Lavori contro la mafia

Dicevo io innanzitutto voglio ringraziare tutti tutti tutti voi tutti quelli che stanno partecipando a questa nostra iniziativa
A maggior ragione naturalmente i nostri ospiti su tutto quello che hanno fatto
Molti chilometri per per stare
Oggi qua a Palermo
Abbiamo
Dirigente della CGIL nazionale
Di categorie
Di categoria sono importanti adesso li presenterò saranno con noi tutta la giornata ci sono dirigenti politici importanti ma insomma siccome li vedrete via via stare al tavolo della della della del della presidenza per provare a dirci le cose che pensano delle cose che abbiamo fatto della del lavoro che abbiamo fatto lo lo faremo con calma in alto tanto vi presento la persona che sono già seduto a questo tavolo
Francesco Forgione che mi sembra l'ala sinistra
Ovviamente l'abbiamo messo lì apposta dice che si è messo d'accordo con condonato per farsi mettere alla sinistra
Segretario e della segreteria nazionale di Rifondazione Comunista è stato lungamente segretario regionale della di Rifondazione Comunista siciliane del parlamentare
Della nostra Assemblea regionale Luigi Martini ieri il segretario generale della Fillea CGIL che la federazione nazionale degli edili
E a Fini che ma insomma degli edili
Anche gli affini sono tanti debbo dire per la verità ma insomma la categoria più impegnato dato alle nostre con il problema delle costruzioni infrastrutturali coi dottore Ingroia sostituto procuratore di Palermo da conoscere molto bene perché oltre che questa funzione anche quella di rappresentante di Magistratura democratica nella nostra regione c'è poi Angelo Mellone che il caporedattore di Repubblica
Quindi dopo leggete continuamente non c'è bisogno che lo presento
Pantaleo invece il segretario della
Regione Puglia della CGIL Puglia
E poi infine Alessandra Siragusa e presidente delle di Emily insomma rappresenta quel in questa tavola rotonda sono un po'in movimento verso gli diamo un compito pesante perché da sola deve rappresentare un universo molto
Molto complicato
La nostra iniziativa agonia una data di nascita
Vede per quelli che ci sono stati è un giorno di giugno di dell'anno scorso quando abbiamo fatto l'iniziativa del trenta giugno abbiamo fatto iniziativa a sostegno dei nostri compagni che erano stati
Come oggetto di attenzioni mafiosa c'erano stati tre compagni della Filt uno era stato pestato all'uscita dal porto dopo un una dopo essersi incontrato con alcuni lavoratori su una nave
L'altro era un nostro delegato della della rapporto a cui avevano non so come
Come si spera in un sogno si spegneva in qualche modo professore riferiamo la batteremo hanno spiegato che l'unico sistema che doveva batteri
Dicevo l'altro era appunto un compagno delegato della della dalla Geza per a cui avevano bruciato la casa e l'altro il segretario della Filt perché la sera stessa della dell'INPS dell'incendio della casa del nostro compagno devono anche incendiato la cassetta la casa la cassetta delle poste
Della della Filt
A facemmo quell'iniziativa di solidarietà spiegammo a quelli che erano venuti ad ascoltarci eravamo convinti che c'è una ripresa significativa nella come della mafia in tutte le sue articolazioni
E che era necessario insomma riaprire il fronte dell'antimafia per contrastarla adeguatamente Epifani che concludeva quei lavori
Impegno alla CGIL
A produrre uno sforzo per fare un approfondimento una a a rinnovare l'analisi sul fenomeno mafioso sui fenomeni mafiosi non soltanto quello siciliano ma anche quello del Meridione
E come Cicci impegno
A fare un'iniziativa che avesse questa
Diciamo questo compito che si proponesse in qualche maniera di fare una proposta
Io dico sempre ai siccome siamo sindacalisti quando siamo di fronte ad un problema abbiamo anche un altro obbligo oltre che quello di dire che le cose vanno male che quella cosa non va bene abbiamo anche l'obbligo di provare a immaginare una soluzione
Non siamo un centro studi non non facciamo un convegno
Per parlare di mafia ma ci interroghiamo su questo fenomeno su che cosa possiamo fare per evitarlo
Da allora sono ci sono state anche altre cose che hanno in qualche maniera spinto questa nostra iniziativa
Una quantità molto grande di politici che sono stati in qualche maniera inquisiti che sono stati in alcuni casi come quello del governatore
Presentare già siciliana rinviata a giudizio
Ci sono stati altri fatti
Che sono venuti alla luce della attività economica dell'attività mafiosa
Nell'economia ormai tutti i dati dicono che praticamente è più difficile trovare un un un governo un un commerciante che non paga il pizzo che un famoso cammello entri nella cruna dell'ago
Quindi siamo di fronte ad a una esplosione sempre più grande di questo fenomeno una pervasività sempre più evidente è una pervasività che non è soltanto nelle nei classici canali della mafia non soltanto quindi nel nel racchette oppure nello spaccio di stupefacenti oppure in altre attività criminali ma la pervasività che ormai ha assunto dimensioni
Credibili nel nell'economia legale nella cosiddetta economia legale gli ultimi scandali vi ricorderete gli ultimi fatti che sono stati accettati alla magistratura sono quelli relativi a all'infiltrazione mafiosa nella sanità privata e naturalmente nel mondo degli appalti dove tradizionalmente la mafia ha sempre esercitato un un ruolo decisivo nell'aggiudicazione
Pare che sia dal punto di vista dell'efficienza una del dell'Est come dei sistemi più efficienti nell'assegnazione degli appalti insomma non c'è una regolarità una un'attenzione nella nell'equilibrio nell'assegnazione molto molto grande
Si sono aggiunte anche azioni del governo che hanno dato un segnale in controtendenza quello che ci sarebbe bisogno nel senso che ha dato un segnale di abbassamento dell'attenzione alla legalità in senso lato
Libero Berlusconi si è caratterizzato costantemente per misure di condoni di abbassamento
Come la qualità del contrasto all'illegalità
Sono state fatte leggi dal nostro Parlamento che hanno tutto il sapore di leggi che sono state fatte apposta per eliminare la possibilità di una condanna addirittura in qualche caso di un processo
In alcuni casi non è bastato eliminare come si dice a depenalizzare un reato perché questo non colpisse questo o quel amico dei potenti e del Governo ma addirittura si è provato a comica rendere inefficace la macchina della giustizia
Sì sono diminuite significativamente i controlli oggi si dà per scontato che anche controllori ci raccontavano il nostri
Nostri delegati ma anche il presidente dell'INPS che il come noto il nostro compagno che ha agli ispettori dell'INPS viene sempre più detto di collaborare con le imprese che si trovano in in
Con qualche irregolarità piuttosto che sanzionarle
Si prova come si dice ad aiutare quelli che sbagliano a piuttosto che anche a sanzionabili oltre che aiutarli a rimettere a posto le carte
E poi un abbassamento delle politiche di sostegno alla marginalità
Può sembrare
Può sembrare come dire secondaria questa condizione ma va da sé che se le fasce marginali della nostra società marginale nel senso economico non nel senso ovviamente umano se tutte le persone che hanno gravi difficoltà alla sopravvivenza
Mancano di qualunque forma di sostegni è evidente che questo è un problema che non può che aggravare le condizioni nelle quali si muove la mafia
Secondo noi anche la stessa legislazione sul mercato del lavoro
Induce comportamenti aumenta la la percezione della illegalità come fenomeno neutro se non addirittura positivo
La legge trenta in qualche ma allega Lizzadro forme di sfruttamento molto pesanti molto vicina allo stesso lavoro nero per certi versi perché alcune forme di di contratti alcune forme di lavoro sono ridotte ha pure semplici finzioni perché la subalternità con cui viene fatto un lavoro viene mascherato
Su un progetto su un coordinamento su cose che non hanno che non definiscono quel lavoro un lavoro quel lavoratore un lavoratore subordinato indipendente
Anche questo a nostro avviso diminuendo le prospettive di futuro diminuendo le
Com'è la qualità
Percepita da da parte di chi di questi lavoratori della della utilità di di di di di della Società dello stato diminuisce nel la disponibilità a all'alleanza con la legalità
Diminuisce come dice la la la
La qualità di uno Stato che deve essere attento ai bisogni delle persone soprattutto essere capace di è proprio come indicare un futuro positivo un futuro buono se se ti do un lavoro precario non ti consento di costruire un futuro di rendo più debole ti rendo meno
Meno legato alle forme dello Stato e poi quest'idea secondo la quale la mafia in fondo è soltanto un problema di polizia i magistrati è un problema soltanto della repressione
Una cosa che posso essere ricondotta in qualche maniera a far funzionare bene
Gli investigatori far funzionare bene i processi chiedere peraltro che questi processi siano giusti mi è sempre sembrato una cosa incredibile parlare di più di di giustizia giusta come se si potesse immaginare una giustizia non giusta
Caricando alla magistratura il compito anche di sanzionare non soltanto comportamenti penali ma in qualche maniera essere responsabile dei dei dei comportamenti non penali non penalmente rilevanti
E i magistrati oggi sono costretti lo abbiamo sentito in tante occasioni nel nei loro convegni
Sono costretti in qualche maniera a tener conto implicitamente e in qualche caso addirittura esplicitamente del fatto che la loro azione
Induce anche alcuni effetti nella politica nelle istituzioni e quindi in qualche maniera carica di responsabilità
Non a non attinenti a la all'esercizio delle loro funzioni di carica di responsabilità che sono invece di altra natura questa cosa d'altro
Aiuta tutti quelli che vogliono ingenerare un dibattito a mio avviso barocco tra giustizialisti e garantisti allora siccome i magistrati finiscono con l'avere una ha una funzione anche nella determinazione
Della qualità della politica delle istituzioni finiscono col entrare in questo gorgo di discussione la quale se sei garantista allora bisogna che fino a quando non è finito il processo tutti sono innocenti e questore e ragionevole
Se da quello che viene fuori dal dal dai loro fatti dagli dei loro atti
Ne consegue anche una motivazione dentro la società nei confronti della politica affetta anzi infetta dalla mafia allora il carico di responsabilità che che ne deriva li fa
Apparire appunto ai furbi non agli onesti ma i furbi giustizialisti giacobini
Chi più ne ha più ne metta quindi e questo
è stata una delle motivazioni che ha portato il governo ha proporre a nostro avviso delle
La riforma la giustizia che in qualche maniera tende arrendere subalterna l'esercizio come dice di questa funzione a quello politico
Che è esattamente il contrario di quello che serve una società no ai che siamo rappresentanti dei deboli sappiamo che serve a noi una giustizia giusta che serve a noi una una legge uguale per tutti perché potenti ovviamente ne possono fare a meno sono già protetti
Dalle loro condizioni economiche dalla loro dal loro peso
Nella società
Così come noi siamo i primi ad avere bisogno della democrazia perché la democrazia appunto serve ai deboli non serve
Ai potenti perché la democrazia in qualche maniera equilibrio equilibrio di diritti
Tutte queste cose aggravano a nostro avviso le condizioni nelle quali si esercita l'azione civile delle persone anche le azioni economiche
Si esercita la stessa politica
Ed è da questa considerazione che siamo partiti per fare nostre proposte adesso io spero che abbiano già distribuito
Il testo di questa proposta che ne abbiamo articolato
Naturalmente noi non pensiamo di avere fatto una cosa conclusiva
La nostra ci piacerebbe continuare perfino a chiamarla bozza come l'abbiamo chiamato a lungo tutto il lavoro che c'è che abbiamo utilizzato per farla
Perché nella nostra testa
è un contributo la voglia di chiedere a tutta la società civile a quella che abbiamo definito così per comodità c'era tutto quel complesso bici semplici cittadini di associazioni di partiti di movimenti quindi a tutti quelli che hanno come noi la utilità la necessità di
Chiedere più legalità più giustizia
Quindi la nostra non è una proposta non ha il senso l'abbiamo scritta anche con questa intenzione nel senso che
La e approssimazione di cui è piena dipendono anche da questa volontà di non essere conclusivi di non avere la presunzione di potere dire agli altri esattamente cosa fare
è il nostro punto di vista il nostro tentativo di assumere di far assumere alla politica e soggetti economici la responsabilità di fare la loro parte
L'anima della nostra proposta è fondamentalmente questa noi crediamo che i magistrati poliziotti debbono fare il loro lavoro che quello di essere
La la qualità repressiva più alta possibile e poi gli altri soggetti debbono fare il loro lavoro la politica deve parlare disse
Deve curarsi disse deve evitare che deviazioni infiltrazioni e comunque cose che abbassano la qualità etica e morale della politica delle istituzioni avvengano
Deve essere preventiva la la magistratura e polizia debbo sono in qualche maniera agire sul quelli che fatto su quel che è stato compiuto sul reato quando è commesso non sulle intenzioni
Sulle intenzioni sulla prevenzione può lavorare soltanto la politica può lavorare possono lavorare i soggetti economici
In qualche maniera rendendosi impermeabili provando a rendere il più impermeabile possibile la loro azione da questa infiltrazione
L'idea che abbiamo e che ognuno debba fare la sua parte quindi vogliamo raccogliere per certi versi l'invito che tante volte anche i magistrati le sue associazioni ci hanno fatto quando ci hanno detto no non chiedete ci di far tutto noi non pensate che noi sì posso far tutto
La parte più importante io credo la possiamo fare noi non tutti i perché la parte che riguarda la prevenzione del fenomeno la a alla resa come dico io in la la impermeabilizzazione
Della politica e dell'economia dalla dalla mafia e perfino più importante dello stesso dalla stessa azione repressiva perché non dobbiamo dimenticarci mai che la repressione avviene sul sul fatto sul reato quando è consumato quando
è un danno economiche è stato fatto quando l'uomo è stato ucciso e così via
E invece questo è preferibile che non avvenga e poi
Per la legge dei grandi numeri quello che viene fuori è sempre una piccola parte di quello che c'è ogni volta sembra che sia stato svelato
Una quantità straordinaria di azioni legali e poi scopriamo il giorno dopo che c'è un'altra inchiesta che ne ha prodotti
Magari la stessa quantità oppure ancora di più e e e c'è questa condizione questa rincorsa
Senza fine altri all'all'ideale di una società già ripulita che ovviamente non può essere ripeto ripulita dalla dalla
Soltanto l'attività repressiva quindi questa è un po'lo sforzo che abbiamo fatto sintetizzo in poche battute poi credo di averla già fatta abbastanza lunga
Le cose che abbiamo messo in questa in questa piattaforma la cosa che ci sembra più rilevante
E quella che chiediamo la politica di istituire una nuova commissione d'inchiesta sul fenomeno sull'intreccio tra mafia e politica e affari
Ci si dirama ce la Commissione antimafia
Quarato e noi non siamo contenti di quello che che che ha fatto la commissione Antimafia sopra tutto negli ultimi anni perché alla fine non ha prodotto risultati evidenti
Spesso a sopra tutto negli ultimi anni come gli ha fatto un giro per l'Italia si è occupato di tante cose ma ha preso in prestito le cose già in corso nella magistratura nei processi
E soprattutto ci manca una cosa
Ci manca molto una relazione
Ci manca una conclusione analitica di questi di questo di questo prodotto
E quindi chiediamo che ci che sia indispensabile ricostruire in qualche maniera la finalità specifica per cui fu fondata la prima antimafia la prima Commissione antimafia
Che si concluse come vi ricorderete con due relazione è una era quella di Pio la Torre
Quindi
La prima cosa che chiediamo a che si ritorni ad indagare su questo intreccio non in qualche mai a fare il compito che già fa la magistratura quello di indagare sul reato che è stato commesso dal politico sulla sua ma prima sulle allusioni prima che sulle collusioni sulle
Interferenze sugli lo struscio che c'è tra la politica l'economia e la mafia e la burocrazia della burocrazia
Poi chiediamo che i partiti e tutte le associazioni non ricomprese naturalmente adottino dei codici etici
Debbono avere al loro interno una magistratura debbano avere al loro interno norme che sanzionano i comportamenti non quelli penalmente rilevanti per i quali naturalmente necessario l'uso dalla magistratura ma quelli politicamente rilevante
Se è un politico la magistratura può perdonare il fatto di essersi incontrata al bar con un magistrato con un mafioso la politica non glielo portò non glielo può perdonare
Se io non so se se l'onorevole Cuffaro sarà condannato se le cose che gli vengono
A scritte siano penalmente rilevanti ci sono i magistrati e c'è un processo che lo definirà quello che è certo e che quelli sono comportamenti politici insopportabili per le persone comuni a cui vengono fatte le multe sono lieto di sosta
Vengono chieste naturalmente di rispettare la legge in ogni in ogni allora attività e poi invece la politica le istituzioni quelle istituzioni si permettono di avere
Conosce Lanza rapporti ecco la mafia è in qualche maniera in molti casi hanno addirittura consentirà tintura vantaggi per la mafia
Queste sono le cose che secondo noi dal punto di vista
Ha rotto da da dal dalla dalla sua autonomia la politica può fare
Poi ci sono tante cose che vorremmo vorremmo sistemata
Sistematizzato una volta per tutto il di compresso delle delle norme nei confronti di contrasto alla mafia
Il ministro Flick
Come dire costituì una commissione che avrebbe dovuto redigere un testo unico per il contrasto allegata mafioso non l'abbiamo mai avuto
Non si concluse mai quel lavoro a nostro avviso è un lavoro da concludere
E poi nell'economia vorremmo che facessimo la stessa cosa vorremmo che le aziende si certificasse ero
Con un certificato di qualità legale che definisse in qualche maniera lavoro i loro comportamenti corretti guardate non è una mamma
Ma cosa originale non è neanche una cosa bizzarra i controlli di qualità delle ricette ricade di qualità sia di quelli di natura industriale sul prodotto e sul processo sia quelli di natura sociale ci sono già si tratta di estenderli fino appunto a RAI a a a Introna includere il rispetto della legalità e per quella via premiare quelle aziende che si sottopongono a questa certificazione
Premi Arlen
Aiutando come si dice dandogli vantaggio nelle nelle gare d'appalto
Considerando questa una condizione indispensabile per ottenere un finanziamento pubblico e così via
E poi naturalmente tutte le norme che riguardano la questione alla gestione degli appalti su questo
La fille in particolare ma se la CGIL in generale ma la figlia in particolare ha prodotto una quantità rilevante di proposte e qui noi abbiamo in qualche maniera messe in chiaro quindi la nostra e questa intenzione la nostra proposta questa e complicata naturalmente complessa come d'altra parte del fenomeno e non è come dicevo poco fa
Esaustiva non non è conclusiva
Ci aspettiamo dopo questo nostro dopo questa nostra iniziativa dopo quella che faremo domani
Che tanti altri si si si occupino della cosa che ci dicano lo faranno abbiamo fatto questa tavola rotonda anche per questo ce lo diranno anche i nostri interlocutori quel che e già buone quello che dovrebbe essere migliorato quello che che ridondante quello che
Che va cambiato quello che insomma si può migliorare perché si possa riavere una nuova stagione dell'antimafia
Noi vogliamo riprendere l'iniziativa insieme a tutti i soggetti della cosiddetta società civile riprendere il carico di a vere di spingere le istituzioni ad avere comportamenti contro la mafia non sono coerenti ma anche straordinari mai siamo di fronte ad una ad un fenomeno straordinario è necessario che si abbia un'attenzione straordinaria vogliamo riprendere come si dice in qualche maniera il testimone di un'antimafia che ha fatto bene
Negli anni passati che sembra essersi addormentata essere avere accettato in qualche maniera il sonnifero che è stato profuso a piene mani in questi ultimi anni vogliamo provare in qualche maniera a contrapporre a una all'una qualità più alta della mafia perché ci sembra così un non ha qualità in senso positivo ma insomma una quantità e qualità di atti della mafia
Una altrettanto crescita dalla qualità dell'azione antimafioso diciamo noi vogliamo fare la nostra parte
Chiederemo a tutti attraverso questo nostro iniziative attraverso quella che faremo domani a tutti di fare lo stesso di assumere insieme a noi
Appunto questo impegno per sostenere una battaglia che può avere una fine io insieme a migliaia milioni di persone sono convinto che la mafia può essere battuta non è vero che l'avremo sempre
La criminalità diffusa quella probabilmente difficili da estirpare definitivamente in una società non ce ne sono esempi di società senza criminalità ma ci sono esempi di società che non sono sottoposti al controllo mafioso
Se se se ce ne sono noi possiamo essere una di quelle si tratta di lavorare per estirpare definitivamente questo cancro che è possibile farlo e che non è certamente faremo
Grazie
Scusate mi sono fatto prendere un attimo la mano però adesso cominciamo con come
Sì io sono
Si sente
No
Era acceso video
No sarò rapidissimo anche perché la cosa fondamentale sentire
Quello che hanno da dire i nostri interlocutori soprattutto su su questo allora
Dal documento che che ha distribuito la CGIL viene fuori una cosa fondamentale
Ci sono quattro suggestioni che cercherò di rapidamente di condividere con voi ma la cosa fondamentale che il sindacato mi pare questa volta sta chiedendo delle risposte se non sta chiedendo soltanto per analisi
Insomma potrebbe essere un inizio perché la situazione a mio parere è abbastanza squadrone affatto esaltante io diciamo dalle cose che che leggo in questo documento ho cercato di fare il mio lavoro cioè di tranquillità di portarle a episodi che mi vengono in mente nell'ultima nelle ultime settimane allora
Mi pare che i punti a cui la la politica ma anche ovviamente il sindacato nelle sue varie articolazioni deve dare alcune risposte sono questi
Il primo punto a ora si sente allora il primo punto e diciamo di sensibilità diffusa nei nei confronti del fenomeno mafioso io non vi nascondo che c'è stato un episodio nell'ultima settimana che mi ha colpito moltissimo dal mio punto di osservazione ed è stato questo che un collaboratore di diciamo del del boss più ricercato degli ultimi anni Provenzano si è suicidato in carcere perché aveva sbagliato la sua tomba è stata profanata e la la bara bruciata allora io ho avuto la netta sensazione che
Il modo in cui questa episodio ovviamente con tutto diciamo la condanna possibile
Sia stato abbia avuto esitazioni ha un impatto sulla sensibilità generale è questa è la regola di Cosa Nostra ecco secondo me insomma quella un gesto nazista cioè non non lontano e definire un altro modo
Non importa che sia un regolamento diciamo di conti postumo all'interno del da un punto di vista della sensibilità sociale è un qualcosa se dovrebbe essere qualcosa di più che un
Un semplice orribile rituale all'interno di un'organizzazione mafiosa nono sinceramente non ho avuto la la la sensazione che così sia stato preso così sia stato vissuto percepito all'interno della modo di pensate la società insomma siciliana posso sbagliare spero ma non penso la seconda e questa è una prima suggestione questo è quello che che significa per la politica dà una risposta a ali coscienza cioè a Chalon la risposta che voi dovete dare come si riesce a immobiliare coscienza su questo fenomeno che mi sembrano un po'addormentata
La seconda molto più tecnica
Ed è che da una relazione della regione Sicilia abbiamo avuto la conferma definitiva che un semplice che un'operazione in questo caso della magistratura in una notissima clinica del del degli aiuti Aiello insomma è inutile queste cose le sappiamo ha effettivamente portato a risparmi tra il cinquanta e il settantacinque per cento nelle diciamo della contribuzione pubblica a
Come dire a prestazioni invariate allora
Questo è un un caso che è vero che ha avuto un rilievo nazionale anche nazionale però è in classico caso in cui un'azione antimafia se guidata bene dalla politica può portare un vantaggio per i cittadini punto non c'è molto da il problema è
Come i partiti e anche il sindacato devo dire
A livello nazionale riescono apprendere episodi di questo tipo e questo ve lo chiederò potrebbero chiederò in tutti i modi e trasformarli in Primo proposte di legge ma secondo in momenti di battaglia politica perché è questo l'unico modo insomma ed in questo caso un cittadino normale anche se ha avuto favori
In quella clinica divi intendo favori semplici avuto raccomandazioni per una mia peraltro funziona molto bene mi dico
Ma ha risparmiato
Cioè ha risparmiato soldi
La terza
Cosa riguarda più direttamente la politica in questo caso devo dire che unisce in modi diversi abbiamo la il segretario la Puglia invece in modi diversi diciamo due governatori di ragione molto diversi tra loro
L'ha detto oggetto già Cantafia
Devo dire che insomma al di là dello scontro all'interno del dell'Assemblea o regionale o anche al Parlamento
A mio parere soprattutto il centrosinistra ha bisogno di prendere di trovare una non facile via per risolvere il problema
Di come comportarsi nei confronti di amministratori inquisiti che siano essi il presidente della Regione Sicilia o come dire il Presidente del Consiglio
Perché innegabile che
Come dire che che che le le le inchieste devono fare il loro corso eccetera però è anche altrettanto ovvero che la Sensi che a questo punto la già scarsa sensibilità a mio parere che c'è di fronte a fenomeno di legalità
Di fronte diciamo al amministratori o presidente del Consiglio che abbiano
Problemi
Rispetto alla normale e limpida diciamo fund svolgimento dello funzione
Innesca un ciclo negativo allora questo è un mi rendo conto che avrebbero chiederò io non lo so risolvere ma capisce mi rendo conto che è un nodo complicatissimo perché se da un da da un lato ci deve essere una come dire la garanzia per cui deve diciamo processuale eccetera dall'altro ci deve essere anche però per i cittadini e questo forse un salto di diciamo di moralità civile che la politica dovrebbe fare dovrebbe esserci ragazzi per i cittadini
Di comportamenti limpidi da parte loro amministratori questo è complicatissimo ma è uno dei punti secondo me fondamentale dicevo dei due governatori perché la stessa cosa non è questo non è il caso della mafiosa ma diciamo in Puglia
C'è stata rispetto con confitto nel senso che in Puglia
Quello che si è notato soprattutto negli ultimi in sei mesi
è una rabbia dunque una un'area delle reazioni rabbiose delle governatore l'intervento del presidente Al Jazeera pugliese rispetto a denunce su cose che non funzionano anche per motivi diciamo di legati alla criminalità
Allora anche lì ci risiamo
Il problema c'è un problema di nuovo per il centrosinistra in questo caso perché in realtà di fronte alle denunce di cose che non funzionano la reazione e quasi ricordiamo la magistratura e ci risiamo cioè il circolo si dia vita non è possibile uscisse questa cosa
Infine e la faccio solo lo faccio brevissima
Infine mi ha colpito moltissimo alcune cose che ho sentito dire
Dal presidente da Confindustria siciliana Costanzo
Sono sostanzialmente la denuncia dal costo del carburante che che è maggiore in Sicilia rispetto ad altre regioni fino alla
A tutto il modo in cui i fondi europei sono stati gestiti sono la della denuncia di una
Capacità quasi mefistofelica di ingabbiare l'intero intervento pubblico e le intere regole o funzionamento delle regole per quanto riguarda l'impresa so anche edili e soprattutto i vivi
In un meccanismo per cui il ricorso diciamo al compromesso e praticamente obbligatorio allora
Io penso che il
Ebbero chiederò non so io lo penso ma non sono sicuro faccio un altro lavoro ma io penso che la semplificazione delle regole
Sia per la per la politica a questo punto uno dei principali
Come dire che ci vari delle principali scommesse che può fare per per combattere il fenomeno mafioso
Vi ho soltanto volevo farlo appunto l'ho fatto con alcuni esempi perché io diciamo la la prima cosa che volevo fare che allora al dottor Ingroia se
Dal suo punto di vista
Allora
Per andare al concreto quali sono le cose che secondo lei alcune cose fondamentali
Che si secondo lei su cui da magistrato si sentirebbe di sfidare la politica a fare perché altrimenti diciamo solo sull'analisi non non lo so già
Ringrazio raggiunto dalle di avermi invitato acquisto
L'importante momento di riflessione e su questo documento e arrivo subito
Alla sua risposto però mi consentirà di fare una tra breve una breve premesse in modo tale che poi la minaccia conclusione sia un po'frutto di un di un sia pur rapido
Ragionamento di una di una riflessione
E e e vorrei
Partire
Proprio dall'esigenza che come diceva canta arrivava sul introduzione ha ispirato questo questo documento che appunto coi
In linea con quanto rosso
Moderatore ci e mi chiede
Oggi
Coso di che abbiamo bisogno e ci dice il documento nella premessa del documento e condivido in pieno di due cose
Un aggiornamento dell'analisi
Del fenomeno mafioso Rispetto a
Anni direi di di afasia
Sul punto di silenzio dell'informazione ma forse anche di un Gatta di di di riflessione da parte di ciascuno di noi
E in secondo luogo una riflessione solo l'aspetto se vogliamo sul lato più oscuro ma contemporaneamente più importante
Della mafia che ci fa dire
Essere la mafia poi questa organizzazione mafiosa che non è meglio conosciamo cioè Cosa Nostra una organizzazione
Abbastanza originale nel suo genere
E cioè nel non essere soltanto un'organizzazione criminale
Anche un'organizzazione criminale mai essere soprattutto un organizzazione di potere potere criminale ma organizzazione di potere ed è l'organizzazione di potere
Keira come sua caratteristica nel dire man la sua capacità per la sua come dire suo scopo sociale diciamo così
Di cercare costantemente l'interazione con gli altri poteri compresi
I
Poteri legali
Ed è qui
Il motivo per il quale il nodo e la questione oggetto nella
Oggetto dalla tavola rotonda di oggi cioè la responsabilità politica la responsabilità della politica viene in causa diciamo a un ruolo fondamentale
E allora
La sua la sua domanda diciamo era diretta proprio per arrivare a questa conclusione ma ripeto ma io spero in una una decina di minuti di potere forse qualcosa di più di poter il potere rapidamente sviluppare diciamo le premesse per arrivare a a qualche tentativo di risposta perché è chiarissimo che riflettere ciascuno dal suo punto di vista prova a dare il proprio contributo di riflessione
Allora partiamo innanzitutto da quello che il documento ci chiede aggiornamento dalla
Cosa nostra e oggi
E ci sono vari indicatori in questo senso Andrey sempre più costante e sempre pieni in univoci
E oggi come sempre è stata soprattutto l'organizzazione di potere
Organizzato sul territorio l'organizzazione di potere che ha in più ma non è un dato nuovo è un è una aggiornamento la sue strategie che in realtà è un ritorno al passato
Adottato una strategia chiamiamolo di mimetizzazione di di di di tregua delle armi e così via che ha come finalità quello di favorire il suo la sua ordinaria tecnica di
E finalità di convivenza
Con gli altri poteri col potere regale noi ricorderete tutti
Le polemiche suscitate da quella gaffe del ministro Lunardi quando disse che con la mafia si deve convivere
Quel che disse il ministro Lunardi realtà coglieva una uno spirito quello che qualche salvo qualche giornalista definito una voglia di mafia con lo spirito aleggiano in tre
Nella nostra società attuale di voler convivere o la mafia ma in realtà altro non è che lo specchio riflesso della nuova strategia dalla mafia che una mafia che vuole convivere
Con i poteri legale la quale poi spesso si risponde specularmente con lo stesso spirito di convivenza
Ebbene
Perché si rende necessario approfondire riflettere su quello che oggi è la mafia
Perché c'è un forte rischio rispetto a questa madre questa nuova strategia la mafia adottato la tregua alle armi il fatto che inevitabilmente siccome la mafia vedere sempre percepito come fenomeno soprattutto di ordine pubblico prima di ordine pubblico nei momenti di emergenza quindi oggi i riflettori sono puntati ad esempio la Maggese Acampa né più sul sulla situazione siciliana sono timida organizza siciliana noi oggi l'opinione pubblica oggi
Soprattutto all'opinione pubblica nazionale e poco informata e si e si muove fra due corni del del della questione del problema però a parte
Un Silenzio informativo
Perché il giornalista deve ha ben presente di che parlo dalla porta un silenzio formativo sul tema mafia
E tra l'altro inoltrò fenomeno
Inevitabile mi rendo conto ma che crea ugualmente risedere ugualmente dei guasti e cioè una focalizzazione di quella poca informazione che c'è sul tema concentrata su via spetti diciamo così folkloristici dalla mafia
Provenzano la primula rossa i i viaggi a Marsiglia e i il Provenzano malato la dieta di Provenzano i pizzini di Provenzano tutte cose per carità non è che so sottovalutando il ruolo di Bernardo Provenzano
Importanti indagini stanno facendo su su questi aspetto e altri tre Provenzano naturalmente tutti noi ci auguriamo Provinzano venga arrestato
Immediatamente fra qualche ora il rischio però è che la concentrazione di quel poco di informazione sulla mafia che oggi abbiamo soprattutto su Bernardo Provenzano su questi aspetti
Fa sì che si determini una pericolosa equazione nel immaginario collettivo
Nel senso che la mafia è Bernardo Provenzano è soltanto Bernardo Provenzano speriamo fra qualche ora venga versato per lato pensava che finita qualche ferito allora attenzione a non creare una e involontari icona di Bernardo Provenzano come per la verità è già accaduto nel passato ricorderete Luciano Liggio la primula ricordi una primula rossa di Corleone era Luciano Liggio
Ahimè
Catturato Luciano Liggio poi Luciano Liggio morto Cosa Nostra ha continuato una lunga storia lo stesso accade o Totò Riina lo stesso sta accadendo Bernardo Provenzano
Dobbiamo accendere i riflettori su un'altra questione dobbiamo accende i riflettori sulla mafia come organizzazione struttura di potere quella struttura di potere
Che garantisce la latitanza di Bernardo Provenzano che garantisce l'impunità di Bernardo Provenzano
Con la mafia Bernardo Provenzano e il capomafia la mafia non è soltanto Bernardo Provenzano per dirla diciamo in modo modo semplice
Bene la mafia quindi come organizzazione potere che interagisce agli altri però poteri quello che felicemente Paolo Borsellino sintetizzava quando diceva in modo diretto qualora amava dire il nodo e il problema della lotta alla mafia è un nodo essenzialmente politico non lo dice una toga rossa o diceva Paolo Borsellino che Ettore Rosso sicuramente va be
Ecco perché la questione di oggi responsabilità la poligrafo stabilità politica e centrale
Perché il nodo dei rapporti mafia e politica in realtà dire è il cuore del problema che poi che di più del noto mafia e politica il problema ma rapporto Murphy economie rapporto quindi mafia e poteri legali
Se noi riuscissimo
A accende un fascio di luce e intervenire su questi
Legami in modo definitivo usciva per realizzare l'obiettivo di trasformare l'organizzazione mafiosa in organizzazione meramente da esclusivamente criminale allora sì
Che potremmo affidare la mafia alle sole cure di polizia forse all'ordine e magistratura
Fintanto che non si sarà riuscito a rompere questo legame dall'amate come organizzazione di potere con le altre organizzazioni di potere
Il ruolo di magistratura e forze dell'ordine meritorio soprattutto il colore forse all'ordine con risultato importantissimo che si realizzano giorno per giorno rischia non voglio svalutare diciamo il lavoro di dice di ciascuno di noi ma rischia di essere come il
Famoso tentativo di svuotare non c'erano con un secchiello magari un secchiello un po'bucherellato quella visto lei inefficienze del sistema legislativo e repressivo che magistrati e forse all'ordine hanno già a disposizione
Ciò premesso
Detta quello che forse è una banalità ma se la prova ben aiutavano a banalizzare
Che ci diciamo soltanto nei convegni e nelle tavole rotonde intitolate responsabilità politica responsabilità politica la leggiamo poco non è un vuole essere un atto d'accusa contro se lassa ma ricevono leggiamo poco sui giornali neo vediamo ancor meno
Nella nella in nelle nei mass media che sono in televisione che sono con poi ahimè il principale veicolo di informazione la stragrande maggioranza operai pubblica sappiamo bene come sia squilibrata a favore delle dovrei dalla televisione della TG il rapporto fra gli italiani che si informano tramite i giornali punto su quelle si informano tramite la stipula
Per allora
Cos'è accaduto in questi anni
Quel che è accaduto in questi anni e che come diceva Giuseppe Cantafia si è scaricato tutto sull'istanza giudiziaria si è scaricato tutta l'attenzione sulla questione mafia e politica sui cosiddetti processi politici Congo
In felicissimo espressione che determinante anche se una serie di di di storture
Non da poco ma al di là diciamo dall'aspetto terminologico si è determinata si sovraccaricata lau le sono sovraccaricata le aule di giustizia di compiti e di funzioni impropria
Attribuendo alla aule di giustizia e non l'ha fatto la magistratura
La funzione di davvero riscrivere la storia d'Italia riscriverla solo dalla mafia riscrivere la questione risolvere una questione che la magistratura non poteva risolvere del modo rapporto mafie polisti
E io credo apre una parentesi e la chiudo perché siamo intanto dover intervenire e credo che perfino quella diciamo scorge Hunt ante per l'opinione pubblica alternanza di decisioni talvolta contraddittorie nei processi a uomini politici diciamo processi così eccellenti nasce probabilmente anche dall'influenza che ha avuto questo sovraccarico sulla spalla della magistratura di ruoli impropri che ha caricato la magistratura di volo impone di come ci sono ha finito magari inconsapevolmente per farsi carico bene allora sono però a parte l'analisi perché altrimenti siamo qui e ora e passiamo al alle conclusioni
Allora cosa cosa occorre
Non credo che occorre bisogna saltare qualsiasi scorciatoia
La scorciatoia è quella di intervenire ancora una volta sul diritto penale da una parte
C'è chi vuole eliminare la materia del contendere e sappiamo come sono state anche di recente proposte alcune modifica di legge che tendono a delle minare addirittura le fattispecie penale come il concorso esterno che devono intervenire sul delicato settore
Del rapporto mafia e politica
Ma rendiamoci conto che da anche dall'altra parte anche la soluzione contraria cioè la soluzione di pensare di intervenire sulla fattispecie penale per renderla più efficiente sul fondo la mafia e politica è una un intervento di poi sbagliato che può arrivare ma la conclusione di un percorso la conclusione di un percorso in cui non si scarica ancora sulla sulla momento giudiziario questo questo intervento ma si attribuisce alla alla politica e si attribuisce famoso primato la politica cos'è questo primato alla politica che noi vogliamo cioè perché voi si dice che la magistratura che vuole che vuole attribuirsi un primato a dispetto la politica no e la magistratura che più volte ha chiesto il primato la politica ma che significa il primato alla politica prima dalla politica significa che la magistratura dover rinunciare al proprio ruolo di contro la legalità
Applicando il principio dalla uguaglianza di tutti i cittadini di fronte la legge quindi processando anche i potenti quando debbano rispondere un reato o significa invece che la politica su quel terreno
Sul terreno la responsabilità politica del dalla questione connessione a fare politica fare dei decisi e sensibile significativi passi in avanti senza chiedere passi indietro invece la magistratura
Credo la domanda retorica che la sposa sia la seconda credo che il documento alla CGIL in questo senso
Si muova in questo senso sia meritorio che credo in particolare che e vada appoggiata sostenuta la proposta di istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sullo specifico settore parte politica o una istituzione non so io non sono un tecnico alla materia
Una sottocommissione della Commissione parlamentare antimafia o qualcosa del genere insomma qualcosa che dia un segno tangibile per recuperare un del ritardo che obiettivamente ce su questo settore
Per chiudere venire ancora volta la propose concrete
Non credo neanche che la responsabilità politica debba discendere
