"La pluriennale iniziativa radicale su carcere e giustizia..."

La pluriennale iniziativa radicale su carcere giustizia sarà ancora una volta la principale tema che caratterizzerà
I documenti d'archivio che li ascolterete tra qualche istante in questa circostanza abbiamo scelto registrazioni dal novembre ottantaquattro del due gennaio ottantasette coda primari ascolterete un momento dalla trentesimo congresso
Dal Partito radicale quando presero la parola
Emilio Vesce ed Enzo Tortora il prima in quel momento
Tra gli imputati dal processo denominato sette aprile quello generato dagli ordini di cattura emessi a Padova dalla Pubblico ministero Calogero ad esponenti dell'autonomia organizzata accusati di associazione sovversiva banda armata
Il secondo neo eletto alla parlamento europeo ed impegnato in tutte le sedi con il partito radicale nella campagna per una giustizia più giusta e per la verità sulla sua vicenda giudiziaria
Torte re Brescia alla fine vennero scagionati da ogni accusa e Tassotti con il secondo documento riesco trenta invece quanto dissero Marco Pannella ed Emilio Vesce durante una conferenza stampa organizzata a Montecitorio sulla vicenda sette aprile
Alla vigilia del processo d'appello
Per ribadire l'impegno radicale contro ogni ulteriore degrado della giustizia italiana e per ribadire l'assurdità del cosiddetto teorema Calogero
Grazie
Vi ringrazio e compagni
Mi chiedo o di attenzione
Io Cronenberg intervento molto breve ed è un intervento sul carcere
Io ho il dovere di portare la voce dei compagni gli ho lasciato in galera un dovere difficile che voi con questi consensi con l'affetto che avete manifestato già stamattina e nei confronti pendente estremamente più facile
Un dovere diceva perché i compagni non lo si esce dal carcere si lascia molto Dinoi
Sui vizi e sui corpi dei compagni con cui se condiviso un percorso di sofferenza
Nei loro pensieri nelle loro aspirazione non ha speranze
La nostra immagine diventa qualcosa di molto forte
Diventa qualcosa che quasi può risolvere magicamente
La condizione arrotondare la condizione in cui loro rimane
Un compagno invece dal carcere
è una promessa per coloro che rimangono dentro
E questo perché perché il carcere rimane ancora
E lo rimarrà per sempre perché il carcere questo
Non solo il vostro della sofferenza del luogo dalla sofferenza non solo l'uomo più violento dove si esercita il massimo dalla violenza il carcere rimane il logo tra discrezione i governi lasciato in carcere sono
Detenuti politici
E quindi vanno liberisti ma non per gli i problemi di cui parlo riguardino soltanto un bis certo io Mauro per i tre mila quattro mila cinque mila le cifre si rincorrono detenuti politici di quel Borgospesso denso Complesso della prigionia politica
Dei cinque mila fascicoli
Presenti negli uffici matricola di indicarci le italiane su cui è scritto Tizio detenuto politico e questo compagni e la misura della democrazia nel nostro Paese a cinque mila detenuti politici
Parlo
Delle di migliaia di casi in Emilia sconti
Mentre parlo di Giulia Maria che sta spendendo sta consumando la sua vita su un altare che non si capisce per chi è stato costruito
Naturalmente parlo del caso sette aprile perché il mio corpo padronale ma ce ne sono migliaia di cassette arrivi in carcere
Ecco vedete
Un discorso che ha che mandasse affondo su queste cose ci porterebbe via tempo tanto tempo e poi visto gli alibi l'attenzione su diciamo dai dal profilo più immediata di questo congresso
Io mi devo limitare a fare azioni che molto spesso sono di carattere
Così superficiale
Però guardate non è retorica
Vi prego di non pigliano da questa angolatura
Dicevo appunto parlo di questi compagni che nel carcere
Nel luogo della violenza nella più violenta delle istituzioni
Hanno lottato contro la violenza
Parlo dei compagni gli hanno messo in piedi quel movimento che va sotto il nome della dissociazione un movimento vengo compresso pieno di speranza
Delicatissimo per le prospettive strategiche che al suo interno ricchissimo di umanità perché un movimento che è nato proprio affrontando nel board confronto immediato con la morte nel confronto immediato con la morte nei carceri speciali
Quando gli spazi di vita erano ridotti a zero quando il bisogno mutilati quando la violenza era l'unico orizzonte che ci si trova di fronte ecco questo movimento
è nato e cresciuto se il morso sud le parole d'ordine suddette messo delle idee che sembravano venti lungo
Che sembravano impossibili da usare
E a io tra questi essendo stato ed è tuttora lo sono un po'rigido
Che guardavamo a certi discorsi che ci che arrivavano dall'esterno che comunque erano un ricordo dell'esperienza che abbiamo visto all'esterno e chiamo guardato con revisione certe forme di lotta ecco dentro questi questo luogo
Potente della violenza annui abbiamo riscoperto queste forme di lotta abbiamo scoperto il bisogno di riconvertire le forme di lotta dalle dal verticismo più Diego a a diciamo
Alla pace a strumenti pacifici e allora abbiamo dovuto attingere al patrimonio dei radicali compagni
Adottassero un patrimonio che certo non è quotato in Borsa ma che comunque determinanti la circolazione fortemente la circolazione di idee
Ecco questo è stato una lezione che abbiamo imparato e che vogliamo dirla forte in pubblico tutti perché tutti lo sappiano a questo movimento appunto di oggi
Voglio dare la voce attraverso la mia parola a questo movimento
Perché poi i compagni
Non vi rendete conto e non è dovuto certo la mancanza di volontà affatto che appunto esiste quel muro di discrezione che divide il dentro dal fuori dal carcere
Di cosa significava per un detenuto vedere il deputato radicale che arrivava in carcere nei momenti
Compagni
Nel forno della violenza di Trani
Quando lo Stato militare è entrato a bonificare questo cioè la rivolta
Quanto la nostra vita raccontavamo a meno undici
Abbiamo visto
Spadaccia chiodo Tanzania gliela fa nella questi compagni sono venuti a darci una mano a portarsi una speranza
Quando
Poi la nostra battaglia cominciava
Conquistare terreno
Quando la nostra nostro bisogno di interloquire con la società politica
Cresceva e usciva
Oltre ai muri del carcere ancora una volta ci siamo trovati questi compagni sempre loro Teodoro maglietta Pannella Spadaccia
Che ogni giorno quasi ogni giorno arrivavano e il carcere e portavano così la loro presenza
Che divenne Lavino concreta forte
Che ci consentiva di sopravvivere politicamente che ci permetteva di andare oltre che ci faceva crescere su quella scelta che era stata fatta di riconvertire totalmente la nostra cultura e farla diventare una cultura di pace
Di farla diventare appunto un prezioso patrimonio
Che doveva essere portato fuori ecco compagni
Questo che è nato nel caso il morbillo la diserzione la forza con cui questo movimento pacifica agganciato la forza con cui questo movimento ha trasformato le rivolte in scioperi di massa di imprese romane è un patrimonio a cui non si può rinunciare ha molto da dire tante cose da dire
