"La risorsa web per la cultura"

Buongiorno io sono Mauro si gratta la manca sono presidente presidente amministratore unico della società pubblico privato che ha avuto o l'onere e l'onore di organizzare questo incontro
Quest'incontro è nato devo dire casualmente tempo fa inizialmente perché avevamo necessità insieme golpista di del CNR
Ho fatto una ricerca con culturali a un progetto europeo per questo sistema per gravità
Che è una specie di Krithia per facilitare la ricerca della scienza e della tecnica su internet avevamo la necessità di presentare questo progetto il perché anche per lui diciamo dobbiamo fare un convegno per organizzare perché ma perché poi c'è venuto in mente durante il cammino che effettivamente stiamo trattando una materia di primissima importanza di grandissima importanza
E per cui organizzando questa prestazione diabetica ecco tutto in mente di parlare effettivamente di quello che sta avvenendo in un campo fondamentale per il nostro Paese
In un campo in cui il governo ministro Berlusca il Presidente del Consiglio Berlusconi in particolare
Hanno dato priorità assoluta che quello dell'innovazione tecnologica dell'informatizzazione dei beni culturali e in generale della pubblica amministrazione
Allora insieme con il professor viale che il responsabile del dipartimento del genieri registri che si occupa di questi artisti mette tecnologie avanzate
Insieme con il dottor Chetta che il Consigliere inviato dalla Presidenza del Consiglio al ministero dei Beni culturali per fare informatizzazione della del ministero Beni culturali spesso e del nostro patrimonio culturale che è una cosa spaventosa credo che sono circa quarantacinque milioni di pezzi o di monumenti che vanno in qualche maniera informati di teorizzati digiti Zatti
Insieme gonne il il ministero dipartimento della band del consiglio per l'innovazione tecnologica per cui con il ministro Stanca
E con l'onorevole Paolo vigevano l'ingegner diceva che sono stati incaricati appositamente da questo governo di preparare
E di occuparsi specificatamente di questo progetto prioritario di informatizzazione abbiamo pensato visto che abbiamo tutti quanti insieme in un connubio felicissimo tra aziende private
E pubblici abbia pensato di fare quello che stiamo facendo oggi
Secondo me è un incontro importante perché si parla tra pubblico e privato voi vedete anche niente
Di invito noi abbiamo delle grandi aziende che hanno partecipato alla preparazione di questo incontro
La ringrazio tutte dall'IBM alla Fondazione IBM all'assenza di
Ericsson Enterprise S Finsiel del gruppo
Per Telecom tutte importanti aziende che perché effettivamente questo dialogo fortunatamente questo dialogo tra pubblico e privato in questo campo sta funzionando insomma io comunque deve funzionare
E noi tutti quanti insieme mi sono ripromesso professor viale del CNR anche con gli altri amici
Tutti quanti insieme dobbiamo fare in maniera che questo qui non si ha uno sconto sporadico ma continuiamo a essere punto di riferimento per tutti quelli che doveva fare questo grande processo indispensabile per competere in questo mondo così globalizzato
Io sono l'organizzatore perché ho parlato anche troppo per cui io adesso do senz'altro la parola al
Dottore
Scusate mi sento
Professor Cannata il primo nella lista testi professor Cannata che membro del consiglio direttivo del CNR che il CNR non so ospite e quello che gentilmente non solo c'era patrocinato il convegno ma ci ha messo a disposizione questa magnifica sala che è il cuore di quelli che fanno scienza deterrà slavo la Marconi
E Marconi è stato secondo mi sembra non mi sento secondo presidente del CNR invece è stato così concreto la parola al dottor Cannata per per poi darlo a Riccardo viale che poi e il professor viale che poi sarà quello che coordinerà incontro tecnico
Alle depresso al Canada grazie
Grazie buongiorno il padrone di casa in realtà dovrebbe parlare ancora meno dell'organizzatore dell'iniziativa va l'occasione è troppo utile per ritrovarsi in casa del CNR
E l'istruzione italiana
Che si occupa combatte con attenzione pluri sciorinare dei diversi comparti della scienza della ricerca per l'occasione
Parecchi importante per vari motivi
Per dire alcune cose in assenza temporanea del presidente trattenuto investono da altri impegni
Quest'incontro di oggi è importante e come componente del consiglio direttivo sono ben lieto che accada in questa nostra sala del CNR
Perché lega insieme come è stato ricordato pubblico e privato
Nella missione di riforma del consiglio nazionale delle ricerche come sapete rientro può il quadro generale della riforma del sistema ricerca italiano
E nelle linee di attenzione che il Governo italiano rappresenta per il sistema ricerca questa condizione di prossimità fra pubblico e privato è un ingrediente importante che deve essere valorizzato in tutte le occasioni possibili e quella di oggi è certamente un'occasione importante
E l'occasione importante perché schiera da un lato parti autorevoli del segmento pubblico è stato ricordato in precedenza il dipartimento per l'innovazione e le Tecnologie dalla Presidenza del Consiglio il Ministero per i Beni e le attività culturali il Consiglio nazionale delle ricerche d'altra parte schiera il sistema la parte significativa del sistema di impresa che lavora nel settore del gestione informatica
Io voglio ricordare solo con un secondo con tutti voi che in realtà c'è anche una un'azione comunque dire di crescita culturale che anche con iniziative come quelle di oggi si possono sviluppare quelle ricordare con tutti voi che oggi siamo a presentarsi presentare io nitrato rompo poi dopo settantanove impegni istituzionali siete a presentare l'iniziativa di grande rilievo che parte in realtà da un mondo assolutamente parte dallo spazio e a terra ai beni culturali vorrei ricordare che sono quarantacinque anni
Che l'avventura culturale relativa alla alla guerra le reti e dintorni sviluppata
Perché la prima occasione per metter mano mentalmente a quest'operazione va scavata se le mie informazioni non sono inadeguate nel mille novecentocinquantasette e va legata o un nome che sta nel ricordo di molti di noi che si chiama Sputnik
Sono passati molti anni in mezzo pure dire che ne sono passati quaranta sostanzialmente da quando fu promosso il rapporto dal titolo onde studio chiede communication network che costituisce un'altra tappa importante una storia di internet vorrei ricordare che sono esattamente dieci anni dopo l'avvio della partenza delle questioni al servigi negra
Che nasce nel centro nazionale statunitense per il Super calcolo il primo browser per il web
Spero che le mie informazioni di economista non siano inadeguate so però come economista quanto ha significato questo in termini rivoluzione culturale rispetto ai problemi che oggi ne abbiamo sul tavolo ecco perché è importante l'iniziativa di quest'oggi
Ed è importante per un altro aspetto che questa iniziativa al luogo nel sede del Consiglio nazionale
Così nazionale non è assolutamente nuovo a questo tipo di attenzione
No e antico e nuovo se volete e antico perché qui dentro in questa casa
Della ricerca italiana ci sono presenze significative sia nei settori dell'informatica sia nei settori dei beni culturali sia dei settori della documentazione
E nuovo perché nelle missioni ristrutturate di alcuni dei nostri istituti uno fra tutti quello che attualmente e diretto in funzione commissario dal professor viale c'è anche questa attenzione ai problemi cui voi oggi trattati
Devo dire anche che da professore universitario da rettori di università e del coordinatore della commissione per le identiche degli atenei italiani so esattamente dell'importanza di tutto questo a interventi ripercussioni per esempio ci sistemico sempre più dura
Anche in quella sede abbia e anche con il CNR per la verità abbiamo una rete di interfaccia importante fra queste reti che operano per la diffusione dei beni culturali
è stato ricordato il numero non mi fermerei tanto suddividere ad alta definizione dei beni culturali definizione anche giuridicamente molto
Molto più l'asta che comprende il moltissime cose che vanno dal bene all'albero probabilmente e quindi come dire c'è un terreno di lavoro importantissimo sul quale lavorare
Ultima considerazione intervento che ovviamente retoricamente era stato promesso come sintetico ma operativi intestato un po'più lungo non siamo qui soltanto per un film disponibilità di una sana ma per condividere finalmente un progetto
E questo punto che è stato richiamato dal dottor figlia dalla manca quando a far riferimento al discorso di non avviare iniziative che siano disponibili
Ne abbiamo nel nostro Paese una tradizione di discontinuità in molte cose e questo è molto grave
Lei oggi abbiamo un'attenzione sito governativo sulle questioni diciamo più complessivamente del ricorrente comunque dalla società dell'informazione delle tecnologie della comunicazione
Noi abbiamo però un'attenzione molto forte sul programma nuovo della ricerca scientifica noi siamo alla vigilia della partenza del sesto programma quadro europeo noi siamo in una condizione di ristrettezza di ricerca di risorse finanziarie da destinare alla ricerca noi abbiamo imparato un esercizio di certosina virtù per andare a mettere insieme pezzi di finanziamento di pubblico di privato e di chiunque abbia una missione culturale da da affrontare per costruire una progettualità dice
Allora il punto vero è che questo non sia un incontro episodico primo e secondo che e quindi questo però dico con riferimento alla persona cui lo posso dire più direttamente cioè al commissario dell'Istituto del CNR
Che questa sia anche un'occasione che vede in modo significativo il nostro istituto e dal sostituto nella situazione attuale sezioni formando fortemente impegnata a fare quello che si gratta la banca ricordato essere un dato importante cioè fare re
Visto che parliamo di reti telematiche penso che questa sia la missione più importante da passò vi auguro buon lavoro e devo dire anche che a un certo rammarico per non poter eseguire tutti i lavori perché anche come utente della vostra relazioni sarebbe stato molto utile aveva ulteriori informazioni vola vola
Al tema del convegno Guede la cultura
Forse
Parecchi anni fa poteva sembrare abbastanza azzardato
In questi anni e molto diciamo il rapporto molto cambiato proprio in relazione a innovazione tecnologica che due a manifestato e la percezione dei delle pur future innovazioni che potrebbe manifestare e che quindi rendono potenzialmente molto diverso è molto più forte e questo rapporto fra due soggetti così strani da mettere insieme
Ecco ricordiamoci che il web
Come sapete tutti nasce nell'ottantanove ad opera di di un geniaccio del Serna Tim Berners-Lee che cercando di con creare delle forme di condivisione della conoscenza scientifica al servizi appunto di Ginevra crea appunto il world wide web
E se vogliamo utilizzare diciamo proprio premessa del convegno una analogia una metafora potremmo dire che paventate dal voto si confondono questi tre diciamo pentita se internet rappresenta una specie di pony express elettronico l'e-mail una una specie di servizio postale elettronico il web rappresenta una biblioteca online
Il rapporto fra i tre e questo e non bisogna confondere appunto di tre tre entità una biblioteca pro differente di Bettega tradizionale gratuite che addizionali sono molte Bari all'ingresso nella nel web questa biblioteca strana
Tutti possono pubblicare e ognuno può certa accedere alla pubblicazione fatta in principio e allora e lo sviluppo diciamo dal punto di vista tecnologia è stato soprattutto dalla parte diciamo congegnare motori di ricerca browser che permettessero l'accessibilità migliore all'informazione contenuta in questa biblioteca questa strana videoteca
Una biblioteca che alla Borghese potremmo dire e d'altra parte il il problema molto importante come strutturare aveva Secondo diciamo criteri di alta qualità
Il contenuto stesso nella nella biblioteca cioè sostanza come sviluppare quelli che s'infiammano le tecniche di soft stabiliti
Fino a a qualche anni fa sappiamo il web era a senso unico era soprattutto non è ondeggia e si poteva leggere e non interagire
Quindi problema dei design del web erano era soprattutto legato a configurare un contenuto ma non con un'ottica di tipo interattivo
Quindi diciamo i gli analisti i tecnici che veniva utilizzati erano soprattutto tecnici che avevano una conoscenza del software tradizionale
Ultimamente però è sempre più forte la di impostazioni carattere imperativo le potenzialità interattive che il web consente e sempre di più quindi si distacca il software tradizionale dal web designer
Divento due cose differenti
E soprattutto di vento due forni cosa differenti per dei punti cruciali su quelle che si chiama l'interfaccia con l'utente i punti cruciali sono socialmente che devono essere affrontati in maniera innovativa sono come sappiamo e e come diciamo dimostra la sua attività e il nostro istituto sono strutturare concettualmente dei modelli di di contenuto che abbiano appunto una maggiore e chiarezza e trasparenza
Centrare sull'utente la il design stesso del web cosa fondamentale
Avere ben presenti fattori di contesto che legano diciamo la dimensione locale del sito a quella globale punto de guerre poi dopo ovviamente avere ben chiaro che ci son problemi di feedback e quindi non è più a senso unico
E avere tenere in considerazione l'importanza del Spring design arte punto dal punto di come impostare il fattore Screen nella costruzione del ed è proprio questo convegno Seat parte proprio da queste premesse di carattere tecnologico le premesse sono è che
In questo caso centrate sul problema della cultura nel senso più ampio del termine non solo beni culturali tipiche e di non solo calcio Heritage ma diciamo qualcosa di più l'aggancio ai ripeti
E il problema appunto che si pone e di superare quello che è sempre stata la dimensione livello superficiale
Del linguaggio della comunicazione credo dedicate al ripeto del web e fare emergere la struttura profonda dell'informazione che in quanto in quanto emerge diventa cultura veri e propri menta conoscenza cioè in sostanza per usare diciamo un altro termine azzardato potremmo dire
Non è rimanere soltanto legati alla sintassi ma far uscire la semantica cioè fare uscire il significato il referente
Il linguaggio a e che spesso non esce fuori in quanto il Guede finisce per essere diciamo un torrente di di tipo linguistico dove spesso non si riesce a capire non se ciascun turare di contenuto spesso che e latente
Diciamo anche Negroponte che viene citato che con i quali ogni convegno su due bisogna citare Negroponte perché diventato una specie di icona de di questa di quest'area Negroponte cosa dice Negroponte dice che non è più ormai un problema di di diciamo di contenuto nel senso nel senso della del contenuto come mettere informazioni dentro Rueben ma diventa un problema di comunicazione nel senso appunto come riuscire a far uscir fuori questo contenuto latente e farlo fruire dall'utente stesso
Quindi i tre principali aspetti che sono la base questo convegno e che strutture Ranno imposterà hanno l'attività di ricerca del futuro sono da una parte superare il
Le linee del programma di un programma di ricerca legato solo software tradizionale non è più ripreso pensare non ha più capacità di affrontare le tematiche del futuro secondo possibile problema dell'interfaccia anche da un punto di vista gli aspetti cognitivi editore direi di ergonomia cognitiva nella relazione fra mente dell'uomo e ciò che sta nel computer quae
Man mano cimenterà Action è un è un tema di ricerca che ormai da parecchi anni sta sviluppandosi nel nei dipartimenti e universitari di mezzo mondo e anche mi in istituzioni di ricerca come in reti di Chacabuco nel CNR
E terzo sviluppare linguaggi nuovi che siano capaci a
Soddisfare le specificità di contenuto che singoli aspetti culturali di conoscenza presentano perché non possono non sposa o pensa di aver linguaggi universali per tutta la conoscenza ma ogni conoscenza presenta dei vincoli
Che per pretendono lo sviluppo di linguaggi adeguati oppure di Calipari linguaggi più generali in maniera specifica
Ecco il questo tipo di convegno ha proprio l'obiettivo di sviluppare un programma di ricerca di medio periodo livello europeo su questi temi
Un programma di ricerca che dovrebbe vedere di interazioni di vari attori
Questa interazione è importante perché importante è importante perché
Proprio in questo tipo di contesto di ricerca
E abbiamo davanti un classico fenomeno di social learning apprendimento sociale
Lo sviluppo pensano solo esempio le della cultura
Perché è importante che interagiscono
Chi offre cultura ad esempio le istituzioni preposte a l'offerta e la cultura
Il web designer in tutti i loro del tutto l'articolazione che vanno a quelle più tipicamente informati a quelle appunto di economia cognitiva e gli utilizzatori perché abbiamo un classico processo ricorsivo in questo tipo di interazione
Perché come si sviluppa la tecnologia del web così cambia anche in per imporre a livello di feedback che l'offerta la cultura stessa
Pensiamo soltanto alle raccolte museali che sono negli scantinati di molti e soprintendenze o musei e così via che non sono mai messa al pubblico cosa significherebbe digitalizzare questa raccolte museali
Come questo cambierebbe la percezione dell'offerta culturale da parte degli utenti dei cittadini come questo i confini decolonizzazione positiva agirebbe sull'offerta stessa della cultura
Quindi non è possibile pensare di che costruire programmi su questo tema che non mettono insieme i tre attori fondamentali
Ed è un tasto processo di pavimento sociale che ovviamente sono pentimento sociale positivo non negativo perché le detrazioni come sapete possono essere positive e negative può sopportare
Ricorsi ricco ricorsi vita regressive ricorsi Rita progressiva in questo caso è importante ma cercare fa sviluppare la il circolo come un circolo virtuoso ma come un circolo vizioso
Ecco
Quindi il il tema poi appunto fondamentale che avete che davanti a tutti e che abbiamo il Lapo la possibilità di non finire in che ne classici e Cul de sac che sono manifestate in questo periodo
Agli a livello del web e di creare degli enormi bacini informativi che non vengono utilizzati anche e che sono ad esempio latenti vicini e diciamo entrano dentro i nuovi portali ma però no vengono poi dopo attivati e d'altra parte se e non facciamo come se non facciamo questa tipo di operazione
Non riusciamo nemmeno a produrre quel aumento di interesse da parte dell'utente ad esempio per quanto riguarda il l'Offerta a livello del web e di informazioni sulla cultura che e permesso soltanto se si costruiscano interfacce
Siano molto più facili da utilizzare da interrogare il l'utente
In questo campo come nel campo della scienza e tutto non è ancora capace pensiamo ad esempio Landi piccola media impresa rispetto alle banche dati che sono sull'innovazione tecnologica non è ancora capace a interrogare banche dati in maniera facile come si vorrebbe e quindi avere tutto il risultato positivo l'impatto positivo per informazioni già so presenti nel web potrebbero consentire e in questo quindi è una sfida molto importante che si deve giocare
Le l'Unione europea si sta muovendo molto su questo argomento su questo tema esistono due programmi ambiente intelligenze ego digitale che son proprio rivolti a questo tipo di a questo tipo di Obiettivo ambiti Intelligence
è un programma che dovrebbe svilupparsi tra i ricercatori che partecipano a Sesto programma quadro per cercare di consentire con strumenti multimediali una più facile
Conoscenza dei risultati prodotti leggo digital proprio verso Epitome di impresa
Nostro istituto da tempo sì occupati questo tema ai perché ai del proprio un progetto che è stato creato il nostro istituto
I nostro istituto come se forse qualcuno di voi sa nasce come se documentazione di politica scientifica e ha mantenuto sempre forte il tema della informazione e del trattamento di informazione a livello soprattutto del settore scientifico e tecnologico
Ciò nonostante sviluppato anche altri tipi di funzioni come quello legato alla un'interrogazione l'accessibilità a tutti i periodici scientifici che son presente di rete che italiane e anche la catalogazione e la gestione di tutti i periodici italiani attraverso appunto la rete i S S N
Questo tema è un tema che fa proprio parte di un'area definita struttura dinamica della conoscenza
Sta che parte da diciamo un po'più dal dalla
Fonte di questo tipo di
Una ricerca che proprio quello di come riuscire a costruire in senso se uno una parola difficile in senso ontologico ed epistemologico concetti che sia trasferibili nel web che siano interrogabili
Utilizzando anche strumenti comunicativi che nascono dall'economia cognitiva perché poi dopo tutto parte da lì come riuscire a costruire appunto a concetti che siano chiari che definiscono bene le categorie cui uno vuole comunicare
Questo tipo di lavoro appunto ha portato a questa ricerca ad altre ricerche
Che verranno sviluppate sempre in questo tema
E che diciamo penso permetteranno noi soprattutto lavoriamo sua scienza e tecnologia ma anche sulla cultura di potenziare ottimizzare l'offerta culturale subito nascosta e il nostro Paese presente in ogni caso tutto questo discorso non avrei dovuto farlo io ma la nostra ricercatrice che la vera anima del di tutta questa iniziativa che la dottoressa Paci e ringrazio appunto che parlerà oggi pomeriggio ma ringrazio anche adesso perché avrebbe dovuto essere lei a mio posto ma ovviamente ognuno deve diciamo svolge le proprie funzioni come commissario tutto parlare io grazie
Per poter fare una comunicazione tecnica siamo in diretta su Radio Radicale siamo registrati dalle delegare Cam indiretta per cui dobbiamo dire tutte cose molto intelligenti altrimenti attacca
Dunque verso viale
Allora sotto che mi tocca anche coordinare quindi a questo punto darei la parola al dottor Mario Pelosi consigliere del ministro per l'innovazione e le tecnologie
Se congela tutti
Grazie
Congela tutte
Desidero innanzitutto ringraziare sia gli organizzatori ovviamente tutti quanti i convenuti e porgo i saluti del ministro del ministro Stanca che
Che ha sempre molto piacere appunto di partecipare un lui in prima persona di rappresentare il dipartimento in in convegni e occasioni di incontro interessanti come teste
E io credo che mai abbiamo una grande necessità di comunicare perché siamo un siamo una nuova unità organizzativa all'interno di una macchina che quella statale che insomma sicuramente rodata forse non estremamente efficiente ma sicuramente e collaudata
E come sapete il ministro Stanca è un'assoluta novità nel panorama istituzionale italiano e innato diciamo da
Da un'intuizione del Presidenza del Consiglio
Su uno dei punti fondamentali del suo programma che era quello della modernizzazione
Per il Paese in particolare della pubblica amministrazione
Il presidente ha capito che al fine di conseguire questo questo risultato che è un importante punto a punto del suo programma di governo uno dei suoi cinque punti oltre al governo
Aveva bisogno di istituire una figura di coordinamento direi di indirizzo e di coordinamento di tutti quelli che sono gli investimenti che vengono effettuati nel settore dove li amministrazione sia centrale che locale in tema
Di assolutissima parola ma rende molto bene l'idea di digitalizzazione
Della della pubblica amministrazione e del Paese in generale
Ovviamente
Anche qui il il dottor Fia dalla macchina viene lanciato rate ma un'altra provocazione pubblico privato vi posso dire che tutti coloro che lavorano
Insieme al ministro Stanca si sentono molto confortevoli con questa provocazione perché quasi tutti noi che appunto lavoriamo con lui proveniamo da
Anni e anni di lavoro nel privato abbiamo preso questa
Sfida questa questa opportunità punto di di lavorare col ministro proprio come un'occasione di poter trasferire nel pubblico tutta una serie di esperienze che abbiamo maturato nel corso degli anni nelle aziende da cui proveniamo
Io penso che il compito che abbiamo è sicuramente un compito estremamente importante e ed è un compito che sicuramente richiederà un aiuto è una partecipazione di tutti perché noi siamo anche come tutti ben sapete un un dipartimento ministero senza portafoglio quindi abbiamo fondi avere i fondi una delle leve più importante però noi riteniamo che di potere con autorevolezza i poteri indirizzare e e suggerire quelli che sono i programmi che le pubbliche amministrazioni dovranno perseguire nei prossimi anni proprio per il conseguimento di questo obiettivo
Per fare questo tra le altre cose che potete trovare che abbiamo fatto ieri ho visto che sono elencate qui all'interno del la documentazione che gli è stata data abbiamo fatto un particolare sforzo nella definizione credo che questa sia
La prima volta in assoluto o per lo meno io non mi ricordo
Che siano stati fatti sforzi distruggerne che abbiamo preparato le linee guida del Governo per lo sviluppo della società dell'informazione nel legislatura questo è un documento che è stato presentato dal ministro al consiglio dei ministri di due settimane fa un documento che in pubblicazione verrà distribuito in
Centinaia di copie ed è un documento che si troverà nei prossimi giorni troveremo anche sul nostro sito internet
Che cos'è questo documento io credo che sia un documento di base come no e il nostro piano strategico punto tutti noi che veniva un po'dalle dal privato la prima cosa che ci siamo domandati ci siamo chiesti beh adesso che faccia e veramente abituati tutti quanti i nostri piani strategici B facciamo un piano strategico c'ha un master plan da qui ai prossimi cinque anni che ci indirizzi su quelle che sono le linee guida sulle che l'attività che dobbiamo compiere questo piano queste linee guida sono articolate su due su tre argomenti fondamentali comprimari come Anthony e tutta quella che è la modernizzazione della pubblica amministrazione quindi chiamiamo l'e-government in generale
Il secondo argomento è la la società e il Paese quelli che sono tutti gli interventi dovremmo prevedere sul Paese
Puntare la modernizzazione e il terzo intervento l'intervento prevalentemente infrastrutturale però riteniamo di importanza strategica per il Paese altrimenti tutte le cose che ci siamo detti qua purtroppo non potranno essere realizzate che quello della larga banda
Ci siamo dati una missione che vorrei leggervi perché se non è molto bella e il Governo italiano si è impegnato a condurre il Paese in posizione di protagonista nell'era digitale
Modernizzando attraverso un utilizzo diffuso delle nuove tecnologie Ict sia nel pubblico e nel privato
Favorendone la competitività attraverso un'accelerazione dell'economia della Rete
E sviluppando un modello di società dell'informazione basata sull'innovazione e la conoscenza che migliori la qualità della vita tre venga ad esclusioni di natura sociale ed economica
Ora in queste otto righe penso che abbiamo veramente affrontato il problema nella sua globalità però questa è la missione che ci siamo dati
Ora noi non possiamo come Paese credo non tener conto dell'importanza che le tecnologie soprattutto ecologico informazione della comunicazione rivestono prova nell'economia di un Paese
La prima cosa che sia deve nei Paesi più sviluppati e proprio vedi una bella il il lo sviluppo di questi Paesi anche direttamente proporzionale agli investimenti che questi Paesi hanno profuso intermedi tecnologie
Dell'innovazione della comunicazione
Pensate semplicemente a quello che è stato il trend dell'occupazione in molti Paesi prevalentemente su queste su queste aree
Quindi anche nel nostro studio la nostra analisi abbiamo cercato anche di individuare di dare importanza a quella che è l'impresa italiana in particolare nel settore dell'Ict e quindi come poter facilitare dunque anche questa ripresa di di recupero di tecnologia no che noi riteniamo che in Italia sia ancora oggi possibile
Sia nel settore direi soprattutto nel settore del software e qui per esempio prevediamo anche dal momento del ministro alla delega proprio per la ricerca applicata sulle Citti di dedicare particolare attenzione proprio a questo tema fondamentale quindi deciderà ci vedrà sicuramente e
Uniti quanto meno
Ci ci vedrà coinvolti insieme al CNR insieme all'università proprio vera affrontare il tema della ricerca ICI
Come dicevo il nostro sarà un ruolo prevalentemente l'indirizzo però abbiamo anche fatto due soldi dei conti abbiamo detto qui se vogliamo raggiungere questi obiettivi abbiamo bisogno di ulteriori investimenti
E abbiamo fatto una richiesta che è stata recepita che dovrà essere dovrebbe essere recepita nel prossimo Documento di programmazione economica e finanziaria comunque anche questo direi che siamo sulla buona strada perché all'interno del Documento di programmazione economica e finanziaria
Il tema della Società dell'informazione sarà uno dei cinque temi caratterizzante bene siamo abbastanza ottimistiche sicuramente avremo una a avremo una un'attenzione particolare per quanto riguarda questo tema dalla società di formazione
Io credo che oggi lo prepariamo riguarda e cultura quindi sicuramente voglio fare una digressione per quanto riguarda il web che la cultura può insieme al mio amico Claudio coi magari anzi Claudio sarà molto più specifico di me su quello che riteniamo di fare in tema di digitalizzazione proprio dei beni culturali
Il diciamo che avevamo due due due punti di vista da due due possibilità due alternative su come affrontare il tema della modernizzazione della pubblica amministrazione
Abbiamo un grosso tema di messa a punto del di tutto il back office chiamiamolo così che tra l'altro il back office oggi
è in grado di recepire quasi il sessanta sessantacinque per cento di tutte quelle che sono le risorse finanziarie che
Vengono spesi per quanto riguarda l'Ict nella pubblica amministrazione di ricorda è una cifra che sta intorno ai quattro mila miliardi quindi non è una cifra di poco conto
E
Piuttosto che invece per prendere riprende il problema dall'origine cioè dai servizi al cittadino e quindi da tutto quello che è il fronte & cioè quello che la pubblica amministrazione in grado di erogare nei confronti dei propri cittadini
Abbiamo deciso ovviamente di questa seconda strada perché è sicuramente la strada che da immediatamente un impatto anche del cambiamento nei confronti del del del paese a tal proposito e anche questa è una novità il quanto riguarda la per quanto riguarda la modernizzazione della pubblica amministrazione
Ci siamo dati degli obiettivi e ci siamo dati degli obiettivi misurabili
Credi questi vanno proprio nel nella nella nella direttrice nel della servizi on line ai cittadini nell'impresa
Infatti come obiettivo prioritario ci siamo dati tutti i servizi prioritari siano disponibili on line nell'arco della legislatura
Quindi stiamo concordando con tutte quante le amministrazioni centrali stiamo pianificando le amministrazioni centrali
Proprio la orientamento di tutti i loro investimenti nella erogazione di servizi on line al cittadino
Per fare questo abbiamo bisogno di un'importante infrastruttura anche l'identificazione elettronica
