"I media e le religioni in Europa" - organizzato dalla Wcrp (World Conference on Religion and Peace - Conferenza delle Religioni per la Pace) con il patrocinio del Comune di Genova, della Provincia di Genova e della Regione Liguria nei giorni 9, 10, 11 e 12 settembre 2004 (presso la Sala Quadrivium, piazzetta Santa Marta) - (Nota: sono strate registrate solo la terza e la quarta giornata)

Le persone che sono venute parleranno Noemi il primo punto che invito a salire proprio Segre Bruno Segre
Giovedì lascio il posto Maria Teresa senza critiche
Essa hanno presidente dell'associazione
Italiane dei Depeche anonima va fatta fra l'altro e direttore della rivista ebraica che esce
Buongiorno a tutti
Devo devo al
Alla cara
Ormai antica e pericolosissimi amicizia diretta da Riccardo nel fatto di essere dato paracadutato qui stamattina
Aver potuto assistere
Due giorni di di lavoro precedente quindi
Che deve almeno duplice tutto perché non lo
Pare che qui si debbano tirare le conclusioni difficile tirare le conclusioni rispetto dei lavori che non si sono seguiti
E questo è il primo motivo mio di imbarazzo secondo motivo d'imbarazzo e che
Era prevista la presenza di Amos Luzzatto cioè di una persona mi tocca sostituire una persona insostituibile zero avvolse assolutamente non sostituibile per cui vi dovete accontentare dei dei poveri pensieri che io sono in grado di mettere insieme
Così
Nel senso che
Tra ieri e oggi ho cercato come deve ripiegare lui sul sul titolo Olivetti
Farmi venire delle idee limiti alle religioni Europa ma questi sono i tre
Più sei riferimenti ai quali
Faccio caro
Allora
Come dire quello che Pinto divisi è
Ciò che io penso del attorno alle responsabilità e ai problemi che incontra chi deve fare informazione circa le religioni in Europa oggi
Vorrei qui ci vuole poi un uomo di immediata no c'è un nuovo di
Avevo visto che c'era Gad Lerner che poi forse non è venuto ecco Gad Lerner sarebbe l'uomo giusto con il sottoscritto che diritto una rivista di nicchia non c'è una una piccola ripristinati vedete cultura ebraica
Ma che proprio perché fa questo mestiere cioè
Si occupa di in qualche modo di informare circa la religione o i problemi della religione
In qualche modo a qualche e uccisa su questo
Io credo di non sbagliarmi se dico che
In questo settore come in tutti i settori che fanno riferimento alla cultura i le agenzie principali trasmissione dell'informazione sono
Poi ce ne sarà una delle altre insomma sono prima di tutto la famiglia
Poi direi la scuola
E poi ovviamente gli strumenti
Dell'informazione
Diciamo i giornali di carta stampata volti non carta stampata cioè i giornali
Anche televisivi e quant'altro
Credo di non sbagliarmi se dico che in qualche modo tutti e tre questi queste agenzie
Di trasmissione dell'informazione sono molto carenti sono molto in crisi
è un è una generalizzazione quella che sto facendo ma penso che all'interno delle famiglie un certo tipo di trasmissione Stella del retaggio religioso
Quello che quelli che hanno i capelli bianchi come ben ricordano all'interno delle proprie famiglie ormai sia largamente evaporato cioè da questo punto di vista ho l'impressione che la famiglia sto generalizzando famiglia non funzioni più tenda a non funzionare più come funzionava cinquant'anni fa ho settanta anni fa
La scuola la scuola qui probabilmente dovremmo cercare di differente siccome stiamo parlando di Europa che scuola e scuola no c'è la scuola
Pubblica in Italia c'è la scuola privata in Italia c'è la scuola pubblica e privata negli altri Paesi
E chiaramente il
Dire che il contesto sparigliare largamente da paese a paese
Mio figlio ha sposato con una ragazza inglese il tipo d'informazione che ho circa la funzione della scuola nel mondo britannico rispetto al situazione che alle situazioni che
Cogliamo che in Italia molto diverso quindi si tratterebbe caso per caso di vedere come stanno le cose
Europa Europa oggi come oggi sia pure poco più che sulla carta esiste un'Europa fatta di venticinque Paesi che stanno cercando di mettersi insieme è un processo in corso è un processo che dovrebbe comunque molto problema
Però una cosa e secondo me è molto chiara e cioè che i il
Il
Diciamo contesta il quadro
Lo storico che ha dato origine ai ai vari anche dell'Europa
Nel corso degli ultimi secoli intanto recentemente sconvolto cioè non non c'è più per un mucchio di ragioni queste questi Paesi questi stati erano nati sostanzialmente
Alla fine siete più stiamo parlando dello stato di diritto dello Stato laico della Repubblica direbbero i francesi anche se la replica ce l'hanno solo loro mentre non la nostra Repubblica non era dei più click francese Leonardo constatiamo ancora in questi giorni ma comunque voglio dire lo Stato laico è una scelta sostanzialmente dal bisogno di porre fine a dei conflitti di religione che si combattevano all'interno del mondo che ci sia
Cioè il il lo Stato di diritto nasce in Europa a seguito in una specie di armistizio nella però c'è lotta che c'è stata tra i Paesi cattolici i Paesi protestanti
Ora l'Europa che ci troviamo davanti oggi non è più quell'Europa
Cioè dobbiamo ripensare ai nostri Paesi e ovviamente anche ai rapporti che
Come dire che intercorrono tra
Il deve politico potere clericale il pompiere delle
Varie confessioni religiose
Oggi l'Europa e voglio dire anche dal punto di vista demografico e quindi dal punto di vista culturale non è più l'Europa che ha dato Pitta
Alla allo Stato laico è un'Europa in cui di paese tra da paese a paese ma insomma ci sono delle presenze e a parte la
Poi vi parlerò brevemente della presenza ebraica cioè di di qual è la situazione degli ebrei oggi in euro ma né le presenze ebraiche più significative sono scusate le presenze nonché il grande più significative sono quella sostanzialmente la presenza islamica che in alcuni Paesi è molto consistente molto più consistente che in Italia tutto questo identici
