La libreria 'Tuttilibri"

E da sedici anni che siamo qui in via Appia ed è la prima volta
Debbo dirlo
In cui vedo tanta gente in libreria
Lo faccio come libraio
è il modo più semplice per ringraziarvi e dire aiutateci a tenere aperta la vostra libreria
Ciò premesso voglio ringraziare nuovamente tutti presenti le centinaia di intellettuali italiani e stranieri
E le migliaia di cittadini di ogni parte d'Italia che hanno firmato l'appello contro sfatto della libreria tutti i libri
Ringrazio naturalmente i relatori del convegno che non hanno certo bisogno di essere presentate
Abbiamo qui l'onorevole Giovanni Berlinguer
Abbiamo la presenza del l'assessore Gatto il quale è stato delegato dal ministro Oscar Mammì di cui vi leggerò dopo una lettera in cui si scusa di non essere presenti per impegni a livello politico
Lo scrittore Alberto Bevilacqua ha avuto è stato chiamato urgentemente a noi a Torino per motivi familiari
Chiuso
C'è qualche cosa che non va
Allora continuando
Così
Come tutti sappiamo abbiamo qui presente il sociologo Giulio Salierno che di questo incontro è stato il promotore come già lo fu nel mille novecentottantaquattro per bloccare lo sfratto allora incombente sulla libreria
E che quest'anno è tornato di nuovo organizzare l'opposizione contro lo sgombero di tutte libere ed è proprio a Salerno nella sua veste di coordinatore del dibattito
Che cede immediatamente la parola lasciandogli l'onere di illustrare problemi è storia di questa libreria che non conoscessi in dalla sua nascita nel marzo del mille novecentosettantuno scusatemi un attimo solo che leggo la lettera del del ministro Oscar Mammì
Carote Coryell on purtroppo la concomitanza del consiglio nazionale del mio partito cui dovrò prendere parte in mattinata non mi consente di rispettare l'impegno di partecipare alla tavola rotonda su un argomento più che importante essenziale per la vita culturale della città
L'amico Gatto assessore alla cultura del Comune di Roma sarà comunque presente anche per testimoniare l'interesse del partito repubblicano a questo argomento
Da parte mia posso assicurarle che sto seguendo e seguirò con la dovuta attenzione il problema delle librerie a Roma in particolare di quelle a servizio dei cittadini del quartiere che non rientro nella più ampia e generale tutela del centro storico
Sia sotto il profilo della possibili soluzioni amministrative sia per quanto riguarda gli aspetti legislativi in modo da salvaguardare gli esercizi attualmente esistenti e le possibilità di insediamento di quelli futuri
Resto a disposizione per esaminare insieme una questione di comune interesse e la saluto cordialmente
Vedi rubo un altro minuto per leggere solo la lettera del signor sindaco
No
Una era il sindaco ha inviato una lettera carote coglierlo il problema di tutti i libri trova particolarmente attenta questa amministrazione comunale
Non c'è dubbio che l'espulsione di attività culturalmente e socialmente rilevanti non soltanto contraddice i nostri programmi Orient orientati anzi allo sviluppo e all'incremento della città
Ma si risolverebbe in un ulteriore impoverimento di zone cittadine già scarsamente dotate di donne specifiche strutture l'intenzione dell'amministrazione capitolina al contrario è non solo di Rio ha quindi riqualificare il centro storico ma anche di recuperare arricchire l'altra città quella ben più affollate compressa posto oltre le Mura Aureliane
Perché sia più vivibile legata alla crescita dell'intera comunità
Per questi motivi nell'esprimere il mio impegno per risolvere la situazione desidero informarla di aver interessato il ministro per i Beni culturali Gullotta i sollecitandolo a riconsiderare la grave sperequazione che il recente decreto legge sulle locazioni verrebbe a determinare fra i centri storici e altre zone della città egualmente degni di attenzione per evidenti ragioni umane sociale culturale il ministro lo so è particolarmente sensibile alla questione
Le ulteriori mie sollecitazioni verranno sostenerlo nell'azione per una rapida approvazione del disegno di legge relativo in modo da consentire che su tutto l'ambito urbano sia possibile tutelare e favorire la protezione la valorizzazione l'uso pubblico di tutto il patrimonio culturale esistente con i più cordiali saluti Nicola Signorello
Io passo la parola sociologo Giulio Salierno
Dirò subito
Che
Mi preoccupano poco le sensibilità degli uomini politici mi interessano gli atti concreti nel mille novecentosettantuno
All'atto dell'inaugurazione di questa libreria insieme all'avvocato Guido Calvi e a Dacia Maraini sono venuto qui per iniziare la battaglia
Conto la strage di Stato e a favore della liberazione di Valpreda in un quartiere popolare e da allora non ho cambiato idea credo che il movimento dal basso e la solidarietà della gente arriva degli schemi politici sia voi quello che determina e modifica le cose
Ho seguito dunque la vita di questa libreria per un motivo preciso che è una scelta politica e culturale questa è l'unica libreria in Italia che è nata e funziona in un quartiere popolare densamente popolato
Questa è l'elemento numero uno per il quale nell'ottantaquattro e oggi organizzato la protesta se fosse stato una questione puramente commerciale o una libreria centro solitaria è uno delle grosse riserve
Perché credo che la discriminazione tra cittadini di serie A e di serie B
Sì è una delle cose da battere in questo Paese e batterla col movimento e con la forza forse naturalmente nel senso politico del termine
Sia chiaro
Ciò premesso mi dispiace che borlotti che pure ieri ha telefonato che sarebbe stato presente e il ritardo de ho deciso e ho chiesto di iniziare il dibattito perché anche se il ministro credo che tutti debbono essere puntuali alle dieci e trenta precise
Mentre invece non mi stupisce di Bevilacqua si sa gli artisti sono abbastanza facili dal punto di vista né Monica a dimenticare o a saltare gli impegni quello che gli interessa la pubblicità relativa
Per quanto invece riguarda limpide Massi
Effettivamente c'è la febbre ma ha telefonato questa mattina e si è impegnato a nome delle università e a nome della Scuola di Alti Studi di Urologia a fare nei prossimi giorni come sarà possibile una relazione qua in questa libreria in modo rarissimo era solita dell'Università di Roma a questo fenomeno insieme ad altri duecento quinte ma si è scusato Bevilacqua no
L'Arena Rai Montalcini invece ha ragione perché ci ha ottant'anni c'ha la febbre si capisce le dichiarazioni che ha fatto sono più che ecco io parlo brutalmente sono docente universitario ma sono abituato a parlare senza peli sulla lingua senza guardare in faccia nessuno caccia
C'è ottant'anni ed è malata non solo ma vogliono dare questo fatto
Che tre anni fa nell'ottantaquattro e questo questo poi significa come ha avvengono i fenomeni a livello generale la Rita levi Montalcini fu una dei primi firmatari dell'appello che nell'ottantaquattro feci per la Liberia insieme a Giovanni Berlinguer e firmò anche Gatto
Allora dato che non era utile premono belle nessuno si interessava di Rita levi Montalcini solo gli addetti ai lavori nel senso coloro i quali leggono sapevano chi fosse ma la scoperta della Guala presepe mano belle risale a trent'anni fa
Adesso è diventata un personaggio pubblico il che vuol dire una semplice cosa che per i mass media
I ferramenta adesso solo quando esplodono cioè quando viceversa
Il fenomeno non è come dire pubblico non conta è infatti muoiono sessantacinque nelle persone all'anno per fame e nessuno se ne preoccupa c'è questo è il tipo di società che abbiano costruito qualche non vuol dire che non che vada tutto male vuol dire però che in questa società in una cella fluente come la nostra non ha non è vero affatto che tutto va bene ci sono situazioni e mondiali e locali che vanno affrontate combattuto sempre e partendo dal basso è la lotta che ho condotto non ottantaquattro e quest'anno è partito dal basso coinvolgendo intellettuali
E i politici
Italiani esteri perché quelli stranieri
Il motivo è semplice perché se nei prossimi giorni il Parlamento non modifica la legge mi rivolgerò alla corte europea diritti dell'uomo abbelliranno come somma c'è l'Inter vuoi spagnoli sudamericani sovietici francesi e i tedeschi voglio vedere dove l'italiano come si presenterà a a cortei che l'uomo perché sarà condannato perché l'Italia firmato
Delle convenzioni internazionali tra cui quella di Helsinki che sono a favore avrebbe circolazione della cultura
Rimproveriamo spessa lunedì sovietica di essere un po'potere restrittivo e realtà di fatto lo siamo perché di questo situazione dodici o cinquecento mila abitanti vedendo questa libreria impediamo la circolazione la cultura è una forma dolce
Dice Asura certo non voluta
L'onorevole Gatto ci dirà che
Giustamente nessuno ci ha questi tensione ma quello che contano sono i fatti e la scuola storica francese quella di hard disk di alti studi dove oggi di Parigi
Sostiene a oggi che la storia dell'uomo va riscritta non partendo dalle battaglie e da Giulio Cesare da Napoleone
Ma partendo dai piccoli fatti quotidiani della gente
Dal mare dall'accesso al mare dall'accesso a venire cioè tutti quei piccoli fatti che ciascuno di noi vive e che patisce sulla propria pelle e che ne prova disagio in ogni secondo
Altro elemento
Trenta trentacinque anni fa
Ho ricevuto una lezione che non ho mai dimenticato mi è capitato perché la sua mente sfogliando rinascita forse Giovanni Berlinguer se lo ricorderà
Una lettera in fondo in cui c'era il
Un militante del io spesso litigato sia compiuto gli atti no perché non lo conoscevo con Terracini
E altri grossi esponenti del Partito comunista quindi lo sto dicendo non come non sono iscritto al Partito comunista
No no dico per dire che poi decido per il va be'dato che ci sono gli atti sì
Perché aveva questa questa lezione che secondo me è una lezione di vita e politica
C'era un militante date se ne va del Partito comunista di Primavalle che scriveva che il segretario della sua sezione
Faceva le armi filippica a livello internazionale e non si interessava delle minuti della minuta vita del quartiere ivi compresa la fontanella che allora prima alla quanto pare non c'è io non è ripeto una cosa Colletto e Togliatti Rispo a rispose questo che dal punto di vista del quartiere Primavalle era molto più importante la fontanella che qualunque evento internazionale perché la fontanella condizionava la vita di tutti gli abitanti minuto per minuto e che il segretario del Sap rivale certo Rita durati Alida scarico
Si capisce ma non conta quello che conta la sostanza sbagliava profondamente a fare delle Filippine sulla situazione internazionale non mobilitare la gente sulla Fontanella
Questo tipo di risposta sono passati trentacinque anni non me la sono mai dimenticata perché secondo me è un grande insegnamento politica al di là dell'uomo che all'Espresso
Perché voi nella vita quotidiana se entrambe tarda semmai che la fontanella sei chiude la Liberia questo certamente incide sono saliti qualche ovviamente non vuol dire che non ci dobbiamo occupare
Dei grandi problemi ci mancherebbe altro posto citando Cogliati che se c'era un uomo politico che si interessava di problema leader internazionali era proprio Togliatti
Però la dialettica fra il rapporto strette esistente tra i fatti minuti quotidiani della gente e i grandi fatiche mobilitò intero Marida ci deve essere sempre in assenza di questo rapporto
Qualunque tipo di forma politica sia esso democratico che autoritarie realtà poi diventa o illuministico comunque calato dall'alto cioè quello che alla gente interessa e che gli strumenti politici
I canali di trasmissione dei bisogni dei desiderata delle iniziative del del che nascono dal basso in qualche modo trovano sede a livello uno sbocca livelli istituzionali
Il fatto che nell'ottantaquattro all'ottantasette sia stato costretto io che scrivo libri e mi occupo d'università o di questo di questo tipo a organizzare la protesta non è un fatto positivo
Perché si volevano altri canali e non è un intellettuale singolo che organizzava la protesta cessione hanno quei canali che consentisse le consentano dal basso verso l'alto di trasmettere quelli che sono i problemi reali cioè il fatto che un individuo isolato abbia mobilitato intellettuali politici sindacati accollato hanno aderito CGIL ufficialmente
CISL e la UIL il benvenuto ma Manalo dato un telegramma casa Vieri che non poteva venire qua ma aderisce ufficialmente a questa battaglia speriamo che Polonia dal Governo però come sindacato
La sopravvivenza di tutti i libri
Io in assenza di questo fenomeno cosa il più questo che cosa vuol dire vuol dire che c'è comuni Cepu nodo un qualche cosa che non funziona
Tra il basso il vertice altrimenti questi problemi dovrebbero essere risolti tramite normali processi istituzionali non ci dovrebbe essere bisogno di una grande mobilitazione anche se la mobilitazione in sé è un elemento positivo
Perché noi sappiamo almeno da un secolo e mezzo
Di storia del movimento del pensiero che i grandi processi o i piccoli processi
Non avvengono mai per iniziativa di un singolo individuo ma richiedono l'interesse l'intervento alla collettività ma perché questi non degeneri no ovviamente vogliono dare uno sbocco politico e istituzionale e a me quello che preme sentire voi dall'assessore Gatto
Non è la solidarietà ma quali iniziative concrete il comune il governo intende intraprendere per salvare questa libreria e non in astratto la sorella e con questo terminata dai direttamente la parola l'onorevole Gato
Anzitutto
Prometto un intervento breve non perché anche la mia presenza qui
Non può durare molto per un altro impegno ma volevo esserci
Anche perché vedo un pubblico numerosissimo e penso che ci saranno molti interventi e quindi anche per questo ebbene dire in maniera possibilmente chiare amare rapida che cosa si pensa in proposito di una vicenda che definirei quanto meno sconcertante così come lo era qualche anno fa
Quando partecipammo mi pare quasi gli stessi a una riunione di questo tipo
In realtà meno numerosa quest'anno è molto più numerosa e questo vuol dire che intanto nell'ambito del quartiere questa libreria ha continuato ad operare ed ha operato bene
E secondo che i problemi della cultura diventano sempre più significativi nella vita del nostro Paese e questa è la prima riflessione che io volevo fare come del resto l'ho fatta l'altro ieri
In Campidoglio nel corso di una riunione unitaria dei sindacati CGIL CISL e UIL
Che hanno tenuto un importante convegno sui problemi della cultura e sulla importanza della cultura nella vita politica e amministrativa del nostro paese
La constatazione comune era proprio questa all'interesse dei cittadini per la cultura e all'importanza della cultura in sé e per sé
Corrisponde non tanto un'incapacità quanto una impossibilità di agire
Questo direi a ogni livello generalizzato e la impossibilità di agire è determinata dal fatto che nel nostro Paese non si è ancora compresa l'importanza per la cultura e questo l'arresto
Si vede dai bilanci legati alla cultura che dal governo fino all'ultimo dei comuni italiani sono sempre gli ultimi e questo perché non si riesce a capire
Che attraverso la cultura è possibile risolvere problemi di carattere sociale problemi di carattere civile e che l'elevazione del cittadino non è un avvenimento da considerare dal punto di vista illuministico ma è un fatto concreto e importante che poi modifica anche la situazione politica del Paese delle amministrazioni
