Presentazione dei dati sul lavoro nero in Sicilia e della campagna lanciata dalla Cgil Sicilia contro il sommerso

Eva
Critiche nonostante le buone intenzioni o duraturo giura emersione del lavoro nero in Sicilia non ha funzionato
Ma assieme lavorano ha funzionato rispetto alla legge fatta al governo del centrodestra solo settantaquattro lavoratori in nero sono emersi in Sicilia se noi consideriamo che la percentuale che fa il nostro centro studi attorno al venticinque per cento cioè quattrocentotrenta mila lavoratori nero credo che settantaquattro persone che emergono sia un dato confortante
Passa campagna nazionale della CGIL come si articola sì
La campagna si articola
Promuovendo questa grande iniziativa che mai proporrà a CISL e UIL
E all'insieme anche alle forze imprenditoriali e degli enti locali una convenzione siciliana contro il lavoro nero perché è chiaro che in Sicilia una dimensione macroscopica siamo tredici punti sopra la media nazionale
Se la chiamassimo al fatto che la Sicilia è la regione dove la povertà relativa è uguale al trenta per cento
Della popolazione ci rendiamo conto che abbiamo fenomeni di una dimensione immensa in una regione a illegalità diffusa come la nostra il tema Della emersione dal lavoro nero diventa un tema centrale per l'affermazione della legalità e quindi la piattaforma che nazionalmente è stata presentata noi l'articolo eremo rispetto a quella che è la realtà siciliana c'è da dire un ultimo dato in Sicilia solo il quaranta per cento e il lavoro tutelato
Il venticinque per cento ventisei per cento e il lavoro in nero il trentacinque per cento lavoro irregolare
è una condizione come dire talmente macroscopica per la quale crediamo che sia utile aprire un confronto serrato con il prossimo governo regionale
La fiction un attimo fuori scena verso la campagna nazionale ad agosto sindacato come si caratterizza Puglia poche ore all'insediamento governo
Ma non l'abbiamo lanciato al caso nell'anno del centenario della nostra organizzazione subito prima dell'insediamento del nuovo governo questa nostra iniziativa
Come si sa il lavoro nero in Italia una vera e propria piaga abbiamo un dato perlomeno doppio rispetto al resto d'Europa e tutti i dati ci dimostrano che uno slogan lanciato dal governo di centrodestra meglio lavoro qualsiasi che lavorare in nero si è dimostrato assolutamente per bene in Italia aumentati il lavoro precario ed è aumentato il lavoro nero
Nel corso del due mila e cinque in Italia il lavoro nero è aumentato di dieci miliardi di euro ripieni fermo il lavoro nero è cresciuto di quasi un punto percentuale
Allora l'abbiamo pensato di avanzare una campagna con precise proposte queste la piattaforma che noi abbiamo presentato che mettono assieme repressione del fenomeno la voglio proprio chiamare così repressione del fenomeno naturalmente incentivi per le imprese che vogliono emergere e diritti per i lavoratori che sono costretti a lavorare in un la campagna in quanto tale a questo slogan in rosso contro il nero che non è un vecchio svolga nel passato ma rappresenta il rosso il simbolo della nostra organizzazione contro il nero il lavoro nero per l'appunto
Il manifesto della campagna rappresenta la gravità del fenomeno è un lavoratore con due buchi di vampiro sul collo il lavoro nero quindi priva di diritti e di speranze le persone e diamo una soluzione rivolgersi al sindacato per difendere i loro problemi
La stessa campagna è pensata per chi lavora in nero e quindi c'è un sito internet dedicato c'è un call center a cui ci si può rivolgere per denunciare la situazione e gli strumenti di informazione dai giornali gratuiti
Ah le stazioni alle metropolitane sono appunto tutti i meccanismi per cercare di parlare con le persone che si trova in questa condizione
Barbara Amodio la
Partecipazione alla conferenza stampa
Sappiamo che la giornata per voi giornaliste molto impegnativa perché ci sono una serie
L'impegno l'altra manifestazioni il periodo è delicato perché è un periodo elettorale
E però noi abbiamo ritenuto che questo era il momento giusto per fare la campagna elettorale entrare per fare accompagnata partecipa alla campagna elettorale
E per chiedere alle forze politiche impegnate alla campagna elettorale di assumere orientamento e rispetto a questo tema estremamente e delicato
La CGIL ha lanciato all'inizio di questo mese il quattro se non ricordo male villaggio
Una campagna per
Combattere il lavoro nero
