Dies Memoriae - Giorno della Memoria 2004 - "La famiglia alla luce della Shoah" - Quarto Convivio Parlamentare Nazionale - organizzato dal Convivio Spirituale Parlamentare Nazionale - (Presso la Camera dei Deputati, sala conferenze di Palazzo Marini (Via del Pozzetto, 158)

Plur hamburger
Prima questo pugliese
Vediamo questo
Brani Procaccini deputato presidente della commissione infanzia Gaetano Sottile
Segretario generale della Chiesa evangelica in Italia e Alberto Piperno al sottoscritto membro della comunità ebraica romana nonché presidente del comitato organizzatore memoria dialogo pace
Ma poi ampi un discorso di avvicinamento tra le varie religioni hanno creduto opportuno e doveroso fare in modo che tale giornata non fosse dimenticata
Devo dire che la prima celebrazione avevamo molti dubbi e paure in quanto circondati da scetticismo
Invece oggi
Dopo quattro celebrazioni e con grande soddisfazione che apprendo che nella stessa giornata vera nostra manifestazione ce ne sono altre tre
Una organizzata dal presidente del Senato Marcello Pera alla presenza del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi
Un'altra dal presidente della Camera Pier Ferdinando Casini già presente l'anno scorso come nostro ospite in questa stessa sala ed un'altra dalla Comunità ebraica di Roma in collaborazione con il Comune di Roma
La Provincia e la Regione con una partita di calcio
Questo comunque non deve a pagarci nella nostra continua lotta contro i tanti problemi che ostacolano l'integrazione tra popoli culture e religioni diverse
Prova ne sia il sondaggio ultimo commissionato dall'Unione Europea sull'antisemitismo in Europa
Si consideri che il nostro Comitato memoria dialogo pace ha come articolo primo il compito di non far dimenticare questa giornata
Se quattro anni fa siamo stati i primi a riconoscere l'importanza di tale data oggi colgo l'occasione per proporre un nuovo progetto per il quale però abbiamo bisogno dell'aiuto dei nostri politici
Prima però vorrei dire con molta chiarezza che noi non abbiamo nessuna pretesa di indicare la risposta se è meglio un muro o un ponte
Anche perché come giudicare chi vuole legittimamente difendere il proprio stato da attacchi sanguinari
E come giudicare chi dello stesso muro come una ghettizzazione
Noi proprio per questo vorremmo andare oltre e creare simbolicamente in mezzo al muro una costruzione che potrebbe essere una casa di accoglienza e di incontro
Da realizzare a Roma
Per gente di religione diversa che non ha mai potuto assaporare il gusto meraviglioso della pace da più di cinquant'anni
L'importante è creare le condizioni
Per fare incontrare queste persone
Prima di dare la parola alla nostra carissima onorevole Maria Burani Procaccini
Voglio ringraziare tutti i partecipanti e ha che anche quest'anno hanno dimostrato con la loro presenza grande attaccamento a questa ricorrenza grazie
Io vi ringrazio
E qui per il quarto anno di seguito
Noi abbiamo un po'l'orgoglio di essere stati commenta il gruppo di deputati i senatori e ringrazio qui pubblicamente l'onorevole Maccanico via birre voluto prendere insieme commettesse l'onere di seguire e anche l'organizzazione di questo momento in modo che non ci fossero ombre di nessun genere
Qui non si tratta mai di maggioranze e opposizioni qui si tratta di una volontà di civiltà una volontà nella quale crediamo profondamente e che con la nostra vita prima civile poi politica abbiamo messo in pratica tutti proprio perché fa parte del nostro essere cittadini italiani innanzitutto e cittadini del mondo poi io ringrazio tutti voi ringrazio in modo particolare il presidente Fini che ci ha seguito fin dalle prime battute così come ringrazio
Gli organismi e le persone i colleghi innanzitutto ma anche le istituzioni
La la Regione Lazio e l'onorevole Francesco Storace mi ha mandato un per breve messaggio che di vorrei leggervi un attimo perché presente in questo momento alle Fosse Ardeatine
Proprio perché c'è un riappropriarsi anche qui anche delle colpe insieme con la volontà di superare noi siamo una generazione diverso
Una generazione i cui padri in cui Madrid hanno sofferto e che però noi non ricordiamo se non è loro racconti
E quindi è un è naturale ed è giusto che noi siamo il ponte che diceva l'amico Piperno verso anche i nostri figli i nostri nipoti
Un ponte fatto d'amore di speranza certamente non un ponte fatto di recriminazioni o di distinguo noi non vogliamo distinguere quando si parla di civiltà noi la civiltà la vogliamo costruire mettendo ognuno di noi la nostra bianca per tutta come dicevano i romani quando indicavano il giorno Fausto il giorno che bisognava davvero ricordare ecco la provincia di Roma abbiamo prevedeva primo presente con noi non è potuto venire l'onorevole vita ma manderà o ha già mandato un suo rappresentante
La città di Roma abbiamo qui la nostra amica permettimi di dire soprattutto amica per me Ana Maria Garavaglia il vicesindaco di Roma
Abbiamo le istituzioni abbiamo qui con noi e siamo veramente felici della sua presenza perché adesso dovrà lasciarci perché giustamente deve essere presente a tutte le manifestazioni che stanno sorgendo noi siamo stati i primi ma siamo anche orgogliosi come ha detto l'amico Piperno
Di aver segnato una strada che altri stanno percorrendo noi continueremo a percorrerla comunque anche se passeranno magari momenti un pochino di moda perché così succede anche degli eventi umani
Noi continueremo a percorrerla come Parlamento italiano insieme con i parlamentari di Camera e Senato che condividono i nostri valori
Io vi voglio solo
Per un secondo dirvi
A vincite ogni anno ci diamo un tema non vogliamo che si parli soltanto così genericamente di Shoah vogliamo che nella Shoah cogliamo gli uomini e le donne che l'hanno subito agli uomini e le donne che l'hanno vinta
Ecco in questo caso abbiamo voluto parlare di famiglia
La famiglia veramente il centro della società e noi italiani abbiamo l'orgoglio profondo di dire che crediamo profondamente nella famiglia come centro di crescita soprattutto i nostri figli è da noi che devono trovare i primi maestri i maestri venti
E allora voglio ricordare qui brevemente che un'altra donna venne più celebre di metter il lavoro che fa
La Marghera Margherita von Trotta ha voluto celebrare quest'anno questo giorno con un bellissimo film un film proprie tratte
Che racconta le madri coraggio che si opposero al Nardi
Erano donne erano donne di tutte le estrazioni sociali
Dal ceto nobiliare alle persone più umili ebbene si opposero a che i loro mariti e i loro mariti non erano
Ariani come loro i loro mariti erano di religione ebraica
Che i loro mariti fossero trattati come altro da loro che la loro famiglia fosse una famiglia in Francia infranta da leggi assurde infranta da una mentalità a quelle donne e qui io sento di dovere questo omaggio che oggi io personalmente come donna come parlamentare
Come persona cui in questo momento è stato dato anche il compito molto bello ma anche molto oneroso difendere come presidente della bicamerale per l'infanzia
I bambini italiani e non gli adolescenti italiani e non da situazioni inique
Bene io a queste madri coraggio sento di dovere dedicare al loro alla loro capacità di mantenere salda la famiglia sento di dovere dedicare questa giornata
All'incirca non voglio intrattenervi di più non è un giorno di chiacchiere è un giorno di sentimenti
E un giorno di sentimenti che devono volare alto è un giorno di sentimenti che ci devono far crescere in quel gradino di gradino in gradino in quella strada di civiltà che tutti voi tutti noi ci stiamo qua
Crediamo che dobbiamo per contro
Come ha già anticipato l'onorevole Maria Burani Procaccini ogni anno scegliamo un tema
Quest'anno
Il la famiglia alla luce della Shoah il primo relatore sarà Riccardo Di Segni capo rabbino della comunità ebraica di Roma grazie
Onorevole Maria Burani Procaccini
Onorevole Maccanico
L'amico Alberto d'inverno
Un piacere per me essere qui credo per la terza volta
A celebrare con voi il Yes memorie avete gettato semi fecondi
Adesso le iniziative che si stanno giustamente moltiplicando ma qua rimane diciamo il nucleo zoccolo duro di queste celebrazioni per cui importante ripetuto qua con voi
A scambiarci delle idee dei messaggi
Grazie per il vostro impegno
Che sempre secondo il tema scelto per quest'anno e quello della famiglia
Ed è un tema di estrema importanza perché nella logica della distruzione del nazismo c'è stato anche l'accanimento contro le famiglie accanimento che non ha fatto sulla alcuna distinzione
Nel senso che sono stati portati via tutti e tutti quanti erano alimenti condannati a morte che fossero anziani che fossero bambini che fossero madri che fossero Parri che lavoravano
Questo terribile accanimento mirava la distruzione totale della del popolo ebraico
Ma c'è stato anche chi in qualche modo è riuscito a salvarsi e questa salvezza che c'è stata è stata una targhetta che ha provocato nel corso della storia successiva delle terribile lacerazioni
Pensiamo a tutte quelle storie drammatiche in cui fratelli sono stati separati dalle sorelle in cui i bambini sono stati portati via da qualche da qualche amica affettuosa che se li è tenuti sono cresciuti senza legame originario pensiamo a tutti questi terribili problemi che si sono
