Il dibattito politico sulla legge finaziaria predisposta dal secondo Governo Berlusconi

Radio radicale naturalmente parliamo di finanziario di questa difficile finanziaria ora Max emendata con una serie piuttosto lunga di condoni da parte della maggioranza e del governo ne parliamo con un esponente dell'opposizione Paolo Giarretta un vicepresidente dei senatori della Margherita senatore e qual è la sua opinione è tutta una quinta ondata di condono ma è un'occlusione che Braschi poi devo dando un termine senza a mezze misure perché quando lo Stato dichiara il cittadino che il cittadino onesto che rispetta le leggi lire punito e cittadino quelle viola a dei premi io penso che dobbiamo un po'le prospettive per il futuro di questo Paese dal punto di vista di una
Virtù civica è una comunità deve sempre tenere in conto perché se passa ferite che le leggi ci sono dei soprusi è chiaro che ogni cittadino no si sentirà titolato a non rispettare quella legge che a lui dà fastidio è una nazione è una comunità non sta insieme con questi principi ma è un primo un fatto grave anche dal punto di vista della gestione economica pare Kondo ogni e significa diminuire le entrate nel futuro si incassa un po'di più soldi oggi ma si impedisce nel futuro riavere entrate proporzionate in quanto si incentivano appunto di comportano enti elusivi ed evasivi e anche si rinuncia a introitare entrate che attraverso il contenzioso lo Stato potrebbe avere su questi redditi che invece vengono condonati macchina
Sono le parole sono del governo visto che probabilmente c'è un problema di copertura finanziaria il governo dovrebbe intanto vere il coraggio di dire la verità al paese è chiaro che questo è un governo disperato dal punto di vista della conduzione dei conti pubblici fa un deck
Metto tagliaspese che può solo tagliare gli stanziamenti ma addirittura taglia i pagamenti cioè cittadini che hanno avuto un contratto con lo Stato che hanno diritto ad avere il corrispettivo del quel contratto vedranno lo Stato per non fare più questo è il segno di una disperazione e si raccolgono soldi in questo modo o obliquo e dannoso per il futuro del Paese allora il governo invece di presentare una situazione ottimistica che in meno non c'è anche la sua grave responsabilità incomincia a dire ai cittadini alle istituzioni alle associazioni di produttori dei lavoratori
Qual è la vera situazione dei conti pubblici anche un po'di responsabilità del centrosinistra per come ha lasciato i conti pubblici no perché il i conti pubblici sono lasciati in ordine del centro sinistra posso solo citare questo fatto proprio nell'ultimo anno di governo del centrosinistra l'OCSE che è un'organizzazione economica importante a livello internazionale a fa atto un report in cui dichiara l'Italia è il paese che negli ultimi dieci anni ha fatto il più grande risanamento dei conti mai firmato da un altro Paese occidentale dopo diciotto mesi di governo Berlusconi noi siamo agli allarmi un giorno sì e un giorno oppure del Commissario europeo Solbes il quale dice sono preoccupato per la situazione dei conti italiani ci sono troppe una tantum ci sono troppi condoni e addirittura stanno rivedendo il patto di sta evita in una direzione proprio di erigere un asse una sorta di muro di sicurezza nei confronti dell'Italia questo è un fatto molto grave ecco ma fatto di condoni come disciplinano neanche non hanno mai condonati guardi io sono stato relatore
Legge finanziaria per il liberalismo per i cinque anni di governo del centro sinistra e le posso assicurare che non c'è stato neppure la minima traccia di un condono la strada è stata diversa questo di aprire un rapporto di fiducia
Coni i cittadini lo statuto del contribuente gli studi di settore e cioè dire val la pena di fidarsi del fisco e il fisco sarà comprensivo con i cittadini che aiutano in in
