Conferenza nazionale per la giustizia

Dichiaro aperta la Conferenza nazionale della giustizia
Do la parola al presidente della Regione Emilia-Romagna
Dottor Lanfranco Turci per il suo saluto
Signor ministro
Autorità signori e signore
Una società in rapidissima e talvolta contraddittoria trasformazione come la nostra crea ogni giorno nuovi problemi al sistema giudiziario
Signor prefetto dell'aumento quantitativo e dell'articolazione qualitativa della domanda di giustizia sia e fossi più specialmente perché l'emergere di fenomeni problemi economici sociali politici mette di continuo la prova nella relativa stabilità del dato legislativo i criteri di riferimento organizzativi culturali di valore del lavoro giudiziario stesso
Nel porgere il saluto della Regione Emilia Romagna la prima Conferenza nazionale della giustizia che Bologna nostra regione hanno l'onore di ospitare mi sembra opportuno e doveroso ricordare queste parole espresse dal Consiglio superiore della magistratura nella Relazione al Parlamento sullo stato della giustizia del mille novecento ottanta
Redazione che con lucida cognizione indica nelle mutazioni sociali nelle nuove esigenze della collettività la chiave di lettura della crisi della giustizia il termine di riferimento per i suoi rinnovamento
Mi sembra opportuno dicevo perché il dibattito che si svolgeva in questa importante occasione deve saper raggiungeva livelli alti di analisi
E lo potrà certamente tenendo presente la complessità dei problemi e l'attività di esplorarne gli affetti anche in vista delle conseguenti necessità di impostazione di ulteriori approfondimenti
Però la relazione
Che la Giunta regionale ha presentato è il nostro contributo all'analisi non sarà il solo almeno spero il nostro interesse per il mondo della giustizia non è dell'ultimo momento
Danni seguiamo con attenzione il difficile lavoro della magistratura nella nostra regione contribuendo attivamente per quanto di nostra competenza a creare le condizioni migliori per l'esercizio di questa attività
Danni preoccupati della crisi della giustizia ci siamo posti il problema di come ci fosse possibile intervenire più proficuamente per il suo superamento sul piano cognitivo delle problematiche tuo ponendo la magistratura regionali un programma di ricerca e di discussione sui temi più importanti di interesse generale
E trovandosi col consenso della magistratura stessa
Ciò ci ha permesso di attuale almeno un primo iniziale momento di confronto nel delicato settore della giustizia minorile con il convegno potere giudiziario Enti locali giustizia minorile che tenemmo circa un anno e mezzo fa
Credo che questa iniziativa che chiamammo sotto il titolo giornate della giustizia
Dedicate ai temi della società civile relativi alla crisi dell'impresa o connesse al diritto di famiglia relative ai problemi posti dalla legge sull'equo canone o la legge sulla Botto o in tema di diritto del lavoro
Potrà essere ripreso dopo questa conferenza con la necessaria frattura culturale e disponibilità al confronto
Si tratta di aspetti di vita sociale in cui maggiormente trovano commissioni le attività di governo e l'attività giurisdizionali i nostri interessi non è quindi sempre che tenta il bisticcio di parole disinteressato
La conoscenza acquisita attraverso l'analisi di attività giudiziarie nei loro rapporti con le problematiche poste dalla società civile non è utile soltanto ad un migliore e più consono adeguamento degli apparati giudiziari e alla riorganizzazione della loro attività
Permettendoci di cogliere lo spessore e la qualità dei problemi e indispensabile anche ai fini della nostra funzione di governo cosa da non sottovalutare anche dal punto di vista da cui si pone la Conferenza nazionale della giustizia in quanto una colletta disposta sul piano della giustizia sostanziale i problemi della collettività
Diminuisce certamente come nella nostra redazione cerchiamo di dimostrare la necessità di ricorso a giustizia formale
Esprimo quindi non voglio sincero di buon lavoro a tutti i convenuti
La speranza è che il dialogo fra le istituzioni della giustizia restituzione del governo d'amministrazione locale la nostra regione aperto da tempo posso telo voi di questa conferenza tra le nuovo slancio grazie
La parola al dottor Giovanni Piepoli presidente del consiglio regionale dell'Emilia Romagna
Signor ministro autorità
Signore e signori sono particolarmente lieto e onorato
Di porgere il saluto del consiglio regionale a tutti gli intervenuti
Questa conferenza nazionale sulla giustizia
Ha suscitato attese che sicuramente non andranno del giudice
Essa consente a tutti gli operatori della giustizia magistrati provocati procuratori Cancellieri eccetera
Alle istituzioni legislative al governo alle forze politiche alle rappresentanze sociali di confrontarsi coralmente non più settorialmente sui problemi dalla giustizia
L'augurio di tutte queste tre giornate bolognesi servono ad indicare soluzioni innovative
A rimuovere pigrizie ed esitazioni a saldare portare a sintesi le esigenze diverse che qui verranno poste
Nei giorni scorsi il ministro ha parlato di giustizia non come potere ma come servizio essenziale che viene fornito ai cittadini
Di efficienza e di produttività della giustizia
Sono affermazioni importanti perché se si risolvessero i nomi per la giustizia si porterebbe un rilevante contributo alla soluzione della crisi complessiva delle istituzioni del nostro Paese
Le nostre istituzioni accusano grandi difficoltà
E in difficoltà non solo l'ordinamento giudiziario ma come è noto anche gli ordinamenti legislativo ed amministrativi tutto è dovuto al fatto che i poteri pubblici non rispondono più alle esigenze di una società sottoposta a grandi e rapide trasformazioni
Una società che tende a diventare sempre più complessa fortemente differenziata sul piano delle esigenze economiche sociali e culturali richiede da parte delle istituzioni capacità di guida di sintesi di sintesi reclama efficienza e certezze
Se vogliamo riferirci ai tre classici poteri dello Stato
Vediamo per il potere legislativo cerca di arginare
Con strumenti culturali non sempre adeguati il tumultuoso cambiamento sociale cerca di dare legge a fenomeni che essendo ancora in via di evoluzioni non possono ancora essere normativizzate
Il potere amministrativo si trova caricato grazie anche agli interventi del potere legislativo di aspettative sociali alle quali non sempre in grado di far fronte
E il potere giudiziario in tutte le sue componenti finisce per essere il punto in cui si Scaroni si scaricano tutte le tensioni
Leggi inadeguate indie ed inefficace
Amministrazioni sovraccaricata ed inefficienti sono causa di quello diffuso disagio sociale chi viene percepito come ingiustizie
è quindi importante
Risolvere i problemi della giustizia
Significherebbe mettere ordine in uno dei settori più delicati della vita del paese
Rilevava un magistrato nei giorni scorsi che l'alternativa è fra la volontà la capacità di migliorare innovare e lo spirito di rassegnazione che può prevalere in molti di fronte alle troppe disfunzioni dalla giustizia la conferenza che si svolge in questi giorni è un'occasione importante credo che lo stesso Manifesto sia un auspicio la vere simboli intatto il logos inteso in senso filosofico come
Appello alla ragione come ragione intesa come attività propria dell'uomo come causa è sostanza del mondo credo sia un auspicio per la conferenza vi auguro buon lavoro con la certezza che la Conferenza determinerà l'impegno di tutti
Per migliorare l'ordinamento giudiziario nei suoi diversi aspetti legislativi normativi
Ed operativi in modo che il mondo della giustizia posso portare possa continuare a portare il proprio importante contributo alla crescita civile e democratica del nostro Paese grazie
La parola al dottor Alessandro ramazza in rappresentanza della Provincia di Bologna
Signor ministro signori convenuti la Provincia di Bologna esprime a tutti i partecipanti alla Conferenza nazionale tra giustizia il proprio saluto di benvenuto augurando agli avvocati magistrati Cancellieri era presente anche del governo dei consigli giudiziari e degli ordini degli avvocati e procuratori un proficuo lavoro
Agli organizzatori la conferenza da un sentito ringraziamento per avere scelto Bologna come sede di questo importante incontro la città dei più antichi grossa attori vede in questa occasione una piena sintonia tra la storia propria della giurisprudenza e la volontà di definire nuovi ruoli e forme organizzative per il futuro della giustizia nel nostro Paese
Da Bologna colpita da tre dure ferite negli ultimi dodici anni si è sempre saputo allevare una profonda domanda di giustizia sentita non solo nelle istituzioni ma nel cuore della popolazione di questa terra ma nell'intero Paese vi è una forte domanda di giustizia e difficile catalogata poiché si esprime a vari livelli dal semplice cittadino all'intera collettività
Spesso la pubblica opinione vengono presentate alcune disfunzioni o ritardi ma assai più raramente se ne affrontano con serietà le cause il palazzo della giustizia viene rappresentato come distante dalla vita quotidiana della gente in una propria autarchia più o meno efficiente
Questa immagine va sconfitta con un impegno solidale degli operatori della giustizia e delle istituzioni sappiamo che a volte le istituzioni FS anche gli enti locali rischiano di diventare macchine che allontanano da sei cittadini anziché favorire il pieno esercizio dei loro diritti
Ciò non può essere tuttavia superato con demagogiche semplificazioni dei problemi
Occorre indagare a fondo le cause sociali economiche e di costume che nel loro trasformarsi hanno prodotto tali situazioni di distanza ed analizzare le concrete condizioni nelle quali si trovano le macchine istituzionali
Per poter agire positivamente in futuro
Questo approccio serio pragmatico pare essere alla base di questa conferenza
Il fatto che alle fondamenta della vostra riflessione venga posto il servizio di resa della giustizia la sua efficienza la sua velocità significa che si vuole giustamente riproporre il cittadino ed i suoi diritti come finalità dell'intervento
Che importanza dei dati statistici rapporto con il territorio la formazione la professionalità e di ruolo degli operatori e la riflessione sul
Danno il senso di una volontà e possibilità di un confronto approfondito ed accurato da parte della Provincia di Bologna viene qui ribadito che tale confronto eseguito con straordinaria interessa
Siamo certi che il confronto che li vedrà protagonisti in questi giorni costituiranno una tappa importante per l'adeguamento dell'azienda di giustizia
Affinché le proposte che da qui potranno emergere possano divenire in breve tempo decisioni operativo a tutti voi l'augurio di un ottimo e proficuo lavoro
La parola al magnifico rettore dell'Università di Bologna il professor Fabio Roversi Monaco
Signor ministro signor Presidente la Corte costituzionale signor presidente della Corte di Cassazione autorità intervenute
Il saluto dell'Università di Bologna che qui rappresento è già stato fatto
Nel volumetto che è stato distribuito
Io voglio soltanto richiamarlo
E di chiamarlo richiamare il primato ideale di Bologna
E l'inserimento se mi consentite
Di questa importante iniziativa nell'ambito delle celebrazioni ormai prossime del nostro nuovo centenario
Nove secoli di storia sono molti e forse sono troppi
Non sono troppi però se ci si rende conto che gestire un'eredità gloriosa un passato glorioso non significa affatto
Restare a tutti i costi attaccati a strutture che sono superate
A strutture che sono vecchi vogliamo un primato di antichità non un primato di vecchiaia
è per questo che l'università italiana illuminista di Bologna in particolare che intendono rinnovarsi
E intendono aprire alle stelle aprire maggiormente alla società
Intendo nel contempo e questo per noi è particolarmente importante perché siamo nati come scuole di diritto rinnovare il collegamento con il mondo delle giustizia che come questa conferenza testimonia tende anch'esso a rinnovarsi
E in questo spirito che desidero ribadire il saluto mio più caloroso e quello della femmina
Ora introdurre la conferenza l'onorevole Virginio Rognoni ministro di Grazia e Giustizia
Signore e signori
Nelle vicende politiche e istituzionali non diversamente forse da ciò che avviene alla vita delle persone
Vi sono momenti in cui l'esigenza e la possibilità di cambiare appaiono più mettere
Credo di poter dire che questa è la condizione attuale dalla giustizia italiana
Regia con riguardo l'esigenza di cambiare
Non da oggi certamente si avverte l'inadeguatezza del sistema giudiziario e si segnala la necessità di riformarlo
Ma mai come oggi è stata acuta e diffusa la consapevolezza del divario esistente tra la domanda di giustizia e la risposta che questa domanda ricchi
Al tempo stesso è molto avvertito ormai la percezione degli inconvenienti
Che si rovesciano sulla crescita economica e civile e sociale del Paese
Dall'insoddisfacente realtà della giurisdizione
Certo va vacui sottolineato
Che sistema giudiziario pur con le sue difficoltà
Ha continuato
Ad operare e a rendere giustizia nel quotidiano
Riuscendo in particolare non sempre riuscendo in particolare a dare risposte adeguate
Ai gravissimi problemi posti dal terrorismo
L'amministrazione da parte sua ha prestato e sta tuttora prestando la massima collaborazione organizzativa all'ordinato svolgimento dei processi per delitti tipici della grande criminalità organizzata
D'altra parte nelle stesse reazioni critiche e agevole cogliere un'implicita ma chiara sottolineatura del ruolo centrale che si attribuisce al servizio giustizia
Si è molto parlato negli anni più recenti di deregulation
L'espressione rappresentava efficacemente un'esigenza reale avvertite dal paese
Quella del recupero di spazi per la libera intrapresa con la eliminazione di ostacoli normativi e burocratici che soffocava no e mortificava le energie vitali che produttive
Ma è richiamare suonato quasi per paradosso proprio in tempi in cui andava progressivamente emergendo su piani diversi anche un'esigenza opposta
Quella di precisare bene per poi averne pieno rispetto le regole che possono e devono disciplinare la vita pubblica e i rapporti tra i cittadini
Non è d'altra parte una novità ci aspetta monito un maestro Norberto Bobbio che la democrazia lascia piena libertà a ciascuno
Nella scelta degli obiettivi ma vincola tutti alle alle e costante rispetto delle regole del gioco
Si può ben comprendere io credo il rinnovato bisogno di riferimenti sicuri dunque il ragionevole affidamenti nella considerazione delle aspettative e dei diritti
Abbiamo vissuto anni di grandi mutamenti e di forti tensioni
La società se come frammentata in un in una complessa ed eterogenea varietà di gruppi
Caratterizzati almeno agli inizi per scelte ideologiche e poi per interessi economici per appartenente a professionali per obiettivi parziali ma vissuti e perseguiti come obiettivi generali e perciò mobilità
La necessità di dominare questa realtà a a influenzato la legislazione che è divenuta a sua volta quasi occasionale settoriale almeno altrettanta altrettanto complessa
L'ATP molto disomogeneità della società
Si è riflessa naturalmente nella sua rappresentanza politica e nei luoghi del suo esercizio
Con la conseguente grande diversificazione tra domanda e risposta
Il suo effetto è stato il frequente trasferimento al sistema giudiziario di conflitti non compiutamente definiti dalla mediazione politica
Ma anche in questo sistema cioè nella giurisprudenza si è riscontrata uguale diversificazione
Che l'intervento regolatore dalla Corte di Cassazione non sempre riuscita a rimuovere
Tutto ciò ha creato incertezze e preoccupazioni
Preoccupazioni ingenerate anche dalla riflessione critica che in questi anni se condotta sul concreto funzionamento della giustizia con riferimento ad alcuni suoi tradizionali è un tempo indiscussi con nota la certezza del diritto l'imparzialità dell'interpretazione il ruolo meramente tecnico degli operatori di giustizia giudici e avvocati
In realtà è andata mutando la qualità delle richieste che vengono rivolte al sistema giudiziario
Ciò rende anche evidente come la giurisdizione sia chiamata ad un impegno assai più complesso e difficile che nel passato
Dall'altra parte alla sua in declinabile funzione di istituzione delle regole come tale garante della libertà di tutti impone una forte e consapevole iniziativa in una duplice direzione
è inevitabile anzitutto procedere alla ricostruzione della regola sostanziale
Quale può e deve vivere nel diritto che si attua nelle aule di giustizia
Ma altrettanto inevitabile perché condizioni il primo obiettivo è la giusta valorizzazione del rito
Non si sottolineerà mai abbastanza il rilievo istituzionale del processo
Quale sede in cui si confrontano nelle forme tipiche della giurisdizione istanze dotate tutte di pari dignità
Il suo dato centrale quello del contraddittorio e quindi del ruolo essenziale che vi svolgono le parti e quindi l'avvocato
Voglio a questo ricordo riguardo sottolineare come ti ho detto recentemente in altra sede che esclusivamente all'avvocato compete di decidere forme e modalità di esercizio dei diritti della difesa
E questa
E questa è l'espressione di un diritto costituzionale inviolabile che tutti devono rispettare quello dalla difesa è una funzione strumentale rispetto al giudizio e il processo è giudizio
In particolare il processo penale
Non può
Come talvolta si incline a ritenere ne deve essere uno strumento di lotta al crimine
Lotta che deve essere condotta fuori
E dopo il processo ma deve essere senza mente luogo il processo di accertamento dei fatti e delle responsabilità nel rispetto delle norme che lo disciplinano
Le difficoltà del sistema giudiziario trovano dunque un primo riscontro nella forte evoluzione dalla domanda di giustizia conseguente al mutamento e alle trasformazioni della società
Dovrebbe essere evidente in realtà che se si vuole assicurare una pronte congrua risposta della giurisdizione
Prima di tutto va conosciuta la domanda che viene avanzata questa nuova domanda a questo proposito e per rendere più chiare completa la decifrazione
Della domanda d'Egitto giustizia
Ricordo tra parentesi e che il ministero ha provveduto ad impostare un sistema di raccolta di dati sul funzionamento del servizio giustizia
Quelli già a disposizione sono stati offerti alla riflessione dei gruppi di lavoro che si sono costituiti tra le associazioni agli operatori e che oggi vengono messi a disposizione della Conference ma torniamo alla tematica da domande di giustizia
Vorrei qui segnalare alcuni aspetti
Che rendono chiara l'imponente portate dal fenomeno cioè dell'evoluzione del mutamento
Della domanda di giustizia
Vi sono almeno tre linee secondo le quali questa domanda è aumentata
A seguito di interventi legislativi al di là dunque dei suoi ritmi fisiologici
Le prime due secoli con in qualche modo annotazione già fatte
In tempi di acute tensioni vaste aree di conflittualità sociale sono state devolute al sistema giudiziario
L'esempio più sui più significativo è forse quello fornito dallo Statuto dei lavoratori
Una seconda linea tiene a taluni conflitti più strettamente economici seppure di grande valenza sociale un tempo lasciati all'intesa tra le parti e dura portati con grande frequenza alla decisione del giudice
è il caso ad esempio delle locazione degli immobili urbani la cui normativa ha dato origine ad un amplissimo contenzioso
Una terza linea coinvolge le svariate materie che possono ricondursi sotto il tema della tutela della persona
Si tratta di una grande novità degli ultimi vent'anni che ha portato all'espansione dell'intervento giurisdizionale in tema di protezione dei minori
Di disciplina dei rapporti familiari di terapia detto ostico dipendenti di tutela delle persone private della libertà
E se si va espandendo
Anche a ricomprendere la tutela della riservatezza individuale nei confronti delle aggressioni che possono derivare dalle nuove tecnologie
Tutto questo certo ha sottoposto il sistema ad un urto di cui non si possono ancora valutare gestire l'impegno è divenuto ancora più oneroso con l'azione che sistema giudiziario ha dovuto svolgere
Per contrastare all'assalto terroristico ed eversivo e la grande criminalità organizzata nel rispetto dei principi di civiltà giuridica
è fuori dubbio che è stata venti Ustica di carta la giudizi giurisdizionalizzazione di alcune materie cariche di rilievo sociale
Tuttavia di fronte a questa tendenza non bisogna dimenticare che sistema giustizia come ogni apparato organizzativo ha capacità espansive limitate
E può comunque adeguarsi in tempi non rapiti
A questi ineluttabili limiti occorre aver attento riguardo quando si progetta o si decide di affidare al servizio giudiziario nuovi compiti
Premesse di ogni decisione deve dunque essere una ponderata valutazione dei costi e dei benefici
Certa è un'esortazione questa che rivolge in primo luogo a me stesso ma che tengo a trasmettere in modo convinto ai colleghi del Parlamento e a tutti coloro che possono influire su queste decisioni
Ad esempio la linea della depenalizzazione già attuata una nota legge dell'ottantuno e mirante ad assicurare un cospicuo sfoltimento dei carichi giudiziari minori ma ulteriormente sperimentata
Con riguardo a singole aree di reato invece che con richiamo ad enunciazione collegate in termini generali al tipo di infrazione e alla natura dalla pena prevista
Ma non voglio però entrare nel merito dei singoli problemi
Mi limito ad esprimere la convinzione che solo ad una giustizia investita di compito di compiti indubbiamente propri può chiedersi di fare presto e bene ciò che le appartiene
All'inizio di questo intervento già espresso la convinzione che si è ora possibile oltre che necessario avviare una vasta opera di rinnovamento Della giusti
C'è forte nel Paese è un sentimento
Quello di una domanda politica di programma congiunta ad una altrettanto forte sollecitazione ad opera
In questa prospettiva per quanto riguarda il nostro settore vi sono alcune grandi linee di riforma
Certo non si deve ignorare la contingenza dei problemi quotidiani la necessità di intervento urgenti dirette risolvere determinate soluzioni
Situazione ma una seria politica della giustizia deve puntare ai grandi obiettivi di livello istituzionale anche se a Terni questi obiettivi possono sembrare utopistici
Ma l'utopia si sa talvolta e solo l'alibi nobile di uno scetticismo impotente
A questo proposito si possono citare come esempi emblematici e le due grandi riforme del Codice di rito
Che richiederanno conseguenti modifiche a livello di ordinamento giudiziario
Quanto la riforma del processo civile
Sappiamo bene che i tempi non sono ancora maturi per poterla realisticamente avere fra poco un nuovo codice
Tuttavia mi pare che attorno ad alcuni temi guida si possano raccogliere sufficienti consensi per importare fin d'ora una serie di interventi legislativi di anticipazione della futura riforma
Specialmente per incidere sulla durata e su ritardi intolleranti dei processi civili
Ho già indicato in sede parlamentare nel corso della discussione sul bilancio quali dovrebbero essere le linee di questi interventi a stralcio
E spero che lungo tali direttrici si possa fare presto e bene
Mi spinge soprattutto l'urgente di venire incontro alla domanda di giustizia civile
Sempre più diffusa nel Paese
Il proposito di invertire la tendenza alla disaffezione di cui dobbiamo registrare i sintomi sempre più allarmanti
La preoccupazione di fronteggiare l'inquietante fenomeno di una giustizia civile
Che sembra diventare superfluo appelli ricchi e irritante inutile per i poveri
Quanto alla riforma del processo penale Dellas è dalla scorsa settimana
L'approvazione da parte dello Stato senato del disegno di legge delega fra il nuovo Codice
Qui dunque siamo ormai sulla dirittura d'arrivo
Al punto che non è azzardata la speranza di poter disporre entro qualche mese di una legge delega approvati in via definitiva
Gennaio
è inutile soffermarci in questa sede su un'analisi del dettagliata delle novità salienti del futuro processo penale
Dà la netta separazione tra funzione del pubblico ministero e funzione del giudice alla sottolineatura del principio dalla parità delle armi tra accusa e difesa dalla configurazione del dibattimento come nodo centrale del processo
Dove di regola si forma la prova alla previsione di un'ampia gamma di modelli processuale differenziato
Deve essere chiaro in ogni caso che da queste novità
Tutte tendenzialmente rivolte alla costruzione di un processo di accentuata fisionomia accusatoria ci si attende molto per risolvere almeno in parte diciamolo con realismo ma anche con fiducia i problemi che oggi affliggono la nostra giustizia penale
Senza peccare di eccessivo ottimismo mi pare esistano le premesse per sperare che nel giro di meno di due anni potremmo disporre di un nuovo codice di procedura penale pronto per essere pubblicato sulla gazzetta ufficiale
Non mi nascondo ovviamente le difficoltà di tipo pratico organizzativo che potranno accompagnare all'entrata in vigore del nuovo ordinamento processuale
Esso impone nuove strutture nuovi modelli organizzativi
A questo proposito la volontà del Parlamento si è già espressa attraverso l'accantonamento di seicento miliardi per l'adeguamento delle strutture esistenti alle esigenze del nuovo processo
E ministero dalla giustizia subito predisposto un disegno di legge diretto a convogliare queste risorse economiche nella direzione giusta che quella degli interventi più necessari ed urgenti su diversi piani
Dalle strutture edilizie alla meccanizzazione e informatizzazione dei servizi alla formazione e all'aggiornamento del personale ai meccanismi di assorbimento delle pendenze arretrato
Esiste anche nel contempo l'esigenza di attenuare nel limite del possibile l'intensità dell'impatto che fatalmente si determinerà sull'attuale realtà giudiziaria a seguito del nuovo Codice
A questo proposito nell'ambito di una progettazione legislativa
Giocata sul breve periodo si sta puntando con la massima decisione sul varo di alcune riforme legislative che enti ci Pino scelte già fatte proprie dal legislatore delegato
Così ad esempio in materia di attribuzione soltanto al giudice
Come regola ti potevi restrittivi della libertà personale ed ancora in materia di riparazione della ingiusta custodia cautelare
Sempre nel medesimo ordine d'idee ma anche sulla scorta di una più generale sensibilità per le esigenze dall'accesso alla giustizia e ormai prossima alla presentazione di un disegno di legge sul patrocinio dei non abbienti
Per ora limitato all'aria dalla giustizia penale
Si tratta di un primo importante passo sulla strada di una progressiva attuazione del diritto di difesa
Che anche per i cittadini meno abbienti deve acquistare un carattere di reale effettività tanto più necessario nel contesto del futuro processo a sfondo accusato
Ancora un accenno mi sarà consentito per quanto riguarda alcune altre linee di intervento legislativo che si possono coltivare sempre a tempi brevi e con evidenti riflessi anche nell'ottica della riforma processuale penale
Innanzitutto mi preme mettere in risalto l'impegno ad attuare senza ritardo una sostanziosa revisione delle circoscrizioni giudiziarie
Trattative fra
Si tratta di un'esigenza reale
E da lungo tempo sentita come essenziale al fine di migliorare il rendimento dell'azienda giustizia
Un'esigenza di fronte alla quale doveroso intervenire
Pur senza ignorare
Presidente Bonifacio pur senza ignorare le difficoltà e le polemiche che anche in un recente passato hanno frenato analogo generose iniziative
Stiamo lavorando su un disegno di legge che affidi agli ordini situati in ogni corte di appello almeno una parte delle delicate responsabilità connesse ad una nuova geografia delle circoscrizioni giudiziarie
Le opposizioni ci saranno e forse anche molto forte
Ma se questo è come tutti in astratto sono d'accordo nel ritenere un punto di passaggio obbligato per il risanamento da nostra giustizia credo che nessuno possa tirarsi indietro
Un altro tema mi pare importante sottolineare quello della formazione del reclutamento dei magistrati della loro professionalità
Presupposto indispensabile di un'effettiva indipendenza nell'esercizio dalla giurisdizione della loro eventuale specializzazione in determinati ruoli ad esempio dalla funzione
Requirente piuttosto che in quella giudicante
C'è il problema della copertura degli organici
Che oggi presentano vacanza intorno al dieci per cento
Sempre nel rispetto di criteri concorsuali consoni alla rilevanza dalla funzione
Quanto al problema della preparazione dei futuri magistrati dell'aggiornamento di quelli già in carriera
Ci si orientò sembra di dover Giori entrare a coltivare l'idea della creazione di un apposita scuole incaricate di curare sì e reclutamento sia la formazione iniziale permanente dei magistrati
Serve molto utile inoltre cominciare a fare chiarezza nella selva delle numerose spesso disorganiche non sempre ugualmente qualificati iniziative di perfezionamento post universitario finalizzato l'accesso alle professioni legali
Resta impregiudicata in ogni caso il problema della formazione di base del giovane giurista affidata l'università
E al riguardo sarebbe bene che la progettata riforma della facoltà di giurisprudenza tenesse nel massimo conto
A cominciare dal piano dalla didattica l'esigenza di mantenere il più elevato possibile
Il livello più elevato possibile il livello di preparazione degli studenti nelle batterie al tecnico giuridiche più rilevanti per il loro futuro professionale
Prima di concludere questa sommaria panoramica mi sembra opportuno ricordare ancora per quanto riguarda la importante tematica connessa al settore carcerario
Il traguardo raggiunto a metà ottobre con l'approvazione della tanto attesa riforma dell'ordinamento penitenziario
Con riguardo a necessaria attuazione dei contenuti dalla nuova legge si pone ora il problema particolarmente sentito di adeguare le strutture organizzative le risorse del personale
Alle nuove esigenze aperte dalle recenti scelte legislative anche per evitare di far gravare ogni responsabilità sulla magistratura di sorveglianza
Quanto agli agenti di custodia mi piace ricordare innanzitutto che è in corso l'esame della legge di riforma dell'ordinamento del corpo
E che già nel calendario dei lavori della commissione alla Camera in sede legislativa il disegno di legge approvato dal senato diretto ad un primo adeguamento degli organici
L'entità dei problemi ha necessità di un buon uso delle non illimitate opportunità che si presentano richiedono comunque un'attenta e ponderata valutazione della situazione delle scelte da fare delle linee da seguire
è un problema nel risolvere il quale il ministro di Grazia e Giustizia non può non può isolarsi
La sua azione politico amministrativa e quella dalla sua amministrazione risulteranno tanto più efficace concludenti quanto più si sviluppi si svilupperà con il confronto del giudizio e della collaborazione di tutti
Ecco dunque il senso di questa conferenza
Ideata e curata nella sua preparazione iniziale dal mio predecessore onorevole Mino Martinazzoli
è indispensabile compiere insieme con le forze politiche con le quali del resto il collegamento
è costante e determinante
Con i sindacati gli avvocati magistrati gli operatori i docenti e gli studiosi uno sforzo uno sforzo di analisi della situazione e di progettazione degli interventi
Non intendo certo enfatizzare questa occasione
Dei suoi limiti specialmente di tempo siamo tutti ben consapevoli ma si tratta di un punto di partenza dell'avvio di un dialogo che credo indispensabile
A questo impegno il Ministero di Grazia e Giustizia si presenta con un atteggiamento di completa apertura
Non vi sono scelte già fatte non vi sono risultati precostituiti
Gli stessi documenti diffusi sia la prima relazione che la sua rielaborazione hanno una portata meramente introduttiva
La loro funzione è soltanto quella di avviare in qualche modo facilitare il dibattito
Vi è una prospettive importante però che mi preme molto in quanto caratterizza questa conferenza e può dare concretezza e pregnante sui lavori
E l'ottica dalla giustizia vista come azienda mi rendo conto che questa enunciazione può suscitare perplessità ed anche critiche per la sua parentesi efficientissimi che tecnocratica in realtà abbia un doppio significato
Che legittima l'uso di questa locuzione
E a noi soccorre sempre la memoria
Il primo è quello più evidente
E quello collegato all'efficienza dall'apparato
Si tratta di un aspetto già di per sé da non sottovalutare
I riferimenti fatti prima all'impatto che sul sistema che sul sistema giustizia avuto l'evoluzione quantitativa e qualitativa della domanda pongono in evidenza un aspetto normalmente ho trascurato
Ma che invece va sottolinea quello dei costi benefici del rapporto tra servizi richiesti e risorse impiegate o comunque reperiti
Tutti noi conosciamo le difficoltà in cui la giustizia se sempre di battuta per la limitatezza dei mezzi
Adesso alcuni progressi modesti
Ma alcuni progressi si sono avuti grazie ai più congrui finanziamenti che vi sono la speranza e l'auspicio che si prosegue sulla via intrapresa di una più avvertita attenzione e di un maggiore impegno
Ma non può non restare fermo sempre il richiamo a principi di proporzione ET fattibilità
D'altra parte una chiara richiesta viene dalla gente nella direzione di un miglior funzionamento dalla macchina giudiziaria
Organizzativa specialmente perché è comune l'aspirazione che si giunga decisioni più tempestive esserci queste aspettative probabilmente destinata tra cui dato il ritmo sempre più veloce dei rapporti e dei mutamenti e dalla società
Se il ritardo nelle decisioni risultava dannoso nella vecchia Società di tipo agricolo
Quando le controversie per esempio sulla proprietà di un fondo o sul cespite ereditario potevano anche durare degli anni sempre più inaccettabile risulta proprio per la mutata natura degli affari questo ritardo nella società di oggi e in quella che si prefigura nel prossimo avvenire
Gli aspetti che attengono all'efficienza dunque se com'è ovvio non possono risultare assorbenti Rispetto all'apprezzamento dei valori sostanziale e processuale in gioco
Condizionano a questi ultimi in modo sempre più incisivo e determinante
Il ritardo e ingiustizie
è in tale prospettiva che si avverte l'importanza dello stimolo ad una riflessione sull'organizzazione e sul funzionamento dalla macchina giustizia
Si tratta di uno stimolo che spinge di per sé verso la concretezza delle analisi e delle proposte di persona seria ricerca operativa
Si deve del resto dare atto al Consiglio nazionale forense agli ai gruppi che hanno lavorato sul tema dalla conferenza di avere ben colto questo aspetto del problema
In questo quadro complessivo una considerazione particolare suscita la necessaria ricerca di efficienza dello stesso ministero De Grazia e Giustizia
Nel suo ruolo sancito dall'articolo centodieci della Costituzione di gestore dell'organizzazione e del funzionamento dei servizi
Vi è poi un secondo significato in cui si può usare il richiamo al modello azienda prendendo a prestito una terminologia proprio crescente sociali intendo riferirmi al carattere così tetto sistemico dalla giustizia
Il prodotto giurisdizionale nasce da un complesso estremamente ampio e diversificato di interrelazione di ruoli con questa prospettiva in realtà è possibile dare un taglio netto alla tradizionale visione del lavoro giudiziario tutto incentrato sulla figura del magistrato
Oggi non è e soprattutto non può più essere così
La visione complessiva dei singoli ruoli della loro interazione da una parte e dall'altra
La positiva valutazione dei contributi che i soggetti portano alla vicenda sostanziale e processuale e che il nuovo processo penale tende ad accrescere il numero Porta la superare quella visione angusta che incentra prevalentemente sul giudice l'intera vicenda processuale
Occorre quindi potenziare nella cultura e nella legislazione il ruolo degli avvocati dei funzionari dei periti e di altro operatore di giustizia accanto a quella del giudice
La complessità del sistema giudiziario rimanda di necessità all'impiego delle tecniche informatiche nella gestione dell'azienda giusti
Siamo già entrati dalla società informatica con le speranze con i timori suscitati dalla sua suggestione
Il ministero non può non far proprio l'atteggiamento comune
All'umanesimo giuridico che confida nella capacità dell'uomo e quindi anche degli operatori dalla giustizia di dominare i nuovi strumenti della tecnica e di prevenirne con le regole del diritto le possibili deviazioni
Perciò è stata già deliberata
E finanziata l'informatizzazione dell'intero servizio giudiziario
Ma il conseguimento dei risultati che si potranno ottenere secondo lei semplificazione applicative presentate anche in questa sede
è legato all'impegno di tutti nell'acquisizione di questa nuova cultura il che non è facile
La visione complessiva suggerita dalla prospettiva aziendalistico sistemica rende insufficiente sotto un duplice profilo l'applicazione che finora è stata data alla garanzia di indipendenza
Anzitutto in quanto applicata soltanto al giudice
Viceversa lo stesso giudice non può essere davvero indipendente se l'intero sistema giudiziario inteso nel complesso dei soggetti che vi operano non riesca ad avere una sua precisa insolita indipendente
Ma un secondo aspetto e non meno importante
Il concetto di indipendente risulta male applicato anche quando venga inteso essenzialmente come indipendente dall'esecutivo
I poteri istituzionali sono ormai grandemente diffusi
Ad essi si aggiungono potere di fatto tra loro occulti
Che traggono origine da vincoli di categoria di solidarietà economica da interessi rappresentati in forme di esasperata parcellizzazione
Dal condizionamento tanto più ricco più pericoloso quanto meno avvertibile degli stessi strumenti informa ecco dunque la necessità di un'indipendenza forte del giudice ma anche degli altri operatori un indipendente attrezzata sua ogni possibile versante che per quanto riguarda l'avvocato e insieme l'esaltazione il costo dalla libera professione
Il primo
Il primo presidio di tutto ciò sta certamente nel rafforzamento della coscienza civile delle singole funzioni ed è la relativa responsabilità e quindi dello sviluppo di professionalità precise episodi
Che vanno costantemente accresciuto
Il secondo non può non essere da garanzia ordinamentali in parte comuni e in parte differenziate in relazione alle varie figure di operatori
Il terzo sta proprio nella al
Città dalle grandi tradizioni giuridiche e dalle grandi passioni civili
Perciò dicevo trovo in questa occasione di Bologna
Una appuntamento importante importante nell'immediato ma anche per il valore sperimentale che può assumere
In fondo la conferenza è una proposta per riflettere insieme e per raggiungere pur nelle diversità un idem sentire
è uno stimolo a verificare la capacità propositive del mondo giustizia e la ricerca della possibilità di un impegno comune grazie
