La manifestazione che si terrà a Gerusalemme dall' 1 al 4 novembre e intitolata "Appuntamento a Gerusalemme", promossa da politici, giornalisti e intellettuali a sostegno della lotta al terrorismo da parte del governo Israeliano

Dal primo al quattro novembre appuntamento a Gerusalemme in un'iniziativa dell'associazione Amici di Israele alla quale hanno aderito molti intellettuali personalità firme del giornalismo ma non solo
Italiane noi abbiamo in collegamento Antonio Landolfi Arturo Gismondi ed Alfredo Biondi tre di coloro che hanno deciso di aderire a questa iniziativa intanto chiederei a ciascuno di loro
Le ragioni le ragioni personali e quelle politiche di questa adesioni partirei
Ecco permetterci iniziativa che è stata già descritto così puntualmente
Lo scopo si una presa di coscienza dei temi reali di questa molto diretti penso che rivolgendo seppure mediorientale
In cui la posta in gioco non è soltanto la sopravvivenza dello Stato di Israele sulla sconfitto il terrorismo
Neanche la dinamica di un modello politico culturale sociale che la struttura intanto dallo stato di Treviolo atrocità israeliane
Il elettori del proprio di tenta farà paura palme beneficiare anche il popolo palestinese liberandolo alleggerendo la depressione riflessioni cultura totalitaria
Non una cultura che è basata su un sistema oligarchico i grandi uguaglianze sociali che prendono il comando ambientali capire la arretrato intubata agli atleti nei prossimi
Alfredo Biondi lei è un una personalità impegnate in politica da molti anni liberale da sempre amico di Israele quali sono le sue ragioni
Beh quello che ha detto Van tolti costituiscono ovvero un pilastro del problema un problema e deve consentire a chi ha avuto la terra promessa di poter continuare arrestare dove lei deve i
Dalla propria storia richiede la propria vita anche di gli insulti che la storia dato a questo popolo contenta usano radicamento e quindi privo e dall'altra quelli che hanno in Palestina potrebbero avere e che lottano per
La virgola per coi palestinesi abbiano un modello di vita e di relazione improntata a principi di democrazia improntato a principi di reciproco rispetto e tollerante queste due cose non sono così antitetiche non lo sta
Ante la dura battaglia che è in corso nonostante l'odio che si è nel tempo sedimentato e forse un paese come l'Italia e un paio di parlamentari come quelle italiane intellettuali uomini di cultura e di pensiero che vadano i apportare una o l'indicazione e a sostenere una linea di solidarietà
E anche diciamo francamente di ragionevolezza Cherchi tutto quello che si può fare contro il terrorismo contro il fondamentalismo controlla ricchi progressività possano essere limitato quel momento posta coinvolgere un dall'opinione pubblica la gente che vede questa cosa come una serie di battaglia alla qua
Alle interiori devo dire correvo la parola fine porre la parola di di comprensione e io e anche solidarietà io parlo particolarmente nei confronti degli Pirelli perché gli ebrei inizio leader
Dai europea e non sono le europee avrebbero bisogno dopo tanti tante cose che si sono verificate di cui lo dobbiamo solo diciamo vergognarci come è giusto che sia quando gli avvenimenti anche lontana
Mi riguardano un modo con il quale è stato trattato un popolo ma considerare che lì c'è la democrazia dove c'è la democrazia cinque chili col taglio della democrazia cioè chiarire anche laddove la democrazia cioè se
Aderito partecipa a questa iniziativa
Quante possibilità ci sono che il modello democratico israeliano contagi come dicevo abbiamo in qualche modo anche la società palestinese per esempio che per ora sembra abbastanza priva di democrazia
Ci vuole non c'è ch'io sappia nessuna Associazione amici di Israele che ha indetto questo nostro appuntamento a Gerusalemme una iniziativa spontanea che noi
Scelta alcuni amici che erano presenti all'Israele Bay qualche mese fa
E che Walter ritiene di dover fare qualche cosa di più in un momento in cui la situazione di Israele drammatica all'interno e nel momento in cui l'isolamento internazionale creato da da una da
Da una visione diciamo che che i media a danno della tragedia di Israele fanno sentire questo popolo
Più più lontano più lontano dall'Europa più lontano da quella parte del mondo che dovrebbe che dovrebbe esser lì dice
Fino ecco gli amici veri sono dati loro appuntamento a Israele ritengono essenziale difendere col diritto all'esistenza di Israele
Anche il diritto all'esistenza del solo Stato democratico della regione mediorientale che può o dovrebbe esserlo tornerà ad Air genere in un processo di pace è un patrimonio del futuro per tutti quei popoli