Una gamba una campagna che si inserisce nell'ambito delle iniziative per il centenario
Due mila sei mille novecentosei sono cento anni della nostra esistenza noi riteniamo che sia formidabile ripartire dalla tutela massima del
Del lavoro
E e credo che sia importante provo nel corso di una campagna elettorale come quella siciliana
Porre il tema del
Lavoro nero
Perché non lo siamo ponendo a partire dal governo nazionale
Quindi se volete siano una sorta di par condicio nazionalmente governa il disegno di centrosinistra
Noi abbiamo coperto questa campagna ponendo alcune questioni al paese e quindi al governo ne parlerà
Il nostro compagno Fulvio Fammoni della segreteria nazionale della CGIL
Dall'altro lato orridi poniamo la questione per gli aspetti relativi a ciò che in Sicilia si può fare al per ai candidati presidenti per avere da parte loro assunzioni di responsabilità molto puntuali io Primaldo la parola Fulvio Fammoni che delinea il quadro della nostra iniziativa nazionale
Poi completerò quel quadro con le questioni che noi riteniamo di dover sollevare in Sicilia a questa nostra conferenza stampa voglio segnalare la presenza
Del presidente regionale dell'INPS
Salvatore Tripi
E la presenza del nostro centro studi di componenti della mia della segreteria regionale e di il segretari
Regionale di categoria molto interessati alla materia come il segretario regionale della Fly credo Balbo
Che il comparto agroalimentare il segretario della Fillea CGIL comparto delle costruzioni che sopra poco che egualmente enti interessato al dibattito e Maurizio Pellegrino del comparto dei dei trasporti modo particolare settoriale agricole settore delle costruzioni sono interessata per danno un contributo credo al quarantacinque per cento gli agricoli al tema del lavoro nero e per il trentacinque per cento il settore delle costruzioni
E quindi dico sono due categorie fortemente interessate ma la stessa cosa vale per i servizi se consideriamo il comparto dei trasporti un comparto che sta in questo settore merceologico che toccato in modo molto diretto in modo patria particolare nei settori privati della del trasporto do la parola quindi a Fulvio Fammoni
Molto brevemente
Come ricorderete il tema della recupero dell'evasione fiscale della lotta al lavoro nero è stato uno dei temi centrali della campagna elettorale nazionale che si è appena concluso
Normalmente quando si parlava di questi temi si vedeva fra gli interlocutori una sorta di incredulità di derisione nell'affrontare questa questa tematica
Il tema invece vitali di grandissima portata e se noi vogliamo dare una svolta lo sviluppo di questo Paese dobbiamo per forza aggredire questo problema
In Italia noi abbiamo una media più che doppia rispetto all'Europa
Il ricorso al lavoro nero e nel Mezzogiorno d'Italia poi questa media si alza in maniera esponenziali
Per darvi solo un dato economico il lavoro nero in Italia copre circa in una in una banda fra il sedici e il diciotto per cento del prodotto interno lordo di questa di questo Paese
Soltanto nel due mila e cinque l'anno che è appena trascorso il lavoro nero secondo stime e guardate si fa così poca lotta al lavoro nero che si fa perfino fatica ad avere stime esatte su che cosa succede in questo Paese
Però secondo le stime reperibili soltanto nel due mila e cinque in Italia
Di fatturato del lavoro nero Mezzato di dieci miliardi di euro
Se ci pensate bene sarebbe esattamente la cifra che serve per ridurre il cuneo fiscale di cinque punti così come è stato proposto dal governo in queste ore si si appresta si appresta a governare
è un problema quindi che deve essere affrontato in maniera specifica a partire dal fatto che i dati pongono fine ad una mini mistificazione che durava da troppo lungo
Si è spesso detto in Italia è meglio un lavoro qualsiasi piuttosto che rifluire nel lavoro nero e nel lavoro sommerso i dati ci dicono che non è così
è aumentata in Italia fortemente il precariato e contemporaneamente nello stesso periodo è aumentato il lavoro nero due mila e cinque significativo
Per la prima volta da sempre i lavori precari superano in termini assoluti il numero dei lavori a tempo indeterminato in questo Paese e nello stesso anno il lavoro nero in Italia aumento del quattro per cento
Mi pare che il dato sia assolutamente chiare assolutamente significativo è spiegabile anche da un altro punto di vista come sapete è anche in Sicilia nel Mezzogiorno d'Italia noi assistiamo a questo fenomeno
Cala la disoccupazione e non aumenta l'occupazione
