XXX congresso del Partito Radicale

Glielo
Veniamo
No
Avessimo congresso gli auguri inviati
Giovanni no segretario generale dell'Unione
Locali
Porto in questa giornata congressuale al partito radicale il saluto del partito monarchico nazionale che ho l'onore di rappresentare in qualità di vice segretario politico
Mi sembra opportuno
Fare innanzitutto una chiarificazione che se per noi è stata già superata dalla realtà e dall'esperienza per voi e per il mondo politico in genere costituisce forse la prima presentazione ufficiale del nostro partito
Attualmente in Italia esistono un vecchio è un nuovo mondo monarchico
Il primo in quarant'anni ha sempre condotto battaglie di retroguardia le sta restando legato a un'impostazione politica superata conservatrice non stare circa e passa le uniche ragioni legittimisti erano solo le mense le commemorazioni i convegni sul Piave o sulle guerre di dipendenza
Il secondo quello nuovo è costituito da noi noi siamo al di fuori delle inutili e pretestuose polemiche Savoia Aosta originate da motivi personalistici
Abbiamo da tempo abbandonato le scelte di certo associazionismo monarchico che ci vuole spendo utili alla Democrazia Cristiana
Noi siamo monarchici non per Nostalgia ma per ragionamento per scelta politica per esigenza di un'alternativa globale di stato di società di fronte alla crisi del sistema partitocratico repubblicano
Provenienti da varie esperienze politiche e da diverse impostazioni ideologiche destra e sinistra abbiamo ricostituito il partito monarchico dopo una riflessione sostanziale la linea politica del partito è una linea alternativa popolare sociale riformista chi rifiuta qualsiasi accostamento con la vecchia destra conservatrice
Oggi a nostro avviso e prioritario reinserire i monarchici nella vita politica legare distanza realista alla dinamica sociale conciliando la trattazione dei temi concreti come l'economia l'ecologia il lavoro la Regione
Con l'educazione alla necessità di una società nuova in vista del due mila
Oggi riconsiderare la questione istituzionale non è un aspetto marginale della vita politica
Di fronte a un vertice partitocratico mafioso corrotto piduista culla dei vari Andreotti Sindona Gelli Calvi your servizi segreti deviati o pilotati
Correremo seri rischi di trovarci forse il vero grande vecchio seduto al Quirinale
Inoltre il fatto che da Craxi ad Almirante
Vogliono riformare o rifondare la Costituzione dimostra chiaramente il fallimento della repubblica parlamentare
Che storicamente in quarant'anni ha solo prodotto partitocrazia scandali e malgoverno e giuridicamente si è dimostrata incapace di risolvere i temi fondamentali dello Stato moderno
Quali la stabilità la governabilità equilibrio delle istituzioni
Nessuno dice che il settanta per cento delle Repubbliche è degenerato in dittature si vedano le Repubbliche popolari dell'Est le repubbliche militari dell'America Latina e ci sarebbe inoltre da discutere per delle ore circa la effettiva democraticità delle repubbliche presidenziali
Solo il sette per cento è costituito dalle repubbliche parlamentari e sono tutte in crisi
Invece ben dieci monarchi esistono in Europa e guarda caso presiedono quei popoli che sono all'avanguardia in quanto a libertà giustizia sociale progresso civiltà del diritto
L'esempio spagnolo pensa abbia fugato chiaramente qualsiasi dubbio e abbia dimostrato la validità e la modernità dell'istituto monarchico quale garanzia di unità nazionale continuità Inter classismo e antitotalitari
Ecco manca all'Italia un arbitro come condizione necessaria per la giustizia e la libertà un supremo garante un magistrato morale
Che possa aggregare tutti i cittadini proprio perché non è di nessun partito non viene da questi eletto e non fa gli interessi di nessuno
Un arbitro che possa svolgere quell'insostituibile azione di mediazione fra gli interessi particolari
Proprio perché indipendente egli spesso un presidente sarà sempre di un partito Pertini sarà sempre un socialista leone un democristiano parleranno solo di resistenza criminalizzando gli altri o di anticomunismo additando al pubblico disprezzo gli oppositori
Pertini paradossalmente viene apprezzato per quanto di monarchico è riuscito a fare sembra un paradosso primus inter partes contro la partitocrazia l'interprete del malcontento e degli umori popolari
Ma Pettini dimentica che per esempio i soldi del Belice finirono in tasca un ministro del suo partito
Che la Resistenza è stata fatta anche dei monarchici brigate franchi e Mauri e che non ci sono italiani di serie A o di serie B a seconda se abbiano fatto mini partigiani che sono italiani anche i tirolesi caduti a via Rasella vi immaginate poi un presidente della Repubblica TV Andreotti e magari si venisse a scoprire che il vero capo della P due
Il problema è di fondo occorre un arbitro un uomo che unisca tutti gli italiani oltre la destra e la sinistra
Lo Stato potrà impedire la confisca da parte della partitocrazia solo se sarà rappresentato da Uri il sistema sarà autorevole non autoritario solo se sarà indipendente dai partiti e dalle parti
Il partito monarchico nazionale da quando si è ricostituito affrontato varie battaglie sui diritti civili che valgono da casa Savoia a ogni cittadino contro tutte le forme di persecuzione politica
Morale ideologica sociale anche fiscale
Ci si batte per Maria Negri Tortora ma il discorso deve valere per tutti anche per esempio per i Spiazzi affinché venga tutelato il suo diritto a essere giudicato
Io ringrazio pubblicamente l'onorevole Mellini per l'intervento contro la norma medievale dell'esilio allorquando si trattò di discutere in Parlamento per l'abrogazione della tredicesima disposizione transitoria e finale
Pensate si parla di diritti civili che si commina ancora l'esilio si impedisce addirittura i morti di tornare in Italia ringrazio altresì Marco Pannella per l'invito che rivolse allora re Umberto di compiere un atto socratico disobbedienza civile
Quando si discuteva su un suo possibile rientro in Italia e quando constatando le violazioni dell'attuale Costituzione da parte dei notabili del potere
Affermò che Vittorio Emanuele siete comportarsi più conformemente rispetto alla legalità costituzionale allora che non i presidenti della Repubblica oggi
Le altre iniziative che hanno visto impegnato il partito monarchico sono state una battaglia di opposizione all'attuale Europa di Strasburgo
Ove gli interessi economici dei egemonie finanziarie la sudditanza nei confronti delle politiche imperialisti americani sovietiche
L'impostazione mercantili sta prevalgono sulle aspirazioni unitarie legittimate dalla nostra civiltà occidentale
Un disegno di legge di riforma dire esercito per una funzionalizzazione della protezione civile e del servizio civile per ammodernare quello che attualmente è un baraccone inutile e anacronistico
Una legge di ampliamento dei poteri del ministero per l'ecologia attualmente relegato al ruolo di comparsa per rendere organica la politica ambientale che avrà un'incidenza nella realtà solo quando si vincolerà hanno tutte le scelte urbanistiche
Economiche territoriali al rispetto dell'ambiente alla priorità della qualità della vita
Ogni legge di edificazione pertanto dovrà essere subordinate Parini degli ecologisti a seguito di un codice urbanistico economico industriale che difenda l'ambiente
Infine abbiamo impegnato il partito sul tema dell'amministrazione alternativa
Ossia uno studio teso ai mostrare prevedere dei criteri di autogestione amministrativa di base e di maggiore controllo da parte dell'elettore contro la partitocrazia negli enti locali e la lottizzazione negli appalti
Infatti lo slogan che contraddistinguerà il partito monarchico nella prossima campagna elettorale sarà contro i partiti del malgoverno al comuni cittadini
Comunque concludendo vorrei sottoporre alla vostra attenzione una questione estremamente importante
La cosiddetta riforma costituzionale che da destra e sinistra viene auspicata per consentire la nostra nazione la governabilità la efficienza a rifiutata drasticamente
Vi è il rischio più che fondato che i partiti di regime attraverso una riforma o questa Rifondazione delle istituzioni vogliano legittimare giuridicamente un territorio antidemocratico che di fatto già ci governa oggi l'esecutivo ha completamente esautorato il Parlamento già da tempo vi è la perversa identificazione segretari di partito membri di governo poi la proposta di modifica della legge elettorale sarebbe l'ultimo atto di una Repubblica partitocratica a senso unico correlativa ghettizzazione criminalizzazioni di ogni alternativa di base
La Democrazia Cristiana riprenderebbe sui voti i sette milioni di cittadini che attualmente non votano anziché orientarsi verso nuove istanze sarebbero reintegrati nel circuito partitocratico
Oggi dobbiamo muoverci nel senso opposto allargando tutte le possibilità di opposizione allargandosi e sviluppando ogni spazio di libertà di contestazione nei confronti del regime il partito radicale
Politicamente metodologicamente riteniamo abbia inaugurato un nuovo modo di far politica
Ci ha dimostrato che è ancora possibile mettere al centro l'uomo la qualità della vita come primizia intorno alla quale far ruotare ogni scelta civile ci ha dimostrato che i temi specifici hanno ancora un senso
Che il cittadino il vero soggetto di diritto si veda la politica referendaria
Che contro gli autoritarismi di vertice e necessario allargare le libertà ossia un modo alternativo di essere opposizione ma nello stesso tempo ricomposizione riconciliazione verso i grandi valori cristiani umanitari e libertari del nostro tempo le altre sono tutte false opposizioni
Quella del Partito Comunista là dove ha governato si è dimostrata solo una politica di alternanza di schieramento ai vertici del potere di ricambio di uomini non di contenuti quella del movimento sociale non è mai stata opposizione
Visto che tale partito storicamente rappresenta solo il braccio d'ordine lo spazzino della democrazia cristiana e del suo malgoverno
L'avanguardia violenta della borghesia conservatrice
Ecco a conclusione di questo saluto un invito la nostra identità e la nostra nuova immagine non dovrà sonar vi hanno vita
Il nostro cammino da poco iniziato come partito monarchico è stato già da tempo il cavallo di battaglia di altre realtà monarchiche europee riformiste
Basti citare il Partito Popolare monarchico portoghese Partito progressista che partecipa con due ministri al governo socialdemocratico
La novellazione paia liste francese che nel mille novecentottantuno appoggiò Mitterand soprattutto per la politica di decentramento autogestione sociale e nazionalizzazione di alcuni settori finanziari
E da ultimo l'interessante presenza dei monarchici tedeschi eletti nel partito dei Verdi
Concludendo oggi via una larga esigenza di autorappresentazione della società società che vuole rappresentare se stesse
A livello territoriale e culturale e professionale ovunque si sta diffondendo una nuova coscienza esistenziale
Basata sulla constatazione del fallimento delle ideologie dei sistemi economici marxismo e capitalismo determini destre sinistre sta da tempo nascendo una nuova aggregazione civile intorno ai grandi temi come il nucleare la pace
L'anticlericalismo l'antimperialismo l'ecologia
Il ruolo delle forze alternative nuove d'opposizione a nostro avviso e quello di capire il nuovo per poter guidare il cambiamento
è nostro dovere pensare globalmente la Società del due mila e qui primizie dovremmo porre attualmente grazie la nostra politica è il nostro modo di affrontare il problema allora considerazioni da voi suggerite quale l'autocoscienza del cittadino la libertà la giustizia sociale l'umanità del potere la questione morale del Parlamento contro la democrazia astratte meccanica mi sembrano elementi prioritari ciò che importa oggi e porsi oltre andare oltre immaginare altri idealità fa recuperare al cittadino e se poteri concreti e le sue libertà reali democrazia sostanziale danni confiscate dalla partitocrazia ed è regime
Ma soprattutto superare gli schemi ideologiche e dogmi solo allora potremo far nascere qualcosa di nuovo
Il partito monarchico cogliendo l'occasione storica di questa assise democratica richiede ufficialmente le dimissioni di Andreotti per incompatibilità morale e politica rispetto agli interessi nazionali le dimissioni difesa
Le dimissioni di vedere in conformità all'esigenza di moralizzazione della vita pubblica e agli enti locali terzo punto la riconsiderazione della questione istituzionale rivolgendo un appello a tutte le forze politiche affinché venga abrogato l'articolo centotrentanove della Costituzione che impedisce qualsiasi revisione costituzionale proclamando eterna la Repubblica in grave contrasto con i più elementari diritti dell'uomo e delle libertà civili e politiche sancire del resto nei primi articoli imperativi del nostro ordinamento
Giuridico vi ringrazio capolavoro
Oratori che seguiranno non per scortesia ma che il Regolamento approvato questo approvato da questo congresso prevede per i saluti Esterni quindici minuti a cui vi pregherei di attenervi chiedo se è in sala per la Liga Veneta Tramarin
Come
Assente prego
Casa
Segue il partito nazionale dei pensionati l'avvocato Mario Raccagni a Guidolin per il primo elenco per sapere segue dopo per Democrazia proletaria ed Oronzo dove
Dove è andato
Il segretario della Liga Veneta onorevole Achille Tramarin e il tesoriere Alberto Garbin
Mi hanno invitato a leggere questo saluto al trentesimo congresso del Partito Radicale
Cari amici
Auguriamo buon lavoro al vostro congresso la Liga Veneta auspica che il partito radicale rinsalda i il suo programma e la sua azione per il rinnovamento e la moralizzazione del Paese
Con voi ci sentiamo uniti su molte questioni ed in particolare sulla concezione federalista della politica italiana ed europea
Lo statuto del partito radicale e un punto di riferimento per i movimenti politici autonomisti italiani
Il partito radicale e l'unico partito italiano a prevedere una organizzazione federalista per sé estensori dunque per l'Italia
La Liga Veneta e nata proprio su questa necessità di attivare la politica partendo da società omogenee
Il nostro costituirsi in movimento autonomista e una risposta allo stato di malattia cronica alla morte dello Stato italiano
Uno Stato che accentra e non distribuisce il Veneto è stato troppo a lungo sacrificato dalla politica italiana
Distruzione della vostra identità etnica storica culturale e linguistica sono gli effetti pesanti della nostra partecipazione allo Stato italiano
Pur costituendo una comunità di civiltà europea oggi i veneti si trovano a vivere la condizione economica politica di uno Stato sudamericano mafia massoneria corruzione violenza cosche di potere disoccupazione inflazione galoppante
è una politica che rifiutiamo
Ci accusano di essere razzisti respingiamo la facile accusa convinti che essere internazionalisti