Cioè obbliga anche chi fa informazione
Sul fatto religioso oltre che l'informazione religiosa e qui poi chiarirò che cosa intendo per queste due
Locuzioni pone quindi questa nuova situazione pone a chi ha delle responsabilità di intorno tipo informativo dei problemi del tutto nuovo
Distinzione tra l'informazione religiosa informazione sul fatto religioso se un conto è
Voglio dire quello che fanno le varie confessioni religiose quanto danno vita a dei loro strumenti di informazione che chiaramente sono dei
Azione diciamo catene catechetica cioè fanno della catechesi anche
Quando non pensano di Parma se in qualche modo ti spiegano che cosa la religione quella confessione religiosa propone ai propri appartenenti un conto è fare informazione sul fatto religioso quindi in qualche modo cercare di
Astrarsi da questo tipo di di trasmissione informativa per
No per per cercare di affrontare il problema in quella angolazione
Due parole sulla situazione degli ebrei in Europa cerco di essere sintetico perché quindi probabilmente altri hanno delle cose più pregnanti e più preciso da dire avendo partecipato ai lavori dei giorni scorsi
Il chiaramente
Il quadro completo come dire complessivo della geopolitica
Mondo ebraico e cambiato il modo di irredimibile durante la seconda guerra mondiale in che senso nel senso che prima del primo di settembre per trentanove il grosso degli ebrei del mondo era in Europa
Dopo il
Maggio del quarantacinque la situazione non è più stata quella cioè il
Quel diciamo il vulnus che lascio a ha impresso al mondo ebraico essenza possibilità di ritorno
Nel senso che dal dopo d'allora la presenza ebraica in Europa e una presenza di diciamo di rimanenze anche se in qualche Paese si tratta di rimanenze significative dal punto di vista quantitativo pensa la comunità francese
La sapete quanto pochi siamo noi in Italia
è una domanda che faccio molto spessi come vado spesso a parlare
Di che i soldi dicevo a o odi
Leggi razziali avendo l'età per farlo come dire Olindo da una memoria personale molto precise circa qui
Quegli avvenimenti prima spesso domando le quindi il mio pubblico sapete quanto pochi siamo noi in Italia terreni
Messi tutti insieme iscritti a tutte le comunità ebraiche italiane siamo ventisette mila cinquecento
Cioè siamo donne una presenza siamo una sentiamo una presenza molto irrilevante dal punto di vista
Delle quantità
Ebbene il in che tipo di situazione ci troviamo nuovi rispetto al al quadro generale del della vita religiosa nella nel Paese
Il discorso sarebbe lunghissimo il nemico come dire
Mi scuso per essere molto
Superficiale generico ma in realtà noi la nostra una un microcosmo ebraico italiano un piccolo mondo molto chiuso in se stesso Tissone
Molto autoreferenziale
Molto
In difesa di se stesso
E si può capire un po'per per ragioni di quantità e un po'per ragioni perché si legano alla storia della nostra presenza nel
Che impropri
Immagine abbiamo
Nel mondo di dei non ebrei
Nel mappamondo dei non ebrei che non è affatto solo rivedrò spesso uno pensa di sono il novantanove virgola nove per cento cattolici non è vero
C'è una per esempio una molto consistente presenza di sull'otto nove milioni di persone che tramontata
Statistiche di parte cattolica risultato dichiararsi
E esplicitamente o atei o agnostici quindi diciamo che il quadro è molto complesso e variegato comunque che tipo di immagine abbiamo come in quanto siamo conosciuti dire che siamo ben poco conosciute
Il
Ripeto un discorso che andrebbe approfondito quindi chiedo scusa per la sua genericità
Tendiamo a essere percepiti sostanzialmente per i capelli in chiave integralismo
Cioè quello che interessa in particolare il mondo dei cristiani mai e soprattutto per i cattolici e per chiederei liberalismo
è chiaro che la religione è stata come dire il filo rosso che ha permesso chiederei di reperiti rivivere per millenni in un mondo
Diciamo
Che li accoglieva più o meno pene più o meno male a seconda dei momenti ma la religione non vi esaurisce la nostra identità
Si preferisce pensare non agli ebrei in carne ed ossa ma all'ebraismo quando
Quando si
Si pensa al mondo ebraico cioè lo si lo si per così dire appiattisce sul fatto religioso che
è corretto ma è anche scorretto cioè non è esattamente quello che
Quindi anche a questo livello probabilmente da parte nostra
Per l'uso Architto agli ebrei ad
In qualche modo un responsabilità sul piano dell'informazione sarebbe importante che cedessimo da pare per farci conoscere
Non ci conoscete
In sostanza così come non vi conosciamo è tutto vi è un discorso ancora tutto da avviare
Dobbiamo gli uni e gli altri come dire disporsi ad ascoltarci ad ascoltarci così come ciascuno di noi si racconta
Cioè senza applicare preventivamente un cliché un uno stereotipo sull'arco riceve quando per l'obbligo che io so già chi è e che cosa vuole oppure sospetto noi spesso quando vado in giro come dire mi par di capire che il mio uditore dice ma che cosa vuole dalla poi veramente questo vecchio ebreo quando si fa cioè se questo tipo di come dire di sospetto preventivo
Quindi il lavoro informazione che dobbiamo fare enormi e io credo che la soprattutto da da parte del della maggioranza cattolica tipici del nostro Paese e qui mi riferisco in particolare all'Italia
Ci sia il dovere di invece di
Come dire di fare i conti con una situazione che si sta molto rapidamente modificando
E in cui ci sono delle presenze molto significative che incominciano a essere significative di altre realtà penso soprattutto al nel mondo islamico che sta avvenendo avanti col quale noi tutti dobbiamo come dire abituarci a convivere civilmente Notorious non sono dei nostri fratelli che dobbiamo cercare di in qualche modo di integrare così come loro devono cercare di integrarsi