Il tono la macchina fiscale ad accertare i redditi qui siamo alla strada opposta quindi mi pare che mi porse problema più grave secondo me appunto questo di incrinare il rapporto di fiducia tra Fisco e contribuenti Chayeb questo quando alla macchina dello Stato si dice è inutile guardi ad finanza che tu perseguì di evasori perché tanto tutto il lavoro che fai è inutile in quanto poi ci sarà un condono è questo è una demotivazione della macchina dello Stato e ripeto alla fine problema è sempre uno solo che i cittadini a reddito fisso e ci sono hanno la ritenuta alla fonte no possono evadere gli altri c'è l'incentivo d'evadere ma io vorrei segnalare che le maggiori proteste in questi giorni sono venuto detta Confcommercio e Confartigianato cioè i lavoratori autonomi che si erano impegnati con gli studi di settore a insieme alla categoria come dire a premiare la parte delle imprese che vogliono competere liberamente vogliono stare in chi è aprono vogliono stare in nero e fanno la lotta al lavoro nero perché poi premiare l'evasore fiscale vuol dire premiare la concorrenza sleale tra interessi quindi abbiamo Polo Giuditta opinione procuratori della Margherita conosciuto come sempre da radio radicale radio radicale mo'qui con un altro esponente dell'opposizione Enrico Morando già responsabile economico dei DS e leader dell'area liberal del partito uno che per così dire di compiere intende senatore Morando le sicuramente letto emendamenti e subemendamenti almeno fin qui presentati qual è l'idea che si è fatto di tutta questa ondata di condor
E il Governo che la maggioranza si appresta a votare
Ma intanto io vorrei che si registrassero Muffato positivo
Il fatto più di la maggioranza ha finalmente deciso di accetta
Era quello che noi chiediamo dall'inizio respingendo l'idea che potessero essere considerati accettabili emendamenti che affastella roba norma a norma in un unico emendamento senza chiarire di fronte ad ogni norma di Spesal qual è la forma di copertura della spesa spessa dal punto di vista finanziario finalmente gli emendamenti ieri pomeriggio sono stati riordinati e spezzati in questa chiave in maniera tale che oggi è possibile alla riunione della Commissione Bilancio sulla copertura degli emendamenti stessi del relatore stabilire a fronte di ogni Spesal qual è la fonte di finanziamento proprio perché è stata fatta questa operazione sono emerse cose che io considero clamorose poi verremo ai condoni ma già il fatto che la copertura degli interventi sul versante degli ammortizzatori sociali per il settore automobilistico la crisi FIAT se sia e la copertura degli interventi relative ai lavoratori cosiddetti attagli ex lavoratori socialmente utili impegnati nell'attività nelle scuole sia garantita la copertura di questi provvedimenti in sé utili e positivi se che Gendo il fondo in tabella del ministero del lavoro relativo al finanziamento dell'aumento dell'indennità di disoccupazione che come tutti gli ascoltatori sanno fa parte integrante del Patto per l'Italia beh questa scoperta io la così zero un fatto molto rilevante e la scelta del relatore di usare quei fondi venendo meno agli impegni del Patto per l'Italia per altre finalità una scelta a mio giudizio politicamente molto grave sono inattesa delle realtà ogni delle organizzazioni firmatarie del Patto per l'Italia perché si tratta di un il fatto che naturalmente mette in discussione quel patto su un punto che è fondamentale lo stesso Paul si potrebbe dire delle coperture assicurate ad altri e me in più di spesa attraverso l'aumento della imposta sulle cosiddette macchinette per i videogiochi la soluzione adottato dalla Commissione a questo proposito era a mio giudizio una soluzione ragionevole
Poi che si legalizzato a ciò che oggi è completamente illegale sta nel sommerso adesso il relatore per coprire le nuove speso e certe raddoppia quella alla doppia quella imposta con il risultato che chi e disonesto si manterrà nella illegalità più totale non pagherà nulla chi è onesto non installerà più queste macchinette perché la tassa ormai è al sorda si pensi gli ascoltatori pensino che per un videogioco per una specie di playstation diciamo di grandi dimensioni installate in un bar il barista dovrebbe pagare una tassa di nove milioni l'anno una cosa solo talmente sproporzionata che fa venire meno secondo me la base imponibile da cui ci si aspetta un un gettito significativo per coprire queste speso sto parlando per esempio delle specie per il fondo per la ricerca scientifica