Io credo appunto che questo mio intervento di molto emotivo dentro questa Assemblea
Dovrebbe avere così
Lo scopo
Spero e sono sicuro che lo farà
Di fare entrare anche nelle proposizioni formali del di questo piccolo grande partito
Il bisogno di organizzare seriamente una non perché non sia stata sede fino a questo momento
Nella esiste un bisogno è un po'diciamo così di organizzare nella misura che oggi richiede la situazione
Tutte le strutture adeguate perché la questione giustizia il problema carcere questo patrimonio che a oggi è stato costruito in carcere ossa
Tre invadere la società io credo che già nei dibattiti ci sono molte tensioni su questo piano io credo che molte delle cose che abbiamo vissute molte delle aspirazioni tutti diciamo i contenuti intorno al problema della pace della cultura di Brancher
Sono stati presentati in questo congresso
Io ho sentito nella relazione di questa mattina multe di Giovanni Negri di questa mattina molti di queste cose ma credo che si debba fare molto di più compagni
Quando si esce dal carcere
C'è un problema c'è il problema la sopravvivenza problema di doverci e affrontare i problemi della quotidianità e lavoro sarà ma c'è un problema molto più grosso per un politico quali sono i compagni con cui continua lotta
Io ho scelto di lottare con voi spiega dovrà fare
Grazie
A Emilio
Composizione
Sì sì ma volevo ringraziare Emilio che è un compagno è un amico che in un anno
Ho imparato a conoscere proprio mentre era in carcere e mi ha aiutata a conoscere la realtà del carcere credo che queste iscrizioni oggi sia per noi un patrimonio molto grosso
è iscritto a parlare
Enzo Tortora
Accetto questa
Primo senza Falco Accame in insanabili pregato di venire alla segreteria di presidenza scusa
Diceva oggetto questo applauso un patto che voi mi permetti atte ritirarlo come segno di speranza a tutti i detenuti italiani uomini e donne
Le offese
Perché compagni gomme fanno il loro ingresso
Come per Brescia e sono tanti in alternativa di uno sconquasso feroce del sistema giudiziario ed è inutile negarlo
Ci avete aiutato voi
La zattera radicale
La battaglia radicale
L'emozione degli italiani si è riversata nelle ultime elezioni su dei casi dei nomi delle storie qualcuno c'ha accusato perfino di fare il gioco e il gioco basso
Sulle emozioni
Come se l'emozione una volta sventrata dalla ragione non fosse il momento più alto della politica dico della politica vera
E non del cinismo disinvolto e strumentale
Della sotto politica fredda quella delle tangenti degli affari delle bustarelle delle poltrone
In una parola della camorra dell'avvio uno ormai giunta livelli di vergogna delinquenziale non inferiore a quelli della camorra vera o della ventidue
Che sono la stessa cosa
Qualcosa però è successo
Ma che vuole
Aver ridotto da dodici a sei anni i termini della carcerazione preventiva non ebbe qualcuno sacrosanta battaglia radicale non è stato traguardo di Civitanova ancora soddisfacente ma comunque raggiunto no
Secondo alcuni questa non è politica è emozione sottocategoria del sentimento
Aver visto ieri o l'altroieri tramontare il tremendo l'articolo novanta badate è una data storica
Di probabile uscita dal Medioevo carcerario non è una conquista della politica radicale no emozione
Ma io mi domando
La parata dei migliori dei califfi degli inamovibili veri dell'altro giorno non era il fondo l'omaggio che il vizio il vizio di far politica in un certo modo
Rendeva alla virtù
Alla virtù radicale di non far politica in quel modo
Era un omaggio
Al di là degli equivoci sugli applausi comunque dovuti a chi viene in casa nostra
Era un omaggio reso a un membro politico che ha inciso nel profondo su un sistema che sembrava inamovibile
Noi abbiamo vinto le elezioni non votando non accettando le regole di lor signori
Noi siamo stati un fantasma vivo che di fatto ha governato in modo eccezionale
E lo signori ecco l'inquilino a domandarsi finalmente se per caso non hanno sbagliato loro hanno sbagliato loro
Lasciamoli soli fino a che il Paese che incomincia a capire capirà del tutto
Il nostro digiuno dal loro voto non nemmeno sacrosanto dei digiuni per lo sterminio per fame nel mondo
Cioè c'è il problema di farsi capire problema tremendo dati gli equivoci le distorsioni le infamie che spesso si riversano sul nostro metodo su questo ricordate la mia campagna elettorale
Perfino uomini che stimo e non parlo dei vigili
Perfino da loro ho avuto amarezze e insinuazioni orrendo ho combattuto anche con l'ombra di Toni Negri
Abbiamo e ho dovuto ripetere
E se una bandiera è stata da qualcuno abbandonata
Non era un buon motivo
Per lasciarla cadere nel fango nell'ironia nel disprezzo
Sì perché i compagni radicali io ho dovuto combattere anche contro questo sconcio Totocalcio fatto sulla mia pelle scappa non si scappa uno uno due e
No
Non scappo un radicale un radicale vero non scappa
C'è un'altra c'è un'altra differenza io non ho mai fatto
L'elogio della geometrica potenza della camorra
Io non ho mai scritto di sentire l'orgoglio della mia banda
Calando mi sulla nuca la coppola o il cappuccio di una formazione qualunque
Io non ho fatto nulla
Loro largo lo petto lo ripeto e l'orlo
E pensavo l'altro giorno mentre i mandarini
Mentre i grandi Ana Nassi della partitocrazia
Veniva di fatto a Canossa
Ho pensato un'altra cosa
Pensavo che se un qualunque cittadino
In questo sistema giudiziario impazzito
Se qualunque cittadino avesse su di sé gli indizi le chiamate di correo sia anche la semplice debutta aggiunga bene e io non ho bevuto nemmeno un carme connessione
Cioè un qualunque cittadino italiano di questa Repubblica che si dice democratica
Avesse sulle spalle solo una parte di questi indizi bene
Questo cittadino si vedrebbe scattare le manette ai polsi sarebbe in galera magari da anni costoro no costoro no costoro se la cavano con una semplice sdegnata smentita all'Ansa anche al cittadino a bordo ora
Anche al cittadino tortura
Sarebbe molto piaciuto reagire con una sdegnata replica all'Ansa ma era già in galera
Vedremo
Come il deputato Tortora
Si comporterà non si farà scudo dell'immunità
Voi lo sapete perché la battaglia politica e io conduco
è anche battaglia di stile Poli
Io ho chiesto a Strasburgo io ho implorato a Strasburgo l'autorizzazione a procedere contro di me l'avrò spero il dodici dicembre
E dunque cittadino RAI cittadini voglio essere al mio processo non hanno nulla da temere perché non ho nulla da nascondere
E poi ironica l'impegno adesso ottavo
Accomodate
Fate il vostro dovere come non vanno tutti
Perché i radicali
E questo è il senso della nostra lotta si battono perché l'immunità
Ce l'abbiano semplicemente
Un
E non solo il mio onore
Dico l'immunità dall'ingiustizia
Dico la certezza come dovrebbe avvenire in ogni Paese civile che è un uomo onesto non venga gettato sulla sola parola di un criminale in galera per anni e trattato come un criminale
Tutto qui
Ed è un tutto qui e non suona offesa a nessuno
