Le vie dello sviluppo tra Porto Alegre e Davos

Buonasera a tutti grazie di essere venuti un grazie particolare ai nostri ospiti che poi di presenterò è un grazie a tutti voi i poiché dei ringraziamenti che ci piazze fare fin da subito
Innanzitutto al gruppo fuori tempo di San Michele alla Bottega del Mondo di San Lorenzo al Circolo Archinti Orciano le ACLI provinciali a Matteo Anniballi
Le persone che hanno lavorato più da vicino per la realizzazione di questo di quest'incontro di questo dibattito
E poi un ringraziamento speciale anche a Clara primavera e don Giuseppe Marini
All'amministrazione comunale bissando ora di San Lorenzo ecco anche grazie a loro che è stata possibile la realizzazione di questo dibattito passo subito presentare gli ospiti alla mia sinistra Francesco Gesualdi
Nato nel mille novecentoquarantanove allievo di don Milani è uno degli animatori forse il principale animatore del Centro nuovo modello di sviluppo di Vecchiano pizza
Il centro si propone di realizzare e analizzare le cause profonde dell'emarginazione di definire strategie a difesa dei diritti degli ultimi degli svantaggiati
E questo sia a livello locale che a livello internazionale con particolare attenzione ai problemi del Sud del mondo
Ha promosso in questi anni campagne di boicottaggio e di difesa dei diritti umani
Francesco Gesualdi e anche tra i fondatori della rete Lilliput e autore di alcuni libri tra i quali ricordiamo guida risparmio responsabile lettere a un consumatore del nord e guida al consumo critico alla mia destra invece Benedetto Della Vedova nato nel mille novecentosessantadue laureato in discipline economiche alla Bocconi a Milano dal novantanove al due mila quattro è stato parlamentare europeo eletto nella Lista Bonino
Durante il suo mandato è stato membro della commissione per i problemi economici e monetari della Commissione per l'industria e il commercio estero la ricerca e l'inerzia e della delegazione per le relazioni con i Paesi dell'Asia del Sud oggi è membro della direzione dei Radicali italiani
è stato vedo fino a pochissimo tempo fa commentatore per il Sole ventiquattro Ore ed editorialista de settimane del settimanale la provincia di Sondrio
Ecco credo che abbiamo la fortuna stasera Di Veroli persone giuste per discutere e approfondire il tema e il titolo della serata Didier dello sviluppo tra Porto Alegre e Davos ha cercato certo in maniera come sempre imperfetta di rappresentare gli chiedo può davvero il consumatore come lei sostiene diventare attore e protagonista del processo economico globale qualche maniera momento di crisi il nostro settore
Tessile sta andando a gambe all'aria questo segnale aveva già in atto da tempo ma oggi che sono stati smantellati completamente i dazi doganali
Che prima in qualche maniera erano mantenuti grazie ad un accordo particolare che era a corto molti fibre
Ci stiamo rendendo conto che l'invasione dei prodotti cinesi sta diventando una cosa massiccia e questo sta mettendo assedio disco a serio rischio
E tutta l'industria tessile non soltanto italiana ma addirittura forse termine europea ancora più in là della degli stessi gli stessi Stati Uniti
E va da sé che questa situazione non l'hanno creato i cinesi da soli ma che l'hanno creata lei grande impresa e che oggi sono alla ricerca di costi di produzione sempre più bassi e quindi sono andati naturalmente
A cercare la produzione in quei Paesi dove a causa dell'impoverimento che abbiamo costruito attraverso cinque secoli la gente si accontenta di fare gli stessi lavori gli operai occidentali per salari che sono venti venticinque a volte anche trenta volte
Più bassi che qui da noi
Bene Gallino dice che non riscosse potremo vincere la concorrenza dei prodotti cinesi sostanzialmente se riusciamo in qualche maniera ad esportare i diritti
E per esportazione dei diritti fa riferimento intanto ad un innalzamento dei salari sapendo che in questi paesi i salari sono addirittura al di sotto la soglia della povertà se voi andate ad interrogare
I lavoratori che producono le nostre scarpe sportive che producono i nostri magliette nostri camicette
Vi diranno che guadagno il salario che a volte non gli consente neanche di poter far fronte
Al settanta per cento dei propri bisogni di vasi quindi stiamo parlando proprio dei dei dei bisogni fondamentali ecco spesso il salario che non va oltre
I sessanta e i settanta euro al mese
Non consente neanche in Paesi dove sicuramente abbiamo dei prezzi più bassi che da noi di far fronte a tutti i bisogni fondamentali intendendo per i bisogni fondamentali il vitto l'alloggio di trasporti mini il bestiario eccetera eccetera
Quindi ricerco dice Gallino dobbiamo in qualche maniera se vogliamo tentare di arginare questa invasione di prodotti che stanno venendo da questi Paesi che riescono a conquistare nostri mercati perché costano così poco
Quantomeno tentare di far risalire i salari e portarle dei livelli che siano dei livelli di dignità quindi quanto meno fare in modo che siano i salari che riescano a garantire i bisogni fondamentale che riescano anche a lasciare un extra per far fronte a tutta una serie di altre necessità che a continua ad appartenere alla sfera dei diritti come quello di poter mandare i propri figli a scuola come quella ti poteva anche riuscire alla fine a poter lavorare un tempo di lavoro che sia un tempo di lavoro decente perché quando la gente guadagna molto poco l'unica possibilità che ha per risalire la china e quella di allungare il proprio orario di lavoro va da sé che le imprese
Per le quali lavorano sono esse stesse a stimolarli a lavorare di più anche dodici quattordici ore al giorno perché bisogna rispondere alle commesse secondo la logica
Ed è già scontando creativi del tentare di rispondere a quelli che sono i andamenti del mercato ma oltre a questo il i lavoratori sono costretti proprio a fare minerarie che sono gli orari di lavoro massacranti
Va aggiunto che spesso in questi Paesi è negato il diritto di associazione sindacale è negato il il diritto di sciopero
E chiunque tenti di riorganizzare il sindacato in qualche maniera viene licenziato quando addirittura non si ritrovò ucciso sui fossili delle strade
Quindi ecco dice Gallino sembra che vogliano in qualche maniera tentare in una in un'economia globalizzata di evitare che ci possano essere delle invasioni di questo genere
Che mettono a repentaglio
Delle situazioni occupazionali dei neri negli altri stati dobbiamo in qualche maniera tentare di elevare i diritti un po'in tutto il mondo
E chi è che per fare questo pallino propone e come soluzione che l'Unione europea assume l'iniziativa nei confronti della Cina
Ecco non so se l'Unione europea innanzitutto abbia la volontà politica di farlo questo grosso punto interrogativo perché non dobbiamo dimenticare che il processo di delocalizzazione produttiva è stato messo in modo soprattutto dalle grandi marche quindi grande multinazionale night di e Benetton Reebok tanto per parlare del settore teoricamente nel settore sportivo e molti altri in altri settori quindi loro sono i primi che hanno interesse che le cose
Continua a rimanere così
Salvo magari tra cinque dieci anni essersi resi conto che questo tentativo di produrre in luoghi del mondo dei salari sono enormemente bassi con questa pretesa dei riportarli nelle zone ricche del mondo dove nel frattempo avremo creato delle sacche di povertà grazie al fatto che i salari sono trascinati più in basso perché c'è una concorrenza internazionale
Abbiamo creato delle notevoli sacche disoccupazione non si arrivi a scoprire che abbiamo messo in moto un processo
Di stagnazione addirittura di recessione mondiale a questo naturalmente i notai economisti lo registrerà hanno più tardi quando ormai la frittata
Sarà fatta
Ecco di dico a parte questo consideriamo appunto che sono le grandi multinazionali grandi marchi che ha messo in moto questo tipo di processo e non accetteranno tanto facilmente che questi Paesi possano risalire la china
Sul piano di riconoscimento dei diritti quindi non so se l'Unione europea come istituzioni riuscirà a ad ottenere questo chi è che può ottenerlo sicuramente i consumatori di consumatori hanno già dato dimostrazione da tempo
Di essere sensibili a questa partita hanno già cominciato a porre una serie di rivendicazioni che se alcune imprese alcune multinazionali oggi stanno cominciando quanto meno ufficialmente a dire che stanno ponendo attenzione
Ai temi dei diritti dei lavoratori ai temi sociale tenendo in tali quindi tutto ciò che va sotto il capitolo della responsabilità sociale d'impresa
Perché si rendono conto che da parte della società civile da parte dei consumatori sta crescendo un certo tipo di domanda quindi ecco che i consumatori abbiano questo potere è innegabile è ovvio che noi dovremo lavorare affinché questa consapevolezza
Si attrezzi e quindi fare in modo che si formi davvero una massa critica che in qualche maniera riesca poi a far sentire alle imprese che o cambiamo vanno fuori mercato
Quindi ecco Daniela rispettabile non è senz'altro sì sia un individualista per definizione
No perché ve ne sono in grado di saper definizione non credo proprio lo è nella misura in cui rimane succube di una scelta di una certa cultura economica
Che chiede soltanto di guardare al prezzo di guardare soltanto a se stessi
Ma credo che l'essere umano è il consumatore prima ancora che esso è un consumatore è un essere umano con tutte le sue dimensioni quindi anche con i suoi valori
Con i suoi valori filosofici con i suoi valori umanistici quindi non credo che il consumatore per definizione diede verso il nemico Elisa perché prima prima che essere un consumatore e una persona ovviamente che continua a utilizzare la sua testa e noi facciamo
Facciamo l'età su questo per riuscire a convincerlo che è nell'interesse suo
Come persone d'interesse collettivo di riuscire a spingere il sistema a porre attenzione tutta una serie di temi che hanno delle ricadute delle ricadute su tutti e quindi anche sull'uso come come indirizzo
Salto la seconda perché la voglio trattare per ultimo il tema della sobrietà invece vengo al tema della la globalizzazione che in fin dei conti deve essere interpretato come un motivo di crescita per tutti i Paesi del sud del mondo
Io credo che a questo proposito sia necessario fare un po'di luce su cosa sia la globalizzazione nella certezza che considero delle cose diverse da da da Della Vedova
La globalizzazione non è un fatto che si è avuto per caso precisando che la globalizzazione e il tentativo di trasformare il mondo intero in un unico mercato un'unica pulp piazza finanziaria un unico spazio produttive questa la globalizzazione che stiamo vivendo oggigiorno non l'abbiamo costruita per caso cioè non è un caso che la globalizzazione sia un processo che si realizza alla fine del mille novecento e se vogliamo capire perché avviene questo passaggio dobbiamo frugare nella struttura delle imprese
La globalizzazione si impone in questo periodo storico perché il potere economico si racchiude sempre di più
In alcune imprese che oramai non hanno più passaporto non hanno più patria hanno raggiunto delle capacità produttive soprattutto una capacità commerciale tale per cui non possono più rimanere
Imprigionate dentro ai confini nazionali dentro i quali erano nate
Mi riferisco a tutte le multinazionali
Pensato ad una Coca Cola se può rimanere imprigionata dentro i confini degli Stati Uniti da quale nata pensato ad una forma Volkswagen una stessa FIAT e a tutte le altre migliaia di multinazionali che noi conosciamo all'organizzazione nasce perché la strutture delle imprese sta cambiando e soprattutto perché il potere economico si sta concentrando nelle mani di questi pochi soggetti la globalizzazione dei mercati e la colonizzazione finanziaria porta con sé
Anche il trasferimento produttivo in Paesi del mondo come dicevamo prima dove i costi salariali sono molto più bassi e devo dire che nel tetti in alcuni Paesi c'è stato
Un certo buon industriale c'è stato quindi anche una certa occupazione di carattere industriale
Mi riferisco prevalentemente e Paesi del Sud-Est asiatico mi riferisco ovviamente alla Cina mi riferisco ad alcuni Paesi dell'America Centrale ma da questo processo ad esempio totalmente esclusa l'Africa lattica non ancora coinvolta saldo alcune alcune aree del Nord Africa o alcune piccole zone che se ne stanno affacciate sul mare e che riesco a vedere le infrastrutture minime per riuscire ad attirare capitali stranieri
Però quindi accontenta questo processo molti paesi sono esclusi sono esclusi tutti quei paesi dove e per riuscire ad impiantare degli degli assetti industriali bisogna ancora fare dei grossi investimenti in infrastrutture naturalmente per le imprese questo è compito dei governi e laddove i governi non hanno i mezzi per farlo naturalmente questi rimandano al palo però ecco questo tipo questo tipo di industrializzazione
Avviene su una base salariale estremamente bassa e vorrei aggiungere che avviene su una base estremamente mobile cioè se non andiamo a vedere quale Stato
La storia poi è stato il processo del dei posti di lavoro che si sono purché si sono creati in questi Paesi
Negli ultimi venti venticinque anni noi notiamo che c'è uno spostamento continuo i processi di delocalizzazione produttiva sono iniziati coinvolgendo Paesi come la Corea del Sud come Taiwan come un conto alla fine degli anni ottanta
I processi di organizzazione verso questi Paesi cessano perché i lavoratori organizzati sono riuscito ad ottenere dei miglioramenti salariali tali per cui non era più conveniente continuare a rimanere in questi Paesi
La soluzione guarda caso è venuto dalle stesse imprese
