Elezioni Regionali Siciliane: manifestazione con Salvatore Cuffaro - organizzato da Forza Italia (presso l'Hotel Astoria Palace, via Montepellegrino 62)

E allora se prendete posto iniziamo perché l'onorevole Cuffaro altri impegni a seguire anche Monti ai presenti i candidati del notariato canali che sono tornati l'abbiamo
Parlato
E allora io debbo iniziare tanto ringraziandovi per la preferenza so che morti
Soprattutto molti amici deputati nazionali sono venuti da Roma sono tornati prima rispetto ai loro impegni e ringrazio anche i tanti i candidati
Per la lista di Forza Italia a queste elezioni che sono qui e hanno trasportato i loro impegni elettorali in giro per Palermo una provincia
Per cui tanto iniziare chiedendo scusa tanti amici che in questi giorni mi hanno aiutato a organizzare questa manifestazione
Loro devono prendere una sala più grande avevo ragione insistito io per una somma più piccola temendo che non riuscissimo a riempirlo
Debbo dire che loro avevano ragione io avevo torto debbo dire questo ci fa immenso piacere che ormai con un quello che avrei Palermo è troppo piccolo per Forza Italia
Vi trasmetto anche il saluto e l'esclusione per il ritardo di Gianfranco Miccichè ed Enrico la Loggia che sono trattenuti a Roma le trattative sulla formazione del governo
Gianfranco ma ha detto che farà di tutto per arrivare entro le otto
Comunque noi dobbiamo essere contenti di questa assenza di questo ritardo perché sappiamo ormai lo sappiamo tutti ma è una conferma che entro l'inizio della settimana prossima noi avremo due amici di Forza Italia palermitani ministri nella Repubblica
Circa sei mesi fa proprio in questa sala
Era il più grande per fortuna
Abbiamo celebrato il nostro secondo congresso cittadino
In quell'occasione io nella mia relazione e pietire che noi avevamo un primato del quale essere orgogliosi che dovevamo difendere e tutelare
Il primato era quello che avevamo conquistato alle elezioni europee del novantanove con il trentasei virgola due per cento dei voti
Diventando la città più azzurra d'Italia
Oggi dopo due anni dopo le trionfali elezioni nazionali dobbiamo verificare con grande soddisfazione che Palermo col quaranta virgola sei per cento si è riconfermata la città più a misura d'Italia
Un risultato che è frutto di quattro anni di cinque anni di lavoro di sacrifici da parte di tanti di noi in tanti di voi che sono presenti e di altri che stasera mancano in questa sala
Fatto di un lavoro anche oscuro umile di tanta di tanto sacrificio di tempo tolto al lavoro alla famiglia
Abbiamo portato abbiamo raddoppiato il numero degli iscritti abbiamo aperto dalle sei di in quasi tutti i quartieri decentrati abbiamo portato i consiglieri di circoscrizione da ventiquattro a trentasei
E abbiamo oggi sei presidenti di circoscrizione suo otto
Abbiamo votato molto in consiglio comunale soprattutto l'ultimo anno con grossi risultati non passava giorno negli ultimi negli ultimi anni che qualcuno non mi dicesse
A chi stanno abbandonando al gruppo di Forza Italia si sta sciogliendo a c'è il soccorso azzurro poco nuova con Orlando dopo un'ora con i Popolari qualcuno parla con i DS fatto sta che da quando è andato via la sua Giunta è andata via abbiamo il commissario da sei mesi noi abbiamo iniziato questa avventura nel novantasette con sette consiglieri comunali ed oggi siamo quattordici
Questo caro Totò è il partito che noi mettiamo a disposizione
Questo è il il partito che appresso il quarantasei per cento a Palermo questo è il partito che ha coinvolto la mente il cuore tanti palermitani questo è il partito che contribuirà in maniera determinante a leggerti Presidente della Regione Sicilia
Siamo siamo due settimane dalla conclusione di una campagna elettorale dura difficile importanti una campagna elettorale che senza soluzione di continuità mi ha seguito un'altra che per noi ha avuto un esito veramente trionfale importantissimo
Ma questa campagna elettorale per noi siciliani altrettanto importante forse il più importante perché sappiamo tutti qual è la posta in gioco e sappiamo tutti quali sono le potenzialità della della Regione Siciliana soprattutto con la nuova legge con l'elezione diretta del presidente della Regione
Totò Cuffaro non ha bisogno delle mie presentazioni non ha bisogno delle mie parole
La sua storia personale il suo impegno la sua tradizione parlo per voi dei primi passi nella perorazione cristiano nel movimento giovanile di errori partito dove eravamo anche assieme
All'impegno in consiglio comunale alle all'impegno all'Assemblea regionale prima come deputato poi come
Come assessore all'agricoltura ha avuto l'abilità
Di rilanciare l'agricoltura siciliana in tutto il mondo ha avuto soprattutto l'abilità di tradurre in fatti concreti quello che il suo impegno quello che il suo credo è quello che è il suo grande amore per la Sicilia
Io credo che altri hanno soltanto parlato e non hanno lasciato niente se non parole anzi soprattutto sulla città di Palermo hanno lasciato sfracelli che sarà difficile con male
Io ho assistito a trasmissione televisiva un dibattito tra Totò e Luca Orlando torri giustamente lui faceva osservare che questa campagna elettorale dall'altra parte e passata soltanto sugli slogan del passato a sulla parola
Noi abbiamo detto in questi mesi nella campagna elettorale nazionale lo ha ripetuto tante volte del Presidente Berlusconi
Che quello dove non ci dobbiamo differenziare e la politica del fare rispetto alla politica alla politica del dire la politica dell'essere rispetto alla politica nell'apparire
Io ho sentito degli store degli slogan è che mi hanno mi hanno disgustato e uno di ieri che mi ha offeso ma mi ha offeso come siciliano come palermitana prima che come
Persone impegnate in politica io mi ricordo Anna la campagna elettorale comunale dal novantasette
Fu lanciato uno slogan vuoto che pendeva omologare la città di Palermo città progredita città europea città internazionale ad altre città realmente progredite d'Europa mi ricordo che si diceva a Palermo come a Barcellona Palermo come appena il Palermo come Zurigo noi allora con testardaggine con orgoglio con determinazione si ostinava a partire Palermo da restare Palermo basta oggi noi sentiamo le stesse parole la Sicilia vuole essere o dovrebbe essere omologata dal per realtà
Abbiamo sentito parlare della Sicilia come la Catalogna della Sicilia come la barriera della Sicilia come l'Irlanda no io dico lo stesso orgoglio con la stessa determinazione con la stessa fermezza diciamo che la Sicilia deve essere la Sicilia basta
Ieri su un giornale che è molto poco rispetta l'autonomia e la libertà di stampa
Abbiamo letto tutti di un tentativo disperato che è un forte segnale di debolezza da parte di Orlando che ha lanciato quasi un referendum io direi un'invocazione
O si vota per me o allorquando
Ma io mi chiedo che cosa è la palude se non quella dove noi caldeggiamo quando a Palermo Piola
Per
Per le condotte che in quindici anni non si è saputo dire o non si è stati capace di aggiustare
Che cosa è la palude se non quella che si è formato nel sottosuolo palermitano proprio parlare perdite di acqua ormai decennale ataviche
Ma che cosa è soprattutto la palude parlo di una Panda peggiore di una valuta il morale di una palude fatta di i disperazione di emarginazione quella palude dove Orlando appuntato sette mila venti giovani col miraggio di un'occupazione stabile e che da decenni fanno gli LSU al comune di Palermo
E che sono utilizzati e sfruttati come merce di scambio nel momento elettorale o ricorrenze politica in quella palude non siamo noi la palude Capella favola
Nella palude come dice lui non ci stanno vicini o le colombe nella palude per quello che ne so io ci stanno soltanto alligatori e coccodrilli
Noi dobbiamo considerare dobbiamo guardare quello che ha fatto Orlando noi che l'abbiamo combattuto qua io davanti agli occhi Giovanni Mercadante Bongiovanni con gli altri consiglieri comunali di Palermo l'abbiamo combattuto con fermezza di sofferto l'abbiamo combattuto mettendo in difficoltà io sto parlando di Orlando perché non può cui proiettare a livello regionale le malefatte che ha fatto a livello a livello cittadino
Quando si parla di Palermo come il miracolo palermitano di Palermo come un modello da esportare da presentare
Io vorrei ricordare a tutti no mai presenti perché noi lo viviamo purtroppo punteremo a viverlo sulla nostra pelle ancora per chissà per quanti anni
Che Palermo è la città dove i topi Romano Palermo è una città dove le case del centro storico continuano a trovare Palermo è una città dove il centro storico tanto blandito e tanto tanto esportato a parole in tutto il mondo è soltanto un ricettacolo di prostituzione