Dalle iniziative giudiziarie cioè
La questione gli inquisiti se non è un quesito semplice però se gli inquisiti
Possano non debbano rimanere a svolge attività politica attenzione in questo modo ancora una volta la politica si mette al riparo dalle spalle della dell'azione dell'iniziativa giudiziaria iniziativa giudiziaria
E l'azione giudiziaria opera secondo criteri e canoni diversi di responsabilità penale
E vi possono essere condotte penalmente rilevanti che potrebbero essere di non grande rileva l'importanza politica mentre mi possono essere condotte penalmente indifferente di speciale
Rilievo e responsabilità politica ecco perché la politica si deve riappropriare ben vengano quindi la Commissione esecutiva ben vengano relazioni maggioranza e minoranza confronti su questo terreno
Ben vengano l'istituzione la proposta dei codici etici
Di cui si parla in questo se all'interno delle associazioni politiche o similari in cui di cui si parla in questo
In questo documento facendo riferimento ad altre Authority diverso dall'autorità giudiziaria
Beh vengono cioè istanze di controllo e di responsabilità politica che da una parte alleggerisca la magistratura un carico troppo pesante che consente alla magistratura di fare soltanto il proprio dovere di verifica di comportamenti penalmente rilevanti se si dovrà caro caro dei di istanza ulteriore che dia alla politica un ruolo
Anche la politica non una politica che chiede passi indietro alla legalità ma la politica è fatta passi avanti verso la trasparenza e la legalità grazie
Un primo quesito mi sembra che si era una buongiorno una prima domanda mi sembra sia arrivata io chiederei la stessa cosa
Ad Alessandra Siragusa che come dire è stato l'amministratrice quindi
E qui come diceva cantato in funzione di rappresentanti della società civile ma non solo offrire allora
Allora no la la il tema resta lo stesso perché secondo me bisogna stringere su questo su questo punto nel senso che insomma delle domande poste da questo documento CGIL sono chiarissime allora
Facendo da ponte
Dice eleggendo Titano rappresentanti dei cittadini
No io voglio dire
Che rispetto anche alla l'articolo di
Di esperienza amministrativa e Treu
Il problema del i due problemi fondamentali della abbassamento di di sensibilità e di come questo si riflette nel dei comportamenti del diciamo della della politica rispetto alla questione mafia
Come stanno incidendo che attore come i partiti dovrebbero muoversi rispetto a questo perché uno dei punti fondamentali questo c'è un c'è un punto proprio di di sensibilità generale che secondo me si sta abbassando
Al di là della sovraccarico di responsabilità perché
Rappresentare la cittadinanza non è una cosa possibile naturalmente io al massimo posso rappresentare giusto perché se citiamo la democrazia interna molto vivace
La mia associazione direi che diciamo il punto di vista che riporta quello di una persona come me che è stata amministratrice di questa città anche Paoli ha anche diciamo prima di essere amministratrice dopo negli ultimi anni
Si è posta comunque insomma in qualche modo l'impegno nella propria vita di esercitare una cittadinanza consapevole e di farlo insieme con tanti altri e con tante altre che questa stessa cittadinanza consapevole interno esercitare partendo da questo mi piacerebbe
Introdurre una provocazione e non soltanto la mafia non si batte solo con la magistratura e solo con l'esercizio delle forze dell'ordine della magistratura ma è dire che la Bachmann mafia si batte soltanto due condizioni cioè che la politica e la cittadinanza i cittadini e le cittadine stringano
Un'alleanza diciamo un patto molto forte molto convinto per sconfiggere la mafia cosa voglio dire
Sicuramente non può esistere una politica che svolga seriamente il proprio compito senza una cittadinanza consapevole ma cittadinanza consapevole l'esercizio di cittadinanza consapevole comporta
La necessità diciamo come dire quasi la conseguenza di eleggere Arras perché che il popolo sovrano perché così recita la nostra Costituzione così eh
Delle chi la propria sovranità a persone che sono degne di rappresentarlo è lecito sbagliare una volta perché in buona fede la cittadinanza può eleggere a rappresentarla politici
Che non ne sono Danny naturalmente non è più lecito sbagliare una seconda volta il principio che viene proclamato dai giornali dal nostro presidente del Consiglio che sostiene che è poi che lui ha eletto diventa all'eletto da Dio e non dal popolo sovrano naturalmente come dire modifica profondamente questo punto di vista perché si ritiene che chiunque eletto in buona fede le cittadine delle cittadine possa poi esercitare la loro la sovranità diciamo questa delega di sovranità che dal popolo viene data soltanto a proprio uso e consumo naturalmente la risposta dei cittadini e le cittadine
Che ci auguriamo possa venire quella di come è prendere consapevolezza di un errore in buona fede esser fatto e poi immediatamente cambiare
Però è anche vero che non esiste cittadinanza Conso consapevolezza anzi una politica che dia punti di riferimento certi questo è un problema che non è abbastanza probabilmente analizzato che invece
Io ho ritrovato nella mia vita quotidiana di amministratrice punto per punto passo per passo nella città
Che cosa vuoi dire voglio dire che è chiaro che come dire un una città cittadine cittadina hanno necessità per crescere la loro consapevolezza di avere punti di riferimento certi le battaglie
Comunque contro i muri di gomma incontra Molina avvento non sono battaglie che possibile proporre a tutti ci sarà soltanto un drappello di testardi e di testarda e che di fronte al muro di gomma della politico al lavoro all'assoluta mancanza di risposte o anche all'esercizio del arroganza contraria diciamo di chi esercita il potere contro interessi le cittadine delle cittadine non a favore chiaramente fa un passo indietro e queste anche naturale cioè non credo che è possibile parlare di calo di tensione
Criminali di Sandro per esempio i cittadini e le cittadine palermitane quando in realtà quello che avviene diciamo l'altro pezzo della società che è la società politica non offre esempi e non dà punti di riferimento che in qualche modo possono rafforzare la consapevolezza apolide diffusa delle persone
E allora se è questo il problema bisogna cercare di capire come funziona
Cosa deve fare la politica ecco che cosa può fare la cittadinanza
Naturalmente si capisce che io ritengo in questo caso che la politica quella che ha più responsabilità ma è anche normale che sia così se io sono eletto ha una responsabilità che è diverso e maggiore che se io devo fare soltanto e semplicemente mio dovere di cittadino
E allora che cosa che chiediamo alla politica sono state già vette che cos'è che pensiamo che la politica debba fare in questo momento
Naturalmente la questione dell'analisi è stata già affrontata ci sono delle trasformazioni importanti nella mafia e ci sono delle trasformazioni importanti in rapporti tra mafia e politica ma anche tra società è politica
Ma sappiamo adesso dalle famose Palombella dai pizzini che il nostro diciamo che i capimafia e si scambiano in particolare Provenzano che oggi il radicamento nella società
Della mafia assume connotati diversi più profonde e più inquietanti che nel passato
Se io non sono un condomino un capo condomino devo aggiustare la la facciata del mio palazzo è quando un problema penso di andare a cercare il latitante Provenzano certamente qualche cosa è cambiato
Se io sono un commerciante che vengo truffato vengo si scopre che è la della diciamo il chi esercita la truffa è una mia dipendente io la denuncia alla magistratura alle forze dell'ordine certamente non hai bisogno di andamento usata a cercare la mediazione di Provenzano
Che giustifichi il mio comportamento attribuendone la colpa alla commessa nei confronti dell'altro truffato dal fornito
Di quello che doveva ricevere la merce invece non la truffa
Ora rispetto a questo quindi la politica deve porsi il problema delle trasformazioni della mafia della trasformazione della società
Su questo ci sono tantissime sono le ipotesi che si possono fare mi piacerebbe come esempio portare una proposta che non è mia ma anche del gruppo di libertà e di giustizia di Palermo
Cosa dicono loro per esempio
La vicenda Parmalat cioè insegnato che è possibile recuperare fondi nascosti
Risorse finanziarie abbondantissime diciamo investite in all'estero in una società più o meno fantasma è possibile ci sono delle agenzie internazionali che fanno quaestor recuperano
Vanno a rintracciare dove sono finiti i fondi
In azienda e possibile immaginare per esempio
Che lo Stato faccia anche questo cioè che così come è stato fatto per far mala per Parmalat si rivolge ad agenzie specializzate per il recupero dei fondi mafiosi e possibile o no però è da verificare
L'altra questione alcune leggi sono state fatte proprio perché è ovvio forse non è ovvio ma comunque se la mafia crea un danno alla società perché crea un danno noi oggi
Dobbiamo dire sempre con più forza che la Sicilia è sotto sviluppata non alle strade non alle impresse nona come dire siamo a terra economicamente perché siamo oggetto dell'oppressione mafiosa oltreché naturalmente
Come mai la stessa cosa dell'oppressione dei rapporti storici diciamo decennali
Tra mafia e politica
E allora
I beni confiscati la legge sui beni confiscati aveva e ha diciamo come spirito quello di restituire alla cittadinanza
Ciò che è della cittadinanza perché sia utile perché sia chiaro che la mafia c'aveva rubato questo è che lo Stato invece ce lo restituisce
è ed è utile per la cittadinanza utilizzare quel bene utilizzare quelle risorse mentre non era utile che è la mafia
Avesse il pre per il possesso di quella parte perché veniva sottratto invece proprio noi allora in questo momento che cosa succede
Le leggi non sono abbastanza adeguate quello che nella mia esperienza posso dire e che per esempio alcuni immobili confiscati ai mafiosi oggi non vengono gestite direttamente dalle pubbliche amministrazioni cioè non sono trasferite
Alla pubblica amministrazione o ad associazioni come la legge prevede Maremma rimangono al demanio per cui ci troviamo nella straordinaria come Diana l'assurda condizione che per esempio Comune Provincia paghino al demanio cioè dallo Stato l'affitto di immobili confiscati ai mafiosi oppure al contrario
Vengono dati al Comune avevo alle Province immobili che non sono utilizzabili in altro modo faccio un esempio palermitano
Dopo tanti anni finalmente è stata confiscata vado vado a chiudere il il tre Beard il scusate Pantelleria villa Pantelleria e sarà dal Comune il Comune l'ha lasciato in uno stato di abbandono totale
Cos'è che invece per andare a chiudere secondo me molto importante anche quello del sostegno alle pubbliche amministrazioni un pubblica amministratore uno che lavora nelle comunità locali
Un'ora fa l'assessore il sindaco di una città ha bisogno comunque di strumenti legislativi che possono consentire non sempre di fare scelte possibili
Perché ho delle perché
A questo sono richiamate del giusto lo scontro fra il tizio tra giustizialisti e garantisti garantisti realtà è superato dal fatto che il giudizio politico deve essere più rigoroso di quello giudiziario
E e lo deve essere di fatto lo deve essere il giudizio nei confronti delle persone che hanno rapporti con la mafia di qualunque tipo perché la mafia non fa gli interessi e cittadine delle cittadine mentre i politici devono fare questo ma dev'essere anche capacità di un giudizio più critico nei confronti di chi è chiamato a fare delle scelte politiche cioè io che faccio che devo dare devo fare una scelta per nome e per conto dei cittadini integro sicuramente non aspettare
Mai il potere giudiziario diciamo l'aula e l'intervento dell'autorità giudiziaria e chiudo se o proprio due secondi soltanto con il racconto di una storia che semplifica quasi io ho fatto tre anni consigliere la Consip la consigliera comunale stette l'assessore durante i tre anni in cui ho fatto sin dalla consigliera comunale a un certo punto successo una stranezza cioè il sindaco di allora che si chiamava Domenico Lo Vasco
Prese in affitto neanche in affitto un immobile in via dell'Olimpo mettendoci dieci classi quindi duecentocinquanta alunni di scuola elementare in un immobile che in quel momento quando i ragazzi entrano aveva le acque nell'uso una fognatura né strada davanti
Questa abbia vedi caso era di proprietà di un tale Zummo genero di piazza
Io a quel punto diciamo non c'era neanche contratto d'affitto fu fatto una lettera del sindaco al signor lo zoom in cui si diceva dammi le chiavi della scuola e ragazzini furono messi così
Qualche dubbio forse si poteva essere quindi io allora giovanissima consigliere comunale fece un esposto alla magistratura
Come è naturale le questa testimonianza anche che mi sento di dare nei confronti del della magistratura di Palermo che non è affatto né precipitosamente altro chiaramente il procedimento giudiziario ebbe un certo iter più lungo
Di quello che forse si ci si poteva aspettare ma giustamente più lungo perché per dimostrare delle cose bisogna trovare le prove
Quando sono diventato assessore questa immobile era ancora occupato
Da il scuola
E abbiamo chiesto perché allora si decise così cioè quello di non fare affitti con chiunque avesse non condanne ma rapporti con la mafia
E quindi chiedemmo la certificazione antimafia per su un moto ma allora era diciamo anche piazza in quel secondo in quel momento non era neanche è stato arrestato
Arrivo una certificazione che naturalmente non poteva essere conforme comincia quindi un tentativo di lasciare questa scuola e di costruire molto velocemente una scura là vicino cosa che fu fatta nel momento in cui abbiamo dovuto t'abbiamo trasferito i ragazzini diciamo fisicamente da una scuola peraltro in affitto quindi comunque non costruita per scuola ad una vera scuola questo trasloco fu fatto con i poliziotti cioè fu fu fummo costretti a chiedere l'aiuto della magistratura perché le famiglie tentarono di impedire questo trasloco
Cosa voglio dire
Voglio dire che certe volte è difficile essere rigorosi certe volte difficile ed è anche è strano per chi fa politica confrontarsi con dello un'opposizione che può sommo sociale che può non avere senso non può non essere comunque è però io credo fino in fondo che il giudizio politico non è soltanto quello che diamo nei confronti degli altri ma il giudizio che ci deve guidare nelle nostre scelte quotidiane sia che facciamo politica sia che siamo cittadini è la scelta quotidiana deve essere quella di tenere sempre bene
Della collettività e mai gli interessi della mafia
La prendiamo Appulo spunto da quest'ultima cosa ed io passa la parola Forgione
Che su questo punto denuncerà fatte molte con una prima domanda
Prende provocazione ma in una situazione in cui secondo te o uno dovesse essere te stesso sfiorato
Da un sospetto a Tubre tutti di mettere i visti e poi cominciare se fare la lotta per dimostrare l'innocenza può fare si contrae
Io mi
Mi dimetterei subito
Perché io credo che dobbiamo partire dal principio di responsabilità ognuno di noi
Soprattutto se abbiamo un ruolo pubblico e quindi siamo in un certo senso anche da esempio a diversi attori sociali
Ma io voglio ringraziare innanzitutto la CGIL
Per questa iniziativa perché noi abbiamo bisogno di riaprire un dibattito di massa sui temi della mafia e della politica in Sicilia senza timore
Senza anzi
Forcaioli ma senza ma anche senza timori di essere accusati come giustizialisti coloro che non tengono conto dei problemi sociali coloro che ci hanno la fissazione
Della lotta alla mafia io vorrei iniziare con due note che possono apparire stonate almeno rispetto alla discussione che c'è stata finora
La prima io non credo che in Sicilia c'è una società civile sana è una società politica corrotta io credo che l'una e la faccia dell'altra
Che esiste questo problema della corruzione politica e del rapporto tra la mafia e la politica in Sicilia perché in Sicilia
C'è una voglia di mafia e questo è un tema sul quale noi la sinistra le forze del cambiamento dobbiamo interrogarci
La seconda se posso definirla provocazione
Io non ritengo per niente la mafia un fattore di sottosviluppo
Io ritengo che oggi la mafia con la sua forza economica la sua struttura imprenditoriale è uno dei fattori e dei processi di modernizzazione capitalistica del Mezzogiorno
Ed è tutta interna a questo modello di sviluppo e i processi di modernizzazione come si sono definiti in questi anni guai a noi a pensare che stiamo vivendo una fase di sottosviluppo e la condizione di questo sotto sviluppo e la presenza della mafia se non capiremmo perché ce la troviamo in tutte le pieghe della società
E perché il nodo vero oggi è la pervasività di questa borghesia mafiosa che è il vero collante del sistema di interesse dei rapporti tra la mafia e la politica il terzo elemento io credo che non abbiamo bisogno di un aggiornamento delle Annales noi per anni quando abbiamo pensato alla politica abbiamo pensato al ah Duel Titta separate da un lato la struttura militare di Cosa Nostra dall'altro la politica quando si pensava a Lima ad Andreotti si diceva sono i referenti politici di Cosa Nostra io credo che oggi questa separazione tra le due entità non esiste più lo dico anche da da da da giornalista se mi consente Angelo Meloni da uno che osserva
Attentamente i fatti
E sui giornali che cerca nelle pieghe delle piccole notizie non nei titoli sui grandi processi oggi c'è un sistema di relazioni politico
Economico e finanziario che tiene assieme l'attuale sistema di potere politico con Cosa Nostra vogliamo definire il sistema di Provenzano modello neo centrista
Di gestione di Cosa Nostra definiamolo e allora dentro questo modello neo centrista di gestione di Cosa Nostra ci sta una mafia che lo stava che non spara più e ci sta tutto il sistema e le articolazioni
Del sistema politico attuale
Che io credo pone un interrogativo di fondo a noi il cofferatismo non è una delle tante manifestazioni di un sistema neo clientelare
è una scelta politica
Che sta facendo a battere da quello che io ritengo i confini sempre collegato al ragionamento che facevo prima sulla borghesia mafiosa il confine tra la struttura militare di Cosa Nostra è le strutture del potere politico
So che dico una cosa dura ma noi dobbiamo rianalizzare il salto di qualità che è avvenuto nei rapporti tra mafia e politica
Indi inni questi anni se analizziamo questo salto di qualità forse cerchiamo di capire anche le nostre debolezze da dove dobbiamo e da dove dobbiamo ripartire
Per anni abbiamo parlato della mafia dei colletti bianchi oggi parliamo a parte possiamo parlare di quella dei camici bianchi ma la vicenda della sanità guardate che un po'lo spartiacque di un processo più grande di privatizzazione della politica e del rapporto tra la politica e l'economia
E dentro il processo di privatizzazione della sanità Cosa Nostra ha ricollocato la sua funzione imprenditore la la vicenda di Aiello non è una delle tante vicende che è venuta alla luce
No è l'emblema di una scelta politica di un processo politico di articolazione dei rapporti tra l'azione dei governi è i pro e i grandi e i grandi processi di privatizzazione nei quali la mafia si è inserita e li ha gestiti altro che fattore di arretratezza
Fattore di modernizzazione certe io non condivido il segno che voglio contrastare io so che nella nell'audizione alla Commissione antimafia è presente la Regione Cuffaro mi ha detto ha detto non mi ha detto ha detto ho ricevuto interrogazioni parlamentari di tutti i partiti di tutto lo schieramento politico per sbloccare finanziamenti ad Aiello
Tranne tranne il mio ovviamente ben chiama tutti amici quindi tranne il mio amico Forgione sapete perché questo non è avvenuto solo diciamo per un pregiudizio ideologico mio verso gli sherpa di privatizzazione della sanità ma io sarei potuto cadere in quella rete
Se non avessi avuto questo questo pregiudizio ideologico verso i finanziamenti alle cliniche alle cliniche alle cliniche private
E perché non ci si indigna quando si scopre che il costo aggiuntivo di Aiello era del lo citava prima Meloni
Del cinquanta settanta per cento in più cioè il costo del rapporto tra mafia e politica mano tra mafia e politica ne dobbiamo rinominare delle cose
Tra questa struttura di potere che sta attorno a Cuffaro Dina Borzacchelli Miceli e Lo Giudice
Il costo aggiuntivo di questo sistema di potere che incontrava un imprenditore che tutti sapevano essere un imprenditore mafioso perché il quindici gennaio del novantatré quando hanno arrestato Riva
Nella tasca oltre una boccettina di BIMI Xion argentina aveva un pizzino con la scritta ingegnere Aiello strada interpoderale San Giuseppe Jato
Altofonte
Qui tutti lo sapevano che quell'imprenditore era un imprenditore al servizio di
Be'però perché avviene questa cosa e nel cioè nessuno ci si indigna
Perché non si ha la forza di mettere in discussione al fondo a a monte
Il processo di privatizzazione della sanità è forse qualche autocritica sulle scelte che poi hanno favorito la costruzione di un blocco sociale perché il blocco sociale dobbiamo parlare politico-mafioso anche noi a sinistra anche il sindacato
Tutte le forze che oggi a hanno il dovere di ricostruire una politica di alternativa alla mafia e non solo di denuncia questa cosa se la devono fare perché guardate e insomma
Perché
Perché attorno alla sanità si determina questo sistema di potere ed è casuale che il presidente della Commissione sanità dell'Assemblea regionale attualmente galere dello stesso partito del presidente della Regione dell'altro deputato Borzacchelli che faceva il punto di mediazione
E l'altro si sapeva e ora si sta meglio il capogruppo dello stesso partito Dina è sempre dentro questo sistema della sanità ed è casuale per esempio che i manager della sanità
Che è un gol cioè ecco responsabilità politiche responsabilità penale è per caso che si sceglie Manenti si ripropone come manager
E un altro manager inquisito si ripropone come manager o questo avviene perché la politica è prigioniera di un sistema di relazione rispetto al quale poi obbligata a dare delle risposte
Perché io credo che che qualunque governo di buonsenso avrebbe evitato due marce oggi uno legge i giornali e trova quello che si dice rimanenti ma in più è stato condannato e sta sole e perché Lori nominano
Perché si deve si diventa prigionieri allora io qui credo che noi dobbiamo ragionare
Oggi nel nuovo rapporto tra mafia e politica in questa nuova abbattimento della frontiera tra la struttura militare la struttura politica in questa gestione neo centrista di Provenzano c'è una riorganizzazione del potere dall'alto e dal basso dall'alto questa borghesia mafiosa
Che ormai è un elemento di fondo che lo dobbiamo saper individuare e denunciare dall'altro però sappiamo lo che è un problema delle forze della sinistra e della loro debolezza un problema del sindacato ci sono bisogni ai quali dare risposta solo Cosa Nostra
Ai quali da risposto solo quella politica neo clientelare
E noi dovremmo avere anche la forza di dire che su alcune cose rompiamo definitivamente
Cioè che io non mi non mi non mi tutelo dieci LSU se a quelli non li riconosco un diritto che è già generale per concederne mille cinquecento alla destra perché io con l'emendamento che faccio io centrosinistra per tutelarmi dieci nei miei ne concedo mille cinquecento a quegli altri che alimentano un blocco sociale che li sconfigge permanentemente
Essendo e non interrompiamo questo circolo vizioso di una politica che alimenta bisogni
Dai quali poi diventa dipendente noi non ce la facciamo così sono gli LSU ma così sono la gestione di alcune politiche industriali in crisi e noi dobbiamo stare attenti così sono gli abusivi eccetera eccetera eccetera eccetera dobbiamo riaffermare una diversità radicale
Perché di nuovo sui grandi flussi di denaro pubblico si sta ricompattando questo queste si sta saldando questo legame io dico di più però che c'è una novità nel Coffa ritmo
Scusatemi se lo chiamo semplificando così che c'è un processo di privatizzazione la politica alla quale la Democrazia Cristiana non ci aveva mai abituati
Perché la gestione privata degli alberghi degli acquisti nel centro storico si fanno le leggi che modificano la destinazione d'uso degli ospedali sotto i centoventi posti letto che devono chiudere
E ci troviamo un presidente alla Regione mi si dice che va alla televisione di Agrigento e senza problemi dice certo quell'ospedale di fronte la Valle dei Templi sarebbe un bell'albergo
è l'unica e ormai il proprietario assieme a Sviluppo Italia quindi il ministero del Tesoro
E assieme ad altri imprenditori della più grande rete di gestione delle delle del del del degli alberghi in Sicilia cioè siamo di fronte a processi che non riusciamo a contrastare e non riusciamo neanche a denunciare allora qui
C'è un'autocritica sull'incapacità del centro sinistra offro finito
Di condurre la sua battaglia però chiediamo anche delle delle delle delle autocritiche rigorosa da altri soggetti ci siamo indignati perché al Teatro Biondo non c'era nessuno alla manifestazione indetta dalla Confindustria sul racket Sulpizio
La Confindustria ha fatto bene in Sicilia per fare una prima manifestazione di quel tipo ma per mandare un segnale ai ai ai agli strozzati
Suoi associati nella provincia di Caltanissetta
Il neopresidente Artioli non dovrebbe espellere di Vincenzo dalla Confindustria visto che è stato condannato per mafia continua a fare il presidente dell'industriale di Caltanissetta sennò che segnale diamo
E quando parliamo di borghesia mafiosa questi ordini organiche ordini professionali guardate che Micelli
Il giorno dopo che è stato liberato e non ha creato alcun indignazione è stato riammesso dall'ordine dei medici ad Agrigento perché quelli di Palermo non l'hanno fatti essendo residente ad Agrigento qui un minuto dopo ma non è che Miceli è stato assolto
Micelli eh
Ormai sotto processo per i reati che tutti sappiamo
Allora non ci si indigna più ho chiuso
E questo problema riguarda la società civile come la società politica
Ma quante discussioni per presentare una mozione di sfiducia Coffa rancore non ce l'abbiamo non l'abbiamo presentata ma è vero che io poi sono scapestrato quindi l'ho fatto dopo un mese della prima vicenda due anni fa
Ma ancora tutte le forze del centrosinistra non ci riusciamo
Oggi la presentiamo Angelo però quante discussioni e per quanti mesi abbiamo dovuto discutere noi dobbiamo essere
Più coraggiosi per evitare che la società civile poi sia col suo coraggio più avanti di noi io che ho detto che non c'è una differenza però dobbiamo essere
Più coraggiosi ultimissimo punto
Il trasformismo delle classi dirigenti in Sicilia
Non è mai morto
Noi siamo alla vigilia di due lezioni
è il rischio che si senta cambiare l'aria e che è un pezzo del centrodestra
Possa pensare che è il momento di cambiare schieramento è fortissimo così come forte
La tentazione io la percepisco in alcuni settori del centrosinistra be'prendiamoci un pezzo del centrodestra sommiamo e vinciamo le elezioni sarebbe una sciagura
Perché non abbiamo bisogno di dimostrare tutta la nostra identità alternativa se vogliamo vincere noi non vinciamo spostando un pezzo di generico centro da una parte all'altra vinciamo se riusciamo ad essere credibili come forze alternative dal punto di vista sociale dell'idea dello sviluppo dei soggetti che vogliamo organizzare mi fate chiudere qui che siamo in una sede sindacale con un esempio di quello che voglio dire
Lo so che dico una cosa dura perché parla di noi ma lo dobbiamo parlare anche di noi uno dei deputati che assieme al rettore dell'università di Catania latterie passato dal centrodestra al centrosinistra si chiama Catania
Molti di voi vi ricorderanno Angelo Meloni forse perché fu un caso eclatante una trasmissione televisiva non so se era Sciuscià su una fabbrica di bambine a Bronte
Grande indignazione perché in questa fabbrica lavoravano circa cento bambine
Cento bambine pagate sette mila lire alla settimana allora parliamo di cinque sei sei anni fa grande indignazione riflettori accesi il lavoro nero in Sicilia
équipe tutta la stampa l'Assemblea regionale che discusse del lavoro nero ma in Sicilia si continua a dare i finanziamenti altro che il protocollo è legata a doppio fallo a tutte le aziende che praticano lavoro nero beh il proprietario di quella fabbrica cari amici e cari compagni
Esattamente questo deputato che passato di Forza Italia al centrosinistra io non so cosa voteranno quelle bambine siano raggiunti diciott'anni ma io so che quel messaggio e devastante dal punto di vista politico e dal punto di vista sociale e se noi non lo ricostruiamo nella società
Un'idea che noi proponiamo un altro modello di società rispetto a quello nel quale la mafia c'ha il suo brodo di coltura
Noi non ce lo facciamo le proposte che la CGIL ha avanzato sono interessanti non facciamo però un'altra Commissione antimafia di prego ne abbiamo Giorgia una che vergognosa ed è un fantoccio
Ed è questa della dell'Assemblea regionale siciliana non si riunisce da un anno e sette mesi è convocata per domani con all'ordine del giorno cattura di Provenzano razzista sarebbe una porta
Cioè meno male che è una barzelletta perché la presiede è perché la fa però però diciamo però quel queste la politica in Sicilia
Piuttosto facciamo quello che facevano
Piuttosto facciamo quello che faceva di socialisti e comunisti una volta e faceva il sindacato
E qui c'è il Lumia e lo dica autocriticamente anche per la mia parte politica cominciamo a fare le relazioni di minoranza che erano grandi denunce ma quella relazione di minoranza degli anni passati è finito davvero
Venivano fatte non nel chiuso delle delle Aule parlamentari venivano fatti perché c'erano sindacalisti dirigenti
Comunisti dirigenti socialisti capi lega in tutto il territorio che erano antenne sociali
E denunciavano lire costruivano lite al concreto di un'inchiesta sociale di massa
La relazione di opposizione a quella che la maggioranza proponeva ecco se noi facciamo questi apriamo un dibattito politico come quello di oggi a livello di massa forse possiamo ricostruire una sintonia tra la cosiddetta società politica
E la cosiddetta società civile senza la quale la mafia continua ad essere ancora egemone dominante nella nostra realtà grazie
Con qualche minuto in più di quello che doveva valuti ma cosa posta da Forgione e mi sembra che sia uno dei problemi che che Massimo Brutti si è posto diverse volte nel senso di provare a trovare una una soluzione legislativa che potesse rimettere in moto
Speranze la società civile ecco questo è che che è uno dei problemi fondamentali e anche quello diciamo della coerenza della politica che poi è il tema è vero che che ne stiamo affrontando quindi passò a lui la parola
C'è un dovere più forte per la politica
Che è quello di
Mettere al bando
Il rapporto con la mafia
E anche di distrugge la zona grigia quella in cui è difficile distinguere
Tra l'esercizio del potere legale
E l'influsso da parte dei poteri criminali in realtà come diceva all'inizio il dottore Ingroia
La mafia in particolare questa mafia siciliana è un sistema di potere
Lo è diventato ancora di più
Negli ultimi anni
I gruppi mafiosi sono presenti nelle attività produttive
Nella distribuzione negli appalti si potrebbe dire che da forme di criminalità economica alcuni imprenditori legati alla mafia si passi sempre di più
Ad una economia criminale vi sono settori dell'economia che in vari modi sono dominati dalla mafia le estorsioni determinano sempre di più
Controllo di esercizi commerciali da parte dei gruppi mafiosi
Essi partecipano alle imprese agricole
Intervengono nella gestione di grandi servizi come la sanità
In altre regioni sono presenti
Da protagonisti
In un settore cruciale come lo smaltimento dei rifiuti fino a raggiungere un una posizione di monopolio del potere in questo campo
I gruppi mafiosi gestiscono i subappalti dei subappalti passano la partecipazione nelle imprese palco appaltatrici
Passano al controllo dell'attività di questa impresa
Ciò dal luogo ad una inosservanza delle regole nei rapporti di lavoro favorita
Dalla politica generale di questi ultimi anni che punta alla precarizzazione del lavoro
Ciò dà luogo ad una sistematica compressione dei diritti dei lavoratori nelle imprese condizionate o dominate dai gruppi mafiosi questo è il quadro dentro questo quadro c'è l'alleanza con settori della politica
Giovanni Brusca ha detto
In realtà non è che il potere la mafia rappresentato solo da i voti perché noi siamo abituati a pensare che la risorsa
Dei gruppi mafiosi nel rapporto con la politica e con i politici sia quella di mettere a disposizione un certo pacchetto di voti
Questo avviene
E nel sistema maggioritario talvolta questo pacchetto di voti è quello che serve per far scattare il collegio e far vincere uno dei due candidati
Ma c'è qualcosa di più
E Brusca dice con i soli voti noi eravamo nulla potevamo avere tre quattro al massimo il dieci per cento a livello regionale il che è molto ma dice no non non era poi tanto non era questo il punto
Piuttosto dice Brusca gli uomini politici sfruttavano la nostra forza l'intimidazione quindi c'è un rapporto più stretto che va al di là del voto
Tra settori del mondo politico quelli che scelgono la via del compromesso con la mafia e i gruppi mafiosi
Diventano in qualche modo tutto uno non c'è solo la figura del senatore pizzo presidente del consiglio comunale di Marsala che viene incriminato ed incarcerato per voto di scambio
Una fattispecie che presuppone allo scambio di danaro o altri vantaggi
In rapporto al voto no non c'è solo questo c'è una compenetrazione più dire
Certamente questa compenetrazione più diretta
La proiezione sul terreno della politica
Di quello che siamo abituati a chiamare il modello Provenzano della leadership di Cosa Nostra così come si è venuta costruendo anche al di là della persona di Provenzano dal novantatré ad oggi Giuffrè ha detto nel novantatré quando uscì dal carcere incontrò Provenzano e Provenzano era come riciclato ringiovanito un uomo nuovo
Perché la parola d'ordine dopo la cattura di Riina
La parola d'ordine era ritrovare la tranquillità degli affari tornare nell'ombra
Restaurare un rapporto di comunicazione di osmosi di non distinzione tra mafia settori della politica settori del mondo imprenditoriale
In sostanza dal novantatré in avanti Provenzano sviluppa una linea politica che è incentrata sul no alla violenza quando la violenza non è indispensabile
Quindi in alcuni casi si uccide
O si delega ad un capo mandamento
La facoltà di uccidere
Penso ad un omicidio di natura politica come fu il nove ottobre del mille novecentonovantotto l'omicidio del sindacalista Gerace ma poi però si cerca di evitare
Le violenze le brutalità inutili
C'è per quello che riguarda il rapporto con la politica la stuzzica dimettersi dalla parte dei vincitori Giuffrè lo dice chiaramente noi ci siamo imbarcati
Con Forza Italia perché abbiamo capito che quelli erano i vincenti
Ora la compenetrazione tra la mafia e
Il mondo politico le stelle cimento avviene in varie forme
C'è una forma che sempre più rilevante negli ultimi anni che parte da livelli più bassi molecolari dai consigli comunali
Ed è quello che io chiamerei il modello Ciancimino cioè l'uomo politico che fa parte dell'organizzazione mafiosa non è un tramite non è un mediatore è una diretta emanazione dell'organizzazione mafiosa
Ricordate la irruzione della squadra mobile di Agrigento durante un suo mito di mafia uno dei capi mandamento tra l'altro di davvero un colletto bianco una persona di un certo livello culturale
Come sono sempre di più i capi mandamento di Cosa Nostra
Era consigliere provinciale di Forza Italia e questo esempio si può ripetere non è isolato
Accanto al politico che fa parte
Del gruppo mafioso c'è il politico che fa da tramite
E poi ancora il politico che da aiuto all'organizzazione con una gamma di prestazioni alcune delle quali possono anche essere meno consapevoli un ausilio meno consapevole può essere dato vedete che per il politico che vuole salvare un certo margine di autonomia che si vuole tenere nella seconda fascia e non vuole diventare affiliato sottomesso obbediente in tutto al gruppo mafioso perché questo è pericoloso
E indispensabile stare attaccato ad un partito ad uno schieramento di portata nazionale
Perché il politico che sta nel raggruppamento minore locale è nelle mani della cosca mafiosa
A volte le formazioni di impronta Sicilia Nista servono a questo
Non sono altro che la proiezione organizzata sul terreno della politica di cosche mafiose e Kimba cadere dentro quelle formazioni si difende con grande difficoltà è nelle mani dei gruppi mafiosi
Invece poi ci sono quei politici di seconda fascia che tengono un piede di qua e un piede la
Naturalmente il nostro obiettivo deve essere snidare combattere neutralizzare fare uscire fuori dalla politica quelli di prima fascia mafiosi in senso stretto ma poi anche isolare e tenere fuori dalla politica quelli di seconda e di terza fascia cioè quelli che sono tramiti stabili quelli che danno prestazioni occasionali ai gruppi mafiosi il questo non è facile
Qui noi non possiamo usare come guida come punto di riferimento il criterio della responsabilità penale
Accertata magari accertata con sentenza definitiva perché questo criterio è un criterio insufficiente
Quando sono attestati contatti nei quali è evidente un rapporto di sottomissione
Tra un parlamentare
è un capomafia attraverso telefonate intercettazioni
Che sono rese note magari anche portate in un processo ma quando vi sono queste prove inoppugnabili di un contatto di un rapporto che potranno essere penalmente rilevante
Ma è evidentemente il segnale di un collegamento beh bisogna avere la forza di dire a quell'uomo politico stai fuori
Io ricordo
Nella richiesta di autorizzazione
All'arresto
Alla quale richiesta la risposta della Camera fu negativa nei confronti di dell'onorevole Gaspare Giudice
Che vi erano elementi di prova che al di fuori dell'accertamento giudiziario visti
Con l'occhio di chi legge delle carte che sono una testimonianza oggettiva di fatti avvenuti già erano tali da comportare una gravissima responsabilità politica
Io ho detto questo nell'ambito della Commissione antimafia
Sollecitando suscitando naturalmente la immediata protesta di quel parlamentare
Il quale protetto dalle prassi dalle consuetudini
Dall'indulgenza generale
Continua a svolgere le sue funzioni di parlamentare nonostante fatti così gravi relativi ai contatti con il mafioso mandava siano evidentemente emersi e già parlino da soli
E la stessa cosa si può dire per altri fatti che emergono che sono chiari quando io leggo in intercettazioni ambientali
Che sono state portate nell'ambito di un processo che un parente di Ciancimino Zanchi va in giro nella primavera del mille novecentonovantanove a chiedere i voti in favore di Marcello Dell'Utri
E quando mi si spiega che quei voti non sono rilevanti perché poi Marcello Dell'Utri è stato eletto altrove
E comunque io davanti agli occhi un esempio concreto e chiaro il come avviene da parte dei mafiosi la raccolta dei voti a favore di un partito
Andranno Luís andranno ad un altro in realtà viene usato il suo nome perché quel nome sembra più utile a raccogliere voti
Nell'ambiente
Che ruota attorno
Alla mafia e anche questo è un elemento che al di là dell'accertamento delle responsabilità penali dovrebbe parlare da solo
Dovrebbe da solo porre in primo piano l'ordine del giorno una questione di rescissione dei legami di ripulitura di auto umorali inserzione
E invece tutto questo non avviene
E la stessa cosa mi viene in mente quando leggo atti giudiziari quali parlano di un incontro clandestino tra il presidente della Regione
Ed un personaggio che voi avete nominato più volte al vertice di una potente organizzazione
Sanitaria
E beh insomma che bisogno c'è
Di andare ad un incontro segreto con persona così discussa anzi il nome di questa persona già era emerso o avrebbe dovuto emergere nell'ambito delle indagini attorno alla cattura di Totò Riina se è vero che un biglietto con il suo nome con una indicazione precisa del suo indirizzo fu trovato addosso Totò Riina ma chi lo sette
E quali indagini si svilupparono a partire da questo episodio
Insomma qui abbiamo il presidente della Regione che incontra in segreto una persona di questo tipo per scambiarsi informazioni curando che nessuno si accorga di questo incontro che esso sia del tutto clandestino
Allora questo porrà un problema politico istituzionale al di là dell'accertamento delle responsabilità penali che non interessano noi non interessano la battaglia politica
Non interessano l'impegno di moralizzazione che deve essere molto più stringente rispetto a quello che può derivare da una sentenza di condanna in via definitiva