E questo direi che dal punto di vista iniziale ha una grande importanza per le cose che si devono fare quelle che si possono fare
Un'amministrazione comunale molto spesso si trova impotente di fronte alle richieste che le vengono fatte e questa è una delle situazioni in cui l'amministrazione comunale anche volendo
Non può fare moltissimo ma questo non vuol dire che non debba mobilitarsi per compiere fino in fondo il suo dovere per fare intanto quello che può fare perché certamente anche se per risolvere questo problema è necessaria una legge dello Stato
E la presenza del ministro Collotti io vi auguro non mancherà perché un impegno del Governo ci deve essere e comunque un nostro impegno a chiedere la pronta approvazione della legge collo ci deve essere io mi auguro che il ministro non mancherà che stamattina e non mancherà di far sentire la sua voce la prima cosa da fare è quella di sollecitare il Governo ma l'amministrazione comunale io credo che debba mobilitarsi e io non porto soltanto la mia adesione di assessore alla cultura perché quella è scontata ma credo che debba mobilitarsi intanto per evitare e questo penso che non ci siano dubbi che avverrà che si diano licenze
Ad altri esercizi commerciali che vogliano inserirsi in questo ambiente in proposito parlavo con l'assessore lo piloti
L'altro giorno che mi diceva io non darei mai una licenza per un nuovo esercizio che volesse situarsi a dell'al posto di tutti i libri e credo che questo sia una cosa che l'amministrazione comunale non solo può fare ma deve fare
Perché e la sua parte ecco non non ha la possibilità di sostituirsi alla legge dello Stato perché quella la deve fare il governo ma può per parte sua assumere l'impegno di non rimuovere una situazione come questa perché non soltanto il fatto della presenza di voi oggi qui
Ma direi che la collocazione particolare della libreria nel quartiere tale per cui rimuoverla sarebbe un atto veramente molto grave che il Comune non solo non deve fare ma non deve nemmeno contribuire perché altri lo facciano
Secondo io credo che sia opportuno e ci stiamo muovendo in questo senso fare un censimento delle disponibilità a livello comunale
Di negozi di appartamenti di locali dove sia possibile inserire attività culturale a livello di quartiere
Ma
Alcune possibilità in questa zona ci sono e però io su questo la ricerca la devo fare ma andrei molto piano con le proposte
Perché il giorno in cui noi già dicessimo che ci possiamo legare nel tale locale
Nel tale ambiente
Avremmo già dichiarato fallimento credo che a quel punto non ci sarebbero dubbi che questa libreria chiuda e credo che invece questa libreria non deve chiudere così come non devono chiudere altre liberi io sono d'accordo con chi prima diceva che non si deve dividere la città in settore a strutture Birolo a ruolo B ed è francamente inutile anche dannoso parlare di altre librerie a proposito di quelle dei quartieri che non fanno parte del centro storico perché è importante
Difendere
La cultura nel centro storico ma è altrettanto importante farsi che la cultura non si allontani
Dai quartieri più lontani dal centro storico e anzi che ci sia uno Suma o si dal centro verso le altre circoscrizioni verso quelle che sono più lontane dal centro storico se vogliamo
Che altri quartieri non divengano quartieri dormitorio se non vogliamo che altri quartieri divengano delle lande quasi deserte dove soltanto la sera arriva qualcuno quando c'è una libreria come questa c'è direi un punto di riferimento preciso
Che deve essere mantenuto e quindi io credo che mantenerlo assicurare questo è compito nei limiti delle possibilità dell'amministrazione comunale
è compito del governo e ognuno farà nel rispetto della legge
La parte propria nel rispetto della legge e naturalmente quando la legge non c'è deve essere applicata tenendo conto che i centri culturali sono molteplici
Tenendo conto che le librerie senz'altro fanno parte dei centri culturali ma che ci sono anche altri esercizi commerciali
Che esercitando una funzione culturale devono essere protetti cercando di avere di fronte la obiettività della situazione la difficoltà della situazione e però non dimenticando mai
E con questo termino perché poi arrivato il ministro con l'ottica salutiamo e ringraziamo la sua presenza
Che la libreria tutti i libri ha esercitato una grande funzione nell'ambito di questo quartiere che è assai popoloso
E ha esercitato una funzione culturale a livello cittadino la città l'amministrazione comunale non deve dimenticarsi
Chiedo scusa prima di dare la parola a loro Berlinguer e al ministro coinvolti c'era manovre cadono su venti di leggere un comunicato i dieci secondi credo non so chi fosse arrivato
Chi era
Leggilo così poi dopo visto che voglio avere partecipato in prima fila a questa questione
Ce la fai sì allora
Anche nelle scuole della zona abbiamo promossa insieme alla lega studenti medi al Circolo della FIGC mondiale una manifestazione che abbiamo concluso qui davanti a tutti i libri
Abbiamo in questa manda voluto esprimere la nostra solidarietà questa libreria che rimane l'unico centro di divulgazione culturale di Roma sud
Sanno anni che ne manifestiamo contro il degrado della scuola italiana nella speranza che qualcosa cambi
Non abbiamo finora però ottenuto risposte che qualifica saremo assiste istituti sia sotto il profilo materiale che sotto il profilo didattico
A questa situazione si giunge si aggiunge il disinteresse delle situazioni pubbliche di fronte alla chiusura e al degrado di ogni struttura culturale anche Senna alla scuola per gli studenti da generazioni di studenti tutti Libia rappresentata in questo quartiere è una vera e propria oasi
Dove non solo Compay vidi quando si aveva qualche soldo in tasca
Ma anche dove passare magari in un pomeriggio a leggere informarsi e a studiare questa liberiamo under e chiudendo e oltre al diritto a studiare lei va bene chiediamo alle situazioni di non toglierci anche la possibilità i mantenere uno spiraglio di vita culturale nel nostro quartiere
Grazie adesso
Prima di passare la parola e Berlinguer e poi allo allora ero Collotti preciso una rosa perché non tutti seguono le vicende legali però Collotti
Sulla anche sulla base del movimento che nacque in ottantaquattro per questa libreria odore di un progetto di legge un disegno di legge
Sulla tutela dei beni culturali che pendente presso il Parlamento e quindi la sua presenza qui non è solo quella di un ministro della Repubblica ma anche di un ministro che ha presentato uno specifico progetto di legge adesso l'onorevole quindi è bene che termini Luís spiegando questo progetto nel frattempo l'onorevole Berlinguer
Espliciterà quella che è la per sia per ecco rinuncia al pranzo sulla terra battuta qui abbiamo cosa rappresentare la maggiore forza politica di governo è la maggiore forza poi l'opposizione quindi da questo punto di Sanremo perlomeno un confronto fra quelle che la pagano il settanta per cento del popolo italiano
Passo la parola all'onorevole Berlinguer
A costo di apparire maleducato
Vorrei dire che non accetto i ringraziamenti che mi sono state fatte per essere presente qui perché siete voi che dobbiamo ringraziare per avere aperto questa battaglia per Coviello Salierno i giovani studenti la popolazione del quartiere che oltre a poter salvare questa libreria al merito di avere
Entusiasmato
Suscitato interesse altrove a Roma in altre città italiane perfino sul piano internazionale e quindi di aver contribuito già adesso a porre il tema della cultura nelle periferie
O nei grandi quartieri urbani profondamente trascurato
Contro questa esigenza culturale si innalza il vessillo della proprietà
Dimenticando che la Costituzione prevede che la proprietà debba svolgersi
E debba essere rispettata nell'ambito della sua funzione sociale
Forse questa espressione sociale
Risente dell'epoca in cui fu scritta la Costituzione ma penso che la cultura sia
Fra le attività sociali fondamentali
Ed è compito dei pubblici poteri
Attraverso un sistema di vincoli ed incentivi
Rendendo cioè impossibile violare queste esigenze sociali e appetibile invece assecondarle far sì che
Esigenze come quella di avere librerie nei grandi quartieri urbani siano soddisfatta
Credo che il fatto più positivo oltre a questo movimento sia che in Italia negli ultimi anni c'è stato un risveglio delle sit della interesse per il libero
è aumentato ancora in misura insufficiente ma è aumentato in modo considerevole il numero dei lettori particolarmente dei lettori giovani
E dovunque
Sì suscita interesse si avvicina il libro I possibili utenti lì troviamo un mercato aperto disponibile molti di voi avranno visto per esempio
Quella cooperativa che ha impiantato
Un vendita durante le feste natalizie a largo dei Lombardi
Facendo anche attività culturali
Nella sede della vendita era affollatissima
Questo fatto ha smentito che la gente vada in centro soltanto per comprare jeans o per lo struscio o meglio siccome non c'è niente di male a comprare jeans neanche allo struscio se va per questo trova i libri e li compra e li compra
Aggiungo un'ultima considerazione
Abbiamo a Roma e anche altrove
Un profondo risveglio dello spirito civico
Non è vero che ci sia solo degrado ci sono anche molteplici manifestazioni della volontà della gente di reagire al degrado quel degrado che a volte sì manifesto in forme brutali
Quando i nazisti bruciavano i libri
Che ora si manifesta nelle forme delle cosiddette leggi inesorabile dell'economia ma che praticamente produce gli stessi risultati
Io credo che dobbiamo assecondare stimolare questo ulteriore sviluppo dello spirito civico in tutti i campi
Io vorrei infine dire che cosa si potrebbe fare
E siccome
Siamo abituati che qualunque spettacolo perfino qualunque discorso in televisione viene interrotto da un flash pubblicitario
Ormai
Questo accade
Sì con la censura ma spero qua non ci siano dei censori
Anche se fischi e risate sono espressione di opinione rispettabilissima
Io vorrei dire che un una prima cosa semplicissima elementari stima che propongo di fare e acquistare più libri
è questa prendere l'impegno ciascuno di noi anche oggi non non sono d'accordo col proprietario
Per sostenere finanziariamente economicamente questa battaglia come un contributo personale aggiungo che a Roma non voglio fare
Polemiche retrospettive
Si è fatta una gran campagna contro l'effimero dicendo che bisognava no
Non sviluppare attività effimere ma attività culturali stabilite
E cosa c'è di più stabile di più moltiplicatori o come effetti culturali di una libreria
Che resta è che proietta la sua azione nel tempo il Comune quindi ha una grande responsabilità in questo campo e non vorrei che ci fosse uno scaricabarile
Ecco tra comune Parlamento ministero eccetera eccetera senza che nessuno si assuma le sue responsabilità per le leggi da fare ci sono varie possibilità
Una è quella di portare avanti questa proposta del ministro con l'ottica però una proposta molto complessa
Un'altra più semplice quella di intervenire nella ratifica e nell'emendamento di alcuni decreti legge ce ne sono dieci ne all'esame del Parlamento e di inserire in uno di questi decreti legge
La modifica di quella disposizione che limita ai centri Sco ai centri storici i vincoli e i programmi relative alle librerie e l'altra infine quella di fare un emendamento alla legge sull'editoria
Che si occupa prevalentemente dell'editoria giornalistica
Dell'editoria periodica e che invece potrebbe essere modificata anche qui inserire questo è altri vincoli e incentivi relativi sia alle librerie che alla produzione la legge è in discussione
Al Senato già approvata dalla Camera ma siccome le leggi spesso vengono emendate e questo non sempre ritarda il cammino penso che questa sia una delle strade da percorrere vi ringrazio per l'attenzione
Adesso credo io per primo che nell'ottantaquattro ottantasette ha mobilitato
La gente per questa battaglia a che tutti ascolteremo con molto interesse l'opinione e le proposte del ministro Collotti che rappresenta in Italia colui il quale istituzionalmente tutela i beni culturali ministra Bellillo
Ben poco
Prodi parlare anche
Con questa Gigino tipo invece micidiale
Lecco io sono venuto molto volentieri alle diritto di Croce ET
Ed è per correre lo su un vecchio argomento
Del quale parliamo da molto tempo
Con risultati oggettivamente modesto
Perché
Così il grande successo
La
Della scelta privata
Fatta largamente dalle forze politiche
E il grande successo di grande successo del profitto
Forse arriveremo alla santificazione del profitto
Ha portato al persi
Che i costi all'interno alla città ragione anche complessi diverse
I costi degli ambienti siano diventate straordinariamente alto
Le biblioteche le vendite gliele libreria non sono in condizione di pagare con il costo
Ma anche se li pagano stranamente
Il il collega ricatto
Si preferiscono negozi gli stracci
Halle Berry come del resto all'interno anche della città si preferiscono
Questi strani negozi di selvicoltura e di cottura
Che servono soltanto a sporcare tutti i marciapiedi
è una specie di scelta culturale è una scelta di campo che si è andata peggio
Io trovo con molta franchezza che la reazione
Sì è stata finora abbastanza
Modesta e flebile
Non trovo che ci sia stato qualche Piacenza
In fondo volevo dire
Il mio amico Giovanni Berlinguer che anche la proposta che anche la proposta di affrontare in maniera molto decisa il problema della sistemazione dei negozi e dei passaggi dei negozi nel centro storico
è stata accolta dal Parlamento non ecco alla ribalta delle responsabilità ciascuno si assuma le proprie con un altissimo senso di moderazione nella preoccupazione di poter in qualche modo manomettere sia la libertà di locazione sia la libertà dell'ubicazione commerciale
E allora dobbiamo dirci la volta buona che cosa vogliamo Lupo dobbiamo dire in pubblico e non dobbiamo fare discorsi diversi a secondo dei posti nel quale noi ci troviamo
E questo vale per tutti
Naturalmente lo dico proprio tutto per me
E questa è la ragione per cui son voluto venire qui
Oggi mi aspettavo anche meno gente
E sono felice che ce ne sia tanta e che cessino tanti giorni il che vuol dire se non si tratta di una manifestazione di folklore e non mi pare una manifestazione di folklore
Vuol dire che sia un effettivo interesse a modificare le condizioni di vita di ambiente e dici diversa nella città di Roma e non soltanto nelle città la scelta è queste scelte grazie scelte che non hanno costi non ce ne perché se noi pensiamo di potere blandire tutti oppure per e e non portare ciascuno ha un altissimo senso di responsabilità
In particolare i proprietari di
Abitazioni
E di edifici
Se noi non non diamo questa alto senso di responsabilità a tutti
Tutti gli altri discorsi non so cosa possono servire a fare delle proteste ma indiscutibilmente aumenteranno i accelereranno il degrado anziché anziché produrlo e portarle in termini sopporta
Il problema il problema delle delle librerie me lo ha posto Remo Croce per primo io appartengo dargliene atto
Che me la porto tre anni fa quasi tre anni fa
Io ho risposto dicendo quando nei limiti della legge all'interno del centro storico abbiamo preso anche dei provvedimenti sia Roma che fuori di fronte dei provvedimenti che non hanno avuto fortuna in sede giurisdizionale Giovanni
Probabilmente chitarre hanno avuto ragione
E allora abbiamo cercato la strada
Per potere avere una legittimazione legislativa
A questa tutela del vendite dei libri che non c'è attribuita
