"Come nascono i distretti industriali" - presentazione del libro di Gianfranco Viesti (c/o sede Editrice Laterza)

Buona sera è venuto a questo incontro
Sul libro il Gianfranco Viesti come nascono i distretti industriali
Io prima di tutto
Voglio ringraziare molto sentitamente anche la parte Alessandro Laterza
Giuliano Amato per aver trovato il tempo di partecipare quest'incontro dando lievemente un significato molto particolare
Credo che questo sia un ulteriore testimonianza dell'attenzione
Non voglio dire per i libri ma insomma per il dibattito di idee
Per il quale chiedo gas tutti riconoscenti ad Amato voglio ringraziare anche gli altri relatori questa sera Fabrizio Barca
Gian Maria Gros Pietro e Carlo Trigilia
Abbiamo concordato di invertire l'ordine alfabetico l'importanza della vita che ci sia un ordine quindi faremo distruggere ma d'altra parte cominciando con Carlo Trigilia
Il libro
Credo che
Lo conosciate vorrei pregare
Coloro che intervengono a partire da Trigilia però anche per coloro che eventualmente non conoscono il libero
Di dare anche qualche scena informativo sul contenuto libro che è interessante anche perché è un libro di un economista
Chi ha studiato questo fenomeno che ha raccolto risultati una ricerca che lo documentano analizza ma anche un libro che apre una serie di interrogativi sulla politica sulle politiche
Conseguenti all'analisi che fa ed essendo l'analisi
Mi mi sembra
Abbastanza innovativa le politiche che ne conseguono
Si prestano riparava discussione altrettanto interessante del del del fenomeno analizzati quindi comincerei subito con Carlo Trigilia diciamo io penso che possiamo stare su una decina di minuti se siete d'accordo in maniera tale che se ci sono elementi su cui ulteriormente ritornare la discussione possiamo fare eventualmente un secondo un secondo giro
Io credo che dobbiamo essere grati Gianfranco Viesti perché continuando
Un lavoro in cui è impegnato ormai da alcuni anni contribuisce con questo libro ignari di definire un'immagine tradizionale stereotipata potremmo dire del mentre un Mezzogiorno visto come un tutto indistinto di arretratezza quando non in preda alla criminalità mezzogiorno in cui non c'è dinamismo in cui se si muove qualcosa si tratta di casi isolati o tutt'al più
Nel famoso sommerso
Questa immagine falsa questo libro aiuta molto diciamo a chiarire perché il fax
Già all'inizio degli anni Novanta si vedeva bene indossando però gli occhiali giusti che le differenziazioni interni al Mezzogiorno erano significative e stavano crescendo
Negli anni Novanta poi questi segnali si sono consolidate
Sono aumentati e questo studio punto c'aiuta a vederli a capirli meglio
Quindi anche alla luce di lavori come questi aumentar mio avviso la diffidenza nei riguardi di quella tradizione tutta italiana
Che meriterebbe una indagine asse dei grandi confronti tra macro aree tra grandi aree aggregata al centro nord e sud nord e sud
è una tradizione italiana che ha una lunga storia queste ma che credo che diventi rischi di diventare controproducente
Perché Anna con le cose perché ci porta a una situazione in cui tutte le vacche sono nere e non aiuta le politiche
Non aiuta le politiche perché tutto sommato favorisce un uso retorico dell'immagine del sud tradizionale che può essere usata diciamo drammatizzare sia da chi propone più intervento pubblico ma badate bene anche da chi si pone in un versante opposto propone più mercato più flessibilità meno tasse
Ecco io credo che noi abbiamo meno bisogno oggi di questo uso retorico del immagine del Mezzogiorno
E abbiamo bisogno di mappe più precise di indagini più specifiche come quei sta proprio per attrezzare delle politiche più intelligenti
Che devono essere delle politiche più differenziate
Cosa ci fa vedere questo libro cosa ci fa vedere meglio
Dicevo prima anzitutto che c'è un fenomeno di dinamismo ma che questo dinamismo nel sud è legato soprattutto molto non tutto naturalmente ci sono altre cose c'è anche Melfi nel Mezzogiorno ci sono anche casi di grandi imprese
Che vanno bene che hanno un importante effetto sul contesto ma quello che questo libro ci fa vedere che molto del dinamismo nel sud ha a che fare con i distretti con quelli che
Chiamiamo distretti sostanzialmente con delle economie locali in cui ci sono molte piccole e medie imprese che collaborano tra loro sono specializzati certi tipi di produzione
E quindi economie locali fatta di piccole e medie imprese radicate in un determinato territorio
Qui anche se rubo un minuto vorrei fare una l'osservazione che va anche un po'al di là diciamo del del contenuto del libro cioè mi veniva da pensare leggendo l'ok e curioso che mentre negli anni novanta si sono sentite sempre di più di profezie di sventura su questi distretti industriali sarebbero andati crisi che sarebbe stato un problema eccetera e in un certo senso paradossalmente si rafforzavano nel punto dove meno si aspettava che crescessero per una serie di motivi cioè nel Mezzogiorno
Ecco libro mostra che naturalmente le cose cominciano prima però c'è stata una crescita un'accelerazione di questo fenomeno negli anni novanta
E io vorrei notare un momento che oltre ai fattori specifici sui quali tornerò che Gianfranco Viesti molto mostra bene poi per spiegare dove questo fenomeno
Sì presentai si consolida nel Mezzogiorno probabilmente ci sono dei fattori di natura più generale noi dobbiamo considerare che lo stesso Viesti per esempio aveva considerato anche lavori precedenti presenta nella grande svolta il libro scritto con il voto
E che cosa mi riferisco al quadro macroeconomico
Cioè paradossalmente noi abbiamo un quadro macroeconomico difficile negli anni novanta come sappiamo partire dal novantadue quindi si riduce la spesa pubblica la pressione fiscale è elevata
Il Paese cresce poco soffre per naturalmente il processo di integrazione europea eppure in questa situazione difficile si rafforzano crescono questi fenomeni io credo che questo abbia anzitutto una spiegazione di carattere generale che non è tanto economica ma qui porto a convochino al mulino mai più istituzionale più sociologiche che cosa voglio dire
