Speciale Tg1 - Settimanale di approfondimento

Buonasera buona sera benvenuti a questo speciale TG uno tutto dedicato alla tragedia che ha sconvolto il lato sud-est asiatico e ha causato
Un numero spaventoso di morti che quasi non ha precedenti nell'ultimo secolo per disastri naturale parliamo di circa centosessanta mila vittime accertate decine di migliaia
Di persone ancora perché ancora non rispondono all'appello tra un'ora e dodici minuti tra un'ora e dodici minuti scatterà allora x nella quale
Non ci saranno più non sarà più sfera chiusa la raccolta
Di fondi da dedicare alle vittime del terremoto ricordiamo ancora il numero che quattro otto cinque otto zero con un sms si po'
Destinare una aiuto piccolo aiuto alle popolazioni colpite dallo Tsunami dall'onda anomala che ha devastato le coste Vibenna otto Stati finora sono stati raccolti ventisette
Milioni e quattrocento mila
Euro una cifra record che insieme a quella destinata dallo Stato fa raggiungere circa i cento milioni di euro una cifra enorme che insieme a quella dell'intera Europa e dell'Occidente
Fa salire la cifra da destinare a quei Paesi a circa cinque miliardi di euro non bastano ancora tuttavia dunque noi vi invitiamo
In questura e dieci a continuare a dare il vostro contributo io a mano a mano che andremo avanti ripresenterò gli ospiti a cui daremo una parola intanto però vorrei darei subito la linea Frediana Biasutti che dovrebbe essere a Phuket in Thailandia Frediana
Buona sera qui in Thailandia porchetta in particolare
Quello che colpisce è la voglia fortissima di superare la tragedia quasi di dimenticarla da parte della popolazione si lavora a ritmo incessante
Per eliminare dalle spiagge e detriti e macerie e per rimettere in piedi le attività commerciali
Per darvi un'idea Patton dove sono in questo momento una baia bellissima la cui spiagge è stata spazzata via dall'onda dello tsunami
Stasera quando già era buio i proprietari dei piccoli bar e ristoranti della spiaggia lavoravano per rimettere in sesto quello che era rimasto addirittura alla luce delle candele è un altro segnale evidente Della Valle di ricominciare
E il fatto che la vita notturna di poc'anzi è ricominciata che non ritmo
Luci al neon di centinaia di locali scintillano le strade riecheggiano di musiche l'atmosfera paradossalmente quasi scioccante
Sembra quella di una stagione normale gioiosa come una sagra normale se non fosse che i turisti sono veramente poche
La necessità e la voglia di cominciare appunto è anche una necessità perché e qui dapprima voce l'economia il turismo
E lo sa bene il primo ministro Thaksin che sta per giocarsi una rielezione nel febbraio due mila cinque infatti in Thailandia ci saranno le elezioni politiche
Tazzine per stessa ammissione degli oppositori è stato molto efficace usato grande tempismo in questa emergenza
Certo però in morti né i numeri dei morti sono tragici oltre cinque mila e trecento e rimane la scottante questione dell'identificazione delle vittime senza nome questione di cui parlerete più estesa al ministro in studio oggi come dovremo di nuovo anche con più di una grazie per il momento possiamo adesso
A Pino Scaccia che dovrebbe essere a Colombo la capitale dello Sri Lanka Pino
Sì anche qui naturalmente c'è grandissima voglia di ricominciare una finora in realtà le iniziative erano state spontanei c'erano stati gli stessi cittadini cingalesi a rimuovere le macerie a darsi da fare mentre la macchina soccorsi tardava ad arrivare finalmente comunque in questi giorni gli aiuti
Cominciano ad arrivare appunto nelle zone disastrate
Finora fermati questi soccorsi da incredibili inaspettati ostacoli burocratici proprio il governo di Colombo ieri è venuto con selvaggio nelle Nazioni Unite e cosa è male da giorni che lo ricordiamo coordinano i soccorsi e ha messo a punto il piano operativo e ha garantito appunto e oggi è avvenuto almeno e l'arrivo dei trigemini prime necessità le bisogna ricordare molto importante della che l'Italia produzioni civili italiana è in assoluta ma è assolutamente prodiano
Fin da quando la macchina organizzativa del governo era appunto intasata questa questo oggi il presidente della Camera Casini ha visitato la grande dopo nell'isola di Catania
E poi ci sono due ospedali da campo attivi ormai da due settimane
E inoltre una ONG italiana marchigiana con i mezzi della Fondazione stampa specchio sta aprendo un miraggio per i bambini rimasti orfani a proposito delle scuole dovrebbero riaprire non prima di febbraio a te la linea
Grazie Pinault anche Conte ci sentiremo più tardi io do intanto la buona sera Monica maggiormente rientrato da poco da quelle Surgery Amanda cioè se non mi sbaglio si erano ANAS chiaramente peraltro una delle aree maggiormente colpite perché oltre al maremoto l'epicentro il terremoto lo sa esattamente dice lasciamo esattamente furono alla
Doppio scenario di autodistruzione tesi assolutamente sì devo dire che la la stranezza di questo fenomeno è proprio la proporzione dopo tanti anni come te peraltro passati in giro a vedere cose certamente non piacevoli
Quello che uno vede a Banda Aceh in questo momento è aldilà della possibilità di immaginazione della mente umana esami ma il giudice ha deciso le immagini si sono stiamo vedendo sì in questo momento e bagni di aiuti credo mal fra poco vedremo anche le immagini proprio della distruzione assolute anche questo che lo Tsunami ha lasciato in quel pezzetto di terra pensa che a un certo punto abbiam fatto una lunga camminata per arrivare a li ponga che questo villaggio praticamente di fronte all'epicentro ecco queste sono proprio le immagini della camminata versioni ponga come vedete non rimane quasi più nulla ma qui siamo appena fuori dalla città più avanti
Delle case rimane solo il perimetro tracciato sul terreno cioè un intero villaggio di sette mila persone è stato lavato via per cui non se ne può nemmeno parlare in termini di
Ricostruzione o quant'altro Gianantonio nelle aree se Colin Powell il segretario di Stato uscente alla segretario di Stato americano ha detto sono un soldato eppure non ho mai visto
Immagini di questo tipo quindi zero zero Linosa arrivati arrivato Palin talebano nerastra un modo da Lully adesso anche i monarchi aggiungo
Richiamati al lavoro in un atti che hanno il fanno appunto pensare al Manzoni no le persone che attraversa la nel citare cooperare i cadaveri della peste Lessona ragazzini quelli nelle vediamo dietro le maschere sono ragazzini venuti da tutta l'Indonesia
Per questa emergenza assoluta a cercare di portar via i corpi la stranezza vera è che questi ragazzini lavorano per venti ore al giorno in mezzo ai cadaveri in condizione di vita e terrificanti ma hanno una motivazione tale per cui tra loro riescono a caricarsi a trovare la forza di lavorare la forza di continuare a lavorare in condizione che sono veramente impossibili
Noi dovremmo avere in collegamento da Bologna il professore Enzo boschi che un esperto di problemi di questo tipo e Direttore Istituto di Jo fisica terrestre buongiorno a buona sera professore mi sente
Sì la sento benissimo ecco che se vogliamo ricordare un pochettino perché noi dicemmo in una all'indomani della dello spaventoso fenomeno che era un fenomeno che non si era mai verificato probabilmente incorreremmo in un errore perché era un fenomeno che invece si era già verificato e peraltro anche nell'aria negli anni settanta poi abbiamo un documento dell'epoca lo faremo vedere vogliamo ricordare che cosa è avvenuto esattamente perché il fenomeno ha ha raggiunto proporzioni che sono state definite di tipo planetario
Tu quel terremoto ha saputo la magnitudo nove c'è una un valore altissimo successivamente abbiamo registrato circa centocinquanta scosse negli ultimi quindici giorni di magnitudo superiore a cinque una quindicina di questo non superò la magnitudo sei e uno addirittura sette perderei
Avere un'idea di cosa significa questo sesso Massimo tutta l'energia sismica liberata in Italia negli ultimi due mila anni arriveremo solo a un quinto un un quarto forse di delle dosi anche se liberata in questi quindici giorni in quella zona del del pianeta quindi questa energia poi ieri è stata come viene ceduta all'acqua
Ha ha creato una quello che appunto abbiamo chiamato chiamiamo maremoto tsunami ha creato una situazione del tutto particolare perché quest'acqua con una grande questa a diciamo così ha trasportato questa grande qualità all'Energia fino alle spiagge grandi problemi che abbiamo visto