E io non so adesso penso di sì perché insomma qui siamo nell'aula del CNR per cui penso che molti di voi siano abituati a stare su internet e quanto meno un po'a giocarci come Tutino
Non so se l'avete avuto possibilità di iscrivervi essi di tipo all'INPS tipo le Poste tipo il ministero delle Finanze beh ogni volta di Scheda un sito questo giustamente questo sito questo ente istituzionale di profilati evita un pin di riferimento
Quindi ovviamente ognuno di noi c'è una serie di pinne in tasca e in quel momento lì quando appunto né ci rivolgiamo all'INPS o piuttosto è posta ci dobbiamo ricordare la userid e la Pasqua
Ovviamente tutti quanto siamo sempre la stessa userid e password avesse normale fanno tutti però voglio dire e ha spesso viceversa sono i clienti che danno sono gli enti che vi forniscono i loro il loro nome
Bene per facilitare tutto il discorso dell'identificazione in Rete per renderla ancora più sicura
Siamo per introdurre la carta nazionale servizi Agata cioè servizi sarà una carta che verrà diffusa tutti gli italiani in inattesa che arrivi la carta d'identità elettronica che servirà proprio per essere identificato in maniera univoca in Rete quindi questo dovrebbe consentire
E come sicuro si si si presenta
Ovviamente c'era un proprio Pina ma dovrebbe su uno solo a questo punto ci si presenta l'amministrazione sarà sia pur sia centrale che locale sarà tenuta a riconoscere quel cittadino quel soggetto che in quel momento si identifica in quel modo
E quindi a questo punto tutti i siti della pubblica amministrazione
è stata già messa una direttiva riguardo da parte del ministro tutti si dirà come amministrazione centrali e locali dovranno accettare quest'identificazione questa carta dei servizi dovrebbe essere messa con una certa
Irene sistematicità dall'inizio del prossimo anno e sperimentazione dovremmo da settembre datata settembre dovrebbe cominciare a la sperimentazione di emissione di questa casa
E mentre questa carta non saremo noi che le mettiamo ma saranno gli enti che sono già in grado di fornire servizi altrimenti che forniamo a fare Magatti servizio
Se non c'è un ente è in grado di fornire il servizio presente la Regione Lombardia sarà in grado di fornire servizi sanitari dal prossimo anno links sarà in grado di fornire servizi prevenzione il prossimo anno e quindi noi ci siamo in qualche modo collegando con questi enti istituzionali affinché che siano loro a emettere questa carta di servizi chiave gli standard molto precisi che sono tra l'altro compatibili con tutti gli standard della carta entità elettronica che come vi ricordo non è solo una carta e identificazione in vista
Ma sarà anche una carta per l'identificazione elettronica ed è ovviamente compatibile con la carta nazionale servizi per cui quando i cinque italiani erano capiti dai cronica prenderanno gli atti e i servizi a Butera nel cestino perché intanto ci Saragat entità
Ecco come dicevo tre di questi obiettivi sono riferiti ai servizi on line altri obiettivi sono riferiti all'efficienza della pubbliche alla pubblica amministrazione
Per esempio designiamo tuttavia tutte le e-mail tutta la posta venga fatta vi invia elettroniche all'interno della pubblica amministrazione e questo è un altro di quelli obiettivi abbastanza
Sfidanti il cinquanta per cento della spesa per beni e servizi venga fatto tramite e-procurement e tutto il ciclo passivo quindi dai impegni mandati di pagamento tutta la parte direi il Circo Massimo del della pubblica amministrazione venga fatta on line
Ovviamente sappiamo tutti che il però del dell'ostacolo diciamo la diffusione della del del delle tecnologie non è tanto un problema di tecnologico i rifugiati come matrone prevalentemente un problema di riorganizzazione sia macro organizzazione ma soprattutto mi organizzazione quindi revisione dei processi ma soprattutto analisi delle diciamo delle aspettative delle persone che usano che dovranno usare questa nuova tecnologia quindi particolare attenzione sarà dedicata anche alla valorizzazione delle risorse umane
Quindi contiamo per esempio di fare un'alfabetizzazione certificata di tutti i dipendenti pubblici
E leggibili che cosa significa tutti coloro che dovranno in qualche modo essere deputati a la all'utilizzo quindi tecnologia informatica
Dovranno avere una un'alfabetizzazione certificata oggi come oggi abbiamo la patente europea come tutti sapete delle OP al computer tra villa senza che è una patente che è fatta di sette moduli e anche abbastanza su alcune cose direi abbastanza ridondante
Perché qua molti di noi che già che usano il computer desertici correntemente magari non è che usano per fare presentazioni Power Point piuttosto che per fare cose ancor più sofisticate allora ci vorremmo attrezzare con una patente magari di primo livello che però faciliti no lo e e certifichi che le persone sono sanno veramente usare almeno le fondamenta quindi sistemi operativi Igli office e così via
E soprattutto la cosa importante che un terzo di tutta questa formazione venga erogata via e-learning
E qui quindi stiamo già lavorando con i vari ministeri in particolare stiamo lavorando con ministero dell'istruzione con il ministero della della sanità che sono due grandi erogatori economista del lavoro che sono grandi erogatori di formazione
Nel a avviare immediatamente formazione tramite formazione a distanza
Un altro obiettivo è che i due terzi di tutti gli uffici della pubblica amministrazione con l'accesso diciamo con accesso al pubblico sì o no abbia un accesso al pubblico on line questo è un grande obiettivo di trasparenza
Quindi
Anche qui la carta la carta di servizio attenti da retorica sarà importantissima perché quando i vari uffici saranno in grado di poter dire al cittadino guarda la tua pratica e a quel punto è chiaro che un po'tutti ci son problemi privacy eccetera
Quindi è chiaro che bisogna avere degli strumenti di sicurezza che garantiscano il cittadino anche da questo aspetto
E infine abbia un obiettivo di qualità che tutti gli uffici che erogano servizi al pubblico sì o no ogni annualmente facciano delle ricerche per quanto riguarda la soddisfazione ai propri clienti
Diciamo sono dieci obiettivi molto interessanti e che sicuramente danno un po'una un cambiamento che danno un un cambiamento d'indirizzo
Su come questo governo vuole affrontare il tema dei servizi al cittadino del servizio pubblico
E e diciamo che siamo già lavorando perché questo accada già in questi ultimi dodici mesi
Appunto il ministro faceva presente che è proprio ieri era il faceva proprio il suo primo anno di attività
Come ministro e in questo anno abbiamo fatto parecchio abbiamo presente un una realizzazione di questi giorni è il portale nazionale Italia punto gov punto it di e è un è è il portale dei vari sigilli Duemila dei vari due mila siti le pubbliche amministrazioni io l'ho anche vista sia stata una realizzazione fondamentale perché dà la percezione immediata di cose disponibile
Come siti come servizi all'interno delle pubbliche amministrazioni
Ecco che adesso potrei qui stare a parlare per tutto il giorno del delle linee guida penso che non sia il caso penso di rimandare eventualmente ad ulteriori occasioni di incontro
Però ripeto noi non vogliamo assolutamente lavorare come si suol dire laboratorio non siamo dei ricercatori non siamo gli scienziati
Pensiamo dei dei professionisti che sono molto abituati a lavorare con il pubblico a lavorare con i nostri utenti con assi di enti e quindi dal momento che tutti voi sareste i nostri clienti io vi invito veramente a darci una mano ad aiutarci noi dobbiamo essere in grado
Possibile perché ed avere un un una avere un un risulta avere un obiettivo così direi stimolante significa anche fare gli investimenti importanti significa fare delle
Dei coinvolgimenti importanti di altre amministrazioni quindi abbiamo sicuramente la necessità e l'esigenza di sapere se stiamo sbagliando
Quindi invito a tutti voi di darci una mano e speriamo quindi di arrivare a un risultato che sia utile per tutti grazie
Ecco prima che la parola al ingeriscono un problema che nasce in questo tipo di innovazioni
E che
Però vedo che si cercano di si cerca questo problema di risolverli superarlo e che spesso queste grandi architetture diventano delle cattedrali nel deserto in quanto con la pubblica amministrazione
Occhi deve fornire contenuto nuovo non lo fornisce o lo fornisce male allora dire problema appunto e il tema del convegno a mette il baricentro su questo fatto cruciale che questo tipo di architettura deve sempre nascere insieme a chi genera Kibaki danni formazione e a chi poi dopo ovviamente l'utente finale che deve cui alla perché per esempio il il programma e-Government sui Paesi in via di sviluppo con la Banca mondiale è un bellissimo diciamo un progetto
Peccato che se uno deve metterli government Mozambico io ho in o in Uganda ove che tipo di di di informazione poi venga viene immessa nella rete dei come me detti come si può pensare di creare una diciamo un governo elettronico pubblica amministrazione in quei Paesi se non c'è prima una maturazione lo sviluppo del proprio di chi poi e deve mettere contenute Tipolito potete usufruire fu il contenuto decente questo
La parola all'ingegner Stefano sbrogliare posso dire così non solamente di una cosa uno degli altri paesi in via di sviluppo la Giordania
La Giordania credo che sia comunque noi ci abbiamo uno dei vari indicatori e il PC e il numero di studenti
Dunque in Giordania hanno oggi un pc ogni otto studenti
Noi in Italia e abbiamo vedo un pc ogni cinquanta cento insomma siamo su livelli cioè a volte noi riteniamo che è vero che Clemente gli studenti italiani sono tantissimi
E è vero che ci troviamo a volte di fronte a paesi che sono molto veramente molto arretrato
è altresì vero che su alcune cose non non sono così arretrati come così possiamo pensare i Paesi su cui stiamo lavorando con questo la Tunisia Mozambico la l'Albania e la Nigeria quindi diciamo che su tre di questi insomma sicuramente avremo delle difficoltà ma non saranno difficoltà veramente insomma tali magari su qualcun altro probabilmente
Grazie
Grazie professor viale e e grazie soprattutto agli organizzatori che hanno chiesto mia partecipazione a questo convegno il tema che vorrei portare è un tema che può sembrare diciamo passare molto rapidamente dal generale al particolare
Ma in realtà è un tema che si interseca molto bene invece colpe ma di questo convegno perché se noi andiamo ad esaminare tutti i piani di e nuovamente che oggi sono in corso nei Paesi nei vari Paesi europei sotto la spinta del progetto egli Europe dell'unione
E vediamo che tutti hanno un comune denominatore
Il desiderio di migliorare i rapporti tra prese ai cittadini e amministrazione pubblica purché tra amministrazioni pubbliche
Perché non dimentichiamo che le amministrazioni pubbliche nascono in un clima di verticalizzazione e quindi di missione monocratica
E invece il processo di trasformazione prevede che le amministrazioni fra di loro perché poi uno dei temi principali di questo convegno siano delle amministrazioni in Rete
In cui i dati possano essere scambiati tra amministrazioni per essere forniti provi agli utenti finali cittadini ed impresa
Quindi no parlare del piano di e-government copia appena parlato il dottor Pelosi degli obiettivi che il ministero dell'innovazione si pone pone immediatamente il problema dei dati pubblici e cioè dell'accesso della conoscibilità ai dati pubblici
è un problema che devo dire addio sta mentre non ci stiamo ponendo anche con un qualche ritardo rispetto agli altri Paesi dell'Unione europea
Perché i primi rapporti sia tedeschi inglesi ma anche francesi risalgono al mille novecentonovantotto novantanove due mila noi diciamo nel due mila uno come autorità per l'informatica abbiamo affrontato questo problema e abbiamo redatto un documento un rapporto che tra l'altro è disponibile all'ingresso e quindi chi poi vorrà divertirsi ad approfondirlo potrà diciamo esaminarlo
Ma il principio fondamentale che diciamo se vuole approfondire e che in realtà l'obiettivo della governante e l'obiettivo di alla modifica dei rapporti culturali tra imprese cittadini e amministrazione
Fino ad oggi l'amministrazione sempre visto come posso dire l'apporto dei cittadini verso l'Amministrazione come funzionale ai suoi obiettivi non come funzionale ad erogare dei servizi ai cittadini
Quindi i cittadini erano loro che essere titolo l'amministrazione pubblica e non tanto l'amministrazione pubblica che serviva ai cittadini
Quindi le governerete si pone proprio il problema di un cambiamento culturale in questo tipo di rapporto nell'inversione di questa diciamo visione del rapporto fra da una parte i cittadini e imprese dall'altro amministrazione pubblica
A questo punto diventava assolutamente essenziale importante indagare i dati pubblici oggi la digitalizzazione consente di avere un'enorme quantità di dati pubblici a disposizione
E anche una possibilità di accedere agli stessi secondo poi progetti che poco prima di ha illustrato proprio io dottor De Rossi
E in maniera estremamente semplificata e a costi assolutamente incomparabile rispetto all'accesso a documentazione cartacea
Otto gol mentre la nostre normative la nostra legislazione con la legge duecentoquarantuno prevede quella famosa che si chiama della trasparenza l'accesso alle modalità di accesso alle procedure e agli atti amministrativi pubblici che riguardano i cittadini
Ma sempre in un'ottica assolutamente cartacea
Nulla è stato ancora ipotizzato studiato il visto per quanto riguarda invece la conoscibilità dei dati pubblici in un contesto digitalizzato
Come dicevo la verità si è posta questo problema ha prodotto questo rapporto questo rapporto è attualmente all'esame
Dell'ufficio legislativo del ministero dell'elezione della tecnologia che sta predisponendo proprio un gruppo di lavoro per andare a diciamo iniziative di coordina legislativo che il rapporto stesso termina concludendo appunto con una serie di proposte di ordine legislativo
Adesso cercherò di essere rapido e quindi lustra di un po'i temi principali tappi per se volete poi fuori c'è un documento che approfondisce
Cosa sono i dati pubblici la prima cosa è che definirei dati pubblici
Ma per dati pubblici si intende almeno del viso no sto tutti i dati detenuti da soggetti pubblici o da soggetti di forse non ha detto bene
Che operino attraverso concessioni pubbliche faccio un esempio tutti gli attivi dalla Telecom e comunque opera a livello di concessione pubblica
E sono raccolti ed elaborati dagli stessi nell'ambito dei propri finiste nazionali con fondi pubblici che non riguarda ovviamente da Telecom ma essendo una concessione agisce in nome e per conto i concetti fondamentali riconoscibilità la conoscibilità e l'insieme delle regole che determinano la possibilità di fruire dei dati da parte dei soggetti interessati
Le qualità fondamentali della conoscibilità sono la sicurezza intesa come l'insieme delle misure tese ad assicurare a ciascuno utente autorizzato tutti e soli i dati previsti per quell'utente e la loro integrità nei tempi e nelle modalità previste
L'usabilità che caratterizza proprio invece la facilità con cui un soggetto può accedere ai dati
Quali sono le modalità di attuazione della conoscibilità l'abbiamo cercato di sistematizzare l'intera materia
Allora ne abbiamo identificate tra i principali la prima e l'accesso quando un soggetto accede direttamente ai dati che lo riguardano e qui già ci con giungiamo con alcune delle osservazioni degli interventi del dottor Pelosi che prima ci parlava della identificazione
Il secondo è la comunicazione non è detto che tutti i cittadini o le imprese debbano accedere a dati che li riguardano direttamente on line non tutti hanno questa possibilità
La comunicazione quindi può essere o una richiesta vorrei conoscere la mia situazione e o per risposta una comunicazione oppure è questo il caso più frequente all'estero se lo Stato l'amministrazione pubblica rileva di avere delle informazioni dei dati che interessano direttamente
Uno o più cittadini o una categoria di cittadini ovviamente deve mandare una comunicazione per informarlo di questa situazione
E quindi la comunicazione di norma è un'iniziativa dell'amministrazione nei confronti del cittadino faccio un esempio la mostra vada in testa e scariche la vostra carta d'identità sta per scadere e via di seguito
La diffusione e invece una cosa ancora molto importante quando un'intera categoria di cittadini e devo fare in modo che tutti conoscano una determinata decisione una determinata informazione che per loro è importante
Non devono andare alla televisione cercarla sui giornali disperatamente sapere uno quando per esempio che non scade il termine ultimo per presentare Unico due mila pacco di fusione un'informazione che deve arrivare capillarmente su tutti i cittadini
Io per esempio che sono attento diciamo studioso di alcune amministrazioni estere rilevo che per esempio questa cultura in alcuni Paesi esteri molto più forte e non da noi e quindi lo Stato si fa carico informare tutti i cittadini dei fatti più rilevanti che riguardano per esercitare i propri diritti ma anche i propri doveri
Qual è la classificazione dei dati pubblici qui vorrei cercare di essere veloce perché il tempo è tiranno non vorrei che voi far debordare e il piano del nostro convegno però è chiaro che abbiamo dei dati che possono essere personali o possono essere anonimi
Possono essere classificati per la loro provenienza essere in pubblici registri inerenti i dati sui documenti il loro livello di aggregazione possono essere letali stilistici possono essere virtuale le architetture di dati
L'utilizzo per i soggetti che intendono accedervi questo nei punti una cosa molto importante soprattutto autori studi fatti in altri paesi è stata messa in particolare rilievo soprattutto nella rapporto ma perché arma dello Stato francese e sono i dati essenziali
Cioè l'importanza che lo Stato dedica quali sono i dati che lui ritiene essenziali per i cittadini per esercitare i propri diritti e quindi arrivare ad una classificazione che vede un cittadino devi conoscere almeno la possibilità il sapere che se ha bisogno conoscevo la legge sa come dire accedere all'ausilio delle leggi e così per quanto riguarda a statistici dati personali
Modalità di usufruire di servizi e ci ricolleghiamo di nuovo all'intervento precedente
Cerchiamo di non andare veloci la sicurezza qui siamo addirittura proprio nel campo che citava prima il dottor Pelusi
La sicurezza vuol dire garantire la disponibilità delle risorse impedire attacchi garantire la riservatezza ma soprattutto consentirne la fruizione sulla liberazione che o i sistemi informativi che non sono autorizzati
E ovviamente l'integrità impedire che qualcuno possa attentare al cambio dei dati qui vorrei dire una cosa molto importante oggi
L'amministrazione non sente il senso della responsabilità nei confronti dei tanti che detiene nel momento in cui è costretta a darli a un cittadino che li richiede deve in qualche modo certificarne la qualità oggi per esempio non avviene oggi per esempio se voi vi rivolgete all'INPS pensa di mandare l'estratto conto contributivo e sotto c'è scritto questi dati non fanno però sede
Voi non potete prendere coscienza di questi dati di considerarli esatti perché perché pensa che solo nel momento in cui vi vi guiderà la pensione Lulli li correggerà insiste per avere una la persona giusta però questo non consente a nessuno di avere certezza delle informazioni dallo Stato quindi la prima cosa importante la responsabilità che si assume l'amministrazione pubblica nel dare un dato
Ora oggi per esempio nel proprio nell'ottica del cambio culturale che il tema del nostro convegno e e dei è una candidatura fortissimo capistazione dubbia fagli capire che diventa responsabile dell'aggiornamento dei estivo e della qualità dell'informazione della sentenza per un cittadino di poterla utilizzare perché altrimenti quello potrebbe commettere gravi errori sulla base di informazioni
Non esatto
Ovviamente abbiamo all'euro la sicurezza le tre cose che ci raccontava proprio prima il dottor Pelosi il problema della identificazione dell'autenticazione e dell'autorizzazione ovviamente questo però deve riguardare solo quei dati che richiedono questo problema per la comunicazione per esempio non è richiesto questa serie identificazione autenticazione
Per la diffusione tanto meno la manda tutti è chiaro che riguarda specificatamente l'accesso quando io voglio andare a conoscere informazioni che riguardano me solo me e sono protette dalla privacy
Quindi occhio perché in realtà uno dei problemi più importanti che non dobbiamo creare un sistema immunitario per cui solo chi è diciamo conoscitore di una
Capacità digitale riesce ad accedere ai dati dello Stato perché altrimenti avremmo incentivato quel fenomeno ricorrentemente si chiama digital device
Quindi nel momento in cui facciamo un salto culturale verso la cultura internet non dobbiamo dimenticarci che per un lungo periodo ci dovrà sovrapporre
Il modo tradizionale con cui noi oggi parliamo con i cittadini con quello tendenziale futuro a cui arriveremo nel giro di cinque sette otto anni
Per esempio una cosa ed era molto utilizzata in altre amministrazioni riferisco ovviamente all'estero quello dell'utilizzo della posta che a noi può sembrare singolare ma io mi rivolgo allo stato chiedo qualcosa dello Stato me la manda a casa sistematicamente
Noi questo tipo di cultura oggi consulente non ce l'abbiamo
Quindi molto tecnologico dice dei requisiti per l'accesso e quindi in relazione tra i fatti che dicevo prima identificazione autenticazione Houghton Rizza azione e infine per quanto riguarda l'amministrazione il non ripudio
Perché il momento in cui l'amministrazione dà un'informazione non poco in lire di non averla data
E quindi in quel momento vincolata al non ripudio e qui vediamo sulla sinistra la classificazione dei dati conoscibili da chiunque a conoscibilità circoscritta
Accessibile ai sensi da due quattro uno che è appunto la legge la trasparenza accessibili al suo soggetto pubblico e qui vediamo uno almeno noi in via diciamo di nostri studi abbiamo ritenuto di dover classificare le caratteristiche con cui ci si deve rivolgere all'amministrazione come l'amministrazione deve pretendere il controllo dell'accesso tipologia di utente delle risparmio le tecnologie su cui intervenire per il risparmio e invece vi faccio una breve sintesi delle raccomandazioni che noi abbiamo messo per il legislatore e in questo momento sono state proprio prese in carico dal ministero dell'innovazione della tecnologica dicevo prima per poterlo esaminare valutare varia natura di intervento legislativo occorra fare
La prima e che bisogna individuare nel campo della classificazione i dati pubblici essenziali dire per un cittadino per risarcire i feriti quali sono da lui deve disporre e come può accederci
Poi gli indirizzi per garantire la conoscibilità di dati essenziali una volta che ho stabilito che uno ha diritto di sapere il guasto banalità
Qual è il livello diciamo di contributi che in quel momento è stato acquisito dall'incerta io devo dire all'INPS guarda ha detto questa cosa dei assolutamente rendere disponibile quanto vero a livello di comunicazione sporco premura li darle accesso ben venga ma il requisito minimo io avevo la l'emanazione di regolamenti non impedisca un giovane romano anche questo mi sembra voglio dire ovvio le variazioni di regole rigorose per l'accesso ai dati sensibili e dice basiamo sull'ovvio
Sulla conoscibilità e innanzitutto io devo poter informare i cittadini quali sono i dati pubblici che sono stati resi conoscibili e con quali modalità perché se ci dà di nuovo lo sa non potrà neanche rivolgersi richiede individuare le modalità di conoscibilità valida per tutti gli utenti
Cioè io non posso trovare una modalità per rendere conoscibile un dato al discorso che facevo prima se nello stesso tempo l'orrendo conoscibile solo ad una platea limitata elitaria
Se il dato è importante tutti lo devono conoscere devo renderlo conoscibile pure con la cerbottana per dire ma vorrebbe riconoscibile
L'introduzione quindi di servizi di call center perché il modo più banale per superare il digital design è quello di introdurre la possibilità di usare il telefono come ce l'hanno tutti pure il cellulare
Adeguata pubblicità delle condizioni per conoscere i dati pubblici perché poi se questo rimane distrettuali numero di amici ristretti lo ho fatto un buco nell'acqua
Ancora legislatore vi devo dire guarda che non è detto che i dati distribuiscano necessariamente le amministrazioni pubbliche soltanto potrebbero distribuirle anche dei distributori privati
Però fai le regole se hai deciso
Determinate caratteristiche degli trasferire sui distributori privati sentita e delle responsabilità queste si trasferiscono sui distributori privati eccome devi fare delegare saranno delusi saranno a titolo gratuito ma distributore privato potrebbe farci sopra molto lavoro assumerà del valore aggiunto e quindi potrebbe avere
Giustamente il diritto ad essere moderato per quello che ha fatto oggi non ci sono no presente in Francia c'è una normativa dettagliatissima sull'uso dei dati pubblici da parte di terzi
Ancora sulla sicurezza A B e qui credo che sia inutile che ripeto abbiamo già guardato parecchio però bisogna dare norme precise e ogni amministrazione deve rispettare queste norme
La qualità e qui era il discorso che pioggia astratto e la voglia di dati pubblici deve essere assicurata non posso dire Te la do e poi Bobbi sa forse giusta
Quindi evidente che noi dobbiamo lavorare in questi termini e l'ultimo mi sembra anche molto rilevante
Io non posso avere dei dati non aggiornati perché per poter esercitare i miei diritti pensare mi valutazioni devo dire che dei dati devono essere aggiornati entro un certo tempo dal momento in cui l'amministrazione pubblica li conosce non posso aspettare
Mrs o anni per aggiornare un dato che può essere di interesse invece del cittadino o dell'impresa grazie per la pazienza
Ora la parola al dottor Claudio Tito del ministero dei beni culturali Beni e attività culturali
C'è un bel faro in fronte
Chiedo scusa
Io ringrazio gli organizzatori che ci permettono
Di fare di conoscere un po'le nostre esperienze
Io un bel giorno il ministro mi ha chiesto se potevo vedere io il ministero prima di di settembre non lo conoscevo non c'ero mai stato verso la prima volta che arrivavo a capire come può funzionare un ente così complesso come il ministero dei beni e le attività culturali
E chiaramente
Ho visto questo questo impegno una sfida dice ma chi sa sarà possibile
Qualcuno mi diceva attenzione tanto quando si è entrati distesi i tempi sono talmente lunghi che ciò che pensate
Nelle imprese private non so non è realizzabile imprese pubbliche
Perciò ho cercato di capire
Prevediamo come
Quale Mosino ecco
Allora è chiaro che l'argomento di oggi è
Il contenuto di questo grande patrimonio che c'ha l'Italia i beni culturali in un ambiente web in un ambiente dove tutte le persone che possono essere interessati a livello mondiale possono conoscere un po'chi siamo
L'Italia è uno dei paesi conoscere nel mondo come il maggior proprietario di beni culturali
Noi gli uffici che hanno dato delle informazioni sempre tutte abbastanza come dicevo prima che i dati sono forze certi circa quarantasei milioni di beni sono nella nostra nazione quarantasei milioni il cui valore è un valore inestimabile impossibile da quantificare ogni volta che con una mentalità un po'imprenditore ancora giornalistica Alemanno ha già un inventario con un valore di ogni bene mi hanno guardato come si dice si delle cose varie riviste ma dove arriva i valori non si può mettere perché il valore inestimabile
Perciò è una miniera una miniera gigantesca
Viene utilizzata viene sfruttata abbiamo un ritorno di questo nostro grande patrimonio
La risposta è
In minima parte ma una minima parte porti pari allo zero cinque per cento all'un per cento
Allora cercato di
Capire che cosa si può fare in una città in questo genere per andare verso una maggiore conoscenza è uno maggiore utilizzo di queste risorse
è chiaro che la cosa più importante è capire quali sono gli obiettivi di un ministero di questo genere da dire anche se si conoscono così sì ci sono sono stati già studiate le strategie quali sono le risorse umane e le risorse finanziarie c'è quale sono le potenzialità per poter fare
Alla fine ho ho scritto questa frase che mi sembrava importante il tempo che trascorre tra il verificarsi di un fatto
La sua rilevazione la sua elaborazione la sua conoscenza nel sistema sono il vero valore di forza per poter decidere
Perciò qualsiasi cosa avviene in un sistema così complesso
Ventiquattro mila dipendenti circa mille sedi distribuite sul territorio nazionale
Stiamo parlando di gestione di quarantasei milioni di beni inestimabili
Perciò gli obiettivi della c'è come si può digitalizzare questa macchina così complessa che semmai usa ancora sistemi e processi molto tradizionali chiamiamo dizionario richiami da Medioevo però
Diciamo che sono tradizionali
C'è un un sistema bisogna pensare in modo diverso
E io dico ai fornitori di tecnologie
Non ponete di come vi siete sempre opposti verso questi enti col solito sistema dovete cambiare anche voi
Modo di fare in modo di pensare perché noi abbiamo una sfida il mondo della tecnologia permette di rilevare un dato
Di metterlo in un grosso contenitore che può essere una banca dati e avere la possibilità di elaborarlo ad una velocità inimmaginabile dopodiché questo dato elaborato dà la possibilità di decisione
Molto più precisa ed un manager perciò un dirigente può solo solo avere grandi grandi utilizzando il conoscere in un tempo molto breve dell'informazione la bora
Perciò qui ho scritto delle cose nel senso che globale sono le cose che sono semplici bisogna semplificare i processi però il primo fatto che ogni volta che c'è un fatto bisogna catturarlo in modo digitale
Se non cambia se non pensiamo a questo non riusciremo mai a portare i contenuti e a e a fare in modo che poi questi contenuti diversi diventasse delle riforme e vere e proprie informazioni elaborati
Spesa se non partiamo da questo catturare il fatto in un modo digitale
è un nuovo mondo che bisogna pensare i processi bisogna e un nuovo modo di pensare come può funzionare un ufficio come può funzionare un qualsiasi atto di una pubblica amministrazione
E evidente che oggi io racconto sempre una barzelletta che
Ho vissuto come famiglia mia moglie sta per raggiungere sessanta anni e mi ha detto ambizione come
Certo diamo all'INPS un attimo non ci sta sei posizioni sei
Con le raccomandazioni col direttore eccetera in un in un posto si chiamava M. Antonietta in un'altra Antonietta in un altro Maria in un altro da Balla investiti da ballo sei posizioni perché ognuno scriveva il suo cognome nome in modo diverso
Noi non riuscivamo a capire
Questo cosa vuol dire che il tradizionale cioè quello che avviene oggi ancora tutto oggi avviene ancora così che ognuno nel proprio ufficio nel proprio sistema a riscrive i dati partirà l'anagrafica poi cominci a fare le sue valutazioni sia lui risolve il suo problema ignorando che quelle informazioni sono già stati acquisiti e da un altro sistema
