"Radio Carcere" rubrica di informazione sulla realtà carceraria e sui diritti dellapersona detenuta (argomento della puntata: la sessualità negata in carcere )

Popolo italiano il tribunale
Cinque il Codice di procedura penale
Dichiaro novantotto italiani la corte d'appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile mille novecento
Buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena questa settimana Radio Carcere affronteremo per la prima volta un tema abbastanza delicato che per tante volte
Pensavamo di affrontare con l'abbiamo rimandato a veramente però la questione di rispetto di pudore delle delle nei riguardi delle persone che sono in carcere e che sono in qualche maniera costrette a
A subire circostanza ingiustizie non scritte nessuna sentenza di penale di condanna Valsessera parleremo infatti della sessualità in carcere e lo faremo
Spot speriamo di farlo con con la massima educazione proprio perché sappiamo che si tratta di un tema assai delicato l'altra settimana Vadim persona detenuta nel carcere di via di Roma
C'ha scritto una lettera in cui ha evidenziato drammaticamente quanto il carcere non solo privazione la libertà neanche privazione da i propri affetti dalle proprie
Famiglie eccetto che la sessualità interessa l'aspetto della dell'affettività soprattutto pensate una persona detenuta che insomma da anni non un po'può soltanto carezzare
E durante i colloqui la propria moglie ecco insomma sono sono drammi sono drammi veri scrive Vadim
Siamo detenuti siamo condannati ma nessun giudice ha messo in sentenza come pena accessoria non puoi avere rapporti sessuali conto moglie o meglio sei condannato non poteva avere figli
La giustizia in Italia non Rondi non rovina solo gli individui ma anche loro famiglie si tende ad escludere a seppellire il detenuto dalla società anche strizzando la sua capacità di riprodursi su leggendo sempre la lettera scritta da da Vadim
Con il passare degli anni in carcere mettendo da parte i giornali pornografici tra Clemente vi morì in carcere ti nasce la paura di non poter riuscire mai più a fare l'amore con la tua donna
è una paura enorme
Chi vuole dire Riccardo che l'uomo ritenuto vive con la paura di non essere più uomo ha paura della donna del rapporto con lei quel rapporto con la donna che in carcere è stato sostituito con un rapporto virtuale
Fatto di fantasie di infiniti stimoli come foto ricordi creazioni immagini ma mai mai mai un vero corpo femminile reale Riccardo credimi questo continuo rapporto immaginario con la donna crea molti problemi psicologici
A stare molto tempo senza Adone vive la sessualità solo con la mente cancella il vero erotismo e distrugge la personalità tutto questo spesso genera nel detenuto nervosismo angoscia che poi sfocia in aggressività
Personalmente mi costa tantissimo scrive sempre va di me dal carcere Bibbia
Di Roma disco mi costa tantissimo nascondere quello che provo ma da anni cerco di non vedere di non sentire e cerco di vivere dentro di me ma tutto questo mi fa sentire che non sono io che non sono più io e questo mi fa molto paura io amo la mia donna scrive Vadim ma comunque non posso baciarla come vorrei perché arrivò una voce dal microfono che dice
Non si fa il colloquio in questo modo
Io in cella conclude Vadim nono foto di donne nude non o calendari io voglio avere solo la mia donna la voglio avere e non perdere questo è il punto
Scusate se mi sono dilungato così tanto colossale che ne vorremo proprio affrontare questa sera infatti in Italia oggi la legge non consente le persone detenute e di poter avere rapporti sessuali con i propri coniugi
Legge stabilisce infatti soltanto che precede dove possono fare dei colloqui con i loro familiari colloqui che devono essere però devono avvenire sotto i due il severo controllo posti in essere dalla polizia
Penitenziaria nel nostro ordinamento
C'è una norma di riferimento articolo ventotto dello yen previdenziale dice particolare cura e dedicata a mantenere migliorarlo stabilire relazioni dei detenuti coloro famiglie ecco questo questo è quanto cercando di anche di di capire cosa succede in carcere con la persona è costretta
A rinunciare anche la propria sessualità e cercare di capire anche come potevo migliorare le cose ne parleremo questa sera radio carcere insieme a Franco Corleone che garante delle persone detenute del comune di Firenze buonasera onorevole
Ora era e e con Ornella Favero che coordinatrice la rivista ristretti Orizzonti recarci Due Palazzi di Padova cha Ornella
Che campa caval tra l'altro voi proprio
Popolo otto maggio del due mila e due avete organizzato io cicli ci siamo conosciuti un convegno importante poco sull'affettività da cui poi è nato un disegno di legge dello dovevo a di cui parleremo
Più tardi e poi abbiamo raggiunto telefonicamente il dottor Carmelo Cantone direttore del carcere bibbia di Roma buona sera direttore buonasera a voi
Ecco allora io innanzitutto vorrei chiedervi un una una prima panoramica su quello che voi come come ritenete quali quale importanza
Date alla alla sessualità della persona detenuta se solida oggi negata e che evidentemente è strettamente legata con l'affettività con i rapporti con i rapporti con i propri i propri congiunti direttore Cantone alle la parola prego
Ma sappiamo il dibattito sull'affettività sulla sessualità in carcere e parte consistente della del dibattito dal proprio la questione sull'affettività in carcere comprende quindi anche una cure particolare dei rapporti anche con i figli con i figli minori
C'è la possibilità di avere un contatto riservato la possibilità di avere più ore a disposizione per tenta quel tipo tipico ripeto
Difficile gelido che è quello di una sala colloqui quindi dedicare dei momenti particolari tenta il controllo visivo anche al al contatto con i figli però ecco mi pare vi pare ecco anche visto che da premesse che ha fatto vere
I Paesi qui doppio concerto concentrati più attenzione proprio sul tema della sessualità ora come io credo che sia giusto sottolinearlo come presupposto mi pare giusto sottolinea da parte mia come essendo io operatore penitenziario che e credo che su questo tutti così di riportare l'impressione alla tentazione comporre la stragrande maggioranza degli operatori delle non non è qui in questione credo tanto fare riconoscere o meno questo diritto a vivere la propria sessualità da parte dei detenuti cioè per l'operatore penitenziario
Oggi nella grande maggioranza appunto degli operatori