Probabilmente il fatto che ci sono stati meno soldi in giro e chi lo usava e anche il fatto che chi usava questi soldi sia al centro che alla periferia pensato i nuovi sindaci diciamo
Li usasse in modo diverso dal passato ha influito su questo fenomeno nel senso che probabilmente ha favorito il passaggio da un processo di mobilitazione sociale che avveniva tutto dentro la politica alla ricerca di licenze di posti di bidelli impieghi pubblici
Da da un processo di questo genere a una mobilitazione che avviene in invece di più sul mercato
In cui anche le reti sociali i rapporti le famiglie le parentele e conoscenze diventano più uno strumento per cercare di aggiustarsi sul mercato piuttosto che di aggiustarsi nella politica
E del resto questa era un meccanismo che
Molti di noi che avevamo studiato queste cose quindici vent'anni prima le avevano trovate nella terzietà quando di fronte alla crisi della grande impresa delle aree tradizionali industrializzazione del Paese del Nordovest si era assistito a questo inatteso sviluppo
Sistemi di piccole e medie imprese di distretti in quella che è stata chiamata Terza Italia cioè nelle regioni soprattutto del centro
Ebbene nord est adesso vediamo che questo fenomeno prende corpo anche nel Sud questo so cosa vuol dire vuol dire probabilmente qui questo un elemento che diciamo sottopongo poi per il dibattito che noi abbiamo una sorta di modello italiano
Che il fatto di economie locali fortemente radicate nel territorio poiché possono assumere naturalmente forme diverse architetture diverse ma questa è la connotazione specializzata nel cosiddetto made in Italy cioè
Beni per la casa beni per la persona
Ora sappiamo che molti diciamo storcono il muso di fronte a questo fenomeno dicono ma come fa un Paese quinta potenza industriale sesta potenza industriale a vivere su queste cose eccetera
Certo
Sappiamo che sulla frontiera delle produzioni a maggiore innovazione tecnologica l'Italia è più indietro però credo che non dovremmo sottovalutare questo patrimonio dovranno realisticamente prendere atto che c'è un modello attraverso il quale l'economia cresce si sviluppa in Italia e dovremmo cercare di valorizzare questo non per rinchiuderci in questo ma per vedere anche i fenomeni di innovazione tecnologica collegati maggiormente a questo fenomeno che credo non dovrebbe essere buttato via ma ritorniamo rapidamente il libro di Gianfranco Fini
Questi fattori di carattere più generale diciamo poi hanno probabilmente trovato
Dei elementi favorevoli in relazione a fattori più specifici che sono quelli che vengono ben illustrati nel libro e che spiegano perché in certe zone del Mezzogiorno noi abbiamo avuto questo fenomeno dei distretti e in altre invece questo fenomeno non è cresciuto
Non è cresciuto in misura così significativa per errore
Ecco qui diciamo Gianfranco suggerisce innanzitutto nella parte iniziale del suo lavoro di guardare al possibile contributo possibile aiuto
Che ci viene dalla nuova geografia economica che un filone interessante che cerca di studiare appunto la localizzazione delle attività produttive nello spazio guardando vari fattori tra cui soprattutto i costi di trasporto l'accessibilità dei mercati le economie di scala
Ecco io devo dire da questo punto di vista che diciamo forse sarei un pochino più critico di Gianfranco nel nei riguardi di quanto aiuto questo approccio ci può dare anche alla luce di quello che lui stesso poi ci mostra perché nel proseguimento del libro Gianfranco ci mostra che questi strumenti
I costi di trasporto le economie di scale accessibilità dei mercati sono importanti possono spiegare per esempio le difficoltà maggiori che incontra la Sicilia la Sardegna rispetto ad altre cose però non sono tutto c'è qualche altra cosa che noi dobbiamo mettere in campo
Il problema qual è e che gli strumenti della nuova geografia economica o altri approcci simile
Penso tendono a considerare le imprese
Come imprese che già ci sono e aiutano a capire che cosa fa un'impresa esistente un'impresa strutturata quando decide di localizzarsi allora farà questi calcoli cercherà di capire se le conviene produrre di più
In un posto unico oppure decentrare la produzione sale più vicino più lontana dai mercati ma questo presuppone un'impresa strutturata
Quello che diciamo Gianfranco ci fa vedere il problema che ci sottopone come nascono nuove imprese ma non nuove imprese isolate sistemi piccole imprese quindi un'imprenditorialità diffusa
E questo è un problema che ci ricorda un po'più Schumpeter che la geografia economica cioè un problema di informazione dell'imprenditorialità che ha a che fare con dei fattori che non sono tutti economici quando beh Schumpeter era un grande ammiratore come sapete dell'economia neoclassica degli schemi economici però riteneva che quando si doveva spiegare il dinamismo la crescita e lo sviluppo bisogna mettere in campo altre cose
Che non sono l'economia l'emergenza degli imprenditori soggetti che sono lì proprio per cercare di ridurre di
Ridurre la complessità di ridurre l'incertezza con una serie di caratteristiche appunto che hanno a che fare non solo con fattori di cose fattori di costo sono poi importanti una volta che naturalmente queste imprese vengono fuori
Allora da questo punto di vista e quindi addio rapidamente al conclusione credo che
Il libro ma qui ne fornisco una chiave mia poi Gianfranco dirà se è un po'forzata e non è chiaro un pochino mia
Mostri due tipi di risorse importanti per spiegare questa formazioni di imprenditorialità diffusa anche nel Mezzogiorno di questi sistemi richiamo risorse cognitive e risorse normative
Risorse cognitive sono il fatto che necessariamente ci vuole un saper fare ci vuole qualche base di esperienza per mettere su delle imprese per fare qualche cosa
Quindi direi il dato che emerge con forza dal libro anche se Gianfranco un po'caldo io sono meno cauto di Luís su questo punto lo dico con chiarezza così lui popoli poi corrispondere sono le tradizioni artigiane cioè un saper fare precedente ma non le tradizioni artigiane nel cinquantuno quando nel Mezzogiorno erano più o meno diffuso uniformemente pale tradizioni artigiano un po'più avanti verso già verso la fine degli anni Settanta