Grazie professore torneremo a parlare con lei tra poco intanto però a proposito del punto la situazione io parlavo prima di queste cifre
Straordinarie raggiunte grazie anche alla solidarietà di noi tutti di cui tutti da casa anziché Vito ancora e c'è ancora un'ora circa potete mandare una sms al quattro otto cinque otto zero e mandare ancora un euro per farà crescere ancora di più
Il ma questa montagna bravo benefica di soldi che ne stiamo mandando in a quelle zone per ricostruire come avete sentito dalla viva la voce di Monica Maggioni lì non c'è veramente più nulla
Se ne occuperà la Protezione civile ma non solo la Protezione civile a garantire che ogni singolo centesimo sia speso nel modo giusto tre che la Protezione civile che farà materialmente le cose
Ci sarà una comitato di saggi non abbiamo questa sera all'onorevole
Emma Bonino onorevole radicale che è uno dei cinque saggi nominati dalla sentenza del Consiglio buona sera grazie per essere qui ma vorrei dare subito la parola
Aldo tutto produttore Vincenzo Spaziante che vice capo del dipartimento della protezione civile che è in collegamento con le dalla sede della Protezione civile buonasera
Dottore allora voi domattina sede questa prima riunione con il comitato dei saggi gesti Rete questi ventotto milioni circa di euro raccolti grazie alla solidarietà
Della nostra gente delle degli italiani dunque cosa intendete farne
Ma intanto sono ha un po'più le somme che sono state raccolte perché alla sottoscrizione attraverso sms e se ne sono aggiunte altre attraverso un numero di telefono fisso al quale si può telefonare fa pervenire un uno sei ma Sergio uno zero zero non è un reato
E poi ci sono altre due raccolte
Attraverso un conto corrente bancario e attraverso l'utilizzo di carte di credito tutte queste sottoscrizioni non sono state promosse dal nostro dipartimento ma dagli organi di stampa andarla dagli organi televisivi dai gestori di telefonia mobile e fissa
Complessivamente alla somma che lei ricordava prima si aggiungono altri circa dodici milioni di euro raccolte negli altri modi per un totale che si avvicina in questo momento a quaranta milioni di euro ma questo come dire ci riempie i giovani tra eccome intendete spendere
Ecco adesso si stanno facendo delle prime valutazioni delle prime verifiche di fattibilità concreta di questi interventi di realizzabilità nel quadro delle iniziative generalità il Governo sta disponendo e saremo pronti di qui a breve sottoporre al comitato dei garanti che domani si insedia e tiene la prima riunione un programma compiuto organico ben articolato
Ebbene condiviso anche dalle autorità locali perché senza il consenso delle autorità locali impossibile qualsiasi tipo di intervento
Ma lì era che l'opinione pubblica sia perfettamente al corrente delle finalità di spesa lo è alla prego prego alle modalità di spesa
Garantiremo delle modalità di trasparenza totale attraverso l'utilizzo degli stessi mezzi di comunicazione attraverso i quali le somme sono arrivate oltre che attraverso un continuo collegamento anche via internet attraverseremo vige una Casa di Cristallo insomma la massima trasparenza
Esatto questa è una preoccupazione fortissima per noi questa sottoscrizione sia Erato fiducia alle istituzioni e noi vogliamo ricambiare questa fiducia garanzia dottor spaziate dovevo breve tra tra poco a lei
Colgo l'occasione allora per parlare corna Emma Bonino perché nei giorni scorsi cessato il grido d'allarme della commissario europeo belga che diceva c'hanno già chiesto tangenti in Indonesia ora io non è che voglia c'è perché mi ha detto un commissario europeo
C'è il rischio che in alcune aree di queste zone dove andremo a intervenire portando Progetti aiuto concreto qualcuno possa pensare di arricchirsi
Guardi io ho provato a dire nei giorni scorsi e sono contenta di poterlo fare adesso che al di là dell'entità del fenomeno che il Giappone problemi drammatici
Siccome ci sono due fenomeni in più il primo è che si tratta di operare non in zone pacifica alte o in zone con istituzioni forti
Ma si tratta di operare in zone che sono preda di guerriglia indipendentista separatista anche terrorista peraltro in molte zone per esempio a Banda Aceh con il Gamma per esempio in Sri Lanka coi tabù il ma persino nessun Thailandia dove peraltro recentemente è stato un grosso problema diplomatico ditta Schininà
Con Malesia Indonesia perché Pasching accusato questi due Paesi di essere e insomma la zona dove si riuniscono per poi sferrare gli attacchi sul Thailandia quindi si tratta di operare in in zone lo dico non per per far fare menar gramo lo dico perché governare un fenomeno significa pure prevedere cosa può succedere
Allora per esempio già ieri oggi segretario generale India Sri Lanka insomma non è potuto andare in certe zone per via appunto dei tempi sì proprio credo di sapere da fonte certa che già al primo convoglio è stato sequestrato credo in Indonesia
Insomma episodi che abbiamo visto in Africa che dove insomma ha detto per essere chiari
Le agenzie internazionali normalmente calcolano che si perdano per strada gli aiuti in una proporzione del dieci per cento
Ma guardi noi motivato anche questo no è totalmente inaccettabile ma il problema qual è la soluzione quando lei manda un convoglio a Banda Aceh per arrivarci e deve passare per banda Cirque la capitale del Gamma per intenderci
Viene fermata a mano armata da un gruppo di guerriglieri che dice o mi lascia un cambiano pure lei da clima anche l'ex jugoslavi e duratura però ecco prende quando si dice la trasparenza e assoluta
Ma dobbiamo anche i cittadini devono sapere che non si tratta di operare in Paradiso
Si tratta di operare in zone di istituzioni fragili
Molto burocratiche e come spesso si è fatta superare la burocrazia si intenda pagare
In molti Paesi voglio dirle che voleva nel meccanismo e dobbiamo andare tanto lontano insomma ecco
E in più in zone di guerriglia a ora per esempio a Banda Aceh credo sia ormai confermato che c'è un'infiltrazione del recente degli ultimi giorni
Islamista molto forte e non del partito islamista ma dei gruppi l'effettiva e in particolare lame Mei che è legato a Barker Bashir e quindi alla già mia islamica e quindi insomma bombe di Bali eccetera eccetera per cui ci sono da tenere presente oltre a tutti gli altri problemi Kamo detto un problema di sicurezza è un problema di taglieggiamento per noi
Ne riparleremo tra un attimo intanto io volevo fare appunto il punto su la sui danni e sugli aiuti incorso in a questo momento c'è una servizio che ha preparato per noi Francesco di Mario vediamo l'insieme
Una stima complessiva dei danni economici provocati dal maremoto è difficile da fare anche se qualche compagnia assicuratrice ha parlato di quattordici miliardi di dollari la ricostruzione potrebbe richiedere fino a dieci anni
Quello che è sicuro è che per l'emergenza immediata cioè per i prossimi sei mesi serve un miliardo di dollari come dichiarato da Kofi Annan segretario generale delle Nazioni Unite gli aiuti promessi a livello mondiale sono consistenti circa cinque miliardi di dollari più un altro miliardo di donazioni private ma non è detto che arrivino tutti subito l'Unione europea nell'insieme si è impegnata a versare uno virgola cinque miliardi di euro in Italia
Ha stanziato settanta milioni di euro più altri duecento milioni quale annullamento di crediti di aiuto un altro sostegni importanti per i Paesi colpiti dal maremoto sarà il congelamento dei pagamenti del debito estero in modo da dirottare tutte le risorse disponibili verso gli aiuti e la ricostruzione
Il G7 il gruppo di Paesi più sviluppati ha trovato un accordo sulla moratoria e dovrebbe riguardare quest'anno circa tre miliardi di dollari la proposta sarà discussa fra qualche giorno nella riunione del Club di Parigi l'organismo che raggruppa i Paesi creditori
Il G7 ha poi chiesto un intervento alla Banca asiatica per lo sviluppo che ha stanziato cinquecento milioni di dollari e l'anticipo già a fine gennaio di finanziamenti a lungo termine da parte di Banca mondiale e Fondo monetario
Il paese più esposto verso l'estero e l'Indonesia con centotrentadue miliardi di dollari l'ottanta per cento del PIL e quattordici miliardi di dollari di rimborsi ogni anno poi c'è l'India con centoquattro miliardi di dollari