Parlo di integrazione non di assimilazione ognuno conservi le proprie specificità nuovi vivere tra diversi è una ricchezza non deve essere fonte di ansia e di angoscia
Timore
Io mi fermerei qua mi dispiace di aver fatto un discorso un po'generico ma io ho detto quello che potevo ero in grado di dire non pensate che io abbia sostituito Amos che probabilmente avrebbe fatto un discorso con ben altra con ben altro spessore grazie per l'attenzione
Non volevamo ringraziare l'assessore alla cultura Lucca pur Zanicchi ci ha seguito con interesse in questi giorni questa mattina di nuovo presente qui in questa sala
Volevo anche chiedere agli altri relatori se possano Giacomo darsi al tavolo
Praticamente del del fegato e Capanna cammino venga
Non viene adesso do la parola a Melissa del TFR Evangelica della Chiesa cristiana Tajani lui è in Italia il portavoce ufficiale
Buongiorno ringrazio e in tanti altri
Un onore e un piacere
L'aver partecipato
Questi tre giorni e avendo ascoltato persone che hanno spiegato tutto molto molto bene molto chiaramente
La mia professione come Christian fine tenta una religione fondata nel mille ottocentosettantacinque da una donna
L'unica religione due minuti vi spiego almeno capite da dove provengo
Ma la cosa straordinaria di questa religione ripeto fondata da una donna e che all'alba degli ottantotto anni ha deciso di creare un quotidiano a tiratura internazionale
Che ha vinto diversi Pulitzer
Io giornalistico meno americano più noto e viene regolarmente citato in tutte le testate nel mondo
E ho qui una copia poi chi ha voglia di vederci solo purtroppo in inglese
E dico problema
Vani Torre sponsorizzato in parte dalla chiesa maltolto l'editoriale e assolutamente indipendente cioè non è tipo L'Osservatore Romano o altri
O altre pubblicazioni come ha detto bene uno
Di come si dice
Promozione religiosa non contiene cronaca nera ma il principio sul quale si basa questa questa testata per benedire l'umanità
Non far del male a nessuno
Cosa vuol dire che Mary perché rei vietato come mandato assolutamente obbligatorio da seguire dal ovviamente corpo editoriale all'ultima persona che lavora in questo quotidiano
Quella di essere corretti nell'informazione al cento per cento
Mi piacerebbe direi che tutti gli altri giornali continuassero a seguire quelle che poi sono le basi del giornalismo io sono stato giornalista nella mia prima vita
Ho scritto per il Giornale Nuovo quando si chiamava ancora Giornale Nuovo
Ed è una responsabilità importante quella di riportare le notizie in modo corretto il professore Paolo Naso ieri ha parlato in modo molto dettagliato molto preciso e quindi inutile
Che rientri a spiegare ancora come funzionano la scelta delle notizie
Quello sul quale io ho visto confrontando in un certo senso come rappresentante nazionale quello che posso chiedere a voi come partecipanti a questo convegno
è quella di chiedere a
E i direttori di giornali e a quello da quella testata che voi avete scelto di di leggere
Siete affezionati ricomprarlo nel formato né le idee politiche non ha importanza
Chiedere al direttore di di istituire una rubrica che sia mensile che sia settimanale dei fatti religiosi
E in questo vuoto forse avremmo dei giornalisti
O una figura di un giornalista che salire Regione che informato
Quindi è in grado di scrivere intervistare può raccogliere notizie in modo equilibrato
E di formazione a questo punto verrebbe non solo data con una scadenza temporale continuativa e quindi dandoci un'informazione nell'arco dell'anno
Anche ieri le statistiche che ci sono state segnalate sessantacinque per cento degli italiani afferma di voler sapere di più
Giustamente
Come è stato detto la prima informazione dovrebbe avvenire in famiglia
Benissimo la famiglia alla generazione che oggi fa famiglia non una informazione perché non c'è stata non c'è stato un insegnamento scolastico almeno parliamo dell'Italia
La realtà poi europea
Giustamente cambia e io non posso permettermi di parlare della realtà europea posso solo permettermi di parlare della realtà
Italiana
Terza media e disinformati da e a questo punto cade sul o l'individuo che desidera andare in libreria e acquistare un libro
Informativo sulle religioni una carrellata per avere delle idee oppure ecco che ricade sia sui media
Quindi tv e stampa
Sia magari a organismi come il WRC di che decide di informare il pubblico
La terza soluzione anche che è stata proposta in questo convegno e anche qui risottolineo con molto bene felicità molto bene dall'onorevole Franca Eckert Coen
è quello di coinvolgere le istituzioni a livello locale io faccio parte della Consulta di Roma
E nella Consulta abbiamo prodotto un libricino chiamato molto semplicemente pagine gialle
Due paginette però ogni rischi descrittive di ogni religione presente a Roma queste sono state distribuite
Gratuitamente a tutti gli uffici comunali di Roma in questo modo mettendo a disposizione un minimo di informazione ecco questi sono dei ponti che aiutano a migliorare i conoscerci
Tanta è la strada da fare è vero tantissima soprattutto in questo Paese ne parlo da chi dall'altra parte della barricata facciamo parte del filone protestante siamo sempre cristiani ma ragazzi come ha detto Paolo Naso
Nessuno ne sa niente e se si parla di noi io di quello che possiamo pensare o fare e solo entrando sulle testate tramite la la via della finestra
Quando succedono dei drammi che Rossi certamente non è bello non è divertente parlare degli altri solo quando gli capita al mattone sulla testa
Però questo è purtroppo è una realtà che pesa
Abbiamo avuto tante polemiche abbiamo dovuto difenderci tante polemiche soprattutto in queste in quest'anno fatta di simbolismi
In questo consesso è anche stato affermata è stata fatta una grossa affermazione ormai stiamo entrando nel secolo non più a delle ideologie politiche ma delle religioni