Questo cosa vuol dire che i criteri fondamentali per costruire una nuova società per costruire un nuovo modo di gestire un'impresa
Così complessa come può essere quella di mistero bisogna capire che le informazioni una volta che sono state acquisite e come vi detto prima possibilmente acquisire nuovi digitale
Debbano essere riutilizzabili
Perciò le banche dati questo popolato questa popolazione di una banca dati fatta in un certo punto deve essere disponibile per altri uffici per altre
Per altri processi evitando le duplicazioni e garantendone le integrazioni
E questi sono criteri che ci permettono poi di entrare nella macchina e dire la macchina adesso sta producendo dati verrebbe validi
Perché il dato facendo data-entry a un rischio di errore perciò se uno lo fa e poi viene validato almeno che tutti usassero quel dato
L'altro offrono l'altro presupposto per cambiare se ci sono già
Delle informazioni
Ovunque essi siano
Bisognerebbe creare un sistema di monitoraggio per capire dove sono e si sono riutilizzabili standardizzabile i cioè creare prendere ciò che c'è
E di usarlo
Però è chiaro che quando parliamo di questo stiamo parlando dobbiamo mettere una base di struttura che ci categorizzato le informazioni che ci standardizzata
Certi processi in modo tale che anche se in questo momento dobbiamo delle informazioni che non sono proprio esattamente come le vorremmo
Attraverso un obiettivo ben preciso che abbiamo disegnato li possiamo correggere i possiamo quali dare e versare in un contenitore unico che diventerà poi grande data warehouse suo della vera informazione validata riutilizzabile
Tutto quello che gli ha detto chiaro un modo di pensare nuovo modo di pensare di come riorganizzare ogni singolo ufficio ogni singola attività
Gli strumenti io li ho visti in tre grandi mondi uno il posto di lavoro dove il nostro bravo dipendente
Collaboratore deve lavorare un posto di lavoro che deve essere informatizzato e messo in rete
Qui avete già sentito
Tutti gli altri processi fatti da
Regole dare linee di indirizzo eccetera evidente che non possiamo pensare di avere noi abbiamo valutato nel nostro ministero circa quattordici mila collaboratori che dovrebbero per poter essere efficienti lavorare in un posto lavoro informalità in Rete
Il che vuol dire tutti i processi ma ce l'avete ce le sicurezze ci sono i trasporti garantiti e bla bla bla bla tutto quello che avete già sentito
Ma dico ma non si può immaginare che quattordici mila persone assunte stipendiati pagate per fare un lavoro lo possono fare senza posto di lavoro informatizzato in rete
Nel due mila nel nel nel mondo
Di questo millennio non è possibile
è chiaro che l'altro mondo e la Rete
Cioè possiamo noi avere mille sedi distribuiti in tutto il territorio nazionale senza pensare che si che non sono in Rete
Le cui informazioni catturate iscritte elaborate da un piccolo ufficio periferico non vengono immediatamente veicolate sistema centrale c'era qualcuno diceva ma io l'ho fatto una richiesta al ministero sono due mesi non mi risponda
E bisogna vedere quanto ci mette quella carta AGEA gli uffici ma non è possibile in un'epoca come questa
L'altro mondo io ho scritto applicativi software Rain Asp
Spesso questa è bellissimo
Io ho vissuto delle esperienze anche nel mondo sanitario perché né in Regione Lombardia mi occupo demolita
E ho visto degli ospedali bellissimi con dei progetti straordinari l'ufficio del informatica è composto da cinque sei persone che sono bravi ragazzi
Verso il cielo bisogna dire atteso che si danno da fare come dei forsennati di lavoro ma non sono in condizioni di seguire le innovazioni tecnologiche di questo mondo
Non sono in grado di gestire di sistemi complessi come quelli che ci propone tecnologica
Io ho visto gente che addirittura si è fatto il software in casa genti Bari perché sono riuscito a risolvere forse dei problemi che in quel momento erano vitali per quell'ufficio
Ma non sono adeguati non sono adeguati a un mondo come ci sta arrivando addosso perché poi alla fine
Io dico sempre già se riusciremo mai a disegnare
Quale sarà la nostra società fra dieci anni quali saranno le abitudini di una famiglia quale saranno le abitudini di di di una comunità se queste tecnologie dovessero veramente entrare come
Annunciano i produttori e ricercatori che cosa succederà questa sfida allora
Chi può proporsi
Strumenti tecnologici sistemi tecnologici da poter trasformare il modo di gestire un'impresa
E sicuramente inesperti sicuramente non possiamo pensare di assumere delle persone all'interno di un ministero all'interno di un ospedale perché facciano questo
Noi siamo dei fruitori di un sistema non siamo dei costruttori non siamo dei ricercatori di inventare un sistema noi siamo dei fruitori e dovremmo cercare a livello mondiale
Coloro che con i loro investimenti ci stanno producendo sistemi tecnologicamente avanzati allora sì
Che chiederemo a questi signori di mettersi a disposizione
Sapendo scegliere perciò la nostra attività deve essere un attività di ricerca di ciò che c'è e di ciò che più utile usare ma faccio che c'è non dobbiamo inventare niente
E questo è un appello ai fornitori che spesso vengono a dire ai nostri funzionari dimmi che cosa vuoi hanno così è il contrario tu devi dire che cosa
Ah è
Perché sicuramente se sei una una grande azienda ai delle esperienze fatte
A livello mondiale in altre nazioni in punti di sperimentazione di ricerca ed Elia a illustrarci quello che tua a proporre quello che tu hai sei tu che devi portarci le idee non devi chiedere a noi
Perché se noi in forma di diamo e digitali diamo un processo medievale
Tali
Abbiamo speso dei soldi per fare ciò che facevamo continuassimo farebbe l'organo risparmiamo i soldi ora e questo è quello che spesso succede
Io quante imprese netto parla di queste cose poi gli atti
Il patrimonio culturale
Dice
Siamo proprietari forze sempre circa forze decida di non sono il cinquantotto per cento del patrimonio mondiale in Italia beneficio l'obiettivo è quello di rendere fruibile questo patrimonio al maggior numero possibile verso riva mondo questo progetto
Il ministro Stanca l'ha fatto suo rappresentato al Governo il Governo ha detto finalmente usiamo questo petrolio questo e una grande risorsa usiamola
Qui poi entriamo nel discorso Messori forzano
Per poter fruire di questo patrimonio è necessario
Creare un progetto di digitalizzazione cioè bisogna popolare quelle banche dati di dati digitalizzati
Abbiamo detto quale può essere nell'arco della legislatura il nostro obiettivo almeno inventariare il cento per cento se Dio c'è stato un funzionario che gli ho chiesto maschile c'abbiamo l'inventario di quel museo ottima riguardano scusi giovani vecchia come che io faccio i termini portieri perché se non diamo verso il magistrato faccia restare scusa le possibili un direttore di un museo non abbia l'inventario dei beni allude affidati credo che sia non la solita dire non c'è è probabile che non c'è in un sistema informatico probabile Ciapi sulla carta in un modo medievale va bene ma deve averne un funerale abbiamo detto
Pigliamo tutti questi dati che sono sicuramente l'inventario e mettiamo tutti i sistemi informatici digitali diamo almeno i dati inventariali
Poi passiamo alla catalogazione
Voi sapete che nel nostro mondo ci sono molti esperti noi siamo il Paese che abbiamo i più grandi esperti del mondo nel mondo la cultura loro chiaramente amano
Questi loro bene richiamo a non li amano più di qualsiasi altra cosa forse vedi gli altri valori io vedo persone veramente che sono stupende
Perciò loro quando visitata alludiamo a spetta adesso
Facciamo ottanta pagine di descrizione in modo tale che tutto sia nel dettaglio va benissimo ma quanti riusciamo a farlo in questo modo
Signori noi su quarantasei milioni adesso vedrete dopo quanti ne abbiamo in un sistema informatico
Uno dice ma sareste sarà bellissimo avere questi dati vi abbiamo molti e ce l'hanno il intanto al talmente tanto poche persone li posso leggere alla fine il nostro patrimonio dei ombrello chiuso in cassaforte in cantina
Così siamo sicuri
Che nessuno lo deteriore
Ecco però non lo conosce nessuno
Poi abbiamo fatto un sogno e Pizzi è stato Mario che altre no dobbiamo stanziare di più
Digitali già oggi padre effettuate non scherziamo dei valori nella digitalizzazione che vuol dire fruire in un menu ambiente web e un bene e ha dei costi che sono arrivati quando parliamo del nostro patrimonio sa quanti mila milioni di euro perché poi sarà questo un signorile a due miliardi di euro necessari per la raggiunge il trenta per cento di questi beni digitalizzati e messi in funzione in un ambiente web allora immaginiamoci che dico stiamo parlando parlando veramente di patrimoni giganteschi
Qual è il nostro mondo beni storico artistici archeologici architettonici e paesaggistici che demo antropologici librari archivistici
Allora noi abbiamo detto ci vogliono gli archivi digitali ci vogliono le strutture multimediali multilingue ci vuole un portale multilingue
Questo è il nostro grande disegno il nostro grande sogno diciamo ora banche dati noi abbiamo un istituto si chiama i CCD estivo centrale del catalogo della documentazione il quale dice
Di avere già un milione di beni catalogati informaticamente grazie al contributo di regioni di di entità autonome che hanno fatto qualcosa ma i beni
Da catalogare sono circa otto milioni
Perciò stiamo parlando di un'entità che non è ancora fruibile in ambiente web ma ce l'abbiamo in qualche sistema di banca dati informatizzata perciò già siamo a un buon punto è solo un milione e ce ne mancano
Le biblioteche
Qui bisogna veramente fare i complimenti al direttore generale di questo settore il quale
Proprio davanti a tutti ha fatto qualcosa che io non conoscevo ha detto complimenti estremi sono veramente le cose da
Ha creato una rete nazionale sud ci sono circa mille trecento biblioteche collegati in una rete nazionale che addirittura contengono circa cinque milioni di beni cioè di testi e cinque milioni di sono circa dieci mila collocazione tra alcuni sono doppi tripli ma addirittura c'è la possibilità di fare il prestito in Rete
Cioè io trovo un documento a Palermo attraverso la Rete meno prenoto il documento viene spedito alla biblioteca più vicina dove abito io io guarda prende il prestito è stupendo
Questa cosa e Giada cinque sei anni che e in piedi e perciò tanto di cappello ottimo risultato
Ci mancano però ancora dodici milioni di beni da mettere in questo sistema
Dodici milioni di beni sui cinque milioni qui dove è il dato più importante armi abbiamo cinque su dodici
Gli archivi gli archivi di Stato parliamo solo quelli di Stato le attività dove sono quelli che dopo cinquant'anni ci vengono versati dalle varie amministrazioni
Che sono documenti spesso sono nostra storia insomma sono documenti da custodire gelosamente
Io guardavo i bilanci disperatamente a cercare come dicevo prima levi sortite con la conoscenza aveva dobbiamo mai da quanti soldi abbiamo se ogni persona contro il o beni archivistici
Centotrenta sedi a livello nazionale centotrenta Archivi di Stato ne abbiamo a livello nazionale il Bilancio portava un miliardo
Di lire l'anno per i sistemi informatici
C'è un satellite e addirittura le dirigenti già sì ma dobbiamo anche spenderli per fare le LAM dei vari archivi Bacon umiliato infilando che facciamo
Allora io sono scioccato perché io vengo alla Regione Lombardia Regione Lombardia c'ha quattro mila cinquecento dipendenti circa trentotto sedi in bilancio abbiamo circa centodieci miliardi
L'anno per la gestione di informatici il ministero ventiquattro mila dipendenti e mille sedi sul territorio il totale previsto nel bilancio e di circa venti miliardi
è giusto sognando ma evidentemente qualcuno si arrangia son bravissimi articolo azionari si arrangiano ma son bravissimi e che è quasi impossibile pensare un direttore generale degli archivi con un miliardo gestire
Queste grandi risorse
Poi abbiamo un altro mondo e questo appello più pericoloso quando parliamo dei rischi
Cioè noi abbiamo l'istituto centrale del restauro che e l'istituto preposto a stabilire lo stato di degrado e lo stato di rischio delle nostre opere d'arte che sono distribuite sul livello nazionale
Noi spendiamo quasi credo un mille trecento miliardi per cercare di restaurare di
Aiutare questi beni ad essere conservati
Ebbene non c'è un sistema che ne stabilisce le priorità che ne stabilisce veramente il degrado o lo stato di conservazione di questi beni allo abbiamo quest'istituto che dovrebbe fare questo in questo mestiere
Su duecento mila beni presunti parliamo di beni architettonici perciò per parliamo di di cose di grandissimo valore
Abbiamo catturato delle informazioni circa cinquantasette mila cinquantasette mila beni che li abbiamo presi da una guida del Touring
Dove ci diceva dove stanno questi beni architettonici e quali erano gli ambienti di rischio che potevano essere questo vuol dire che c'è bisogno di un grande investimento che secca di andare a vedere i duecento mila di capire qual è lo stato di conservazione di fare delle priorità per spendere quei pochi soldi che ci sono per cercare di conservare i beni e di fare un restauro no ai almeno avere qua ci vuole la decisione corretta
Più conosco più deciso bene se non conosco io c'ho i soldi all'amico dell'amico ieri arriva prima a informarmi dell'altro poi quello semmai non solo non in forma perché non gliene frega niente di quel bene ebbene che semmai di grande valore
Viene distrutto
Grande è il problema
Poi c'è il problema degli eventi io dico ci saranno un milione i venti l'anno tornano insieme con la nostra dove il grande patrimonio lo dovremmo usare per incrementare il turismo il turismo e ricchezza di questa nazione
E la gente viene a trovarci perché siamo detentori di questi grandi grandi beni diversi grandi opere d'arte
Perciò gli eventi se non siamo in grado di comunicarli nel modo corretto
Se non siamo in grado di dare uno strumento in modo che tutti i paesini che tante volte un piccolo paesino è veramente una miniera di opere d'arte se non diamo strumenti questo divo sono andiamo
Qui siamo a zero perciò si si spera di creare un sistema di pattuglia almeno un milione di eventi l'anno
Quindi voi cominciamo a sognare ma non non tanto a sognare
Le biblioteche digitali
Il direttore generale Sicilia ha già un bel progetto ha fatto un comitato nazionale
Per la creazione della biblioteca digitale italiana ci sono già delle risorse prese un po'ripeto con il sistema mi arrangio per il filo e credo che stia per realizzare un bellissimo progetto di una biblioteca digitale poi chiaramente dovrebbe essere un qualcosa che si produce e si si moltiplicano
Il museo virtuale in questi giorni forse avete visto c'è Rambaldi che ha fatto un progetto ambiziosissimo vere e stiamo cercando di promuovere eccetera cioè creare un museo virtuale
Dove possiamo entrare in un nostro bene e ripercorrere la storia di questo bene in modo virtuale è stupendo
Io non so se voi conoscete ma c'è RAI Education che ha fatto un altro dei grandissimi progetti che il museo impossibile
Praticamente digitalizzando le opere di un autore Luigi esce a creare in un ambiente virtuale
Un museo dove c'è la collezione di tutte le opere di un autore dismesso sono sparsi in tutto il mondo
E addirittura fargliele vedere nel contesto in cui sono state create sono cose stupende che la tecnologia nostra oggi ci permette di fare e avendo noi questo grande patrimonio potremmo sfruttare questi strumenti
Poi parliamo di una mediateca la mediateca neanche uno di quegli strumenti dove da un posto riusciamo a navigare nel mondo dei beni che sono consultabili via internet e poi non ultimo le visite virtuali dei musei non abbiamo la Galleria degli Uffizi che nel lontano mille novecentonovantasette è stato progettato Avise detto agli Uffizi questo dopo abbandonato adesso cercheremo di riprendere posso poter usare sto su questi strumenti per quei poveri diavoli che non possono permettersi venire in Italia ma se mai stanno dall'altra parte del mondo perché non fargli conoscere ciò che abbiamo
Può darsi che loro parlando con gli amici o parlando con chi può in vino altre persone qui da noi o comunque si possa comunque creare ricchezza attraverso una comunicazione di questo che noi abbiamo anche attraverso internet
Questo è il nostro sogno anche qui abbiamo chiesto e stiamo investendo dei soldi pensando di poter realizzare con questi strumenti una maggiore comunicazione
E qui abbiamo disegnato
Devo spingere ma come faccio veloce e il portale dei beni culturali il portale dei culturali e come popolare l'ambiente web non mi non vi racconto tutto alla velocità alla luce il portale sarà un unico sistema di accesso per tutto il mondo
Sono i sistemi di sicurezza la facilità di accesso dice
Però facciamolo oggi tanto sono cose che abbastanza standard da ci saranno tutti i luoghi della cultura nel portale ci saranno tutti gli eventi della cultura e ci saranno tutti i beni che riusciremo fama inserire in quelle famose banche dati
E saranno per chi saranno per i cittadini turisti saranno per gli esperti ricercatori peseranno per gli operatori e l'impresa del settore cioè questo sarà il grande sogno nel portare la cultura speriamo di farcela
Chiaramente qui ci sono scritte stesse cose più o meno no l'elenco di quali sono le informazioni che cercheremo di mettere che ci saranno il giudizio Toni
Questa l'ultimissima informazione coi credo che vi lascio andare
Io mi sono trovato a contatto con gli amici dell'Europa dove mi hanno detto però l'Italia non c'è mai
Ora c'è mai siamo i maggiori azionisti di questo settore eh sì però non c'è mai allora abbiamo spinto per dire aspetta di una una vogliamo esserci
Ecco allora se volete esserci partecipare a qualche grosso progetto e e si è stato è stato presentato dal nostro ministero un progetto che si chiama Minerva che è un etto luogo di eccellenza che unisce tutti i ministeri Beni culturali dell'Europa
Abbiamo avuto il coordinamento ci hanno affidato il coordinamento la dottoressa Caffo
Che la dirigente del ministero nella responsabile e in questi giorni stiamo veramente collaborando a livello europeo per creare dei progetti stupendi
E chiaro i progetti sono per scambiarci esperienze
Per fare i benchmarking che per stabilire dei metadati e per stabilire delle regole per la qualità del web
Questo discorso e di grande valore perché intanto ci mette al centro lei siamo i maggiori azionisti e siamo quelli che mettiamo un po'delle regole ma ci mette al centro di un mondo europeo che voi ci darà grande spazio a livello mondiale
Cioè qui chiaramente stiamo pensando al sesto programma quadro e alla presidenza italiana nel secondo semestre due mila tre
Questi sono i nostri sogni io mi auguro che ognuno di voi anche se poco dia un contributo a realizzarli mi ringrazia
Bene adesso un breve intervallo dieci minuti per con fibre
Ora iniziano
La seconda parte della mattinata nel il titolo della sezione dall'informazione alla fruizione che è già stato trattato anche nella prima in tante
Diamo subito la parola al ingegnere dottor Pietro Varaldo direttore generale della Federzoni
Grazie a agli organizzatori per invito offre per comminare partecipare a questo importante convegno che vede un confronto un dialogo tra soggetti istituzionali e impresa proprio per affrontare in modo sinergico tipi di problemi di cui abbiamo già avuto questa mattina una prima
Ed efficace descrizione
Come Tedder Comin noi siamo la Federazione nazionale di Confindustria che rappresenta aziende di telecomunicazioni radiotelevisione e informatica
Con le nostre sei associazioni aderenti a ma raggruppiamo circa un migliaio di aziende del settore i siti che fatturano cinquanta miliardi di euro che circa l'ottanta per cento del fatturato del settore
Quindi e un base associativa che ha
Un'ampiezza è un'approfondita di conoscenze
Possono sicuramente essere messe a disposizione di questi ambiziosi fondamentali progetti di cui si è parlato già nella precedente sessione
Società dell'informazione è la storia informazione una definizione che compie dieci anni in effetti la prima volta questa definizione è stata inserita nel rapporto dell'OCSE del novantatré quindi quasi dieci anni
Per sostituire un'altra definizione fino allora in un gioco che si chiamava autostrade dell'informazione
E certamente con una scelta più efficace perché nel frattempo cambiamenti economici sociali e culturali eccetera
E indotti dalle nuove tecnologie suggerivano un aggiornamento di questa definizione ed una allargamento anche proprio tipo concettuale
In effetti in questi anni in questi dieci anni la società è profondamente mutata in termini di strutture economia stili di vita linguaggio e la pervasività e la velocità di penetrazione di internet
è stata eccezionale superiore a quella di tante altre innovazioni vorrei solo ricordare che
Per raggiungere cento milioni di utenti la radio impiegato sessanta la televisione trenta internet solo sette
Quindi ci troviamo di fronte a un fenomeno quindi una dinamicità eccezionale che va gestita
In Italia Società dell'informazione in Italia con i dati qualche dato poco a Flash tanto per
Qualche dato di caratteristiche possiamo dire
Nel due mila due abbiamo ormai raggiunto i diciannove milioni di utilizzatori di internet
Oltre tre milioni di internet sbagliasse
Quaranta minio milioni di telefoni cellulari quasi trenta milioni di utenti sms oltre tredici miliardi di sms nell'anno
Sono bendati che anche se confrontati a quegli altri paesi possono apparire rispetto a altri Paesi più avanti inferiori ma comunque la loro dinamicità
E
E comunque costante
La crescita è costante
Dedicherò appunto anche
Che nel per esempio nel due mila uno la crescita del mercato i siti
Registrato nonostante tutti i problemi ben noti una crescita del più otto e tre per cento rispetto al due mila raggiungendo i sessantatré miliardi di euro le prospettive per il due mila due due mila quattro
Sono di una situazione inizialmente stabile e poi in ripresa
Ma le azioni che andiamo a vedere più dettagliatamente le aziende riconducibili a al settore i siti hanno raggiunto le cento mila unità
In Italia e se vediamo le professionalità dei siti quando impegno professionalità dei siti intendiamo non solo i professionisti che lavorano nelle aziende del settore siti ma anche i professionisti che lavorano in settori merceologici tradizionali ma che a tutti gli affetti
Sono riconducibile alla professionali sta ai siti e ha raggiunto un milione quattrocento mila ecco questo per dire che effettivamente questo settore e ormai centrale e per il Paese in termini economici e occupazione
In effetti vediamo tutti i giorni come la società è colpa verso
Una veri e propri i society che significa e-government ecommerce
Il Working il in fretta in mente vari modi cioè di amministrare di comprare di vendere di lavorare di imparare di divertirsi
Solo è un attraversamento totale nove gli dei modi di vita che ci sta cambiando le abitudini a livello individuale e sociale
Non parlerò dell'e-government che stamattina è stato ampiamente trattata questa materia d'appello c'è da Isgrò voglio solo dire che le nostre associate sono fortemente impegnate collaborano attivamente a quelli vari progetti in cui si è fatto cenno
Così come adesso non vorrei trattenermi su tematiche proprie dell'eBusiness perché entreremmo in un dettaglio eccessivo rispetto al l'impostazione generale del convegno
Vorrei invece fare qualche sottolineatura per quanto riguarda problema dalla formazione
Ecco le mete io parlerei di emergenza formazione vedete viene si rifà a volte dalla polemica lo Ski Shorter già delle professionalità i siti quanto è ecco pari a quello dei Paesi europei dieci tredici per cento risponde a domande offerto e noi molto meno la crisi ha portato un riduzione c'era ecco non stiamo qui a contabilizzare quanto è questo scarto tra domanda e offerta di professionalità i siti diciamo semplicemente che c'è e ancora pesa sullo sviluppo dell'economia del Paese magari si sposta più verso livelli professionali più alti ma comunque è una carenza tuttora esistenti
E quindi la società della conoscenza deve fare fronte con una creazione di competenze tecniche a questa carenza
Se Bergomi insieme alla socia Attanasi hanno condotto uno studio sulle professionalità i siti vedendo quali sono le competenze quali sono i percorsi professionali necessari per raggiungere certi livelli di qualità e
Tra l'altro questo lavoro è stato utilizzato come base dal ministero ed è l'unico del venne dell'istruzione dell'università
Per il corsi IFTS noi tra l'altro collaboriamo normalmente attivamente con il mio muro e non solo con il MIUR ma anche con
Raggruppamenti di università propone per creare un colloquio tra domanda e offerta di formazione
E che a monte dell'iniziativa di formazione che è fondamentale questo
è fondamentale che ci si parli prima capire dove si vuole arrivare e anche per stabilirlo dei concreti rapporti di collaborazione basta pensare a quello che può essere l'esperienza degli stage e così via
Comunque a livello Paese direi che occorre un disegno molto ampio
Anzitutto bisogna pensare un'arte di pizza azioni informatica che interessi ampie fasce di popolazione più a rischio di digital device
E perché la Società delle dell'informazione fra può crescere se non si creano delle fratture gravi
Quindi c'è un problema di organizzazione generalizzata
C'è un problema di formazione dei formatori perché mancano i formatori molto spesso e di formazione dei docenti
Quindi sono questi punti che richiedono uno sforzo straordinario che
E porti ad una soluzione strutturale una soluzione strutturale che veda la formazione una formazione tecnica di qualità e su grandi numeri anzitutto all'interno delle istituzioni formative le in prese non possono supplire
Totalmente l'impresa integrano poi con la formazione professionale con l'aggiornamento quella che il fabbisogno formativo
Ma è necessario che anzitutto sia la formazione istituzionale in tutti i suoi pari grati fino all'università e oltre e il perché disimpegni su questo quando parla di formazione cui parliamo formazione attraverso il gli strumenti vari strumenti strumenti tradizionali ma anche strumenti innovativi pensiamo la possibilità che offre l'e-learning l'e-learning consente certamente una flessibilizzazione
Delle modalità formative ma soprattutto consente di raggiungere grandi numeri
Recentemente insieme il preside ha facoltà di medicina
Lavoravamo un Progetto per formare le cosiddette lauree sanitarie quindi fisioterapisti piuttosto che gente le odierne ostetriche eccetera bene l'hanno è un fabbisogno di diciassette mila
Persone da formare ma quando mai si riesce attraverso gli strumenti tradizionali e raggiungere questo numero e allora insieme stiamo studiando d'un progetto
Di learning che ovviamente non è solo il mente che fa si appoggia le università si appoggia le ASL e crea un programma misto
In aula laboratorio e illegalmente
Quindi
è necessario comunque pensare in grande
Pensare a un vero progetto Paese
Veniamo un po'più direttamente
Al al problema invece della collaborazione per quanto riguarda il ministero dei Beni culturali e la cultura in genere ecco questo va inserito comunque in quel progetto che dicevamo di da un lato progetto Paese che deve comprendere infrastrutture alfabetizzazione e formazione strumenti di supporto al sistema produttivo in tutti i campi e progetti innovativi che vanno a toccare i vari settori dalla sanità
Alla settore finanziario al turismo e e ai ai beni culturali stessi nonché a tutte le iniziative di governo mente di cui si è fatto cenno stamattina ma parlando più specificatamente i beni culturali
Easy che taccia dato un numero impressionante quarantasei milioni di beni quasi uno per abitante è una cosa da non credere
Ecco credo che abbiamo un'enorme responsabilità paese anche nei confronti del resto del mondo per salvaguardare questa
Questo patrimonio che è un patrimonio di storia di identità culturale ma anche un patrimonio che cresce al di fuori dei confini per definizione come lo è la cultura in genere ecco naturalmente le aziende associato in aziende dell'ICT sono a disposizione proprio per dare il loro contributo
Con conoscenze e tecnologie quindi ai tecniche e beni culturali arte sono un ping-pong di nomi e non solo conciliabile ma necessario
è un'occasione unica per riorganizzare valorizzare l'offerta culturale dai beni all'ambiente alle tradizioni popolari e così via
Sceglie nella linea tra tratteggiata
Dal Piano generale del ministero vorrei fare un esempio concreto di un realizzazione che va in quella direzione
Che è stata condotta su iniziativa del ministero dei Beni e delle Attività culturali attraverso l'Istituto centrale del catalogo della documentazione che affidato a una nostra associato a un'azienda nostra e la progettazione e realizzazione di un sistema informativo generale del catalogo
Perché è una banca dati con tutte le informazioni riguardanti beni artistici culturali presenti sul territorio
Le informazioni a corredo dei beni catalogati sono unificate includono dati alfanumerici descrittivi
Immagini riferimenti cartografici per la localizzazione sul territorio e l'obiettivo chiaramente quello di rendere condivisi condiviso e fruibile in modo capillare e diffuso
Tutto questo questo catalogo questo banca dati i diversi utenti sono chiaramente anzitutto le le sovrintendenze le amministrazioni locali e gli istituti culturali e così via
è un progetto quindi finalizzato alla gestione di fasi di produzione e distribuzione e fruizione delle informazioni in a carattere nazione generale
E potrebbe trovare un'ampia applicazione anche in altri ambiti penso a applicato appunto alla a fondazioni private a ai beni ecclesiastici e così via attualmente e in fase di collaudo
E e verrà messo in esercizio inizialmente Soprintendenze di Milano Venezia Pisa e Taranto successivamente per esteso alle altre sono sovrintendenze potrà avere ulteriori sviluppi applicativi
Era solo un esempio concreto nella direzione indicata
Di come la tecnologia poi per la cultura però vorrei solo accennare concludere anche possibili altri ambiti applicativi con metodologie simili pensate per esempio al favorire l'imprenditorialità dei servizi culturali attraverso questi tre strumenti pensate
A alle nuove modalità di un di sfruttamento tra virgolette economico dei beni culturali anche come fonte di occupazione come risorsa per l'occupazione pensate al collegamento alla messa in Rete dell'offerta turistica
Ecco sono tutte sviluppi
E in di grande potenzialità tra l'altro a in questo senso sono arrivate delle richieste
Ma anche da parte di Enti locali e questo è un motivo di più per ricondurre a un disegno complessivo perché per definizione va visto in una logica di Rete unitaria per una fruizione è una messa a disposizione generale
Lo ebbe uno straordinario veicolo vi servizio d'informazione
La cultura e anche informazione
La conoscenza e approfondimento dell'informazione
Quindi nella società dell'informazione e della conoscenza ormai credo che la cultura non possa fare a meno del sostegno tecnologico e digitale