Che lavoravano per conto terzi per le grandi per le grandi multinazionali e loro hanno dato come soluzione la chiusura degli stabilimenti in casa loro e il trasferimento verso altri paesi che si affacciavano sul Pacifico
Dove esiste ancora un'abbondante manodopera che disposta a lavorare per salari bassissimi
Però l'industrializzazione di questo tipo non è ancora ferma anche perché notiamo che ogni volta che i lavoratori in qualche maniera riescono anche ad organizzarsi fanno le loro proteste
Per riuscire ad ottenere dei miglioramenti salariali arriva subito il ricatto se continuati per questa strada non ce ne andremo e tanto per dire l'Indonesia sta cominciando a del posto di lavoro nel settore calzaturiero
Negli ultimi due anni Indonesia perso duecento mila posti di lavoro in questo settore a vantaggio di quale altri paesi menti del Vietnam
Probabilmente della Cina probabilmente della Cambogia
è come non è detto che rimangano per Melli queste industrie perché se appunto non rimane più conveniente rimanerci perché nel frattempo siano meritati i costi di produzione e questi prendono se ne vanno a qualche altra parte
Quindi ecco questa storia che questo tipo di crescita industriale sia una crescita industriale di tipo transitorio ammende mi fa vedere niente di buono neanche per quei Paesi che sono rimasti coinvolti in questo tipo di crescita industriale legata a questo nuovo processo di globalizzazione
Di globalizzazione dell'economia perché secondo me uno le premesse affinché lo sviluppo
Sia un vero sviluppo e che ci sia la stabilità del posto di lavoro
A me non mi puoi continuare ad utilizzare come un birillo per cui oggi mi servi ti dò il posto di lavoro perché dei costi poco domani non mi servo più
Ti metto da una parte non mi interessa affatto di quella la tua sorte e vado ad impiegare qualcun altro integro per qualche anno poi quando mi servirà più prendo lo ributta odierno mi dispiace
Questo il sistema economico che va bene secondo la logica dei mercanti però noi cominciamo a dire che vogliamo sistema economico invece sia organizzato per essere dire davvero la gente quindi dobbiamo cominciare a ripensare il processo di sviluppo che sia un processo di sviluppo che garantisce le sicurezze questo è quello che noi diciamo per cui vogliamo che siano depositavo rispondere posti di lavoro stabili vogliamo che vengono garantiti dei posti di lavoro che diano la possibilità dalla gente non soltanto di soddisfare costantemente le proprie necessità ma anche che gli dia un senso di inclusione esclusione sociale che in qualche maniera li fa sentire soddisfatti su su gli altri piani quello sociale quello psicologico vendita anche poi alla fine
Una sicurezza su questi altri piani quindi ecco benché riconosca che certi Paesi incerti mesi ci sia stato una certa crescita dei posti di lavoro si tratta di crescere i posti di lavoro che è transitoria
Che non dà le sicurezze stabili a cui invece noi aspiriamo e quindi secondo noi bisogna cominciare a pensare di sviluppare un altro tipo di sviluppo economico che non sia al servizio
Così del del mercato che non sia al servizio delle imprese che ragiona soltanto secondo l'ottica dei costi e dei ricavi ma che invece comincia a ragionare secondo l'ottica del rendere un vero servizio alle persone da questo punto di vista avremo delle proposte da Parma stanno scritte dentro alle domande quindi salto all'altro punto che era stato toccato
Può la sobrietà è stata davvero una soluzione invece non arrecherà danno proprio ai Paesi che in qualche maniera vogliamo tentare di fare uscire dalla povertà innanzitutto due parole perché
Noi sosteniamo la necessità che i Paesi industrializzati comincino ad orientarsi invece verso la necessità di ridurre la produzione e consumi per un fatto molto semplice che noi viviamo su un pianeta finito
Noi viviamo in un pianeta dove le risorse sono contate
è una bugia quella che ci è stata raccontata fino ad ora che noi possiamo avere la possibilità di crescere in maniera illimitata
E in tutto lo spazio fisico le ai esistono dei limiti allora esistono dei limiti per quanto riguardano e le risorse energetiche delle risorse energetiche che stanno diventando sempre più scarse si fanno di a mente le guerre come si faceva ai tempi delle invasioni coloniali
Sta diventando scarso non soltanto il petrolio ma sta diventando scarsità allentate scarsi anche
Una serie di minerali stanno diventando scarse anche una serie di risorse rinnovabili come potrebbe essere il legname semplicemente perché lo stiamo utilizzando e sfruttando ad un ritmo ad una velocità che è superiore a quella delle generazioni
Noi consumiamo pesce peschiamo pesce ad un ritmo che il trenta per cento più elevato nella capacità di rigenerazione dei mari
I licenziati continua dice attenzione di questo passo tra qualche anno
Avremmo ridotto così tanto il patrimonio ittico
Che una fonte di proteine così importante ci sfuggirà nulla premuto per chissà quanti decenni a te per farvi un esempio il merluzzo del volgare baccalà che un tempo era il pesce dei poveri oggi è diventato una prelibatezza che costa un'esagerazione semplicemente perché il merluzzo è diventato una specie che si sta riducendo enormemente eh nel Mare del Nord non l'abbiamo più la quantità di pesci che avevamo un tempo il pescato di merluzzo
Si è ridotto considerevolmente quindi ecco viviamo in un pianeta dove le risorse sono contate alcune oramai danno segnali
Di essere veramente scarsi contemporaneamente ogni attività umana produce dei rifiuti dei rifiuti che hanno già raggiunto dei limiti allarmante il messaggio cristiano producendo ad un ritmo che è superiore alla capacità di digestione del pianeta
Tanto per citarne uno il caso dell'anidride carbonica l'effetto serra i cambiamenti del clima eccetera eccetera per cui noi viviamo in un mondo finito
Dove però contemporaneamente abbiamo tre miliardi di persone che vive in condizioni di povertà assoluta o quasi povertà assoluta secondo il parametro monetario che si utilizzi
Ebbene queste persone che hanno diritto di mangiare di più alle liti di vestirsi di più ai diritti di istruirsi di più lo potranno fare soltanto se gli opulenti se grassone accettano di sottoporsi a cura dimagrante perché esiste una competizione più di risorse scarse
Il fatto che la scia si sia avviata lungo la strada e l'industrializzazione
E per certi versi cinte lega dall'altra però sta cominciando a fare
Avviare arrivare dei segnali di allarme perché in tinta liste tutti coloro che pongono attenzione a questo aspetto comincia a dire ma attenzione perché se in Cina a raggiungere mai avere un tasso di otto nuove come abbiamo qui da noi
Pianeta scoppia non ce la facciamo veramente più già tutti i problemi ambientali che aggiri che abbiamo si moltiplica ad un ritmo talmente elevato che non ce la faremo più per cui alcune diciamo se vogliamo fare un discorso serio
Per far uscire i poveri dalla loro tavolo situazione dobbiamo che anche gli spazi di risorse spazi ambientali di cui hanno bisogno e quindi dobbiamo inevitabilmente intraprendere questa strada abbandonare la strada per la crescita e cominciare invece a prendere consapevolezza del limite noi cominciamo a dire che è l'ora di cominciare a pensare seriamente come costruiamo quest'altro tipo
Di società
Sbaglia è stato quasi Carlo Presidente
Ora chiedo la parola
Chiedere al risposta versioni che facevamo
Grazie innanzitutto ringrazio molto Democrito tra l'altro in un posto così per bello come questo teatro
Ma
Devo dire la verità io
Sonoro
In speculare
Disaccordo con le cose che le cose che ho ascoltato
Nel senso che io non credo che
Dovendo fare una sintesi poi civici torno naturalmente
Io non credo che la globalizzazione intesa come
L'accresciuta libertà di scambio
Perché poi alla fine io credo che la globalizzazione sia
Un'estensione della libertà e della libertà di scambio che una delle libertà fondamentali
Per le persone
Bisognerebbe chiedersi come mai non c'era la globalizzazione
Tra virgolette cioè come mai vi erano ve ne sono ancora e naturalmente come mai vi erano regole imposte da qualcuno che impedivano a qualcun altro di scambiare liberamente
Ciò che si ciò che si produce la globalizzazione ecco una serie di meccanismi prevalentemente di natura economica che per tengono all'organizzazione dei flussi commerciali all'attività delle imprese che producono scambiano eccetera globalizzazione non ha fatto altro che aumentare secondo me la libertà economica delle persone sia quelle che importano per capirci che quelle che esportano sia quelle dei Paesi che importano che dei paesi
Esportano
E io credo che la globalizzazione abbia consentito
Di
Offrire chance reali di affrancamento da situazioni di povertà di miseria di disastri
Personali umani a centinaia prova di milioni probabilmente per qualche miliardo di persone
Io credo che sulla globalizzazione si faccia non è questo naturalmente il caso ma si faccia un'informazione spesso distorta
E
Anche un po'demagogica cessi punta sull'emotività
Delle persone
Si punta su l'allarmismo e non ci si confronta invece con quello che nella realtà succede ed è successo che non è evidentemente
Tutto bello l'Eden in terra questo ne siamo consapevoli tutti ma credo che quando si
Parla della globalizzazione
E degli Effetti che la globalizzazione produce in Occidente in Oriente al nord e al sud
Beh bisognerebbe innanzitutto tenere presente
Non i valori assoluti ma i valori relativi cioè
Bisognerebbe tener presente poi ci vengo non qual è lo stipendio
Diciamo la cosa più brutta
Che naturalmente tutti
Disprezzi amo entro certi limiti non quanto viene pagato il bambino pachistano che cuce palloni dodici ore o quattordici ore diciotto ore al giorno
Il termine di riferimento deve per serietà essere cosa farebbe bambino e dico proprio la cosa peggiore
L'indifendibile
Rendiamoci comunque conto che è stato il Pakistan lo sa che quel bambino pachistano che magari cucendo palloni quindi facendo una cosa spregevole
Magari riesce a mettere via qualche dollaro
In alternativa farebbe più o meno lo schiavo magari
Inseguendo senza alcun compenso se gli va bene se è un bambino pachistano Fortunato qualche capo di bestiame
Verso il Kashmir volta qualche altro colpa mia la secondo D dove di dove si trovi per non parlare di altre situazioni di degrado eccetera e e dico appositamente la cosa
Meno
Meno o più difficilmente difendibile quindi bisogna capire quali sono le dinamiche che si sono innescate in quei Paesi
Io ho un po'qui un libro faccio propaganda perché tutte le molte delle cose che penso in questo libro sono scritte in modo mirabile da una persona al di sopra di ogni sospetto che al di sopra di ogni sospetto di partigianeria coi non nel senso che non è all'amministratore delegato dalla Coca Cola che abbandonati che è un economista sta negli Stati Uniti ma è di origine indiana che ha scritto questo libro e la intitolato almeno nell'edizione italiana ma credo che la traduzione sia Fedele
Elogio della globalizzazione in cui un economista del sud del mondo
Cerca senza ideologismi
Mettendo in risalto anche quali sono gli aspetti da superare della globalizzazione mette in risalto invece quali sono i benefici
Che questa ondata di libertà di libero scambio di libero commercio a portato soprattutto nei paesi nei paesi
Più poveri quando tu dicevi
La globalizzazione una forma di colonizzazione
Io non so se qualcuno l'ha pensata così
Nel senso che la Colli periodo della colonizzazione era affatto diverso da quello attuale
Registro che oggi nel senso che
è un fatto dalla cronaca politica di oggi
Registro che oggi in realtà il timore esattamente quello opposto cioè che siamo noi occidentali ora ad essere colonizzati
Dalla Cina dall'India
Che arrivano qui i loro prodotti poi arriveranno con le loro aziende poi svilupperanno una forza finanziaria poderosa trattandosi di
Paesi che assieme l'India la Cina sommano
Un terzo della popolazione mondiale più di un terzo la popolazione mondiale un quarto
Più di un terzo
E quindi anche questo dovrebbe essere una cosa che ci fa che ci fa riflettere su quello che virgolette luogo comune alla non luogo della globalizzazione e quello che invece la realtà
Dico faccio un altro esempio le multinazionali
Chiunque approfondito
Sul campo quello che succede sa che certo c'è stato boh palla ci sono episodi frequenti di capitalismo predatorio in Sudamerica nella foresta pluviale
In Africa ma anche ancora anche in Asia
Ma la cifra della presenza delle multinazionali in giro per il mondo rispetto per esempio agli standard lavorativi una cifra assolutamente positiva
Meglio essere in India in Pakistan in Bangladesh
Dipendente di un'azienda multinazionale dipendente della Coca Cola o della Nike se sei dipendente diretto sto parlando non terzisti ma sai terzisti non se la passano molto bene probabilmente manco nelle Marche per capirci
Non realtà che non conoscono insomma
Quelli che lavorano per per per non facciamo i nomi delle grandi ditte
Ecco quelli che sono dipendente multinazionale hanno standard di salario
Di condizioni lavorative
E magari anche qualche accessorio di tipo Guelfa Stet insomma accessorio
Se hanno Standa sicuramente più elevati
Non solo dei disoccupati che continuerebbero a esserci o farebbero lavori di mini di misera sussistenza se non ci fossero altre
Situazioni economiche determinate appunto al multinazionale globalizzazione ma hanno standard più elevati di coloro che fanno l'identico lavoro per un'azienda locale
Multinazionali sono degli enti benefici è rette da filantropi assolutamente no
Ma hanno necessità di tipo organizzativo
Hanno necessità di mantenere la reputazione e su questo sono assolutamente d'accordo sull'importanza del comma del sull'importanza del comportamento dei consumatori
Io che così ho un po'questa fiducia
Nel mercato
Che molti giudicano eccessiva non la mia la fiducia del mercato in generale
