Legalità e sviluppo sostenibile. L'ecomafia e la gestione dei rifiuti

Fin dalla notte dei per l'uomo è l'unico essere vivente che ha cambiato la faccia del nostro pianeta un uomo avevano
Con il suo sviluppo l'uomo ha messo il pianeta Terra in grande pericolo
Alla fine del ventesimo secolo l'uomo ha preso coscienza di questo problema e ha deciso di risolverlo
Stiamo sprecando le risorse del pianeta
Prendiamo più povero il suolo il mare e le foreste
Queste risorse spesso sprecate finiscono come rifiuti
L'Europa produce più di due miliardi di tonnellate di rifiuti l'anno cioè più di cinque tonnellate a persona
Questi rifiuti sono i frutti del nostro modello economico basato sulla produzione e il consumo dei beni il nostro consumo personale non può non avere impatto sull'ambiente perché bisogna moltiplicarlo per trecentocinquanta milioni di europei un
Per Rimini dire questo impatto possiamo differenziare i nostri rifiuti per facilitare il loro riciclaggio
Però si può fare ancora di più questo centro di smaltimento è specializzata nel trattamento dei rifiuti elettrici ed elettronici
Prima di tutto i prodotti in particolarmente pericolosi come i metalli pesanti sono così allontanati dagli altri questi prodotti se abbandonati nelle discariche possono contaminare le acque sotterranee
Poi alcuni dei componenti dei rifiuti sono riutilizzati per fabbricare nuovi apparecchi questo permette di risparmiare le risorse naturali e anche l'energia la raccolta differenziata e il riciclaggio dunque non solo diminuiscono la quantità dei rifiuti ma riducono anche l'inquinamento
Ecco perché l'Europa vuole obbligare i fabbricanti a prendersi la responsabilità del ciclo completo di un prodotto dalla fabbricazione al riciclaggio dalla nascita alla morte migliori pratiche di produzione e di consumo ci condurranno uno sfruttamento più ragionato delle risorse naturali del pianeta o anni unanimi
Noi uomini un
E quello che si chiama sviluppo sostenibile cioè uno s'dunque l'economico che pur soddisfacendo i nostri fabbisogni preserva la capacità di sviluppo delle generazioni future un
Questo fiume è fortemente inquinato la causa e l'agricoltura intensiva
Gli escrementi degli animali da allevamento e i pesticidi utilizzati per l'agricoltura intensiva contaminano i fiumi e le acque sotterranee
E sono proprio le acque sotterranee che forniscono il sessantacinque per cento della nostra potabile e dunque essenziale limitare il loro inquinamento
Jacques Chirac
Ma l'acqua dei fiumi viene anche inquinata dagli scarichi di fogna che si gettano direttamente nel loro corso fuori dalle città per fortuna questa è una pratica in declino
Un pescatore getta l'amo al centro della città attività impensabile vent'anni fa come anche le gare di nuoto
Naturalmente questa città tratta le sue acque di scarico prima di gettarle nel fiume è un obbligo dell'Unione europea molte città però non sono ancora in regola
Luglio
Vincita le giornate
Scrive sono spesso giorni d'allerta per l'inquinamento aumentato il sole trasforma una parte dei gas di scarico delle automobili non sono congas pericoloso per la salute dell'uomo
Alcune città moltiplicano i tentativi per ridurre l'inquinamento atmosferico
Fine settimana senza automobile
Sviluppo dei trasporti pubblici e dei mezzi di trasporto non inquinante come le automobili e gli autobus elettrici può la bicicletta
Il gas non sono solo pericolosi per la nostra salute esso sono anche per la salute del nostro pianeta la sua temperatura aumenta sul clima si riscalda
è impossibile prevedere tutte le conseguenze del riscaldamento del pianeta
Siamo su un'isola nel sud dell'Inghilterra
Questa strada comincia dal numero cinque i numeri uno e tre sono stati inghiottiti dal mare
Ogni anno l'isola perde parecchi ettari di superficie
Le ragioni di questa erosione
Sono l'aumento del livello del mare e l'intensità delle piogge comunque
Le conseguenze del mutamento del clima possono essere drammatiche
Inondazioni scioglimento dei ghiacciai aumento del livello marino
Raffreddamento in certe regioni e avanzata del deserto in altre
Il responsabile principale del riscaldamento climatico e l'anidride carbonica CO due un gas che amplifica l'effetto serra è prodotto dai trasporti stradali The aeree le centrali elettriche che il riscaldamento domestico tutto quello che usa combustibili come carbone e Petronio
Per lottare contro il cambiamento climatico bisogna ridurre le emissioni di gas che producono l'effetto serra l'Unione europea si è impegnata a ridurle dell'otto per cento entro il due mila dodici per arrivare a questa meta incoraggia l'utilizzazione delle fonti alternative di energia il sole il vento e l'attore
Il mutamento climatico è un problema cruciale per il ventunesimo secolo potrebbe anche avere un impatto negativo sulla biodiversità
Che cosa è però la biodiversità
Nella parola biodiversità c'è Bío che significa vita e diversità che è un sinonimo di varietà
La biodiversità e l'immensa varietà della fauna e della flora
Licenziati hanno classificato più di un milione di specie viventi e ci sono ancora parecchi milioni di specie da scoprire in tutto il mondo
La diminuzione della biodiversità e la scomparsa pura e semplice di certe specie è il nostro patrimonio terra che scompare e che muore
Nini
Minimi figli minorenni siamo nel Mediterraneo
Questa lunga Bellanca un'erba taxi follia un'originaria dei mari tropicali le
Stata introdotta per caso nel Mediterraneo
Oggi questa specie straniera ha invaso migliaia gli ettari del litorale mediterraneo ha fatto fuggire molte specie locali di alghe
Pesci molluschi e crostacei che vivevano qui
In questo inizio del ventunesimo secolo in Europa la metà delle specie di mammiferi e mi cacciata come anche un terzo degli uccelli dei redditi e dei pesci
Degli studi dimostrano che la diversità biologica diminuirà di un quarto nei prossimi vent'anni
Bisogna anche considerare che più della metà dei medicinali sono composti da elementi che provengono da esseri viventi animali e qui
Dunque anche la nostra farmacia il fisco
Una delle cause della diminuzione della biodiversità e la riduzione degli habitat naturali
Buono
Buono
Per limitare questo processo l'Unione europea ha deciso di dedicare il quindici per cento del proprio territorio alla protezione della natura
Questa rete di territori protetti si chiama Natura due mila
Quanto
L'obiettivo e di delimitare delle zone protette nelle quali la biodiversità europea abbia la possibilità di espandersi come qui
In Austria
Io il nostro comportamento individuale ha delle conseguenze che possono incidere sul futuro della nostra casa comune la festa
Fa
Che fare per migliorare il nostro ambiente
è tempo di pensare
Adc Bongiorno Benvenuti ai lavori di questo convegno importante del tema per la qualità delle questione che dobbiamo affrontare intanto salutiamo i partecipanti a questi lavori
Le persone che oggi ci danno un grosso contributo in questo dibattito salutava il dottor Giosuè Marino prefetto di Palermo
Non saluto Pomezia perché lo conosce da tutti
No Name dottor Pietro Grasso e lo ringraziamo per
Il tribunale di Palermo
Il dottor Felice Crosta commissario per l'emergenza rifiuti il dottor Giuseppe Costanzo presidente Confindustria Sicilia
Il dottor Luigi Croce procuratore capo del Tribunale di Messina
L'onorevole Luigi Cocilovo vicepresidente dell'ente
L'onorevole Roberto centauro presenta la Commissione antimafia quasi in arrivo quindi a mano lo salutiamo refolo affronteremo di nuovo quando arrivo salutarmi dottor Massimo Russo Presidente Associazione Nazionale Magistrati
Saluto il mio collega Raffaele Bonanni al quale è assegnato ad alcuni venga viene affidato il compito di concludere i lavori di questa giornata un saluto particolare col permesso del tutto ma penso tutti assieme dobbiamo riservare agli alunni nell'istituto industriale Vittorio Emanuele terzo agli alunni
Dell'Istituto professionale di Stato per l'industria l'artigianato medi
All'Istituto professionale di Stato per l'industria l'artigianato Ascione che ringraziamo per la presenza per la partecipazione al festival ma il tema che oggi affrontiamo un tema importante centrale perché riguarda la qualità della vita
Ma rientra nella sfera più complessiva che è quella della sicurezza
Quando tocchiamo questo tema
Noi dobbiamo stare attenta due questione intanto si tratta di diritti e la prima cosa di cui le istituzioni e la politica nuovo inno e tutti ci dobbiamo preoccupare quello di rendere esigibile
Questo delitto
I delitti non si possono infatti Zare lasciare di e lasciarli perché danno definiscono il profilo di una società civile
Se i diritti che tutto assieme abbiamo definito essere l'elemento portante del convivere civile e noi dobbiamo avere la capacità di rendeva tutti
Secondo punto
Noi oggi viviamo una situazione particolare e mi riferisco raggelante rappresentanti politici
E dobbiamo stare attenti perché la cosa di cui ci dobbiamo preoccupare
E lo stato di percezione che il cittadino di
Cioè io perché questo definisce uno uno una distanza enorme fra istituzioni e società civile
La percezione più importante del numero dei crimini che molto spesso si enfatizzano nano è lo status con cui vive cittadini e io debbo dire che su questo terreno siamo in netta difficoltà
Oggi noi dobbiamo preoccuparci
Di affrontare questi temi con la consapevolezza della complessità che questi temi al occorre un'attenzione particolare a tutta la parte normativa Kemetismo attiva e quando parliamo di ecomafia di rifiuti di violenze ambientali siamo un po'in ritardo
Occorre destinare una dovuta attenzione anche a come l'affrontiamo
Cioè un un aspetto di questa natura problemi di questa natura vanno affrontate in modo integrale cioè debbono concorre tutti i soggetti interessate alla questione questo Paese ha una scarsa cultura dalla convivenza rispetto a temi di questa portata molto spesso la diciamo che mancano i soldi eppure questo Paese spesso spende tanto in termini di sicurezza e giustizia
E questo Paese destina forte risorse umane in termini di forze dell'ordine però c'è una ripetizione perché manca la cultura dell'integrazione del coordinamento
Non riteniamo che sia importante ecco l'iniziativa la segreteria regionale della CISL che nell'aprire la discussione su temi di questa portata si possono ricercare i momenti comuni attraverso il quale affrontare temi di questa natura la politica il compito di progettare né certezze per i cittadini
La magistratura le forze dell'ordine hanno il dovere di gestire ma la società civile che destinataria di queste cose
Ha pure essa diritto a dire che ne pensa come si possano affrontare quale soluzione si possono proporre questo l'impegno che pongono Vezio stamattina si assume la parola al segretario regionale si giustificano come Ezio
Per la relazione introduttive
Intanto scusate
Salutiamo il questore di Palermo che è presente alla questo convento
Allagamenti scusate diamo la parola alla al prefetto di Palermo dottor Marino perché deve lasciarci subito e il suo contributo ritenevamo importante non lo possiamo fare a meno che l'azoto
Quindi
Ringrazio il dottor Sorge ringrazio lo scisma per avermi invitato a questa occasione d'incontro di approfondimento
Nella scaletta leggevo che a me era riservato il compito di porgere un saluto questo compito l'assoluta egregiamente il dottor Sorriso quindi
Riterrei forse sotto il profilo protocollare concluso il senso della mia presenza invece
Voglio oltre che ovviamente al Comune armi tutti nel salutare le autorevoli presenze di oggi e soprattutto i ragazzi che sono qui e che con i loro cartelli con la loro presenza testimoniano l'attenzione per un problema così cruciale come oggi dibatteremo voglio portare contributo assolutamente
Per carità assolutamente contenuto ma che nasce da un'esperienza maturata sul campo
In tema e in tema di gestione dei rifiuti e anche di
Ricerca di un rigoroso rispetto del regole in un'ottica ovviamente in funzione dall'attività che io svolgo Dini di prevenzione certamente quello dei rifiuti è
Uno dei settori più travagliati
Lo è
Perché l'inquinamento in qualche modo assume una dimensione totalizzante
è un inquinamento dell'ambiente è un inquinamento del contesto che non abitiamo e non più è un inquinamento che molto spesso nella gestione degli stessi rifiuti e determinato dalla dalla dalla presenza significativa pesante della della criminalità
E per questa ragione quindi che l'attenzione rispetto a questi problemi deve essere posta al massimo al massimo livello
Perché da prefetto mi interesso di questo argomento
Al di là di quel compito generale di attenzione verso la politica di prevenzione che deve essere portata sul territorio
Perché nel novantanove
Con
Decreto del presidente del Consiglio fu acclarato il accertato quindi dichiarato lo stato di emergenza in Sicilia con riferimento alla problematica dei rifiuti
E in virtù
Di questo accertamento con l'ordinanza
Allora del ministro all'interno che aveva la delega per la Protezione civile
Sì
Stabili un sistema sostanzialmente di gestione del dell'emergenza medesima assegnando al commissario regionale nel caso di specie il presidente dalla Regione il compito di procedere alla realizzazione di tutta l'impiantistica che avrebbe dovuto consentire il migliore trattamento del rifiuto e ai prefetti
E prefetti della Sicilia intendo il compito di
Portare a regime il sistema delle discariche
Per arrivare in buona sostanza alla fine del percorso
A all'obiettivo finale della della gestione del rifiuto attraverso il sistema impianti sino aderenza ovviamente con quelle che erano era la filosofia portante del decreto Ronchi
I prefetti della Sicilia si trovarono quindi ad affrontare una situazione veramente di grande drammaticità
Io ho fatto il prefetto ad Agrigento poi a Messina adesso a Palermo porto con me l'esperienza diretta io ricordo diretto di situazioni
Oserei dire incredibili ad Agrigento su quarantotto comuni c'erano qualcosa con una quarantina di discariche
A Messina su centootto comuni
Ricorda quando assunse l'incarico di prefetti in quella sede trovare qualcosa come cento discariche
A Palermo le discariche mi dicono io sono arrivato verrà dopo che diciamo il primo impatto forte dell'ordinanza ma Palermo in cui al momento iniziale
Al novantanove le discariche erano quaranta
E così nelle altre province della Sicilia il porto questa testimonianza molto a mo'di esempio per dirvi come il sistema delle dei rifiuti
Veniva frammentato
Su tutto il territorio secondo una logica di con ogni comune una discarica
In buona sostanza il sistema si misurava su una platea sterminata di soggetti
Non solo
Tanti Soggetti di gestione pubblica i comuni
Ma soprattutto una serie di società imprenditori e quant'altro
Che sia pure attraverso il sistema della evidenza pubblica venivano incaricati
Ho sia del della raccolta del rifiuto sia dal trasferimento del rifiuto
Le discariche
Le discariche
Questo numero incredibile di discariche
Erano sovente poco più di una buca attrezzata alla bell'e meglio per cercare di
Garantire il sistema
Il tempo percorso da questo
Momento da questo come dire da questa situazione ad oggi
E Stato impiegato
Innanzitutto per razionalizzare il numero delle discariche sul territorio
Per far sì che le discariche realizzate ottemperato s'era in maniera rigorosa ai criteri stabiliti
Dalla normativa vigente
Fino a che poi
Il commissario straordinario non realizzasse il sistema impiantistico
Nel caso di specie la realizzazione dei termovalorizzatori
è un meccanismo complesso questo
Adesso da ultimo
Sono state individuate
Delle delle aree
Territoriali omogenee
Atto nell'ambito delle quali
Il territorio nella caso di Palermo lato corrisponde alla territorio provinciale e questo territorio provinciale suddiviso in aree territoriali più contenute in Palermo ce ne sono sei
Ciascuna di queste in ciascuna di queste aree individuata una società d'ambito
Questa società d'ambito
E chiamata a gestire il sistema di raccolta e di trasferimento
Il meccanismo prevede la realizzazione di stazioni di trasferenza che sarebbero sostanzialmente del dei punti di accumulo tra più comuni rispetto a determinati obiettivi in provincia ce ne sono tre
Dopodiché l'operatore industriale
Prende il prodotto a valle
Della differenziazione
E lo trasferisce
Al sistema del
Della del dell'impianto sistema di gestione integrato sistema di già sente grato cosa coi in che cosa consista consista soste sostanzialmente in una impianto complesso un impianto di selezione
Biostabilizzazione in un pianto di valorizza di di termovalorizzazione dove praticamente il rifiuto secco viene lavorato bruciato perché che produce Energia un impianto di inertizzazione delle ceneri
Questa è la linea di percorso
Come avete avuto forse modo di cogliere
Uno dei momenti essenziali di questo meccanismo e la Def differenziazione cioè la raccolta differenziata
E quello è un compito
Ovviamente che deve essere rigorosamente
Perseguito
Perché altrimenti salta tutto il sistema
Oggi
Nei comuni
La media di differenziazione credo che sia testi poi l'avvocato Crosta questo lo potrà confermare
Intorno al sei per cento quindi siamo lontani
Dall'obiettivo finale
Indubbiamente
C'è tanto da lavorare e tanto ancora
Da realizzare
C'è da mettere a punto questo sistema che io adesso devi ho delineato in maniera molto molto
Così veloce per forse anche approssimativa che nel corso della giornata sicuramente sarà arricchito in maniera molto più puntuale molto più precisa
Però io vorrei anche sottolineare come
Questo sistema del commissariamento anche se oggettivamente non si può dire che abbia onorato la missione che finora gli era stata assegnata perché ancora ripeto l'obiettivo finale deve essere presa perseguito ha comunque consentito un recupero da una situazione di
Come dire di confusione
E ivi illegalità diffusa e spalmata sul territorio
Facevo gli esempi
Poc'anzi dei numerosi della numerosissime discariche in quelle tre province che io nelle quali ho lavorato sempre per a mo'di esempio le quaranta discariche di Agrigento adesso credo che siano
Non so non più di cinque a Messina
Dalle nove quasi cento discariche si è arrivati sicuramente
Altro prego grosso modo lo stesso numero a Palermo da quaranta discariche sia ma cinque discariche
Non è cosa da poco questa
Perché devo dire che questo compito che i prefetti
Hanno assolto in Sicilia in un'ottica di sussidiarietà alla competenza regionale e alla competenza degli enti locali
Lo hanno assolto
Normalmente
Non solo con grande difficoltà
Ma molto spesso le faccio un discorso generale badate non non riferito esclusivamente al Palermo ma molto spesso senza assolutamente senza alcuna collaborazione delle amministrazioni comunali
Anzi di più quando in un territorio si è cercato di trovare il modo di individuare
Un sito che potesse razionalmente servire un bacino d'utenza ampio più ampio di un comune lì si sono aperte liti incredibili e qui ci sono
Diverse presenze per esempio del del messinese che queste cose male possono confermare per averle vissute direttamente ma anche chi si dà a questo tavolo credo che posso confermare questo che io sto dicendo ma perché dico questo assolutamente non per enfatizzare l'attività svolta finora
Ma perché
Molto spesso
Queste problematiche non vengono affrontate Primo con la dovuta conoscenza e all'assoluta consapevolezza
Delle
Il quadro normativo che presiede alla stessa materia
Non ci si rende conto
Che
Non è più tempo di pensare a una discarica per Comune e quindi una momento di sintesi è un momento di
Decisione condivisa bisogna pur
Realizzarlo
Perché non ci si rende conto che questo sistema
Ma non solo garantisce l'ambiente
Ma garantisce l'ambiente in in senso assolutamente ampio
Come dicevo prima lo garantisce dalle intrusioni della criminalità che nel settore sono assolutamente significative e non aspettare è per niente e per niente
Eventuali
Lo dico sulla base di esperienze vissuta anche in questo caso io le ho provate tutte approvata monitorare gli appalti che i comuni fasce fanno facevano per individuare le imprese che pura nonché i trasferimenti dei rifiuti
Approvata a monitorare le impresse
O le gare di appalto relative alla realizzazione degli impianti di discarica
Ma voi capite bene che quando tu misti misuri come dicevo prima su una platea sterminata ogni buona volontà molto spesso trova non sovente facciamo grande difficoltà
A perseguire l'obiettivo di una verifica puntuale della legalità
Ma perché dico tutto questo perché
Se mi convincesse sono convinto se tutti quanti siamo convinti così come nel filmato che
Che abbiamo adesso finito di vedere
Che il rispetto dell'ambiente sia una
Assolutamente uno un obiettivo centrale nella gestione del territorio e non soltanto
Ma noi che in Sicilia dobbiamo affrontare complessivamente anche altre problematiche
Come quelle del contrasto
Alla criminalità
Quelle del contrasto alla criminalità mafiosa
è chiaro ed evidente che dobbiamo fare di tutto per far sì che in un'ottica di prevenzione
Sì costruisca un sistema che renda molto più agevole l'attenzione alla gestione
Ecco perché
Al di là delle valutazioni che poi si faranno sul merito dalla politica che presiede alle scelte del sistema di gestione dei rifiuti
Quello che a me sta particolarmente a cuore e in una visione più ampia del problema e non soltanto ripeto il rispetto dell'ambiente
Ma soprattutto la possibilità di ridurre ad unità questo numero i di soggetti
Che
Ad oggi o fino a ieri ha gestito nel settore
Se io devo misurarmi con cento discariche cento gestori di discariche cento società che gestiscono il
Il trasferimento del rifiuto dal Comune alla discarica voi capite bene
Che ho grandi difficoltà sì ho grandi difficoltà significa che ci sono spazi ampi perché la criminalità possa inserirsi ma non virtualmente concretamente
Ecco che ecomafia non diventa più una dichiarazione virtuale e fatto concreto
Per fatto reale
E allora
Un obiettivo intanto l'abbiamo ottenuto
Abbiamo ridotto orridi in maniera assolutamente forte del numero delle discariche
Con il sistema delineato
Nel modo in cui prima dicevo
Nell'ambito della provincia di Palermo avremo sei società d'ambito
Avremo una società che gestisce realizza se gestisce il termovalorizzatore
Egli all'impiantistica ovviamente
Che lo supporta
Avremmo Soggetti che ovviamente dovranno gestire ma in numero assolutamente contenuto i vari passaggi
Del rifiuto dall'origine fino all'obiettivo finale
Ma avremo un numero assolutamente limitato su cui confrontarci
E in ragione di questo io glielo sto lavorando
A predisporre
Dei meccanismi di controllo con la collaborazione ovviamente degli enti che
Per propria competenza normativa devono comunque svolge un'attività di vigilanza degli accordi dicevo in virtù dei quali
Siccome le spese società d'ambito sono società