E abbiamo presentato una legge vero Giovanni è una legge molto complessa
Ma è una legge che affronta tutto il problema della tutela ad un livello paragonabile in qualche modo alla cultura e alla civiltà del tempo in cui viviamo
Perché si occupa di una cosa ciò innovando
E aggiungendo alla legge
Del mille novecentottantacinque dove viviamo ancora nel campo della tutela la legge scritta nel mille novecentottantacinque per la verità scritta da un gigante del diritto cioè da da Santi Romano e firmata dall'allora ministro Bottai nel tempo del fascismo ma vediamo soltanto ancora di quella legge quella legge non prevede una tutela che non sia dei beni fisici
Noi la cultura di oggi invece pretende
Giustamente la tutela gli altri beni
Che sono quelli etno storici che sono quelle del buon cibo logici che sono quelle dell'ambiente sono quelle della condizione della vita che allora non erano presi in considerazione perché nella cultura del mille novecentotrentacinque non esistevano questi problemi o per lo meno non molto lontano
Questa legge questa legge è stata approvata Giovanni dalla dalla Commissione competente della Camera alla unanimità
Però si è fermata dinanzi all'aula
Perché non tutti i partiti politici che avevano aderito all'unanimità all'approvazione di questa nuova legge tutela hanno oggi ha qualche anno di distanza la stessa opinione
Che avevano al momento in cui l'hanno votata e licenziata dalla Commissione per mandarla in auto noi queste cose abbiamo e il delitto e il dovere di titolo se non altro abbiamo il dovere di spiegare perché abbiamo cambiato opinione se non facciamo questo sbagliamo tutto
E la gente non può apprezzare il nostro atteggiamento
Io ritornerò sull'argomento
Chiedo da un pezzo e cioè da settembre dell'anno
Scorso in onda a settembre ultimo ottantasei da settembre ottantacinque
Però non c'è volontà portano facciamo lo straccio
Ma non è vero che facendo lo straccio risolviamo i problemi
Noi apriamo problemi di tutela di tante altre cose che sono valide come le vendite dei libri
Se vogliamo
Perché non intendiamo il decreto il decreto che era stato presentato che era stato presentato
Dal governo e che conteneva
Il vincolo
Sulla tenuta
All'interno dei centri storici
E che è stato il Polito in sede parlamentare molto
Ricette per la massa non è più quello che noi avevamo varato
Perché non loro Long rafforziamo quello e non estendiamo la tutela nel posto che volete
Al problema della vendita dei libri perché fra poco nelle nostre città ci sarà qualche rarissimo negozio di libri
Perché tutto il resto andrà a scomparire anche le bancarelle
Questo no è difficile tenerlo in queste condizioni se noi non provvediamo ad affrontare il problema con molto rigore molta fermezza sapendo che non si può accontentare tutti
Noi
Porteremo ad un grosso danno io sono seriamente preoccupato di quest'altro tipo di Belgrado delle nostre città e della qualità della vita nelle città quindi sono disponibilissimo tutto
O a riportare alla legge in aula e misurarci
Tra chi è favorevole e chi è contrario
Secondo
Se non volete se non volete se non volete
Portare la legge
Io sono convinto che chi fischia è uno di quelli
Che se stesse qui non mi farebbe nemmeno parlare
Quindi considero la cosa piuttosto buffa
Per il che chi non vuol capire
Pubblica si può fingere di capire
Anziché anziché ingannare la gente che gli sta attorno
Perché se qua ci muoviamo soltanto in base alle bandierine che abbiamo nella tasca
O ai distintivo che per fortuna abbiamo abolito
Allora allora il degrado di questo Paese arriva molto molto più lontano
Ed è un degrado color rosso non soltanto doloso da tutti quelli che vogliono che le cose vadano quanto più è peggio per poter sfruttare e strumentalizzare lo scontento il peggio della gente
No non parlo della democrazia cristiana Cammarota parlo di altre parti
Le abbiamo viste calca occasione
Ora io vorrei dire una cosa in attesa di questa o di una soluzione minore in sede parlamentare
Che cosa si può inventare a livello di consiglio comunale collegata per poter fronteggiare
Io mi rendo conto ecco acquisendo conto che siamo al nei limiti del diritto
Però se noi non riusciamo a convincere
Che non bisogna tirare la corda nemmeno nel campo dei fitti
Forse non soltanto in questo campo
Non abbiamo strumenti intelligente di convenzione per uomini intelligenti
E allora dobbiamo escogitare qualche cosa perché anche se non riuscì al limite della legalità
Deve fermare questa corsa verso il degrado
E riuscire ad avere i tempi tecnici per affrontare comunque io volevo dire attese
Come volevo dire
Agli interessati
Che noi siamo disponibili per tutto quello che possiamo fare e se c'è qualche accusa che possiamo fare insieme all'Amministrazione comunale di Roma io consumo felice di poterlo fare
Salomone
Ci sono parecchie persone deve intervenire tra cui anche Remo Croce ore precisare una questione di fondo al di là delle difesa azioni politiche tutti quanti sapete quali sono le mie
Il problema del sapere riguarda tutte le forze politiche oggi sapere importante come il petrolio è una forza lavoro che un tempo le nazioni si combattono per il sapere
Cioè il sapere vietata la merce principale l'intelligenza e la molla dello sviluppo la difesa di questa libreria con assunto dall'ottantaquattro all'ottantasette nasce dalla consapevolezza come docente universitario saggista che questa è una battaglia su cui si gioca la vera del Paese cioè la diffusione del sapere la cava
Portare l'adesione di tutti i librai italiani alla libreria tutti lì
La battaglia non è solamente per l'alibi a tutti i libri ma tutte le vie d'Italia
Noi rispettiamo il principio che chi vende libri è un operatore culturale operatore culturale sia Cîrstea un piccolo centro sia nel centro storico sia in periferia
Cosa diciamo c'è questa proposta di legge che credo che diventi al più presto operante
Del ministro Romani Manni presenta in lista per il centro storico noi abbiamo detto immediatamente che non era giusto prego Riello lo sa noi librai
Diciamo che tutti anche il libraio da bancarella porta un contributo per lo sviluppo della lettura nel nostro Paese
Io dico che sei non si può fare questo o se non si può mettere la Giunta che diceva il l'onorevole Berlinguer per estendere questo principio
Dobbiamo assolutamente come ha detto adesso il ministro Collotti che io ringrazio personalmente a nome di tutti i librai italiani che è stato il primo a riconoscere che libreria cultura destinazione d'uso per la salvaguardia del nostro mestiere
Adesso ha detto che bisogna che si scenda proprio agli effetti parlamentari alla discussione e al completamento da leggi noi librai italiani anche se rappresentiamo commercialmente una fetta di cinque mila sei mila
Aziende in realtà sappiamo che abbiamo un grande potere il potere della libertà della cultura di stare a disposizione dei cittadini
Dunque questo non vogliamo che al Parlamento si sappia quali sono i partiti che vogliono che il libro circoli che la lettura
Sia un bene da valorizzare o no almeno ci sapremo regolare perché queste cinque mila ossia mila aziende potranno influire su milioni e milioni diretta di elettori
Ho inteso prima l'onorevole Gatto
Della disponibilità dei beni del comune
Per quelle aziende che praticamente possono stare in difficoltà io mi auguro che non ce ne sia bisogno io credo che tutti i libri non scomparirà
A rischio di fare delle azioni politiche precise su quei gruppi parlamentari che non vogliono prendere posizione
Non vogliamo penalizzare i proprietari noi siamo d'accordo che i proprietari si deve trovare una formula sgravi fiscali non lo so ci sono i politici per queste cose
Noi diciamo che non dobbiamo mortificare tutti questi lettori che desidero portare il loro livello di cultura più alto
Io credo che veramente la sigla che ha dato Pecorella a questa battaglia
Sfratto tutti i libri un crimine sociale abbia un senso dunque tutti noi ci dobbiamo
Ci dobbiamo impegnare per questo
Io dico anche e perché proprio per completare sulla proposta del dell'onorevole Berlinguer che la legge dell'editoria ha ignorato il libro si deve ampliare o bisogna fare una legge per il libro
Per il libro intendo tutto il giro che il libro comporta
Poi finì in una nota negativa io dico malgrado adesso tutte le televisioni che sono qui sono la mancanza di collaborazione da parte proprio della RAI TV nazionale a che questi problemi si discutono voi umiliati il libro ci fate vedere le novità o parlate di libri all'una di notte questa immorale
Noi noi librai noi librai siamo per operare insieme a tutti quelli che alle nel libro principalmente il lettore ma poi gli autori
Poi i giornalisti delle terze pagine forse se riusciamo a fare questa piattaforma comune si vince auguri Pecori nello grazie
Ci sono parecchie persone che debbono intervenire
Prego di essere brevi ricorre a ricordare Aquileia forse maggiori politiche italiane scusate la il ministro Collotti rappresenta anche la memoria si sia ragioni Berlinguer e cosa può essere secondario rappresenta anche il Partito comunista
Che la scadenza di tutti i libri come affitto il ventotto febbraio prossimo e che quindi l'intervento e deve essere in tempi rapidi altrimenti dopo affiancheremo un cadavere tra io in ordine non di quei richiamano presentato ma assecondo Anna i foglietti come siccome CEO c'è il rappresentante della Regione non non riesca a capire la firma credo che sia una donna Nicoletta che viene a nome del ecco ci dovrebbe essere un microfono affossa ecco
Poi c'è l'Arci la CGIL eccetera gerarchico
Per piacere premi perché qui come no Campania
Tiene qua fisicamente gravissimo
Dante fu
Anzi che non riesce
Quel
Infine
Sì
Posso parlare sì
Insomma
Non mi dunque io porto il saluto dell'assessore regionale Cutolo l'Assessore alla cultura che non è potuto essere essere qui presente e che però molto sensibile al problema già da un mese sta così valutando ipotesi di intervento da nell'ottantaquattro del resto prendemmo contatti
E con la libreria tutti i libri ed però allora pareva parrebbe che il problema fosse risolto non solo perché lo sfratto fu per fu per fortuna revocato ma anche con appunto la speranza che il individua nel disegno di legge sulla tutela potesse avere un iter più rapido
Quindi al momento l'intervento non parve urgente comunque è ovvio che anche la Regione avendo la possibilità anche di legiferare che il Comune non ha potrà fare svolge il suo ruolo naturalmente su questo
Si attendono proposti si attendono diciamo impossibilitati concertare una linea perché è ovvio che le difficoltà che può incontrare il Governo che incontra il Parlamento a varare
Leggi che diciamo che ballano in tutti gli ambiti troppe maggior ragione potrà incontrare la Regione comunque quello che volevo portare appunto la disponibilità dell'assessore Cutolo
E e quindi anche la promessa di un contatto nei prossimi giorni per valutare ogni possibilità operativa grazie
Scusate c'è in ordine ce la signora Garavini Alva poi dopo c'è il presidente della circoscrizione signora per piacere se se abbiamo al microfono per piacere breve perché lei l'ha vista talmente lungo che
Io sanno qui non tanto investe come presidente del Centro anzianità di fronte villa Lazzaroni e del sindacato pensionati cioè praticamente abbiamo noi fatto una valutazione dire su questo fatto qua
Però voglio fare una Servazio ne sono le parole che ha detto tre cose che ha detto il ministro lotti una cosa mi ha colpito nel trentacinque c'era una legge che diceva le persone fisiche non era vera
E certa i beni fisici per forza perché altrimenti come sarebbe passata la messaggio delle otto otto milioni di baionette
Ah ecco
Non c'eravate volti e voi non c'eravate però la cultura si va pure metta cioè o non dandola per niente come sta da non da dalla nostra generazioni perché noi pochissimi erano quelli privilegiati che paga manda scuola
è un'altra cosa perciò il messaggio non lo so scordato l'altra volta e
Sì sì sì la cultura come si dava si dava perché il messaggio veniva Otto milioni di baionette dargli amava ma da bagnasciuga alza Vannelli abbiano assunto norme riguarda però adesso mi darete che ci sia un altro messaggio dando molta più sottilmente ricordatevi batte più sottilmente dato dalle se da sotterfugi di legge entità
è come se altri nell'informazione aumentando le si parla dei paninari lei volendo intendere i paninari che stanno al centro bacchettona sta pure qua ma anche la Frattini anche attuale sanno i messaggi che stanno scali italiani giovani
Lei casalinga e via Jed è che in questa quartiere Oltralpe veri adulti Libri & Alice litigavamo i libri quando eravamo Giovanni adesso ancorata chiedono se lo legge ma siamo stanchi anche dentro di cervello pensiamo a volte ci fermiamo ma è un'altra cosa ma qual è la sottigliezza de questo fatto delle Frattini che piangono astratta di maggioranza
Le i negozi dove c'è come questo un un filone di cultore e gli anziani dei quartieri perché anche gli anziano riguardate con la sua esperienza con la sua vita è un di granella di cultura e ho finito
Grazie a ringrazio la signora per l'intervento molto efficace
Prima di dare la parola al presidente alla circoscrizione vorrei però ricordare una cosa che storicamente il problema del potere sempre Sato legato all'economia e al vertice cioè la cultura è un riflesso di questo tipo in questo senso è una battaglia storica credo che i grassi qualcuno se li ricorderà a scuola
Presidente della circoscrizione
Io
Insomma però debbo intanto ringraziare dell'invito ma mi sembra che questo invito era
Numero necessario perché stiamo parlando di una struttura lo status distrutto il turno quindi mi sembra immenso tre la circoscrizione come suddito centrato un flusso d'uso il Prix questa botta diciamo il taglio
è una vera battaglia che il territorio può fare tutti insieme per riuscire a mantenere questa struttura nella realtà dei nostri quartieri
Devo debbo dire con grande soddisfazione che la presenza di tanti giovani presenza latitante da altre persone del territorio anche fuori del territorio
Credo che sia l'elemento fondamentale perché credo che questa città fortemente colpito dal degrado fortemente colpita da problemi di carattere sociale
Io credo che alcune conquiste si possono realizzare
Accrescendo la solidarietà sui problemi che coinvolgono perché porto no alla crescita delle nostre tra i nostri quartieri alla crescita il nostro sviluppo che non ultimo trova nella cultura l'elemento fondamentale
Questa solidarietà ci conforta dire che alcune conquiste che in questa città debbono essere realizzate si possono realizzare in quanto all'interno per tessuti urbani c'è una capacità di mobilitazione una capacità di attenzione su problemi che indubbiamente non può non portare alla conquista veramente di quelle che noi riteniamo fondamentale per la crescita dell'uomo per la crescita di tutte le iniziative che debbono trovare momenti di attenzione per migliorare le qualità della vita e crescere la cultura che l'uomo del luogo
Per la conoscenza generale dei problemi che oggi noi stiamo vivendo questo indubbiamente il dado fondamentale di questa cosa
Io credo che comunque un altro dato emerge da questa Assemblea
Non solo la solidarietà di fronte alla mantenimento di una struttura vitale per la vita al nostro portiere
Ma indubbiamente poi il problema se nuziale di come in questa città si debba fare cultura e pone un altro problema cioè quello di complessivo di come anche le scuole debbono oggi trovare momenti di attenzioni