Cioè quelle che sono rimaste quando l'emigrazione non le ha distrutte o non le ha avvicinate o quando l'industrializzazione di grande impresa promosso dallo Stato non le ha decimato e non le ha ridimensionate
Quando la terziarizzazione banale delle il commercio l'impiego pubblico delle grandi metropoli meridionali delle grandi città meridionali non le ha del tutto decimata
Allora diciamo questa è la materia grezza su cui sono venute fuori questi questi sistemi naturalmente non dà soldi questa materia grezza non basta ci vuole qualcuno che la modella che l'accende allora qui libro ci fa vedere molto bene che ci sono almeno tre tipi
Di scintille di attiva tori direi
Il primo è un meccanismo che viene da fuori cioè c'è il decentramento di imprese
Medie
Piccole di sistemi del Centro-Nord che vanno giù alla ricerca di costi e più favorevoli però faccio notare che naturalmente questi non possono andare ovunque vanno dove ci sono determinate risorse favorevoli anzitutto di forza lavoro che abbia un minimo di competenza e non solo quindi un fattore di costi e qui ritorna il saper fare un certo collegamento con le tradizioni precedenti
Un secondo fattore di attivazione molto interessante in alcune caucasiche illusi mostra bene per esempio dell'Abruzzo sono gli emigrati di ritorno
I signori che sono andati fuori che a un certo punto ritorno medico numerare qui in fondo io posso metterei valorizzare le cose che ho imparato in questo contesto in altri casi sono delle imprese locali che magari sistema anche prima che resistono e si aggiustano Siria adattano
Ci sono dei casi da questo punto di vista devo dire meno sono minori i casi in cui sono stati grandi investimenti esterni
Promossi dallo Stato favorire questa anche perché come sappiamo normalmente erano in settori diversi in settori di base non nei settori più legati al made in Italy comunque libro documenta che anche in questi casi
Diciamo attraverso la crisi per esempio di alcune di queste imprese si sono proiettate sul territorio delle risorse di conoscenza dei mercati del saper fare delle tecnologie che hanno favorito questi distretti
Ma le risorse cognitive saper fare non bastano
Io credo che il libro mostri anche diciamo un po'più implicitamente come siano importanti le quelle che chiama le risorse normative cioè i modi di regolazione dell'economia
Il modo in cui diciamo le norme incidono sui rapporti tra le imprese tra i lavoratori e le imprese quindi la cooperazione la fiducia
A il clima sociale che c'è in un certo posto
Gianfranco pone chiaramente il problema dice questo andrebbe studiato medio ma ci fa vedere una cosa che è importantissima da questo punto di vista se voi andate a vedere i dati viene fuori che questi fenomeni dinamismo sono concentrati in un Mezzogiorno non a forte urbanizzazione non Mezzogiorno fatto di piccoli e medi centri a parte il caso di Napoli che è un po'il caso se non troviamo nelle grandi città questi fenomeni ritroviamo in aree più decentrate questo già ci mette sulla pista di un qualche cosa che si è riparato dalla grande mistificazione del Mezzogiorno negli ultimi trent'quindi ci mette sulla pista di coesione sociale fattori di coesione sociale
Sistemi piccoli dove i problemi diciamo sono tenuti più sotto controllo
Naturalmente da questo punto di vista Gianfranco accenna la criminalità
Non sviluppa questo punto però io posso dire che per esempio da un'altra analisi che abbiamo condotto di recente per un rapporto dell'OCSE che sarà pubblicato tra tra poco alla quale ha partecipato anche Gianfranco
Abbiamo potuto molto verificare che tra i sistemi che partono e quelli che non partono anche molto vicini anche contigui il fattore criminalità è un fattore importante
Così come è importante la politica locale fattore al quale anche Gianfranco accenna io credo che lì per esempio c'è una pista interessante
La politica locale come può incidere
Ma forse un modo che non abbiamo visto in questo lavoro che abbiamo fatto per l'OCSE e il fatto che la politica locale incide quando ENI meno concorrenziale quando quando in meno drammaticamente concorrenziale quando è più stabile
Quando si avvicina maggiormente a un quadro notabilato
Quando invece la concorrenza è forte dentro i vecchi partiti tra partiti
E questo probabilmente Pino rende più difficile le cose anche indirettamente perché per esempio porta maggiormente attirare verso l'intervento pubblico attirare verso forme clientelari
E quindi a spostare le aspettative verso questo tipo di cose comunque questo è un punto che merita
Ulteriore
Cosa conclusione conclusione
E lo accennava già prima Alessandro Laterza il problema
Delle implicazioni politiche
Ecco qui io dico francamente a Gianfranco non abbiamo parlato prima che sono rimasto un po'sorpreso apprezzo il suo understatement cioè alla fine di un libro così
Lui dedica due tre paginette in fondo alla politica forse perché ne vuole fare un altro libro ci farà un libro sopra però io penso che delle implicazioni forti ci siano
Da questo punto di vista è ne accenno solamente a due per non prendersi troppo tempo e lasciare poi al dibattito l'approfondimento di questo punto il primo è
Diciamo il fatto che in fondo se voi andate a vedere la geografia di questi sistemi emerge una cosa plateale cioè
Queste sono aree
Nelle quali sono i luoghi composti le imprese nelle quali lo Stato ha speso meno
Cioè il dinamismo è venuto fuori largamente non dove c'è stata la vecchia politica di industrializzazione del Mezzogiorno
I poli industriali che sono in crisi le grandi aree metropolitane eccetera eccetera quindi questo fa riflettere però ci induce anche a riflettere sullo sforzo che è stato fatto
E che non bisognerebbe buttar via da questo punto di vista negli ultimissimi anni di rimettere in sintonia
Le politiche di sviluppo con queste forme che assume l'economia nel territorio in Italia
