Lavoro: i due referendum proposti da Dp, contingenza sulla liquidazione ed estensione Statuto lavoratori

Sì due referendum promossi dall'grazie proletaria
Ma questa assemblea
Sono presenti il compagno se dagli ori
La compagna Annalisa Carli
Dovrebbe arrivare da un momento all'altro il compagno Molinari compagno di aglio
Il compagno Rutelli prego i presenti compagnie già se arriva l'insana di accomodarsi qui allora presidenza
Prima di dare la prova
Accompagnò ferraioli
Che farà il primo intervento
Volevo ricordare brevemente un po'che Paratore quella che è la storia di questa Campagna referendaria
Nel mille
Il governo d'intesa con i sindacati i confederali
Proposte con un decreto legge l'abolizione temporanea
Della livida della contingenza nella indennità di levitazione o indennità di buonuscita
Come tutti i decreti legge questi dovrà essere approvato dal Parlamento entro sessanta giorni
Nel Paese ci furono una serie di opposizioni non organizzate
Il sindacato sostanzialmente pur dicendo che era parole
Contrario a questa abrogazione parlando di un ricchi necessita di una ristrutturazione del salario che garantisse a tutti un minimo di dieci anni di liquidazione che tenesse conto dell'iter realtà esistenti nel nostro Paese che vedere veti migliori Jolie disoccupati
Sostanzialmente accettò senza neanche un'ora di sciopero che questo decreto legge passasse
Ma la cosa peggiore avvenne durante il dibattito alla Camera quando con un colpo di scena della maggioranza e del governo quello che doveva essere una disposizione transitoria che dovrà ad appena un anno è diventata una disposizione definitiva cioè dal primo febbraio novecentosettantasette la contingenza non viene più conteggiare vendita delimitazioni
L'ora dentro questo ci sono credo una serie di i posizioni diverse cose vede che l'abitazione è diversa da categoria a categoria ci sono nell'ambito per esempio dei metalmeccanici preparare una categoria che è fortemente presente nel nostro Paese è uno dei più combattive nostro Paese gli impiegati hanno una indennità pari a un mese un anno deviazione per ogni anno di anzianità
Gli operai hanno invece un certo numero di ore che sostanzialmente riduce al sessanta per cento quella stessa indicato imitazione che invece al cento per cento l'integrale in altri settori c'è Gianna levitazione senza che dentro ci fosse la contingenza del caso del pubblico impiego
Nel caso l'ospedalieri addirittura con la integrati Procida scatta dopo diciannove anni di servizio e così via dunque è chiaro che ci troviamo di fronte ad una giungla anche in questo caso per quanto riguarda le limitazioni ma resta il fatto che in questi i tre anni
Da lì novecentosettantasette di novecentottanta nonostante che la stessa una Laura articolo della legge appunto voi approvate finalmente a marzo del settantasette stabilisse che esordì risparmiati dai padroni dovessero servire per finanziare i servizi i pubblici neanche una lira è stata stanziata per questi servizi sardo sono rimasti nel Dusty dei padroni e sono stati in questi tre anni dieci mila miliardi torti dal tolti dalle tasche gli amatori passate le tasche delle dei patroni
Ecco a questo punto un anno fa
Quando di fronte ad alcune vertenze aperte dai singoli lavoratori nei confronti di questa legge si portò il problema davanti alla Corte costituzionale
Questa in una sentenza del mese di agosto dell'anno scorso
Decreto che la legge non era anticostituzionale e pertanto poteva andar bene una grossa spaccatura Gasparri portò i giudici a votare al cinquanta per cento pro e cinquanta per cento contro le istanze avanzate vero
Ecco a quel punto democrazia proletaria ha deciso di andare a referendum perché crediamo che su questa cosa ci debba essere appunto una pressione massiccia dei lavoratori
Abbiamo detto più volte non siamo il partito del referendum non crediamo che questa sia una strategia migliore perché crediamo come sente quel partito non assumerà e delle lotte di massa
Però crediamo che sia un problema come questo di fronte ad un'assenza reale del sindacato se necessario una pressione che sia così da da miliardari milioni di firme che sia costituita da migliaia e migliaia di comitati che si sono costituite che si va costruendo in questi giorni per raccogliere firme che sia così da appunto da una pressione massicce promessa venne mantenuta i posti di lavoro
A questa questo referendum abbiamo aggiunto un altro che quello dello Statuto dei lavoratori
Una legge anti Besta che il le otto del movimento operaio hanno strappato al Parlamento nel mille novecentosettanta
Lo studio lavoratori che però interessa soltanto i lavoratori delle grandi aziende private no non interessa proprio per una indicazione ben precisa
E le piccole aziende
Non interessa cioè le aziende sotto i quindici dipendenti non interessa il pubblico impiego
è un è scaduto che ad molte limitazioni perché consente soltanto al sindacato che firma contratti a livello provinciale e nazionale di poter adire a vie legali nei confronti delle padrone quando questo commette delle inadempienze le legali no di leggi nei confronti della propria non è consentito a consiglio di fabbrica così l'azienda
Non è consentita copioni non per questo abbiamo proposto che anche lo sui lavoratori sia soggetto a revisione cioè alcuni articoli sì o no drogati o parzialmente rivisti
Tra cui quella appunto che limita a alle aziende sotto i quindici dipendenti la Picasso dello Statuto ha dato chiediamo che si applicano a tutte le aziende anche di piccole e basta andare un attimo appena con il pensiero che è successo in questi anni
Col decentramento produttivo per capire come sempre più decentramento produttivo dell'azienda ha portato alla costruzione di una miriade di piccole aziende nuove dell'indotto praticamente che non hanno nessuna possibilità di organizzarsi sindacalmente e non solo difese dall'uso dei lavoratori
Così come abbiamo chiesto che alcuni articoli diciannove ventotto fossero i visti appunto di consentire anche ai Consigli di fabbrica positive anche l'unità di lotta che si costruiscono dei posti di lavoro
Di potere a dire al di là delle sono le compatibilità del sindacato di potere dire avvia le gare dei confronti
Delle inadempienze legali e delle del padrone
Su questa cosa rende più velocemente alla alla conclusione su questa cosa ci sono state una serie di prese di posizione
Prima decisamente contrarie
Nel senso che e una serie di forze politiche hanno detto che la strategia era sbagliare una strategia radicale quella dei referendum che bisogna puntare sul della morte che bisognava comunque nel conto dei costi
Che questo referendum si è vinto andava incide sul Corriere Nazionale si parla in pratica della contingenza
Ma poi man mano con il passare delle dei giorni una mano e violentata la pressione e l'attenzione dei lavoratori nei confronti del delle diversi due referendum comincerà modificarsi anche gli atteggiamenti oggi possiamo dire che non c'è nessun sindacato che a livello confederale ufficialmente abbia detto sì ai due referendum
Ci sono una serie di adesioni
Dalla Willa servizi pubblici all'ovile bancaria una serie di altre adesioni che vengono da Grigori ormai anche interni alla CGIL sia interni anche alla scissione ma queste del consenso e non hanno detto esplicitamente si due referendum
Prodi Maccanico non hanno detto neanche esplicitamente no abbiamo il caso eclatante
Di Torino dove la federazione del partito comunista il primo febbraio fa distribuire ha fatto distribuire un volantino migliaia di copie davanti alla FIAT per dire che il Partito comunista pur essendo contrario
Alla strategia dei referendum però ritiene che siano questa un'arma di pressione per modificare realtà oggi esistente rispetto al problema della contingenza cioè per dire che sostanzialmente a colazione ore è servita anche in questa situazione a modificare alcune cose
Ecco lo riteniamo che su questo problema
Non si tratta soltanto di raccogliere firme serata proprio di come avevo deposito fin dall'inizio
Di fare una battaglia perché sia modificata la linea politica che si integrano e portato avanti in questi anni si è ribaltata completamente cioè spazzata via
Quella che è stata definita riga dei sacrifici perché di dov'è ora che il le cose cominciano a pagarli fino in fondo i padroni no perché è necessario che il costo del lavoro sia dando per quello che siete vento e solare no tenuto conto dell'inflazione do conto di quanto oggi
L'inflazione riesce a capire nella busta paga negli oratori è necessario creare una grossa mobilitazione erano siamo convinti che questo è possibile
Soltanto un dato
A Roma abbiamo organizzato oggi sedici in luglio il sedici febbraio abbiamo organizzato tredici Banti cioè tredici tavoli attorno ai quali ci sono stati dei compagni di lavoratori che si sono attrezzate organizzare i calcoli le firme
Questa mattina uno di questi banchetti in Aeroporti di Roma l'Alitalia sono state raccolte ottocentotrentasette firme
Alla alla vocazione sono state raccolte all'autoconservazione porte in un'ora centocinque firme dalle sette alle otto e mezza Gente di corsa andava a firmare l'orologio alla Tiburtina Selene sono state raccolte duecento firme altre centotrenta vino sono state raccolte davanti all'ufficio collocamento regioni disoccupati
Parte centotrentacinque sono state raccolte davanti al mercato di via Andrea Doria cioè in cinque banche che dovrà colta questa mattina mille cinquecento firme
Credo che ci sia la risposta migliore che si possa dare perché diva quanti appunto che ritengono di su questa battaglia il momento penali non debba sentirsi non deve sentirsi impegnati
No no questa battaglia iniziata oggi dal punto di vista tecnico la battaglia dovrà continuare nei prossimi giorni
Noi chiediamo che i lavoratori si mobilitino che i lavoratori si deve dire la loro disponibilità per essere attorno ai tavoli per raccogliere firme a che serve gente che tecnicamente faccia questo tipo di lavoro perché è una cosa brutta vedeva camminare
Con le gambe del dei lavoratori a camminare con le braccia con la volontà dei lavoratori prima con banchetto giovedì mattina
Durante l'abitazione sindacalese che che si concluderà in piazza in piazza del Colosseo
Dicono che era appunto i lavoratori i giovani a tutti ai compagni ai compagni di essere presenti in questi novanta giorni di sostenere il comitato romano qui due referendum di sostenerlo appunto con la presenza tegamino di sostenerlo anche attraverso una sottoscrizione massiccia perché questo è un altro aspetto il referendum costano centinaia di milioni e non non non siamo in grado Comital non è in grado di finanziare da solo se non attenua la il sostegno di un anno il il sostegno dei lavoratori soltanto una una piccola osservazione tenete presente che mille lire a Roma cento cento mila fino che subito che abbiamo come Roma Armillaria testa significa cento milioni nota regolatore dei trenta compagni non cento
Il che significa che se abbiamo la capacità di chiedere a tutti i cinquecento lire lo possiamo tranquillamente raggiunge l'obiettivo è fare questa campagna con tutta tranquillità
Per cui è chiaro che chiediamo anche sotto questo aspetto di chiedere ai lavoratori il contributo perché dell'ode di non sostenere una legge che va nel loro interessa detto questo do la parola al compagno
Luigi ferraioli nella prima redazione
Perché abbiamo voluto promuovere questi due referendum
L'uno sulla l'integrazione della contingenza ai fini del calcolo tra liquidazione l'altro per l'estensione dello Statuto dei diritti dei lavoratori
Perché abbiamo scelto questi due temi di battaglia e perché abbiamo scelto il referendum
Io penso che sia difficile negare oggi una crisi profonda
Del nostro sistema politica delle nostre istituzioni una crisi che si è manifestata che si manifesta in uno scollamento crescente tra sistema politico e sua base sociale
In una distanza crescente ormai al limite della rottura tra stato e società civile in una perdita di rappresentatività
E di legittimazione dei partiti dei sindacati in una parola dell'intera classe politica sia di governo che di opposizione
E credo purtroppo che la crisi del sistema politico investe oggi soprattutto la sinistra
La storia della crisi del sistema politico degli ultimi anni ha avuto un andamento singolare nei primi anni settanta è stata essenzialmente crisi della democrazia cristiana
