L'intervista è stata registrata giovedì 1 maggio 1986 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Magistratura, Md, Vii.
La registrazione audio ha una durata di 57 minuti.
Rubrica
Dibattito
9:30 - Roma
10:00 - Manduria
11:30 - Manduria
12:30 - Manduria
PSI
SI
CSM
RAD
magistrato
Ai margini di questo settimo congresso di democrazia
Di Magistratura democratica paghiamo una connessa al bando che è intervenuto nel corso della mattinata proprio in merito ai temi che sono stati ripresi anche gli interventi nella giornata direi che sono al centro e del dibattito di questo ingresso cioè al momento di dura contestazione su un argomento specifico quando si è parlato l'ha mai fatto paragone fra l'opposizione referendum tempo riga la Lombardia è quella che viene fatta oggi vuoi spiegare in modo un po'più articolato le ragioni del perché no ho rilevato una indisponibilità discuterà sia
In altra occasione nella quale ci si era confrontati con M. dissi e anche in occasione in occasione di questo loro congresso nazionale c'è modo e modo di manifestare il dissenso mi sembra che fanno riferimento alle questioni poste dalla campagna referendaria vi sia un pregiudiziale rifiuto non soltanto discutere ma in chiave due argomentare lo stesso dissenso che da questi dottore della magistratura associata si manifesta divise che ci troviamo di fronte ad una magistratura associata chi litiga e talvolta in modo vistoso
Con riferimento a eventuali dipendenze collateralismi lacci e laccioli che vincolerebbero la capacità di movimento delle varie correnti MD dice parla dei collateralismi che dis sarebbero in casa di Magistratura indipendente Magistratura indipendente replica dicendo più o meno le stesse cose a Magistratura democratica dall'altro però quando si tratta di comprendere le ragioni che stanno alla base del Morris penso nei confronti d'iniziativa referendaria ecco il panorama si presenta come piatto come interamente omologato sulla base di una posizione di pregiudiziale dissenso anche a ragionare
Di alcune questioni che i referendum sottende e che dovrebbero essere vicine alla cultura la sensibilità della corrente di sinistra dei magistrati italiani c'è rischio quindi che tutto venga risucchiato nella spirale
Di un rifiuto corporativo al confronto non soltanto sulle questioni referendarie ma sulle altre questioni che referendum indirettamente propone che vi sia quindi un enorme scarto tra questa incapacità di disco tre ragionare di cose che ci stanno a cuore e poi le le indicazioni che vengono annunciate anche nel corso di questo convegno congresso nei termini di una maggiore attenzione verso i temi del garantismo
Di una maggiore attenzione verso i problemi pratici del riformismo cultura e pratica riformista impongono di ascoltare i bisogni della gente imponendosi a livello delle agende e non ponendo sì nei panni di soggetti come dire quasi per definizione destinata a dirigere grandi processi di trasformazione senza peraltro mai chiedersi quale udienza essi abbiano ecco parliamo un attimo proprio allora di questo con ingresso da una parte la linea di chi ritiene e che per uscire dall'emergenza occorrono delle proposte favoriti cambiamento del codice di procedura penale ad altra dall'altra chi ritiene che al di là di queste vi sia stato comunque un comportamento come dicono i magistrati di magistratura dei la fatica di Mila no che sicuramente in molti casi ha visto una iper applicazione un'errata applicazione delle leggi hanno fatto l'esempio del processo alla Nuova camorra a Napoli Fini a linea mediatrice di Polito che sembra divenire ed è probabile futuro segretario di magistratura dell'dica una tua opinione rispetto alla farraginosità degli sposi che vengono fatti rispetto alla chiarezza un'opinione ora sinora gli uni e gli altri hanno assunto però posizione di netta chiusura tutta la volta nelle quali suo lo state così e sollevate obiezioni o manifestate forti critiche nei confronti di i comportamenti di magistrati singolo di Inter uffici giudiziari allora non pensiamo che è una concezione dell'indipendenza dinamica come quella che attenta a manifestare Magistratura democratica
Sia compatibile con questa rifiuto questa intolleranza che anche essi purtroppo anche essi come le altre correnti giudiziarie manifesto no verso ogni forma di critica se questa svolta di cui si parlava la quale non si vedono segnali convincenti porta quanto meno la corrente ad accettare un confronto sul piano dialettico nei termini quale finora lo ha rifiutato allora sarà credo un contributo sui già un contributo positivo questo congresso per il dibattito che si sviluppa nel Paese sui temi della giustizia se viceversa si tratta soltanto di fantasie in ordine a riforme istituzionali possibili di alleanze vagheggiata e con questo o quel settore della sinistra politica se si tratta soprattutto di ridefinire un ruolo soprattutto teorico di m di che di volta in volta abilitava corrente a stabilire chi sono i buoni compagni della sinistra e e quanti sono i cattivi compagni beh io ritengo la che si tratta di un congresso
Sono vecchio e per certi aspetti signor siamo allora Salvo andò che ricordiamo è responsabile private del settore giustizia del Partito Socialista membro dell'esecutivo del Partito Socialista
Il dottor Riccardelli presente a questo congresso di cui abbiamo ascoltato il pari al termine dell'intervento e di Marco Pannella ed è fra quelli che abbiamo già trasmesso alla radio radicale ricordiamo anche ex senatore della Sinistra indipendente parliamo un attimo di termini diciamo così extra congresso di magistratura democratica innanzitutto del problema per la riforma del codice di procedura penale che è anche un tema di questo congresso ma è anche esterno non c'è io come dire il rischio che ben
Che è utilizzata questa riforma che senza fra sarebbe la benvenuta da parte di tutti un pochino come éscamotage per dimenticarsi tutto quello che è accaduto in qualche modo di negativa in questi anni in termini di maxiprocesso sto coi termini anche avvolte di cattivo uso delle dei Jedi travalica mento come è stato detto anche in questo diversa da parte del magistrato e dei suoi compiti
Allora colei che è evidente che una riforma puramente legislativa va sostenuto va sostenuta dalla corretta applicazione conforme a quella che l'ideologia il mi spinge
Ed è chiaro che di per se stesse non può provocare
Dei grossi cambiamenti
Che cosa voglio dire con questo voglio dire che la riforma del codice di procedura penale che però dovrebbe essere un modo di attuazione del processo accusatorio e quindi della netta differenziazione tra il il ruolo di chi promuove
L'azione penale e quindi alla responsabilità dell'Inquisizione vecchi invece ha il ruolo di decidere e quindi alla responsabilità solo della decisione
Con il riconoscimento del ruolo adeguato della differenza
Questa riforma
E sul piano puramente legislativo può diventare una realtà diversa concrete
In quanto sia accompagnata proprio da una nuova cultura del processo della giurisdizione
Che sia anche rigetto di quanto è avvenuto in questi anni
Cioè cosa voglio dire superare la realtà di questi anni quello che noi diciamo la cultura dell'emergenza che per superarlo non basta
La riforma del dato puramente legalistico del processo è necessario che la riforma del processo l'introduzione di una nuova legge sia come dire il riconoscimento formale dell'affaire Marsiglia di una nuova realtà in questa io credo che sia indispensabile anche una netta differenziazione tra soprattutto tra pubblico ministero e giudice netta differenziazione che a mio parere non basta per realizzarla
Il puro riconoscimento nel processo di due ruoli di se necessarie che essi abbiano duecento e di attribuzione diverse e qui se poi tutto il discorso che
Secondo me che ha uno sfondo anche corporativo
Nella magistratura perché
Duecento e di attribuzione diverso significa in qualche modo scendere questo
Cento
Unitario di potere giudiziario e che oggi è composto da chi esercita le funzioni di giudice sette chiese ce le funzioni di pubblico ministero unico si parla anche di questioni diciamo così di
E indipendenza del magistrato se ne parla molto non solo in questo congresso mandamenti ormai anche sui giornali io o faccio la stessa domanda che ho fatto ad altri fino a che punto ne parlava oggi anche Caselli in questo congresso nel suo intervento il Consiglio superiore nel suolo disciplinare non è un limite in qualche modo alla l'indipendenza del giudice che è soggetto per costituzione solo alla legge e quindi in questo senso fino a che punto per esempio referendum promosso dal Partito radicale non può essere inteso come un elemento e tutt'affatto diverso bandi polemicamente ritorno alla Costituzione Queen beh non di soggezione del giudice a nessuno ma e di libertà e in qualche modo per il magistrato ma sì effettivamente esistere un pro
Plan ma di indipendenza Esterna cioè nei confronti del potere esecutivo e potere legislativo ed esiste un problema di indipendenza interni nei confronti lo stesso Consiglio superiore perché non dimentichiamo che indipendenza non è un bene finale è un bene strumentale
Che deve consentire al singolo giudice di emettere decise Joni imparziali e quindi una caratteristica
Che deve accompagnare singolo magistrato nella singola decisione
Che il il il problema e
Estremamente difficile perché noi abbiamo un reclutamento burocratico e quindi per se stesse dei giudici che in qualche modo dipendono dal potere politico si è ritenuto di no
Esso costituente ha ritenuto di
Spezzare questo circuito cioè giudice del potere politico con la creazione di quest'organo che il Consiglio superiore della magistratura solo che nell'esperienza come creta ha dimostrato che nel Consiglio superiore della magistratura
Messi ripresentano si ricreano
Anche lì degli equilibri politici
Che per lunghi anni cioè fin quando gli è stato un'egemonia assoluto da parte della democrazia cristiana sono stati equilibri identici a quelli delle maggioranze governative e quindi a maggioranza parlamentare
Che invece successivamente sono stati equilibri in parte non
Perfettamente conformi
Io non saprei dire quale può essere lo sviluppo successivo di questo di questo ho fenomeno che del resto è originario proprio della nostra Costituzione però eccetto
Che non tutti i pro
Lei mi di indipendenza possono essere risolti accrescendo i poteri del Consiglio superiore e perciò che quanto meno opportuno che anche il problema della responsabilità del giudice
Discenti delle strade alternative e in armonia
Con quella che è la responsabilità disciplinare cioè responsabilità nei confronti che fatta valere dall'organo Consiglio Superiore della Magistratura va in questo senso che io riconosco un rilevante potere valore discusse valore politico
Al discorso della responsabilità civile cioè come dice che di una responsabilità che non sia nel mano
Oli esclusivo del consiglio superiore della magistratura ecco calato non sa anche fare gli interventi del congresso ci ritorniamo è stata questa la cornice con questo conclude segui ultima domanda quello che occorre è un mezzo collegava di Magistratura democratica marrone a parlar atto e di questo unici sicari Touadì appoggiai in alcuni casi i referendum ma per quanto riguarda quello sulla Commissione inquirente a quasi una dichiarazione di firma e vorrei capire cosa ovvia Galasso tutti referendum
L'ipotesi di fermarli come marrone
Ma io referendum che riguarda la Commissione inquirente referendum che riguarda la responsabilità civile non avrei nessun difficoltà a sottoscrive vip
Metto