Che non sono minacciati dall'esistenza di Israele ma sono minacciati dall'esistenza di oligarchie oppressive autocratiche che ci sono queste i la ragione prima della loro seria e della oppressione dei popoli arabi a cominciare dai palestinesi che hanno diritto attiverà uno che in uno Stato ma hanno diritto a vivere in uno Stato democratico che assicuri loro quantomeno quei diritti
Civili dei quali godono oggi soltanto gli arabi che vivono in Israele perché questo bisogno affermarlo fra i paesi variabili eccetera i soli Arabic de che vivono che ha godono di diritti che partecipano a libere elezioni che leggono i loro deputati al Parlamento alla che ha la cresta ci sono soltanto gli arabi che vivono in Israele ecco questa è una condizione che deve essere estesa a tutta la regione
Ma ha voluto questo Landolfi vorrei chiedere un giudizio sulla situazione attuale in meglio dietro la situazione continua a essere molto difficile insomma l'impossibilità del dialogo fra non molto lontana secondo lei che cosa dovrebbe fare Israele
Dovrebbero fare i palestinesi trovare una strada è giusta la linea
Lo Stato di Israele in l'amministrazione verrà fatta stanno perseguendo in questo momento ma io credo che la linea governo israeliano sia una linea più
Non dimentichiamo che di cui all'israeliano complicate strutture molte politiche democratiche di Israele stia lì liberali che offrirà altri problemi sottolineare in particolare questa in tutto a vista governo israeliano della sua la partecipazione ripete degli altri proponenti desertificata rotto politica che nonostante le incomprensioni anche Cataldo socialismo internazionale anch'da un'attività impura etnica come che abbagliata dalla dal mito del terzomondismo fanatico
Mancano europeo al Mondiale irreperibile rianimano vanno al lavoro pare pure vorranno col grande consapevolezza
Sette Gamba vuota anche le loro posizioni politiche e comignoli organismo nell'unica via possibile perché in lotta di Resistenza Pinton avviene l'apporto di perseguire degli obiettivi che permettono di per raggiungere un successo per picnic Gismondi Unicef Biondi poc'anzi nasce radio indispensabile per riaprire poi le prospettive luna park una pace che abbia come obiettivo appunto TV conta anticipo della democrazia innevati e poi comico della democrazia e della libertà anche nei confronti i popoli che vivono nella opposizione da parte delle oligarchie economiche convertirsi e politiche e movimenti chiama di oligarchia degli chiuso che nel Medioriente
Mi risponda al consumo manda finiscono per unire quella a come fondamentali perché la balze ideologico il virus subentrata all'attivismo terroristico non dimentichiamoci
Quando si parla la possibilità di un pericolo di guerra del Medioriente che l'abbordaggio eccetera Gago portata dichiarante momenti in cui è stata scatenata da la vigilanza della guerra tanto quel peggiore delle guerre che ci porta
Proprio a un ambito cultura medievale di arretratezza portarvi non funziona democratico moderno in cui ha preferito dai rappresentano un modello che non va certamente infatti l'avrebbe portato ma che Buffalo prospettato con chiarezza anche l'opinione pubblica nel mondo
Biondini radicalità da tempo chiedono Israele sia ha messo a nella Comunità europea che entri in Europa anche per aiutarlo evitare rischi di vegetazione di questa unica democrazia che funziona in Medioriente è una proposta che molti dicono sì è una bella idea ma insomma poco praticabile lei cosa ne pensa io quel Westwood perché e che dal punto di vista
Politico dal punto di vista ed è tradizioni il metodo democratico e dei dei sia un pezzo di Europa nel Medioriente questo è vero io credo che lo stesso però Israele abbia dei problemi
E mi di carattere anche nelle razionale per potere come dire interi in questo discorso di carattere europeo però urla l'idea Verdi li attende in fiale e credo che la prima cosa da fare però da europei prima di dire lo Stato di Israele anche un un lembo di Europa collocata del Medioriente dobbiamo dire chiedo