Ritengo che questo per esempio quello che è successo con le scarpe dalla Nike su cui Baglioni della Benetton dove probabilmente non era neanche vero c'è stato un eccesso di reazione perché
Poi si è scoperto che i fornitori turchi dei manus dei semilavorati per la Benetton forse non erano così malvagi ma comunque sia
Questo è un meccanismo assolutamente di mercato nel senso che i consumatori che sono i consumatori più ricchi
Delle scarpe Nike dei maglioni Benetton uno dei palloni nati dal suo di tutti questi marchi che ben conosciamo sono quelle che sono già nella fase
Pone la fascia per meglio dire di consumo
Dove l'utilità materiale del bene è una componente ma in particolare quando tu consumi un marchio come la Nike
Piacciono ognuno di noi sceglie di di vestirsi di mettere le scarpe che vuole ma
Scegli quel marchio perché l'immagine perché evoca qualcosa senso di appartenenza con tutti gli altri che ci hanno la maglia ecco
E quindi il consumo è sempre più un fatto
In materiale il valore di un prodotto è un valore Duso a cui sempre più si somma il valore di identificazione del valore di pensare in per quanto riguarda la moda le griffe eccetera eccetera e anche il consumatore vuole nell'ambito di quella informazione che ha che consuma che acquista con il prodotto avere un riscontro
A me la parola etico
Non piace troppo usarla perché
Si usa secondo me in modo non sempre non sempre
Pertinente però io voglio che quando consumo l'ANAC siccome pare un paio di scarpe duecento dollari ne potrebbero valere quaranta o cinquanta fatte uguali alla coppia voglio anche visto che il consumo questa cosa a vedere
L'informazione che quella scarpa è prodotta senza sfruttamenti e senza ma questo è un assolutamente un meccanismo di mercato
Il consumatore che diventa protagonista non è un caso che questo
Non mi scandalizza che sia così è chiaramente una cosa che possiamo permetterci noi che possiamo scegliere quali scarpe comprare se quelle fatte male nelle Marche di fascia alta o oppure no
E quindi il consumatore individualista in realtà non è in contraddizione
Con un consumo che innesti
Anche circoli virtuosi come quelli che piacciono a noi io lo dicevo a qualche amico prima
Quando faceva tempo pieno ricercatore Rollo proprio l'ultima ricerca su cui ho lavorato ormai sono passati dieci anni era una ricerca sul commercio equo solidale
Per cui incontrato molti degli operatori del commercio equo solidale eccetera vi era una cosa a cui tenevo in cui in cui credevo e credo ancora
Il problema che poi approfondendo la discussione in realtà io arrivavo a dare importanza al commercio equo solidale per vie diverse da quelle delle principali persone coinvolte e
Senza alcuna presunzione avendo totale fare un'esperienza un background di di di cooperatore sociale insomma per cui comunque un ambiente con cui credo di avere qualcosa anche in comune anche se poi magari discussioni sembra che
Siamo su barricate opposte ma proprio sul commercio equo solidale
La mia chiave di lettura allora ma lo è ancora oggi è quella che il commercio equo solidale eh e deve essere secondo me riconosciuto così da parte degli operatori un espressione dell'economia di mercato dove chi compra
E se lo può permettere
Compra volendo pagare una parte di informazione che gli dà una soddisfazione personale perfettamente
Integrabile in una visione da individualismo lo stiamo filosofeggia su cosa significhi l'individualismo metodologico eccetera io mi ritengo nel mio piccolo un individualista ma ritengo per esempio del commercio equo e solidale abbia una forza
Posso avere una forza anche potente in termini di numeri e di quantità che è la l'obiettivo a cui bisogna puntare
Proprio perché risponde alle esigenze che sono perfettamente integrabili in un'economia di mercato risponde all'esigenza di che molti consumatori dei Paesi ricchi hanno di consumare siccome bere il caffè alla Starbucks tanto per visto che negli Stati Uniti
La più grande catena di DDT di di di di di bar caffè ha introdotto commercio consolidati
Io bevo il caffè e va bene buone azioni
Visto che voglio permettere voglio pagare dieci venti trenta centesimi in più il caffè
Avendo la soddisfazione
Di poter dire che sto bevendo un caffè che è fatto in quel modo dalle cooperative con quel tipo di standard ambientali eccetera eccetera questo è il mercato e la globalizzazione consente questo
Prima probabilmente era molto più difficile
I chiudo questa parentesi sul commercio equo solidale lo scontro era che io sostenevo che per come dire pensare a quell'esperienza particolare
Come una cosa utile non a coloro che in Italia ora si occupavano di vendere i prodotti del commercio equo solidale ma perché quel tipo di commercio
Il fair trade fosse utile per le persone del Terzo Mondo che producevano o che producono quei prodotti
La sfida era entrare nella grande distribuzione nelle grande catene
Del di supermarket così come già in Svizzera in Olanda succede da tempo perché lì puoi fare i numeri Certe notti espropri tu operatore del commercio equo solidale del virgolette monopolio
Legittimo meno dal punto di vista etico mi interessa del monopolio di essere tu che eroicamente fai una cosa eroica
Ti espropri di questo e invece offre in questa possibilità di consumare spendendo una lira in più Wood cinquanta centesimi di euro in più a tutti quelli che mediamente se ne fregano di queste cose ma sessanta al bancone dal supermarket vedono caffè equo solidale con queste caratteristiche di quasi che me frega spendo cinquanta centesimi in più mi compro quel cappelli anziché Lavazza olimpico tutte queste altre cose qua
Anche questo è mercato e globalizzazione
Chiaramente ci sarà chi lo fa e ci sarà chi non lo fa ci sarà chi lo fa perché vuole fare una scelta che gli pesa di più chi lo fa perché è semplicemente ha più soldi e quindi vuole spende ci sarà chi non lo fa perché non può spendere cinquanta centesimi in più per il parco
Mi avvio a concludere questo primo intervento intervento per rimanere per rimanere nei tempi
Ecco se poi la prendiamo più complessivamente io credo che si debba riconoscere che questi anni di globalizzazione hanno ridotto la povertà perché questa la verità dei numeri io c'ho anche il rapporto da Banca mondiale ma insomma
Quando si ci si lamenta per esempio dei dazi cinesi cose del genere io sono assolutamente contrario a qualsiasi ipotesi di dazi o di protezionismo nei confronti della Cina credo che
Per immagino per esempio che anche nelle Marche ci sia molto
Faccia molto scalpore questa vicenda credo che probabilmente la Tod's ha meno problemi perché fabbrica un prodotto di una certo di un certo tipo
Io credo che le scarpe da due lire è giusto che arrivi da da due euro è giusto che arrivino dalla Cina dove producono a un euro perché credo che dove si producono le scarpe a un euro alternative di fare altre cose oggi non ce ne sono e visto che questa gente
C'ha tutto il diritto di
Come dire produrre e vendere ai prezzi ai costi bassi che quel tipo di vita
Gli consente sfruttando questo vantaggio per fare compiti per fare concorrenza ai produttori italiani ed è bene che i produttori italiani del teste delle scarpe
Velocemente facciano altro chi vuole protesta protezionismo in realtà vuole tutelare i lavoratori dei Paesi ricchi dalla concorrenza dei lavoratori dei Paesi poveri
Non è che ci si possa scappare molto a questa considerazione e in più vuole fare il danno di tutti i consumatori per noi vogliamo proteggere gli operatori del tessile imprenditori e lavoratori
A danno di tutti gli italiani che oggi si possono comprare grazie alla Cina i jeans a circa dieci euro anziché cinquanta euro noi questa cosa non va bene e io invece credo che anche questo sia un beneficio globalizzazione che anche sul fronte interno va a beneficare soprattutto coloro che hanno di meno perché se uno c'ha un sacco di quattrini i jeans li compra duecento euro per
Viva io non ho nulla contro questo se uno non ha tanti soldi
Oggi si può comprare i jeans e le scarpe salire di scalare il computer o la televisione
A due lire e quindi da questo punto di vista globalizzazione
Porta mutuamente benefici e sicuramente ha portato una riduzione dalla povertà non in modo omogeneo non in modo equamente distribuito su tutto il pianeta la Korea ormai non è più un Paese la Corea del Sud globalizzata non è più un Paese povero in via di sviluppo ha innescato processi di sindacalizzazione di democratizzazione eccetera la Corea del Nord
Autarchica è chiusa è un Paese non solo con una dittatura feroce ma è un Paese dove la gente muore di fame il problema dell'Africa non è la globalizzazione statuette il problema dell'Africa che
Salvo alcuni casi a differenza di quello che è successo nel continente asiatico che non è solo Cina India macchie Thailandia che Corey abbiamo detto ma già la Corea una scala diversa non è il Giappone ma quasi Vietnam eccetera eccetera
In Africa manca la globalizzazione e questo è il vero problema dell'Africa
Non è che c'è la globalizzazione è che lì la globalizzazione
La globalizzazione
Non c'è
Ecco ho dato un po'quadro cercando di seguire anche un pochino anche un pochino la un pochino la scaletta
L'occhiuto su un tema che è quello del
Della libertà dello stato di diritto e della democrazia
Non messi in un ordine dal mio punto di vista non casuale
Io credo anche qui che grazie a questi quindici anni vent'anni di globalizzazione cioè di scambi intensissimi commerciali innanzitutto ma non solo anche da questo punto di vista la spinta non non sto facendo la fotografia della situazione attuale la spinta è stata una spinta indubbiamente positiva a me capitato persino di sentire
Dalla voce del Dalai Lama al Parlamento europeo rispetto alla Cina
Parole che suonavano così
La Cina
Ha iniziato un processo di apertura diceva il Dalai lama di scambio
Non usato la parola contaminazione ma di scambio di relazioni col resto del mondo questo non potrà che portare benefici
E poi tornando dalla Cina che resta il paese dove la Presa del potere nazional comunista più feroce ancora anche in Vietnam la Cina dove si ammazzano i vescovi dove si mettono in galera il Falun Gong dove c'è la pena di morte
Eppure non io ma il Dalai lama dava questo tipo indicazioni
In altri Paesi questo processo si è avviato sono sugli standard nostri Nord sport no tutto a tutto il resto si può dire di no questo processo si è avviato non credo che l'autarchiche i regimi chiusi avrebbero consentito questa apertura e chiudo davvero
L'elemento dello stato di diritto diventa un elemento centrale perché il coinvolgimento nella dinamica economica internazionale
Richiede virgolette l'infrastrutturazione giuridica perché se tu vuoi avere investitori stranieri anche le multinazionali cattive eccetera eccetera
Devi dare garanzie sui diritti di proprietà sui trasferimenti di prove devi cominciare a creare un'infrastruttura di diritto sottoposta in qualche modo ah allo scrutinio esterno al Paese ed esterno al regime che regge quei Paesi per arrivare fino a quello che dire che ha scritto e detto Hernando de Soto un altro economista del sud del mondo cileno eccetera eccetera in questo libro il mistero del capitale ha spiegato che il problema delle favelas e in questo Lula in parte l'ha seguito e di altri
Territori soprattutto urbani di grandissima povertà e di miseria non è tanto il capitalismo scritto e detto de Soto è che non c'è capitalismo per esempio desolato dice che se nel se se tu attribuirsi a ciascun abitante delle favelas
La proprietà la favela e già sua ma non c'è un diritto non c'è un pezzo di carta che ora garantiti specie dalle giudice sarebbe sufficiente attribuire a questi e tutelare da parte dello Stato il loro diritto di proprietà perfino sulla favela
Per mettere in moto un meccanismo economico di accumulazione perché tu col tuo titolo di proprietà dalla favela può andare in banca metterci un'ipoteca avere dei soldi per iniziare un'attività economica questo è mercato questo capitalismo erede
Una ipotesi per le fa avere l'esperienza del microcredito di Yunus eccetera sono anche quelle esperienze di mercato di relazioni regolamentate di titoli di proprietà di strumenti giuridici che garantiscano l'attività economica e quindi io non voglio fare
Come ha fatto Bhagavad atti molto meglio di me l'elogio della globalizzazione io dico che le dinamiche messe in moto sono senz'altro dinamiche positive non è l'Eden non è credo che l'alternativa cioè il fatto che queste dinamiche non se queste dinamiche non si fossero messe in moto staremmo tutti peggio avremmo sicuramente in condizioni non di minore ma di maggiore povertà e miseria
Faccio riferimento
Ma ad un articolo fra l'altro a firma di
Della Vedova insieme a
E Napoli no in cui
Fa riferimento alla necessità di globalizzare la libertà e la democrazia
Questa necessità sottolineata già nel nell'intervento appena concluso
Non è che per caso
Possibile ter Reno di una battaglia comune fra coloro che hanno impostazioni diverse su certi temi ma che possono riconoscersi
Dalla stessa parte a lottare per un uno scatto in avanti delle libertà e della democrazia
Non è la possibilità di andare aldilà di quelle di quegli steccati che finora hanno separate hanno separato l'uno e l'altro fonte la possibilità di combattere insieme invece una battaglia oppure
è un mio pensiero improbabile realistico
Ovviamente vale per tutti e due
Ma può darsi di sì però ecco sentendo parlare dello Della Vedova
Dopo dove siamo su posizioni molto distanti
E che anche quando si parla di diritto in fin dei conti non si pensa ai diritti dei più deboli si pensa definitive diritti delle imprese
Mi sembrava che facesse degli accenni che sono accenni schieramenti pericolosi che facevano riferimento ad esempio ad un tentativo che c'è già stato e che per certi versi è già stato
