Illustrazione del progetto "Libertà di parola" dell'Associazione Luca Coscioni

Bene
Signore il signore innanzitutto buonasera è un ringraziamento per essere qui nonostante la serata calda abbastanza afosa
Ma per recuperare anche quei venti minuti ormai canonici di ritardo
Nell'inizio del di questa serata innanzitutto mi corre l'obbligo di presentarli nostre ospiti di questa sera
Che sono Maria Antonietta Farina presidente dell'Associazione Luca Coscioni che è qui con noi
Giulia si mi che è vice segretario sempre dell'associazione Luce Luca Coscioni che sono venuti qui con noi stasera per
Rendere ancora di più evidente e per spiegare anche come dire alle caratteristiche e connotati le varie sfumature che stanno intorno a quello che è il uno dei punti che la lista rotto fra in unità ritiene tra i più qualificanti del suo programma
Che il Progetto libertà di parola questo perché noi abbiamo sempre detto che l'abbiam detto una presentazione l'abbiamo scritto nel nostro programma
Questo è un Paese che ha bisogno di
Pronti
Di recuperare un'anima che non può essere che un paese dormitorio dove tutti i cittadini hanno e devono avere ore piena dignità
La possibilità di poter esprimere i diritti reali di cittadinanza anche come dire nel nostro piccolo nel nostro Paese non solo quando parliamo di grandi temi quando parliamo e visto che siamo ormai non lontanissimi da quello che sarà il prossimo referendum sulla Costituzione
Il progetto libertà di parola non la lista rotto fra unità la abbracciato la coinvolto all'interno di altre cose
Tutto ugualmente importanti ma forse un pochino più materiali ma questo per noi era dare un significato di quella che è la nostra sensibilità verso i temi del sociale verso i temi dell'uguaglianza dei diritti per quanto riguarda i cittadini
Questo si collega rispetto quello che vuole essere come dire la nostra proposta rispetto all'utilizzo delle nuove tecnologie dei nuovi sistemi informatici quindi la coniugazione tra queste due politiche le politiche socio sanitarie da un lato le politiche dell'innovazione dall'alto
Quindi questo è il far riprendere cuore far riprendere anima anche nell'amministrazione di un ente locale
Io faccio solo questa brevissima introduzione credo che
Riprenderò la parola dopo quanto meno per spiegabile per leggere quello che è un po'come dire il significato politico che abbiamo voluto dare anche la nostra campagna elettorale l'abbiamo fatto all'inizio
Lanciando subito un appello in avvio di campagna elettorale chiedendo che fosse fatto un serio il censimento di tutte le persone che avevano Problemi per potersi recare a alle alle urne e quindi chiedendo l'amministrazione comunale alla Prefettura che oltre al censimento pare di escrementi sono tutti i mezzi possibili e che sono previste anche dalle normative tra l'altro per poter permettere a chiunque lo chiedesse
Pur nell'impossibilità della sua condizione di poter esercitare anche questo diritto
Io la finisco qui do subito la parola a Maria Antonietta fra Farina
E ripeto ancora che mi fa molto piacere averla qui
In mezzo a noi
Io ringrazio il candidato Sindaco vorrei chiamarlo chiamarti sindaco di io sto freno così come un buon auspicio
Massimiliano Belotti Piero l'attenzione particolare che ha dato e sta dando ai temi dell'associazione Coscioni ed in particolare a quello che lui ha richiamato Progetto libertà di parola
Ringrazio anche Michele Rana che ci ha invitato e quanti hanno contribuito all'organizzazione di di questo appuntamento
Perché è importante questo Progetto prima così di entrare
Per un attimo nei dettagli dei contenuti di questo progetto volevo un po'richiamare l'attenzione e la vostra attenzione
Sull'associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
è un'associazione che nasce ad Orvieto la città Natali di Luca nel dicembre del del due mila e due un'associazione che Luca ho voluto
Ha voluto diciamo che contenesse il il suo nome come diceva Luca a babbo vivo non a babbo morto quindi perché solitamente le associazioni nascono in memoria di
E invece la caratteristica
Di questa associazione è che porta il nome di chi ha voluto fortemente portare all'attenzione della politica all'attenzione del
Dei cittadini italiani istanze di libertà e di cura e di ricerca scientifica istanze sull'assistenza personale autogestita
