Parlamento: la riforma Costituzione dello Stato proposta dalla Casa delle libertà e la politica del Ministro Calderoli

Perché
Radio radicale siamo in collegamento con Marco Boato deputato dei Verdi e membro della prima Commissione affari costituzionali della Camera di deputati per parlare dell'iter sulla riforma costituzionale come sapete e in questi giorni il ministro delle riforme Calderoli sta incontrando tutti i possibili interlocutori
Per esempio domani incontrerà i presidenti delle Regioni del sud per discutere delle del di eventuali modifiche
Al al testo che che è uscito dal dal dal Senato di cui è iniziata la discussione all'inizio di agosto alla Camera racconta onorevole Boato
Qual è la sua impressione su questo diciamo tour estivo di ITT Calderoli qualcuno l'ha definito un tour diciamo in ritardo rispetto all'esigenza di sentire tutti sulle riforme
Non c'è dubbio che che animi in gravissimo ritardo politico e anche dal punto di vista dell'iter legislativo perché come noi sappiamo è già stato chiuso letame in prima lettura da parte del Senato della Repubblica ed è già stato chiuso l'Italia in prima lettura da parte della Fed è referente della Commissione affari costituzionali la Camera l'unica giustificazione che Calderoli come limite però può sapere consiste nel fatto che lui ha assunto la responsabilità di ministro nella fase conclusiva dell'esame in sede referente alla Camera come noi tutti ci ricordiamo certo punto
Tentata la nomina di Calderoli al posto di Umberto di Umberto Bossi però Calderoli è anche uno di coloro che hanno elaborato il progetto originario del disegno di legge di riforma
Da parte della Casa delle Libertà e pur nella veste di vicepresidente del senato quindi non di rappresentante del Governo ma della maggioranza inizia a è stato protagonista anche di tutto l'esame il commissione e in aula alla al Senato della Repubblica
Ripeto dall'assunzione sua della veste di ministro Aérea recente e quindi istituzionalmente questo ritardo ha una qualche attenuante dal punto di vista però ecco del suo ruolo di uno dei principali esponenti della maggioranza
Di governo età debitrice tutto perché finora
Finora la la l'operazione riforme costituzionali è stata condotta con la logica del muro contro muro
Della totale sordità finora mi auguro che cambi la situazione ma finora è venuto così lo totale sordità
Non solo alle osservazioni e alle proposte presentate dal centro sinistra ma anche da molte critiche Riserve preoccupazioni che sono emerse nell'ambito del centrodestra
Tanto sul piano parlamentare quanto sul piano della dottrina
Io cito un posizione per tutte perché la più nota anche la più elaborata quella delle gruppo della Fondazione Magna Carta attorno al quale si riunisca materie di giuristi anche in particolar storici ma anche particolare di costituzionalisti
I quali hanno sono diciamo gravitano nell'area liberale
Della casa delle libertà e hanno espresso fortissime preoccupazioni su tutto l'impianto
Del testo che uscito dal Senato queste preoccupazioni finora dico finora non hanno trovato nessun nessun nascosto speculazioni da emerge dalle regioni dalle comuni dalle Province sono state non meno forti e poi abbiamo avuto in Commissione affari costituzionali
L'audizione ivi quasi quaranta credo trentasette per l'esattezza
Di un numero molto elevato di chiusi di costituzionalisti in particolare di giuristi e poi e politologi anche storici più in generale che abbiamo ascoltato in Commissione come tutti sanno e radio radicale lo sa perché molte di queste audizioni l'avete anche già trasmesse le le posizioni di diciamo le aree politico culturali in cui si collocano questi esponenti sono le più diverse
Tattoo
Il Parenti della dottrina che abbiamo ascoltato personalmente posizioni più o meno critiche sempre critica nei confronti del tetto
Approvato al Senato nell'esame e incominciano a far ricorso alla Camera a un certo punto c'è stato un rifiuto totale degli emendamenti del centrosinistra
Vi è una sorta di obbligo disciplinare a tutti gli esponenti del centrodestra a ritirare i loro emendamenti quando non fossero stati disciplinatamente concordati