Crisi di legittimazione della Democrazia cristiana come partito di governo e bisogna dire che gli anni del compromesso storico delle grandi intese hanno rappresentato anni in cui la politica del compromesso storico si è configurata di fatto come un'operazione di soccorso alla crisi delle democrazie cristiane che ha avuto come principale effettuo
Quello di trasferire la crisi
Di rappresentatività la crisi di legittimazione delle democrazie cristiane sulla sinistra oggi la crisi del del sistema politico essenzialmente crisi della sinistra perdita di identità politica e sociale
Incapacità di mediare interessi fanta agonistici e di rappresentarci
Integrazione crescente dei partiti della sinistra nel sistema politico divisioni e lacerazioni all'interno della sinistra una crisi che sul piano sociale
Si è manifestata essenzialmente in un abbandono del terreni no del conflitto di classe non solo della fabbrica ma di tutti i terreni di lotta sociale che erano stati aperti dall'ondata di notte del sessantotto in una smobilitazione delle lotte di masse qui ha contribuito certamente il terrorismo ma che è stato in gran parte anche un effetto della crisi della sinistra che certamente dal terrorismo è stata alimentata certo è che da anni certamente anche grazie al terrorismo il tema politico centrale della vita politica del nostro Paese e diventato quello dell'ordine pubblico
E la sola
O quanto meno la prevalente politica della sinistra
è stata la politica dell'ordine pubblico per di più una politica conservatrice una politica contro riformisti che sono fatti a tutti noti per lunghi anni la fabbrica è stata dimenticate sono stati abbandonati i terreni di lotta tradizionali della sinistra
Con il risultato di un indebolimento non solo dello schieramento politico dalla sinistra ma soprattutto e questo è stato il guasto più grande di un indebolimento dello schieramento sociale anticapitalistica che ha raggiunto ormai livelli che possono far parlare sì dobbiamo dirlo con franchezza di sconfitte
Oggi io credo lo stesso Partito Comunista prende atto di questa crisi della sinistra
Con la sua svolta più o meno credibile
E del fallimento della sua strategia ma è sufficiente chiediamo rispondere a questa crisi con la proposta di una formula politica l'alternativa priva di contenuti del governo degli onesti o questa proposta non è altro che un ennesimo segno di impotenza di vuoto strategico di debolezze sul terreno dei rapporti sociali
Noi abbiamo sempre pensato che un'alternativa di governo è possibile soltanto sulla base della ricostruzione di uno schieramento sociale antagonistico del rafforzamento della democrazia sui volti di lavoro del rafforzamento del potere
Sociale dei fitti subalterni
E quindi di qui la necessità di tornare alla fabbrica di ricostruire nella fabbrica nella società un tessuto democratico fatto di spazi di autonomia e di potere che negli ultimi anni il compromesso storico la smobilitazione delle notte
Hanno lacerato è sconvolto
I nostri referendum i primi referendum nella breve storia
Dell'istituto referendario che hanno per oggetto questioni economiche sociali vogliono essere
Un contributo a questo obiettivo il rafforzamento della democrazia nei luoghi di lavoro l'ampliamento degli spazi di libertà e di autonomia dei lavoratori nella fabbrica sono questi i temi dello Stato del referendum sullo Statuto dei lavoratori
La difesa del salario dei lavoratori e soprattutto il rilancio di tematiche di lotta troppo a lungo abbandonate dal sinistra
Sappiamo che i nostri due referendum cadono in una fase di debolezza di divisione di disorientamento della sinistra
Ma il loro obiettivo è per l'appunto quello di riaprire tematiche di lotta a lungo trascurate
Ed è per questo che abbiamo scelto come temi dei nostri referendum il salario e la democrazia operai e già questo è un elemento di novità
Nella storia dei referendum
Visto che per la prima volta
Noi chiediamo
Che gli elettori si pronunciano si pronuncino su temi di politica economica su temi legati direttamente agli interessi materiali
Alle condizioni di vita e di lavoro della gente
Il referendum sulla contingenza un referendum su materie economiche
La politica economica è sempre stata sottratta alle scelte di base
Conformemente ad una concezione della democrazia politica che limita la partecipazione dei lavoratori degli elettori
Soltanto agli affari della politica generale e non a quelli dell'economia e con questo referendum noi intendiamo
Proporre come temi di lotta
Una tema che è stato oggetto in questi anni di grandi attacchi la scala mobile che la garanzia del salario reale
E che ha subito in questi anni pesanti minacce da parte dello schieramento padronale questa legge e una legge simbolo che tuttavia concretamente ha già prodotto
Una grossa rapina ai danni dei lavoratori
In virtù di questa legge
Il
La liquidazione
L'indennità di anzianità che una parte differita del salario è destinata negli anni ha vanificarsi interamente
A causa dei tassi d'inflazione che tutti conosciamo
Ebbene il nostro referendum non vuole essere soltanto uno strumento di difesa
Di una garanzia del salario reale qual è la scala mobile e quindi di difesa sul piano dei principi di questa fondamentale garanzie che appunto la garanzia del salario reale
Ma vuole essere anche una riapertura di dibattito su i temi della politica economica
Vuole essere la sollecitazione ad un no retrospettivo alla politica dei sacrifici di parte esclusivamente operaie
Non retrospettiva ad una politica dell'austerità che impone esclusivamente ai lavoratori il peso della crisi
Ma il referendum più importante senza dubbio
O comunque altrettanto importante
Il referendum sulla estensione dello Statuto dei lavoratori lo Statuto dei lavoratori del mille novecentosettanta fu si disse la legge ottenuta
Con le lotte del sessantanove settanta
La legge con cui la Costituzione faceva il suo ingresso nelle fabbriche
Ebbene questo ingresso è stato poco più che nominale formale
In quanto se lo Statuto enunciava il riconosceva
Ai lavoratori tutta una serie di fondamentali diritti la libertà di manifestazione del pensiero il diritto di associazione sindacale di assemblee di riunione nei luoghi di lavoro
La tutela della salute tutta una serie di garanzie in materia di occupazione di procedimenti disciplinari e via dicendo ebbene
Se riconosceva questa titolarità
Al tempo stesso accordata gli strumenti per difendere questi diritti contro le vibrazioni padronali esclusivamente alle organizzazioni sindacali Esterne alla fabbrica affidando dunque questa difesa ad una mediazione
Istituzionale Esterna
Che avuto come effetto quello di accentuare i caratteri parastatali istituzionali del sindacato e di privare i lavoratori di quello che è lo strumento essenziale
La legittimazione ad agire davanti al pretore per la difesa di quei diritti che gli venivano riconosciuti in astratto
Ebbene
Il risultato di tutto questo
è stato il congelamento sostanziale dello Statuto dei lavoratori in quanto ben pochi sono stati almeno confrontati con il gran numero di violazioni dei diritti sindacali nelle fabbriche i ricorsi in base all'articolo ventotto
Perché di volta in volta la decisione di ricorrere a questo strumento veniva affidato alle politiche generali e complessive del sindacato
Il cui interessi erano sempre prevalenti sulle ragioni particolari e contingenti di queste vicende o di Cristo quella vicenda di fabbrica
Noi intendiamo con il nostro referendum rovesciare l'asse dello Statuto e attribuire anche ai lavoratori ai Consigli di fabbrica e comitati di fabbrica
Ai comitati di base spontanei la titolarità del diritto di agire direttamente in difesa dei loro interessi lesi
In quanto non ha nessun senso riconoscere un diritto se contemporaneamente non viene anche riconosciuto
La titolarità dello strumento per difendere questo diritto abbiamo soltanto una situazione paragonabile nel nostro sistema processuale di dissociazione fra titolarità di diritti e titolarità dell'azione quella dei minori dell'incapace
Titolare di diritti
Che possono essere differiti soltanto dei loro tutori chiediamo che venga posto fine a questa tutela necessaria dei lavoratori da parte delle organizzazioni sindacali esterne
E che alla legittimazione attive dei sindacati che ovviamente intendiamo mantenere si aggiunga anche quella direttamente dei lavoratori
Ma lo Statuto aveva anche un altro vizio che ne faceva uno statuto dimezzato il fatto di essere una carta costituzionale applicati le soltanto alla grande fabbrica con il risultato che la maggioranza dei lavoratori italiani sono stati esclusi
Da questi diritti sono è stati esclusi dallo Statuto dei lavoratori soltanto nelle fabbriche con più di quindici dipendenti e possibile ricorrere allo Statuto e sappiamo che la maggior parte della forza lavoro nel nostro Paese e in impiegate in piccole in paese
E che questa struttura produttiva ha visto accentuare la prevalenza delle piccole in prese il forse
Devo di un decentramento produttivo che si è venuto sviluppando certamente per altre ragioni ma anche forse per eludere
La le garanzie che lo Statuto apprestava nella grande fabbrica prima di tutto la presenza sindacale garantita nella grande fabbrica dallo Statuto
E è assai strano che i sindacati non abbiano immediatamente aderito a questa nostra iniziativa quando per anni hanno lamentato che il più grosso elemento di debolezza del sindacato e il fatto di non essere presente nelle piccole fabbriche
Soprattutto nel Meridione
Quando l'estensione che noi proponiamo dello statuto alle piccole in prese consente consentirà
La possibilità di istituire le rappresentanze sindacali aziendali e dunque la presenza organizzata
Del sindacato nelle piccole impresa
E infine ultimo elemento l'estensione dello Statuto anche agli statali
In particolare l'estensione dei diritti di libertà delle garanzie contro le inchieste sulle opinioni politiche al momento dell'assunzione pensiamo all'Effetto che tutto questo potrà venire l'effetto di democratizzazione su corpi separati come la Magis con me la magistratura come la la polizia e carabinieri e via dicendo
Dunque una battaglia quella sullo Statuto dei lavoratori
Ma anche quella sulla contingenze una battaglia di Democrazia una battaglia di uguaglianza perché intendiamo che questi diritti siano estesi a tutti i lavoratori una battaglia di libertà
Una battaglia per la democrazia operaia ed anche quindi per la riabilitazione del ruolo del sindacato non più istituzione parastatale nulla più istituzione esterna ma sollecitata direttamente dalla forza
Del democrazia operaia nei luoghi di lavori democrazia che viene appunto favorita dalla possibilità di lavoratori di contare direttamente attraverso l'esercizio e la difese dei loro diritti
Direttamente e senza passare attraverso la mediazione sindacale
Infine una battaglia
Anche per si parla tanto di garantismo in questi anni per un nuovo tipo di garantismo garantismo sociale classe
Il terrorismo e per altro verso la risposta istituzionale dello Stato ci hanno costretto in questi anni a riscoprire
Il garantismo delle libertà civili oggi noi vogliamo scoprire un altro tipo di garantismo quello del salario delle libertà e dei poteri dei lavoratori all'interno dei luoghi di lavoro
E proprio del diritto borghese non garantire questi diritti
Abbandonarli ai contingenti rapporti di forze non sono leggerli con precise garanzie istituzionali e questo lo dicevamo negli anni passati è un limite profondo della democrazia politica di cui oppure abbiamo riconosciuto in questi anni il valore un limite
Che non è come si diceva una volta nel carattere solo formale della democrazia ma al contrario nella mancanza difforme istituzionali giuridiche
I donne a garantire i diritti nell'ambito dei luoghi di vita privata
La democrazia politica si ferma istituzionalmente
Si ferma alle sedi della politica
Si ferma alle soglie degli ambiti di vita privati
La fabbrica la scuola la famiglia non penetra in questi ambiti di vite le garanzie di libertà garantiscono soltanto il cittadino nella sua sfera politica e non in come produttore non nell'ottica di vita privata
Questa fu l'intuizione del sessantotto la carica libertaria democratica del sessantotto fu proprio nell'identificare
Nei luoghi di vita sociale nella famiglia nel lavoro i luoghi materiali in cui si forma e si difende la democrazia in questo senso il nostro referendum vuole almeno per i temi che propone rilanciare una tematica che è stata lungamente la tematica dalla democrazia tra democrazia non soltanto politica ma nei luoghi di lavoro la democrazia come potere
