"La politica energetica, il nucleare, il disastro di Chernobyl, i radicali..." servizio realizzato con documentazione tratta dall'archivio di Radio Radicale

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio ed avente per tema quanto da tempo
I radicali sostengono sondaggi centrali nucleari e relativi rischi e sullo sviluppo delle fonti energetiche in questa circostanza vogliamo riproporvi quanto disse alla Camera nel ventidue maggio mille novecentottantasei l'ex parlamentare radicale Gianfranco Spadaccia durante un dibattito sulle mozioni presentate dai vari gruppi sulla politica energetica e sulla sicurezza nucleare dopo il disastro di Cernobyl Spadaccia in quell'occasione
Annunciava tra l'altro l'inizio della raccolta firme
Se un referendum che avrebbe fatto registrare all'anno successivo alla vittoria del sì dunque la sconfitta dei Fido nucleari
Al termine riesco trenta invece un dibattito dal diciassette ottobre ottantasei svoltosi su Telemontecarlo
Moderato da Eugenio Scalfari protagonisti Renato Altissimo liberale ed ex ministro dell'industria
E Marco Pannella
Mentre stiamo affrontando in Parlamento questo dibattito
Comincia da oggi
La campagna per la raccolta delle firme
I temi referendum che hanno per oggetto la questione nucleare
Abbiamo proposto
Questi referendum prima di noi
Almeno uno di essi era stato proposto dai compagni di Democrazia proletaria
Ci siamo adoperati e ci siamo battuti
Perché promotori di questi referendum
Fossero tutte le componenti di un pastore unitario schieramento ecologista ambientaliste antinucleare
E siamo orgogliosi
Che
Punto di partenza
Di questi referendum ci siano insieme a Democrazia proletaria al partito radicale
Tutte le associazioni ambientaliste
Nel nostro Paese a cominciare dalla lega ambiente dell'Arci
Ci sia la Federazione giovanile comunista
Ci siano componenti antinucleari dei due grandi partiti per la sinistra
Il Partito comunista italiano al Partito Socialista Italia
E di fronte a un dibattito stentato
In cui si riaffaccia prepotentemente la tentazione il cui dare
Con
Impostazioni unilaterale
Una questione complessa e di difficile che non può
Non angosciare la nostra coscienza contemporanea
E in cui lo sbocco possibile può essere di nuovo quello di un mediocre compromesso al più basso livello
Ho Chi soluzioni alibi
Illusionisti che e via nonché tentino di tranquillizzare
Un'opinione pubblica angosciata inquieta
Io da qui voglio rivolgere un appello ai cittadini italiani
Agli elettori comunisti socialisti
Alle grandi masse dei cattolici che hanno sentito con interesse e con inquietudine preavvertito le parole del Pontefice sui guai
E le insidie che ci vengono pure dall'aria
Perché da oggi da subito
Escano da casa escono dagli uffici escono dalle scuole e vadano le strade e nelle piazze a cercare i tavoli dove si firma
O dove non trovano i tavoli
Percorrano le strade le piazze fino a luglio comune più vicino al loro comune
Per chiedere che siano immediatamente da subito dai segretari comunali attivate la procedura di raccolta delle firme
Io voglio rivolgere da qui un appello perché dal Paese dalle donne dagli uomini dai giovani agli anziani di questo Paese
Venga qui un incoraggiamento
Al parlamento al Palazzo agli uomini nell'acqua in maniera decisione sul nostro avvenire
A voler riflettere considerare
Scelte che sono così importanti
Per la nostra umanità
Per il nostro futuro
Per la nostra sicurezza
Solo così potremo impedire del resto
Che torni con forza a prevalere una sola voce la voce a senso unico
La voce degli interessi e quella del potere
Ieri ne abbiamo avuto
Un singolare
E drammatico esempio e avvertimento
Era andato stato trasmesso
Dal video di Canale cinque di Berlusconi
Vorrei però pregare collega Cerrina il collega Salerno all'altro collega se fosse possibile non distrarre collega Orsini del che mi sto riferendo al collega Orsini e credo che sia mio diritto
Che collega Orsini dia almeno lo stessa attenzione che ha dedicato tutto al vento Ferri grazie
Che abbiamo avuto dicevo un preoccupante esempio proprio ieri sera delle sera Canale cinque di Berlusconi
Ha trasmesso Sindrome cinese
A commentare questo Sindrome cinese
Giornalista Zucconi
Che pure è un autorevole
Giornalista
Ha subito dopo introdotto e moderato un dibattito chiamiamolo dibattito un monologo
A cui ha partecipato il collega Bruno Orsini
Il quale sottosegretario all'industria
Questo governo ed è anche di Genova se non sbaglio
E insieme Orsini c'era un autorevole rappresentante dell'Ansaldo
E diciamo una vasta rappresentanza di funzionari dell'industria
Nucleare
Neppure per errore
Uno solo contraddittore indipendente
E questa cerimonia un po'ipocrita del moderatore che faceva appello
A questi funzionari dell'industria nucleare
è un rappresentante del governo che non ha mai fatto mistero di essere sostenitore delle sete dell'industria nucleare
Non solo per dovere istituto ma anche occorre dargliene atto onestamente per sue intime convinzioni politiche
A rispondere in coscienza
Alle domande e alle preoccupazioni di opinione pubblica Ascierto corrispondono coscienza ci mancherebbe altro
Il problema è di mettere a confronto sempre in democrazia
Diversa coscienza
La coscienza dei sostenitori del nucleare la coscienza degli avversari del nucleare ieri questo me ne darà atto sottosegretario Orsini
Quello non era un dibattito era un monologo che tentava assenso unico
Di controbilanciare
Perfetto certamente motivo
Sindrome si
Brutto esempio
Io spero che non si voglia andare avanti
Con questi sistemi
E in questo
No no nove io io ho parlato Orsini io quindi quindi sono contento
Che convive condivida con me
La preoccupazione per questi
E che da dente teme insieme possiamo rivolgere a Berlusconi ai suoi collaboratori all'intero canale cinque e al al succo e atout Coni
Chi è tuo
Amico di partito e l'invito
A non fare queste cose
Non voler
A non voler fare scempio dei diritti all'informazione
E dei diritti anche al dibattito e al confronto delle opinioni
Della
Dei telespettatori Canale cinque ma tiene dei cittadini italiani
Io esprimo qui
Una preoccupazione
E la preoccupazione che tutto questo dibattito
Vada a indirizzarsi
Su
Degli obiettivi come dicevo prima tranquillizzante
Questa cosa della conferenza della sicurezza
Va benissimo
è meglio se si faccia che si faccia piuttosto che non si faccia
Non di Stato il Partito comunista per primo
A proporla
Noi non abbiamo motivi
Per opporsi a questa richiesta questa proposta questa crosta
Ma occorre intendersi noi abbiamo già avuto una conferenza sulla sicurezza del
Se la conferenza della sicurezza sull'asse sicurezza delle centrali nucleari
Deve essere una conferenza per eludere
Grandi problemi di confronto e di interrogativi reali
Posti dai problemi delle centrali nucleari
O se invece la conferenza della sicurezza deve essere una conferenza
Che li affronti senza pretendere di esorcizza
Allora abbiamo dire subito siamo d'accordo con i grandi interrogativi e le grandi questioni poste dal collega Giovanni
Questa conferenza non può essere come l'altra volta una conferenza a senso unico per l'ottanta per cento composta
Ai consiglieri d'amministrazione ettari funzionari
Per i clienti della lobby nucleare
Questa conferenza deve avere
Tempi certi
Procedure certe
E evitare
A tutti coloro che fanno riferimento
Garanzia
La mia speranza collega sottosegretario Orsini e naturalmente che si vada a una conferenza
Diversa da quella che si è si è già svolta
Io ho il timore che non sia così
E devo fin da questo momento manifestare
C'è un altro ter Reno
Tendenti a dare degli sbocchi falsati
A questo grande dibattito che si è aperto tra l'opinione pubblica
E nel Paese
Ed è questa la questione delle normative internazionali
