Assemblea nazionale dei cacciatori (Unavi)

Scusatemi un attimo però
Io non credo che voi riusciate a sentirmi se continua a a
A parlare allora nonostante che ci siano giunte delle informazioni su circa una fila enorme veramente indescrivibile di pullman fermi sull'autostrada per il rispetto di coloro che sono arrivati prima iniziamo questa nostra manifestazione anche se gli amici che hanno tarderanno sono fra noi almeno con lo spirito
Cioè tutti cedo immediatamente la parola ad una graziosa presenza femminile e accompagnerà la nostra manifestazione Anna Benassi
A tutti e buona giornata tutti a questa grande manifestazione unitaria talvolta è riuscito a mettere insieme tutti i cacciatori italiani è una magnifica giornata se il sole sembra quasi che ma vi abbia accolto con un sorriso S
Io sono andata a casa io mi sono occupata nei programmi televisivi anche dei problemi dell'ambiente della caccia sono comunque molto lieta di essere qui tra di voi ho tanti amici tra i cacciatori evochi chiederete perché è una donna è una cosa strana ma
Non è tanto strano per Enzo tra di voi ci sono tante donne si contano tante donne
Che sanno conciliare
La grazia con la grazia e la femminilità anche l'amore per la natura
Io non so se mi ascoltate bene perché mi sembra che ci sia un rientro di Nigro
Il cartellone che inerente alle mie spalle riproduce il manifesto ufficiale della manifestazione e racchiude poche parole e pochissimi simboli quella che possiamo dire è la Filosofia che animato questo incontro le tre parole non credo lo abbiamo bisogno di ulteriori commenti in quanto riescono a rendere perfettamente l'idea di un tutt'uno inscindibile tra l'esercizio Penati Torino un sano ambiente e la libertà di cittadini italiani di esercitare una delle più antiche attività dell'uomo
La
I singoli non fanno altro che ribadire lo strettissimo legame che esiste tra selvaggina e agricoltura inteso come corretto utilizzo delle risorse naturali
Con l'abitudine proprio del mestiere ecco mi pare che vanamente al microfono di contare a occhi chiusi mi pare che ci siano circa venti trenta mila persone non tutti hanno trovato posto qua dentro ma molti sono rimasti fuori mi hanno detto che ci sono dei pullman bloccati sull'autostrada ma credo che tutti potranno seguire questa manifestazione questa grande festa
Perché abbiamo i microfoni anche di fuori e poi bisogna considerare documento oggi è una giornata un po'particolare per Roma ci sono dei problemi di traffico per il blocco del centro storico come sappiamo
Cominciamo con
L'ufficialità vera e propria
Onorevole assumerà la presidenza effettiva della manifestazione il senatore Enzo Mingozzi presidente
In commendatore collo le ora il presidente
L'azione
Il dottor Lamberto Cardia presidente dell'ENAC caccia
Il senatore Carlo creerebbe Riello residente negli altri casi
L'ingegner Mario Pagnoncelli presidente dell'Associazione nazionale libera caccia
L'avvocato Giovanni Bana presidente dell'associazione nei limiti ospite
Gli ingegneri studenti e se
Il pacchetto mantenere la calma sul consiglio il mostro atto di essere delle persone civili anche pillole civile oppure per favore amici io vi capisco però cercata di mantenere la calma
è molto importante ricordate l'ora molto importante
Sì alte corretti per favore
Amici
A medici
Amici per cortesia
Dimostriamo di essere delle persone civili
Perché noi lo siamo delle persone civili
Rosso
Scusate amici veramente scusateci
Noi siamo veramente diversi da questi produttori dimostri a vogliono
Facciamogli un applauso il modo che capisca quanto siamo più forti di lunedì
Ha
Fatto
Ancora un applauso per favore ancora più forte e più forte
Loro
Scusate amici questa purtroppo una delle tante manifestazioni il primo tolleranza nei nostri confronti rispondiamo con la nostra calma con la nostra educazione
Va bene
Offrono ecco perché c'era un po'di Silente è una non riusciamo neanche a sentirci si chiamano anche alla presidenza i consiglieri nazionali ben un ambiente e comunque sono presenti o hanno aderito inviando messaggi di saluto e dedizione
L'onorevole Giuseppe Zamberletti ministro per il coordinamento della protezione civile
L'onorevole Pier Luigi Romita ministro per il bilancio
L'onorevole Gianni De Michelis ministro per il lavoro
L'onorevole Virginio Rognoni ministro di grazia e giustizia
L'onorevole Claudio Signorile Ministro per i trasporti
E i sottosegretari onorevole Giulio Santarelli sottosegretario al ministero Agricoltura corrente
Contenga alla caccia l'onorevole Mario Segni sottosegretario al ministero Agricoltura Lorenzo
Il senatore Gianfranco Conti Pezzini sottosegretario al ministero del lavoro
L'onorevole Mario Tassone sottosegretario al ministero dei lavori pubblici
Onorevole
Mario dal castello sottosegretario Ministero della pubblica istruzione
Onorevole Silvano costi sottosegretario Ministero Marina mercantile
Onorevole Franco Ortolani sottosegretario ministero Finanze e il senatore Antonino Murmura sottosegretario al ministero Marina mercantile
Vige ancora un lungo e lento
L'onorevole dealer Manfredini non Renzo Patria della DC Giancarlo Binelli Partito Comunista Italiano
Laura Fincato Partito Socialista Italiano
Onorevole Giovanni che lega
Lo schema uno Ianniello Giuliano Silvestri Dino mai Baudo Giorgio Ferrari Cisal Gitti vicepresidente vicario gruppo della Camera Gianfranco Tagliabue Alessandro Scajola Damiano ponti Biagio marzo Amedeo Zampieri Giuseppe Facchetti Vincenzo Balzamo Silvano Labriola
Enrico Gualandi Ottaviano Colizzi Giuseppe vernice Adriano alloggi vi era Bonetti Angela Giovagnoli Giovanni Fornero e Silvia Costa
Chiquita hanno Franco Uboldi Guido Alberini
Tremaglia vicesegretario e il segreto e il senatore Schietroma capogruppo del PSDI
Un altro elenco di senatori questa volta Riccardo Margheriti Emilio neri Francesco De Martino Aroldo Cascia
Francesco Onorato quali civile Pietro io chi Giovanni Malagodi
Raimondo Ricci Attilio Bastianini Learco Saporito Aimone finestra Nedo Canetti Pietro valenza Giancarlo Comastri Luigi Mariotti Giovanni Ramalli Eliseo Milani Ottaviano si fanno Dante Stefani Angelo casus belli ed Elio Giacometti
Ci sono anche presenti i sindacati con il dottor Gilberto Pascucci Filcams CGIL CGIL dottor Renato Di Marco
Vidas carteggi stile CISL
Dottor Raffaele Vanni
Cioè lei
Bene Manlio Brosio
Scusate scusate ma ci sono alcune presenze in arrivo cioè quali sono in sala non sono stati ancora messi in Elenco e molte persone sono agli ingressi
Mi scusa non hanno regole vedi ecco c'è
L'onorevole Meneghetti Dalmaso che è appena arrivato
L'assessore Giuseppe Mirabelli sindaco di Alessandria
Nicola Di Cagno Presidente Consiglio Regione Puglia
Francesco pranzo Presidente Provincia di Alessandria
Gianni Giannini vicepresidente amministrazione provincia di Lucca
Michele Moretti assessore regionale al turismo per il Piemonte
Franco Ascani Assessore Sport Caccia e pesca dalla Provincia di Milano affatato
Appaltato Assessore Turismo Regione Puglia Domenico cavalieri assessore Caccia e Pesca provincia di Catanzaro
Lamberto toscani Assessore Agricoltura provincia di Padova
Gian Roberto Lovari Assessore Agricoltura Caccia e Pesca della Provincia di Roma
Ernesto Vercesi Assessore Agricoltura Caccia e Pesca regione Lombardia
Fausto Giannetti Assessore Agricoltura Caccia e Pesca della Provincia di barese
Goffredo Pazzaglia Capo Ufficio caccia provincia di Pesaro Domenico Bavaro col capo ufficio caccia Regione Puglia