Ovviamente sì a capitale pubblico ma sono società private siccome le società d'ambito sia pure con un ricorso all'evidenza pubblica devono scegliere
I partner
Sempre tra società private
Siccome adesso io non è che voglia criminalizzare il privato ma per carità però è chiaro che se voi a fare chiarezza dis e e e per essere certi che il sistema non abbia delle brecce attraverso le quali poi il pericolo di cui parlavo prima diventi non da virtuale diventi reale alato abbiamo speso sistema crearlo questo si stringe orlo renderlo
Renderlo efficace questo sistema ed è un sistema
Che appunto attraverso questi accordi mi prefiggo di
Mettere in atto
Ne ho parlato anche con i colleghi della Sicilia per cui è un sistema che in realtà
In realtà dovrebbe avere applicazione nell'ambito del di tutto il territorio regionale questo ovviamente anche con l'intesa della struttura regionale della Provincia è un un meccanismo che consente di seguire i vari momenti gestionali di avere una piena conoscenza dei soggetti che sono coinvolti nei momenti gestionali di
Svolgerà un'attività che sia sì di monitoraggio e conoscenza mai che in realtà è anche un'attività a tutela dell'imprenditore che su queste su questi su questo in questo settore vuole scommettere le proprie risorse
Perché badate bene
Anche questo è un settore in cui l'imprenditorialità si può e si deve esprimere al meglio anzi
E necessario assolutamente necessario che l'imprenditoria sia un'imprenditoria assolutamente all'altezza della situazione che apparso di impegnarsi ed è necessaria assolutamente indispensabile che quest'imprenditoria sia supportata
Dalla rete pubblica dall'ASP dal sistema pubblico è indispensabile a questo supporto
In una logica di sosta Ennio
Che si debba dare all'imprenditoria sana
Ed è per questo che io ritengo che questo meccanismo Possa alla fine consentire
Di guardare con maggiore ottimismo l'intero sistema
Una conoscenza puntuale degli attori dei protagonisti di questi processi un monitoraggio costante delle attività un sistema di interazione costante diretto tra settore pubblico settore privato
E quello che
In buona sostanza dottor Costanzo noi stiamo cercando di fare un po'a tutto campo
Così quando parliamo di legalità
E parliamo di contrasto all'estorsione o all'usura ci troviamo d'accordo di ci stiamo lavorando sulla necessità che attraverso questo concorso diretto
Tra pubblico e privato tra imprenditoria
E
Istituzioni si crei un sistema relazionale forte che sia di sostegni o
A chi fa impresa
Ma che sia anche
Capacità di avere una conoscenza diretta dal territorio
Questo è quello che
Sentito di
Così di trasmettervi sulla base delle mie esperienze poco o male che sia e comunque
Credo un'esperienza che anche gli negli altri nelle altre province i colleghi abbiano fatto
Però vorrei dire anche una cosa mai ci sforziamo sempre di creare
Delle norme sempre più
Perfette dei sistemi normativi che siano sempre quanto più possibile
Completi che coprano tutte le possibilità per evitare che ci sia una fuga
Nell'applicazione dall'applicazione o dalla rispetto della legalità
Lo stiamo facendo anche in tema di estorsione in tema di estorsioni si sta pensando anche a modifiche normative
Noi possiamo fare tutto quello che vogliamo
E potremmo avere gli strumenti migliori che alla nostra intelligenza ci consenta di avere ma se alla base di tutto non c'è la voglia la determinazione
La consapevolezza il senso di responsabilità civile di partecipare a un processo di affermazione della legalità a un processo di contrasto forte nei confronti di ogni forma di speculazione o di aggressione criminale non ci sarà istituto giuridico perfetto che sia che consentirà
Che questa criminali che questa legalità si affermi
Intendo
Che al di là
Delle lacune
Dei ritardi
Che sicuramente soprattutto in questo gol settore ci sono sicura al di là
Della buona volontà
Quando ci sia stata o della distrazione che ci si possa essere stata nella gestione di questo settore come di tanti altri
Quello che determinante
E
La consapevolezza di dover essere sempre da parte della legalità
E la necessità
Che passi questo messaggio
Ma che non rimanga un messaggio ma ma che sia un modo di di di interpretare il proprio ruolo ma non soltanto il proprio ruolo professionale ma il proprio ruolo di cittadino
Se noi questo lo sentiamo come nostro valore
E in buona sostanza nel modo non mostrò di essere questo diventa guida costante è chiaro che tutto diventa facile ma io non non voglio tediarvi con altre considerazioni vi ringrazio per l'attenzione che mi avete riservata e vi auguro buon lavoro
Ringraziamo il dottor Marino aspetta
Tanto salutiamo tutti i rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell'ordine rappresentanti dei partiti politici che sono presenti al nostro convegno li ringraziamo per questa partecipazione diamo la parola ringraziamo il dottor Marino suo valido contributo da questo del Bazo dalla parola Paolo Mezio per la relazione introduttiva a questo convegno grazie
Poter recuperare qualche qualche minuto rispetto al ritardo con cui abbiamo iniziato i nostri lavori intanto ringrazio quanti hanno dato la loro disponibilità a partecipare all'incontro di oggi
Le autorità presenti rappresentanti istituzionali delle associazioni ambientaliste se mi consentite un salutiamo il signor prefetto che se ne va lo ringraziamo per il contributo anche di merito che ha dato
Se mi consentite un saluto particolare vorrei rivolgere ai ragazzi delle scuole presenti oggi qua questi nostri lavori
Ai dirigenti scolastici al corpo docente
Poi in definitiva queste iniziative proprie destinata a loro e mirata proprio partendo dalle scuole sollecitare una cultura ambientale nei giovani studenti reali abbiamo voluto fortemente coinvolgere in questa iniziativa
E ringrazio inoltre tutti voi tanti dirigenti territoriali e regionali e anche tanti amici che hanno affrontato stamattina lunghe distanze e pavento scelto di condividere con noi in questo momento
Devo fare una premessa che secondo me importante l'idea di questo convegno nasce da una sollecitazione
Dalla sollecitazione che in sede di Assemblea nazionale sul Mezzogiorno il procuratore vigna nel suo intervento affatto al sindacato meridionale
Procuratore vigna ha sostanzialmente sollecitato tutti noi a un maggiore impegno un impegno maggiore da parte del sindacato sulla necessità di fare di più nei nostri territori
All'interno delle nostre competenze per aiutare a contrastare e combattere tutti i fenomeni che in qualche modo possono rappresentare rappresentano una sorta di Terra di mezzo di confine tra un mondo del lavoro sempre più frammentato precario di frontiera con il mondo della illegalità della criminalità della mafia soprattutto in settori delicati e nel Mezzogiorno in qualche modo
Sono stati storicamente attenzionate dalle cosche criminali e forse sempre
Ci siamo chiesti rispetto a tutto ciò non l'abbiamo fatto al di là delle parole quanto potevamo e dovevamo fare ecco noi con l'incontro di stamattina abbiamo voluto accettare la sfida
E abbiamo scelto di andare oltre
Vogliamo e dobbiamo fare di più tutto questo significa cioè andare oltre l'inevitabile genericissimo degli slogan
Oltre il semplice anche se importante formale impegno per l'affermazione della legalità
E quindi affondare le nostre riflessioni il nostro impegno su temi e in ambiti che più di altri restano continuano ad essere il nervo scoperto della nostra regione dal punto di vista dello sviluppo
E dal punto di vista del contrasto alla criminalità e la mafia
Significa anche per tutti noi lavorare di più e meglio in quegli ambiti come dicevo prima che con più facilità si prestano alla esposizione e alla sopra esposizione delle attività criminali
Riteniamo questo fenomeno rappresentare la vera differenza tra come oggi la Sicilia viene letta e interpretata vissuta nello scenario nazionale e cosa potrebbe rappresentare rispetto ai bisogni alle speranze alle risorse disponibili alle esigenze
Di crescita sociale civile ed economica
Ma è sempre si ripetono i fenomeni a volte e fuori tema
Ci viene voglia ogni tanto ce ne voglio di chiederci perché in questa regione da circa venticinque anni sono sempre le stesse persone in ambiti diversi in posti diversi ma nello stesso settore che guidano per esempio la società la sanità in Sicilia
Sono gli uomini sono quegli omoni che per che si definiscono buoni per tutte le stagioni della politica vecchia e della politica nuova
Ma questa è un'altra storia io credo che oggi noi dobbiamo operare fare un'operazione deve servire per continuare a coltivare a credere e soprattutto offrire ai giovani una idea sostenibile compatibile dello sviluppo quindi il tema di stamattina rientra in questa in questa sfera una riflessione su ciascuno dei tuoi dei due temi oggetto del convegno l'ecomafia e alla gestione dei rifiuti e indispensabile per la definizione di una strategia ambientale sostenibile
L'ambiente rappresenta infatti la principale risorsa per la nostra sopravvivenza e pertanto il suo rispetto e un dovere che riguarda tutti tuttavia in un'economia di mercato globale
La razionalità degli agenti economici che detengono i flussi di scambi commerciali non sempre coincide con questo principio
Ciò significa che spesso le politiche approvate dagli organismi internazionale degli Stati vengono sacrificate sull'altare della crescita economica ecco perché arriviamo alle depauperamento delle risorse ambientali del dovuto prove all'indiscriminato uso del delle stesse
Il sedici febbraio delle cinque come tutti note entrato in vigore il protocollo di Kyoto
Divenuto vincolante a seguito alla ratifica del Parlamento russo essendo stata raggiunta la quota dei Paesi firmatari le cui emissioni secondo nel mille novecentonovanta i livelli del novanta per rappresenterà almeno il cinquantacinque per cento delle emissioni gas serra in tutti i Paesi allo stato attuale i Paesi che lo hanno ratificato sono centoventisette e rappresentano il sessantuno virgola sei per cento delle emissione
Il Pd questo protocollo rappresenta la risposta pensata le vele internazionale per contrastare e ridurre al minimo gli effetti negativi dei cambiamenti climatici
Questo protocollo sulla base del principio di comuni ma diverse responsabilità impegna i Paesi elencati alla ad una riduzione delle emissioni dei principali gas ad effetto serra
Da valutare nel periodo due mila otto due mila dodici come istituzione l'Unione europea ha un obiettivo di riduzione dell'otto per cento l'Italia si è impegnata a ridurre le emissioni del sei virgola cinque per cento
Come sempre accade l'Italia il nostro Paese si presenta all'appuntamento in ritardo rispetto agli altri Paesi
Infatti il Governo ha presentato solo nel due mila quattro il proprio piano di allocazione nazionale delle missioni questo piano il piano nazionale di cui la mente non ha avuto ancora la
Approvazione di Bruxelles
Tra i fattori che maggiormente incidono nel processo dei cambiamenti climatici va attribuita un'attenzione particolare all'argomento di stamattina al sistema di gestione dei rifiuti
Non si può prescindere inoltre dal considerare l'intenso legame esistente tra la gestione dei rifiuti e sostenibilità
E come esso si manifesti sia in tema di tutela dell'ambiente che di corretto uso delle risorse come pure per gli aspetti socio sanitario
Il sistema industriale rappresenta la nell'essenziale per qualsiasi obiettivo di sostenibilità connesso alla riduzione al riciclaggio e al recupero dei rifiuti tuttavia per i rifiuti industriali che costituiscono un problema anche superiori degli urbani in termini qualitativi e quantitativi il processo di smaltimento non risulta non risulta essere adeguamento e controllato e indirizzato e ciò ha reso possibile l'insorgenza il radicamento di traffici illeciti da parte della criminalità organizzata
I dati pubblicati nel Rapporto rifiuti S.p.A. redatto da Legambiente unitamente al Comando Tutela Ambientale dell'arma dei carabinieri presentato il venticinque
Gennaio scorso sono decisamente allarmanti li vogliamo ricordare dal novantasette al novantatré al due mila e tre sono state accertate nel nostro Paese
Quasi diciassette mila e cento infrazioni relativo al ciclo dei rifiuti in media cinque illecita al giorno il trentanove per cento di queste infrazioni si concentra in Campania Puglia Calabria e Sicilia regioni a tradizionale presenza mafiosa
Centocinquanta mila sono le persone arrestate o denunciato in dieci anni il business complessivo stimato da Legambiente per quanto riguarda la gestione illecita dei rifiuti ammonta a circa ventisette miliardi di euro
Dietro questi numeri si legge nel rapporto si nascondono vere e proprie emergenze ambientali con decine e decine di siti contaminati da rifiuti pericolosi
Caratterizzate da elevate concentrazioni di metalli pesanti alcuni dei quali cancerogeno
Il del Rapporto descrive pure le tecniche di smaltimento illecito come i rifiuti passano dalle tradizionali discariche a cielo aperto all'invio di rifiuti pericolosi in impianti autorizzato a smaltire solo quelli non pericolosi
Dall'accumulo di capannoni industriali in cave dismesse allo spandimento nei campi agricoli coltivati sotto forma di pseudo fertilizzanti in realtà provenienti da operazioni di compostaggio
Di fanghi non sottoposti ad alcun trattamento
All'occultamento via mare in carrette cariche di rifiuti d'ogni genere della cui destinazione nulla è dato sapere ed altro ancora ogni tanto qualche nave inspiegabilmente affonda sindaco in qualche parte del mondo con il suo carico di morte ambientale
Il tutto avviene attraverso una organizzazione a struttura ramificata attiva su tutto il territorio nazionale e con diramazioni anche a livello internazionale questa organizzazione segue il ciclo dei rifiuti
Dal suo trasferimento iniziale dal produttore alle imprese specializzate nello smaltimento alla fase del trasporto e dello stoccaggio per arrivare a quella del suo trattamento riciclaggio e smaltimento
Ed è proprio nella fase del transito dei rifiuti negli impianti di stoccaggio che entra in gioco le ecomafie
Utilizzando il sistema della declassificazione che consiste nel modificare falsificando lo il codice di identificazione dei rifiuti per aggirare la normativa ciò che consente ad esempio di trasformare un rifiuto tossico in innocuo rifiuto urbano che potrà senza alcun trattamento o dopo semplice miscelazione con altri rifiuti
Essere avviato alle discariche o peggio ancora come avviene qualche volta utilizzato come composto nei terreni agricoli
Da tutto ciò si dà origine al tema al fenomeno dei cosiddetti rifiuti scomparsa la differenza tra i rifiuti speciali prodotti e quelli gestiti consente di quantificare ogni anno la quantità di quelli scomparsi nel nulla
Nel due mila e due sempre per citare il il rapporto si ritiene sfuggita ai sistemi di rilevamento istituzionale una quantità di rifiuti
Speciali pari a quattordici virgola sei milioni di tonnellate una montagna di rifiuti con base tre lettere
Di terra e alta mille cinquecento metri
Produttore di rifiuti compiacenti gli imprenditori senza scrupoli quelli che noi definiamo i veri ladri del nostro futuro
Sono quegli imprenditori che pur di risparmiare sono disposti a vendere i propri rifiuti pur sapendo che verranno smaltiti illegalmente
Faccendieri intermediari consulenti tecnici in grado di fornire certificati di analisi con codice
Cerri Catalogo europeo rifiuti falsificati
Funzionari e dipendenti pubblici corrotti che non operano le dovute verifiche sui rifiuti e sugli impianti trasportatori che attraversano il Paese con un carico di veleni da consegnare nel sito prescelto e naturalmente di smaltitore finali
C'è gestori di impianti non autorizzati o proprietari di cave dismesse o di terreni adibiti a discariche abusive
E non dimentichiamo in questo senso l'ingerenza delle organizzazioni criminali e mafiose negli appalti per l'affidamento dei servizi di raccolta e trasporto di rifiuti e come queste condizioni hanno l'attività delle amministrazioni locali
La denuncia del procuratore capo della provincia di Enna non può non inquietante
Il tutto avviene a danno dell'ambiente del territorio e dell'erario
Il lungo elenco dei soggetti coinvolti nel traffico illecito di rifiuti evidenzia l'inadeguatezza del sistema dei controlli che dovrebbero invero accompagnare il processo di smaltimento dei rifiuti in ogni sua fase per prevenire le attività summenzionate che si traducono in atti di grave lesione aggressione all'habitat che arrecano l'inevitabile pregiudizio alla sicurezza e alla salute dei cittadini
L'articolo cinquantatré bis del decreto Ronchi ha innovato il sistema normativo vigente vigente introducendo il primo delitto contro l'ambiente concretizzandosi nella attività organizzata per il traffico illecito dei rifiuti
Tuttavia tale strumento repressivo di indubbia rilevanza pratica non è sufficiente al nostro modo di vedere per affrontare il problema delle delle comarche nelle sue reali dimensioni in questo senso ci convince
La previsione della Commissione Nordio di prevedere il reato di associazione finalizzata al reato ambientale infatti la stessa commissione ministeriale
Di riforma del Codice penale presieduto dal dottor Carlo Nordio è fortemente orientata all'introduzione nella fattispecie del delitto ambientale
Che oltre a semplificare l'attuale disciplina penale rafforzerebbe nella collettività la consapevolezza della gravità dell'offesa portata al bene ambiente e quindi la necessità di introdurre nel Codice penale un capo relativo e delle ai delitti contro il patrimonio ambientali
Inoltre non possiamo non esprimere una preoccupazione in questo senso
Una preoccupazione che ci sembra doveroso sottolineare diciamo che se venisse approvata la cosiddetta legge Cirielli che salva Previti che abbrevia i termini di prescrizione del reato neppure un criminale ambientale sarebbe di fatto condannato anzi Intermonte di questi delitti verrebbero prescritti occorre quindi proprio per questo avviare un'attività di contrasto per quanto ci riguarda il mio dell'occasione che di stamattina che vogliamo approfondire dibattere discutere capace di coinvolgere tutti gli attori del sistema legale di gestione dei rifiuti innanzitutto dotare il Paese di una di un efficace sistema integrato di gestione in grado di trattare DC Clara le e smaltirli in maniera corretta utilizzando certamente tecnologie avanzate nel rispetto dell'ambiente vedere partire dalla responsabilizzazione
Nel responsabilizzare maggiormente i produttore dei rifiuti rispetto a come questo processo al si avvia intensificare le attività di controllo a
Che di carattere amministrativo con particolare riferimento all'iter per il rilascio di autorizzazione a soggetti impegnati in attività di raccolta stoccaggio e trattamento e recupero
Spesso concesse con troppa semplicità
Ma anche anche realizzare iniziative di sensibilizzazione formazione informazione dei cittadini e soprattutto dei giovani partendo dalle scuole affinché collaborando con le istituzioni nella lotta contro la criminalità organizzata
Consapevole della vastità del danno che viene loro arrecato in termini di salute e della sicurezza dai traffici illeciti di rifiuti e dall'irreparabile pregiudizio determinato dal conseguente devo coi atterramento del patrimonio naturale del nostro Paese
Patrimonio naturale che fosse rappresenta la più importante delle risorse per una regione come la nostra su cui costruire uno sviluppo sostenibile reale e permanente
Quando affermiamo la necessità di dotare il Paese di un efficiente sistema integrato dei rifiuti e non possiamo non rilevare che essa rappresenta un problema esso rappresenta un problema globale sempre più preoccupante
Infatti la produzione dei rifiuti nel nostro Paese e nella nostra regione continua a documentare
Determinando un incremento dei fattori d'inquinamento dell'attimo sfera delle acque del solo del suolo che connesso alla inadeguatezza della gestione degli stessi ha indetto il Governo a sviluppare nuove e diverse strategie sostenibile
L'Europa nell'ultimo decennio si è dotato di una politica di gestione dei rifiuti tra le più avanzate del mondo caratterizzata da una strategia integrata e che mira essenzialmente a considerare il rifiuto come risorsa economica e non più come un problema per l'ambiente attraverso il principio del riuso e del riciclaggio
Viene individuata una gerarchia di priorità connessa alla gestione integrata che parte dalla riduzione della produzione il riuso il riciclaggio e infine il recupero di energia
Questa strategia che mira alla riduzione dei rifiuti consente un risparmio enorme delle risorse terrestri in termini di materie prime
E di energie necessarie per la loro trasformazione il tutto nel pieno rispetto dell'equilibrio ambientali quindi una politica dove la riduzione riuso di riciclaggio vengono combinati in una strategia integrata allo scopo di ridurre il il ricorso alla discarica
Pura fermandosi la priorità del riciclaggio che spettano al recupero energetico il quale il recupero viene visto come sistema resto anch'nel nostro Paese la gestione dei rifiuti assai precaria
Sia con riferimento a quelle urbane che gli speciali ed in particolare quelli pericolose il decreto Ronchi ha dato attuazione alle più impone delle più importanti direttive in tema intermedio rifiuto tale decreto stabilisce chiaramente che il problema dei rifiuti deve essere affrontato con adeguati finanziamenti
Re impiega il riciclaggio delle merci usate
Altre forme di recupero di materia misure economiche per ultimo il decreto prevede la utilizzazione dei rifiuti come combustibile per produrre Energia
Il riuso il riutilizzo e riciclaggio e recupero di un di materia prima devono essere considerati preferibili
Ad altre forme di recupero fra quel compresa l'utilizzazione come combustibile o fonte di energia attraverso l'incenerimento
Io credo che anche al sulla base di quanto contenuto nel decreto abbiamo bisogno di porre l'attenzione su alcune contraddizioni che di fatto si stanno determinando nel nostro Paese nel nostro Paese emerge una grande contraddizione da un lato la legge
Sostiene che bisogna ridurre la produzione dei rifiuti recuperare materiali
Dall'altro il Governo preme i processi che impediscono il recupero prediligendo l'attività di distruzione quindi l'incenerimento i casi sono due o si brucia così il riciclo
Se si intende favorire l'opzione del termovalorizzatore anche a tale attraverso forme di incentivazione finanziaria non si fa altro che mortificare le scelte tendente a ridurre la produzione di rifiuto
Di dei rifiuti loro riuso e loro riciclaggio quindi la necessità per il paese di definire una via prioritaria di o quali obiettive rispetto alla riduzione della produzione dei rifiuti ecco perché mai avvertiamo la preoccupazione che nella stesura dei piani siamo costretti a registrare una scelta sbilanciata troppo verso l'uso delle termovalorizzatori come sta avvenendo sostanzialmente nella nostra regione ed è una scelta che non solo e antieconomica non fosse altro per i per i tempi di realizzazione
