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Roma, 27 gennaio 2002 - L'annunciata disobbedienza civile a Stockport (Manchester) alla vigilia della prima udienza del processo ai danni del deputato europeo liberaldemocratico Chris Davies e del deputato europeo radicale Marco Cappato, al centro della consueta conversazione settimanale con Marco Pannella.
Spazio anche per gli altri appuntamenti nell'agenda radicale, a partire dal Comitato Nazionale di Radicali Italiani del prossimo fine settimana.Le disobbedienze civili antiproibizionisteMarco Pannella ha ribadito nel corso della conversazione la propria volontà di autodenunciarsi per … possesso di cannabis presso il posto di polizia di Stockport per proseguire l'azione di Marco Cappato e Chris Davies in materia di antiproibizionismo.Chris Davies è stato arrestato il 15 dicembre dello scorso anno per un'azione di disobbedienza civile volta a rilanciare la campagna contro il proibizionismo sulla cannabis, e a protestare contro l'arresto di Colin Davies (nessuna parentela).
Colin Davies è detenuto in attesa di processo nella prigione Strangeways di Manchester dal 20 novembre, accusato di aver gestito un coffee-shop di stile olandese a Stockport.
Il 20 dicembre Marco Cappato ha portato il sostegno del Partito Radicale Transnazionale a Chris Davies, membro del gruppo dei Liberal-Democratici al Parlamento Europeo.
Dopo una conferenza stampa, tenuta subito dopo l'udienza di Chris Davies, Marco Cappato si é recato presso la stazione di polizia di Stockport con una piccola quantità di derivati dalla cannabis, azione che ha provocato il suo arresto immediato."A partire da questo - ha detto il leader radicale - da adesso è in atto una sorta di braccio di ferro fra diritti civili e interpretazioni della polizia, stampa e quant'altro.
Abbiamo trovato Chris Davies, finalmente esiste nel mondo un esponente liberale, che prende suo conto, non come posizioni astratte, ma come posizione militante, la lotta antiproibizionista.
Non è stato possibile a Rutelli o a Cox impedirci di farci arrestare, non me lo impediranno nemmeno domani."La settimana politica italianaMarco Pannella non dimentica la settimana appena terminata che ha visto al centro del dibattito politico italiano due notizie, la nomina della delegazione italiana per la Convenzione Europea, e la giornata di "preghiera per la pace" di Assisi.Sulla prima questione Pannella non si è detto stupito della scelta del duo Amato-Fini, e dopo aver ricordato come il vice-presidente del Consiglio faccia parte di un gruppo in Europa "antieuropeo", si è soffermato sul ruolo di Silvio Berlusconi e sulla sua posizione nei confronti dell'opposizione."Berlusconi e D'Alema - ha detto il leader radicale - vivono una situazione imbarazzante, sono stato soci nella bicamerale.
Oggi esiste un fronte che unisce Prodi a Bossi, Berlusconi a D'Alema: impedire l'alternativa radicale".Sulla giornata di preghiera Pannella ha invece preferito ricordare la vicenda di monsignor Milingo, che sembra sia tenuto "prigioniero" dalla curia vaticana."Per un momento ho pensato a come stava pregando in quel momento monsignor Milingo.
C'era la preghiera di Assisi in mondovisione, con efficacia pubblicitaria indubbia, che nascondeva la tragedia della barbarie vaticana, talebana".Il Comitato Nazionale di Radicali ItalianiIl leader radicale si è infine soffermato sull'appuntamento del prossimo fine-settimana, e sul possibile dibattito che si svilupperà all'interno del soggetto politico radicale nazionale."Una caratteristica dell'azione radicale - ha detto Pannella - che difficilmente potrà essere sminuita o cancellata è che tanto facilmente nascono proposte, quanto difficilmente nascono controproposte.
Non mi pare di riuscire ad individuare una proposta diversa da quella del gruppo dirigente attuale, anche in prospettiva Congresso"."Così come sempre avremo al Comitato - ha poi aggiunto - solo chi sarà animato da spirito di contestazione, mentre c'è l'urgenza, dalla quale dipende la nostra vita, il nostro successo: le 25 proposte di legge di iniziativa popolare".