Il ventuno per cento del PIL le tredici miliardi da restituire annualmente segue la Thailandia cinquantanove miliardi di dollari quarantotto per cento del PIL e diciotto miliardi l'anno da versare il debito della malese ammonta ad oltre quarantotto miliardi di dollari e quello dello Sri Lanka circa dieci miliardi cinquantanove per cento del PIL con seicentocinquantatré milioni di dollari di rimborsi annua infine ci sono le più le Maldive con duecentosettanta milioni di dollari di debito il quarantacinque per cento del prodotto interno lordo i pagamenti per quasi ventuno milioni di dollari l'anno
L'intervento sul debito estro e visto con favore un po'da tutti anche se qualche analista suggerisce di trovare una formula che non renda più alti in futuro i costi del debito per i Paesi asiatici rimane il fatto che in assenza di novità solo l'Indonesia il Paese più colpito dal disastro dovrebbe restituire a febbraio settantasette milioni di dollari a fondo monetario internazionale oltre quattro miliardi di dollari nell'intero due mila e cinque ai membri del Club di Parigi
Monito voglio aggiungere qualcosa sì alludo sull'intervento dell'onorevole Codino per dire che questo mi sembra che cali le cose nella realtà perché quando siamo arrivati a Banda Aceh gli aiuti sono arrivati con sei giorni di ritardo non per caso perché c'è la guerriglia perché c'è la legge marziale altra cosa alla notizia che ci sono gruppi islamisti che si stanno infiltrando è confermato dal fatto che lì noi stessi abbiamo visto dei gruppi di aiuto dei Musei Medina per il rafforzamento della sharia
Definizioni stranissima che stanno lavorando in circuiti paralleli rispetto alle organizzazioni umanitarie Grazioli ripeterlo tra un attimo prima volevo fare il punto invece sugli italiani dispersi
Sono trecento trentasei secondo le ultime stime perché due son tornati a farsi vivi a tanti giorni di distanza due settimane istanza dalla disastro con i loro familiari quindi il numero delle dei dispersi è calato ancora difficilmente questi dispersi
Torneranno a casa ci auguriamo che questo numero possa calare ulteriormente ma già il nostro ministro degli Esteri ha detto delle speranze si affievoliscono ovviamente ogni minuto che passa sempre più il maggiore il maggiore vecchio il maggiore Cesare Vecchio e del gruppo di carabinieri Terrace sicché un gruppo speciale che si è costituito da poco all'indomani dei grandi disastri naturali e non e e che va a riconoscere sul posto
Le vittime dei disastri come fate
Sì noi siamo arrivati tempestivamente perché il nostro lavoro si basa sulla tempestività quindi a quarantotto ore dei fatti eravamo GIS già sui luoghi
E la nostra sarà una corsa contro il tempo solo dire appena scesi giù dall'aereo siamo andati subito immediatamente a fare un riconoscimento di un cadavere dell'italiano presunto e sulla base delle indicazioni che ci sono state date dai dei membri della Farnesina che erano lì presenti sul posto abbiamo fatto già alla prima identificazione subito dopo ci siamo spostati i nell'ospedale di Patton dove c'erano tre presunte vittime italiane di cui due sono state subito riconosciute anche per le caratteristiche antropologiche che c'erano state fornite e anche nei documenti che avevano indosso
Mentre una terza era stata veramente aveva delle caratteristiche molto simili a una foto che c'era stata data di un'italiana
E lì veramente è stato molto molto dubbio l'unica cosa che abbiamo potuto fare quello di effettuare un prelievo di materiale organico inviarlo tempestivamente in Italia siamo stati anche fortunati come c'era
Il e rientro del volo dell'Alitalia dovrebbe riportare indietro i feriti
E nel giro di quarantotto ore tra il trentuno dicembre primo gennaio abbiamo fatto l'analisi del DNA comparativa con i parenti prossimi parliamo di genitori
E quello c'ha scongiurato il rientro della salma in Italia che non è poi butta via
Quindi il controllore doppio il primo controllabile sulla base di una di un riconoscimento disillusione di una un tatuaggio lavoristiche segnato un segno particolare della
Sì sì in alcuni casi in due casi avevano i documenti indo anche noi diciamo che poi c'è stata una descrizione ben precisa da parte dei familiari che ci ha portato al riconoscimento
Devo dire che quella vittima che era dubbia aveva delle sembianze assolutamente identiche a quello che c'era stato detto e onde evitare spiacevoli conseguenze anche da un punto di vista legale abbiamo preferito mantenerla cioè per quarantotto ore con la speditezza massima abbiamo cercato di fare analisi attivando anche i nostri reparti del del territorio proprio per fare queste rare comparati
Ma già il Sottosegretario agli Esteri Margherita Boniver dice che quella delle cosiddette fosse comune una esagerazione giornalistica tirata ballo dalla Times di Londra ma che in realtà sarebbero sepolture provvisorie
In cui sono stati messi a volte cadaveri di thailandesi nel caso è la tela di occidentali insieme ma non si tratta di fosse comuni come immaginiamo noi e quindi
è grande quando noi siamo arrivati vi fosse vuole non avevamo perché c'erano tutti i cadaveri e Mammano continuavano ad arrivare
Quindi di fosse vuole abbiamo visto abbiamo visto tantissimi cadaveri con un numero identificativo e con delle foto fatte proprio nell'immediatezza dei fatti
Di fosse comuni abbiamo avuto assolutamente traccia lo chiediamo subito a Pino Scaccia che a Colombo Pino
Sì ma qui l'emergenza sanitaria non non è molto per quanto riguarda le fosse comuni realtà nessuno di noi ha potuto verificare
Direttamente anche perché è avvenuto soprattutto nelle zone inaccessibile nei primissimi giorni certamente è stato detto da molti testimoni che in un primo momento erano stati accatastati i cadaveri come capita proprio per evitare rischi epidemie soprattutto nella zona di Garda dove interi quartieri sono stati disastrati
E poi c'è stata la sottolineatura del governo che appunto c'era la distinzione fra i turisti occidentali e e la popolazione locale ai turisti locali ai turisti occidentali veniva fatta la foto proprio per permettere un'identificazione successive questa un po'creato delle polemiche all'interno del governo sembrava puntò una distinzione
Non giusta sicuramente fosse comuni ci sono non c'è emergenza Cedar proprio per questo la testata piuttosto veloce la sepoltura ancora però una cosa stranissima via arrivano negli ospedali sono stati ieri Briciola lo stato di Colombo la Polo ospito alla continua ad arrivare fratturati e c'è gente che era finora era irraggiungibile
è stata raggiunta è riuscita a resistere anche con la gamba o con le braccia rotte per le due settimane una questione in credito grazie grazie Pino Scaccia e andiamo invece adesso a tu che con Frediana Biasutti Frediani
Com'è la situazione dell'emergenza sanitaria l'associazione prego
Emergenza sanitaria qui non c'è il pericolo epidemie sembra essere scongiurato probabilmente il motivo sono stati appunto la tempestività degli interventi perché cadaveri sono stati immediatamente recuperati e poi stipati o in fosse comuni dove però sono stati seppelliti singolarmente non insomma con una certa attenzione per l'identità di ognuno
E poi anche perché in questa zona la tempestività è stata sicuramente dovuta anche a una facilità di raggiungere i luoghi dei disastri diversamente presente da Banda Aceh come dicevate prima quindi nessuna emergenza sanitaria
Grazie Frediana buon lavoro sono molti gli italiani coinvolti motivi italiani che hanno subito perdite molte le famiglie che piangono lutti e che ancora aspettano un segnale da un loro congiunto da un loro caro che non risponde ancora alla pelata sentiamo le storie dei nostri connazionali in questo servizio di Piero Badaloni
Grazie
Adesso sono subentrate delle terre con la cura del mare come la paura degli Acciari
Come anche il fatto che invece abbia non fatte tante altre persone
Io sinceramente con senso di colpa
Non è che abbia fatto poi qualcosa di sbagliato quando stavo io
Però comunque avrei potuto aiutare quelle persone cioè sento un po'come su una parte di me fosse rimasta lì voi eravate il PUC altro che Letta accada qui c'è specificata e avevamo per fortuna sono risonanza
Sugli orrori Baglietto
Il pane per dar loro a quelle persone che stanno peggio di noi