E quindi rispetto a come possano essere gestiti ma che porterà certamente inevitabilmente alla invalidazione della riduzione della produzione del rifiuto che il punto di partenza lo strapotere dei e chiare inoltre che se il limite della raccolta differenziata e il trentacinque per cento da raggiungere si doveva raggiungere entro il due mila e tre e mi pare che siamo lontanissimi dalla realtà
Mi pare ovvio che in tale logica intermedi proprio paradossali il restante sessantacinque per cento o gran parte del sessantacinque per cento possa essere destinato verso il termovalorizzatore
Innescando così un meccanismo chiaro c'è un sistema bloccato e non integrato
Come vorrebbe la l'unione europea è stato e affermato infatti che inattesa dei progressi scientifici e tecnologici
Nonché di ulteriori l'ulteriore sviluppo nell'analisi del ciclo di vita il reimpiego e il recupero di materia dovrebbero essere considerati in generale preferiti quando rappresentano le opzioni migliore sotto il profilo ambientale
La corte di giustizia riclassificato
L'incenerimento come smaltimento e non più come recupero in tutti gli impianti in cui non sostituisce combustibile fosse pertanto l'incenerimento viene posto all'ultimo gradino delle classificazioni europee per la gestione integrata dei rifiuti assieme ad altre forme di smaltimento perché ogni tentativo
Di creare energie attraverso solo la trasformazione e destinato al fallimento
Comporta inevitabilmente una sconfitta in quando conduce inesorabilmente persona Pepe del reversibili lo dico solo per i ragazzi della scuola il primo principio della termodinamica nulla si crea e nulla si distrugge dovremmo essere a conoscenza proprio per queste elementari principi
Si evidenzia che non possono esistere impianti tecnologici che riescono a distruggere la materia
Poiché tutto ciò che entra in un impianto viene trasformato e quindi oggi nello specifico non esistono impianti di termovalorizzazione che riescono capaci di distruggere i rifiuti
Ma piuttosto è giusta asserire che avviene soltanto una trasformazione
Nella materia si formano le ceneri per cui le scene dovrebbero essere considerate rifiuti speciali quindi tutto questo determina un grande paradosso i non termovalorizzatore certamente sì
Si ottiene un recupero energetico con il calore qualcuno dirà sempre meglio dell'abbandono nelle discariche sicuramente queste vero
Ma all'interno di un mette del meccanismo oggi consolidata perché lo stesso decreto Ronchi stabilisce che per conferire in discarica bisogna passare attraverso la raccolta differenziata
Ecco io credo che rispetto a questo un'supplemento di istruttoria cosa che possiamo fare anche oggi
Considerate le presenze che che abbiamo stamattina è necessaria la nostra nella nostra regione anche perché dobbiamo considerare che uno dei ritardi qua una ragione per cui si stanno avendo questi ritardi nella realizzazione degli impianti ed attribuire anche alla crescente opposizione da parte della pubblica opinione rispetto alla installare la loro installazione per timore legittimo degli effetti indotto sulla salute ecco io credo che nonostante l'attenzione del legislatore nello stabilire i livelli di concentrazione delle diossine e dei furani e misura restrittiva ecco i danni all'ambiente alla salute dell'uomo potrebbero essere importante quindi le aspre resistenze delle associazione ambientaliste che dei comitati cittadini rimangono sempre altissimo
Quindi noi tutte queste problematiche vengono certamente accentuata dallo dal dalla l'adozione di politiche di gestione dei rifiuti verticistiche
Non integrate con le dinamiche di un territorio e quindi non programmati con la partecipazione di tutte le componenti sociali locali
Focalizzando l'attenzione nel nostro territorio in cui vige dal novanta lo stato di emergenza ambientale poi con successiva ordinanza è stato prorogato fino al due mila e cinque la situazione della gestione dei rifiuti si presenta ancora adesso nella sua estrema gravità centocinquanta comuni siciliani sono stati commissariati
La gestione commissariale è stata disposta allora con nell'obiettivo di recepire la normativa nazionale
Rispetto alle strategie europee ai contenuti del decreto Ronchi quindi un'attività che doveva essere finalizzata a chiudere e bonificare le discariche e avviare il processo di riforma nel settore
Successivamente al al due mila del due mila e due il la struttura commissariale ha presentato il piano di gestione dei rifiuti in Sicilia
L'ordinanza commissariale del dicembre due mila e due in questo progetto è prevista la costruzione di quattro impianti di termovalorizzazione Bellolampo augusta Casteltermini e paterno
Dalla lettura del piano di gestione
E di questo vorremmo parlare
Emergono evidente discrasia rispetto alle priorità indicate dall'Unione Europea sia con riferimento a quelle indicate decreto legislativo sia quelle indicate dallo stato dall'Unione Europea come dicevo prima la raccolta differenziata
Nella prima fase che doveva essere il cinquanta per cento viene ridotta al trentacinque per cento
Non vengono più previsti impianti di produzione del combustibile da rifiuti
Viene modificata la convenzione per l'affidamento del sistema di recupero dell'energia gli Ambiti territoriali ottimali
Sul territorio regionale aumento hanno da nove a ventisette determinando così una a nostro modo di vedere di pensare una eccessiva frammentazione
Non vengono specificati i criteri e dire direttive sulla incentivazione alla riduzione del rifiuto nella raccolta differenziata
Non vengono indicati gli indirizzi programmatici per l'utilizzazione dei composti queste scelte contenute nel piano si allontanano sia dalle strategie euro pecca dallo stesso decreto
Infatti in contrasto con la politica delle riuso il riciclaggio eccetera prima menzionata il commissario straordinario
Ha dato il via alla realizzazione del sistema della termovalorizzazione in Sicilia selezionando attraverso un bando quattro associazioni temporanee di impresa che avranno il compito di bruciare l'intera parte secca dei rifiuti urbani al netto della raccolta differenziata prodotta nei comuni della regione siciliana
Lo stesso commissario firmato una convenzione con gli ATO per il conferimento per i prossimi vent'anni dei propri rifiuti alle quattro associazione temporanea d'impresa
Dall'esame della convenzione si evince che in previsione di una crescente produzione dei rifiuti quindi siamo in una logica che non prevede alcuna riduzione bensì un incremento nel prossimo futuro si stima il conferimento di circa due milioni quattrocento mila tonnellate annue
Di rifiuto io spero che il dottore Crosta possa essere in qualche modo in condizione di poter confutare questi dati contro i mille cinque milioni cinquecento tonnellate anno previste nel piano di prima
Se la totale quantità di rifiuti prodotti nella nostra regione Didier milioni quattrocentottantasette mila tonnellate annue
L'operazione che si vuole fare quella che ha la Regione Sicilia scuole deve importare rifiuti da altre parti del nostro Paese questo è un punto di domanda che ci angoscia e riteniamo rispetto a questo sovradimensionati
Il il sistema di termovalorizzazione in quanto litterae dovrebbero essere destinati rifiuti che vende vengono da da fuori e siamo in condizione di controllare
Con certezza quanti rifiuti speciali la nostra regione la nostra Regione in porta
Queste scelte nostre impediranno sicuramente di avviare una seria raccolta differenziata senza parlare della dimensione economica dell'investimento circa cinquecento milioni di euro di cui trecentoventi milioni vengono finanziati con i fondi comunitari del programma operativo regionale tali alti costi di gestione finiranno inevitabilmente per gravare sugli enti locali quindi sui cittadini attraverso la tassa di smaltimento dei rifiuti così come i costi ambientali ricadranno sull'intero si ecosistema dalla Regione ed infine in una terra oppresso dal peso crescente della disoccupazione
Come non considerare per esempio in questo cambio di strategia la perdita secca di sei mila posti di lavoro che potevano essere si potevano creare con il sistema della della differenziata sono tutti elementi che non possano essere correlate tra loro
Ma voglio soffermarmi ancora su un particolare aspetto che ritengo determinante che riguarda sia l'entità della spesa del sistema della termovalorizzazione che grandi interessi economici che molto spesso molto spesso interessi occulti che sì c'erano dentro dietro questa grande questa scelta operativo
Sostenere la tesi secondo cui l'inceneritore penalizzerà gli interessi delle ecomafie a nostro modo di vedere inesatto
Sia perché le organizzazioni criminali continuerebbero a scaricare abusivamente rifiuto sul nostro territorio aperta principalmente perché oggi non si può non pensare al rischio di infiltrazioni mafiose nelle attività di gestione dei rifiuti come dimostrano i dati dell'ultimo rapporto Rifiuti S.p.A. di Legambiente
Tale infiltrazioni possono infatti avvenire in tutte quelle attività a monte dell'igiene mento che riguardano la gestione dicendo di trasferenza cui faceva riferimento sua Eccellenza il prefetto delle discariche di di speciali
Nonni e dei trasporti che possano essere assegnate in subappalto
Attraverso procedure di affidamento diretto e quindi non soggetti a procedura di evidenza pubblica possano essere affidate a soggetti esterni alle ditte che si sono aggiudicate la gestione attraverso la partecipazione diretto analoga considerazione ne abbiamo avuto modo di fare nel contegno di Messina sul rispetto al al rischio dell'infiltrazione della criminalità organizzata sulla costruzione del ponte sullo stretto di Messina come poi a distanza di qualche mese un'indagine dell'Adr ha rivelato la precisa volontà
Delle organizzazioni criminali di entrare grande a fare della costruzione del ponte
Naturalmente nel settore dei rifiuti riuscì connesse ad una possibile ingerenze criminale nelle attività di gestione sono ancora più gravi perché la Kirill I l'attività illecita che ne deriverebbe essendo finalizzato esclusivamente alla speculazione finanziaria avrebbe gravissime ripercussioni sulla conservazione dell'ambiente sulla saluto la scelta operativa contestato dalle associazioni ambientali e oggi anche da numerosi gruppi di cittadini che ormai riconoscono evidente la contrapposizione esistente Terri Cigole riutilizzo e la il sistema della termovalorizzazione risulta avvalorata da una precisa strategia che emerge chiaramente dal piano di gestione dei rifiuti regionale laddove leggo testualmente al capitolo sette si enuncia in tema di recupero di materiale ed energie del rifiuti in Italia si va facendo strada l'idea che a fronte di quattro fase nella gerarchia dei principi di gestione dei rifiuti e precisamente la prevenzione il recupero di energie Recup di materiale lo smaltimento finale si passa semplicemente a tre fasi prevenzione recupero dei rifiuti anche mediante la produzione di energia e lo smaltimento finale si salta una una fase e con una una strategia che in piena contraddizione quanto previsto dal decreto Ronchi una strategia che vanifica
Ogni iniziativa futura di riduzione alla fonte di incremento della raccolta differenziato
Una strategia che rispecchia la politica ambientale
Devastante intraprese dal governo italiano in questi ultimi anni che risulta sicuramente discordante rispetto alle scelte strategiche dei grandi paesi europei che evidenzi ritardi dello Stato anche rispetto al recepimento al recepimento di queste di queste direttive restando nel tema oggi trattata ecco si considera il fonte rinnovabile quindi attività che sarà sostenuta del dal contributo dello Stato quella del del della termovalorizzazione
Non vorremmo trasformare la nostra Regione in un grande inceneritore dei rifiuti prodotti da altre regioni e quindi conferire qui ciò che si produce altrove o ciò che i altrove non può essere conferito non vogliamo certamente che questa nostra regione continua diventare terra di conquista di grandi lobi economiche
Bisogna andare oltre la gestione dell'emergenza quella l'emergenza senza fine purtroppo caratteristica in tanti aspetti della vita della nostra regione noi riteniamo sia arrivato il momento di passare dall'emergenza continua la programmazione anche in questo senso riteniamo in questa prospettiva riteniamo superata l'esperienza della gestione commissariale
Naturalmente ci rendiamo conto che è molto facile stelle una mera contestazione senza alcuna proposta e pertanto oggi in occasione di questo convegno intendiamo presentare proposte alternative da discutere da dibattere con nelle sensibilità diverse che e ci ritroviamo sapendo di cosa stiamo parlando stiamo parlando del di un futuro che probabilmente può essere diverso rispetto alle scelte che oggi facciamo
Perché ci sono riferimenti che vanno considerati a livello a livello nazionale ci sono responsabilità che non possono essere considerate livello regionale
Ma avendo come base di riferimento i contenuti e le finalità del documento di Agenda ventuno che rappresenta un programma d'azione in materia di ambiente sviluppo sostiene sostenibile a livello globale
Considerando che ci troviamo a una svolta critica della storia del pianeta in cui un momento in cui l'umanità deve scegliere il proprio futuro come enunciato nel preambolo della carne preambolo della Carta della Terra e doveroso sostenere che continuare a mantenere gli attuali livelli di produzione di rifiuti e di masse di calore ben oltre la capacità naturale di assorbimento da parte degli ecosistemi e certamente una pura illusione
Quindi la questione principale cambiare i modelli dominanti di produzione dominanti di produzione e di consumo che hanno provocato la devastazione dei devastazione ambientale l'esaurimento delle risorse una massiccia estinzione della specie quindi il modello della Pro della proposta fossero così riassumesse
Quello intensificare l'azione di prevenzione della produzione dei rifiuti
E quindi lo sforzo finanziario necessario per produrre lo sforzo necessario per la rimodella esazione delle del sistema produttivo e degli impianti che non può gravare solamente sulle imprese
E quindi prevedere per esempio l'ammortamento anticipato la rottamazione dei vecchi impianti l'incentivazione del sistema di gestione ambientale l'imposta sulle materie prime
Per la promozione della prevenzione del riciclaggio l'imposta sui prodotti da aggiungere ai prezzi delle merci il sostegno economico e riciclaggio l'acquisto obbligatorio di beni prodotti come terabyte riciclato da parte della pubblica amministrazione la tassa sulle discariche
Vince intimazione degli accordi di programma tra amministrazione centrale settori produttivi l'istituzione di centri per la diffusione della innovazione tecnologica iniziative per la responsabilità nella gestione ambientale attraverso strumenti come il patto globale per quanto riguarda la dimensione regionale molto più complicati articolata proprio per
Le difficoltà che abbiamo di interloquire in questa nostra Regione io credo che non puzzi può non partire dalla consapevolezza che è necessario superare lo stato di emergenza dei rifiuti in Sicilia
Attribuendo la responsabilità delle della gestione dei rifiuti certamente al governo regionale ma anche gli enti locali e alle parti sociali ed imprenditoriale della regione nella ridefinizione del piano descrive il piano regionale e di e di gestione dei rifiuti in coerenza con quanto detto sopra aumentare la la percentuale di raccolta differenziata promuovere rispetto a queste è necessario l'informazione e la formazione migliorare i sistemi di raccolta differenziata e quindi attuare campagne d'informazione adeguato promuovere Agenda ventuno Sicilia come processo partecipativo e democratico che coinvolga i cittadini le associazioni locali le impresse le amministrazioni locali nella individuazione degli obiettivo e quindi in questo senso proprio perché vogliamo assumerci le nostre responsabilità
Promuovere protocolli d'intesa tra le associazioni imprese imprenditoriali le parti sociali a questa azione locale al fine di ridurre la produzione dei rifiuti
Incentivare il ricorso al compostaggio programma sì la realizzazione di impianti di termovalorizzazione ma di ridotte dimensioni localizzati insiti che abbiano superato pienamente la valutazione di impatto ambientale a cui destinare la frazione secca del del rifiuto
Quindi campi secondo me è necessario creare una cabina di regia
A cui fare partecipare ministero dell'Ambiente forze dell'ordine governo regionale attraverso l'assessorato all'Ambiente associazioni ambientaliste parti sociali il CNR e rappresentando gli enti locali perché abbiamo la necessità periodicamente di monitorare il fenomeno della produzione la raccolta la gestione e lo smaltimento questo è il tema quindi io credo che e soprattutto con particolare riferimento a un certo tipo di rifiuto che è legato dodici scorie
Prodotto dal dal dalle aziende che producevano prodotti vanno fatti in mira in amianto cemento amianto ecco con particolare alla prese dell'amianto un censimento rivolto alle aziende che lo hanno utilizzato
Alle aziende che svolgo attività di quelle di bonifiche di smaltimento agli edifici pubblici ai locale aperta al pubblico nel quale sono presenti materiali o prodotti contenenti amianto libero o in matrice friabile
Affidare a un tavolo tecnico aperto alle realtà di interesse ambientale alle parti sociali cena e vogliamo vorremmo proponiamo che in questa regione si possa aprire una stagione di grande concertazione rispetto a un problema serio forte fondamentale e quello legato alla allo sviluppo sostenibile allo studio sviluppo compatibile coerente con i bisogni della nostra della nostra regione
Infine per concludere vorrei sottolineare quanto eversiva oggi si dimostri alla luce di quanto sta avvenendo il nostro Paese l'idea contenuta nello stesso decreto Ronchi se se confrontiamo i contenuti del decreto con un'idea il dello sviluppo del nostro Paese che non ci convince perché è uno sviluppo che viene costruito sul lavoro uscivo recita
E sul consumo che non vuole pagare dazi idea eversiva sta stanziando sostanzialmente due concetti semplici il primo che rifiuti non si buttano ma se si utilizzano la seconda e quella che chi produce più rifiuti non è più ricco e più competitivo è semplicemente più stupido
In una regione come la nostra che produce qualcosa come due milioni e mezzo di rifiuti con tutto quello che significa da Podestà e gli interessi non potevamo che avviare la riflessione e programmare le iniziative partendo da qui da questo luogo
Che forse aveva bisogno di essere sfatato io credo che ci siamo riusciti
Che non poteva essere abbiamo che non poteva essere consegnato all'immaginario collettivo come sul luogo in cui il cammino difficile complesso e complicato della lotta per l'affermazione della legalità nella nostra regione avevo subito una sorta di rallentamento noi non siamo per la logica dei pochi ma buoni
E vogliamo farci al volgere dal respiro dei tanti
Come stamattina che con noi e come noi vogliono continuare questo difficile complicato Complesso impegno di crescita di futuro e di speranza grazie
Ringraziamo Paolo Mezio per sollecitazione che ha presentato nella sua relazione salutiamo il presidente centauro della siamo per essere presente al teste d'amore
è un saluto alla delegazione della CGIL che sappiamo essere in sala grazie per la loro partecipazione
Io ritengo che la tavola rotonda che scatta subito dopo all'azione di Paolo intensa ci sono molte donatori
Per metterci tutte nelle condizioni di dare il contributo in serenità ma comunque senza dover andare ben oltre il limite che ci siamo dati per un lavoro di questo convegno se siamo d'accordo lo vorrei che gli interventi delle singole partecipanti non vadano sino al quarto d'ora venti minuti al massimo
A fare questo
Assai benissimo allora allora viene basse e ha dato il massimo e il minimo spetta a voi è chiaro
La vostra generosità poi non apprezzerebbe allora diamo la parola al dottor Grasso procuratore capo del Tribunale di Palermo e lo ringraziamo ancora per la sua faccia
Grazie
Devo dire che io avevo preparato un intervento ma dopo quello che ho sentito ho dovuto via via cancellare tanti argomenti perché devo la relazione iniziale è stato talmente completa che fa fare un salto immediato al dibattito perché ha affrontato
In maniera completa approfondita piena di iniziative anche di proposte
Quello che è il tema dell'emergenza rifiuti quindi a me non resta che
Parlare della mia esperienza della mia esperienza giudiziaria appena arrivato a Palermo subito creato un pool per la tutela dell'ambiente che naturalmente
Opera in in collegamento con altre sezioni altri settori del mio ufficio principalmente quello con la quello della direzione antimafia Perilli eventuali collegamenti che possono sorgere tra coloro che vi erano la legge sui rifiuti e coloro che e sono inseriti nell'organizzazione di mafiose
Presso il fenomeno delle ecomafie costituisce un esempio di come nella continuità di obiettivi degli insediamenti territoriali le strategie della criminalità organizzata di tipo mafioso si adeguino alle nuove frontiere della modernità la presenza delle organizzazioni criminali
Già da qualche tempo non si manifesta più unicamente attraverso il compimento di delitti di sangue mai delitti strutturali di queste organizzazioni oggi sono quelli silenziosi
I invisibili della penetrazione nell'economia e nel mercato
Cosa nostra le altre mafie si inseriscono in qualsiasi traffico lecito e illecito purché sia redditizio e consenta di investire flussi di danaro ricavandone ingenti profitti
Quest'opera di inserimento nei mercati ha trovato terreno fertile in alcuni settori
Economici irrilevante è caduta ricaduta ambientale come appunto il ciclo dei rifiuti l'attività edilizia
Grazie anche a una carenza di adeguate norme incriminatrici all'interno del nostro ordinamento
All'eccessiva mitezza di alcune sanzioni penali in materia di tutela dell'ambiente e grazie anche alla scarsa capacità di controllo degli enti territoriali preposti a eseguirli
Adesso ve ne parleremo dopo in qualcosa è migliorato così come
Ha già detto il relatore con il decreto Ronchi ci abbiamo degli strumenti che meglio possono essere utili per la repressione di questo tipo di criminalità
Il ciclo del cemento e quello dei rifiuti rappresentano in questo momento due ambiti di attività per i quali cresce nel nostro Paese il fattore di allarme sociale e contestualmente come ho già detto costituiscono il campo d'azione
