Il dibattito sulla modifica dell'art. 18 dello statuto dei lavoratori (Legge 300/1970) Il dibattito politico in Alleanza Nazionale e il Governo di centro-destra guidato da Silvio Berlusconi. Il dibattito sull'ingresso di AN nel PPE - interviste realizzate a margine dell'assemblea nazionale di Alleanza Nazionale (Hotel Ergife, via Aurelia n. 619, Roma)

Radio radicale siamo al all'assemblea nazionale di AN con Mario Baldassarri viceministro dell'Economia e delle Finanze per parlare di questo importante appuntamento politico che è stato diciamo condito da una vigilia un po'un po'animata si è parlato di tante cose anche dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori ecco Gianfranco Fini ha non ha dato troppa importanza a questo argomento e ha detto che non si tratta di una svolta diciamo epocale così come vorrebbe far credere qualcuno lei condivide questa opinione di Gianfranco Fini ma intanto Gianfranco Fini ha ha dato un salto di qualità e norme al dibattito riporti
Bando lo sui temi veri di fondo del mondo che cambia dell'Europa dell'Italia della responsabilità
Di una coalizione di governo all'interno della quale Alleanza nazionale deve esprimere una cultura di governo
E ed è proprio su questo che il congresso di Alleanza nazionale dovrà discutere dibattere e su questi temi di fondo di fronte proprio una un mondo che cambia rapidamente che può essere sconvolto anche come abbiamo visto eventi tragici come quelli del di attentati terroristici settembre non si può risolvere con qualche battutina qua e là moderna tematiche di questo livello quindi è stato un salto in alto molto forte è un invito a ragionare di problemi veri assumendo responsabilità di governo e questo è un governo che dura deve durare e durerà per quanto riguarda lo specifico dell'articolo diciotto ha solo riportato in termini di corretta in forma azione quella che è la realtà e cioè non si tratta di abolire l'articolo diciotto che resta così come nello Statuto dei lavoratori non si tratta quindi di togliere nessuna garanzia ai lavoratori si tratta invece in tre casi specifici invitare più garanzie ai lavoratori quindi la proposta che il governo ha fatto alle parti sociali riguarda questi tre casi
Primo le aziende che stanno emergendo
Quindi il lavoratore che finora è stato in nero emerge nomine viene assunto con un regolare contratto di lavoro a tempo indeterminato e rispetto a questo lavoratore la possibilità di applicare l'articolo diciotto si riferisce non avrei tetro ma all'equo indennizzo laddove venga licenziato senza giusta causa quindi rispetto alla situazione di oggi questo lavoratore migliora enormemente le proprie garanzia secondo caso è quello delle imprese che superano i quindici addetti
Attualmente queste riprese rimangono con quattordici addetti e poi invero fanno lavorare il quindicesimo sedicesimo diciassettesimo sulla proposta del governo e quelli di farli lavorare in bianco anche qui con una la e poi De Rienzo al posto del reintegro ministro terzo caso e la trasformazione dei contratti cosiddetti atipici per i quali tutti dicono che ci sono meno garanzie sono contratti precari ebbene se questi quota lavoratori a contratto tipico però trasformarsi in contratto a tempo indeterminato o per questi lavoratori scatta l'equo indennizzo al posto di retribuiti sono tre casi molto specifici che non intaccano la sostanza dell'articolo diciotto che non tolgono garanzie ma danno più garanzie e nell'ambito della strategia complessiva della politica economica del governo certamente non è uno degli argomenti tali da far scatenare dibattiti acredini con scioperi generali ecco abbiamo già detto che
Insomma in gran parte minacciare uno sciopero generale di fronte a questo è come pretendere di usare la la bomba atomica per ammazzare un uccellino ecco quindi secondo lei l'Ariosto l'arrivo la la reazione dei sindacati è stata diciamo spropositata oppure ancora
Ancora accettabile no assolutamente accettabile proprio perché quello che era stato paventato e cioè lo sciopero generale la responsabilità dei sindacati via Condotti hanno proclamare uno sciopero generale ma usare fumetti che fanno parte della normale dialettica del dialogo sociale del rapporto fra le parti del rapporto tra le parti sociali e il governo qui il sindacato ha risposto con uno sciopero articolato di due ore per dare un segnale