Si è scoperto che il mondo è piccolo
Che le centrali nucleari sono dappertutto che centrali nucleari sono le porte d'Italia
Che ci sono Paesi
Che non danno informazioni sulla propria industria nucleare e neppure su Pinzi venti della propria industria nucleare
Il dibattito si tende a spostare su questa questione
Le normative internazionali dei controlli internazionali
Ma
E allora
L'ENEL si affretta
Apre vedere conferenze di tutti i clienti produttori inerzia
Ci sono gruppi politici che propongono le centrali nucleari italiane vengano sottoposte al controllo ai controlli di sicurezza di organi internazionali
Come prima fase per accentuare questi controlli internazionali
E spingere anche gli altri Paesi ad accedere all'accettazione di questi controlli internazionali
Io ho l'impressione posso sbagliarmi anche
Ma si è anche questo un modo d'esorcizzare divenute
Il nodo del problema
Anche qui chiunque sia
Il protagonista dei controlli delle centrali nucleari della loro sicurezza
Sia un controllore nazionale ossia un controllore internazionale si pongono comunque quel alcuni interrogativi
Primo
Se si tratta di un controllore davvero il parziale
E noi abbiamo motivo di ritenere che la Iea sia più imparziale più indipendente
Tale gli interessi dell'industria nucleare dell'Ovest e dell'Est di quanto non lo sia all'Enea e di quanto non lo sia all'avviso rispetto agli interessi dell'industria nucleare italiano
Esattamente come per la Conferenza sulla sicurezza bisogna intendersi che con sé questa conferenza sulla sicurezza
Una conferenza sulla sicurezza assenso
Se punì
Non i problemi soltanto degli standard di sicurezza
Di questa o quella centrale di questo o quel tipo di centrale
Ma se pone il problema e si propone di dare una risposta sulla sicurezza della tecnologia
Nucleare quella esistente nelle sue prospettive future
Cederà ispettiva domina avvilita dall'uomo
Di questo tipo di test
Una conferenza sulla sicurezza a senso non se discute
Se le popolazioni evacuate in presenza di un certo incidente devono essere nel raggio di cinque dieci o di quindici chilometri
O se ci deve essere un conte di un contenitore nel Pizzato non inerti Zhang
Si affronta problemi tecnici di questa di questa di questa natura minuziosi e parziali assenza una conferenza sulla sicurezza
Se si pone le grandi questioni delle probabilità di incidente catastrofico che possono derivare dalla tecnologia nucleare
Questa è la questione che abbiamo di fronte questa la questione che dobbiamo affrontare questa questione che non possiamo
E l'utero
Non ho bisogno di rispondere io
Perché ha già risposto per esempio con parole
La forza della logica
Un uomo che non ha mai stato particolarmente antinucleare come Manlio Rossi Doria
A una serie impressionante di banalità che sono state dette a questo proposito
Incidente a centrale nucleare ma anche radicali c'è un rischio di incidenti
E anche la diga non a rischio zero certo certo sottosegretario Orsini anche la diga nona rischio zero malarica
Anche la più spaventoso il cancri più spaventoso della più incidente della vittima
Più di portata maggiore
Travolge vite umane
Ma poi di affetti sono limitati all'atto dello straripamento del bravo geometra
Non si diffondono nello spazio
E non si diffondono nel tempo per generazioni
Certo cioè il piumone a benzina
Le altre tecnologie hanno rischi rischi diffusività alla nostra e ci battiamo contro questi rischi vogliamo la benzina verde e vogliamo via il piombo dalla benzina
E vogliamo via i detersivi e vogliamo sia i pacchetti di plastica
Ma che una dimensione diversa dei rischi
E i rischi e la fissione i rischi dell'incidente catastrofico
Vedete vede io avrei voluto sottosegretario sì
Che questa parola di fuoruscita catastrofica questo aggettivo catastrofico
Forse il pittore rinunciato con chiarezza dal presidente dell'Enea
Se
Il presidente Colombo
All'anno in televisione
Non avesse voluto a tutti i costi esercitare il ruolo dell'assicuratore l'opinione pubblica
Di fronte a un incidente che era allarmante che tutti hanno riconosciuto allarmante tanto è vero che siamo qui a discuterne
Avessi avuto la parola anche solo il coraggio di usare questa parola catastrofi
Avrebbe conquistato per sé e per il suo ente è un dato di credibilità in più che oggi non ha
Quella parola è stata pronunciata da Rubbia
In televisione
Il quale con tutte le cautele del caso ha detto
Che se però si fossero verificate alcune cose che oggi sappiamo sono verificate
Un monito
E quello che parlava era un fisico nucleare
Sarebbe venuto da questo avvenimento che non poteva non essere raccolto dallo
Dai responsabili
Del mondo politico dal mondo scientifico
Sono parole responsabili sono le parole la voce della responsabilità sono la voce aveva ragione
Allora io non vorrei che il problema sicurezza si spostasse
Ma i problemi veri della sicurezza che sono la sicurezza della tecnologia nucleare cioè la sicurezza della Domina abilità
Di questa tecnologia
A questioni
Davvero di poco conto
Uno standard più uno standard in meno per cui poi
Banalità per banalità di banalità in banalità se arriva a dire
E dopo Three mai Island
Quell'incidente non è passato invano perché ci ha consentito e migliorare gli standard di sicurezza
C'è proprio Cernobyl pura non passerà il bar
Forse il collega Viscardi dobbiamo allora augurarsi altri incidenti perché posso affinare assi G20 ancora più catastrofici perché possono affidarsi a nostra capacità di accumulazione
E i danni derivanti dall'incidente
Io non vorrei
Che su questa strada
Colleghi e compagni comunisti
Anche il vostro referendum consultivo rischi di rischiasse di diventare
Una uno strumento elusivo
Delle questioni concrete poste per esempio i nostri referendum abrogativi
Quali non risolveranno l'intera questione nucleare però certo pongono
E gli interrogativi puntuali e consentono deve sente
E in democrazia le scelte si fanno fra il sì e il no
Soltanto chi non crede nella democrazia collega Biscaldi
Fa appello alla mediazione politica per eludere le sale per sostituire alle scelte le non scelte
Nel tentativo costante di mettere insieme
Cosa che insieme non stanno no i guai del nostro sistema politico sono stanno in questo stanno in questo
Nel non aver mai avuto la capacità di scegliere Odino sceglieremo negli anni Sessanta
I problemi del nucleare della scelta nucleare sì nucleare non l'abbiamo su risolti in tribunale abbiamo fatto risolverà qualche giudice e da qualche campagna scandalistica
Negli anni settantacinque il problema del piano d'oca attende l'abbiamo fatto sciogliere risolvere dagli avvenimenti
E io non lo so benissimo le vostre cifre sono sbagliate per un fatto molto semplice
Perché io non mi illudo di essere tanto forte da aver fermato il piano Donat Cattin
Piano Donat-Cattin se fermato solo perché i suoi presupposti le cifre le vecchie con amiche che invocava erano sbagliate
C'è una voce fondamentale nel nostro approvvigionamento energetico degli ultimi dieci anni che costantemente ignorate
Che da quando è stata la crisi del settantatré
Di fronte all'aumento del costo dell'energia la ristrutturazione dell'industria italiana contenuto e ha fatto saltare leggi ferree su cui ancora si abbassava la filosofia dell'ENEL
Quelle per cui vero per determinare un concerto passo di sviluppo economico occorreva il doppio dei critichi aumento dello sviluppo
Dello sviluppo di produzione netta
è saltata
Abbiamo scoperto che non è vero che queste cose non sono indefinite che ci arrivano a delle soglie di industrializzazione che comportano anche delle soglie di saturazione
Abbiamo scoperto
Ma c'era scritto nei libri
Perché c'era una minoranza dissenzienti che su queste cose arriva già
Fatto ricerca scientifica prodotto
