"L'Europa fatta e l'Europa da fare" - organizzato dall'Ispi (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale) in collaborazione con la Rappresentanza a Milano della Commissione Europea per presentare il libro di Sergio Romano L'Europa: storia di un'idea (Ed. Longanesi & C.). (presso la Sede dell'Ispi, Palazzo Clerici, via Clerici 5)

Buona sera a tutti benvenuti
A questa
Sarò rotonda anche da parte
Del presidente
E anche ieri che oggi non può essere con noi
Lo Stato lo Stato europeo sto citando da
Dal libero PD Sergio Romano che dà occasione a all'incontro di oggi
Lo Stato europeo è un cantiere dove non non si è mai smesso da Carlomagno in poi di costruire a demolire e ricostruire
Sarà un cantiere in cantiere anche simpatico disordinato
Da una parte e concreto e dall'altra romantico però ora come ora in Italia almeno
Ma una settimana dalle lezioni europee
è un cantiere in in crisi
L'atteggiamento sprezzante di Ray con cui le forze politiche di governo e di opposizione si rifiutano di parlare di Europa
Di approfittare di questa occasione per coinvolgere l'opinione pubblica
E e esse stesse in un dibattito di idee su un Progetto questo questo atteggiamento io lo trovo squallido e preoccupante
Anche perché coincide con un momento cruciale per l'Europa che si è allargata che che aspetta una riforma istituzionale una Costituzione che deve affrontare gravissime tensioni geopolitiche
Gravi i nazionalismi nazionali
Che deve chiedere riformale a rilanciare la sua economia che è in crisi strutturale grave
Ed è anche un po'squallido lasciatemi dire il cinismo con cui tutti noi compresi i mezzi di informazione
Stiamo in sostanza appena donando ai politici questo atteggiamento
Come se pretendere di più fosse una cosa utopistica da da sognatori Breschi che ricordano ventottenne
Ecco che cosa sarà dell'Europa che cosa possiamo fare per farla ridiventare un cantiere fecondo come ciascuno di noi può contribuire concretamente come l'Italia potrebbe contribuire questo vorrei chiedere i tre relatori che ringrazio per essere qui con noi
E che non hanno bisogno
Di presentazioni e nemmeno di parole che illustri non loro europeismo che non è un europeismo di maniera o ideologico ma
Fa parte della loro cultura della loro esperienza di lavoro
Infatti abbiamo il piacere di avere oltre al Sergio Romano Renato Ruggiero professor Rumi
Prima di dar loro la parola vorrei però dire
Qualche cosa su su questo libro che ho letto che ho letto tutto d'un fiato
Che è molto serrato oltre che come al solito elegante brillante
E diviso in tre parti si chiama Europa storia di un'idea dall'Impero all'Unione pubblicato da Longanesi
è diviso in tre parti la prima guarda alle cose più antiche
Di fondo la geografia alla cultura dell'Europa alla sua preistoria le sue niente le sue religioni
La seconda è un concentrato di storia mozzafiato mirato soprattutto a ricordarci quando e come sono nati ivi di grandi Stati nazionali che che stanno giocando la partita del futuro dell'Unione
La terza parte riassume la costruzione europea del secondo dopoguerra fino a toccare l'attualità
Il tutto è un racconto di fatti e di idee che conosciamo ma che sono concatenati in un ritmo originale
E dal racconto spuntano qui e là alcuni dei generali sulla nostra storia alcuni caposaldi concettuali
Che Sergio Romano infila nel racconto senza enfasi senza sottolineature con il gusto dell'understatement che tipico
Suo
Ma che sono idee concetti che riguardano il passato ma credo possono essere utili anche per il futuro
Subito all'inizio per esempio
L'idea che la prima ricchezza dell'Europa sia stata l'assenza di una frontiera
Naturale che ha trasformato l'Europa in un ricettacolo in un crogiolo di culture rivoluzioni culturali di origine non europea
E che l'ha resa anche familiare con
Delle delle divisioni interne delle delle frontiere complicate mutevoli
Un'identità aperta e articolata dell'Europa che volessimo che vorremmo avesse un futuro
E poi il racconto delle tecniche europea
Circolate diffuse sviluppate sulle strade dell'Europa attraverso quelli che Romano chiama i viaggi inquieti avventurosi dei mercanti e dei banchieri
Questa Europa mercantile che ho sempre trovato assurdo contrapporre all'Europa delle grandi idee politiche
Delle grandi idealità
Il cuore mercantile dell'Europa io credo che abbia un grande valore politico di per sé
Certo
Fino a quando non lo soffochiamo fino a quando lo rispettiamo
Fino a quando evitiamo per esempio di insultare l'euro come se fosse una cosa bassamente burocratica e bancaria costruire le istituzioni e la forza delle istituzioni con i traffici credo sia molto meglio che ottenere dei traffici con la forza
Qualche altro esempio tratto dal libro quasi a caso
Nella seconda parte che dicevo racconto mozzafiato degli Stati nazionali europee e da qui si possono imparare ora imparare tante cose io che sono molto ignorante ho imparato per fare tante cose che ho imparato è che
Gli Osbourne va in onda la Svizzera che questo proprio non lo sapevo dimostra la mia ignoranza
C'è ci sono ci sono delle c'è una bellissima pagina sulla verginità di di Elisa della regina Elisabetta che naturalmente non era vergine affatto macché rifiutandosi di usare la
Diplomazia matrimoniale
Siamo può essere considerata simbolicamente all'origine
Te la diversità dello Stato inglese nel concerto europeo un concetto che dopo viene buono dopo quando Sergio Romano spiega la differenza fra l'impatto della rivoluzione di cromo e Inghilterra e il quello della Rivoluzione francese che che spaventò un sacco i cugini i cugini sovrani
Poco più in là ci sono dei flash che aiutano a a ricordare gli aspetti positivi della Controriforma e insieme l'eccezionale forza politica della riforma nel dare originali Stati moderni
Alla fine della seconda parte si parla della della tragedia della la grande guerra e c'è un collegamento con la prima globalizzazione
Questo tema dell'Europa e della globalizzazione non è molto sviluppato a dire il vero e meriterebbe parlarne magari anche stasera fra i tantissimi modi di sintetizzare
E semplificare le cause della prima guerra mondiale
E quindi indirettamente anche la seconda c'è ce n'è una che a me piace particolarmente nella sua nella sua esagerata schematismi semplicità
La prima globalizzazione nell'Ottocento e nel primo Novecento con la sua rivoluzione tecnica economica demografica culturale
Faceva saltare gli equilibri politici che in Europa cercavano invece di resistere al cambiamento
E dall'attrito Renata la tragedia
E se è così ci possiamo domandare cosa succede con la seconda globalizzazione quella che negli ultimi quindici vent'anni ha caratterizzato un po'col mondo l'incapacità di adattare la governance mondiale alle sfide di questa seconda globalizzazione sta forse per procurarci una nuova tragedia
E l'Europa ancora una volta non rischia di essere il centro della della irresponsabile funesta resistenza al cambiamento anche se magari i responsabili più prossimi dei problemi che si vanno accumulando non solo in Europa
Ma non è proprio qui dove dovrebbe nascere la catalizzazione più forte per cambiare la governance mondiale e dove tenta di nascere quando dalla Chamot fiorire
Dalla go della governance mondiale si parla nel libro di Romano soprattutto parlando del secondo dopoguerra
La costruzione dell'Unione europea e dell'America
Dell'America si parla nel libro in modi che possono evocare questioni di attualità e temi del domani dai quattordici punti di Woodrow Wilson e di come egli fu sconfitto in patria alla grande crisi economica del ventinove che ricorda Romano si riflesse in Europa interrompendo una nuova fase di collaborazione
Che stava spulciando fra Francia e Germania
E poi ancora l'America protagonista della vittoria della seconda guerra mondiale una vittoria bellica qui
Nota l'Autore non partecipo nessuno
Degli stati del sistema di Carlo Magno perché e cito testualmente Berlino fu distrutta dai russi presta dagli inglesi Aquisgrana dagli americani e Monte Cassino dall'ordine di un generale neozelandese
All'America ancora si torna e alla sua generosa invadenza post bellica che aiutò a farsi strada
La convinzione che l'Europa avrebbe riconquistato l'indipendenza vera solo costruendo una sua unità più forte che fine sta facendo questa idea mi domando
E così via fino all'America che oggi nel ricordo anche dell'anniversario di ieri serve all'Europa per confrontarsi con se stessa e per decidere speriamo alla svelta che cosa vorrà fare da grande
Considerare il Manifesto di Ventotene come un fatto di antiquariato o tornare alla carica anche con la forza delle sue tradizioni culturali
E con l'idea concreta moderna mercantile realista ossia che se non se non ci uniamo se non
Se non troviamo il modo anche fra l'altro questa è una cosa che a me praticamente caro di far bucare il video all'idea di Europa