Do lettura di un telegramma che ha fatto pervenire alla Presidenza del convegno il Presidente della Repubblica Francesco Cossiga in occasione in occasione dell'avvio della conferenza nazionale sulla giustizia
Desidero far pervenire rappresentanti della magistratura delle categorie forensi e gli studiosi alle personalità convenute a Bologna l'espressione della mia ideale partecipazione del più cordiale saluto
In un momento in cui sono all'attenzione del Parlamento rilevanti temi di riordinamento e di riforma
L'apertura di un così ampio dibattito appare il metodo migliore per contribuire alla ricerca delle soluzioni più efficaci ed appropriate
Per evitare che le difficoltà nelle quali da tempo avverso alla giustizia possono portare ad una crisi di credibilità occorre infatti non solo se le riforme attualmente allo studio
E quelle che saranno ritenute necessarie abbiano pronta realizzazione e piena rispondenza alle giuste esigenze dei cittadini
Ma anche che al tempo stesso e se possono raccogliere sul piano culturale la partecipazione di tutti gli operatori del diritto
Dei magistrati degli avvocati anch'essi parte essenziale della struttura della giusta
Il confronto che si apre oggi prosegue il Presidente della Repubblica può essere decisivo in questo senso
Perché consente che i temi siano affrontati con competenze e con visione globale al cospetto dell'opinione pubblica
Con la partecipazione di tutti gli operatori della giustizia e con il concorso del Ministero di Grazia e Giustizia del Consiglio superiore della magistratura
Dell'associazione nazionale dei magistrati e degli ordini delle associazioni rappresentative forensi
Nell'intento non solo di denunziare gli scarti che si riscontrano tra realtà ed attese di giustizia
Ma di indicare soluzioni concrete
Sono dinanzi a voi problemi rilevanti attuali e di estremo impegno
è sufficiente ricordare il tema della riforma dell'ordinamento giudiziario
Della sua eventuale articolazione secondo funzioni e compiti
E all'interno di esso la necessità di adeguamento della distribuzione degli uffici giudiziari alla mutata realtà del nostro Paese
Quello della riforma del processo civile e delle auspicabili sue anticipazioni per rendere più pronta la risposta di giustizia
Ed infine quello del nuovo processo penale
Tema quest'ultimo ancora più importante ed attuale per la priorità degli interessi coinvolti per il suo significato
E per la sua funzione di garanzia delle libertà individuali ed anche per lo stadio cui è pervenuta l'elaborazione della riforma
A tali problemi si connettono quelli dell'adeguamento della struttura
Dei mezzi
Del personale che condizionano in modo rilevante l'avvio e l'esito delle riforme essenziale e il contributo che sugli argomenti in discussione possono offrire agli operatori della giustizia e le forze politiche sociali alle quali fa capo con crescente perentorietà la domanda da parte della collettività
Di efficienza del sistema della giustizia in tale prospettiva il presidente Francesco Cossiga formula agli intervenuti un fervido augurio di buon lavoro
Altro telegramma esatti inviato dal dottor Antonio Maccanico a nome dell'associazione internazionale di giuristi Italia ed USA della quale il dottor Maccanico e presidenza
A nome dell'Associazione Internazionale giuristi Italia USA telegrafo il dottor Maccanico desidero esprimere apprezzamento e soddisfazione per l'odierna Conferenza nazionale sulla giustizia che costituisce un momento di grande importanza
Per approfondire al più alto livello istituzionale è un tema centrale per la nostra democrazia
Una chiara e rigorosa indicazione per la soluzione dei problemi della giustizia e quanto mai urgente ai fini dell'effettiva tutela dei diritti dei cittadini nel progresso civile e sociale del Paese
A lei onorevole ministro agli organizzatori della conferenza delle personalità convenute a Bologna dottor Maccanico in via saluti ed auguri da parte del associazione che egli presiede
Mi chiedo chiedesse potremmo far parlare ora il nostro sindaco di Bologna
Signor ministro autorità
Partecipanti alla conferenza
Non so quali considerazioni top l'hanno portato a suo tempo a scegliere Bologna per svolgere questo importante incontro
Può darsi che siano state prevalentemente di natura non fico organizzativa
O forse ha influito il ricordo di alcuni
Che a proporre la convocazione di una Conferenza nazionale sull'amministrazione della giustizia in Italia
Fu il Consiglio dell'ordine degli avvocati e procuratori di Bologna un ordine del giorno
Approvato ventotto febbraio mille e novecento sessantacinque
Oppure è sembrato
Giusto scegliere una culla del diritto la Bologna di Irnerio di Accursio
La prima cioè città d'Europa dare vita ad una università e la prima città d'Europa ad abolire la servitù della gleba
è difficile tuttavia nel momento in cui si giunge a questo appuntamento evitare un collegamento che riguarda l'epoca in cui viviamo i giorni nostri tra la fede è il tema fra il luogo in cui ci troviamo di dei problemi che saranno discussi o una parte dei problemi che saranno a lungo dibattuto
Poteva essere logicamente Roma
O Palermo Napoli altrimenti come è avvenuto a Bologna
In ognuno di questi luoghi il richiamo alle forme più clamorose
Di aggressione alla legalità
Alla convivenza civile
Alla vita umana
Alla magistratura alle forze dell'ordine immediato sono quasi luoghi simbolo purtroppo dello scontro legalità illegalità
Stato democratico terrorismo apparati della giustizia mafia camorra e altre forme di criminalità
Sono i punti di osservazione privilegiati
Per capire a che punto è la sfida tra la democrazia italiana i suoi nemici
E parlo
Della sfida per così dire visibile
Poiché gli effetti dei misfatti delle stragi del terrorismo della mafia della camorra sono nella loro drammaticità visibili
A tutti immediatamente non è sempre così
Per altre forme di violazione delle norme che si manifestano
In altri campi
A Palermo è in corso il difficile processo contro alcune cosche mafiose a Bologna è in corso il processo Italicus bis mentre siamo alla vigilia dell'apertura del processo per la strage alla stazione del due agosto ottanta
Significativamente il due agosto di quest'anno davanti alla stazione
Ad esprimere i sentimenti e la richiesta di verità e giustizia sono stati insieme il sindaco di Bologna e il sindaco di Palermo
Abbiamo detto quello che ognuno di noi pensa che il diritto alla giustizia
Non è solo un diritto individuale ma è la base della convivenza civile di un Paese democratico abbiamo detto che quando la violenza rimane impunita
C'è il pericolo grave che diventi regola e normale di comportamento
Ma proprio da questa città
Il cui alto senso civico è stato tante volte ha riproposto all'attenzione del Paese
E la ringrazio signor ministro delle parole che prima ha pronunciato non si è mai confuso insoddisfazioni e proteste più che giustificate dai fatti o dall'assenza difatti sperati
Con processi sommari o attacchi indiscriminati alla magistratura
Anzi crediamo che vi sia coerente fra la denunzia di ogni singolo abuso di ogni grave omissione carenza e la difesa dei giudici la difesa della magistratura
Da attacchi generici che provocano di fatto l'indebolimento degli apparati della giustizia e con ciò della democrazia
Noi guardiamo con speranza
Con la speranza di giustizia al processo per la strage del due agosto
I familiari delle vittime delle vittime di tutte le stragi
Non hanno perso la fiducia che è stata pure sottoposta a prove difficili
Che lo Stato democratico riuscirà a punire i colpevoli
E a fare chiarezza su quanto questa richiesta questa speranza questa fiducia
Nello stesso tempo testimonianza di un impegno solidale che non è mai venuto meno
Di mobilitazione civile il sostegno morale al fianco di chi opera per una giustizia meno lenta meno costosa non mortificata dalle tante forme di eccezione che rischiano di premiare chi ha violato le norme e di punire chi le ha rispettate
Proprio perché questa conferenza
Ha il compito prioritario di indicare soluzioni e di raccogliere proposte
Voglio assicurare tutti gli operatori della giustizia
Che troveranno nel comune nella città di Bologna un alleato è uno strenuo collaboratore affinché tutta la macchina pubblica amministrazione della giustizia
Come l'amministrazione statale a tutti i livelli funzioni secondo il criterio fondamentale di essere dalla parte del cittadino
A tutti voi un'amichevole benvenuto e l'augurio di buon lavoro e di buona permanente
Riprenderanno tra Dora dopo l'introduzione tornata elettorale prendete passò
Per favore
Senti guida diretta internet mio suocero e presentare San Giorgio Capra decine e
Quando insomma Rizzo
Signori per favore prendere posso
Non
Che
Vediamo
Sindaci di signora
Sostiene
Per favore sotto distrutto dall'avvocato
Fossero scritte da sì spezzato in due parti
Denunciato percorribile maschile
Anarchico aprioristicamente ma c'è anche l'avvocato che devo fare allora
Ecco
Pertanto
Dacourt ecco questo che dovrà
Va bene liberi ebbene Isacco semplicemente prudente la relazione disciplinata
Ammette ex sindaco inglese
Viceversa
Allora purtroppo casi
Si dimostrano devo dire
Il
Camion
Viene
Si riserva pomodoro perché non c'è un elenco degli interventi
Signori per favore prendere passò prenderà il posto
Diamo inizio
Al seconda parte nella mattinata
Sì ogni tanto
Sui quattro utilizzando
O quantomeno insolito
Poi se esistono i mafiosi respirare finora
Cioè
Desidero
Anzitutto recarvi e lo saluto della Corte Suprema di Cassazione che qui rappresento è inutile sottolineare l'interesse che ha
La Cassazione ai lavori di questo convegno i problemi della giustizia si presentano con aspetti diverso di
Ma con pari gravità a tutti i livelli è particolarmente alla Cassazione
Vorrei aggiungere
Un personale ricordo
Che serve anche a sottolineare
Le traditi
A cui può ricollegarsi la manifestazione di oggi e che in un certo senso le danno
Una particolare credibilità
Nel
Nella introduzione al convegno si sottolinea la esigenza di un rinnovamento culturale
Come condizione fondamentale per un rinnovamento della giustizia nel nostro Paese
Ebbene questa non è un'idea la quale è sorta all'improvviso a livello ministeriale
Ormai da oltre dieci anni il ministero della giustizia
Si è impegnato in
Un'opera di rinnovamento culturale
Vorrei ricordare a questo proposito che già all'epoca del ministro Zagari poiché il ministro reale e poi il ministro Bonifacio
Ci fu un largo movimento di mobilitazione della pubblica opinione intorno ai problemi della giustizia in particolare mi piace ricordare una commissione che si costituì per iniziativa del ministro Bonifacio nel mille novecento settantasei
Con lo scopo precipuo di studiare i problemi della programmazione per gli interventi per migliorare la efficienza degli uffici giudiziari
Commissione di cui facevano parte
Elementi che esprimevano le diverse componenti istituzionali e sociali interessati ai problemi della giustizia
Quella commissione anche se non porto completamente a termine i suoi lavori del resto non aveva uno scopo di portare a termine un certo programma di lavoro ma di seguire di controllare proprio una visione aziendalistica così come è stato Toniato oggi dall'onorevole ministro Rognoni
Tuttavia dette impulso a una serie di studi che indubbiamente hanno rappresentato dei precedenti e rappresentano tuttora data la loro attualità
Basti pensare agli studi su su costi e benefici espressione che qui è ricorsa sovente nel discorsi finora finora fatti basti pensare alla ruolo dei diversi protagonisti dell'attività forense dicevo quella i sistemi gettati da quella Commissione rappresentano un substrato culturale che io voglio ricordare non ho voluto ricordare non per rivendicare meriti di questa o quella persona e poi tranne il nome alcuni nomi di ministri ho fatto non ho fatto altri nomi
Ma soltanto per dire che per dire che la iniziativa di oggi è una iniziativa che affida la sua credibilità ad un impegno che è costante nel tempo potrà avere ucciso momenti di maggiore in cui si espresse con Malcolm maggiore acutezza o commento al momento in cui si era lamentata ma e certamente Olla una vi è certamente a alla base di questa iniziativa una esigenza l'impegno culturale che anima il ministero nella sua totalità
E che in un certo senso serve anche a sfatare al alcune false immagini che vengono a volte date di questa istituzione che è una istituzione fondamentale per il per l'organizzazione proprio come vuole la Costituzione per l'organizzazione dei servizi giudiziari e quindi per il miglioramento dell'efficienza la giustizia noi da questi precedenti traiamo l'auspicio che quali che siano le conclusioni di questo convegno che noi non pensiamo possano essere conclusioni miracolistiche
Possono essere conclusioni soprattutto tutto di metodo e questo è molto importante già una grande conquista quale che sia nella illusioni di questo convegno certamente il fatto di esserci qui incontrati
Provenienti tutti noi provenienti dalle più diverse esperienze con le più diverse esperienze con le più diverse qualificazioni
Abbia c'è con questo noi abbiamo avuto una occasione di scambi i collegamenti e di le abbiamo gettate gentili dei seni che certamente frutteranno ed è questo l'augurio con cui a nome mio personale e a nome anche della istituzione che rappresento era do inizio a questa seconda parte del dei lavori
La parola al collega Scotti
Presidente Scotti nel comitato organizzatore organizzatore gli dovevo fare soltanto una comunicazione spiegare il modulo di ai lavori quindi degli interventi
Tutti gli avrete avuto insieme alla Kartell o anche le spedizioni precedenti il regolamento della di questa conferenza nazionale a giustizia
La relazione preliminare è stata inviata al ai Consigli giudiziari ai consigli dell'ordine
Alle istruzioni o lo Stato al Parlamento al processo prima la magistratura la Corte costituzionale
E anche ad altre entità rappresentative delle forze del lavoro delle forze sociali e via dicendo quindi varie entità
Si chiedevano di contributi scritti da presentare entro il trenta settembre
Affinché i contributi scritti potessero essere compresi nella relazione di base la seconda relazione
In modo che la seconda relazione potesse dar conto di queste esperienze e dei contributi che via via affluivano al ministero di grazia e giustizia
Il Regolamento tuttavia simili precisava che contiene giudiziarie Consigli forensi a livello distrettuale
Potevano intervenire avevano diritto a intervenire per spiegare il contenuto e l'intervento scritto già inviato purché questo intervento fosse intervenuto a tempo debito
Nel caso che l'intervento scritto non fosse intervenuto a tempo debito cioè alla facoltà di parola in un certo senso si passava in cura a coloro che si passa in coda coloro che siano stati più solleciti più puntuale
E accaduto che la notevole non posso dire enorme partecipazione essendo uno dei modesti organizzatori non posso usare questi aggettivazioni
Ma la notevole partecipazione alla conferenza nazionale la giustizia l'interesse che esista sta suscitando
Ha moltiplicato il numero degli interventi e quindi dovremmo più o meno a tenerci al Regolamento un regolamento che fu dettato all'inizio del momento organizzativo nel momento realizzativo la conferenza Quindici comincerà stamattina con un primo numero intervento che si riferisce a quelle entità quelle organizzazioni a quelle istituzioni dai consigli giudiziari e consigli ordina ai gruppi di lavoro alle organizzazioni sindacali
Che siano state diciamo più sollecita nel far pervenire la propria partecipazione scritte via via si continuerà secondo questo binario e poi se era nella misura più larga possibile di contentare tutti coloro di anzi di acquisire il contributo prezioso contributo i tutti coloro i quali vorranno prendere la parola
Ma ripeto nelle prime battute siamo costretti dato il l'enorme numero di iscritti a parlare a attiri dirci almeno per ora rigidamente al Regolamento grazie
L'elenco della mattinata sarà letto uno or ora dal presidente della seduta stiamo preparando gli altri elenchi che verranno comunicati nel più breve tempo possibile
Leggo l'elenco e dalla lettura potete già accorgervi che i gli interventi più miseramente dovranno essere contenuti nel tempo
Dunque avremo prima il dottor capienza Vincenzo Pedone di Sinigallia rappresentando dei conti giudiziali di Ancona
Sul tema la professionalità del magistrato poi il professor Luciano Ventura come rappresentante del CGIL nazionale sul tema riflessioni la CGIL sulla giustizia
Rappresentante del Consiglio forensi Katane l'avvocato girarci Vincenzo sulla professorale magistrato rappresentandole così giustizia dell'Aquila dottor Petrucci Giuliano sua difficoltà già rilevante derivazione statistiche la dirigenza degli uffici
Poi da la rappresentante del Consiglio forense di Milano avvocato Poletti Claudio sul ruolo dall'avvocato in relazione alle deviazioni istituzionali Testori giudizi giustizia
Il rappresentante la CISL nazionale dottor Di Maria Salvatore il coordinatore di uno dei gruppi di lavoro così l'aiuto Luigi sul tema il personale amministrativo
Il rappresentante del Federazione la Federazione ordini forensi
Professor Gazzara Giacomo servizio giustizia sul territorio
Il rappresentante lavori nazionale dottor Pietro Larizza di rappresentato dalla complessa l'uso razionale dotto avvocato Michele Tricarico sono ben dieci interventi si preveda una interruzione
Alla alle tredici dice il che significa che ogni ogni intervento non deve superare i dieci minuti effettivi
Il che significa ancora che io sono costretto verso l'orbita mucchietti appena mi chiamate benissimo menomare così al presidente risparmiato questo increscioso compito e allora siccome che avrebbe trovano al tempo
Nel dottor capezzale pregato di usufruire su dieci minuti
Dottor Carapezza c'è
Dottor Vincenzo capetti disabili
Arrivando
Se non c'è il dottor Caparezza sempre il professor Ventura dottor Luciano Ventura
Prego professore
Sul turno
Esso turno adesso russo
Come non è possibile professor abbia pazienza tanto allegra conosciamo che capace anche di improvvisare fino sintattiche
Quindi sedici avventura
Un ottimo avvocato ma io volevo interviste o a nome della Confederazione generale italiana del lavoro
Si chiama questo
La valutazione che la Confederazione e da né di questa per conferenza
E quella della grande importanza e di un riunione come questa
Che faccia il punto su una delle questioni fedele emergenti sei indubbiamente più gravi che si manifestano in questo momento nel nostro Paese
è stato detto da molte parti chi in sostanza il
Questa crisi
Chi si è manifestata
In molta in larga misura connessa
E con una del maggiore richiesta di giustizia che si è manifestata nelle negli ultimi periodi con lo sviluppo della società civile
Abbiamo ascoltato il ministro della giustizia sottolineare questi aspetti
Io credo che debba essere detto
Che indubbiamente questo fenomeno esiste
E che il fatto chi domani posta a manifestarsi un elemento di deregulation di minore accentuazione della richiesta di giustizia derivata appunto dalla aumento dell'intervento della giudice e determinato dagli sviluppi attuali della legislazione io credo che effettivamente tutto questo riposa verificarsi
Però sta di fatto che mentre alcune esigenze di giustizia potranno attenuarsi altre e più vive si stanno egualmente manifestando
Ci sono oggi una serie di campi di intervento della magistratura che non sono ancora compiutamente mezzi appunto
Pensiamo alla difesa dell'ambiente
Alla difesa della dei mille cose nei nei posti di lavoro
O immaginiamo in sostanza una serie e di settori nuovi di intervento che ancora oggi non sono sufficientemente coperti
Ora noi riteniamo che questo questi elementi e questa attuale di funzione e della giustizia o non sia un fattore che si determina a caso
Noi non pensiamo che il servizio giustizia possa essere definito soltanto come tale
Esiste un problema della giustizia come servizio ma esiste a nostro avviso anche il soprattutto un resti un problema della giustizia come il potere
Nell'attuale società civile
Il lo sviluppo della della tecnologia il non le nuove forme di aggregazione hanno determinato e determinano un rafforzamento di poteri di fatto
Che hanno caratteristiche diverse
Ma che hanno tutti i guanti la caratteristica di contrapporsi all'esercizio del potere democratico dello Stato
è chiaro che non può esserci nessuna bara con abilità tra il potere economico
E il potere organizzato nei grandi gruppi della criminalità però non vi è dubbio ugualmente che questi sono potevi che attraggono la loro forza dalle cose
E che si contrappongono ha un aspetto qual è quello che viene configurato dalle leggi del Parlamento quale quello che voluto dalla nazione nella sua democratica struttura
Il fatto di sottovalutare il funzionamento della giustizia il fatto di considerare sufficiente un bilancio che rappresenta l'uno e venticinque per cento
Della complessiva spesa del bilancio dello Stato
Il fatto a volte di non spendere neppure quell'uno e venticinque per cento costituisce secondo noi un fatto che non è un fatto organizzativo ma è un fatto politico
La posizione del movimento dei lavoratori e la posizione di chi si vede ed esige che questo potere che è potere dello Stato che si contrappone ad altri poteri che sono i poteri di fatto venga esercitato nella sua pienezza
La richiesta quindi di efficienza non è una richiesta formale
E una richiesta chi è attiene a una domanda specifica di indirizzo in una certa direzione del potere statale
Noi riteniamo che il movimento dei lavoratori lavoratori tutti o se siano interessati a questo funzionamento
I lavoratori non hanno una loro forza nelle autonoma di carattere economico
Nella
Sedici minuti
Protetto questo
Regole ferree
Allora chiamiamo Capizzano se se non c'è niente allora
Chiamiamo il dottor Caparezza per l'ultima volta perché poi dopo saremo costretti a passare oltre
Va bene non c'è allora l'avvocato girati rappresentante del Consiglio forense di Catania sulla professionalità del magistrato
Avvocato Geraci
Quando il Consiglio dell'ordine di Bologna
Avanzo molti anni orsono
La proposta dalla Conferenza nazionale dalla giustizia
I mali della stessa erano evidente e minacciavano già dire generale altri consigli seguire all'interno iniziativa
Del prestigioso ordine di Bologna ed abbiamo ancora notato nei nostri verbali le promesse dell'ospite compianto ministro Morris
In tutto questo periodo si sono succeduti convegni studi dibattiti congressi nazionali forensi congressi delle varie correnti la magistratura
Ma le conclusioni le mozioni gli appelli rivolti al legislatore per approntare il rimedio opportuni sono rimasti colpevolmente disatteso
Si è avuta sono una produzione notevole
Di leggi per regolare scadenze di termini processuali liberazioni condizionali arresti domiciliari spesso contraddittorie ed inutile
Ah corriamo oggi a Bologna per constatare amaramente
L'aggravarsi del male e le disperate condizioni di salute dell'istituzione giustizia
La nostra unica speranza
Ed è il motivo esclusivo della nostra partecipazione
Ed è questa conferenza raggiunga lo scopo
Di richiamare l'attenzione del Paese
Sul degrado dalla giustizia italiana e non certamente di scoprire guasti da sempre conosciuti proporre rimedi che non siano stati suggeriti
O siamo al più ricordarvi l'ordine di Catania attraverso le sue Commissioni di studio
Ha ritenuto gli arrecare dei contributi e diversi lavori sono stati inviati al ministero gli al Consiglio nazionale forense stante il brevissimo tempo concesso ci segnalano soltanto alcune formulazioni conclusive e propositive
Nel campo civile alla normativa sostanziale del nostro ordinamento e rimaste immutate innanzi ai rilevanti processi di trasformazione economica e sociale del Paese
Isaia interventi riformisti si non reggono l'intera materia sulla quale intervengono ma soltanto specifici profili dalla stessa con le conseguenze note difficoltà di coordinamento
E di interpretazione della nuova normativa con la residua materia non regolata e con le norme non abrogate
Il legislatore l'interprete del diritto dovrebbero modificare tradire radicalmente il loro atteggiamento nei confronti dell'intero sistema normativo adeguandolo alle mutate esigenze di oggi
Va considerato che rispetto all'applicazione delle norme dalla tutela invocata risulta sostanzialmente irrilevante la separata giurisdizione per i giudici chiamati a rendere giustizia
Fra i molti esempi emblematico quello sulle norme regolatrici della competenza civile e sulla conseguente esistenza di non più accettabile distinzione fra i vari giudici appartenente allo stesso ordine giudiziario
Chiamati ad adottare differenti criteri di giudizio sulle materie ad essi devolute competenza funzionale per valore ovvero per territorio
Fra i rimedi necessari si segnalano
Primo l'ammodernamento delle norme di diritto sostanziale riforma diritto processuale per ridurre varia di incertezza del diritto e rendere più celle nel corso dei procedimenti civili
Istituzione del giudice monocratico in primo grado e collegiale in secondo grado con controllo di legittimità della Corte deciso di cassazione
Unico sistema processuale sfrondato da rigidi formalismi ed improntato all'attuale rito del lavoro
Fronteggiare il massiccio ingresso in termini di esercizio di effettivo potere di nuove classe categorie avvolte affrettatamente scolarizzato e le quali portano incertezze sostanziale formali per superare le contraddizioni tra il vecchio e il nuovo abbandonando la vecchia struttura e la vecchia filosofia la struttura dell'azienda giustizia non può che essere debole nella misura in cui le mediazioni conseguenti trovano come loro distinta base anche quella derivante da centri di potere
Che a volte sono scuri ed occulti
A volte istituzionalmente responsabili a volte con una carica di energia e di efficienza causale alla quale non corrisponde un'adeguata base di responsabilità
Non esiste alcuna ragione che possa indurre a portare la durata del corso di laurea in giurisprudenza da quattro cinque anni
In tutti i Paesi europei il corso di laurea in giurisprudenza contrada di quattro anni mentre negli Stati Uniti d'America ha la durata di tre anni
Le esperienze straniere che appaiono soddisfacenti confermano che i problemi del corso di laurea italiano derivano dai contenuti e non dalla durata
Quanto ai contenuti occorre privilegiare il numero degli insegnamenti professionali riducendo quelli puramente storica e culturale
Occorre che i magistrati ed avvocati
I quali operano nella società industriale
E quindi nell'aria dell'impresa abbiano tono scienza anche di insegnamenti appartenenti ad altre facoltà analisi di bilancio Ragionerie ed altro
Il riferimento ai corsi post-laurea e si dovrebbero essere obbligatori per i neolaureati sia che aspira ad essere magistrati ed avvocati
I torsi dovranno essere pensati e gestiti dai rispettivi organismi e non affidati alle sole università stante il divario fra teoria e pratica
Esempio felice quello delle scuole del notariato
Dottor Casucci Giuliano pretore rilanciano sulla difficoltà delle rilevazioni statistiche e la dirigenza degli uffici
Tutto il Carroccio dice
E si era già si prepari l'avvocato Poletti Claudio
Rappresentando il Consiglio forense di Milano Poletti
Uno dei problemi
Fondamentali
Che è stato posto
Dalla relazione di bassa è oggetto di studio
E di attenzione da parte dei vari organismi che sono stati delegati per l'appunto la compilazione del testo di base
E quello della dirigenza degli uffici
Un argomento che sollecita l'attenzione notevole
Per la percezione che determinate situazioni hanno sollevato fino a rendere plasticamente della situazione con quella definizione offerta di carriera separata per la dirigenza
Il la proposta di una temporalità dell'ufficio direttivo
Che la proposta alternativa alla situazione attuale
Indubbiamente offre la possibilità dissoluzione di quegli inconvenienti che la permanenza
Dunga in una sede direttiva o l'avvicendarsi dello stesso magistrato in più sedi direttive può comportare
E quindi come risposta al quesito indubbiamente
E a senso unico dovrebbe dirsi che è necessario
Temporali Zare
La dirigenza degli uffici non sfugge tuttavia che la soluzione in questo senso può comportare degli inconvenienti sul piano pratico e organizzativo
Al di là appunto di una proposta così senza una previsione sul piano concreto di come potrà funzionare la temporaneità degli uffici è una proposta vuota di significato se non
Costituire esclusivamente una petizione di principio
Il problema potrebbe essere infatti l'inconveniente potrebbe essere infatti quello della penalizzazione della scelta del magistrato di andare a ricoprire un incarico direttivo se per tempora Anita si intende una temporalità secca una temporaneità eventualmente rinnovabile per una volta
Al termine del mandate infatti il magistrato dirigente rischierebbe di trovarsi in una posizione difficile sul piano personale per la scelta della nuova sede per la scelta delle nuove funzioni
Tutto questo potrebbe comportare lo scoraggiamento lo scoraggiamento nella scelta di queste funzioni e quindi il rischio della perdita di professionalità
Importante
E tuttavia il problema della scelta ed i criteri di scelta
Del dirigente
Questo problema indubbiamente va affrontato sotto il profilo della professionalità
E quindi della necessità di una preparazione specifica
Chi deve essere ricercato sotto la obbligatorietà di frequenza di una scuola di specializzazione che prepari il magistrato al
Alla organizzazione alla sto Allo studio quindi dei problemi organizzativi sotto il profilo amministrativo
Una scuola obbligatoria per chi intende scegliere questo tipo di carriera
O centralizzata
E organizzata dal Consiglio superiore
La normativa sotto questo profilo non può che essere una normativa a livello
Superiore di legge sotto il profilo dei principi generali demandando poi al Consiglio superiore
Il compito volta per volta con circolari di individuare i criteri di dettaglio e di scelta delle regole di formazione
Tutto questo perché la snellezza di una organizzazione del corso consentirà una riponendo volta per volta
Rispetto alle esigenze che possono
Sotto il profilo pratico
Evidenzia
Detto questo
Sotto il profilo statistico
Deve ritirarsi
Che la scienza statistica
Ha compiuto dei progressi notevoli
Che tuttavia le conoscenze sotto il profilo pratico
Di questa nuova forma di conoscenza sono estremamente limitate
E che quindi
Sarebbe fondamentale
Perché la statistica possono dare effettivamente un contributo
Concreto e positivo sotto il profilo conoscitivo
Abbiamo
Dei tecnici
E delle persone
Deputate e coscienti e conoscenti a fondo del problema stesso
Il rischio sarebbe infatti quello
Di creare un organo separato dalla magistratura
Tecnicamente è autonomo
Capace di sfuggire al controllo del magistrato
Che in ogni
Un'avvertenza che potrebbe anche essere inutile ma
Ritengo opportuno farla per fugare eventuali preoccupazioni degli di coloro che intervengono tutti coloro che intervengono
Per cento l'attenzione pubblica il problema della responsabilità civile del giudice che è toccato di sfuggita quasi ad esorcizzare uno dal paragrafo diciassette della relazione preliminare
Io sono d'accordo con detta relazione laddove si pone l'accento più sulla responsabilità disciplinare del magistrato che su quella civile
In fin dei conti la responsabilità civile per il giudice reo di colpa grave
Che pure a mio parere dovrebbe essere introdotta si risolverebbe nel modesto onere di una polizza assicurativa annua che potrebbe benissimo essere fatta sotto forma collettiva il cui premio che al limite potrebbe essere pagato dallo Stato
Diverrebbe in caso contrario una spesa come tante altre connessa ad un certo tipo di lavoro da vetrate ovviamente ai fini della dichiarazione dei redditi
Questa responsabilità civile del magistrato garantita da polizza
Se da una parte darebbe tranquillità di un giusto risarcimento al cittadino vittima di un grave errore giudiziario
Tranquillità relativa in quanto l'errore dovrebbe sempre essere accertato da colleghi del danneggiante non porrebbe cittadino al riparo dati arbitrarie fortemente lesivi che pure accadono
Contro questi comportamenti sia pure di minoranze la migliore difesa del cittadino non è tanto la responsabilità civile del giudice
Quanto la sua professionalità ed il suo equilibrio che devono essere periodicamente verificati e una forte responsabilità disciplinare con sicuri effetti sanzionatori
Una vera responsabilità disciplinare l'unico deterrente contro il protagonismo la superficialità e l'arroganza di alcuni a scapito delle libertà e delle garanzie di tutti
Oggi la responsabilità civile del giudice
è regolata dall'articolo cinquantacinque Codice procedura civile che la prevede solo in caso di dolo Frodo composizione o di rifiuto senza giusto motivo di un atto di ufficio
Un po'poco se si paragona la responsabilità di tutti gli altri funzionari e professionisti pur tenendo conto delle diversità delle funzioni in particolare se si pone mente alla colpa diede
Di cui deve rispondere ad esempio anche l'avvocato nell'esercizio della sua professione ai sensi del secondo comma dell'articolo mille centosettantasei
Codice civile
Ma se per ragioni di giustizia la responsabilità civile del giudice per colpa grave
Deve essere riconosciuta il problema per avere un ottimo magistrato che Dio le dovute garanzie al cittadino rimane quello della professionalità e dell'equilibrio da verificarsi periodicamente con controlli che pur facendo salva l'autonomia della magistratura
Facciano anche salve le legittime aspettative di chi ritiene o comunque desidera vivere in uno Stato di diritto
Poiché è una sanzione per comportamenti non ortodossi è pur sempre necessaria l'unica sanzione possibile alla revisione della responsabilità disciplinare e delle incompatibilità dei magistrati
è necessario rendere effettive ed efficaci le sanzioni e soprattutto è necessario far funzionare i procedimenti disciplinari con criteri meno corporativi e correntizie di quelli che appaiono oggi spetta poi al legislatore
Individuare gli opportuni mezzi legislativi per attuare il principio sono esposti ma ad un legislatore attento e sensibile non certo ad un legislatore che ad esempio non ha esitato dal settantotto all'ottantadue ad affidare a giudici conciliatori di provincia normal mentre sprovvisti delle più elementari cognizioni giuridiche decisioni importanti quali quelle relative a molti sfratti per necessità riferite ad un bene primario qual è la casa e neppure esente da critica legislatore ultimo che con la legge trentuno sette ottantaquattro numero quattrocento e trenta sette ottantaquattro numero trecentonovantanove non ha trovato di meglio per sfoltire Arca dico penale dei tribunali che aggravare quella delle corti di appello e per sfoltire il carico civile delle preture aumentar la competenza del conciliatore fino a un milione rendendo inappellabile la sua sentenza
Cioè il malcelato intento di scoraggiare gli appelli penali per le maggiori spese che inevitabilmente incontra l'imputato e di scoraggiare l'inizio di cause civili il cui valore non supera il milione per la difficoltà a trovare un difensore disposta a trasferirsi per varie udienze il lontani comuni davanti a giudici conciliatori il più delle volte impreparati non certo per loro colpa visto fra l'altro la gratuità della funzione che svolgono
Questa
Insieme ai tempi interminabili delle cause penali e civili è denegata giustizia il favoreggiamento del cittadino più abbiente
Su questa strada e legislatore non può certo soddisfare le aspettative sempre più drammatiche che da anni si sono accumulate sul fronte della giustizia
Ben lontano oggi dall'essere quel servizio auspicato dalla relazione preliminare
Relazione preliminare che ha il pregio di essere ottimamente congegnate precisa ma dubito che abbia anche il pregio di conseguire risultati concreti siamo troppo abituati d'Italia
A sentir parlare di riforme che poi regolarmente non vengono attuate speriamo veramente che questa Conferenza segni una decisiva inversione di tendenza concludo con queste quattro proposizioni responsabilità civile del giudice
Periodico controllo professionale attitudinale del giudice pur nel rispetto delle autonomia della magistratura
Revisione della responsabilità disciplinare dell'incompatibilità dei magistrati
Invita legislatore a voler essere attenta e sensibile ai problemi di un settore così delicato e determinante per un Paese come quello della giustizia e non invece schizofrenico come più volte si è dimostrato in questi ultimi anni
Rappresentante del consiglio dell'ordine degli avvocati di Avellino
Avvocato purtroppo
Avvocato ripetere sonora per cortesia
Ringrazio il presidente per avermi dato la parola nome per favore avvocato ingranaggi ancora di più
Voi signori e signori all'ascolto bevevo
L'avrei detto sarà un momento ma io sono io sono un individuo programmato
Infatti io mi chiamo Giovanni vero ossia e solo il Presidente del Consiglio dell'Ordine degli avvocati e procuratori di Avellino
E in tale veste
Porgo a voi tutti il saluto referente e cordiale
Il tema venne prescelto
è Cristo alla giustizia voltargli superamento
Sulla prima parte della tematica che misuro proposto non vale spendere una sola parola perché la crisi è sotto gli occhi di tutti siamo qui per questo
Conviene piuttosto chiedere
Il perché la crisi
Ma anche questo su specifici su questo specifico punto il discorso potrebbe diventare ozioso e comunque non costruttivo eccessivamente certamente polemico perché dovremmo partire con una disamina dall'anno mille novecentosettanta e cioè da quando si cominciò a rendere imbottiglia i codici
Sotto l'imperversare delle cosiddette rovente senza essere preparati a riceverle
Gli ancora oggi non si finisce di creare confusione e sollevare polveroni come dimostrano le ultime riforme cioè cioè quelle riforme che avrebbero dovuto snellire il lavoro degli uffici giudiziari chi al contrario risulta ancora più intasato
I predoni rimasti invariati nel numero numero che si assottiglia ogni giorno di più Soru ha limitato la sopportazione sotto la massa dei processi che piovono su di loro
Il tribunale che avrebbero dovuto avvantaggiarsi secondo le previsioni
Di consistenti snellimento di al contrario solida si stia è l'avvocato e costrette Sempre più ad ammettere le proprie difficoltà nel rapporto coi patrocinati che quasi sempre non riescono o non vogliono recepire la gravità della crisi
Delle della quale sono le principali e forse le uniche le le uniche vittime
Abbiamo trascorso anni a sollecitare questa conferenza auguriamoci che è più brava sia il tempo per una ripresa dalla lettura del documento di base di questa conferenza pare che l'augurio Lucia pertinente per me è per i miei colleghi di Avellino vi è un errore di impostazione
Su cui conviene invece necessariamente intendersi mi se non si vuole rischiare ancora di più
L'errore e che dentro l'istituzione giustizia si è voluto porre l'azienda giustizia facendosi un raffronto tra costi e benefici CK per il caso l'azienda di giustizia