Non c'è un vertice come posso dire bigotto di rifiuto il riconoscimento del riconoscimento del
Dei detenuti e le detenute
A dividere la propria sessualità perché è scontato ma va be'diciamo una volta di più
Non è un muro contenuto della pena detentiva e la privazione della libertà sessuale la privazione della libertà della persona
Ma non è essenziale alla direzione del per libertà anche anche la privazione di Perth sua le lame l'espressione della propria sessualità questo punto poi e come dire entriamo in mare aperto e il discorso diventa no entriamo nel merito ecco però in linea di principio io non non credo che sia in discussione questo
Ecco oggi quindi i direttori indiani massima poi Carmelo Cantone oltre serie togli un calcio importante come Rebibbia anche grande esperienza quindi se dice questo vuol dire che ne ha cognizione di causa
Franco Corleone lei è stato anche sottosegretario alla Giustizia quindi questo tutto problema tra l'altro lo ha affrontato con un regolamento esecutivo che poi vuole voleva provo prevedere questi colloqui intimi diciamo così
Proprio dopo per un fatto di fonti di diritto non è andata a buon porto vedo solo se ho capito bene
Ma devo dire che fra in tanti gli scandali credo suscitato nella mia esperienza il sottosegretario c'è anche questo
Perché quando un proposti che nel Regolamento ci fosse anche la possibilità la previsione sopra della possibilità di aprire questi colloqui la riserva Penta controllo fisico e quindi con la possibilità di rapporti affettivi e sessuali
Insomma si scatenò una bella polemica ossia giornalistica sia anche fra alcuni IRI operatori
Di polizia penitenziaria
Devo dire che alla fine
Queste queste obiezioni
Furono furono superate almeno e arrivo alla al testo con una previsione che prudente se vogliamo cioè inserita questa possibilità all'interno del percorso
Utile per mantenere i rapporti con la famiglia e prevedeva una sperimentazione per questi questa possibilità insomma tenendo conto che in molti paesi europei questo accade tranquillamente Paesi sia di
Culture diverte sia di cultura protestante che di cultura cattolica quindi Olanda Svizzera Spagna tra questi invece tutti i luoghi che io avevo visitato
Quindi avevo riportato quelle che erano esperienze pacifiche sia fra gli operatori che l'opinione pubblica ecco
Come prova il Consiglio di Stato intervenuto dicendo noi sicuramente esecutiva insomma dei l'Italia è il paese dei parrucconi e questa volta i parrucconi scortati i membri del
Consiglio di stato che ci sono nascosti dietro appunto il fatto che questa era una previsione che richiedeva una modifica di legge io penso che come l'avevamo scritta con Alessandro Barcarola
Questa possibilità potesse in realtà a reggere anche nel Regolamento
Perché era proprio una fase di sperimentazione all'esito dell'acqua all'essi sarebbe anche proceduto a una normazione definitiva quanto tempo fa
Risale a quanto tempo fa risale questa vostra questo nostro regolamento esecutivo ed è stato bocciato al Consiglio di Stato
Ma e regolarmente del due mila sino alla vostra poi c'era c'era le consiglia il presente Malgara come presidente del DAP quindi parliamo di tre quattro anni fa forse
Sì ormai via
Cinque insomma quindi da allora diciamo che niente la palla è passata alla al Parlamento noi di negli ultimi nell'ultimo scorcio della passata legislatura e del
Cercammo di inserire questo io sollecitare insomma l'inserimento di questa norma in una serie di provvedimenti di fine legislatura
Però alla fine non non si è riusciti a ad approvare quindici siamo passati alla nuova legislatura con la proposta di legge che ha ripreso credo nella sostanza il quanto era scritto nella
Regolamento si pone Pati ascolteremo anche un'intervista fatta pochi minuti fa avere Boato che spiega un po'quello che è il contenuto di questa riforma di legge che da due anni
Rimane nel dimenticatoio del Parlamento Ornella Favero noi ci siamo conosciuti provo due anni fa a Padova quando avete organizzato
Grazie grazie a Bosso gruppo di ristretti Orizzonti un convegno sull'affettività
E il carcere da allora purtroppo poco è cambiato deve cioè dico che sono rimaste in carcere soffrendo delle pene in più tra i quali quello appunto della ma mancata esplicazione della propria sessualità che fa parte dell'affettività
Per la Lazio ha commentato le proprie con la propria moglie col proprio futuro marito ecco ci poi dare una testimonianza di come attualmente almeno per quello che ne sai che poi vedrete e le persone come vivono questa questa di percepirle come vivono questa carenza questo divieto di di potere esplicarlo sessualità
Guarda noi non è un caso credo che questo tema continuava tenerlo vivo tanto è vero che l'ultimo numero del nostro giornale proprio a il il prefetto ha come tema centrale anche per quel come primo impatto una discussione molto franca per nel nostro gruppo in redazione
Perché noi riteniamo che sia un un veramente un problema grave che è grave perché le persone ne escono davvero meno menomata informano
Nacci e
Riprende facilmente da anni di carcere anni di negazione
Guarda Picasso dal fatto che noi parliamo di sessualità affettività cioè di termini astratti perché mai la parola affetti Surf ci fa quasi paura note è talmente astratta e perfino la terminologia chiudiamo e così e guardate a parlarne è stata una fatica devo dire che credo che il metodo è stato delle donne che hanno iniziato con una discussione
Estremamente franca su questo e allora poi è stato uno stimolo anche nella nel mio nel gruppo degli nella redazione maschile perché di fare tutti città che su quelle strane è un tema su cui anche i detenuti tante volte si spense a
Rimuovono insomma rimuovono perché ed ma e poi è un tema che è un futuro ventuno aprile mentre dentro ha poi ride anche nella quando si avvicina
La parte del di un percorso all'interno insomma e all'esterno la semilibertà per esempio è una misura che spesso non è ad iniezione
Degli affetti della perfino dopo voglio dire
Egli infatti sono talmente pochi e talmente davvero ristretti che è fatica a riprendere una una normalità di vita Cuarón ultima poteva tempo devo fare che in questo numero di della nota rivista un c'è una una una ragazza disabile che è venuta per molti mesi per fare la pipì Milano per la redazione e ha fatto secondo me è un paragone per niente azzardato
Sulle difficoltà che vive una persona disabile