E ha ci sono dieci emendamenti coperti con i i proventi delle macchinette è qualcosa di clamoroso perché in questo modo non ci sarà nessun gettito avremo il settore che si mantiene ancora nella illegalità e peraltro avremo una difficoltà nella spesa nella nella finanza pubblica perché qui ci sono spese certe finanziate con un introito assolutamente incerto sperimentali capirei pochi problemi siano tanti hanno molti ci sono ce ne qualche altra etichetta
Sì beh e credo che gli ascoltatori potrebbero essere interessati a scoprire che anche l'aumento di stipendio a mio avviso del tutto ingiustificato per i giudici costituzionali è finanziato con
I proventi diciamo fantasiosi derivanti dalle macchinette dei videogiochi primo decreto aumento degli vittime di reddito consulto innanzi ad ogni anche il gioco d'azzardo comunque
Una cosa simile assolutamente sì basta leggere basta leggere l'emendamento presentato dal relatore che contiene a quel proposito questa copertura sono in attesa di qualche presa di posizione di giudice dei giudici costituzionali che invitino governo a soprassedere ad una cosa di questo ad una cosa di questo tipo e né più in generale è invece per quello che riguarda il condono io ancora mi auguro sono un ottimista inguaribile ancora mi auguro che non facciano quello edilizio nell'anno del PRI moto nell'anno delle alluvioni che nell'anno nel quale sono continuate purtroppo Lele le tragedie del del Bel Paese dissestato ideologicamente a me pare che aggiungere una Toro condono edilizio sarebbe assolutamente irresponsabile voglio sperare che questa scelta non si faccia naturalmente di danni e di piani strategici ne fanno molti i condoni per una ragione molto semplice dal mille novecentonovantasei ad oggi questa la ragione per la quale si è risanato ossia avviato risanamento in Italia le entrate fiscali sordo aumentate di anno in anno più di quanto non aumentassimo pro tutto interno lordo la ricchezza nazionale e questo è avvenuto anche negli anni in cui le aliquote non sono state aumentate o sono state addirittura ridotte cosa vuol dire questo vuol dire che c'è stato successo nella lotta all'evasione e all'elusione fiscale
I condoni questi condoni tombali con queste caratteristiche con questa latitudine con questa partita mettono in discussione questa realtà che era una realtà importantissima per un Paese che a un debito pubblico grande come quello che all'Italia da questo punto di vista naturalmente io prendo atto che il governo ha scelto la strada del condono tombale la foglia di fico dell'iniziativa della sua maggioranza cioè gli emendamenti del relatore ormai definitivamente caduta perché è chiaro che questi emendamenti sono stati iscritti al ministero dell'economia e il relatore li ha semplicemente firmati questa è la verità quindi è il governo che sceglie questa strada io responsabilmente e credo c'è ormai anche un problema che riguarda la figura del relatore perché ci sono addirittura emendamenti presentati dal relatore per sopprimere teme emendamenti approvati dalla come Simone quasi all'unanimità con il suo parere favorevole e quindi adesso il relatore ha ricevuto dalla Commissione un mandato a riferire favorevolmente in aula sui lavori della Commissione sulla base di quei voti e presenta emendamenti su oppressivi penso per esempio all'emendamento presentato dal presidente Azzolini Perre limitare i danni del decreto tagliaspese un emendamento sul quale noi abbiamo votato contro per ragioni di principio ci siamo astenuti anzi per per ragioni di Preci la che abbiamo apprezzato il relatore ha dato parere favorevole in commissione su quell'emendamento adesso tra gli emendamenti del relatore c'è un emendamento soppressivo io credo che sia un problema molto serio che riguarda proprio anche il carattere della figura del relatore
