Con Corbellini (ENEL).
La conferenza stampa è stata organizzata da Ente Nazionale Energia Elettrica.
Tra gli argomenti discussi: Bilancio, Enel, Energia, Investimenti.
Questa conferenza stampa ha una durata di 1 ora e 26 minuti.
Rubrica
00:17
14:30 - CAMERA
15:00 - Roma
17:00 - Roma
17:30 - Evento online
16:00 - Roma
9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
ENEL
Buongiorno grazie di essere venuti a questa nostra conferenza stampa che originata da un fatto oggettivo che è l'approvazione avvenuta ieri pomeriggio del nostro bilancio consuntivo del mille novecentottantacinque
Vi sono state consegnati alcuni documenti che diciamo indicano in dettaglio alcune cose significative che tenevamo a mettere in rilievo da parte mia come introduzione alle vostre domande vorrei fare
Alcune considerazioni
La prima considerazione è che questo bilancio è sostanzialmente il secondo bilancio in pareggio dell'ENEL
è stato il pareggio nel mille novecentottantaquattro direi che per una ragione così di di ritrosia dei dintorni di qualche cosa siamo usciti con un miliardo diciamo un biliardo e virgola di perdite sui ventidue mila diciamo quindi una cosa che è più un fatto
Così che ci sembrava strano di essere il pareggio davvero
Quest'anno invece abbiamo avuto il coraggio di di uscire il pareggio siamo in pareggio effettivo e questo pareggio è un pareggio vero da tutti i punti di vista
Dico questo perché evidentemente in tutte le società che si rispettano ci sono delle situazioni reali di bilancio ci possono essere anche delle politiche di bilancio ecco quindi abolito il rilancio non sono soltanto la trasparenza e la chiarezza
E noi pensiamo che questo bilancio del mille novecentottantacinque sia
Sicuramente il miglior bilancio che lei me l'ha fatto nei suoi ventitré anni di esistenza quindi niente mentre viviamo per fortuna in una situazione nel Paese in cui molti bilanci stanno uscendo positività da molte realtà italiane ecco lei nel è certamente fra queste realtà italiane di bilanci positivi duramente bisogna vedere che cosa vuol dire positivo per noi
è chiaro che con le leggi che istitutive che abbiamo e che regolano diciamo l'esistenza del funzionamento delle nel quello che
Il parlamento e il paese si aspetta da noi un bilancio in pareggio
E se diciamo ci sono dei miglioramenti di produttività farsi esterni eccetera questi fatti condotti ed è l'equivalente dell'utile per le altre società industriali normali per lui deve essere un trasferimento ai nostri azionisti sostanziali che sono gli utenti di quello che che che che diciamo che sarebbe per altre società un
Attivo di bilancio quindi per noi l'obiettivo eh il pareggio non può che essere il pareggio
Ed è importante fare qualche considerazione la prima non si una zona importante mi sembra questa che questo pareggio che ripeto il secondo anno che si manifesta
E praticamente anche da quelli che hanno analizzato a fondo questi conti risulta che il consolidamento di di una di un pareggio strutturale vorrei dire c'è qualche cosa che insomma
Se sei venti importanti negativi non avverranno dovrebbe potersi ripetere nei prossimi anni con una certa tranquillità cioè se ognuno fa il suo dovere lo Stato fa quello che diciamo impegnata a fare
E noi facciamo il nostro dovere questo bilancio dovrebbe rimanere un bilancio equilibrato anche negli anni futuri
Perché dico che è importante che ci sia stato questo consolidamento
è importante che questo con l'insediamento ci sia stato prima
E non a causa delle diminuzioni
Per esempio del prezzo del petrolio eccezionali a cui stiamo assistendo
Perché evidentemente sarebbe facile per chiunque
In una situazione che non fosse stata di di trasparenza e di dipinti limpidi vita di approfittare di una congiuntura favorevole per far saltare fuori bilancio in pareggio il bilancio in pareggio è saltato fuori prima che tutto questo succede se questo è un fatto molto importante
Parlavo di trasparenza limpida noi negli anni scorsi siamo stati sì dagli addetti ai lavori forse qualcuno di voi non l'avrà neppure notato ma siamo stati accusati di difendere un istituto diciamo che la legge prevede nei nostri riguardi che è quello del sovrapprezzo fermi se una pezza termico che è stato creato nel mille novecento all'epoca del del del primo shock petroliferi nel settantatré praticamente settantaquattro
è stato creato perché allora ci fu uno choc su dei prezzi che si voleva giustamente distinguere quello che era l'attività industriale del Veneto in senso stretto cioè di quella in cui aveva in un certo senso il controllo come ciascuno
Società al controllo dei delle sue azioni
Da quella parte che era al di sopra di noi se il prezzo del petrolio in quel momento si triplica o quadruplica eccetera lo evidentemente di queste per cui questo però l'elemento essenziale dei dei costi di produzione non potevamo fare il miracolo di a suo dire questa cosa
Però per alleggerire che fossero divise strettamente quella che diciamo l'attività gestionale dell'ENEL della tariffa corrispondere all'utente alla tariffa da quello che è il costo dei combustibili utilizzati e questo corrisponde per l'utente al sovrapprezzo temi siamo stati allora
E molte volte criticato per un per varie ragioni Corradino sto a dire c'erano delle complicazioni perché la nazionalizzazione ha riguardato non la totalità del aziende italiane produttrici e distributrici eugenetica mamma ma al novanta per cento quanto siamo noi
E quindi questo portavate i giri di di contabili di un certo tipo che potevano essere graditi o non graditi però questa questo sovrapprezzo termico ha significato una grossa limpidezza e trasparenza dei conti una grossa possibilità di dividere quello che diciamo nostro merito o demerito da quello che ha invece fatto esterno
Ed oggi che con i bilanci in pareggio ci siamo presentati a quest'avvenimento contro shock petrolifero questo meccanismo sia giustamente messa a funzionare che sembra aveva funzionato al rialzo si è messo a funzionare al ribasso
E quindi quello che dicevo prima il fatto che siamo in pareggio ci mette in condizione di fare quello che per loro è l'equivalente dell'utile cioè il trasferimento agli utenti delle riduzioni di costo che acquisiamo
Il meccanismo del sovrapprezzo termico ci permetta di farlo con la massima chiarezza
Io non so se avete notato
Che e insomma noi con quei ritardi temporali che questa regola del sovrapprezzo termico e della Cassa conguaglio disponeva nel nella sua maniera di funzionare e che ripeto attenzione erano ritardi anche nell'andare in su quanto il meccanismo andava in su ritardi di due o tre mesi al tempo solo per accertare per per fare certi tipi di conti
Ecco sia pure con questo spazio temporale
Queste riduzioni si stanno puntualmente verificata che io vorrei proprio cominciare di bit per dire il succo di uno degli aspetti dette l'importanza di questo bilancio ed è il fatto del perché abbiamo pensato di chiamarvi qui oggi perché pensavamo in definitiva di dare delle notizie importanti da questo punto di vista tutti stamattina leggendo il giornale abbiamo sentendo alla radio abbiamo
Visto notizie sul fatto dell'inflazione che sta diminuendo del tasso programmato che come i media si potrà giungere il che vuol dire che come tasso detrazione istantaneo alla fine dell'anno dovrebbe essere addirittura inferiore a quel sei per cento che sarà la media e siamo tutti contenti di questo io sono stato contento particolarmente di aver sentito riconosciuto un fatto ovvio
E che cioè a questa riduzione
Dell'inflazione maggiore di quella che era immaginata
O prevedibile ha molto contribuito la il ribasso prodotti energetici e soci eletti ecco perché non sono stato contento è ovvio che le sono stato contento poi sono stato contento per questo perché diciamo sono lo sapete anche voi ma dello storiche amando che il Processo di ribasso dei prezzi dell'elettricità e appena cominciato
E quindi non ha ancora e spietato gli effetti che potrà espletare quanto ad si sarà manifestato nella sua interezza
Ecco io vorrei cominciare a questo scusate comincio da da terra terra e dal concreto diciamo poi parleremo della nostra produttività dei nostri vagiti tutto quello che che che vi abbiamo detto e che potrete chiedere cifre però mi sembra che questo sia proprio il punto essenziale della funzione
Che un ente pubblico come bene il suo ruolo che svolge la sua funzione deve fare
E vorrei dirvi quattro cifre
Sta di di anticipo che sto dicendo tutti i numeri intendo in ragione d'anno cioè è chiaro che qui ci sono dei ribassi che sono stati fatti a a marzo altri a maggio altri a a luglio saranno fatti ecco no sto dicendo quanto sarà pagata nei genetica dell'anno ottantasei che questo dipende da come stanno andando anche nel tempo vadano nel tempo i vasi io sto parlando di di ribassi Stanzani sostanzialmente o se volete in ragione d'anno cioè io voglio dire quale sarà la situazione al trentuno dicembre di quest'anno rispetta la situazione al primo gennaio di quest'anno e Camera ci capiamo non abbiamo ad andare a a rincorrere le vecchie o le situazioni d'attuazione di questa cosa
Bene allora io vorrei darvi quattro numeri che non sono incluse in quello negli appunti che abbiamo dato perché io in un certo senso tirati fuori proprio un poco eccitato da queste notizie che avevo sentito stamattina i dati sono questi
Il sopra preture ricordo diciamo per quelli che che non li avesse da presidente della tariffa elettrica è fatta da una parte che si chiama tariffa il costo elettrico il costo totale per l'utente parto diciamo la parte che si chiama tariffa e che rispetto corrisponde a tutte le attività industriali dell'ENEL meno il costo del combustibile
E al sovrapprezzo termico che concettualmente corrisponde al costo del conclusa
Allora questa parte sovrapprezzo termico
