L'articolo di Luigi Zanda, consigliere d'amministrazione della Rai, pubblicato sul quotidiano Il Foglio, che contiene severe critiche alla gestione dei palinsesti dell'emittente televisiva pubblica

Due pagine del quotidiano il Foglio due pagine in cui interviene il consigliere
RAI di amministrazione
Zanda consigliere
Ranza quelle coi vicino alle posizioni e avvolte spesso si trova proprio sulle colonne del del quotidiano diretto da Giuliano
Giuseppe Giulietti come si possono leggere queste
Ma lei ha minacciato il
Zanda è persona moderata è un uomo di impresa sostanzialmente
Perché nella sua denuncia non parla soltanto della cacciata di Biagi di Santoro dice quest'ma che rischia il fallimento l'azienda dove ormai la politica assunto il controllo di tutto e praticamente dice anche forse non serve neanche all'attuale maggioranza perché solo così zelanti talvolta così accessibile ad eseguire gli ieri Berlusconi che gli stanno facendo un danno un da
Danno all'impresa
Sia un fatto che dovrebbe richiamare l'attenzione dei presidenti delle Camere io non so dare un giudizio o Zanda è matto i presenti alla Camera lo devono dimettere
Osando a dice cose argomentate temo purtroppo che sia così allora i presenti recava debbano di mettere l'intero consiglio di amministrazione della RAI intanto proseguono le polemiche e le discussioni dibattiti sulla proposta
Di riforma settore vivo mi
Il ministro che ha c'è una una
Quindi legge aperto anche al contributo dell'
Non se ne può
Dire dopo qualche giorno la presentazione evidentemente notizie cominciano a girare anche sulla preparazione di questo provvede
Radioso solo una cosa che la borsa che non è in
Sì continua a premiare i titoli delle presidente del Consiglio ritenendo questa proposta buone
Mentre il Consiglio
Non so se anche la Borsa sia stata già compra
Fa non so da chi a me ha colpito un'altra notizia che presidente della commissione giuridica professor Guido Alpa che doveva aiutare Gaspare nella stesura del testo dice stamane
Io non l'ho visto quel testo dice un'altra cosa bisognava fare in fretta così ci ha spiegato il ministro perché c'è una sentenza della Corte costituzionale proprio qui voglio lanciare un allarme io l'ho molto rispetto per la corte
La Corte deve decidere se e quando Retequattro deve andare sul satellite se e quando rete tre deve perdere la pubblicità un contributo a liberalizzare il mercato sono in corso pressioni
Alesi e non solo palesi affinché la Corte rinvii affinché non decida è già stata spostata al cinque ottobre oggi alta dice il ministro ci ha spiegato che la legge serviva in tempo anche per parare la sentenza della Corte io credo che questa proposta non di Kanye tutte rispetta la sentenza della Corte che sarebbe grave se la sentenza della Corte non dovesse arrivare credo che bisognerà anche illuminare con Garbo il lavoro della corte costituzionale a lei perché un lavoro importantissimo e io temo che siano in corso fortissime pressioni affinché la Corte non decida e rinvii per l'ennesima volta non prenda posizione sulle questioni radiotelevisive in Italia la legge Gasparri a me non piace perché è un lande condono televisivo che premia solo Mediaset e la RAI tutto il resto e fuori da questa legge chiediamo
Su questo aspetto perché c'erano di da La sette forse farà piacere ho anch'farà piacere
No sprint
A chi come
Lei come credo meno
Io speravo che La sette potesse essere un terzo polo e anzi credo che dobbiamo anche dare atto a molte delle lavoratrici vera
Ragazzi giornaletti della setta non lavora
G anche in questi giorni ed è Giusto svilire il lavoro di questa emittente e di questi redazione però io trovo singolare che Tronchetti Provera dopo aver acquistato Edil no d'a un prezzo giudicato da tutti strabiliante da Berlusconi ora completa Gini utili dal gruppo Fininvest la coda per la più divertente tra virgolette e che Fininvest ha avuto il due per cento delle azioni dell'se già ma la serata e la casa madre della sette qui da oggi Fininvest cioè Berlusconi è un cupo proprietario della sette con buona pace del conflitto di interessi che ormai è stato abrogato
Che