Il dato è spiegabile cioè meno gente si va ad iscrivere al collocamento pubblico o privato che sia meno gente cerca lavoro
Non è come sapete bene che c'è meno bisogno di lavora
E che di fronte ad un'unica prospettiva che quello di un lavoro insicuro di un lavoro senza la soddisfazione di un lavoro precario si riesce addirittura
Ma straordinaria operazione di far rendere appetibile anche per le persone rifluire nel mondo del nero e del sommerso
E infatti il dato è confermato delle statistiche Istat sotto la voce inattivi che nel Mezzogiorno d'Italia cioè persone che non lavorano e non cercano lavoro che nel Mezzogiorno d'Italia e salgono a decine di migliaia di persone ogni anno e sono arrivati a centinaia
Di migliaia di persone
Per questo noi da tempo portiamo avanti un'iniziativa su queste questioni abbiamo presentato nel giugno dello scorso anno nostre proposte specifiche abbiamo inteso rilanciare quest'anno con una vera e propria campagna che impegna tutta l'organizzazione adesso dico come l'aspetto l'iniziativa l'iniziativa della della CGIA
Le nostre proposte sono su tre grandi capitoli sostanzialmente il primo e vorrei che proprio fosse chiamato così si chiama repressione del fenomeno
Deve essere mandato un messaggio chiaro si è deciso di intervenire su questo fenomeno e allora per intervenire su questo versante dell'iniziativa basta depotenziamento dei servizi ispettivi
Come sapete i servizi ispettivi ormai non hanno più le anche le risorse necessarie per poter andare a fare le ispezioni neanche dove ci sono denunce specifiche
Per il lavoro nero interventi sugli appalti potrebbero parlare compagno degli edili di altre categorie dei problemi che ci sono in questa situazione l'intervento sui processi perché molto spesso anche quando finalmente si riesce ad appurare la situazione del lavoro in nero il meccanismo processuale talmente lunga talmente tanti gradi e propone talmente tante scappatoie che la percentuale di risorse che si introita da questo meccanismo è assolutamente assolutamente
Non il suo
Il secondo l'incentivo per le imprese che intendono emergere ribaltando però qui una situazione del passato
Incentivi una tantum nel passato di cosa hanno portato a qualche emersione finito l'incentivo abbinarvi Sarso immediatamente delle delle aziende questo il dato di fatto che abbiamo che abbiamo verificato e quindi invertire
Incentivi graduati a salire naturalmente rispetta d'impresa che si stabilizzano che determinò un'effettiva inversione dalla dalla forme
La terza proposta invece è quella che riguarda il meccanismo che riguarda le persone che riguarda un metodo che non abbiamo proposte che compiacere abbiamo trovato scritto nel programma elettorale della coalizione che ha vinto le elezioni
Si chiama indice di congruità
E cioè mutuando gli studi di settore che sono fatti per le i lavoratori i lavoratori autonomi
Stabilire che un'azienda che ha una certa quantità di produzione di fatturato
Anche con una banda di oscillazione ampia naturalmente
Per fare quella produzione quel fatturato ha bisogno di un certo numero di lavoratori naturalmente può essere che ci siano motivi organizzativi di altro genere perché l'azienda abbia meno persone a svolgere quel tipo di attività però si fa un'operazione importante si inverte l'onere della prova e l'azienda che deve dimostrare per
Per ultimo il tema dell'immigrazione
Come sapete con le leggi che abbiamo in Italia poi siamo riusciti a fare quasi una quadratura del cerchio per quanto riguarda il lavoro nero
Perché sono lavoratori italiano poco pensare di denunciare un certo punto la sua condizione di emergere un lavoratore immigrato non può perché denuncia di essere clandestino e quindi viene espulso dal Paese e infatti in alcune parti d'Italia c'è una rapida sostituzione di lavoratori italiani con lavoratori immigrati l'abbiamo fatto delle proposte anche su questo un automatismo farla denuncia il rilascio del permesso di soggiorno fino a che il processo non sia celebrato il permesso di soggiorno per la ricerca di lavoro e proponiamo anche
Che le trecento mila domande
Dei regolarizzazioni di immigrati che sono state presentate soltanto pochi mesi fa che non sono stati accolti per via di un sistema di quote che ovviamente non funziona
Siano regolarizzate
Datori di lavoro hanno chiesto la regolarizzazione di quei lavoratori quei lavoratori sono qui in Italia lavorano vogliono emergere dalla loro condizione e naturalmente questo porterebbe un beneficio evidente già dal due mila sette