E non costituisce come qualcuno ha detto indiscriminato attacco alla magistratura
Costituisce solo sacrosanta difesa dei diritti dei cittadini e a ben guardare lotta per la indipendenza stessa e la dignità della magistratura
Io primo congresso dovete scusare
Sono qui soprattutto per imparare
E sto imparando ho espresso
Perché credo che non esistano radicali ad onore anche se mummificati a simbolo
Ho espresso anche il mio pensiero sul mille di questo congresso non vi sembri per favore arroganza essere convinto come sono e questo fin qui seguito e un metodo vincente
Non significa sottovalutare chi la pensa anche diversamente
Sul futuro del partito
Anch'io voglio un partito in cui convivano Melegari Negri Curone Pannella Emma Bonino e voglio che ci arrivi altra gente
Voglio pensare ogni altra gente
Magari in quella che ha votato per me e ha votato radicale per la prima volta anche bella gente importante anche a quella gente essenziale
Ma non voglio scusate la franchezza
Un partito che ora d'improvviso si tuffi in una esperienza di stile di governo della cosa pubblica dove ci attendono al varco col sorriso del gatto che aspetta il dopo proprio il lor signori dell'altro giorno
Sarebbe
Sarebbe uno splendido regalo questo fatto oggi a chi da vent'anni impaziente attende di farci la festa
E scusate non è questione di fiducia o sfiducia del popolo radicale
Non è questione di essere conigli o di essere leoni o viceversa
Sono espressioni più calcistiche che voi non c'è né Altafini né Maradona potranno
Il problema
Non è questo il problema e non affogare appena arrivati a una primari
Perché ha una primari da ci siamo arrivati
Questa grande sete questa giustissima sete di partecipazione della gente radicale può Deve concretarsi ma questo perdonate di a me pare un altro e diverso problema
Il suo mondo ad esempio non tutto ascolta radio radicale ed è un male un buco nero da colmare torneremmo
Si sentiranno vengono semplici vengono a sapere qual è la nostra proposta
E vorrei ricordare per concludere che il sistema di lorsignori
è proprio quello a ben guardare e finora è impedito da realizzarsi in modo decente del problema tremendo dell'occupazione e del lavoro giovanile perché ricordiamo
In un Paese in cui Giovanni non hanno lavoro trionferà hanno sempre il loro
Quei bar vinti dei quali non possiamo accettare il metodo
Quelle infami strutture parallele e dei partiti sono solo lo specchio quelle associazioni criminali mafia camorra 'ndrangheta tenero sconquasso e nel metodo degenerato dei partiti trova nuova linfa e l'alimento
Alla gente e aspettare conclusione di questo congresso non rispondiamo adesso scende in pista il partito radicale
Sulla loro pista l'alloro noi non scenderemo mai proprio adesso
Proprio adesso soprattutto
E forse i cavalli i cavalli della razza padrona cominciano a capire e devono cambiare l'alloro grazie
Era il tre novembre ottantaquattro Enzo Tortora ed Emilio Vesce alla trentesimo congresso dalla partito radicale alla prossima registrazione come annunciato in apertura invece dal ventidue gennaio ottantasette
Discutiamo quanto dissero Marco Pannella ed Emilio Vesce nel corso di una conferenza stampa sulla vicenda sette aprile
Io credo che sia necessario fare così un quadro d'apertura per poterlo richiamare le tappe essenziali su come è stato costruito questo processo
Nel quale e la subito detto che questa è stata un'operazione politico-giudiziaria con una matrice politica ben precisa ben netta
Che abbiamo denunciato dall'inizio di questa vicenda che l'abbiamo denunciata con continuità nel corso degli anni e sono otto gli anni e che siamo costretti a denunciarlo ancora loro perché quella rappresenta il nocciolo duro
Della cultura del fare dell'emergenza che se non si sgombera appunto non sarà mai possibile in questo Paese riuscire a parlare di diritto di regole di giustizia
Questo processo è nato è una città parlava di provincia ed è nato per opera di esponenti del Partito comunista
Che hanno prestato un uomini ideologie paradigmi e categorie
Per avviare quella stagione dell'emergenza che di fatto con il processo sette aprile
è stata battezzata
Quindi da questo punto di vista rappresenta il laboratorio principe
Di tutte le tecnologie che noi oggi ancora continuiamo a denunciare che oramai rappresentano un fatto così connaturato al nostro sistema giudiziario che perfino impossibile percepirne persistente percepirlo perfino impossibile averne senso
E proprio perché è un'operazione politica il primo dato che risalta e chi la materia
Il fatto la realtà su cui si è impiantato questo processo è del tutto improbabile
In realtà però una fatto giudiziario inizialmente c'era ed era appunto ed è quello che ha dato la briglia tutta la vicenda tenero torna la famosa storia di Negri telefonista delle Brigate Rosse che
Viene
Riconosciuto la voce di Neri viene riconosciuta da due esponenti del Partito Comunista Padovan
Il professor Galante
E il professor Troilo rispettivamente capigruppo il secondo del consiglio comunale per il partito comunista Padova e l'altro ex responsabile federazione giovanile comunista e quindi uomo di spicco del Partito comunista per loro
Sulla base di queste testimonianze Negri viene accusato di essere capo delle Brigate Rosse e per la cosiddetta prima proprietà transitiva
Per una sorta di forza di attrazione lui ed alcuni collaboratori suoi all'università e persone con le quali in passato avevo condivisa militanza politica in potere operaio sono portati sono stati e vengono arrestati
E vengono indicati all'opinione pubblica attraverso una campagna massacrante dei giornali di media come la direzione strategica delle Brigate Rosse
Naturalmente questi
Sono sedici persone il mandato di cattura fu spiccato dal dottor Calogero
Con sicurezza affermò che questi erano i veri responsabili tutta le versioni italiane del terrorismo e che prove ce n'erano in abbondanza c'era di tutto
Di fatto nel giro di poco tempo di fronte a un'opinione pubblica quella più accorta
Incredula perché le Brigate Rosse si sapeva tutto già allora
Soprattutto coloro che operavano
Su questo terremo sia da sociologi sia da giornalisti sia da giuristi
Che vi saltavano sulle auto difese da operare nelle aule dei tribunali che costituivano Ascoli faceva l'analisi semantiche sui testi e sulle sulle risoluzioni scritte delle Brigate Rosse
Il fenomeno era talmente note tutti sapevano che questa gente queste persone non avevano nulla a che fare con le Brigate rosse come organizzazione politica clandestina e combatte
Ma ciò non servì a nulla perché la campagna di stampa
L'opinione la le sale la saldatura che si realizzò tra le forze politiche in quell'epoca non consentì nessuna voce di dissenso o di critica che
Voglio ricordarlo
Successe allora quello che è successo oggi a proposito del processo di Palermo allorquando Leonardo Sciascia alzato lo so voce contro questo conformismo funereo che caratterizza le campagne la giustizia per Campania hanno strutture