Quando noi parliamo di nuove politiche di sviluppo parliamo di programmazione negoziata parliamo di patti territoriali parliamo
Di riorganizzazione delle politiche europee di nuovo piano del Mezzogiorno parliamo di questi cioè del tentativo di mettere in appunto degli strumenti che rispondono meglio alle forme dell'economia
Che richiedono interventi differenziati che richiedono interventi soprattutto sul contesto non dare soldi alle imprese
Ma creare economie esterne quindi formazione istruzione infrastrutture servizi e tutto questo non lo si può fare da Roma o da Palermo da Napoli neanche da Bruxelles e lo si può fare solo se si coinvolgono questi soggetti se si responsabilizzano quindi qui c'è un'intuizione forte delle nuove politiche cresce secondo me anche rafforzata da quello che questo libro
Mostra e che pone però un problema serio perché noi sappiamo che oggi queste politiche sono fortemente discusse sono fortemente criticate da chi dice
Va be'queste cose non funziona dateci subito dei soldi per le imprese dateci subito degli incentivi dateci subito
Degli abbattimenti fiscali per carità tutte cose che fanno bene
Concludo solamente dicendo che se il problema fosse un problema di costi se fosse stato solo un problema di costi
Oggi il Mezzogiorno dovrebbe essere la California perché credo il prezzo del mondo che ha avuto più sostegni dello stato di qualsiasi altra parte nei Paesi sviluppati
Grazie lo spiego
C'è un ritorno trascurabile
Grazie mille io coglierei l'invito che è stato fatto
A parlare H del contenuto del libro cosa che Carlo Trigilia fatto per certi aspetti io lo farei per altri
L'elemento più importante a mio avviso che questo libro ci porta
Il negare lo diceva Trigilia che tu che siano nere
Il Mezzogiorno è una un insieme un patchwork di realtà molto diverse e non si poteva arrivare a dimostrarlo se non attraverso l'Asia
Che ha seguito Gianfranco Viesti che è una via che ha richiesto molto lavoro parecchi anni di lavoro sul campo venticinque distretti industriali riconosciuti analizzati
Cento interviste dieci casi studiati singolarmente
Tanto per mettere un po'di numeri e per dire che l'affermazione
Che il Mezzogiorno a queste vite eterogeneità non è solo il frutto di una visione lucida è anche il frutto di un lavoro di documentazione accurato affidabile
E quindi quello che viene fuori
è una realtà sulla quale possiamo basarci
Un'altra cosa che vorrei dire
Che proprio grazie a questo lavoro sul quale possiamo contare escono delle affermazioni che mi sembrano incontrovertibili dalla analisi dettagliata che è stata fatta è una di queste affermazioni e Primo il distretto può nascere ovunque
Ovviamente ci sono delle condizioni indispensabili che citerò subito dopo ma anche in situazioni apparentemente meno vantaggiose rispetto ad altre care il distretto può nasce e nello stesso tempo il distretto nasce al basso
Non può essere tirato su non può essere indotto non può essere pianificato dall'esterno
Perché un processo di germogli azione spontanea
Il seme arriva può attecchire può non attecchire
Gianfranco dice ci sono molti inneschi pochi decolli
Ci sono tanti semi che arrivano e riescono magari anche attecchire ma sono pochi i casi in cui si crea un endemismo si crea addirittura una foresta si crea un ambiente un habitat nel quale le imprese si sostengono a vicenda
E poi qualunque substrato può essere idoneo ridice a Bari ma Baresi hanno un'anima levantina sono aperte ai traffici a Napoli ecco i napoletani
Sono aperti al mondo Cina Putignano che cos'è che ha fatto nascere straordinario dice la testa del Putignano quindi qualunque
Substrato può essere adatto ma
Di che tipo di distretto stiamo parlando ecco a me sembra che sia importante notare che questo non è il distretto Mascia li hanno non è che il distretto
Che dispone semplicemente di economie esterne di tipo statico che consentono una maggiore efficienza produzione attraverso la divisione del lavoro più fitta un'accumulazione eccetera eccetera
Questo è un distretto dinamico
Un distretto adatto a vivere in un mondo in cui i vantaggi competitivi cambiano di continuo e che quindi basa i suoi specifici vantaggi competitivi su una particolare idoneità a recepire forme di innovazione che non sono necessariamente quelle delle tecnologie avanzato delle tecnologie
Science based ma comunque che sono forme di innovazione
E perché lui ha individuato analiticamente con sua sua metodologia micro economica
Allora in questo distretto il vantaggio competitivo e l'attenzione si spostano sulla conoscenza sulla conoscenza che incorporata nelle persone naturalmente
E incorporata negli impianti nei processi tecnologici che incorporata anche nelle forme organizzative sì sotto questo profilo l'analisi estremamente interessante
Ne viene fuori un modello strutturale in cui i vantaggi competitivi dell'area si contrappongono a quelli classici dei Poli industriali
Dove il vantaggio è dato dalle infrastrutture esistenti ai costi sommersi
Quindi dalla possibilità di crescere con aggiunte marginali di investimenti il Polo è tipicamente
Ancorato e quindi frenato da questa sua dipendenza da strutture che hanno una tecnologia di base che hanno una localizzazione mentre invece il distretto anche una sua mobilità e questo è anche un aspetto interessante per Gianfranco ha messo in evidenza la mobilità soprattutto dell'imprenditore ma anche dei suoi collaboratori di livello più elevato di qualifiche sempre l'arte tecnici che un elemento fondamentale nel funzionamento di questi distretti
I quali sono una alterazione virtuosa del continuum qui spero che in non andare non fare un digressione troppo lunga
In aspetti più astratti ma le possiamo vedere il sistema economico come una sorta di plancton no un un processo di trasformazione degli input in output disseminato a livello di entropia più elevato compatibile con l'esistenza della vita il distretto è un'alterazione virtuosa che attira
E che coagula dei processi così come fanno in poi solo del distretto estremamente più dinamico e si contrappone alterazione ai circoli