Privilegiato per la cosiddette ecomafie
L'iniziale coinvolgimento di gruppi di criminalità organizzata di tipo mafioso che avevano a disposizione nel territorio cave terrene nonché manodopera a bassissimo costo ha favorito il rapido decollo di un vero e proprio mercato illegale
Ma osservando l'evoluzione di questo mercato vediamo che accanto agli esponenti delle famiglie mafiose
Il mondo dei rifiuti sia andato popolando sempre più di una varietà di soggetti che nella gran parte dei casi non disponeva di un precedente criminale ma che si collega con i criminali
Imprese legali
Rispettabili uomini d'affari funzionari pubblici operatori del settore dei rifiuti mediatori faccendieri tecnici di laboratorio ditte di trasporto e così via sono tutti i soggetti che sono inseriti nei gangli essenziali del mercato legale ma che iniziato a fare dell'illegalità
Il della simulazione dell'evasione sistematica di qualsiasi regola e della corruzione le regole ispiratrici della propria condotta l'impressione generale suggerisce che il questo affare questo grosso affare mica fare emergenza rifiuti non sia semplicemente il frutto di un'attività criminale occasionale
Ma che sia legato a un preciso orientamento di alcuni settori del mondo produttivo sia locale che nazionale
Di lì desiderosi come può essere logico in un'impresa di ridurre i costi attraverso una costante violazione delle regole del gioco e di conseguenza aumentare i propri profitti sarebbe logico nell'ottica dell'impresa ma chiaramente
Diventa da un punto di vista etico da un punto di vista di violazione delle regole diventa criminale
I metodi utilizzati per la gestione del traffico illegale di rifiuti pericolosi sono stati già abbondantemente illustrati
In molti casi
Vengono abbandonati questi rifiuti in zone poco frequentato nascoste scaricate in mare in corsi d'acqua
Utilizzati come fertilizzanti mischiati a rifiuti urbani e di conseguenza trattati normalmente
Questo ha comportato dei rischi enormi per l'ambiente ma anche per le persone che è del tutto inconsapevolmente si trovano a vivere in prossimità di aree altamente inquinate fortemente nocive per la salute
I dati che abbiamo sentito sono veramente drammatici
La differenza che più usata nell'occhio e quella tra l'ammontare dei rifiuti pericolosi
E non prodotti e quelli effettivamente smaltiti l'immagine della montagna che è stata rappresentata con tale evidenza e proprio rapporto dall'idea di che Massa di rifiuti si sottrae al controllo e alle regole
Quella montagna di mille trecento e rotti metri veramente con un dato che viene fornito ballate mille trecento metri mille trecento metri ma con una base di tre ettari e quindi non quindi diventa trenta mila metri come cubatura quindi i dati forniti da Legambiente nella relazione
Sono veramente preoccupanti e nello stesso rapporto ecomafia del due mila e quattro
Sì conferma al primo posto per illeciti accertati del ciclo di trattamento dei rifiuti la Sicilia con un numero di infrazioni pari all'undici virgola due per cento del totale nazionale
Nell'isola come sappiamo c'è un piano per la gestione dei rifiuti ma la mia esperienza di cui vi posso parlare quella appunto giudiziaria quando sono arrivata a Palermo ho trovato già alcune indagini in corso molto importanti la discarica
Di Pollina una intera montagna di rifiuti
Quella di Misilmeri le altre trovate anche in altre Province a Trapani ad Agrigento soprattutto mentre sia nato quella di Palma di Montechiaro
Laddove c'era una un passaggio tra vari Soggetti e ampliando le indagini scopriamo che la titolarità della gestione della discarica
Passava in capo a coloro che erano i vincitori delle locali guerre di mafia quindi una sorta di eredità
Che passava di mano in mano a secondo di chi quale fazione avesse vinto in quel momento la lotta per il potere sul territorio
Ma tolte queste queste indagini che già ho trovato io non posso che portarvi per mano
Lungo il territorio palermitano per un tour che non si può definire certo turistico ma potremmo definire il tour dell'immondizia
In Sicilia allarme rifiuti non passa giorno che le forze dell'ordine non si imbattono in discariche abusive
I carabinieri del Nucleo operativo ecologico la Guardia di Finanza la polizia di Stato anche il nucleo ambientale dei vigili urbani che collabora con la Procura
Scoprono il giorno in giorno discariche abusive nel nostro territorio
Per esempio la Guardia di Finanza recentemente a Bagheria ha scoperto un'aria di tre mila metri quadrati adibita a discarica abusiva dove nera non c'era di tutto
Da materiale di risulta traverse ferroviarie dismesse pneumatici Olivari oli che sono molto dannosi contenitori in cemento armato e amianto cos'era successo che è un'impresa che va preso de in appalto dei lavori a Brancaccio
Conoscete l'area industriale cosiddetta di Palermo che prevedono anche lavori che prevedevano anche lo sbancamento la rimozione di materiale rifiuti presenti lungo la linea ferroviaria da rimodernare
Beh l'impresa non ha trovato di meglio
Che portare a termine le opere previste dall'appalto anziché avvalersi di una ditta specializzata
Commissionando lo smaltimento dei rifiuti a un autotrasportatore del luogo che a prezzi irrisori assicurava lo lo smaltimento appunto dei rifiuti
Un'altra
Discarica abusiva nel territorio di Cerda un altro comune
Di Palermo rinnovato per la coltivazione dei carciofi e si spera che queste pre cose prelibate non vengano non abbiano a risentire anche di queste presenze inquinanti
Ma rientrando verso la città in un rapido giro a Partanna Mondello ci si imbatte in un terreno che una famiglia ha deciso di utilizzare come temporaneo deposito per la raccolta dei rifiuti che poi coi suoi Cannone va smaltita e nei posti più disparati della Provincia
Abbiamo notato che molte in prese di movimento terra fiutato il premio del grande affare emergenza rifiuti
Ricordo a questo proposito un mafioso che nel corso di un'intercettazione diceva buttiamoci sui rifiuti versare Chas monnezza Nesci o oro è inutile che la traduco entra immondizia esce ora
Appunto questi
Che si occupavano di movimento di terra ora ritroviamo tutti iscritti nell'albo dei trasportatori di rifiuti
Una cosa che mia mo'bene impressionato è stato qualche esempio di spontanea collaborazione dei cittadini
Esemplare è un caso verificatosi nel maggio del due mila e quattro in un cantiere di via Ammiraglio Rizzo
In pieno centro di Palermo su erano spedivano interrate abusivamente alcune lastre di eternit il cosiddetto cemento amianto
Senza adottare nessuna delle misure precauzionali disposte dalla normativa vigente esponendo lavoratori e cittadini gravitanti nel quartiere ai rischi connessi
All'esposizione ad amianto presente nelle suddette lastre
Questa segnalazione comportato l'immediato intervento
Da parte della procura e seguendo poi questi camion e che andavano a depositare questo materiale in in quel luogo abbiamo visto che questi trasporti venivano anche nel portati questi trasporti venivano eseguiti anche verso Bellolampo dove si stavano ultimando dei lavori per la quarta basca e quindi si veniva a addirittura a creare alla base del sito dove veniva dovevano essere posti rifiuti già s'alla base una sostanza assolutamente inquinante
è un cittadino passando per la strada che porta a Bellolampo sì ha segnalato resistenza sul manto stradale di un liquido nero nauseabondo
L'immediato intervento faceva accertare che si trattava di percolato
Percolato è una sostanza liquida che la risultanza del deposito dei rifiuti ICI di tutte le maggiori tossine
Tutte le maggiori sostanze tossiche vengono raccolte condensata in questo liquido che si spargeva per la strada
Questo liquido avrebbe dovuto essere l'acconto è smaltito come un rifiuto pericoloso e invece scavando scavando si trova addirittura una pompa sotterrata
Che anziché smaltire il liquido lo ripongo Pavan verso l'alto inondando di liquido i rifiuti e così con questo ciclo si evitava
Si cercava di evitare l'accumulo di liquido naturalmente a un certo punto il liquido travasato e ha inondato la strada
Continuando in questo Tour
Ci sposiamo spostare dopo un'altra puntata Villabate che dove i carabinieri avevano trovato un'altra discarica che a cielo aperto ci possiamo può spostare a Carini
Dove troviamo un impianto autorizzato
Per smaltire i rifiuti normali che invece smaltiva rifiuti sanitari che come è noto hanno una modalità di trasporto di smaltimento assolutamente particolare per tutto ciò che contiene
E quindi pensate che le immissioni
Che venivano appunto determinate nell'atmosfera attraverso questo smaltimento illegale naturalmente
Smaltimento liquami visto che non ci sono
Dei dei locali per smaltire questi rifiuti particolari il risparmio è notevole perché si evita il trasporto i costi relativi in altre parti di tali o addirittura all'estero
Grazie alle indagini della Guardia di Finanza sempre a Carini si è trovato un'aria che sarebbe potuta diventare una sorta di bomba ecologica perché abbiamo trovato ammucchiate duecentocinquanta bombole di gas
In mezzo all'amianto al cemento altri rifiuti pericolosi
A Terrasini un altro sopralluogo dei carabinieri faceva trovare
Una
Cinquanta mila metri cubi di rifiuti e sfabbricidi interrati abusivamente a due passi dall'autostrada in cima una collina che domina il golfo di Castellammare su un'area di sessanta mila quadrati anche questa
Una bomba ecologica a cielo aperto
Arrestato il titolare
Sia preso che l'azienda operava
Ha in forza di un apposita autorizzazione al trattamento dallo smaltimento di inerti e stabilisci di anche se l'ufficio della Provincia non aveva mai effettuato alcun controllo ispettivo sul sito interessato
E dopo un primo sopralluogo dei carabinieri era scatta era scattato il sequestro dell'intera area
Perché il titolare aveva chiesto l'autorizzazione alla bonifica del sito sapete uno dei dei mezzi per cui che per cui la legge Ronchi obbliga a bonificare i siti che sono inquinati
E l'asse la procura aveva concesso questa possibilità solo che i carabinieri anch'hanno accertato che anziché bonificare il terreno
A valle dell'autostrada A uno ha creato una nuova discarica con una grande buca nella montagna dove fa sparire i rifiuti ammassati sul terreno sequestrato
E quindi
Capire bene le norme profitto che nasce con questa attività di interramento che però è molto pericolosa perché e inquinato le falde acquifere inquina
L'atmosfera inquinata tutto quanto abbiamo visto abbia inquinato
L'ambiente come abbiamo visto appunto nel filmato che c'è stato mostrato
Andando per completare questo tour dell'orrore più che dell'immondizia Noemi arriviamo a Partinico dove
Anche lì e la guardia di finanza ha trovato un vero e proprio deposito di scheletri di auto mezzi agricoli e pezzi di ricambio questo tanto
Per avere un panorama di come il nostro territorio palermitano queste sono soltanto quelle discariche che sono state scoperte
Accanto a queste ce ne saranno altre che magari ancora oggi nessuno segnala che nessuno indica e quindi è evidente che non con la repressione si può risolve il problema ma anche qui è un discorso che facciamo per tante cose ma non c'è dubbio che bisogna mettere in campo la Società Civile la collaborazione dei cittadini di tutti quanti
Prete sul con nel contesto italiano io credo che si siano fatti notevoli passi avanti sul piano legislativo proprio la previsione della specifica figura di reato che la gestione illecita di rifiuti
Introdotta dal decreto Ronchi che prevede una nuova fattispecie di reato
Con questa norma si hanno le armi per potere contrastare il fenomeno dell'inquinamento anche se ne occorrono certi requisiti perché si può colpire la legge la gestione illecita di rifiuti
Allorché sia ingente la massa di rifiuti e allorché il
Il presupposto quale qualitativo dell'allestimento di mezzi attività sia tale da ingenerare appunto questa attività illecita
Naturalmente
Questa questo reato comporta grossi mezzi investigativi perché si possono richiedere provvedimenti cautelari perché la pene fino a sei anni
Si possono utilizzare le intercettazioni telefoniche
è spesso ci hanno dato una mano notevole nell'accertamento dei reati e quindi consentono indagini approfondite
E quindi devo dire che sul piano investigativo sul piano legislativo abbiamo i mezzi per potere andare avanti anche se una normativa appunto più generalizzata sul piano ambientale sarebbe ancora più utile ma il momento
Che
Soffre secondo me in questo momento è quello dei controlli
Amministrativi perché non non possiamo supplire con le indagini con le forze di polizia e le forze di polizia su tutto quanto il territorio quando prima ci deve essere un filtro dell'amministrazione nell'aspetto dei dei controlli e poi sul piano preventivo
Favorendo
L'analisi di questi fenomeni dico per fortuna abbiamo tante tanti enti e tante istituzioni che si sono assunte a questo compito Nicolò Legambiente WWF che agiscono ormai in stretta sinergia
Con il nucleo operativo ecologico dei carabinieri con la Procura nazionale antimafia con tutte le procure d'Italia che mostrano la massima attenzione a questo problema quindi è importante un monitoraggio del territorio
è importante favorire anche programmi di educazione ambientale
Programmi che appunto pongano l'attenzione anche dei giovani sulle tematiche ambientale
Naturalmente
è necessario che tutte le istituzioni e dia un sostegno forte è chiaro nei confronti di attività progetti e iniziative di sensibilizzazione e informazione come oggi su queste tematiche in mano in maniera da far crescere sempre di più nei cittadini nei giovani la consapevolezza dei propri diritti
Primo fra tutti il diritto a vivere in un ambiente sano in una società fondata sul rispetto della legalità
Per
Io ho sempre presente quello che scriveva Bufalino
Che la Sicilia e qualcosa che va dal lutto alla luce
A questa dicotomia questa queste contraddizioni di una terra meravigliosa piena di spiagge dorate di sorgenti cristalline diverte all'interno
E invece una presenza l'illegalità che da appunto lutti che dà dolore che dà sofferenza ecco
Allora entrando in una metafora un po'diversa cioè pensate qualcuno di voi sopporterà ebbe e l'invio di un sacchetto di immondizia dentro la propria casa
Io penso che non si resterebbe indifferenti nella migliore delle ipotesi si cercherebbe di piccoli buttarlo fuori
E o comunque si cercherebbe di andare a scoprire chi è stato che abbia buttato dentro l'immondizia allora un come siamo a considerare l'ambiente in cui viviamo come la nostra casa
Quali diamoci tutti prima le istituzioni che hanno il dovere di farle poi i cittadini che devono sentire questo spirito di collaborazione contro i ladri che imbrattano e rendono invisibile rendere invivibile la vostra casa
Contro la vostra negli contro coloro che rendono invivibile la vostra meravigliosa terra contro i ladri della vostra salute come è stato già detto contro i ladri del vostro futuro grazie
Veramente grazie al dottor Piero Grasso per il contributo anche del tagliato di questioni importanti che Travaglio non la provincia del Palermo che certamente per disgrazia non sono solo riferita a Palermo che se dovesse valutare
L'indagine sarebbe verrà viviamo in una polveriera in questo quadro che ci preoccupa da vicino intanto ringraziamo la delegazione dell'Auriga presente in sala c'è un saluto affettuoso all'onorevole Zaccaria deputato regionale della Margherita all'ingegnere
Fazio segretario provinciale della Margherita e all'amico Matteo Graziano dirigente regionale della Margherita
Abbiamo sentito responsabile della procura di Palermo che ha dato esame dettagliato interessante particolare della situazione sentiamo adesso l'altro pezzo da soli capace di ragionare
Il dottor Costanzo presidente di Confindustria
Per completare a poco a poco questo quadro di interventi che attengono al tema che stiamo trattando grazie
Sì grazie dell'invito intanto fatemi fare una considerazione
La soddisfazione che dobbiamo tutti assieme esprimere dal fatto che da un po'di tempo sui temi della legalità e dell'etica dei comportamenti in generale si sta assistendo ad una nuova attenzione
Che e da guardare con un grande speranza per quello che in futuro potrà accadere avevamo fatto notare in occasione di un convegno con l'Associazione nazionale magistrati abbiamo fatto in questo stesso teatro come un pochettino l'attenzione era scemata sui temi in generale dalla legalità delle dell'etica dei comportamenti
Assistiamo che non passa giorno senza che non ci siano iniziative che vengono da parti nelle più diverse della società civile in questa direzione questo credo che sia auspicabile che possa continuare
Il tema di oggi è un tema che fortemente legato a grandi interessi economici
E dove ci sono grandi interessi economici ellittiche in qualche maniera si annidano come dire Gagli di criminalità che in qualche maniera tendono a controllarli io molto breve rende brevemente vorrei affrontarlo dal punto di vista delle imprese
Per le imprese e tutto il tema dello sviluppo sostenibile dell'ecocompatibilità
Dei processi di produzione è un tema di primaria importanza perché il poi si riflette in maniera molto diretta sulla competitività dell'impresa
è la prima considerazione in generale che voglio fare e quella che e una grande carenza il professionalità in questo settore
L'imprenditore si trova di fronte a normative che sono frastagliate perché sono si sono succedute nel tempo che non sono comprese in testi unici ma fanno parte di legislazione nazionali
Di legislazione regionali completò competenze che sono le più svariate che vanno dai Comuni alle Province e alle Regioni alla stesso Stato e a enti dello stesso Stato
Per cui avrebbero bisogno di codici di identificazione che possono essere come dire letti da professionalità che mancano
E quindi ai giovani presenti in questa sala volevo far rilevare far presente questo che si parla di nuove professioni si parla di nuove competenze si parla de di come la globalizzazione sta cominciando a immaginare delle competenze diverse bene quello dello sviluppo ecocompatibile quindi svetta quello della e gestione dei processi di produzione aziendale è un tema che dove occorre grande professionalità altra considerazione che volevo fare
Uno Stato che pensa di come dire che ragionevolmente pensa di affrontare il problema lo dovrebbe affrontare dall'origine
E come la medicina la quale la prevenzione certamente la parte migliore della del modo di tutelare la salute del cittadino
Bene questo stato rispetto ai processi di produzione o rispetto alla legge di incentivazione che vengono fatte per nove impresa ha molta poca attenzione rispetto ad accompagnare i processi di produzione verso come dire attività e quindi competenze che possono in qualche maniera a battere all'origine la produzione del rifiuto
A parte che lo stesso concetto del rifiuto un c'è un concetto totalmente dalla parte dell'imprenditore un o come dire non è chiarissimo perché le varie legislazione che si succedono mettono nelle condizioni di non essere sempre certi e di quello che si sta facendo di quello che potrebbe succede
Vi è molta attenzione sul tema della differenziazione
Sulla differenziazione su questo grande come dire tema abbiamo tutti plaudito la nascita del cosiddetto CONAI il CONAI che un'organizzazione che in qualche maniera raccoglie una tassa che viene applicata a tutti produzione a tutti i produttori di manufatti e quindi di contenitori
Queste soldi vanno a confluire e in questo istituto questi studi tutto attraverso bracci operativi poi dovrebbe contribuire acché la gestione di questi prodotti sia virtuosa nel senso della differenziazione
Debbo notare che a fronte di un concetto come dire eccezionale da un punto di vista ideologico
Poi nella fattispecie quando andiamo a considerare qual è la reale attività di tutto questo ci rendiamo conto e sarebbe opportuno una grande riflessione che probabilmente tutto il meccanismo non è assolutamente virtuoso
Soprattutto per la Sicilia dove molti produttori di contenitori io con due nostre aziende faccio parte di questi paghiamo notevoli risorse al CONAI perché paghiamo una tassa per ogni contenitore che ne facciamo
Questi soldi nel momento in cui dovrebbero avere una ricaduta sul territorio per organizzare la differenziazione dei prodotti temiamo che si disperdono in media in meandri e imposti inutili di consigli d'amministrazione di consulenze e quant'altro e hanno scarsa possibilità poi di essere sui di ritornare sul territorio per ottemperare alla mission per la quale erano stati erano state create e quindi se di legalità dobbiamo parlare sarebbe opportuno e non abbiamo già cominciato a fare monitorare questa vicenda perché alla fine c'è da considerare che se come dire il meccanismo inceppato da qualche parte tanto vale fare in maniera tale che queste risorse restino nel territorio regionale piuttosto che andare a finire come dire allo Stato centrale per poi non ritorna sono risorse ingenti sono di grande quantità potrebbero risolvere in maniera come dire tecnica molto molti problemi aziendali riguardo alla creazione dei rifiuti
Sul tema della competitività il tema dei rifiuti non è molto di giunto a quello dell'Energia
Su questo si è fatto una politica che assolutamente cieca rispetto all'Energia non abbiamo i costi più elevati d'Europa
Paghiamo l'energia elettrica circa il sedici per cento in più di quando pagano altri
Paesi evoluti dell'Europa ma in Sicilia si prefissi se si verifica un'ulteriore negatività l'imprenditore o il cittadino siciliano paga l'energia elettrica ancora più in maniera superiore di quanto viene pagata nel resto alla nazione perché la cosiddetta liberalizzazione alle regia di fatto ha portato ad una sorta di accordo fra pochi monopoliste
Per cui gli sconti è auspicabile che dovevano essere creati si sono vanificati si sono immolati sulla scorta di accordi precise tra azienda diversa è la situazione nel nord dell'Italia dove l'influenza di Stati limitrofi come nevoso Wavell austro la stessa Francia permette come dire ai grandi consumatori di energia potere puntare tariffe diverse
La stessa cosa vale per il petrolio vale per i carburanti dove in Sicilia esistono la più grande numero le raffinerie d'Europa ebbene noi paghiamo il costo di questi carburante ad un prezzo molto più elevato dal resto dei parla dal resto dell'Europa perché anche qui c'è una sorta di monopolio
Ed allora se parliamo di etica se parliamo di legalità dobbiamo parlava a trecentosessanta gradi
In cui tutti i fattori come dire vanno essa confluire in un'unica argomentazione atollo un processo virtuoso è un processo che vede tutti i gangli di questo settore che siano assolutamente controllata
