L'Unione Europea e la questione balcanica

è sempre altissima la tensione in Kosovo dopo gli scontri tra serbi e albanesi che hanno provocato tre venti morti e cinquecento feriti accorso va mi trovo pizza si segnalano in queste ultime ore incidenti in varie località ma non solo in Kosovo a Belgrado per esempio è stata incendiata la moschea mentre si vanno organizzando
Due grosse manifestazioni anti albanesi e mentre la forza multinazionale si appresta inviare una contingente dalla Bosnia si teme anche per possibili attacchi contro le sedi l'organizzazioni internazionali
Siamo al telefono con Olivier Dupuis parlamentare europeo radicale Olivier
L'Europa ha non solo l'Unione europea in quanto istituzione anche l'opinione pubblica aveva in qualche modo rimosso i Balcani dopo la fine della della dell'ultima guerra
Invece quello che sta succedendo in queste ore ci dice che i problemi sono ancora tutti lì sul tavolo esattamente come li avevamo lasciati
Perché purtroppo sono tutti noi
Anche questo purtroppo non è che molto piacevole ricordarlo l'abbiamo denunciato in questi in tutti questi anni dalla da dai pochi metri che hanno seguito l'intervento della NATO in Kosovo abbiamo detto che il problema era anche il problema dello status finale del Kosovo siamo tornati alla carica moltissime volte qui al Parlamento Europeo sentendo più o meno sempre le stesse risposte da parte della commissione del consiglio cioè che serviva tempo che prima bisognava garantire un sviluppo economico del Kosovo mentre è evidente che senza status finale senza chiarezza
Su il divenire del Kosovo evidentemente impossibile che un imprenditore straniero possa investire in quella pezzo di terra ma anche molto difficile per un kosovaro
Mi ha spesso di di investire nel proprio nel proprio Paese
Ecco date ciò che balza agli occhi è proprio la sostanziale assenza politica nel senso di iniziativa politica e diplomatica dell'Unione europea un'unione che si sta allargando
E nel suo largamente sta di fatto circondando i Balcani lasciando però questo buco nero in cui evita in tutti i modi di di di mettere le mani concretamente
Che c'era stata una piccola croce per la verità per quanto riguarda l'insieme dei Balcani l'anno scorso quando sotto presidenza greca
Con soprattutto l'iniziativa del ministro degli esteri dell'allora ministro degli esteri greco Papandreou cioè fiera finalmente detto ai Paesi dei Balcani che la prospettiva di un nuovo ingresso di un anno con l'adesione all'Unione europea
Era una cosa che diventava reale e concreta purtroppo a queste belle parole non le seguito quasi niente e in particolare perché Kosovo si trova evidentemente nella stessa situazione di Macedonia con ansia
In Bosnia ma con un'aggravante che il Kosovo non ha neanche uno status definitivo quindi già queste questa doppia difficoltà
Per la la coalizione
Sappiamo che è in corso un'iniziativa molto importante delle delle autorità coatte soprattutto del nuovo governo che era stato perfino attaccato per essere un erede del micidiale fra virgolette tutto questo governo di Tudjman invece questo governo del centrodestra
Scala facendo quello che non ha fatto per quattro anni purtroppo il governo dirà accende socialdemocratico che era quello di saltare volto dietro le istituzioni europee di capire che le elezioni europee come parlo sin dalla morte di Tito non hanno mai preso un'iniziativa otto nuovamente rispetto a ai Balcani a quello che si chiamava allora la Jugoslavia ma poi anche una volta scomparso ad aiutarle rispetto a tutti i i suoi paesi quindi ci è voluto questa iniziativa diplomatica molto forte
Del ministro degli Esteri chiusure del primo ministro parlate perché finalmente la questione concreta della regione dell'acquario di un Paese
Che i sponde ai criteri di adesione all'Unione Europea perché questa venisse presa in considerazione è di ieri l'una notizia cattiva
Molto probabilmente della Germania e quindi di un una presa di posizione della Francia e della Germania per inclusione della coatta sull'elenco dei Paesi candidati purtroppo anche lì non si capisce perché non c'è l'Italia l'Italia che si lamentasse sempre quando non fa parte dell'iniziativa ma credo che aveva tutti i titoli sta per essere parte di questa iniziativa concreta quindi questa perla per dire
Visto che tu hai
Giustamente allargato
