Sono intervenuti: Elio Vito (rad).
Tra gli argomenti discussi: Bilancio, Comuni, Enti Locali, Napoli.
La registrazione audio ha una durata di 1 ora e 46 minuti.
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Questo dunque quanto riguarda radio radicale nell'ambito del Consiglio napoletano era ricordiamo la seduta dell'otto luglio scorso il trenta luglio poi di nuovo seduta all'ordine del giorno questa volta il tema forse più scottante difficile trattamento il bilancio del comune di Napoli
Tra poco potete ascoltare la relazione svolta in consiglio dall'assessore al Bilancio il democristiano Pepe e la successiva presa di posizione del sindaco D'Amato il sindaco cosa dice in parole povere
A firma che la giunta ha raggiunto scusate il gioco di parole il primo obiettivo che si erano proposti quello cioè della formulazione del bilancio mantenendo così gli impegni utili per rimuovere le difficoltà nel porti politici testualmente che hanno impedito la formazione di un'ampia maggioranza e subito dopo il sindaco aggiunge la disponibilità della giunta a rassegnare le dimissioni prendendo atto degli apporti chiedete mi hanno l'approvazione del bilancio prima però di farvi ascoltare questa parte del Consiglio comunale per cercare di inquadrare meglio il dibattito in seno al Consiglio comunale napoletano
Vogliamo tracciare cercare di tracciare una sorta di storia dell'approvazione dei bilanci del comune di Napoli in questi ultimi anni e ne parliamo con questo con Elio Vito consigliere federale del partito radicale allora Elio anche per cercare di capire meglio l'ultima frase forse un po'sibillina perché non è bene addentro alle questioni napoletane del sindaco D'Amato vogliamo dare un quadro delle varie approvazione del Bilancio al consiglio al consiglio comunale di Napoli e Alessandro facendo subito notare agli ascoltatori con
Singolarità di questa situazione politiche dell'approvazione del bilancio di bilancio come dicevi è stato portato in aula il trenta luglio scorso
Cioè alla fine del settimo mese del mille novecentottantasei e verrà votato in questo letti ma non c'è a metà di settembre a metà del nono mese del mille novecentottantasei e questo è formalmente un bilancio di previsione del mille novecento ottantasei invece finirà per essere appunto un bilancio sostanzialmente consuntivo delle spese da parte del Comune di Napoli non ha situazione economica e finanziaria del tutto disastroso come poi sul tori vedranno anche ascoltando la relazione dell'assessore Pepe quindi questa prima singolarità un bilancio di previsione che arriva inaugura il trenta luglio Giove che viene poi metto in votazione adottare metà settembre
E da qui si dà anche un quadro sulla precarietà politica qual è la caratteristica del comune di Napoli ricordiamo che il comune di Napoli è stato governato per otto anni da delle giunte di sinistra dall'erede giunsero proposte che hanno avuto il loro sindaco che Maurizio Valenzi che dall'arrivo da una maggioranza sufficiente per governare ogni anno la democrazia cristiana garantiva la sopravvivenza delle amministrazioni di sinistra votando il Bilancio
Dalle elezioni del venti novembre ottantatré la maggioranza di sinistra avrebbe avuto i numeri per governare per essere autosufficiente ma non c'era alcuna volontà politica di fare a Napoli questa Giunta di sinistra vista anche lo scarso successo ivi scarsi risultati conseguiti dalle precedenti amministrazioni che avevano dato vita con questo molto della democrazia cristiana rifiuti di di sinistra la possibilità di azione consociativa del comune di Napoli visto che poi c'erano altri posti altre poltrone da spartire tutti insieme nelle aziende municipalizzate negli USA a diciamo quindi dal ventitré novembre ottantatré da formula che prevale politicamente al comune di Napoli e quella caratteristica anche a livello nazionale del pentapartito il pentapartito però Napolitano ha i numeri per governare c'è democrazia cristiana per Tito socialista socialdemocratici repubblicani liberali possono contare solo su trentanove voti trentanove voti rispetto agli ottanta consiglieri non dando una maggioranza sufficiente lunghe come vorrei il quale forma mentis questa maggioranza di pentapartito avuto bisogno di verificare la propria maggioranza dettata come dicevi tu l'approvazione del bilancio questa travagliata situazione politica dato Rita hanno numerose crediti e conseguentemente a numerosi sindaci sono succedutisi socialdemocratico Picardi il democristiano Scotti il democristiano forte e per ben tre volte sociabilità D'Amato con tre Giunte diverse dei bilanci scegliamo il primo anno