Quindi inizialmente c'era un oggetto specifico diciamo processuale ma era oggetto specifico che attraverso una procedura normalissime giudiziali poteva essere risolto raggi di una settimana quindi rinviare a giudizio coloro che erano stati accusati di queste cose oppure prosciogliere lì perché non non non erano estranei all'accusa che gli veniva portata in realtà non successe così successe che con un atto
Stranissimo da parte del dottor Calò oggi una parte di questi imputati viene riversata su Roma cioè viene inviata alla procura di Roma alcuna di Roma e qui entriamo in una dei punti fondamentali del processo per cui per esempio
Il processo sette aprile nata a Padova si sdoppia e diventa processo sette aprile romano e processo sette aprile Padova
Come viene inviata a Roma questa parte l'inviata attraverso un meccanismo che giuridiche giudiziariamente giuridicamente non si capisce quali siano i termini della sua correttezza della sua ortodossi un atto unilaterale di un pubblico ministero
Che sulla base della telefonata sulla base del sospetto che Negri fosse il telefoniste le Brigate Rosse e poi che a Roma sì indagava sulla vicenda sulla
Strage di via Fani quindi per competenza
Negri ed altre dodici altri undici persone vengono trasferite al Tribunale di Roma allora quell'epoca operavano come uomini di punta della magistratura il dottor Calogero per Padova e il dottor Vitalone per a Roma
Il processo arriva a Roma
Dentro o ripeto un'incredulità di chi conosceva le ville vicende e non erano pochi e costretto ai rilanci continue sistematici
E quindi questi imputati vengono accomunati a tutti coloro che venivano indicati ma dico indicati non da prove manda Vucinic così generiche di stampa il più delle volte
Come responsabili della la strage di via San per cui abbiamo visto che per anni per esempio uomini come alunni omini come Bignami un mini come altri poi che aveva una nota una torre una notorietà venivano indicati come i protagonisti della la strage di via Fani e questi uomini furono accomunati dicevo a questi a queste persone
Il che dimostrava che appunto brancolano nel buio gli inquirenti sulla vicenda che cercavano
Personaggi da dare in pasto all'opinione pubblica successivamente questo questo tipo di accusa è venuta meno perché se si vuole felice foniche fatte fare in America perché in Italia non c'era nessuna possibilità tecnica per farle si diceva in America poi fu fatta da un da un perito Oscar Tosi che operava per la CIA e che era stato più volte sanzionato la giustizia americana per la sua diciamo così incredulo in credibilità in credibilità professionale
Ma ci fu un evento molto più importante che determina fece cadere completamente questa cosa e fu l'arresto di principio che era un responsabile un dirigente replica De Rossi il quale per la prima volta chiariti definitivamente la la totale estraneità di queste persone di Negri in particolare
Alla vicende delle Brigate Rosse e quindi cadde questa accusa a quel punto avrebbero dovuto i giudici romani anche se impropriamente si erano appropriati di una competenza quanto meno prosciogliere queste persone dell'accusa precedente e e evidentemente mandarli a casa ma invece non successe nell'una e nell'altra cosa i giudici romani di lanciarono l'accusa poi che era venuto meno il diciamo il l'oggetto
Attraverso il quale si erano appropriati questa competenza lei lanciarono in avanti inventando e per la prima volta dopo quasi trenta nero settantanove quasi quarant'anni
Venne rubricato a dodici imputati il reato di insurrezione armata contro i poteri dello Stato perché solo questo reato consentirà anche questo attraverso non si sa quale
Criterio giudice giuridico
La legislazione deve essere processata prova perché a Roma c'era capitale non si sa perché
Venivano accusati insurrezione dicevo questi imputati e questo consentiva il mantenimento dalla competenza romana in primo luogo ma in secondo luogo consentiva di tenere in carcere questi imputati per anni perché voi sapete che l'accusa di insurrezione prevede il reato di ergastolo e che quindi l'ergastolo a quell'epoca la carcerazione preventiva era amministrata in questi termini reati massimi avevano un massimo di carcerazione preventiva di otto anni divisi in due anni per ogni fase quindi due quattro sei otto
Quindi dalla banda armata iniziale si passa all'insurrezione
Su questo questa accusa è rimasta fino in fondo fino alla fine fino al momento della sentenza romana del e dodici giugno mille novecentottantaquattro cioè a cinque anni e due mesi di distanza degli arresti e quindi la maggior parte di questi imputati hanno atteso la sentenza incarcerazione preventiva per cinque anni e due mesi
Qualcuno anche di più
Ecco è arrivata questa sentenza e l'accusa di selezione è caduto
Tutto il resto rimasto sospeso da quel momento abbiamo visto una motivazione della sentenza sono stati isolati anni e anni di carcere sulla base di una banda armata sono stati
Stato mantenuto interamente l'immagine criminale di queste persone non si è riusciti a riproporre un minimo di riconsiderazione su questa vicenda diciamolo oscura del nostra giustizia dicevo che l'oggetto specifico appunto non si era non si trovava allora non si trovava durante la sentenza non è dato oggi
Qual è stato l'elemento determinante che ha consentito ma questo lo sanno tutti coloro che oramai si interessano dei processi era giustizia d'emergenza che ha consentito di mantenere aperta questa vicenda nei termini in cui sappiamo
Se non il reato associativo è stato il reato associativo di cui si è fatto uso inizialmente sulla base di assoluta mancanza di prove perché un altro aspetto questo processo è dovuto al fatto che
Gli elementi di prova sono carte libri giornali riviste documenti per il novantanove virgola nove per cento pubblici cioè pubblici con tirature minime di quaranta mila copie
Radio l'idea di movimento e ed altro materia cioè che era scoperta alla luce del sole
Credo associativo in questo caso è stato l'elemento determinante che ha consentito di operare fino ad oggi è forse consentirà di operare anche nella
Le accuse di associazione sovversiva banda armata e insurrezione il massimo proprio dell'espressione del reato associativo
Sono rimaste come il tessuto entro il quale è stato condotto fino a questo momento un'operazione di violenta repressione delle regole del gioco violentarle depressione del PD
Ma questo processo lo dicevo prima secreti Caterina caratterizzava anche per il carcere preventivo su questo voglio aggiungere una cosa
Perché richiama immediatamente un altro elemento fondamentale di questo processo il carcere preventivo dicevo che era in quei termini fino al mille novecentosettantanove
Ma è singolare che all'indomani delle dichiarazioni di Fioroni il Parlamento approva rapidamente una legge che la chiama veniva chiamata con le acque a Fioroni legge Cossiga che aumento di un terzo la carcerazione preventiva e porta da otto anni e dieci anni e otto mesi la carcerazione preventiva introduce l'articolo quattro che consente ai collaboratori della giustizia per il