E come autonomia immediatamente dei soggetti sociali rilanciare una tematica che è stata lungamente abbandonata in questi anni infine un'ultima considerazione e poi termina
Il referendum è stato fortemente contestato in primo luogo dalla Corte Costituzionale benché si tratti di un istituto costituzionale
Ed è fortemente contestato anche a sinistra sappiano che nella sinistra della sinistra vecchie e nuove esistono pregiudiziali ideologiche contro il referendum
Esistono obiezioni di principio obiezioni al referendum o quanto meno al suo abuso in quanto fattore di crisi del sistema politico sono le obiezioni ovviamente che vengano da destra
Io penso che i referendum sono il segna e in qualche modo una risposta e non certo un fattore della crisi del sistema politico
I referendum intervengono e la ragione in qualche modo dell'Argot uso che ne è stato fatto anche dei radicali esattamente queste in presenza di una crescente impermeabilità del sistema politico alle domande agli interessi
Espressi dalla base sociale
Abbiamo assistito in questi anni
A tre fenomeni tra loro connessi la progressiva omogeneizzazione dei partiti politici la crisi del riformismo
Come crisi di progettualità riformatrice la perdita di rappresentatività dei partiti della sinistra e della loro capacità di canalizzare di mediare domande sociali e interessi antagonisti fino in queste condizioni il referendum si presenta come canale alternativo
Come uno strumento di attivazione di domande ed interessi che non accederebbero altrimenti alla sfera politica
Sarebbe legittima una pregiudiziale per esempio da parte dei partiti della sinistra a referendum soltanto se il sistema politico funzionasse in accordo i suoi principi fosse realmente rappresentativo se cioè allorché supponiamo il dieci deputati quanti corrispondono a cinquecento mila elettori presenta nove si fanno tramite di un interesse di base
Questa proposta fosse rapidamente votate
Il sistema politico non funzione è entrata in crisi la progettualità riformisti Cat le riforme non si fanno
Esiste una impermeabilità crescente soprattutto dei partiti della sinistra alle istanze di trasformazioni alle domande agli interessi ai contenuti espresse a livello di base di masse
E dunque non ha senso prendersela con il referendum il referendum uno strumento di supplenza contro l'inerzia del sistema politico contro la crisi di rappresentatività del sistema politico contro la crisi della democrazia rappresentativa
Noi non siamo degli apologeti dal referendum in quanto tale ma certamente il referendum nel momento stesso in cui rappresenta uno strumento di supplenza contro
La mancanza di rappresentatività del Parlamento vive referendum
Il referendum come fattore di stimolo noi sappiamo che
Già dentro la sinistre si sono o presentate posizioni per esempio la federazione del PC di Torino che indica nel referendum non strumento di stimolo certo qualora
I partiti dalla sinistra il Parlamento accettasse i contenuti del referendum e ponesse mano
Rapidamente alla soppressione di quello sconcio che è stata la legge del settantasette al estensione reale così come la chiediamo dello Statuto dei lavoratori noi saremo i primi ad esserne contenti ma per ottenere questo obiettivo abbiamo come è stata necessarie la raccolta delle firme e quindi il ricorso al referendum
La compagnia una rissa Galli sinistra indipendente
Un atto una comunicazione arrivata il compagno Benzoni che gli ha dato la sua adesione a questa manifestazioni io l'iniziativa il referendum si scusa perché un impegno improvviso in tempi dovrebbe essere visibile di Roma forse non gli consentirà di essere presente entro i termini della tempesta Assemblea
Allora premia esecrabili
Ma dopo la relazione del di Luigi ferraioli così chiara e ha puntualizzato perché siamo arrivati referendum io dico che potremo proprio davvero andarcene a casa e prendere un tavolino e andare raccoglie firme
E sapete io con le firme quei tavolini e quelle ferite non può che fare da settantadue quando i radicali ad avere una avevano lanciato per la prima volta il referendum gli otto referendum anzi siamo nel settantatré ai quali aveva diritto anche Magistratura democratica poi di firme non furono raccolti non erano sufficienti mi pare vero
Vale a dire perché vi dico questo perché appunto dopo la relazione dico di ferraioli dico una cosa importante compagni guardate che davvero prendere i tavolini e raccoglie firme perché non è così facile
Perché raccogliere firme raccogliere cinquecento mila firme non solo cinquecento mila perché ora di cinquecento mila sono poche voi dovete noi dobbiamo raccoglierne veramente seicento settecento ottocento mila
Non è cosa da poco
Si parte all'inizio con degli entusiasmi però poi è chiaro che il tirato entro sessanta quanti giorni signora sei mesi no e interrogare nove entro novanta giorni
Raccogliere queste firme non è da poco
Perché bisogna uscire con ustioni o con il sole piove o non piove si ha voglia e non si ha voglia ci sono impegni di famiglia non impegni famiglia vi assicuro che credo che qualche compagno qui dentro già abbia provato non è semplice
E dire ecco non fermiamoci a fare troppe parole
L'analisi le cose ci sono state lette chiaramente la ferraioli
Ma davvero mettiamoci tutti quanti diamo una mano ai compagni che espongo i tavolini siamo attenti appronti sì a quelli che si sono dichiarati disponibili andare fuori tutti i giorni ma anche pronti a dare il cambio se necessario
Perché vi garantisco che per quello che è l'esperienza radicali da settantatré all'ottantuno e quindi sono otto anni non è una cosa così semplice
Detto questo però è chiaro che è una parola come faccio a non dirlo
E media giunto il sentiero un tantino così spiegazione che è stata data il primo compagno come e perché come e siamo arrivati a questa legge del settantasette e guarda caso è un decreto legge allora questo decreto legge Milano recite settantasette forse si è fatto momentino mente locale anche se chiaramente la detto ferraioli
Però sono vicende che io ho vissuto all'interno del Parlamento e mi piace puntualizzare perché me le ritrovo qui tutta la CRI io mi settantasette non ero deputata però ero all'interno del Parlamento e seguivo questi lavori come cosiddetto deputato supplenti
E ricordo la critica che veniva fatta dei compagni quattro cani compagni radicali su problemi di critici
Quando sono diventata deputate settantotto mi sono resa conto che così non la nefandezza dei decreti legge e oggi si voi siete qui a fare questi due referendum dico che questi due referendum sono la denuncia
Di quello che è stato lascio lì il compromesso storico la solidarietà nazionale il l'unità nazionale tutte quelle formule politiche che sono uscite
Dal settantasei in avanti e che ci hanno dato le leggi le rifarmi che oggi sono qui tutte a ritornare alla Corte costituzionale
La legge dell'equo canone è uscita in quel periodo la legge sull'aborto che oggi siamo qui avesse forse lasciamo fuori la reggia porto perché è tutto un altro discorso sarà meglio per adesso non entrare
La legge quella dell'edificabilità dei suoli sicure ricordati
La la riforma sanitaria la due otto cinque sono tutte leggi e la vostra questa del settantasette del congelamento da liquidazioni sono tutti usciti in quel periodo
Ma qui il periodo nefasto ben venga oggi la critica e diciamo l'autocritica dei di alcuni del partito da sinistra in questo caso il PC che dice certe cose che anche sul sindacato
Dal discorsi che vengono fatti in questi giorni
Da Berlinguer pare ci sia questa autocritica ma non è sufficiente io vi devo dire che veramente di sentire parlare analisi di formule politiche di formule di di governo mi sono veramente stufa dico davvero facciamo qualcosa in concreto
Nel e questi posti il referendum devono denunciare anche che cosa quando il compagno si faceva domande ma i soldi della nostra liquidazione congelata dove sono finiti
E in questo libretto che è bellissimo me mi ha divertito tantissimo perché in due parole ti spiega il come e il perché di questi referendum e tutti gli inghippi che ci sono in quella legge che se che passati in quel decreto legge
Dove viene detto appunto ma quei soldi non sono serviti perché erano i posti di lavoro allora proprio con questo posto che il feeling con questo riferimento abbiamo denunciati che cosa
Tutta la mancanza di politica industriali politica economica politica finanziaria di questi anni
Ma vi rendete conto che al Parlamento dalla settantasette a oggi noi siamo chiamati in continuazione
Alla Camera a votare decreti leggi che danno miliardi e miliardi delle tasche dei cittadini
Alle enti parastatali agli elfi maghi anellini Manieri annega mani sega tutti i miliardi a questi enti parastatali che devono tenere su le industrie fare l'assistenza le industrie e non si parla di riconversione industriale voglio dire
Il problema
Della decentramento produttivo ed è un problema obiettivo concreto
Dividiamo così non c'è da applicare lo Statuto i lavoratori ma voi dovete rinunciare quando ai tavolini quando parlate con gli operai dovete denunciare anche questo fatto
Che tanti industrie per la verità per la mancanza di riconversione industriale per la mancanza di io direi di chiaroveggenza ed intelligenza dei nostri grossi nome industriale ma voglio dire o un Agnelli
Ma è mai possibile che con tutti gli aiuti tecnici e non è certamente l'uomo che manca di alcuni a livelli industriali a livello manageriale non abbia pensato che presto o tardi come sta avvenendo
Il Giappone sta impedendo con la sua industrie delle auto l'Italia e l'Europa e dopodiché in Italia che facciamo
Allora queste piccole industrie la fine che ti fanno ecco che ti fanno il decentramento produttivo forse voi mi dite ma guarda che c'entra niente riconversioni sei Guana che tutto solo per non far applicare lo Statuto dei lavoratori anche ma c'è anche sto problema
Di tutto questo cattivo sistema dello Stato italiano di un governo che non ti fa una politiche industriali noti fa una politica di riconversione industriale perché era sei sette cinque non è attuabile non è stata applicata comunque sei sette cinque ditemi quando viene applicata e noi abbiamo tutte le industrie in situazioni di assistenza
Con le conseguenze di operai di gente che frustrata perché vari tirare il suo stipendio ma tutti questi miliardi dei decreti legge che il compito che il parlamento deve portare sono unicamente per mantenersi posti lavoro perché ci sei per ricatti posti lavoro
Ma in effetti non si produce ma in effetti non si fanno gli investimenti perché si ha un bel fare ogni volta
Che si interviene su questi decreti legge si dice che non vogliamo provarli perché prima di dare i soldi vorremmo anche sapere come vengono investiti
Perlomeno vogliamo impegnare il governo a distanza di tre mesi che ha dopo che sono stati stanziati questi quattrini sapere come sono stati spesi ma non se mi sa assolutamente nulla
Io dico dunque che questi due referendum questi due elettori non devono anche denunciare questa mancanza di politica industriale da parte del governo in tutti questi anni e denunciare tutto quello che è stato la la politica del compromesso storico che non ha prodotto politica che non ha prodotto certamente democrazia e che ha prodotto tutti i guai che ci ha portato a queste situazioni
Io non credo di devo fare aggiungere altro oggetto quando ferraioli dice
Che il referendum sono l'estrema ratio perché in Parlamento non si non si legifera perché c'è questa inerzia perché c'è questi per mi abilità perché e virtù quando dieci
Ma dieci deputati che era presente cinquecento mila cittadini non hanno la forza di far mettere all'ordine del giorno delle leggi per cui noi dobbiamo arriva
Devi sapere che quando c'era dobbiamo sapere e sia chiaro che questo è un esempio lampante alcuni compagni e lo hanno vissuto come l'anno scorso quando si vuole quando c'è la volontà politica
In una settimana si fa passare una legge quando l'anno scorso a questi tempi
Per salvare i vari politici dal reato di peculato se fatta passare la legge di di interpretazione autentica sulla l'articolo primordi
Dei patronati di di di cui si dice che i riconoscimenti dei dei patronati in una settimana la presentazione della disegni di legge al Senato era parte di senatori dalla presentazione di legge alle discussioni in Commissione discussioni in aula
Ad arrivare al Parlamento son passati solo sette giugno arrivate in a e al Parlamento alla camera volevano parla passare in due ore in sede legislativa alla Commissione lavoro