Non significa trascurare l'interesse e la buona amministrazione della propria casa e come voi radicali non ci sentiamo leghista estranei di sinistra
Ci confrontiamo solo sui problemi e sulle sulle buone soluzioni
La Liga Veneta apprezza lavoro politico svolto dai radicali un lavoro che costituisce un valido patrimonio per tutti auspichiamo come Liga Veneta una maggior pronunciamento sul Poli sulla politica interna i sulle autonomie locali
Vorremmo liste radicali alle prossime elezioni amministrative convinti che i radicali quelli di cuore e non solo di tessera possono contribuire a far lievitare dal basso la crescita della nostra società
Con voi ci auguriamo di portare avanti nuove battaglie per fare avanzare il fronte della democrazia della giustizia del libertarismo sia al federalismo Nola corruzione
Ho Achille Tramarin segretario Alberto Carpinteri Soriero
Grazie
Grazie la parola Mario Raccagni a del partito nazionale dei pensionati
Buongiorno sono Mario era cagna
Fondatore del Partito Nazionale Pensionati
Non ordinario
Vicino pronto sono Mario Raccagni a fondatore del Partito Nazionale Pensionati insieme ad Alberto Marconi ed Achille Facchinetti un altro partito sì
Un altro partito ma un partito nel senso di diverso perché il partito nazionale pensionati non persegue ideologie politiche ma finalità
Etico sociali economiche e politiche nei riguardi i pensionati chi oggi ha dei pensionati dei domani quindi anche voi cari amici mi riferisco ai giovani spariti a domani dei pensionati quindi dei pensionati di oggi e dei pensionati di domani delle casalinghe dei giovani degli handicappati e di tutte le altre categorie
Che in un modo o nell'altro sono state sottoposte a disparità di trattamento sono state ignorate
Dai vari governi che si sono succeduti dal mille novecentoquarantotto in poi data di entrata
I di in vigore della nostra Costituzione a chi ci accusa che il Partito nazionale pensionati è un partito corporativistico
Rispondo è inesatto
Perché nel nostro programma composto di moltissimi punti soltanto sei riguardano i pensionati gli altri punti ripeto sono numerosissimi concernono finalità
Sociali finalità politiche
Anche in questo caso finalità
Sociali e politiche disattesa e dai vari governi che si sono succeduti dal mille novecentoquarantotto in poi
E qui gli esempi potrebbero essere migliaia però non posso e non voglio elencarli per non abusare della vostra pazienza e per nord rubare tempo prezioso ai vostri lavori comunque l'occasione di questo intervento mi è molto gradita
Per un particolare motivo ed infatti proprio in questo momento mi viene alla mente un episodio un episodio da voi provocato provocata dal Partito Radicale nel mille novecento ottantadue
Ed infatti in quell'anno ero sintonizzato sulla radio radicale
Che annunciava che Marco Pannella arriva iniziato lo sciopero della fame terra protestare
Per lo sterminio della fame nel mondo e per i problemi rimasti insoluti nei riguardi dei pensionati quintali ascoltavo squillò il telefono catene radio radicale mi chiese attraverso un'intervista diretta naturalmente e Chiesa S. condividevo l'iniziativa di Marco Pannella e le proposte formulate dallo stesso
La risposta indubbiamente fu di plauso ed incoraggiamento per questa iniziativa le proposte le condivisi però mi raggiunse i delle altre purtroppo quest'iniziativa di Marco Pannella
Non è e l'esito augurato questa iniziativa mi riempie il cuore di gioia dica dica perché finalmente un parlamentare qualcuno attivamente
Lavorava per i pensionati
Ebbene mi riempie il cuore di gioia però anche chiamare delusione perché all'atto pratico l'iniziativa notevole novembre l'esito sperato
Ma non per colpa di Marco Pannella naturalmente ma per il disinteresse dei governi del Governo dell'epoca e dei parlamentari
I quali sono pronti prontissimi
Per altri problemi e ignorano il problema dei pensionati e l'esempio ci viene proprio da qualche giorno ed infatti la magistratura giorni fa pose il sequestro
Su i ripetitori di alcune emittenti private
Ebbene con una solerzia davvero incominciamo a piedi
Il governo con decreto legge che sia detto tra parentesi che mi hanno insegnato che il ricorso al decreto legge
Bisogna effettuarlo soltanto in casi di estrema di assoluta ingenui indulgenza ma in effetti questo ricorso al decreto legge se ne sta facendo un abuso di anche l'inflazione nel campo del decreto legge quindi con decreto legge illa governo in un attimo nel giro di ventiquattro ore fa nuovamente illuminare i teleschermi non entro nel merito della questione comunque la le casse a Berlusconi vallette saper Rusconi chiedo scusa al pilota che la paternità
Ma il caso Berlusconi pesce illuminare con un decreto legge i teleschermi ora
Non entro nel merito dalla questioni ripeto però rimango perplesso quando penso che analoga solerzia non viene effettuata per tanti e tanti altri problemi ma soprattutto per i problemi dei pensionati ed anzi un prestigioso un uomo politico presente ieri sera
Ha affermato in più di un'occasione che per i pensionati bisogna essere cauti bisogna ponderare bisogna camminare con i piedi di piombo allora io rimango perplesso perché soltanto i pensionati devono pazientare devono aspettare ma in sostanza esaminiamo un po'la cosa che cosa vogliono questi pensionati bene non posso elencare tutte le richieste dei pensionati per perdita di tempo perché il tempo è tiranno
Però qualche cosa la posso accennare innanzitutto i pensionati desiderano essere considerati uomini tra gli uomini e non vivi soltanto anagraficamente al momento del voto per essere strumentalizzati da questo o da quel partito compromesse millantate e mai mantenute
Inoltre nel campo
Specifico l'assistenza deve essere tenuta di vista dalla previdenza l'assistenza nei casi accertato il volto rigorosamente per essere elargita ma deve essere elargita dallo Stato non dall'Istituto nazionale della previdenza sociale
Nel caso specifico delle pensioni bisogna distinguere i pensionati pubblici dai pensionati imprese per i pensionati pubblici
Vi è lo slogan dicono considerarli pensionati d'annata
Poveri pensionati poi sono diventati siamo diventati dannati
Perché sono anni che aspettiamo queste promesse ripeto millantate e non mantenute
Pensionati dannata ma per quale motivo penso alla città nata perché esistono situazioni pensionistiche per ogni anno di collocamento a riposo e anzi cosa fa norma cosa paradossale a dire Tura vi sono situazioni diverse nell'ambito dello stesso anno con differenze notevoli agli effetti economici ed infatti tra un dirigente collocato a riposo dieci anni fa ed un archivista un maresciallo collocato a riposo oggi vi sono differente notevolissime
Che arrivano al sessanta settanta per cento come lo stesso dicasi per un maresciallo un archivista collocato a riposo a dieci anni fa e do un usciere collocata a riposo oggi esistono a nord e differenze e gli esempi potrebbero continuare sono stati presentati da molti anni perché il più su addirittura nominata una commissione per studiare il problema della perequazione va bene sono stati presentati danari Progetti di legge però dormono tranquillamente i loro sonni tranquilli
Ma la perequazione così come predisposto attualmente e di tanto in tanto all'esame del Parlamento dico di tanto in tanto per i motivi che ho detto prima perché per i pensionati bisogna andare cauti
La perequazione non è nel senso voluto e come dirò fra poco richiesto dal Partito nazionale venti orari
Perequazione significa questo che il pensionato di ieri deve riscuotere quanto il pensionato di oggi e quello di oggi quanto il pensionato di domani
In altre parole il pensionato deve essere agganciato al personale in servizio
Ma direte voi ma i conti non ci sono occorrerebbero varie varietà di miliardi un momento un momento
Le trattenute operate sugli stipendi del personale in servizio
Ripeto sto parlando dei i pensionati pubblici dei pensionati dello Stato non affluiscono così come dovrebbe essere perché la cassa pensioni è stata istituita oltre cento anni fa però questa cassa pensioni rimasta inattiva e le trattenute
Effettuate sugli stipendi del personale in servizio affluiscono nel calderone delle entrate statali e vengono utilizzate come vengono utilizzati
Se invece queste trattenute effettuate sugli stipendi del personale in servizio affluissero in una cassa pensioni mai pensionati potrebbero essere corrisposte quelle pensioni
Decorose non sussisterebbero queste disparità di trattamento tra pensionati e pensionato
Come in effetti avviene
Che l'esempio c'è dato dalla cassa pensioni dei dipendenti locali le trattenute effettuate sugli stipendi del personale dei Comuni delle Province eccetera affluiscono la casta dipendenti enti locali una tassa guarda caso amministrata dalla Direzione generale degli esuli previdenza dipendente dal ministero del Tesoro quindi lo Stato nel suo seno no una cassa
Sia pure sotto soltanto sotto il profilo dell'amministrazione c'è una cassa molto attiva
Ma i propri pensionati corrisponde pensioni del cento per cento che vengono sottoposte periodicamente Avi liquidazione cioè nel settore dei dipendenti degli enti locali non esistono
I pensionati d'annata
Scendendo più nel particolare per la perequazione promessa e finora non mantenuta con legge centosettantasette del settantasei
Sempre a carico del personale in servizio la ritenuta articoli dodici e tredici fu portata dal sei al sette per cento oggi
è stata aumentata all'otto e venticinque per cento la la la trattenuta viene effettuata però la perequazione ancora non è stata concessa ed oggi queste trattenute ammontano ad oltre venti mila miliardi sono state inoltrati anche verrà del delle delle denunce alla magistratura ma finora che cosa è stato fatto per i pensionati nulla i fondi di fondi ci sono o in un modo o nell'altro esistono
E per i pensionati in passato per i pensionati in passa il discorso è molto lungo
E non posso illustrarlo in questa sede perché il tempo è tiranno però per i pensionati anch'essi d'annata perché anche nel settore dell'impresa esistono pensionati d'annata
Quindi la musica è sempre quella
Vi sono situazioni addirittura dolorose perché in moltissimi casi sono milioni
Sì pretenderebbe che i pensionati dell'INPS est ripeto sono milioni possano vivere debbano vivere con tre quattrocento mila lire ma signori miei è un assurdo
E allora anche nel settore dell'INPS occorre porre riparo occorre intervenire e con urgenza
Ma anche in questo caso potreste domandare ma i fondi dove sono
Signori il Partito Nazionale Pensionati e al bando ogni modestia ha nel proprio seno dei veri tecnici pensionistici e a tale scopo avvalendosi del dettame della Costituzione
No presentato alla Camera dei deputati due petizioni
Una per il settore pubblico una per il settore privato in queste petizioni sono illustrate nei dettagli le modalità per pervenire ad hoc un'equa
Concessione di questa promessa perequazione per addivenire ad un'equa riforma delle pensioni
Riforma delle pensioni che non può essere ed il Partito Nazionale Pensionati la respinta in pieno che non può essere quella prospettata dall'onorevole De Michelis e un'altra burla anche quella e questo noi non lo possiamo accettare il Partito Nazionale Pensionati disperati e disponibile disponibilissimo per qualunque incontro con tutte le forze per discutere di questi problemi ma aggiungo che il Partito nazionale pensionati intende essere convocato in tutte le riunioni
Effettuate dalle Commissioni sia ministeriali che parlamentari quando si discutono problemi pensionistici lei non si venga a dire
No
Le volevo solo ricordare gentilmente il tempo sì concludo concludo
E non si venga a dire che si creerebbe un precedente perché non siamo rappresentati in Parlamento tanto al Parlamento ci arriveremo questa è una realtà che non si può ignorare
Concludo questo mio breve intervento forzatamente prede
Ringraziandovi del cortese ascolto e la delegazione del Partito Nazionale Pensionati
Composta dagli amici pizzo ferrato Grillo e Pizzoni
Nella ringraziare il partito radicale per averci concesso di partecipare al posto al trentesimo congresso Vittorio c'è un augurio di ottimo e proficuo lavoro ed un brillante avvenire grazie
La parola al compagno Edo Ronchi per Democrazia proletaria
Grande a tutti vogliamo a auguri di buon congresso con la speranza di ritrovarsi in Comune battaglie verdi anche elettorali Alex Langer
Care compagne e cari compagni
Nel portarvi il saluto di Democrazia proletaria e mio personale vorrei portare brevemente anche il mio punto di vista nel vostro dibattito
Oltre dieci anni di crisi stanno portando la sue fazione
Si rischia addirittura di dare credito al governo Craxi quando ci dice che la crisi sta per essere superata
In realtà il governo ci sta riproponendo una crescita illusoria una crescita senza sviluppo una ripresa economica che significa soprattutto milioni di disoccupati taglio delle pensioni dei salari dei redditi più bassi
Per la prima volta nella sua storia millenaria l'uomo può causare l'estinzione della sua specie e la fine della vita sul nostro pianeta
L'era della microelettronica delle vie tecnologie è diventata un nuovo Medioevo
Dove più della metà degli scienziati del mondo oscurati nella ragione e nella coscienza lavorano giorno e notte al chiuso dei loro laboratori per costruire armi sempre più potenti e sempre più distruttive
La crisi ecologica sta precipitando
Si può discutere dei tempi di questa precipitazione anche dei suoi modi ma se prosegue l'attuale livello di saccheggio di devastazione delle risorse naturali ambientali si arriverà alla rottura degli equilibri essenziali alla vita
In questa crisi anche la libertà e l'autodeterminazione dei popoli diventano Lussino
Sia pure con diverse forme a destra come ad Ovest si allontana sempre più ogni democrazia reale e si affermano pratiche di governo sempre più burocratiche e autoritaria
I sistemi politici tradizionali incapaci di raccogliere il nove stanze della società in un progetto di cambiamento adeguato alla qualità della crisi si arroccano ristrette logiche di potere
Fino a produrre fenomeni di autentica e diffusa criminalità politica del sistema dei partiti
Ancora di più in una situazione come questa dobbiamo fare uno sforzo per vedere oltre la contingenza politica
L'umanità e oggi come un giovane ritardato mentale ha sviluppato la sua crescita materiale ma non le capacità morali e culturali per dominare una sono molto d'accordo con quanto con quanti parlano di necessità di nuova dimensione etica della politica
O come preferisco chiamarla di un nuovo umanesimo che si fondi sui valori dell'egualitarismo dalla solidarietà
Sulla coscienza della specie non più su una cultura della vere non sono cultura dell'essere che valorizzi il contenuto non solo materiale ma morale e spirituale del nostro vivere
Anche per questo oltre che per le le altre ovvie ragioni penso abbia grande rilievo quella che viene oggi chiamate la questione morale