E piedi spaccio di di droga
E di di malaffare
Palermo è la città dove non ci sono posteggi Palermo è la città dove c'è un tasso di disoccupazione che supera il ventotto per cento e che arriva a centoquaranta per cento
Per i giovani in cerca di prima occupazione Palermo purtroppo ha un primato tristissimo drammatico e preoccupante tra le città capita nei capoluoghi di provincia in Italia il più alto tasso di pezzente
Ed è una cosa la quale noi i nostri figli tutti quelli che ci abitiamo in questa città purtroppo siamo a rischio e ne potremmo pagare stavolta sul piano fisico le conseguenze
Io mi chiedo io chiedo io voglio chiedere a questi signori che oggi parlano di valuta compone coraggio con quale faccia
Con quale onestà intellettuale ci si vuole portare a fare i sindaci Sicilia quando Beyoncé saputo fare per quindici anni avendo grandi poteri sindaci di Palermo
Noi abbiamo un dovere morale oltreché un dovere politico abbiamo il dovere morale in queste ultime due settimane di campagna elettorale di dare il massimo dichiara il massimo
Nell'interesse della Sicilia e dei siciliani nell'interesse di noi stessi come cittadini di questa terra non come gente impegnati in politica
Questo viene dopo ognuno di noi deve sentire l'obbligo morale il dovere morale tirar su lamento d'impegno un supplemento di lavoro un succulento
Di di sacrificio per raggiungere un obiettivo che sarà la vittoria alla lezione di Totò Cuffaro ma che sarà la vittoria e l'elezione di tutti noi e dei partiti della Casa della Libertà in queste due settimane io vi chiedo tutti noi chiediamo un supplemento di impegno per riuscire tutti insieme a incanalare la Sicilia lungo un percorso di progresso e di sviluppo
Per riuscire tutti insieme a tradurre in fatti concreti in atti politici compiuti quelle che sono le nostre idee i nostri valori i nostri programmi per eleggere tutti insieme Totò Cuffaro presidente della Regione Sicilia
Io vorrei che molto velocemente i deputati e sono presenti portassero un saluto a cominciare dall'orrore Mancuso grazie
La quarta
Onorevole Cuffaro pista interpellando che con il presidente in pectore
Ma più come presidente Corte
Perché in questo e il significato della cerimonia così ben introdotta
Dall'amico Galli otto
Tu noi tutti la vicenda che abbiamo vissuto
Da qualche mese a questa parte
è una realtà senza soluzione di continuità
In tutto il Paese
In tutte le regioni in tutte le realtà l'Italia trascorre una vicenda che può divenire storica
E rispetto alla quale in seno alla quale anche queste evocazione
Dei problemi locale regionali cittadini
Sebbene sia con l'evocazione naturale
In realtà
Deve essere tra scienza
Dalla cognizione drammatica della situazione intendo dire del nostro Paese
Esso avvinto
Con il tredici giugno
Un cimento
Una battaglia una prova
Ma quale indipendentemente da ciò che essa produrrà nell'avvenire del nostro Paese e pur sempre una parte un frammento
Di qualcosa che è assai più ampio nelle aspettative dell'elettorato e dei cittadini italiani
L'elezione siciliana
La candidatura di Cuffaro
La nostra per quanto modesta parlo di me collaborazione alla riuscita di essa
Sono da vedere commenta
Un momento solo
Di un tutto più ampio
Noi siamo venuti qui per parlare
Di politica
Di stato
Di costruzione della legalità
Non solo in Sicilia
Dico specialmente in Sicilia ma non solo in Sicilia
Perché l'anima del Paese in chi era mente considerata sta morendo fra timori e delusione
Questa vittoria maturata prendi scita realmente in Sicilia e assai largamente anche nel resto del Paese
E un ammonimento insufficiente
Allora rispetto alla qualità deteriore
E i nostri avversari
Non hanno accettato la specifica
Non è hanno tratto l'insediamento evidente che essa loro impartiva
Non hanno capito
Se non altro che di continuare come hanno fatto maturando le ragioni del lavoro sconfitta
Ci troviamo dunque di fronte a un problema che multiplo
Di mille altri problemi
Compresa anche l'indennità intellettuale
L'incapacità storica la testardaggine politica dei nostri avversari
Essi se fossero stati in condizione di maturare la vittoria
Avrebbero proseguito nella politica inganni
Che li ha trascinati alla sconfitta
Ecco perché mi permetto di insistere sul fatto che noi viviamo non una vicenda locale
Ma vediamo una scenda globale che appartiene alla sensibilità di tutto nostro sì
Punti capisaldi unica punti di capisco auto sono questi
Dobbiamo
Chiamare per nome cognome
Identificare convinsi e con gesti
E con comportamenti le persone che si stanno attendendo
Alla nostra vittoria come pesi morti onde trascinarla in una simulacro di vittoria cioè in uno scontro
Non abbiamo per fortuna al vertice dello Stato
Un vero e proprio Proclo diritto della moralità
Però i suoi gli eredi i suoi gli agenti stanno tramando e lo si vede lo si tocca con mano
Perché la nostra vittoria sia compromesso due volte
Con premessa nell'immediatezza
Nel conseguimento del patrimonio vittorioso che abbiamo portato il tredici aprile e soprattutto nella compromissione degli assetti e ne dovrebbero derivare legittimamente
è in corso un vero e proprio intrigo di tipo Scalfari ha
Per menomare
Kevin Louder i territori
Di aver vinto attraverso espedienti e non non attraverso la lealtà del Cilento e Ventola
Si manifesta in mille modi
L'intrigo particolarmente evidente nell'assegnazione del Ministero di Grazia e Giustizia
Il più tecnico il più politico di tutti i ministeri
Perché nel momento in cui sia che si è interdetto in effetti sia interdetto
L'ingresso in quel ministero
Di un appartenente
Alla nostra collezione della casa e libertà parlo dell'avvocato Maroni
Si è interesso
Porre una precondizione
Per dimostrare che lo stesso in lo stesso intervento sarebbe pronunciato nel momento in cui le stesse condizioni ritenute impeditive cioè l'esistenza di un'indagine penale si fossero si potessero verificare nei confronti del presidente Berlusconi
Questo va capito
Che è una manovra anticipatoria più una maggiore manovra eventuale ma probabile
Sia da un ministro si dice o un candidato ministro si dice tu non puoi esserlo perché ha in un'inchiesta oltretutto squisitamente politica
Cosa non si può dire un domani ad un Presidente del Consiglio che versasse le ipotesi in una simile in un'identica contingenza questo viene preparato
Attraverso il caso che sembra singolare il minore
Si viene apprestando un intervento
Sibila quell'altro che nel mille novecento
Novantaquattro
Cacciarono via servì a cacciar via Berlusconi e i suoi ministri economici
Allora la globalità nella quale mi sono appellato di questo passaggio
Pone in evidenza questo momento Sicilia
Questo momento paternità
Non come eponimo di questi luoghi di queste persone alle quali naturalmente non curiamo il maggior successo
Ma come parte di qualcosa che deve servire a delegittimare più profondamente la indennità la indegnità dei nostri avversari politici
Qua si deve fare diffonde del perorare
Non soltanto i bisogni e le manchevolezze degli altri
Ma l'altro insegnamento politico
E storico che la vicenda attuale
La mostra ai siciliani e l'Italia
Occorre rivincere
Perché non va disperso il patrimonio positivo
Che si è accumulato dal tredici maggio e nei giorni successivi non si può rimettere in gioco il primato diretta nostra politica la rete la nostra dignità ora e qualcosa di evidente
Ed è qualcosa persino di drammatico
Considerare che una eventuale sconfitta qui che noi naturalmente teppisti anche anche nell'immaginario
Possa così come si deve avvenuto per quella modesta vittoria a Torino a Napoli a Roma parlare in un rigurgito della maggioranza antica cercano pretesti
Di rivincite che possono trovare anche in un infortunio siciliana
Voi vedete che decaduti politicamente anche costituzionalmente dalla responsabilità dei governi e si continuano a firmare trattati internazionali
La cui invalidi dai novantenne di diritto internazionale appunto indiscutibile
Continuano a far nomi
Conti
Ma io voglio
Allora se non sei stato Paolo funziona
Continuano a firmare il trattato
A fare
C'è una serie di queste nomine che vi segnalo richiamandomi a quel concetto di ripristino della legalità
I partiti
Dell'antico governo del passato Governo stanno affollando il Consiglio superiore della magistratura
Della richiesta di nomine continue dei loro magistrati forniti monocolore
Per incarichi della più diversa natura tutti lucrativi tutti lunghissimi per anni eterne e per quantità e qualità di stanno compromettendo la serenità del lavoro del futuro governo dilapidando le risorse finanziarie