Viziosi invece che fanno che desertificato al territorio perché lo privano di capitali di di risorse intellettuali
Ma commentare anche il distretto crea dei vantaggi
E is uno dei rischi del distretto come di tutte queste alterazioni dello spazio economico è che questi vantaggi che per un certo periodo contribuiscono alla crescita
Da un certo momento in poi possono anche diventare
Delle blindature che tengono in piedi delle strutture al di là della loro capacità di contribuire all'innovazione di cui anche un aspetto interessante dei distretti che va studiato debole del declino dei distretti
Dell'esistenza di fenomeni di degenerazione per i quali distretto basandosi su determinati vantaggi
Tiene
All'esterno si difende da forme di innovazione che invece alle quali dovrebbe essere attenti
Sottostante nel al lavoro di
Di di Viesti
C'è il discorso della tecnologia da Trigilia ha accennato non ci voglio dedicare molto spazio perché il libro riguarda i distretti
Meridionali in particolare made in Italy però vorrei ricordare un elemento strutturale dell'economia italiana se voi fate una matrice a doppia entrata e su uno degli assi mettete
La capacità dei diversi settori produttivi di avere saldi di di commercio estero attivi o passivi
E sull'altro asse mettete la capacità di far crescere
Ordine o invece di subire una diminuzione dell'occupazione
Avete quattro quadranti c'è un quadrante in cui va tutto male i saldi sono negative l'occupazione diminuisce e lì ci sta bene la chimica proprio occupa bene ma non è la sola e per carità di patria non ne cito altri
Poi ci c'è un quadrante in cui vanno bene i saldi commerciali ma l'occupazione diminuisce
E lì ci sta il made in Italy
Poi c'è l'altro quadrante invece in cui aumenta l'occupazione ma è non ce la facciamo a reggere sui saldi commerciali si sta
Ci sta
Via le biotech dio medicale
C'è un unico quadrante che virtuoso sotto tutte e due le scale che la meccanica
Dove i saldi sono buoni dopo l'occupazione cresce e guarda caso l'unico
Lo sono gli unici settori industriali in cui noi siamo forti e abbiamo anche in corpo saputo incorporare delle tecnologie magari trasferite magari applicate non non sviluppate tenore cito questo aspetto perché ci voglio tornare dopo sulla sulla tecnologia e
Mi avvio a concludere
Che cosa perché cosa ne dobbiamo dedurre da da queste da queste considerazioni che vi è stata in termini di policy beh lui dice
I distretti
Nascono dappertutto non c'è verso di farli nascere apposte nei regolamenti per io provato a impiantare delle piante Miccoli tratte niente da fare tartufi non si possono coltivare il loro prezzo lo dimostra
Però cinque ci vogliono delle condizioni una la domanda domanda locale citi la domanda locale che è un forza trainante almeno al momento del decollo dei distretti
E questo è un elemento di policy su quale non voglio insistere ma capite bene che mantenere un certo livello di domanda è un qualche cosa che va può andare anche al di là della politica industriale secondo invece molto più importante della forza lavoro Scola Rezarta e qualificata
Questo è l'elemento che hanno in comune tutte le alterazioni virtuose dello spazio economico che noi conosciamo oggi
Dalla California
Ai ai divani delle Murge hanno tutti questo elemento in comune la conoscenza incorporata nelle persone
Talvolta aggregata ad altri tipi di conoscenze organizzazione e la tecnologia nella finanza eccetera il terzo lunedì non lo non lo cita laddove enumera le condizioni ma poi mi scappa a una certa tante quando dice ma guarda caso tutti i distretti sono allineati sono molto distanti dai grandi assi autostradali
Quindi l'accessibilità che non è naturalmente la molla che fa scattare ma che certamente è una delle condizioni che aiutano a passare dall'innesco
Al decollo
Io credo che
Poste queste tre condizioni ciò che veramente la politica può fare
La politica per lo sviluppo può fare doc laddove può essere più efficace agire sul campo dell'informazione che è veramente alla base dello sviluppo oggi dei dei paesi che hanno un alto livello di vita
Il lo dico in senso però non stretto non informazione senso di informatica telecomunicazioni in senso molto più ampio e vorrei citare il saper fare e la finanza che sono i due elementi fondamentali che emergono sia da questo lavoro di Gianfranco Viesti sia da altri lavori che abbiamo fatto nell'Osservatorio che lui ha citato una premessa
Cosa vuol dire saper fare vuol dire che all'interno del distretto questa disponibilità di forza lavoro scolarizzato a e qualificata
Diventa veramente vantaggio competitivo quando trova il modo di aggregarsi su prodotti su cicli produttivi
Su schemi di scambio di lavorazioni all'interno delle aziende e badate bene che alcuni distretti non sono neanche contraddistinti da una stretta con determinazione territoriale sono sparsi
Egli non hanno neanche più quella caratteristica di localizzazione stretta
Ma c'è questa questo saper fare che lega e che muove la mobilità imprenditoriale che fa diventare imprenditori quelli che erano dipendenti e che fa ricco no
Il prodotto o le lavorazioni che escono dal distretto quindi da quel fatta gioco l'ulteriore vantaggio che assomiglia a un marchio
Molto spesso non lo è
L'altro aspetto è quello della perché della finanza perché parlo di informazione della finanza perché nelle analisi dell'Osservatorio
è emerso abbastanza in modo abbastanza evidente che molte imprese meridionali soffrono di razionamento definanziamento e cioè non ottengono tutti i capitali che sarebbero pronti a investire
Nonostante il fatto che saremo pronti a pagare un prezzo più alto c'è un tasso d'interesse più alto
C'è una diffidenza del mercato giustificata
Da parte dei banchieri da legata al rischio ma con un divario di costo di disponibilità molto ampliato dall'imperfezione della disponibilità di informazioni e quindi dalla irrazionalità diciamo così del mettere capitali a disposizione di iniziative che non sia in grado di valutare circa la loro probabilità di successo consistenza tecnologica disponibilità di mercato