Alla fine della alla all'inizio dell'anno in ragione d'anno avrebbe portato a spendere fatto la semplificazione che la produzione fosse uguale a quella di quest'anno rispetto all'anno scorso ma comunque le variazioni sono modeste
Nove mila miliardi lire cioè il costo dei combustibili per Meneghin quest'anno se tutto fosse rimasto ai prezzi del primo gennaio ottantacinque sarebbe stato di nove mila media
Ecco
Una prima riduzione di questi nove mila miliardi c'è stata con decorrenza primo aprile
Si è attestato diciamo a gennaio immediatamente e a marzo la somma di queste due cose
Equivaleva a mille cento miliardi di questi nove mila cioè da due mila mille cento in meno sempre in ragione d'anno evidentemente no
Non per i nuovi mezzi vestiti operativo solo per capirci e per dire dei numeri che si aggiunge a voce
Come anche voi avete pubblicato nella se giornali queste riduzione di mille e cento miliardi
Equivalgono alla riduzione istantanea del costo totale dell'eticità del quadrimestre faceste questa è la partenza quella che è già successo
Allora vediamo ancora che cosa quali altri ritocchi voi sapete che il meccanismo del sovrapprezzo termico e la procedura è stata rinnovata da poco tempo prevede che ogni i due mesi venga ritoccato questo questa parte del del costo totale elettricità
E quindi il prossimo ritocco in maniera che varrà a decorrere dal primo maggio il successivo sarà fatta in maniera che vara a decorrere dal primo luglio e poi ci saranno gli altri ecco io faccio più l'ipotesi che il costo del petrolio sia arrivato al suo minimo in questo momento e che da ora in poi rimanga costante vedrete se non faccio questi proprio non potrei dare dei numeri no ipotesi ragionevole
Bene se questo ente
Voi sapete che chi fa queste riduzioni tariffarie il comitato prezzi che lo fa però secondo una formula che diciamo stabilità data dalle procedure dalla legge ecco allora io volevo arrivare prima un dato sintetico globale annuale
Ci sarà una forte riduzione del Primo Maggio ci sarà una abbastanza sensibile ma non così forte riduzione il primo luglio la somma di queste due riduzioni equivale in ragione d'anno a quattro mila miliardi
Quindi il sovrapprezzo termico per effetto delle decisioni che per no per a seconda delle norme di legge verranno prese dal Comitato prezzi
In parte a maggio in parte a luglio se il prezzo dei combustibili rimarrà quello che è oggi
Diciamo saranno un totale di quattro mila quattro mila più di mille cento che ci sono già stati vuol dire cinque mila cento allora quei nove mila il costo totale del combustibile al primo dell'anno
All'ultimo nell'anno c'è un pensiamo che poi da luglio in poi rimanga tutto quale io non lo non posso fare ipotesi per quello perché evidentemente non sono indovino
Dovremmo nei panni cinque mila cento miliardi e quindi arriveremo praticamente a quattro mila miliardi
Quindi praticamente quel costo annuo di combustibili che partiva da nove mila miliardi arriverà con quattro mila miliardi
E ci saranno cinque mila miliardi di riduzione che cosa questo vuol dire in termini tariffari ritenete qui entriamo in un campo che non è strettamente nostro ma è del comitato prezzi video qui non posso dare delle notizie posso solo fare così delle delle congetture
Noi sappiamo che tutto sarà trasferita all'utenza perché questo prescrive diciamo prescrive nelle norme del del della Cassa conguaglio del sovrapprezzo termico naturalmente come già altre volte ho avuto occasione di dire be
Si sovrapponga a questo la abolizione delle agevolazioni diciamo che sono concessa una certa fascia di utenti che è la fascia sociale
E allora gli utenti si dividevano in due categorie ragionando diciamo su questo su quest'argomento ripeto non essendo noi lo abbiamo deciso però ci saranno due categorie tutte
Quelli che oggi contano di facilitazioni che la legge finanziaria ha detto che queste precisazioni devono essere elevate voi sapete tanto per andare anche qui in termini assoluti che la legge finanziaria allevato andò in mille miliardi di fondo di dotazione
E contro questi mille miliardi ha detto di fare certi aumenti
A
Levando queste agevolazioni tariffarie bene
Quindi praticamente di questi cinque mila cento miliardi diciamo ce ne saranno sempre in ragione d'anno
Mille che debbano essere usati per questo
Per finire questa agevolazione per eliminare o quasi ritirare queste agevolazioni e quindi diciamo che cinque mila cento sulla massa degli utenti saranno invece quattro mila in sostanza azioni nasce bene allora facciamo un paio di divisioni
Sul totale per la
Quella cifra pari nel totale di quello che noi discutiamo sia per tariffa che per sovrapprezzo termico che è dell'ordine di grandezza di ventidue ventitré miliardi mila miliardi ecco questa riduzione di cinque presto parte il conto cinquecentoventidue vuol dire vuol dire un po'meno di un quarto vuol dire venti ventidue per cento
E allora ripeto ci saranno due fasce tutte quelli che godevano dell'agevolazione
Che vuol dire praticamente
Tariffe domestiche
Fino a tre chilowatt
Allora per questi praticamente le due cose finiranno più o meno per liquidare e quindi diciamo succederà anche quest'anno che questo passaggio dal regime in cui molta parte delle degli utenti erano agevolati a regime voluto dal Parlamento in cui questa questa agevolazione eliminata questo passaggio avverrà in maniera indolore diciamo nel senso che più o meno le cose rimarranno
Non godranno di Tosi sconti più o meno però rimarranno altezza
Tutti gli altri utenti e tutti gli altri utenti vuol dire quelli che hanno più di tre chilowatt e tutte le attività produttive su questo vorrei insistere perché a poco l'importanza e sul sul sul sull'economia nazionale abbastanza importante
Quindi partire quelli che hanno sei kw
Tutte le attività produttive vuol dire gli artigiani e gli agricoltori diciamo il commerciante gli albergatori tutte le attività che consuma energia elettrica al di fuori dei tre chilowatt domestici
Per tutti quanti alla fine dell'anno la situazione tariffaria sarà praticamente di un venti per cento è moneta corrente non si sta parlando di più i valori reali inflazione eccetera diciamo di di di modalità di quel momento
Ridotti di perlomeno il venti per cento rispetto alla situazione del primo gennaio
Ecco questa è la cosa essenziale per le industrie
E quando i prezzi aumentavano io sentivo strillare tutte le industrie perché sembrava che tutto il loro costo derivasse dall'energia elettrica ecco ora sento un silenzio assoluto ecco però diciamo che la fatto reale esiste no
Quindi io mi sento in un certo senso nerbo ovvio
Che anche per l'esistenza diciamolo chiaramente perché tutti siamo uomini no
Ma anche per l'esistenza e la coerenza con cui abbiamo rivela un sovrapprezzo termico e la sua funzione in salita in discesa
Ci troviamo ad essere praticamente forse qualcuno poteva mentire ma così a occhio credo di dire una cosa giusta di essere praticamente gli unici in Italia che fanno degli sconti che siano sensibili per l'economia italiana
Venti per cento di sconto sulla sul sull'energia elettrica se lo vogliamo in percentuale
Abbiamo visto quattro mila miliardi di sconto se lo vogliamo cotonificio riferita all'anno ecco sono evidentemente entità tali che non possono avere influenza sull'economia italiana allora se era vero quello che diceva la radio e che scrivevate voi sui giornali stamattina
E cioè che uno degli elementi fondamentali per la diminuzione del costo della vita d'Italia dell'inflazione in Italia è stata dei privilegi e la riduzione dei costi energetici pene diciamo questa riduzione costi energetici per la parte elettrica si è sviluppata per praticamente non più di un quarto di quello di cui si dovrà svilupparsi da sviluppata per mille cento miliardi anche sottraendo i mille di cui si parlava private ardeva dalla finirà quattro quindi diciamo il grosso e l'effetto è quello della della causa
Di possibile causa di riduzione dei costi in tutti i settori per la parte elettrica
Già è ancora da venire
Che effetti avrà sull'economia domandato allo a voi stessi che sia The Economist domanda dello all'economista di professione io non lo so dire
Però certamente perfetto che non sarà trascurabile sia un termine di prodotto interno lordo che di occupazione che che che che la cosa che le consegne
Non è questa la cosa
Fondamentale che vi volevo dire come come hai fatto
Importante a nostro giudizio
Che giustifica in un certo senso da grossa soddisfazione a chi ha avuto la ventura di di amministrare il del in questi anni partendo dalla situazione questa molti di voi la ricordata perché abbiamo avuto conferenze stampa molto più drammatiche
Partendo da una situazione in cui lei era era anche quindi lei è qui viene a cui utilizzata come acceleratore se mi permettete del dello sviluppo perché come agire lo dico subito
Con l'acceleratore dello sviluppo perché in definitiva trasmettere immediatamente con prontezza automaticamente le riduzioni di costo ecco c'è stato un momento in cui il prezzo del petrolio aumentava il costo del denaro Mentana in cui lei nel volutamente è stata utilizzata come arma il pizzardone di cose
Praticamente per paura incorrere dell'inflazione le tariffe elettriche sono state tenute indietro rispetto ai costi in maniera traumatica cosa che già portata situazioni di estrema crisi
Diciamo che è culminato in un momento in cui avevamo due mila cinquecento miliardi di utili rifiutati dipendente diciamo e alla situazione da cui non siamo dovuti partire
Per risalire faticosamente la china che ripeto
Abbiamo per fortuna di saluto risalito prima del momento in cui dobbiamo fare e ora lo possiamo fare questa funzione di acceleratore ecco io questo volevo dire Toto chiaramente riserva dal punto di vista conciato quale sia la cosa più importante diciamo di quello che noi diamo