E l'approvazione esclusiva degli emendamenti dei quattro esponenti della Casa delle Libertà che in alcuni casi addirittura peggiorato il testo rispetto a quello che sarà
Onorevole Boato Luca Cordero di Montezemolo ha chiesto una pausa di riflessione sul federalismo che Confindustria considererebbe una sciagura se non accompagnato anche diciamo da una riforma che avete fatto voi un po'con lo stesso
Metodo che sta seguendo adesso la Casa delle Libertà quella diciamo che che ha riguardato il federalismo fiscale dà ragione a Montezemolo
Chi è no bisogna vedere ovviamente è molto importante e significativo è un'altra delle voci finora non ascoltate
Che il presidente della Confindustria che ovviamente non tanto lui individualmente Anna a livello di di servizio studi di di di di elaborazioni culturali giuridiche aveva compiuto il primo ente le preoccupazioni che il più di cui è giusto tener conto e finora non se n'è internato conto io non credo che si tratti di fermarsi e di fatti la posizione che il centro sinistra ha assunto e posso dire che il centrosinistra non Marco Boato perché li abbiamo specialmente alla Camera abbiamo fatto un lavoro collegiale dell'intero centrosinistra
E abbiamo espresso posizioni definite i concordate la posizione che noi abbiamo assunto non è quella di bloccare la riforma
Noi abbiamo detto che su quattro questioni la questione della forma di governo da rafforzare la questione della forma di Stato che è un altro modo in vetrina ridefinire in generale quello che in particolare il federalismo certo tipo di forma di Stato la questione quindi conseguentemente dentisti
Della differenziazione della funzione delle due Camere cioè il superamento del bicameralismo perfetto Camera e Senato con gli stessi poteri per arrivare a un bicameralismo differenziato proprio in funzione della forma
Di Stato federale e la questione di un rafforzamento del sistema delle garanzie
Queste sono quattro questioni di credere che noi abbiamo detto che il giusto affrontare
E che giusto definirei anche sul piano costituzionale per un completamento della riforma il problema è che comunque viene fatto non il fatto che si affrontino questi problemi che è del tutto legittima
Ma come viene fatto
Vorrei dire una cosa anche sull'osservazione che mi sento sempre ripetere ma che sono in parte giusta sul fatto che nella scorsa legislatura anche il centrosinistra ha fatto perché altra dico subito
E sono in parte è vero questo è il primo che il punto finale è stato un voto finale del solo centro sinistra
Nella scorsa legislatura ma il testo della riforma del titolo quinto che comunque era un testo di portata molto più ridotta rispetto all'attuale che affronta addirittura quarantatré articoli della seconda parte della Costituzione comunque il testo della riforma del Titolo quinto evitato in larghissima parte desunto dal testo che era stato approvato prima in Bicamerale all'unanimità
E poi nell'Aula della Camera nella primavera del nei primi mesi del novantotto fino prima che venisse bloccata la Bicamerale col famoso discorso di Berlusconi del due giugno novantotto ma fino a Gibilterra arrivati a una riforma concordata propri materie soprattutto di forma di Stato e quindi di federalismo di competenza dello Stato di competenze alle Regioni
E così via che aveva avuto un consenso pressoché unanime quando si è ripreso il percorso prevedo dei ha citato
è un tema molto importante quello dell'articolo centodiciannove che va sotto il nome del così detto federalismo
Fiscale bene pochi sanno che quell'articolo che è stato di approvato dai parlamentari ma materialmente è stato redatto a quattro mani a due teste da da Giulio Tremonti e da Michele Salvati
Michele Salvati all'epoca autorevole deputato del centro sinistra che era allora maggioranza che governa e Giulio Tremonti che all'epoca era un esponente dell'opposizione
E insieme concordarono sulla definizione di quell'articolo centodiciannove che è tuttora
Tiene a me pienamente inattuato
Soltanto il con l'avvicinarsi delle elezioni nonostante che la conferenza dei presidenti delle Regioni che era presieduta ed è tuttora preceduta
Tragico cioè per sempre piemontese del centrodestra ed è di Forza Italia