Riconoscendo il valore per quanto riguarda responsabile civile quello di una l'apertura di un discorso e non attuazione semplicistica che deriverebbe dalla sola abrogazione del le norme che attualmente in vigore
Per quanto riguarda il terzo referendum quella sulla le io
Di tengo che
E una elezione
Che non si basa sulle corrente non sia il modo migliore per creare un Consiglio superiore effettivamente indipendente anzi provocherebbe maggiore
Come dire compromissioni collegamenti tra potentati i gruppi politici e
Che magistrati però capisco anche la posizione delle forze politiche è minore
Quando criticano nell'attuale struttura la la composizione di grandi correnti di magistrato a carattere nazionale che necessariamente poi subiscono l'egemonia e dei due grossi partiti certa non confondere i l'egemonia che può in concreto culturale politico e può esercitare il Partito Comunista da quelle che sono le compromissioni di interessi molto più concrete e inquinanti che possono essere esercitate dalla Democrazia cristiana o dai legali della Democrazia Cristiana la corrente di Magistratura Indipendente
Nel mio la ringrazio e speriamo allora che i compagni e di Milano che accolgono i firmerà possano vedere al tavolo quanto prima quanto meno per firma il referendum ben ogni azione non è da escludere
Ricaviamo si trattava del dottore Riccardelli magistrato a Milano a esponente di Magistratura democratica
E ex partecipante della sinistra indipendente al Senato corre questa intervista concludiamo il col che ha vinto di questa sera ringraziandovi e PRC seguita augurandogli buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale
Per radio radicale è stato lei fa parte se è vero che la sezione ligure anche non no ecco la sezione lingue ha proposto questo emendamento se va piuttosto significativo in merito alla questione il apertura la parte in Magistratura democratica un dibattito per è cambiare quella che veniva definita nell'emendamento la vigenti superata le citazioni in merito alla responsabilità del magistrato lei ha proposto di togliere questo superata è una sola parola ma e credo che significhi e molto volevo capire un po'meglio le motivazioni ma il tregua parole ho dette le ha dette rivolta alla Presidente motivato questa circostanza peraltro non come siamo andati indietro avere vaccinato ma non Ignazi
Con Franco Ippolito primo firmatario della mozione poco fa provata dal congresso dal settimo congresso di Magistratura Democratica qui a Rimini vediamo un attimo dinanzi tutto e di chiarire quali sono i punti primo pochi punti più qualificanti in estrema sintesi di e questa mozione ricordiamo infragruppo Return è non solo il primo firmatario ma candidato anche alla prossima segreteria
Di magistratura democratica dunque le persone che chiaramente probabilmente alla mozione può beh chiarirci meglio quali sono gli aspetti più qualificanti
O meglio di una in particolare re questo tentativo che noi facciamo di evidenziata che i gravi pro
Polemiche oggi il Paese attraversa non sono solvibili
Con l'intervento giudiziale
Naturalmente ribadiamo che l'intervento giudiziario
L'importante nuovi addirittura in un passaggio da mozione diciamo che essenziale per la stessa tenuta della democrazia in quanto oggi vanno avanti e annotare dei processi di meglio autoritarismo che finiscono con il semplificare troppo la ricchezza dell'articolazione sociale e istituzionale e che restringono l'aria dei diritti in una situazione di questo genere la giurisdizione c'è un'istituzione di garanzia dei diritti fondamentali finisce col tentare ancora più importante nella difesa della dei diritti dei cittadini delle espressioni sociali dei diritti collettivi della garanzia che sia pure Sibilia che nuove nuove identità collettive vengono a formarsi e pertanto non te assolutamente nella nostra posizione che pure evidenzia fortemente la prima lieta della politica rispetto all'intervento giudiziario nonché affatto una sparuta azione del ruolo della giurisdizione
Qua diciamo sostanza metà abbiam detto che oggi si ci troviamo di fronte a uno squilibrio visti i c'è un attacco detiene una sensazione di per passività dell'intervento giudiziario
Qualcuno ha parlato di esorbitanza per quanto
Posso cogliere dall'andar Quinto generale del congresso del resto poi alla fine esplicitato nella mozione è stato o a un fatto proprio una indicazione che alcuni dopo gli avevano dato un i vari interventi in cui si diceva non è che c'è tanto una sovraesposizione c'è una sotto esposizione di altre articolazioni istituzionali cioè e l'assenza di politica Cecco questo era un passaggio che mi pareva centrale d'intervento e l'assenza di politica in assenza di amministrazione
Che finisce con lei saltare ed enfatizzare oltre misura il rito giudiziario perché purtroppo lì tutto nell'esposto istituzionale l'unica che in questo momento c'è e la giudiziaria nessun arretramento c'è un passo molto netto della pace Palombarini che è stata fatta propria di rarità tutto quanto è complesso alla agli attuali livelli di illegalità che sono un connotato quasi strutturale in alcune zone del Paese e che come di ed è connota fortemente alcune modalità di esercizio del potere nessun arretramento nella funzione di controllo del in modalità di esercizio del potere però un farsi carico fortemente delle ragioni degli altri abbiamo detto le ragioni di chi
Della giorni in genere della Pubblico opinione innanzitutto i cittadini ma anche degli amministratori degli avvocati che hanno rivolto alla magistratura
Critiche molto forti dei giornalisti perché abbiamo individuato
Che son crescenti delle tentazioni a una sorta di di chiusura della magistratura e questa chiusura poi comporta incomprensioni incomprensione insofferenza verso la funzione della stampa verso la funzione degli avvocati al di là poi a proposito degli avvocati e mi pare un elemento importante al di là poi delle come dire
Delle soggettività più o meno suscettibili dei magistrati e degli avvocati abbiamo colto una tendenza
Che dietro oggi il
Tipo di criminalità che determina alcuni tipi di processi no cosiddetti maxiprocessi
Portano ad una compressione oggettiva del ruolo della difesa
E questo è uno degli aspetti che crea più forte disagio agli avvocati
Io voglio essere chiaro sono stato fra quelli ed il Consiglio il congresso a raccolto questa indicazione fra quelli che hanno proposto una ripresa di attività e di contatti fra associazionismo giudiziario e associativo forense
Pur dicendo questo però abbiamo dovuto rimarcare che notiamo una sorta di ritardo dell'associazionismo forense nel momento in cui non coglie che ciò che è in crisi non il rapporto fra due corporazioni avvocati e magistrati ciò che è in crisi è la cultura delle garanzie all'interno del processo ed è quindi attiva in qualche maniera una sorta di emarginazione la difesa e allora un impegno l'impegno politico che siccome le risposte forti tendenzialmente risolutiva a tutta questa massa di problemi la vediamo nel processo penale riformato in senso accusatorio che
Rigidi al Pubblico Ministero la caratteristica di partite e ciò
Vuol dire evidentemente che il pubblico un s e così via privato del potere di concessione personale e che ridia la difesa tutta la sua polarizzazione perché il processo diventa più pubblico più trasparente il contraddittorio pur ricco e in quello la soluzione dell'attuale tensione avvocati magistrati e allora se è così è fin da questo momento de associazioni dei magistrati e degli avvocati e per quanto ci riguarda noi faremo una iniziativa in tal senso come medico democratica devono cominciare la contanti scambi confronti per cominciare fin da ora a costruire una nuova cultura del processo che significherà anche con i fatti un diverso rapporto tra avvocati e magistrati bene questo per quanto riguarda la mozione ma anche poi siamo entrati già nel tema di lavori del congresso allora andiamo un attimo a cercare di offrire anche una tua analisi agli ascoltatori di area ricade sull'andamento proprio del congresso nella sua alcun generalità da una parte a mia sembrato Mincio i primi in termini di cifre che invece non era così che ci fosse la minore partecipazione in termini e dimensione mi pare però che forse si potrebbe accennarne al fatto che poteva essere in qualche modo connesso anche più vivace come dibattito che potevano essere approfonditi io ampliati e l'orizzonte dei temi anche in senso culturale oltre che politico
Senti in questo percorresse oppure ecco anche diciamo lo so che sei di verticalità sui temi affrontati ma orizzontalmente estiva verticalmente magari poco pronunciate b e quanto al primo punto della partecipazione al nobile di noi salvo migliore
Controllori sollecito delle varie votazioni direi di no più o meno abbiamo lo stesso numero di partecipanti votanti a questo congresso della mozione Sorrento questo pero da come
Toccherà in introdotto mi mi fa venire in mente una considerazione generale che ha costituito nella relazione Palombarini un passaggio a quanto importante
Ora noi in un notiamo un
Una crescente consenso attorno alle posizioni di ma giusto democratica negli ultimi anni nel GIS oggi di digitati quattro anni dall'ottantuno all'ottanta ci e abbiamo avuto una crescita di consensi rispetto alla nostra forza originaria del trentotto quaranta per cento siamo passati dal tredici al diciotto per cento in una relazione
Ai votanti Depardieu lezione è però rispetto a questa crescita notevole di consensi noi notiamo una Stax una stasi della militanza ecco per usare il le categorie più immediatamente politiche
Cioè una uno stallo di quelli che vengono partecipano discutono in immediati secondo me è una tendenza in qualche maniera comune a tutte le organizzazioni allorquando da una posizione estremamente minoritaria e di grosso avvocatura rispetto ad un contesto più generale cominciano a diventare e coda antagonisti in qualche maniera protagonisti per riprendere una vecchio slogan di qualche anno fa oggi Magistratura democratica
è un polo di riferimento importante
Per una apprezzabile Araya di digradanti magistratura siamo oltre mille cento voti e soprattutto costituisce un punto di riferimento
Io direi per tutta la magistratura per consentire per dissentire ma in qualche maniera voglio dire non si può più ghettizzare una minoranza come minorità culturale pensiamo usciti fuori di lei Moro forte da questa minorità culturalmente la domanda un po'maligna allora è partendo da questa che poi
Ci si sente come dire legami più forti piede gettare sul piatto la bilancia dalla parte dell'associazione con l'Associazione nazionale magistrati questa ipotesi di rottura no
Francamente no non è questo il tema all'Aran la rottura o meglio la crisi che abbiamo determinato con la
Con la dichiarazione con le dimissioni dei nostri due rappresentanti in giunta ma questo è solo un fatto formale la crisi è stata determinata da qualcosa di molto più consistente e cioè dalla congelamento del dibattito culturale dell'attività della società magistrato Emilio guide in vendita viareggio imbrogli sì arrestando un processo di di riflessione critica e autocritica che secondo e oggi deve entrare fortemente in magistratura perché voi sapete radio radicale iSight radicali sanno non ci ha mo'decisamente contrario alla introduzione per esempio di responsabilità civile
Così come implicitamente succederà se dovesse venire approvato il referendum così come siamo contrari alla allo stravolgimento delle regole della rappresentanza ideale pluralistica
Che il sistema proporzionale determina e ciononostante pur fortemente ribadendo questa nostra contrarietà noi