Istanze che riguardano i diritti umani civili e politici delle persone disabili delle persone malate
Una cari fratelli caratteristica particolare un'associazione e politica perché Luca e compagni radicali tutti diciamo e non solo
Ha voluto sempre puntualizzare il fatto che disabilità malattia e politica non sono due cose
Che sono non possono andare insieme
Ma sono due aspetti della vita di ciascuno di noi che possono in momenti particolari delle nostre esistenze andare insieme
Quindi un'associazione che ha interessato in tutti questi anni l'interessamento e l'azione
Di tantissimi parlamentari ma non parlamentari di un solo schieramento parlamentari di entrambi gli schieramenti quindi è un'associazione politica trasversale e questa diciamo è la caratteristica
Fondamentale anche se l'associazione Coscioni a ritenuto adeguato
Entrare a far parte del del Progetto
Della Rosa nel Pugno quindi l'associazione Coscioni e
Simili il soggetto è uno dei quattro soggetti che ha dato vita al alla Rosa nel Pugno
Perché l'associazione Coscioni esiste esisteva per battersi per quei diritti insopprimibili
Diritto alla salute diritto ad una vita dignitosa e diritto anche ad una ad una morte dignitosa
Questi se questi diritti nel nostro Paese sono violati sono violati dai pregiudizi ideologici da pregiudizi dogmatici e sono violati da una falsa morale quella stessa morale che
Che viola il principio stesso
Della laicità dello Stato un principio fondamentale è un principio
Da da tutelare
Quindi diciamo che in tutti questi anni
L'associazione Coscioni
Ha cercato di rafforzare la libertà e la speranza di di molte persone restituendo loro Voceri istituendo
Loro parola pensiero persone che vivono in condizioni di deprivazione persone e qui è negata
Una vita dignitosa e quindi è legata la libertà Luca diceva sempre se ci tolgono la parola ci tolga nulla ci tolgono la vita quindi il il Progetto e libertà di parola e quel progetto che vuole
Per mettere
Persone che sono imprigionate nel proprio corpo di riprendere in di riprendere possesso del proprio corpo dei dei propri pensieri per entrare attivamente a far parte della vita civile e politica e sociale
Agli alcune volte sento parlare
Che c'è bisogno di fare qualcosa per Ring serie i malati è questa è una parola che il Renzi che l'inserimento è qualcosa di una parola che a me non piace perché
Credo che sia importante anzi sia fondamentale che quando una persona si ammala o quando una persona accidentalmente si trova su una seggiola a rotelle per un incidente d'auto per un incidente di moto oppure per una banale caduta ricavata da cavallo
Deve essere reinserito nella società invece a me sembra adeguato il pensiero
Di dire che c'ha la vita deve avere continuità non deve essere interrotta ad un certo punto e poi cercare di lotta di lottare per riprendersela questa visita quindi il progetto libertà di parola e il Progetto che intente
Fornire strumentazioni sia hardware che software quindi
Un computer quindi un un mouse quindi un sistema di scrittura con gli occhi oppure è un sistema di scrittura con con il piede quindi sono delle strumentazioni
Che ci permettono di di uscire dalla dalla prigionia del silenzio di uscire dalle mura d'onore del G dalle mura domestiche
E riappropriarsi di quel mondo che che noi che a noi sembra
Così semplicità vivere perché lo viviamo e perché non abbiamo
Limiti alla alla nostra libertà
Quindi questo è un aspetto insomma principale esiste quindi si diciamo in Italia quindi nella nostra normativa il cosiddetto nomenclatore degli ausili e dei presidi
E quindi vogliamo che questo nomenclatore diciamo a quest'elenco di ossidi che
Che un malato insomma può da utilizzare venga aggiornato a tecnologie informatiche adeguate a tecnologie
Software o hardware adeguate e personalizzate alle esigenze del del del malato questo Progetto libertà di parola rientra in un progetto più ampio che è quello del Progetto vita indipendente cioè l'assistenza autogestita c'è un'assistenza che il malato sceglie e non un'assistenza che viene imposta secondo delle regole burocratiche rigide
E complesse e quindi vogliamo che questi vogliamo che sia il malato a scegliere le regole libere
Entro le quali muoversi