Rispetto alla alle spetta alla manifestazione del feto e la sua personalità paragonandola alla condizione di il privazione e di paura anche che a un detenuto che Fiona May ha una un paragone
Non tanto azzardata ma direi coraggioso il WTO
Coraggio sia per lei personalizzabile FIAT per vedere va telefonare lungo quello che dice dopo di me nella lettura che c'è scritto no Edoardo Laura la paura infatti guarda e la paura è nata da che condiziona poi e condiziona e mette in crisi anche Zapata e che dovrebbe essere quella diciamo in cui comincia un percorso positivo ma non è così facile non è che torna tu passi sopra anni di negazione
Della i di cancellazione del fesso corrieri prendendo allegramente a vivere così nel chip condiziona credo moltissimi rapporti li mette uno stato di ansia
E poi dotata di attività che è una è una stazione per cui poi insomma c'è un avvitarsi su se stessi e non riuscire a uscire da una certa
Citazione che è pesante
Fatti forse sarebbe speriamo di essere utili in questo almeno così uno blu provasse a pensare un attimo cosa significa
Rinuncia alla propria sessualità per due o tre anni ecco forse una persona cosiddetta libera ci penserebbe due volte prima di scandalizzarsi di fronte a proposte legislative che vogliono migliorare invece una realtà di questo tipo
Ma entriamo entriamo col nostro immaginario in carcere e vediamo come le persone detenute
Che siamo riusciti a contattare un uomo una donna si tratta di Sergio e di Giulia che approfittiamo di salutare di e qui vi ringraziamo perché non è stato facile raccogliere testimonianze di persone detenute che parlassero di questo problema come diceva giustamente nella farlo vediamo ecco attraverso lo testimonianza prima sentiamo Sergio come è vissuta la negazione della sessualità in carcere soprattutto quali conseguenze nel quotidiano carcerario questa questa questo Este sotto pressione questa negazione di Misinto così importante determina sentiamo Sergio e il suo racconto
Sergio questa sera Radio Carcere affrontiamo un tema non facile da da spiegare da divulgare ovvero parliamo della sessualità in carcere qual è la tua esperienza per quanto riguarda questo sesso negato all'interno del carcere
Beh la mia esperienza è un'esperienza
Dire negative poco ma non solo la mia esperienza l'esperienza è conosciuto con i miei compagni di sventura
Ragazzi giovani che avevano da poco iniziato un rapporto di coppia questo Rocco rapporto di coppia poi visto compromesso per per per impossibilità di di avere un rapporto normale almeno saltuariamente
Questa condanna è che mia moglie accettato malgrado alcune compagnia non son disposte a condividere la condanna del suo compagno di conseguenza
Questo aumentar il disagio agli rischia grosso disagio della detenzione
Quindi non potere avere dei rapporti sessuali con la propria compagna fa sì che il carcere i rischi di diventare un un'occasione in cui le famiglie si dividono
Esattamente
è esattamente il più grosso problema di una coppia giovane o anche meno giovane per che il rapporto già la lontananza compromette questo rapporto
L'impossibilità anche di avere
Un rapporto più completo anche se saltuariamente
Rende molto difficoltoso la vita di coppia ed in carcere immagino che queste separazioni siano vissuti in maniera ancora più drammatica
Guarda
Io ho visto delle persone arrivare suicidio perché il loro matrimonio o loro rapporto con la propria compagna con il tempo degradate finito
Proprio perché non anche volendo perenne
Una persona giovane a volte può non riuscire a sopportare l'accertare una una lontananza anche fisica
Sergio venendo alla spettò
Più strettamente attinente alla sessualità può accadere che la carenza di sessualità per la persona detenuta si tramuti in aggressività ecco ci può spiegare come come avviene c'è come avviene che per esempio un ragazzo giovane un uomo una un uomo detenuto proprio perché non riesce non può fare l'amore in qualche maniera ecco sfoga questa questa carenza in aggressività
La relazione
Che è un
Una persona può avere il momento che
Perde una parte della propria affettività una parte della propria compagna o così uno reagisce in molti modi in modo
Comune
Che c'è accumulare e poi dopo sfogare aggressività
Non dimentichiamo che il carcere una scuola di aggressività non è una scuola Dini
E buoncostume
Sergio non vorrei chiederti troppo ma per far capire alle persone libere che ora ci stanno ascoltando ci sono parole che possono in qualche maniera descrivere lo stato d'animo di una persona detenuta
Che cos'è oltre a essere stata condannata alla privazione di libertà e anche condannata alla privazione dell'affetto con la propria moglie la propria fidanzata condanna che non scritte nessuna sentenza emessa dal giudice italiano
Guarda
è difficile esprime le parole un un sentimento così forte
è una un'ulteriore condanna che non può e non sentire ingiusta
è un ulteriore condanna alla condanna che c'è un vuoto
è un sommarsi e condividere una condanna papà sono innocente cioè quel condannato tu un altro innocente
Ad avere una privazione che lei non ha fatto niente
Se vuoi stare Conte deve condividere una condanna chi emette innocente
Ecco questa testimonianza di Sergio Gaddi credo abbia messo ben in luce come sin troppo spesso il carcere punto diventa un'occasione in cui le famiglie si dividono contrariamente a quello che è previsto dal Regolamento
Poi il aspetto dell'aggressività e poi certo non da ultimo l'aspetto che della pena in più subito essere la persona detenuta che dalla dalla dalla propria
Consorte io poi volevo sentire anche a Di Simine anzi Giulio subito a seguire ma se c'è qualcuno di voi vuole fare una una un'osservazione flash ne sarei contento e
Il Rettore Cantone
Ma io ho ascoltato attentamente la testimonianze anche le quote che diceva prima Ornella Favero che saluto tra l'altro
Anch'io ho letto proprio ieri che quel numero nell'ultimo numero di ristretti Orizzonti dove stava finalmente
Senta parlare da parte dei detenuti
Con estrema franchezza di quello che il proprio vissuto in questo momento della su il disturbo non solo sulla loro sessualità l'argomento scelto difficilissimo nessuno di noi d'altra parte non avendo appartato non non non avendo vissuto in prima battuta questa situazione poco fa ho compreso alla fine ci dobbiamo è chiaro davanti a una pena aggiuntiva c'è poco da fare perché
Il problema ecco se posso fare un passo più avanti il problema è
Tenendo presente che in questo momento il dibattito a livello di relativo non mi sembra molto vivace come non lo era anche era comunque contraddittorio anche alcuni anni fa quando a metà degli anni novanta