è inoltre Guido Grillo vicepresidente della provincia di Genova
Ecco ci sono tante altre persone che stanno arrivando le daremo via via nel corso alla manifestazione
Grazie
Ecco ancora un onorevole Domenico Gramazio vicepresidente della commissione problemi del lavoro personale Affari Generali della regione Lazio
Sono presenti anche autorità sportive
Maurizio Mondelli presidente della Federazione Orange ben tra Ermanno Marechiaro presidente della Federazione italiana pugilistica
Agostino membri presidente della Federazione italiana civilistica
Jacopo ma leoni dice Presidente Federazione Italiana Tiro a volo
Carlo Rossini Alessandro nati presidente pentathlon Francesco Colucci Presidente Federazione italiana pesca sportiva
Vittorio Mannino il presidente Arci pesca
Per me per Michelangelo Borriello Presidente Unione italiana tiro a segno
Gianni Motta ex campione di ciclismo mezzi di Firenze
Al muretto Martini commissario tecnico nazionale di ciclismo
Gruppo e Vittorio Adorni campione del mondo di ciclismo
Altobelli della Nazionale calcio italiano
Dottor Gattai vicepresidente del Coni e Gustavo Tuccimei presidente nella Federazione medico sportiva
Grazie
Grazie
Lo sa grazie l'onorevole Berselli numero risultano Rino Serri presidente dell'Arci appena arrivati
No non lo so
E ancora un altro onorevole Giuseppe Zhou anche e Dal Maso
Signora
Ancora altri nominativi Stefano Carta Albini presidente Aris Gaetano arciprete vicepresidente nazionale Enalcaccia il le coppe segretario generale della pace
Bernardelli Veronica fabbrica di armi Carlo Peroni Presidente
A
Dell'Airi o associazione italiana donatori di organi Paolo Brichetto Arnaboldi capo delegazione italiana del PCI se il Consiglio internazionale caccia e conservazione di selvaggina
Ma è pentiti Bastianelli e Andrea otto Gaetani della Confagricoltura
è sì Ente nazionale cinofilia italiana
Fare musicale
Sono nove economico
Se ancora altre presenze Giulio Cesare ma hanno coordinatore nel servizio sociale di un film Associazione Italiana della Caccia senza
Gli ha detto di aver fatto il minutaggio lo diremo dopo
Ma
Ecco adesso facciamo un piccolo break anche perché si distendere gli animi abbiamo alle nostre spalle due gruppi musicali che rappresenta una grande tradizione della caccia sono i corni da caccia Vicuron Venosta dell'alto d'Adige
E il gruppo di Mahler turbo di Bolzano che ci forniscono proprio un esempio della ritualità che accompagna il grande mistero della gazzella questa ritualità rientrava in tutti i momenti che accompagnano la vita dell'uomo cioè il lavoro la vita nei campi
Secondo la consuetudine il primo brano sarà prima di cominciare proprio gli interventi veri e propri anzi il saluto di il messaggio del senatore Mingozzi il primo brano è un saluto ai cacciatori del gruppo di Malles turba di Bolzano
Primo
Naturale
Noi abbiamo
Va
Be'
Replica
Ottimista
Sta
Riserverà programmavano respiriamo avvertiti sì speriamo il secondo brano sempre delle norme curarne la marcia di San Roberto
Scusate
Comunque
Nella nella
Quindi
La la
Più più ma
Non è
Va bene
Va bene
Allora allunghiamo il primo hanno di
Va bene
Se li prendono un momento di silenzi perché c'è un brano particolare l'ultimo
Sono le norme Dolce e che secondo la tradizione secolare del grande analitiche hanno suonato il ricordo dei cacciatori scomparsi
Si prega di osservare Massimo sulle
La
La
Aveva
Ecco
Ecco che sarà di grande la linea senape ricorda i cantori scomparsi io lascio ora il microfono al presidente dell'un abito senatore Enzo Mingozzi che darà lettura del suo messaggio a tutti gli intervenuti
Cari amici cacciatori
Io sono particolarmente commosso
Per questo la vostra imponente ed entusiastica partecipazione grazie grazie ancora
Per i sacrifici che avete ancora una volta compiuti per essere qui in tanti
Mi sia permesso innanzitutto di rivolgere
A nome del Consiglio nazionale dell'una è vostro un saluto e un ringraziamento ai rappresentanti del Parlamento dal governo alle personalità politiche a esponenti del mondo culturale e sociale
A rappresentanti delle regioni e di altri enti pubblici che hanno inviato la loro adesione a questa nostra manifestazione o che sono qui con noi oggi a testimoniare di persona la loro solidarietà e farci conoscere la loro posizione o il loro pensiero sulle problematiche che sono alla base di questo nostro incontro
Un ringraziamento voglio anche rivolgere ai giornalisti della carta stampata e della radiotelevisione presenti a questa nostra iniziativa e ai nostri anni si dell'affare su la federazione dei cacciatori europee
Del sì sì sì del Consiglio internazionale dà la caccia che hanno voluto onorare sì con la loro presenza
Oggi siamo qui in tanti
A dire forte e chiaro a chi ci governa a chi legifera a chi decide sulle nostre soldi e siamo stanchi è deluso
Per commessi affrontarlo o non si affrontano i problemi ambientali fa un'ingiustizia dell'attori del nostro Paese
Siamo qui in tanti
In rappresentanza di un milione e quattrocento mila cacciatori cittadini onesti
Appartenenti a ogni ceto sociale in gran parte operai e contadini
Ma anche
Commercianti artigiani liberi professionisti pensionati
Per vere
Forte e chiaro
Che ci siamo non poco stancati
Di essere considerati a volte addirittura dei criminali o dei sadici
Solo perché svolgiamo un'attività vecchia quanto il mondo appartenente alle più sane tradizioni sociali o e culturali della nostra gente
Cantata da grandi poeti ed immortalate da da grandi letterati ed artisti
Che conserva a caccia
Se non l'amore per la natura
Competizione fra uomini selvatico
Cultura una naturalistica e ornitologiche
Conoscenza del mondo che ci circonda desiderio di vivere in ambienti sani che ti sottraggono almeno per qualche ora o per qualche giornata alla nevrosi del cemento alla civiltà industriale
Alla martellante imposizione consumistica
La caccia e anche come ha detto la Corte costituzionale in una sua recente sentenza attività sociale costituzionalmente garantita
Nel trinomio
Che campeggia in questo manifesto che noi ci ritroviamo e sul quale chiediamo riflessioni caccia natura libertà
Sappiamo
Cerco di essere uomini liberi continui e costituzionalmente garantiti
Ma il nostro buon diritto sappiamo di poterlo far valere cioè in primo luogo ci facciamo carico anche dei nostri doveri di cittadini e di cacciatori
D'Europa ed il mondo
Ci tiravano bifronte ad una crisi ecologica di portata eccezionale
L'Istat riempie i Governi almeno a parole
Considero non a difesa dell'ambiente
In cui l'umanità deve vivere il problema prioritario da affrontare ovviamente dopo quello della pace
Di fronte ai disastri ecologici che purtroppo continuano a ripetersi con una cadenza spaventosa e con una frequenza sempre più prete
Ogni giorno abbiamo notizia
Di questi disastri ecologici ieri il Reno oggi può e così via
La coscienza ecologica
E la richiesta di difesa ambientale
Montano quindi ogni giorno di più
E sonno particolarmente alimentate dalle giovani generazioni che vogliono una vita migliore in un ambiente pensando
Noi cacciatori
Noi cacciatori vogliamo deve
Da questa tribù un
Anche a nome vostro
A quei giovani e a quanti si pongono questo problema come prioritario che siamo con loro compresi
Quelli onesti ambientalisti e naturalisti che sono presenti in ogni movimento e coi quali siamo disposti ad aprire un dialogo e a concordare comune impegno ma vogliamo anche intere
Vogliamo anche dire loro
Di guardarsi dai falsi ecologisti
Queste la parola