Prima di dare la parola all'ingegnere la Roberto dice desideri fa riferimento al e il tempio che siamo ancora tante gran parlare manteniamoci su un quarto d'ora perché se no non riusciamo poi dopo includere nel mezzo già
Come
Settantacinque
Ma qui di seguito il quarto d'ora
Allora la parola all'ingegner Roberto Liscia consigliere delegato dell'ANIA Associazione dei contributi multimediali nonché passato presidente della Commissione sull'innovazione tecnologica del libro del ministero dei beni culturali
Grazie ma intanto due parole sulla né lane nasce dieci anni fa nata per volontà degli editori Mondadori De Agostini Rizzoli Grandi lettori italiani che si erano posti il problema di ma la tecnologia che cosa fa
Porto un miglioramento un peggioramento quali sono i pericoli i rischi e le opportunità della tecnologia
Allora dall'ora abbiamo cominciato a creare un percorso di studio sull'innovazione tecnologica nel libro e nell'editoria in genere
Che poi in realtà ci ha portato ad una convergenza perché di fatto l'editoria non è più soltanto i vittoria degli editori meritoria di tutti coloro crepo che producono contenuti che producono servizi di valore che producono cultura
Della ragione per la quale nell'anno in cui sono confluiti operatori che fanno parte della nuova editoria quindi dai due developer per intenderci ai grandi portali perché anche i portali fare editoria e contenuti
Allora siamo diventati un po'quasi per caso l'associazione della convergenza infatti da noi si trovano tutti coloro dai tagli o di dai grandi operatori telecomunicazioni alla Microsoft agli operatori delle tecnologie che guardano a questo fenomeno sotto profilo dei contenuti non delle tecnologie anche se ci sono gli operatori delle tecnologie perché in realtà è cambiato il mondo la catena del valore dell'editoria è cambiata o sta cambiando e quindi anche il valore della cultura la catena del valore a cultura sta cambiando
Nel senso che se prima si stampavano soltanto i libri o oggi i contenuti si dei coloni in Rete allora questo ci ha permesso di fare tutta una serie di studi riflessioni analisi
Fra l'altro abbiamo anche costruito insieme al Politecnico di Milano un primo master sull'editoria multimediale proprio per creare le nuove figure e diciamo di operatori che abbiano una capacità di progettazione della nuova cultura sulla Rete
E quindi questo tema della cultura sulla Rete c'è un po'congeniale ci è congeniale ed è un tema sul quale e merita di fare alcune riflessioni che non sono legate soltanto alla tecnologia ma anche ai meccanismi di fruizione
Questo è stato toccato da alcuni dei relatori stamattina
E merita di fare un piccolo un piccolo inciso fra l'altro questo tema
Della diciamo della fruizione della cultura in Rete
Veniva già evocato nel ventotto dallo scrittore Valérie che prevedeva che come il suono poteva essere un mezzo di comunicazione di cultura anche le immagini potessero diventare un nuovo strumento per veicolare cultura quindi è una visione che non è di oggi è una visione che e chavista diciamo dai via dai getta scrittori età opinion leader e da molti anni Beghin-Say d'altronde l'ha fatto proprio facendolo diventare addirittura un suo mezzo di fruizione personale oggi ricchezza a casa sua come voi sapete a milioni di immagini quindi in cinquant'anni Quanzhen settant'anni il percorso e diventato un percorso vero
La cosa che sta cambiando e che in realtà la tecnologia sta accelerando moltissimo il meccanismo di cambiamento di come l'utente percepisce l'uso dei contenuti in rete attraverso i cambiamenti tecnologici
E questo merita di fare una riflessione sul fatto che le nuove applicazioni
E le declinazione dei contenuti si stanno sviluppando sotto il segno dell'interattività e dei collegamenti fra dati distanti questo un tema che non è emerso oggi
Il tema del come il il mettere in Rete un archivio digitale o mettere in rete in un museo non vuol dire semplicemente rendere disponibile quel contenuto a quell'utente
Ma è un pezzo di un'informazione che l'utente può condividere intanto con altri utenti e pure un pezzo di informazione che quell'utente può fruire mettendoli insieme ad altri pezzi di informazione
Questo è un cambiamento fondamentale e mi riferisco può le riflessioni che facciamo finora molto legate all'archiviazione alla catalogazione alla digitalizzazione facciamo attenzione
Perché queste sono cose fondamentali sono fattori genici ma in realtà il vero tema e quali sono i nuovi meccanismi di fruizione
E io mi ricordo quando vent'anni fa parlo facciamo il Progetto giacimenti culturali famoso progetto di digitalizzazione in realtà il vero problema non è soltanto digitalizzare ma individuare i nuovi percorsi
E questo è un tema sul quale e difficile individuati a priori perché in realtà i nuovi percorsi come sappiamo l'individuo non gli utenti
E questo è un è un fatto che rende difficile pianificare dei processi di fruizione faccio un esempio per tutti
Tutti gli operatori della telefonia mobile pensavano che la telefonia mobile avrebbe fatto certe cose in realtà il giovane ha utilizzato la telefonia mobile per fare sms oggi il quindici per cento della telefonia mobile un fatturato è legato all'sms
Allora i nuovi meccanismi di fruizione sono un fenomeno che non può essere pianificato però che deve essere reso disponibile
Questo si lega al fatto
Che in realtà le tecnologie che a Hackett osserviamo come fenomeno di cambiamento stanno evolvendo molto molto rapidamente ieri eravamo in un convegno che ragionava sulla banda larga
Voi sapete che in questo momento lo stiamo parlando soltanto di interne che sarebbe un grave errore parlare soltanto di internet perché internet è un mezzo è un protocollo e guardare a internet come in qualche misura il il termine di un processo di cambiamento tecnologico comporterebbe secondo me è un grave errore di di pianificazione di quello che dobbiamo fare le due cose che dobbiamo fare sono tenere conto che l'evoluzione tecnologica è soltanto agli inizi e il secondo che immette i modelli di fruizione anche loro sono soltanto agli inizi e sono fenomeni che sono i in un percorso di cambiamento molto rapido
Allora se ritornando al tema della banda larga è chiaro che il fatto di poter fruire un contenuto in Rete di e di natura testuale e ben diverso del poter fornire un contenuto in Rete con la banda larga e quindi con la possibilità di accedere a un in qualche misura a un museo virtuale lago on line
Io ho qualche tempo fa sono andato in Giappone per fare un esempio
Insieme alla alla commissione al gruppo di lavoro pista s'appanna Italy Pisa Japan Group e avevamo proposto in quella sede un progetto ma perché non creare un palazzo Pitti virtuale in Rete che possa essere beneficiato dei giapponesi che amano così tanto l'Italia in maniera vita in maniera reale in maniera immediata non fare il sito del Pitti in Rete che è ben diverso perché in realtà la tecnologia può consentire di di utilizzare di far fluire il nostro patrimonio quarantasei milioni di pezzi che abbiamo in Italia in un in una maniera diversa in una maniera innovativa e i giapponesi
Erano addirittura pronti insieme sul commercio dall'estro a lanciare un progetto per individuare dei finanziamenti per sviluppare un progetto del genere
Ecco questi sono i progetti come posso dire
I progetti sistema che l'Italia dovrebbe in qualche misura lanciare perché consentono di innovare sulle tecnologie di innovare sui meccanismi di fruizione di creare sistema Rete di sfruttare l'interdipendenza globale che c'entra
Flussi turistici e i benefici della valorizzazione del patrimonio artistico che abbiamo in Italia
Creando quei via circoli virtuosi che oggi sono da costruire perché il problema non è soltanto sapere cosa abbiamo in casa come diceva qualcuno mettere in cassaforte ma creare nuovi meccanismi di percorso
Una cosa che si collega a quello che sto dicendo fra l'altro e che se voi guardate questa slide tante le le prossime questa laica
Danno un'informazione molto molto molto succinta
Se guardate i lettori di libri sono un fenomeno per stanza costante anche se c'era un fenomeno di crescita dell'ultimo anno
Gli spettatori del cinema c'è un minimo di crescita i lettori di quotidiani sono stabili anzi stanno diminuendo i lettori di periodici stanno diminuendo elettore di settimanali stanno definendo il spettatori televisivi stanno diminuendo
Quella del questo fenomeno importante stanno crescendo gli internauti gli utenti di canali tv satellitari gli utenti dei CD-ROM
Fra l'altro una cosa che pochi sanno che sono stati venduti più cd rom d'arte fatti in Italia che nel resto del mondo ma il prodotto più venduto di prodotto ad arte è stato il lupo che è stato venduto in mezzo milione di copie allora esiste già un meccanismo di frizione tra cultura più utilizza i nuovi meccanismi e le nuove tecnologie
Negli Stati Uniti non si stampano principio Piquet sulla carta si fanno soltanto in cinque pedine o sul web o su CD Rom la Britannia come voi sapete fallita ha chiuso i battenti perché nel frattempo e arrivata Microsoft che ha fatto in carta
Inventandosi un nuovo meccanismo diciamo di spettacolarizzazione dalla cultura
Che è un altro elemento che siccome sfugge alle riflessioni che sono state fatte oggi spettacolarizzazione della cultura perché cambiano il meccanismi di fruizione i diciamo i benefit che l'utente ricerca e questo si collega questo altro elemento se voi guardate le duello i due lati di questa di questa slide se vedete a destra la gente si sposta di meno
Legge di meno
Guarda meno videocassette studia di meno si sposta meno in auto usa meno il PC per lavorare
Se guardate quella di sinistra
Spero che sia giusto sì sì collega più trecentodiciassette di più ai interne telefona per il quarantadue per cento in più ascolta per il trentanove per cento di più dischi ascolta la radio di più
Va più al cinema
Guarda di più la tv che vuol dire si sposta di meno sta più a casa utilizza di più le tecnologie
E in grado di sfruttare queste nuove tecnologie per valorizzare di più il suo ambiente diciamo di evasione
Cultura ed evasione sono gli altri e l'altro paradigma che credo che sia importante mettere in relazione culture d'evasione e un altro dei diciamo dei legali che oggi
In realtà viene poco preso in considerazione da coloro che pensano di sviluppare la cultura ha formato un uomo perché l'altro punto molto importante che credo sia un altro diciamo monete d'informazione che va tenuta in considerazione e questa famosa slide che è stata fatta da diciamo ricercatori
Ricercatori americani abbastanza conosciuta questa non è una mia una mia elaborazione ma della riporto perché è molto importante questa slide e dice una cosa molto banale dice che se voi avete
Una diciamo terzo fin Formation e o a audience Wireless dice semplicemente che o se voi volete un'informazione precisa
Molto approfondita in realtà potete raggiungere un pubblico ridotto
Cioè se voi andate su in un museo andatura che le Riondato una pinacoteca ci sono poche persone che possono accedere a quella Pinacoteca addirittura per ragioni ambientali logistica organizzative di trasferimento se voi invece volete dare un informazione ampia in realtà poi dovete fornire un'informazione ampia ad un ampio numero di persone ma poco profondità la televisione raggiunge venti milioni di famiglie ma realtà non può fare degli approfondimenti
Internet e le nuove tecnologie permettono di fare questo s'questa separazione tra la materializzazione del supporto e il contenuto informativo
Allora questo elemento è molto importante perché si materializzano il contenuto informativo rispetto al supporto
Permette di stare in qualche misura un un un nuovo modo di fruizione Quincy si parlava stamattina di linguaggi di semantica di modalità di fruizione ma non è soltanto un problema di linguaggi di semantica
E che i modelli di fruizione fanno sì che la cultura può essere valorizzata tenendo conto del fatto che non c'è più il vincolo del supporto fisico
E quindi in realtà l'utente finale può approfondire le sue informazioni in funzione di sui gusti delle sue esigenze
Delle sue delle sue volontà in funzione di un fatto che non ci sono più i vincoli materiali che in qualche misura vincolano l'uso di quel determinato bene patrimonio di quei quarantasei milioni di pezzi che sono quarantasei milioni di pezzi
Ma chiedo solo quarantasei milioni di pezzi sono centinaia di milioni di informazioni che possono essere aggregate raccolte identificate il resi disponibili su percorsi che possono essere totalmente individuati dall'utente finale che ne vuole seguire sotto profilo del turismo culturale sotto profilo della ricerca sotto il profilo degli approfondimenti individuali
Che vuol dire inventarci moglie percorsi
Quindi in realtà
Il meccanismo di fruizione in cui c'è in qualche misura il contenuto culturale canali di frizioni
Io e cercatori che possono partecipare a questa produzione da un lato e anche fruizione della cultura
E diventa un un sistema assolutamente in Thirteen interdipendente un elemento per tutti il lucro oggi a otto milioni di utenti internet
Contro i sei milioni di visitatori fisici e quindi già oggi il lupo ora in qualche misura a più utenti internet che utenti fisici
La degno dei miseri darsi un nuovo che la la struttura francese che raccoglie trentatré musei a livello francese in realtà e qui sta il rapporto pubblico privato che deve essere individuato
Perché il privato la capacità in qualche misura di valorizzare anche in chiave pittorica Ale contenuti che oggi in realtà sono un patrimonio chiuso come si diceva stamattina la cassaforte
L'Avenue de mise in Asia dopo che ha fatto come voi sapete e l'edizione multimediale del lupo che è stata venduta in mezzo milione di copie fa una parte del suo fatturato consistente non è la parte nel ticketing nell'accesso ai musei ma fa una attività consistente nella produzione di prodotti multimediali di contenuti su internet perché sono valorizzati e che sono anche una fonte economica
Il Guggenheim è un brand che rende l'accesso a internet il Metropolitan Art Museum è diventato oggi il quattordici per cento dei suoi ricavi del Metropolitan Art Museum non vengono fatti dalla parte della vendita dei biglietti di accesso viene fatto nella parte di vendita di gruppi chiusi di utenti di cooperative di consorzi
Di di comunità quello che in gergo internet si chiamano le community e qui la capacità attraverso la cultura di creare Community è un elemento molto importante perché ovviamente sia busti simili
Automaticamente diventa una comunità allora il tema e come rapportarsi da un lato l'evoluzione tecnologica diventa un forte meccanismo di frizione
Dall'altro la separazione tra la smaterializzazione del contenuto e il contenuto informativo che da una potenzialità di accesso enorme
E dall'altro è la sua valorizzazione economica che consente di individuare dei percorsi che sono anche sotto il profilo economico
Elementi che sono da individuare e qui credo che l'apporto pubblico pirata privato e questo un invito molto forte che lancia il ministero e quali individuare i nuovi meccanismi di fruizione individuare i nuovi business model i nuovi meccanismi che consentono di valorizzare il nostro contenuto formativo di fare un incontro tra tecnologia e contenuti e di individuare quali sono i nuovi modelli che possono anche portare proventi
E valore economico al nostro patrimonio artistico che oggi in realtà e soffocato dal fatto che non riesce a trovare anche sbocchi economici e sbocchi commerciali il rapporto tra pubblico e privato deve riuscire anche a individuare questi nuovi meccanismi
Teniamo presente di un punto fondamentale che credo valga la pena di essere detto case mitizzare anche un elemento oggi c'è un problema
E c'è un elemento in qualche misura bloccante in tutto ciò anzi due
Da ci sono due problemi che io creda credo che dovremmo dovremo affrontare il primo ottima e che la Rete oggi tende a non pagare
Di internauti tendono a non pagare quello che c'è in Rete e questo è un grosso problema che stanno affrontando tutti coloro che sviluppano servizi in Rete allora qui il tema vero ragionare e trovare i meccanismi che consentono di dare valore al contenuto informativo al contenuto culturale contenuto sul web per permettere di farlo pagare dall'utente quando è riconosciuto come valore
Il secondo tema e del tema che diamo anche affrontato con la no con il nostro master con il Politecnico e la mancanza di competenze che non sono competenze tecnologiche sono competenze progettuali
Sono competenze di valorizzazione dei contenuti tenendo conto delle nuove tecnologie anche perché fare un contenuto per la Rete e diverso che fare un contenuto sulla carta o per fare una visita guidata in un museo e qui le competenze non ci sono sono carenti
Ma anche perché il vero problema è di creare competenze interdisciplinare tra diverse componenti universitarie dove questo elemento è un tema che non è in qualche misura semplificato
Dalla competizione che si è aperta tra le diverse università proprio per il processo di liberalizzazione delle sita dove ogni università oggi tende in qualche misura a chiudere il suo giardinetto piuttosto che ad aprire un confronto interdisciplinare tra le diverse università
Mi fermo qui perché sono andato al di là della mia presentazione sono andato
A voce diciamo a ruota libera su alcuni spunti
Mi fermo visto che il tempo è carente grazie
Allora la parola del sopruso Gianni Celata direttore distretto Dweezil gode del City
Buongiorno recupero io il tempo di Roberto grazie solidarietà
Come si vai
Cosa siamo che cosa il distretto del distretto è un consorzio di novanta imprese che operano nei settori dell'informatica delle telecomunicazioni e dei miti ci abbiamo provato a mettere assieme imprese che coprono sia l'infrastrutturazione hardware e software sia ovviamente i i contenuti che vanno dentro dentro queste imprese è un consorzio dove ci sono vedrete poi la lista circa novanta impresa e novanta imprese nazionali tra cui alcune multinazionali molto molto importanti che di livello ovviamente
Si rivolgono al Paese con una forte presenza a Roma perché a Roma
Perché a Roma ci sono centotrenta mila detti nel settore dell'ICT stando ai dati del dell'Istat è il più forte polo ICT che c'è in Italia è uno dei più forti poli ai siti che c'è in Europa e questa realtà contraddice lo stereotipo che normalmente
Che normalmente accompagna la nella città qual è la nostra mission
Noi consideriamo lo sviluppo dell'ICT come un indice del progresso di un Paese lo sviluppo dell'ICT chiama tecnologia che è un utensile che è una cassetta degli attrezzi
E tanto più forte quanto di più le tecnologie digitali pervadono riorganizzazioni aziendali l'organizzazione dello Stato e l'organizzazione
Della società
Qual è il nostro obiettivo fare sistema fare sistema tra pubblico e privato fare sistema tra aziende e università fare sistema tra industria e territorio fare sistema Trappolino ai siti italiani e Poli ai siti del mondo
Come proviamo a svolgere questa mission noi siamo sostanzialmente promotori di Progetti alcuni con le associazioni che seguono qui altri con altre promotori di Progetti nostri Occhetto condividiamo svolgendo un ruolo di fanno presi in qualche volta ci riusciamo qualche volta qualche volta no
Siamo guidati da un comitato esecutivo che come voi vedete come prende le maggiori imprese ICT del nostro del nostro Paese quali i nostri progetti
Il primo devo dire più facile con fondi del fondo sociale europeo sono in atto cinque master
Fatti e gestiti in condivisione da Università Dipartimento di comunicazione Sociologia della Sapienza dipartimento di informi informazione di scienze della Sapienza dipartimento di informatica di Ingegneria della Sapienza
Cinque master già in corso presso il Centro di formazione della della Telecom sugli argomenti che voi vedete
Tre sono ai siti due sono c'era un'insistenza su questo nell'introduzione del professor viale due sono di di contenuti io dirigo il terzo il professore abruzzese quello sulle menti culturali il professor Maurizio Costanzo quello sulla produzione televisiva il professor levi alti
Uno il professor Valerio eletti quello sull'editoria sull'editoria multimediale altro rapporto sempre con l'università in questo caso legato anche a Cinecittà folk in quindi in qualche misura al ministero dei beni culturali e ardue
Centri finanziari la Filas regionale la Simest è un'associata di Meliorbanca dal primo luglio apre dentro gli studi di Cinecittà nell'ex magazzino pellicole vicino al mitico
Studio cinque di Fellini un incubatore per impresa che ai siti applicate l'audiovisivo
La matrice di lo sviluppo di questo settore nasce dai dati BA sulla passa ma va verso le immagini e le immagini in movimento noi vogliamo saltare
Questa vogliamo sviluppare questa matrice creando individuando con l'aiuto dei degli degli enti finanziari che ho detto prima e di Cinecittà Holding progetti d'impresa in questo settore molto particolare di rapporto tra web informatica e e audiovisivo
L'altro che in via di finanziamento da parte del della Regione sempre eliminati facendo naturalmente sistema concentri finanziarie aziende e enti pubblici un sistema on line per le piccole e medie imprese per aiutarle in un finanziamento agevolato nell'internazionalizzazione all'innovazione tecnologica
Stiamo creando assieme alla Società per il Polo Tecnologico cioè la società per il Polo Tecnologico gestisce un'area industriale che ormai finalmente in via di completamento dal punto di vista urbanistico e di infrastrutture viarie ad agosto due mila tre ci sarà l'insediamento delle prime delle prime impresa e noi costruiremo cui li abbiamo già circa quaranta mila metri quadrati
Prenotati una città del multimediale dove si concentreranno non solo qui naturalmente ma sono anche nel resto della città in parte nella regione ma questo diventerà un polo di riferimento per le attività ICT multimediali dove la Fondazione Bordoni si trasferirà e svolgerà il ruolo di agente di innovazione tecnologica di trasferimento tecnologico facciamo proviamo a fare sistema in Italia e all'estero abbiamo vinto ieri ne abbiamo vinto un altro non è nelle slide s'un progetto europeo molto importante sul sistema del total quality management assieme alle associazioni informatiche imprese informatiche dei Paesi Baschi del Portogallo
Debba del Pakistan e delli viene ormai è ormai partito e lo stiamo sviluppando un altro abbiamo avuto notizia di averlo vinto ieri lo abbiamo vinto anche in questo caso assieme ad associazioni di imprese informatiche europee con l'Università di Utrecht riguardo alla qualità
Della vita attraverso la i siti nelle aree nelle aree metropolitane nelle aree metropolitane europee
Altro fin altro Progetto ormai definito in via di partenza riguarda il commercio elettronico
C'è una incompatibilità con Jenni tra tra commercio elettronico e piccola e media impresa nella misura in cui la piccola e media impresa nona gli spazi fisici intellettuali culturali e finanziarie per approcciare e incamminarsi su questa frontiera decisiva importantissima del mercato creeremo un acceleratore di progetti di impresa compartecipato dalla Regione Lazio dalla Filas e da un gruppo di impresa e per supportare le piccole e medie imprese in questo questa frontiera abbiamo già individuato cinque filiere le cinque filiere settoriali per organizzare questi market place in termini in termini settoriali
Stiamo definendo due accordi di settore con l'ex ministero del Commercio estero e quindi il Ministero delle attività produttive splendida compagnia in un caso con fede con e nell'altro caso con l'Anica noi pensiamo che questo settore vada spinto verso l'internazionalizzazione non è facile per quanto riguarda le imprese italiane proviamo a farlo
Firmeremo a Brera stiamo definendo i progetti operativi li abbiamo già l'intesa con il ministero un accordo di settore per le imprese ai siti
E un accordo di settore per le industrie tecniche del cinema assieme ad Annika Unitec ricordo che ormai nel nella produzione di audiovisivi incinta quattro al quarantacinque cinquanta per cento e ormai postproduzione digitale
Stiamo la nostra attività internazionale oltre quella che ho detto è molto stretta anche con con gli inglesi su questi settori che che voi che voi vedete presentiamo ogni anno un come porta che cerca sempre di vedere la bottiglia mezza vuota dello sviluppo ai siti nel nostro Paese nostro paese ha un grande sviluppo nell'ICT ha avuto negli ultimi anni continua a venire
Tassi di sviluppo molto importanti nella diffusione del della Rete dei siti c'è ha però dei vizi antichi
L'utilizzazione da parte delle imprese e dei siti che esistono è ancora scarsa la manutenzione dei siti ancora sta scarsa l'utilizzazione della Rete per fare affari è ancora scarsa noi
Vogliamo spingerle in maniera forte in questa in questa direzione l'abbiamo presentato circa un mese fa lo lo ripetiamo assieme alla alla web marketing society la presentiamo assieme l'Overmach pensosa
Mi fa anche piacere questi sono progetti che noi abbiamo finanziato noi attraverso fondi che abbiamo raccolto dal ministero dalla Regione
Noi abbiamo prescindere dall'errore qui Tecce
Fatto da promotori di una forte iniziativa del Comune di Roma sostenuta dal ministero delle comunicazioni e dalla Fondazione Bordoni
Abbiamo fatto che siamo ormai nella nel rush finale per costituire una società per il sottosuolo partecipata dalla comune di Roma e dalle società che hanno infrastrutturazioni dirette nel sottosuolo
Per provare a affrontare e razionalizzare assieme ovviamente con una forte partecipazione dell'impresa e la diffusione della larga banda senza la quale gli utilizzi avanzati della Rete sono velleitari
Ci fa piacere abbiamo avuto su questo Hong forte sostegno ci fa piacere che il ministero delle comunicazioni vada in questa direzione sottolineando l'importanza delle infrastrutturazioni direi
Abbiamo anche favorito un accordo quadro tra le aziende tra tutte le aziende concessionarie di telefonia mobile abbiamo messo in piedi con il finanziamento del Ministero un sistema di monitoraggio dell'elettromagnetismo che dovrebbe placcare
Le difficoltà e i pericoli che parte dell'opinione pubblica sente Rispetto all'elettro all'elettromagnetismo il sistema è partito un mese fa abbiamo già le prime rileva le prime rilevazioni questo ci aiuterà a di spiegare la nuova rete UMTS la nuova rete UMTS ce n'è un terzo minimale quasi
Quasi non importante a cui però io tengo molto comunicazione significa non solo naturalmente infrastrutture a banda larga sotterranee ma significa anche infrastrutturazione birrette non solo infrastruttura di rete mobile ma anche infrastrutturazione satellitare della di un paese in questo caso di quel di questa città è già stata votata una delibera che incentiva le antenne condominiali con due vantaggi uno di ripulire la skyline delle nostre città da queste giungle
Di antenne e dall'altro di diffondere in maniera totale anche la ricezione attraverso antenna parabolica e quindi la fruizione non solo della televisione digitale terrestre ma anche dei canali
Dei canali satellitari molti molti multimediale stiamo anche preparando per il ministero dei beni culturali uno Progetto assieme Cini Cinecittà Holding ancora
Riservato che riguarda l'utilizzo dell'audiovisivo per quanto riguarda la diffusione
La diffusione degli audiovisivi e stiamo concordando con due regioni meridionali la diffusione del telescopio Keck sulla base delle esperienze inglesi in questo settore con la consulenza appunto della società inglese che segue questa cosa
Siamo quindi promotori di progetti progetti molto concreti che si dispiegano nel nel territorio siamo stati molto felici di questa occasione in cui stabilire con forse l'unica l'unica parte della del dell'organizzazione pubblica con la quale vorremmo avere rapporti ancora ancora più ravvicinato il ministero dei beni culturali che sta già facendo molto in questa direzione grazie
Allora piccolo cambiamento del programma prima parla cautela Luigi Caruso
Presidente nel settore delegato di Enterprise Ericsson S.p.A. successivamente daremo la parola appalto di Gela nonché capo della segreteria tecnica del ministero l'innovazione e le tecnologie dopodiché riprenderemo secondo il la scaletta concordata
Grazie
Sì signore e signori buongiorno io
Intanto ringrazio il Dipartimento di grazia il ministero beni culturali naturalmente il CNR che ci ospita anche fisicamente
Cerco di essere veramente Breve
Cerco di riassumere la nostra posizione io qui casualmente rappresento la prima azienda
Che viene chiamata ha illustrato il ruolo dell'azienda in questo contesto così fortemente innovativo che è stato descritto l'innovazione riguarda tutta una una serie di fenomeni di scenario su cui tutti gli analisti Soro ormai sostanzialmente d'accordo
In più in Italia siamo in presenza di una politica molto energica molto forte di tutto il governo nei vari settori ed in particolare sui beni culturali
Quindi lei aziende tradizionali io adesso dico due parole sulla mia azienda
Si trovano di fronte a alla necessità di tener conto di questa situazione Etp diventare degli strumenti operativi efficienti fra le realtà che esistono attorno a noi e la volontà del governo la volontà delle realizzazioni strategiche che questo governo o più in particolare
Il
Il ministero dei Beni culturali si è proposto io ho detto che siamo in presenza di una effettiva rivoluzione perché la prima volta in cui un governo in maniera sistematica
Sta ponendo il problema della fruizione dei suoi beni e quindi sono degli asset che vanno valutati nell'uomo nella nuova situazione che la tecnologia ci offre due parole sull'azienda e poi mi ricollego a questo discorso al ruolo che noi cerchiamo di avere e debbo dire incominciamo a percorre a perseguire scusa
Noi veniamo ottavo un cambiamento nel gruppo Eriksson che per fortuna è stato avviato da qualche anno
è stato poi finalizzato un anno fa con una realizzazione di spin-off cioè di separazione di tutte le attività sentire di mercato che riguardassero o dare la realtà industriale del dei singoli Paesi perché l'operazione è stata fatta in tutti i Paesi e è stato aggregato in un nuovo gruppo internazionale in cui il gruppo Eriksson mantenendo tutti gli impegni delle tre delle tecnologie ha una partecipazione del venti per cento
è stata aggiunta una partecipazione di partner inglesi che hanno portato finanza inglese nel nostro gruppo
L'Italia in questa realtà internazionale e quindi con questa società Enterprise Ericsson che nel nome rappresenta l'assoluta continuità della tecnologia della ricerca del gruppo
A ha un ruolo fondamentale dico una cosa quest'operazione che ha riguardato diciannove Paesi di fede noi con più del trenta per cento del fatturato a livello internazionale
Quest'anno la società fattura intorno agli ottocento miliardi di vecchie lire detto questo che rappresenta la dimensione dell'attività e anche il la missione che noi abbiamo io ho voglio concentrare l'intervento in maniera pragmatica sulle cose che stiamo facendo per intercettare la domanda che il ministero dei beni culturali sta ponendo al mercato
Non umana azienda dicevo abbiamo razionalizzato i nostri processi interni