Per lei e per i reati di terrorismo di beneficiare di grandi sconti e diciamo così fa diventare
Diritto positivo quello che era stato una cultura che era stata coltivata negli anni precedenti che aveva al suo interno dei passaggi fondamentali per esempio al caso di ricordare il convegno di Cadenabbia dove alcuni giudici che poi sono diventati protagonisti dell'emergenza sul terrorismo hanno diciamo così studiato con cognizione di causa ecco cognizione scientifica il modello emergenziale che ripeto ancora oggi stiamo combatte
Quindi
Arriviamo a Fioroni
Fioroni
Viene sentito ufficialmente per la prima volta verso la metà di vicende del dicembre mille novecento e settantanove
Quando
Le accuse precedenti portate all'estremo fino alla insurrezione non erano ancora credibili io voglio ricordare che proprio al la la la la vigilia dedicazione di Fioroni ci sono state delle fortissime prese di posizioni pubbliche
Da parte di giornalisti di uomini di cultura di giuristi che intellettuali che denunciavano questo scandalo e che dicevano che bisognava chiuderlo
C'è stato persino un servizio televisivo uno speciale del TG due
Condotto da Ivan Palermo che aveva fatto un riassunto generale di tutta la vicenda e denunciava lo scandalo che si era creato quindi era inevitabile a quel punto che il processo sette aprile fossi cause all'indomani pubblicamente sui giornali appaiono i verbali di Fioroni
Le dichiarazioni di Fioroni la vicenda Fioroni e oramai di questi giorni
Quest'uomo pentito il primo dei pentiti
Ha funzionato a meraviglia allora e continua a funzionare anche un una delle caratteristiche che saltava agli occhi dei verbali di Fioroni era la dichiarazione iniziale quella cioè che era un atto di contrizione e di pentimento per aver lasciato la strada indicata dal movimento operaio in particolare dal partito comunista
E questo è nei verbali lo sto raccontando niente ma è giusto che la gente sappia perché da dove arrivano certe
Questa di Fioroni
Trovai direttamente immediatamente un riscontro nell'opinione pubblica finalmente si riesce a dare un minimo di chiarezza c'è uno che parla che dice che rompe l'omertà però Fioroni parlava delle sue vicende miserabili Ferrucci parlava del suo reato gravissimo cioè di aver sequestrato
Suo amico migliore l'ingegner Saronni
Di averlo sequestrato a scopi suoi personali e di averne prodotto anche la morte
Parlava di questa storia e su questa storia c'era un processo in corso su qua nel quale se non era stato condannato a ventisette anni e attraverso questa confessione che però poi si arricchiva di elementi nuovi nella misura in cui Sironi diventava il narratore delle vicende complessive delle versione nel nostro Paese sovversivo e faceva risalire ogni causa ogni origine del terrorismo a potere operaio
Al gruppo politico poteva operaio che si era sciolto nel mille novecentosettanta
Costruisce un sistema
Di racconto che atto viene ecco viene preso subito da tutti senza alcun spunto di critica la stampa si impossessa di questo e quindi il rilancio del processo sette aprile le diventa un fatto formale
A marzo dello mille novecento e ottantuno c'è finalmente il rinvio a giudizio
Viene vengono rinviate a giudizio sedici persone per insurrezione armata contro i poteri dello Stato
Volevo dare un'altra notizia che è molto importante in questo processo sono settantuno gli imputati di questi settantuno quaranta persone sono accusati di solo un reato associativo
Cioè disonorata su via Siviglia nessuno di queste quaranta persone vi accusa di aver dato uno schiaffo una persona ma è accusato di aver fatto parte di un'associazione perché ha scritto degli articoli sui giornali perché a diretto delle radio perché ha scritto dei libri
A nessuna di queste persone è stato potuto contestare nel corso di lunghi anni l'accusa di aver fatto qualcosa di specifico questo per la natura del reato associativo basato sul sospetto
Dicevo appunto quaranta persone che converrà associativo vengono rinviati a giudizio per la per insurrezione armata per banda armata e con una serie di reati specifici gli altri trenta che vanno dalla confezione di bottiglie molotov
Alla detenzione di due pistole
Perché questa banda armata che ha prodotto l'insurrezione aria nel suo arsenale due pistole e lo ha detto Fioroni inaugura non più di tre giorni fa e
Campi di addestramento su come si lanciavano le pistole cioè un'irrilevanza totale sul piano penale dei reati che vengono contestati sul piano specifico salvo però aggiungere su questa nullità due reati gravissimi ed infamanti
Cioè l'uccisione sequestro ci si maledice sarà unica e
La morte di trincea del brigadiere Lombardini in una rapina in uno scontro a fuoco
Addebitati a tre persone il primo se questo Saronni a Negri Amarelli Monfeli
E a una persona soltanto a me che li il l'accusa di della morto dell'in del brigadiere lombardi
E questa è la ciliegina sulla torta che doveva legittimare il mantenimento di questa farsa sulla base di questa sia condotto un dibattimento che è durato per quasi due anni
Un dibattimento che dato un centonovantasei udienze una cosa proprio che non sta in siti nessuna parte un record anche da questo punto di vista processo sette dibattimento che si è concluso con l'assoluzione per insufficienza di prove badate l'assoluzione per insufficienza di prove
Per quanto riguarda l'insurrezione e la condanna a tutti coloro che avevano reato associativo
Di circa quattordici anni a testa per il solo reato associativo ed altri sedici diciassette diciotto se avevano magari la consiglio la costruzione di bottiglie molotov fu l'esercitazione in un campo oppure altre cose
Questo è stata la sentenza che è stata emessa il dodici giugno mille novecentottantaquattro
Fioroni non l'altro elemento fondamentale
Il capostipite dei pentiti
L'architrave dell'accusa nel processo sette aprile non ci è stato portato inaugurato a confronto nel dibattimento ma non solo non è stato mai messo a confronto con gli imputati durante l'istruttoria un istruttore che è durato due anni
Qui Fioroni era nelle nelle carceri italiane poteva essere trasferito normalmente
Posso che avviene normalmente oggi malgrado ci siano ancora i maxi processi e noi su questo continuiamo a denunciarne la mostruosità
No a noi non è stato mai consentito a noi il sette aprile di avere un confronto con Fioroni né in istruttoria nei in dibattimento una cosa scandalosa
Ma voglio aggiungere siccome tutti sanno che Fioroni è riapparso
Con tutta la vicenda che la circondato con le sue smentite con l'avevo detto che non era stato cercato chi chi sapeva doveva cercarlo
Lo scandalo maggiore di vorrei dire e proprio questo di oggi il fatto che Fioroni gli appaia oggi appello ci chiediamo perché Fioroni appare oggi qual è il significato di questa sua presenza
Oggi
Noi pensiamo che questo processo
