"Si deve e si può cambiare" - manifestazione nazionale dell'Ulivo contro la Finanziaria (presso piazza Prefettura)

Tricase verniciata mi sento più a casa qui in Puglia il secondo motivo è la felice coincidenza della creazione della nascita del Parco dell'Alta Murgia Giacco perde una grande vittoria degli ambientalisti e dei Verdi che spero apra la porta un'altra grande vittoria tela bastimento di Punta Perotti
Gennai abbattere no non soltanto perché è uno sfregio all'ambiente non lo sfregia la legalità di parlano di Tricase vorrei dire che non è un Paese qualunque guarda caso del Paese da cui Prodi è partito nel suo viaggio verso l'Italia un modo simbolo dunque per il passato della nostra coalizione ma soprattutto mi piace pensare per il futuro perché sapete in quel frammento di Salento cioè un altro particolare la Vallonia che cresce solo la in tutta Europa perché ad Appiano immensa molto larga sotto cui la leggenda dice potevano fermarsi fino a cento cavalieri per volta
Ecco questo albero il simbolo di quello che noi Verdi vorremmo fosse la coalizione che verrà e chi dobbiam intende costruire una pianta grande generosa capaci di dare spazio sotto le sue chiome a tutte le forze
Che vorranno scendere in campo in questa battaglia che badate non è solo contro il centrodestra io non dirò una parola e per questo mi associo tutto quelli che diranno gli altri leader ma la cosa principale che non è solo una battaglia contro il centrodestra
è una battaglia contro certi modelli di sviluppo e certi interessi ma soprattutto è una battaglia per è una battaglia per ritrovare i nostri valori autentici i nostri ideali per costruire un progetto condiviso una comuni identità e soprattutto un'alleanza che sia davvero diverso dal centro destra perché noi dobbiamo essere sempre più diversi dal centro destra
E per costruire questo Mosaico no abbiamo bisogno d'umanità autentica guardate quando prendiamo in giro tutti ci dite prestato uniti non litigate non dividetevi avete ragione l'unità è un valore irrinunciabile ma funziona solo se è vera no funziona quando è forzata quante fiction quando c'è una sommatoria di partiti
E per essere vera L'Unità deve partire dalla chiarezza
Delle singole identità perché soltanto tre identità chiare e consapevoli può avvenire lo scambio di idee di sentimenti di valori che alla base di un'unione autentica altrimenti a una marmellata norme alleanza
è un compito molto difficile perché questo ventunesimo secolo inizia all'insegna della complessità ed è la velocità degli eventi era un'accelerazione mai vista nella storia d'umanità e rende obsoleto in un batter d'occhio qualunque avvenimento la caduta del muro di Berlino pare Geologia e lo stesso undici settembre se ci pensate già in fondo metabolizzato per l'immaginario collettivo
Abbiamo perso il passato perché questo è un tempo che non ha più memoria
Abbiamo perso il futuro perché questo è un tempo che non sembra avere più certezze di diamo in un presente affannato in cui la lettura degli eventi sempre più arduo non parliamo della possibilità di elaborare progetti quindi ebbene che la politica sia un umile e capisca che nessuno ha la ricetta in tasca davanti a problemi che sembrano sempre più ingovernabili
La soluzione se c'è o almeno la riduzione del danno richiede l'apporto e l'impegno di tutti anche dei più piccoli di figlio di dei figli di un dio minore di quelle risposte che nascono negli angoli bui della storia come è stato per esempio per il movimento di Seattle e tre anni fa esattamente tre anni fa
Però stiamo tra testimoni are l'esplodere di questo movimento che noi Verdi abbiamo seguito fin dall'inizio a Davos a Praga
Senza volerci mettere cappello senza nessuna pretesa ma per un dialogo vero perché noi dobbiamo maturare una forza di ascolto una capacità di ascolto di confronto che ancora non abbiamo sufficienza accettando con serenità anche le diversità facendone una ricchezza prendiamo il tema più sofferto che la guerra ma siamo stati i primissimi a dire no all'opzione guerra come strumento per combattere il terrorismo e il nostro non è un pacifismo generico di anime belle un pacifismo inquieto percorso da interrogativi ma noi sappiamo sentiamo profondamente che comunque la guerra la logica dello scontro non è la soluzione è l'illusione della soluzione non ci sono risposte semplici ed esplicative e la guerra è la più brutalmente sbrigativa di tutte a problemi complessi che richiedono appunto risposte complesse e qui mi riallaccio a un'altra guerra cui noi Verdi diciamo no perché vedete c'è una guerra fragorosa fatta a colpi di bombe cosiddette intelligenti che poi non sono mai intelligenti le bombe e questa è quella che vediamo tutti i giorni utili ma c'è anche una guerra silenziosa che non approda in nostri teleschermi che la guerra che questo mercato globale come inteso oggi sta portando alla natura i diritti e quindi non è un caso che noi Verdi abbiamo coniato lo slogan dai no global e new global perché pensiamo che il problema sia governare questo propiziazione per introdurre regole nel mercato globale selvaggio per tutelare l'ambiente i diritti umani e dei lavoratori voi vedrete questa parla di di globalizzazione selvaggia parla di mercato globale non parla del sud in realtà sto parlando anche del Sud perché non esiste più un noi a un loro l'undici settembre l'ha fatto capire a tutti quindi per introdurre regole se noi per esempio vogliamo tutelare i lavoratori del nostro Sud dobbiamo tutelare anche gli altri Sud se è un'impresa decide ad esempio di aprire e di produrre scarpe in un altro sub magari nel sud est asiatico pagando i bambini pochi centesimi al giorno vuol dire decideranno i calzaturifici del Salento infatti stanno chiudendo se non riusciamo a far passare gli accordi di Kyoto per tagliare le emissioni di gas serra vuol dire che il cambiamento climatico che già qui colpirà ancora di più altrove emergenza maltempo ma questo è il tempo del ventunesimo secolo e anche qui in Puglia lo stiamo sperimentando con queste continue alternanze di siccità
E di e di allusioni che ogni giorno ci colpiscono quindi è vero che al Sud ha bisogno di più sviluppo ma deve essere uno sviluppo compatibile uno sviluppo di qualità compatibile con l'ambiente coi diritti è vero che ha bisogno di preoccupazione ma non deve essere l'occupazione per costruire le Punte Perotti ma per difendere il territorio e l'ambiente e guardate per fare questo non c'è bisogno dell'iter noi dovremo dire basta questo ossessione collettiva del leader perché non c'è nessun leader taumaturgiche carismatico che può risolvere la situazione
C'è bisogno di una grande maturazione collettiva di un salto collettivo di coscienza ed è su questa strada che tutti insieme lavoreremo oggi e in futuro grazie
Amiche e amici mi avvertono
Non siamo migliaia
Siamo decine di migliaia
Mi avvertono anche che la gran parte del corteo
E ancora sotto l'abominevole palazzo di Punta Perotti
Possono approfittare per dare uno sguardo indignato
Grazie
Alla signora Francescato
Nel momento di un saluto
Particolarmente amichevole a una persona che in questo momento ha bisogno di tutta la nostra solidarietà
Per portarla ai suoi concittadini
Il sindaco di un comune del Molise già subito la tragedia del terremoto
Halloween
L'applauso di questa bellissima piazza ai suoi concittadini il nostro affetto e la solidarietà politica è umana
Il paese è il Comune di Bonefro il sindaco Luigi Santoianni
Buonasera a tutti spero di non essere tradito dall'emozione
Considerata la vasta platea
Devo iniziare
Con il ringraziamento
Per tutto quanto è stato fatto per la marea di aiuti umanitari pervenuti nelle nostre zone da ogni angolo dell'Italia
Aiuti di ogni genere generi di prima necessità ma anche di altro genere
Grazie al volontariato volontariato dalla Protezione civile
E a tutte le altre organizzazioni
Grazie al personale delle forze dell'ordine dei vigili del fuoco che continuano ad operare in situazioni di pericolo