Mi trovavo al traguardo quando lo Tsunami ha colpito questa piccola località balneare dello Sri Lanka di una bellezza naturalistica
A eccezionale
L'arrivo della prima ondata
Ma colto tutti impreparati me per primo io ero sulla terrazza della mia guest house arrivata la questa che sembrava più che un'onda un aumento di marea improvviso
Ha travolto la terrazza in cui ero seduto
Mi ha obbligato a scappare nel corridoio dove si trovavano le stanze fatto questo sono ritornato sulla spiaggia e e lo spettacolo è stato impressionante in quanto
Non c'era più il mare per trecento metri in mare si era ritirato in questo mi ha fatto pensare che sarebbe potuta arrivare un'altra onda però la mia attenzione è stata attirata da dalla devastazione che circondava la mia casa già dopo la prima onda e abbiamo estratto io e e un ragazzo estragga la sessantina gli ultimi a a estrarre una ragazza inglese che era stata travolta da dalle macerie in particolare lo lo lo spreco sulle spalle ma lo sono stato abbastanza veloce in quanto l'onda mia travolto io mi sono riuscito aggrappare a una palma la ragazza non è più riuscita stare aggrappata a me
La bellezza
Parte che alcune decine di massima limpide e quindi erano ferme davanti all'onda l'hanno avuto l'istinto di scappare sul filo
Io scappavo rendevo conto Roccella dice persone che saltavano su altre persone
C'erano dei bambini di cadono per terra ciò che mi ha una sessantina d'anni ai tre anni che quando corriamo la devo a tre rilevati da me sulla mia destra e la bambina è caduta e io lauda la bambina la bambina non
Scorderò mai la disperazione di un padre tedesca aveva perso moglie e due figli non scorderò mai gli occhi della ragazza che avevo sulle spalle e che
Disperata non è più l'uscita restare aggrappata a me ha dovuto mollare
La Presa del del del mio collo
è stata trascinata da dall'onda
Questo un appello che io rivolgo coloro i quali hanno donato magari anche molto molto denaro molti generi di prima necessità medicine verrà avverte controllino il tragitto
Il percorso che queste violazioni farà allestire realmente
Di fatto arriveranno alla popolazioni bisognose
Eccoci allora ci ricolleghiamo con Vincenzo Spaziante vicecapo del Dipartimento alla protezione civile per chiedergli un po'il punto sulla situazione nell'emergenza abbiamo sentito poc'anzi
Ma la nostra inviata a Phuket che lì l'emergenza sanitaria almeno in quella zona non c'è allora dov'è che si registrano le peggiori emergenti sulle quali voi della Protezione Civile state già intervenendo
Per noi stiamo intervenendo in questo momento esclusivamente nello Sri Lanka abbiamo due posti medici avanzati cioè due strutture di emergenza sanitaria che assistono alle popolazioni locali
E in questo momento stiamo realizzando anche un villaggio di tende con gli ultimi indie degli ultimi ventiquattro ore quarantotto ore abbiamo mandato circa cento tonnellate di
Materiali e mezzi che servono a rafforzare la presenza sanitaria nostra
A creare delle basi di vivibilità soprattutto intervenendo su nel settore dell'acqua
Quindi abbiamo mandato dei potabilizzatore dei contenitori di acqua potabile cercheremo di sopperire alle esigenze di questa fase che sono soprattutto due assistenza sanitaria e assistenza idropotabile
Grazie grazie le auguro buon lavoro a lei e a tutta la protezione civile mi avete davvero bisogno credo
Io vorrei parlare adesso alla dottoressa Bettina membri dell'Organizzazione Mondiale della Sanità voi state monitorando l'intera Area e non è un lavoro da poco già di per sé perché abbiamo detto sono otto nazioni coinvolte un'area vasta quanto l'Europa dove sono le emergenze maggiori e si può parlare ancora di pericolo di epidemia oppure è scongiurato
No stiamo ancora parlando di pericolo di epidemia infatti abbiamo messo su un sistema di sorveglianza come lei ha detto enorme che coinvolge non solo il Ministero della sanità ma anche molte delle organizzazioni sente sottesi sconcio all'America
Ma salta su una rete già preesistente allora i maggiori pericoli tuttora sono presenti ovviamente in Indonesia come amano anche vista delle dalle immagini ma anche in Sri Lanka Seat sicuramente la situazione non è passata anzi abbiamo dal punto di vista idrico acqua sembra che per lo meno in Sri Lanka le Maldive la situazione piano piano si stia risolvendo parola stiamo notando alcuni problemi in alcuni papà campi creati da punti di sé servizi igienici per esempio
Sicuramente il secondo problema che è già stato accennato oltre a quella delle ferite quindi l'assistenza che abbiamo avuto molti feriti molto molto complicate con delle setticemia presenti molto gravi fratture molto complicati e così via
Poi tra il problema dell'acqua che abbiamo già menzionato altre problema dalla sorveglianza subentra poi la fase della ricostruzione canta accompagnata con la salute mentale soprattutto dei bambini degli adulti tutti ciò che sono stati colpiti
Cioè allora professore Massimo Ammaniti neuropsichiatra infantile
Abbiamo avuto già diverse testimonianze abbiamo avuto tanti testimoni diretti in alcuni speciali del TG uno fatti in precedenza
In cui viene fuori che a una prima fase quasi è un fuori tema di voglia di raccontare subentra una seconda fase in cui c'è una sorta di chiusura in se stessi si diventa quasi ostili verso il ricordo cala una sipario
è una sorta di autodifesa come fanno i bambini a proteggersi da tutto questo come facciamo noi a proteggere i bambini dalle immagini che la stessa televisione è costretta a mandare in onda
Ma intanto rispetta quello che lei diceva ci sono delle reazioni abbastanza contrastanti ossia da una parte si rivive
L'esperienza traumatica per cui ricompare nei sogni o nei bambini continuano nel gioco a riproporre quello che gli è successo
L'altro aspetto invece riguarda quello che lei diceva l'evitamento ossia evitare il ricordo oggetti situazioni collegate al trauma e possono coesistere questi due aspetti quali vie una terza modalità di reazione che coesiste con le altre che ha a che fare con lì per attivazione per cui una persona un bambino un adulto è costantemente in uno stato di tensione di allarme quasi temesse che il trauma Possa nuovamente ricomparire
Come si possono aiutare i bambini ma io credo se n'è parlato molto in questi giorni sia in Italia sia nella diciamo nei giornali internazionali
Beh io credo è la prima cosa il primo fattore protettivo e di ricreare un contesto in cui i bambini possono vivere
Ne parleremo di nuovo tra un attimo anche grazie alla contributo della rappresentante dell'Unicef che qui perché anche l'Unicef sta facendo tanto io dovevo proporvi un documento adesso un documento eccezionale perché noi anche noi giornalisti insomma un po'un mea culpa da parte mia e da parte di tutti i colleghi
Ma anche da parte di scienziati bisognerebbe dire abbiamo detto fin dalle prime ore successive allo spaventoso maremoto che era un evento unico nella storia della della sua recente dell'umanità personale della Loggia in prima pagina sul Corriere della Sera aveva parlato di nuovo diluvio
Universale
Ebbene la nostra memoria era un po'corta nelle cineteche della RAI c'è un documento eccezionale che ci ricorda che nel mille novecentosettanta davanti alle coste di uno Stato che non si chiamava East pachistane oggi si chiama Bangladesh
Un tifone che durò dodici ore scatenò alcune onde anomale che devastarono la costa causando mezzo milione di morti il servizio è di Franco Ferrari e Duilio silenzi vediamo insieme
Era cominciato nella notte fra il dodici e il tredici novembre verso le nove di sera
Dapprima si fece sentire il vento con raffiche che sfioravano i duecento chilometri orari esala ricavano gli alberi scoperchiando le capanne
Poi si ebbe con una tregua e i contadini ne approfittarono per cercare scampo all'interno delle isole lontano dalla costa dietro i muri delle case più solide o nel fitto delle foreste
La tregua fu breve meno d'un quarto d'ora
Il vento riprese sempre più forte il mare si solleva rovesciando sì sulle isole con ondate sempre più alte
Vi furono altre pause ma subito dopo il vento rinnovava la violenza e l'acqua riprendeva salire fino a raggiungere il livello di quattro metri
La tempesta dura quindici ore di seguito ma occorsero ancora un giorno e una notte prima che il mare si fosse ritirata lasciando uno strato di fango che nascondeva i correttivi copriva le macerie i campi devastati