Questo è il primo punto dalla battaglia che noi dobbiamo sviluppare
La proposta della CGIL parla di codici etici io ricordo un esperienza che fu avviata
Poi dopo la crisi del sistema politico
Nella cosiddetta Prima Repubblica travolse tutto anche questa esperienza che che invece era significative che andrebbe ripresa
Mi riferisco alla Commissione antimafia presieduta da Gerardo Chiaromonte e alla sua idea di stringere i partiti politici a livello nazionale ad un impegno comune un patto
Per
Sbarrare la strada all'ingresso lì persone circoli gruppi
Appartenenti alla zona grigia
O comunque in contatto con ambienti mafiosi ecco noi dovremmo riprendere l'idea di Gerardo Chiaromonte con una vera e propria conventio ad excludendum che può anche
Partire
Dal dato giudiziario di un rinvio a giudizio possiamo discutere intenderci quale deve essere l'elemento discriminante ma il problema è che vi sia un patto politico tra i partiti per mettere al bando
Chi ha avuto a contatti con ambienti mafiosi la materia è difficilmente individuabile regolabile ma possibile candidare alle elezioni
Uno che sulla base di una decisione di un giudice terzo è stato rinviato a giudizio per mafia o per un reato
Collegato alle attività mafiose
Io credo di no io credo che noi dovremmo stabilire su questo una regola comune ma per stabilire una regola comune di questo genere per assumere ad esempio discutiamone ma per assumere ad esempio il rinvio a giudizio come elemento discriminante
Bisogna partire per questo si chiama Codice etico bisogna partire da ogni da un'etica comune da una convinzione comune
Come se come si può dire in termini semplici che i giudici non siano dei persecutori
Che i giudici non siano parte di una battaglia di uno scontro che vede da una parte Leicester piacimento politico attualmente al governo e dall'altra l'insieme dell'ordine giudiziario perché se è questa la rappresentazione della situazione italiana oggi
Giudici di parte
Giudici che stanno tutti all'opposizione dominati dalle toghe rosse
Guidati dall'Anm che è un'associazione di parte e quindi tutte le decisioni non quelle assolutorie quelle vanno bene tutte le decisioni che in qualche modo accertano responsabilità oppure anche rinviano a giudizio uomini politici
Per corruzione o per mafia sono il segno di una parzialità di una manovra di un complotto di un tentativo di colpo di Stato è evidente che se questa è la concezione del rapporto fra politica e magistratura non se ne esce
E allora mettiamo anche
Quelli che sono stati condannati nelle liste mettiamo i mascalzoni di ogni risma perché non ci si fida dello stato di diritto non ci si fida della magistratura e allora tutto è uguale a tutto è questa e latina che purtroppo è stata imboccata in questi anni
Probabilmente per difendere
Uomini che sono al vertice delle classi dirigenti che in questo momento amministrato il Paese ma è una china devastante devastante noi dobbiamo combattere questa deriva
Che si potrebbe definire per certi versi sovversiva perché butta per aria alcuni cardini fondamentali dello Stato di diritto noi dobbiamo contrastare questa deriva sovversiva sovversivi Isma'dall'alto il suo pessimismo delle classi dirigenti come diceva Gramsci
Ma contemporaneamente dobbiamo avere la forza di affermare un criterio opposto alternativo diverso e dobbiamo farlo io mi permetto di dire a partire da noi dobbiamo spiegare ai nostri compagni ai nostri eletti ai nostri amministratori che devono tenere gli occhi aperti
E la vigilanza alta
Perché i tentativi di conquista
Da parte dei gruppi mafiosi si muovono dobbiamo saperlo in tutte le direzioni anche questo Giuffrè lo ha detto ha detto beh con la caduta del muro di Berlino voi non ci son più distinzioni
Non c'è più non ci stanno più i comunisti che sono necessariamente dei nemici non non non ci son più distinzione e allora proprio per questo
A sinistra
Che era de e legittima rappresentante di una tradizione di lotte contro la mafia deve tenere gli occhi aperti ancora più degli altri ma io credo che
Questo invito sia del tutto ovvio e scontato e faccia parte del programma e del modo di essere delle forze di sinistra in Sicilia
Voglio dire un'ultima cosa e chiudo
La forza di questa leadership mafiosa e quindi la necessità di contrastarla
Con una politica capace di progetto e di alternativa la forza di questa leadership mafiosa nell'essere riuscita a stabilire due compromessi contemporaneamente
Uno con settori dell'establishment che ne abbiamo parlato finora
Ma l'altro compromesso e con i gruppi che si riconoscevano nella linea di Rina e dei suoi più stretti collaboratori
Cioè io ho l'impressione che vi sia con questa alla cosiddetta militare
Con
Riina Bagarella e i gruppi anche esterni che sono ancora in circolazione che fanno loro riferimento un compromesso realizzato dalla leadership attuale di Cosa Nostra
Forse fragile come abbiamo visto in qualche occasione il proclama di Bagarella in carcere ma questo compromesso c'è ed è a questo compromesso che è affidata la capacità di penetrazione di sviluppo
Del potere mafioso questo compromesso ci deve indurre su questo concludo a non personalizzare l'immagine dalla mafia di questi anni la mafia non è soltanto Provenzano ed io credo che a un certo punto Provenzano
Vecchio e non non di salute buona deciderà egli stesso non so quando ma se non lo prendiamo prima
Se le forze dello Stato non lo prendono prima io credo che arriverà il momento in cui deciderà egli stesso di consegnarsi perché poi c'è questa astrazione del potere Provenzano non vive bene
Non approfitta del sistema in senso materiale del suo grande potere
Il potere è un'astrazione il comando sul danaro ma poi il denaro non va direttamente
Nella sua vita quotidiana perché la sua vita quotidiana e una vita pesante difficile quindi è possibile a un certo punto sceglierà lui stesso di consegnarsi ma il potere mafioso rimane forte al di là di Luís
E probabilmente oggi esso si regge su un compromesso che può essere un compromesso tra lui e Matteo Messina Denaro
Che può essere insomma l'espressione della capacità di controllare bilanciare anche le spinte centrifughe e di costruire un potere noi con questo abbiamo a che fare con un potere radicato non soltanto con un criminale
Che guida altri criminali con un potere radicato e per sconfiggerlo
La cosa che le forze democratiche devono fare che ci dobbiamo radicare anche noi quanto più possibile perché soltanto muovendo la società che non riusciamo a sconfiggere questo potere
Sistema siamo andati un po'oltre il tempo se un posto il tempo ma avevamo lasciato appositamente diciamo due padroni di casa di fatto cioè i due segretari sindacali per ultimi perché io a tutti e due il faccio la stessa domanda che dichiara di essere più sintetici
Ma la domanda è avete avuto un minimo una soddisfazione da queste dalle risposte finora nel senso che il sindacato ha lanciato una provocazione in questo caso chi su un fronte molto esposto poco degli edili chi diciamo alla alla guida di un regione molto complessa come la Puglia ha avuto una risposta
Iniziamo da da Martini
Le risposte che abbiamo avuto
Sono importanti perché danno ancor più fiducia a quella che è una convinzione che è della CGIL che del sindacato e cioè che dobbiamo insistere nel rimettere al centro questa questione come diceva Cantafia all'inizio per i il sindacato
Per un sindacato delle costruzioni che la Fillea non vi è solo un dovere
Civile e democratico quel quello del partecipare e dello stare nell'esercito che combatte le mafie c'è una ragione che è anche sindacale
Dove c'è illegalità ci sono diritti negati
Sono negati i diritti economici come veniva ricordato vengono negati i diritti democratici le libertà sindacali
Vengono negati i diritti individuali da quello più semplice ed elementare la dignità della persona
Nel luogo di lavoro e non solo per questo stando nell'esercito siamo un osservato se siamo degli osservatori utili
Per fare questa discussione il fenomeno è in aumento dal nostro angolo visuale sì
Perché i programmi di spesa pubblica
Da Agenda due mila alla legge Obiettivo con tutto quello che comunque diciamo sulla legge obiettivo rappresentano una forte attrazione per le attività illegali
è dunque un fenomeno solo delle aree arretrate
E del sud no
Non c'è una relazione automatica tra crisi
Tra sotto sviluppo tra arretratezza e diffusione dei fenomeni
Come
Quello delle mafie e poi del lavoro nero del lavoro irregolare e così sia la denuncia ultima che ha fatto la CGIL con il suo segretario generale è stata quella del nuovo caporalato che è uno degli strumenti di reclutamento non a Palermo o a Messina o a Catania bensì Attolino e a Milano cioè nelle capitali
Del nord
Gli organi che combattono questi fenomeni segnalano da tempo un fenomeno migratorio delle famiglie mafiose
Delle famiglie nel senso delle organizzazioni mafiose dal Sud ai centri del Nord dove tendono a concentrarsi le principali attività nel settore di cui noi ci occupiamo possiamo fare qualcosa questa la seconda cosa che voglio dire perché il messaggio che devo uscire da qui su un messaggio di fiducia si può fare qualcosa se all'azione di contrasto è ovvio
Neghiamo quella di prevenzione se il governo malavitoso della spesa pubblica è antitesi
Della programmazione democratica dello sviluppo dobbiamo far vivere agire sulle leve della programmazione democratica dello sviluppo è con la politica che è importante noi abbiamo fatto delle esperienze sul terreno della programmazione negoziata della concertazione e della contrattazione il tema della trasparenza e della regolarità degli appalti è un caso non piccolo in questo fenomeno
Nel quale abbiamo provato a cimentarci
Sapendo che le difficoltà sono aumentate rispetto a qualche anno fa c'è un indebolimento del quadro normativo nazionale
Perché oltre alla pratica dei condoni e delle sanatorie
La politica il Governo a ulteriormente manomesso il quadro normativo nazionale che nel settore ha portato ad una maggiore deresponsabilizzazione delle imprese
Nella gestione degli appalti
E addirittura ad una destrutturazione del sistema delle imprese e noi sappiamo che questo fenomeno attecchisce anche in ragione di un sistema di impresa è che molto polverizzato e molto parcellizzato allora dobbiamo ricostruire sul territorio il reticolato normativo quello delle regole
Le esperienze che abbiamo fatto e che stiamo facendo tendono a misurarsi con problemi che sono la legge regionale degli appalti per recuperare al suo interno un quadro di regole e gli strumenti i protocolli gli avvisi comuni il documento unico di regolarità contributiva strumenti nei quali cerchiamo di invertire la tendenza
Alla quale ha guardato
La modifica del quadro nazionale e quindi se il quadro nazionale deresponsabilizza dobbiamo con questi strumenti e riportare la responsabilità della politica dell'impresa nella gestione degli appalti e quindi la stazione appaltante unica
Il governo del subappalto e delle forniture sullo stesso terreno di regole separare la progettazione dall'esecuzione dei lavori altro grosso Tirreno
Di compenetrazione
Io credo che questa discussione debba salire per fare un bilancio di queste cose perché abbiamo alle spalle una produzione di atti importanti ma quale risultato stanno dando
Quali Effetti
Vi sono stati in alcuni casi gli affetti sono stati anche positivi abbiamo esempi soprattutto legati ai grandi appalti che vanno dall'alta velocità
Alla a alla costruzione dell'autostrada tra Torino e Milano abbiamo un esempio di contrattazione d'anticipo sulla costruzione di alcune opere in Veneto
Fino in ultimo anche l'accordo che abbiamo fatto sulla Salerno-Reggio Calabria dov'è che da o non dà maggiori o minori perfetti positivi
Lo dico una battuta per chiudere la differente cioè la il terreno non è più quello
Di ciò che si può fare
Esiste una discriminante che è la volontà politica c'è bisogna passare da quello che si può fare a quello che si vuol fare faccio un esempio piccolo semplice concreto
Quasi tutti i protocolli di legalità che affidano al prefetto
Il potere di segnalare le imprese in odore di mafia come si dice in gergo va bene e che quindi mettono nella condizione la committenza di cancellare quelle in prese dal sistema degli appalti delle forniture
Non è una cosa che dipende da una possibilità Esterna a noi ma sta nella volontà degli attori che governo il sistema degli appalti e quindi per questo noi dobbiamo insistere su una un confronto e una mobilità e una mobilitazione che qui in voga soprattutto le stazioni appaltanti principali che sono quelle pubbliche
Guardate che il taglio del due per cento e trasferimenti non avrà solo un effetto quantitativo negativo cioè meno lavoro ma anche un incentivo ad un lavoro ricercato con tutte le possibilità anche di bassa qualità e quindi un incentivo al massimo ribasso che la causa principale noi siamo per dire che quando un protocollo di legalità segnala una condizione palesi perché la prefettura un compito fondamentale di irregolarità bisogna prescindere l'appalto
E sappiamo quali sono le nostre conseguenze gestire l'impatto con un lavoro che non c'è più
In quel momento ma accettiamo questo rischio e accettiamo il peso di questo di questa responsabilità bisogna che altrettanto faccia anche la politica che governa gli appalti confrontando sì con quello che il carico in termini di consenso che questo comporta così possiamo verificare se le sperimentazioni in campo postumo dei passi in avanti
Hai quasi come dire il compito di chiudere di vedendolo da un'altra regione
No
Ma io inizierei con una domanda
C'è il clima favorevole
Per affrontare quello che il fenomeno delle nuove mafie cioè delle masse in trasformazione delle mafie sempre più internazionalizzate sempre più globalizzate sempre più con rapporti molto stretti tra di loro e con un rapporto un più forte con la politica
Io penso di no
Io penso di no perché questo è il primo punto noi possiamo fare tante discussioni tra di loro e
Perché dico di no
Non soltanto perché c'è un abbassamento dalla guardia reale
Nell'affrontare questi fenomeni
Ma perché si è avviato un opera di distruzione in questi anni
Di regole fondamentali
Di regole fondamentali
Nella convivenza civile nel Mezzogiorno nella convivenza civile del Mezzogiorno in tante arie faticosamente negli anni scorsi
Si era cercato
Di avviare un processo di autorganizzazione di autoresponsabilizzazione insomma che cos'era stato l'elezione diretta dei sindaci e dei presidenti delle Regioni insomma un clima favorevole penso all'esperienza dei patti territoriali
C'era stato un tentativo di ripristinare regole e legalità
Io penso che negli ultimi anni tutto ciò è stato distrutto
Distrutti
Si sono rotti i sistemi di relazioni si sono depenalizzati una serie di reati penso non solo la questione dei condoni canta ma che cos'è stata la depenalizzazione sui falsi in bilancio che cosa ha significato nel Mezzogiorno una norma di questo tipo
Penso alla depenalizzazione di una serie di reati
Penso a che cosa ha significato sul versante del lavoro la legge trenta ma anche ciò che è stata fatto ultimamente sulle questioni ambientali e della sicurezza
Insomma quello che voglio dire è che esse creato sostanzialmente un clima nella quale lo Stato abbassato la guardia era in qualche maniera deregolamentato
Per non parlare degli attacchi alla magistratura insomma il Mezzogiorno
Volere o volare indù le due i due punti di riferimento
Nella battaglia alle nuove mafie sono stato da un lato le forze di polizia che sono state anche essere potenziate nella mia regione
Nella mia Rizzo oggi oltre ad esserci un problema di organici dalle forze di polizia ipogeo qua Giardullo non ci sono più le risorse nemmeno per fargli straordinarie permettere molto spesso la benzina le macchine
Dei poliziotti siamo a questo perché se no rischiamo di fare una discussione secondo me molto molto molto accademica
Per non parlare degli attacchi alla magistratura e del fatto che complessivamente non si è messo mano anche lì a processi di riorganizzazione di rafforzamento
Nella mia regione un lavoratore per aver diritto in qualche maniera avere riconosciuto un diritto
Ha bisogno di quattro cinque anni i processi durano quattro cinque anni
Tutto questo guardate avuto un riflesso fortemente negativo io adesso la Sicilia ma conosco N
Se non per i giornali per le cosche vi parlo della Puglia
Si diceva prima rapporti tra mafia tra nuove mafie politica
Ebbene se oggi il punto di trasformazione nel sistema malavitoso
E quello di una penetrazione sempre più forte nei meccanismi economici
Che non riguarda più il sistema degli appalti e
Quelle un punto importante
Ma
Il denaro sporco il riciclo del denaro sporco
Oggi viene fatto in attività pulite punite
Supermercati
Filiere produttive intere filiere produttive non aziende intere filiere produttive
Sistema dei servizi nuovi business il business dei rifiuti un grande business se oggi porno alti mentre rifiuto un grande bis
Sanità privata
Il tentativo in qualche maniera perfino di condizionare attraverso i processi economici
Tante impresse
Insomma il fenomeno del il fenomeno dell'usura
Il fenomeno dell'usura è un fenomeno diffusissimo che cos'è il fenomeno è l'usura e il tentativo in qualche maniera di dribblare un problema che tutto il Mezzogiorno che rapporto tra sistema bancario imprese
E di assoggettare in quella maniera parti consistenti dall'impresa commerciale industriale al sistema malavitoso
In tutto questo come ha reagito la politica ecco questo il punto
Come ha reagito la politica
La mia opinione
Che la politica non in senso generale guarda perché se non parliamo in senso generale io dico sostanzialmente le forze del centrodestra hanno sostanzialmente fatto un'operazione tesa a coprire questo sistema
Nella mia regione nella mia regione che pure una regione dinamica
Pensiamo a che cos'è l'utilizzo delle risorse
Si era avviata anche qui faticosamente lo diciamo anche noi la nostra piattaforma sì un punto dalla nostra piattaforma e riprendere diciamo ispirazione fondamentale della Bassanini
Quella di una separazione netta tra i compiti di programmazione della politica in compiti di gestione data alla pubblica amministrazione
Ebbene in questi anni io penso in tutte le regioni del Mezzogiorno si è avviato un opera esattamente inversa
La politica si è appropriata dei compiti amministrativi ed è la gestione diretta delle risorse ciò ha riguardato i fondi comunitari ha riguardato i fondi nazionale e attraverso questo seri ripristinato un un sistema clientelare formidabile
Perché ha sostanzialmente in qualche maniera coinvolto anche attività malavitose perché è del tutto evidente in quel sistema discrezionale senza più regole le infiltrazioni in qualche maniera sono forti non è un caso che anche le associazioni imprenditoriali oggi richiedono anch'esse
Un po'un un sistema di regole un po'più più chiara e trasparente
Seconda
La questione di amministrazioni in cui si di amministratori inquisiti
E guardate le amministratore almeno la nostra regione sono stati inquisiti parecchie non hanno riguardato cose banali
Qualche comportamento un po'anomalo hanno riguardato la gestione pubblica la gestione delle risorse sulla formazione professionale che un altro dei capitoli su cui sostanzialmente sappiamo che se almeno da noi incentrato un forte sistema un forte intreccio malavitoso
Terzo
Il sistema dei servizi
Anche lì i i sistemi dei commissariamenti dei commissariamenti
Nelle nostre regioni con il potere unilaterale date non emani di uno senza più compiti di programmazione in un sistema in cui avanzavano nuove mafie penso al sistema
Dello smaltimenti di rifiuti ha significato oggi il fatto come denunciato dalla Commissione antimafia che il racket ormai del sistema dei rifiuti è uno dei business maggiore all'interno delle aree metro del Mezzogiorno
Per chiudere perché ho detto che dopo essere rapido
Insomma se non si cambia questo clima
La ricostruzione di un vero uno di una vera capacità di contrasto attraverso le proposte che mi faccia che sono proposte serie razionale mano bisogni di un clima generale
Hanno bisogno di volontà politica
Hanno bisogna di etica nei comportamenti io tutto questo francamente non lo metto per questo io penso guardate e chiudo veramente
Che c'è bisogno di un'opera di ricostruzione morale e civile del senso dello Stato nel nostro Paese senza di questo Noè una lotta deciso le nuove forme ma malavitoso non sono la faremo
Ma rischiamo in qualche maniera di di consegnare interi territori
Oggi al controllo del sistema l'habitus perché io non sono d'accordo con l'ho sentito una frase del del del compagno di Rifondazione parlava di modernizzazione io non trovo niente di modernizzazione in questo Trovo invece un'altra questione
Che in alcune aree ormai anche per questi processi
I sistemi Malvo la beatlesiana anche una funzione di ammortizzatore sociale
Ti ammortizzatori sociali
Nelle grandi periferie urbane rispetto al degrado la mancanza di servizi alla mancanza di lavoro sostanzialmente oggi questi fenomeni hanno anche una funzione sostanzialmente di di ammortizzatori tante che almeno da noi se guardata anche le le le cronache dei giornali il pugliese oggi la manovalanza sono ragazzi di quindici e sedici anni
Che sparano nelle strade Paramatti e sostanzialmente oggi è questa la nuova la nuova la nuova leva malavitosa sia la nuova manovalanza sostanzialmente io penso appunto da questo punto di vista che c'è da fare
Un'opera grande di ricostruzione morale e civile in cui anche ripeto queste questioni siano sostanzialmente poste con grande nettezza perché altrimenti noi rischiamo di fare tante discussioni ma alla fine risultati ai concreta caso ne portiamo
Grazie sequestri posta Domenico Pantaleo praticamente rimbalzano sul tavolo successivo perché sono tutte questioni e che attengono diciamo alla
All'intreccio tra questione economica e legalità grazie a tutti
Credo che ai relatori dell'altra tavola rotonda innanzitutto al procuratore al dottor Grasso di vedersi a sedere al tavolo coi a al professore Mario Centorrino a Franco Chiriaco il segretario della Flai nazionale
A Giuseppe Lumia e anelli San Filippo che il presidente della
Dalla cooperativa e la lega delle cooperative
Fallito
Buongiorno a tutti diamo inizio a questa seconda tavola rotonda che concluderà i lavori della mattinata
Sono presenti come avete visto dall'onorevole Lumia il procuratore Grasso il dottore Kirienko
Forse ci sorprenderà qualche altro
Io Artioli
Quando abbiamo organizzato con il lavoro l'impegno di Francesco cantati e di altri compagni della CGIL
Questo convegno ci guidavano sostanzialmente tre idee
Intanto
L'idea video obiettivo di provare a fare un passo avanti nell'analisi nell'analisi del fenomeno mafia
Nell'analisi del rapporto fra mafia e politica fra mafia ed economia tra mafia e evoluzione del capitalismo
Il secondo obiettivo che si provava a raggiungere era di capire è stato detto già nella tavola rotonda precedente
Quali potevano essere le idee guida quali potevano essere gli spunti di ricerca affinché essi restituisse alla lotta alla mafia quel carattere di flotta di massa che negli ultimi tempi sembra essere
Calato sembra essere quasi scomparso
La terza idea guida che era forse l'idea forte
Era quella di provare a mettere sul tappeto delle proposte concrete delle politiche concrete
Personalmente ad esempio sono molto affezionato sono molto legato alla proposta di istituire una sorta di autocertificazione di trasparenza per l'impresa che potrebbe essere affidata ad un'Authority
Affinché questa certificazione di trasparenza diventi un elemento premiale nella vita dell'impresa
Penso ad esempio ad una certificazione che possa dare privilegio nell'assegnazione di incentivi che possa premiare l'impresa nelle politiche fiscali che possa fare da pubblicità stessa all'impresa così come si fa con altre
Forme di economia
Ora
Tutto questo può essere sottoposto ad un dibattito il metodo delle tavole rotonde quello probabilmente più adatto a questo dibattito perché permette degli interventi rapidi e pregherò tutti gli intervenuti di provare a contenere i loro contributi
Nel termine di dieci quindici minuti
Permettendomi di suggerire delle piste che non vogliono essere esaustivi alla discussione ma vogliono stabilirne il contesto vogliono stabilirne il quadro vogliono stabilire uno scenario di riferimento
La prima pista che suggerirei e questa c'è oggi un collegamento tra l'invisibilità della mafia la bassa qualità
Della politica e una sorta di galleggiamento dell'economia che almeno nelle regioni meridionali e come se non riuscisse a trovare un suo modello di sviluppo
Seconda domanda
C'è un collegamento tra una sorta di legge che ormai con comincia a passare come legge fondamentale che è quella che rubare pochino pochino non è peccato
Una forma di progressiva scuola di convivenza con la mafia
L'idea cioè che se si abbassa la soglia tutto sommato poi questo abbassamento di soglie come se fosse propedeutico come se fosse collegato alla convivenza
Io ricordo ancora con un brivido questa parola convivenza questa proposta convivenza
Da parte di un ministro e mi sembra che allora forse fu sottovalutato il segnale fu fu preso troppo alla leggera era l'inizio di un programma politico
Terza domanda
Qualche volta si ha detto mi pare che è proprio il procuratore Grasso che più volte ha insistito
C'è una voglia di mafia
Una voglia di mafia credo voglia Luís intendere come una voglia di regolazione come dei meccanismi di regolazione che evidentemente altri soggetti non riescono ad assicurare ma chiedo al procuratore chiede agli altri questa voglia di mafia nasce anche probabilmente da un capitalismo che oggi per esigenze dovute ai processi di globalizzazione ma esso stesso assumendo per certe parti un carattere di capitalismo mafioso
Io ho sentito con molto interesse l'intervento di Forgione che riportava sul terreno della discussione l'idea della borghesia mafiosa
Un'idea forte che molto spesso finisce qualche volta col generare
L'idea che se se parliamo di mafia in generale poi finiamo col non riuscire a distinguere dei singoli punti d'attacco però non c'è dubbio che oggi il capitalismo che conosciamo è un capitalismo che evolve verso forme mafioso
è un capitalismo in cui si va affermando sempre più forte l'idea ad esempio della contraffazione
è un capitalismo dove si va affermando sempre più forte l'idea di un abbassamento di alcune soglie di punizione falsi in bilancio e così via e come se è un capitalismo che dovendosi difendere da processi che non riesce a controllare
L'unica forma di difesa che trova è quella di abbassare la soglia di legalità
Un'ultima un'ultima aspetto
E chiudo queste piste di discussione
In Sicilia
Alcune ecco questa interpreta l'azione di capitalismo mafioso trova sta trovando delle forme che sono sotto gli occhi di tutti
Nel senso che alcuni processi che pure sarebbero normali in un'economia che pure sarebbero normali in una fase di capitalismo no noi assumono dei significati di illegalità
Penso ai processi di privatizzazione penso alle società miste che si vanno creando nei comuni le società miste sulla carta sono no no non hanno nulla di di scandaloso non hanno nulla di illegale
E la loro configurazione ed il loro utilizzo e la loro strumentalizzazione che li fa diventare criminogeno
Penso alla sanità
Alla alla alla gestione di questo servizio
E penso anche è stato detto più volte alla gestione dei rifiuti
La gestione dei rifiuti dovrebbe essere una gestione assolutamente normale non c'è nessun obbligo a fare diventare criminogena la gestione dei rifiuti come puro oggi avviene allora se questo è il quadro generale questo è un quadro generale che evidentemente vede implicati più soggetti
Vede implicato il soggetto politico vede implicato il soggetto economico viene in vede implicato il soggetto istituzionale vede implicato perché no anche il ceto intellettuale
La mia impressione la sottopongo finendo al giudizio per la tavola rotonda e che oggi tutto sommato questo concatenarsi di elementi la mafia invisibile quello che io chiamo un evoluzione mafiosa del capitalismo
Questa bassa qualità della politica avesse fatto raggiungere una grande difficoltà la grande difficoltà di non riuscire più a tracciare la linea il non riuscire più a tracciare il distinguo il non riuscire più a tracciare chi sta da una parte chi sta da un'altra
Di avere talmente allargato la zona grigia da creare sia problemi di analisi sia problemi di politiche sia problemi complessivamente di un equilibrio talché oggi
Si assiste a un continuo ribaltarsi di posizione come ripeto se non fosse più possibile riuscire a dire chi sta dalla parte giusta e chissà dalla parte sbagliata
Mi sono permesso di affidare queste piste di approfondimento ma ripeto non sono né piste esaustive le pista che vogliono limitare la discussione vogliono soltanto creare alcuni spunti e come un re suscitare domande che penso ci si pone da più parti e vorrei invitare il dottore Chiriaco appunto ad intervenire su queste su altro come richiede pregandolo di contenere il suo intervento nei limiti del possibile entro dieci quindici minuti
Grazie
Ma nell'immaginario
Devo dire di tutti la mafia
O come è stato detto giustamente
Più in generale le Marche viene recepita come un fenomeno di origine rurale
In cui si mischiano arretratezze sotto sviluppo
Nel nel recente passato è prevalsa anche una concezione culturale che vedeva né latifondo la ragione dell'espansione del radicamento del potere mafioso
Io ritengo questa è un'idea sbagliata che ha condotto a de rate analisi
Oggi per allora possiamo affermare che l'idea di individuare nella società rurale le origini della mafia era sbagliata e fallace perché non teneva conto del fatto che la mafia
Allora come oggi non è altro che uno strumento di accumulazione di ricchezza e di potere politico che si esercita e vive nel gorgo della società
In poche parole la mafia alligna
A mio avviso non in situazioni e zone di arretratezza ma nelle aree in cui si concentra un'opportunità di sviluppo
Così come allora era errato pensare ad una mafia generata dal latifondo e da un'agricoltura sostanzialmente povera altrettanto io ritengo erroneo e considerare oggi le mafie come fenomeno derivante dalla sola marginalità urbana
Perciò da delitti mi delimitare in alcune aree del Paese anche se me agilità urbane arretratezza costituiscono così come è stato detto
Meglio di me nella prima tavola rotonda terreno fertile di coltura della manovalanza e della selezione dei gruppi di comando
Vorrei anche aggiungere stimolato dalla considerazione del presidente che non è fuori luogo ricordare che scopo principale della mafia del potere mafioso e quello di conseguire posizioni di monopolio sul mercato e per raggiungere tale fine le macchie concorrono con lo Stato sul versante del monopolio dell'uso della forza anche se legale ovviamente
Così come non è fuori luogo
E credo che questa argomento non ce la facciamo oggi potrebbe essere oggetto di discussione anche per il prossimo congresso della CGIL
Così come è fuori luogo affermare che le stesse attività delle agenzie internazionali come la banca mondiale
Il Fondo monetario internazionale l'organizzazione mondiale per il commercio che sono sempre di più orientata alla Dego deregulation dei mercati
Contribuiscono oggettivamente a determinare condizioni favorevoli a proliferare su scala mondiale e globale del mite azioni criminali
Che cosa significa illegalità nel comparto agroalimentare quindi mi fermo a questa valutazione
Nei tempi che mi sono stati dati
Sistema agricolo nazionale nonostante la sua particolare composizione caratterizzata da ridotte dimensioni
Delle aziende le carenti sistemi produttivi territoriali si colloca ai primi posti in Europa
A ciò si affiancano però gli elementi che ci interessano in questa discussione che riguardano specifici meccanismi fiscali e normativi
A cominciare dall'erogazione di finanziamenti pubblici e vorrei ricordare che ben nove miliardi di euro sono le sovvenzioni che l'Unione europea da alle imprese nazionali italiane
Oltre ai quattrocentocinquanta milioni di euro che il Governo da alle stesse impresse
Questo crea a mio avviso un contesto favorevole all'uso di illegalità diffuse a volte coperto sopportate dall'utilità competenti preposta al controllo da parte di imprese e produttori agricoli la stessa riforma della politica agricola comunitaria
Non vincola l'erogazione dei finanziamenti a rispetto da parte imprenditoriale per esempio delle norme di legge oltre che quelle contrattuali
Deve essere evidenziato che il comparto agricolo particolarmente esposto all'uso di risorse economiche mafiose in un doppio senso
Per riciclare denaro proveniente da attività illegali e per consentire l'autofinanziamento dell'impresa mafiosa attraverso l'uso di finanziamenti pubblici
Le legalità diffusa così come veniva richiamata che sono presenti nel comparto abbia al più elementare vanno trattate per ciò che sono
Questo non è come dire un assioma che le assi miliardi fatto a forme di e legalità mafiosa
Sapendo che una cosa è l'azienda che attiva meccanismi illeciti
Che vanno contrastati con attività ordinaria di contrasto di vigilanza ben altra cosa come frequentemente avviene e l'attività illegale di un'azienda mafiosa che va colpita con appropriati strumenti di intervento per impedire e ostacolare il finanziamento dell'economia criminale
Quindi cosa significa legalità diffusa nel settore agroalimentare sistema fiscale
Finanziamenti pubblici gli scali trazione degli oneri sociali modalità di riscossione dei contributi il mercato del lavoro caporalato sofisticazioni alimentari
Prendiamo le sofisticazioni
Nei giorni scorsi lo stabilimento del Centro latte Mantova è stato posto sotto sequestro
Perché produceva un latte contaminato di scarto dalla Polonia dalla Francia che non era che non poteva essere utilizzato neanche per gli animali
Come si è arrivato a questa scoperta non sia arrivata attraverso una forma di controllo
Di certificazione di sicurezza alimentare ma si è arrivato a traverso
Una indagine che ha portato a un personaggio all'attività di un personaggio recata la mafia che era costituito società di carta come ladro commesse con sede a Milano
La stessa la seconda cosa il caporalato
Il caporalato è completamente diverso da quello che noi ricordiamo
La figura del del cosiddetto pool Mani sta oggi si presento nuovi soggetti sono strutturati in forma di cooperativa
E si presenterà le imprese come soggetti in grado di fornire servizi
Sì quando sempre per trattiamo della legge trattiamo come dire della legge trenta si evidenzia come questa opportunità di legalizzazione di copertura di questa attività di intermediazione sia ancora di più sottolineata
I lavoratori stagionali dell'industria alimentare su una corsia quelli avviati dei caporali sì altri devono sottostare alle pressioni danno sempre denunciate quando non alla diretta gestione di cosche mafiose
Non si è dunque in presenza di semplici illegalità consumato sul fronte diritti sindacali ma di un vero e proprio intervento delle cosche mafiose che attraverso il lavoro esercita un controllo sul territorio
Le imprese le imprese agricole
Sono al dato è certo dell'INPS hanno un'evasione contributiva pari al sessantotto per cento
Le stesse imprese padovano una contribuzione previdenziale non superiore al quaranta per cento
Questo è il terreno fenomeno questo è il fenomeno di illegalità dove si può come dire inserire tutti gli elementi di un'antenna in cui soprattutto la micro impresa mafiosa all'India
Ultima questione e concludo riguarda le attività in particolare per quanto riguarda le aziende agricole confiscati alla mia alla mafia
Vorrei ricordare che sempre nei terreni nei territori e nelle aziende agricole poi sono arrestate scoperti i capi della mafia
Quindi come la ruralità torna in una rappresentazione diversa da quella che noi kosher conoscevamo
Negli ultimi anni le aziende confiscate si sono ridotte in modo enorme
Segno di una evidente contrazione al di là di qualche azione di facciata dell'attività di contrasto alle mafie tuttavia possiamo nel chiedere un rinnovato impegno d'iniziativa su tale fronte compiere una riflessione
Siamo al quinto anno de dall'inizio di un'importante iniziativa avviata a Palermo ha seguito e la confisca dei beni alla mafia da parte d'autorità giudiziaria e della successiva situazioni comuni
L'idea forte era quella di promuovere in territorio ad alta densità mafiosa una cultura d'impresa tre giovani su cupa atti mediante la costituzione di cooperative sociali per la gestione diretta dei beni confiscati alla mafia
Da quell'intenzione sono sorti un consorzio alcune cooperative di produzione che hanno cominciato ad operare nel settore agroalimentare
Tra le quali la cooperativa Libera Placido Rizzotto lavoro e non solo
Gli ospedali tre si è trattato
E si tratta di una vera sfida la crème Militar gambizzato a che potrebbe contribuire a modificare l'assetto produttivo delle aree interessate ma bisognerebbe capire come andata conoscerlo
Un'ultima valutazione quindi la sensazione che non basti confiscare i beni alle mafie se non si attivano normative di sostegno a favore di questo oggetti d'impresa
Che si sostituiscono impresa mafiosa perché se fallisce una tale esperienza non è il fallimento di una cooperativa ma la conclusione nefasta di un'esperienza che sottende una cultura positiva di contrasto effettiva imita mafiosa
E poi ci sono l'esempio due grande impresa in Sicilia ma si chiama MG Parmalat è l'atto chiama azioni
E Magic fallisce perché i produttori non consegnò il prodotto all'azienda
E perché l'azienda certifica esattamente Ittierre che interno con le mele scolo scusate con le arance
Chi certifica esattamente quello che in tre quello che certifica atto e questo come dire impedisce l'ingresso del prodotto all'hotel con quella si chiama contributo del prodotto all'impresa
Non c'è un aggio nel conteggio la seconda azienda grande si chiama Zonin
L'azione Ina impiantato de il delle produzioni vitivinicole particolare tutte le piante sono state estirpate e scomparse
Dopo di che improvvisamente sono riapparse e bisognerebbe chiedere cosa è successo nel rapporto tra la mafia questa grande azienda esattamente così come qui veniva descritto
Quindi concludo dicendo che i danni provocati dal governo e le parti di maggioranza sul piano del percezione i diritti della giustizia
Della cultura sono tali e tanti che bisogna contrastarle va va posta come dire questa necessità di differire e rafforzare un sistema complessivo di responsabilità e credo che il sindacato posso giocare un ruolo importante in questo senso grazie
Per l'interezza del Polo contributo ma soprattutto anche per la capacità di contenerlo entro limiti giusti che ci dà la possibilità appunto di non prolungare questa tavola rotonda oltre il tempo previsto
La parola all'onorevole Giuseppe Lumia che credo abbiamo ricevuto finora dalla discussione più spunti per
Un per varie forme sia di chiarimento che di risposta
Sì io vi ringrazio molto utile il lavoro che la CGIL avviato ci sono molti spunti interessanti e la bozza penso che ci mette nelle condizioni nei prossimi mesi di avanzare anche nella politica un programma di grande qualità intorno a questo tema
Ci sono tre forme di radicamento con con cui dobbiamo fare i conti da parte del sistema mafioso il sistema di potere mafioso come la CGIL nel suo documento lo ha definito
Una forma di radicamento di collusione
Di tipo sociale
Una forma di radicamento e di collusione di tipo economico e un terzo naturalmente di tipo politico
Penso che dovremo lavorare di più e mito anche la CGIL a lavorare di più sul radicamento sociale
Ci sono delle forme di radicamento sociale che registriamo in modo molto avanzato in Puglia in alcuni quartieri così a Napoli così in Calabria così anche qui da noi a Palermo e in Sicilia
Che meritano una risposta altrettanto seria sul piano dell'analisi e così sul piano programmatico come stiamo cercando di fare sul versante politico e sul versante economico
E quindi su questo aspetto mi fermo qui e invito proprio a un lavoro comune a una ricerca intorno a questa forma di radicamento
Perché appunto e un radicamento devastante che merita anche qui una risposta altrettanto serie progettuale
Per quanto riguarda la forma di radicamento politico vista l'argomento quindi adesso mi limito semplicemente a comunicare
Che la richiesta che la CGIL avanza quello appunto di un approfondimento non penso che
La CGIL chiedo una nuova commissione perché c'è parlamentare quindi deve fare bene il suo lavoro se mai questa penso che si evince dalla richiesta che viene fatta nel documento lo scorso anno
Avevamo l'opportunità e l'occasione di presentare una relazione di minoranza sul rapporto mafia e politica in generale la nostra lettura sulla presenza delle mafie oggi nel nostro Paese
Ad esempio ero tra quelli che proponeva che andava presentato la relazione di minoranza prevalse nella opposizione l'idea che ancora era prematuro visto il lavoro ancora debole di inchiesta di scavo