Per me termine orribile non dovesse essere remunerativa si può anche rischiare la bancarotta
Questo è un altro principio da sconfessare
A un antecedente deprecabili stimo della modestissima misura dei fondi destinati dallo Stato italiano all'amministrazione dalla giustizia e consente all'osso allo stesso di incamerare rilevanti entrate nel documento di base si indicono soluzione che sembrano uno vive voglio sbagliarmi e diciamo che queste soluzioni sono realizzabili ma quanto tempo ci vorrà perché il tutto diventa diventi attuabile
La crisi la giustizia civile sta per diventare un ricordo
La giustizia penale si trascina sotto la spinta di diversi fattori contingenti
In proposito per snellire le procedure si intende anticipare la grande riforma ricorrendo ancora una volta a piccoli accorgimenti che a me piace chiamare espedienti
Che dovrebbero incidere e coinvolgere un momento molto delicato del processo penale riguardante le impugnazioni
Questo per la verità da l'impressione di non voler superare un bel niente e che effettivamente manca la volontà di superare la crisi in atto e di conseguenza devo come già altre volte ho fatto denunziare che si intende continuare ancora fare dell'alchimia legislativa lo scriva è deleteria per l'amministrazione della giustizia
Nel documento di base via comunque un passo che certamente può e deve interessarci perché riguarda il personale e specificamente di magistrati sui quali sembra giusto ed opportuno aprire un discorso serio
I magistrati in servizio sono sei mila settecentottantadue fu organico di sette mila trecentocinquantadue e quindi di solo se cinquecentosettanta vacanze
Che alla fine del prossimo anno mille novecentottantasette per collocamento a riposo le vacanze arriveranno a settecentosettanta i concorsi espletati
O in via di espletamento non possono coprire le vacanze perché è detto nel documento di base
Che la forbice degli esami e continua a tagliare e quindi concorsi non danno quei risultati tali da ottenere la copertura completa dei posti messi a concorso
In tale prospettiva si espongono tre soluzioni alternative per aumentare il numero dei magistrati a reclutamento straordinario per titoli di avvocati procuratori dice Predolin secondo due proposto di legge
Una numero mille centoquarantasette dell'onorevole Gargani e l'altra numero mille centosessantanove dell'onorevole Maceratini che poco presente a cui saliamo
Be potenziare il ricorso ai vice pretori onorari chip valutare se sia più convincenti allarga
L'avvocato Titta Mazzuca presidente della camera penale di Roma
Il pericolo di conferenze come questa
E che si parli di tutto e forze del contrario di tutto
Allora forze occorre dare la priorità
Ai temi delle grandi riforme il ministro
Ce lo ha indicato nel suo discorso introduttivo
Parlando della riforma del processo civile
E fare la riforma del processo per dare di chiamata poi nel telegramma del Capo dello Stato
Certo
E giusto l'idea di una
Consulta
Nazionale che indichi le soluzioni anche se un'idea che ritarda di decenni
A condizione che non divenga un alibi
Per quelle maggioranze Parrini parlamentari che sinora non hanno fatto a nostro avviso delle scelte chiare
E non hanno saputo operare essi tesi politiche dando l'impressione di scaricare
Sulle categorie dagli operatori giustizia l'assoluzione dei complessi problemi senza avvertire
Che categorie dei tetti dice necessariamente saranno divise prospetterà hanno soluzioni e che compete al potere politico questa sintesi è questa scelta la Camera Penale di Roma in una relazione scritta
Ha criticato un porno impianto per la relazione preliminare
E soprattutto ha criticato quell'emendamento della legge legga parliamo ovviamente della riforma del processo penale in cui si dice va emendamento approvato
Chiede l'incidente istruttorio le testimonianze confronti fra testimoni o fra imputabile vestibolo vive alcuni casi possono essere assunti senza l'assistenza del difensore delle parti intime interessato
A noi è sembrato che nella inveterata inclinazione nazionale
Perciò i sistemi misti
Questa possa rappresentare una leva attraverso cui si in Bastardi esce il principio dell'abolizione dell'istruttoria segreta
Si introduce
La possibilità e l'insidia per ritornare in un certo qual senso all'istruzione formale
Ma poi siamo rimasti sorpresi perché non dice avendo alcun invito a questa conferenza come Camera Penale di Roma ci siamo autori inventati è est è dovuta alla cortesia poi del presidente Scotti a metterci lì per lì
Ebbene le leggendo poi la conferenza la relazione di base ci siamo accorti che tutti i passi che la Camera Penale di Roma aveva criticato sono stati semplicemente aboliti di tarocche questa relazione se vuoi la confrontate con la relazione preliminare vedrete che anche perché stampata molto con sparsi molto più ampi pressappoco la metà della prima relazione
E allora così non si risolvono i problemi se al primo confronto non si affrontano le critiche
Per esempio noi avevamo posto due problemi come Camera Penale di Roma primo per che sono due macigni sulla strada del attuazione del nuovo processo la separazione di carriera
Fra il giudice
E il pubblico ministero è il ridimensionamento dei maxiprocessi apriamo la relazione
Di base troviamo che sui maxi processi non si dice che i maxiprocessi come si dovrebbe dire
Parlando del nuovo processo penale costituiscono un qualche cosa di antitetico perfettamente contrario
Al principe accusatorio perché non vedo come si possa attuare l'essenza o anche l'ispirazione paga
Del processo accusatorio Armin un maxiprocesso con montagne di inchieste preliminari distruzioni preliminari necessarie per un maxiprocesso
è si dice sì qua bisognerà bisognerà poi occuparsi anche di questo problema Marche implica il problema dei reati associativi le regole della collezione bene che aspettiamo
E perché non è stata già predisposta una commissione che allontanasse questo macigno sulla strada del Nuovo Progetto
Ecco il macigno com'con vincesse tutti coloro che c'era coro di punter farlo in maniera ancoraggi a questo macigno ecco una domanda e più che giusta e che noi facciamo proprio al ministro
Perché il ministro vi avverto qui una cosa che tutti gli avvocati debbono sottoscrivere
Cioè mi ha detto badate che la lotta alla criminalità non si fa nel progetto si fa prima e fuori dal progetto si fa concerti altri mezzi chiede si informa con la qualificazione delle forze di polizia si fa col potenziamento di alcuni mezzi ad alcune tecnologie si informa con la disciplina dell'investigazione che nel nostro Paese negletta aziende P quattro
Avvocato Dal Pino consiglio d'ordine agli astri
Due notazioni di carattere generale e due suggerimenti spiccioli
Notazione di carattere generale già questa mattina il ministro nella sua relazione annotato come ci sia una diversità di tempi
Fra la riforma del codice di procedura penale
Chi è prevista per tempi assai brevi e quella del procedura civile che invece è previsto in termini così lunghi da fare ritenere necessario anticipare alcuni criteri generali su cui si è d'accordo in molti ecco questo fa pensare che in Italia ci sia un pochino
Un settore di serie A e un settore di serie B
E che la giustizia civile il procedimento civile sia diventato un po'per forza di cose e un po'anche per determinate scelte la giustizia di serie B
Io mi rendo conto che i processi al terrorismo i processi alla criminalità organizzata pongono esigenze primarie
Ma direi che proprio tra lo sfascio lo sconquasso fra le conseguenze di chi ha fatto terrorismo e di chi fa criminalità organizzata
Deve anche essere inclusa questa priorità che oramai si è data il procedimenti penali a tutto scapito della giustizia civile
Giustizia civile che opera in un ambito dove i fruitori ci sono numericamente decisamente più numerosi rispetto che non la giustizia penale
Perché al di là di quelli che sono i grossi fatti
Se un individuo che è stato derubato ho truffato al massimo impreca nei confronti dell'autore della truffa o del furto
E poi magari fa amare considerazioni sul fatto che a distanza di anni o non si è individuato il responsabile ho individuato non lo sia processato
Ancora di più impreca
Quel cittadino che aspetta una giustizia civile che avanzano i soldi che vede la necessità di risolvere le cause e che questa necessità assolutamente non viene attuata perché perché in questo caso è convinto di aver subito il furto e la truffa direttamente dalle istituzioni e questo è destabilizzante
Non possiamo assolutamente continuare a bloccare le udienze civili a rinviare le udienze civili per dare spazio alle udienze penali
Seconda osservazione le circoscrizioni giudiziarie
Beh chiaramente tutti hanno le loro vite soprattutto tutti hanno i loro interessi io parto da una osservazione di casa mia Asti una delle ultime mi pare tra le ultime cinque province d'Italia
Per territorio e per popolazione cioè proprio è tra le più piccole
Le il suo territorio è suddiviso fra sei preture e quattro tribunali direi che è una cosa di una tale assurdità
Che ecco qualunque sia il campanilismo qualunque sia
Qualunque sia il
Il tipo di interesse che sta dietro al mantenimento di questo status può non può assolutamente trovare ingresso in una conferenza di questo genere
è chiaro che il servizio è più celere nelle piccole strutture
Ci si può permettere di essere più celere perché c'è meno da fare
è chiaro che lì la giustizia e più rapida e dà risposte precise ma quanto costa alle sedi medie il termine dei ritardata giustizia quell'azienda e giustizia data a poche persone e in pochi e limitati elementi territoriali è evidente quindi che bisogna individuare essi sulla base degli standard quel minimo e massimo per di ottimizzazione per ciascuna ufficio giudiziario
E le preture devono avere almeno un quattro cinque giudizi come minimo perché e perché evidentemente bisogna anche far conto che ci sono malattie ferie congedi
Oggi il personale femminile sempre più numeroso gravidanze ci sono anche trasferimenti Saint con ritardi nelle ricoperture e in questi casi evidentemente le preture di una o due persone
Ci sono o completamente private di personale o comunque si vedono ridotte del cinquanta per cento
Se invece c'è una dimensione sulle quattro cinque persone evidentemente è più facile poter tenere a bada emergenze di questo genere
Dopodiché io suggerirei proprio dall'esempio che facevo prima che una volta individuato il missile minimo è il massimo ottimale all'interno di io di questi elementi si potesse anche dare un certo rilievo a una omogeneità territoriale e non succeda che un determinato comune si trova nella provincia di un certo di un in una provincia è sotto un'altra pretura a il catasto sotto un'altra circoscrizione ancora e si trova l'ufficio del registro in un altro centro
E la conservatoria dei registri immobiliari in un altro cento ancora con dei disagi e con delle grosse difficoltà proprio attuative i due consigli spiccioli oggi io credo sia dequalificante per il personale di cancelleria dover tener dietro a tutte le spese di giustizia nel campo penale
Laddove si spende e si consuma di più anche in termini monetari traducendo il lavoro in soldi per registrare le settecento lire di ogni cartellina
Invece di badare a cose molto più serie più produttive per la giustizia e allora se si facesse in penale come si è fatto per il civile per i depositi
E cioè si forfettizzato S
L'avvocato Gutty dalla Camera penale di Salerno
Poi viene l'avvocato va bene Valentino dell'ordine di Spoleto così ricordini Spoleto
Più si prepari
Dario incolti in rappresentanza delle camere penali della Campania
E quale componente del Comitato centrale dell'Unione delle camere penali porgo un saluto deferente al ministro e a tutti gli intervenuti a questa conferenza manifesto però la doglianza
Che per
Un congresso
Di tale rilievo
Non siano state invitate
Le camere penali dell'unione che in numero di ben trentadue rappresentano l'avvocatura penale italiana
Che è coinvolta
Nella problematiche costituzionali e processuali in prima linea
E soprattutto è attentissima
Agli interventi politici e in particolare alle dichiarazioni del ministro che stamane hanno avuto un notevole taglio di modernità
Si è voluto trasferire nel processo penale
Il processo di polizia
E attraverso alcune organizzazioni occulte attraverso l'eliminazione di alcune garanzie procedurali
Ci sono determinate sostanzialmente l'abbattimento della istruttoria nella garanzia legalitaria
Onde l'avvocatura cerca disperatamente di ritrovare funzione credito soltanto nel fuoco del dibattimento
Laddove le perizie i confronti
E le altre garanzie processuali
Sono state brutalizzata i nel procedimento penale istruttorio
Se nei mega processi a cui si riferiva a me ditta Mazzuca
Sì è arrivata ad una percentuale elevatissima di assoluzioni dopo anni di carcerazioni preventive
Questo è dovuto al fatto che nella istruttoria formale
Non vi è stato l'intervento serio e di verifica dell'avvocatura perché non le si è consentito operare secondo la nostra tradizione e secondo le nostre leggi
E vorrei dire subito
All'alta autorità politica presente in sala
Che l'Unione delle camere penali per due giorni
Ha esaminato le problematiche del mega processo di Palermo
Che si è documentata fino allo spasimo sui verbali del processo dibattimentale
Giungendo ad una conclusione
Che l'informazione data dalla stampa
E stata e all'alta
Perché mai l'avvocatura siciliana ed italiana
è intervenuta nel processo per operare ostruzionismo
è questa una nota di discredito nei confronti dell'avvocatura italiana
Perché gli esponenti più qualificati sono intervenuti in quel procedimento
Chiedendo che nella fase interlocutoria del processo si desse lettura di quegli atti ritenuti utili e necessari alla verifica delle testimonianze
Sollecitando la presidenza della corte
A rinviare alla conclusione del processo
Dopo l'acquisizione delle prove dibattimentali l'opportunità della lettura di atti essenziali e utili per la decisione della verità onde solo dopo un mese
La stampa ha potuto parlare di golpe del presidente della corte nel momento in cui tentava di far leggere sei o sette mila atti inutili e illeggibili
è questa una prassi che qualifica intelligente ed efficace operare dell'avvocatura che certamente nella gran parte e nell'ordinamento costituzionale repubblicano ma sente anche la forza di una tradizione liberale che ha costituito le camere penali nel tutto all'epoca dei Borboni quando ci si opposti ai processi di massima e sommari per rivendicare il ruolo del libero pensiero che si ricollegava spaventa e a Beccaria
Come in Francia la libera associazione dell'avvocatura Porto nei distretti di Aix en Provence nella rappresentanza di miracolo cioè nel pensiero libero della libera associazione che contrastava anche il potere monarchico e l'assoluto
Non è questo il periodo storico che noi attraversiamo
Però se non si verificano modifiche sostanziali per i mega processi voi determine Rete una causa cancerogena
Sotto il profilo dell'affaticamento del sistema giudiziario
Ci si era però processi con centocinquanta duecento trecento imputati quando il limite è possibile
Del rapporto processuale non deve superare il numero di trentacinque quaranta massimo cinquanta altrimenti avremo la confusione
L'avvocato reggino dell'ordine
Spoleto Domenico Benedetti Valentini presidente dell'ordine forense di Spoleto dei molti temi importantissimi toccati dal signor ministro avrei avuto piacere di fare brevissimo commento specialmente a margine di quelli più esaltanti e più e più di più alta valenza ma purtroppo i pochi minuti a disposizione anzi pochissimi e le cose che sono già state dette
Mi consigliano invece di spezzare una il trio ore lancia in merito al problema delle circoscrizioni giudiziarie
Sulla necessità che si affronti il problema con un equilibrio e con una intransigenza con una capacità di sintesi delle varie esigenze che si scaricano su questo tipo di problema maggiore di quella che fino adesso non sia stato dato percepire ed ascoltare
Ho la singolare sotto un certo aspetto fortunata evenienza di svolge l'attività professionale
Diciamo metà in un piccolo centro giudiziario quale può essere quello del tribunale di Spoleto e per metà grosso modo in sedi giudiziarie un poco più grande
Direi anche che non sono abbastanza vecchio signor ministro per portare qui soltanto ragioni di carattere tradizionale o antichi retaggi più o meno paludati
O antiche tradizioni che pure direi possano avere una qualche valenza nell'animo di ciascuno di noi e di voi
Tessendo politici dove deve essere sintetizzatori di tanti valori di tante esigenze e non soltanto gestori di un'azienda come si cerca di sottolineare
Reiteratamente debbo dirvi che queste esperienze questa posizione mi portano a dire che il problema della riperimetrazione degli uffici giudiziari della redistribuzione territoriale esiste
Che va affrontato non certamente con l'animo e l'atteggiamento barricadero di chi difende anche ogni minima è polverizzata Pretura
Ma pensare di poter tenere l'atteggiamento che molti colleghi magistrati e politici sembrano tenere al riguardo è irrealistico
è ingiusto spinge verso l'inefficienza e troverà non per atteggiamento velleitario ma per giustificate ragioni di carattere socio territoriale e tecnico giudiziario
La ferma resistenza la documentata resistenza la capacità di proposta alternativa degli ordini forensi
Dei centri non storicamente né professionalmente ma demograficamente in atto definibili minori
Infatti noi riteniamo che così come il Consiglio nazionale forense ha espresso tra i suoi pareri nel documento che ci ha distribuito e mi auguro che il Consiglio nazionale forense pensasse quello che ha scritto è tutto da verificare
Il problema si pone semmai in termini di accorpare territori ulteriori agli uffici giudiziari attualmente in termini territoriali e demografici minori decongestionamento le sedi demograficamente maggiori a meno che si voglia il congestionamento
A meno che si voglia l'accentramento
A meno che si voglia tutto questo per interessi che se mi consentite sono altrettanto padre fatti e manifesti o intuibili quanto quelli che si vorrebbero criminalizzare o squalificare come la conservazione del piccolo e dell'inefficiente
è stato sottolineato che la efficienza per ora nei limiti in cui di efficienza si può parlare è di casa soltanto nelle sedi quantitativamente minori
E non è vero che questo avvenga con un dispendio
Non è vero che avviene con un dispendio superiore mentre sarebbe tutto da dimostrare
Che non siano proprio i magistrati i cosiddetti di frontiera nelle sedi minori che son costretti a lavorare perché sono sotto l'attenzione delle parti degli avvocati dei colleghi sono costretti a rendere mentre AN di fronte a magistrati che nelle grandi sedi svolgono un'opera tremenda tremenda di fronteggiamento delle grandi emergenze giudiziarie
Ce ne sono molti altri che non compiono il loro dovere e che quindi hanno la grave responsabilità di farci fare questi discorsi chi lotta interna tra ordini tra professionisti tra magistrati che non dovrebbero sussistere
Pensare con lo smantellamento di sedi cosiddette minori di recuperare cento centoventi magistrati e risolvere il problema
Che c'è di fronte in tutta la sua variegata valenza è demagogico è delirante e lo contestiamo afferma inoltre
Affronta di questo diciamo che queste riforme le debbono fare i politici noni magistrati o soltanto gli avvocati o soltanto i magistrati
Perché il magistrato si dice l'avvocato vuole la sede comoda si dice la parte non vuole fare l'autostrada o non vuole muoversi di cinquanta o di settanta chilometri ma la verità è che il magistrato eccetto lodevolissime
Lodevolissimo gli esempi di grande spirito di sacrificio
Anche i magistrati sono una casta che la scomodità non la gradisce affatto e se si pone il problema di poter creare perché no anche questo è un suggerimento è un'ipotesi di lavoro una possibilità di accorpamento funzionale tra due o più uffici
Si trova la ferma resistenza dei magistrati i quali due volte alla settimana non possono assolutamente muoversi non si debbono assolutamente spostare da sedi nelle quali molto spesso non osservano neanche l'obbligo di residenza
E quindi non vedo come si possa ritenere che costoro abbiano costoro non tutti abbiano la sensibilità di affrontare questi problemi che sono problemi politici molti valenti
Quando voi a delle sedi che oggi hanno dei grandi problemi socioeconomici di riequilibrio territoriale regione per regione ho studiato molto questo problema e noi vogliamo signor ministro che non gli altri espressione di questi territori
Siamo rappresentati nella Consulta che lei andrà a costituire perché dobbiamo dire la nostra parola dobbiamo dare il nostro contributo
Perché non siamo né professionisti di serie B né magistrati di serie B e non offriamo certamente un servizio inferiore a quello che offrono magistrati professionisti delle sedi più congestionato
Abbiamo realisticamente davanti a noi cioè
Siamo giunge al termine della mattinata prima di chiudere i lavori
La dottoressa Pomodoro darà lettura dell'elenco
Di coloro che sono chiamati a parlare oggi pomeriggio prego di fare attenzione per evitare inconvenienti questa mattina che ha portato anche a delle doglianze in ordine al modo con cui sono stati positivi
Ammessi gli interventi allo stesso modo
Se l'erano veleno questo pomeriggio il rappresentante del consiglio dell'ordine di Bologna avvocato Angela Sky senza rappresentate nel Consiglio giudiziario di Firenze dottor Gennaro Lamberti
Rappresentante del Consiglio dell'Ordine di Napoli avvocato Vincenzo Siniscalchi rappresentante della CGIL di settore dottor Carlo Tango Nesi rappresentante dell'Aja avvocato Carla Del Miglio
Rappresentante della spesa i avvocato Petroni rappresentante della Confindustria avvocato Giorgio tre mischia rappresentante del gruppo di lavoro sostiene dell'avvocatura di un gruppo di lavoro sul tema dell'avvocatura
Rappresentante del gruppo di lavoro aziende giustizia avvocato Carlo Martuccelli rappresentante del Consiglio forense di Torino avvocato Gian Vittorio Gabri rappresentante il gruppo di lavoro avvocato Rao le Cagnani avvocato cassa previdenza avvocati avvocato Dario ter Donella presentati dal Consiglio giudiziario di Ancona onorevole dottor Vincenzo carte sa il professore dicono Literary rappresentante del Consiglio forense di Milano avvocato folletti Claudio Poletti
Professor Vittorio attenti rappresentante dell'ANCI dottor Giorgio Casoli professor Paolo Boni Cancian rappresentante del gruppo di lavoro vince il dottor Vincenzo statista
Situazione
Presidente del Consiglio nazionale del notariato avvocato Dario notaio Barone rappresentate nel Consiglio giudiziario di danari dottor Domenico Carcano rappresentante della UIL nazionale dottor Pietro Larizza
Presentate al Consiglio forense di Catanzaro dottore Enzo Zimatore presentati al Consiglio giudiziario di Lecce dottor Vincenzo Serina
Era il segretario nazionale ufficiali giudiziari Wheeler dottor ma ma Masson CEI Mangelli vorrei ancora comunicare che questo pomeriggio alle ore sedici
Nella briefing numeri ci sarà una conferenza stampa
Dei senatori Coco e dell'onorevole Casini entrambi i relatori per il Senato per la Camera della della legge delega del codice di procedura penale alla quale ovviamente si sono invitati anche tutti i rappresentanti del parlamento presenti
Delle altre comunicazioni in relazione alle altre conferenze stampa saranno comunicate sempre dalla presidenza grazie
I lavori riprenderanno questo pomeriggio alle ore quindici come Casagranda grazie
E il avvocato Poletti Claudio pregato di via venire al microfono c'è l'avvocato Poletti
Non c'è allora non c'è l'avvocato corretti no
Dunque il rappresentante la CISL nazionale dottor Di Maria dottor Di Maria Cella Toti Maria
Ride perché so di varie digitali
Dottor Di Maria
Non c'è arriva
Di nuovo rivolgo una preghiera l'avvocato Poletti se è presente oppure a qualcuno proporrà aggiungere che si prepari perché lo richiamerò dopo l'intervento del dottor Di Maria la parola Giorgio Maria
Nel portare alla conferenza il saluto e l'augurio di buon lavoro della CISL a Di Franco Marini desidera anzitutto esprimere il suo il nostro apprezzamento
Per iniziativa del ministro di Grazia e Giustizia ed è un apprezzamento particolare per l'impostazione nuova che si è voluta dare ad un tema certo non nuovo
Tre mi sembrano gli elementi di novità da cogliere da considerare decisamente positivi
Il primo la Conferenza SO tenta di uscire
Dall'angusto ambito degli addetti ai lavori per realizzare come affermato in apertura della relazione un confronto e un dibattito tra gli operatori giudiziari
Le organizzazioni di categoria le forze sociali le istituzioni politica e culturale i sindacati di articolazione dicono
Il secondo
Il tema è affrontato nella prospettiva del servizio
Si è voluto cioè sottolineare una svolta nel modo di intendere l'aspetto organizzativo a quell'operativo e va apprezzata per il significato che essa assume oggi nei confronti della collettività
E credo sia chiaro il messaggio uscire da logiche di potere collocarsi in logica di servizio
Il terzo lo scopo stesso che la Conferenza intende raggiungere cioè indicare soluzioni responsabilizzare gli addetti ai lavori rimuovere per imperizia ed esitazioni soprattutto misurarsi con i bisogni degli utenti
E anche qui il messaggio è chiaro basta con le provocazioni basta con le sterili proteste si tratta di trovare le soluzioni
E di operare per risolvere il problema
L'idea forza della conferenza la giustizia come servizio è un'idea che ci piace sulla quale la CISL UIL giustizia impostato il suo congresso dieci anni fa
Soffermandosi allora come cercherò con il tempo a disposizione di fare oggi sugli aspetti strutturali organizzativi però obiettivi di efficienza efficacia che sono al centro del dibattito sindacale di questi giorni
A proposito quindi è con coerenza inserito e forse non adeguatamente apprezzate compreso il concetto di azienda che non è e non vuole essere un approccio riduttivo
Della complessa tematica politico istituzionale relativa alla giustizia ma al contrario vuole essere un modo per valorizzarla e però con valorizzarne la funzione ultima quale elemento essenziale di una società basata sull'ordinata e democratica convivenza è un modo per impostare from e affrontare in maniera diversa
Io razionale e funzionale risultato il tema delle strutture giudiziarie
Trascurando il quale sarebbe impossibile ed esperienza lo conferma conseguire risultati che è e resta quello di renda giustizia e di renderla tempestivamente ed efficacemente
è un modo in sostanza come si dice per dar gambe alle riforme e in questo settore non sono mancate ma che non hanno dato risultato atteso perché è mancato è stato insufficiente l'attenzione alle strutture
Cos'è che ha detto il tema lo sforzo da fare di dal contenuto a una politica delle strutture finalizzata all'erogazione di un servizio si tratta di fare avanzare la nostra analisi il nostro approfondimento per pervenire a conclusione operative per programmare interventi con l'accortezza di collocarsi in una spettri prospettiva di gradualità
E dire artistica valutazione del possibile occorre ricercare gli elementi significativi di un progetto i cui risultati dovranno essere una maggiore efficacia dell'azione da conseguire attraverso una maggiore efficienza dell'apparato complesso dell'organizzazione giudiziaria
Lavorando su due linee convergenti razionalizzare e ottimizzare l'esistente programmare gli interventi organizzativi e normativi che consentano l'utilizzazione di nuovi strumenti di nuove procedure
Per fare ciò occorrono elementi di conoscenza certi sulla struttura e sulla sua evoluzione occorrono analisi attente sostenute da apporti scientifici che consenta di differiti care la fattibilità delle iniziative
Occorrono scelte coraggiose politicamente praticabili ricercando il consenso più ampio ed ogni possibile contributo
Se si vuole impostare e gestire una politica delle strutture funzionale ai fini istituzionali agli obiettivi concreti occorre prendere in esame in particolare alcuni elementi ne indicherò alcuni è per alcuni soltanto con un flash fare il tempo a disposizione primo elemento mi pare la localizzazione delle strutture
Il criterio della diffusività del servizio così come proposto dalla relazione va correlato con quello della reale utilità delle strutture che contenga conto del contesto socio economico
Quale si presenta oggi ed è ben diverso da quello di un secolo fa mi sembra interessante la proposta sulle circoscrizioni giudiziarie
Secondo il dimensionamento delle strutture l'obiettivo da porsi è un dimensionamento pendenze al mento ottimale degli uffici che consenta la migliore utilizzazione delle risorse
Terzo l'organizzazione delle strutture va chiarito è definito in via generale dei vari livelli quali sono e come agiscono le strutture decisionali è quello per precisando funzioni compiti responsabilità di ogni componente di ogni unità operativa
Fondamentale in proposito il chiarimento sul problema annoso del rapporto tra capo dell'ufficio giudiziario dirigente dell'ufficio di cancelleria
Che va a sfogliare toglie il contenuto di conflittualità ed esaminato in termini in area di razionalità organizzativa non servono le provocazioni NL ideologica e poi petizioni di principio
Servono proposte concrete e praticabili che abbiano alla base la volontà di risolvere il problema
La proposta concordata tra associazione magistrati e CGIL CISL e UIL da tempo all'attenzione del ministro la considerata una valida base per pervenire rapidamente ad una soluzione che si inquadra perfettamente in una logica
Quella di nuovo l'avvocato Poletti Claudio Poletti
C'è
Non c'è e allora
Arriva
Scusate minati però io non non non posso vedere quindi non c'è l'avvocato Poletti allora il consigliere Aiello
Consigliera io non risulta ma il personale amministrativo
Il mio intervento cade opportuno rispetto a quello che stava dicendo l'oratore che mi ha preceduto
Poneva l'accento De Maria sul documento che è stato presentato il ventotto febbraio dall'ottantacinque
Al ministro di Grazia e Giustizia in ordine al problema che da alcuni considerato il più spinoso io direi indubbiamente quello che va risolto al più presto
Per restituire serenità negli uffici giudiziari e cioè quello del rapporto tra il capo dell'UPI dell'ufficio
Sì i funzionari di cancelleria
Si ritiene dal gruppo di cui io sono stato coordinatore che il documento sia effettivamente la base della discussione ma rimanendo fermo un punto e cioè che l'esigenza della piena ed incondizionata disponibilità delle strutture da parte del magistrato
Per potere amministrare la giustizia e ciò al fine di evitare interferenze diretto indiretta sull'autonomia sull'indipendenza dalla magistratura
Impone l'esigenza che la direzione dell'ufficio sia affidato al magistrato
Il gruppo condivide perciò questa esigenza intesa come direzione unica nel suo complesso con attribuzione di essa un magistrato e con esclusione della di archivia
Cioè un dirigente del settore amministrativo organizzativo del lavoro giudiziario ed un dirigente capo dell'ufficio
Nel documento più consegnato a suo tempo al ministro di Grazia e Giustizia tutto questo e ben chiarito
E sono poste come ripeto le basi e che si possa pervenire ad una conclusione fattiva
Lo stesso documento d'altra parte o costituire un valido strumento per un'ampia autonomia operativa dei funzionari nella gestione e nell'organizzazione dei servizi
E poco sostituire una valida base acquista e la conclusione cui è pervenuto il gruppo per potere effettuare quella distinzione tra le funzioni tra le varie componenti
Dell'ufficio giudiziario che è assolutamente indispensabile perché si possano mettere ordine ed evitare quella confusione di ruoli
Nota soprattutto agli operatori della giustizia ma che cade sotto gli occhi di chi frequenta gli uffici giudiziari altri punti data la ristrettezza del tempo non posso dilungarmi su questo argomento
Altri punti che il gruppo ha ritenuto rilevanti serve per venire ad una organizzazione razionale degli uffici
Sono la individuazione codificazione delle funzioni delle varie qualifiche
L'automazione dei servizi e l'informatica l'analisi delle risorse attuale del personale la identificazione delle esigenze il reclutamento e la formazione del personale
Un ultimo tema e vorrei però accennare per primo e quello relativo agli ufficiali giudiziari agli aiutanti ufficiali giudiziari coadiutori una anche in questo settore che non è meno importante a nostro avviso degli altri di cui ho fatto cenno prima occorre un intervento decisivo il risolutore deve essere stabilito
Se si vuole o meno pervenire alla statizzazione degli ufficiali giudiziari e degli aiutanti ufficiali giudiziari argomento questo che crea molto disagio nella categoria
Deve essere stabilito in ogni caso qual è lo status giuridico degli ufficiali giudiziari che per taluni aspetti sono considerati impiegate dipendenti dello Stato e per altri aspetti invece soprattutto per quanto riguarda la retribuzione
Non sono considerati tali nel senso che la loro retribuzione viene ritenuta di natura proventi Istica e non c'ha Como una retribuzione identica a quella del dipendente
Fatto questo accenno che io ritenevo doveroso
E riprendendo il discorso della individuazione codificazione delle funzioni
Il gruppo ha ritenuto si sia necessario una ricognizione ed una descrizione delle singole concrete attività materiale che si svolgono in ciascuna articolazione degli uffici giudiziari
Un'analisi qualitativa in testa stabilire il livello di cultura richiesto da ciascun attività ordinario specializzate
La valutazione quantitativa e comparativa del lavoro afferente a ciascuna attività distinta per livello qualitativo la individuazione codificazione delle funzioni di ciascuna qualifica sulla base delle analisi e della valutazione precedente
Ciò poi potrà consentire di individuare i singoli posti di lavori in ciascun settore
Nel lei quella delle funzioni di ciascun posto di lavoro
E braccio la possibilità di potere stabilire qual è il funzionario più qualificato Guidonia per ricoprire questo posto di lavoro svolge le relative attività
Per quello che riguarda il reclutamento altro aspetto dalla problematica il gruppo ha ritenuto
Che il sistema dei concorsi che ancora oggi in cui sistema più valido ovviamente vanno modificati i metodi del concorso
Non si può più
Approvare dei concorsi con una preparazione puramente teorica e soprattutto i concorsi richiedono delle conoscenze oltre che di cultura professionale anche delle conoscenze tecniche
Che i che intende indispensabile oramai in un moderno servizio che dovrebbe essere vale per dovrebbe essere alla giustizia
Si ritiene peraltro che per il potere riprendere il reclutamento sia necessario stabilire se le dotazioni organiche del nostro ministero siano adeguate ai bisogni
L'avvocato Gaza rappresentante della Federazione degli ordini forensi
Presente
Si prepari il dottor Larizza Pietro rappresentante della UIL
Scusatemi se cerco di correre più del tempo
Sembrava a prima vista opportuno occuparsi di argomenti più suggestivi come quello di azienda giustizia o servizio giustizia ma ma ben meditare si trattava di argomenti estremamente scottanti
Dei quali il più che parlare si sarebbe potuto sognate puro nel credo dal concretizzarsi a medio o lungo termine dello sogno
Sognare perché è un'azienda giustizia non posso Oggero dal nulla
Data l'attuale assoluto notoria sofferta carenza di personale almeno sotto l'aspetto quantitativo di strutture di mezzi o non sorgere se non in stato fallimentare
Sognare perché oggi non può esistere un servizio giustizia
Ducato del cittadino preteso protagonista d'ogni processo sarebbe il destinatario il fruitore o il titolare del godimento quando in Italia da tempo
Il cittadino che devo attendere per oltre dieci anni il riconoscimento d'un suo diritto o la dichiarazione dello sua innocenza o dallo sua colpevolezza
Non è né protagonista del processo né destinatario nei fruitore d'un qualunque servizio bensì soltanto vittima del processo dalla giustizia e del sistema
Su questi temi
Gli avvocati che danni costantemente inascoltati avanti sono istanze proposte e proteste in questa sede non hanno più nulla da dire
Sanno ricordare ancora una volta che i rimedi radicali esistono e sono ben note a tutti coloro che avrebbero dovuto adottarli ed a cui ingiustificabile inerzia ne ha impedito l'adozione
Arresto addirittura più che drammatico tragico lo spaccio in cui verso lo giustiziò toglievano
Sfascio che Investor mai ogni distretto
E che l'avvocatura si badi bene non avrebbe potuto evitare dato che nessuna delle leggi vigenti accorda ai suoi organi competenza in materia di organizzazione dei servizi dalla giustizia
Comma competenza
Che per legge competenza che per legge o per diritto di accessione o di accrescimento sembra essere divenuta predica esclusivo del Consiglio superiore della magistratura
La Federazione
La federazione dunque
La Federazione dunque ha ritenuto da affrontare note se possibile meno dolenti con un tema più piano avvocatura e giurisdizione e veniamo al punto
L'avvocatura esercitate in forma di libera professione
Potrebbe essere secondo una vecchia intuizione del Calamandrei uno dei molteplici esempi di pollo interessante Fano mano cada scienza giuridica studio sotto il nome di esercizio privato di pubblico funzioni
La sua tipica funzione tuttavia si identifica con la necessità stessa dalla protezione e dalla difesa degli umani e diritti
Funzione caratterizzata da assoluta libertà ed indipendenza
Senza le quali i cittadini non avrebbero più una efficace e sicura garanzia di salvezza dal lavoro sostanze dal lavoro libertà dalla loro vita dal loro onore
Questa dunque all'alta insostituibile funzione dall'avvocatura
Quanto poi alla giurisdizione comunque lo si voglia definire attuazione del diritto giusta composizione dove la lite
Realizzazione delle sanzioni sostituzione dall'attività pubblica ad attività altrui e certo si può dire col Satta che senza processo non dia giurisdizione
Sicché azione giurisdizione processo sono tre facce di un'unica realtà
Ne discende che il potere dallo Stato nella giurisdizione e coordinato al non meno essenziale al potere da da parti in un perfetto equilibrio
Come si desume dallo stesso disciplinato codice del rito che trattando del potere Lo Giudice in definitiva non paga stabili nei limiti in relazione al potere da da parti
Ebbene da parte sono appunti titolare di quel diritto di difesa inviolabile in ogni stato e grado del procedimento
Al quale corrisponde il dovere dall'avvocato
Senza alcun intervento la detesta non potrebbe essere esercitata
Proprio per ciò come altri hanno già detto meglio di noi si manifesta insostituibile si esprime con maggiore perentorietà la funzione essenziale dall'avvocato tra party e il giudice ed io trovo del difensore appare sempre più indispensabile nel meccanismo della giustizia