I racconti dei superstiti dell'uragano che ha sconvolto il delta del Gange nel Pakistan orientale variano di poco
Le squadre di vigilanza costituite per sorvegliare le coste diedero però l'allarme in ritardo e la maggior parte delle vittime si sono avute mentre la popolazione correva verso i centri di raccolta
A quindici giorni dall'uragano in molte isole nessuno è ancora riuscito ad arrivare
La tragedia infatti non si può dire conclusa i mezzi di soccorso sono insufficienti soltanto da una settimana insieme tre elicotteri governativi operano aerei giunti dall'Europa e dagli Stati Uniti
Anche le imbarcazioni sono poche quelle piccole sono state distrutte e le grandi sia renano nel fango
I viveri che la Croce Rossa internazionale e altre organizzazioni hanno raccolto vengono distribuiti con gravi difficoltà
Sugli abitanti dell'arcipelago incombono la fame la sete il freddo le malattie epidemiche
Una popolazione poverissima dedita a un'agricoltura puro livello di sussistenza e che dispone di un reddito medio annuale di quaranta mila lire a persona ha perso tutto
E in attesa dei soccorsi si nutre di foglie e radici scorze d'albero l'acqua e imbevibile
Le conseguenze dell'uragano si faranno sentire per anni non solo i campi sono stati devastati ma il mare ha reso sterile per lungo tempo la terra unico bene dei contadini dell'arcipelago
A parte le immagini in bianco e nero il testo poteva essere un testo scritto l'altro ieri
Allora dovremo chiedere al professor Boschi in collegamento da Bologna c'è una ciclicità non esiste evidentemente in fenomeni di questo tipo ma dobbiamo aspettarci che posare a cadere una cosa del genere
Così devastante in una quell'area o no
In quel periodo avevo un terremoto di magnitudo nove tirava h è all'origine di tutto ciò solo con un forte terremoto spolvero grande maremoto
In quell'area questa stessa bisognerà aspettare centinaia e centinaia di anni forse millenni perché il processo di ricarica
E lastricate maggiorazione sull'informazione della zona poi portate dal terremoto processo estromette lungo quindi si può escludere c'è un terremoto così forte si riproponga a breve
Però questa prova sismica Bernotat quindi si possono avere terremoti voli vuoti bando Busetti questi dalle questioni di principio potrebbero creare problemi o anche
Sulla forse non di queste dimensioni ma anche sul bando possono essere contenuti porteremo i più piccoli grazie professor Boschi onorevole Bonino queste immagini riportano alla luce una tragedia di trentaquattro rifà che sembra caduta
Ieri sembra la stessa identica tragedia cambiano soltanto le modalità di intervento che per fortuna stavolta
Sono un pochino più veloce di quella di trentaquattro anni fa cosa possiamo fare oggi in più rispetto agli no rivelò niente crea anzitutto lo stesso progresso tecnologico consente evidentemente di affrontare in modo completamente di
Diverso la vita e quindi altrettanto i i disastri
Credo anche che in fondo abbiamo un po'imparato a alle lezioni di passate crisi quindi ogni volta si cerca di migliorare un po'i campi non si metta un vicino alla frontiera eccetera eccetera eccetera
Abbiamo anche imparato che l'emergenza va collegato alla ricostruzione è che la ricostruzione normalmente più efficace
Quando si basa sulla Risorse umane cioè quando si dà a ai superstiti un minimo per ricostruirsi senza aspettare i piani megagalattici
Centralizzati sia esso microcredito sia esso altre quindi c'è tutto una abbiamo anche imparato che spesso quando si interviene in zone così fragile come dicevo prima e tempestose dal punto di vista politico alla parte ricostruzione può essere o un enorme chance anche pro la ricostruzione politica a giorno ad altre dove il governatorato è stato spazzato via quindi è tutt'l'amministrazione tutta da ricostruire
E quindi nella ricostruzione secondo me abbiamo anche imparato che è bene tenere presente che va ricostruito anche molto spesso istituzioni democratiche alla parte amministrativa
E che la ricostruzione se maneggiata male può fare molti molti danni da questo punto di vista mentre invece può altre volte sempre ben maneggiati ricordo l'uragano Mitch è per esempio in America centrale
Può essere invece un grande volano economico
Ciò può essere invece un grande volano anche per ricostruzione di istituzioni dall'amministrazione tipo di dialogo diverso con l'opinione pubblica locale è un dato di fiducia insomma questione ha molte cose in gioco
Questo fenomeno invece può essere l'occasione per costruire in quell'area un sistema di allarme come quello che esiste nell'Oceano Pacifico almeno questa è l'indicazione che è venuto fuori al summit di Giakarta ma quali sono i sistemi d'allarme possibile vediamo in questo servizio di Cinzia è affiorato
Era il mille novecentoquarantotto quando in pieno Pacifico si cominciò a costruire lo Tsunami Warning system due anni dopo la spaventosa onda che in Alaska uccise centosettantasei persone
Un centro globale a cui sono consociati ventisei centri nazionali
è in contatto con cento stazioni sismiche cento Mario graffi sei sensori di pressione collocati a sei mila metri di profondità associati ad altrettante buone tempo massimo di segnalazione quindici minuti
Il suo nome warning system oggi esistenti sono tutti collocati nel Pacifico di fatto il sistema è costituito da una serie di sistemi nazionali
Un sistema globale
La prima dotarsi fu la federazione russa dopo che nel cinquantadue ci furono due mila morti il Giappone a quello col maggior numero di strumentazioni
Sei centri regionali centottanta sismografi seicento accelerometri e altri due mila gestiti dalle prefetture locali in più le reti televisive hanno la possibilità di dare l'allarme sovrapponendosi alla normale programmazione la Francia un sistema denominato tre Morse al servizio della Polinesia il Cile uno basato su sensori sismici e Mario alla fine e poi il vescovo sta Alaska Tsunami Warning Center che invia bollettini alla costa pacifica statunitense e canadese
Australia colombiani cara Agua Perù Corea e altri ancora si stanno attrezzando non tutti i terremoti
Anche di grande magnitudo sono in grado di generare mare morti e quindi è sempre necessario anche la componente Marina per dare la validazione cioè la conferma che il maremoto è stato generato
Quelli attualmente in funzione sono sistemi più
Gestiscono i
I maremoti che sono prodotti dai terremoti se ci sono altre cause questi sistemi sono inefficaci
Nel Sud-Est asiatico non fa parte della mappatura anti Tsunami non ancora
Dopo la catastrofe la dichiarazione di intenti comune è stata pronunciata a Giakarta durante il vertice per gli aiuti il sistema dovrà essere creato anche qui bisognerà installare le bombe speciali sensori sul fondo dell'oceano che misurano la pressione dell'acqua
Quando uno Tsunami si crea la pressione aumenta il sensore segnala la variazione alla boa di superficie che a sua volta la trasmette al satellite questo chiude la cantina e comunica al centro di controllo quello che sta accadendo
Ciascuna Bova speciale costa circa duecentocinquanta mila dollari più altri cinquanta mila annui per la sua gestione
Ma il sistema sarà inutile se non si costruirà anche una rete di comunicazione che possa raggiungere in tempo reale e forze dell'ordine amministratori e via via fino all'ultima persona sulla spiaggia perché passa a scappare e mettersi in salvo
I maremoti sono avvenute nel passato in Atlantico nei Caraibi mantenendo molto più vicino a noi anche nel Mediterraneo non esiste nessun sistema simile il Mediterraneo a protezione delle nostre cose
Professor Boschi non è consolante questa affermazione non c'è una protezione contro lo tsunami mediterraneo eppure nel mille novecentootto un'onda anomala contribuì a parte il terremoto
Alla distruzione di Messina come mai professore
Innanzitutto a precisare questo che si deve se venisse un terremoto di magnitudo sette del territorio nazionale lo sapremo con circa due-tre minuti
Cioè dopo due o tre minuti a proposito ci vede sarebbe formata sarebbe in grado di fare anche questo tipo di allarme
La Protezione civile si sta attrezzando in collaborazione con noi il grande problema che abbiamo che abbiamo avuto in Italia è che un problema che è un sistema di questo tipo coinvolge tutti i Paesi del Mediterraneo quindi bisogna trovare una soluzione
Che metta tutti assieme in modo da poter fare un sistema che sia utile a tutti perché basta un anche un forte terremoto a Creta per fare un esempio per avere problemi d'Italia