Su tutte e due questi campi si può intervenire si può intervenire con delle agenzie si può intervenire con strumenti anche in parte a finanziamento pubblico non è detto a controllo pubblico c'è una differenza tra la l'origine del denaro e il controllo dell'operatore che possono essere messi a disposizione anche su base locale e territoriali quindi io direi la mia scelta
Traendo le conclusioni da quello che dice Viesti eh
Il Massimo di redditività delle risorse può essere impiegato in queste due diverse trasferimento delle conoscenze del saper fare chi ha un'accezione un po'più ampia della tecnologia in senso stretto e trasferimento delle conoscenze relative alle possibilità di successo delle imprese una sorta di retti del distretto
Grazie Fabrizio Barca
Grazie ma possiamo pensare
Cose diverse della nuova geografia economica come diceva prima Carlo c'è però un'immagine retorica come tale gradevole
Ebbene usata rettori evidentemente della nuova geografia economica che si attaglia secondo me descrive noi lavoro e Gianfranco ma Gianfranco
Questa immagine è quella della profezia credibile
Krugman dice una cosa molto semplice cioè che i territori che hanno successo hanno successo se come dire si raccontano se qualcuno racconta su di loro sì se loro sì auto racconta una profezia credibile perché se lo è succede questo che le imprese si convincono sia che siano interni ed esterni si addensano se si addensano tutte insieme fanno una piccola cosa aumentano le une i profitti delle altre
Siamo intorno le une i profitti delle altre la profezia si realizza e quindi chi l'ha fatta
Si rallegra perché io credo senza qui per l'amicizia che mi lega anche di lavoro di questi anni Gianfranco che credo che Gianfranco Ciabatti urtato avventato mo'ti a formulare sul Mezzogiorno una profezia credibile profezie ce ne sono tanti che ne fanno il problema che siano credibili perché le profezie non credibile hanno l'effetto contrario evidentemente
Abbiamo aiutato a far a a formulare una profezia credibile da cui potranno cambiare tante cose ma da cui è difficile distaccarsi sarà difficile ritornare a parlare di un Mezzogiorno compatto sarà difficile liberarsi dei sistemi locali del lavoro
Sì sui distretti non saranno quelli giusti qualcuno dirà che vanno disegnate in un altro modo però è difficile sarà difficile liberarsi nella discussione quelle serie perlomeno del fatto che quando si parla di un'area non ci si deve accontentare né della Regione della Provincia bisogna ragionare in modi diversi
Per cui se la Regione Puglia regione Campania vogliono ragionare sul loro come dire sul loro destino e sulla restino delle rispettive difficile aree interni e non gliene importa niente che siano una nella provincia di Benevento è una vera nell'altra provinciale non dico che sicuramente sbaglia il confine
Ma ragioneranno attorno a quel tipo di Marte
Quindi un cambiamento di vocabolario questo lo voglio dire perché credo che sia l'elemento che in qualche modo rimane al di là al di là dei delle cose quali sono le cose
Come le vedo io ride in modo non dissimile che mi ha preceduto sotto ero solo alcuni aspetti che Gianfranco si pone già dovuto una frase secca dice perché alcuni sì e alcuni no no
Lì Gianfranco tagli alcune teste
Si misura in modo incerto sulla questione dell'artigianato su cui sono impreparato Camarda dato il suo punto di vista invece secco su tre cose classiche taglia la testa dei fattori naturali
Che non gli appaiono decisivi naturali intendo dire le coltivazioni storiche la collocazione l'orografia no si inventano cose strane
Taglia abbastanza la testa dell'eredità storica Carlo infatti ha voluto precisare parlando di legame con l'artigianato non è la correlazione fra la mappa del novantuno e quella del del novantasei cinquantuno taglia anche la testa delle politiche di industrializzazione della taglia proprio secca secoli dice che non com'era stato secco Carlo Trigilia quando aveva esaminato quando aveva esaminato diciamo altri dati più aggregati non non rileva no dice Gianfranco
Cattive notizie no ottime notizie recentemente perché vuol dire che c'è possibilità di cambiare se contavano quelle cose allora saremmo oggi con dei problemi cosa contro un'ala detta due due cose che contano non c'è forse moltissimo da fare una domanda interna
Come dice dello spiedo uno può come dire curarne il profilo macro aggregate ricordarsi che conta sempre non ne può curare troppo il profilo locale perché lì l'orografia e oltre tanto conta gli investimenti diretti belli già la politica può cominciare a fare qualcosa Gianfranco ci dice contano sì attenzione non conta tanto il fatto che qualcuno prenda arriva ci mette del capitale costruisce un impianto conta per l'apprendimento dei dipendenti che verranno a lavorare allora città già questo è un segnale di politica economica molto robusto
Perché ci dice benissimo gli investimenti diretti se però essi non sono legati i programmi di formazione e di ricerca e sviluppo che parliamoci chiaro nella terminologia di Gross Pietro estraggono la conoscenza
Dal soggetto specialmente se estero che è venuto in Italia investire se questo non avviene gli effetti sono modesti
Questo diventa una piccola piattaforma da cui questo investimento prende rimbalza poi ce lo ritroveremo in Jugoslavia in India da qualche altra parte è una vedono diventa un luogo di passaggio di capitale
E questi sono diciamo i punti poi però a questi Gianfranco aggiunge due punti robusti molto forte qui dedico né rimanenti pochi sei minuti primo la rete di comunicazione il punto e la e la pagina la già citata già
Potrebbero spiega una rileggo perché esattamente la frase che ha colpito te da una frase forte forte perché tradizionale e quindi eterodossa a suo modo le come è evidente da un semplice sguardo le cartine presenta di questo lavoro tutti i distretti sono collocati in prossimità delle grandi vie di collegamento autostradale impegnativa Gianfranco questa affermazione
Qualcuno deve renderà conto deve chiederà conto scura
Va be'collegamento autostradale regalata da strada