Che viene tradito palesemente bene la ringraziamo chiamati con Morando le pietre conosciuto come sempre da radio radicale radio radicale abbiamo un quel cono nuovamente Paolo Giaretta vice presidente dei senatori della Margherita e in colui o parlare di Ute ora è questione mezzo con un emendamento alla Finanziaria senatore Giaretta che cos'è questa storia dei revisori dei conti delle società quotate in Borsa ce lo può spiegare beh c'è una piccola previsione della finanziaria che però solleva una questione di principio importante in pratica estende la possibilità di nomine delle un rappresentante del ministero del Tesoro nelle società per azioni in cui c'è una partecipazione dello Stato fin qui nulla rimane il problema è che definisce che ma gli strati della Corte dei Conti e dirigente del ministero del Tesoro ancorché non in possesso dei requisiti di iscrizione né al registro dei revisori potranno svolgere questo mestiere coniche sì qui c'erano due principi alquanto discutibili il primo che Onorina concetto di una statalizzazione progressiva di questa prova professione ci sono
C'è un albo ci sono c'è un registro anzi ci sono quotati professioni che non si vede perché si debba ricorrere alla statalizzazione anche di questo settore e poi questa singolare situazione in cui i magistrati della Corte dei conti che dovrebbero controllare che in queste società si rispettino tutti i principi della tutela dell'interesse pubblico assumono la figura di controllori controllati vanno dentro nei consigli di amministrazione i consigli di amministrazione partecipare sperimentazione sotto figurati devi Conti e e percepiscono a queste società quindi un compenso e poi dovrebbero controllare i conti di questa società lui mi mi mi mi civici dieci che dice che il che non se lo scontro vuol dire che e un dipendente del del ministro dell'economia potrebbe se appare appunto il revisore di società revisore dei conti di qualsiasi società quotata in Borsa non di qualsiasi società quotate in Borsa di società dove o di enti o società dove c'è una partecipazione del ministero del Tesoro quindi una figura prove contro loro controllano sì la petto più grave però che è quello che riguarda i magistrati della Corte dei conti che devono restare terzi a questi interessi e tutelare l'interesse generale lo Stato nel momento in cui entrano sia pure sotto la forma di Sindaco in una società perdono a mio avviso questa caratteristica di garanzia per tutti bene la ringraziamo io sono mite valuterete vicepresidente dei senatori della Margherita conosciuto come sempre da Radio radicale arriva di tale continua occuparci di finanziare ma in parti pare di condono edilizio abbiamo qui con noi Sauro Turroni senatore verde fratture duro ripropose Corsaletti Mana in un'intervista a Radio Radicale le diceva spero che e poi la maggioranza non presenti i proventi di popolo di condono edilizio io in aula pare di capire che sta succedendo esattamente questo qual è il suo giudizio beh facile essere profeti
Di sventura come in questo caso conoscendo questa maggioranza e dalla sensibilità di taluni dei suoi componenti che uguale a zero quando si tratta del del territorio dei beni
Corali del paesaggio del nostro Paese e anche della sicurezza siamo molto preoccupati perché sappiamo quant'è grande la voglia di sfondare e quindi di aggiungere ai dodici condoni e che la maggioranza e il Governo hanno proposto per tutte le questioni fiscali dire unire a queste anche il più devastante di tutti che il condono edilizio quindi la preoccupazione molto forte ma oggi ci sarà fra poco una manifestazione della situazione ambientaliste qui sotto al Senato sappiamo che queste manifestazioni fanno poco però manifestano insomma fanno conoscere lo sdegno che certi da parte di tantissimi contro questo provvedimento quali iniziative i Verdi lei intende assumere nei prossimi giorni nel prossimo ore prima che oggi pomeriggio l'altra natura arriva in Aula adesso stiamo valutando quello che possiamo fare all'interno all'interno dell'aula io sto aspettando cercato questa mattina mi sebbene culturale perché noi dobbiamo dimenticare che la richiesta più forte che viene avanzata da parte del di taluni settori della maggioranza e quella di amare ciò che neppure Nicolazzi ebbe fra Nicola Franco Nicolazzi