A fare in modo che l'idea di Europa vinca la sfida della politica mediatica una cosa molto difficile magari anche avvilente bisogna in qualche modo farcela altrimenti se non si vince per la battaglia lì le idee non passano
Se non facciamo tutto questo con un impegno e con generosità
Finiremo per declinare sempre più con uno svantaggio nostro però forse io credo anche ter resto del mondo che magari ci sopra Farrah ma che non ne guadagnerà
E l'Italia che cosa può fare per perché ci si muova nella giusta direzione
Ma basta così la parola ai nostri ospiti che ringrazio ancora molto
Direi incominciare dalla dalla storia siamo Franco professor Rumi
Ma dirlo subito quello che questo libro non è
Anche a che mi serve per capire e per comunicare il mio giudizio molto positivo
Su questo libro
Innanzitutto non è un concentrato dalla consueta retorica europeista
E secondo me un problema non piccolo
Si è fatto qui giustamente riferimento alla televisione
E alle nove generazioni ecco se noi
Facciamo lo stesso errore che abbiamo fatto con la storia patria quando io ero ragazzino e con altri pezzi della storia nazionale sia di presentarle in un modo così noioso così conformista come Pepe è stato il Risorgimento che dopo cinquant'anni
Anche per motivi più seri di quelli che ho detto
Credo che ci sia un nesso scienze risorgimentale in questo Paese non lo so
Il re dei miei studenti lontanissimi dati discorsi che toccano per esempio l'unità d'Italia
E il chi siamo e l'identità nazionale e così via insieme sbagliata la comunicazione
Va beh uno sballo sulla comunicazione con un altre generazioni
Hanno avuta un'overdose di romanità con risultati che oggi seriamente difficile
Parlare di romanità e anche dalla storia romana salvo il Nerone cristiano se adesso ha trasmesso alla televisione e non per colpa mia
Dicesse diventa un fatto proprio folkloristico
Rischia di rimanere senza vita no questa non è una storia alla melassa deve
E non è neanche in una storia diciamo dei sognatori giustamente si è fatto riferimento a Ventotene quando questo capitolo peraltro del sogno
Si avviava essere realtà
Di quelli che hanno fatto dei progetti di pace perpetua
E allora accanto allora il duca di Sully Primo Ministro Vieri fu quarto e allora resti che sono il diabete sentiero altri ancora che sono utili
Maschere essere inevitabilmente dei voli in un libro se
Loro che può essere appunto letto con interesse con qualche ammaestramento
Questa è è invece l'idea perché è un termine
Sergio Romano usato propriamente non molto in modo molto pregnante c'è come funzione come ha funzionato questo legame entra in questa piccola appendice del continente nero eurasiatico fatta di penisole non troppo distanti dal mare Europa come divisione in nessun punto d'Europa credo sia più di duecento cinquanta chilometri dal mare però non ho mai verificato
Quello che dicono i francesi
I a questo punto più spicci il polipo Scandinavia Inghilterra permise liberisti Italia
Balcani eccetera di vedere cosa lo ha tenuto insieme e cosa lo ha tenuto diviso non come dovrebbe essere
Come sono andate le cose il che per lo storico
Ma per dire per qualsiasi persona civile è fondamentale
Qui non è tanto un dover essere ma è come il medico felice allora tu hai fatto l'appendicite hai fatto questo sei dei voli di polmoni e se a questo che dobbiamo chiedere a Sergio Romano e questo ci dà
L'altra la via dalla melassa
Ma non se lo fece così
Se me allora si impone di comunicazione di formazione andrebbe ripensato in tutt'altro modo rispetto per i per l'ostensione delle bandiere per cui questi sì comune d'Italia la sua bandiera quella della Regione quella italiana per l'Europa nell'indifferenza generale perché umanamente non puoi affezionati e quattro grandi su troppo
Anche il mio comune nello
Ecco effettivamente no come sono andate le cose
Con una premessa però io ho trovato molto utile molto importante è il fatto che noi difendiamo da un primo tentativo di unità europea
Mentre per esempio gli svizzeri non erano uniti si sono uniti
Noi bene o male di scendiamo non tutta l'Europa lo so bene l'ho solo d'Europa centro-occidentale perché già i tedeschi per non parlare dei baltici degli slavi erano fuori e così via però noi l'abbiamo già avuta un'unità
Anzi abbiamo avuto un paio cioè l'impero romano
E l'Impero carolingio
Di cui il presidente della lira è finita l'altro giorno ma era un residuo importante come no
Io ricordo quando in Inghilterra c'è uno lire soldi e penali
Nessuno non non si può più raccontare ai ragazzi assi di via per dodici per venti e fumé stava le vacanze insieme se non è questo il solo il fatto che noi difendiamo da una unità che c'era un po'se volete molto in modo molto più importante e decisivo della
Dei nostalgici della Mitteleuropa che c'è un legame tra Trieste Bratislava Praga Vienna per esempio se no andiamo Livia moti se Maria Teresa Giuseppe secondo commissiona Brera
Ancora presso al prossimo
L'abbiamo avuto gli stessi sovrani che Bruxelles per quattro secoli beccava voluto dire qualcosa
E questo qualcosa riemerge se volete un po'
In vario modo
Smentito numeri però il fatto che noi il veniamo fuori da un'unità la divisione di unità che c'è stata come Sittard i nipoti ricompone esso era una proprietà
Che le vicende successoria nelle migliori famiglie carne e a un certo punto i testi sono andati un po'per conto loro fino a un certo punto
E allora siccome il tempo passa vorrei indicarvi quelli che secondo me sul tranciando al massimo modo telegrafico veramente costi i i lì dieci e come funzionava questa questa questa questa Europa
E che questo tipo di legame che siano tra i vari soggetti che la costituire beh direi che il primo e più rudimentale criterio è quello dell'equilibrio
E per equilibrio
Io direi quel criterio per cui seguici quattordicesima si mangia Luigi quindicesimo si mangia la Lorena
Allora bisogna andare la Toscana
E perché la Repubblica di Venezia non è mai che non ha mai mangiato Mantova che era piccolo scherzo perché non sarebbe stato top militarmente intendo perché non sarebbe stato tollerato Spagna perché non è un ingrandimento di una potenza che era già a Pioltello
O Paulo più esattamente e che si dà un'altra spallata un giorno a favore circostanza arriva a Milano ma non è che in una regione
Etica un uomo o antidarwiniani e per il fatto che se viene a mancare questo equilibrio politiche degli Stati italiani quattrocento tutto l'insieme entra entra appunto viene fuori dai in c'è il pesce grosso mangia il pesce piccolo onde la nascita della di fermarsi che salvo prova contraria né ventata noi milanesi
Perché eravamo soggetto fragile e quindi volevamo sapere quali erano le mosse che potevano mettere a disonesti impegno inesistenza ecco
In pericolo la nostra esistenza equilibrio tra gli Stati europei se volete un modo fisico o meccanico certamente non è entusiasmante amento Giarda ma capisco che molti vorrebbero un contenuto più più più più più trascinante
La secondo criterio che si evince dal libro
Di Romano e quello del concerto
Cioè non con un concetto fisico
Se volete materiale ma il senso di una appartenenza e quello che dice bene romana che esce convertitore di investire l'ho vista una singolare attenzione
All'elemento dinastico l'appartenenza perché è chiaro che il re di Sicilia apparteneva all'Europa il Bey di Tunisi distante poche poche decine di fondo no
No
Quindi c'è un noi e se c'è un noi c'è un loro
E quindi il concerto l'idea che le cose che è un'idea tuttora
Addirittura alla scuola elementare che le cose si risolvono mettendoci attorno a un tavolo e senza che si il tavolo ma lasciando le pistole in deposito a cura perché se no accanto il concerto ditta
Ecco direi accanto al Consiglio quello della tensione dei vecchi soci perché tutti questi quindi conosciamo bene noi
Sono i vecchi protagonisti della politica internazionale dalla fine Quattrocento inquadra
A un governo planetario più più più
Gli Stati Uniti che carente si anche loro hanno una unità tra gli Stati che c'era prima quando erano sudditi vera e Giorgi
E che ha creato tra di loro e e anche rispetto alla Gran Bretagna un legame che addirittura più forte di quello carolingio Pernorio
Perché certe c'è un'unità ancora prima aveva formalità costituzionale
Anzi forse forte più forte allora equilibrio
Concerto tensione per cui questa vecchio mondo Colli questi riottosi sudditi TGR Giorgio terzo gli americani
Possono assumere un un
è strano che non sia venuto fuori del D-Day marchese di Lafayette perché era il momento di tirarlo fuori
Ma vediamo adesso come va a finire
Ecco questi difetti spruzza coristi della politica internazionale possono con un naturalmente con un'evoluzione delle forme eccetera
Ambire a una specie di direttorio mondiale con i nuovi soci che previa educandato possano essere lontanamente ammessi ecco l'Europa è un elemento sostanziale di questa di questa in questa evoluzione
Che sordo alla fine
Romano
Sta ispirandosi