Nulla potrà essere risolto se non si combatte non si elimina questo sistema di potere basato sull'affarismo sulla tangente sullo lottizzazione se non si batte la Coletto Croazia il vero e proprio sistema di furto di criminalità istituzionalizzate che coinvolga il sistema dei partiti in quanto tale
Non c'è tempo per elencare gli scandali di regime mi limito ad un richiamo alla vicenda Andreotti Sindona
Su questo occorre essere chiari
Ho Caracci allontana Andreotti dal governo oppure dobbiamo chiedere che se ne vadano tutti e due
Non se ne può più la misura è colma
Un governo che ricorra all'omertà che non consente neanche alla maggioranza di esprimersi liberamente è il peggior governo possibile e se ne deve andare
De Mita il fondatore farebbe bene a non schierarsi così apertamente con i protettori di Ciancimino oppure farebbe bene a farsi chiamare in sabbiatore Spadolini quello dell'aumento record di quest'anno delle spese militari farebbe bene a smetterla di sciacquarsi la bocca di rigore e pulizia
Gli altre
Degli altri si può dire poco perché pare che non sento e non vedono oltre a non essere né sentiti né visti
Il PC per completare il quadro farebbe bene a riflettere non solo sulla sua astensione che ha salvato Andreotti il quattro otto ottobre ma anche sul fatto che sia fatto della cava solo perché cinquanta deputati della maggioranza lo hanno scavalcato a sinistra sulla questione morale
Votando a favore e la falsa identità di congiunta della mozione dei radicali e di DP
Mozioni contro Andreotti che non solo il PC non ha votato care compagne cari compagni Marco non è stata votata nemmeno dei compagni radicali
Ciò mi offre lo spunto per aprire una fraterna manetta polemica nei confronti di Vespa di questo mostro sacro testo che mi ricorda i testimoni di Geova quando preferiscono far morire i figli piuttosto che consentirà trasfusioni di di sangue
E che voi continuate a chiamare non so se con cocente auto ironia
Codice di comportamento l'aritmetica parlamentare non è un'opinione l'effetto del non voto è praticamente equivalente all'astensione
E quando essendo forza di opposizione chi si astiene si favorisce il governo cosa c'entri tutto ciò con la dimensione etica della politica o con la critica alla partitocrazia è un mistero
L'astensione è una tattica è una tecnica parlamentare e partitocratica come minimo come le altre
Dall'autorizzazione all'arresto di Toni Negri ad emendamenti importanti sulla Finanziaria il bilancio dello scorso anno
Dal dibattito e le votazioni sui missili di Comiso a quelle sul decreto che ha tagliato la scala mobile dal condono edilizio alle parti più odiose della legge sulla violenza sessuale
Il non voto radicale è stato determinante
O per per far passare posizioni del governo o per respingere emendamenti importanti o comunque è stato un elemento che ha favorito la maggioranza lo devo dire confraternita ma con chiarezza
Ciò ha dato spazio all'iniziativa radicale
Io non credo sale anche meno ottimista di quanto non mi sia sembrato il compagno Cicciomessere non la sua un'ampia e stimolante relazione improduttiva
Il disegno di legge Andreotti sulla fame nel mondo è una nuova truffa la beffardo a fare a piccoli non era una delle due Pini di quella famosa banda due pinte
Il primo firmatario della vostra proposta di legge contro la fame non mi sembra una scelta né felice né efficace
Non condivisibile infine per noi la vostra scelta per le prossime elezioni regionali e amministrative
Non presentarsi come non è sfuggito al nostro ineffabile Presidente del Consiglio
Può favorire i partiti tradizionali
Dare indicazione di appoggiare liste verdi laddove si faranno può risultare un ripiegamento strumentale che non giova allo sviluppo del movimento e dalla battaglia ecologista può favorire invece a liste opportunista e locali come quelli che sono state lanciate
Proprio ieri da Cagliari con la fondazione di fronte a tanto di notaio del partito verde italiano ovviamente i verdi di tutto ciò non sanno nulla
Perché nulla c'entrano con questo partito
Nella relazione del compagnia Cicciomessere ho sentito diversi richiami all'alternativa e anche all'alternativa di sinistra
Sviluppare una coerente opposizione sono accordo sui terreni decisivi della pace della vita dell'ambiente dell'occupazione della democrazia opposizione che potrebbe vedere Di Pietro al Tito radicale più uniti e più concordi
è il modo concreto per il quale possiamo avviare la costruzione dell'alternativa
Le sinistre tradizionali al governo in Europa ci sono limitate e si limitano a una politica di basso profilo subalterno ai meccanismi della crisi e alla logica dei blocchi politico militari
Quando queste sinistre sono l'opposizione cercano di cavalcare le spinte sociali e di movimenti di lotta ma senza acquisire un orizzonte culturale e politico che renda reale credibile la loro alternativa
Così il PCC dice ecologista essendo accanitamente fino nucleare fa un discorso per i pacifisti né i convitati per la pace ed uno per i militari in Commissione Difesa e contro i missili di Comiso ma per l'accettazione della logica militare della NATO
Con una simile a sinistra la strada per l'alternativa sarà lunga e difficile
Ciò rende ancora più necessario inserire il nostro agire locale e parziale nello sforzo di definizione di un progetto di alternativa cosa che non è di DP abbiamo cominciato a fare avviando
La preparazione di una Conferenza nazionale che terremo metà dicembre per la quale auspichiamo un contributo dal vostro dibattito della vostra riflessione politica anche di questo congresso
Un progetto per l'alternativa che non si riduca l'alternanza nella stanza dei bottoni ma che sia strumento al percorso di cambiamento di società di economia di Stato
Una società autogestita un'economia auto centrata basate sullo sviluppo umano e sociale rispettoso dell'equilibrio e della tutela delle risorse dell'ambiente una società di pace di non violenza capace di rispondere con le vuole con l'egualitarismo e la solidarietà all'imbarbarimento dei rapporti umani e sociali e all'esplosione delle vecchie e delle nuove povertà
Di fronte agli storici fallimenti del socialismo reale
E anche bene non dimenticarlo ai drammatici fallimenti del capitalismo reale
Di fronte all'affarismo praticante al grigiore delle socialdemocrazie hanno ippico le forze di sinistra alternativa tocca un grande compito una grande responsabilità e una grande speranza
Ridisegnare un percorso di alternativa cominciare a percorrere a praticarlo dimostrando che cambiare è possibile
Le nostre carenze e i nostri limiti sono molti i nostri errori non sono certo pochi compagne e compagni buon lavoro a tutti noi
Niente né nella
Aspettare sono un attimo che cambiano le casse perché
Fischiano insistente praticamente nulla
Volevo fare alcune comunicazioni intanto è stata ritrovata una spilla d'Oro cavate perso ieri qualche altro si è perso un orologio che sta qua se non le venite a reiterare la prossima asta per l'autofinanziamento del partito va benissimo
Cercate di perdere qualcosa
O e poi Trapani Salvatore non è molto affezionata alla sua tetra del mila novecentottantaquattro Mastella venga oppure a ritirare tutto qua e basta alla segreteria di presidenza che per favore
Sì portasse via questa cosa
Grazie
Radio radicale siamo attendendo che mi pare non le casse anziché cambiare classe nell'aula del dell'hotel Ergife qui in via Aurelia dove si svolgono i lavori al trentesimo congresso del partito radicale
Craxi il partito socialista sono le forze socialiste al governo fuori dal governo e se nel governo ancora di più allora sequestra
E allora se è questa la situazione io credo che il partito radicale debba se vuole ma è la nostra posizione è questa
Difendere finché può esigenze è consentito dalla sua etica dalla sua morale oltre che dalla sua politica difendere la posizione che ieri ha difeso il Sega dal partito non dimenticando che
La sedia la Presidenza del Consiglio
Se per trentacinque anni è stata in mano alla DC non c'è ragione perché attorno il nome di nessuna alternanza di governo in mano alla Democrazia Cristiana fintanto che le porte centrali
Dai radicali alle pubblicitaria i socialdemocratici al Partito liberale al Partito socialista rappresentano l'ago della bilancia nella vita politica del Paese non c'è ragione perché la presidenza del Consiglio torni alla DC
Non c'è ragione morale
Non c'è ragione politica dobbiamo condurre una battaglia insieme
Perché su questa linea si intrecciano poi altri e importanti discorsi voglio concludere
Per non annoiarvi è perché ho pochi minuti
Questo come il vostro partito mi ricorda una cosa torno ancora Silone
La storia
Essa sempre senza cuore
E nella storia dell'uomo sulla terra
Oggi ancora venerdì santo
Quando vengo e mi trovo insieme ai radicali ai compagni radicali io sento che voi ricordate questo
Nelle vostre battaglie poi mi ricordate che per l'uomo elevato storia nostra e ancora oggi Venerdì Santo
Grazie compagni
Nella ricordare a tutti i compagni i doveri di ospitalità che noi abbiamo
E quindi
Di comportarti appunto come questo dovere richiede perché in questo congresso
Abbiamo invitato le forze politiche proprio perché esprime il trono il loro punto di vista e non il nostro Enti li abbiamo invitati e perché abbiamo interesse a farli sentire quindi di richiamo
A questa esigenza do la parola a al Renzo Trivelli per il partito comunista che farà seguito
Cari compagni
Io ho seguito con molta attenzione la relazione di Tito messe nere credo che il saluto serio è quello di misurarci con le vostre posizioni
Vi dirò subito un'impressione generale
Che è quella di trovarmi di fronte a un irrisolto problema della vostra politica
E potrei sintetizzare così
La proposta strategica contenuta nella relazione
Che è quella della vigna della unità del rinnovamento dell'alternativa da sinistra
Appare a me qualche volta contraddetta non dirò vanificata da altre posizioni vostre e di questo vorrei discutere
Comincerò con una domanda
Qual è l'atteggiamento di fondo del Partito Radicale nordico le polemiche sulle posizioni politica ma l'atteggiamento di fondo verso la nostra realtà il Partito comunista la nostra proposta politica
Nei suoi termini formali la nostra proposta politica centrale oggi potrebbe quasi essere formulata con le stesse parole di Ciccio messe unità rinnovamento alternativa dalla sinistra dico quasi perché noi usiamo l'espressione Alternativa democratica
Intendendo con questo un appello anche a forze non desistere non classicamente di sinistra forze democratiche laiche cattoliche intermedie
Perché è allora data quella prospettiva da voi indicata
L'asse centrale della polemica in questo congresso appare rivolta nei confronti dell'otto quattro
Una parte di questa polemica un fondamento oggettivo
Dicevo differenze di posizioni ve ne sono che sono morti
Vi è una differenza di linea sul modo di affrontare i problemi della fame nel mondo sul modo di combattere la questione morale
Sui contenuti e le forme della lotta per la pace la distensione la libertà
La libertà dei popoli tra l'altro approfitto anch'io qui per fare un richiamo sul momento oscuro del mondo sul quadro internazionale davvero oscuro
Dal Cile all'assassinio di Indira Gandhi
Alla Polonia alla guerra in Iraq Iran che continua a tutto dovrebbe sospingere alla ricerca di soluzioni positive e del raggruppamento massimo di forte per uscire da questa drammatica situazione
Differenze che ci sono anche nella linea di opposizione al governo
Testimonianze tra l'altro dagli apprezzamenti che ha avuto Gigio Mercer e sulle venti che noi invece critichiamo della governabilità eclettici sionismo sino alle differenze nella conduzione delle battaglie parlamentari
Sono differenza reali apriamo su queste un dibattito e io lo farò qui non superando il tempo concesso agli oratori spero solo su due problemi
Mi pare non centrali quelli sui quali tra l'altro ci terrei cominciato il suo rapporto la questione morale e la fame nel mondo
C'è un aspetto politicamente concreto della questione morale e alla questione Andreotti alla quale io non voglio sfuggire
Aperta di fronte al Paese aperta di fronte al Parlamento
Ci sono state due fasi di questa questione
Una relativa alle vicende dei primi di ottobre al bordo alle Camere
Caratterizzato dalla nostra astensione
E dalla manifestazione di cinquanta voti della maggioranza contro Andreotti
Quali che siano state le ragioni di una scelta tattica nostra il voto di astensione che del resto Natta mi pare ha parlato di un eccesso di senso di responsabilità
Questa fase è chiusa
è una fase che appartiene a tutti possiamo ne possiamo discutere credo che c'è motivo di riflessione di tutti
Io posso portare una mia valutazione anche della nostra azione una mia valutazione qui e non c'era coerenza
Tra le motivazioni dei nostri discorsi particolare quello di Petruccioli ai molto e poi è stato di astensione
Credo però
Che
Nelle riflessioni diciamo di questa fase passata
Debba essere anche qualcosa che riguarda se si vuole ottenere un risultato unitario bisogna prendere
Qualche accordo qualche provvedimento
Condurre la battaglia in un certo Paolo ma questo ripeto riguarda il passato non mi sembra oggi la questione fondamentale
La questione attuale è quella del modo con cui noi abbiamo posto ho riproposto la questione politico morale di Andreotti con le mozioni al Senato e alla Camera
Che avevo posto di fronte al Paese con una complessità di motivazioni che non ignora la complessità della realtà del mondo cattolico
Questo è il problema di oggi
Abbiamo chiesto questo
E a me è parso perlomeno sorprendente che nella sua relazione compagno Tito mestiere aveva affermato
Può darsi che il mi pare che sono frasi testuali che le dimissioni formali di Andreotti non aggiungerebbero nulla di nuovo con la situazione a un giudizio già formulato su Andreotti spesso
Ora proprio quando la consapevolezza che c'è una questione politico-morale di Andreotti molto complessa si è estesa le posizioni di Ferrara il voto di Bobbio
La stessa mozione della maggioranza è stata presentata
Quasi come il preambolo a dimissioni liberate dalla questura di fiducia del governo
Proprio quando emerga questo problema
Ecco non vorrei che la posizione del partito radicale fosse caratterizzata dalla ricerca comunque di una differenziazione dal nostro partito
Sempre per cui quando ci asteniamo siamo i salvatori di Andreotti quando poniamo la questione della responsabilità politico-morale di Andriola poniamo una questione che ormai solo valore formale
La questione morale ha però un'altra dimensione più generale è su questo che a me interessa soprattutto discutere
Non descriverò i connotati della questione morale italiano
No finirà uno discusso tante volte faccio solo un richiamo alla collocazione che la questione morale ha il rapporto alla questione mafia camorra poteri politici e poteri occulti ma non fatto una nomenclatura
