I simboli religiosi nei luoghi pubblici. Uno, nessuno, centomila

Tutti ringraziamento relatori
La manovra dovrebbe
O meglio oggi filtri si chiamarla collegata
Sita aperto hanno
Ci avviamo ad aprire il terzo anno e ringraziamo enti che sono vicine al CUP
Che ha voluto sul con importanti butto questa presenza qui in Ascoli Piceno
Sita assistente inviando sicuramente potrà fare di più
Nel tempo questo e neanche le esperienze vanno rodate
Molto entusiasmo
Dica neri di qui a fuoco alle morti
Un servizio
Sicuramente
La qualità che mi
Questo non è il primo incontro del
Per dare la dimostrazione che accantonati di
Culturale la ricerca
Il tema che si affronta oggi è un tema
E si pone anche in una linea di continuità con esperienza di Camerino che ha avuto quindi UCI ProTeam
è un importante maestro lo stesso poi delle vicende accademiche che tutti conosciamo le ristrettezze economiche e non siamo stati in grado di ribadire un concorso così come avremmo voluto per un giovane che per diversi anni
Entro venendo da altra sede nel speriamo che i tempi migliorino perché vi siano nuove possibilità d'occasioni per non far tacere non soltanto una materia l'estremo interesse di di lunga tradizione ma che come questo tema di oggi dimostra
Collegato tematiche attendo i diritti della persona non soltanto i rapporti tanto nella chiesa
In un momento in cui la
Del etniche quindi le diverse revisioni sono chiamate a convivere
Studiare questi profili secondo me quanto mai importante anche ai fini della forma della formazione della sensibilizzazione delle persone che operano e diversità di
Quindi riservandomi vuol dire ritornare perché sono stato chiamato a che svolge le funzione il coordinatore
Su queste tematiche lascerei
La parola alla dato che lì
E comunque per l'assenza del l'avvocato Bonfigli
Motivi di salute
Grazie io porto innanzitutto i saluti del
Collega avvocato Bonfigli presidente del CUP il quale appunto per motivi di salute non è potuto intervenire
Tengo a sottolineare come questo sia il terzo in conto che il CUP organizzata
Nell'ambito la facoltà di Scienze giuridiche
Mente attuale ed anche estremamente complesso
Perché perché come accennava il
Le tematiche della presenza di simboli religiosi luoghi pubblici in una società come la nostra che si avvia ad essere o già l'UE Ultimo laziale multireligiosa molti confessionale pone dei Problemi
Che l'ordinamento è chiamato a valutaria risolvere
E da un punto di vista correttamente giuridico ritengo che l'argomento sia complesso perché spazia e lo si vede anche dalla dai relatori presenti
In diverse branche del del diritto si va dal diritto pubblico diritto costituzionale al diritto ecclesiastico al diritto la filosofia del diritto vuoi anche e soprattutto la filosofia tout-court
Ed in questo ambito penso che il legislatore il diritto generale si debba muovere con estrema cautela con estrema ponderazione nello conciliare nel mediare nell'interpretare quelle posso essere esigenze dello Stato da una parte le esigenze del singolo della persona dall'altro ma non voglio tediarvi ulteriormente perché passò quindi la parola ai ben più qualificati relatori grazie
Seguendo poi la l'ordine che avevamo previsto ma anche perché mai avrei piacere anche perché di incontri nascono anche da occasioni la situazione che si creano reale della realtà sociale perché volte la la fantasia occorre Mallare la vita a voi e più ricca la fantasia
Io l'abbiamo il piacere di avere con il noleggio del dottor Luigi Tosti che il giudice tratto particolare di Camerino che sollevato proprio una questione delicatissima tra l'altro affrontato in prima persona il problema vendo neanche in qualche modo con le conseguenze quindi io chiederei dottor Tosti di introdurre questi questo lavoro proprio dicendo le ragioni che
Lo hanno spinto ad assumere questa posizione la sua esperienza personale su una tematica che lo vede un po'come apripista su una questione che sicuramente coinvolgerà anche altri devia poi
Grazie
In realtà io non sono un apripista da apripista è stata dal professor Marcello Montagnana
Che ha sollevato la stessa identica questione come scrutatore rifiutandosi di adempiere all'incarico
Obbligatorio dall'altro munus proprio obbligatorio di scrutatore a causa della presenza generalizzata dei crocefissi nei nei seggi elettorali
Nelle professor Marcello Montagnana un ebreo ateo ha subito venne crei cinque gradi di giudizio alla fine è stato assolto dalla Corte di Cassazione con una sentenza quattrocentotrentanove del due mila l'estensore l'attuale vincolare il professor Nicola Colajanni credo che sia inutile
Docente all'Università di Bari con questa sentenza la corte di cassazione ha risolto questo problema che è in realtà secondo me è un problema
Banalissimo dal punto di vista giuridico presenta una soluzione al mondo banale quindi io non ho fatto altro che seguire le orme di questo caso di questo precedente giù giurisprudenziale
E che aveva sei se sembrava però meno avesse risolto il problema che però in realtà non l'ha risolto il motivo per il quale non ha risolto il problema pur essendo io appunto questa sentenza favorevole
Della Corte di Cassazione che sostanzialmente ha detto che tutte le norme relative all'ostensione obbligatoria dei crocefissi nei luoghi negli uffici pubblici siamo parlando solo di questo argomento ci tengo a sottolinearlo
Sono da ritenere tacitamente abrogata ex articolo quindici delle disposizioni preliminari del codice civile perché incompatibili con il principio supremo della laicità dello Stato principio supremo la laicità dello Stato perché detto in due parole io cercherò di essere poco tecnico
Non è altro che il rovescio della medaglia delle diritto all'eguaglianza in sostanza cioè l'articolo tre della Costituzione che dice che tutti i cittadini sono uguali e l'articolo otto che tutte le confessioni religiose sono uguali di fronte alla legge
Di conseguenza lo Stato poi c'è l'articolo diciannove che attribuisce a tutti i cittadini e la libertà religiosa cioè di pensarla
In materia religiosa come vogliono sia in senso positivo né in senso negativo per cui lo Stato questo è il punto centrale deve essere imparziale neutrale ed equidistante nei confronti di qualsiasi
Religione cioè il
Lo Stato deve essere una sorta di babbo che deve trattare i i cittadini allo stesso modo e quindi non può privilegiare nessuno la questione è tutta qui
Nel momento in cui lo Stato privilegia qualcuno o a livello simbolico oppure in altri nuovi si crea una situazione di disparità di diseguaglianza e quindi una violazione dell'articolo tre
Della costituzione e anche degli articoli nove e quattordici della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo questa è la la questione
Niente stamattina parole povere
E a livello giuridico ora per far capire per quanto riguarda il problema ci priva di scorie stiamo parlando dei simboli religiosi negli uffici pubblici nessuno contesta né tantomeno io mai contestato il diritto di chiunque di portare crocefisso
Appeso una catenina
Disporre il crocefisso ci mancherebbe al punto rientra nell'ambito delle articolo diciannove
Nessuno può vietare il diritto a ciascuno di noi di esporre i simboli religiosi a casa propria nessuno può vietare di fare delle processioni
E ovviamente io non è che me la prenda con i crocefissi esposti nei musei anche lì anche revoco pubblico per carità ma è ovvio che viene esposto il crocefisso perché ha meriti storici artistici per ore
Il problema nasce nel momento in cui è lo Stato che i simbolicamente quindi ideologicamente privilegia una sola ideologia religiosa esponendo il simbolo e nel negli uffici pubblici in modo tale che il pubblico funzionario in questo caso sarei anche io pubblico funzionario che esercita la pubblica funzione si viene a identificare simbolicamente in un simbolo che artigiano che identifica non tutta
Non tutto il popolo italiano ma solo quelli che aderiscono a quella conversione religiose
Per far capire quanto sia banale il problema di realtà che non è molto difficile da risolvere
Facciamo l'ipotesi ammettiamo che in Italia non ci sia attualmente nessuna dei quelle disposizioni regolamentare io circolari
Che impongono l'ostensione dei crocefissi negli uffici pubblici e ammettiamo che domani è un ministro della Giustizia o qualche altro ministro pure il Parlamento emani una legge in base alla quale da da da domani in poi dovranno essere esposti cioè i cittadini italiani
Di fede musulmana magari potranno esporre solo loro i loro simboli appendere i loro simboli negli edifici pubblici
Adesso vi faccio una domanda considera il resto e voi questa normale di legge o regolamentare discriminatoria sì o no cioè out che lo Stato autorizzi solo una parte della popolazione aderente alla determinata confessione religiosa mettiamo che siano i cattolici o che sia dei musulmani ad esporre appendere i crocefissi oppure la la mano di Fatima credo che sia nei negli uffici pubblici
Secondo me si sarebbe una discriminazione pare si sia e allora ammettiamo che qualcuno per
Diciamo di
E l'utile questo problema tutti al meglio i parlamentari o il Ministro per i voli a questo problema Ligabue allora facciamo una cosa sarà lo Stato facciamo la legge sarà lo Stato che esporrà a proprie spese un unico simbolo religioso
E mi sembra che a questo punto la discriminazione sarebbe ancora più grave
Perché lo Stato che privilegia con il danaro pubblico espone con danaro pubblico un solo simbolo religioso
Quindi il problema dei simboli religiosi nei luoghi pubblici nei luoghi pubblici parto negli uffici pubblici a mio avviso eh
E molto banale
E a questo punto vorrei tra l'altro leggere soltanto brevemente quelle che il punto centrale è uno dei punti centrali che condivido
De la recente del recente parere che è stata emessa dal Consiglio di Stato in senso negativo tra l'altro perché ha ritenuto che il crocefisso rappresenta un segno di identificazione nazionale praticamente la parificato alla bandiera
Che significa che magari sabato prossimo vedremo durante la partita nazionale i nostri i nostri tifosi sbandierare i crocefissi al posto della bandiera e sarebbe una cosa grottesca mi sembra che sia identifica identificarlo
Proporlo come un simbolo d'identificazione nazionale mi sembra che sia veramente eccessivo
E tra l'altro se questo fosse vero allora io come giudice potrei tenere le udienze con il crocifisso esposto appeso al collo perché sarebbe l'uomo simbolo nazionale oppure sulle divise i militari io oppure
Qualsiasi altro pubblico funzionare potrebbe
Essere costretto attenere crocefisso come simbolo identità nazionale mi sembra francamente che usciamo molto dal seminato comunque
La questo ha detto in questo paniere in questo parere il Consiglio di Stato
A giustamente ha detto che la nascita e in via generale l'applicazione del principio di eguaglianza da parte dello Stato quello che sostengo io
Il cui comportamento non può che essere di equidistanza e imparzialità nei confronti di tutte le confessioni religiose
Senza che assumono rilevanza il dato quantitativo della visione più o meno diffusa a questa Coppa quella confessione religiosa questo oramai è un principio della come affermato dalla Corte funzionale cioè la costituzionale ha detto non conta nulla che in Italia la maggioranza dei cittadini sia cattolica perché stiamo parlando di diritti fondamentali
Il diritto all'eguaglianza e un diritto fondamentale senza distinzione di netti razza nega religione
E e qui tra l'altro la e Consiglio di Stato iprite dice appunto che il principio di laicità è corollario di quello più fondante di libertà anche trova riconoscimento a sua volta nelle norme sovranazionale come nell'articolo nove della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo ed è quello che sostanzialmente sostengono io il diritto alla libertà religiosa e garantito anche dalla convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo che l'articolo quattordici e poi stessa convenzione vieta qualsiasi atto discriminatorio da parte dello stato per motivi Orazi Ali occorre diceva così quindi in sostanza esistono dei Nesi dei riferimenti normativi ben precisi in base ai quali si può tranquillamente affermare che lo stato e tutte le istituzioni pubbliche pubbliche tende debbono essere imparziali e neutrali nei confronti dei cittadini non debbono privilegiare nessuno il problema nasce nel momento in cui qualcuno piene privilegiato
Oggi qui stiamo parlando sostanzialmente di un problema che direi anche molto marginale proprio l'ultimo dei problemi
Perché in Italia laici la laicità dal punto di vista sulla carta senza altra fermata
Ma sostanzialmente
Proprio
Bistrattata negata
E non soltanto a livello di simbolico dei simboli religiosi ma anche dal da altri punti di vista bene più sostanziali e sostanziosi mi riferisco
Ad altri privilegi di cui gode soltanto una conversione religiosa
Stiamo parlando del per esempio dell'otto per mille che
Una legge che a favore che caliente a un prelievo coatto di danaro pubblico a favore
Originariamente sopra una confessione adesso si è allargato ma tante altre confessioni e l'Unione per esempio degli atei agnostici che ha fatto la domanda
Dalla quale per la quale è stata deliberata
La quindi la negazione quindi la mancata partecipazione a la partecipazione diciamo a questo To per mille
Perché se è vero che ognuno la può pensare come vuole anche gli altri cioè gli altri gli agnostici avrebbe il diritto di partecipare all'otto per mille
O ci sono altre questione come quello del non so l'utilizzazione dei mezzi di informazione da parte del di una sola confessione religiosa per la diffusione delle su quello notizie dire quotidiane questi sono altri problemi
E infine cioè quello molto più delicato
Della ingerenza
Di Lula confessione per quanto riguarda determinate scelte lì il problema della laicità molto più delicato ma secondo me a livello giuridico ci sono
Dei riferimenti
In base ai quali per esempio si potrebbe sostenere che a determinate leggi che fossero ispirate da motivazioni religiose dovrebbero ritenersi senz'altro incostituzionali
Nel momento in cui vengano a ledere i diritti garantiti dalla Costituzione faccio un esempio banale
Se ipoteticamente venisse emanata una legge che vietasse le trasfusioni di sangue perché la maggioranza dei parlamentari
Appartiene a una determinata confessione religiosa che ritiene che le trasfusioni siano un qualcosa di riprovevole dal punto di questa sarebbe una legge che verrebbe a incidere sulle diritto la salute
E niente io adesso mi vorrei fermare perché non vorrei che togliere lo spazio agli altri preferirei magari che era la questione venisse dibattuta adesso non so se raccontarvi o meno la mia storia penso che sia una storia all'ormai abbastanza
Nota ecco vorrei soltanto dire che il mio rifiuto nasce motivato sostanzialmente dal fatto che io come funzionario come giudice non intendo identificare mi nel momento in cui esercita pubbliche funzioni in un voglio essere quindi neutrale e imparziale
Come pretese di esserlo il professor Montagnana
Quindi voglio che i crocefissi siano eliminati tolti da tutti qualsiasi simbolo religioso pardon venga tolto da nel dagli uffici pubblici perché appunto lo Stato e quindi i suoi funzionari non si debbono identificare in son segni nessun simbolo e ritengo anche che e qui sono perfettamente d'accordo con quello che una pronuncia della Corte conservare tedesca
Che qualsiasi cittadino e quindi anche i dipendenti pubblici abbiano il diritto di tenersi lontani come diceva costituzionale da simboli religiosi quando sono costretti a frequentare luoghi pubblici
Quindi io se vado a lavorare non certo posto siccome a casa mia non espongo crocefissi pretendo di che nessuno mi obbliga a lavorare in posti dove qui stiamo parlando di libertà religiosa intesa come libertà di tenersi lontani et se io voglio io frequento tranquillamente chiese musei non ho nessun problema però ok diritto ritengo di avere il diritto
Di non essere costretto a subire la presenza di un simbolo così come ritengo di avere il diritto che lo Stato non mi obblighi attenere per esempio il crocifisso appeso al collo perché se noi diamo per buono questo paniere che è un simbolo di identificazione nazionale
Così come lo stato mio applica attenere ordinanze con la toga record Avellino ed io non ho nessun problema perché è un simbolo neutro è un simbolo imparziale un simbolo che identifica lo Stato
A questo punto lo Stato dopo questo parere di potrebbe obbligare attenere anche il crocefisso appeso al collo perché è un simbolo identificazione nazionale
E quindi non dovrebbe esserci secondo questo pareva nessuna lesione del mio diritto alla libertà religiosa
Per ultimo io reclamo la lesione del diritto all'eguaglianza che è un diritto costituzionale anche salvaguardato dalla convenzione sui diritti dell'uomo perché nemo lo Stato da un lato mi impone un simbolo partigiano e dall'altro dieta a me di esporre
I miei simboli
E questa discriminazione
Io la vedo in questo modo
D'altra parte il caso del tanto vituperato smetta abbiate Smith nasce per questo motivo perché Smith chiese di poter esporre il simbolo Moon verso verrà surrogato in lingua araba quindi illeggibile
E la maestra tranquillamente dice non c'è problema il giorno dopo però il direttore o la direttrice lunga ordinò la rimozione questa per me è discriminazione religiosa non ha senso se siamo realmente tutti uguali
E allora o tutti abbiamo il diritto di disporre i nostri simboli oppure cosa più logica
Più ragionevole perché vengano tolti i simboli religiosi dai nuovi pubblici anche perché non ha senso sì oramai è ovvio che
Sono decenni che sono esposti però non ha senso esporli e direi anche che è di cattivo gusto marcare
I luoghi pubblici con simboli religiosi come per dire questo un uno spazio dei cattolici ora se questo problema si è esasperato questo è dovuto anche al fatto che all'indomani dell'ordinanza del giudice Montanaro c'è stata
Una violenta reazione sia nei confronti del giudice
Sia una Presa di posizione di lei generalizzata dei politici quindi sono state critiche nei confronti dei giudici emanazione di provvedimenti da parte del ministro Moratti proposte di legge per
Imporre proprio coattivamente la presenza dei crocefissi in tutte gli uffici pubblici poi proposte che non sono state discusse però da parte dei politici c'è stata questa presa di posizioni
Amministrazioni che hanno comprato cinque dieci mila crocefissi ministeri che hanno donato il Crocefissione Pd sei nasca sta innescata questa guerra e propria guerra di religione
Ora qualcuno dice che bisognerebbe di fronte a una simile
Guerre ritirarsele
Voglio dire ragioniamoci un attimo sono sessanta o settanta anni d'età quarantotto che la presenza dei simboli religiosi è illegale
L'ha stabilito la Cassazione il problema c'è sarebbe stato risolto togliamoli
Prove
Quindi
Versiamo giudice per questa sua è interessante e stimolante relazione
I temi che sono stati toccati sono sicuramente tanti dal vostro essere rivisitati con mi sembra impossibile