Il bilancio è stato votato da tutto il movimento sociale cioè il pentapartito che aveva trentanove voti il bilancio era portato in auto in quel momento da Franco Picardi fin da cosa o democratico che ne è stato eletto a rappresentare una Giunta mai perché addirittura poteva contare solo su diciannove consiglieri
Questo bilancio ebbe il voto favorevole della democrazia cristiana e di tutto il movimento sociale che allora era rappresentato in aula
Dal traghettare nazionale Giorgio Almirante che appurerà
Promessa di candidarsi a sindaco di esteri baluardo ottimo dell'opposizione del consiglio comunale che invece ha finito poi per votare il Bilancio di Picardi e del pentapartito garantendo la sopravvivenza
Del consiglio comunale di Napoli e subito dopo abbandonando Almirante il consiglio comunale
Evidentemente questa situazione di precarietà dato origine a diverse trattative in questi anni una delle quali tesa a coinvolgere il partito comunista direttamente nella gestione della amministrazione comunale questi tentativi sono sempre falliti per resistenze da diverse parti politiche soprattutto all'interno del democrazia Cristiana il Partito comunista più volte detto che il proprio voto favorevole al bilancio ci sarebbe stato solo con l'ingresso a pieno titolo nella Giunta che quindi si trasformava da pentapartito a detta partito
Tutto questo non è successo è successo invece l'anno successivo quello della votazione di tutto il movimento sociale dominante del Bilancio che il movimento sociale attraversato una gravissima crisi in terra ci sono state delle spaccature delle defezioni e in tempi diversi
Due consiglieri comunali del movimento sociale hanno abbandonato questo partito sono stato prima Franco Vollaro e dopo Salvatore Carucciu elementi molto rappresentativi del movimento sociale a Napoli se può e per caratteristiche riverse questi due consiglieri comunali effetti quindi in tempi diversi indipendenti dal Movimento Sociale poi confluiti nel Partito Verde
L'Italia informazione presente con delle caratteristiche specifiche in particolare Napule chiedono evitato anche di confine di creare confusione con la vista civiche verde in generale con le liste Verdi tutta Italia diciamo questi due consiglieri hanno garantito per il secondo anno l'approvazione del bilancio portato in aula dal neo sindaco socialista Carlo Damato che potevo contare al soldo sui trentanove voti dei consiglieri questa volta il Bilancio è stato approvato con i voti determinanti
Degli ex consiglieri missini Vollaro e Caruso e anche qui ci sono state molte polemiche suscitate dalla approvazione in questo modo del bilancio di questo tipo di maggioranza formati ricordiamo polemiche che hanno finito per interessare anche la magistratura un mensile campano la Voce della Campania appunto Fini anche per dare il via radio radicale do riprendemmo
Per pubblicare integralmente la tradizione di alcune bobine registrate fra questi due consiglieri comunali un terzo consigliere comunale missino che poi ha abbandonato il Consiglio comunale dove si parlava più o di trattativa anche economiche per il voto sul bilancio quindi molte polemiche sul voto di Bolloré Caruso il voto decisivo per il secondo anno al bilancio del consiglio comunale quindi era il bilancio del mille novecentottantacinque