che fece il primo decreto il primo condono che per il neppure il suo successore radice nel primo governo Berlusconi e pericolo tutti sanare cioè ciò che all'interno delle zone tutelate all'interno dei parchi all'interno delle zone archeologiche e così via ne sappiamo che c'è questo tentativo di sfondare anche in quella dire Simone e cioè condonare anche ciò che non è condonabile quindi questa sarebbe la prima la prima vergogna e quindi la ragione per cui sto cercando impegni sui beni culturali e per avere un appoggio io so che ci sono cortile suadente delle sensibilità e cercheremo di attivarle tutte dall'altro dall'altro punto di vista dall'altra un'altra cosa che che pensiamo di fare vedere di mobilitare mobilità d'Italia ancora una volta questo devo dire è una norma come alcune altre dove e se pericolosità di alcune altre che abbiamo visto recentemente applicare qui in parlamento e che hanno suscitato una grande ribellione da parte tantissimi citatissimo sdegno a parte i cittadini italiani ecco noi ci muoveremo in questa direzione primo e devo dire che insieme con questo condono ci sono altre norme tre tappe pericolose sono state presentate dal dal relatore Grillo che qui io credo che e gli ascoltatori che ne so molto attenti di radio radicale e soprattutto molto competenti sanno che generalmente quando una proposta viene dal Governo l'intero governo deve averla valutata perché può evidentemente andare a toccare talune competenze taluni interessi otto unito vere idee arche di una qualche ministero e torniamo alla questione dei beni culturali ebbene in questo provvedimento c'è un emendamento del relatore ed è evidente che il relatore non è in grado di Schirer nessun emendamento questo lo dico chiaro e tondo
Perché non sia proprio un purissimo condono e così via e quindi c'è un emendamento che incide in maniera assai delicata su diciamo sulla legge Ronchi è in scopre che con la ricordiamo l'ingegner la legge molto positiva mi punto di vista che consentiva che la un la gestione dei servizi che stavano nei musei i neri e i beni culturali sono Acea potessero essere affidati ai privati cosa non molto positiva non ritenuti molto innovativa è molto significativa
E adesso c'è una norma invece che consente che non sia la gestione dei servizi ma sia la gestione dei beni culturali che passa delle aree archeologiche che passa direttamente ai ai privati questa è una cosa devastante perché gestione vuol dire ma restauro vuol dir manutenzione o di conservazione vuol dire insomma il principale dei doveri che spetta all'Italia per perfetto dell'articolo nove costituzione che verrebbe consegnato nelle mani di chi invece ha giustamente e il diritto di far valere altro tipo d'interesse c'è quello di rituale valore denaro dalla da da dai beni quindi che assolutamente diverso dalla questione del tutela che è invece come è compito ed è espressamente compito dello Stato quindi una proprio l'iniziativa di manomissione vede della stessa costituzione costituzionale fatto assolutamente che grave fatto questo evidentemente da qualcuno che sa di che cosa sta parlando di quali interessi sta mettendo in campo e quindi escludo che appunto venga dalla relatore questa questione perché molto sottili fa da da da da da persone che vogliono mettere le mani sulla patrimonio storico-artistico emanazione ma voglio anche a ritornare alla questione che è e stavamo affrontando prima dicevo noi abbiamo se qualcuno degli attenti ascoltatori di radio radicale ricorderà quando la settimana scorsa la radio di intervistò ancora su questa eventualità che secondo lei si è stato detto ve ci vorrebbe una curiosa faccia tosta mettere il condono di nuovo dopo agli il lutto che ha provocato l'ultimo terremoto al sud dell'Italia dove è crollata quella scuola e sono morti tanti bambini bene lo si fermava davanti a niente il che cosa c'è di estremamente pericoloso c'è sanare quindi rendere diciamo regolare sotto tutti i punti di vista dopo una edificio abusivo costruito chissà come in chissà quale modo e così via allora io credo che il piacere che io mi sarei aspettato una