Siamo stati capaci di arrestare che è l'accordo multilaterale sugli investimenti che però vive attraverso il Novecento accordi bilaterali tra singoli Paesi
Non mi piace parlare di cose di cui la gente che la gente non conosce ma ecco credo che valga la pena di soffermarsi un attimo su questo aspetto
C'è stato un tentativo anni fa ripeto per certi versi è già una realtà negli accordi bilaterali fra molti paesi
Per cui ci si mette d'accordo nel dare libertà alle imprese dei rispettivi Paesi di poter entrare ed uscire a proprio piacimento di non essere vincolati da nessun genere di vincolo sociale
E a volte neanche di vincolo ambientale e naturalmente si parla del diritto di essere risarciti in caso di esproprio laddove si dà un'interpretazione dell'esproprio estremamente estensivo
Nella mia logica di persona così che ha vissuto le nazionalizzazioni tale negli anni Sessanta esproprio voleva dire ripagare un'impresa perché ha perduto un terreno perché ha perduto un'azienda perché lo Stato è venuto egli l'ha appresa
Fa una valutazione di quanto può valere e gliela riparata questa è la mia logica di esproprio per cui sono rimasto veramente allibito quando mi è stata data invece un'altra spiegazione di esproprio che è quella di valutare la perdita che tu puoi subire come impresa per una legge che lo Stato x y che ti sta ospitando sta facendo in nome dell'interesse collettivo per cui ci sono già stati casi nei nera nell'ambito dell'accordo
Ragionare frane Stati Uniti Messico e Canada che riprende questo tipo di regolamento c'è stato un caso in cui un'impresa che produce additivi chimici per la benzina
Era stato è stata capace di citare in giudizio il Governo del Canada perché il Canada
Un bel giorno ha scoperto che era l'unico Paese che consentiva di vendere quel tipo di additivo mente gli Stati Uniti
L'aveva previsto da tempo quindi ha cominciato a dire ma se fa male dirà sicuramente va male anche lingua io voglio che sia impedito ai miei cittadini nostri cittadini di continuare a fare uso di questo prodotto
Ebbene d'impresa americana che aveva un suo mercato evidentemente in Canada ha citato a minacciato incanalati citarli in giudizio di fronte al tribunale i interno previsto da dall'accordo
Chiedendo di essere risarcito per il danno che avrebbe subito
Per l'entrata in vigore di questa legge il Canada governo Craxi ha fatto un po'di conti si rese conto che avrebbe perso il caso che avrebbe dovuto sborsare un sacco di quattrini alla in definitiva ha ritirato la sua legge come questo non è diritto
Questo è usurpato azione questo è tentativo da parte dell'interesse di pochi ritentare di in qualche maniera violare il diritto di tutti per per cui dobbiamo cominciare a metterci d'accordo che cos'è il diritto io nego assolutamente l'idea che il diritto debba essere sostanzialmente il diritto del il diritto della DC della la difesa della proprietà e la difesa
Delle grandi imprese di quel conteneva da fare
Quattrini sopra all'interesse collettivo per cui per me i diritti sono fondamentalmente quelli
Della persona
Il diritto alla libertà di espressione propriamente il diritto alla partecipazione ma anche i diritti economici che sono ovviamente quello di poter vivere dignitosamente il diritto ad avere un posto di lavoro il diritto di avere tutta una serie di sicurezza sociale questi sono i diritti nella mia testa
E questi sono i diritti che vorrei che fossero assolutamente distesi
Non mi pare che il l'ordine economico mondiale sia orientato in questa direzione per cui ecco
Credo che vada fatta una riflessione per cui se questi sono i diritti che vogliamo difendere direi che terreno comune zero anzi abbiamo abbiamo di nuovo un nuovo fronte di conflitto rischiamo di nuovo sulle barricate siamo uno di quattro mila e tentiamo assolutamente di bloccarci vicendevolmente se invece cominciamo a parlare di diritti sociali se parliamo in lite ambientale possiamo anche avere degli interessi dei dei terreni comuni ma mi pare che ancora non siamo in questo ordine di idee
Quali sono i geni
Nella testa di Benedetto Della Vedova
Ma guarda
Io prima parlavo di
Stato di diritto e di infrastrutturazione giuridica
Credo di sia difficile smentire che
L'apertura economica
Spinga nella diretta perché questo è successo spinga gli stati perfino la Cina
Paese peggiore
Perché più potente perché spinga gli stati
Obtorto collo spesso a
Avviare
Alcuni strumenti
Dello stato di diritto
Perché appunto riconoscimento della proprietà dei contratti
Voglio dire le lo Stato di diritto e i diritti in Italia e negli altri paesi non è che sono arrivati da un giorno all'altro per la magnanimità di qualcuno c'è una costruzione di diritto
Di millenni probabilmente
E quindi questo sicuramente è una spinta positiva perché significa aprirsi aprirsi allo scrutinio dei consumatori allo scrutinio del dub YouTube per esempio
E quindi significa aprire spazi pertugi
Entro i quali può cominciare a inserirsi una iniziativa politica locale non locale per conquista di spazi di libertà in prospettiva spesso già successo di di democrazia
E quindi io da questo punto di vista continua a pensare che nell'ambito del diritto
E della libertà io ho detto libertà Stato di diritto non ho parlato di diritti tanto meno i diritti sociali e ambientali
Libertà Stato di diritto democrazia è un percorso che la globalizzazione favorisce io continuo a chiedermi cosa succederebbe altrimenti
Cosa sarebbe successo altrimenti non solo dal punto di vista la povertà in vent'anni in cui sono arrivati al mondo
Centinaia di milioni centinaia e centinaia di milioni di nuove persone se non ci fosse stata questa crescita una produzione di ricchezza
L'auspicio della
Della
Di una società occidentale che consumi meno
Rientra nell'ambito degli auspici del desiderio che qualcuno può vedere che se stesso gli altri essi
Regolino in modo diverso però nel sul piano di quello che effettivamente è successo grazie alla crescita
Di della ricchezza prodotta nel mondo conseguenza anche della libertà di scambi che io considero comunque un dato positivo
Ora ha consentito ha consentito anche dal punto di vista proprio dalla fame
Dei dei vantaggi
Sul piano dei diritti umani
Del rispetto dei diritti umani
Delle libertà fondamentali
Delle libertà civili delle libertà politiche
Io credo che anche qua a costo di fare la figura candido io non credo che questo sia il migliore dei mondi possibili
Credo però che sia difficile
Sostenere che il mondo prima era meglio e che il mondo senza questa apertura caotica parte
Fortunatamente
Anarchica degli interni della comunicazione degli scambi commerciali economici degli investimenti che si spostano da un posto all'altro del mondo eccetera eccetera
Fatico veramente a capire come si possa non dico dimostrare ma si possa pensare che senza questo oggi il mondo starebbe meglio che i cinesi senza questa bici mezzi che sono quelli che stanno peggio senza questa apertura starebbero meglio di quanto oggi non stiano
Grazie al fatto che proprio su questo faccio una chiosa chiudo grazie al fatto che comunque sono a al centro dagli occhi del di tutto il resto dall'umanità non di tutto il resto modo l'umanità più forte e più potente e più influente
Si fa abbastanza in Cina in Vietnam
Assolutamente no io personalmente ritengo che appunto parlo di Vietnam chi chi segue le vicende radicali sa dell'iniziativa sui Montagnard
In Vietnam mo'o a favore dei Falun Gong in Cina per non parlare dell'iniziativa decennale di di tanti leader del partito radicale sul Tibet eccetera
La situazione è soddisfacente assolutamente no io dico che senza questa apertura di cui stiamo parlando secondo me la situazione sarebbe molto peggiore
Dico che sul piano politico e diplomatico ci sono spazi per fare norme mente di più
E io credo che sia possibile su questo
Non chiudere
Sul piano delle relazioni economiche e commerciali perché alla fine si farebbero i danni
Del dieci dei cinesi più sfigati degli indiani più sfigati dei vietnamiti più sfigati che mai
Ride tramiti grazie al fatto che fanno i mobili per l'Ikea che noi compiamo chi più chi meno
Hanno comunque trovato possibilità
E parlo dell'Ikea che è un'altra delle aziende che è sotto l'occhio di consumatori che per quel tipo di di di di prodotti sono molto attenti eccetera eccetera del molti dei prodotti vengono fatti propri in Vietnam
Ecco
Lasciare aperto la porta dei flussi commerciali non cederà al protezionismo egoista questo sì
Protezionismo sulle merci protezionismo agricolo dell'Unione Europea protezionismo contro l'immigrazione perché poi tutto si tiene sostanzialmente io per esempio ritengo che sul fronte dell'immigrazione in Italia e in Europa
L'ho detto lo scritto si debba fare enormemente di più di quanto si faccia oggi e si debba completamente ribaltare l'approccio dall'approccio protezionista di paura attuale ha un approccio
Ragionevole nel senso disoccupato se ne va un approccio completamente diverso e di grandissima apertura l'immigrazione come risorsa per chi emigra e per chi accoglie
Quindi lasciare aperti i flussi commerciali esercitare tutta la forza che si può avere di pressione di ricatto sul piano politico diplomatico
Venderei inaccettabili lei censura e internet che si fanno in cima ad esempio solo per fare un esempio
Sul piano politico diplomatico fare sapere che noi compriamo le merci cinesi ma noi siamo al fianco non della gerarchia del Partito comunista cinese siamo al fianco del Falun Gong siamo al fianco della Chiesa vera
Quella romana
In questo senso da questo punto di vista i cui vescovi vengono fatti letteralmente a pezzi siamo al fianco di chi si batte per i diritti umani eccetera eccetera io credo che questa che è una soluzione empirica che non è una sia la figlia che bisogna perseguire siamo al fianco dei dissidenti siamo al fianco di chi si batte per i diritti umani e per la democrazia
Continuiamo anche a vedere relazioni economiche e commerciali io credo che questo non sia
Una scelta contraddittoria credo che sia una scelta pragmatica dotata di una propria forza se dal nostro punto di vista
Di occidentali in termini politici e diplomatici si tiene come si dice la schiena dritta
Replica ancestrali
O forse spazio anche alla gente i costi quello che vuole no la cosa che non mi torna che si continua a ritenere la globalizzazione come l'inizio della storia
La somma ragazzino in Europa riusciamo battuti per i diritti prima ancora che ci fosse la colonizzazione produttiva cioè una storia che va indietro nel tempo mille settecento mille ottocento mille novecento e abbiamo fatto di conquiste né una vera storia d'America Latina
è stata una storia di di lotte di popolo per tentare di affermare i propri diritti che qua sono state contrastate proprio a quelle potenze che oggi naturalmente poiché è cambiata
La realtà delle strutture produttive
Le hanno le ha ed hanno creato dittature che non finivano più ragazze ma non dimentichiamo dittatura cilena non dimentichiamo dittatura argentina
Nel dimentichiamo la dittatura brasiliana non dimentichiamo il fatto che oggi Chávez ha arrischiato era avuto un colpo di Stato vittoria di un anno fa ed è riuscito a risollevarsi soltanto perché c'è stata una sollevazione di popolo
E si sa bene che dietro al colpo di Stato diciamo per c'era l'ambasciata italiana c'era il Governo degli Stati Uniti insomma
Cioè non non
Non solo non non facciamoci credere che la globalizzazione ripeto si era lasciato nella storia e che la l'apertura commerciale quello che poi mette in moto tutto il resto come il cui un pochino secondo me ci vuole un pochino
Di chiarezza anche da un punto di vista intellettuale per cui se vogliamo dire che l'apertura commerciale ci pare ci pare un vantaggio sotto il profilo economico benissimo però non confondiamo troppo i campi perché se no alla fine si fanno delle forzature
Detto questo detto questo
Non non credo che lei stia neanche corretto dire che la globalizzazione sia l'intenzione degli scambi internazionali anche questo è un falso cioè gli scambi internazionali esistono tasse ecco lì
La globalizzazione vuole che ci sia una maggiore apertura per lo sta imponendo soprattutto ai Paesi del Sud che erano quelli che avevano i dazi doganali più alti perché tentavano come aveva fatto l'Europa a suo tempo come fatto gli Stati Uniti a suo tempo di proteggere la propria industria nascente sappiamo benissimo ci sono alcuni Paesi che grazie a questa abbassamento dei propri dazi doganali interni sui prodotti industriali stanno vedendo fallire totalmente la loro industria
E questo sta succedendo soprattutto nei Paesi africani sta succedendo anche in altri paesi
Sia in America latina in Messico Grazia al al la l'accordo di libero scambio con gli altri due colossi ha visto scomparire diversi milioni di posti di lavoro nell'industria Arana del Messico ecco per cui non non non presentiamo la globalizzazione come la nascita degli scambi internazionali questi sono sempre esistiti questo è una spinta ulteriore alla all'ingresso libero delle merci in entrata e in uscita e non è che o c'è la globalizzazione o c'è l'autarchia anche così una forzatura che non va bene
O c'è questo tipo di globalizzazione che ancora una volta attenzione non è solo libertà come si può far pensare che se noi andiamo a vedere l'accordo sui brevetti che sta dentro al WTO no lì c'è tutto il contrario della della libreria della liberalizzazione dice alla protezione la protezione naturalmente dei profitti delle grandi imprese
Che siccome hanno speso nella ricerca non vogliono assolutamente che qualcuno che ricoprì neanche quando va a vantaggio del bene collettivo e l'aumento del prezzo dei farmaci in India lo dimostra ampiamente
Viceversa mentre invece per quanto riguarda i servizi no si vuole forzare i pesi del Sud a mettere sul mercato anche con i servizi che tradizionalmente erano garantito dal pubblico