Voglio vedere se siamo d'accordo sulla sostanza
Dove nasce la questione morale dove è anche questione politica
Non dalla malvagità degli uomini
Ripartì fenomeni dalla corruzione della degenerazione di settori dello Stato la confusione tra partiti è stato da dove nasce
Secondo nasce da un fatto semplice quasi unico nella storia politica dell'Europa il dopoguerra marce dal fatto che dal quarantasette sostanzialmente l'Italia
è condannata dalla stessa classe dirigente quello che non è che l'ho chiamato qualche volta il sistema di potere democristiano e che non è stato intaccato nella sostanza né dalla fase del centrosinistra e nemmeno da quella dell'unità nazionale anche se queste cose hanno portato degli elementi nuovi
Ma in questa realtà corposa è stata intaccata
E io vedete talvolta sono stato portato a valutare l'esperienza la presenza e l'azione del partito radicale anche come l'emergere di una coscienza critica nei confronti degli scarsi successi che tutti noi dalla sinistra abbiamo tenuto nel risolvere questo problema
Ora se questa è l'origine il fondamento della questione morale
La permanenza per quasi quarant'anni di una spessa classe di
Gente nella sostanza
Non dico che abbia un patto c'è anche un problema di col CIDI di consenso ci sono state le elezioni c'abbiamo un problema di espansione delle porte dalla sinistra ma se questo è il problema
Non va confuso con altre questioni
Con altri per esempio
Il peso che noi abbiamo nel modo è il modo con cui governiamo gli enti locali
Problema che è stato uno dei filoni critici di Citto Maselli
Il peso nostro il ruolo l'orto del movimento sindacale come facciamo politica sindacale
Il nostro modo di estere partito nella società i temi sviluppati da Rutelli
Tutto questo può essere oggetto di critica e di discussione
Però è altra cosa e su questo la differenza è profonda
Dei giudizio vostro il mio
Tutto questo è ben altra cosa
Dal regime
Se poi giudicate questa parte della realtà italiana
Come parte organica del regime del regime autoritario come espressione di una degenerazione partitocratica
Di cui anzi noi saremmo tour responsabili della Democrazia cristiana perché esserne responsabile palese noi saremo responsabili occulti di questa realtà
E allora non si capisce più
Che senso abbia la la politica di alternative
Perché fuori da questo regime nel quale cingolo parte coordinate contabilità persino maggiore della Democrazia Cristiana esiste solo il partito radicale
Lassù quindi a voi giudicare di due cose primo vi pregherei riflette della corrispondenza al vero di questo giudizio
Secondo me neanche molti di voi lo condivido pur avendo molte critiche da fare noi
E interrogativo se da queste posizioni si può costruire davvero un'alternativa di governo
Quell'alleanza quella maggioranza quel consenso necessario per avere un mutamento di classi dirigenti
Ecco io non vorrei che nella notte buia del regime partitocratico che voi che scrivete denunciate scompaiano le reali responsabilità democristiani
Cioè si occulti l'obiettivo centrale Della Rocca per l'alternativa
Questo è un modo secondo me va sciolto
Va sciolto
Ecco perché io ritengo e ancora voi
Per altri versi anche noi abbiamo problemi analoghi aree la questione della determinazione mostra nei nostri confronti dovrebbe chiarire quale condizione di fondo prendete verso di noi che va al di là delle critiche e dello scontro sempre possibile
Rapidamente sul secondo grande tema della fame nel mondo
Tre grandi temi
Primo
Una questione che io ho seguito con interesse porre da Cicciomessere qual è la connotazione di classe
Dello sterminio per fame del sottosviluppo del divario tra Nord e Sud
è un tema nostro
Dov'è un'affermazione generale ritroviamo la connotazione di classe di questa drammatica realtà siamo disposti ad ogni discussione su questo
Ha tutti contro siamo disposti
Con l'avvertenza che cioè cento un'analisi storica da fare sulla quale non credo si possa essere divisi
La fame lo sterminio di fame nel mondo e la fame per fame nel mondo il sottosviluppo enti vari o storico tra nord e sud e ha un'origine storica crediti coloniale coloniale o coloniale
Ma c'è una una connotazione di classe attuale che va riscoperta che non è facile mi limito a una battuta
Vada che l'aumento di Ubuntu del tasso di sconto del dollaro dato l'indebitamento di quei Paesi fa conseguente nefaste per la vita della gente per la fame di quei Paesi assai più gravi
Di quello che possono fare tutti gli aiuti che noi mettiamo insieme
Cioè quindi una battaglia di classe
Compro è terminata politica finanziare appunto un sistema monetario contro un dominio delle grandi potenze finanziarie
E su questo si può aprire un dibattito una discussione è una regina
C'è poi il problema della legge sei pronto
Punto
C'è un punto di accordo
Abbiamo trovato a Strasburgo a Brussel bischero che in Italia che relativo all'impostazione non si tratta di dare aiuti ma di concorrere allo sviluppo
Potrei citare impostazioni generali da Berlinguer in poi sulla necessità di cambiare il rapporto nord-sud e sviluppare meglio queste società e per consentire il decollo di quelle società
Dov'è l'arresto dissenso relativamente alla legge
è molto semplice il dissenso sulla strumentazione è commissari noi non siamo d'accordo con la Commissione
Se si risolve questo problema la Lega si può provare come
Non abbiamo mai sottovalutato il ruolo del partito radicale per la sensibilizzazione dell'opinione pubblica su questo problema miei siamo stati noi a parità dare le cose
è da marzo che non abbiamo chiesto con una mozione gli aiuti urgenti per l'Etiopia realizzare se no chi ha discusso non è quella mozione nella legge Pinto e neanche le altre sette otto proposte di legge che ci sono in Parlamento se non si sono discusse non dipende da noi dipende dalla volontà della maggioranza dal calendario parlamentare che essa stabilito e dalle divisioni della maggioranza
Io ho fatto una dichiarazione molto semplice
I commissari e noi non lo votiamo
Però se avete la maggioranza ha votato lo faremo nel l'ostruzionismo nel ricorreremo al strumenti procedurali
Voteremo contro faremo la nostra volta e controlleremo adesso abbiamo sentito che cito a versare ha ha detto cioè l'abbiamo una maggiore ci sono oltre centosettanta altri centosessanta deputati si vada a un confronto reale noi diremo la nostra
Quanto a proporre nuovi strumenti che noi pensiamo siano migliori di quelli dell'Alto commissariato se avete la maggioranza trovate voteremo contro e poi mi tiene di applicare questa legge nel modo migliore possibile
Termino cari compagni proprio la questione più urgente
Io sono un attore persino di un messaggio di un appello
Si è riunita qualche giorno fa la commissione cooperazione e sviluppo del Parlamento europeo della quale fa parte anche farle
Per esaminare straordinariamente l'intervento da fare subito a valle di una pietra per il sei ci sono sei milioni di persone da Veltroni prima che la televisione
E due o tre milioni di persone sei minacciata carestia
Abbiamo preso alcune decisioni quelle che sono aumentare miliardi di otto di acuta dare subito e abbiamo rivolto però in quella Commissione Europea a tutti i Paesi e quindi anche al nostro e questo appello periodo importante qui ai consento dall'ambasciatore etiope presso la Comunità europea
Per sviluppare subito e immediatamente a una campagna di aiuti che riguardi incerto il Governo ma anche la società italiana le cooperative del movimento sindacale alle forze di sinistra
Per avere subito tonnellate di cereali il latte in polvere e mezzi di trasporto carburante per un intervento
In una situazione traumatica per due ragioni Prada
Ci può stare insieme sotto il proprio campanile
Soltanto che si possa fare e il proprio corpo sporadici proporre appello vorrei concludere facciamo proprio perfetto
Proprio così una prova premier
Ringraziamo al con il compagno ribelli vi do l'ordine dei prossimi tre oratori il primo Valerio Zanone ex segretario del partito liberale che è stato puntualissimo qui alle ore undici e che credo a questo punto debba avere la parola segue il presidente della Democrazia Cristiana onorevole Flaminio Piccoli altrettanto puntuale e quindi inattesa da parecchio tempo
E per il partito socialista Claudio Martelli meno puntuale ma con Luigi scusiamo perché ci aveva anticipato la sua necessità di parlare a mezzogiorno perché doveva prendere un aereo chi viene difficile che è stato quasi impossibile riuscire a contemperare le esigenze di tutti e allora abbiamo scelto questa strada la parola Valerio Zanone
Differente ma non
Differente
Diversità ho potuto comportamentale che sono anche troppo evidenti vanno
Ma non è estraneo
Quanto ai temi del vostro congresso
E quanto ad alcune provenienze che ci accomunano
Anzitutto non è estraneo ai temi noi attendiamo con grande interesse le conclusioni delle vostre condizioni di studio
Ci sono molte cose concrete
Che possiamo
Senza l'obbligo di essere necessariamente d'accordo
Tentare di intraprendere insieme ad esempio sulla questione della droga
Tra via posizione in materia assai diversa da quella di Pannella ma io voglio anzitutto ringraziare la radio radicale
Di avermi consentito di esprimerla di fronte alcune deformazioni
Della stampa comunista nel passato più recente
Abbiamo un grande interesse al problema della ecologia voi ne parlerebbe le vostre condizioni
C'è una responsabilità ministeriale ieri è stato qui il ministro dell'ecologia
Devo dire che condivido trovo giusto
L'osservazione Pata Pata partito mentre era nella relazione di ieri
Circa il grande spostamento di competenze di Paolo mai dalla politica ambientale un tema prevalentemente abitato dal sistema delle regioni e dei poteri locali però penso che una volta tanto possiamo concederci un certo ragionevole ottimismo ed avere qualche affidamento concreto cioè la legge finanziaria dell'ottantacinque uno stanziamento rilevante
Ci sono alcune competenze
Che ci lasciano pensare che con il prossimo anno commenti per il nostro Paese è una politica di intervento ecologico effettivo io voglio ribadire qui come posizione non soltanto del ministro interessato ma le liberale che se toccherà ad un ministro liberale occuparsi di questa questione la cosiddetta legge Merli quella che riguarda il disinquinamento delle acque una volta tanto non sarà più prorogata la prossima volta
Abbiamo molto interesse ai bene perché sono temi
In modo in qualche modo caratteristici di una civiltà che mi che ci accomuna
E qui vengo al problema della provenienza
Io ho ascoltato ieri la relazione del segretario che contiene una una spietata arringa contro la gente dei partiti la partitocrazia
Io sono uno arnese gli partito traffico nel partito liberale da trent'anni
E non mi sono sentito ieri sul banco degli imputati perché credo di non essere stato contagiato seconda manifestazioni molto epidermiche da questo morbo della partitocrazia credo invece che nella attività politica nell'ostinazione della politica continua molto alcune provenienze che mi sembra l'irrinunciabile
Proveniente qui ci ridiamo compassato anche
Ti consentono poi di orientarci
In senso progettuale
Per conto mio non soltanto ci metterei tante cose sulle quali magari con i radicali minore in Italia John intimismo
Il storicismo
Il liberismo nel Einaudi hanno la destra storica calorica Vespa decente che abbiano avuto il Governo intendo cantanti Barbara e anche una provenienza cui sono molto legato e di cui come liberale non saprei fare a meno
Quella che comincia con Pannunzio con Ernesto Rossi risale
A Salvemini Rosselli
Argomenti e se vogliamo ancora più sottile alla sinistra liberale dell'Ottocento le varie attività liberale dalla Bellini versante grattarsi
Perciò nel rivolgervi a questo congresso
Non la mia attitudine non è quella di rivolgermi ad una platea di estranei quali chi chiede una un attestato di benevolenza ma ad una riunione di gente che è senza dubbio custodisce in sé ed esprime
Un grande sentimento di libertà impone diverso
Da quelle in cui sono abituati ad esprimere i liberali in questa
Mentalità e con questo stato d'animo
Ho trovato nella relazione di ieri del segretario del Partito Radicale due questioni che mi sembrano essenziali sulle quali voglio spendere
Questi dieci minuti che mi rimangono ancora
La prima è il problema di una società non violenta
Oggi tutto il mondo dall'India alla Polonia al Cile è percorso dalla violenza
L'Italia magari vale la pena di ricordare penalizzando tutto sommato un'isola di libertà
Il signore si può discutere sul modo in cui è male utilizzata ma non si può discutere rubato quindi sia la libertà nel nostro Paese allora dobbiamo vogliamo utilizzare l'AVEPA ribalta che c'è
Ed in cui tutti esercitiamo i diritti nei modi e nelle forme che riusciamo per costituire una società che abbia caratteri nonviolenti questo è un grande punto in comune
C'è il problema della pace e della guerra il pacifismo dei radicali pacifismo dei liberali non sono i medesimi e sono importanti decisioni invece possono anche dar luogo ad orientamento antagonisti ed alternativo solo due pachidermi diverso
Però forse varrebbe la pena che ci ricordassimo diceva ogni tanto di ciò che diceva
Un tale di cui abbiamo letti liberi tutti potevamo ragazzi Bertrand Russel quando scriveva che la guerra è soltanto l'ultimo Fiore valgono le domande prima cioè il dogmatismo ideologico del fanatismo rapido cioè il totalitarismo politico
Ed ecco il punto questi contro queste tendenze che oggi sono fortissime dominanti nel mondo bisogna cercare di organizzare gli schemi i valori di una società non violenta
Credo che questo è un punto che ci accomuna
Da questo passo al secondo per mantenervi in nei termini in cui sono stato invitato a parlare
Lo stato di diritto l'ha dominato ieri Cicciomessere
Oggi noi siamo di fronte al problema di tutelare lo Stato di diritto
In una Italia investita dalla questione morale
E credo dobbiamo avere l'accorgimento di non assoggettare la questione morale a pronunciamenti di carattere sommario
Bisogna vedere i casi uno uno
Riconoscendo anzitutto la riserva di decisione che in materie questione morale spetta prevalentemente al Parlamento
Vedere questi dati uno per uno come noi abbiamo fatto ad esempio in relazione all'inchiesta parlamentare sulla P due
Io credo che anche se la relazione di minoranza liberale quella di Teodori
Non affermano le stesse cose
Tuttavia ci siamo quanto meno ritrovati d'accordo su una constatazione che i fatti successivi hanno dimostrato non superficiale non secondaria vale a dire che con tutto il chiasso nella demagogia riservato in proposito
La inchiesta parlamentare sulla P due è arrivata a conclusione altamente inconcludenti che non dovevano essere approvati
Ora
Ora cari amici
Noi abbiamo molti aspetti che si richiamano sotto il titolo complessivo alla questione morale
Citiamo solo i più gravi
Le deviazioni nei servizi segreto