Ne discende che all'avvocatura come ordine autonomo e parte integrante del sistema giudiziario al riguardo basta pensare a come ed è stato ampiamente riconosciuto dal nulla risoluzione adottata da quindicesimo congresso dall'ONU
Del resto i commi due e tre dall'articolo ventiquattro della Costituzione
Sancendo l'inviolabile del diritto di difesa ad ogni cittadino fanno assurgere il difensore a primo garante ad insopprimibile gestore di quel delitto
Sicché l'avvocatura quale dico organo del sistema e penalmente legittimati a partecipare accanto alla magistratura compare autorevolezza incidenza dignità all'organizzazione giudiziaria
Allora come i singoli magistrati quale esserci rendimento aumentato funzione giurisdizionale concorrono nell'insieme a costruire all'ordine giudiziario così singolo avvocati nel garantire il diritto dubbio richiamato articolo ventiquattro
Concorrono a costituire un un ordine al quale complessivamente affidato dall'ordinamento
La nobile funzione di difesa del cittadino nell'ambito dalla medesima giurisdizione che pertanto non si sostanzia in un compito esclusivo o in un ognuna codificante prorogativa dal magistrato
Benzina costante confronto dialettico assolutamente paritario tra difensore e giudice
Condizione
Il dottor Larizza Pietro c'è rappresentante la UIL
Non c'è
Due a questo punto vorrei avvertire vecchi essendo venuti meno alcuno alcuni di coloro che erano iscritti a parlare che si procederà a chiamare al podio a nell'ordine
I rappresentanti delle diverse categorie che qui di seguito vittima ingeneroso
Il dunque rappresentante codifichiamo ribadito turca Carcano Carcano Pierdomenico
Il rappresentante consiglio forense di Catanzaro avvocato Zimatore Enzo IRAP ma dall'Istat dottor Mazzone Edoardo chi l'ha presentata la CISNAL dottor Magliaro Giovanni
Poi eventualmente andremo anche oltre e allora chiamato al al podio il l'avvocato Tricarico Michele problema nella confessando un disabile
C'è l'avvocato
Tricarico
Non c'è l'avvocato Tricarico
Il dottor Carcano Domenico
Pensare che sistema però non
Non funziona
Dottor Carcano Domenico
Libica con
L'avvocato Zimatore denso
Il dottor Mazzone Edoardo
A questo punto io faccio una proposta se viene accolta cioè praticamente diamo corso ai liberi interventi Ivano grazie tirava a parlare qualcuno
Chi scrive a parlare l'avvocato lei è Quagliariello
Quel favore vuol dire la sua qualifica
Avvocato quand'ero appena decoder l'ordine dei di Sant'Angelo dei Lombardi
Così avvocato lei avvocato
Allora avvocato viola
Io va bene
Non sei provocati dal procuratore sondaggi lombardi
Come D'Alema che ha per cortesia come dare alla lega inviata in data ventitré nove ottantasei
Il valzer anche di delega e via a partecipare al convegno tenutosi presso l'Aula Magna l'avvocatura dello Stato in Roma nel dicembre ottantatré a proposito dei rapporti tesi tra magistrature ed avvocatura indicai come eccezioni alla regola quelli della provincia di Avellino quando tutti accorrevano al capezzale del dottor Gagliardi
Il perito in quel modo e in maniera barbara
Gli astenuti
In alto in quel convegno chiedemmo lui unanimemente una conferenza nazionale sulla giustizia richiesta che fu eseguita dal ministro Martinazzoli è tradotta oggi in termini corretti con la convocazione dell'Assemblea
è il caso di dire che finalmente si discute concretamente sul tema la crisi e la giustizia pasta tema che ne chiedo un valido contributo soprattutto a Palazzo e con stupore offre dei Consigli dell'ordine ora prosegue basta nonché dalle varie associazioni Charlie siamo coscienti e conoscitori del fatto che negli ultimi anni l'amministrazione della giustizia dopo avuto lo svolgimento disordinato esercitato spesso anche funzioni di supplenza gestiti da altre amministrazioni dello Stato
Sulla crisi ha molto discusso
E gli operatori del diritto e della tratta mare esperienze
Se è vero come è vero che nelle cause civili
Si è dimostrata come negazione all'altezza di quelle penali e in quella più ridenti Area ha costituito vuol violazione la persona umana inviarono in spregio alla Commissione diritti dell'uomo che ha il pregio lo Stato perché integralmente recepito dalla Repubblica italiana
è per questo che noi avvocati coi composta dai magistrati tutti gli operatori la giustizia ci battiamo per cambiare la situazione questa strada abbiamo ritorno insieme Petter domatore sul mattone
La giustizia Roma intesa più ed è stato ribadito nell'orrore ministro con una concessione dello stato ai cittadini
Cioè come espressione del diritto allo Stato fatti un giudizio di sopra e Mazzini via materassi immensa fondi tra i cittadini quali membri di una società democratica ed evoluta quindi non si è parlare più di potere giudiziario ma di seguito iniziali
Il concetto di servizio per fortuna si va estendendo i tutti i cambi e la parola oggi ricorrendo a livello politico carcere il cittadino tende alla giustizia ha diritto theremin servigio sesso di qualità accettabile
Che deve essere considerato come resa giustizia e quindi prodotto sociale servizio dato in tempi ragionevoli non certo come capita spesso
Onorevole ministro in alcune freddure in zone dirette da vice prime pratiche rette da vice Pretori da oltre un ventennio che nella valigia Avellino reggono gran parte delle produrre Eton Bombolo spesso i collegi penali e civili del Tribunale
Noi riconosciamo anche
Dei diritti a costoro specialmente quelli che hanno retto per un ventennio le preture status non ignoravo che la nostra Costituzione prevede anche l'inserimento di docenti avvocati secolarizzato Suprema Corte di Cassazione è un dettato mai realizzato
Ma anche ad altre facoltà richiede sembra che la selezione all'investitura vengono su basi comprati meglio i requisiti preparazione e valutazioni sul piano giuridico e morale qualità richieste per tutti i magistrati di carriera
E sappiamo mai vera giustizia si ottiene realizzando il sorvolo sull'attività giudiziaria di magistrati ed avvocati tutto il loro dovere e responsabilità che presuppongono libertà ed immunità le toilette lo svolgimento dei compiti
Il passaggio guidò la congestione vecchie di potere accogliervi giudiziario inteso come diritto deve avvenire subito Lavin serio di riforma dei codici Gobetti era Regolamento dalla Carta costituzionale
Ed è la ricordata convenzione dei diritti dell'uomo
Qui essa graduare la svolta non solo ma anche di quell'organizzazione efficiente la giustizia che regali indici Ubu Belzebù giuramento e non più la crisi ha carattere permanente di cui ci stiamo occupando
Sono questi temi che riguardano in dettaglio sopra tutti i nostri problemi provinciali o di Zola
Connessi a dare gli interni terremotate alle capitali dal terremoto nel quale quadro più generale dei temi posti all'ordine del giorno
Onorevole ministro nell'ambito è venuto ad Avellino
Non credo che abbia pensato a sopprimere il tribunale di Gianna Gelo Baldi
Quella cena cratere che ha due mila cause civili pendenti un ingrandendo notevole gli attività penale perché anche la lista penetrando Anna Marolla come risulta anche io credo alla commissione andiamo a di mafia
Problema quindi di realizzare attraverso apporti molteplici la consapevolezza delle ore causa vaghi di giustizia
Cause che Richard Doglietto ammende demandò non vuole la strutturazione dell'apparato giudiziario oppormi Cancellieri occorrono i segretari o con gli addetti io mi permetto quindi di suggerire l'idea degli incentivi per il cancelliere che regola già del terremoto perché lì si tratta ancora di vivere in prefabbricati e basta dormirci una notte Bertolazzi voi l'aroma di Shirin domani
Quindi questo personale che potrà essere chiamato abbellire la nostra Zanoletti
Può essere anche incentivato attraverso la considerazione del doppio di periodo non sentono eccetera in maniera poco come presenza per raggiungere sedi migliori in un secondo momento
I referti oggi manca la vera riforma l'ordinamento giudiziario manca quella dal anche quella dello sviamento professionale
Numerosi sono i posti vacanti a ogni livello e Anne manca ancora lo necessaria specializzazione dei magistrati e dagli avvocati tutti sanno che espressamente Vezzoli
No
Ha messo sarà chiamata a Parma sono chiamati a parlare questi interventori Ribéry avvocato viola non essendoci presente non era e non c'è nessun allarme utili su l'avvocato viola viola a Piola scusate
Sono viola per cortesia vuole dire la sua qualificazione perché non ho segnato a ripetere una mia dimenticanza
L'avvocato viola sono Enrico Pirola presidente dell'ordine forense di Acqui creature in segreteria
Onorevole ministro
Può sempre
Nutrito per lei
Un affetto particolare
Sia perché vive in una zona vicino alla migliaia Monserrato
Sia soprattutto perché ha dedicato già gran parte della sua vita no alla toga prima all'insegnamento universitario poi
E a questa politica importante che oggi le fa ricoprire il posto di ministro di Grazia e Giustizia
Mi consenta questo
Affettuoso legame verso di lei stamane si è leggermente appannato non scomparso perché sul piano personale alla stima di tutti gli avvocati italiani ma si è leggermente appannato
Allorquando ha riferito delle sue prime battute della interessantissima sua relazione introduttiva
Che molti mali di questa giustizia molta crisi di questa giustizia
Era dovuta alla esuberanza chiamiamola così di circoscrizioni giudiziarie che andavano pertanto se non soppressi immediatamente certamente concretamente ridimensionate
E allora ci consenta di dire che questa crisi della giustizia se c'è non è certo partita dalle circoscrizioni giudiziarie minori
Ma è partita la dove la Mega giustizia non riesce a funzionare
Mentre invece in quella minore
Mentre invece in quella minore noi avvocati unitamente ai giudici che siamo impropriamente ma per me è un'esaltazione uomini di frontiera sulle quali l'esercito vigili lei difende e noi vigiliamo e difendiamo
La funzione della giustizia perché contribuisce a dare quella serenità e soprattutto a quella risposta di domanda come viene chiamata prontamente in brevi termini
Perché la la vita fra l'avvocato e giudice e quasi una simbiosi non dico una confraternita perché la l'avvocato risponde seriamente prontamente alle sue esigenze difensive e trova la corresponsione dei magistrati
Per cui
Il cercare un rimedio a brevi termini come è stato detto
Nel rivedere non dico sopprimere tutti i territori e di queste circoscrizioni ci pare un insulto a quella giustizia specialmente la dove funziona
Noi avvocati di periferia di frontiera non siamo dei rivoluzionari se no non porteremo ci consenta con onore la toga sulle spalle ma siamo degli uomini che offriamo il nostro contributo
Siamo degli uomini che coi magistrati di frontiera dei tribunali minori vi offriamo il nostro contributo
Per cercare di mantenere laddove la domanda di giustizia richiede immediata risposta laddove la domanda di giustizia del cittadino
è prontamente effettuata
Per cui non si può
Ritenere che questa crisi debba essere ridimensionata cominciando dalla base da quella base che funziona realmente da quella base che offre in quelle zone una risposta reale di giustizia
E se la giustizia equilibrio come le bilance in certi manifesti incerta carta intestata
Riporto la nostra memoria non distrugge te la bilancia laddove funziona ma cercate di mantenerla perché in quel modo vi darà un contributo periferico
E la periferia e sempre il nodo di una nazione anche in materia di giustizia
Dicevo quella periferia manterrà l'equilibro di quella bilancia perché risponderà seriamente avvocatura e quei magistrati a quelle esigenze di giustizia che il popolo chiede e nel quale il popolo ancora crede grazie
Dottor Mazzone è pregato di
Venire al podio
Tutto il Mazzone il rappresentante dalla CISNAL nazionale sì segretario generale aggiunto
Ci sono Eduardo Mazzone rappresenta una di riscatto e quale vice segretario generale rappresento l'associazione dei funzionari direttivi e dirigenti amministrativi dalla giustizia
Il tempo è breve il mio non può essere un intervento tecnico dovrà necessariamente essere un intervento comunque Franco per dire con chiarezza le cose
Forse me ne vorrete ma per me non costituisce un problema
Innanzitutto vorrei precisare che rivedendo la relazione di base mi pare di poter dire con assoluta franchezza che questa bella manifestazione di cui siamo grati al ministro Martinazzoli
Dal ministro Rognoni a tutti coloro che l'hanno voluta non è stata più apertamente voluta dalla magistratura che ha cercato se possibile di ritardare ma ma è stata voluta dall'avvocato
E se mi è possibile signor ministro mi consenta di chiederle visto che si indulge sul concetto di azienda
Crescita che il concerto di azienda in concerto proprio del campo economico dove esistono leggi ferree
Ce l'ha lei signor ministro
I soldi per pagare i manager all'interno del mercato corrente o ad amministrare la giustizia coi magistrati destinati ad altro compito o con funzionari ai quali diamo un milione al mese ecco questo vorrei sapere
Mi consenta signor ministro signori di dire
Che noi dobbiamo innanzitutto vorrei leggere è da applicare la Costituzione
Il magistrato a fatica il magistrato
E il ministro faccia il ministro responsabile
Nei confronti della collettività e del parlamento delle scelte di politica giudiziaria in ogni campo così come previsto dall'articolo centodieci dalla Costituzione e siamo grati al ministro
Per aver voluto richiamare questo punto con assoluta chiarezza e mi consenta Ministro non ci attendiamo molto su questo campo
Detto questo visto che il mio non può essere un discorso tecnico Marco medico un discorso di franchezza noi dobbiamo operare signor ministro per ristabilire se è possibile e nei limiti di quanto oggi un certo tipo di lobbies ci consentono l'equilibrio armonico costituzionale tra i poteri
Proprio per evitare che i gruppi corporazioni carte
Esorbita andò dai limiti propri costituzionalmente previsto per l'attuazione dello stato di diritto operino per ricondurre il l'italiano a livello di suddito e non di cittadino
è questo deve essere un impegno fondamentale del nostro ministero
Diversamente il ministro si potrebbe dire con il sociologo
Perché quando in un Paese le istituzioni democratiche
Esistono per un certo periodo di tempo piuttosto lungo si dà modo a gruppi più capaci soprattutto di esercitare pressione di organizzarsi
Di rafforzarsi
Di acquistare influenza vita ok ogni azione di tali gruppi è arrivata ad impedire cambiamenti per tutelare gli interessi propri finisce per produrre
Il declino delle società impedendo ogni progresso e io sono sicuro signori che nessuno di noi qui riunito oggi vuole questo
Il via cinico a concludere signor ministro
Il mio messaggio è stato molto penso molto chiaro io invito tutti gli uomini di buona volontà tanti qui presenti oggi e il ministro per il primo a voler essere così come noi da quindici anni sopportando in prima persona la Potenza e l'impatto prevaricatore e del potere facciamo invito il ministro ad operare in modo irragionevolmente ragionevole perché io credo alle affermazioni
Di George Bernard Shaw
L'uomo ragionevolmente opera per adattare se stesso al sistema
L'irragionevole opera per adattare il sistema a se stesso e il progresso il frutto dell'opera degli ragionevoli vi ringrazio
Debbo rettificare l'errore in cui sono in corso
Nella qualificazione dottor Mazzone Edoardo il quale il rappresentante come lui stesso Gori ha precisato la distratta nazionale vicesegretario generale e non invece rappresentando la CISNAL come io avevo detto
Mi chiedo scusa al dottor Mazzone
E indichiamo al al microfono il questa volta il rappresentante la CISNAL dottor Magliaro Giovanni segretario generale aggiunto
Tom Magliano dopo
La CISNAL ritiene doveroso manifestare anzitutto soddisfazione per questa conferenza
Il fatto stesso che il Ministero di Grazia e Giustizia Berruto organizzare questo importante incontro con la partecipazione di tutti i colori siano utenti del servizio siano diretti operatori
Che sono a contatto quotidianamente con l'istituzione giudiziaria
E con i suoi problemi è quanto mai positivo per questo siamo cercato di dare nella fase preparatoria il nostro modesto ma convinto contributo giudizio qui vorremmo aggiungere qualche sintetica osservazione sia pure limitata all'ottica di un organismo sindacale
E quindi di utente e al contempo di rappresentante di una particolare categoria di utenti quali lavoratori subordinati
In relazione al tema strettamente organizzativo a quella che nella relazione viene definita l'azienda di giustizia
è da sottolineare l'esigenza di rivedere radicalmente alla luce dell'attuale situazione di insediamento demografico e con particolare riferimento alla struttura socio economica della nazione
Il presente anacronistico rapporto tra sedi giudiziarie territorio non è ammissibile che si perpetui l'assetto odierno
Fonte di dispersione sprechi inefficiente i nomi di interessi che con la vera giustizia non hanno nulla a che vedere
In questo ambito relativamente al processo del lavoro
Crediamo che debba essere sanata l'attuale situazione per cui un lavoratore o un sindacato ricevano una tutela di fatto differenziata a seconda se debbano rivolgersi ad un pretore del lavoro
O ad una Pretura dove non esiste la sezione lavoro
Per evidenti ragioni inerenti alla particolare professionalità che si chiede al giudice del lavoro e che sono poi in fondo quelle stesse ragioni che determinarono il nuovo rito e necessario giungere anche attraverso soppressioni o accorpamenti di sedi alla istituzione del pretore del lavoro in tutto il territorio nazionale
Per quanto riguarda la problematica inerente non tanto all'azienda di giustizia quanto alla istituzione di giustizia
E quindi a quei vuoti dell'orientamento dell'ordinamento o a quelli inevitabili ritardi del legislatore rispetto al divenire della realtà sociale ed economica
Che impediscono al soggetto interessato di ottenere un'adeguata resa di giustizia ci permettiamo di ricordare due lacune
Nelle quali ci imbattiamo spesso come organizzazione sindacale
La prima attiene al particolare procedimento disciplinato dall'articolo ventotto dello Statuto dei lavoratori
Questa norma per altri versi così valide di grande efficacia presenta un limite evidente laddove prevede quale soggetto legittimato passivamente solo il singolo datore di lavoro e non pure l'associazione degli imprenditori
La realtà sindacale a tutti nota
Le norme contrattuali che disciplinano il rapporto di lavoro sono prevalentemente stipulate a livello nazionale tra le organizzazioni dei lavoratori delle organizzazioni degli imprenditori
La tendenza è quella di estendere ancora più questo livello di contrattazione
E di limitare ad aspetti puramente marginali la contrattazione nell'ambito aziendale
Sappiamo anche che il principio della libertà negoziale del datore di lavoro è temperato da quello del divieto di discriminazione e da quello di non favorire alcuni sindacati a danno di altri e ciò è reso ancora più rilevante
Dalla tendenza ad estendere l'efficacia del contratto di lavoro oltre gli stretti confini delle parti stipulanti
Vincolando adesso anche lavoratori non aderenti ad alcuno sindacato o aderenti a un sindacato non contraente
Ma mentre tali comportamenti discriminatori o comunque contra legem trovano adeguata sanzione secondo autorevoli e pregevoli indirizzi anche recenti della Suprema Corte quando sono posti in essere dal datore di lavoro
Restano senza concreta tutela se ad attuarli sono ed è la maggior parte dei casi associazioni imprenditoriali
Riteniamo che questo evidente limiti all'accesso alla giustizia da parte di un'organizzazione sindacale
Debba essere eliminato attraverso un'opportuna modifica della legislazione la seconda lacuna che vorremmo qui mettere in evidenza riguarda l'ambito di applicazione del processo del lavoro
Ispirandosi evidentemente a principi scarsamente sensibili alle esigenze di valorizzare i soggetti collettivi
La riforma del mille novecentosettantatré ha lasciato fuori che la competenza del Pretore di lavoro le controversie collettiva la laguna appare evidente
Solo se si pensi che la dinamica del rapporto di lavoro e di tutte le situazioni ad esso connessi si veda l'organizzazione del lavoro l'ambiente di lavoro i diritti di informazione e così via trova la sua fonte regolatrice in accordi sindacali
La dentina detrimento di questi accordi da parte del datore di lavoro o dell'associazione imprenditoriale non trova tutela nel processo del lavoro ma solo davanti al giudice ordinario con la riproposizione di tutti quei limiti
Che proprio la riforma del settantatré voleva evitare in questa particolare materia la questione va vista anche sotto il profilo dell'alleggerimento del contenzioso
Si pensi alla recente vicenda dei decimali sulla scala mobile laddove si verteva sulla interpretazione di un accordo sindacale l'unica via praticabile in sede giudiziaria da parte di chi lamentava l'inadempimento di quell'accordo
Era di organizzare in migliaia di ricorsi individuali
Quanto sarebbe stato meglio per tutti poter far decidere la questione da un giudice del lavoro in un'unica controversia collettiva e pertanto anche in questo caso auspicabile una revisione dell'ordinamento nel senso indicato
A questo punto ci sia consentito di rilevare come un confronto esauriente sul tema generale della giustizia non dovrebbe prescindere da analisti
Allora l'avvocato bagno son merengue c'è il nome dell'ordine
Per il profilo dell'organizzazione del lavoro nel sistema dell'impresa
Ma anche doveroso rilevare che per la materia del lavoro non pochi ritardi del servizio giustizia sono dovuti a distorsioni riscontrabili nell'applicazione impropria di strumenti mutuati dal diritto processuale civile comune o di norme processuali
Del tutto speciali alludo all'uso del trasferimento d'urgenza disciplinato dall'articolo settecento nel codice di procedura no mantenere lavoro quindi il decreto viene di fare assai frequentemente nel segno di un vero e proprio procedimento a condizione però che ne deriva una duplicazione del primo grado di appello e sembra proprio che il procedimento in questione sia a abbia perduto la funzione cautelare l'urgenza di una propria assume ogni pratica Ron il provvedimento con il quale viene definita la causa è probabile che tale distrazione di Berna dal ricorso assai frequente proprio al Settecento incentivato dalle segnalate disfunzioni del rito del lavoro e quindi utilizzati in senso alternativo ma proprio per questo esige si dovrebbe esigere si deve riportare nel suo alveo evidentemente una corretta applicazione del procedimento di cognizione ordinaria finché il procedimento si vota come di urgenza sia a sua volta ricondotto alla sua funzione
Originarie stesso discorso dovrebbe essere fatto per procedimento di repressione condotta anzi una calma qui oramai ricorso a questo strumento sostanziato processuale molto
Limitate un altro aspetto interno considerare quello riguarda gli strumenti alternativi di giustizia qui per quanto concerne una produzione proprio dei servizi di giustizia intendo riferirmi soprattutto all'arbitrato nelle relazioni tra datori di lavoro
E prestatori
Di lavoro sotto un profilo generale è senza dubbio opportuno agevolare l'uso dello strumento arbitrale ha inteso come mezzo di risoluzione dei conflitti di lavoro la finalizzando
Semplificando l'arrembaggio rendendo argini le procedure il cui costo in termini economici e di tempi tecnici ed organizzativi risulterebbe per gli utenti meno lavato di quello che si debbano sopportare per l'espletamento nella prima fase di un procedimento giurisdizionale d'altra parte ma più approfondita avanzata riflessione
Sulla vita d'amore lavoro lo intende come lo strumento di decisione dei conflitti privilegiato di alternativo rispetto alle le procedure giudiziarie
Ponte portante importante che nelle relazioni tra imprenditori prestatori l'arbitrato costituisce certamente uno strumento fondamentale per la cremazione all'eliminazione dalla quotidiana micro conflittualità
In azienda
Pertanto ripeto una marea di lavoro occorre eliminare l'inconcludente distinzione fra arbitrato rituale di rituale
Perché non avere lavori tipi di arbitrato hanno tutti una medesima funzione quella di fornire un servizio alternativo rispetto alle procedure giudiziarie servizio che consiste nella iniezione o attenuazione
Allora il dottor Lamberti del consiglio giudiziario di Firenze
Dopo parlerà l'avvocato Angela Sbaiz presidente dell'ordine di Bologna
Il Consiglio giudiziario di Firenze esaminato con attenzione la relazione preliminare e ciascun componente ha presentato sui numerosi temi trattati proprio osservazioni scritte
Il Consiglio ha quindi inoltrato detti elaborati dal ministero
Mi richiamo devo richiamarmi per brevità le considerazione alle proposte che sono state così formulate non essendo possibile in questa sede riferirle tutte neppure per semplici enunciati
In estrema sintesi posso riferire che si è convenuto all'unanimità sulla necessità di di vedere le circoscrizioni giudiziarie e così come si è sottolineata l'esigenza di curare
La la selezione
Dei magistrati il loro aggiornamento professionale permanente
Tra i vari temi che sono stati affrontati
In sede di Consiglio giudiziario su quelli che sono stati i vari molteplici contenuti della relazione preliminare tra scelte o davvero a caso un'orda richiamare alla vostra attenzione
E mi riferisco alla cosiddetta doppia dirigente alla doppia di vicenza
Salvo un componente che ha mostrato di aderire nella sostanza in qualche misura al principio di una pur temperata doppia dirigenza i Consigli giudiziari Firenze ha nettamente criticato questa proposta
Per parte mia non comprendo come proprio in una visione aziendalistica della dell'istituzione giudiziaria si possa tenere distinta la funzione giurisdizionale dalla gestione dei servizi amministrativi
Se il fine dell'organo che Volsi complesse della resa di giustizia la gestione dei mezzi adesso strumentali non può non competere a chi in persone ti dice l'organo spesso e quella primaria funzione esercito per questo o il dirigente di cancelleria e come deve essere un ausiliario del giudice solo preposto a determinati servizi strumentale alla giurisdizione
E da esplicarsi dunque secondo le direttive del magistrato dirigente ovvero esercita una propria autonomia funzionale che fuor di perifrasi lo allontana in concreto quasi lo affranca dalla dirigenza del magistrato
In un contesto dicotomica assolutamente estraneo agli schieramenti aziendalisti
Come è stato acutamente osservato da Marinelli in Quaderni della giustizia numero cinquantasei
L'autonomia del ruolo giurisdizionale non consente di affidare ai dirigenti amministrativi compiti e prerogative di carattere decisionale
Esclusivo in tale ipotesi la struttura amministrativa perderebbe il carattere servente nei confronti della struttura tipicamente giudiziaria con evidenti punto missioni dell'autonomia giurisdizionale garantita a livello costituzionale
E se mai auspicabile e funzionale alla resa di giustizia che ha la responsabilità del magistrato dirigente corrisponda un maggior potere disciplinare sugli addetti all'ufficio che invece anche in seguito alla legge quadro sul pubblico impiego
E grazie all'assurda di Civita delle mansioni previste per ciascun livello talora si sottraggono
A ragionevole disciplina e talora sempre contribuiscono ad evitabili disservizi
Invero nelle prospettazioni della cosiddetta doppia dirigenza temo di intravedere non solo istanze corporative di settore quanto soprattutto una volontà politica
Tesa alla ricerca di sempre maggiori spazi di potere anche all'interno dell'istituzione giudiziaria
A tale aspirazione mai del tutto sopita
E di recente anzi accentuatasi l'ottica aziendalistica potrebbe prestare apparente motivazione ed accattivante ideologismo
Ma la dilatazione dell'amministrativo nel giudiziario può quest'ultimo di fatto comprimere e Abi interno variamente condizionare è quanto si persegue reputo con l'inquietante proposta recentemente pare formulata di stabilire un'autonoma carriera per il Pubblico ministero previo separato concorso di accesso
Il disegno sostanzialmente eversivo certo prelude all'introduzione di una dipendenza gerarchica dall'esecutivo del Pubblico ministero
Che è l'unico titolare dell'azione penale
L'autonomia della magistratura voluta dal costituente potrebbe così assumere il valore di un riferimento istituzionale di facciata solo idonea a mascherare una gestione autarchiche tutori a della stessa giurisdizione da parte dell'esecutivo
Nell'amplissima relazione preliminare non si accenna all'inquietante progetto relativo alla separata carriera del Pubblico ministero
Auspico che almeno in merito la conferenza non valga e non sia addotta riferimento di una previa consultazione della magistratura e che non si perseguano modificazioni istituzionali striscianti di tal segno
Alla parola l'avvocato Angelo la Sbai presidente dell'ordine di Colonia
Alla cui Karajan accorpiamo alla realizzazione di questa conferenza Lazzaro
Sì veramente insomma uno dei responsabili uno dei figli si responsabili di questa conferenza la cui storia perché tipo parlare ormai di storia credo che può parlare storia e scrupolosamente
Ricostruita dal collega Berti annuale dei nel nostro bollettino che vi è stato distribuito
Ho detto Feliziani restano sa
Perché l'entità della conferenza è per me fatto già scontata altro fatto positivo anche se essa è nata
E che si è strutturata per vincente le vicende del tutto contingenti in modo diverso da quello ottimale secondo la quale ab initio era stata prevista e sicuri
Poi non sono perché documentato questo editto positivo già fin da ora per la presenza per le nostre precedenti così molti farmi e qualifica
E per quanto esatta già racconta agli atti
Che verrà certamente integrato anche dagli interventi ora al di fuori diciamo do subito Dune più ricercata unanimismo nel civile confronto che può essere anche Dissection e che la libertà consente
E soprattutto perché questo non è che un punto di partenza e noi attendiamo dal signor ministro la costituzione del quella già prevista consulta permanente con le adeguati e sua articolazione
Dico subito che sono stati costituiti già dei comitati Martin probabilmente bisognerà almeno l'ordine degli avvocati per quanto mi riguarda parlo per il nostro faro emiliano-romagnolo
Non non sa ancora non è ancora in grado di giudicare se questi comitati sia una propria le articolazioni più intatte rispondenti ai fini che la Consulta
Che dovrà questa sia e sia nominata dal ministro Estonia intenderà quest'opera questo secondo tempo posso svolgere stola
E poi ci sarà tanto tempo perché guai a noi se ci fermassimo al secondo tempo faremo una delle tante case che nel nostro Paese che si fanno senza costrutto
Bisogna che fin da ora e ti sicuri attraverso una precisa programmazione che ha detto no indeterminati
Non dico neanche immediata ma non indeterminata segua il terzo tempo quelle di portare a maturazione quello che la conferenza in questo ricco ma dopo prepara
Io devo ringraziare per me del tutto l'amico Martinazzoli collega Martino che ha avuto il coraggio di iniziarla estendendo i ringraziamenti a chi ha raccolto una soggezione certamente non facile
Non spetta a me soffermarmi sulla gravità dei problemi basta leggere l'indice sommaria documento base rendercene conto
Si tratta di affrontare entro la crisi generale delle istituzioni una crisi particolari che la crisi della giustizia
Perché come è stato detto benissimo stamattina
La giustizia già inseriti da tempo ma la Charity andata aggravandosi in questo ultimo periodo quindi cosa che richiede indagine sulle cause e tenta di che non si può ragionare
E calde sono interne ed esterne io metto la legislazione fra quelle più determinante
Temporin graduale senta professore ecco un'apertura ai tempi che vengono e all'Europa usiamo compete chiuso ormai diamo tanto tutte le frontiere
Non possiamo permetterci di fare una riforma appositamente per nostro conto
In questi aveva gravi problemi viene però uno spiraglio di luce che in questi alternative nebbie perché ti ti ti ho visto non sale nella nostra bella Padania si atterrà e detto Ermes il frutto è una constatazione che credo cioè l'esperienza Dinoia avvocati può documentare più di ogni altra perché noi siamo i primi interpreti dai cittadini
Ora tocca a quest'esperienza per la generalità dei cittadini dai giustizia quella giustizia con la G maiuscola leonardesco del nostro manifesto è un valore
Tutto allarmante cavalletti tenta di giustizia il cittadino crede ancora che quelle ingiustizie esiste
E quindi il problema è di Randall attende il dipendente del tizio attendibile com'io devo dire senta fare catastrofismi che in buona parte attendibile tutto a stiamo attenti
Ed è per questo che si vuole l'impegno di tutti propria protesta attendibilità della giustizia perché sia mantenuta e aumentarle
E allora noi io credo di poter fare questo discorso che Dio mi guarda e non è una predica se mai la mia lunghissima eccezionale esperienza
Bidognetti concorriamo tutti
Superando interni contrasti interni a noi avvocati interni al mondo degli operatori giustizia
Con queste consapevolezza che danno agli avvocati quindi farlo per noi avvocati l'autonomia dell'arte la tutela della libertà indipendenza degli avvocati e aiuti Garanzia per richiedere il tip tap l'altissimo funzione del giudizio
è forse la migliore delle garanzie che ne traccia quota vi sono dei paragonabile ematiche io non credo molto alle parole metteste Paradise assorbano ed esprimono un lungo discorso io ricorda Enrico De Nicola proprio qui a Bologna con altre fonti
Enrico De Nicola e quindi abbiamo l'altra perché bisogna ricordare in atto il maggior Enrico De Nicola così
Inutilmente l'indulto Enrico De Nicola fonda la sveglia al Galliera fra grande afferrabile in dialetto diceva no viale alla fattoria sociale quarti parola categoria sempre bandita tutti i miei rapporti fondati nel forte
Guardate c'è la parola avvocati siamo un po'ordine significa molte cose
L'America indicazione dei potenti
Tutt'altro beh l'affermazione della nostra vita e di quello che si e conseguentemente c'è un'altra parola non mi piace la parola collaborazione cooperazione una bella cosa
No partecipazione affettiva
Condotta reale intendiamoci e patate cioè fino a rivendichiamo privilegia semmai esprimiamo ad aiutare ma questa nostra macchina di concorrere acque l'attendibilità
E a quel finisce concreta ci propone tramite direzione
Dario Donella in rappresentanza della cassa previdenza avvocati
Dario dare
Circa vent'anni fa
Venne a Verona il ministro della Giustizia Conella a discutere della crisi della giustizia
Intervenendo nel dibattito espressi un mio dubbio
La crisi già allora vecchie grave la giustizia era dovuta
All'incapacità della classe politica di attuare le riforme necessarie di organizzare i servizi della giustizia
O alla precisa volontà della classe politica di lasciare l'inefficiente il servizio giustizia perché ciò lascia più ampio spazio all'arbitrio del potere
La risposta del ministro fu evasiva
E la crisi si è notevolmente aggravata
Io allora dissi e ripeto oggi
Che incapacità e mancanza di buona volontà della classe politica sono la causa prima del terrificante dissesto della giustizia italiana a cui assistiamo frustrati e impotenti
Nel frattempo era cresciuta anche la crisi dell'avvocatura alla quale intendo dedicare il mio intervento
L'avvocatura progressivamente perduto potere prestigio efficienza reddito
Si constata che la crisi della giustizia aggravato la crisi l'avvocatura
Mentre la crisi l'avvocatura contribuisce ad aggravare la crisi della giustizia
è un circolo vizioso che va spezzato
L'avvocato è egli stesso vittima del disservizio della giustizia che incide in modo devastante sulla sull'efficienza sull'utilità del suo intervento sulla remuneratività del suo lavoro
Ma l'avvocato e anche il più diretto testimone delle conseguenze
E dei grandi umani sofferti dei cittadini per l'attuale sostanziale diniego di giustizia la giustizia va profondamente riformata
Ma nessuna grande o piccola riforma della giustizia
Può ottenere risultati concreti e vari senza una contemporanea riforma riqualificazioni l'avvocatura perché la funzione difensore essenziale per la garanzia di una corretta dialettica processuale e di una completa informazione giuridica dei cittadini
La presenza dell'avvocato in giudizio è strumento irrinunciabile difesa ma anche garanzia di libertà per il cittadino e di giustizia per il risultato del processo
Io credo infatti che ben difficilmente ci possa essere una sentenza giusta in un giudizio in cui non ci sia stata l'assistenza di difensori qualificati
Non si può pensare a nuove forme di processo con un difensore non all'altezza dei compiti affidatigli e non tutelato nella sua libertà anche economica
Incidentalmente richiamo l'attenzione di tutti sulla gravità del problema troppo trascurato ma di enorme rilievo del patrocinio dei meno abbienti senza la cui soluzione grandi masse di cittadine verrebbero privati del diritto di ottenere giustizia
Anche l'avvocatura va profondamente riformata in più di quarant'anni il Parlamento ha dimostrato di non sapere o non volere una riforma dell'ordinamento forense riforma certamente difficile sul piano politico sul piano che OPEC Nico ma necessaria
Di fronte alla constatata difficoltà o addirittura impossibilità dell'approvazione da diffondere ordinamento professionale si impone di considerare seriamente l'ipotesi di una urgentissima legge stralcio
Lo stralcio dovrebbe essenzialmente comprendere una miglior tutela dell'avvocato
Della sua libertà della sua autonomia
L'obbligatorietà del gettito effettivo e la professione come condizione per la conservazione dell'iscrizione all'albo
Limiti per l'iscrizione all'albo per età e per necessità dell'esame di Stato la determinazione rigorosa dell'incompatibilità
Ho inviato alla Commissione preparatoria di questa conferenza una ipotesi di stralcio con una breve relazione alle quali faccio rinvio
Nella relazione ministeriale si chiede
La riforma dell'ordinamento forense serve a qualche cosa
Rispondo è necessaria essenziale e non procrastinabile purché sia vera riforma
E secondo me il cardine della riforma e l'imposizione dell'esercizio effettivo che significa imposizione e valorizzazione della professionalità
La norma che imponesse esercizio effettivo da professione può apparire una piccola riforma in realtà sarebbe una grande rivoluzione
Sulla base dei dati forniti dalla Cassa di previdenza uscirebbero subito dagli albi circa un quarto degli attuali iscritti pur CCD terminasse con larghezza il criterio di prova che l'esercizio effettivo
Dunque ci avrebbero degli affetti perlomeno numerici di grandissimo rilievo
Se eliminassimo dagli altri i meno qualificati cioè coloro che non possono dare al cittadino necessarie garanzie di assistenza e difesa efficiente
E si limitassimo l'accesso alla professione al vaglio di un severo esame ponendo fine al non decoroso spettacolo
Dell'avvocatura