Chissà Carc dicevo lo storico di queste vuole basta che prima o poi dica quello che vuole lui quello che sente qual è la sua passione dice io spero che questa Europa si faccia perché è un elemento essenziale di questo disegno
Di governo in fondo di buongoverno che noi possiamo dare possiamo proporre anche agli altri ecco perché secondo me è un libro valido ultra fatta se davvero si legge in trio concerto avendolo letto tutto d'un fiato perché perché è così
Grazie
Come come milanese e come vice presidente dell'ISPI sono anche contenuti sapere che la diplomazia è nato a Milano lo faremo sapeva voglio agli ma qui abbiamo un uomo di diplomazia che non è milanese
Lei dice non capisco come sia pure accorge verso
Ma vorrei partire da un commento c'è stato detto che stasera Boris Biancheri non è qui te l'hanno beh direi è stato sempre un uomo discreto avere tre ambasciatori sullo stesso tavolo beh era un po'troppo e quindi in maniera molto elegante
Ha preferito rimanere a Roma ma li abbiamo lo stesso un saluto molto affettuoso e amichevole
E il libro di Romano ha molti pregi dal mio punto di vista ce ne ha uno in particolare
Mentre noi siamo abituati a leggere libri di storia o libri sulla costruzione europea
E il libro di Romano è un libro che riesce
A creare un filo conduttore addirittura ricordando l'uomo di venti mila anni fa
E partendo diciamo dalle origine preistoriche dell'Europa arriva fino ai giorni di oggi e quando uno è arrivato ai giorni di oggi dice
Beh
Ho capito tante cose tante cose che la storia ci avrebbe dovuto insegnare che probabilmente ce ne siamo dimenticati
Tra l'altro parto da un piccolo aneddoto oggi all'una e mezza ascoltava il telegiornale
E hanno chiesto a Bertinotti perché insomma lui questa Europa non piaceva ex quale Europa o lui voleva e allora Bertinotti ha risposto non certo quella degli Stati nazionali un'altra Europa
E allora mi sono detto ma ho letto il libro di Romano evidentemente perché
Certamente la rappresentazione degli Stati nazionali e di quello che gli Stati nazionali hanno significato una serie di Europa e certamente il grande viatico che ha portato all'idea dell'Europa
E che l'Europa continua a essere vista da Sforza in poi eccetera come l'unico vero antidoto per cui gli Stati nazionali non possano riprendere diciamo il sopravvento per ritornare alle guerre a tutto il resto
Quindi il libro di Romano ci a questo questa caratteristica che pur senza farlo vedere
Tocca tutti i temi che costrutti costituiscono diciamo l'intelaiatura che porta oggi alla costruzione dell'Europa attuale
Ma secondo osservazioni
Lui riesce sempre fu o non utilizzando la melassa
E a a entrare anche su alcuni argomenti fondamentalmente controversi nel dibattito attuale per esempio sulla Costituzione dell'Europa
E il primo e quando lui dichiara dice l'Europa non ha frontiere naturali e non sono solo dire naturali certamente negli Urali né a un certo momento lo stretto di Gibilterra nei Dardanelli quindi l'Europa è un continente aperto e dice anche che questo poiché sui vantaggi ne abbiamo tenuti molti nel corso della storia mentre invece l'Europa a frontiere interne
Molto forti che sono sia frontiere naturali le Alpi avvenne il Danubio sia frontiere linguistiche sia i popoli sia le regioni anche se e qual lui tocca un altro problema molto importante sul dibattito attuale
C'è una identificazione per molti secoli tra l'Europa e il cristianesimo quindi Europa e cristianesimo sono indosso indissolubilmente legati
E qua quindi Luigi tocca due punti essenziali del dibattito europeo e e la Turchia Europa non Europa beh Costantinopoli che è l'erede di Bisanzio europa
Però all'Anatolia non è Europa quindi a un certo momento ogni problema è complesso e sarebbe molto molto sarebbe errato cercare di fare delle semplificazioni e io credo che questo sia un contributo importante che Sergio ha dato nel suo libro
E poi particolarmente affascinante io ho trovato la storia degli stati europee e delle degli Stati nazionali europei e insomma questo intreccio di forza di guerre di matrimoni di fede di interessi materiali cioè tutte le contraddizioni possibile immaginabile che sono state alla base e direi proprio l'elemento stesso che ha vivificato di Stati nazionali
E si arriva quindi con questa descrizione della storia degli Stati
Alle due grandi ultime tragedie che sono state chiamate anche le tue ultime finora guerre europei e e civili europea e il rifiuto praticamente che era incominciato già nel mille settecento ma poi si era rafforzato nell'Ottocento e certamente con le il Novecento aveva acquistato una dimensione politica reale ebbe il rifiuto che cela degli Stati nazionali così come avevano imperato fino ad allora e la necessità di costruire delle istituzioni che potessero ovviare a cui essa preponderanza
Il contributo italiano il contributo italiano è stato certamente molto importante è stato molto importante dai tempi di Mazzini di Einaudi di Rossi di Spinelli di sforzarsi sforzati in maniera già completa e poi certamente da ultimo con De Gasperi che è stato io realizzatore in parte della della idea europeo della prima parte dell'idea europea e lui ricordo una cosa estremamente importante
Che attraverso
Questo
Direttorio chiamiamolo così tra De Gasperi Schumann e Adenauer
Ecco e partito il progetto europeo e che quello fu il periodo più alto della presenza dell'Italia nella storia della costruzione europea
Dopo di che le vicende le conosciamo i vari governi che si succedevano tutte le nostre vicende interne hanno tolto al nostro Paese una parte molto importante dell'influenza che noi avremmo alti altrimenti ha avuto e c'è un altro ricordo che è molto bello di come poi nata questa Europa questa Europa e nata prima di tutto dagli inglesi
Beh e direi che gli inglesi hanno avuto più o meno nello stesso tempo due concezioni una prima concezione quella di Churchill che voleva gli Stati Uniti d Europa
Ma non con la partecipazione inglese
E poi diciamo la seconda concezione che fu quella del Consiglio d'Europa che in gran parte ancora in fondo forse un ideale del Regno Unito quello di avere un'Europa interamente intergovernativa e invece la Costituzione francese che è una costruzione
Direi naturalmente diversa che si fondava su un'idea più federalista e si fondava su un concetto
Enormemente europeo come possiamo riportare la Germania in Europa e farne un partner di pace e di progresso e da qui nacque poi la cerca
Sulla costruzione europea
Vorrei dire una cosa alla quale io tengo molto e che certamente quando l'avvio voi direte che io sono un po'un estremista di di ottimista europeo di euro ottimista
Ma io credo che nella
Direi nell'ultima parte dello scritta del secolo scorso
E nell'inizio di questo secolo non vi è stata finora nessun evento più rivoluzionario della costruzione europea perché leggendo proprio il libro di Romano ci si accorge che da un da un certo punto in poi la storia dell'Europa è diventata completamente diversa da quella che era una storia prima oh Dio completamente forse esagerato perché ci sono ancora elementi anzi elementi preoccupanti
Però certamente noi abbiamo cambiato pacificamente il corso della storia europea
E un'altra cosa vorrei dirvi ho passato ci può dire più di vent'anni nelle istituzioni europee ognuna delle grandi cose che abbiamo fatto dalle elezioni del Parlamento europeo sceglierne la moneta unica insomma ognuna di queste grandi tappe della costruzione europea
Era assolutamente considerata impossibile dieci anni prima che si realizzasse cioè la costruzione europea è una costruzione che è avvenuto con la logica del domino
Ed è questa una delle ragioni per cui e una costruzione che essendo stato il più grande successo che potevamo immaginare
è una costruzione non popolare
Perché non c'è melassa nella costruzione europea no non c'è c'è direi necessità si fanno le cose perché sono necessarie io ricordo una cena
Alla quale partecipai molto ristretta di di Andreotti Cornish mette nell'ottobre del settantasette
Settantotto ottobre settantotto ed era il momento in cui l'Italia incominciava a manifestare dei tentennamenti sulla propria partecipazione al sistema monetarie europee
Eravamo poche persone
Cinque o sei eccetera e a un certo momento
Metti incominciò proprio a sciogliersi e a non parlare in termini storici politici qualche volta da professore eccetera ma a sciogliersi e a dire
Perché dobbiamo fare questa scelta che è una scelta complessa pericolosa sotto punti di vista eccetera
Abbiamo fare per necessità non perché noi oggi seguiamo un ideale o un altro
Ma dobbiamo fare perché se non la facciamo ecco lavoriamo contro di noi contro noi stessi perché in realtà noi stiamo disfacendo
La unione doganale
Sempre di più i gli scambi commerciali invece di Avvenire all'interno della comunità avvengano tra Paesi la comunità e paesi terzi quindi la necessità e vi posso assicurare che in quasi tutte le grandi tappe della costruzione la necessità è stato il primo argomento che ne nelle mani e francesi brillantissima mente