Se fossimo in una democrazia in cui le regole del gioco ci fossero e ci fosse veramente il diritto dovrebbe trovare un esito all'apertura del dibattimento cioè domani
Che è quello della nullità nel processo di primo grado
Per le molteplici sezioni sollevati all'inizio del dibattimento di primo grado della vicenda filoni per la vicenda della competenza però il lei rilevanza penale
Dell'insieme di questo processo
Non ci aspettiamo questo e lo chiediamo queste Luigino che si possa chiedere in questo Paese perché venga risanata una ferita ma non nove imputati
Allora nostra civiltà giuridica
Alla giustizia diverse
Però ripeto sapendo perfettamente
Che ancora molte sono le tensioni politiche intorno a questo processo nomi siamo convinti che sarà durissima
La battaglia su questo processo
Ma così come durissima battaglia altrettanto forte e questo obiettivo che oltre ad essere un obiettivo di ripeto di risanamento e di giustizia è un obiettivo di ricostituzione di un minimo di parvenza di democrazia in questo nostro Paese
Credo che non ho altro da aggiungere lascio la parola a Marco
Per tutte le considerazioni che vorrà fare
Ma in questo momento per la verità
A
Duecento metri al massimo in linea d'aria di Acqui
Gli eredi di vitellone
E di Calogero
Stanno in aula potando di nuovo
Nella direzione nella quale si è operato
E scatenato Violante con tutte le sue capacità cattocomunista e ipocrite contro riformiste da vero e proprio dittatore perché ne ha le armi culturale
E le iniziativa politica giudiziaria delle istituzioni del Partito comunista italiano
E scatenata Avellino com'è noto dopo essere stata punto per quarant'anni oppressa
L'avellinese
Vede estendersi suo destino e abbiamo quindi con Violante e Mancino
E così come ha pettinare il tutto c'era il ministro degli Interni Cossiga allora oggi c'è il suo sodale ministro degli Interni Rognoni
Il nove aprile mattina con Adelaide Aglietta e non del mila centosettantanove
Fummo invitati dagli amici o dei compagni dai signori
Che si ritenevano vittima o che ritenevo vittime i propri compagni o soprattutto gente che non era nemmeno loro compagne
Di una retata
Di un pogrom di una cosa di questo genere
Da anni mille novecento quarantatré per
E noi dichiarano
Ed ero stato invitato io per la verità
Ma volle che venisse come Adelaide che era stata da poco durante Torino consentendo il primo processo
Nei confronti degli altri due
Già allora in sintonia con Sciascia che diceva che non si poteva fare fiducia né a quello Stato
Ne a quelle o rivoluzionata e rivoluzionaria
E dimostrando quindi che se c'era la possibilità di attivare strumenti di diritto che fossero come quelle dei giurati
In qualche misura suscettibili
Di essere coinvolti nella ricerca della verità
Occorreva allora muoversi
Adelaide si era mosso in quel momento si sparava molto si ammazzava molto non eravamo ancora sotto il regno totale di Senzani ma insomma
Le cose c'era già stato mo'
No
Le cose lavora venti
Ci dovrebbe ora essere Galvaligi gli altri ancora
Per dire che noi avremmo vigilato
Sul corso della giustizia
L'abbiamo fatto con estrema pazienza e con una sorta quasi di debolezza nei confronti dei magistrati perché siamo stati sensibili al ricatto delle cose
E indubbiamente in modo improprio
Ma credo scusabile
Mentre prima linea soprattutto faceva fuori i magistrati Sentinel
In qualche misura
Avremmo a spese di altri più pazienza
Apparentemente
Nel volume che dici da
Ricordato l'episodio Pertini
Del telegramma
Certo fu un errore
Ma anche devo dire
Che se non si rompono solidarietà
Come non ci sono rotte fino alla fine sul processo di Napoli Tortora
Non faremo passi avanti e io vi dico che per il momento non è fare
Qui il Gronchi grandi cronisti giudiziari
Che hanno sputato chilometri di piombo su questa roba non ce ne nemmeno uno
E tornano in circolazione in questa occasione scegliendo sì magari dice nella loro testa
Pertini fu indotto
In modo comprensibile ma non scusabile in errore
Dalla ideologia avvelenare e ignobile
Dei cronisti giudiziari e dei loro direttori
Tratti in inganno da ritenere che un minimo di professionalità di fosse nei loro panni
Si chiede garanzie alla deontologia di questi cronisti giudiziari sicari killer
Profittatori assoldati promossi in pagine non loro
Con la vita mutata consenso di esser divenuti potente avendo accesso nei gabinetti privati dei magistrati dei quali tradizionalmente noi giornalisti
Eravamo e sono in America per esempio sono altro
I controllori diffidenti
Prima ancora e come con i poliziotti così come giustamente i magistrati e poliziotti lo sono rispetto a quelli tra noi che fanno davvero il loro mestiere
E politici anche
Inducendo il mondo intero errore per
Chi poteva immaginare
Il carico
Che non ha dignità fascista il viaggio in questi fascisti credevano in qualcosa
No
E cerotti nei grandi cronisti giudiziari sui codici Rocco riconoscevano le leggi
Io ricordo ricordo Mario Ferrara che aveva difeso degli antifascisti dinanzi ai tribunali speciali
Dire che i cronisti giudiziari in quell'epoca sia pure con l'alibi tecnico
Non erano dei o non tutti e non tutti i giornali
E quando non c'è la possibilità che la gente conosca non c'è informazione sia fuori tutti
E da questo punto di vista per domani siamo potuto provvisoriamente come fu fottuto Pertini
Di questo però ha dinanzi ad una cosa così
Chiara la linea discutibile che non ebbe nemmeno il sospetto
Che non fossero stati colti con le mani nel sacco ma che il toponimo dei cronisti di magistrati e via dicendo adesso noi
Questa banda di assassini feroci compiere i loro delitti
Io però devo aggiungere raccontare una cosa per quel poco che va a memoria futura
Che in realtà esse per due anni novità Cemmo
Come avevamo detto non non è che per due anni non facili
E ci recammo
Da Pertini
Al quale quando illustra mo'illustrare per la gravità dell'errore legittimità dei dubbi
Dichiarò che intendeva dimettersi su questo fatto lo era stato eletto solo da
Punto da meno di una
E per questo cito
La testimonianza di Sandro Pertini che son certo malgrado le tavole questo confermarlo
E del suo allora addetto stampa Ghirelli
Gli dissi che se non nel tomo che aveva sbagliato come Luís se ne fosse andato a questa gente sarebbe stata magari poi agevolmente fuggire fucilata grazie successore che sarebbe venuto fuori
Devo dire che nel corso del colloquio Pertini mi disse semplicemente che rimandava le sue dimissioni
Qualora difatti sono andate in un certo
Non voglio farla lunga
Se domani ogni deputato avesse molto borghese mente molto civilmente un suo avvocato vero
Il processo sarebbe lì
Perché qui non c'è bisogno per vincere questo processo di fare entrare nella testa del magistrato
La verità della storia
Che ci porterà a celebrare duramente il decennale dell'assassinio di Giorgiana Masi
Fra pochi mesi
Nel quale chiederemo che si sia molto attenti ai massimi vertigine dello Stato dinanzi alla richiesta nostre di verità sul sette aprile