I rapporti molto disinvolti predeterminati banchieri determinati uomini politici
Anche quest'
Quest'aria di congiura e per gli under circola
In in talune interviste da un iscritti del ministro degli esteri per cui pare quasi che determinate vicende di politica interna siano l'aspetto di una cospirazione di politica internazionale non vado più in là perché quanto meno si è stabilito di fare un dibattito alla Camera e bisognerà spiegare che su questo in quel dibattito
Se non vorremo fermati i soliti rituali in materia di politica estera
Bene su tutto questo
La questione morale si chiama tutti in causa
I nostri vincoli nostri problemi le nostre tradizioni
Però non dimentichiamo cari amici radicali che è la questione morale non ha cittadinanza soltanto a Roma
La questione morale sono anche le tangenti ricorrente
Sono anche le assunzioni di figli nipoti mogli e amiche al comune di Napoli
Sono anche le bustarelle intascate in provincia di Bari sono anche gli appalti compiacenti al comune di Palermo la questione morale non non obbedisce ad una fa la formula politica
Ed io posso immaginare conoscendo quel tanto di orgoglio religioso che nel partito comunista quando si ha portato l'onorevole Zangheri dire non siamo infallibili Ray conciare al dogma bella infallibilità comunista in materia di questione morale
Ho io creo che su questo dobbiamo attenerci ad una regola
Quella di non pronunciare né sentenze le solidarietà anticipato sommarie
Ma di ripristinare ecco mi pare questa la linea del per ripristinare il primato della libertà di coscienza sul formule di alleanza questa la linea e liberale cercheranno di seguire
Pensando a quello che è poi il risvolto politico dalla questione quando si tenta di collegarla questione morale con il problema politico
Io penso che il principio sul quale dovrà dovremmo toglierci
Sì posso riassumere nella formula meno statalismo e più stato vale a dire se vogliamo moralizzare anche in termini di esercizio del potere democratico non soltanto dal punto di vista criminologi
Ma dobbiamo da un lato fare una politica di minore statalismo meno favori meno clientele meno parassitismo i meno scocciature burocratiche bello complicazione delle norme delle prescrizioni vediamo e consentitemi una digressione segrete io non ho sentito in questo congresso aleggiare uno spirito radicale si chiama così anche se se allontano dalla mentalità del vostro partito che ha molto forte per esempio oggi in America e in gran parte dell'Occidente cioè la tendenza liberi spiega minimizzare lo Stato è bene sono tutto sommato soddisfatto
Che non ci sia del congresso radicale questa tendenza indirizzare lo Stato proprio perché dal mio punto di vista la situazione italiana è molto più complessa richiede non soltanto di minimizzare lo Stato ma di ridurre lo statalismo per rafforzare lo sbarco perché se vogliamo
Attrezzare una società migliore non si tratta soltanto di tagliare lei favoritismi clientelismi lo Stato assistenziale e tutto il resto ma si tratta anche di rafforzare il diritto individuale la certezza della legalità
La tutela di determinati fondamentali interessi diffusi come i valori ambientale quindi meno statalismo da un lato ma anche più stato dall'altro lato
Da questo punto di vista per concludere io mi chiedo che cosa possiamo e vogliamo fare insieme liberali e radicali
Continuando a considerare noi liberali radicali strambi i radicali a considerare i i liberali fastidiosamente tetri e privi di immaginazione continuiamo pure a a confrontarsi polemicamente così ma che cosa di sostanziale poi si può ravvicinare ci può unire
E voglio concludere con una
Piccola rievocazione
Io ricordo cominciato col dire sono trent'anni che trarne un partito liberale ricordo la prima riunione venne uno
Che scandalizzò tutti perché si presentò a questa riunione di partito vestito al militare era Pannella che faccia al soldato bravo da qualche parte e che cominciava in quel modo la sua carriera di anticonformista
Ricordo quando ci siamo ritrovati poi tanti anni dopo quando a Torino fra un gruppo di liberali i socialisti abbiamo messo insieme la lente dagli veniva a scompigliare ci rivedemmo a darsi anche un grande entusiasmo periodicamente in quella battaglia per il divorzio l'abbiamo fatto insieme
Ricordo avallarla ininterrotta vicenda anti concordataria un altro punto che ci ha sempre ravvicinati
Ricordo tutto questo per dire che era tutto giusto
Ma non è la questione ormai più attuale questione di otto adesso sono i nuovi diritti individuali vi libertà vale a dire le nuove libertà della persona che derivano da fenomeni e processi
E in gran parte nuovi o del tutto nuovo
I nuovi diritti individuali che derivano dalla rivoluzione tecnologica
I nuovi diritti individuali che derivano dal sistema dell'informazione da una società potentemente dominata dalla comunicazione dall'informazione come sarà sempre più quella degli anni a venire
I nuovi diritti individuali che derivano dalla condizione ambientale e su questo cari amici che io credo che il futuro possa offrirci qualche buona occasione da parte nostra ci sarà sempre la massima attitudine e la massima disponibilità coglierla per utilizzarle insieme buono
Prima di dare la parola al presidente della Democrazia Cristiana onorevole Flaminio Piccoli
Ricordando che sarà seguito da largamente per il partito socialista dall'onorevole aiuto per il partito repubblicano do lettura di una telegramma pervenuto alla presidente del congresso
Il telegramma firmato da Sandro Berdini
Redditi a
Ringrazio il trentesimo congresso del Partito radicale per le calorose espressioni rivoltami all'apertura dei lavori
Auguro al Congresso un dibattito costruttivo da Berto volto a rinsaldare l'impegno che i radicali sono in grado di offrire sui grandi temi della pace della libertà della difesa della natura e della mobilitazione contro lo sterminio per fame
A tutti il mio cordiale saluto Sandro Pertini
La parola al presidente della Democrazia Cristiana onorevole Flaminio Piccoli
Amici
Nel recati il saluto e l'augurio del mio partito per il vostro congresso
Pure in mezzo a contrasti e contraddizioni che chiamerei radicali e che sono emersi con franchezza senza ipocrisie nella relazione del vostro segretario
Desidero dirvi l'interesse con cui seguiamo il vostro impegno a disegnare e a sviluppare una forza di contestazione di proposta
Fondata su una seria coscienza democratica
Attenta a qualificarsi su temi di grande valore
La difesa dei diritti civili la lotta contro talune degenerazioni del sistema giudiziario la difesa dal della natura dalle violenze ridare sopraffazione degli interessi economici
La denuncia del rischio di prevaricazioni dei grandi partiti compreso il mio
La ferma condanna della violenza
La lotta per la pace l'iniziativa forte coerente e coraggiosa
Sul problema dello sterminio per la fame nel mondo e così via mi è parso
Che lo sforzo di garantire una vostra identità e di metterla al riparo questa Ivo questa volta da eccessi di protagonismo
Consacrando l'ai problemi concreti della persona del cittadino costituisca un segno importante e debba essere oggetto di riflessione per tutti certo per noi pure così distanti da voi
Come non riconoscere e i grandi partiti e quindi nel mio il rischio di una immobilità che vidi spacca dalla società
Il migliore ascolta i cambiamenti
Che intervengono non sono nelle cose ma nelle coscienze dei nostri concittadini
La scarsa fantasia creatrice
Che rende mediocre la democrazia ed incapace di reagire al sospetto che voi avanzate forse troppo sovente che issa democrazia volga verso un regime noi abbiamo molti difetti
Voi ritenete forse che abbiamo solo difetto
Ce n'è uno che non abbiamo
Quello di chi si crede perfetto
Che giudica e manda secondo la ragion politica che glorificare ieri condanna domani
Con un'assenza di pudore che diventa forte in questo Paese in carenza di una capacità critica dei mass media
E in presenza di una cupidigia di servitù
Da parte di taluni personaggi che ad ogni varco aperto da quell'arrogante si buttano acriticamente distruggendo oggi quello che esaltavano ieri
Ecco perché io sono convinto che voi rappresentate una forza con una sua coerenza
E che in molti in molte cose
Dovete essere ascoltati di intesi
Vi sono temi che ci trovano almeno che trovano la democrazia cristiana in un contrasto insanabile sono quelli sulla bordeaux
Sull'eutanasia sul modo di combattere la droga qui la il distacco racconti del e il contrasto è forte
E ognuno lo esprime con le sue convinzioni col metodo democratico
Con la convinzione di dire la propria verità per altri temi dobbiamo ascoltarli ed essere molto attenti sono quelli della qualità della vita
Della difesa della persona dalla massificazione che anche noi grandi partiti
Rischiamo di determinare del diritto alla propria difesa del da un sistema che sembra offrirne sempre meno e che finisce per aggredire persino gli stessi difensori
Da quello dello sterminio della fame del per la fame nel mondo soprattutto lo voglio rilevare la vostra capacità di richiamo
Una capacità in linea con i più alti valori morali di una solidarietà per la vita
Che ha avuto che avete avuto il merito di far diventare un tema essenziale fra la gente un tema che noi abbiamo trovato mentre i potenti sono stati a guardare e hanno voluto ignorarlo e così hanno fatto forze politiche che pure dicono di stare sempre dalla parte della giustizia e per la giustizia il modesto concorso che ho potuto dare al vostro impegno sulla fame nel mondo parte da qui
Dalla considerazione da me fatta in tempi non sospetti
Che la ragion di Stato
L'interesse per Salvador per salvaguardare taluni settori industriali l'obiettivo spesso di salvare aziende fallite nel nostro Paese
Finiscono per impadronirsi degli strumenti finanziari che il popolo italiano apre su questo tema così gravi responsabilità dalla cui soluzione non dipende solo la sopravvivenza di milioni di persone
Ma deriva la possibilità di non finire nell'abisso di immensi conflitti che diverranno inevitabile
Se l'ingiustizia di due mondi opposti quello dell'opulenta e quello della morte per fame continueranno in una sfida al fondo della quali dipinti dovranno per forza diventare di implacabili vincitori bisogna dare atto
A voi ma lo lo dico sempre
Non lo dico a per captare una benevolenza ma detto un vostro dirigente all'inizio di questa seduta che io venivo come Daniele nella fossa dei leoni io non ci credo assolutamente io vengo come un democratico
Convinto di alcune cose che ha sempre
Bisogna dare atto a voi di esservi battuti su questo tema contro l'indifferenza delle grandi forze politiche
Anche contro la nostra indifferente soprattutto di aver battuto invece l'opinione degli interessati Esperti che ritenevano e ritengono l'Olocausto per farne inevitabili ho partecipato a una tavola rotonda dove questo era sostenuto da un illustre giornalista inatteso delle grandi strutture che risolvano a monte il problema ed abbiamo in realtà visto il fallimento di queste strutture
Abbiamo toccato con mano come le cattedrali nel deserto servano solo grandi implacabili interessi
Costi in uno sproposito e vengano costruite senza la regola di non lasciarle distruggere dalla sabbia subito dopo dal per l'assenza di tutti quei servizi che sono indispensabili perché si è funzioni
L'onorevole Cicciomessere atti ha ricordato gli ostacoli che abbiamo incontrato io potrei documentarli e un giorno lo farò
Che anche la violenza di attacchi che abbiamo avuto di altra natura
E io non sono un doppio Pini
Sì si apre l'europea oggi si accorge
Che il Pd erano moltissimi in questa democrazia italiana è che chi ha avuto l'ingenuità di riconoscere che aveva bevuto qualche caffè concerto P è stato un ingenuo ma almeno avuto la franchezza di dirlo tempestivamente di fronte a quelli che oggi si difendono dicendo cose diverse da quelle che avevano fatto
Io potrei documentarli che anche la violenza di attacchi che abbiamo avuto da di altra natura è venuta dal tentativo di lasciare le cose come stanno di non toccare equilibri già ebbene restino come sono
Di non consentire che si intervenga fissare una precisa destinazione di vita ad una parte dei fondi che pure recante il sigillo della cooperazione economica il fatto che il Governo
E i cattivi di non giungere in porto con una buona legge è un premio per chi come voi non sia così generosamente e con tanto impegno dato da fare certo è che noi vogliamo avvicinare
I termini della legge del Governo Bonino con i nostri riferimenti del nostro progetto chi si richiama precise necessità di esperienze riconosciute dalle popolazioni interessate
Ad un mondo di operatori missionari cristiani e laici che vivono drammaticamente il problema
E da ogni giorno di ritardo è una nostra responsabilità e credo che il dipartimento economico del ministero degli Esteri questa volta lungi dal continuare a boicottare il nostro lavoro
Dovrebbe dare una mano solidale ed attenda per accelerarne la conclusione anche per non accumulare altre responsabilità che poi come tutti i nodi vengono un giorno implacabilmente al petto
Torno al nostro al vostro congresso
E osservo che suscitò altri mentre è in atto un passaggio molto difficile di questa legislatura essa presenta come novità con alcuni contorni già visti
Per una vecchietta di cui si riconoscono le rughe il richiamo alla questione morale
Con qualche partito che spesso parla da un pulpito che non sempre mi sta bene che non è affatto sulla sua misura
E con una campagna che lo ha visto protagonista di una svolta a U dalla sera alla mattina e che meriterà un giorno di essere riconsiderate scoperta
Perché costituisce a mio avviso nella sua misteriosa procedura nelle sue ragioni misteriose una pagina straordinaria della vita politica italiana degli anni ottanta
Perché non ci si sveglia dopo dieci anni dalla sera alla mattina annunciando l'apporto di quel che si è detto per un decennio
Dico infatti
E lo dico anche al mio amico Zannone
Che non il caso Andreotti a mio avviso è il fatto rilevante le indicazioni del senatore De Martino che è stato presidente di un'apposita commissione sul rapporto Andreotti Sindona sono limpide e fanno giustizia a favore di Andreotti delle molte imprecisione e spesso infondate notizie che sono state date c'è Sindona in carcere
Ci sono i giudici che hanno modo e tempo di stabilire se vi sono cose nuove
E che comunque finora non sono emersi rispetto a quelle emersi giudicate negli inquirenti
Esiste invece il caso del cambiamento repentino del Partito Comunista scontrino
Dopo anni di grande stima per la sua politica da Presidente del Consiglio e da ministro degli Esteri
E quella verità
E quella verità
Non sarà probabilmente una quando verrà fuori per la verità non sarà probabilmente un atto di luce del Partito comunista
Ma un'altra manifestazione della politica di oscurità che i soci volge quando si tratta di tenta di pubblica rilevante e soprattutto quando si tratta di temi internazionali
Ma il tempo si darà ragione su questo