Ma da questo punto di vista il dialogo continua e fino all'ultimo momento continuerà però precisando che dialogo sociale
Concertazione o la si chiami come voglia è un metodo corretto per ascoltare la voce di tutte le parti sociali per cercare di arrivare ad un accordo con le parti sociali ma questo non deve portare a diritti di veto da parte di nessuno e alla fine deve rimanere il dovere del Governo di assumere le proprie responsabilità le proprie decisioni
Senta come avete preso nella compagine di governo questa possibilità che ci sia un un rimpasto siete rimasti un po'sorpresi o diciamo vi sentite sotto esame no in realtà questa possibilità che ci sia un rimpasto non mi pare
Che sia una eventualità breve termine io credo che ogni membro di governo debba sentirsi ogni giorno sotto esame sotto sale prima di tutto di se stesso delle proprie convinzioni delle proprie idee e soprattutto dei risultati che riesce a con ch'lentamente realizzare nel governo che poi in prospettiva dovendo questo governo governare per un'intera legislatura e quindi per cinque anni ad un certo momento legislatura potrà esserci anche una verifica sulla la qualità della Coppa
Sezione del governo questo fa parte della fisiologia di un sanno modo di governare senta molti esponenti di Alleanza nazionale che non facevano parte del gruppo dirigente del movimento sociale
Si sono un po'lamentati di come stanno andando le cose e dicono che c'è un gruppo molto forte del della vecchia Radice missina lei condivide queste critiche che sono state espresse da qualche esponente alla vigilia di questa assemblea nazionale lei che fa parte di questo di questo diciamo partito l'hanno molto tempo e che quindi può dirsi diciamo non di non aver mai fatto parte del gruppo del dell'MSI
Proprio per questo io non so rispondere circa il passaggio uno Relais mi sento elementi di informazioni interni si
Per passare per quanto riguarda il futuro e basta ricordare la regola principe per il congresso che si terrà ad aprile che ha annunciato da oggi il presidente Fini e cioè quella dell'elezione diretta di tutti i segreti aree provinciali con diritto di voto da parte di tutti gli scritti e non con le formulette del passato delle deleghe che consentivano magari alle anime morte di portare voti per l'elezione del segretario provinciale questa è una garanzia per i per i future anche per quelli che l'hanno aderito da poco esattamente proprio questa garanzia che la base degli scritti sul territorio di tutti gli scritti esprime la selezione principe che è quella della nomina diretta del segretario provinciale credo che sia un risposta concreta e e e forte alle eventuali critiche che sono emerse ma che riguarda il passato il futuro è costruito a partire da questa regola di grande democrazia interna che forse ogni partito dovrebbe realizzare ecco
L'ultima ultima annotazione si può essere un buon vice presidente del Consiglio per fare bene anche il presidente di un partito come Alleanza nazionale per esempio Craxi quando divenne presidente del Consiglio non scelse questa strada affidando per tre anni il PSI a a Martelli
Lei condivide questa scelta che sembra delinearsi definitivo restare presidente del partito non delegare a qualcun altro la gestione del di alleanza nazionale ma intanto bisogna partire da un punto di fatto positivo cioè gli italiani in generale delle
Tori cittadini hanno ormai assorbito e hanno dimostrato di voler seguire una logica bipolare cioè l'elettore quando vota vuole esprimere una delega di governo allora in una logica popolare chi vince Vélez ogni ha il dovere di governare per cinque anni da questo punto di vista l'impegno diretto al governo del bassi per i massimi rappresentanti del Tito è un'ulteriore garanzia di coesione tra le linee programmatiche del partito e le realizzazioni programmatica del governo
Allora radio radicale siamo con l'onorevole Angelilli all'Assemblea nazionale chi DNA come controlla diciamo la relazione di apertura di questa assemblea da parte dei Gianfranco Fini sono dissolti tutti i dubbi che riguardano un
Interna del partito
Io credo di sì ci sono grandi dubbi anzi si apre una fase Daily di riflessione di di confronto di dialogo tra il vertice e la base si apre una fase congressuale presidente ha garantito una fase molto libera molto democratica quindi lui lo accogliamo favorevolmente questo diciamo questo produce
Giorni fa Arlacchi inserito ecco secondo lei ci sono e dei problemi che riguardano la gestione del futuro prossimo delle del partito tutti Tizio