Però da un lato non solo io il primo a dirlo il crocefisso rappresenterebbe
Un solo simbolo dello Stato e su questo siamo d'accordo mi sembrerebbe strano
Ma credo che sia truccato il simbolo culturale cioè la nostra tradizione si fonda sul valori accusano volle sulla revisione da sui valori del cristianesimo per tradizione per un fatto storico
Quindi richiamare il crocefisso secondo me non significa sì io entro in un'aula ho fatto brontolio anche l'avvocato quando se vedevo il così visto non pensavo alla revisione
Crediti cui sono praticante battezzava i valori che quel religione aveva portato in un sistema quando è sorta e poi la laicità la terzietà della revisione rispetto allo Stato fu proprio questo a dirlo
Accertare perché dice strade perché di dire quindi con netta separazione
E non so se la presenza del crocifisso sia effettivamente violazione della libertà religiosa quando non impone un comportamento cioè se è un simbolo sia per le nozze si io vendessi un simbolo una che per me non significa niente un tipo significa niente mi nessun valore
Mi disturba erede sei esprimesse valori diversi da quelli che io condivido e che condivide magari il sistema giuridico in cui vivo Mimmo
Parlare dei principi di uguaglianza
Giustissimo
Però stiamo anche attenti a non confondere il principio d'uguaglianza con la parità di trattamento trattare tutti quanti uguale allo stesso modo non significa tornare ventidue Alianza
Se esistono situazioni disuguali perché i valori che rappresentano alcuni simboli sono quelli condivisi azeri sono quelli che ciascuno porta in sé e nessuno glielo può togliere trattare diversamente questi due simboli
Significa applicare il principio d'uguaglianza gettare maggiore spazio a chi si esprime un valore che maggiormente condivisa
Quando parliamo di laicità significa laicità
Unificare posizione agnostica significa una posizione non religiosa significa più semplicemente non recepire indicazioni che vengono da entra da entità lenti dal da organismi religiosi io credo che questo significhi la città non il non recepire ciò che può essere anche detto da altri in una in una sfera che scrive che è propria
Età questo problema della
Presenza della religione nella realtà sociale in fondo ha fatto un'interessante riferimento problema da trasfusione di sangue pensiamo all'obiezione di coscienza
Lezione di coscienza trova principalmente fondamento nella convenzione anche religiosa etica nella dello Stato
Noi siamo portati secondo me a vedere in un certo modo un po'aberrante dal l'obiezione di coscienza perché c'è una legge che ce lo consente siamo obiettori altrimenti non siamo obiettori l'obiezione di coscienza e la disubbidienza civile
Non è la scienza che la legge mi permette fra U due opzioni lesse pensiamo riduzione da gravidanza sono obiettori ma non c'è il gol non sia obiettori vestiva una certa che la legge permette essere obiettori significa farà affermare contro una previsione di legge la propria coscienza
Anche a prescindere dalla presenza della legge e anti sarebbe doverosa laddove questa obiezione di coscienza si mettesse in sintonia con l'affermazione a tutelare i diritti costituzionalmente protetti
Ora se c'è questo diritto della personalità
All'obiezione di coscienza
E se noi disancorata Simo l'obiezione di coscienza da valori che sono presenti nel nostro sistema
Avremmo che ciascuno potrebbe sollevare obiezione di coscienza eseguirà trasfusione
Io obietto perché non è portatile per me riavere accanto a me
Non su me stesso ma accanto a me persona che avuti asserì assoggettata la trasfusione di sangue quindi mettendo a rischio un valore che per niente che il valore della vita
Quindi di stile è onestamente una posizione molto difficile però secondo me ancora la presenza del del simbolo io non mettere cuore religioso
Del simbolo necessariamente a una confessione religiosa e non dargli una valenza maggiore è una scelta di campo ovviamente la vetta accetta di campo e in maniera rigorosa se ne sono trovate discendere delle conseguenze
Io lo lascerei adesso la parola proprie sostenne poi al professore da Panariello perché loro hanno fatto una ricerca Camerino proprio su queste tematiche e quindi inviterei ad esporre poche leghe sono state le conclusioni di questa ricerca
Grazie presi ringrazio naturalmente il CUP una Fondazione per l'occasione che Citati
Riflettere su queste tematiche ringrazio i colleghi professori maestri di diritto ecclesiastico e io sono un pubblicista comparatista che per caso mi sono trovata a passare su di di me vicino a questi problemi
E mi sono trovato a passare dice a questi problemi proprio in occasione del
L'avvenimento diciamo definiamolo Tosti io sono di Camerino quindi il giudice Tosti quindi le problematiche che ha sollevato e in occasione anche del problema che si pose appunto in Abruzzo ad offrire e incontrando poiché l'amico e collega Stefano batte Nine
No ho pensato di approcciare questo problema non solo dal punto di vista il diritto ecclesiastico dove naturalmente le mie competenze sono molto limitate
Ma approcciando lo con un'ottica comparatista Icahn
Dove qualcosina in più
Conosco e perché perché il problema e simboli religiosi
è un problema certamente non solo italiano e allora
Approcciarlo anche con un'ottica comparatistico a ci permette di verificare quella che è una spia una situazione un po'più ampia non soltanto racchiusa nelle nostre mura domestiche e l'approccio si è posto all'interno della dei Paesi dell'Unione europea e stiamo andando verso un'unione europea quindi questo cammino verso la creazione forse di un nuovo soggetto e naturalmente un soggetto sovranazionale e quindi il problema di avere questa costituzione europea di cui tanto abbiamo sentito parlare
E il problema che appunto abbiamo dei valori condivisi abbiamo dei punti di contatto e certamente a una prima prima vista sembrerebbe di sì insomma basta pensare alla la carta lo perderete umani
Quindi
Per esempio quindi dovremmo dire che su certi valori c'è una certa condivisione in realtà se noi andiamo a verificare
Le singole Costituzioni e e noi abbiamo preso a modello due ordinamenti oltre a quello italiano abbiamo preso quello francese in cui proprio la laici la laicità
Chiaramente espressa questo termine si ritrova espressamente indicato nella Costituzione e poi abbiamo invece analizzato la situazione tedesca
Dove invece non c'è un espresso riferimento alla laicità ma addirittura c'è la nomina zio bene quindi si parla proprio di Dio nella Costituzione Teresa nella legge fondamentale tedesca
E ovviamente passiamo per l'Italia dove non troviamo né espressamente indicato nell'uno non si parla di laicità come sappiamo questo principio viene desunto in via interpretativa la Corte costituzionale dagli articoli due e tre sette otto diciannove venti della nostra Costituzione
Ma non troviamo nemmeno un espresso riferimento addio quindi sostanzialmente abbiamo tre Paesi che abbiamo messo a confronto per cercare di capire qual è l'approccio e quindi naturalmente come la comparazione ci insegna per vedere quali sono le similitudini ma soprattutto per vedere eventuali differenze
Perché dico questo perché le differenze e ci fanno capire che non siamo poi così vicini laddove si ci fossero e in realtà ci sono notevolissime
Differenze notevolissime che in realtà non erano emersa se pensiamo alla costituzione europea rispetto alla libertà religiosa perché perché come il Consiglio costituzionale
Nella sua decisione del due mila e quattro il riferimento all'adesione dell'Unione europea e la Francia alla alla ratifica della Carta costituzionale europea il Consejo aveva dato via libera
Perché perché comunque
La Costituzione UPEA salvaguardava almeno l'interpretazione data dal Consiglio costituzionale francese il problema per esempio della libertà religiosa ne faceva una problematica di Stato quindi la lasciava lo Stato per cui vedete che quello che è il
Dottor Tosti ci diceva della Carta europea dei diritti umani che imporrebbe in realtà la stessa la stessa Corte dei diritti umani
E ci ha detto che in ambito proprio di questa a questa problematica provai a religiosa gli Stati hanno libertà cioè di di gestire la cosa perché evidentemente non c'è ancora quell'humus totale che ci permette di dare attuazione analoga a principi che in di fatto condividiamo ovviamente la libertà religiosa la condividiamo tutti come principio poi però nella sua attuazione nella sua applicazione qualche problemino di distinzione lo troviamo
E se dovessimo andare oltre potremo parlare di altre questione sempre la comparazione ci insegna mi viene il dottor toste ha introdotto altri aspetti
Per esempio la le le leggi sull'eutanasia mi viene pensato sempre col dottor BA penali stiamo approfondendo il problema della legge olandese che stiamo comparando con Lella legislazione nazista per esempio stiamo guardando un attimino un raffronto in questi termini
Quindi ci sono queste problematiche allora ci è venuto concluse venuto in mente di fare questa quest'analisi comparata per verificare un po'qual è lo stato dell'arte attualmente e devo dire è le le le le le i risultati sono stati interessanti veramente per certi versi sorprendente ecco sulla base di questo io cedere la parola all'amico Stefano per illustrare un po'seppur sinteticamente i risultati di questa di questa ricerca grazie
Il problema Tanda il problema dei simboli religiosi nei luoghi pubblici
Viene di solito prospettato con tre possibili soluzioni che ne abbiamo riassunto nel titolo di questo convegno cioè uno nessuno o cento mila a dire un solo simbolo nessun simbolo la teoria del muro bianco oppure cento mila cioè tutti i simboli possibile
A me è stato affidato il compito di analizzare la problematica della soluzione dell'uno e la propria situazione nella quale si è trovato il dottor Tosti è una situazione che hanno anche i giudici greci perché in Grecia per legge
è necessario che in tutti gli uffici giudiziari ci sia un simbolo religioso che non è crocifisso perché siamo nel mondo ortodosso ma è un'icona di Christa
Così come né in Grecia hanno steso nelle scuole pubbliche in Grecia addirittura le aste delle bandiere nazionali debbono tutte terminare non con il puntone col quale terminano quelle italiane ma con una croce
Il problema del dottor Tosti si pose nel sessantacinque in Germania
Tedeschi sono fatti a modo loro e il crocifisso in questione era di un metro per sessantacinque centimetri quindi era oggettivamente vistoso
Ci fu il problema non di un giudice ma di un avvocato di religione non cristiana che si sentì urtato dalla presenza di queste norme crocifissa
Ricorso alla Corte costituzionale la quale
Stabili che ogni singolo giudice
Avrebbe potuto stabilire sette nere o meno il crocifisso nella propria a una dubito udienze quindi non lo escluse come incostituzionale nemmeno loro in posa
La sentenza quattrocentotrentanove della quarta sezione penale
Alla quale ha fatto riferimento il dottor Tosti giustamente individua il concetto
Della un concetto più ristretto rispetto a quello ampio di lei cita il concetto della neutralità degli spazi pubblici
E tuttavia non accoglie completamente l'istanza
Della parte attrice cioè del Montagnana chi voleva venisse riconosciuta l'incostituzionalità della presenza dei crocifissi
Semplicemente gli riconosce il diritto all'obiezione di coscienza e quindi il fatto di non avere il diritto di non essere penalmente perseguito per essersi rifiutato
Di svolgere un compito al quale egli era tenuto perché in presenza di un crocifisso
Il problema della qualificazione dello Stato in materia religiosa investe certo tutta la scienza del diritto diritto costituzionale quello comparato ma è particolarmente rilevante nel diritto ecclesiastico
Il quale ovvero la profezia del professor tedeschi che lo vedeva non una scienza in via d'esaurimento
Ma il banco di prova dei più delicati problemi dogmatici
I crocifissi nelle aule di giustizia sono previste da un'ordinanza ministeriale del ventitré e da una circolare del ventisei reiterata nell'ottantaquattro
Mentre la loro presenza nelle aule scolastiche è regolato da un regio decreto del mille ottocentosessanta reiterato nel ventiquattro nel ventotto nel sessantasette queste disposizioni avendo come pubblico il sistema il principio confessioni sta della religione cattolica quale sola religione dello Stato
Avrebbero dovuto caduto questo essere implicitamente abrogate
Tali norme però secondo il parere sessantatré dell'ottantotto e cinquecentocinquantasei del due mila sei del Consiglio di Stato non sono invece state abrogate
Conclusioni parzialmente condivisa dalla Corte costituzionale
Che nell'ordinanza trecentottantanove del due mila quattro se non ribadisce più come certa la vigenza dei vecchi regolamenti nemmeno lei esclude categoricamente
Pare opportuno ricordare in primis la rilevanza cordata nella convenzione europea dei diritti dell'uomo e nella giurisprudenza della relativa corte alla tutela della libertà religiosa positivamente prevista dall'articolo nove
Mentre non vi è analoga previsione per il principio di laicità dello Stato anzi
La nota sentenza Otto Preminger institute al contrario ha stabilito che uno Stato possa tener conto della sensibilità religiosa della maggioranza della popolazione senza violare con ciò alla Convenzione stessa
Come stabilì la nostra Corte costituzionale già nel settantanove la libertà religiosa va intesa come divieto di imporre atti di culto o atti con significato religioso
Nel caso del crocifisso non viene lesa la libertà religiosa negativa di non essere costretti a comportamenti rituali di culto
Non si tratta del diritto di non dover manifestare la propria convinzione religiosa o il dover prendere parte a cerimonie religiose dunque unto diverso dal proprio
Per libertà religiosa negativa verrebbe toccata solo nel caso in cui si venisse obbligati ad un atto di riverenza consistendo il principio di laicità secondo la Corte costituzionale
Nel vietare l'intervento prescrittivo da parte dello Stato di praticamente significato religioso un esempio per tutti il giuramento ovvero nel diritto di non compiere atti contraria proprio creda
Si può perciò rivendicare il diritto di venir risparmiati da simboli religiosi estranei alla propria fede
Solo nell'ambito della libertà religiosa positiva violata però solo nel caso di chi appartenesse ad una fede
I cui insegnamenti precetti gli vietasse l'uso di trattenersi in un luogo ove si potrebbero vedere simboli religiosi di un'altra fede
La realtà che una determinata fede si manifesti in determinati atti di culto e simboli non significa che lo Stato non possa utilizzare questi simboli anche con altri significati
Dal momento che la croce nella scuola non è un atto di esercizio di culto la sua semplice presenza non costituisce una partecipazione a qualcosa
Con l'affissione di una croce nelle aule scolastiche non viene violato l'obbligo dello Stato alla neutralità religiosa tale obbligo dello Stato non deve venire inteso come imperativo categorico all'indifferenza o dal laicismo perché in caso contrario si avrebbe come dice professor Bellini una militanza ideologica che parteciperebbe essa medesima della doverosità eminente che è propria della testimonianza religiosa
L'atteggiamento dello Stato resta di assoluta neutralità di fronte differenti possibili fenotipi del fatto religioso
Dal momento che i valori religiosi sono considerati dalla Costituzione come grandezza di segno positivo tanto che la stessa li fa oggetto d'un diritto di libertà
Ossia non si limita a considerare le manifestazioni individuali o collettive di religiosità quali espressione di mera liceità
Bensì le riconosce e garantisce quali estrinsecazioni fra le più elevate della dignità dell'uomo
Tra quelle che si pongono a fondamento di ogni singolo sistema societario che sia tale inno una forzata aggregazione artificiale di individui e ne determinano e condizione no le strutture formali
Come dice Bobbio uno Stato laico propriamente inteso non professa un'ideologia laicisti Ca'qualora si intenda per tale un'ideologia il religioso quanti religiosa
La stessa sentenza duecentotré dell'ottantanove della Corte costituzionale dice che il principio di laicità implica non indifferenza dello Stato dinanzi alle religioni
Ma si pone al servizio di concrete istanze della coscienza civile e religiosa dei cittadini
E la Costituzione italiana non è dato rinvenire a differenza di quella francese o anche di quella turca una norma che attribuisca esplicitamente una connotazione religiosa lo Stato
Mi confezionista né laico né lei ci sto agnostico ateo
Durante i lavori dell'Assemblea costituente
Ad un Calamandrei che sosteneva l'incompatibilità dell'articolo uno del Trattato del Laterano con i principi di libertà di religione di coscienza nonché con quello dei quegli Anza dei cittadini senza distinzione di religione
Salza Dossetti a rispondere che tale articolo uno fosse non tanto un giudizio di valore con precise conseguenze giuridiche
Per cui tra la religione cattolica e le altre religioni esista necessariamente giuridicamente la differenza che passa
Tra la verità assoluta e errore ma piuttosto una constatazione di fatto un dato storico cioè che la religione cattolica è la religione della grande maggioranza del popolo italiano
Enorme sulla croce di fatti hanno un fondamento culturale non confessionale
E non pare esservi un diretto e puntuale contrasto fra il principio di laicità dello Stato persona ed uno degli elementi fondanti l'identità storico-culturale dello Stato comunità
Se non abbiamo più una religione di Stato non va taciuto il fatto che Penn insospettabili come il professor Rusconi abbiano parlato di religione del popolo
Un particolare vincolo sociale che è stato individuato e del quale il crocifisso sarebbe un simbolo nella religione civile
Intesa come quell'insieme di credenze pubblicamente dichiarate che si richiamano ad un'entità trascendente a un Dio non confessionale che punto di richiamo
Di valori personali e collettivi che fungono dà legittimazione per una comunità politica in particolare per la sua integrazione civica
Tali credenze si esprimono il SC simboli e riti che contengono anche esplicite citazioni della religioni tradizionali usate come rafforzativo dell'identità politica tradizionale
Il diritto alla libertà religiosa non è un diritto di alcuni ad impedire la manifestazione della religione di altre decisivo invece valutare
Quale effetto si verifichi con la visione della Croce presso i singoli scolare
In particolare i quali sensazioni presso i fedeli di altre religioni possano essere provocate può darsi che in una persona di fede cristiana
Vengano almeno parzialmente suscitate dalla vista della croce quelle riflessioni ritenute intrinseche alla Croce stesse
Per i non credenti ciò può benissimo al contrario non verificarsi
Quale tu il TAR del Veneto nel due mila cinque il simbolo ha valore per chi crede ma per chi non crede o crede in qualcosa di diverso che tipo di valore può e deve avere il crocifisso come no simbolo per non credenti non cristiani parla anche la più recente giurisprudenza