I motivi di di di decenza sotto questo punto di vista e invece si continua con Marco con questa logica ma in questo caso il condono è semplicemente tirare fuori qualche soldo dalla tasca e mettere a repentaglio la si
Queste e i cittadini pensiamo le case costruite sulle frane abbiamo visto adesso in quella palla che non mi ricordo più Brembana cose del genere insomma lo ricordino per gli ascoltatori migliorano scusare temere abbiamo avuto cinquanta case che sono tutte per effetto di una frana che si è per benissimo che esisteva ciononostante quelle caso state costruite quante sono le cose abusive che verranno sana arte nel greto dei fiumi lungo lungo le aree golenali del torrente in zone insondabili in zone nelle quali chiese c'è un pericolo di frana nelle zone in cui c'è i ricordiamo il cinquanta per cento circa del territorio e se che dovesse passare la nuova classificazione sismica sappiamo che i oltre il sessanta per cento del territorio nazionale sott'posto diciamo al a rischio sismico vedere quante sono le de di abitazione che andremo a sanare in queste zone ecco un po'comportamento veramente irresponsabile di cui credo i cittadini italiani debbono essere pienamente consapevoli perché è un conto è un disgraziato che senza sapere senza conoscere si fa una casa in luogo sbagliato un conto è uno stato che una un Governo da una maggioranza che vi dice quella cosa arriva bene giusto hai fatto hai fatto un bel lavoro ok l'abuso è giusto ecco questo è il prete che è un fatto criminale ringraziamo solo Turoniano prevedevano scuote come sempre da Radio radicale
Radio radicale abbiamo qui con noi Luigi Malabarba presidente dei senatori di Rifondazione comunista presidente Malabarba lei nota otto giorni di sciopero della fame per quale ragione come e cosa come stanno andando le cose bisogna utilizzare fino all'ultimo minuto possibile all'attività parlamentare per modificare il piano della FIAT che comporta l'espulsione gran parte senza rientro questo è possibile perché ce lo consentono la rotazione dalla Ca'
Senta creazione prescritta dalla legge per la tre del novantuno in presenza di mobilità lunga che verrà concessa con questa Finanziaria non lo riproporremo dentro il testo della Finanziaria credo che si potrà potrà aprire anche un dibattito parlamentare presidente
Da sempre negata in questo senso e quindi io credo che la protesta in qualche modo è servita per rendere evidente il problema anche ad aule che non sono sempre attenti a quello che succede nel Paese e quindi credo che anche nella giornata di o ci possono essere delle novità dal punto di vista della possibilità la calendarizzazione del dibattito prima del descritta natalizio anche per Roma la versione PA per sempre più esclusivo dedicato certa
Mentre la questione la scorsa settimana è stata sospesa al dibattito perché c'erano belli grandi sommovimenti sul piano societario adesso lo scenario è più preciso ma l'unica cosa che
è certa purtroppo continua a essere la sorte dei lavoratori che non avranno possibilità di futuro dentro questo piano e neanche con i nuovi assetti societari bene la ringraziamo seguiremo ovviamente la Freni Friolo solo prendiamo Luigi Malabarba precedente senatore di Rifondazione
Abbiamo i nostri microfoni e il professor Renato Brunetta economista responsabile programma ed europarlamentare di Forza Italia professor Brunetta ma lei come vede tutti questi con due di ben dodici ne sono stati contati più un tredicesimo i condoni edilizi in arrivo per rifare per così dire la finanziaria non sono un po'troppi
Allora facciamo un po'di conti il concordato come era stato ipotizzato aprirà dall'inizio dalla presentazione di questa finanziaria non avrebbe assicurato il gettito indicato nei saldi di bilancio originali quindi sconfitta pipa grosso modo fin dall'inizio che dietro quel concordato ci sarebbe stato qualcosa d'altro qualcosa Oricchio quindi un manovra annunciata devo dire inevitabile rispetto all'impianto non strutturale di questa finanziaria Ettore quando ipotizzano delle minori entrate dovute alla riduzione della pressione fiscale nella prima tre della riforma
Dell'IRSA