Diciamo che ci sono dei problemi a questi problemi vogliamo rispondere no no Consolo con un no no e il referendum diciamo il no al referendum però diciamo anche sì ad una grossa riflessione autocritica la magistratura sia un grosso dibattito all'Esterni fatica mutamento un passaggio in cui si dice ora noi auspichiamo un coraggioso dibattito che verso l'esterno della
Ci sono e riteniamo che se questo dibattito Rossini avvierà dibattito laico Franco spregiudicato senza steccati ideologici senza pregiudiziali sperabilmente senza strumentalizzazioni mi reciproche
Allora forse riusciremo a trovare il i canali
Fra i filoni ecco le direttrici per risolvere
La situazione difficile che stiamo tutti quanti avendo io credo che
Fare un plebiscito fra chi è pro o contro o la giustizia
Beh segna un momento di grande preoccupazione allora
Noi rispondiamo a queste iniziative non chiudendoci ma aprendoci da questo è nata la nostra posizione nella sua cella magistrati non dal fatto che siamo diventati mille cento quando primera olive certamente se oggi abbiamo
Queste posizioni sicuramente non corporative ma un nucleo crescente di consensi si aggrega tono nostre posizioni Cynic è una cosa che c'è speranza cioè i magistrati
Stanno acquistando con una laicità tale
Che consente di aggregarsi attorno a posizioni che sicuramente non pagano nella logica corporativa questo segno importante che io credo che la cultura socialista
Radicale liberale che pure al di là dei dissensi netti politici che esistono in questo periodo
Perché sicuramente parte importante del patrimonio culturale e ideale di Magistratura democratica ritorna in un attimo solo infedele ferendo ma proprio perché è stata citata adesso da una parte è stato questo emendamento dei registrati e patente Magistratura democratica pugliesi se non erro che hanno richiesto appunto questo Franco ed ampio dibattito sulla questione della responsabilità
Magistrato dall'altra ci sono stati indicazioni anche da parte dello stesso Caselli che salutano in qualche modo o comunque sottolineando i rischi che si corre con la responsabilità disciplinare dall'altra ancora negli Bach ma sono i magistrati che hanno detto con molta franchezza che forse occorre da particolari salvo democratica sul per non fare di ogni erba un fascio sul referendum per l'inquirente addirittura di appoggiare questa iniziativa e di accettare in modo che
E anche il dibattito per arrivare ad una responsabilità e civile ecco rispetto a queste posizioni emerse proprio dal connesso qual è l'opinione del candidato alla serie di Magistratura democratica beh a me pare che il Congresso proprio poc'anzi con una votazione
Ha dato in modo netto la sua indicazione del precisa il vincolante per all'esecutivo e anche per la futura segreteria il Congresso ha detto un rifiuto di ogni ipotesi di Crespo la vita civile che rischi di minare l'indipendenza e però una apertura a discutere questo che significa che sicuramente c'è una norma che uccidete non da ora nettamente contrari questa sorta di filtro discutendo di cui godono i magistrati per l'esistenza di una incredibile ormai anacronistica autorizzazione ministeriale alla all'astensione più civile contro il magistrato prevista l'articolo cinquantacinque cinquantasei del Codice procedura civile a prescindere da questo fatto non ridursi badiamo comunque i rischi notevoli che esistono per l'ipotesi di allargamento di responsabilità civile e sostanzialmente poi lo ribadiamo la inefficacia di questo anche rispetto a colpa grave le considerazioni che sono state fatte nel dibattito mi pare che hanno
Ma stanza chiarito del resto non più di dieci quindici giorni fa abbiamo fatto una conferenza stampa al in merito quindi ribadiamo quelle posizioni certo
Ecco veniamo allora a questo punto alla questione cito qui il e presidente uscente della considerazione di Magistratura democratica serbo che il quale ha detto che un processo come quello di Napoli doveva essere più coraggiosamente e più tempestivamente e criticato uno riferimento molto chiaro evidente non solo alla fattispecie ma anche al contenuto
Ecco su questo in futuro quali potrebbero essere siccome dico al di là della mozione e questo intervento è stato di esso largamente rapidissimamente i miei unanimemente seminata che nel dibattito così come e nell'intervento che è stato tenuto appunto da andanti allora vorrei capire quali dovranno essere o potranno essere nel merito le iniziative future di Magistratura democratica
Qui
Bisogna proprio essere franchi e io e altri Borrelli Palombarini abbiamo letto con assoluta franchezza che
Abbiamo commesso un errore
Forse negli ultimi tempi abbiamo in qualche modo messo la sordina alla nostra
Solita attenzione alle modalità concrete agli se ci c'è la giurisdizione certo ci sono le giustificazioni a questo fine
Per esempio la grande giustificazione che per la prima volta negli ultimi anni una magistratura che ha vissuto meglio l'indipendenza soprattutto per questa indipendenza l'ha praticata
Ha cominciato all'ambirei aree del potere fino a qualche anno fa assolutamente sottratte ad ogni tipo di controllo e però dobbiamo oggi riconoscere che proprio nel momento in cui come dire lo scontro si fa più aspro cioè le tensioni ogni tra istituzione giudiziaria fuoco loro della giurisdizione con gli occhi non amo parlare tanto di magistratura che fa riferimento
A a a al al corpo a al cento all'insieme dei magistrati porri soprattutto valorizzare il ruolo del magistrato che gode la giurisdizione ecco nel momento in cui la giurisdizione
Comincia ad estendere la sua effettività anche ad arredi prima assolutamente sottratta controlli proprio qui deve scattare la massima vigilanza critica noi non riteniamo che la crescita e l'espansione del ruolo della giurisdizione comporti necessariamente devianze scorciatoie tentazioni
Come dire di di di di di uscir fuori dall'alveo e di uscir fuori dalla dai confini propri della giurisdizione certi sotto
Ho fatto e altri hanno fatto una considerazione di questo genere certo quando si va in autostrada a duecento all'ora e più facile uscì fuori strada pieno quando si corre a cinquanta orari allora se la magistratura oggi c'è solo giudiziario oggi affronta problemi di così complessi a portata anche in relazione ad una contraddittorietà spinta che viene dalla società che da un lato
Identificano i magistrati il Partito della legge quasi un corpo di giustizieri che deve essere vindice di Didi bene contro il male dall'altro lato però è abbastanza preoccupata l'armata di come vanno le cose
Di fronte a queste contraddizioni
Dicevo prima dobbiamo aumentarle la nostra vigilanza massima ecco in concreto significa che Magistratura democratica sarà per il futuro molto più attenta
Alle concrete modalità di esercizio la giurisdizione pur ribadendo comunque in modo netto che continuerà a difendere l'indipendenza la magistratura continuerà Adda
Opporsi o a come dire ribattere
A forme che vanno o fuori da ogni possibilità di critica e che diventano una strategia come abbiamo detto di no delegittimazione incassa l'errore giudiziario intonazione di chiarimenti no io vivo voglio parlare in
Grave specifico invece che perché devo pur riuscendo quindi mi sembra importante nel senso di Diana bestie di cani hanno non mostra segni di luce singole nel campo penale responsabilizzati al massimo beh per quanto riguarda l'aspetto penale sicuramente
No io non sono come dire competente a dare un giudizio perché credo che i procuratori la Repubblica che un anno in esame queste cose a dovranno pur a prendere delle decisioni all'esito di questa decisione ovviamente avremo qualcosa da dire per quanto riguarda gli date esposti che Marco Pannella citava nel suo intervento in concrete sono esposti i frati al Consiglio supera la magistratura
Non dona esplicitato che fine hanno fatto questi esposti beh io vorrei precisare che alcuni di quegli esposti per sono stati trasmessi
Ai titolari dell'azione disciplinare ciò vuol dire che il consiglio si è attivato più precisamente come dire che bisognerebbe distingue all'interno del Consiglio quali componenti e quali forze hanno o tentato di coprire la corporazione e quali invece difendendo l'indipendenza anzi difendendolo il di più hanno voluto far operare tutte le verifiche possibili sulle denunce alcune circostanziate altre generiche anche noi fumo la corona di affidarle ma quelle circostanzia tentano vi sono state non sostenute nel merito perché non sappiamo né era quella la sede per fare gli accertamenti ma certo chiedemmo l'attivazione
Dei controlli delle verifiche bene io alla concluderei con un'ultima domanda
Spero che possiamo fare in termini di tempo anche molto rapidi le le proposte iniziative radicali in senso più vario e completi e non riguardano solo ed esclusivamente le questioni del referendum riguardano anche col tutte le altre proposte l'impegno in Parlamento per l'emendamento per i seicento miliardi per il codice di procedura penale impegno quotidiano del partito radicale credo quanto mai rispetto alla giurisdizione e nere ricorre al magistrato e nel quindi fare sostanziale fiducia al magistrato per tutte le questioni che riguardano i diritti del CIPE non a tutt'era dell'immagine della personalità l'invito a intervenire rispetto alla gestione dell'informazione e della quindi anche della RAI rispetto a questa in questo congresso magistrato mi dicevo come ritenesse fondamentali il rapporto fra stampa e magistratura in questo secolo ecco tutti questi proprio in senso molto ampio iniziative radicali e puntuali e precise e concrete un tuo giudizio dato valutazione anche sulle possibilità e e vengano riprese in qualche modo da magistratura democratica alla dovevo concreto
Possibile nei modi più diversi ma dicevo AGEA prima che non ci è estranea alla cultura liberale radicale per quanto concerne tutta la valorizzazione delle libertà a cominciare dalle
Bertani stampa di critiche di opinione per quanto concerne il sostegno effettivo concreto funzionamento dal degrado e della macchina giudiziaria e quindi l'aumento di di di competenza di bilancio per la giustizia assicura all'interno ci troviamo sulla stessa strada riteniamo che spera altre cose oggi ci sia un netto dissenso perché e la nostra opinione alcune forme di azione politica
In un che vedono oggi impegnati i radicali che secondo lui sono sbagliate finiscono con il creare confusione certo sulla parte positiva cioè su tutta
La parte che in un'epoca che ci vede rito direttissima terzo la pressione rito direttissima il problema del funzionamento ordinario della giustizia cioè ma ma noi crediamo che i tribunali debbano funzionare funzionare rapidamente con celerità funzionare in modo trasparente nel modo più pubblico possibile
è sicuramente queste indicazioni generali sono comuni alla migliore cultura diciamo della liberale nel senso più ampio e da questo punto di vista sicuramente ora
Le indicazioni
Che i radicali dando in campo politico ci vedranno concordi Pahor rimane il dissenso su una serie di altre cose ne abbiamo già parlato prima non è il caso di ripeterci
Sì ho concluso in questo senso perché sono convinto che puntare rapidamente
Veste legislativa proposte che ormai da tempo ci sono sul tappeto e che riguardano il nuovo Codice procedura penale sia estremamente importante applicare riapplicare regole rispetto ad un processo
Nuovo che si va delineando per il quale abbiamo lavorato per variare perché credo oggi così come la Camera lo approvò due anni fa e come il Senato sta per approvarlo di nuove può senz'altro affrontarono la realtà a livello di celebrazione di processi credo che sia un dato importante rilevante che può dare una risposta importante ai problemi del Paese il problema per la giustizia giusta eccome ormai si usa dire colei che tempi prevede in questo senso io penso che entro l'anno il Senato può concludere l'approvazione quindi trovarci di fronte alla legge delega