Perché in qualche maniera tentano libretti garantire un diritto che doveva andare a beneficio del per tutti e quindi
Necessariamente per definizione non poteva appartenere assolutamente al mercato quando si parla di acqua non può appartenere al mercato quando si parla di istruzione non può appartenere al mercato quando si parla di sanità
Non può appartenere al mercato cominciamo a dire che e il mercato e uno strumento economico che va bene per certe situazioni ma non può assolutamente andare bene per tutti
Quando si parla di diritti ci vuole la solidarietà collettiva che funziona su altri meccanismi e non riconoscono anche i liberisti più accaniti perché nessuno mai annegato
Che ci debba essere la funzione dello Stato anzi
Proprio oggi che si dice apertura ai prodotti per la Cina si invoca l'aiuto dello Stato per metterci in condizione di poter fare la ricerca e quindi vincere la concorrenza cinese ha perso la qualità la tecnologia ma con i soldi pubblici
Per cui insomma adegui due pesi e due misure per cui io dico
Non è che esiste una colonizzazione coesistere autarchica esistere un commercio internazionale che ha regolamentato pensando all'interesse dei deboli e questa è la vera novità
L'avevamo degli accordi fine mille novecentottantanove che tentano di dare che resta verità ai prezzi alla produzione per quanto riguardava i prodotti coloniali
Dal mille novecentottantanove con l'accordo è stato cancellato il prezzo del caffè è sceso oggi tutte le sue carte Helvetia il settantacinque per cento più basso di quello che pareva negli anni sessanta milioni di piccoli contadini stanno fallendo
Allora
Raccontiamo tutta la storia racconta era e ho capito anche perché la scelta di mezzo il debito naturalmente su pressione del Fondo monetario internazionale
Che ha detto voi dovete ripagare i vostri gli abiti dovete pagare in dollari orientati verso l'export verso i prodotti per l'esportazione è chiaro io che c'entro niente
E comincia a produrre prodotti agricoli anche se cinese rese il mercato è già abbondantemente invaso da questo prodotto per cui non è che si dice una novità CISL dicono cose che stanno che si reggono perfettamente fra di loro fino al mille novecentottantanove il prezzo del caffè mantenuto una sua stabilità i contadini africani stanno risalendo la china grazie anche ad un certo intervento dello Stato
Dei dei propri Paesi che naturalmente lo potevano fare perché c'era una certa garanzia
Oggi si sta andando verso la liberalizzazione avanti se voi andate a vedere cosa succede nelle piantagioni America Latina salari stanno scendendo sta trionfando la parola dell'Ecuador Mattei che sta trionfando la parola dell'Ecuador
Perché perché i lavoratori grazie al fatto che i per vent'anni governi ecuadoregno ha fatto opposizione e sindacati si deve accontentare di salari che stanno al di sotto di nove ore al giorno contro
I quindici dollari invece si pagano in Costa in
Proprio il settore agricolo controversa
L'Europa particolare
Importantissimo settore agricolo dipende a danno dei più poveri benissimo questa è la dimostrazione alla questa è la dimostrazione che la globalizzazione che tanto si loda
E tutta un nuovo ordine economico mondiale per servire esclusivamente gli interessi dei forti e l'impatto sulla collina all'agricoltura lo dimostra la grande per cui atte paesi del Sud sul prodotto industriale impongo apertura mi dichiaro anche un pochino disponibile all'apertura
Ma su un argomento così sensibile come i prodotti agricoli attenti impongo l'apertura io però continua ancora vorrei mantenermi diritto di sovvenzionare i miei produttori uno soltanto alla produzione ma anche all'esportazione e poi naturalmente mettendo sul mercato
A questa allora io sono vie di Mila no ma ma questa è la realtà delle cose che ti dimostra che lei fa dici sono i due pesi e due misure queste la globalizzazione ai
Che queste la globalizzazione un accordo sui servizi liberalizzato un accordo sui brevetti che invece protezione un accordo sull'industria sulle i dazi doganali totalitarie nell'abitazione
La cosa agricoltura protezione allora io dico questa è la prova misure
La senatrice visto che finalmente si è un po'di polemica
No io voglio dire non ho detto che la globalizzazione sia un'invenzione degli ultimi quindici anni non lo penso de evito di tediare
Le persone che sono rimaste spiegando la globalizzazione a cavallo tra Ottocento e Novecento con le spinte protezioniste eccetera eccetera dico che il fenomeno
Di queste che che chiamiamo globalizzazione anche le persone intelligenti poi titolano globalizzazione così la gente capisce
è un fenomeno
Per come l'abbiamo conosciuto esponenziale perché si mette dentro internazione per la comunicazione di massa Volare che costa poco il comma penso tutte le cose che sappiamo è un fenomeno e stiamo parlando del fenomeno degli ultimi vent'anni
Quindi tessuta parliamo di fratture a parte che Chávez non mi sembra il campione
Non è Castro insomma ma comunque neanche Chávez non mi sembra il campione
Da utilizzare tutto un altro discorso Cile potremmo discuterne vanno non è di quello che non è di quello che stiamo parlando io dice una cosa diverso penso dico delle cose a Flash che problema dell'Africa innanzitutto siano i governi africani
E credo che questo sia il vero problema dell'Africa governi corrotti in cui sono mischiati gli interessi degli europee io noi italiani tranne qualche disastro
Nel Corno d'Africa dove però c'è poco da spartire io parlo dell'Africa subsahariana l'Africa nera eccetera
Ma lì il problema sono i regimi corrotti il look l'Uganda grazie alla globalizzazione che uno dei paesi che centrato non parliamo la questione della ex ma grazie
Al a la globalizzazione e a un regime
Meno indecente di quelli precedenti sta facendo passi avanti altri paesi che invece continua a essere retti da regimi indecenti anche per colpa degli africani sicuramente per colpa degli europei ma anche per colpa degli africani stessi
Ed è bene che siano loro i primi a rendersene conto che il problema anche in casa loro del personale
Virgolette politico che esprimono e però sulla questione della globalizzazione rispetto all'ultimo intervento inutile
Primo io sono stato ad o a a Cancun anch'io seppure che nell'osservazione delegazione al Parlamento eccetera eccetera
Cioè dire che l'organizzazione mondiale del commercio che viene additata come la regia della globalizzazione eccetera
Non sia quel posto dove in un modo mai avvenuto in passato le potenze emergenti che rappresentano miliardi di
Poveri non non centinaia di milioni di americani obesi ecco dire che non stiano raggiungendo un protagonismo
Reale che non avrebbero mai raggiunto altrimenti e che non hanno mai avuto una storia sarebbe secondo me una sottostimare in modo politicamente responsabile quello che sta succedendo a Cancun nel gruppo dei venti ventuno Brasile la Cina che stava dietro la Brasile
L'Indonesia all'India
Alcuni Paesi africani i Paesi cotto Nieri africani che pure sono barese sfigati ma che grazie alla forza diplomatica politica di questi grandi paesi che sul piano commerciale rappresentano miliardi consumatori centinaia di milioni
Di produttori sono riusciti sul piano politico a farsi valere come non si fanno valere a loro danno su un'altra parte bloccando il cartello americano ed europeo
Questi sono dei dati anche sul piano politico della rilevanza del peso che nelle decisioni sulle sorti del mondo questi Paesi riescono a vere che non hanno mai avuto in passato
Non sto facendo l'apologia del da Virgilio sto dicendo che chi per esempio è stato Cancun ha visto emergere come realtà nuova con cui i Paesi ricchi tradizionali hanno dovuto confrontarsi Cuesta lei venti Paesi che fino a dieci anni fa non avevano alcun poi il peso politico suo scena internazionale che oggi proprio e non a caso io dico dentro il da Abbiati o hanno assunto un potere che è stato finora un potere di veto ma è una capacità di rappresentare al di là del fatto che mi piacesse o meno quello la loro
Piattaforma
Che non hanno mai avuto e anche questo è un dato certo siamo sempre confrontarci con il meglio possibile disponibilissimo e anch'io ritengo che visse si debba sempre puntare al meglio possibile è bene però fare i conti con quello che succede realmente
Sulla questione dell'agricoltura io credo di essere stato uno dei pochi parlamentari europei nella scorsa legislatura
A
Battersi contro il protezionismo agricolo europeo e americano però io sono europeo e mi batto colto protezionismo agricolo europeo debbo beni
Innanzitutto che difendono i prodotti biologici il camembert francese degli ultimi e siccome posso permettermelo cerco di consumare prodotti di questo tipo tipici che costano l'ira di Dio
Entro certi limiti posso permettermi quindi non non è che ce l'ho col Camerun vero quello Folco con formaggio di fossa dico però che in Europa e non a caso Cito Bove e lo ripeto chi si batte contro l'apertura dei mercati agricoli spesso fortunatamente negli ultimi due tre anni le cose sono cambiate grazie innanzitutto a Oxfam non a caso
Organizzazione non basata nell'Europa continentale principalmente che ha fatto la campagna sullo zucchero anche ricredersi è stato uno dei pochi deputati europei che hanno sostenuto che è scandaloso che non era fammi amo in Mozambico cani
Per continuare a pagare l'iradiddio chi produce bietole in Val Padana per fare lo zucchero che sarebbe bene importare lo zucchero di canna staremo meglio noi starebbero meglio il mozzo indicare
Questo non è che questa è la globalizzazione dei due pesi e due misure questa è questi sono i vizi della globalizzazione cioè il non prenderne atto fino in fondo il pretendere la globalizzazione e contemporaneamente pretendere di sussidiare le mucche europee e i coltivatori anche quelli di questa zona splendida
A danno dei produttori dal dal sud del mondo quando avvenuto un'amnesia non mi ricordo il nome il presidente peruviano al Parlamento europeo
Si sia detto oggi discutiamo di tante altre cose ma ha iniziato e terminato il suo discorso dicendo la cosa che noi vogliamo e poter portare le nostre merci le nostre Mele
O le nostre merci quattro perché questo significa dare lavoro anche ai campesinos
Secondo me globalizzazione e questo è io non è che l'accetto accetto acriticamente tutto quello che viene tant'è che per esempio
Nel settore agricolo che è il meno globalizzato perché il più protetto per ragioni storiche evidenti per le lobby politiche così come la lobby dei testi che si fa sentire contro l'interesse di tutti gli italiani che hanno tutto l'interesse a importare
Il tessile dalla Cina pagarlo due lire e chi lavora nel tessile si industriarsi a fare qualcos'altro o a fare cose diverse a farlo in modo diverso a farle meglio avendo alle cime esistesse ma questo non è in contraddizione con
Ritenere che sulla globalizzazione si inviano messaggi secondo me Sberna o nel caso di questa sera ma insomma si diano messaggi spesso distorti quindi
Anche sulla questione sulla potremo discutere sulla questione dei farmaci ma andremmo andremmo troppo in là io non mi sognerei mai di dire che questo è il migliore dei mondi possibili dico che ero che è successo in questi quindici vent'anni
A ha prodotto una spinta positiva credo che lo si possa non dico dimostrare ma quanto meno argomentare e che l'alternativa io non ho parlato di un'alternativa tra autarchia e globalizzazione o solo ho usato la parola autarchia solo proposto dalla Corea del Nord
Che è un Paese autarchico a differenza Corea del Sud e la differenza credo che non sia casuale non è che quelli del Sud sono in piedi più intimo era erano più intelligenti di quelli dal Nord
Trenta o quaranta anni fa
Tutto è molto meno nitido di come lo si può dipingere in una discussione
Magari appassionata e civile questo lo so benissimo però io rivendico il fatto che si possa argomentare che il
La spinta di questi anni sia stata una spinta positiva potrei addirittura parlare dall'ambiente c'è Bhagwati che ne fa un
Un esempio cioè del fatto che non è vero
Non che non è vero ma che che anche in termini di qualità dell'ambiente la globalizzazione non possa essere additata come la responsabile dei guasti ambientali
Ecco io credo che
è il momento anche perché il tempo passa veloce di lasciare anche a voi il tempo e il modo di porre delle domande ai nostri ospiti io vi invito a farlo
Alzando la mano e usando o questo microfono oppure parlando ad alta voce in modo che vi possiamo sentire agevolmente
Se non ci fossero anche altre domande le raggruppiamo e poi cerchiamo a insieme di dare una risposta
Se c'è qualcun altro
Siamo intanto
Chiaro
Allora
Vi prego di essere ovviamente presi consiglia presi finora nonché ha richiamato
Sono soltanto aggiornato quando forse va bene si tengano io tenterà di dare risposte Derelli dunque viene richiesto qual è la differenza tra benessere bene a vere
Per la differenza è questa che si parte da una riflessione su cosa sia il benessere questo sistema c'è sempre detto che il benessere
Consiste nella quantità di i prodotti che riusciamo a portare a casa per cui ecco si configura con la massa di beni che riusciamo ad acquistare che in qualche maniera riusciamo ad accumulare
Secondo una concezione per cui l'essere umano sostanzialmente è un tubo digerente che non deve svolgeva nessun'altra funzione se non quella di assorbire prodotti e poi produrre dall'altra parte rifiuti ed escrementi
Bene ecco questa secondo me è non risponde assolutamente al concetto di benessere che invece dobbiamo in qualche maniera rovesciare dobbiamo considerare la persona umana come
Un'entità complessa
Che a molte dimensioni quindi l'essere umano ha anche un corpo che ha delle esigenze che devono essere soddisfatte che vengono soddisfatte