Ecco detto questo io vorrei illustrarvi momento ma diciamo ma forse lo possiamo fare via via che voi ci fate le domande per anche rendere un momentino più
Così vivace questa conversazione
I dati che vi abbiamo indica ecco ci sono alcuni dati importanti io partirei da quello degli investimenti
Perché è chiaro che una delle funzioni fondamentali che lo riteniamo Lene l'abbia è di assolvere al suo compito che è quello di dare al Paese Energia a buon mercato
Regia sufficiente per lo sviluppo e attenzione che qui ci stiamo avvicinando al momento delicato perché lo sviluppo soprattutto se queste accelerazioni che anche noi continuiamo a fare
E avverranno effettivamente questo non dovrà portare che al momento dei consumi dell'energia elettrica
E allora un aumento della domanda elettrica
E se questa domanda si svilupperà secondo le previsioni medie che noi abbiamo fatto che lo sta facendo ottimismi se questo così succederà ecco noi dovremo stare bene attenti a correre con impianti che stiamo costruendo
Perché sennò può arrivare una situazione in cui ci troviamo in crisi elettrica ritorniamo a quelle situazioni di crisi in cui io vuole personalizzare niente ma più o meno è capitato col momento nel momento in cui o prendere in mano
L'ENEL
E poi diciamo i più grandi di voi si ricorderanno certamente i turni di rischio e quelle cose che abbiamo passato e quello che crisi che abbiamo passato di cui il Paese ha visto solo una parte
Diciamo che sono stato trattato soltanto l'impegno de de de de de de della nostra i giorni nostri tecnici soprattutto della produzione che non ha fatto apparire all'esterno
La la gravità della crisi e del rischio che abbiamo passato perché ricordatevelo sempre per favore mentre si è una fabbrica di di capelli
A un certo momento smette di produrre cappelli
Va bene tanto dei depositi Opel smaltire le scorte ecco noi non siamo in quelle condizioni noi dobbiamo produrre proprio per ragioni fisiche l'elettricità nel momento stesso in cui viene consumata dobbiamo essere sempre in condizione di produrla
Quello che stavo dicendo è che se uno non facciamo molta attenzione qui passiamo alla seconda parte quella degli investimenti
Può darsi che tra qualche anno ci troviamo in condizioni di quella crisi Iquique Jamila starci molto attenti non è che ancora siamo in quelle condizioni però bisogna stare molto attenti perché sentono costruiamo i nostri impianti quella velocità che è prevista portarsi che ritorniamo in condizione di crisi
Quindi in definitiva da questo bene il maggiore sviluppo per il Paese può avvenire un pericolo per noi non essere in condizioni addirittura dover svelare
Lo sviluppo e non sta parlando tanto in senso italiana perché c'è sempre pronti qualche qualche qualche qualche parte dove attaccarsi magari qualche qualche possibilità estera generosa parlando al sud Italia
Non so d'Italia diciamo da questa parte dell'esportazione e l'importazione del Gia può arrivare tardi ma certamente molto attenuato
Ecco c'è una possibilità seria
Che quella crisi latente che Giorgio Pozzoli dalla solita essere appeso a al nord Italia come fornitura di energia elettrica ecco se nel Sud Italia non riusciamo a fare quello che ci sforziamo di fare e cioè costruire quel piombati in tanti posti che dobbiamo costruire
Veramente io vedo un momento in cui lo sviluppo arriva tutti felici perché arriva lo sviluppo e poi ci può essere un ENEL che l'elemento di freno per questo sviluppo perché non può dare genetica per questo sviluppo
Dicevo delle questioni di Finardi di
Investimenti ecco nei diagrammi che vi sono stati dati voi
Potrete vedere ce n'è uno che forse il
Il
L'ultimo che colorato che dice investimenti in impianti e altri immobilizzi c'è una situazione mi sembra abbastanza interessante
Che parte dal livello dei listelli Investimenti nel mille novecentosettantasei
Piena
Come investimenti totali
Evidentemente qui si sta moneta corrente non voglio non voglio vedere nessuno naturalmente che allora gliela munita di allora era qualche cosa come lo leggete qua mille duecento mille trecento miliardi
A una situazione che è andata sempre aumentando e questo è normale perché c'è un valore Della Monica che salutava però andata aumentando anche il valore reale diagramma azzurro che voi trovate un diagramma a comunità costante
E che è arrivata nella mille novecentottantacinque a cinque mila seicentottantacinque miliardi di investimento
La cifra analoga per l'ottantasei cioè gli investimenti Gargano in corso quest'anno è una cifra che e dell'ordine grandezza dei sette mila miliardi
Quindi una grossa o totale di investimenti che anche esso può contribuire a questo maggior sviluppo della lavoro e dell'occupazione militare
Ecco un altro elemento e poi passiamo alle domande perché mi sembra che più ha parlato anche troppo
Se per favore date un'occhiata ai due diagrammi che precedono quello di cui stiamo parlando quello che confrontano gli indici di coste ricavo del chilowattora nel periodo sessantatré ottantacinque
Noi è un diagramma che fa cento il valore del il costo dell'energia
Elettrica del mille novecentosessantatré cioè dal momento che l'autorizzazione delle se voi guardate e vediamo la comunità costante perché almeno è più caro quella specie di due più due quel quel Serpentino giallo che voi vedete alla base del diagramma che il diagramma in valore
A moneta costante
Voi vedete che c'è stato un periodo in cui viene dalla sua fondazione a ha seguitato all'epoca del petrolio facile ha seguitato a diminuire i suoi costi fino al mille novecentosettantadue da allora cento di
Lisi petrolifera questi costi sono bruscamente aumentati però l'inflazione anche molto agitata quindi di diagramma
Valore reale lo mostra forma abbastanza attenuata
Fino arrivare a un massimo dell'ottantuno dall'ottantuno che guarda caso dal momento in cui ha cominciato a funzionare
Il nostro programma di risanamento diciamo i costi sto parlando di della parte alta del del del tempio di questa figura hanno cominciato a diminuire sono diminuiti costantemente e il pareggio e questo è un punto importante che è stato fatto nell'ottantaquattro non è stato affatto conto delle tariffe che sono andate a rincorrere dei costi perché allora questo sarebbe stata solo grazioso regalo che che che che il Parlamento il governo poteva farci no son state fatte col concorso di un aumento di tariffe che però in cristallo reale stato piuttosto modesto come vedete la questo diagramma
E da una riduzione di costo
Del di di costo del servizio in termini reali
Che è stata molto notevole c'è stata fatta una cosa in cui diciamo i costi livelli ricavi era in salita ma i costi erano in discesa e quindi il punto di pareggio è stata creata è stato trovato in un punto intermedio di questi due se voi guardate il diagramma successivo quello in bianco e nero che la stessa diagramma di più per la per la parte da Gambari primo sempre in moneta costante in questo caso la manica ottantacinque quindi possiamo prendere anche i valori assoluti che hanno un certo senso che in un certo senso è un ingrandimento del diagramma precedente ecco voi vedete che i costi in moneta ottantacinque nell'ottantotto erano qualche cosa come centosessanta lire al chilowattora
No per esercitiamo cioè centocinquanta e poi c'è un po'eccentrici
Sono più sono diminuiti costantemente il valore reale diciamo nell'ottantadue ottantatré ottantaquattro nell'ottantaquattro su un livello che chilo lecco e Scala ma sarà pressappoco sul centoquarantotto Roma di questo tipo
Sono arrivati al pareggio e i ricavi sono partiti praticamente da una cosa che sarà centoquaranta
Sono diminuiti perché non ottantadue diciamo abbiamo fatto quella funzione che dicevo prima di ammortamento tendete dell'inflazione quindi noi praticamente il costo reale del nostro servizio è stato fatto diminuire dopodiché ha cominciato ad aiutare nel in relazione anche al nostro piano i il risanamento e è arrivato il pareggio nell'ottantaquattro a un livello pressappoco centoquarantotto
Dopodiché dall'ottantaquattro in poi costi e ricavi coincidono perché siamo in pareggio e come vi dicevo il risultato effettivo della nostra gestione si vede da quanto diminuisce il costo in termini reali del servizi dall'ottantaquattro ottantacinque c'è stata una diminuzione in termini reali due nove diciamo del tre per cento ecco è interessante in questo diagramma vedere di di di fare un'estrapolazione e di vedere che cosa succede nell'ottantasei allora vedere vi ricordo che andranno immunità costante quindi accusato pronti per cento che vi avevo detto
Va sommato alla possibile infrazione dell'ottantasei per farlo impongono intatto stante no quindi quel venti diventa quel venti ventidue diventa un venticinque o ventisei però che se facciamo il venticinque per cento di centocinquanta a casa di qualcuno quanto fa
Fase ottantacinque trentasette lire va bene
Allora noi diciamo alla queste cento
Quarantacinque lire pressappoco che il costo attuale immunità ottantacinque e dobbiamo remare trentasette e arriviamo a finire sul centocinque centodieci
Ecco allora qui c'è un diciamo un'andata in giù pronostica
Assoluta e norme che è dovuta naturalmente in parte a nostri fatti di di buona gestione e in parte preponderante ovviamente ai fatti petroliferi che però sono stati trasferiti tutti quanti ecco io insisto perché io non so quante altre società in questo momento stanno facendo quello che noi stiamo facendo di queste scusate la piccolo orgoglio che voglio sottolineare di nuovo noi diciamo trasferiremo tutto il che vuol dire che immoralità costante ottantacinque
L'energia elettrica che nel mille novecentottantuno costava qualche cosa come centosessanta lire la verità da questo dramma andrà a finire a qualche cosa novecentodieci lire
Ecco e questo deve avere degli affetti su i costi di tutte le industrie dovrà venire effettivo sul costo della vita naturalmente non avrà tanti effetti va bene avrà una parte su quelle tariffe che era l'agevolata e che si è deciso che da oggi parlare più