Stiamo molto efficienti dico semplicemente una cosa noi fatturiamo ottocento miliardi e abbiamo con noi quattro non me noti quattrocento persone è vero che poi con nuovi lavoro tutto una serie di persone di realtà però voglio dire cioè se questo è molto importante perché l'efficienza dello strumento operativo e in questo caso però l'efficienza dell'azienda e molto importante perché l'azienda deve entrare in sintonia con gli obiettivi
Di chi poi condiziona condizionato ma dove sta il cambiamento delle aziende che nell'azienda
Per noi epocale nel senso che noi da qualche anno da un'azienda essenzialmente tecnologica come gruppo Eriksson si è configurato per più di cent'anni stiamo diventando e per fortuna siamo passati siamo partiti o con un po'di anticipo rispetto allo scenario che stiamo vivendo adesso come un'azienda che deve studiare applicazione
Studiare processi studiare quindi realizzazioni che eterni non la fruizione della tecnologia ovvero la fruizione del bene e qui e qui in questa parola
Accetti il cambiamento epocale dentro un'azienda immaginaria tra la gente che vuol dire cambiarla di centottanta gradi nella sua navigazione perché un'azienda che perseguiva soltanto la qualità e l'efficienza della tecnologia a un certo punto deve perseguire la la realizzazione di soluzioni la realizzazione e la misura poi dei fatti e questo e e questa attività e per noi diventata fondamentale noi stiamo operando in molti settori
Abbiamo fatto una delle cose più importanti che anche da un segno di come l'azienda moderna si pone in questo cambiamento noi abbiamo progettato abbiamo realizzato la fase sperimentale presento della sale della sanità in Lombardia che è un progetto che collegato alla introduzione della carta dei servizi perché è chiaro che un progetto sanità ha una componente fondamentale nella carta dei servizi
E lì noi abbiamo fatto un'operazione di project financing quindi questa società ha dimostrato debbo dire per la prima volta nella sua storia come una società moderna dell'Inter Pedrale il ruolo gestire in maniera diversa le risorse finanziarie proprie gestire in maniera diversa lei anche le risorse all'esterno dell'azienda quindi e nella in questa apposizione stiamo facendo tutto una serie di attività anche nell'ambito dei beni culturali i beni culturali hanno come voi tutti sapete degli obiettivi strategici a livello di legislatura impressionato io mi auguro che spetta agli obiettivi siano opposti siano effettivamente perseguiti
Dico questo noi abbiamo
Nella realizzazione che stiamo nelle nel dettare stia facendo quei beni culturali faccio degli esempi così si può capire come questa come lei aziende in particolare l'azienda che io rappresento o possono diventare strumenti efficaci in questo settore
Stiamo realizzando abbiamo fase avanzata la re una grande rete fonia dati in maggio a larga banda per il ministero queste sono attività anti condizioni necessarie ma assolutamente non sufficienti per la realizzazione ma è chiaro che il primo anno di attività serve a fare delle realizzazioni di supporto poi agli obiettivi è chiaro che i contenuti e le immagini non possono viaggiare se non ci sono i supporti quindi adesso siamo in una fase di avviamento ma come ho detto prima
Ci stanno tutta un'altra serie di attività che si aggiungono in più abbiamo progettato sempre nell'ambito di procedure molto efficace dicono i beni culturali dal punto di vista amministrativo tutto un sistema di sicurezza di accesso a questa rete
Perché è chiaro che nella fase di di progettazione della Rete di realizzazione valete nasce segnatamente la protezione dei dati che vengono immessi sulla rete
Quindi questa in questa prospettiva in questo scenario o io debbo dire sono molto soddisfatto di questa volontà strategica a livello di gol per me in particolare del ministero di avere questa innovazione da parte dell'azienda c'è questa necessità riassumo rapidamente il concetto di spostare risorse al perseguimento degli obiettivi e per quanto riguarda la fruizione
Delle tecnologie l'azienda deve cambiare le aziende cambiano e quelle che cambiano prima sono i migliori partner e sul mercato e per chi poi determina la domanda
Io credo che il compito mio sia stato quello di rappresentare un ruolo che può sembrare anche modesti in questa catena di valori queste realizzazioni perché e nella quando si parla dei beni culturali
è opportuno stare post fortuna allargare a ad alcuni aspetti culturali molto evolute però io sono convinto che ci sono dei momenti e dei periodi la nostra storia in cui bisogna perseguire pragmaticamente dei risultati essere molto efficaci
Nella giù e credo che in questo momento le aziende abbiano a dimostrare la loro capacità di essere molto vicine alla al gli obiettivi quindi liberare risorse essere molte
I centri lavorare come tanti partner antichità determinano domanda grazie
Ora la parola al dottor Paolo vigevano capo alla segreteria tecnica del ministero del innovazione tecnologia che è uno degli attori centrali di tutto il discorso che ha fatto che
Grazie grazie per questo convegno grazie per questo invito io oggi qui rappresento sostituiscono i limiti del possibile il ministro Lucio Stanca che avrei dovuto intervenire almeno non gli è stato possibile
Il
Volevo ricordarlo questo scusate Moresco interrotto
Il nostro non è il giustamente peraltro è stata una sorpresa a volte si dice il Ministero dell'innovazione tecnologica ma e il ministero dell'innovazione delle tecnologie come giustamente sono stato presentato in questo momento ed è importante perché molto spesso sia finita alle tecnologie con ruolo di bacchetta magica per la soluzione dei problemi possibili
Che e così buone per fortuna che nel sarebbe possibile
Il
Infatti il ruolo e la funzione d'altra parte questa mattina stessa gli interventi di Mario Pelosi Pelosi e di Claudio Chetta che immagino si siano mossi già su in questa direzione
Il problema è un problema di politica propria riorganizzazione proponeva di processi è un problema di individuazione
Degli obiettivi politici e di avere
Gli strumenti adeguati per conseguire questi obiettivi
E quello dei beni culturali e probabilmente uno degli
Aspetti
Più esaltanti da una parte ma anche
Passatemi il termine più angoscianti dall'altra quando ci capitano almeno mi è capitato anche nelle sedi internazionali io mi occupo sono coordinatore del comitato esecutivo che amministra comunicazioni scadenza tecnologie
Sul problema della diffusione della larga banda larga banda che è la rete del futuro al che ha banda che quello strumento che rende possibile renderà sempre più possibile
Fatti come strumenti come la presenza virtuale
Larga banda che
Invece finora è stata interpretata prevalentemente come un qualcosa che serviva a sostituire la televisione o perlomeno più di questo in termini di Massa non è stato il grande pubblico non è stato trasmesso come per cessione percezione come potenzialità uno dei temi però diffusa a larga banda è quello hanno diffondiamo la larga banda perché non ci sono i contenuti
Altra parte ti dicono ci sono i contenuti perché non c'era più larga banda diffuse quindi questo circolo vizioso di uovo di gallina per cui alla fine risulta persiste a fare quando non c'è qualcuno che spingeva formata che cura ci si ferma e se stagionali
Un po'in tutte le sedi internazionali la cosa che poi veniva da dire ma noi contenuti ce l'abbia
Ed è il patrimonio culturale dei beni
In teoria ce l'abbia
Perché ce l'abbiamo lì
Poi non sappiamo dove come e se lo dovessimo mettere su un per via telematica
Ce n'è da fare di lavoro ce ne dà 'sti soldi da spendere ce ne i processi di organizzare cene da riorganizzare
Sì
Scontiamo una storia non imputabile alle amministrazioni e dire
Una storia imputabile alla vita politica italiana
Una successione i governi che
Non ricordo mai quante l'tempo medio di dire che il governo Italia se non sbaglio sono sette siamo sotto la aumentare o qualcosa di più no
Comunque i tempi assolutamente incompatibili per pensare
Nell'ambito di quella sì di tempi adempia
Ha un piano di organizzazione Piero della pubblica amministrazione a una riorganizzazione delle loro amiche l'amministrazione al loro interno
Soprattutto poi in particolare certe amministra
In Italia c'è il grande pianto costante sul problema della ricerca da qui che se andiamo a e Piero che arrivano pochi soldi sulla ricerca ma è vero che fino ad ora di politica della ricerca che si possa definire come tale non ce n'è stato c'è una frammentazione dei programmi di ricerca le le di ricercatori costretti a cura organizzarsi l'obbligo prive di tre quattro per il progettino sempre tante cose piccole una accanto all'altra che non fanno massa critica che non fanno poi adesso per fortuna col sesto programma quadro una condizione che è stata posta questo punto mettetevi insieme
Perché allora riuscirete a se non vi diamo i soldi incominciate a creare delle masse critiche in modo tale che si possa generare qualcosa che si ha assimilabile a una politica nella ricerca
C'era un dato che mi ha inviato in quest'aula di sentire qualche mese fa che era spaventoso
Per quanto riguarda le reti di tre della ricerca le reti ad alta velocità queste le università queste non ci sia i terminali delle reti per la ricerca negli Stati Uniti se non mi sbaglio sono dell'ordine di un cento duecento centri in Europa sono tre mila
Allora
Può essere che siamo in modi diversi ma sono l'ordine di grandezza diversa
Ma cosa vuol dire che abbiamo politico di porporati politiche a livello nazionale a livello di europee europeo in questi settori e beni culturali è un esempio classico anzi devo girare dirittura sono rimasti al di fuori del circuito e la ricerca
Beni culturali si vedono passare sotto il naso le risorse destinate ricercano se riesco nemmeno acchiappa quindi culturale sono stati storicamente una sedimentazione di tanti
Validissimi di pregevolissimo i progetti che però non hanno fatto una politica
Allora
Ci troviamo oggi una situazione molto particolare
Siamo abbiamo a portata di mano a portata di mano rapportata temporale
Un'opportunità un'occasione che in passato non si era mai verificato
O deve farsi a Prisco un Giurì d'Italia quando parla di queste cose però l'opportunità la possibilità che ci sia una vero programma di governo di legislatura nelle nei numeri nei fatti esistere e su quella bisogna giocare pesare siamo stati la settimana scorsa da Baldassarre
Viceministro per l'Economia per presentare i nostri numeri per i Di Pietro
Ne ha fatto uno suo compitino compito
Lavoro sì di un piano per innovazione
Nel nel per la società dell'informazione
è un vero piano
E abbiamo notato qualche soddisfazione e imbarazzo anche dal dei nostri interlocutori ricerca si diceva
Prego il vostro è un piano
Ma tenete presente che questa è la prima volta che ci troviamo a dover lavorare per fare un vero piano di legislatura come Di Pietro
In passato ci sono stati anche delle ottime
Passatemi il termine esercitazioni tempo dispregiativo ma vediamo esercitazioni lavori
Di carattere di analisi economica istituti economici più che veri piani previsione di ma mai dei piani delle proprie sono qualcosa apporti sotto della grande visione ecco economicistica economica ma sono poi lo strumento ciascuno dovrebbe costruire e in quella sede si siano qui non abbiamo nemmeno s'persone ottima la struttura per lavorare sul piano non ce l'abbiamo
E dovevano devo mettere in piedi anche queste e che ottimo che se oggi si dica pre utile qualcuno lo sta facendo
Allora un poco lo stesso tipo di logica dobbiamo affrontare il problema quando appunto ritornando all'inizio elettronici internazionale dico noi abbiamo avremmo i contenuti della larga banda perché la larga banda ti viene immediato dire
E lo strumento attraverso il quale finalmente o la possibilità di mettere a disposizione
E l'universo dedica il suo mondo quel lotta non so mai se l'ottantacinque novanta per cento del patrimonio artistico tira del mondo che resi che dislocato finita
C'è un piccolo problema però come faccio a far sì che questo sia lui
La prima cosa da fare e non aver paura dei delle cifre dei soldi
Ma mi devo contro devo confrontare pure me quanto vale per rompere italiana del mondo o quanto varrà quanto posso
Valorizzare quanto posso immaginare dittature in valore tre poi molti farà per la stima che dice ok vale x centinaia di migliaia di miliardi di euro poi però Cile sua come timida no quindi uscire a renderli fruibili perché per costruire un piano di sfruttamento dico
E quindi come faccio e quindi a fronte di quelle cifre devo dire oggi quanto devo spendere e sono cifre dell'ordine dei miliardi di euro e distribuire negli anni agli apparati questi ordini di grandezza
Due tre mila miliardi di euro da lui che uno dice questa frase questore della scontri sottotraccia qualsiasi ente Tremonti avete chiuso donne che alloggia sempre fare i progetti nei piccoli per e ma bisogna corre all'ordine del giorno questa realtà con le sue città
Come se fossero lo Stretto di Messina perché vale molto di più questo scusatemi dello Stretto di Messina di prove che qualcuno lo ponga nei termini senza aver paura
E allora bisogna pensare poi alle fonti di finanziamento
Alle alla forma di finanziare alternati alle nostre linee guida abbiamo identificato abbia fatto un lavoro che vale un po'per tutte le amministrazioni fornendo anche una serie di strumenti per le amministrazioni
Che si affiancano alla pura e semplice introduzione dell'e-government delle dei diversi strumenti azionari formazione ma andando appunto sulla ricerca sul capitale umano sulle fonti di finanziamento perché le forme di protesta innanzi
L'ora anche su questo bisogna lavorare in termini di come si chiama finanza innovativa no il termine tecnico
Rubano l'estetica della finanziaria innovativo cioè poco e solo un altro nome diverso
Trovare i soldi per trovare criteri prestabiliti dalle garanzie non si inventa nulla di nuovo il problema è però avere il coraggio di usare le cose che già esistono che non non spaventarsi dalle allora
Sul piano politico l'opportunità e storica perché questo podio di un piano diffusi di un piano di legislatore di governo non si triplica
Non si ripete c'è la prima volta in Italia speriamo che si ripeta Strauss-Kahn
Secondo abbiamo messo su questo sfida per il ministro del dipartimento per l'innovazione tecnologica che ha proprio questo compito di assistere chi vuole utilizzare col giocare le tecnologie come strumento ovviamente non quadratica Marcenaro come supporto a giocare in questo momento per
C'è da farne una priorità politica perché questo può essere una priorità politica per il Paese dovrebbe essere per l'Italia rispetto agli altri
è un asso che abbiamo copiato adesso in questa manica e la volta di tirarlo fuori giocarcela Dalmazzo culturali nel non ce la farà
Quindi è una sfida giocare a apertamente non bisogna aprire le paure del passato però per qualche miliardo in più magari da un ministero ministero delle delle finali della dell'economia o della si nascondono i progetti Grossi si passa alle cose piccole paga fino al tre stellette ma cerchiamo questa volta che saper cogliere questa occasione ho lavorato più
Grazie per l'intervento dottor Vigevano non sono non condivido soltanto il nel suo accento politica alle misure che appena preso per creare queste masse critiche perché queste masse critiche stanno risultando dei grandi carrozzoni di istituti che di fatto sono lì soltanto per la Feria de risorse non hanno niente in comune non comunicano
E facendo ciò in leggiamo l'Europa dimostra sempre di seguirà e l'ho speso meno puntuale dirigistico
Tecnocratica organo così e non vedere che in America la ricerca funziona perché c'è competizione fra gruppi di ricerca non diciamo corporazione perché si son pensano che è una delle corporazioni viene
Allora una parola adesso a Daniela Troina che ingegnere prima diretto del settore pubblico diviene Sud Europa
Grazie
Grazie invitato a questo convegno che di grande importanza e penso che segnerà una svolta storica tra un sistema che vede la cultura come uno strumento altamente importante
E ma forse non pervasivo nella nel sistema economico del Paese con l'intervento del dottor Paolo vigevano mi sembra di capire che questa pervasività e un po'che sta anche nel titolo
Del convegno è un po'il tema che ci proviamo a trattare questa mattina per rendere operativo già nei prossimi giorni quando tutti noi prete privati ci metteremo al lavoro per rendere quanto visto un sistema attuale
E devo dire che partecipa a questo convegno è una duplice veste che quella di responsabile del settore pubblico per la IBM Italia
Ma anche con il consigliere della Fondazione IBM Italia e come voi sapete ha investito nei passati quindici anni moltissimo nel campo della cultura
E ha reso disponibili tutto una serie di inizialmente prototipi e semilavorati nel campo della cultura testa in un momento in cui i beni culturali qua abbiamo sentito stamattina avevano del Budget molto limitati
L'impegno della Fondazione nell'investire in questo campo CPT risulta adesso molto molto utile perché il momento in cui andiamo a industrializzare questi prototipi e questi progetti ci troviamo di fronte ha un'offerta completa di soluzioni
Che integrate con la tecnologia disponibile fanno sì che i programmi del dottor Chetta diventino realtà operativa
Immediata
E da una parte e quindi il fatto che il
Il questo matrimonio tra web e cultura e abilitato da scelte politiche recenti
Penso a cominciare dalla legge nonché alla recente Finanziaria la collaborazione tra pubblico e privato diventa un fatto istituzionale
Ed è abilitata dato Tuna sentiti fenomeni tecnologiche per cui adesso UIL web con le architetture che stanno dietro diventa non soltanto un elemento tra virgolette di finestra o di facciata su delle vetrine molto belle di oggetti che comunque ovviamente
Lo fa non poco dell'occhio ma non pervada poi tutta l'il sistema economico dicevo questo sistema
Di web di architettura tecnologica di Rete e a supporto di queste finestre una volta passi che a questo punto si rende operativo questo sistema economico
La abbiamo detto e abbiamo ascoltato stamattina come il piano dell'e-government
Il il negli obiettivi del programma di governo del Ministero del dei beni e le attività culturali ci sia un traguardo che è quello della digitalizzazione della pubblica amministrazione e del ministero spesso abbiamo ascoltato discorso del trenta per cento del fatto di fornire dei portali multilingue multimediali e quindi tutti noi operatori al campo di information technology in particolare l'IBM siamo molto impegnati su questo
Il tipo di offerta che evidentemente non fa altro che un può replicare quanto già disponibile in sistemi che sono operativi in altri settori
Sia pubblici che privati del mondo italiano e soprattutto anche nel mondo internazionale
Io credo che questo comunque sia uno degli elementi sicuramente importanti che il il Progetto e-government abilità quello cioè di a vere la il supporto del ministero dell'innovazione delle tecnologie per realizzare sistemi informatici di tipo Complesso ma credo che l'altro elemento portante citato dal dottor vigevano poco fa
E quello che nel piano e-government e ci sono tre elementi caratterizzanti
Da una parte l'aumento dell'efficienza il miglioramento della cooperazione tra amministrazioni e questo evidentemente è il fattore che consentirà ad amministrazioni locali amministrazioni centrali in Italia e all'estero di Fornari fornire un unico si sta Emma
Di di di Offerta e nello stesso tempo di collaborazione nel campo dei beni culturali e vitale
Dall'altra parte di fornire come riferito al piano e-government dei servizi ai cittadini e qui viene fuori il discorso del portale il vivere e il tempo libero
E tutti i sistemi di consultazione Pelù piuttosto che di fruizione di servizi ma anche di integrazione tra servizi ai cittadini e alle imprese e questa è la parola chiave io credo per far sì che nel sistema entri quella benefico flusso finanziario che serve poi arrendere operativo come dicevo prima il sistema stesso
E mi riferisco in particolare al fatto che se si crea un sistema in cui insieme alla capacità distruzione dei cittadini ci sia una capacità di interazione
Con il sistema stento e di una serie di servizi e sono già stati citati in mattinata turistici di trasporto piuttosto che servizi correlati al sistema spesso ecco che si innesca quel meccanismo benefico che porta quella capacità anche poi di successivo reinvestimento dei finanziamenti ottenuti e sicuramente l'altro punto che è stato citato è quello del dalla dottor varato e quello di fornire e il attraverso dei processi e-learning la capacità di abilitare i ventiquattro mila dipendenti del ministero dei Beni culturali piuttosto che tutti i fruitori di servizi all'utilizzo delle tecnologie e quindi mi riferisco ai temi dell'e-learning
Ecco citavo proprio accedendo al portale dal Governo
Intimidita il tempo libero e la cultura indirizzato attraverso questi quattro elementi caratteristici corsi culturali eventi culturali musei e siti tecnologici biblioteche archivi di Stato
Ecco il passo avanti che ovviamente il ministero dei Beni culturali
Sta facendo e quello di pasta e da un sistema come dicevo poco fa di consultazione a un sistema di interazione
Citavo poco fa il il fatto di avere alle spalle sistemi a a supporto del processo di sviluppo informatico della ministero dei beni culturali di tutte le realtà adesso con Nancy che derivano da esperienze già fatte
E volevo soltanto cita di cinque esperienze che abbiamo fatto nel passato
Per dare un po'un senso dal fatto che esistono come richiesto un po'dal dottor e per il suo intervento ma Patelli ci vedere che cosa veramente oggi esista come può essere utilizzato come poi può essere integrato
Allora il primo esempio di volevo mostrare quello della banca dati e catalogazione dell'Abruzzo è un sistema di ha realizzato dell'Ict di è disponibile sono già disponibili e e fruibili nell'ambito ha ragione l'Abruzzo cataloghi ben definiti il secondo sistema
è quello dei sistemi informativi territoriali per il patrimonio storico e qui cito e faccio vedere in questa Ancona
Il Progetto Pompei che è stato negli anni passati un fiore all'occhiello dell'Italia e ha visto anche tutta una serie di Exhibition in giro per il mondo e in America
E lì e dell'altro tassello che sicuramente fa parte del progetto
Terzo esempio tra i tanti che potrei citare e che mi sembra però risponda a quanto visto stamattina il discorso dell'automazione dell'Archivio di Stato di Roma
Progetto già realizzato da un altro delle società del gruppo IBM questa volta dal Saint-Étienne per cui sia il processo amministrativo che il processo di archiviazione
E già realizzato proprio nella nostra città
Volevo citare anche in onore del fatto che oggi si inaugura la mostra su Buonarroti a Firenze a Palazzo Strozzi
Un'altra attività che abbiamo fatto con stavolta con il nostro laboratorio di Yorktown che quello della scansione tridimensionale
Della Pietà Bandini di Firenze per cui adesso esiste un modello costituito da alcuni milioni di punti rappresenta no il la statua stessa così come di altre
E sulla base del quale è possibile fare degli interventi di restauro ovviamente non invasivi perché vengono fatti su modelli e informatici per poi essere venti nettamente trasferiti su la realtà nel momento in cui sei si capisce l'affetto
Diciamo in vitro di quello che è l'intervento spesso un ho lasciato per ultimo ma credo che sia parte di quel discorso che abbiamo fatto all'inizio e che sul quale poi magari vorrei concludere l'esperienza fatta
Sul discorso dell'eBusiness per la cultura e cioè la capacità di integrare in un unico sistema aziende private e aziende pubbliche per cui in Campania
Il sempre esenti da realizzato un software che richiama arte collo che praticamente realizza un sistema di Commerce collegato tutto il patrimonio artistico della Regione
Vado avanti direi velocemente però volevo cercare di focalizzare questi due punti che pure rappresentano un po'la strategia della IBM nel supportare nel nel portare avanti il progetto per i beni culturali
Da una parte gli strumenti per la conoscenza e la tutela del patrimonio che sono rappresentati un po'da tre blocchi in altro e che richiedono una interconnessione del patrimonio informativo di tutti i soggetti pubblici una integrazione dei processi e delle procedure ed è l'adozione di standard nazionali e internazionali per la fruibilità del patrimonio stesso
Dall'altra parte il secondo tema è quello della valorizzazione e gestione dell'offerta culturale
Favorendo in termini anche tecnici operativi non solo concettuali
La cooperazione tra operatori del territorio tramite il web e quindi parlo di sistemi di procurement di ecommerce che ormai sono una realtà realizzata nel nostro territorio nazionale
E dall'altra parte lo sviluppo di centri di servizi a valenza territoriale a supporto di quel turismo culturale che è un po'una fonte di finanziamenti per l'intero settore
Ecco il ho voluto in caccia per riassumere un po'poi una traduzione termini forte un po'più informatici di quello che ci siamo detti ma avendo chiaro che alla base del web
Moderno e la capacità di gestire da una parte il colloquio tra la pubblica amministrazione i cittadini dall'altra parte tra la pubblica amministrazione le impervie
Il colloquio interno delle pubblica amministrazione e anche un discorso di pubblica amministrazione propri dipendenti penso sempre ventiquattro mila dipendenti di cui abbiamo parlato prima
Ecco che il cuore della infrastruttura per con logica e delle soluzioni che abbiamo messo in piedi ovviamente abbracciano da una parte è vero il concetto di portale rappresentato qui in basso a sinistra ma anche delle soluzioni integrate nel campo dell'inerme il del noleggio immediatamente
Per la Business Intelligence ovvero della capacità di Adair raccogliere correlare e rendere fruibile dati
Il discorso dell'e-commerce la collaborazione la collaborazione tra i diversi utenti anche attraverso strumenti informatici
E non ultimo il tema trattato dal dottor dall'ingegner Isgrò stamattina e cioè quello della sicurezza digitale che si collega anche un discorso di carta di fruizione di servizi e firma digitale che rendono un sistema non soltanto un prototipo ma un sistema diffondi bile fruibile usabile con reciproca sicurezza il vantaggio del cittadino e dell'ente che lo fruisce
Quindi vorrei da spedire un messaggio assolutamente positivo io credo che e Sister oggi sicuramente tutta l'infrastruttura tecnologica la capacità di soluzione in termini applicativi mi sembra di capire che esiste anche una grossa
O diciamo disponibilità politica
Credo che il ritorno dell'investimento si slip si misuri e quindi possa essere compensato dallo sviluppo del sistema Paese e quindi come tale in questo trova il finanziamento per realizzarlo
E quindi mi auguro di poter partecipare a una simile a tavola rotonda a breve termine in cui potremmo dire l'abbiamo fatto
è la prima delle conclusioni in mattinata saranno tenute dal l'onorevole Vittorio Sgarbi l'ultimo intervento Antonia nati Cynthia Giuseppe Nicosia
Cioè se questo
Grazie dell'invito cercherò di essere breve conoscerlo a Padova per le conclusioni
Volevo in questa presentazione un po'raccogliere l'invito del dottor Chetta cioè quello di puntualizzare quanto si può creare di valore anche recuperando quello che già si è fatto illustrando un po'la storia
Di Finzi all'interno dei beni del mondo dei beni culturali
E dagli anni Ottanta che lavoriamo all'interno di questo settore ci siamo mossi dalla tutela che è stato il primo prima seri investimenti e si sono effettuate l'informazione oggi sia muovendo verso l'informazione anche realizzando degli accessi dove è possibile una possibile anche collaborando con alcune regioni
Il sistema già citato quindi gelo poco il dottor Testa abbiamo partecipato al sistema deve a via Nazionale
Costituendo quarantacinque polli costituendo una rete che collega i quarantacinque popoli mille quattrocentotredici biblioteche
A questa volumi raccoglie questi volumi sedici milioni sui documenti trattati
Per quanto invece riguarda i beni il catalogo dei beni culturali e artistici sono ottocentocinquanta mila una piccola parte ma sicuramente già quest'oggi e fruibile e digitalizzato
Da quest'opera mossi verso i servizi per l'informazione come dopo aver catturato queste renderlo in qualche modo disponibili oggi il sistema nazionale delle nazionali a a cinquanta milioni gli accessi annuali che è un numero sicuramente interessante e ed è già disponibile novantasei in tempi sicuramente precedente quella a accompagna produzione anche internet riduzione degli accessi
Il sistema
è disponibile sia dedicata collega Di Cataldo distribuiti decisamente centododici centrale e qui permette di aprire una proprietà giuramento d'informazioni locale questo ma non sia per il venticinque innanzi e dei Beni architettonici impiegati allo stesso tempo si sono realizzate le prime piattaforme per garantire un accesso non soltanto buone sul documento ma che permettesse ai fruitori finché ampliasse la gamma delle stesse libero di accedere in base a delle mappe concettuali
Ad un accesso di tipo semantica non soltanto nominale puntuale età Investments
Ora tutto questo è quello che disponibile si tratta di integrarlo su una piattaforma molto più ampia liberiamo anche con un mondo esterno
Che veramente anche oggi ancora il ministero visto come un mondo chiuso un mondo iberico guarda orgoglioso che non non colloca come altri un altri aspetti del settore pubblico e privato per rendere fruibile consolazioni
Qui la nostra proposta un po'raccogliamo quello che si è detto è quello di puntualizza muoverci verso un portale della della della dei beni culturali ma che in qualche modo
Sia anche collegato con sistemi che permettono colpite anche vagamente inutili
Su questo su questo settore abbiamo reale abbiamo collabora alla realizzazione di alcune regioni particolare senso il Trentino e Friuli Venezia Giulia in Liguria si sono realizzate alcune cose in Calabria
E nel quindi abbiamo una disponibilità già di questo patrimonio in alcune Cecioni italiana
Stiamo procedendo avvocato come l'Umbria in particolare anche integrare questo con quelli che sono non le conoscenze quindi le disponibilità dei sistemi informativi già realizzati dalla pubblica amministrazione per quanto riguarda la ma ma ci ho capito che la cattura sia nazionale in modo che il venti siano collocati all'interno di un territorio sia per rendere più facile l'accesso Z
Per esigenze turistico sia per aveva una posizionamento dei beni e preservarne la
Abbiamo alcuni esempi con cui l'edema insomma con esiti ecologica possono essere acceduti proprio arrivando all'interno delle mappe in cui si può arrivare sino a sbuffa visualizzare il allo stato nella sua disponibilità
Con questo chiuso diciamo sostanzialmente questo è quello che oggi è già disponibile su questa base penso che non lo anche se è una piccola parte si possa ulteriormente costruire ampliare sicuramente venderemo disponibile all'esterno del mondo dei beni culturali il patrimonio oggi