Succeduti
Che ancora dando una terribile ripercussione oggi noi siamo testimoni del fatto che anche due generazioni dopo
L'impatto traumatico nella nella famiglia
Ancora porta germi terribili da
Da da combattere e ancora non c'è equilibrio alle famiglie che hanno sopportato queste tragedie ancora assistente a ricostruire un futuro
L'esempio uno dei le migliaia di esempi possibili nella famiglia del rabbino di Firenze Nathan Cassuto
Nel quarantatré a Firenze
Avvertire del rischio riuscirono a nascondere i bambini in campagna presso due famiglie
I contadini
Nathan Cassuto venne presto e deportato
La moglie che era nascosta da un'altra parte anche lei venne prese deportata
Nathan Cassuto non fece più ritorno dandoci la moglie Lucia tornare
E si mise alla ricerca di questi bambini che erano cresciuti per due-tre anni completamente fuori dall'ambiente familiare perché si erano affezionati a questi nuovi genitori adottivi per cui quando questa madre venne a prenderli nulla riconoscevano più e fu un con un ulteriore trauma nel trauma portare via questi bambini
Che fa questa mamma che stava in un convoglio
Di sanità
Nel mille novecentoquarantotto morì sotto i colpi di un attacco terroristico arabo e questi bambini rimasero nuovamente orfani
Questa è la storia questa non è una che delle tante centinaia di migliaia di storie che possiamo raccontare e che se noi la rapportiamo al passato rappresenta una coscia essenziale
E la nostra storia nella nella storia di Giacobbe il nostro patriarca Giacobbe
E raccontato che dopo che l'ha costruito la sua famiglia presso il portico Labano che pure non era un personaggio simpatico torna nella terra di Israele e si deve incontrare col fratello che stava fratello maggiore che non è nei suoi confronti dei sentimenti molto buoni che minacciava di distruggerlo ed ecco che la
Bibbia racconta che il patriarca Giacobbe divide il suo gruppo familiare in tante singole unità
Dicendo questa frase che poi diventata simbolica dell'intera storia ebraica perché se Starr arriverà su in un accampamento e lo colpirà l'altro almeno potrà campare
La storia di una famiglia divisa come quella del nostro patriarca lampade emblematica di un intero popolo che si divide nel corso della storia che si frammentati separati parte del mondo come unico sistema per poter sopravvivere
Con tutte le tragedie che questo comporta con tutti i traumi psicologici
Questo per quanto riguarda il tema di oggi
Ma vorrei soffermarmi su un altro aspetto che ritengo parimenti importanti che è stato già sottolineato all'inizio
Queste manifestazioni che facciamo non avrebbero senso se non fossero proiettate sulla realtà attuale con intenti con un intento non di pura celebrazione
Ma con l'intento
Di memoria educativa e di monito a non cadere negli errori del passato
E noi ci troviamo di fronte oggi
A una situazione drammatica e complessa per la quale
Quasi ogni settimana
Apprendiamo da sondaggi dei dati allarmanti
Sulla esistenza del mostro sulla presenza del pregiudizio sulla presenza di sentimenti continente anti ebraici che sono comunque
Radicati
Non solo radicati ma sono ampiamente diffusi
E di uno di questi dati vorrei il invitare pubblicitari vorrei invitare a una riflessione riesco a quello che
Forse il più allarmante
E che è uscito dove sette giorni l'aridità dei sei giorni fa
Nel quale si dice che il trentaquattro per cento degli italiani è convinto gli ebrei eserciti o no un potere occulto
Impressionante
Sulla economia sulla finanza sui mezzi d'informazione
Lei come detentori come rappresentanti di un potere nascosto e poderosa ciò che fa impressione e che il trentaquattro per cento degli italiani a sostenere
Questa opinione
Uno su tre in questa sala sostiene questo pignorati punto questo soltanto
Come è possibile la costruzione
Allora
Questa questa idea
Questi ed estremamente pericolosa è così radicata
Come la si combatte e pericolose anzi estremamente pericolosa intanto verrà diffusione che ha
Ma anche per le conseguenze che può sapere perché indica una diversi da un senso di rischio una minaccia permanente
Che può in altre condizioni esplodere
Che senso ha questo discorso come lo si combatte avevo si combatte dicendo no non abbiamo il potere nell'economia noi non abbiamo il potere la finanza noi non abbiamo il potere né i mezzi d'informazione
Io vorrei proporre anche per il mio ruolo
Una riflessione non sociologica una riflessione completamente differente la riflessione di tipo religioso
Con un'affermazione che farà sobbalzare qualcuno
Che è quella
è vero
Gli ebrei rappresentano un potere occulto
Gli ebrei rappresentano un potere occulto
Ma non nel senso che comunemente sita quest'espressione
Rappresenta però non il fatto che sono ma che sono rappresentanti di
E questo potere occulto e occulto nella misura in cui non si vede e nascosta
è un po'dell'invisibile
è un potere che non si rivela se non ai cuori
E ha lo spirito di chi crede
E questo potere non è quello dell'economia
Non è quello della finanza non è quello dell'informazione
è un potere molto più grande
Ma molto più grande
è il potere dei potenti
Lei sono o dovrebbero essere i rappresentanti
Del massimo potere della storia
Il signor De Benedetti
Potere che occulto in quanto non si rivela se non a chi crede
Ci è stato dato dalla storia e questo è un discorso molto religioso ma anche estremamente rapido
Un compito quello di testimoniare in questo mondo
Il dio unico
Che lo facciamo bene che non lo facciamo per niente è un altro discorso
Ma sta di fatto che questo ruolo ci viene riconosciuto da tutti e nel momento in cui ci viene riconosciuto ci viene anche rifiutato
Ci viene rifiutato detti non accetta che questo di unico figlia il vero potere dell'universo e quindi nega qualsiasi rappresentanza di questo potere nella terra e in quanto lo nega
Rifiuta la dignità e il compito di rappresentarlo
E c'è anche il discorso DT
Si ritiene concorrente con noi in questo ruolo di rappresentanza
Molti degli odi religiosi nei nostri confronti
Derivano appunto da teologie di sostituzione no sono io al posto tuo io lo faccio meglio di cui
Con la Chiesa cattolica questo discorso in questi ultimi anni è radicalmente cambiato alla Chiesa cattolica si sta arrivando per quanto faticosamente
Alla concezione di un destino e di un ruolo associato in collaborazione
Legge che ad esempio un testo recente
Di notevole coraggio di grande forza come è stata il discorso del cardinale di Milano Dionigi Tettamanzi nel momento in cui ha fatto la visita alla sinagoga di Milano nel settembre
Tre mesi fa
Vi rendete conto come questo cattolico illuminando abbia capito perfettamente reso il senso della testimonianza ebraiche attuale Riva nel mondo come luce
Luce per le genti e questo è un cammino che ebrei cristiani possono fare tranquillamente e che dovrebbero fare insieme
Più difficile il problema dell'ostilità del mondo islamico che nasce appunto come nuova forma concorrenziale rispetto a un ruolo di rappresentanza del sacro nel mondo
Questo tutti coloro che ritengono il popolo ebraico abbia un potere occulto in realtà trasformano con un perverso meccanismo psicologico una sensazione profonda sul senso dell'esistenza degli ebrei nel mondo
Sul senso del rapporto col sacro sul senso di ciascuno di noi che sia credente o non credente rispetto a questa grande difficoltà e questa grande missione noi abbiamo questo ruolo dentro di noi
La polemica le divisioni dentro al popolo ebraico
Sono estremamente forti deriva anche dalla difficoltà di misurarsi con la grandezza di questa missione
E che anche il mondo ha difficoltà di misurarsi con questa grandezza con questa provocazione dei tempi di Abramo
Lo testimonia il fatto che ancora oggi qui dobbiamo stare a discutere intolleranza di pregiudizio
Ma cerchiamo di trasformare e di rendere nostre coscienze aperte alla grandezza di questo problema che non è quindi soltanto un problema semplice
Per quanto terrificante di intolleranza quanto un problema reale di presenza di sacro nel mondo nella storia ringrazio per l'attenzione
Amore dal professor ricordi disilluso Monsoon col vento non ucciderà motivo di riflessione un po'a tutti quanti
Seguirà don Marco ignavi
Quale rappresentante della chiesa cattolica grazie
Grazie porto il saluto di monsignor Fisichella che è stato impedito all'ultimo di raggiungerci da Milano dove si trovava
Per motivi diciamo tecnici
Ci ha chiesto di riflettere sulla shoah e sulla famiglia in relazione all'evento più tragico della storia del ventesimo secolo
Non è facile e per questo ho cercato in un volume di Oliver Bustis dal titolo eloquente dizionario della che era un riferimento alla famiglia
In questo volume il sopravvissuto alla Gare di Auschwitz elenca le parole tedesche chiave
Che urlate in partite come ordini nell'universo contro il concentrazionario
Organizzavano la vita in molto più spesso alla morte vede porta
Di famiglie la famiglia il termine la famiglia
E assai perché la brutalità nazista lo sappiamo prevedeva l'annichilimento della famiglia ebraica non appena i suoi membri fossero scesi dal vagone ferrata
Una testimonianza dal campo di grano uno sotterrata da un anonimo ebreo ci restituisce una pagina umana e tragica del Ivo Alcan parla dei vagoni e si rivolge a chi legge
