Un'analisi dei poteri riconosciuti dalla Costituzione al Presidente della Repubblica in tema di concessione della grazia

Dal Quirinale sostanzialmente il vecchio ufficio che almeno io l'unico che a terra possano direttamente rivolgersi acque non è Luan quella blu cura questo a quella Corte d'Appello includono da file che si eccetera
Ci si rivolge al ministro ha toccato il private la Repubblica non è che interloquisca con i pubblici ministeri o con i magistrati o con i direttori generali interloquisce con i ministri io infinito interloquisce con il Presidente del Consiglio
Quindi ritengo che la cosa a a questo punto stia prendendo una strada
Che controcorrente rispetto alla prassi che si era instaurata firmato oggi
Ma che tende a riportare viceversa alle origini quello che evita la volontà relativamente alla grazia che emergeva anche per i lavori dell'Assemblea costituente tutto qui
Si è fatto tanto tanto baccano e tanto paritario relativamente ai preterizione quello perché in Italia la cosa fondamentale e che ogni problema non tanto abbia una soluzione una soluzione fosse contrario
La cosa fondamentale che dal problema nascano scandalo
Noi abbiamo bisogno di scandali qui non c'era nessuno scandalo tranquillissima è normale che si sarebbe dovuta affrontare con decisione fin dall'inizio
Per il io poi non teniamo circuito poi certo è assolutamente nel grembo di Giove nel caso particolare giovedì ove il presidente La Repubblica va bene spetta a lunghi la Costituzione attribuito a lunghi
E soltanto allunghi e sottolineo questo soltanto
Perché gli altri interventi sono interventi strumentali di carattere istruttorio di carattere tecnico come dico chiamare
Che ci servono per illuminare il Presidente della Repubblica ma la decisione poi nella valutazione di questi elementi anche tutto il pool la la decisione eh esclusivamente della Coppa del per prevenire ho convinto fin dall'inizio questo io l'ho sempre sostenuto continua a sostenerlo al psicologico maggior rigore veramente con piacere che sento che il presidente Ciampi archetto questa documentazione al ministro di Grazia e Giustizia
Grazie professor contare lei professorali visse
Lei questa mattina avrà letto la pagina appagamento su quelle della sera la lettera di Marco Pannella i parenti tra i quali il suo citati in merito al tema del potere di grazia del capo dello Stato partiamo da lì ma anche della notizia che vede il presidente Ciampi oggi proprio proprio oggi
Chiedere al ministro Castelli ministro della giustizia il di poter sostanzialmente avete il fascicolo concernente l'istruttoria condotta sulle istanze di grazia presenta da Bompressi si fa notare
Connessa evidentemente al caso a quella di Adriano Sofri e presente Ciampi chiede di conoscere se siano state svolte sul piano attività istruttorie in caso affermativo per ottenere l'invio del relativo fascicolo in caso negativo
Per invitare Castelli ad aprire la procedura prevista dall'articolo seicento ottantuno del Codice di procedura penale e le chiediamo in particolare di spiegarci secondo lei il senso di questo differimento all'articolo seicentottantuno
E invece la disciplina della della dell'istituto della grazia che però è una disciplina che ha innanzitutto una matrice costituzionale cioè nell'articolo ottantasette della Costituzione
L'articolo ottantasette come vedo non solo io ma molti altri colleghi sono venuti affermando un articolo che attribuisce questo potere al Capo dello Stato e solo al capo dello Stato
L'iniziativa di oggi del Presidente Ciampi mi pare che sia in questa linea nel senso che il presidente fra esercitando un potere che mi compete
E fra però poiché il il il Quirinale non ha il controllo dell'amministrazione penitenziaria
Cioè gli uffici dell'amministrazione penitenziaria sono dislocati presso il ministero della giustizia allora questo ministero finisce per svolgere un ruolo fervente rispetto all'uso di questo
Il potere che rimane un potere del capo dello Stato per fare un un un paragone è un po'quello che succede rispetto ai servizi anagrafe che lo Stato esercita attraverso i Comuni
Perché i Comuni sono un po'la longa manus dello Stato sul territorio
Ma il capitano ha capito ma per di più statale quindi Castelli non può dire di no
No direi che non può dire di no è un atto dovuto quello del ministro Castelli se lo dicesse Cece opponente un rifiuto Espresso o anche una semplice inerzia un atteggiamento omissivo ci sarebbe materia per un conflitto di attribuzioni il conflitto di attribuzione appunto complici nascere si adatti sia da atteggiamenti omissivi
E quindi finalmente ma io non me lo auguro ma insomma se servisse questo a far chiarezza finalmente la cosa arriverebbe sul tavolo della Corte costituzionale che potrebbe una buona volta dire