Questa parola oggi è diventato di moda
E serve anche a coprirne grandi vergogne
è vero nel paese c'è una grande domanda di ecologia la gente si sente assediata dai fumi venefici non c'è cosa che vediamo tocchiamo mangiamo o perdiamo che prima o poi non rilevi i veleni che contiene e che sono serviti a fabbricare una
Non soltanto
Le città
Fatte per l'uomo è distrutte dalle macchine
Sono diventate trappole mortali ma anche le nostre campagne le coste e montagne i fiumi in mare rigurgito Nord immondizie vivere e chi sono i responsabili
Sicuramente
Coloro che ci hanno spinti bersi una linea di sviluppo incontrollato che può andare avanti soltanto divorando se stesso fino all'autodistruzione
Thea questi irresponsabili
Che certi protezionistica e certi ambientalisti certi verdi hanno offerto la foglia di fico per coprire le loro per contiene per le loro responsabilità
Di questi giorni
La notizia che è una società del gruppo ENI ha finanziato con oltre un miliardo il WWF
A queste pronto
A questo punto ci chiediamo
Quanto mai Pratesi ecco e cordata perde si sceglieranno di dire una sola parola contro quel settore chimico di quello stesso ente che dovesse provocare dissesti o inquinamento
E prima dei mesto
Che non ricorda Hoffmann
Padrone dell'Icmesa ma anche del WWF
Vi è
Amici cacciatori anche una direttiva comunitaria sulla diossina che si richiama Sergio ma che nessuno si è mai sognato di chiederne l'applicazione
E poi
Venditori di superalcolici
Che per qualche acquirenti in più si nascondono dietro la difesa dei rapaci o la protezione degli alberi
Si accusano i cacciatori di avvelenare con loro piombo Lehane tre nei nostri stagni
Ma non si è
Fatta una sola ricerche sullo stato delle nostre campagne ridotte oramai ad un unico metti piccolo deposito di veleni sì infatti dando
Si è un po'atteso danno il sette incidenti mortali che hanno funestato purtroppo questa stagione venatoria ma nessuno si preoccupa di contare gli otto mila morti che giacciono ogni anno sull'asfalto delle strade e delle autostrade uccisi anche dalle auto col marchio Panda
è chiaro quindi
Che accortamente indirizzata
Questa richiesta ecologica
Può trasformarsi in una grande operazione politica
L'importante a orientare la pubblica opinione sul marginale sul secondario strumentalizzando protezionisti ambientalisti e Verdi
L'assurdo al quale stiamo assistendo ecco che l'animale selvatico è diventato più importante dell'uomo
Sulle strade
Possono scorrere fiumi di sangue umano
Possono morire di cirrosi epatica decina di migliaia di persone
Il polmoni degli uomini possono riempirsi di piombo di ossido di carbonio di catrame e di altre sostanze venefiche
Le cellule del nostro organismo possono deteriorarsi e trasformarsi in cancro mortale per ciò che si mangia per i veleni che si ingeriscono
Tutto questo diventa secondario rispetto alla difesa dell'uccelletti
Muore una cicogna
Uccisa da un irresponsabile bracconieri e la notizia finisce in prima pagina
La cose allucinante ma vera
Ciò che la fa diventare drammatica
E che vi siano forze politiche che si che presto all'orecchio a questi mercanti di ecologia
Il mondo va a rotoli il Paese dovrebbe essere impegnato a pronunciarsi sulla caccia come la responsabile di tutti i mali
La distruzione dell'ambiente che provoca in primo luogo la la rarefazione della Falun per cui gli scontri su questioni secondarie non servono
Lo scopo principale cari amici cacciatori di questa nostra imponente manifestazione è appunto quello di chiedere
Al governo e al Parlamento di non farsi condizionare da questi movimenti che hanno venduto l'anima al diavolo
Azione ai veri rapinatori dell'ambiente e attentatori dalla nostra salute
Che fanno dell'Abkhazia il capro espiatorio di tutti i mali
Al solo fine
Di aprire spazi politici a se stessi e ad altri
Ciò che chiediamo oggi
A un uso scorretto
Ciò che chiediamo a oggi con questa imponente manifestazione al Governo al Parlamento
Enti Thiele in modo chiaro ed inequivocabile
Che questi referendum sono inutili giuridicamente non corretti e che vanno evitate
Noia cacciatori
Non siamo contro l'istituto referendario anzi
Lo consideriamo uno strumento indispensabile ed sostituibile di democrazia partecipata
Ciò che chiediamo
Un uso corretto di quest'istituto e lo facciamo proprio in sua difesa
In altre occasioni il popolo italiano è stato chiamato a pronunciarsi con un sì o con un no su domande precise vedi divorzio vedi a bordo
Le domande non presupponevano equivoci
Il referendum sulla caccia sonno viceversa dei colossali inganni
Infatti
E infatti
Non si chiede agli italiani se vuole il mio nonno abrogare la caccia in quanto ciò non è possibile essendo materia garantita dalla Costituzione
Ma se vogliono o meno abrogare certi articoli di una legge
Senza spiegare cosa resta
E che cos'è che resta
Una caccia di privilegia riservata poco
Che lederebbe
Il precetto costituzionale è particolarmente quello sancito dall'articolo tre punto due dalla Costituzione che così vecchi è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale Kelvin meno di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini
Se fosse accolta
La domanda referendaria
Non deriverebbe da questo la proibizione dell'attività venatoria
Ma si impedirebbe alla caccia ad un gran numero di cittadini e in molte parti del territorio
Restringendo tuttavia l'esercizio di fatto solo in alcune aree il cui accesso non è libero e la cui godibilità è particolarmente onerosa dal lato economico
In queste condizioni
In concreto
Potrebbero continuare ad esercitare l'attività venatoria
Così come oggi essa viene praticata non da tutti i cittadini
Ma soltanto coloro i quali sono nelle condizione personale di disporre consistenti mezzi finanziari per affrontare il relativo e vincente aggravio dei costi
Evidentemente
I promotori del referendum
Scartata l'idea primitiva di introdurre un divieto generalizzato di caccia nell'intero territorio nazionale a valere nei confronti di chiunque hanno ripiegato su un surrogato
Di una decisa limitazione ma questo surrogato introduzione in media solo apparente perché esso è peggiore di ogni altra in quanto discrimina i cittadini causa
A causa delle loro condizione sociale ed economica e quindi viola il precetto dell'articolo tre punto due della Costituzione
Ciò
Che va fatto è impegnare il Parlamento a modificare la legislazione in atto
Senza ricorrere ad un pronunciamento inutile e dispendioso anche considerando che tutti noi compresi stiamo andando verso una revisione della legge nove sei otto
Per la quale abbiamo faticosamente e ha lealmente concordato consistenti modifiche col mondo agricolo e con le regioni pur consapevoli dell'altro sacrificio che ciò comporta
Sorrento Fernando
Che vuole abrogare l'articolo
Lo per due ordini di motivi
Il primo
Perché all'abrogazione dell'ottocento quarantadue porterebbe ad una concessione del diritto di proprietà del tutto incompatibile con le norme costituzionali
In quanto la proprietà privata è tenuta per dettato costituzionale innanzitutto attrasse oltre le funzione di interesse generale e sociale
E la caccia è un'attività sociale garantita dalla Costituzione
Il secondo motivo
Perché la selvaggina essendo considerate proprietà indisponibile dello Stato
E qui vi è lo Stato che deve ammettere e regolamentarle in prelievo e non il privato
Come si vede
Come si vede
Amici
Cacciatori i due referendum per esempio hanno forti invisibili costituzionalità che sono stati anche largamente approfonditi e considerati da Valenti giuristi in un recente convegno svoltosi a Perugia organizzato da quella università