E appunto questo che cosa questo messaggio non certo robustezza ovviamente nel linguaggio nuovo che abbiamo detto di cui non ci liberiamo più di Gianfranco dei sistemi locali vuol dire che quando si guarda una Rete sì bisogna porsi il problema di dove passa
La Rete ovviamente non è un punto che collega il punto al punto b i problemi di domandarsi cosa c'è lungo quella quella questa questa questa come la chiamano i trasporti si questa questa questa fascia di denunciano teme l'espressione splendida per indicare per sottolineare questo aspetto proprio viso Proto lamento di una fascia di catrame diciamo che ecco non è questo il problema è di domandarsi l'area attraverso cui questa strada passa e allora
La
Gianfranco ci ricorda che è stato dell'Abruzzo quale sia il processo di programmazione attraverso il quale sì arrivo decidere quelle particolare strade di nuova Gianfranco lo chiederemo certe risposte Gianfranco ci dice quelle strade sono proprio giuste
E ci dice che sono proprio giuste anche alcune strade più in giù dell'Italia
E qualora questo ci ricorda strade comunque no strade quando si si ci sia posta la domanda a che servono chi ci passa attraverso quali aree distrettuali quale are potenziale di crescita come sono rapportate alla mappa
Di Gianfranco e questo non è il primo punto di rilievo è già un messaggio per l'amministrazione pubblica su cuore e mente vado a parare trame stante perché oltre il secondo punto di Gianfranco forte quello che ci ha insegnato che ammette come dire no non adesso ha colpito è quello dei rapporti interni ai distretti
Che è un pochino poi il punto che ha già toccato sia Carlo lo dico solo da un punto vi dico tre fatti che ci dice Gianfranco importanti un importantissimo la luce le osservazioni große dietro osserva Gianfranco
I distretti del Sud a differenza di quelli del Nord non producono macchinari quindi notizia terribile alla luce della del del della storia tu sui sui quadranti
Cioè sono distretti che sicché che producono prodotto finale ma non sono riusciti a risalire lungo la filiera e apporti a trascinare al loro interno la prosa di macchinari cosa terribile per tutte anche le esternalità marcia leale perché non si crea quel rapporto specifico fra il produttore capitale chi lo utilizza la ricaduta la forza nostro per eccetera eccetera eccetera prima cosa seconda cosa dice Gianfranco altra l'espressione molto preoccupante e in un'epoca di internet e di di globalizzazione dove edotti locale
Solo poche dice Gianfranco usano un marchio che consente di identificare la provenienza del prodotto cioè non ci credono la per a questa profezia non vanno seminando profezia magari fanno delle cose molto capaci magari esportano ci dice non ricerca quella che signorina
Pubblicato sta pubblicando in questa settimana
Grosso lavoro in Banca d'Italia davanti anche condotto tricot Signorini su questo che gli stretti questi questi distretti sono molto simili a quelli del Nord come come quota d'esportazione come qualità della forza lavoro ma se non hanno marchi da vendere se non credono alla alla come celebrazione del loro territorio anche questo è un dato di estremamente negativo dal punto di vista la capacità di sopravvivenza
Ultima cosa si dice Gianfranco
Assai più modeste qui un po'più cauto perché osserva qualche segno nuovo positivo assai più modeste che altrove sono le esperienze associative
Che vogliono dire voglio dire che questi signori si vedono di meno chiacchierano di meno parlano di meno siano davanti al sagrato oppure in una in un altro luogo
E non fanno lobbying assieme non facendolo ben assieme tendono a interagire con l'amministrazione pubblica individualmente interagendo individualmente come dire
Privano l'amministrazione di un patrimonio con conoscitivo circa quello che è come dire operazioni progetta interventi che sono condivisi dal territorio questa è la tipica comportamento dell'imprenditoria diciamo di queste aree
Appare in modo eclatante anche dal lavoro di degli spari Signorini chiudo beh questo su temi di politica economica ci dice qualcosa di molto pesante
Ci dice lo ha già detto maniera forte Carlo non devo ripeterlo che tutto tutto questo con gli incentivi ha molto poco a che fare
Molto poco
Se su questi problemi
A chi diamo dove diamo dove c'è la conoscenza del decidere a quali a quale dare quale non dare con quali criteri a quali settori cominciamo con i fattori con i settori con oppure scegliamo i territori leggiamo i campioni di Paoli le piste d'atterraggio uso parole che risalgono fino agli anni cinquanta perché pare che scopriamo adesso questa espressione
E invece c'è bisogno di una politica di tipo istituzionale che produca un aumento contemporaneo di che io riassumerei nel mio nel mio lì diciamo linguaggio Nino Pala linguaggio con cui impara da un libero cooperazione e concorrenza
Cioè che consente di aumentare contemporaneamente all'interno di questi distretti sicuramente la cooperazione che a loro manca
E quindi beh prima di tutto da lì garanzie si sicurezza perché non si coopera spesso ci dice questa ricerca di Bankitalia che ce lo dice non comprano gli uni dagli altri preferisco comprar fuori perché i contratti sono più certamente non rinegoziabile tipo questo è un colpo terribile
Perché scoprono Liquid andati a fare i conti che questi comprano in misura molto più massiccia input e qui non è capitale non solo capitali ma anche input da fuori quindi rafforzare sicurezza a questo punto e dura
Poi efficienza d'amministrazione pubblica pensavo fosse pubblica locale si rifiuta di dialogare con i singoli imprenditori
E soltanto il riconosce soltanto il dialogo con con i pericoli associati e taglia a alla radice delle modalità tradizionali di cattura che sono state praticate e e come dire ha valore la credibilità di interlocutori diversi di tipo associativo senesi Confindustria alle piccole imprese
No profit Legambiente o o chi altro
Perciò è ultimo
Sottoporre sempre dal punto di vista dall'amministrazione pubblica qualunque progetto di venga presentato quella bellissima pagine incarichi che non si è trovato in questa vita voglio dire a
Quella pagine trovi dev'
