L'andamento dei lavori del IV Congresso Nazionale Socialisti Democratici Italiani anche in previsione delle prossime elezioni politiche del 9 aprile 2006

Continuiamo a sentire le opinioni qui alla paterne
Al quarto congresso del socialisti e dei democratici e abbiamo con noi il segretario regionale lombardo e Sergio Magalli intanto è d'obbligo naturalmente le prime impressioni dopo questa giornata e metta ma mi sembra un concetto che è partito molto bene
Riaffermando molto fortemente alcuni
Punti di principi alcune strategie di fondo che riguardano solo party ma la Società italiana presso il processo complessa non solo respira Rosa nel Pugno mi sono anche gli episodi degli italiani e questo penso sia un fatto assolutamente positivo oggi di la politica specie parla soltanto di se stessi
Parafrasando le frasi che ci sono sui cartelloni la risposta e la Rosa nel pugno ai problemi dell'Italia il la Rosa nel Pugno forse l'unica risposta ad alcune grandi domande che
Frenano il futuro di questo Paese è la risposta alla domanda dei giovani perché si batterà per la scuola si batterà per una essere diritti civili ma soprattutto per un'idea di società laica che lascia spazio ai progetti di vita delle persone che li aiuta
Quel giro alcune di queste domande rispondiamo soltanto noi
A
Impegnava domande sulla libertà economica rispondiamo a una domanda di fondo sulla laicità complessiva delle istituzioni quindi la capacità della Società italiana di integrare e i contributi che da tutte le parti del mondo oggi arrivano quindi a costituire una società che faccia sentire a casa propria
Tutte le persone che operano e vivono in questo Paese queste sono risposte di fondo a domande importanti che da solo la Rosa nel Pugno coi dovremmo lavorare insieme agli altri ovviamente perché da soli non non governiamo insomma quindi altri metteranno altri valori Massa Mannoia alcun lo spirito del cambiamento lo spirito dell'innovazione penso che siamo quelli che interpretano meglio di tutti
Lavorare insieme agli altri i delegati gli altri partiti del centrosinistra diciamo sono molti ieri c'è stata naturalmente la presenza di Prodi oggi si aspetta a Fassino sì all'intervento di Boselli mi sembra sì anche l'intervento di Intini hanno rivendicato assolutamente la presenza della Rosa nel Pugno nel centro sinistra
Ma non sono state lesina tele critica soprattutto a un certo tipo di clericalismo della Margherita è un certo tipo di giustizialismo la candidatura di D'Ambrosio ha colpito
E d'altra parte la Rosa nel Pugno e nell'Unione ma per avere un ruolo deve avere un profilo preciso deve dire delle cose chiare la Rosa nel Pugno addomesticata subalterna non servirebbe né ai socialisti nei radicali ma tanto meno al centro sinistro al Paese
Quindi in qualche modo anche la legge elettorale induce il fatto che le diverse anime della coalizione trovino sul loro profilo non loro identità e questo può dir differenziarsi conviene fare notare le cose che non vanno può dire di essere fra compagni di strada che hanno fiducia o dell'altro però di essere con chiarezza con parole non equivoca
E forse non ci si era più abituati ma è un po'anche come diceva Berlusconi ieri a Casini e anche il proporzionale delle
E allora passiamo diciamo le cose tra virgolette di casa se in passato si è parlato di qualche maldipancia mi sembra che l'integrazione tra radicali e socialisti sia
Complete sostanziale ma io penso che il mal di pancia siano stati legati essenzialmente
Alla velocità con cui questo processo si è dovuto sviluppare si è sviluppato
Velocità che ha messo ciascuno di fronte a una serie di domande di riflessioni che hanno richiesto del tempo per per trovarle di adeguate risposte
Oggi penso che ci siamo tutti con grande convinzione su questo progetto poiché è un progetto di però che lascerà al proprio interno lo spazio anche per le obiezioni discussioni non non è un partito ideologico monolitico anzi direi che è una delle cose importanti di questo progetto è proprio l'assenza d'una ortodossia ideologica da rispettare quindi ci sarà lo spazio per i tanti praticanti cattolici sono nelle file dello stile forse anche nelle file dei radicali
Per far valere del punti di vista capace anche di spumanti cose come gli altri come abbiamo sentito oggi degli interventi che vedono il ruolo dello Stato anche nell'economia come un passaggio percepite importanti c'è lo spazio per discutere
L'importante che nasca questa cosa che nasca convintamente oggi mi sembra però che sia convintamente Paolo dico io che essendo lombardo vengo da una regione d'Italia di questi problemi queste opportunità che la Rosa nel Pugno offre
Vive in maniera più forte e più altre parte del Paese che in Lombardia
Vengono al pettine per prima i nodi che poi tutto il Paese sperimenta quindi il tema della laicità e il tema dell'integrazione degli extracomunitari persone che vengono da altre parti il tema della centralità della scuola
Pubblica ed della formazione della ricerca sono tutti temi che si vivono in in prima persona in maniera veramente molto forte insomma è anche il tema degli stili di vita perché Milano e in qualche modo fucina di tutta una serie di nuove tendenze di nuove sensibilità che hanno bisogna vedere nella politica un orecchio amico rimasti
Quindi tra Lombardia ancora più facile essere partita conforme e allora proprio in ultima Mila no gli extra-comunitari lei diceva prima è all'ordine del giorno l'errore e vignette ma soprattutto la reazione allora noi abbiamo avuto in questo Paese un indice delle dei libri
Fino a a pochi decenni fa c'erano i libri proibiti e libri che si potevano avere sappiamo bene cosa il fondamentalismo religioso lo sappiamo bene lo sappiamo bene per riabilitare Galileo che fu costretto
A confessare i propri libri ci sono voluti tre secoli e mezzo quindi voglio dire in quello scenario e non ci possiamo rientrare questo è fuori di dubbio né per omaggiare la la la gerarchia vaticana in Italia Netero immaginare altri gerarchi e ho alzato Dozier
E quindi questo è il quadro di riferimento su cui dobbiamo stare poi ci possono essere problemi di sensibilità di opportunità ma non penso che l'obiettivo della stampa libera se di offendere il credo delle delle persone e la libertà delle persone di di riconoscersi iniziale ci vuole rispetto nei confronti di tutti
Però ecco fra questi due corni del problema bisogna trovare un equilibrio perché non si può tornare all'indice e tanto meno un indice dettato da qualcuno per farlo un'altra parte magari
Botta Bin Laden per le foto ringraziamo il segretario lombardo dello SDI Sergio Fumagalli