Interviste a margine della conferenza nazionale per la giustizia

Chiediamo appunto al termine del discorso del ministro di Grazia e Giustizia Rognoni un commento a questa introduzione ai lavori di questa conferenza nazionale sulla giustizia che si sta svolgendo a Bologna
Condividiamo l'introduzione del ministro di Grazia e Giustizia perché ricalca le osservazioni che ha presentato per iscritto il Consiglio nazionale forense l'avvocatura italiana i lavori del comitato organizzatore praticamente si riassumono in quello che ha detto il ministro lei avrà sentito che cosa ha detto sul ruolo dall'avvocato e sulla libertà incondizionata dell'avvocato
Scegliere riadottare la propria linea difensiva a lei avrà sentito per esempio che va cambiato il reclutamento all'arruolamento del magistrato e dell'avvocato che va
Assicurata una professionalità agli avvocati analista e che oggi all'inizio non hanno grida e e che va assicurata una professionalità permanente un controllo permanente il che significa anche che la carriera non deve essere orizzontale perciò l'anzianità ma ci vuole un po'di meritocrazia nell'allo sviluppo della carriera dei magistrati tutto questo per esempio ha detto al ministro come del diniego di giustizia civile perché il ritardo praticamente ingiustizia detta il magistrato ha detto il signor ministro dei nel campo penale i provvedimenti restrittivi provvedimenti coercitivi devono essere rimessi al giudice e inno e non soltanto no anzi e non alla requirente al magistrato requirente lunedì in cui deve esserci sempre l'avvocato presente il il contraddittorio deve essere pubblico l'altro e questo questo questo è evita il le tentazioni della quelle suggestioni della solitudine al magistrato che ed evita anche la possibilità che le mentre nelle spire dei pentitismo dei pentiti a sul piano anche politico il ministro ha parlato di questa giustizia che in termini processuali non deve farsi carico forme di questioni per così dire di
Polizia cioè la frase che ha usato il ministro è stata appunto di non fare giustizia per campagne volevo sapere la sua opinione anche su questo tema
Anche su questo tema noi condividiamo cioè il processo ha detto il marito il ministro non è una lotta contro qualcosa che procede il giudice è un terzo il giudice deve essere completamente Obiettivo e neutrale non deve supplire la polizia non deve sostituire l'abitazione e lo stato questo per noi avvocati è inammissibile una delle ragioni dei guasti dell'inconveniente ai quali assistiamo e che la magistratura ha dovuto o voluto sostituire altri organi dello Stato
La ringrazio con
Aggiunge commento alla anche ignoriamo un commento dopo quello che sa l'avvocato Franzo Grande Stevens
Sulla redazione appunto di ha per la relazione io non non è molto buona e da un'idea di ed estrema difficoltà e complessità dei problemi vera giustizia sta maturando e a pubblicava opinione sabato randa vive attira giustiziere trasformare per adeguarsi ai tempi moderni restava però azionavo dove è molto importante perché era pressava Spyder in modo coglie a fare quelle e mondo politico deve fare questa assenza dei temi referendari delle questioni dei maxiprocessi eccetera dall'elenco dei problemi fatto da Rognoni diritto alla difesa situazione la riforma strutturale l'ordine giudiziario come sacre io credo che il bene il problema P. deviato segue vera rottura di maxiprocesso
Perché i quali maxiprocesso distruggono la giurisdizione che il giudice non è in gravi come era un personaggio vecchia che vola e distruggono il diritto di difesa
L'imputato qui distruggo foto allenava i principi della Costituzione e difficile capisco Colombari maxiprocesso hanno i giuristi dobbiamo sforzarci a un po'di fantasia risolva questa situazione Ignazio crediamo che si trattava di Pietro Paolo Bonifacio al Senatur ex ministro degli azionisti finiamo anche ad Enrico Ferri segretario sensazione magistrati un commenta con attesa introdurre
Lavoretti svolta dal ministro di Grazia e Giustizia Virginio
Ma il panorama
Dei problemi aperti sulla conferenza è talmente vasto che non si può che dare diciamo così un giudizio globale senza scendere sui temi particolare sui quali attraverso le relazioni dei gruppi gli interventi specifici delle posizioni associative no More nei limiti del possibile e del tempo così ristretto probabilmente verrà fuori qualcosa almeno si spera che venga fuori qualcosa