Architetta questo potere così complicato cioè quindi in sostanza Ciampi chiede al ministro Castelli se esiste un fascicolo ed se non esiste di produrlo e in ogni caso di inviargli o se esiste così proprio propulsore francamente mi ha bisogno di un istruttoria cioè di conoscere i risultati del di un'istruttoria sulla posizione di questi due detenuti ai fini evidentemente della tra e la cosa non può prego prego prego
Proseguiamo ambo finirono ai fini dell'eventuale concessione della grazia la cosa non può morire lì nel senso che se Castelli dovesse
Cambiare negare la richiesta negare la Lalla si diciamo la dire di no alla richiesta di Ciampi sostanzialmente o con l'inerzia o scusi da mente
Lei dice non può morire di las la questione perché e oggi motivo di conflitto di attribuzione B il conflitto qualcuno deve deve
Insomma imbracciare lo deve farlo nascere però in questo caso il capo dello Stato e io direi si troverebbe quasi costretto ad aprire un conflitto d'attribuzioni nel momento in cui la sua richiesta
Venga lasciata nel vuoto
Poi staremo a vedere cosa succede però mi pare che questa iniziativa che poi non è la prima che il presidente ha assunto su questa vicenda sia pure con molte e anche giustificate insomma
Però dimostra una una volontà insomma che è chiara a tutti da parte del Presidente
Dove sarà in essi in ultima un'ultima domanda
Il problema adesso cioè capire per per per poter comprendere i passaggi che potrebbero esserci è questo il punto bisogna evidentemente tenere presente anche i tempi perché la risposta che dà il ministro Castelli
Sa molto di risposta politica lo diciamo senza nessuna offesa però Castelli sostanzialmente dice non ci sono novità ma mai mensilmente ci scambiamo informazioni sulle grazie con il Quirinale bisogna capire adesso che cosa professore
E io vedo qui il problema per il momento non è tanto l'eventuale diniego di controfirmare il quale presuppone la confezione con decreto di grazia da parte del Presidente Ciampi
Per il momento il presidente ha chiesto di riconoscere le carte ce l'ha il fascicolo che riguarda può in particolare sorti perché quello non c'era
Allora se ottiene queste carte dal ministro potrà poi decidere se andare sul decreto di Gracciano
Quindi il ministro Castelli sto ragionando soltanto in astratto e premetto di non essere un processo al penalista e quindi non manico benissimo nella procedura però è qui immagino questo questo questo iter questi passaggi prima passaggio il Presidente chiede delle carte
Il ministro dovrebbe dargliele in quanto tempo ecco non è una cosa probabilmente che si può risolvere in un paio d'ore
Ci sarà bisogno di un po'di tempo perché gli uffici del ministero predispongano questo fascicolo
Quaestor tende una certa incertezza sui tempi sui tempi successivi a questa iniziativa del Presidente Ciampi
Ove il tempo si consumasse in onda senza alcuna risposta da parte del ministro Forster presidente potrebbe ulteriormente sollecitare o forse potrebbe già esserci materia per un conflitto
Ove queste carte arrivassero al presidente
Il presidente potrebbe preparare un decreto di grazia e il Ministro non contro firmarlo e di nuovo ci sarebbe materia per un conflitto quindi siamo ancora in una fase preliminare in cui il presidente per potere decidere se esercitare o no il suo potere di grazia deve conoscere
Carte alla mano appunto la posizione di soffrire anche appunto sua condotti in carcere tutti gli elementi che servono per potere valutare la concessione della grazia quanto tempo e questo è un po'un po'il problema insomma quanto tempo serve agli uffici per predisposto un fascicolo è passato il presidente
Io direi che un un minimo di cortesia istituzionale rispetto a un atto richiesto dal capo dello Stato impone una assai Scheler gestione di questa fascia istruttoria da parte del ministero
E ancora sulla stessa vicenda sentiamo il capogruppo dei DS Luciano Violante
Ed è importante che il Presidente della Repubblica che ha deciso di esercitare questa sua prerogativa chiedendo la documentazione relativa ai casi compressi e soffre ministro della giustizia questa sua decisione se concedere o meno la grazia
Solo il presidente del consiglio dei ministri in base alla prassi della Costituzione esercita
Indirizzi e direttive nei confronti di altri ministri
Quindi a questo punto se per il misto Giussano intende firmare e c'era un problema politico del governo ma questo problema che non riguarda il Capo dello Stato riguarda il governo che già diviso di per sé su tante altre cose la risposta di Castelli alla richiesta di Ciampi è un atto dovuto la risposta inteso la controfirma vuol dire porta alla richiesta Giuliani quello sezione oppure rinviarlo Bedendi ha recentemente la perché il presidente Repubblica esercita una propria prerogativa è chiaro che gli altri organi dello Stato sono tenute a cooperare col capo dello Stato presente la Repubblica