Sono state avanzate le prime proposte di legge ecco queste Pio promossi legge
Nonostante un'attenzione se non ricordo male anche abbastanza trasversale all'interno del Parlamento questo profilo Genova non fecero grandi parchi la sterzata era quella che è stata evocata da voi prima dalla dall'onorevole Corleone
Saluto che e perché appunto all'interno del Governo allora c'è stata un'attenzione particolare lo strumento del Regolamento del nuovo regolamento di riduzione sembrava ideale come grimaldello per superare questa situazione non è stato così d'altra parte la legge penitenziaria parla di colloqui sotto il controllo picchi voti più del personale di politica dei renziani e quindi bisogna cambiarla l'immobile Cepione dal Consiglio di Stato purtroppo era
Ha trovato un varco bene inglesi allora a questo punto un faccia un passo un attimo Pilla immaginiamo che finalmente doveri ci porta a vivere una legge che risponda a questo problema che fare per la soluzione di questo problema
Tra i secondi dopo dovremo un po'tutti con molta correttezza interrogarci sul contesto
Giustamente ha parlato prima di era previsto anche nella nella foto per la retribuzione di un periodo di sperimentazione in alcuni istituti con la creazione di queste
Cosiddette unità abitative all'interno degli istituti
Ora io parlo di contesto perché la realtà degli istituti di pena in Germania Italia lo sappiamo non è che molto molto rozzo sotto questo aspetto noi per la per adeguare quello
Alla alle norme del di quel regolamento esecuzione del due mila avevamo cinque anni per adeguare gli istituti ha detto nulla e una coalizione cerca non c'è stato nulla e nullo qualche dollaro perché tombale finita qual è lo stato della della finanza pubblica e quali sono le risorse del Ministero della allora immaginare che in questo tipo di Panorama si porta anche riuscire domani a legge dare riuscire a creare queste unità abitative perché bisogna creare riuscire a fare in modo che anche il istituti in grande difficoltà pensate per esempio a tanti vecchi grossi istituti delle grandi città maggiore c'è la nonna Dore Ucciardone Poggioreale Regina Coeli male che amo civilmente anche perché fra anche il nostro istituto anche Rebibbia Nuovo complesso che
Personalmente ritengo dal punto di vista
Come progettazione di vip che sia l'istituto forse più accattivante se così si può più interessante della penisola però avrebbe bisogno di spazi nuovi e comunque quando dico con testo mi riferisco ha un rapporto chiaro una gestione Chiara con il personale che deve seguire questo tipo di accompagnamento
Penso soprattutto a regole chiare io ricordo che quando il dibattito sulla bozza di Regolamento era ormai in fase avanzata ricordo che nell'incontro proprio qui a Roma con la crisi referenti ministeriali io ponevo con molta triplica questo problema
Premesso che punto beni ci sia la norma su questo
Capiamoci un attimo
Lasciare che il detenuto possa vedere un incontro qualificare sicuramente non sottoposto al controllo stretto del personale di custodia per alcune ore
Significa anche accettare questo ce lo dobbiamo dire con molta franchezza significa che accettare che l'indomani
Ci sia Bertucci alcune ore dopodiché è stato anche il passaggio di sostanze stupefacenti e quant'altro
Allora avrebbe troppo bello Belcaro dai contro rock'n'roll
Perdiamoci aperto proprio Rocchi con la Georgia
Quel passaggio di sostanza stupefacente c'è già adesso o poco più semplice quindi caro vecchio modello lo agevoliamo una perquisizione fatta con
Magari con della strumentazione ad ad hoc non potrebbe ovviare a questo problema che io capisco che sia una sua priorità direttore e
Per forza perché cosa diciamo noi al persona quando Domenghini dopo che siamo usciti dall'unità abitativa e troviamo il detenuto no pertosse
Che come sappiamo fa molto in un fa molto da molto molto spicco come notizia dal puntiglio giornalistico
E costa diciamo poi al nostro personale
Andremo a cercare responsabilità per un mancato controllo
Non sicuramente mi impegno tema del contesto proprio mi interesserebbe Kabul capire meglio ma uno di questi anni ci riuscirò bene nove altri
Capire per esempio che tipo di contesto in cui seguirà detto ed è stato creato negli altri Paesi infatti parlo al bosco
Tremo attraverso la testimonianza di Serafino Privitera che responsabile formazione finanziaria del Canton Ticino da Svizzera a io perché mi perdoni previa chiaro io non voglio nascondermi che nubi e profondo scuse e ma non abbiamo gli spazi non abbiamo le strutture
Il problema intanto i di intenderci su questo poi chiaro un paese come la Spagna per esempio
Che rispetto a noi ha fatto dei passi importanti in questi anni per esempio all'edilizia penitenziaria ma non solo anche per quanto riguarda la agli effetti del personale
Ha dedicato una particolare attenzione ai nuovi gli istituti penitenziari India Spagna e che a quello che mi consta sono dei modelli dal punto di vista della funzionalità
E che sicuramente e in cui sicuramente ragionato con maggiore attenzione su questo noi purtroppo temiamo dalla parte degli anni ottanta degli a fine anni Settanta primi anni ottanta in cui
La logica emergenziale l'ha fatta da padrona nella costruzione delle strutture veri no ma le sue obiezioni sono legittime direttore Cantone il
Io personalmente ritengo che una volta che si nodi così dicono si riconosce la priorità di un diritto beh siamo tutti professionisti ci mettiamo lì a lavorare
Franco Cordero e voleva intervenire
Sì brevemente io sì così Pisa scontiamo anche il contributo di Giulia
Sì io dico che certamente problemi problemi di ordine psicologico ma anche di concezione del del carcere quindi Tel
Del mito della sicurezza ad ogni costo sono sono questioni con cui occorre misurarsi questa è un una delle ragioni per cui io mi sono battuto per questo non è solo perché per liberare
I corpi diciamo da quella appena corporale
Ulteriore che questa condizione di vita ma anche perché questo consentiva di corrompere molti molti ipocrisie molti veli che stanno sulla e devo dire che lo voglio ricordare insomma in questa sera che questa idea non non era nata solo da me ma precedentemente
Fu
Michele Coiro capo della del dipartimento