Per riuscire veramente a migliorare anche l'indirizzo culturale nostra scuola la mobilitazione generale credo che debba anche introdurre questo elemento di nomina si ha bisogno di una scuola nuova si ha bisogno quindi di difendere tutta lettone che concorrono a migliorare e a portare avanti
Diciamo iniziative dei giovani per una migliore qua ecco però la migliore conoscenza della nostra storia proprio migliore conoscenza dei problemi che oggi tutti quanti viviamo anche questa dobbiamo lottare anche per una migliore scuola
E per migliorare la scuola abbiamo bisogno di difendere le strutture che concorrono anche a dire che incendi necessità di momenti di attenzioni
Quindi questa struttura risponde a questa esigenza e io credo che anche questo dato debba essere contenuto nel messaggio di questa Assemblea
La nostra circoscrizione è fortemente interessata a questo problema la praticamente portata avanti nella battaglia del circa due tre anni
Siamo in prima linea lo vogliamo fare veramente con spirito di solidarietà ma anche trovando momenti precisi
Che coinvolgono la nostra responsabilità politica del territorio perché questa conquista
Questa struttura rimanga come centro fondamentale e di vita di cultura del nostro quartiere in raccordo con le altre strutture che indubbiamente e mi dispiace che non c'è lo stesso legato vogliamo migliorare
Perché la presenza di questi giorni ci conforta dire che in questa circoscrizione abbiamo bisogno di strutture che consentono di trovare di socializzare quindi accrescere la nostra partecipazione alla a alla vita complessiva ai problemi che ancora che sono introdotte nella tematica della cultura allora e mi dispiace che l'assessore non sia presente perché è fortemente nato il nove questo desiderio di migliorare le strutture di dotare questa circoscrizione di altre strutture che consento veramente momenti d'incontro di dibattito perché rappresento anche queste cose momenti di cultura e di conoscenza
Ecco io credo che non vorrei dilungarmi perché ho visto numerosissimi altri iscritti a parlare i giovani hanno bisogno anche di dire io credo che dobbiamo sentire Giori i giovani hanno bisogno di far conoscere loro messaggio dobbiamo ecco raccordarci insieme a loro per veramente per far crescere questa battaglia di solidarietà in difesa di questo a Tuturano in difesa di momenti di coltura sulla quale noi vogliamo operare per una città che veramente sia una città migliore
Grazie
Scusate
Dopo l'intervento del segreto e sponsor della CGIL di Roma zona Roma sommario Artibani glieli darei un momento la parola l'onorevole Berlinguer al ministro Gullotta il perché
Si dice però era quello il motivo
Allora andiamo avanti
Va bene allora
Firmare Artibani grave
Ma scusate devo però di essere molto bravi perché giustamente ci sono altri interventi come già diceva il coordinatore di questo dibattito sono Mario Artibani segretario responsabile la zona sud della CGIL come voi saprete la calma e lavoro di Roma
Ha inteso suddividere romani in cinque zone e di cui appunto io faccio parte di questa zona e la rappresento parlo anche a nome della Camel lavoro di Roma per portare qui c'è un piccolo contributo
E a questo importante riunione e quindi riteniamo che sul tema della cultura già ci sono state spese molte parole
Alcune molto giustamente altre probabilmente avranno bisogno di un maggiore approfondimento perché probabilmente ancora una volta su questo tema
Ci sono dei limiti veramente si può dire culturali sia delle forze politiche sia dalle forze sindacali sia delle forze sociali che forse su questo tema non siano riuscite adesso primarie fino in fondo o h dire qual erano le domande che provenivano dalla gente e dai giovani
Dai cittadini Em modo particolare nei quartieri specialmente periferici densamente popolati come questi e guarda caso momenti in cui c'era una struttura come questa che storicamente ha dato qualcosa
Rispetto alla ai rapporti rispetto al momento di libertà rispetta i momenti di espressioni di crescita culturale si vuole toglierà di mezzo per Millet per fini meramente commerciali
Ecco io ero a rispetta questo crediamo che il sindacato la CGIL nel suo insieme la struttura di zona che vive nel territorio et e sia decentrata
Anche per questo chiaramente anche noi abbiamo dei grossi limiti presi dai problemi e tutti i giorni dell'occupazione di lavoratori delle delle ristrutturazioni che avvengono i vostri lavoro della caccia di lavoratori della mancanza di prospettive dei giovani che non hanno sicuramente subito il posto di lavoro
Anche per questi problemi anche per questi problemi coperchi Gioni oggi hanno un tipo di cultura di storia che non mi permetteva di di entrare nel mondo del lavoro a oppure si entra attraverso tutti quei sistemi che noi conosciamo spesso umilianti
Spesso che non sono continua un paese civile e noi queste cose le dobbiamo superare spesso anche qui parliamo un grosso Brett sono i rapporti fra giovani e lavoratori però lo diciamo tentiamo di recuperare un ruolo la CGIL ma anche la Cina dell'ovile si sono impegnati su questo fronte per tentare di recuperare un rapporto fra i giovani già in mente quelle usciranno dalla scuola
E non avranno un posto di lavoro non avranno uno sbocco occupazionale allora anche queste cultura non si può insegnare soltanto delle cose a scuola che poi non le ritroviamo occorre formare i giovani occorre attendere consapevoli che all'interno di questa società
Questi Gioni rappresenta una voi la linfa vitale rappresentano la forza del nostro Paese e non è possibile alla collocare la cultura i margini
Ma i margini in tutti i sensi allora rispetta questo probabilmente abbiamo bisogno di un maggiore impegno io concludo velocemente dicendo che le cose che sono state dette
L'impegno delle istituzioni chiaramente il sindacato non è un'istituzione è una forza sociale
E però anche qui esprime con forza la la la sollecitazione la pressione affinché questa struttura rimanga in piedi
E allora tutta la forza della CGIL vuole essere messa dentro a questa concezione addentra questa e diciamo rappresentazione perché noi riteniamo importante e vitale che questa struttura possa rimanere in piedi l'ultimissima cosa
E chiaro che Roma paga pesantemente il prezzo di alcune scelte mancano i servizi quelli proprio dai più elementari basterebbe pensare al centro fieristico al centro congressuale spazi culturali
Spazi sociali quindi a questa questa città deve essere la capitale ma la capitale a tutte gli affetti dove l'ambiente la cultura la qualità di vita
Siano i perni principali sui quali occorre impostare le battaglie politiche per avere realmente Boy l'appoggio e la convinzione delle forze progressiste le forze che amano veramente sviluppare certe battaglie quindi diciamo che il sindacato ci può stare dentro fino in fondo a questa battaglia con la massima sollecitazione con la massima col massimo impegno e diciamo che vogliamo assolutamente che questi impegni siano portate avanti affinché ripeto questo tutto rimanga in piedi ringrazio allora vi sono regioni fratello minore più folti cominciava dalla parola regioni qui ciò dei nobili garanti credo il ventitreesimo
Regolari
Poi c'è pedaggi lo so se un giovane nero
Al alle otto articoli
Sì lo so sale pronte
Bene io volevo dire è un paio di cose che mi sembra un portante per questo nesso
Segnato all'intervento non so bene fino a che punto il mio diciamo il mio intervento influirà sul sugli accordi che si prenderanno o forse sono già stati presi da questa Assemblea
Fino a questo punto sentendo un settanta un po'quello che si è detto è sembrato di chi più e chi meno abbia valorizzato appunto l'importanza dalla cultura sembra che effettivamente ci sia una volontà tesa a dare alla cultura l'importanza che gli spetta
Bene secondo me questo non è vero nel senso che il fatto che oggi ci troviamo a scontrarsi contro una realtà che vuole una libreria sfrattata per dare posto a quelle morde pseudo culturali come prima è stato detto
Secondo me è la prima conseguenza di una volontà dico politica e sottolineo su questa aggettivo che non vuole effettivamente la liberalizzazione la diffusione della cultura vera sicuramente non quella che oggi danno a scuola perché lo vediamo giornalmente quello che effettivamente ci propinano dal dall'alto delegate
Noi che siamo qui e siamo anche abbastanza siamo per difendere la cultura vera quella che ci si costruisce sia sui libri ma con uno spirito critico
Io credo che effettivamente finché non si abbatteranno quelle quegli ostacoli politici che non permettono la della diffusione della cultura ma che oggi permettono la costruzione di un mega stadio o di altri assurdità del genere
Effettivamente
Quando finché non si abbatteranno questi ostacoli che a me sembrano fondamentali
Non riusciremo effettivamente a crescere maturare anche grazie alla scuola certo abbiamo visto le richieste del mondo anche del nostro movimento dell'ottantacinque erano per una per uno studio diverso e quindi per un miglioramento della scuola non solo a livello strutturale non solo a livello materiale ma ma anche e soprattutto a livello didattico ovviamente le richieste distanti come al solito non sono state rispettate sì adesso che siamo rientrati in classe le cose sono sempre le stesse
Noi già ci siamo qua siamo per difendere quella cultura vera e per attaccare i apertamente chi effettivamente oggi si viene a dire che è in favore della cultura
Che mi sembra anche un concetto astratto e che in realtà pone degli ostacoli che sono i primi da abbattere perché questa cultura non non si prova di e non sia alla portata di tutti come mi sembra che sia giusto
Adesso parlo ampliare l'altezza dopodiché vorrei dare dopo Magliaia Dossi nel conosco vorrei che parlassero allora sarà del Vallauri presiede una ragazza una studentessa mi sembra che sia giusto no preso almeno non hanno diritto alla parola
Allora io prima di tutto vi voglio presentare ma questo non per narcisismo ma per precisare qual è il rapporto con questa libreria che Paolo bicoriale ha detto che la nostra libreria allora diciamo perché la nostra libreria come mi chiamo Maria Yatom Ústí il rapporto con i libri comincia con il fatto che leggo libri che compro libri loro lo sanno
Che scrivo libri che traduco libri e che vendo libri li ho venduti in vita mia facendo la libraia li vendo ogni volta che mi si presenta un'occasione e questo anche per Borriello lo sa
Ma chiusa questa parentesi volevo ricordare che questa grossa lotta che si sta facendo per tutti i libri
E che è partita pare da saliente no avuto la collaborazione e l'appoggio il sostegno di tutto il quartiere di tutte le forze del quartiere questo io lo voglio ribadire beh difendiamo questa libreria come luogo di cultura e non solo perché vendibili e quindi per forza in un luogo di cultura ma perché per esempio prove in questa libreria ci sono sono successe delle cose presente passato ne ricordo solo qualcuno
Per esempio dei dei mini convegni e ad altissimo livello con scienziati sui problemi della pace
Dei convegni sul sulle nuove tecnologie rapporto con le donne
Una grossa Assemblea sul Nicaragua insomma ci sono stati dei momenti veramente di altissima cultura che io in prima persona difendo perché in qualche modo rivendico di aver collaborato e queste cose
A parte questo
Volevo dire che noi difendiamo le librerie rimediamo la libreria difendiamo tutti i libri
Allo stesso modo che difendiamo tutti i posti tutti i luoghi tutti i momenti culturali del nostro quartiere da nostra zona soprattutto delle periferie dove la cultura arriva così in qualche modo e dove per esempio esistono dei teatri esistono delle strutture e che quasi clandestini cioè a me piacerebbe per esempio fare una lotta a vedere un momento così per portare la gente a teatro quanta gente sa che in questo quartiere esistono due tre teatri
Esistono le biblioteche le biblioteche avrebbero bisogno di essere potenziate e si sono tanti tanti tanti piccoli e grossi problemi che rientrano tutto ma il grande problema della cultura
Della cultura come noi la intendiamo come noi la vogliamo qui e non do non dovrà essere costretti per andare a teatro andare in centro non avere poi i mezzi per ritornare a casa la sera mezzanotte eccetera eccetera
Allora da tutte queste considerazioni è nato nel quartiere questo l'annuncio ufficialmente in questo momento un comitato un comitato che molto pomposamente si chiama Comitato permanente per la difesa e lo sviluppo dei luoghi e dell'iniziativa culturali
Allora quali sono le finalità di questa no porteremo il nome sicuramente ma non le intenzioni ecco quali sono le finalità forse io vi leggerò l'appello che poi troverete linee sul banco del dell'ingresso della libreria perché tutti gli operatori culturali tutti coloro che hanno a cuore la cultura lo scambio culturale a conoscenza culturale il fatto che gli operatori culturali la zona si conoscano quanto meno collaborano lavorino insieme possono aderire a questo con comitato
Allora il nostro appello dice contro lo sfratto dei libri è la paralisi della cultura
Si è molto discusso nel recente passato di decentramento culturale in realtà la periferia è tagliata fuori e vide faticosamente il rapporto con la cultura ufficiale ed ecco la crisi del cinema dei teatri dei circoli culturali la mancanza di spazi e strutture per la promozione culturale
Lo svilimento delle bibite biblioteche circoscrizionale il blocco di iniziative già avviate lasciate a metà vedi la ristrutturazione dell'ex Teatro di villa Lazzaroni per esempio vengono grossa struttura che dovrebbe essere destinata a a centro polivalente
E che noi vorremmo che si affrettasse dei lavori e tante altre cose tanti altri tanti problemi
Vedi ecco il quartiere che si trasforma sempre più non enorme vetrine vetrina del superfluo mentre sempre più inesistenti si fanno i luoghi della cultura anche a causa della scellerata politica degli sfratti
La minacciata chiusura della libreria tutti i libri di via Appia Nuova è solo uno degli aspetti eclatanti ed emblematici di questo triste quadro
In un braccio di ferro che dura ormai da anni si consuma l'agonia di una di pompa dei punti vitali d'incontro culturale della zona
L'avvilente prospettiva e la comparsa lo sapete tutti in al suo posto di un'ennesima jeanseria
Convinti della giustezza di una battaglia volta ad arginare l'imbarbarimento progressivo di una società dominata dallo spreco e dall'inutile dal conformismo e dalla pigrizia intellettuali
Cogliamo l'occasione della vicenda di tutti i libri aderendo all'incontro dibattito del trentuno gennaio
Per unire la nostra voce alla protesta di esponenti della cultura della vita pubblica politiche nazionali internazionali
E per lanciare questa da quel momento importante noi lanciamo come Comitato un'iniziativa che si realizzerà proprio qui all'interno della libreria il due marzo
Il due marzo nel pomeriggio dall'apertura fino a oltranza la fino a sera tardi ci sarà dentro questa libreria un incontro di tutte quelle forze culturali le quali porteranno la loro testimonianza
Facendo il loro lavoro quindi il teatro Trianon e produrrà una o un momento teatrale poi ci saranno momenti musicali polizia
Per far vedere come appunto sì poi lavorare insieme si può dare testimonianza concreta i fatti di cui parlava appunto Giulio Salierno noi saremo presenti con questa iniziativa il due marzo nella libreria grazie
Dato che c'è anche un liceo lasci forse è meglio se quella si denuncia subito vivo torniamo e la rete agli studenti perché prima arrivato questo foglietto del a ecco