Di Rognoni e avverta molto alla speranza vorrei che qualcosa effettivamente possa cambiare
Credo che più che in questa conferenza possa servire l'ipotesi di una consulta permanente sulla giustizia
E probabilmente se il ministro deciderà anche la permanenza dei gruppi di lavoro per lo meno fino alla Consulta in modo da poter approfondire alcune tematiche urgenti personalmente credo sarebbe importante che alla fine di questa marcia longa di tre giorni per lo meno si chiudesse su qualcosa di fattibile ancora personalmente ritengo che la cosa che potrebbe essere fatta subito nella riforma del reclutamento dei magistrati l'istituzione di questa scuola della magistratura di cui tutti parlano e poi non si realizza niente le circoscrizioni giudiziarie molto importanti le circoscrizioni le riforme ecco io vedo riforme che sono di tempi lunghi di cui possiamo parlare dobbiamo parlare però qui se non si affronta un ruolo centrale che è quello del giudice del suo reclutamento e la sua professionalità di quello che potremmo anche impiantare una meravigliosa azienda giustizia molto efficiente tutta meccanizzata automatizzata però bisogna che ci siano dentro gli uomini che siano al passo con i tempi già che abbiano quella professionalità con l'aggiornamento
Nella responsabilizzazione insomma quella voglia di fare il giudizio in nessun modo credibile gestito da me al limite si può fare anche in una capanna Eugenio quel copiosa Gerberga una cosa invece mi senti citazione del codice di procedura penale
Mi sulle anticipazioni diciamo onestamente non la Giunta dell'associazione magistrati si riunirà inizia oggi che nei giorni successivi per dare un parere quindi diciamo che a nome dell'associazione
C'è da esprimere niente senonché l'impegno per una valutazione almeno su alcuni aspetti
Ricorda dobbiamo cercare la soluzione nazionale nella gestione anche all'avvocato Carlo Perrone presidente della Federazione dei sindacati della fede avvocati sapide avvocato
La relazione del ministro mi è parsa molto impegnativa ovviamente necessita di un approfondimento anche perché per alcune i settori l'intervento noi abbiamo delle Riserve ovviamente come federa vocati siamo interessati non soltanto di specifici problemi della avvocatura e al problema della identità dell'avvocato nell'attuale momento ma anche a tutti i io gli aspetti particolari del servizio giustizia sui quali è necessario operare in modo incisivo ormai senza continuare nei vari piagnistei nelle varie lamentazioni che finora sono state fatte senza dare sbocco reale a quelle che sono le effettive esigenze di una giustizia giusta rapida e che dia certezza da un punto di vista specifico del processo penale crediamo che queste premesse e promesse che sono state manifestati in termini significativi debbano trovare tempi brevi di realizzazione concreta perché certamente il processo penale e una
Sismografo significativo di tutto il modo di fare giustizia nel nostro Paese ecco dalla relazione sono stati espunti completamente Cheney referendum maxiprocessi a questi aspetti se vogliamo più politici ma comunque mi pare centrali della situazione dell'la giustizia in Italia
Di queste cose noi abbiamo parlato abbondantemente due mesi fa a Riva del Garda nel nostro settimo congresso nazionale sui costi umani della giustizia che ovviamente allorché abbiamo parlato dei costi umani abbiamo parlato dei problemi riguardanti maxiprocessi de di tutte le valenze negative che all'interno di essi sì vanno manifestando così come abbiamo parlato anche del problema della responsabilità del magistrato il fatto che in questa relazione non vi siano stati speci dici o dettagliati accenni non significa che la Conferenza nello sviluppo degli due giorni di dibattito non debba interessarsene e confidiamo che ciò avvenga
Ringraziamo l'avvocato Carlo Petrone iodio presidente della fresatrice dell'avvocato Luciano Violante antesignano dell'intervento
Induttivo del misto di acquisizione di una dichiarazione appunto sul merito di questo intervento e non vediamo ancora le priorità le cose da fare sono tante bisogna cominciare a dire quale parte prima non ci sono le priorità questo è molto grave tra l'altro non c'è mi pare neanche la sensazione della capite la gravità della crisi questo mi pare che sia l'unico ministro proprio ancora presentato un proprio progetto di legge del governo alle Camere
