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Cofferati e Moretti nuovi leader della sinistra, ma l'ex leader della Cgil assicura di non voler delegittimare nessunoFirenze, 10 gennaio 2003 - Circa 10 mila persone, secondo gli organizzatori, i Girotondi e l'associazione Aprile per la sinistra, si sono riunite questa sera a Firenze per il dibattito sul tema "Politica e movimenti.
Costruiamo insieme un futuro diverso", nel quale l'ospite principale è stato l'ex segretario generale della Cgil Sergio Cofferati.
A coordinare, il leader dei Girotondi, il regista nanni Moretti.La folla ha tributato vere e proprie ovazioni a Cofferati e Moretti, … ormai consacrati come nuovi leader della sinistra.
Cofferati spiega subito come sia interessato solo a manifestazioni che uniscano e non dividano la sinistra, né tantomeno che possano causare la scissione di un partito, questo l'intento, dichiara, dell'iniziativa della serata.In questo senso, ha cercato di placare le polemiche, all'interno del centrosinistra, ma soprattutto dei Ds, che si erano create attorno a questo appuntamento.
Il segretario dei Ds Fassino aveva infatti chiesto, parlando al direttivo, unità e niente più delegittimazioni della classe dirigente da parte dei movimenti e di Cofferati, con l'appoggio della minoranza del partito.Ma "non voglio delegittimare nessuno", gli ha risposto questa sera Cofferati, dando anzi la sua disponibilità a costruire un futuro insieme, assicurando di non aver intenzione di delegittimare il gruppo dirigente dei Ds e di non voler rappresentare solo una parte, ma spiegando che occorre invece, "costruire un progetto comune fatto di contenuti", per ridare forza al centro sinistra.Cofferati ha tuttavia distinto tra centrosinistra e Ulivo, spiegando di voler però ricreare le condizioni che portarono alla vittoria del '96 con Prodi.
Di sé, ha detto di essere un riformista "che sa apprezzare gli antagonisti", ha poi sottolineato l'anno "straordinario" appena trascorso, nel quale milioni di persone si sono mobilitate con "pacatezza" e "determinazione" per difendere i propri ideali, ma, ha anche detto, è importante che i movimenti non si trasformino in partiti, siano piuttosto "di stimolo ai partiti".Moretti, Cofferati ha la capacità di parlare a tuttiMa ad incoronare Cofferati nuovo leader ci ha pensato Nanni Moretti, definendolo però leader non solo della sinistra dei movimenti.
Ci sono "svariati" leader, ha osservato, che "non scaldano il cuore e che in compenso ci fanno pure perdere", perché, ha esclamato, a sinistra "non si vince con aridità".
Invece, ha spiegato come Cofferati abbia la capacità di parlare a tutti.Anche per Moretti il segreto del successo sta nel ritorno allo "spirito del '96", con la tutta la spinta che movimenti possono offrire.
Dei movimenti quindi, ha sottolineato la capacità di dare "energia ai politici di professione" e per questo, devono essere ascoltati, ma, nessuna delegittimazione, il "nostro nemico principale" è il centrodestra.
Costruiamo insieme un futuro diverso", nel quale l'ospite principale è stato l'ex segretario generale della Cgil Sergio Cofferati.
A coordinare, il leader dei Girotondi, il regista nanni Moretti.La folla ha tributato vere e proprie ovazioni a Cofferati e Moretti, … ormai consacrati come nuovi leader della sinistra.
Cofferati spiega subito come sia interessato solo a manifestazioni che uniscano e non dividano la sinistra, né tantomeno che possano causare la scissione di un partito, questo l'intento, dichiara, dell'iniziativa della serata.In questo senso, ha cercato di placare le polemiche, all'interno del centrosinistra, ma soprattutto dei Ds, che si erano create attorno a questo appuntamento.
Il segretario dei Ds Fassino aveva infatti chiesto, parlando al direttivo, unità e niente più delegittimazioni della classe dirigente da parte dei movimenti e di Cofferati, con l'appoggio della minoranza del partito.Ma "non voglio delegittimare nessuno", gli ha risposto questa sera Cofferati, dando anzi la sua disponibilità a costruire un futuro insieme, assicurando di non aver intenzione di delegittimare il gruppo dirigente dei Ds e di non voler rappresentare solo una parte, ma spiegando che occorre invece, "costruire un progetto comune fatto di contenuti", per ridare forza al centro sinistra.Cofferati ha tuttavia distinto tra centrosinistra e Ulivo, spiegando di voler però ricreare le condizioni che portarono alla vittoria del '96 con Prodi.
Di sé, ha detto di essere un riformista "che sa apprezzare gli antagonisti", ha poi sottolineato l'anno "straordinario" appena trascorso, nel quale milioni di persone si sono mobilitate con "pacatezza" e "determinazione" per difendere i propri ideali, ma, ha anche detto, è importante che i movimenti non si trasformino in partiti, siano piuttosto "di stimolo ai partiti".Moretti, Cofferati ha la capacità di parlare a tuttiMa ad incoronare Cofferati nuovo leader ci ha pensato Nanni Moretti, definendolo però leader non solo della sinistra dei movimenti.
Ci sono "svariati" leader, ha osservato, che "non scaldano il cuore e che in compenso ci fanno pure perdere", perché, ha esclamato, a sinistra "non si vince con aridità".
Invece, ha spiegato come Cofferati abbia la capacità di parlare a tutti.Anche per Moretti il segreto del successo sta nel ritorno allo "spirito del '96", con la tutta la spinta che movimenti possono offrire.
Dei movimenti quindi, ha sottolineato la capacità di dare "energia ai politici di professione" e per questo, devono essere ascoltati, ma, nessuna delegittimazione, il "nostro nemico principale" è il centrodestra.
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