Quindi ci sono poi dei decreti
I corollari da questo ma ne parleremo ne parleremo dopato scusate io mi son dimenticato moltissimo per le cose che vi volevo dire delle fino cercando di introdurre le risposte alle domande che mi farei vi ringrazio
è venuta da mandarle per cortesia di questi cinque mila seicentottantacinque previsti per l'ottantacinque quanti erano destinate alle regioni meridionali
Solito ecco debbo dire chi è per favore cassiera Gazzetta del Mezzogiorno a botte
Guardi è un dato che so che è molto elevato ciò se so che è maggiore della percentuale consumo dei raggirati al Mezzogiorno il dato esatto glielo vorrei dare alla lira dello da fra due minuti in maniera da D'Angelo
Perfettamente credo che sia qualche cosa come oltre il quaranta per cento mentre la sorridente giretti ACER peso dell'Italia meridionale eccetera editore comunque i dati esatti delle donne
Andiamo avanti intanto se permettete
Io sono per rese dei loro di Palermo corre voce e che di quindi alle intenda quotarsi in Borsa
Non so se sia vero o no e che in ogni caso nel se e vera o attendibile quali sono le motivazioni
Doppia i mezzi hanno subito la domanda diciamo Lehner è chiaro no non non ha non ha assolutamente opinioni di ognuno di noi può aver le mani Lene come ente non ha nessun opinione su questo fatto
L'ENEL farà quello che la volontà del Parlamento vorrà della mani ecco ci sono poi i fatti giuridici bisogna far cambiare leggi non è che si possa fare
Io posso dare soltanto la risposta di un certo tipo cioè diciamo chiaramente due anni fa questa cosa non l'avrebbe proposto a nessuno questo non c'è dubbio oggi c'abbiamo le iscrizioni tragica perché se il Parlamento possa se vuole farci un pensierino
Evidentemente io non penso
Così se posso esprimere un'opinione ma anche questa esclusivamente da un punto di vista tecnico ed esprimendo nemmeno quello che io penso su questo problema che mi sembra gravosa responsabilità di avvisatori sia di non dire nemmeno che cosa pensiamo a titolo personale dire soltanto dei fatti tecnici
è e diciamo io credo questo che che che che
Parlamento può fare tutto quello che vuole ecco
Come come come massimo possibile prima citerei diciamo di fare qualche cosa di quello che hanno fatto altri enti posseduti totalmente dallo Stato credo che ci sia l'entrata anche lavoro che parla tutto preciso giuridico completamente diverso comunque insomma
Vale a dire le condizioni economiche ci sarebbe la volontà politica bisogna vedere se c'è noi siamo completamente neutrali ognuno di noi esponente di una situazione politica può avere l'opinione che vogliamo proprio niente direi che siamo del tutto
Pronti a a qualsiasi decisione del Parlamento ma per tutti estranei a questo problema
Signor presidente sono pervenuti i tuoi fiori
Io volevo fare una domanda molto più semplice
Di questo
A parte le su quelle che sono state decisioni del tavolo attivamente le tariffe della SIP
Si parla comunque io aumenti di tariffe telefoniche a titolo di aumenti anche nella nel settore della edizione delle tante ecco volevo chiudere pochi precedenti delle tariffe e le bruttine
è stata io io credo di aver risposto diciamo ecco certamente non siamo gli unici che consumiamo che consumiamo diciamo prodotti energetici no lei ha fatto un esempio che io non non oso nemmeno ripetere diciamo ecco io
Molte volte quanto sentito motivazioni però aumenti di tariffe
Insomma io so che alla fine sono stati fatti della Eri apposta per consumare meno insomma
Vale a dire noi certamente queste riduzioni li abbiamo fatti crediamo di avere indicato un metodo che come cittadino mi auguro che sia seguito
Da tutti quanti ecco
Poi evidentemente giudizio su altri difficile danno siete voi che sia dalla stampa che sia dalla coscienza critica del Paese ecco se siete e quindi ringrazio per la domanda che secondo vendette soltanto in evidenza il fatto che noi il nostro dovere in questo senso pensiamo d'averlo fatto
Grazie
A sei anni sono in condizioni se faccio un'altra domanda sono in condizione di dare la vita domani la risposta alla domanda che era stata fatta prima gli investimenti nel mille novecentottantacinque sono stati come dicevo di cinque mila seicentottantaquattro miliardi nel Mezzogiorno diciamo il gli investimenti sono sono di due mila centoquarantanove miliardi cioè il trentotto per cento
Attenzione qui ci sono impianti di produzione e impianti di distribuzione allora è abbastanza chiaro che per gli impianti di produzione
Il totale degli investimenti dell'ENEL dipende tale ma dipende anche da chi ci fa fare centrato non c'è dubbio
Cioè noi non è che rifiutiamo mai una centrale ecco poi visto che ha parlato lei che di Palermo voglio voglio dire un fatto che che già si sta facendo abbastanza soddisfazione da questo punto di vista proprio per la Sicilia
Quindi diciamo il dato relativo a agli impianti di produzione è un pianto unico è andato alle dipende soltanto in parte da nove cioè si seguiamo quello che ci viene permesso di fare ecco io ho già messo in rilievo l'importanza di nuovi impianti del Mezzogiorno
Cioè quel dato dipende sostanzialmente dalle autorità politiche locali del Mezzogiorno il dato produzione Italia distribuzione no perché quello è un compito che ci viene richiesto e che è nostro dovere per la distribuzione cioè la parte di soluzione per dire definì elettriche per arrivare all'utente
Per la distribuzione il costo totale l'importo totale dei nostri investimenti nell'ottantacinque è stato di mille settecentonovantacinque miliardi cioè un valore del di tutto rispetto i cui nel Mezzogiorno sono stati ottocentoventi miliardi cioè il quarantasei per cento
Ecco i consumi del Mezzogiorno rispetta l'Italia sono il trenta per cento quindi voglio dire noi stiamo dando una particolare attenzione il nostro dovere darla perché noi abbiamo ereditato del Mezzogiorno scusate sto parlando in prosa del corpo a qualcosa che risale a vent'anni fa ma questa è la realtà abbiamo ereditato in certe regioni del Mezzogiorno e la Sicilia è certamente una di queste delle situazioni elettrica estremamente disastrato
Per cui ci vogliano
Tutti questi anni per risalire questa corrente non è un pezzo che lo facciano lo stiamo seguitando a fare per il Mezzogiorno e istituzione c'è sempre un occhio di assoluto favore perché c'è una situazione più difficile noi chiediamo anche qui di fare il nostro dovere
Presidente Lo Sardo dell'Adnkronos lei aveva parlato di rischi il timore di rischi di ritrovarsi nuovamente in situazioni di crisi energetica nel prossimo futuro se non ci sarà un'accelerazione
Nei programmi nell'attuazione dei programmi
Io volevo chiederle a questo proposito tre cose
La prima sì
Lei ritiene che in qualche modo sia vero come si dice
Che l'ENEL in qualche modo un po'troppo pigra nei rapporti con gli enti locali e dissi
In questo senso ci sono delle altre strutture imprenditoriali che si stanno facendo strada proprio nell'allacciare rapporti con gli enti locali
Se questa è la seconda domanda
Il ministro dell'industria il
Questo era un flash così d'informazione che le chiedevo hanno approvato o almeno il progetto per tre eccellenze
Sì è ancora non c'è una decisione in questo senso
Qual è la posizione delle nel momento in cui aveva già avviato una serie di i contratti eccetera la terza parte della domanda riguarda più in generale i rapporti dell'ENEL con il ministero dell'industria
Come sono questi rapporti soprattutto in relazione a questo a questo quadro di sviluppo e eventualmente di accelerazione che nella costruzione dei nuovi impianti
Allora sembra che
Riprendo gli occhiali scusate prima volevo dare se permette completare la risposta per il Giornale di Sicilia dicevo che c'era un caso siciliano interessante che Segre anche istruttivo da un punto di vista generale
Noi diciamo
Dobbiamo fare delle centrali nuove in Sicilia
La centrale per la cronaca con quattro gruppi da trecentoventi
Ecco piloti il giudice aveva portato a localizzare una certa zona che era quella di Licata
Tutto stava procedendo per il meglio quando diciamo questo comune giustamente si è fatto venire degli scrupoli di ambiente queste perfettamente legittimo ma diciamo se li è fatti venire un pochino all'italiana nel senso che a fatica la Reggiana deriverà contraria a questo
Insediamenti
Ecco no in generale ci stiamo abbiamo le nostre ragioni eccetera ecco in questo caso particolare però cos'è successo che mentre noi stavamo decidendo cosa fare
Fu un altro comune che quello di Gela si è fatta avanti pochissimi giorni ha fatto una delibera favorevole
E noi faremo la centrale a Gela
Diciamo direttamente sta parlando sto dimenticando la Regione la Regione decide eccetera eccetera però diciamo la sostanza poi è quella che che stavo dicendo
Ecco questo dico perché
In definitiva per certe regioni del Mezzogiorno sia la necessità effettiva di energia elettrica
Sia il fatto che la nostra centrale può effettivamente diventare un centro di sviluppo sociale economico molto importante questo tanto più quanto più la zona
Diciamo parlerà industrialmente perché certi effetti anche qui quelli che sono economisti da voi lavori lo sanno bene certi aspetti diciamo di di tolto finiscano per essere localizzati da certi punti di vista avere influenza maggiore relativa diciamo in zone che sono che sono povere ecco
La realtà italiana realtà complessa noi ci troviamo in certe regioni in cui dobbiamo lottare per fare centrali ecco c'è qualche eccezione quella che vi ho detto è una ma non c'è nessun nessun per la sola in cui in definitiva dobbiamo giustificare il perché non facciamo impianti articolo questo credo che insomma io credo che che che certi ambientalisti che permettano eccitato immagino diciamo le reazioni di questo povero comune Licata che ha tutta la mia simpatia