La questione ficcata evidentemente in questi giorni in queste ore del Kosovo dove verso le città precipitando ma al di là del Kosovo si tratta di è una questione che riguarda l'insieme dei paesi balcanici quindi anche dell'Albania della Macedonia della Serbia Montenegro con le difficoltà evidentemente del caso
E coacervo oscura
Ci sarebbe auspicabile che finalmente venisse un'iniziativa realmente dura concreta perché
Si crei un calendario per l'ingresso di questi Paesi e per quanto riguarda il Kosovo
E inutile credo restare a
A combinava immaginario matrimoni impossibile questo sta facendo l'Europa questo stanno facendo il responsabili tutti i Paesi
Dell'unione europea
Ieri kosovari albanesi e serbi devono convivere devono imparare ad amarsi cioè mi sembra un discorso di ha un po'più allucinante quanto sappiamo che ci sono ottanta mila serbi rimasti in Kosovo di qui
L'ottanta o il settanta per cento nella legione di Mitrovica dove sono avvenuti liti scontri e dall'altra parte da Fonti era c'è una John abitata quaggiù visivamente da albanese quindi nell'affaire abbia la variabile formula famosa vallata di Presevo
è la non lo so evidentemente c'è lui tabù delle frontiere che non si possono cambiare ma sono due entità più o meno equivalente
Il resto sono piccole minoranze serbe
Che sicuramente andrebbe
Areali quella beh assicurato delle garanzie molto molto forti però il problema è di risolvere questa questione come c'è anche il problema della Bosnia
E quindi via anche avere il coraggio di fare delle cose che si sono fatte perché quando si è accettato la divisione della Jugoslavia anche lì sia andato contro questo tabù questo principio un po'del cavolo dell'intangibilità delle frontiere
Dell'integrità territoriale che alla fine non è più l'integrità territoriale ma integralità territoriale lo vediamo l'abbiamo visto con la Jugoslavia l'abbiamo visto con lo lo vediamo purtroppo con la Cecenia sicuramente in Cecenia oggi
Le le autorità russe non garantiscono l'integrità garantiscono l'integrità l'integralità territoriale cioè non si tocca a in al territorio usò
Per quanto riguarda la tra le Limp quello che che lo circonda ma all'interno evidentemente chi distrugge tutto
E questo si è fatto prima con la jugoslavi e quindi credo che sia molto importante cominciare a parlare di integralità allora e la sacralità di un principio
Di di di carte geografiche mentre il problema è l'integrità delle perché a cominciare da quella delle persone ma poi anche dell'ambiente del territorio che viene ogni volta calpestata senza che le autorità i governi occidentali dicano niente perché c'è questo principio dell'integralità e quindi delle mappe che non possono essere cambiati quando sappiamo benissimo che sono state cambiate
In Cecoslovacchia quando si è separata in due parti in Jugoslavia quando sia qua quando la Jugoslavia è andata peggio
Ecco il presidente anzi il neo primo ministro ex presidente Kostunica propone la accanto Nizza azione del del Kosovo la divisione in cantoni dice questo non precluderebbe poi eventualmente altre
Soluzioni decise dalle Nazioni Unite ma intanto potrebbe essere potrebbe evitare anche quello che successe in queste in queste ultime ore tu cosa ne pensi
Ma io credo che un po'una Pietà avrebbe una presa in giro perché il primo ministro Kostunica sta benissimo che la cantica Cantoni d'azione
Di fatto esiste già nel senso che come è stato dimostrato il gli albanesi del Kosovo non possono andare a a me nella parte di Mitrovica controllata dai serbi tant'è vero che dei bimbi kosovari sono stati fatti fuori perché tutti erano a avventurati dall'altra parte giocando bambini divini di dodici di tredici anni quindi il problema non è quello il problema di affrontare e di finirla con le le corde interne
Intermediari e le cose che possono sembra ragionevole ma che hanno dimostrato perché sono state utilizzate che non hanno funzionato e e di affrontare il problema per quello che e anche per un un signore come Kostunica che non lo riconosce
Il tribunale internazionale magari farebbe bene a cominciare a riconoscerlo e a collaborare
Con questo questo tribunale perché la sua una complicità di fatto con il
Invalidi di guerra che si chiama locali a dieci ma dice e altri che stanno sempre aggirarle molto spesso
In territori da Luigi direttamente con colate
Grazie a Olivier Dupuis parlamentare europeo radicale