E questo tutto doveva essere fatto in quattro e quattr'otto perché scattavano i gli arresti per questi presidenti di patronato che avevano distratto miliardi miliardi della di questi patronati miliardi dice dei cittadini distratti per le loro imprese private
Ebbene i compagni alcuni compagni ripeto qui in aula presenti sanno come mi sono battuto in commissione lavoro proprio a marzo da febbraio marzo
Da sola perché in Commissione lavoro si è soli io ero su una presentato seicento settecento emendamenti ho fatto la mia opposizione fino al limite dell'ostruzionismo e poi ho dovuto crollare perché ero sola
Due mesi fa la Corte di Cassazione Sezioni Unite mi ha dato ragione nella sua sentenza miglia
Nominate una sentenza dicendo che malgrado la fiera opposizione deputato Galli con rappresentazioni di quegli emendamenti e oggi è quella legge che è stata approvata da tutte queste maggioranze comprese le sinistre contro tutta la mia opposizione oggi questa proposta in questa legge che è diventata legge è alla corte costituzionale ricostituzione di dita
Questo per dire che quando si vuole e c'era molta politiche in dieci giorni perfino una legge ti passa per salvare idee i truffatori per salvare i deputati salvare gli uomini politici al peculato
Quello che vorrei dirvi davvero
Guardate che questo è il Parlamento
Con questa sua inerzia si con questa incapacità
Di portare a compimento leggi
Le le riforme essenziali per questa linea poco chiara che c'è stato in i partiti a sinistra soprattutto dal settantasei in avanti
Linea che pare oggi poiché essi chiarire però da parte vostra c'è tutto questo dovere di informazioni di far prender coscienza ai tavolini dovete parlare di queste cose
Perché nella misura in cui la gente sale a mille agenti gli operai i lavoratori sono a conoscenza anche di questi risvolti che vi ho detto
Allora avranno la capacità di fare espressioni se i loro partiti nei quali si riconosca i partiti di sinistra perché poi al Parlamento ci sia la volontà politica di mette all'ordine del giorno queste leggi e per arrivare agli obiettivi che vi siete posti
Allora compagno Antonello sette e di di Lotta continua non è presente motivi sopraggiunti motivi l'impegno compagno di viaggio virgola sette
Io volevo dire alcune cose
Partirà anche la mia esperienza di impiegato civile dello Stato quindi come si dice
E quindi a partire soprattutto sulla secondo le due referendum quello per estensione lo stavo lavoratori
Io volevo brevissimamente ricordare quella che è la situazione oggi esistente
Nella maggior parte degli uffici pubblici naturalmente non si può generalizzare la maggior parte degli uffici pubblici
è assolutamente assente qualsiasi forma di democrazia di qualsiasi tipo aspra solamente assente qualsiasi forma di partecipazione
Per fare un esempio nel nostro io sposto al ministero Pubblica istruzione è stato approvato venti giorni fa un mese fa il contratto
Per questo triennio del ministero sono presenti cinque sindacati e né suoi queste cinque sindacati ha distribuito un volantino per comunicare che il contratto era stato fatto
E che la rivelano i contenuti hanno fatto un astro soltanto Shigella fattuali un interna in cui un sindacalista cercavo di spiegare i contenuti del contratto è finita che tutti gli impiegati
Iscritti a CGIL chiedevano semplicemente a quanto avrebbero guadagnato personalmente che non riusciva segmenta che vi dico i criteri
Generali del contratto per cui facevano i calcoli spiccioli individuali e ognuno cercava di capire quanto avrebbe guadagnato siccome non ho capito niente ho rinunciato ovviamente a fare i conti su iniziativa e assemblee
Questa situazione però non è una situazione che nasce improvvisamente no nasce dal fatto che in passato
Nasce dal fatto che in passato
Il fatto la semplice questione di fare elementare questione di fare un'assemblea che svolge una sembra LEA è diventata un affare ha solamente di Stalin possibile
Nel senso che non siamo giunti nel nostro ministero nel momento in cui invece la partecipazione cresceva a assemblee convocate per iscritto da quattrocento dipendenti del ministero e rifiutate perché le assemblee per legge devono essere convocate
Dai sindacati presenti nel consiglio d'amministrazione
Per cui la situazione attuale e la mente la stessa cioè quattrocento persone possano non possono convocare un'assemblea un sindacalista
Uno la può convocare io presenterò con la direzione in cui ci stanno due persone iscritte sindacati sono le uniche che hanno questo monopolio e qui c'è un discorso molto elementare quando la si fa la partecipazione cresceva il sindacato discese no questo monopolio nel senso che sistematicamente anche di fronte a al fatto che quattrocento persone volevano fare l'Assemblea fece finta di non far capire di non sapere non avallò mai nulla convinto che quella è la cosa avrebbe pagato in qualche modo cioè che la difesa di questo monopolio ora naturalmente
Chi non ha una visione nella mente di parti partigiana Gina prescindere insomma quello che può essere la posizione sul sindacato
Oggi si assiste a quella su questo fatto che questa cosa ovviamente non ha pagato perché a difesa di un monopolio
Di un monopolio sindacale Dina presentati dal legale forzata forzosa
Non solo non ha pagato rispetto a diffusione la partecipazione della libertà democrazia non posti lavoro ma non ha pagato nemmeno rispetto rappresentatività del sindacato stessi che oggi chiaramente in un posto e lavoro come il mio impossibilità convocano assemblee anche perché assolutamente impopolare anche perché assolutamente passate insomma la posizione del sindacato quasi ha difeso questo monopolio che difende i suoi monopoli che non è disposto a una reale partecipazione nel momento in cui si metto in discussione le linee lettere le già elaborate dall'alto nel momento in cui si mette in discussione quelli che sono i contenuti dati dalla organizzazione sindacale divertirci
Ora il problema rispetto a una per esempio rispetto a questo referendum in un posto di lavoro pubblico è che purtroppo un referendum che uno due anni fa
Sarebbe stato sicuramente ma colto con entusiasmo perché esattamente lì insomma il punto
In cui sia dinamo le cose no quando tu loro ogni volta di fascino Assemblea diventava sistematicamente un fatto clandestino cioè quindi sistematicamente la partecipazione era subordinata al fatto che l'Assemblea era clandestina legalmente non non giusta non regolare
Oggi naturalmente tutto questo è più difficile non è che meno giusto perché è difficile perché il referendum aveva in una situazione che insomma come ho spiegato di totale assenza di una qualsiasi partecipazione di qualsiasi voglia di partecipare ma questi si fiducia nella possibile di partecipando per incidere sulle cose
Altre cose insomma sono va be'sono successi in questo in questo frangente c'è stata la sentenza della Corte costituzionale gli ha detto che per il mondo
Che ha ribadito recentemente quest'anno che per il buon andamento alla pubblica amministrazione i gli impiegati pubblici non hanno diritto ad agire davanti al pretore lavoro
In base all'articolo oscure lavoratori quindi ribadendo la inapplicabilità
Anche qui questa discriminazione Enzo una cosa del genere in un posto di lavoro passa
Una destinazione del genere passa semplicemente con la convinzione insomma di uno Stato si disse per di separatezza che qualche colpisce che di cui insomma in cui si trovano gli impiegati pubblici ed è stato paradossale insomma questa missione del buon andamento in una pubblica amministrazione il cui andamento insomma è assolutamente cattivo la cui improduttività e famosa
Anche all'estero c'era solamente in una situazione di paralisi totale una sentenza la Corte costituzionale ribadisce il fatto che è necessario conservare e preservare il buon andamento impedendo a chi subisce una comportamento antisindacale di adire il pretore del lavoro
Chiunque entra in un ministero capisce questa cosa solamente paradossale che l'assenza degli impiegati pubblici colpiti da un cupo tentati da Cantatore dallo Stato
Per motivi per andare a produrre lavoro
E ha solamente ininfluente rispetto assenteismo naturalmente l'assenteismo di tipo funzionale nel senso che la presenza è assolutamente nel più dei casi insomma inutile
Non richiesta eccetera eccetera
E quindi questa questa sentenza la Corte Costituzionale insomma ha un aspetto paradossale
Niente volevo dire un'altra cosa semplicemente che naturalmente questi referendum
Ovviamente di cui mi auguro ci auguriamo il migliore sito capì che era un periodo in cui Lotta continua
Non esce si dibatte difficoltà enormi per poter uscire e quindi niente volevo dire che riguarda le due cose si possono in qualche modo con le garanzie nel senso che l'una cosa bisogna in qualche modo nell'altra e possono essere momenti di così di ripresa di un discorso insomma in una situazione con in una situazione complessiva in cui e le difficoltà per chi non accetta la situazione presente sono per enormi
Ringraziamo i compagni lo Antonello SetteGreen contributo che apre la lotta ai lavori di questa Assemblea
Rinviamo con la parola al compagno Luigi ieri sera scene di i Magistratura democratica
Io darò essenzialmente delle notizie quanto ai contenuti di pane esauriente quanto ha detto questo ferraioli prima
Dico che Magistratura democratica all'ordine del giorno del sezione romana all'ordine del giorno della sua prossima Assemblea che giovedì appunto
La discussione sui referendum di DP è la eventualità dell'adesione direi che facile profezia dire che Magistratura democratica aderirà e si impegna nei limiti delle sue forze questo
Perché per il buon esito del referendum dirò che voglio esprimere soltanto la soddisfazione che finalmente
E dopo tanto attento abbiamo un terreno di impegno che non è più soltanto quello della istituzione giudiziaria è del fenomeno del terrorismo siamo ormai stanchi credo un po'tutti
Di occuparci soltanto appunto o difendere compagni in carriera di occuparci appunto della dei compagni o di occuparci di morti ammazzati dal terrorismo
Ritorniamo quindi appunto apporto finalmente il nostro impegno su un terreno di lotta che quello su cui sono siamo nati da appunto il terreno dello scontro di classe perché in questo referendum è implicato appunto uno scontro col padrone
La le forza di Magistratura democratica non è poi così consistente ma probabilmente a ha una sua legittimazione qualificazioni specifica dato che ci sono implicati anche problemi giuridici a quel chiarimento probabilmente
Potremmo dare il contributo
In questo senso io
Voglio qui testimoniare questo intendo
Firenze ricomprare personale e ci auguriamo anche quella prossimamente preciso democratica prima della prova spagnolo quelli del Partito radicale
Voglio legge qui una comunicato una notizia che Rivalta poco fa dai compagni dell'azienda Sirti la Sirti è una delle aziende delle comitati di fabbrica
Che insieme ad altre decine e decine si sono costruiti con i comitati
Permanenti il referendum è stato uno dei primi adesioni che pervenne Luigi aggiorna invece di ottobre è un'azienda che ha visto proprio di lavoratori anche con sul piano della sottoscrizione
Ebbene questa azienda è un'azienda settore ivi stette cioè a circa sei mila cinquecento dipendenti
è un'azienda che c'ha assumo intera una serie di piccole aziende agricole di piccoli azienda tutto l'indotto del settore
Telefonico che hanno meno di quindici dipendenti in questi giorni è partita una indicazione da parte appunto della Sirti perché non si conoscono il delicati dei e posti di lavoro che hanno meno di quindici dipendenti credo che questa notizia si commenti da sola e mettevano in evidenza la necessità tornerà e importanza del secondo referendum sullo Statuto dei della
Naturalmente dicono i compagni la Sirti Luigi battiamo ci batteremo perché i referendum Passigli perché lo studio venga applicata anche sotto la sede dell'ISI dipendenti ma intanto blocchiamo e in questi giorni sono già la lotta per respingere sta vocazione
Qui l'azienda Sirti confronti dei diari di bordo della siti stessa lavora
Ma a me fa molto
Piace anzitutto che ci siano anche qui dei tifosi del partito radicale
Ma qua comunque
E soprattutto ci fa piacere
Ok Democrazia proletaria abbia promosso questi due referendum
Vi dirò voi se non lo sapete
Le modalità le caratteristiche la nostra adesione a questa Campagna
Dei vostri due referendum
Ma dicevo innanzitutto ecco vorrei esprimere il compiacimento dei radicali e sicuramente lo faccio a nome anche di quei son convinto molti radicali così impegneranno