Ciò nonostante
Noi chiediamo che il Parlamento legge i ferri col preciso intento di vanificare il referendum e lo faccia in tempi presi e utili
Al
Intende librerie tutti e senza mettere in ginocchio la caccia
La legge ventiquattro ottantacinque
Già all'esame della Camera
Deve ritornare in aula nei prossimi giorni e queste note ai principali motivi perché siamo privati
E dei gruppi parlamentari
Che l'hanno approvata
In Commissione debbano sentirsi impegnati alla sua deliberazione definitiva recependo i punti più qualificanti dell'accordo
Cacciatori agricoltori regioni
Facoltà costituzionalmente corretta del Parlamento legiferare anche in presenza di richieste referendarie
Lo si vuole fare come voi sapete come siete tutti informati
Sulla giustizia sul nucleare che sono materia anche se sottoposte a referendum e nessuno grida scandalo
Torno scippo non si capisce perché se lo si fa per la caccia si intende urlare citando lo scippo
L'importante
Che si fa da provvedimenti legislativi scendi anticipatori di una riforma che ha detto Riva legge quadro ai principi innovatori della nuova realtà che alla nuova realtà richiede suoi contenuti dalla riforma
Noi chiediamo che la caccia in Italia
Non si discosti dalle altre realtà europee
E che il Parlamento non Mordenti vecchie secolare tra visioni che nessuno dei nostri partner europei ci chiede
La direttiva comunitaria
Sugli uccelli selvatici Barrett si acquieta così come come il governo italiano ha contribuito ad elaborarla e come la sottoscritta
Una come la vorrebbero i signori della lacca o della LIPU
O della lega ambiente dei vari terreni
La direttiva
La direttiva comunitaria quattrocento e nove del settantanove non si può trasformare in uno strumento anticaccia perché questi sono non era e non è nell'intenzione ne
Degli promotori e sottoscrittori non è quella credo del governo italiano
Una direttiva che si pone essenzialmente il compito di difendere ripristinare gli ambienti condizione primaria per un equilibrio faunistico
Di proteggere animali selvatici in diminuzione o in pericolo di estinzione
Di controllare il prelievo delle specie ammesse alla caccia per non mettere in pericolo le loro basi biologiche di riproduzione ma non contesta la caccia per specie non feci saltate di apertura e di chiusura
Prevede eterno per salvaguardare le tradizioni e con spumante regionale
No dieta non vieta la caccia da capanno
Non dieta la cattura di uccelli o di altri selvatici con le reti
A scopi scientifici amatoriali e per richiamo detto cattura
Non caccia perché è ora di finirla
Con questa storia della uccello a giorni presentata come caccia con le regole che vietata da circa venti anni
L'uccello a giorni così con lei viene svolta in Italia e cattura di animali vedi che devono restare che gli airbag gettito per loro ci sono anche decollasse Alberto
Come si fa a da inanellare degli uccelli se non si catturano con le reti al fine di studio mitologici o scientifici
Come si fa ad oggi disfare richieste di amatoriali se non si catturano con leve come si svolge la caccia dal capanno siamo se non si hanno uccelli vivi eventi
Norme eterno
No non è vero
Che si voglia fare entrare dalla finestra
Quello che la direttiva fattosi però apporto sono argomenti scorretti e costruiti solo al fine di Parma
Il Parlamento il governo queste cose le dovrebbero sapere SL saranno non possono farsi influenzare dai pianti di coccodrillo delle donne dell'aula ode al movimento dei ritardi
Così come
I radicali non possono sottoscrivere due mila e cinquecento emendamenti preparati dalla Lippo
Al solo pena
Al solo tiene di bloccare i lavori parlamentari così temo proletaria dato
Dobbiamo anche dire
Al ministro
Del coordinamento delle politiche comunitarie senatore Fabbri
Che almeno per queste problematiche
Non si deve sentire se Lollo ministro della LIPU dell'ala ma anche il ministro dei cacciatori così come ministro di tutti gli italiani
Lo abbiamo viceversa dare intatta
All'equilibrio manifestato dal ministro dell'Agricoltura particolarmente dal suo sottosegretario onorevole Santarelli
Che ci fa il piacere
E lo hanno
Di avere qui con noi al quale rinnoviamo il nostro ringraziamento il nostro saluto
Cari amici cacciatori
Vi abbiamo chiamato qui in tanti e grazie per essere venuti in tanti perché è una battaglia in difesa dà la caccia si sta facendo dure e difficili nonostante il nostro impegno la nostra serietà il nostro equilibrio
Abbiamo anche chiesto a rappresentanti di altre categorie sociali
Di essere qui con noi oggi
Perché reputiamo
Che i problemi che stiamo esaminando non siano solo problemi nostri
Attorno alla caccia ruotano numerose altre attività collaterali
Vi sono almeno cinquanta mila persone
Che con una caccia si guadagnavano il pane tutti i giorni
E senza vacatio danno perderebbero
Abbiamo
Concordato col mondo agricolo
Che con la caccia è possibile valorizzare intere zone abbandonate e David Carretta ad agricoltura svantaggiato determinando un una integrazione del loro reddito
Abbiamo invitato partiti rappresentanti del governo uomini dei Culture dissidenze rappresentare ti del mondo sportivo e organizzazioni che si interessa no di come meglio utilizzare il tempo libero a tutti decidiamo
Che è una società democratica e pluralista come la nostra non può prestare orecchio a chi vorrebbe cancellare
Beh libere scelte di liberi cittadini onesti anche se questi sono minoranza
La nostra Costituzione nata da una lotta eroiche per conquistare libertà
Protegge in primo luogo le libere scelte e le minoranze
La società
E ancora più chi la rappresenta ai diritto di regolare e di regolamentare ogni attività
Dell'uomo ma anche il dovere di non soffocare le e di difenderle
Vi sarebbero guai grossi
Per la nostra democrazia è la nostra libertà il giorno in cui si abbandonasse questo principio
Già
Alcune avvisaglie
Per quanto riguarda la caccia si stanno manifestando
è stato si sta perdendo fiducia nelle istituzioni nei partiti che la governa in qualche regione italiana
Ci stanno costituendo movimenti di contestazione fra i cacciatori che rifiutano il vuoto nelle consultazioni politiche e amministrative
La
In alcune regioni
In altre regioni si parla del partito dei cacciatori
Si tratta
Si tratta amici cacciatori facciamo attenzione si tratta
Lo diciamo da questa tribù una
Con la massima convinzione di posizioni profondamente sbagliato
Ma dobbiamo
Anche dire
Con altrettanta chiarezza
Che non possiamo e non dobbiamo essere solo noi a riflettere su queste manifestazioni di contestazione visto giorno errori ritardi incomprensioni che riguardano tutti e che hanno aperto a spasso
Dentro i quali in buona o in mala fede si inserisce una in compost e strumentalizzazioni
Ore che questi sparsi Cyrano colmare da una buona legge che eviti lo scontro referendario Eccher non mortifica ulteriormente e pesanti
Mentre la caccia e non tocchi nemmeno le prerogative delle regioni previste dall'articolo centodiciassette della Costituzione e dalle leggi ordinarie dalla Repubblica
Anche se
Anche se
Ci corre l'obbligo di dirlo
Anche se dobbiamo lamentare i ritardi coi quali in molte regioni italiane hanno affrontato o non hanno affrontato i problemi collegati all'attività venatoria
La caccia la caccia per specie
Non può essere concepita con un'apertura e chiusura unica
Noi chiediamo
Noi non chiediamo