Perché questo bilancio di previsione dell'ottantasei come diciamo arriva a settembre anche qui ci sono riprese le trattative con il Partito comunista e che avevano portato addirittura a raggiunge un accordo di programma corto di programma che per il vero non è mai arrivato in consiglio comunale è stato aggiunto con trattative all'esterno del consiglio comunale e questo aveva provocato anche le dimissioni della seconda giunta socialista di Carlo D'Amato
Nel frattempo Marco Pannella che come gli ascoltatori stanno e costiero comunale in tutti questi anni è sempre posto in evidenza come evidentemente il problema del comune di Napoli non sia di passare dalla maggioranza di pentapartito ad una maggioranza di ETA partito Matteo caratterizzato da due cose da una parte il mancato rinnovo delle carichi delle aziende municipalizzate e delle usati come dicevamo sono stati oggetto di contenzioso e di spartizione all'epoca delle giunte di sinistra e che e sono da rinnovare in molti anni al comune di Napoli oramai da più di tre anni non sono state ricavate quindi si mantiene intatto questa situazione di spartizione di potere in questi enti in questi organismi che pure gestiscono molti molti miliardi dall'altra parte
La posizione di Pannella è sempre stata l'insufficienza degli istituzione comunale in quanto tale qui a Napoli
E dei partiti strutturati come sono strutturati a governare i problemi della città e a risolvere i problemi della città in posizione di Pannella è sempre stata molto chiara la creazione di un'aria metropolitana che consenta di gestire di risolvere nel complesso i problemi dell'aria metropolitano andare che è molto omogenea da diversi punti divinità Qunu politico quello sociale Guido urbanistico e ridurre il distacco che esiste fra istituzioni e cittadine aumentare la partecipazione anche attraverso delle modifiche clamorose del sistema elettorale come l'elezione diretta del sindaco da parte dei cittadini tendente questa proposta anche per limitare lo strapotere di petto dei partiti all'interno il Consiglio comunale in generale degli enti locali anche questa proposta di Pannella è stata per lunghi mesi all'attenzione del dibattito politico non solo cittadino ma nazionale pro anche qui è mancata una profonda volontà politica di rinnovarsi di cambiare effettivamente lo stato delle cose in questa città ama dire non sono in questa città quindi arriviamo a questi giorni con le dimissioni della giunta Damato di pentapartito per far entrata il Partito comunista ha raggiunto l'accordo di programma poi non c'è stato l'accordo
Sull'ingresso del Partito Comunista ingiusta e al dubbio di quest'anno Carlo D'Amato è stato rieletto per la terza volta tende o che questa dalla Comit di raggiunto quadri partito c'è democristiani socialisti repubblicani e liberalizzati diamo al momento in cui riceve tu cioè che alla presentazione del Bilancio Carlo D'Amato dichiara che
La sua Giunta assunto al primo compito quello di portare il bilancio in aula che evidentemente poi deve fare i conti con i numeri dice che questa Giunta quadri partito può contare solo su trentaquattro consiglieri
Chi approverà l'ora il bilancio stante la dichiarazione disponibilità dimettersi ma non ancora di dimissioni da parte di Carlo D'Amato il Partito comunista hai scusa per praticamente ancora con una conferenza stampa in questi giorni il proprio volto al bilancio del consiglio comunale trentaquattro voti della Giunta D'Amato sono insufficienti
Potrebbero votare il bilancio il i cinque consiglieri del Partito socialdemocratico di costituire quindi una maggioranza di pentapartito ITEA diverrebbe di nuovo a trentanove consiglieri ma è da scartare almeno per ora per in queste ore l'ipotesi di un nuovo voto i due consiglieri ex missini Vollaro ed Caruso sia per chi viene escluso da parte di questi due conti i ricchi e perché vi è stata una precisa dichiarazione del Partito liberale prima di partito socialdemocratico dopo che non si sarebbero prestati loro a votare un bilancio che non potesse era dire la sopravvivenza effettive del consiglio comunale in pratica un potere di una maggioranza più ampia quindi quanto qual è la situazione in questi giorni e che la gente ad Amato probabilmente si dimetterà prima dei consigli comunali previsti per sabato il perdono e di e ultimamente per compattare la maggioranza di pentapartito cioè arrivare a trentanove voti con questi trentanove voti dovrebbe chiedere in aula il voto del partito comunista che non dovrebbe arrivare i voti dei due consiglieri missini pare che non ci saranno comunque se ci fossero non dovrebbe votare il partito liberale forte e anche il partito socialdemocratico