Nessuno è obbligato a particolari comportamenti ad atti di culto dinanzi alla croce nessuno e quindi costretto a rivelare la propria fede religiosa
Il pericolo di una discriminazione pare non sussistere
Al decreto legislativo duecentosedici del due mila tre
Attuando una direttiva europea sulla parità di trattamento in ambito lavorativo si apprende che discriminazione indiretta e quando per religione una persone trattata meno favorevolmente di quanto sia sia stata o sarebbe trattata un'altra in una situazione analoga
Discriminazione indiretta e quando una disposizione un Criterium appassionato un patto un comportamento apparentemente neutri
Possono metter le persone che professano una determinata religione in una situazione di particolare svantaggio rispetto ad altre persone
Non si vede come la presenza di un crocifisso possa di per sé
Diversificare il trattamento delle persone presenti in un'aula scolastica o di tribunale
Non si vede cioè come il servizio pubblico in una scuola o tribunale ospedale ufficio
Possa subire una diversificazione discriminatoria per la presenza di incroci visto se infatti
La Costituzione all'articolo tre menzioni il divieto di discriminazioni per motivi di religione
Non si vede come l'esposizione del crocifisso discriminerebbe taluni cittadini rispetto ad altri in base alla religione
Nessun trattamento differenziale ne deriverebbe per il singolo cittadino di religione buddista rispetto quello cattolico valdese
Quello in esame è una questione di simboli collettivi non di eguaglianza tra le persone
Come ebbe modo di dire anche l'ex presidente Ciampi il crocifisso nelle scuole è sempre stato considerato non solo come segno distintivo d'un determinato credo religioso
Ma anche come simbolo di valori che stanno alla base della nostra identità
La Croce non è il simbolo solo della fede cristiana ma anche di valori interconfessionale come dice l'ex presidente della Corte costituzionale professor Zagrebelsky
Lo sviluppo dei diritti dell'uomo non sarebbe stato possibile se non fosse stato promosso congiuntamente dalle due grandi correnti ideali l'umanesimo liberale che l'umanesimo cristiano
Il dualismo fra Dio e Cesare Chiesa e Stato autorità spirituale e temporale è sempre stato un elemento prevalente nella cultura cristiana nell'Islam Dio eccetera
In Cina e Giappone Cesare e Dio nel mondo ortodosso Dio è il braccio destro di Cesare
Due punti caratterizzano la struttura argomentativa di chi chiede la rimozione dei crocifissi l'inseparabile ITA della croce
Suo specifico significato cristiano religioso e un carattere esclusivamente religiose evocativo
Nonostante l'avvocatura generale dello Stato nel giudizio costituzionale del due mila quattro
Avesse avuto una brillantissima idea di giustificare l'esposizione del crocifisso proprio in quanto simbolo dell'unico alleato di diritto internazionale menzionato dalla Costituzione
Il fatto che la Croce abbia per i cristiani un significato religioso non esclude affatto che essa possa averne anche altri secolarizzati
Ancora secondo Zagrebelsky infatti Essa diventa un tragico simbolo dell'antagonismo tra assolutismo e relativismo
Essendo frequentissimo l'uso di rivolgersi alla narrazione evangelica
Con l'interesse di chi vi circa venti personaggi paradigmatico ci il cui significato trascende la storia sacra investe l'esperienza umana come tale da questo punto di vista non difetti umani sempre Zagrebelski a parlare ci appaiono allora fatte le scritture ma di spirito umana
Consolidati in due mila anni di colloquio con le generazioni che vi si sono riconosciute
Potremmo addirittura sostenere né purtroppo paradossalmente che la potenza paradigmatica delle narrazioni bibliche verrebbe addirittura cresciuta dal riconoscimento eventuale che nulla di ciò che vi si narra sia accaduto realmente
Giacché ogni momento della narrazione ha ormai assunto un significato obiettivo del tutto indipendentemente dalla sua veridicità storica
Soprattutto per i passi del processo più famosi
Come dici sempre Zagrebelski passi Giovannelli che contengono il dialogo sulla verità e sul potere
Si tratta di far parlare gli eventi narrati per quello che ci dicono oggi e di sorprendersi della vitalità di quelle narrazioni che consentono sempre nuove scoperte
E si sono lì come una mano tesa dice Quinzio che non cessa di indicarci prospettive impensate del tutto indipendentemente dalla fede cristiana
Parallelamente la giurisprudenza più recente ribadisce il fatto che il crocifisso avrebbe assunto per sua stessa natura un contenuto Poli sei Miko anche nello stesso momento storico oltre che subire modifiche
Sia nel corso del tempo si in relazione al contesto in cui si colloca
Ecco c'è un'illustrazione del racconto dei Vangeli e quindi è un documento storico ma di nuovo da Trebeschi non ha nessuna importanza se i particolari storici del racconto dei Vangeli sono autentici o meno
Sarebbero veri anche su una larga parte della razza umana avesse fantasiosa mente elaborato una leggenda simile
La storia è la vera storia dell'uomo stesso anche se nemmeno un particolare di esse si verificò effettivamente anche cioè se Cristo non fosse mai esistito
La sua tragedia sarebbe sempre ciò che effettivamente rappresenta ogni sua manifestazione sarebbe vera anche se si trattasse solo del sogno d'un singolo individuo
La croce ancora Zagrebelski e anche esempi è simbolo di uno scandalo giudiziario
Conforme l'opinione di Calamandrei
Il quale invitato ad esprimersi sulla legittimità di mantenere il crocifisso nelle aule di giustizia
Rispose una volta che mi avrebbe mantenuto ma non come ancora oggi essere collocato bensì di fronte ai giudici di modo che né ritirarsi in camera di consiglio
E se avesse la sempre presente come col fornaretto per i giudici di Venezia i valori monitorio del più tragico degli errori giudiziari
Ancora l'avrebbe rischi dice che Cristo venne giustiziato come vittima dell'antico antisemitismo Errori giudiziari antisemitismo sono temi generali della storia europea
è croce richiama quindi l'attenzione su questi terribili difetti del nostro mondo
E una parte d'un insegnamento storico critico che rimuove tali segni come Moratti ivi si si si sono prodotti una volta deride le vittime
Chi cancella i segni come Morettini dell'ingiustizia si pone a propria volta nell'ingiustizie come dice anche uno dei padri della teologia della liberazione il domenicano Gutierrez
L'ingiustizia che grida vendetta non appartiene ad una sulla confessione o religione
Ecco la voce da questo punto di vista e non è a priori un simbolo religioso
Ma come dice Umberto Eco è diventata un simbolo secolare universale
Il crocifisso non è né il marchio di fabbrica della chiesa ne è una sorta di distintivo di partito
Che escluda gli altri ne è un'esortazione ad inginocchiarsi
Su questa base di rilevanza giuridico socio tradizionale dell'interesse religioso non sembra corretto ritenere di per sé lesiva la mera esposizione di simboli religiosi peraltro non direttamente riferibile specifiche confessioni
Come dice il professor Tuccillo il rischio altrimenti è che ci si trovi di fronte ad una società governato dal particolarismo religioso ove gli abitanti cattolici di via l'utero potrebbero chiedere il cambio di denominazione della strada
Gli abitanti musulmani d'un palazzo vestita la Sala del Regno dei testimoni di Geova potrebbero chiedere lo spostamento
Oppure gli abitanti altri d'un palazzo chiedere lo spostamento di una statua religiosa posto nella piazza di fronte a casa loro
Sino ad ottenere sentenze di declaratoria di legittimità delle norme che consentano a Roma in piazza del Popolo sull'obelisco visiona Croce
Che sulla Colonna Traiana vi si era stato risentito così come sulla torre dell'orologio del Quirinale l'immagine della Madonna col bambino
Il principio di parità di trattamento è applicabile anche a favore dei soggetti appartenenti alla confessione religiosa più diffuse
I pari grado di tutela non significa maggior protezione delle minoranze cosa che significherebbe rinunziare al principio di neutralità dello Stato i quali invece postura venga valorizzato il pluralismo religioso
Ed apprezzato l'opportunità di risolvere le tensioni che possano emergere no con soluzioni draconiane
Bensì ricorrendo a sistemi che sino tolleranti delle e tollerabili darle concrete comunità locali
Come notava il professor Bellini la rimozione Brusca d'un crocifisso da scuole ove fosse esposto ab immemorabili sarebbe molto probabilmente eccessiva
E non è escluso postale e delle coscienze di chi avesse frequentato quei luoghi senza trovare nulla da obiettare
Un esempio paradigmatico delle controindicazioni d'una laicità li dell'attrice proprio la recente legge francese
Che paradossalmente riflette rafforza una visione chi amente cristiana della religione
A dispetto del carattere laico dello Stato francesi infatti in base alla legge ai cristiani non si richiedono comportamenti contrari al proprio credo mentre proprio ciò che si richiede alle giovani musulmane e agli ebrei che essi dimostrazione del fatto che trattamenti uguali possono avere l'effetto di trattare persona diverso in modo disuguale
In quest'ottica appare difficile negare il peso e l'incidenza sociale del cristianesimo nella storia d'Italia
E nella formulazione di quella che ancora oggi la cultura della popolazione italiana è una recente indagine sociologica del Mulino
Del due mila e tre emerge come solo l'undici e settantuno per cento degli italiani
Sia favorevole alla proibizione della presenza del crocifisso nelle aule scolastiche
Mentre ben ottantadue quindici sia contrario a tale divieto
Si noti poi come il sessantacinque settantasette per cento dei contrari alla proibizione dichiari di non avere alcuna forma di frequentazione con la dimensione religiosa
Che soluzione trovare la soluzione alla controversa di crocefissi
Come dice Botta va probabilmente cercata nella trasformazione dell'obbligo di facoltà
Lasciando i soggetti più direttamente interessate a livello locale la possibilità di decidere in merito alla presenza di simboli religiosi negli uffici pubblici
Ciascun istituzioni era sola che Poste efficacemente costituire una consapevolezza sul significato dell'eventuale esposizione del crocifisso in quello in una parte di quelle singolo istituto
è la situazione adottata in Germania edotta abile anche in Italia forse perché spinge al consenso aperto a diversi esiti posso
Quindi che trasforma potenzialmente in occasione di conflitto in un'occasione di dialogo la soluzione che potremmo definire bavarese potrebbe peraltro prestare il fianco all'obiezione di generare una micro conflittualità diffusa
O di condurre a un sistema scolastico ghettizzato
Tuttavia intanto si affronterebbe il problema solamente laddove quando essa concretamente si ponesse
Non essendo scontata la richiesta di rimuovere il crocifisso da parte di chi non si riconoscesse in quel simbolo
In secondo luogo non è detto che la diffusione del dibattito a livello locale sia più pericolosa il radicalizzare interi quanto non avvenga a livello di sfera pubblica nazionale anzi e probabile che a livello nazionale le posizioni tendano ad estremizzare assi di più
Avvertendo siccome dovuto uno schieramento di campo dove invece a livello locale ciò potrebbe anche non aversi in vista del raggiungimento in tempi rapidi ad una soluzione ragionevole
Mediante un proficuo dialogo confronto fra tutti i soggetti intervenienti in terzo luogo ciò determinerebbe un aumento quantitativo e qualitativo della presenza delle formazioni sociali delle fonti di autonomia
Che era dichiarerebbe ancor di più nella cultura comune il senso di una democrazia effettivamente partecipata
Seconda soluzione
è quella che potremmo definire francese
Sì il crocifisso ha un valore storico sostituiamo il crocifisso con un significante di interesse artistico storico ed archeologico
La stessa Corte costituzionale nella propria sala delle udienze non ha lasciato un muro bianco dopo aver rimosso il crocifisso parla sostituito con un dipinto raffigurante la Sacra famiglia
Per le scuole ci si potrebbe ispirare in questo caso è una circolare del ventitré del ministero della pubblica istruzione
Chi manata dietro le richieste dei valdesi prevedeva come possibile la sostituzione del crocifisso con un'altra immagine del Redentore
In un'immagine significativa che ne esprimesse il medesimo concetto
Come dice la nota filosofa Claudia Mancina
Con l'ingresso di altre culture e religioni nel nostro contesto culturale
Il metodo della laicità incontra dei problemi quando alcuni determinati aspetti di queste altre culture religioni contrastano con le nostre in tali casi probabilmente si debbono teneramente i valori fondamentali storici del mondo occidentale incedibili per la nostra cultura dice sempre la Mancina
Nessuno viene applicato dalla croce inginocchiarsi Quad abbandonarli proprio credo religioso anzi come ha sottolineato perfino uno dei membri della celebre commissioni autrice del rapporto Stasi analogamente al fatto
Che ci si toglie le scarpe quando si entra in una moschea ma non ci si converte certo all'Islam per questo
Così non significa chiedere a fedeli di una religione di abiurare Nanni parimenti riconvertirsi ad un'altra nel chiedere loro di rispettare natura singolare data dalla storia d'un certo luogo
E rispetta gli stessi ideali che ispirarono al forse più celebre allievo dei gesuiti Voltaire il suo Trattato sulla tolleranza
Grazie
Io ringrazio il professor Barca RAI uno per questa
Interessantissima documenta del film relazione
Anche se metterei di dissentire dalla possibilità della sia di dare facoltà al soggetto che opera in quella in quel luogo pubblico di scegliere tra se inserire o reinserire la il crocifisso perché delle due l'una ho chiuso il fissa soltanto un simbolo religioso e allora dobbiamo convenire con quello che diceva prima del giudice Tosti perché quella visione Sire altre no
Oppure diamo quel significato culturale più ampio per alla radice di una certa comunità e direi anche di una comunità vera ampia perché butta Europa quanto bene si può rifare a questo tipo di valori
E allora se sono valori condivisi non è più soltanto un simbolo religioso allora del il privé sì o no indifferentemente ma non dare la la facoltà al singolo di aderire o non aderire a dei valori che invece sarebbero quelli diciamo ufficiali e di questa possibilità di di un'alternanza secondo del personalità che operano in certi luoghi mi sembrerebbe una certa
Poco discutibile
Io lascerei punto la parola alla professoressa
Quel giorno Stefano
Io da parte mia ho sentito con molto interesse tutte le gli interventi e vorrei ritornare indietro su tutto cioè fare una sterzata in qualche modo e allargare il quadro
Cioè noi stiamo prendendo in esame il nostro Paese
Facendo del nostro Paese una monade cioè un elemento isolato nel quale decidere se mettere il crocifisso non mettere il crocefisso
E quindi fare delle scelte specifiche non ci rendiamo conto che la nostra situazione non è isolato
Noi siamo in un contesto che si chiama Europa il quale contesto che si chiama Europa ha subito e subisce ogni giorno delle profonde modificazioni determinate da da
Altri
Credenze altre realtà altre etnie altri altre posizioni spirituali intellettuali culturali
Che sono molteplici e che sono e ci si avvicinano i si allontanano dal Crocifisso
E che implicano costantemente delle scelte che lo Stato deve fare che gli Stati devono fare e che si trovano costantemente in grave difficoltà nel prendere
L'Europa
E in questo faccio riferimento sia all'Europa del Consiglio d'Europa sia all'Europa
Dell'Unione Europea si è trovata e si trova a costantemente c'è una relazione del due mila e cinque del Consiglio d'Europa nella quale sì sottolinea il problema di creare dei principi di educazione comune
E di creare la conoscenza reciproca delle religioni perché altrimenti la conflittualità si alza di livello nel nel contesto europeo
La Corte di Lussemburgo da parte sua invece ha costantemente evitato di prendere decisioni in materia cercando di dire agli Stati
Voi dovete decidere voi dovete legiferare voi dovete prendere su di voi la responsabilità di quella che è la presenza di diversità religiose intellettuali e da altre nell'ambito dei nostri Stati
Questo problema quindi ci riguarda in un ambito molto più ampio
Che senz'altro diventa sempre più difficile anche perché l'Europa è diversa in alcune parti dell'Europa alcune
Popolazioni con culti abitudini
Usi e costumi sono entrate con il colonialismo
E con il post colonialismo hanno avuto anche la cittadinanza in Francia e in altri Paesi eccetera e queste popolazioni hanno creato e creano grandi problemi ai due Paesi più importanti la Francia se abbiamo detto e l'Inghilterra
E anche a quella Germania che buona parte dell'immigrazione la dovuta importare per ricostruirsi dopo il Periodo della TTT nella seconda guerra mondiale quando la distruzione era molto più ampio
Noi ci troviamo quindi di fronte ci siamo trovati di fronte a questi problemi che peraltro
Alcuni studiosi sociologi sottolineano che non sono esplosi fino
All'evento torri gemelle per me invece erano anticipate cioè sono si sono determinate nel momento del cloro del crollo del famoso muro nel momento in cui e e anche dall'economia della globalizzazione che ha portato necessariamente un criterio di di di condivisione di un modello tristissima mente generalizzato che ha dato vita al rinascita di prospettive personali di richieste personali di individualità di identità
Il problema delle identità questo problema dell'identità si è riprodotto
Progressivamente si è acuito con le torri gemelle non lo metto in dubbio ponendo in contrasto l'elemento religioso perché quello che è emerso in quel momento
L'elemento religioso che si è radicalizzato nel problema
Che noi chiamiamo
Islanda velo islamico
Che è quello più diffuso in relazione alla popolazione al al numero delle persone che aderiscono a questa le mire di religione attraverso l'immigrazione
E di conseguenza si è creato nei singoli Paesi europei questa sensazione della
Del doversi difendere
Da un simbolo che per sua natura
E implica certe scelte parla sì chiude di fronte all'altro
Perché diverso perché consigliere all'Occidente in puro l'Occidente dei diritti umani e sostanzialmente in puro prendiamone atto senza senza discriminare perché conoscendo noi possiamo capire come la pensa altre
Di conseguenza in Europa si è in Europa ma anche il resto del mondo non mi sembra che ci dimostri scene più più confortevoli
Si è radicalizzato e trova nello scontro delle diverse simbologie religiose
Un un elemento di identità un elemento di forza e un elemento di prevalenza sull'altro
La Corte europea dei diritti dell'uomo nel due mila e cinque l'ho sentita citare da più parti la corte europea
Ma la corte europea non è stata chiamata per il perché c'era un crocifisso non c'era il crocifisso perché il problema del Crocifisso di fatto e non rompa non era per un rilevante c'era chi lo teneva chi non lo teneva chi chi giustamente col numero imprecisato