Ricerca scientifica
Erano partiti
Dai interessi dell'industria nucleare
I fatti mi hanno dato ragione
Sono le leggi che loro e maestra Polato e loro ricerche le leggi
Gran nuova situazione economica energetica non le leggi che vengono citati all'ora che era una base del piano Donat Cattin nell'intera filosofia rimangono tuttora
Per l'ENEL
E la forza dei fatti
Ma forse siamo al tre e mezzo per cento sottosegretario Sinisi energia nucleare non è per la forza
Inesistente degli antinucleari
Non abbiamo semplicemente dato forza
Politica
Alla realtà di dati che poi gli occhi navata ignorare che tuttora cercare di censurare e cercare di sequestrare perché non facciano parte del confronto
Confronto reale
E allora
Io vorrei
Che anche questa questione
Del
Referendum consultivo
Non diventasse il tentativo di eludere i referendum abrogativi
O il tentativo di eludere per il sì e il te
E invece diventare lo sforzo di preparazione di strumenti di scelta per il Paese
Diventi invece così
Lo sforzo di creazione di ricerca di strumenti che servano a scegliere
Può scegliere male che è anche peggio
Io devo dire che in tutta questa questione ci siamo posti con il massimo di unità possibile e lo testimonia anche e e il massimo di ricerca di dialogo così
Lo dimostra anche la mozione che abbiamo presente
Per questo abbiamo deciso di
Sostenere
Tutti gli sforzi tutte le proposte che andassero nella nostra direzione
Ripropone la legge per la moratoria
Periodo di tempo che poi si può discutere
Noi lo sosterremo
E di fronte anche alla proposta di referendum consultivi privato che c'è venuto dal Partito comunista italiano noi
Non abbiamo assunto
Posizioni pregiudiziali ci siamo riservati e ci riserviamo
Di valutarla nella sua
Nel suo concreto sviluppo e tuttavia qualche preoccupazione
Io voglio esprimerla qui
La preoccupazione che una mera ipotesi non venga
Bandiera anta
Evocata
Per intanto concretamente distrarre combattere
Distrarre dalle combattere le
Realtà
Dei referendum abrogativi su cui è cominciata oggi
La
Campagna di raccolta delle firme
La seconda preoccupazione non lo nascondo e di carattere giuridico costituzionale
Può un referendum consultivo
Essere indetto in presenza di una Costituzione
Che Arrigo Antonio il referendum
Prevedendo come unico referendum possibile costituzionalmente quello abrogativo
La terza preoccupazione ancora giuridica e costituzionale
Si deve allora fare ricorso a una legge costituzionale ma una legge costituzionale con la sua maggioranza qualificata se di volta in volta fosse necessaria una legge costituzionale
Questo comporterebbe comunque
Di volta in volta dei compromessi
Su questo sito
Fra
Maggioranza e
E non l'opposizione ma questa o quella componente naturalmente la componente più forte
E il quesito la riserva che io esprimo nei confronti dei Governi e delle maggioranze semplici possono
Non c'erano il rischio che il referendum consultivi indetti dalle ma da semplici maggioranze
Che siano requisiti strumentali
Proposti all'opinione pubblica
Che possono anche dar luogo referendum ma di natura plebiscitarie
Questa preoccupazione che vale per le maggioranze semplici vale a maggior ragione per le maggioranze
Qualificate in un sistema politico finché sarà questo triste certo in un sistema politico bipartitico evidentemente discorso già completamente diverso
E allora non è giusto
Perché
Il quesito appartiene a tutti e una delle regole del gioco la formulazione dei quesiti
E le regole devono
Stabilirle non è non possono essere non possono essere proprietà
I maggioranze per quanto qualificate esse siano che di volta in volta
Quindi succede suscettibili di modificazioni assecondai di formulazioni
Può non possono essere plasmati assecondare variare in maniera diversa a seconda del variare maggioranza
Ma quanta preoccupazione infine di carattere politico
Io non ignoro che c'è stato il referendum austriaco
Centrali si centralino
Nucleare sì nucleare no e referendum svedese
Centrali si centralino centrali mi
E allora parliamoci chiaro
Ecco sarebbe il classico referendum che piacerebbe a Biscardi
E capisco che possa esserci la tentazione nel Partito comunista non Partito Comunista diviso
Sulla questione nucleare
In cui è inetto e io credo che noi possiamo rivendicare qualche merito
Un grande e apprezzabile Travaglio democratico
Invece di affrontare e risolvere al più alto livello
Quello che non strozza le peculiarità delle diverse posizioni
C'era può essere attenta azione attraverso quesiti fasulli
Attraverso strane bestie a tre teste
Di
Conciliare l'inconciliabile e di eludere al proprio interno le proprie scelte
Come vede sottosegretario Orsini io non ho avuto problemi rilievo rilievo quelli prendo di petto per quelli che sono nella loro realtà
Politica
E queste sul referendum consultivo sono
Deve gravi preoccupazioni che sottolineo
Ai comunisti a tutti
Perché io credo che invece tutti abbiamo l'interesse
Su Clan di questioni
Che interessano
Il nostro avvenire
A un dibattito aperto è un dibattito
Coraggioso e per coraggio sentendo un dibattito che non abbia paura del confronto e non abbia paura dei dati che possono
Rivale anche delle scelte che possono derivare
Una volta stabilite le regole poi io credo nella democrazia
Io per primo sarei pronto a accettare
Anche i rischi di scelte
A cui mi fossi pronunciato
Alcuni fossi contro cui mi fosse pronunciata
Ma voi davvero
Io ho sentito dire stamattina queste mattine delle cose
Che mi fanno ritenere quel catalano del quelli della notte un grande teorico
Cui bisogna purtroppo in queste Aule qualche volta fare riferimento
Io ho sentito da qualcuno
E non c'è are
La grande scoperta che abbiamo qualche c'è poco c'entra in Italia ma ce ne sono molte in Francia
E in Svizzera e che l'incidente può capitare a quelle italiane ma anche a quelle svizzere o francesi
Speriamo che non capiti sull'incidente
Ma certamente catalano del catalano
E allora io credo che
I cittadini di Mosca di Varsavia fossero ben contenti di stare a Mosca Balzac avversarie biglietti a fare
C'erano e quelli di Roma e di Parigi
Ben contenti di stare a Roma Parigi nonostante la radioattività gara Cernobyl ci arrivava piuttosto che a Mosca Polonia dove la radioattività era molto maggiore
Che razza di ragionamenti sono questi
Quella qui si tenta in maniera
Veramente
Sì c'è un tentativo surrettizio di imporre in questo dibattito une quel un'equazione
Sulla dibattito disarmo unilaterale disarmo multilaterale
Che c'è sul piano militare
No è una cosa che non sta in piedi non non non c'entra nulla
Nata considerazione capirai se non costruiamo centrali nucleari
Dobbiamo acquistare l'elettricità nucleare dalla Francia
Che c'è di male acquistata lo acquistiamo petrolio a cui siamo a metano
Ma che cosa c'è di male se quelli hanno costruito le centrali hanno una sovrapproduzione di energia che cosa c'è di male se acquistiamo dall'opera Da Noli Anna noi siamo stanchi per decenni la raffineria d'Europa
La pattumiera d'Europa tutte le raffinerie che dovevano servire a fare l'abbia produrre larga raffinare la benzina degli altri Paesi europei stavano su quel nostro accolse le sue nostre isole sulla nostra regione
E portavamo petrolio greggio e spostavamo benzina raffinata le nostre raffinerie negli altri porti paesi sviluppati
Siamo stati a pattumiera d'Europa la raffineria d'Europa
Se per una volta avendo sbagliato a fare industria nucleare la Francia sarà la centrale nucleare l'Europa
E la rifornì Trichet diretti elettrica nucleare non vedo che cosa ci sia di scandalizzare
Da questo fatto è perché non possono non possiamo importare
E pagare energia elettrica francese come paghiamo esattamente come paghiamo l'energia del petrolio nel nel dai Paesi arabi o le energie del metano da Paesi arabi ed altri Paesi europei dall'Unione Sovietica
