La campagna referendaria per l'abrogazione della legge 40/2004 sulla procreazione medicalmente assistita e ricerca scientifica. Un giudizio sull'informazione della campagna referendaria

Radio radicale continuiamo ad occuparci della legge quaranta quella sulla procreazione medicalmente assistita e da oggi ne vogliamo parlare con il senatore Di Girolamo De i DS allora intanto lei oltretutto è anche membro della Commissione igiene e sanità
In cominciamo con un giudizio su questa legge
Ma è una legge pezzi ma noi l'abbiamo contrastata con fermezza durante tutto l'iter al Senato è stato più di un anno uno quasi un anno e mezzo in Commissione abbiamo fatto molteplici audizioni
E la grandissima maggioranza dei soggetti auditi sia medici organizzazioni che si occupano del problema per la fecondazione altri Vita filosofi scienziati hanno giudicato in maniera molto negativo l'impianto della legge quindi noi sia in Commissione che in aula abbiamo
Fatto una battaglia molto forte per cercare perlomeno di cambiarne gli aspetti più controversi
Allora è di ieri
La notizia anche degli di queste linee guida che sembrano ancor più rispettive io oltretutto ricordo ai nostri ascoltatori che lei anche medico
Niente è una sorpresa amara ulteriore che testimonia credo una chiusura totale da parte del ministro e della maggioranza ci era stato detto proprio in corso di esame in aula
Che alcuni aspetti più controversi quali quello riguardante la diagnosi prenatale e il consenso avrebbero potuto essere rivisti in sede proprio di linee guida emanate dal ministro ecco ci sembra per giudizio comune che queste linee guida che ne ancora più restrittive
E tant'è vero che sia il presidente il dottor Cuccurullo sia il relatore il professor Crosignani hanno ritenuto opportuno dimettersi tra l'altro esemplare di come si è voluti andare avanti a carrarmato il patto che il relatore non poteva essere presente il giorno nel quale il Consiglio superiore ha dovuto esaminare
Queste linee guida è stato fatto ugualmente facendo qualche della seduta a un ingegnere quindi determinando di fatto un ulteriore appesantimento della legge
Veniamo ai giorni nostri i referendum la raccolta di firme di ieri i per esempio il documento della Commissione di vigilanza che richiama alla Rai perché non è stata fatta in formazione cosa dirne su questo senatore
Ma solito problema appunto che c'è stata un'occupazione militare da parte della maggioranza della RAI gli argomenti scomodi vengono o censurati o semplicemente non forniti appunto agli spettatori io richiamo nella Commissione importante ma io credo che su questo ci dovrebbe essere ancora più energici non è sufficiente sicuramente
Per far sì che di cittadini
Abbiano gli elementi per poter valutare questa è una legge come dire un po'complicata non è come il divorzio su cui le questioni stavano sulla pelle di tutti questa riguarda una categoria limitata di persone ma è una legge di giustizia di equità
Civiltà e quindi bar conosciuta per poter poi capire il perché dei quesiti referendari senatore le faccio un'ultima domanda lei giustamente ha ricordato che i DS si sono molto battuti contro questa legge
Molti i vostri rappresentanti hanno sottoscritto i referendum
Però voi avete il problema della Margherita lo vediamo anche in questi giorni sul loro organo come e risolverlo
Ma io su giudico negativamente gli articoli apparsi sul quotidiano della Margherita mi sembrano che spostino una visione molto integralista nella realtà che non è affatto la complessità invece di posizioni che sono presenti dentro quel gruppo politico noi
Abbiamo avuto sia in Commissione che inaugura un impegno importante ti diverti parlamentari appartenenti alla Margherita ricorda il senatore D'Amico la senatrice dato che hanno contribuito in maniera rilevante alla battaglia con questa legge io credo che su questo al di là della linea ufficiale assunta con l'alto al Senato e non alla Camera anche qui
C'è una valutazione politica
Da fare poi le persone che si riconoscono nella Margherita come partito così come accadde in occasione del referendum
Sul divorzio e sull'interruzione volontaria di gravidanza sapranno scegliere al di là delle indicazioni che verranno ne chiedono le faccio una domanda lei ha richiamato il senatore D'Amico
Proprio ieri scriveva non è una battaglia fra cattolici e laici ma una battaglia fra liberali e non liberali sono convinto anche io fragilità una visione della vita e delle questioni che
O accoglie l'attualità presente nella società e chi vuole imporre attraverso una legge dei comportamenti etici che sicuramente stanno invece nelle coscienze individua
Senatore io la ringrazio ringraziamo il senatore di Leopoldo Di Girolamo dei DS grazie a voi arrivederla arrivederci e buon lavoro grazie