Vieni amico mio
Attraversiamo queste folle gabbie
Siamo a bordo dell'eterno errante treno ebraico
Condotto da stranieri
Osserva amico mio qui ci sono due giovani marito e moglie tacciono nei loro pensieri si fondono è un sommesso sospiro si leva dei loro cuori
Viene avanti qui c'è una donna con una bambina piccola in braccio
Dopo la selezione sulla benzina riporta questo ebreo le parole con le quali vennero accolti da un altro deportato
Ragazzi miei ricordate di che siete in un campo di morte quindi le persone non vivono a lungo
Lasciate da parte il pensiero della vostra famiglia questo e il primo comandamento della vita del campo fine della citazione
Si uccide la famiglia per uccidere i legami con la propria identità il proprio passato senza famiglia soli sia i più deboli
Senza la famiglia si spegne definitivamente la speranza del futuro non è più vivere al massimo si sopravvive un po'ma ripercorrendo ancora il glossario assemblato dall'uso ITC prima citato
Ci accorgiamo come sia assente anche il termine meningi uomo
E così spiega l'autore
A Birka anima Birkenau Auschwitz questa parola non era conosciuta al suo posto si usava punto il cane
E riporta una sola eccezione il campo di Sobibor Sempre in Polonia
Dove invece un ufficiale tedesco urlava spesso Mensch rivolgendo sì al suo cane aizzando perché sbrana asse di Kundera i cani cioè i prigionieri
Separando i mariti dalle mogli i figli dei genitori eliminando da subito dopo la selezione dei soggetti dai gol deboli
Cancellando il nome di ciascuno e ciò che esso significa in rapporto all'identità ebraica al passato ed anche al futuro la Shoah ha visto morire l'uomo
La sua è un monito gravissimo di cui non ci si può appropriare
Appartiene al popolo ebraico con il quale sentiamo di essere solidali ieri come oggi
Eppure la sua ci interpella tutti
L'Olocausto della bestemmia del male contro la parola buona di Dio che nella genesi ha cancellato la solitudine di Adamo
Non è buono che l'uomo sia solo voglio fargli uno aiuto che gli sia simile
Ma nel Lager l'uomo l'ebreo doveva essere solo ed ancora si legge nella Genesi Dio creò l'uomo a sua immagine maschio e femmina li creo
E l'autore sacro aggiunge dio vide quanto aveva fatto ed ecco era cosa molto buona
Nell'affermare che a sua immagine e la scrittura vuole ancorare la famiglia ad una vocazione universale all'amore che supera che la supera la separa del male
La memoria del male radicale ci chiama a rispettare la vita con sensibilità e forza è un imperativo etico a difenderla nelle sue forme più più fragili
Quelle che la barbarie l'ideologia nazista hanno sacrificato agli idoli pagani della razza pensiamo al programma un genetico
E che nella famiglia trovano invece la prima espressione di accoglienza e protezione gli anziani i piccoli i disabili i malati pensiamo anche gli zingari un popolo che non ha mai avuto né terra nel nazionalismo
Sì la famiglia ebraiche il primo luogo della memoria della Shoah
I suoi testimoni ci hanno trasmesso un patrimonio divenuto comune alla coscienza civile storica di tutti noi nelle nostre differenti identità cristiana laica o di altro segno
Del resto la famiglia non vive senza memoria i giovani amano ascoltare ricordare più di tanti adulti timidi e nel trasmettere perché la crisi della famiglia viene anche quando si crede di non avere nulla da trasmettere alle giovani generazioni si vive solo per sé e non per il futuro che sono chi più giovane
E anche quando non ci si apre nella famiglia alle generazioni che ci hanno preceduto
Ricordo qui a Roma come i giovani ascoltassero Settimia Spizzichino ebrea romana deportata ad Auschwitz il sedici ottobre del mille novecentoquarantatré
Da lei sopravvissuta è venuta una grande lezione di speranza
Ha scritto nel mille novecentonovantasei
Ancora oggi succedono cose terribili le guerre i massacri la pulizia etnica
Anche per questo per evitare che cose simili accadono ancora io continuo a raccontare e a ricordare per mia madre le mie sorelle per la memoria di quelli che non sono tornati
Per tutti gli anni che ci hanno rubato che hanno rubato ai milioni di uomini e donne bambini specialmente bambini che sono rimasti nei canti
Quanti anni avrebbero avuto da vivere ancora
La memoria
Svela il debito che tutti noi abbiamo per gli anni rubati
E relativa alle attese per un futuro migliore
Che costruiremo solo in una consapevolezza quella espressa Lion sua esce uno fra i grandi pensatori religiosi ebrei del nostro tempo l'uomo non è solo
Ma a rompere questa solitudine e un impegno che ci chiama al sostegno reciproco alla battaglia contro il male in tutte le sue forme violente impazzite e cioè che in questo senso sono grato a quanto ci ha detto Riccardo Di Segni ai progressi che anche abbiamo visto e a cui abbiamo partecipato nel dialogo sostegno nella comprensione reciproca fa cristiani ed ebrei
L'uomo e la donna contemporanei saranno meno soli se crescerà la consapevolezza che la vita va difesa a tutti i livelli va trasmessa e nulla si vive solo per sé grazie
Dopo don Marco ignari il turno del dottor Gaetano Sottile in rappresentanza delle Chiese evangeliche in Italia
Per quale mando una mio personale ringraziamento per l'impegno che porta avanti tutto l'anno indire in in questa direzione la parola Gaetana sottile
La Shoah il diessino e morì rimane un momento storico importante per attirare l'attenzione della nostra nazione sul tema dello sterminio di una particolare razza umana la razza ebraica
Il tema per non dimenticare non è facile non è non è di facile comprensione in un mondo dove le radici della violenza e dell'odio sono in salute oggi come mai prima mi hanno intervistato prima dell'inizio e mi hanno detto come mai
Se il diessino e morì lascia qualcosa di passato oggi più che mai l'antisemitismo pullula dappertutto
Ieri tale razza era quella ebraica oggi si tratta dei più deboli di chi non può articolare le proprie sofferenze
Lo sterminio degli ebrei si snoda Ava come punto di partenza dalla famiglia perché la mortificazione la distruzione della famiglia è la mortificazione e la morte di un intero popolo di un'intera razza di un'intera nazione
Oggi come allora le famiglie la famiglia il termometro della salute di una nazione ma purtroppo il concetto di famiglia
E portato nel campo di sterminio ed il mondo oggi come allora rimane indifferente o incapace di comprendere il dramma che si sta verificando
Dobbiamo allora puntare sul concetto della famiglia
Io sono grato al rabbino capo di Segni per quello che ha detto io credo in un potere occulto io credo in un Dio che non si può in scatola are perché al di sopra di tutto e di tutti
Noi crediamo come evangelici in questo Dio nel sacerdozio di tutti coloro che credono nel suo amore e nella sua Grazia
E nella famiglia come invenzione di Dio sissignore la famiglia non è un'invenzione umana non è qualcosa che che l'uomo ha concepito
La famiglia discende da Dio e concepita da Dio non fu l'uomo a diventare la famiglia dunque non può essere l'uomo a modificare il suo significato
Dio produce la donna dall'uomo e la loro unione culmina con la nascita dei figli
La famiglia diventa il primo nucleo di una società su cui si poggiava il futuro di tutto il popolo
Il popolo di Israele perfezione il concetto è lo estende alla tribù e poi al popolo ci sono famiglie diverse ci sono tribù diverse ma il popolo rimane uno
La sapienza del concetto della famiglia la vera unità si sperimenta nella famiglia le interazioni di tutti i valori non si replica se non si costruisce innanzitutto nella famiglia
Costruire implica tempo lavoro e di investimento
L'Olocausto mortifica e cerca di distruggere la famiglia con l'isolamento l'esasperazione e infine la morte
In quei momenti drammatici paradossalmente la famiglia si rafforza ed attira la solidarietà di tutti coloro che sono al sicuro
Qualcuno ha detto ieri in televisione nessuno ha mai fermato un treno chi è al sicuro rischia e rimane l'unico testimone di valori eterni e duraturi oggi come allora chi vuole difende la mortificazione della famiglia spesso e ridicolizzato
Oggi si pensa di essere al sicuro dagli orrori perpetrati nella famiglia della Shoah ma è solo una illusione purtroppo
Le coppie divorziano i figli ereditano il dramma che li porta ad essere divisi nel cuore e da cercare sicurezza e spiagge sicure che risultano essere piene di sirene pronte a divorare lì
Negli Stati Uniti dove mi trovo temporaneamente già quattro anni e la di la la depressione la diagnosi di morte sindrome di suicidio a quattro anni immaginate
La droga pullula nelle scuole la santità del corpo è un concetto obsoleto
La Borsa è una dichiarazione limpida della negazione della famiglia che non ha paura di esso non ha paura di uccidere una nazione intera
La famiglia dunque malata e produce una società d'una nazione malata l'interesse personale
Ed egocentrico diventa una priorità assoluta ed il partner coniuge oppure i figli sono un ostacolo a raggiungimento del Niño Nirvana personale
Una casa divisa non sta in piedi l'unità nella diversità e la via della salute familiare
Gesù ci lascia un grandissimo un grandissimo esempio sulla famiglia e questi esempio sono presi anche dal Vecchio Testamento il che ci unisce in un certo senso con i nostri fratelli pre