Dove sono dove lavorano
Su questa campagna referendaria che firmeranno che sono d'accordo con voi e poi credo tutti noi siamo d'accordo con voi secondo questa impostazione
Che cercherò di illustrarvi io credo che la premessa vada fatta e cioè che anche leggendo il modo in cui democrazia proletaria presentava sul quotidiano i lavoratori
Questi referendum risulta evidentissimo come la vostra concezione referenze diverse
Dalla concezione che per nove anni ha avuto il partito radicale voi sapete che proprio Magistratura democratica è stata in Italia
La prima organizzazione attentare di promuovere nel settantadue se non vado errato e appena dopo la tu
Forse ottantadue
Non è molto
Un referendum dal settantuno l'anno in cui fu fatta la legge il referendum per accontentare i clericali che voleva liquidare la legge sul divorzio
Sicuramente è molto cambiata la valutazione delle forze politiche rispetto a questo istituto sicuramente voi siete portatori attraverso questa iniziativa di un modo di vedere referendum diverso al nostro ripete il nostro modo di vedere il referendum ha avuto lo sapete un colpo durissimo nei giorni scorsi
Perché non c'è dubbio che per il partito radicale quella che poteva essere chiamata la strategia referendaria era fondata
Sulla fiducia
Lo stato di diritto
E sulla tentativo di allargare gli spazi di libertà e quindi le contraddizioni che esistono nelle istituzioni oggi aprendo grandi dibattiti tra i cittadini su grandi scelte gravità il Paese non certo solo quelle i diritti civili si pensi
Ai referendum sulla questione l'ordine pubblico si pensi a referendum so sul nucleare su tanti
Su altri argomenti e che abbiamo promosso la moralizzazione la vita pubblica dal finanziamento pubblico a quelli sull'inquirente io credo che con lei
Venti che referendum però in questi anni partito regala promosso ci sia si sia stabilito una sorta di filo rosso
Perché guardate anche tra quelli che possono decaduti noi per esempio proponemmo nel settantaquattro referendum per la liberalizzazione le DVB-H
Che poi cadde perché anche sulla spinta di quel referendum l'emittenza il monopolio di Stato fu messo in crisi da una sentenza Corte costituzionale ma non c'è dubbio che oggi la nostra valutazione sull'istituto del referendum cambia
Perché hanno cambiato le regole del gioco
Mentre il treno in movimento perché hanno cambiato le carte in tavola
Perché la Corte Costituzionale si è trasformata in uno strumento del potere in un altro degli de in un'altra delle braccia
Attraverso cui il potere direi poiché in maniera scientifica
In tutti questi anni a bloccato tentativi rinnovamento sostanziale e perché dico questo dico questo perché penso che sia una riflessione sulle ragioni per cui la Corte costituzionale non solo cassato la metà dei referendum ma di fatto menomato
L'istituto del referendum con questo lo dico con molta schiettezza non non ci dobbiamo nascondere niente né siete ben consapevoli dovrete fare i conti anche voi con questi referendum
La Corte costituzionale minacce era sicuramente questi referendum né più né meno così per come ha minacciato e colpito altri referendum e quindi la battaglia per scongiurare questo avvenga una battaglia che per quanto ci riguarda ci vede impegnati in prima linea per garantire ancora qui immagini credibilità all'istituto referendario coraggio perché la Corte Costituzionale liquidato tanti referendum il concordato nel i codici militari tribunali militari
Una un gran parte quasi cento norme del codice fascista Rocco nel settantotto i cinque che sapete
E poche settimane fa appunto perché sicuramente ecco questa valutazione per cui molti molti anche di voi
Questa votazione davate o che si dava del dell'uso che radicali fanno i referendum del valore dei referendum promossi al partito radicale probabilmente non era giustamente era sbagliata
E probabilmente invece i referendum
Andavano
Così come vanno ancora questi superstiti anche se il rischio che si vada una campagna law and order da blocco d'ordine sui temi e l'ordine pubblico è fortissima e che quindi l'istituto del referendum da strumento antagonistico al potere si trasformi in un plebiscito
Il potere manipola i i referendum che vengono sottoposti dall'opinione pubblica all'opinione pubblica per i questa forza l'istituto referendario parte in seno al popolo e si conclude in seno al popolo il vaglio istituzionale un bagno assolutamente automatico la Corte di Cassazione conta le firme e giudica la legittimità alla corte costituzionale deve dire soltanto sui referendum appartengono meno le categorie
Che la Costituzione esclude
Che sono come sapete soltanto cinque
Leggi tributarie Ifi e di bilancio leggi di amnistia o di indulto leggi di ratifica i trattati internazionali stock questioni argomenti su cui non si può fare
Invece cosa è successo che la Corte costituzionale intervenuta su quei referendum per il perché riteneva vincenti che riteneva più popolari
Lasciando quelli sui quali si coagula si può coagulare oggi novità nella maggioranza
Dozzine
Che esatta e andando a prefigurare
Con i referendum residui se voi ci fate caso
Andando ad assecondare in maniera incredibile come un adesivo la Campania sta facendo Almirante in questi giorni
Referendum contro i tribunali militari Almirante propone l'attivazione tribunali militari
Referendum contro il porto d'armi Almirante propone il cittadino si fa giustizia insomma
Referendum sulla legge Cossiga si propongono nuove nuove leggi speciali sempre una legge speciale fare non sull'ergastolo si propone addirittura Almirante propone la pena di morte Cennamo conto tutti
In quanto questo sia un rischio notevole che può essere scongiurato ma non è questa l'occasione in cui ne parliamo ma perché in in cui dobbiamo parlarne ne avremo nelle prossime settimane spero che su questo ci troveremo anzi
So che ci troveremo dalla stessa parte
Però perché tiro fuori questa serie di considerazioni perché appunto il rischio che lo stravolgimento l'istituto referendario al punto da strumento antagonista del potere
Diventa
Plebiscito utilizzato al potere
Riguarda anche voi perché sicuramente il il contenuto antagonistico e sicuramente questi due referendum esprimono dovrà essere assai fortemente sostenuto nel Paese perché questi referendum posso arrivare fin qui
Ripeto su questo la nostra collaborazione sarà piena
E e fraterna oltre che sul merito sarà piena proprio perché riteniamo che queste barriere queste ultime trincee
Dell'istituto referendario vadano salvaguardate però dicevo e della
Ve la pongo questa considerazione anche polemicamente rispetta la vostra vocazione su referendario se li hanno fatti cadere quel referendum era perché i referendum avrebbe rappresentato un elemento di contraddizione così come erano ripeto possono ancora non solubili da parte nostra
Abbiamo deliberato
Non nascondendo su cui riserve sia sull'uno sia sull'altro dei referendum pro abbiamo deliberato col consiglio operativo del partito
Tempestivamente cioè prima che partisse la campagna abbiamo fatto come voi che avete contromossa otto referendum su dieci il pagamento integrale del raccolto due o trecento firme serrature
Comunque e anche questa dico è vera inviati e ve l'ha detto
Ma abbiamo deliberato un invito a e gli scritti ai simpatizzanti agli elettori del Partito Radicale ai firmatari dei nostri referendum a tutti i cittadini perché firmino questi referendum per una ragione
Fondamentale che riteniamo sia importante qualunque sia con l'opposizione che attraverso il dibattito possa maturare su questi referendum leader riteniamo sia importante che su questi argomenti
Si vada al voto riteniamo su questi argomenti si è importantissimo che si discute
Certamente sulla questione contingenza non c'è dubbio che si tratta di un modo cioè di un'angolazione specifica da cui affrontare problemi molto complessi però credo che l'istituto referendario sullo referendari serve a questo serve a stabilire un punto di vista attraverso cui si aggredisce un problema certo non risolve tutti i problemi sono tre andare lo sappiamo ma
Tutta la la questione che pone il referendum sulla contingenza può scatenare tutta una serie di contraccolpi di a a a questa azione possono così corrisponde se si innescano lotte adeguate reazioni adeguate
Particolarmente importante ci sembra invece molte meno riserve abbiamo sul referendum
Sullo Statuto dei lavoratori perché non c'è dubbio e avvertiamo in maniera stringente ormai l'esigenza che il sindacato Stato sia ridimensionato che le questioni la democrazia sindacale ma generale democrazia nel mondo del lavoro del diritto del cittadino lavoratore a contare
Nel posto in cui lavora siano affermate incerto in un tutt'altro modo che quello che oggi il sindacato corporazione
Consente garantisce quindi ecco da parte nostra invito a firmare
Sostegno pieno nel corso dell'iter referendario
A alla alla baracca che dovrete mettere in piedi che non va faticosissima ve ne state deve contenere nelle sempre più conto dal punto di vista proprio tecnico quotidiano di rottura di scatole di
Adempimenti burocratici dovrete coinvolge un numero enorme di persone sicuramente poi abbiamo invitato tutti i partiti regionali le soluzioni radicali e d'Italia a valutare ciascuna nella piena autonomia che gli spetta che ha di dare il proprio contributo anche militante nella misura in cui ce la fanno a misure in cui anche noi con nostra struttura inadeguati sì ma e piccolissime che ben conoscete riusciamo assicura quindi io concludo ma ripeto con come ho iniziato con la
Con il compiacimento del fatto che vi siete mossi utilizzando lo strumento referendario su questi argomenti io credo non lo dico con franchezza e lo dico qui non è non è ancora avuto all'interno al mio partito occasioni per dirlo
Non dovremmo ripensare la strategia referendaria dovremmo ripensare è il modo di porsi rispetto a questo istituto
Proprio per lui per ormai per l'agibilità incluso ispirati a questo istituto è rimasta nostro Paese contro onde voi ci avete accusato in passato di essere referendari stia oltranza si ricrede che a colpire tre non si risolva tutto
In realtà ecco da parte nostra noi ribadiamo che ribadiamo questa nostra convinzione occorre utilizzare per una politica di alternative di rinnovamento tutti gli strumenti possibili
Per questo noi non siamo parlamentari visti
Per nulla ma cerchiamo utilizzare in modo più aggressivo possibile una presenza istituzionale non siamo referendari Ski e basta ma sappiamo bisogna utilizzare anche questo e così siamo convinti che e cresce tutta la sinistra se in tutta la sinistra ed è importante che il PC
Ha fatto storico per la prima volta dica sì a un referendum promosso partirà legale che lo dica
In un momento difficile come questo momento in cui la sua base firma per la richiesta di pena di morte di Almirante
E quindi ecco questo articolarsi e lei dissolversi un po'della fobie referendaria delle mani antireferendari che hanno dominato in tutti questi anni ecco che si stanno dissolvendo e al dissolvimento delle quali contribuisce a questa nostra iniziativa non la salutiamo con favore proprio nell'auspicio che tutta la sinistra sappia essere al massimo attenta alla possibilità di utilizzare tutti gli strumenti ecco lo diciamo proprio oggi noi che siamo stati ma coloro che dei referendum ha fatto lo strumento dirompente della loro iniziativa per dieci anni o giù strumento referendum non è più quello purtroppo sulla base della sentenza la Corte che c'era un tempo che c'era secondo i costituenti si apre per tutta la sinistra
In questo senso dibattito deve essere credo largo e adeguato tra di noi l'esigenza di capire quali sono gli strumenti per innescare una politica di rinnovamento per costringere i partiti a sinistra questo serviva bisogni
Sceso parzialmente sono riusciti
Per costringere la sinistra ad unirsi
Il blocco progressista Domizzi in alternativa al blocco conservatore questa è sempre stato il senso della strategia referendario mi auguro che
Menomato questo strumento siamo però noi capace quindi anche voi e quindi con un dibattito tra di noi capaci di approfondire questo strumento di trovarne altri e di trovare sempre più momenti di iniziativa comune
Nelle prossime settimane nei prossimi mesi ringrazia
Grazie al contrario Rutelli dirigenza alla delegazione in me regionale che porta l'adesione della UIL me
Appunto Andrea nostra campagna dei due referendum e intanto do la parola al compagno Casucci di Lotta continua