Istituiamo innesco riunioni certamente ma insomma sinora non è ancora non è ancora emerso
Qual è l'assediato ma qua devo caratterizzare la sua azione verdiano anche alcuni temi pesantemente spunti dalla intervento di Rognoni
Maxiprocessi Capoti temi politici mi sembrava assai spero che ti ripeto nelle conclusioni
Grazie ringraziamo Luciano Violante crediamo responsabile del settore giustizia il Partito Comunista Italiano impariamo racconta Franco Ippolito e dal segretario di Magistratura democratica presente che gli ha questo convegno ma questo conferenza nazionale sulla giustizia ecco vorrei chiedere anche a frequentare comparire su questa discorso di apertura di
Comincerei del dalla mattinata per come è proseguita noi avevamo già come dire paventato il rischio che la conferenza si riducesse a un coro di scontate lamentazioni di avvocati contro magistrati di cancellieri contro il ministero di giudici contro tutti di tutti quanti insieme contro il potere politico per ovviare a questo grosso rischio speravamo che l'intervento di apertura degli al ministro della giustizia costringesse tutti quanti a incentrare l'attenzione su alcune scelte prioritarie che ci aspettavamo venissero fatte dalla rappresentante del Governo accerto quando il ministro della giustizia dice li abbiamo invitati qua discutere non abbiamo scelte precostituite siamo aperti a tutto è un assegno positivo se vuole sottolineare il senso di come dire di apertura di dischi milita del Governo a recepire le indicazioni che vengono da parte della società civile ma anche da parte degli avvocati dei magistrati di tutti gli operatori giudiziari però è un segno estremamente negativo perché rivela una mancanza di scelte invece il problema oggi è scegliere nel Mar e sterminato di analisi e di proposte per risolvere i problemi della giustizia scegliere
I punti essenziali da cui partire per quanto riguarda noi di Magistratura democratica abbiamo tentato di proporre alcuni punti ben precisi e delimitati per assaggiare le intenzioni politiche di ognuno e le responsabilità di ognuno chiunque e qui venga per vollero riformare tutto il mondo e la giustizia e l'ordinamento giudiziario vuol dire che non vuole fare nulla noi diciamo oggi il problema no assolutamente più grave che abbiamo di fronte e la paralisi della giustizia civile la caduta di credibilità di efficienza di garantismo della giustizia penale
Io credo che su questo dobbiamo concentrare la nostra attenzione
Ecco mi pare che proprio su questi temi in realtà la maggior parte degli aspetti di questi testi maxiprocesso ed altri aspetti di questo genere sono stati di fatto gli spunti completamente dalla redazione di odio Licia bianche questa assenza nella
Sì e questo indubbiamente costituisce il limite maggiore io direi di tutto quanto oggi non è possibile in una conferenza nazionale la giustizia come dire non indicare le scelte delle soluzioni che si vogliono adottare su temi essenziali quali sono quelli del processo penale delle proprie anticipazioni qual è quello sul ruolo della difesa ed è l'avvocato o uccisi concerto c'è uno spunto della redazione del ministro in cui a esalta molto questo ruolo e l'avvocato però più che una sera stazione a parola io credo che oggi è arrivato il momento di fare delle scelte concrete e per esempio dire vogliamo ma non nel due la ma vogliamo fra un mese presentare un disegno di legge discuterlo subito per togliere i poteri di cattura una parte processuale che non è solo più il Pubblico ministero perché ormai gli han il giudice istruttore è diventata una parte processuale ma questo non è non ci basta più anticipare che vogliamo muoverci in questa direzione per quanto ci riguarda noi abbiamo fatto una proposta precisa una proposta precisa che può essere discussa di chi ha quindici giorni ovviamente salvo emendarla salvo di vederla ma è arrivato il momento di scegliere limite maggiore dall'impostazione ministeriale di questa mattina è rimandare questa scelta a chissà quando facendo una ricognizione dei problemi mentre abbiamo alle spalle venti anni di dibattiti di analisi di terapia di proposte e arrivato il momento di scegliere da parte del potere politico da parte del Parlamento Franco Ippolito ricordiamo sei
