"Riformismo senza giovani" Nuove generazioni e prospettiva liberal-riformista" - organizzato dai giovani sottoscrittori della mozione congressuale "Salvare i Ds. Consolidare l'Ulivo. Costruire un partito unitario del riformismo socialista (presso la Sala del Consiglio Provinciale, piazza Santa Maria La Nova 43)

Vogliamo il governo democratico del mondo queste l'ambizione a cui noi a cui noi miriamo e allora si apre il tema della con Buttiglione di una grande alleanza dei riformisti a dimensione europea ora l'asse di questa alleanza in Europa si chiama Partito del socialismo europeo
Ma questo partito si deve aprire se vuole vincere la competizione con un partito popolare europeo che a sua volta è già diventato qualcosa di radicalmente diverso da ciò che era dieci anni fa o anche soltanto cinque anni fa il PPE è già oggi la casa comune del centrodestra europeo e si propone esplicitamente il tema
Ma della sfida alla sinistra per il Governo democrat democratico quindi non è una
Non è propone la reazione
Diciamo contro la democrazia in Europa Nobel per il governo democratico dell'Europa si candida al PPI con questa trasformazione ad essere lasse di centrodestra del governo democratico dell'Europa il SI se vuole reggere questa sfida deve sì non cambiando il blu ma apprendo la le sue politiche
A una cooperazione io dico anche ad una progressiva integrazione con gli altri riformismi non socialisti ed è paradossale quello che sta accadendo cioè che i partiti nazionali
Eppure a alle spenderei per dire i duetti citiamo sempre si stanno innovando profondamente nelle politiche nella loro cultura può riti candele leadership eccetera mentre a livello europeo la somma di questi partiti esprima un'istanza conservatrice diciamo di di unificata mummificato è questa è la questione che noi dobbiamo porre assieme a tanti altri socialisti innovatori in Europa e cioè che il PSI
Si apra sindromi e si apra
E per rinnovarsi si apra sia rinnovandosi è vero alla collaborazione con gli altri riformismi
Il movimento che va organizzato quindi o movimento duplice e convergente in Italia gli amici della Margherita
E noi dobbiamo essere protagonisti di questo lavoro che stanno con noi nell'Ulivo
Il bordo essere disponibili a considerare come loro esigenza non solo come nostra esigenza come esigenza dell'Ulivo per stare credibilmente in Europa il problema del rapporto tra l'Ulivo della cooperazione tra lunghi se quindi un movimento dall'Ulivo verso l'integrazione della cooperazione con il Partito del socialismo europeo e dall'altro lato il movimento dentro il Partito del socialismo europeo per aprirsi a nuovi rifornirmi e questa la cosa più né diciamo nella nostra mozione a me non sembra poco realistica a me sembra l'unica linea praticabile per non chiudere l'Ulivo dentro un orizzonte tutto nazionale che è improponibile per i riformisti italiani
Perché vuol dire condannarsi all'impotenza a fronte del processo di integrazione europea e ancora di più a fronte del processo di globalizzazione vorrebbe dire se noi e i socialisti che stanno dell'Ulivo e stanno del d'
Cioè Doni no se facciamo sto partito unitario ci dobbiamo dare questa come
E diciamo funzione fondamentale sollecitare in questa direzione ma credibilmente si fa questa operazione se la sinistra socialista in Italia intanto si un dica in un unico partito questo è ovvio ma si unifica esprimendo maggioritariamente poi dentro ci stanno tutti come ci stanno tutti del resto dei partiti socialisti compresi i trotskisti
No ma
Se la sinistra italiana si dà un asse politico culturale che è quello che si sono dati gli altri
Per dove apre va al suo secondo la battaglia politica che voi avete anche qui descritto diciamo una istanza che noi chiamiamo di socialismo liberale che altrove chiamano diversamente naturale
Siamo perché noi siamo in Italia diamo
Diciamo dentro il dibattito alla sinistra la possibilità di usare questa espressione senza ingenerare equivoci probabilmente in Europa questa espressione genera equivoci e quindi non viene usata negli stessi termini ma la sosta
Anza è più o meno e più o meno questa ecco
Ho terminato noi abbiamo cominciato il lavoro no come voi sapete benissimo perché ne siete protagonisti di per per diciamo all'affermazione di queste posizioni del congresso dei DS
Stiamo ottenendo dei risultati qua e là più significativi
Altrove meno significativi ancora dal punto di vista quantitativo ma io vorrei che l'iniziativa di oggi si concludesse con al
Meno il fatto che tra di voi che venite da da realtà diverso insomma no sì cominciassero a
E le relazioni coi metodi che usate voi con gli strumenti che usate voi non con quelli che uso io che sono quelli di cinquant'anni fa ed è meglio non usa per fortuna voi ne usa più di quelli più efficaci
Per fare in modo che questo lavoro che adesso facciamo per il congresso che è importante naturalmente che io non voglio minimamente sottovalutare però non sia finalizzato soltanto al Congresso noi non stiamo facendo una battaglia che fin
Dice con il Congresso questa battaglia che stiamo facendo di largo respiro e a obiettivi politici straordinari l'Ulivo il
Nuovo partito del riformismo socialista la rivoluzione liberale diciamo nell'orientamento culturale della sinistra questi tre obiettivi non li raggiungeremo nessuno dei tre con il congresso dei DS il congresso dei DS pota
Andar bene se avremo una buona affermazione diciamo come un momento di passaggio verso una strategia di medio lungo periodo certo non abbiamo più tanto tempo in questo io mi sento abbastanza enti
Linea radicalismo dei giovani sono convinto che dopo un risultato come quello che ci vede in tutta Italia in tutta Italia salvo tre Reg.
Dove siamo sopra attorno al trenta per cento che ci vede attorno al dieci per cento in tutta Italia e e
è un risultato che segnala un rischio drammatico e cioè che la sinistra di ispirazione socialista in Italia vada ad un declino perché non è vero quello che dice sempre dei dibattiti prese l'azione della mozione il mio amico Pier Luigi Bersani che dice beh somma poi in Europa la sinistra socialista riformista esiste in natura no noi in Italia natura
Diciamo ecco cose che abbiano a che fare con la politica in natura non è
Diciamo e visto no soggetti politici che intanto esistono in quanto sono capaci di innovarsi di sviluppare la oro funzione noi siamo in presenza di un rischio da questo punto di vista e io ritengo che l'innovazione che noi proponiamo sia quella che meglio corrisponde alla necessità di combattere questo rischio di declino strutturale info do che si abbia un successo un qualche successo tra i giovani con questa posizione significa che lo sforzo che abbiamo cercato di fare per parlare del futuro e avere la testa piuttosto rivolte in avanti che rivolta all'indietro un qualche piccolo risultato Quaggiotto è brutto delle grazie