Spazio anche per gli altri appuntamenti nell'agenda radicale, a partire dal Comitato Nazionale di Radicali Italiani del prossimo fine settimana.Le disobbedienze civili antiproibizionisteMarco Pannella ha ribadito nel corso della conversazione la propria volontà di autodenunciarsi per … possesso di cannabis presso il posto di polizia di Stockport per proseguire l'azione di Marco Cappato e Chris Davies in materia di antiproibizionismo.Chris Davies è stato arrestato il 15 dicembre dello scorso anno per un'azione di disobbedienza civile volta a rilanciare la campagna contro il proibizionismo sulla cannabis, e a protestare contro l'arresto di Colin Davies (nessuna parentela).
Colin Davies è detenuto in attesa di processo nella prigione Strangeways di Manchester dal 20 novembre, accusato di aver gestito un coffee-shop di stile olandese a Stockport.
Il 20 dicembre Marco Cappato ha portato il sostegno del Partito Radicale Transnazionale a Chris Davies, membro del gruppo dei Liberal-Democratici al Parlamento Europeo.
Dopo una conferenza stampa, tenuta subito dopo l'udienza di Chris Davies, Marco Cappato si é recato presso la stazione di polizia di Stockport con una piccola quantità di derivati dalla cannabis, azione che ha provocato il suo arresto immediato."A partire da questo - ha detto il leader radicale - da adesso è in atto una sorta di braccio di ferro fra diritti civili e interpretazioni della polizia, stampa e quant'altro.
Abbiamo trovato Chris Davies, finalmente esiste nel mondo un esponente liberale, che prende suo conto, non come posizioni astratte, ma come posizione militante, la lotta antiproibizionista.
Non è stato possibile a Rutelli o a Cox impedirci di farci arrestare, non me lo impediranno nemmeno domani."La settimana politica italianaMarco Pannella non dimentica la settimana appena terminata che ha visto al centro del dibattito politico italiano due notizie, la nomina della delegazione italiana per la Convenzione Europea, e la giornata di "preghiera per la pace" di Assisi.Sulla prima questione Pannella non si è detto stupito della scelta del duo Amato-Fini, e dopo aver ricordato come il vice-presidente del Consiglio faccia parte di un gruppo in Europa "antieuropeo", si è soffermato sul ruolo di Silvio Berlusconi e sulla sua posizione nei confronti dell'opposizione."Berlusconi e D'Alema - ha detto il leader radicale - vivono una situazione imbarazzante, sono stato soci nella bicamerale.
Oggi esiste un fronte che unisce Prodi a Bossi, Berlusconi a D'Alema: impedire l'alternativa radicale".Sulla giornata di preghiera Pannella ha invece preferito ricordare la vicenda di monsignor Milingo, che sembra sia tenuto "prigioniero" dalla curia vaticana."Per un momento ho pensato a come stava pregando in quel momento monsignor Milingo.
C'era la preghiera di Assisi in mondovisione, con efficacia pubblicitaria indubbia, che nascondeva la tragedia della barbarie vaticana, talebana".Il Comitato Nazionale di Radicali ItalianiIl leader radicale si è infine soffermato sull'appuntamento del prossimo fine-settimana, e sul possibile dibattito che si svilupperà all'interno del soggetto politico radicale nazionale."Una caratteristica dell'azione radicale - ha detto Pannella - che difficilmente potrà essere sminuita o cancellata è che tanto facilmente nascono proposte, quanto difficilmente nascono controproposte.
Non mi pare di riuscire ad individuare una proposta diversa da quella del gruppo dirigente attuale, anche in prospettiva Congresso"."Così come sempre avremo al Comitato - ha poi aggiunto - solo chi sarà animato da spirito di contestazione, mentre c'è l'urgenza, dalla quale dipende la nostra vita, il nostro successo: le 25 proposte di legge di iniziativa popolare".
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