Che era stato fatto da parte della Commissione per arrivare a una soluzione di questo tipo
Quest'anno sto riproponendo questa idea e mi pare che stavolta appunto
Nel mese entro il mese di giugno dovremo siamo pronti per avanzare una proposta seria documentata in grado di spiegare da un punto di vista proprio della responsabilità politica qual è la lettura della presenza delle mafie oggi nel nostro Paese
E quali sono le responsabilità politiche
E anche provare ad avanzare alcune proposte su come la politica si debba difendere su come la politica debba attaccare il fenomeno mafioso
A partire appunto dal codice etico che è una risposta molto importante avanzata che dobbiamo elaborare per mettere in condizioni anche la politica di essere all'altezza di questa sfida
Per quanto riguarda
La responsabilità economica
E quindi quest'altra forma di radicamento e di collusione
Cento Rino ci ha posto la questione che da diversi decenni si dibatte su cui spesso abbiamo oscillato
Come dobbiamo considerare la presenza delle organizzazioni mafiose dentro l'economia se questa presenza produce sotto sviluppo o produce una sbagliata ma comunque modernizzazione
Mi ricordo che anche all'interno della stessa CGIL del mondo sindacale ci fu una discussione lunga e lacerante nel corso degli anni ottanta
Penso che possiamo mettere ormai definitivamente da parte l'idea appunto che le organizzazioni mafiose sono legate al sottosviluppo
Nel senso che le organizzazioni mafiose sono legate ad aree di disagio ed emarginazione
E regolano aree di disagio ed emarginazione producono a loro volta ancor di più disagi ed emarginazione
L'esperienza di Scampia Napoli l'esperienza Bari vecchia le strade APG a Bari l'esperienza che si fa
A alcuni ad archi a Reggio Calabria così da noi in alcuni quartieri come l'ultima operazione anche ha dimostrato nello zen è chiaro che le organizzazioni mafiose hanno una capacità di regolazione di presenza nelle aree del disagio e queste forme di regolazione non sono una risposta
Fa uscire fuori quell'area del disagio da quella condizione ma a loro volta moltiplicano disagio ed emarginazione
Nell'ultima operazione che è stata fatta appunto allo Zen c'erano del responsabili che regolavano il mercato illegale della casa Sinan qua appunto gli allacciamenti dell'acqua della luce del Rolo ora stabilire il canone ed erano loro a riscuotere
E quindi a stabilire la vita di quel territorio di quel quartiere secondo la loro capacità nello stesso tempo abbiamo una capacità delle organizzazioni mafiose di stare nel cuore delle modernizzazione se non ci trovassimo in un'aula di università un professore di economia come il professore Centorrino facilmente potrebbe chiedere a uno studente qual è oggi uno dei criteri fondamentali per distinguere la moderna economia e facilmente lo studente potrebbe rispondere che uno dei criteri fondamentale quello della finanziarizzazione dell'economia
Ebbene le organizzazioni mafiose sanno stare con un piede in quell'area del disagio con quelle forme e con un altro piede sanno stare nel cuore dei processi di trasformazione che l'economia oggi a livello mondiale sta vivendo
Allora qui non ci dobbiamo lacerare tra chi sostiene che le mafie stanno dentro e sotto sviluppo e chi sostiene che le mafie stanno dentro le modernizzazione
Le organizzazioni mafiose sono forti nell'economia sono ben radicate nell'economia hanno una forza di collusione nell'economia perché sanno fare entrambe le due cose
Sanno stare dentro i processi più bassi del disagio e dell'emarginazione nell'economia in qualunque parte del Mezzogiorno d'Italia e del mondo
E sanno stare nello stesso tempo dentro i grandi processi di trasformazione financo di innovazione dell'economia a Palermo in Sicilia in Italia e nel mondo
Per cui una moderna strategia di aggressione economica alle mafie deve saper giocare la sua capacità strategica su entrambi i livelli
Vi faccio un esempio nel campo degli appalti
E vi faccio questo esempio per dimostrare un altro e secondo punto importante che dobbiamo chiarirci
Se
La lotta alla mafia
è una lotta che vede sistema economico chiuso e impenetrabile
Che deve subire questa volta dall'esterno oppure se c'è una domanda dall'interno del sistema economico dall'interno dell'impresa è in grado di facilitare la lotta alla mafia e quindi arrendere anche conveniente la stessa lotta alla mafia
Nel sistema degli appalti cosa votiamo
Nel sistema degli appalti notiamo che le organizzazioni mafiose sempre più si propongono come sponda di regolazione sia delle impresse nei due momenti particolari in cui il mercato forma e selezione alla cultura d'impresa la fornitura dei prodotti e la formazione del prezzo
La formazione del prezzo e la fornitura dei prodotti è regolata dalle organizzazioni mafiose è il boss mafioso che stabilisce dove l'impresa deve comprarsi il ferro il cemento
Addirittura sempre più intermedi anche la mano d'opera sono loro a stabilire chi deve lavorare non deve lavorare nello stesso tempo all'organizzazione mafiosa che stabilisce il prezzo di fronte a questa presenza noi abbiamo la morte della cultura d'impresa
Perché il l'imprenditore da un punto di vista della cultura liberale dell'imprenditore è il protagonista della formazione del prezzo e della selezione delle alleanze e quindi anche dell'approccio alle forniture
Un bravo imprenditore viene ucciso da questa intermediazione mafiosa un bravo imprenditore viene massacrata da questa intermediazione perché appunto non è necessario essere bravi imprenditori se c'è un soggetto esterno all'impresa
Che regola e stabilisce le condizioni del suo agire economico
Ecco perché noi anche all'interno del mondo dell'impresa possiamo trovare delle sane e moderne alleanze
In grado appunto di proporre con loro una soluzione regolata del sistema degli appalti che è in grado di premiare l'impresa buona e di scacciare l'impresa cattiva
Questa è un esempio che ci aiuta a stare dentro quei paradigmi che dicevo prima
La le mafie sanno stare impoveriscono il mercato nello stesso tempo però le mafie sanno sfruttare
La parte del mercato non regolata e sono in grado appunto di poter produrre arricchimenti in grado di mettere in ginocchio lo stesso mercato ecco perché la proposta che è stata avanzata Napoli
Che ha trovato una parte del imprese edili d'accordo la proposta innovativa che dobbiamo assumere sul piano politico deve diventare una proposta forte nel sistema di regolazione degli appalti le impresse
Che pagano il pizzo
E poi durante le indagini queste imprese che pagano il pizzo sono scoperte già previsto nel bando di gara quindi sta a monte nelle regole che il mercato
Lo Stato il pubblico dalle imprese private che utilizzano risorse pubbliche per fare una strada per fare una scuola e quell'appunto di essere escluso con una recessione in danno da quel tipo di opera lo hanno accettato le impresse
L'hanno accettato l'impresa ed è anche una norma di garanzia per le stesse imprese perché quando il boss mafioso si presenta dall'imprenditore gli chiede la percentuale il pizzo
E crea una convenienza perché nel piccolo commercio
L'impresa la presenza mafiosa è una presenza che rende vittima il commerciante nel sistema degli appalti invece una presenza che rende conveniente perché regolando Luís
è in grado anche può alla fine di farle entrare in quel circuito o attraverso i subappalti oggi e domani la possibilità di stare in cordate vincerà anche una gara diventa per l'imprenditore una forte attrazione la collusione e rapporto con le organizzazioni mafiose
Qualora invece c'è questo vincolo che si trasforma in risorsa l'imprenditore può resistere di più borchie d'ordire all'organizzazione mafiosa
Non posso entrare rapporto collusivo perché qui non c'è in gioco solo il tre cinque sei per cento secondo appunto quanto gli viene imposto ma c'è in gioco la mia stessa sopravvivenza in quell'appalto e quindi la mia stessa partecipazione
Quindi a quel tipo di opportunità e questa è anche una garanzia in più che viene data che ci mette in condizione appunto di avere una presenza moderne intelligente di giocare su quei due livelli emarginazione sotto sviluppo e modernizzazione su cui le mafie meglio di noi della nostra cultura meglio della politica sanno regolare e porre in equilibrio
Questa proposta che si sta avanzando insieme
Alle altre proposte che si stanno sviluppando sottolinea in particolare le cosiddette clausole di gradimento nel sistema degli appalti in quella stazione appaltante
A monte si mette in condizione appunto di apprezzare quei parametri di qualità che Centorrino ci proponeva che potrebbero essere certificati
Insieme a come oggi fa il mercato oggi certifica i prodotti Secondo appunto la provenienza viene da un territorio certifica prodotti secondo una convenienza il metodo di produzione addirittura stiamo provando a livello internazionale a certificare le imprese si utilizzano meno lavoro minorile
E quindi diventa lì un
Un aspetto di qualità il fatto che non si utilizza lavoro minorile quindi lo sfruttamento del lavoro minorile lo stesso può essere parametro appunto della legalità
La legalità vista come una risorsa un'opportunità di crescita del mercato e non solo un vincolo che in modo forzato entra nel mercato e mette in ginocchio delle convenienze ma invece una presenza che pose sviluppare più convenienze
E può diventare una stesso opportunità per i lavoratori perché quando i lavoratori
Appunto nel sistema regolato delle mafie il loro contratto di lavoro come tutti sapete non viene rispettato
Spesso sono in nero e spesso quelli stessi che hanno appunto sulla solo sulla carta un contratto di lavoro nella realtà hanno mezza busta quando gli va bene
Poi loro stessi sono costretta a punta ad entrare un circuito perverso per mantenere la sua famiglia reddito che mette in condizioni quel circolo di diventare vizioso dentro quelle mafie appunto sono in grado poi di rovinare tanti altri passaggi della vita dello stesso lavoratori
Ecco perché questo dilemma lo possiamo sciogliere e possiamo anche confrontarci con quella voglia di mafia che era l'altra questione che poneva il nostro qui
Professore Centorrino che poneva una questione molto seria richiamata richiamando appunto l'intervento che qualche mese fa fece a mio avviso con molta accortezza il procuratore Grasso la voglia di mafia si può mettere in crisi si può mettere in crisi innanzitutto se ne se riconosce la presenza e quindi fanno un errore clamoroso chi nella politica come avvenuto con in testa il presidente della Regione chi nella stessa economia alcuni importanti esponenti del mondo dell'impresa quando disconoscono questa voglia di mafia che c'è
La voglia di mafia nove la possiamo individuare sia nel radicamento sociale sia nel radicamento politico come le descritto prima non ci ritorno sia anche nel radicamento economico
Ma questa voglia di mafia si può combattere nella misura in cui ci attrezziamo con una serie di norme con una serie di comportamenti con una serie anche di codici di autoregolazione
Che il mondo dell'economia che il mondo dell'impresa e che il mondo delle professioni si danno in modo tale che appunto ci sia una risposta avanzata di quella modernizzazione positiva fatte di diritti di più opportunità
Che noi dobbiamo appunto proporre per attaccare alla radice Codice di autoregolazione
La lega delle cooperative ne sta sperimentando uno molto interessante che sto seguendo e che mi pare un percorso innovativo che bisogna guardare con molto interesse le impresse
Associate alla lega delle cooperative che appunto vanno fuori dal Codice etico non penale
Non esterno ma interno di regolazione appunto alla fine possono subire dei premi o delle sanzioni premi e sanzioni interne
Che mettono in quel rapporto di fiducia la struttura associativa con le imprese
E le mettono in condizione appunto di essere valore aggiunto delle regole del mercato che le mettono in condizione di essere valore aggiunto anche della produzione di ricchezza e di valori nel contesto dei diritti che sono presenti anche nel rapporto col mercato e quindi si prevedono anche forme di esclusione
Perché appunto tutte le realtà associative come debbono fare i partiti che senza aspettare il giudizio penale possono senz'altro escludere
Dalla propria organizzazione un membro e qui non si lede nessun diritto perché appunto le organizzazioni di partito sono delle organizzazioni che hanno anche il dovere detti di creare fiducia nel rapporto con i cittadini
Creare fiducia quando un presidente della Regione si va a incontrare di nascosto escludendo la scorta in un sottoscala
Per trattare temi della sanità lede un rapporto di fiducia che deve esistere e questo rapporto di fiducia importante quanto il rispetto della legge formale
Ed è decisivo quanto altri ingredienti che nelle istituzioni si debbono creare così anche all'interno dell'economia
Il rapporto di fiducia che il sistema delle imprese il dovere di creare un rapporto di fiducia nel prodotto nel mercato nelle relazioni sindacali sono importanti quanto appunto rispetto formale delle leggi e quindi forme anche qui di autoregolazione
Codici di comportamento di autoregolazione possono diventare forme forti di crescita di integrazione sociale in grado di attaccare alla radice la presenza del fenomeno mafioso
L'ultima cosa che voglio dire riguarda Spirou specificatamente mezzogiorno e noi qui in Sicilia
Il rapporto con le grandi risorse le grandi opportunità rifiuti acqua la sanità su tutte le grandi chance che si stanno creando ci sono due problemi grossi con cui dobbiamo fare i conti che di fatto rendono la mafia forte dentro questo meccanismo che si è venuta a creare che continua a crearsi
Il primo punto che in cui noi ci dobbiamo fare ci dobbiamo confrontare il tema della cosiddetta intermediazione
Più il rapporto bisogni
Di diverso tipo rifiuti acqua sanità
E istituzione in questo spazio c'è una fascia amplissima di intermediazione più le organizzazioni mafiose hanno ruolo e possono penetrare dentro e catturare queste risorse
Quindi più discrezionalità più burocrazia
Più intermediazione politica che inizia secondo questo Scala perversa bisogno privilegio intermediazione clientelare affaristico mafiosa
Se noi appunto accorciamo il rapporto tra i bisogni
I servizi la modernizzazione che bisogna fare la regoliamo ed evitiamo che l'interfaccia per la quota che stabiliamo di privato che ci deve stare su cui io sono d'accordo che c'è un eccesso di privatissimo
Da un punto di vista politico culturale sono d'accordissimo ma per la quota che ci deve stare
Ne dobbiamo prevedere appunto dei meccanismi che abbassano il ruolo dell'intermediazione perché nel ruolo dell'intermediazione
La capacità di intermediazione delle organizzazioni mafiose è storica collaudata forte e penetrante quindi combattere sistema delle intermediazione da un colpo fortissimo alla presenza in questa rete
Che si è venuta a creare dei servizi e siccome è vero
Quello che qui si è detto che non ci troviamo di più non ci troviamo più solo di fronte alla classica mediazione
Nel rapporto di collusione tra politica economia e organizzazioni mafiose ma sempre più ci troviamo un rapporto di penetrazione diretta
Il politico sempre più direttamente il rapporto con le organizzazione mafiose l'imprenditore e sempre più un rapporto diretto questo sistema di intermediazione lo dobbiamo spezzare
E l'ultima cosa una moderna classe dirigente nell'economia ma anche nella politica cito l'economia perché il tema della tavola rotonda deve produrre dei saperi
Deve produrre delle scelte deve produrre anche classi dirigenti uomini e donne in carne e ossa che sappiano coniugare insieme legalità e sviluppo
Tutte le volte che abbiamo pensato di separare questi due elementi appunto perché la coabitazione perché la convivenza
Si pensa che possono essere delle risposte abbiamo conosciuto del risultati nefasti
Nei fasti per le opere pubbliche pensate al sistema delle DDA tutte le volte che abbiamo che sono più sulla legalità
Non abbiamo risolto assolutamente il tema delle acque e abbiamo avuto appunto delle forme devastanti di presenza in questo campo che hanno penalizzato il diritto all'accesso all'acqua
E così potremmo fare per gli altri temi che stiamo affrontando quindi abbiamo bisogno in modo vitale e in modo anche costruito progettualmente preparato formato progettualmente una classe dirigente che sappia tenere insieme legalità e sviluppo perché l'antico insegnamento di Pio la Torre di tanti altri
E che e quella che quando queste due cose si fondono allora sì che l'economia la stessa democrazia acquistano qualità e forza contro le mafie
Grazie onorevole Lumia per le sue risposte per avere arricchito anche il quadro dei temi in discussione non resta che chiedere al procuratore Grasso alla domanda di rito alla madre di tutte le domande
Oltre alle analisi che stiamo cercando di sviluppare oltre questi passi avanti oltre questi ammodernamenti di scenario
Gli strumenti messi sul tappeto sono dal punto di vista dell'operatore giuridico degli strumenti validi possono ulteriormente arricchirsi possono ulteriormente perfezionarsi si inquadrano
In questo modello di lotta alla voglia alla mafia
Grazie
Devo dire che
Man mano non doveva più parlare dopo l'onorevole Lumia perché ma mano che parlava andavo cancellando tutte i concetti che avrei voluto esprimermi comunque a parte la la battuta la barca la battuta
Vado subito alla rispondere alla domanda
La madre di tutte le domande inerti che può essere fatta un magistrato come me che si occupa di repressione
Beh devo dire che in questi ultimi anni la strategia della lotta alla mafia si è incentrata sugli interventi globali di carattere legislativo amministrativo finanziario penale che sono risultati devo dire vincenti sostanzialmente si può dare atto almeno per quello che riguarda l'ambito del del mia all'amministrazione
Giudiziaria cioè del mio territorio su cui opero che con le armi della democrazia si è riusciti ad attuare una strategia di contenimento e di contrasto del fenomeno mafioso
Talloni pilastri di questa strategia sono oggi però messi in discussione forse anche a causa del Silenzio di cui abbiamo parlato nel silenzio in cui ci ha abituato l'organizzazione il carcere però oggi non è più tanto duro era questo una delle strategie del carcere duro cui si doveva contrapporre poi una concessione un beneficio per chi avesse deciso di collaborare con lo Stato
Oggi dicevo il carcere non è più tanto duro i collaboratori di giustizia sono delegittimati qualificati come inattendibili prezzolati confidenti di di questura e quant'altro
E inoltre il processo penale così come è stato costruito lui novellato continuamente aggiornato variato e sempre meno adatto a gestire processi soprattutto per reati di criminalità organizzata
Ma diciamo queste il lato repressivo
Puro repressivo di contro la criminalità organizzata che ci ha fatto arrestare killer gregari Capri e mai è stato possibile anche incidere sulle Relazioni Esterne della mafia
Cioè quelle relazioni con settori inquinati e inquinanti della società civile
Delle istituzioni che hanno reso per decenni Cosa Nostra un fenomeno unico nel panorama mondiale del crimine organizzato quindi quello che distingue la mafia rispetto ad altre similare organizzazioni in questo credo che sia un un metodo una specificità che
Pericolosamente star forse per essere esportata dicevo è il profondo radicamento sociale sulla ricerca del consenso e di partecipazione al potere al suo interessato i rapporto con la politica
Sarebbe dal d'altronde d'altronde fuorviante riduttivo tentare di spiegare questa secolare continuità della mafia
Considerando soltanto il suo aspetto violento la sua componente criminale
Adesso
Una una cosa che già anticipato appunto il l'onorevole Lumia lo Lumia e questo rapporto clientelare
Che contando i cinque e sia la mafia che la politica
Nel senso che vi è una un una un rapporto in cui c'è uno che sta sotto del cittadino e alcune entità che stanno sopra e sono dispensatore di alcune entità dispensa attrici di
Privilegi
Di favori allora finché viene mantenuto questo stato di soggezione è chiaro che può trovare gioco questo sistema quindi secondo me il dato importante l'azione primaria
Deve essere quella di risolvere i problemi
Sociali
Non voglio riso non voglio dire che tutto il problema della mafia sia un problema da riportare sul piano solamente sociale però
Se e è vero quello che diciamo che cioè questa condizione di assoggettamento a viene influenzata da questa sottoposizione
A poteri più forti come la mafia e la politica non c'è dubbio che se innalza diamo il livello sociale
La mediazione di cui tanto si parla non sarà più possibile è chiaro che se
Un lavoratore non ha lavoro ed è disoccupato se deve risolvere il problema di dar da mangiare alla propria famiglia ma probabile lo di sussistenza
è chiaro che noi di poi chiedere la svolta culturale della legalità io ricordo sempre un incontro che ho avuto con un capo mandamento mafioso
Che
Così in un interrogatorio un collaboratore di giustizia ma nel corso dell'interrogatorio anzi a margine interrogatorio gli feci la domanda principe ma quando finirà la mafia
è lui e come questi personaggi non rispondono mai in maniera diretta ma incominciano a parlare per parabole per metafore e mi disse che pochi giorni prima del suo arresto era andato a trovarlo un giovane di ventotto anni
Che aveva chiesto disperato perché avevo una bambina di otto mesi che piangeva
Alla quale non poteva nemmeno comprare il latte disperato una soluzione qualsiasi per poter guadagnare qualcosa
Il mafioso lo avviò presso uno dei cantieri dove uno dei costruttori
Indicava con finanziamenti anche da parte sua quindi non poteva certamente negare alcunché e lo fece lavorare dopo una settimana questo ragazzo ritorno
Per ringraziare il mafioso indisse cosa posso fare per voi grazie anche da parte della mia bambina che fu finalmente non piange più per la fame
E mise a disposizione quello che poteva cioè la sua onestà perché era un un incensurato e il mafioso disse dammi i documenti
Perché con quei documenti incensurato avrebbe potuto comprarsi un'autovettura al nome appunto di quel ragazzo
Avrebbe potuto affittare un appartamento covo per la sua latitanza e così via e quindi aveva trasformato in un attimo quell'onesto lavoratore in un favore già autore di un grosso boss mafioso
Alla fine
E il questo pentito che stavo interrogando mi disse
C'era il dottore esce finché quel ragazzo viene da me e non viene da voi per risolvere il suo problema la mafia non finirà mai e questa adesso senza volere appunto riportare tutto su questo livello devo dire
Che
E una considerazione che dobbiamo tenere presente
Poi
Quindi
Andando un po'sul piano della dell'economia le associazioni criminali di tipo mafioso hanno sempre manifestato un grande interesse
Ad infiltrarsi nelle iniziative economico imprenditoriali che si svolgono sul territorio
E devo dire che la mafia siciliana riesce senza soluzione di continuità condizionare pesantemente lo sviluppo dell'economia isolano soprattutto nel settore delle opere pubbliche
Mortificando il principio della libera concorrenza tra imprese
L'attività
Di Cosa Nostra nel settore degli appalti pubblici è legata una duplice forma di intervento perché c'è un'attività parassitaria consistente nella imposizione del pizzo
Per il fatto stesso di compiere i lavori sul territorio e poi una
Intervento dinamico perché la mafia si trasforma in mafia imprenditrice che quindi vede
Una senza rinunciare alla imposizione del pizzo vede entrare in prima persona nella gestione diretta o indiretta degli appalti pubblici e di tutto quello che sta intorno ai lavori perché non sono solo gli appalti l'appalto in sé ma tutte
Le imprese di movimento terra che ruotano intorno tutte le attività connesse a quel lavoro che vengono imposte tutte le forniture che vengono imposte ben vedete bene che
Attraverso questa attività Cosa Nostra realizza due obiettivi fondamentali
Un obiettivo economico costituito dall'acquisizione costante e regolare di considerevoli profitti per il solo fatto appunto di fare un lavoro sul territorio di una famiglia mafiosa un obiettivo di politica criminale
Costituito da un sistematico controllo del territorio sul quale
L'organizzazione sostituendosi Allo stato esercita un un potere di vera e propria imposizione fiscale in ragione dei corrispettivi di servizi di protezione
E dicendo ad ottenere anche il consenso degli stessi operatori economici inizialmente vittime del fenomeno che poi diventa una sorta di interfaccia di comunicazione tra l'organizzazione mafiosa e le altre componenti sociali
L'attuale modo modulo organizzativo di Cosa Nostra prevede poi con inesorabile progressione nella App materiale appropriazione dell'impresa degli esercizi commerciali
Con possibilità di utilizzarle poi per il riciclaggio di denaro proveniente da altre attività illecite col conseguente inquinamento di tutto il sistema economico complessivo
Molto spesso si costringe lo lo stesso imprenditore pur rimanendo titolare a avere in mano una scatola vuota che non è più sua
E però in con questo sistema
Non c'è nemmeno il pericolo che si possa arrivare a una a un sequestro la confisca perché il rapporto tra quell'imprenditore e il mafioso rimane assolutamente riservato segreto
Le imprese mafiose sono deleterie per il sistema l'abbiamo già detto tante volte perché godono di vantaggi indebiti che realizzano nel loro Sisti nel loro insieme una soppressione di tutte le regole del libero mercato e la concorrenza questo ormai è un dato di fatto perché si creano situazioni di monopolio era il proprio monopolio locale
In tutte queste attività io ricordo un'intercettazione telefonica una delle ultime indagini svolta nell'Agrigentino in cui un imprenditore aveva bisogno in un certo giorno al proprio in quello di una grossa fornitura dice amento per perché doveva fare l'ha gettata come si dice in ed era un giorno clou per tutto il programma di lavori
Purtroppo l'impresa presso cui si riforniva aveva avuto un guasto ai macchinari non poteva più fornire una pro Darfur più fare la fornitura allora prese le pagine gialle sì rivolse all'impresa più vicina
Per
Appunto avere quella importante grossa fornitura quindi appetibilissima sotto un profilo economico
La prima cosa che l'interlocutore al telefono gli chiese ma lei dove sta facendo il lavoro
E quando io disse il posto l'alto disse no guardi mi dispiace ma non posso
Dapprima con delle scuse
Il l'imprenditore si dichiarò disposto ad aumentare anche di in percentuale il prezzo della fornitura perché ne aveva assolutamente bisogno
Alla fine e quello io se mi dispiace male si deve rivolgere a quello del suo territorio io non posso fornire la
Il cemento perché e non è è un posto dove io posso fare la fornito
Allora se noi
Traiamo delle conclusioni da questa intercettazione
Che nata per altri fini giudiziari ma naturalmente che ci dà uno spaccato del sistema comprendiamo come sia difficile di sia difficile entrare in questo rapporto tra mafia ed economia senza senza però la collaborazione principale degli imprenditori
Perché è chiaro che l'impresa purtroppo che però non entra nel sistema delle imprese o mafioso protetta dalla mafia anche altre
Altre altri fattori negativi che influenzano l'impresa per esempio l'assenza di conflittualità sindacale all'interno delle aziende mafiose è un fattore che invece è un fattore di
Di ritardo di non programmazione non possibile programmazione dell'impresa normale
E e questo diciamo è un punto che è stato rilevato anche in altre indagini dalle band cento della Sicilia dove appunto c'era un mafioso che veniva investito anche di un'attività di regolazione dei rapporti con le presenza sindacale in quella fabbrica che fra l'altro era una fabbrica di indotto con la FIAT insomma
Poiché la impresa mafiosa c'altri Benefit esce l'utilizzazione di risorse finanziarie a costo zero cioè il la perché sono di provenienza illecita non devono andare alle banche a dare ulteriori
Utili per i finanziamenti infine
La costante violazione di norme previdenziali antinfortunistica tutela dei lavoratori nei cantieri mafiosi è un altro dato che da un un beneficio in più all'impresa e non ce ne accorgiamo soprattutto quando quest'impresa la sequestriamo e dobbiamo farla amministrare da un amministratore giudiziario e vediamo che incomincia a non poter restare nel mercato legale
Perché tutti questi fattori che sono dei benefici non ci sono più e l'amministratore non ha più un non ha più la l'appoggio delle banche
Non ha più il credito non ha più la possibilità di avere lavoratori in nero non ha più la possibilità di gestire i rapporti all'interno
Dell'azienda così come li gestiva il mafioso spesse volte a dei soci
Che sono amici o parenti del mafioso che hanno le quote pure dell'impresa quindi capite in che situazione deve operare
Quando poi si verifica il fallimento il problema viene attribuito all'azione della magistratura che distrugge l'economia attraverso la sua azione di legalità
E quindi è un ulteriore elemento delegittimante della nostra azione ma in realtà non è la nostra azione perché se fosse un'impresa sana in un mercato sano
Un amministratore dovrebbe poterla gestire così come la la gestiva l'imprenditore precedentemente in realtà noi e tutto un un mercato falso gonfiato a dismisura e spesse volte senza tutte quelle garanzie che la libera concorrenza nella libera economia di mercato dovrebbero attribuire quindi capite quanto è difficile rispondere alla domanda di cui
Per risolvere i problemi tra Mafie economia qui senza un una vera e propria
Partecipazione da parte
Dell'impresa alla a a questa rivoluzione che deve essere una rivoluzione culturale ad essere una cultura una rivoluzione proprio imprenditoriale
Bisogna bisognerebbe cercare di fornire anche gli elementi alle impresa e per potere uscire da questa situazione per avere degli aiuti
Per età e la mafia abbiamo detto non va affrontato come problema soltanto di ordine pubblico ma come un parte di un'azione di più generale riforma delle condizioni economiche sociale del Mezzogiorno
è quella
Circolo vizioso in cui spesso si cade secondo cui la mafia frenano lo sviluppo d'altra parte la carenza dello sviluppo fa ingrossare le fila della criminalità
Beh ormai abbiamo detto che la mafia riesce a gestire il sottosviluppo e a mantenerlo finché fa comodo così come di esce a gestire lo sviluppo attraverso i finanziamenti illeciti
Nel corso di un'altra intercettazione scusate queste mie così
Così questi miei prelievi dalle indagini ma è la nostra esperienza un'altra intercettazione ambientale c'era un
Un altro degente di una famiglia mafiosa di unione
Quartiere palermitano ben noto che diceva al suo interlocutore
Che era necessario avere un tecnico di estrema fiducia a Brussel perché così in relazione alla indirizzò che i flussi di finanziamento europeo avrebbero avuto nei confronti delle attività produttive siciliana avrebbero poi potuto in preventivamente cercare di mettere il cappello su opere di quel di quel settore o su finanziamenti di quel settore da qui l'esigenza appunto di andare anche da anche la parte mafiose di conoscere in tempo in tempo non dico reale ma addirittura anticipato rispetto alle comunità degli imprenditori riconoscere queste direttive europeo di sviluppo per poterne approfittare la mafia non potrà mai essere compatibile con un'economia sana questa è un'affermazione che pare ovvia però bisogna stare all'erta perché non tutti la pensano in questo modo soprattutto degli economisti
Perché qualcuno ritiene che comunque sia uno strumento di accumulazione di capitale sì anche un datore di lavoro l'abbiamo visto quell'esempio che ho detto credo che ho rappresentato sì anche un ammortizzatore sociale sì anche un investitore che investe in attività produttive regali e quindi sostanzialmente è un fattore di sviluppo economico
In definitiva un'organizzazione che poi finisce col coinvolgere uomini e banche intermediari finanziari imprenditori professionisti pubblici amministratori politici c'è una buona parte di quella società civile e politica che si può chiamare borghesia mafiosa si può chiamare zona grigia chiamammo la come vogliamo però è una realtà e non è vero che secondo me che diventa un qualcosa di indistinto nella quale poi non si può distinguere da che parte stare oggi forse un tempo un tempo non si conoscevano tante coso del fenomeno mafioso ma oggi veramente io penso che si si sa e si debba sapere da che parte sta la ricetta è molto semplice
Basta rispettare le regole siano quelle le norme giuridiche sia alle regole di mercato sia le regole deontologiche erbe sia fare bene la propria attività onestamente la propria attività non ci vuole molto perché se viene qualcuno a chiederti qualcosa
Che incomincia ad essere un primo passo
Nel concedere
Alla tua coscienza soprattutto qualcosa è evidente che comincia a non funzionare
E quindi
Le risorse finanziarie non possono ritenersi
Maledette al momento dell'allora comunica al cumulo azione perché frutto di violenza di rapina di estorsione eccetera eccetera e diventare Benedetta al momento in cui si utilizzano gli investimenti legali produttivi di occupazione e sviluppo
Si può arrivare a proporre è stato fatto ma io spero che sia stato fatto solo per provocazione
Canali semi sì su scenari dovrebbero incoraggiare la mafia di investire tra virgolette per il bene del Paese magari in attività produttive in sofferenza
Noi abbiamo tante attività produttive insofferenza potrebbero ebbe a prendersi la catena produttiva della FIAT di Termini Imerese forse qualcuno pensa che sarebbe un bene per tutti così come potrebbe e cercare di risolvere i problemi del polo di eccellenza di tecnologie avanzate delle STM di Catania e risolvere così più problemi di quelli che erano
Che erano sono ancora speriamo ancora per molto tempo dei fiori all'occhiello dello sviluppo
Dell'economia siciliana
Però stiamo attenti perché
Che propone una cosa del genere non sa che
Questa attività costituisce un reato avrebbe un nome ben preciso e cioè quello di riciclaggio di denaro sporco perché qui gli investimenti e i soldi derivano da un'attività criminale è e questo fenomeni di di riciclaggio da qui tutto da tutto il mondo e da più di mezzo secolo viene considerato come esiziale per l'economia perché da appunto un economia falsa drogata non un'economia sana
E quindi oggi ribadisco che il concetto di del rapporto causale sottosviluppo mafia appare superato nel senso che c'è un rafforzamento reciproco dividendi dei due fenomeni RAI due fenomeni
Vero alla mafia non è necessariamente figlia del sottosviluppo ma ne è comunque un fattore di forte strumentale mantenimento
E allora l'economia mafiosa è un'economia c'è questa economia che da comunque qualcosa sono con la mia fragile è un'economia certamente non è una economia sterile perché perché
Da solamente un aumento dei consumi voluttuari ma non produce e non riesce a produrre progettualità fu future
Magari crescono i consumi del resto Palermo spesso è stata al quinto posto nei consumi e all'ultimo posto orlo agli ultimi posti come reddito economico c'è unta questi divari qualcuno in quel cono mi fa pensare che ci deve essere qualcosa che non vanno in questa economia economia certamente
Falsa che non crea sviluppo e quindi la Sicilia quindi si trova tra le meno sviluppata nel Mezzogiorno ma si trova anche al primo posto ai primi posti per la situazione della criminalità organizzata
Tutte queste problemi naturalmente
Vanno affrontati il sindacato in questo penso che possa dare un grosso un grosso aiuto perché il sindacato e a contatto con la realtà lavorativa e con la realtà sociale
E ecco dovrebbe fare qualcosa secondo me al contrario di quello che fanno l'interfaccia della borghesia o dell'aria grigia tra la mafia e la Società maggiore Bleu porsi in questa situazione in cui riconosce la il quelli che sono i di quelle cose che possono bloccare lo sviluppo che possono essere già dei sintomi di un'impresa che non funziona bene
Possono far conoscere denunciare tutte le situazioni di illegalità che poi come avevo vista catena producono poi il tutto una serie di
Di danni per l'economia ma naturalmente
Esso se non è che vogliamo attribuire delle grosse responsabilità basta che si faccia con consapevolezza e con responsabilità il proprio lavoro ognuno nel proprio ambito per quanto riguarda lo sviluppo possibile molto viene viene molta importanza viene attribuita per esempio ha neanche ad altri fattori oltre al sindacato istituzioni scolastiche l'università alle scrive tutti questi gli enti locali la classe dirigente i partiti politici dovrebbero cercare di
Di dare un'omogeneità questa azione che si fa contro la mafia azione che dal nostro canto è solo repressiva ma si dovrebbe appunto dare questa possibilità e alla fine io dico che c'è un problema anche di etica cioè bisogna di far bisogna che
Si faccia
Del problema della mafia di un'azione contro la mafia si faccia un problema morale secondo me perché oggi siamo stati chiamati a fare analisi Marco adesso non è più tempo di analisi adesso il tempo di porre in essere con i sistemi della democrazia collazione con la parola
Proprio la questione morale secondo me importante
Perché è tempo che ciascuno di noi con determinazione con forza con energia
Attui la propria rivolta morale nu poi diventerà un un fatto un atto corale diventerà un fatto sociale però di bisogna iniziare dall'individuo dal singolo
Bisogna avere una rivolta contro la mafia che un eclissi di legalità perché nega valori qual è la libertà la democrazia la giustizia la verità
Bisogna avere una rivolta morale contro quelle istituzioni che tolgono i cittadini ogni libertà
Che ostentano la cultura dell'immagine del sindaco del singolo anziché l'etica della solidarietà
Rivolta morale contro una classe dirigente che invece di servire le istituzioni talvolta se ne è servita per proprio potere o per il proprio guadagno
Rivolta morale contro quelle persone che sono pronte a chinarsi a baciare le mani di coloro che la bastonano grata se riescono a ottenere qualche favore
Rivolta morale controcultura antimafia fatta di rimugina menti di sofisticati ripensamenti che si avvolge in se stesse rivolta morale contro ideale di da Cattoli versi all'indifferenza alla rassegnazione l'affarismo
Esso quindi è il tempo di ribellarsi civilmente
Nelle fabbriche nelle università nelle officine nelle biblioteche dovunque io penso che bisogna lottare lottare ogni giorno ogni attimo
Senza mai allentare Lapresa perché ormai sappiamo che questa libertà ce la dobbiamo conquistare noi non può essere elargita dagli altri
Nostre liberatore i nostri quelli che definiti anche con disprezzo giustizieri come Falcone Borsellino non ci sono più oggi dobbiamo compiere il proprio dovere parte fra sentendoci parte di un progetto comune un progetto secondo cui degli inguaribili idealisti
Pensano che un giorno si potrà sentire ancora oggi il profumo della libertà grazie
Mi sembra che questo continuo richiamo del procuratore Grasso alla ribellione civile arriva la rivolta civile sia la degna conclusione di una tavola rotonda
A cui hanno portato significativi contributi Franco Chiriaco che ci ha ricordato come il settore dell'agricoltura sia un settore profondamente arrischia sia un settore che sta combattendo una sua battaglia contro
Pervasività criminali
Ovviamente è stato utilissimo l'apporto dell'onorevole Lumia che ci ha suggerito anche alcuni strumenti operativi sui quali si comincia a lavorare
Per conto mio ho dovuto applicare la legge dei sessant'anni che è una legge che dice che fino a trent'anni di obbligano ad ascoltare dai trenta ai sessanta di panno parlare a sessanta di panno coordinare la tavola rotonda devi stare molto attento
La parola ora Francesca ha soltanto perché per una comunità soltanto per dire che ricomincia male tra un quarto con l'altra tavola rotonda e coordinata da Franco Garufi ci sono altri i nostri ospiti
E poi voglio dire soltanto una cosa la palla al dottore Grasso questa è la casa dove ci sono gente che fa tutti i giorni questo mestiere che tenta di rivendicare un diritto
è spesso rischia per questo perché proprio in quei cantieri dove ci sono quelle intercettazioni mafiose va proprio quel lavoro lì
Sono un tempo sto Bree nel quale però le cose essenziali possono essere mette abbiamo ragionato stamattina delle responsabilità delle nella politica e dei compiti dell'economia non viene fuori
Però se
Funziona il microfono vi chiederei allora al la cortesia di prendere posto e magari di rinviare a dopo le conversazione
Che fate in questa sala rischiano di creare un non disturbo audio notevole
Diceva abbiamo parlato questa mattina delle responsabilità della politica dei compiti dell'economia
Credo che c'è un tema che è venuto fuori con grande nettezza