Ma poi se non aveva niente in contrario vogliamo parlare questa ragazza riguardo avevano
Io vorrei far precedere le l'annuncio della nostra iniziativa sì ma da brevemente da un
Da una valutazione rapida partendo dal presupposto che romanzi sta profondamente degradando non soltanto per il traffico non soltanto per le librerie ma in quanto stanno scomparendo a Roma una seria attività di mestieri di previsioni che poi regolano il clima il sapore di una città creano un'atmosfera
A Roma non solo le librerie ma anche le osterie le botteghe artigiane antiche farmacie stanno scomparendo sotto il colpo della politica di mercato sotto la politica del commercio
Allora occorre cambiare modificare il concetto di tutela
Perché queste librerie queste osterie non sono soltanto al centro storico
Ci sono ora a Roma realtà come all'Isola Farnese a Teglio
Allenare all'Osteria del Curato antiche osterie vecchie botteghe artigianali che vanno protetti e tutelati occorre modificare il concetto di tutela
Ribaltando il colta la difesa del monumento data la struttura tale Moore fisiche a quello dell'attività che esprime una una un esercizio
Alla reattività espresse da i mestieri le professioni l'attività come questi di una Cossio del della libreria che esprime una che la diffusione della cultura sono iniziative e attività che vanno tutelate salvaguardare l'occorre una modifica perché con le attuali leggi non è possibile tutelare o salvaguardare liberi o realtà come tutti i libri e altre realtà romane
Fra le forze politiche lo sforzo devo fare modificare le leggi il Parlamento deve dare più poteri agli enti locali che debba che hanno una una presa più diretta nei confronti dei problemi della città quindi una programmazione sul territorio quindi al signor ministro questa legge va modificata
Perché non soltanto Roma esprime una cultura attraverso il centro storico esprima perso tutta la città e attraverso appunto anche addirittura all'agro romano se parliamo di antiche osterie o degli alta che sono presenti
Noi come ANCI insieme alla Confesercenti
Daremo un contributo che sarà il disegno di legge regionale una proposta di disegno leggerà regionale che affronterà transitoriamente questo problema per tale possibilità
Al Parlamento al governo gli etiopi interviene su questa materia lo presenteremo in settimana non posso diciamo illustrare i disegni di legge anche perché è fatto in concomitanza con la Confesercenti
Questi segnali sarà presentato e anche perché si stanno definendo gli ultimi dettagli affronterà il problema per evitare problemi con questo di tutti i libri da altre realtà romane perché la Regione ha poteri in quanto sul controllo sui piani del commercio su di regolamento attuazione
E per quanto riguarda gli esercizi commerciali
Non come ARCI abbiamo consiglio l'Arci Libro circa due mesi fa
Proprio perché parte dal presupposto che la civiltà dei macigni possa compromettere il caro libro posso dire la cultura attraverso il libro attraverso l'arcieparca usa una serie di iniziative di attività
A Roma altre ne prenderemo proprio per accostare sempre più libero ebbe a al diffondere sempre più la lettura
E voglio dire che tutti i libri a ha rotto nostro concetto che avevamo Caribe via perché noi partivamo da una da un esame che la libreria molto alte consiglia un tempio dei giorni inavvicinabile in quanto la libreria e il libro del testo scolastico
Tutti i libri ha ribaltato questo concetto in quanto avvicinato è ha ha preso la promozione sociale ha preso iniziative di quartiere avvicinato realmente i giovani alla lettura e al libro quindi a ha rotto un meccanismo che noi consideravamo invece realizzato queste è molto importante l'annuncerò strizza dirà che il sedici febbraio
Non erano che nasce oggi già abbiamo concordato con tutti i libri da alcuni giorni
Faremo una no stop a tutti i libri dalle otto sino a mezzanotte inoltre fino alla mezzanotte anche d'oltre con artisti del cinema dello spettacolo del Teatro poeti musici e cantanti
Che appunto lo scopo di sollecitare ancora una volta intervento di creare attenzione intorno a tutti i libri alla deriva già quaranta artisti
Romani altri attraverso la stampa cercheremo di avvertirli e in modo da non creare preclusione né sui dalla tuta la possibilità che voglia contribuì a questi saliva
Di dare nella positiva particella cosa non stop il sedici febbraio qui a tutti i libri
L'ultima considerazione sono contento dell'accoglienza che avete fatto al mega stadio di Roma
Perché come ha ci stiamo battendo questo ulteriore bruttura che si stava creando a Roma con compromettendo il territorio l'ambiente della Magliana ma cercando anche di spendere esatto cinquecento miliardi in confronto e di questo mega stadio di questo ne sono felice perché siamo una delle poche associazioni debbo dire che si sta battendo contro il mega stadio Evelyn grazie arrivederci
Vuole venire a far varare il piano
Gli amici di scuola i complimenti degli amici dispone voglio quanto basta io mi dispiace io una cosa oggi sono arrivata qui molto tardi verso le undici perché ho fatto un compito in classe per cui anche negli interventi top abbastanza confusa ciò ancora circuito interesse resistenze condensate per cui volevo venire qui non ho sentito tutto il dibattito per cui non riesco a fare nemmeno grandi considerazioni spettacolo è stato detto però ma un'idea una riflessione che porta avanti da parecchio tempo io abito a Tor Bella Monaca e vengo fino a qui a scuola il sito tecnico industriale
Premiante faccio la pendolare e quotidianamente come né altri dieci mila studenti abbia fatto un censimento più o meno a Tor Bella magari si spostano da Tor Bella Monaca verso verso qui questa zona qui verso Valona
Questo è uno dei casi rispetto a scuola è uno dei in particolare il fatto che in determinate zone non esistono scuole non esistono
Punti dove poi la gente doveva agli studenti di determinato ceto sociale perché ricordiamoci che esce di casa perché i ceti sociali della periferia
Non entra non è come quello della magari del centro questo mi pare ovvio perché a Tor Bella Monaca penso che uno che abita al centro non ci va a vivere e nessuno va a vivere per sua spontanea volontà Tor Bella Monaca
E se lo fa appunto e perché c'è una determinata condizione sociale allora questa è un fatto il nostrano che è presente in ottava circoscrizione ci siano soltanto tre scuole tutte e tre professionali significa che gli studenti
E i ragazzi giovani di terminato se non sociali non devo andare a scuola non devono avere cultura e se la devono avere al massimo posso fai professionali guai se fa il liceo qua se fai il sito da Cristiano ma rispetto a questo il fatto che qui a tutti liberi tolgano anche questa libreria e questo è uno è una delle tante cose come diciamo molto i ragazzi prima di me altra gente qui credo si lamenta abbiano detto essa è una delle tante azioni
Allora per me che vengo a Tor Bella Monaca prima io fino qui adesso gronda fino al centro perché una libreria stracciata una come questa
Chiaramente è questa aggrava la mia situazione
Ed è per questo che io oggi sto qui è per questo che sono qui per difendere questa libreria ma per difendere coi tutta un e per lottare per i quali anche delle dei centri sociali avete altri spazi per fare cultura anche nella mia zona non capisco perché io abito quindici chilometri perché abito lì non devo avere niente no va be'non ho l'ospedale non ho nient'altro però l'autotutela
Però almeno insomma è proprio anche Paesi come secondo me poi la cultura non viene secondo piano rispetto a queste cose
Era gelosa siano nasogastrico allora cattedrale non so quanti soldi voi ci sia di contributo né ANIASA più spaventosa e il contributo che gli diamo noi tutti quanti non è che tra i cattolici ma io non so quanto i cattolici assolutamente da piazza pagassero loro non sono certo che
Allora
Posso allora rifletto fresca
Rispetta ma se invece non esiste nessun contributo derapage della collettività rispetto ma è quello che l'ospedale Lia pur capace antifurto ho saputo la mia riflessione era Cuesta era quella di di dover difendere questa libreria qui perché qui c'è un significato di dover lottare vere altri punti sociali per altri momenti d'incontro e di cultura in queste a questo particolare ti volevo di zona appunto questa PRI e avere poi perché appunto perché la cultura per me rappresenta uno dei mezzi fondamentali per rendere coscienti voi le verso la grande veramente voi
A partecipazione la democrazia più viva e più vera perché poi comunque si sa com'è poi a fine a decidere son sempre quelli e comunque un certo tipo di vigente allora
Questa è la mia riflessione non nasce adesso solo per tutti i libri è nata insieme a un altro po'Prison da lega studenti medi Roma sud
è andata già è cominciata già per esempio con l'iniziativa che noi abbiamo fatto a Ciro principessa mercatino dei libri usati
Questa iniziativa che Praga a livello pratico dava una mano perché vendevamo appunto c'è uno scambio tra il dei libri sacri di testo di scuola ma che poi ci ha permesso di aver adesso una biblioteca abbastanza al nostro interno abbastanza fornita
E che chiaramente mai a disposizione di tutti quanti il rendimento è partita di di Torpignattara perché sta bene siamo lì
Acque di chiunque ieri fuori anche dal centro se Bologna consultano stabilito
è chiaro io già ne abbiamo cominciato da lì con un atto materiale proprio quella di costruirci Vanoi però ecco siamo siamo ben coscienti che non è solo così che si cambia che è proprio una volontà politica e che soltanto pago movimento cosciente
Culturali anche rispetta questione che si chiama questa situazione
Che par difendiamo dotti libri ma poi difendiamo quella che proprio è la cultura per tutti e la scuola in massa e non è un quella che fa selezione e quella che sta soltanto per un certo tipo di persone
Felice Petrachi
Sì ma ci sono altri studenti
Non sono pochi
Mi chiamo Petacchi sono un medico
Due anni fa ho avuto un furto a casa come come molti gruppo succede a molte persone quando sono quando sono tornato in casa
Sono andato a vedere se m'avevano portato via delle bobine dove avevo registrate delle lezioni di quelli che sono stati i miei maestri e se i libri a cui tenevo di più c'erano ancora quindi gli audiolibri diciamo le bobine cioè gli audiolibri c'erano i libri c'erano io
Oppure con quello che mi può essere dispiaciuto ma non mi sono sentito Mino arato e e di avere perso qualcosa di me importante allora
Vengo a I in difesa dei libri da una da da dalla quartiere all'opposto della città
E
E vorrei mi ritengo un punto solo
E che questo io vorrei
Poter dimostrare cercare di di far capire questo mio pensiero che qui siamo in difesa dei libri di fronte all'invasione dei jeans ma io vorrei farvi vedere che abbiamo una classe politica che ha nella stragrande maggioranza i jeans in testa e che
Perché
Anche noi abbiamo i jeans in cresta
Spesso e quindi io vorrei vedere se riusciamo voglio dare il mio contributo per per far vedere questo punto e
Parlerò di due persone
Che fanno parte di questa tavola e cioè uno e l'onorevole ma mi che non c'è ma c'è idealmente cinque anni fa fu ucciso un medico per sbaglio dalla polizia
Vicino alla casa di Andreotti la polizia era un borghese ci fu un dibattito un dibattito un po'come questo e in questo dibattito c'erano sette politici magistrati e tutti il dibattito era pubblico appena i politici hanno finito di parlare se ne sono andati
E uno di questi che se n'è andato subito era l'onorevole non mi oggi l'onorevole ma mi doveva essere qui e dice
A ha mandato quella lettera che io mi sento qui in coscienza di medico di cittadino di padre di famiglia di dire che ridicola e ora cercherò di dimostrare di perché questa lettera è stata anche applaudita
Perché ridicola perché dice io sono trattenuto al consiglio nazionale del partito ma dico ma non è una cosa che questo Consiglio si inventa da un giorno all'altro l'avrà saputo perlomeno un mese prima e cosa fa non prende l'impegno degli elettori
No non serve a niente mandare dopo questa bella letta che viene eletta priorità io debbo dire una parola anche al ministro con Lotito il quale per altri motivi sola qualità l'impegno ma devo dire che se uno prende un impegno la mia ognuno ha le sue competenze Luís nel suo campo io nel mio di medico di psichiatra debbo dire che il ritardo
è un indice di difetto dell'autostima cioè la persona inconsciamente dice io valgo poco non si considera granchi inconsciamente
Quindi le persone le persone che sono lì senza spetta non me che valgo poco anche loro varranno poco quindi posso tardare quanto mi pare
E in questo modo si crea così per quella struttura che che poi a Roma Point e tradizionale del ritardo
Ma allora
Se io adesso non voglio dire questo degrado dell'autostima questo degrado del rispetto degli altri io ho nominato Manni che se n'era andato allora che non è venuto adesso non vorrei o fatto riferimento al ministro Collotti non vorrei che si pensasse che ho una qualche tessera di partito in tasca debbo dire che molti anni fa trentacinque anni fa io ero studente
E con Berlinguer partecipai all'inchiesta sulle borgate di Roma che lui ricorderà
Ero fra fra quel gruppo di studenti beh devo ecco credo di poter dire che il degrado veramente invade un po'tutti i partiti quando noi adesso se apriamo il giornale ci rendiamo conto che ogni giorno mano a mano che la staffetta si avvicina i giornali non parlano altro che l'asta della staffetta cioè un governo eletto dal Parlamento che che ha come motivo principale di governare la sua permanenza al governo con un po'di cambiamento che quello l'auto mantiene evento l'autoconservazione e allora
Abbiamo
Abbiamo Siria confessa indignati quello che dice Bettino eh Bettino che dopo qualche giorno si indigna anche lui e gli manda un messaggio
Come con le possiamo pensare tutti che non arrivino i jeans qui ma bisogna il riuscire a difenderci da queste situazioni dirglielo così con come sto cercando di fare io
Allora un un altro aspetto è che abbiano anche i jeans noi in testa perché quando io adesso qui ci sono gli studenti quando in qualche momento prevedere un po'che cosa vedono i miei figli o li sta mi ferma la televisione vedo quei quelle trasmissioni apre
Dire una prospettiva un disegno meritevole di uno studente scelta gli abbiamo dato carati questo è il tema svolto così richiamo mezzo milioni di premio ma insomma questo dipende da tutti noi
E speriamo che il fatto che io dica che la lettera di di mandi e ridicola speriamo che in qualche modo gli arrivi
Ferocemente cioè Giampiero subentra meglio e poi a volte poi ci sono parecchie procura dunque qui si è parlato molto di cultura
La domanda che voglio rivolgere io e al ministro Gullotta in qualità di rappresentante del Governo e all'onorevole Berlinguer in qualità di rappresentante dell'opposizione comunista
Si è parlato di cultura e si dimentica conforto a Roma ci sono innumerevoli i centri sociali autogestiti da giovani da realtà giovanili che vengono messi i sigari da una campagna massiccia di criminalizzazione da parte della RAI e della stampa
E questa è un fatto emblematico che è avvenuto il venti il venti gennaio quando la polizia è entrata nel centro sociale visto Quinto a Montesacro
E ha sfasciato tutto quanto ha rotto i macchinari con cui si facevano le fotocopie
Ha rotto le cucine ha rotto i lavori che svolti da bambini del quartiere e non era un centro sociale di provocatori e quattro sono state trovate le bombe molotov strane armi ma soltanto strumenti di cultura cultura divide