Che l'Europa avviata a sorvegliare la necessaria a un governo democratico che in un governo di coalizione democratica come diceva per Landolfi dove vi sono è anche e anche rivolti dove ci sono anime politiche ideologici e diverte ma che ecco vivono anche in termini dialettici perché qui si è più che credo che per il quale Chiarolla dalla pentito del sistema di appetito talvolta nell'uso Della Porta però anche il e poi la porta per acquisire l'atteggiamento della vi volete quindi dai remi militari subire in le quello che è un atteggiamento altrui che certamente sarà mosso da intenti come prima è di carattere patriottico nel tempio orribili molto Beppe tanto più pericoloso proprio per quello perché si pone in termini alternativi il soggetti che non hanno nessuna legittimazione politica combattono e vorrebbero distruggere la l'unica realtà politicamente democratica e e civile esistenti lire del tempio corrispondente ai diritti di chi vita di cittadinanza che c'è di valere quindi io vado con questo spirito non per applicare non per manifestare ora è unilaterale e solidarietà ma per dare al primo indicato solidarietà il termine che che idee intende evitare che la violenta e il peso della vive da o indiretta di popoli che hanno un prevedono rivede Kolbe Micol fermamente si rendono conto che riesce ad arrivare qui perché preferirei che si deve la guerra ed noi invece vorremmo chiedete nulla sul dove negoziata negoziata anche in termini di cui attuabili curarlo soltanto garantita ecco quindi chi sono economie deposita per fare questo non sarà certo questa delegazione che dimostra una o che può offrire una soluzione pratica però o si possa dimenticare che e personalità di vivente opinione italiana vanno in Israele a dire che Israele ed eventi prevedeva delle da sua posizione di lato democratico deve decidere tutte le strade che interverrà negoziato morde anche quelle però che impediscono ai violenti di prevalere questa è la mia posizione è il primo orale ed eletto si è incontrata con quelle delle altre minori quali dell'una porta prative e reperire a autonoma ma convergente
Gismondi ricordiamo che l'appuntamento a giustamente al primo al quattro novembre poiché il meglio il Che cosa buona per dire che io devo andare perché purtroppo devo l'opera vari premi precedentemente su volevo salutare e dai e ci vivevo coi prima di partire naturalmente gravi vedere Gianpiero Gamaleri mondiale avversione ricordare la l'appuntamento tra il senso di questa iniziativa
Dunque sono Gismondi amichetti è tutto vero dunque io vorrei ricordare intanto una cosa che la la pesci
Recita e la novità di questa iniziativa che è una iniziativa che non nasce da nessuno da nessuna organizzazione
Che ognuno affronta pre per suo conto non abbiamo nessun tipo di ospitalità ratificò tutti eccetera
Mandiamo cui non Coco coi nostri soldi insomma ognuno si paga la sua parte eccetera eccetera e questo non è una semplice iniziativa di solidarietà nei confronti di Israele avremmo potuto farlo raccogliendo firme o facendo appelli eccetera
Ma noi riteniamo che a questo momento data la situazione che si è creato in questo Paese dobbiamo fare qualche cosa di più cioè una preventiva lirica che faccia consentire a questo popolo che non è vero quello che terra diceva l'altro giorno cioè che in un'OPA Rita montando un sentimento di ostilità nei confronti dei confronti nei confronti di Israele d'altra parte di il i fatti che succedono in questi giorni dimostrano che nessuno può essere e radio al terrorismo nessuno può essere come dire al sicuro dal terrorismo per esempio questa questione di di di ittiti Bali e insomma l'attentato di Bali colpisce con la porta d'il terrore indiscriminato leoni presidente uno dei diritti fondamentali delle nostre società libere che è il diritto di muoversi liberamente nel mondo diritti il perché il perito che lo spostamento di merci capita ali produttivi ieri talk di di prodotti della cultura eccetera ma anche il Pd tutti uomini di conoscere mondi che ormai sono alla nostra portata io trovo orrendo questo fatto che che attentati colpito la discoteca di Bali come il luogo i periodi Simonetti peccato incompatibile con la purezza islamica questo è un messaggio sembra provenire dal Medioevo più fondo da una da una dalla società che noi abbiamo abbiamo delle quali abbiamo dimenticato l'esistenza e non c'è altro modo di resistere che combattere il terrore vuole continuare a vivere da uomini liberi nostro appuntamento a Gerusalemme è la riaffermazione anche del nostro diritto di libere dibattiti identità aree di essere presenti in un Paese che è al centro della minaccia del terrorismo internazionale ecco Italia e questo significato che diverso da ogni da ogni manifestazione di solidarietà
Gismondi c'è più intellettuale israeliano che dice
Sì parliamoci prendiamo atto che palestinesi non possiamo convivere così a muro ritiriamoci per territori occupati nel sessantasette dividiamoci definitivamente insomma rispetto alla