E vengo ai comprare brevemente la mozione con una preghiera di riflessione
A tutti ma in particolare ai compagni socialisti e ai compagni Como
Noi potevamo presentare una mozione che riecheggiano se come ha fatto hanno fatto il resto i compagni io amo Grazia proletaria
E riproponesse in quest'aula immediatamente
I quesiti referendari su cui oggi è cominciata raccolta delle
Oppure potevamo tradurre in una mozione
Quello che la proposta di legge presentata quest'Aula dal collega Mele che ha l'altra hula
Dall'altro ramo del Parlamento
La collega signori quella della moratoria
Nucleare per un certo numero via
Abbiamo preferito invece tener conto
Del dibattito che c'è stato e che ha investito
Non soltanto il partito comunista ma anche le altre forze che sono state le protagoniste delle scelte del penne in questi altri e all'interno delle scelte del Pen della scelta degli investimenti delle centrali nucleari
E allora proponiamo un'altra cosa
Proponiamo
Che
Si dia corpo
Che si tenti di tradurre in qualcosa di operativo
Quella pausa di riflessione
Quella necessità di riconsiderazione
Dei programmi nucleari
Che ha avuto particolari sottolinea pure
All'interno del partito comunista all'interno del partito socialista ma anche collega Viscardi all'interno una democrazia cristiana
Io voglio qui dare atto al sedici segretario tuo partito poveraccio
Avuto
Frasi e riflessioni responsabili
Su questa vicenda e non è stato l'unico nel mondo cattolico non è stato unico all'interno una democrazia cristiana
Allora noi chiediamo
Che il governo ma poi il Parlamento tutti insieme
Stabiliamo tempi modi procedure di questa riconsiderazione della questione nucleare
E certamente
La Conferenza sulla sicurezza nucleare
Può essere uno
La principale l'una l'unica una delle
Prosciutto uno dei modi uno dei punti di passaggio degli strumenti di questa riconsiderazione
Ma perché riconsiderazione ci sia sottosegretario Orsini colleghi comunisti colleghi democristiani amici socialisti e questo momento sita assenti
E qui ha ragione Giovanni
Occorre
Che non che da qui al momento da riconsiderazione
Non ci siano
Dei cambiamenti dello statu quo
Non ci siano dei fatti compiuti non ci sia un'alterazione
Delle decisioni della della situazione delle cose delle questioni in gioco su cui dobbiamo prendere delle decisioni su cui dobbiamo attuare
La riconsiderazione della questione nucleare
All'una pausa di riflessione si purché questa pausa di riflessione sia davvero sia pure in tempi brevi con procedure certe con garanzia politica per tutti come chiedeva Giovannini
Sia una pausa
Da parte nostra chiediamo la chiusura di Latina
Perché è un impianto antiquato
Perché produceva quantità trascurabili
Inerzia
E perché è in vicinanza di un poligono di tiro grosso include qua il poligono di tiro
O si chiude latina
O tutte e due ma così la situazione certamente non può andare avanti
Ma poi per il resto non chiediamo che le centrali in funzione in questa pausa di riflessione sottosegretario Sinisi siano chiuse
Però contemporaneamente bicchieri a chiediamo a voi
Che tutte le nuove fasi dei programmi nucleari siano sospese
Pausa di riflessione può significare solo questo significare che dove
La scelta dei siti in questi mesi dovesse essere compiuta sia sospesa la scelta dei siti e si appella riconsiderazione
Che dove è stata compiuta come a Torino la scelta dei siti
Si sospenda la localizzazione della scelta del sito
Sì sì sì sì sì sì sì si sospenda l'atto successivo cioè l'insediamento dei cantieri
Si sospendano gli appalti anche sono già stati fatti
Che trova i cantieri sono già in funzione ma si deve procedere all'installazione della centrale si sospenda l'installazione centrale che dove tutto è pronto per l'entrata in funzione sappiamo che non lo è da nessuna parte
Eppure a Montalto si sospetta
Questo è scritto nella nostra mozione abbiamo voluto raccogliere gli elementi di dibattito reale non ci siamo voluti chiudere
In una posizione di chi a tutta la verità ma questa verità siamo voluti andarla a cercare anche all'interno tra i tubi delle esitazioni dalle revisioni dal Partito comunista del Partito socialista
Della stessa democrazia cristiana dietro le apparenti invece unità
Proclamate oggi dal collega di scarpe
Certo poi invece
Di fronte a questi problemi che sono i problemi
Seri del domani
I problemi seri di una scienza che consapevole sempre più dei propri limiti
E che quindi proprio perché consapevole dei propri limiti
Può compiere uno sforzo umanistico
E tentare di superarli
C'è
Ci sono le certezze immarcescibile
Del nucleare a tutti i costi
Di chi veniva qui in quest'aula
Preoccupato per Chernobyl è già il primo giorno non per preoccupato per le conseguenze a radioattività ma per le conseguenze della emotività anche Syscam sarebbe potuta scatenare avrebbe può si sarebbe potuta riversare
Sui programmi nucleari decisi dall'Italia
Ci sono le certezze
Di coloro che sembra ancora ascoltarli sembrano i grandi ancora
Grandi assertori del delle sorti magnifiche e progressive dell'inizio del secolo
Allora duramente di quel partito repubblicano in cui sarebbe e concludo
Signor Presidente mi dispiace che si sia lei perché legge rappresentante di un partito repubblicano diverso
Da quello di Adolfo Battaglia
Un partito che pubblicano che sembra aver perso
I connotati mazziniani
Tradizioni tradizioni democratiche popolari
Umanistiche non solo umanitarie che
L'hanno caratterizzato nella sua lunga storia e che sembra invece essere diventato in queste Aule tanto spesso
Il difensore
Di posizioni precostituite ripartiti presi
E questo del nucleare
Rischia di essere fra tutti
Il partito un partito preso contro
Contro non sono non solo contro ha ragione ma contro
La ragionevolezza
Era l'ex parlamentare radicale Gianfranco Spadaccia alla Camera il ventidue maggio mille novecentottantasei durante un dibattito sulla politica energetica e sulla sicurezza nucleare dopo la catastrofe di Chernobyl
La prossima registrazione come annunciato in precedenza invece del diciassette ottobre sempre di quell'anno
E si tratta di un dibattito svoltosi su Telemontecarlo moderato da Eugenio Scalfari
Protagonisti Renato Altissimo
Ex ministro dell'industria di Barale e Marco Pannella
Io sono per una posizione assolutamente pragmatica su questo profilo e sono a dire abbiamo dibattuto a lungo abbiam preso valutazioni dei tecnici licenziati le prenderemo dicembre quattro la completa sinergia valuteremo in quel momento
E avevo indicazioni sul livello di sicurezza Erika anzi abbiamo subito chiedo scusa pare che Felice Ippolito ancora una volta dimostra di essere l'idea opposta magari le nostre ma costa molto seria
Quando dice sul nucleare sappiamo tu tutti qua abbiamo detto tutto sappiamo perfettamente come vanno le cose e questa palla della conferenza in cui avremo la passerella
Gli amministratori che non sanno amministratore di politici che hanno fatto previsioni di guano visto insieme la depressione Guarino guarda un prodotto agli agenti uccelli dalle agenzie di viaggio e devo dire adeguata a quello che è accaduto appunto
Qui puro diritto la situazione non quella di aspettare la conferenza o come i nostri amici comunisti adesso valgono che si pronuncia il Paese
Su questa storia sappiamo tu c'erano delle previsioni che erano profondamente sbagliata
Un anno fa quello del Partito comunista è stato ancora una volta in Parlamento la forzatura trainante per l'approvazione del tuo piano diciamo energetico più stonato ma a mio avviso abbagliato dalle promesse fondato sul previsioni sbagliate
Che non verrebbe per il Pagliara proprio ero ero le previsioni sbagliate che ci lasciamo a settanta salta sul fabbisogno energetico prima questione