è insomma se crede sia arrivando da quelle parti io non ci andrei oppositori perché provare che gli fa anzi per gli fanno fare il Parma
Ma fortemente
No
Volevo rispondere alle domande
Il giornalista successivo ecco pigra con gli enti locali
Io credo che questo mi sembra di averlo visto proprio nella rassegna stampa di stamattina su un giornale che non mi ricordo bene sì il giornale diciamo comunque del nord Italia
Se la Gazzetta di Mantova l'avvenire per leggere
In cui mi sembra che questo fatto dell'ENEL pigra sia originata da una dichiarazione dei
Del
Il deputato europeo tipo
Il professor Ivo
Ecco
Diceva
Professori Polo perché c'è stata una precisazione per stamani sul giornale che
Che che il Dell'Aquila in questo senso che voleva fare le centrali con l'unanimità dei consensi e non soltanto con
La maggioranza dei consensi ecco questa insomma mi sembra che che che che si tra le tante accuse che ci può salvare questa è una diciamo a parte il fatto che questa per qualcuno diventa un titolo d'onore per noi no noi effettivamente pensiamo che la ricerca dell'unanimità sia un fatto sbagliato
Però finché possiamo cerchiamo il consenso
E quindi voglio dire certamente anche se si va a pensare ai tempi di realizzazione degli impianti
Una cosa è fare un impianto col consenso della popolazione una cosa accade l'impianto con l'aiuto dei carabinieri le cugine son due cose completamente il vento parla dalla dal punto di vista politico né con la potestà economico non sono due cose che costano in maniera diversa anche si riescano a fare tutte e due
Quindi lo sforzo nostro di cercare con
Con con ostinazione con con con
E con modestia diciamo la
Il consenso vedete la popolazione è un fatto che secondo me alla fine entro certi limiti torna a nostro onore certamente non bisogna esagerare bisogna coniugare diciamo la ricerca del consenso con la necessità poi a un certo momento che chi deve prendere delle decisioni non siamo noi è diciamo il Governo e il CIPE al limite del Parlamento prenda queste decisioni
Infatti quando il Parlamento e il CIPE hanno preso delle decisioni come per esempio l'ultima delibera del CIPE
Che gli dava il via per le localizzazioni nucleari ecco io non vorrei proprio per non disturbare questi questi fermenti che si stanno creando dare indicazioni più precise ma c'è un paio di ragioni di queste cinque indicate dal CIPE
Dove c'è un certo fermento a favore quegli insediamenti
Ecco le posso citare tutta non citare certamente due
E e questo vuol dire che in definitiva quando ciascun utente
Fa quello che da Reggio chiede che che questo ente faccia fa completamente il suo dovere istituzionale le cose funzionano meglio questo non voglio criticare nessuno certamente tra la delibera del Parlamento che ci aveva messo qualche cosa tipo
La metto più o meno discutere della revisione del piano energetico e il momento in cui CPA ha pubblicato una sua decisione nessuna delibera e c'è stato un intervallo anche lì
Beh se non avranno salvavano son saltati se da sette mesi
Siamo evidentemente queste son cose necessarie son cose in cui ciascuno ha i suoi problemi per cui diciamo finisce per te e per per fare il primo fare fare meno in fretta però diciamo queste sono responsabilità affettive che che che tutti ci dobbiamo prendere
Ecco noi pensiamo di avere le nostre responsabilità che sono sopra tutte
A attinenti a una voglia caparbia
Di
Di fare gli impianti col consenso
E la maggioranza delle popolazioni
No non dell'umanità perché questo sarebbe assurdo sarebbe illusione ecco questo certamente porta momento addirittura a a far ritardare gli inizi ma nostro indirizzo poi dovrebbe poter accelerare il durante la costruzione che poi è anche altrettanto
Ecco quindi sulla pigrizia credo che che ho risposto ecco sul fatto specifico
Dal progetto perché era celibe anche qui io non posso che auspicare che ciascun ente istituzionale faccia il suo dovere e questo naturalmente viene fatto da tutti ma lo faccia nei tempi
Diciamo che lì sono criticati intatta la legge ecco io più che di Trino se lei mi permette penserei al prossimo episodio nucleare che quello della Lombardia ecco mi risulta che in serie di ultimazione
Che ormai abbastanza imminente cioè avviene prima dell'estate o all'inizio dell'estate
Ci saranno dei tempi per la decisione della Regione Lombardia dei tempi per la decisione del ministero dell'industria nel caso che Cutillo del CIPE vasto nel caso che la Regione Lombardia come è probabile non non possa proprio per ragioni diciamo di no consenso dei dei dei comuni locali
Delle dita locale di autonomie locali dare il suo parere positivo ecco
Questi saranno gli episodi concreti in cui si potrà chi è che fa il suo dovere tempi giusti
Credo che fosse sul terzo
Questo il rapporto delle scusi me lo ricordo come Ichino
Più che erano parte il fatto che diciamo io gli ho una un rapporto di tipi di corrispondenza ogni tanto si fa per dire il segreto ha capito ed USA o che c'è un fatto del tutto personale i nostri rapporti sono una correttezza assoluta diciamo io non ho assolutamente niente da dire
Ripeto poi ognuno può avere sopra il personale che però prescindono diciamo da da quelli che sono istituzionali e ognuno si deve vestire della della posizione ideale
Pronto Paolo Sardo Paese Sera
Questa questo diminuzione i della spesa per il per l'utente del venti per cento prevista entro fine a non è che avremo la sorpresa e qualche ministro compaia in televisione ridendo ci in faccia ci dice che verranno fiscalizzati anche verrà fiscalizzato che questo venti per cento o possiamo domani mattina annunciare sul giornale
Poiché noi parliamo con gente per la quale la bolletta della luce un è un uomo il notevole spesso almeno citabile redigente che piange
Beh dico non è che vorrei stabilire a fine anno dovranno questo notevole Aiuto giacciono banale il fatto della fascia sociale abolita può essere una cosa ma comunque ammettiamo che io le posso chiedere ingegner Corbellini possiamo dividerci con sicurezza che questo venti per cento sarà realizzato
Diciamo io posso rispondere molto semplicemente sulla base delle leggi esistenti sì se particolarmente il Governo il Parlamento possano fare lo fece valere una possa avere l'Abbé delle garanzie di questo tipo insomma
Diciamo questo armati
Diciamo dovrebbe essere dovrebbero essere cambiato delle leggi perché diciamo delle leggi stabiliscono che il CIPE che il CIPE cioè il Comitato italiano pezzi eroina previsionale prezzi diciamo funzioni in una certa maniera automatica che secondo la quale succede quello che le dico io
Ecco naturalmente il Governo il Parlamento generoso sopravvenuto il soggetto prendere diciamo garanzie in questo senso però diciamo quello che le edicole dico responsabilmente do I quando lo dicevo come quanto erano quando parlano di aumenti di legno faceva queste domande rilanciando l'avvocato anzi ho visto misericordioso intervenisse ci deve essere compiuto azioni eccetera che fanno largo è successo il miracolo non succede davvero questa volta
Ecco
Sì mi sembra che questo risposta risposta alle
E solo Matera scusate ecco questo volevo dire ecco l'importante però proprio per non creare illusioni
Tenere chiaramente in mente la distinzione tra quelli che ci hanno permetterà in soldoni per gli utenti
Fra quelli che c'hanno tre chilowatt specifici hanno più di tre chilometri per come vicino è chiaro che tutti gli industriali tutte le attività produttive quello che sto dicendo dovranno in pieno e questo è fondamentale non credo che
Che che
Nessun ministro responsabile Das andrebbe a incidere su su maggiori costi di produzione eccetera chiusa al prossimo ministro responsabile cercherei di capire che queste cose che vengano trasferite accetto industrie si tramutino
Inutili di quell'industria vengano trasferite sui prodotti finali ecco questo questo fatto perché non mi ricordo ecco però attenzione a non creare illusioni su quelli che sono della fascia sociale certo quelli che sono per la pace sociale alla fine dell'anno
Diciamo ci sarà una situazione che praticamente sarà uguale a quella dell'inizio dell'anno fra queste quella perché così ha deciso la legge finanziaria lì non c'entra niente o nel nel chip la legge finanziaria ha deciso che il teste agevolazioni vengano riassorbite ripeto noi ci saremmo trovati a condizione molto difficile dove la riassorbire con costi Costantino con costi crescenti e allora questo sia indagato insomma
Abbiamo avuto tutti quanti la fortuna che questo assorbimento arriva in maniera in un momento di costi decrescenti e quindi praticamente l'una cosa né l'altra ecco ma per favore non create illusione sul giudice evidentemente la faccio notare però su tutti quelli che hanno più di tre kW
E tutti quelli che non sono così domestici ma su musica dispersi dal domestico questa non è un'illusione sulla base delle delle leggi e dei regolamenti attuali è una certezza
Dunque ecco scusate Geminello Alvi anni arriva un po'di ottimismo Valtellina diciamo vantaggi acquisto avuto importanza che dice questo è opportuno chiarire che l'agevolazione fasce sociali non vengano abolite marito se questo è vero
Cioè è chiaro diciamo qui ancora il processo di abolizione non è non finisce con questo
A questo punto prego chi probatorio arriva anche un ovetto diciamo noi sono state c.t. pace sociali incidevano per mille per ridurre diciamo così un'azione da qualche cosa come mille e seicento miliardi di questi mille seicento miliardi di agevolazione la finanziaria dell'ottantacinque e apolidi mille ecco quindi c'è ancora Lorenza cento che va sarà ho fatto dei prossimi anni vedova finanziare ultima diciamo questo è un fatto che il Parlamento deciderà
Nella sua discrezione
è una cosa molto più complicata perché dice qui è proprio il CIPE che di che deve dire come fare no