Fino adesso non è stato possibile
Per tanti motivi anche di soprattutto di natura politica guerre varie ma ci abbiamo provato pensiamo che con quello che è successo con l'aiuto della Protezione Civile evento della presidenza del Consiglio sia possibile riunire tutti questi Paesi dalla ex Jugoslavia fino alla Turchia tutto il Maghreb adesso la Libia non ha più l'embargo quindi possiamo portare strumenti anche in Libia ecco sarà possibile trovare una soluzione di questo tipo se e solo se tutti i Paesi del Mediterraneo saranno d'accordo si egli limiteranno tutte le difficoltà di carattere burocratico e politico sarà possibile avere un sistema di all'armi efficaci però vorrei rassicurare in caso di necessità anche in questo momento siamo in grado di fornire le informazioni utili a protezione civile e la Protezione civile grado di reagire in maniera estremamente rapida
Grazie professor Boschieri quella della preallarme in caso di tsunami non è la sola emergenza con la quale dobbiamo fare i conti ce n'è un'altra più odiosa meno drammatica diciamo così da un punto di vista militare ma sicuramente più odiosa un punto di vista umano che è quella dei bambini
C'è stata una segnalazione diversi allarmi nei giorni scorsi che dicevano che bande
Di criminali organizzati stavano per rapire nei bambini e vendere sulla mercato della carne la prostituzione una grande purtroppo non è nuova a cose di questo tipo ma anche sul mercato delle adozioni
Facili finora gli allarmi erano soltanto allarmi adesso c'è un caso sicuro segnalato in Indonesia forse anche più dur nostro Massimo De Angelis ha intervistato qualcuno che ne sa di più vediamo
Il numero globale delle vittime lo possiamo situare intorno a centocinque mila delle ufficialmente definito sicuramente non siamo alla fine ogni giorno si trovano più o anche soltanto qui a Banda Aceh più di duecento cadaveri quindi il numero sale sale in maniera impressionante
Per quanto riguarda i bambini possiamo pensare che più o meno una metà di questi il quarantacinque per cento la metà possa essere un numero attendibile quindi tra i quaranta e i cinquanta mila bambini trenta ma qui è scattato un timore per l'infanzia cioè il traffico di bambini per scoprì veramente l'ospite qual è la situazione attualmente ma di questa è una zona diciamo il Sud-Est asiatico in generale è una zona ad alto rischio quando c'è stato lo tsunami ovviamente siamo tutti ci siamo tutti messi sul chi vive
E c'è stato un episodio che che ha già fatto pensare che esse stesse succedendo qualcosa in realtà secondo me i oggi non possiamo dire
E e abbiamo una una vera impennata nel traffico di bambini ma anche perché il governo indonesiano ha risposto molto bene con una estrema immediatezza mi sembra questo fenomeno certamente certamente quando noi abbiamo abbiamo suonato al campanello d'allarme il Governo ha preso immediatamente due decisioni molto importanti la prima di proibire tutte le adozioni in questa fase e la seconda di chiudere la frontiera le ai bambini cioè nessuno può portare fuori i bambini dalla Provincia
So che ci sono stati anche degli arresti nella qui nella città di Medan è qui vicino quindi di una coppia che tentava appunto di portar via un bambino vivo conferma questo sì sì lo confermo senz'altro ed è è secondo me un buon segno vuol dire che c'è sorveglianza
Cento amari i bambini senza famiglia sono accolti dai sopravvissuti che non ne hanno che mi hanno c'è questa solidarietà nel qui in Asia
Guardi secondo me c'era moltissima tradizionalmente e in questa occasione la tragedia è stata tale che la solidarietà nazionale veramente fortissima di fatto noi abbiamo un centro di di raccolta di questi bambini ne abbiamo trovati molto pochi finora
E questo mi fa pensare che le famiglie allargate si prendano i bambini e di cui è morta la mamma sono morti entrambi i genitori o che i fratelli più grandi sicuri uno dei più piccoli
Insomma non non abbiamo un numero così alto per il momento almeno di bambini completamente orfani perché problema avete nell'assistere questi bambini nei campi profughi problemi sanitari psicologici
Ne senz'altro il problema diciamo approda psicologico immediato lei in questi bambini hanno assistito a una cosa che penso avrebbe scioccato chiunque
Per cui c'è un lavoro da fare che è cominciato ma che deve svilupparsi nel tempo
In modo consistente di assistenza psicosociale eccetera problema di epidemie ecco il problema sanitario è un problema che per il momento non ci ha dato delle cattive sorprese abbiamo avuto qualche caso di morbillo
Che per fortuna è intervenuto però mentre siamo già operando una campagna di vaccinazione certo con questa pioggia se la sella sentiamo
Tutte le delle il problema igienico diventa un problema grave difficile cercheremo di farci fronte
Durante la Lodi rappresentante dell'Unicef in Italia io vedevo che lei annuiva vistosamente mentre sentivamo questa testimone
Sì perché in effetti questo che diceva quotidiano si sta verificando anche se l'anca per esempio anche se i dati del censimento che stiamo facendo insieme a due organizzazioni non governative
Di tutti i bambini rimasti soli sta rivelando che in realtà la maggior parte dei bambini orfani che sono molti ha però trovato immediatamente collocazione presso parenti nel nucleo familiare allargato
Quindi paradossalmente abbiamo finalmente una buona notizia cioè che la rete del solidarietà delle famiglie
Allargate locali sta funzionando il problema vero che si prova e come aiutare queste famiglie perché questa gente che ha perso tutto
E quindi ci sarà poi nelle librerie sciopero dialogando sta mettendo in atto Giavazzi ma se a volte anche finanziario insomma di supporto stiamo cercando di lavorare in una
Sì tutto in questa fase per individuare i bambini che davvero non hanno punti di riferimento perché ce ne sono e questi bambini sono quelli anche più esposte al rischio possibile
Dei trafficanti di esseri umani
Questa lo ricordava adesso quotidiano l'Indonesia è una zona di traffici ma lo è un po'tutto il Sud-Est asiatico e dobbiamo pensare anche allo sfruttamento lavorativo dei bambini questa è una zona in cui purtroppo la manodopera minorile usata dal tenente
Quindi ci sono tutta una serie di rischi e che devono essere evitati favorendo il più possibile il ritorno dei bambini in famiglia questa è la vera emergenza in questo momento fare il più possibile il ricongiungimento familiare controllare il modo in cui i bambini vengono inseriti famiglia evitare sia il rischio istituto orfanotrofio o cose del genere sia del rischio che questi bambini rimangono esposti
Al
Primo malintenzionato di passaggio è un rischio che c'è non va drammatizzato troppo però
Occorre lavorare insieme sulla priorità sanità siete stati dell'UNICEF pensa di imporre stia lanciare questo allarme è stato lanciato da altre organizzazioni se ne sa di più prudenti al
Abbiamo segnalato alcuni casi alla Polizia di Stato thailandese per esempio che si è mossa degnissima molto velocemente in questo caso l'abbiamo segnalati alla polizia indonesiana abbiamo chiesto che venissero presi alcuni provvedimenti come questo di bloccare gli spostamenti di bambini non accompagnati dai genitori
Perché questi sono provvedimenti importanti nella prima fase però c'è una prima fase in un ogni dopo emergenza in cui lavoro sulla sanità il lavoro sulla protezione devono andare di pari passo perché anche si parlava adesso di malattie devo che scongiurato il rischio epidemie ma non è che possiamo abbassare la guardia ci sono stati casi di morbillo cioè c'abbiamo una recrudescenza di malaria nei campi
Per suonate che è pericolosissima per i bambini che abbiamo di materia prima band possano essere Monreale prima di dare la parola alla dottoressa amene che vuole parlare credo proprio di vaccinazione al professor Ammaniti magari che ci dirà qualcosa in più sulla
L'importanza e la famiglia allargata in un contesto di questo tipo in un contesto di supporto e necessità di supporto psicologico al bambino io vorrei affrontare l'argomento delle adozioni a distanza o meglio del sostegno a distanza perché la parola adozioni può suscitare
Aspettative in chi vorrebbe fare tanto e magari adottare una bambino realmente non a distanza
E quindi accendere speranze che vanno immediatamente disillusione