Ricettacolo di chi non sa affermarsi in altri campi o di chi è stanco di altre esperienze di lavoro otterremmo aumenti l'efficienza degli avvocati aumento del loro reddito aumento del prestigio aumento del potere
Tutto ciò comporta il sacrificio di molti interessi che io non esito a definire parassitari e perniciosi per l'ordine forense ma è un sacrificio assolutamente necessario
Tutto ciò è stato detto illustrati in convegni dibattiti e scritti degli avvocati italiani ma anche qui tempo per approfondire queste affermazioni che dovrebbero apparire ovvie e intuitive
Dall'importante angolo visuale dell'amministrazione della nostra cassa di previdenza queste constatazioni traggono dall'esperienza quotidiana con ferma
Non è pensabile sperare di ottenere con una legge stralcio un risultato immediato e miracolistico sarebbe certo però l'avvio di un processo di rinnovamento della nostra professione già maturato nella coscienza degli avvocati
Gli avvocati sono oggetto di disinteresse ma talvolta anche di ingiusta aggressione da parte del potere politico
Il dottor Panico nei
La CGIL rispetto
Non c'è
C'erano assegni
Allora si prepari dopo l'avvocato Vermiglio rappresentante dell'Aia
La crisi della giustizia innanzitutto una crisi di efficienza ne sono testimoni le decine di migliaia di detenuti in attesa di giudizio ai lunghissimi tempi dei processi penali e civili
Gli stanziamenti messi a disposizione del ministero di Grazia e Giustizia sono inadeguati
Eppure l'amministrazione permette che si formino cospicui residui passivi
Il personale amministrativo e male utilizzato o sottoutilizzate all'inefficienza degli apparati si aggiunge l'incertezza della legge l'indeterminatezza delle regole di condotta da applicare al caso concreto
Le cause di questo fenomeno sono molteplici c'è il problema della confezione delle leggi da parte del parlamento e del governo ci sono le gravi carenze agli uffici legislativi dei ministeri cioè disordinato moltiplicarsi di norme giuridiche
L'inefficienza delle strutture giudiziarie e l'incertezza del diritto producono una forte crisi identità professionale fra gli operatori del settore ciò crea disaffezione carenza d'impegno cattiva qualità del prodotto
Per far fronte a questa situazione sono state da più parti avanzate proposte in merito all'insegnamento del diritto presso le facoltà di giurisprudenza al reclutamento e all'aggiornamento dei magistrati
I funzionari dell'amministrazione della giustizia sono stati finora
Ingiustamente trascurati da una visione aristocratica che ha visto i problemi della giustizia solamente come questione di codice di leggi in di avvocati e magistrati e alla quale invece sfuggita del tutto la dimensione organizzativa del problema
Per questo siamo lieti di partecipare a questo convegno che valorizza un'ottica economico strutturale del servizio di giustizia gli impiegati devono essere coinvolti in ogni processo di riforma il loro peso è destinato a crescere progressivamente con l'automazione dei servizi
Occorrono idee nove nuove per rispondere alla richiesta di giustizia da parte dei cittadini bisogna rendere più efficiente il uffici giudiziari agendo anche sull'organizzazione del lavoro
E necessario intensificare il rapporto con gli utenti articolando e ampliando gli orari di utilizzazione e di accesso ai servizi
La legge quadro sul pubblico impiego la legge novantatré dell'ottantatré consente una gestione contrattuale
Fra amministrazione e organizzazioni sindacali fra l'altro sull'organizzazione del lavoro
Sulle proposte per la determinazione degli organici del personale sull'articolazione degli orari di servizio sulla formazione professionale sulla determinazione del fabbisogno è solido utilizzazione del lavoro straordinario
Sul l'utilizzazione dei locali delle strutture e delle attrezzature
Sui criteri per l'attuazione della mobilità del personale sulla proposta di programmi per l'introduzione di nuove tecnologie
La legge prevede altresì che il ministro deleghi i suoi rappresentanti per la contrattazione decentrata cioè a livello locale
Fra le materie citate sono state date le tele che sono stati contattati solamente l'articolazione dell'orario di servizio e l'utilizzo del lavoro straordinario oltre alle ma violazione sul compenso incentivante previsto dal DPR trecentoquarantaquattro nell'ottantatré come abbiamo già più volte fatto sollecitiamo il ministro guardasigilli ad aprire trattative su tutte le materie dare le relative deleghe
L'orientamento che ha ispirato la citata legge quadro è stato confermato dal DPR tredici dell'ottantasei che ha recepito l'accordo intercontinentale fra governi e organizzazioni sindacali ed ha precisato per quel che rileva in questa sede
Le competenze della contrattazione decentrata in particolare riguardo all'acquisizione di dati relativi alla situazione dell'occupazione
Alla determinazione dell'arco di tempo giornaliero in cui servizi siano fruibili da parte dei cittadini all'individuazione e verifica dei progetti destinati a migliorare la produttività e l'efficienza della pubblica amministrazione
Il decreto citato inoltre impone all'amministrazione di fornire alle organizzazioni sindacali una preventiva costante tempestiva informazione
Sugli atti e provvedimenti che riguardano il personale e l'organizzazione del lavoro la politica degli organici il funzionamento dei servizi e l'innovazione tecnologica
Con il comunicato congiunto del Governo e delle organizzazioni sindacali del quattro novembre scorso l'esecutivo si è impegnata a presentare in Parlamento un disegno di legge in attuazione dell'accordo Inter compresa diventare disciplini il lavoro a tempo parziale
I progetti finalizzati e le modalità di reclutamento del personale
Ci preme sottolineare che nello schema di disegno di legge sul part-time viene affidata alla contrattazione all'individuazione della percentuale dei posti da convertire a tempo parziale e dei profili professionali interessati
Tutta questa nuova occupazione nel nostro settore dove tutta la pubblica amministrazione dovrà essere finalizzata al raggiungimento di maggiore efficienza ed efficacia dei servizi
Un nodo che Fascetti Apache otto secondo noi è quello relativo alla dirigenza degli uffici giudiziari
La nostra posizione si fonda sull'accordo fra l'Associazione nazionale magistrati organizzazioni sindacali sul progetto di Regolamento delle funzioni dei dirigenti degli uffici delle cancellerie e segreterie giudiziarie
Questi sono a nostro parere i punti salienti di quel progetto il punto primo tiene ferma la dirigenza spettante al magistrato sull'ufficio giudiziario nel suo complesso
E attribuisce al personale preposto alla direzione delle cancellerie e segreterie giudiziarie le funzioni previste dal DPR settecentoquarantotto del settantadue disciplina delle funzioni dirigenziali nell'amministrazione dello Stato
Nei contratti collettivi di lavoro dal regolamento stesso nonché quelle delegate dal capo dell'ufficio per realizzare secondo direttive generali
L'organizzazione assicurare il funzionamento degli uffici per l'efficienza dei servizi finalizzati prioritariamente all'esercizio dell'attività giurisdizionale
Viene previsto che i capi degli uffici giudiziari concordino con i dirigenti delle cancellerie le linee generali e provvedimenti specifici concernenti l'organizzazione degli uffici e l'utilizzazione del personale
I dirigenti sono tenuti ad attuare le linee e i provvedimenti così definiti e inoltre sono responsabili del risultato dell'efficienza della struttura loro affidata
Appunto secondo vengono specificate tutte le competenze dei dirigenti delle cancellerie e segreterie relative alla gestione organizzativa amministrativa e contabile degli uffici
Per quanto riguarda le alte professionalità operanti negli uffici giudiziari riteniamo che quelle tradizionali non siano adeguate ad ore di vento ottimale è probabile proponiamo pertanto che vengano individuate quelle figure che siano più funzionali all'osso all'assorbimento
Dei vari compiti che spettano a lega
L'avvocato Carlo Del Miglio presidente dell'Africa e si prepari poi l'avvocato Martuccelli Carlo presidente dell'ordine forense di Roma
Nell'aderire al cortese invito del ministro di Grazia e Giustizia l'associazione italiana dei giovani avvocati già col proprio documento dello scorso venti settembre
Aveva avanzato alcune proposte operative e anticipato motivi di riflessione su diversi punti della relazione preliminare di questa conferenza nazionale
Oggi L'Aia che ho l'onore di rappresentare si propone di approfondire uno dei temi del dibattito quello relativo ai problemi della formazione della specializzazione degli avvocati
Sulla scorta sulla scorta di un'esperienza maturata nel corso di numerosi dibattiti convegni e manifestazioni che hanno visto impegnati in questi ultimi anni i giovani avvocati italiani
Morendo dalla premessa che l'avvocatura attraversa un periodo di tra foto di profonda trasformazione età bisogna pertanto di nuovi mezzi e più originali tecniche e forse perfino di una diversa logica
Assume un'importanza del tutto peculiare propedeutica il rapporto università avvocatura sul quale laica ha già richiamato l'attenzione col suo congresso di Verona dell'ottantaquattro
Abbiamo sostenuto allora riproponiamo oggi l'esigenza di modificare gradualmente il corso degli studi universitari senza con ciò a ospitare comunque l'istituzione di un luogo Skull
Riteniamo infatti ancora attuale la formazione generale impartita nelle aule universitarie
Dovendosi semmai promuovere una maggiore professionalità e una modernizzazione degli studi in vista delle realtà emergenti della internet internazione interazione degli affari e del diritto
Il discorso al quale mi riferisco non può comunque essere esaurito nell'ambiente professionale dovendo coinvolgere il mondo universitario il quale proprio in questi giorni discute sulla riforma delle facoltà giuridiche
Che ospita vede allora Tellaroli nel rinnovato statuto di giurisprudenza non solo si dia maggiore spazio alle mettere i qualificante propedeutiche ma vengano introdotte alcune prove scritte e si è ampliato il numero delle esercitazioni pratiche
Senza sottovalutare peraltro l'opportunità quando non anche la necessità di rendere obbligatori insegnamenti che diano conto delle realtà emergenti come appunto il diritto comunitario il diritto fiscale
Nella medesima prospettiva può essere proficuamente utilizzata un'altra importante occasione quella rappresentata dalla recente proposta di legge circa l'autonomia didattica ed organizzativa delle facoltà universitarie
Ove questa iniziativa avesse un seguito normativo diverrebbe possibile un più intenso contatto degli ordini degli avvocati con le facoltà giuridiche al fine di promuovere l'istituzione o il consolidamento di corsi indirizzi a vocazione professionale
E vorrei chiudere su questo punto auspicando anche un serio ripensamento sulla cosiddetta incentivazione del tempo pieno per i docenti universitari
Ritengo infatti doversi evitare il rischio che professione di materie giuridiche rimasti vicino all'ambiente professionale risultano risultino penalizzati e che si abbia in una non lontana prospettiva una scuola di diritto formata da teorici puri disancorata i dalla pratica forense
Il secondo momento di riflessione attiene al praticantato che costituisce probabilmente direi meglio certamente la più delicata fase di formazione del giovane professionista
Su essa deve quindi meritarsi non già nella logica riduttiva che ha determinato il recente ampliamento a tre anni della pratica obbligatoria il divieto di sostenere gli esami abilitativi in sede diversa da quella del praticantato
Bensì nella prospettiva di una sistemazione complessiva del settore
E dalla crea della creazione di un efficace statuto del praticante al quale va riconosciuto ad esempio un effettivo diritto al compenso ma riguardo a cui vanno resi più incisivi i controlli dell'avvenuta pratica
E curati particolarmente gli obblighi giuridici e deontologici
Il che consentirebbe altresì di sciogliere alcuni nodi oggi all'attenzione di tecnici e di cittadini
Ad esempio
Quello relativo all'atteggiamento dei collegi difensivi dei maxiprocessi
Al cui riguardo colgo l'occasione per stigmatizzare il tentativo di mortificare il ruolo e la funzione dell'avvocato
Mediante una sostanziale prevaricazione dai parchi da parte dei centri istituzionale del potere consistente nella modifica delle regole del gioco allorché esso è già in corso
E mi sia consentito in conclusione qualche battuta sul temo dalla cosiddetta formazione permanente dell'avvocato
Rilevano allora in rapida sequenza che mentre appare davvero anacronistica da antistorica la perdurante distinzione tra procuratore legale di avvocato sarebbe assurdo ipotizzare verifiche occasione a Leo periodiche sulla professionalità degli iscritti all'albo
La maturità alla formazione non possono essere accertate con esami successivi vanno curate dal medesimo professionista
Gli ordini e le associazioni il Consiglio nazionale forense potrebbero semmai promuovere e incentivare incontro di aggiornare aggiornamento e specializzazione d'intesa con le scuole post universitari o con le diverse facoltà giuridiche
Dovrebbe inoltre sollecitare la partecipazione a corsi e stages anche all'estero nonché numerosi congressi convegni su temi giuridici di interesse professionale
Dovrebbe perciò instaurarsi un più proficuo contatto con le facoltà di giurisprudenza
Proprio al fine di convenire sugli argomenti in discussione introducendo nei convegni la pratica delle domande ai relatori ed eventualmente dei quesiti scritti sì da impegnare la classe universitaria nel compito di aggiornamento professionale
E nel confronto e collaboratore pratico abituando la una richiesta costante e ad un sorriso culturale da non riservare un solo studente
Voglio chiudere con un addosso con una notazione minima ma mi sia consentito non marginale
La professionalità l'aggiornamento la formazione permanente si ottengono anche rendendo disponibili a tutti i moderni mezzi di consultazione del sempre crescente materiale giuridico
Credo pertanto vadano sollecitati tutti gli ordini di dotarsi di terminali in collegamento con la numerose banche di dati e di aggiornare costantemente le biblioteche le nero teche al fine di affiancarsi
Presidente all'ordine forense di Roma l'avvocato Carlo Martuccelli
Si prepari il presidente del Consiglio nazionale del notariato notaio Roberto Barone
Sì
Autorità signori magistrati cari colleghi
Nel porgere il saluto degli avvocati romani che ho l'onore di rappresentare sento l'insopprimibile dovere di esordire dicendo che l'attesa degli avvocati come dei cittadini tutti per i risultati di questa conferenza è notevole
Ma nel contempo di pari misura e lo scetticismo che deriva dalle delusioni cui gli italiani sono purtroppo ormai da abituati tasse ed allora una cosa ed una sola è indispensabile
Occorre soddisfare l'imperativo categorico di uscire da questo luogo con risultati concreti ed effettivi non solo con programmi o semplici promesse ma con precisi impegni a scadenze fisse e ben determinate
E ciò non solo per riacquistare quella credibilità che voi politici voi magistrati e non gli avvocati abbiamo perduto
Ma soprattutto per Como compiere quel dovere morale prima che politico di dare al cittadino un minimo di serenità che nasce dalla constatata consapevolezza che finalmente si fa sul serio
Ad avviso di chi vi parla egregi signori fare sul serio significa da un lato impegnarsi nel dibattito e nella formulazione di conclusioni specifiche non generiche sulle grandi riforme
E dall'altro nella discussione e decisione definitiva per l'attuazione nell'immediato di tutti quei piccoli ma importanti rimedi
Che sono indispensabili e che intanto in attesa delle riforme che necessariamente richiedono tempi lunghi consentano quel minimo di ossigeno senza il quale il malato muore
E nel nostro Paese se c'è un malato in coma questo purtroppo la giustizia
E il brevissimo tempo concesso per questo mio come tutti gli altri interventi non ci non è certo possibile affrontare funditus i temi delle grandi riforme
Per cui sono costretto a riportarmi a quanto su tali temi che è stato scritto nel contributo che il consiglio dell'ordine degli avvocati e procuratori di Roma ha fatto pervenire al ministero e dal Consiglio nazionale forense mi limito soltanto a ribadire l'improcrastinabile necessità di procedere alla oculata modifica di quella che la relazione di base definisce geografia giudiziaria
Che abbisogna degli opportuni approfondimenti al fine di evitare da un lato l'errore di creare uffici megagalattici e dall'altro di perpetuare situazioni di assurda superfluità
Il tempo tra riforma del processo penale dovrebbe ormai essere maturo ma è evidente che non si può lasciare la presa fino a quando non si avrà l'emanazione non solo della delega al governo ma anche del definitivo articolato
Più lontani sono invece ahimè i tempi della riforma del processo civile che è importante quanto e forse più di quella del processo penale
Perché come tutti sanno insoddisfazione del cittadino per il riconoscimento dei propri diritti crea tensioni e contrasti le cui conseguenze sfociano per molti versi nel campo penale
Di pari importanza si pongono la riforma tormento giudiziario troppo violento e la professione forense
Per il quale l'auspicio che qui deve formularsi
E quello inteso a trovare una convergenza di tutte le forze espresse dall'avvocatura per fornire al legislatore indicazioni precise ed univoche idonee a varare finalmente una riforma che attendiamo da oltre trent'anni
Incontestabile importanza infine data l'organizzazione del servizio giustizia
Chi vi parla ha fiducia nella impostazione che questa Conferenza dato nell'affrontare la complessa problematica avanti alla quale ci troviamo
Servizio di giustizia e agenda di giustizia sono termini che nella lucida introduzione di stamane il ministro guardasigilli hanno trovato una precisa spiegazione interpretazione certo vi sono grosse non facili problemi di cultura da superare
Perché i magistrati gli avvocati cancellieri e tutto il personale ausiliario in buona parte non è attrezzato e qui il tema è tra virgolette perché vuole essere inteso nel senso più ampio non è attrezzato dicevo ad operare con i nuovi mezzi che la tecnica pone a disposizione
Ma una cosa è certa se non supereremo questa situazione e se noi avvocati per primi non ci attrezzeremo
E non ci adopereremo per realizzare questo nuovo modo di operare sarà inutile sperare di risolvere veramente efficacemente i problemi che affliggono la giustizia e che ci portiamo addosso da sempre
Detto questo ribadita la necessità del recupero di professionalità di magistrati avvocati che significa tra l'altro doveroso rispetto di leggi e dopo tornare sia pure per un attimo al discorso dell'ossigeno che ho fatto prima
L'a questo proposito ritengo che non possiamo attendere i tempi delle grandi riforme dobbiamo uscire da questa sala con impegni precisi sulle cose urgenti che debbono e possono essere fatte e quando dico possono intendo riferirmi a programmi di fattibilità incontestabili perché non comportanti spesa di alcun genere quali ad esempio ai fini di restringere i tempi del processo civile l'aumento del numero dei vice pretore onorario che consente di evitare il naufragio della modifica la competenza per valore di cui alla recente normativa e qui va detto che tale categoria almeno a Roma non ha mai demeritato
La sollecita approvazione del disegno di legge sulla forfetizzazione delle spese di notifica
L'introduzione in tempi brevissimi di tutte quelle piccole modifiche al codice di rito proposte proprio dal consiglio dell'ordine degli avvocati e procuratori di Bologna
Ribadite nei lavori delle Commissioni del consiglio di ordine di Roma e trasfuse anche nei documenti inviati a questa conferenza
Per concludere riaffermò l'imprescindibile necessità di concorrere tutti a far sì che ciascuno di noi riparta da questa magnifica città che ci ha ospitati
Con la soddisfazione di avere finalmente fatto e non solo detto qualcosa di utile di concreto
E con l'orgoglio di avere così il resto un vero servizio al cittadino che attende grazie
Il notaio parole del Presidente del Consiglio nazionale del notariato
Si prepari farò il presidente della Fed esatti avvocato Carlo Petrone
Krizia potrebbe non essere compreso
Ma ciò solo se la giustizia dovesse limitarsi alla giurisdizione così non è e questa stessa Conferenza vuole esplorare l'intero mondo della giustizia sia sotto l'aspetto istituzionale che sotto quello funzionale
Non a caso una relazione di base si parla di un'azienda giustizia cioè di un servizio organizzato dello Stato deve rendere alla collettività
D'altra parte se il momento del processo e quello di maggior peso e qualificazione esterna della giustizia
Anche in una logica tradizionale di stampa illuministico esso non esaurisce l'amministrazione intesa appunto come servizio reso alla collettività
Il processo esprime infatti una situazione patologica del diritto rispetto alla quale la giustizia si pone come rimedio in funzione equilibrati dice
Ma forse una società e tanto più giusta quantomeno a processi e quanto più riesce a connotare con la giustizia i rapporti sociali giuridici nel loro nascere e svilupparsi
Ed è in quest'ottica che il notariato sia pure con la consapevolezza delle sue competenze istituzionali ritiene di poter intervenire in questo importantissima sede per portare il suo contributo
Ed è la medesima ottica per la quale Carnelutti parlava di funzione anti processuali Istica del notaio
Vorrei a questo punto come presidente dei notai d'Italia dissipare un equivoco che concerne la figura del notaio dalla stampa e da molte parti infatti si usa il termine notaio soltanto per riferirsi ad un fedele registratore o riproduttore di altrui volontà
Ora io vorrei che fosse chiaro che i notai sono anche questo per la pubblica fede che discende dalla loro caratteristica di pubblici ufficiali
Ma i notai sono anche e soprattutto altro e cioè attento interprete delle leggi e della volontà dei cittadini e punto di collegamento tra i secondi e le prime tutti i cui sappiamo tutto sulla proliferazione normativa che pare la malattia europea del diritto degli ultimi anni non molto invece sanno che i notai subiscono il primo impatto con le leggi dovendo le tradurre e spiegare i cittadini
Sotto questo profilo naturalmente per le leggi che riguardano l'attività e che non sono né poche né di scarsa importanza basti pensare a riforma tributaria diritto di famiglia condono edilizio i notai sono in prima linea
Non tutti fanno ancora che i notai non possono rifiutare il loro ministero ma non possono ricevere atti contrari alla legge dovere di servizio e dovere di rifiuto la cui votazione sanzionate che pongono notaio grossi problemi
In questo quadro ridurre il notaio a mero certificatore pare non solo il generoso ma anche contrario alla verità
Vengo dal contributo che i notai ritengono di poter offrire al mondo ed al servizio della giustizia
La preparazione professionale di notai come è noto parte dalla cultura giuridico universitaria comune i magistrati e gli avvocati il concorso altamente selettivo richiede una specifica preparazione specializzazione di stampo civilistico via via nel tempo amministrativo
Bene la pratica professionale una sempre maggiore estensione del diritto pubblico
Ma non la sola qualificazione professionale può costituire titolo per ritenersi idonei a svolgere nuove attività i notai per una serie di ragioni anche storiche hanno il maggiore loro tratto distintivo e peculiare nella terzietà ed imparzialità
Tratto questo che li accomuna ai giudici
Forse proprio per questo motivo l'ordinamento già conosce l'intervento del notaio in taluni procedimenti su opere che del magistrato
Ora se uno dei possibili mali della giustizia enorme carico di lavoro dei giudici uno dei rimedi praticabili senza alcun danno né costo e quello di liberare i giudici da una seria attività non tipicamente giurisdizionali
Mi rendo conto di toccare un argomento delicato e proprio per questo vorrei essere molto chiaro
La premessa del discorso credo per verificate perché in una società giusta ogni categoria di operatori del diritto deve ripartire il lavoro in base alle proprie caratteristiche peculiari
Evidente che questo criterio potrà soffrire di eccezioni
Ma dovrebbe costituire un principio tendenziale io credo che tutti si sia d'accordo non solo sull'affermazione ovvia che i giudici spetta di giudicare
Ma anche in quella che la deve seguire come corollario che è preferibile che il giudice privilegi l'attività giurisdizionale il luogo di quell'amministrativa
In altri termini data naturale limitatezza di uomini mezzi
Ed il suo intervento ogni volta che si ponga un problema di giurisdizione
Vorrei sottolineare che dice e saprà cedente nell'attuale sistema l'intervento del notaio nel procedimento divisorio si tratterebbe di estenderlo a talune attività che a giudizio dei notai rientrano nella loro professionalità e cioè Regolamento esclusivamente sotto l'aspetto patrimoniale dei rapporti tra coniugi in caso di separazione divorzio vendite o in genere
Procedure esecutive relative ad immobili
Sono queste attività qualificate da un momento negoziale
E dalla necessità di conoscenza dimestichezza pratica compro fini tributari amministrativi in senso lato che appesantiscono l'attuale lavoro del giudice senza per contro costituire espressione di giurisdizione
Un altro possibile settori d'intervento del notaio parrebbe essere quello di una parte della volontaria giurisdizione e questo infatti una categoria magazzino
Sì lo consegna questo lo scritto sì sì l'avvocato Carlo Petrone Presidente della spesa e poi parlerà l'avvocato Vincenzo Siniscalchi presidente dell'ordine forense di Napoli
I segnali di svolta avvertiti anche oggi nei confronti dell'avvocatura italiana
Circa i ruoli dei contributi della stessa
Contenuti significativamente in tre punti di riferimento nelle relazioni che hanno preceduto questa conferenza
Nel discorso di apertura del ministro Rognoni e nel passo avanti che la riforma del Codice di procedura penale effettuato in Parlamento in questi giorni
Potrebbero anche acquietare chi volesse fermarsi a dei dati emozionali e propositivi
Ma ahimè
Altrettanti segnali di senso inverso
E li indico soltanto genericamente ma capiamo tutti di che cosa si vuol parlare gestione anzi creazione e gestione dei maxi processi
Ricorrenti criminalizzazione dei regali
Vischiosità in tema di strutture giudiziarie apparentemente non rimovibili blocco di fatto della giustizia civile
Impongono di portare a questa conferenza una testimonianza con consapevole attenzione ma con sempre più avvertita preoccupazione sulla effettiva possibilità e volontà politica globale di imprimere in tempi brevi un'accelerazione alle riforme nel contesto dell'ormai ritenuto universo giustizia
La Federal locati pesati
Lo ha ritenuto lo ha ripetuto più volte e lo ha ribadito in modo organico e completo non più tardi di due mesi fa nel corso del settimo congresso
Di Riva del Garda di cui sono stati già diffusi risultati con un libro bianco sui costi umani della giustizia a cui mi riporto e in cui sono contenuti
I documenti riguardanti i lavori di quel congresso ed in particolare i documenti relativi a circa vent'anni di lavoro caratterizzato da analisi e proposte
E che l'avvocatura avverta ormai in modo insopprimibile di dover uscire da quel ruolo di Chiari vicarie Cleri e di chierico in cui per tempo è stata relegata e intende proporsi come protagonista del mondo giudiziario
Credo che lo si rilevi da un significativo dato sociologico ormai più che diffuso
La crisi dello stato assistenziale lui farsi propone all'esterno il risorgere di neo formazioni sociali del ceto medio che hanno raggiunto un rosé non antagonista almeno comprimario nei conflitti e la realtà del Paese
Come non rivendicare allora come avvocati che da questa conferenza con riferimento allo specifico e al modello di esercizio professionale anche il ruolo del difensore assuma nuove dimensioni in ogni momento giurisdizionale
Ed io nel serbatoio ricorrente ma su qualche necessario ogni volta fermarsi in modo emblematico ed è quello del processo penale
Perché vi è una figura
Tradizionalmente conflittuale con quella dell'avvocato che quella del Pubblico ministero
Dalle ambiguità in cui ancora si muove l'ibrida figura del Pubblico ministero scaturiscono ed è sotto gli occhi di tutto
Ti tutti inchieste lampo che suscitano clamore apprensione cui talvolta seguono sconcertanti assoluzione
Non a caso infatti sul pubblico ministero si appuntano le più significative invocazioni di riforma perché dall'iniziativa di tale organo provengono divenne diverse variabili che il processo penale sul sito in termini di costi umani
Non eliminabili solo con l'adeguamento ai valori costituzionali di taluni meccanismi processuali e con la già richiamata inquisizione garantista
è chiaro che proprio questo è uno dei punti sui quali si sperimenta la volontà del cambiamento è la volontà di ritornare alle armi pari non può un uomo solo accusare inquisire verificare sperimentare e realizzare un impianto di verità e sostituirsi anche in una fase di eterna supplenza
Non solo tecnica ma talvolta anche politica ad eventuali carenze del potere legislativo
Non è più possibile che l'ufficio del pubblico ministero prevalga ancora nel processo attraverso il rapporto gerarchico sia nell'esercizio dall'azione penale sia nella concreta gestione del processo medesimo
è per questo che la Fed avvocati si è pronunziata in modo deciso e ha trovato conforto i non pochi
E Sperti che sul punto si sono già pronunziati e vi è una linea di tendenza che pare venga emergere in modo estremamente significativo si è pronunziata perché venga sottratta al PM il potere di adottare misure restrittive se non in casi di urgenza
E che questo potere venga attribuito non onesta un giudice singolo bensì a un organo collegiale
Ma vi è un altro argomento sul quale intendo un attimo solo soffermarmi le istituzioni oggi sembra vogliono prestare più attenzione all'indicazioni che vengono dal libero foro
Lo stesso ministro di Giustizia proprio pochi giorni fa ha ribadito in Parlamento con forza che spetta solo all'avvocato stabilire la latitudine dell'esercizio del diritto di difesa costituzionalmente garantito
E lo ha ripetuto anche oggi
Orbene se ne traggano le conclusioni si lavori insieme si costruiscano insieme le occasione di verifica dei modelli nuovi di esercizio professionale attraverso l'ordinamento professionale che attendiamo da oltre quarant'anni o quanto meno attraverso lo straccio di essa ma visivi e ad amarlo davvero perché gli avvocati sono ed intendono rimanere il cuore pulsante della dialettica processuale
E invocano quindi un'esigenza di razionalità nel sistema in quel servizio giustizia
Di cui oggi solo ufficialmente si parla ma chi già ne parlava nel mille novecentosettantasei in occasione di una non dimenticata giornata della giustizia tenuta a Palazzo Vecchio
Di Firenze ad iniziativa di quel del sindacato di quella città era considerato quanto meno un visionario
Va da sé che in tal modo gli avvocati non intendono rivendicare non rivendicano alcun potere particolare ma esigono una volta per tutte che strapotere
L'avvocato Enzo fiscale presidente napoletano successore fra gli altri Pietro Vittorelli Carola riportato dalla fai
Si prepari fuori l'avvocato Carpinelli vicepresidente della Federazione degli ordini forensi ringrazio il presidente per la sua cortese i toccante presentazione dell'ordine forense Napolitano vi ringrazio voi per l'affettuoso ho l'onore di parlare a nome di tutto il Consiglio dell'Ordine e a nome delle associazioni che sono confluite
Nella predazione del documento complessivo che l'ordine forense ha avuto cura di inviare tempestivamente alla organizzazione di questa Conferenza nazionale della giustizia il primo mandato che dicevo
Quello di ribadire con fermezza le riserve nei confronti della organizzazione dei criteri istitutivi della organizzazione di questa conferenza dei pericoli che essa rappresenta nei confronti delle grandi attese che gli operatori della giustizia nutrono nei confronti della ipotesi di progresso e di trasformazione di questo nostro angoscioso problema no e di questo nostro ancor più angoscioso situazione
Sono riserve che attengono soprattutto alle ipotesi che la Conferenza possono obbedire o risolversi soltanto in una ostentazione di facciata e non posso invece contribuire in modo incisivo alla soluzione di questi problemi che ci angoscia vogliamo tuttavia prendere
La parte migliore della filosofia che ispira questa conferenza che è quella della trasformazione della ipotesi critica in una ipotesi propositiva e ci agganciamo soprattutto a questo aspetto della filosofia
Della conferenza nazionale della giustizia non la costruzione di un nuovo muro del pianto che serva a soddisfare le critiche dei cittadini o esigenze peggio di ordine pubblico e di assetto sociale ma ipotesi della progettazione di un progetto nuovo per la giustizia per i magistrati per gli avvocati è soprattutto per i cittadini
Il documento dell'ordine che è affidato alla conferenza e che purtroppo non è stato distribuito nelle cartelle
Era in atto dal sindacato forense dall'associazione donne avvocate dall'Associazione giuriste italiane dall'associazione unitaria avvocati dalla Camera degli avvocati civili
Dai praticanti procuratori movimento importante che di recente si è costituito a Napoli
E il movimento altrettanto importante dall'Unione degli avvocati degli enti pubblici rappresentando così
Nella è estrema varietà degli interventi i tanti aspetti della situazione dell'avvocatura a Napoli è nel nostro paese ed è un documento che insieme all'osservazione dell'ordine viene da lontano
Non obbedisce ad una esigenza medi mentre la mente formale
Viene dal movimento degli avvocati che noi oggi possiamo riconoscere anche attraverso questa conferenza essere finalmente una realtà alternativa alla semplice realtà istituzionali
Gli avvocati diventano un movimento di avvocati si trasformano in un movimento di cultura della giustizia gli avvocati dal movimento di tipo individuale si trasformano in un movimento che vuole io rompere nella realtà collettiva nella realtà soltanto nella
E questo movimento che si è attestato essenzialmente non sul rivendicazionismo e di carattere economico debbo ricordare e rivendicare a titolo di merito dell'avvocatura di non aver fatto astensioni sulla tassa della salute
E deboli mendicare a titolo di merito dell'avvocatura particolarmente sedi consentito dall'Avvocatura meridionale
O dell'avvocatura dei grandi fori meridionali
Di essere scesa invece in lotta anche con gli strumenti discutibili dell'astensione per esigenze che non sono esigenze di carattere individuali del singolo avvocato ma sono veri esigenze di rivendicazione del ruolo dell'avvocato
Della sua effettiva presenza del processo
Del suo effettivo apporto ad un meccanismo di produzione che allora sarà veramente degno di questo nome che non può soddisfare soltanto ad una esigenza nominalistica la ricerca dalla parola servizio ladri si esca dalla parola azienda la ricerca della parola produzione allora potrà soddisfare veramente questi interessanti concetti
Non avveniristici ma certamente moderni all'interno del nostro linguaggio quando si riconosce le lui disconosceva il ruolo paritetico che l'avvocato svolge all'interno del processo contro ogni forma di tentazione arrogante contro ogni forma di tentazione autoritaria con toni contro ogni rigurgito di cattiva cultura della normale che istituisce poteri d'animo da una parte i non codifica potere dall'altra ma di una norma che volta comunque non alla protezione di poteri sia nel campo
Civile che nel campo penale che nei vari campi delle delitto mai prodotta sempre soltanto all'equilibrio di queste funzioni Nelli
S esclusivo per il cittadino e nei
Se esclusivo dell'assetto istituzionale e costituzionale dello Stato diciamo immediatamente che da questa conferenza e soprattutto dalla Consulta che prenderà vita da questa conferenza noi ci attendiamo non tanto o l'adesione alla o ti mistico e vasto programma che è alla base dei documenti diligentemente elaborati dal ministero con tempismo elaborati dai consigli degli ordini dalle associazioni dei magistrati e dal Consiglio nazionale Foreign sì ma vogliamo che esisti abbelliscono delle priorità ogni discorso relativo al nuovo modulo di produzione che si affaccia attraverso questo nostro incontro come momento certamente di novità nella concezione di questi rapporti e di questo varato un atto non può passare se non attraverso la soluzione di priorità noi abbiamo bisogno non di un assetto ottimale e Gene tale ne abbiamo bisogno lo attendiamo ma abbiamo bisogno di una legislazione di emergenza per risolvere i problemi
La
E
Voi la parola sarà data al professor Nicola Calipari
Io non so se di qui a qualche secondo tenterò di leggere o di sintetizzare rapidamente il mio intervento scritto che rassegnò in ogni caso alla residenza
Mi preme prima che la mia voce sia soppressa al pari delle altre invece fare una constatazione e insieme un ringraziamento agli avvocati
Del dei vari comitati di presidenza che sono tutti presenti ad assicurare l'ascolto dei sfugge menti e delle proposte primo tra essi il ministro di Grazia e Giustizia che da stamane è presente attento ascoltatore
Laddove le assenze suonano quasi commento
Non felice
Della utilità sulla utilità di questa conferenza
Che si è detto inutile che sarebbe inutile nel momento in cui non si concludesse anticipo così le conclusioni del mio intervento
Con la costituzione di quella Consulta di cui si comincia a dire che forse ci sarà o non ci sarà un sarà permanente questa Consulta permanente che
è l'unica che puoi assicurare una equilibrio che si è rotto tra le varie componenti della giurisdizione ad anno proprio e non a caso va sottolineato
A danno delle due di due delle componenti che qui a considero necessarie l'esecutivo e l'avvocatura e Linda rafforza me
Top dell'altra componente che in una permanente conflittualità
Con le altre a indubbiamente
Osto le premesse di un disequilibrio che
Esattamente identificabile come la causa dell'attuale crisi ed allora venendo all'intervento riassumendo nella premessa dico subito che è la federazione si è sforzata di fare una ricerca nuova
Rispetto alle precedenti che non è stata tanto quella di rivisitare il ruolo dell'avvocatura nella giurisdizione per quello che è stato ma di verificare ciò che non è stato ma che avrebbe dovuto essere
A definire concettualmente quello che è il ruolo dell'avvocatura è quella che la necessità della sua presenza nella giurisdizione e in questo Foralosso di ricerca che la federazione ha compiuto esprimendo tutta una serie di documenti che sono stati rassegnati alla segreteria della conferenza i quali quindi mi chiamo la federazione che ha dedicato molti infine seduti assemblee a questo tema così importante per dare un contributo tecnico alla conferenza anche se nei confronti di essa ha avanzato qualche sospetto in ordine alla utilità e alla effettiva sua prosecuzione nel tempo dico subito che questa ricerca che la federazione ha compiuto è stata rivolta a legittimare costituzionalmente la pretesa dall'Avvocatura di rioccupare il suo ruolo di partecipazione a