Perché in effetti non è che da qualcuno che aveva all'oggetto e ciascuno credo che dico questo però domando conferma anche qui ti devo dire cose inesatte perché ripeto esco dal nostro campo entriamo nel campo gli assoluto
Diciamo per competenza del CIP Comitato interministeriale prezzi
Diciamo praticamente quello che viene fatto in di aumento di aumentare il il diminuire queste agevolazioni sulle fasce superiori del consumo di ciascuno cioè sostanzialmente le sacche di Odino gli a quante fasce a questo punto quattro tre faccio solo le fasce quattro scelta perché il socio USA delle variazioni quattro fasce cioè consumi da zero al Novecento dal Novecento a mille ottocento da mille ottocento a due mila settecento e oltre due mila settecento no sono inutili quattro ecco cioè non è che alcuni ce l'hanno tutti alcolico elevato tutta no ciascuno di noi a seconda del proprio consumo diciamogli elevato cioè in definitiva chi consuma meno sarà ancora privilegiato e ciascuno di noi deve dirà che succede che
C'è un
Ritira quelli che consumano pochissimo sentiranno poco questa cosa Pavia via la sentiranno quali quelli che consumano
Insomma voglio ci sarà una media fra queste cose su abbastanza complessa comunque domenica diciamo ecco l'agevolazione alla fine per tutti quanti sarà soltanto di questi seicento miliardi
Diciamo mi dicono dalla regia chiede che nel comprensorio trovando un telefono per fare come dire come la televisione comunque che nel complesso resterà un'agevolazione
Fari al trenta trentacinque per cento e l'attuale ma che non è diciamo con misurabile in termini di utenti ma di agevolazione
Un po'dispersa tutti quanti in termini monetari
Grazie
Sono andati autoctona direttore dell'Agenzia Roma formazione e volevo domani partire Callari dai dati che lei ha fornito
La riduzione che si avrà
Sul costo delle del carbone
Praticamente non andremo da novemila miliardi va bene c'è una previsione che caleremo fino a quattro mila e questo in un regime evidentemente di normalità ora questa normalità è caratterizzata da una nostra dipendenza
Nel settore petrolifero che supera l'ottanta per cento
E c'è siamo diciamo al secondo posto rispetto al Giappone che certamente più dipende
Allorché lo porta c'era Gran Bretagna che si è appena il cinque per cento tempesta dipendenza ora di fronte alle minacce che che vengono dai Paesi arabi tempo Peuterey perseguita i Paesi produttori alle quali io personalmente concreto dare si potrebbe verificare un blocco delle delle forniture petrolifere e allora noi avremmo un aumento della nostra dipendenza talmente pauroso da porci una domanda politica in questo cioè dire sguarnito
Previsioni
Gli enti che si occupano del settore dell'Energia e in particolare Lehner Lenzi possono fare in ordine a legare insieme da offrire alla popolazione va bene circa la possibilità vero ricorrere a fornitori diciamo alternativi oppure ad aumenti di produzione Eredi acquisti
Dai fornitori non a questa è la la la la seconda vedovanza domande che l'accordo sono Andrea in termini quantitativi
In quanto avete investito nel settore
The Sala quali sono i vostri rapporti con l'ENEL e se avete una all'organizzazione programmatica va bene
Cioè dire verificabile e attendibile cosa che sembra grazie
Dunque
Mi sembra che la prima domanda mi dia l'occasione importante ad integrare quello che ho detto all'inizio perché effettivamente questo è un altro dei problemi fondamentali no noi stiamo parlando oggi come delle cicale
Che hanno avuto questo regalo diciamo da da da questi fatti di riduzione del petrolio
E ripeto l'unica cosa che diceva che era nostro dovere di trasferirlo immediatamente
Ma perché dicevo che abbiamo sempre difeso il sovrapprezzo termico proprio perché abbiamo come anche come società
Oltre che come persone le paure che a lei
Cioè al sostanzialmente dall'accusa una piazza d'armi è una cosa che deve andar bene in discesa perché se lo abbiamo fatto andata in discesa avremo tutto il diritto morale istituito all'andare in salita giornate che la situazione cambiasse la e questo è un dato puramente aziendale
Se invece vogliamo allargare il discorso a le previsioni su cosa sarà il prezzo del petrolio dei prossimi anni discorso evidentemente molto lungo il cui voi ci avete diciamo abbiamo letto le vostre valutazioni di molti di voi su questo problema
Ecco io personalmente mi son fatto queste ipotesi che il petrolio ramo della prima un pochino particolare
Un po'particolare proprio per le ragioni che diceva lei
Cioè ci sono delle considerazioni di mercato e delle condizioni di mercato
Entra anche il fatto che ci possano essere o non essere un cartello di produttori che i consumatori si possono difendere certe maniere cedere questa tutta una logica voglio dire economica di mercato
E questa sarebbe entro certi termini prevedibili interessante riscontrare che i nostri analisti sulla base di questa tecnica pure di questa logica puramente di mercato pensano che pensavano ancora prima del contro shock petrolifero ancora prima da diminuzione che ci potesse essere una crisi in rialzo dei primi anni del novanta le ragioni se volete possiamo elencare comunque diciamo sostanzialmente sono riconducibili ad alcune fondamentali il fatto
Che a un certo punto delle risorse del Mare del Nord e soprattutto che l'America quelle convenienti economicamente convenienti si sarebbero esaurite a questo punto la palla tornava fatalmente ai paesi del Medioriente e quindi a possibili choc sui questa logica puramente di mercato
Ecco a questa logica di mercato si sovrappone una logica invece di strategia di politica internazionale che quella cui lei faceva sostanzialmente riferimento questo magica tutta diversa che anche questa diciamo mille implicazioni nel mille possibilità d'interpretazione io personalmente sono o così personalmente convinto di una delle tante interpretazioni
Secondo cui diciamo come il primo aumento del petrolio si ebbe al momento del
Della guerra del Kippur quindi per ragioni puramente di politica internazionale e di lotta strategica internazionale
Come il secondo choc petrolifero si ebbe al momento dell'inizio della guerra stragrande Iraq e quindi anche allora per delle ragioni puramente militari e strategiche
Diciamo su quei Paesi restano tutti gli altri fatti naturalmente ecco così diciamo una scuola questa scuola di pensiero diciamo che non pensa in termini di mercato ma in termini strategici pensa che la ragione profonda
Nella diminuzione del prezzo del petrolio si ragione strategica e certi indebolimento di diciamo qualche signore
Per vedere dall'altra parte del Mediterraneo da qualche Ayatollah dall'altra parte del del Medioriente ecco io son convinto che questa cooperazione gabbia molto di vero
Perché se voi ci riflette totalmente alla ragazza unica in questo momento non hanno la possibilità di colore alto il prezzo però alla possibilità assoluta ritenerlo passo no
E se questa interpretazione è vera vengano secondo me due conseguenze
Che il petrolio rimarrà passo fino a che che dati ecco quindi saranno dei problemi sequestri per violazioni questa è la conseguenza
Seconda che il momento in cui questi due uno dei due tu sei più un problema una settimana dopo ritorna cartello ritorna la situazione diciamo di diciotto il super son convinti sorriso
Lasciamo fare tutte queste cose in cui ognuno qua penso al va pensiero che possano essere giuste o sbagliate fermiamoci a una considerazione nessuno di noi coscienza può dire quando questa condizione temporanea avrà affinché saremmo delle cicale stupire
Se non approfittassimo di questo momento per fare nostro dovere trasferire riduzione ma anche continuare quelle opere di diversificazione capiamo i l'ha preso e che sono la sostanza dei nostri investimenti sarebbero stupri perché ci presenteremo proprio al nuovo choc petrolifero che certamente ci sarà tutti lo sanno che ci sarà nessuno sa quando sarà no e che non è detto che riporti la situazione alla situazione precedente partita la porti pure peggiore la situazione precedente
Se noi ci presentiamo con le centrali nucleari fatte con le centrali a carbone parte siamo come tutti gli altri Paesi del mondo PRG Remo come tutti gli altri gli altri Paesi del mondo se così non sarà allora data l'ala la la la la la parabola la favola del della Cicala e la Formica ce la sentiremo raccontare tutte le esatte perché saremo stati le cicale della situazione
Certamente esiste certamente che ci sta costando precarizzazione ma questo diciamo lo dicevamo prima così drammatiche oggi perché certamente non abbiamo cambiato opinione per quello che è successo c'era una terza domanda
Ecco non è che l'ho capita moltissimo diciamo i rapporti con
Quanto avete investito nel settore nucleare Acri chiederei una stima diciamo Chicchirichì che mi ha rivelato appena mi arriva diciamo il
I rapporti con l'idea evidentemente diciamo i rapporti con gli enti energetici sono sempre rapporti complessi Coleraine definitiva non abbiamo due tipi di rapporto perché l'Enea
In un certo senso è una rapina nel senso che c'è l'idea produzione nucleare produzione energie alternative che è un tipo di Enea cioè una parte dell'Enea e c'è una parte che invece le quella che si chiama idea di specie Stella che diciamo
La la la parte dell'Enea che diciamo a il compito di sorvegliare la sicurezza degli impianti nucleari chiusi anche i nostri impianti che diciamo è un'altra organizzazione ecco allora io vorrei scindere il fatto di questi due partite evidentemente ironico linea in quanto tale abbiamo dei rapporti ma non poi così
Profondi nel senso che loro hanno un compito ben preciso che è quello di
Diciamo incrementare promuovere energie alternative già solare giovedì venti eccetera eccetera in questo noi ci aiutiamo diciamo per quello che possiamo anche se la realtà ha dimostrato che queste energie possono servire in certi campi particolari