Io volevo solo dire due parole anche perché intervenuto all'altro compagni di Lotta continua cioè purtroppo non potremo dare un grosso contributo come giornale
E come tribuna stampa questo a questi due referendum che credo siano secondo il mio parere personale i più importanti che sono stati lanciati in questi ultimi anni cioè più importanti per una serie di motivi che adesso dico mi auguro che Lotta continua riapre abbastanza presto da poter dare un contributo maggiore che non un'adesione così formale all'inizio di questa campagna importanti sullo del merito e non sul metodo perché io credo che l'istituto del referendum possa essere usato anche in modo antidemocratico quando per esempio si chiede che nelle fabbriche a votare non siano solo gli operai ma
Che siano tutti questa cosa legittima
E si usa comunque questo criterio è questo metodo
Per costruire attorno alla classe operaia al movimento a chi in qualche modo ha rappresentato un momento di cambiamento in questi anni nelle fabbriche un muro il muro dei tecnici o il muro dei capi prefigurando una società che sta cambiando e madri adeguandosi anche a questo cambiamento di queste della società nel modo in cui sta vedendo c'è completamente pilotato dalle nuove tecnologie più completamente pilotato
Dal dall'intelligenza diciamo così dalla dei gruppi dirigenti padronali penso che ci sia anche da fare delle distinzioni di sul merito firme sul metodo scusate sul merito invece ritengo che sia giusto questi duecento sono molto giusti
Forse si può ci saranno molte più adesioni per la questione che riguarda la liquidazione il suo rapporto con la contingenza siamo in una fase in cui contano molto di più i soldi e il sindacato lo sa bene visto che lo sta pagando in termini di rappresentatività anche a a proprie spese a favore dei sindacati autonomi di altre organizzazioni gialle
Penso che voti vengano però devo firme verranno probabilmente di più su questo coso la cosa più importante invece che io ritengo è quello dello Statuto dei lavoratori perché perché io credo che oggi in Italia stiamo assistendo allo sfacelo del sindacato allo sfacelo del sindacato come organizzazione come organizzazione non formale anzi forse l'immagine istituzionale del sindacato si sta rafforzando
In cambio di una perdita di rappresentatività e di forza a livello di base è una cosa che stiamo assistendo che abbiamo sotto gli occhi che è stata anche in qualche modo
Diciamo così confermata dal convegno che si è tenuto a Torino del PC delle degli operai del PC gli operai FIAT PC in cui si ne veniva fuori per esempio un quadro della situazione post vertenza FIAT il cui la firma di quell'accordo ha provocato in qualche modo non solo lo scombinamento dello organizzazione interna
Nell'organizzazione interna sindacale e partitica il PC ammettere di aver perso molti iscritti e non solo perché in una parte sono stati messi in cassa integrazione ma perché un'altra parte
E con la firma di quell'accordo si sono allontanati dalle file del sindacato del PC
E di male quest'immagine istituzionale
Che in qualche modo deve
Rappresentare insomma delle chiudere fare cerchio attorno alla forza raccolta dal sindacato in questi anni e ci ritroviamo invece in fabbrica la situazione in cui l'azienda si rifiuta in di discutere neanche qui consigli di fabbrica
Neanche più cioè con le istanze che minimamente avevano un apporto maggiore di lavoratori potendosi permettere di fare esattamente quello che vuole
E di fronte è quindi una situazione in cui il sindacato aderisce entusiasticamente a una società tecnologica che dovrebbe vedere la la scomparsa della classe operaia come centralità invece
Di sostegno insomma il lancio di una nuova figura sociale che quella di tecnici e dei capi credo che lanciare un referendum sull'estensione dello Statuto dei lavoratori al di là del suo contenuto cioè l'estensione alle piccole aziende si è invece una occasione per lanciare una battaglia che va anche al di là e contenuto stesso dal referendum e cioè il problema della chi decide realmente del da dove viene dato dove si deve formare la linea politica Olivia contrattuale
Chi deve essere veramente a decidere sulla propria vita e su le proprie condizioni di lavoro credo che questo sia uno dei motivi per cui a io anche nome della relazione di Lotta continua siamo d'accordo su questo tipo di di referendum mi auguro appunto che che questa battaglia non resti rinchiusa
Da una parte nella nella questione economica del recupero
Nelle liste di delle liquidazioni ma cosa notevole importante non non va assolutamente sottovalutata e d'altra parte solamente all'estensione di un diritto quello che lo stato di lavoratori che però ricordiamoci non è di per sé sufficiente della maggiore democrazia era un punto di base
Che hanno raggiunto nel settanta i lavoratori ma è appunto un punto di partenza credo che va dall'ISPO data appunto a questa risposta in avanti a chi invece vuol far tornare indietro il movimento la classe operaia
Grazie ai compagni Casucci fino ad allora compagno urinari per le conclusioni la allora compagno di Curia della UILM che porta le sicure della UILM regionale
Compagni
I due referendum che democrazia proletaria ha promosso e sui quali si sta impegnando non da sola
Raccolta delle firme sono due referendum che sostanzialmente sono un però qualche cosa e sono contro qualche cosa sono però evidentemente
E lo fonti degli interessi più genuini dei lavoratori sono contro direttamente la politica del padronato ha sviluppato lo diceva bene perché Casucci in questi in questo periodo e sono anche contro la politica che il sindacato ha seguito negli ultimi anni
Questo lo debbo credo debba essere più moderato
I problemi che pongono il referendum e sono certamente problemi reali
Ed oggi c'è la necessità indubbiamente di sensibilizzare su questi problemi l'opinione pubblica noi come sindacato abbiamo in passato ha tentato di affrontare questi temi per lo meno il primo quello sull'estensione dello solo di lavoratori abbiamo ottenuto dei risultati molto parziali in alcuni casi a non abbiamo tenuto nessun risultato avevamo messo all'interno del contratto nazionale dei metalmeccanici abbiamo spuntato qualche briciola nel contratto degli artigiani sostanzialmente su questo terreno non abbiamo fatto grossi passi in avanti
Noi siamo come organizzazione lo diceva
Il compagno
Favorevoli alla raccolta delle firme e siamo perché questa raccolta venga promossa e sostenuta dai nostri militanti
C'è necessità però di fare il minimo di chiarezza per quanto ci riguarda su questa questione della raccolta delle firme e comunque dei contenuti dei due referendum non pensiamo che diverse l'abrogazione di referendaria di un articolo possa risolvere le questioni
L'estensione dello statuto all'interno delle piccolissime imprese è un problema reale deve poter essere regolamentato credo che il grosso pregio dell'iniziativa
Che porta avanti democrazia proletaria sia proprio quella di aprire con forza il dibattito e di costringere in qualche modo tutti gli agenti sociali interessati alla questioni agile intervenire e io sono convinto però che al di là della raccolta delle firme al di là della giustezza dell'iniziativa
Si debba sviluppare una attenzione all'interno del Paese nelle fabbriche punti alla costruzione di una legislazione ad hoc perché non credo non crediamo che sia un semplice problema di abrogazione referendaria di un semplice attivo che razza di costruire una legislazione che vada in questa direzione che risponda complessivamente tenendo conto di quale la situazione delle piccole aziende
Per questo credo che debba parte ripartire iniziativa del movimento sindacale anche attraverso una
Iniziativa tendente alla costruzione di una legge attraverso una iniziativa popolare
Personalmente anche se giro ai compagni di firmare tutti e due i referendum né firmerò uno solo solamente il primo quello sull'estensione della legge trecento per quanto riguarda il secondo ritengo che sia utile
Aprire con forse il dibattito su questa questione della deindicizzazione indi delle indennità di liquidazione pertanto sul recupero delle somme che restano punti complessivamente pochi ma dal padrone partendo però da una considerazione
Che questo strumento
Lo strumento della liquidazione è un atto che nella storia del movimento sindacale nato tipicamente paternalistico era la buonuscita il lavoratore sfruttato con i con la quale il lavoratore doveva mantenersi in vita negli anni
Che che aveva di fronte fino alla morte
Su questo discorso oggi è opportuno avviare una riflessione più complessa le esigenze oggi possono io credo debbano essere diverse non è giusto compagni concentrare un'erogazione salariale
Ai lavoratori nella fase finale della loro vita lavorativa Obiettivo credo che dobbiamo riuscire a cogliere e fare in modo che queste erogazione si realizzi
Nella fase centrale della vita lavora della vita vuol dire su questo credo si può si può discutere credo che comunque l'iniziativa referendaria promossa da Di Pietro sia utile in questa direzione perché il dibattito è già stato avviato su questo si sta molto discutendo
E speriamo che si riesca a fare alcuni passi in avanti
Altre piccole questioni che riguardano gli altri referendum i sei referendum che partiranno a private ha prima io vorrei dire questi sono era presente una grossa occasione indipendentemente da da come già risultato finale questi avranno e da come i singoli potranno potranno votarli credo che sia una grande occasione per riaprire il dibattito sulla libertà e sulla democrazia all'interno di questo nostro paese
E io dico sono migliaia i giovani che stanno all'interno dei fanghi galera in attesa di un processo e molti di questi problemi ci saranno anche colpevoli molti certamente non lo sono e questa richiesta cioè quella che si celebrino a tuffo al più presto i processi credo che ci debba essere un altrettanto adeguata iniziativa che a partire dalla dalla grande battaglia che credo a primavera ci sia sulla discussione sui referendum che si sviluppi
Un altro discorso riguarda la stampa
Alcuni giornali hanno deciso di tapparsi la bocca di fronte ai fatti drammatici che che hanno coinvolto la vita di un uomo in questo in questo Paese a qualcun altro la bocca viene tappata con vari meccanismi questo è il caso di Lotta continua
I confronti di questo giorno giornale come organizzazione siamo impegnati a promuovere una sottoscrizione che sta andando avanti non raggiungerà certamente dei grossi obiettivi ma comunque sarà un contributo in questa direzione un'altra considerazione riguarda i nuovi beniamini televisivi che sono i generali a tre stelle
E che credo debbano poterci fare pensare se queste apparizioni in televisione si realizzano nel momento stesso in cui in alcune piazze d Italia ci sono i tavolini per accorta della firma della firme per la morte e qui un'altra notazione molto breve al termine e quella sul governo dei tecnici il cosiddetto governo degli onesti
Siamo chiari chiunque tocca una goccia di petrolio deve andare in galera sia esso un individuo un cittadino un parlamentare sia esso un intero quartiere
Detto questo però dobbiamo stare molto attenti che in questo paese si sta innescando una un processo
Che rischia di diventare irreversibile si comincia a dire troppe da troppe parti che la sinistra in qualche modo è coinvolta all'interno della del marasma generale e poco credibile il sindacato
Qualche cosa di cui non non si può fare affidamento io sono convinto che bisogna intervenire rapidamente nel correggere la lotta la la rotta la linea politica del sindacato cui bisogna intervenire rapidamente per correggere
L'iniziativa politica linee direttrici dei partiti della sinistra e dico solo una cosa che all'interno di un paese e questa è la storia che lo dimostra
Quando si incomincia ad avere una accaduta di credibilità nei confronti dei vaccini la sinistra in particolare nei confronti del del sindacato si apre la strada appunto a quei governi cosiddetti dei tecnici che poi sono sempre i governi autoritari
E non c'è bisogno del Fez in testa o della camicia nera basta una piccola un piccolo giro di vite basta chiudere delle piccole libertà e gli obiettivi comunque chi deve raccogliere in questo Paese li raccoglie grazie
La parola al compagno Emilio Molinari e per le conclusioni
Ma io credo che dopo questa Assemblea per la verità non molto numerosa
La parola adesso sia come ho già dicevano anche i compagni ai banchetti
Cioè alle capacità organizzativa le capacità di mobilitazione dei dei compagni e al supporto anche delle forze dei compagni che qui si sono espressi anche sull'adesione a questa campagna di referendum