Era consapevole la giurisdizione sino ad mi ad individuarlo nella coessenziale ITA della presenza dell'avvocato la giurisdizione come condizione della correttezza del suo esercizio sotto il profilo costituzionale l'occasione offerta dalla Conferenza la prova tutti gli ordini federati impegnati ad offrire loro contributo tecnico ed esclusivamente questo tipo di contributo e ferma la speranza età sesso forte l'istanza perché la post conferenza grazie all'istituenda consulta permanente la quale dovrà essere garantita ampia partecipazione tecnica dell'avvocatura inserita la giurisdizione senza che ne sia pregiudicata la sua ampia autonomia senza che si rafforza il concetto di una collaborazione che è come giustamente detta desto l'avvocato Angelo Weiss al sottosuolo partecipazione e quindi raggiunti rafforzato il contributo tecnico e se le consultivo obbligatorio e vincolante si potrà così evitare in futuro che altre iniziative del legislativo e l'esecutivo passino sulle teste degli avvocati a anche quando vi è il pericolo di una loro incidenza sulle libertà fondamentali e sui diritti civili solo così è possibile assicurare e concludo il corretto equilibrio
Tra tutte le componenti della giurisdizione evito di dire tra i protagonisti della giurisdizione infelice espressione usata nel programma dei lavori solo in tale equilibrio Siena
Però le garanzie costituzionali a favore dell'unico vero protagonista del processo il cittadino
Vittorio universitario si prepari poi il presidente dell'ordine forense di Torino avvocato Gianvittorio Gabri avrei voluto chiedere la parola nella qualità di relatore del disegno di legge delega sul Codice di procedura civile non l'ho fatto perché mi sembra che nello spazio il sette poco più minuti che vengono concessi sia vivamente impossibile svolgere un qualunque contenuto in proposito e allora mi limito a fare qui una indicazione se volete di carattere alquanto provocati odio rispetto ad un rischio che serpeggia all'interno di questa conferenza soprattutto nel tono di alcuni interventi a mio giudizio spazzati rispetto alla proposta che ci è venuto questa mattina dall'introduzione in udienza cioè cioè in qualcuno degli intervenuti la tentazione di impostare il dialogo sul problema della crisi della giustizia come una sorta di anch'
Difesa della propria categoria di appartenenza ovvero di scaricamento degli eventuali responsabilità della crisi sugli altri conventi della assetto complessivo della giustizia e questo è un rischio estremamente gravi che contro
Risponde ad un modello di comportamento diffuso nella nostra società e che dovremo radicalmente capo segno qui dovessi parlare della qualità di docente universitario ecco allora dovrei dire quali sono le responsabilità dell'Accademia italiana rispetto alla crisi della giustizia un'Accademia che si è compiuta nella difesa molte volte ottusa dell'attuale asse ecco gli studi universitari se
A spingere per quella che poteva essere una radicale riforma di quell'assetto in funzione dell'esercizio della giurisdizione se dovessi parlare qui come parlamentare dovrei dire quali sono le responsabilità del Parlamento che continua in molte ipotesi
Intorno a discussioni fini a se s come per esempio è accaduto nell'ultimo anno e mezzo alla Commissione giustizia del Senato che ha tenuto quarantotto sedute per discutere di una legge sostanzialmente marginale poi naufragata in aula e non ha ancora seriamente affrontato il problema del Codice tipo di procedura civile
E anche all'ordine forense dovrei parlare di quali sono responsabilità dell'avvocatura nella crisi della giustizia l'avvocatura che molto spesso si difende si chiude in una difesa di tipo corporativo del proprio assetto e non riflette che spetta alla bocca nato la traduzione della sostanziale a settica portata dell'enunciato normativo nella concretezza di un principio di giustizia e che quindi non si può fare appello esclusivo anche in vicende molto sì cattive dei nostri tempi a quello che è il dettato testuale di una norma perché la sua applicazione letterale può diventare occasione per un risultato di in giù
I cui
Lavare come rappresenta anche della società civile posto che all'interno di questo convegno è stato dato spazio anche i rappresentanti la società civile dovrei dire che c'è all'interno delle strutture operanti e dei modelli di comportamento del cliente dei criteri culturali operante intanto la società civile il fermento le segmentazioni per una crisi della giustizia perché la logica delle acque del corporativismo la logica delle chiusure settari conduce evita abilmente a creare i presupposti perché non si realizzi un risultato di giustizia perché non si realizzi un risultato di equilibrio ai fini del perfetto della giustizia ora se noi crediamo amo crediamo giustizia come valore dobbiamo Chas uno a fare il proprio esami di coscienza ciascuno a impostare sudiste la responsabilità dell'evento e allora l'augurio che si può fare qui al ministro nella scommessa che egli affronta il rispetto alla vicenda che intende Righetti che qui ci ha proposto e che intende affrontare è la l'augurio che egli possa vincere lei sedimenta azioni di un sistema politico da società civile di una struttura organizzata di questo mondo per realizzare questo risultato ed è una una siccome sta difficile forse a questa scommessa non si può rispondere altro alla scadenza forse del settimo minuto che con le parole che in un discorso di sedici mi Muti va bene ricco di significati e di spunti faceva del compianto Chennedy quando diceva volti guardano le cose così come sono e si domandano per che io guardo le cose così come non sono mai state mi domando perché no questa è la scommessa che oggi noi facciamo e che
Auguriamo al ministro della giustizia
Il Sindacato avvocati di Bologna
Signori e crisi di giustizia
O è crisi di uomini abbiamo il coraggio come abbiamo sentito dire poc'anzi di fare un esame di coscienza
Tutti devono farlo
è crisi di avvocati e crisi di giudici e anche crisi del legislatore
Solo a queste condizioni senza indulgere a preconcetti
Di assurde conflittualità che potrebbero far comodo a qualcuno
Tra avvocatura e magistratura forse possiamo tentare di uscire costruttivamente da questa conferenza dalla giustizia di Bologna no altrimenti
Indicando ovviamente a chi di dovere e lo faremo in finale
Quali debbano essere i limiti entro i quali può aprire il potere legislativo che molto spesso ha presentato delle carenze assolute e inconcepibili dovrà muoversi
Sì diciamolo francamente
Magistrati e quando noi parliamo di situazione penale che è giunta a un punto di crisi per l'uso indiscriminato
Della
Potete restrittivo dell'altrui libertà personale quando diciamo che il cittadino ha diritto a un giusto processo è una difesa reale quando diciamo che esistono delle mortificazione della difesa
Quando pensiamo e assistiamo alla criminalizzazione dei difensori diciamo così esatte diciamo cose che si sono verificate
Quando indichiamo la comunicazione giudiziaria come strumento di persecuzione
Perché si verifica l'orrendo momento della violazione del segreto ancora enunciamo una realtà quando indichiamo che i diritti alla difesa sono violati relazione alle possibilità reali e concrete d'intervento non farne ti chiamo a vuoto
Quando pensiamo ai sequestri eseguiti presso gli uffici dei avvocati con il pretesto di ricercare
Non è il corpo ma la prova del reato
Ancora siamo in presenza di fenomeni che si verificano o si sono verificati nel passato allora signori se tutto questo
Momento critico per la giustizia
Nel processo civile tanto per traguardare da un capo da un settore che mi è proprio e cioè dal penale
Risente di situazioni per cui ci si domanda se deontologicamente sia esatto proporre al cittadino di intraprendere un giudizio civile quando non si sa come e quando soprattutto finirà e allora dobbiamo dire che questa crisi di uomini alla quale in parte anche noi abbiamo dato determinate determinati rapporti in atto
E allora i giudizi che cosa diciamo
Diciamo che determinate situazioni devono cessare ma agli avvocati hanno gli stessi cosa dobbiamo dire dobbiamo dire che dell'esistere maggiore professionalità dell'esistere il momento dell'avvocatura che si introduce come elemento discorsivo
Inequivocabile e ineludibile sia nei confronti del potere giudiziario e sia anche nei confronti del potere politico dobbiamo dire in buona sostanza che l'avvocatura deve riassumere quei ruoli che in parte perduto e anche per colpa sua
Ma
Signori al potere politico dobbiamo dire qualcosa in più
Dobbiamo dire che è facile fare leggi ma e tremendamente difficile fare buone leggi noi non possiamo addebitare agli operatori di giustizia responsabilità che derivano dalla pochezza del mezzo legislativo forniti
E allora diciamo che molto spesso questo giudice
Che mi è stato introdotto nella sua attività attraverso un meccanismo non sempre facile felice viene poi lasciato praticamente solo e poi gli ho detto di Melasecche in relazione ai momenti della società che essa vigile esattore gli dà molto spesso si legifera in base a situazioni emozionali che orribile il che è inconcepibile è impensabile
Diciamo signori al legislatore che noi avvocati vogliamo con lavorare onestamente concretamente alla formazione della giustizia
Ma Appiani e quindi rimandiamo perché sarebbe troppo lungo il discorso rimandiamo a quanto pubblicato
Da il ministero di grazia e giustizia sul numero cinquanta dei Quaderni rimandiamo le osservazioni che l'ordine di Torino ha fatto in questa sede e trasmesso puntualmente
Diciamo che noi attendiamo
Che la prossima primavera sia veramente primavera di giustizia ma diciamo altresì che se non si verificassero quegli auspicati cambiamenti attraverso i quali i diritti del cittadino vengono attualmente e in parte conculcati l'avvocatura almeno l'avvocatura torinese
Senza dubbio anche l'avvocatura piemontese non esiterà ebbe ad assumere atteggiamenti di drastico confronto che potrebbero anche giungere alle dimissioni in massa dagli albi professionali
E questo perché non si pensi che l'attività dell'avvocatura attività settoriale o corporativistico noi desideriamo introdursi nell'ambito dell'amministrazione della giustizia in quegli elementi e competono ad un'avvocatura libera rispetto assoluto della magistratura ma assoluto diritto che l'avvocatura
Venga a sua volta rispettata come elemento ineludibile nel processo di formazione della giustizia italiana vi ringrazio
Gualandri il sindacato agricolo sempre fare poi il dottor Vincenzo H tardissima registrato del gruppo di lavoro sulle circoscrizioni giudiziarie
Prendo la parola nome del Sindacato avvocati e procuratori di Bologna aderente alla Feder avvocati
Per breve mente trattare il tema lo spazio di un ruolo e il campo di intervento delle libere associazioni degli avvocati
Nella realizzazione del servizio giustizia
Il rendere giustizia fra i cittadini inteso in senso cittadino
Della Rivoluzione francese
O in senso romano
Sì visto Romano Suma e non ai sudditi è stato affermato finalmente come la prestazione di un servizio il nostro Presidente del Consiglio nazionale forense avvocato Franzo Grande sparando Grande Stevens
Dice per la prima volta si si discute sulla base di un'idea forza di un'idea guida che la giustizia un servizio che si deve dare alla comunità
Bisogna stare attenti che questa non sia solo un flatus vocis una parola vuota priva di contenuto il servizio giustizia come il servizio sanitario scusate se a qualcuno può sembrare irriverente il paragone
Il rendere giustizia è intrinsecamente connaturato ad una sotto ad una situazione interpersonali o collettiva di natura patologica
Come nel rapporto malattia salute si pensi ad un crimine ad un inadempimento contrattuale ad un risarcimento di danni ad un denegato riconoscimento di un diritto di interesse legittimo eccetera
Vi è uno strettissimo parallelo tra il diritto alla salute
Il diritto ad essere curati e il diritto del ad ottenere giustizia entrambi costituzionalmente garantiti e che quindi presuppongono un servizio reso dallo Stato comunità
E sappiamo anche come va male il servizio sanitario oltre che i servizi oltre che il servizio giustizia
Nell'ambito di questo servizio l'avvocatura non soltanto di Ray l'avvocatura quella con la maiuscola non tanto il singolo avvocato svolge un ruolo intrinsecamente connaturato alla prestazione del servizio
Poiché l'avvocatura come richiesta abbocca tous di aiuto di tutela tecnica nel conflitto dei contrapposti diritti ed interessi siano essi pubblici o privati non si parla anche qui della giustizia amministrativa mentre sarebbe un tema fortemente da esplorare e da investigare e il per il quale proporre soluzioni c'è un famoso libro di mere usi
Un piccolo libro l'ingiustizia oggi in Italia che fa pendant al famoso libro Giustizia oggi in Italia in Italia del Silvio Spaventa di cento anni fa
Chiusa questa parentesi l'avvocatura è geneticamente radicata nell'esigenza di stabilire di ristabilire un giusto equilibrio secondo un giusto attraverso un confronto dialettico accusa difesa attore convenuto ricorrente resistente nella situazione patologica che si è verificato
Ecco perché la l'avvocatura italiana rappresentata dalle libere associazioni sindacali ritiene che non debbano avere spazio quei taluni atteggiamenti che si sentono così percorrere nelle Aule giudiziari che così dopo l'avvocatura una inutile intermediazione una fastidiosa l'avvocatura interlocutrice che mette i bastoni fra le ruote che intralcia il regolare corso della giustizia che è cavillosa formalista
E quasi sembra risuonare paragone quello slogan dal produttore al consumatore senza l'intermediazione del commerciante così certe volte da certi giudici si sente dire
Del il giudice deve andare al cittadino il cittadino deve andare al giudice senza l'intermediazione d'intermediazione dell'avvocato cioè un rapporto diretto tra cittadino e giudice
Ma oggi in una situazione che alcuni hanno detto di schizofrenia legislativa
E Tacito diceva Luli bus leggi s'e sì ma Repubblica
La funzione e il ruolo dell'avvocato vanno non solo distesi ma potenziati gli arresi massivamente qualificati sia sotto il profilo etico professionale deontologico che sotto quello specificatamente professionale
Ed ecco che qui le libere associazioni degli avvocati svolgono possono svolgere un ruolo fondamentale
Sotto tre punti di vista
Il ruolo
Di formazione culturale che ha svolto in questi anni essi estrinsecato nel congresso di Riva del Garda svolto dalla fede l'avvocato intesa
Un ruolo di consultazione
A dire ai diversi livelli e questo senza invadere i compiti istituzionali pubblici che appartengono ai consigli degli ordini
Ma proprio perché le libere associazioni sono espressione di una libertà ecco e quindi hanno l'esigenza fondamentale di portare avanti questo discorso culturale questa esigenza di consultazione
E inoltre una funzione informativa
Si dice nella società post capitalistica
Che chi è più do chi era a più all'informazione che ha un tasso di maggiore di informazioni più può incidere più a potere non è qui da rivendicare un potere concreto
Da realizzare a favore di una categoria di una corporazione ma è una necessità di informazione che appunto i sindacati le libere associazioni sindacali devono attuare il nell'ambito di tutto l'avvocatura perché è protagonista il fulcro essenziale del servizio giustizia
Per il gruppo di lavoro sulla circoscrizione giudiziaria si prepari l'avvocato Di Rella presidente dell'ordine di Genova
Sì
Sarò estremamente sintetico per non essere strozzato dai dieci minuti
Riferisco lei discusse nel gruppo di lavoro sì il primo punto è
Che la riforma delle circoscrizioni giudiziarie c'è il presupposto di altre riforme perché è un momento di ristrutturazione generale di base e di razionalizzazione dell'incident dell'intero sistema
Ciò non vuol dire però che le altre riforme debbano aspettare questa riforma
Che sta Turandot dall'Unità d'Italia in poi
Nel senso che è difficilissimo da realizzare ogni riforma deve andare avanti col suo proprio passo e secondo il suo grado di maturazione
Cioè bisogna procedere avanti a livello delle riforme in termini di salti di sano empirismo senza pregiudiziali di questo genere
Abbiamo riflettuto sul fatto che la migliore distribuzione negli uffici sul territorio che poi presupposto di una migliore ristrutturazione degli uffici
è fondamentale anche per un efficiente impianto di sistemi informatici cioè per una prospettiva di modernizzazione dalla giustizia
Senza questo tipo di riforma noi resteremmo se mai con i tavoli delle preture piccole pretore ingombre
Ti macchinari estremamente sofisticati che nessuno sa fare sa far funzionare abbiamo preso poi in considerazione
Le strade che storicamente si sono opposte alla riforma delle circoscrizioni cioè la polverizzazione delle sedi è stato un effetto sappiamo come risulta già dall'arrivo relazione introduttiva degli interessi localistici che si sono sempre opposti alle riforme
E ci siamo posti e quindi l'esigenza di come vincere gli interessi localistici
Per vincere gli interessi localistici abbiamo detto non bastano Leite che calano dall'alto più o meno ben congegnate
Occorrono soggetti politici culturali tali capaci di fare avanzare l'esigenza della riforma e noi abbiamo intuito in situato nell'ente regione questo centro politico culturale capace di far maturare la riforma cioè noi pensiamo che ci debba essere una legge delega che rinvia alla Regione come momento di raccolta di una volontà politiche di diffusione a livello degli enti locali per vincere la logica degli interessi localistici che sempre sono poste alle riforme circoscrizionale
L'ente Regione deve prendere quindi in considera entrare in rapporto con gli enti locali
Entrare in rapporto con le associazioni degli avvocati dei magistrati con i Consigli giudiziari ed è saremo un momento di proposta al fine di ristrutturare il sistema delle circoscrizioni giudiziarie
Abbiamo poi pensato di formulare lo leggo i contenuti di una possibile legge-delega
Lo leggo puntualmente ovviamente sono proposte provvisorie tutte da discutere ancora che noi lanciamo la discussione dalla conferenza una possibile legge delega a nostro avviso dovrebbe muoversi e potrebbe muoversi secondo queste fondamentali direttive premo
Soppressione ex legge di tutte le preture che non hanno sede nel capoluogo del circondario del tribunale
Salvo quelle riconosciute utili ed indispensabili con decreto del ministro di Grazia e Giustizia cover o del governo entro un termine prefissato per esempio sei mesi dodici mesi sul parere dei consigli regionali e sentito il Consiglio superiore dalla magistratura
Abbiamo pensato alla pretura in un primo momento alle stelle eliminare ridurrà l'impatto della riforma ridurre l'impatto delle resistenze localistiche secondo punto contemporaneamente alla soppressione ampliamento dalla competenza dei conciliatori o istituzione dei giudici di pace terzo previsione di un piano per la ristrutturazione delle preture nei grossi centri urbani e cioè loro diffusione territoriale
In altri termini l'idea nuova ma già maturata in precedenti elaborazioni come nella Commissione Mirabelli e nel senso che invece di procedere come nel passato nel senso del della delega al ministro al Governo per sopprimere le preture Orio in tribunali inutili o poco produttivi
Delega o indicazione che ha sempre incontrato resistenze a ai paralizzato ogni possibilità di riforma
La pensiamo che si debba invertì invertirà la cosa con una legge in modo e qualitativa si stabilisce la soppressione generale salva delle preture già ritenute necessarie perché se capoluogo del tribunale
E poi secondo le indicazioni dell'ente regione che verifica storicamente di luogo in luogo di posta di di posizioni imposizione con il contatto con gli enti locali stabilire quale altre preture debbano restare a nostro giudizio in questo modo si potrebbe trovare una strada per superare e politicamente e culturalmente l'impasse
Che ci Travaglia dall'Unità d'Italia in poi grazie
Avvocato Divella presidente dell'ordine di Genova poi si prepari il dottore Errico Ferri magistrato per un gruppo di lavoro sul personale della magistratura siamo accorsi molti al capezzale della grande malata
Mi auguro ci sia la volontà di adottare alcuna delle qualcuna delle terapie che sono state proposte che verranno proposte e ci sia la capacità di scegliere le terapie migliori
L'ordine di Genova ha inviato un documento con le sue osservazioni
In sei minuti sette difficilissimo sintetizzare un documento di venticinque pagine circa richiamerò solo alcuni punti riteniamo che sia importante rivedere rapidamente le circoscrizioni giudiziarie
Temo che i conflitti di interessi e visioni particolaristiche ritardino molto questa riforma segnalo che a Genova esistono cinque preture
E l'unica città d'Italia nella quale si siano cinque preture e se non si riuscirà a rinnovare completamente almeno si faccia una leggina facendoci una pretura unità in ordine al problema dei magistrati
Ritengo che dopo l'orgia di egualitarismo
Sì al caso deve introdurre principi meritocratici
Non siamo tutti uguali non possiamo essere tutti uguali
Ognuno di noi ha le sue caratteristiche di queste caratteristiche si deve tener conto
I capi degli uffici devono avere delle funzioni reale non è ammissibile che vi siano uffici ampi articolati senza capi
E non è accettabile il principio di una rotazione senza criterio dei capi perché non tutti sono in grado e hanno capacità di comandare
Dirò ancora e poi arrivo alla problema la condizione avvocatura
Incidentalmente sul gratuito patrocinio
Che da sempre
è stato un onore e vanto dell'avvocatura italiana assistere gratuitamente gli orfani le vedove i poveri li vogliamo assistere
Ma io dico e forse non avrò il consenso di tutti che vogliamo continuare ad assistere gratuitamente
Perché la retribuzione CITES Pharma trasformerebbe in avvocati della mutua e noi non vogliamo essere avvocati della multa
Detto questo
Vorrei richiamare l'attenzione su un problema
Ce ne sono tanti ma il numero degli avvocati è sempre più in crescita
In quindici anni siamo cresciuti del dodici per cento a Genova città che in fase di regressione demografica ed economica
Dal mille novecentocinquantacinque al sessantacinque erano scesi da novecentosettantacinque novecentotrentuno nei dieci anni successivi siamo saliti a mille sessantuno
Il l'aumento del numero determina perdita come ha detto Donella perdita di potere perdita di prestigio perdita di efficienza perdita di reddito
Se il problema a parità di reddito è un problema corporativo il problema la perdita di prestigio
E di efficienza non tanto quello di potere è un problema di tutta la collettività è un problema del cittadino che si rivolge all'avvocato e che ha necessità dicevano che l'avvocato sia capace preparato efficiente abbia prestigio
è un dato che dobbiamo tenere in considerazione
Sono state proposte ci sono diverse proposte
Che tendono a ridurre il numero dei nuovi avvocati prevedendo due la possibilità di dare solo due volte l'esame
Dino la possibilità di iscriversi solo fino ai quarant'anni l'obbligo di iscriversi entro un anno dall'esame sono tutte proposte utili però nascondono la realtà la volontà di ridurre il numero
So che certi discorsi possono non piacere
Non sembrano consoni a una linea liberale ma in uno Stato articolato in una società composita come la nostra si deve regolamentare tutto piaccia o non piaccia sarebbe bellissimo potere lasciare tutto libero ma se vengono regolamentate
Tre vengono regolamentati persino imprese commerciali che sono sicuramente meno importanti sotto servizio sociale del la delle professioni della professione di avvocato io credo che si debba valutare la possibilità di regolamentare anche numericamente l'accesso l'avvocatura
Donella propone una soluzione che a me sembra di poter chiamare eutanasia l'avvocato che non guadagna abbastanza
Quello che è entrato in professione a poco reddito viene cancellato sarà forse perché per principi morali sono contrario Tanase preferirei regolamentare le nascite
E in questo caso l'unico modo per regolamentare le nascite se non vogliamo parlare del numero chiuso bisogna che parliamo del numero programmato
Allora il dottore Enrico Ferri magistrato parla per il gruppo di lavoro sul personale della magistratura si prepari poi il dottor vari se c'è ancora
Non c'è più dottor Massimo Vari
C'è messi a benissimo
C'è un momento
Di particolare tensione morale quando si parla di giustizia
E credo che questa tensione morale debba cresce l'intensità visto che c'è un'occasione in occasione importante in cui sembra che ci siamo tutti sembra che si stiano ripetendo forse parole già dette e invece c'è qualcosa dentro
Che in fondo ci ha spinto a Bologna e che ci spinge a guardare davvero ad un Progetto giustizia che posso funzionare
Il personale della magistratura tocca in fondo il cuore del problema certo c'è aria di azienda di giustizia di cose di informatica giuridica e giudiziaria e tutto molto importante
Ma se dentro questa azienda
Non c'è un giudice indipendente professionalmente capace credibile che abbia il rispetto dei cittadini che abbia la voglia di fare il giudice che possa farlo ed essere in condizione di farlo davvero
Anche la migliore la più efficiente delle aziende
Non servirebbe ha molto certamente non risponderebbe a quella richiesta di giustizia che oggi da tutti all'interno e all'esterno della magistratura sale con tanta violenza e con tanta forza
E allora il ruolo del giudice il reclutamento del giudice la sua formazione professionale l'aggiornamento è stato oggetto di studio di questo gruppo di lavoro
Che propone un'idea che non è nuova perché già tante altre volte è stata proposta e nei momenti più drammatici che io credo sia doveroso ricordare il Consiglio superiore di Vittorio baci e lei a cui da questa conferenza io credo dobbiamo mandare insegna
Quando la scelta tra le esigenze di servizio la professionalità del magistrato era drammatica
E spesso sono prevalse diciamocelo le esigenze di servizio
Oggi credo che tutti abbiamo l'aspirazione sentiamo l'esigenza di invertire questa tendenza e cioè di privilegiare per quanto possibile la professionalità che la strada vera dell'indipendenza del giudice
E allora ecco lanciamo un messaggio ripeto che non è nuovo c'era già stata una delibera del Consiglio superiore della magistratura c'è un progetto Mirabelli articolato
Io credo a nome del gruppo di lavoro il dovere di dire al ministro della giustizia a Virginio Rognoni che con una bella parola ha detto lealtà dei magistrati verso le istituzioni lealtà delle istituzioni verso i magistrati ecco una scuola per la magistratura si può fare
Alla fine di questa conferenza nelle conclusioni del ministro noi ci aspettiamo con forza che il ministro assuma politicamente questa responsabilità costruttiva di impegno
Ecco che la Conferenza attraverso questi altri spunti che verranno fuori che sono venuti fuori veramente fa un salto enorme di qualità
E non rimangono soltanto parole le incertezze le preoccupazioni per come è stata avviata per il Ricupero tutto quello che si può dire
Può veramente rappresentare una strada costruttiva e di rispondere alla gente di io sono convinto che il ministro della Giustizia questo ministro la giustizia lo saprà e lo vorrà fare ce lo aspettiamo
Una scuola che noi avremmo ipotizzato per la magistratura ordinaria
Che rappresenti un accesso credibile dopo un corso facoltativo post universitario per Maggi per le aspiranti magistrati anche per chi vuol fare l'avvocato per crescere insieme nel momento formativo dopo l'università
Una cultura dialettica e non di contrapposizione
I veramente crediamoci veramente in questa idea che ci siamo detti in tanti congressi tra avvocati tra magistrati ma consenso realistica per rispetto dei cittadini per non disorientare più l'opinione pubblica vediamo insieme gli strumenti e le regole ma anche l'umanizzazione della ragioni da una parte e dall'altra
La scuola certo non si può ipotizzare come avremmo voluto anche se c'è un ipotesi nella relazione per tutte le magistrature amministrative Avvocatura dello Stato militare
Certo c'è chi parla di unità per la giurisdizione ci sono avvicinamenti tra le giurisdizioni
Forse è un'utopia forse allontana dalla fermiamoci al praticabile e a quello che si può realizzare però già con questa spinta e con questa volontà di realizzare sempre più una cultura comune della giustizia di una giustizia senza aggettivo senza distrazioni
E poi una formazione permanente del magistrato
L'Associazione nazionale magistrati che si è riflessa in questo gruppo di lavoro crede in una formazione permanente della magistratura concorsi obbligatori nel passaggio delle funzioni nella formazione dei dirigenti degli uffici
Che è uno dei momenti più importanti che fanno parte del personale della magistratura che forse una delle scelte più tormentate del Consiglio superiore della magistratura
Cioè la sentenza del Consiglio di Stato ci sono le incertezze da parte dei colleghi ci sono le posizioni dell'Associazione nazionale magistrati
C'è questo principio della temporaneità
Degli incarichi direttivi una temporaneità articolata che l'Associazione nazionale magistrati ha prospettato sia pur nelle sue diverse articolazioni del gruppo di lavoro l'ha fatta propria e la sottopone anche qui alla meditazione e alla riflessione
Ecco quindi che è un programma che non dovrebbe essere trascendentale una scuola di selezione che non sia però di selezioni
Quindi
Massimo Vari
Diventa dell'Associazione nazionale della corte dei magistrati della Corte dei Conti
Si prepari poi l'avvocato Raoul Cagnani consigliere segretario del Consiglio nazionale forense che appare la per un gruppo di lavoro e poi chiudiamo col professor Vittorio denti universitario
Se uno dei difetti dei convegni in genere
E anche di quelli sulla giustizia è di solito che le varie categorie
Parlano ciascuna per conto loro
Ora io direi che se c'è un aspetto positivo in questa Assise
E proprio in questa coralità di presenze
Un incontro dei esperienze un confronto fra magistrati avvocati associazioni di categoria forze sindacali forze politiche e poi una coralità che tutto sommato raggruppa anche i magistrati ordinati venga e i magistrati speciali quindi io raccolgo in qualche maniera l'invito di un interventore che poc'anzi diceva che non si parla della giustizia amministrativa o quanto meno delle giurisdizioni e speciali
Di questa in quest'incontro
Ebbene
Di tutte le cose che si sono sentite finora
La domanda poi in fondo in fondo è
Grandi Progetti o piccoli passi
Io dico probabilmente pensare in grande
Guardando però anche al particolare alla quotidianità dell'esperienza nella quale siamo tutti quanti calati
Ed ecco debbo dire che esaminando la relazione di base come magistrato speciale io direi che in fondo in fondo mi ritrovo nelle problematiche che fanno dispongo che fanno da sfondo a questa relazione
E soprattutto mi ritrovo direi in in alcuni concetti fondamentali
E cioè quello della effettività di una giustizia nella sua dimensione territoriale e funzionale
E quello anche dell'indipendenza e dell'autonomia del giudice
Secondo le correlazioni e le specifiche accezioni che sono proprie di questa relazione di base
Ebbene sul primo punto della effettività non dobbiamo mai dimenticare che le grandi conquiste della Costituzione repubblicana i diritti civili il principio di uguaglianza la giustizia sociale
Si misurano soltanto nell'effettività della dell'attuazione della Liga zero realizzazione dell'articolo ventiquattro
In sostanza nella reale effettiva giustiziabilità di quegli interessi che la Costituzione ha voluto promuovere e tutelare
E allora qui a mio avviso due importanti implicazioni anzitutto il problema della dimensione territoriale della giustizia
Problema della dimensione territoriale che per la magistratura ordinaria assume la valenza di una razionalizzazione del sistema direi
Ma che invece per noi magistrati della Corte dei Conti particolare si pone in termini direi addirittura drammatici
Drammatici perché perché noi attualmente non abbiamo una struttura di carattere territoriale
E questo perché per ragioni che sarebbe forse troppo lunghi indagare perché evidentemente il potere politico per motivazioni
Sulle quali forse si potrebbe aprire lungo discorso
Purtroppo non si decide a realizzare un decentramento della funzione
Dimenticando che il diritto vive soprattutto nel concreto dell'esperienza
E che il giudice deve vivere da vicino quella realtà sulla quale poi è chiamato a operare
E signori miei discorso diventa particolarmente importante
Quando si tratta delle realtà della vita amministrativa locale si tratta
Dei centri dispensa che nelle nell'attuazione certo dei principi costituzionali sono venuti proliferando dal dopoguerra in poi senza che esista un serio e reale sistema di controlli sulla spesa pubblica
E quindi a garanzia del cittadino
L'altro problema che si collega al discorso della effettività è il discorso
Della effettiva copertura di Ute le aree della domanda di giustizia
E signori miei voi vi rendete conto che il problema è tutt'altro che semplice soltanto se riflettiamo che noi in Italia abbiamo sei giustizia
Abbiamo ben sei giustizia attualmente
Questo non si senza ingiustizie con l'ordinaria quella militare quella tributaria quella contabile quella ministro con la ministra via quella costituzionale abbiamo esattamente sei giustizia in Italia
Questo ovviamente non implica minimamente da parte mia un giudizio di disvalore vorrei dire nei confronti delle delle giurisdizioni speciali perché in pratica ne che Ray la mia stessa posizione professionale
Però certamente pur nella consapevolezza della importanza di queste magistrature speciali che come diceva Ruini all'Assemblea Costituente lungi da restringere gli spazi hanno aperto nuovi campi alla difesa di diritti e delle libertà del cittadino
Certamente ci sono dei grossi problemi il giusto il giudizio amministrativo come giudizio di impugnazione e che finisce per non garantire un affaire effettiva tutela
Per tutti i problemi connessi all'ottemperanza delle pronunzie del giudice amministrativo il problema della pregiudizialità fra le giurisdizioni che allunga enormemente i processi nei rapporti fra il giudice contabile il giudice penale il giudice civile
Il problema dell'assoluzione il proprio la soluzione del problema della tutela degli interessi diffusi tema che viene emergendo in maniera così prepotente in una società sempre più impostata a principi solidaristici
E poi la migliore puntualizzazione anche delle funzioni del giudice contabile perché i con tutto il rispetto verso talune funzioni di giurisdizione come la giurisdizione pensionistica attualmente affidata alla Corte
Avvocato Raoul Cagnani coordinatore del gruppo di lavoro sulla copertura e poi il professor Vittorio denti e poi c'è il break c'è professor Denti
No
Io parlo come coordinatore del gruppo di lavoro avvocatura
Il quale si è occupato di tre argomenti fondamentali e cioè la formazione degli avvocati come garanzia di professionalità il ruolo e la funzione dall'avvocato nel processo e l'avvocatura dello Stato tema quest'ultimo non trattato nella relazione di base
Per quanto riguarda la formazione degli avvocati allo scopo di migliorarne la professionalità il gruppo di lavoro ha ritenuto che per raggiungere questo risultato ai fini di re di poter rendere utente un servizio più qualificato e di migliorare la funzionalità complessiva dell'azienda anzi giustizia
Si dovesse affrontare in primo luogo il problema della eventuale chiusura degli altri
Ha tuttavia ha prevalso la tesi che da anni è maggioritaria nell'ambito dell'ordine forense che gli albi vadano mantenuti aperti
Pur ribadendo sì la necessità di una maggiore severità dell'iter formativo dei giovani aspiranti all'esercizio professionale
Ciò a partire dagli studi universitari per proseguire con il periodo di praticantato che deve svolgersi sotto il controllo sempre più penetrante oltre che del titolare dello studio
Dei Consigli dell'ordine ai quali va demandata tra l'altro organizzazione in collaborazione con l'università di corsi di formazione a frequenza obbligatoria
E meglio sarebbe forse creare una vera e propria scuola come taluno altro accennato
Che si auspica comune ai magistrati
Sempre allo scopo di un miglioramento del livello delle prestazioni sono state ritenute necessarie dal gruppo di lavoro le seguenti innovazioni
L'accentuazione del carattere teorico pratico dell'esame di procuratore nel quadro di una maggiore selettività dello stesso da conseguirsi a anche attraverso l'aumento del numero di prove scritte delle materie oggetto di esame orale
Il divieto di ripetere per più di tre volte l'esame stesso
L'introduzione di un limite di età per il superamento dell'esame l'impossibilità di mantenere il diritto all'iscrizione nell'albo qualora si svolga unicamente attività stragiudiziale
L'introduzione del concetto di specializzazione in talune materie quali ad esempio il diritto amministrativo tributario comunitario il diritto del lavoro con facoltà di indicare tale specializzazione nell'albo
Previ opportuni accertamenti da parte dei Consigli dell'ordine
Ciò costituirebbe non già una forma di pubblicità réclame mistica ma il riconoscimento della preparazione acquisita dal professionista e soprattutto un'agevolazione per l'utente di giustizia posto in grado di poter correttamente orientare le proprie scelte
E infine la necessità di sostenere un esame per l'accesso all'albo dei patrocinante avanti le magistrature superiori
A tal proposito si è prospettata la possibilità di consentire agli aspiranti superamento di due Verdi due diversi tipi di prove di diritto e procedura penale per coloro che intendono svolgere il loro patrocinio solo avanti le sezioni penali della Corte di Cassazione
Di diritto e di procedura civile nonché di diritto amministrativo per coloro che vogliono patrocinare avanti le sezioni civili della Suprema Corte e davanti le altre magistrature superiori
Il gruppo di lavoro ha esaminato anche il ruolo e la funzione dell'avvocato nel processo al di là delle affermazioni pur vere ma non completamente appaganti secondo le quali l'opera dell'avvocato costituisce presidio di civiltà giuridica di democrazia giudiziaria
In quanto egli è compartecipe essenziale del servizio giustizia come si legge nella relazione di base il gruppo di lavoro ha cercato di individuare più esattamente l'avvocato il ruolo che l'avvocato svolge nel processo
Si è concluso con l'affermare che l'attività difensiva dell'avvocato ha una doppia connotazione che emerge con particolare evidenza nel processo penale