Insomma per farla breve il bilancio del Comune di Napoli per il mille novecento ottantasei non dovrebbe essere approvato questa ipotesi
Più
Mordere probabile maggiori possibilità vado all'approvazione comporta evidentemente l'arrivo di un commissario ad acta per il bilancio e successivamente di un commissario prefettizio che governi la città l'amministrazione fino alle prossime elezioni anticipate ricordando che le ultime lezioni anch'essi anticipata rispetto alla scadenza naturale a Napoli ci sono stati il venti novembre ottantatré nei giorni scorsi radio radicale la ricordata Marco Pannella con un comunicato ha fatto di e vale come evidentemente lo scioglimento del consiglio comunale avrebbe buoni ottimi motivi per verificare vista l'insufficienza di questa Amministrazione ma direi proprio di questa istituzione governare la città
Ma chi evidentemente a Napoli alla città non servono delle nuove elezioni chi non scrive nei feti nuove ma che ci faccio stipati come delle vecchie vecchissimi testimone elezioni di partitocrazia elezioni di potere che finiranno per dare a Napoli altri cinque anni dilungo hanno essendo come attualmente impossibilitata l'attuale classe politica a governare al di sopra dei problemi della città senza un ma effettiva il grande riforma che sia di riordino dell'amministrazione di poteri e e di governo dell'area metropolitana di Napoli
è meglio vogliamo ricordare agli ascoltatori prossimi appuntamenti con le trasmissioni del consiglio comunale di Napoli abbiamo una prima seduta del consiglio comunale per sabato mattina l'orario previsto per le ore
Dove ma al proprio scoperto Ritanna che e per
Diffidare dall'orario di inizio della seduta in questa seduta Rita Botto mattina dovrebbe essere dedicata esclusivamente ai problemi della ricostruzione allo stato detto
Ci rende la ricostruzione Annapolis quasi tre anni dal sisma del novembre mille novecentottanta sono state create delle strutture straordinari
Sindaco di Napoli è anche commissario straordinario alla ricostruzione e il presidente della Giunta regionale della Campania anche lui e commissario straordinario da ricostruzione quindi strutture straordinari poteri straordinari tolti al consiglio comunale al consiglio regionale per accelerare i tempi della ricostruzione con degli effetti dei risultati sicuramente dubita a questo punto di vista visto che siamo a sei anni dal tifo quindi un dibattito sui problemi della
E corruzione che dall'escluso che poi diventi poi anche dibattito politico soprattutto se ci dovessimo trovare in presenza delle dimissioni della giunta Damato diciamo che le le dimissioni quando ho letto prima dovrebbero esclusivamente consentire al partito socialdemocratico di
Rientrare nella maggioranza e quindi di sciogliere l'amministrazione con il pentapartito ricompattato
Anche se formalmente non sembrava Harley eletti alla formazione di nuovo sindaco di una va aggiunto preghiera prima votato preliminarmente il bilancio il bilancio arriva in Aula
Lunedì mattina alle ore nove e prevista la seduta del consiglio comunale dove ci sarà la il dibattito la correzione eventuali mandamenti anche sul bilancio di previsione del mille novecentottantasei e quindi poi il voto il voto e che diciamo
Ripetiamo ancora in questo momento pare che dovrebbe essere negativo ma da altre volte una proviamo dovuto verificare come anche le previsioni che prevedevano discutere maggiori probabilità di realizzazione poi siano stati clamorosamente smentiti dai fatti del contiamo
Comunque di aggiornare poi gli ascoltatori di radio radicale prima di consiglio comunale Rita Botto e di lunedì qualora vi fossero e tangibili novità rispetto alle informazioni che oggi siamo in grado di dare benissimo aiuti ringraziamo appuntamento e quindi per