Che quando una circolare a tutti gli istituti chiedendo quelli che erano in condizione di offrire una disponibilità questo e su quella parte identificammo anche credito cinque istituti in cui vi erano già le condizioni per iniziare quella quell'esperimento ben avrebbe aiutato poi a verificare se e le difficoltà le le prove per cui insomma io capisco
Tutto le le perplessità e le difficoltà devo dire che in Spagna anche nel carcere di matrice che una o se non
Dimagrito quello di Barcellona insomma ricorda ma insomma Ina che è nelle condizioni per i nostri storici tipo San Vittore anche in quelle condizioni chi sono queste queste sale colloqui riservati certo
Non c'è sono però situazioni penitenziario in cui
Anche le politiche di riduzione del danno sulla droga per eliminare i rischi di trasmissione dell'AIDS sono molto più avanti Spagna infatti lo stesso paese che prevede appunto una legislazione particolare dei tossicodipendenti
Certo quindi sono misure non non fa paura che siano dati i preservativi così cose del genere quindi è chiaro che c'è un un contesto diverso
Penso che questa però questa
Questione vada fatta riaffrontata con più decisione di quanto è stato fatto fino ad ora ecco Ornella scusami io non ti do la la parola subito perché come potete immaginare vorrei però scuote contributi di Giulio e penso che ci viene anche ideale
Quindi vorrei arco Tem via Giulia e poi magari facciamo un altro giro di interventi così abbiamo altri due interventi distale vorrei regista di che vorrei farvi sentire quelli Serafino Privitera appunto della responsabile formazione
Dipende la polizia evidenzia il Canton Ticino è quello dello Marco Boato adesso ascoltiamo mi abbia ascoltato la testimonianza di un uomo detenuto che ci ha raccontato cosa significa rinunciare allo così solida bene adesso diceva prima Ornella Favero all'inizio dopo le donne a a parlare della sessualità in carcere Giulia è una di queste donne coraggiose quello iniziato a fare ala sentiamo i microfilm aiutarci e cosa ci ha raccontato Giulia
Giulia una donna detenuta come vive l'impossibilità di poter fare l'amore col proprio marito col proprio compagno
Bella domanda
Diciamo una cosa che io non credo che ci siano molte differenze per parlando esclusivamente di sesso non credo che ci siano molti e dice differenze non perché è una cosa che fa parte e nell'infinito umano insomma tutti siamo fatti distinti e razionalità
E dunque anche per una donna non c'è molta differenza con un uomo diciamo che forse per educazione anatomia insegnato un attimo
La a esprimerci meno non sono non sono come come spiegare questa questa cosa fondamentalmente una cosa pesante perché perché chi chi evita di vivere filiere questa parte che è fondamentale nel nelle persone è una è una è una pena accessoria in pratica
L'abbiamo sentita la testimonianza anche di un di un uomo detenuto che in qualche maniera ci ha detto ci ha raccontato come avvolte
La mancanza di sessualità all'interno del carcere determina un'aggressività nelle persone detenute uomini ecco nelle donne avviene la stessa cosa oppure c'è una reazione culturalmente diverso diciamo così allora
Parte dal presupposto che culturalmente Chamot diverso io credo che comunque il fatto di non non non mi passa la possibilità di esprimere la parte istruttiva di e animale di una persona
Credi anche nelle donne arrabbiare crei non quando non fosse neanche violente non è proprio più lenta però e diventi più aggressivo e questo credo che non non ci sia molta differenza tra un uomo e una donna
Lei diciamo che la donna però a nella sua cultura l'espressione della dell'affettività o del contatto pelle a pelle anche con con essendo madre ce l'ha anche con le persone del suo sesso per cui forse un po'meno rispetto a un uomo
Ma di fatto punti i castra livello mentale però mi è ripeto ho detto all'inizio tu metti sì in una forma di autocontrollo
Una fuga a New York fra
E questo non è non è positivo perché il carcere è una è una cosa che non serve non serve neanche questo perché una persona il poi dar delle punizioni che non sono comunque queste poi comunque va benissimo che captando le persone si ottiene il peggio non si ottiene il meglio e che dobbiamo uscire persone migliori secondo la logica
Della punizione detta dal carcere non usciamo persone migliori secondo me ne in questo lato né in altro
Tu hai visto in carcere donne che hanno particolarmente sofferto esso io non non tanto per la mancanza di sessualità ma per per tutto ciò che questo comporta cioè hanno sofferto vedendo un un rapporto affettivo dei generarsi una volta entrato in campo
Certamente certamente ne soffrì allora esuliamo un attimo per rapporto strettamente sessuale diciamo che il fatto che non puoi permetterti Unes perché emotivamente tutti venti otto il termine al momento dell'arresto perché non è di perdere in finale
E dunque questo è una cosa negativa una persona ne soffre poi ognuno ha i suoi metodi per salvarti diciamo
Tra virgolette salvarsi perché salvarsi per mantenere un equilibrio e una è una situazione mentale che non ti porti alla follia io ho visto delle persone che hanno veramente sbarellato nonno che non non non riescono ad ampi ad avere una forte critica neanche essere Forster forti criticamente secondo me oppure lo diventi per salvezza
Però non tutti se lo sono alcuni perdono perdono quella è quel quel minimo equilibrio che per riavere per sopravvivere in carcere
Ecco la prigione nella prigione in qualche maniera in questo senso volevo parlare ecco la prigione nella prigione mi pare azzeccato veramente
La prigione la prigione perché oltre che prigioniero di fatto a livello fisico proprio strettamente l'ambiente stretto in un ambiente in cui non ti puoi muovere più di tanto e in cui soprattutto non non è immuno arbitrio di nessuno nasce una possibilità di scelta a livello personale
Il fatto di di rinchiuderlo le mozioni di rinchiudere i rapporti emotivi
E e intimità a livello di tatto
è una prigione ulteriore è una certo è una pena accessoria
Giulia una donna detenuta in carcere oggi in Italia come reagisce alla divieto di sessualità imposto dalla legge come reagisce sia a livello fisico che a livello psicologico
Beh alla mancanza dicesse insomma certamente non la masturbazione da che mondo è mondo invece a livello mentale cosa è costretta
Quando ti tagli qualcosa
Ecco è un'auto mutilazione ecco un'auto mobilitazione a livello mentale secondo me moltissimo
Quando di tagli qualcosa è impressionante Ornella tu che sei donne che lavori ogni giorno fianco a fianco