Il sentito ringraziamento è doveroso esprimerlo a nome di tutti gli altri sindaci e delle popolazioni dei territori terremotati delle province pugliesi e molisani
A questo proposito io non lo so
Vorrei chiedervi se possibile
Pochi istanti di raccoglimento per le vittime
Di San Giuliano di Puglia
Io vi ringrazio sono personalmente sono il sindaco di Bonefro provincia di Campobasso comune che pista chilometro e mezzo tra San Giuliano di Puglia in linea d'aria l'epicentro del primo evento sismico stava addirittura nel mio nel territorio del mio comune ed ha colpito con quella tragedia immane il centro abitato disagio diari di Puglia
Ma tutti i Comuni del cratere
Hanno una situazione difficile soprattutto perché vi è una percentuale che sfiora il sessanta per cento di patrimonio edilizio privato inagibile
E per questo che prima che i riflettori si spenga no noi riteniamo di dover cogliere questa occasione
Perché al governo chiediamo risposte immediate
La Finanziaria dovrà necessariamente contenere specifici provvedimenti specifici e mirati provvedimenti per le zone terremotate di Puglia Molise
La gravità la calamità naturale richiede risorse straordinarie
è sempre stato così e con i precedenti governi non c'è stato mai bisogno di richiederlo deve essere così anche questa volta
Con urgenza bisogna fare chiarezza sui importantissime questioni per esempio ne cito soltanto poche perché mi rendo conto che il tempo è poco e per devono parlare tantissimi rappresentanti istituzionali
Addetti quattro giorni dal primo evento sismico manca ancora l'ordinanza per la gestione dell'emergenza non era mai accaduto è un ritardo tanto è inaudito quanto sospetto
Occorre fare chiarezza per tutto quanto attiene l'emergenza abitativa occorre dire quali sono i tempi certezza per i tempi per la sistemazione delle famiglie perché
Guardate la zona del cratere del terremoto San Giuliano di Puglia Bonefro la parte molisana ma anche la la l'Alta Puglia ai comuni e l'altra Puglia sono zone dove e quando nevica
Veramente rimanevamo isolati di prima senza del terremoto qualche giorno rimanevamo isolate dal punto di vista viario
E la gente
Ancora parecchia gente sta intenta quindi occorre dare delle risposte immediate
Per l'emergenza abitativa era stato prospettato agli inizi un un rapido passaggio nel giro di due-tre settimane quattro
Dalle tende direttamente prefabbricati questo non è ancora avvenuto si sta ancora intenta
Però
Invochiamo che se così dovesse esserci saltano e si passano tutte le fasi così che nelle precedenti occasioni saremo ripiegate dei delle flotte te conta ENEL si arrivi veramente con immediatezza i prefabbricati perché l'inverno si potrà manifestare in una maniera che potrà creare problemi
E poi occorrono tante altre risposte chiare occorre far chiarezza per la sospensione dei termini relativi agli adempimenti fiscali tributari e previdenziali agli aiuti all'impresa ma sono un'infinità di cose da chiarire ancora ventiquattro giorni dal primo evento sismico poi non si capisce perché per la questione dei permessi per le assenze giustificate dei lavoratori dipendenti pubblici di aziende private in tutte le precedenti occasioni dal Friuli all'Irpinia all'Umbria e financo per una tromba d'aria che si è verificata ad Arcore nel due mila uno
Per i permessi
Retribuiti a queste persone che si assentava da lavoro ha sempre provveduto Libyssonis
Ad oggi si ci dice che dovranno provvedere i comuni
Prelevato dal fondo per l'emergenza ora se tutti questi anni indicati presente occasioni del tutto simile alla nostra si sia comportati facendo carico all'Ipsoa IFO della pace civile noi chiediamo soltanto che si faccia come tutte le altre volte
è una calamità naturale grave come tante altre che sono stati precedenza questo è quello che chiediamo di non ha niente di più rispetto al passato
Io dovrei diretta andati tantissime altre cose
Però io qui dovevo essenzialmente ringraziarmi per tutto quando avete fatto
Vi ringrazio volesse
Avete ascoltato nel saluto del sindaco Santoianni ancora affluiscono dal fondo del lungomare altri amici per questa bella festa il momento di ascoltare
L'intervento
Dell'onorevole Marco Rizzo capogruppo alla Camera dei deputati del Partito dei comunisti italiani
Buona sera siamo tante e tanti amici e amiche anzi compagne e compagni
Quest'estate
In un posto che si chiama Italia il Presidente del Consiglio ha cominciato a vedere i dati i numeri e ha visto che i conti non tornavano in un qualunque Paese normale
Il Presidente del Consiglio avrebbe radunato attorno a sé
Gli economisti i ministri del Tesoro del Bilancio dell'industria e invece in una delle sette ville che ha in Sardegna il cavalier Berlusconi ha convocato Emilio Fede
Confalonieri
E tutti i suoi guru della comunicazione perché ha scelto così
Di dare una risposta occupando definitivamente tutti gli spazi mediatici
Ed è una cosa seria non c'è da ridere è una cosa seria perché ha voluto appunto dare una risposta mediatica di propaganda quelli che erano i problemi concreti che il suo governo stava praticando nei confronti del Paese
Adesso siamo di fronte ad una legge finanziaria demagogica
Antipopolare antimeridionalista quello che viene dato con una mano viene ampiamente tolto con l'altra
E non è un caso che proprio i presidenti delle Regioni siano esse governate dal centrodestra o dal centrosinistra
Hanno protestato vivamente perché quel poco quell'elemosina che viene data nella detassazione per alcuni strati di ceti meno abbienti
Viene cancellata e ampiamente recuperata nella mancata erogazione dei servizi sociali dei fondi per i servizi sociali alle regioni agli enti locali alle Province ai Comuni
Altro che la devolution
Se ricordiamo i dati ricordo la trasmissione dell'altra sera Excalibur quella trasmissione strana
In cui
Abbiamo scoperto
Di avere dei forti oppositori presenti in questo Paese al ministro Tremonti hanno chiamato nientepopodimeno che Pezzotta hanno chiamato nientepopodimeno di Mieli che abbiamo scoperto essere un uomo della sinistra
Mentre invece contavano i dati e quando Pezzotta non ha risposto Tremonti parlandogli di dati concreti io vorrei ricordare proprio per quella trasmissione che coi governi di centro sinistra il tasso di crescita
Del Meridione rispetto al tasso di crescita nazionale cresceva da un anno e mezzo a questa parte sono dati dell'Istat non di sovversivi o bolscevismo
Il tasso di crescita da un anno e mezzo a questa parte del Meridione è inferiore al tasso di crescita nazionale questi sono i dati di un Governo che ha fatto prima di tutto gli affari di famiglia
C'era un processo sul falso in bilancio
Cosa hanno fatto hanno fatto una legge sul falso in bilancio c'era un processo sulle rogatorie internazionali semplice cos'hanno fatto una legge sulle rogatorie internazionali adesso c'è un processo a Milano per Previti e Berlusconi cosa fanno una legge su legittimo sospetto per spostare questo processo è molto semplice
E dopo gli affari di famiglia però si cominciano a occupare della politica e quando parlano dalla politica
Iniziano colpire concretamente i diritti dei lavoratori l'articolo diciotto
Cambiano in peggio la scuola la sanità le chiamano riforme sono delle controriforme si torna indietro di quaranta di cinquant'anni tornano le mutue
Torna la scuola di serie A per i figli dei ricchi nella scuola di serie B per i figli dei poveri
è una vergogna proprio in questi momenti in questi minuti apprendiamo che Berlusconi vorrebbe mettere la fiducia per il processo per il progetto di devolution vuole mettere la fiducia cioè vuole cancellare ogni discussione anche all'interno della maggioranza
Vorrà dire che dovrà spiegare
Che avremo venti polizie diverso in venti regioni diverse venti sanità diverse penso al Mezzogiorno penso alla solidarietà
Foro dovrà spiegare agli studenti della Lombardia di Milano