Dario di Magistratura Democratica
Il ministro di Grazia e Giustizia Virginio Rognoni al termine di questa prima giornata di lavori che gli ascoltatori di radio radicale hanno potuto seguire in diretta e vediamo di fare appunto proprio ma il bilancio dal punto di vista del ministero della situazione vuole ecco non è stata suo punto di vista su questa prima giornata
Ambra sia stato la giornata
Il lavoro
La conferenza innanzitutto Harel offre tra di una tribuna di una tribuna
Agli operatori della giustizia e questa tribuna c'è stata
Certo la tribuna da quello che da e abbiamo ascoltato diverse
Alcuni scontati altri molto interessanti come capita
Basta come questa
Io sono soddisfatto per lavoro domani
Assai più magistrati di quanti
Non abbiano parlato oggi oggi hanno parlato su cute avvocati
Concerto volare non è omogenea anche perché
Che l'aria non sia omogenea lo dimostra il processo il processo Torre le parti
Ingiustamente terremoto qualcuno non è che collaborino partecipano a questo tram ma che process indi molto facile in un'area come quei del processo
La sottolineatura non colatura a seconda tutte le singole parti
Ecco volevo chiederle lei non crede che in una sua relazione introduttiva eh chi avesse preso in maggior considerazione temi come il diritto alla difesa questioni come il maxiprocesso la riforma dei codici eccetera avrebbe potuto dare un corso diverso anche a questa prima giornata i dibattimenti ho sempre detto che alla conferenza doveva
Come
è una tribuno offertagli altri non credo che questa Conferenza fosse la prosecuzione del Parlamento lei basta leggere la relazione accostato al bilancio chiamata a leggere la comunica al
Non più tardi di quattro cinque giorni fa in Commissione giustizia lei sarà soddisfatto
Indicazione ma quanto meno per il fatto
Venti tutto quello avrebbe voluto che si facesse in questa conferenza è stato fatto in Parlamento la conferenza un'altra finalità
Ringraziamo il ministero insiste nel giro
Terminato il dibattito della prima giornata dalla Conferenza nazionale della giustizia iniziamo già da ora ad occuparci della seconda giornata seconda giornata che si prospetta no ma la non come per il caso della prim'ma giornata in cui non sono stati rispettati orari lavori e situazioni di lavoro previste giornate in cui e tutto questo impianto chiese l'organizzazione previsioni eccetera è costato mi viado e duecento milioni circa ma una seconda giornata in cui nel proseguo del dibattito i radicali hanno indetto questa e conferenza nella conferenza all'interno alla quale sono previsti gli interventi di almeno i duecento avvocati dico Marie fori o cameriere penali con le precedenti dello Ordine consiglieri nazionali vedendolo in e e anche appunto esponenti di camere e penali ne parliamo con uno dei rappresentanti di organizzazioni che interverranno domani Francesco Marchio segretario nazionale dell'Unione avvocati laico socialisti e con Mario De Stefano Della Giunta federale del partito radicale ecco io vorrei innanzitutto chiedeva mere Stefano di così spiegarci brevemente l'iniziativa prima di c'è la
All'avvocato Francesco Marchio questa iniziativa che era partita come una riunione degli avvocati radicali hanno che si erano
Riuniti nel gruppo giustizia convocato si presso il congresso del Partito Radicale bene questo questa riunione è diventata né i fatti in questi ultimi in queste ultime ore una riunione aperta a cui parteciperanno quindi numerosi numerosi rappresentanti degli ordini delle camere penali faccio per tutti il nome di Siniscalchi ma ancora Tita Mazzuca tanti altri e quindi diventerà al l'occasione non è all'interno della Conferenza Sala Italia ore dieci e trenta di domani perché emergano quei temi che a nostro parere ha pregiudizio di molti dei presenti sono stati tenuti fuori dalla conferenza quindi maxiprocessi pentitismo questo attacco ferro voce e forse ne dato che è stato portato al diritto alla difesa nei giorni scorsi in riferimento al processo di Palermo ma riferimento anche alla più generale problema della presenza del Whò lo dell'avvocatura in Italia e quindi tutti quei temi che sono stati fortemente voluti dall'Avvocatura italiana e che questa in questa conferenza almeno sino ad ora non ho trovato spazio mi sembra un'iniziativa importante perché crea un momento di confronto di dialogo molto importante probabilmente decisivo per affrontare i i la crisi della giustizia credo che sia importante il fatto che noi mettiamo a disposizione una struttura che avevamo previsto