Attraverso i beni però è anche una anche una dimensione intellettuale anche una dimensione religiosa anche una dimensione sociale
Ecco per cui il vero benessere quella situazione in cui ci viene consentito di poter soddisfare tutte queste dimensioni nella maniera più appropriata perché sapevamo bene
E questo sistema non ignora che ci sono queste altre dimensioni ma ci dice le può in qualche maniera soddisfare ancora una volta attraverso gli acquisti e di fatto però sappiamo bene che non è la vera soluzione perché ogni necessità deve essere soddisfatto in maniera più appropriata tant'è che poi disagi continuano ad emergere
Sotto in vari modi per cui ecco io faccio la distinzione fra benessere come quella condizione che consente di soddisfare tutte queste sfere e la mia conclusione che il benessere così concepito
Non si soddisfa solo attraverso il il possesso dei beni ma anzi che il possesso del bene oltre una certa misura poi si ritorce contro di noi e ci possa creare malessere
E che il vero benessere così concepito sì riesce a garantire di più attraverso un nuovo modo di organizzare la società organizzare il tempo di organizzare la città riorganizzare il lavoro che attraversa ma vere che invece ecco appunto libera avere soltanto la quantità di di di oggetti che abbiamo che non riesce quasi a disfare tutte queste dimensioni una parola sul concetto sul tema della povertà che ha sollevato la signora anch'io credo che innanzitutto da un punto di vista statistico bisognerebbe dimostrare che la povertà è diminuita anche nel Sud del mondo perché io sono veramente molto stupito dei modi in cui si danno questo genere di informazioni
Precisando che nessuno ha mai fatto un censimento e sui popolari resistenza permette
Non esiste
La dichiarazione dei redditi per cui noi sappiamo dato alla mano questo ha dichiarato che ha guadagnato tanto che il disoccupato si fanno delle stime si fanno certi modelli matematici
A me mi dispiace vedere che mille Duemila UMD e dice che i poveri assoluti che quelli che guadagnano meno di un dollaro al giorno sono un miliardo e quattro
E la cifra evidentemente la ripresa anche dalla Banca Mondiale andiamo a vedere dopo due anni sono miracolosamente scesi a un miliardo e cento
Quando la popolazione mondiale è addirittura aumentata
Allora io vi dico che sono le cifre di cui mi fido molto poco
Cioè il sistema lo dico molto francamente
La povertà e la massima vergogna di questo sistema ed è tutta del capitalismo che oramai grazie a Dio il comunismo non esiste più la stessa Cina che si proclama comunista un comunismo capitalista e quella cosa obbrobriosa che vi si avvicina più al fascismo che non
Al socialismo
Per cui a cui il sistema a interesse a nascondere le sue vergogne per cui le uniche fonti ufficiali che stanno ai massimi livelli sono loro che le danno e naturalmente le danno al ribasso e concordo anch'fondato dall'osservazione che faceva la signora
Attenzione perché abbiamo una povertà che sta crescendo anche in casa nostra questo lo dimentichiamo sempre il dodici per cento della popolazione famiglie italiane
Dire una condizione di libertà relativa a livello mondiale il sedici per cento ragione del Nord di una posizione corretta relativa e c'è il rischio che questa quantità di persone che non riesce più a soddisfare a raggiungere dei livello di consumo medio Bud aumentando sempre di più grazie al fatto che siamo in un sistema commerciale di scambi selvaggi
Dove caschi chi casca nel non ce ne importa nulla quello che ci interessa poi alla fine che forti riesca a prevalere
Insomma queste statistiche come se nella sinistra
Forti niente io mi attengo alle stime
Che mi sembrano fondate poi certo se appunto ed è come l'inflazione può essere se non ci si mette se si dice che chi la rileva truffa allora è inutile mettersi è inutile mettersi a discutere
Perché la povertà sia tutta colpa del capitalismo
Mi verrebbe fare una battuta che suonerebbe volgare quindi la faccio così mi tirate i pomodori ma insomma a me sembra che dove c'è il capitalismo la povertà sia molto meno che dove non c'è stato dove dove non c'è mai stato
Grazie ma io io milioni mi confonde mi mi auto denuncio cioè
A me il capitalismo
Va bene non perché sia il migliore mondi possibili o perché nel mio piccolo non faccia di tutto
Poco quindi per renderlo
Meno peggio di quello che
Però a me
Do dovendo usare queste categorie capitalismo non capitalismo a me il capitalismo va bene capitalismo l'Unione europea
L'Italia paese che amo che per certi aspetti non mi dava insomma capitalismo e dove si sono radicate
Libertà fondamentali
Già questo per me è una cosa
Sufficiente dove prima che altrove nel mondo
Con meccanismi tutt'altro che perfetti ma comunque si sono date chance di affrancarsi dalla povertà
Alla maggioranza assoluta non alla totalità però alla maggioranza assoluta dalla popolazione su Albertini io francamente direi usare capitalismo come criterio come
Valore la parola capitalismo con quello che evoca come valore negativo no io mia auto denuncio per meriti la parola capitalismo e ivi evoca nella storia dell'umanità
Pagine
Pagine
Positive tutte le conto delle contraddizioni e le porcherie che gli umani fanno in qualsiasi campo personale c'è UniCredit capitalismo e multinazionali
Vogliamo scrivere un libro sugli episodi predatori delle multinazionali scriviamolo ma lo scriviamo con questo la storia delle multinazionali
E dell'economia
Dell'economia che si globalizzato
E ripeto poi dobbiamo sempre pensare all'alternativa
Non uso qui l'argomento stantio che idea perché ormai consegnato alla storia dove hanno provato a fare un sistema economico che avesse un atto forza comparabile a quella del capitalismo e si basasse su criteri diversi da quelli della libertà di mercato
Hanno fatto i disastri che hanno fatto
Alternative che si veri non si incarni non la storia dall'umanità
Non non ne conosco ma insomma questo e filosofeggia re
Da quattro soldi o che rischia di esserlo
Sulla povertà io dico quello che io
Non non non è che penso che chi fa le statistiche
Sia scevro da qualsiasi auto condizionamento e da qualsiasi condizionamento
Trovo plausibile
Che per esempio e poi così vengo alla prima domanda
Trovo plausibile che se tutti noi ormai con qualsiasi cosa che consumiamo
Quarant'anni fa era
Probabilmente il nostro consumo al novanta per cento
Tranne che quaranta anni fa siamo nel s'insomma tranne che magari per la benzina o benzina magari in Italia era super Cortemaggiore ma insomma
Quasi aveva consulterà fatto in Italia o in America insomma in Paesi ricchi oggi uno si guarda
Somma molte delle cose che consuma sono fatte altrove quindi c'è più gente che lavora e io credo che quando per esempio si dice che
Cioè la Cina esporta diventata la fabbrica nel del mondo è probabilmente qualche cinese che è uscito dalla povertà qualche cinese significa decine o centinaia di milioni ci sono idem l'India Paese più contraddittorio assolutamente migliore che amo di più perché comunque con tutte le sue
Le sue contraddizioni una democrazia e quando io sono stato negli Stati Uniti di recente ho incontrato lì non c'è la Confindustria insomma ho incontrato i capi
Un'associazione di capitalisti
Americani dalle grandi corporation che manda etto nel prossimo futuro più India che Cina io do tutto felice ma anche l'India un miliardo di persone fatto che consumiamo più roba indiana o che viene dal Bangladesh
Dalla Corea dal Vietnam eccetera quindi mi mi suona plausibile questa cosa dalla povertà che diminuisce guadagnano meno che gli operai marchigiani assolutamente sì un decimo un ventesimo
Dico la cosa più banale cinquant'anni fa gli operai i marchigiani hanno cominciato a fare concorrenza a quelli americani perché a loro volta guadagnavano meno con meno diritti meno tutele e magari scaricando con in fabbriche che scaricavano direttamente al Metauro se non addirittura nell'Adriatico rispetto magari agli Stati Uniti
Più grande inquinato ore del mondo come quantità assoluta ma anche primo Paese dove gli standard ambientali sono sta anche delle imprese eccetera sono stati sono stati elevati
La benessere o o o Bellavere ti faccio solo
Calamo divertente perché poi ribalta in realtà la l'essere ovvero insomma
Però io voglio dire una cosa sulla quantità e la qualità
Il consumo anche il consulti si occupa di consumismo quest'altra cosa deleteria
E e penso che per possesso una patologia della vita delle persone del consumismo ma chi si occupa di questo sa che sempre più però il consumo è un fatto il materiale non è più una questione di di quantità
Ma noi ormai buona parte dei soldi che spendiamo anche noi che comunque non chi più chi meno insomma persone
Che possono che che che vivono e spendono anche abbastanza
Buona parte della dalla nostro sto del nostro dalla nostra Spesal
Non è più per la quanti è sempre meno per la quantità è sempre più per la qualità a partire ripeto dal dal consumare l'informazione del commercio equo solidale perché la nostra funzione di utilità
Questo gli economisti l'anno
Ho capito insomma non è quantitativa ma anche qualitativa
Perché la differenza e quindi credo che anche proprio le dinamiche di consumo di massa
Aprano spazi importanti e quello che è successo con la Nike ormai Kielce
Ecco è lecito comprare ha proposto le scarpe a due dollari
Il da un sistema in un sistema che va a discapito dei diritti fondamentali delle persone
A rischio bizantinismo ma non credo che lo sia
Che in Cina
Sì viva male se sia cinesi in termini di libertà l'ho detto prima
Che è il comprare le no le scarpe da i cinesi
Vada a discapito dei diritti dei cinesi
Non ho certezze su questo se mai ne ho qualcuno su qualcos'altro non sono così sicuro cioè da una parte ci si dice soprattutto dalla parte
Secondo me protezionista di matrice sindacale ricordiamo che
Momento no global da Seattle in poi riceve un impulso formidabile dalla mobilitazione delle grandi lobby sindacali americane che volevano protezionismo e chiedevano protezionismo
Innanzi l'interlocutore principale era Al Gore molto più che molto più che Bill Clinton in quella sede chiedono protezionismo si saldano i i Boveri la cultura dei Bove in quel a Seattle e la cultura protezionista delle grandi corti grandi lobbies sindacali americane
C'è questa matrice che dice dobbiamo fare alzare gli standard ambientali sociali sindacali in Cina se non l'Alzano non li compriamo niente
Io credo molto di più
Al fatto che
Schiena dritta dal punto di vista politico diplomatico sui diritti
Sappiano perché contano anche queste cose nonché bischeri oltre ci schieriamo rivolgersi da un po'di più ma che i governi
Si schieri no a fianco di chi vede i propri diritti umani fondamentali conculcati
E non s'Mozzi care a mezza bocca quando si incontra il presidente cinese che c'è la questione dei diritti umani alludendo al fatto che l'Europa è la patria dei diritti umani
Caro Ciampi
Sta devi anche tu poter far saper fare visto che c'è andato lui non si capisce perché ma insomma devi saper fare discorsi sui diritti umani apertis verbis chiusa parentesi per il resto io credo che
Forse sarà un
Un ottimista
Ma credo che comprare le scarpe cinese due dollari fatte anche dal cinese che guadagna poco eccetera ecceduto meno da dite
Credo che comunque in prospettiva sia un contributo
Potrebbe non esserlo ma io credo che in prospettiva sia un contributo così come lo è stato
Poi le la storia non si ripete ma così come lo stato in Italia il fatto che la gente comprasse prodotti fatti dagli italiani trattati male pagati meglio in condizioni magari in fabbriche
Perché non rispettavano più gli standard americani eccetera eccetera questo ha innescato una dinamica positiva io credo che anche in ha già è successo sì Singapore piccolo la Cina cinque gradi più perché dei polmoni infiniti
Singapore per esempio che era una delle tigri asiatiche
Che all'inizio sfruttava il modello dei bassi costi senza garanzie eccetera eccetera Singapore già un posto in cui bisogna fare produzioni di qualità perché i salari sono aumentati gli standard sono aumentati eccetera cioè Singapore piccolo
La Cina è un'altra cosa
Io credo che questa dinamica sia più convincente che quella di
Porre come base i nostri standard quindi o rispettate i nostri stando a Robin Hood o non vi comprate niente io credo che se fossi un operaio cinese
Che è uscito che arrivato dalla campagna dove viveva di sussistenza in condizioni in mezzo alle marcite facendo la vita peggiore del mondo che è stato assunto da una fabbrica che lo paga
Cifre ridicole normale ci compreremo le sigarette ma che dieci volte quanto lui guadagnava prima detti dice amico io se tutti completa las la scarpa io mangio magari dico le cose più banali metto via qualche soldo compro una casa eccetera se tu non me la compri sì magari tra cinquant'anni ci avremmo in diritti che c'hanno gli altri trovi un altro tempo
E quindi credo che si debbano valutare questo due cose nelle dinamiche reali e non negli auspici
Ne abbiamo spesi tutti
Così lascio l'ultima parola lui che io sono stato più lungo
Tutto è fatto un esempio contraddittorio perché le mine anti uomo che la Valsella si fanno in uno dei posti più ricchi del mondo dove è più facile trovare lavoro
Nel Bresciano
E quindi quello il protezionismo perché
Certo se io fossi un dipendente della Valsella io ho fatto il mio parola faceva minime mio padre faceva mine anti uomo io ho fatto mine anti uomo dal punto di vista personale
Poi siamo tutti obiettori di coscienza ma comunque dal punto di vista personale magari quello che ne sa lui monta un pezzo non è che butta le mine per cui e dice verso non le faccio io ne fa un altro
Dal punto di vista personale migliorerebbero le pale