Mariti amate le vostre mogli come Gesù Amato la Chiesa fino a morire per lei
La Chiesa non è un'istituzione ma è l'umanità che decide di credere e seguire questo grande potere pieno di amore di grazia il creatore e Redentore che ci siamo allo nonostante le nostre azioni
Durante e la fine dell'Olocausto c'era una donna ebraica che stava per essere sterminata e il marito era fuori accanto sapeva che quella mattina allo scoccare delle sei del mattino lei sarebbe stata giustiziata e allora egli si Aranti
Kovács sul campanile e quando le sei dovevano scoccare dissi a braccio così della campana era afona perché colpiva il suo corpo questa storia l'ho sentita tanto tempo fa la donna non fu eseguita quella mattina fu rinviato al giorno dopo ma gli alleati arrivarono e le fu salva quando io vedo anzi all'amore per sua moglie io dico amo io mia moglie fino a tal punto
Vedete una donna che amata tanto si sottomette perché l'amore vince l'amore produce sottomissione moglie serve sottomesse vostri mariti
L'amore e la sottomissione sono un cocktail che produce Rispetto ed onore
Figli onorate i vostri genitori come possono i nostri figli onorarci se non vedono amore se non vedono sottomissione
Amore sottomissione non istigano ma coinvolgono genitori non provocate a dire ai vostri figli
Ecco allora che il nostro potere e il potere dell'amare e non il potere di fare sudditi e basta la famiglia che opera per l'unità produce una tribù ed un popolo che emanano unità
Concludo con un versetto biblico che mi permetto di di cambiare di variare
C'è un progetto che dice cosa giova all'uomo se guadagna tutto il mondo tutto il potere e perde la sua anima io ne voglio clonare un altro cosa giova l'uomo se guadagna tutto il mondo e perde la sua famiglia grazie
Ringrazio i rappresentanti delle tre religioni presenti oggi
Introduco un nostro caro amico perché sempre stato presente a tutte le nostre manifestazioni il vicepresidente del Consiglio dei ministri Gianfranco Fini
Come come è stato ricordato il merito che certamente ha
Il comitato memoria dialogo pace è stato quello di aver indotto
Una parte importante della Parlamento prima coi nel mondo culturale della società civile
Aver indotto questa parte importante la società italiana riflettere sul senso della giornata della memoria e sul significato della Shoah quando erano molto meno numerose le manifesta
Voglio riprendere il concetto di Maria Burani Procaccini oggi siamo in presenza di una serie e certamente rilevante iniziative di vario livello tutte certamente ben orientata credo che sia giusto dare atto Maria ad Antonio Maccanico negli altri amicizia verrà tracciato
Una strada di aver seminato in modo positivo come ricordava professore disse
Non c'è dubbio che ricordare la Shoah rappresenta un dovere è un dovere morale
Mi ha fatto molto piacere leggere recentemente
Ieri l'ambasciatore gol ma certo lo Stato di Israele ha colto
Nella particolarità italiana un dato positivo tante volte noi parliamo di beni stessi mettendo in evidenza i dati negativi
Qualche volta occorre anche saper evidenziare Jobim zeppo di di positivo l'Italia come ricordava proprio l'ambasciatore vuole è tra i Paesi più attivi nella ricordare la Shoah
è stato un proliferare negli ultimi tempi di iniziative di manifestazioni di vario livello semplice fatto che oggi non buona parte degli amici che sono qui sia costretto ad andare a più manifestazioni niente scene
è un dovere
è un dovere cui per fortuna non pare sottrarsi nessuno in Italia le istituzioni non si sottraggono
Ancora una volta
Il capo dello Stato ha dato con le sue parole ieri un a buon esempio non si sottrae alcune istituzioni non si sottraggono le forze politiche e anche questo mi sembra un elemento di rilievo soprattutto sente Maccanico in una fase della nostra vita politica in cui vi sono contrasti certamente più numerosi rispetto ai punti di intesa
è un dovere morale che purtuttavia ed è un po'il senso del mio breve ragionamento non può essere limitato alla momento del ricordo della memoria
Riprendo un concetto che è stato espresso modo assai più autorevole
L'ho espresso anche poc'anzi il a rabbino capo Riccardo Di Segni
La memoria è indispensabile per evitare che i giovani non conoscano
Per
Tramandare alla luce della verità quello che per l'appunto il messaggio che giunge dalla tragedia della Shoah
Ma ma non possiamo fare l'errore di considerare il ventisette di gennaio come una data collegato unicamente alla storia
Non c'è dubbio che l'apertura dei cancelli gli altri se è il momento storico che fa che questa data sia la data in tutto Europa dedicata alla memoria c'è ovviamente la tragedia della storia
Ma non possiamo
Dar vita di iniziative che se non sono contestualizzate sul presente e quindi in qualche modo proiettate sul futuro rischiano lungo andare di perdere
In qualche modo il significato
Non dico di apparire sterili ma di di parlare senza che vi sia da parte in particolar modo dei più giovani la possibilità di capire la ragione per la quale l'Italia si ferma all'Europa si dovrebbe fermare il ventisette gennaio tariffe cosa intendo dire
Intendo dire che ricordare è un dovere
Ma al tempo stesso dobbiamo fare di più innanzitutto dobbiamo sforzarsi di capire capire perché
Noi europei giudichiamo la nostra acidità
Come una delle grandi civiltà che nel corso del divenire umano a arricchito con
La propria capacità di analisi con i valori che ha indicato colloqui sapere del mondo intero
E credo che questo sia un dato oggettivo di verità
Difficile immaginare la cultura mondiale prescindendo dalla civiltà europea e pura civiltà europea ha partorito il mostro dell'antisemitismo
E poi lo ha declinato attraverso vari totalitarismi
L'orrore del nazismo
Mi è capitato l'altro giorno di ascoltare
Una interessantissima conferenza viscerali scrive invitato il presidente per l'orrore del mondo concentrazionario sovietico perché l'Europa partorisce il mostro
Proprio noi europei con la nostra cultura la nostra storia in qualche modo con i nostri valori questo è un quesito al quale noi europei contemporanei non dobbiamo sfuggire abbiamo chiedersi il perché
Soprattutto in quanto dalla capacità che avremo di risponde a quel perché svilupperemo l'antidoto per il proliferare
Dell'antisemitismo per il riprodursi del mostro
Ho raccontato ad alcuni amici che in che cosa consiste il pregiudizio che come tutti sanno in qualche modo è un po'il brodo di coltura per l'intolleranza
Sono stato diretto testimone dopo il viaggio in Israele dopo tutte le polemiche che quel viaggio determinando una sera trovavo in uno dei tanti salotti romani e un professionista
Tosto autorevole che non ha nulla a che fare con all'ambiente politico non so come voti quindi non è un problema di destra di sinistra mi ha detto guarda io onorevole lei ha fatto davvero una cosa di grande di grande importanza
Veramente eccezionale
E io mi accingevo a ringraziarlo quando mi ha gelato perché mi ha detto guardi vedrà
Dell'agli ebrei su un potentissimi ha fatto veramente bene complimenti
E io ho capito il pregiudizio
Pregiudizio inteso come ricordava proprio professor disegni
In quell'angoscioso sondaggio dell'altro giorno un italiano su tre pensa che ci sia una potenza ci sia una capacità in qualche modo di manovrare no al potere occulto è la tesi del complotto
Chi conosce un po'di storia sa
Che alla base l'odio nei confronti ebreo vi è in tutti i regimi totalitari ed in particolar modo nella delirio nazista la tesi del complotto no
Complotto demo Pluto creare giudaico massoni con le potenze più o meno occulte che cospira no contro la società la tesi del complotto io pensavo sinceramente che fosse in qualche modo ispanica con la fine della guerra con l'apertura dei cancelli d'indagine perché davvero da questo punto di vista la storia avesse voltato pagina
Oggi nessuno ha
Salvo rarissime sparute minoranze l'impudenza di dire no è vero c'è un complotto però il pregiudizio in qualche modo è l'anticamera se io penso che per davvero
Non sia giusto dire alcune cose ma possa essere utile beh lì davvero siamo ad un passo dal confine sottilissimo tra la teoria del complotto in qualche modo la presunzione che possano essere di onde
Ma a parte questo aspetto e vado rapidamente alla conclusione del mio ragionamento capire il perché
E
Cercare di comprendere che cosa fare per evitare che si riproduca il fenomeno
Anche da questo punto di vista credo che sia interessante una riflessione
C'è ancora pregiudizio c'è questa quota incredibilmente elevata italiani ed europei che ritengono che il semplice fatto di essere ebrei posso rappresentare una diversità tale da determinare incontraste quindi un pericolo
è altrettanto vero però che l'antisemitismo che oggi c'è in Europa e in Italia
Non ha le radici che storicamente ha avuto nel passato mi spiego meglio
Non esiste più Senoni sparute minoranze
Una motivazione di carattere ideologico
Non esiste perché in questo non c'è dubbio che la Chiesa cattolica
Ha avuto la grande capacità soprattutto a partire dalla presenza Santo Padre sinagoga di a riconciliare una memoria tra i credenti
Penso che non vada mai dimenticato che uno delle origini del pregiudizio era l'accusa di del CTO
