Presentazione al Consiglio Regionale dell'Umbria di un disegno di legge in materia di procreazione medicalmente assistita

Radio radicale amiamo i nostri microfoni Marco Fasolo dello SDI consigliere regionale umbro per parlare di una proposta fatta stamane sulla legge sulla nuova legge appena arrivata in gazzetta sulla procreazione medicalmente assistita da voi che cosa proponete
Proponiamo al dobbiamo costituito che oltretutto è un comitato laico
Perizia effettuata una serie di iniziative a contrasto appunto sulla entrata in vigore della nuova legge la legge quaranta sulla procreazione medicalmente assistita spietata appunto di quelli veri rispetto a questo avrebbero fatto il capo di fare alcune iniziative che abbiamo iniziato con una presentazione qui in Consiglio regionale di un bisogno di qualche d'iniziativa regionale da trasmettere poi una volta approvato alle alle Camere per appunto la notifica di questa di questa legge
Quali sono le differenze tra la vostra proposta e la legge appena passata ma di produttori agricoli sul prontuario poi quello che è stato anche
Confronto in il Parlamento i voli della morte del padre che io sia una legge illiberale e oscurantista e per questo che il livello di fiducia noi chiediamo di apportare un suono le modifiche a partire dalla visione d'oliva fecondazione assistita di tipo eterologo quindi con gameti anche donati da donatore estraneo alla alla corte alla coppia Colella più la conservazione degli embrioni quindi con la possibilità attraverso quel che via via tutte quelle Carducci mercato fini terapeutici tutte quelle sperimentazioni Stigliani dare anche risposte come ci dice tutto il mondo scientifico alle mamma malattie dalla dalla dal Parma alla distrofia muscolare e via dicendo quindi insomma
Una necessità di di di proseguire nel cammino del della risoluzione di questi gravi malattie a dollaro propri atti non hanno ragion d'essere penso per esempio a limitazione del numero di embrioni apre in Brioni che sono tutti nell'ottica paratona rendono più difficile e più traumatico il l'approccio della donna alla fecondazione medicalmente assistita perché sappiamo bene come si riducono le possibilità ridotto di il successo con contraendo io venerdì spetta invece alla alla presunta più edito da Maggioli sulla procedura di poter anche conservare questo costo deve poi effettuare o successivi impianti sull'impianto eolico cultura per il dubbio ENEL tutto divieti impossibilità della Terna di recedere dal consenso dato all'inizio decaduti del tributo e la fecondazione e di procedere comunque all'impianto duello dell'ovulo fecondato anche perché ci possono essere dei dubbi che questo lo statuto abbia e questo preventivi e dei problemi tutto questo riteniamo sia delle vere e proprie dotazioni per ricreare dice e crediamo che con le nostre modifiche che più di altre hanno una valenza di suscitare e di continuare a mantenere alto il valore ulteriore attenzione politica su un clima così importante più il destino il tutore di tante sì tante copie anche i canti cittadini purtroppo sono malati
Senta durante la conferenza si è parlato anche di in rapporti di contatti con altre Regioni proprio su questa legge
Perché proprio per questo noi e Egoyan che lieto inceppata quel cappio per qualche dato in vigore la vogliamo che non cada nel dimenticatoio nel silenzio più assoluto e dal lungo vogliamo lanciare un segnale forte con le altre alle altre regioni
Pioveva metti i gruppi consiliari del regioni sia produttivi sia degli dei radicali conclusiva dobbiamo condiviso questa cosa volevo perché ci sia intanto consegnare nei confronti del Parlamento si cinque sei quindici Regioni mandano proposte di modifica il Parlamento credo non può essere sordo alle alle accuse di gli elicotteri perché istituzioni dall'altro tema per cercare di couture lavoro piccolo vi rammento in grado come lei ben saprà dire sviluppare con con il consenso di cinque regioni una proposta referendaria per l'abolizione parte statutario di alcune delle della legge
Senta io l'ultimo allievo del chiedere un commento su una dichiarazione di Sirchia di proprio dire secondo Sirchia questa è una legge che tutela le donne
Ed è anche un altro commento monsignor Sgreccia no mi scusi nel il presidente D'Agostino il comitato nazionale di bioetica diceva ma lui forse non è molto convinto che la sterilità sia una malattia ma sono una condizione di fatto
Io guardi leghista perché che si siano dichiarazioni costringeva voglio dire con franchezza sia per quanto riguarda il ministro sia per il presidente della Comit di bioetica perché io credo che uno Stato laico che valga che va comunque riconfermato il giudice in ogni in ogni fondamento alcune quello che ha detto non troppo il tempo che proprio a me io io dico con franchezza e io credo che sia necessario da una parte rifarci a quello che il mondo scientifico dice e quindi tardo tutte e così è stato un attimo il riferimento alla alla procedura antica e e e quindi rispetto a quel che è avvenuto lunedì scorso che su questa aveva aveva molto insistito io penso che ci deve dare la capacità di dare risposte di governare i fenomeni non una maniera illiberale soprattutto a chi poi si professa parole liberale ma che ci sia sempre la
Cosciente individuare voi cittadini di poter dare alle soggetta all'individuo cittadino la cui la critica di come dicono comporta da Mercatali o norme che vanno vanno a regolamentare il libero il libero arbitrio rispetto a questioni così irridenti credo che ci siano che siano norme appunto i liberali e credo che dispiace consentire
Posizioni politiche sentire espressioni espressioni di questo genere
La ringrazio ringraziamo Marco Fasolo consigliere regionale umbro dello SDI più rinvio tuo
Gli ostacoli radio radicale
Qui