Che dovranno studiare leggere solo Manzoni e non più Pirandello e a quelli della Sicilia che dovranno studiare magari solo Pirandello e non più Manzoni una vergogna ci vogliono portare indietro di oltre un secolo vogliono rompere il processo unitario dal nostro paese vogliono avere il Mezzogiorno in serie B una vergogna una vergogna che poi fatta anche di atti concreti noi siamo lì nel palazzo ma davvero una vergogna quando si è parlato della FIAT e quasi sono gli operai di Termini Imerese
C'era solo un sottosegretario sono un sottosegretario ma quando c'era da votare per la legge Cirami erano tutti presenti il banco del governo straripa va perché c'era prenditi dall'altra parte che li controllava uno per uno per vedere se votavano se votavano bene
è una vergogna
E noi ci siamo ci siamo come Ulivo
Come centro sinistra per batterli che vogliamo un Ulivo più grande un centro sinistra più grande ho sentito che alcuni di noi non vogliono parlare perché ci sono altri noi abbiamo bisogno di tutti per battere le destre dobbiamo essere uniti e i segnali ci sono nelle scorse elezioni provinciali
Forza Italia ha perso mezzo milione di voti hanno votato dodici milioni di italiani abbiamo conquistato città importanti
Che mai pensavamo di conquistare Gorizia Verona nel nord est e anche nel nord-ovest abbiamo preso Cuneo Alessandria Asti
Il vento cambia sono in difficoltà io non so se perché ci sono i girotondi perché c'è Moretti forse sicuramente perché c'è la CGIL perché se Cofferati siamo andati più avanti abbiamo bisogno di tutti vorrei che questi su questi palchi qua e a Mila no ci fosse anche al compagno Bertinotti lo porremmo con noi anche se no magari non sia simpatico quando ci diceva ci ricorda che i governi di centrosinistra e di centrodestra sono la stessa cosa no Fausto
I governi di centrodestra disse entro sinistra non sono la stessa cosa e purtroppo lo stiamo pagando lo stiamo vedendo adesso
Abbiamo bisogno di grande unità vogliamo essere uniti qui oggi pomeriggio anche con la manifestazione degli studenti dei ragazzi a Cosenza perché nel nostro Paese ci sia la libertà di pensiero sì sì alla libertà di opposizione si possa parlare liberamente
Dobbiamo essere uniti io non so se servono prima le regole o i contenuti però vorrei sapere vorrei chiedere il nostro popolo si parlasse e ad esempio mandassimo un segnale chiaro Olmetto contro la guerra contro la guerra del petrolio
Lo dobbiamo fare con certezza con nettezza vogliamo farlo con un progetto condiviso certamente non è cosa facile
Dicono che a volte noi litighiamo a volte si litiga anche ma dall'altra parte sapete perché non litigano perché sono tutti i dipendenti hanno un unico padrone Berlusconi
Loro hanno tutto cari amici e compagni fanno tutto non le televisioni hanno i soldi hanno gli strumenti ma non hanno una forza che abbiamo noi
La nostra forza siete voi dovete rispondere dovete contare
Sempre di più per cambiare e per ridare al Paese una prospettiva di governo nel segno dell'Ulivo nel segno del centrosinistra nel segno del cambiamento buon lavoro alla lotta compagni amici
L'onorevole Rizzo ha citato
Ha citato un gioco antico e nuovo e moderno il gioco dei girotondi ebbene sì lei lo salutiamo il gioco dei girotondi primo gioco di libertà perché vuol dire giovano entusiasmo è una maniera uno sberleffo al potrei avere e allora salutiamo anche per i gli amici ci ricordano che si può anche irridere al potere in maniera
Le lieve leggero
E quindi io con piacere l'invito il palcoscenico mini venuto in rappresentanza del movimento dei girotondi
è un bel giorno oggi siamo in tanti
E ci siamo ritrovati uniti insieme e se ci siamo ritrovati evidentemente non ci siamo ancora persi di vista
Oggi
Nella mia città a Cosenza
Si sta volgendo contemporaneamente un'altra grande unitaria manifestazione
Qui giungono voci di cinquanta mila partecipanti
Per protestare
Contro l'arresto dei venti militanti no global rinchiusi da più di una settimana nelle super carcere di latina e Trani
L'arresto Benevento i giovani è una grande è preoccupante ingiustizia
Pensavano che fosse giusto e possibile esprimere le proprie idee condividere valori e ideali lottare contro le ingiustizie sociali
Costruire un mondo migliore
Questo pensavano
Esserlo sono comunicato i ragazzi di Cosenza con quelle di Taranto e Napoli e si sono trovati nel supercarcere
Accusati
Di sovversione e cospirazione politica al fine di turbare l'esercizio del governo è sovvertire violentemente l'ordinamento economico costituito nello stato
Nella Bella enormità di questa accusa è scritta tutta l'ingiustizia di questi arresti
Ma come è possibile com'è possibile che tutto ciò possa accadere in un Paese libero e democratico
Ieri qualcuno è stato arrestato rilassato
Ma è del tutto evidente che dietro questi arresti c'è ben altro troppi sono i punti oscuri ancora da chiarire
Alta quindi deve essere l'attenzione e la preoccupazione per quanto avvenuto
Così come è piena e senza riserve deve essere la solidarietà verso gli arrestati da parte di tutti i democratici
Per coesistono anche da questa piazza mancherà questo palco
Dobbiamo far sentire tutto il nostro sdegno chiedere con convinzione liberi tutti subito
Per cortesia almeno su questo
La si smetta con l'accusa che ci viene mossa di usare due pesi e due misure
Ci siamo sempre battuti come girotondi per una giustizia giusta è uguale per tutti
Abbiamo sostenuto e continueremo a sostenere l'autonomia della magistratura senza mai rinunciare alla giusta la critica verso ingiustizie o errori commessi dai magistrati
Tenere insieme queste due cose significa adoperarsi concretamente per la difesa della legalità
Certo sono troppe le iniquità che accompagnano l'amministrazione della giustizia è sicuramente vanno corrette
Ma attenti alla fine chi l'adesione al coro troppo ampi ovvero dover intervenire magari inseguendo le spinte di pericolose suggestioni mediatiche
E senza doppio quello della giustizia è stato uno dei temi su cui molto si è speso all'iniziativa dei girotondi così come abbiamo fatto per il diritto all'istruzione per la difesa della scuola pubblica
Per la difesa della libertà e della pluralità dell'informazione
E alla luce di quanto sta succedendo alla RAI direi che non abbiamo fatto male
E oggi siamo quei insieme uniti per dire no alla Finanziaria
Questa Finanziaria è l'emblema del fallimento di oltre cinquecento giorni di politica economica del governo
O come già hanno detto altri cronaca di un fallimento annunciato per definire una manovra totalmente priva di credibilità una finanziaria che non punta allo sviluppo e all'equità che taglia lì dove sarebbe giusto investire un quelle della scuola e la sanità
Che riduce gli investimenti agli enti locali con conseguenze pesanti sul guelfo farlo cale e servizi una finanziaria che con i condoni premia i disonesti ma soprattutto una finanziaria che cancella il Mezzogiorno
Perse così oggi pensiamo a quello che potrebbe accadere con la devolution di Bossi
E questo oggi da Bari dobbiamo denunciarlo ad alta voce non possiamo tornare indietro
Abbiamo bisogno di ben altro nel Mezzogiorno abbiamo bisogno di politiche economiche in grado di produrre sviluppo e crescita sociale
Perché è necessario che sedimenti diffusamente nelle nostre regioni una diversa cultura dei doveri e dei diritti quella cultura annullata
Da una pratica politica sempre tesa al controllo del consenso
Con modelli assistenziali e clientelari che hanno continuamente mortificato capacità e professionali e professionalità che pure sono tanti del nostro Meridione pratiche su cui diciamocelo con franchezza non sempre si sono manifestate le necessarie a differenza anzi e allora dobbiamo voltare pagina
Bisogna ripensare le politiche le forme della rappresentanza i soggetti delegati alla rappresentanza
Contribuire con sei per quello che ci riguarda a far crescere nel Meridione una nuova classe dirigente coerente capace per riconquistare credibilità e consenso
Anche per questo siamo convinti che ogni e politica per il mezzogiorno debba passare attraverso investimenti significativi sono la più grande risorsa del Meridione quelle decine di migliaia di ragazze e ragazzi Liberia scolarizzati a cui viene negato il diritto al lavoro ai cui viene negato il diritto di cittadinanza acque viene negato il diritto di costruirsi un futuro libero e dignitoso