Approva ci vorrà un anno per tradurla in norma quindi penso che negli anni ottantotto ti tanta nove ci possiamo dare di fronte al nuovo Codice procedura penale naturalmente i tempi sono lunghi
E io ho proposto e nel convegno che ha tenuto la Democrazia Cristiana essa oggi qui di fare alcune anticipazioni importanti rilevanti che possono anche se dare risposte ai cittadini per esempio la divisione tra pubblico ministero e giudice istruttore per la possibilità che i provvedimenti restrittivi della libertà non siano affidati al pm da un giudice possibilmente collegiale un giudice diverso che quindi va avanti molto più serenamente queste possibilità concrete
Ma volevo antichi tende una sua opinione in merito alla relazione di Palombarini che lei non ha ascoltato ma di cui ha letto alcuni stralci anche quando parlava per esempio che la questione dei maxiprocessi eccetera e dell'intervento di Pasquetto il
Rappresentata diciamo ai magistrati milanesi che è intervenuto lei lo ha ascoltato visto con attenzione le proprio su anche su questi temi ha parlato specificatamente così come molti altri interventi e che ora stanno susseguendo sia in Africa della dubbio della sfiducia rispetto ai maxi processi o all'operato della magistratura nel caso del processo contro la camorra sincere metta questa
Questione che venga fuori dal congresso feto dato più importante che ci sia una revisione critica assai interessante tutte le idee che magistratura dello
Dica professato negli ultimi dieci anni il che spettò uno che la pensa con idee democratiche come me lineari uno come me che ritiene che vi siano i limiti della giurisdizione con poche essere salutato con grande interesse fino a a qualche anno fa Magistratura democratica ha ritenuto per la giurisdizione dovesse essere limitata cioè che il giudice attraverso la giurisdizione
Potesse fare tutto quello che voleva in definitiva porsi come referente sociale
Per risolvere i problemi della società tenendo conto intervento rivista la legge nel suo complesso ma applicandola applicandola in maniera creativa in maniera estensiva oggi vedo una riflessione critica molto interessante molto importante da parte di me disonore
E l'opera di Porqueddu per esempio ha denunziato questi limiti ha denunziato la difficoltà di poter far giustizia e con processi celebrativi con processi che sono parate con processi che presso il pentitismo attraverso tutti distrazione distorta di tutti questi strumenti nuovi che erano propri dell'emergenza finiscono coll'inficiare processo penale soffocare la interrompo un atti
No noto provocatoria i radicali arrivano denunciato fin dall'inizio per la pratica all'uso del pentitismo e continuano a farlo avevano parlato prima ci sono la carica in questo congresso ne ha parlato nell'ordine in cui non parla di radicali e dei referendum per abrogare il codice di pace la penale i radicali hanno condotto delle battaglie su tutti questi temi puntualmente così come oggi le conducono perché si arrivi a un diverso utilizzo della lezioni quindi le cose superamenti satura e quindi una diversa logica come lei nel suo intervento ha rilevato deluso del Consiglio della magistratura ed anche appunto della responsabilità del al magistrato alla perché se i radicali adesso concordiamo tutti concordati tutti sulla prima parte di discorsi abbiano ragione non gli si può dare della fiducia e vedere andare a vedere non solo attaccare il giocò le carte che stanno mettendo sul tavolo
Credo che io l'ho sempre detto e radicali andava detto cose abbastanza interessante
Hanno magari usato anglo-russa narri come dire separate come i denunziava il giudice poiché cioè esasperando esagerando rispetto alle situazioni quanto si condividono alcune idee bisogna dirlo con molta chiarezza avete denunciato un fenomeno magari in maniera anche se generata in maniera vistosa torno a dire ma avete denunciato un problema che certamente ha faceva riflettere ha fatto riflettere perché è uno dei caposaldi oggi dalla giustizia per cui perché non essere d'accordo quando si attaccò al problema le strategie complessive perché ad esempio io visto che lei mi fa una domanda provocatoria ritengo che di referendum che voi come
Piccola forza che agisce nel sociale più che come partito politico e agisce in Parlamento fatte bene apporre cittadine domandano io ritengo che il referendum sia mal posto è il Parlamento che deve affrontare e risolvere questi problemi per due mila la responsabilità dei magistrati i problemi del legge elettorale del Consiglio superiore e
Dare queste domande ai cittadini attraverso un referendum in qualche modo demagogico per cui voi centrate in qualche modo il problema ma poi gli strumenti solo per esempio come questo non condivisibili da noi da me e dalla Democrazia cristiana perché le istituzioni hanno alcuna regola tutti dobbiamo avere delle regole allora le istituzioni sono dependance per risolvere e per far le leggi rigorosa le mani dei cittadini come sempre pericolose le mani decide no assolutamente no e che il cittadino si deve pronunziarsi uno legge giusto non è giusto nel momento in cui il Parlamento si è cimentato ad affrontarle risolta ma mai tu
Evita o non può può è paralizzato io su questo posso convenire con lei e paralizzato rispetto alla soluzione di questi problemi che sono necessari network ponendo la domanda al cittadino il cittadino nel caso che vi rispondesse che è giusto che ha provocato che cancella queste norme per le quali vogliono il referendum il Parlamento sarà chiamato a a fare nuove norme allora tant'è che vada in prima battuta oggi subito domani mattina
Ad affrontare questa legge a fare una legge che riguardino che saremo i primi ad augurarci che ciò accadesse vedeva il problema però che non è che si può non si può ho detto già nell'intervento per oggi del Sistri il referendum stimo non sta scritto nella Costituzione che un referendum sarà fatto per stimolare il legislatore dovrebbe essere stimolati a prescindere poi perché l'ho fatto una battaglia del Parlamento magari anche con sceneggiate per far metta all'ordine del giorno alcune proposte che stavano ancora anche io
Non mi risulta che le abbiate peraltro fatto questa proposta che avete dei deputati proposta firmata da radicali in questo senso non mi risulta che ci sia non non sono state fatte al seno Pannella impresa in blocco devo dire convocano le conosco per la verità ecco indebito diverbi riempirono e di vetro subito in Parlamento se ci sono proposte nostre se ci sono io farò di tutto per farle mettere all'ordine del giorno darò il mio piccolo contributo squadre come la battaglia Sir all'interno del Parlamento perché queste proposte vengono discusse cambia Palazzo
L'ho sempre al Paese il cittadino a la massima al massimo rispetto da parte nostra ma il referente è un fatto eccezionale non è che possiamo ogni giorno fare una domanda al cittadino se non cittadino che cosa poteva fare per il Parlamento per i deputati votata al deputato per far risolvere questi problemi e loro questa domanda dobbiamo fare in maniera eccezionale ogni fogne ogni talvolta ci sia davvero un problema grosso che il Parlamento risolve e che dobbiamo verificare se i cittadini crede fino in fondo a quello che il parlamento ha fatto poco lamentano Fantoni deve fare deve affrontare questa problematica deve risolvere siano d'accordo non la sosta alla procedura nelle forme e credo che proprio
Le regole istituzionali di questa Costituzione da credo dobbiamo fare un tantino diversa veneziano Devole Gardani che lo ricordiamo è anche responsabile per la democrazia cristiana proprio del settore giuridico
Ecco abbiamo ascoltato questa e prima parte della aggiornata questa prima giornata dei lavori di Cristo settimo congresso di Magistratura democratica e è stato presente per tutta la giornata Gori anche Marco Pannella e e quindi gli chiediamo un commento sui diversi temi che sono stati trattati ma stando ai testi degli interventi e degli interventi quindi non parlo delle relazioni li trovo ottimi e confortanti
Di fatto totalmente diversi
Quella linea politica nei fatti tenuta Demme di fino adesso
Gli accenni anche espliciti non solo contro il processo di
Ma le affermazioni esplicite contro qualsiasi messe Moro
Delle regole e quindi del garantismo mi pare che testata il filo conduttore di quasi tutti gli interventi problema però in un complesso di questo genere vedere quanto si passerà rischiano
Fantozzi passerà nelle mozioni le lezioni
A tradurre in modo laico puntuale le affermazioni che sicuramente oggi mi pare essere molto vicine alla nostra
Maturate da parte di gran parte dei congressisti con
I risultati di un congresso e sono emozione della rete ora cioè un candidato Ippolito che il candidato di maggioranza diciamo che di Area di cultura PC
Quale formalmente non è che dica cose diverse da quello che hanno detto milanesi eccetera anzi le stesse ecco dove mi pare il limite grosso di MD ne definisce prevedono già ideologica invece le novità politica
E di conseguenza a questo punto può è molto facile fare affidare
Le lotte politiche di politica giudiziaria democratica dell'associazione della corrente affidarli a persone alle quali in realtà poi non hanno i riflessi e punto di riferimento politici concreti per poterle condurre ho già detto anche personalmente a Giovanni Palombarini che tutti quanti dobbiamo essere estremamente grati al giudice Palombarini
Quale con le sue ordinanze a Padova mise un argine alla follia di Calogero
Cioè dell'emergenza terrorismo ma paradossalmente proprio il segretario del sindacalista Palombarini ha avuto la linea di gestione della corrente assolutamente nella direzione opposta cioè vuota lasciando di fatto di empire questo vuoto dai rendono tagli emerge alle emergenze all'estero
Per fatto grazie
Pronto
Pronto sta a sentire riesce a tagliarlo tu dopo la parola emergenza visti
Perché purtroppo nel passato via così
No no no ma sta a sentire ad Asti posso anticipare una cosa Ciano sosta l'angioletto ma tutto il casino è nato per Marco che vedo
Sì dunque sta a sentire io avevo già detto che non so parlato Conte quando è iniziato riversaggio nell'introduzione Stefano ma detto questo via i tecnici che ho fatto una pausa tra l'inizio della introduzione appunto e
Sì
A un certo punto faccio una pausa quella parte iniziale va mandata nel pezzo di domani di De Pascalis prima
Senti io non lo so
Lo so però capito io non c'entro niente cioè
Ho io Domagnano di Rho-Pero
Cioè lo so
Comunque lui
Cioè
Ecco allora su
Allora adesso che riassumono e
Luca ha fatto questa introduzione allora lui mi ha detto guarda che io nel nel in un durante queste introduzione ho fatto un'interruzione una pausa allora il pezzo che ho registrato prima della pausa va mandato domani con quando ci sarà riversaggio della roba di De Pascalis di quello che dice questo tale De Pascalis
Invece quello che dice quello che dico dopo la pausa quello è la norma produzione
Allora fatto una calza a Torino
Eh lo so no comunque evidentemente ho sbagliato io
Eh lo so tu pensa che
Lo so io
Fra i i magistrati che sono presenti abbia avuto occasione di incontrare Rimini in occasione del settimo al congresso di magistratura democratica ed è anche il dottor marrone
Che consigliere presso la Corte d'appello di Roma
Con lui e parleremo delle e questioni diciamo così in parte Genet anima non generiche che possono riguardare oggi i dibattiti