E questa è una cosa
Quindi un punto fondamentale penso che la presentazione di questo appello
Che presentiamo questa sera rivolgiamo il Presidente della Giunta Regionale dell'Emilia Romagna Vasco Errani e all'assessore
Alla sanità Giovanni Bissoni sia da
Sia diciamo da sostegno Ada sia dal sostegno alle nostre vite alle nostre realtà
Altre regioni in Italia come la regione Lazio la regione Basilicata la regione Piemonte ha adottato anche la regia la provincia di Firenze quindi la Toscana la Toscana quindi sono ci sono già altre quattro regioni in Italia che hanno fatto proprio
Questo questo appello hanno presentato le delibere regionali quindi speriamo che anche l'Emilia Romagna
Grazie insomma alle iniziative del
Di Massimiliano borlotti Possa adeguarsi
A
A questa la questa realtà un'altra cosa che volevo semplicemente dire che l'associazione Coscioni tiene impegnata sul fronte sull'altro aspetto sempre per quanto riguarda il Progetto libertà di parola sul fronte sms sordi cioè abbiamo avviato una campagna
Una sorta di campagna Sordi con adesioni di seicento tre persone
Non cittadini prudenti
E abbiamo diciamo chiesto a
L'ufficio di gara di garanzia delle comunicazioni affinché servizi banali come quelli degli sms oppure sistemi di video chiamata oppure di nel mese possano essere accessibili a queste persone non udenti a prezzo di costo
Questo è un altro aspetto importante che rientra comunque nel Progetto libertà di parola nel Progetto
Quindi di comunicazione con con il bond esterni un'ultima puntualizzazione è di un altro aspetto di movimento e di azione dell'associazione Coscioni
Quest'anno per la prima volta
Alle elezioni politiche hanno potuto esercitare il diritto di voto
Cosiddette a domicilio le persone in trasportabili questa è una bella cosa però in pratica che cosa è accaduto a casa è accaduta una cosa diciamo sconcertante
La legge prevista che del
La legge numero ventidue di del gennaio due mila sei prevede che possano esercitare il voto a domicilio le persone che sono attaccate diciamo a Ada a apparecchiature elettromedicali
Quindi che cosa è successo che persone immobilizzate a letto però non attaccati al respiratore sono gli è stato rifiutata la domanda di poter esercitare il diritto di voto a casa
Se questo è accaduto era le elezioni politiche
Sarà ancor più limitante in queste elezioni amministrative perché la burocrazia a in alcune realtà non so se cioè come siamo messi qui in questo in questo Comune ma penso che erano nella media insomma di tutta Italia
C'ha problemi burocratici hanno evidenziato che il certificato di richiesta
Da parte del medico di base in queste elezioni amministrative deve essere ripetuto perché il vecchio certificato
Non viene considerato a livello burocratico
Adatto e quindi i tempi entro i quali il malato si deve muoversi per presentare nuovamente per fare nuovamente la visita del medico
E presentarla questa domanda sono dei tempi che risultano privi pressoché inesistenti quindi l'associazione Coscioni
Ha avuto alle elezioni politiche con la Rosa nel Pugno diciotto parlamentari e quindi queste istanze queste richieste
Questi Progetti saranno parte integrante del lavoro dei e dei parlamentari e faremo in modo che questa legge possa quella sul diritto di voto deb
Dei malati in trasportabili possa cogliere anche le istanze di chi immobilizzato ma non attaccato aree al respiratore posso esercitare il
Il voto questi sono alcuni esempi di quello che l'associazione Coscioni sta facendo un'associazione che
Diciamo ha visto il mutamento dei propri organi tra virgolette dirigenziali dal momento della scomparsa di Luca Luca
Morto il venti febbraio e si è voluto sia anche dovuto per motivi statutari convocare il congresso straordinario del dell'associazione Coscioni
Abbiamo ritenuto opportuno lui era il presidente incarnava questa battaglia non potevamo non poteva esserci altro presidente due Micoud un unico presidente quindi abbiamo ritenuto opportuno che la presidenza fosse una presidenza allargata con me con
Professor Gilberto Corbellini con il professore
Per Giorgio Strata e con Piergiorgio Welby io di questo va be'mi sembra insomma di aver colto alcuni punti essenziali del diciamo degli obiettivi dell'associazione Coscioni