Di direi utilizzato per spiegare che bisognava fare una certa cosa
E poi direi quindi poco Ventotene pochi ideali sia poi ci salvano chi faceva questi discorsi e il povero Altiero Spinelli si disperava perché anche quando facevamo dei successi avevamo dei successi
Li facevamo in maniera così un po'burocratica tecnocratica e c'era e quindi lui non vedeva il risultato così rivoluzionario che lui voleva dare a questi eventi ma la realtà è questa che
La burocrazia in particolare quella francese Pd parlo di una burocrazia in termini molto nobili
E stata molte volte alla base di questi processi e riuscendo a fare in modo che questi processi non apparissero non appartenessero assolutamente all'opinione pubblica
Diciamo europea
Vuole fare un ultima osservazione
Detto tutto questo cioè che l'Europa
Ha raggiunto dei traguardi impensabili e dei successi assolutamente incredibile
Voi non vi rendete conto di che cosa è stata la decisione
Per avere una un progetto di Costituzione europea no affidata alle delle diplomazie tradizionali
Ma un gruppo di parlamentari di di di gruppi di pressione cioè è stata qualche cosa di estremamente difficile complessa nessuno ci credeva eppure poi la decisione cessata eppure Boy rischiare con grandissima abilità è riuscito a ottenere diciamo un consenso unanime su questo progetto
Però Sergio Reggio
Il federalismo
Non sta scritto nel libro del destino nove perché dobbiamo ricordarci quello che duri dice all'inizio è tensione l'euro abbia un cantiere e si costruisce ma poi si demolisce e poi si ricostruisce e noi siamo in un momento in cui non abbiamo sono la Costituzione ma anche il progetto e il anche il processo di allargamento che è un processo enormemente Complesso
è un processo direi storicamente ingiustificato ma certamente un processo che apre degli interrogativi incredibili anche dal punto di vista proprio del processo decisionale colore toccare due argomenti di attualità che sono pochi conosciuti
Ma che sono due argomenti di rilevanza enorme
E nelle regole costituzionali speriamo che la Costituzione debba essere che deve essere approvata fra pochi giorni sia effettivamente approvata ma vi è una regola pericolosissima mio pari e giustamente ricorda Sergio Causio soluzione americana
Fu approvata con nove nove Stati favorevoli e mi sembra cinque
Contrari cioè a maggioranza
Ecco noi invece abbiamo una Costituzione che deve essere approvata con voto unanime quale che sia il procedimento di ratifica può essere il Parlamento può essere un referendum ma ci deve essere l'unanimità e se non c'è l'unanimità cade l'intero progetto
Insomma direi che si è preso un rischio di notevolissima
In titanio
E un rischio che a me pare addirittura che va detto al di là di quello che possedessero spiegabile perché diventa una specie di incentivo a chi è contro perché chi è contro non è che corre il rischio di votare contro e di essere lui fuori no ha il vantaggio di dire io sono contro e obbligo tutti quanti gli altri
A rinunciare alla costruzione e poi ve n'è un altro
Ancora più grave no ancora più grave non lo posso dire ma certamente molto grave
Che è quello di dire che quando un gruppo di Paesi vuole avanzare in un certo settore con una certa politica deve avere il consenso unanime di tutti quanti gli altri immaginate visse Schengen immaginatevi se la moneta unica
Poteva essere creato con questo sistema ci sarebbero stati certamente dei voti contrari
E allora direi che l'interrogativo o per lo meno l'affermazione che fa Sergio
E e il nostro futuro non è iscritto nel libro del destino sono parole di grande importanza di grande peso anche per un euro ti mista come me
La mia ancora di salvezza perché poi un euro Timis deve sempre avere la laurea la l'ancora di salvezza sono le parole del Presidente Ciampi
Il quale ha scritto pochi giorni fa
Una lettera ai capi di Stato dell'Europa centrale dell'Europa orientale lettera pubblicata dai giornali ma assolutamente senza l'enfasi che il calore che questa lettera avrebbe dovuto avere
E Ciampi ha detto due cose che sono assolutamente di una profondità e di un'importanza enorme ve l'ha detto la costruzione europea deve continuare
E non vi sono posizioni politiche
Ho argomenti giuridici che possono la rissa
Se per caso qualcuno volesse andare in questa direzione
Ebbene sappia che vi sono altri Paesi tra cui l'Italia che sono pronti a riprendere il cammino a trovare una nuova formula più rapida e più efficace per andare avanti
Allora io non voglio speculare
Su questo grande quesito che parte dal dibattito anche che c'era ai tra i primi tempi dell'allargamento e che anche Sergio ricordarne la colazione tra delle ore metterà quando Dell'Orto
Disse che l'allargamento lo si doveva fare storicamente e politicamente ma lo si doveva fare in maniera diciamo di creare un rapporto tra due entità due unioni l'entità diciamo l'Unione europea dei Paesi attuali e l'unione dei paesi nuove che dovevano poi creare istituzioni comuni
Però ma insomma essere due entità distinte
Cioè la la la mia conclusione vuole essere questa noi tutti dobbiamo auspicare che la Costituzione sia approvata dai capi di Stato
Che sia ratificata dai Parlamenti o dai popoli e che la comunità venticinque mossa andare avanti però dobbiamo essere consapevoli che questo non è assolutamente chiaro e di noi stessi abbiamo creato dei meccanismi
Per in un certo qual senso rendere meno sicuro questo cammino verso il quale abbiamo speso tanti sforzi e tanti sacrifici e che quindi ve ne può essere un altro
Che nessuno di noi oggi è in grado di di di descrivere ma che certamente già e nel pensiero delle cancellerie o di tanti uomini che si preoccupano dell'Europa di dire
Bene e allora come andiamo dobbiamo stessa andare avanti andremo avanti in un modo diverso ma andremo Sempre Avanti
Grazie
Sono
Grazie professor Bruni e grazie a tutti naturalmente un po'meno grazie al professor Rumi che ha distrutto una mia grande illusione ero profondamente convinto che la diplomazia e l'avessimo inventata noi veneti e adesso scopro invece che l'avete invitato inventata voi milanesi
No diversi non discuto ma ne sono nessuno ha ferito
Si è parlato di Europa nella sua storia ne ha parlato il professor Rumi ne ha parlato Renato Ruggiero
E si è parlato ti ciò che il cristianesimo ha rappresentato nella storia dell'Europa comincerò di qui perché ho l'impressione che questo mi permetta meglio di spiegare lo spirito di questo libro
Qualche giorno fa vecchio amico Vittorio Dan Segre mi ha telefonato e mi ha detto appena letto il suo libro
Se avessi dovuto fare campagna per l'inclusione delle radici cristiane nel preambolo della Costituzione europea mi sarei servito del suo libro in via ho risposto che mi deve essere scappata la penna di mano
Perché tutto volevo fuorché l'inclusione delle radici cristiane nel preambolo della Costituzione europea
Ma capisco perfettamente la reazione di Segre perché in realtà più si studia la storia d'Europa più ci si accorge che l'Europa da Carlo Magno in poi in realtà fondata su due mammelle avrebbero detto i francesi su due grandi pilastri uno è il concetto di impero ereditato dall'Impero romano
E l'altro è la cristianità come fattore unificante anche grazie al rapporto che la cristianità aveva con l'Impero romano non dimentichiamo cicche
Il titolo del capo della cristianità e un da titolo degli imperatori romani pontefice massimo RAI il titolo di un imperatore romano
Quindi non c'è dubbio che cristianità e Impero sono alle radici del di ciò che si chiama un po'retoricamente identità europea
Però il cristianesimo e al tempo stesso un fattore di unità un fattore di divisione
è un fattore di divisione anzitutto perché è l'opera dei singoli gruppi di missionari europei che presiede alla nascita degli Stati europei quando parte un drappello di missionari per una Regione non ancora cristiana dell'Europa e converte
Converte partendo dal vertice vale a dire dal principe del Signore dal barone dal dall'uomo che governa quel particolare territorio
Ebbene crea uno stato
Quindi sono per certi aspetti missionari che hanno creato gli Stati europei
Per paradossale ma vi sono confini gli Stati europei che ancora corrispondono ai confini delle diocesi originali o confini comunque di regioni europee e quindi il cristianesimo è un fattore di unità ma è anche un fattore di divisione
Ed è ancor più un fattore di divisione nel momento in cui si spacca esso stesso
Voglio dire quando a un certo punto i grandi scismi
Quello d'Oriente e quello d'Inghilterra che fu uno scisma quello luterano dividono la cristianità è chiaro che si pone un problema di identità statuale
Se il re governa i nomi di Dio seguito cioè rende nome di Dio è chiaro che la esistenza all'interno del suo stesso territorio di cittadini che fanno capo concetti diversi della divinità diventa per lui un problema di legittimità statale
Se il regna il nome di Dio