Perché sul tema dell'energia sul tema dell'ecocompatibilità dei rifiuti sino si si si giocano enormi risorse e se vengono giocate come dire con una direttiva pulita con una direttiva ecocompatibile allora possono essere una risorsa
Ricordo che Barilla mi diceva che quando più di trent'anni fa
Ha dovuto mettere un impianto in Germania è stato come dire fortemente negativamente impressionato dal costo
Che quella legislazione latinizzazione tedesca di tanti anni fa imponeva il rispetto al rispetto di alcune norme ambientali
Il corso di quell'impianto è stato enormemente più elevato di quanto era un il costo dell'impianto Italia
Salvo poi scoprire dopo pochi anni che quel costo iniziale
Veniva assolutamente ammortizzato come
Era dai corretti processi di produzione
Oggi questa sensibilità e presenza in tutte le imprese il concetto è laddove quelli che una volta venivano considerate rifiuti possono essere reimmessi nel ciclo di produzione o possono essere prodotti con sistemi virtuosi
Ed allora i costi iniziali che e di impianto vengono ammortizzati e hanno una ricaduta come dire sull'ambiente che notevolmente positivo
Tutto questo non può gravare sulle spalle dell'impresa tutto questo deve essere una precisa volontà del Governo tutte le normative l'incentivazione debbono prevedere due fattori importanti
Il primo è l'ecocompatibilità del progetto e quindi è finanziare e aiutare molto di più chi e attenzione su questo su questo tema
E il secondo è la ricerca e l'innovazione continua nei processi di produzione perché vadano da un lato verso la competitività dell'impresa
E dall'altro lato verso lecco compatibilità dell'impresa rispetto all'ambiente grazie all'attenzione
Ringraziamo dottor Costanzo e salutiamo l'ingegner ferro Antonino Assessore Ambiente dalla provincia di Messina lo ringraziamo per la presenza ai nostri lavori e diamo subito la parola dottor Felice Crosta vicecommissario emergenza rifiuti
Is
Grazie
Io solo particolarmente grato alla CISL e per questo incontro di questa mattina per avermi dato la possibilità intervenire a questo incontro
Perché
Picoco
Finalmente si comincia ragionare su temi concreti
Si comincia a ragionare su spetti che probabilmente ero stato poco poco valutati precedenza e indirettamente devo essere grato anche al procuratore nazionale antimafia dottore mi niente con la sua sollecitazione a anche spinto alcuni soggetti
Presente la società civile a cominciare a prendere coscienza di un fenomeno che evidentemente è stato poco attenzionato
E quindi è devo dire o momento questo importante soprattutto sotto questo profilo
Perché
La gestione commissariata l'emergenza rifiuti in Sicilia che evidentemente per una per un refuso
Mezio di citava nel mille novecentonovanta risale al mille novecentonovantanove nasce dalla mancata attuazione in Sicilia
Proprio per decreto Ronchi cioè una volta che sono scaduti i due anni previsti dal decreto Ronchi per l'attuazione per la programmazione che quel decreto prevedeva per potere cominciare a maggiorati a discutere di gestione integrata dei rifiuti
Ricordava
Nel suo intervento iniziale il relatore con riferimento alla gestione commissariale
Che era stata prevista con l'obiettivo di recepire la normativa nazionale e promuovere una corretta ed efficace politica dei rifiuti
In armonia con le strategie europee in tema di rifiuti e con le finalità del decreto pronti
Nasce come dicevo nel novantanove avuto alcune proroghe fino al due mila e uno io ho cominciato a occuparmi di questo settore del due mila e uno è in quella occasione ho presentato per il rinnovo dell'emergenza un piano triennale che il consiglio dei ministri a ritenuto valido ed approvato rinviando la l'emergenza di tre anni portandola al due mila e quattro con un'appendice poi ora del due mila e cinque ma ci torniamo subito dopo cosa significa questo significa bisognava avere di fronte a un quadro programmatorio chiaro cominciano ad operare e cominciare a capire come muoversi all'interno di questo mondo il primo atto è stato quello del piano di gestione de rifiuti
E qui vorrei
Sfatare un'altra
Leggenda che è diventato una specie di leggenda metropolitana sento sempre da più parti dire che questo piano dei gesti di gestione dei rifiuti e in contrasto con la normativa comunitaria anche nella relazione iniziale si dice che dalla lettura del piano di gestione Mercure evidente discrasie rispetto alle priorità indicate dall'Unione Europea e così via
Novità moda esempio perché ormai è una specie di ritornello che va tornando debba tornando sempre
Allora io vorrei semplicemente ricordare che il piano dei rifiuti Sicilia che è stato adottato nel dicembre del due mila e due esattamente il diciotto dicembre con l'ordinanza mille centosessantasei
è stato inoltrato al Commissione europea che con una devo dire all'abilità che ha
Colpito molti peraltro non tutte le Regioni hanno un piano di gestione dei rifiuti siamo tra le poche Regioni che abbiamo un piano
Di gestione dei rifiuti l'unione europea in data ventotto maggio due mila e tre quindi a distanza di cinque mesi di meno di cinque mesi all'adozione del Piano sottolineare
Con soddisfazione che il piano va nella direzione di una gestione ambientalmente sana dei rifiuti in Sicilia conformemente alle esigenze delle rilevanti direttive europee
In particolare le direttive settantacinque quattrocentoquarantadue novantuno seicentottantanove novantaquattro sessantadue e i militari il commissario delegato ad impiegare tutti i mezzi necessari nella sua messa in opera efficace questo vorrei capirlo perché ogni volta troviamo sempre con questa o questo ritornello del Piano dei rifiuti
Anche perché probabilmente io capisco che
E anche pesante
Una lettura poco amena ma credo che pochi abbiano letto questo piano dei rifiuti perché si tratta di un volume di ottocento pagine più altre ottocento di cartografia
Ha avuto già un suo a giorni primo aggiornamento così come previsto al trenta settembre quindici euro ulteriore materiale da reggere allora si parla sempre per sentito dire sarebbe bene che ogni tanto qualcuno intervenisse citando espressamente il Piano rifiuti capitoli non si può dire che al capitolo settimo del piano rifiuti non parla della raccolta differenziata perché al capitolo che ha dedicato alla raccolta differenziata allora anche qui io aveva accetto volentieri tutte le critiche ho sempre sostenuto l'ho sempre detto che questo piano Undiano alpine divenire che può essere rivisitato aggiornato riadeguato corde riferimento evidentemente alle situazioni che possono maturare e che vanno maturando così per esempio nell'aggiornamento che abbiamo fatto
Al trenta settembre abbiamo dovuto tenere conto del normativa di nuova normativa intervenuta ove la legge trentasei del due mila e tre circa l'allevamento degli scali cioè tutta una serie anche normative che sono intervenute ma anche in situazioni locali che andavano
Che si andavano determinando
Cosa si prevede sostanzialmente con il piano in linea con la
Comunità con non le previsione dell'Unione europea quella di andare avanti verso una gestione integrata de rifiuti cosa significa gestione integrata dei rifiuti
Perché ogni tanto usiamo questi termini ma spesso non colleghiamo la la formula che usiamo alla quotidiano gestione integrata dei rifiuti significa andare a individuare il percorso che il sacchetto di rifiuto urbano nel momento in cui esce da casa si mette davanti la porta cosa succede una volta che la massaia picchia il sacchetto lo mette davanti alla porta testine fa questo sacchetto di immondizia
Dove arriva cosa cosa succede questo si divide a disciplinare in maniera integrata questo percorso come viene disciplinato questo percorso
Il modo è abbastanza semplice nel nel descriverlo diventa complicato qua dell'attuarlo
Cioè il rifiuto nel momento in cui esce dalla da da casa dovrebbe già uscire per questo è uno dei compiti che dovranno avere le società d'ambito dovrebbe già uscire in parte differenziato se non del tutto differenziato sarebbe già importantissimo che se riuscissi a Raffaele una una raccolta differenziata spinta per cui dal da casa esce il sacchetto con il vetro con la plastica Conde le cartone con la carta e poi il l'umido e l'organico
Ma già il fatto che si riesca a fare uscire da casa un sacchetto con Lupi dell'organico è un sacchetto con il secco laddove cioè ci sono c'è tutto il multimateriale non non umido già è un insuccesso perché questo posa consente questo consente di individuare due percorsi
Per il sacchetto e quindi due percorsi nel sistema integrato uno che è quello del lume dell'organico l'altra quella del secco
Lungo dell'organico va raccolto eh va apportato agli impianti di composto perché ne possano ricavare se ne possa ricavare del concime
Per essere poi riutilizzato il secco va a sua volta
Diviso verificato e quindi vanno divise le parti che lo contengono quindi IPAB diviso il ferro dalla plastica dalla carta dal vetro e in modo che poi tutto questo materiale raccolto in maniera autonoma possa essere conferito
Alle delle piazzuole di dei dei consorzi di filiera
E cioè quei consorzi costituiti dai produttori di quel materiale
Perché venga acquisito da questi consorzi e viene regolarmente pagato perché diventa materia prima per cui cioè il correva e che il Consorzio del vetro per quanto riguarda il vetro c'è il Comieco per quanto riguarda la carta cioè COREPLA per quanto riguarda la plastica e così via sono cinque foto Cioffi Cadorin che hanno le loro piattaforme coesiva accompagnerà la piattaforma questo materiale viene poi acquistato acquisito da queste ebbene regolarmente pagato a chi porta il materiale quindi questo è l'aspetto quello che resta e cioè che non può essere portato alla
Alla compostaggio che non va al ai consorzi di filiera che è quindi il residuo
A valle della raccolta differenziata che il secco quella è la parte che va be'russo la il recupero energetico cioè verso la termovalorizzazione questo il percorso
Allora avendo individuato questo percorso bisognava individuare quale erano le i momenti essenziali per potere poi attuare questo percorso uno dei primi momenti è stato certamente quello del aggregazioni d'ambito cioè di andare a individuare le società d'ambito
All'interno del territorio regionale anche qui qualcuno lamenta probabilmente con con ragione devo dire io non non non sono innamorato di questa cosa anzi
Che lei società d'ambito sono forse troppe rispetto al territorio regionale perché sono ventisette
Allora vorrei però ricordare a chi pone questo problema che questa Scelta è una scelta che verrà dal territorio perché noi siamo abituati da un canto a dire che è una gestione commissariale
Una gestione verticistica che decide che non tiene conto del silenzio il territorio che quindi si scontra con quelle che sono le di interessi locali
E dall'altro lato però quanto diciamo che si è tenuto conto di quello che emerso dal territorio si operato così come voleva il territorio allora si dice avere fatto male perché dovevate essere più fermi in questa scelta e dovevate invece ridurre
Questo numero di di società d'ambito
Allora pensare ad ambito intanto il numero che io ho trovato è leggermente diverso
Nel senso che erano state già individuati a seguito di incontri fatti presso le nove province regionale con la partecipazione denti comunica usati tutti invitati
Per essere presenti
Ai quali è stato presentato un'ipotesi di lavoro quale potevano essere società d'ambito erano stati individuati a suo tempo esattamente trentacinque società trentacinque ambiti venticinque ambiti per la frazione secca significa cioè per quel sacchetto che contiene plastica carta vetro eccetera
Trentacinque ambiti sub ambiti per la gestione unitaria già cioè per lumi dell'organico
Che tra l'altro poiché i territori si accavallavano tra di loro e nove ambiti per quanto riguardava allora si prevedeva di fare cosiddetto CDR sarebbe il combustibile da rifiuto il CTR tanto per intenderci
Quella materiale che oggi in Campania occupa montagne per uno prime colline oggi sono montagne perché non avendo uno sbocco non essendoci gli impianti di termovalorizzazione tutta questa massa è lì che aspetta che qualcuno la utilizzi
In un primo tempo è stata portata in Germania dopo avere speso oltre cento miliardi evidentemente sono finiti i fondi e quindi sono lì
Se l'ha trovato il sistema di bloccare gli impianti di CDR in questi giorni li hanno riaperti perché non essendoci lo sbocco delle discariche è chiaro che da qualche parte bisogna pur portare questo materiale e quindi è un sistema che evidentemente alle sue falle come come potete vedere come potete capire
Da quello che è successo in Campania quindi partivamo Giada un dato come vi dicevo di venticinque più trentacinque più nove cioè sostanzialmente di sessanta nove soggetti che avrebbe dovuto occuparsi del rifiuto e che era evidentemente un poco esagerato
Quindi mi sono preoccupato di ridurre questo rumore a venticinque dopodiché abbiamo avuto sollecitazioni non indifferenti da due ambiti territoriali perché si staccasse allo da quelli dovevano per costituito autonomamente mi riferisco alle Alte Madonie e alle Eolie per cui oggi abbiamo ventisette società d'ambito
Le società d'ambito avrebbe dovuto presentare dei piani del potere ottenere i finanziamenti per in modo da cominciare ad attivare a implementare la raccolta differenziata
Questi piani sono stati presentati
Nei tempi previsti sono stati esaminati è hanno avuto i loro finanziamenti ora vi do anche le cifre perché ogni tanto si parla di che non si danno i soldi che mancano le risorse finanziarie no
Ci sono risorse finanziarie si tratta di spenderli bene di spenderli perciò te è stato
Individuato sin dall'inizio anche qui
Si lamenta il fatto che sono state nominate del commissario ad acta bene
Noi abbiamo l'obbligo dovuto nominare più di centocinquanta per costituire società d'ambito perché renderebbe la resistenza dei comuni è stata notevolissima cioè accedere questo servizio e quindi una quota di potere tra Rigoletto gestito evidentemente non veniva accettato volentieri e allora abbiamo dovuto chiederà l'assessorato agli enti locali di nominare i commi segnalate per la costituzione delle società d'ambito dopodiché abbiamo dato tutto una serie di tempistica
Perché dalla costituzione della società sì arrivasse Anna invece attivazione della società stessa dopo avere dato tutto una serie di indicazioni
Primo tra questi quello relativo al personale è questo devo dare atto alle organizzazioni sindacali di avere svolto assieme a noi una un di avere dato un po'noi un contributo notevole
Per la soluzione di questo problema siamo riusciti infatti con l'impegno di tutti a stipulare un accordo quadro nell'aprile del due mila e quattro che è stato trasferito a tutte le società d'ambito
Perché venisse avrei mollato il passaggio dal personale e dai comuni alle alle società d'ambito ma malgrado questo malgrado avessimo da mandato alle alle società d'ambito le linee guida per potersi muovere abbiamo previsto anche le linee guida per la formulazione di un contratto al risultato vale a dire che è un contratto che
Da un maggiore remunerazione aumentandola raccolta differenziata
Con tutta l'attivazione per
Le sollecitazioni che abbiamo fatto devo dire che purtroppo ancora oggi ci sono un certo numero di comuni che non ha ceduto il contratto alla società d'ambito per cui siamo stati costretti anche qui
A fine anno a fare tutta una serie di file ai comuni sono stati nominati una sede di commissari ad acta
E stanno operando nei vari Comuni per cedere i contratti alla società d'ambito perché le società d'ambito possano continuare possano iniziare alcuni eh continuare altri peraltro abbiamo subordinato alla attivazione effettiva e reale delle società d'ambito anche l'erogazione dei
Dei finanziamenti che sono stati dati a a fine anno per quanto riguarda la di impianti per il per la raccolta differenziata
Accanto a tutto questo si è svolta una azione notevole per quanto riguarda la comunicazione e la sensibilizzazione
E lo si è svolta nei confronti delle scuole nei confronti dei comuni sotto i dieci mila abitanti e con delle azioni che sono state svolte direttamente dall'ufficio del commissario negli anni che vanno dalle scolastici dal due mila uno al due mila due al due mila e tre due mila e quattro sono state coinvolte con vari premi e poi sono stati dati alle scuole e agli alunni trecentonovantasei scuole
Tredici mila novecentocinquantasette alunni mille cinquecentottantaquattro insegnanti per un importo di oltre un milione e mezzo di euro circa un milione seicento mila euro
Sono state poi
Attivate delle Rizzi attive di comunicazione qualcuno ricorderà te sugli autobus sul sui muri della città sono comparsi quei manifesti dove si diceva di non fare di tutti i rifiuti un sacco
Tolosa aveva tanta attraverso vari Massimiliano quindi questa campagna che è durato un mese dall'aprile al maggio del due mila e quattro sono stati anche finanziati sessantanove comuni sotto i dieci mila abitanti
Per svolgere azione di comunicazione e di sensibilizzazione per un importo anche qui di circa un milione e mezzo di euro
Questo per dire l'azione che se l'ha fatta in materia di sensibilizzazione
Oggi alla alla fine del due mila e quattro i dati che riguardano il i finanziamenti che sono stati dati ai alle società d'ambito compresi anche alcuni che erano stati dati ai ai comuni solo circa duecentoquaranta milioni di euro sessantasette Rossella difendersi erano stati già dati causati dalla prima ma per capire di che cosa
Di che cosa parliamo
Sono stati vi posso dire che sono stati finanziati le cosiddette isole ecologiche che sarebbero quegli impianti nei comuni sotto i dieci mila abitanti che hanno interessato
Che hanno interessato complessivamente duecento sessanta isole ecologiche di quello centotrentasette già sono state completate per un per un costo totale di venticinque milioni e settecento mila euro
Sono stati finanziati
I centri comunali raccolta per cento due milioni di euro
Impianti di compostaggio per cinquantacinque milioni di euro
Iniziative di comunicazione ogni società d'ambito d'ogni ambito avuto sugli anziani un programma di comunicazione che dovrebbe partire in questi giorni per un totale di quindici mila e cinquecento mila euro sono stati finanziati grazie a Dio può punti per ottocentottantasette mila euro impianti di inerti per due milioni e mezzo mezzi è attrezzature alle varie società d'ambito per
Sessanta sei milioni di euro complessivamente ad oggi c'è un impegno da parte dell'ufficio del commissario che ha utilizzato per intero
La misura del porre del programma operativo regionale
Di duecentoquaranta milioni di trecento sette milioni di euro evidentemente tutto questo ora va spesso bene perché di questo solo il venti venticinque per cento è stato spesso sino ad oggi il resto va speso da questo momento in poi dalle società d'ambito
E bisogna che tutto questo venga fatto anche con una certa attenzione e che venga messo sotto osservazione perché questo può essere il momento più dedicato di
Penetrazioni come ricordava il procuratore Grasso nell'economia e nel mercato
Proprio su questo qualche giorno fa abbiamo avuto un incontro con il prefetto di Palermo ma sarà esteso anche agli altri protetti
Perché stiamo lavorando sullo schema che poi come dicevo sarà portato a croce degli atti verrete vedremo di stipularlo con tutti i nove prefetti dell'isola una protocollo di legalità perché possa essere ce lo ricordava il prefetto Marino
Perché attraverso questo protocollo di legalità possa essere anche controllata
Questa gestione da parte delle società d'ambito e possano essere anche controllato l'amministrazione del società d'ambito ai soggetti che possono essere interessati e coinvolti in questa attività
Tutto questo evidentemente Turco due battute tutto questo evidentemente non è che significa che abbiamo risolto il problema anzi abbiamo iniziato un percorso che ci dovrebbe portare verso risultati diversi
Più incisivi
La raccolta differenziata in Sicilia oggi a livelli alquanto bassi rispetto al territorio nazionale partivamo da un dato dell'uno e novantacinque nel novantanove oggi siamo a oltre il sei per cento ma anche qui come in ogni altra dal mio altro posto possibilmente ci sono sempre i virtuosi è quello meno risposto noi abbiamo comunicato aggiungono punte del trenta per cento
Comunica vanno per esempio dal trenta alle quindici per cento sono cinquantatré comuni che vanno dal trenta al quindici per cento di raccolta differenziata di contropelo abbiamo
Quarantasette comuni che hanno come raccolta differenziata zero e quaranta comuni che vanno da zero a uno significa cioè che ITC ne abbiamo ottantasette comuni che corrisponde più o meno alle ventitré ventiquattro per cento dei comuni
Che non che vanno da zero a uno per cento c'era un suo valore certo raccolta differenziata e devo dire che questo è assolutamente inammissibile
Quindi anche su questo il fatto di potere ragionarci sopra di potere coinvolgere anche le organizzazioni sindacali le organizzazioni di categoria industriali può essere un momento importante anche sotto questo profilo perché su questo vorremmo che ci fosse una convergenza non è possibile che continuiamo a discutere di quelle che sono le soluzioni individuate che poi sono soluzioni il linea come dicevo prima con la normativa comunitaria
Ci si ricorda che esiste il problema solo per mettere in discussione le scelte fatte o alcune delle scelte fatte è non ci si ritrova insieme a combattere una serie di fenomeni che vanno dal continuo abuso di blues rifiuti in una discarica non più ammissibili perché continuano a inquinare il sottosuolo in Sicilia erano trecentoquindici nel momento nel novanta nove oggi d'intesa con i prefetti chiudendo una sede di discariche siamo a cinquantotto
è arriveremo fra qualche mese a quarantuno per andare a regime a undici perché non è più possibile continuare sotto questo profilo quindi vorrei che su questa battaglia che stiamo facendo per aumentare la raccolta differenziata
Per che possa essere seguita una gestione corretta
Ambientalmente corretta del rifiuti e ci si ritrovi tutti assieme e siamo disponibili a discutere anche sulle proposte non ho il tempo ma altrimenti io sarei entrato su una serie di proposte che la CISL e ci fa
Su buona parte delle quali ci troviamo pienamente d'accordo
Ringraziamo
Il dottor crosta la presidenza recupera qualche distrazione salutavo Marcella Corrao che componente la segreteria regionale della Margherita la dottoressa accadono avvenimenti presidente dall'ottava circoscrizione di Palermo grazie e diamo la parola
Al dottor fra Luigi Croce procuratore capo del Tribunale di Messina grazie
Il verbale
Io per la verità avevo preparato un intervento