Con con queste donne detenute ecco voi in qualche maniera non non dico comperate che non credo ci sia bisogno però corredare quello che ci ha detto Giulia
Che guarda Giulia poi a una persona appunto come l'avete sentita molto onesta e chiara non si nasconde tra ad acque alla situazione che ha descritto lei aggiungi le condizioni in cui vivono
Per esempio le donne tenute alla Giudecca in otto dieci per cento e ecco prova a pensare
Perché coda che cosa vuol dire insomma non esiste neanche un minimo di intimità non esiste nulla da questo punto di vista e quindi è una card trazione totale
Una coda corrivo invece volevo aggiungere che sempre diceva Giulia il il fatto del della ma io avere cioè il gesto di affetto erano lei ritoccare una persona ecco questo devo dire che è appunto la lei ha perfettamente ragione le donne almeno hanno questa capacità di manifestare dell'affetto
Detto carne e non aver paura di questo dove sempre agli uomini molto steppe negato anche quest'anno e c'è una e negato e poi oltretutto da c'è un'attenzione da questo punto di vista della dell'istituzione chiama pacchetti anche Jack storia affetto ricordo un piccolissimo particolare una volta ho dovuto da un detenuto una notizia tragica che era morta sua madre
E così qua vede locale ancora abbracciato un abbraccio a quell'età è cioè la gente a riprese o il detenuto perché fra ha visto solo questo gesto
E i tempi quindi che proprio la paura
E e lei lei reprimere qua io fingendo per cui uno si nega qualche manifestazione anche di un contatto minimo tant'è vero che quando detenuto comincia a uscire internet la prima cosa che vide questo bisogno di contatto
Filippo ma anche con i bambini con un anno io non so parlar con una non solo con cioè non sto parlando di Sap parlando proprio di affetto da manifestare in qualche modo anche con il contatto fisico quindi veramente come dice un detenuto nel nel titolo della sua piccola e noi arriviamo da auto anestetizzare ci ecco ma uscire domani seria di anni
E è dura che dà un'ultima considerazione brevissima a quello che diceva il direttore Cantone che io capisco pertanto anche lo saluto perché abbiamo ha promosso un ottimo ricordo
Come direttore a Padova però ed io penso che in questo perché debba comunque avviare questa cosa insomma è un e dopodiché che troveranno le forme la sperimentazione oltretutto il problema è più urgente per le persone che hanno Binelunghe per esempio trova un nababbo vicino un percorso di cominciare a uscire chattano non sente il bisogno di andare in carcere a far quindi e può anche limitare a una sperimentazione
In certe situazioni poi credo che anche il principio che in questo Paese
The better affermato
Che è che è un diritto a queste ultime questo allora prima di
Aprire un altro fronte che provo quello magari si faccia in tempo a vedere quello che succede in Svizzera e poi la proposta di legge di Marco Boato io mi scuso con con direttore Cantone e con Franco Corleone vorrei chiudere dopo l'aspetto prettamente carcerario cioè di esperienza carceraria con un'ultima testimonianza
Di Sergio seggi in questa ultime Breve testimonianza dura pochi minuti sì si sofferma
Purtroppo su un aspetto di cui poco si parla e mi riferisco chiaramente a reparto carcerario dei maschietti non quello delle delle femmine ovvero di MD come una persona detenuta uomo dopo anni e anni di carcere può trovarsi costretto e non per scelta ma per costrizione
A attuare atti omosessuali noi trattiamo informiamo di questo aspetto con il massimo rispetto perché non abbiamo nessuna intenzione di condannare nessuno
Vogliamo soltanto in inizia scuote questa che si pensi Sergio con la domanda è giusto costringeva la persona scelta del genere ascoltiamo Sergio
Sergio per quello che tu hai
Visto adesso ne ho un po'a toccare l'argomento meno gradito diciamo così però una persona che è in carcere da tanti anni come risolve il la sessualità negata in carcere
Il problema non lo risolve
E che purtroppo a volte può succedere la cosa più triste del mondo
Per risolvere un problema irrisolvibile uno fa una scelta che non è la propria scelta perché l'omosessualità
E può essere una scelta non una costrizione
Diventare omosessuale per costrizione è una delle cose più tristi che posso su a una persona
Se ne sta dicendo che in carcere le ci sono ci potrebbe essere eventualità c'è la realtà di alcune persone detenute che per tanti anni non fanno l'amore proprio la compagnia che per costrizione sono appunto costretti a fare avere rapporti omosessuali
Anche perché non hanno c'è come ti dico non è una scelta propria perché un un quarto omosessuale pesce
In questi casi si diventa omosessuali per costrizione
Temo che questa sia una triste realtà dovuta a questi impossibilità
Non non voglio dire di normalità perché opacità la normale qualsiasi cosa
Però di scegliere
In altre parole ancora oggi in Italia accade che dopo dopo anni e anni di galera o una persona rimuove diciamo così dalla propria mente la sessualità adotta un un processo di sublimazione come si dice oppure se non rimuove la sessualità è costretto a ad avere rapporti omosessuali questo è il punto
Purtroppo questa è la triste realtà
Triste proprio perché realtà costretta
Esattamente
Questo il punto non aver possibilità di scegliere
Muori
Esattamente non ce ne sono altre e non credo che questo serva a riscatto dell'individuo
Ecco questo è l'ultimo diciamo la l'aspetto forse più più oscuro e meno meno piacevole della della dell'argomento del tema della sessualità negata in carcere purtroppo negli nomi di radio carcere dobbiamo informare dobbiamo anche far presente che certo non l'omosessualità non è che sia diffusa
Non è una generalizzazione ma basta il il il rischio ecco direttore Cantone le parole di Sergio a questo punto di vista secondo lei quanta importanza hanno
Ma quanto abilità ecco ma testimoniato il fatto che quella che i in generale quello di dire il tema delle intimità su tutto del detenuto un uomo secondo me almeno sulla base dell'esperienza Vieri Christian Vieri sentendo anche le cose che diceva più o la favola ricorda un po'anche l'esperienza che adesso non no non faccio da più di sette anni più di gestire anche istituzioni femminili o l'anno degli ultimi sette anni sono in carcere maschile però per diversi anni attrice all'anche alla fine del mille nel caso del del detenuto uomo c'è una veramente una pagina hanno scritto ai quella proprio del tessuto della propria intimità perché in effetti l'uomo più che che il detenuto più che che la detenuta