Ma per la produzione massiccia e dialettica sono cose che che bene che vada sono irrilevanti ecco male che vada sono anche coloro
Con lei ha invece e scusate se parlo chiaramente ma diciamo vanno vanno dette queste cose certamente sono mille applicazioni per esempio del fotovoltaico possibile per esempio se avessi Riot cosa che purtroppo no magari una fornitura di energia elettrica con il sole che farebbe piacere
Ma l'applicazione di questo tipo sui pesi sul cucuzzolo che la montagna non avesse la forza di portare nessun di Serino ogni età
Dopo un po'di tensione tanto create da un una generatore di energia mi pare Pekova queste sulle applicazioni molto più una di queste
Non si può andare
La NATO al punto diciamo comunque noi diciamo pensiamo che questa energia che oggi così
Possano in futuro essere diversamente giusto che tutti quanti diciamo diamo una mano perché venga sviluppato cioè che abbia la parte sviluppo per il futuro che la parte applicazione praticarlo sviluppo riprodurre un compito precipua delle mentre dobbiamo fiancheggiata S.p.A. di questo mi sembra
Che sia perfettamente chiaro
Per invece quanto i rapporti invece collega dispersioni rapporti diciamo giustamente tra un ente che è controllato diciamo per per per legge da dalle artiste ecco qui naturalmente noi i rapporti sono dialettici in questo senso
Che diciamo regia ricreare a un problema che diciamo un fatto determinante è nata con una delle economie più ad un mercato più economiche che si potevano concepibile
Ecco via via nel corso del tempo diciamo ci sono state preoccupazioni di sicurezza che sono sacrosante naturalmente pacchiano seguitato ad esserci per cui ogni impianto c'è sempre stato qualcuno Chiaretto però si potrebbe mettere per la protezione in più
E allora gente un po'per quieto vivere un po'perché essere sicuri e se non è mai non è mai abbastanza sicuro è stato concesso questa a Funari aggiunge sicurezze diciamo bisogna stare attenti e non si arriva al momento in cui la sicurezza ammazza economicità dell'impianto
E questo lo dico perché io dico sempre poi se qualcuno di voi ha sentito dirlo dire che se uno applicasse in concetti che si applicano in campo di sicurezza nucleare per esempio alle automobili non è detto che non si potrebbero applicare potrebbe applicare benissimo soltanto si otterrebbero delle automobili che probabilmente costerebbero
Sto per dire un milione di dollari andrebbero a cinque chilometri all'ora al potere per lo stesso tipo di sicurezza che è un impianto nucleare allora una società civile deve porsi il problema di quale il giusto
La giusta armonia tra la sacrosanta esigenza della sicurezza e non esagerare insicurezza buttando via sostanzialmente regionale questo con quella di specie certamente questa dialettica polemica giusta ma che è giusto che ci sia perché evidentemente tutti siamo diciamo cervelli pensanti
Ecco noi diciamo pensiamo che sia arrivato il momento in cui Non si sevizia insistere introdurre ulteriore sicurezza che a questo punto sono certamente certamente diciamo spropositate sicurezza attuale secondo che che non checché sufficiente questo può essere d'accordo che l'azione ma mi sembra che sia un fatto fisiologico e necessario in un Paese civile
Lei cosa scusate sugli investimenti mi sono stati dati dei numeri diciamo noi nei nostri investimenti mille novecentottantacinque che ecco ricordo erano cinque
Cinque mila seicento meno diciamo
Praticamente mille tredici miliardi sono nucleare questo mi lettrice miliardi sono naturalmente un in grossa parte per Montalto di Castro e le prime estese
Per Trino Vercellese diversamente la situazione diventerà diversa
Via via che passerà il tempo proprio perché piove eccellenze
Comincerà assorbire Investimenti e l'ottantasei sono previsti investimenti nucleari per mille quattrocentottanta miliardi nello
Anta sette sono previsti investimenti nucleari per due mila duecento miliardi chiaro che insomma sta crescendo e sta montando questa parte dell'investimento iniziale
La mente questo sarà relazione anche di quando ci sarà insediamento Lombardia di quando ci saranno ulteriori insediamenti
Si sono Paolo Longo del Giornale Radio il GR uno per essere esatti volevo porre due problemi il primo separato investimenti in questo momento le parate investimenti volevo chiederle quali sono anche se il cifra non precisissimo interessa più il dato come dire fattuale della cosa gli investimenti sul risparmio energetico tattiche fra ciò che contro shock questo tema del risparmio tende un po'a passare in secondo piano il secondo problema presenti negli ultimi tre-quattro anni credo di averle fatto due o tre mila interviste a proposito delle centrali nucleari in particolare sempre puntando sul problema delle difficoltà dei rapporti dell'ENEL con agli enti locali e quindi dello stato di avanzamento
Non dei lavori ma della elaborazione teorica prima che praticati sulle centrali volevo chiederle oggi
A che punto sono lei centrali nucleari le soprattutto alle tre di cui si parla più concretamente sì
Le posso rispondere subito sul primo
Tema noi abbiamo fatto delle azioni importanti canto di risparmio energetico e seguitiamo a farle del ricordo la campagna che abbiamo fatto per i pannelli solari campagna che stiamo per fare per le pompe di calore
Ecco non c'è dubbio però che noi siamo rispettosi dei rispettivi ruoli
Ecco la legge affidato all'Enea il ruolo precipuo di promuovere queste cose quindi noi diciamo e facciamo una certa l'altra parte autonoma quella che riteniamo che sia compatibile con le nostre funzioni
Però diciamo siamo anche pronto a collaborare con con tutti quanti ma rispettiamo anche i ruoli preminenti degli atti su questo
Per quello che riguarda le centrali nucleari la situazione è presto detta diciamo le dicevo prima che la delibera CIPE aperto nuovi orizzonti
Diciamo a questo punto vorrei essere più esplicito diciamo certamente diciamo le ricordo che la delibera CIPE
Indicava il clarinetto la campagna la Basilicata in Lazio lombarde l'Emilia-Romagna come nuove regioni dove fare insediamenti nucleari ecco
Diciamo
Ripeto in un paio di queste regioni ci sono sintomi molto vivaci dice accettazione degrado quindi non vediamo un avvenire diciamo di medio termine favorevole
Nel breve termine più vercellese sta andando avanti regolarmente Montalto di Castro
Ho già contato rigato stavano anteriormente Silvio vercellese sta andando avanti regolarmente l'appuntamento è verso la l'autunno per la Lombardia ci sono stati tempi più lunghi per le indagini ma questo fatto da accettare certo che se le indagini anche richiedono gli approfondimenti e perfettamente diritto dell'Enea di spedizione del cielo il nostro dovere di farlo
Questo processo è finito in autunno ci dovesse la decisione politica lombarda
A quel punto noi evidentemente faremo tutto quello che dobbiamo fare e siamo convinti che anche il Governo il CIPE farà quello che dovrà fare credo che la lettera
A quel punto avremo tre centrali costruzione sei mila megawatt in costruzione che potremo avere un po'più di calma per a proseguire questo questo ritmo di costruzioni ecco io ripeto tanto per uscire da tale rivolgo quel che la Regione a chi mi riferisco
Quindi noi pensiamo in definitiva che queste siano le quattro regioni ci sentiamo in Puglia le fa benissimo abbiamo delle difficoltà pensiamo che il governo faccia
Quello che è necessario anche perché noi possiamo superare questi risultati definitiva diciamo su queste a questo punto divenuti quattro cinque impianti sono il piano energetico nazionale quindi noi definitiva abbiamo difficoltà seguitiamo averle
Però faticosamente cercando il consenso di tutti stiamo andando avanti
Il mio voto quotidiano oggi su tutta la Calabria
Sembra scontato precedente che siano stati applicati nelle commesse petrolizzazione della centrale a carbone a Gioia Tauro ad industrie che sono stati anche investite nella progettazione dell'impianto
Lei Presidente richiede che siano stati risolti tutti i problemi relativi ai detti posti dalla Regione Calabria
Vi chiede sia sia determinante il parere favorevole espresso dalla Giunta comunale di Gioia Tauro posso ad iniziative quali iniziative
Si intendono attuare
Da parte dell'ENEL per confrontarsi non solo con i vertici ma anche con la base calabrese grazie ecco lui all'interno delle domanda però vorrei cavarmela se mi permette l'Islam ha fatto finora fine con una battuta
Ecco certamente ripeto noi siamo perfettamente convinti che il Sud avrà bisogno di questi grandi centri
Quindi dobbiamo siamo convinti che queste centrali vanno fatte vanno fatte il prima possibile
La situazione diciamo locale nazionale verso questo problema di Gioia Tauro per tanti precedenti che tutti ricordiamo realizzazione estremamente complessa ecco a rivedere la battuta noi pensiamo diciamo facciamo di tutto per farcela però
Ecco chiederei il silenzio stampa
Che vuole dire doping è inutile andare a
A cui dello Stato e spiego perché se non ci andrei già verso il rapimento il velista diciamo l'unica cosa è che diciamo noi pensiamo che
Dovremo farlo con un'opera di convincimento che è molto complessa e in cui pubbliche dichiarazioni non potrebbero fare altro che complicare la cosa
Non per conquistare il consenso abbiamo bisogno di farlo con diciamo cercando riconquistarla ma non si conquista il consenso con dichiarazioni velleitaria e con questo Jiping vorrei fare dichiarazioni velleitarie questo grazie
Antonio Maniglio dello zio siano di Brindisi Lecce e Taranto
Io mi riferisco ad alcuni spunti che sono emerse durante questa conversazione
Lei ha parlato dei rapporti con gli enti locali ha detto che sostanza volete costruire centrali con la maggioranza delle popolazioni avendo dalla vostra maggioranza e opposizione