Occupando i posti di responsabilità
L'argento contratti a lungo termine ai loro accoliti senza vergogna e senza titolo ricordate vi nel momento in cui andrete a votare
Solo questo nel momento topico di questo del voto medesimo
Le parole del ministro Pecoraro Scanio
Lassù uguale virulenta arroganza
La sua perversa illegalità di mente e di azione
Quando affermava essere diritto di un governo no Mori puro ma morto impegnare alla nazione io non attraverso un trattato internazionale
La quella espressione
Violenta e Perrotta
Inconsistente e feroce questo deve essere
Come dire il manifesto della vostra indignazione
Salvare il patrimonio acquisito con la vittoria nazionale
E un dovere
E una necessità e una riserva e una garanzia per l'assegno se questa vittoria porta il nome
Dell'amico Cuffaro e degli altri questo inciso allegra di più trattandosi di persone altamente così
E come vedo molto
Ma indipendentemente da questo astraendo dei sentimenti astraendo dalla stessa emozione che le simpatie normalmente suscita mettiamo bene nelle nostre menti questa affermazione
Noi abbiamo dammi il viso noi abbiamo il dovere che tutto questo anno elettorale in Sicilia sia tutto con tredici maggio
Abitare molto molto velocemente la carovana allora Vizzini allora dove Cammarata presidente Provenzano perché onorevole Cuffaro
Usano portarvi il saluto anche di Ciccio Musotto di Pippo Fallica che non sono qui perché dati a un funerale a Catania perché è morto il padre del nostro amico Giuseppe Cantatore
Franco Cattani Franco Carraro
Al quale
Carlo
Io credo che
Lo sport tutti rivolta di noi che portiamo insoluto deve essere a questo punto quello di riuscire a fare parlare Totò Cuffaro
Perché abbiamo tante cose da dirci e dobbiamo avere il coraggio di rinunziare a dirle oppure per trovare delle opportunità diverso
Mi associo alle cose interessanti e intelligenti che come sempre ha detto Filippo Mancuso e vorrei dire soltanto due o tre cose rapide
Anche per portare all'attenzione del dibattito di questi ultime settimane di campagna elettorale
Io credo rispetto a quello che è successo a livello nazionale il rispetto alle elezioni del tredici maggio dei ballottaggi successivi che abbiamo il dovere dalla Sicilia di mandare a Roma un segnale forte e definitivo
Gli episodi di Roma di Napoli e di Torino città nelle quali già il tredici maggio nei collegi c'era stata una prevalenza dei candidati dell'Ulivo rispetto a quelli delle Casa delle Libertà non solo un'inversione di tendenza
Ma la logica di un'espressione del voto amministrativo che distinto dal voto politico il voto politico è un voto che invece va alla Casa delle Libertà e se qualcuno avesse dubbi il ventiquattro di giugno l'Italia saprà votando quasi il dieci per cento del corpo elettorale
Italiano che sono i siciliani che inversione di tendenza non c'è perché noi daremo la Sicilia grande presidente della Casa della Libertà una grande
Vorrei dire questo anche in relazione ad un concetto che io credo debba essere introdotte per sempre definitivamente nella vita politica italiana
Sono tre parole che in politica del Polo camminare sempre insieme qualcuno lo ha dimenticato nella scorsa legislatura le parole sono potere consenso responsabilità il potere lo deve gestire chi ha il consenso perché lo gestisce in modo responsabili in quanto ne risponde a chi il consenso chiama dato quando il potere comincia a disgiungere sì dal consenso
è un potere che sta ai limiti dalla vita della di ogni democrazia occidentale nella scorsa legislatura
Chi ha avuto il consenso per gestire il potere lo ha perso lungo la strada e lo ha sostituito con un consenso che era stato dato a parlamentari che erano stati votati per fare esattamente il contrario di quello che hanno fatto
Noi diciamo qui pubblicamente
Che potere con senso di responsabilità per noi sono tre parole che non possono essere dissociata assumiamo l'impegno con i nostri elettori di governare per cinque anni
E la Regione Siciliana con il consenso che verrà dai voti della Casa della Libertà è secondo il programma che viene portata avanti ed illustrato in questi giorni
Una parola rapida
Al professor Leoluca Orlando e dico subito che io lo considero un avversario politico e non un amico personale
Ma devo dirgli per cortesia usi nella campagna elettorale il linguaggio della chiarezza
I messaggi trasversali non servono a nessuno
Orlando ha il dovere morale
Di spiegare che cosa intende dire quando parla di palude se a nomi e cognomi da fare atti di coraggio di farli non parli in modo diverso perché il parlare per allusioni senza nomi e senza cognomi
E una tattica una tecnica che non appartiene alla nostra cultura politica che rifiutiamo che rigettiamo che rispettiamo talmente ente se il problema mio padre sapeva
Se coi nostri voti vogliamo liberare la Sicilia Duncan protetti Cosa Nostra e tè la criminalità organizzata sappia Orlando che su questo terreno cercheremo di stare sempre almeno un metro davanti all'un quinto
Lo dirò personalmente domani parlando a Favara dove sono avvenuti i fatti gravi
Che riguardano la presenza della criminalità mafiosa per dire agli agrigentini che è bene che sappiano per intero che i voti che daranno la casa della libertà anche se possono voti che vengono da frange di Cosa Nostra che hanno diritto al voto saranno usati conto
I loro per combattere la crisi e quindi
Se la palude a cui si comincia alludere sono rapporti che vengono considerati strani o cose che non si bisogna avere il coraggio di dirle queste
Noi vogliamo fare una campagna elettorale nella quale ci misuriamo e ci confrontiamo su due programmi contrapposti su due visioni diverse dalla società
Su due modi diversi di fare crescere diventare grande la Sicilia noi siamo convinti che quello che la Casa delle Libertà porta avanti assieme a Totò Cuffaro
E un programma è un progetto importante rispetto a questa grande rivoluzione dalla politica che è la prima elezione diretta da parte del popolo del presidente della regione e siamo convinti di avere uomini ed energie per potere governare alla Sicilia portarla fuori dalle secche in cui
Specialmente guardando a questa città non ripeto le cose che ha detto Enzo Galioto ma il sindaco di Sicilia
Se moltiplichiamo i precari di Palermo per il numero dei dei proporzionalmente rispetto agli abitanti siciliane
Dovremmo essere portati a pensare che da sette mila di Palermo i precari sono destinati a diventare centinaia di migliaia se questo è il mento se il metodo di fare il sindaco di Sicilia su queste cose poi quello che è stato usato per fare
Il sindaco di Palermo guardiamo a un governo difficile di situazioni complesse diva per laddove manchi il lavoro di una terra dove bisogna rimettere in moto i meccanismi dello sviluppo dell'economia per cercare di creare il lavoro e non di dare un posto di lavoro che non risolverebbe
Il problema forse più neanche di una sola
Famiglia se se la famiglia è numerosa e su questo vogliamo confrontarci su questo vogliamo che la gente riflette su questo vogliamo che il voto del ventiquattro giugno sia un voto che poi prendi un'azione politica una coalizione politica per il programma
Che porta per avanti per le cose che vuole fare abbiamo scelto responsabilmente come candidato alla presidenza della Regione un uomo che è certamente un politico di nuova generazione ma che certamente in un'esperienza così complessa come quella della Presidenza della Regione Siciliana
Viene dall'avere compiuto esperienze amministrative che gli consentono di poter partire subito senza perdere tempo a studiare troppe carte o a conoscere alcuni meccanismi quelli già conosce
Per la sua storia politica per la sua storia di amministratore della Regione gli abbia avrà fianco
Sessantuno parlamentari eletti il tredici di maggio
Io sono non dico fiducioso ma scelto
Che noi lavorando tutti insieme avremo una grande vittoria perché popolo siciliano vedete
è un popolo orgoglioso ma non è un popolo di fessi il popolo siciliano e orgoglioso e del mille novecento novantasei non volle salire sul carro del vincitore nazionale diede la vittoria all'allora Polo delle Libertà alle Regionali dopo che si erano perse
Le elezioni nazionale
Beh siciliani non sono fessi se sul carro del vincitore ci sono già non si buttano sta al carro del vincitore tra in un mese tra un'elezione e l'altra hanno già fatto questa scelta
Hanno compiuto questa grande scelta di una grande rivoluzione di libertà la faranno insieme a tutti noi
Per dare un volto di cambiamento è una svolta alla Regione Sicilia
Io credo adesso che ognuno di noi