Non vivono quei ecco si diceva prima queste situazioni di Houghton in Sicilia
Che pattern sapendo anche consultando il professor riterrà tutta né feriti
Chi chiesti con metterò quella quell'attenzione quella preoccupazione particolare che ce aiuti l'intimità anche Lavazza porta del personale purtroppo è così vero e credo che i detenuti uomini per primi per legge la vengano io ricordo anche di recente
Io e altri operatori siamo rimasti colpiti per esempio
Dall'altra la sobrietà alcuni cori correranno lo spettacolo il contratto a gennaio qui era difficile
Sciutti Romeo e Giulietta con uno spettacolo finiti tanta piuttosto articolato dove dei detenuti otto detenuti parlavano recitavo insieme con con dei ballerini e delle ballerine professione
Quindi proprio pure carine erano scioccati piccante della pelle
E e le proprie alla finché si un momento come quello in cui devo dire questi detenuti con una sobrietà con una come dire con una di riordino dei anche un'intelligenza particolare
Hanno vissuto questo momento di di contatto con queste persone che vivono da fuori che aveva un approccio professionale è chiaro loro hanno dovuto fare i conti anche con un problema umano questo non l'abbiamo concesso con grande l'hanno fatto con grande civiltà con grande franchezza
Insomma è difficile io credo che forte per certi aspetti proprio perché l'uomo manifesta molto meno per tutta l'attività già una propria emotività
La condizione del nuovo decreto fotoreporter molte ancora più difficili volevano ecco Franco Corleone anche lei come su Tuzla la giustizia avrà in qualche maniera
Si sarà avvicinato alle realtà più negative di un di un carcere dove negata la sessualità in qualche maniera non sono realtà che non vorremmo non vorremo neanche noi liberi sapere
Ma proprio devo dire che anch'io condivido che c'è molta molta differenza ora la condizione femminile maschile in carcere ma perché c'è probabilmente sul su questo su questo tema una differenza anche nel società Pillitteri quinti il problema del qualità come rapporto utili di potere spesso equity in carcere questo poi Filippo rammentare anche sopraffazione violenza
Devo dire che che probabilmente grazie proprio Alley
Alla alla legge Gozzini insomma in questi ultimi anni
Le cose si sono probabilmente modificate rispetto a decenni passati certo rimane una condizione
Il disumanità tu mi pare che questo trattenuto presente
Bene siamo purtroppo arrivati al termine della non non faremo in tempo a sentire il contributo di Serafino Privitera Ornella Favero a te un'ultima battuta o uscito il nuovo numero di ristretti orizzonti pubblicato a a questo tema ma prego la battuta conclusiva
Che è dedicato a guardarli decada questa tema perché noi vorremmo davvero precipua mappa parlarne questa proposta di legge tanta è lì dentro è lui e quei c'è un clima brutto però io credo che si debba avere il coraggio di anche perché questo clima insomma di affrontarla e di tornare a parlarne anche noi dobbiamo farla di piano eccitano imposte di farlo perché e c'è un silenzio su queste c'è una ipocrisia fortissime io credo che si debba avere più coraggio dobbiamo avere anche noi che ci occupiamo di carcere insomma di e anche qui De Bac attuali quest'acconto anche perché il ponte la la proposta di legge per esempio l'ha trovato il consenso anche di di dirigente di di ma la mentalità che degli schieramenti siccome noi perché non tentare non avere un minimo di
Proviamo e parliamone infatti bene io vi ringrazio tantissimo è chiaro che nega di carcere siamo
Qui non solo per questo ma e qualsiasi novità che riguarderà questo aspetto siamo pronto arrivare siamo pronti a riparlarne grazie a Franco Corleone e garante deve cioè detenute del comune di Firenze grazie al dottor Carmelo Cantone direttore del carcere
Rebibbia di Roma grazie Ornella Favero coordinatrice la rivista ristretti Orizzonti grazie grazie a tutti per la disponibilità arrivederci grazie e arrivederci
Ecco adesso prima di chiude questa punta i radio carcere
Volevo farvi ascoltare l'intervista e abbiamo realizzato con l'onorevole Marco Boato perché agli in Parlamento da due anni c'è un disegno di legge che intende migliorare proprio il rapporto l'affettività tra le persone detenute le proprie famiglie però prevedendo sia dei colloqui intimi in in appartati tra persona detenuta e il proprio coniuge ma prevede anche questo disegno di legge dei permessi premio particolari che riguardano soltanto un lutto per esempio ma anche perché è il compleanno di mio figlio
Questo disegno di legge che come potete immaginare compagni detenuti abbastanza importante è stato presentato il dodici luglio e da due anni il Parlamento non ha non ha deciso di pronunciarsi né con un sì né quello sentiamo l'intervista di Marco Boato che ci illustra
A questo disegno di legge e poi pone poco l'accento su questo pazzo fatto il Parlamento ha lasciato nel dimenticatoio questo disegno di legge che invece sarebbe estremamente importante soprattutto perché disegni di legge rispettoso della persona detenuto del cittadino detenuto sentiamo Marco Boato
Onorevole Boato il dodici luglio del due mila e due a seguito anche di un convegno organizzato da ristretti degli orizzonti del carcere
Due palazzi di Padova lei ha presentato come il primo firmatario un disegno di legge di modifica dell'ordinamento penitenziario per migliorare
L'affettività in carcere ovvero apporto d'affetto d'amore tra le persone detenute e le loro o mogli i loro mariti i loro compagni sfida loro fidanzate questa Bossi legge è stata sottoscritta da tantissimi deputati sia di destra che di sinistra
Che
Di centro ecco ci vuole dire in cosa consiste questa modifica che lei ha presentato alla Camera il dodici luglio del due mila e due
La proposta di lenti a quattro articoli come il primo articolo s'incide sull'articolo ventotto dell'ordinamento penitenziario e si prevede che ci possa essere proprio per coltivare i rapporti affettivi una vincita al mese della durata minima di sei ore massima di ventiquattro che che si possa fare con le persone autorizzate ai colloqui e che possono fare i locali adibiti organizzati ad hoc questa è l'esperienza che già è stata realizzata in vari Paesi in alcuni Paesi europei antesignana è stata l'Olanda e con questo in questo modo l'articolo ventotto non riguarderebbe più i rapporti soltanto i rapporti con la famiglia
Ma anche appunto il diritto all'affettività poi abbiamo previsto nel secondo articolo di incidere sull'articolo trenta