Soprattutto in alcune in alcune fasce popolari diciamo meno acculturate
Professor sottile ho riletto recentemente Martin Lutero
Cioè la religione oggi è dialogo ma nel corso dei secoli che abbiamo alle spalle è stato oggi
Oggi per fortuna non siamo in presenza di questo fenomeno
Per cui non c'è un antisemitismo di tipo ideologico se non un piccolissimo gruppo non c'è un antisemitismo di tipo religioso eppure tutte le volte che viene commissionato un sondaggio rimaniamo allibiti perché c'è un antisemitismo a doppia cifra e allora dove nascosto
Qui dico una cosa che ovviamente interpreta il mio convincimento non so se è condiviso da tutti qualora ciò non dovesse essere chiedo scusa ma mi sembra che poi dibattiti debbano servire anche per confrontare le opinioni
Dov'è nascosto agenti segreti oggi l'antisemitismo e nascosto sotto le spoglie dell'antisionismo
Si può contestare lo Stato di Israele credo che sia del tutto naturale no
Magari ricordando che una democrazia
E che il dibattito all'interno della società israeliana molto molto attivo molto
Molto duro anche in certi momenti per cui è più che naturale che l'Europa
Contesti questo o quel governo israeliano
Però attenzione perché se non abbiamo il coraggio
Di individuare
Non nella critica lo Stato dice ma nelle conseguenze che quella critica determina
Il nucleo da cui poi si sviluppa l'antisemitismo di oggi rischiamo di girare atto
Guardando bene quei sondaggi si scopre che purtroppo questo nesso di causa effetto che non esiste però è estremamente avvertito alla pubblica opinione
E
C'è chi ha contribuito a creare questo nesso
E anche da questo punto di vista ognuno si metta un po'la mano sulla coscienza
Perché non c'è dubbio che la critica ad un governo è legittima direi doveroso ma la criminalizzazione beh diventa un altro aspetto
Cosa dico quando cosa intendo dire quando dico c'è chi ha contribuito a creare il nesso polemico con Israele e quindi in qualche modo polemico con il mondo ebraico
Dico cose risapute
Qualche settimana fa
Circuiti televisivi di Paesi arabi di Paesi arabi non propriamente moderati ovviamente ma anche con
Un certo consenso diciamo comunque il non dichiarato dissenso di
Arabi chiamiamoli moderati Circuiti televisivi hanno diffuso dei filmati
Che inviterei davvero a vedere
Perché il concentrato di tutto quella a visione
Tipica del del nazismo del complotto
C'è un husky lo ha allora ricordato l'altro giorno come giudicare no
Una immagine in cui il perfido ebreo impastare il pane azzimo con il sangue dei bambini gentili Cristina
E il delirio no
Nazista l'ennesima potenza
Quello diventava un veicolo in qualche modo di propaganda
Contro Israele ovviamente no ma di conseguenza poi contro tutto il mondo ebraico e potremmo chip recitare anche episodi che non riguardano solo il mondo
Dell'integralismo islamico o gli amici dell'integralismo islamico potrei citare alcuni episodi che riguardano e torniamo al punto di partenza la nostra vecchia Europa la civile Europa
Ne cito due sapete quale vignetta vinto vignetta satirica vinto uno dei tanti premi
Recentemente assegnati
Senta Maccanico va be'un a vignetta che rappresenta il premier israeliano tagli dormito Grasso come una sorta di mostro che sgranocchiare dei bambini palestinesi con il sangue che con la su questo corpo il mondo non credo che sia
Una vignetta che certe dicevo fa sorridere boh non lo so ma poi non poi non dobbiamo però dobbiamo essere coerenti poi come si capisce perché troviamo no l'antisemitismo più diffuso rispetto a quello che pensiamo
Oppure par condicio precettore gol
Mettetevi nei panni dell'ambasciatore dello Stato d'Israele
A Copenaghen dove era rispetto a Stoccolma che va ma inaugurare non so quale mostra e trova una piscina
Piena
Gli accoppiamenti che con qualche sostanza chimica per cui il sangue piscina piena di sangue e l'immagine del martire
Il martire era quella ragazza palestinese che si era fatta saltare uccidendo non so quante decine di innocenti allora mi rendo conto che è terreno minato però se il mio intervento salva qualcosa è per invitare tutti a mettersi una mano sulla coscienza
Perché ricordare la Shoah dire che il nazismo fu
L'epicentro della
Dell'odio allo stato puro tutte le cose che in qualche modo abbiamo detto mette in evidenza le responsabilità di chi collaborò non mi sottraggo già detto già fatto ribadito tutto vero tutto giusto tutto necessarie tutto indispensabile non solo il ventisette gennaio possibilmente tutto l'anno
Però cerchiamo anche di capire
Perché non è un fantasma del passato
Finalmente cacciato negli inferi ma c'è ancora e qui e se vogliamo capire ed è poi dobbiamo essere coerenti criticare i governi è giustissimo
Criticare gli Stati può essere giustissimo auspicare la pace tra Israele e palestinesi e doveroso
Ma ma cerchiamo poi con coerenza di non vedere tutto il bene da una parte e tutto il male dall'altra perché se cominciamo far così e qualcuno lo fa e poi non ci possiamo lamentare quando troviamo percentuali di antisemitismo nella società italiana ed europea
Che davvero fanno rabbrividire
Ringraziamo il presidente Fini
E invito l'ambasciatore d'Israele Ehud gol a parlare grazie
Oggi
Ventisette gennaio i cittadini d'Europa
Chinano il capo
In un ricordo di sei milioni d'ebrei estenuanti che nell'Olocausto
E noi israeliani la Shoah è parte della nostra coscienza di individui e di popolo non è semplicemente storia ma una ferita aperta di cui non ci siamo ancora ripresi né da un punto di vista emotivo né da un punto di vista demografico
E l'avevamo in diciotto milioni nel trenta otto sei anni dopo il popolo ebraico contava dodici milioni sei milioni de fratelli e sorelle un milione e mezzo di bambini non sono mai tornati di viaggi della morti questo per noi l'Olocausto per il resto del mondo e soprattutto per l'Europa la Shoah è un argomento difficile dal volte in barca imbarazzante città vuote sfruttatore abusato
Certo è che nonostante la storiografia ed i media abbiamo esplorato quelle storia in Longo in largo con una produzione impressionante dei materiali esistono oggi fenomeni preoccupanti
Facce diverse della stessa medaglia la tendenza distinguere Israele della Shoah l'antisemitismo e il nuovo antisemitismo non si può capire il popolo di Israele senza la Shoah ma lo stesso modello la lezione della Shoah non è completa senza Israele
C'è una pericolosa tendenza oggi a voler stemperare a pensare che Tola costo sia una cosa e lo Stato di Israele un'altra a voler mettere da una parte la Shoah e gli ebrei ed è l'altra
Israele il governo israeliano Elisa degli anni questa operazione Cirulli chirurgica nei confronti della storia è una grande mistificazione
Lo Stato di Israele e li ebrei che hanno imparato la lezione dell'atto equazioni dalla Shoah
Israele lei ebrei che hanno detto mai più e hanno iniziato a difendersi contando solo sua propria forza forze
Alla stessa mistificazione storica
Appartiene anche l'assurda condizioni che lo Stato ebraico sia nato per volere del vecchio continente desideroso di espiare il suo senso di colpa
La verità e che il sogno del ritorno nella tela dis dei nostri padri era vecchio de due mila anni
Grazie al suo che la trasformazione di quella provincia abbandonata dell'Impero ottomano in focolai nazionali era iniziata ben prima dello sterminio
Israele non è nata grazie alla Shoah ma nonostante la Shoah
Ci sono almeno tre elementi che lega hanno intimamente la storia della Shoah alla storia del nostro Stato
Inizi tutto un elemento il pelo politico se Israele fosse nato solo dieci anni prima
La Shoah non sarebbe mai avvenuta perché lepre Isma'era europeo avrebbe avuto una casa sicura lontano della versioni naziste ed è diffuso antisemitismo c'è poi un elemento spirituale quello del credito spirituale della Shoah lo Stato di Israele e la antidoto contro il
E ripetersi della storia era dimostrazioni concreta dell'amore del popolo ebraico per la vita della nostra asili resistenza e forse d'animo del guardare sempre avanti
Infine un elemento sociale la nascita di Israele Como sappiamo so Company anta dell'aggressione e cinque Stati arabi in cui obiettivo dichiarato era di buttarci amari
Nonostante le ceneri dello sterminio fossero ancora calde noi dovremo combattere Cherso più vivere
Von non solo una guerra politica ma anche una battaglia morale contro il tentativo dei eliminare ciclo ancora una volta della famiglia della Nazioni la metà dei soldati che combatterono nella guerra iniziata il quindici maggio mille novecentoquaranta otto il giorno dopo della dichiarazione del De pendenza dello Stato di Israele erano sopravvissuti parola casto
Solana apprensive Lilli sforzi di Paesi come l'Italia tifano di questa giornata non una formale come emanazione ma un'occasione di riflessione è un momento di studio per la generazioni più giovani
In questi anni ho partecipato a molti eventi per il ventisette di gennaio e ho potuto apprezzare il lavoro della scuole la e delle istituzioni
Non non mi stancherò mai di ripetere che è importante che l'impegno sia continuo non ricordarsi solo una volta all'anno ma per trecentosessantacinque giorni per la vita
Bisogna farlo soprattutto alla luce del ad essi ad essersi versi del fenomeno dell'antisemitismo in Europa degli ultimi anni secondo lo Stato studio dell'Università di Tel Aviv