Non è solo una questione organizzativa e la questione anche di propaganda politica credo che la raccolta delle firme già di per sé per la mole di firme che richiede settecento ottocento mila firme io dico anche un milione se è il caso
Coro
Diciamo che scuote già di per sé alcuni equilibri mette in moto meccanismi di discussione attorno ai banchetti per le iniziative che si andrà a fare dappertutto
Metto in modo non un meccanismo di discussione di confronto probabilmente anche farà emergere contraddizioni dentro l'intero schieramento della sinistra
E già di per sé e quindi è un fatto positivo nella stasi e nella stagnazione direi politica che stiamo assistendo in questi giorni
E questo occorre molta determinazione e molte anche capacità politiche da parte dei compagni di rispondere a tutto quello che emergerà nell'ambito di di questa campagna già le vediamo
Di motivazioni che vengono da parte di certe forze della sinistra compagni del Partito comunista
Vediamo anche le contraddizioni che attraversa questo partito non solo diciamo tra una generica base un vertice che prende le posizioni che ha preso in questi giorni
Ma anche tra federazioni federazioni quindi attraversa anche un certo corpo di dire diciamo di quadro intermedio di questo partito
E dialogo tutta la vicenda che passa sotto il referendum non vanno bene
Per molti di sia nello strumento sia negli per i contenuti che esprime perché il problema è quello di andare più in là di proporre una generale riforma salariale quindi presentazione della legge
Motivazioni che vengono da parte sindacale per quanto riguarda ad esempio la questione dello Statuto dei diritti dei lavoratori che viene presentata una legge di iniziativa popolare in alternativa ai referendum poi non si capisce bene se voteranno se firmeranno per i referendum cosa
Quindi argomenti che ci vogliono in un listone incaricati li sollecitava al dibattito Luigi poi ormai vi sono stati scritti in tutte le maniere però rendiamoci conto che già è partito lo scontro
E già lo vediamo anche il tipo di adesione le prime notizie che arrivano da Roma e da Milano in particolare una grossa adesione ai banchetti il grosso discussione c'è una tensione che si sta determinando anche nel nel paese direi su questa dicendo
Io vorrei sottolineare
L'importanza anche a partire da questo dato
Della posta in gioco con questi referendum
La posta in gioco di tipo politico di cui bisogna avere la coscienza probabilmente anche permettersi tutta la carica necessario poter raggiungere il risultato
La prima è una questione che riguarda tutta la sinistra
E qui molto brevemente giallo accennavano i compagni ma credo che ci sia la percezione da parte di chiunque di noi
Che le cose non stanno andando bene lo stavo andando bene in generale per questo Paese per il movimento popolare e uso il Movimento Popolare non mi limito solo a classe operaia
Ma per i democratici per tutti c'è un'ondata di di diciamo che si sta caricando una sorta di Mola reazionaria se vogliamo che Ali suoi le sue varianti sulla classe operaia il licenziamento il tipo di recupero
Diciamo di dominio da parte padronale dentro i rapporti aziendale con la fabbrica con gli operai
Sul salario su tutte le questioni che riguardano la vita complessiva il potere dei lavoratori in fabbrica ma lo vediamo sulle questioni dalla democrazia lo vediamo sulle questioni riferite ancora i referenti del tentativo di di di smussare questo strumento di togliergli ogni incisività di piegare
Diciamo istituti
Con come la corte costituzionale ai voleri politici del quadro politico perché è inutile nascondersi che il tipo di sentenza dato
E funzionale agli equilibri di questo quadro politico era funzionale a non far incalzare troppo tra democristiani e socialisti si è scelto proprio referendum ad hoc
Ci sono scelti referendum anche funzionali a far scattare fare andare avanti ancora di più quel tipo di Mola reazionaria perché non è un caso che si lasciano solo i referendum
Che riguardano diciamo le questioni della democrazia in un momento di grande difficoltà e diventa quasi un pronunciarsi
Da una parte con appunto le mancava bene
Il compagno Rutelli
Le questioni dei fascisti pena di morte e tutte le altre vicende e dall'altra i democratici
Con tutte le loro contraddizioni perché però vediamo i comunisti che mi votano uno è un fenomeno netti Renon votano l'altro vediamo i socialisti nell'ambiguità per i rapporti con la Democrazia Cristiana vediamo
Diciamo una sinistra che si presenta la serata
I repubblicani eccetera eccetera una filiale
Che fanno quello che fanno eccetera quindi una elementi di estrema difficoltà
Nel quali però
Questa sinistra che si presenta tutta sparpagliata
Tutta
Piegata agli equilibri e gli schieramenti alle logiche di potere
E dice di quadro politico se vogliamo e lascia perdere ogni contenuto che l'ha caratterizzata sia sul piano della difesa economica e della difesa immediata dei dei dei lavoratori sia sul piano della democrazia in questo Paese
Dentro mente procedono queste cose non ci si può nascondere che questa sinistra sta giocando tutti i suoi destini esseri sta giocando nei tempi brevi
Perché non può a me forse banalizzo nelle cose non è sono ancora un tipo che si riesce a scandalizzare no proprio per dentro nelle vicende storiche di questo Paese
Ma sono convinto che i due partiti della sinistra maggiori Partito socialista il Partito comunista proprio di questi tempi stiano facendo i conti con la loro storia e al di là
Dell'immediatezza tattica dello schieramento con cui stanno con la DC ho conoscenza la DC in alternativa o o non in alternativa nella svolta o non è la svolta al di là di questo problema
Che di contingenza se vogliamo
Ai miei riferimenti col potere
Stanno giocando a carte della trasformazione totale i conti con la classe poi nella sostanza i loro rapporti
Con la classe stanno cercando di trovare una casella in cui stare dentro in questo sistema senza rimettono manco in discussione dare un'alternativa magari in prospettive molto lunga la Democrazia Cristiana
Ma
Per Deng ogni connotato di qualificazione di sinistra su tutte le questioni su tutte le questioni che il tentativo è questo ed è un tentativo che probabilmente non gli va in porto
Probabilmente gli viene distrutto dalla borghesia la quale ha già fatto le sue scelte e al di là dei
Dei governi appunto degli onesti di cui parlare
Berlinguer
In realtà chi sono poi questi onesti se non certi riferimenti alla Confindustria certi settori dalla borghesia quale poi i suoi conti li ha già fatti le sue scelte le ha già fatte appoggia la democrazia cristiana e semmai gioca la trasformazione del partito comunista e alla sua perdita di incisività di bloccarli ogni strategia questo il dato poi di di fondo ma però lo sta giocando
E badate bene che quando parliamo di svolta certo ci sono gli elementi positivi del fatto che c'è un recupero di antagonismo democristiana sola democrazia cristiana
Ma nelle connotazioni contenuti sembra dirci quali ti dà con una svolta che ha delle caratterizzazioni talvolta di destra
Rispetto ai contenuti stessi
Perché il tentativo di trovare una casella dentro in questo sistema
Senza rimettono in discussione minimamente mentre i margini riformisti si si riducono a zero praticamente e i margini di manovra e dà vita politica in riferimento a dei bisogni di classe o i bisogni popolari o i bisogni democratici della gente si riducono sempre di più
Si finisce col cavalcare campagne politiche collocazioni dentro
Diciamo le tematiche i contenuti politici che riguardano questo Paese che sono chiaramente di destra il caso D'Urso è lì
In maniera esemplare
Ma poi come lo cavati come ti metti sulla collocazioni desta trovi subito le altre forze che ti spingono ancora più a destra e di far pagare dei prezzi perché la risposta poi è stata la questione dei dei santuari e la questione del misi in piazza
No quindi ti fa pagare dei prezzi tu
Fai di tutto per far vedere che stai dentro in questo Stato le sue compatibilità dai senso di fermezza e dopo tardiva la botta perché ti accusano di terrorismo e dall'altra parte Almirante con la campagna raccolta di firme sulla pena di morte e sfonda nell'attuare la politica stessa
E quindi Tim ti sollecitando ancora di più sempre a destra oppure adamantini di difesa che sono sempre più inconsistenti perché tu stesso sinistra hai seminato tra la tua gente tra i tuoi rappresentanti un'idea e una concezione spesso reazionaria spesso in antagonismo con l'idea stessa di democrazia hai seminato tu una coscienza diffusa tra la gente che che era presentati una una coscienza appunto di tipo reazionario
Che poi dopo non sai più gestire e badate bene il rischio anche su questi referendum dovremmo incalzare ecologico errore per tutta la sinistra
Incalzare compagni comunisti compagni socialisti al di là del fatto che loro presentino pure le leggi
Però i rapporti di forza in Parlamento sono quelli che sono nelle istituzioni varie del Paese sono quelli che sono non si è mai visto che basta presentare una legge per vederla passata mentre referendum a quella caratterizzazione chiaro l'intero popolo pronunciarsi approvò una legge e dopodiché
Con quel rapporto di forza posso andare anche costruire altre leggi fare altre cose ma con quel tipo di rapporto di forza
Una vittoria popolare di dietro ed è tutta un'altra cosa allora non si capisce quali sono i motivi della non adesione ma ma c'è di peggio bisognerebbe ricordare che una campagna
Che si svilupperà i banchetti detonare assemblee in fabbrica nei comizi nelle varie stanze in cui si dibatterà
Qui i compagni si devono pronunciare se andranno con discorsi reazionari e dico reazionari volutamente perché li ho già sentiti alcuni perché se vengono loro a cavalcare la questione dell'inflazione
Se vengono loro dire non si può votare questa firmare questi referendum perché qui si mette in discussione gli equilibri economici del Paese se si viene a dire
Discorsi del tipo di compatibilità di questo sistema e lealtà impraticabilità quindi di questa nostra scelta politica sì prepara il terreno
Vento nella zucca anche degli operai dei lavoratori eccetera
Per andare indietro ulteriormente dopo di che passano i padroni non passa mica certamente la sinistra ero lì dovremo misurare perché le cose che stanno venendo i Paesi son proprio queste una sinistra che spesso si affianca a questa molla che sta scattando nel farlo andare avanti e dopodiché si trova falciata l'erba sotto i piedi e l'ora che i compagni si pronunciano perché gli argomenti la legge di iniziativa parlamentare la legge d'iniziativa popolare non sono questi
E volevo parla e risponde anche al compagno della UIL non siamo d'accordo su il problema che oggi non è possibile
Attestarsi su una difesa così tout-court dell'istituto liquidazione non è questo il nostro problema durevole ma di politica economica invece più generale
Siamo tutti convinti che probabilmente andrebbe discusso a lungo
Se questa liquidazione va inserito dentro le buste paga recuperarla totalmente diciamo per intanto che si è produttivi e non quando si va in pensione che probabilmente una fascia di questo danaro deve essere tessile per le pensioni deve essere devoluto sulle penso tutto d'accordo
Discutiamone ma prima costruiamo il recupero di cui del maltolto prima di tutto che è un fatto determinante perché ormai sono parecchi miliardi e non accettiamo la politica
Dico di concedere al padrone un qualcosa oppure ed è questo uno dei pericoli che viene avanti che dietro il discorso sul quale siamo tutti d'accordo di vedere tutti gli istituti
Pensioni detassazione eccetera eccetera liquidazioni spessa non passi invece il discorso di dire il monte complessivo di danaro di reddito e X
Comunque una fetta va lasciata ai padroni
E dopo di che si trasferisca da una parte all'altra ma che complessivamente il monte salari diminuisce perché questa è stata l'operazione del settantasette che non è avvenuta solo con questa vinto sulla liquidazione
è avvenuta sul paniere stesso della contingenza togliendo alcune cose che aumentavano troppo in fretta e avvenuto sulle sette festività è avvenuto sugli scatti biennali complessivamente il monte salario dei lavoratori diminuisce dopodiché ventosi tradire distribuirlo
La miseria rimasta
Il problema è se andiamo a intaccare profitti se andiamo re a riprendersi quello che ci han tolto e da lì partiamo per la discussione parlamentare nel movimento con le lotte eccetera per andare individuare il miglioramento complessivo degli istituti salariali dei lavoratori ma con una visione che attacca