E non si compensano queste con cose serie
Ad esempio fa la riforma del welfare piuttosto che
Liberalizzazioni vendita detenuti diritti
O privatizzazioni è evidente che da qualche altra parte il gettito doveva essere recuperato
I condoni il codice condoni o tredici o quattordici quanti Ojetti chi è no
Rispondono a questa logica stiamo nella logica delle una tantum diamo nella logica delle manovre finanziarie direi di guerra oppure eccezionali oppure
Della disperazione
Quando cioè non s'importano strutturalmente i problemi equipara finanza del breve periodo che è coerente e cioè
Iraq Parise con tutto quello che è possibile il professor Brunetta addirittura gli aumenti degli stipendi dei giudici della Corte Costituzionale finanziati con l'aumento delle tariffe dei giochi d'azzardo eccessivo
A pecunia non olet alla buona alla fine nel senso che il calderone della spesa pubblica e unico il gettito alla fine unico perché come dire
Qualcosa deriva da qualcos'altro lo si vede nelle porte vivi distintivi spiritato di entrata tre realtà come dire la carta e unica il gettito sarà unico finale come sarà unica la spesa pubblica io non mi preoccupo troppo moralistica ma tutto questo per esempio trattare le sigarette finanziare l'università per me va bene i che ha anche un significato però tentiamo di porta in porta e di entrate ed uscite specifiche non ne usciamo leggerne diventa un esercizio di
Legale opportuno che i non è questo professor Brunetta però il volume complessivo di tutti questi condoni implica solo un ragionamento evidentemente c'è un problema di copertura della finanziaria non da poco volutamente io lo devo per primo indicato
La finanziaria così come presentata ai fine settembre non aveva copertura adesso molto probabilmente ce l'avrà ce l'avrà in parte e che lavora nell'unica formato possibile sporca maledetta e subito
Ripeto io non mi trattore venti per i condoni
Che non ci sono le riforme questa è l'unica strada
Cartolarizzazione e condoni Italy alla spesa corrente previsti non daranno quali nulla e questo lo sanno tutti a partire dal ministero dell'economia pensare di tagliare sugli queste della pubblica amministrazione e così via critiche da vent'anni trent'anni e non produrrà assolutamente nulla
Altre forme di minori uscite non ne sono state definite di tipo strutturale ne deriva che si rendono i gioielli di famiglia e questo può anche essere un bene cartolarizzazioni e si fanno secondo necessità che ha il barile dicendo ai cittadini be'va be'con le leggi con le tariffe con aveva scherzato
Offerta perché perfetto facciamo finta di niente questo vuol dire che però probabilmente ci sarà una manovra bis nei prossimi nitriti comunque il tema delle riforme economiche strutturali sempre più all'ordine del giorno annullano propri
Anche se non ci sarà dal punto di vista formale
Ci sarà dal punto di vista sostanziale cioè ore prende il cammino delle riforme oppure l'anno prossimo quando noi avremo il semestre di presidenza italiano e quando cioè a giugno quindi tra pochi mesi in fondo si dovrà scrive nel DPF e la nuova finanziaria non si potrà ricominciare con nuove cartolarizzazioni che non si sa più dove saranno o con nuovi condoni perché a questo punto il barile sarà totalmente perché alto quindi o da gennaio che vi erano le riforme strutturali a partire da quella del welfare oppure noi risponderemo tranquillamente il tre per cento del deficit PIL e quindi faremo richiamati
Dall'unione europea quindi conteremo anche dal punto di vista dei tanti la perdita di credibilità
Che deriverà da tutto ciò
Tenuto soprattutto se non vado errato esattamente nel semestre di presidenza italiano e quando dovrebbe essere prima del secondo Trattato di Roma non è un bell'in Manon è una berlina
Non sarebbe una bella immagine io sono ancora fiducioso che da gennaio assieme alle riforme istituzionali presidenzialismo federalismo
E il nuovo sistema elettorale e così via metta mano anche le riforme economiche strutturali il capestro ringraziamo Renato Brunetta economista europarlamentare responsabile programma di Forza Italia conosciuto come sempre da Radio radicale