Tre
Radio radicale continuiamo ad occuparci dei referendum per abrogare la legge quaranta del due mila e quattro quella sulla procreazione medicalmente assistita e lo facciamo con il senatore Giorgio Casoli del PSI coordinatore dei riformisti per l'Umbria allora senatore lei stamattina intanto buonasera grazie al pertanto vorrei occorre stamattina ha partecipato a una conferenza stampa referendum anch'io referendum anche tu
Che dirne bene conto però Anton Hysen tempi e allora intanto che dire in generale e di questi il referendum
Ma io penso che su questi referendum si deve
Creare una mobilitazione di carattere generale perché è una conquista di civiltà è una conquista alla quale non possiamo assolutamente abdicare se vogliamo arrovellarci tra il gruppo delle nazioni civili non soltanto europee ma addirittura del mondo intero credo che continuare in questa strada di riprese Simone e di e di discriminazione ai danni delle delle donne e comunque è un principio di discriminazione culturale generale
A bordo significa fare dei passi indietro significa fare degli arretramenti a ai quali tocchiamo assolutamente opporre
Da parte degli uomini di cultura quegli uomini che hanno sensibilità e che hanno desiderio di libertà bisogna opporre alcuna resistenza
Assoluta una resistenza perché chieda molto al di là il tema specifico che viene trattato perché è una questione di principio è una questione di libertà
Ed è una questione anche di cultura alla quale non si può assolutamente abdicare
Come le sembra la reazione in generale delle persone rispetto a questa legge ma le persone non appena conoscono il problema esprimono il loro consenso
E anche qui c'è una specie di sabotaggio informativo perché questo tema che così importante viene trascurato a nella dalla comune informazione e a danno di altri problemi che cioè che vengono privilegiati e che non vanno nessun'altra sostanziale importanza o comunque hanno un'importanza di gran lunga inferiore a quello del tema di cui ci stiamo occupando in questa proposta di referendum quindi auspichiamo che ci sia da parte degli organi di informazione una maggiore impegno una maggiore di mozione dei termini esatti del problema perché vedo è costato che nel momento in cui le persone si rendono conto della importanza del problema
E della soluzione che noi suggeriamo perché vengono coinvolti in modo positivo
Senta i socialisti sia del nuovi assegni sia dello SDI e hanno ampiamente aderito
I DS che hanno fortemente combattuto questa legge hanno aderito spesso però a livello personale e ancora una volta hanno ribatti ribadito di volere intervenire in parlamento per cambiare questa legge ma la secondo lei effettivamente ci possono essere i numeri c'è un
è uno spiraglio ma io credo che il referendum come in altri su altri temi sono sono è il sistema indispensabile per creare delle forzature perché questo rifiuto o è che i addirittura e quindi mi sembra più che altro un espediente per ritardare il problema e per renderlo anche ulteriormente negoziabile Eva e frutto di poi futuri compromette io credo che il interpella azione o l'interpello dei cittadini in modo diretto sia il sistema più esatto e più efficace per portare in una precisa direzione quando il cittadini si saranno pronunciati a favore di questa iniziativa io credo che anche il Parlamento cioè dovrà necessariamente aderì adempie quindi io credo che anche questo un un espediente di compromesso per cercare di
Non dico di sabotare ma certamente che non favorire questa iniziativa
Lei e le faccio un'ultima domanda giustamente prima sotto il
Nava è un problema di libertà perché poi per questa legge per carità viene parlato della ricerca scientifica della salute della donna però della libertà personale
Walter viene sottolineata marcire pronto mi sembra che proprio l'aspetto al di là di tutti gli altri aspetti tecnici del problema è quello che viene vulnerato essenzialmente da questa legge è il principio di libertà individuale
E questo credo che in una società civile rappresenti la rappresenti l'aspetto più negativo Dio che si possa attribuire ad una legislazione ad una norma di legge e quindi è necessario non so oro per gli effetti immediati che un'abrogazione può provocare ma anche come principio come affermazione di un principio di libertà che preparatorio anche della del rispetto di altri fondamento
Dai diritti di libertà senatore io la ringrazio ringraziamo grazie a voi campi auguri per questa iniziativa che come tante di quelle previste dai
I radicali sono iniziative che riescono a scuotere e a movimentare la tutto purtroppo mortali ora della politica italiana
Grazie varie dell'Albornoz redatto conosciuta