Per introiti fiscali per i versamenti contributivi all'insieme del Paese oltre che i diritti di quelle persone
Per questo ne facciamo la campagna con tante iniziative tutte le nostre categorie nazionali sono impegnate
In queste iniziative a partire da quelle che oggi quindi sono presenti le nostre strutture regionali fanno iniziative
Per la diva mente alla campagna nazionale ma anche trasformando le questioni in proposte attuative nelle proprietà regionali le cose che poi Italo adesso
Adesso dirà e dicevo prima avete già sentito anche la forma grafica nella campagna i mezzi della campagna hanno esattamente questa questo questo indirizzo
Il manifesto il manifesto duro quello che abbiamo presentato un po'inusuale per la CGIL se posso se posso dire ma rappresenta obiettivamente la gravità del fenomeno c'è un messaggio in quel manifesto
Noi usiamo radio locali
Giornali gratuiti
Affissione nelle stazioni sulle metropolitane sui treni pendolari c'era una campagna mirata rivolta alle persone che si trovano in questo tipo in questo tipo di di di situazione la campagna va da maggio ad ottobre
è partita molto bene ormai ci sono troppe iniziative per riuscire a seguirle tutte ma in qualche modo insomma faremo porteremo avanti la cosa c'è un sito internet no lavoro nero punto i t su cui poter che potete consultare giornalmente in cui ci son tutti i materiali della campagne sono via via inserite le varie iniziative che vengono svolte
C'è un call center con operatori che rispondono in quattro lingue per poter consentire anche lavoratori immigrati di poter denunciare la propria situazione faremo una ricerca la prima la fai lire se il nostro centro di ricerche nazionali è una ricerca che intervista lavoratori almeno non è mai stata fatta in Italia indagine negli anni ha questa caratteristica proviamo con le difficoltà per caso a fare questo la campagna si chiude ad ottobre con una manifestazione che faremo
La a Firenze e naturalmente anche la fine di ottobre ha un senso perché la chiusura è collegata alle scelte alle prime scelte che saranno fatte sulla legge finanziaria nazionale che il nuovo governo dovrà prestarsi a svolge
Io alcune
Questione che riguarda direttamente Stato-Regione o e intanto parto da un dato Fulvio parlava della ricaduta negativa che il lavoro nero produce rispetto al bilancio
E allora si deve sapere che in Sicilia il gettito annuo che viene meno
A causa del lavoro nero e pari al sette per cento del nostro prodotto interno lordo quello siciliano
Io credo che sia un dato di grande rilevanza se ragioniamo così come spesso facciamo
In occasione delle leggi finanziarie del discussioni sul bilancio la Regione assunta deficit della nostra regione siciliana
Il sette per cento del prodotto interno lordo e la Sicilia significa che in Sicilia ci sono mancate entrate per sei miliardi di euro
Significa a vere una cifra pari al finanziamento al novanta per cento
Della spesa sanitaria siciliana cioè significa risolvere il problema del deficit della Sicilia
Perché se è vero come è vero che il bilancio e la regione siciliana impegna ben il cinquantadue per cento alle spese della sanità se se riuscisse a fare
Metà
E su questo dato noi potremmo determinare una forte inversione di tendenza
Ora questo non c'è e non perché persino sia cinico e baro non c'è perché il modello di utilizzazione del risorse finanziare la Regione Siciliana
E prevede di dividere quello che c'è non è un modello che prevede di incrementare attraverso un uso produttivo della spesa il bilancio per innalzare il prodotto interno lordo di questa regione il presidente della Regione siciliana nella sua stessa campagna elettorale lo dice lui con la sua propaganda parla di crescita la crescita una cosa differente dallo sviluppo
E lo sviluppo presuppone Felice circuito virtuoso che fa accrescere le aumentare le risorse finanziare quindi noi siamo di fronte a un modello dentro il quale e si determina questa situazione modello che è dato anche dalla
Da quello che il fenomeno la curva corruzione nella nostra isola modello che è dato da quella che la illegalità diffusa nella nostra isola chiave varia articolazione di cui quella del lavoro nero aspetto
Specifico
D'altra parte recentemente è stato detto da chi governa questo Paese che tutto sommato il lavoro nero che un modo per sbarcare il lunario emulare dare una risposta positiva in termini pentito e di occupazione quindi c'è da invertire una filosofia generale quello che si campagna con la campagna nazionale