Mi sembra però che per quanto riguarda la centrale di Brindisi che in questi giorni è oggetto di discussione tra lei nel la Regione Puglia del consiglio comunale di Brindisi questo non avvenga
Perché si ha l'impressione che l'ENEL voglia costruire a tutti i costi las la seconda centrale a carbone a Brindisi sono stati nonostante le indicazioni contrarie che emergono dei consigli comunali e nonostante le indicazioni contrarie che emergono anche dalla popolazione e lo chiedo perché ed è la prima domanda
La seconda domanda riguarda sempre questo aspetto a affronta sempre questo aspetto però da un altro taglio fino a ieri voi avete trattato con il comune di Brindisi
L'altro giorno a voi avete cominciato le trattative con la Regione perché anche questa volta
Diciamo qui la risposta è molto semplice diciamo noi
Sì vogliamo costruire centrali col massimo disco il massimo di consenso costruito una cosa che certamente non possiamo fare e cominciare a costruire centrali e poi smettere eccetera eccetera cioè quando diciamo il consenso della popolazione è importante che ci sia il momento in cui si decide di fare l'impianto
Noi abbiamo fatto la centrale di Brindisi con il consenso della popolazione e degli enti che non rappresentano che è stata espressa nella convenzione che abbiamo firmato prima di cominciare i lavori non possiamo accettare ovviamente che
Beh gli accordi scritti cioè in un campo in cui stiamo investendo dei soldi in cui stiamo facendo lavorare per esempio nel caso di di di di Brindisi mille cinquecento la oratori però possiamo scherzare col fuoco del lavoro di questi mille cinquecento o dei soldi dello Stato italiano che attraverso di noi che vengano investiti per questi impianti
Per un cambiamento di parere post matrimonio noi non crediamo al divorzio diciamo chiudiamo al fidanzamento vedevo abbia fare il patrimonio con il consenso tra il matrimonio voi è il matrimonio e mi rende vaganti
Diciamo pensiamo alle lotte Tognoli anche a Brindisi di diciamo costruire
La centrale per delibera non solo per del degli enti locali al momento dell'inizio e costruzione nato il piano energetico nazionale che è stato riconfermato sei mesi fa e quindi questo diciamo non non non vediamo nessuna possibilità e andiamo dritti per la nostra strada nel primo tempo ha già detto
E l'ho detto chiaramente lo ripeto oggi
Diciamo per quello che riguarda il fatto di trattare col Comune di Brindisi colonne
La Regione non doppiamente da siamo stati protesti morì in una specie di sceso sono richiamarla perché non di fatto era uno specialista ma comunque motivazione conserva un po'di di di gelosia reciproca adesso tra autonomie locali importanti ecco non certamente non possiamo entrare in questo tipo di cose noi sappiamo di avere un accordo con la con il comune di Brindisi che vogliamo rispettare abbiamo un accordo generale con la Regione
Puglia che vogliamo rispettare noi vogliamo trattare con questi due enti nell'ambito specifico degli accordi che abbiamo
E presidente sono Ugo Agozzino direttore della Gazzetta italo-svizzera la Gazzetta del mattino e la Gazzetta dell'Est
Ecco io arrivato dai termini tecnici e e e le domande
Quali sono i rapporti dell'ENEL i Paesi dell'Est e cosa intende fare sì esistono per incrementare
Ma diciamo una mi fa una domanda certo senso difficile nel senso che noi abbiamo con tutti i Paesi dei rapporti di grossa collaborazione
Diciamo direi che abbiamo accordi di collaborazione con la trentina di Paesi del mondo non facciamo distinzioni diciamo di nessun tipo di carattere politico ma sogna corpi puramente tecnici che tutti cerchiamo di diciamo di rispettare
Proprio in questi giorni c'è un simposio per esempio italo sovietico qui a Roma che diciamo è stato organizzato anche da noi cioè voglio dire c'è un rapporto di collaborazione con i Paesi dell'est con l'Unione Sovietica in particolare che uguale al rapporto di collaborazione che noi abbiamo con tutto il resto del mondo alcolista divisi in particolare
Io sono zampata il Giornale di Brescia volevo fare una domanda molto semplice cioè fare la percentuale degli utenti che usufruiscono attualmente delle tariffe agevolate
Sul totale delle Silveri e è una risposta un po'più difficile che lei cerca di tutti quelli che hanno tre kW varia da qualche anno per Claudio lo posso dire anzi per favore dello preparate il hanno tutti quelli che hanno tre chilowatt hanno una parte di agevolazione cioè il concetto è fatto è fatto così diciamo io ho un impianto di tre kW allora per i primi Novecento kWh vengo agevolato
Per i secondi novecento alle kilowattora venga lavorato un po'meno per i terzi novecento kWh non vengono circolato
E per i quarti novecento kilowattora vengo risollevato nel senso che fa conto più di quello che dovrei pagare
Ecco più o meno la struttura di questo tipo allora è un po'di difficile dire tutti noi le usiamo e tanto più quanto meno consegniamo questo è stato fatto apposta e questa poteva essere la risposta anche per Longo diciamo una cosa tariffaria che in definitiva non sono un figlio di di risparmio energetico in senso stretto no
Ecco allora quanti sono quelli che tre kW questo le cose risponde ripeto non è che sono già giurato elevati a seconda di quanto consumano
Prego ottantadue per cento pari in valore assoluto a circa milioni
Ecco sono diciannove milioni di fare il giudice no certo
Certo appena
Sì dipende dai curiosi ma vado in un'altra quando dicevo non da delusioni dico io che il pilota che la rete Angelo Vacca scusate posso
Cioè dovrebbe dipende scusate le spiego cioè
Cerco di spiegarle questo concetto siccome appunto ci sono perché quattro fasce sulle quattro fasce lavori laici prepagata palpato scusate che che prenderà effettivamente da che cosa ci farà possiamo fare solo delle ipotesi diciamo ecco in sostanza diciamo assecondare il consumo individuale
Per esempio scusate ci son quelli che pagheranno che che hanno pure mezzo kW che probabilmente il CIP Belleli Di Falco rivali ce la voglio dire
Questo è un fatto comunque che certamente riguarda l'ottantatré per cento perché i nostri utenti domestici ecco in misura molto varia cioè che avrà dei vantaggi cioè che invece chi starà peggio farà paria queste questa e la risposta credo che si possa
Chi starà peggio starà pari ecco
Molti staranno meglio anche di questo ottantatré per cento e dipende dal consumo specifico di ciascuno e poi certamente tutti quello greco giovane già da quello è un vantaggio
Sì sì certo diciamo scusate intrusioni dovette ci sono pressappoco il trenta per cento al consumo totale
Quindi noi sul settanta per cento che non domestico e industriale c'è lo sconto pieno sette trenta per cento
Va bene
Alcune domande governo del tempo scusi Presidente il
Un bilancio in pareggio
Come ultima considerazione l'abbiamo quando ricavi sono uguali Ali costi
Per costi abbiamo visto il sovrapprezzo termico e ne abbiamo parlato ampiamente abbiamo preso delle tariffe
Ma avete calcolato quando pensate quando dite che si può arrivare a un venti per cento in meno a fine anno con questo trend
L'andamento energetico questo venti per cento avete calcolato in quei secondi per cento l'incidenza dei costi che potrei capire quest'anno in più e specialmente con rinnovo del personale contratti di lavoro e via di seguito
Dunque ecco le rispondo subito c'è il pericolo che poi questo incide e la tariffa unica per adesso non ricordo subito in maniera molto tranquillizzante lei avrà visto dai dai dai dati che l'abbiamo data prima che nostro prende esempio comprende diciamo di aumenti implica il costo del servizio minori dell'inflazione quindi è chiaro che si sta parlando di qualche per cento di aumento certamente interamente Acierno e nell'ottantasei cosa dichiararle
Ufficialmente che aumenti di tariffa che sarebbero quelli che verrebbero per quello che dice lei nell'ottantasei non ci sarà questo e questo è un punto importante quindi quindi la riduzione di Sassoli variazioni sanno solo diploma apprezza termico non ci sarà nessuna variazione di tariffa i nomi
Neanche in diminuzione però neanche il nome
Quindi quello che diciamo è giusto perché stiamo parlando dell'unica variabile l'altro rimarrà fisso
Ecco credo che
Ecco l'ultima domanda grazie
Sono dragoni del Sole ventiquattro Ore visto che siamo alle soglie del primo di maggio i calcoli necessari per verificare l'adeguamento del sovrapprezzo termico penso siano già stati fatti lei ha detto che ci sia una forte riduzione
Si può annunciare di quanto sarà la percentuale arriva forse posso dire solo un dato che anche questo profilo così nostri calcoli alla buona i quei quattro gli avevo parlato di mille e cento di un quattro mila
Ho parlato mila centoquattro ecco di quel quattro mila diciamo quello che già maturato più o meno nell'ordine del due mila seicento poi conti devo farle fa
Prego
No no no diciamo agli hotel ci sono mille cento che un fatto già avvenuto pace solo quattro mila che tra maggio e luglio ecco il magistrato più o meno due mila seicento mila e quattrocento
Due mila quattro in maggio mille seicento il medico chiare pressappoco ecco queste prendetevela come calcoli molto preliminare fatta
Beh precoce proporzione e lo fa se lo fa su ventidue mila diciamo no se lo racconta ventidue mila sono fatta solo insomma ecco vedo solo perché per rispetto al Comitato internazionale Renzi non vorrei fare io spedizioni insomma fascia
Va una volta
Sì anche perché una volta tanto sarebbero già da fare insieme coi suoi problemi fa piacere grazie curatore e non perché non lo sappiamo fare il suo
Ecco ci io credo che se abbiamo finito come mi sembra diciamo voglio solo comunicare che poiché avremmo previsto una colazione in maniera che possiate anche con i consiglieri con i nostri direttori
Proseguire le conversazioni nel senso che che riterrete va bene grazie molto e arrivederci
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