Un uso diverso io credo che questo sia stato capito che sia stato inteso dagli avvocati i quali tutti i più numerosi ci ci dicono che parteciperanno a questa nostra manifestazione convocato ma anch'io cos'è questa
Unione degli avvocati laico socialisti di cui lei è il segretario
Ma molto breve nuova associazione creata da poco meno di
Già estesa in gran parte d'Italia che vuole dare un contributo a questi gravi problemi della giustizia con un Progetto appunto
Laico socialista prospettiva
Che non era stata
A sufficientemente analizzata
Per quanto riguarda
Se posso approfittare subito chiarire la nostra posizione circa questa conferenza nazionale la giustizia volevo precisare subito questo che questa conferenza ex attendevo ormai da più di vent'anni la prima proposta del mille novecentosessantacinque
Non risponde assolutamente a quelle che sono le esigenze delle categorie che quotidianamente si occupano dei problemi dalla giustizia volevo qui citare un documento del settantanove in cui veniva precisato ciò che doveva fare ciò che non doveva fare una conferenza nazionale la giustizia leggo un attimino guarda semplicissimo che cosa deve essere la conferenza era scritto in questo documento del settantanove un incontro paritaria sinora mai verificatosi per la ricerca comune determinerà e della crisi che cosa la conferenza non deve essere un incontro di tecnici su temi dettati in partenza un insieme di interventi riservati a forze predeterminate un tavolo di oratori omologati davanti ad una platea
Piatti autorizzate Id invitate scusatemi autorizzati ad accudire puntualmente si è verificato quello che non si doveva verifica
E quindi noi
Esprimiamo tutte queste riserve circa l'organizzazione fra l'altro di cui non non si conoscono i criteri si parla di mille quattrocento invitati mi
Il
Sono stati
Bloccati dal il ministero non si capisce in base a quale criterio non si conoscono i criteri del comitato scientifico del comitato organizzatore non si conoscono i criteri degli interventi che sono stati concessi così graziosamente senza appunto
Nessun criterio
Ecco si tratta però anche e ditemi in questa conferenza al momento molti temi politici e non sono stati completamente espulsi dal dibattito immagino che quando interpretano la giornata di domani a questo appuntamento insieme ai radicali a questa sala Italia all'interno del Palazzo dei Congressi e di Bologna e affronterete anche alcuni di questi temi quali in particolare
Beh certamente quello dei maxiprocessi
Basta pensare che ad uno ad uno si stanno Riva Alan
Del maxi castelli di carta cartelli Castelli di carta scusatemi
Se si considera appunto che quello di Napoli contro la Gomorra
Si è concluso con l'ottanta per cento di assolti non si può non riflettere su questa circostanza e quindi giustamente dal loro dal dal punto di vista degli organizzatori questo problema rimasto fuori perché se da una parte
Ho un processo penale sono indicate delle vie nuove d'altra parte però si interviene
Nei processi in corso con
Provvedimenti con decreti legge che vanno giusto nella direzione contraria di quelli che sono i principi del
Dopo processo penale di questo certamente non si potranno discutere
Ecco una riflessione in questa compensazione la giustizia appunto poi il maggior spazio alle posizioni degli avvocati finirà con l'essere dato da questa parte dei lavori organizzate in
Pentito radicale a suo avviso che significato a questo avvenimento perché ancora una volta il ministero si muove in ritardo e cioè non si occupa a non si dà cioè una priorità ha fatto un Lou
Ma elenco di di di di di cose risapute cioè tutte le categorie fanno un intervento tipo costituito da
Un'autodifesa un elenco delle cose che non vanno dopodiché scaricano le colpe sugli altri ma nessuno
Entra nel concreto di questi problemi probabilmente ecco i radicali affrontano da quest'altro punto di
Sta