Si invita di nuovo qualsiasi integrazione con questo popolo missino lei cosa pensa beh io penso che questo può essere il primo partito poiché il primo partito ma la
L'obiettivo deve essere quello della creazione di due tali idea di due popoli liberi e democratici ecco ci è stato detto che che per decenni io ritenuto
Per ragioni che giornalisti Carol ho frequentato molto questa parte del Medioriente che la cultura palestinese
Era una cultura laica ebbene quando si è creata la la la i territori palestinesi i con l'Autorità nazionale palestinese e poi abbiamo visto che cosa ha prodotto quel rappresenta e questa autorità e insomma prodotto il i i i bambini e i kamikaze dimagrita prodotto le scuole coraniche nelle quali impegno del delle cose che sono orrende come quello del invito tiri il dovere di un bambino palestinese è quello di uccidere un bambino ebreo eccetera insomma ecco qui è tutto il il palestinesi e non riuscirà hanno in i M alla costruzione di uno Stato anche a liberarti di questo di questo fondo medievale comma che che gli che gli proviene dai gli Stati più retrogradi della Regione che poi sono quelli che alimenta nuovo il terrorismo finanziano eccetera e la creazione di due Tati è la condizione sulla quale però poi bisogna costruire le ragioni della convivenza di questi Stati
Landolfi lei era intellettuale socialista quindi conosce anche da vicino le dinamiche del movimento e della sinistra italiana rispetto alla questione israeliano palestinese da dove parte quali origini ha questa confusione che spesso si fa sinistra tra il diritto di esistenza dello Stato di le largo l'avversione legittima ad una ad un governo piuttosto che un altro di quel paese da dove viene
E questo è un delirante inquieta dalla per quello che riguarda l'Italia ma non è soltanto l'Italia che entra in gioco l'iter burocratico repubblicana italiana diciamo da dalla mamma l'inviato territoriale
Ne abbiamo avuto per tanto tempo tutta una parte della sinistra italiana del Partito socialista di Nenni livelli che era una una parte politica importante la comunità gay che interfacciata vicino vicino alle porte
Ho letto soltanto i socialisti israeliani martedì divenne ritornano quindi nello stesso tempo c'è stato per decenni una graduale e nuove qualcosa delle posizioni antico e tra le posizioni fondamentalmente terzomondista distinta via diciamo commentava nei confronti di tutti quei popoli lustrini paillettes in qualche modo profetico del clan agonisti
Della nato proprio per una Caprantini soprattutto gli Stati Uniti d'America attorno facendo leva sul anticipa i grandi impianti capitalismo di maniera di tipo ottocentesco insomma che l'accaduto alle ventuno e dieci imputato naturalmente soprattutto per i socialisti che hanno un'altra cultura teme che è nata in Europa dopo la seconda guerra mondiale come non è più quel dell'Ottocento quel collettivo finalmente è stato il secolo scorso
Troppo debbo dire che nel corso degli anni ottanta anche la posizione socialista tradizionale nemiche indebolita che ha avuto molti meriti della gestione politica del socialismo italiano ha avuto fondamentale eccome gli effetti diventa virtù diventato un palla vivo la questione palestinese non penso più alto del termine come è stato posto da Biondi facoltà Gismondi questa mattina rosso discussione ma non nell'utenza mobile e pregiudiziale aprioristico e quindi in qualche modo anche l'appalto sul capitolo sinistro indebolita però nonostante qui io credo almeno per almeno il primo così viene confermato per esempio parla perché entro tanti intellettuali anche politici della sinistra italiana di oggi all-Ireland Eric che nel mondo la finestra sia più volte di quanto si pensi anche intimidito alla prepotenza di chi come
Durissimo noi socialisti che la pensano in questo modo sì perché hanno difendiamo Di Pietro sostenere la battaglia la moto l'esistenza di Israele come dicevo all'inizio che una volta che il tempo non soltanto per Israele ma anche e l'altra di un'eclissi a favore di tutti i popoli del Medio Oriente cominciava al popolo palestinese ritengo che anche la Palestina anche unitario ritorni nel mondo fra le in i territori occupati équipe due prevede di più il placet del pentimento soltanto che quella più attiva quella terroristica quella fondamentali Pica sopra far anche in quel momento la parte invece dell'opinione pubblica definisce che pure sinceramente la pace da questi sempre e comunque comunque pregando lo Stato di Israele io sono contrario per principio debbo dire il Murri anche uno spruzzo provvisoria i muri prepariamo i popoli impediscono inviarlo in cui vi è comunque un luogo impediscono a questi temi tecnico Long Learning simbolo io un odio reciproco Brolin una preparazione insuperabile sembra che che ha che commenta l'alimenta da quel la guerra reale l'avventura virtuale e quindi sarei contrario una soluzione di creare validi perché questi questi questi cinque murate che fino dal caldo combatte per la tenuta fu operata appunto complice sulla battaglia di Legnano e con poi un'apertura di apertura al dialogo per la pace fra i due popoli e due due governi