Deve comprendere una cosa siamo come alle elezioni politiche il problema dei candidati presidenti non è quello dei candidati nelle liste proporzionali
Se debbano andare a cercare il volto noi dobbiamo costruire intorno a contatto dopo fare in tutta la regione una grande onda di consenso che monta sempre di più e che finisce per travolgere l'onda degli avversari tutto quello che ha di fronte taglia vittoriosa il traguardo ognuno di noi
Autore ricostruzione di questo anche l'abete sollevare verso la vittoria finale
Dobbiamo fare questo
Per la battaglia politica che stiamo conducendo per le forze politiche che abbiamo l'onore di rappresentare
Per il popolo siciliano Lettonia il popolo siciliano la Casa delle Libertà per Cuffaro presidente fa questa battaglia la vincerà e allora si altro che la sala grande di questa albergo
Altro che lo stesso palazzetto dello sport una volta tanto
Usiamo useremo per una funzione politica
E per la prima volta nella storia allo stadio comunale di questa città per festeggiare
Senta dalla Regione
Barone Cammarata
Buonasera a tutti ormai sarò veramente molto Brad telegrafico per dare la possibilità l'onorevole Provenzano prima di dare un saluto Koirala Totò Cuffaro di concludere questa bellissima manifestazione così affollata
Io tutte le volte che mi è capitato di fare delle manifestazioni politiche insieme a Totò Cuffaro
O ho avuto sempre il piacere di ricordare un episodio della mia vita che mi lega Totò Cuffaro e lo faccio volentieri perché io ho cominciato a frequentare la politica
Quando fotografano cominciava la sua battaglia per il Comune di Palermo è vera consigli ed era candidato a consigliere comunale Palermo io allora
Non non facevo politica facevo soltanto l'avvocato però mi venne la curiosità di capire che cosa era la politica è insieme a questo giovane che di suscitava fiducia mi dava coraggio
Ho cominciato a fare quella campagna elettorale fu una campagna elettorale entusiasmante fu una campagna elettorale carica di contenuti
Dopo di quella gli chiese di partecipare ma soltanto come osservatore badate come osservatore io camminavo insieme a Totò Cuffaro per imparare la politica feci quella per deputato regionale
Le abbiamo vinte tutte e due quelle campagna elettorale e io vi dico che oggi da parlamentare nazionale dal coordinatore provinciale di Forza Italia desidero e voglio vincere la terza campagna elettorale quella che lo porterà Presidente della Regione Sicilia
Per fare questo dobbiamo fare poche cose le dobbiamo fare con decisione con determinazione
Ma dobbiamo dare ai nostri elettori
La capacità la consapevolezza di capire la differenza la vera diversità che esiste tra la proposta di Orlando la proposta di Cuffaro della casa della libertà dobbiamo dare alla gente
La fra le ragioni di questa devi diversità dobbiamo far capire quali sono le cose che noi abbiamo fatto in questi anni come abbiamo amministrato le nostre città come ha abbiamo amministrato le province nelle quali siamo stati chiamati in tutte le realtà in cui noi abbiamo operato abbiamo dato dimostrazione di avere un DNA totalmente differente da quello del candidato del centrosinistra
Basta verificare basta dare un'occhiata a quello che è la nostra città oggi e basta vedere ai profondi cambiamenti che sono avvenuti nell'agricoltura negli ultimi due anni per fare una scelta assolutamente facile è semplice abbiamo una città abbandonata abbiamo una città ancora legata ai problemi di sempre abbiamo una città che non riesce a risolvere i problemi fondamentali problemi del traffico i problemi della mobilità i problemi del lavoro abbiamo invece una agricoltura
Che oggi a tutto in Totò Cuffaro un grande interprete per lo sviluppo di un settore che in Sicilia era stato relegato all'ultimo posto
Io credo che noi dobbiamo credere in questa battaglia dobbiamo credere in questa battaglia e soprattutto dobbiamo credere nella battaglia nel valore aggiunto che una nostra campagna elettorale per il centrodestra puntare
Dobbiamo dare ai cittadini e agli elettori
Siciliani la possibilità di comprendere che la vittoria del centrodestra significa la vittoria di Silvio Berlusconi significa legare le prospettive di sviluppo della Sicilia alle prospettive di sviluppo dell'Italia dobbiamo far capire che è una vittoria del centrosinistra
Non significherebbe certamente l'abbandono della Sicilia ma significherebbe una incapacità una difficoltà di dialogo con chi non ha il nostro stesso modo di vedere il nostro stesso modo di operare le scelte del nostro stesso modo di interpretare lo sviluppo e la politica economica
E allora io vi dico ancora una volta crediamo nella battaglia che stiamo portando avanti
Crediamo nella battaglia della casa della libertà Forza Italia forza Cuffaro porta a casa e la libertà
Grazie Diego Presidente Provincia
Caro Totò io sono molto bravi
Tu hai di fronte arte
Un miracolo
è un patrimonio
Un miracolo di un partito
Venuto dal nulla
Che oggi
Rappresenta la maggioranza
Dalla Regione
Nella maggioranza in questo Paese
Un miracolo
Che ha un nome
A livello nazionale Berlusconi
A livello regionale Gianfranco Miccichè
Tu hai di fronte al tempo altri mondi
Che si è creato
Con grande sacrificio di tanti che ci hanno lavorato
Un patrimonio non solo dico
Un patrimonio di uomini un patrimonio di fede
Un patrimonio di intelligenze
Che in questi anni si sono spesi
Creare questa grande
Che il vero grande
Partito popolare di questo nostrana
Totò noi siamo convinti
E con grande inclusi anonimo
Noi tutti ci spenderemo perché tu possa essere il nostro presidente del
Nella regione
E ci spenderemo convinti
Convinti
Che tu
Sarai un presidente capace di concretare quelli che sono i problemi che tout court
Perché
Abbiamo lavorato insieme tanti anni
E ne abbiamo conosciuti così e abbiamo toccato in coma
Parte sono stati risolti
In parte sicuramente non sono stati risolti
Ma la differenza che c'è tra arte
E il tuo antagonista e che mentre tu questi problemi riconosci
Conosci uomini questo Sicily
In parte risolto
Per il settore dico competenze non so
Una serie di problemi
Il tuo antagonista
Questo fatto così Indaco difficile questi problemi non vincono
E credo che l'OPA dimostrato concretamente
Nei dibattiti
Che ha sviluppato Conte dove ha dimostrato ignoranza
Dei problemi
Dove hanno ritenuto
Che sono ogni giorno ho solo con quella fantomatica primavera il Palermo
Si potessero essi potranno risolvi per i grandi problemi costa tre
Ecco io credo che la differenza che c'è pronte
E Orlando
Non è quella tra chi vuol far credere alcune cose
E chi queste cosa ne nascono
La realtà e appunto tra chi conosce concretamente i problemi che dobbiamo affrontare
E sui quali questo tema ci ha dato fiducia il tredici maggio facendoci Pincerato
Totò noi chi affidiamo questo grande patrimonio
Della quale siamo i custodi e siamo sicuri nei territori
Tu sarai il primo presidente di questa Regione eletto diretta
A termine affideremo questo grande potere che in cinquant'anni questo terreno già spara
Perché vedete e lo sappiamo tutti
Noi con il ventiquattro giugno metteremo un punto e a capo
Di quella che è stata la storia di quel
Non confondiamo la storia di questa Regione fino al ventiquattro giugno in quello che sarà storia di questa Regione dopo il venticinque
Io credo che la bambola confonderla con fondo in maniera molto pedestre mi si consenta in quest'oggi
Dal ventiquattro giugno noi avremo un Proust
Poi sarà assunto di un'Assemblea come è stato negli scorsi cinquanta
Ecco io credo per questo grande patrimonio questa grande forza avrà in Totò Cuffaro sicuramente utile è una persona capace concretare questa azione
I concretare evita di o quello che credo in tutti i siciliani
Quella che è una volontà di Gradisca
Che non è solo il riscatto alla mafia non confondiamo
Quello che Orlando che quello che una certa cultura di sinistra vuol contrabbandare quasi che sì voglio solo gli scappò mamma riscatto ma anche in condizione fondamentale ma non sufficiente
Bisogna creare le condizioni perché le grandi capacità di questa terra posso nemmeno perché le grandi potenzialità nei grandi intelligenze di questa terra possono andare alla perché si possa convertire quello che oggi il vero grande problema della disoccupazione nella grande opportunità costante perché i nostri giovani disoccupati se da una parte corposa nostro vero il tuo vero grande problema d'altra parte sono la vera grande potenza anche questa terza
La vera grande potenza utilizzare questi divergenze queste capaci per dare una svolta a questa tesi lo do io credo altri hanno parlato
Orlando dicendo ed è così voglio ricordarlo fa come Orlando epica
Alcuni anni fa qualcuno ben diceva che dalla Sicilia bisognava fare due Province