Questa problematica e noi come associazione
Ci associamo volentieri a questa a questa conferenza perché emergono questa questo aspetto dei problemi che non è assolutamente toccato dalla conferenza che probabilmente non verrà toccato a questo punto ci teniamo a ribadire che se l'ipotesi prospettata più volte
Unioni di concludere questa conferenza con una consulta permanente ancora una volta non si conoscono i criteri né le sue articolazioni significa che nella pratica che non si può neanche arrivare a delle
Proposte concrete ma semplicemente ingabbiare il tutto
In una Commissione quindi rimandare
Nuovamente i problemi senza nessuna data senza nessuna scadenza ma io quali altri temi
Inoltre questo nel maxiprocesso vengano affrontati domani ma io credo che si debba dare una risposta al come già gli avevo detto prima a questo furibondo dove forsennato attacco che venuto contro se il ruolo dell'avvocatura contro l'esercizio del diritto alla difesa e condiviso costituzionalmente garantito in questi mi proprio si sono lette le dichiarazioni di Scalfaro Leni ma soprattutto direi quello che è più significativo le iniziative legislative di Rho mio
Insomma quello che bisogna denunciare con forza e con chiarezza nella stessa sede in cui si tiene la conferenza nel della giustizia e che mi sono vi è un comportamento schizofrenico che a mio parere però non è involontario ma volontari Simo ed è quello di da una parte con la Conferenza nazionale
Sulla giustizia dare tentare di dare una risposta in termini di efficientismo a quelli che sono i veri nodi nodi Cruz
Ali della crisi della giustizia e queste risposte che sono risposte sicuramente insufficienti e inadeguati mentre d'altra parte si pratica nel parlamento legislazione dell'emergenza aggravata ancora di più sulla base di questo pregiudizio che vede confinato l'avvocato quasi in un ruolo di complice del del cliente quasi che non debba invece avere un suo ruolo preciso quale quello disegnato alla carta costituzionale nell'esercizio sacrosanto del diritto alla difesa mai questo vogliamo denuncia tre questo modo schizofrenico di praticare una politica giudiziaria nell'aula del Parlamento e promette ne ha a parole un'altra in quest'aula in cui sì celebra questa conferenza credo che questo sia il dovere nostro da radicali se dovere nostro da avocati e credo che nel fare questo noi avremo fatto un servizio non so o per nuovi perché mai gli è stata rivendicazione di tipo corporativo quindi tutto questo ma si trattava da radicali di denunciare questo stato di cose e farlo emergere anche nel silenzio che finora ha coperto tutti questi temi
Ecco allora
Non resta che ricordare ancora una volta questo appuntamento al Palazzo dei Congressi a Bologna alle dieci e mezzo di domani mattina questa conferenza all'interno alla conferenza della giustizia indetta da a avvocati presidenti del camerette né ali di consigli dell'UE che esponenti di consigli nazionali e regionali dell'ordine appunto alla sanitaria perché dalle ore dieci e trenta all'interno del Palazzo dei Congressi e di Bologna grazie per averci seguito buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale
In primo luogo io non sono mai stato componente del Consiglio superiore della magistratura ma sono direttore del Centro studi e ricerche sull'ordinamento giudiziario dell'Università di Bologna un commento sopra
La relazione spiega Rognoni diciamo un commento che si riferisce ad un discorso che molto generico
Pur tuttavia nonostante la genericità dell'intervento dovuto imporre anche ragioni di tempo si colgono alcuni elementi sì o comunque di non non quelli positivi ma quelli che a mio avviso libertà non preoccupazione perché credo che questo grazie punti squilibri opportuno concentrarsi Caretta riconoscenti vanno nei tra le cose che importanti quando si fanno come anche allora greche prima cosa che anni nonni
Mi ha dato un senso il ritorno all'indietro e la proposizione di una scuola separata perché i magistrati ormai ci si avvia con la presentazione di due progetti di leggi uno democristiano è uno giallista vinse la materia all'attuazione di quello che un progetto del nostro centro da tempo quello di una educazione congiunta una preparazione teorico pratica congiunta magistrati avvocati Chiatante va l'ente espositivo e tranquillità cogli anche l'esigenza di Rimini e una tensione che scuole separate fra due categorie così importanti per certe scuole separate non potrebbero che aumentare come dimostrato dall'esperienza francese