Ed è il tema lo diceva il procuratore Grasso che a ciascuno tocca di fare il proprio compito di svolgere con la serietà e correttezza del proprio e dovere
In Sicilia ma in tutto il Mezzogiorno
E credo la questione abbia un evidente dimensione nazionale questo significa affrontare il tema della legalità della trasparenza e dell'efficienza nella pubblica
Amministrazione
Della legalità in una fase in cui come è stato detto più volte stamani
C'è un evidente tentativo di affievolire
Di rendere più debole
Di rendere più lasco il sistema delle regole
Si è parlato della logica dei condoni si è parlato da norme fotografia
Il tema della trasparenza cioè il tema della share altezza dell'azione amministrativa il tema che riguarda la nettezza dei compiti delle finalità a cui è chiamata l'azione della pubblica amministrazione il tema dell'efficienza ed efficacia cioè la capacità della pubblica amministrazione di produrre un risultato utile per il cittadino
Sono temi che per esempio non a casa abbiamo messo dentro di progetto mezzogiorno nel progetto Mezzogiorno c'è un capitolo che è dedicato proprio a questo che è dedicato proprio come il sistema della pubblica amministrazione può costituire un elemento a sostegno di un progetto di crescita economica civile e sociale del su per altro verso noi assistiamo in Sicilia ad una fase in cui questa questione
Del mito
Di un sistema delle regole che tende ad attenuarsi e della venire fuori
Nella pubblica amministrazione di fenomeni di collusione ma peggio di fenomeni più organico collegamento con pezzi come dire del sistema della CRI meta organizzata appare sempre più come una grande questione Province limitrofa questa sono Province che ormai vedono o come dire pezzi importanti di sistemi amministrativi di città non secondarie
Essere coinvolti in inchieste che afferiscono direttamente al rapporto tra affari e criminalità organizzata e pubblica
L'amministrazione io Moro vi chiederei di ragionare su questo
Non seguirò l'ordine dei posti
Vorrei partire dalla un ragionamento sull'ultimo tentativo mi permetto di usare un aggettivo che lo qualifica politicamente serio che in Sicilia è stato fatto di mettere mani ai temi della pubblica amministrazione
Penso alla legge che approvo il governo presieduto dall'onorevole Capodicasa
Legge su cui il sindacato si confrontò ne fece emergere aspetti positivi e limiti legge però che mio avviso a nostro avviso affermato in questi anni poi il suo corso appena è cambiato il clima della politica siciliana io chiederei all'onorevole Capodicasa che e oggi segretario
Sì regionale dei e democratici di sinistra di ragionare con noi su questo tema la riforma della pubblica
Amministrazione in Sicilia è un passaggio ineludibile è fondamentale cos'è successo in questi anni
Come emerso già nella discussione di questa mattina nel corso della tavola rotonda come adesso riprende abbiamo dieci minuti Franco
E come riprendeva ora Garufi
L'azione di contrasto alla criminalità mafiosa
Si gioca su diversi terreni mi pare che procuratore Grasso proprio nell'ultimo intervento conclusivo della mattinata
Avesse sottolineato diciamo la pluralità dei tavoli su cui si combatte questa battaglia
Naturalmente vi sono gli elementi più di reti la ai i campi più diretto intervento da parte nell'azione della magistratura delle forze sociale delle forze politiche voi vi sono quelle che possiamo definire le politiche di contesto quelle che descrivono delimitano un campo di iniziativa
In cui all'affermazione del principi di legalità di trasparenza e di efficienza concorrono a una gestione della cosa pubblica che di fatto contrasta l'azione cala di penetrazione della criminalità mafiosa
Quello dalla pubblica amministrazione è uno di questi cambia io tenderei a dividere dice la le problematiche in due scaglioni
Da un lato quel iniziative anche di riforma
Che hanno un riflesso
Diretto ma anche indiretto sulla azione di lotta alla criminalità mafiosa e quelle invece che tendono a definire in modo più diretto i connotati
I valori diciamo pure le norme che hanno un riferimento più immediato
Tra le prime rientrano lei normative di riforma dalla pubblica amministrazione ma poi anche tutti gli atti conseguenti diciamo gli atti che conseguono a un'azione di riforma quelli che vengono considerati atti discendenti
Tra le seconde rientrano le normative più dirette quelle che come d'arresto la proposta che fa la CGIL in questa bozza di documento che ci è stata proposta sì prevede l'inserimento diretto di norme negli statuti della Regione gli enti locali di esplicite norme di indirizzo e di principi che impronti no
L'azione legislativa ed amministrativa alla lotta contro la mafia
Rispetto alla primo scaglione di problemi
Lo sta vendere a Rufy chiede a me
Quali siano gli affetti che una azione di riforma che è partita nel lontano mille novecentonovantanove che trovo una concreta attuazione poi con la legge dieci del due mila quale fine abbia fatto
Quali siano quale sia il lascito di questo di questa produzione legislativa e quale ne siano oggi eventualmente le ipotesi di modifica nel caso in cui non avessero prodotto kefiah effetti sperati
Tra le seconde rientra per esempio il dibattito che in questo momento è in corso all'Assemblea regionale siciliana
In riferimento alla modifica e alla revisione dello Statuto autonomistico dove come voi tutti ricorderete anche attraverso informazione che ha dato alla stampa
E all'ordine del giorno il tema dell'inserimento o meno i Statuto del principio della lotta alla mafia quale uno dei principi fondanti della nostra autonomia speciale
Sul primo punto dobbiamo subito dire che
Di quella riforma
Che si componeva di ben quattro titoli
Il primo dei quali era la riforma vera e propria della pubblica amministrazione regionale
Con il recepimento in Sicilia
Dei principi della legge dalla legge nel decreto legislativo ventinove quello che va sotto il nome di Cassese il decreto legislativo Cassese che prevede la privatizzazione del rapporto di lavoro è una serie di norme di riordinò dalla pubblica amministrazione
Con la finalità della efficienza e dell'efficacia dell'azione amministrativa
In quel tra quelle norme vorrei ricordare al titolo secondo che era previsto per esempio per la prima volta in Sicilia
La lo sportello unico per le imprese
Credo che dopo informa diciamo regolata disciplinata era la prima volta che veniva introdotta nella legislazione Sicilia
Precedentemente era stato il Comune di Palermo sotto la giunta Orlando
Che aveva applicato indirettamente questo principio attingendo alle leggi Bassanini lo aveva potuto attuare
Secondo i limiti che un recepimento in via amministrativa questo consentiva per esempio non potevano essere attuate delle righe deroghe al procedure in vigore che fossero previste da norme di legge
Non si poteva andare oltre certi limiti che ovviamente una pura azione amministrativa non poteva superare con la legge regionale al Titolo secondo inseriamo invece il lo sportello unico per le imprese
Come con poteri che andavano ben oltre il sembra celebre nel recepimento amministrativo cioè poteva si poteva derogare laddove tutti i soggetti interessati conveniente e convenivano in un'unica sede che era quello della conferenza di servizi
Per l'approvazione di un progetto riducendo drasticamente i tempi e i passaggi che fino a quel momento erano nella nell'ordine di circa settanta cinque autorizzazioni controlli che dovevano essere attuate da parte dei vari dei vari settore della pubblica amministrazione a volte anche dallo stesso ufficio con una moltiplicazione
Proliferazione di atti e di bolli che avevano solo l'evidente
L'evidente perfetto di
Spalmare su tanti soggetti su tanti micro Poteri sul piano amministrativo
Diciamo la la la la competenza nella eroga nell'erogazione di diritti che una quando si tratta di diritti
In capo a un'impresa molto spesso hanno a che fare con la possibilità di esistenza stessa di quella di quella intrapresa economica
Dall'altro lato
Quella legge prevedeva al titolo terzo
Una importante acquisizione cara la legislazione regionale siciliana ancora non avevamo introdotto e non era neanche contenuta nella nel decreto legislativo Cassese era quello relativo alle norme anticorruzione nella pubblica amministrazione
Erano previste l'anagrafe patrimoniale per i dipendenti regionali
La creazione di una commissione Trasparenza per la per sembra per il personale della Regione e poi anche la
Fa con non l'obbligo della sospensione per i dipendenti che avessero in corso per reati di mafia o contro la pubblica amministrazione adesso avessero ricevuto un un non un avviso di garanzia ma un con rinvia a giudizio
Cosa rimane di di quella di quelle norme
L'enorme come si sa a volte
Pur non essendo su sempre norme neutre poste in mano a una volontà politica diversa raggiungono Fini è che sono assolutamente diverse da quelle che si proponeva la riforma che emetteva che per esempio prevedeva la privatizzazione del rapporto di lavoro
Il rapporto contrattuale con i dirigenti superando la vecchia normativa che voleva i direttori direttore a vita fino alla pensione in realtà è stata utilizzata in una maniera che non era quella per la quale era nata c'è un emendato lo strumento del veicolo per una sorta di infeudamento della della pubblica amministrazione regionale con una forma indiretta di di corruzione dalla dalla dei vertici regionali con contratti che hanno raggiunto livelli stratosferici con Benefit prebende che la pubblica amministrazione fino a quel momento non aveva mai riconosciuto al punto che come la Corte dei conti ha a abbondantemente documentato proprio in un rapporto di qualche settimana dietro la spesa per il personale
Dalla prima fase la fase pre riforma alla fase successiva è più che raddoppiata quindi credo che almeno sotto questo punto di vista il risultato non è stato colto
Del resto già subito nel passaggio dal primo contratto che venne firmato
Con il nostro governo alla secondo contratto nel giro di poco tempo che venne siglato dal governo Leanza con l'assessore alla presidenza l'onorevole Drago
Già il costo per il contratto passò da venticinque miliardi l'anno a settantacinque miliardi all'anno fu già una un primo segnale della direzione che si voleva che si voleva seguire
Presso il grosso era per il dirigente non era scontato non era scritto da nessuna parte che dirigenti Aldo avrebbero dovuto avere quegli aumenti contrattuale così esosi così
Stratosferici da non avere eguale neanche nell'amministrazione dello Stato
Dopodiché abbiamo tutti i contratti a cascata che ne sono derivati ne sono conseguiti niente valutazione
Di merito nessuna selezione delle qualità e delle competenze nessuna valutazione ex ante ex post dei risultati del del dipendente che andava contrattualizzato
Se poi andiamo a vedere le norme relative alla alla alla titolo secondo quello per le norme anticorruzione la pubblica amministrazione
Oggi ad oggi niente di tutte quelle norme è stato attuato tranne la commissione per la trasparenza poi non si continua a cincischiare a proposito dell'anagrafe patrimoniale si l'auto dei regolamenti attuativi se deve se si tratta solo di mettere inserire nella nell'anagrafe solo i dirigenti o tutto il personale si tratta di di qualcosa di elefantiaco difficile da controllare insomma una serie di di giustificazioni che però hanno di fatto portato alla alla blocco di quella normativa e così anche per quanto riguarda la sospensione dal dipendente che viene curiosamente perpetrato non come la sospensione dalla del dalla dall'incarico ma dal come sospensione dalla funzione per essere poi dirottato ad altra funzione
Per quanto riguarda invece secondo aspetto quello dello Statuto e chiudo qui abbiamo in corso una discussione
Il cui esito ancora non riesco a a prevedere
Inizialmente la la proposta di inserire e Statuto una norma che sì prevedesse contemplasse
Un ruolo della Regione
In modo esplicito la lotta contro la mafia
Nacque in modo un po'proprio rocambolesco non non nacque in modo diretto un gruppo di intellettuali che avevano volevano intendevano polemizzare
Con l'inserimento nel preambolo dello statuto della delle radici cristiane
Dalla Regione Siciliana polemizzando è quasi per assurdo diciamo allora perché no non si mette anche la la la lotta alla mafia come uno dei valori e dei principi a cui ancorare lo Statuto autonomistico
A noi sembrò tanto poco provocatoria
Paradossale la proposta che l'abbiamo trasformato in emendamento abbiamo effettivamente proposto li abbiamo riscontrato curiose reazioni
Eravamo convinti che avremmo trovato
Terreno fertile o comunque una un consenso lei quasi scontato invece non è stato così
Sie eretto un muro le argomentazioni erano tante fondamentalmente legate a addio riassumibile in due argomentazione l'una che era quella che inserire stavolta la Mariano lo Statuto equivaleva a bollare con un marchio antropologicamente negativo la Regione Siciliana
E quindi non si capisce perché
Bisognava inserire qualcosa che suona Addis loro della nostra regione la mafia come fenomeno che si connota negativamente
Fuori dalla Sicilia dall'altro lato l'argomento diciamo molto più
Tra l'altro sostenuto anche da qualche collega dello schieramento dall'opposizione e che la mafia sembra un fenomeno transeunte del prodotto dalla storia
Inevitabilmente dovrà anche perire come tutti i prodotti della storia mentre lo Statuto a vita eterna non si capisce perché dobbiamo inserire in uno strumento che ha una longevità quasi semi chiedo cinquantennale si possa pensare a inserire qualcosa che da qui a qualche anno si po'benissimo ipotizzare che sarà superata perché la lotta alla mafia va conseguito il suo obiettivo finale
Allora io ovviamente non ritengo in questa sede di dovermi soffermare né sull'una e sull'altra argomentazione una delle quale per la verità riassorbita nel corso del dibattito quella relativa al fenomeno transeunte perché basta poco per dire che tutto ciò che è contenuto dentro quello statuto fenomeno transeunte storicamente fichi infinito
Quindi non si capisce e per quale ragione la mafia no
Ho io ho detto polemicamente perfino la religione la Regione positive
Hanno un inizio e una fine dal punto di vista storico altra cosa il trascendente ma la concreta forma in cui le religioni si organizzano resto non può vende emenda dirci che sia un un prodotto dalla trascendenza
Allora al punto in cui siamo è questo che alla fine dopo avere minacciato e concludo dopo avere minacciato di non votare favorevolmente allo Statuto anche per questo solo motivo
Avevamo dichiarato di il nostro voto contrario
è stata inserita nel preambolo questa previsione in modo incidentale con una con una valenza anche seppure in un primo momento poteva essere accolta come diciamo prima breccia
Si apriva nel muro delle contrarietà oggi dopo gli approfondimenti che in sede tecnica e anche politica sono state apportate è stato importante convegno e anche delle audizioni dalla commissione speciale per lo statuto che hanno sia sul piano costituzionale come anche nel piano del merito tecnico
E anche dal punto di vista ovviamente culturale con il concorso dal procuratore vigna col concorso di di di di Giovanni Fiandaca
Koch concorso di di di Tanino Silvestri costituzionalista ed altri oggi siamo alle liste di una possibile soluzione non più nel almeno si spera ma non uso non ci metterei la mano sul fuoco ancora non più in preambolo
Che avrebbe sì il valore di un deferimento
Valoriale ma non una cogenza ecco una cogenza giuridica ma come autonomo articolo dello Statuto
Che faccia da orientamento per la legislazione dalla Regione la pubblica amministrazione regionale e anche gli enti locali e l'amministrazione le amministrazioni locali
Se riusciamo in questo nella formulazione così come dal convegno dello strutto Gramsci assortita la proposta che completa e a mio avviso esaustiva e anche molto innovativa dal punto di vista dei dei contenuti si può dire che abbiamo aperto una grande brecce perché non si tratta di poca cosa non è tanto l'articoletto che ci interessa quando il fatto che in quell'articolo si si debba ispirare a quell'articolo si debba poi ispirare la legislazione e gli atti amministrativi conseguenti io credo che secondo questo questa iniziativa dalla CGIL
Diciamo tra le tante cose che dice afferma anche questo principio con un proprio ordine del giorno finale a sostenere questa posizione ci aiuterebbe
Nei prossimi giorni nella nella fase conclusiva della trattazione dello Statuto in sede di Commissione dava a ottenere questo importante risultato
Grazie alla notevole Capodicasa pagina nel nulla capitolo quattro del documento che costituisce la base di questa nostra iniziativa si parla proprio dell'esigenza di introdurre nell'indie statuti sia delle Regioni che degli enti locali norme di indirizzo che impronte non la attività dalla lotta contro la mafia una soluzione che mi pare sia in sintonia con quello che un attimo fa diceva l'onorevole Capodicasa
O peraltro verso la CGIL a tutti i livelli
Si impegnerà fortemente su questo terreni noi pensiamo che questo elemento di invisibile schierarsi dell'attività dell'amministrazione sul treno da Lothar alla mafia è proprio in questa fase storica e politica decisivo io vorrei
Utilizzare una delle cose che Capodicasa e qui ci ha detto per passare alla palla l'impresa l'esperienza dello sportello impresa esperienza che inizio a Catania contro a Palermo fu ripresa nella legge dieci nel progetto mezzogiorno e abbiamo dicevo prima ha dato valenze spazio al tema del rapporto tra attività della pubblica amministrazione
Facilitazione delle costruzioni per l'insediamento e del lavoro dell'impresa in un territorio è un tema che a mio avviso è ripreso molto male
Nel decreto sulla competitività che non coglie l'essenza delle cose che ne abbiamo di detto e scritto queste
Un'opinione che mi permetto di esprimere vorrei chiedere al dottor Ettore Artioli vice presidente
Di Confindustria con delega per il Mezzogiorno di parlarci del punto di vista di Confindustria del sistema dell'impresa su questa cosa di cui ho di me stiamo discutendo qual è il rapporto tra pubblica amministrazione sistema dell'impresa
Migliore per favorire insediamento la crescita e la stabilità di un sistema di imprese dentro un territorio Grazia De Torelli e purtroppo chi presiede ha un compito antipatico
Perché deve considera tutti di parlare ma soprattutto a quelli che vengono dopo di fare un'altra tavola rotonda quindi io pregherei di non superare il tempo utile infame
Grazie io tenterò di essere assolutamente nei tempi perché come dire o una sei deficit oggi nei vostri confronti che mi impongono di essere rigorosa con me stesso venuto scusandomi di essere qui
Solo al pomeriggio non non essere stato presente quando avevate previsto che dovessi esserlo ma ho voluto venire comunque perché credo che la l'attenzione che è dovuta non soltanto alla CGIL ma al tema che oggi la CGIL pone sul tappeto e all'interesse del sistema di imprese a nei confronti di questo tema imponeva come rispettare l'impegno assunto e vi ringrazio per l'invito io credo che su questo tema come su tutto il tema del rapporto fra pubblica amministrazione impresa correttezza nei rapporti fra le imprese la pubblica amministrazione efficienza della pubblica amministrazione
Comportamenti corretti legalmente eticamente sia degli imprenditori che la pubblica amministrazione si è detto scritto e romanzato di tutto l'unica cosa di cui però siamo certi che non abbiamo raggiunto un punto dignitoso di arrivo nel quale il rapporto di siano improntati a quello che dovrebbe essere alla luce non soltanto di quello che pensiamo proprietà e qua dentro ma che credo sia assolutamente chiare e condivise il ruolo e la pubblica amministrazione rapporto col sistema le imprese rapporto coi cittadini l'efficacia e l'efficienza del della dell'agire la pubblica amministrazione su un territorio una pubblica amministrazione dovrebbe in qualche maniera come dire indirizzare regolamentare governare
Un corretto utilizzo del territorio la possibilità di inserire l'impresa che il tessuto sociale il territorio si sviluppano in maniera e coerente a delle programmazioni fatte condivisa in qualche maniera da chi sullo stesso territorio opera semplificando favorendo rendendo possibile agevolando tutto quanto appunto nelle regole e al era erigendo un muro di cemento armato verso tutto quello che nelle regole non ci sta
Sappiamo che in realtà voi non è esattamente così ed è una delle cose che abbiamo posto fra le priorità in quello che abbiamo chiamato Progetto Mezzogiorno c'è quel ragionamento che abbiamo fatto per svariati mesi e non facilmente non senza fatica
Un numero cospicuo di soggetti rappresentativi interessi e l'economia tante organizzazioni imprenditoriali di settori più svariati dall'industria commercio all'artigianato alle cooperative dalla dal settore bancario alla al settore all'agricoltura così come e i tre grossi sindacati confederali che con noi hanno avuto come dire la la la capacità l'interesse a condividere un percorso ripeto è stato molto faticoso è stato molto lavorato non sarebbe soltanto per la coscienza e la responsabilità di coloro che ci hanno lavorato nel come dire lavorare ai tavoli e non come dire nella comunicazione esterna per trovare quello che poi credo che sia stato alla fino una un'intesa che è andata ben oltre le iniziative agli interessi probabilmente e su cui c'eravamo trovati nella fase iniziale non soltanto lo spunto per riprendere un grande dialogo
All'interno
Del sistema sociale economico italiano che si era troppo brutalmente interrotto probabilmente per interessi che non che non che non trovano fondamento in nessuna delle parti che poi si rifiuta al tavolo ma perché era necessario ripartire da una grande intesa su uno dei temi prioritari
Sul tavolo o di lavoro dell'Italia cioè il Mezzogiorno non tanto e non soltanto per far ripartire o crearne che non conduce perché il Mezzogiorno ripartano perché le condizioni perché l'economia italiana riparta
Perché puramente l'attore è stato il disagio del sistema economico che in qualche maniera è rimasto parecchio indietro l'evoluzione del sistema globalizzato i nostri competitors richiede di concentrare risorse di concentrare regia laddove è possibile ripartire ripartire con grandi risultati cioè con le aree che hanno maggiore disponibilità e risorse umane di risorse territoriali di capacità inespresse inutilizzate e paradossalmente sono anche quelle per conseguenze per necessità che assorbono in negativo le maggiori risorse per tamponare una situazione di disagio sociale
Assolutamente incontestabile come perché il progetto Mezzogiorno ed ecco perché all'interno del progetto Mezzogiorno un'attenzione particolare ai rapporti con la pubblica amministrazione alla semplificazione non proclamata dichiarato studiata ma meccanismi di semplificazione attenti e condivisi che permettessero come dire di non essere da ostacolo al normale rapporto fra imprese
Pubblica amministrazione ma non far venir meno nemmeno quel ruolo importante di verifica di tutoraggio di controllo che alla pubblicamente che la pubblica amministrazione ha il dovere di esercitare ma sopra tutto all'obbligo nei confronti dei cittadini
Ecco perché credo che
Su questo lavoro è stato come dicevo molto intenso ma anche molto proficuo abbiamo trovato su tutti i temi dei punti di di e di intesa ovviamente ciascuno ha sacrificato qualcuno alle proprie esigenze per trovare e come dire a condividere meccanismi da offrire al governo qualsiasi governo italiano perché provasse nell'intesa complessiva fra le categorie sindacati un buon motivo per realizzare poi quello che gli veniva proposto sottoposto questo come dire lo abbiamo fatto con tanta attenzione con con tanta con tanta speranza probabilmente poiché il percorso le speranze vengono in qualche maniera almeno quando io interlocutori utilizzano sfruttano approfittano di alcuni aspetti senza comprendere la complessità dei temi che non ebbe mai sul tavolo il modo in cui l'abbiamo sviluppato non ultima a proposito per la pubblica amministrazione la grande e intesa raggiunta sulle dichiarazioni c'è attività che in qualche maniera rischia di essere poi applicata un maniera un po'troppo
Di Barale liberista forse libertina direbbe qualcuno
Perché si rischia di passare da da un da un meccanismo che deve semplificare ma non abolire
Il controllo tutoraggio le verifiche a meccanismi invece che semplicemente con come dire la disattenzione una connivenza possono consentire
Di acquisire diritti senza che questi siano più discutibili cosa che credo che non interessi all'impresa sana che credo che non interessi a lavoratori credo che interessi alla collettività
Laddove soprattutto per la tutela di una serie di beni indisponibile la salute l'ambiente prima di tutto non credo ci possiamo affidare facili meccanismi come dire di acquisizione diritti senza che questi effetti e poggino su su su sponde normative precise
Credo che peraltro rapporto la pubblica amministrazione in Sicilia sia sempre stato complesso e reso più complesso
Da un mix di interessi che è innegabile che ci sono ci sono state e ci continua a essere in cui politica pubblica amministrazione ben presa spesso si parlano troppo vespe auspichiamo un gran colloquio ma il parlarsi troppo
Rischia di confondere ruoli e di come dire far tutelare a ciascuno interessi che non sono che non gli sono propri questa è una cosa che ancora una volta sotto io non interessa l'impresa sana non interessa chi vuole andare sui mercati non interessa chi vuole sfidare accettare la conferirla competizioni ma nel rispetto delle regole e a las l'auspicio l'attenzione l'interesse che le regole vengono rispettate anche dagli altri su questo credo che in Sicilia abbiamo molto moltissimo da lavorare perché determinati presupposti da cui a cui si affidava probabilmente l'aspettativa di una indipendenza di un'autonomia di un efficace nella pubblica amministrazione sono stati ma vanificati nel lavoro quotidiano nell'esperienza quotidiana pensiamo quanto dare responsabilità idee ai dirigenti della pubblica amministrazione affrancare le in qualche maniera dalla diretto Indirizzo della politica è stato vanificato dalla facilità con cui irresponsabile l'istituzione responsabili politici e le istituzioni poi possono come dire di fatto esercitare un potere molto forte seppure indiretto e discreto sui veri dirigenti della pubblica amministrazione assegnando io Marin calici incarichi gratifica Handley con con con contratti di diritto privato determinando di fatto in maniera estremamente rilevante
Elementi della retribuzione sono soggetta a Todi fatti aspetto volitivo del del del pubblica mi del del del della dell'istituzione politica sottraendo o con l'autonomia che si sarebbe voluto trovare nella nell'applicazione di alcune norme ancora come la farraginosità dei meccanismi era come dire la la coesistenza di responsabilità diffuse distribuite su un numero N di uffici di responsabilità eccetera rende come dire sempre difficile identificare la responsabilità del non fare e quindi esplicare esplicitare un un ruolo diretto nella pubblica amministrazione ogni qual volta il collo col dialogo con gli interlocutori non è assolutamente funzionale ma io credo che il progetto Mezzogiorno altre due
Due parola credo che vadano spese su queste a a e mantiene un valore elevatissimo è un grosso progetto un grosso programma è una grossa come dire intesa su che cosa potrebbe essere il Mezzogiorno e su che cosa tutte le categorie produttive ritengono che potrebbe essere il Mezzogiorno solo che ci si volesse veramente scommettere credo che per questo al di là di fatti specifici
Va tenuta alta l'attenzione va tenuta alta il la voce sul progetto Mezzogiorno cosa che d'intesa peraltro anche con la vostra organizzazione faremo pubblicando l'intero o documento tecnico del progetto Mezzogiorno venerdì sul Sole ventiquattro Ore proprio perché elemento di elaborazione di studio di progetto di programma che offriamo alle pubblica amministrazione regionale alle alle istituzioni regionali oltre che ai governi nazionali
Al governo nazionale questo altro che ne verrà per come dire partire da una serie di di aspetti talmente come dire lavorati e condivisi da tutte le organizzazioni che e c'è solo da mettersi a lavorare e realizzare il programma che abbiamo buttato giù
Su questo sapete la nostra disponibilità a continuare in tal senso e totale la necessità di come dire raggiungere un giusto mix fra efficacia rapidità è e potere di controllo
Lo consideriamo ineludibile lavorare in tale direzione trova sembrano sta piena disponibilità grazie
Ringraziamo Ettore Artioli l'invito a comprare ventiquattro ore per veder vere tra rientra ormai i mercati corpetto utile
Anche se dobbiamo dire che è migliorato in tutte le parti meno che per la parte che riguarda il sindacato
è arrivato nel frattempo Michele gravame o che e il segretario del CGIL Campania
Che magari faremo intervenire Pillar dà il tempo di riprendere fiato e di acclimatarsi una sola battuta io direi che il modo in cui è messa dentro di te credo la DIA e criminogeno insomma
E ha tre fratelli aste in modi e si apre non solo il massimo di come dire libertà di fare ma si creano le le condizioni per una continua violazione del norme
Vorrei assumere il punto di vista di un sindacato come la CISL e che tradizionalmente attento all'aggressione per
Pubblico impiego
Chiederei Mimmo Di Matteo del segreteria provinciale della CISL di ragionare con noi su due questioni la prima questione
Appunto quella che riguarda il modo in cui i lavoratori FIAT stanno dentro i percorsi di riforma l'altra anche se so che è difficile chiederglielo nel tempo di dieci minuti che sono costretto a chiedere chiederli di mantenere da che stiamo uno in più
è un accenno anche alla questione noi che si pongono dentro
Il settore vasto delle un Utilities cioè delle aziende di servizi pubblici che hanno vissuto un processo di trasformazione che pone anche una serie di questioni nuove sia sul versante del rapporto di lavoro sia sul versante della qualità e dell'efficienza dei servizi che esse producono lo prego di star dentro il tempo anche se gli ho posto due questioni non semplici grazie
Grazie a voi buona sera a tutti ecco per quanto mi riguarda io credo che intanto è doveroso dare un contributo al ai lavori di della della CGIL faccio i complimenti intanto per questa importante iniziativa assunta e quindi dico siamo felici di partecipare dare il nostro contributo e credo di conoscere ecco bisogno di precisare pare che su questo obiettivo ci stiamo tutti assieme lavoriamo tutti per le regole
Per la legalità e contro la mafia quindi da questo punto di vista credo che non dire niente di nuovo ma è importante ribadire che a questo tavolo se siamo come invitati però condividiamo pienamente quelle che sono gli obiettivi e i lavori di questa due giorni alla CGIL sulla sui Bount EIRE mi vengono sottoposti mi pare che da questo punto di vista c'è una grande sofferenza c'è una grande sofferenza nel pubblichi nel nel pubblica amministrazione per i lavoratori pubblici
Io credo che poco fa il Presidente
Capodicasa faceva cenno alla riforma della pubblica amministrazione non sto a ripetere quanto detto su un percorso legislativo sulla innovazione legislativa ecco io mi soffermerei sui ritardi
Della pubblica amministrazione ad adeguarsi a questa innovazione normativa e quindi al
Sofferenza diciamo fra virgolette i pubblici lavoratori avere riconosciuta quel processo di miglioramento io dico di miglioramento che avvenuto nella pubblica amministrazione a vantaggio soprattutto dalla cittadinanza
Io credo che da questo punto di vista bisogna come ripartire da quel famoso decreto legislativo ventinove
Dove si parlava di privatizzazione del rapporto di lavoro ebbene vi debbo dire dico da questo punto di vista che la privatizzazione del rapporto di lavoro si è concretizzata semplicemente nell'attribuire responsabilità alla dirigenza dirigenza ecco utilizzata secondo ahimè non nell'interesse della cittadinanza non nell'interesse dei servizi che vengono da dall'utenza non nel rispetto della legalità
Ma certamente a volte vengono utilizzate per perseguire obiettivi e finalità che non sono certamente nell'interesse dei lavoratori né tanto meno dei cittadini di questa di questa provincia quindi a questo punto è messa c'è una grande sofferenza come organizzazione ecco ci muoviamo
C'è una Posse c'è una sollecitazione continua
C'è la richiesta anche da questo punto di vista di adeguare il Regolamento il presente parlava dello statuto della Regione Siciliana condivido pienamente questa iniziativa che stanno portando avanti almeno i parlamentari al cui fa riferimento il l'onorevole Lapo di casa penso con tutto il gruppo di centrosinistra e questo dico condividiamo così come sarebbe auspicabile che tutte le pubbliche amministrazioni e gli enti locali nei propri statuti ecco ha detto di no ecco invece che soffermarsi sulla necessità di aumentare imposti o i numeri degli assessorati è così soffermerò sull'attenzione per dare con norme di principio che tengono conto del dispetto delle della legalità e di quello che è il ruolo del pubblico lavoratori
Debbo dire da questo punto di vista che c'è anche una normativa che forse abbiamo dimenticato un po'tutti a duecentoquarantuno
Ecco da questo punto di vista la finalità poi recepita in Sicilia anche con la di legge dieci la finalità del legislatore era finalmente di dare certezza e quindi una modo di lavorare con trasparenza parte pubblico dipendente la Bemporad Rizzato nel procedimento io credo che gran parte se non tutte amministrazione l'hanno dimenticato
Quindi diciamo che da questo punto in essa le regole
La trasparenza che tutti auspichiamo e che dovrebbe essere ecco una norma primaria per la pubblica amministrazione tarda avesse applicata nonostante siano trascorsi oltre dieci anni credo che come organizzazione sindacale anche dobbiamo perseguire questo obiettivo quello che di le pubbliche amministrazione tutti le pubblica amministrazione si adeguino in questa direzione facciano proprie le norme di legge in modo da dare a cittadine a imprenditori o artigiani ecco contezza di quelle che sono i tempi di istruttoria di una pratica perché in questa confusione chiaramente governa il malaffare in questa confusione
Governano i dirigenti che certamente non hanno l'obiettivo di servire la comunità quindi da questo punto di vista mi pare che ecco il rapporti debbono tenere conto gonne alla pubblica amministrazione con negli amministratori locale
Non solo quello di salvaguardare quelle sono i delitti lavoratore ma quello di creare le condizione ideale di certezza per gli utenti misure in questa direzione credo che ci dobbiamo spendere ulteriormente tutti per dare anche al dirigente una un supporto normativo per adempiere al suo dovere io debbo dire che da questo punto di vista le legislature ha voluto certamente innovare ha voluto trasferire competenze proprie al dirigente e purtroppo nella nostra realtà corre sotto gli occhi di tutti credo di non scoprire niente di nuovo
E quei dirigente per quello di incarichi quegli incarichi a cui sono pure che hanno attribuito con tempi limitati
Per quegli incarichi e sono sottoposti alla valutazione
Di funzionari chiamiamoli Esperti dei nuclei di valutazione
Ecco che sono nominate aiuta se amministratore ecco chiaramente non possono a volte operare o dopo anzi sembra votano dispetto di quelle che sono le norme quindi da questo punto di vista c'è da fare ceda USP c'è l'auspicio è che si provveda all'interno agli enti in mancanza di quei controlli che prima c'è alle stelle che tutti abbiano diciamo denunciato come ritardi ulteriore alla a
Allieterà le alla macchina amministrativa purtroppo si sono rivelate come una carenza che in certo qual modo ha lasciato mano libera alla violazione delle regole e in qualche caso al malaffare e quindi mancando queste regole se ne questi controlli esterni
Manca manca avendo mano libera sulla nomina della dirigenza del lago dei consulenti che ogni giorno aumentano
Nella pubblica amministrazione debbo dire che da questo punto di vista abbiamo ecco da fare no alle per lavorare perché allena le norme le riforme siano re applicate nel rispetto all'anno della norma legislativa e non applicate per finalità e per obiettivi che certamente non giovano alla comunità e per contro la divampa il combattere quella che il diciamo il fenomeno pop-rock OPA ante purtroppo che nonostante diciamo all'intervento delle forze di polizia della magistratura ancora oggi prende dico trova terreno fertile anche nelle pubbliche amministrazioni
Quindi a questo punto è vista come a organizzazioni sindacali abbiamo tanto da fare in questo di reazione dobbiamo auspicare che tutte le amministrazione ecco siano sensibile ecco o più sensibile a quello che la necessità per governare meglio con il confronto con le organizzazioni sindacali debbo dire anche da questo punto di vista che la normativa che ha consentito ecco il mandato che consentano all'amministratore di governare per cinque anni ha dato a qualcuno l'impressione di essere investito da una capacità superiore per cui non ha necessità di dialogare di confrontarsi con l'organizzazione sindacale proprio noi abitualmente ogni anno chiediamo gli incontri con tutta l'amministrazione per i un confronto sui bilanci
Sui piani triennali alle opere pubbliche non tutte le amministrazione rispondono o al nostra alla nostra richiesta di incontro quindi da questo punto di vista qualcuno addirittura che ha questa sensibilità si tiene che il confronto e del come organizzazione sindacale si concretizzi semplicemente con un'informazione su quello che il Progetto
Che si intende portare avanti quindi da questo punto di vista anche qua c'è la necessità che gli amministratori
Prendano coscienza ecco del proprio ruolo del fatto che hanno bisogno di confrontarsi con no altre Soggetti e sono le organizzazione sindacale che sono perché no anche alle associazioni agli imprenditori agli artigiani perché il Bilancio il piano di età nave a ricadute in termini economici e sulla colloco oltre che sui servizi anche sui sul territorio e quindi sulle infrastrutture che interessano tutta la comunità quindi da questo punto di vista io credo che e necessario anche perché nonché anche allo Statuto e la regione Sicilia mi permetta Presidente
Che anche stabilire un articolo chiedo di faccia riferimento
Alla lotta contro la mafia Kjaer ritengo indispensabile e irrinunciabile
Anche quello della maggiore attenzione coinvolgimento le parti sociali in un processo di crescita e di superamento di difficoltà che raggi riscontriamo nel nostro territorio credo che noi come organizzazione sindacale abbiamo dato un forte contributo
Per la lotta al terrorismo lo diamolo vogliamo dare per la lotta a alla mafia metteteci anche nelle condizioni svolge non sorvolo non chiediamo permesso a nessuno ma meno ecco che ci sia data
Questo riconoscimento di parte indispensabile importante per la crescita della comunità per il superamento di un fenomeno certamente non utile a nessuno ecco ne neppure all'amministrazione che governano nel territorio quindi a questo punto è messa io credo che non ci arrendiamo facilmente non ci fermeremo mai amante mo'avanti in questa direzione perché la trasparenza la legalità abbiano come dire posto nella pubblica amministrazione perché la mafia esca completamente da questo che il Governo che purtroppo ancora
Riesce a diciamo a manovrare all'interno alla pubblica amministrazione per quanto riguarda nel con le aziende pubbliche in questo ragionamento si inserisce anche il cambiamento che sa venendo il ritardo nella nostra regione
Noi abbiamo avuto nella nostra città nelle aziende comunali che sono diventate da poco società per azioni però solo di fatto si chiamano in Serbia però di fatto dal punto di vista gestionale dal punto di vista della modifica del miglioramento dei servizi rimangono quella le aziende municipalizzate che erano prima debbo dire dobbiamo dire purtroppo ahimè qualcuno qualche azienda fa passi indietro come l'azienda AMAT
Nonostante abbiamo tanto bisogno
Di miglioramento dalla dei trasporti pubblici da questo punto di vista vivono questo cambiamento dico abbiamo avuto grandi euforie i grandi euforie quadri grandi dichiarazione che il bilancio della dell'azienda AMAT l'anno scorso si è chiuso
Con né in positivo e quindi abbiamo potuto avere alla S.p.A. di contro abbiamo una carenza una deficienza con un peggioramento di quello che l'azienda il funzionamento l'azienda Amati quindi da questo punto di vista credo che da c'è tanto da fare c'è tanto da migliorare nella nostra lealtà
Ecco da questo per una l'altro aspetto che riguarda un'altra azienda pubblica l'azienda grazie
Noi abbiamo avuto ecco né al nostro del vedova la vera nostra provincia chissà