Don Juan diritti libertà e dignità
Ripartiamo da qui per ricostruire la nostra identità i nostri valori le nostre idealità
D'altronde proprio sul terreno dei diritti e della libertà che si declina oggi lo spartiacque a tra l'attuale governo nello schieramento di opposizione
Ma attenti quando si tratta di difendere diritti e libertà non si possono esprimere doppietta internamente come a volte è sembrato essere abbiamo bisogno invece di coerenza è quando serve di intransigenza
Su questi temi milioni di cittadini sono scesi in piazza per manifestare il loro dissenso è il ruolo dei saggi
Qualcosa di nuovo e di importante si muove nella nostra società
Noi siamo un movimento fatto di tante singole persone spesso con individualità diverso
Che hanno espresso ed esprimono con determinazione consapevolezza una grande voglia di partecipazione di responsabile protagonismo
Ma movimento siamo e tale vogliamo continuare ad essere non ci vogliamo sostituire a nessuno
Ai partiti però chiediamo attenzione voglia e capacità di interpretare raccogliere le nostre esigenze le nostre richieste le nostre aspettative
Con il coraggio di rimettersi in discussione ripensare a se stesse
Queste la strada obbligata
L'unica strada per recuperare tutti i movimenti ad un percorso comune in grado di sconfiggere la deriva illiberale di questo governo per costruire un mondo migliore Non perdiamoci di vista
Non perdiamoci di vista non perdiamo di vista
Ma anche le amiche e gli amici e i compagni e le compagne
Che mi dicono estrarre ancora fermi
All'angolo del lungomare del corso Vittorio Emanuele con via Cavour al loro che non riescono a vedere ma forse riesco a sentire un consiglio prima di tutto se vogliono percorrere la parallela via Piccinni possono poi sbucare da questa pazza dove c'è
Ancora spazio
Non nego che provo una certa soddisfazione nel constatare che spazio cede pochissimo
A comunque a queste amici via questi amici il saluto di tutti noi benvenuti a questa festa per sono convinto che ce l'aveva
Di questo saluto anche al prossimo oratore chieda stiamo per ascoltare l'onorevole naturalmente Mastella dell'UDEUR
Io non credo di aver sbagliato piazza
Non avrei
Non avrei mai immaginato
Non avrei mai immaginato
Ad esordio di questo mio intervento cari amici signore e signori non avrei mai immaginato di esprimere un mio pensiero ad un gesto di solidarietà a quanti ancora sono ancora nelle carceri di Cosenza
Ed ai quali mi separano
Dai quali mi separano anni luce in termini politici mai quali eguali mi accomunano lo stesso slancio la stessa passione in termini di libertà
Quella stessa libertà che alcuni come mentre i cattolici democratici hanno vissuto sperimentato posti in essere determinato negli orizzonti del nostro Paese
E quei cattolici hanno contribuito a costruirle edificare una nell'architettura democratica del Paese
A garantirla politicamente tra quei milioni di italiani c'era anche protagonista l'onorevole Andreotti cui va anche la mia umana solidarietà
Questi episodi
Questi episodi hanno finito per aumentare nell'opinione pubblica per ingigantire Lions una opinione pubblica già fortemente demotivare una opinione pubblica appresa dalle incertezze del futuro quasi in difficoltà rispetto ad una speranza che forse non c'è in termini magari di lavoro a superare le colonne d'Ercole di quello che il negoziato con la vita prossimo venturo
Tutto questo ha determinato una forma di sbandamento ed una confusione regno il luogo preferiti dal Cavaliere Berlusconi
Che fare
Qual è il senso amici di questa manifestazione di questa proposta che della lega anche per il Paese al di là del modo con il quale si possa guardare in maniera strabica a quelli che sono più amici o meno amici a quelli verso i quali si può fare maggiori Boccuccia affettuose per i quali si prova John indulgenza plenaria il senso credo di questa nostra manifestazione la proposta al Paese s'vale solo vale solo una risposta emotiva contagiosa certe integrante forse ma probabilmente inefficace dal punto di vista dello spazio politico che si con queste vale vale solo il contrasto in termini antagonisti rispetto a chi c'è a chi oggi guida il momento politico del Paese vale e basta aumentarle soltanto come ha ritenuto di fare l'amico che esprime le ipotesi politiche anche se ed in movimento
Dei girotondi volume di fuoco rispetto al governo attuale compiacendosi della dilatazione del fronte del no non vale soltanto innalzare bandiere del no
Vale questo che chiede il Paese a noi vale vale una proposta che si una proposta alternativa rispetto a questo governo
Noi siamo il vero
E qua va ricordata amici di un'aria diversa e distinta dalla mia
Con la quale c'è stata integrazione complementarità neanche dissociazione profonde vale ricordare che ne siamo una coalizione di lotta democratica
Ma siamo credo in questo momento qualcosa di più uno e siamo un'alleanza una grande alleanza tra il centro e la sinistra non bare soltanto adagiarsi pigramente nel proprio letto di comodo o del centro o della sinistra
Vale invece vale bisogna portare avanti in termini di grande responsabilità e offrire Puffetta al Paese quella di essere o di poter essere di a stirare democraticamente quando ci sarà questa vertenza democratica guidare le gesta politica nostro Paese non basta allora non basta assolutamente declinare il suo la nostra contrarietà ad un governo Paco saccente un governo disinvolto che guarda se stesso a chi ipotizza di là un centro di natura commerciale non come il mio istintivamente legato alla moda dal luogo dal punto di vista ecco Pride Cristian
E occorre allora recuperare diciamo la verità se vogliamo vincere
Se questa manifestazione abbia un criterio d'una primavera molto lunga che non indugi soltanto nella circostanza barese però oggi ed è critica e al tempo stesso non riesce ad esprimersi lungo gli orizzonti del versante futuro
Allora occorre guardare a quanti in buona fede avevano ripiegato le proprie speranze tanti nessun noi amici abbiamo perso nel sud dell'ultima campagna elettorale sessantuno a zero in Sicilia
I due terzi dei voti collocati nell'aria da casa e libertà in Campari acqua in Puglia
Noi dobbiamo ritrovare ed essere stella polare di riferimento e di orientamento per quanto in buona fede avevano scelto l'apparente comodo rifugio dalla casa libertà occorre allora sollecitare garantire essere riferimento per costoro di tanti che oggi sono frustate
Che hanno forme di ripensamento dopo la Baglio la seduzione esercitata precedentemente
Noi dobbiamo essere interni per i politici di quello che era nota interclassista che esiste nel nostro Paese litigando asprezze addolcendo gli angoli smussando quelli che sono gli aspetti delle spigolatura di quelli più tipici di una forma di vertenza permanente noi noi soltanto possiamo determinare questo tipo di possibilità
E noi possiamo facendo queste recuperando questo tipo di persone discenti possiamo far la differenza tra la vittoria e la sconfitta occorre dialogare con quanti e sono tanti ho detto soluto al sud hanno guardato al Cavaliere
Come novello Garibaldi facendo però attenzione che dietro Garibaldi amici del Sud non c'era Nino Bixio ma c'era un leader Lozzo della razza padana prepotente nemico del Sud e al tempo stesso nemico della unità nazionale
Occorre
Occorre guardare e parlare perché no con quei ceti produttivi i quali siano infartuati dalla presunta missione di uno di loro che l'avrebbe tutelati garantiti e che oggi invece guardano Condi sdegno a quanto è avvenuto anche alle loro spalle
Occorre riparlare e ricomporre questa vertenza è sul crinale della storia nostro paese operare questa struttura con molta parte di quel mondo operaio molta di questa parte ha votato più per Forza Italia che nel mondo dalla sinistra