La provincia orientale nella provincia Occidente
Non crede no assolutamente no la potenzialità di questa tre hanno discusso hanno buttato quella era la vera grande potenzialità che noi cerchiamo è che continuava da vera è che il nostro Statuto autonomistico e lo hanno antitabacco con il vero grande problema di questa terra non era quello il problema non è quello la storia ci sta insegnando
Che il federalismo ormai concretatosi in tutto il Paese aveva i prodromi nello Statuto regionale deficit ecco io credo proprio che su questa linea
Con questa forza
Tu potrai vincere queste elezioni
Forza Italia qua presente in piccola parte perché questa questo questa sala non consente di fare entrare tutti coloro che sono stati fuori che sono ancora fuori e con Forza Italia e contenti
In questo grande progetto in questa grande fatta
La battaglia che deve coniugare la vittoria nazionale alla vittoria della Regione Sicilia
E allora verrà fa
Un fatto unico
In questa storia in questa breve storia di questa legislatura non avremmo Governo nazionale che si andrà a creare dopo domani che sarà un governo amico
Devi dal governatore in questo ha ragione del governatore Totò
Non si dovrà scontrare per poter riavere ciò che questo tema diritto di avere e che abbiamo chiesto in questi anni con grande forza senza riuscire ad ottenere da un governo di centro
Ecco allora questa simbiosi tra un governo nazionale decreti alla Sicilia
E che crede alla Sicilia perché in questa Sicilia gli ha consentito i vincere questa lezione il sessantuno a zero
Ha dimostrato al presidente Berlusconi e la Sicilia era cara del forza in questo governo è la grande forza di questa coalizione
E il Presidente Berlusconi sicuramente ricompensare alla Sicilia di questo grande sforzo che tutti quanti ecco questa simbiosi quest'unione tra il Governo nazionale aperto ai nostri problemi e la Sicilia e che non riconosceva trucidato questa grande forza e un governatore della Sicilia Totò Cuffaro che potrà dialogare avviso appena pretende pretendendo anche nei confronti di un governo amico
Pretendendo quelle che sono le nostre prerogative quelli che sono i nostri soldi quelli che sono nei grandi occasioni mancate in tutti questi anni io credo tutto che questa è una vera grande caro
è una carta sulla quale tutti ci stiamo spendendo queste l'inizio visivamente dire di una campagna elettorale per Totò Cuffaro presidente che Forza Italia svilupperà in tutta la regione
Che svilupperà in tutto alle regioni in totale sei
Perché crediamo questa nostra battaglia perché crediamo dall'alto a Vittorio poco crediamo soprattutto che tu sarai un ottimo presidente o non regione un presidente alla Regione più lucida alterare
L'idea di una svolta a questa regione
Orso fa
Adesso la parola al prossimo presidente alla Regione all'onorevole
Agli amici di Forza Italia
Tutti voi che siete presente grazie soprattutto relatore e parlando in qualche modo
Risparmiato un po'le cose che servirà spero a convincere gli altri perché credo che qui abbia per Bogotà convinzione
Spero di rubarle soltanto quindici minuti però permettetemi di tedio svolge rifiutarsi a voi insieme
Un minimo di ragionamento politico per farlo che stiamo vivendo per come
In qualche modo lo stiamo delle
Io credo che il tredici di maggio in Sicilia abbiamo avuto una straordinaria vittoria che non è soltanto la vittoria del è anche una lettera del tram e soprattutto avventore politica perché oltre a vincere letteralmente facendo leggere tutti e sessantuno i candidati purtroppo presidente conclusa non soltanto sessantuno anche gli altri la proporzionale purtroppo anche a quelle che sono state lette per colpa nostra dagli altri partiti perché lo e ha tenuto anche questo è il meno sta cos'altro dobbiamo stare più attenti
No no questa volta però no questo perverso giorni alla prossima volta
E quindi la ma straordinaria vittoria politica perché ha vinto un leader collidere che aveva una coalizione compatta
Uno schieramento compatto perché credo che la forza la nostra forza migliore in campagna elettorale del tredici maggio sia stato la nostra compattezza elettorale in tutta Italia
E soprattutto questa compattezza mondiale abbiamo manifestata perché attorno a Silvio Berlusconi alla collezione c'era un programma c'era quello che noi volevamo fare per l'Italia per il Paese anche per la Sicilia
Quello che abbiamo presentato agli elettori come scelte politiche programmatica con la quale abbiamo fatto con grande chiarezza
E parlando liberamente assumendo dice della responsabilità su quello che abbiamo programmato per le scelte avendo scelto e avendo fatto secondo me da una posizione di vantaggio perché il presidente Berlusconi ha potuto parlare a nome di una coalizione
Comunque sembra su tutto il programma
Su una serie di valori che erano che sono per noi imprescindibile quasi steccati perché ha scelto di stare in politica dal punto di vista etico e morale cosa che dall'altra parte non hanno potuto fare perché appena Rutelli si azzardava a parlare di alcune cose avrebbe dovuto spiegare perché non gli è stato promotore lo legge
Per l'apporto i cattolici che stavano dall'altro lato avrebbero dovuto votarla
O perché le altre cose sulla legalizzazione alla droga sulla parità scolastica allora avendo quei sono in quello che è successo il tredici maggio e siamo tentando di portarlo in Sicilia anche il ventiquattro giugno c'è una coalizione anche qui molto compatta la Casa delle Libertà
Che viene arricchita agli altri partiti che troviamo collegate col Presidente troviamo un programma abbiamo discusso assieme ente che regge la nostra ecco a lezione un programma che in gran parte c'è stato agevolato dalle scelte politiche che ha già fatto il presidente Berlusconi ha dagli impegni che il presidente Bosone voluto venire a prendere in Sicilia affermando un patto con gli elettori un patto che credono e abbiamo il dovere di rispettare ma che certamente ci aiuta nel nella programmazione
E in quello che poi possiamo in campagna elettorale spiegare ai nostri elettori che sono gli elettori
Che adesso hanno un grande una gran acquisito una grande maturazione politica perché vogliono fatti concreti
Io sono andato in giro la gente mi ha chiesto di capire cosa potrò fare quella provincia cosa si poteva fare perché il lavoro
Andava sviluppato secondo un progetto di sviluppo e perché nel passato abbiamo fatto degli errori e la gente politicamente maturata è maturata talmente tanto da aver dato successo Ingres Ribera il tredici maggio con grande con grande forza successo così importante che un giornalista francese che abbia voluto intervistare
Qualche giorno fa più di qualche giorno fa ritardo c'è qualche giornalista e storia parla pure lo annoiava che però non sono tutte uguali libri
Mi ha detto una cosa splendida che mi ha fatto riflettere dice ma voi non vi rendete conto
Ma dovreste in qualche modo in Sicilia cambiare la data dei Vespri siciliani dice perché parlo che avete fatto piombo francese un po'partigiana norvegese Jan lo sapete
Servirà anche a Cervia comincia una risposta per cacciar via francese e la Sicilia voi dovreste cambiando un po'per difendere la sua storia un po'per dire che quello che abbiamo fatto il tredici maggio
Un fatto di straordinario successo perché diceva lui avete cacciato vi sia una sub cultura statalista di sinistra che è stata sulla Sicilia posato come una cappa che ha in qualche modo contribuito a costruire il niente in questi anni in Sicilia
Io credo che obiettivamente in qualche modo avesse ragione e parto da questo per dire che aggrava le cose
Caro Carlo Carlo Filippo dallo Diego che non abbiamo il dovere in Sicilia di fare assieme al presidente Berlusconi e io so con certezza e sessantuno eletti in Sicilia sessantasei eletti in Sicilia saranno le sentinelle di quel programma
Perché quello che è stato in qualche modo presso l'impegno in campagna elettorale venga rispettato come parte del governo nazionale venga coniugata appaiono che anche noi come impegno dobbiamo mettere
In questa campagna elettorale per affidarlo
E siciliana e ci sono alcune cose che dipendono da noi che dipende dalla prerogativa dal nostro Statuto
Quello stesso Statuto persona Orlando sta in qualche modo di superando perché non sa più che cosa dire contro lo Statuto autonomista il condono per ragioni noi diciamo invece che questo Statuto vada difeso forse in qualche modo come tutte le grandi scelte dopo sessant'anni ma in qualche modo ha rivisto ma certamente attendono di sé quelle potenzialità quelle peculiarità e quelle caratteristiche che dovrebbe dovrebbe in qualche modo renderci fieri di averlo avuto sessant'anni prima di tutti gli altri oggi che il dibattito sul federalismo