Purtroppo i politici mi sembra stiano cavalcando anch'essi spesso volentieri molto poco informati
Sui nostri cavalli dico nostri perché parlo appunto come rappresentante di una religione
Senza però sapere il voto politico è una cosa religione è un credo modo di vita ma purtroppo mi rendo conto che
è un sistema per ottenere quello che si vuole è un mezzo i media vendono giustamente a loro volta seguono questo tipo di di scelta
Quindi bisogna fare veramente molto molto attenti e iniziare forse il mio lato americano vi porta a dire vi prego prendete carta e penna
Alzare il telefono purtroppo no perché questo non è un paese fatto di accessi direi Tino si può telefonare al senatore pensare di parlare come in altri Paesi
Non c'è ancora la cultura purtroppo siamo ancora molto divisi vassalli valvassori Baldassini e servi della gleba
La democrazia è un concetto che poi deve essere applicato nella vita quotidiana allora prendiamo carta e penna e diciamo caro dottor Mieli
Sono stata un convoglio sono stato convegno e ho scoperto che la sua affermazione in data tale Italia abbiamo sentito Jasmin tai-chi parlare
In dettaglio di un fatto io stessa Leo le ho caldeggiato l'idea di denunciare il fatto non tanto a Mieli quanto all'ordine al consiglio dell'Ordine dei giornalisti abbiamo gli organi abbiamo un sistema democratico però bisogna usufruirne così come Paolo Naso ha detto molto carina mente
La mattina quando mandate al tempio della democrazia la cosiddetta edicola sotto casa o l'opportunità di scegliere
Bisogna esercitare questi poteri che abbiamo non sottovalutarli
Usarli in modo appropriato corretto per vedere di modificare il democraticamente quello che ci viene proposto perché tipo invece ingerire notizie scorrette poco precise non è giusto medie ITO peraltro lo sta pagando quello che sia novanta centesimi o il canone RAI
Bisogna
Cinque minuti prendere il tempo di scrivere e chiedere una un'informazione corretta appropriata continuativa i problemi religiosi che poi sembrano moltiplicarsi e in questo momento tutti facciamo fatica ma persino non è che siamo se vogliamo i tecnici a capire questo nuovo mondo di terrorismo e di fanatismo
Nel quale nessuno di noi si identifica per motivi religiosi la lite spero
Però ci sono tutti gli altri che lo dovranno anche capire
E tutto un mondo nuovo che fa paura
Anche qui questa è stata un'ottima opportunità per sapere per esempio che non solo i mussulmani di il il gruppo religioso che più diciamo sta crescendo nel suo numero sono gli ortodossi anche questa totale disinformazione
Le statistiche che ci sono state date di non si sa quale università di Roma
La definizione di protestante rabbrividisco tuttora vuol dire che la storia stanno studiando santo cielo a livello universitario
Sarò certa che questa sera quando torno da mia figlia è una delle prime cose che però
Ecco ringrazio ancora con tanta gioia e con tanto amore affetto la vero potuto ascoltare persone così banale così chiare così precise e puntuali informate in un argomento così delicato
Spero che a conclusione di questo
Convegno tutti gli sforzi portino come risultato
Da voi
Una lettera ai nostri giornali alla radio alla televisione per sollecitare ripeto la presenza di figure più
Professioniste io non posso parlare parlo io Melissa io non posso ed è giornalista ex giornalista non posso parlare di Energia Nucleare visto che ha fatto a Scienze politiche non ne so niente ma se mi chiedete di parlare di diritto internazionale le posso parlare di diritto internazionale quindi è necessario avere una figura professionale che sappia scrivere di religioni che prenda dei libri occuparli con personaggi a lungo non in cinque minuti perché si vomitano le notizie perché bisogna andare in stampa entro le undici
Ma con conoscenza approfondita
Quindi questo è il primo invito il secondo è l'invito alle autorità locali la Consulta di Roma ha portato molto Successo costruito dei punti meravigliosi dove il rapporto fra tutti i nuovi rappresentanti religiosi
è stato armonioso costruttivo e improduttivo
Abbiamo cercato anche di sollecitare un in un inserimento nelle scuole appunto l'istruzione quindi l'altra a base di dialogo
Il cercare appunto di
Contenere un l'inserimento di una materia ma a livello accademico quindi con votazione di storia delle religioni nel contesto laico quindi di scuola complica
E infine
Un bel comunicato stampa si spera che possa farci entrare ma tutti quanti
Non dalla finestra ma dalla porta principale che non sia il convegno della gioventù cristiana cattolica ma quindi grazie ancora
Voleva che viaggia capannello Evangelica Battista
E rappresentante del gruppo genovese dell'Algardi usciva il PD
Farà
La relazione conclusiva del gruppo genovese
A nome del Gruppo promotore difende
Vorrei ringraziare tutti i relatori e gli amici che hanno partecipato al convegno al concerto di venerdì
E alla fiaccolata ieri sera
Che visto numerosissimi partecipanti grazie
Tutti sono intervenuti con entusiasmo a portare la loro testimonianza e la loro cultura
Ringraziamo anche tutti quelli che hanno reso possibile la realizzazione di questa iniziativa sostenendo cinque economicamente
Spesso con contributi personali
Ricordiamo anche la Curia Arcivescovile genovese che già gentilmente ci ha concesso l'uso di questa sala a tutti va il nostro grazie
Quale il messaggio speriamo
Sia stato offerto da questo convegno
Abbiamo cercato di testimoniare la positività del dialogo
Persone che appartengono religioni diverse che minoranze credente purtroppo cercano in ogni modo di contrapporre le une alle altre
Hanno parlato in piena parità testimoniando
Come ci sia un'unità etica di fondo
Depressa nel noto precetto o regolatorio non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te o meglio fai agli altri quello che vorresti fosse fatto