Ecco abbiamo adesso accusa la mattinata da parte l'onorevole Vittorio Sgarbi sottosegretario ministero per perché i terreni culturali ecco noi conosciamo tutti la competenza di Sgarbi per quanto riguarda i beni culturali in particolare l'arte
Allora tutti ci chiediamo in questi anni Luís come esperta di beni culturali queste tre date ha visto un cambiamento nella fruizione diciamo nella comprensione da parte dell'arte dei cittadini italiani
Con lo sviluppo del web oppure dal suo punto di vista l'impatto è ancora troppo piccolo
L'offerta di una domanda mi consente di dire delle cose diverse da quelle che avrei voluto dire perché
Mi conforta sempre perché
Il primo ascoltatore di quello che dico sono sempre io e non voglio dire cose che so Tarquinio mentre ricco delle cose le imparo
In tal modo
Il mio pensiero a un sistema di comuni
E quindi alla domanda di viale che resterà abbiamo battezzato Kakà molle non so per quale ragione ho inventato questo neologismo
Per la sua placida bonomia ma che nasconde però un temperamento forte e risoluto
Alla domanda di viale posso rispondere intanto indicando un vizio uno dei limiti di web come di ogni soluzione straordinariamente efficace ma tale da sollevarci dalla fatica della ricerca anche soltanto di alzare dei libri e spostarli io per esempio o una discoteca così estesa che alcuni libri nuovi posso più raggiungere quindi Lido per letti pone compro un'altra copia perché son troppo lontani sono in quinta fila sotto colonne intere quindi la fatica di arrivare a quel libro consentirebbe un desiderio che ogni sistema così avanzato precludere e allora se questa comodità
Porta mille vantaggi porta però a un'atrofia di alcuni procedimenti intellettuali per esempio quelli in questi cinque
Così da qualche tempo avrete notato che si usa la parola filiera che è apparsa improvvisamente come una parola che non c'era ma e una parola che va consumandosi ma che ancora nel linguaggio di viale lascia un segno
Crudele e la parola fruizione cioè esistono approva più schifoso di fruizione
Una parola che assomigliava masturbazione rispetto all'atto sessuale compiuto cioè una quando voi leggeste molti di loro hanno letto
La legge nel trentanove aiuterà il patrimonio artistico trovate una parola sublime che era godimento si è passati dal godimento la fruizione
Questo passaggio linguistico è uno dei tanti vizi a cui ci porta il dover muoverci in un sistema in cui come avete detto prima per esempio
C'è scritto fine della presentazione fare clic per uscire ecco quel clicca mi pare il simbolo della miseria del linguaggio
A cui si è arrivati mentre la parola gol in alternativa la parola Rete poteva essere un passo in avanti come un urlo da cui poi l'evocazione meramente sportiva Forza Italia che come sapete non ha nulla a che fare con altro che con lo sport l'idea che ti dicano fare click per uscire riduce il fruitore a un povero rinconglionito il quale
Deve muoversi in un meccanismo facilitato come se fosse handicap patto rispetto a strumenti e protesi normali come appunto è un libro quindi questo senso osservo alcuni vizi
Di cui peraltro i vantaggi sono di gran lunga debordanti per cui questi vizi e qui mi riferisco sono compensati dal fatto che è un paradiso soprattutto per me che ne faccio poco uso arrivare ad avere informazioni e comporre in un modo mirabile la conoscenza ove tu abbia già attraverso strumenti che la genera una il problema è
Partire dallo strumento senza avere la conoscenza che è la cosa che sembra facilitata dal fatto che tanto tutto lì quindi tu puoi anche non sapere nulla prima questo elemento rispettoso che potrebbe portare a un'atrofia della conoscenza
Ma l'altro giorno stavo da uno sperimentatore di questa tecnologia che mi mostrava una cosa straordinaria e cioè una ricostruzione
Computerizzata di un percorso in un museo d'Italia che l'Accademia di Ravenna
Attraverso la ricostruzione di tutte le stanze con tutti i quadri disposte sulle pareti in maniera tale che uno può fare a meno mandare nel museo entra dentro e altra parola ormai abusata naviga si naviga
Tu una ritirata stai camminando
E in una stanza e vede il quadro che sta sulla parete di sinistra quello che sta in seconda fila quello e guardi quadro
Io ero facilitato dal fatto che ogni quadro che lui mi metteva davanti raggiungendo nella stanza non li conoscevo quindi anticipa un computer cosa di cui e lusingato rispetto quel patrimonio di conoscenza
Che è quello per cui la qualità del sapere dipende dalla quantità di nozioni che tu hai nella tua mente ed è la ragione per cui il dissipatore più straordinario di web nel secolo scorso fu Federico Zeri il quale aveva una quantità di nozioni e le fotografie cartacce
Come supporto di una conoscenza compiuta
Fortunatamente morto nel secolo scorso quindi c'è spazio per un altro talentuoso nel secolo nuovo nel millennio nuove quindi io non temo concorrenza oggi che lui è scomparso che appartiene al secolo precedente la mi ricordo che proprio in merito alle cose che oggi avete discusso
Essendo lui nato nel mille novecentoventuno negli anni Cinquanta entrò dell'amministrazione rapidamente ed è uscito le uscite mille ragioni di antipatia competizione un pensiero che il mondo nel privato c'era maggior vantaggio che in quello dello Stato avendo sempre Nostalgia dello stato e tormentava chiunque
Con la memoria di quegli anni cinquanta in cui era uscito dalla Sovrintendenza nella certezza che la catalogazione dei beni artistici era lontanissima dall'essere compiuta
Se questo era vero nel cinquanta lo era molto meno nell'ottanta
Lo era molto meno nel novanta e non lo era più quando egli era morto non essendosi accorto che la tecnologia aveva consentito di mettere in circolazione pressoché tutte le immagini
Non soltanto come qui si vede dal dati che hanno fornito un milione rispetto a otto milioni di venerdì catalogata catalogare ma quegli otto milioni di beni sono in realtà catalogati nelle mitiche schede o a che hanno fatto sì che tutto il patrimonio Traverso Scheda attori provetti o meno provetti fosse registrato e talvolta anche con repliche duplicati fatti da Province Regioni per cui noi oggi abbiamo non un'insufficienza di dati ma un'esuberanza di dati abbiamo una catalogazione molto estesa che deve passare dalla Carta dalla struttura cartaceo delle fotografie ha una struttura elastica agile aerea come questa di web e questo sicuramente una conquista di come se lo sul conto almeno in due occasioni un abbastanza lontana quando la macchina si è messa in moto attraverso un istituto per noi fondamentale che il nucleo e tutela del patrimonio artistico dei carabinieri il quale hanno un collegamento con il mondo per inseguire ogni opera che in quanto catalogate e fotografate e poi messa in computer e da quel punto di vista conosciuta e quindi impedisce che se ne faccia una circolazione se non clandestina nel senso che non la puoi far vedere una poi vendere pubblicamente
Perché l'averla conosciuta e poterla in in un minuto o in un secondo raggiungere impedisce che essa venga liberamente commerciante e questo mi colpì molto di colpire
Quando ormai in anni lontani si cominciavano con le prime macchine a mettere i dati in quella struttura straordinaria che il nucleo dei carabinieri una seconda occasione non molti anni fa quando dopo tanti anni di esperienze
Di diapositive che hanno accompagnato gli storici dell'arte prima con le fotografia in bianco e nero e poi con le fotografie a colori con le diapositive dei corsi di università quelli memorabili Roberto di Francesco Arcangeli e prima di luglio Roberto Longhi
Ma certo punto mi chiedono una conferenza su i gioielli e la pittura e io arrivo con le mie diapositive insomma non serve perché siccome sappiamo quello che lei farà vedere abbiamo preparato una macchina una macchina meravigliosa
In cui tutte le diapositive erano state computerizzate e come per miracolo potevi mandarle in parte tornare indietro metterle un a fianco dell'altra un meccanismo straordinario che da quell'ormai archeologico ma di
Trenta o quaranta anni fa delle diapositive va be'ha consentito una comunicazione estremamente più efficace attraverso
La
Immediata conseguenza del pensiero non potevo fare in tempo a dire una parola e a chiedere un'immagine che se usciva magari a confronto di un'altra con una straordinaria velocità certo che questo è capitato anche negli
Strumenti di comunicazione
Non visiva ma a uditiva quando penso a quella tradizione del vinile per le opere liriche
Che con il braccio la puntina ti costringeva un intervento fisico meccanico dove invece oggi con i cd tu puoi andare indietro e avanti
E in qualunque momento risentire la stessa aria senza dover tornare sul disco e e intervenire manualmente mi rendo conto di quante cose sono cambiate proprio nelle nostre abitudini e tutte a vantaggio del sapere
Salvo che quel sapere chi sia
Quindi l'unica risposto moralistica che io voglio dare e di nome abituarci a comodità così straordinarie che ci diano per scontato quello che non sappiamo
E che quindi il sapere preceda lo strumento o per lo meno essi vadano di pari passo perché noi vediamo quello che sappiamo
Certo che attraverso un vedere così immediato possiamo anche garantirci una conoscenza più rapida ma non dobbiamo addormentare la reazione duramente ecco questo è per cui credo che il vantaggio ci sia credo che essa esso riguardi molti cittadini non soltanto interessati al tema specifico perché poi e il mondo che entra in un ebbe quindi tu puoi arrivare da qualunque parte mettere in connessione le cose più lontane
Mi piace molto che una parola che fra un po'sarà insopportabile sia molto unicamente assunta da web che la parola portale folla portale una parola così straordinarie non so quanto ci vorrà a distruggerlo so che
Qualche anno fa
Affiancato da politici di grande valore viale radicale come Negri
Perché oggi si è mosso e si muove col ministero per la realtà virtuale e Ripa ogni sera venivano da me dicendomi apriamo un portale scusami se è un portale è già aperto
Ma l'idea era che apriamo un portali poi ho fatto fatica a capire perché per
Cinque o sei giorni non capivo che portale volevano aprire ci voleva l'architrave se era di travertino sera di marmo di Carrara
Dopo tre o quattro che perché parlavano il loro linguaggio che nel linguaggio web
Dentro il quale la parola portale aveva un significato di introduzione è un grande mondo e per lungo tempo poi sono arrivati in caso dicendo una cosa fondamentale che per qualunque cosa di cultura di politica mai facciamo si apre un portale
E io ancora riguardo di quando l'incontro con la certezza che loro col portale dovranno anche attraversato per arrivare chissà quali stanze segrete la stessa cosa mi viene in mente pensando a quello che oggi evocano due parole
La parola carpaccio
Alla più parte dei giovani nati diciamo dopo gli anni settanta
Evoca una carne cruda che viene condita con olio e limone e che ha una sua gradevolezza e poi si cuoce con l'olio e limone in realtà alcuni i più vecchi sanno che quel nome della carne deriva da un pittore oggi meno noto da carne stessa
Che è il pittore Vittore Carpaccio di cui fu fatta la mostra nel cinquanta prego cinquantasette a Venezia in quell'occasione il vecchio Cipriani battezzò come fece con Tiziano e Bellini cocktail ma quello
è rimasto almeno per Tiziano abbastanza legato anche al pittore patteggiò una carne carpaccio nell'inchiesta
Su dieci giovani sotto i ventiquattro anni nove non sanno le cartacce il pittore
Temo che tra un po'lo stesso accadrà con la parola cubista che ognuno di voi evoca delle bellissime ragazze dalle gambe lunghe
Che stanno nelle discoteche inattesa che figata la banca tolga l'accento la prima parte del suo cognome per accingersi alla contemplazione ora cubista al femminile e
Quella ragazza
Ma
C'è stata una cubista prima che era la moglie di Robert erronee sogna telone oltre a tanti cubisti che interessano meno figata la mancare disinteressato completamente ai cubisti ed è interessato soltanto alle cubiste e quindi a sogno dello nei si direbbe nella mia conoscenza pregressa viceversa oggi cubista sta diventando una parola ecco questo slittamento semantico come direbbero ridotti
E quello che si rischia ricorrere quando si passa completamente da un mondo cartaceo a un mondo in cui alcune parole vengono assunte per significare un altro universo detto questo sul piano istituzionale cuore della domanda di viale devo dire che come ho detto ai carabinieri e sorprendente il miracoloso non soltanto come risposta dopo mezzo secolo azeri
Ma anche come compiacimento dell'amministrazione che queste strumentazioni ci consentano
Una visione così universale del patrimonio in tempi come si vedeva prima in quell'immagine di catasti e di possibilità di intervenire immediatamente sulle situazioni con con completamente aggiornate e continuamente aggiornate
E questo è un altro elemento fondamentale cioè insieme alla catalogazione per così dire spaziale c'è anche quella temporale perché oltre ad avere l'immagine ne hai anche il mutamento quindi può e avere dell'immagine tutti i mutamenti rispetto le fasi di restauro nel caso di una mappa del catasto quello che è avvenuto nell'arco di due mesi in due mesi
E quindi il fattore tempo è consentito dalla strumentazione elettronica come invece non sarebbe nella struttura cartacce
Tutto questo consente di inserire una quantità di dati
La cui assimilazione
E il tema di cui parlavo prima
Ma la cui possibilità di consultazione e assolutamente formidabile e cambia il mondo rispetto a un mondo in cui riferimento gusto di consultazione non cito per via Treccani o altri io ho il dizionario biografico degli italiani o il dizionario Bolaffi cioè meccanismi utilissimi ma di consultazione meccanica qui attraverso la consultazione elettronica noi abbiamo una possibilità di arrivare nel punto più lontano nel minor tempo possibile
E questo è un vantaggio che annulla spazio e tempo attraverso un meccanismo di cui noi stessi forse siamo ancora parzialmente consapevoli e sicuramente i più giovani abituando sia quel linguaggio così come non ci siamo abituati al linguaggio della scrittura potranno forse non si è più capaci di scrivere
O avere una grammatica e una sintassi non compiutamente articolate ma avranno uno strumento di grammatica web talmente straordinario da poter non dico sapere oppressa pere
Ma consentirsi di arrivare immediatamente a ciò che interessa a loro
Cioè la possibilità formidabile di ottenere in un immediata
Tempestività la notizia che ti interessa e quindi per un patrimonio la cui salvaguardia prima che del restauro e per il restauro e nella catalogazione nella conoscenza questo strumento è vitale
E la necessità di ossigeno fisiologica per cui coincide il mondo di web con la funzione stessa del ministero dei beni culturali e io purtroppo devo dire
Non sono intervenuto in tempo ma non voglio con questo giudicare il merito dell'attuale direttrice per rendere più moderno l'Istituto centrale del catalogo
Il quale sarà presieduto da un illustre sovrintendente probabilmente avrebbe meritato
Una direzione che fosse proiettata più in avanti cioè non verso la conoscenza della storia ma anche verso la percezione di una tecnologia e quindi se noi abbiamo milioni di schede di catalogo che sono informatizzate computerizzate è vero che da quelle possiamo derivare tutto
Enciclopedia volumi pubblicazioni possibilità di trasmissione attraverso qualunque forma di
Strumentazione da quella video a quella
Fotografica quella stampa attraverso un rapporto che tanto si chiede attraverso l'articolo trentatré con il mercato con il privato che in alcuni settori è impossibile è chiaro che non possiamo consentirci di vendere gli Uffizi però possiamo vendere delle fotografie
Possiamo vendere dei video possiamo vendere e allora quell'istituto potrebbe diventare una macchina produttiva quella ricerca di profitto che alcuni attribuiscono questo governo nella dismissione verso i privati dei beni culturali è impossibile
In molti casi è impossibile perfino per Pompei è impossibile dove le spese
Di servizi sono superiori alle entrate eccedenti ventisei miliardi all'anno dei diciannove ne incassi quindi perfino Pompei rischia di non essere un affare per chi voglia partecipare quell'impresa dalla parte del privato
Ma né la dimensione immateriale delle immagini
E nella concomitante area del diritto d'autore la possibilità di intervenire sul mondo è infinita come dimostra l'appropriazione dei diritti di riproduzione del restauro di Michelangelo da parte dei giapponesi qualche anno fa quando occorre stavano che sembra una spesa enorme in realtà pochissimo speso per avere il vantaggio la esclusiva di qualunque immagine di Michelangelo restaurato quel modello anticipatore dovrebbe ispirare così come anche molto di funzionamento dei Musei Vaticani
Che nessuno mette in discussione che siano inalienabili ma che sono macchine formidabili per produrre soldi senza che nessuno abbia mai di quel modello per rispetto al Vaticano indicato lo schifoso spirito di profitto che le ha attribuito questo governo il modello élite modello che ha tentato di emulare Venezia con il centrosinistra con il global service e lo stesso Campidoglio sempre tutta di centrosinistra con un modello analogo di gestione per cui nessuna volontà da parte dei beni culturali
Per quello che mi riguarda almeno non posso parlare a nome del ministro in questo caso
Di accedere nulla di ciò che ci appartiene non può che essere ragione di formazione e di conoscenza e non di sfruttamento però ci sono aree nelle quali il profitto può essere consentito che sono proprio queste e la grande macchina reso centrale per il catalogo potrebbe essere potrà essere uno dei punti di congiunzione fra il mondo della conoscenza e il mondo di un mercato nel senso più nobile cioè di diffusione di una quantità di immagini sterminata di cui noi siamo gli unici titolari
Esclusivi per diritto e anche per necessità per destino
Per avere quell'istituto ha raccolto anche negli anni in cui Zeri lamentava che era in perfetta la catalogazione e una quantità formidabile di quelle immagini che poi tra passano gli otto milioni e più dalla dimensione cartacea a quella di due ecco dunque
Come certamente in questo segmento ne abbiamo una prospettiva che tacita ogni polemica e date l'articolo trentatré in quell'istituto una possibilità di collegamento con un mondo senza limiti e senza fine
Anche rispetto al profitto detto questo ma pensando che certo non è il profitto che ha ispirato tante aziende voglio oggi riunirvi in questa Assise io posso dire che per quello che riguarda lo stato il compiacimento e assoluto
Pepe per piacere potete prendere posto gestiamo perfettamente on Time oggi pomeriggio vorremmo esserlo visto che questa mattina perché siamo andati un pochino per le lunghe
Io ripeto sono Mauro Pica Talamanca sono l'amministratore unico di pubblico privato che la società che ha organizzato questo incontro
Ripeto questo incontro non vuole essere il convegno in cui si parla anche se abbiamo parlato molto e continueremo a parlare anche di cose più scientifiche più interessanti
Però vuole essere anche un punto di incontro che adesso vedremo come studiare anche con gli amici dell'Europa
Per potere effettivamente coniugare pubblico e privato e fare delle cose efficienti fare effettivamente questa importantissima informatizzazione dell'amministrazione pubblica e della cultura della scienza visto che stiamo del CNR
Per cui con il professor viale con gli altri amici del Ministero Beni culturali con gli amici del ministero dell'innovazione tecnologica e ci siamo ripromessi
Di non aver lanciato questo sasso invano per poi nel fare un altro convegno tra due anni ma di lavorare seriamente per dare poi anche continuità e i risultati concreti e quello che abbiamo detto è quello di interessante che ci diremo
Il pomeriggio e la parte forse più e scientifica di tutto quello che ci siamo detti oggi
Perché ci sarà la presentazione dei progetti e della comunità europea ci sarà la presentazione di a perché hai te che questo progetto che il CNR sta seguendo con la Comunità europea
Io ho commesso vicepresidente di culturali a partecipò anche a questo progetto ha perché anche quanto culturale il compito di promuoverlo l'ha già proposto soppresso
Il salone perché culturale fa questa somma settembre già promosso presso tutti i visitatori del Salone tutti gli oppositori ATER Gheit oggi l'abbiamo presentata alla stampa l'abbiamo presentata Ventimila critica abbiamo mandato
Sto parlando di questo incontro di oggi e soprattutto ne parliamo ora in maniera tecnica con voi che siete amici che siete rimasti qui in sala
Io adesso non parlo più di tutto quello che devo dire ecco devo dire un'altra cosa
La dottoressa
Qui qui presente Minardi Paola Minasi dell'autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione questa mattina purtroppo non ha potuto parlare perché è arrivato quel ciclone che si chiama sottosegretario Sgarbi onorevole Sgarbi
E allora desume editrice fa un intervento importante dell'autorità
Per per ritornate pure amministrazione abbiamo voluto non privato in questa cosa parlerà per prima poi dopo invece la dottoressa Paci del CNR o loro coordineranno tra di loro gli interventi grazie e io mi tolgo di mezzo
Buongiorno a tutti e io cercherò di non penalizzare assolutamente e gli spazi del seminario del pomeriggio
E quindi vi presenterò gli esiti più importanti di una ricerca che l'autorità per l'informatica ha svolto nel due mila uno più o meno nella periodo di maggio giugno due mila e uno o ricerca che è stata impostata
Per cercare di ricostruire un quadro informativo omogeneo su quello che era l'offerta di servizi pubblici in Rete sui siti web dell'amministrazione centrale dello Stato
Avevamo attivato questa linea di ricerca nell'ambito di una delle attività istituzionali dell'autorità che la redazione di una relazione annuale sullo stato dell'informatizzazione
Da questa impostazione complessiva che ovviamente vede varie componenti e non solo i servizi in Rete è stata enucleata la una specifica tematica dei servizi in Rete
Perché andavano assumendo sempre più importanza sia nell'ambito dei sistemi informativi delle amministrazioni stesse
Sia perché l'attenzione del contesto esterno insieme termini di domanda di servizi a livello nazionale sia in termini di attenzione di tutte le le politiche
E i programmi internazionali cifre Europe perché non non possiamo prescindere ovviamente da citare
E anche degli altri Paesi europei io facevano rapidamente di evitare come uno dei temi all'attenzione tempi molto breve
Molto sinteticamente qualche accenno alla metodologia l'indagine era partita già nel due mila con una prima struttura metodologica che avevamo lavorato in via sperimentale l'abbiamo successivamente estesa e precisata è sostanzialmente abbiamo ritentato l'indagine a rispondere a due domande apparentemente banali in realtà di non facile la risposta non era poi facilissima
La prima domanda era avere un'idea della dimensione delle risorse web vale a dire quanti sono i siti pubblici amministrazione italiana altre altri paesi e ne hanno un censimento molto più preciso perché dispongono di condominio appunto goffo
E quindi Este molto più semplice avere questo tipo di stima noi fino a pochissimi giorni fa non abbia non avevamo questo dominio punto com
E quindi abbiamo dovuto operare con metodi di stima di un un pochino più sofisticati per giungere a stimare questo numero seconda domanda chiave che cosa offrono questi siti cioè cosa c'è quali servizi offrono quali servizi di tipo informativo quindi presentazione di informazione di documentazione varia
Quali servizi di tipo comunicativo e quali servizi di interazione con il pubblico
Allora sorvoliamo su un contesto perché alla lunga all'attenzione di tutti la la situazione generale di crescenti di crescita della domanda e quant'altro
Vediamo qualche dato abbiamo censito circa tre mila quattrocento siti
Pubblici così distribuiti un grosso modo oltre mille sono i siti dell'amministrazione centrale intendendo con ciò o ministeri ed enti pubblici non economici
Il venticinque per cento degli otto mila cento Comuni d'Italia inoltre dispone di un sito
Anche tutte le regioni hanno un sito e la quasi totalità delle province quindi diciamo la copertura da questo punto di vista è abbastanza soddisfacente
C'è un un aspetto importante la presenza sul web dell'amministrazione italiana si può sostanzialmente disegnare in tre tappe
Che rappresentano un fenomeno che può concretizzare il titolo della sessione di questa mattina dall'informazione alla fruizione perché abbiamo avuto una prima fase collocata negli anni grosso modo dal novantasei al novantanove di prima presenza di prima esposizione delle amministrazioni sua una fase pionieristica in cui la l'approccio è stato tipicamente quello del sito vetrina con le poche informazioni relative all'organizzazione
Successivamente c'è stata una fase di maggiore maturità dell'esposizione su web delle amministrazioni che accordo che corrisponde sostanzialmente alla revisione di tutti i siti istituzionali
Che hanno cominciato a organizzare dei percorsi di fruizione calibrati per profilo di utenza quindi molto più mirati alle esigenze dell'utenza
C'è stato uno sviluppo o molto rapido dei servizi interattivi
La terza fase sostanzialmente a quella in cui ci troviamo oggi e cioè
Disponiamo attualmente di una buona offerta di servizi e di informazioni sul web
Il problema è la mancanza di strutture trasversali di quegli strumenti che ci consentono di localizzare il servizio e ci consentono come è stato ampiamente detto anche questa mattina dagli altri relatori
Di avere un accesso omogenea una identificazione dell'utente uguale per tutti su tutto il territorio nazionale
E che ci consentono di canalizzare la domanda c'è un cittadino deve sapere su quali siti e andare a cercare Nathan la cosa che gli interessa e sapere come arrivarci essere aiutato ad arrivarci
La situazione attuale vede che in un quadro di maggiore maturità dei siti sostanzialmente è avvenuto un processo centri Peto per cui sito istituzionale Enzo al sito del ministero
Aggregato attorno a sé della una quantità non marginale di siti periferici vale a dire i siti di unità organizzative dislocate sul territorio tipicamente a livello regionale o provinciale
E parallelamente ai c'è stato un percorso di nucleazione di alcuni siti che sono stati dedicati a tra la trattare tematiche specifiche in questa direzione ad esempio c'è un sito del realizzato in cooperazione con il ministero del lavoro il fondo sociale europeo che Europa lavoro appuntiti o lo stesso sito acquisti tesoro dedicato all'e-procurement dell'amministrazione dello Stato
Un'ultima annotazione rimane critico un aspetto cioè l'aspetto dell'organizzazione e della gestione dei siti
Questo aspetto non è affatto marginale perché e dalla
Complesse relazioni che ci sono fra il ciclo di produzione dell'informazione l'alimentazione del sito e le politiche di comunicazione che l'amministrazione vuole mettere in atto
Deriva alla fine la qualità dell'informazione anche pensata semplicemente in termini di livello di aggiornamento
E di tempestività nelle nella pubblicazione
Allora andiamo a vedere cosa c'è da un punto di vista di servizi informativi sulla quasi totalità dei siti ormai ci sono le informazioni di base vale a dire le coordinate dell'amministrazione gli indirizzi e gli orari degli uffici e quant'altro
è molto diffusa le informazioni sull'attività istituzionale sulla normativa e in genere con una notevole ricchezza di tutte le informazioni che riguardano l'immissione di circolari regolamentazione varia
è diffusa su tutti i siti l'informazione su gare e concorsi cioè diciamo fra virgolette opportunità di affari per soggetti terzi
Sono in aumento le basi informative
A questo si aggiunge un patrimonio di documentazione e di studi di rapporti di ricerche vastissimo e sicuramente di notevole rilievo anche di valore economico
Perché parliamo di informazioni che possono generare delle esternalità positive nel contesto socio economico cito per tutti il rapporto annuale dell'Istat con tutti i documenti di programmazione economica e finanziaria ho molte ricerche pubblicate in campo ambientale quant'altro
Quindi è un aspetto importante lì la difficoltà però qual è
Come al solito la localizzazione spesso queste informazioni tranne ovviamente le cose più eclatanti
Sono annidate nei siti è giusto un lavoro certosino di ricerca che noi abbiamo fatto perché abbiamo guardato tutti un centinaio di siti andando a rilevare esattamente i contenuti informativi di ciascuno
Giusto un lavoro certosino consente di trovare l'informazione e questo chiaramente nel contesto attuale non è non è pensabile
Veniamo alle basi informative abbiamo censito duecentotrentasei basi informative che si distribuiscono grosso modo in tre tipologie di archivio la maggioranza sono basi informative di dati
E di testi anche perché cinquantuno quarantasei per cento più o meno siamo lì
Anche da questa vista di differente rispetto a quelle di stamattina emerge un dato eclatante il patrimonio digitalizzato e pari unicamente al tre per cento quindi una quota decisamente marginale e quindi si conferma
Tutto il il ragionamento che facevamo giusto questa mattina egli interessante ambizioso progetto del ministero dei Beni culturali dovrebbe riuscire a ridare ad allargare quello spicchi e Tino del tre per cento di basi informative di immagini
Per quello che riguarda la capacità di comunicazione dell'amministrazione la l'atteggiamento generale è quello di privilegiare modalità tradizionali
Cioè gli uffici stampa pubblicando i propri comunicati stampa pubblicano Lendinuso su quasi tutti i siti molto più difficile trovare strumenti di dialogo in Rete
Forum monopoliste di discussione eccetera in questo una valutazione positiva una va a all'Area della Ricerca e dell'istruzione
Che forse perché per le modalità stesse di lavoro presuppongono o la la cooperazione tre più Soggetti ma sono quelle nelle quali più frequentemente ritroviamo strumenti di dialogo on line
Ho un punto di attenzione sulla con sulle colonnine di sinistra le colonnine indicano la quantità di siti che offrono la possibilità l'indirizzo e-mail dei propri uffici
Apparentemente è un dato confortante perché vediamo che circa l'ottanta un per cento dei siti offre questo tipo di informazione
In realtà è un po'meno confortante se e quale diamo a considerare che non v'è alcuna certezza nel momento in cui lo iscriviamo d'un amministrazione di ottenere delle risposte delle risposte in tempi ragionevoli forse otterremo anche una risposta però non sappiamo bene qua
L'esperienza fatta in particolare dall'Aci che ha istituito un servizio di questo genere invece dimostra che c'è un notevole livello di interesse da parte del pubblico per questo tipo di interazione per questo canale di comunicazione
Ho non mi soffermo sui servizi transazionali per le vale a dire servizi interattivi come la possibilità di effettuare la dichiarazione dei redditi on line che il servizio più famoso quindi insomma lo citiamo sempre
Perché diciamo rientrano in un ambito forse meno legato al tema del convegno di oggi solamente una una rotazione
I servizi per la maggior parte sono loro orientati alle imprese all'impresa intendendo con ciò tutti quelli che operano soggetti economici che operano per un fine economico