Ma non è questa per me è la sede per Addis per ad est Anita dentro al ad est addentrarmi nel tema se non però conservare comunque
Che non ci consideriamo i cartoni
E non consideriamo i cartoni
Di oggi come gli angeli vendicatori dell'innocente del buon costume pur riconoscendo e la questione morale ha una sua valenza decisiva ed estremamente delicate ed importanti e che più grande è l'autorità e la responsabilità di una forza politica più i soldi essa deve riferirsi alla questione morale con capacità di rinnovamento e con serietà di giudizio non accettiamo però la strumentalizzazione e mettiamo in guardia anche anche voi
Da coloro che usano questo questo sistema questo problema morale comunque per questioni che non hanno nulla a che fare con la moralità e i tempi lo dimostreranno
Perché quando si è trattato di momenti in cui l'impegno morale avrebbe dovuto essere assunto conforta quel morali moralizzatori non ci sono fatti vedere ecco alcune delle riflessioni appena indicate per cui sono qui a farvi i nostri auguri pure nelle grandi differenze dei nostri partiti con la comune certi da questo sì
Di un fondamento democratico di piena libertà comune a voi a noi per ogni scelta che ci attende oggi e domani buon lavoro
Ringraziamo il presidente di valichi diamo a Claudio Martelli di prendere la parola do lettura di un messaggio del presidente dell'altra volta capitano Thomas Sankara arrivata alla presidente del congresso in occasione del trentesimo congresso del Partito radicale ho l'onore di inviargli a nome del Consiglio nazionale della rivoluzione e mio personale Inés migliori auguri auspici di pieno successo dei vostri lavori
L'impegno del nostro partito la vostra lotta in favore dei popoli oppressi e delle e dei Paesi poveri sono un esempio importante di solidarietà internazionale che provoca la nostra simpatia e la nostra profonda ammirazione
Nell'esprimervi la nostra soddisfazione il nostro incoraggiamento per i vostri sforzi per nome maggiore comprensione unitari unità e solidarietà con il popolo italiano e il popolo dell'altra volta
Vi auguriamo ancora pieno successo per il vostro congresso e per le vostre lotte capitano Ancona Ankara presidente alla
La parola a Claudio Martelli per il partito socialista
Vi porto un saluto da amici
Perché entrambi i nostri partiti
Sono amici della libertà e del socialismo e vi porto un saluto da compagni
Perché siamo stati e siamo compagni tante lotte in tante battaglie sia quelle vinte sia quelle perdute
Credo che sul piano dei valori del prospettive le nostre affinità sono diventate maggiori nel corso di questi anni
E maggiori tra i nostri partiti che non con altri partiti
Anche se ciò non basta e non è bastato
A consentire sempre politiche comuni e azioni comuni
E tuttavia affinità nei valori e nella prospettiva e l'esempio di buone cause sociali civili che abbiamo combattuto insieme costituiscono un motore
Forse il principale motore del progresso civile del nostro Paese
E nello stesso tempo una riserva inesauribile
Di democrazia di rinnovamento politico
Voi combattete per campagne concentrandomi su singoli temi
Ne superficiali Nepi sodici né scuciti
è una possibilità nuova di far politica che si beve a voi di aver sperimentato e che ha prodotto e produce anche con limitate forze grandi risultati
La nostra lotta non ne produce di meno sia quando siamo stati sconfitti
Come sul caso Moro
Sia quando abbiamo vinto
Impedendo il compromesso storico
Ho cominciando a domare l'inflazione e ad avviare una seria politica di equità fiscale e di equità sociale
Certo maggiori sono stati sarebbero i risultati
Ogni volta che le nostre forze possono convergere
è il caso di un'iniziativa seria
Per la lotta contro lo sterminio per fame
Che può diventare deve diventare e diventerà legge riparatrice dello Stato italiano
Il canto
è il caso dei primi correttivi
Non insignificanti
Alla legge sulla carcerazione preventiva
è il caso dell'aumento dei minimi di pensione
Per il quale prendo un impegno solenne in questa sede radicale
Quel quindi la discussione parlamentare sulla legge finanziaria
Se non esattamente al limite al quale voi lo volete portare al limite più vicino possibile a quello che avevo io avete indicato venga portato
E più in generale come segnalano iniziative comuni
Per esempio quella recente nel Parlamento europeo a Strasburgo è il caso della giustizia italiana
La riforma della giustizia
Nel nostro Paese
Non è materia di aggiustamenti
Laterali o marginali
Resta in tutta la sua gravità
Un'organizzazione della giustizia
Che ha decapitato intellettualmente le forze dell'ordine
E ha identificato in un'unica figura di magistrato mio ruolo investigativo il ruolo di giudice
Non vi è differenza tra un magistrato che può avviare le indagini decide da libertà di una indiziato
Rispetto al caso in cui un carabiniere pretendesse di celebrare il cui processo
Qui è il punto fondamentale di anomalia
Non democratica nella organizzazione e nell'amministrazione la nostra giustizia in questa confusione di ruoli alla funzione investigativa e di indagine e la funzione di magistrato ed i giudici
Al campo della giustizia si è venuto nel corso di questi anni
Arricchendo di una serie di stimoli
I bisogni
In nuove richieste di diritti
Ai quali occorre dare voce ed espressione civile e politica sia che si tratti dei diritti dei malati
I diritti dei minori i diritti degli handicappati dei diritti dell'ambiente naturale e storico
Dei diritti dei consumatori e dei diritti degli utenti di informazione siamo di fronte a uno sterminato campo di intervento di associazione e di iniziativa
Giustizia nuovi diritti del cittadino
Difesa e valorizzazione dell'ambiente naturale e storico
Riforma delle istituzioni e della politica
Libertà dell'informazione e tutela dal potere e dalla manipolazione dell'informazione costituiscono un terreno avanzato
Di confronto e di iniziativa che può essere comune per radicali e per socialisti
Qui possiamo sviluppare non tanto incontri diverte quanto una comune elaborazione un associazionismo diffuso
Un fare politica non partitocratica
Ritengo la questione che il segretario del vostro partito ha posto al centro della sua relazione
Come questione fondamentale della fase politica che attraversiamo cioè da questi della partitocrazia
Credo sia Massimo Teodori
Compagno che ha più insistito sulla derivazione della questione morale dalla partitocrazia
Ebbene debbo dire che se questa impostazione coglie un aspetto della verità
Non credo che si possa ridurre la questione
Cosiddetta impropriamente detta morale alla questione la partitocrazia
Dico impropriamente
Poi che se la questione cui fossimo di fronte un insieme di questioni qui siamo di fronte fossero questioni morali esse sarebbero contro spesso questioni insolubili come sono tutte le vere questioni morale siamo diversi di fronte a problemi diversi
Che vanno affrontati su piani diversi
Da un punto di vista generale storico abbiano ereditato e viviamo in un sistema che ha visto il combacia arsi progressivo di uno Stato inefficiente corporativo arcaico e fascisti Rizzante ereditato dai padri costituenti dalle precedenti esperienze storiche del nostro Paese
Confluire di questo Stato o il Sopa imporsi su questo stato di una democrazia pluri partitica e partitocratico
Ora non credo che si possa sciogliere questo problema con colpi d'accetta non credo che si possa farà arretrare l'invadenza partitica nel civile nel sociale nell'istituzionale compresi che e neppure con singoli gesti esemplari
Non credo neppure che la questione la corruzione della disonestà
Dell'inquinamento della vita politica italiana sia tutta attribuibile alle degenerazioni partitocratiche quasi senza nesso senza connessione con questo stato e con questa società
Con la sregolatezza dei poteri finanziari
Con la manipolazione dei poteri dell'informazione
Con l'abuso e l'arbitrio del potere della magistratura
Con l'inefficienza e i ritardi di tante amministrazioni dello Stato sia in termini di efficienza in Terna sia in termini di efficacia e di equità verso i cittadini
Non credo sia separabile
Dal novero di queste questioni
L'esistenza e la permanenza nel nostro Stato anzi da loro modernizzazione anticipata mafia camorra e 'ndrangheta
Dunque la questione impropriamente detta morale
Riassume sì la questione partitocratica sì la questione la modernizzazione e lo Stato ma anche la questione di fondo
Di una diversa bilancia dei poteri nella nostra società di un loro riequilibrio di una loro riconduzione a regole certe e chiaro
Ho detto che voi procedete cari compagni e care compagne per esempio
Per tentativi ed errori così come noi procediamo più posto per progetti e per riforme
Ma non sono strade contraddittoria
Ne sono strade che sia giusto ed utile a qualcuno alla democrazia italiana di separare
Anche rispetto al caso Andreotti
Rispetto l'atteggiamento assunto in questa vicenda dal partito comunista
Non credo che le distanze siano così abissale
Il Partito Comunista compensa con folate
Gli aggressività
Il salvataggio del quattro ottobre
Forse i comunisti italiani vogliono costituire il nuovo esempio
Di una nuova categoria di pentiti
Gli andreottiani intenti
Concorre a rendere meno credibile e per noi meno accettabile
L'importazione comunista dell'alternativa
Non a caso del resto è un'importazione uguale e contraria
A quella data dal segretario alla democrazia cristiana degni
Democrazia Cristiana il Partito comunista non sono l'alternativa non sono le alternative per la semplice ragione che essi rappresentano la continuità del potere di questo Paese così come si è organizzato
Nel corso di quaranta
Alla critica all'alternativa comunista c'è una proposta di egemonia eguale e contraria alla prassi di egemonia sino a pochi anni fa
Praticata da Democrazia Cristiana la critica dell'alternativa comunista non posso spendere né tanto meno abolire la questione della prospettive
Abbiamo fatto ciascuno per conto proprio o insieme
Battaglia importante
Ogni volta che l'iniziativa radicale è diventata anche una possibilità del riformismo
La democrazia le libertà reali e materiali dei cittadini di questo Paese hanno fatto un passo in avanti
Ogni volta che i radicali e socialisti hanno espresso nella lotta politica
Concretamente
Un'esigenza vera e vitale
Di libertà di progresso di avanzamento sentita come tale da milioni di cittadini hanno con ciò spesso individuato una maggioranza interessata al cambiamento questa è per noi la prospettiva per cui lavorare oggi domani e dopodomani
Questa è l'alternativa cioè un processo di rinnovamento necessario di ciascun partito e del sistema politico nel suo assieme
Non la vittoria ottenuta trasformi trasportistica mente
Di un vecchio stiramento sullo schieramento altrettanto vecchio ma la creazione dell'uovo di nuove possibilità di nuove opportunità di fare politica il rinnovamento di quello che Sciascia chiama il contesto
E che in modo più sobrio più preciso riassume ricapitola le varie i vari aspetti che la cosiddetta questione morale
L'alternativa coincide oggi con il rinnovamento dei partiti e con il con la riforma delle istituzioni pubbliche
Non può essere guidata da ipotesi partiti deve essere guidata da uno spirito pubblico nuovo e diverso
Da idee chiare di riforma e di modernizzazione dello Stato delle sue amministrazioni e del sistema politico
Amici e compagni radicali
Rinnovo il saluto del Partito socialista lo portò un partito che vive anche attraverso le sue crisi come tutti gli organismi viventi eccome a maggior ragione gli organismi umani e politici
Colleghi certe regole
La vostra democrazia perennemente in fase costituente referendarie plebiscitaria con il vostro leader prestigioso e discusso con una radio nazionale è una strana televisione avete reso servizi importanti all'evoluzione della scoscesa civile italiana
La piccola e combattiva minoranza radicale ha combattuto buone cause in modo avventuroso talvolta avventato e non di tutte le scelte le azioni intraprese mi è parso sempre chiaro il senso il significato e la portata
E però della vostra presenza sempre mi sono arricchito e si arricchisce la democrazia italiana
Spero non vi ho chiediate
Spero non via perdiate se anziché con una citazione di Hegel di Marx di Rosselli o di Pannunzio vi saluto con le parole di una canzone di Gino Paoli grazie insista
Canada perché la seduta non è finita vi leggo adesso l'elenco dei prossimi oratori volevo ringraziare Claudio Martelli scusandosi
Per avergli fatto perdere un aereo ma insomma volta ne vale anche la pena
Sessant'anni che però deve assolutamente parlarmi subito
Allora di Stanzani mi ricorda Ghidini Michele il gruppo di lavoro sulle pensioni e sulla droga si riuniscono oggi pomeriggio alle tre
Nelle salette sopra indicate
E andiamo avanti nei nostri lavori l'ordine degli interventi eh quanto segue
All'onorevole Mauro Dutto per il partito repubblicano
Prenderà poi la parola è in sala e sta seguendo il Congresso Rossella Nania che ringraziamo evidentemente di occorre pervenuta
Abbiamo poi tre interventi il primo della lega internazionale per i diritti civili e democratiche in Iran
Il movimento culturale degli studenti ebrei e il Comitato democratico dei greggi renitenti alla leva di Bologna
La parola all'onorevole Mauro ha dovuto fare il partito repubblicano sempre nella ricordarmi per favore che la seduta appunto non è finita
Cari amici radicali io vi porto il saluto del mio partito e quello personale affettuoso di Giovanni
Vado lì
Io sono stato
Sono stato molte volte al congresso radicale e l'andamento dei nostri rapporti stato variabile avvolte su un sereno avvolte sul tempestoso credo però che anche questa volta è dopo la relazione di Cicciomessere
Si possa trovare riconfermare oltre ha una matrice culturale simile che è quella della libertà e di una dimensione occidentale
Dei nostri concetti dei nostri principi e qualche volta anche delle nostre azioni una convergenza su almeno due delle questioni che sono state affrontate dal vostro segretario e in particolare la questione morale e il concetto di partitocrazia
Noi viviamo in una stagione
Scusate la politica scusami no vi chiedo scusa ma francamente deve essere difficile dall'oratore parlare in questo trambusto quindi prego per cortesia o di accomodarvi o di uscire
Noi vediamo nel nostro Paese una condizione un momento assai difficile nel quale sembrano venire al pettine tanti nodi trascurati e forse colpevolmente trascurati negli anni scorsi e connesso la riproposizione della necessità di una politica di governo che subiti la condizione dell'interesse partitico e colga fino in fondo il problema dell'interesse generale e del risanamento del Paese
In questa concezione della vita italiana a noi ha sempre aspettato il compito di essere un po'osterie rompiscatole a voi quello di essere variopinti aggressivi e più piacevoli fuori