Esclusivamente quella perché c'era una cultura di liberazione essere una cultura alternativa
E poi la polizia ha scaricato le responsabilità sulla circoscrizione perché la certo che esca circoscrizione diceva che erano scaduti i termini o meglio che la circoscrizione sia dimenticata siccome Certosa era stato occupato
Perché la circoscrizione aveva tardato i momenti per far sì che la cosa diventa est diventasse legale la polizia ha sgombrato semplicemente perché la circoscrizione si era dimenticata
E allora perché la circoscrizione si è dimenticata la polizia intentata nel centro sociale ha sfasciato tutto e chi stava dentro se bensì ha visto tutti i lavori fatti ripeto da bambini non da provocatori Ōta sovversivi da bambini lavori
Disegni temi e varie cose perché era un centro sociale di quartiere gestito dalla realtà giovanile che anche queste la cultura è anche questa ho finito
Sentite ci sono parecchia gente iscritta vogliamo ascoltare innanzi proseguiamo il metraggio interventi o preferiamo ascoltare una risposta
Al all'ala dopo questo intervento sentiamo poi ministro e Berlinguer
Parlava a fare dopo dopo dei caccia da anche perché la storia secolare oblio e sono un po'porto la la solidarietà non dico di un'armata sconfitta ma di tante battaglie che sono state
Un po'bruciate
E ne cito una che era qua quasi di fronte a noi io lavoravo ero nel consiglio l'azienda della Como era uno di quelli che teorizzava che il maestoso poteva diventare un contenitore e di cultura ero visto come il fumo negli occhi chiaramente dai dai padroni del vapore
Però va d'accordo con il compagno di Colini riuscimmo a fare un esperimento non so molti di voi se lo ricorderanno quello delle multisale
Anche se poi la Democrazia cristiana e altri partiti e il tempo si scatenarono contro questa cosa e non ne capivano invece il profondo significato perché avrebbero preferito magari una cosa
Avrebbero preferito una cosa magari più sofisticata fatta al Metropolitan o al Fiamma quella cosa andò molto bene dimostrò la ricettività del quartiere e mi ricordo che era sempre pieno queste sale divise con dei pannelli leggerissimi con una spesa minima
E poi tutte queste cose sono state sconfitte perché perché anche grazie ai galoppini anche grazie ai mantengono io le ho denunciate anche sui giornali al tempo due anni fa della vicenda common Kallon quando questo gruppo israelo americano legato al Pentagono perché basta legge resta la benzina venendo fuori sui giornali 'ste cose due anni fa venivo preso per matto
Legati alla alla propaganda del Pentagono i film prodotti si chiamano Delta Force invasion dell'America eccetera eccetera e ci sono ministri che hanno aiutato questo lo abbiamo anche denunciato e non faccio nomi perché questi aspetto che cambi il governo che decade da ministro poi questo ex assicuratore gli canteremo in faccia quello che si merita che dello stesso partito del signor ministro dei Beni ambientali allora voglio essere preciso noi dicemmo a quel punto dicemmo guardate che le sale le sale della comodo potrebbero essere prese dallo Stato perché erano dello Stato perché sono in punti delicatissimi della città e potrebbe essere snaturato il loro valore d'uso che sia un valore commerciale ma anche un valore culturale
E questa cosa non solo ci hanno presi in giro ma hanno permesso a questo gruppo legato al Pentagono e non a caso non mi stupirei che fosse sbarcato a Talamone coi dollari in tasca
Questo gruppo legato al Pentagono Dio signore crollando e e Globus due nomi che sembrano usciti da una spy story a proposito di libri
Che improvvisamente son partite l'Israele dieci anni fa senza una lira e sono arrivati in Borsa a New York nel giro di sette otto anni e non si capisce attraverso quali meccanismi noi avevamo avvertito quelle sale sono in punti delicatissimi
E insomma su questa kore sono venuti a presso molti partiti
Devo dire ahimè drammaticamente persino
La destra aveva capito che sul piano nazionale la sala nazionale ci dava un po'fastidio sto fatto però ed in questa in questa battaglia sono sola Greg
E anche loro ci furono ben undici interrogazioni parlamentari perché vi dico questo perché vedere questa sale sembra che la battaglia sia già vinta undici interrogazioni parlamentari
Cinque mesi di ciò per mai avvenuti in Italia
Ci siamo trovati con le mascherine le lucciole poveraccio che hanno dovuto portare avanti la bandiera del senso dell'identità nazionale del cinema nazionale perché gli autori come al solito opportuni si è un po'Lazzari aspettavano da questi sei l'americani di andare a fare i loro Fenti poco han fatto la Cavani tipo Zeffirelli e la signora Wertmuller del Comitato centrali del Partito socialista
Ecco detto questo io voglio dire quindi io portano solidarietà e unto un segnale a questi che stanno facendo questa operazione per dire state attenti perché la cosa non è facile non è semplice
Questo è il primo è il primo discorso il secondo discorso è sul terreno culturale ecco io devo dire una polemica
Quando ho letto il Manifesto e sul giornale questa contrapposizione perché io che sono un po'tonto così l'ho letta tra jeans e libro mi ha dato subito fastidio intanto perché io sono uno che l'altra America per me la cosa più importante affinità
Sul pianeta da data l'origine del mondo parlo dell'altra America ridotto perché in quanto comunista non dimentico che due date più importanti del movimento operaio il primo maggio l'otto marzo sono nati negli Stati Uniti ma poi dirò un'altra finezza a proposito di libri che l'unica una delle foche liti tra i due grandi amici quasi fratelli tra Marx ed Engels avvenne perché Engel sosteneva che la Prima Internazionale dovessero ad Amsterdam Marx diceva come ti amo internazionale tra gli allevatori di tulipani
Vediamo l'America e ha Marx propose nomiglioli perché aveva capito che c'era una dinamica che c'era la possibilità di entrare dentro ad un grande Paese perché dico un grande paese perché non pubblica io non identifico mai l'America con Johnson con Nixon porrei Gantz per me l'America è
Un mondo
Che mi ha portato a leggere a capire la musica a rompere certi schemi io vi ricordo università negli anni Sessanta cari ragazzi che siete giovani che noi arrivavamo coi jeans ed eravamo soli emarginati perché il jeans era il simbolo della Tap simbolo della borgata
Ebbene nel sessantotto ed è un fatto saltare questo ed ha fatto anche una rivoluzione di costume certo poi purtroppo come al solito gli avvoltoi ci mettono l'etichetta le rivoluzioni come quando inventammo Radio Città Futura primo la strada Berlusconi
E ahimè queste le il famoso discorso grazie anche la cecità delle forze politiche anche di opposizione e non capirono si misero lì a difendere la RAI e non capirono invece il decentramento della comunicazione di fare le radio di quartiere di fare le radio regionali
E persero il treno e l'oltre o lo prese il piduista lombardo Berlusconi all'interno del quale anche molti amici miei vanno a lavorare
Allora detto questo io voglio chiudere
Raccontando mi è molto dispiaciuto devo dire l'interruzione il fischio al ministro perché è molto meglio prendere la parola io che sono un ex rischi attore vi devo dire ci hanno fregato con questo perché avete permesso agli al ministro di fare la persona educata
Cioè ha detto voi non mi permetterei esteri parlare loro che sono storicamente quelli che non hanno mai permesso di parlare
Allora
Allora la prossima volta sappiate che il fischio o lo fa chi non capisce questa cosa o lo fa uno messo dal ministro allora Forlì allora allora detto questo io voglio citare una piccola cosa e concludo
A proposito di difesa delle librerie va dato atto a Remo Croce
Anche con Saliera ci conosciamo da molti anzi ricorda il tuo primo libro presentato al Circolo del Ponte al al due virgola comuni no prima ancora circola comune al Quarticciolo la cultura al popolo con la Celere che ci faceva chiudere mandata Magati ricorda risolvere bisogna fare lo slalom fra per gli sconfitti come si dirà già sconfitti noi voi allora problema è questo
Vorrei citare una cosa nel infausta data remino centosettantotto anzi era la fine del settantasette
C'era una grande manifestazione e tutti i negozianti di Roma chiusero erano tantissimi ricorderà un quaranta cinquanta mila giovani per strada
Tutti negozianti di Roma chiusero la perché c'era questa campagna di stampa o c'era anche qualche cretino che faceva ridere stupidate comunque la campagna di stampa la martellante c'erano anche le stupidate perché siccome sono e qui son dei giornalisti poi a finire solitario dice
Allora l'unico negozio aperto perché era un negozio di cultura quindi negozio di luce come questa luce io quando si entra mi sembra la caverna e della della cultura greca naturisti trovi me Tosti palazzoni osceni inventati da qualche architetto di regime poi prontamente entri dentro Vipacco andrebbe difesa solo per questo allora certo momento questa manifestazione passa davanti alla libreria Croce
Croce che dice io sono una libreria non ha nulla da temere quel manifestante improvvisamente esce dalla manifestazione quaranta mila persone un ragazzetto che avremo a diciassette anni io poi dopo fa tutto la mia ricerca e lo lo finito purtroppo tragicamente un ragazzetto
Esce si precipita dentro la libreria ciò ancora ibrida adesso mentre ora conto caro Remo si precipita e sono tanti anni che non ci vediamo già si precipita dentro la libreria con una pistola in mano
E rapina cento e venti mila lire centoquaranta cedere calore guadagnate
Mi auguro che siano cambiati i tempi
Centoquaranta mila lire e io che stavo purtroppo eravamo preoccupati tra infiltrazioni perché pochi sanno che molte delle provocazioni nacquero in seno al primo Distretto di polizia il famoso vicequestore pompo della P due
Del quale ci sarebbe andare a scavare anche quali responsabilità sull'ammazzamento della povera Giorgiana Masi e tributi portate con i suoi amici della malavita legati alla banda della Magliana eccetera eccetera sarebbero da riaprire queste cose benissimo quando lo ridiciamo Radio Città Futura c'hanno poi mandato il gruppo provocatore che ha sparato alle donne comunque
Allora parte questo per farci tacere per non dire altre radio a parte questo un certo momento io mi precipito e questo ragazzetto mi mette te lo ricordi del e devo dire mica proprio una cosa anche perché era giovane e ogni mese la posso la pistola impegni aveva in mano questo pugno di soldi ENI e io devo dire drammaticamente ebbri di fronte la rovina proprio questo ragazzo che pure scoperto stava il Tiburtino tre anni dopo è morto bucato lo trovare in uno scantinato eccetera eccetera io non era Luigi il colpevole
Che aveva la pistola in mano a diciassette anni che compiva questo atto tragici Simo ma era quell'emarginazione per questo discorsi seri non erano un piccolo medio un alto borghese che giocava la rivoluzione era uno che non capiva il valore di una libreria capite la cosa più
Sapete cosa ma inutilmente ed è un'altra cosa che mi ha dato fastidio mandati applaudito sulla Chiesa io che sono marxista
La ricordate quella frase bellissima nel film Andrej Rublëv di Tarkovskij quando dice che cosa c'è di più drammatico che nevicare in una chiesa guardate che non c'è da ridere le chiesi le fanno uomini fatte li fanno i muratori le chiese sono belle perché le fa l'uomo dimenticati che poi dentro ci siano dei saltimbanchi qualche volta che fanno le loro cose la coratella bellezza questo è il discorso se e quindi queste risate queste battutine fanno parte del PD un passato molto lontano quindi io non sono stato assolutamente d'accordo anche perché fornite di nuovo
Di nuovo gli elementi per pensare che ci sono quelli con le bandierine che chi c'è chi sa la bandierina che l'ha rubata addirittura come idea Costantino inox signor Vinci s'è purtroppo ragazzi vincono
Sono stati loro che a un certo momento in maniera devo dire assolutamente che non ho avuto neanche il coraggio un prete l'inventario Lucrezia cristiana che lo chiamo Partito popolare loro addirittura rubare alla Cristo anche questa cosa non diamogli una mano in questo Comune
Voglio concludere dicendo
La cosa più drammatica la cosa più drammatica di quell'avvenimento fu che quel ragazzo
Non capisco il valore della libreria sono passati dieci anni qui vedo dei giovani che più o meno hanno la stessa faccia perché quel ragazzo di borgata che ci andate a cercare a devo anche dire che quando lui raccoglie mi soldi Remo disse no non li voglio dateli a una comunità adesso son passati tanti anni che non mi ricordo beh questo ti va proprio in gloria
E cioè benissimo ecco questa è una cosa molto importante io credo che oggi i giovani proprio perché sono qui hanno capito il valore delle librerie e credo che chi non è giovane chi è dentro le istituzioni Kia qualche volta
Recitato delle parti debba aprire le orecchie di fronte a questo
Ultima cosa che voglio dire suggerisco che la prossima volta non ci sia questa contrapposizione cioè io non credo che il negozio dei jeans sia un crimine sociali io sono affezionatissima jeans io scoperti nel sessanta elevato sopra adesso
Pensate che i giovani che salvarono la democrazia nel sessanta che ci chiamarono tempistico dal solito eccetera
Beh nei giornali avevano i jeans e la maglietta a righe quindi purtroppo questa cosa io non me la dimenticherò mai quindici sto considero un costume e brillante quasi da eretico nonostante Armani eccetera eccetera
E la maniera intelligente per comprare c'è via Sannio costano cinque mila lire sono americani ora cioè ho finito
Chi è a rischio
Tocca insieme alle otto da naturalmente abbiamo condotto agnolotti scusa
Abbiamo ha avuto modo di incontrarci negli anni passati in diverse occasioni dalla velocità futura e in altri quartieri
Il tema che ci interessa in questo momento non è è una contrapposizione tra gi inservibile era perché leggi inseriti sono diventati degli ultimi tempi
Una sorta di zucca tutta Roma no quindi hanno trasformato quello che era un valore trasgressivo il GS il movimento commerciale prevede premesso questo credo che sia tempo di dare la parola sia alone Berlinguer e sì al ministro Collotti per chiarire questo punto
Davano
No
Erano modi è coeso e Pavel che lo diceva Aleotti
E la la la la scadenza dall'Iberia torno a ripeterlo l'ho detto all'inizio il problema dei fatti è il ventotto febbraio mille novecentottantasette quindi tra un mese
In qualche modo in questo mese occorre fa è vero che poi ci sono degli slavi slittamenti di legge però entro questo mese o cosa iniziative concrete
Al di là di ogni cosa quando diceva Aleotti chi vince chi perde evitiamo questo rischio diventerebbe un discorso lunghissimo qui abbiamo presenti
è il governo e la partivamo e se vi sia è Berlinguer e il Partito comunista l'opposizione come dicevo prima rappresenta il settantacinque per cento degli elettori italiani sentiamo da loro due entro ripeto entro il ventotto febbraio quali proposte concrete si possono prendere perché questa liberiano chiusa
Allora io direi comincia a Berlinguer prima che ha risposto viscosa no
Sentiamo i ministri
Per Massimo
Ma
Io io sono venuta io sono venuta ad ascoltare me
Ma poiché mi pare che qui oggettivamente una fascia dei presenti sia dominata da una certa corrente un certo orientamento ideologico io Canolo fobie verso nessuno lentamente teologico e Giovanni Berlinguer non sa anzi sono convinto che la democrazia sia non solo pluralismo ma si è anche pazienza e se possibile anche buona educazione ma soprattutto pazienza e prudenza