Volevo anche ricordare che come associazione non profit è possibile quest'anno in sede di dichiarazione
Dei redditi poter contribuire con il cinque per mille al all'attività del del dell'associazione l'attività
Quindi non so a io adesso vorrei richiamare codici fiscali non so se avete carta e penna
è il nove sette uno zero quattro tre sei zero cinque otto sette e dovete inserire questo codice fiscale nello spazio
A sostegno del volontariato oppure dell'euro delle organizzazioni non lucrative di utilità sociali delle associazioni di volontariato e delle fondazioni
Quindi a me sembra che l'impegno e l'accoglienza di questo di questo Progetto da parte del candidato sindaco boh rotti vedo anche in platea altri diciamo candidati che sostenendo che sostengono la candidatura di di Massimiliano Perotti e spero davvero che
Questo Progetto
Entri nelle nostre case agevoli la
La possibilità veramente di
Di permettere alle persone con disabilità di vivere dignitosamente di poter fare scelte libere
Ringrazio voi tutti
Niente col qualcun l'occasione per rinnovare azione di impegno
Per questa società per l'associazione Coscioni grazie ancora
Primati da che la parola la Giulia simili che è qui con noi credo in questi giorni io come mio costume o fare ho cercato di documentarmi un po'su questa cosa
Oltre alle già gli scambi di
Di informazioni che ho avuto con Michele
E ho trovato su internet generando sui siti dell'Associazione Luca Coscioni
Un cosa molto interessante che mi ha lasciato molto colpito per il fatto di quante e tante sono come viene delle disabilità cui il Progetto libertà di parola può andare incontro ve lo leggo perché mi sono scaricato la pagina non ha le patologie potenzialmente interessate dalla comunicazione aumento attiva alternativa così viene definita sono molto diverse fra dove vanno da malattie presenti fin dalla nascita come la paralisi cerebrale infantile a malattie che si manifestano nell'età adulta come la sclerosi laterale amiotrofica
La distrofia muscolare la distonia alla sclerosi multipla
La Corea di Huntington
I traumi cerebrali le tette a pulizie e tante altre fino malattie che colpiscono più frequentemente gli anziani come l'ictus e a non malattie così vengono definite come i traumi cerebrali dovuti a incidenti
L'altra cosa che mi ha colpito sono i costi di queste tecnologie che sono assolutamente molto elevati infatti si parla secondo della tipologia dell'ausilio che deve essere utilizzato da un minimo poi probabilmente anche queste cifre sono indicative perché ormai siamo abituati a veder lievitare tutto non sono
Non sono le tariffe
Si parla da un minimo di due mila euro a un massimo di otto mila euro a secondo della complessità dell'ausilio
Ecco io credo che al di là dell'appello e della fatto di confidare rispetto alle persone che consegneremo questo appello sul loro impegno io credo che come amministrazione comunale si possono prevedere
Negli stanziamenti del bilancio come dire come via delle degli aiuti per persone che dovessero avere la necessità di utilizzare queste queste attrezzature
Detto questo lascio la parola Giulia SISMI
Grazie ringrazio
Il futuro sindaco
Io sinceramente vorrei un po'parlare dell'Associazione Luca Coscioni però vorrei chiedere
A candidato futuro sindaco
I di fare molta attenzione alla burocrazia
Cioè di eliminarla il più possibile perché questo è il grosso problema
Del della società moderna
Che rende veramente spesso invivibile
La vita
Per le persone normali figuriamoci per le persone ammalate basta vedere che cosa è successo col voto ai disabili
è secondo me questo della burocrazia visori secondo me è un tema centrale
Comunque detto questo
Io Maria Antonietta ha parlato dell'Associazione Luca Coscioni
Io credo che chi
La caratteristica fondamentale l'Associazione Luca Coscioni
E che è stata la prima associazioni in Italia che è riuscita a coinvolgere malati ricercatori ovviamente cittadini
Nelle battaglie politiche di libertà
E questo grazie al leader Luca Coscioni
Luca Coscioni
è stato il leader diciamo di noi radicali
Ma è stato il leader anche della battaglia per la libertà di ricerca scientifica in Italia purtroppo riconosciuto
Alla sua morte
E