Per la responsabilità che abbiamo non chiediamo di aprire la caccia
A certe specie il quattordici luglio come fanno i francesi
Ma non possiamo contribuire che si vada oltre all'apertura della Germania eccitanti
Alé che è la nazione che inizia più tardi in Europa e cioè il primo settembre
Così come non concepiamo che si ipotizzino sostanziali modifiche alla chiusura generale dà la caccia a tale proposito vorremmo ricordare al Parlamento e allo stesso governo i contenuti del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
Che allora era l'attuale nostro presidente della Repubblica
Consiglio
Del venti dicembre del settantanove
Che richiamandosi alla convenzione di Parigi sulla protezione degli uccelli
Approvata nel cinquanta addirittura e recepito dal Parlamento nel settantotto decise di anticipare come voi ricorderete la chiusura della caccia al dieci di marzo
Ecco la testuale argomentazione che portò a quella decisione di restrizioni che noi certo non abbiamo accettato a cuor leggero
Considerato che per la prima decade di marzo l'Italia non di norma interessata da fenomeni immigra torrini davanti che riguardano le specie indicate all'articolo due del sottostante il dispositivo è che Rollo individui delle specie di specie non si trovano fino a quella data sul territorio nazionale
Non hanno di norma ancora iniziato il viaggio di ritorno nei luoghi Dini finché di nidificazione decreta
Che non potrà protrarsi oltre il dieci di marzo la caccia per le seguenti specie Leo qui scritte voi le conoscete tutti non ve le lenti
Come si fa a quindi a pensare come qualcuno ha già fatto di proporre la chiusura della caccia il trentun gennaio addirittura il trentuno dicembre
Lei palesi
Che essi vengono avvitati
Come gente
I Paesi europei
Circa sia tutto l'anno
Con chiusi ore
E aperture diverse a seconda delle specie
Che cos'è cambiato allora
Dal settantanove ad oggi dal momento in cui fu fatto quel decreto con quelle argomentazioni
Non è cambiato niente
Nel nel comportamento degli uccelli un nella situazione
Ornitologica e biologica dei selvatici cerca qualcosa è cambiato
L'unica cosa che è cambiata da quella data ad oggi è che è un gruppuscolo di scalmanati ha dato vita alla alla alla lega anticaccia
E che sono sorti dei verdetti e dei cosiddetti amici della terra
O tesi ambientaliste
Oltre agli ambientalisti variopinta mente vestiti
Che si più vasto collaudo con gli uccelletti in cerca di spazi politici
Chiediamo
Chiediamo viceversa
A nome vostro
E di quanti voi rappresentate
Che sia giunto il momento di dire chiaro e forte il nostro basta
Non si può
Non si può andare avanti
Con sommarie e ingiustificate decisioni che non abbiano supporto scientifico
Anche per quanto riguarda la fauna Governo e Parlamento
Debbono promuovere la ricerca scientifica puntare sulla conoscenza andare a
Ad una gestione degli uccelli migratori e sintonia con tutti i Paesi del Paleartico occidentale
Prendiamo atto con soddisfazione onorevole Santa avermi prendiamo atto con soddisfazione
Che
Il governo italiano
Specialmente per merito suo ci sia reso promotore di un convegno internazionale che si terrà a Roma nei prossimi mesi e che vedrà presso enti i Paesi europei e del bacino del Mediterraneo per discutere per decidere su come gestire ambiente e farlo
Queste sono le tele iniziative
Da assumere respingendo scontri referendari inutili e assurda crociate anti caccia
Noi siamo pronti
Che la caccia deve essere concepita come attività di gestione del territorio siamo persuasi che in questa politica di gestione sia necessario il coinvolgimento
Scempio le più degli agricoltori considerando i lavoratori dei campi i pronto ad
Visti insostituibili di una buona gestione ambientale e faunistico
Sia perché
Siamo perché è un assieme venga maggiormente investita di questi problemi
La vera si eclissa non la si ritirò capannelle Assolterm associazioni qualunque si sia ma va ricercata nelle università
Nel consiglio nazionale delle ricerche
Il non rinnovato e potenziato Istituto nazionale di biologia
Noi siamo dei Platters Jordi di tutta quella fauna che è in pericolo di estinzione un esempio
è un esempio lo stiamo dando in questi giorni con la campagna che conduciamo in accordo con la Comunità europea per la difesa dei rapaci noi consideriamo hip
Raccoglie e chi viola all'etica venatoria dai nostri nemici che vanno cacciati dalla famiglia dei cacciatori
Noi siamo tutte queste
Perché fornitura Corolla grande amore che abbiamo per la caccia rinnoviamo ogni giorno l'amore per la natura
La natura e la caccia ci fanno essere uomini liberi è per certi versi anche più disponibili ad amare il prossimo
Ma conclusione
A conclusione
Crediamo valga la pena riassumere
I motivi per i quali perché poi non sfugga a nessuno
Da ogni località italiana con tanti sacrifici siete accorsi qui in tanti primo
Siamo qui in tanti per chiedere al Parlamento e al governo
Ai partiti di non abbandonare l'approvazione della legge di recepimento della direttiva comunitaria dando alla stessa contenuti di riforma che non si discosti uno per Juan con riguardo alla caccia dalla realtà europea è che comunque siano in grado di evitare lo scontro referendario che fin
Il Rebbe per spaccare il Paese senza dare alcuna soluzione ai problemi
Secondo
Se con
Promuovere un serrato confronto con tutti con quei movimenti con tutte quelle forze politiche istituzionali e sociali e culturali
E di Iberia ambientalisti che sono interessati ad operare nel concreto ecco serietà per dare giuste risposte ai problemi ambientali faunistici Renato
Cari amici cacciatori quaestor è quello che volevamo dire sperando di avere interpretato il vostro penso
Ero
E augurandoci di essere ascoltati da Candy ha nelle proprie mani il potere di decidere
Ma diciamo anche a tutti che nessuno si illude
Che noi non siamo disponibili a subire passivamente assurda ingiustizia
Tra
Noi
Siamo qui oggi in tanti
Ma domani se necessario saremo di più
S Brad Pitt Iulii e nelle nostre assai
Citazioni e nell'usarli a combattere una battaglia di libertà
L'Unità amici cacciatori L'Unità è condizione indispensabile di Vittorio è qui dei nostro preciso dovere superare chiusure associative corporativismi del rapper gli è polemica
Coi tempi che corrono ecco i problemi che incombono dobbiamo anziché lavorare tutti per avviare un processo che ci porti ad un'unica grande organizzazione
Dei cacciatori italiani
Carica mesi ho finito
Cari amici ordini scusatemi ci sono stato un po'lungo
Laica sia
La caccia è parte insostituibile della nostra vita
Del nostro modo di essere uomini liberi
Per questo
Vogliamo concludere gridando commuovo in forte e chiaro la caccia deve continuare o azienda in
Anni futuri la caccia non si tocca essa deve vivere con noi
E abbraccio tutti grazie
Compito di segnalarle delle presenze hanno inviato un lungo messaggio di augurio Alceo bizzarri a nome delle organizzazioni agricole
Infatti due presenze prestigiose
Due campioni che provengono dal mondo della caccia Luciano Giovannetti & Daniele sono
Campioni del mondo di tiro al piattello vi preghiamo di accomodarsi al banco della presidenza
E ancora le note del gruppo di cui non Venosta prima degli altri interventi una due due brani la fanfara di caccia e questa volta il piccolo alla lì
Cc facile Massimo
Delitti relatore della legge rientra
No no scusa all'ONU
Don
L'onorevole
Nicola
Io dico ora però un non non
Gruppo o profonda
Qualunque un concorso
Quando ora
Uso
Diciamo applaudiamo
Un applauso giallorosso così si cacciatori
La legge amnesia leggi l'amicizia la citazione dei a me esiste accetti diciamo
La legge i cacciatori
Invece i calciatori e per favore
Alle esigenze attuali
Invece i cacciatori
La legge i cacciatori Belfagor
Amnesie che accettare
Per favore evidenziare
Il piacere ascoltate il presidente per favore Berti accedere
Ascoltate il presidente per favore l'appello per la
Cioè di Acerra
Silenzio silenzio silenzio finendo penso io silenzio erano silenzio senatore Lenzi oscillano dallo zero
Fino alle ore silenzio silenzio silenzio ore amici Silena in queste ore Silenzio Silenzio zio silenzio silenzio basta per così sei ma siano fino all'inizio silenzio Silenzio silenzio silenzio silenzio silenzio
Volete capire silenzio per favore lei l'esito elementi silenzio all'uopo tienila Enzio silenzio silenzio un pezzo del tempo tridentino Silenzio
Va be'sì state calmi e mettetevi seduti e non vogliamo noi stiamo volti nelle nostre relazioni e qui tesi
Noi vogliamo
Non vogliamo trasformare che ristampa gli effetti Assemblea il non
Guardando Carlo
Coalizione
Si vorrebbe proprio presto Maiori
Abbiano tanta forza
Età da CT da
Verrà all'Italia garantito ai nostri lavori tranquillamente ha la parola
Ha la parola
L'onorevole etilene ghetti
Relatore
Deputato Gabriella Pizzi Harrell azione all'Amex il Parlamento la parola all'onorevole mentre che
Pagano fervore lasciate libero collettiva
O venga qui a parlare
La parola
All'onorevole Meneghetti viene qui Meneghetti viene qui
La parola all'onorevole Meneghetti
Allora grazie signor presidente l'ha detto io ringrazio l'abitudine Gozzi
Di aver ridato la parola pregherei pregherei di amici cacciatori deve fare un attimo di silenzio anche perché io scusate credo che nessuno di voi abbia dubbi sulla sull'attività
Da me svolta per in difesa
Dicevo credo che nessuno dei poveri
La
La manica per favore lasciamo parlare l'onorevole Meneghetti no rovinati
No rovinate questa manifestazione che è importante molto è molto ben fatta abbiamo ascoltato Totti con molta attenzione la relazione del presidente dell'Unar Ilham dico Mingozzi l'abbiamo ha detto delle cose molto valide io credo sarebbe un grave errore a mitica trattori grave errore rovinare per la presenza
Di qualcuno resta o con l'altra valida importante manifestazione
Io
Sono ho preso la parola prendo la parola
Per portare
A tutti voi il mio impegno personale di cui credo nessuno possa aver dubbi essendo stato io il presentatore come primo firmatario insieme a molti altri colleghi parlamentari
Di quella proposta di legge che tanta presenta di recepimento della direttiva comunitaria presentata nel mille novecentottantuno e votata dalla Commissione agricoltura e foreste della Camera
Già nel maggio del mille novecentottantadue fermata purtroppo in seguito e non certo per colpa morto ma sarebbe ben poca cosa mi
Io potessi portare qui
Il saluto solo meglio e l'impegno soprattutto solo personale di Meneghetti
Perché poco avrebbe valore nei confronti del Parlamento
Ma raccogliendo quant'do ha invitato a fare nei confronti del Parlamento l'onorevole mi il senatore Mingozzi
Raccogliendo questo appello io vi posso dire che oggi sono qui a poter dire che la Democrazia Cristiana nel suo insieme è impegnata per arrivare ad alcuna conclusione che non sia della legge che abbiamo all'esame in Parlamento ad una conclusione che non sia certamente una conclusione punitiva nei confronti della caccia
Credo
Di poter affermare queste cose
Con molta tranquillità e serenità perché infatti né da mi danno ragione
Credo di poter affermare dicevo con serenità e sicurezza quanto dico perché basta che chiunque vada aleggerebbe i resoconti parlamentari
Anche sulla discussione avvenuta il nove ottobre e successivamente in Parlamento per rendersi conto che nessuno della Democrazia Cristiana
A sollevato problemi
Nei confronti del recepimento della normativa comunitaria così come l'avevamo importata e nessuno ha sollevato problemi nei confronti del testo della legge che è uscito dalla Commissione agricoltura e foreste sia pure particolarmente comunque con quelle norme che a fatica se vogliamo con difficoltà abbiamo abbiamo concordato in quella sede quindi a mitiche datori io vi porto dare Nesta tranquillità
Da parte della democrazia cristiana
Come impegno certamente che io voglio anche nei bordelli un invito
Un invito rende dei conto come del resto la ha fatto il volto presidente del locale un invito a renderti conto tutti che noi dobbiamo importare dobbiamo cercare di arrivare
Votare in Parlamento un provvedimento che si adatti alle esigenze della situazione moderna della situazione in cui noi oggi viviamo e mi permetto di rivolgervi un invito a continuare una battaglia che deve essere costante deve essere fatta con molta serenità con molta tranquillità ma con grande costanza
Con quell'equilibrio che tutti voi certamente avete e che anche oggi state dimostrando
Equilibrio che vi deriva dal fatto che ognuno che ha ricevuto la licenza di caccia sappiamo tutti a prima di rete in rete intricata ci sono dei informazioni delle Forze dell'ordine cioè se uno non è anche psicologicamente e fisicamente equilibrato non riceve la ditta incaricata
Allora proprio perché
Voi che ricattatori avete questo equilibrio cerchiamo di mantenere l'equilibrio fino in fondo cerchiamo quindi che non vuol dire rinunciare la battaglia non vuol dire rinunciare a lottare per ottenere le cose che ci stanno a cuore ma vuol dire farlo nei modi dovuti nei modi consentiti da persone civili come più volte è stato consentito su questo su questa con questa mia considerazione
Io chiudo il mio saluto e rinnovo il impegno Miglio in qualità di relatore ma l'impegno a
E della Democrazia Cristiana ad arrivare a una legge che sia una legge non positiva equilibrata ai fini di evitare i referendum tra
A me il sì
La stessa solidarietà
Che ci ha portato guide che ringraziamo
Il relatore alla legge onorevole Meneghetti è stata fatta giungere a una presidenza anche dalla delegazione qui presente dal partito comunista
Del partito socialista italiano
Sì al partito
Del partito socialdemocratico
Del partito liberale
Del Movimento Sociale Italiano
Dal Partito repubblicano italiano
Qui
Qui e
Come imbrattate
Abbiamo la soddisfazione di sottolineare che a voi tutti queste allarga convergenza lei guardi piede i gruppi parlamentari per dare soluzioni positive alle nostre problematiche
Il governo
Amici il governo
E qui presente a rappresentarlo l'onorevole Santarelli al quale diamo la parola
Parola che io prendo molto volentieri
Esprimendo innanzitutto al vostro presidente alla micron in grossi
L'apprezzamento per il tono e per i contenuti della sua relazione
Una relazione
Che salvo alcuni accenti del tutto giustificati
Ha avuto il merito di spaziare
In ambiti molto più vasti della piccola polemica contingente che abbiamo di fronte
E di prospettare possibili soluzioni intorno alle quali il Parlamento nei prossimi giorni avrebbe e avrà la possibilità di pronunciarsi in via definitiva
Il governo italiano
Negli ultimi tempi è stato molto attivo e io di questo ringrazio anche per i riconoscimenti che Mingozzi ha voluto indirizzare al governo nel suo insieme
Si può dire che a partire dall'accordo del novembre ottantaquattro fra le associazioni venatorie le regioni e le associazioni degli agricoltori
Il governo ha
Dato una svolta
Al suo impegno alla sua attività in materia
Che non è
Un puro e semplice soffermarsi come taluni fanno intorno alla bieco discorso cacciarsi e cacciano
Non è questo cari amici il problema che oggi non abbiamo di fronte
Abbiamo di fronte a qualcosa di diverso qualcosa che noi discuteremo in questo convegno internazionale del trenta e del trentuno gennaio
Che investe così come voi avete scritto nel vostro ordine del giorno di oggi
L'agricoltura l'ambiente e la fa un è un discorso di tipo nuovo
è un discorso che deve vedere all'intero Paese crescere e acquisire una nuova filosofia il problema non è come taluni fanno quello di criminalizzare i cacciatori
I cacciatori sono una realtà che è sempre esistita nel nostro Paese e ad onta
Io che cacciatore non sono ma che per responsabilità di governo mi trovo a gestire questa materia
Ritengo che essi dà prova di grande sensibilità e di grande tolleranza democratica rispettando le idee altrui
E quindi io pur non essendo cacciatore
Ho cercato di gestire questa difficile questione perché mi sono reso conto io che ero digiuno in questa materia che vi sono in questo pianeta
Che si articola intorno alla caccia al mondo venatorio in generale una tale quantità di passione
E anche ad intenti seri perché il discorso di arrivare a un tempo che io mi auguro il più vicino possibile
Al cacciatore che non sia più ammesso che lo sia stato in passato il Rambo della situazione ma come ho detto nell'intervista di questa mattina al tempo al cacciatore corpo secondo me questo tempo non è più tanto poi lontano
Ed è questo
Il traguardo verso cui noi dobbiamo noi dobbiamo temi
Io ho avuto modo di dire in questi giorni è in questi mesi
Che allorché ci siamo accinti a vedere il modo migliore cari amici di raccogliere ad accogliere
Lei stanze che venivano da alcune associazioni
Quando siamo andati a discutere recepimento della direttiva comunitaria che cosa abbiamo scoperto allora
Che mentre gli amici che rappresentavano le associazioni venatorie Mingozzi
Le Porat qui per Mariano e tutti gli altri erano sensibili a fare degli sforzi che comportavano una riduzione della possibilità di cacciare dall'altra vantano c'è la sua disponibilità anzi
Si è arrivati per primo a disertare le riunioni al ministero dell'Agricoltura appositamente convocato
Ciò che abbiamo cercato di fare
Era di andare a rivedere nei dibattiti parlamentari
Quali erano state nel recente passato a gennaio all'ottantacinque tanto per intenderci allorché la direttiva comunitaria arrivo all'esame del Senato quali erano state
Le posizioni sostenute dalle al sodo suo ambientalista e da quei senatori
Anche senatori a vita che con tanto impegno avevano sostenuto in sede di dibattito al Senato quelle posizioni
E non ci siamo accorti che molte di queste potevano essere accolte anche se il governo nell'ottantacinque ha detto di no
Esse riguardavano il calendario venatorio
La riduzione del calendario venatorio anche se su questo se ti do il vostro presidente essere molto contrari erano una maggiore impegno a pervenire a forme di caccia più controllata la famosa caccia sociale autogestita
Che presuppone
Che presuppone che presuppone
Una disponibilità capire me lo diceva il vecchio De Martino che ha un cacciatore come voi nelle Aule parlamentari
Che purtroppo la Fauner sempre di meno e allora il rapporto tra numero di cacciatori al territorio è un problema serio nel vostro interesse
Perché se voi andate su un territorio in tanti e con e senza selvaggina non credo che potete esercitare le vostre funzioni con me soddisfazione
E comunque abbiamo visto che praticamente vi erano
Questioni che ormai sono mature nella coscienza del cittadino
Perché così come io dico che chi cacciatore non è deve rispettare il cacciatore altrettanto devono fare i cacciatori a prendere atto di chi la casa gli dà fastidio e tenerne conto è tenerne conto
Perché nella spaccatura del Paese tra caccia sì e caccia no sicuramente non ci guadagnerebbe voi e alla bisogna avere la capacità di capire che la caccia si conserva
Che la caccia si conserva resta una delle attività possibili è di diritto nel nostro Paese ma sono mutate in tempi in cui la caccia si esercita abbiamo un territorio italiano
Che cento anni fa ho cinquant'anni fa era di un tipo la via di un'altra tipo abbiamo un territorio fortemente antropizzato abbiamo la presenza dell'uomo di attività produttiva molto diffusa abbiamo arrivare
A determinare la parte di territorio del nostro Paese dovessi esercita la caccia da quella nella quale la caccia non sia Sergi età perché soltanto in questo modo noi riusciamo a salvaguardare gli interessi di tutti
Io mi avvio alla conclusione perché ritengo che
Ritengo che in questo teatro
E il discorso non te basta e dettagliato lo riprenderemo nelle Aule parlamentari nei prossimi giorni
Mi premeva dire però
Le premeva dire però
Che il governo e il diciannove marzo
Nella Commissione agricoltura della Camera
Con il voto favorevole di tutti i gruppi parlamentari ad eccezione del gruppo radicale e del gruppo di Democrazia proletaria
Ha approvato
Un testo di legge
Con il botto ripeto favorevole di tutti i gruppi parlamentari ad eccezione di questi due
Quel testo sarebbe dovuto andare in Commissione in aula e il dieci di giugno
La crisi di governo intervenuta non ha consentito di esaminare
Il disegno di legge in aula il dieci giugno
Siamo andati di nuovo in Aula ai primi di questo mese ma ci siamo trovati in presenza di qualcosa come circa tre mila emendamenti
Da lì la necessità
La necessità di restituire tutta la voluminosa documentazione al comitato dei nove perché l'aria esaminasse e perché tornasse in aula con proposte più sintetica io nei giorni scorsi ho scritto al presidente della Camera
Che è disponibile ha già dimostrato la sua disponibilità Hurley scrivere sentito l'Ufficio di presidenza dalla Camera
La legge di recepimento della direttiva comunitaria subito dopo il tre dicembre allorché saranno esauriti gli impegni parlamentari del calendario precedente il che significa che nei prossimi giorni noi torneremo in Aula
Non ci torniamo con l'intenzione di concluderla questa vicenda
Di recepire nell'ordinamento giuridico italiano una direttiva comunitaria quarantanove del settantaquattro centonove del settantanove è un dovere che abbiamo perso voi stessi e verso la comunità
Non possiamo attendere che intervenga nel frattempo quei tempi dovessero allungarsi ancora un provvedimento di condanna dalla Corte di giustizia per dare soddisfazione a tutte le bombolette che sono nel nostro Paese
Noi abbiamo il dovere
Abbiamo il dovere di precedere
E di prevenire o l'evento al me un eventuale giudizio di condanna dell'Italia perché il governo ha fatto il suo dovere e anche il Parlamento in Commissione lo ha fatto attende soltanto di essere in via definitiva provato in auto nel frattempo come Governo abbiamo messo a punto una nuova legge che sostituisca interamente la nove sei otto del settantasette
è un provvedimento corposo che ci è costato due anni di lavoro si tratta di trasferire all'interno della legge i termini dell'accordo che la vostre associazioni hanno contratto con le associazioni dagli agricoltori
Consentendo al mondo agricolo di entrare da protagonista del mondo venatorio anziché dietro soltanto uno spettatore
Oltre a un impegno che voi avete assunto un dovere che abbiamo di mantenere i patti scritti il Governo ha perché ai patti fra associazioni venatorie e mondo agricolo siano rispettati
Assegnando finalmente anche al mondo agricolo un ruolo e una funzione