Non mi trovo affatto a disagio nemmeno la giusta confusione di linguaggi che qui abbiamo lottato non ha nessuna importanza
Noi parlavamo di qualche cosa
Poi abbiamo parlato avete parlato di tante e tante altre cose moltissimo però che considero tutti interessanti Pitt non ci trovo niente di male in fondo conoscerci è già un fatto importante
Il nostro amico psichiatra il nostro amico più efficace non voglio fare niente applicare l'argomento
Però è uno dei quelle che porre in jersey conto del valore del significato di certi incontri poco anche rendersi conto
Della difficoltà sa qualche volta di stare insieme quando insieme non si vuol stare
Però io sono convinto che noi siamo costretti a stare insieme
E dobbiamo avere la pazienza di stare insieme
A me interessa tutto libri
E interessano le triplette
Il nome di questo sono disponibilissimo a tollerare anche le insolenze che non mi toccano e non mi preoccupa
Quindi sono tranquillo e distaccato da tutto questo
Io non credo che qui siamo venuti per farci una guerra io giovane bello invero se ci fosse stato ci fosse stato l'atto faccio la guerra a tre con un atto non è questo come se volete se volete al trovare degli spettacoli andate altrove non è questa l'occasione e secondo me nell'interesse dei croce nell'interesse di tutta l'associazione che rappresenta non è utile
Questo tutto questo spettacolo io mi rendo conto che Roma ad una volta a Roma c'erano anche i gladiatori non ci servono i gladiatori per salvare la cultura per salvare le biblioteche per salvare la città comunque non mi ritroverete vai a fare il Gladiator
Questo è quello che io vi posso assicurare non lo facevo nemmeno quando ero più giovane non avevo questo dell'età
Poi se ci sono altri ministri che non so che cosa hanno fatto di Pentagono possessivi sono affari loro
Io sono convinto che quando si fanno questi discorsi bisogno delle primavere il buon gusto di citare le cose e di fare anche il nome lo dico così con un semplice passaggio però la cosa mi lascia assolutamente indifferente
Ma no non mi interessa nemmeno Sindone nel quinte S e se lei e se lei ha paura e se lei ha paura di ferire come sin d'ora le dispiace se vuol dire che non ha la coscienza a posto io che ho la coscienza a posto non ho paura di quello che è successo a Sindona
Da un patto
Ma non è il massimo ma
La paura di venire a Roma
Se io le dico il nome ma magari dannosa va be'allora
Non l'ho la più lontana idea non ho la più totalmente
Comunque comunque lei vede ha dato che è un discorso che non mi riguarda
Niente di quello è un discorso che non mi riguarda però che il suo discorso non mi piacciono se non portano nome e cognome così per una vecchia via per una vecchia mia esperienza e tradizione meglio correre dei rischi anziché dire delle cose che non sono precise
Ora le tornando quindi al nostro argomento ritornando quindi al nostro l'argomento
Va a finire dai a me piace molto giovane lirismo ragazzo vera cellule c'è un limite ad ogni cosa
E noi dobbiamo tentare di salvare questa situazione
Possiamo salvarla con la legge el possiamo tentare la legge possiamo salvarla corno introducendo una norma in una qualsiasi legge che stabilisca che lei e i negozi di vendita di libri non solo i negozi uguale non è per farle un dispetto a quelle che vengono che vendono i cinesi che ho visto con grande soddisfazione passando di qua che questo è l'unico negozio che non sia che che non sia di indumenti tutto il resto di tutti i negozi che ci sono attorno sono tutti i negozi di indumenti a me questo non fa piacere
Anche se queste molto americano
Ma io non mi sento di esigere dalla civiltà e la cultura dall'avere te io sono convinto che noi abbiamo qualche cosa non solo di più antico ma anche di molto più importante di molto più profondo qui molto più significativo di quello che hanno gli altri Paesi particolarmente la mente
Con rispettando naturalmente anche lamenti ed ecumenica
Però non cerchiamo finiamola col manicheismo minuto quindi vogliamo fare qualche cosa si possiamo intervenire per legge io sono convinto che una proposta che è stata fatta qui
Dico un provvedimento regionale possa essere anche questo una linea molto conducente e sono convinto che va fatto ecco non basta soltanto averlo dichiarato va fatto va portato Filippo
Io ho chiesto al collega d'atto se è possibile fare qualche cosa attraverso il Comune mi rendo conto delle difficoltà giuridiche che il Comune incontra quindi non intendo non intendo sottovalutare però io sono convinto che dobbiamo incoraggiare il comune e sostenerlo in modo che porno alcuni strumenti di emergenza esso posso invitare i danni
Che poi si possono fare le leggi ma anche dopo che il danno è anche il danno è avvenuto e non vorrei che se che si arrivasse al testo che de questo io volevo dire questa totale certa totale
Disponibilità a questo discorso
Una totale disco le Beretta che non intende però ve lo dico con grande franchezza
Chiedervi niente in nome di questo perché io a Croci ai suoi non ho chiesto le che partiche partito fossero le che tessera avessero le perché volevano votarlo non ho mai chiesto
Non l'ho mai chiesto a lei non l'ho mai chiesto ad alti io sono convinto che facendo le cose buone e giuste
Di civiltà e di cultura
Vince il meglio sul peggio
E questo mi basta perché al di là di tutti i partiti di tutte le finissime
Di tutte le le posizioni di tutte le posizioni maniche c'è qualche cosa che conta di più
è il bene dell'uomo
E la qualità della vita nella società in cui viviamo io sono convinto noi lo soltanto sono convinto che Giovanni Berlinguer prima ancora di essere comunista
E italiano
E libero cittadino di questo Paese così come lo sono io così come lo sono io e così come desidero che voi resti arte malgrado alcune intemperanze pescate ci per i cittadini più una libera città
No no no no no no no no no latte non posso all'Evola vuol dire questo io non ho detto che è giovane che i giovani sono ignorante no no
No
No il gli ho parlato io ho parlato soltanto di settarismo non ho parlato di altro
No no stia talpa sia cult stia calmo segnate dall'altra quella e non abbia paura della discussione delle parole perché se non può parlare lei sola io io l'ho ascoltata tranquillamente a non solo in funzione del della sua giovinezza quaranta euro
Va contata tranquillamente per rispetto legge evidentemente ancora deve crescere deve vivere per avere il rispetto di tutto il mondo
Sottile
Amore
Si danza abbiate pazienza
Adesso varerà l'onorevole Berlinguer qui siamo e convenuti per cercare di salvare questa libreria io personalmente ciò devo Nicoli è profondamente diverso dal mese
Però su questa questione qua e o io sono notoriamente di estrema sinistra dico mi sembra che come ricordavano prima tipo di battaglie lo fate i quartieri dove sono andato a fare in dieci anni lo indicano chiaramente
Tra ricordare richiede per raggiungere certi obiettivi e non basta la collocazione politica dei soggetti a livelli di guardia o di gruppo
Occorre sì ecco però vorrei precisare questo punto occorre trovare delle alleanze ci occorre come è successo scusate il venticinque aprile mille novecentoquarantacinque
E Galizzi Orazio non hanno fatto a soli comunisti l'hanno fatta un sacco di gente qui occorre ribaltare una situazione quindi occorre muoversi su più fronti e col massimo di alleanze politiche politiche altrimenti chi fa calma calma altrimenti di fronte al grande potentato economico non ci si può fare
Cioè rendetevi conto che le la trasformazione di Roma non è dovuta a una così a un caso c'era che è un motivo un bustine seguitare a sono soldi cioè vendere qui Jensen oggi si deve di avviamento al bambino bende rinvia profondamente diverso dal punto di vista economico
Se non si trova a volontà politica di parecchie forze politiche per rovesciare questa tendenza dice dice i soldi ma insomma sono cose scusate lo che dette la negazione che vengono esternalizzate è un po'non dovrei neanche a dirlo io da Radio Città Futura ed altre ore radio del della sinistra e saremo sempre parlato sempre contribuito ma Sant'Iddio se vogliamo citare uno che sicuramente esiste aliene ha scritto un trattato sul tattica strategia dalla rivoluzione del tipo ma la rivoluzione
L. GR noleggiato almeno stare in flessione dell'arrivismo
Do la parola Berlinguer
è stata fatta una domanda precisa sui centri sociali e su altre attività
Non vedo perché sia stata fatta a me in quanto le accuse di essere intervenuti in senso repressivo riguardano la polizia e la circoscrizione non mi risulta che il capo del complicato dal commissariato al Presidente della Circoscrizione dipendano dal partito comunista
Voglio comunque affermare
Pollo comunque affermare che hanno diritto di lavorare di esprimersi di organizzarsi
Tutti coloro che seguono le norme della democrazia cioè te non ricorrono ad atti di violenza e di prepotenza
E che in questo quadro ci sono
I centri sociali le sedi di partito i circoli culturali centri anziani le chiese se
E che il rischio maggiore è oggi
A Roma in particolare
è l'isolamento delle persone e io sono convinto che qualunque iniziativa sotto qualunque ideologia sotto qualunque bandiera e utile alla convivenza civile alla crescita culturale
Guai se ciascuno dovesse privilegiare le sedi e le organizzazioni che fanno capo alle proprie idee e esprimere intolleranza o insofferenza verso le altre
E quando noi diciamo salvare questa libreria diciamo salvare questa libreria moltiplicare le librerie a Roma perché si possano vendere e leggere tutti i libri e questa libreria si chiama tutti i libri
Allora e allora
Evitiamo
Che in assemblee che devono discutere uno problema risolvere un problema e se sarà risolto
Tutta la cultura se ne gioverà
Se saremo sconfitti come diceva
Iotti
Per la canonica tutta la cultura sarà danneggiata
Evitiamo di introdurre polemiche che non hanno centralità rispetto al tema
Perché ciascuno di noi può scambiare battute fischi interruzioni è anche valutazione sulle persone che sono legittime
Ma che rischiano
Di distogliere
Dall'esigenza fondamentale che è di capire perché si è arrivati a questo punto e di prendere delle misure capire perché qui la polemica la faccio non la voglio tacere
In Italia il valore della cultura negli ultimi decenni è stato disprezzato in tutti i campi questa è la realtà
La ragione fondamentale perché per cui gli studenti sono scesi nelle piazze
E hanno organizzato manifestazioni nobilissima e questi
E questo studi lavoro
Cultura ricerca scientifica biblioteche circoli culturali sale di concerti eccetera eccetera
Ultimo posto nella scala dei valori delle classi dirigenti dei governi ma dei bilanci dello Stato e qualcuno li avrà pur voltati questi bilanci dello Stato è una maggioranza ci sarà pur fatta ad approvarlo
E io non e io non la io non
Non voglio non voglio non voglio sminuire
Difetti errori e sottovalutazioni che ci sono state anche da parte nostra ma la prima cosa che voglio dire caro Bull ottico tutto Rispetto
E anche rapporti estremamente corretti che non abbiamo avuto in molte in molte occasioni e che
Se c'è un potere è un Governo
Eserciti questo potere
Se c'è una maggioranza in Parlamento decida e non sarà l'opposizione a fare ostacolo in questo campo e non è mai stata lo posiziona fare ostacoli in questo
No
In conclusione
Che cosa si può fare
Ne abbiamo presentato un ordine del giorno in consiglio comunale
Che pone la questione di tutti i libri e della rete librario a Roma vediamo che sia discusso al più presto
Certo il Comune prenda l'impegni
Che deve prendere compreso quello di preannunciare che non sarà data una licenza per altri scopi in questa sede che mi sembra un forte deterrente per lo sfratto
Abbiamo presentato un ordine del giorno in consiglio regionale che sarà discusso mercoledì prossimo e ci auguriamo che sia approvato
Siamo pronti a discutere in Parlamento o emendamenti ai decreti legge o modifica della legge sull'editoria o la discussione in aula della proposta con l'ottica sui beni culturali cerchiamo insieme la strada più rapida e più efficace per raggiungere questo risultato
Ecco e vediamo di proseguire questa pressione
Che si è esercitata oggi così efficacemente e se permettete un un consiglio di esercitarla tutti insieme tutti insieme perché in Italia diciamo dalle grandi alle piccole battaglie
Dalla resistenza ai diritti civili a qualunque azione che ricordasse un quartiere un'istanza di categoria
Si è combattuto anche da soli
E abbiamo fatto delle battaglie anche da soli e qualche volta bisogna anche farle da soli
E c'è un valore nella battaglia in sé e anche se non si vince
Ma non si è mai vinto senza la collaborazione di tante forze di tante culture di tante generazioni
Vuole intervenire
La freccia
Vediamo la via
Non solo settantacinque componente cinque
Avverso
Io
Chiusa undici anche dalla scuola Monselice
Io dicono assistenza la Falcucci vuota
Chiedo scusa un attimo
E volevo dire una cosa sola
Personalmente molti anni fa sono andati in Svizzera ad aprire la battaglia per la liberazione di per la Krauss imputata di essere per la Krause che era corresponsabile a pieno accusata di essere corresponsabile delle Brigate Rosse
Quindi di persona probatori rischiando ovviamente perché si trattava anche i particolari perché ho sentito il dovere di farlo questa questione con tutte le dita non c'entra niente cioè voglio dire il fatto che io da posizioni di estrema sinistra abbia fatto battaglie di questo tipo rischiando la galera perché se qualcuno non lo sa negli anni che vanno dal settantacinque all'ottanta chi prendeva queste posizioni
Rischiava il carcere non c'entra con tutti i libri cioè dobbiamo tra l'argomento principale quello che diceva Berlinguer cioè dove lo abbia scusami noi dobbiamo trovare un'alleanza per modificare o una legge sì ma non basta voi credete che qua e credo che Fassina promette ci vuole un'alleanza una serie di forti
Sì ho
Scusami no d'accordo sia però quello che deve essere chiaro è che primo le battaglie si cominciano e perché sono battaglie di civiltà non è e non è affatto scontato è risultato questi generale
La differenza da Roma ora cose che uno le cominciare Bartali poi posso durare decenni o segue un'altra questione
Secondo che nel caso specifico quasi tutti i libri occorre una modifica legislativa che richiede una larga maggioranza non basta cinquanta cinquantuno per cento
Non voglio riecheggiare famose articoli Berlinguer settantatré qui ci vuole una larga maggioranza
Perché il problema della modifica non è che investa la legge non può essere su tutti i libri la legge fa riferimento a una serie di esercizi delibere riguardano internazionale non è così semplice quindici ora larga convergenza in questo momento e ve lo dice uno che ha rischiato per anni in carcere aveva assunto pubblicamente sui giornali la difesa dei diritti delle Brigate Rosse e allora si rischiava la galera e l'ho fatto per la radio in televisione sui giornali
Di chi richiede alleanze richiede sia una convergenza adesso tutti parole di garantismo ma all'epoca eravamo trenta ne parlavamo di garantismo
Oggi del mille novecentottantasette quello che serve per tutti i libri è un'alleanza che vada su tutto l'arco delle forze democratiche in modo da introdurre una modifica
Che consenta quest'operazione e poi ne è un ministro e presidente così o ci ha in mano ecco che sarà tra favole italiana il bottone quest'errore Brigate Rosse il cuore dello Sato non esiste il potere è una macchina diffusa