E questo anche che ora dopo stracci solo anche grazie al sintetizzatore vocale cioè Luca Coscioni è potuto essere il leader politico riconosciuto in tardi ma leader politico la libertà di ricerca scientifica grazie anche al siti tentatore vocali
Luca
è morto il venti febbraio
E chiaramente l'associazione si è trovata in grosse difficoltà però ha deciso comunque di portare avanti
Proprio per Luca le battaglie di Luca
Infatti il ventuno e il ventitré a aprile a Roma probabilmente voi non lo sapete è stato convocato il congresso straordinario dell'Associazione Luca Coscioni
Congresso straordinario in cui ovviamente ha già accennato Maria Antonietta è stato cambiato lo statuto ed è stato fatto
Si è deciso di costituire un collegio di presidenti
Ora vi dico questo e capirete come mai voglio parlare di questo collegio di presidenti perché sintomatico questo collegio di sei presidenti di come l'Associazione Luca Coscioni ha operato in questi anni
Allora fanno parte di questo collegio di presidenti Maria Antonietta moglie di Luca
Che ha combattuto insieme a Luca tutte le battaglie
In questi di lunghi dieci anni e credo Pannella direbbe sicurissimamente sono stati gli anni per varia Antonietta molto intensi e molto belli
Ma non solo questo Maria Antonietta fatto
è riuscita a creare intorno a Lucca una situazione tale da permettere a Lucca
DS e questo grande leader politico
Poi c'è Piergiorgio Welby Piergiorgio Welby e malato di distrofia muscolare è completamente immobilizzato
Però è in gravi cioè il contributo che per Giorgio Welby ha dato all'associazione sia con i suoi scritti e con il suo iniziative politiche tra cui il testamento biologico sono notevoli
Accanto a questi abbiamo questi due grandi ricercatori per Giorgio Strata
E Gilberto Corbellini
E quando io dicevo all'inizio la cosa straordinaria dell'associazione Luca Luca Coscioni qual era quella di aver coinvolto in battaglie politiche Balatti
E ricercatori
E questo è proprio sintomatico dell'Associazione Luca Coscioni
Come ha detto Maria Antonietta
L'Associazione Luca Coscioni
è uno dei soggetti
Costituenti la nuova forza politica la Rosa del Pugno laici socialisti liberali e radicali
E l'associazione
Cuccu questi diciotto parlamentari
Ovviamente porterà avanti le sue battaglie come ha fatto finora
Dentro il Parlamento
Ma con l'unioni e fuori dall'unioni
E contemporaneamente continuerà a portare avanti le sue battaglie anche fuori dal dal Parlamento questo secondo me è la grande sfida
Che l'Associazione Luca Coscioni
Sì e trenta durante il congresso
Straordinario del ventuno ventitré aprile
I temi dell'Associazione Luca Coscioni
In parte l'ha già detti Maria Antonietta Progetto libertà di parola vita indipendente ma non è solo questo e la libertà di ricerca scientifica
Ma non è solo questo è il tema anche molto delicato che qui apro
Legge è tema anche dell'eutanasia del testamento biologico
E poi ho semplicemente aprire un una parente sì anche qui
Vedete i temi della Coscioni sono temi che mettono al centro l'individuo
La possibilità come Progetto di libertà di parola la possibilità
Di una persona di poter scegliere liberamente e responsabilmente
Allora
Io mi domando
Una cosa
Secondo voi davanti a problemi drammatici della vita
Esiste una differenza di cultura tra non so tra un italiano un inglese un francese oppure di fronte a questi temi
Tutti noi ci comportiamo nello stesso modo e citiamoli stessi esigenze
Infatti l'eutanasia
In Olanda
In Belgio e legalizzata cosa succede in Italia
Non è legalizzata ma sappiamo benissimo che esiste lo tenersi a clandestina
Allora il problema il problema che si pone la Coscioni
è possibile che in Italia non si possa fare un dibattito serio sull'intera Asia clandestina
In discuterne seriamente di questo di questo problema
Infatti un appello dell'associazione Coscioni cioè è stato fatto un appello al Parlamento
Per chiedere un'indagine con descrittiva sull'età l'Asia clandestina
Per iniziare in Italia finalmente molti parcellare seriamente di eutanasia clandestina
E come dice Luca Coscioni per non essere il più vittime dell'eutanasia clandestini grazie
Prima di leggervi l'appello che presenteremo al vicepresidente del consiglio regionale Paolo Zanca che cui abbiamo già comunicato l'intenzione e credo che sia giusto da parte mia leggeri quello che una lettera di saluto da parte di Sabrina Di Giulio che componente del consiglio generale dell'Associazione Luca Coscioni credo che sia molto significativa per quanto è scritto