Su cui volevo discutere con voi ma credo che il tempo ormai ci costringe a essere molto più concisi e rabbini per cui Travo stravolgo la mia scaletta e vado a braccio rassegnando per alcuni dati e credo sia un'importanza innanzitutto il compiacimento e desideroso voglio rivolgere agli organizzatori di questo incontro
Per la presenza dei giovani delle scuole che parteciperà oggi a questo nostro dibattito perché credo sia estremamente importante da parte nostra spiegare ai giovani di quale sia la rilevanza e la gravità degli argomenti che stiamo trattando oggi
Perché gli argomenti quella siamo oggi ecomafie rifiuti credo siano alcune delle questioni più annose che si dibattito nel nostro Paese e che non hanno trovato fino a oggi soluzioni adeguate
Per cui proprio il loro avvenire e forse più dei due quello nostro coinvolto in questa questione è chiaro quindi che anche loro devono prendere consapevolezza di questo rendersi conto dei problemi
Per fare questo io affronterò quello del versante di mia competenza
Che pressante come dicevo fa il procuratore Grasso versante giudiziario quantomeno dal versante della Sicilia orientale dove svolgo la mia attività
E prima di affrontare questa realtà di cui parlerò brevemente fra poco credo che sia opportuno fare una premessa indispensabile promesse questa che si parla oggi di ecomafia
Ma in realtà il problema non è di oggi ma è un problema molto antico
Sul quale forse si è troppo a lungo fatto finta di fare gli occhi più fatto finta di non vedere e due gli occhi chiusi
Perché se vi è una tendenza a ritenere la tre mila ambientale come una forma di mandare impresa più che altro è come forma di
Manifestazione di mafia vera e propria
Solo negli ultimi anni ci si è resi conto che raggiunga ambientale
Più che essere una dato danno all'ambiente più che essere esposto agli attacchi dell'imprenditore preoccupato di ridurre i costi di produzione tagliandole spesso di salvaguardia ambientale oggi
è forse una delle risorse più importanti assieme agli stupefacenti alle estorsioni e appalti pubblici
Attraverso cui la due mila organizzato al ricava i propri profitti
Una serie di processi che si stanno svolgendo e si sono si sono svolti in questi ultimi anni confermo l'ormai come la vendita organizzata controlli tutta l'intera sequenza ravviva al trattamento dei rifiuti
E non più per pretendere il pizzo alle imprese che gestiscono la raccolta e lo smaltimento rifiuti stessi ma subentrando direttamente in quella che Linzi era filiera economica della raccolta dei frutti
E per far questo naturalmente la primina organizzata
A approfittato come solo per fare di una serie di circostanze
Politiche ambientali economia eccetera che le hanno consentito di far questo innanzitutto l'assenza di un quadro normativo chiaro e coerente che consentissero alla materia come si tiene una seconda elementi secondo elemento dava la pubblica amministrazione purtroppo scarsamente interessato al volto a promuovere un ciclo integrato di gestione dei rifiuti
E terzo dalla sostanziale mancanza di una imprenditoria significa mai significa significativamente interessata al recupero dei rifiuti stessi
E sono questi vuoti che ci sono state altre società che forse hanno determinato l'ingresso Della nella realizzata in questo settore che ha dimensioni e portate e nord
Pensate che la prima ricerca scientifica sulla massacro da Valeri Marvin tale è ora di Messina ampia di Legambiente e risale al mille novecentonovantaquattro
Proprio l'assegno di questa ricerca è stato coniato il termine ecomafia
Per indicare le cosche che avevano messo al centro i propri interessi e allora finita il traffico e l'ambiente
Già con quel rapporto emergevano dati estremamente significativi sulla ingresso la tremenda mafiosa nella
Nel sistema deve dei rifiuti
Ben poco si è potuto fare a quell'epoca si è fatto proprio perché gli strumenti legislativi posti a disposizione degli investigatori o delle pubblica amministrazioni
è una talmente scarsi talmente adeguati che era impossibile affrontare il problema in termini seri
Risale al due mila al due mila uno l'introduzione dell'articolo cinque a tre bis e Andrea Ronchi di cui vedevo stamattina un cartello che ha consentito di avviare una serie di indagini e di accertamenti che hanno evidenziato ancor più come le intuizioni del bidello centonovantaquattro fossero in realtà delle dei fatti concreti reale
Dalle indagini come dicevo ormai è chiaro che emergono delle vere e proprie holding lo smaltimento rifiuti illecito costituite essenzialmente da soggetti appartengono abilità organizzata e i dati sono estremamente eloquenti e è grave
Proprio tratto da alcuni rapporti della di ieri ma vedi ecomafie viene data di Legambiente che la tre mila organizzata controlla oggi il trenta per cento dello smaltimento dei rifiuti solidi speciali e pericolosi
Tradotti in lire per essere chiari si tratta di un affare di oltre venti mila miliardi agli su un totale di ottanta milioni di tonnellate annue di Findus reale pericolo sermone mediamente Rossi in Italia almeno trentacinque milioni sono sulla gestione e la malavita organizzata per quanto riguarda il controllo alla raccolta lo stoccaggio e il riciclaggio
Centosessantanove collane sono stati mafiosi sono stati censiti dal due mila e quattro a Legambiente con interessi diretti nel circolo delle comari
E allora se questi sono i dati effettivamente c'era essere preoccupati
Perché non soltanto per la salute parlare per i danni fino all'ambiente ma solo sopra gli intrecci che ne scaturiscono da quella questi dati stessi
Intrecci che sono estremamente pericolosi importanti perché oltre a coinvolgere la prima e la mafiosa in sé per sé
Coinvolge usanze di personaggi come diceva poc'anzi Grasso che pur essendo estraneo l'appartenenza incompleta problema organizzata un sali adesso a queste contigui e con questi fanno affari e lavoro no
E ciò si ricava anche da un dato che significativo
Che Mahler ecomafia non si è mai parlato di guerre di mafia o di scontri sanguinari
Le stavo sempre un modo per per accaparrarsi quote di mercato le è stato sempre una spartizione tacita e una spartizione delle quasi pacifica dei dati vedete degli affari da significativo questo nel senso che il Business e così grande e dà tante possibilità di guadagno che in realtà tutti possono guadagnare ecco vivere tranquillamente senza creare guerre sante
La filiera del processo di legalità che si è emersa se avessi processi Lazzati estremamente articolato e complesso
Si parte da quelle sono imprese intermediari cioè i soggetti che hanno il compito di individuare esigenza di mercato di contattare i potenziali clienti di garantire protezione efficienza ed economicità e che costruisco anello di congiunzione fra il smalti in soli è i produttori stessi
Un cenno particolare vorrei essere molto conciso e stringere nella mia intervento riguarda il rossore di rifiuti
Perché su questo credo che le complicità e le problematica Sonate attraversa nazionale con i processi sono estremamente importanti
Due siti sono in rosso di rifiuti i privati e i pubblici per quanto riguarda intendono privato è chiaro che il pretore privato debba in ogni modo cerca di ridurre i costi ed economizzare in quelle che sono le levrieri aspri aspetti diedero della con la la il costo della propria attività
E in questa logica meramente economica è chiaro che l'impresa che si ribella realmente con rifiuti consegue economie e acquisisce posizione di vantaggio rispetto ad altre imprese che si adeguano i scrupolosamente annuale norme alla alle regole del alle alle norme in materia ambientale
L'operare quindi spregio delle prescrizioni normative in tema di rifiuti comporta non soltanto i gravissimi danni all'ambiente
Ma anche una situazione di scompenso nel mercato che certamente non si può risolvere se non attraverso delle imposizioni precise e ha ripreso da da andrebbero infatti in materia di attività di gestione dei rifiuti stessi
Ma l'aspetto più grave forse più inquietante che emerge sempre dei processi è quella dei produttori pubblici e quali servirebbero solo pubblici in Emilia e pubblica amministrazione
Qui effettivamente le risultanze le emergenze sono sconvolgenti
Perché si passa da una prima fase che riguarda le giustificazioni
Ai vari comportamenti omissivi
Ai mancati controlli allegazione di legge che trovano sempre nelle necessità e e la necessità e l'urgenza che più le volte accompagnò gli altri mi stazione chiamarli Filosi il pretesto per le violazioni alle norme dai nomi più strani
Ancora
Si giustificò le scelte spesso non trasparenti dell'ultradestra di mancanza di parametri di valutazione certe e i toni a supportare ombre dalle offerte ma vede appalti e anche sotto il profilo sotto il profilo la qualità la garanzia ambientale e servizi
E soprattutto quello che è sconvolgente sono i rapporti che scaturiscono fra l'imprenditoria di settore cioè i i privati che dovrebbe che che svolgo attività al servizio della pubblica amministrazione lamentazione stress
Nonostante le norme in materia di appalti di scelta l'impresa ancora oggi notiamo come nel diverso dal diverse fasi del ciclo vengano fuori impresa dal nulla senza storia senza mezzi e senza spari è esperienza
Partecipò alle gare di appalto soggetti sconosciuti non dotati di alcune organizzazioni strutturate
Presentano fare se non supportata da alcun riscontro costo pressi
Offrono ribassi azzardati e non suffragati dalla realtà del mercato
L'offerta viene spesso governata da accordi preconfezionati di ditte fantasma costruite appositamente partecipare alle gare ma in realtà facenti capo a un unico soggetto che talvolta agisce in sostanziale regime di popoli
Monteroni Monfeli apparse fino a molte gare che richiedono forse organizzazione aziendale di personale e di mezzi tecnici soggetti che risultano avere alcun dipendenze che non possiede la con un mezzo di trasporto per la raccolta rifiuti
Gale alle quale partecipò venti Vizze vengono vinte era impresa che si aggiudicò l'appalto con offerte al massimo ribasso dello zero virgola due per cento cioè un'offerta che è chiaramente frutto di un accordo preventivo Calussi partecipanti
Se questa è la realtà è chiaro che questo è un campo su cui bisogna intervenire che sarebbe compito del legislatore fare qualcosa perché questo non avvenga più così come e difficilmente classificabile
Poi due favorita dei rifiuti trattati e trafficati è il luogo di smaltimento
Vi è stato già detto quali siano i maggiori i rifiuti che vengono smaltiti in maniera dire disinvolta ma quel che più preoccupante sono i luoghi di smaltimento che attraverso alcuni processi abbiamo accertato
Fanghi contaminati che ben utilizzati come fertilizzanti nelle aziende agricole
Polvere per l'abbattimento dei fumi sono ferite alle fornaci in cui si producono delizie cemento e Celenza
Preside di Fonderia su Mazza sbalzi di naviga nei cantieri edili ai fondamentali canti inediti ed ivi rifiuti speciali trasformati rifiuti urbani apparentemente innocui
Non c'è veramente tipologia di rifiuto
Oh sì lo finali smaltimento che sfugga dalle mire di è il delirio dell'ego criminale il nostro Paese
In questo contesto
Bisogna secondo me intervenire bene cosa fare
La prima cosa è chiaro occorre impianti capaci di trattare riciclare effettivamente smaltire in maniera corretta i rifiuti prodotti sul punto non mi sento di interloquire sfatando ai tecnici lasciata società più adeguate
No sono domanda sia pure maliziosa adesivo pollo
Come si fa a non capire che è giunto il momento di superare il sistema allo smaltimento dei rifiuti in discarica
Come si fa a non capire che dall'immondizia si può rinnovare si può ricavare Energia concimi oltre a riciclare metro carta alla fine eccetera
Io ne parla l'esperienza la realtà da cui provengo
La città di Messina è una città di oltre duecento mila abitanti
E il costo per la raccolta ella dei rifiuti solidi urbani e lo smaltimento in discarica costa al comune due mila due milioni e cinquecento mila euro al mese
Ciò significa circa dei cinquanta vi dieci venticinque miliardi cinque miliardi al mese sessanta miliardi l'anno
E stata discosti che diventa a fondo perduto perché arrivata discariche il materiale di rifiuto lui muore e nulla si ricava lo stesso
E c'è di più
Nonostante i costi che la cittadinanza sopporta e nonostante tutta la difficoltà che ne derivano per i pagamenti eccetera
La città vive in continua emergenza
Perché ne sia una discarica è periodicamente sorge il problema all'emergenza rifiuti
E il prefetto che il sub commissario alla ai rifiuti deve ricorrere agli espedienti più stravaganze e più strani per poter riuscì a trovare scarica pensate che l'immondizia di Messina è arrivata a Bellolampo gli arabi provincia di Catania è arrivata sino a Gela
E questo al costo vi dicevo di cinque ma i cinque miliardi al mese sessanta miliardi all'anno allora credo che sia giunto il momento di scegliere
Fra un sistema che produce inquinamento illegalità come abbiamo accertato e costi senza ritorno
è un sistema che porti occupazione sviluppo e soprattutto igiene e pulizia
Detto questo sul problema degli impianti precisi alcuni altri interventi essi a mio parere sembrano indilazionabile anzitutto occorrono ripercorre rivisita rivedere il sistema dei controlli amministrativi e di prevenzione
E probabile Bovezzo delle funzioni di controllo amministrativo che costituisce la condizione principale per la relazione del sesto degli operatori spregiudicati ed erogazione criminale
I controlli efficaci comporterebbe la possibile di controllare meglio il sistema e di evitare simili infiltrazione e per quanto riguarda il sistema penale in particolare credo che sia ineludibile una modifica coordinata del sistema sanzionatorio penale
Oggi andiamo avanti attraverso le quali mi migliaia di contravvenzioni Miriadi accertamenti fatti di assoluta irrilevanza sotto il profilo sociale che purtroppo dobbiamo perseguire perché la legge cioè ciò impone e dobbiamo bordi più in perseguirli con molta sollecitudine presa France contravvenzione si prescrivono in termini brevissimi e quindi vanno perseguite in termini in tempi molto brevi
Ma è evidente che gli strumenti di cui oggi dispone il Pubblico ministero per fronteggiare questi fenomeni sia assolutamente inadeguato
La importantissima innovazione della invece intervenuta con la soluzione articolo tre bis delle Dolomiti c'ha certamente aiutato ma non c'è ha risolto i problemi
Il record Ronchi ha creato enormi problemi probatori allora insuperabili
Ha lasciato aperti a difficoltà in pratica applicative Inter tra via in materia di rifiuti i ragazzini quindi è chiaro che e ha bisogno di ulteriori approfondimenti e di ulteriori precisazioni
Senza dire riceve vedo che esista ancora le zone non può completamente regola la legge ad esempio l'abbandono in mare dei rifiuti
Avete letto ero lì e giudiziari degli ultimi anni le cose finale a perdere più lieve navi cariche di rifiuti tossici anche pericolosi sono state fatte affondare del mare perché lì sia giacciono definitivamente
Ebbene mi risulta tutti questi processi sono stati archiviati perché non esiste disposizione di legge che preveda la fattispecie della fondamenta mare di una nave carica di riflesso rosso
E allora anche qui occorre prevedere senz'altro illeciti penali che per lo meno nelle folle così più gravi siano qua non solo non più contravvenzioni ma delizie come tale attribuibili e ad aver avuto Dedalo confronti usabili tutti gli strumenti che il Codice prevede per i diritti
Occorre prevedere riposi il reato per tutte le attività di ausilio alla premi ed ambientale posta in essere da funzionari infedeli
Perché questo è un argomento estremamente importante su cui talvolta molto spesso all'illecito ambientale si accompagna illecito penale commesso dal pubblico funzionario occorre meglio definire la fa vera forza alle fattispecie Maria ambientale con le norme relativa al contrasto la prima organizzata mi riferisco eventuale competenza dedizione sessuale mi riferisco a misura di prevenzione grida sulle misure che noi usiamo oggi per la prima organizzata occorre sottoporre secondo me ha particolare riflessione la responsabilità alle persone giuridiche ma deve ambientale
Se infatti obiettivo principale di una rivisitazione Stella penale va be'ambientale quello di scoraggiare ogni aggressione individuale organizzato l'ambiente
Aspetto fondamentale dalle stragi e non può e deve essere quello di promuovere un vero proprio modo mutamento culturale dal mondo imprenditoriale
Bisogna convincere impresa che investendo in economia politica aderenza al processo scientifica senologico S. investo in un futuro sociale ed economico che ne potrà accresce la loro completa nient'altro
Occorre infine secondo me attribuire un ruolo di rilievo all'attività posto delle X fumo cioè a dire imporre risarcimento dei danni ripristino bonifica e tutto ciò che rende effettiva la punibilità dei crimini in materia ambientale
Accanto a questi indifferibili interventi normativi
Sono è necessario agire sulle cause sociali ed economiche che hanno determinato il il ruolo e il vuoto occupava d'organza mafioso
Occorre far cresce la cultura rispetto all'ambiente
Occorre pretendere che le pubbliche amministrazioni si attrezzino per affrontare e risolvere con interventi strutturali l'intero ciclo dello smaltimento rifiuti
Occorre stimolare le imprese sane agli investimenti conoscevo compatibili
Occorre sanzionare vanamente quelle che trasgrediscono occorre responsabilizzare le aziende del settore chiappe hanno più incline alla ricerca del massimo profitto piuttosto che uno smaltimento col resto
Se ognuno fra correttamente con impegno la parte il contrasto e la ma l'emarginazione del carico mafie secondo me potrà essere un risultato possibile grazie
Veramente
Grazie al dottor crochet non solo per quello che ha detto qua ma per quello che sta facendo nella provincia di Messina
Nel ringraziarla dobbiamo subito la parola all'onorevole Luigi Cocilovo che così ci porta al pensiero della Comunità europea sugli argomenti
Ora e a questo punto al convegno lavora Luigi Cocilovo pensa di avere un solo modo per testimoniare concretamente la gratitudine agli organizzatori per averlo invitato ed è quello che risolve il suo intervento in tre per le grandi
Dopodiché resterà ad alcuni rimaste tra i presenti il sospetto che non avesse proprio nient'altro da dire oltre questo oppure che abbia tagliato la possibilità di portare altri contributi per esigenze di tempo
Vi lascerò a convivere un capezzolo sospetto
Che a parte assolutamente ininfluente perché la relazione io l'ho trovata veramente
Ottima piena di spunti sia dal punto di vista dell'analisi dei fenomeni ma sia anche sotto il profilo alla proposta che non sempre è facile perché ci si limita a incardinare una serie di riflessioni magari anche critiche
E però poi magari si dava la sensazione di essere disarmate rispetto alle alternative sono poi ci sono stati fino all'ultimo che ho ascoltato sicuramente sarà per i successivi anche interventi
Che in relazione alla particolare autorevolezza delle persone cui erano affidati ci hanno portato un ulteriore contributo proprio di merito
Questo sia con riferimento alla problematica più complessiva della gestione dei rifiuti sia con riferimento al fenomeno dell'ecomafia della criminalità più o meno organizzata che interagisce
In questo settore con queste dinamiche sì anche con riferimento ad alcune valutazioni che per esempio il dottor Costanzo ha fatto relativamente a come si può incentivare un ciclo virtuoso quindi a questo punto poi ci saranno le conclusioni insomma penso per gli spunti non manchi
Allora i telegrammi sono i seguenti primo
Dobbiamo smentire la sensazione che quando si parla di compatibilità ambientale di tutela della sicurezza e della salute con riferimento ai processi economici o di gestione delle dinamiche che avvengono a balletto ad esempio dalla produzione dei rifiuti si parli di qualcosa che rappresenta una variabile di costo
Come tale aggiuntivo ai parametri che consentono sia alle attività che gli ambiti territoriali di affrontare poi il problema della competizione o della competitività sino a quando noi ci ostiniamo a non organizzare con il ruolo di tutti c'entrano gli operatori cioè c'entra anche l'educazione civica i cittadini-consumatori poi però gli operatori e c'entrano le politiche di governo un circolo dir luttuoso saremo prigionieri out contrario di un circolo vizioso che ingenera diseconomie e spreco di risorse
Non facilmente quantificabili a consuntivo ma la cui portata e alla fine enormemente superiore a quelle che dovrebbero essere investite per favorire in circolo virtuoso
Non è vero che il cosiddetto sviluppo sostenibile cioè reso compatibile con l'ambiente ha un costo intrinseco tale
Da essere spiazzato
Nei processi di competizione per un'overdose di costo rispetto invece lo sviluppo
Che innesca dinamiche di degrado ambientale di insicurezza di esposizione al rischio per la salute non ebbero affatto il giorno in cui dovessimo fare un consuntivo di quanto costa
Un approccio fondato essenzialmente in realtà sul risarcimento sulla riparazione ci accorgeremmo che vi è molta più convenienza porta a parte lo stesso
Dottore Costanzo ma ha portato un esempio fra i tanti che si possono fare alla volta di soli investimenti iniziali che per tecnologie dei materiali costruttivi impiantistiche sembrano sopportare un onere che poi eccessivo nel momento del del dell'inizio dell'avvio che poi ammortizzato nel tempo consentendo Altreconomia altri vantaggi viene risulta essere abbondantemente
Conveniente ovviamente noi viviamo una fase che di transizione
Di riconversione in cui ci sono costi aggiuntivi l'investimento
Di Progetto nessuno può immaginare che si possa fare tutto e subito quello che conta però è che quel tanto che si riesce a fare barba nella direzione giusta allora tutto subito e follia
Ma a muoversi con coerenza nella direzione giusta e non fare passi di Minuetto in cui il passo in avanti fatto il lunedì viene contraddetto da quello indietro consentito il martedì fondamentale
Non aggiungo nulla su un'agenzia criminalità impegno per la legalità perché i dati sono sotto gli occhi di tutti sono stati analizzati nella relazione sono state alzate agli interventi
L'ammontare complessivo già dalla misura questa stima che badate non è assolutamente una stima empatica
Che addirittura ci possiamo trovare di fronte ad un business il cui valore stimabili in circa ventisette miliardi di euro cioè se cinquanta mila miliardi di lire nell'arco dell'ultimo decennio dalla dimensione quello che è ancora più preoccupante è la terra vasi vita di questo fenomeno
Lo dico solo per quello per quarto telegramma che aggiungo subito dopo pressoché conclusivamente cioè il tutto non si risolve soltanto anche su questo la relazione dei contiene ci sono analisi i percorsi della criminalità organizzata gestione dei vantaggi speculativi connessi all'illecito