Fini può essere nello stesso tempo sia vicepresidente del Consiglio che presidente del partito mi sembra che Storace ecco
E mettendo in dubbio anche questa questa gode sì anche un grande leader come Craxi durante la sua mandato alla presidenza del Consiglio scelse un uomo di sua fiducia per gestire il partito
Questa quella situazione riproponibile qui in Alleanza nazionale ma forse
E ancora no sicuramente il il fatto di essere nello stesso momento dice vicepremier re e presidente del Partito è un fatto che può creare qualche difficoltà però credo che forse il partito non è ancora pronto a fare una scelta diversa ma ripeto si apre una frase con presso alle libera per scelta dello stesso presidente quindi ben venga il dibattito anzi più e vivace dibattito che costruttivo trascurati come come giudichi il
E le critiche che hanno fatto alcuni diciamo a esponenti e che si definiscono di Alleanza nazionale che non facevano parte del vecchio gruppo dirigente del movimento sociale
Va be'come giudichi queste critiche di di Selva io oggi ti ho vista da alcuni esponenti di DN che sono venuti dopo la fine del movimento sociale c'erano ma altri non non ci sono è una polemica reale queste cose ma non lo so
Non lo so credo c'è una polemica indubbiamente c'è ma se si crede in un partito se si crede profondamente nella politica si devono trovare sempre delle modalità costrutti IVA per affrontare i problemi altrimenti si bada soltanto alle posizioni personali che però sono ben poca cosa spesso nella vita dei partiti ci sono dei momenti in cui i singoli personaggi possono avere come dire delle opportunità e momenti in cui invece non le hanno ma insomma fa parte della vita e della normalità di tutti i partiti tutti i movimenti politici quindi tutti devono accettare queste fasi perché sono normali
Tu sei europarlamentare come igieniche questa ipotesi che che che riguarda diciamo il vostro partito che potrebbe essere traghettato nel Partito popolare europeo qualcuno ha diciamo ha criticato questa questa ipotesi la consideri giusto che diciamo il
Il vostro diciamo il vostro partito sia lei entri in un partito di di centro in Europa credo che non sia ancora arrivato il momento
Perché c'è bisogno di conti fare un lavoro all'interno del Parlamento europeo noi fino alla scorsa legislatura eravamo in scritti quindi abbiamo bisogno anche di conquistarci il nostro spazio politico di crescere politicamente di arrivare probabilmente alle elezioni euro ma alle prossime elezioni europea con una nostra identità percorso che è fatto di riflessioni che sarà speriamo fatto di di crescita costruttiva e poi dopo le elezioni possiamo immaginare un percorso magari anche con il Partito popolare però forse più opportuno arrivare alle elezioni europee con un bagaglio di politico un bagaglio di esperienza bagaglio di idee anziché entrare come dire ormai a cose fatte
Quasi insomma ci fosse la necessità comunque gli salire sul carro più grosso che c'è al Parlamento europeo quindi in questo momento credo che ne non è così urgente necessario nel futuro forse potrebbe colonna delle situazioni cambiate passeremo
Autorità interessate ecco secondo De ma anche in Europa un grosso partito della destra i popolari sono diciamo organizzati liberali sono organizzati i socialisti sono organizzati la destra non ha una vera e propria organizzazione europea questo secondo te manca neo però o bisogna lavorare cioè quel questa prospettiva quindi interno innanzi
Più che altro bisogna fare un po'chiarezza all'interno del Parlamento europeo il Parlamento europeo sta avendo in questi anni
Uno s'Lupo una modificazione ha un ruolo più politico più costruttivo quindi forse trappole elezioni del due mila quattro chiariranno e ho anche il così gli schieramenti politici fino a questo momento il il Partito Popolare partendo Partito Socialista insomma sopra presenta rappresentavano e rappresentano tuttora un sistema abbastanza consociativo ecco quindi forse le elezioni del due mila quattro andranno a chiarire un po'di più un ruolo politico più ideale più costruttivo magari un pochino più democratico legislativo del parlamento europeo radio radicale con l'onorevole Storace ha perso il tre per
All'Assemblea Dini DNA allora come come diciamo ha colto la relazione di apertura TT Gianfranco di Gianfranco Fini Fini ha indicato una prospettiva al partito quello avvenuta a un congresso nazionale che non sia solo unitario valersi anche levato in quanto a spessore