Un'ultima domanda per Gimondi la vorrei indicare invece ad uno dei tormentoni della politica forse solo italiano non so insomma volevo chiedere anche lei Gismondi questa storia di del rapporto della destra italiana con Israele in particolare del viaggio di Fini in Israele di cui si parla ogni sei mesi adesso ritorna questa cosa c'è stata ci sono state le dichiarazioni di di parte israeliana ieri ci sono stati degli ebrei italiani immigrati in Israele che invece sono contraria ad una visita di Fini è un tema che appassiona solo noi questo a qualche fondatezza diciamo
Io penso che un tema che appaiono soltanto voi circa c'è una una ci sono realtà attive per esempio in Italia c'è
Il annaspiamo porrà che molto legata diciamo alle esperienza italiane al fatto che le leggi razziali e ha detto che l'abilità del FAS cinismo eccetera però se noi ci spostiamo per esempio nell'Europa orientale e la il diciamo che come dire il nemico storico diventa invece il nemico storico i cura dei comuni
E diventano le discriminazioni che hanno costretto centinaia di migliaia milioni di e presi uscito di altri paesi dell'euro poi
A lei ad emigrare del ad emigrare in Israele ora ad emigrare in altri in altri Paesi del mondo io vorrei ricordare per quello che riguarda l'Italia io ero ragazzo
E ci fu la guerra del mille novecentoquarantotto che arriva diciamo per la DC età dello Stato di Israele che era nato a Tel Aviv per eccetera e tutto il il il il cuore della sinistra era tutto dalla parte di Israele poiché correre sul c'è tutto è successo che l'Unione Sovietica che in un primo momento aveva favorito la nascita dello Stato di Israele come un elemento di di ITT movimento Deep ho creduto eccetera in quelle in quelle parti che erano state dominate dall'impero turco poi da da da dall'imperialismo inglese e francese l'Unione Sovietica scelto alla la parte araba ha scelto un'alleanza strategica con con gli arabi e questo ha modificato non il pensiero della sinistra ma ha modificato la politica già del partito che aveva sulla definirla Lula la maggiore la maggiore influenza che era il il Partito comunista
Quindi questa come diceva Landolfi questo impatto Pirini terzomondismo di antiamericanismo Dianti capitalismo eccetera ha fatto sì che il avere è stata vissuta come il nemico il vecchio colonialismo nel in quella regione anziché essere vissuto come un elemento diciamo di di di di di progresso e una e una spinta al progresso al progresso della regione Raul lender che io vidi a Gerusalemme per una quando stavo lì per un'inchiesta negli anni Settanta mi disse Certaldo una grande incomprensione un grande François intendimento noi abbiamo visto in loro la prosecuzione dove della della persecuzione che avevamo già vissuto in Europa al loro hanno visto in noi il proseguimento della della presenza coloniale bene questo l'intendimento non è stato mai superato però attenzione il la Israeli il mo'che c'è nel mondo arabo e del Medioriente il fatto della la natura dell'antisemitismo europeo dell'antisemitismo della Russia della Polonia dei Paesi dell'Europa orientale quando il sentimento antiebraico veniva coltivato dal da da da da da quelli dati che cioè deviare contro una minoranza le condizioni DTT Milelli alle condizioni di scontentezza eccetera Bene i cui equilibri molti Paesi arabi fanno la la politica di presentano al loro popolo lui il nemico di ripete il nemico ebreo come un deviando in questa direzione
Tutte le le le le le le le frustrazioni le miserie le oppressioni che più che i loro popoli questo è il il il tema diciamo essenziale e cioè ricreato l'antisemitismo di un antisemitismo classico di cui si
Servono le clan i dirigenti per mantenere il loro potere e per opprimere i loro popoli
Non appuntamento a Gerusalemme primo quattro novembre una iniziativa
Della quale abbiamo parlato con Arturo Gismondi Alfredo Biondi e Antonio Landolfi che ringrazio per la partecipazione a questa breve trasmessi poi
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