I temi a volte anche i congressi della magistratura e che quindi perciò riguardano in realtà tutti i cittadini e e di fatto anche il dibattito politico cercheremo anzitutto di capire con marrone rispetto alla questione che è fondamentale che molte volte viene posta in termini poi generici o grossolanamente divisori dei diversi ruoli e delle verze funzioni del magistrato rispetto a un'idea di diritto
Che molto attenti finita con l'Inter diritto così detto liberale classico ovvia delle diritto più diciamo impiegherà più legata a a ciò che avviene e nella realtà e così qualche punto questa contrapposizione a del design ma non è giusta oppure non è un po'troppo schematica e fino a che punto è questo è un problema reale o invece non si dovrebbe parlare di altro
Ma io direi che il giudice liberale
Come dire ogni giudice vuole essere giudice liberali
Però in una società in cui i conflitti sono certamente forti come come la nostra come in generale le società europea oggi quando si dice che un giudice liberale praticamente si è detto poco o nulla
Cioè il giudice liberale sarebbe in astratto colui che applicare rigorosamente la norma e basta cioè che si attiene strettamente alle procedure le rispetta nei confronti di chiunque
Se non che oggi i poteri che vengono attribuiti alla magistratura sono notevoli
E naturalmente si pretende dal magistrato non solo che applichi la legge ma anche che risolva i problemi che la Società davanti
Non so se uno pensa al penale dico tutta l'opinione pubblica decidere per esempio che la mafia
La camorra comunque in generale la criminalità organizzata venga eliminata
Ecco allora un'app per il giudice si deve porre il problema se scopo della sua attività e quello direi di natura sociologica di eliminare la mafia di eliminare la la camorra oppure è quello di applicare la legge nei casi in cui questo è possibile cioè molte volte i giudici si troverà nella situazione di avere davanti a sé personaggi che sono notoriamente implicati in questioni di mafia di camorra eccetera però il problema è di avere le prove
Ecco quindi tutta la la difficoltà nella quale oggi si trova il giudice e cioè che la difficoltà appunto di essere in qualche modo giudice liberale cioè di applicare la legge rigorosamente nei confronti di qualunque cittadino della Repubblica italiana
C'è da dire che c'è una tendenza all'interno della magistratura sorretta naturalmente anche da alcuni settori politici
Per i quali il giudice cerca di essere un giudice forte cioè un giudice interventista ci sono degli bollettini dei comunicati
Del Consiglio superiore la magistratura nei quali si dice espressamente il giudice ha il dovere di combattere contro il terrorismo il dovere di combattere contro la mafia eccetera
Ecco questo può essere uno delle una delle scriminanti cioè il giudice ha il dovere di combattere contro qualcuno ecco io personalmente ho preso il penso di no fra il giudice non ha il dovere di combattere contro nessuno perché il giudice deve essere terzo
Tra il l'interesse dello Stato avete l'imputato condannato e l'interesse del cittadino a mantenere la sua libertà non essere processato penalmente purtroppo appunto c'è invece questa tendenza dei giudici ad andare al di là dei propri compiti ma questo perché perché c'è questa forte pressione dell'opinione pubblica
E una delle come dire del dei punti di contrasto a oggi all'interno di tutta la magistratura e proprio questo cioè accettare di fare il giudice il giudice forte
Accettare di intervenire continuamente anche a costo di rompere le regole anche a costo di andare al di fuori delle regole oppure attenersi strettamente alle regole perché molte volte attenersi strettamente alle regole significa come dire lasciare che grossi fenomeni di natura sociale negativi
Continuino a svilupparsi queste il grosso dramma e naturalmente civili come dire io personalmente penso che il giudice debba necessariamente data la sua funzione attenersi strettamente alle regole fissate
Da dai codici dalle procedure contemporaneamente ritengo però e queste criticato invece da dalla ad altri settori della magistratura ritengo che il giudice anche avere una sua visione politica cioè debba sapere quello che accade nella società aveva i suoi convincimenti e fare in maniera che i suoi convincimenti si traducano in realizzazioni anche nel settore del diritto rilevanti per esempio
Cioè tutta la questione della della procedura diciamo che oggi la procedura penale così come fatta
Così come regolata dalla dall'attuale Codice e una procedura inquisitoria in cui ci sono lunghe carcerazioni preventive in cui c'è soprattutto il segreto istruttorio che impedisce all'imputato di sapere esattamente come stanno le cose che impedisce all'opinione pubblica di essere informata correttamente in quanto la informazione naturalmente passa per canali estremamente ristretti peraltro illeciti perché appunto il c'è il segreto istruttorio
Ecco questo è un tipo di di procedure che io penso debba essere abbandonato invece appunto ritengo che sia necessario adottare altro tipo di codice un cioè un codice che prevede una istruttoria pubblica
Salvo i rari casi in cui effettivamente necessario che alcuni fatti rimangano segrete perché è chiaro che ci sono dei casi in cui almeno per un periodo limitato
Certe notizie debbano rimanere segreti cioè praticamente un processo accusatorio in cui si crei almeno tendenzialmente una parità tra accusa e difesa
Perché uno dei fenomeni che si sta verificando che va peggiorando negli ultimi anni proprio questi cioè praticamente la estromissione o comunque la manca la la perdita di rilievo della difesa nel processo penale
Soprattutto da quando il processo penale
E naturalmente in particolare i grandi processi penali cioè i maxi processi vengono gestiti sulla base del pilastro o dei pilastri fondamentali che sono costituiti dai pentiti
La tua vita accade che il Pubblico ministero cioè l'accusa e totalmente vicina alla al pentito e e quindi come dire ben a conoscenza di di tutto quello che accade
Mentre la difesa appare irrilevante cioè non non ha strumenti per conta contrapporre a a un tipo di come dire di prova che derivi dalla che deriva dalla esistenza del pentito
Per cui io ritengo che determinati superamenti dei limiti imposti dalle regole del gioco come quella non so dei giudici che acconsentono che gli imputati stiano nelle caserme invece che nelle carceri oppure i giudici che si preoccupano della latitanza cioè di di di di occuparsi della latitanza del dell'imputato
Detenuto
Cioè qui questi fare questi canoni che vanno al di là del del ruolo proprio del magistrato debbano essere devono rientrare nel gioco delle regole fissate dal Codice
Questo rientrare nel gioco però appunto
Comporta certamente una diminuzione del potere del giudice e questa è una delle come dire delle grandi difficoltà di fronte a cui oggi ci troviamo perché perché tutta la fase antiterrorismo le leggi dell'emergenza e e e una cultura soprattutto dell'emergenza che è venuta creando sia a seguito di del terrorismo e delle leggi che sono state emanate fa sì che il giudice abbia acquisito dei poteri
Naturalmente rispetto ai quali è difficile poi assumere un atteggiamento di rientro nella regola no
Per cui sono fenomeni culturali che rispetto ai quali bisogna avere grande attenzione e che speriamo un po'alla volta nel nostro Paese si riesca a riportare a correttezza ce da dire che ultimamente è stata rilanciata la proposta di un nuovo codice di procedura penale cioè un codice che prevede naturalmente il rito accusatorio ma questa è un fenomeno che va avanti dal mille novecentosettantadue ci sono state varie leggi di proroga per consentire al Parlamento di emanare un nuovo codice di procedura penale e purtroppo come dire che c'è in giro un certo pessimismo
O quanto meno dello scetticismo cioè ormai sono decenni che il codice non viene riformato anzi non solo non è stato riformato in senso accusatorio ma sono state emanate leggi anche più più rigide
Soprattutto nei confronti l'attività organizzata quindi si spera che perlomeno si riesca a cono una leggina sia dare atto a Martinazzoli che qua e là riuscito ad emanare delle piccole leggi utili
Socialmente non so come quella sulla riduzione dei termini di custodia cautelare quindi speriamo che venga emanato una una legge in materia di procedura penale per la quale legittimato a a disporre della libertà personale dell'imputato cioè in sostanza poi del cittadino della Repubblica italiana non sia più l'accusatore cioè il Pubblico ministero ma sia un giudice terzo cioè un giudice il quale per la prima volta legge le carte certo non è stato lui a fare le indagini e che quindi abbia un certo distacco rispetto al materiale probatorio che resterà deluso con maggiore cautela di quello che normalmente oggi non avviene
Ecco questo per quanto riguarda con tumulti anche gli argomenti di attualità
Ora parliamo un attimo di magistrato e di magistratura quindi di indipendenza o di dipendenza del magistrato e quindi di responsabilità o di responsabilità Pezzuto prima cosa più alla lontana molto spesso appunti e sento dire l'indipendenza la magistratura la legge la Costituzione parlano di indipendenza del magistrato
E non della magistratura
Molte volte sento dire da magistrati anziani ad avvocati anziani il giudice ai miei tempi era molto più solo
E quindi forse la più difficoltà comprendeva viveva è alta anche in termini personali però sicuramente arriva anche questa sua solitudine una maggiore forza e una maggiore indipendenza
è chiaro che i tempi cambiano e cambiano anche le situazioni però partiamo da qui fino a che punto poi oggi il magistrato è meno solo però poi finisce con l'essere più dipendente da tante altre cose
Ma che sia meno solo credo che sia pacifico perché a a partire dal dal sessantotto c'è stato un tale movimento vide e e di lotte dico nel Paese
E quindi anche nella magistratura
Per cui c'è stato un vivissimo vivacissimo dibattito anche politico all'interno dalla magistratura e questo sicuramente ha in qualche modo non dirò eliminato ma certamente molto attenuato il fossato che esisteva tra i magistrati e e il Paese il Paese reale
è vero che il giudice probabilmente prima era più indipendente appunto perché più distaccato dalla realtà sociale però bisogna anche dire che i giudici in realtà si occupava del marginale
Cioè se uno dovesse o
Cercare di capire di che cosa si occupavano i giudici penali negli anni Cinquanta negli anni Sessanta andrebbe a vedere che solo la la marginalità
Sociale cioè i piccoli delinquenti venivano perseguiti cioè i ladri coloro che commettevano oltraggio resistenza coloro che facevano risse cioè praticamente i piccoli reati del degli emarginati
In realtà appunto dopo il sessantotto gol per le lotte che ci sono state la magistratura quesito consapevolezza del fatto che le regole andavano conosca andavano osservate nei confronti di tutti e quindi la magistratura a è stata in grado di cominciare ad avviare processi nei confronti della delle fasce politiche che avevano rapporti con la criminalità organi organizzata si è cominciata occupare dei reati della dei pubblici amministratori sia occupata appunto dei processi di mafia di di camorra
Cioè direi che l'oggetto dell'attenzione della magistratura si è notevolmente spostato a favore per diciamo per tutelare interessi di molto più grande rilievo ma è chiaro che maggiore il rilievo di questi interessi più è facile che il giudice rimanga coinvolto anche dai suoi condizionamenti personali