Anche l'approfondimento del concetto
Che ogni vede anch'io a riconoscere porta a riconoscere vicinanza che fino a ieri erano sconosciute
Se lo rifiutate
Un dialogo che si è svolto in questi giorni ha testimoniato secondo noi questa positività
E ha fatto capire quale apporto costruttivo essa potrebbe avvenire per la convivenza civile
Il dialogo infatti elimina quelle contrapposizioni viscerali
Che fanno del fondamentalismo che è presente né di patti ma in ogni religione il vero era nemico della religione spessa
Non nel mio nome
Quanti
All'artigianato diverte loro proteste
Credenti Landucci italiani francesi
E questo è stato anche ribadito durante il nostro convegno
Com'è nella regola della conferenza mondiale delle religioni per la pace per dialogare occorre proporsi come credenti uguale dignità
Il dialogo esige un rapporto paritario che da porre prospettive sul perché se che dice di dialogare pensa di arrivare alla conversione dell'altro la propria religione non instaura un vero scambio
Un dialogo Marmara una finzione
Immit è un rapporto diplomatico che partendo da una posizione impermeabile pretende che sia l'altro cambiare tutto
Chi ne ha esperienza sacche libera dialogo può contribuire alla crescita della propria fede
Finito del dialogo
E anche la rappresentazione della religione fatta da chi la conosce soltanto dalle
Perciò noi nella scelta dei relatori abbiamo cercato di avere una rappresentanza significativa delle varie religioni prescritti ai territori genovese
Intesa però però attenti khanati bagnanti dato il proprio credo
In questo convegno pensiamo si sia dimostrato che si può parlare in maniera tale da formare laico in cui i vari tasselli costruiscono disegno positivo
Ed unitario
Che cosa pensiamo si possa fare per il futuro
Certo capire gli altri non è facile per nessuno
Oltre all'incontro tra realtà diverte realizzate nel massimo rispetto reciproco
è importante anche lo studio
Perché occorre conoscere per saper distinguere
Però non è da molti approfondire il ferro e linguaggio delle varie fedi
Pertanto sarebbe utile un prontuario vocabolario in cui i termini che sono propri delle più diffuse religioni
Un solo brevemente illustrati
Dai tempi dei dei rispettivi ambiti religiosi
Perché quanto i nostri principi nel linguaggio tanto meno ficcante nel rischio di parlare dell'altro
In base a false alla presentazione della sua specie
Oppure
E vedere tutto cogente hanno intercambiabile
Per cui si costruisce sincretismo religioso tam dato
Che appiattisce un profondo messaggio di cui ciascuna religione è portatrice
Importanti sono anche le conoscenze delle varie componenti delle realtà religiose
Come le memorie storiche
Delle distribuzione geografica
Poi bisogna anche essere consapevoli che spesso alle religioni
Contengono al loro interno differente di interpretazione del proprio credo che portano a contrasti in a volte anche più profondi di quelli che si possono avere con altre religioni
Altro grande rischio
Da evitare
E qui lo dire paragonare la propria religione considerata nei suoi ideali con la prassi di un'altra
I confronti personalmente
Infatti si devono fare tra situazioni omogenee
Tra ideali e ideali tra prassi e prassi
Altrimenti ognuno assolve la propria prassi e condanna l'altro perché la pratica appare non accettabile alla denuncia del proprio ideale
Quindi
Per dialogare seriamente occorre partire da un lavoro di conoscenza della propria religione
Esaminando con onestà
La concreta libertà della stessa al messaggio propongo di voi è portatrice
Una capacità critica l'ispettore tra che parte tanti anche da un'autocritica
Porta accogliere e da accogliere le sollecitazioni dei valori dell'altro
Quando distrutti profondamente ovviamente che spesso sono a valori presenti
Ma spesso trascurati nel proprio sistema religioso
Sul piano concreto delle iniziative si è ipotizzato l'istituzione di un'auto in
Che possa essere punto di riferimento per chiedere se necessario
Un intervento chiarificatore
Pacificatore
Quando un contesto religioso viene attaccato ho denigrato da un altro certo trovare la persona così autorevole ed equilibrata da svolgere questa funzione e difficile però non è impossibile
Da questa proposta consegneremo per un ulteriore approfondimento alla sezione italiana della conferenza mondiale delle religioni per la pace
La seconda proposta è quella di istituire una consulta delle religioni
Sul modello dell'esperienza fatta Rupa illustrata dalla professoressa poi e sul modello interporre altre esperienze europee
La consulta potrebbe essere non solo un luogo di confronto e dialogo con le istituzioni di parlare particolare in Comune e la Provincia
Ma anche un possibile riferimento per i media quanto ci siano i lenti che richiedano conoscenze più approfondite
La nostra proposta e quindi quella di costituire un gruppo di lavoro per realizzare questa Consulta
Per ciò che riguarda il tema del convegno specifico abbiamo sentito ripetere che informazione religiosa risente della difficoltà di capire
Della frettolosità con cui vengono confezionate della pittrice
Ma anche dell'uso degli eventi
Che hanno una componente anche religiosa complesso GIP però aumentare l'audience
Non si tratta di un atteggiamento che riguarda solo le religioni cosiddette nuove per il nostro ambiente ma riguarda tutte le religioni anche quelle più antiche eseguite
Avviene anche la religione eccetera
Hanno il fiato argomento trattato con il ironia dall'alto ateismo superficiale
Sottolineare ad esempio frasi estrapolate dal Complesso del discorso funzione delle proprie tesi è un pessimo servizio per la convivenza civile
è chiaro no per tutti che questo modo di riportare le notizie o di fare commenti crea nuove comporre contrapposizioni o ispirazioni allo scontro