E quindi scoppiano le guerre di religione e il cristianesimo quindi è fattore di dissensi di dissidi di fazioni all'interno della cristianità europea quindi è difficile fare riferimento a quel a partire da quel momento al cristianesimo come fattore unificante perché il cristianesimo non è più un fattore unificante è un fattore di divisione ed è come se dovessimo inserirlo nella Carta costituzionale delle dell'Europa quelle inserimento sarebbe dottore Toriko Historica mettertela storicamente artificioso falso in altre parole
A e allora su che cosa si deve fondare a mio avviso l'unità dell'Europa credo che sia questo che pur senza dirlo esplicitamente ho cercato di spiegare nel libro desidero fonda
Europa finché eravamo al centro del mondo eravamo tutti rilevanti divisi piccoli grandi ma eravamo pur sempre globalmente rilevanti
L'Europa era rilevante il fatto di essere europei era per ciascuno di noi spagnolo italiano persino lussemburghese voglio dire un plus valore una plusvalenza qualche cosa che ci dava prestigio autorità potere nel mondo
Ebbene questa Europa è diventata irrilevante
Giustamente
Il professor Bruni ha ricordato che alla fine della seconda guerra mondiale le maggiori distruzioni europee erano state fatti da Paesi che erano estranee al sistema di Carlo Magno la Gran Bretagna estranea al sistema di Carlo Magno
Gli Stati Uniti non esistevano ancora all'epoca di Carlo Magno
La Russia neppure e sono loro che ci hanno distrutto beh è stato celebrato nei giorni scorsi lo sbarco in Normandia come una grande trionfo dell'Europa ma lo sbarco in Normandia significato la distruzione dell'Europa certo lo so anch'io che compito del sarebbe stato peggio ma non ho ancora capito le ragioni per cui si debba celebrare come una festa europea all'avvenimento da cui data la distruzione fisica del continente europeo
Il continente europeo è stato distrutto
Perché gli Alleati avevano annunciato il principio della resa senza condizioni e e a quel punto hanno reso impossibile quasi si dialogo con la dirigente tedesca anche se fosse riuscito ad uccidere Ekdal
E a partire da quel momento
La conquista fisica dell'Europa è diventata necessaria e la conquista fisica dell'Europa significato la distruzione dell'Europa e che cosa dovremmo festeggiare come europei questo
Tutti a sulle coste normanne
A festeggiare la distruzione dell'Europa certo la distruzione dell'Europa è stata anche il risultato dei nostri errori delle nostre colpe di giusto che per quelle colpe si pagine ma di Lia festeggiarla questa distruzione dell'Europa mi pare che ce ne corra pareti
Quindi l'irrilevanza dell'Europa dovrebbe in qualche modo suscitare in noi un desiderio di unità perché occorre essere rilevanti non è soltanto un problema di nazionalismo vuoto e Borso
E io credo che l'Europa non possa non debba desiderare
Di essere l'ancella degli Stati Uniti
Non debba contemplare con soddisfazione con ottimismo un futuro in cui l'ordine del giorno delle mode e delle opinioni delle correnti di pensiero di ciò che dobbiamo o non dobbiamo fare
Viene fissato il giorno prima dal New York Times
O dalla Società americana o dalle università degli Stati Uniti è questo che desideriamo
è chiaro che non abbiamo più in questo modo la possibilità di decidere autonomamente quali fra i vari settori della ricerca debba essere il più interessante perché lo decidono loro
A questo punto metà del nostro tempo consiste nel rincorrere chi ha già deciso che cosa fare bisogna fare il giorno dopo
Non mi sembra un modo giusto dividere non mi sembra che chi al suo nel suo passato la storia che abbiamo noi debba accontentarsi
Di questo tipo di assistenza quindi l'irrilevanza mi sembra di per sé molto più della cuginanza dei re delle radici cristiane di tutte queste cose un argomento fondamentale e secondo argomento importante mi sembra è la straordinaria convergenza delle esperienze storiche di alcuni Paesi europei nel corso del Novecento
Abbiamo fatto la stessa storia ci siamo ammazzati insieme abbiamo perso tutti insieme tutte le guerre del Novecento perché le abbiamo perse tutti
Parlo dei Paesi del continente beninteso e credo che queste esperienze comuni queste elezioni comune queste dure lezioni comuni dovrebbero in qualche modo essere un argomento in più
Per giustificare un tentativo di integrazione si sono venute Manerba ormai a mancare per ragioni evidenti
I motivi della nostra competitività della nostra volontà di prevaricare l'uno sull'altro di superati a vicenda
Ecco che l'Unione diventa una prospettiva possibile e beninteso diventa una prospettiva possibile per i Paesi che hanno avuto questa convergenza dispense storiche la Gran Bretagna in questa faccenda non c'entra
Non c'entra proprio la Gran Bretagna ha avuto un'altra storia non nella nostra storia
è una storia diversa e d'altra parte mi pare che sia confermato dalla politica stessa che la Gran Bretagna ha fatto nel momento in cui è ha deciso di aderire alla Comunità europea come loro se chiamava non ha aderito alla Comunità europea per fare l'Europa diritto alla Comunità europea per evitare che si facesse
O piuttosto per rallentare il processo se proprio non riusciva a evitare che si facesse e qui arriviamo dritti al problema della costituzione evocato da Renato Ruggiero
Renato Ruggiero ha perfettamente ragione
La Costituzione di cui stiamo discutendo in queste settimane e che potrebbe essere approvata prima della fine di giugno ci sono serie possibilità che questa Costituzione venga approvato
Ebbene questa Costituzione sarà azzoppata il giorno dopo dal referendum britannico
Quando Blair ha deciso di sottoporre la referendum la prostituzione l'ha condannata a morte
Dire alle elezioni europee fra due settimane
Gli inglesi che voteranno
Per l'Europa che voteranno nelle elezioni europee saranno torno al trenta per cento
Toccheremo dei minimi del diciotto diciannove per cento in alcune zone
Che cosa significa questo che l'Europa non gli interessa
Che non la vogliono H Parlamento di Strasburgo non ammettono alcuni importanza pensate davvero che vi sia una possibilità che quell'opinione pubblica decida di votare a favore
Delle costituzione europea forse sì forse se la Costituzione Tropea nel frattempo è stata così diluita da non significa più nulla forse Tony Blair ci riesce a convincere i suoi connazionali
A votare terra ma allora in quel caso non servirebbe più a noi o per lo meno a chi crede
Nell'unità dell'euro
In altre parole
Io credo che siamo a un una svolta molto decisiva in un momento molto
Cominciando continua pensare come Renato Ruggiero che quanto meno nella storia dell'integrazione europea
Degli ultimi quarant'anni qualche motivo di ottimismo ci sia abbiamo sempre in qualche modo con un soprassalto di volontà superato delle difficoltà siamo riusciti a capitalizzare uno scacco trasformando l'insuccesso accade con la Comunità europea di difesa per esempio
Quindi possibilità
Di recupero ci sono ancora c'è un'area dell'euro che
A questo punto dovrebbe essere interessata a lavorare insieme noi abbiamo tutti in tasca un bene che non è più governabile dalla Banca d'Italia
E i francesi hanno un bene che non è governabile della Banca di Francia Dante parole è un bene comune
E siccome è un bene vitale per la nostra future per la nostra prosperità abbiamo un interesse a che sia governato bene e non può più essere governato su base nazionale ma soltanto su base collegiale e questo dovrebbe essere un argomento perché quel nucleo in qualche modo faccia la sua strada indipendentemente dagli altri
Mare vero l'unanimità e la regolare se la Costituzione non verrà approvata dagli inglesi sarà nulla
Se una cooperazione rafforzata così come si chiamano nel trattato di Nizza si tenterà di costituirla basterà il nodo dell'Inghilterra ancora una volta perché quella cooperazione rafforzata non parta e allora io ho l'impressione che l'Europa si fa soltanto se qualcosa si spacca
Questa è la volta in cui voglio dire semplicemente con le buone parole con le buone intenzioni non si risolve ci vuole un divorzio e ci vuole un divorzio nel top che separi quelli che la vogliono fare da quelli che non la vogliono of grazie
Tutto chiarisce
Grazie
Prendiamo qualche sommando i nostri ospiti sono contenti di risponderle dall'Igna raccogliamo qualcuna prego abbiamo microfono in sala signora dopodiché l'accusa un po'la sera un tante domande vorrei fare una per tutte
A cosa serve il Parlamento europeo settecento ventitré membri i cui cittadini europei non parlo l'élite prepara maggioranza dossale assolutamente lo conosco assolutamente le funzioni biscotti interessi l'utilità grazie faccio Mione se ne prendiamo qua c'è una Vanda quando
Il professor Romano ha parlato di una difesa
Di un bene che dovrebbe esser difeso dalle banche perché le panche direi nazionali non possono più difendere per cui dovremmo avere un interesse direi sovranazionale un interesse europeo per difendere questo bene