Per quanto una persona fa l'altra malata di sclerosi laterale amiotrofica possa esprimere rispetto a poteva per uscire da quella che è la gabbia che la ma in cui la malattia la reclusa
E buona sera a tutti dice Sabrina questo di oggi mi è sembrato da subito un'occasione speciale per tutti i cittadini decotto freno perché raramente in un programma elettorale ho letto tanto interesse per gli anziani e per i disabili
In particolare sono rimasta colpita dalla sensibilità con cui si vuole migliorare la qualità della vita veramente affida ha sottoscritto da parte del vostro candidato sindaco Massimiliano corrotti io vorrei allargare a tutti i componenti della lista questa sensibilità e questo impegno a partire da un'informatizzazione dei servizi comunali
Fino all'impegno di adesione al progetto libertà di Corano di parola
Questo progetto promosso dall'Associazione Luca Coscioni della quale faccio parte si occupa di fornire ai disabili con difficoltà di comunicazione un computer che ne faciliti la relazione con gli altri e tutte le forme espressive
Sarà necessario sollecitare la Regione Emilia Romagna a destinare fondi per l'acquisto di ausili informatici per tale finalità io credo che anche noi come comune qualcosina e qui credo che la stasera questa lista si prenda l'impegno
Nel suo piccolo di poter fare qualcosa
La Grecia nell'arte altre regioni hanno già costituito un fondo e pazienti affetti da patologie altamente invalidanti possono ritrovare in parte la loro autonomia
Proprio come è successo a me il mio nome Sabrina Di Giulio e all'età di ventinove anni sono stata colpita dalla sclerosi laterale amiotrofica malattia che porta gradualmente all'immobilità e alla completa dipendenza dagli altri
Attualmente cammino con l'aiuto di una persona perché non ho equilibrio posso uscire solo con l'assenso sedie a rotelle devo essere aiutata nelle cose quotidiane come lavarmi vestirmi mangiare
Dei brutti Isco con difficoltà riescono a Giarre poco e molto lentamente e ho problemi respiratori
La malattia riuscita fin dall'inizio a crearmi problemi di comunicazione riducendo ogni giorno di più la mia capacità polmonare e di conseguenza la mia capacità di parlare in maniera comprensibile
è stato una delle cose più tristi e umilianti che mi potesse accadere incontrare persone conosciute e non poter scambiare neppure una parola un saluto perché la voce ed è venuta distorta e flebile
Incomunicabilità forzata ma consapevole il voler esprimere qualcosa e non poterlo fare voler rispondere al telefono e non poterlo più fare sono le persone che mi frequenta non regolarmente riescono a capirmi e non tutte
Dipende dalla loro disponibilità all'ascolto che non tutti purtroppo possiedono
Molti provano imbarazzo e li comprendo altri preferiscono pensare che io non sia più nel pieno delle mie facoltà mentali e questi mi umiliano profondamente oltre a farmi saltare i nervi
Da alcuni anni sono riuscito ad avere dalla ASL un computer dotato di un sintetico sintetizzatore vocale e della videoscrittura che mi pare un permette di parlare scrivere o andare su internet
In pratica non potendo usare le mani compare sul mio video una tastiera virtuale e muovendo solo il mouse posto digitare quello che voglio grazie ad un clic automatico
La tecnologia oggi permette di uscire dall'isolamento dovuto ad una patologia invalidante basta solo volerlo avere i mezzi per farlo
è stato molto importante per me l'uso del computer perché ha colmato in parte il mio silenzio e soprattutto perché ore acquistato uno spazio di autonomia
Ed è stato bellissimo fondamentale in una ponte patologie che costringe a dipendere completamente dagli altri costretto a ritagliarsi momenti in cui ci si può sentire ancora normali sani questo è un punto importantissimo per non gettare la spugna per non lasciare spazio alla paura e alla depressione che da sole hanno un effetto più distruttivo della malattia stessa
La tecnologia di fondamentale importanza perché gli ausili possono essere personalizzati in funzione delle difficoltà individuali consentendo ciascuno la soluzione più congeniale anche per patologie diverse