è farei di tutto legittimamente Meredith sindacato andrei sotto casa dei politici a dirgli le mie buone ragioni guarda che l'unica cosa che ottiene che le mine le fanno dall'altra parte io sono senza lavoro non ti voto più eccetera ma questa è una misura assolutamente protezionista
Perché credo che alcune scelte si possono fare tipo quella dopodiché devi armare questa scelta per renderla significativa con armi di natura politica diplomatica la convenzione Alcara ecco
Di ottavo se non sbaglio insomma ma comunque la convenzione per la messa al bando delle mine anti usuranti persona per non si sa bisogna più dire anti uomo
Anti personale dunque è stata impegnata anche Emma Bonino eccetera eccetera
E sul fronte io ho detto ho usato proprio la cosa più bieca prima cioè quello del bambino pachistano che cuce palloni
Beh io credo che
Così come chiunque molti di noi avranno avuto dei nonni che magari lavoravano quattordici ore al giorno chi in campagna chi facendo tre lavori eccetera
Però poi hanno fatto studiare i figli io non voglio dire che necessariamente questa catena di felicità perché per molti di noi lo è stata
Originatasi grosso modo così
Si perpetua era
Però insomma qualche possibilità che ci sia
Questa catena non di felicità ma insomma di minori infelicità che questa catena si avvii secondo me c'è perfino col bambino che cuce palloni e lo dico volutamente lo ripeto usandolo l'esempio più scabroso
E che invece
Aspettando cinque anni dieci anni quindici anni in Pakistan o in Bangladesh cioè Bangladesh poi non parliamone paesi più sfigati che
Senza questo meccanismo si metta in moto qualcosa di positivo
Con gli aiuti internazionali
Io ho grande fiducia negli aiuti internazionali
Non ce l'ho e credo che l'invocazione e chiudo
Di molti leader migliori
Dei paesi in via di sviluppo quelli meno corrotti perché quelli più corrotti vogliono gli aiuti se molti dei leader dei Paesi
In via di sviluppo dei Paesi poveri eccetera quando vengono in Occidente vengono con lo slogan treni notte Head commercio non aiuti
Ecco credo che questo non sia un caso e loro sanno perfettamente di cosa parlano anche a dispetto alle situazioni di povertà
Ma io ho volutamente usato il paradosso per essere il più esplicito possibile il meno peloso possibile
Giustifichi quel c'è chi non io ma insomma per perfino sulla questione la prostituzione bisognerebbe discute io su quello non discuto perché
Credo che la la linea dove c'è la pala dove c'è la parola schiavitù io tiro una linea ma altri magari addirittura non tirano nemmeno quella linea e non credo tra voglio di un'altra cosa
Quel bambino che cuciva palloni quattordici ore al giorno non era dipendente di una multinazionale
Non era dipendente noti nazionale
Altro altro esempio altro esempio l'anno scorso o due anni fa sono venuti in Italia purtroppo se ne è parlato molto poco sono venuti in Italia i rappresentanti molto svegli due anni fa tre anni fa
Dei di un particolare sindacato dei bambini lavoratori
Sudamericani
Abbiamo tutti presente le immagini del bambino sudamericano con la carriola di mattoni che c'ha cinque anni
E il leader era un ragazzino di di o dieci dodici anni
Ecco io credo che se
Insomma avessimo tutti più occasione di ascoltare quel bambino EDF e parlo proprio delle cose più brutte del lavoro minorile
Avessimo ascoltato più quel bambino
Che tanti sindacalisti
Nostrani
Forse avremmo
Capito qualcosa di più delle dinamiche reali
Quelli avevano le loro rivendicazioni non è che dicevano non fateci lavorare quattordici ore fateci lavorare diciotto hanno le loro rivendicazioni
Ma ammonivano i politici italiani
Dallo stare molto attenti a ergersi lavoro minorile scandalo schiavitù e loro dicevano
Delle cose molto semplici concreti accerto che noi abbiamo le nostre rivendicazioni vogliamo lavorare di meno in condizioni migliori eccetera eccetera ma la nostra condizione di lavoratori che per voi è intollerabile
Perché in Italia che un bambino di quattordici anni Orma dico di quattordici anni e non di dieci e lavori è una condizione intollerabile poi dopo ci troviamo in Puglia con lavoro minorile come abbiamo visto recentemente ma
Per voi è intollerabile per no per noi no è la nostra vita ed è la nostra occasione
No alla
Guardi lei c'ha avuto un nonno io c'ho avuto un no non mio nonno a sei anni e ha cominciato a lavorare
Ebbe non c'era miseria il peruviano
Quelli
Guardi ripeto
Le multinazionali sono le aziende salvo i le eccezioni che ci sono le multinazionali nei Paesi poveri sono le aziende dove tutti vogliono andare a lavorare perché pagano pochissimo una miseria dove
Cioè secondo lei quindi era meglio che il pallone continuassero a farli in Francia l'Adidas continuasse a fare palloni in Francia
Tolto suo gioco perché la multinazionale va in Cina a produrre non poco certo Baggina produrre per guadagnare e cerca di guadagnare il più possibile
Io credo che la multinazionale che va in Cina e cerca di guadagnare e di guadagnare il più possibile
Come molti di noi fanno molti probabilmente no no
Si accontentano rinuncia non lo so ma credo che la multinazionale che vanno io l'ho detto dall'inizio e Momigliano ma non non parlo delle multinazionali come organizzazioni filantropiche sto ai dati di fatto cioè che è meglio essere in Pakistan
Dipendente della multinazionale non del sub fornitori tutte le esperienze le spese
Guardi io le ho anche detto io le ho anche detto questo
Sì
Esatto degli ricusato somma dipende ma comunque sia io non ho nulla contro commercio equo solidale l'ho detto credo che come l'impianto che è stato dato in Italia più che altrove perché in Olanda per esempio dove c'è un
Io dico sano pragmatismo
Calvinista chiamiamolo come vogliamo
Da subito hanno cominciato a vendere i prodotti nei grandi supermarket così in Svizzera peraltro ma comunque commercio equo solidale non c'ho nulla contro anzi ripeto
Nel mio piccolo ho fatto ho cercato di di promuoverlo
Con i criteri indicando quelli che secondo me sono i criteri ma la multinazionale pali perché guadagna perché altrimenti non ci andrebbe ma non ho mai pensato altrimenti dico che quello che hanno fatto gli Stati anche gli Stati europei con i soldi dei contribuenti in Africa
Non per profitto a parte che poi c'erano tutti i giri ma comunque non per profitto ma per spirito di solidarietà hanno combinato in combutta con i regimi più corrotti molti più disastri
E che le multinazionali dico anche questo così divento
Che le multinazionali investendo per fare quattrini e per fare profitto per
Impinguare i portafogli dei ricchi possidenti capitalisti dello London Stock Exchange
O della borsa di New York o dei fondi pensione eccetera eccetera hanno fatto di più in termini di emancipazione dalla povertà e perfino perfino in termini di dinamica non di obiettivi raggiunti di dinamiche positive sul fronte di quelli che vengono comunemente chiamati dei diritti sociali condizioni di lavoro eccetera hanno fatto più loro che non gli aiuti internazionali l'hanno fatto per i quattrini l'hanno fatto perché lì si guadagnava di più
Sì così come anche in Italia venivano investivano perché si pagava meno la gente
Con Stendhal che magari per noi cinquant'anni fa erano accettabili ma che per un operaio
Americano sarebbero stati inaccettabili
Voglio giustificare tutto no però cerco di dare una lettura di quello che succede
Non improntata all'emotività
Ai valori assoluti per cui è uno scandalo che i cinesi guadagnano poco
Purtroppo gli umani sono fatti così se tu mi offrì dieci volte ho venti volte quando io guadagnavo quanto io guadagnavo ieri morendo di fame in mezzo a una marcite in un posto sperduto del centro
Della Cina e arrivo a Shanghai e ciò la possibilità di guadagnare due dollari al giorno non so quanto guadagnano in Cina ormai già anche lì i salari crescono ci sono tensioni occupazionali nelle nelle zone a più alta intensità produttiva eccetera
Io ti dico di sì io multinazionale come un falco Porro per sfruttare questa possibilità sfruttare il fatto che tu fai concorrenza ai lavoratori tedeschi lo faccio
E moralmente disdicevole che la multinazionale lo faccia ognuno giudichi come vuole io dico che l'Effetto non è assolutamente disdicevole
C'è dell'altro nella Vedova delle conclusioni lunga data certa
Lascio adesso la parola per una replica ma in occasione rimette a Khamenei crea una confusione un pochino articolata no
Bessie io condivido
Ciò che ha detto la signora
Credo che andrebbero fatte delle precisazioni e cioè che le multinazionali almeno quelle che vendono i prodotti di più largo consumo si guardano bene a fare investimenti diretti e tutti lo sanno tutt'
La maggior parte
Ma dove possono tentano di lasciare i rischi della produzione locale questa è la realtà delle cose
Si stabilì si sta vedendo che in tantissimi settori la terziarizzazione sta diventando la realtà della produzione
Avviene qui da noi delle Marche lo sapete molto bene perché le imprese che lavorare calzature lavorano tutti Persico per conto terzi quindi chi possiede il marchio vende l'immagine scusate l'espressione si mette il plot caldo non vuole avere i rischi della produzione lungo l'avere soltanto i vantaggi mercantili per cui vende l'immagine del marchio si fa il marketing
E poi lascia punti rischi agli altri compreso i rischi dei conflitti
E conflitti sociali e questo modello è stato utilizzato al livello globale per cui se ne va a vedere
La quantità di dipendenti che c'è una multinazionale come mai chi c'ha un indicano ignoranza dei dipendenti propri che se ne stanno prevalentemente negli Stati Uniti qualcuno sparso in Europa e qualche piccola gente che se ne sta qua e là nel mondo
è una larghissima maggioranza il rapporto sicuramente
Di dieci e accento
E che lavorano nelle imprese
Che lavorano per conto terzi e che sono intese i propri capitali Wang Gaber la Corea del Sud fino all'età di Hong Kong che fanno il lavoro sporco che quello della produzione dando dei salari che sono prestando al di sotto della soglia della povertà
Naturalmente le multinazionali girando la responsabilità di pagare dei prezzi nella filiera che poi alla fine costringono anche le imprese terziste a pagare dei salari che sono le sale d'acqua
Quando sappiamo molto bene che i profili delle multinazionali aumentano
Che scritte che si panche spendono un sacco di quattrini non soltanto una pubblicità diretta
Ma anche nelle sponsorizzazioni sportive spendendo miliardi e miliardi per pagare i cacciatori di questo è il vero scandalo ha ragione la signora quando dice
Che sarebbe possibile eliminare il lavoro minorile con un colpo di spugna se soltanto si destro dei salari dignitosi
Ai propri genitori e non mi dice assolutamente niente che dirmi che vengono dal Perù che sono stati cacciati una funzione di povertà estrema e questa è la noia il nostro cinismo che prima riduciamo l'argentino esige una situazione da dover accattonare
E poi dopo diciamo lecca mi chiedessi contento del fatto che Minetti piedi perché io ti sto permettendo quanto ovvero di fornirle carrello
è troppo facile e troppo semplice per voi e comunista è sufficiente per noi che siamo gente civile si dice no assolutamente no e questo
Io c'ho le mie idee su gli economisti non voglio fare un'offesa a nessuno mi scuso dev'essere sceso
Sia così no siamo sicuramente gente disintossicato mettiamola così noi ragioniamo con altri criteri ok no non non è un giudizio
Era era un giudizio sulla formazione poche no io
No no no non voleva essere no mi scuso mi scuso per questa battuta mi scuso no mi scuso però io riversano che
Io noto che purtroppo gli economisti hanno una formazione tale per cui tendono a dimenticare le altre dimensioni ecco
Allora io economista non sono e sono contento allora io dico io ragiono anche con altre categorie mentali e dico che valgono prima di tutto i diritti e noi vogliamo costruire un'economia
Che altri spazi per poter far vivere tutti dignitosamente che finalmente lo faccia questo è quello che noi vogliamo indipendentemente da quello che è stato la storia del sistema e qua e là l'idea e non si capisce perché bisogna sempre e comunque ripercorre le stesse ormai io questo non lo capisco assolutamente quando ci sono risorse sufficienti per far ridere tutti dignitosamente allora
Se vogliamo fare un discorso serio sul perché i cinesi sia contento di regolare al giorno allora facciamolo davvero allora dobbiamo fare un discorso più complessa di come organizzavano economica a livello globale ci sono responsabilità dei governanti del sud nessuno li nega
Però
Tutti ampiamente sostenuti dai governi del Nord compreso il nostro bravo Saddam e mi confronto di quale preservato una guerra
Tutti a sostenerlo quando è stato il momento tutta riforniti
Le armi quando era stato il momento quando facevo un altro gioco e potremmo usura andare a vedere tutti i vari dittatori che se ne stanno a giro per il mondo cominciando dai dittatori che se ne sta che se ne sta in Nigeria che naturalmente siccome fa compiere multinazionali petrolifere
Non si continua a fomentare in si continuava per cui insomma bisogna fare delle analisi
Perfetto facciamo allora io dico
Dittatore secondo me non solo
Berlusconi chiede adesso
Dire che un passaggio sia dittatore qualche sette giorni la secondo me una cosa che non affonda
Va bene
Va a vedere comunque come stanno i nigeriani andiamo a vedere ok perfetto comunque io dico
Ok io dico che bisogna cominciare
Bisogna cominciare a
Verificare perché la gente sta male perché la gente e povera
Perché se non si fa questo passaggio
è chiaro che poi alla fine si fanno passare per benefattori gli schiavisti
Medico cominciamo a vedere come scultori della finanza cominciamo a vedere la questione del debito cominciamo a vedere qual è l'atteggiamento del Fondo monetario internazionale che in nome del debito sta piegando tutti i governi del sud