Secondo sui costi effettivi economici del kilowattora nucleare rispetto all'altro agli altri donatori possibili terzo terzo con una impostazione di penalizzazione della economia di mercato delle industrie che vivono con costi e ricavi
Un certo tipo come in America che hanno ormai assolutamente respinta molto raro e che invece è rientrato in Francia scendono nel nazionalizzata nazionalizzate in tre si continua a far fare questa scelta che scelta lo ha dichiarato anche uno o due direttori generali l'anno scorso aproposito del cinema
Diceva beh insomma non non le faremo più adesso vinse l'anno scorso da spiega uno dei due grandi monumenti drogarsi avranno altro ministro
Ritiene che negli adulti così alla crema io non sapevo facile ma illuderci al PAC silenzio aveva poi vediamo se ci dirà che cosa sono tipicamente commesso il prototipo e che insieme al quale diceva però uno e due direttori generali più autorevoli diceva testualmente
Ma in realtà non li faremmo adesso
Se dovessimo fanno niente però siccome sia dalle Commissioni abbiamo fatto alle industrie a certe industrie del settore industriale assistiti ben se ne vadano pure all'aria l'interesse generale previsione dobbiamo mantenerlo ecco questo tanto per rimettersi
Cinquantadue Boyle si che cosa sono tutti sono attorno al celebre ce ne sono di Cirene perché sono due grossi impianti uno il riciclo dei materiali
Radio radioattive nucleare dire
è un altro erano due grossi progetti sperimentali e sostanza che nacque la metà degli anni settanta devo dire io ho sempre avuto grandi perplessità su questo
L'onorevole Giorgio la Malfa quand'era ministro il bilancio nominò una commissione ad hoc per far valutare
La compatibilità economica Rivers due progetti ne uscì un parere veloce su Giorgio la Malfa aveva perplessità su questo ne uscì un parere sull'anzi aumenterà favorevole rispetto a queste cose
Io sono del parere del direttore generale che riserve sui falli oggi non era più il caso di farli comunque sono andati
Dovendo perché bisogna comunque si sotto la scure ultimamente anche insieme all'approvazione di questo disegno gioielli delle regole di questi incontri scontri ce lo consente ma vorrei correggere alcune come gli ha detto certo ecco Marco produzione però il super favorito il quadro non li aggiungiamo che il sette serve produrre plutonio se al superprocuratore dello sulla quale ci siamo ritirati
Ma proprio l'avete difeso per quindici anni non radicali avevamo fatto su questo una polemica scientifico e culturale adesso la pericolosità martedì e soprattutto che cosa doveva sì sì sì sì allora diciamo che non abbiamo questa bella follia
Difesa da tutti i partiti come dogma pervenuta non ho tentato di fare una riserva di ragionevolezza autorizzati propongo e non cittadini che protesta
Su questo e a questo punto non addirittura appunto abbiamo avuto questa bella roba l'abbiamo tenuta sul c'è costata giurato per fornire il punto minimo reattore EPR francese
Sta bene altissimo come correggerlo si ricavano Milano lui voglio fermare su questo solo per dire una cosa che noi abbiamo avuto siamo stati la cosa curiosa il primo Paese
In Europa che affronta la questione nucleare all'icona di mandarlo in galera
Fuori andò in galera il povero felice il Polito perché andare in jeep dell'Emea Cortina non mese la storia rimane una storia molto qui inquietante come tante altre storie di questo si bloccò il nucleare
è ripreso alla fine degli anni Settanta
Dalla come volevo ricordare di nuovo per terra avere gli elementi del ragionamento quando amico Pannella parla degli Stati Uniti dimentica di dire gli Stati Uniti hanno i più grandi giacimenti di carbone
In profondità e a cielo aperto
Che hanno quantità colossali di petrolio
Che hanno qualità colossali di metano
Che hanno cioè una serie di disponibilità di risorse energetiche nemmeno ci immaginiamo e questo vale per gli Stati Uniti vale per la Germania vale per la Francia vale per l'Olanda vale per la Gran Bretagna Italia un po'di carbone scadente in Sardegna
Un po'di metano che unica risorsa che abbiamo dobbiamo mantenerci era in Padania e qualche pozzo di petrolio pesante attorno alle coste della splendida cc
Io ero attento Genova Leonardo leso emerge dico quel cartello che abbiamo al periodo allacciò ritratto quasi dolorosa un ragionamento che riguarda unicamente quelle che sono le ricchezze e le risorse nazionali come dato di partenza per approfondire l'aggiornamento Franco
Voglio solo dire che il il gli Stati Uniti Pannella detto norme definitivamente il fiuto del nucleare a me non risulta affatto
Non hanno affatto rifiutato il nucleare anno dopo alcuni incidenti che hanno avuto incassa
E poi dopo Cernobyl hanno in qualche modo a stabilito anche loro una pausa di riflessione non hanno rifiutato crea ecco sul lungo termine risulta dopodiché come ovvio non risulta il numero certo
Perché praticamente ormai già da diversi anni non esistono più commesse le nuove centrali hanno detto che hanno chiuso quelle esistenti perché non sanno come fare non si può stare forse si tratta l'altro piccolo problemino che si tende ringrazio su ma al fondo industrie private che sanno fare i conti nel momento in cui dopo dopo alcuni loro incidenti hanno dovuto convenire che il Piano Rasmussen ora mosse uno si può chiamare di sicurezza era addirittura inadeguato anche negli Stati Uniti
I costi a questo punto del chilowattora nucleare Celentano non più economici hanno totalmente dismessi qualsiasi nuova commessa
Proprio perché ogni l'industria e privata sono spesso e quindi sa fare i conti questo naturalmente altissima anche spiegato che li hanno delle fonti tradizionali più accessibili di quanto non abbiano ma comunque riprendiamo subito dopo tra poco questo dibattito
Proseguiamo il dibattito sul tema dell'uso civili del Pacifico del nucleare ecco io vorrei chiedere a Marco Pannella
Quando si parla di energie alternative
E quindi regia proveniente dal solo il vento geotermica insomma ci sono varie varie fonti possibili alternative rispetto a quelle tradizionali
Petrolio carbone e rispetto al nucleare
I tecnici almeno quelli
Conoscono
Sono molto scettici sulla quantità
E sulla fattibilità utilizzare queste energie alternative ai fini della produzione di energia elettrica mentre possono essere utilizzate per altri usi Energetici riscaldamento consente la strage
Vogliamo approfondire questo problema dal punto nella volentieri io continuo a muovermi come mi pare tentato di fare come facevo Seedorf trentasette addirittura con pagine pubblicitarie su Repubblica nessun permesso di portarti il comico toscano allora data nove giorni prima ancora che sul piano doveroso della sicurezza ecco certamente abbiamo avuto su quello proprio dei conti economici del modo di società produttivi che abbiamo a prefigurare allora su questo devo dire
Che la principale alternativa d'ordinanza il realismo di altissimo che appunto nel nel piano ottantacinque ottantanove Rutelli mira un sette per cento fra vent'perché spetta no un piano sicurezza adesso ritardi e il suo bisogno del CUP il Como creare tutti sono concordi tecnici quindi sicuramente che tu conosci e che il più grande giacimento a nostra disposizione tre il risparmio energetico rispetto a tant'è vero che tutte le industrie private infine fossero costrette dalla politica
Solo l'identità nazionale anche a livello energetico e industriale in Italia
Armi poi durare poco in più sul militare
Torno rimettersi a posto non sul modello militare ramo la FIAT presenta ha fatto già nel settantacinque settantasei grossissimi investimenti