Ecco per quale motivazione politiche boh o chissà dicono e abbiamo anche al ritardo nell'attivazione dell'ATO idrico sappiamo tutti che da questo punto di vista che nella provincia di Palermo è costituito un ATO costituito da tutti i comuni e dalla Provincia Regionale bene le lotte fra il capo dell'amministrazione comunale e il capo e la Provincia si concretizzano nella mancata attivazione lato idrico in un danno possibile per la pubblica amministrazione perché si dice che se io dal lato non si attiva entro il trentuno di questo mese di così perderanno finanziamenti della Comunità europea quindi non credo che il Pubblico amministratori pubblici amministratore istriano lavorando nell'interesse della comunità nell'interesse alle de dei Soggetti amministrati a loro quindi in questa direzione come organizzazione sindacale siamo impegnate perché questa riforma legislativa riforma che ha voluto il legislatore quello del superamento dell'azienda comunale quella l'azienda comunale sia dico realmente attiva nell'interesse della collettività l'obiettivo di questo adoro idrico qual era l'obiettivo è quello di con svendere un servizio più efficiente e più economico per la città e avere un prezzo uguale per tutti cosa che attualmente non avviene altra storia ahimè con risvolti ancora più pesante la questione alla del lato rifiuti noi abbiamo nella nostra provincia avvenne sei Adore rifiuti
Ecco Spee spezzoni il traditore addensato Davison ispezioni per costruire poche poltrone di sottogoverno a qualche amministratore vi debbo dire che e con la questo punto di vista abbiamo registrato anche un abito disattenzione dei amministratore verso quello che era la norma
Cioè l'amministrazione la norma legislativa ha voluto che a capo di questo reato fossero soggetti non e che non fossero Sogea amministratori ha bene in qualche amministrazione a lato vediamo se indagine occhiali dove ti prego aderendo al suo cameraman sinergie bisognava insegnare abbiamo registrato anche diciamo la in attività di questi ATO quindi ulteriore Dacome di ulteriori ritardi in quello che deve essere deve essere il miglioramento nell'efficienza della pubblica amministrazione Queen da questo punto di vista credo che complessivamente possiamo dire alla nostra provincia nella nostra provincia
Certo qualche passo in il miglior qualche miglioramento c'è stato guardando alla Provincia e alla sua interezza
A macchia di leopardo però tanto abbiamo da fare è in questa direzione credo che ci sia con impegno lungo ma secco costante forte da parte di tutti credo che riusciamo Gabon gradualità
E a raggiungere quelle che sono i nostri obiettivi l'obiettivo quello della vere
Certezza per lavoratore pubblico sicurezza ai servizi per il cittadino amministrato grazie grazie è stato in parte colpa mia perché le domande realtà gliel'ha fatte due pene scusa ma purtroppo di
E sempre en antipatico dove fa freddo anche un'economia generale della
Nella documento di questa iniziativa facciamo una proposta
Che vorrei fosse colta anche era suo elemento di novità noi proponiamo di utilizzare i patrimoni mafiosi confiscati e sequestrati anche per dare vita a nuove politiche sociale infine sostegno arredi Tito e per le attività di formazione credo che una il carattere innovativo di questa proposta sia abbastanza chiaro è una proposta che parla alla drammatica questione del precariato in Sicilia ha parlato tema della creazione di lavoro all'onorevole Antonio Papania che e deputato regionale della Margherita è e che è stato assessore regionale al lavoro alcuni anni fa in un governo di centro sinistra vorrei proprio chiedere questo qual è il rapporto tra lavoro e pubblica amministrazione e la proposta che facciamo a vostra a suo avviso è valida
Per creare un elemento di novità in ordine alla soluzione dei problemi drammatici che abbiamo di fronte
Grazie per per l'invito e per il tema che particolarmente congeniale
Io dico che al di là della proposta che che voi fate che riguarda sostanzialmente i beni confiscati che in qualche modo si potrebbero utilizzare già lo si fa in alcune comunità a favore di politica sociale
Il tema più significativo la seconda parte che certamente non non potrebbe essere coperta con i proventi dei beni confiscati alla mafia e cioè la politica di sostegno al reddito
E che però in una terra come la Sicilia già da parecchi anni viene sostenuta la forza politica del centrosinistra particolarmente alcuni anni fa poi abbiamo continuato in forme diverse anche con un disegno di legge della Giunta Capodicasa nel tentativo di portare anche in Sicilia come strumento delle politiche attive del lavoro il reddito minimo di inserimento lavorativo che è uno strumento voglio dire
Che ha una sua fattispecie certamente assistenziale ma che secondo l'inquadramento che gli si dà o che gli si può dare poteva servire
Per distogliere larghe fasce di disagio sociale che ci sono in Sicilia dalla impellente necessità di conseguire in qualche modo un reddito per la propria famiglia e che questo qualche modo fosse preda spesso di organizzazioni criminali e di organizzazione mafiosa
Questo perché sul campo all'economia e ci si è resi conto di come non sempre e particolarmente in Sicilia il ciclo o più sviluppo crea certamente più lavoro
Purtroppo non è così
Purtroppo specialmente in Sicilia neanche la certificazione dall'aumento del prodotto interno lordo sì implica terre conseguenza l'aumento dei posti di lavoro
Purtroppo la moderna economia dimostra come in realtà esistano tre categorie specifiche attraverso le quali c'è una crescita nella società che anche quando c'è è senza lavoro
Un lavoro sedicenne Cell abortivo in un lavoro che uccide nel senso aumentar qualche volta il lavoro ma non aumentar riposte di lavoro
E c'è soprattutto una una necessità da parte di molte impresa di diminuire gli addetti perché diminuendo gli ha dette diminuiscono il costo fisso aumentar no quindi la produttività la redditività nella loro azienda
A fronte di tutto questo la Regione Sicilia avrebbe dovuto approntare un né quadro di iniziative
In grado di sviluppare il mercato del lavoro di sostenere le impresa di mettere insieme una serie di un compromesso di strategie
E alle condizioni di far crescere la Sicilia di fare aumentare la ricchezza di redistribuire questa ricchezza alle fasce più deboli
Ed io credo che questo solo elemento sarebbe bastato
Per contrastare la criminalità organizzata alla mafia molto più di molti degli incontri dalle affermazioni che quotidianamente facciamo su questi temi sul tema della legalità sul tema dalla lotta alla mafia io sostengo che c'è un'azione di contrasto alla mafia che va fatta nelle varie forme che certamente ciascuno per la propria titolarità può portare avanti e ce n'è un'altra che invece l'esercizio delle buone prassi e della buona leggi
Direi più precisamente e più se volete approfonditamente della organizzazione della libertà
Se c'è una classe dirigente la cassa che rappresenta le istituzioni una classe che amministra non è nelle condizioni di organizzare la libertà all'interno del proprio territorio qualche prevale è quello che c'è in atto e cioè la palude
All'interno dalla palude dove non c'è certezza del diritto dove non c'è certezza per l'impresa dove non c'è certezza per il lavoratore dove non c'è certezza per la gara di appalto dove non c'è certezza per nessuno
è ovvio che un potere alternativo che si presenta come forte se volete secondo una concezione tutta siciliana la società in cui uno prima si indigna e poi si dice in dialetto si Slovenia sia di Jena si aliena
Succede che ci si rivolge altro allora il compito della politica della buona prassi della buona amministrazione
è quello di rendere più seria e più coerente all'azione di di chi fa politica e per conseguenza più rispettate più rispettabili le istituzioni
Che cos'è che
Uto invece nel quadro siciliano non c'è una legge per incentivarle assunzione l'ultima legge alla legge regionale trenta dal novantasette
Che non ha avuto nessun seguito nel senso che durante il governo Capodicasa abbiamo fatto tutte le circolari applicative abbiamo messo in campo tutte le risorse che era possibile mettere un minuto dopo tutto è stato tolto era una legge che consentiva
Per sei anni sgravi contributivi totali in automatico e quindi senza alcuna necessità di raccomandazione di segnalazione di un qualsivoglia intervento che favorisse qualcuno a scapito di qualcun altro ebbene questa legge è stata resa del tutto priva di fondi e per conseguenza del tutto inutile
Non c'è nessuna legge che incentiva le in prese per il l'aumento della produzione nel senso che non soltanto sono state abolite la norma nazionale che con la programmazione negoziata erano state formate ma questo ha spaventato secondo me alcuni tipi di governi non soltanto per perché li spaventava la politica di concertazione ma anche perché prevedeva prevedeva sistemi assolutamente automatici di riconoscimento del diritto a conseguire quel contributo a fondo perduto e i vari tipi di contributi che venivano formulati e questo ha reso quindi poco significativa per i governi che si sono succedute un certo tipo di azioni a questo vorrei aggiungere
Senza con questo voglio dire dirla più grave di come l'asso sto dicendo governo Capodicasa aveva fatto tre cose molto importanti che sono passate in quel periodo
Un poco sotto silenzio perché in fondo il grande tema del lavoro può in Sicilia spesso coincide col grande tema del precariato
Però in realtà aveva fatto tre cosa molto importante un avatar task force per l'emersione emersione del lavoro nero un'altra task force per l'occupazione
Un'altra cominciare a concepire l'esternalizzazione di alcuni servizi alla pubblica amministrazione in cui utilizzare precarie solo precari
Dimodoché non ci fosse un doppio canale all'interno del quale nuovi soggetti si inserisse ero senza stabilizzare i soggetti che già precedentemente avevano conseguito un diritto nessuna di queste tre cose
Al momento attuale si è potuta conseguire la task force per l'occupazione e diventata non già una task force che studia i meccanismi di produzione alla ricchezza e che comincia a ragionare di come fare per una strategia di sviluppo alla Sicilia
Ma una task force che serve ogni qualvolta fallisce un'azienda per portare quei lavoratori all'interno alla pubblica amministrazione come tre casi
Per giunta avvalendosi la norma nazionale secondo la quale ogni quaranta per cento dei lavoratori che provengono da questo settore vengono inserite in una società pubblica di questo tipo se ne possono assumere fino al sessanta per cento
Proveniente da altrove con l'assunzione di rette
Perché crede crea un meccanismo assolutamente folle nel senso che si stabilizzano pochi precari che non c'è il mantenimento nessun posto di lavoro e che ci sono assunzioni dirette da tutte le parti senza nessuna possibilità di e accesso uguale per tutti
La stessa cosa per la task force per l'emersione del lavoro nero derubato brennender conclude è diventata una sorta di meccanismo per cui applicare la quattro zero tre sul terzo settore la legge sull'apprendistato
è una serie di leggi per le imprese our solo fine di riuscire a concedere a questo o quell'altro gruppo imprenditoriale una serie di prende di prebende di risorse pubbliche non lasciando emergere alcunché
Allora potete capire che tutto questo unito alla assoluta mancanza di volontà sul mettere a punto la legge sulla formazione professionale che nel più volte abbiamo proposto recepimento del decreto legislativo quattrocentosessantanove quindi per la riorganizzazione tutte le agenzie del lavoro
Fassi che in questo momento in Sicilia non ci siano e io credo non ci siano volutamente strategie di sviluppo e strategie di produzione e di redistribuzione del ricchezza questo è secondo me
Una cosa di cui si deve far carico il centrosinistra
E cioè aver coscienza che si può lottare contrastare attraverso Codice etico per i dipendenti Codice etico degli appalti codice etico di autoregolamentazione tutto quello che volete
Ma non si può certamente riuscire a contrastare la mafia se non si fa in modo chiaro e indetto una politica di sviluppo una politica capace di sostenere i lavoratori e le impresa una politica che dimostri che nel centrosinistra c'è una classe
Dirigente capace efficiente e che solo con questo si possono raggiungere gli obiettivi della legalità
Grazie all'onorevole Catania anche perché ha parlato esattamente dieci minuti dicendo cose a sei interessanti chiama gli ultimi due interventi io chiedo ad entrambi i nostri ostile la cortesia dei stare dentro i dieci gradi minuti o giù di lì ciascuno come ha ha appena fatto Papania Michele eh gravando e segretario regionale della CGIL Campania una grande regione del Sud o che sta vivendo una fase drammatica sul versante della criminalità organizzata Scampia dove CGIL CISL UIL celebreranno il primo maggio quest'anno maltempo stesse impegnata sul versante di un'azione importante di riforma amministrativa
La Campania anche la regione del Sud o che per prima ha concluso un accordo
I sperimentale
Prendendo
A a modello il progetto Mezzogiorno nel quale stava dentro il terzo piede cioè il governo regionale
A Michele chiederei di parlarci della sua esperienza su queste questione del rapporto tra questione legalità lavoro che lì si sta compiendo solo pubblica amministrazione
Ma
Conseguibile sì sì rapidamente
Tutti noi
Pago
No no no no cercano ovviamente poi le le le domande sono se se ho fatto sono impegnative
Ha detto bene Franco la situazione napoletana in modo particolare e caratterizzato da una virulenza dell'azione della criminalità che si è concentrata
Sull'aria di secondo gli hanno scambi via ma ovviamente investe si riverbera anche nel contesto della Provincia
Di di Napoli nell'aria metropolitano con forza e dentro ad una lotta di potere punti alcuni clan che tendono a egemonizzare a spartirsi il traffico
Della droga essendo Scampia ed alcune altre piazze
Del napoletano una fucina di spaccio e di anche di smercio di di di droga
E la virulenza è data anche dal fatto che per la cronaca stamattina
Forse avete seguito l'altro giorno c'è stato l'assassinio di un ragazzo quattordicenne nella periferia di Di Napoli
Il minorenne un quattordicenne
E stamattina sono stati individuati i responsabili che sono altrettanti minorenni con due pregiudicati uno però pare che sia legato anche ai clan degli scissionisti della lotta in corso anche se pare che non ci siano collegamenti rispetto alle dinamiche nel fatto specifico
E
E però questo dimostra il rapporto la dinamica degli avvenimenti che ci siamo trovati di fronte al ragazzo assassinato che aveva tentato una rapina nei confronti danni nei danni a danno dei un gruppo non sapeva che faceva parte da un'altra baby
E anche c'è stata la reazione
Di altri ragazzini guidate da questo maggiorenne
La reazione sarà quella di sparare editi ammazzare questo dimostra che abbiamo
Una conflittualità Cowen da come se quelle manifestate negli ultimi tre o quattro mesi se e abbiamo anche una disgregazione suo Fronte della gioventù
Che vengono attratti da modelli violente anche senza essere camorristi perché ci muoviamo su un treno ha completamente diverso
E
Ed è un dato drammatico
Perché alimenti
Fatico dato Franco nella primo il primo maggio la manifestazione nazionale che era prevista per Napoli sul tema della casa lo sviluppo
Su quella
Contestualmente noi abbiamo il massimo di impegno e di articolazione di una strategia che ho visto delineata nella introduzioni credo di Cantafia
Che un po'la linea che abbiamo scelto nel corso di questi dieci anni
Che ci ha portato Cocconi a contrastare l'invadenza della criminalità nell'economia in tutte le sue forme quelle che il professor Centorrino chiamo la convocazione cattiva
A determinare una una separazione tra politica e amministrazione ed economia a mettere in campo politiche sociali di prevenzione e di contrasto per togliere spazio alla criminalità e credo che si è levata anche il tempo dopo un decennio fare un bilancio che queste esperienze lo scotto dico
Proprio perché ci ho creduto e questa la strategia portato dei risultati
Dobbiamo però fare i conti anche con le profonde novità
Noi abbiamo
Proprio alla luce anche dei risultati che ne abbiamo messi in campo sul terreno istituzionale di contrasto
è vero che c'è da fare una riflessione verso il mio amico di tre metri sui commissariamenti e del rapporto tra politica e amministrazione
Alla luce anche di una gestione da parte della Commissione antimafia che veramente deludente anzi con inciso ci siamo trovati di fronte ad un'attività della Commissione antimafia più scadente nella storia della Repubblica pubbliche e italiana
Venendo meno anche i contrasti anche alla funzione di contrasto che che proprie istituzionali
I commissariamenti sono stati utilizzati come arma di ricatto tra centro destra e centro centro sinistra senza invece costruire un terreno comune di valutazione
Dei limiti della legge d'un uso corretto
Per come dire una volte intervenute intanto oculatamente scegliere l'amministrazione Clemente sono oggetto di i invasione
Ma dall'altro lato poi una volte intervenuti un'azione di bonifica purtroppo questa legge non lo consente
Se pensiamo che il che non si possono allontanare i funzionari l'odore dei criminalità che possono la causa di tutti i turbamenti nel rapporto degli nelle funzioni dentro cale
Credo che da questo convegno si è una cosa deve partire tra le tante che sono state dette e quello di rilanciare l'iniziativa per rivedere la legislazione sullo scioglimento dei consigli comunali e una
Puntualizzazione sull'azione di bonifica per riportare gli enti locali e nella loro funzione propria
Come barriera anche all'impotenza politiche economiche degli affari
Questo è un punto
L'altro l'altro aspetto che Franco ci sottolineava
Noi abbiamo concentrato la nostra attenzione vado rapidamente
Sul fatto che l'accumulazione mafiosa e che camorristica
Passava dal controllo degli appalti pubblici
Che ancora e
Appalti e servizi
E abbiamo visto anche l'influenza che c'era sul terreno dell'accumulazione della droga
Abbiamo fatto una legislazione molto forte sul terreno del contrasto e qualche risultato lo abbiamo ottenuto mo'penso all'esperienza ai protocolli all'azione che il comune di Napoli colazione anche Di Tano Grasso e la regione Campania
Hanno fatto sia sul versante della trasparenza se sul versante della penalizzazione
Le cose che voi avete chiesto
Le imprese che pagano il pizzo vengono depennate dalla possibilità delle concorrere ai agli appalti pubblici questa è stata una cosa fatta prima dal comune di Napoli e poi è stata recepita anche dalle Regione
Campani però abbiamo trascurato o comunque non posta adeguata attenzione sul terreno della
Influenza della droga nell'accumulazione mafiosa Scampia lo scontro non è sul terreno della lotta al agli appalti
Lo scontro e sul terreno del controllo degli affari ormai immense
Lo sottolineo perché questo preparato da alcune riflessioni e concludo
E mezza del controllo del della droga su questo
Ne nazionalmente nei
Anche nella nostra consapevolezza
Siamo riusciti a mettere in campo un'azione di contrasto molto molto forte
L'altro elemento prima avevamo mafia camorra 'ndrangheta
Che condizionava non lo Stato
Il mercato globale ha aperto i mercati i clan più forti compreso quelli siciliane ma penso a quelli campani oggi investono in Europa nei paesi nell'Europa che sono entrate
E stanno nei mercati internazionale
Hanno sviluppato come ci ha sempre detto repressore centri negli aspetto del controllo finanziario
E degli Investimenti all'estero e quindi sfuggono anche ad una ad un controllo dello Statuto Curca difficoltà a conoscere queste nuove dinamica
Nella nostra realtà So non abbiamo più i vecchi esclusivi clan ma abbiamo la presenza sugli affari criminali dei clan dei paesi dell'Est della Russia della Romania
Della Nigeria
Della Cina
Dove ci sono molte cose positive ma anche molte cose e questo con accordi con i vecchi clan
E che sta determinando una modificazione anche dei meccanismi e degli interessi dell'accumulazione mafiosa
L'aria intorno a piazza Garibaldi
Piena di Investimenti cinesi
E non solo
Con accordi storica e che incide anche poi sull'attività produttiva descritti parte del sistema moda del vesuviano
E anche nel riciclaggio nel settore commerciale
Questo brevemente perché non si possono sviluppare chiudo
Questo è il quadro di una situazione in movimento
Che impone a noi
Sì indagato
Ma anche allo Stato
Riflessioni e un ripensamento anche sul sulle modalità poi alcune scelte rimangono forte
E quello di una mobilitazione civile che contrasti
E politica che contrasti l'azione e gli interessi criminale riducendo scampi è un punto emblematico
Stamattina
Abbiamo fatto una presentazione come gruppo l'Unipol come la ragione dell'Unipol delle nuove povertà
E abbiamo premiato il parroco di Forcella
Il parere di Forcella nel salutare nel ringraziare ha detto una cosa
Commentando il film di don don Pugliese a un certo punto il mafioso dice la camorra la mafia da da vivere don Luigi Merola ha detto e lo dice ai ragazzi ai bambini di Forcella mai bambina napoletana
Ma quale vivere dalla camorra e dalla mafia si esce soltanto sul con la barra
O primo oppure
E la ricchezza è tutta virtuale
E questo messaggio forte
Attenti
Camorra non è la camorra non è determinata dalla povertà
A Scampia quelli che sono di lotta non sono affatto povere non hanno scelto
Quel mestiere e quel quel ruolo perché
Erano poveri no perché i proventi di una giornata di lavoro della della droga
è uno stipendio
Qui sei mesi di un lavoratore metalmeccanico o di un lavoratore del pubblico impiego quindi non c'entra
Attenti a commettere questo ecco
Questi interessi vanno contrastate sul terreno repressivo
Con forza
Ovviamente poi dobbiamo mettere in campo politiche sociali come stiamo facendo con le borse lavoro insieme con insieme anche agli imprenditori
Ne a insieme l'imprenditore abbiamo determinato la mobilitazione civile con lo sciopero del del trenta novembre dove per la prima volta hanno scioperato anche gli imprenditori insieme ai lavoratori a reclamare misure repressive e preventive sul terreno sociale da parte di questo stato è stato un segnale nuovo di un movimento che in campo
Sapendo che lottiamo contro interessi forte lucide non pensiamo che la partita la risolviamo dalla sera
Alla mattina ma dobbiamo sapere che la ribellione etica una cui chiama Cantafia e che alla base di questo convegno è necessaria urgente bisogna avere lucidità fermezza chiedere allo Stato di fare la loro parte
Capire le novità che sono intercorse come sindacato unitariamente farlo insieme agli imprenditori farlo pre-parto perché anche loro sono fortemente danneggiati
Da questo contesta ma dobbiamo mettere in campo risorse sul terreno delle politiche sociali preventive dell'educazione
Muoversi con fermezza
Tre anni fa parlare di ottenere risultati sul racket sull'usura a Napoli era una impresa l'ostinazione Di Tano Grasso ha portato in galera alcuni
Che alcune che queste col dire che si possono ottenere risultati si tratta di stabilire anche un clima di sole del danni apparati dello Stato purtroppo a Napoli
Gli apparati dello Stato sono stato molto divise e in guerra più tra di loro che nei confronti della mafia e questo non ce lo possiamo permettere e queste a questa responsabilità dobbiamo chiamare anche loro grazie grazie a Michele
Le cose importanti che ci ha detto il dottor Massimo Russo e pretende la trentenne magistrati di Palermo alle l'ultimo intervento
E in qualche modo le conclusioni ideali dal punto di vista di chi opera sul terreno del ingiustizie di questa nostra tavola rotonda
Grazie spero di essere all'altezza dell'onore degli oneri ieri vengono dati nel chiudere questa interessante tavola rotonda che si iscrive
Come tappa di un percorso sul quale intanto desidero esprimere il mio compiacimento
Il sindacato si sofferma a ragionare su quello che ritiene essere il vero problema della nostra terra cioè il problema della mafia e lo fa con
Lo fa con una grande consapevolezza articolando ben quattro tavole rotonde con delle conclusioni e chiamando
Con il loro contributo di esperienza i vari soggetti istituzionali questa è la strada giusta
Rivela una consapevolezza politica dalla quale bisogna partire e partendo da questa consapevolezza politica comincio a manifestano un mio sentimento
Mi sento alleggerito
Perché si mette in moto un meccanismo che finalmente porta la politica a fare un passo in avanti e a ridurre
Quella dei lega che in questi anni è stata data alla magistratura
Fate la lotta alla mafia fatta lo con le forze di polizia e fatto lo talvolta in condizioni assolutamente di difficoltà oggi invece la comunità una comunità politica espressa dal sindacato
Cerca di ragionare in maniera attenta con un'analisi seria su quali proposte
Mettere in campo per affrontare i vari aspetti del fenomeno mafioso
E questa consapevolezza mi piace contro apporla
A quella consapevolezza che è emersa purtroppo nelle parole dell'onorevole Capodicasa quando ha riferito
Quale dibattito c'è incerta parte politica nel fissare un punto che io reputo come cittadino siciliano prima ancora che magistrato fondamentale per il riscatto di questa terra
Noi ci confondiamo con un fenomeno ultrà
Centenario
Che condizione ancora oggi la nostra vita
E vivaddio che si scriva che la Regione siciliano fa della lotta alla mafia il proprio vessillo la propria bandiera
Oggi questa consapevolezza politica viene espressa ma vediamo quant'è distante ancora nel ceto politico dominante che dovrebbe attivare proposte iniziative dicevo che mi sento alleggerito perché se si mette in moto un meccanismo dal basso di riflessione collettiva sulle variazioni da intraprendere contro la mafia
Il magistrato si sente alleggerito perché capisce che c'è un meccanismo di coinvolgimento che riguarda la società e questo non sta a significare che la magistratura sta facendo un passo finalmente un passo indietro come un po'in avveduta menta detto un interlocutore
Alcun l'ultimo convegno della CISL quando ha detto il dottor Russo finalmente confessa che la magistratura occupato gli spazi adesso sì io ritirai no signori miei
La magistratura rimane dov'è anzi vorrebbe rimanere dove in quel ruolo costituzionale che le assegna la Costituzione di potere che esercita il controllo di legalità in maniera autonoma indipendente
Quindi nessun passo indietro ma nemmeno nessun passo in avanti manteniamo la posizione già difficile mantenere questa posizione considerando quello che bolle in pentola proprio su i due pilastri fondanti dell'auto d'di un po'di questa nostra democrazia che vede il potere giudiziario autonomo indi pone ente da ogni altro
Potere
La magistratura e se c'è il controllo di legalità
Anche nei confronti della pubblica amministrazione la magistratura penale poi esercita il controllo di legalità
Per le condotte poste in essere da coloro che rappresentano che agiscono come pubblici funzionari come pubblica amministrazione
In un Paese civile
In un Paese veramente civile
In un Paese civile nei fatti e nelle parole
La pubblica amministrazione e lo strumento attraverso il quale si realizzano gli interessi della comunità si realizzano gli interessi del cittadino
In un Paese civile veramente civile
La pubblica amministrazione efficiente
E imparziale
E ispira la propria azione al principio di legalità
Che significa ispirare la propria azione al principio di legalità che c'è uno strumento fatto bingo Comini
Che ispirano quotidianamente la propria azione al rispetto delle norme
Tutte le gerarchia e tutte la gerarchia delle fonti dalla circolare sino ai principi costituzionali perché in quelle enormi norme Silvera l'azione politica no
Una maggioranza vago carnale fa le leggi fa le scelte dà delle indicazioni per realizzare il Progetto
Progetto politico dopo la pubblica amministrazione realizza nel rispetto delle norme questa azione rispettando i cittadini io non devo dare risposte perché pongo una questione vettori tra ma noi in questo momento qui in Sicilia servizio abbiamo una pubblica amministrazione di un paese civile che non rispetta i diritti dei cittadini
Una pubblica amministrazione che realizza gli interessi dei cittadini
Io voglio affrontare il corno entrambi i corni della della questione pubblica amministrazione cittadini
La risposta sulla pubblica amministrazione la lascio a voi alla lettura delle cronache dei giornali
Ma quanti cittadini abbiamo
E sì
Perché la pubblica amministrazione realizza gli interessi dei cittadini
Non dei sudditi motivo
E qui apriamo l'altro capitolo cui hanno fatto riferimento molti degli intervenuti e bisogna far crescere i cittadini
è bisogna iniziare questo processo di alfabetizzazione di massa
Per la legalità
E perché se noi avessimo dei cittadini con la spina dorsale
A chi baratta egli nel fare il diritto con il favore contrapporre dell'indignazione
La reazione
Certo dottor Russo mi si dice
Ma se io inizio questa reazione nelle norme attraverso le norme previsto dallo Stato democratico prima e quindi impugnando il provvedimento
E poi lui ottengo giustizia dopo cinque UE sei anni o dieci anni
E più facile specialmente del cittadino che si trova in una situazione di Boyle bisogno rivolgersi
Ad altri soggetti
E allora e qui entra in gioco il magistrato perché io vedo un po'una iper presenza dei magistrati e temi
Che riguardano la società e lo dico sinceramente quindi io vorremmo i fare un passo non passi indietro nel senso detto mila l'interlocutore un passeggero proprio che sia poi la comunità a ragionare su questi temi o da un contributo di esperienza e lo vado a dare per quella che è la mia esperienza facendo questo lavoro
E qui chiamiamo in causa un'amministrazione della giustizia che deve essere efficiente che deve dare risposte rapide
E qui si chiama complessivamente quel sentimento di legalità
Che dovrebbero avere tutti i cittadini
Ma lo abbiamo questo sentimento di legalità
Ragioniamoci su queste
Diciamolo pure
In questi anni
Vi sono stati atti condotte
Fatti che hanno vorticosamente abbassato la percezione
Da parte di cittadini della legalità
Vi sono stati atti infatti condotte che hanno quantomeno abbassato diminuito il sentimento di legalità nel nostro Paese
Al sentimento di legalità è stato contrapposto un altro sentimento disastroso
Quello della furbizia
Quello che e siete si risolve nella rispetto formale delle norme
E nella capacità di aggirarle magari rimanendo impuniti
Questo abbassa il sentimento e la percezione della legalità e non attiva il circuito virtuoso della legalità anzi quando ci sono fatti atti comportamenti che esaltano la furbizia
Io il cittadino che vuole essere tale si sente disarmato
E allora come carri armare i cittadini che vogliono far valere i loro diritti ma nella consapevolezza di dover adempiere mi è piaciuto molto quello che ha detto il senatore Papania ci vuole una classe dirigente che sia
Organizzatrice della lì delle libertà che sappia realizzare i diritti e che abbia l'autorevolezza per pretendere gli adempimenti del l'adempimento del dovere
Il magistrato che cosa può fare in questo contesto magistrato si limita a sanzionare condotte
Se c'è una pubblica amministrazione
Che non è efficiente
Che non è imparziale
Che in viola le regole spesse volte e l'azione la pubblica del magistrato accorsa si rivolge a quei fenomeni aghi a quei punti di Iceberg
Di condotte che integrano attenzione cinque sei norme penali concussione corruzione abuso d'ufficio peculato c'è falso
E ma il resto che pesa sui cittadini come si affronta lo possiamo delegare veramente alla magistratura ma questo non è possibile perché sapete cos'è successo in questi anni
Storicamente filosoficamente il diritto esprime come dire un minimo etico comune ma soltanto un minimo poi il diritto sostenuto da valori etici
Che sono comuni che appartengono alla comunità e quindi il diritto si fa forte delle norme dell'etica
C'è stato un ribaltamento in questi anni
L'etica
Anche in virtù di cui sentimenti di furbizia è stata mandata a quel paese
E si è affidata la realizzazione della Medical diritto con la conseguenza bestiale
Che ormai il diritto è diventato lo strumento con cui si creano angeli oppure si creano demoni e così come ho detto in un'altra occasione andiamo tutti a sbattere quindi ciascuno rifletta su questo mi fa piacere che nelle proposte della CGIL
Si faccia riferimento al codici etici di comportamento
Rispetto ai quali poi occorrono anche le sanzioni
Ma che senso ha
Costatare
Che il giudice penale la magistratura penale individua un soggetto responsabile
Di atti
Penalmente rilevanti e la pubblica amministrazione nonna esercita un controllo disciplinare anzi lo promuove
Io posso riferire casi di quand'era otto sostituto a Marsala io so che soggetti dalla pubblica amministrazione settore sanità
Sono stati condannati per abuso e corruzione e mi risulta che siano stati promossi
Ma su questo dobbiamo rifletterci non risulta per esempio che è un un uomo d'onore professore insegnante è stato sottoposto alla procedimento disciplinare
è piuttosto che dei istituirlo
Gli sono stati erogati sei mesi di sospensione
Per cui appena sconterà l'interdizione legale per cinque anni tornerà
Nella pubblica amministrazione dove si forma il cittadino cioè nella scuola
Vogliamo riflettere su queste cose
Io vorrei sempre più fare passi avanti a lasciare a voi lo spazio per andare i passi indietro nel senso di ritornare a Palazzo di Giustizia voi sapete noi siamo usciti vola al Palazzo di Giustizia promuovendo addirittura un Progetto legalità andando nelle scuole l'anno scorso abbiamo chiesto ai ragazzi di ricostruire le storie le vittime la madre perché i ragazzi devono rendersi conto
Come non si rende conto certa politica che il problema della mafia e il problema principale che la mafia spazzato via una classe dirigente in cinque in cinquant'anni
E questo bisogna farlo capire ai giovani cittadini romani quest'anno abbiamo lanciato coerentemente alle cose che stiamo dicendo un altro concorso sullo studio della Costituzione
E già sarebbe un enorme successo se le scuole italiane si mettessero in mano
Prima ancora di studiarla la Costituzione perché spesso molto ma nelle scuole a cominciare gli insegnanti che manco sanno che esiste una Costituzione o che confondono governo col Parlamento e capite voi quali danni
Si riverberano sulla nostra comunità perché io temo un professore che non sappia la distinzione tra Governo e Parlamento quando di sono in cantiere progetti di riforma di un certo tipo
Chiudo
Questo vostro metodo a focalizzato vari aspetti su cui attuare la riflessione
Vi leggo qui
E lì ripeto
La responsabilità politica che è fondamentale insomma diciamocelo francamente o la politica decide che l'organizzazione mafiosa e un nemico oppure andiamo a cena a casa e non perdiamo tempo
Compiti della dei soggetti economici alla tutela la carità legalità trasparenza efficienza il racket eccetera eccetera
Siccome parliamo di pubblica amministrazione qualcuno ha proposto gli interventi appunto nelle scuole per far crescere il cittadino qualche alto ha detto destiniamo i beni confiscati alla mafia anche a sostegno dello sviluppo
E io rilancio non una con una provocazione ma con una proposta che voglio presentare come dignità con la dignità di una proposta non solo auspico Omen cittadino siciliano che nel mio statuto della mia regione autonoma la lotta alla mafia sia il primo articolo
Ma chiedo di più
Chiedo che venga istituito istituzionalizzato l'assessorato per le attività di contrasto alla mafia e ci vuole una cabina di regia che intervenga su tutti i rami dell'amministrazione
Per sviluppare iniziative che possano contrastare davvero la mafia non con le parole perché insomma l'analisi e la sappiamo tutti è bene o male che bisogna ridurre le stazioni appaltanti che bisogna esercitare un controllo forte sugli appalti che bisogna andare nelle scuola a insegnare la Costituzione prima tutto quello che consegue all'allo sviluppo di una cittadinanza attiva e consapevole
The Beast secchezza io devo fare un'opera pubblica io amministrazione o l'interesse a non avere l'infiltrazione del mafioso innanzitutto per il Benno il buon nome della Sicilia e poi anche per l'efficacia dell'investimento
E allora non soltanto lo statuto ma anche una struttura amministrativa capace di essere la cabina di regia di fatti che esprimono la volontà di una classe dirigente di combattere la mafia
La proposta è seria e credo che la ribaltiamo alla prossima tavola rotonda
Che è lasciamola
Ha parlato a Marcello poche avendo io e
Allora incominciamo allora l'ultima tavola rotonda
La prima cosa chiedo un po'di silenzio perché la sala è bella grande però ha un'acustica pessima quando si chiacchiera anche negli angoli si sente e quindi copre la voce di c'è un'intervista in corso ma subito dopo saremo più tranquilli allora io credo che sia importante
Nel momento in cui si parla di lotta alla mafia o lotta alle mafie essere più precisi perché questa iniziativa come in nasce dalla Camera del lavoro di Palermo dalla CGIL
Siciliana ma investe credo come obiettivi tutto quanto il Paese è vero come è vero che le attività mafiose non sono più localizzate nelle regioni autoctone rinascita delle varie mafie ma sono ormai diffuse su tutto il territorio nazionale e non solo
Ma su con la globalizzazione hanno seguito
Gli itinerari dell'economia globalizzata
E quindicenne se si necessita di allargare sempre di più l'azione l'iniziativa coinvolgimenti di persone della società civile delle istituzioni così come è emerso con grande chiarezza dalle tavole rotonde
Precedenti
Che hanno cercato di mettere in luce proprio questi aspetti e le ragioni fondanti per cui siamo arrivati come CGIL alla stesura a una proposta di un documento che è noto in gran parte dei propri contenuti ma cerca di individuare anche alcuni elementi
Nuovi
Ma chiedo che iniziando una tavola rotonda che parla di alcune questioni specifiche per la verità perché la quarta tavola rotonda parla sostanzialmente delle questioni del racket del controllo del territorio quindi dell'azione
Di compressione di oppressione di diritti
Di oppressione dell'attività commerciale dell'attività economica da parte della mafia e quali sono le iniziative di contrasto e qual è la condizione in cui siamo adesso in questo momento nel nostro Paese da questo punto di vista ma credo che per continuare un filo rosso che prosegue da molti anni per la CGIL anche utile ricordare un attimo
Che ricorre in questi giorni e i cinquant'anni della uccisione da parte dell'assassinio di Placido Rizzotto da parte della mafia che
Segna una lunga scia di sangue che ha riguardato la nostra organizzazione le organizzazioni politiche siciliane molti segretari di camere del lavoro uccisi dalla mafia
E
Questo significa anche il voler continuare non solo una testimonianza è una battaglia politica civile nel nostro Paese in questa regione ma cercare di tenere in piedi di fronte al decadimento dell'azione di contrasto ed è la percezione da parte delle istituzioni
Del fenomeno mafioso voler tenere invece alto al contrario questa necessità di una battaglia contro la mafia nel nome di queste battaglie che hanno fatti molto dirigenti della nostra organizzazione che il sindacato unitario ha fatto qui in Sicilia
E quindi voler continuare in questo solco di grande importanza politica civile
Ma
Un attimo solo ancore poi darò la parola Aily coloro che intervengono tutti quanti coloro che intervengono a tavola rotonda in che condizioni siamo nella battaglia il contrasto
All'attività mafiosa sul attività di racchette usura quindi la richiesta del pizzo
Siamo in una condizione profondamente diversa rispetto agli anni passati la guardia è stata abbassata
Io so che quando si dice questo dalla da parte del ministro dell'interno da parte delle delle dell'amministrazione pubblica in questo momento si reagisce sempre male ovviamente ma ci sono i fatti a dimostrarlo io
Sono responsabile di un dipartimento della Tel di part time della CGIL della legalità e sicurezza ma anche di una commissione sulla criminalità del CNEL e abbiamo fatto una ricerca che presenteremo di qui a qualche giorno il sette di aprile
Sui beni sequestrati e confiscati alla mafia e quindi sulla utilizzazione a fini sociali dei beni sequestrati e confiscati alla mafia e bere
C'è un andamento dell'applicazione della legge cento e nove del novantasei che
Va sempre
Verso l'alto un grafico Eva è sempre verso l'alto fino alla fine del due mila
Nei primi mesi del due mila e uno poi dopo questo picco scende verticalmente e dal due mila e uno ad oggi questi sono credo i numeri che possiamo anche guardare un attimo e che la dicono lunga su quella che è stata l'attività di contrasto dal novantasei hanno di prima applicazione della legge trecentocinquantatré immobili