Senza così con grande umiltà noi cominceremo e partiremo dal nostro Statuto caro Presidente abuso cominciato a dire che la parte che può fare la Regione è quella di difendere non sa tutto comincia ad alcuni articoli tanto per essere chiaro l'articolo trentasei all'articolo tre perché sono due statuti spesso non spesso presentato Zaia ha fatto una grande battaglia lo sa che sono ancora in qualche modo tutti da ridiscutere con col Governo è al Governo Berlusconi per fortuna governo ampiamente rappresentativo della realtà siciliana perché certamente avremo presenze sia nei ministeri che da sottosegretario
Ma vorremmo che con grande chiarezza però sapendo che questa volta oltre a chiedere dei diritti ma dobbiamo avere la capacità di imporci dei doveri
Perché fece imporre se avremo la capacità di imporci ad avere la possibilità e la forza di chiedere i diritti sarà certamente più importante però la prima cosa che chiederemo che sono articolo trentasei ci dicono che la band è quello che vogliono fare
Noi siamo qui riteniamo per tutto quello che viene prodotto in Sicilia è giusto che le tasse cioè risolti i tributi che servono e siciliane rimangono qua
Decidiamo insieme
Cosa vogliamo cambiare la legge per legge che quello che viene prodotto in Sicilia giusto che tributi rimangono in Sicilia oppure chiederemo alle società che in questo momento lavorano e producono in Sicilia ma che hanno la residenza Fornasa in Cina cambino l'eccedenza sul quel tono intenso
Cambiano senta nota ma perché chiederemo questo è perché a chiedere un'attuazione definitiva l'articolo trentotto stabilendo e criteri in quantità di
Via e qualitativi perché veramente questo fondo di solidarietà nazionale abbia un nome e cognome
Noi chiederemo perché perché questa è una prerogativa calcio dallo statuto fanno chiederemo in forza del fatto che prenderemo indegni col Governo nazionale con i siciliani e soldi che noi prenderemo
Da questi due articoli non saranno distribuite omessi in una qualsiasi dalle tante poste del bilancio regionale presidente Provenzano ma saranno e lo diremo
E lo chiederemo e lo porteremo come proposta al governo del presidente Berlusconi vengono bocciati in un'unica posta di bilancio dove la voce sia progetti di sviluppo per creare una volta in Sicilia e
Io credo
Così
In qualche modo non andremo
Ah pentire o a querela manderemo a Roma a chiedere per ottenere da chiedere
Per ottenere che ci venga salvaguardato giustamente un delitto e poi abbiamo dalle scelte che dobbiamo fare abbiamo fatto la riforma amministrativa in Sicilia è una riforma che va migliorata
La riforma è partita la legge dieci è partita finalmente sta facendo chiara
E netta la divisione tra i compiti della politica che sono quelle della programmazione del controllo è compito della dirigenza regionale ma sono quella di dare esecutività alle scelte della programmazione che fa la politica
I funzionari regionali avranno le loro responsabilità avranno affidati loro procedimenti amministrativi organelli funzione nazionale stanno già partirà da adesso che a fine anno
Noi avendo affidato dei carichi di lavoro vorremmo sapere qual è il risultato di questi se li hanno portati in porto saranno premiati con l'incentivazione se non verranno portati a bordo saranno classificate per quello che hanno fatto verranno chiamati egli si renderà conto di quello che non producono per la Regione
Perché era il primo esempio che dobbiamo dare
Ai siciliani alle impresa la società civile all'autonomia locale lo deve dare alla Regione dandosi certamente ha dei doveri e a partire dai doveri dare dei diritti a chi invece lavora
Contro invece che non lavora da queste chiavi e allora che cosa farà prima parlare il Parlamento che andremo ad insediare sperando nello sperando dalla convinzione che sarà un parroco un Parlamento ha guidato un governo dalla Casa delle Libertà
Io aggiunga mi ha chiesto quale sarà il primo provvedimento che però ha detto che il primo provvedimento sarà quello di andare in Aula
Portando una legge che attende Ciferri
Presa da Provenzano c'ha terminato per legiferato tante cose in Sicilia
Ed allora se ne sono fatte altre qualche altra rimasta noi abbiamo un dovere che è quella di andare in Aula fare una legge e vuoi bere giriamo tutto quello che abbiamo prodotto che è stato frutto di un compromesso di una contrattazione non avendo una maggioranza forte che alla fine esperita dal venir fuori tutta una serie di leggi che piuttosto che essere leggi di sviluppo
Sono delle leggi che hanno imposto limiti steccati condizionamenti tramite tutto quello che è servito per dare a chi aveva voglia di non fare niente di non far niente a nessuno né all'ebbrezza che protezionisti neanche quando avessero a cuore la possibile dalla voglia di creare progetti di sviluppo
Gentile è successo questo
Allora io credo che noi dovremmo essere con grande franchezza trovare una via per dire una due tre quattro cinque quattro queste sono le regole che vanno rispettate queste regole impresa di professionisti che scelga di fare impresa deve rispettare
Tutto il resto non deve più aver bisogno di nulla osta dirigenti legati di permessi di dice tutte il resto va affidato
Come parlante come fa la Catalogna e io non riesco a capire come da bando continua a parlare della Catalogna dalla barriera e aggiunse al giudizio sono due ragioni a guida centrodestra in Europa sia un portafoglio
Forse gli accordi
No e lo ringraziamo per riportare telefono due ragioni moderna ed europea che sono un moderno che posizione vogliamo riproporre in Sicilia la Catalogna la bandiera ma lo dobbiamo fare a Cosenza caratteristica politica camorristico fare perdere
L'Uefa né di altre cose lo può parlare ce ne sono tante
Allora io dico che in Sicilia così come hanno fatto a loro noi dobbiamo fare questo dobbiamo fare questo che dobbiamo dare a questo grande segnale a chi vuole fare sviluppo e chi vuole fare impresa dando loro
Sapendo spiegando loro che hanno dei doveri fuori per i quali non possono andare a perché con la Regione per fare il controllo delle palme pochi e buoni
E poi sapendo che hanno dei diritti il diritto ad una impresa che quando ha ricevuto un finanziamento io ne ho fatto tanti in questi anni
Ma mi sono resa conto che dopo avere finanziato
Tutta una serie di impianti dopo diciotto mesi al ventiquattro mesi lei prese non erano ancora riuscite a mettere una sola mattonella perché non aveva rivisto in Niger Repubblica che parte prove e altre diavolerie varie non è possibile
Ora dobbiamo dire con grande lealtà che le regole vanno rispettate ma che ognuno si deve assumere la responsabilità
Per poter andare avanti perché tenere fermi sulla Isolde soprattutto quando non sono nostri
Ce l'ho nel senso che vengono comunità e quindi non non producono per noi tenendoli fermi un delitto
Perché si ferma allo sviluppo la Gad Lerner lavoro perché per noi dopo aver girato al metodo che si possono spendere Eckert ferma la possibilità che la Sicilia crei le occasioni di lavoro che noi ci aspettiamo allora
Noi credo che dobbiamo far questo
Che dobbiamo farlo con con la lealtà con l'umiltà con la forza che ci contraddistingue ma su questo non dobbiamo avere assolutamente problema assumendoci la responsabilità che ci competono anche quelli cioè che parrebbero non essere in qualche modo hanno gradita dall'opinione pubblica io l'ho detto con grande frequenza perché mi ricordo
Se sarò eletto presenterà già riportano in Aula la legge sul riordino delle coste e lo voglio spiegare
Noi abbiamo in Sicilia se vogliamo far finta che il problema non c'è oggi mettiamo la testa sotto la sabbia ma facciamo finta che non c'è allora non serve a niente seconda c'era il problema
Basta andare in giro per capire che c'è ci sono interi paesi penetrazione di paese costruite in questo modo in Sicilia che nessuna papera ma è inutile che ci prendiamo in giro ce ne ce l'ho con franchezza allora io dico cosa faccia
Teniamo queste strutture lui
Senza che nessuno possa intervenire perché appena si è cominciato a pensare di intervenire mangiando ce l'avrebbe idrica dicono ma è in regola con la norma comunitaria hanno abusivo non si può fare erano facciamo fare dei perché
E non li mangiamo la rete fognante pace vuol dire una scaricare nel pozzo di morte quindi a Marco di voler venale ma non gli possiamo fare depuratori e non si può fare all'arredo urbano perché l'Old Bond non debba utilizzare l'arredo urbano perché cosa facciamo teniamo quello che c'è che già di per sé disordinato aumentando il disordine aumentarle peggiorando la situazione no