E noi al congresso regionale a CGIL abbiamo assunto l'impegno di rilanciare con forza il tema della tutela e da questo punto di vista io non ho difficoltà a fare un'autocritica
Il sindacalismo siciliano tra CGIL fra questi all'internazionalismo siciliano presso dalla battaglia per e creare posti di lavoro molto spesso non è e adeguatamente attento alle questione delle tutele perché in fin dei conti intanto si dà un lavoro così come si può dare poiché esso si vede
Si vede dopo la vogliamo invertire questa tendenza perché credo che quando sia un esercito pari a quattrocentotrenta mila lavoratori irregolari
Come dire il di di i nodi vengono al pettine e bisogna esercitare fino in fondo la l'azione sindacale in questo senso noi sosteniamo che bisogna avere tolleranza zero verso il fenomeno
E che non è complicato l'andare a scoprire recentemente la Guardia di Finanza di Palermo ha condotto un'operazione di polizia in città e ha verificato che negli assi viari principali di questa città corso Ruggero Settimo via via Ruggero Settimo nel corso Vittorio Emanuele
Un un esercizio commerciale sì e uno no
Era i lavoratori vennero a salire e a scendere quindi tutti i trapianti di tutti quanti e quindi dico non sono fenomeni a me è capitato di andare durante il periodo della stagionale la vendemmia
In alcune campagna
A osservare da vicino il fenomeno visto prima al fatto che quando arrivavamo assieme ad altri colleghi sindacalisti ci scambiamo per ispettori dell'INPS che scappavano rito aveva ritrovavamo materialmente afferrare ma la cosa curiosa era che ci dicevano immediatamente
E lavoro qui da ieri mattina e perché voi sapete che lavoro bisogna denunziarlo c'è l'obbligo di denunzia entro il quinto giorno
Dopodiché questo spiega perché in Sicilia e tutti gli infortuni sul lavoro in genere sono concentrati in più Filippini cinque giorni significa che quel lavoratore come per regolamento in cui si è infortunato in questo senso noi chiediamo di restringere questo tempo cioè la dichiarazione
E di impiego deve essere fatta il giorno prima
Del del lavoro della dell'avviamento materiale al al lavoro a vere e una percentuale del ventotto per cento di lavoratori in nero quindi tredici noti sopra
La media nazionale e dalla dimensione e di come sia tenuto in considerazione in Sicilia il lavoro nero presumo e potrei dire tranquillamente non ho visto poi lentamente ci Perrella
Mi corregge presume di potere dire che se la Sicilia non è al primo posto per lavoro nero e che sicuramente le primissime incrostazione di di una graduatoria nazionale
Qui in questo senso io credo che noi dovremo immediatamente dopo la costituzione del nuovo governo regionale
E in me concorso con la campagna che nazionalmente abbiamo lanciato aprire un confronto perché in questo caso il problema non è solamente politico il concorso del governo è decisivo al fine di dotare la Regione delle strumentazioni necessarie
E nel linguaggio e la CGIL abbastanza difficile trovare l'espressione repressione egregie siccome ingenerarsi utilizzava contro di noi
Però sulla campagna per il lavoro nero Fulvio parlava in repressione
è dimostrato che qualunque iniziativa premi premiale non ha sortito effetti positivi
Bisogna mettere in campo azioni di prevenzione e di repressione in questo senso la regione siciliana si deve dotare
Noi diciamo la nostra proposta che bisogna avere l'ispettore unico anche perché non non possiamo tartassare i datori di lavoro con l'ispezione dei carabinieri della guardia di finanzia dell'INPS dell'INAIL
Dell'USL e quindi bisogna avere una figura che fa quel mestiere che a tappeto
Visita le aziende sulla base della proposta che nazionalmente abbiamo fatto della congruità mi pare si chiami cioè di una di potere rapportare alla dimensione delle imprese quello che il carico di lavoro non è neanche questa è una cosa complicata perché ad esempio quando si fanno gli appalti nella computo per determinare il costo e quindi fare la proposta ci sono i materiali
Ci sono gli affitti dei mezzi ma c'è il costo del lavoro messo
E lo strumento del DURC identico sempre come si chiama documento d'obbligo a ridurre
Regolarità contributiva possiamo famoso ricordato diciotto varato
E che si utilizza e nell'edilizia funzionerà noi crediamo che per gli appalti del deve su un uno strumento da estendere
Perché dal momento in cui nelle gare d'appalto pubblico