Ma io credo chiedo se è soltanto il primo che interessa le banche che dovrebbe costituire l'Europa possiede una lotta non può essere costituita su alti valori altri valori più alti di quelli delle banche
I valori direi che riguardano la dignità dell'esistenza quella del mito dell'esistenza che gli Stati nazionali questi Stati nazionali quel che hanno fatto l'Europa e che l'hanno distrutta con due guerre mondiali non hanno saputo tutelare la dignità del vivere che è stata calpestato soprattutto con la seconda guerra mondiale
E quindi non è soltanto il bene che possono difendere le banche ma è qualche cosa di superiore che ci dovrebbe direi unire tutti direi al di là dell'interesse delle banche recuperare una dignità del vigile
E i figli lesi gli inglesi con il referendum vogliono direi affossare con un voto popolare l'Europa i francesi gli italiani gli altri direi partecipanti del venticinque stand e possono a loro volta a scendere in piazza con un altro referendum se l'Inghilterra si appella al popolo se i governi non son capace di fare l'Europa
Non i governi si devono dividere ma i popoli si devono unire si devono unire non solo per difendere gli interessi delle banche ma per difendere gli interessi della popolazione che fanno parte della della che guardano alla dignità del vivere
Grazie grazie
C'è un'altra domanda c'era una ragazza formula
Una semplice né il professor Romano osservava prima che l'euro è l'Inghilterra non può far parte dell'Europa in quanto gli inglesi non vogliono l'Europa rifiutano l'Europa ma io notavo che nelle scelte politiche come anche nella per esempio nella propaganda elettorale dei partiti problemi grandi problemi europei anche nei Paesi che fanno parte del nucleo per così dire storico dell'Europa permessi per
Si fermi
Conti
La no io osservavo che anche negli altri Paesi europei quelli che non fa quelli che fanno parte del del nucleo Horst storico dell'Europa che hanno in comune una serie di un annuncio in una storia non comune dei valori
Che così mi è parso che dicesse professor Romano ecco anche in questi Paesi si continuano a vedere analizzare i grandi Hickey Problemi del i problemi che ha l'unione europea deve affrontare in un'ottica nazionale
La Spagna con quando ha rassegnare al governo ha continuato a rifiutare di la la Costituzione europea perché non difendeva adeguatamente gli interessi spagnoli
Ancora un opuscoletto di Berlusconi di campagna della campagna elettorale per le elezioni europee accusava il governo Prodi di non aver difeso di interessi nazionali perché non non aveva bloccato l'operazione dell'introduzione dell'Euro perché non non non c'è un cambio abbastanza vantaggioso per gli italiani ecco siamo sicuri che i nei paesi del nucleo cosiddetto storico dell'Europa siano più europeisti al di là della retorica dell'Inghilterra
Bene
E di di dare la parola per risposte che potrebbero riguardare anche quello che avete detto poi ciascuno di voi nel nel vostro intervento aggiungo anche una domanda sulla linea di questa cosa c'è c'è davvero da preoccuparsi
Di questa voce secondo la quale la Germania sta cercando magari con uno scambio di favori di avere un un seggio al Consiglio di sicurezza dell'ONU e questo potrebbe essere un grosso passo indietro per tutta la diplomazia europea questo farebbe sicché Germania diventa quasi più colpevole dell'Inghilterra strofa in questo momento
Fare facciamo come come fornite se se come dovete comincia a rispondere in ordine
Alla fine sul Parlamento europeo benché
Io comprendo perfettamente la domanda sul Parlamento europeo perché anche io dovrò votare la prossima settimana
E non conosco assolutamente quali sono i candidati che ci sono nel collegio elettorale dove dovrò votare
E quindi sono anche io privo di informazione io direi che questo non è un problema di cui è colpevole all'Europa ma quello che magnifica mente ha detto all'inizio il professor Rumi
E c'è una colpa gravissima la colpa che è una colpa generalizzata la colpa di tutti noi e queste elezioni europee sono delle elezioni che di cui la grandissima parte del popolo italiano non sa assolutamente di che cosa si tratta di quali temi sono i temi europei perché i temi di cui si parla sono soltanto i temi di politica internazionale
E quindi non sono elezioni che interessano il pubblico e questo naturalmente si riversa sul fatto dire va be'ma allora che cosa fa questo Parlamento europeo pestati attenti perché il Parlamento europeo se verrà come io credo che verrà l'approvazione da parte dei capi di Stato e di governo del attuale progetto di Costituzione
Avrà dei poteri legislativi praticamente pari a quello del Consiglio dei ministri che il l'organo diciamo in cui gli Stati sono rappresentati
E quindi le leggi europee che diventeranno sempre di più
Sempre di più invadenti in tutte le politiche nazionali verranno decise molto più a Bruxelles e che per di quanto saranno decise dei parlamenti nazionali e quindi noi un giorno ci ritroveremo che pagheremo un grande prezzo
Perché non ci siamo occupati di chi ci rappresenta Brescia a a Bruxelles e o a Strasburgo per meglio dire e in particolare che molte volte i nostri rappresentanti a Strasburgo vanno a Strasburgo come in effetti per espiare qualche colpa politica e non si sentono invece orgogliosi di rappresentare
Le l'elettorato italiano l'elettorato europeo nel Parlamento europeo quindi questo è un grande problema
Ma è un grande problema che richiede un'attenzione da parte di tutti cioè tutti noi dobbiamo fare in modo che a un certo momento attirando i problemi europei diventano i problemi centrale alla nostra vita
Nel campo della legislazione finanziaria purtroppo abbiamo ha sperimentato come il Parlamento sia sensibile all'open degli interessi speciali in modo straordinariamente sorprendente e quindi facciamo attenzione a chi leggiamo al Parlamento europeo
C'è in campo finanziario è stato proprio una grandissima delusione in Parlamento
Sì la domanda sull'Euro anzitutto lei euro non è amministrato dalle banche è amministrato dalla Banca centrale europea
Ed è molto importante che vi sia un'istituzione sovranazionale che alla gestione di questo bene comune non dimentichiamo che dobbiamo quella banca io credo ha trovato il controllo dell'inflazione
Qualcuno la rende responsabile della scarsa crescita dell'economia europea in questi anni ma credo che il controllo dell'inflazione sia stato la sua preoccupazione prioritaria che abbia adempiuto a quell'obbligo egregiamente
Incerto che non è tutto anche se una moneta salda nelle nostre nelle nostre tasche è certamente un fattore di coesione di unità dalla monnezza discendono conseguenze che non sono strettamente materiali
Lo stesso professor come ci ha ricordato che una delle caratteristiche che rese l'impero carolingio unitario fu proprio l'introduzione di un numerario comune per tutte le aree dell'impero un numerario che addirittura sopravvive nel nome lire al nome soldo eccetera eccetera quindi attenzione a questa classica come dire interpretazione cattolico o marxista secondo cui dal denaro non può venire nulla di bene il denaro non è un valore il denaro è un valore sei gestito correttamente e se dal denaro si lascia che discendono conseguenze importanti per la nostra vita quotidiana
Poi che l'Europa si debba fare su altri valori incerto però a me la parola valorizzando privilegio perché è una parola che significa tutto e tutti che permette a molte persone di coprire con un significa una parola generica
Significati imprecisi e molto spesso una confusione di idee
E poi perché non sono in realtà come si faccia la rivoluzione dei valori l'unità dei valori sono tutte cose che gli Stati non hanno nella possibilità lei diritto di fare
è un istante uno Stato che mi vuole calare dall'alto per così dire una rivoluzione dei valori è uno Stato che mi inquieta che mi preoccupa
Queste rivoluzioni dei valori o emergono dalla società spontaneamente per una serie per così dire di movimenti che si sommano a vicenda che si moltiplicano
Oppure non hanno nessuna importanza e nessun valore
Debbo dire tuttavia che se mi guardo attorno costato per esempio come l'Europa ha reagito alla fine della guerra fredda osservo che l'Europa a un valore suo chiamiamolo così
Diverso da quello degli Stati Uniti ha una maggiore cultura della legalità internazionale
Noi nel corso degli ultimi vent'dieci anni quindici anni dalla fine della guerra fredda in poi abbiamo sviluppato insieme tutti i Paesi del continente europeo il concetto che occorreva era utile era opportuno creare organi di amministrazione della giustizia internazionale concetto della legalità internazionale che abbiamo espresso attraverso la creazione di tribunali speciali
La firma di convenzioni speciali contro le mine anti uomo controlla tortura controlli
La proliferazione delle armi chimiche
E che completamente diverso dal concetto della legalità che sia invece sviluppato in questi stessi anni negli Stati Uniti dove sono state fatte leggi dal Congresso americano