Per essere gli aiuto alla convivenza civile umiliato avrebbero sviluppare un profondo senso di responsabilità
E ripeto illeciti appunti
Persone qualificate
Vogliamo sottolineare come l'apparenza profonda di una e che che impegna per l'uomo
Pur con tutti i limiti che sono inevitabili nella rigidità umana
A nostro parere è tutt'altro che qualcosa di superfluo o trascurabile
Riprendono le parole chiave comunque con
Partenza totalmente nuova
Questo conto
Per conseguire la pace
Ha più che mai bisogno anche dell'intesa quello Pannella delle regioni
Senta l'acqua nei non si farà eppure possibile un iter politica la parola d'ordine dell'ora suona perciò cominciare qui e oggi quale impediva globale tra le religioni
Un'intesa religione no perseguite in ambito locale regio Nale
Nazionale e internazionale
Una ascoltiamo la lega nord cattolico segretario generale della Conferenza mondiale delle religioni per la pace per l'Italia
Grazie a tutti
Sono molto commosso ombrello cercare di vivere qualcosa norme della sezione italiana più cioè è diciamo l'organizzazione nel nostro Paese di questa nostra piccola associazione
Qui a Genova dove ho vissuto tre anni tra i più belli della mia vita perché ho lavorato cui i primi anni quarant'anni fa
I primi tre anni di lavoro
Ingegnere che ho conosciuto qui mia moglie sono stato fidanzato in questa città stamattina
Venendo a piedi altra verso via Garibaldi così mi sembrava quasi i livelli alcune attive dall'autunno del sessantatré del sessantadue quando scendevo da via ma il cello Durazzo in via
Assarotti andavo a caricamento a prendere l'autobus a prendere il tram che mi portava all'Ansaldo di campi dove ho lavorato per questi anni
Scusate se ho fatto questa piccola divagazione ma ognuno di noi porta in queste cose un po'della di se stesso
Anzitutto io voglio
Rinnovare i ringraziamenti che sono stati fatti a tutti
A tutti i relatori a tutti quelli che hanno parlato anche stamattina e quindi anche dinanzi ad Albano
Che ha portato così bene le sintesi del gruppo
Di Genova di
E naturalmente ringrazio coloro che hanno moderato i lavori ma io vorrei anche ringraziare con tutti i nomi tutti coloro del gruppo di Genova che hanno permesso la realizzazione di questo incontro io dopo quindi l'elenco e quindi collega lei il rischio di dimenticarne molti ma almeno qualcuno lo voglio fare
Ringraziamo anzitutto Itala Ricaldone che
Altre finale
Ringraziamo Pinuccia e Virgilio cane fa sappiamo quarto il fiato impegnati facce con le notti viene portare a veramente a un successo notevole questo convegno che invia siamo Fabio calato alla
O verso l'alto getta scusate
Se identico qualche altro che conosco tutti quelli che conosco bene
Però
Naturalmente poi anch'io mi ha mi associo ai ringraziamenti al Comune di Genova aveva diocesi di Genova
E a tutti gli sponsor che hanno dato un contributo somma così
Insomma sicuramente importante
Per la realizzazione quindi grazie veramente di cuore a tutti per questo convegno che pena un'associazione come la nostra che tutto sommato in Italia è una piccola realtà è un momento molto importante molto
Significativo perché permette di raccogliere le idee letterarie
Di entrare anche dei delle delle motivazioni per proseguire in questo lavoro che spesso è faticoso difficile perché così insomma per tanti motivi che forse sono state inutile che adesso stiamo allatta il bel tempo a ha ricordato volevo però dire due parole
E il qual è la situazione dalla dal sia in Italia perché Don Giovanni Celletti ha raccontato un po'la storia
Io volevo proprio due parole i nuovi che l'associazione appunto che si basa su dei gruppi locali
In questo momento a invita vita spesso un po'difficile precaria diverso i gruppi locali
Cioè abbiamo un gruppo a Torino
Abbiamo un gruppo a Milano un piccolissimo gruppo a Padova un gruppo a Trieste Udine abbiamo un gruppo che si è recentemente formato però Como ottimi auspici
Nella zona di Brescia Londra cittadina paesone che si chiama volti nuovi
Abbiamo un gruppo a Firenze abbiamo un gruppo a Roma
Abbiamo un gruppo nelle Marche e qui voglio ricordare un amico che si è impegnato in questi ultimi anni
Tantissimo per che la il dialogo interreligioso nelle Marche che Pino Cipollari che purtroppo ci ha lasciati nel mese Di Maggio scorso
Abbiamo poi qua molti amici altri sparsi per il territorio nazionale
A cui con a cui siamo legati che non hanno ancora fa magari che ambirebbero al l'auspicio anche a il desiderio anche loro di costituire dei gruppi ma che finora non sono riusciti
Tutti questi gruppi sono orpello più gruppi di base salvo quello di Milano che nato con l'unione dei principali leader religiosi di questa città
Che però diciamo in questi ultimi mesi non credo si sia più più riunito
Questi gruppi vivono in totale autonomia non è che la sezione italiana abbia delle funzioni
Direttive
Hanno svolgono le loro attività organizzatori Lovino temi in totale autonomia nelle dispetto e quelle che sono le regole riportata nello Statuto dalla WCM e e secondo alcuni piccoli serie di guida che stabilisco loro
Che la sezione italiana ha stabilito e diffuso
Che servono a ricordare alcuni piccoli modesti principe
Volendo
La nostra associazione pubblica un modestissimo foglio di notizie
Che vorremmo fosse più frequente ma di cui pubblichiamo tre quattro numeri all'anno che viene divulgato viene stampato il
Più di mille copie e che noi mandiamo a oltre che a a tutti gli indirizzi per e-mail a tutti coloro che ci facciano avere luogo di ci farà avere il loro indirizzo
Ma abbiamo anche per posta a circa cinquecentocinquanta cinquanta indirizzi
Dopo le conclusioni del convegno che così pene sono state tratteggiate da chi mi ha preceduto soprattutto dagli attaccapanni
Io prendendo spunto da alcune relazioni proporrei che abbiamo ascoltato in questi giorni porga egli tenaglie alcune linee-guida