Egli intrattiene infatti un rapporto di carattere prevede privatistico col cliente i cui interessi deve tutelare e difendere ponendosi in una posizione dialettico conflittuale nei confronti del giudice
Per cui se pure il fine ultimo del processo è quello di pervenire all'accertamento della verità
Non si può e non si deve ignorare che ciò avviene attraverso un iter nel corso del quale l'avvocato il magistrato sono in posizioni confliggenti
Per cui più che parlare di collaborazione parola ormai troppo abusata fra i due protagonisti della realtà giudiziaria si deve porre l'accento sulla corretta interpretazione del diverso ruolo che ciascuno di essi svolge nell'ambito del processo
In questo ambito viene luce il secondo aspetto dell'attività svolta dall'avvocato
La difesa ha carattere anche pubblicistico per cui pur potendo e dovendo essere esercitata con la più ampia libertà di scelta dei mezzi idonei alla tutela del cliente
Essa deve essere ancorata rispetto oltre che delle norme di legge di quelle deontologiche
Fra le quali assume particolare rilievo il dovere di lealtà con le conseguenti sanzioni in caso di infrazioni rilevanti dal punto di vista disciplinare
Analoghe considerazioni devono farsi dal punto di vista disciplinare del rispetto della legge per ciò che concerne il magistrato ad evitare che questi faccia un uso distorto della propria funzione
Il rapporto fra avvocato e magistrato nell'ambito del processo se visto in quest'ottica realizza parere del gruppo di lavoro una effettiva pari dignità fra i protagonisti del servizio giustizia
Venendo al terzo argomento
L'avvocato dello Stato componente del gruppo di lavoro che poi ha redatto una relazione in proposito ha giustamente osservato che anche su questo versante dell'azienda giustizia si registra una profonda crisi di uomini e di mezzi
I ruoli dell'avvocatura erariale sono largamente scoperti e quand'anche fossero completi sarebbero del pari insufficienti rispetto al fabbisogno
Si pensi che dal mille novecentocinquantacinque al mille novecentottantacinque il lavoro dell'avvocatura è aumentato del centoventi per cento per ogni unità addetta
Raggiungendo dei limiti e dei vertici che sono quasi impensabili poiché ogni avvocato dello Stato ha praticamente a proprio carico
Col professor Vittorio denti universitario chiudiamo al la prima parte del pomeriggio di lavoro dopo quindici minuti d'intervallo riprenderemo
Durevoli e stabili dei problemi diversamente da quanto accade in Paesi a noi assai vicini dove di fronte all'emergenza della giustizia negli ultimi decenni sia appunto adottato il metodo di ipotizzare soluzioni talvolta sperimentando e anche con una limitazione territoriale talaltra con limitazioni temporali ossia vedendo cui se i rimedi ipotizzati e intorno alla cui scelte non era possibile
Costruire innovazioni nei tempi lunghi di riforme generali del rito se questi rimedi fossero veramente i doni alla soluzione del problema ecco a me pare che per la giustizia civile
Sia arrivato il momento di affrontare il problema in questo modo
Il che significa
Intervenire informe drastiche
Intervenire sostituendo l'attuale modello di processo civile che per un complesso di ragioni si è ha ha consentito l'allargamento dei tempi della durata avendo dei dei punti dei momenti di passaggio
Che potevano offrire spazio alla dilatazione temporale che occorre intervenire cercando di chiudere questi spazi per impedire che il fenomeno degenerativo continui perché la perpetuazione del fenomeno un dato che le statistiche ci consentono di toccare con mano quindi ristrutturare profondamente cercando di realizzare i i principi che sono stati i principi base della riforma delle controversie individuali di lavoro cioè ai principi della massima concentrazioni
I principi della unicità del giudice nel procedimento di primo grado di principio dell'immediatezza il principio del modello sostanzialmente dibattimentali di processo civile
è questa la soluzione
E che arco per serie
Quindici minuti d'intervallo
Sabotaggio
Al saluto ha fatto stamane dal primo presidente ed esito raggiungere quella della procura generale della Corte di Cassazione quale suo organo requirente
Questa conferenza della giustizia sta già dimostrando sì sede privilegiata appare un'articolata analisi
Della realtà giudiziaria e si rivela di notevole interesse per l'indicazione di suggerimenti e proposte utili
Nel quadro d'un rinnovato impegno per la soluzione dei molti problemi che oggigiorno affliggono alla giustizia
Il dibattito è ormai in corso non è quindi il caso che io pronunci altre parole introduttive dopo il discorso così penetrante e completo fatto stamane dall'onorevole ministro della giustizia nella sua relazione iniziale
E dopo quando hanno già detto sinora i presidenti di turno che mi hanno preceduto
Permettetemi soltanto di dedicare non più di tre o quattro minuti ad un tema specifico che non risulta inserito nella relazione di base
Ma che credo non vada trascurato e chi riguarda un compito istituzionale proprio della procura generale della Cassazione
Oltre che del ministro e del Consiglio superiore della magistratura il tema della responsabilità disciplinare dei magistrati
Mi limiterò comunque a poche considerazioni generale rimettendomi ad una comunicazione scritta per i particolari e risparmierò così anche un intervento apposito il tema è da tempo oggetto di esame di dibattito non solo da parte degli organi politico istituzionali ai quali compete di predisporre di analizzare e quindi di approvare la riforma di questo specifico settore dell'ordinamento giudiziario
Ma anche da parte della stampa dei mezzi di comunicazione di massa e dell'opinione pubblica
Che seguono come impegno e con profonda attenzione fatti argomenti e questioni che comunque hanno attinenza con questa delicata problematica
Ciò dipende essenzialmente da due fattori
Il tema della responsabilità disciplinare del magistrato che nell'esercizio delle funzioni giudiziarie direttamente individuato come soggetto di imputazione dei provvedimenti adottati fa notizia
Analoghe interesse non si ravvisa per altri settori della pubblica amministrazione
Nei quali l'assetto burocratico e i moduli non personalizzati di lavoro valgono ad assorbire l'impatto di eventuali discrasie e a segmentare le possibile responsabilità che comunque vengono perseguite secondo forme procedimentali non giurisdizionali
Ma tipiche dell'ordinamento amministrativo e normalmente circondate da completo riserbo il che non avviene per l'argomento
In parola
In secondo luogo la collettività è portata ravvisare nell'intervento disciplinare la soluzione di numerosi problemi e momenti di crisi dell'amministrazione della giustizia
Caricando a questo strumento di contenuti e finalità eccedenti la sua tipica funzione
Se è illusoria fallace ritenere che una revisione della responsabilità disciplinare possa assegnare il superamento delle disfunzione
E delle carenze del pianeta giustizia
Che posto all'attuazione di un po'di piano globale ed integrato di riforme che incidano Ratti di Cal mente sull'attuale assetto normativo
Ed ordinamentale secondo criteri e principi realisticamente strutturati in funzione dell'imponente flusso di affari civile e penale
Che ogni anno investe gli uffici giudiziari
Ritengo che l'efficace ed incisiva articolazione dello strumento disciplinare costituisca un insostituibile fattore di equilibrio ed un valido mezzo di tutela della credibilità e del prestigio del magistrato
è noto che oltre ad alcune proposte di iniziativa parlamentare da tempo e all'esame del Parlamento un disegno di legge presentato dal governo sulla responsabilità disciplinare e le incompatibilità del magistrato
Le finalità le quale si ispira al disegno di legge meritano incondizionato consenso in quanto il testo normativo si propone di assicurare segnatamente mediante la tipizzazione degli illeciti disciplinari del magistrato
Nell'esercizio delle funzioni giurisdizionale
E al di fuori di esse l'osservanza dei doveri facenti capo al magistrato per effetto dei delicati compiti e poteri a lui attribuiti
E di incidenti sulla libertà dei cittadini e su interessi essenziali della comunità
Alcuni specifici rilievi
Non potrebbero tuttavia essere pretermessi proprio perché investono le attribuzioni istituzionale della procura generale della Cassazione
E riguardano alcune innovazione di natura approcci Dem procedimentale
Che sembrano prescindere dall'organizzazione e dalle possibilità operative delle strutture destinate ad attuare e a realizzare le finalità e i contenuti più qualificanti della riforma
Per questi specifici velieri secondo quanto premesso mi rimetto tuttavia ad una comunicazione scritta cioè avrò l'onore di depositare alla segreteria del convegno
Ed ora riprendono
Riprendono gli interventi e avrebbe la parola per prima il dottor Vincenzo capetti sa rappresentante del consiglio giudiziario di Ancona sul tema la presso presso la professionalità del magistrato
Se il dottor Capeccia
Poi in sua assenza o comunque dopo di loro viene l'avvocato Claudio Poletti rappresentante del Consiglio forense di Milano
Sul sul ruolo dell'avvocatura in relazione alla divinazione istituzionale del settore giustizia
Non c'è l'avvocato Corleto il dottor Carlo falchi Massidda difensore civico di Bologna
Il dottore
Ecco dopo il dottor mass Falqui Massidda
Potrà intervenire il dottor Domenico Carcano appare il Consiglio giudiziaria di Bari è presente va bene dopo il dottor Massimo
Prego
La difesa civica istituto ancora poco noto in Italia
E quindi mi permetto di ricordare che il difensore civico
Ombudsman interviene gratuitamente su istanza di cittadini o di formazioni sociali o anche ma più raramente di propria iniziativa
Quando prende conoscenza di ogni tipo di irregolarità di comportamento di pubblici funzionari
Egli con la sua opera mentre a tutela del cittadino intervenendo per far cessare gli abusi vessazioni iniquità letalità disfunzioni di pubblici uffici
Nel medesimo tempo concorre a garantire la buona imparziale amministrazione in attuazione dei principi costituzionali sanciti dall'articolo novantasette della Costituzione
Si tratta di un organo pubblico dotato di autonomia legato da un rapporto di fiducia con un'assemblea rappresentativa
In Italia con il Consiglio regionale in altri Stati con il Parlamento
Che lo elegge a maggioranza qualificata ha poteri ispettivi te se accerta disfunzioni può solo invitare l'amministrazione a eliminarlo esercitando la persuasione
Rendendo eventualmente Pubblico il proprio operato attraverso i mass media
Per la sua funzione di tutela del cittadino nei suoi difficili rapporti con l'amministrazione i mezzi d'informazione lo chiamano avvocato del cittadino
In Austria l'Ombudsman The ufficialmente denominato folk stanco altri cioè avvocato del popolo
La stessa denominazione ufficiale dell'Ombudsman regionale italiano difensore civico ripulire evidenzia l'azione di difesa del cittadino
Forse a causa di questa suggestiva denominazione e della non meno suggestivo implicazione da parte della stampa come avvocato recitativo del popolo
Accade ancora che qualcuno prenda il difensore civico per un gratuito patrocinante e si rivolga al suo ufficio per essere consigliato e assistito in vertenze di carattere civile
Tra privati alle quali estraneo la pubblica amministrazione per lo più in materia condominiale di rotazione di eredità o di diritto familiare in questi casi l'equivoco viene subito chiarito
Almeno nella nostra regione mentre altrove
Come appare dalle relazioni annuali di alcuni difensori civici si provvede a informare il cittadino dei suoi diritti anche in questo campo
E questo è un aspetto delicato della prassi di difesa civica perché non è difficile sconfinare nella consulenza forense sia pure contenuta entro limiti modesti
Tuttavia nella stessa nelle operazione preliminare
Del ministero pagina settantaquattro settantacinque si ipotizza un potenziamento del difensore civico per metterlo in condizione di svolge un'attività di consulenza stragiudiziale a favore dei non abbienti
Neppure mio ufficio in questi casi si astiene dal fornire qualche indicazione di carattere giuridico elementare o di massima
Sul caso è esposto invitando però l'interessato rivolgersi per una più approfondita consultazione e per l'eventuale assistenza giudiziale extragiudiziale allo spirito un civilista senza fare nomi naturalmente
Più sottile e a volte il discrimine tra difensore civico e avvocato amministrativista sempre con riferimento alla sola attività di consulenza giuridica perché e sulla dei poteri del primo del difensore civico cioè naturalmente quello di assistere e tanto meno di rappresentare il cittadino in giudizio
In genere vengono dati al cittadino informazioni anche di carattere giuridico sul caso sottoposto ma si tratta di quelle stesse informazioni che l'interessato potrebbe pretendere dall'amministrazione
E invece gli oppone il muro di silenzio o gli fornisce spiegazioni inesatte e incomplete o incomprensibili del comportamento dei propri impiegati o funzionari
Informazioni di questo tipo a volte sono fine a se stesse altre volte invece servono a chiarire al cittadino de ragioni per le quali la sua lamentela non è fondata e si decide quindi di non intervenire presso l'amministrazione per fare un esempio un pensionato lamentava che un ente previdenziale non li corrispondesse una somma aggiuntiva alla pensione che a suo dire una legge gli attribuiva e chiedeva che il mio ufficio intervenisse perché divenisse erogata
Fu così necessaria una ricerca che rivelò la coesistenza di due orientamenti giurisprudenziali contrastanti sul modo di interpretare quella legge uno favorevole e l'altro sfavorevole
Che era il più recente che si era purtroppo ormai consolidato tutto ciò fu necessario spiegare al pensionato a cui furono inviate anche le motivazioni delle sentenze in contrasto per giustificare la decisione di non intervenire presso l'ente previdenziale
Alcune leggi regionali istitutive della difesa civica autorizzano il difensore civico a intervenire presso la pubblica amministrazione anche se pendente un giudizio civile o amministrativo
In questa ipotesi il difensore civico
Se ritiene fondata la pretesa del cittadino si interpone fra questi e l'amministrazione per tentare di convincere quest'ultima ad accogliere stragiudizialmente la pretesa del primo si tratti in altri termini di tentativi destinati per lo più all'insuccesso perché l'amministrazione tende a rimettersi fatta misticamente la decisione del giudice
Di comporre è stato inizialmente la lite tentativi che potrebbe spedire anche un avvocato
Ma nonostante queste temo inevitabili interferenze fra difesa civica professione forense nonostante l'indubbia finita qualitativa
Fa l'esercizio della persuasione verso la pubblica amministrazione mediante il ricorso anche ad argomentazioni giuridiche a difesa del cittadino
Da parte del difensore civico che l'analoga persuasione che l'avvocato tenta di esercitare verso il giudice ha difeso il suo cliente è tuttavia ugualmente possibile delineare una chiara distinzione fa le due attività sul piano propriamente funzionale mentre infatti l'avvocato amministrativista era presente assiste in giudizio extra-giudizialmente il proprio cliente nell'esclusivo interesse di quest'ultimo come parte contrapposta all'amministrazione e agli interessi di queste il difensore civico in quanto organo pubblico agisce per una finalità obiettiva
Anche quando assiste e tutela il cittadino senza però a rappresentarlo e cioè per la soddisfazione del pubblico interesse costituzionalmente garantito al buon andamento e all'imparzialità della pubblica amministrazione
Egli si pone in sostanza come intermediario fra amministrato e amministrazione per assicurare il rispetto della correttezza e legalità del comportamento dei pubblici funzionari nei riguardi dei cittadini
I due accennati aspetti dunque di tutela del cittadino e di garanzia del buon andamento di dell'amministrazione pubblica che caratterizzano la difesa civica sono fra loro intimamente collegati sono l'uno funzionale all'altro
E questo dunque lo specifico elemento che consente di distinguere nettamente la difesa civica come pubblica funzione dalla privata attività del professionista forense grazie
Allora il dottor Domenico Carcano per il Consiglio giudiziario di Bari poi si prepari l'avvocato Enzo Zimatore e presente
Con l'avvocato Pasquale tossiche essi
Dunque il consiglio allora Vincenzo Farina e poi il dottor ma Manzelli
Non so chi ci sia dietro
Il Consiglio giudiziario presso la Corte d'appello di Bari ha iniziato a elaborato un documento scritto sulla relazione preliminare inviata e ha inteso preliminarmente esprimere le proprie riserve in ordine alla metodologia con la quale il documento e stato portato a conoscenza degli operatori della giustizia invitati a partecipare
In tal modo una iniziativa pur apprezzabile diretto a sollecitare il confronto e il dibattito tra operatori giudiziari organizzazioni di categoria distinzioni politiche
E risulta in realtà complessa e in parte svuotata di significato
Per la mancata previsione di un'ampia consultazione di base
La relazione pur se affronta molte delle problematiche concernenti l'istituzione giudiziaria nel suo complesso
E poi se impone serie molteplici problemi
E momenti di riflessione in realtà trascura tematiche di grande importanza quali quelle legate la realtà carceraria al nuovo ruolo dei consigli giudiziari più che da più parti auspicato
Il Consiglio giudiziario
Certamente ha rilevato che deve convenire sì con il divieto diverso modo di intendere il potere non più come emanazione di una funzione autoritativa bensì come servizio cioè come dovere di rendere giustizia correlato al diritto da parte di cittadini di ottenerlo
Tale diverso modo di intendere la giustizia sembra essere stata la ratio ispiratrice delle argomentazioni svolte in ordine a molti dei temi trattati
E tuttavia come l'Associazione nazionale magistrati ha già da tempo in varie occasioni ribadito va posto l'accento sull'esigenza di rendere l'istituzione giustizia in grado di rispondere con efficienza e tempestività alla domanda di giustizia
Prospettando serie riforme dell'ordinamento giudiziario e dei codici di rito
Inoltre l'esigenza di pre foglio professionalità intesa non come nera preparazione tecnica
Bensì come capacità di una di dare una risposta equilibrata ed imparziale alle singole realtà che in animo nei procedimenti avvertita da tutti gli operatori giudiziari
Per quanto riguarda
Gli schermi aziendali Xenia di massima dire ad Erice sì all'affermazione che accanto e dentro l'istituzione giustizia di è l'azienda giustizia deve tuttavia osservarsi che la dinamica del servizio non è del tutto uguale alla dinamica aziendale
Vi sono infatti fattori esterni non controllabili
Ed aspetti formalistici che condizionano il servizio
Interpretare quindi i problemi della giustizia secondo schemi aziendali presuppone come prioritario il buon uso delle attuali strutture ed una efficace predisposizione
Ad accogliere il nuovo altrimenti il nuovo cade nel vuoto e finisce per ostacolare anche quel quel poco che si tenta di fare
Vanno quindi predilige Amati tutti gli interventi tendenti a migliorare i strutture servizi e personale attualmente in funzione
Giustizia e territorio per quanto concerne la giustizia il territorio pare non più procrastinabile l'esigenza di una diversa distribuzione del servizio giustizia sul territorio
Tale esigenza come più volte è stato sottolineato da forze sociali ed organi di informazione e improcrastinabile e la sua attuazione ci sembra essere la base di tutte le riforme in cantiere
Se è pienamente d'accordo si è pienamente d'accordo sulla ricerca di una dimensione media ottimale degli uffici infatti come efficienza e tempestività
Non sono connotati di un grosso ufficio giudiziario vedasi uffici giudiziari di Milano Roma Torino
Altrettanto ruolo solo di un piccolo ufficio
Occorre in definitiva mirare alla creazione di uffici che abbiano una dimensione ottimale per ciascuna zona solo così si potrà ovviare alla incontrovertibile ingovernabilità
Degli uffici di grosse dimensioni ma anche alla scarsa efficienza di quelle di piccole dimensioni
Per quanto attiene al fattore personale giudiziario di particolare magistrati delle ovviamente convenissi sulla previsione che la forbice tra organico nominale organico reale possa restare ancora aperta per alcuni anni ma non si può aderire alla ipotesi di un reclutamento straordinario dei magistrati
Ciò ovviamente non per una chiusura corporativa come potrebbe apparire bensì per altre fondamentali ragioni tra le quali si evidenzia quella di una diversa professionalità infatti se per professionalità per intendersi non solo la preparazione tecnica di tremare importanza al momento del reclutamento ma anche preparazione in rapporto la specifica funzione
Deve necessariamente giungesse a ritenere del tutto inopportuno il reclutamento Stracke straordinario fondato sull'ammissione di soggetti che hanno acquisito tutt'altra professionalità per quanto concerne appunto la professionalità dei magistrati la professionalità si è stato è stato sottolineato è un valore che deve essere tutelato ed esaltato durante tutto la carriera tutta la carriera del magistrato
Se al momento dell'ingresso in magistratura dei privilegiati ovviamente l'aspetto meramente tecnico
Nel corso della carriera deve assicurarsi una formazione permanente che consenta al magistrato di conservare perfezionare migliorare la sua preparazione giuridico culturale
Rivolta ad una migliore gestione del Processo
Ed una migliore efficienza del servizio delle puntualizzasse però che se professionalità equivale Ada autonomia di giudizio in quanto fondata su precisi parametri e tecniche dotate di un sufficiente grado
Di oggettività i controlli non possono che avvenire solo ed esclusivamente all'interno del sistema processuale e con i mezzi di impugnazione
Indiscutibile è infatti che il controllo di merito non può che essere interno al sistema processuale
In quanto ogni diversa soluzione mirerebbe a limitare l'autonomia e l'indipendenza del giudice per quanto concerne il reclutamento si è sempre sostenuto che il concorso rappresenta lo strumento per una migliore selezione
In quanto consente di effettuare valutazioni su parametri oggettivi
Pertanto si conviene in ordine la permanenza del metodo concorsuale ma con miglioramenti delle tematiche nei modi di svolgimento
Altresì appare primaria l'esigenza di istituire corsi post universitari diretti e la preparazione al concorso per uditore giudiziario
Fondamentale inoltre appare l'esigenza di nacque attenta selezione dei componenti delle commissioni che devono essere scelti sulla base di un appalto oliare particolari d'ogni età indiscutibile capacità urgente e indispensabile la riforma della disciplina concernente il tirocinio degli uditori momento rilevante per la formazione professionale del magistrato
Il tirocinio infatti dovrà privilegiare gli aspetti pragmatici della funzione ed avere una durata superiore necessariamente a quella attuale che consenta l'uditore un'esperienza non solo nell'ufficio analogo a quello ove andrà svolge servizio ma anche un'esperienza completa in tutti gli uffici giudiziari
Per quanto concerne l'avvocatura il Consiglio giudiziario di Baarìa indubbiamente messo in luce che l'avvocato è un elemento attivo ed importante della rissa di giustizia nelle enunciazioni più generali concernenti il problema il processo penale
I termini del problema sono chiarissimi
Il difensore è e deve sempre restare patrocinatore del diritto della giustizia in quanto possano venir lei si nella persona dell'imputato
Vanno tutelate de saltate indubbiamente le caratteristiche di libertà e di dipendenza della professione che rappresentano garanzia di democrazia
Certamente il numero elevato di avvocati crea problemi non trascurabili per il funzionamento del servizio giustizia
Né può avviarsi a tale inconveniente con la previsione del cosiddetto numero chiuso che contrasta con le summenzionate caratteristiche di democraticità della professione forense
Importante inoltre privilegiare la professionalità dell'avvocato prevedendo rigorosi controlli nel periodo del tirocinio precedente all'esame di abilitazione a cui dovrà essere attribuito un taglio prettamente pratico
Riforme per quanto concerne le riforme
Processo civile è il processo penale non si può che convenire con quanto è stato da più parti dette sulla urgenza detto sulla urgenza e sulla improcrastinabili ITA delle riforme in questa sede ovviamente non è possibile scendere nelle singole problematiche ma pare utile osservare che sia il processo civile sia il processo penale Nick necessitano di ma integrare riforma al fine di poter rendere giustizia con il efficienza e tempestività
Il processo civile così come è strutturato non consente una risposta tempestiva di giustizia il contatto delle parti con il giudice
A volte avviene a distanza di tempo e le questioni sottoposte all'esame del giudicante trovano la loro soluzione solo a distanza di anni con la conseguenza che si privilegiò le procedure d'urgenza procedure che hanno sostituito integralmente i procedimenti ordinari
Appunto per l'anticipata soddisfazione degli interessi contrastanti
Per quanto concerne il processo penale non può non convenire sì sulla necessità in attesa dell'attuazione tormentata e dannosa della riforma della grande riforma di interventi diretti a snellire
Gli adempimenti processuali ad anticipare lo scenario di un processo accusatorio ispirato al così detto alla cosiddetta parità delle armi tra accusa e difesa
Quelle che ho chiamato prima avvocato Zimatore avvocato Tosca essi dottor Farina dottor ma non Celli che
Avvocatura
Avvocato tossiche
L'avvocato Pasquale Tosques presidente della Federazione degli ordini pugliese
Poi il dottor Vincenzo Farina e il dottor ma non Celli se ci sono o o ancora illa vocato Tricarico
Sono Pasqualetto scherza presidente dell'ordine di Bari
Della unione del curi pugliesi
Parlo quindi anche a nome degli ordini
Il Brindisi Foggia Lecce cosa succede a Taranto
Tra
Desidero esprimere innanzitutto
Un auspicio dopo se
Interessanti i rilievi
Le critiche
I proponimenti
Che abbiamo letto
Nella relazione introduttiva abbiamo ascoltato
Qui oggi
Desidero esprimere l'auspicio che si possano veramente passare all'azione
Non basta
Rilevare che c'è un malato da curare occorre passare
Alle cure
E consapevole però della
Finita terza del tempo che ci è concesso
Mi pare quindi dover in questo spirito
Sottolineare le conclusioni alle quali noi degli fuori pugliesi
Siamo pervenuti
Gli ordini forensi che ho l'onore di rappresentare qui
Hanno fatto questi rilievi queste considerazioni sono giunti a queste conclusioni a denunciano
La ragione di fondo della crisi che consiste principalmente nella insufficienza e nella cattiva gestione degli organici dei magistrati se ne è parlato bisogna sottolineare l'importanza di questo
Vite non siano le dico che le difficoltà a porvi rimedio stando nella sfasatura tra l'esecutivo e l'ordine giudiziario
Che non perseguono in sintonia gli stessi obiettiva
Ci richiedono
La stretta osservanza dei precetti costituzionali che assegnano al ministero della Giustizia l'organizzazione e il funzionamento dei servizi relativi alla giustizia
E al Consiglio superiore della magistratura le assunzioni le assegnazioni i trasferimenti le promozioni provvedimento disciplinare dei magistrati secondo le norme dell'ordinamento giudiziario
Dini richiamano le responsabilità del Presidente del Consiglio e dei ministri ai sensi del secondo conta cinque dalla carta costituzionale
Ricordando che la giustizia rientra nella politica generale del Governo
Sollecitano ancora gli interventi legislativi necessari
A integrare
E quindi a integrazione della legge del sedici settembre cinquantotto numero novecentosedici perché siano convenientemente regolate
Le attribuzioni del Consiglio superiore dalla magistratura nella casetta amministrazione della giurisdizione
E il controllo della stessa
F richiedono un radicale mutamento delle norme per l'accesso in magistratura
Adottando criteri che garantiscano nel magistrato esperienza equilibrio professionalità
G
L'assunzione straordinaria di almeno cinquecento magistrati in tempi brevi con le garanzie di cui sopra per sopperire all'attuale contingenza
E su questo punto mi permetto di aprire una breve parentesi
Sarebbe il caso di pensare anche rimediti immediata attuazione
Le difficoltà
I malori
Dei quali cogliamo ogni giorno i sintomi sono talmente gravi che non consentono di dodici di potersi porre rimedio con i mezzi ordinari a mali notevoli estremi cogenti concordo rimedi anche straordinarie quindi non vedo grandi difficoltà
Se a un certo punto
Sì vogliamo si possano si debba far riferimento ad assunzioni a emissioni delle funzioni dei magistrati con criteri straordinari
Tanto da coprire dal rimediare all'emergenza
E tra l'altro non vedo perché non si debba attuare un rimedio molto semplice
Cioè non costa nulla
Qual è quello per esempio di trattenere in servizio momentaneamente dei magistrati fino al momento in cui non vengano sostituiti anche se essi siano andati o stiano per andare al di là dei limiti normali di testa
Quanto all'avvocatura
I Fori pugliesi propongono che si è affermato il principio che l'avvocatura e la magistratura sono parte integrante del sistema
Non collaborazione parte integrante necessaria e insostituibile del sistema giudiziario compare dignità
E che gli ordini professionali devono avere peso e responsabilità per una effettiva tutela della professione forense con opportuna partecipazione all'organizzazione giudiziaria
Devono pertanto cross propose norme per la partecipazione ai rappresentanti degli ordini del consiglio ai consigli al sia a livello centrale che a livello
Periferico
Ancora Doni forensi devono aver
Le loro sedi nei palazzi di giustizia
Devono anche questo è un mezzo perché sia assicurata la pari totale dignità nelle pubbliche relazioni
I consigli dell'ordine i distretti di Corte d'Appello dall'anno inviare al Consiglio nazionale forense una relazione annuale sullo stato della giustizia nel distretto con particolare riguardo all'andamento professionale un ultimo rilievo mi sembra di dover fare
Sappiamo che gli stanziamenti fatti nel bilancio dello Stato
Per il servizio giustizia sono davvero minimi e assolutamente insufficienti credo se non sono male informato che la cifra si aggira intorno appena all'uno per venticinque per cento
Peraltro questa questo indice
Credo che non sia completamente veritiero e da prendere nella sua interezza perché credo che almeno di zero sessanta per cento
Sia devoluto alla sistemazione degli istituti di prevenzione
E di pena per cui in realtà ciò che resta per il funzionamento della giustizia
E non poco non ripetersi un servizio di essenziale fondamentale esigenza per ogni convivenza civile Eva davvero una cifra irrisoria sentito grazie
Il dottor Farina al dottor Ermanno Donzelli
Il dottor Casoni rappresentante dell'ANCI
Quale
Mi chiamo Marco Mellino Mancinelli
Sono segretario generale aggiunto del sindacato ufficiali giudiziari tradizionale mai sono quelle in cui il dottor Marco Melli Mastro
L'esclusione del settore uffici netta dall'analisi svolta nelle relazioni preliminari di base ci ha penalizzato
Ma ci comportiamo se si considera che non siamo soli per quanto è stato evidenziato da sua Eccellenza il procuratore generale dalla Cassazione ringrazio il Consigliere Haniyeh Aiello però ferme fatto menzione
Poiché i limiti e i limiti di tempo imposti Mino consentono la lettura integrale dell'intervento predisposto affronterò immediatamente gli argomenti basilari riservandomi di depositare poi il testo integrale
Sì di azienda giudiziarie si deve parlare
Ed è l'amministrazione e la giustizia deve essere intesa come servizio essenziale che lo Stato deve rendere la collettività non è possibile sottovalutare tacere il ruolo dell'ufficiale giudiziario che non è un che è un elemento cardine
Senza del quale la giustizia non può concretamente esaurito il suo compito
L'ufficio del giudice integrato da due uffici complementari che concordo in pieno autonomia a formare col primo l'organo giudiziario questi sono l'ufficio di cancelleria e l'ufficio dell'ufficiale giudiziario
La natura giurisdizionale delle funzioni svolte dall'ufficiale giudiziario in tutta la sua attività in particolare nel processo civile esecutivo è stata riconosciuta da insigni giuristi
Non è azzardata la crisi perché aumenta che sostiene che il rapporto fra la parte l'ufficialità diario non è dissimile da quello fra la parte il giudice ciò senza nulla togliere al magistrato quale massima espressione rappresentanti potere giudiziario
L'ufficio netta ha tutte le caratteristiche di un'azienda in quando l'ufficiale giudiziario vincolata un ordinamento superato e da considerarsi ancora un appaltatore del servizio giustizia in quanto i mezzi materiali per assicurare i servizi sono subordinate alla produttività dell'ufficio
Gli uffici in ecco sono distribuiti distribuiti secondo l'attuale geografia giudiziaria residui di pretura e tribunale Corte d'appello con organici inadeguati
Purtroppo le varie sedi non prevedono tutte in organico la presenza dell'ufficio iniziato dalla i Thunder coadiutore
Gli uffici unici dalla loro istituzione si sono rivelati efficienti nonostante la carenza degli organici delle strutture
Le relazioni ispettive attestano quanto detto evidenziando la capacità di coordinamento dei dirigenti ai quali la riforma dell'ordinamento dovrebbe riservare un riconoscimento giuridico più incisivo gli uffici sono unità operative complesse aventi rilevanza esterna diretti da di ufficializzare dirigenti e direttori che rispondono nei confronti dei terzi dell'attività degli uffici di cui ne hanno la titolarità e la rappresentanza
Il riconoscimento dalla funzione direttiva dell'ufficio iniziali
Risale a un'epoca precedente alla Regione di cali di forma de dicendo ordinamento
Di fatto il ruolo dello vitalizi al dirigente fu introdotta dal disegno di dal decreto legge numero trecentottanta del quarantasette tale funzione è stata mantenuta ancora dagli articoli quarantasette quarantotto del vigente ordinamento
Pertanto parlare di dirigente amministrativo di azienda non è fuori luogo in quanto il suo ruolo indispensabile per garantire l'efficienza operativa dell'apparato di strutture del relativo personale
E consequenziale e il consequenziale di individuazione di profili professionali anche dei quadri intermedi
Nell'ambito dell'assetto funzionale del personale si presenta rischi l'esigenza di istituire un ruolo ispettivo è un amministrativo
Tenuto conto che investono l'articolo centoventi del vigente ordinamento un discreto numero di ufficiali giudiziari procedono alle ispezioni presso gli uffici undici alcune preture
Facendo parte dell'équipe guidata dal magistrato dell'ispettorato generale
Per quell'amministrativo il disegno di legge Martinazzoli numero trecentottantanove tre mila ottocentonovantasei ha finalmente recepito la richiesta dalla categoria de prevederlo fu un ufficiale giudiziario presso le direzioni del ministero per quei servizi che riguardano il personale di officine
Altra esigenza che è stata recepita dal disegno di legge sul tetto e la tenuta di fascicoli controllo dalla contabilità del personale dipendente da parte dell'ufficio del dirigente dell'Ufficio unico dalle Corti d'Appello
La categoria fa propria l'iniziativa ministeriale e auspica una rapida realizzazione premesso quanto esposto in tema di professionalità e di autonomia funzionale
Dell'ufficio originario
Si rende non più prorogabile adeguamento del titolo di studio
Che è rimasto inalterato dal lontano mille novecentocinquantuno epoca in cui il diploma di scuola media superiore di secondo grado i rapitori chiesto per l'accesso alle cariche di cancelliere segretario comunale procuratore del registro ed altre equipollenti
La categoria degli ufficializzerà non ha usufruito dei benefici del DPR mille settantasette da settanta nel settecentoquarantotto la settantadue
Per cui mentre con l'abolizione legalità e speciali
Le chiavi e le suddette sono transitate dei livelli direttive dirigenziali ufficializzati sono rimasti in attesa di una revisione dello status senza neanche un riferimento a livello di equiparazione economica alle qualifiche concesse alle carriere parallele
L'ipotesi della revisione delle circoscrizioni giudiziarie
Ha perso di credibilità in quando se ne parla da diversi lustri ma esigenze elettorali campanilistica annullano ogni tentativo serio di risolve il problema
Nell'ipotesi di congelamento di accorpamento delle sedi la categoria suggerisce
L'eventuale tardi creare delle sedi consorziate utilizzando il personale degli uffici né per nelle sedi impropri delle presenti improduttive convogliando le di una sede più importante viciniori
Gli organici sono insufficienti suggerire un adeguato lo un adeguamento in ragione di duecentocinquanta ufficializzati ottocento abitanti e mille cinquecento quadri tori ci garantirebbe una più equa distribuzione personale
Con la previsione dalla presenza delle due categorie presso tutte le sedi giudiziarie e ciò risponderebbe anche le esigenze l'efficienza di uffici portare quindi gli organici da a mille ottocento finanziari due mila settecento abitanti e tre mila coadiutori non dovrebbe essere traumatico per il bilancio dello Stato quando tutta l'attività giudiziaria coinvolge questi operatori nel momento in cui dall'altra parte
La medesima attività sia pure sotto diversa natura viene svolta da circa sette mila magistrati e venti mila ottocento operatori appartenenti a personale di cancelleria
Sulla problematica riguardante la magistratura il settore cancellerie per quei riflessi che potrebbe riguardare gli uffici netto e opportuno esprime un parere particolarmente per quel che concerne l'ipotesi della temporaneità della diligenza
E i rapporti del magistrato capo d'ufficio Colli dirigente delle cancellerie
Si ritiene improduttiva temporanee dirigenza di ufficio in quando non sempre il ricambio può assicurare l'efficienza e la continuità dell'impostazione data con esito positivo dall'organo predecessore in tali ipotesi sarebbe dannoso perdere esperienze capacità dimostrate si valide e più importante stabilire criteri validi per reclutamento dei dirigenti
A cui non dovrebbero difettare le qualità di natura manageriale e organizzativa e opportuno che il magistrato rimanga a capo dell'ufficio giudiziario per quelle direttive di carattere generale che devono garantire l'esercizio del suo potere giurisdizionale
Impostato la programmazione generale tutta l'attività di natura prettamente amministrativa dovrebbe essere demandata al dirigente dei cancellerie gli al dirigente dell'ufficio modificazione esecuzione Podesti
Che svolgono funzioni con responsabilità mista con il magistrato ma che di fatto rispondono inseriti del di verifichi ispettiva con tutte le responsabilità connesse si conclude qui contributo che se tu l'ufficio iniziali