Nonostante che nella conferente precedeva gli unici chiede e di portare a termine almeno quella parziale riforma cioè quelle il titolo quinto nell'ultima parte natura si è cominciata a contrapporre la la casa e libertà a livello parlamentare chiedendo di bloccare tutto annui non sembrava corretto bloccare tutto perché avevamo dato nuovi poteri
Sul piano della forma di Governo alle Regioni con l'elezione diretta dei presidenti delle Regioni già messa in Costituzione con la riforma del due mila avevamo anche nel novantanove avevamo attribuito autonomia statutaria tutte le regioni a statuto ordinario cioè il potere di farsi con propria legge gli statuti cose che prima invece veniva approvata dal Parlamento
E però il rischio ci dicevano i rappresentanti delle Regioni sia nel centrodestra centrosinistra che questo potere tenuto da mia statutaria rimanesse vuoto di contenuti se non ci fosse stato un re una redistribuzione
Delle competenze tra Stato e regioni con la riforma del titolo quinto che è quella che abbiamo fatto ora ripeto il voto finale è vero che ha tenuto a risicata maggioranza e questo può darsi che sia un handicap di quella vicenda ma tutto il percorso precedente era stato un percorso come si usa dire by partisan
E un percorso discusso e condiviso prima in Bicamerale e poi nell'Aula della Camera e poi nella Commissione Affari costituzionali la camera della scorsa nella scorsa legislatura
Fino a tutto cinque fino ad oggi
Siamo ormai all'inizio di fatto all'inizio di settembre del due mila quattro un analogo percorso di confronto fra centrodestra e centrosinistra e in particolare poi con i soggetti delle autonomie cioè quelle regionali che quelle comunali e provinciali
Non c'è stato c'è stato solo un confronto parlamentare con gli esponenti del dottrina cioè i costituzionalisti giuristi storici politologi
Che ho citato prima ma che è rimasto privo di conseguenze perché tutte le loro osservazioni lo sono state raccolte neanche in minima parte
Ecco un un altro aspetto riguarda gli emendamenti che erano stati presentati dall'UDC sulla cosiddetta clausola di salvaguardia a suo giudizio devono essere ripresentati o o o uno danno l'impressione di non di non fare una riforma diciamo della Costituzione che la renda poi rigida
Sulla sulla clausola di salvaguardia per far riappropriare allo Stato le competenze che vengono assegnate nel caso sia in gioco l'interesse nazionale dunque
Cosa farà l'UDC ovviamente lo deciderà nella sua autonomia
Troppe volte io ho visto esponenti di UDC presentare delle proporzioni Commission in aula e poi l'ultimo aumento a ritirarle però richiamo alla disciplina di maggioranza e quindi anche proposta quote condivisibile che però all'ultimo momento sono state ritirate quindi decideranno loro cosa vorranno fare ma
Su questa questione che lei ha giustamente citato che è molto importante
Ovviamente per gli ascoltatori priva un po'spiegare di che si tratta è una clausola che contenute in tutti i sistemi federali in particolare
Di più significativo è il sistema federale tedesco che se non ricordo male perché vado a memoria all'articolo settantadue del Coni terzetto eccetera legge fondamentale che è la Costituzione tedesca
Inserisce questa Claudio Icardi salvaguardia proprio per garantire l'unità nazionale a dispetto a possibile divaricazioni
Che potessero verificarsi sul terreno delle competenze delle delle regioni no in questa a questo problema la Casa delle Libertà finora ha dato la risposta a mio parere assolutamente insostenibile cioè aggiusta apposto invece che inserirli nell'ambito di un sistema organico di di tipo federale aggiusta apposto la cosiddetta devolution imposta dico imposta più che proposta dalla lega alla cosiddetta di interesse nazionale reintrodotto
Da per volontà di Alleanza Nazionale e qui venne fuori un pasticcio assoluto perché da una parte sembra che si vogliono rafforzare le autonomie regionali Manetti rafforzando in modo pasticciato
Perché come molti stanno in materia di sanità e di istruzione
Ci saranno competenze statali competenze concorrenti tra Stato e Regioni competenze esclusive delle Regioni e quindi rischierà di esserci un pasticcio il re solubile che porterà in continuazione