Comincia a parlare Curcio e quindi comincio a pensare anche sul caso Moro
Dove anche su questo
Credo che verrà come sul dorso come su altri fatti assolutamente verificata l'esattezza della analisi e dell'azione solamente noi inutile ricavi non
Del per turisti
No dei rigoristi all'interno
Del palazzo ma di chi voleva
Che il Palazzo discutesse
Che le istituzioni non fossero usurpata
Come allora si fece avocando al Gran Consiglio dei partiti
Per Moro per il sette aprile per Giorgiana Masi
A quel gran consiglio si è rivelato più infausto di quello che seppe almeno una volta a valutare mandando a casa Mussolini
Al Gran Consiglio dei partiti
I quali avevano stabilito allora
Avendo in più al loro sostegno la grande cupola
Della corte costituzionale
Che sentenziava che si poteva violare la legge solo quando era necessaria
E consentirne la retroattività solo se davvero fosse necessaria
Dinanzi al punto a questo contesto basterebbe invece che ci fossero i soldi
Che ci fosse stata anche nei compagni uno per uno imputati ci fosse stata la convinzione
Nella fattibilità della lotta nella doverosità della lotta per difendere la propria tra virgolette rigoristica situazione
Perché se anche in questi mesi in questi anni
Lo dico con molto affetto credo di poterlo dire
Se ciascuno dei compagni del sette aprile imputati così ingiustamente
Fosse andato meno indicando attenzione danaro a livello personale e privato per dare a noi tutti loro tu
La possibilità di avere un avvocato personale
Credo che nei prossimi giorni avremmo celebrato la messa a morte della morte del diritto del processo nel nostro Paese
Così non è
Io vorrei aggiungere solo poche considerazioni
Alle ricostruzioni sono state fatte non mi pare che venga messo in luce abbastanza
Che in realtà
Fra Calogero Galluzzo
Vitalone beh hanno fatto delle porcate senza nome dove don lo sia giunto a colpa grave colpa grave dolo
Nell'ambito di un unico disegno criminoso volto a sovvertire le leggi dello Stato e l'ordinamento quindi giuridico e processuale dello Stato
Ma a un certo punto questi hanno rinviato a giudizio
E quanto avete aspettato il rinvio a giudizio
Tre anni
Guardi questa è la cosa più grave di tutte e mi pare che anche
Il neanche voi
No ma questo anche allora
Voi sapete su questo stato particolarmente e quanti anni sarebbero passati e se noi non avessimo candidato e ha annunciato la candidatura di Tonelli
La candidatura di Toni Negri e noi l'abbiamo annunciato a quando non era nemmeno convocato
H abbiamo annunciato il passo abbiamo compiuto l'intenzione
Perché fu fatta della gusto di due anni prima addirittura e fu detto pubblicamente nel congresso del Partito radicale dell'anno prima a novembre dell'anno prima
Perché crea e qui
Care casca l'asino
Perché poi Vitalone
Galluzzi
I club insomma questo tipo di persone qua
Servono ma non sono il padrone il padrone chiglia spetta di trovare il tempo libero per il magistrato che ritiene possa meglio fare quello che si aspetta che il magistrato faccio
Di questo chiunque è chiamato a rispondere tre anni rinviati a giudizio
Nel frattempo ne facciamo i nostri ostruzionismi eccessivi ricordate che erano eccessivi talmente eccessivi anche per la differenziata con sapeva nulla
E andrebbero riascoltate
Se voi poi togliete a un certo punto la solitaria quotidiana
Testimonianza è opera ai muri ristretta nell'ingiusta ristrettezza
Della tiratura di cui del giornale in cui scriveva sembra dobbiamo Rossana Rossanda
E se togliamo ogni tanto qualche altro antologica sparata di buona coscienza a buon mercato di qualche giornalista borghese che così poteva dire una volta tre anni fa l'ho scritta avendo scritto poi anche l'opposto probabilmente dello stesso anno
Beh la situazione era quella che
Allora tre anni io adesso perché quanto tempo intercorso dalla fine
Del
Dunque questa storia dura da sei anni non
Calogero Vitalone
Ma per il CSM
Punto e basta
E il signor CSM che ha coperto
Due poi da un anno circa l'angelo ma ma anche non c'era
Dove c'è Calogero Di Persia e via dicendo Marco a Roma si è ritardata la costituzione e la seconda Corte d'Assise corte d'appello
Per anni come si era ritardata per anni la costituzione di un'altra Corte d'Assise
Quando operano i quadri
Proprio per non fare questi
E dopodiché
Chi è che fa questi processi
E sicuramente questi
Associati per delinquere questi soldi a di una sovversione riuscita contro l'ordinamento repubblicano quanto riuscito
In Parlamento è altrove B questa gente
è più pericolosa ha fatto cose più gravi di Calogero
Di Vitalone per non parlare di Marini che in aula ha fatto il suo mestiere operato però tutti quanti avevano scoperto
Un magistrato
Uno di loro aventi però capacità professionale
Quindi senza la necessità
Di ricorrere come quei cronisti giudiziari che per andare in prima pagina dove oltre a dire loro professionalità come quei magistrati e via dicendo tradire le leggi
Il dottor Psychiatry
Qui e se andiamo a vedere i denari a chi sa come si chiama insomma tutti i grandi processi si fanno quando è libero Santiapichi
Allora
Beh allora la battaglia si sta facendo lì dentro
E oggi vedo con piacere che Luigi Pintor critica ma tanto queste critiche Serrone poi meglio poter ricoprire di Mer dopo i radicali momenti fondamentali ed elettorali e gli altri e perdonare al pc
Si riuniscono le camere penali vi sono molti nostri compagni radicali fra gli avvocati ho molta stima e li ringrazio molto ma bollo dire finché poi la gente non si dimette dal pc o dalla DC per sdegno
Se avvocate dinanzi a queste cose qui e all'intelligenza storica severe e finché
Non otterremo che ogni vittima senta un dovere diventi capace di difendere se stessa non gli altri
Come l'unica via per difendere tutti
E quindi magari non faccia professionalmente anche radicale
Di questo periodo iniziale beh probabilmente miracoli usciamo sta certo non possiamo assolutamente spesa
Ma io altro da dire
Perché mi pare che il quadro è questo
Che non sarò
Denunciato per vilipendio
Mi pare che accade abbiano fatto su qualcuno mi ha detto un decimo di quello che ho detto perché riguarda la grande cupola
E le sue sentenze
Che sono
Le uniche sentenze mafioso in corso
Che abbiano corso nel nostro Paese le uniche
Perché l'Italia cerca spetta ancora
I suoi Buscetta voglio dire Buscetta voi sapete quello che in nome di don Calogero Vizzini e dello stato di diritto mafioso insomma cioè della mafia di prima
Spara addosso a Michele Greco
Tra l'altro io aspettiamo aspettiamo ancora che qualche duro in nome del Codice Rocco del fascismo assetto un proprio del dello stato di diritto
Delle nostre idee e delle nostre speranze faccia qualcosa nei confronti di questa corte costituzionale che quella che lo ricordo appunto ha stabilito che si viola la legge le leggi solo se necessario
Il carattere di quel decreto l'attività deve essere pure avanti solo se necessario
La battaglia grossa
Non facciamoci illusioni
Una nostra collega qui presente
A subito
