Lo sciopero della sete di Marco Pannella per chiedere al Parlamento l'approvazione di un provvedimento di amnistia

Beppe Trapani responsabile Giustizia della Margherita Marco Pannella prosegue nel suo sciopero della sete per chiedere al mondo istituzionale e politico
Che in coerenza con i pentimenti mostrati per la comparsa del Papa
Il
Di uccido ovvero una ponte non impegno volto raffigurare un provvedimento di clemenza per anni via la situazione delle carceri che da Benetton viva voi preferite
Io ho un'idea che ormai è nota
La situazione delle carceri è pesantissima c'è un sovraffollamento
Via il meno un terzo superiore alla capacità ricettiva
E c'è quindi un problema di dignità della persona umana
C'è un secondo problema di funzionalità del sistema carcerario
Perché è vero che la pena a deve assolvere alla funzione rieducativa e che è vero che i detenuti dovranno prima o poi rientrare nel consesso civile visto che non esistono pene detentive in eterno
E la Società li dovrà recuperare è ovvio che il carcere deve assolvere anche e soprattutto a questa seconda punta oggi ci troviamo di fronte ad una situazione nella quale fretta funzione rieducativa non è accolta per nulla I detenuti escono molto peggiore di quanto sono entrate in carcere
Ma abbiamo d'altra parte una situazione esplosiva delle carceri dovuta a una carenza assoluta non solo della dignità
Minimale per coloro che vi abitano ma anche a una sofferenza complessiva del personale e soprattutto alla mancanza di tutti i servizi di base che ci sono i servizi sociali servizio sanitario
Ora in una situazione di questo tipo vi sono due problemi uno strutturale uno emergenziali
Quello strutturale lo si risolve soltanto investendo tantissimo del sistema carcerario
Il che vuol dire creare delle strutture Terje ma soprattutto creando all'interno di strutture tutto quel sistema di recupero che posta essere veramente funzionale ad una pena modernamente inteso
E vi è la necessità di investire anche perché i sistemi interni nel carcere e mi riferisco a quello educativo
A quello di socializzazione a quello di istruzione a quello sanitario possano assolvere ha una funzione che ha anche quella di ridare dignità in carcere
Capita che l'emergenza e la può risolvere esclusivamente con un provvedimento di clemenza
E quindi io sono favorevole vedremo come vedremo vedremo in quali termini vedremo per quali reati ad un provvedimento che porta toglier dalle carceri almeno coloro che sono detenuti per reati piccoli e che non abbiano una non siam portatori di una pericolosità sociale che non lo consentirebbe ma al di là di questo è ovvio che un provvedimento di amnistia non può lasciar le cose come stanno perché e inutile sfoltire le carceri oggi per riempirle doma all'altro alle stesse condizioni
Bisogna avere la capacità di pensare in grande e soprattutto bisogna avere a cuore questo
Questo problema per quello che mi riguarda mi darò da fare in questi giorni perché il problema mi stia venga ancora portato all'attenzione della Camera
Oggi il presidente Pecorella proporrà proprio questo in commistione
Schema che Vieri quindi voglio dire di di di rimettere in discussione di aprire la discussione
Io gli dirò che sono disponibile a riaprire la discussione che sono favorevole a a cominciare questo percorso ma anche che trova favorevoli nel merito a un provvedimento di clemenza
Ci troveremo di fronte a grossi problemi anche a Grotte trasversalità impermeabile alle ai gruppi politici perché
Cosa facciamo tenne nega per il e lega per esempio diranno ancora vino
Ci sarà la capacità di fronte a un problema di questo tipo di superare plichi rammenti trentanove a a accade e verso un provvedimento prudenziale
In fondo io credo che anche questo sia un problema di coscienza visto che siamo vicini al referendum pare che ricorrerà superando le appartenenze politiche con
Con l'appello alla coscienza anche questo del carcere un problema di coscienza