E allora la sfida che pure alla classe dirigente quella di essere capaci di raccogliere
Come quindi poter mettersi insieme tutti credendo però ed essendo convinti dove stare insieme guai a fingere ecco questo il messaggio lanciato tu che mi riguarda c'è la massima disponibilità ad assecondare questo percorso
Chiedo un impegno concreto della
Sta sulle questioni va avanti la politica estera sulle questioni legate alle riforme sul versante sociale e sulla politica di valori che sono tipicamente maschili chi guiderà il partito in un futuro non più nonché prossimo si può essere vice presidente del consiglio e nell'
Stesso tempo Presidente del del partito neanche Craxi diciamo che era un grande accentratore scelse questa strada durante la presunta Presidenza del Consiglio amori Fidia meno cose da fare rispetto a Craxi che ne faceva anche altri abbiamo scoperto da due da uno stivale l'ultima cosa che riguarda la le nel diciamo il Co il come il picco diciamo il congresso ha scelto questo nuovo modo di designazione del diciamo del The Lamb della classe dirigente lei ha posto delle critiche maggiore democrazia maggiori problemi ci sarà no loro non gli ho detto il contrario state attenti che se stiamo tutti attenti se
Ci impegniamo in un percorso di democrazia diretta pace e consequenziale è un potere di sovranità che dire dei fede legato a chi il colui che lei che usufruisce del meccanismo di questa dieta oggi perché i presidenti delle Regioni contro chi ieri perché sono le direttamente c'è democrazia diretta cioè plebiscito popolare e allora anche di varie opzioni territoriale sarà più forte domani il segretario provinciale eletto rispetto a quello nominato per delega gli allora bisogna essere consapevoli o la di quei passaggi ulteriore chi sceglie i candidati a Lodi sceglierà lui oppure le primarie ecco sono questioni che vanno affrontate con grande serietà non ci sono più le correnti ma io guardi io distinguo sempre tra correnti pensiero
C'è vedere corrente se hanno un senso quando c'è una divaricazione di linea politica di leadership e allora corrente fanno bene
Quando vogliamo individuare come momenti in cui si discute perché sia da corto Sainte-Marie vogliamo chiamare correnti
Possono essere chiamati gruppi persone che si ritrovano relitto come lo vogliamo chiamare l'onorevole portate che poi il peso intellettuali queste componenti si riversi sul partito perché tutto il partito segava
In sintesi poi radio radicale con Enzo Savarese all'Assemblea di DN comico ma colto diciamo la relazione di apertura di Gianfranco Fini una relazione molto alta direi relazione avverta la relazione che è andata al di là della tradizione storica di alleanza tale e che guarda all'Europa e ha un ruolo forte di un centrodestra europeo quindi moderazione decisamente positiva ecco qualcuno però ha detto dice non ci sono stati tutti
Quel calore che uno ci si aspettava per la relazione di apertura di Fini che ha prodotto di meno quelli di Alleanza il vecchio gruppo del movimento sociale nomi a dire che questa è un partito che comunque
Applaude con moderazione sono altri partiti della coalizione che hanno un po'più il culto del leader e quindi applaudono con maggiore entra sì c'è la convinzione la convinzione che si è anche rivelata dagli interventi sia degli ex missini che dei nomi Sieni età
Lei come diciamo non esponente del vecchio gruppo del del movimento sociale come ha visto queste critiche che sono giunte dall'indirizzo di alcuni esponenti che sono arrivati nello stesso periodo in cui è arrivato lei all'interno di questa nuova formazione dopo il mille novecentonovantaquattro esiste una lobby ivi parlamentari del Movimento Sociale è un vecchio gruppo dirigente che stenta da a dare spazio a qualcuno oppure c'è democrazia all'interno di questo partito sicuramente c'è uno spirito di autoconservazione e cioè l'autotutela di chi si sente di essere
Ante marcia di aver fatto la battaglia dall'inizio ciò non significa che nel novantatré e nel novantaquattro non sia nato un partito e diverso dal Movimento Sociale io nel mio intervento ho ricordato che lo slogan per esempio nel novantatré era da culture diverse insieme per Roma insieme a Fini ecco questo rimane Alleanza nazionale a questo punto invece a una cultura sua che la sintesi la mediazione fra le culture del vecchio Movimento sociale del mondo liberale del mondo cattolico c'è sicuramente la tendenza autoconservazione credo che sia compito di tutti superarla ecco