Producendo prodotto ototipi di totem si chiamano di macchine ecco produttive di col picco generazione un po'di di due tipi di energie di cui si ha bisogno
E che a nostro avviso poteva e avviso di tutti se usati modo massiccio fornivano è una tecnologia nuova molto importante è un risparmio energetico
Assolutamente valutabile a cifre che non sono più il sette e l'otto per cento secondo tutti i tecnici che si occupano di queste cose vogliamo sentina lei Marcello scusa però si parla con la nonna mamma ti intorno subito devo dare tenuta scusami ci tenevo
Ecco a questo punto che cosa è accaduto che cosa abbiamo chiesto abbiamo chiesto non da parte di inserire anche la valutazione dei costi economici dei disastri
Oggi siamo dobbiamo valutare che cosa il significato Chernobyl per solo l'Italia son già cinquecentocinquanta miliardi semplicemente di danni sull'agricoltura e chitarre
Si valutano a trentanove quaranta quarantacinque mila miliardi d'anni semplicemente la comunità europea
Se aggiungiamo i danni anche dell'Est europeo saremo permette a cento centotrenta centocinquanta mila miliardi sul cielo di a parte le decine di migliaia centinaia di migliaia di morti di tumore destro trattarlo con molte negozio da freddezza manageriale
Allora
Indumenti di rischio
E i costi Solly due novità che sono anche quelli al fatto che dopo venti trent'anni queste centrali così bello eccetera anche se stanno bene insieme citando grandi guai nel frattempo sono di quelle dimensioni diventano effetto queste scorie
L'opera la Francia OLAF dieci anni il problema per centocinquanta entro cinquanta località di cosa fare
Dice giornalisti diventano tutte quante le scorie e che la mentre Tanzi f ieri sera dichiarata per l'ennesima volta che purtroppo è matematico che la Francia e conoscerà nei prossimi vent'anni
Le più gigantesche
Il pugilato scoprì fenomeno tellurico della sua futura storia
E quindi avremo intatto su una Francia costellata di queste cose per ciascuna millenarista
è uno scienziato
E minuti messo in dubbio dallo studio tocchiamo ferro in questi giorni ad esaudire come un fatto improvviso tematici su questo torno a Roma torno torno a Roma e tocca non lo so non ebbe un brutto sport chiedo scusa vorrei sentire dall'ex ministro dell'industria
Se le valutazioni sull'istanza di energia
Che adesso ha detto Pannella corrispondono anche alle sue informazione
Dal tredici al diciassette per cento in due dieci Governi garante far correre queste qua sono questioni molto serie bisogna a darci un approccio come tu dicevi di tipo o manageriale se vuoi ma di carattere tecnico economico allora che cosa vuol dire vuol dir niente provvede perché
E nel fine degli anni settanta dopo lo shock petrolifero quando avevamo il barile di petrolio che andava a trentadue dollari in dollari di oggi
Il ragionamento era evidentemente diverso rispetto a quando il barile di petrolio valeva due dollari e tre dollari
Ed allora e certo che alcune operazioni di risparmio energetico diventavano utili comico sulle energie a quei livelli
Concorso energia più basso
Protezione la fine abbiano percentuali migliori costo per la polizia locale raccolti scusami mi parlano Eugenio ma farlo parlare ma la domanda Ascoli risponde a Cortina dove l'autore si accentua siamo ridurre probabilmente anche del cinquanta per cento l'energia del Paese la gente poi tornano nel gelo c'è dal salernitano dello sperpero né mai apre allora lo spero nella motivazione che al momento non le so dire dagli elettrodomestici per esempio culturale no tutt'altra Toso di Torino nella frase fai parlare il ritorno alla politica non dovranno ed allora tu hai parlato una mina decentrare parlare almeno fa la parola non meno nel senso proprio di di di blocchi ideologici ti sto dicendo sì all'energia avesse costo zero
I semi Marco sinergia avesse costo zero il problema dello studio di energia non esiste
Cioè perché è una cosa che tanto si trova come l'aria c'è un problema di sciupare l'aria no a corollario editor c'è un problema di non includere un'altra persona sarebbe ancora tesi assurda bellina ma allora la cosa farà la Regione se invece più elevato il costo raccordo compiuti o necessità di fare allora di questa risorsa che diventa rara il costo cresce perché è una risorsa poco disponibile vale per le vecchie leggi di mercato
Alla più mi sale il costo più devo cercare di economizzare vecchia ma c'è un punto io al clero si chiama
Devo girare Piceno evidenzia la merce diventa rara in quindici sale l'intreccio tra quindi non siamo nemmeno conto di una cosa diversa Norman del prezzo ma io desidero sapere è posto la domanda non altissima se
Economicamente e tecniche
Mentre è possibile fare dei grossi risparmi di energia cioè evitare quello che Pannella ha definito eccetera buona parte sono
Degli sulla Linux così allora prego allora stavo arrivando a quella vicenda alla metà degli anni settanta ed ha prodotto una legge la trecento e otto della legge sul risparmio energetico
La quale mettere in moto proprio dei meccanismi di sollecitazione nei confronti dell'impresa sostanzialmente per gli industriali perché facce su dei progetti di risparmio energetico di riattivazione di certi meccanismi interni di cogenerazione sulle quali venivano dati dei finanziamenti da parte da comunità nazionale dello Stato
Questi progetti ci sono su questo le difficoltà da parte della della parte del messa in piedi dalla legge trova legge c'è e ha fatto qualche cosa io so cosa si può fare di più però Miglio la finalizzazione del sistema
Però ed un dato indicativo che quando è sceso in costume Energia nell'arco di quegli ultimi periodi solo c'è il problema ed anche le domande
Per i motivi che stavo dicendo prima cioè tu non hai la sollecitazione dell'operatore economico affare risparmio energetico in presenza di una diceva però se posso Eugenio questo punto introdurmi su un altro ragionamento che non è stato più di carattere economico
Ma c'è un problema di carattere strategico Marco perché è vero quello che sta dicendo cioè circa la la prima dei costi che diventano oggi ce lo sogniamo sul nucleare con il barile di petrolio a quattordici dollari ragionamento molto diverso da quello fondavano Barilla ventiquattro ventotto trentadue
Però attenzione
Che per l'Italia di Tondo più problemi evito predicata economico abbiamo fatto un pezzo di ragionamento prima ed barricate fra tesi con l'Italia per esempio e tuttora importatrice
Sia generalizia all'ottanta per cento qualità da sette per cento attraverso il vetro
Che è stata la nostra fortuna in questi anni cioè la nostra miopia negli anni passati di aver provveduto a sorgenti a fonti alternative di energia ha fatto sì che quando il presepe pro decaduto ci siamo trovati più fortunati di altri che hanno provveduto diversamente
Ma attenzione che si tornasse uno shock petrolifero si torna di nuovo un momento di puntare cosa Grazia e siamo completamente scoperti
Se a questo so che il cinquantatré per cento delle risorse energetiche che noi portiamo riportiamo dagli piaggeria e Unione Sovietica anche sul profilo politico simulazione di grande delicatezza
Così come lo faremo se volevo soltanto dipendenti dagli Stati Uniti
Allora c'è un problema strategico sì e cioè non ogni contatore d'acqua un monaco tuttora
C'è un problema strategico di approvvigionamenti
Che deve essere secondo una regola di buon padre di famiglia il più diversificato possibile a questo punto la scelta del nucleare è una scelta che riguarda un prodotto che da Energia sulla quale io non mi sento di dare valutazioni le chiedo licenziati le chiedo di Polito
I politicizzato come altri e si ascolta Ippolito ti dice che prevede son più sicure le centrali nucleari di quanto sulle centrali idroelettriche