Extra territoriali cioè mentre noi siamo convinti che occorra delegare il potere di impartire giustizia un organo superiore
L'America ritiene di poter impartite giustizia dall'America in qualsiasi circostanza in cui questo le convenga il numero delle leggi extraterritoriale passate dal Congresso degli Stati Uniti
Negli ultimi dieci anni è molto rilevante sanzioni embarghi decisi dal Congresso degli Stati Uniti
A Parisi colpevole di aver fatto cosa colpevole di non essersi adeguati a certi criteri della politica americana
è il caso per esempio della
Dei Prodi paesi produttori di droga in America Latina ad esempio che vengano penalizzati sulla base di un rapporto del Dipartimento di Stato alla fine dell'anno
Perché si dice che non sono riusciti a controllare sufficientemente i loro narcotrafficanti
Ma se quella droga finisce a New York a New York la consumano al gli americani non è hanno nessuna responsabilità e hanno il diritto di penalizzare un paese perché non ce l'ha fatta a controllare i propri criminali
Mi sembra un po'buffo comunque sono pur sempre valori diversi tanto per intenderci la Gran Bretagna e l'Europa ma anche gli altri questo era il senso della domanda anche gli altri hanno i loro peccati Dias Marlia Berlusconi
Gli accertamenti Chirac con Schröder anche se non statista non sono stati citati i LEA certamente ragione
Sous debbo dire che se dovessi parlare della Spagna dopo l'esperienza fatta nel corso di questi ultimi anni giungere a conclusioni non troppo diverse da quelle
A cui sono giunto per la Gran Bretagna anche la Spagna estranea al nostro sistema non ha fatto le stesse esperienze non ha il sentimento della propria irrilevanza
è un impero che ha dormito in letargo per un certo numero di anni e che si è risvegliato e come PIL principe dormiente delle favole crede ancora di essere bello e attraente
Non lo è mando crede
E quindi con la Spagna molta strada purtroppo non se ne fa ma lei ha ragione anche Shredder anche Chirac anche Berlusconi hanno i loro peccati europea
E con una differenza tuttavia queste più particolarmente visibile nel caso della della Francia e tutto sommato quando si arriva al momento delle decisioni
Importanti
Finisce per pesare di più l'idea che non si può buttare via il processo di integrazione europea dopo tutto questo processo di integrazione europea la inventato la Francia è la Francia l'autore di questo processo
E la Francia la per così dire un interesse di paternità nel processo non vuole che venga non vuole che fallisca dopodiché evidente che in questa lunga transizione fra Stati nazionali non ancora completamente defunti
è un'unità europea non ancora completamente nata ogni governo europeo fa politica su due piani non c'è dubbio
Facciamo tutti politica su due piani
E d'altra parte lei stesso come cittadino fa investimenti su due piani mette un po'in una borsa mette l'altro denaro nella casa un po'di mattoni un po'di obbligazioni
E allora perché un governo europeo in una fase in cui i giochi non sono ancora fatti
La storia non mi assicura che verranno fatti nel senso dell'integrazione perché non dovrebbe a sua volta giocare qualche carta nazionale quando ha l'occasione di farlo poi ci sono gli uomini e qualcuno è peggio degli altri e qualcuno è meglio Chirac è peggio di mitra cosa vuol fare così e capitata così è andata così Berlusconi sul piano europeo peggio di di Ciampi di Prodi a questo punto è meglio che non parli perché aveva di mettere nei guai ma è ci sono questi fenomeni caratteriali personali che giocano nella storia però tutto sommato ho l'impressione che il nucleo originale
Si sente come si sente vincolato a questo progetto ha una sua cointeressenza e vuole realizzarlo
Professor Bruni ha ragione in parte ha già risposto con questa risposta anche alla domanda sulla Germania la Germania vuole entrare nel Consiglio di Sicurezza questo sarebbe indubbiamente una una scacco per il concetto dell'unità dell'Europa capisco la Germania per la Germania il problema è questa lunga uscita dal limbo in cui è rimasta per quasi cinquant'anni una lunga uscita faticosa uscita dal limbo il giorno in cui avesse una una seggio al Consiglio di sicurezza l'uscita del libro potrebbe dirsi completa e Schroeder avrebbe diritto a un capitolo della storia tedesca non più piccolo di quello di colpo
Con l'ha unificato la Germania cioè dall'avrebbe portata in Consiglio di Sicurezza il percorso si potrebbe considerare completato questa è un'ambizione tedesca che non mi piace ma che capisco la puoi mettiamo insieme
Ma affermiamo che m'aveva un altro duetto le domande se ci sono
Non ce n'è una in fondo
Se il mio nome a Cattaneo ritiene che mi risponderà che vi possa essere un interesse per il nucleo forte dell'Europa e per gli Stati Uniti
A elaborare una strategia per il contenimento della Cina non sto pensando a darsi ma sto pensando a una strategia che spazzi su trenta trentacinque cinquant'anni
Per il contenimento di un paese di una cultura che sono radicalmente radicalmente altri da noi
Cioè la signora qua
Io volevo dire che capisco poco quello che col tema otto ma mi pare che anche l'ambasciatore Ruggiero sia di testa per venire per cui
Quando se no però perché non sono stata informata Dini di quello che voto per l'Europa
Io a volte solo States ma
Zakopalová gli altri
Un'altra domanda c'è un una mano in fondo la
Gentile grazie
Insomma sono cedere
Penso che vada fatta qualche riflessione
Io non ho ancora terminato il libro sono con un punto ma alcune riflessioni secondo me sono necessarie quando si parla di un'unità non abbiamo l'esempio della Confederazione elvetica che è un teste
Eccezionale impiegato sei sette secco dei target e abbiamo assistito proprio all'inizio dell'Ottocento
All'entrata nella Confederazione di stati completamente diversi dalla Confederazione città intellettuale coltelli illuministiche come Ginevra Città di lusso
Il Canton Grigioni che era un cantone di Montanari e non era Canton è uno Stato asset più potente
Territorio svizzero
Ma funziona sale scusate e terzo il Canton Ticino che mi è stato di baliaggio da tre secoli Cantone poverissimo tre Stati che per ragioni diverse hanno aderito alla Confederazione che appartengono ancora alla Confederazione quindi ci sono delle spinte quando avvengono al queste quando si creano queste unioni sono spinte di natura diversa
Molte volte sono ragion
Mi politiche altre sono di di natura religiosa altre di natura economica
Ora io penso che quando si pensa all'Europa di domani si dovrebbe pensare a quello che sta accadendo la De industrializzazione che in Svizzera venuta
Venti trent'anni fa sta caratterizzando l'economia europea oggi noi spostiamo in altri continenti a basso costo di produzione nostra attività
Nel contempo vediamo un'invasione di popolazioni di etnie diverse di religioni diverse quindi i connotati dell'Europa cambiando rapidamente
E non siamo pronti non siamo pronti perché esistono le divisioni che romano ha denunciato il cinque
Ora io penso che il problema delle intendo stilizzazione possa reggere fintanto che avremo know how europeo in grado di reggere il confronto con altri Paesi
Sul problema che romano ha toccato accanto della distruzione dell'Europa da parte degli americani io non sono dello stesso avviso perché in effetti chi ha iniziato a distruggersi autodistruggersi è stata d'Europa perché il termine Covent legislazione
Fu inventato quando gli i tedeschi cominciano a bombardare senza remissione una città una povera città inglese
Ora in effetti noi conosciamo l'Europa e sappiamo quante testimonianze della vecchia Europa siano valide siano vitali dieci caratterizzino ancora è vero alcune città storiche tedesche sono state colpite ma la stagione molto precisa e si trattava di battere sul tempo i tedeschi per la bomba atomica
E il fiaccare il morale dei tedeschi voleva dire poteva arrivare ad una pace ad una chiusura dalle vicenda bellica con anticipo sul nessuno lo conosceva lo Stato
Avanzato della ricerca nucleare in Germania fortunatamente l'Europa non ebbe questa disgrazia di essere oggetto di bombe nucleari fu solo nel Pacifico per porre termine a tutto questo conflitto mondiale
Gli altri le domande e hanno riguardato soprattutto il futuro quindi lo storico secondo me fa bene a tacere
Salvo per il ferimento alla Svizzera che ha fatto al mio amico Ceretti
Che
Che fa pensare
Perché la Svizzera aveva e chiaro che l'Unione derivava anche dal desiderio di indipendenza contro realtà statuale che la circondavano completamente come si vide può nel quaranta quando svizzere una specificità alla ecco
Il futuro però della svizzera non è così chiaro
Io non sono pessimista
Almeno in questo questo punto però che esistono effettivamente dei problemi sia credo che la attrazione invece che l'accerchiamento possa portare a uno c'è proprio franco svizzero per esempio ancora poco c'è problema del segreto bancario
Se il problema