Il potere del profitto e capiresti perché in questi anni li abbiamo dati solo a loro non abbiamo ristrutturato il nostro salario in termini fare di fare di migliorati
E allora si è toccato litiga economica si tocca il fatto che dopo cinque anni questa politica dei sacrifici ha portato il Paese dove l'ha portato ha portato la classe operaia dove l'ha portata alle difficoltà che abbiamo in questi mesi alla sfiducia che si semina tra i lavoratori al fatto che poi
Lasciando in mano anche danaro
Reddito ai padroni questo lo usano per ricostruire all'interno il loro potere andando anche a ricostruire le carriere le varie professionalità diversificate eccetera eccetera il dominio dei capi nell'azienda eccetera eccetera è successo tutto questo con sfiducia
Con delle dei dei lacerazioni contraddizioni perde al poi di forza sul terreno democratico anche sul tema delle battaglie acquisti chiamati in questo paese di fronte all'ondata reazionaria e di modifica istituzionale che sta venendo avanti
Perché manca un perno che ha tutta la forza e la caratterizzazione
Di scendere in campo su queste cose non è un caso che il fermo di polizia negli anni addietro lo si respinto con la mobilitazione dello volatori degli studenti e le grandi forze che scendevano in campo facciano manifestazioni si operava e oggi siamo in braghe di tela
Non è solo un fatto che c'è stato il terrorismo e tutti questi anni in questi anni ma c'è anche la perdita di potere di coscienza su queste cose quando sei aggredito poi nel salario nelle cose che ti danno la forza per resistere
Ed è questa una questione sì a partire da questi referendum senza grandi illusioni senza vederle in termini di una strategia complessiva con tutti i limiti che ha una state giù una una scelta referendaria evidentemente è capace anche
Di rimettere in discussione di far circolare idee di mettere in modo in moto quelle forze
Quelle forze centrali
Che sono le forze del lavoro non solo gli operai della grande fabbrica ma tutti i lavoratori del pubblico impiego delle piccole aziende li mette in moto li rende non più soggetti passivi come sta avvenendo ma soggetti attivi
Che a partire magari dal confronto dal dibattito le assemblee dalla dalla mettere una firma una ad un banchetto però diventano dal costituire nelle fabbriche comitati ad hoc per la raccolta delle firme e per divulgare la propaganda su queste cose entrano in uno scontro politico nella sinistra ne spostano i rapporti di forza costruiscono gli elementi per mettere un argine a tutto quello che sta avvenendo e cominciare a a dire si può andare in avanti anche
Se abbinando le questioni economiche alle questioni della democrazia ma vi sono strettamente intrecciate come vedremo anche come si vede sono strettamente intrecciate si scende anche in campo sulle questioni stesse dell'istituto referendario io credo che uno dei limiti
Dei compagni radicali nella strategia referendari e che probabilmente ha trovato anche resistenze però in ed anche di tipo ideologico entro in Democrazia proletaria che forse la sinistra inutile nascondercelo questo dato
Andrea nella realtà ma uno dei limiti sia proprio quello di non avere individuato spesso degli interlocutori sociali precisi
Ora questi preferì non ho questa caratterizzazione di rivolgersi diciamo
Ai lavoratori in particolare ma di aver poi la capacità di rivolgersi a tutta la società perché riguarda poi tutti ma di far perno su questa forza che è la forza poiché determina anche
La difesa dell'istituto stesso referendario vuole spiegarmi
Se questi referendum la Corte costituzionale tenterà di mettere in discussione una volta raccolte le firme io credo che sia molto più difficile per la corte costituzionale mettere in discussione nei modi con cui ho messo in discussione con gli altri
Perché se si raccolgono settecento ottocento milioni di firme su questa vicenda
E saranno settecento ottocento un milione di firme raccolte in particolare nelle fabbriche negli uffici e nei luoghi di lavoro
Con una ricostruzione anche organizzativa è uno scontro anche dentro il sindacato e con interi Consigli di fabbrica che magari vi aderiscono e settori sindacali che si impegnano in questo non credo che sia poi così facile perché un interlocutore diciamo particolare questo qui
Che ha in mano un certo potere quello dello sciopero calo di reagire quello di dire no su questo terreno mi frega adesso che ho fatto preferendo però voi annullare con una sentenza Della Corte costituzionale
Ed è suscettibile quindi di mettere di fa scattare meccanismi di mobilitazione di resistenza che su questo terreno
E quindi anche di difesa dello stesso istituto referendario così come viene messo in discussione in questi giorni perché
Prende e appoggio su di un di un referente sociale molto preciso
Detto questo
Io credo che
Occorre
Dar vita soprattutto
Proprio perché non penso che sia una questione che riguardi solo democrazia proletaria e vorrei che su questo fosse chiaro
Gli abbiamo promosso ci siamo impegnati probabilmente nesso porteremo tutte Lonero finanziario anche
Ma non è una cosa che riguarda solo noia in gioco come dicevo anche la possibilità
Per questa stilista
Italiana che sta veramente in questi ultimi anni
Giocandosi le i suoi connotati e quindi giocandosi anche
La sua come si può dire la sua storia è suo patrimonio di questi anni e che rischia di essere spazzato via
E anche per la nuova sinistra in tutte le sue
Diciamo diversificazioni
Con tutte le sue crisi le sue lacerazioni le sue difficoltà che ci sono state sì anche un elemento
Che possa permettere a partire appunto dall'impegno nella campagna referendaria dagli argomenti che si mettono sul campo ma anche da dai modi organizzativi nuovi che dovrebbero nascere attorno
A questi comitati alle forme che si aggregheranno si organizzeranno un dibattito nell'intera sinistra
Per fermare da una parte quella trasformazione che sta avvenendo ma anche per costruire le premesse di una di forme anche in cui molti compagni sfiduciati molti compagni
Dico di tutta la sinistra compreso compagni comunisti compagni socialisti che non trovano nelle difficoltà di oggi interlocutori modi con cui rispondere al tipo di attacco sia
Una forma anche non solo di attizzare zione ma anche di affermare che l'ha una prospettiva che si può anche si può invertire una tendenza che non è finito
In questo Paese
Un'ipotesi di trasformazione sociale di cambiamento non dico che questo lo affidi o ai referendum ma che a partire da questa molla che scatta quelle Perillo si costruiscono le condizioni anche in modo diverso non più ideologico non più di schieramenti
Ma nella comune intenzione di mettere un argine anche quelle forme di un recupero di solidarietà di stare assieme tra compagni di forme organizzative che come disegnare un in una tendenza adesso il riflusso che ci tocca un po'tutti
Questo è un altro dato
E a partire ancora una volta dalle fabbriche dei luoghi di lavoro e probabilmente non solo da questi ma anche nei settori giovanili perché sulla questione dello Statuto dei diritti dei lavoratori io credo che lì vada detta una cosa che se è vero quello che dicevano i compagni
Che oggi una delle tendenze dominanti
Ad diciamo in quella che viene sempre più chiamata questa rivoluzione industriale
Nel mondo occidentale capitalistico
Ma che comunque espelle forza lavoro dalla grande fabbrica riduce l'occupazione nelle grandi fabbriche e potenze allarga il fenomeno del decentramento ma lo eviti al sistema produttivo
Sempre di più sono i giovani coinvolti in questo precariato del lavoro in questo super sfruttamento in questa non tutela dei diritti elementari
Del lavoratore dentro la fabbrica
E quindi sia un interlocutore diretto
E che quindi la questione delle firme la questione della politica anche su questi referendum non riguarda solo la fabbrica o la piccola o grande fabbrica ma riguarda anche il mondo del lavoro del mondo dei giovani per il rapporto che avranno poi con il tipo
Di prospettive di lavoro che hanno e che quindi e a un altro terreno di ricostruzione unitaria
Sul quale cimentarci
Io credo che queste cose
Rimettere in moto questi circuiti sia uno dei compiti di questi referendum e in questo senso
Li riteniamo una scadenza non semplicemente istituzionale o di raccolta di firme ma ricca e piena di di se vogliamo di significati in questa situazione politica di difficoltà che ci caratterizza
Ed è in questo anche che cogliamo dalle pronunciamenti degli altri compagni anche un augurio al fatto che non ci sia semplicemente il momento referendario l'aiuto che chiediamo tutti ma diciamo di di andare a firmare e di di impegnarsi perché altri firmino ma che diventi anche un momento
Dai compagni dei settori sindacali
Ai compagni radicali compagni di Lotta continua anche diciamo trovando le forme anche diverso e con cui presentarsi ai banchetti sostenere posizioni politiche eccetera per un confronto per un dibattito in questa sinistra che
Rimette in discussione le carte che faccia che faccia di nuovo riciclare qualcosa in questo Paese non lascia andare tutto come sta andando e sembra che nessuno di noi che sta mettendo su un argine ben io credo che l'Anas si possano mettere non saranno i referendum insetto non ripetere ma questa molla che mettono in moto può essere uno degli elementi in cui da una parte
Sì firmano le tendenze che stanno venendo avanti in questo Paese la sinistra trova la forza e la volontà di misurarsi nel concreto delle cose sulle questioni che pongono della democrazia della politica economica dei bisogni dei lavoratori su questi temi grossi
Che riguardano tutto con la politica di un Paese no anche la forza di riunificare le folli le forze che ci sono perché in questi dieci anni malgrado questi tempi che vediamo siano tempi brutti prevediamo un po'tutti
Credo che abbiamo distribuito chi per un verso chi per l'altro nelle diverse forme con cui si è presentata in particolare la nuova sinistra tanta di quella coscienza dentro in questo Paese che sarà difficile spazzar la via sarà difficile però il problema è che gli altri quelli che hanno il potere ci stanno provando in tutte le maniere e nella sinistra stessa
La loro volontà rapida di trasformazione che la sta caratterizzando di sperimentare un elemento di degenerazione ancora diciamo ulteriore e di incentivazione
Diciamo l'arretramento generale della coscienza però e sedimentata ancora nella gente premesse noi ci siamo di essere diciamo spettatori se vogliamo spesso delle cose che avvengono mettendoci piccole forze qua e là ma a partire da queste questioni ci rivolgiamo a tutta la gente di questo Paese perché i referee mano questa caratterizzazione con il massimo dell'impegno il massimo dell'unità delle forze che raggiungiamo e ricominciamo rimettere in discussione le tendenze in atto e le prospettive nostro Inc anche lì dove vogliamo marciare e lo spazio sia di coscienza nella gente sia di di battere la sinistra secondo me c'è ancora
Alcune velocissime conclusioni
Ringraziando dei compagni intervenuti ringraziare i compagni del partito radicale di Lotta continua del in me la compagna Annalisa Carli e i compagni hanno aderito anche i mesi sono stati presenti i miei compagni Venturi con fine reali
Vuole ricordare i compagni che domani ci sono Roma venti i tavoli le promossi dai vari don Milani così di fabbriche e posti di lavoro serve possibilmente domani mattina quattro compagni che vale l'aeroporto di Fiumicino davanti alla sala mensa dell'Alitalia dove stava dietro raccolto ottocento uno cinquanta firme domani avremo pure se la stessa affluenza sembro dei compagni carattere scrivere il praticamente i nomi dei sottoscrittori
Pertanto se gliene fin da adesso i quattro compagni volontari domani mattina alle dieci Sironi davanti alla mensa da dell'Alitalia per dare una mano ai compagni della zona Ostia Fiumicino che da soli lo saremo in grado di fare di fare questo veniamo resta a manifestazione pubblici giudichi lei ricordo che bene giovedì mattina facciamo un tavolo centrale al Colosseo l'appuntamento è alle otto e mezzo in via Bologna cinquantuno appunto per fare un volantinaggio durante il corteo sindacale e poi relatore delle firme Colosseo durante il comizio di chiusura della penetrazione sindacale grazie compagni e proseguiamo nei prossimi giorni appunto dando la parola ai lavoratori combinandosi con la raccolta delle firme fino alle sedici maggio
Queste
Qui
Qui