Conflitti di fronte alla Corte costituzionale dall'altra parte
Perché ha voluto reintrodurre il il concetto di interesse nazionale attribuendo la competenza al Senato sostanzialmente di bocciare le leggi regionali
E attribuendo
La responsabilità in negativo cioè come legislatore negativo c'è eccome colui che ha il potere di annullare una legge regionale addirittura in capo al Presidente della Repubblica
Quindi attributo politici dando in un modo assolutamente inadeguato la figura del presidente raccolgo una cosa che un presidente del pubblico che ne invia al Parlamento una legge e sappiamo anche che poi il Parlamento sulla via prova
Diventa definitiva anche se presentare pubblica fosse dissenziente alto la cosa e attribuiva al Presidente della Repubblica lati il il potere qui che diventa discrezionale e quindi politico
Di annullare in tutto o in parte una legge regionale perché il Senato abbia ritenuto che sia in conflitto
Con l'interesse nazionale è un modo sbagliato di affrontare quel tema che lei ha citato giustamente poco fa chiamando la clausola di salvaguardia c'è stata una proposta dell'UDC mapping prima dell'UDC c'è che è stata ed è già stata ripresentata anche in aula una proposta di emendamento sistematico su questo punto se da parte del centrosinistra
Quindi noi abbiamo recuperato la sostanza positiva
Della questione che in passato andava sotto il nome di interesse nazionale e oggi noi dovremmo chiamare interesse della Repubblica perché all'articolo centoquattordici titolo quindici ci dice che la Repubblica costituita
Da Comuni e Province Regioni Città metropolitane
E Tato quindi è sbagliato parlare di interesse nazionale ma bisogna riparlare di interesse della Repubblica di tutela dei valori fondamentali della corte costituzionale questa clausola cene
Sia pure formulati in modo diverso Chaney un emendamento l'UDC che è stato ritirato non sappiamo se verrà riproposta Mazzone
C'è stata in Commissione ed è stata riproposta già
In questo momento in cui noi parliamo è già stata riproposta in aula da una organico emendamento ha presentato dall'intero centrosinistra che di in tal Terna attivo all'articolato sul cosiddetto interesse nazionale ci sarà interessa ad affrontare questa materia e noi siamo pienamente disponibili perché forse gli ascoltatori radio radicale non si ricordano non sanno che in commissione ci dice sempre l'ostruzionismo del centrosinistra eccetera in Commissione a Pagliuca perché in Commissione sono stati presentati a questo disegno di legge quattrocento trenta emendamenti ebbene di questi quattrocentotrenta cento erano del centro sinistra gli altri tra i centotrenta emendamenti
Erano tutti gli esponenti della Casa delle Libertà quindi noi abbiamo dimostrato in Commissione di fare un confronto esclusivamente di merito con numero limitati
Sì ma di emendamenti cento emendamenti per quarantatré
Articoli della Costituzione sono pochi
E abbiamo trovato però finora
Finora
Fino al testo che è stato portato in Aula all'inizio di agosto come è stato ricordato prima finora un muro di totale DTT linea un recettività alle proposte per intervenire sul Reno e pretende che tutte le nostre proposte c'è una partita
Noi abbiamo proposto che ci fosse un confronto parlamentare serio ritiro
A partire dalla condivisione delle questioni forma di governo forma di Stato bicameralismo differenziato sistema delle garanzie il risultato che la forma di governo da
Da rafforzamento è diventata una sorta di premierato assoluto la forma di Stato
E in stato confusionale per quanto riguarda la distribuzione delle competente il bicameralismo lo dice il documento della Fondazione Magna Carta e congegnato in modo tale che il Senato potrebbe bloccare l'intero sistema
Proprio perché un Senato che ha poteri esorbitanti rispetto a quella che è la logica di un sistema federale legata al niente che già erano deboli e nel testo del senato sono state ulteriormente ridotto nel passaggio alla Camera cioè il Comune
Emendamenti anche da un emendamento alcuni commedia articoli che al Senato comunque erano stati positivamente approvati in materia di garanzie alla Camera addirittura sono stati soppressi