Della fortuna della Svizzera che poi tutta la fortuna resistere da quattordici perché prima anche tu dicevi che salvo un po'di alberi e qualche isola industriale molto avanzata era un paese molto povero tutti lo dimenticano con sussulti rivoluzionari notevoli
La fortuna della Svizzera è stata la sfortuna devono
Qui a chiama le cose furono
E come i loro soldi sono originati dei soldi dei mercenari
Che vengono mandati via posta in Svizzera
Lo faceva il soldato in Spagna e i sollevata una casa per non non si perdessero con
Ah fra la chioma come dicono a Roma ecco
E e
Ecco questo il problema è che cosa accade accadrà dalla Svizzera in questa cosa ci interessa e per gli amici svizzeri ma anche per il nostro destino
C'è in cosa tieni in piedi una confederazione sono le forze aggreganti che tengono in piedi l'uso confederazioni sesso spiccio non senza stelle distinguere la Federazione confederazione
E questo fatto sul fatto che fa pensare ecco anche lui per la fine la caduta del delle religioni e la sua sostituzione con un umanesimo molto molto come dire molto al supermercato
E questo non è un piccolo problema è anche per la Svizzera si aveva divisi sulla confessione
Ma uniti per esempio nel cristianesimo adesso si sono susseguite senesi
Senza banche in un domani se non sull'efficienza per cui meglio la bancarotta magari ostili esseri pelosi ed abbiamo però una soluzione alquanto alquanto difficile che stanno reagendo bene il freddo
Però non vorrei che c'è io credo ci posso imparare molto dalla storia Svizzera per noi e per la nostra esperienza di federalismo prossimo venturo
Io volevo dire soltanto due parole sulle norme problema del contenimento della Cina
Tutte le analisi economiche serie
Che io ho letto negli ultimi tempi stigmatizzano che il problema non è il contenimento della Cina
Ma la produttività dell'Europa la produttività dell'Europa e direi una nostra capacità di affrontare meglio i problemi della concorrenza della Cina
E perché perché la crescita dell'economia cinese
Che ha rappresentato più del sessanta per cento della crescita dell'economia mondiale è un grandissimo polmone per tutta l'economia mondiale
Perché non soltanto permette alle industrie che entri si sono dislocate in quel Paese ingiusti occidentali
Di esportare ha dei prezzi concorrenziali cade prezzi molto buone ma permette a noi di esportare in Cina delle delle delle dei quantitativi assolutamente rilevanti cioè ogni qualvolta si parla del contenimento della Cina o per esempio di forzare il renminbi a una a una svalutazione House scusate a una rivalutazione ci sono immediatamente delle forze negli Stati Uniti e negli altri Paesi industrializzati che venivano attenzione perché danneggiate i nostri interessi
Allora il vero problema come è stato nel caso del Giappone in altri casi e di aumentare la nostra produttività di aumentare la nostra efficienza questa è la risposta se non ci mettiamo a fare il contenimento della Cina
Creiamo un enorme problema che se non può che ripercuote sui nostri confronti
Comunque e chiaro che oggi l'interesse in particolare economico degli Stati Uniti
è un interesse verso l'Asia molto maggiore di quello che verso l'Europa e quindi sarebbe molto difficile ottenere questo contenimento della Cina
Non posso rispondere alla domanda perché lei non sia stata informata sull'Europa io credo che nessuno di noi in questa stanza è stato veramente informato sull'Europa
Beh be insomma noi abbiamo cercato noi abbiamo cercato però di dire di dire certe cose chiaramente non potevamo fare
Una lezione perché se no avremmo provocato un sonno dire gigantesco nell'uditorio però in realtà diciamo abbiamo affrontato i temi maggiori e abbiamo detto quelle che sono delle verità assolute cioè che la Costituzione europea è stato un successo e che comunque in un modo o nell'altro
Questa costruzione andrà avanti e questo direi che è rassicurante meno rassicuranti in un modo o nell'altro perché c'è una grandissima differenza tra un modo e l'altro e noi italiani dovremmo batterci perché vada avanti nel modo giusto
Grazie
Grazie grazie volevo solo all'autore la grazie una parola a proposito del contenimento della Cina negli scorsi mesi più volte il ministro Tremonti era intervenuto
Con dichiarazioni a proposito della politica di esportazione della Cina tutte tese in qualche modo a do rimettere all'ordine del giorno il problema di un possibile protezionismo europeo era una preoccupazione che era fortemente condivisa da un certo numero di settori dell'industria italiana preoccupazioni di questo genere si sono sentite nel Veneto nel Piemonte
Io sono stato molto colpito dalla visita del presidente cinese
In Francia
è stato accolto trionfalmente nessuno ha protestato con lui per le esportazioni cinesi troppo a buon mercato
E l'atteggiamento di Chirac era esattamente il contrario di quello di Tremonti mi sono chiesto ma perché voglio dire un paese così simile al nostro per certi aspetti ha un atteggiamento così diverso molto semplice perché gli hanno venduto una ventina di Arbus
E perché non li rivendiamo nuovi una ventina di Arbus perché non li abbiamo
Perché non facciamo più nulla di quel genere
Perché siamo usciti da quella da quel mercato il mercato della grande chimica il Maigret atto della Grande Meccanica aeronautica al mercato del nucleare
Siamo usciti e allora non abbiamo più allora se certo che se le nostre esportazioni sono testi dai guai alla verità perché allora sì
Noi produciamo quello che loro fanno a miglior mercato Dinoi non siamo in condizione di produrre altro
Elezioni europee le consiglio de dà un consiglio
Lei ha ascoltato quello che ne abbiamo detto si sarà fatta delle convenzioni sei d'accordo con me e vada a cercare fra i candidati qualcuno che d'accordo con me lo voti
Una una risposta all'ingegner è una risposta all'ingegner Ceretti
Nella quando io ho detto che non c'era nulla di festeggiare a banchieri
Non ho per questo inteso dire che gli americani erano colpevoli delle nostre distruzione io stesso ho detto che l'Europa ha commesso peccati tali da attirare su di sé le Folgori del ceto questa casa proprio Folgori dal cielo
Ho detto che però non c'era nulla di cui essere particolarmente contenti vede la decisione della resa senza condizioni fu presa alla fine del mille novecentoquarantadue alla conferenza di Casablanca da cioè Cile da Roosevelt alla fine del mille novecentoquarantadue erano già state vinte le due battaglie decisive da parte degli alleati
Sono sovietici compresi le due battaglie decisive della seconda guerra mondiale
Stalingrado sul fronte orientale è l'allarme in in Nordafrica a partire da quel momento la guerra era perduta per le potenze dell'Asse era perduto
E si sarebbe forse arrivati prima o dopo una pace di compromesso una pace negoziata così come si è sempre fatto nel corso della storia
Quando delle potenze si scontrava
La decisione di combattere fino alla vittoria totale vale a dire fino alla resa senza condizione ha messo completamente fuori gioco l'opposizione tedesca
L'opposizione tedesca anche se fosse riuscita a uccidere che Hitler nel luglio del mille novecentoquarantaquattro in realtà non avrebbe avuto nessuna credibilità
Di fronte al Paese perché non avrebbe potuto dire al Paese con noi al potere si negozia pace non si negozia nulla
Perché avevo detto che avrebbero combattuto fino alla resa senza condizioni paradossalmente quella decisione reset Hitler inattaccabile fino al momento del suo suicidio
Ho lei incita tedesche certo dalle inganna Londra per carità
Non credo che il bombardamento di Dresda nel febbraio del mille novecentoquarantacinque possa essere comparabili ai bombardamenti tedeschi nemmeno a quello suo Rotterdam del mille novecento e quaranta
E soprattutto non credo che possa essere giustificato sulla base della tesi secondo cui occorreva impedire alla Germania di avere la l'arma atomica prima degli alleati quale rapporto vi era tra la distruzione di Dresda nel febbraio del mille novecentoquarantacinque e le ricerche tedesche per la bomba atomica
Non potevano certamente impedire bombardando tresca alle ricerche di fare il loro corso e se la Germania ci fosse riuscita a quel punto si sarebbe sentita ancor più motivata autorizzare la bomba atomica che peraltro non aveva no no la nel bombardamento di Dresda fu punizione allo stato puro
Fu pur punizione terroristica allo stato puro settanta mila persone uccise con i tutti i sovietici a quaranta cinquanta chilometri da tre sta nel febbraio del mille novecentoquarantacinque a guerra finita e vinta non mi sembra che avesse un giustificazione poi per carità nel clima della guerra nella psicologia che la guerra creavano tutto si spiega tutto si giustifica e non mi sognerò mai di dire che la Gran Bretagna è un Paese criminale per quello che ha fatto nel febbraio del quarantacinque ma continua a dire almeno non vale chiamo ce n'è perché non mi sembra che ci sia nulla di cui rallegrarsi
Lo vediamo invece della serata abbiamo fatto insieme ringrazio moltissimo Sergio Romano