Bene allora re fanno esplodere se purtroppo l'elemento molto complesso la comincio continua potrà dare alcune sue tagliate via Isimbardi
Il tempo bene o dopo riprendiamo cioè traduciamo col dire quindi fumo che tutte le previsioni dei nuclearisti
Sul fabbisogno energetico sul costo del petrolio sui buchi che ci sui blackout e via dicendo di dodici anni fa si sono rivelati come noi ci assumeremo la responsabilità di affermare dieci anni fa in base a diverse valutazioni assolutamente sbagliate e infondate su tutti i piani
Dei prezzi della sicurezza
E prezzi del petrolio delle esigenze si parla da i centoquaranta però oggi il CIPE si parlava allora di quattrocento miliardi legata nel dire nega petto agli stranieri ecco
Cioè di quattrocentodieci miliardi come fabbisogno nel novantanove siamo già duecento nemmeno coralmente grosso modo quindi allo avevamo questa scelta secondo problema mi pare molto grosso
Quali sono i costi reali del nucleare mettendoci i problemi di sicurezza e sappiamo che secondo questo rimprovero che faccia ministro importantissimo ma anche e soprattutto l'amico liberale
Voi sapete che non è possibile secondo i canoni di sicurezza americani altrove installare centrali nucleari in zone di alta densità di popolazione
Ora spara parlando Marco Pannella
Strehler spiegare un asso del dubbio allora non mi auguro di no e quindi e questo vale ancor più per la Francia e la Germania e quindi per la criminale Inc responsabili responsabilità con i quali certi governi europei si sono mossi
Secondo i canoni accettati con minimi negli Stati Uniti un ovunque
La sicurezza esige in genere che la centrale nucleare abbia attorno a sé sospettato caratteristiche urbanistiche demografiche e territoriali
Senza le quali si rischia non solo a livello economico catastrofiche
Anche per una comunità nazionale internazionale possono essere in valutabili e mettere a terra utile quando distrugge l'agricoltura distrugge l'industria distrugge tutto trasporti quelle cose che oggi non sono più fantascientifiche no
Ecco quindi questa prima questione non ci stiamo rischiando di installare abbiamo installato in Francia in Germania in modo particolare abbiamo cercato di Stella realizzando delle centrali dei sistemi produttivi che non sono tollerabili secondo maligne l'una e convinzione degli scienziati che a queste zone ricreative quello detto di sicurezza sono richiedono
Secondo le procedure se capisco bene tu dici innovazione volevano invece e Giorgio Di Bartolo certe caratteristiche antisismiche conoscere il problema comunque le strade di educazione su tutt'altre cose però non vanno signori anni matura un comma per l'Antonio in concerto l'album Born vero nonché va se mi consenti di udire purtroppo delle disgrazie l'incidenza del di Vasto e altri a Cernobyl altrove qui cioè altro in Inghilterra altro devi Pelizza ecco no riteniamo le prove cioè se in Francia accade qualcosa purtroppo certo tornino al più vicino di Livorno no padrone di che a Palermo devo dire comunque tutta la rete delle centrali francesi che vanno da Bordeaux
Fino ad ora del giorno in cui accade qualcosa agli certe cose meglio quando tutto sta eretto idolatria avverto che starei ma in tutto questo non in termini economici e di un avventurismo foto
Paghiamo in termini di generazione e vedo come dice Felice Ippolito
Che c'è che disastri edonisti lingua eccetera nell'immediato sono spaventose diciamo fatte da cose tradizionali certo con una piccola differenza che come
Le dighe che cedono eccetera sul momento creano cose tremende approcci chiude
Queste son cose che invece vanno avanti per generazioni vetusto assolutamente non assorbibili questo incontrollabili e per sempre quindi noi andiamo a fare il problema delle scorie delle vale oggi ancora si pensa che una cosa incredibile mentre ancora Cernobyl continua a bruciare cosa fare hanno usato l'unica tecnologia che sembra possibile che colate di piombo e cemento nacque all'insidia
L'affidabilità di questa tecnologia di controllo delle scorie dove nessuno lo sa permette nove relativi sono cioè ma la domanda scusi da queste in queste condizioni
Quando il mercato europeo che purtroppo le quali noi facciamo parte con la Francia che ha dei surplus soldi Soldi che verranno dal nucleare che bello chiaro rigoroso che non voglio agire che vanno dal nucleare quindi nel mercato europeo che è unico con bonifico trovi surplus tedesco e francese folli comanda adesso gli attori veloci che cominciano a venir fuori quelli al plutonio quindi diciamo autofertilizzante non ci piace però che non piace innovazione attualissimo cioè cioè a questo punto noi dovremmo avere un valore aggiunto per la strategia o tattica perché l'Italia sia indipendente non ho capito da chi dalla Francia tutti dalla Germania sì fermo d'altra mentre il loro valore energetico
Quale che sia il cross luogo che ci ha regalato percentuale che e in modo che i francesi non hanno condizione non hanno condizioni felici per contrattare il prezzo di quel siluro Pannella si debba fermare perché se no non non se entro breve lascia si ragiona a voce alta e in generale la Chiesa USA cento non riescono a leggere ha spiegato la sua posizione vorrei rivolgere al segretario del Partito liberale in questo caso
Una domanda molto precise
è vero che c'è la conferenza
Nucleare tra poco tra poche settimane ma è pur vero che questa conferenza non vi farà non vi rivelerà delle novità che già non conosciate cioè allora qual è la posizione politica oggi del Partito liberale perché voi fate parte
Maggioranza parlamentare di una coalizione nella quale i vari partiti si erano tutti dichiarati a favore del piano energetico nucleare recentemente però il partito socialista si è dissociato e anzi si è schierato
Mi pare in modo ufficiale e confermato contro
Allora la posizione almeno quello cioè contro che cosa la costruzione di nuove centrali insomma se assorbe Martelli a nome di tutto esaurito la prima operazione se io la donna gelosa di tornare alle zero sei schiavo per l'uscita dal nucleare la più rapida possibile nei limiti delle tecnologie proviamo nell'altra ecco
Allora relatori vorrei sapere qual è la posizione del partito liberale dunque la posizione
Stiamo facendo stavo dicendo prima che stiamo facendo adesso una serie di di ragionamenti sulla base di valutazioni economiche e di valutazioni di tipo scientifico circa perché sono i due elementi oltre a quello strategico che entrano o nel concerto abbiamo tra l'altro la direzione convocata per la settimana prossima proprio per esporrebbe celermente il pedone decisione complessiva su questo
E infine il ragionamento che stiamo facendo parte proprio primo dalle previsioni quantitative di energie che non abbia se cresciamo con un tre per cento di pile all'anno è diverso che se cresciamo col due per cento quindi facciamo una previsione media di consumo del prodotto lordo Cesare Lanza sa ricchezza nazionale la sua il fatturato dell'azienda e tasse
I seguiti fabbisogno di energia nel prossimo futuro secondo delle previsioni molto difficili come testimonia quello che è avvenuto quest'anno l'anno scorso sul mercato petrolifero ma delle previsioni di costi di approvvigionamento energetico generali anche il secondo elemento
Terzo
Da
La costruzione di centrali nucleari con livelli di sicurezza adeguati rispetto al dopo Chernobyl ancora ci sono almeno io poi non fa non faccio vengono non possiedo uranio non faccio l'ingegnere nucleare questo falliscono allora
No no no no non avrei capito voglio sentire io l'avrei tecnici scienziati mi dia la delega di solito a livello interno ecco benissimo allora
Una persona di grande serietà come fare i circoli dice che tutto Lograto cinquanta non ha senso appunto