Ma credo che lo spirito che ci ha animato noi nel cercare nel lavoro difficile continuo e quotidiano di trasformare i dati della economia italiana della struttura burocratica
Della malcostume voi con le battaglie per la libertà per i diritti civili per lo sterminio per fame nel mondo e oggi con forza anche per le deformazioni partitiche
Credo che entrambi abbiamo fatto una battaglia per il rinnovamento di questa nostra Italia
E credo che anche se tra noi è stato forte più afro lo scontro e lo scambio di giudizi forse siamo sulla stessa strada diversi ma ugualmente animati da uno spirito positivo
Credo che oggi gran parte dei mali del Paese derivino proprio e i dibattiti di questi giorni la successione di notizie di cronaca che riferiscono scandali antichi e nuovi dimostrano che la presenza dei partiti li abbiamo definiti partiti padroni noi nel corso di questi ultimi anni la presenza dei partiti è stata una presenza deformante che soffoca
Anche il concetto di democrazia decentrata questa articolazione della democrazia
E ha vissuto e che vive oggi anche con la creazione delle circoscrizioni delle unità sanitarie locali i momenti ampi di decentramento nella vita della scuola e della società
Anche questo processo di avvicinamento al cittadino è stato marcato da una ingerenza partitica accompagnata continuamente da fenomeni di corruzione
Non è questa la strada
Che ci interessava è questo il terreno di lotta e di confronto nel quale repubblicani e radicali possono fare un percorso comune possono svolgere azioni comune
Io credo da questo punto di vista di continuare a dover riproporre anche al partito re radicale
Un richiamo un richiamo ai problemi minuti della nostra società
Rispetto a quelli più grandi immensi universali come quelli dello dello sterminio di fame per fame nel mondo che resta un imperativo categorico per la coscienza di tutti noi chiede neanche un impegno costante e costruttivo presente e stimolante nel tessuto di questa democrazia decentrata che sempre più una democrazia del malcostume della sopraffazione delle tangenti
Credo che questo debba essere per entrambi noi un richiamo Contino
E credo anche che sulla questione di questo governo su questa sua condizione molto considerata critica per molti mesi
Questa aria di crisi che sembra sempre pesare sul capo della coalizione Penta partitica
Non è dobbiamo da una parte anche riconoscere che questo governo ha proposto e centrato uno dei problemi storici
Nella vita morale e della vita economica degli italiani che è quello della lotta all'evasione fiscale
Io credo che questo governo se riuscirà a far approvare il pacchetto Visentini pur modificato e migliorato per quegli aspetti normativi che possono essere o incongruenti o imperfetti
E se questo governo riuscirà a far approvare il pacchetto Visentini
Sarà riuscito a proporre comporta un tema dell'interesse generale che da anni ci trasciniamo perché questa volta veramente è stato proposto in termini definitivi e conclusivi al giudizio del Parlamento e dei cittadini tutti del nostro Paese
E da questo punto di vista
Noi sappiamo e ci rivolgiamo in particolare alla Democrazia Cristiana
Noi sappiamo che dal rapporto o da speculazioni strumentali sulle modifiche al pacchetto Visentini possono venire forse manciate di voti qua e là
Ma si perde la legittimazione per governare in prospettiva
Perché partiti che preferiscano gli interessi delle corporazioni
O dei raggruppamenti e delle e delle aggregazioni particolari quei partiti non hanno e non avranno la possibilità di essere i partiti dell'interesse generale dell'unità di questo stato della Repubblica italiana
Quindi chiediamo anche a voi una mobilitazione su questo tema che non sia una mobilitazione o curiosa oggi o viscerale ma una mobilitazione di intelligenza di impegno affinché si comprenda che la riforma anche gli interventi di modifica del fisco e la lotta all'evasione fiscale
Rappresentano la giustificazione morale
E la vera e il vero passaggio necessario non solo per portare alle casse dello Stato il gettito che che serve per contenere il tetto della spesa pubblica
E non soltanto appunto un momento di giustificazione rispetto a quelle che sono quelle prete della popolazione che compiono i sacrifici più grandi
Ma rappresenta anche la giustificazione per un'azione di risanamento economico che tutti dobbiamo compiere con convinzione
Io credo che se il governo Craxi riuscirà ad avere la porta
Di realizzare il pacchetto Visentini sarà autorizzato a governare ancora e potrà farlo con la coscienza di aver rotto definitivamente una forma di chiusura di Silenzio nel corso di questi anni c'è stata e che oggi è venuto finalmente alla luce
Lo dobbiamo anche collegare questo problema alla questione morale questione morale che in questi giorni si è chiamato
In questi giorni abbiamo toccato la questione morale soprattutto configurata sotto un nome quello di Giulio Andreotti ministro degli esteri da alcuni detto anche Belfagor io credo da questo punto di vista come il nostro partito ha detto
Più volte non si non ci possa essere un problema di lealtà della coalizione o di schieramento Penta partitico collegato alla questione morale
Noi abbiamo risposto con un voto alla mozione di maggioranza perché non abbiamo voluto cedere alla strumentalizzazione tardiva che dal Partito comunista avvenuto su questa materia
Ma nella stessa mozione di maggioranza è stata posta comporta
L'esigenza di una maggiore chiarezza sui problemi
Che hanno visto connessi gli interessi di dei capitali
Mafiosi e dei capitali vaticani e che hanno visto schierati in una battaglia che è stata dura lunga quella di Ugo la Malfa contro Sindona non possiamo dimenticare questi episodi e crediamo di doverli riproporli comporta
Sicuramente è possibile che in termini di concezione giuridica non siano o non siano presentabili o accettabili tout-court belli addebiti fatti al ministro
Degli esteri su fattispecie che sono state già passate attraverso gli organi giudiziari questo uomo è stato sempre capace
Di navigare tra gli scoppi e gli scandali senza essere mai colpito personalmente ma c'è qui un problema più forte
Che è quello di come un uomo che è un elemento di debolezza di una coalizione non abbia la sensibilità di coscienza del personale di mettersi da parte per permettere
Per permettere a questa coalizione per la quale il suo partito fa parte del perché ha interesse a restarci dico per permettere a questa coalizione di portare avanti senza bagagli negativi l'azione di governo che ha intrapreso
Lo diciamo anche rispondendo a certi Galletti da cortile
Del partito democristiano che oggi ci richiamano ai doveri del dei di fedeltà alla coalizione e che parlano di ravvedimento repubblicano i deputati repubblicani come senatori avranno possibilità e libertà di coscienza
Potranno parlare e voteranno come riterranno opportuno anche negli appuntamenti prossimi che alla casa perché alla Camera dei deputati verranno proposti sul caso giudizi
Sul caso giudice
Il documento della maggioranza in gran parte formulato da noi conteneva argomenti che sono di ferma critica a quelle che sono state le deviazioni anche nello Stato o i cedimenti rispetto alle pressioni che da San Donà venivano
Io credo che su questa materia forse in maniera diversa sicuramente con metodi i nostri meno popolari noi possiamo fare una battaglia convergente con il partito radicale che ha avuto il merito nel corso di questi anni
Di essere veramente un pungolo forse qualche volta rafforzando le maggioranze e si compatta vano rispetto alle azioni
Del del partito radicale ma proponendo comunque dei problemi di coscienza che devono essere poi i principi principe animatore
L'obiettivo è lo sbocco dell'azione politica lo dico anche quote quelle concezioni della libertà nelle quali passa oggi anche il decreto
Per l'emittenza privata e l'esigenza di una regolamentazione
Della e mi all'emittenza radiotelevisiva in Italia lo dico perché
Siamo entrambi convinti che la lottizzazione che i partiti hanno introdotto alla rari il le le esercitazioni di occupazioni anche degli spazi radiofonici e televisivi
Non serve al Paese siamo convinti della concezione di un sistema articolato nella quale ci sia possibilità di approvvigionamento di notizie di informazione di confronto di idee
Serba la democrazia italiana e serva anche per quella battaglia sulla questione morale nella quale l'informazione è il presupposto è l'elemento essenziale di conoscenza e quindi anche di giudizio
Io credo che su queste materie
Sapendo
E mettendo anche nel conto le grandi differenze
E nel metodo della politica esistono tra noi e voi che sono le nostre appunto interne al sistema le vostre più nel popolo nei momenti radicali appunto di lotta noi possiamo trovare dei punti di convergenza noi siamo convinti
Di dover continuare la nostra strada al centro della nostra azione c'è una concezione di un Paese che venga riformato nelle nelle sue azioni di di di risanamento economico una concezione dello sviluppo del nostro Paese che si contrappone a quella dei due pauperismo i quello cattolico democristiano e quello del PC marxista
La condizione quindi di uno sviluppo dell'Occidente basato sulla libertà basato anche su una capacità di autogovernarsi in questo caso anche di far sacrifici
La capacità appunto di cambiare i dati della nostra economia di rintrodurre lo sviluppo economico gli investimenti l'occupazione
Io sono anche questi dei presupposti di libertà
Che non cancellano comunque con una luna no il percorso che insieme ai radicali diversi da loro qualche volta incontrati in contrasto possiamo fare per lo sviluppo di un Paese che sia sempre più libero e sempre più democrazia
Io credo che dobbiamo qui ringraziare tutti gli autorevoli rappresentanti dei partiti che hanno preso la parola oggi nel congresso radicale dando un contributo al nostro dibattito
E voglio sottolineare qui oltre al contenuto degli interventi sia nei consensi che a maggior ragione nei differenti la rappresentatività l'autorevolezza a differenza di altri congressi degli interventisti
Noi ci auguriamo che questo fatto e i loro discorsi rapporti la possibilità di successo di quella politica del dialogo
Che dall'entrambi di entrambe le nostre posizioni e a partire dai nostri valori non abbiamo mai interessato di ricercare con tutti ci auguriamo che questa politica del dialogo e lo diciamo tutti anche al compagno Trivelli
Si possono portare ad una nelle prossime settimane ad una legge importante significativa di balbetta e di vita e alla continuazione del dialogo su questi temi
No altro non
Allora vi informo che Rosella Maria prenderà la parola domani
Dora la parola o ancora
Uno due tre quattro cinque interventi le condizioni sono convocata per le ore quindici perché non facciamo in tempo evidentemente a seguire a rispettare l'ordine dei lavori dora la parola Valerio Martani Amparo la lega internazionale per i diritti civili e democratiche in Iran
Segue il movimento culturale degli studenti ebrei Roberto per il movimento culturale degli studenti ebrei Roberto con
Scusami esco un attimo volevo chiedere se queste gruppi che avevano ancora prendere la parola cioè il movimento culturale degli studenti ebrei in comitato democratico dei greti renitente alla leva il Partito delle donne e il fuori se sarebbero disponibile a prendere la parola domani in mattinata
Fuori d'accordo
Posso sentire gli altri scusami è una questione di
Gli altri anche Berti
Studenti ebrei adesso d'accordo
E il Comitato democratico Allegretti renitente alla leva
Adesso
Per quanto riguarda il partito dalle donne
Domani
D'accordo la parola a Valeria Martani devo fare una correzione va compagna Valeria uno dei nostri compagni del Direttivo della lega internazionale
Anche iscritto al partito radicale io sono Bramati
Sempre del Direttivo della lega quindi una piccola piccola correzione
Ringrazio a nome della non per la lega il partito radicale italiana
Che a anche in questo patetico dire ha infranto una regola
Quella di escludere le voci di minoranze le voci che appartengono voi movimenti letti battono per i diritti civili nei loro Paesi anche fuori dei loro Paesi in questa Italia sulle iraniana
Daniel Craig relazione molti ebrei ed efficiente contiene naturalmente anche delle critiche alla democrazia italiana
Dico in anticipo queste critiche lo facciamo guida queste tribune
Pace avevamo fatto anche da lungo tempo migliorarne naturalmente il contenuto ma ahimè Nugnes per denigrare una cari compagni a Mickey
Come sapete fare a breve la rivoluzione iraniana compie sei anni mentre in termini di benessere democrazia obiettivi per i quali è stata avvenuta non esiste alcuna traccia in Iran ma dispetto di questa realtà così macroscopica
Il dato più sorprendente è che
Le democrazie occidentali fingono
Sulle cose iraniane come niente fosse avvenuto
Come se si trattasse di una faccetta dei nomadi
Dei barbari
In cui ogni sorta di violazione dei diritti umani logica
Anzi
Si lavora in modo subdolo per eliminare sopprimere
La voce del dissenso al regime di Khomeini questo WTO così fastidioso
Attivo per andare mediano che con quel reginette ora è impegnato in una immane opera di istituzione con le armi fornite viziata d'Oriente che dall'Occidente e domani dovrà pur sempre di costruire con aiuto delle loro industrie
Ecco perché consentiteci di dire che anche quando sentiamo parlare di solidarietà con il popolo cileno
O quello polacco
Guardano forse ora quello indiano ci pervade un sentimento di ironia è di esterno
Ci sembra francamente è una mette in scena di cattivo gusto
Dividere i criminali interattivi come Dino esce
In buoni come Khomeini
Il disinteresse da un lato ed è connivente dall'altro cui in Occidente ha costituito da una coltre di di di informazione
Così esperta che è difficile oramai per spiegare il perché e il come una così grave e violenta involuzione potuto compiersi nel silenzio prestati a totale basti dire soltanto che equivalente alla porzione di violenta che subisce quotidianamente ogni cittadino iraniano ignaro cosciente
Ogni cittadino in Occidente porta sulle sue spalle ignaro cosciente una fetta di responsabilità
Non è un accusa gratuita perché se in Iran potuto accadere tutto ciò che è accaduto anche perché nelle cancellerie dell'Ovest
E dell'Est
E come delle è avvenuto incide Conti
Come ritiene avvenuto cioè
Lasciare le cose andatelo che le cose andassero in questo senso
E la gente con una ha consentito tale operazioni Conti discriminatorie assistendo Albera ma iraniano in modo passivo
Ma alla storica troppo lunga per da potervi narrare in un breve intervento di saluto
Pensate solo al perché
Questa insensata guerra fra i fratelli miserabili non volge al termine
Troppo facile semplicistica
A bloccare tutto ciò che accade al fanatismo dispotico di Khomeini
Mentre dietro di lui
Sopra di lui hanno operato e operano talvolta anche in modo palese una serie di industrie belliche padroni del dollaro i fautori della Realpolitik e via dicendo
No