Bisogna essere bravi
Io oltre
Bisogna anche avere
Perché ai siciliani in quanto lo spieghiamo capiscono vaghe spieghiamo che accetti abbiamo fatto degli errori un buon li abbiamo fatti
Perché perché li abbiamo fatti diciamocelo con grande franchezza opposto gli altri le hanno fatte perché la legislazione regionale vota un certo punto presentano Baudelaire rendano dobbiamo andare più realista del re parlavo dalla subcultura che ci ha fatto fare una legge no
Cos'è che in Italia che in Emilia Romagna che cos'è abusivo tutto quello che ha ceduto il mandamento alla battigia a in Sicilia trecento metri perché noi siamo più bravi risultato
No no no chiedo scusa al risultato che noi siamo la regione più abusiva d'Italia al giornalista che l'altro giorno dello Statuto ma è una cosa seria
Bene che cos'è l'abuso idealmente incidendo duecentocinquanta metri e lo paragona in quello che ha fatto l'Emilia Romagna le Marche la Toscana la Puglia trecentocinquantatré
Ci renderemo conto che la mitica siamo tutt'altro che più abusive d'Italia mai siamo più abusive perché appoggia tutto che Alberto che pareggiano il cinquanta per cento mentre che l'Italia è perfettamente legale e che anzi gira invece demandato abusivo allora con grande lealtà
Noi dobbiamo spiegare il nostro lettore come quello perché la gente non capisce perché non vive nelle per l'orario di l'acqua
E si renderà conto che quando faremo per le delibere che poi dovremo le foglie con dovremo l'arredo urbano quando in porremo alla gente che ha devastato di parte che ha già a casa di Tandil pronti sospetto che ti rende più politico più elegante
Che ci mettano la Palma d'argento
Allora io credo che non avrebbero certo non avremmo fatto una sanatoria devastante avremo fatto un riordino serio che renderà un pezzo di Sicilia che è quella che è e che non potremo cambiare
Più bella più vivibile più usò più usuale honoris che possa venire diceva c'è quello che ha fatto una porcheria somma M qualche che ci sono certo non c'è niente da fare quello io credo che tutti siamo d'accordo i che non si può fare un riordino della cosa impossibile ma questo errore
Va bene dice io dico
Io ho scelto di parlare chiaro e mi ha detto
E mi sono messa dopo lo capisco
Capiamo che siamo in grado proprio spranghe e tant'altra gente perché si rende conto che la politica ha poi fatto di queste cose la politica è la capacità di mediare gli ingressi di rappresentare gli interessi la capacità di essere in qualche modo rappresentano gli americani che sono una democrazia un poco un po'più compiuta della nostra inglese cioè sono andate già qualche cervello fa
Da voi oggetto poco guiderà parlarne nobili alla gente capisce Gallo qui perché prima mobilità che sa che cos'è
Però pesano le categorie che si organizzano è che affidano le loro i loro interesse alla politica ma di interessi legittimi non gli interessi legittimi perché la politica è questa accerto poi c'è un momento di impegno ideale
Ognuno scelga di farsi rappresentare del di una condizione di a me di viale Italia appartiene alla cultura alla maturazione che ognuno ha fatto
Sotto questo punto di vista umano e siamo grati voglio dire ha presentato lo scorso perché sono già immagino che nostre parlamentari in questo sono state in parte attiva anche nelle dichiarazioni programmatiche rilancia la questione meridionale
E io dico che è una cosa di straordinaria importanza da dieci anni questo non potrà che qui nessuno parla di questione meridionale come se non parlasse non esiste non esiste più perché esiste
Ma noi vogliamo andare oltre comincio capito l'uso noi io ritengo che come siciliane come classe dirigente quando parla di base del giorno non vanno però quelli che saranno eletti in Parlamento regionale
Parlo di quelle che sono già in parlamento nazionale ma parlo de dei sindaci Bendandi consigliere comunale che abbiamo per entrambi professionisti dalla società civile dall'organizzazione
Tutti quanti hanno scelto insieme il tredici maggio di far partire un vuoto che riporti evase Gina completamente verso una strada di dignità e di orgoglio io credo che questa classe dirigente che insieme con fare una scommessa
Per alzare il tono della sfida
A me sta bene la questione meridionale del Meridione d'Italia
Ma io credo
E e me ne sono andato con me questi anche facendo l'assessore se non ho capito che poi
I fondi la spesa cioè quelle quelle che servono a fare con ovina quelle che servono a produrre quelle che servono a creare progetti di sviluppo sono in gran parte dentro la comunità i nostri bilanci per l'ottanta per cento di spesa proletaria
E poi è chiaro
Che in qualche modo bisogna organizzarsi perché sotto questo punto di vista si sia più rappresentati
Il governo Amato invece denunciato delirante sono convinto
Sono convintissimo anziché il governo Berlusconi su questo sarà molto più attento se non altro perché pare che lui essere politiche comunitarie sia Buttiglione Marchese io dico
Si litiga per le cose che contano io non ho visto litigare in Europa neanche quando era nato proprio perché c'è stato qualche scaramuccia troppo l'hanno votato tutti lasciata alle
Ma che cosa si è litigato in Europa si è ritirato quando hanno dovuto eleggere il il direttore della dalla vincente la banca centrale d'Europa è un segnale forte
Hanno ripiegato i due nei due Paesi più forti Germania Francia e poi alla fine hanno fatto un'un inutile mediazione hanno fatto Ghisalberti che un olandese no
Allora Sensi litiga per le cose che contano se non si ritenga perché quello che compiono rompe ancora la banca centrale proprio perché vuol dire che questa che stiamo costruendo che si vada sappiamo contribuito a costruire non è ancora un'Europa dei popoli altri membri
Certamente andrebbero in più la politica ma è un'Europa di mercato quindi conta il potere economico noi dobbiamo attrezzarci perché dentro questo mercato dobbiamo avere la capacità di andarci e di andarci con le nostre professionalità e con la nostra forza
Allora io dico
Che ringrazia del Governo del paese
E la questione meridionale rilanciato dal presidente Berlusconi e dobbiamo alzare il tono della sfida noi dobbiamo rilanciare una nuova questione meridionale ma che sia la questione del meridione d'Europa
Perché nell'ordine dentro evolvendo
Perché nel nord Europa il Meridione mediterraneo è perché ha dentro verranno noi siamo il cuore geografico e la sfida è quella di diventare oltre ad essere forte ancoraggio grato perché lo siamo già di deve andare impone economico di diventare un cuore di solidarietà di questo per interrare allora io dico
Tutti insieme costruiamo un grande progetto la classe dirigente del partito per cui la Sicilia torni ad essere vorremmo attuare una la frase dell'informatica ma dalla new economy che torni ad essere il portale del Mediterraneo
Ma quando parlo di portare parlo non contando di portare culturale di civiltà che violenza ma anche un portale economico un portale di solidarietà nel senso che la Sicilia non può candidarsi
Ad essere l'ultimo convoglio di un treno che è già partito aggrappandosi per tentare di andare in Europa
Questa Sicilia vince la sfida se si candida ad essere la carrozza motrice di questo convoglio che sta andando in Europa
E perenzione carrozza motrice cari amici diciamocelo con franchezza non è immaginabile che noi facciamo un convoglio dove ci stia dentro la Lombardia il Piemonte quel convoglio qui Sicilia dove noi siamo una carrozza motrice deve essere un convoglio dei popoli del Mediterraneo di quelli che stanno peggio di noi di quelli che hanno bisogno di noi per questo dipendiamo portale di solidarietà allora noi
Tendiamo la mano a chi sta peggio di noi
Perdiamo di portarli dentro questo grande convoglio dove ci sia il lavoro
Dove ci sia il progetto dello sviluppo non chiederemo mai più nel sesto assistenza restando però sussistenza perché nel passato dandoci quaestor ci hanno drogato hanno drogato l'economia siciliana
Hanno dato
Ok al servizio che è servito tapparci la bocca
Un esempio banale noi per per per decenni abbiamo avuto una viticoltura che è stata abrogata
Perché ha vissuto dal contributo dalla Comunità europea che serviva a produrre in quantità quella quantità che poi non serviva ambiente perché ha con la quantità non si fa il pieno di un'auto un mercato quando abbiamo scelto di non avere più il contributo per l'assistenza
Ma di avere la possibilità di avere le risorse per fare progetti di sviluppo il vigile negli ultimi anni è tornato a una grande possibilità delle imprese che sono diventati imprenditrice di suspense