Imparato come si fa voglio dire non ha imparato non teme paragoni impagliato lei ha fatto il suo mestiere e lo ha fatto con uno scoop serio uno spettacolare eccetera il ministro dell'Interno nel governo
Tutti quanti hanno protestato a queste cose non si fanno
Radio radicale cioè per miracolo è sotto processo quindi chi vorrà lo seguirà l'ho sentita
Ma quanti avvocatessa
Radicale leggo che ha già risposto nei fatti all'appello perimetri
Vediamo socialisti liberali vediamo gli altri ma qui è un problema di quei treni e devo dire che mi auguro come così dicono molti che forse bisogna avere il coraggio di mendicare di chiedere in prestito i soldi
E di farlo con fierezza per iscriversi al partito radicale dico sempre chi corre troppo
Beh io che lo avrebbe ciascuno tutti mobilitarsi mendicare per avere i soldi se proprio i soldi sono un certuni a condizione necessaria per avere il proprio avvocato difensore
Facendo magari appelli attraverso le delegate senza credo vergognarsi torno a dire un errore molto grave difendersi e quello che si deve agli altri
Oltre che a se stessi e bisogna essere in settanta cento
A me indicare come noi siamo un ordine mendicante mi pare di Frati Scalzi
Con questa regola di povertà che si converte forse
Ma non ho altro da dire se non lavorare mette la mobilitazione di coloro che almeno si mobilitarono allora ci sia che dicendo aggiungendo che se dovessi nelle condizioni di allora rifare
Quello che abbiamo fatto perché la personalmente ha fatto cioè offrire la candidatura al mostro perché il mostro non l'avevo scelto io
Per far venir fuori un minimo di attenzione a questo a Toni Negri Lori farei anche se sapessi che si comportasse come si è comportato
Non esiste l'abbiamo pagato nuovi radicali ma il Paese
Questo che noi radicali abbiamo pagato così duramente perché non c'è un Paese non ce l'ha capito il Paese con le due cose facciamo prima frutto Negri
Tortora tutt'altra cosa di segno opposto
Beh abbiamo avuto dei dodici sei anni no abbiamo avuto queste cose del centro sì adesso
Un poveraccio
Si è preso ancora più già sulla sua stipendio da deputato sta appare inizia scrive eccetera personalmente questo semmai è un motivo in più per dire che lo rifarei
Perché si è chiaro cosa significa per noi radicali
Lo stare fare delle liste entrambe le istituzioni di volta in volta decidere il principio inseriamo o no chi Viviano o no
Ed è per questo che io sono qui per far campagna non per i cinque mila iscritti che ritengono infatti ampiamente raggiunti non per la paura della morte io non ho mai creduto alle campagne basate sulla paura
Ma per la speranza sì nella durata che la forma delle cose del nostro partito continua
Credo può moltiplicarsi la forza delle battaglie
Che sono tante le nuove ingaggiate
E dividersi ridursi di dieci volte il prezzo che è stato pagato e il GR uno mi chiama Carla Mosca
Se mi consentite vorrei fare una una Giunta e poi una domanda
Voi avete detto sentito dire che Fioroni non è stato posto Amman mai a confronto con le persone che accusava e che questo è già un segno della come dire delle storture di questo processo allora forse sarebbe bene aggiungere un'altra cosa che questo è parzialmente vero
Nel senso che Fioroni è stato posto a confronto con alcuni imputati quelli che si considerava contassero poco e per l'esattezza Fioroni è stato esportato in Svizzera nell'estate del mille novecentottantuno primi di giugno
Dove è andato praticamente a fare un sette aprile non svizzero perché gli imputati svizzeri del processo sette aprile hanno subito un processo e una condanna questo mi sembra giusto ricordarlo perché quindi Fioroni era una persona che poteva benissimo confrontarsi
Tant'è vero che è stato fatto confrontare con gli svizzeri su richiesta della Svizzera
E quindi non so come dire sembrerebbe il non averlo fatto confrontare con gli imputati italiani ha una doppia valenza in qualche misura scusate questa è la cosa che forse era giusto
Da ricordare sapere Pechino la sapeva
L'altra e se a vostro giudizio non so a chi rivolgermi è stato mandamento se a vostro giudizio l'assenza dall'aula del processo dall'Italia
Del principale imputato indicato come tale con un forte valore simbolico cioè il professor Antonio Negri avrà in qualche modo potrebbe avvenire forse no dei riflessi negativi sul invece su questi imputati noi abbiamo visto
Nel processo di primo grado non so chi possano forse il trucchetto le risposte sono personale non sono certo di partito quindi anticipo la mia personale addetto alle alleanze lui sottolineando che non può esserci risposta di partito un costo per la natura del nostro partito
Io ritengo che Toni Negri sapesse perfettamente
Anch'io ritengo Toni Negri sapeva perfettamente
Il danno enorme
Che si apportava non attuando quel progetto che è un progetto anche di sentenza obbligata come in qualche misura è accaduto a Napoli non perché obbliga Assimoco violenza niente a nessuno ma perché l'evidenza dei fatti
Personalmente ritengo che oggi la sua assenza la sua presenza
Non siano molto rilevanti
Potrei dire di più
Che la sua presenza potrebbe meglio consentire ai cronisti giudiziari tra virgolette
Di
Centrare l'informazione sul ghigno di Toni sul tonica torna sul toni che dice perché il vero problema è non fare
Il vero problema fa e non discutere come dicono gli avvocati la causa il problema la causa non si deve la causa non si riconosce in carta anzi devono conoscere
E siccome ritengo rischia polverone non sia toni non sia
Un genio nemmeno del male Fabio voglio dire se è una cosa possiamo escluderli attribuirli del genio
Ripetere questa perfezione del danno
Forse non si verificherà Nottola
Naturalmente tutto il possibile
Io credo che sia abbastanza vero che voglio dice Marco per quel che riguarda l'aspetto esterno il processo questo è un processo fatto stermina o non si è fatto altro che spettacolo
Per ovvero che l'assenza di del principale imputato produce indubbiamente delle incongruenze nel dibattimento che vanno tenute presenti un esempio soltanto noi abbiamo chiesto e chiediamo e vogliamo che Fioroni venga alla processo d'appello atte salve le cose che dicevo prima perché erano lì apertura dibattimento perché per la presenza di fare una deve annullare completamente la sentenza di primo grado ecco Fioroni accusa Negri
E quindi i confronti chi li fa
Ecco questa è una piccola un piccolo particolare ci sono queste cose qui poi per il resto sono abbastanza d'accordo il male è stato fatto nella processo di primo grado
E non perché non riusciamo nuovo io voglio ricordare semplicemente ciò che disse Marini il giorno dopo che si fu chiaro alla fuga di Negri disse con molta così comuni non è un poco rende il diritto alla fuga esce un diritto naturale
Però chi rimane
Ne paga le conseguenze era una registrazione dal ventidue gennaio ottantasette con quanto dissero Marco Pannella ed Emilio Vesce nel corso di una conferenza stampa sul cosiddetto caso sette aprile
Termina qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio