"Caccia, una nuova legge regionale: sì o no?" - organizzato dall'Associazione Radicale "Adelaide Aglietta" e dal Gruppo Consiliare della Lista Bonino alla Regione Piemonte (presso la Sede della Provincia, Centro Incontri, Sala B, corso Dante 41)

Con un po'di ritardo credo che possiamo cominciare
Innanzitutto grazie a tutti voi che siete qua comincerei brevemente con una presentazione di chi sta da questa parte del tavolo
Comincia da me che sono i Borbone segretario dell'associazione radicale Adelaide Aglietta che con il gruppo consigliare Lista Bonino in Consiglio regionale
Ha deciso di organizzare questo incontro da sinistra verso destra con la vostra destra verso sinistra procedo alle presentazioni abbiamo all'estrema mia sinistra Lido Riba che vicepresidente del consiglio regionale del Pim del Piemonte consigliere dei DS
La sedia vuota che fra poco si riempirà sarà quella di Roberto Salerno senatore di AN che presentatore di un progetto di legge di riforma
Regionale in Consiglio regionale del Piemonte abbiamo poi Emilio Lombardi assessore all'Agricoltura Caccia e Pesca della Provincia di Cuneo di fianco a me Enrico Moriconi consigliere regionale
Dei Verdi
Alla mia destra Paolo Manzi presidente nazionale dell'ENPA l'Ente nazionale protezione animali e infine all'estrema destra Bruno Mellano consigliere regionale dei radicali mio compito brevemente introdurre i motivi perché che ci hanno condotto a organizzare questa serata emotivo in realtà è molto semplice il Consiglio regionale del Piemonte sta discutendo
In questi mesi di una nuova modifica della legge regionale sulla caccia in particolare
Questa legge sia stata approvata in sede di Commissione consigliare e tra breve sarà discussa in Consiglio regionale e questa legge prevede alcune importanti modifica rispetto al testo o attualmente in vigore ora non entrano
Nel particolare di quali sono le modifiche sono certo che i consiglieri regionali presenti soprattutto ne parleranno approfonditamente da punti di vista DiVersi l'obiettivo della serata
è discutere confrontarsi laicamente e lo dico da radicali quindi ascoltando ciascuno le opinioni dell'altro per magari modificare le proprie però in ogni caso per confrontarsi tentando di far capire qualcosa in più ai cittadini perché se
è vero che la caccia è un tema che divide che in qualche modo anche scalda gli animi è anche vero che in questo caso queste questa progetto di legge che stai
Che si sta che sta discutendo in Consiglio regionale eh sostanzialmente del tutto sconosciuto ai cittadini
Vi è stato un ampio dibattito in consiglio ed è un ampio dibattito che è rimasto in buona sostanza chiuso all'interno delle Aule consiliari e tranne pochi addetti ai lavori
Che si sono informati che hanno vide informazioni preferenziali i cittadini piemontesi non sanno nulla
Ne del fatto che si discute di questo ne soprattutto del merito delle modifiche che sono in corso
E questa volta questa proposta di modifica non è la prima e il dato che sto per dare un dato interessante da quando è stata fatta la prima legge regionale sulla caccia quella legge è stata modificata in Piemonte per diciassette volte anche modifiche piccole a volte modifiche importanti però per diciassette volte il Consiglio regionale piemontese apportato modifiche alla legge sulla caccia credo che questo sia un po'il segno di quanto questo tema appassioni
I cittadini semplici ma anche i consiglieri regionali partiti politici che su questo si dividono spesso trasversalmente ecco Salerno che arrivato
Dividono trasversalmente gli schieramenti politici
I favorevoli e i contrari stanno sia a destra
Sia sinistra certamente il il numero diciassette volte un numero che fa pensare che davvero questo tema sia importante ed è importante se sarà capire perché per la diciottesima volta ci ha ci apprestiamo a a approvare una nuova legge una nuova legge sulla caccia
Il Piemonte ha poi anche una situazione abbastanza particolare perché nel mille novecentottantasette
Sono state raccolte da un Comit da un ampio come comitato promotore composto tra gli altri dai radicali dai verdi dagli mentalisti le firme per un referendum regionale sulla caccia quelle firme sono state giudicate valide il referendum doveva essere indetto era un referendum che di mondi diminuiva di molto la possibilità di cacciare in Piemonte riduceva se ricordo bene a tre o quattro le specie cacciabili
Il Consiglio regionale per evitare che si svolgesse quel referendum ha fatto una mi una di queste diciassette modifiche della legge
In realtà non andando incontro alle richieste del referendum e da lì è nata
Una diatriba tra il comitato promotore il Consiglio regionale che ancora oggi non è finito e si è passati dal TAR dal Consiglio di Stato una prima volta si è tornati in Consiglio regionale in Giunta e poi di nuovo al TAR e ancora la storia non è finita perché dopo
Sedici anni se dico bene
Sedici anni ancora non si è definito se questo referendum ci sarà uno e questo credo che sia un punto a demerito non tanto del di chi è d'accordo contrario sulla caccia quanto sulla certezza del diritto in Italia perché raccogliere delle firme nell'ottantasette nel due mila e quattro non saper ancora se questo referendum ci sarà o meno non penso sia una cosa e positiva
Io l'ho fatta fin troppo lunga direi che possiamo cominciare organizzandoci in questo modo faremo un giro di tavolo di una decina di minuti ciascuno
Cominciando da Emilio Lombardi anche perché e Luigi in qualche modo ci ospitano una sala del consiglio provinciale
Fatto il giro di tavolo di una decina di minuti mi permetterò di indicare quando ciascuno oratore raggiungerà i dieci minuti credo che potremmo aprire un dibattito anche con il pubblico facendo domande interventi il più brevi possibile per dare poi tempo a ciascuno degli oratori di rispondere
Un po'anche all'altro l'attore che ormai sono intervenuti risponderà anche a voi dal pubblico che fate le domande con un secondo giro di tavolo magari un po'più breve
Di nuovo grazie per essere qui numerosi e direi che possiamo cominciare con Emilio Lombardi assessore all'Agricoltura Caccia e Pesca della Provincia di Cuneo grazie
Grazie a voi
Mi fa piacere la Provincia ospiti questo incontro
Il presidente quale Rhiannon non è presente ma e quello che ha voluto questo questo bellissimo centro incontri dalla Provenza nel quale normalmente tutti i giorni ci sono incontri sui temi più svariati
Questa sera probabilmente gli organizzatori avrebbero voluto la falla falco ma la sala Falco era impegnata per un altro per un altro convegno
Comunque dieci minuti
Per dire che cosa che sono cinque anni
Che io la responsabilità della caccia e della pesca
Per la provincia di Cuneo dopo per la verità per fatto per quasi un anno l'assessore regionale alla caccia e già allora c'era un disegno di legge in avanti in avanzata fase di gestione
Che poi
Il Labico Miglietta a portata avanti
Analizzando la legge settanta
Da allora ad oggi
Sono cambiate alcune cose la fondamentale credo
Che sia che oggi la caccia di esclusiva competenza della regione perché è con la legge di riforma costituzionale
Dal due mila e uno
Questa materia è diventata competenza esclusiva della Regione per cui esempio un rilievo di fondo
Questi richiami continui alla centocinquantasette c'era una legge che è superata dalla norma costituzionale dovrebbe nella nuova legge se un po'un polemista comunque la legge settanta
Ha trovato applicazione su tutto il territorio regionale
è una legge che dando applicazione alla legge centocinquantasette ha modificato notevolmente la gestione della caccia sui vari territori e in questo caso sul territorio della nostra provincia la Costituzione
Dagli attici e dei sia
Ha determinato
Culinaria
Avvicinamento della gestione
Nato a verità al momento del territorio
E diciamo pure alla partecipazione delle popolazioni interessate
Alla caccia
Interessate sia come cacciatori sia con me mondo agricolo sia come ambientalisti sia con me
Pubbliche amministrazioni
Non è facile
Fare nasce i nuovi organismi
Nuove realtà di governo dall'oggi al domani
I comitati
Del gli attici decide hanno avuto un lungo periodo di rodaggio
Ricordo che in provincia di Cuneo ci sono sette CIA e cinque attici
Significa che siccome ogni consiglio d'amministrazione
è formato da venti persone ci sono duecento e quaranta cittadini dalla provincia di Cuneo che sono coinvolti direttamente
Nella deciso gestione venatoria del nostro del nostro territori e in questi anni io ho visto una crescita di questa capacità di autogoverno difficile complicata come dissidi Marche complessivamente ha dimostrato che questa impostazione
Aveva ed è forti elementi di novità ma aveva anche alla capacità di migliorare las la situazione io credo che le decisioni prese dai livelli superiori calate
Sul territorio senza che ci sia la partecipazione dagli interessati al problema stesso
Sia meno produttiva meno efficace
Di quanto oggi è la situazione perché oggi i cittadini nelle varie espressioni di rappresentanza governa hanno questo problema è vero che poi cioè l'amministrazione provinciale commi i suoi compiti e c'è la Regione con i suoi compiti però è altrettanto vero che questa ha determinato una crescita per un approfondimento dei problemi legati alla caccia con la partecipazione di tutti quelli che hanno desiderato partecipa
I problemi che queste a legge
Ha evidenziato quindi non sono di impostazione di carattere generale sono questioni che interessano problemi specifici
Per mancata attuazione completa della legge stessa
Perché io in questa sede non posso non ricordare ai consiglieri regionali
Qui presenti che la legge settanta prevedeva che la Regione si dotasse del piano faunistico regionale
Noi come provvidenze abbiamo già approvato due piani faunistici la Regione ad oggi il piano faunistico regionale non l'ha ancora approvato
Quindi manca uno strumento applicativo comunque che arricchisce la norma e la completa completa
C'è poi un altro problema la legge
Non stabilisce chiaramente quelli che sono i parametri di assegnazione delle risorse finanziaria
Allora sino agli atti ci sia la Provenza
Si trovano in difficoltà a fare dei progetti e dei programmi in mancanza di un riferimento a parametri dare l'assegnazione delle risorse
Il rapporto alle competenze di ciascuno
Si possono Sacchi sono tante cose da fare ci sono tante cose che si potrebbero fare meglio con la legge settanta ma quando uno un amministratore non ha la certezza dalle risorse finanziarie a disposizione questo il governo questa possibilità diventa più complicata travolte addirittura impopolare
Perché
Vedete dei presidenti dei consigli di amministrazione degli atti ci sono in trincea e subito dopo c'è la Provincia quando c'è qualcosa che non funziona
Che si dovrebbe fare non si può fare perché mancano le risorse prima deve dare delle risposte
Sono quelli che sono lì sul territorio
E quindi è necessario a mio modesto parere
Siccome le entrate cacciatori in provincia di Cuneo sono nove mila cento
Siamo passati da una situazione in cui il numero dei cacciatori diminuiva ad una situazione di crescita in questi ultimi anni gradualmente
Rocco ma è continuata con una crescita
Del
Di coloro che
Pagano
Il tesserino per andare a cacciate
Sono cifre importanti a me sembra che sarebbe giusto che si sapesse in base alle competenze al lavoro che ciascuno deve fare
Quelle che sono le risorse a disposizione in maniera da poter fare del programma il piano faunistico non Aldo che un programma di governo del del territorio della caccia
Ma per fare questo è necessario anche sapere le risorse che sono a disposizione
E quest'anno il nei costumi sanno è piena la nuovo disegno di legge approvato in commissione non venga questo problema così come già non veniva affrontato nella settanta non venga
Affrontato ma io non voglio entrare nel testo che è stato approvato dalla Commissione perché ci sono alcuni consiglieri regionali e potrei dire delle castronerie non voglio farmi tende
N in fallo
Dico che
La legge settanta composte modifica
E con l'attuazione completa di quello che è il quadro che la legge prevede Ambra possibile lo svolgimento dell'attività venatoria nella nostra regione
E soprattutto per quanto mi riguarda non la nostra provincia
Senza grandi problemi a patto che
Vengano risolti alcuni specifici complice
I cacciatori gli ambientalisti
Gli agricoltori i rappresentanti degli enti locali si trovano discutono fanno dei programmi fanno dei Progetti ma fanno dei programmi e dei progetti si accorge
Possibili
E legittime
E la legge in alcuni casi non lascia fare delle cose che si evidenziano come necessarie
Siamo già dieci minuti sterile varrebbe la normativa sinistro velocemente poi eventualmente ci saranno delle domande risponderò
E allora vado a a dire
Che per quanto
Nei riguarda non sono un cacciatore
Ma ritengo che la caccia non sia solo legittima
Ma sia necessaria
Sia necessaria perché nessuna fino ad oggi
Mi ha spiegato
Che cosa succede d'sul nostro territorio
Se per esempio quest'anno i cacciatori abbattendo nemmeno di quello che noi avremmo voluto non avessero abbattuto i cinque mila cinghiali ufficialmente
Di contatti
Dico ufficialmente vorrebbe dire
Che Sam persici cinghiali non fossero stati abbattuti dai dai cacciatori quest'anno venturo ne abbiamo venticinque trenta mila qualcuno può dire può dirmi
Troviamo altre formule vorrei che qualcuno questa sera mi invitasse la nuova la nuova formula terre farsi che per esempio questo animale
Che sta dando più ampio grossi problemi su fasce importanti del nostro territorio
Una nave rosso questo rimedio cioè quello di andare capace a caccia pezzi abbatterlo vorrei dire però e questa presenza pure con questi risultati dal sistema caccia continua a crescere
E il problema del cinghiale
è un problema che sta avvelenando i rapporti tra la caccia gli agricoltori il territorio Peppa risolto scusate Mallarmé la norma
Che prevede che la caccia
Da al cinghiale continui
Con le aste con gli stessi metodi con le stesse norme
Che prima evidentemente
Non non cita la garanzia che il problema venga risolta ed è un problema che va risolto perché è un problema che divide i cacciatori al vent'anni divide soprattutto
I cacciatori dalla dal mondo dell'agricoltura che poi è quello che paga
In realtà non raccogliendo i raccolti seminati non avendo il risultato del lavoro effettuato quindi
Abbiate pazienza ma non si può trattare una situazione eccezionale come quelle del cinghiale la presenza del cinghiale
Dal nostro Piemonte come si trattava dieci anni fa quando i cinghiali erano venir meno di quelli che sono oggi e certamente ben meno di quanti saranno domani bisogna saranno sia molto più chiara sia molto più precisa
E dico commentare il periodo di caccia al cinghiale
Responsabilizzare i cacciatori per quel che riguarda i danni sul territorio riservato al alle squadre
Organizzata
Perché altrimenti altrimenti succede quello che è successo quest'anno che abbiamo dovuto faticare in alcuni CIA in alcune attici a formare i consigli di amministrazione perché ha giustamente qualcuno non voleva partecipare perché non si sentiva
Tutelato
E poi c'è un problema degli altri non ci
Vorrei che qualcuno mi spiegasse se non ci fossero i cacciatori cosa ne facciamo di tutte le volte che crescono a dismisura
No no poi qualcuno smentisce sì sa non ci son Censis analogico abbiate pazienza ne facciamo i censimenti e sappiamo sappiamo queste cose guardate io non credo che ci sia nessuno che voglio andare a cacciare alla corte
Perché è un grandissimo divertimento
Perché non però qualcuno mi deve spiegare perché noi dobbiamo esponendo le risorse aumentare la popolazioni di lepri di fagiani e poi li diamo a a alla volta
C'è un problema preferito finito cioè il problema dei Comuni grandi
Se fase sette nel per proprio qui ci sono delle dagli allevatori ci sono dei pescatori ci sono di quelle che hanno
Vivono sulla allevamento del pesce andate a chiedere a loro separare stabile senza ancora sopportabile
C'è un problema cioè il problema di difendere la fauna minore perché nessuno mi spiega
Si vuole difendere la volante ma non si vuole difendere la leva non si vuole difendere il Faggiano
Si vuole di difendere al latte lattico ancora dopo e non si pensa a diffondere il verbo di tutta la fauna gli altri
Roberto Roberto
Credo siccome siccome ha già quindi vogliamo vogliamo discutere io credo che la caccia
Allora il problema sia alle non solo legittima ma sia necessaria una caccia portata avanti però da cacciatori Severi come larga parte avviene come in larga parte compare atti disponibili attenti all'ambiente e al territorio sono convinto in questi anni che curasse attenzione sia aumentata per cui affidare al sistema dei degli ottici deciderà la dovranno dalla caccia guardando a possibile a una convivenza sempre che non ci sia una pregiudiziale di carattere ideologico perché certamente se uno è contrario alla caccia inutile che venga discutere
Grazie assessore lombardo l'invito che faccio gli oratori e di rispettare i tempi semplicemente perché non non per fare quello particolarmente severo perché se no non usciamo più da questa sala perché se vogliamo fare un giro in giro di risposte non ce la facciamo l'invito al pubblico e di applaudire quando ritiene di applaudire Prodi consentire tranquillamente qualsiasi sia l'opinione che sentono le più contare dalle proprie di concludere l'intervento
Prima di dare la parola a Paolo Manzi vi ringrazio radio radicale che consentirà a decine di migliaia di persone di ascoltare ciò che diciamo qui e quindi di aumentare decisamente il numero di persone informate su quello che diremo
E invito i giornalisti in sala se lo ritengono opportuno di ritirare una cartellina che abbiamo preparato alla tavolo dalla presidenza la parola quindi adesso a Paolo Manzi che come ho detto prima e presidente nazionale dell'ente nazionale protezione animali
Prima ma ogni tanto probabilmente dovranno hanno assorbito perché per quello che mi dice l'assessore Rigone notoriamente io sono contrario a caccia che ci vengo a fare e a discutere
Ma non è così evidentemente no se siamo qui perché l'opinione di chi è contrario a caccia vale quanto quella di chi è favorevole alla caccia se ragioniamo di principio generale
Quando Bruno Mellano mi ha invitato a questo incontro probabilmente nell'urna e io potevano immaginare che si sarebbe incrociato questo evento con la discussione in Consiglio dei ministri delle modifiche alla legge centocinquantasette ma stasera imparò che il Consiglio dei ministri dovrebbe fare ben altro perché non ha competenza sulla cinque cinquantasette
Quindi decreto legge un atto di urgenza il Consiglio dei ministri che potrebbe occuparsi di ben altro si occupa di materie che non gli compete credo che non sia proprio così credo che non sia così
Soprattutto se entriamo nel merito delle proposte di modifica della legge Ciampi cinquantasette che poi si incrociano con io ho letto ovviamente non entro nello specifico dove territoriale vostro
Ma faccio un discorso di carattere generale ci sono intanto sia acquisito dato è fondamentale
E cioè che il dice la la proposta che
Tutto l'ambiente faunistico è una risorsa della comunità internazionale
Allora siccome io sono laico voglio discutere con chi è favorevole alla caccia per poter discutere con serenità e con profitto e noi dobbiamo intenderci su alcuni principi generali perché se no parliamo di cose diverse siamo tutti d'accordo che la caccia non è costituita da animali che sono res nullius cioè prenda di nessuno su questo credo che oggi non ci piove
C'è oggi tutti siamo disponibili a riconoscere che gli animali sono patrimonio della comunità se non siamo d'accordo su questo possiamo cominciare a discutere se è opportuno o meno esercitare la caccia in che forma in che forma
Allora se siamo d'accordo su questo
E quindi gli animali selvatici sono patrimonio di tutti bisogna verificare gli interessi
Di chi della comunità delle parti della comunità
Possiamo verificarlo per esempio numericamente
Quanti sono coloro che hanno interesse a la caccia
Pare che il numero sia spaventosamente sceso
Con grande danno dei produttori di armi e quant'altro
Oggi credo che si le stime i dati parlano di sette ottocento mila cacciatori
Più o meno limitare ovviamente
Beh se noi volessimo considerare solo gli interessi
Di chi è contrario alla caccia parliamo di un numero normalmente maggiore se volessimo mettere sulla bilancia gli interessi delle parti certamente la bilancia pende dalla parte di chi è contrario alla caccia
Ma che cosa fa pendere la bilancia dall'altra parte per cui voi alla fine ci ritroveremo a discutere di come fare la caccia non se farla o non farla la bilancia pende dalla parte della forza economica
Ci sono ragioni economiche che fanno pendere la bilancia dalla parte di chi è favorevole al caccia e quindi ci ritroveremo a discutere come fare la caccia non se sia giusto che questo esercizio venga venga ma ci sono pure altre ragioni che io vi prego di di di valutare per quelle che sono supponiamo
Dico io dallo personalmente la caccia è notorio no potrei elencare una sequela di sacrosanti ovvietà il discorso sarebbe già chiuso ma voglio stare al gioco
Allora l'esercizio della caccia mi pare di aver capito fondamentale al fine dell'equilibrio delle specie all'interno della del territorio questo mi è parso di capire
Bene se questo è il fine qualcuno mi deve spiegare perché il Consiglio dei ministri
Prevede che si possa fare la caccia con l'arco
Prevede che si possa ricostituire la caccia con il falco
Allora se la esigenza è quella di mantenere l'equilibrio delle specie l'esercizio venatorio ai fini ludici
Non credo
Va nella direzione che si vuole qui affermare si è mossa piani completamente diversi bisogna intendersi è uno sport è un divertimento è un intervento di equilibrio sulla natura
Per esempio i cinghiali ma chi ce li ha immessi ciglia ma dove stanno ma filiali parlato normale non abbia detto l'altra che conosco in quella regione nelle Marche oggi e estremamente difficile trovare un singolare cinghiale
Libro di manuali che sono stati messi in maniera strana non controllate chi fa le immissioni di animali alterando l'equilibrio della natura
Alla fine mi farò un esempio che credo sia sconvolgente nella nel quadro che noi abbiamo del del rapporto del rapporto con la natura
Quindi è evidente che noi dobbiamo porci su un piano completamente diverso
Quando si parla di un equilibrio e di controllo del territorio questo incompatibile con il patrimonio dell'Europa perché quando si fa controllare le specie migratorie
Interviene
Con le
Si è giunti chi interviene
Ma la valutazione degli interventi
Sono frecce che appartengono alla Comunità europea non solo hanno un ambito territoriale che va bene io sento dire qui
Ma la competenza dell'ambito territoriale di caccia cambia istituzioni limitatissima e che dovrebbe occuparsi solo ed esclusivamente di quegli anima ammesso che lo debba fare
Due normali che vivono in quel territorio limitatissimo ma tutte le altre specie
Sulle quali interveniamo oggi ci sono le rotte di migrazione che sono state interrotte per lo sconvolgimento del territorio e pervenuto avvenuto Bruno discriminato della caccia
La incompatibilità delle decisioni tra una regione e l'altro tra un territorio e l'altro
Tremendo in organico l'intervento se la finalità è quella comunque di tenere sotto controllo limitare la la crescita di alcune specie quando si dice che la competenza è esclusivamente regionale io inorridisco
La competenza non può che essere europea su questa materia
Ammesso che si debba essere una competenza di interventi mentre poi peraltro verso si procede a immissioni indiscriminate di animali fatte al solo scopo consentito né
Nelle riserve private o dove si vuole
Per lo sport dei cacciatori
Se un settore di permesso gli animali sono d'accordo perché insomma qui le parti non è che siamo noi animalisti o ambientalisti e i cacciatori
Qui c'è la gente comune ma che ha diritto a vedere tutorato il proprio patrimonio che non è un patrimonio i cacciatori del mio patrimonio il patrimonio di tutti
E quindi quando si fa riferimento ad un referendum si fa riferimento a coloro che comunque hanno il diritto di esprimere un'opinione anche non tecnica su questo sulla base di esigenze
Di speranze dei sentimenti
Per esempio si dice troviamo i periodi perché questo consentirebbe un intervento più efficace
E perché si evita una ma minore pressione ho letto da qualche parte dei cacciatori sul territorio in proiettili stretti
Secondo me significa pigliare gli stessi cacciatore fa l'esercitare per un periodo più lungo punto e basta ma quand'anche fosse questo intervento
Specifico solo su alcune specie macchine fare i controlli
C'è un grado di controllare quanti sono i cacciatori nella nella regione
Ventitré mila sono in forte calo dei tassi ma non autonomie insomma già ci va già ci va bene ma chi è in grado di esercitare i controlli su questo
Il che significa lasciare ci sono i buoni calciatori cattivi cacciatori
Poi qualcuno mi spiegherà che significa il buon cacciatore il cattivo cacciatore perché i buoni calciatori dovrebbero prendere per la vecchia il cattivo cacciatore e portarlo in una caserma dei carabinieri
Perché sennò non si capisce per quale ragione veniamo a dieci sono i buoni calciatori cattivi calciatori cominciano a selezionare i cacciatori prima di selezionare la caccia
E mi pare che questo già Cibber porterebbe su un piano di discussione più possibile il più possibile
L'ultimo punto
Prima di e credo di stare nove mila su sta benissimo
Allora la una delle proposte del decreto legislativo
Scusate se parlo del dell'accento cinquantasette
Ma è un interesse di tutti un punto che davvero mia sconcertato e quello che dice che al di là della percentuale del territorio destinato alla riserva di caccia diciamo
Possibile esercitare la caccia
Ad integrazione del reddito dell'impresa agricola
Cioè allora noi esercitiamo la caccia perché dobbiamo gestire l'equilibrio della natura perché noi dobbiamo ricavare un reddito per l'impresa agricola
Perché se pratiche parliamo proviamo a parlare della stessa quindi
Tagliare che si possa esercitare la caccia o come qualche altro anche questa l'ho letto ma credo che questo riguardi proprio la vostra cioè la dunque le specie cacciabili sarebbero un patrimonio dal quale del quale la dobbiamo incassare gli interessi interessino
Quindi perché ci raccontate che la caccia a una finalità di Inter dovette dette vi si dica quali sono i metodi di limitazione della specie
Convocato un altro un altro convegno lo facciamo al possibile in cinque minuti ma certamente per come di metodiche sui e dimostrato scientificamente che gli abbattimenti
Di qualsiasi specie Marangon riducono la crescita delle specie questo è scientificamente dimostrato questo riferito al gli animali selvatici come i randagi e periferico di animali selvatici
Prego
Va bene
No guardate noi siamo qui non siamo qui per discutere danese
Chiudiamo no via no no no no io nuova no io posso fermarmi qui perché spero che poi vengono fuori altri argomenti vorrei che fosse chiaro che noi per poter discutere
Siccome il trentuno il titolo era per il calcio sì caccia no non era che tipo di caccia
Se dobbiamo discutere di questo accordiamoci su alcuni principi di partenza approda questo discutiamo
Grazie Paolo Manzi la parola va Roberto Salerno che senatore di Alleanza nazionale che il presentatore del progetto di legge di riforma regionale scritta allora
Intanto ringrazio Bruno Mellano
Li riconosco l'amico Bruno Mellano perché in quell'anno ancora a cavallo tra il due mila e che fu elezioni che portarono Mellano e il due mila e uno
Che sono state quelle nazionale che mi hanno prodotto io al Consiglio regionale sono stati un anno come dire anche con Moriconi insomma Lido Riva in ottimi rapporti di come dire di dialettica e di confronto politico
Io sono venuto volentieri ho accettato perché credo che sia coerente parlare di di caccia si dicono i fatti cioè una specie di Toro Juve
E qui è anche simpatico ringrazio tutti i presenti gli amici insomma non ne cito uno uno per uno perché sono tanti io credo che forse voleva dire come ultima battuta Manzi voleva dire che forse la caccia
La pratica della creazione dicendo che non riduce le specie di fatti di fatto vorrebbe dire che sostanzialmente quindi non provoca problemi
Al numero della specie non riduce come mi pare di aver detto che la diffusione della caccia ha ridotto alcune altre quale io poi magari le spiegherà ecco
Allora io
Farei come dire un intervento che cioè vogliamo dire un po'di passione un po'tecnico un po'politico c'è l'abitudine di solito quando si parla di caccia
Soprattutto da parte di coloro che non amano la caccia che vorrebbero vedere la caccia di raffigurare sempre in qualche manifesto un uccellino piccolo così imbottito di piombo un veicolo dal punto di vista sensazionalista dico sicuramente che può rendere
Un effetto però non le cose non stanno così non ne può più
C'è l'abitudine di pensare che il territorio Possa avere un suo equilibrio naturale su un suo equilibrio quando dico naturale anche faunistico un suo equilibrio delle speci delle specie senza intervento dell'uomo
L'uomo e parte integrante dell'ecosistema l'uomo c'è sempre stato ha sempre vissuto il territorio e la natura
E quindi l'uomo e comunque un anello di questo ecosistema di questo equilibrio pensare che questo è perentorio possa stare in equilibrio senza un intervento dell'uomo che oggi nello lo intendiamo su questo tavolo come un uomo che effettua il prelievo venatorio quindi il cacciatore io non ritengo un'utopia giustamente l'assessore Lombardia ricordato vorrei sapere cosa
Sarebbe successo se oggi nel cuneese o comunque nel Piemonte nel Torinese non fossero stati abbattute migliaia e migliaia e migliaia di cinghiali
Altre specie se non ci fosse il prelievo selettivo di Volpi se non ci fossero prelievi selettivi di corpi di che cosa sarebbe il territorio pensare che il territorio sia come come dire una specie di fotografie immutabile perché da solo tutto tutto funziona tutto si regola tutto il suo equilibrio ripeto è un orrore macroscopico
Pensare che le specie cosiddette
Passatemi il termine qualcuno dice predatori qualcuno dice nocivi
Insomma per dire le volpi per di ricordi di per dire alcune anche specie di rapaci meno nobili e anche i cinghiali diciamo di un polo cd un po'predatori
Sono specie che nel breve tempo in breve tempo così di di un arco temporale breve potrebbero limitare invece le specie nobili
Che ne conosciamo noi sappiamo che i corvidi
Vanno a discapito di altre specie che i cinghiali proliferare dei cinghiali va a discapito di altre specie e provocano danni che le volpi il proliferare delle volpi badano delle specie cosiddette nobili quindi come vediamo alcuni tipi di interventi da parte dell'uomo sono indispensabili non necessarie indispensabile
Quello che poi bisognerebbe intendere e che la caccia non è una caccia indiscriminata e limitate
E sappiamo che vengono effettuati i piani di abbattimento vengono effettuati i censimenti che un calciatore non può abbattere indiscriminatamente tutti i capi che vuole ma c'è un certo numero c'è uno studio di densità molto serio
C'è uno studio di abbattimento fisiologico con la riproduzione di quel capo secondo la densità che viene fissata non tanto dalla dall'ATC del CIA perché l'ho fatto e sono tutti i cacciatori
E quindi potrebbero in qualche maniera deformare o modificare gli USA ma viene fissata dall'istituto di Bologna e quindi da studi molto seri che qui sono una quota una densità all'interno del quale non c'è un prelievo maggiore o aggiuntivo cioè un prelievo fisiologico
Altri Interpol si possa mantenere il Nord la normale riproduzione di queste specie quindi voglio dire non stiamo parlando di una chiazza indiscriminata selvaggia che non osserva regole anzi è assolutamente piena zeppa irregolari
E piena zeppa di divieti quando si può fare l'anno si può cacciare la si possono cacciare con il braccio perché dietro a questo c'è sempre uno studio e allora vorrei anche aggiungere
Una considerazione c'è l'abitudine di pensare che il cacciatore
E il demone della situazione ecco io vorrei anche un po'rispettare la dignità della persona il la dignità del personaggio non è tanto una questione disco intanto c'è una questione di tradizione e comunque ci diede tramandata da centinaia di anni sono da migliaia di anni
Di una tradizione e che può diventare anche una passione lo sport è ancora un altra cosa quindi passione tradizione e poi attenzione a un fatto il tracciatore vive il territorio ogni giorno lo vive di notte lo deve all'alba al tramonto eroi grande conoscitore del territorio il cacciatore
è il calciatore più di ogni altra figura con ampio dispetto gli ambientalisti di animalisti eccetera è un profondo conoscitore dell'equilibrio del territorio
Il primo personaggio aprì una figura che vuole come obiettivo mantenere forte l'equilibrio del territorio perché un cacciatore in un territorio degradato in un territorio dove vengono immesse selvaggina d'allevamento sostanzialmente dei polli
O o in un territorio in cui
Ne esiste più selvaggina il tatuatore non vuole andare a caccia ritenuto intercettare non vuole quel territorio l'interruttore vuole un territorio in perfetto equilibrio ruolo una fortificazione dal punto di vista venatorio faunistico
Quindi io vorrei quasi non per provocare i presenti molecola di dire che il cacciatore il vero e il primo ambientalista attiva
E vorrei concludere il nostro destro quanti minuti nove minuti allora io vorrei concludere
Con con una con un riferimento alla riforma della settanta
Durante lo studio della riforma la settanta etiopi saluto Matteo biglietto che è stato colui che fece la settanta novantasei purtroppo magari con molte limitazioni con molti con molte come dire paletti che poi alla fine si dovesse ci dovettero ammettere perché in Consiglio regionale deve capire che non abbiamo un regolamento come Camera e Senato
Chiunque può presentarsi con due mila tre mila emendamenti Masella mi ha fatto Violante nove che abbiamo fatto ma quel regolamento quindi ce lo ha lasciato con il presidente dei DS voglio dire quindi voglio dire
è un regolamento quello di Camera Senato che permette di entrare con una legge mille cinquecento emendamenti potesse uscire Ciro è due giorni dopo mentre questo in Consiglio regionale non è possibile credo che un meccanismo democratico migliore di funzionamento sarebbe necessario allora
Io volevo dire con riferimento alla settanta novantasei quando noi studiamo la legge di riforma
Individuavamo proprio del controllo della fauna selvatica nel controllo dell'equilibrio delle specie il punto nodale
Della del problema della della settanta dopo circa dieci anni dal sul funzionamento della sua entrata in vigore
Noi abbiamo pensato che oggi questo equilibrio della fauna selvatica fosse il vero problema perché bisogna ovviamente impedire da una parte il proliferare di specie cosiddette non nobili cosiddette predatori cosiddetto nocive a discapito delle specie nobili che noi conosciamo questo questo controllo dalla fauna selvatica oggi non è perfettamente effettuato
Non è perfettamente svolto perché la legge demanda alle Province e ci sono purtroppo anche delle province che non è che non lo fanno ma non ne hanno magari anche gli strumenti e i mezzi per deve avere guardi venatorie dovrebbe avere torna personale ispettori
Provinciale che possono effettuare un controllo perfetto del territorio non ci sono i mezzi perché le finanze sono quello che sono per cui abbiamo riscontrato che il controllo della fauna selvatica che il vero problema dell'equilibrio non viene effettuato uno viene svolto
Ho dopo alcuni mesi di Trento al padre io nemmeno cacciatore
Dopo aver studiato per mesi e medi con a fianco dei cacciatori svendendo mia all'alba facendo la nota andando al tramonto facendo con loro tutto il percorso della natura studiando i particolari le tracce le targhe alla fine questa vicinanza dei cacciatori io lo ammetto polso diventato cacciatore rifiuta proprietà lo dico
Cronica all'Ara spingono chiudo questo intervento dicendo noi abbiamo detto ha mollato l'articolo ventinove della Settanta
Affidando il controllo alla fauna selvatica non sono alle Province anzi abbiamo individuato nei comitati di gestione cioè agli atti CCIAA
E cioè i cacciatori stessi che vivono quotidianamente giornalmente nella realtà del territorio e quindi le necessità del territorio lo studio veramente del delle specie delle presenze delle densità noi abbiamo in questa riformulazione articolo ventinove
Bombardato e delegato proprio agli ATC e ai CIA e cioè il comitato di gestione cioè cacciatori che ritornano di nuovo
Protagonisti in positivo protagonisti attivi di questo controllo che il vero problema del degrado se c'è un controllo ottimale efficiente efficace del del delle specie di fauna selvatica noi abbiamo un territorio di cui si arresta il degrado
Di cui non vediamo il proliferare di specie come vi ho detto prima nocive ma vediamo invece un equilibrio una fortificazione della tavola Omero trovarla autoctona che esiste quindi una fortificazione e quindi un rilancio del dell'equilibrio faunistico
Questo abbiamo voluto come punto principale della dalla riforma da settanta cioè ridare di nuovo al cacciatore un ruolo di responsabilità ma sicuramente un ruolo positivo e attivo nell'ambito di quello che è il controllo di gestione
Chiudo subito emette con la comunicazione di servizio
Non è vero che la caccia la la definiamo sono caccia e cioè tutta la disciplina che riguarda il prelievo venatorio e quindi il controllo delle specie quindi l'equilibrio del territorio
E ormai delegato alla Regione perché viene comunque residuato Allo stato gli interventi che garantiscono infissione principi di ecosistema
Da parte di tutto Villecco del di tutto un sistema ambientale dell'ecosistema
Quindi lo stato e quindi il governo ancora asse quindi avvocato asse
Quindi le competenze in tema di interventi nell'ecosistema quindi siamo pienamente competenti voi sapete che in questi giorni è stata presentata oggi
Sin consiglio dei ministro della riforma della legge centocinquantasette del novantadue che io volevo anticipare però non avendola approdato in Consiglio dei ministri prevale come dire una serie di altri impegni nell'agenda totalmente è rimandato a venerdì prossimo per cui c'è la riforma del suo regime presente che continua ad avere comunque da parte dello Stato del Governo le competenze degli interventi per la per la tutela dell'ambiente per l'ecosistema
Grazie all'onorevole Salerno adesso la parola in Enrico Moriconi che consigliere regionale dei Verdi e prima non ho ricordato anche relatore di minoranza della legge insieme al consigliere Mellano la parola Enrico Moriconi
Grazie anch'io ringrazio Bruno Mellano di questa iniziativa devo dire che era come diceva Salerno che ci sembra un po'un clima di di derby Toro Juve io credo che ci sia è inevitabile perché io quando sento parlare sento dire certe cose sono anche veterinario però io non posso partire dall'idea lo rivendico per me credo per tanti amici e non riesco a parlare di animali conto di una cosa che che sia andato nocivi o non simili marketing diventino degli oggetti da prelevare da prendere io penso all'animale come un essere che vive e che soffre io non riesco ad asparagi e dare
Io scusatemi ma non riesco a ragionare di animali come se fossero delle pietre non siamo danze più Cartesio chiedeva e io sono a e noi animalisti siamo usciti dalle dalle nostre case e siamo forti adesso credo che siamo più dei cacciatori
E il fa e gli animalisti adesso hanno alla loro corazze e anche se in Italia qualcuno non se n'è accorto i diritti degli animali quella parola che non è ancora non piace non non piace ancora tante tanti forse non sanno che cosa
Sulla quale discutiamo
Come Bruno Mellano sul concetto dei diritti degli animali i diritti degli animali sono entrati nella costituzione della Repubblica federale tedesca i diritti dei diritti degli animali sono entrati nel nell'addirittura al della legge della lega un della Gran Bretagna e forse anche in Italia nella religione costituzione riusciremo ad inserire il concetto di diritti degli animali questo non ci porterà alla
Diciamo rivedere in base a quel concetto il principio il l'esercizio della caccia però in ogni caso questo è una strada che mi permette di dire scusatemi
Mai che io credo che l'animalismo sia il futuro e la caccia sia al passato
Equivalgono e mi auguro che i dati che ha presentato la l'assessore ci siano
Siano non so come uditore voglio dire quando lui parla di dati di animali che che che sono nocivi delle dei volti che crescono io non son d'accordo su questa interpretazione però mi auguro che abbia dei dati scientifici più di quelli che che ci sono a disposizione per i tulipani di nove mila cacciatori nella provincia di Cuneo i dati ufficiali delle province della Regione Piemonte si dicono in provincia di Cuneo ci sono quattro mila seicentonove cacciatori sono
Allora voglio dire ed eredi e del del due mila tre
Nel due mila tre lo parla di nove mila tesserine allora io vorrei sapere dove sono questi tesserini e mi chiedo allora quante ci sia di credibilità in tutti questi enti che dovrebbero garantirsi
E vorrei sapere dove sono e vorrei sapere quante ne ha fatti censimenti occlude
Degli amici che hanno fatto dei censimenti
Che in cui non sono stati visti i cinghiali e poi si è dovuto in ogni caso andare a fare le battute di cinghiale e cinghiali non sono neanche stati ammazzati perché Zingale non ce n'erano ma i censimenti fatti dai cacciatori di serrati incendiò inserivano eccedono i bandi fatti dai cinghiali e allora lei vede con un'altra cosa
Se volete se volete c'è un metodo scientifico per sapere se è vero quello che diciamo noi che continuano e le emissioni dei cinghiali cioè un metodo scientifico perché c'è basta basta
Proporrò lo studio del DNA noi siamo in grado oggi con lo studio del DNA di farlo lo studio delle popolazioni allora mi spiegate perché in tutti questi anni
Tutti dicono crescono i cinghiali
Crescono queste specie crescono queste altre specie
Lo sapete che con uno studio scientifico non la vede scientifico che quello del DNA non sono in grado di stabilire l'evoluzione della popolazione siamo in grado di stabilire anno dopo anno se queste centrali sono nati sono stati immessi
Ma questi stock di parquet o non ci vanno i soldi per farle
Però le note provarono anche parlare come associazione a farne le collette porsi per cercare di fare proprio di farseli noi questi studi e dimostreremo quello che tutti noi animalisti sappiamo
Che Ciconte continuano le immissioni di cinghiali torto al portare il giochino indetto il cinghiale e poi dovrà decidere così
è così il cacciatore diventa io ma voglio dire io sono nella lista ma dal punto di vista ambientalista io contesto
Diciamo anima come animalista non sono pienamente d'accordo con la caccia però vivendo in Italia se una legge che permette la caccia e quindi la calcio io in questo momento non non dico che la caccia in questo momento non da da esercitare con testo fortemente quando i cacciatori si presentano in un ruolo che non è loro
I calciatori non supera ormai presentarsi come ambientalisti l'ambientalismo non potrà mai verso l'ambientalismo è una cosa che Claudio l'altro ricaduta il serbo cinquanta e duecento milioni vale alla al corretto ambientale l'ambientalismo conoscerne a fondo va be'volevo solo sente erano nell'attuale contesto dettata per strada i la Crus ambientalismo che non lavora ancora cambiato i pallini di piombo che uccide milioni di animali migliaia di animali intossicazione insomma infatti con la nuova tesi con la nuova legge possiamo andare a nel anche nei parchi a fare la caccia di selezione i cittadini che sono una la maggioranza dei degli italiani sono persone che non hanno né a caccia non sono animalisti di questi dei cittadini
Se ne dimenticano ce ne dimentichiamo tutti i cittadini non possono andare nei parchi con i canoni portare le opere di sale controllano che i clown e Antonio sparare questo dovevamo ambientalismo ditemelo
Finisco finisco su un altro punto la gestione degli ottici e delizia la chiusura degli atti Izzie perizia viene fatto in questo modo
In un'unica certo ad ogni loro rappresentanti il rappresentante del Comune dice Aldo Moro malattie scherzosa cosa duro
E gli agricoltori sciolgono chi va l'applicazione Sampras al duro
Finisco e e gli ambientalisti cos'hanno fatto se ne sono andati via
Tutti sono sono andati via Paolo conosce nulla tizi c'erano quattro mila amiche sapete quanto avevano resistito con animaliste e ambientaliste quando lo si trova anche un mese
Perché
Perché
Perché immaginano pericolosa in un articolato quale ambiente che trovano proprio per discutere di di animali Cremona vanno allora allora allora caro i miei allora signori miei solo davvero se vogliamo davvero ristabilire un minimo di e qui tali imporrebbe letizia perizia
Sarebbero ben altre strade da fare a cui abbiamo chiesto ripetutamente sarebbe un riequilibrio perché vedete qui chiudo noi siamo però perché noi pensiamo chiude come ho iniziato non siano loro Perraro
Difendere tutti gli animali mi ricorda anni fa che c'era stata una vecchia polemica degli scoiattoli
E mi ricordo che un pomeriggio mi telefono ignobili comunismo ci son delle gabbie strano e qui con delle etichette strane
Io
Di sono ancora di Legambiente ho consigliato questo mio amico Intini telefonare ma è uno che conosceva a malapena un consigliere regionale
E adesso è morto
Cosa vuole io vi dico che lui di Linate lunga vicenda
La vicenda è finita per ora che noi abbiamo osservato gli scoiattoli grigi che si volevano uccidere e io credo che ogni scoiattolo grigio salvato sia un un valore e allora lo scoiattolo rosso perché qualcuno ricorda allora quello che dite che non c'è più
Semplicemente se si ha bisogno del suo stato di habitat quindi imparare lavorando gomito alto Aragozzini giovanili e quindi entrare adesso no uscito leggete scientificamente
Sono uscito alle ricerche scientifiche che il piccolo che in Inghilterra ci sono gli scoiattoli grossi perché nel mondo come il giorno prima
Hanno all'ospedale hanno sono riusciti a per entrambe le specie si sono stati un habitat perché la natura
La natura e gli animali esattamente l'opposto del pensiero la tua allora alcuni ovvero se non interveniamo come uomini e distruggiamo il parte della fauna si credono gli squilibri perché noi credevamo il motivo di dello squilibrio vorrà fare una e quindi per prove e con questo chiudo
Certo che se partiamo da dall'osservazione che Rizzo Salerno che l'uomo è sempre esistito quando esattamente il contrario nuova tenuta in ultima delle specie che è venuta sulla Terra infortunatosi sarà proprio l'arresto mezz'ora per farlo sono a rischio misuriamo sotto separati senza effetti di questo genere primo alta definizione riusciva a comunicare
Tasse Enrico Moriconi
La parola resta valido ribadisce il presidente del consiglio regionale del Piemonte dei DS
Grazie
Ebbene mi ha fatto piacere sentire che ricco perché
Io dazione del fatto facciamo proprio il comizio in queste ore il taglio del comizio quindi in qualche maniera per me è una specie di come dire diretti di oralità raccontarono Carelli alte il si addica poco diciamo una riflessione come quella
Ce l'aveva proposto Bruno Mellano e per questa sera io almeno l'ho capita così perché francamente se ci mettiamo a fare il comizio da una parte e dall'altra e può essere sicuramente utile ai fini dagli applausi dei consensi ma credo che alla fine come dire come elemento di crescita del ragionamento comune che che che è nostro dovere propone poi dopodiché ognuna resterà sicuramente della della propria opinione
Io quando avevo ho fatto anch'io qui siamo già entrati serie facezie se Lombardia stesso abbiamo fatto tutti gli assessori alla caccia per un breve periodo qualcuno un po'più lungo il ragionamento del fatto un po'di più
Io può avere lunghi i cacciatori che sono queste corretto quello che gli avevo firmato per il referendum per la caccia e per a scanso di equivoci
Però anche Alberto io riterrò ritengo che però adesso io sono qui a rappresentare una istituzione dell'istituzione della garantire deve garantire seriamente e prima di tutto i diritti che sono riconosciuti dalle leggi e dai regolamenti e dalla storia e dalla colto e credo di averlo fatto oggi anch'io penso che invece la caccia costituisce
L'elemento l'espressione di una cultura di una tradizione di un diritto che può essere esercitato e che deve essere esercitato nel rispetto di altre culture o di altri diritti di altre opinioni
Perché e e la diversità e la convivenza delle diversità che ci consente di avere un mondo che in qualche maniera e abitabile da tutti per cui sie
Se se io ti dico Moriconi dal tuo discorso che peraltro tu sai che io sono molto più amico politicamente Conte che cosa le hanno quindi
Penso però e questo ragionato tra l'altro e dove andava bene voglio dire tenti preoccupa magari pagine fa sembra prematuro se ti preoccupa però il tifoso tiepido Corte con l'Occidente saranno stati ad siamo a me Gesù il piano personale ma come diceva Depretis il mio amico personale avversario politico correggere vuol dire cioè porteremo avanti deleterio diversi ma io voglio
Che se vince una tesi
Se esistere diverse vinse una una categoria l'altra non devono essere costretta a chiamare a chiedere asilo politico all'estero perché non può più convivere e viceversa allora questo ragionamento deve convivere qui perché tu avresti sradicare come dire e di delegittimare questo diritto che invece rappresenta
Io credo che ci sia in questo mio me lo consentite perché sapete
Io da dove vengo dalla dall'agricoltura dalla montagna da questi territori e cioè
Bisogna avere un senso dell'origine della cultura in base alla quale
L'esercizio della caccia come nella ricerca dei funghi come tutta una serie di altre cose
Rappresentano un sarto tipo di relazione e un certo tipo di espressione
Di una interesse sportivo
Di un interesse per un ottavo guardie dal punto di vista dell'ambiente alle cose dalle macchine sicuramente
Treno più distruzione ambientale pietre fronte alzate laterali il conducator ma voglio dire non non per questo è utile evitato questo scatenamento
Fa l'articolo perché siccome io sì credo invece nella
Nella necessità di tutelare d'esercizio delle attività venatoria nell'ambito della legge nazionale centocinquantasette che ha stabilito c'è una legge di protezione della dell'ambiente
E della del della fauna ed era operativo previo nell'ambito di un inquadramento dei del principio della protezione guardate che si sono fatti molti molti passi in questi anni
L'esercizio dell'attività venatoria come si svolge oggi i sistemi di protezione dell'ambiente delle limitazioni il carattere plurale il ragionamento e la composizione degli ambiti territoriali negli anzi tiene il si ritira
Di più categorie che dovranno avere per forza del io ho anche riconosciuto che si Cicchitto il più atteso che nel sia e giusto proporre del personale della gente che abita dei monarchi e riconosciuto ed ha sostenuto che se non abita lì il rappresentante degli ambientalisti e vengono da fuori e questo è del tutto legittimo
Perché ci sia questo tipo di ragionamento a questo tipo di composizione tuttora in questi anni ci siamo fatti molti passi avanti e non è che oggi si fa una caccia dissennata e soprattutto in Piemonte non si sono fatti guardate che il Piemonte per esempio a una serie di limitazioni
Delle speci che io considero un patrimonio importante
Perché quando si è trattato di inserire il mercato dal lato eccetto abbiamo fatto le partenze no perché non esistono perché non hanno interesse venatorio perché né un modo per sparare perché si può benissimo come dire considerare una serie di
I limiti rispetto ad esperienze che fanno sì che poi non c'è nessuna alterazione delle corride dei fatti e mi pare che anche nell'ultima discussione io ho partecipato poco mi all'anno due duetti e partecipato molto di più ma che sotto questo profilo il Naldi alle allodole sono rimasti fuori si era per me è stato fuori anche le gallinelle d'acqua ne ho parlato tante volte con gli amici calciatori che vedo qui
Ringrazio prevede di aiutare la presidente quando fatto dall'assessore se non ci fosse stato un certo tipo di aiuti eravamo circondati
Da un bel gruppo particolarmente determinate minaccioso veloci via Melzi ha vinto al rischio e quindi abbiamo
C'è viene oggi questo tipo di
Di di di aiuto quando abbiamo tutto fa questo lavoro beh però la limitazione delle Spezi c'è una cosa importante che è una è che in questa regione sia realizzata
E con un consenso di tutti lo dico per per gli ambientalisti guardate che è una questione significativa perché si cacciano forse ce ne sono ancora alcune spezzi che vanno protette di più
Che bisogna sottoporre ai censimenti ecco io per esempio navigo riprendo da quello che ha detto Lombardi poc'anzi io considero un gravissimo errore
Che noi non insistiamo sui censimenti è che
Solleviamo la Provincia e la Regione dall'onere dall'obbligo dall'obiettivo di realizzare i censimenti con la scusa che tanto non si possono fare non è vero che non si possono fare
Siamo sicuramente in grado sì proviamo anzi va sulla Luna si va su morte si riuscirà a fare anche il censimento degli animali scusa magari una parte del denigratori però avere una buona conoscenza dell'ambiente
Quindi non abbiamo neanche l'accordo sul numero dei cacciatori e quindi credo che se avete già arrivare al numero dei dei aumentano
Io non so se lavorava racconta più di buonsenso deliberata volontà e se l'assessore
Regionale si metterà anche come dire a lui no mai sbagliato una mediazione si dice però della spesa Tiempo difficile entro il due mila non individuano come uno che ha una grande capacità di creare iniziative
Possiamo arrivare a fare dei censimenti c'è una questione importante
Non lo stesso tempo però voglio ricordare c'è l'articolo tre della legge
Della legge regionale della legge settanta
Disse che bisogna destinare delle risorse e degli impegni particolare a sviluppare la cultura del attività faunistica la cultura faunistica del nostro territorio Saverio impressione che quel poco che fa lo fa la Provincia la Regione non fa un accidente di niente
Anche colpa nostra bisognava che gliela faceva fare perché sviluppare una cultura faunistica cioè sapere perché
Spariscono ai dei fringuelli perché spariscono perché c'è un inquinamento generale perché non si mette l'agricoltura guardate che anche questo la coltivazione dei singoli nei moderni sistemi agricoli
Sono tali da creare dipendesse
Una come dire una desertificazione rispetto ad una serie di animali che vivono di granaglie di altri corpi
Massari prima che di Atm Frenzy consentano di avere si una situazione ambientale tale per cui la fauna non sarà più minacciata dal sistema di conduzione dei terreni
Predominante io e te non lo vedremo più allora sparisse una quantità di farina di Vialli fa una soprattutto per il tipo di conduzione dette avvenne per l'uso di concimi per l'uso di due aspetti tante altre cose
Questa qui per esempio una partita che tu non ha il coraggio di affrontare
Sì che c'avrai ma se l'ho mai affrontare realmente ti rende anche conto che poi non puoi più coltivare non puoi più produrre non ci sto non abbiamo creato nessuna cultura più avanzata su quel punto lì
Possiamo ripetere ideologicamente che c'è una distruzione di duecentocinquanta milioni di animali quante ridotte tuttavia dà la caccia
Se è così ce ne sarà almeno cinquecento milioni che muoiono per colpa degli anticrittogamici ed altre cose affronta il plancton Sonico ma anzi io la capisco ma te l'ho detto apposta e non perché prodotto apposta perché se vogliamo veramente creare una cultura in cui si individuano
I limiti ed è conseguenza del secolo il patrimonio faunistico dei prelievi da un lato non sulla rete prebende quelle tanto alle renderti sono di nuovo quello di prima diventa soltanto
Che non costino un milione luna ma quali è un problema che riguarda il il la gestione amministrativa e non evidentemente acqua
Ho detto all'inizio tutto ciò che può essere ripopolato non puoi dargli dello stesso tipo di spiegazioni
E che il terreno possa essere utilizzato per funzioni multiple
E vero c'è il terreno e serve per allevare animali per la Croazia serve per arrivare per creare un ambiente nel quale si può vivere serve per creare delle Terme esercitare l'attività venatoria è serio perché era del reddito
Anche attraverso l'attività venatoria
E aggiungono se qualcuno
Vuole rendersi un po'conto delle tendenze che riguardano lo sviluppo delle attività produttive replicate al suolo che oggi produrre qualche cosa sul piano delle risorse faunistiche venatorie in agricoltura
E una risorsa
Come dire moderne aggiuntiva rispetto allo sfruttamento intensivo
Che si può fare con delle dei delle tipologie produttive che oggi non sono più tali e non sono più quelle che possono essere tollerate dal nostro sistema agricolo e quindi
Ho finito la ringrazio e quindi anche le aziende agrituristicovenatorie delle aziende
Delle aziende faunistiche sono delle attività che in qualche maniera riguardano un modo ragionevole di utilizzare i terremotati su un altro panico io quante sono d'accordo per esempio che affrontiamo il problema della sofferenza degli animali del sistema che giudizi può benissimo arrivare
Un animale
Hai scritto anche un libro anche dal si parte che si possono anche arrivare vitelli maiali senza grandi quel tipo di sofferenza che in qualche maniera riguarda un atto di insensibilità ma voglio dire che può affrontare il problema della caccia
Come una questione come dire c'è è di per sé
Così antitetica e contrapposte inerzia una sensibilità di tipo ambientale m'interessa il collettivo di convivenze tra diverse culture nell'ambito di una legge che
E già restrittiva e può essere ulteriormente modulata
E qui ripeto io per esempio ho visto una una lettera qui dei tecnici faunistici della provincia di Cuneo
Che dicono peste e corna del fatto che la legge regionale eliminato i censimenti età sicuro che io non c'ero io in Commissione ma quella roba lì non l'avrei lasciata passare perché c'è il signor
Va notato macchie fastidio ed allora se il padre censimenti in un modo come un altro per sapere che cosa c'è effettivamente di materiale e poi è tale che nessuna e ma male ma adesso la nuova legge non lo prevede il Pim Fortuyn e Albania ditate qualche altro dicendo a loro che c'erano avevano lasciato passare in aula lo riprenderemo perché i tre si metteva a fatti e non soltanto dagli attici e dai siate rifanno ma magari anche con quanto era grande perché questo è un patrimonio di tutti e quindi è giusto il contrario
Noi invece mi sembra che in questa legge in queste modifiche
Ci sono introdotte alcune cose utili
Come per esempio la possibilità di scegliere giornate di caccia nell'ambito delle cinque sulla base di una come dire condizione personale fermo restando due giornate residenze venatorie mi sembra che giusto
Prevedere una maggiore possibilità di allenamento dei cani perché insomma cultura è una formazione di di di di di di risorse che sono utili per la caccia ma creano anche un mercato poi se ci sono poi prima di vedere cosa possibile
Ancora per introdurre in questa legge oggi doveva stasera dovevamo parlare dalla legge coi evidentemente può perché non ne siamo capaci un po'perché l'ambiente come dire sul set altre altre passioni non ne abbiamo parlato molto ma possiamo vedere sentendo gli ambientalisti cacciatori e quali sono le cose che poi le amministrazioni provinciali però e concludo dicendo che non vedo di buon occhio un'eccessiva sottrazione di competenze alla Provincia
Sono molto favorevole attribuzione di competenze ai sia gli attici perché stanno dimostrando di essere in grado di formare una vera cultura di gestione anche del territorio per esempio
Le donne che fatica con lui discutevamo una quota di come è possibile
Finanziare
L'attività di ricostruzione di siepi e di altre situazioni ambientali che possono essere una condizione fondamentale per creare la vita dei piccoli uccelli queste cose qui e una delle cose che con le risorse della Regione si possono creare bisogna fare
Però fermo restando che la tizia iniziarne o questa grossa funzione se storicamente una grande cultura anche della provincia e delle province in materia di caccia e di pesca di gestione del territorio di conoscenza del territorio e bisogna che riusciamo utilizzato assieme a Italia tizia haitiana e alla regione deve limitarsi a fare una buona legge delle buone leggi ma il compito della Regione è quello di interferire nella gestione e colori
Tutelare in un quadro generale la legge il sistema nelle acque delle specie cacciabili ancora con delle variazioni sulla base dei censimenti avere questo è importante ed in ultima analisi non mettetela la cosa dei cinghiali in quel modo lì
La quello che si è già lì è uno di quei tanti elementi degli squilibri che oggi come oggi si possono recuperare
E in parte soltanto attraverso l'abbattimento della delle situazioni sedentarie ma non ci sono solo i cinghiali
Pensata ricordi perché cinghiale ancora un interesse venatorio per cui alla fine se metti in condizione qualcuno ci ha i corvi distruggono tutto sense basta che giri eppure ad abilitare se venatorio zero
E quindi se tu non noi sia a a rimodulare le le popolazioni dei coralli lì spariscono almeno duecento specie di piccoli uccelli e abbiate cuore come spariscono anche al cofanetto poi io non sono uno che vuole ragionare vedi con uno schema mentale rigido vi dico soltanto che sarebbe utile che prendessimo in considerazione un insieme di questioni e magari anche assieme a questi cacciatori che se si riducono perché eh ma perché oggi si sono anche delle altre opportunità fare anche anni otto anni quando ero giovane io se non si appare bozze non si attaglia niente perché non c'era niente oggi non si è perso anche l'abitudine perché poi fare mille altre cose però voglio dire cambiano le condizioni per utilizzare il proprio tempo libero
Quella che stanno utilizzando il modo che il corpo estraneo i cacciatori almeno in questa provincia facendo il cacciatore mi sembra che è un modo non particolarmente incompatibile con un ragionamento assieme sulla difesa dell'ambiente sulla difesa delle specie e sul prelievo nell'ambito previsto dalla
Grazie a Lido Riba chiude il primo giro di tavolo Bruno Mellano che consigliera regionale della vitale come ho detto prima il relatore di minoranza della legge insieme a Moricone a te la parola Bruno
Io veramente comincia con uno ringraziamento sincero a tutti quelli che hanno
Raccolto il nostro invito a partecipare a questa serata lo diceva bene liberi per prima il tentativo però in questi casi si deve pur sempre parlare di tentativo vera di cercare di affrontare pubblicamente prima che vada in Aula la cosa è probabile che succeda ne fosse settimane se non nei prossimi mesi
La nuova legge di riforma della legge regionale sulla caccia affrontare pubblicamente questo tema cercando di parlare
Specificamente delle proposte della della legge regionale dei compiti della Regione e per questo davvero voglio sottolineare per quanto mi riguarda che la serata è già stata molto interessante per l'intervento dell'assessore
Provinciale Emilio Lombardi perché ha detto alcune cose molto precise e molto puntuali e anche molto responsabili esso poi ognuno può condividere o no ma io mi sono segnato alcune cose che ha detto l'assessore lombardo è sicuramente le useremo in Consiglio regionale quando si discuteva e la stessa cosa anche detta De Seta David Oliva
L'ha detto lui non ha seguito il lunghissimi lavori che hanno visto e la terza commissione consiliare del consiglio regionale la commissione agricoltura cacciare altre competenze che per tredici mesi a praticamente tutti i lunedì io lunedì sia un lunedì no discusso del oggetto di legge di modifica
Della legge settanta novantasei lire
Cioè porta insomma come nome il nome di Matteo villetta
Non ha seguito e quindi forse si è perso qualche passaggio dispetto quali erano le proposte iniziali appunto io sono a amico di
Roberto Salerno e
Devo dire che io grande stima di molti consiglieri della sua parte anche voglio citare qui il relatore di maggioranza Cesare
Valdo che è un cacciatore di Novara che sarebbe stato qua con noi stasera se non fosse appunto per la distanza che è sicuramente persona molto seria e molto affidabile ma a oggettivamente con lui abbiamo discusso più volte
Un punto di vista una prospettiva rispetto al problema
Del legge sulla caccia tiene
Il punto di vista dei cacciatori
Il tentativo mosto laico
Il tentativo anche di questa sera io cercherò di non strappare applausi possibilmente non
Strappare sputi Yo o pomodori e quella di
Cercare di tener conto che quando la Regione Piemonte va a fare una legge deve fare una legge che vale per tutti i quattro milioni e mezzo i cittadini e come dice Bocconi per tutti gli animali del territorio regionale
Il lato Süss freudiano ma neanche tanto dal senatore Salerno e continuato a dire negli ATC Necci ai cacciatori sono responsabili è un lato soste testimonia come
Quella legge almeno nella parte di corresponsabilità di cogestione degli al CCD
Enti locali cacciatori agricoltori e ambientalisti è una legge che
Da quel punto di vista qualche problema l'ha dato lo ha dato alle Province che non riescono a individuare i nomi da mandare lodato le associazioni ambientaliste che individua dei responsabili e poi si ritirano ecco
Io prendo atto da consigliere di prima legislatura che si è trovato per tredici mesi di fila discutere con l'assessore Cavallera con la maggioranza e con parte dell'opposizione che era d'accordo con la maggioranza che sei andiamo a modificare come ci sta ci si chiede e ci si sollecita a modificare per la diciottesima volta in trent'anni di vita della Regione Piemonte la legge regionale sulla caccia io voglio prima
Che mi si dica
Puntualmente
Scientificamente
Dove l'ultima legge che nel novantasei ha fallito dove può essere migliorata dove può essere opportunamente ritoccata lo dico laicamente Concilio votato molte volte degli emendamenti
Anche dell'assessore cavalleria
Nuovi fondi più rigoroso
Anche più rigido cose e senta rimasto solo io quando sono stato convinto dai ragionamenti della maggioranza dei ragionamenti dell'assessore o anche condiviso e anche votato a favore e così mi appresto a fare nei nei prossimi mesi quando è in discussione però io davvero qui testimoniò come
Quando noi siamo andati a chiedere puntualmente dei dati i dati non c'erano
Sono numerose le volpi
Questa è la risposta che in Commissione c'è stata data sono numerose e tutti sanno che è evidente che sono numerose
Io nel due mila quattro un discorso del genere non l'accetto non lo posso accettare
Gli idoli va detto che ci danno una mano almeno su questo per tentare di dire censimenti precisi e puntuali valutiamo cioè abbiamo capacità scientifiche e lo ricordava anche gli oboli ma lo dice
Sempre il veterinario Moriconi che con degli analisi semplici banali ormai si può capire tutto
Della nostra fauna
Se da sola ci son dei soldi da spendere c'è una difficoltà di organizzazione ma io personalmente
Penso che non si possono fare le leggi perché interessano una parte non mi interessa se strano paradosso di caccia o di altro però in nessun caso io accetto che si debba arrivare ad una legge a una leggina ad un provvedimento perché c'è qualche organizzazione ben organizzata che sollecita che preme che agli interlocutori giusti e che porta un intero Consiglio regionale di sessanta persone a votare in fuori in fretta e furia dei provvedimenti a larghissima maggioranza magari questo è un provvedimento che rischia di passare comma cinquantasei voti favorevoli su sessanta
Magari qua un po'cambiato ma
Abbiamo affrontato all'inizio tredici mesi fa un provvedimento che diceva
Per non sbagliare e in Piemonte alla faccia del federalismo si sarebbe applicata tout-court senza cambiare niente la legge nazionale sulle specie cacciabili
Passando quindi da ma una situazione di ventinove specie che situazione rigida
Io non lo sono pronto a fa condividere questa analisi una situazione in cui la legge regionale del Piemonte era restrittiva
Dove grazie ad una azione potente del settore ambientaliste anche un po'di radicali sicuramente la spada di Damocle del referendum aveva voto otto una restrizione delle specie cacciabili e ma ci siamo trovati di fronte una proposta che era una mediazione fra quella di Salerno quella di cavalleria quello del gruppo di Forza Italia e di altri di portare a quarantotto specie cacciabili in cui era diventavano cacciabili anche animali rari rarissimi
Ne abbiamo sono semplicemente andati tirar fuori un libro edito dalla Regione Piemonte
Beh assessorato alla caccia in quel momento era assessore tanto è in cui per ogni animale veniva detto specie rara rarissima dieci coppie poche
Su quello devo dire abbiamo segnato un minimo di Successo perché
Si è ragionato è stato utile democrazia questo deve servire e siamo arrivati ad una proposta più ragionevole
Siamo passati alla proposta che andrà in Aula di trentuno specie cacciabili aumentata semplicemente della ghiandaie della gallinella d'acqua
Ma con la logica che la gallinella d'acqua viene inserita perché a qualche agricoltore del novarese e vercellese legali nella d'acqua fanno
Danno fastidio nella produzione Loviso e quindi siccome
Bisogna dare una risposta a loro
Aggiungiamo qualche
Qualche specie cacciabili così magari cacciatori son d'accordo ma gli stessi cacciatori ci dicono a noi non interessa non è a caccia cioè non ha un interesse culinario non ha un interesse
Dello sport perché mi dicono che non è un animale che camminate neanche vola per cui la si prende praticamente abbastanza facilmente e tendeva a un animale io non lo conoscevo bello da Rino
Magari insomma
Poteva essere un altro destino alla gallinella d'acqua
Proposta di legge che
Noi non abbiamo ottenuto quella modificare Judah
Sul sui censimenti ma non abbiamo neanche ottenuto di fare ragionare questa maggioranza così ampia sull'introduzione della caccia con l'arco Manzi diceva lo fanno a livello nazionale lo fa la proposta regionale la proposta regionale che andrà in Aula prevede che tornerà ad essere utilizzabile
L'arco nella caccia in Piemonte
Insomma non è cosa da poco visto che abbastanza pericoloso per tutto tutto l'ambiente
Giornata cacciabili è io continua a dire e qui punto che portare si
Si dice che la libertà di scegliere tre giorni su cinque
Nelle giornate cacciabile e quindi non è più deciso dalla legge regionale quali sono i giorni ma di decide ciascun cacciatore quali sono le giornate all'interno del dei cinque
Giorni possibili però la facciamo in un contesto in cui tutti anche Salerno io lo condivido
In un contesto di una legge vincolistica piena di paletti piena di inghippi che come tutte le leggi italiane sembra fatta apposta per non essere applicata
Allora
Devo assolutamente tagliare chiudere qui il mio giudizio
è proprio questo noi abbiamo fatto avete fatto abbiamo comunque in eredità una legge che aveva grandi ambizioni e ce l'aveva anche perché c'è un movimento popolare di opinione pubblica
Di difesa degli animali di difesa del patrimonio faunistico che abbiamo è diventata una
Intreccio di vincoli
Sui controlli per esempio
Sappiamo tutti si ci son tanti paletti Napoli controlli chi fa davvero tante toccante la proposta di riforma dice andiamo a dare le competenze direttamente dal pc e CIA
Però queste son cose cambiano sostanzialmente il contesto in un momento in cui non siamo riusciti a fare neanche una foto di cosa sta succedendo per se noi chiediamo
Alla Regione che cosa è stato fatto sui controlli ma su quelle cose appunto scientifiche in cui
Qualcuno mi dica dove arrivano queste cinghiali qualcuno mi dica da dove arrivano queste volte in Procura mi dica qual è il patrimonio genetico della fauna che abbiamo in Piemonte questi nessuno lo sa
Questo pare che sia un mistero per quelli della fede dobbiamo in qualche modo
Chiedere che
Ecco ci sono i danni e quindi ci sono eccessivi di popolazione quindi si può permettere la caccia io personalmente
Dal collega Moriconi mi distingue essenzialmente una divisione
Io non credo e sarei davvero fa
In qualche modo ingrato rispetto a venire dice la mia storia non credo che chi è cacciatore sia un assassino non credo iscritti a questa argomentazione come spot sia una persona meno degna di me anzi è sicuramente in tutti i casi sono persone creando maggiore meritano tutto il mio rispetto però credo che un legislatore regionale debba farsi carico del cento per cento dei cittadini e quindi anche di quella parte che la maggioranza che vuole usufruire del territorio in modo diverso
Questa è la grande sfida io credo che possa consiste coesistere questa o tentare di coesistere questo duetto atteggiamenti diverso rispetto alla natura ma non possiamo far finta che non esista l'altra parte
Noi abbiamo un po'secondo me io rischio anche questo Consiglio regionale di andare a legiferare per la diciottesima volta su un tema così delicato sull'onda di spinte
Importanti legittime perché sono sicuramente legittime ma di una parte invece la legge regionale si intitola protezione della fauna
E poi il prelievo venatorio e questo è il mio tentativo questo sarà tentativo
Nostro dei radicali si discute
Chiaramente anche duramente se del caso ma in modo davvero chiaro
Fotografare la situazione vedere dove si può migliorare io ho chiesto a Matteoli diretta suggerimenti su questo per andare in Aula preparato per capire sono gli agricoltori continua dice attenzione nei corridoi ecco dove voi state costruendo dei corridoi di caccia che permetteranno il massacro degli animali
E questione
Questione di cento metri in più di cento metri in meno che in un dibattito di Consiglio regionale davvero lo dico
Con malincuore a volte sa l'emendamento dell'ultimo minuto diventa tutto possibile e tutto probabile allora
Il dibattito anche di stasera deve servire per me servirà per prendere appunti per conoscere per avere degli interlocutori che ci aiuti a non fare danni a non fare la diciottesima legge in preparazione dura diciannovesima di modifica che sarà fatta dal prossimo anno magari alle prossime elezioni
Grazie a Bruno come aveva annunciato prima direi che possiamo aprire una un po'di dibattito con qualche domanda e qualche intervento quello che vi chiedo e di essere Brad dice di non fare interventi a voi stessi come hanno fatto loro ma quindi domande no brevi interventi
Successivamente ci sarà un giro conclusivo di ciascuno degli oratori di cinque minuti e cinque minuti di richiamare alla sperando che che siano bravi appunto
Chiunque interviene dice il nome è di di acqua di intervenire perché Radio Radicale registra e quindi se usare una casa romana causano di Legambiente Cuneo
E questo dibattito è molto molto interessante ho sentito le relazioni d'
Degli elettori alcune cose sono condivisibili altre meno in particolare mi ha colpito il fatto che tutti più o meno abbiamo accennato agli atti sia sia
Compreso quell'intervento non dico persino di elettori perché lo chiami anche un po'un intervento adattatori proprio perché amicizia troppe cose senza arrivare poi ad una conclusione scusate ribasso mai così comunque
Parlato dibattiti si eccita ritirato dagli operatori
Sostanzialmente gestire tutta
Tutto il territorio dell'abile
Dalla zona del comprensorio eccetera
Ed è questo tornò pare però che la Provincia sostanzialmente cetrioli ha detto Rocco avrebbe pochi compiti io voglio ricordare dalla parte dalla Provincia che nomina i rappresentanti dei cacciatori
Dell'agricoltura degli ambientalisti e degli enti locali
Nel complesso gli alpini di degli atti
Purtroppo fino ad oggi
Questa
Diciamo non ci sono state sinergie