A parte che non si tratta naturalmente come succede solo dei condizionamenti personali ma anche della del suo inserimento nella struttura organizzativa della magistratura
Dato molto interessante è proprio questo che riguarda i dirigenti del degli uffici giudiziari
Cioè il fatto che ancora oggi i dirigenti degli uffici giudiziari
Abbiano la possibilità di assegnare il un certo processo ad un magistrato piuttosto che ad un altro questo non accade sempre e bisogna dire che in parecchi uffici giudiziari questa questa norma sta cadendo
Questo modo di gestire la giustizia sta cadendo però bisogna dire che ancora rimane specialmente nelle procure questo potere dei delicati del degli uffici giudiziari e questo certamente
è un fatto che condizionerà sia colui che assegna il processo il quale può subire
Può subire condizionamenti da parte di coloro che sono interessati al processo sia da parte del giudice che lui stesso a tratta poi direttamente il la questione la questione giudiziaria
Certamente sono questioni molto difficili nella pratica cioè mentre in teoria in astratto è facile dire il magistrato indipendente il magistrato ha in realtà tutta una serie di tutele
Di di garanzie che gli consentono di amministrare giustizia in maniera indipendente inviata qui in concreto le le situazioni sono molto più complesse e i condizionamenti sono tutt'altro che impossibile
Ecco la io interrompo un attimo per insistere su questo punto parlare dall'indipendenza passare alla responsabilità
Anche qui vorrei fare un esempio mi diceva un collega un suo collega di altra corrente devo dire cioè non appartenente alla correnti in cui lei opera ma comunque attento a determinati problemi e credo professionalmente stimato mi diceva che ci sa fare lei garanzie di indipendenza del magistrato lui sostanzialmente poiché metteva quattro da una parte la possibilità che fosse tutelato un magistrato dal capo degli uffici
Che qua nel capo di uffici poteva non tutelarlo lo potevano tutelare i colleghi
Infine la questione del Consiglio Superiore della Magistratura che in qualche modo poteva esercitare anche in alcuni casi invece a detrimento della indipendenza del magistrato un certo tipo di operazione ma in questo caso scattava diciamo la difesa nel capo di uffici e dei colleghi
E infine l'eventuale ricorso alla legge
Tutto questo da una parte potrebbe essere vero e dall'altra no io non lo so certo è un meccanismo complesso di rapporti incrociati
Ma ecco allora fino a che punto la responsabilità disciplinare oggi
è uno strumento che garantisce come molti dicono più di altri l'indipendenza del magistrato e fino a che punto al di là delle polemiche sul referendum invece la responsabilità civile non è uno strumento chiaro limpido oggi utilizzazione della legge che pone una volta di più il magistrato
In termini diciamo così anche qui di autonomia oltre che di responsabilità e di indipendenza perché si può applicare più la legge di quanto si possa applicare un'ambigua responsabilità disciplinare questo così parlando in astratto
Ma io personalmente sono convinto che la responsabilità disciplinare del magistrato una responsabilità che scatta o dovrebbe scattare in casi estremamente rari perché chiaramente non si può o come dire governare nessun corpo
O nel privato nel pubblico né della pubblica amministrazione né dall'amministrazione dalla giustizia attraverso il timore della sanzione disciplinare cioè se i giudici si dovessero costantemente preoccupare della sanzione disciplinare io credo che le decisioni dei giudici sarebbero fortemente condizionante
Ecco devo dire che il consiglio superiore precedente a quello che attualmente è in vigore ha tentato di usare la l'azione disciplinare con notevole rigore in qualche caso dirò utilmente in altri casi meno o meno utilmente non so personalmente io esperienza
Di condanne siano IMI confronti sia nei confronti di altri colleghi per ragioni puramente ideologiche che certamente come dire non serve a migliorare la situazione a renderla più limpida più corretta
Personalmente però ritengo che appunto questi sono strumenti che vadano usati eccezionalmente di fatto è che normalmente il problema è la normalità e la quotidianità
Cioè il controllo costante sul giudice
Che secondo me non può essere fatto dalla punto attraverso l'azione disciplinare ma deve essere fatto io credo l'unico organo competente attraverso l'informazione attraverso l'intervento dell'opinione pubblica
Perciò io sono del parere che quando si muovono critiche alla magistratura da qualunque parte vengano con qualunque forza vengano fatte questo fatto estremamente positivo
Perché serve al magistrato io sono serbo credo poi che servano a tutti cioè le critiche servono sia chi le fa sia a chi le riceve
Dal punto di visto di chi di chi le riceve nel caso nostro sarebbero i magistrati
Io credo che uno debba discernere se nella critica ci sono degli elementi positivi che quelli che non c'è niente di male nel prenderne atto e nel mutare atteggiamento in relazione alla all'agire concreto alle decisioni che si debbano prendere
Se invece la la critica è totalmente infondata una chiaramente non ne tiene conto però mi pare questo il criterio con cui si debbano affrontare questi problemi e non quello di respingerli respingere le critiche come dire automaticamente magari perché per provengono da una parte piuttosto che da un'altra recentemente presente io non non sono stato affatto d'accordo
Ne con quanto ha fatto il Consiglio superiore dalla magistratura in occasione di attacchi ad alcuni magistrati ne nei nei confronti della nei miei riguardi
Della Associazione Nazionale Magistrati la quale si è difesa da attacchi che sono stati alla mossi alla magistratura respingendo di e basta io credo che una volta che appunto
Non so c'è stata questa promozione dei referendum perché mi pare che poi questo sia il tema più attuale e la promozione dei referendum per abrogare determinate norme vanno fatte delle distinzioni
Io per esempio per quello che di riguarda
Il referendum per l'abrogazione della dell'inquirente o per lo meno delle leggi che regolano i poteri della della commissione inquirente
Io sono del parere che un referendum da da appoggiare cioè un referendum che pone un problema estremamente serio
Perché questa commissioni in realtà
A grandissima difficoltà funzionare perché anche per assumere una prova è necessario che ci sia la maggioranza della commissione il che naturalmente in concreto rispetto agli interessi contrastanti diventa estremamente difficile
E poi in realtà non ha mai celebrato nessun processo cioè io ne ha celebrato uno solo
Quello riguardante i protagonisti della Lockheed e quindi francamente un tipo di commissione di questo tipo una corsia di questo tipo se venisse eliminato comunque riformata o comunque se il referendum inducesse il Parlamento
A mutare le regole
Di questa commissione io penso che questo sarebbe un fatto estremamente positivo
Poi io credo di essere anche uno dei pochi magistrati che ritiene la positività
Del referendum riguardante la abrogazione delle norme sulla responsabilità civile del magistrati di talché anche il magistrato come tutti gli altri dipendenti dello Stato debba rispondere non solo di per Dolo ma anche per colpa grave perché perché
Il problema a mio giudizio va visto dalla dall'angolazione dei cittadini cioè dal punto di vista dei cittadini e non come si fa normalmente come fanno fa la grande maggioranza dei magistrati solo dal punto di vista della magistratura misto dal punto di vista dei cittadini i cittadini avrebbero uno strumento nel caso in cui hanno subìto un torto derivante da colpa grave del del magistrato per ottenere il risarcimento del danno
Proprio oggi al convegno
Prodotta
Ha tirato fuori un argomento apparentemente molto suggestivo cioè dice ma in realtà questo referendum viene chiesto non per consentire ai cittadini di esercitare un loro diritto ma per sanzionare la responsabilità cioè per indicare la responsabilità della del magistrato che ha sbagliato un altro nome
Io francamente devo dire che Rodotà un giurista molto sottili
Però in questo caso dice una cosa a secondo me non corretta perché perché in realtà tutte le volte in cui un cittadino in una qualunque causa chiede un risarcimento del danno certamente impone una sanzione se ha ragione naturalmente impone una sanzione alla controparte
Cioè in ogni richiesta di risarcimento del danno c'è una componente sanzionatoria dell'altra parte ma non perché c'è questa componente sanzionatorie uno non deve richiedere il risarcimento del danno
Cioè mi sembra un ragionamento come dire lapalissiano
Quello che certamente deriva fuori dell'uno deve sottolinearlo marcare
La responsabilità della del magistrato però questa è una conseguenza dell'esercizio di un diritto ora se vogliamo che i cittadini problema se vogliamo che i cittadini esercitino questo diritto dobbiamo consentire appunto che anche i magistrati dispongono di queste
Voi troppe una chiedo scusa se non ci sono pure gli spezza il filo
Ma anche poi su questo in qualche modo esserne magistrato punto soggetto alla legge
Una funzione di questo genere invece U più che una responsabilità disciplinare non è una cosa che appare nel magistrato più soggetto solo alla legge e quindi in questo senso anche un po'più indipendente da un certo punto di vista
Ma veramente l'obiezione che si fa e che nei casi dubbi in realtà il magistrato si asterrebbe dal compiere un un atto per il quale potrebbe essere chiamato a rispondere poi si dice
E d'altra parte chi è che in realtà in concreto andrebbe a esercitare l'azione del risarcimento del danno nei confronti del magistrato sarebbero quei potentati economici nei confronti dei con che hanno sicuramente un potere maggiore del singolo magistrato e quindi praticamente
E diventa una forma di condizionamento del magistrato il quale in questi casi sarebbe molto più cauto o no cioè io personalmente ritengo che l'indipendenza della magistratura e una garanzia per i cittadini
Perché qui è il punto non è un privilegio no cioè il giudice indipendente
Per garantire i cittadini la Repubblica o se il cittadino maggiormente garantito Dallas azione di risarcimento del danno secondo me noi dobbiamo consentire che questa venga esercitata
D'altra parte la questione dei potentati secondo me io non credo che i potenti di potentati
Si ridurrebbero a ricorrere ad azioni di questo genere hanno ben altri strumenti ben altra forza a limitano il potere di cambiare le leggi dico quindi il fatto di incidere sul sul singolo magistrato
O di coartato va in qualche modo con l'esercizio della azione civile a me praticamente sinceramente mi sembra un po'eccessivo
Resta il fatto che come dire c'è un'esigenza tra l'altro di porre sullo stesso piano
Sia il magistrato che gli altri esercenti le pubbliche funzioni perché poi non si capisce perché il pubblico amministratore deve invece rispondere anche per colpa grave
è il magistrato no no cioè rimane un uno squilibrio che fra francamente poi io non posso credere
E che interpreta età anzi voglio credere il contrario cioè che i magistrati esercitano la loro funzione anche nei casi difficili appunto in cui bisogna colpire degli interessi che possono avere reazioni ma la la esercita perché a intende applicare la legge non perché come dire si vuole sottrarre a eventuali sue responsabilità cioè non mi pare che il tema della sua responsabilità sia il tema centrale
O della responsabilità civile no sia centrale rispetto all'esercizio della propria funzione perché ognuno se dovesse come dire per paura delle responsabilità civili penali amministrative a cui ognuno di noi va incontro quando qua compie qualunque azione