Il cinquantacinque per cento dell'IVA episodi di violenza antisemita registrati nel due mila e due ha avuto luogo luogo in Europa occidentale la maggior parte dei quelli in Belgio e Francia
Credo che la situazione non sia migliore nel due mila e tre potete forse esseri peggiori
Accanto a questi dati non dobbiamo dimenticare l'emergere di quello che chiamo vuoi Novo antisemitismo si presenta nella forma di antisemitismo
Ovvero di Verona nel di offrire Provenza contro lo Stato di Israele
Basta citare il sondaggio di euro per mezzo con cui una domanda formulata in termini pendici chiusi potrà va il cinquanta nove per cento dei lavoro pay a vedere in Israele una minaccia alla pace mondiale
Ci vogliono far credere chi sia tratta semplicemente di critica legittima verso un governo e dicono che il governo di Israele
Un'altra cosa rispetto al ebrei
La realtà detti sotto questo a piacimento antisiriano ritroviamo gli stessi elementi ed argomenti della vecchia e brutale tori tantissimi da una volta per tutte le le antisemiti ceo Nismo come sosteneva anche Martin Luther King e anti sai monismo con il trucco rifatto
La storia insieme che l'antisemitismo non è solo un problema per lei play è un pericolo per qualsiasi società disposta a tollerarlo
Laddove l'antisemitismo viene giustificato prima o poi e nel emergevano altre forme di razzismo e xenofobia perché il pregiudizio pregi Duzioni come un cancro
La malattia del odio finisce per divorare la intera sancita fino ad annullare i principi democratici
è compito delle istituzioni
Prevedere misure idonee per evitare che ci ho accada un primo compito è quello di mantenere alto il livello di interesse nella Squee la il coro quell'indetti Corico Rondi ogni ragazzo dovrebbe includere lo studio per ciò che ha che è accaduto accaduto in Europa durante la seconda guerra mondiale
L'Alitalia e particolarmente attiva in questo campo soprattutto e in qualità di presidente del task force per la cooperazione internazionale nella memoria dalla austro per gli anni due mila e quattro e due mila cinque
Se con secondo impegno deve essere di tipo politico diplomatico ogni fenomeno di antisemitismo deve essere condannato apertamente e senza mezzi termini dai governi dai loro leader la Italia diversamente da altri Paesi rimasti in silenzio ha denunziato il discorso del premier della Malaysia ma patire che chiamava alla lotta un miliardo e trecento milioni e musulmani contro pochi milioni di ebrei che governano il mondo per il procura
E infine è importante che il sistema legali fornisca strumenti per identificare reprimere la propaganda di odio
La libertà di parola non ho infatti sconfinare nel in centimentri o al odio e alla violenza sia ed è compito del legislatura proteggere la civile convivenza di tutti i gruppi
Che compongono la società
Per concludere
Io mi auguro che gli educatori e gli opinion maker riescano a superare i loro tabù e pregiudizi e accettano la realtà
Che la Shoah e parte della storia di Israele riguardo la tema dell'antisemitismo noi israeliani siamo determinati nel preservare i sassi curare l'esistenza del popolo ebraico nella sua terra madre
Restiamo saldamente ancorati al nostro impegno di consegnare alla future generazioni uno Stato forte Independiente rifugio sicuro per il popolo ebraico
Il compito degli Stati europei invece deve essere qua lo di fare in modo che nessun ebreo debba più cercare un
Sfuggito
E infine spero che gli amici italiani e gli altri governi europei
Sapranno unire i loro sforzi ai nostri per impedire che il nuovo antisemitismo diventi una moda e una minaccia alla democrazia grazie
Dopo l'intervento dell'ambasciatore Ehud gol invito il ministro per gli Affari regionali Enrico la Loggia grazie
Sì tanto più scusa per essere arrivato con qualche minuto di ritardo ma ci tenevo in maniera speciale l'essere presente qui stamattina una giornata tutta particolare
Quindi ringrazio in maniera particolare gli organizzatori deve avere sollecitato ciascuno di noi
E per la verità non ce n'era gran bisogno di sollecitazione perché siamo tutti allo stesso modo coinvolti convinti
Non solo dall'utilità di questa giornata
Io ho un'opinione ancora un po'più forte della indispensabilità di questa giornata
Che è legato alla memoria
Della Shoah
Ma è legato soprattutto al nostro futuro del nostro avvenire
I cittadini
Di cittadini italiani
I cittadini europei
Credo che il significato più profondo
Che ciascuno di noi si è imbattuto nella passata legislatura perché venisse restituita questa giornata la motivazione più forte
Non è una soltanto quella di tramandare
Perché tutto da generazioni
Da qui in avanti non possano
Mai
Non ritenere
Che questa tragedia possa essere in alcun modo dimenticata
Ma perché faccia per ciascuno di noi per ciascuno di loro per i giovani che ci seguiranno
Un punto essenziale della loro vita
Un impegno solenne
Che si realizza
Dando significato il contenuto a due parole
Soltanto due
Mai più
Io credo che all'interno di queste due parole ci sia tanto è molto di più di qualunque altra considerazione
Pure doverose
Pur necessaria
Ma la storia va ricorda
Quei momenti vanno rivissuti dalla nostra coscienza
Prima ancora che nelle nostre idee nelle nostre ideologia e nei nostri schieramenti in contingente dalla cronaca quotidiana nella quale siamo chiamati a vivere ad opera
Facevo riferimento non accada sono nostra cittadinanza europea
Perché credo che lì ci sia ancora bisogno di uno sforzo ulteriore in più
Per ciò che è possibile procedere riusciremo a fare
Non la prosecuzione del dibattito per la nuova costituzione ci auguriamo quanto prima per la conclusione del dibattito quindi dall'accordo
Ancora una volta il riconoscimento di quei principi di quei valori
Fanno parte della storia d'Europa per quello che ci riguarda la storia del mondo legata
Alle religioni monopolista
Per noi cristiani
Per gli ebrei
Per i musulmani
Non ci può essere una convivenza sicura pacifica
Costruita su
La roccia
Per proseguire nella storia dalla civiltà da oggi in avanti
Se non si riesce a dare sostanza concretezza e voce
Ai principi religiosi che stanno alla base di questa civiltà
E poi perché
Credo che uno sforzo ulteriore
Per combattere ancora una volta un Ri emergente anche se molto minoritario
Anche se nichilismo
è un nostro dovere
Il dovere di comprendere le ragioni del perché è ancora una volta c'è qualcuno per quanto minoritario
Margine anale
Che fa riemergere ancora
Questa follia
Legato ad un periodo storico idolo il secolo scorso
Ma che stenta ad essere
Emarginato del spunto
Da tutti i Paesi d'Europa da tutti i Paesi del mondo
Credo che sia stato opportuno istituire questa giornata credo che sia opportuno tramandando arricchirla ancora di più di contenuti nelle scuole e nelle università nei posti di lavoro
E non soltanto
Tra i politici cerchi si occupa per ragioni istituzionali
Di una
Attività che sicuramente è doveroso ma non sufficiente
Oggi si celebra in altro luogo insieme con la scuola
Più tardi vi sono altre manifestazioni
Il mio impegno personale per concludere mi impegno personalmente
Nel voler ulteriormente partecipare alla costruzione dei momenti
Che non siano soltanto legati alla data del ventisette gennaio
Ma che attraverso la data del ventisette gennaio si sviluppino non corso dell'anno sino al successivo ventisette gennaio e così per sempre
Costruiamo insieme occasioni sempre più numerose e sempre più diffusa capillarmente diffuse
Per essere sicuri
Per tutto ciò che sta in noi
Perché questa tragedia arresti soltanto nella memoria come monito perenne per la coscienza degli uomini liberi
In contesti democratici
Dove la convivenza e pilastro fondamentale la comprensione reciproca
Compito Sanzio dal
La costruzione della pace Obiettivo
Ineludibile
E allora prendiamo spunto ancora una volta da questa giornata
E con questo proponimento ringrazio molto per avermi dato questa occasione
E mi auguro buon lavoro per la continuazione del nostro incontro grazie
Ringraziamo il ministro Enrico la Loggia ed invito a parlare Mariapia Garavaglia vicesindaco di Roma
Grazie
Asserisco con una continuazione ideale del ragionamento fatto dal presidente Gianfranco Fini
C'è un bisogno di fare che anche la comunicazione
E questa lavora tutti i giorni dell'anno non so il ventisette di gennaio
Che la comunicazione Possa sapendo che il mondo era diviso
Nell'esperienza della vita dei singoli delle comunità fra ciò che è bene e ciò che è male ciò premesso ciò che è disonesto
Ricordo che su Couto le classi dirigenti dei Paesi le istituzioni si schieri mio con ciò che il bene contro il male l'onesto conteso mesto perché fare la propaganda di tutto come se tutto fosse di pari qualità e dignità significa fase dire completamente il giudizio sui valori
E quindi la Shoah come la dignità della persona come la vita dei più fragili
Non hanno più un senso che diversifichi giudizio
Attaccare l'avversario come fosse un nemico continuamente propagandare l'odio alla fine si semina
Ciò che darà come risultati davvero la tempesta e a me è piaciuto seguendo il filone che diceva Maria questa mattina che ogni anno a un clima e non per altri motivi ma la famiglia