Sabato mattina porta il nome di per quelle che potrebbero anche essere gli ultimi consigli comunali napoletani trasmessi da radio radicale con questo è tutta di lasciar mo'con la relazione dell'assessore al Bilancio democristiano Pepe svolta nella seduta del consiglio comunale napoletano il trenta luglio scorso un buon ascolto
Sabato e lunedì in consiglio comunale napoletano torna a riunirsi agli ascoltatori di radio radicale potranno ascoltare me i lavori come di consueto indiretta e senza tagli
Nel due mila e si di Kew su ora di questa emittente nel consiglio comunale napoletano si è riunito per due volte la prima l'otto luglio e la seconda il trenta luglio riteniamo pertanto oppure tu uno Dutilleux per una migliore comprensione dei lavori del consiglio comunale che ascolterete fornirvi una sintesi dei lavori che sono stati svolti in queste due riunioni
Considerato soprattutto che è il tema che è stato toccato nella seconda riunione quella del trenta luglio sarà poi trattato successivamente nella riunione di lunedì prossimo il tema è quello del Bilancio del Comune napoletano cominciamo però con un Ordine con la seduta dell'otto luglio scorso
In questa seduta su iniziativa del sindaco socialista Carlo D'Amato viene posta all'ordine del giorno una mozione riguardante radio radicale
Volevo sottoporre un attimo al Consiglio un avvenimento che ha
Privato
Il consiglio comunale
Di una importante mezzo di comunicazione con il pubblico con la città e che vedo con l'opinione pubblica nazionale radio radicale non è più io in condizioni ha smesso di trasmettere beh sedute del consiglio comunale un importante strumento
Che ci ha consentito che ha consentito a consiglio e credo alla democrazia napoletana di poter fare approfondire anche all'esterno non è detti ai lavori le vite la vita e la vicenda di questo di questa istituzione io ritengo su questo di potere invitare i capigruppo
E naturalmente i partiti napoletani a fare ogni valutazione possibile perché possiamo individuare strumenti opportunità ed occasioni per consentire il la ripresa dell'attività di questa importantissima iniziativa che ha certamente segnato un punto positivo per la nostra vita democratico
Questa dunque la sorta di presentazione da parte del sindaco D'Amato e questo l'ordine del giorno che poi sarà votato
Sospendere le proprie tradizioni considerato il ruolo di informazione pubblica svolto da radio radicale in questi anni attraverso la trasmissione integrale di indiretta di importanti eventi quali congressi dei partiti reo di Zevi GIVA riconoscersi le sedute del Parlamento e dei consigli comunali riconosciuto in particolare grave aggressione diretta di tutte le sedute del consiglio comunale di Napoli dal novembre ottantatré ad oggi l'audizione è stata avvolta quanto meno a livello del giornale ha supplito alla grave se poi pativa sull'attività della massima istituzione cittadina contribuendo a un ad argomentare Mario notevole interesse quindi la partecipazione di Tadini consentendo che per tutti possa meglio trovarsi applicata la condizione di pensabile
Per deliberare valutate non
Integrare il consiglio comunale e avvenuta spesso a livello nazionale contribuendo quindi a far conoscere anche all'intero Paese i problemi della nostra città dando da una parte informazione corretta tutto l'opinione pubblica dall'altro consente vendo che proprio per il rilievo assunto da problemi di Napoli tra istituzioni nazionali il Parlamento lo Stato siano intervenute su questi problemi compreso il venti straordinari in vita pertanto messi in la Giunta a promuovere tutte le iniziative possibili era varie per scongiurare che radio radicale essere la considerazione di rendere definitive ed irrevocabili la sua due trasmissioni ha la parola il consigliere
L'onorevole Galasso per sindaco io non ho firmato come mi era stato richiesto questo ordine del giorno per un motivo prima di tutto è essenziale che io non posso metodologicamente
Condividere