In quest'area c'è una notevole quantità di soggetti servizi dedicata ai professionisti
Notai architetti consulenti del lavoro commercialisti possono interagire direttamente con l'amministrazione fiscale
E previdenziale soprattutto direttamente dal loro studio o dei recuperi di efficienza del lavoro professionale che sono evidenti
Ma anche con un effetto indotto positivo di innovazione delle modalità di lavoro del lavoro professionale in questo caso indotto dall'amministrazione cioè l'amministrazione dello Stato
Che incide modifica una attitudini del contesto Esterno socio socio economica sta salterei rapidamente la questione dell'identificazione dell'utente perché è stata ampiamente dibattuta questa mattina è evidente che una esigenza forte quella di avere degli strumenti di identificazione comuni
E veniamo ai punti di attenzione ne è stato andiamo già parlato coi concludevano la ricerca l'anno scorso con cui con questi messaggi
Relativi appunto all'accelerazione di di nell'introduzione dei sistemi di identificazione
Alla realizzazione di un sistema di portali che giusto adesso si sta cominciando appunto a a mettere a realizzare metter su per canalizzare la domanda
E ha migliorare la qualità del processo di produzione di pubblicazione dell'informazione quindi lavorando sulle strutture di coordinamento redazionale dei siti e su tutto il processo produttivo dell'informazione sostanzialmente era importante fornire servizi incisivi vale a dire servizi non marginali servizi legati alla missione principale dell'amministrazione
E quale vanno un po'l'accento sull'aspetto del rapporto con l'utenza perché è vero che il canale web e le cosiddette nuove tecnologie ormai Poli tanto nuove insomma non sono più modificando il rapporto fra l'amministrazione e il cittadino ma l'amministrazione deve ascoltare il cittadino
Troppo spesso si mettono in rete dei servizi senza fare una un'adeguata indagine sul loro effettivo livello di richiesta di gradimento e di utilità e questo è un aspetto che va senz'altro
Approfondito sorvoliamo sui canali di accesso ho nel due mila due sono successi alcuni eventi che hanno in qualche modo spostato il focus del dell'attività della ripianificazione dell'autorità alla quale io appartengo in quest'ambito
Gli eventi il principale degli eventi è stata la pubblicazione del documento programmatico del governo sui dieci obiettivi di legislatura che di cui si è parlato questa mattina il primo dei quali è mettere on line tutti i servizi prioritari
Quell'aggettivo prioritari non è marginale perché i prioritari solo servizi indicati uno per uno
Quindi in parte dando soluzione alla all'indicazione che avevamo formulato un anno prima che era quello di lavorare su servizi effettivamente incisi
Non per quello che riguarda l'attività sul nostro fronte fronte interno abbiamo esteso l'indagine e la metodologia di indagine che avevamo adottato per le amministrazioni centrali esiti delle regioni
I cui risultati verranno pubblicati tra poco sul sito dell'Autorità e non ve li presento in questo contesto perché non voglio assolutamente dilungarmi troppo e taglieri di spazio e stiamo comunque portando avanti un aggiornamento dell'indagine che di cui vi ho presentato sono alcuni spunti focalizzata però sugli ottanta servizi cosiddetti prioritari cioè sui servizi transazionali che dovranno essere messi in
In piedi
Punti di attenzione nel due mila due
In relazione alla fruizione allora sicuramente i contenuti devono essere estesi perché è vero che abbiamo una notevole ricchezza di informazioni dati e documenti e quant'altro
Però è anche vero che rappresentano ancora una quota molto marginale di tutto quello che è il patrimonio informativo dell'amministrazione dello Stato
Sui contenuti bisogna lavorare anche in termini di accessibilità sia linguistica che semantica che tecnologica per poter ottenere un ritorno positivo sul sul contrasto
è indispensabile poi superare la frammentazione delle risorse informative sui diversi siti e la duplicazione di informazioni che noi abbiamo oggi e in questo sicuramente uno strumento utile quello che propone il il Progetto di cui parleremo questo pomeriggio parlerei pomeriggio perché sono tutti strumenti che consentono proprio di superare una di queste criticità
E quindi di portare a sistema questa parola sistema echeggiata stamattina in più di un intervento perché in effetti un punto essenziale sia portare a sistema lo fare da sia integrare le diverse informazioni tra di loro in modo da aumentarle
Il il valore intrinseco
Ho è indispensabile ovviamente favorire la localizzazione quindi queste informazioni
Sulla conoscibilità ne abbiamo già diffusamente parlato un'ultima notazione di tipo di carattere prettamente tecnologico ma non solo ma direi soprattutto semantico
Dobbiamo definire degli standard per presentazione dei dati pubblici degli standard possibilmente omogenei perché sono una condizione indispensabile proprio per favorire quel processo di localizzazioni di conoscibilità di cui parlavamo
Grazie
Adesso diamo la parola a Jan piccolo progetto officer della Commissione europea che lavora per la unità di due della Commissione europea a Lussemburgo che si occupa delle applicazioni culturalmente
Il ci parlerà del sesto programma quadro dell'attività della Commissione in campo culturale
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Lingua di riferimento
Nel titolo della presentazione dei che ho scelto di non parlare di guerra per la cultura ma di innovazione per la cultura in generale perché riguardo un po'un simbolo a cui facciamo riferimento ma il simbolo di tutto quello che le nuove tecnologie le nuove metodologie della società
Dell'informazione possono fare per il patrimonio culturale
Quello di cui vi parlo oggi spero brevemente un progetto è in realtà un megaprogetto perché è un contenitore un supporto per altri venticinque progetti è stato concepito per aiutare venticinque progetti della Commissione Europea a dare un senso e avere risultati
Che possono essere effettivamente conosciuti e sfruttati
E prima entra in argomento una brevissima
Rimessa cosa sta dietro questi progetti il progetto tris in particolare sta una sfida quella di capire non solo cosa può fare l'innovazione per la cultura ma cosa può fare la cultura per la società stamani abbiamo vissuto poi con gli estremi dal godimento estetico della cultura al cultura come petrolio per lo sviluppo per la crescita del Paese
E probabilmente come in tutte queste diatribe l'abilità sta un po'nel mezzo
Sicuramente
Al di là della dimensione estetica che una dimensione individuale ineliminabili
Esisteva un ruolo importante del patrimonio culturale per una nazione moderna specialmente per una nazione come l'Italia che rappresenta il patrimonio culturale così pienamente
E non è probabilmente la dimensione pura Dinoi intimità economiche ma probabilmente trova la sua definizione migliore in questo concetto che sta emergendo sempre più frequentemente di capitale sociale cioè della capacità di una società moderna di raggiungere la sua pienezza della sua maturità alla sua prontezza per il nuovo con la sua capacità di esprimersi
E poi risulta in concetti che sono che sono estremamente pratici perché poi si traduce l'incapacità di fare occupazione di fare sviluppo soprattutto delle piccole e medie imprese che sono dalla la nostra grande forza di creare inclusione sociale quindi il senso di appartenenza a una società e una cultura e di essere l'alimento di quella intelligenza emotiva che un po'la qualità e dalla marcia in più una società moderna
Se pensiamo a cosa dell'economia di un Paese dell'aiuto dopo oggi è fondamentalmente quella di Rifkin chiamato l'economia dell'accesso all'economia dell'immateriale
Ed è una economia dove i concetti di immaginazione di sensibilità di creatività non importanza fondamentale perché sono quelli che consentono voi di inventare il modo di creare quel materiale che diventa poi valuti economico
Quindi diventa sempre più importante qui mi sono permesso una piccola citazione Princess in pista
Pensare bene nelle opere degli ospiti ferocia avere quella capacità di innovazione per la capacità di creazione di nuovi servizi e di nuove risorse per l'avventura dell'esperienza individuale che sono importante nelle nuove economie la cultura il patrimonio culturale può essere il carburante di queste opere vetusti
Volevo c'è stato un aneddoto la faccio breve certo è difficile
Convincere oggi gli operatori economici che la cultura può essere effettivamente immediatamente praticamente una risorsa per lo sviluppo
Eppure allo stesso tempo sta emergendo sempre più chiaramente che la cultura il patrimonio ambientale il turismo i le produzioni che entità e dei locali
Possono essere veramente dei grandi risorse nello sviluppo specialmente nelle aree al ritardo di sviluppo in tutto l'Unione europea anche fuori
Questa divisione culturale tra il mondo dell'economia al mondo della cultura delle radici antiche i sicuramente risale alla tradizione intellettuale umanistica quando è cominciata emergere la figura dell'intellettuale come qualcuno che era far fronte me quinta perché quindi facendo una professione intellettuale diversa dalle dall'ENI occupazioni meccaniche
E poi si è anche alimentata in tempi più recenti dei la tendenza delle istituzioni accademici e della grande industria di fare blocco e di creare un sistema che produce una ricerca spesso un po'lontana dalle esigenze talleri
E il dagli interessi dei cittadini
Sicuramente l'Italia non è al di fuori di questa contraddizione perché se ci pensiamo bene
L'unico ministero a cui un'impresa un'istituzione può presentare un progetto di ricerca un progetto d'innovazione in Italia il ministero dell'Università e della Ricerca scientifica non è il Ministero Beni culturali
Che gestisce il suo patrimonio mai chiuso da questo punto di vista alle istanze che vengono dal basso
C'è poi sicuramente una tradizione tutta italiana legata all'unicità e all'immensa importanza del patrimonio che ha fatto sì che il Ministero Beni culturali vivesse la propria missione più in chiave di conoscenza di schedature di tutela femminili in chiave di accesso e di valorizzazione
Quel in questo scenario ci sono degli elementi nuovi fondamentali che si stanno introducendo c'è un morto inarrestabile di democrazia e di intimo sì cioè di tutti fu di quelle istanze che trovano in internet lo strumento per esprimersi quindi una forte esigenza di partecipazione
Alla vita pubblica alla vita sociale viene dal basso
Una economia questa sicuramente orientandosi verso i nuovi concetti di accesso invece che di possesso e di il valorizzazione dell'immateriale
I processi di globalizzazione compensati dalla crescita dell'importanza dell'identità locali e una forte spinta verso la multiculturalità che fa sì che con possedere valorizzare il proprio bagaglio culturale sia sentito con qualcosa di sempre più importante
C'è una non meriti un programma della comunità europea edificio corolle il patrimonio culturale per tutti che ha un po'tentato di dare una risposta a questa istanza di partecipazione di avvicinamento di cittadino la patrimoni culturali
In in questa in questo scenario c'è un rischio quello che l'innovazione venga concepita come è stata tante volte purtroppo come un'occasione per dimostrare prototipi sfiziosi nuove tecnologie di effetti speciali costi
E sicuramente difetto ma non riproducibili nonna
Talma suscettibili di diventare patrimonio di tutti
Dall'altra parte c'è il rischio che se essi e troppo meccanicistica nel pensare che la cultura si possa sfruttare attraverso i modelli che sono propri dello sfruttamento industriale questo poi porti a una perdita di valore del patrimonio stesso
C'è invece uno spazio enorme tutto da scoprire per una iniezione di innovazione patrimonio culturale che porti a dei processi compatibili di sviluppo secondo due linee principali
Una dall'alto quindi la valorizzazione del grande patrimonio delle città d'arte i grandi musei il patrimonio statale le grandi biblioteche
Questo è un patrimonio caratterizzato da grande concentrazione dal fatto di appartenere alla fascia alta del patrimonio culturalmente Ajax come si dice nel mondo anglosassone
Questo mondo ha bisogno dell'innovazione perché bisogni di mediazione culturale ha bisogno di essere raccontato ha bisogno di essere portato verso i cittadini
Non c'è niente di più triste del turista che corre attraverso i Musei Vaticani catalogando opere per dire d'averle viste ma senza e piste di racconti niente perché manca questo strato di di mediazione culturale
L'innovazione tecnologica la multimedialità alle comunicazioni possono fare miracoli da questo punto di vista perché adesso attraverso il lavoro sulle antologie su sistemi di conoscenza attraverso la realtà virtuale attraverso l'interattività
è possibile uscire assieme i vari oggetti del patrimonio culturale iniettando fra l'uno e l'altro quello strato di narrazione che lo stato di strato di mediazione culturale chi prende il patrimonio comprensibile
All'altro estremo c'è tutto quello che invece il patrimonio culturale Nicoletto UIL patrimonio diffuso delle aree montane rurali i territori minori
In la cultura materiale dei delle varie identità territoriale che è un patrimonio
Tradizionalmente al di fuori dei grandi flussi turistici al di fuori della valorizzazione questa davanti un grande futuro perché è quella cultura che parla dell'identità territoriale quindi dei valori che stanno prepotentemente emergente
Chiaramente si tratta di una cultura che un po'meno culturale appare molto più vicina alle istanze del turismo culturale per esempio
E un'ala grande sfida dove di nuovo la tecnologia può essere importante quella di trasformare l'avvicinamento a questa cultura minori in chiave di avventura individuale di scoperta del mondo
Che tutta questa premessa per
Andare a mettere la lente d'ingrandimento su alcune cose nuove che stanno succedendo che sono alla base di di questa esperienza innovativa ieri dalla Commissione europea
Ha progettato circa due anni fa alla fine del due mila è stato bandito quarto con la via estivo
Che tra le altre azioni preventiva la possibilità di presentare domande per degli esperimenti culturali esperimenti significa e applicare delle tecnologie esistenti quindi senza fare vera e propria nuova di circa a vari contesti culturali quindi sperimentare nel proprio Museo una nuova tecnologia per i musei sperimentarla nei giardini delle biblioteche e degli archivi vedere quello che lo stato dell'arte della tecnologia può fare una volta messo in pratica e questo coprendo un po'tutti i settori culturali un po'tutti i tipi di istituzioni culturali
Quello che è emerso sono venticinque iniziative molto alti sono di una durata media di dodici mesi quindi meno della metà di un normale progetto di ricerca
Costano poco perché se la media di un progetto di ricerca circa un milione settecento milioni ottocento mila euro i Trials hanno una media di centosessanta mila euro quindi sono molto un ottimo valore per il denaro
E sono orientate dei risultati concreti quindi sono facili da monitorare facili da verificare anche se poi ci sono alcuni problemi perché in realtà molte delle istituzioni che hanno lanciato questi Trials non hanno una grande esperienza di progetti europei e quindi hanno bisogno di supporto da altri punti di vista
Per questi progetti
è stato lanciato anche il progetto di supporto tris che è un po'il loro più torna quindi Progetto figli accompagna fideiussioni venne le difficoltà burocratiche e chi ti aiuta a far parlare di sé che aiuta a veicolare insultati verso il mercato
Questa schermata che molti commento
Una non serve più delle istituzioni partecipanti e venticinque trae se vedete ci sono musei archivi biblioteche istituzioni universitarie e ci sono impressi ci sono aziende di consulenza ci sono aree archeologiche
Quello che è importante a colpo d'occhio è che quel blocco Accademia grande industria che vi dicevo prima che è tipico dei progetti di ricerca in questo scenario estremamente stemperato se ci sono le intrise ci sono due università ma molto importante c'è un sacco di istituzioni culturali in totale stiamo parlando di circa ottantacinque partecipante traverse moltissimi di questi sono istituzioni culturali
Se paragonate è quello che viene in Italia con i fondi del Parnaso per esempio con i fondi del nuovo con due mila due mila sei vedrete che la partecipazione di istituzioni culturali di gran lunga minoritarie rispetto a quella accademica e industriale
I progetti sono troppi per poterne parlare individualmente trovate tutte le informazioni sul sito web Pitti risse di cui l'ultima slide guitar all'indirizzo
Non li abbiamo divisi in cinque gruppi
In cinque cluster
Perché ci sono alcuni gruppi che chiamo matematicamente degli affinità importanti c'è un primo gruppo abbastanza nutrito che si occupa di musei sistemi museali e patrimonio scientifico
Un'altra caratteristica interessante e traverse che danno spazio non solo al patrimonio culturale tradizionale ma anche al patrimonio scientifico
C'è poi un gruppo che è trasversale perché che si occupi di musei o di altro ha come argomento fondamentale il sistema di interfacciamento cioè il modo in cui i contenuti vengono presentati ed è un gruppo importante perché è utile per creare quella mediazione culturale di cui dicevo prima
C'è poi un gruppo che si occupa del documento digitale quindi documento nelle biblioteche digitali
C'è poi una coppia di progetti interessanti che sono diciamo i più vicini a cui il modello bottom-up di cultura materiale di cultura territoriale
A cui facevo riferimento prima e poi ci sono due progetti incentrati su due aspetti e di pesce neanche Publishing
Non mi dilungo sulla missione di Chris quella che vi dicevo prima quindi dare respiro internazionale a questi trial far sì che quello che è stato sperimentato in modo interessante molto utile in un territorio possa approvare nel tempo diffusione in tutta quanta l'Unione europea in modo da fare sistema con delle migliori con le best practices emergenti da questi progetti
Cioè tutto uno studente di attività che riguarda l'exploitation quindi portare i risultati migliori verso il mercato a far sì che siano usati da altri e che siano essi possibile commercializzato in e poi tutta l'attività relativa alla diffusione dell'informazione attraverso articoli per il persa con Sorensen
Sito web mostre prosciutto cd rom eccetera
Un'ultima osservazione su una lezione che possiamo trarre da questa esperienza dei Trials di Chris
Sicuramente non è vero che servono grandi soldi per fare innovazione nel settore culturale l'operazione dei Trials è costata alla Comunità europea se non sbaglio a quattro milioni di euro
E ha è riuscita a coinvolgere oltre ottantacinque istituzioni a creare una per il proprio entusiasmo una grande partecipazione molto di più di quanto facciano molte volte progetti di ricerca
E se ci pensiamo bene quattro milioni di euro sono quello che il costo medio possibile di uno solo dei progetti di ricerca presentati Nippon a novembre non tutti i quali sicuramente hanno la capacità di fare innovazione culturale che ha una posizione diversa
C'è anche un'altra lezione che fare un innovazione culturale
Richiede strumenti che sono diversi da quelli della ricerca industriale sicuramente non è positivo che in Italia l'unico strumento usato per fare innovazione nel settore culturale sia quello dei progetti di ricerca usati per la ricerca industriale delle grandi aziende non non è lo stesso strumento servono strumenti diversi
Una buona lezione viene dal fatto i Trials hanno seguito un programma di lavoro e avere un programma di lavoro ben scritto chiaro documentato fa sì che non ci siano duplicazioni che non ci siano omissioni che non ci siano attività disperse
E sicuramente piccoli progetti
Che in coinvolgono istituzioni culturali e che non hanno dietro una grande macchina da guerra di management fa richiedono una supporto da parte delle agenzie di finanziamento non burocratico e dotato di strumenti operativi di supporto come tris
Come si può fare split action come si possono valorizzare anche economicamente risultati dei progetti culturali ma ci sono due suggerimenti ce ne potrebbero essere molti di più
Sicuramente un laboratorio come quello dei Trials ha creato un sacco di idee che possono essere usate molto positivamente dalle regioni dei programmi regionali finanziasse defunti struttura in Italia ci sono circa sette mila miliardi che sono stati dati alle regioni del Sud per fare progetti sull'asse due l'asse delle risorse culturali
A fronte di una povertà di idee di progetti che in qualche caso è veramente spaventosa
Servono dei laboratori di innovazione che creino debite che poi possono essere calate sul territorio e implementate con i fondi strutturali
E sicuramente questo può portare anche a valorizzare l'attività delle piccole e medie imprese locali facendone nascere di nuove creando occupazione su tutto il territorio
Lascio un attimo le informazioni su i contatti del progetto tris e chiaramente se ci sono domande alla fine del pomeriggio se Roberto di rispondere grazie
Sono busta Pacini grazie no
L'acquisizione e state mettendo in questo pomeriggio
In realtà punto ringrazio anche la Piotti
Lire Niang volontariamente introdotto perché nel mio titolo appunto io parlo dell'occasione di Albert cavallette
Cioè nell'ambito di questa possibilità offerta dalla Commissione europea nel programma IST
Ci serviva un esperimento l'esperimento appunto
Un momento di aggregazione e di
Per idee per tecnologie per esperienze eterogenee quindi effettivamente
Nel nostro caso io sono uno dei venticinque rappresenti uno dei venticinque Progetti ecco l'esperimento è proprio il
Il termine giusto per questa nostra attività l'attività che andiamo adesso a presentare quindi anche dal punto di vista della Commissione europea devo dire che sebbene poi la mia esperienza nel campo dei progetti europei fosse già
Consolidata tuttavia ogni rapporto con confronto internazionale mette in campo tutta una serie di complessità e anche di responsabilità che
Servono così a maturare anche a vedere in un certo modo le proprie attività di ricerca quindi a un confronto
Utile anche sul piano dello sviluppo
Professionale
Quindi ringrazio anche mica perché ci ha sempre seguito e che appunto oggi ha voluto intervenire ha potuto intervenire questo nostro convegno
Per quanto riguarda questa presentazione io parlerò adesso in particolare della parte possiamo dire del nostro ambito di ricerca cioè ter Reno su cui è nata quest'esperimento il terreno culturale
Mentre poi dato che il Progetto
Ha una sua struttura organizzativa organizzata
Sarà compito appunto di Daniela canali fornire una presentazione di questo aspetto e per quanto riguarda la realizzazione tecnica sarà appunto di larga scala che seguirà con da parte così visibile quella che in qualche modo abbiamo cercato di costruire insieme
Naturalmente tutto il convegno diciamo è nato da questa occasione che mi ha citava questa mattina Mauro
Figata non manca per lanciare quindi la loro attività di disseminazione promozione come dire ci accompagna e speriamo ci condurrà anche oltre lassa questa sale queste venti
Sì il nostro o ambito di ricerca io forse volevo dire agli anni se si vuole accomodare abbiamo presentato le slide in doppia lingua
Penso irritare appunto anche a lui una lettura di questi contenuti e lui forse anche forno
Comunque il nostro ambito di ricerca
Naturalmente è nel più ampio di questo singolo esperimento tuttavia diciamo l'obiettivo principale che ci proponevamo con Heather Gai del
Proprio quello di permettere un uso più facile sistematico di risorse informative presenti nella Rete
Presenti nella Rete
Inesperti diciamo ormai i materiali informativi che sono disponibili lo abbiamo visto anche nelle relazioni che casualmente poi nel pomeriggio Paola minacce ci ha fornito sono talmente tanti e consolidati quindi l'accumulo di queste informazioni tale da determinare diciamo una
Possiamo dire un una realtà consistente in una realtà molto importante su cui è necessario che qualcuno si soffermi
Devo anche dire in qualche modo che in realtà questi accumuli spesso possano suonare come
Diciamo
In una visione quasi deteriore un accumulo è quasi un deposito qualcosa e di negativo di difficile da esplorare in realtà in molti casi questi accumulino questi bacini digitali
Che oggi vengono chiamati anche in Europa assenza quindi diciamo
Contengono del valore intrinseco sono il frutto di di attività di studio e di trasposizione Attraverso raccolte informative di gli esperienze expertise le conoscenze e competenze
Pensavo oggi semplicemente al modo di di parlare così semplificato delle schede catalogati che così pesanti per i beni culturali ma così ricche di dati qualitativi
E così importanti sotto il profilo proprio della sia della tutela che della conoscibilità del bene stesso
Quindi questa ricchezza di materiali che sono oggi
Presenti
E anche paradossalmente accessibili attraverso i siti web richiedono delle architetture comunicative particolari quindi bisogna andare verso lo studio di ambienti che permettano attraverso una Ray lavorazione di accedere attraverso dei processi che introducono livelli conoscitivi per l'utente
Questo vale poi si può dire anche per il nostro Progetto sia per il mondo culturale che per il mondo scientifico
Cioè anche nel mondo scientifico l'accumulo di queste informazioni nelle cosiddette banche dati è tale quantità sconvolgere se solo ci si avvicina i numeri
Che appunto sono stati sia presentati che comunque noi conosciamo
Quindi da questo punto di vista ci sono due mondi diversi quello della cultura o quello della scienza
Che comunque a cui comunque possibile applicare le stesse tecnologie e via per cui diciamo sono necessarie anche metodologie simili unificanti proprio per
Fare una muoversi verso una logica di emersione di queste risorse
Possiamo anche dire che l'emersione è un tema che riguarda non solo nella il internet il web ma l'emersione riguarda tutto il settore anche nelle sociale e quindi il tema dell'evasione è il tema come possiamo dire di questi anni cioè come quindi riuscire a estrarne apportare
In a visibilità certi fenomeni
Il Web profondo il guardi invisibile sono due modi di parlare di questa appunto realtà oggi hanno parlato anche di torrente per il web della dell'e-mail per il mondo della comunicazione che io potrei aggiungere seguendo quella metafora che diciamo abbiamo quasi un fiume carsico che all'interno
Dice un web potrebbe diciamo Enzo s'
Sfociare da qualche parte con dei risultati significativi
E purtroppo io così come oggi definita la situazione questi materiali in realtà non sono visibili non sono ricercati i motori di ricerca universali
Non incidano ai livelli profondi insigniti quindi anche l'utente che oggi viene chiamato inverno cioè quindi abilitato capace di navigare o altro in realtà non possiede
La capacità
Di identificare queste risorse
Quindi le informazioni che vengono spesso nascosti alla vista di utenti che possono essere i cittadini ma anche personali impiegato nelle varie i vari livelli del Bari in strati
Presi o di enti pubblici o altro spesso diciamo queste informazioni non vengono
Prese assolutamente in considerazione
Se introduciamo quindi il concetto di Tele ragnatela possiamo introdurre due punti di vista per partire verso una interpretazione di
Diversa del fenomeno la ragnatela il web quindi possiamo parlare chiaramente
Di questa lo conosciamo tutti web
Che appunto ci ha come dire trasferito un approccio basato su una geometria radiale quindi c'è un punto c'è un centro deve esserci un aggregatore forte
Ecco questa geometria radiale non necessariamente l'unica geometria possibile potremmo introdurre invece con il concetto un po'latino un po'francofono diede la tela
Ecco un concetto di Geometria non radiale cioè non ci sono in realtà nella Rete così come l'Europa potrebbe vedere questa
Questa grande risorsa
Dei punti focali
Come dire ineluttabili ma si possono costruire quelle noleggi Community quei gruppi di aggregazione che si basano appunto solo principi organizzativi di valorizzazione delle proprie risorse
Quindi
Interagire con il Web profondo quindi non è per tutti perché sappiamo che la prima regola è che bisogna bisogna sapere che esiste questo UE ma soprattutto che esiste anche nella propria lingua perché diciamo molte risorse sono state sviluppate sono valide anche se sono nelle lingue nazionali
Questo web più vasto e vario di quanto si pensi e quindi ogni comunità e ogni persona
Possano averne bisogno possono trarne beneficio
Per affrontare quindi all'interno ovviamente una ragnatela mondiale diciamo il concetto della tela
Possiamo seguire due percorsi o seguire la tradizione che è quella diciamo legata alla costruzione dei capitali
Che mediamente diciamo tendono a identificare la risorsa attraverso un filtro nominale e hanno l'obiettivo di localizzare
Oppure diciamo muoversi verso l'innovazione e quindi andare a descrivere diciamo le tipologie e
Per
Invece di chiamarli Cataliotti perché appunto c'è un discorso di innovazione anche terminologica
Chiamarli Warchol tanto all'Occhetto
Questi sono due esempi uno il francese questo della tela dal web della la Rete lei vota misti francofoni che appunto fanno uso di questa dizione latina di della botanica
E l'altro diciamo il web blocchetto perché preso appunto
Preso dalle per l'organizzazione delle Nazioni Unite
Proprio perché la distribuzione dei siti web all'interno di questi organismi è tale che l'identificabilità e la reperibilità della posizione degli esiti estremamente complessa
E quindi sono necessari nuovi strumenti però in cui entrambi questi strumenti
Vediamo delle tecnologie come dire tradizionali cioè nonostante tutto questo è un approccio tradizionale sebbene sia sul web sebbene sia quindi diciamo un prodotto
Comunicato attraverso uno strumento certamente innovativo
Sì sono infatti tecnologie tradizionali perché il dato è strutturato la ricerca e strutturata oppure si basa su un'elencazione nominalistica della risorsa stessa
Nel nostro progetto noi abbiamo quindi cercato di portare avanti un discorso di nuove tecnologie quindi di tecnologie più legate alle linguaggio comunicativo del web a quel linguaggio per cui è facile pubblicare
E il linguaggio html santo proprio diciamo il veicolo del successo del della ragnatela del fatto che per tutti fosse possibile
Appendere i propri i propri testi e diciamo le proprie informazioni nella nella grande rete ecco però le nuove tecnologie offrono qualcosa di più cioè praticamente i linguaggi
Di pubblicazione ad alto livello come l'XML che sono diciamo le nuove tecnologie della Rete riescono a colmare una frattura
Che diciamo a caratterizzato forse proprio e forte esacerbato anche il rapporto tra la tecnologia tradizionale le tecnologie innovative quelle del livello dell'informazione è quello della comunicazione e dell'informazione stessa cioè in realtà i sistemi per elaborare l'informazione seguono diciamo delle tecnologie tradizionali mentre i sistemi per comunicare seguono tecnologie nuove ecco l'XML riuscito a coniugare questo tipo di problema è ancora però un linguaggio relativamente poco diffuso quindi