Se la malattia insorge in età avanzata probabilmente ci sarà un rifiuto delle tecniche informatiche da parte del paziente
Pompa promuoverne la conoscenza e l'utilizzo da parte mia di un'amministrazione comunale mi sembra lodevole anche se bisognerà spingere per semplificare le procedure burocratiche
Ferruginea volta al mente Ferruccio inoltre da scorrazzare spesso i malati
Altra prassi da semplificare e quella che riguarda il diritto di voto dei malati in trasportabili
Molte malattie come la mia sono molto invalidante possono portare all'intera immobilità ma lasciano completamente integra la capacità intellettiva e quindi anche di votare
La legge attuale consente di votare dalla propria abitazione ai malati che sono dipendenti da macchinari elettromedicali
Ma credo che sia opportuno estendere la legge a tutti i malati che sono impossibilitati ad uscire dalle loro abitazioni o che per poterlo fare devono mettere in atto complicato organizzazioni per le prossime consultazione elettorale come auspicato dopo notti spero si riusciranno a superare quegli impedimenti che complicano ulteriormente la vita già difficile di anziani e disabili tenendo fermo il diritto di voto
Mi domando
Per il futuro se non sarebbe meglio equiparare noi malati gravi ai residenti all'estero e anche noi poter contare sul voto postale sarebbe tutto molto più semplice vi ringrazio per l'attenzione e buon proseguimento di serata
Io vorrei che Maria Antonietta Giulio portassero a Sabrina
Il nostro ringraziamento per questo bellissimo intervento che è stato possibile proprio
Alla l'esperienza alla utilizzo delle nuove tecnologie che il Progetto libertà di parola promuove
Prima di chiudere la serata e di ringraziarvi tutti io credo che valga la pena leggere l'appello che invieremo stasera alla presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani all'assessore alla sanità Giovanni Bissoni
A cui rivolgiamo un appello un sentito appello affinché visti i contenuti della normativa nazionale in materia di sanità attualmente in vigore di specie decreto legislativo cinquecentodue
La legge trecentoventotto quello sul sistema integrato di interventi e servizi sociali e da ultimo il DPR del sette aprile due mila e sei
Facciano proprio il Progetto libertà di parola prendono atto che visto nel l'innalzarsi dell'età media anche in Regione Emilia Romagna e credo che la Provincia di Piacenza in questo ambito sia come dire uno splendido esempio da questo punto di vista la non autosufficienza è una grande problematica assistenziale che tenderà ad assorbire crescenti risorse nell'ambito di servizi socio sanitari e socio sanitaria
La classificazione internazionale del funzionamento disabilità e salute
Amplia grandemente il campo di azione degli interventi da porre in essere per una più piena integrazione delle persone affette da disabilità
Mettendo in risalto la responsabilità delle varie istituzioni per il miglior inserimento o reinserimento nel contesto familiare lavorativo relazionale e sociale di questi pazienti
E ha sostituito la parola handicap con la parola ridotta partecipazione
Che per le persone totalmente invalide non in grado di comunicare mediante l'utilizzo di strumenti standard che implicano l'uso degli arti superiori
Ma in grado sia di elaborare autonomamente il proprio pensiero che di provare sensazioni ed emozioni è necessario prevedere interventi e strumenti specifici originali adattabili ad ogni singolo caso
Il governo nazionale con il piano sanitario attualmente in vigore ha affermato solo che solo parole che occorre inoltre provvedere ad un aggiornamento del nomenclatore dei presidi protesici Ortese ICI
Al fine di adeguare la lista dei dispositivi erogabili e meglio ricollegare l'assistenza protesica al più alla più generale assistenza riabilitativa
Che è necessario fare per riorganizzare la rete dei servizi sanitari potenziando l'assistenza territoriale e l'integrazione con il sociale
Avvalendosi anche del privato disponibile rizzare vere reti assistenziali con supporti tecnologici e pacchetti servizio
Per quanto sopra esposto ritengano di dover sviluppare azioni di interventi a favore delle persone disabili io direi più portatore di disabilità
Che favoriscono fra l'altro la loro comunicazione con il mondo esterno al fine di creare le condizioni per un'effettiva partecipazione alla vi