Ballato ufficiali allora dopo il mettere assieme questi elementi cita poi un indicazione su come procedere se il piano energetico nazionale abbiamo provato lo scorso anno si ancora un piano energetico
Su cui poter fare affidamento fu invece ha ratificato lo dico tanto per capire la legge è molto semplice tra Centrale prima costava quattro mila miliardi una centrale nucleare
Ed oggi invece con i nuovi dispositivi di sicurezza un maggiori dispositivi di sicurezza mi costasse otto mila miliardi evidentemente kWh prodotto nucleare va fuori mercato rispetto a quello che lo precede
Per Frida li riceve qui non vuole ancora volevano allora non avete un abbiamo una decisione preordinata sia però sono rimasto di Massimo pragmatismo con Ivana si può dire la verità cioè senza demonizzare così come abbiamo ritirato nell'energia verso le vorrei fare due ultime domande tutto il nostro tempo ska
Comincio con Pannella ma è la stessa domanda rivolta ad entrambi
Noi un tempo diciamo noi persone uomini di democrazia
Ci stiamo tutti o alcuni contro il nucleare
Un
E viceversa guardammo con speranza
Parlo di vent'anni fa
Con speranza l'uso pacifico dell'energia nucleare perché ci sembrava un modo per imbrigliare il mostro deve valutarlo diciamo al progresso della comunità dalla gente
Adesso cioè per una semplice ragione ben note questa ondata di opinione pubblica sostanzialmente poco contrario quantomeno dubbiosa sull'uso pacifico dell'energia nucleare ma ecco la domanda ma questo a maggior ragione non coinvolge anche l'uso militare
Cioè tutti quelli che fanno campagna contro le centrali nucleari contro l'uso pacifico dell'energia non dovrebbero coerentemente farla anche contro l'impiego militare dell'energia nucleare
D'altronde costruito proprio vorrei dire Bremer tutto il tempo stroncato probabilmente perché la mia posizione quella di Mario più Pirani sul tuo giornale in polemica con Thuram il quale pensa in realtà quando sostiene ancora del tutto nucleare e perché vede la possibilità di riempire il mercato del terzo mondo invece delle armi triennali non nasconde la domanda no ma perché nessuno mi scuso e indagare le centrali cosiddette civili
A gettarsi Walter ciondolare darmi la possibilità di farsi la bomba atomica con una grande facilità quindi come vedi
Il rapporto fra nucleare civile nucleare militare tremendo perché è un rapporto per gli attraverso il quale probabilmente di già a forze terroristiche nel mondo di già dispongono
Della possibilità di uso di bombe atomiche questo e quindi per noi che non abbiamo il mito est ovest ma ci stiamo attenti anche al nord o sud noi radicali siamo indolenti è un primo elemento secondo però devo dire
C'è tutto l'antico pluralismo della fede dei sul nucleare b dovrebbe ostenta Antinoro ridimensionato perché la mia critica dei missili che sono le linee Maginot termine dissenteria
Oggi della nel senso che l'Europa Dan cinquantadue
Ha rifiutato quello che gli Stati Uniti d proponevano armarsi convenzionalmente perché l'armamento convenzionale costa molto di più dell'armamento nucleare è stata allora
Pazzo perché la vittima tanto che operano fanno gli Stati Uniti con la nazionale nell'allevamento di estrema importanza l Europa e sono le sinistre europee soprattutto che hanno detto no all'armamento convenzionale che costa molto di più mi riferisco di più dicono la società del nucleare quindi ecco il totem e tabù su questo vanno mandati all'aria dobbiamo dire semplicemente che quello che noi radicali abbiamo sempre denunciato come il rischio maggiore votare appunto il nucleare
E che oggi conta niente a quello che si racconta il nucleare militare sin d'intrattenimento Rizza sempre di più
E oggi si tirano a chilometri delle bombe Tino che possono esplodere a trenta centimetri dall'Obiettivo quindi non ci stanno facendo sempre più grandi bomber
Nucleare il problema vero è che attraverso il nucleare civile noi stiamo abbiamo già fornito probabilmente di bombe atomiche vie il terrorismo totale perché le tecnologie ausiliario civile è assolutamente a nella la Juve a Torino affidabili io quel la spiegazione che hai fatto lo spero che risulti chiara a Kitchen Frassi ma fiducia però io non vedo nessuna risposta fatta di monosillabi cioè ripeto la domanda
Tu sei da tempo da sempre contro il nucleare pacifico dal Pacifico inteso usi civili del nucleare
Sono i anche contro il nucleare militare o no esistenza credo chiederanno di Gallese operano per la fisarmonica laterale addirittura come metodo strategico di guerra perché dovete peggiora la voce di Londra
Era molto più importante del ecco no da dei muscoli e quindi con quindi creare concerto però devo sottolineare è che coloro i quali dicono di essere contro quello civili contro quello militare acque gelide dicono una cartoleria immensa perché la cosa è Stoney Tolosa il nucleare civile significa il nucleare militare in mano ai terroristi di manager ai terroristi la stessa domanda che rivolgo
Ad Artists
Concorrenza ti do la risposta che nasce dalla osservazioni fatte fino adesso
L'una valutazione molto problematica per il nucleare per gli usi civili è una votazione invece politica generale per quanto riguarda l'utilizzo del nucleare
A scopi bellici io sono dell'avviso che vada poi davanti al talmente Nesta
Politica per il disarmo complessivo la riduzione quindi non sono così mi aiuta a pensare che questa cosa si possa fare domani mattina ma la linea di tendenza diciamo complessivo e disarmo nucleare soprattutto perché questa sua garanzia per tutti massimi e così due giungere in questo punto con grande speranza per la scienza poi vedremo che cosa combinerà
Come potrà arrabbiarsi Marco Pannella contro l'energia nucleare pulita che la grande speranza dell'avvenire cioè
La professione la fusione che fanno le tecnologie del sì dicono gli scienziati insieme
Arriveremo nel due mila venti sulla fissione non ha più la fusione arriveremo nel due mila e narrativa si occupa arriveremo e due mila venti guardarobiera le due tecnologie di fissione euro in Inghilterra e l'altro generale cioè noi abbiamo molto ottimista spendere i soldi che stavano
The sul nucleare Ciliberto una dose no stavo arrivando al primato diverso scusami caro negare il problema orario tutte le alternative stanno proprio arrivando a questo Marco Pannella nel dire che attenzione hanno nel demonizzare tutto di non perdere la coscienza
Della forza della ragione per cui Casellati e se la scissione diventa una delle grandi speranze nel futuro
Guai se noi rimanessimo indietro sul piano tecnologico industriale quel Paese rispetto a queste ricerche quindi grandi investimenti se riduciamo il nucleare vanno spostati Terri col cercare di partecipare a questa gara è una scommessa per il futuro
Io non posso dire che i due dibattimenti abbiano trovato molti punti di incontro tra le posso dire che entrambi ragionano sulla base di una logica razionale devo dare atto anche Pannella
Che in questa trasmissione non è stato il mutismo è stato lo spazio questo possiamo d'altra parte dall'alto Oradea fornisco il consiglio che la sola condono infatti normalmente numerica rischia teniamo l'emotività serissima e qui voglio
Oltre alla Grande Milano allargarono entrano nelle non occupa aumentata sarà una convenzione ed abbiamo dragato desidero dare atto anche allora non era altissimo
Di una posizione aperta diciamo e pragmatica che mi sembra il modo migliore per affrontare problemi di questo ritiro grazie
Era una registrazione del diciassette ottobre mille novecentottantasei un dibattito svoltosi ieri su Telemontecarlo moderato ed Eugenio Scalfari protagonisti Marco Pannella l'ex ministro dell'industria il liberale altissima con questo documento termina qui l'odierno programma realizzato con registrazioni d'archivio