Per il cammino della sezione italiana nei prossimi anni nel prossimo futuro
A questo proposito
Comunico a tutti i presenti che noi quest'anno come in tutti gli anni teniamo a fine ottobre dalla stella del ventinove ha domenica trentuno ottobre a Grottaferrata
La nostra Assemblea annuale
Quest'anno il discorso tematico regate lutto da Giovanni eccedenti
E e nel corso di questa riunione dibatteremo un po'la situazione faremo in programmi per il futuro e tra l'altro in questo accordo in nel corso della riunione sarà anche rinnovato
Il comitato di coordinamento nazionale che viene rinnovato ogni io due anni quindi che contro sarà particolarmente importante
E quindi tutti come i presenti che
Avessero voglia di fare una gita nei Castelli Romani
Sarebbe molto bello se potessero partecipa
Allora io volevo
Poi conclusione tirare qualche linea guida come vi dicevo anzitutto
In media e le religioni come qui è stato detto questo convegno è nato dall'ambito di un progetto dalla WTC alle l'Europa
Che è stato avviato da Lisa Palmieri già parlato qui che qui perché è stato avviato a Roma con convegno è proseguito anche razze ha trovato un altro punto e che deve andare avanti con l'impegno di tutti i soci gli amici dalla da Brindisi alpina
Perché come è stato sottolineato tappa antiche in questi giorni anche da chi mi ha preceduto adesso da Melissa terza F
Il problema dei miei dieci coinvolge tutti perché tutti noi come uomini interessati al problema religioso dobbiamo aiutare questi media
A
A dare un'informativa più colletta
E questo sia ognuno di noi coinvolgendo gli e Sperti
Coinvolgendo gli uomini dei media organizza tanto se possibile altri momenti come questo che ci ha visto in questi giorni e poi con la partecipazione attiva
Come sia ieri Paolo Naso questa mattina Melissa hanno sottolinea la partecipazione attiva
Io
Tanto per fare un piccolissimo esempio secondo me
Siamo molto grati alla cronaca locale io ho letto solo la Repubblica Giorgio qualità sono molto grato alla Repubblica per quello che ha detto in quest'incontro
Non mi sembra che quello che ha riportato nella cronaca di Genova sia del tutto umorismo un un rapporto tagli sia fedelissimo del di quello che è avvenuto
In questi giorni a Genova poi ognuno di noi giudichi se io ora aggiornerò
Dovrebbe
Anche se come dicono che indica siamo alla cronaca locale perché a ha dedicato uno spazio ai nostri a quello che abbiamo fatto in questi giorni
E quindi come dico c'è sempre da fare veda spinge che su questa linea
A questo proposito anche se su una linea un po'diverso da mi sembra importante questo suggerimento che viene dal gruppo di Genova e dagli incontri di questo giorno di una chiamiamola così non so come definirla sei un organismo forse la parola Authority che che è stata usata e un po'grossa o meno però chiamiamola un organismo chiamiamolo un'organismo di consulenza una dal calvinismo di verifica che
Che intervenga
Sull'informazione religiosa
E paritarie anche dei consigli dei suggerimenti mi sembra che sia una buona proposte potrebbe sicuramente intanto essa che oggetto di puntualizzazione oggetto di una precisa
Puntualizzazione da fare nel corso dell'Assemblea di di ottobre termini iniziali e magari a
A a muoversi per fare qualcosa per promuovere una iniziativa del genere
Tenendo a cose un pochino più
Tema che ne al nostro movimento che che guardano in tutti i nostri gruppi ma tutti noi qui presenti nostri amici
Mi sembra giusto ricordare alcune linee che ci sono stati indicate da Giovanni Celletti quando ha parlato di agli obiettivi delle motivazioni
Che l'avevano spinto a costituire in Italia la la sezione italiana della da qui sia di
E mi piace soprattutto
Ricorda anche il due
Quello di coltiva anche nei nostri cuori la pace
Questa è una linea cioè coltivare nel cuore di tutti noi la pace
Perché così dal nostro cuore si diffonda nell'ambiente
Lei attraverso le persone che noi frequentiamo
E la seconda linea siamo tutti
Più o meno partecipiamo a un movimento religioso partecipiamo a una comunità religiosa
Dobbiamo ottenga anche nella nostra comunità per far crescere la cultura religiosa ma anche per far crescere la cultura del controllo la cultura del dialogo il superamento di tutti i fondamentalismi e delle visioni limitate ed esperto
L'altro obiettivo
Come tabù ossia in Italia
E quello in fa crescere questi gruppi questi piccoli gruppi che sono di piccoli seri sparsi nel nostro territorio che portano
Magari poche persone terrore
A riflettere a pensare a diffondere queste cose che ci siamo dette noi in questi giorni
Gruppi di base per lo più anche se non fa vogliamo escludere nessuno leader religioso ben venga qualche ben venga cardinali ma i capi
Gruppi di base soprattutto gruppi di amicizia fraterna di conoscenza reciproca come diceva anche ieri il padre di cui se ben ricordo
Che non è solo sulla conoscenza delle cose libanesi carte si costruisce la conoscenza dell'altra religione ma attraverso anche questi domattina verso la conoscenza degli uomini delle donne delle Alpi e in questi dubbi che debbano essere bella donna dura Mouldi religiose molti religiosi perché purtroppo dove il cristianesimo nel nostro Paese che ha presentato quasi sempre da cattolici io
Auspico che ci sia come qualcuno ad impormi pari al pastore Luca meglio lo ha ricordato che ci sia
Una rappresentanza anche delle altre confessioni cristiane perché
Effettivamente purtroppo spesso i i membri delle altre confessioni sono anche loro pochi molto impegnati ma è importante che tutti i cattolici los perché nella WCM capi lo dico Pechino non lo sappia il cristianesimo evidentemente si presenta come unità
Il giornale ebbene che le sue varie sfaccettature alle varie confessioni possibilmente vedo con piacere che qui a Genova sono rappresentate
Altre due cose scusate se la faccio un po'lunga ma altre due due linee due piste mi sembra importante che è stata sottolineo una fase invece che