Secondo me su questo punto bisognerebbe essere molto più ritengo che il ministro Rognoni tornato Appiah più che fatto una scelta definitiva abbia dato ascolto a dei consiglieri interessati
Un'altra cosa che non c'è nella relazione Rognoni
E il problema dei pesi e contrappesi per quanto concerne il settore giustizia chiuso chiuso il contropiede una forte rendere chiaro all'ascoltatore di che cosa sto parlando potrei parlare di divisione di poteri che è un concetto statico e non molto
Adatto alla dinamica delle istituzioni moderne purtuttavia ma non esiste nel nostro Paese vedendo che i magistrati fanno i parlamentare quindi legislatori sono in tutte le amministrazioni pubbliche e partecipano in maniera considerevole alle distribuzioni di sottogoverno in tuteli rami dell'attività amministrativa legislativa e civile e dove evitare un la definizione di che così la tripartizione dei poteri guardando il nostro Paese vi direbbe quel sistema partendo cioè dall'osservazione e non dalle leggi dirette quel sistema per cui i magistrati possono fare tutti gli altri testi eritrei possono ricoprire ruoli legislativi amministrativi mentre coloro che ricoprono funzioni legislative amministrative non possono fare i magistrati questa sarebbe la deduzione dal reali ecco questo è un po'tema che va affrontato in primo luogo quello della presenza dei magistrati pieno di grazia e giustizia che non è solo un elemento inquinamento al corretto funzionamento dei pesi e contrappesi in una società democratica ma è è anche un grave problema disfunzionali
Perché i magistrati hanno una preparazione che un certo tipo che cibandosi corso iniziale basato su conoscenze istituzionali il diritto che non vede successivamente nessuna forma di verifica ulteriore per quaranta quarantacinque anni
Ma Rizzati quindi da questa ogni competenza funzionale che tipica la caratteristica meno moderna degli apparati burocratici che poi è tutto fermo questi finiscono per essere anche i responsabili di quello che di una delle prospettive
Più appetibili dell'amministrazione giudiziaria eccesso ammodernamento tecnologico questo viene governato da persone che non gli fanno niente qualcuno di loro può anche sviluppare delle conoscenze comunque le suzione non può parlarci su persone che non siano qualificate di partenza non può fare affidamento sul fatto che alcuni di loro poi ci riuscirà i Kwai in questo settore provocati sono tanti ritardo enorme dopo cinque anni dei primi finanziamenti
Qui accanto negli anni dei primi finanziamenti concessi non si è creato nessun sistema informatizzazione del settore penale mentre i
Soldi erano state date al Parlamento
Per questo sono stati fatti cinque esperimenti civile scoordinati tra di loro senza un piano e ancora adesso ci troviamo di fronte a una nuova ipotesi sistema inflazione dopo cinque anni che non hanno portato alla formazione del Piano la mancanza di personale qualificato al ministero che sto per fare questo non potrebbe essere più evidente secondo me non so se un ministro posso dire queste cose qui in pubblico
Ma certamente il pubblico deve notare che queste cose Cina
E sono solo alcune delle cosiddette strade lo dico confidiamo neanche chiedendo ad Enzo Tortora che assorbì
Lo in questa relazione delle ministro Newton sono poi stati eliminati praticamente quasi tutti gli accenni più prettamente politici i temi di attualità Parella problema giustizia ecco io vorrei fare l'ma coda dallo splendido intervento del professor Di Federico cresca a Bologna un istituto che studio diretto all'attenzione
Inquieto perché non c'è che deve essere inquieto omologo proprio con la impassibilità scientifiche proprio degli scienziati strutture del nostro ordine giudiziario e ha parlato splendida mentre su quelle che sono le carenze e le lacune evidenziate in questo congresso delle delle buone promesse tante chiacchiere stecche noi abbiamo fin dal nostro ultimo consiglio federale dimostrano Cemi buoni profeti definito Ernesto Rossi avrebbe detto aria fritta