C'ha caratterizzato anche nell'impegno politico in senso stretto è capitato che le donne venissero questi compiti che ora sono stati colti importanti anche per i nostri colleghi uomini per la famiglia e quell'istituzione stando dentro nella quale si accompagnano i bisogni delle diverse età dei cittadini quindi la famiglia
Vissuta come comunità
è una palestra anche dal punto di vista civico
Perché c'è la diversità di età la diversità di stati di salute la diversità di informazione di conoscenza di cultura quindi riequilibrare i ragionamenti di ogni tipo dell'investimento politico legislativo sulla famiglia
Significa fare emergere quali sono le risposte legati ai bisogni che ricomposti dalla comunità la Shoah
Ha scomposto
La comunità familiare
Andando all'origine di una solidarietà che nella famiglia ci sarebbe verso il più debole e invece è la Shoah ha colpito dapprima i più deboli di handicap fatti i primi sono state di handicap Pati mentre in una famiglia che si dedica a parte quello che crea condizioni particolari poi di vita che rende i genitori anche degli interlocutori
Duri precisi con le istituzioni perché sanno che va da parte del più debole
Hanno colpito le differenze non siamo qui oggi a dire che i figli di Abramo pur nelle loro differenze hanno all'origine e insieme per sempre l'umanità il titolo è l'umanità che il titolo alla base sarò breve finirò
è il titolo che stava a base del diritto che è riuscito a fare in modo che Caino e Abele visto che ne ha fatto riferimenti molto ad un libro sacro che in Adele non si perpetua fossero per l'eternità
In una famiglia avvenuto il primo grande conflitto eppure Roma Italia per scrivere le regole di diritto internazionale per cui ci sono i limiti perfino la guerra
Certo è di diventare diventato significativo dal quarantanove in poi perché c'era stata lascio
Se visto l'umanità che cosa in grado di fare non rispettando nemmeno le regole minime tra nemici perché c'erano
De di oggetti dei cani delle delle sottospecie
C'erano delle razze diverse quindi la comunicazione dovrebbe forse insistere un po'meno oramai anche per cultura ciò a differenza delle a razze e parlare della specie umana
è un discorso che ci porta anche questo dentro la famiglia
Per me la famiglia dal punto di vista dalla fecondazione della tutela della vita della procreazione responsabile conducente a fare in modo che il valore dominante è quello della specie umana su cui non mettere le mani non si mettono le mani sull'uomo
Non si dividono gli uomini terrazze qui c'è un lavoro enorme di comunicazione
E quando si ci appartiene in tutti i giorni dell'anno se il ventisette gennaio e così affollato di manifestazioni di chiedo scusa perché sono appesa nella sala Protomoteca
Sì è una giornata così affollata e speriamo che qualcuno anche si stupisca il Gemma troppe cose benissimo si stupisca così vi spieghiamo il perché
Ed è di nuovo un patto comunicativo dobbiamo assolutamente fare in modo che ci sia curiosità perché quelle persone che oramai per età non avranno tanto tempo per testimoniare in maniera diretta
Devono poter ancora essere una grande risorse interne comunicazione ma soprattutto tocca a noi fare in modo che citando belle parole ricordando dei nomi che magari a Birkenau eccetera non si ricevono neanche più
Fare in modo che qualcuno chieda chi erano perché cos'è successo ma occorre che siamo informati perché se vediamo anche noi di disinformazione
Ci mettiamo nella logica che era nel ragionamento fatto prima dal presidente Fini
Il ragionamento del presidente che un ragioni perché condivido è che la comunicazione che quando parla dello stato di Israele del conflitto Paris
Nese richiamarle col loro nome
Non può essere una divulgazione ideologica del conflitto per cui poi le parti in causa diventano nemici non tra di loro ma nemici dell'umanità
Per cui in questi ultimi mesi il diritto internazionale umanitario di cui sono una è stimata in c'è stato messo a dura prova per come ci si è comportato in molti scacchieri del mondo ecco anche chiamare quelle cose con il loro nome non significa indirettamente fare battaglie pro Fido qualcheduno significa che si ogni cosa di me rimesso metà verità abbia il coraggio poi di difendere i nostri beni di difendere le persone e quindi rimanere in quella logica che fa dell'umanità cioè gli acquisti Kasper cui siamo tutti e solo uomini il criterio di giudizio e allora come rappresentante di Roma che ha una comunità ebraica notevole che ha dato molto alla città e che hanno dato un grande sacrificio agita due mila ebrei il sedici di ottobre
Le quarantatré sono stati deportati voglio dire a Maria Burani Procaccini ad Antonio al dottor Piperno a chi si impegni questo comitato che quella casa
Della conciliazione della pace e del dialogo della memoria qui a Roma
Potrà venire da parte del Comune di Roma certamente l'aiuto che sarà richiesto e che noi da qui ci impegniamo dare affinché vedendo quella casa quel discorso di comunicazione
Continui perché è questa casa chi l'ha fatta chi l'ha voluta che cosa c'è dentro e il discorso continua grazie
Ringrazio il vicesindaco e la prendono in parola la contatterò prestissimo per questa cosa
Invito
Daniela Monteforte Assessore alle Politiche della scuola per la Provincia di Roma
Così mi è stato annunciato
Io porto intanto il saluto del l'assessore Vincenzo vita che per motivi di lavoro è fuori Roma non ha potuto partecipare a questa importante iniziativa quindi io darò il mio contributo anche in veste di assessore alla Provincia di Roma di
Assessore alle spalle rispetto a un tema che è sicuramente un tema di straordinaria importanza vorrei riprendere alcune delle questioni che sono state poste ma prima di farlo io vorrei esprimere è un profondo ringraziamento per quei parlamentari che quattro anni fa se non ricordo male proposero
Una legge dello Stato che quella legge per cui oggi noi possiamo celebrare ricordare il ventisette il ventisette gennaio come giorno della memoria
Questo importante importante perché segna anche un punto di riferimento è anche un punto di nuovi impegno non è un caso che in questi giorni in queste settimane tantissimi sono iniziative che si svolgono in tutt'Italia
E peraltro moltissime sono anche le iniziative che noi come Provincia di Roma sembra realizzando in tutte le nostre scuole con tutti i nostri ragazzi dico questo perché ho sonno anch'io d'accordo con l'affermazione che è stata fatta secondo la quale il giorno della memoria e per noi è un dovere morale è un dovere morale perché io credo che noi dobbiamo dare a questo giorno no nel senso del solo della commemorazione non il senso della liturgia ma la necessità è vero di contestualizzare
Quel giorno ciò che è avvenuto quel pezzo doloroso terribile della nostra storia la storia del nostro città del nostro paese la nostra Europa e dobbiamo far questo
Attraverso io penso a un impegno fortissimo presso le giovani generazioni perché ce lo dicono anche i dati assai io non dico inquietanti ma sicuramente preoccupanti per l'indagine che è stata resa nota ci consegna
E che ci dice che c'è non a mio avviso una ostilità razziale da una mia interpretazione dico che c'è ancora un pregiudizio c'è un pregiudizio antisemita molto forte
Che riguarda tra l'altro non soltanto a popolazione europea ma che con l'italiana e ciò evidentemente mi crea ancora maggior preoccupazione
E sono anche convinta di ciò che veniva detto prima cioè che che come si fa a sconfiggere questo pregiudizio il pregiudizio si può sconfiggere
Soltanto se si lavora sulla cultura sul sapere sulla formazione iper giudizio e il figlio dell'ignoranza e allora se è vero perché dell'ignoranza che tipo di iniziative ne possiamo mettere in campo certe necessario capire comprendere cosa è avvenuto soprattutto evitare tre errori secondo commette errori fondamentali che si rischia di fare che già secondo me in qualche modo si stanno facendo e cioè il rischio dell'anacronismo il rischio della confusione il rischio di una rimozione
Intanto io penso che sul testo punto probabilmente ecco forse abbiamo evitato questo disco alla rimozione ma sicuramente
Non quello dell'anacronismo e non quello della confusione perché io penso che sia ed è giusto ciò che è stato detto prima sia giusto non confondere o per meglio dire non strumentalizzare
La critica che viene portata rispetto alcune politica
E fare di questa critica alle politiche un una critica una condanna un elemento diciamo così di razzismo che nel nostro paese non c'è anche se anche se qui ritorno sopraggiunge reazioni
Io penso che noi dobbiamo avere ancora una fortissima preoccupazione per quelle sono state definite così schegge di razzismo che ancora vediamo sui muri delle nostre citando le nostre scuole nelle aule
In cui questi ragazzi non sanno non sanno cosa corrispondono qui simboli terribili questi impegni che hanno portato alla morte la par varia
I nostri oltre mille ebrei romani ma i sei milioni e tant'altro
Qui io credo che noi dobbiamo lavorare molto su questo aspetto e dobbiamo lavorare su questo aspetto non solo perché c'ha importante perché diamo loro un elemento di conoscenza e di criticità
Ma anche perché io sono assolutamente convinta come tutti quanti voi che il