Su confiscati ventidue aziende novantasette cinquecento e sette immobili e trentuno aziende fino arrivare alla due mila novecentoventisette immobili e cinque aziende per scendere poi al due mila e due centonovanta aziende al due mila e tre i quarantotto Azzi immobili dodici aziende due aziende
Che è successo è successo che è stato cancellato il commissariato
Di gestione dei beni sequestrati alla mafia che era stata affidata una funzionaria di polizia e questi compensi sono stati assegnati al demanio dello Stato Oro poteva immaginare quali sono le possibilità possibilità che ha il demanio dello Stato nella gestione assegnazione dei beni sequestrati allarma
Contemporaneamente per quanto riguarda l'azione di contrasto sono stati tagliati profondamente i fondi le risorse da assegnare alle forze di polizia
E per quanto riguarda il merito delle questioni che tratteremo in questa tavola rotonda sul racket e l'usura
Se andasse avanti la discussione e l'approvazione della legge che mette in discussione che diminuisci i termini di prescrizione delle dei reati
Ebbene in particolar modo per quanto riguarda il reato di usura che già di per sé e difficilmente individuabili oltretutto non può essere facilmente ha scritto da associazioni mafiose perché bisogna dimostrare che colui che fa o usura è di un'associazione mafiosa Cosa estremamente difficile
Avremmo un effetto estremamente devastante
Quindi la il forum antiracket che siede presso il che nell'organizzato al CNEL con la presieduto dal professor Giovanni Conso
Ha approvato un documento in cui chiede al Parlamento di non approvare questa parte perlomeno della cosiddetta ex Cirielli perché metterebbe in discussione tutta l'azione di contrasto da parte della magistratura perché gli zeri prescrizione sarebbero estremamente rapidi perché sono direttamente proporzionali alle pene
Che possono essere erogate per questi reati ugualmente l'insieme delle questioni che noi proponiamo riguardano proprio questo
La necessità di dare nuovo coro per nuove risorse alle leggi esistenti e di contrasto all'attività di racchette e di usura nelle discente ottobre del novantasei e la quarantaquattro del novantanove in particolar modo hanno un articolo articolo quindici reggente otto che prevede la possibilità di avere risorse
Che possono essere devoluti a coloro che sono vittime di usura o di racchette bene questa legge non è stata rifinanziata ovviamente non avendo il rifinanziamento della legge
è difficile dare coraggio delle persone che sono vittime
Del racchette e dell'usura per poter denunziare perché sanno che non c'è la possibilità di avere un effetto positivo anche se il solo effetto che si può avere quello sociale
E qui l'altro elemento che verrà in discussione perché guardate
Da un lato c'è la legge
Gestita di di finanziarla all'altro lato il coraggio di denunziare viene lì nelle aree nelle zone dove sono presenti e forti l'associazionismo privato l'azione di Tano Grasso veniva citato da Michele poco fa Napoli così come è stato in Sicilia è stato estremamente positivo per questo perché definisce un circuito di consenso e di aiuto a coloro che sono lì delle vittime del racket e dell'usura
Per cui hanno il coraggio di denunziare perché si non si sentono più soli e viene a mancare quella atmosfera quella condizione di solitudine
E di scarsa disponibilità alla denunzia e quindi all'attività anche civile di contrasto perché il cittadino si sente solo quindi l'altro elemento che ne chiediamo che il rifinanziamento
Questo il quadro di riferimento quindi un'azione di contrasto calante
La necessità di riprendere anche su questo terreno di racket e usura per quello che è l'effetto estremamente negativo sulla economia un'azione di contrasto che deve poggiare anche sull'azione visibile e concreta di creazione di un circuito civile che insieme alle istituzioni posso fare questa attività di contrasto udì la prima domanda la rivolgo a Claudio Giardullo che il segretario
Generale del sindacato di polizia del Silp per la CGIL proprio su questo quali sono le condizioni in cui possono operare oggi
Per il controllo del territorio perché anche sul racket sul controllo contrada Serra che chiusura ci vuole un controllo nel territorio le forze di polizia ha avuto un qualche effetto la creazione del così detto fra virgolette
Poliziotto di quartiere per dare coraggio alla gente c'è il poliziotto di quartiere ci sono risorse adeguate per tutto questo oppure le forze di polizia oggi c'è una condizione
Minore rispetto al passato per poter la polizia di prossimità questo
Questa questione mitica che abbiamo costruito nel corso degli anni è un fatto reale oppure ancora molto mitica
Sì risponderò ovviamente a questa domanda nel corso del mio intervento sento infatti prima
L'esigenza come dire di fare qualche breve riflessione di contesto che mi aiuterà soprattutto sottolineare l'importanza di reati come il racket e l'usura
Per il consolidamento dello strapotere mafioso e nel nel Mezzogiorno il nostro paese in particolare
Ora guardate io utilizzano due tracce che sono state già utilizzate nel tutto lungo tutto il dibattito la mattinata e cioè la prima che mi trovano perfettamente d'accordo e perché del cielo
La prima è che
Non si può guardare alla mafia alle mafie
Come semplice organizzazioni criminali
Sbagliata sarebbe come dire una strategia semplicemente di contrasto repressivo agli apparati militari del delle mafie che sono presente nel nostro Paese
La mafia quindi come organizzazione politica grande Holden grande holding economica che appunto anche grazie alla immane disponibilità
Finanziaria e alla sua ramificazione internazionale fa quello che fa una holding di quelle dimensioni cioè gestisce il potere cerca consenso gestisce il potere il tutto finalizzato ovviamente l'accrescimento della sua capacità di penetrazione di condizionamento delle come nemica prima questione secondo le questione che e legata a questa e che mi pare
Come dire sia venuta fuori abbastanza netta nella discussione di oggi come ricreare la tensione ideale che c'è stata negli anni novanta nel nostro Paese nella società civile nella nella nel contrasto nel contrasto alle organizzazioni criminali
Uso queste due tracce perché mi consentono tutte e due soprattutto di sottolineare
Che il fatto che la mafia non sia una semplice organizzazione criminale che le mafie ribadisco non siano semplice organizzazione criminale e si percepisce soprattutto dal loro rapporto col territorio
Che è un punto di forza
Però costituisce può costituire anche il limite del loro potere sul territorio non resterà che non può essere sottovalutata
Guardate la difficoltà che abbiamo oggi
è esattamente quella nel capire quali sono i contorni dell'attività delle mafie odierne la la prima delle due tracce la prima delle due
Valutazione cioè che la mafia e non è una semplice organizzazione criminale ma abbiamo detto una serie altre cose
Verso la metà degli anni Novanta sarebbe stata come dire pressoché inutile io non penso che qualcuno di noi avrebbe avuto l'esigenza dieci anni fa di dirci che la mafia era quella che ha appena finito di perché oggi abbiamo questa esigenza
Perché in quel periodo ci dovrà ci trovammo durante la stagione delle stragi
La mafia addirittura aveva Cosa Nostra perché la 'ndrangheta si comporterà in maniera diversa e la camorra in maniera ancora più diversa ma Cosa nostra in quella stagione
Qualcuno dice non potendo più mettere in moto processi di autoprotezione nel rapporto col mondo politico perché il racconto politico potesse aggiustare alcuni processi importanti eccetera eccetera
La mafia decide di porsi in maniera visibile come anti Stato perché perché come anti Stato dopo una serie di azioni abbastanza dirompenti violente dirompenti poteva in qualche modo venire a patti a patti con lo Stato
Questa cosa che ha avuto l'epilogo che non sappiamo insomma le le uccisioni dei magistrati dei poliziotti di scorta gli attentati di Roma quelle differenze eccetera eccetera
Poi in realtà come dire hanno determinato un questa stagione finita perché si è determinato un cambiamento di direzione da parte di Cosa Nostra che ha deciso
Di inabissarsi ha deciso di alimentare la retorica della mafia in difficoltà con qualche grande latitante in carcere che sbandierata
Bandiera bianca e qualche a persino qualche autorevole come dire studioso a contribuire a questa retorica dalla mafia in difficoltà per cui effettivamente poteva veramente essere vero che la mafia era in difficoltà salvo poi essere smentito da qualche grande pentito latitante che nell'ultimo anno ha dimostrato persino col kit del bravo falsificato ore dell'asta pubblica Viesti è stato trovato
A dimostrare che in realtà la mafia è ancora in condizioni eccezionali per poter falsificare appalti per avere una penetrazione come dire nell'economia nell'economia nel territorio però dopo questa fase
L'inabissamento la mafia che non che decide di non essere più anti-Stato perlomeno di non rappresentarsi di non porsi come attestato di cui il primo problema capire cosa sta succedendo
Capire quali sono le vere dimensioni dama
E come capire fare
Cosa sta succedendo anche perché la cosa più difficile in una stagione come queste appunto costruire il clima di tensione ideale positivo che si era creato negli anni novanta e che ha consentito
Molti successi sul piano della repressione molti successi anche sul piano della tenuta democratica non solo del Mezzogiorno del Paese intero su questo versante però il punto è che non siamo a dieci anni fa
La mafia appunto non è più l'antistato non è più visibile non siamo prima la stagione stragista quindi oggi come dire il fronte degli onesti deve indovinare una serie di strategie che siano efficaci adeguate adeguate alla al nuovo modo con cui si pone la mafia
Non si può più ritirare la fiducia che si era determinata durante la stagione stragista sull'onda dell'emozione sull'onda dell'impegno civile molti giovani hanno chiesto di entrare in magistratura dopo le uccisioni
Di Falcone Borsellino molti giovani hanno chiesto di entrare in polizia
Dopo l'assassinio degli agenti di scorta la tensione civile in quel momento tra virgolette ovviamente purtroppo è drammaticamente era più facile da costruire oggi è molto più difficile quindi oggi è molto più importante capire qual è l'anello debole
Ora io sono d'accordo
Che per le cose che dicevamo prima le caratteristiche alla mafia impongono che la mafia non si possa affrontare soltanto sul fronte come dire più strettamente militare
E cioè per dirla in sintesi che nella lotta alla mafia e sul terreno dello sviluppo che si vince o si perde
Non c'è dubbio da questo punto di vista però io penso si debba giungere in maniera altrettanto chiara che nel Mezzogiorno d'Italia e ormai purtroppo la sensazione non solo al Mezzogiorno
Credibili politiche di sviluppo non si possono realizzare senza costanti politiche di legalità di sicurezza
Ce lo insegna innanzitutto la vicenda l'emergenza di Napoli innanzitutto quella
Perché lì c'è ormai un vero e proprio problema di riconquista del territorio di una parte del territorio ovviamente alla sovranità dello Stato non mi sembra un'esagerazione e questo vale in generale vale soprattutto dal punto di vista della creazione della fiducia di quella fiducia che determinante per il cittadino e per il cittadino imprenditore per quanto riguarda la discussione che faremo ora su questo punto specifico ora ovviamente si possono innescare Circuiti virtuosi dal punto di vista economico da un punto di vista sociale dal punto di vista del controllo del funzionamento della pubblica amministrazione ma quando il cittadino di Scampia
E torna a casa e se ha una busta della spesa in mano la deve far vedere gente che non sono le forze di polizia per poter rientrare nel suo per poter rientrare nel suo quartiere viene perquisito non dalle forze di polizia
Quando quel cittadino vede le ville bunker dei clan criminali e le sentinelle della camorra per strada quando l'imprenditore
Di tantissime aree imprenditrice commerciali della Sicilia della Calabria M comincia anche della Puglia oltre che della Campania
Percepisce quotidianamente che c'è un controllo capillare di ogni attività economica e insomma a questa gente dire tu devi avere fiducia nello Stato degli collaborare senza garantire neanche l'incolumità fisica se si è in lizza una cosa del genere io ho la sensazione
Che siamo sulla strada perdente
Cioè noi abbiamo bisogno di recuperare riconquistare la sovranità di ampie parti del territorio italiano
E non mi sembra che questo sia allarmismo alla luce delle cose che ogni giorno che ogni giorno che ogni giorno conosciamo allora il punto qual è qual è l'anello debole qui la questione
La questione della creta l'anello debole esattamente il rapporto col territorio da parte dell'organizzazione criminale
Perché la mafia quella odierna quella finanziaria quella globalizzata quelle internazionale quella che investe in ogni angolo del mondo
Dove può investire in realtà si è preoccupata va fatto la mafia l'ha fatta la camorra l'ha fatta la 'ndrangheta di mantenere un reato vecchissimo tra i più vecchi
Come quello del racket racchiude uno dei primi reati sia nella mafia di campagna sia la mafia di città è uno dei primi reati
Questo reato questa specie di squalo che vive dalla da epoche incredibili fino a oggi perché è stato mantenuto sicuramente perché una fonte di reddito costante questo è fuori discussione
Ma soprattutto perché uno dei maggiori veicoli di controllo dell'organizzazione criminale sul territorio soprattutto assieme all'usura
Che per certi versi fa da apripista consente alla conoscenza economica del territorio il racket insieme all'usura consentano da una parte conoscenza
Tra l'altro l'usura
Come dire ancora oggi non è nelle mani delle grandi organizzazioni criminali
Come lo è il racket e l'usura in in buona parte invece ancora nelle mani della criminalità organizzata però quella di di livello minore che però ovviamente buon bisogno fornisce tutte le informazioni necessarie al grande crimine
Perché attraverso l'usura si possano ere conoscenza del territorio in determinate condizioni determinare anche l'espulsione dell'imprenditore
Dalla da da un determinato contesto economico perché contemporaneamente si mantengono in particolare racchette perché si mantiene questa forma di reato ribadisco perché questo consente il controllo del territorio
Allora se è questo l'elemento di potere fortissimo che anche la mafia internazionale la 'ndrangheta calabrese a enormi investimenti nel Canada in tanti altri Paesi esteri però mantiene un ferro concluso ferreo controllo del territorio persino attraverso una strutturazione che di tipo familiare che le consente un controllo del territorio più preciso più puntuale rispetto a Cosa Nostra
Perché le cosche sono controllate attraverso i vincoli familiari e quindi c'è minore possibilità ovviamente di tradimento c'è minore possibilità di collaborazione con lo Stato perché perché essenziale il territorio rapporto con il territorio è condizione per questa funzione politica di grande holding holding e non solo di gruppo normale criminale da parte l'organizzazione mafiosa ma se le cose stanno così
Io ho la sensazione che in questi ultimi anni come dire si sia messo in moto un un pericoloso processo di degenerazione dal punto di vista delle strategie e vengo al dunque e mi avvio alle conclusioni
E cioè le politiche che sono qui non è in discussione l'impegno la capacità delle forze dell'ordine ovviamente che è riconosciuta da tutti i risultati anche a cui a Palermo nelle ultime settimane sono stati pure pure evidenti quindi scusi cioè la politica di sicurezza del Governo
Dal punto di vista delle strategie fallimentari perché si è puntato tutto sulla rassicurazione alla domanda che faceva Marcello Tocco
Prima dell'apertura del mio intervento
Poliziotto di quartiere operazione come alto impatto vie libere strategicamente si devono leggere come la scelta di puntare tutto sulla rassicurazione dei cittadini
Ora la data la rassicurazione è un elemento importante in una moderna strategia anti crimine non è che deve essere sottovalutata perché paradossalmente il cittadino si sente insicuro anche se nel suo quartiere la sua città la sua regione del suo Paese in realtà sono come dire in diminuzione reati cioè non c'è un rapporto strettissimo tra andamento dei reati e senso di insicurezza
Ci sono una serie di condizioni soggettive a a partire dal fatto che viviamo tutti nel villaggio globale dell'informazione che rendono insicure anche coloro i quali non vivono immediatamente in una realtà oggettivamente insicura
Quindi le strategie di rassicurazione sono fondamentali ma a una condizione
Che siano complementari all'azione di contrasto perché se invece di essere complementari sono sostitutive la rassicurazione si chiama in un altro modo si chiama propaganda e la propaganda è notorio che non argina i fenomeni criminali e paradossalmente nel medio periodo finisce per non rassicurare nessuno
Poliziotto di quartiere semplicemente rassicurazione il poliziotto di quartiere stato realizzando sottrae stato realizzato sottraendo risorse al controllo del territorio l'attività investigativa cioè a tutte quelle attività di polizia
Che dette con un'immagine dovrebbero far sentire il fiato dello Stato sul collo delle organizzazioni criminali che la vera chiave di volta di un'azione anticrimine vincente
Ora se si sottraggono queste risorse all'azione di contrasto per semplicemente a rassicurare il cittadino
Si ottiene qualche buon risultato nel breve periodo alla fine si perde il controllo del territorio persino la memoria storica di quello che sta succedendo del territorio e da questo punto di vista il risultato non può che essere un rafforzamento di quell'anello fondamentale che dicevamo prima essere di quella condizione
Che fa la mafia un'organizzazione politica e non semplicemente un gruppo criminale cioè il suo dominio su un determinato territorio ma sono in discussione anche le politiche finanziarie
La finanziaria di quest'anno riduce le risorse per le forze di polizia le riduce sensibilmente ora guardate mentre cresce l'allarme terrorismo e siamo di fronte alle emergenze come quelle di Napoli ma anche quelle di bare altre emergenze
Ovviamente insomma questo ci sembra molto anche molto irresponsabile
Sono è in discussione il messaggio è in discussione il messaggio che questo Governo ha mandato sul fronte delle politiche anticrimine quale messaggio si può trarre dalla depenalizzazione del falso in bilancio le rogatorie internazionali
O se volete anche dal fatto che il nostro Paese a dicembre del due mila ha organizzato esattamente qui a Palermo una convenzione internazionale dell'ONU sulla criminalità organizzata
è il nostro paese non è tra i novanta sei novantasei
Che hanno già ratificato che hanno già ratificato quel trattato quale messaggio si può trarre se non che la lotta alla mafia in questo Paese oggi è più difficile ognuno se ne deve rendere conto a partire da investigatori è e funzionari operatori di polizia e in discussione tutte in discussione il modello un modello tra l'altro che rischia ancora di andare a peggiorare con la devolution la che frantumi Rebbe
Un un sistema di sicurezza che invece dovrebbe essere più compatto con le leggi manifesto come quelle sulla droga come quella sulla legittima difesa che in realtà spinge gli italiani ad armarsi secondo un modello che ormai e messo in discussione persino negli Stati Uniti con la Cirielli
Che è pura demagogia perché lasciando perdere la faccenda che è una legge ad personam
Ma è una legge che interviene sulle pene ma non velocizza il processo vuol dire demagogia allo stato puro avere una pena più alta per alcuni reati che però non verrà mai drogata se non in un tempo in cui ormai tardivo è pura demagogia alla c'è bisogno
Di intervenire su questo versante cioè sulle politiche di sicurezza per poter contrastare adeguatamente un'organizzazione organizzazioni criminali che hanno appunto quelle dimensioni politiche
Che che dicevamo prima e per ricostruire quel clima di fiducia
Che può essere costruita a condizione che si riesca a mandare un messaggio e chiudo veramente e cioè
Che la sicurezza costa ma l'insicurezza costa ancora di più se non riusciamo a far passare questo messaggio
E cioè che l'insicurezza ad ognuno di noi costa molto di più
E che quindi a questo punto di vista la cultura della sicurezza vale la pena di rifondare la io penso che anche da questo punto di vista le strategie possono essere incerti ma quando la cultura della sicurezza del si diffonde
Certo quando c'è molta attività nelle scuole prevenzione etica personale io l'ho sentito
Etica della responsabilità personale anche oggi l'ho sentito dire più di una volta
Ma guardate in un Paese normale e il nostro da questo punto di vista non è che lo possa essere considerato tanto visto che siamo l'unico paese al mondo occidentale con una presenza di criminalità organizzata che non ha paragoni ma quando in realtà si può diffondere veramente la cultura della legalità quando il cittadino ha la sensazione che chi vive di illegalità ha molte possibilità di finire nelle maglie dalla giustizia
Essere catturate condannato
Se c'è questo cioè se ci spunzone circuito giudiziario e funziona il circuito delle forze di polizia allora si diffonde la cultura della legalità allora c'è veramente la possibilità
E quelle strategia globale siano molto più efficaci di quelle che sono state messe in campo fino adesso
Grazie grazie a Claudio anche perché mi ha consente di non essere cattivo come
Regola delle dei tempi che ovviamente anche nell'ultima tavola rotonda dobbiamo rispettare stare intorno ai dieci minuti noi abbiamo con noi Giovanni De Felice felice che il segretario provinciale della Confesercenti al quale io domanderei una una cosa
Siccome in tutto quanto l'arco delle nostre
La discussione di questa giornata
No appare con grande chiarezza questa atteggiamento della mafia della cruenta organizzata di porsi come potere politico
In particolar modo sul nel sul versante del controllo del così come lo stato deve controllare il territorio così
La mafia vuole controllare il territorio fa fa queste nel fare questo esercita alcuna pressione sulle attività economiche l'attività economiche consentita sul proprio territorio ma bisogna pagare
La protezione o tutte quante le altre cose che vengono dette cioè il pizzo
E c'è contemporaneamente una Degora metri novanta azione da parte dello Stato di questa sua capacità di governo controllo del territorio allora la domanda è questa le attività commerciali sentono questo peso in questo momento tutta quanta quella stagione che era stata la capacità di denunzia di associazionismo
Sociale che anche in Sicilia era nato proprio in Sicilia e a una un momento di diversa
Presenza molto più tenne rispetto al passato oppure c'è una possibilità concreta di riprendere un'attività una battaglia che c'è questa sensazione da parte dell'impresa e la difficoltà uno sviluppo e in una condizione come questa oppure come alcuni imprenditori dicono
Come è capitato in alcune interviste non sentono assolutamente questo peso negano che ci sia questa pressione
Ma io partirei dal fatto che è vero che c'è stata una grande stagione di associazionismo di rilancio dall'associazione antiracket ma è anche vero che questa è stata circoscritta di solito in piccoli comuni dove di fatto chi faceva l'associazione a otto persone che si conoscevano
E tra di loro ma c'è una situazione nella grande città non ci sono mai state lacerazioni
Anche la gattina funzionasse chiedo scusa un po'di silenzio per piacere al fondo anche fuori dalla sala si sente all'interno il brusio quindi grazie per
L'attenzione diceva che nelle grandi città non c'è mai stato un fenomeno di associazionismo antiracket anche perché spesso le indagini lo dimostrano il collettore del Pizzo della zona
Un imprenditore un commerciante o o un commerciante perché rende molto difficile in una grande città la possibilità di formarsi
Di Assia sentirai Candover credo che qui come asserzioni categoria dobbiamo in qualche maniera di prendere l'iniziativa e il fatto che alcuni giorni fa Confesercenti c'è Neale alle cooperative
Confindustria Sicilia abbia in qualche maniera avviato un percorso per costituirsi parte civile nel processo che riguarda proprio sotto di questa zona o significare una nuova svolta
Io credo che proprio questo verrà che sta al di là dell'analisi che trovo molto molto puntuale secondo me manca il salto di qualità nel nell'affronta il problema mi spiego meglio
Io non sono molto tenero con i colleghi per cui non giustifica il fatto che qualcuno possa che qualcuno posso pagare
Però io credo che ci sia in ognuno di noi i la volontà di delegare il problema del dell'estorsione agli addetti ai lavori
Commercianti magistratura e qualche volta i politici io credo che invece ci sia un problema che sia di natura sociale mi spiego meglio
Non abbiamo parlato dalla stagione delle stragi
Era un periodo in cui molti ricorderanno le misure anti bomba
In davanti alcuni negozi si facevano le zone rimozione
A me non è sembrato i cittadini palermitani
Andassero incontro l'esigenza di quegli imprenditori quello me centouno chiudono negozi perché nessuno di noi
Cambiava la sua abitudine e non seppe mai sostare cinquanta metri avanti Cambiasso fornitore
Allora io credo che se la che essa è la la vicenda diventa che nessuno di noi è disposto a fare il sacrificio anche piccolo di fare cento metri a piedi io credo che l'isolamento dell'imprenditore lo porta a fare altre considerazioni
Io credo che siamo in una realtà in cui in qualche maniera c'è una sorta di associazione
Cioè diventa la regola paga il pizzo
Se mi chiedete quanti pagano la mazzata
Forse il nome non solo ottanta per cento
Ma quanto in qualche maniera sono corso in costrette a subire un meccanismo di pagamento del pizzo quel famoso ottanta novanta per cento di cui si parla è un dato un dato molto molto leale
E l'inventore avverte il peso di questa situazione
Però difficoltà ad uscirsene
Ha difficoltà ad uscirsene perché sembra che ci sono delle regole non scritte che vadano rispettate se io voi aprire un'attività in questa zona
Il padrone dell'immobile prima ancora di dirmi il costo dell'affitto mi chiede sì ho parlato con qualcuno
Allora propongo una scelta o decido di non fare impresa oppure devo avviare una discussione per capire se posso
Se posso dire
Già nel rapporto lo pubblica amministrazione nascono altre difficoltà poco fa nel dibattito precedente si parlava di sportello unico di semplificazione
Spesso la semplificazione diventa più complicata della della richiesta che si faceva prima nel senso che c'è un insieme di dichiarazioni di di atti notorietà che bisogna fare che porta ad avere comunque avete bisogno di una mediazione una mediazione che nella sua realtà non sempre e assolta dalle Agenzia Italtex io professionista molto spesso si trova una strada più corta per arrivare comunque al risultato è spesso il paradosso del che chi percorre la sala d'Aversa arriva al risultato chi cerca di seguire tutto è regolare finisce con l'avere qualche difficoltà qualche difficoltà in più
Spesso si vale la fiducia all'esecuzione sembra vediamo quello che è successo negli ultimi i giorni a Palermo molto probabilmente gli imprenditori dovrebbero denunciare tutti arresti in massa
Organizzazioni smantellate però non so non ci sono le denunce ma diamo a un altro elemento che anche davanti alle soste accertata l'imprenditore finisce col dire che non paga creando delle difficoltà
Notevole nell'indagine e nel percorso processuale vorrei proprio perché non voglio essere molto tenero con i miei colleghi io dico che bisogna individuare le contromisure
E per esempio nei requisiti di accesso all'attività per fare l'imprenditore ci sono dei requisiti cosiddetti morale con una serie di reati che impediscono all'aspirante imprenditore per il commerciante
Io credo che uno dei reati che dovrebbe essere inserito in questa fattispecie
Che se al momento dell'accertato pagamento del pizzo il pendio l'imprenditore non collabora quello dovrebbe essere motivo di decadenza dell'autorizzazione e questo non per creare un ulteriore penalità ma per dare una forza rimaneva
Oggi l'imprenditore al quale viene chiesto il pizzo spesso una persona che conosceva
A due alternative
Una è pagare e spesso per aver luogo l'altra a denunciare creando un meccanismo che poi a disposizione personale chiedi esposizione del sulla proprietà che a disposizione della sua famiglia
In alternativa non hanno un ma siamo davanti a situazioni di imprenditori denunciate per favoreggiamento che nonostante non abbiano denunciato gli estortori continua a pagare il pizzo
Allora anche qui bisogna trovare il modo intervenire è l'elemento di lire che esse hanno un vero undici comunque perde orlato attività può essere la molla che almeno in questa fattispecie
Spinge a collaborare quindi io credo che un ragionamento su questo tipo di iniziative debba essere debba essere fatto e ripeto c'è un contesto complessivo che spinge il commerciante tra virgolette a pagare e qui non è un problema di radicalizzare la regolarizzazione o la legalità cui è un problema di avviare dei percorsi che portano alla legalità e soprattutto che abbia dei percorsi di di controllo
Anche sociale del territorio ma siamo in una realtà in cui ci sono circa quindici mila attività praticamente una ogni venti famiglie
Venti fa niente se comunque familiare
Dorato dove alla fine noi diciamo radio garantito e questo è una spinta verso la precarietà
Verso l'abusivismo e tutto ciò alla fine finisce per servire su un piatto d'argento al sistema è legale e sistema economico o sistema economico legale allora io credo che il nostro intervento debba essere intervento dicendo Santagati che guidi un po'tutti i processi
Io farei una differenza netta con loro
Sono due reati che spesso finiscono per come dire per invio incrociarsi ma sono due reati diversi io intanto colgo l'occasione per ringraziare la CGIL sia per l'invito ma soprattutto per la sensibilità mostrarono un tema qualche anno fa insieme alla Filcams facemmo un'iniziativa dove i dipendenti delle imprese di pulizie versavamo Moro dove lo stipendio al fondo contro l'usura fatto alla nostra
Dal nostro redazione quindici in qualche maniera mi sento dentro casa parlarne seriamente
Però quando si è parlato Sora è inevitabile il problema del contesto economico nel quale ci muoviamo
Con imprese sottocapitalizzate dove spesso la certe per l'imprenditore non è una scelta voluta né una scelta diversità e con le banche che fanno il loro mestiere giustamente pongono delle difficoltà
Difficoltà che saranno acuite da Basilea due
Dietro questa cosa si parla tanto di delle difficoltà o meno che era nell'impresa in realtà sarà precluso l'accesso al credito a tutte le aziende
E molto probabilmente queste aziende comunque hanno bisogno di liquidità si rivolge Rando al mercato illegale aumentando illegalità sulle rarità ma anche qui bisogna avere delle proposte concrete per per Roma telefono non basta aumentare il fondo antiusura perché il fondo antiusura nello nel loro funzionamento risolvono qualche situazione ma non risolve il problema complessivo allora molto probabilmente bisogna rivalutare lo Devon sostituiti ma soprattutto bisogna cambiare chi è il soggetto presso il Credito ad oggi anche come non si ride sempre la banca decidere se l'azienda è meritevole del credito bisognerebbe creare nuovi meccanismi è uno dei meccanismi vorrebbe essere che al Consorzio sesso venga ad un rating un Baget da gestire allora io credo che noi il dobbiamo portare avanti una battaglia la verità ma sapendo bene che non è un problema dei singoli soggetti
Ho tutti insieme
E qui non è il problema del rimpallarsi le responsabilità perché basta uscire da da questo alberga forse questo albergo sesso e la testimonianza di un di di come l'imprenditoria Palermo opera per capire qual è la situazione ideale al quale ci muoviamo dove c'è una difficoltà anche di chi vuole denunciare ad uscire allo scoperto
Non perché perché non è soltanto un problema di paura ma è un problema di sistema complessivo che scoraggia la denuncia
Bene grazie grazie
Ovviamente questo alberghiera prova che le cose in qualche modo hanno funzionato perché sequestrato questa e confiscato quindi era una cattiva imprenditoria adesso dovrebbe essere una buona intendere e speriamo che continui così
Io adesso chiederei al Ivano Corraini che il segretario generale della Filcams
CGIL quindi anche dei dipendenti del
Dalla Confesercenti se
Il questa presenza opprimente dell'attività mafiosa del racket l'usura ma più propriamente il controllo del territorio e l'attività di riciclaggio nella grande distribuzione quindi questi insieme
Di pressione sull'economia del terziario mette in discussione non solo lo sviluppo dell'economia in questo settore il terziario ma addirittura
Per quanto riguarda la sua esperienza diritti delle persone diritti dei lavoratori ma anche diritti fondamentali quindi talvolta riduzione in schiavitù cose del genere che anche nei settori
Del terziario o ogni tanto emergono e quindi se questa nostra azione
Può affrontare il Complesso di queste questioni l'economia ma anche i diritti fondamentali
Sì rispondono da sulla fine a questa domanda che mi fa avente sede
Debbo dire intanto una cosa che
Messe farò qualcuno rotazione che sono ovviamente solo parziale sono rivolte al settore nel quale lavoro un svolgo la mia attività
Sì il controllo del territorio
Per la mafia utilizzando e penetrando i settori del commercio del turismo dei servizi all'impresa
è un modo molto efficace
è un molto efficace perché proprio legato alla struttura di queste attività come Artali badate ci sono
Settecento e trenta mila aziende commerciali in Italia
Settecentotrenta mila ci sono due cento mila bar e ristoranti piccoli Santa minore del Mezzogiorno chi solo trenta mila impresa e si fa per dire
Di pulizia
Quindi sono attività molto polverizzate molto diffuse per render capillarmente sul territorio e soprattutto sono molto Todt Eboli come in prese e quindi il commerciante il barista è molto debole rapporto con la criminalità quindi o soggetto che sottostare deve sottostare
Alle volte a questo quindi di fatto il controllo del territorio è terminato sostanzialmente dalla da questa che polverizzazione questa cappa ritardi presenza retrattili produttive commerciali turistiche dei servizi sul territorio
Inoltre c'è un dato anche qui do l'altra cifra un dato molto molto eclatante
Insomma il
Fatturato dell'impresa commerciale della distribuzione
E di duecento e cinquanta miliardi non di dire di Europ
è una cifra enorme cioè si pensiamo
Il fatturato del libro di pulizia sono sui quaranta miliardi la recidività agli alberghi sui cento miliardi
Ovvero in questi settori si smuove una quantità di quattrini enorme
Dice il ministero degli interni che
Dai suoi conti che ha fatto nel settore della distribuzione nessun circa ventiquattro miliardi di euro che si spostano dalla distribuzione alla mafia alla criminalità
Ventiquattro miliardi corrisponde esattamente al dieci per cento del giro d'affari di tutte le attività commerciali
è una davvero un'enormità di di risorse e quindi la
Presenza polverizzata sul le capitava sul territorio le masse ingenti di quattrini che si muove in questa attività fanno di questi settori
Non lo so se i privilegiati ma serramenti settori importanti per la mafia per contro altre torri a realizzare profitti indubbiamente rilevanti
Il punto però da tener presente come oggi e questo è giusto
Fare anche come dire un aggiornamento di quella che l'analisi è evidente che queste attività vengono taglieggiati con il racket con l'usura
Ma oggi gli attività criminali mafiose vanno ben oltre
Tanto da come dire interessare tutta quella che la filiera produttiva di questi settori nella distribuzione del prodotto nei servizi
Io nella mia attività venga a contatto con l'impresa del carattere nazionale che si propongono di intervenire sul territorio meridionale a fare investimenti
Quest'impresa raccontano
E non sono una sola che se lo vogliono devono fare Patti ma i patti sono di questo tipo
Sono che il gli affitti della del dei locali dei negozi si devono fare a Carone concordato
Esatto
La fornitura dei prodotti e soprattutto i prodotti freschi ortofrutta carni pesce
Be'si devono fare utilizzando fornitori produttori locali malate non per valorizzare i prodotti locali ma perché solo
Controllati dalla maschera criminalità
La logistica i trasporti se fare i conti col cistica trasporti locali o conto vendo collegati con la mafia locale
E alle volte queste imprese declini con un invito
Non c'entra non è un caso badate che nel Mezzogiorno
La distribuzione organizzata non abbia quella presenza che ha in altre parti d'Italia certamente non solo per questo novarese frainteso c'è un mille ragioni mille più di una ragione per cui insomma la polverizzazione del settore è forte in questo territorio si dice che in Mezzogiorno c'è un punto di vendita ogni novecento abitanti novemila abitanti
Uno ogni sei mila in altra grave irrazionale
Una delle ragioni che anche questa e anche questa
C'è una trasformazione quindi degli interessi della mafia per quanto riguarda la distribuzione ma la laddove non fosse possibile per un'impresa nazionali insediarsi in questo territorio perché non sotto il vuol sottostare a questi ricatti se la tua strada
Che è quello della anche qui va valutato va riflettuto e quella della franchising e quella filiazione
Ce lo sviluppo della filiazione distributiva sul territorio meridionale
Anche perché è un imprenditore locale
Conosce il territorio l'impresa nazionale può rifornire di prodotti e fare da forniture punto a capo
I Torsello
Come dire prodotti nuova ove interessi e però c'è un dato che stiamo registrando nuovi nella nostra vita sindacale in questo comparto che badate sì
Incremento non sempre di più i fallimenti dei franchisee locali ovvero imprese commerciali locali chiaro la fornitura da imprese altre nazionali
Forniture che non vengono pagati arriva al fallimento c'è una programmazione di fallimenti di fronte ai server o territoriale è un'altra attività per cui insomma la mafia prospera
Ora
Questa è la come dire un quadro di analisi che facciamo per quanto riguarda il comparto del distribuzione tra i servizi la cosa un po'più diverso
Forse peggiore
Forse peggiore davvero perché qui da un lato è interessato come dire
L'intervento sulla attività commerciale
Sui servizi l'interesse della mafia è soprattutto sul lavoro
Imprese nazionali che vincono appalti di natura nazionale o consorzi di imprese che li vinco se vogliono operare sul territorio meridionale devo affidare il proprio lavoro a imprese locali
Imprese locali non tutte ma imprese locali che o sono gestite
Dalla malavita o che hanno rapporti con
è chiaro che in questo caso il lavoro nell'impresa dei servizi di pulizia o ristorazione coltiva al locale ha un interesse per l'impresa ma Fiora sia per quanto riguarda gli aspetti economici
Ma anche per quanto riguarda l'occupazione
Che viene mandato a lavorare ha dei rapporti come ci ha riconosciuto a sa raccontato il procuratore questa mattina
è una forma di solidarietà che viene a realizzarsi rispetto a quelle che sono le famiglie dei perseguiti dalla legge
Sono attività che dal punto di vista economico distorcono profondamente il mercato
E qui riguarda punto
Anche la domanda rimasto distorcono il mercato perché in realtà lei atti il lavoro che viene svolto dall'impresa di pulizia
Che in questo modo ha ricevuto comunque la commessa l'appalto il subappalto
Vincono le gare d'appalto secondo la regola del massimo ribasso
Qui è il punto che vorrei sollecitare a tutti i dolori
Rete
Diceva Martini questa mattina il problema non è tanto per il sindacato che fare abbiamo un quasi un come dire un decalogo dell'iniziativa promuovere però la volontà di fare c'è
Perché insomma la storia delle gare di appalto nei servizi con il massimo ribasso non è di oggi
Sono quindici anni che ne parliamo non può oggi
Faticosamente anni fa siamo riusciti con alcune amministrazioni
Disponibili a realizzare capitolati di appalto secondo la regola del prezzo di un vantaggioso quindi tenuto conto del diritti
Leggi salute contratti
Ma oggi sta saltando tutto
Nel senso che la regola è di ritornare al massimo ribasso se volete anche un po'spinte dal fatto che c'è un stavo per dire taglieggiamento verrà un termine improprio della finanza pubblica
Locale rispetta da parte dello Stato centrale
Va bene e quindi c'è anche una rincorsa se volete da questo punto di vista a un risparmio però inaccettabile che Xi
Come dire supporti questo risparmio tale già taglieggiamento a quelle che sono diritti condizione di chi lavora
Perché badate quando si concorre con il massimo ribasso poche storie
O lavoro lo si fa
O la gente che lavora a Roma se paradosso non c'è via di mezzo rispetto a questo e siccome che lavoro si fa significa che l'attività di chi lavora non viene a remunerati indiretti e i salari