Rifiutiamo di parlare di dei delitti cioè quotidianamente si consumano in Iran contro di adolescenti le donne giovani e persino i detti
Difficile capirlo
Perché è una cospicua parte delle forze democratiche di sinistra italiana
Hanno esportato per troppo lungo tempo
E qui purtroppo hanno abbandonato e prima dell'ora la strada per sentire hanno appoggiato per troppo lungo tempo lette EDISU vicina per partiti tute
Sinistra ortodossa filo-sovietico iraniana
Prendendo nota il rappresentante
Della democrazia iraniana
Perché i diritti umani in Iran sono è stati Libardo baraccati come con come afferma onorevole Giancarlo Accolti Lignani
Con il petrolio a prezzi e scontati
Con il loro benevolo silenzio
Ciò ha determinato un diffuso sentimento di sfiducia dei democratici iraniani verso la sinistra italiana
è inutile nasconderlo verso le sue maggiori organizzazioni
Mai più è straordinario compagni ciò che accade fuori dai confini iraniani proprio sotto i nostri occhi
Tra queste
Accenniamo ad alcune semmai inimmaginabili che l'affare degli ostaggi americani
Durato dal quattro novembre per quattro del mille novecentosettantanove per quattrocentoquarantaquattro giorni sia stato progettato proprio dallo stesso establishment americano
Dai servizi segreti Daivari Kissinger quelle reggerà
Eppure esistono documenti a questo proposito si è mai chiesto perché
Dietro le istigazione i vigili masticare a parte
Baghdad ha attaccato militarmente l'Iran nel lontano settembre del mille novecento ottanta
O chi sono coloro che forniscono alle armi ai contendenti
Esistono forse supermercati che Lambertini delle armi o più semplicemente paesi come Israele e la Corea del Nord Tel svolgono magnificamente per conto degli USA dell'URSS l'opera Dern di rifornimento di armamenti ai belligeranti
I politici gli uomini Affari Italiani mantengono e stretti legami con il regime di Teheran
In segno di omaggio anche l'Italia ufficiale preferisce il come il mitico e la dittatura religiosa alla democrazia in Iraq ora così drammaticamente colpita
Lasciando farà appunto le squadracce khomeinista in Italia e mettendo nella migliore delle ipotesi
Gli aggressori e aggrediti sulle stesso piano come mai per gli uomini di resistenza iraniana per i rifugiati di questo Paese l'ora della Resistenza italiana sembra non sia mai è scoccata
Perché il destino di migliaia di democratici rifugiati iraniani
Lasciato in mano ai funzionari delle questure reagiscono ancora in base alle circolari di pubblica sicurezza degli anni Trenta
Non è forse al potere in Italia un governo e di questa presidenza socialista e non è stata forse il compagno dracme informatore sollecitato dalla lega internazionale su come stanno le cose e ancora perché a Teheran si è creato un rate
Sulla questione dei visti d'ingresso per l'Italia coinvolgendo anche la
Anton soggetti alle conseguenze delle scelte intendiamo collaborare con letti dizioni democratiche
Ammesso che non sia una latitanti
Affinché l'omissione di un dovere civile e soccorso umanitario non sia dovuto Astem dice l'informazione
O malinteso
Cari compagni
Come sapete molti di noi
E ne conoscete alcuni da vecchia data
Come sapete molti di noi
Della resistenza iraniana ormai veterani della difesa dei diritti civili umani hanno dedicato la loro vita per queste battaglie chiesti portano avanti in tutto il mondo
E non solo per l'Iran
Per cui essenzialmente per questo di comprendiamo fino in fondo nelle vostre lotte appassionanti indice ed ha dei diritti civili grazie
Ha ora la parola la rappresentante del movimento culturale degli studenti ebrei Roberto Coen
Ricorda intanto
Che i lavori delle Commissioni riprenderanno alle ore quindici
Dà ancora una comunicazioni fino alle quattordici e trenta quindi ancora per dieci minuti al piano dei tavoli vicino alla scala di accesso all'aula si raccolgono le firme con i cancellieri sulle proposte di legge per la prima casa
Hai la Parmalat
Cari amici desidero innanzitutto ringraziare gli organizzatori di questo congresso il partito radicale per l'opportunità che gli si offre in quanto rappresentante del Movimento culturale studenti ebrei di prendere la parola in un'occasione così importante importante soprattutto perché momento di riflessione sulle scelte fatte e su quelle da prendere
Noi del Movimento culturale studenti ebrei sono ormai anni che seguiamo da vicino le vostre iniziative e proprio per questo sento il dovere di portare il saluto di ringraziamento degli studenti ebrei che non poche volte hanno avuto modo di apprezzare le iniziative del partito
Faccio riferimento ma forse è superfluo ricordarlo all'impegno concreto e sincero che il partito attraverso le pagine di confronto con le ha sostenuto rispetto al sempre attuale e spinoso e l'angosciante problema dei diritti civili in Unione Sovietica
Sarebbe superfluo ricordare in questa sede la brutalità della politica sovietica nei confronti degli ebrei se non fosse per dire che in questo Stato le perquisizioni domiciliari gli arresti con motivazioni pretestuose ed altre vessazioni
Sanno pericolosamente aumentandone la loro frequenza
E solo dopo che l'angosciante minaccia dell'internamento in manicomio si sta paventando anche contro gli ebrei contro gli altri dissidenti ormai da tempo una consueta misura deterrente terribile ma che fortunatamente non ha attenuato le loro attività
Le motivazioni con cui le autorità sovietiche impongono l'internamento si basano sulla constatazione di sintomi quali l'aver presentato domanda di emigrare in Israele o il dichiararsi perseguitati dal Pd
Sono affermazioni che si commentano da sole come da solo si commenta il fatto che nei primi sei mesi del mille novecentottantaquattro solo quattrocentottantaquattro ebrei hanno potuto raggiungere Israele dall'Unione Sovietica pur essendo ancora migliaia quelli che aspettano di congiungersi ai propri cari
Ma l'impegno del partito radicale non si è limitato soltanto ai problemi del dissenso e della libertà religiosa in URSS anche in Italia rispetto al problema dell'antisemitismo dell'antisionismo abbiamo avuto modo di apprezzare nelle iniziative
Basti ricordare la posizione chiara e decisa del partito radicale solo di pochi altri contro la politica estera italiana che ha raggiunto toni apertamente antisionisti per esempio con la sottoscrizione a Ginevra del documento iracheno così violentemente antisiriano e quando si è trattato di riconoscere senza paura l'ipocrisia nel capo dell'orco un rifornitore di armi alle organizzazioni terroristiche del nostro Paese
Per questi motivi noi studenti ebrei riconosciamo al partito radicale
L'onestà con cui tante iniziative sono state prese ci auguriamo quindi che l'impegno assunto rispetto a problemi vitali continui proficuo ed efficace per il raggiungimento dei comuni
Con questo chiudiamo i lavori della mattinata la rappresentante del Comitato democratico dei greci renitenti alla leva della città di Bologna
Compagni ed amici radicali dapprima voglio ringraziarvi perché mesi viene data la parola al vostro congresso per il quale auguro proficuo e costruttivo lavoro prospettive vittoriose vostri obiettivi
Poi mi vorrei presentare sono un cittadino straniero residente in Italia
Qui rappresento dei miei compatrioti i quali abbiano abbiamo comincia con i quali abbiamo cominciato una lotta che riguarda tematiche di democrazia e dei diritti civili
Tale lotta vogliamo risolverla alla vostra maniera compagni radicali cioè con metodi non violenti e di partecipazione democratica dirette a
Perciò chiediamo aiuto alle vostre esperienze
E da cui ci rivolgiamo anche ai compagni della democrazia proletaria dei partiti socialisti è al Partito Comunista ma vi prego ascoltate cosa vogliamo dirvi
Stiamo grezzi residenti da lungo tempo in Italia l'hanno stretta è al di sopra di ventinove anni
Siamo all'incirca duecento Apollonia dei tre mila quattro che vivono in Italia
E delle parecchie migliaia che vivono in Europa
Abbiamo cominciato la nostra attività primaria come studenti poi quando studenti lavoratori come lavoratori studenti o lavoratori tout-court
In situazioni ibride mal definite che non siano garantiti e ci hanno relegato al ruolo di emarginati
L'inizio di questa migrazione per molti di noi risale al periodo nero dei colonnelli dopodiché il numero sia andato indossando poiché oltre ad una posizione geografica di vicinanza
Si univa all'Italia una comune cultura mediterranea e inoltre l'Italia garantiva una tradizione antifascista ed una costituzione democratica nata dalla Resistenza
Tra l'altro dato che abbiamo provenienze proletario di classe media abbiamo trovato in Italia una spesa sopportabile da parte nostra del nostro e famiglie
Questi spostamenti e movimenti di massa si sono realizzati anche con la speranza di chi non aveva altra speranza compagni contadini e proletari il figlio di contadini
E di un serbo strato di un proletariato un po'più garantito cioè della piccola borghesia
Hanno a loro volta questi movimenti creato certi movimenti è presa di coscienza che hanno fatto una certa storia ma noi non possiamo e non vogliamo fare qui della storia
Vogliamo semplicemente sottolineare quanto riguarda noi figli abortivi della società greca per non parlare di quella occidentale
Lo Stato greco infatti non ha mai speso una lira per noi se non quella per spiegarci
Non si è mai interessato di noi se non per imporre le sue leggi peraltro sovente anche anticostituzionali
Per anni noi siamo stati esistenti come uno strano amalgama matematico numero statistico oggetto di schede anche se non ben controllabile e nello stesso tempo come investimento senza spesa
Però ora d'un tratto alla fine dell'epoca reazionaria all'inizio di quella socialista anni ottanta al stiamo riapparso sotto la veste di debitori di un contratto da cui emergevano solo ai nostri doveri senza che fossero tenuti in conto le nostre situazioni e problemi reali
Non è prova il fatto che ne ne dà prova il fatto che il governo tramite il viceministro della Difesa grosso Lizzani ha informato l'opinione pubblica del nostro caso con nebbia attività scandalosamente indicativa
Stiamo dice sono centosettantadue renitenti alla leva in Italia
Senza fare la fatica di affrontare il come e il perché il ministero della Difesa anzi ricopre di aggettivi e qualificazioni del tipo incapaci immaturi disadattati è su certe cose anche veramente
Ragione perché noi non abbiamo saputo o potuto essere furbi e capaci uomini forti adatti ad affrontare questo tipo di realtà
Siamo consapevoli di avere dei compiti e dei doveri verso lo Stato greco verso quello italiano all'Università e lavoro
E guarda caso anche a voi verso noi stessi e verso quelli a cui teniamo per non parlare dei bisogni essi compagnia aggiungiamo anche questo visto che non è evidente abbiamo anche è una vita affettiva
Per rendere più chiara la situazione è opportuno far sapere che il servizio militare in Grecia ha una durata di circa ventidue mesi non esiste l'obiezione di coscienza nel servizio civile
Ebbe obbligatorio fino al quarantanovesimo anno di età
Inoltre il diritto all'espatrio per ragioni di studio o lavoro è strettamente dipendente all'ESP all'espletamento del servizio militare
è questa in sé e per sé è già una gravissima limitazione della libertà di scelta dell'individuo
Questo vuol dire che se uno di noi rientra interezza viene arrestato processato e può e deve fare il servizio di leva con l'ulteriore penalizzazione dovuta alla penitenza
Si spengono così all'esilio volontario ma questo l'uso tra virgolette
Non viene concesso dal governo greco che volle il nostro rimpatrio forzato ed ecco perché non si viene rinnovato il passaporto cioè si viene tolta qui in Italia la nostra identità civile
Senza identità civile e compagni noi non possiamo avere il permesso di soggiorno perché il soggiorno si rilassa insieme ad altre condizioni
A chi possiede passaporto valido e in più significa anche almeno per molte delle città d Italia
La perdita della qualifica di studente in quanto l'iscrizione all'università viene fatta dopo presentazione del permesso di soggiorno
Si tratta dunque di una vera macchinazione una vera trappola dove il servizio di leva e tutto ciò che viene scatenato da questa situazione provocano meccanismi da suicidio carcere è manicomio
Questa violenza a spirale chiamai subiamo non vogliamo trasmetterla da altri non vogliamo fare del semplice corporativismo
Pur difendendo la nostra particolarità cerchiamo di collegare la soluzione dei nostri problemi a problematiche più generali e siamo partecipi delle lotte dei giovani che vivono in Grecia per l'ma l'inflazione e la diminuzione della firm per l'istituzione del servizio civile per il diritto di obiezione di coscienza per l'adozione di criteri sociali rinvio al congedo e perché la massa
Anni come negli altri Stati europei dell'altro per di più chiediamo il diritto costituzionale
è un'identità civile
Lo stralcio per rinnovo del
Passaporto dall'obbligo del servizio di leva
Dall'Italia cosa chiediamo il rinnovo dei contratti di accordi culturali con la Grecia i quali sono scaduti nei primi anni del settant'
è data la specificità del nostro caso chiediamo che gli organismi Democrazia sensibili ai problemi socioculturali l'ordinò con noi perché ci sia permesso di risiedere in Italia senza persecuzione di sorta nello spirito di uno stato civile e democratico come la storia del recente passato conferma
Chiediamo perciò parità giuridica vedi numero
Rami del decreto Spadolini con gli studenti italiani con i quali siamo solidali all'interno del contesto europeo
Nella lotta per la pace è per il riconoscimento dei diritti civili del diritto alla sopravvivenza per il rispetto della dignità di tutti indipendentemente da razza e nazioni non vogliamo dall'Italia questo
è riportano la notizia di un giornale dunque ti odiano
Greco il quale afferma che il vice ministro della Difesa signor Sacco li posso si è incontrato a Roma il ventuno o ventidue ottobre
Con il funzionario del governo italiano signora Angelotti allo scopo di firmare un accordo per la fornitura alla grezza di tecnologia bellica noi non vogliamo tecnologia vogliamo studiare
Tale cooperazione prevede di mettere in produzione non gli prossimi a pezzi di artiglieria mitragliatrici pesanti brevettati dalla otto me la vi informo tra l'altro che tale visita era preceduta dal Presidente della Repubblica greca
All'inizio d'ottobre
E verso la fine di novembre seguirà quella del presidente del Consiglio Greco compaio Papandreou
Noi pensiamo che di dover dovete aiutarci a far sapere all'opinione pubblica queste contrattazioni cui vi saluto via auguro buon lavoro comitato dei grezzi democratici renitente alla leva di Bologna
Lavori di questa mai
Doppia alle quindici riprendono i lavori delle commissioni e dei gruppi di la è l'anno fino alle ventuno e trenta il congresso si aprirà ad
Beh ma dalle otto alle nove c'è l'apertura delle iscrizioni a parlare sulle mozioni per il dibattito di sabato grazie a ridere