Deluso anche da noi forse oggi pronto al gran ritorno una condizione che poi sia sia diverso e che parliamo meno nel salotto e per i salotti e più al cuore della gente ridiventato speranza politica della gente
Occorre occorre insomma un comune progetto alternativo queste la modalità con la quale si assieme altrimenti non saprei perché sono qua io sono qua ho fatto questa scelta di esser qua
E vorrei dire come nella differenza di quando tra Lutero il mondo cattolico noi siamo qua e io sono qua per una scelta qua ma vince perché questa scelta sia forte
Una scelta che sia determinata che vada nella direzione della vittoria io son qua per collegarmi alla ispirazione un grande Cattoli democratico che era di queste parti l'onorevole Aldo Moro e Moro parlava come me di una visione Degasperi anni aggiungo io di una visione di Moro Thea di un'aria quella di centro la mia di una zolla piccola se volete ma indispensabile in queste aree le aree del sud in particolare a far sì che anche la sinistra possa vincere di quest'area di centro che guarda a sinistra che si muove con la sinistra
Ma con la sinistra che non sia recalcitrante che sia come si dice più a guardare in termini modernità questo non significa non aver malattia il torcicollo ma significa anche guardare saper guardare avanti
Questa di oggi è voi di questa sera al di là del piccolo broncio con il quale con qualche ritualità qualcuna manifestata e forse anche giustamente rispetto a me è un piccolo elemento di reticenza iniziale noi siamo qua oggi e voi siete qua
Perché noi siamo la rappresentazioni cari amici anche a chi fischia
Noi siamo la rappresentazione non dell'altra Italia
Noi siamo la rappresentazione della Italia dell'Italia e della normalità perché vogliamo che ritorni l'Italia un Paese normale guidati da politici normali guidati agende romane che pensi agli altri e non guardi a se stesse a queste l'Italia che ci piace
E noi siamo qua
In una parte d'Italia quella maggiore sofferenza maggiore impatto sociale
Dovere la fragilità del rapporto dei Termini Imerese vedi quanto alto dove tutto si piega contro di noi noi amici del sud dobbiamo determinarsi a questo nuovo inizio a questo grande processo di liberazione democratica
Noi non facciamo come Bossi non ci sono le truppe che vengono sollecitata far qualcosa di perverso all'interno dello Stato
Noi dobbiamo utilizzare la forza della democrazia e di quei cattolici assieme agli altri questa grande forza democratica per scompaginare i disegni di chi vuole la morte il suicidio della vicenda dell'unità nazionale
Ma per cambiare per cambiare il paese per cambiare le connotazioni che ci sono per determinare un avvento di tipo diverso occorre chiarimenti e Chiarini c'è signore e signori occorre che cambia ma anche noi
Vado a messa da parte bandita
Sita l'unità e la convergenza la diversità rispetto delle identità de La Mantia e per le patrie o della patria comune che l'Ulivo delle materie che sono le sin dal nostro identità sulle quali abbiamo sperimentato i percorsi differenziati oggi comune noi dobbiamo esser da Dinoi tolleranti nel rispetto si vince facendo il pieno a sinistra cari amici ma si vince anche nel momento in cui c'è rispetto c'è tolleranza per chi esercita pentito presidia questa piccola Zola di centro e si consente a chi presidia questa zona di centro di poter giocare sino in fondo nelle zone di frontiera dove è più difficile argomentare di esprimersi al meglio ecco perché noi possiamo vincere se c'è rispetto cioè grandi unità convergenza tra di noi se invece c'è chi invece ha qualche malinteso senso di Nostalgia chiama più gli altri che non noi pazienza noi con deve mandare avanti mettendo in esilio le cose che ci contrastano tentando di favorire l'unità ma esprimendo sia pieno dunque l'oste coordinata Amici se qualcuno pensa che a questa manifestiamo ci sia soltanto alcuni e non altri io esprimo qua la voglia di stare assieme ad altri mensile con grande dignità il mio percorso quello di essere stato di essere un democristiano che ha scelto di essere contati amici qua stasera a Bari grazie
Amiche e amici i compagni e compagne signore e signori
Altri gli ultimi tre interventi ma prima mi mi devo comunicare quello che mi hanno appena detto ci informano che siamo cento mila
Domani
Domani naturalmente ci sarà il solito gioco delle valutazioni c'è chi il giornale alcuni giornali sfileranno questo altre scriveranno che saremo qualche centinaio che siamo stati pochi poi c'è sicuramente qualcuno sospetto che possa essere Presidente del Consiglio che inventerà qualcosa di eclatante per camuffare la notizia di queste due piazze pazienza noi siamo tanti e lo stesso gli piaccia o no i prossimi interventi sono dall'onorevole D'Alema di Silvana Bova dalla donna di Termini Imerese dell'onorevole Rutelli il presidente dei Democratici di sinistra onorevole Massimo D'Alema
Lasciatemi
Lasciatemi dire
Come
Deputato della Puglia
Noemi noi ci sentiamo orgogliosi
Di avere accolto qui a Bari
Questa straordinaria manifestazione e io che conosco questa piazza
E che l'ho vista da diversi punti di vista
Io posso dire che mai come questa sera
è stata gremita
E voglio dirlo con l'emozione
Una grande manifestazione
Che dà voce non soltanto all'Ulivo non soltanto all'opposizione
Ma che dà voce ad un mezzogiorno che è stato illuso e poi tradito dalla destra
Fill uso e poi colpito alle spalle da una politica e da un Governo che non è mai stato così lontano da noi
Mai nella storia del Paese vi è stato un governo così lontano così nemico del Mezzogiorno
Così legato agli interessi forti all'egoismo della parte più ricca del nord del Paese
E dov'è la destra meridionali
Il Presidente Fitto quelli che hanno
Quelli che hanno raccordo coinvolti per Berlusconi nelle nostre città delle nostre campagne che cosa comprano oggi se non sono in grado di difendere il sud da Bossi da Tremonti tra quelli che vogliono spezzare l'unità del Paese tra quelli che hanno cancellato le leggi per il Mezzogiorno vedete noi
Noi oggi siamo qui anche per l'impegno di chi in questi mesi
è tornato in piazza
Io ho ascoltato con piacere le parole di chi qui tra noi ha portato la voce dei movimenti
E so bene quanto noi dobbiamo essere grati a chi nel momento in cui l'opposizione colpita incerta
Ha trovato nella piazza
La spinta e la voglia di reagire
Ma oggi noi facciamo un ulteriore passo in avanti
Oggi da Milano a Bari è in campo una opposizione che come un grande fiume raccoglie nuove forze si fa impetuoso punta a tornare al governo del paese
è passato poco più di un anno da quando Berlusconi si è impadronito del governo da quando come allora si diresse affatto sognare gli italiani
Ma per tanti italiani quel sogno si è rivelato un incubo e lo è per il Mezzogiorno in modo particolare
Cioè ormai c'è un bilancio di questo governo
Di questo governo che doveva sciogliere i vincoli i lacci che la sinistra aveva imposto al Paese che doveva mettere in movimento le forze per l'economia che doveva renderci tutti ricchi senza le tasse con le pensioni aumentate con il lavoro in un anno la crescita del Paese
è stata
Scontata la cifra impressionante dello zero virgola tre per cioè
La più bassa da vent'anni a questa parte
Zero zero vuol dire elettroencefalogramma piatto dire che è un Paese esser
Cresce cresce l'inflazione
Che basta chiederlo a chi la mattina va a fare la spesa che si mangia il potere d'acquisto dei salari e degli stipendi
Cresce la conflittualità sociale
Resa drammatica
Dalla scelta del governo di spaccare i sindacati di attaccare i diritti dei lavoratori vedete nel corso del primo anno del governo Berlusconi gli scioperi sono cresciuti del seicento per cento l'unico vero Vindice positivo dell'attività di governo
Il paese è stato portato ad una drammatica crisi sociale perché si doveva fare la riforma dell'articolo diciotto
Che sembrava fosse la riforma che avrebbe salvato l'economia ora
Voi sapete non hanno ancora presentato un testo in Parlamento