Qua
C'è una difficoltà di individuare un altro leader oltre a affini cioè è bene che finire stili l'iter di questo partito che comunque non dell'Idi un'altra figura per seguire il il cammino del partito
Ma guardi io porrei il problema in Alleanza Nazionale né più né meno come in Forza Italia considera c'è Berlusconi che presidente del consiglio ed è anche il leader di Forza Italia baci Antonione che credo che solo gli addetti ai lavori conoscano che fa da segretario organizzativo probabilmente si può immaginare delle figure a livello organizzativo che Curino l'ordinaria amministrazione del partito il che non vuol dire preparare un contraltare a Gianfranco Fini che al momento per i prossimi anni sicuramente non alternative ecco ci sono le correnti in questo Park
Tito incominciata a sentire questa era c'è questa divisione interno al punto che Fini deve convocare tra i principali esponenti di quelli che più si reca che sono chiamate correnti così come nella temo che vecchio ma guardi ci sono sicuramente delle correnti ora il problema è quello di chi
Dire se siano correnti che fanno riferimento a una diversa percezione nella linea politica e allora sono bene accette perché dal dialogo e dal dibattito nasce la proposta se sono solo fatti personali invece vanno sicuramente
Contrastate perché rischiano di portare la degenerazione che poi fu la fine dalla Democrazia cristiana mi sembra che su alcuni aspetti ci siano effettivamente delle divaricazioni o per lo meno una certa divergenza di vedute più o meno sociale più o meno Cattle
O li coccola solo dei punti che vanno sicuramente posti dal dibattito deve nasce lo portò una mediazione qui io sono un po'a qualcuno è arrabbiato perché sembra che si voglia entrare all'interno del Partito Popolare Europeo dubbia di diciamo una una tradizione de Montfort democristiano adesso non mi ricordo bene bene al Patto Segni comunque da una formazione cattolica se non se non ricordo mondo liberale al mondo liberale ecco sei contento di questa ipotesi oppure vorrei più un forte partito della destra europea ma io credo che
La cosa più logica sarebbe forse un forte partito della destra europea è chiaro però che sia a livello europeo si dovesse arrivare a due famiglie e non si tratta di entrare nel Partito popolare europeo ma di essere apparentati al gruppo del Partito popolare un però all'interno della Parlamento ricordiamoci che i conservatori sicuramente non sono nel filone del popolarismo eppure appartengono al gruppo del Partito Popolare Europeo
Credo che questa destra possano fare il suo percorso nell'ambito di uno schieramento bipolare e collegarsi alle forze di centrodestra livello europeo
C'è uno statalista o ti consideri un liberale non è stato nel in in in Alitalia se è stato dirigente di Alitalia di fronte alla crisi come questa qua come penso che debba essere affrontato il problema ma la crisi deve essere affrontata con intelligenza allora bisogna essere
Liberali ricordandosi però delle situazioni e delle emergenze il che vuol dire il mercato unito al cuore non si può pensare che situazioni eccezionali come quelle derivanti dalla guerra dell'undici settembre regala gestite come se lo fossero presenti in questo caso ritengo che ci debba essere un intervento governativo per quello che riguarda infatti effettivamente riconducibili alla crisi dell'undici settembre e non sono pochi e poi dopodiché le logiche del mercato privatistiche debbono prevalere come siccome sì sì certo onorevole la Russa definiti onorevole la Russa come aggiudicato la relazione di apertura di Gianfranco Fini a questa Assemblea viene anziché la relazione Gianfranco è assolutamente condivisa e condivisibile è una relazione che a dare una
Tra stagione una nuova stagione vedete cos'è finita la spinta propulsiva di Fiuggi cerchiamo di regine comincia un'altra dobbiamo ridarci un obiettivo preciso io credo che l'obiettivo sia quello capitare più destra la società italiana guai a correnti
Sopra
Di quando le correnti sono luoghi dove si discute non per conquistare poltrone di quelle abbiamo vinca ma per fare più grande la capacità italiana di competere in Europa dell'Europa di competere nel mondo è tutto il fatto positivo arrivo grazie