Un'ultima valutazione sul sull'Energia ieri tutte le ha fatto una una conferenza una conferenza stampa
Annunciando diciamo una un una conferenza programmatica sull'energia affinché diciamo lo Stato si riappropri del compito di diciamo di di programmazione nel settore del delle delle del delle del del Tele nero Gia
Ritieni che sia che chi ritiene che sia giusto che vengano restituite allo stato alcune competenze sanando quello che secondo Rutelli è un errore dell'articolo centodiciassette così come è stato modificato nel due mila e uno dalla vostra riforma
Ritengo del tutto legittimo porre questa questione Dini lascia perplesso che venga affrontato in modo separata separato da tutte le altre che l'intero centrosinistra in modo unanime
A Boston nel corso dell'esame del del del disegno di riforma nel senso che e quali qualunque ascoltatore evaso il sito della Camera e va a cercarsi gli emendamenti
Alla riforma costituzionale già presentati in Commissione quindi discussi nel mese di luglio
Troverà l'emendamento polenta quattro punto trentaquattro firmato dall'intero centrosinistra fra l'altro
In quel caso la prima firma la mia ma noi abbiamo portato le nostre firme
Non ci sono in questi emendamenti sono usciti i primi tre firmatari sono sempre Boato Bressa Leoni
E ruotano le firme poi ci sono tutti gli altri firmatari del centrosinistra in questo caso addirittura prima firma mia dove già questa proposta è stata fatta in Commissione
Di riportare in capo alle competenze dello Stato il trasporto e la distribuzione nazionale dell'Energia mentre resta in in capo alla compie
Senta concorrente fra Stato e regioni la produzione e la distribuzione locale del dell'energia quindi questa proposta è già stata fatta ed è stata respinta finora nella Casa delle Libertà
Trovo sbagliato inopportuna tutti sbagliato che la faccia Rutelli per conto suo visto che è un tema che tutto il centrosinistra ha affrontato insieme e che la si faccia isolatamente non tutta una cerchia di questioni perché c'è anche la questione delle infrastrutture le questione dell'ordinamento della comunicazione radio radicale interessa moltissimo la questione delle professioni la questione della la tutela del del della sicurezza del lavoro sono tutte questioni che su cui è opportuno che ci sia un ripensamento nel distribuzione delle competenze fra Stato e regioni quindi all'interno di queste c'è anche la questione dell'energia sembra sbaglia è giusto nel merito affrontare la questione
Anche se va affrontato in modo articolato distinguendo la produzione da parte di trasporto e distribuzione nazionale dichiarare un'altra una da rimettere in capo al allo stato l'altra da mantenere in capo alla competenza concorrente fra Stato e regioni ma un ragionamento di questo tipo
L'ha fatto complessivamente sull'impianto delle competenze che nell'articolo centodiciassette della Costituzione sia quello già in vigore dopo la riforma del titolo quinto sia l'articolo così come verrà modificata la seguito della cosiddetta devolution questo impianto delle competenze va tutto rivisitato perché così come come me come a posto dei problemi che è giusto affrontare ripeto riguardo l'MPA l'infrastruttura e comunicazione step flessioni e la sicurezza del del lavoro ma con l'aggiunta della cosiddetta devolution che praticamente Petra su materie come sanità istruzione competente sia dello Stato che nelle regioni concorrenti delle regioni in modo esclusivo tutto questo dovrà essere riesaminato non credo che serva molto corre undici una questione particolare sia pure di grandissima importanza come quella dell'energia isolatamente da tutti l'impianto che sotto il profilo sistematico va assolutamente rivisto e riequilibrato e da parte nostra come si capisce da ciò che sta dicendo cioè non sono la piena disponibilità a farla ma sono già dati presentati gli emendamenti su tutte Riccardo mente che ha citato sia in Commissione tutti respinti e in aula perché non è ancora scaduto il termine per l'aula ma noi questi emendamenti li abbiamo già ripresentato
Va bene liti ti ringraziamo grazie grazie a Marco Marco Boato grazie a Palazzolo radio radicale grazie