Dell'ordinamento penitenziario prevedendo che non diventi più soltanto eccezionale in casi particolarmente gravi la possibilità di avere dei permessi ma che questi permessi di necessità cosiddette possano essere concessi per eventi familiari le particolare rilevanza per intenderci non occorre che sia morto qualcuno che ci sia una tragedia familiare
Questo è ovviamente uno dei casi in cui si può verificare ma anche invece che ci siano i tempi per esempio di carattere rientro di carattere positivo che possano permette al detenuto di partecipare con permesso appunto eventi familiari di particolare rilevanza il terzo articolo che incide sull'articolo trenta per del ordinamento penitenziario nell'ambito dei cosiddetti permessi premio prevede la possibilità che ci siano
E ovviamente ci sono i presupposti della regolare condotta e così via che il magistrato di sorveglianza possa concedere un'ulteriore permesso della durata i dieci giorni per ogni semestre
Per coltivare specificatamente interessi effettivi ecco dove l'agguato facendo un un passo indietro né questa sera Radio Carcere ci occupiamo di un aspetto dell'affettività che relativo alla sessualità ovvero uno degli strumenti attraverso i quali si manifesta
L'affettività
Voi con questo con questa proposta di legge
Se ho capito bene i intendete appunto consentire alle persone detenute di effettuare i cosiddetti colloqui intimi
Lei ritrae persona detenuta consorte un moglie giusto detto questo aspetto quelli viene affrontato proprio nel primo articolo quando cedette
Una vita il mese della durata minima di ulteriore massima di ventiquattro in locali appositamente adibiti o realizzati si fa riferimento proprio anche a questo aspetto specifico nell'ambito dell'affettività Pin generale al diritto alla sessualità quando si parla de cioè il caso di regolare condotta che il magistrato di sorveglianza
Può concedere ulteriori dieci giorni di permesso premio
Per coltivare specificatamente interessi affettivi nell'ambito di questi interventi obiettivi più generali
Cioè ovviamente territorio sessualità onorevole Boato purtroppo questo disegno di legge dalle presentato ma sottoscritto da tantissimi deputati
E tra cui anche il presidente la Commissione giustizia della Camera da due anni è nel dimenticatoio del Parlamento cioè il Parlamento da due anni ancora non si è espresso con un sì o con uno in merito a questo disegno di legge
Questa iniziativa firmata da tante persone raccordo fra l'altro anche oltre che da tanti colleghi del centrosinistra anche da da Gaetano Pecorella che non solo del centro destra di Forza Italia ma ce ne sono anche di AN ai firmatari dell'UDC ma è anche il presidente Pecorella della Commissione giustizia della Camera sarebbe auspicabile
E io in questo senso più
Volte sollecitato la Commissione a farlo che finalmente venisse messa all'ordine del giorno tanto più che da qualche settimana forse un paio di mesi un collega sensibile a questi temi quale Enrico Buemi perfette anche lui cofirmatario da proposte ed è stato nominato presidente
Del comitato carceri all'interno della Commissione giustizia io mi auguro che la trasmissione che che a questo tema dedicherà radio radicale e più in generale la sensibilizzazione ai temi carcerari che Radio Radicale settimanalmente porta avanti forse
è anche una spinta perché finalmente alla Commissione giustizia metta questa proposta di legge all'ordine del giorno onorevole Boato grazie per questo suo impegno politico e speriamo di di sentirci qui microfoni di radio radicale di Radio Carcere
Per dire alle persone detenute che in questo momento ci stanno ascoltando che il Parlamento finalmente si è deciso a mettere in votazione un disegno di legge di riforma del l'affettività in carcere che riteniamo così importante quanto riteniamo grave il fatto che il Parlamento se ne sia dimenticato da quasi due anni
Pentathlon impegno reciproco e io mi congratulo con Radio Radicale per questa trasmissioni radio carcere che ascolto quasi sempre che considera un straordinaria iniziativa per rendere un po'meno impermeabili alla dignità umana le mura del carcere
Questa è la proposta di legge che appunto come avete ascoltato dovrebbe migliorare proprio la l'affettività delle persone detenute nei confronti dei propri e i coniugi dare la possibilità di non tenere prigioniero
Soltanto la persona ma anche la sua sessualità prigionia della sessualità che appunto non è scritta in nessun sentenza penale di condanna questa sera abbiamo puntato questo argomento di confessiamo vi confesso che mi ha creato molte blocco mozioni proprio perché mi rendo conto che ci rivolgevamo a un aspetto particolarmente intimo se non non sono stato abbastanza in grado di affrontare mi rivolgo le persone detenute un tema così delegato Menis Kuso ma credetemi la mia buona fede era era era totale questa ponte radio carcere finisce qui purtroppo non abbiamo il tempo di leggere lettere che leggeremo la prossima settimana rileggiamo tutte quelle che ci arrivano vi ricordiamo che ogni punto era il carcere può essergli ascoltata sul sito radio radicale punto it vi ricordiamo lo ricordiamo le persone libere che per fortuna sempre più numerosi ci stanno seguendo che ogni poté descriverci all'indirizzo di posta del
Monica che radio carcere chiocciola radio radicale punto it ricordiamo anche il numero telefonico di potete fare e che i rimedi di Caterina qui a Radio Radicale che zero sei quattro otto otto sette otto uno
Alle persone e compagni detenuti ai gruppi delle persone detenute ricordiamo invece Indirizzo descriverlo lettere che per me rappresenta un legame fondamentale noi di radio carcere che tentiamo di informare sulla realtà carceraria e voi che subite ingiusti se il carcere oggi in Italia la scrivete l'indirizzo e scrivete subito una lettera radio carcere indirizzo è radio radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto sei Roma grazie ad Alessandro D'per la preziosa assistenza in regia grazie alle persone libere che hanno avuto il senso di responsabilità di ascoltare radio radicale e Radio Carcere e grazie ai compagni detenuti anche quelli ristretti nelle cioè le più degradate che questa sera con un gesto di grande dignità hanno acceso la radio per ascoltare la loro voce la voce di Radio caccia tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Il popolo italiano
Il cinque e il codice di procedura penale
Corte d'appello di Palermo seconda sezione
Data cinque aprile del mille novecento