Se si dovesse fermare per questo dicono agli incroci Latona bis sembra sempre Sicani basterebbe esatta feroce
Ora io valutativo ritornare ad origine se non ho interrotto cioè noi concluse con l'ultima cosa che volevo dire questa che però per esempio
Personalmente non sono d'accordo sul referendum riguardante la le le i modi di elezione al Consiglio superiore quindi la eliminazione delle correnti
Cioè io credo che le correnti abbiano avuto e danno o una funzione estremamente positiva
Cioè ritengo che siano in realtà i veri collegamenti tra la magistratura e il Paese sono i portatori di cultura cioè quelli che riescono a fare da tramite tra la cultura del Paese le esigenze della società e la magistratura
Naturalmente ci sono ci sono state cadute ci sono stati errori però globalmente gli occhi complessivamente credo che si tratti di una almeno per ora si tratta di istituzioni positive che andrebbero dovrebbero continuare a sopravvivere
Ma questo non ma crea però appunto problemi voglio dire è un dato di fatto che poi le correnti
Della associazione magistrati sono comunque direttamente nettamente collegate ai partiti politici
Che già peraltro siccome servono all'elezione dei membri del Consiglio superiore i quali partiti già peraltro esercitano con l'elezione dei membri laici una influenza nel Consiglio superiore a questo come si pone rimedio allora
Ma io per quello che riguarda i collegamenti come dire sarei molto più cauto cioè secondo me tra i partiti e le correnti della magistratura
Più che i collegamenti diretti e comunque non sono quelli preoccupante come dire esistono delle forme di AT l'adesione ideologica
Che possono in qualche modo condizionare il sia il singolo magistrato sia naturalmente le correnti però queste forme di di adesioni ideologiche di adesione alle tendenze di adesione agli interessi di questo o quel partito in realtà sussisterebbero anche se non ci fossero le correnti
Anzi
Dirò che il fatto di che esistano le correnti chiarisce
I rapporti no perché in realtà fate che si sappia che un magistrato appartenga a questo a quella corrente cioè che genericamente è uno che ha una certa visione del mondo piuttosto che un'altra le pelli tutto sommato
Non solo
In astratto e più utile ma in concreto credo che sia servito al Paese per far fare passi come dire sulla via dello sviluppo dalla democrazia
Per certo che poi ecco diciamo allora rispetto alla figura delle magistrato davanti alla legge che interpreta lei prima ha detto
Noi ci troviamo di fronte alla necessità da parte del magistrato di appunto un'applicazione e della legge ma poi questa legge in realtà di volta in volta appunto va applicata in effetti la legge in quanto tale non sempre comunque non sempre può esserlo è perentoria purtroppo poi men che mai nel nostro Paese
Rispetto a tutto questo o qual è il problema reale che a un magistrato e qual è diciamo all'inverso
Il limite che è un magistrato va rispetta questa è una mia o un cittadino trova rispetto all'applicazione della legge da parte del magistrato
Ma io penso che Esiste certamente il problema del cittadini che si presenta davanti al giudice e corre il rischio di trovare il giudice di un certo colore piuttosto che il giudice di un altro colore però questo rischio in realtà e si stesso e insiste concretamente indipendentemente dalla data esistenza di corrente perché anche quando le correnti non esistevano le decisioni de di un giudice potevano differire da quello di un altro e perché perché in realtà come dire esiste una fascia di discrezionalità
Nell'interpretazione delle leggi che consente al giudice di come dire porre l'accento su una certa interpretazione piuttosto che su un'altra questo e a mio giudizio un fenomeno ineliminabile
Tendenzialmente io credo che un giudice si debba dare carico di questo problema e cercare di mantenere una interpretazioni uniforma uniforme a quella che in generale viene data però tutte le volte in cui in realtà lui ritiene di doversi distaccare dalla normale interpretazione perché ci sono valide ragioni io credo non solo che è bene che lo faccia ma che queste bene non solo per lui ma per l'intera collettività
Perché in realtà il diritto appunto come si dice evidente cioè il diritto si forma attraverso l'interpretazione quindi interpretazioni scholae erotiche rigide
Che apparentemente sono perfettamente in linea con la legge in realtà molte volte sono parziali è però non consentono a interessi contrapposti di di farsi valere
Cioè l'interpretazione della legge come dire come certi problemi di matematica che ha più soluzioni e quando ha più soluzioni è bene che vengano fuori tutte
In modo che poi tendenzialmente si tende alla unificazione infatti che invece rimangano
Come dire che se ne adotti una sola molte volte questo non ingiustizie
Concluderei parlando di un rischio o il magistrato a avvolte se vede troppo laico e rischio di come dire di assumere tutto quello che vede integralmente l'integralità di quel che vede nella concezione del appunto del punto di vista del magistrato e quindi di diventare un magistrato diciamo così un po'integralista in senso opposto come comunemente si intende mentre invece sebbene troppo poco invece si trovano estrazione del tutto opposta ma quindi anche bisogna limitare se stesso il suo lavoro le garanzie dei diritti del cittadino a questo punto c'è un punto d'equilibrio
Le due cose con e effettivamente c'è un rischio nell'essere magistrati troppo integralisti o no su
Vedere troppo vedere troppo poco
Come dire è una cosa che non dipende molte volte dalla dal singolo magistrato
Perché perché c'è tutto un lavoro preparatorio no prima di arrivare al magistrato incivile il lavoro che fa l'avvocato che elabora le richieste che poi li fa la parte in penale molte volte quello che fa la polizia
E quindi il materiale che arriva alla magistrato materiale già selezionato e limitato ecco forse quello che si può ottenere e che il magistrato voglia come dire risolvere Luís tutti i problemi che si con perché sono connessi ad un certo caso
Senza preoccuparsi di attenersi strettamente al suo ruolo alla sua funzione
Io credo che un rischio in questo senso certamente c'è cioè ci sono magistrati che tendono a come dire a fare tutto cioè risolvere tutto a portare fino alle estreme conseguenze
I casi che sono sono gli sono presentati davanti io credo però che per questo pericolo Cinecircolo ci sono le garanzie che derivano dalla varietà delle procedure
Perché nessun magistrato può tenere un caso solo lui ci sono le possibilità degli appelli dei gravami ricorsi per Cassazione e io credo che son tutte cose che servono alla fine per ottenere decisioni più equilibrate
Bene io direi che se non c'è altro da aggiungere concluderei naturalmente sperando di poter poi incontra in altre occasioni in cui si potrà chiedere Paesi non ho altre cose di questo genere al dottor marrone in occasione appunto della attività di informazione che aria ricade fa sui problemi con la giustizia e lo ringrazio
Superiorità le posso dire un parere su un intervento che ascoltato di Pannella se usciamo forse se mamma va bene
Etiche suscita d'accordo e che adesso che siamo fuori negli anni tv e dalla siamo ricordo agli ascoltatori appunto riusciti ad Acerra sarà dopo l'intervento di Marco Pannella e chiediamo qui i magistrati presenti presenta captati saputo un Paese sull'intervento di Pannella intervento infantile è stato l'intervento estremamente polemica
Secondo i tradizionali moduli di Pannella c'è stato buon chi si muove intimismo secondi tradizionali moduli di pannelli
Ma non ha affrontato le critiche sostanziale di fondo che noi abbiamo portato nei confronti dei referendum
Su presupposto di una formazione dalla posizione critica dei magistrati nei confronti del referendum
è stato facile per lui fare delle per azioni che sono quelle tradizionali
Non si è misurata però con i problemi viale che ne poniamo Ignazio
Chiedo scusa volevo chiedere un parere sull'intervento per radio radicale di Marco Pannella ho visto che eravate insana che siete usciti adesso
Abbastanza assicurata comunque Moon ma non più no non condividere non condivido assolutamente tutto ecco lei vuole ed è miope e ad ascoltare agire un accordo con lui ovvero andranno ma hanno alcune cose che ha detto sono giuste ma senza mi è sembrato esempio quale
Qualcuna marzo ora grazie radio radicale o richiede un Paese sull'intervento o che avete appena ascoltato di Marco Pannella ma ho sentito lei lo ha inteso avvisa che usciva dalla sala del suo intervento di Marco Pannella un scopre ricorrere sull'argomento sul sull'intervento in generale gli argomenti tender consentite in questi lunghi mesi avete fare un intervento sull'argomento non supera il giudizio unirsi per questo Ignazio Nieri testicoli intervento che ha fatto da Marco Pannella potete darmi un parere per cadere richiamo
Carta io ho sentito solo fino a un certo punto poi me ne sono uscita con lei invece rosse titolare di una
Neanche i partner
Grazie naturalmente erano magistrati che stava uscendo dalla sala che hanno ascoltato tutto l'intervento di Marco Pannella racchiusi lei ha inteso visto l'intervento di Marco Pannella per ricaricare contabile per i
Ma l'ho trovato
Fuori tema
Fuori tema ovverosia i temi dei referendum e i temi che ha trattato Pannella la questione della pregiudizio anche in merito alla era attività dei tempi del processo venite direttissimo tutte questioni fuori tema rispetto agli altri magistrati
Non sono certo il nocciolo del problema che oggi abbiamo una Ignazia chiedo scusa per la radicali ha visto che sentito l'intervento che ho svolto Pannella voleva accogliere dei pareri negativi
Perché no no no lei vuole Nanami adesso talvolta devo dire qualche ragione in particolare per cui non è piaciuta
Anche tanti tali veramente al
Giura Ignazio capire Ignazio il portiere è un paese un intervento che ha appena tenuto a Marco Pannella aspetto abc Bazzano l'istanza cinque minuti arriverà deposito cioè non c'ho pensato che si gli acini vedrebbero de voi avete invece qualche preda esprimerci questo intervento messo è ritornato pratiche Pannella per carità
Perché era intatto tant'è che in Italia scaricherà ovvero cosa vuole sapere un paniere basso peso l'intervento che ha appena Scoppa Marco Pannella comparire ma secondo me
Ammesso
Così davanti ai magistrati
Dopo un politico
Dei casi concreti con cui misurarsi
Siccome molto più difficile misurarsi con
Di casi concreti che con le teorie
Che non sempre non sembra quello che dice viene
Percepito in
In tutta la l'ampiezza e la difficoltà dei problemi che pone
Quindi
Questo credo che ci sia stato poco come dire
Assonanza tra il suo intervento
Che la strada purtroppo devo dire così come bilancio finale che
I miei colleghi magistrati
Techno
Non sempre riescono
A percepire di problemi quando sono opposti a loro con concreti secco da uomo politico invece che aiutare affidato giurista come può essere credo tutta
Pensioni chiederle lei in che sede OPEC
Guidano le Ignazio lei vuole esprimere un parere
Ma io credo che abbia esposto più la la giustezza delle tesi radicali che non quello che l'interesse prevalente di questo congresso cioè di stabilire una linea che serva a creare la identità del giudice Medea inserirlo nel ruolo della società che che cambia e si devono
Presidente un discorso che mi pare limitato soltanto a un'ottica particolare quella del referendum veramente seppure molto importante ed è vero che non coinvolga tutta la problematica che invece sta emergendo dalla congresso non è Ignazio ma lei voleva aggiungere qualcosa si pannellature però che
Le battaglia