Cioè nel mondo ci sono governi che per quieto vivere non cambiano le cose ci sono governi che affrontò il conflitto sociale per cambiare le cose ma governi che fanno casino per non fare niente mi abbiamo uno solo una situazione unica al mondo
Vedete
Il fallimento di una politica economica è il fallimento di una idea dell'Italia perché onorevole Berlusconi questo Paese non aveva bisogno di meno leggi di meno legalità di meno vincoli aveva bisogno per competere di più scuola di più formazione di più ricerca scientifica di più innovazione aveva l'episodio di uno Stato più efficiente esattamente nella direzione opposta a quella che voi avete seguito
Non c'è una politica per il Mezzogiorno anzi
Le leggi del centro sinistra che sono le uniche di cui si continua a parlare e credo che piano piano abbiamo scoperto che i poi questo centrosinistra
Non era stata questa sciagura
Sì ancora oggi nel Sud ci si batte per rifinanziare il credito d'imposta per ottenere di nuovo il prestito d'onore per i giovani per ottenere il finanziamento dei patti territoriali per ottenere ciò che noi avevamo costruito soldo perché loro hanno cancellato patendo la fiducia dagli imprenditori dai giovani
E dando al Mezzogiorno la Tremonti che premia quelli che investono al Nord
Dando cioè al Sud una politica che colpisce l'occupazione e lo sviluppo e non è solo la tragedia della Fia
Senza una politica industriale senza sostegni alle imprese alla ricerca scientifica la scuola e minacciato tutto il tessuto produttivo del Mezzogiorno lanciamo un grido d'allarme sono le nostre industrie tessili dei nostri calzaturifici penso al Salento la Puglia e tutta l'industria del Mezzogiorno
Che rischia di essere tagliata fuori dalla sfida della competizione se non si investe sulla qualità sull'intelligenza sull'innovazione
è un grande grido d'allarme abbia questo mezzogiorno che cosa vogliono dare oggi la debole luce tondo di Bossi
L'ultima
L'ultima trovata l'ultima idea ora vedete noi siamo già nel vivo di una dissi
Sì la riforma federalista e in questo momento se c'è qualcosa da fare a mio giudizio ci sono da fare le leggi attuative di quella riforma per garantire due cose primo che è il federalismo
Non ci porti dal centralismo dello Stato al centralismo burocratico di regioni dove si accorpano tutti i Poteri tutte le risorse cancellando l'autonomia delle province e dei comuni secondo per garantire che il federalismo si accompagni a un reale equilibrio
Ad una garanzia che deve essere data
La garanzia che le prestazioni sociali devono essere garantiti a tutti i cittadini italiani ma quelli che nascono a Bari dove quelli che nascono a Milano
Perché questo deve essere garantito dallo Stato italiano
E non può essere affidato alla discrezione
Degli amministratori locali
Al contrario con la devolution si introduce una norma confusa e pericolosa che spacca il Paese
Che affida il federalismo all'autodeterminazione di ciascuno ciascuno per sé e naturalmente in un'Italia che diventa una giungla i più forti sopravviveranno meglio la parte più debole del Paese sarà abbandonata a se stessi e noi siamo di fronte a una follia che è una riforma costituzionale di questa portata
Viene proposta
Mentre neppure la maggioranza di governo la condivide soltanto perché ha un frammento di quella maggioranza Bossi la impone come un ricca
Noi abbiamo un presidente del Consiglio lasciato metro dire altro che grande manager è un uomo che sulla giustizia ricattato da Previti sulla Costituzione ricattato da Bossi è una regolata in Cellino
Al punto che oggi
Non so da non so dove si trovi in giro per il mondo annuncia dall'estero
Che
Lui è pronto a mettere la fiducia
Probabilmente si tratta così di una è difficile se se l'avesse detto un altro si dovrebbe commentare con estrema durezza avendolo detto Berlusconi probabilmente è una fesseria che ha detto se senza neppure consapevolezza di quello che
Noi non abbiamo precedenti
Di governi chi abbiamo posto la fiducia su riforme costituzionali non è mai accaduto nella storia della repubblica
Perché non la come la Costituzione e affidato alla libera coscienza dei parlamentari
E io voglio dirlo con serenità l'articolo centotrentotto della Costituzione
Prevede che sulle riforme costituzionali sulle quali non si raggiunga come non si raggiungerà la maggioranza dei due terzi del Parlamento c'è facoltà di appello al popolo
Noi lo diciamo con serenità
Senza iattanza
Questo stravolgimento della Costituzione questo attacco all'unità del Paese o si ferma in Parlamento con affermeremmo nel fa è
Con il voto degli italiani
No non possiamo accettare
Che la Costituzione entri nel mercato di una maggioranza
Che non è in grado di governare il Paese che non ha un progetto comune che si regge soltanto sul ricatto e sull'arroganza
Abbiamo voltato pagina non c'è più una opposizione divisa e di concerto è così
Siamo anche grazie al calore anche di avere
Da queste piazze una opposizione più unita questo è importante non basta
Ora si deve lavorare ad un progetto ad un progetto per il futuro dell'Italia
Chi è dica agli italiani più
Di quanto oggi
E già importante non sia quelli no a Berlusconi e alla sua politica che già ci unisce un progetto per l'Italia
Un progetto di rinnovamento un progetto che restituisca dignità al nostro paese un progetto in grado di parlare a tutti gli italiani perché la sinistra che vince e quella che parla di insieme del Paese vedete
Di questa destra c'è motivo di vergognarsi in Italia e all'estero io ho compiuto un Baggio dell'America Latina attraversata da una crisi drammatica
In quell'Argentina dove i bambini muoiono di fame e anche lì è giunta la notizia che con la legge finanziaria il governo Berlusconi ha cancellato la legge con la quale il centro sinistra aveva cancellato i debiti dei Paesi più poveri
Una una una delle tante cose di sinistra che abbiamo fatto e che torneremo a fare quando torneremo al governo del paese
Con la vostra forza con l'unità dell'opposizione con l'unità di un centrosinistra che vuole tornare a vincere per l'avvenire dell'Italia e del Mezzogiorno grazie
Ha mediamente
Prima di passare la parola all'onorevole Francesco Rutelli ascoltiamo una donna la portavoce del coordinamento verso alloro a questo città ai suoi abitanti ai suoi operai lavoratori dallo sfogo non va il nostro saluto sono certo il vostro pericolosissimo applauso Silva Bova portavoce del coordinamento per le donne di Termini Imerese
Compagni compagna Ida
Questa sera sono qui proprio
Come portavoce delle donne di termini ma anche degli operai del FIAT perché stanno lottando ormai da duro elementi perché una grande tragedia stiamo vivendo a termini ma anche a Mirafiori ad Arese in tutti gli stabilimenti FIAT
Andiamo a nome loro cercherò di dirvi qualcosa la nostra rabbia il nostro la nostra tragedia l'abbiamo cominciata visto a vivere quando due mesi fa il Consiglio comunale i nostri governanti a partire dall'assessore dell'industria che era pure una che è una donna l'assessore non è davanti alle nostre preoccupazioni le voci che arrivavano lei dice queste queste donne della CGIL fanno solo terrorismo ma sono solo illazioni giornalistiche io non so niente di questa crisi della FIAT e intanto l'aprire la FIAT si pensava di chiudere noi donne invece l'abbiamo capito da sé da subito ed ha subito quell'emergenza l'abbiamo vissuta con Brando impedito Udine
E abbiamo capito che non potevamo rimanere chiuse a Termini Imerese ma questa nostra angoscia questa nostra disperazione doveva coinvolgere quell'opinione pubblica prima di termini poi della Sicilia e poi di tutta l'Italia ecco perché sono qui per accendere i riflettori si ancora ce ne fosse bisogno attorno a questa grande tragedia che non è solo la se chiude la FIAT di Termini Imerese a poco a poco chiuderà tutta la FIAT in Italia
Abbiamo percepito da subito al contrario di quello che diceva il governo che la nostra controparte non era solo quella che una volta si chiamava il padrone gli Agnelli fa questa volta era anche il governo