E norme di chi essi divine divieti di di monumenti di opere d'arte che abbiamo con le croci non certo creava un problema della nostra identità cristiana
Era stato citato Benedetto Croce
Perché non possiamo non essere cristiani lo siamo lo usiamo per storia per per tradizione
Il cristianesimo significa tante altre cose io di questo sono certa
Significa storia significa tanto significa anche crociate è un tema che io prediligo e in qualche modo riporto Sempre Avanti
E di conseguenza la nostra realtà e conflitto uguale è stata determinata confini in modo conflittuale
Ho sentito che precedentemente queste i problemi
Dicevo prima la Corte europea la corte europea nella sentenza sei nell'ultima l'ultima sentenza del due mila e cinque in cui una studentessa turca ha chiesto di andare col foulard
In nel nell'università poi Problemi di non facoltà di Medicina dove ci sono sperimentazioni eccetera
Queste la corte europea nel tondo non deve portarlo il suo il suo la sua libertà la libertà di di essere educata di accede all'università non è stata violata perché lei sapeva che quelle erano le condizioni
C'è una legge
La Turchia è ufficialmente laica poi ognuno sull'argomento può pensare quello dell'intera
Qual è il problema qual è il problema lì in quella sentenza la corte europea
Che lunghissima articolatissima chiama all'appello tutti i paesi europei dicendo guardati voi dovete legifera
Perché in sostanza ci sono due modelli quello francese della laicità e poi anche quello quello turco e il modello e il modello questo cioè quello che noi non ci sentiamo dire neutralità nella quale di fatto poi ognuno a casa sua nella scuola propria
Nel Prix de la proprio dipartimento nella propria scuola quando ha sentito il collegio dei docenti quando è intervenuto il Consiglio dei genitori si scelga se c'è deve essere il coach infisso Schegge avesse in quel si parla addirittura di nei Paesi europei
Dei fari classi
E questa è la la Germania classi musulmane Grassi cristiane classi in altro modo questa è la realtà la Corte europea di roccia questo questo o quindi il problema del resto d'Europa al di là del crocifisso
Che si è determina in questo modo è quello di dire ai Paesi europei le Giffen intatti
Voi non avete delle leggi in proposito nelle quali si possa determinare una condivisione il principio di integrazione il principio di democrazia il principio di tolleranza il project Man il problema dell'uguaglianza che diceva
Voi paesi europei salvo la
La Francia non agite legiferato e la Turchia poi c'è anche l'Albania insomma però non situazioni di grande rilevanza c'è un altro problema
Che è stato che è stato sotto lì che vorrei sottolineare c'è stata lì il il dottor Pappenheim era sottolineato la il famoso rapporto Stassi
Il rapporto Stassi
è un elenco della trasformazione in Francia dell'all'ICT Pacific tris Hillary si intende Comba
Perché ci sono quattro punti che sono stati determinati da un'analisi svolta in Francia attraverso tutti quelli che erano studenti professori giudici tutte le componenti sociali
Sono state sentite nella redazione di questo processo e alla fine e il il rapporto si conclude con
Ho un una richiesta al di redigere
Una carta di laicità perché si possa condividere
Qualcosa di comune e le denunce che stanno all'interno di quel rapporto non le posso leggere me le sono alcuni annotate in questo contesto ma sono veramente preoccupato sapete perché
Perché mi fanno pensare
Che noi ci troviamo nella ci stiamo avviando verso la stessa situazione in Italia al contrario e tecnico perché
Perché questo problema del crocifisso noi non abbiamo il problema islamico i pochi casi che ci pensiamo trovati da affrontare sono piccole cose l'abbiamo risolti pacificamente con legislazioni utilizzati
Per per gli ebrei per le comunità ebraiche quindi l'abbiamo ampiamente risolta
Quello che non non ci rendiamo conto
Che questo problema del crocifisso è diventato un partito rompe le ma noi stiamo portando che è stato portato avanti Adel Smith
Caso Senna
Il problema del crocifisso è scoppiato perché effettivamente il ragazzino s'era portato il simbolo in islamico e è stato negato dimettersi solo banco accanto vicino a un solo posto dove lui stava seduto
O questo se è un ragazzino che se fosse detto tanto lascia che la sta che cosa cambiava
Con c'era bisogno che il crocifisso poi ed arrivato il padre di cui la cui posizione personale e da tutti conosciuta che ha detto beh quella non me la mettete mamme buttate giù quella
Perché io il crocifisso non lo voglio vedere
E e e sono casi chi oltre al caso deve poi c'è stato quello quello de del TAR del Veneto anche i genitori che avevano chiesto al al collegio dei docenti di decidere se il crocifisso ci doveva stare non ci doveva stare è invece la situazione
E i c'è un abisso che si è creato dal caso Montagnana
Alloggi perché perché si è caduti in una trappola mio avviso che quello delle delle disposizioni regolamentari
Che chiunque ministro domani può cambiare
Basta che e e chiude la partita
Capite o e poi non rendetevi conto che questo problema io da tempo lo sto sottolineando si fa un discorso di apparente garanzia di una situazione che poi si ribalta e diventa una trappola del quella che si vuol tutelare come un esempio ve lo faccio molto molto banale
Le scuole private e le scuole islamiche
Perché la scuola islamica non può essere aperta e c'è stata la questione fresca fresca
La mia scuola privata tutela
Il mio
Fanciullo perché tu
Con la tuo sistema scolastico non gli garantisce un titolo che gli vale nel suo paese io così
Quando torna nel suo Paese avrà il suo titolo glielo posso negare
No
è un suo diritto
Se l'UE mi garantisce di i principi fondamentali del costituzionali dai Emilio e poi l'Inter ebbe e ma lì è il rischio poi io faccio sempre l'altra parte però questo è il problema qui dodici dobbiamo effettivamente misurare
Che non è il problema del del di che poteva insistere adesso non voglio fa un riferimento che anche il giudice Tosti costantemente fa la revisione dell'accordo di villa Madama
No perché al fino a quell'epoca il problema non esisteva
Quali a Manhattan non esisteva nemmeno a livello europeo noi dobbiamo metterci con i piedi per terra oggi andarsi a confrontare come stiamo in un contesto generale
Capite questa è la differenza e ora mi dispiace so che contrasterà con le opinioni di molti ma io sono per il muro bianco perché il muro bianco non voglio togliere nessuno dei vede delle nostre bellissime chiese o nei simboli nostri l'apporto storico non me lo sognerei mai
Perché quella riguardarmi la mia libertà anche religiosa
Ma capisco che per una convivenza comune il muro bianco è necessaria
Non è necessario solamente in Italia ma ne necessario per ritrovare serenità equilibrio e una corretta conoscenza dei fenomeni che riguardano il nostro momento storico
Che ricorda Dini è stato definito un un modo molto particolare
Fino anni pochini anni fa
Quattro cinque fino diciamo al Duemila la data della della sentenza Montagnana si diceva che era all'epoca della sì con Larizza azioni la singolarità oggi si parla di posto secolarizzato
Lo dicono i sociologi e gli antropologi perché
Perché lui rinascono le piccole patrie Danovi noi siamo noi noi abbiamo non uno una comunità politica cui essa noi abbiamo una Polimeno comunità politica nelle quali tante Emone anche senza porte né finestre per usare la Ibanez
Vivono la loro vita all'interno e ogni volta vengono e dicono
Voglio questa al giorno di festa perché quello è il mio giorno voglio mangiare questo perché non quello lì non lo posso né mangiare né bere
Voglio voglio potermi vestire in questo modo perché quello sì devo farlo capite e questo era la risoluzione del problema
Ringrazio l'altro la professoressa che ha dato un taglio radicale
Il problema secondo me lei
Chiaramente affrontato maniera quanto mai chiara
Tra ad un problema di identità
L'identità non finiti con la contrapposizione con la identità mi sono dalla convivenza
Però nel momento in cui la soluzione è quella del muro bianco
Ma io mi sento in qualche modo violentato vado emotivo che diceva prima lei prima si stava tanto bene come maestose nascono questi problemi ma io voglio andare d'accordo con tutti rara ecco avevo doti ho capito ma se questo volevo identità significa perché poi significherà significherà che nelle mense scolastiche in certi giorni non c'è la possibilità di Trani pasto liberamente
O mamma ma se esistette voleva perché sono state richieste da parte di famiglie che hanno detto io figlioletti parti non li può Pasetto la facciamo faremo parte alternativi allora delle due l'una
I lavori eseguiti nel suo discorso
Possiamo Lizzy fino in fondo andiamo a viso scoperto mangiamo con la troviamo sul tavolo
Tolleriamo i simboli religiosi chiunque per scienza lo Stato serviva fuori che ci sarà pure Morobianco metteremo un altro simbolo che rappresenta
Allora interessa no no a me non regolati io non voglio non vorrei che questo discorso uscisse come essere cristiani o no come essere di fede cristiana
La la mia fede Lecce se ce lo è un fatto mio personale non deve incidere sul da vivere degli altri ma non c'è un problema di identità
L'identikit io mangio il maiale con la massima soddisfazione e non vorrei che mi si dicesse un giorno è sorretto orante guarda che a me il maiale dà fastidio vederlo Tonolo mangi così come si dice del simbolo culturale del così visto cioè è un problema di rispetto reciproco perché per il rispetto reciproco noi dobbiamo fare un passo indietro pena volevo fare lo scontro con nessuno
A cartacce una realtà che vuole in qualche modo affermare la propria identità e giustamente è un'altra realtà che è disposta a soccombere a fare un passo indietro per via per affermare la propria identità
Paura non lo so pacifismo buonismo quello che vogliamo mettiamoci vallette o rispetto Italian pasta di fatto che allora faremo le piscine a giorni alterni perché va in mare schiette non possono fare il bagno per le femminucce
E poi se ci sarà l'ospedale sarà la dottoressa dovrà visitare la donna e non lo ha ma la mia religione Mentone di farmi curare da donne bellissime nell'arredo la stradale fatta di donne bellissime
Ma l'ho già andiamo al paradosso
Ma non vuole ma non può avvenire
No no no all'argomento
Banalizzato però se noi consideriamo
No per carità però il problema del simbolo religioso che c'ha un valore perché rispetta dei principi che sono morali e religiosi
Di carattere sociale
Poi finisce con il confrontarsi con altri problemi
E l'altro il problema dell'identità che poneva la professoressa secondo me significa anche porsi a baluardo di alcuni principi di alcune identità nazionali culturali che rischiano di essere compromesse attraverso
Un primo una prima
Caduta che quello del crocifisso
Siamo sicuri che in tutte le realtà i diritti umani sono rispettati
Ma la Giuliani ma
Certo questo Bellini
Io come tutti voi ho ascoltato con molta attenzione
E molte cose sono state dette che tutte indurrebbero
Ad alcune precisazioni contestazioni con inevitabile cerca io naturalmente per ragioni di tempo anche di regioni così gli organizzazione mentale penso che occorra procedere ad alcune precisazioni preliminari che forse è bene stare per evitare che si mettano assieme argomenti che non hanno tra di loro
Una comparabilità puntuale
La crescita cioè che cosa significa la recita
Laicità non significa io non parlo della RAI insistete Comba
Non parlo della riuscita grintosa di certi circoli francesi
Non parlo della laicità alla turca il luogo dove è indispensabile calcare la mano sul principio di laicità per cercare in qualche misura
Di combattere una religione che nella organizzazione dello Stato turco può riuscire pericoloso
Io parlo della laicità dei laici
La laicità dello spirito liberale
La laicità che è nata attraverso delle esperienze che sono esperienze culturali di estremo interesse
La recita in che consiste la nascita consiste non certo nel togliere alla società il lo spirito religioso non certo di procedere a una dei cristiani Zazie ore della società
Io sono un laico arrabbiato sono sempre stato un laico arrabbiato per tutta la vita ma non ho mai criticato i cristiani perché fossero cristiani
Semmai io qualche volta li ho criticati perché lo erano troppo poco
Che significa tris significa che era lecita consiste fondamentalmente nel diritto pieno il fermo che noi riconosciamo agli altri di esserci altri cioè noi dobbiamo riconoscere il diritto pieno al fermo di ciascuno di essere se stesso secondo quella che è la misura del suo essere se stesso queste laicità
E allora sino alla visita consiste nel fatto di riconoscere ciascuno la possibilità la possibilità anche la fruibilità pratica di programmi di auto realizzazione personale e allora diventa inevitabile fare una comparazione che non sia generica ma sia puntuale
Tra cui il principio di laicità il principio di uguaglianza
Che intendo dire intendo dire qui visto che noi si sia tutti uguali dinanzi alla legge siamo d'accordo che non ci debbano essere terreno delle distinzioni per motivo di razza e religione di sesso siamo d'accordo nessuno pone in discussione questo sostrato reale
Del diritto di uguaglianza
Però sempre più
Mantenendo fermo il possesso dei nostri diritti fondamentali che nessuno è in grado di giuridicamente non può essere nessuno in grado anche politicamente di toglierci in questo presupposto ciascuno di noi ha il diritto anche di essere diverso rispetto all'altro
La nostra cultura ci porto di giorno a superare il principio di uguaglianza a darlo per acquisito oramai si sa che siamo uguali ma bisogna attendere piuttosto a garantire la diversità cioè di garantire all'altro la possibilità di esserci altro nella pienezza della sua identità senza che questo venga tocca la nostra coscienza senza che questo in qualche misura possa limitare il suo diritto di esserci diverso il nostro di diritto di essere diversi rispetto Luca questa è una società la indica dove il cristiano il diritto assoluto di essere cristiano così come non ci siano io non sono cristiano ha il diritto di non esserlo
Rispettosi ciascuno della libertà della libertà dell'altro detto questo la Lura il principio di uguaglianza non può essere inteso più un senso gli della
Meccanici istituto o in un senso addirittura quasi che sia gettonato vige il principio di laicità e di di uguaglianza
L'uguaglianza deve essere intesa nel senso che la legge dello Stato e i nostri comportamenti debba avere un grado di pari adeguati sa a quella che è la specialità delle singole situazioni di vitamina
Il cristiano Linda il musulmano colui che ha un sentimento religioso si trova nella stessa condizione di chi come me un sentimento religioso non ce la chi crede ieri nella trascendenza
Chi sente questa forza luminosa dell'arcano chi sente cioè che deve render conto di sei ad una potenza che in nessuna virilmente lo trascende e nella stessa condizione Mia che prescindo completamente
Da questi condizionamenti
E allora non sarà che il sentimento religioso dell'altro e molto più sensibile molto più vulnerabile possibile più facilmente de delle delle ferite rispetto al sentimento
Shepp
Ti dico residui che sono laico nel senso volte Viano volte Riano del termine
Scusate il disagio che io posso provare nel non provo nessun disagio nel vedere il Crocifisso ma il disagio che lo posso provare nel vedere il crocifisso
Ecco paragonabile alla ferita che io imprimere gli atti si vede elevato il crocifisso nel quale crede
E questa questo rimedio questo tende tutti io primi premetto non voglio essere frainteso
Anche io sono per il muro bianco
Anche io non solo per l'uno per cento mila ma sono per nessuno ma bisogna arrivare a questa soluzione con cautela per evitare che il rimedio sia peggiore del male per evitare cioè che dei nostri passi falsi vengono a creare un problema che non esiste
Il problema non esisteva il problema è esistito nel momento in cui noi abbiamo richiamato l'attenzione sul fatto che il crocifisso non fosse un comune arrivi dopo
Sa altro
Lasciamo stare Zagrebelski siamo nel campo della letteratura
è un simbolo sacro può avere anche altri valori ma è un simbolo Sutton è un errore giudiziario che sarà una boutade
Ti può andar bene tra avvocati e tra tra giudici così per passare il tempo il crocifisso il simbolo sacro è il simbolo di chi ha tradito il figlio unico genico di Tio che fattosi uomo in mezzo agli uomini si è sacrificato nella carne
E con le opere sue supereuro super e rogatorie riesce a rendere gli uomini capaci di benemerita relativa questo è il simbolo del Crocifisso e questo deve rimanere i singoli profili sedentaria diritto che crede in queste cose di crederci e divide rispettato questo suo di anni non dà nessuna impressione il fatto che il crocifisso perché perché non tocca la mia suscettibilità
Badate c'è la differenza essenziale tra quella che la libertà culturale quella che la libertà religiosa
Sì a me mi mettono in dubbio il teorema di Pitagora mi lasciano del tutto indifferente ma si è al cristiano li mettono in dubbio il il dogma della Immacolata Concezione o dalla verginità dalla Madonna non offendiamo
Rendiamoci conto che sono due posizioni verso
Io mi rifiuto di chiedere il giudice il fatto che ci sia un crocifisso Possa in qualche misura limitare la libertà di apprezzamento di un giudice no
La libertà di apprezzamento di un giudice appena altre basi che non sia quella della presenza di un crocifisso messo più ma Hollande e la frase e allora si pone questo problema
è veramente utile sollevare una questione da un punto di vista laico cioè sostanzialmente richiamare l'attenzione su un simbolismo religioso è accendere una reazione religiosa che non ci sarebbe altrimenti
La fattura piccole inchieste con le mie nipotine un'afa primo Egina la prima media e l'altra fa la quarta ginnasiale e ho chiesto contrasse rossa c'è il crocifisso Martha Davis bambini siamo alla fine l'anno scolastico non mi hanno saputo rispondere non sapere una cosa
Che sta a significare il cui sto
Che se non se ne accorgono nel lungo periodo Bernard necessariamente a perdere il crocifisso quel senso di possibili intolleranza verso l'altro
Quel senso di oppressione verso verso la laicità o quello che sia diventerà un arredo diventerà un simbolico visitato oggi un bellissimo museo qui dove c'erano tanti
Bellissimi crocifissi perché perché c'è la polisemia degli degli oggetti per me il crocifisso a un può avere un valore estetico il Crocifisso di Antonello da Messina formidabili dal punto di vista estetico e ha destato dentro di me
Quella estasi profana che proprio il sentimento estetico ma non ha destato in me nessun sentimento religioso al suo sentimento nemmeno un minuto
Non ha toccato i profondi propri tre Cordi della mia coscienza ha toccato la mia sensibilità l'uomo che ama le cose cose belle che a cui dispiaccio le cose brutte però e qui il problema bisogna ulteriormente però esaminarlo che non ci possiamo fermare qua
Il giudice è scettico io sono scettico