Appena verso i nostri gruppi attraverso le nostre amicizie la coscienza dell'Europa e dei suoi valori
è stato detto qui chelare Europa ha una funzione importante per la crescita del dialogo tra culture religioni e civiltà diverse
E quindi noi dobbiamo non dimenticare l'importanza di far crescere
La coscienza che siamo europei
Dei valori che porta con sé l'Europa
Valori fondanti basati sulla coniugazione di una laicità contro le tradizioni religiose che l'hanno costruita
E per ultimo io voglio ricordare l'importanza che nei nostri gruppi si non si trascuri il dialogo con la società secolarizzata la società di di quelli otto nove milioni di cui il professor Shaker stamattina ci ricordava che si dichiaravano non credenti agnostici atti con loro ci deve essere un colloquio per una conoscenza che il cibo provoca per un mutuo rispetto anche questo per fa crescere la pace e il bene comune nel nostro Paese
Mi piace concludere
E qui ho scritto una frase che rileggo mi piace concludere in questo tempo di guerra oddio scontro che inducono in tanti uomini e donne a noi vicini
Ha una visione spesso cupa del nostro futuro
Comuni invito a coltivare la speranza come ha concluso anche il suo bellissimo infetti intervento ieri mattina sul petto salvo era
E lo faccio comunque verrebbe da leggendo chiunque viene pagano tratto da uno scritto di Maria Pia Cavaliere che ho preso nel numero il luglio settembre del Gallo una ripristina chiusi
Costruisce si stampa via Genova da tantissimi anni e di cui io sono un affezionato abbonato da molti anni
Così dice in fondo siamo quello che attendiamo
Sperare significa non fuggire nell'illusione ma sollevare la testa
Con impieghi bene posati in terra
Non sognare persone e ai rapporti senza pecca
Un mondo perfetto una società senza conflitti
Ma consapevoli il più possibile dei nostri e altrui limiti
Cercare di arginare il negativo e valorizzare il positivo
Disponibili ad affrancare le occasioni favorevoli di crescita e di relazione
A costruire una società che invia i conflitti e i mezzi per esprimersi ebbene diventare negoziabili
Senza scoraggiarsi se cammino e lento e faticoso
Ma pronti ad accogliere in segni del nuovo che nasce
Vorrei chiedere all'assessore alla cultura del Comune di genera Ducato dei danni se gentilmente come dieci le sue impressioni al suo pensiero su questo convegno
Buongiorno a tutti mi è stato chiesto di d'intervenire alla conclusione
In queste giornate di incontro
Lo faccio con piacere anche se con un po'di imbarazzo perché in realtà dei lavori effettivi io seguito pochissimo
E quindi è o più avuto conoscenza delle discussioni che si sono sviluppate e di quelle che sono anche stati dei momenti di riflessione legata alla città e al prosieguo dei lavori di questo convegno nell'ambito dalla nostra comunità
Io credo che sia importante qui c'è un po'un impegno dell'amministrazione comunale ma io credo di poter dire anche dall'amministrazione provinciale ho parlato con il presidente le ha detto che è intervenuto all'inizio del convegno sull'avviare
Un gruppo di lavoro per costruire una consulta
Del dialogo interreligioso
Io credo che sia Ruffolo strumenti importanti e lo dico da componente di quella società secolarizzata
Da uomo laico
Credo che sia uno strumento importante
Che dovremo far crescere dovremo capire
Con benché otto
Può portare la sua parola nell'ambito dalla città
Ma sono convinto che sarà anche una cosa difficile
Perché oggi i temi della semplificazione
Sono più forti dei temi della complessità
Affrontare il dialogo interreligioso affrontare il tema delle relazioni fra le culture e andare controcorrente io credo che questo
Dobbiamo
In qualche misura esserne consapevoli nel momento in cui partiamo con questo progetto
Ci troviamo in un contesto dove le voci forti
Sono quelle della violenza
Di ritrovare identità
Su parole d'ordine e slogan
Che rischiano di essere poi di volta in volta allo specchio
A un livello sempre più basso a un gradino sempre più basso di ricomposizione
Io
Rimango sempre turbato di come dei media appaiono nell'indifferenza generale
Parole
Che anni seppur suolo terribile
Credo
Sì è stato come dire
Un sensazione avuta da tutti noi
Il ricordo alcuni mesi fa quando tutti i grandi giornali uscirono con un titolo l'Italia in guerra
Cioè
Come dire
Il senso forse soltanto delle generazioni più anziane di capire
Cos'era stato quel titolo ma di poterlo riproporre
In una soste a stanziali indifferenza che poi rimanda a questa palude di messaggi di linguaggi
Questa palude dove sparisce la storia sparisce sia ma la storia al futuro dove si vive in questo presenti Isma'
Che è vero
è giusto combattere ma ne sappiamo che questa logica del presidentissimo è quella del non soffermarsi del non riflette
Di non fare emergere le voci del Silenzio
Che poi sono le voci del lavoro sono le voci della relazione sono le voci delle azioni positivi invisibili
è che io credo che questo un po'lo spirito con cui noi dobbiamo fondare
Questo lavoro per la consulta
Assumendolo comune elemento
Di una società civile
Che intende non applicare alla propria passione ai propri ideali ai propri valori e soprattutto l'idea di partecipazione
I diritti di cittadinanza io vedo molto collegato questo tema
Di riuscire a costruire relazioni e dialoghi in una società semplificata con quello di poter essere davvero città d'
Questo è lavoro che spero insieme possiamo fare nei prossimi mesi grazie
Ora concludiamo ringraziando ancora tutti coloro che hanno partecipato tutti coloro e a
Meno contribuito alla realizzazione di questo convegno e rinnovando un applauso particolare
I tarantini dalle donne Piero Gelli leggi io Canepa
Si orienta la cocente Paolo
No la magico che sono quelli che hanno lavorato veramente tanto veramente sì noi
Che