Non si possono adottare i bambini del posso li si può sostenere a distanza è una cosa sulla quale tutto il psicologi dell'età evolutiva sono d'accordo i bambini non vanno sradicate che per voi sono lo stesso futuro
Degli dei paesi che adesso sono in ginocchio ma vediamo questo servizio che abbiamo preparato su questo argomento
A firma di di Diana verbale da Unicef
Con l'adozione internazionale un bambino straniero trova una famiglia nel nostro Paese
Italiana del mille novecentonovantotto ha recepito lo spirito della Convenzione dell'Aja del mille novecentonovantatré e sulla tutela dei minori e la cooperazione in materia di adozione internazionale
Stabilendo il diritto di ogni bambino ad avere una famiglia nella consapevolezza però che l'adozione deve essere l'ultima di ad abbattere la soluzione estrema all'abbandono
Chi vuole adottare un bambino straniero deve presentare una dichiarazione di disponibilità al Tribunale per i minori della zona dove vive
Gli aspiranti genitori che devono avere una differenza massima di quarantacinque anni minima di diciotto con il figlio da adottare devono essere sposati oppure conviventi da almeno tre anni e dimostrare di poter educare ed istruire mantenere il figlio adottivo
Una volta che il Tribunale decreta l'idoneità della coppia entro un anno si può iniziare la procedura di adozione internazionale rivolgendosi a uno dei sessantanove enti autorizzati che organizzerà l'incontro tra il bambino e i futuri genitori nella patria del minore
Mentre la Commissione per le adozioni internazionali autorizzerà l'ingresso e la permanenza del minore nel nostro paese il i tempi del percorso adottivo non sono quantificabili e neppure i costi
L'adozione internazionale nel tempo ha avuto un forte incremento solo nel primo semestre del due mila quattro le adozioni sono state poco più di mille seicento aereo adozioni internazionali come tipo di scelta solidaristica nei confronti dell'infanzia abbandonata nei Paesi più poveri
è una decisione che presuppone l'accoglienza totali nei confronti di un bambino una strada meno complessa che negli ultimi anni ha coinvolto circa un milione e mezzo di famiglia in Italia e l'adozione a distanza
Salute cibo scuola
I bambini dei Paesi più poveri del mondo hanno bisogno di tutto e con l'adozione a distanza l'invio di una somma di denaro consente di far fronte alle necessità primarie di un singolo bambino di cui si conosce il nome svolto si impara a seguirne le tappe della vittima
Aiuto che si estende alla famiglia con cui il bambino continua a vivere secondo le tradizioni la cultura locale
Cercò il sostegno a distanza uno strumento immediato di intervento che consiste in un aiuto in denaro non infilzato un solo bambino ma un progetto collettivo o a un'intera struttura di accoglienza
Ed è in questa direzione nell'emergenza del maremoto che si stanno muovendo le tante iniziative di raccolta fondi da parte di organizzazioni non governative entità comunali in uno sforzo di solidarietà perché i bambini scampati possano avere un futuro
I dati
Riportati dalla danza qui almeno a Phuket parlano però di un
Una realtà che è un po'diversa da quella che abbiamo sentito dalla servizio e cioè nessuno sono pochissimi gli italiani che adottano a distanza o che sostengono a distanza preferirebbero tutti
Adottare però questo insomma non è possibile allora cosa si può fare adesso
Nello specifico nel concreto e che
Così invece sarà possibile fare nel futuro il commissario europeo Franco Frattini ha fatto una proposta nei giorni scorsi che ha fatto un po'discuterà creato un po'di polemiche mai stato secondo me secondo mio modesto avviso un salutare sasso nello stagno diceva
Laddove non è possibile avere una famiglia allargata come quella di cui abbiamo parlato prima perché questi bambini non vengono ospitati temporaneamente presso famiglie affidatarie in Italia e poi restituiti al loro Paese cosa ne pensa a voce
Ma noi siamo contrari a qualunque forma di sradicamento dei bambini dal loro Paese dalla loro realtà nell'immediato nel lungo periodo si può pensare all'adozione internazionale una volta accertato che i bambini siano effettivamente orfanelli non possono essere collocati localmente non è che non si devono adottare all'estero ci si può pensare ma una volta che si sia verificata
L'esistenza di altre alternative
L'affido internazionale anche bisogna vedere i casi ma in una situazione di emergenza come questa non fa altro che aggiungere un trauma ulteriore a bambini che già hanno subito un trauma molto pesante
Portarli anche via dalla loro comunità portarli in un Paese straniero per poi inserirli nella loro comunità
Nei casi in cui è stato fatto il bilancio è assolutamente disastroso questo lo dobbiamo dire chiaramente perché passare quell'applauso dalla Calabria dove annuiscono tutto il professore a mani libere
Ma io credo che sia molto giusto tra l'altro quando noi parliamo di famiglia allargata non solo sono i parenti indizi nomi ma dobbiamo anche considerare i fratelli cioè è una realtà in cui spesso i fratelli più grandi si occupano dei più piccoli per cui c'è il gruppo dei bandi familiarmente
E poi pioggia una funzione diciamo e la la via larga quasi curativa il numero solidale Grecia c'è un altro aspetto
Su cui bisogna prendere posizione incrementare e il ruolo della scuola oggi c'era sul Washington post una testimonianza interessantissima du insegnante
Che raccontava
Che nella in una scuola indonesiana
Gli insegnanti si stanno impegnando perché i bambini
Possono alte siano accolte nella scuola e addirittura li fanno dormire laddove non ci sono le possibilità di stare a casa di poter dormire nella scuola
Ed una delle cose giuste che diceva questa insegnante non servono gli psichiatri e lo dico io in quanto psichiatra qui c'è la necessità di ricostruire un tessuto sociale civile
Affettivo e poi successivamente si vedrà del suo sforzo deve essere il cui lei è d'accordo ricordo ma io non sono sono d'accordo ma dicevo prima non ripetere gli errori sacramenti felice Sir per esempio non quando è stato fatto noi invece il trasporto insomma temporaneo è un gruppo di massa e cioè anzitutto anche la solidarietà delle famiglie riceventi e di breve durata le assicuro
Film cioè è quindi perché voi sono bambini difficili paventano la lingua o perché non si sa dove metterli perché la gente lavora ancora un altro
Quindi insomma ci siamo trovati dalla commozione c'è il rischio sì non siamo paesi sviluppati e di corta durata quanto si tratta di mantenere le le le promesse finanziaria il flag già si annunciano al poi non già di corta durata pure perché passata l'emozione ci si trova di fronte a problemi difficili da gestire quindi questi sono come dire esperienza che umanitario ha vissuto come elezioni abbiamo imparato e quelli non non non si mandano non sintassi Magliaro porte di oggetti inutili è inutile mandare panettoni o quello che è rimasto nella cantina
è inutile mandare maglioni cose eccetera che non no perché invece di questi errori è vero
Che ma mi pare che basti essere emozionati e generosi per essere efficace non è così uno oltre che emozionato oltre che ingeneroso deve essere leggere anche razionale un po'professionale e efficace e quindi c'è una cosa che abbiamo un po'ha imparato fanno un po'impressione fino ad agevolare una
Però poi parlare così come bisognerebbe parlare di una citazione di primo intervento che per questi bambini quello problema infatti una delle cose che sentivo prima non credo che se abbiamo trapassati interamente ancora l'emergenza sanitaria neanche a rischio
Delle & il mio epidemia è per questo che il Senato ha avuto diverse segnalazioni tipo di morbillo dove sta l'intervenuta insieme l'unica per altre organizzazioni trenta mila sessanta mila e così via la citazione dei bambini
Però accede scosse non è un lanciata all'inizio c'abbiamo in prima istanza era pesca accoglierà i patita e così via Pradè se abbiamo anche provare intende dalla malaria dell'eletto spire eventualmente ed altri
E quindi ci sono quelli della prima fase ma ci son quelle della seconda fase quindi assunta mente forse ancora più importante adesso di non diceva che la vera emergenza cura diciamo di concedere tanti di non lasciarla la guardia c'è questa il messaggio più importante
Una delle emergenze che sicuramente questi Paesi troveranno ad affrontare è l'emergenza economica c'è passata la fase dell'emergenza