Del diritto alla giustizia
Qualche volta i radicali si sono trovate
Isolanti verso
Il perché alcuni giudici avvolto stesso trovati vicino solo i radicali
Io devo dire che anche nella mia esperienza parlamentare
Mi sono trovato sempre vicino
Didattica molte cioè
Altre componenti della sinistra ma abitati Galli
Non hanno mai mancato di assumersi le loro responsabilità loro che uscisse
Posizione
Quando era giusto fa
Premetto parlo dei radicali con cui io Susta direttamente a contatto in Parlamento venga
Io volevo chiedergli per radio radicale un pezzo un intervento che avete appena ascoltato di Marco parla guarda materia abbia dato che capo della della commissione dovrebbe nel capo alla commissione
Si dà un parere personale
Senta in merito ai pareri che abbiamo raccolto rispetto all'intervento di Marco Pannella chiediamo Luigi Saraceni presidente di sezione
Del tribunale penale a Roma Couto un pari beh sull'intervento che ma come la svolta questo settimo congresso di Magistratura democratica
Io devo dare anzitutto atto a Marco Pannella
Del grande estive con il quale a affrontato la delicata gradevolissima questione che si è posta
In ordine alla intervento di
Emilio Vesce alle deliberazione che il partito radicale ha dovuto prendere su questa questione
La mia personale opinione che Emilio Vesce era pienamente legittimato ad intervenire e il cast il fatto che questo non sia potuto accadere è uno spiacevole incidente si è potuto risolvere con grandissima civiltà è grande spirito di solidarietà direi
Ha avuto la grande tolleranza
Da parte del partito radicale di Marco Pannella
E direi
La stima che Magistratura democratica nonostante tutto se guadagnati in questi anni anche da parte di del partito radicale di Marco Pannella come Marco ci ha dato lealmente atto
Nel merito dell'intervento
Ho trovato molto efficace oltre che fondato le critiche serrate fatte da Marco alla
A certi episodi di degenerazione il esercizio della giurisdizione penale e in particolare in quel di Napoli
è che se è il tema più direi di questo congresso è un tema che accendono la nostra attenzione e riflessione
è il tema di Ray della civiltà giuridica che
Abbiamo costruito
C'è un punto però dove poi lei strade si dividono diciamo il consenso con l'intervento di ma così di dire della questione del vere Ferento e dire che un po'personalmente mi dispiace che si dividono le strade su questo punto perché non posso dimenticare certamente
Che con Marco Pannella tentammo il primo esperimento fra referendaria
A proposito dell'abrogazione dei reati di opinione nell'ormai lontano mille novecentosettantadue un esperimento che non fu coronato da un risultato istituzionale ma che resta un po'nella nostra storia dicono alla storia sia personale che politica come primo impegno appunto su questo terreno è una dissenso Veltroni non ci impedisce di rifletterà le ragioni che ci sono
E che
E che hanno spento con il partito radicale radicale a proporre il referente in particolare mi riferisco a quello sulla responsabilità civile
A mio avviso è una risposta forse contingentemente non adeguata ad un problema se una questione sicuramente esistente anche il problema della responsabilità dei giudici un problema centrale della nostra di fin Simone ed è strettamente connesso a dire complementare ineludibile se si vuole quelle corretto esercizio della giurisdizione sul quale con Marco registrato un pieno consenso
Ignazio
Rileggiamo ancora una volta il comunicato della segreteria del partito radicale che dice con estrema cortesia e correttezza formale Magistratura democratica ha voluto esprimere al partito radicale motivi di preoccupazione di imbarazzo e di difficoltà preannuncia l'intervento del partito radicale affidato al membro della Giunta federale del partito impegnato sul fronte della giustizia Emilio Vesce separare la franca e sofferta espressione non già di veto ma della convinzione che questa decisione del partito Radic tale può nuocere a Magistratura democratica nel contesto polemico contraddistingue la situazione la magistratura associata noi semmai aggiunge il comunicato poteva sembrare vero l'opposto in questa diversità di sensibilità ma si misura la diversità politica e culturale che per lui sembra si sia stabilita nel concreto quotidiano drammatico scontro sui valori di tolleranza di giustizia di democrazia quelle pro sì me ore valuteremo è questa la conclusione del comunicato l'atteggiamento da seguire sappiamo che poi è intervenuto Marco Pannella ricostruiamo rapidamente con Emilio Vesce e questa è vicenda di cui gli ha comunicato il suo l'aspetto forse più fuori do forse più formale ecco Emilio Tudo intervenire se venuto apposta a Rimini nella giornata di ieri nella tarda serata di ieri per intervenire a quest'solo congresso salati assai preparando il tuo intervento ultima perché ho lasciato il titolo scrivere quest'intervento cosa è accaduto a che ora ben più o meno verso un
A mezzogiorno e mezzo l'una direi durante dottor Palombarini insieme Luigi Saraceni hanno chiamato medie Marco dicendo guardate esattamente i termini che tu hai detto se Volo economica nel comunicato non c'è assumendo nessun lieto su Caruso solleviamo questa questione dato che appunto questo processo poiché è sempre pesante sulla coscienza della magistratura questo lo dico io e quindi questo potrebbe offrire l'occasione
Settori esterni all'associazione ma anche interni di riattaccare l'attuale segreterie
L'attuale cosa
è indubbiamente questa è una cosa posta conta negato soprattutto perché posso da Palombarini che credo si è la persona più limpida e più pulita che che chiede che i circoli nel Paese
Una cosa indubbiamente c'ha messo emendamenti in una situazione di notevole imbarazzo
A prescindere le mie reazioni su queste cose questori perpetuarsi di questa cultura del sospetto
Che di volta in volta poiché vi appare in queste circostanze che poi è qualcosa di peggio secondo me qualcosa e un pregiudizio che sta diciamo scaturisce da un divieto a monte che esiste in una certa cultura
Ministra comunista proprio che a noi noi del sette aprile proprio riscesi ci proibiscono di far politica ci proibiscono di far politica ma che non ha nulla a che vedere ovviamente con
Dottor Palombarini e gli ho detto va be purtroppo io sono qui perché alla segreteria stabilito questo in ogni caso io telefono romani le saracinesche e consultati con il segretario con la certo combriccola dopo la Giunta e e naturalmente segreto no mi dispiace infatti hanno avuto questo
Questo
Impegna perché ci sembra una mancanza
Nei confronti del partito una sorta di pregiudizio
Giudice credo che si creasse problemi alla giustizia per la giunta fa parte della Giunta Federal quindi deve necessariamente
E intanto Giovanni dici ma io comunque faccio un comunicato
E ha fatto questo unica voi dopo me lo sono fatto gettare credo eletto posso accettare da attraverso il telefono
In quel comunicato è apparso
L'agenzia Italia reso poi qui si era sparsa la voce
Quali sono state le reazioni dei magistrati allarmate soprattutto perché dice ma adesso se vorrà mica fare una speculazione politica assolutamente no infatti poiché non avevano ancora letto il comunicato appena lette come siano resi conto perfettamente che non c'era stima
Allora c'era ma guardi
Domani io voglio che lei intervenga questo mi fa molto piacere sempre ma io per conto mio avevo già maturato una decisione di non prendere la parola questo comma sei
Ecco vediamo un attimo che si ragioni perché tu eri come dire messo in una situazione mediana da una parte il partito che insisteva Pepito intervenisse dall'altra i magistrati avevano
Lo Stato una disponibilità questo punto perché allora non se intervento ma la disponibilità di lecco c'era anche prima perché loro hanno sollevato diciamo un problema
Di opportunità ma non assoluta una negazione di questa mia vive sull'intervento no perché perché comunque sia se questa cultura riesce a penetrare anche in questa situazione io credevo credo che si debba avere il coraggio di far apparire interamente
Non so se rendo l'idea sognando un gesto polemico no assolutamente non è un gesto polemico svelare alcuni risvolti culturali non è mai polemico è una come dire un ufficio che si vende alla vendita e perché noi appunto vogliamo che i giochi siano chiari io ho ritenuto a quel punto di
Pregato anche Giovanni capire questa mia decisione ecco allora
A questo punto diciamo cosa chi ha detto il segretario come è maturata la scelta dell'intervento di Pannella e
E per quale ragione segretaria mi ha Rosi pregato di fare di intervento io voglio riesposto le mie obiezioni
In un centro di che tutto sommato
Di venivo questo questa situazione oramai
Termini di coscienza e mi sentivo come dire da un lato
Un elemento di che poteva compromettere sia il partito radicale e sia lo stesso congresso della CES democratica che
In qualche misura che io stimo profondamente per la storia che hanno avuto una serie di questioni che non sto qui a ripetere e che quindi
Non era non era più opportuno a quel punto il mio intervento ma c'era una ragione che è quella che ho detto prima
Fa venir fuori tutta
Tutta la questione
Mo'perché allora invece di fare semplicemente un e diciamo intervento scritto del partito stilato dativo da Pannella o dal partito inviato poi qui da Roma si è scelto di
Di far intervenire Marco Pannella credo che Marco come al solito per la grande sensibilità che ha
Ho capito anche la il mio imbarazzo e ha voluto in qualche misura a darmi una mano primo che in secondo luogo poiché las la la sede di dibattito e estremamente importante e quindi era necessario far sentire la voce del partito
Ecco la concluderei con ultima domanda diciamo un po'di costume qual è stato attuato isola reazione il comportamento dei giornalisti presenti e cosa a tuo avviso potrebbe essere estratto da questa vicenda io spero che i giornalisti abbiano letto con una
Con chiarezza quello che è accaduto
Anche se a volte oramai l'esperienza ci insegna che purtroppo le vetture non sono mai implica
Però devo dire che il primo interesse dei giornalisti era quello di carattere scandalistico è il momento in cui siamo riusciti a chiarire la questione loro hanno hanno capito hanno corretto anche dei pezzi di giorni
Il fatto l'incidente si è dato e quindi direi a questo punto meno male che si è dato un incidente del genere perché si è chiarita una volta per tutte questa questione
Che è impossibile diciamo continuare a far così convivere accanto a discorsi estremamente forti ed avanzati
Ripeto questo riguarda una certa cultura che
Nei contesti della magistratura
Ma far vivere dicevo contemporaneamente un atteggiamento di forte critica nei confronti di alcuni processi tra i quali appunto
Il mio perché questo qua congolese è stato citato più volte processo sette aprile come esempio di negazione di giustizia
Quindi menzionato anche nella
Ale del segretario eccetera Falconieri appunto questo atteggiamento di denuncia
Strutture che comunque cose anomale sul piano giustizia poi
Diciamo così
Possano prevalere questi sentimenti come quello appunto che i dall'esterno avrebbero potuto attaccare questa corrente perché appunto Emilio Vesce in quanto imputato del sette aprile prendeva la parola quasi come io ero Emilio Vesce ma sono ero sola simile ci possono anche
Cioè sono
Un dirigente di questo partito che è stato invitato ufficialmente a partecipare
Direi proprio
Insomma voglio dire purtroppo queste cose sono spiacevoli sono imbarazzanti però quando poi le si dissolvono nei termini in cui sono state risolte oggi
In Iraq Ignazia ma
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