E quindi abbiamo cominciato a raccogliere con una mano provocazione cinque mila firme le abbiamo raccolte non solo pomeriggio di domenica contro tutti quei parlamentari siciliani che collega promessa avevano capito e il voto vi ricordo che il Polo in Sicilia ha fatto l'en plein e poi non è riuscita a mente nere nemmeno la promessa di non votare questa indecente finanziaria
Che penalizza poi tanto vissuto e quindi ci siamo nobilitate con tutte le casalinghe siciliane in una vertenza di lavoro che ci vede estranee che ha stupito i tanti ma che c'entrano le donne con la FIAT sono due mesi che lottiamo civilmente
Mentre la FIAT piste false ad essere mandata ad occupare i binari della ferrovia di termine ci siamo messe nelle autostrade picchetti ai cancelli e quando gli uomini vanno a fare gli sciopero panna mensili o vanno alla Regione
Mentre il governo balbetta ed evidenzia debolezze invece che Tauro letta necessaria e sembra che non sappia che pesci pigliare
Noi ci rendiamo conto che l'aziende sull'orlo del fallimento è che in queste condizioni non è facile fare miracoli anche se il Cavaliere in campagna elettorale ci aveva fatto credere paragonando sì persino a mosse anzi meglio di mosse per cui sembra o se riuscì a portare il suo popolo fuori dall'Egitto pensato un po'con un semplice miracolo facendo un varco tra le acque del Mar Rosso ma pensate voi tutti comuniste che stette in questa piazza gente di poca fede paniere non saprà traghettare la FIAT fuori da questa crisi noi donne al di là di queste barzellette a cui il presidente purtroppo c'è abituate chiediamo che la politica faccia la sua parte e trovo una soluzione onorevole onorevole significa per chi ancora non lo dimentica degna di anomalie e siccome sono un insegnante mi POR metto di suggerire una traccia per non andare fuori tema come diciamo è nostra lune nell'affrontare questo compito
Il lavoro deve essere protetto promosso ma prima di tutto riconosciuto e quindi lo sviluppo civile economico sociale non deve il governo gli Agnelli misurarlo solo sul fatturate sul profitto
Ma anche deve tenere conto degli uomini
Gli operai non sono stracci da spremere è da buttare quando non servono più
Credo ci permette il cavaliere Berlusconi e quando lunedì chiusa in quella stanza con le parti sociali così come ne passa mi apparso commovente in uno spot televisivo quando mi è apparso con i sei tre bambini tutti vestita a festa passivamente le parole di questo bambino siciliano di nove anni se non vuole avere gli uni gli incubi per il resto della sua vita
Mi permetto di leggere questa lettera che da senza tante altre parole io forse non saprei esprimere esprimere la disperazione che stanno vivendo le famiglie in Sicilia a Termini Imerese perché attorno alla FIAT e non c'è più nulla
Cari Babbi Natali
Per noi bambini è un periodo molto triste perché i nostri padri fra un paio di giorni non lavoreranno più gli altri anni non vedevo l'ora che era Natale per i regali ma quest'anno corre un bengala molto sposi sale non giocattoli ma che lo stabilimento FIAT e non chiuda
Pensate che cosa potrebbe essere di noi morire dalla fame non poter andare a scuola perché i miei genitori non possono comprarmi liberi
Riflettete anche per noi per il nostro futuro
Perché chiudendo la FIAT e non ci sono altri lavori e potrà essere la fine della Sicilia
Io la notte non dormo piango perché non so che cosa sarà di noi forse finiremo come quelli del Terzo Mondo aiutateci e non chiudete il nostro stabilimento
E infine hanno natante garanzia
Questa mattina quando la sveglia e Sonata alle quattro e mezzo per venire da Palermo mi sono chiesta ma perché vada a Bari
Nella riunione della sera prima le donne del coordinamento molte di quelle donne la maggior parte sono parlata Salinger vivano un po'il disincanto della politica
Un distacco però a cui fa da contraltare la crescente voglia di partecipazione così ho letto la nascita del movimento così leggo la partecipazione dei tre milioni di cittadini alla manifestazione della CGIL del ventitré marzo così io leggo questa piazza poi in questi giorni questa voglia di partecipare e quindi nell'esortazione ai politici a tutti i compagni del centrodestra che sono questa sera qui diamo un senso positiva l'insoddisfazione della gente
E come non veementi fare un anello di congiunzione con i partiti
Ma è pur vero l'ha detto Bersani stamattina
Che il centrosinistra ha il dovere di offrire una vera alternativa di governo
Non sono a quei cittadini che storicamente sono loro vicino ma anche a tutti i delusi della politica non svilire alla sinistra essere come dice qualcuno
Tutti i gol cioè di un contenitore di tutti coloro che non sono di di destra queste l'esortazione di una testata compagna di sempre riprendiamoci i nostri valori
Torniamo a lottare con la gente le donne gli operai della Sicilia hanno bisogno di tutti di tutti noi di tutti voi perché sei più della FIAT per noi è la fine e la disperazione
A me gli amici
Il leader dell'Ulivo Francesco Rutelli
Grand Tour grazie mentre risuona la nostra Canzone popolare io vorrei invitare a salire sul palco per la conclusione di questa manifestazione
Coloro che hanno parlato gli oratori che hanno rappresentato stasera il centrosinistra Massimo tutti voi venite qui vorrei anche indirizzare Antonio Bassolino al presidente della Regione Campania voglio invitare Rosetta Russo Iervolino sindaco di Napoli voglio imitare Filippo Bubbico al presidente della Regione Basilicata il sindaco di Potenza Pietro voglio invitare i nostri capigruppo al Senato Willer Bordon Gavino Angius vogliono imitare i presidenti delle province pugliesi del centrosinistra di Foggia impari Vernola e Lorenzo Ria del presidente di tutte le province italiane Franco Marini i leader delle nostre forze politiche tenetevi compagnia sul banco per una conclusione nella quale voglio anche dire grazie a un uomo con grande generosità e di questi tempi con coraggioso ha voluto condurre senza neanche che non gliel'avessimo chiesto improvvisando
Con la passione il calore di un cittadino la nostra manifestazione grazie a Michele Mirabella che è stato generoso coraggioso e ha dimostrato di essere un uomo libero
Cioè oggi un abbraccio ideale
Che unisce tutta l'Italia
Per questo abbiamo voluto per la prima volta due grandi manifestazione
Due grandi manifestazioni popolari che hanno unito il Sud e il nord del Paese da pochi momenti in una piazza del Duomo a Milano gremita del nostro popolo abbiamo saputo e sentito di essere insieme attraverso l'Italia cittadini con le idee chiare
Molte persone che abbiamo incontrato e salutato lungo i nostri cortei hanno voluto a manifestarsi come elettori delusi del centrodestra
Il governo al potere su una sola cosa riesce a mettere d'accordo gli italiani
Non è capace di governare non è capace di risolvere uno solo dei problemi del Paese
Anzi
Li aggrava ogni giorno che passa
Di fronte ad una destra in crisi noi dobbiamo nel bipolarismo rafforzare il centro sinistra
C'è un detto popolare che dice
Ogni promessa e debito
Sotto l'Italia di Berlusconi è un proverbio che va aggiornato
Perché con questo governo
Resteranno Alitalia una montagna di promesse non mantenute e purtroppo per tutti noi una montagna di debiti che il Paese rischia di dovere pagare per anni come i governi del centrosinistra hanno dovuto risalire una montagna dopo un anno di governo Berlusconi nel novantaquattro con la fatica l'impegno è il grande Risanamento realizzato dei governi dell'Ulivo
L'immensa partecipazione popolare di oggi
Dà forza alla nostra battaglia di opposizione ma soprattutto dà forza alle nostre idee e alle proposte positive per salvare l'Italia dal declino
Per migliorare le condizioni di vita per tenere vive le speranze degli italiani ancora oggi in questa giornata
Voi ci chiedete tornate a chiederci di essere combattivi di essere riformisti nel senso moderno è giusto di questa parola di essere uniti le nostre battaglie sono chiare e saranno sempre più convincenti innanzitutto noi siamo contro la follia di questa devolution pretesa da Bossi e che io chiamo dissi solo un sogno ovvero la pretesa di risoluzione dell'unità nazionale dell'Italia