Cominciando a fare vino quello che viene messo in bottiglia viene venduto a venti mila lire mentre prima noi vendevamo il vino trecento lire al litro
Bene di quando costava ancora allora io credo
Chiodo perché ho rubato molto tempo la scommessa è questa ma vogliamo fare una carrozza motrice di una di una Sicilia che volontaria di Europa ma vogliamo andarci noi con le nostre responsabilità col nostro impegno
O le nostre certezze
Io non voglio non ho fatto polemica con Orlando in questa campagna elettorale ho fatto sono tutte le volte che lui ha giocato di anticipo dovuto rispondere
Tu hai fatto bene a dire che cos'è la prudenza ma comunque
L'altro giorno l'ho inviato la palude a Palermo e verrebbe Pagnan perché non ci sono l'avrebbe indaga perde il cinquanta per cento di acqua
Il Palacongressi cremazione sogni i parcheggi che non sono neanche nei sogni perché ancora devono esserci la metropolitana che Robbie capisce dove il Piano regolatore generale che è stata una presa per i fondelli
La circonvallazione che non si poteva fare un gol Bessarione lungo l'intervento è riuscito a farla non parliamo dei sottopassaggi che sono una specie di tabù è un centro storico che già contempla chiudendo dopo che hanno declamato per dieci anni che era diretto è stato allora ai grandi tornando vorrei dire che non cambia
Per per mutuare Quasimodo noi siamo stanchi di trascinare in Canada e riempiva al piume
Siamo stanchi di questa sospetto che determina l'anticamera della verità
Siamo stanchi di questo moralismo e ipocrisia che accomuna K circondato Palermo e tutto quello che si muoveva perché appena si muoveva o era ma abbia guerra delinquente
Allora io dico
Noi per primi invertiamo la lotta alla mafia Maggi investiamo una volta la massima pena
Lasciamo perdere lenzuolo coperte mensile
Noi vogliamo fare un grande processo di rinnovamento morale ed etico e culturale perché la gente di Sicilia è cresciuta in questi anni e cresciute ha maturato una specie quando i mafioso
E poiché riteniamo che la lotta alla mafia va fatto con metodo repressivo che non appartiene a noi partirà la porta danno a noi come poteva civile
Alle forze dell'ordine a tutti casomai dopo avere la capacità di coordinarle
Ma noi abbiamo un altro conto
Che è quello del dell'impegno preventivo della lotta alla mafia che ancora più importante di quello di dopo io una bordura salesiana
Il Don Bosco parlava di metodo preventivo allora il metodo preventivo significa mettere in atto tutte quelle condizioni che abbiano la capacità e la forza di invertire piantando manovalanza vengano reclutata dal fenomeno mafioso e non ce ne sono altri
Altrimenti se non quello di avere la capacità di creare progetti di un gruppo di lavoro vero e quando parlo di lavoro vero
Quando parlo di lavoro nero
E chiudo veramente quando parlo di lavoro vero parlo di quel lavoro che purtroppo non abbiamo creato in questi anni diciamocelo con franchezza assolvendomi io per primo responsabilità utilizzando quello che c'è stato responsabilità da parte di tutti a Palermo abbiamo fatto il conto che ci sono più precariato di conduttore dipendente comunale quando perché il mio ma abbiamo alimentato queste speranze
Creando delle speranze e delle aspettative facendo ammortizzatore sociale io credo che anche lì abbiamo il dovere per evitare che queste speranze rischino di diventare illusione poi disperazione abbiamo il dovere di trasformare questo lavoro che è un lavoro di ammortizzatore sociale il lavoro produttivo e questo si può fare capito perdeva perché questa gente che per decenni ha vissuto una speranza senta forte la possibilità che noi stiamo lavorando per Canova abbiano il lavoro va avanti non lavorando producendo prendendo per sé stessi e delle proprie famiglie ma anche per una comunità dopo aver chiuso a questa maglia mai più la Sicilia scelga di percorrere questa strada mai più accetti le parti drogare un nuovo blocco sociale
Bene intelligente della cultura della società civile scelga di grave solo lavoro vero e lavoro vero e quello che quando c'è produce realmente i talk economia crea profitto che viene abbia investito e tre altre occasioni di lavoro il lavoro vero è quello che si autoalimenta da sé perché produce altro lavoro io dico che con questa è la scommessa che dobbiamo fare
Una scommessa che deve appartenerci
Come gente di Sicilia che deve appartenerci perché credo che sia l'ultima grande scommessa che possiamo fare per andare concretamente in un'Europa che viaggia ad altre velocità che viaggia con un altro spirito e io so di potercela fare
So di potercela fare elettoralmente insieme a voi caro Peppino perché questo è diventato un partito c'è una grande
Un grande momento ideale
Che non esiste non è mai esistito neanche per i grandi partiti di massa che ci sono stati in Italia compreso il vecchio PC e la vecchia Democrazia cristiana qui c'è un'intera degenza gettate scelga di votare Forza Italia per tutte queste cose che abbiamo detto e per tante altre ancora che vi abbiamo detto
Ma Forza Italia in Sicilia è un partito
è un partito che rifà il dirigente correttore quelle da consigliere comunale io io mi sto andando in giro me ne rendo conto dappertutto trovo il segretario di tensione che viene che si presenta che aggrega che progredisce del programma
C'è questa porta dentro che anche strutturata
E che poi dipende al sessantuno per cento in Sicilia perché queste al sessantuno per cento avere nel suo insieme l'impegno ideale e la possibilità strutturale di un'organizzazione allora io dico e chiudo
Con un pezzo di politica quella regola Gianfranco
Che voglio ringraziare voglio ringraziare non per avere costruito la mia candidatura assieme
All'amico Guido Lo Porto
E lo ringrazio per questo non l'ho già fatto
Ma lo ringrazio per aver difesa in un momento difficile avranno fatto con forza e con orgoglio sapendo che questo poteva in qualche modo metterlo in difficoltà e io lo ringrazio perché se c'è questa mia candidatura oggi consente alla ricerca
Gianfranco Miccichè
Credo e assieme agli amici di Forza Italia bisogna che dalla Sicilia parta finalmente l'ultimo grande nel saggio e l'ultimo grande messaggio riguarda il partito ai parlamentari che verranno eletti
A quelli che saranno eletti in Forza Italia quelle che saranno elette del Biancofiore nel CCD viverci più io caro caro amico Diego Cammarata
Chiedo ma ne abbiamo già parlato con Gianfranco e per gli altri che il venticinque di giugno quando numerosi arriveremo all'Assemblea regionale si scrivono tutti un unico gruppo il Partito Popolare Europeo
Perché partano alla vigilia
Perché finalmente è partita dalla Sicilia va be'il presidente Berlusconi ha più volte fatto capire
Una grande messaggio che costruisca un grande spazio grande ponte quando e dove dove finalmente insieme
Liberal democratici e cattolici democratici possano dare vita a quello che c'è già negli altri Paesi d'Europa in Spagna in Germania in Belgio in Olanda
Affinché si possa
Con una grande presenza di Forza Italia che è indiscutibile
Novanta per cento dei risultati elettorali sono quelle che sono
Ed è giusto che vengano
Con una grande presenza di un grande partito si possa dar finalmente vita quello che credo sia il sogno di tutto il primo del Presidente Berlusconi che possa finalmente far nascere questo grande partito popolare dove tra l'altro pretende non vota siano già tutti scritti a dal gruppo di di Strasburgo del Parlamento europeo
Io credo cari amici
Che lavoro da fare ne abbiamo tanto ne abbiamo parecchio
Bisogna farlo con forza con umiltà e con entusiasmo sapendo Chiappero e che questa elezione attribuisce al presidente della Regione l'elezione diretta ma non credo che lo spirito sia quello di affidare a pretendere giuridico perno di una regione
Io non voglio non una cultura non potrei mai di essere un uomo solo al comando vorrei essere il presidente
Di una coalizione con la quale parlare discutere costruire programmare dare esecutività le scelte che abbiamo fatto ma vorrei essere l'interlocutore
Di una grande scelta quella di privilegiare partiti che continuano ad essere l'anello più forte
E però mettere insieme gli interessi della gente la capacità che vengono rappresentati pendono le istituzioni perché questo è il ruolo dei partiti ed è certamente il più grande delle buone che bonifica che possono fare io vorrei tentare di far questo
Ma per far questo credo io debba avere la possibilità di farlo insieme a tutti voi
Non voglio essere cantata Presidente Regione di me stesso voglio essere insieme a voi candidato presidente alla Regione non solo per vincere ma per vincere per progettare il nostro futuro