Ma noi con la parola di Mauro Mellini abbiamo parlato chiaramente di congresso di conferenza deviante e mistificatoria in realtà i temi che stava ci sta realmente al di là di quelli citati da presso di sé gli dico che sono
Un grave carica nella vecchia carcassa della giustizia ma i temi che la gente conosce attraverso le vicende quotidiane dei processi e dibattiti parlo appunto dei maxiprocessi parlo dei termini
La fisarmonica allungati o ristretti e secondo dell'intenzione del ministro Rognoni della linea Violante o del senatore Mancino
Riferiva congelare i termini e a seconda di questo o quel processo irridendo a quella
Quella legge del Parlamento che nell'ottantaquattro speditiva la detenzione preventiva fissata intenti che fummo i primi a salutare finalmente anche se non completamente soddisfacenti come una svolta di civiltà ma perché il per andare oltre qui non si parla degli sfracelli
Resti motiva i non si parla mi pare che ci sia soltanto una proposta credo l'unica concreta di Magistratura democratica
E tantissimi altri temi che sono quelli che il partito radicale evidenziò nel nostro convegno di Strasburgo riporteranno gli ascoltatori quando il caso Italia vi era intitolato il congresso a Strasburgo che porta l'attenzione del Parlamento europeo tutti quelli che sono i punti nodali dei liberali della nostra Giuseppe che qui lo col paiono in questa conferenza della conferenza cattiva insoddisfacente ed è inutile rifarsi all'in pagine
Qualcuno ha detto leonardesca ripetitivi come giustizia Noemi
E curioso servizi di Leonardo ecco
Per problemi di
La giustizia del due mila ma noi preme anche quel dell'oggi direi no si parla di informatica invece per certi pentiti basterebbe non dico il computer ma al pallottoliere per esempio delle due e per capire chi sono e quale potenza devastante può avere nel processo penale il dall'euro prerogative che tutti questi temi che sono poi i veri temi i temi profondi del dibattito attuale
Sono in questa
Conferenza bizzarra curiosa perché anche soddisfatto difesi giornalisti leggeremo i giornali di domani
Assenti latitanti quindi per noi si tratta di un'occasione mancata di una promessa non mantenuta e probabilmente di un sistema terminare il camper la naja inattesa ho capito là davanti ci si trascini Recco
Bene concludiamo così qui da diretta di prima
Mattinata dei lavori la Conferenza nazionale della giustizia da Bologna ricordando il così come negli ultimi interventi avendo preso la parola e gli avvocati aveva il dibattito ha avuto una notevole vivacità nel corso del pomeriggio a partire dalle quindici quindici e trentacinque cala capi a parte e di dibattito presieduta dall'avvocato Franzo Grande Stevens presidente del consiglio nazionale forense a cui abbiamo ascoltato le disse non mi fai scritti molti avvocati promette sicuramente più aderente alla realtà dei problemi Michele Tortora un attimo ancora un documento la riprova poca che lo stampo direi proprio il il codice genetico di questa conferenza destinati ristretta strettissima osservanza ministeriale o familiarmente reale addirittura
Lascia avuta proprio nella nello sbriciolarsi dopo la relazione di ragioni dei lavori quindi questa conferenza
Era stata preparata una specie di muraglia cinese che impediva l'accesso ad alcune voci parlo dell'avvocatura partono peraltro domani vediamo una riunione di oltre centoventi duecento avvocati qui a Bologna per cui abbiamo ci teniamo a fare questa contro conferenze e data l'assenza di alcune voci i sindacalisti i della UIL della CGIL ha ricominciato a irrompere sul palco voci dialisi e diciamo che probabilmente voleva portare un contributo concreto diverso alla congresso dei Radicali eravamo in seconda fila che l'assistito coloro Spizzico ci sia consentito anche inclusivi Rodinia a questa scena fatelo dire che scene di questa natura che ne svelano proprio luogo sbriciolarsi di questa Bugia ministeriale anche dal punto di vista della corruzione conferì
Per e chip dunque partire che i congressi radicali sono un esempio di serietà il confronto alla parificazione con lo spirito e quindi per
A fare da Bologna trotto riprenderemo intorno alle quindici e trenta c'è e questi lavori di sulla conferenza nazionale e della giustizia che attiene della
Radio radicale so
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