E chi crede e nella potenza non non condizionabile di una divinità che non accetta di essere rappresentata informe simbolico in forme plastiche e costosi non è uno scettico e un credente
E allora il problema che si pone il problema tra il giudice che rifiuta di giudicare perché si sente luglio scettico colpito della propria sensibilità perché può dargli fastidio non altro che fastidio il problema si pone nel caso in cui mi sono duri albori entrano in conflitto
E allora che si pone il problema e badate che il problema può diventare un problema estremamente serio perché i perché la presenza di una religione
Forte non una religione di assuefazione una regione un po'indi rigidità dal passare del tempo
Una specie di identità comune non si sa bene cosa sia mettiamo insieme ci scrisse Voltaire come se fossero con possibilità accettabile son due cose completamente diverse la cultura europea
E intervenute secondo sviluppando dialetticamente la Chiesa opposto Dailey che alla cultura europea e dire che adesso la Chiesa si vanta di avere contribuito la cultura europea soltanto perché allevato dei delitti
Al progresso della cultura della cultura europea non lo pongo BPB rispetto a questo io pongo il problema rispetto a coloro che credono fermamente
Che hanno delle ferme convinzioni convinzioni religiose e allora se noi a costoro che hanno delle firme per ragioni condivise convinzioni religiose imponiamo un simbolo religioso e noi veniamo a creare un conflitto che costituzionalmente
Lei giudice però prima deve essere banale non è stato banale perché costituzionalmente un problema in risolubile
Perché perché abbiamo natante la la libertà di coscienza di chi non vuol vedere si levare il film
Dall'altra parte abbiamo la libertà di coscienza di chi da quel simbolo si sente offeso della propria sensibilità sensibilità religiosa sono due diritti costituzionalmente garantiti tra i quali il contemperamento può avvenire solo in Sipra
E allora quale io debbo non posso trattenermi oltre intanto qual è allora la formula
Non si può parlare di formule vincenti sarebbe sciocco pensare di poter prevedere cosa accadrà domani ma come lei può essere un programma praticabile non voglio dire intelligente diciamo prudente noi abbiamo delle scuole che già ci sono dove dei crocifissi già ci sono in queste scuole che necessità abbiamo salvo che non vi siano casi particolari di creare il problema
Vediamo col passare del tempo attraverso una gestione Braque Matisse
Una scissione di ripeto di intelligente prudenza di Lizzano buonsenso
Col passare del tempo a mano a mano che noi rinnoviamo i nostri locali pubblici a mano a mano che veniamo rinnovando praticamente quelli che sono i vari arredi e così via senza che nessuno se ne accorga Naminé
Inter discente vediamo di eliminare le occasioni del conflitto
Se il conflitto nasce e giuridicamente il risolubile occorre evitare che il conflitto nasca e per evitare il conflitto nasca occorre evitare le occasioni che possono determinare il conflitto allora sì
La la la la nessuno
E allora sì la parete bianca ma non arriviamo in forma Trauma antica alti Sua nessuno o informa traumaticamente
Alla alla parete bianca perché se noi vogliamo arrivare in forma traumatica alla parete bianca e noi corriamo il rischio che il rimedio sia molto sia molto peggiore del male grazie
Io la ringrazio il professore che se mi permetto di dissentire dal terapia perché mi sembra come quello che dice il come ha il difetto te lo tolgo un po'alla volta nel tempo non te ne accorgerai che saremo tutti quanti più contenti io riaffermo credo che ci sia queste le opinioni
Cioè se abbiamo c'è dobbiamo avere il coraggio di scegliere
Temo di non sia uno che a volte è bello avere la zona grigia Madrid avvolto in Senegal centro spegnere la luce il buio e la luce
Fece abbiamo un problema di noi non è che la luce ecco mi aiuta
Va
Esatto esatto esatto va risolta solenne
è stato
Ispirate
Io perfino
Intanto
No nessuna socio parlando stiamo parlando della della scuola se noi mettiamo alla intelligenza per Matisse tipica dei direttori scolastici di volta in volta sentiti i Consigli frase sentite le comunità locali sentite queste quelle di volta in volta vedere di trovare le soluzioni di ripiego inattesa che il passaggio del tempo determini una decantazione di questo problema la laicità signori non è soltanto un fatto giuridico laicità e fondamentalmente uno stato d'animo o questo stato d'animo c'è e si crea o le norme di laicità non servano a niente o a servono soltanto nei modi della laicità seconda di questa laicità un poco l'INTOSAI che sostanzialmente per accontentare un principio astratto si traduce in ideologismo
Quelli di vietare le ragazze di andare con lo chador in classe un ideologismo non c'è intelligenza cioè stupidità perché in quel modo si viene a che una contraddizione per realizzare il principio della Ifil mono dell'ottimismo della laicità chiamiamola come vogliamo ne veniamo a negare i valori della laicità perché valori dalla città sta nel fatto che ciascuno possa andare il sito così come Ripa
Questo o
Su questo siamo d'accordo e allora vediamo un momentino se possibile di trovare e di avviare questo discorso che oggigiorno si sta avviando in maniera tale da evitare quei traumi che possono complicare la questione anziché che anziché semplificare
Grazie del precisazione questo punto invertendo l'ordine
Gli ultimi due interventi la parola al dottor Michele De Lucia De la Rosa nel Pugno che gli ha fatto la cortesia di essere qua presente no doveva essere visitò Roma è cambiata
Ma grazie grazie per questo invito grazie davvero
Anch'io
In parte allargherà il discorso
Perché credo che quanto sta accadendo quanto noi oggi qui dibattiamo e anche non solo ma anche un epifenomeno di una situazione che nel nostro Paese si è creata l'anno dopo anno e che si è andata via via consolidando vivendo momenti anche drammatici a mio avviso per la vita civile di questo Paese davvero di commistione confusione
Di piani e ruoli che dovrebbero essere ben distinti Berna separati a maggiore tutela proprio di quei piani tutti e due
E quindi alcune battute in premessa
Non mi risulta che lo Stato italiano
Con e quindi i suoi tribunali operino solo per i cittadini cattolici
La religione dovrebbe essere credo
Ramoscello non Randello
Ma va anche detto che storicamente dall'amplesso tra l'ex e Crooks
Nascono sempre o mostriciattoli un po'ridicoli
Ho tragedie anche molto costosa in termini di vite umane
C'è poi una ragione per e a me questo forse interessa più di altre cose
C'è una ragione per cui
Simboli religiosi per esempio il crocifisso sono esposti in luoghi pubblici
Una ragione che credo più profonda che ha accompagnato il secco lì come un fiume carsico
Che sta a mio avviso nella commistione
E troppo spesso nella coincidenza tra potere temporale
E religione potere religioso
Intanto poche situazioni del passato anche del trapassato remoto anche del passato recente prossimo
Ma anche del presente
E non solo
A queste latitudini
Il momento della pronuncia del diritto ha coinciso coincide con l'affermazione di un precetto religioso o di un dogma di fede ma quello che mi interessa è sottolineare storicamente il percorso non parallelo perché non si tratta dirette che non si incontrano mai ma dirette che si sono sovrapposte l'una all'altra fino a coincidere dell'uno e dell'altro potere
Quindi questo voglio mettere al cento una commistione
Pericolosissima tanto per Cesare
Perché quello che comporta di clericali trazione dello Stato
Tanto per il culto per la confessione religiosa che si è via via parastatali Zatta giudice Tosti ha avuto un accenno quando ha parlato dell'otto per mille ci tornerò brevissimamente per dare anche proprio un'unghia di informazione in più per capire per per fare capire a chi ci ascolta perché credo che l'interesse di tutti coloro che sono qui sia quello non di parlare alla propria tribù
No che già ma di parlare al cento per cento di coloro che ci ascoltano e di creare un momento di riflessione comune che non sia un riflesso etnico di appartenenza
Abbiamo avuto anche in mesi anni recenti dicevo all'inizio
Dei momenti molto critici
E a mio avviso del tutto negativi
Per quanto ricco per quanto riguarda il rapporto tra laicità
E religione sempre ammesso che davvero di religione si tratti
Basti pensare per esempio a quella che io definisco tecnicamente
Come una vera e propria crociata identitaria
Da Papa Benedetto sedicesimo al cardinale Camillo Ruini passando per il Marcello Pera di turno
Poi per aveva a sua volta un epifenomeno
Lì il ghost writer il professor Quagliariello che avendo fatto un calcolo politico sbagliato è basato sull'utilizzo della religione in funzione servente della politica e con una religione che ha prestato il fianco e si è fatta volentieri usare volendo a sua volta usare la politica in funzione servente
Disse medesima
C'è un calcolo politico sbagliato alla base quello del partito teocon quello di una edizione all'italiana dei neocon americani delle prese della soprattutto della seconda campagna presidenziale di Bush per cui si puntava un serbatoio elettorale proprio imboccato il vicolo cieco è chiaro che Quagliariello peraltro seguito ma pure Ruini sono costretti di volta in volta spararla più grossa più feroce più settaria perché non trovano più il bandolo il giocherellone certo punto agli atti
Sfuggito
Gli è sfuggito di mano
Gli è sfuggito di mano e credo che si debba stare molto attenti a non fare lo stesso errore io intervengo anche con qualche imbarazzo perché
Intervenire dopo le parole del professor Bellini non non è per me è una cosa facilissima perché è stato molto efficace non condivido tutto ma diciamo che un buon novanta per cento si
Faccio un passo in più
A me pare offensivo per la libertà religiosa
Innanzitutto dei cattolici
Il discorso della crociata identitaria perché non mi pare bello soprattutto per i credenti in quella sede i limiti
Ridurre Cristo a una sorta di guardiano dell'identità territoriale
Se esiste un Dio non credo si meriti questo trattamento innanzitutto dai suoi Ministry of da chi vorrebbe renderli un buon servizio
Ma in questo intervento sto cercando di fare attenzione a fissare delle coordinate e a cercare di disinnescare per quanto posso delle mistificazione
Intanto per me una colossale sciocchezza
Che clericalismo e anticlericalismo siano e quali e contrari in una sorta di coincidenze oppositore un non credo questo poi bisogna intendersi sulle parola
Per me è clericale indipendentemente dalla bandiera che si alza
Colui che vuole fare
Della propria legittimissima convinzione religiosa o ideologica
Una norma di legge che si imponga all'intera collettività che vive in un paio
Per me essere anticlericale e lo sono vuol dire battersi accosto anche della pelle quindi fino a un punto estremo innanzitutto per la libertà religiosa altrui
Assumendo che ci sono magari le verità
Ma non ritenendo che vi sia una verità la verità maiuscola marcia mai da anticlericale
In porrei e meno che mai in forza di legge un comportamento a qualcun altro
Dipende quale anticlericalismo io sono tesoriere di un'associazione anticlericale che con Maurizio Turco abbiamo fondato qualche anno fa proprio perché il luogo comunismo anticlericale e un po'macchie distico fumettistico
Non non è assolutamente quello che noi riteniamo
Sembra del
Certo professore però io faccio un altro discorso dico come non ho voluto lasciare ai partiti della partitocrazia l'uso del termine partito che è un termine nobile
Così non voglio lasciare il termine anticlericale
A quattro imbecilli che non hanno capito nulla di laicità e anche di anticlericalismo e voglio riprendermi la parola con quello che a mio avviso è il contenuto
Che correttamente queste che correttamente che deve esprime non voglio regalare questa cosa
Questo è il modo in modo poco un tignoso anche cocciuto se vuole
Qui dicevo non sono eguali
Contrari
è una questione innanzitutto di libertà di scelta individuale e come anticlericale difendo la libertà religiosa e difendo la libertà di scelta individuale di ciascuno e ritengo che le decisioni debbano essere prese su temi per esempio come la libertà di cura la libertà di ricerca
La stessa fecondazione assistita l'eutanasia la terapia del dolore il matrimonio al divorzio
Debba essere rimessa all'individuo ma che non possa decidere lo Stato al posto dell'individuo e che non possa decidere
Per esempio un altro Stato
Lo Stato Città del Vaticano
Al posto dell'individuo
Secondo e mi avvio davvero alla conclusione non credo
Che lo scontro sia tra laici e credenti
In questi è un'altra mistificazione
Lo scontro è semmai fra laici
Credenti cristiani
Ho credenti in altro
Clericali nel senso di intolleranti e questo lo scontro
Ma non tra laici e cattolici
Grazie parlassi voglio dire questo se c'è uno scontro tra intolleranti religiosi
Io credo che la regola dovrebbe proprio dar prova di di saggezza di distacco di comprensione per le ragioni degli altri ma sellaio si mette a testa bassa in questo conflitto Dina legittimare l'intolleranza gli intolleranti
Perché dobbiamo essere stupidi non è necessario di per legge di essere subito cioè voglio dire se laico ritiene che sia sua qualità quella di potere affrontare i problemi della vita con un serenità con serenità di giudizio
Riconoscendo agli altri anche i loro difetti oltre che le loro virtù
Se il laico si mette a fare l'anticlericale in una questione che riguarda due clericalismo i l'uno di segno diciamo i riti quei vangeli con l'altro disegno coranico il laico sostanzialmente rinuncia alla sua funzione mediatrice rinuncia alla sua laicità
Come si fa a non capire questo scusi
D'accordo
Quello che non l'ho detto e mi inserisco e che di sognare non soltanto predicare bene ma razzolare anche bene
E dico questo perché in realtà io vero che mi sono rifiutato di tenere le udienze ma non diciamo perché c'erano i crocefissi io ho chiesto di esporre la Menorah ebraica a fianco del crocefisso e ho manifestato la mia disponibilità
A chi a a seguitare a tenere tranquillamente e l'ho fatto e quindi ministro poteva dire benissimo espone atone non affianco crocefisso
Non sono stato autorizzato e allora la domanda è questa o non è discriminazione religiosa e direi anche vallive quasi al limite della criminalità
è o non è allora torno a ripetere c'è qualcuno che mi vuole dire che cosa hanno fatto io avrei per quale motivo il simbolo degli ebrei non merito di stare a fianco del crocefisso prego se c'è qualcuno che è grato rispondere risponde dei dati io io
Sì avversato sempre tenacemente il sistema dell'otto per mille perché il sistema dell'otto per mille lo spiegava poco fa prima è un sistema il quale sostanzialmente il grava su qualunque cittadino indipendentemente da quella che la sua convinzione religiosa
E ricordo di aver avuto in passato con i valdesi proprio una polemica su questo punto perché valdesi quando immediatamente dopo il Concordato craxiano fecero la loro intesa avevano rifiutato l'otto per mille poche
Dicendo il più in un atto Musa dichiarazione al loro tavolo dicendo loro si gloria a mano di essere soggette alla legge comune a distanza di qualche tempo hanno accettato l'otto per mille io penso che sia l'accettare un privilegio
Perché non diciamo così sia stato concesso un altro accettano in chiave di privilegio e l'atteggiamento più anti laico che ci possa essere
Il privilegio non va accettato se privilegio e un caso di obiezione di coscienza politiche si paga un prezzo ben un anno l'otto per mille ma io non ho bisogno dell'otto del mille per tenere in piedi in la mia chiese aperte negli ultimi mesi
Questa è la differenza
Ne parla del suo simbolo però io dico che se lei ritiene che sia un privilegio ingiustificato di ossa intere la la croce
Lei deve ritenere che sia un privilegio altrettanto ingiustificato per me che non sono che non sono ebreo oltre a non essere cristiano si ottenga privilegio ingiustificato che le esponga il suo simbolo e perché non le altre cento religioni che ci sono nel mondo perché non gli altri cento simboli ma rifacciamo il Libano
Stiamo attenti a queste
Chiedo scusa giudice ma io ho accettato molto volentieri anche perché mi sembrava davvero utile dovessi tornare indietro di cinque minuti lo rifarei l'interruzione di tutti e due perché per approssimazioni successive si avvicina un po'a tirare anche qualche somma di questo nostro incontro però vorrei davvero ora in tre quattro minuti concludere
Il mio intervento per poi lasciare la parola naturalmente ai relatori che ancora devono devono intervenire portarci il loro contributo
Riprendo il filo
Ci tenevo a chiarire anche questo elemento lo scontro non è tra laici e credenti ma ancora tra laici tra o meglio tra credenti laici cristiani o qualunque altra cosa
E di nuovo clericali io intolleranti ancora
A proposito della crociata identitaria
Ho sono autoradio libretto che ha cercato di ricostruire un po'come caso paradigmatico di quanto accade nella politica e nei rapporti tra Stato e Chiesa in Italia
La vicenda di Marcello Pera non perché l'oggetto di questa trattazione fosse degno di particolare interesse ma perché il caso si prestata a raccontare
Altre cose in realtà
Mi ha mi ma mi ha molto colpito questa storia delle radici cristiane
E della difesa dell'identità che ora nella sua degenerazione sta diventando difesa di una critica
Tattica tradizione e in fondo alla tradizione che data in un momento storico è pur sempre la risultante di una evoluzione dinamica che dalla tradizione
Taglia diciamo così delle parti per trattenere quelle che continuano
Ad essere condivise ma vedete io non credo che l'identità stia nelle radici puramente e semplicemente io credo che l'identità stia innanzitutto
In quanto una persona crede e vuole fare e si dà come Progetto come ordine del giorno come piano di lavoro quello che ho
Voi fare innanzitutto la tua
Identità anche perché fermo restando che le costituzioni
Non sono libri di storia e i preamboli alle costruzioni nemmeno non devi scrivere un libro di storia dei fare una Costituzione e quindi perché le radici cristiane
E non pagane erano greco-romano in un no ci avventuriamo su un terreno che è molto molto molto minato io quali sono illuminista convinto insomma quindi
Quindi no in questo discorso dell'identità e questo discorso per cui si dovrebbero paragone quest'altra balla spaziale veramente dello scontro di civiltà che veramente poi ti cadono le braccia
Guardate lo scontro non è tra civiltà non è tra culture
Lo scontro è tra sistemi politici e se un sistema politico democratico è un altro sistema politico non è democratico perché ritenere che per le donne dei paesi di teocrazia islamica
Otto o o nella sua o o altre situazioni del genere non sia pronta per la democrazia non sia pronta per i diritti umani non sia pronta per una sessualità libera
è qualcosa di veramente barbaro
E quei poveretti che in quei Paesi lottano per i diritti per i diritti di libertà per i diritti umani per i diritti dell'individuo della persona ma che che diavolo devono pensare quando da noi si scatena una polemica folle per le vignette su Maometto e dove il grande esempio che noi democratici
