Le primarie dell'Unione per la scelta del candidato premier che si terranno il 16 ottobre prossimo. Le polemiche nate a seguito della presenza di giornalisti Rai ad una manifestazione dell'Unione. Il monitoraggio sull'informazione televisiva e il ruolo dell'Autorita' per le Garanzie nelle Comunicazioni

Beppe Giulietti
Abbiamo finalmente il numero verde delle elezioni primarie per poter chiamare e sapere dove sarà meno di una settimana cioè domenica prossima dalle otto alle ventidue i lettori che vorranno partecipare alle consultazioni per designare il candidato premier del centrosinistra dovranno recarsi allora intanto diamo subito il numero
Intanto grazie perché si è tra i pochi che svolgete questa attività di servizio il numero è ed è già attivo
Otto zero zero
Nove zero otto zero due otto lo ripeto otto zero zero nove zero otto zero due otto queste utilissimo per sapere il seggio nel quale dovrete votare il seggio più vicino a casa
Quindi basterà chiamare questo numero e si avranno notizie sul seggio in alternativa ricordiamo ci sono anche altre modalità per poter conosce vedove
C'è sempre il sito Unione UE bel punto it che a migliaia e migliaia di contanti e ci hanno segnalato che qualche volta fa fatica a rispondere alla domanda
Da oggi c'è questo numero verde insisto che già è attivo e poi davanti ai seggi nei Comuni nelle città troverete ulteriori informazioni con l'indicazione precisa dei seggi dove votare
Ricordatevi sempre di portare la tessera elettorale recarvi al seggio bisogna sottoscrivere la Carta dei valori dell'Unione e pagare almeno un euro
Ieri intanto cura dell'Unione ha avuto una giornata di grande mobilitazione una manifestazione con Romano Prodi tutti gli altri leader della opposizione contro la legge finanziaria contro la riforma elettorale polemiche per la presenza di giornalisti in Rai segnalata particolarmente giornalisti RAI dal Corriere della Sera con un articolo che raccontava proprio questo oggi ministro Landolfi è intervenuto attaccando in modo duro queste Tore ed altri aspetti del rapporto dice lui tra mondo della politica dell'Unione giornalismo mondo spettano
Quale non vorrei fare la spia ma i giornalisti c'erano tanti
Come tanti altri cittadini e non erano della Rai ce l'ho sulla rete della sette di Sky
C'erano giornalisti stranieri c'erano giornalisti dei quotidiani non solo prescrivere ma per manifestare il loro fastidio per un governo che il governo dei conflitti di interesse della legge ad vergogna delle leggi che hanno messo anche tanti ostacoli e cronisti italiani
C'erano tanti uomini e anche donne della cultura del cinema per protestare contro il tentativo di affossare nella Finanziaria il mondo della comunicazione della cultura
Vorrei ricordare che la dirette è stata fatta anche da un'emittente come Sky proprietarie Murdoch come La sette il proprietario Tronchetti sono forse le reti Mediaset che non si sono accorte delle primarie una polemica sbagliata fuori tempo e fuori luogo
Vorrei ricordare al ministro Landolfi che dalla RAI sono già stati cacciati tanti scrittori giornalisti con le liste di proscrizione l'idea di voler fare le liste di proscrizione anche per chi va in piazza
è un'idea sbagliata io vorrei che i giornalisti come comunicatori facessero con serietà il loro mestiere e poi gli avessero tutti i diritti derivanti dalla Costituzione dall'articolo ventuno della Costituzione
Questo vale per Michele Santoro come vale per Massimo Fini uno straordinario giornalista lontano da me mille miglia e che hanno cacciato dalla RAI della destra di Berlusconi vorrei che questo sconcio finisse che questo modo di parlare non si ripetesse
Che ringrazia siamo coloro che fanno le dirette e cominciassimo invece a segnalare come un disvalore per il giornalismo coloro che non fanno più le domande o si piegano solo ai potenti di turno qualunque sia il loro colore
Pretty chiudiamo su un altro aspetto del mondo politiche media perché riguarda il monitoraggio lei molte volte nel corso di interviste svolte anche con noi nei mesi e negli anni scorsi ha ha sottolineato il valore del monitoraggio
Della appunto delle trasmissioni televisive radiofoniche in particolare televisive di RAI e Mediaset ha chiesto spesso di aprire dalla autorità di vigilanza i dati si spezzi chiesto spesso chi facesse questo monitoraggio e con la notizia di poco giorni fa e che al vinto diciamo la gara per questo monitoraggio una associa una società che riunisce anche RAI Mediaset e la sette in sostanza
Sono il controllore Rory siti controllati che fanno i controllori o viceversa
A meno convincono mai questa soluzione come non mi ha mai convinto inaudite all'idea che fossero i controllati a controllare gli ascolti
Mi pare sbagliata mi sembra un'idea di società delle corporation o delle corporazioni in cui le corporazioni si controllano le corporazioni si danno i voti le corporazioni si danno il gradimento le corporazioni dando i numeri gli indici o le percentuali
Io mi auguro che l'Autorità voglio spiegare le ragioni e motivi anche nelle sedi parlamentari non è una questione privata è una questione di interesse generale
Sono convinto che l'autorità voglia riflettere attentamente e anche su come controllare queste forme di monitoraggio anche alla luce del fatto che l'autorità aperto positivamente meritoriamente un'istruttoria per esempio su Auditel
E si sta impegnando a rivedere i criteri di rilevazione non vorrei che alla fine di tutto questo importante lavoro si arrivasse a riconsegnare solo a tre grandi aziende anche il controllo su se stesse