L'atteggiamento degli amici radicali secondo cui è possibile che si assumano tutte le prese di posizione politica
Anche quelle che i più da vicino a lei riguardano domanda e poi debbano essere gli avrà meno appare gli atti deliberativi e politici che concernono magari le cose che essi più sostengano e portano avanti bisogna essere chiaro signor Sindaco con le istituzioni o le istituzioni si accettano e allora si partecipa anch'
Alla vita delle istituzioni o non si accetta
E allora è un altro discorso mi duole molto che radio radicale non posso raccogliere questa Mia dichiarazione di voto perché avrei avuto molto piacere che i radicali di tutta Italia sentissero ciò che ho detto e ciò che immediatamente aggiungerò e cioè che mi associo tuttavia al contenuto dell'ordine del giorno pensando anch'io che sia opportuno che vi sia una larga informazioni
Sui lavori di questo Consiglio
Comunale e che a dare questa larga informazione si un mezzo di comunicazione di massa così efficace come una era peraltro debbo anche far viveva che la radio radicale non è una radio qual sia si indipendente e di servizi radio radicale è una radio era una radio di partito io ho già detto che in socio al contenuto dell'ordine del giorno credo di poterlo fare anche a nome degli amici repubblicani del mio gruppo ma
Rimane anche la delicatezza costituita dal fatto qui si tratta di un mezzo di informazione di un strumento di grande comunicazione di massa in rapporto organico il dichiarato finali con il nome con un preciso partito politico questo determina
Non aspetto morale
Della questione molto delicata su cui associandomi come le dicevo ha lo spirito e anche al contenuto dell'ordine del giorno MIP
Permetto signor sindaco di richiamare la sua attenzione e quella della Giunta comunale
Va bene per debba
Pontone prego
Prendo atto delle
Espressa dal consigliere Gallo dall'onorevole quelli che
La parola volevo onorevole Pontone sindaco
Io ritengo questo ordine del giorno non è soltanto
Una solidarietà che siano già gran
A Radio Radicale
Ma vuol significare ed il preludio di qualche cosa di diverso perché io non capisco che significa quell'invito al sindaco e alla giunta di prendere quei provvedimenti per scongiurare che radio radicale cessi
Le sue pubblicazione
Allora io desidero che
Coloro i quali sono stati gli ispiratori di questo ordine del giorno dicono chiaramente quale invito rivolto al Sindico raggiunta dicono chiaramente che cosa si chiede alzi dico ed alloggio perché qualora l'invito dovesse significare
Mettere in condizioni questo sindaco e questa Giunta di finanziare radio radicale io ritengo che questa sera l'ordine del giorno non si può votare perché
Il consiglio comunale che in questa sera è completamente
Che in questo momento è completamente assente sia verrebbe una responsabilità che pochi consiglieri comunali non si possono assumere per l'intero Consiglio comunale quindi io le chiedo di mettere in discussione questo ordine del giorno e la prossima seduta del consiglio comunale do ci saranno tutti i Consiglieri quando comunali e quando ognuno si potrà assumere le sue responsabilità
Io
Sulla scorta delle dichiarazioni rese dall'onorevole Bondone ne potremmo io potrei così suggerire una un diversivo se l'onorevole condono e mi consente cioè che ritenendo per letto ed approvato l'ordine del giorno diamo mandato ai capigruppo di poter esplicitare il senso
Potremmo rendere ritenere per lettera approvato questo ordine del giorno dando mandato ai capigruppo di potere
Riformando il consiglio comunale di eventuali iniziative da dietro a sua volta diversi dalla parete ottimo metteva in condizione di chiedere il numero legale io le ho chiesto di mettono in discussione in discussione una serie
Allora andiamo al prossimo consiglio comunale la la votazione sull'ordine del giorno che è stato letto propongo al Consiglio di dare permetterà provare i processi verbali delle sedute M. D. Baggio e nuovamente nel
Giugno di quello di LegaPro rimanga fermo che alzi la mano i processi verbali approvati all'unanimità tutta e show
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