Diamo nei nostri Paesi è quello di licenziare il direttore di le Soir perché ha pubblicato le vignette insomma altro grande contributo in effetti al principio di laicità di convivenza eccetera ma concludo davvero
Sì
Sì ma questo non può tradursi in un
Nonna
Voglio dire
Si rispetta la cultura della ma per me fa premio la libertà di manifestazione del pensiero
Unanime nella nel bilanciamento nella conta appena sardi alla libertà e
Sì sinistro su queste fonti parlare italiana all'asilo poi vediamo vediamo se potrà esserci a replica
Ho ancora una cosa da dire
Io credo che
La chiesa
Istituzione abbia semplicemente via via smarrito la propria missione e scelto sempre di più storicamente nel presente la strada del potere politico e del potere economico
Finanziario quando il professor Bellini ricorda
Come
La Tavola Valdese abbia prima
Rifiutato l'otto per mille e poi abbia deciso ora di accettarlo per me fa un esempio di quello che è il potere profondamente corruttore
Che la roba esercita anche su quanto sarebbe di competenza di Dio in buona sostanza però il problema va ricondotto in alcune cose che proprio non funzionano
La prima cosa che non funziona il modello concordatario quello che dicevo all'inizio dell'apparato statalizzazione delle confessioni religiose e della clericali Zazie onere dello Stato che dovrebbe essere laico e questi è questo che poi ci porta alle ambiguità ora di religione ora di Corano seguendo lo stesso modello
O che ha portato per esempio quando si discuteva dell'annuncio della Moratti di imporre il crocifisso nelle scuole c'era anche chi aveva proposto di riservare degli spazi per il culto
Per quello c'è la chiesa è il tempio la scuola
L'edificio scuola serve a un'altra cosa esattamente come l'edificio tribunale come l'edificio palazzo di giustizia io capisco l'obiezione del professore Bellini
Aggiungo un'altra cosa
L'obiezione che il professor Bellini fa e anche magari più vicina di tante altre cose al mio personalissimo individuale modo di sentire ma dico semplicemente che il crocifisso in quei luoghi in determinati luoghi è semplicemente non pertinente mentre pertinente come opera d'arte in cima all'obelisco nel museo c'è dico
Non è
Cioè dicono pertinente e rispondo anche alla sua domanda e alla sua e alla sua proposta io penso che in un Paese che fosse civilmente maturo a livelli almeno accettabili
Il problema nei termini in cui si è posto non si sarebbe posto
Perché magari stava Litta quattrocento anni
E magari nessuno se ne accorgeva e anche questo potrebbe suscitare qualche riflessione ma in un paese davvero maturo civilmente politicamente laicamente ma anche sulla libertà religiosa
Su richiesta nessuno avrebbe sollevato una obiezione per quanto riguarda la rimozione perché nessuno si sarebbe violenti si sarebbe sentito violentato conculcato
In nessuno dei suoi diritti davvero viva il sistema americano il modello americano che vieta
Nella propria costituzione di stipulare concordati per evitare che ci siano religioni favorite rispetto ad altre religioni che non sono che sono invece mai che sono che sono invece sfavorita amori discorso
Sì ma non ci sono ma non ci sono i concordati
Il Vaticano lo Stato città del vaticano
Vota nei consessi internazionali a cominciare dalla Conferenza del Cairo nel novantaquattro a proposito di verità doppie triple e quadruple
In tutte le sedi ONU le conferenze internazionali lo Stato Città del Vaticano direi a chi fa lo scontro di civiltà la crociata identitari al cardinale Ruini per al seguito
Attenzione perché in questi consessi
Il Vaticano capisco che alcune informazioni possono essere scomoda e dare fastidio a creare qualche nervosismo eppure dalla Conferenza del Cairo in avanti lo Stato Città del Vaticano vota
Contro la libertà sessuale contro il controllo demografico contro la contraccezione
Esattamente come tutte le teocrazia islamica
A proposito di doppia tripla quadrupla verità anche questo è un elemento di qualche interesse ma ripeto il crocifisso in alcuni luoghi
Che hanno una funzione determinata perché storicamente vie una commistione e una sovrapposizione pericolosissima e per Cesare e per Dio
Tra il potere politico il potere economico e il potere religioso dico che il crocifisso in questi luoghi è semplicemente non pertinente
Grazio
Per cui ti do il ventuno maggio a tutto campo
E chiedere la parola al professor tedeschi
Lo scostato con molta pazienza tutte le cose che sono state dette finora
Condividendo le posizioni laiche vostra
E anche col dottore
Giocato brutti comunque anche quelle politiche
Il disagio profondo che io provo a trovarmi qua stasera
Un disagio che è un entrato l'anno scorso dalla strada
Perché Chokri io insegno da quarant'anni studio da quarant'anni
E di cui voi parlate così
Disinvoltamente consentitemi verte su problemi nodali della nostra società
Rispetto ai quali occorre una maggiore attenzione e una maggiore sensibilità
Quindi io non avrei partecipato non riunione su questo tema
Se non fosse stato per l'affettuosa amicizia che mi lega Pappenheim per la stima che ho per la persona
Perché ero cosciente che è un argomento di questo tipo si prestava a una estrema ideologizzazione
Ciascuno di voi ha trovato in questa serata delle vie di fuga
Tutti laici ma tutti su posizioni di classifica
E qualche inesattezza è stata anche vetta dal mio punto di vista
Il riferimento al principio d'eguaglianza non risolve il problema tutto
Le confessioni diverse dalla cattolica non sono eguali sono egualmente Lippi c'è una notevole differenza
Problema non risolto il riferimento alla libertà religiosa non risolve certamente riferimento alla città
Ed io non sono dell'opinione che il muro deve restare in bianco
Sono dall'opinione che nel muro Simpson effigie per tutto ciò che si può si vuole effigiato sulla base dalla libertà religiosa
Proprio perché il nostro non è uno stato confessionali
Devo cerchiamo di fare in pochi minuti
Un discorso non soltanto politico ma giurista come ha fatto lei
Perfettamente d'accordo
Io sono
D'accordo che se il nostro è uno Stato laico la sua posizione e indiscutibile
Lei
Ma il nostro
E uno Stato laico
E la laicità può essere introdotta domo sentenza dalla Corte costituzionale nell'ottantanove
Che peraltro è volta a dare sovvenzionamento alle scuole private
La rivista che io sto facendo in questo al momento c'è un articolo del relatore di quel rivista di questo la sentenza Casanova
Il quale dice sostanzialmente questo io ho introdotto questo sistema
Coscienza del fatto che la presenza delle chiese alla Società insopprimibile quinti poi condizionerà anche il sistema ecco un no risolvere un sistema all'italiana
Ne è una sentenza
Poi introdurre un principio supremo
Nella lecita può venire dal coacervo delle norme costituzionali citate tutte vertente su altre questioni
Il rapporto sopra chissà le confessioni cattoliche gli Ent cattolici la libertà religiosa dove la laicità
Dove nella nostra Costituzione dalla riuscita
Ma laddove c'è la laicità in Francia e uscito fuori quella meravigliosa meravigliosi intervento che dieta il velo islamico che vergogna
Una cosa un errore colossale
Se lei considera che dallo scorso autunno diciamo votato per il centenario della legge con decreto so che stabilì il principio di separazione del mille novecentocinque nel due mila e cinque sono cento anni
Si renderà conto compie la Francia laica che stabilisce il principio nei primi articoli della Costituzione avrebbe dovuto arrivare ad un'altra decisione completamente diverso
E allora io non vorrei che in tutta questa materia si facesse la solita solo discussione all'italiana
Problema dottore non è quello dell'anticlericalismo
O del recita quella somma sono tutto d'accordo o sul concordato non concordato noi stiamo parlando di realtà in itinere in sviluppo con categorie mentali che sono otto centesimi
E parliamo nei confronti di confessioni che non sono
Tutte cristiane
Sono ebraiche sono musulmane sono induiste sono buddhiste sono confuciani che col cristianesimo non hanno nulla a che vedere
Quindi ti rovini
Ce ne possiamo anche fregare capito come del concordato ce le possiamo anche storia
Perché concordato che cosa stabilisce
Stabilisce del primo articolo dal Protocollo addizionale che la Chiesa aderisce al fatto che lo Stato nomi più confessionale che la confessione cattolica non è quella solo complesso dello Stato ribadendo il primo articolo del lo Statuto Albertino
Perché il sola c'è soltanto e quello la carta e lei concordati della restaurazione sicuri dall'Ottocento
E allora
Lo Stato non era confessionale dal quarantotto
Non c'era bisogno questa visione darle grazioso della Chiesa cattolica
Per stabilire che noi non siamo confessionale però qual è la delicatezza
Che per secoli noi abbiamo confuso dei valori religiosi con i valori della società civile
Riteniamo
Che il crocifisso faccia parte dalla nostra tradizione
Culturale niente
Verrà io ero preoccupato di venire qui senza un'idea precisa sì so quello che penso sono sono mai come individui debbo
Perché gli altri miei colleghi avevano preparato un Camst ma io
Non avevo preparato preparato un menu avevo portato tre libri
Che mi sono pervenuti in questo ultimo mese proprio sui singoli
Quindi
Io mi sono laureato in diritto e nel mio manuale di diritto ecclesiastico non c'era alcunché sui singoli
La questione è storicamente è stata chiusa con le controversie iconoclasti che al quale i nessuno in questi volumi fa riferimento
Ma fanno riferimento alla situazione in Germania in Francia e negli Stati Uniti quelli che ce ne possa avvenire una una soluzione non può venire nessuna soluzione e vi spiego perché
La storia religiosa di ciascun ordinamento
Ha un iter uno svolgimento storico molto differenziato i rapporti fra cattolici e ugonotti in Francia sono francese la riforma protestante e tra luterani calvinisti e pagine di giorni so tedeschi
La riforma anglicana e anglicani
Quindi il riferimento che la Costituzione se lo possiamo chiamare costituzione europea non è un una Costituzione entrata
Fra ai singoli ordinamenti è opportuno
è opportuno perché non riesce a risolverlo ma che significa tua fare riferimento alla tradizione giudaico cristiana quando i cristiani hanno massacrato incerte
Ma è medico è offensivo per il Giubileo
Mi consente questo ecco che senso Cia che che che Pera interveniva ha ragione lei perfettamente e sono supposizioni come vede molto più accese del di lei
Farle quel quel libretto con razzi jet sul comodo intendere la sana laicità l'intervento questo è tutto quanto alla Chiesa per secoli ha tentato di fare e riesce a fare cioè il l'intromissione nelle questioni allora il problema la soluzione del problema è una sola
E
Lo spiega anche il riferimento che va bene opportunamente ha fatto crescere invece lo stop confessionale in senso ortodosso
E quindi lì è possibile
Il riferimento al al cross all'icona diciamo al al simbolo religioso ma lei sa perfettamente che tutte le sentenze sono finite alla corte di giustizia sulla scuola
Perché perché la professione religiosa
Che è garantita per noi a livello costituzionale l'articolo diciannove è vietata nel nella costituzione greca
Beh
La soluzione e soltanto una quella di far riferimento hanno un'uguaglianza che non c'è più gusto
Difficile pervenire alla libertà religiosa
Alla libertà religiosa adesso Bunny stazioni di culto della propaganda che molto limitativa però io posso diciamo propagandare il mio conforto
E così come io non mi sono sentito offeso nel vedere al momento testing giugno San Petronio andare verso l'inferno non mi offende il Bit il crocefisso non mi offende e non mi offendono le vignette non mi offende niente difende chi vuole
Speculare su questo e offende nel senso religioso e gli altri cioè c'è un rispetto che va nei confronti ha ragione Bellini nei confronti di tutti
Questo più di chi crede di chi non crede ma insomma tutto di chi crede in modo diverso dal mio
Ora verrà tutti questi libri
Sono inficiati da errori sono fatti dei miei colleghi
Cossa
E questo è veramente il senso di quanto poco si sia pensato tutto ciò
Le leggo
L'inizio dalla prefazione che Margiotta Broglio non è l'ultimo venuto
Fa
Al
Quindi volumetrie edito dal Mulino simbolo ma diavolo non premetto che due giorni fa mi arrivato il libro dicono gli anni in cui parla della sentenza a cui si riferisce lei e riprende il problema dei simboli in modo diverso
Dice è recente Margiotta
Del resto
Il nuovo larghissimo inconsueto entusiasmo per il capo della religione cattolica romana provocato dalla morte di Giovanni Paolo secondo come l'entusiasmo provocato dalla morte di Giovanni Paolo secondo e dall'elezione di Benedetto sedicesimo
Che si è manifestato in seguito alla morte
E continua certo
Se avessero avuto ragioni teologi protestanti degli anni sessanta che avevano celebrato la morte di Dio il problema non si porrebbe certo sopprimiamo il problema il problema non si pone
E si continua in questo modo sulle manifestazioni esterne su tutta una serie di cose fino al punto da confondere l'intervento del ministro Moratti sul velo islamico nelle scuole e quello del del vigile urbano che ha dato il per la multa che la quella islamica che girava col burqa
Con l'Est ostensione degli ombelichi nelle Aule va be'dico è un simbolo religioso
E che
Ti piacerebbe è un simbolo religioso l'aveva questo la dice lunga della confusione che c'è
Andiamo a quest'altra questione altro volume
In cui si fa riferimento a quanto diceva Oppenheimer che è stato introdotto in capo allo Statuto Albertino cioè l'insegnamento il crocefisso nelle scuole nel ventiquattro e nel ventotto e poi
Ora tutto questo lo potevi fare bene in quegli anni perché c'erano sua Albertino come lo fai nel sessantasette e nessuno dice niente
Questo è assurto
Il sistema del bavarese cui si riferisce
Nell'introduzione del curatore di questo volume crea confusione sono d'accordo crea molta confusione quindi non è
Un sistema perseguibile
Ulteriore confusione si crea in quest'altro Roma in cui si dice che l'oggetto
Del diritto ecclesiastico cioè quello che noi dovremmo studiare sono i simboli religiosi
Mi scusi che problema c'è giuridico che riguardi e singoli religioso
è evidente che il loro volto del diritto ecclesiastico debba rivolgersi in questa direzione
Beh senta
Qui almeno sia la sensibilità di rapportare il problema allora di città e alla libertà religiosa
A in altre circostanze questo non avviene
Ma
Sia
Si fa riferimento alla sentenza nell'ottantanove quella Casavola
Per cui abbiamo fatto riferimento non è
Beh quello non basta non basta proprio e quindi Beta
C'è un'unica soluzione
No muro bianco
Ma la libertà
Di esporre i simboli
Da parte di tutti io da venti
Non è a una confessione religiosa non ci avviamo ragiona la professoressa bel giorno verso una società pluralista
Multiculturale e multireligiosa
E noi vogliamo risolvere questi problemi con
I mezzi e gli strumenti di
Attuali o di cinquant'anni fa
Non è sono sufficienti
Noi non abbiamo idea
Del rapporto non l'abbiamo mai risolto felicemente del rapporto politica religione
Condizionamenti ci sono ci sono stati ma giuridicamente noi non non li abbiamo risolti felicemente
No e non abbiamo nemmeno idea
Di quello che non siamo attrezzati nei confronti di tutta questa micro in migrazione che viene dal Maghreb dato questi Paesi perché ci porta di fronte realtà difficili
Rispetto alle quali io non mi porrei il problema nel
Del fatto che anche loro non riconoscano i nostri principi nessuna confessione si conosce i principi degli altri non soltanto nessuna non soltanto i musulmani
Nemmeno i cattolici il reciprocità
Il cui natura ecco la tolleranza dovesse la base di tutto
E allora
Perché meravigliarsi che la Costituzione europea
E abbia una
Valore un sentore di laicità lo suggerirebbe è fatta anche dei francesi Giscard esteri non ha avuto molta fortuna
Deve prendere valori dell'illuminismo
Io non mi sento offeso mi riconoscono i colori dell'Illuminismo mi riconosco nelle parole di Bellini che dice io debbo garantire anche chi crede diversamente di poterlo fare perfettamente d'accordo
Quello che non possiamo che non possiamo fare più e questo questa antica eversivi realismo viscerale questo anzi deve
Non parlare più di queste cose serie la Chiesa facciata Chiesa faccia la religione faccia la confessione religiosa ma quale altra confessione al mondo e strutturata come uno Stato
Ne riconosce una un
Solo la Chiesa cattolica
E allora di fronte a questa realtà prendiamo noi distance da giuristi
Non da politici e chiudiamo la discussione garantiamo la libertà religiosa cerchiamo di garantire di più il minore di misura diversa la laicità e quindi rivolgiamoci verso un
Tutela dei simboli religiosi che significa tutela della libertà religiosa non del singolo perché la questione del singolo è stata felicemente o infelicemente risolta secoli tra grazie
Detto questo primo giro di
Vita o sicuri
E ci sono delle PPE
Considerazioni aggiuntive
Ma le osservazioni delle amiche tedeschi sono molto pungenti naturalmente e molto puntuali però sono in un certo senso ovvio perché è chiaro che purtroppo il nostro Stato è molto lontano dall'essere lo Stato laico quando resti parliamo di laicità esprimerlo più un desiderio un certo senso che non una diagnosi quella che è la situazione reale
E rendendoci conto che la nostra situazione reale la situazione che presenta molte lacune dal punto di vista è lecita ci dobbiamo porre la questione terapeutica di vedere se e in che modo si possa arrivare ad una effettiva laici non voglio dire la citazione di un brutto termine una effettiva adesione dello Stato a principi laici conseguenti e questo molto molto importante e allora a me pare che la immagine il muro bianco renderà più di ogni altra l'idea della neutralità dell'apparato Pup la mia preoccupazione però è quella che nel momento in cui noi anziché cercare di attenuare determinati contrasti che pur si verifica non possono verificarsi
Noi invece questi contrasti li accentuiamo li portiamo alla pubblica opinione ma in questo modo possiamo fare il gioco del dell'altro
La lavoriamo come si diceva un tempo per il rapper il re di Prussia l'abbiamo fatto col concordato di Craxi io sono stato a scuola tantissimi anni fa sì per la notte dei tempi c'era l'insegnamento religioso nella scuola ed era addirittura obbligatorio si poteva essere esentati non particolarità giù
A questo insegnamento religioso nelle scuole negli negli altri la mia generazione lasciato nessuna traccia
Quand'è che il la l'insegnamento religioso è rispuntata nel momento in cui è stato richiamato non più neanche un foro praticato ore ma in forma facoltativa dal concordato di Craxi cioè quello stesso insegnamento che prima era obbligatorio passare inosservato e diventati invece un casus belli quando è stato riproposto addirittura in forma facoltativa perché l'errore in che cosa stava nel riproporre questi problemi