E il costo del lavoro è concordato noi crediamo che quella non possa essere la voce così come invece spesso succede sulla quale le aziende cercano di grattare qualche altro profitto accanto a quello che dello stesso capitolato è previsto come profitto d'impresa ricchi
Una gara i costi simili
Costruiscono mettendo assieme i costi vinti la mano d'opera i materiali il profitto non è che è una cosa che non metti si dice se fa il bandito è più profitto quindi da questo punto di vista c'è e un meccanismo che riconosce all'azienda il corso del lavoro e che spesso con una serie di meccanismi non viene poi invece riconosciuto al lavoratore dal momento che il DURC ha funzionato ma crediamo che debba essere e utilizzato preso a riferimento come strumento da generalizzare
E dopodiché noi siamo dell'avviso che accanto ha un'eco Siato che bisogna fare con la Regione Siciliana che peraltro sulla questione del lavoro oppure è una potestà primaria di intervento e quindi può anche affinare
Le scelte nazionali noi crediamo che sia anche utile e lanciare
Una iniziativa
Che coinvolga ovviamente i nostri colleghi di CISL e UIL che coinvolga gli enti locali che coinvolga le stesse impresse
Perché è del tutto evidente che siamo di fronte al caso del lavoro nero a una concorrenza anomala sleale
Perché il tutto è evidente che a parità di lavoro a parità di settore merceologico l'azienda che applica i contratti e che applica le tutele ha un costo superiore all'azienda che fa il lavoro in nero e quindi da siamo di fronte a un elemento di concorrenza sleale sul quale per la verità e non è che si possa dire che le associazioni datoriali in Sicilia ma forse nel Paese abbiano mai gridato come dire fatto grandi lamentazioni
E perché per certi aspetti forse il meccanismo il lavoro nero è abbastanza e i numeri lo confermano e abbastanza struttura strutturato è un modo d'essere delle delle imprese
Noi proporremo come CGIL alle altre organizzazioni sindacali alle associazioni degli enti locali e delle province alle associazioni datoriali di fare una vera e propria convenzione siciliana contro il lavoro nero
Per vedere tutti gli strumenti che bisogna affinare
Per determinare la prevenzione ricercando anche quelli che possono come dire incentivare la fuoriuscita dalla lavoro nero e quindi venire incontro alle imprese che si vogliono mettere in regola dall'altro lato affinando tutti gli strumenti di repressione noi ci dobbiamo porre l'obiettivo in Sicilia di andare perlomeno verso la sede nazionale io
Tenente obiettiva quello di superare questo lato inciviltà era uno Bettini intermedio può essere quello di per riportare a nostro Regione
Dentro l'alveo di una condizione ampiamente condivisa per ultimo
Tutta evidente che il la qualità del lavoro cammina di pari passo con la qualità delle produzioni
Non ci può essere qualità alle produzioni in un sottoscala ecco lavoro nero con lavoro mal retribuito
Questo è facile dirlo come sindacato però chi è che studia legge un po'di libri di tecnica aziendale capisce come sia importante valorizzare il capitale umano
Peraltro ormai sappiamo molto bene che la concorrenza internazionale la possiamo Orrei cere solamente sul qualità delle produzioni
E sappiamo che la qualità delle produzione è strettamente legato alla valorizzazione del capitale umano cioè del lavoro
Quindi a questo punto di vista non gli crede crediamo che se vogliamo mettere la Sicilia le condizioni di agganciare processi di crescita processi di sviluppo il tema della qualità del lavoro in tutte le sue sfaccettature
Diventa un tema centrale ed è del tutto evidente che discutendo oggi dite il tema della qualità del lavoro
Non possiamo non tenere conto del fatto che c'è la necessità di abbattere quelle percentuali dirle irregolarità
Che dico per comporre sono al quaranta per cento sul totale dell'unità di lavoro in agricoltura
Del ventisei per cento nell'industria in senso stretto
Del trentacinque per cento nel settore delle costruzioni del venticinque per cento nei servizi cioè siamo di fronte a dati estremamente impressionanti le procedure ai meccanismi messi in atto
Dallo scorso governo nazionale ovviamente più o meno dallo scorso Governo nazionale
E hanno determinato un controllo che ha interessato circa settantaquattro aziende e a differenza della cosa che ho detto poco fa è stato un ragazzo e hanno prodotto l'emersione di un centinaio di lavoratori ma mi ero sbagliato venticinque specie siccome ragioniamo su una platea di quattrocentotrenta mila persone credo che mi sarà concesso fare qualche qualche errore