Il futuro di un di un Paese non o meglio dire non si può ragionare su un futuro se non si ragiona sul passato
E il nostro passato per quanto doloroso non ha bisogno di a vedere diciamo elementi di educazione ma non ha al tempo stesso bisogno neanche di a bere momenti di
Diciamo esattamente l'opposto di giudizio pesante ma nacque mistico la dico così abbiamo quindi la necessità di fare ciò che
Ci ha richiamato anche il Presidente Ciampi ci richiama orgia allora a suo tempo durante l'otto settembre ma ancora oggi
E cioè il fatto che ne dobbiamo essere in grado di far sì che questa pagina della nostra storia che lastre nostro Paese che la storia dell'Europa
Non via non sia letta distrattamente sui libri di testo come ahimè ancora oggi avviene ma che possano essere attraverso anche le tante iniziative che si mettono in campo nelle scuole per quello che riguarda la provincia di Roma abbiamo iniziato ieri sera
Con me l'iniziativa Arte a trovarla abbiamo cominciato ieri mattina con questo treno della memoria questa cosa assolutamente toccante in cui i ragazzi vanno in questi carri bestiame
Insomma rivivono indirettamente
La barbarie la deprivazione totale di diritti nei confronti di tutti
Non solo degli e premi appunto veniva ricordato delle donne e dei giovani degli anziani di coloro che venivano presi soltanto perché si opponevano a regime fascista
A a coloro che che non c'entravano nulla ecco dicevo anche attraverso queste iniziative noi possiamo costruire e dare il la possibilità ai nostri giovani costruire diciamo così un percorso formativo
In cui i valori positivi i valori della libertà della conquista la Bataille vibrazione i valori della pace della Santa Rita di cui tanto ancora oggi abbiamo bisogno ecco è bene che contestualizziamo
Perché questi valori e che sono iscritti la nostra carta costituzionale a partire dall'articolo undici sono valori che entrino nella coscienza democratica delle giovani generazioni io credo che quindi soltanto attraverso questo tipo di impegno che deve vedere in primo luogo la presenza delle istituzioni
Delle istituzioni politiche io dico anche dell'istituzione scolastica che già stan facendo e soltanto attraverso questo tipo di percorso formativo noi possiamo costruire quegli anticorpi
Al razzismo all'intolleranza alle diverse forme barricate di discriminazione che ancora oggi ci sono
Ed è questo nostro appunto impegno morale
Fondamentale se vogliamo consegnare alla giovane generazione il significato vero di questo giorno della memoria che deve continuare per tutti gli anni perché sulla base di questa nostra capacità di di produrre sdegno ma al tempo stesso di
Rafforzare valori positivi possiamo non solo onorare adeguatamente la Shoah ma possiamo anche costruire le basi per un paese e per un'Europa diversa
Ringraziamo l'assessore Daniela Monteforte e affidiamo le conclusioni all'onorevole Antonio Maccanico che tanto ci ha aiutato l'organizzazione di questa manifestazione
Grazie
Al termine di questo incontro
Che giudico particolarmente toccante significativo
Mi limiterò
E ad alcune rapide considerazioni
La molteplicità delle voci ascoltate quelle religiose e quelle che coprono quasi tutte le tendenze politiche e culturali presenti nel nostro Parlamento
La comune ispirazione degli interventi volta tenere vivi nella memoria l'orrore lo sdegno
Per quello che lo Shoah la Shoah rappresenta l'oltraggio più grande e più tragico al genere umano della intera storia europea
Ci inducono a pensare
Che anno dopo anno questa giornata la giornata della memoria è divenuto una manifestazione sempre più ampiamente partecipata e condivisa
Di richiamo di esaltazione di difesa dei più alti ideale umani la libertà l'uguaglianza la difesa della persona umana la difesa dei diritti di tutti i popoli contro discriminazioni ed emarginazione
Le numerose iniziative annunciate in tutta Italia
La partecipazione dei mezzi di comunicazione di massa giornali radio televisioni
Le iniziative ufficiali è spontaneo in tutte le province della Repubblica sono un indizio importante di maturazione democratica di crescita della coscienza civile del Paese di avanzamento culturale morale
A sessanta anni dalla fine della seconda guerra mondiale
Dobbiamo dire che il trauma spaventoso che la Shoah ha provocato nella coscienza europea
Non è stato affatto assorbito lo scandalo ancora nascerà la Royal Air Force pubblica le fotografie agghiaccianti con il fumo dei forni crematori
Numerosi storici sentono il bisogno di continuare ad indagare a raccogliere documenti ad accumulare testimonianze a mantenere vivo il ricordo di tanti particolari di quella tragedia a farsi domande per capire
E certamente impressionante ad esempio quando ha sostenuto recentemente uno storico tedesco il Momsen e cioè che i due autori di questa immane tragedia non sono solo i chiudere Himmler e i loro accoliti
Che lo sterminio degli ebrei prima che nei forni crematori è venuto su scala impressionante durante le campagne Amparo le campagne della guerra adesso dell'esercito tedesco in Cecoslovacchia in Polonia in Ucraina in Bielorussia
I numerosi massacri di popolazioni ebraiche uomini donne bambini sono accuratamente numerati ricordate e con essi i responsabili dei massacri
Il tema centrale della nostra manifestazione è stato quello della Shoah e della famiglia
L'aspetto particolarmente crudele dei quella immane tragedia è stato sicuramente lo smembramento delle famiglie la separazione all'isolamento portato nel cuore dei nuclei familiari la separazione dai cari come preludio della morte
In questo modo le comunità ebraiche venivano colpite in uno dei loro valori più saldi e più sì più diffusi
A questi pensieri sono stato indotto anche sfogliando un libro lodevolmente pubblicato dalla casa editrice le Monnier in copia anastatica
è un libro del mille ottocentosessantotto di una grande personalità israelitica Giuseppe levi di Vercelli intitolato Autobiografia di un padre di famiglia
è un documento importante per comprendere il ruolo del contributo degli ebrei e della loro cultura nella costruzione del nostro Stato unitario e della nostra identità e i valori morali che li hanno sempre ispirato
è un documento che dimostra ancora di più la mostruosità delle leggi razziali del mille novecentotrentotto
A questo riguardo
Non possiamo mettere di esprimere in questa occasione così densa di significato e di tensione morale una profonda preoccupazione un vero allarma per la ripresa in Europa e in Italia di sentimenti e pregiudizi antisemitici
Che si sono rivelati lo scorso anno con
Episodi gravi soprattutto in Francia attraverso sondaggi di opinione mi riferisco in particolare al sondaggio dell'Europa Roma otto su nove nel pubblica europea e quello dell'Eurispes in Italia credo che abbia ragione Amos Luzzatto presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane quando dichiara esiste un aumento non tumultuoso ma significativo di quel l'antisemitismo composto soprattutto di mancata conoscenza della cultura ebraica divergente di opinioni preconcette ma credo influisca anche in certo modo distorto un certo modo distorto dei valori
Pare conflitto in Medioriente fra Israele e palestinesi e su questo concordo pienamente con ciò che ha detto poco fa lì presidente Fini si tratta di reagire con forza questa deriva assai pericoloso si possono fare critiche giusto o sbagliata governo di Israele ma è intollerabile che queste critiche del genere no in una ripresa di sentimenti di vecchio antisemitismo in Medioriente la pace passa attraverso il doppio riconoscimento il diritto dello Stato di San e la la sicurezza nelle proprie frontiere e il diritto del popolo palestinese ad avere una patria aggio mirano gli accordi di Ginevra e la stessa Rock me l'Europa sostiene questa all'Italia e forse dovrebbe sostenerla con maggiore forza per sì però concludere questo mio breve intervento invitando ad esprimere adesione ad un appello comparso il due gennaio scorso su Corriere della Sera a firma di Arrigo Levi sito fatta di un aiuto da dare alla realizzazione di un progetto del Centro di documentazione ebraica presieduto da Luisella mortale diretto da Michele Sarfatti tendente a rizzare ad opera dei Liliana Picciotto Fargion autrice del libro della memoria cioè dell'elenco completo delle premi italiane vittime della Shoah una nuova significativa importante iniziativa una raccolta completa dei nomi degli italiani che si adopererà Caro Romano per salvare ebrei durante alla persecuzione nazista e fascista gli episodi più famosi sono noti ma si tratta di una vera epopea che ecco in otto una moltitudine Italia i nomi di questi italiani che correndo gravissimi rischi personali concorso RAI o determinarono la salvezza di migliaia di i nostri connazionali meritano di essere ricordati e tre mandati ai posteri si tratta di una pagina di grande umanità
Scritta dal nostro popolo che mi auguro possa essere ricordata in un'opera da annunciare in una delle prossime giornate della memoria negli anni futuri sarà questo il modo migliore per non dimenticare grazie
Grazie a tutti e ecco io vi saluto e vi ringrazio per la vostra partecipazione grazie sui così
Storiografica
Come
Professor cui sarebbe bello per telefono grazie non c'è ancora corregge benissimo grazie
Ogni anno
Cercavo già
Grazie