Lasciamo che le foglie morte cadono dagli alberi non li vediamo le foglie agli alberi perché se leghiamo allegoria agli alberi possiamo creare delle foreste che magari non non c'è più ragione che ci sia il mio richiamo era quello proprio di un intelligente pragmatismo insisto sull'aggettivo intelligente cercare di risolvere i problemi mentre tale che si risolva nel non diventi la più seria di quelli che sono e siccome dinanzi a un conflitto
Perché crede in un Dio uno e trino e qui ritiene che sia blasfemo immaginare una pluralità nella divinità
Per questo in questo antagonismo che non è risolubile e dobbiamo cercare di evitare che il conflitto avvenga non dobbiamo invece il nome di una curiosa laicità intesa come egli ideologismo creare le ragioni perché
Ma come un laico si lamenti allora non si può lamentare un Islam microbiologo di Londra siamo non solo non si Old Boy
E vogliamo dichiararci la ITC anche in presenza di un concorda
Ma se vuoi che io lo sia allineato questo concordato cioè cerchiamo interpretava in modo più diciamo più accettabile possibile purtroppo ce l'abbiamo purtroppo noi abbiamo che guardiamo le particole controllare governato dalle chiese alla quale in parte un'azienda si aziende elettorale
è un'agenzia elettorali agisce come agenzia elettorale questo lo sappiamo noi contrastiamo su questo piano
La pensare di negare alla Chiesa il diritto di essere chiese pensare di negare ad Arduini il diritto di dire che l'aborto non si debba fare per me è una sciocchezza perché se lo dice Ruini che però deve dire una cosa di questo genere ero belliniano investendo e che non è che noi neghiamo nulla fluidi
Anzi quindi si prende molto più libertà e più spazio di quanto non ne non se ne dovrebbe prendere
Il contrario invece
E confessa che la Chiesa che ha posto sempre divieti indicazioni ematica cos'altro fare dire e non dire alle donne che non debba abortire
O Sant'Iddio ma quando il polemica sull'aborto ma che sono interviene la Bordoli e su tutto sulle cose che ritiene di dover imporre io sono laico e non riconosco alla Chiesa un valore nei suoi insegnamenti ma le riconosce il diritto di insegnargli
Ma invariabilmente questa piantiamo alla Chiesa io non posso che queste cose
Chi altri se non la Chiesa può opporsi al Parks
Che è poi che poi questa Chiesa s'altri poteri politici e madre stessa raccolta di solo non domando ai quali hanno bisogno del voto cattolico ma allora cerchiamo di correggi nostri politica no no no magari a quote ma non le nomine no incanto e fa il politicante figurati
Il problema delle che la Chiesa dovrebbe fare la Chiesa non non altro
Discorso è un po'riguarda riguarda la confessione non non è che la Chiesa deve fare la Chiesa in questa forma secondo me questo non forma che è assolutamente sindacale
Dato in modo di non esprimere opinioni
Ma di dire le cose come tromba andrebbero concatenate
Ma non è che dico che la Chiesa non debba fare una chiesa e io non sto dando consiglio perché sanno che se non ha bisogno dei miei consigli senza ne fa largamente meno e non e così io non spreco nemmeno tempo di darli non è questo il problema non ha mai pensato di dal consiglio alla Chiesa né al principio però è vero che c'è una costante infra mettesse nelle questioni temporali
Ecco ingerenza nelle questioni temporali e questo è indiscutibile eh
Ma a garantire la libertà re alle garantire la libertà religiosa diritto soggettivo pubblico deve essere lo Stato ma debbono essere anche gli altri ma deve essere lo Stato in primo luogo
E infatti in Spagna Paese cattolico non c'è un partito cattolico
Paradosso tutto italiano la storia italiana e
Quella che
Sono Maurizio De Stefano sono avvocato
Tra la parete bianca e la Paride arricchita di molti simboli rispettivamente bianca del giorno molti simboli tedeschi
Bisogna fare dei distinguo perché non tutti i luoghi pubblici sono uguali
Scuole
Carceri ospedali posso accettare la tesi tedeschi
Uffici giudiziari no
Non sono d'accordo con il giudice Tosti quando dice che lui affiggendo la Menorah
Garantiva un suo diritto di libertà religiosa sono invece d'accordo con lui quando dice mi rifiuto di amministrare giustizia sotto un simbolo religioso perché questo attenta all'apparenza della mia indipendenza
Ed imparzialità quali giudice di fronte al popolo che chiede giustizia sotto questo profilo il giudice Tosti a mio avviso a disapplicato una legge nazionale confliggente con il principio di laicità affermato dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo siccome interpretata nella sentenza assai in contro Turchia che ha ricordato la professoressa del giorno che è molto più recente de la precedente giurisprudenza
Perché delle novembre due mila cinque e la laicità dello Stato italiano si identifica in quella sentenza pronunciata dei confronti la Turchia perché Strasburgo Strasburgo parla per quarantasei Paesi
Quindi se non troviamo nella nostra Costituzione le nostre leggi il principio di laicità non c'è problema lo troviamo nella convenzione europea dei diritti dell'uomo allora il giudice Tosti è il primo giudice che disapplica una legge nazionale
Quella che impone l'affissione del simbolo religioso nelle aule di giustizia e si espone alle sanzioni dell'ordinamento nazionale allora lui potrebbe considerarsi vittima per aver difeso la Convenzione europea dei TIR l'uomo
Ma non la sua libertà religiosa
Ma l'indipendenza imparzialità della funzione che ne spiccava perché un giudice un pubblico funzionario non può giustificare
La violazione della Convenzione europea dei diritti dell'uomo per il fatto che non legge nazionale glielo impone perché Luís è il giudice dei diritti dell'uomo operanti in Italia
Io ho sempre sostenuto che i nostri giudici sono la sezione distaccata in Italia Della Corte europea diritti l'uomo perché i quaranta sei giudici che stanno alla Corte europea di Strasburgo non possono amministra giustizia per gli ottocento milioni di europei che viaggiano sui quarantasei Paesi quindi lui ha ha difeso
La indipendenza del giudice e applicato la Convenzione europea dice l'uomo e siccome sta pagando le conseguenze lui è una vittima
Quelle sulla eguaglianza
Dalla
Posso posso di una nave novizio una grossa no è interessante quello che dice
Grazie interessante molto interessante come spunto io dopo le fasce meno grave della parola leggo le norme della Convenzione che invece ritengo che siano state violate sono quello della libertà religiosa e quella dell'eguaglianza quindi divieto discriminazione articolo quattordici e queste per poi l'altra bisogna però trovare sempre riferimento normativo io ragiono sette in termini giuridici se mi rivolgo mi rivolgerò sicuramente alla corte
Europea dei diritti dell'uomo bisogna che poi indichi esattamente quali sono le norme che sono state violate adesso nell'ambito della convenzione per la salvaguardia diritti dell'uomo non credo che il principio di laicità dello Stato sia a mio avviso e no io ne sarò ben felice
Che sia ricavabile io penso che sia ricavabile da da quelle due norme
Tant'è che lo stesso Consiglio di Stato sia nella sentenza che in questo parere proprio citano come si opera se avrà ma cita sempre il l'articolo nove sulla libertà religiosa
Prego
Tu parli degli spazi pubblici
Ma tu esci per cui guardi la pubblicità
Che dici
Presente ma siamo bombardati da una pubblicità che non vogliamo non richiesta
Anche graffiante anche vostra dice allora
Non ha niente a che vedere con la libertà religiosa ma con il nostro sentimento anche comune per pudore o per ciò
E allora in questi spazi ricchi nel modo in cui si utilizzano gli spazi pubblici mail più fare de certamente poco garantista dei diritti individuale
Io non farei un problema disperso il pubblico spazio privato certi problemi undici sponde nel privato si pone nel nello spazio pubblico
Però regolarmente Remo un po'bellico questo fatto degli spazi pubblici guerre ci sono spot televisivi che sono e lesivi della libertà religiosa complessi
Ci sono stati ce ne sono molti esempi e e nessuna sollevato il problema giudice quel quello che volevo fare solleva un problema di legittimità costituzionale nel disposizioni che introducono il crocefisso UNESCO quel venuto meno lo Stato confessionale eventualmente
Questo secondo me avrebbe potuto farlo
Quanto al fatto che sia poi il giudice anche del dei principi a livello europeo
Io sono d'accordo con te ma non è che tutti lo pensano in questo modo
Sì ho mandato avanti per anni per raccomandazione per circolare per ecco
Giudice abbatte il diritto dello Stato positivo è soltanto dello stato questo
Per farci
Se era proprio
No ma però brevissimamente
Insomma sempre nella speranza di essere più chiari comprensibili possibile
C'è una frase di tal il che amo
Citare spesso Tocqueville ha scritto una religione non può condividere la forza materiale dei governanti senza caricarsi di una parte degli odi che questi fanno nasce
Nel momento in cui giochi
La partita da partito politico
Ti esponi al gioco della politica la critica politica come gli altri attori politici
Mai pervenire alla vicenda del giudice Tosti in almeno negli ultimi cento anni credo
C'era stato un rigurgito così forte così grave
Di vecchio clericalismo Vaticano nella politica italiana
Non è colpa del giudice Tosti se viviamo un tempo così oscurantista ma soprattutto non mi pare responsabilità del giudice Tosti che una decisione come quella che
Ha preso che tanto ha dato scalpore dia scandalo semmai la cosa che
Deve preoccupare a mio avviso che una decisione come quella dia oggi in questo Paese
Scandalo
Per questo ottenuto nel mio intervento a
Parlare nomina della questione puntuale del crocifisso sì o no nei luoghi pubblici astraendo alla dal contesto
Perché il contesto nel quale questa vicenda si inserisse
è assolutamente determinante nel modo in cui la vicenda giudice Tosti viene letta e nel fatto che
Quella decisione Appiah dato
Così tanto scandalo
è un problema ed è un fatto che i mercanti si sono impossessati del tempio
Del tempio religioso del tempio se volete
Della della politica per questo ho parlato proprio nell'incipit del mio intervento di epifenomeno
E chiudo davvero
E su questo ribatto al professor Bellini io non penso che vada evitato il conflitto in quanto tale il conflitto tout-court magari
Con un gioco di parole sulla formula che Leo è stato prima direi un conflitto intelligente ancora non si è sentito dal microfono se non ho capito male mi diceva parco per nato
Magari non saremo d'accordo e continueremo a non esserlo sul modo di governarlo ma credo che forse siamo più d'accordo di quanto tutti e due pensiamo sul fatto che vada governato
Tornando al problema
Tornando problema che mi pare sia quello crocifisso gli alisei Santo Citizen anzitutto così questo per spero che il popolo italiano capisce noci fisso così come fossero cosa comune a mio parere perché la tradizione che vuole questo ci sono le scuole autonome
Necessari dottor domani mattina nasce da secoli regione che si è imposta che il popolo italiano oggi il posto al trattamento assurdi trovato proprio ha recepito e assumo è un patrimonio Soru e di ognuno di noi che non siamo in grado ed è lì che si erano in maniera perfetta e temi che sono attenzione credenti o scettici come fossero dei limiti giusta punizione autentica dei doveri democrazia libertà nel senso distintivo di quello che è il problema che oggi ci angoscia rispettare il parente è questo rispetto degli altri
Se il popolo italiano gradisce questo dalla sua maggioranza
Il singolo chiunque sia professore io un fucile sia non può ribellarsi voleva dire ancora sentono nei movimenti mi parli dice cose non vere trovarsi il dottor Tosi si settore sulla sua l'indipendenza ma le pare possibile che in tutto il corpo
Tutti i giudici di di Italia uno solo sì sì all'Islam densa diverse del singolo giudice o di tutti
Domando ai suoi non lo so non lo slogan
Qual è il problema
Il problema del giudice serviti libero distaccate da se stesso no nell'ambiente in cui esprime non riguarda i metodi che pur non abbia dato a a tossico non solo di pareggio ma si fa anche pure questo se giudice quel caso così posseduto USA venti luglio espressa dal danese aveva l'unico non è che sia possibile una chiesa sì e indipendenti ingresso a sua difesa perché non importo Cegetel
La libertà pregevoli azioni di applicare la legge e sei pareggi la prassi che legge che è fonte di Vito Leccese
Arrivate ieri questa la Regione e accettato questo singolo Santissimo né in tutti i luoghi pubblici non è possibile ribellarsi non è l'urto delle degli altri con il singolo è il singolo si rivela gli altri queste ore e la posizione precisa e rigorosa
A me pare che siano un vezzo ha convocato altri eccessiva importanza dev'essere all'indifferenza per farlo morire perché debba muovere il voto ma intermittenti esiste davvero
Volevo rispondere innanzitutto dottore
Quando Tocqueville iscrivermi sul libro sull'America
Si riferisce è una situazione religiosa successive al lo Stato federale
I primi tredici colonne sono tutte confessionali
Cerchiamo di capirlo anzi tutta la colonizzazione e religioso di qua quelli vanno in un posto espongono tutti gli altri che non sono qua quelli che si crea un i pattisti o in un altro i cattolici vanno in un altro almeno sempre
Quindi non c'è vera libertà in un primo sento poi Bertacche necessitata al momento in cui si crea lo Stato liberale disciplina il muro di separazione nessuno compressione qualora e questa confessione diventano diciamo come le corporazioni le società a cominciare
Assolutamente interni
Libere
E comunque il riferimento Tokyo mille importante è importante perché ne abbiamo guardato così come è importante il fatto che lei si riferiva correttamente al fatto che negli Stati Uniti non si fanno concorda il tutto all'aria anglosassone settantotto
Che questo su questo dovremmo noi diciamo ad approfondire il discorso non il test
Lei dice una cosa esattissima che il simbolo policy
Intorno a sé
Sostanze mente e che non è un problema di grande rilevanza la verità perché
Come io le dicevo nei libri noi quando mi svegliavano queste cose su questi argomenti non c'era assolutamente
Quindi io sono per la libertà non posso dire cosa debba fare il giudice perché quello corrispondere soltanto lui ma secondo medio arrivo la libertà di simboli non per privilegiare né uno
Ma tutti
Sul piano della libertà se no non succede nel discorso che della reazione da parte delle altre confessioni
Grazie
Ma io
Ho prima ha fatto una breve introduzione per presentare lavoravamo fatto con la insieme al dottor vattene
Intanto mi pare che il problema del simbolo religioso
Vada affrontato come neutralità laicità e libertà religiosa il professore parla io direi che la sul problema della conculca azione della libertà religiosa garantita dall'articolo diciannove ci sarebbe laddove ci fosse un'imposizione
Una dover fa qualcosa in presenza di quel simbolo
Chiunque entra in un'aula di tribunale chiunque entrano a scuola non è certo tenuto a fare alcunché cosa diversa era la preghiera iniziale e quant'altro cosa diversa il giuramento
E via discorrendo quindi il fatto che la conculca azione della libertà
Negativa non mi pare che ci sia non mi pare che mi riferisco al dottor Tosti organico come no cedere senso che secondo me la libertà negate conculcata nel momento in cui mi viene imposto un comportamento
Nessun comportamento imposta un giudice nessun comportamento impostano scolaro
Principio di semmai potremmo parlare di coscienza forse non certo di religioni di coscienza a questo punto io potrei dire che entrando dentro un'aula
Pubblica la mia coscienza parlo ovviamente paradosso la mia coscienza potrebbe essere disturbata dal presidente La Repubblica Napolitano
Sa io no
Beh la sua coscienza disturbata ma non certo per l'imposizione ottico dice la mia osceno stiamo parlando e la religione io Olimpo no avvocato io non gli ho detto non sto parlando di coscienza ma di religione allora
Io non ho nessuna conculca zio nella mia religione fosse soltanto in presenza di una mia religione che mi impone di stare lontano
Da qualsiasi simbolo religioso se esiste una religione la quale mi dice tu
Non puoi stare vicino ad altri simboli allora sì io sarei conculcato perché sono costretta a stare vicino ad altri simboli ma viva Dio se io esco terreni fuori e dovremo tutti trasferirci e lasciare il campo soltanto a chi è in grado di stare senza quei simboli credo no quindi questo è un aspetto la libertà di coscienza e qualcos'altro
Che semmai potrebbe essere Lisa ma lì incasso la libertà di coscienza del del giudice Tosti quindi quella potrebbe essere potrebbe essere l'ex problema la tolleranza
Quindi un problema è un principio di tolleranza
Che credo
Se noi ragioniamo nella possibilità che un qualsiasi simboli il il simbolo leda la coscienza allora qualsiasi esso sia potrebbe ledere la coscienza quindi questo sarebbe un paradosso
Credo o il problema che poi diceva beh insomma non è un simbolo religioso esclusivamente religioso si potrebbe risentire mi pare che comunque l'intervento non so che il signore ha evidenziato all'una non sapevo chiedo scusa il senatore
Ah chiedo scusa non
Evidenzia quindi un problema culturale fa parte della tradizione del popolo italiano non credo che tutto il popolo italiano si disconosca cattolico o o Cristiano quindi insomma mi pare che su di esso possano convogliare valori differenti
Io sono per certi versi totalmente d'accordo presso Bellini quando parla di un liberale dei principi liberali e su questo posso anche concordare io sono un cattolico quindi non mi scandalizza ma da giurista
Io cerco di tenere distinti i due piani e mi vorrei richiamare a tutti tutti e tre gli interventi grazie alla professoressa per Torno
Parla di problema non di simboli sono anch'io d'accordo non sono problemi di simboli secondo me sono sono le righe vanno oltre
Lei dice è un problema che è comparso dopo l'ottantanove è ovvio c'era un cappello prima braccetto c'era un cartello prima che è stato tolto
è stato tolto ma il problema non è stata ed è stato posto diciamo non è un problema di per sé religioso secondo me
Ma cerco di spiegarmi meglio
Non è un problema religioso perché molte religiose ne hanno convissuto sono state non si è mai posto il problema il problema è sotto quando saltato il tappo del comunismo anticomunismo sono venute fuori altre problematiche problematiche la dei movimenti
E certo dovuta che cosa dovute grandi spostamenti lei diceva dobbiamo affrontare
No
E ma qualche qual è il problema domani
Avevano non è il problema è fatto regia cioè il problema il fattore religioso si impone nel momento in cui questo ardore religioso diventa un problema anche politico cioè allora alla momento noi abbiamo parlato di Titti separazione di Stato e Chiesa della Chiesa che incide che invade la sfera pubblica questo povero Stato la nostra Costituzione l'articolo uno con un principio fondamentale la sovranità appartiene al popolo e due lo Stato deve garantire conosce e garantisce i diritti fondamentali
In viola
Allora secondo il problema è questo si è posto quando e comparso parlando fuori dai denti l'Islam o se evidenziato il problema islamico secondo me nei termini di valori i valori