è mai possibile che nell'amministrazione pubbliche questo prova esista da anni e solamente qualche voce si sollevi hard per protestare per chiedo che venga
A modificarsi il sindacato tutto non solo quelli che prima tutto ma le forze politiche stanno all'interno delle amministrazioni pubbliche
Possono sopportare ancora lungo che ciò avvenga
Vi è un punto davvero dirimente
Perché altrimenti diventa un chiacchierare un forte allo sponda ma non operare laddove sappiamo cos'è chi capita
E perché ci siamo comprendiamo se il prezzo è cento e il costo non può che essere inferiore a centoventi divine voi come possibile insomma
Che questo si realizzi
Questo è dicevo distorsione di un mercato da un lato ma anche una conculcare diritti dall'altro
Sono due facce alle volte alle volte della stessa medaglia
Io credo che operare per modificare questo sì è possibile badate
Il ministero della difesa
Lanciato una gare di appalto per libri di polizia in tutti i sui siti
O utilizzando sia finito
La RAI ma al massimo ribasso
Siamo intervenuti la non contrastata invece la difesa ha chiesto l'incontro un sindacato e poi di finire con le sue regole dragare si può fare si può vincere di rilevarla tra la battaglia regalarla qui è il punto
L'eterno isolamento con la considerazione
Volontà del fare
Il prefetto di Milano
Come sindacato ha costruito
Dei protocolli di legalità per gli appalti
Quel che è importante che esiste serializzato un gruppo di lavoro in cui ci son tutti dentro sindacato impresa guardi finanza via INPS e INAIL che ha poteri ispettivi
Sugli appalti
Ma se capita a Milano perché non a Palermo
Come c'è succede che c'è sui cantieri al Palermo genovese perfetto non sapevo ritiro son felice
Sono felice sono
Solo felice ogni errore chiedo chiedo scusa son felice
C'è chi lo però se questa se questi che è una prassi va bene che si instauri e si realizza in persona tutti quanti agli appalti che si è arreso sul territorio nel Mezzogiorno allora non parli pare
Su tutti gli appalti Alberto credo che sia la strada sia la strada chiudo davvero su un punto perché credo che insomma se rimane se rimane potrebbe essere una
Non è sempre vero che
Come dire
Lavoro nero
E criminalità siano le due facce la stessa medaglia
Per esperienza mi posso dire badate che era dove la criminalità la mafia a interessi
Tipo riciclaggio o altro statene certi che in quell'impresa i contratti vengono rispettati
Qualche diritto cioè di un tutto
è anche vero però che gli spazi di democrazia comunque son conculcati per dire ecco vuol dire questo che lì è più difficile fare la battaglia contro ma l'ha fatta anche lì
Grazie Ivano
Noi abbiamo parlato nel tutto quanto il nostre iniziativa di oggi nel documento base nella relazione di cantare di questa mattina di un comportamento etico di un Regolamento etico che tutte quante le amministrazioni le aziende debbono
Averi allora io faccio una domanda alla abbiamo la fortuna di avere con noi il segretario provinciale del Pdci Salvatore Petrucci che costruttivamente
Come
Così mi hanno detto
Per la miseria allora chiedo scusa ma c'è un'informazione
C'è un'informazione sbagliata degli mi ha dato la a la col Novara violare privazione e noi ci conosciamo
Va bene ma essere un amore quindi ma comunque volevo dare un può fare una domanda che quindi a questo punto non non possono fare perché era al al politico ma la faccio alla e poi la legale possibile fare averi protocolli di questo tipo da atteggiamenti di questo tipo che abbiano però anche un valore per cui fortemente condizionante
Sì come già è stato operato precedentemente io però voglio utilizzare un metodo quello dell'analisi quella poi dalla proposta anche se la risposta certamente positiva sui protocolli cosiddetti etici
Non solo del segretario così come detto sono soltanto un operatore del diritto quale si è impegnato nella nell'associazionismo alla cosiddetta società civile
Essendo un operatore del diritto mia abitudine riportarmi a principi e concetti fondamentali
A delle definizioni
è
Non ritengo opportuno richiamare proprio la definizione di un racket dato che ci stiamo occupando del racket la più soave Qwest racchette o la
Ti vita criminale volta ad ottenere da un operatore economico il pagamento periodico di una certa somma di denaro in cambio dell'offerta di protezione preceduta una serie di intimidazioni
Che poi sono per il vero fatte lo stesso proponente
Bene la domanda posta mentre un certo senso intanto una prima ovvia considerazione si tratta di un'attività criminale gli anche questa mattina abbiamo parlato e di attività che non sono proprio i criminali ma che attengono ad una zona grigia di comportamenti di usi di sollecitazione di interesse
E sale vediamo la panoramica politica
A proposito di di di protezione
Non ci può sfuggire un dato storico credo
Ormai è acclamato che qualche uomo politico ai vertici del nostro del nostro Stato ottimizzato proprio la protezione con quegli ambienti criminali che si muovono sempre in quella zona grigia
Nella gestione di società nella gestione di interessi commerciali era così potuto scavava scavare diciamo i livelli sociali chi si raggiungere laddove e giunto
Bene se ci fossero stati dei protocolli cosiddetti etici queste scalate sarebbero state evitate no forse no
Ma sicuramente avrebbero costituito una una remora sicuramente avrebbero prodotto un terreno un uomo solo
In cui tanti altri scalatori si sarebbero trovati si sarebbero trovati in difficoltà
Un altro aspetto che voglio sottolineare riprendendo sempre la definizione
E quella della
Della diciamo della funzione di questo di questo contratto chiamiamolo così dire racchette
Vedete è la prova e la protezione ma la protezione non è soltanto una misura aggressiva repressiva
Al contrario surroga principale è quello dell'abisso passione prove preventiva pendente di fatto al riconoscimento di un potere legittimante dell'organizzazione criminale
In un dato territorio che significa questo
Significa che questo può avvenire l'abbiamo detto in tutte le salse soltanto perché una funzione è stata tale in un determinato territorio viene sicuramente meno e quindi in assenza di questa funzione il l'organizzazione criminale
Richiede porri chiedere il cosiddetto pizzo all'agente economico
Ma da quella a definizione che poco prima ho richiamato bisogna aggiungere insieme Angers gente economici i professionisti l'attenzione i professionisti non sono diciamo esentati non in maniera così pressante come per la gente economico dal dal pagamento verrà
E il fatto del professionista invece può interessare sotto un altro sotto un altro aspetto
A un certo livello professionale
La presenza della criminalità organizzata non diventa che trampolino di lancio per la sua stessa attività professionale
Bene
Il proprio anche relativamente alla domanda è anche relativamente a quelli che sono i patti di sicurezza se pensavate al ponte di sicurezza attentati territoriali dove sono investiti anche gli ordini professionali
Per poi intervenire proprio in quelle funzione di di garanzie di sicurezza
Ebbene se no i dobbiamo anche considerare l'inquinamento di certi organi di certi ordini professionali e questo è un problema che non va certamente trascurato
Abbiamo detto che la la controprestazione diciamo del rapporto del racket
E la protezione ma questa protezione riguarda la sicurezza e la sicurezza è un diritto fondamentale garantito dall'articolo due della nostra Costituzione
Diciamo che la gara e che la mafia
La mafia storica soprattutto assicurava determinati servizi per quanto mi riguarda appunto da operatore del diritto sottolineo
Che la mafia garantiva anche la composizione delle controversie ancora oggi la Trinità organizzata si mette in moto per per assolvere a questa funzione di composizione delle controversie
In una intervista rilasciata di Indro Montanelli Genco Russo
Ebbe
Ad esprimersi così il fatto è che in ogni società ci deve essere una categoria di persone che aggiustano le situazioni quando si fanno complicate
Questo della giustizia diciamo trattante virgolette che ha la della giustizia e la mafia in sostanza che ha il potere di risolvere le controversie per quanto mi riguarda è una cosa molto molto odiosa
Il però dico se la mafia ha potuto ha potuto anche allignare al nel sostrato sociale se potuto avverrebbe determinate zone diciamo favorevoli è pur vero che non solo dal re spuma certe responsabilità e dello Stato ma anche a determinati uomini delle istituzioni
Voglio ricordare che solo due cose poi passo magari al proposte
Voglio ricordare che ci fu un credo un procuratore generale presso la Corte d'appello di Caltanissetta che nel mille novecentocinquantaquattro lodava la mafia perché la mafia contribuiva con la giustizia
A prendere delinquenti
Sì foro nel pur recentemente un presidente di sezione di cassazione
Che il Murri conobbe un ruolo di ordinamento giuridico allarmati per quanto ne so ebbe ad affermare la mafia un ordinamento giuridico con le sue regole
Bene per quanto ne voglio sapere io per quanto ne vogliono sapere i giuristi democratici gli operatori di giustizia democratici esiste soltanto un ordinamento invece e dell'ordinamento della Repubblica dell'ordinamento costituzionale altri ordinamenti giuridici non ce ne possono essere forse se anche uomini dai dello Stato avesse assunto una posizione così netta certe conclusioni certe zone d'ombra certe zone grigie sicuramente sarebbero state sicuramente inferiori dicevo
Bene più che fare
Ma qua prima di dare una una proposta dobbiamo dire che una certa legislazione diretti contrasto c'è stata soprattutto a livello livello europeo
è giusto è stato sottolineato che
In questo contrasto cedendo ultimi anni con il governo di centrodestra dal berlusconismo con il cui Frisullo è stato più attenuato
Però anche a livello istituzionale bisogna stare attenti su certe piccole che possono sembrare piccole piccole cose per esempio
A proposito dei contratti di sicurezza c'è una un indirizzo una legislazione che indica la comunità europea molto rigida
E intendiamo per contratti di sicurezza e bene anche riferire
S'intendono quei controlli mirati tesi a prevenire e reprimere ogni possibile tentativo di infiltrazione della malavita organizzata proprio di quello di cui ci occupiamo dal mercato del lavoro
Nella fase di aggiudicazione degli appalti e nel controllo degli Investimenti
Non che nello svolgimento dei lavori presso i cantieri nell'esercizio di attività produttive bene questi sono i protocolli che derivano da una da una legislazione europea quelli quelli proprio italiane di si si ispirano sono è lo stesso dello stesso tenore hanno lo stesso approccio però sono più attenuate
E allora scendere SNR decisamente ancora una volta parole chiare intenzioni intenzioni chiare è opportuno farci pare fare anche dal punto di vista legislativo e istituzionale dei passi per contrastare per contrastare il fenomeno mafioso della criminalità organizzata un altro episodio così
A proposito del della sicurezza del PON programma operativo nazionale che riguarda il negli anni due mila due mila sei ancora una volta
Le cose che dice la comunità europea sono più segnate sono dovrebbero essere poi richiamata essere così efficaci vedete
Nella non relazione che precede nella valutazione così si chiama valutazione ex ante ex ante che riguarda questo ponga c'è una cosa che mi ha colpito dicessi bisogna in certi casi rafforzare ancora le forze del del dell'ordine però già diciamo che il la misura di contrasto di pubblica sicurezza sono sono abbastanza sono abbastanza efficaci
Però
Un eccessivo presidio dalle forze dell'ordine suscita generalmente preoccupazioni per le potenzialità per le potenziali implicazioni di re frizioni delle libertà individuali è perfetto di allarme sociale che de starebbe quindi significa
Quest'ultimo finirebbe per diminuire ulteriormente l'attività dei territori meridionali agli occhi di potenziali imprenditori o di turisti ma queste cose non ha l'abbiamo sentito in bocca Cuffaro e a qualche altro
Attenzione quindi quando quando a livello istituzionale anche in formulazione diciamo legislativa di carattere generale si si usano determinati concetti che poi possono essere travisati
O possono cova c'era una legittima preoccupazione per carità però coi sono invece travisate
Ed adottate Ida
Da accenti politici che insomma non brillano per la per il contrasto alla criminalità organizzata andiamo ad a che fare
Io non ritengo che
Manifestazioni come questa di oggi siano
Siano essenziali
Io che lui come dicevo più che essere segretario di un partito invece come operatore giuridico ma come cittadino mi sono trovato a vivere
Con entusiasmo la stagione cosiddetta girotondi va stagione dei movimenti
Penso che bisogna sviluppare queste sinergie tra associazionismo società civile proprio in alcuni luoghi attraverso quale procedura che io ritengo possano essere definite benissimo istituzione alla CIA della
Della società civile un'associazione sindacale secondo me è un'istituzione del cittadino
Un un sindacato antiracket è un'istituzione del cittadino
Il per i piani territoriali per i patti territoriali che sono composti appunto da vari elementi della società sono istituzioni della della società civile
Bene se possiamo se potessimo sviluppare al meglio queste sinergie che sono presenti sicuramente in
In determinate associazioni ma anche in comuni cittadini molto attenti da questa battaglia di pura civiltà che quella della l'affrancazione dal dominio mafioso
E allora
E allora faremo sicuramente un passo avanti sulla lunga marcia per la vittoria sul fenomeno mafioso però io ritengo che c'è un punto debole non riusciamo certe volte anche se intendiamo la stessa cosa ad utilizzare linguaggi
Pensiamo che inguaia giri non comprensibili che racchiudono evidentemente anche
E significa no dico linguaggi in senso ampio ovviamente che individuano delle strategie vincenti io credo che il sindacato posso avere al di là del suo della sua del suo compito la sua funzione specifica
Una funzione diciamo organizzatrice per potere sviluppare questa sinergia
Grazie
L'avvocato
Petrucci sull'ultimo intervento dalla tavola rotonda e poi ci saranno le conclusioni tutta quanta questa giornata di lavoro di Paolo Nerozzi adesso quindi la parola Carmelo Diliberto
Il padrone di casa perché il segretario della CGIL Sicilia non faccio molte domande sinceramente
E gli dico solo se in particolar modo in questa regione di fronte a un atteggiamento complessivo del
Come dire del
Politica dominante che tende ad abbassare il livello di di guardia nei confronti mentre da un lato dice che c'è grande rischio
Criminalità né i fatti poi vediamo che si abbassa il livello di guardia in una situazione del genere possibile pensabile
Perché la nostra proposta riesca ad a vere una forte capace di aggregazione per quanto riguarda i lavoratori per quanto riguarda le altre organizzazioni sindacali ma in particolar modo per quanto riguarda la politica questo lavoro sarà possibile
Il elevare il livello riguardi e fare una battaglia che consenta di avere un'attività di contrasto che ritorni a livelli che abbiamo conosciuto
Io credo
In un con un paio di considerazioni che questo deve essere possibile perché se noi riteniamo l'iniziativa di oggi a partire dalla stesura del documento che sta alla base della discussione
Un momento importante di un ragionamento più generale è chiaro che noi siamo il soggetto che deve credere di più in positivo
Alle cose che noi abbiamo scritto se posso fare un'osservazione criticano rispetto ad alcune cose che sono state dette e chi è molti passaggi secondo me sono stati Benati di troppo pessimismo io credo che iniziative come quelle di oggi
Il come di tante altre che stiamo mettendo in piedi nel territorio siciliano devono avere la forza della convenzione intanto dei soggetti che tentano di metterle in campo noi praticamente partiamo da una necessità conoscere la specificità delle categorie dal territorio
Approfondire le analisi delle conoscenze oggi è un momento fondamentale ripeto
Cogliere il cambiamento e qui è il passaggio positivo che secondo me c'è anche se non è molto pubblicizzato attenti alle analisi che guardano solo alle cose che vengono pubblicizzate alla cose che vanno sulla stampa in pratica si dice aggiornare l'analisi perché nella quotidianità noi possiamo fare oggettivi passi avanti
Io tiro fuori due date di partenza è un fatto oggettivo credo che nessuno ci possa accusare di fare un'analisi di parte
Il livello di legalità nella nostra regione o nel Mezzogiorno in generale ma mi piace parlare alla Sicilia si è oggettivamente abbassato e in contemporanea è cresciuta la compenetrazione
Cioè a Cosa Nostra è il livello di direzione della cosa pubblica
Questi sono come si dice a due dati oggettivi che nel corso della giornata di oggi con mille esempi e non solo gli esponenti del sindacato hanno tentato di evidenziare
Questo ha come immediata o conseguenza che assieme ai settori trainanti gli appalti pubblici il racchette il mercato alla droga
Ci sono altri settori della economia dove questo livello di compenetrazione si è allargato
Non parlo della sanità perché è stato detto molto
Tra l'altro fra qualche giorno presenteremo uno studio una proposta che scende ancora di più nel merito
Il mercato del lavoro non solo con l'esempio al procuratore Grasso ma pensate per un attimo al controllo dei dei flussi degli immigrati
In mano alle alle alla illegalità oppure alla alle degenerazione della legge trenta quindi un momento istituzionale
Che finisce per giustificare un uso scorretto e illegale del mercato del lavoro pensate a quello che a mio parere sarà il nuovo disse Nietzsche di Cosa Nostra nei prossimi anni parlò dell'affare rifiuti
Eppure non è probabilmente non siamo mai abbastanza forte nel denunciare questo rischio allora secco esso è lo scenario secondo me ecco perché bisogna essere e positivi nel non sono le fa le proposte ma nel mettere in piedi iniziativa di movimento perché bisogna ragionare a partire dagli strumenti e a partire dalle interlocuzioni perché si torni a fare squadra si torni a ragionare
Come se questo avversario questa maggiore compenetrazione può essere può essere sconfitta allora un paio anche qua un paio di considerazione la prima questa questione degli appalti e non parlo solo degli appalti pubblici
Ivano Corraini faceva riferimento a questo accordo al ministero alla difesa io dei contro faccio un esempio ha lo stesso tenore ma chiave si muove esattamente nella direzione opposta c'è un Comune della Sicilia centrale dove viene dato un appalto per la pulizia
Vincere quella gara quella gara con il massimo ribasso una impresa che si sposa dalla provincia di Palermo
Quella impresa si mette sotto i piedi le norme più elementari che regola il mercato al lavoro a partire dalla riassunzione del dipendente che erano occupati in quella impresa
La Camera del lavoro di quel comune fa il suo dovere chiede a quell'amministratore
Di fare rispettare la norma il segretario di quella Camera del lavoro a subisce per due volte attentati una volta a bruciata la casa di campagna
Quale lezione tirarne tirarne fuori
La lezione da tirarne fuori non solo non è solo la solidarietà
E quello che abbiamo fatto noi abbiamo chiesto a quell'Amministrazione comunale di inserire nel bando un'ovvietà
Non il ragionamento sul massimo ribasso ma pensare a un bando
Che non può andare sotto il minimo contrattuale previsto per quella categoria per la quale viene bandito l'appalto suo dicendo un'ovvietà che nel novanta per cento dei comuni non viene rispettato
Esso parlando di un settore degli appalti che notoriamente non raggiungono i grandi e non raggiungono il grande il riflettori l'altro problema secondo me è quello del controllo del territorio guardate anche qua
A me è capitato un pomeriggio di fare un'iniziativa a Gela e a un certo punto in quell'Assemblea sono venuti pervenuto il commissario di polizia dicendo
Stanno bruciando i ennesimi campi di grana
Bruciare i campi di grano tagliare uliveti e vigneti furti di bestiame che permettono il controllo della macellazione clandestina con quello che significa poi imporre e questo tipo di prodotti alla grande distribuzione accorpamenti fondiari
Prefetto di Palermo in alcune zone di questa provincia dove all'improvviso soggetti assolutamente sconosciuti che non e hanno dietro di loro grande risorse e comprano dall'oggi al domani centinaia e centinaia di etere di terreni ragionare su queste cose che molte volte non trovano la luce dei riflettori che si vanno ad accendere e significa anche ragionare come togliere linfa al controllo del territorio
E allora quale e la proposta che viene fuori è che io richiamo
Perché le conclusioni giustamente diceva il nostro moderatore toccano a a Paolo Nerozzi
La proposta è ritornare a quella che io ritengo l'ultima grande stagione di mobilitazione dal basso che veniva un attimo dopo lascia jeune delle assaggi ed è quella di mettere assieme tutti i soggetti protagonisti della economia per costruire dal basso momenti di elaborazione
Esso protette soprattutto momenti di decisione che finiscono per coinvolgere i cittadini io non accetto un concetto che dice i cittadini alla fine sono gente senza spina dorsale che subiscono passivamente
Quello che viene loro imposto il procuratore stamattina ci parlava
Di della confidenza di cui al capo mandamento che portava l'esempio del lavoratore costretto a rivolgersi all'ossesso capomandamento guardate
Lì non c'era solo l'obbligo rispetto al lavoro dato o la possibilità di precisare il suo documento quel cittadino diventavo obbligato poiché a rispettare la indicazione
Di voto che gli veniva chiesto quel cittadino rappresentava un pezzo del controllo del territorio assolutamente assolutamente non identificato dalle forze dell'ordine allora bisogna partire di là dal territorio
Per ricostruire questa grande questa grande unità
Voglio chiudere con un'affermazione che faceva Marcello mi diceva
Ricorre in questi giorni il cinquantesimo anniversario dell'uccisione di Placido Rizzotto mi piace ricordarlo perché credo qualche giorno fa su un quotidiano di tiratura regionale
Persino su un episodio che anche da parte del sindacato è stato sviscerato vengono fuori sempre
Episodi inediti che ci dicono come a distanza di cinquant'anni si scoprono sempre particolari nuovi su quello che è stato un momento fondamentale della lotta per la democrazia di questa Regione io mi faccio una domanda
Ma che cosa erano quelle che noi riteniamo giustamente gli eroi di un certo periodo storico i quasi cinquanta e segretari di camera lavoro capi lega che furono uccisi e durante durante quel periodo
Erano delle persone assolutamente normale
Che avevano un loro davo lavoro a volte molto molto precario erano braccianti erano contadini poveri o erano o erano operai
Come come Carnevale che lavoravano nel settore dell'edilizia perché venivano uccisi venivano uccisi perché c'era quel in quel momento una compenetrazione tra il potere politico e la classe dominante
Che faceva blocco e quindi tentava di rigettare molta volta con la forza quindi con l'uccisione chi si opponeva chi si opponeva
A quel blocco che in quel momento era presente oggi che cosa sono i tanti delegati e le tante delegate del sindacato
Tiene Bossi più disparati dall'Aero porto al porto al cantiere edile o l'impresa di pulizia chiedono il rispetto al contratto di lavoro del salario ogni normale misure di sicurezza e che trovano una reazione a volte non solo da parte dell'impresa ma quando poi si rivolgono al potere istituzionale molte volte trovano la complicità verso e maggiore attenzione verso l'illegalità piuttosto che alla richiesta di legalità allora ben vengano
I protocolli etici o i protocolli di legalità ma il problema secondo me non è solo stipulare il problema è che ogni giorno bisogna verificarne con grande coscienza e con grande attenzione la loro valle validità e la loro attuazione ecco perché io concludo con un pensiero positivo secondo me ci sono le condizioni ci sono la condizione e il filologico che è allegato la discussione dell'intera giornata di oggi
I lo dimostra che ci può essere positività nelle nostre proposte basta volerlo e soprattutto basta creare le alleanze giuste
Bene grazie Carmen io ringrazio tutti la manifestazione con nella nella
Svolgesse le tavole rotonde finisce qui il ringrazio tutti i partecipanti a questa tavola rotonda voglio salutare
Il prefetto di Palermo il dottore chiusure Marino che è stato con noi tutta la giornata seguendo con attenzione i nostri lavori lo ringraziamo
E a questo punto penso che bisogna dobbiamo dare la parola passerà con grande piacere a Paolo nera oziose nostro segretario confederale per la conclusione dei lavori grazie ve l'assicuro le compagne e i compagni che non sarò lungo
Anche perché la sofferenza e di questo mondo però fare facciamo in modo di evitarle meglio
E io penso che il lavoro che la Camera lavoro di Palermo affatto oggi e che lo dico sarà pubblicato vale DS
Assieme ovviamente a domani mattina e alle conclusioni di queste due giornate
è un momento importante di riflessione ha coinvolto molte compagne e compagni è coinvolto molti interlocutori esterni alcuni di loro hanno anche ci hanno anche aiutato nella preparazione
Del documento preparatorio
è un momento importante di riflessione
è un momento importante riflessione perché bisogna
Che fra di noi se lo diciamo su questo terreno
Abbiamo un qualche ha avuto in questi anni qualche ritardo
Qualche ritardo non me l'iniziativa pratica delle compagne e i compagni sui luoghi di lavoro come diceva Martini stamattina Polia un secondo fare Diliberto
Non nel lavoro delle Camere lavoro ma un momento di ritardo
Nell'analisi complessiva dei fenomeni delle mafie mafia camorra 'ndrangheta e delle mafie internazionali che sono intervenute in modo
Profondo del nostro Paese
E nell'idea generale di una proposta complessiva
Che ripropone questo tema come una priorità dell'iniziativa del sindacato
Siccome non devo fare carriera
Posso dire che dopo Donatella Tortora ci sono stati anni di silenzio colpevole del gruppo dirigente nazionale
Quindi non volle colpi alle gambe lavoro e alle strutture e quindi bisogna riprendere questo lavoro
Più a riprendere questo lavoro perché questo lavoro si inserisse anche in un'analisi della società
Della nostra
E della nostra iniziativa
Che proprio per
Proprio per adempiere ai compiti che abbiamo e rappresentare le persone che ci hanno dato la delega e per fare il nostro mestiere ha bisogno d'un intervento più generale sulla società
D'altronde nostro ultimo congresso legato con forza la questione dei diritti del lavoro ai diritti di cittadinanza
Il primo uno dei primi
Dei diritti di cittadinanza e sicuramente il diritto alla legalità vivere decentemente a studiare in modo corretto a potere in qualche modo fare il proprio lavoro sia come impresa che come che come lavoratori senza senza
Senza impedimenti
Ora
Io parto da qui perché nella largamente all'aggiornamento
Nella nostra analisi dobbiamo in qualche modo
Anche riflettere sulle questioni relative ammansire sviluppo e dall'altro lato le questioni internazionali siamo un rapporto stretto
Con la nuova con la nuova
Nuovo intervento della criminalità
Stamattina si sono confrontate sostanzialmente due tesi
Quella del consigliere regionale di Rifondazione sostanzialmente la somma va banalizzo per fare il fare in fretta che diceva la mafia è portatrice di sviluppo
E quella
Di Pantaleo di Mimmo Pantaleo che io ma ovviamente considero più vicino perché anche il compagno segretario della Puglia che sostanzialmente diceva invece che la mafia vive IMO in una questione in un regime di non sviluppo
Ora
Anche
Quella di rifondazione del compagno di formazione ci ha un elemento di verità che va in qualche modo così sarà atto
Ed è il seguente
Qui siamo a al tecnologici
Veniva quasi una battuta su un cartone animato ma adesso vediamo dopo
Perché e invero che l'iniziativa mafiose della criminalità organizzata e funzionale a un modello di sviluppo
Ma modello di sviluppo basso è un ombrello sviluppo che non ha né la qualità la sua CELTA principale un modello di sviluppo che vive alla giornata e modello di sviluppo che ci propone questo governo
Che ha una sua razionalità
Che ha anche una sua dimensione culturale perché
Il ministro che dice come cibi a convivere con la mafia
O il primo ministro che dice che non pagare le tasse è giusto
O la legge
Chi è anche molte del centro sinistra quando governava non giorni non hanno non hanno ostacolato che gli abusi edilizi che i condoni sono sbagliati
Lo dico non a caso in Sicilia
No promosso ecco
E
Queste è idea questa idea queste lascia stare non queste idee
In realtà parlano a una parte del Paese e Parma ma quella parte del Paese insomma in fondo quando dice io e vado io faccio abuso edilizio tutti fa il Theater asseriva io mi compro tre televisioni Imma OIM metti un elemento di correo e parla quella parte del Paese o acqua la parte di noi stessi in cui tutto sommato l'idea della cittadinanza l'idea dei diritti non è così profonda
E quindi questa idea anche d'un basso sviluppo
Poi è un'idea che ha funzionato è l'idea che sta dietro il piano che ci hanno proposto l'altra settimana l'idea di chi apre i cantieri non li chiude è un'idea che in qualche modo a una suo anche risultati immediati
Ma non è l'idea che può dare un futuro al nostro Paese in questo senso
La battaglia per un diverso sviluppo per una diversa scuola tenuto diverse regole democratiche è strettamente legata a una battaglia contro la criminalità
Ma la criminalità è entrata anche nel meccanismo interno ed internazionale
Ora
Quando si parla della qualità e è chiaro impresa di qualità presuppone lavoro di qualità presuppone rispetto delle regole per rispondo una concorrenza leale
Ma anche quando parliamo dei beni comuni pensiamo l'acqua
L'uso dell'acqua pensiamo alla Sicilia e la Calabria due regioni rischia d'acqua
Se calcoliamo secondo quella che viene giù
Richieda acqua ma ricche di a qualche si disperde
L'uso dell'acqua così come l'uso degli altri beni comuni è strettamente legato
A un controllo del territorio un'idea in qualche modo di rapporto nuovo sviluppo ma la vita
Il controllo dei beni comuni
Ma la stessa politica internazionale
Per esempio l'amo ma per rottura rispetto al bacino del Mediterraneo una non politica di pace
Aiuta non tanto per il commercio delle armi che pure sono
Qualcosa di non irrilevante ha proprio per il clima per il tipo di di meccanismo aiuta una politica in fondo che non aiuta a combattere le mafie del lavoro dimensione internazionale
Quindi
Una battaglia di questo genere presuppone
Una di una modifica profonda delle nostre politiche
E la battaglia della legalità e contro l'illegalità e anche pronto condizione necessaria allo sviluppo la prima domanda che fanno gli imprenditori esteri non è il basso costo del lavoro
è il funzionamento l'illegalità il funzionamento la pubblica amministrazione e il funzionamento delle banche queste sono le tre domande che fa poi le infrastrutture
Questa battaglia presuppone un diverso ruolo dove la pubblica amministrazione un diverso ruolo dello stato sociale
Non è a caso che l'illegalità
Interviene molto in modo profondo anche
Per esempio in una questione chiave dello stato sociale di diritti al diritto alla salute
Non solo per gli appalti per i costi ma anche per l'intervento che ha la salute nella vita dei cittadini
Se c'è un elemento dove la corruzione fra ma la vita meno organizzata pubblica amministrazione e divi pulire è più forte la salubrità ma non solo perché vi sono gridava vice prebende
Oricchio e carriere ma perché all'interno di quello c'è anche un controllo di un diritto fondamentale della possibilità di la possibilità di di dare soluzione al problema principale delle persone che guarire vivere e morire decentemente
Anche nel controllo di di di alcuni gangli della vita sociale
Diventa determina quindi un politiche sociali come per esempio si sono tentate in Campania
Ovviamente in modo limitato perché le risorse non sono infinite ma per esempio anche di sostegno al reddito aiutano a smontare a
A ridare un ruolo allo Stato al pubblico al bene collettivo
E qui c'è la seconda questione che poneva la Siracusa e che io condivido che non vale su che vale sicuramente per il Mezzogiorno
Ma vale per il paese è il ruolo della partecipazione il ruolo della cosiddetta società civile o meglio poi in termini più esatti dei cosiddetti corpi intermedi
Che qui abbiamo oggi rappresentato in diverse forme
Sia quelle istituzionali che sono articolazione dello Stato parte dello Stato secondo del Titolo quinto Regioni Comuni e Province
Cioè gli organi di garanzia previste dalla Costituzione in primo luogo la Corte costituzionale presidente alla pubblica corruzione formale magistratura che i cosiddetti corpi intermedi del tessuto sociale
Che sono i sindacati che sono le associazioni che sono la Confindustria Confesercenti e quant'altro
Il la diminuzione del peso di queste strutture del paese e del loro ruolo e la disgregazione d'una mi dimensione collettiva dei bisogni
Rende non solo più solo la persona ma più semplice i processi di illegalità assieme a oltre ai processi di solitudine di sicurezza e quant'altro
In fondo l'insicurezza
Che sta
A è la conseguenza dell'idealità e quello che lega in qualche modo i problemi appunto dei diritti di cittadinanza alle questioni delle condizioni materiali delle persone
Ora il peso e ruolo dei corpi intermedi diventa determinante
In una battaglia diceva procuratore Grasso di democrazia e di allargamento e di libertà
Corpi intermedi sono tanti sono la Chiesa solo associazionismo solo la bocciofila sono cioè tutto ciò che presidia il territorio sono ovviamente in per in primo luogo le grandi organizzazioni sociali
E non è un caso che questo Governo rispetto proprio a questo atteso a rompere Adisu via mare a distruggere
Problema non è se riceve la CGIL o meno e non è nemmeno se prova a fare un accordò che non ce la farà stasera
So senza la CGIL
Problema che non riceveva Confindustria
Non la CGIL
Che non riceve la Compagnia delle opere
Che non riceve tutto ciò che ha assunto che organizzato perché tutto ciò che organizzato in qualche modo insetti è un elemento di partecipazione di democrazia
E d'altronde se si legge perfino alcuni resoconti di stamattina che si regge anche il grido di alcuni parroci della Chiesa proprio rispetto a questo fenomeno
Così come Michele riferiva e l'elemento collettivo che viene riproposto la dimensione di insieme
Ecco io credo che su questo
Noi dobbiamo essere in qualche modo essere anche noi partecipi dalla
Dalla ripresa da un'idea di ripresa del territorio di Rui democratizzazione di partecipazione nel territorio
All'interno di questo non basta solo la democrazia la qualità
Le buone politiche ci vuole anche l'iniziativa ovviamente repressiva dal dolore ha detto in maniera non perché il suo mestiere ma lo diceva Michele che non è il suo mestiere Zavoli fa qualche volta
Che Michele gravano segretario personale campagna che l'elemento repressivo prepareremo avrebbe estivo è indispensabile
Accanto all'elemento sociale e all'elemento democratico
A un'azione di risanamento e di modifica di cambiamento
E all'interno di questo
Il nostro rapporto
Con
Le forze che devono giudicare la magistratura
E le forze dell'ordine
Che è cambiato nel corso questi di questi anni
Va in qualche modo consolidato
Io non so siccome qui siamo tutti la stessa età più o meno
è questo un altro problema
Io non so se noi ci saremmo mai immaginati
Che il movimento operaio che le parti più radicali della sinistra politica
Andassero funerale d'un agente segreto trent'anni fa
Io mi faccio questa pongo questa cosa
Perché in questa partecipazione come una partecipazione alla battaglia forze di polizia come la battuta all'affiancamento e carabiniera magistratura neon nei loro interventi repressivi e di giustizia in questa c'è una modifica profonda
Che è avvenuta nel corso di questi trent'anni nella cultura materiale del Paese e anche nella vostra in particolare per il merito delle battaglie per la riforma della polizia sindacati Poletti e quant'altro ma anche per un'acquisizione un'idea diversa dello Stato
Ma questa idea dello Stato
E questa difesa anche delle
Di quelli chiesto sono adibiti in qualche modo per loro compito usare anche funzioni repressive
Regge
Nella misura in cui il tessuto democratico e forte ed esteso
Se non ci fosse questo elemento
Allora anche quella cosa si decreto vere
Guardate Genova perché si è retto nel rapporto con la polizia sia letto per una grande partecipazione di massa
E per il fatto che c'erano all'interno delle forze dell'ordine coloro che hanno
In qualche modo ottenuto il perno della democrazia della costituzione del ruolo democratico della polizia forte
Ma quella è parte delle forze dell'ordine che a Genova e Napoli avvocato della magistratura manutenuto
Quella più quella forza non sarebbero state in grado di reggere le pressioni interne se non ci fosse stato un grande movimento democratico che da lì si è sviluppato
E cui ha avuto la CGIL primari
Ecco allora che le due cose stanno insieme
Ma anche la riforma diabolica amministrazione non ci sarebbe stata se non ci fosse stato il movimento sindacale a fianco dell'iniziativa del governo di giuristi
Come Massimo D'Antona ed altri
Ora tutto questo
Voglio dire che
La battaglia io non mi sono fermato sulle questioni sull'analisi più di merito che sono già state fatte anche perché ripetere a quest'ora sarebbe complicato
La mia
Considerazione che questa battaglia o è parte della nostra battaglia generale
Ed è parte di una ripresa di una nostra i disattiva politica autonoma generale unitaria con CISL e UIL
Perché vedete e terminò
Termino con la serratura osservazione di attualità
I mesi che ne avremo di fronte non saranno Besi semplici
Quelli passati sorpassati e poi quelli passati va bene quelli passati c'avevano un pregio agli anni passati
Cioè nella loro oltre che sono passati che nella loro semplicità
Era più semplice vedere dove era al giusto e dovere sbaglio non sbaglia
Oggi i tempi sono più complessi
E anche la reazione dell'avversario sarà come reazione pesante
Non sottovalutiamo i segni dei tempi di queste ore
I segni dei tempi di queste ore aprono uno scenario inedito
E noi se le regionali vanno come le previsioni
Poi qui siamo nel Mezzogiorno per invio tira fuori tutti i Corraini che Michele mi regala ma sei regionali vanno come are debbano andare la reazione di quest'anno sarà una reazione terribile
E la reazione sul terreno della riforma istituzionale
E nella riforma istituzionale e della questioni delle leggi che riguardano la legalità magistratura vari Cirelli sia Venezuela Cile linee dintorni
E soprattutto nella rotture dell'unitarietà dell'intervento della pubblica della del settore pubblico
E con questo termino nella rottura dello deve della forza di polizia perché il federalismo
Elvira la polizia di Stato come la conosciamo
Della rottura della magistratura e nella rottura dell'unitarietà della pubblica amministrazione che pur con tutti i suoi difetti in qualche modo pensa ai prefetti che non so va be'amici a parte quello di il papello che qui ospite
Hanno peraltro garantito quell'idea di Stato anche nei momenti in cui non erano il più brillante possibile che in qualche modo hanno retto un'idea generale data retta queste la posta in gioco
Era posta in gioco anche il rapporto con la Confindustria e con le altre associazioni di un padronali chiamiamoli così con gergo antico
Non è un fatto occasionale
Non è perché Artioli siciliano è amico nostro amico mio cioè che io avevo è una scelta strategica perché di fronte alla crisi di questo Paese sociale economica
E e istituzionale bisogna che in qualche modo le forze che rappresentano la società nelle loro articolazione i loro interessi
Sì o no in campo io credo che al lavoro che è stato fatto a oggi
Io l'ho sentito a parte quando era il collegamento con la mia vecchia cattivo via
In modo anche dal fondo approfondito mi pare un lavoro davvero di rilievo e non lo dico perché ci sono quei pochi
Coraggiose che fuori ma si dà inizio alla fine stato un contributo davvero di rilievo che merita di essere
Non so pubblicato perché dobbiamo andare al congresso pubblicato perché è un contributo davvero alla società e credo lo dico visto che ho iniziato flagellando sì
Dico però che la partecipazione di tutti i compagni e categoria dei regionali recarmi al lavoro ha dimostrato una qualità
Del compagni del Mezzogiorno e dei compagni di categorie considerate fino a oggi minori
Che dimostrano che anche la nostra geografia deve cambiare e che anche le nostre che in questi anni abbiamo costruito in qualche modo i una presenza una potenza letta un'articolazione un pluralismo di esperienze ma un politico di esperienze che è molto importante
Domani vediamo di fa la cosa rimane