Ci sono c'è necessità di esperimenti in questo senso cioè viene
Per il fai mentre invece ha delle potenzialità appunto un metà linguistiche che sono estremamente poter e soprattutto se questi linguaggio viene associato ad un concetto di vista utente quindi di centralizzazione dell'utente che Filippo utile ci permette appunto di andare verso interfacce cognitive molto più sofisticate interessanti
Quindi ecco noi abbiamo avevamo proprio perché l'esperimento ci ha permesso in qualche modo di realizzare un trasferimento di quanto avevamo iniziato m'è una metodologia che permetteva di indicizzare i siti in una modalità più aggregata più categorizzate attraverso il Macro categorici che permettevano di aggiungere valore alla stessa di in in recitazione e soprattutto di mantenere unito il momento dell'indicizzazione con il momento della consultabili ha quindi della stessa ricerca
Perché fare questo vivamente di questo di questo è meglio lo permette proprio perché è un linguaggio flessibile diciamo con cui si possono costruire con i dati spese folli formazioni degli oggetti complesse abbiamo ho avuto la possibilità di creare un'architettura di informazioni cioè praticamente come se il dato costituisse la madre via prima la banca dati semilavorato ecco poi bisogna andare oltre e a questa aggiungere degli strati che sono il valore aggiunto che ci per mette di superare a piedi incorre nella ricerca strutturata alla ricerca strutturata oggi la facciamo tutti è una forma e bisogna riempire
Questa forma quindi bisognava lanciare una semplice parola chiave per ottenere delle risposte diciamo del tutto imprevedibili spesso negative spesso insignificante ecco superare le ricerche strutturate quindi vuol dire indimenticabile il sistema per poter costruire appunto delle architetture di informazioni in cui naturalmente abbiamo un primo livello che il livello della risorsa informativo dell'oggetto primario
Su cui vengono poste delle liste logiche intermedie quindi delle possibili aggregazioni conoscitive e poi queste distano antiche intermedie determinano poi una proposizione agli utenti gli oggetti i terminali che sono appunto personalizzabili possano essere quindi proposti a dinanzi anche categorie di utenti secondo dei meccanismi di di scelta insomma che possono essere un gestiti a molto gestiti a base dall'utente Stones
Infine quindi diciamo il l'obiettivo alla fine lo scopo è quello di condividere conoscere gli risorse che lei non legge Community posse
Eccolo cioè al di là dei fatti io avrei tante banche dati tanti industriali o altro ci sono nella realtà questa nella realtà appena dei comportamenti assimilabili cioè tutti gli istituti e gli organi del Consiglio nazionale delle ricerche si presentano al di là delle differenze profonde che reggono non le specificità di ricerca si presentano però in qualche modo assimilati dal loro modo di manifestarsi rapporti tecnici banche dati
Tentazioni a convegni tipologie di seminari e lo stesso può valere per i musei o per altre tipologie che costituiscono così delle noleggio comunichi quindi le le intenzionalità intanto di comunicare il senso del contenuto informativo cioè tutta questa eterogeneità che Eric se queste eredità è riconducibile ad un approccio attraverso una metodologia unificante ecco queste uno do che facili va come comunicare il senso di contenuti informativi naturalmente poi va proposta in tempi modalità un web e contiene diciamo questa possibilità punto di condividere far conoscere le risorse un ballon interno importante cioè spesso si fanno banca dati schede complicatissime
Per riempire calanti importantissimi pieni di codifiche i codici che non vengono valorizzati perché l'utente in realtà non vedranno mai diciamo chi è piena cognizione del valore del valore selettivo del valore anche cumulativo con quello quel tipo di codifica quasi l'intera raccolta quindi c'è una possibilità attraverso la costruzione di queste architetture di valorizzare tutto lavori informativo che il back office fa e che consiste e in un valore aggiunto inestimabile che le istituzioni in particolare hanno coltivato nel nell'arco di molti anni gli anni dell'informatizzazione
Oggi abbiamo parlato molto anche l'impatto che si debba diciamo favorire l'apprendimento la formazione dell'utente ecco io penso credo molto anche in un idea del nulla cioè il fatto che ci sia prenda facendo cioè l'informatica non è solo si può e si deve imparare in un certo modo però la conoscenza la capacità e abilità ad utilizzare quello che la società in evoluzione Opel si apprende anche dai comportamenti e consensi riesce a indurre un comportamento nell'Ute ente si facilita anche la sua autonomia quindi la sua responsabilizzazione questo vale sia per i produttori informazione che poi saranno potrebbero essere invogliati anche condividere meglio le proprie risorse una volta che hanno capito il valore evidenti proprio in quanto cittadini e quindi destinatari anche in qualche modo contribuenti
Hanno contribuito a quel alla creazione di quel tipo di risorse l'architettura di questo progetto che poi ripete in particolare comunque io abbastanza complessa ovviamente perché diciamo questi progetti sono come dire dei piccoli giochi in qualche modo portano alla realizzazione di piccoli giochi ma c'è dietro un lavoro complesse sia di sviluppo che di discussione che di verifica quindi diciamo l'architettura ecco chi può dare il senso della complessità di questo progetto che poi appare sulla sulla sul web e magari viene condannato
O apprezzato in due minuti realtà c'è dietro un lavoro complessa mettiamo in coda competenze diverse apporti e anche una certa incerto sacrificio personale da parte di turno che non va sottovalutato e anche un aggiornamento professionale che non va sottovalutato tre ci sono sostanzialmente in questa architettura due Formenti forti il momento dell'information Lelia cioè del livello informativo e information e il livello del noleggio il cioè proprio sono questi due livelli che attraversa il sito attraverso le liste intermedi quattro noi abbiamo tentato inquisito Regent di mettere in evidenza
Può essere utile ecco ci è stato rimarcato saggiamente dagli dagli insetti perché è stata una valuta e per i suoi di questo progetto che noi possiamo potrebbe assistere le istituzioni nel disseminare le informazioni circa i loro siti
Ma anche qui può essere un modo nuovo per utenti non è spenti ma non non esperto in tecnologie non esperti in tutta questa ricchezza informativa per scoprire proprio queste risorse
Ma aggiungiamo anche che comunque questo progetto sottolinea economie di scala nel web cioè che non si debba partire invece realmente a creare ogni volta strumenti informativi di secondo livello nuovi che si potrebbero diciamo personalizzare adattare applicazioni come il server noi abbiamo messo appunto già esistenti queste perché per facilitare la canalizzazione delle conoscenze culturali quindi che si può fare anche una condivisione delle tecnologie perché l'acqua la piattaforma web in cui abbiamo lavorato ci permette di attivare mantenere nuove comunità knowledge community
E soprattutto ci permette di mantenerle nell'autonomia del sud del proprio gestore quindi diciamo un ambiente disponibile che possiamo mettere appunto al servizio di queste comunità
E questo può diciamo utilmente servire per far crescere la consapevolezza a livello Paese delle risorse e quindi nella nostra lingua e diciamo le permetterci di utilizzarlo nella lingua nativa quindi questo poi vale per le Italia ma potrebbe valere per la Polonia come potrebbe valere per la Repubblica Ceca per arrivare o per diciamo gli stessi olandesi e tutti quanti quindi diciamo il web visto nella prospettiva della tela piuttosto che della ragnatela o integrato naturalmente a questa ci permette di offrire questo questo nuovo taglio interpretativo
E tutto questo perché la metodologia diciamo stata sviluppata appunto in questo nuovo linguaggio dell'XML
Quindi nelle nelle mie osservazioni con cui viene vorrei dire appunto che sarà sempre più indispensabile perché questo è un diciamo un problema
Io conto per la mia esperienza pregressa ma che comunque all'ordine del giorno su tutti i documenti sia della Commissione erano anche di altri enti come pure l'istanza tutto quanto quello di produrre nuovi strumenti di riferimento per il guardo
Proprio perché è indispensabile valorizzare questa informazione non necessariamente per venderla ma per mettere invece diciamo attivare dei meccanismi conoscitivi
E quindi produrre gli strumenti di riferimento può essere un problema di rivolto sia alle tecnologie informatiche tradizionali le banche dati già esistenti
Sia verso i nuovi strumenti diciamo perché chiunque può oggi creare
Nuove risorse nuove fonti quindi per esempio il progetto che vedrete oggi successivamente proprio il laboratorio virtuale che un altro dei Trials oppure una biblioteca che di laboratorio una una raccolta diciamo di importantissime immagini strumentazioni di laboratorio ecco che però
Di per sé e auto consistente ma potrebbe all'interno di una rete più complessa scomparire il signor solo per la semplice ragione che non c'è uno strumento di riferimento per comunicarlo all'utente
Quindi vi ringrazio
Gualtiero
Di però brevemente lasciare spazio a Hillary a scalare mi fa sì vedere la parte forse più coinvolgente grata per l'applicazione dello Strega dicevo brevemente la struttura del Progetto ai perché ai già volevo spendere due parole nessuno titolo a parte il team diciamo il sottotitolo è per Gai detto il turno il Progetto il prodotto per le comunità gli utenti dei siti web
Perché mentre io presenterò ai per Gai perché appunto il nostro Progetto e tutt'uno è il prodotto risultato di questo studio quindi verrà presentata appunto della l'aria scalate elasticità e indosso che il nostro partner industriale
Sono otto
Sì
Prima funziona abbiamo provato
Qui ci sono alcuni dati di diciamo anagrafici del pre già otto la data di avvio in particolare appunto è il primo settembre due mila uno quindi siamo ormai nella fase finale
Quanti Progetto dura dodici mesi e terminerà appunto per la fine di agosto
Il coordinamento dell'istituto delli Sprite Istituto di studi socioeconomici sull'innovazione politica nella ricerca del CNR
E la dottoressa vacilla coordinatrice del tracciato lampeggiatore pari sviluppo ora io non dovrà ripetere cose magari già dette in parte non sono tutti i partiti italiani proprio date le caratteristiche del tracciato i tre partner sono il CNR ideato e culturale a come partner per la discriminazione lezioni ed
Ti del pregiato sono innanzitutto quello di migliorare l'accessibilità di siti web culturali e scientifici la dottoressa Pascià precedentemente appunto fatto notare quali sono le difficoltà e anche l'intervento di Paola Ignazi recentemente difficoltà nel per raggiungere le risorse informative che rimangono disperse nascoste nel web in particolare risorse e grande investimento da parte anche degli stessi costruttori dei siti e produttori del contenuto informativo e quindi banche dati report era tutte le partita cresce lo studi e e che soltanto da ricerca molto approfondite analisi diretta del sito può
Far recuperare
Quindi è stata sviluppata un'applicazione interattiva per costruirono storyboard vedete voi tramite appunto la l'estrazione del prodotto in che cosa consiste e datata su una metodologia sviluppata
Dalla dottoressa pace era coppietta metodologia con che è stata applicata per precedente Progetto in un'altra struttura diciamo più cartacea per l'analisi di alcuni siti web relativi a risorse per la sicurezza alla prevenzione e tata poi in questo progetto non solo trasferita in una versione elettronica ma anche in un formato XML
Per la prescrizione la metodologia nata per la descrizione delle risorse informative quindi è stato definito un primo nucleo di descrizioni e estensibile sia riutilizzabile in altri settori che non siano quelli della guardia scientifico e culturale del piano invece prese in esame in questa versione del del Progetto e hanno applicazione interattiva fornisce una template punto per costruire una storia Pardini Cannarile e facilitare l'identificazione dei siti web di natura eterogenea ossia i siti web e che come è stato per prima ha detto Paz doveva essere possono avere un comune denominatore nel patto di altri tutti i siti esempi di istituzioni scientifiche quindi utilizzano un sistema di presentazione piuttosto simile oppure siti web perché fanno parte di un una settore disciplinare ma che hanno una tipologia istituzionale organizzativa riversa
Il diciamo nel i gli obiettivi che sono stati previsti al termine del Progetto sono appunto legati alla realizzazione di questo software al momento noi abbiamo appunto raggiunto il primo mai torna al termine del quinto mentre del Progetto sia trattato di una review che il a quel progetto è stato sottoposto all'attività Brian a quel campo disponevamo di una interfaccia in lingua inglese nel prodotto Carlo non conta informatico per la ricerca sempre in lingua inglese determinato dallo sviluppo appunto in XML di questa metodologia comma un'attenzione all'Italia visualizzazione già informato è stata riportata la frizione un ambiente internet attualmente stiamo lavorando anche su sollecitazione dei nostri revisori appunto a seguito di questo in termini di delirio di di marzo che si è svolta a marzo alla valutazione da parte di di gruppi di utenti
Quindi dobbiamo definire questi gruppi dilettante abbiamo già in mente una metodologia per la sperimentazione dobbiamo metterla in pratica anche perché la diciamo siamo testando le ultime gli ultimi aspetti del prodotti finché non abbiamo introdotto disponibile non è possibile appunto procedere alla sperimentazione
L'Expo del pregiato appunto a questa lo sviluppo e la l'attuazione di questa metodologia descrittiva Midsummer al implementazione lo sviluppo di questo server e per Gai per per cui ora non c'è tempo di far ridere mi dispiace di far vedere ma si tratta di un server su cui sono stati memorizzati i dati che sono stati raccolti da persone e che sono state appunto formate per questo è stato fatto un breve training per la raccolta di dati quindi spiegare come funziona questa questa metodologia descrittiva e quali dati raccogliere e come e appunto organizzarli strutturali in questa maschera che è stata costruì costruita per fare per la raccolta
Sono in corso delle attività di disseminazione del del Progetto ed è stato definito un questionario di valutazioni di Air France mentre il prototipo che ha disponibile on line e per gli utilizzatori di queste questionario ha visto che disponibile anche una copia e stampa
Fuori presso i il dove collocata il computer che è possibile vedere appunto tu il treno accanto ci sono appunto i verbali se volete Prandelli potere compilarli e punk utilizzare naturalmente la versione allarme a caccia del prodotto e per restituirli così saremo in grado di fare anche una valutazione sugli abitanti che non fanno parte di un gruppo predefinito diciamo Cassina
Questa è una entrando in gara il tracciato naturalmente ormai ci troviamo nel mese di giugno quindi come vedete sono rimasti più emersi il grosso del lavoro ovviamente accertata svolta nei mesi precedenti
I ospiti revisori appunto ci hanno suggerito alcuni commenti particolare noi abbiamo siamo stati sollecitati sommerso sulla sviluppo di un metodo automatico di cattura dell'informazione
Perché fino ad oggi abbiamo utilizzato un metodo meccanico c'è da parte del degli operatori che hanno riscatti siti hanno raccolto i dati e li hanno inseriti appuntamento a tabelle Istat
è chiaro che la la proliferazione delle informazioni la crescita dei dei siti web
Il continuo cambiamento anche delle informazioni disponibili su questi siti richiede una una tecnica di raccolta dei dati più più veloce anche più più semplice che richieda una mole di lavoro minore per chi per gli operatori
Inoltre appunto definiremo questi io se il gruzzolo che potranno fornirci dei feedback sul prodotto
E speriamo anche che all'interno di questi gruppi si siano anche i fornitori di contenuti in modo che ci sia una interazione tra chi produce e quindi chi produce contenuti e quindi possa tener conto del dell'utilizzo di template predefinite di metadati e chi invece dopo utilizza come utente finale
Abbiamo anche individuato una un miglioramento tramite la una funzionalità che rappresenta una delle ultime nate nel mondo guarda e cioè il web blog che nel nostro paese si stava affermando in questi in questi mesi che ha un sistema di Mestre cistica Howard che consente una veloce circolazione delle informazioni in modo che i partecipanti appunto a questo guardate quindi questa chiamiamolo Forum questo
Sistema di scambio delle informazioni possano conoscere in tempo veloce quali sono le nuove emissioni e che cosa ci appunto di nuovo che è stato acquisito cosa di nuovo è stata acquisita dal server
Per quanto riguarda l'architettura le parti che vedete colorate
Sono quelle che riguardano appunto l'archetto rabbia e per Gai del partendo dalle gruppo di gestione che composto da richiamo ovviamente ha lavorato per la realizzazione e dagli operatori che mettono i dati che sono appunto stati raccolti notati finora secondo una dal cimentate definisce di XM alle e introdotti nel server di Harper Gaidar
Da qui sono stati trasferiti codificati nel server di tutto uno che appunto un'altra star per e chi accede tramite pc
Alle star del rapper Gaito e può appunto conoscere questi dati effettuare quelle ricerche
Secondo no sistema di interfacciamento che vedrete i tre pochi istanti e quel telefono serialità Guazzaloca che anch'essa naturalmente si riferisce ai dati raccolti nel server in prima istanza
Questo ma indirizzo il dominio del tutto uno
Principio
E questa la collocazione di aperte ai dall'interno del Progetto triste appunto che è stato nella misura di accompagnamento triste prestata fa il da varie tariffe era ai perché anche forti hanno ci avete fatto caso perché erano molti s'ma le cose da leggere e nel secondo cluster quello relativo appunto alla le metodologie di presentazione dell'informazione
Queste sono alcune attività di disseminazione che sono state già attuate la prima di in nazionale e internazionale la prima si è svolta in Slovenia alla fine di gennaio
Questa di Bari era un workshop sull'intelligenza artificiale per i beni culturali biblioteche digitali nel due mila e uno a Bari Aurora del due mila e uno si è svolta a Pisa
E abbiamo naturalmente queste occasioni abbiamo avuto la possibilità di presentare il nostro Progetto che era stato proposto accettato come contributo
è un'altra all'interno della è la Florentia due mila due abbiamo anche avuto un incontro il tris quindi la nostra intermittente degli Who e quell'ultimo punto si riferisce all'incontro di oggi
Mentre queste sono le prossime i prossimi eventi di disseminazione in cui il nostro progetto è stato per il momento
Abbiamo presentato come dico quindi sono ancora sotto di più molte altre
Proposte che non abbiamo fatto ma queste di Cork in Irlanda e Tolosa in Francia sono state già accettate e quindi pensiamo di approfittarne per presentare un altro progetto ringrazio e passa la parola calato
Tenterà anche il turno
Buon pomeriggio io sono in larga scala
Di Eidos partner tecnologico del Progetto ai perché Aida in doganale sull'acquisire presentarci Eggers è una società partner di Microsoft la commissione è quella di realizzare soluzioni web impiegate curando i diversi le diverse fasi del ciclo di vita dei una soluzioni di quindi partendo dalle esigenze del cliente curiamo sia la formazione degli utenti sulle tecnologie
E lo sviluppo delle applicazioni e la messa in esercizio delle applicazioni stesse quindi esercizio e dei sistemi quindi siamo orientati come diceva le soluzioni padroneggiava o una tecnologia che è quella Microsoft e siamo sul mercato dal mille novecentonovanta quindi non siamo uno degli prodotti diciamo della mania di internet degli ultimi anni
Ci avvaliamo di uno staff di personale certificato tutti più di quarantacinque persone certificate macchina che lavorano con noi e di processi di sviluppo basati sul framework consolidati
Questi sono alcuni dei nostri clienti come vedete medie grandi organizzazioni pubbliche e private
Passiamo a parlare della nostra partecipazione al Progetto è il sei progetti per Gai che come si diceva il partner tecnologico quindi ha avuto il ruolo di sviluppare l'applicazione tutt'uno
Di sviluppare e gestire i siti sia di Progetto sia di prodotto quindi il l'applicazione vera e propria che all'indirizzo www tutto uno punto com
Questa per noi è stata un'ulteriore opportunità di partecipazione a progetti europei siamo già in vari progetti europei per Gai deve uno degli ultimi in cui siamo impegnati
E naturalmente una esperienza molto importante di lavoro di gruppo con partner esterni alla nostra stessa azienda
Abbia dato quindi contributo tecnologica la riduzione del prodotto sulla piattaforma XML com'è stato detto e oltre allo sviluppo dell'applicazione abbiamo contribuito la disseminazione né con la gestione dei siti e anche con la partecipazione a questo convegno e stiamo contribuendo la sperimentazione con la distribuzione dei questionari ad alcuni gruppi
Di utenti
Io guardo che torto il turno si posiziona sul mercato come è stato detto su un settore internet intranet perché può essere utile non solo agli utenti del vasto mondo della Rete ma anche nel sulle reti in tre intranet potrebbe essere utile per mettere a disposizione l'Inter di organizzazione
Una serie di siti di interesse per l'organizzazione stessa sull'architettura non mi soffermo perché è stata già descritta in precedenza Daniela e pazzo a parlare delle funzionalità di cui vi farò vedere una primissima temo sono disponibili attualmente due guide in particolare sul tolto uno che quella ai siti di musei italiani e quell'esiti sulla ricerca scientifica
E sono di o vento disponibile la funzionalità delle ricerche personalizzate sui TG sui siti archiviati la possibilità di archiviazione in una propria lista di favoriti e sarà disponibile a breve la funzionalità di cui si è parlato dello guardo proprio andiamo a vedere come in effetti funziona tutt'uno
Qui siamo all'interno della della del guarda guarda te la comunità dei musei quindi abbiamo scelto dal meno superiori trattata non peggio a monte
Il di navigare all'interno dei musei ci si presenta una schermata di questo tipo che propone in tre riquadri principali le tre proprietà che ci sembravano più interessanti
Le le cui risorse sembrato interessanti da proporre all'utente
Lì sono gli dopo mezzo quindi la documentazione le pubblicazioni e i settori con quello che ti entrano tra poco settori tematici archiviati su internet
Abbiamo inoltre un cruscotto nella quarto riquadro che ci dà una visualizzazione diciamo della carta d'identità di tutti i siti che sono compresi nella Silvio al momento ci sono cinquantasei siti di musei che hanno queste caratteristiche relativamente suffissi e portali e le organizzazioni ai settori in altri come funziona tutto uno l'utente può diciamo accontentarsi di questa visualizzazione andare a vedere la lista per ciascuna delle priorità principali oppure può attivare una per i circa personalizzata
Scegliendo una di queste lenti che praticamente propongono la diciamo il il numero di occorrenze che sono presenti per ciascun valore
Facciamo l'esempio di voler scegliere la documentazione fotografica di cui erano presenti cinquantotto elementi e gli elementi è possibile anche combinare questi due proprietario scelte con altre proprietà che sono disponibili in un menu ad albero di questo genere poté sceglie ad esempio il valore Biblioteca degli Services cioè con perfeziona la mia ricerca con questi tre criteri quando sono soddisfatto di ciò che ho impostato lancia la ricerca con il tronco
E mi si propone una metafora del tipo tiro al bersaglio
In quanto ogni freccia rappresenta un sito anzi ogni puntina rappresenta un sito e i siti sono posizionati più o meno vicino al centro asseconda di quanto risponde nei criteri che ho chiesto
Quindi opposto la disponibilità non solo di quei siti che hanno tutti e tre i criteri soddisfatti come nel caso di quelli più al centro ma posso anche vedere come i siti che mi vengono proposti rispondono esempi altri dal primo binario al terzo e ma mano che mi allontano ad un numero sempre minore di criteri basandosi anche sulle priorità dedita agli stessi
A partire dalla da questa incornata questa piccola Scheda che compare passando quel Maso su una freccia si può andare a vedere la
L'altro
La Scheda del sito quindi se non si vuole andare immediatamente sull'orlo del sito che ha comunque disponibile si può prima leggere la scheda dove tutti i valori sono descritti quindi sempre relativamente alle Proprietà principali si può vedere effettivamente quali siano le risorse disponibili all'interno del sito stesso
è disponibile oltre la lista XML della scheda stessa così come delle liste che appunto da la di formato XML dei dati trattati
Dunque la dimostrazione e conclusa non so se avete delle domande o se volete saper alta evasione dove ci sono a disposizione di di tutti vi ringrazio tanto per l'attenzione
Monsignori ci sono domande e devo dire è stato molto interessante io partecipato nel culturali alla lavori durante tutto questo hanno perquisito tutto uno
Sì mi taccio minato congratulo perché veramente molto bella anche se poi devo dire cose così difficili non c'ho messo mano Thomson bravissime queste ragazze nello sembrate a partire da questa parte che è stata veramente molto carina molto brava
Anche le altre due volte rarissime
A me sembra abbastanza chiaro anche perché me lo sono fatto spiegare diverse volte leggono capivo nulla chiaramente all'inizio se qualcuno vuol fare qualche domanda può anche fare altrimenti io direi ci congratuliamo intanto ringraziamo picciotto per essere venuto grazie assolutamente Lecce ha ceduto il passo colti sarò rapido sono la spedizione
Allora lascia parlare domande dunque non ce ne sono mi sembra di no alla prego
Grazie alla buona sera sontuose come in faccio parte del TIM del progetto la Bear quello che state vedendo la presentazione in inglese a mie spese
Sì in inglese ne spiegherò più o meno cosa questo progetto
Come è stato già anticipato prima fa parte è uno dei venticinque tra Stefano parte del programma gli assetti
Finanziato della Commissione europea e inoltre fa parte del quadro del Torino science center della provincia di Torino
Il progetto nasce a Torino in una zona la provincia di Torino ricca ricchissima di istituti e laboratori di ricerca
Nasce come studio per valutare l'efficienza dell'interfaccia grafica diversa
Che è da qualcosa in più oltre al classico sito di presentazione di un istituto
Il come ho già detto l'azione di Torino
Presente son presenti molti istituti ricerche laboratori di ricerca
Gli obiettivi erano più usare un'interfaccia in tre D e in questo caso abbiamo utilizzato in cui tanti Ardia sta per Virtual Reality una tecnologia mi ha applicato la tecnologia già esistente che e praticamente sono una serie di fotografie
Fatte messe una accanto all'altra con una metodo si chiama stick Ching che creano un'immagine panoramica
Creando questa immagine panoramica noi veniamo immerse all'interno del laboratorio la maggior parte di questi laboratori sono sono laboratori non accessibile al pubblico normale cioè non sono accessibili sempre questo credette suo schermo queste e il noto della stazione spaziale che stanno costruendo all'Alenia Spazio a Torino
Questo non è solo un
Un'immagine che ruota da sola ma possiamo anche noi navigare all'interno di quest'immagine
Questo questa rappresentazione questo esempio questo è il vero sito vero e proprio che ho trovato il suo all'indirizzo www punto Torino senza punto it slash Lab meno di
Qua c'è una breve presentazione e qua ci sono Ico sotto sono i dieci istituti che hanno collaborato partner che hanno collaborato a questo progetto
Tra loro possiamo elencare l'agente coniugi esca una multinazionale
Che lavorano nel nell'ambito del telecomunicazione comunicazioni banda larga fibre ottiche Alenia Spazio che sappiamo tutti dimmi chi è il Centro Ricerche FIAT la SPD il la Fondazione per le biotecnologie il CNR
Il Galileo Ferraris
Il Politecnico di Torino anche il Telecom Italia Lab se andiamo a vedere ad esempio la gente norvegese questa atipica clean room in questo una sala dove il il pubblico non può accedere qua entra solamente i tecnici
Queste clean room sono stanze pulite
Il il sito
Praticamente spiega tutto quello che accadeva dentro qua succede in queste Pindaro l'utilizzo di questa interfaccia in cui stare in guardia
Ci permette di navigare all'interno di queste stanze senza entrar Ricci cliccando determinati punti
Detti Fox Sports punti caldi che possiamo visualizzare magari con un dette sul sito ci sono anche le istruzioni come fare questo questa operazione
Compaiono delle delle degli ASPO dei punti caldi dove cliccando
Si aprono le delle finestre pop-up dove
Vengono descritte le le operazione cosa succede in in quella stanza o cosa fa cosa serve quel macchinario
Il perché è stato fatto qual era il target di di questo progetto
Il target è l'utente non me c'è l'utenza media non non era dedicato a un utente normale cioè Pubblico il pubblico normale era il il target comunque un'utenza accademica oppure anche a livello di laboratori i ricercatori possono entrare all'interno del sito di questi istituti di questi lavoratori navigare all'interno di questi lavoratori vedere come si presentano virtualmente per poi approfondire eventualmente l'argomento mettendosi in contatto con l'istituto o laboratorio di ricerca
Abbiamo avuto ampio successo specialmente con con alcune aziende specialmente con l'agente non lo GIS perché
C'è stato c'è stata una una richiesta molto ampia dai loro dei loro partner anche entrano in contatto con loro mediante questa tecnologia c'è l'utilizzo di un una tecnologia di realtà virtuale per vedere prima di andare in un posto per vedere come fatto con laboratorio
La creazione di comunque il Progetto continua anche con la creazione di una tra virgolette comunità di laboratori che ha l'accesso che dà l'accesso ai propri contenuti scientifici
In realtà virtuale i contenuti tutte le scritte tutte le tutti pop-up con le descrizioni dei macchinari tutte queste tutte le operazioni che vengono svolte in questi laboratori sono state fornite direttamente dalle istituti dei lavoratori di ricerca perciò il anche questo anche a terminologia il linguaggio usato scremare un po'il il target a cui rivolto
Rapidissimo ho finito grazie
Mi scuso con il dottor Bertelli Balducci sì in fondo perché ci ha fatto vedere delle cose eccezionali per cui grazie di questa presentazione grazie a tutti quanti voi grazie al pubblico credo di tecnici perché quelli son rimasti fino a quest'ora se Di Pietro sono dei veri tecnici perché qui con voi grazie soprattutto a i grotte che ci ha sempre assistito questi progetti
Grazie d'essere molto qui Roma appositamente per questa nostra giornata di lavoro a presto grazie a tutti