Ambientale o nella gestione dei rifiuti
Sono innumerevoli vanno dalla dalla cosa più banale io ti faccio pagare di meno per avere consegnati dei rifiuti che verranno discarica di come capita oppure discariche abusive
Ma c'è anche per quella che viene chiamata appunto il declassamento dei rifiuti non allorché decisivo per che introduce un elemento a rischio per le fasi anche successive dal processo
Perché è chiaro che se con una serie di complicità un rifiuto che dovrebbe essere un rifiuto tossico speciale viene declassato
E viene ridotto ad una categoria di rifiuto più ordinario poi con questa documentazione certificazione è falsa
Se finisci col inquinare anche la fase a valle del procedimento che teoricamente torvi presentato come una fase per definizione sana
E priva di rischio perché destinata a trattare soltanto alcune tipologie di rifiuto quindi
Già è stato ricordato a parte i fenomeni anche indiretti
Vi è un inneschi inevitabile
Di esposizione al riso in quest'legato a fenomeni come quello per esempio della speculazione edilizia e degli abusi edilizi per esempio è inevitabile dopodiché tutte balle non mi si stia a dire che non ha influenza rispetto a questo
Questa tendenza oramai ossessiva
Davvero nei confronti di una risposta fondata soltanto su un accumulo successivo nel tempo di sanatoria
Perché queste in una qualche misura più che ammette radicalmente al riparo anche interni se vogliamo realistici
Alle degenerazioni dal passato costituiscono spesso un incentivo al degenerazioni del futuro tanto da non essere neanche utilizzate da chi pure ne avrebbe interesse fino in fondo perché si aspetta soltanto quella successiva e sta diventando francamente una Vandea
Secondo me aggravata in Sicilia
Ultimo telegramma è questo
Ci sono azioni specifiche alcuni interrogano i processi produttivi e la politica alcuni interrompo la repressione nei confronti di questi fenomeni di criminalità alcune comportò l'adeguamento dell'ordinamento penale alcune
C'è un minimo comun denominatore che tiene insieme tutte queste cose ed è la qualità e la progettualità dell'azione di governo sia per rendere economici i percorsi anche di carattere produttivo riferiti al Circolo cosiddetto virtuoso
Differimenti MC quattro R riduzione riuso riciclaggio e poi anche ovviamente al recupero energetico
Sia per renderla più efficace possibile in termini di prevenzione poi e in termini di contrasto poi la repressione della dell'ecomafia dell'atleta organizzata la qualità dei processi di governo è indispensabile
Sciacca terribile
Omissioni ritardi riduzione qualitativa degli obiettivi intermedi o finali di questi processi e percorsi che sono stati qua descritti costituiscono anche palude all'interno della quale è più facile penetrare con la gestione criminale
Queste sono cose che stanno assieme sono fatte di tutte non c'è un solo tasto da battere ce ne sono tanti però alle volte la stessa architettura del processo che deve essere immaginata per favorire perché assenso oltre alle cose ovvie presenti alla consapevolezza di tutte richiamata dal dottore costa ma perché ha senso
Non ridurre al di sotto di una certa percentuale l'obiettivo che si deve garantire di raccolta differenziata
Ma non solo per le cose ovvie dette ma perché in assenza di un risultato
Il ricorso che per altro verso potrebbe essere fisiologico a certe soluzioni come quelle per esempio la termovalorizzazione già esposto al sospetto di diventare inevitabilmente punto di riferimento e mi fa piacere
Che felice cali la testa
Poi non Luís perché la sua responsabilità cosa ma complessivamente il governo dovrebbe tener conto peraltro diversamente rispetto a uno sbocco
Come quello della termovalorizzazione corriamo il rischio di immaginare un conferimento e un'alimentazione di quantità e di qualità non trattate tale da rendere viziato una scelta è un percorso che diversamente potrebbe essere del tutto obiettivo io non ho una diffidenza ideologico lo dico con chiarezza
Nei confronti rispetto a questo ciclo integrato del ricorso anche in una qualche misura e con certe tipologie tecnologie via dicendo anche al procedimento di termovalorizzazione
è un problema di qualità e di quantità
Così come se si riconosce lo stesso vale per le incentivazioni cosa a livello europeo come a livello nazionale lo diceva Costanzo prima
Certi circuiti virtuosi vanno incentivati
Sulla riduzione che riguarda tipologie di materiali che si utilizzano per i processi produttivi e via dicendo o vi sono delle differenziazioni delle incentivazioni reali dal punto di vista fiscale o di dicendo o se no ma per è io dovrei scegliere il percorso più virtuoso
Se a parità di costo addirittura costi inferiori o la possibilità dell'aggiramento dell'accontentarmi di soluzioni che non lungo periodo ma nel breve
Mi garantiscono alcuni speculativi vantaggi di posizionamento non lo faccia
Lo stesso vale per quanto riguarda per esempio
La portata degli impianti volumi di conferimento per un loro gestione economica
Io prendo io sono convinto che il
E hanno regionale proposto per quanto riguarda gli impianti sia
A rischio
Che non non voglio usare cosa apodittiche per a rischio di sovradimensionamento alle condizioni date
E se abbiano riconosciuto come è stato riconosciuto anche qua che rispetto a tutto il ciclo ci sono dei segmenti che non funzionano
A valle e a monte allora una scelta che invece rispetta una soluzione contestuale o anticipata di quei problemi
Potrebbe anche avere motivazioni più strutturate convincenti fondata sempre da verificare può diventare una scelta che invece spostare un rischio perché in questa vicenda dobbiamo veramente stare davvero attenti alle ecoballe
Intese non di quei composti più o meno trattati che poi diventano no alle balle che si possono dire a proposito di queste questioni che sono le ecoballe che mi spaventano di più
Perché come quelle che di per sé e per esempio rispetto all'utilizzo la discarica un impianto di termovalorizzazione è un rischio minore non risolve i problemi perché così abbiamo eliminato l'abbiamo detto prima
Che vi sono fenomeni di illegalità e di criminalità che si inseriscono inseguimenti e sostanzialmente possono travolgere
Quell'impianto di garanzia in assenza del quale poi il ricorso a quella soluzione è ricorso a una soluzione davvero a rischio interni anche ambientali e di salute d'acqua
Alcune reazioni anche dall'opinione pubblica con cui dobbiamo fare i conti perché il consenso non è a mio giudizio rinunciabile e nello stesso tempo però anche con responsabilità degli attori sociali delle comunità e via dicendo però anzitutto degli attori politici di governo produttivi economici
Il consenso si costruisce attraverso dinamica di trasparenza e di partecipazione che a mio giudizio sono state in questo caso fino ad ora abbastanza deficitaria la sensazione allora il sospetto è che così può essere sazi posso essere attratti da soluzioni che in qualche modo pur non lavoro enorme portata possano essere semplicistiche
E poi teoricamente si agita sempre lo spettro dei grandi interessi speculativi nel senso dico puramente proprio e immediatamente economici
Ma non è che noi soci diamo questo spettro riducendo quella qualità di istruttoria di proposta complessiva riducendo le aspettative rispetto a una certa composizione ha una certa percentuale di destinazione ai fini del riuso e del riciclaggio queste sarebbero nuovi bacini di attività produttive nuovi bacini occupazionali rinunciabile anche una volta Costanzo portava degli esempi sui limiti dei consorzi
Il il la ricaduta a livello territoriale di possibilità di investimento
Se vogliamo che il ciclo integrato significa integrato che conserva tutte quelle caratteristiche su alcuni segmenti bisogna onestamente alza il tiro rilanciare una maggiore coerenza
Perché tutto alla fine risulti al meglio possibile ovviamente realisticamente soprattutto non vi siano delle lacune dei buchi neri che consentono a quel punto di fare degenerare anche con la parte di soluzioni che di per sé potrebbero essere presentate a certe condizioni ovviamente come un segmento parziale ma positivo del risposta al problema grazie
Allora sembra Graziella Luigi Cocilovo diamo la parola al dottor Massimo Russo presidente dell'associazione magistrati
Al grazie per l'invito devo necessariamente far seguire i miei vivissimi complimenti alla CISNAL
Per aver organizzato con successo quest'incontro qui al biondo e devo subito dire che è un vero piacere
Poter parlare
Ad una platea così qualificata e affollata che ha riempito questo teatro Biondo questo mi ripaga non dico bella delusione ma dell'amarezza del dice Maiolo gennaio scorso quando qui
Ci siamo ritrovati in pochi per la verità con Confindustria eccone altre organizzazioni sindacali a parlare del di estorsioni a parlare del racket dell'estorsione e dell'usura con gli imprenditori siccome per costume professionale sono sempre e per cultura abituato a a fare autocritica ho pensato che fosse un problema di organizzazione
Probabilmente non era soltanto un problema di organizzazione
Ancora complimenti per aver coinvolto in questo incontro i giovani e le scuole d'altra parte non poteva che essere così perché quando si parla di sviluppo sostenibile si fa immediatamente
Riferimento alle nuove generazioni ed è proprio su questo terreno del rapporto con le scuole che muoverò o alcune brevi considerazioni considerandolo ora d'altra parte autorevoli relatori provocato la Repubblica Lerna quello di Messi erano già abbondantemente trattato l'aspetto che che che proprio dell'ufficio della dell'intervento
Nella gestione illegale dei rifiuti e dunque del problema del Lecco o mafia
E mi soffermerò sulla prima parte del sistema di questo convegno la legalità e lo sviluppo sostenibile
Parafrasando potremmo iniziare dicendo quale legalità sostenibile il concetto di legalità sostenibile richiama ovviamente i comportamenti di tutti
E prende lo spunto dal tema di questo incontro la gestione dei rifiuti
Sorge il moderatore all'inizio ha parlato di complessità la complessità della nostra società complessità di ordine economico sociale ideologico ma anche di complessità materiale perché il concetto di rifiuto e certamente legato alla complessità materiale
Ed evoca che cosa il rifiuto evoca lo scarto ciò che si butta ciò che non serve io non so se gli economisti indicano la quantità dei rifiuti come indicatori di ricchezza indicatori economici perché ovviamente più rifiuti ci sono e più questa quantità è legata quantum di ricchezza di benessere e di consumo e questo è di immediata evidenza
Ai ragazzi che purtroppo sono andati volevo appunto Farrah cogliere alcuni a spetti che ci riguardano tutti come istituzioni come cittadini come soggetti che fruiscono del dell'ambiente
Il rifiuto che appunto concettualmente ci riporta a a quanto di meno con a un oggetto che deve avere la l'allarme la minor considerazione dal punto di vista concettuale diventa invece bene economico
Addirittura è è se stesso bene economico quando diventa materia prima per l'Energia
E diventa un bene di rilevanza economica perché la gestione del rifiuto mette in moto dei processi economici e li abbiamo sentiti primi tra tutti la a le attività connesse alla raccolto al trasporto alla gestione alla trasformazione allora o smaltimento
E
Questo ci fa capire come alla a filiera di o che parte dalla raccolta il rifiuto e si conclude col suo smaltimento con la sua trasformazione segue o meglio è governata da una filiera legislativa
Tutti questi comportamenti tutti questi compiute queste condotte sono necessariamente regolamentata
Ed è una regolamentazione estremamente complessa
Ed è un ex una una una regolamentazione complessa che vive che che che che modulata su più fonti va be'oggi il problema dei rifiuti non è un problema locale che è un problema planetario cioè e quindi si parte dal provvedimento amministrativo del singolo Comune si arriva a Kyoto
E allora ci si rende conto come la materia e assolutamente complessa e e governata da più fonti normativi
Il problema dei rifiuti
E direttamente collegato a dei valori fondamentali della nostra comunità valori che sono espressi nella Costituzione
So che i ragazzi che sono stati qui stamattina mi auguro che sia rimasto almeno qualche insegnante alla fine di quest'incontro dovranno o approntare delle riflessioni su con un componimento che sarà anche premiato allora io volevo lanciare una proposta
Perché l'Associazione nazionale magistrati del distretto di Palermo
Si è fatto interprete di quella esigenza che è stata manifestata Costanzo con soddisfazione dice adesso si comincia a parlare in questi questi ultimi tempi di legalità di problemi legati al comportamento di ciascuno di noi è bene noi da oltre tre anni
Abbiamo lanciato nelle scuole un Progetto legalità
E non a caso l'abbiamo fatto nelle scuole perché noi magistrati ed è questo pure l'aspetto conclusivo il mio intervento interveniamo quando quella filiera legislativa si interrompe viene violata
Con comportamenti che sono penalmente rilevanti noi interveniamo al momento della repressione nella scuola invece si interviene nella fase della costruzione della formazione dunque della prevenzione allora capite perché un progetto di legalità voluto e magistrati che riguarda la scuola perché prevenzione e repressione educazione e in giurisdizione riguardano lo stesso tema innanzitutto il tema dell'uomo condividiamo insieme il un patrimonio comune che l'uomo con le sue condotte con la sua cultura con la sua formazione
E riguarda insidie riguardano questi aspetti il tema della a società migliore della comunità nella quale siamo chiamati a vivere
I ragazzi che parteciperanno a questo concorso lanciato alla CISL
Vorrei che partecipassero anche al nostro concorso che è una delle iniziative di questo progetto legalità
Proprio adesso mi è arrivato un messaggio dalla società che gestisce questo progetto che ormai si svolge a livello nazionale
Abbiamo più di cinquecento istituti scolastici gli scritti alla nostro concorso al nostro percorso concorso la costituzione a scuola
C'è ma che c'entra la Costituzione con i rifiuti e già noi dobbiamo per crescere
Per fare cultura
Perché la norma sia spontaneamente rispettata indipendentemente dalla mozione renderci conto cosa c'è prima della norma cosa c'è nella norma e cosa viene dopo la norma
E allora con questo concorso la Costituzione ascolano e abbiamo vogliamo contribuire a far crescere nei giovani
Ma tra verso i giovani negli insegnanti attraverso i giovani nelle famiglie nella Comunità in cui vivono con la consapevolezza di essere cittadini
Vogliamo far sviluppare una consapevolezza democratica
Di essere parte di una comunità e che i problemi non possono essere risolti dalla magistratura
Ho dalle singole istituzioni dalla politica dall'amministratore se non c'è davvero il coinvolgimento di tutti e il coinvolgimento siccome
Da da qualche anno frequento convegni in cui si parla di legalità Natale che fu facilissimo parla e legalità
Le analisi le conosciamo tutti ora e tempo dell'agire nella legalità e lì ci siamo messi male davvero male
Quindi possiamo fare tanti bei discorsi però poi bisogna a misurare le cose nel quotidiano e nell'agire
E per avviare per creare un consenso verso un agire responsabile socialmente impegnato occorre fare cultura e la cultura si fa nella scuola e in questo momento
Qui stiamo facendo cultura perché parlare di un tema che ci riguarda significa stimolare un certo tipo di riflessione
I ragazzi che sono andati via purtroppo e mi rammarico di questo auspico che si scrivano ma se già non l'hanno fatto al nostro concorso perché perché il tema del rifiuto dei rifiuti
Il tema dei rifiuti e direttamente connesso a dei beni fondamentali tutta la legislazione sui rifiuti nuove da almeno
Tre articoli della Costituzione
La tutela della salute
La tutela del paesaggio dell'ambiente l'iniziativa economica
è l'anno dobbiamo far capire ai ragazzi
Cosa c'è prima della norma della norma immediata che ti impone lo stoccaggio che ti impone l'autorizzazione c'è a monte un valore che la Costituzione lo Stato intende tutelare massimamente la salute paesaggio e l'ambiente ma c'è anche il diritto all'iniziativa economica che per costituzione non può
Svolgersi in modo che contrasti con la pubblica utilità e questi concetti noi dobbiamo far vivere
Lo dobbiamo far vivere nell'esperienza del quotidiano perché tutto sommato tre magistrati picchia organizzato questo incontro sono molti
Sono moltissimi
Però questo riflette quello che sta accadendo nella nostra società
E sì la delega a un magistrato
E parliamo di ambiente male ci sono i magistrati che devono intervenire sul problema dell'ecomafia il problema delle violazioni di leggi ma insomma noi abbiamo un compito molto limitato
Facciamo un esempio sex squilla un telefonino quindi e disturba io posso intervenire e sanzionare anche con un'occhiata sede squillano due posso magari invitare a spegnerla ma se squillano tutti i telefonini
Qui dobbiamo ricominciare da capo dobbiamo chiederci se le persone che sono venute qui e non hanno la sensibilità al rispetto di una regola di buona educazione non debbono essere rimandati a scuola a
Da monsignor dalla casa
Ci sono problemi sociali che devono essere governati e non certo alla magistratura
Cosa intendo dire e chiudo perché credo di aver detto sufficientemente con chiarezza le cose
Che bisogna costruire la cultura della legalità
Bisogna costruirla nei giovani bisogna andare nelle scuole questi centri di formazione devono avere l'attenzione della politica dello Stato perché lì che giochiamo la nostra scommessa
Perché dalle scuole usciranno chi
L'artigiano che con il televoto e mettiamo così farà poi il trasporto e alla deve sapere che deve rispettare le norme in materia di raccolta del rifiuto
Da lì in uscirà il soggetto che poi diventerà imprenditore e noi abbiamo bisogno di un'imprenditoria che sia eticamente responsabile che non guardi soltanto ai propri interessi macché sappia che quando svolge un'attività economica deve essere rispettosa dell'ambiente del paesaggio degli interessi degli altri
E il rispetto ai misurato Da Rin dal rispetto delle regole
Dalle scuole escono
Gli amministratori
Prima gli impiegati e lo diceva l'onorevole Cocilovo guardate che con un foglio di carta
Falso ideologicamente falso che attesta che un rifiuto
E a piuttosto che qui noi mettiamo in crisi pare esempio una comunità ammaliamo perché consentiamo non consentiamo il corretto stoccaggio
E ma lì che può fare il magistrato se c'aveva notizie reato interviene fa il processo
Noi dobbiamo promuovere culturalmente l'adesione alla norma
E chiudo noi non possiamo o una volta il diritto
Si nutriva dell'etica
L'etica sosteneva il diritto è andata a finire
Invece che il diritto
Che sostiene l'etica
E sapete qual è il rischio che con il diritto può e alla fine si Angelica e si demonizza e andiamo tutti a sbattere ed è questo l'impatto che dobbiamo evitare grazie
Grazie
Al dottor Rosso
E adesso diamo la parola al presidente Centaro che l'ultimo intervento che questa tavola rotonda prima delle conclusioni di Raffaele Bonanni
Saluto tutti i presenti e ringrazio per l'invito che mi è stato rivolto ringrazio soprattutto la CISL e per l'organizzazione al Teatro Biondo che ha cancellato definitivamente quella brutta immagine di Palermo
Che c'era stata consegnata e che aveva fatto pensare ad una Palermo in cui la tensione sociale era caduta in cui non vi era più tanto interesse per la discussione sui grandi temi
Della legalità consegnamo lo al passato pensiamo a disguidi organizzativi perché anche nell'incontro che si è svolto la facoltà di Scienze politiche con l'associazione antiracket cui era presente anche nel consigliere Massimo Russo la risposta c'è stata
E certamente ci sarà sempre la mia è un'incursione
In un campo per certi versi che non appartiene del tutto alla competenza della Commissione che ho l'onore di presiedere in quanto c'è un già una Commissione bicamerale che si occupa proprio delle il illiceità nel ciclo degli smaltimenti di rifiuti però è altrettanto vero che io incontro questo tema costantemente ogni qual volta giro con la commissione per l'Italia e quindi è un un tipo di tema che noi affrontiamo in un sinergia con l'altra Commissione noi ci ritroviamo in una situazione in cui i nodi sono venuti al pettine
E sono i nodi di una industrializzazione selvaggia che non ha guardato all'ambiente ma che ha guardato alla necessità di mutare l'indirizzo economico di una società
Intanto industrializzare Anda creando posti di lavoro poi vediamo
E tutti proprio tutti per scarsa sensibilità ambientale
Perché era necessario creare lavoro progresso sviluppo perché si pensava approvata solo al prodotto
Dell'industria e non al rifiuto che costituisce anche su un prodotto poi alla fine del grande processo imprenditoriale
Diciamo che tutti hanno o fatto sì che quest'andazzo proseguisse per fortuna
Quando i guasti di questo andazzo si sono manifestati anche sotto il profilo sanitario è cominciato e sotto il profilo di un forte inquinamento
Nel nostro ambiente la situazione è mutata situazione mutata grazie all'attività che non finiremo mai veramente di ringraziare di tanti gruppi ambientalisti grazie ad un'attività dei magistrati che hanno svolto un ruolo di particolare importanza in questo ambiente cessato una diffusione di una
Maggiore sensibilità ambientale si comincia a parlare di attività imprenditoriale ecocompatibile cioè di un'attività imprenditoriale che non dia solo lavoro il prodotto
Ma che si inserisca nell'ambiente non costituisca
Un problema successivamente
Però in questa vicenda noi ancora ci ritroviamo con due modelli a confronto
Modello non dico statico ma in lenta evoluzione che e bombe la normativa e i processi di formazione della volontà ai vari livelli amministrativi in modo eccessivamente lento
E con una incapacità di promuovere il futuro e anche quindi di ricevere il consenso nella promozione del future nella indicazione di quelle che sono le prospettive senza che demagogiche o senza mistificazioni
Dall'altro un modello dinamico
Capace di adattarsi rapidissimamente di indirizzare la propria attività nel migliore dei modi nel più proficuo con l'utilizzazione della tecnologia e con una managerialità straordinaria con capacità
Di a vere consenso
Il primo modello e il modello pubblico secondo modello il modello criminale
E questo quello con il quale noi ci confrontiamo oggi che vedete quando in alcuni paesi della Campania e ci sono delle diciamo non dico sommosse ma ci sono forti manifestazioni contro gli impianti di termovalorizzazione contro impianti che comunque fanno venir meno certi traffici o business e poi andremo a vedere come questi impianti devono essere fatte perché e percome