Fondamentali ci politici il sistema quindi non è un problema di simboli ma direi un problema di sistema il professor Bellini giustamente dice facciamo cadere le foglie perché poi l'albero il problema è che in un'identificazione Cristiani che religiosa e un tutt'uno con il politico il rischio è che venga Segato anche l'albero
Allora ecco che nasce lo scontro
Non sono le torri gemelle che pongono il problema
Non esisteva nei termini che conosciamo oggi non esisteva il problema perché allora lei sa meglio di me che l'Inghilterra che attentato quell'input quella integrazione democratica quell'integrazione razziale si ritrova la vede quello che ha avuto clienti
Parti di di città completamente non integrate lo stesso discorso si può fare per la Francia
Allora allora
No no io non vedo prenderne atto certo che lo vediamo perché qui si mette in discussione no un momento no lo vediamo in dappertutto e non lo scontro che dappertutto ce se lei pensa in Etiopia adesso
Lo scontro che c'è stato tra i signori della guerra e le cortile io non sono il suo amico allora il professore ci mancherebbe altro ma il problema è sorto una no no problema non è certamente non è un problema le dicevo dal punto di vista
Il il suo problema non è certamente nato con l'Islam
Il suo problema è un problema che abbiamo detto una questione di coscienza libertà religiosa che credo vada risolto non certo con l'applicazione della Convenzione europea perché quella trasferisce la libertà ma volevo concludere il discorso quindi il problema che si pone che si è posta che è emerso in maniera dirompente
E proprio secondo me è proprio questo noi non abbiamo cioè noi parliamo di democrazia parliamo di diritti fondamentali di rispettare la cultura lei diceva
Ma che ci importa se metto un altro simbolo vivaddio potremmo dire che ci importa ma potremmo giungere con questo discorso a dire che ci importa se mettiamo il burqa
Allora il perché il signor perché il problema che si pone è un problema di diritti fondamentali ti sistema di sovranità
Ti sovranità popolare di detentore del potere
Di norma suprema
Prego
Nel
Era il problema dell'Islam è ricorrente in questo periodo ogni volta che mi trovo in un dibattito pubblico si arriva all'Islam perché l'Islam
L'esempio tipico limite
Tra cercano di io ho scritto diverse cosa sull'Islam per questo mi permetto di intervenire
Cerchiamo di imporre il problema nei quelli nei termini che mi sembrano giusti
Non li non possiamo preconizzare una società come la vorremmo occhiuta vicine al nostro nel nostro ambiente una dobbiamo affrontare la realtà quale è una realtà pluralista molti netti mica molti religiose multinazionali
E allora mi scusi faccio faccia finire
Quindi dobbiamo prima di vedere i punti che ci distanzia dall'Islam che sono tantissimi certamente quelli che ci accomunano lesiva
E allora quale faccia comune all'esterno innanzitutto l'Antico Testamento
E no stia attento
Allora sezione abramitiche il fatto che Cristo simbolo ne ha parlato prima perché non mi sembra il caso e considerato dall'islamici un profeta fatto che loro hanno il culto dalla Madonna Madre di Cristo
Quindi perché non parliamo mai di queste cose e parliamo soltanto del perché non è l'Islam volevo parlare soltanto dal fondamentalismo dalle posizioni fondamentaliste che non rappresentano tutto l'Islam
Cioè l'isolamento non è una religione è una civiltà
Ma anche quella cristiana è una scelta
Non è soltanto una finzione quella cattolica la Regione
E e lo aveva
Non è
Pensabile che in futuro non si possa chiudere la propria nel proprio ambito noi abbiamo perseguito la res publica Christiana per quattro secoli
In periodi in cui era più semplice configurarla per il mondo occidentale nemmeno allora ci siamo riusciti
Guardi che ha sul piano storico questo è una cosa una risposta grossa perché
Perché lo ha impedito al modo in cui la Chiesa si è comportato nella colonizzazione sudamericana nell'America del Nord le missioni tu è una serie di cose le le eresie le riforme protestanti tutte le riforme all'interno la chiesa per cioè per l'incapacità dalla Chiesa romana
Io partendo la Chiesa romana sono cattolico quindi di capire il problema storico
Di comprendere storie di mettersi al centro di questa di questa
In quegli anni il pericolo era visto
Anche in quegli anni il secondo assedio di Vienna nel mille seicentottantatré prima c'era stato un altro Poitier molto precedente
Benissimo ma l'Islam a governato la Spagna per otto secoli
Donato la Sicilia per due secoli
Cioè
Io non le voglio dire
Io so illuminista e l'Islam prescinde totalmente dall'Illuminismo
Sono per la democrazia anche se credo che non si possa non sia un sistema ideale che non si possa almeno ascoltare e e e l'Islam prescinde totalmente sono che lo Stato laico dell'Islam e tutti sono stati confessionali
Tutto questo crea diversità certamente ma io non sto dicendo che si terrà integrazione ma bisogna rispettare sì
Rispettare per essere rispettati
Mancherebbe altro rispetto infatti per questo dicevo del professor Bellini quando parlava di rispetto ci mancherebbe altro che ci vorrebbe rispetterò che ci voglia rispetto però il problema che lei tocca maniera molto
A soft sa meglio di me che il problema fondamentale e questa immedesimazione noi siamo arrivati dopo tutto questo percorso che lei ha fatto che ricorda dai di errori eccetera ad una separazione
Comunque la si voglia ad una costituzione a una fonte del diritto che si ritrova nella sovranità popolare
E quindi con un atto fondativo e fondante che la Costituzione dove si ritrovano i valori fondanti di quello stare insieme di quelli L'Unità quel patto di unione ora Zagrebelski potrà essere chiaramente aver fatto una battuta quando diceva lei professor Bellini ma su questo mi pare che non possa non condividersi che la Costituzione e l'atto fondativo e il patto che consente a tutti di stare insieme
E quello stare insieme presuppone la condivisione dei valori fondamentali dello stare insieme
E il problema islamico
Che si pone e che quindi far rende sensibile
Lei lo sa che codice applicano in Turchia stato che si è velocizzato il codice penale italiano il Codice civile spicciolo in Compart ex lo sa come siamo andati avanti per secoli nei confronti di questi Paesi
Come capitolazione consiste vada decapitazione
Cioè imponendogli nostre sottraendosi al loro diritto imponendo il non sconfitto occidentale da colonizzatori
Siamo stati rispettosi nei loro confronti no abbiamo capito il loro diritto
Posso posso perfettamente essere d'accordo professore ma non è altrettanto legge sono loro che stanno venendo che stiamo a quelli quindi allora noi cerchiamo di vedere saltato il nostro noi stiamo vedendo la battuta presidenziale capitolazioni dice che lo Semproniano relegano Graziani nascono in più
Nei confronti dell'impero dell'Impero ottomano e pacchiana scevre regione perché paradossalmente siccome loro non distinguono di colori musulmani
Il momento politico da quello religioso loro hanno ritenuto di poter favorire i cristiani nello stesso modo cioè riconoscendo ai cristiani la possibilità di avere una loro regione un loro diritto
Quindi le capitolazioni un caso tipico di
Va bene
Dollaro in materia di giurisdizione però una una cosa che mi pare messa scusate ha decapitato abbiamo abbiamo fatto insieme di parlare tante volte quindi con questi slanci
Islamici pensiero verso intelligente la sensazione che si proprie corri parlare con un Volontè risse francescano del quattordicesimo secolo cioè per loro tutta la storia che noi abbiamo vissuto da Petrarca importante come se non fosse esistita prevenuto Averroè era doveroso tra parentesi alla Regione spunto
E allora la nostra unica speranza
Io parlo di unica spera e quella che si possa con intelligenza
E diciamo avviare l'Islam a percorrere questi sei secoli di storia nostra in un periodo possibilmente più breve questo il senso del discorso
Perché noi abbiamo raggiunto la secolarizzazione non certo per il principio dati accese rivolge discese questo facciamolo dire all'integralismo cattolico
Noi abbiamo il perché
Dico questo perché quando si dice date a Cesare quel che dice sì al più quelli di Dio si diceva anche che c'è chi se ne fosse il primo a dover dare di obblighi di Dio
Quindi non era affatto vero che fosse separatista il sistema è un sistema umanistico soltanto che si faceva attraverso scesero si otteneva quello che per l'Islam dovrebbe esser fatto ugualmente attraverso un un tizio che si facesse non scese che si fa di quindi fino alla Rivoluzione francese fino alla fine dell'Ancien Régime noi abbiamo un sistema autocratico un sistema teocratico richiamo geopolitico possiamo chiamare conio noi abbiamo avuto questo percorso di secoli
Che ci ha condotto a la secolarizzazione
Alla laicità alle idee che tu puoi essere cattolica non essere andare a cena insieme e questo è un fatto fondamentale badate che intanto possiamo discutere del Nord così seriamente in quanto la laicità finito
Perché se la vita non avesse vinto il nostro giudice sarebbe stato già bruciato vivo e forse è stato il già bruciato vivo anch'io e quindi questo di questo per renderci conto allora perché la laicità possa vivere anche vincere
Anche i confronti in Islanda
Con molte difficoltà occorre che noi favoriamo il più possibile questo sviluppo cultura nell'Islam
Ma nel momento in cui noi anziché favorire lo sviluppo culturale cogliamo l'occasione per dagli addosso commettiamo degli errori scusi signor giudice commettiamo degli errori facciamo il gioco dei nostri avversari
Nicoletta aveva accordato il resto lo anche
Va bene laddove ci hanno
Ma
Lei dice le cose giustissime io le condivido tutto quello che dice lei
Però quello che mi sfugge e l'ultimo passaggio parti corriamo ci siano voi dovreste rispettoso delle idee vede i sentimenti degli altri
Vorrei altrettanto se dispetto avvenisse dalla degli UFO da perché esecutori proveniente e devo essere io a dover io
Ma scusate acquisire un principio fondamentale non si applica il principio di reciprocità Simplon avevamo parla la lingua perché la mia lingua io non piccoli delinquente perché il delinquente non lo meritava perché non la metto io
Cioè la nostra cultura la società che ci impone certo professore ma quando un senatore minaccia che che ragionamenti sono questi la reciprocità
La reciprocità non conta nulla che ci importa la reciprocità lo dobbiamo essere fedele al nostro modo sì ma allo stato professore di fosse
C'è uno Stato in cui lo Stato si è in grado di tutelare quei valori che riconosce e garantisce ma deve essere uno Stato che e in grado di far questo problema è a monte cioè se il non è in grado di far questo
Una come se negli stati del negli Stati Uniti c'è la pena di morte
Allora per reciprocità noi che applichiamo la pena di morte in Italia
Oppure in ci sono i paesi islamici dove viene praticata fatta l'alta e la mano oppure alle donne fanno come tratta mentre all'infibulazione la pace per la pratichiamo puro non mi sembra che sia quella velocità cioè al dire perché io riconosco utility a uno straniero
Sede del paese dello straniero per allora è diminuita ma no no siamo fuori strada
Fuori no relazione bene e ma scusa va perché vuole partire da quello che voleva chiedere cose che avevo insomma le frontiere dobbiamo lasciarle fuori come per la musica la musica non ha frontiere l'ideologia non hanno frontiere
Come fa l'avvocato
Il sistema a avete una concezione della reciprocità che mi pare assomigliare un po'pericolosamente alla legge del taglione insomma mi pare che è il discorso se al termine o un pochino grazie
Dove esiste un principio costituzionale
Per me non è questione di maggioranza resterà maggioranza se nessuno stupore uno solo so diritti fondamentali sul posso solo Einaudi pagine senza una mitragliata no ma è la corte pulsionale che dice che in materia di diritti fondamentali principio di maggioranza non è valido perché se fosse va arrivo lo stato italiano potrebbe approvare leggi razziali dire i bianchi non hanno accesso negli uffici pubblici
Resta non si può fare certo questo non si potrà questo Stories
I sistemi giuridici all'opposto ma a me non interessa nulla leggero che succede in Arabia di per saranno incide ma anche negli Stati Uniti praticano la pena di morte allora che dobbiamo fare
Dovremmo fare una proposta negli USA pratichiamo lui simbolista o punti all'ordine ognuno ha i suoi difetti se fosse così uso discorso della tolleranza significa che bisogna rispettare le opinioni diverse e degli altri e non pretendere mai
Per presunzione di superiorità di godere di privilegi e tutto qui questo è il principio quindi io la penso in un certo modo e ovviamente ritengo che lei che la pensano modesto sbagli però i la tolleranza significa che io non posso pretendere di a vere un privilegio rispetto a lei perché lei la sua opinione secondo me è inferiore la sua prima ora inferiore che io sono il depositario della verità
Il problema è che c'è qualcuno che crede di essere depositario della verità e qui
Essi questi e a questo scopo
E questo questa la tolleranza vera
No e fece venire consentire lo strato riconosce e garantisce ma uno Stato che ecco se è un'organizzazione politica un'organizzazione politica io non parlo del singolo Stato ma di sistema giuridico il nostro s'sistema giuridico è giunto a riconoscere i diritti fondamentali e saranno iniziali ma sono universali non applicare universalmente riconosciuti e alla quando ci confrontiamo con queste realtà che hanno posto il problema non ci nascondiamo dietro un dito
Hanno posto il problema perché perché in quelle realtà non si riconoscono i diritti fondamentali
E allora benissimo ma ma che facciamo la guerra
Nello sport esportiamo la nota no no no facciamo allora intanto avvocato noi possiamo criticare Guantanamo io sto dicendo che se passa un certo sistema giuridico in cui la fuori l'acconto
Ne nozze
Non ostenta Sato perché noi stiamo criticando Guantanamo dei poveri di gare Cantanna mossa di Guantanamo può criticare qual qual qualsiasi altra cosa quando sa naturalmente
C'è chi taglia la testa e diventa un merito aver tagliato la testa
Quindi voglio dire tra Brescia chiusa la sedia elettrica
Siamo perfettamente d'accordo allora ed è una critica che noi possiamo fare nella sovranità ma in un sistema giuridico che giunto ad affermare che i diritti fondamentali
Sono stanno prima addirittura dello stallo stato sì nella sua rimase la tutela e la nostra collezione vietata la pena di morte come se e Stati Uniti la pratica no
Allora le paure Stati degli Stati Uniti e va be allora beh facciamo la guerra agli Stati Uniti perché non lo faranno la guerra agli Stati Uniti perché gli Stati Uniti non vengono imporre sono talmente ricchi riconoscenti ma medesima che arabi non vengono imporre la novità dallo sciopero fessure né non lo so doveva c'è un esempio uno solo no sto dicendo di sta io pongo il problema
Che il problema religiosi presi sta ponendo in questi termini perché ci siamo accostati
Ci siamo accostati ad una realtà che si pone su basi giuridiche un sistema giuridico totalmente altro dal nostro e che riesce
A essere controllata con Stati dittatoriali sostanzialmente
Sostanzialmente
Perché altrimenti dove non c'è un dittatore tra virgolette
Non passa quelle idea dei diritti fondamentali o quanto meno quella parzialità dei diritti fondamentali
Quindi non è un problema che io pongo certamente che noi dobbiamo stare al discorso dell'altro contando di diritti fondamentali suppongo uno Stato che li riconosca li garantisca mi domando
Riusciremo a far passare questo problema
Nelle organizzazioni internazionali i musulmani sono in maggioranza altrove
Niente no io sto dicendo deve Ritter nazionale io lo dicono le dico di più
Le organizzazioni musulmane hanno tre organizzazioni internazionali dopo
In cui non sono invitate lo noi non siamo invitati parlare di verità intermedi la comunità la comunità internazionale è cosa diversa è diverso è cosa diversa già quindi io le dico realisticamente no
Però non mi parli bene me lo sono dove si vede la sovranità popolare per favore russo allora dato molti più bei risultati insomma morale addio
Sì per noi Simone certo il Corano la Bibbia
Chiedo scusa cercato di riprodurre la costituzione della chiesa
La la chiesa c'era il vangelo c'è proprio io sono esclusi presi sono perfettamente d'accordo con lei professore io sono accorta un'attiva io io sono cattolico apostolico romano
Ma vivaddio che non siamo governati
Con la Bibbia col Vangelo per cariatidi butterò Borrelli che questo nostro cammino questo percorso in cui uno Stato garantisce Enrico riconosce e garantisce presuppone uno stato che li riconosca di garantisca perché altrimenti rimangono
Ecco ha capito provi se non mi permettevo di entrare non mi permettevo di entrate nel suo sistema io non sono un ecclesiastici islamici dopo di passaggio
Possiamo dire che il discorso semplicemente aperto cioè non è chirurgo nel chiuso collettivo salasso sa spettano era fanno passare no no no no andiamo a cena insieme perché noi siamo per il principio del rispetto poi siamo liberi di parlare ITO che voglia e nel modo che vogliamo
Certo è che l'esigenza che si impone e quella della convivenza e convivenza pacifica
Questo presuppone e rispetto reciproco tolleranza la tolleranza questo ogni euro potere che voi non è lungo il dialogo edilizio diversi bisogna inoltre che che signese riesco la parola senza intolleranze
Spero tutta nel dossier è giusto Petru né giusto rispetto rispetto rispetto però nel
Dire questo se dobbiamo essere entrambi o tutti rispettosi non capisco perché per cercare rispetto devo accettare che altri chiedono e riconosco questi diritti fondamentali perché gli riconosco e per venire incontro a loro
Diminuisco quelle esigenze quelle tradizioni quelle culture che erano oramai star stabilizzato nel nostro sistema se c'è un rispetto reciproco questo rispetto all'altra parte di tutte le culture che vivono in questo bando debitorio
Nessuno detentore della verità
E anche il Lavino fatto che esistono miliardi di culture non dei corni miliardi pare su ognuno la sua cultura e nessuno ha il diritto di dire la nostra cultura la nostra identità
Ognuno si identifica con quello che vuole ma non siamo monadi ecco di dietro questa nostra c'è questa par con le nostra cioè proprio la prevaricazione nel senso io la penso così rigogliosa e tutti gli altri devono avere la mia idea stessa di
Identità ringraziamo anche per l'ospitalità radio radicale
Sì io chiudo che aveva iniziato ringraziando voi per aver organizzato un appuntamento qualcosa per cui credo che potremmo disordinatamente Emma
Con qualche utilità continuare a dibattere ancora per sette otto settimane fra esattamente come abbiamo fatto oggi pomeriggio quindi grazie a voi spero che ci siano altre occasioni veramente grazie a radio radicale perché proprio grazie a Radio Radicale quest'appuntamento che
Del quale hanno potuto fruire alcune decine di molte decine di persone per la verità oggi pomeriggio andrà invece a molte decine di migliaia non appena la radio sarà in condizioni di trasmetterlo anche questa servizio pubblico grazie
Grazie a tutti allora