Noi vogliamo unire e rafforzare una nazione che oggi rischia il declino ci batteremo contro chi la vuole fare a pezzi distruggere in venti parti per venti regioni la nostra scuola
La polizia e dunque la sicurezza dei cittadini persino la salute pretendendo che solo chi è più ricco possano avere una sanità che funziona vergogna
Lo ricordava D'Alema poco fa questa pretesa questa idea della fiducia
è qualcosa di diverso esso non è solo una barzelletta una beffa
Ho una buffa ma dal punto di vista istituzionale e l'ennesima prova della loro arroganza oltre che un inganno poiché si tratta soltanto di una boutade incostituzionale e irrealizzabile
Avete visto fasce coccarde tricolori rappresentano la forza dei sindaci dei comuni delle province degli amministratori regionali e locali
Che sono in trincea accanto ai cittadini mentre il governo taglia loro le risorse li vorrebbe costringerà a tagliare trasporti servizi asili nido aumentare le tasse locali soprattutto al Sud
Dove questi sacrifici saranno insopportabili dove si scoraggiano le imprese che vogliono investire si complica
La burocrazia si allontanano competitività e creazione di vera e buona occupazione è l'economia della destra che fallisce l'Italia a una crescita della ricchezza
Che si è bloccata appena lo zero tre per cento quest'anno rispetto all'anno scorso e una crescita dell'inflazione
Che aumenta costantemente ormai fino quasi al tre per cento così gli stipendi valgono meno i consumi sono fermi la fiducia e al minimo le persone sono più sole e la distanza tra l'Italia e le altre grandi nazioni aumenta drammaticamente con il Sud che paga di nuovo il prezzo più caro la battaglia per la libertà dell'informazione e contro il condominio di prepotenti che pretendono di cacciare via come nel caso di Enzo Biagi e di Michele Santoro chi non la pensa come loro
Chi osa proporre una visione della realtà che non sia addomesticata dal potere
Sono arrivati addirittura
A votare in un duetto su cinque le nomine dell'azienda incluso l'urgentissimo aumento della liquidazione per il direttore generale della RAI
Noi diciamo una cosa sola
Il Consiglio intero
Se ne deve andare e al suo posto ci vuole un consiglio di gente seria professionale di garanzia al di sopra delle parti nell'Italia del conflitto di interessi di Berlusconi
E anche sul rischio di una guerra in Iraq diciamo con forza e chiarezza
Siamo impegnati per combattere e sconfiggere il terrorismo siamo qui per riaffermare uniti il no alla guerra
Diciamo sì all'ispezione la più severa intransigente delle Nazioni Unite in Iraq siamo amici e alleati dell'America non siamo sudditi
Vogliamo costruire un'Europa più forte democratica liberale
Una guerra oggi aggraverebbe non risolverebbe le crisi drammatiche del nostro tempo a partire da quella israeliano palestinese il nostro riformismo cittadini amici persone che oggi avete fatto con noi questo tratto di strada di preparate con noi a fare quello verso il futuro il nostro riformismo è fatto della convergenza di culture politiche
Di opinioni di percorsi diversi che si uniscono su grandi traguardi condivisi voglio essere netto l'Ulivo non è e non sarà un partito unico proprio perché ci sono tanti volti dell'Italia da rappresentare
I nostri partiti democratici innanzitutto ma anche le forze vive della società che salutiamo l'associazionismo al volontariato i movimenti di opinione i fermenti giovanili che chiedono un mondo più rispettoso dei valori dell'uomo che non sia schiavo degli interessi dominanti che promuova libertà crescita della persona uno sviluppo sostenibile dell'economia una società aperta ma ci sta a cuore questa pianta solida e forte dell'Ulivo
Che rappresenta la sintesi di governo di queste diverse culture l'Ulivo non avrà mai un padrone come la destra
Che si spazierà impietosamente non appena il popolo italiano tra ben poco inizierà a voltare le spalle al padrone plebiscitario
Tanto potente nei mezzi economici e mediatici quanto impotente nel rispondere ai bisogni e alle attese dei nostri concittadini
Noi amiamo L'Ulivo con le sue fronde diverse e diciamo
Spento l'inno
Tutte le bandiere del centro sinistra
Senza pretesa di egemonia e senza ridurre la voce di nessuno anche del più piccolo
Ci sta a cuore L'Ulivo e la sua identità e lo dico assieme ad Enrico Boselli tra i fondatori con molti di questa nostra coalizione
E siamo lieti di avere oggi con noi sulla proposta unitaria dell'Ulivo la Lista Di Pietro rappresentata da Beniamino donne sì su questo palco
E sappiamo che avremo presto con noi nelle amministrative e nella futura intesa per governare l'Italia anche Rifondazione comunista perché dagli errore
Dobbiamo imparare perché non si ripetano e perché la destra si è abbattuta attraverso la nostra unità
Sarà sul nuovo programma di governo che insieme faremo la sintesi del nuovo Ulivo quel nuovo Ulivo
Che vincerà
Le prossime elezioni che si terranno qualcuno dice nel due mila e sei
Ma noi non vogliamo mettere questo traguardo perché vediamo una destra che arranca è il paese che ne è consapevole
Stanno andando in pezzi litigano su tutto ogni giorno si dividono addirittura si picchiano nell'aula di Montecitorio
E debbo dire che per vedere quelle immagini bisogna guardare Striscia la notizia
Ma vedete noi siamo affezionati alle fronde di questo Ulivo
Ma siamo affezionati anche alle radici di questo nostro centrosinistra
Che proprio dalla terra di Puglia vede brillare nel cielo le stelle di tanti padri della nostra libertà della democrazia della nostra parte
Perché la Puglia
è la terra della saggezza dei grandi innovatori delle libertà democratiche è la terra di Aldo Moro
Perché la Puglia e la terra di Giuseppe Di Vittorio fondatore del coraggioso e delle conquiste del movimento operaio i Giuseppe Di Vagno grande socialista vittima del fascismo del meridionalismo di Tommaso Fiore dell'intransigenza visionaria di Gaetano Salvemini
E anche se gli è stato un uomo di fede e non della politica fattemi ricordare il messaggio morale e civile indimenticabile di un sacerdote
Di un vescovo capace di farsi amare da tanti e rispettare da tutti don Tonino Bello
Io voglio concludere
Rivolgendomi anche a nome vostro
A qualcuno che sta molto in alto
E a qualcuno
Che teme oggi di essere abbandonato e di essere più in basso di tutti
Nella scala del popolo italiano
Al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi io dico Caro Presidente noi siamo al tuo fianco come tutti gli italiani
Con immutata fiducia e proprio per questo diciamo se qualcuno nelle stanze del potere si supera il segno noi siamo certi che il capo dello Stato
Per le sue prerogative di garante dell'unità nazionale e di custode della Costituzione non farà mettere i piedi in testa all'opposizione e alzerà serena e chiara la sua voce
E alla donna
Che ha parlato poco fa in rappresentanza dei lavoratori e delle famiglie di Termini Imerese simbolo di un'Italia che teme per il proprio futuro e che vede i suoi diritti minacciati
Mentre vede
Tutelati dal Governo guardate quello che avviene nel campo della giustizia solo i privilegi di alcuni potenti io dico tutti noi
Saremo al vostro fianco
E aggiungo se il governo non mi sosterranno se la fabbrica dovesse fermare l'attività e se voi lo vorrete ci saremo anche noi ci sarò anch'io assieme a voi anche nella notte che trascorre Rete dentro lo stabilimento e i vostri rappresentanti anche di notte se sarà necessario nelle nostre stanze di deputati a Montecitorio sente Elon troveremo una soluzione giusta per il vostro futuro
Questo è dunque l'Ulivo questa questa piazza questa gente questo popolo queste idee questa e la nostra volontà di difendere e di migliorare le
Quindi l'uso dalla destra noi
Gli daremo nei mesi e negli anni che vengono l'ancoraggio della coesione la spinta dell'innovazione e allora viva l'Ulivo e il centrosinistra di
Viva la Puglia il nostro Mezzogiorno
Valorizzare difficile per bocca
Tali da
La riscossa per iniziare
Qui