E sociale e che quindi nel piano socio sanitario regionale vengano previa ricognizione ricognizione delle tipologie di disabilità
Che ne possono trarre giovamento ai fini dell'inserimento impegnati i fondi
Per l'acquisto individuale di strumenti che sono identificabili in comunicatori simbolici
Apparecchiature particolari attraverso le quali è possibile adattare lo strumento di comunicazione Standa personal computer
Alle esigenze di persone totalmente invalide permettendo loro di formulare frasi mediante il linguaggio scritto
Il sottoscrittore affidano per la consegna all'interessato il presente appello al vicepresidente del Consiglio regionale Paolo Zanca questo l'appello che faremo pervenire alla Consiglio regionale dell'Emilia Romagna e a cui ovviamente
Se la popolazione di otto freno
Ci darà la necessaria fiducia per poter amministrare
Come dire
In modo un po'diverso rispetto a come siamo stati abituati fino ad oggi così come credo sia sotto gli occhi di tutti quello che è stato lo scempio che è stato fatto in questo territorio non solo sul piano urbanistico ma anche per quanto riguarda le lacerazioni sociali che questo scempio si porta appresso io credo che così come ho detto prima
Uno degli impegni prioritari e che ci assumeremo sarà quello di stanziare per quanto s'permetterà al bilancio ovviamente perché
Come dico sempre preferiscono ha promesso in meno
Ed è si è un po'più prudente ma poter concretizzare un obiettivo in più credo che sia impegno da parte nostra e lo diciamo pubblicamente di poter stanziare risorse affinché ci sia un aiuto concreto a favore di queste persone
Io ringrazio ancora Maria Antonietta Farina per essere stata qui con noi Giulia si nello stesso modo se c'è qualcuno che vuole dire due parole rispetto al Progetto libertà di parola
La parola ma solo per fare un ringraziamento supplementare e capirete fra un po'perché ci tengo molto di fare a fare passo ringraziamento vedete alla mia destra un ragazzo è un tecnico di radio radicale
In un angolo da di questa sala c'è un redattore di Radio Radicale quindi noi dobbiamo alloro un ringraziamento perché questa serata fra l'altro molto affollata
Verrà risentita viene integralmente registrate darà risentita terremo la daremo la possibilità centinaia di migliaia di italiani di sentire questa conferenza
Ma un altro ringraziamento a Radio Radicale dovuto perché dobbiamo fare i gli auguri di buon compleanno perché a radio radicale in questi giorni compie trent'anni
E il maggio mille
Da radio data
Da un'iniziativa privata una radio che ha sempre fatto servizio pubblico era il maggio mille novecento settantasei con strumenti di fortuna in un piccolo appartamento iniziò l'attività di questa incredibile strumento di comunicazione il microfono portato per la prima volta nella storia italiana ma non solo per l'Italia nelle Aule parlamentari per la prima volta nelle aule di giustizia per la prima volta la diretta di tutti i congressi di tutti i partiti di tutti i sindacati le più grandi manifestazioni i fili diretti notturni a tutte le ore più incredibili senza filtri alcuno con il rischio dal famosa a radio parolaccia cioè il fiume di centinaia di miglia di telefonate e tante altre così ancora oggi a Radio Radicale
In internet video audio quindi queste le videoconferenze che uno si può ascoltare e vedere a distanza di mesi o di anni in qualunque punto del pianeta quindi veramente un grande grazie a Radio Radicale per esistendo vi ho fatto una letterina un giornale locale
E alla fine chiudevo grazie di esistere a radio radicale grazie
Grazie a tutti voi come ho detto all'inizio di essere stati qui con noi non ci aspettavamo devo dire quando abbiamo organizzato questa cosa la questo questa partecipazione sapevamo che era un tema molto specifico e quindi non sempre come viene si riesce
A riempiono una sala da questo punto di vista
Credo che questo ci faccia ben sperare non tanto per un piano scontato che sono lezioni ma quanto rispetto al fatto che in questo territorio si possa recuperare
Consolidare una sensibilità rispetto ai temi del sociale e questo è credo sia il miglior auspicio per quanto ne ricaviamo né stasera ma credo anche per questo Paese grazie di nuovo tutti