Sanitaria che sicuramente enorme in questi paesi che avevano nel turismo uno dei gangli fondamentali delle loro economie si ritrovano in ginocchio senza le strutture nelle quali ospitavano
I turisti occidentali che costituivano una parte cospicua nella loro ricchezza del prodotto interno lordo allora come fare abbiamo visto nella collegamento nel primo collegamento pervenuto da Phuket che c'è una timida ripresa
Dei delle aperture dei locali
E dei ristoranti ma di turisti ce n'è pochi e ed è anche comprensibile che sia così allora come fare per rimettere in moto la macchina che ha consentito a questi Paesi di riprendersi vediamo un po'in questo servizio di Emma da quello
Non mi sento in colpa di partire per questo viaggio in quanto apporto del denaro in una terra dove ora fondamentalmente c'è bisogno o tutto quello che è successo
Tra
Non abbiamo scelto proprio l'edizione che sono state colpite pensiamo a questo punto è di non vedere niente sicuramente si sentirà parlare
Un po'di dolore negli occhi della gente
No
Dopo il terribile maremoto che ha devastato il Sud-Est asiatico ripartite l'Italia e la macchina del turismo verso alcune delle zone coinvolte dalla catastrofe Maldive e malese non figurano più tra le destinazioni sconsigliare
Ci vorranno vent'anni fa sapere il governo ma gli diano perché l'habitat naturale venga ripristinato
L'agenzia consolare italiana male ci informa che qui la macchina turistica non si è mai fermata
I diciannove resort danneggiati riapriranno già nei prossimi mesi
E i quattrocentodiciannove casi di dissenteria rientrano nella normalità e non sono consequenziali al mare ma certamente i tempi turistici sono molto più rapidi fare una distinzione tra quello che la ripresa definitiva una totale normalità
Che la possibilità di tornare a visitare questi posti le associazioni di categoria stimano che se le previsioni di ripresa sono confermate per questo mese gli italiani in partenza per le Maldive saranno quattro mila rispetto ai dodici mila del mese di gennaio dello scorso anno
Per febbraio le previsioni parlano di otto mila presenze contro le quindici mila del due mila quattro a chi è in partenza per le zone ancora sconsigliati è l'unica alternativa rimane invece il cambio di destinazione
Continuiamo a ricevere giornalmente più per l'adozione del previsto sia lasciar ma anche a Marsa Alam ma
Che nella crociera sul Nilo
Ovviamente sono ben tanti in funzione di su questo problema anche le richieste verso i Caraibi
Sono aumentate richieste del suo Zanzibar in Kenya
In Thailandia ogni anno sono oltre cento mila i passeggeri italiani l'Area dominante però quella delle Maldive centoquaranta centocinquanta mila presenze italiane negli atolli dell'Oceano Indiano
Per mostri Lanca oggi meta turistica in ascesa nel nostro Paese dopo il processo di pace tra i ribelli Tamil al governo centrale trenta mila i nostri connazionali che ogni anno decidono di visitarlo
In certe al momento sembrano essere anche le previsioni di ripresa dell'attività turistica quello che abbiamo percepito una forte determinazione da ritornare alla vita aiutarci che vogliamo vincere vogliono farlo rapidamente
Proporremo ai nostri di Egitto Chilivani per le zone di contribuire economicamente ad un fondo per costruire qualcosa di permanente di Stabiae pesava un centro per bambini qualche cosa che poi punto insiste si possono vedere andando sul posto e che possono anche nel tempo alimentare
Onorevole Bonino il presidente delle Maldive ha detto che le sue isole solo la sua nazione ha fatto un passo indietro dei venti anni
Quanto tempo ci vorrà terra
Riprende il sito prevalente no nel voglio dire nel l'ecosistema marino evidentemente ci metterà anni e anni anzi delle Maldive così Attolico dei sporadica e quelle con con un po'di aiuto la ricostruzione
è quella che si può rimettere in piedi più velocemente poco sono pochissimi abitanti insomma anzi io penso che senza fare moralismo insomma queste questi Paesi hanno bisogno di rimettersi in piedi anche chi pensava di andare non sopra il più i turisti per intende dopo dopo l'attentato di Taba governo egiziano era terrorizzato che gli crollasse il turismo insomma
Cioè voglio dire a parte le Paure ecco io invece penso che in queste attività vanno riprese in più dicevo
Usare al massimo le energie umane e dare a tutti la poi la piccola parte già al le cose che consentano a chi è sopravvissuto di riprendere a vivere dal l'abito visto in Kosovo quando si faceva il kit
Sembra che ricorda è una una porta è una ferita a fare una prima tradotto da e tutti perché era un volano era il volano nell'aprire la casa a voi invece vorrei chiedere quando che riusciremo a riportare il sorriso su
Sul volto dei bambini
Ma in quella i bambini sono coppie esposti di altri ma hanno anche grandi capacità di recupero se sono aiutati io credo che sia soprattutto se si riuscirà a farli tornare velocemente a scuola Yaqui e queste possibilità fosse molto presto proprio sì
Sono circa un milione e mezzo i bambini che sono stati coinvolti
In questo disastro per cui bisognerà in futuro aiutarli a crescere
E non dimentichiamo che diventeranno a loro volta genitori per cui se non li aiutiamo adeguatamente
Gli Effetti non solo riguarderanno loro ma riguarderanno le generazioni future però credo che è importante tener presente quella che noi definiamo la flessibilità la resilienza nello sviluppo dei bambini per cui possono utilizzare le loro risorse per affrontare queste situazioni se trovano Point gli adulti anche in grado di capirli e di sostenere dottoressa venne una parola di speranza sul fatto che
Siamo per affrontare la vera emergenza ci dica che la super
Io ho moltissima fiducia in tutti i nostri colleghi che dal primo momento dalle prime ore dopo sono nella zona
Volevo anche dire che credo che essi a Corbelli che adesso a gennaio a riusciamo a mettere in in piedi un sistema di allarme che capaci di allarmare anche il pescatore cioè non dei tuoi RAI apparente da solo
Forse forse tutti quanti staremo più grande allora mi dà l'occasione per chiedo al professor boschive ancora in collegamento da Bologna professore ce la faremo a mettere in piedi un sistema come quello auspicato dalla dottoressa amene
Ma io penso di sì senz'altro questo non c'è alcun dubbio almeno se la cosa viene affidata ricercatori e non a qualche struttura burocratica
Però spero che oggi dal punto di vista della ricostruzione seguano
Delle logiche diverso insomma non si può costruire edifici a due passi c'è assenza sospetto dal mare bisognerebbe ragionarci sopra cioè inoltre streghe tour operator in formassero
Come fanno per esempio i tour operator giapponesi delle caratteristiche del territorio dove Bachelor turisti in modo che si possono comportare di conseguenza io sono rimasto molto colpito dalla bambina inglese senza era nettamente come
Fare a riconoscere un reato Salvatori a salvare sullo stupro imputati proprio prezzi sarebbero stati salvati almeno dieci grazie professor mila persone grazie professor Boschi
Quando daremo una parola definitiva sui nostri trecentotrentasei connazionale
Insomma comincia proprio il difficile comincia provvedesse cioè cercando di fare un'analisi comparativa con le famiglie che sono qui in Italia quando arriveranno i nostri dati post mortem
E quindi adesso verrà il duro del lavoro
Posso dire se posso dirle una cosa mai proprio prego stavamo un giro per trucchetto italiani si fermavano ci dicevano sempre di Trenitalia
Che noi abbiamo ridotto siamo ricominciato dove comincia tutto quanto il da capo quindi indica che qui viviamo di
Di aiuto voglio problemi è riuscito ad un tuffo
Ma la il futuro mena spiegata la gente sta espellendo nega che in una settimana interviste nessuno mi ha detto non me ne voglia andare hanno tutti detto né ricominciamo da qua perché è casa nostra
Grazie Monica grazie a tutti i nostri ospiti grazie a tutti i colleghi in collegamento in questo momento esattamente in questo momento si è chiusa la raccolta di fondi
Via S. M S lo avete sentito prima delle parole la Protezione civile abbiamo chiuso
Complessivamente superando i quaranta milioni di euro non ci auguriamo che questa sia una piccola goccia
Nel mare della solidarietà internazionale che contribuisca a restituire dignità e il futuro alle popolazioni colpite dallo Tsunami grazie per essere stati con noi arrivederci o no