Ha voluto portare a questi importanti assise con l'augurio che tutti materiale prodotto e il bagaglio di esperienze di ciascuno produca realisticamente soluzioni che diano fiducia cittadino e migliorino l'immagine Tel poteri più delicato che lo Stato quale quello giudiziario
Il dottor Giorgio Casavola
Casoli
Tante dell'ANCI
Signor presidente signori verranno il l'avvocato Pietro D'Ovidio della camera penale nazionale e il dottor Garavelli del consiglio giudiziario di Torino
Grazie
Ho ascoltato con estremo interesse la relazione introduttiva del ministro di grazia e giustizia
è una relazione indubbiamente interessante
Ma bisogna Franca vecchia dirci che il ministro pur avendo detto
Con estrema chiarezza delle cose estremamente interessanti tuttavia gli addetti ai lavori sanno che gran parte degli argomenti e dei problemi che il ministro ha sollevato sono ben noti da alcuni decenni ma ciò nonostante l'intervento del ministro è stato molto importante
Perché il tono che gli ha dato al suo intervento
è sintomatico di una nuova volontà politica di affrontare i problemi della giustizia per passare dalla fase propositiva alla fase operativa perché è qui sta di cui abbiamo effettivamente bisogno ed allora signori io diporto signor ministro porto anche a lei un piccolo contributo
Che non è un contributo di proposizione ma è un contributo di azione
L'amministrazione comunale di Perugia di cui io sono sindaco
Ha approvato un provvedimento inteso ad assicurare il gratuito patrocinio ad alcune categorie di persone
Cioè non siamo in una fase propositiva ma sia pure in una fase embrionale di operatività perché la operatività di questo istituto entrerà di in vigore proprio agli inizi del mille e novecentottantasette inno del due mila due mila cento come normalmente avviene nei problemi della giustizia
Di che cosa si tratta anzitutto l'abbiamo ritenuto di dover dare priorità ai problemi della difesa ritenendo che assicurare la difesa sia non soltanto una garanzia per i cittadini ma si è anche una garanzia del giudice
Perché una efficace difesa garantisce al giudice di poter svolgere all'ottimo la propria funzione di che cosa si tratta
Grazie di che cosa si tratta
La legge sul gratuito patrocinio ultrasessantenne Ale dimostra tutti è fondata su due presupposti la lo stato di non abbienza o meglio di povertà come dice ancora la legge il fumus boni iuris
L'accertamento dei quali due requisiti richiede un istruttoria estremamente lunga laboriosa che spesso scoraggia gli utenti e poi vi è un ulteriore inconveniente che quello di non garantire di fatto la giusta retribuzione la doverosa
Retribuzione per l'avvocato perché mi sembra che sia estremamente oneroso attribuire a questa pur benemerita categoria l'onere ulteriore della gratuità della loro prestazione professionale
Ebbene noi abbiamo cercato molto semplici calcisticamente
Di risolvere e ovviamente in senso embrionale questi due problemi eliminando i due presupposti della povertà e del fumus boni iuris e sostituendo i soggetti destinatari di questo beneficio
Quelli che appartengono le cosiddette categorie socialmente tutelate i minori gli handicappati gli anziani le donne
E anche per oggetti cimitero getto limitato un oggetto avente una rilevante valenza può pubblica e precisamente i le cause afferenti allo stato delle persone e dal diritto di famiglia
Con questa duplice imitazione che naturalmente si propone come momento embrionale di una iniziativa riteniamo di poter avviare questo istituto mediante la
L'assistenza creare appunto un fondo a questo scopo destinato fondo aperto perché a questo fondo confluiranno anche i versamenti
Del di istituti come le casse di risparmio che hanno per statuto l'obbligo di devolvere alla assistenza e beneficenza una parte dell'utile poi comunque aperto ai contributi di cittadini di organismi aventi funzione di beneficenza
In questo modo
Senza nessun discriminatorio esame
Preventivo dello stato di povertà e del fumus boni iuris si accede attraverso un semplicissimo accertamento anagrafico al questo beneficio che viene gestito dal Consiglio dell'ordine
Degli avvocati ai quali al quale ordine con una convenzione stipulata appositamente con il Comune
Viene demandato l'incarico di gestire il problema difesa secondo tre criteri il criterio della scelta fiduciaria del cliente il criterio della specializzazione di criterio della rotazione
Vengono garantite tariffe
Le tariffe previste
Viene però in previsione di una difficoltà forse di Bilancio prevista la possibilità che il pagamento degli onorari venga ripartito in più esercizi finanziari anche perché essendo alla prima esperienza non abbiamo la possibilità di fare una previsione di quanta utenza e ce lo auguriamo che sia cospicua
Di questo istituto vi è poi un sistema correttivo
Terminale che è rappresentato dalla possibilità che ha il Comune di svolgere un accertamento ma nei piccoli comuni specialmente questo non si dovrebbe verificare se non in casi marginali l'accertamento sulle condizioni finanziario ma ex Poste per poter avviare eventualmente per campioni una procedura di ripetizione ora il tempo a mia disposizione limitato comunque signor presidente ho una relazione
Che come ripeto è già stata anche fatta propria dall'ANCI a nome del quale io partecipo perché si tratta della prima iniziativa in Italia che è operativa
Che non è un discorso che forse sicuramente avrà del necessita di correttivi ma benvengano dei correttivi su un istituto che è operativo ed ecco con questo spirito io mi auguro che anche il Consiglio nazionale forense che certamente così sensibile perché il Consiglio
Di Perugia ha accettato con entusiasmo
E ha dato la propria adesione a questa iniziativa così come la magistratura che è stata dopo Inter pelato che la corte d'appello dell'Umbria
E mi auguro che questa iniziativa che esce dalla fase pre positiva propositiva per diventare un piccolo fatto operativo possa essere imitato da altre amministrazioni e rappresenti anche per l'onorevole ministro
E per il Parlamento un motivo di partenza per affrontare questo problema che non può essere più a lungo negletto né trascurato grazie
L'avvocata pietra dovizia
è presente
Il dottor Mayo Garavelli
Grazie
L'avvocato Luca Saldarelli
Dottor Salvatore ora stanno
Il dottor Maria De Pascalis
Professor Federico a Carpi
Allora poi verranno il dottor Giampietro Costa e l'avvocato Luigi termico nelle se ci sono
Sono grato della opportunità che mi è data di intervenire brevemente in questa interessante discussione
Per l'università di Bologna
è stata redatta una un Breve appunto
Che spero sia stato di qualche utilità mi permetto di sintetizzare alcuni punti di quanto Idi è stato scritto rimandando più ampio esame Allo allo scritto medesimo
I Flash che vorrei trattare sono sostanzialmente due il primo riguarda la formazione reclutamento cioè quello che evidentemente sta più a cuore
Alla università in genere e fra i numerosi problemi dell'azienda giustizia la relazione preliminare e la relazione definitiva
Dedicano opportunamente osservazioni alla formazione
A mio avviso va posto l'accento sulla particolare importanza della formazione come premessa maggiore
Per affrontare tutti i problemi dei soggetti che operano nell'amministrazione della giustizia dal giudice togato all'avvocato dal cancelliere al notaio al giudice onorario se ed in quanto se ne voglia incrementare le funzioni o modificare la struttura certo è naturale che se non vieni affrontato con impegno e serietà il tema dell'istruzione ben difficilmente potranno trovare soddisfazione le esigenze di nuove forme di reclutamento sì e di una più accentuata professionalità dei ruoli nel rivendicare l'autonomia delle sue funzioni
L'università deve essere nel contempo aperta al dialogo e alla collaborazione con le forze sociali e gli enti locali e in particolare gli ordini professionali tali da questo punto di vista i momenti vanno scissi fra i corsi universitari e la formazione post laurea
Per ciò che riguarda i corsi universitari discorso sarebbe estremamente lungo ma mi preme sottolineare come passata la tentata distruttrice si deve cercare di riparare i guasti e se non vinci si vuole una semplice restaurazione ma una effettiva innovazione
Forse il momento è opportuno e non va perso appena di subire delle delusioni non facilmente recuperabile e l'osmosi fra la funzione docente e qualificazione soggettiva degli operatori di giustizia
è elemento di vitale importanza che preme in questa sede sottolineare il dibattito ha messo degli accenti anche sulle scuole Pozzo post lauream cioè un argomento che mi sta particolarmente a cuore anche per una serie di esperienze che si vanno facendo anche in questa sede
A mio avviso la l'università deve essere aperta deve avere coscienza della sua funzione ma nel contempo aperta alle forze del lavoro e alla collaborazione continua con esse
L'attività di insegnamento non si esaurisce con la laurea neppure se venisse riqualificata con l'introduzione dei due livelli ma si esplica anche nelle scuole e corsi di perfezionamento
E nella realizzazione di questi corsi opportuna la collaborazione con la magistratura l'ordine degli avvocati il Consiglio dei notai per i rispettivi settori di competenza
L'esigenza è viva ma la normativa specifica contenuta nel DPR tredici marzo ottantadue poni vincoli burocratici tali da rendere particolarmente difficile di far funzionare anche l'esistenza ad ogni buon conto questi corsi che allo stato non possono che essere propedeutici al concorso per uditori giudiziari all'esame da procuratore e ad altri concorsi
Essendo il la il loro valore sostitutivo rimesso a ben più radicale riforma debbono essere caratterizzati dal numero limitato in certi casi chiuso
Da un forte senso pratico dall'impegno all'esercitazione scritta alla collaborazione
Col mondo professionale l'università di Bologna in questo senso ha fatto alcune positive esperienze ma si tratta soltanto di attività
Di tipo sperimentali in collaborazione con altre università della regione come quella di Ferrari di Modena e con la Regione
E molto stile sarebbe da dire sul tirocinio forense l'esame da procuratore
La recente modifica contenuta nella legge ventiquattro luglio ottantacinque desta perplessità perché aggrava la posizione del neolaureato senza nulla offrirgli e senza migliorare la qualità del tirocinio
Un tirocinio pratico appare indispensabile per i futuri operatori della giustizia ma deve essere un momento di effettivo apprendimento e non un mero elemento formale come alle volte purtroppo accade in questo non aiuta una normativa antiquata
E sostanzialmente indirizzata verso degli elementi formali che non danno alcun tipo di garanzia
Alcune osservazioni brevissime
Vorrei fare su ciò che riguarda la riforma del processo civile sul quale bisogna secondo me militare in due prospettive mi sembra che ormai di sia ampia coscienza in questo senso da un lato in una prospettiva di riforma
Generale dall'altro di cose urgenti da fare subito e questo mi sembra il senso della conferenza della giustizia cioè di passare dalle molte troppe parole che si sentono dire in questo settore ai fatti però estremamente importante anche che una una riforma settoriale
Sia effettuata tenendo presente quelli che sono i punti terminali di sviluppo della riforma generale e quindi bisogna in individuare dei punti degli interventi che riscuotono il generale consenso o quanto meno non siano così radicali da suscitare discussioni con ritardi e soluzioni di compromesso così frequenti nel nostro sistema e a mio avviso in secondo luogo è opportuno che gli interventi non siano contrastanti con le tendenze
Del disegno di legge delega che è stato ripresentato dal senatore Lipari che ha parlato questa sera in terzo punto potrebbe anche essere utile pensare a forme di sperimentazione questo ne parlato poco fa il collega denti sul tipo di quanto è avvenuto in altri paesi infine quarto punto alcune modifiche legislative potrebbero essere attuate subito secondo lei indicazioni
Che stanno emergendo nel Paese e nello scritto che io ho citato ho indicato alcuni punti di questi interventi urgenti che mi sembrano indilazionabile
Mi permetto semplicemente di richiamare a quello scritto l'attenzione visto che evidentemente non è possibile in questa sede effettuare un esame analitico e vi ringrazio
Il professor Michele Tricarico poi l'avvocato Giancarlo Artom e l'avvocato Maurizio De Stefano
Con questa importante conferenza nazionale della giustizia
Colore di recare il saluto augurale
Della confederazione dei sindacati autonomi dei lavoratori la Confsal
Porto il saluto avvocato quale di espressioni categoriali non addetti ai lavori ma anche
Di quella parte organizzata nella Commissione
Che sotto il nome di sagre Confsal appunto associate addetti ai lavori
In questo saluto a cui associo anche ringraziamento per l'invito fatto ci a partecipare desidero subito esprimere l'apprezzamento sulla validità l'apprezzamento positivo
Sulla validità di questa iniziativa soprattutto per l'impostazione che le è stata data per il suo valore di continuità nel tempo ai fini delle verifiche
Delle iniziative di riforma che saranno che si progettano di mettere in cantiere che noi speriamo concretamente trovino subito avvio
E per la volontà politica espressa dal ministro onorevole ministro
Questa mattina sull'impegno a mettere ecco per i piedi per terra un processo di riforma noi esprimiamo consenso e anche l'augurio che la parte politica la direzione politica del ministero e comunque il governo italiano ossa riscuotere successo nel suo impegno naturalmente sappiamo che l'impegno troverà successo sì tutta la suscita sarà presente in questo sforzo di ripresa
Della giustizia se le tre grandi aree i protagonisti del quotidiano giudiziario
I magistrati gli avvocati il personale di cancelleria si troveranno
Rilanciato in un impegno morali spirituali e culturali troveranno i supporti politico organizzativi necessari a rendere credibile e operativa la volontà di riforma
Come kolossal
Siamo convinti che il servizio di giustizia accanto ad altri importanti servizi quali servizio formativo
Servizio di processo di formazione culturale spiritual di cittadini il servizio di difesa della salute sono espressioni fondamentali di un dovere
Sono funzioni fondamentali e inalienabili dello Stato in una società democratica e civile ecco perché crediamo alla giustizia come servizio fondamentale verso tutta la collettività alla giustizia come istituzione in quanto promanazione diretta del potere dello Stato e appunto come dicevo prima come funzione inalienabile dello Stato stesso
Ma perché un servizio proceda così snellezza come tutti auspichiamo ed efficienza e necessario che sia messo in condizione di poter attingere alla funzionalità
Ecco in relazione a questo
Dichiaro a nome della corsa alla che la relazione di base abbia già riassunto egregiamente alcune indicazioni
Pervenuta la riparti anche dal nostro sindacato specifico e che ha hanno modificato impositivo con alcune proposte alternative
La relazione preliminare e mi piace qui mi sia consentito fa riferimento ad alcuni passaggi fondamentali
Io dei capitoli sulle strutture sulla professionalità sugli organici sulla certezza del diritto
Certamente per la struttura occorre un riordinamento delle sedi giudiziarie per la professionalità praticamente dirò qui ciò che diciamo come colossali in maniera perfettamente uguale per un'altra grande ammalata la scuola
Laddove noi parliamo ne parliamo in questi giorni in queste ore ai in sede Funzione pubblica nel rinnovo
E lo facciamo per le altre categorie interessate localmente rinnovo dei contratti nazionali lavoro
Che per la scuola come per la giustizia ma per la sanità il concetto di maggior spessore culturale nella preparazione iniziale per l'accesso alla professione
Le modalità concorsuali che noi riteniamo da agganciare alle leggi dello Stato anche con tutta la alcune difficoltà connesse alla rigidità delle procedure riferite alla legge o lo Stato ma riteniamo che non ci dovrebbero essere deroghe dalle norme concorsuale regolari alla formazione permanente come esigenza parole di ripensamento di rinvenimento della propria attività professionale della propria formazione con culturale ecco di rinnovamento della stessa formazione
Sono discorsi che riteniamo validi per la scuola come per la giustizia come per la sanità
Tuttavia diciamo rapidamente
Che questi discorsi resterebbero puramente teorici
Se con le gradualità riferibile alle compatibilità finanziarie non si creino sei di e modalità e strumenti adatti
Perché queste esigenze innalzamento delle professionalità possono trovare una concreta applicazione
E naturalmente di qui sappiamo che devono discendere indette inevitabilmente più confortante riconoscimenti giuridico economici
Per tutte le categorie a cui si chiede un maggiore impegno relazione ai maggiori doveri che abbiamo tutti verso la collettività e in quando la certezza di diritto in generale
Vorrei qui solo ricordare ciò che nella relazione di base dito per gli avvocati ma vale anche per tutti
Là dove si dice che la fluttuazione delle norme le interpretazioni delle norme stesse non danno nemmeno una credibilità un'attendibilità plausibile anche all'orientamento che il patrocinatore è chiamata a dare appunto al patrocinato in relazione all'ipotesi di sviluppo di una stessa iniziativa giudiziaria quindi certezza di giri diritto per tutti in generale ma anche la fattispecie per il plausibile esercizio dell'attività professionale è stato ricordato dal ministro
Noi apprezziamo altamente
Il l'indipendenza dell'esercizio della professione nell'ambito del servizio giudiziario per tutte le componenti per tutti gli operatori ravvisando lo in queste un'aria formata volontà dell'esecutivo del Paese a lasciar in perfetta indipendenza e l'autonomia l'area della giustizia che è un cardine fondamentale per le società democratiche
Nella parte finale della relazione di base lungo un breve capitoletto un breve paragrafo si fa una descrizione molto realistica
Della consapevolezza che dobbiamo avere della crisi della giustizia della crisi delle strutture il servizio giudiziario e si indica una linea di riforma processuale il termine forse mai e più adatto e collima Miglio che in questa sede
Io forma di processo condividiamo chiede palingenesi ipotizzate sono sempre teorie vaghe attese vana che vale bisogna procedere con realismo
Mantenere per piccoli passi in un'ottica di riforma programmata in cui ciò che si sperimenta sia verificabile modificabile rapidamente ma che ogni passo sia correlato a un progetto con un fine ben preciso
In questo in questo spirito
Tengo a dichiarare che la commissaria che al suo interno a pungolare a scuola con lo SNALS CONFSAL il sindacato torna alla scuola eccola Federsanità Consolo oltre ad altre grandi categoria la Consales tiene a dire con umiltà perché la consono non ha mai praticato il convincimento al sindacalismo che attraverso le sue strutture particolari del settore e più in generale col suo pensiero
Culturale se imitata commi imitata con umiltà ma con con forte convinzione di lavorare nell'interesse comune darà il suo modesto ma serio contributo
H avrà alla grande ripresa che il Paese si aspettava il settore la giustizia
Essendo un efficiente servizio della giustizia paese uno delle condizioni di ripristino della della vita sei in A in senso sociale ed è la certezza di poter vivere in un clima di operosa tranquillità nella nostra società democratica e civile
Allora avranno la prima avranno la parola l'avvocato Giancarlo attorno coi lavori Artoni poi iella vocata Maurizio De Stefano ecco a me ultimo di questa sera
L'avvocato Claudio folletti
Anche se con sereno disincanto
Che mi viene dai molti anni di inutile impegno
Negli stessi problemi adempiono all'obbligo che mi è stato commesso dagli ordini dell'Emilia Romagna avendo scelto fra i molti argomenti
Trattati nelle nostre osservazioni alla al primo documento congressuale quello relativo alla formazione dei giovani ritenendo che il futuro del nostro professione sia proprio lì
Dopo ho scontato quello che si legge nelle relazioni di base e che riguardi i dati più vistosi dell'argomento che va affrontato pensando a quanto sia difficile non disponendo di strumenti di ripartenza necessari
Il pretendere nell'immediato l'esistenza di una coscienza professionale e né disagio anche economico con i quali un giovane affronta la professione la costante presenza di un di una consapevole dispetto disse
E della sua dignità che permetta di affrontare quel nodo Complesso di rapporti che fan capo anzitutto al cliente
E poi all'avversario e al giudizio
Nei confronti dei quali by va tutelato ogni giorno la propria dignità professionale non solo quella
Ma per arrivare a quella qualche risultato occorre partire come sempre dal principio da prima della laurea così come del resto oggi si dà per scontato
Se è vero che esiste la cosiddetta proposta di riforma della commissione dei via i cui intenti innovatori mi sembra costituire solo un punto di partenza essendo l'arrivo ancora lontano
Abbiamo bisogno di giovani avvocati come di giovani magistrati che si schiantano almeno subito Stalin d'Europa considerando proprio anche diritto internazionale almeno privato
Parlando correttamente le lingue che si parlano del mondo e sapendo scusate la banalità come siccome s'imbarca su un aereo a Bologna a Parigi a New York
Ma dalla nuova tabella didattica ha lavorato alla commissione di Elia pare emergere quale novità di maggior rilievo l'allungamento del corso di laurea in giurisprudenza da quattro a cinque anni
è mia ferma convinzione che un aumento dei tempi di studio
Può costituire una giusta scelta solo se ad essa faccia riscontro una contropartita in termini di qualificazione di culture vivente altrimenti a non parlare d'altro
L'istituzione di un quindi un quinto anno di corso rischia di costruire un involontario strumento di selezione occulta che si aggiunge al progressivo aumento della pratica forense
E da Radio imitazione degli oneri economici connessi all'attività di studio e di formazione professionale
Ma è anche vero che l'intento innovatore della proposta deve essere Cortona istituzione del biennio di Indirizzo differente attraverso la scelta dello sbocco professionale forense di impresa pubblico amministrativo
Anche
Se lo scopo appare frustrato
Sì sì esaminare i particolari la tabella di didattica che conserva una tradizionale disattenzione proprio per quegli insegnamenti che dovrebbero consentire ad un giovane laureato italiano di inserirsi in modo adeguato
Nella moderna società in situazione di giusta concorrenza con i giovani laureati delle altre nazioni stracolme come a dire per trarre le conclusioni da questo esempio probante
Che la realtà lavorativa ed economica
Procede con tempi evolutivi tanto più rapidi di quelli che scandiscono il progresso di istituzioni
Da non essere nemmeno avvertiti da queste ultime al punto che è sfuggito che l'obiettivo che gli attuali tempi impongono dovrebbe essere l'aumento della produttività dello studio del tre e del tempo che gli studenti in essa investono
Ma se questi sono i limiti dell'intervento di tali istruzioni vi sono altri aspetti grosso problema che non possono essere dimenticati
Si deve infatti cominciare a pensare che la laurea in legge non deve più essere un punto di partenza polivalente e quindi nulla Valente per le varie scelte di vita occorre che la scelta anche al fine del proposto biennio di indirizzo sia la meno casuale possibile
Io non credo sulla base dell'esperienza che si possono più delegare i compiti di istituto al cosiddetto volontariato
Così che quando non si sa come uscire da un problema segrete manda in questo campo la soluzione ai consigli degli ordini cui spetterebbe in una società sempre più difficili il compito di trovare chi gratuitamente
E disposto a sobbarcarsi il ruolo di docenze né i vari corsi Indirizzo postlaurea
Credo però che ben possono essere organizzate come è avvenuto in in alcuni posti per e anche nella mia città conversazioni e incontri fra gli studenti rappresentanti delle varie professioni che si presentino per quelli che sono nel bene e nel male in modo che gli studenti almeno vendano come in concreto un avvocato un magistrato un notaio grazie
L'avvocata Maurizia De Stefano
Avvocato in Roma
Segretario della Consulta che non è quella del ministro ma della Consulta per la giustizia europea dei diritti dell'uomo la Consulta un un luogo di incontro
Delle associazioni e quindi non di individui singoli delle associazione di magistrati e di avvocati e dottori commercialisti per lo studio della procedura delle procedure davanti alla corte europea dei diritti dell'uomo
Io mi sono laureato nel mille centosessantasette a quell'epoca non studiavamo
La Corte europea di Strasburgo anche se già esisteva
Da già dato dal cinquantacinque per lo meno dovevamo conoscere perché la legge di ratifica italiana risale a cinquantacinque per l'Italia non funzionava perché i giudici Tadini italiani non poteva ancora andare a Strasburgo
Fino al settantatré quindi era giusto che io ignorasse i nel sessantasette l'esistenza alla Corte di Strasburgo
Però come uno studente in legge non può laurearsi se non conosce cos'è la Corte costituzionale mi sembra strano che i nostri professori di università non ci abbiano insegnato
Anche se a quell'epoca non era ancora per noi direttamente
Diciamo avvicinabile l'esistenza di questa Corte di Strasburgo comunque nel settantatré esiste anche per l'Italia la possibilità che un cittadino ed è l'unico caso di diritto internazionale in cui il cittadino che non è contento dei giudici dello Stato
Perché non gli hanno applicato certe norme che poi la convenzione europea delitti e l'uomo è un diritto costituzionale se voi la lilla leggete ma nessuno la legge anche se è una legge dello Stato del cinquantacinque al numero ottocentoquarantotto del dell'agosto del quattro agosto quindi nessuna conosceva cinquantacinque allora dicevo questa Corte di Strasburgo
Compare perché perché qualcuno fai ricorsi deve ventisei ricorsi ricevibili dal settantatré all'ottantatré in tutta Italia quaranta mila avvocati
Poi
Nell'ottantacinque arriviamo a cinquantacinque ricorsi irricevibili nell'ottantasei nei primi nove mesi sono trentanove quaranta mila avvocati partoriscono questi prodotti tanto gli avvocati sono bravi per non dire ignoranti sono l'avvocato me lo posso permettere che la dottoressa Gloria Capuano che non è mia cliente
Nel mille novecentottantacinque scrive a Strasburgo lamentando che la sua casa causa civile cominciata nel settantasei avente ad oggetto una servitù sulla terrazza condominiale quindi pensate quanto era importante questa causa eppure durava da nove anni si lamenta Strasburgo la Commissione europea gli chiede la copia dei verbali informa il Governo italiano e si instaura il contraddittorio cittadino contro governo italiano governo inteso ministro di grazia e giustizia a Bettino Craxi delle finanze di quel problema è composito ovviamente
Comunque il governo è difeso da un avvocato la commissione conclude per la colpa dei giudici e quindi delle autorità statali sulla lunghezza irragionevole di questo processo
Non vi sto a raccontare i dettagli ma tanto tutte le cause in Italia sono così nove mesi perché manca il giudice
Per due anni perché il perito non deposita perizia il governo comunque dice la difesa al Governo la colpa è degli avvocati se le cause civili dovrà durano troppo a lungo in qualche caso è vero ma gli avvocati sono due uno cura allungare l'autore andare più in fretta
Quindi il giudice deve esercitare il suo potere di controllo ma il giudice non lo esercita perché se se volesse sollecitare tutte e cento le cause che al suo ruolo né deciderebbe sì nessuna perché non avrebbe il tempo quindi per deciderne una deve rinviare novantanove quindi anche il giudice è una vittima dell'apparato che non funziona
Tornando alla signora Capuano cinque il suo ricorso andrà all'esame della Corte di Strasburgo penso nei primi mesi di ottantasette
Per non lasciare sola la signora Capuano con il suo avvocato il consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma la fesa la Federazione sindacati degli avvocati e procuratori Valiani la maglia associazione Diageo e avvocati che stanno in questa Consulta dello svizzero crea o con l'Osservatorio come soci
Hanno fatto un intervento adesivo che ha una importanza politica più che processualmente valida perché tra l'altro non si sa ancora se verrà autorizzata da Strasburgo questa presenza ufficiale
Ma tanto è sufficiente per far sapere alle ai giudici
Della corte di Strasburgo che gli avvocati hanno dato una certa impostazione e devo hanno dato una certa presenza qua e là per il contenuto di questa presenza degli avvocati e che tre mila e quattrocento cinque cinque quattro e tre mila quattrocentoventotto miliardi di lire nell'ottantacinque Lalli traggo dalla relazione la Corte dei conti pelle bilanci tra giustizia
Diciamo noi sono pochi
E sarebbe curioso di conoscere quanti di questi tre mila quattrocentoventotto miliardi sono finanziati dai cittadini con i diritti di registrazione
Deposito e eccetera quindi se andiamo a fare i conti questo Stato spende ben poco per garantire la giustizia civile e penale
E allora la conclusione che il ministro di Grazia e Giustizia oggi non come persona ovviamente ma come istituzione dovrà raccogliere e che solo portando questi tre mila quattrocentoventotto miliardi ad un livello ben più adeguato per far funzionare le strutture potremo garantire qualcosa di nuovo di diverso se no a piccoli passi a piccole riforme non convinceremo nulla un esempio e chiudo perché spero di aver spero di non aver troppo abusata la vostra pazienza si dice la riforma del processo civile è fondamentale per cambiare le cose non è vero perché il processo del lavoro che rapido celere ed efficiente a tutte le le le le esigenze di rapidità
Poi di fatto non può essere attuato Roma tribunale il capitale d'Italia
In grado di appello i sessanta giorni dall'articolo quattrocentotrentacinque necessari anzi imposti dal legislatore per decidere la causa non c'è nessuna attività istruttoria non possono essere rispettati vanno perché la legge consenta delle eccezioni a Roma ci vogliono due anni per attende l'udienza di scudi discussione ecco la prova che non sono le riforme del codice civile che dobbiamo attendere ma un organico di cancellieri di giudici magistrati
Perché se no
La legge parla di sessanta giorni e aspettiamo adesso ventiquattro mesi ma se non mettiamo dei soldi in questo in questa macchina per farla funzionare forse arriveremo a sessanta mesi grazie
L'avvocato Claudia paletti
No non c'era venuta a chiedere apposta parlare
Avvocato a Claudio Poletti non c'è
Li ho chiamati apposta
Allora
Fra
Dopo o o non c'era giorno di ricerche vi chiedo scusa
L'avvocatura milanese
Partecipa a questa conferenza nazionale della giustizia
Nella prospettiva di avviare un processo di trasformazione del suo funzionamento sul piano delle cose concrete mezzi finanziari e tecnici personale passetto sul territorio
Mentre denunce avremmo la natura fuorviante della conferenza stessa
Se come essa si volesse accreditare anche solo presso la pubblica opinione una reale volontà di cambiamento del sistema che invece manca del tutto
Pare impensabile infatti una qualsiasi prospettiva di mutamento
Senza affrontare anche come la conferenza non affronta le problematiche relative alle deviazioni istituzionali del settore determinate tra l'altro da un potere politico incapace di regolare il conflitto sociale nella sua giusta sede legislativa
I da una magistratura sempre più portata per struttura e cultura ad abbandonare il suo vero ruolo di regolatrice super partes dei conflitti fra Soggetti
Nell'ambito dell'ordinamento mentre è meno l'avvocatura milanese accetterebbe una strumentalizzazione della conferenza in funzione anti referendaria
Di dissimulazione della questione della responsabilità civile diretta del giudice
L'avvocatura espressione immediata anche per ruolo storicamente consolidato
Del bisogno di giustizia del singolo individuò parte sociale non può cadere nell'illusione che altre componenti che nel settore stesso del giudiziario
Si sono fin qui mosse in funzioni anche garantista
Il riduttive del ruolo difensivo in aperto disequilibrio tra le esigenze di protezione sociale e quelle di salvaguardia dei diritti fondamentali
A partire da questa conferenza cambino rotta collaborando con l'Avvocatura per l'affermazione dei principi dello Stato di diritto costituzionalmente protetti
Ciò nonostante l'avvocatura milanese non si sottrae l'appuntamento offerto la conferenza per un nuovo modo di intendere l'aspetto organizzativo e quello operativo dalla giustizia
Secondo criteri di programmazione della struttura giudiziaria che fissino tra l'altro predefiniti mini di produttività quanto ai tempi a quantità e qualità di lavoro degli addetti
E vorrei qui ricordare che proprio l'ordine di Milano ha già reiteratamente richiesto senza successo al presidente della corte d'appello del distretto i relativi dati la domanda di giustizia non può prescindere dalla domanda di informazione specie e dell'avvocatura
Che deve tornare ad essere il momento d'impulso prevalente di promozione della giustizia perché interprete diretta dell'utenza
Conoscere per partecipare alla programmazione dei necessari interventi anche con opportune innovazioni normative sull'ordinamento dell'apparato giudiziario sul personale sulle scale sulla tre fratture sul sistema della registrazione dei processi delle notificazioni e più in generale sull'organizzazione stessa del ministero e del Consiglio superiore della magistratura al fine di una razionale pianificazione automazione dei servizi secondo riguarda i processi di informatizzazione che garantiscano efficienza e controllo
L'avvocatura milanese partecipa pur nella piena consapevolezza che le scelte politico istituzionale di fondo non pro non potrebbero comunque limitarsi all'istanza efficienti sta ma richiederebbero quel profondo rinnovamento culturale in senso garantista sul quale questa questa conferenza nazionale
Non pare di dire alcunché
L'avvocatura partecipa pur nella consapevolezza che il settore richiede in ogni caso misure urgentissime fattibile che invece non vengono attuate o per insensibilità latitanza del potere politico opere spinte corporative
Insieme alla magistratura
Va denunciata l'insufficienza delle provvista finanziaria limitata almeno trentasei circa del bilancio statale uno dei più bassi della Ricucci dentale pur tenuto conto di tutti gli oneri aggiuntivi
E l'insufficienza delle strutture che debbono essere proporzionati non solo al dichiarato impegno di efficienza organizzative ma anche di accettabile decoro aule di udienza civile e di cancelleria
Dove gli avvocati e il pubblico talvolta sono costretti a restare stipati
Non sono decorose per la giustizia
Va evidenziato la necessità della copertura degli organici oltre che per i cancellieri segretari personali uso il diario per i magistrati con una reclutamento straordinario per titoli ed esami
E con il potenziamento dei vice pretori onorari a Milano si sta rasentando l'umiliante assurdo di vice pretori discriminato mente non riconfermati con ulteriore scoperte di organico
Bah abbandonata l'interpretazione di Como che gli articoli centonove duecentonovantaquattro dell'ordinamento giudiziario che consente al magistrato il tramutamento di fede senza tener conto dell'esigenza dell'ufficio di appartenenza
E su altro versante va affermato la responsabilità della dirigenza degli uffici qualunque possa essere il criterio di nomina dei preposti e la suddivisione dei compiti fra il magistrato capo dell'ufficio è il dirigente dalla cancelleria per l'organizzazione e la produttività dei relativi servizi o quasi finita
Vade cooperato integralmente il ruolo del ministro della Giustizia
Per l'organizzazione e il funzionamento dei servizi ai sensi dell'articolo centodieci della Costituzione escludendo in linea di principio dal Ministero i magistrati ivi distaccati che non dovrebbero potrà essere distratti dalla giurisdizione
Sul diverso piano della professionalità del magistrato mi pare di poter osservare che rientra nella compromissione
Potere politico magistratura associata la questione della responsabilità civile del giudice
Se come vuole la relazione di base professionalità equivale ad autonomia di giudizio sull'applicazione di principi e regole tecniche con sufficiente grado di oggettività controllabile da altri soggetti
Non è chi non veda come la previsione di ipotesi oggettive di responsabilità civile diretta del giudice
Al riparo dalla discrezionalità propria diportisti di eventuale regresso o peggio di natura disciplinare
Dovrebbero esaltare proprio l'autonomia e l'indipendenza del magistrato spingendolo anche ad un costante aggiornamento della sua propri preparazione pro personale oggi per varie cause dall'insufficienza universitaria quell'esame di concorso del tirocinio complessivamente inadeguata
Invece sotto sono sotto gli occhi di tutti i tentativi in atto per eludere il problema
Su altro versante l'appiattimento verso il basso provocato nella magistratura dalla legge Breganze impone la ricerca di mezzi idonei di controllo dello sviluppo della personalità professionalmente giudice
E ciò in termini ben diversi da quelli che si pongono per l'avvocato
Il controllo di professionalità del quale è quotidiano perché rimesso alla capacità selettiva del libero foro
Non resta tempo neppure per cenare alla condizione e al ruolo dell'avvocatura d'oggi
Il mise a Rita da un generale disegno politico di svilimento delle libere professioni e del valore di libertà di cui S sono espressione grazie
A
Allora prima di concludere alcune comunicazioni
Ma rampa viene
No no tratta
Se vuole
Grazie scusi Presidente vorrei comunicare i nomi di coloro che interverranno domattina
Prima l'avvocato Calogero Billia
Secondo rappresentante dall'associazione Nuova giustizia dottor Antonio Piccirillo poi il presidente l'Associazione nazionale magistrati il presidente del Consiglio nazionale forense segretario generale Unicost
L'avvocato Bondoni al Sindacato avvocati Reggio Emilia il segretario generale
Il segretario generale l'Associazione nazionale magistrati e dottore Errico Ferri segretario generale la fissarli avvocato Giuliano per la
Rappresentante del Consiglio Giudiziario Roma
Il rappresentante per Magistratura indipendente il dottor Ernesto Stajano il un rappresentante del gruppo di lavoro sul tema difese non abbienti
Il segretario generale immerso democratica il Consiglio Franco Ippolito il professor Paolo Bonifacio l'onorevole Marco Pannella per il partito radicale
I rappresentanti del Consiglio il voto del Consiglio giudiziario di Milano rappresentante dell'ordine forense di Lecce l'onorevole Aldo Reggiani per il partito socialdemocratico ed altri qui ci sono i primi nomi
Mettere al transizione
Gli amici della fede avvocati ricordo che c'è la nostra riunione allo scalo Storm alle nove e trenta grazie
All'Avana in Hawaii per stasera sono chiusi domani la seduta alle ore nove
Grazie