Dance ad orientarsi verso delle politiche liberiste che puntano a praticamente ridurre in macerie do quello che all'intervento dello Stato che li obbliga a dover devolvere delle risorse enormi verso riduzione del debito piuttosto che garantire i diritti alla gente perché è chiaro che in queste condizioni non ci può essere possibilità di sviluppo per nessuno anche se ci fosse della gente che non è corrotta
Per cui io dico cominciano a fare un discorso più serve tenta di capire quali sono le ragioni della povertà cominciano ad aprire che se l'autorizzazione deve avere un senso nell'ottica dello sviluppo bisogna mettere delle regole alle imprese
Ma allora la libertà di poter fare quello che gli pare ma cominciare a dire Tebani in quel posto ok c'ha i soldi sufficienti per poter realizzare debole pagare certi sale tè l'obbligo di pagarli
Questo deve essere il discorso serio da fare questo e quello
Questo è vero e cento anche in Italia infatti ne siamo per tentare però per applicare le imprese vere per avere un maggior controllo siamo però per una maggior ritengo una una più equa distribuzione delle risorse
Attraverso vari canali e invece questo sistema liste interista li sta smantellando tutti
E sta mettendo sempre di più la gente in competizione l'uno con l'altro sempre più indeboliti e se volete avere la possibilità di poter sopravvivere padri le scarpe a vicenda questa lista
Arriviamo a noi ci piace perché puntiamo ai Quiriti pensiamo che ci siano le condizioni per cui
Io dico che bisogna cominciare a fare l'analisi della povertà guardare nella sua globalità cominciare a destrutturare a del costruire tutti questi meccanismi è sostituiti con altri lei ha detto un gran male vera cooperazione io non sono della stessa opinione
Della cooperazione io non sono della stessa opinione io son convinto invece che la cooperazione deve essere un passaggio importante se vogliamo consentire a queste popolazioni di poter risalire rapidamente la china ok
Ok ok accostato
Corre molto ok la cooperazione esistente in una certa maniera la possiamo possiamo inventare nuovi modi Minister la vera gente sia al centro del proprio auto sviluppo per cui abbiamo abbiamo inventato il microcredito micronidi ovvero una un un una un prestito di Ravetto al collo
Ma lasciamo perdere non lo so io dico andiamo un pochino al di là e
Non capisco perché bisogna sempre rimanere
Va bene d'accordo di chiamarlo come ci pare io dico che la cooperazione dovrà essere un passaggio importante innanzitutto perché noi abbiamo l'obbligo di restituire tutta una serie di una fattiva enorme di risorse che abbiamo rubato a questi poveri ci hanno costruito
E senza del capitalismo questo tipo di assetto industriale è arrivato il momento che le restituiamo dobbiamo restituire affinché la gente ne possa utilizzare direttamente per cui oggi si si spende in cooperazione cinquanta miliardi di dollari a fronte
Di un migliaio di miliardi di dollari spesi in armamenti due terzi dei quali da parte degli Stati Uniti e dei paesi europei ragazzi vi sono delle disparità che non finiscono più
Allora io dico che dobbiamo inventarci del dei nuovi canali per mettere la gente in condizione di poter di potersi sviluppare per i propri per i propri bisogni la strada secondo me non è soltanto quella di un maggiore interscambio ma di cominciare a dire che dobbiamo fare in modo che la gente produca prevalentemente per sé perché questa è la garanzia per un reale Audisio gruppo comincia la fa pensare alle questioni di carattere ambientali
Non dimentichiamo Sempre che siamo in un pianeta che sta esplodendo
Da un punto di vista dell'emissione dei rifiuti per quanto riguarda la risorsa come il petrolio ogni volta che si aumentano la quantità di merci che girano per il mondo sia un vento neanche le emissioni di anidride carbonica
Ecco a questo dobbiamo cominciare a pensare per cui non è vero che abbiamo la possibilità in il limitata di poterci di poter effettuare scambi a livello mondiale per cui io dico inventiamoci dei mezzi nuovi regolamenti al commercio internazionale affinché sia difesa
Dei più deboli cominciamo a dire che dobbiamo tentare di sopperire alle gravi mancanze che abbiamo provato in questi Paesi anche attraverso la cooperazione e cominciamo a voler orientare l'economia prevalentemente per per soddisfare i bisogni della interni della gente del luogo piuttosto che continuare a far viaggiare le merci per soddisfare i profitti delle imprese
Volevo solo dire che a mio giudizio Rizzo storico sulla cooperazione ho detto per paradosso un patto per le multinazionali che non la che non gli aiuti
Dopodiché ritengo che sia scandaloso per esempio già dalla legislatura precedente peraltro che l'Italia quando non sa cosa tagliare tagli gli aiuti allo sviluppo che lo trovo una cosa anche controproducente inutile ma il giudizio su quello che gli aiuti
Con quelle modalità eccetera abbiano reso oppure no è un giudizio storico
Comunque sia non saranno gli aiuti
Utili eccetera che sollevano
Risollevano sollevano quei paesi bene io vi ringrazio
Ultimissima perché credo che
Ha risolto allora c'è spazio per un'ultima domanda
Per quanto mi riguarda la risposta è scontata ed è no perché è stato dimostrato attraverso il metodo del calcolo dell'impronta ecologica che se volessimo estendere a tutti gli abitanti del pianeta lo stile di vita degli americani ci vorrebbero altri cinque pianeti cinque da utilizzare come foreste cinque da utilizzare come campi cinque da utilizzare come miniere
Cinque da utilizzare come Marie e cinque ovviamente da utilizzare come discariche di rifiuti per cui è dimostrato che è impossibile e questa è la ragione per cui io sostengo nel mio libro che se vogliamo davvero fare spazio al ad un benessere anche materiale dei poveri del Sud affinché possano finalmente
Recuperare un livello di vita edizioni per lo più dignitoso noi dobbiamo fare un passo indietro dobbiamo cominciare davvero seriamente a pensare di cominciare a ridurre ridurre la produzione a ridurre il consumo a tutti i livelli
Qual è l'aspetto che io che secondo me dobbiamo tenere in considerazione quando parliamo di sobrietà che inevitabilmente solleviamo anche altri problemi problemi di carattere sociale come il fatto che si possano perdere dei posti di lavoro come che il patto che si possano si possono togliere all'ente pubblico le risorse per poter garantire tutti i servizi per cui io dico che
Se vogliamo fare un discorso serio rispetto alla sobrietà intesa
Come riduzione dell'attività produttiva o con maggiore ambientamento con maggior parsimonia con maggiore inserimento Micelli naturale dobbiamo anche inventare dei meccanismi di funzionamento dell'economia
Nuove in modo da garantire a tutti una possibilità lavorativa e garantire a tutti soddisfacimento i bisogni fondamentali che e per tradizione sono garantiti atterrare sull'economia pubblica
A differenza degli economisti che pensano che non ci sia nessuna alternativa così come vedete inventato la Thatcher che aveva inventato la sigla Tina verismo alternativo non c'è nessuna alternativa questo è il tema
Io penso che delle alternative ci possano essere perché se fossi convinto
Che non ci sono alternative uccideremo la speranza invece credo che noi abbiamo la possibilità come genere umano di poter inventare cose sempre migliori per tentare di costruire un mondo più alcun mondo più sostenibile più pulito
Che garantisca giustizia ai poveri presente che
Faccio ereditare i nostri figli di un pianeta
Che si è in itinere bisogna metterci la testa
Bisogna però cominciare a investirci e soprattutto ad investirci
Sfuggendo ai condizionamenti di questo sistema per cui io dico che la liberazione e le proposte potranno avvenire dalla gente che
Non è stato invasato di concetti di economia capitalista e non me lo aspetto affatto purtroppo dei professionisti del settore
Non so sono in passato
Non penso
Da io per me non non lo dico per evitare i pomodori uscendo io non penso che
Al di là della civiltà poi secondo me i giudizi sulle persone
Diamo il giudizi valutazioni su quello che accade poi se uno pensasse che il fatto di dare un giudizio che lui ritiene migliore le faccio una persona migliore sarebbe un disastro comunque per tutti
La speranza
Io credo e continue lo ribadisco che vi e credo che nessuna persona perché ha speranza che ha fiducia
Certo io mi accontento tra virgolette
Del fatto che questa speranza è questa fiducia
Non siano legate
Non voglio dire all'uomo nuovo ma a un'umanità diversa
Ci potrà essere non ci potrà essere
Chi ci se non voglio collegare le due cose chi ha pensato che la speranza forse legata a una hanno a un aumento umanità diversa ha poi giustamente dal suo punto di vista pensato di forgiatura quest'umanità riversa chi ci ha provato non ha ottenuto grandi risultati io credo che e cerco di spiegare prende leggo tutti i libri sbagliati anche sulla questione ambientale poi ci vengo brevemente
Io credo che
L'ambientalista scettico di Lomborg dia una chiave di lettura nonché quello sia Oro colato dal resto siano fesseria però di alberi quello che ha scritto un libro in cui sostanzialmente con dei dati coi suoi dati possiamo dire tutto quello che vogliamo dimostra che in realtà non è vero che il mondo sia un posto peggiore in cui vivere oggi
Che non cinquanta o cent'anni fa anche dal punto di vista ambientale
Già da quarant'anni da trent'anni ce l'avevano pronosticato e diagnosticato la terra ma comunque pronosticato disastri ambientali fine dal petrolio le risorse fortunatamente la creatività e lo spirito di adottabilità
Della della specie umana ha fatto sì che questi problemi non siano come li avevano
Come avevano previsto che sarebbero stati
Per me la speranza e le ragioni di ottimismo sono King questo umanità
Per quel che quei difetti con le rapacità e credo che i meccanismi di della nostra società abbiano saputo trarre il meglio possibile
Si può fare molto di più trarre il meglio possibile dal materiale umano che siamo per quanto riguarda per quanto riguarda la questione delle delle imprese ma io credo che le le multinazionali paghino poco perché così fanno più soldi
Non si pongono il problema del fatto che pagare troppo
Può poi produrrebbe chissà quali disastri ecologici io alla previsione dei disastri sto attento per esempio personalmente mi sono scontrato anche con tanti amici
Dentro il partito radicale non solo perché per esempio io rispetto la questione demografica ho sempre avuto un atteggiamento diverso da quello catastrofico sta
I numeri cominciano a dare ragione ai non catastrofisti i numeri intendo le previsioni le stime anche rispetto all'aumento dalla popolazione a chi diceva che bisogna fare come i cinesi sterilizzare tutti io porre il figlio unico
Io credo nella capacità di autoregolamentazione poi l'istinto di sopravvivenza
L'istinto di sopravvivenza la specie la multinazionale va lì a spenda Valli a produrre perché così guadagna di più perché così magari anche del i nostri risparmi rendono di più perché è il fondo pensione di qualsiasi posto in giro per il mondo così tutela meglio la va lì per questo per fare più soldi paga poco perché può pagare poco lì
Poi tra un po'dovrà comunque pagare di più
Quindi all'essenza non è dalla benevolenza non solo dal macellaio di cui parlava Adam Smith ma sicuramente non è dalla benevolenza delle multinazionali
Che io credo possa avvenire
Il virgolette positivo della globalizzazione dalle dinamiche che si mettono in moto che secondo me danno e i anche in termini di riduzione della povertà io credo che magari sono meno buono di altri ma credo di auspicare la diminuzione della povertà nel mondo come la auspicano altri
E io però poi se qualcuno mi convince del contrario e inattesa di esperienza di palingenesi di una nuova umanità e io sto ai fatti
Che mi sono noti e penso che la globalizzazione abbia questo fenomeno di questi vent'anni abbia dato un contributo positivo alla diminuzione della povertà nel mondo e quelli che cercano di dire di spiegarmi il contrario non mi convincono
Quindi probabilmente civiltà o meno
Ma io sono un po'più cinico degli altri o o meno non lo so credo che abbiamo tutti a cuore che ci siano meno poveri qualcuno perché così è più felice altri
Ci sono state scritti importanti sull'abolire la miseria in Italia eccetera Ernesto Rossi ha scritto un libro abolire la miseria e di Barale liberista insomma chi lo conosce meglio di me lo sa però lui diceva dobbiamo abolire la miseria perché faceva una considerazione molto pratica non c'era bisogno di essere perché la miseria è come una malattia ti può contagiare
Era meno buono di un altro eppure lui era impegnato su questo
Ripeto quindi
Gli auspici eccetera quello che sta succedendo secondo me a una cifra positiva le alternative
Praticabili
Che la storia ha ci offre come pietra di paragone
Sono alternative che non sono state così positive continuerebbero non esserlo dopodiché tutto si può migliorare tutti cerchiamo di migliorare noi stessi figuriamoci se non vogliamo migliorare l'impatto della globalizzazione le disparità
Che non hanno un nulla di virtuoso in sé quando non ce l'hanno e cose di questo tipo
Bene io vi ringrazio adesso per la vostra pazienza
Ringrazio di nuovo il Comune di San Lorenzo questa sera sottostare al caldo ricordo una serata qualche tempo fa un pochino più rigida quindi grazie davvero ecco io credo che una cosa è certa non c'è via d'uscita al al confronto non c'è alternativa al dialogo certo su posizioni diverse però credo che sia importante ed era quello che noi volevamo proporvi stasera c'è la possibilità di di ascoltare di riflettere di interrogarsi su problemi che ci interessano sempre più da sempre più da vicino grazie ancora alla prossima volta
Vi ricordo uscendo da questa sala sul tavolo i libri di Gesualdi è il programma della scuola di preparazione politica e sociale delle ACLI