All'interno di questa variegata peraltro c'è l'esigenza di ricercare ipotesi di agricoltura alternativa alla collina italiana alla media montagna che ha diversamente sarebbero abbandonate al degrado e all'abbandono e noi questo non lo vogliamo
Perché è uno dei presupposti fondamentali perché l'esercizio della caccia possa continuare a svolgersi è che l'ambiente naturale ossia salvaguardato perché in un ambiente naturale da grattato all'animale non vive
è perciò
Che ci stiamo muovendo è un'ultima considerazione sul convegno internazionale che terremo la fine di gennaio
è stata un'idea credo felice quella che io prospettati ai dirigenti della vostre associazioni
Un'idea maturata sull'esperienza vede quando ci fu la gennaio ottantacinque quell'abbondante nevicata
Eh sì sorse il problema da più parti affacciato di chiudere la caccia
Per un periodo indeterminato
Io feci chiedere dagli uffici del ministero la nostra ambasciata e quale fosse la situazione negli altri Paesi del bacino mediterraneo per vedere in che modo tutta la selvaggina migratoria potesse essere tutelata
Il quadro che avemmo era allucinante
Perché ovunque nel bacino del Mediterraneo ed oltre i calendari venatori sono molto più permissivi di quello che di quello italiano
E allora chiudere in Italia
Chiuderei in Italia senza contemporaneamente chiudere in Jugoslavia in Grecia in Francia in Spagna nel Nord Africa non avrebbe significato nulla
Anzi anzi avrebbe obbligato i cacciatori italiani ad andare a esercitarlo attività all'estero e non mi sembra che questa sarebbe stata
Una soluzione per il cioè anzi sarebbe stata una soluzione solo per i cacciatori vittima non credo che questa sia la funzione
Nostra bensì quella di salvaguardare e tutelare questo sport anche nel nostro Paese
E allora quali sono le conclusioni con l'obiettivo di gennaio
Con il convegno di gennaio a cui stiamo invitando
Tutti i Paesi del bacino del Mediterraneo dell'Europa dell'Est e dell'Ovest
Noi vogliamo far sì che si arrivi ha una carta internazionale della caccia
Che preveda diritti e doveri per ognuno in ogni parte di questo parte del globo terracqueo perché soltanto armonizzando legislazioni evitando che la Francia avrà il quattordici di luglio per esempio la caccia
Evitando che vi siano questi sbalzi noi potremo proteggere la selvaggina migratoria
Potremmo avviare un periodo nuovo nel quale l'equilibrio ambientale la salvaguardia dell'ambiente della natura siano obiettivi non più da declamare a scopo propagandistico ma diventino traguardi reali a portata di mano questa è la funzione che ci siamo proposti credo che con il consenso ragionato BT in Italia vuole ragionare il Parlamento nei prossimi giorni potrà cominciare a scrivere una parola definitiva su questo argomento
A Melfi calzettoni
Stiamo avviandoci alle conclusioni
Ci sono
Qui con noi
Delegazioni qualificate
Dai sindacati
CGIL CISL UIL
Bailey
Agricoltori di tutte e tre le centrali sindacali
Beckham Merchant nel settore
Lei gli industriali del settore
Che con la loro presenza
Hanno voluto portare in solidarietà
E il comune impegno ai nostri problemi
Ringraziamo anche
Il dirigente segretario generale della facce
I dirigenti del Consiglio internazionale dà la caccia
Che sono qui presenti ed anche a loro allora spedisce un fine di dire che i cacciatori europei sonno coi cacciatori italiani
Crediamo anche
Pierino lena
Democrazia Camera nostra
Qualche fischio faccia riflettere chi vuole riflettere
A qui ironia
La parola
Per legge né l'appello
Che noia da queste aziende ma siamo al Paese
Il nostro caro amico e collaborazione Bruno Modugno
Ecco il documento
Che scaturito da questa Assemblea lancerà al Paese il messaggio dei cacciatori italiani
Ci siamo incontrati a Roma inoltre trenta mila
In rappresentanza di un milione quattrocento mila cacciatori italiani aderenti all'Unali
Abbiamo fatto sentire Chiara è forte la nostra voce perché tutto il Paese la senta egli intenda
Abbiamo ripetuto che la caccia e uno positivo fattore di equilibrio ambientale e di gestione del territorio e delle sue risorse
Ed è per questo che chi pratica l'esercizio venatorio svolge coscientemente e spesso in solitudine un grande lavoro produttivo di fauna e ambiente
Invece di ricercare la strada di un impegno comune con i cacciatori
I rappresentanti delle associazioni verdi
Hanno percorso grado a Grado la via della rottura fino a promuovere ben due referendum contro la caccia costituzionalmente illeggibili
Costituzionalmente illegittimi dannosi e inutili
I cacciatori insieme ai produttori agricoli e alle regioni
Confortati dagli uomini di scienza
Hanno posto da tempo l'esigenza di migliorare le norme per praticare la caccia in modo sempre più compatibile con le leggi della natura
Questa loro pressante richiesta avanzata nell'interesse generale è stata però disattesa
Con questa grande manifestazione abbiamo voluto ribadire le nostre posizioni
Subito
Il recepimento della direttiva CEE sulla difesa dell'ambiente e della fa una
Subito la riforma della legge sulla caccia per accentuare gli aspetti ambientalistici della precedente normativa e per sviluppare l'azione controlla avvelenamento del suolo dell'aria e dell'acqua letale ormai per la fama per lo stesso genere umano
Queste nostre richieste non solo rispondono alla domanda di gran parte degli stessi firmatari dei referendum ma esprimono anche l'orientamento delle forze politiche nazionali
Solo i radicali edema proletari li hanno contrastato in Parlamento
Con quattro mila emendamenti ostruzionistici e allora
Allora cosa pensano di fare i partiti i gruppi parlamentari e governo
Seguire la logica strumentale dei referendari o accogliere le nuove esigenze universalmente condivise e approvare finalmente nuove leggi che consentano anche il superamento dei referendum
Gli italiani si aspettano urgenti decisioni sagge e positive e così cacciatori perciò uniti e decisi ci siamo incontrati a Roma perciò in una vibrante manifestazione abbiamo espresso la nostra forza è la nostra responsabilità la nostra battaglia continuerà continuerà nel paese e nelle istituzioni continuerà finché le nostre giuste proposte verranno accolte finché verrà riconosciuto al di là delle calunnie delle volgari menzogne il nostro ruolo insostituibile nella lotta in difesa della natura e dello stesso sviluppo democratico del Paese
La campagna i boschi i ruscelli i grandi orizzonti l'aria pura sono ciò che noi abbiamo
La caccia ci consente un rapporto con tutto questo perciò l'amiamo e la caccia nonostante i verbali ismi le perfidie i fanatismi dei nostri nemici vibra
Sapremo difendere Parrino varranno i cacciatori insieme agli agricoltori agli ambientalisti seri e a tutti i cittadini liberi
Avanti nella nota allora uniti si vince
E noi cacciatori vincolati dal patto dolore che abbiamo stretto a Roma andremo avanti fino alla vittoria
Euro Palazzo dello Sport ventisei novembre mille novecentottantasei l'unanime
No no no
Aventi
Allora
Abbiamo Romano ma lungo nove euro un'ombra
No
Va
Bene
Allora
Allora
Un un
Ambiziosi
Ritorniamo alle nostre case nelle nostre località portiamo questo impegno questo entusiasmo che abbiamo dimostrato a oggi ad ogni cacciatore che non era qui presente
Sì scusi aprono perché non abbiamo quattro Gian fare tutelare tutti migliaia e migliaia di sole all'esterno del palazzo
La prassi una volta si ritira vedeva in una grande piazza il pizzetto aveva
Una manifestazione a Gloria è una latente poteva
Va bene
Questo
Sostituzione dunque
Dunque
Romano
Per
Anche
All'epoca