C'è dietro qualcosa un il convitato di pietra
C'è dietro qualcuno che vuole mantenere il controllo di determinati traffici è però nella stessa terra c'è il famoso triangolo dei fuochi
Composto da tre comuni che non cito in cui ogni notte ci sono dei fuochi in cui viene bruciato qualsiasi cosa con una delle emissioni spaventosa di diossina quando poi i manifestanti vengono a dire che gli impianti di termovalorizzazione emettono diossina lo Sheva oltre i limiti
Però questo ci deve far riflettere su un svantaggio su un un ritardo nel quale noi ci ritroviamo che dobbiamo assolutamente rimontare rapidamente perché l'evoluzione dei traffici che riguardano il ciclo dei rifiuti è stato rapidissimo e mentre alcuni anni fa
Al nord l'imprenditore chiamiamolo deviato tra virgolette si rivolgeva alla burocrate
Corrotto per poter smaltire rapidamente o ombra diciamo all'impresa di turno e del sud ci si rivolgeva alla mafia
Oggi anche nel nord ci si rivolge di e la mafia che controlla tutto il ciclo
Quando parlo di mafia ovviamente parlo in termini generali perché al di là della situazione siciliana I di Italia a a un ruolo di leadership celava camorra
Nella vicenda del ciclo dei rifiuti
C'è stata un'operazione che rappresenta un sorta di parlare di ma lei Queen da Jimi sono iniziata nel novantacinque che ha portato alla scoperta di un traffico di rifiuti di un milione di tonnellate
E parliamo di rifiuti nocivi speciali tossici oltre a quelli normali
Che avevano messo in luce come la organizzazione criminale si era appropriata di tutto il ciclo dal momento del prelievo altre società di trasporto smalti stoccaggio smaltimento più tutto il resto
Addirittura così come confermando quello che diceva proprio il procuratore crochet vi erano dei come dire funzionari che andavano a sentire le esigenze del di chi aveva necessità parliamo di grandi gruppi imprenditoriale del Piemonte e della Lombardia e della Liguria e del Veneto
Purtroppo il problema dello smaltimento non sempre nel agevolato dalla criminalità organizzata di stampo mafioso ma svolto in modo illegittimo
Colpisce anche grandi multinazionali a capitale pubblico ci sono inchieste a Siracusa per esempio che rappresentano un pro che danno questo spaccato
Allora se ci si rendesse si entra in questa ottica e se evidentemente al di là di quelle che possono essere cifre prognostica è di quello che il il giro d'affari complessivo che può essere anche a dei potrebbe anche addirittura essere superiore a quello diciamo indicato aziende in un'ottica di una necessità di un Panorama
Non più for parcellizzato ma di livello nazionale anche perché mentre in un primo tempo i traffici vedevano i rifiuti calare verso le regioni del centro sud dura e non solo la Campania ma anche l'Abruzzo Lazio
A volte anche l'Umbria oggi si assiste ad una situazione di smaltimento e di stoccaggio anche in Veneto o anche in altre regioni mi Milia Romagna anche in altre regioni del centro nord
Quindi un problema che evidentemente si rivolge a tutto il territorio nazionale con una diffusione con una capacità invasiva
A livello nazionale della criminalità organizzata di stampo mafioso la camorra in primo luogo sulla 'ndrangheta non vi sono attualmente delle indagini che diano conto di un interesse
Decisivo di questa organizzazione fuori dalla regione Calabria ma tuttavia il problema c'è un cosa fare
Ma cosa fare certamente il l'articolo cinquantatré bis è stato un primo notevole passo avanti ma deve essere un Passavanti che porti ad un'apertura più completa
La nozione di delitto ambientale deve essere affermata in maniera assoluta e completa perché queste contravvenzioni non servono più a nulla e d'altra parte la maggiore sensibilità ambientale che a tutti i livelli oramai connotare caratterizza disse
Le
L'attività politica
E che caratterizza anche non solamente delle
Formazioni politiche che portano come ragione sociale e l'ambiente
Evidentemente ci deve portare ad una ampliamento dei delitti ambientali ad una possibilità che le contravvenzioni diventino delitti anche perché così facendo si può utilizzare il reato associativo che inutilizzabile per le contravvenzioni
E assunto utilizzando il reato associativo si possono poi a cascata vede tutte le misure di prevenzione patrimoniale e tutto il resto
Secondo me questo è il futuro che noi dobbiamo perseguire e dobbiamo cercare di perseguire anche in tempi particolarmente rapidi
Non è tanto il problema di ipotizzare un'associazione a delinquere ambientale basta già il quattrocentosedici con una eventuale aggravante specifica o con una
Competenza in sede distrettuale così come è stato fatto con il traffico delle persone però è altrettanto vero che è necessario un maggiore attenzione a tutto questo problema
Stiamo parlando di lentamente del problema preventivo e comunque repressivo in particolare
Dovremmo parlare però forse è meglio del problema Monte
Sia perché
Prendendo atto che la magistratura nel dalle parole del dottor Russo si ritira dalla governo della dei sistemi sociali dei sistemi in generale che attengono più al governo della politica
Ci sono stati momenti in cui l'impressione è stata di tipo diverso ma mi fa piacere sentire queste parole
Devo dire che noi dobbiamo pensare a al prima e allora pensiamo a chi produce rifiuti
Allora certo d'accordo facciamo anche del del incentivazioni
è importante che ci siano rottamazione di impianti incentivazioni per così come la stessa CISL UIL richiede però insomma ecco facciamo entrare nell'ottica l'imprenditore che non abbia necessità per forza sembra dalle incentivazione dello stato ecco insomma
Diamogli il l'avvio con l'incentivazione macché entri in questa ottica di una compatibilità con l'ambiente di una maggiore produttività di un sistema avanzato tecnologicamente
Che producendo meno rifiuti gli comporta anche meno costi
Certo partiamo con l'incentivazione
Però ecco l'imprenditore deve cominciare ad entrare in un ottica di tipo diverso deve investire
Forse il problemi sistema Italia soffre di oggi di scarsità e la scarsità nella ricerca negli investimenti non so se per assenza degli incentivi statali o peraltro cominciamo a pensare ad un ciclo che sia promosso anche a livello di opinione pubblica per quelle che sono le problematiche della termovalorizzazione quindi di un ciclo che riutilizzi
I rifiuti le REM metta sotto forma di energia sotto forma di materiale riciclato riutilizzabile e tutto il resto ma facendo anche capire che oggi la tecnologia in grado di assicurare emissioni di diossina prossimi allo zero e non è un caso che a Brescia o appaia scienza questi impianti siano dentro le città
E insomma non credo che i bresciani si vadano a suicidare evidentemente però se noi non lo facciamo capire questo questo passaggio è questo
Progresso tecnologico non ce ne usciamo perché comunque ci sarà
Sicuramente quella forma di rifiuto verso qualsiasi forma di impianto che fino a ieri era fonte di inquinamento in virtù di quell'industrializzazione selvaggia di cui parlava all'inizio
E che blocca ogni o che comunque fa vedere con una certa ritrova con una certa difficoltà all'impianto di questo tipo di
Diciamo impianti industriali cosa fare però guardiamo anche alla necessità
Di pianti che siano funzionali anche al territorio ma evitiamo di coinvolgere troppo gli enti locali
Io mi rendo conto che l'ente locale deve governare il proprio territorio le proprie attività ma i propri numeri che ci ha dato il dottore Crosta
Ci danno conto di una affanno dei comuni di una difficoltà spesso di un ritrosia per per paura di perdere il consenso quando non si riesce a spiegare bene a promuovere gli enti locali hanno interpretato probabilmente come forme di
Diciamo di perdita di potere queste aggregazioni degli ATO
E allora sede si sono dovute moltiplicare quando c'era la vicenda del della legislazione sugli appalti in Sicilia c'era una ritrosia degli enti locali accedere all'EUR agli uffici appaltanti in sede provinciale la procedura di appalto
Perché non la si poteva governare a queste procedere non si governa non sono automatiche e io ho sindaco cede Ray tutti i miei appalti
Appalti che decido io se fare come fare e dover fare nel giusto indirizzo politico che l'ente locale deve fare ma lo cedono gli altri affinché poi eventualmente il progetto il processo sia governato in modo automatico
Se le noi non usciamo da quest'ottica di governo più di potere che di politica e nell'accezione migliore del termine non ci riusciamo e poi c'è una necessità di un panorama a livello nazionale del ciclo di smaltimento dei rifiuti proprio per reprimere il tutte le violazioni possibili ed immaginabili
Perché non pensare ad un osservatorio di livello nazionale che ossa vede
Sott'occhio tutto il territorio e anche fuori dal territorio che in in cui possano sedere i ministeri interessati anche le regioni certamente ma anche per esempio la Direzione investigativa antimafia
Quell'osservatorio che è già stato creato suo anche su input della commissione Antimafia presto presso il ministeri del dei trasporti del
Degli Interni Giustizia con la presenza della di ha già dato i risultati per un'opera come il ponte sullo stretto di Messina in cui ancora non si vede la posta della prima pietre non sapevo sapevo che avverrà probabilmente ancora tra qualche anno
Allora questo tipo di ottica più centralizzata a livello nazionale senza con ciò voler spogliare per carità alle regioni dai loro dalle loro
Capacità gestionali e anche se devo dire che
Non tutte le Regioni hanno dato risultati soddisfacenti perché la Regione Sicilia si è messa in moto ma probabilmente avrebbe potuto correre di più che non è tanto forse un problema della burocrazia quanto da un problema politico la Regione Campania è stata un disastro
Sono regione di colori diversi e quindi le critico entrambi senza Problemi
Se la necessità quindi di un coordinamento di livello centrale che può far venir meno quel rischio di perdita di consensi che anche l'un presidente di Regione oltre che un sindaco corpo
Temere e allora e mi avvio alla conclusione secondo me noi dobbiamo stipulare un patto patto per l'ambiente
Che sia un patto che devono stipulare la politica
Di qualsiasi colore non c'è coloro in queste vicende
I sindacati l'imprenditoria ed è un patto per il futuro è un patto per il futuro per il tipo di vita
Che possiamo avere oggi è che dobbiamo consegnare alle generazioni future
Ma io vi posso dire che questo patto indispensabile perché preferisco camminare su un prato verde piuttosto che su una moquette che come questa che mi ricorda e non so se sia stata messa d'arte proprio per questo convegno altro tipo
Di materiale io voglio camminare in un cioè in un modello di vita che
E non modello di vita che sia compatibile con l'ambiente che crei che non crei problemi per la salute e che mi consenta di vivere nel migliore dei modi possibile grazie
Ringraziamo il presidente Centaro Panico una battuta perché
Qualcuno volevo esprimere meglio il mio pensiero la magistratura a non si ritira rimane nel ruolo lì dove assegnatogli dalla Costituzione piuttosto la politica deve fare dei passi in avanti
Grazie
Resta sempre dall'orchestra Monreale alla politica viene sedersi comunque a magistrati e tutte e due e Della Monica proprio per questo io posso criticare perché conosco appunto bene
Ringraziamo tutti non ce l'ho Perotti per l'apporto che hanno dato diamo la parola Raffaele Bonanni per la conclusione della Ferrari
Secondo
La ricordava mezzi all'inizio che questa iniziativa nasce attraverso lo stimolo che ci diede vigna
La riunione dei consigli generali di CGIL e UIL sul Mezzogiorno
Sui ci dà una sferzata dicendo che si aspettava dal sindacato sulle questioni
Relativa all'impegno criminale che vedeva appunto farci soffrire in molte realtà del Mezzogiorno d'Italia un'azione più forte più stringente
Del sindacato illecito punto alcune situazioni che noi conosciamo molto bene che vanno dalle alcune sub forniture per esempio ai subappalti a racket del pizzo
A lavoro nero la gestione dei rifiuti noi dicevo benissimo impegniamoci su questo
Per quello che può fare un sindacato quello di sollecitare appunto alla riflessione persone di creare un clima di attenzione fare culture io condivido molto ciò che è stato detto poc'anzi quando il diritto deve appunto ricordare letti vuol dire che una comunità mal combinata e invece deve esser letti che appunto a sostegno e del diritto e per problemi grossi come quelli stiamo ancora discutendo oggi ci vuole veramente veramente il coinvolgimento di tutti
Per coinvolge tutti c'è bisogno di parlarne di più insieme ciascuno di fare quello che gli compete fare di far crescere appunto una cultura pasta al pesce anche
Una
Consapevolezze queste troviamo il compito che ha un'associazione libera associazione appunto innervata così radicata in Sicilia come
Come in tutte Italia
Perché altrimenti si altrimenti saremo costretti a rivolgersi alle leggi sempre più draconiane sempre più forti sempre più incapaci di risolvere i problemi e magari si fa sempre capolino e io personalmente lo Stato sembra contrario a questa cultura fa sempre capolino il tentativo di ricorrere ai cavalieri solitari che ci devo risolvere sempre tutto e poi ci lasciò nei guai peggiori di prima
Ed è la storia anche siciliane
Sulla vicenda proprio dalla mafia una opinione personale ma tante volte fra di noi siamo stati insieme
Invece ci vuole il coinvolgimento veramente di tutti e lavorare insieme veniamo da un relativo lungo periodo di benessere s'siamo paese che conosce il benessere da quarant'anni e questo benessere molto molto molto ha cresciuto
Ha messo insieme il fatto che il benessere il forte la forte crescita
Economica equivalesse a acquistare sempre più beni e sempre di più fino essere seppellito appunto il più seppelliti
Da merci e la prima volta che l'uomo si trova di fronte non deve essere così così forte secondo estinguerà mai la propria la probabilità che ci siamo appunto abituati troppo troppo presto
Va bene
Che magari non servono a niente troppi ordini che ci circondano e non sappiamo poi come distrarci
Certe abitudini sono radicate oramai siamo circondati appunto da da merci che ci stanno seppellendo e da rifiuti che ci stanno stringendo
Sempre più e questo avviene nonostante la popolazione decresce
E il numero rifiuti a crescono sempre di più io mi ricordo che allora fine d'anno tanto che è stato Gorza si diceva
Che lo segreta saranno sempre più sepolte da merci costruite
Sempre maggiormente
A causa dell'automazione degli impianti
E l'uomo poteva appunto risparmiarsi di lavorare poteva lavorare poche ore e godersi il benessere la verità vera è anche vero che siamo sempre lì da merce rifiuti
Però fra verità in Sicilia anzi lavora si lavora simboleggia la disoccupazione molto alta si è compiuta a metà la Profezia appunto di corsa degli anni degli anni degli anni cotta
Credo che bisogna
Punto lavorare portamento tutti quanti insieme per garantire una controtendenza per fare questo ci vuole
Un'azione molto molto molto molto forte io ritengo qualcosa brevemente che innanzitutto bisogno occuparsi
Di tutti questi beni che sembrano non potersi abbandonare noi se siamo convinti che per vivere bene dobbiamo avere un sacco di cose che siano queste cose durevoli siano riciclabili e che siano riutilizzabili che sia un'aggiustata credo che un paese come il nostro che tra l'altro anche in questi giorni va alla ricerca di nuove strade per mantenere il proprio sviluppo il proprio benessere
Debba ritagliarsi una posizione nuova nei mercati internazionali e nel proprio mercato interno vedo che è il caso di dire che bisogna incentivare fortemente la costruzione di beni durevoli
E i beni aggiustabile in modo tale da ridurre al massimo il numero di immerso in cui noi appunto purtroppo
Disponiamo e e ci possono essere delle politiche questo serve farebbe bene all'Italia
Sia per per entrare meglio nei mercati internazionali perché nell'ultimo decennio abbiamo tuo sito detto siamo ancora fortemente abbiamo ridotto la nostra capacità di sono i mercati si parla tanto di qualità
Dei prodotti che dobbiamo appunto costruire per stare meglio i mercati beh
E certamente vero bisogna appunto migliorare la nostra capacità
Quel di apprendere come lavoratori per meglio soddisfare appunto le esigenze di un'impresa che deve costruire nuovi prodotti per collocare meglio i propri prodotti appunto i mercati internazionali bisogna fare anche delle scelte questa potrebbe essere una scelta che va incentivata
Mi spiace dirlo va incentivato fiscalmente perché se tu devi rimontare
Una situazione così distante da quello che è accettabile
Vuol dire che vi farà delle politiche forti
Devi usare appunto dosi da cavallo per rimontare per cambiare una rotta che si sta dirigendo verso iceberg ci faranno appunto distrugge e allora va fatta appunto in un'azione di incentivazione fiscale per i beni durevoli viaggio stabili e riciclabili
Sì verso l'imprenditoria e sia verso i consumatori proprio per cambiare di tutela oltre a vendere per rendere
Conveniente io credo che questo farebbe bene anche a questi discorsi che ci stanno impegnando in questi giorni spero con qualche fortuna da quello che si vede con pochissima
Speranza perché il governo va avanti da sé
Pensa di fare delle scelte senza soldi
Ma voi sapete le nozze non si fanno con i fichi secchi
Senza alcuna scelta
E peraltro senza alcun coinvolgimento
Come si fa a risolvere problemi che hanno visto il Paese perdere un qualcosa come
Un quarto dalla propria capacità penetrati ai mercati internazionali senza mobilitare ciascuno
E senza una lira peraltro
Che naturalmente sono state già sperperate
In questi sei miliardi di euro appunto
Date delle tasse San Giulio altre ventiquattro Pisa dove il presidente del Consiglio
Li ha visti tutti questi miliardi appunto da restrizioni distribuire quando la comunità bisogno appunto di invertire la propria rotta di cambiare le proprie politiche e quindi di produrre in modo diverso inserirsi in modo diverso nei mercati in internazionali credo che questo sia senz'altro
In porta
Come se l'ho detto
Importante anche lavorare fortemente per il recupero dei materia da riutilizzare la capacità di produrre energie rifiuti io mi ricordo ecco perché ho visto con molta attenzione con molta soddisfazione all'iniziativa la CISL siciliana perché c'è una tradizione
Da parte alla C siciliana occuparsi di problemi economici e sociali di problemi che di solito nessuno stereo
Già negli anni metà Ottanta mi ricordo io stesso stavo qui
Mi ricordo che a fronte dell'esperienza che già a Brescia si manifesta
Il riutilizzo dei rifiuti
Per fare oggi e per fare anche riscaldamento ad esempio ricordo c'è un'iniziativa con i lavoratori
Invece urbane e altri ancora
Spingendo il Comune prima a prendere in considerazione questo aspetto
Addirittura venti anni fa e ci fu l interesse ne parlo con la stampa e così via
Poi naturalmente
Il bosco ha riconquistato la città disattenzione oppure l'iniziativa che facevo sul traffico mi sentivo che facevo sull'acqua per esempio molto molto importante è importante che Noè appunto facciamo cresce la consapevolezza anche
Su questi problemi come è stato detto parlavo di riutilizzazione capace di produrre energia da rifiuti
Dell'altro aspetto dalla
Dello smaltimento finale che richiede la qualifica sono impianti di impianti molto elevati
E poi i la questione che ci è riguarda maggiormente insisto e la sensibilizzazione coinvolgimento dei cittadini e non lo faremo contanti a
Concludendo cosa voglio dire
Che
Su tutt'altra partita anche
Che vede appunto dei poteri criminali mettono le mani e appunto sua fare di questo tipo
E questo è che e possibile proprio perché e la società civile io però le istituzioni non Simone in questo senso come possibile che la madre riesca a fare affari su questo
E non provare l'occasione da parte dell'imprenditoria e soluzioni per creare un sistema
Alternativo e questo addirittura in Sicilia oppure in Campania oppure in Calabria
Sia un tasso di disoccupazione oltre il venti per cento
E non si capisce per quale motivo per esempio la vigilanza del territorio la vigilanza degli scarichi la vigilanza
Sul modo appunto
Di smaltire rifiuti sulla
Produzione oggi
Sulla promozione di buone pratiche per le per la differenza sia una gestione rifiuti perché su tutte queste cose qui rese non si può costruire non occupazione
Ci sarà più controllo del territorio non si potranno più spargere quindi ovunque i rifiuti
All'imprenditore si offrirà un'occasione valida alternativa efficiente a ciò che invece oggi esistente e si ricorre appunto a costoro per smaltire
Ingombranti rifiuti anche rifiuti tossici per esempio si offriranno anche alternativa gli stessi trasportatori che oggi sono utilizzate strumentalizzati non tutti i trasportatori sono mafiosi
Solo persone che appunto
Devo trovare loro un modo per vivere si dovrà occasione anche per loro
Un'alternativa quindi il nostro compito è quello di rendere credibile possibile una alternativa io parlavo con Paolo adesso e chiude in questo modo credo che essa è importante se tra un paio di mesi al massimo il sindacato la CISL magari anche con gli altri sindacati attraverso la conferenza stampa rassegna in modo dettagliato
E credo che questo sia il nostro compito
Principali insieme a quello appunto di partecipare a una sensibilizzazione e a far crescere una consapevolezza
Di rassegnare alla opinione pubblica tutta e lavoratori cittadini appunto siciliani quanta occupazione in più alternativa noi potremmo ottenere attraverso una sistemazione di una situazione che quella odierna che ci fa soffrire e non ci fa essere tranquilli filo e questo il miglior contributo come sindacato che noi possiamo dare per esempio al rilancio di una attività di una attività di di sensibilizzazione che noi vogliamo fare con tutti coloro che hanno buona volontà in questo senso è ricreare le condizioni di fiducia e anche di speranza a che ci si possa liberare da mali che
Ci libereranno solamente se ciascuno di noi farà
Il proprio dovere insiste
è importante quello che è stato detto poc'anzi
Quando e l'etica molti dritto c'è da ritenere che le cose potranno andare bene quando il contrario una comunità povera comunità non poche affondare e noi a questo fatto non voleva assolutamente rassegnarci
Che c'è ancora una società civile isolatori cittadini che possono darsi una mano vera per rimettere all'ordine del giorno i problemi più seri queste uno dei problemi più serie grazie
Ringraziamo tutti convenuti dall'attore comprendente alcolometria la segreteria regionale per l'avevate iniziativa con ringraziamento a tutti voi e ricordiamo ai consiglieri regionali della CISL che i lavori del Consiglio generale iniziano alle ore sedici si raccomanda gentilmente la puntualità grazie e vola capito