Non non non il problema il potere siamo in un mischiava minore PC ha ragione Google siamo anche noi non so se chiari così dipende da a sanzione i nel caso specifico noi dobbiamo muoverci sul terreno delle alleanze
Non sul terreno dello scontro e della spaccatura perché non produce niente chiude duttile invece azionario al giudice che cosa abbiamo tenuto
Fate vorrei un attimo intervenire sposato
Scusate un attimo vorrei dire una cosa oggi per merito di tutti i libri si fatto questo dibattito importante quindi il problema primario che tutti i libri resta aperto bisogna andare al concreto perché si tutti i libri
Viene chiuso non si potranno fare questi dibattiti quindi dobbiamo andare al MiCo problema
Come si può aiutare la questione di tutti i tipi
Conferisce Cipriani
Nudi alla Confesercenti abbiamo una proposta di legge regionale che poi salvate altare tutti libri e chiedo l'aiuto di voi tutti a De tutte le forze politiche perché non venga insabbiata e queste tre problema primario di oggi
E questo cosa ci deve aiutare non cerchiamo di far polemica perché sento di libri resta aperto si potranno fare decine di questi però dibattiti e allora io chiedo coram populo di fronte a tutti che quando accollarci
Noi che alla Confesercenti che abbiamo una proposta attuabile
Facile semplici verrà presentata alla Regione Lazio
Questi tutte le forze politiche si impegnano a farla passare in brevissimo tempo riportarla subito perché se no noi addita eremo all'opinione pubblico tutte quelle forze che si sono impegnate piccola presenza ovata che si impegneranno a chiacchiere ad insabbiare questo provvedimento vi ringrazio lo devo dire va
Dice
Lo conosco conosco dal sessantotto e faccio la battaglia col
Se
No io ho chiarito a audizione
Grazie anche al nostro chiariamo concerti
Marcel quindi nel mille ottocentoquarantotto già nel manifesto e poi nelle opere successive
Ha già sostenuto che i partiti nascono agli interessi per esempio personalmente si chiude
Qui non ci guadagnerà io non so proprio alla libreria quindi come vedi non tutti si muovono sul viso
Non si anzi diciamo semmai ci ho rimesso da schiavi in mille altre battaglie Ivo condotti in e sono non sono solo io sono migliaia le persone che si muovono con questo perché se fossi solo avvocato avrebbe kermesse sono migliaia il problema in questo caso specifico è quello di trovargli consolida le queste leggi anche se ci sono dice agli interessi in modo da arrivare a una soluzione
Queste il motivo per cui noi personalmente ho serbe e anche gli altri soci sono impegnati che è una soluzione bacche a vantaggio di tutti
Cioè non è un vantaggio per questo per quest'altro ovviamente gli interessi rimangono contrapposti le le le le le idee politiche rimangono contrapposte le posizioni sono differenziate
Però su questa questione c'è un'unità di intenti così o non a caso prima ho fatto l'esempio
Della lotta di liberazione cioè ci sono dei momenti in cui si deve cercare l'unità eh no la divisione limitiamoci a livello elettorale adesso
La la legge
Maddalena pure
Londra minacciava e approcci rendono devono cioè negli ove lei la riduzione dura
Allora e
Quindi insomma
Riguarda ricorrenze non è un discorso che
Devastante tipo
Insomma hanno riesca no il nome di Mark scriviamo libri e allora
E
Ma sì
Concerti in modo più antichi
Scusa no no rosso ma questo eliminando laddove saranno chiamati ad annunciare non regolamentati Manerba sì ma la la la voce no sì immaginazione ci stanno migliaia di disoccupati è
Viene
Causando avevamo
Hanno discusso in ordinata per piacere perché se no
Bisogna
Valutare
Avviene a io
Sarei ancora
Gendarmi
Alla azzurro Anna gli anni identità chi prende prima senza magari
Scusatemi un attimo vorrei fare solamente una risposta a quel ragazzo
Tu non vieni qua per difendere la libreria tutti di
Tu vieni qua per difendere il tuo futuro
Che ti verrà garantito attraverso quello che riuscirai a capire leggendo i libri visto che i libri lo scostamento non sono d'accordo sono d'accordo
Visto che i libri lo Stato non ci ridà gratuitamente le biblioteche sono sfornite noi forniamo le biblioteche facciamo gli sconti alle biblioteche e tra parentesi lo sconto che fanno noi editore del ventisette per cento
Sa piatto si occupa ormai penso che lo sappia
Noi facciamo il dieci il quindici per cento alle biblioteche rimettendoci sul nostro utile avvocato giustamente perché riconosciamo che la Bibbia ci andiamo incontro ma noi non siamo lo Stato potremmo contenderà attribuito a virgolette dei privati però facciamo un maledetto lavoro quello di fare librario e quindi andiamo incontro alle biblioteche tu non puoi venirmi a dire io vengo qui per salvarla di brio tutti di primo
Tu vieni qui per salvare il tuo futuro
Pesci non la libreria tutte le perché altrimenti l'avrei potevo potrà avrei potuto tono garantisco fare altre scelte a scelte diverse io voglio rimanere qui perché vennero le centosettantuno quando è stata aperta la libreria invia piacciano le pecore Capece io non ho fatto altro che portare il libro io sono un po'titolo di cultura non fatto cultura
Cavese
Io non faccio cultura porgo cultura quella che la sanno fare gli altri
American però tutto questo
Ma dobbiamo larghi foto e la cultura la dobbiamo fare insieme io e te io come libraio tu come utente è tutto nel discorso che lei cerca di capire
No lascia perdere non è solo questione di getto e questo è il ministro belga e dei beni culturali e ambientali oggi è al governo insieme all'onorevole Berlinguer spiega l'opposizione spudorata
Non spetta a noi decidere capisci quando andiamo nelle urne dobbiamo decidere come vogliamo quando ci troviamo in una libreria possiamo e dobbiamo fare delle scelte ben precise per risolvere un problema nostra
Problema te l'ho detto all'inizio del comma all'inizio del dibattito che l'ho detto ricordare né che la libreria è nostra non è mia adesso sentiamo affiliati
Dunque ragazzi io sono un ex studente del ventitreesimo Cheney che adesso si abita Kurama dieci anni fa quando lo frequentavo sia ma ventitreesimo questa libreria già allora molto rinomata
Era molto rinomata e saperi perché una tassa che sapete anche voi perché io potevo venire qui liberamente quando volevo esempio Vanni o tempo libero capi o per via Appia
Io voi io non c'ho niente da fare facevo la Samp molto costruttivo venire qua a guardare i libri
Sfogliarli io ce la libertà Rispoli anche molto importanti quale alta liberiamo un timore ti permette questa opportunità di potere Soverato curiosità
Io quando sfoglia libri vedevo noi testicolo dicevano i testi molti odori inermi diventavo più familiari io venivo vedendo noi i libri io scoprivo che c'è o no i concetti
Però solo in questa libreria io magari se vado da Maradi a parte le sa come si dice volgarmente va bene chiamò il Saab lontanissimo Lina parolaccia
Sa lontanissimo parlando ad panna da Olivetti una idea una radio a Rizzoli a parte e io l'ho poi in un paese Ogliari nettari Marino prego desidera che libro dei prende e che magari di cibo roseo
Farne un ci ha fretta liceo Just insomma volti nomi incomincia interni familiari in questa libreria molti studenti la Mita che alcuni ai trust sanno che la
Apprezzo un un modo infatti ecco una cosa molto importante giacché leve non esistono i treni sono porte aperte
è un qualcosa che ti invita invita a venire invita a cercarci antimina cercare anche cosa che tu non sai ma tu senza rendercene conto voi tutti quanti studenti offendere contro compite un lavoro di esplorazioni
E che cosa c'entra che c'entra perché e la scuola i mass media i giornali avvolto inutile offrono questo mica questo processo di esplorazione perché Tour grazie ai giornali sai soltanto quello che ti dicono loro
Sai quello che ti dicono loro io lo leggo io leggo giornali a parte io la costruzione leggo libri
E ho fatti fai una una cosa molto importante qui e me ne vanto e lo faccio parti nessuna formazione politica non solo non sono marxista non sarò nazista pensare a chi Attolico anzi vi dico una cosa che ho sempre l'apparizione soprastanti quindi io non sono scevro
Da orientamenti di correnti istituzionali correnti perché la Chiesa protestante qui dagli orari le una realtà e rilevanti
Quiz avanza so solo io lo versanti regina protestante
Quindi io prima tra questi salotto e tetre i primi a difendere questa libreria per le caratteristiche importantissime che vi ho District descritto sopra
Capisco che ci sarà qualcuno una minoranza che vuole aprire la jeanseria perché io forse ho Salumaio di qualcun altro perché io nel mio piccoli rami o extra tratto pure i commercianti scusate
Io mi guadagno in lire
E io so benissimo che nell'abbigliamento ivi sia una remunerazione un guadagno de adito al duecento per cento quindici agenti che farebbe a cazzotti avere questo locale
Però noi a maggiorazioni ne dobbiamo sentirci più convinti
Per difendere questa qua su quel qui sono tutti i libri il cui nome già quando io né lontano settantasei venne a sapere dell'esistenza
Mi dissi questo nome è tutto un programma tutti i libri sì guardate quante basso guardati la vastità la varietà degli argomenti
Scusate
Cerca un po'di sintetizzare perché c'è molta gente
Scusate regole c'è l'ultimo intervento poi i chiudiamo perché l'ora tarda il ministro l'onorevole devono andar via ed è quindi anche per voi dovete provare a caso non voglio possiamo
Allora io volevo parlare un attimo a a assodate o al fattore cultura anche molto importante per per tenere in piedi questa libreria che appunto come dice l'urna colpito moltissimo anche per questa possibilità di sfogliare i libri che essenziale nelle stesse da moltissimo alla la discussione che si è creata tra i giovani studenti e il ministro messa tantissimo per no per vari motivi però perché i giovani e sono effettivamente sono molto come si può dire Monte entusiasti eccetera molto vivaci e forse l'anno l'hanno anche un po'ha detto
E in modo anche un po'volgare però secondo me lei sbaglia moltissimo per questo motivo a considerare come attento imparò Machiavelli come il bulimico
Perché lei ha detto ed esperta la la virtù essenziale la paziente c'era se non è proprio questo che ha fatto andare male l'Italia per molti anni è ancora sta andando male
Perché se perché guardi lei deve sentire anche le voci e le voci dal basso e perché e deve pensare perché le persone serie vadano così a lei perché non lo rispetta Martelli spetta perché perché non lo stima
E l'ultima rata sedata dalle azioni mancano evidentemente
E affrontano è un'altra cosa che è venuta fuori da da questa fatta della Libreria punta la necessità primaria che coincidano agli interessi di le parti della maggioranza per poi fare una norma fare un emendamento in questa casa pensava alla libreria
Se non appunto questo che non porta la sa a essere la squadra essere salvata perché la scuola che il darsi da che interessa in apparati sì
Alla all'allo Stato adesso una perché ne sono già no ne sono purtroppo in questo stato sa la consapevolezza di di pensare che la scuola le persone che escono dalla scuola poi sarà la generazione del domani
Sono quelli che arriveranno al Lido restarne voi adesso e quindi queste risanato tali anche se non rappresentano nessuno interesse economico
Se però alla fine tutte le nostre battaglie tutte le nostre manifestazioni non sono mai ascoltate per questo che in questa sede certe persone sì siamo arrivate così a lei
Perché nella e poi ho contato che io se Massa così all'età male però un ministro c'è ma che si fosse segnato un ministro di intervenire a qualche manifestazione di fare un qualcosa di reale no ha sempre parlare parallele anche la Falcucci stesa parole parole
Perché non ci sono interessi concreti
Alla scuola della sala d'interesse primario dello Stato e per queste e anzi secondo me perché la cultura la cultura che pari permette dei di migliorare anche in un futuro e questo non per mancanza di rispetto assolutamente
No
No io avevo soltanto una sensazione volevo dire così una frase sola lei
Voi molto spesso
Scendete in campo non per qualcosa ma solo contro qualcuno questo ha molto complicato le condizioni di vita nel nostro Paese possiamo sbagliare tutti e due ma ci pensi un momentino guarda è molto importante e qua non si fanno la conversione non ci pensò un provino forse per molte persone è più importante essere contro qualcuno che essere per qualcosa
Questo è un sistema distruttivo tutti possiedono per caduta non accuso nessuno non alla corona accuso nessuno non accuso nessuno ho mandato al giorno soltanto alle non rivolgeva agli altri cosa scusa no no ma vorrei stanno essa alle nostre alle nostre riflessione luglio scorso del respiro alla nostra alla lotta di liberazione
Scusate un attimo qui non possiamo scusate io non voglio prendere le parti di nessuno ma mi sembra doveroso in questo momento
Non prendersela con il ministro Collotti per tutto ciò che non funziona in Italia il ministro Collotti è solo il ministro dei beni culturali e ambientali ed è venuto solo e solo cioè ma se dipendesse da noi tutto il governo potremmo metro qui mi scusi meta di me ma dette di riconosce di qua fino a quando cioè risolto il problema problema avete delle potrebbe anche permettere però il problema non risolveremo tutto qui perché non dipende da lui
Quindi non prendiamo gioco ministro con lotti non c'entra niente con gli altri problemi innervosito Collotti come rappresentante del ministro dei Beni culturali ambientali è venuto qui
Ha fatto una dichiarazione è un impegno ben preciso per salvare non la libreria tutti i libri ma per salvare lei libreria che sono colpite per hanno colpito in futuro dal distratti
Punto e basta gliele diamo atto gli ringrazio
Voglio chiudere tutto
Tardi e la gente vuole andare a casa quando dice per me possiamo star qui fino a domani mattina il ministro impegno e l'onorevole Berlinguer anche quindi già sono stati
Se è brevissima glielo permetto trenta secondi come fanno la RAI
Allora in quell'occasione Maurizio
Non non ragione secondo dobbiamo ed economico
Dica
Quando ovvero votano un enorme
Signora
I non possiamo né in quest'occasione parlare di tantissimi problemi vorremmo cercare di risolvere uno per volta
Volevo leggere un un attimo una dichiarazione del ministro Andreotti che ho fatto ieri sul Messaggero l'opera la no no ve la leggo perché portato il metodo che permette di leggerlo ma l'interesse proprio per la per la per la libreria per la cultura non è una questione personale
Alla sua lunga domanda rispondo così era la domanda che gli faceva il il giornalista
Per le librerie servizio culturale tale da giustificare appunto una tutela che può essere anche fiscale come ma alleviando le imposte ai librai o meglio ai padroni delle mura che affitteranno uno libraio appena tornerò dagli Stati Uniti
Parlerò con Remo Croce neo eletto presidente dell'associazione nazionale di categoria e mi farò spiegare se ci sono altri mezzi di intervento
Questo dimostra che ve l'intervento del ministro Andreotti l'intervento del ministro Collotti l'intervento del del dell'opposizione da parte dell'onorevole Berlinguer eccetera
Potremmo avere maggiori garanzie per poter risolvere con più di discipline più organicità quelli che sono i problemi della nazione che in questo momento stiamo discutendo quella libreria ma ce ne sono tanti e forse ancora di più gravi
Comunque ringrazio tutti per la collaborazione in grado il signor ministro l'onorevole Berlinguer e quanti hanno voluto partecipare a questa riunione grazie infinite a tutti
Regola numero al momento no