Sì sì sì no va sembra bello adesso adesso la studiamo no questa non è meravigliosa
Quindi
Sottoporre sottoporre queste idee meravigliose a una analisi di fattibilità contemporaneamente
Concorrenza perché all'interno di questi distretti bisogna anche dare l'idea che sia che ci sta un gruppo associativo molto bravo pagò per liberare capace un Proust di livello chi più ne ha più ne metta come ormai come dire non mancano gli strumenti autocertifica mezzogiorno cure che questa nuova gruppi dirigenti che si stanno come dire proponendo come classe dirigente di queste di queste nuove realtà locali si sentono molto
Instabili perché se si sentissero stabili se non si sentissero su di loro il fiato della concorrenza da parte degli altri si risiedono subito e credo che possono rapidamente riprecipitare
Quindi in quel meccanismo di concorrenza e cooperazione che in qualche modo spontaneamente credo abbia caratterizzata la sua fase più bella la vicenda dei distretti
Cioè ove
Separate apriamo
Io segreto è entrato
Riprendere i cenni iniziale di Carlo Trigilia sulle teorie dello sviluppo su quanto
L'autore aderisce all'una o all'altra perché è un tema nel quale sono un apprendista rispetto a voi ma
Lo trovo assolutamente affascinante perché trovo assolutamente affascinante la domanda centrale di libero come queste che è centrale anche in altri lavori perché lo sviluppo ha preso il via nulla
Perché gli altri due aree che erano assolutamente quali avevano caratteristiche anche similari in un dato momento storico alcuni decenni dopo
Una delle due la troviamo sviluppata e l'altra la troviamo in condizioni di decadenza
Fior di lavori storia economica e di teoria dello sviluppo che cercano di rispondere a questa domanda è ovviamente molti lo fanno
Allo scopo di esemplificare la bontà di una metodologia che hanno elaborato condiviso
Ora io spendo solo una parola abbi fede a difesa dell'autore dalla garbata critica che gli è venuta dal maestro del capitale sociale e cioè non è vero che
L'autore in realtà sì siete nella
Nuova geografia economica la testa
E quindi ciò che metodologicamente fa usarla come diciamo contenitore il primo della sua verifica empirica ma con assoluta disponibilità constatare ciò che necessario alla spiegazione che non proviene
Dalla nuova geografia economica tant'è vero che anche tu Carlo hai tutte le ragioni di essere soddisfatto per le sue riflessioni su quella cosa che lui chiama contesto locale per intenderci dalla ruolo dell'impresa motrice dai dal saper fare che appunto della imprenditorialità di cui vi ho parlato secondo me gli funziona come come metodo molto aperto questo di cominciare sposando la nuova geografia economica Marco non fu una visione no monocratica del matrimonio e quindi poi sposandola come metodo di partenza ma allargando poi ad altri fattori che essa considera meno rilevanti certo non c'è dubbio che vede le strade e le autostrade e poi alla fine nella sua testa conservano una straordinaria importanza in questo questo è assolutamente vero questo è assolutamente vero insomma questo in termini teorici do deriva da da qui però ecco detto questo
è un libro che chiunque fa politica dovrebbe reggere infatti io considero parte del mio dovere di governante quello di leggere un libro come queste di rifletterci insieme a persone come voi
Perché se uno vuole avere la prova che la politica è spesso immaginaria immaginarie sono anche le politiche suggerite da coloro che dovrebbero sapere che spesso sono in realtà dopodiché sostengono i propri interessi nella vicenda della elaborazione delle politiche ecco la lettura di un libro come questo assolutamente essenziale assolutamente essenziale perché
Dimostrerà
Quanti errori si possono fare quando si fanno dettare le politiche o da porre impostazioni ideologiche quota auto convinzione che il proprio interesse coincide con l'interesse dell'economia per usare un'espressione
Molto sì
Insomma è e abbastanza io abbastanza esplicative perché ecco non c'è dubbio che quando ognuno si pone la domanda di partenza del libro perché e di arrivo le dico perché sì perché no fa questo raffronto cinquantuno novantasei vede che regioni come la Sicilia e la Calabria avevano nel cinquantuno condizioni di partenza rispetto alle produzioni del del tempo
No più negative di quelle di altre regioni e poi vede che in altre regioni del Sud c'è un grande sviluppo mentre in queste c'è un un décalage ecco siccome di quel ci sono dei giornalisti presenti che hanno bisogno di
Ecco ricordi volevo segnalare se per caso prendete in mano il libro la pagina in cui c'è una tabellina perbacco
Eccola qua questi a pagina cinquantacinque qui è difficile da da vedere però ecco potete vedere
Le varie regioni e si vedono andamenti accrescere di alcune regioni andamenti a scendere di altri per posizioni di partenza simile ecco crescono molto Abruzzo Puglia in particolare poi relativamente Campania colpisce molto la Sicilia che era molto più alta dell'Abruzzo è più alta della Puglia realtà che realtà piantata particolarmente giù
Allora qui e voi incontrate sicuro gli effetti della integrazione del mercato che la prima ondata negativa e quindi una integrazione che consente alle imprese del Nord di andare a servire il mercato meridionale spiazzando vecchio deboli impresa meridionali ma questo è un effetto che in realtà si produce o comunque non è che si produce soltanto in quelle regioni in altre regioni ecco c'è ad un certo momento un processo di ritorno che consente il formarsi di questi distretti mentre qui questo accade molto di meno
Se pensate alle politiche pubbliche che hanno concorso negli anni al tentativo di Speed oppure il Mezzogiorno non è che potete imputare a loro naturalmente il fatto che la Sicilia non si è sviluppata o che la Calabria si è sviluppato ma dovette constatare che hanno concorso al circolo vizioso in più che non al al al circolo virtuoso che non c'è stato questo non c'è dubbio perché in quel sistema di di spiazzamento appunto l'impegno d'arrivo
Della impresa
Ha proprietà pubbliche a alzato il livello dei prezzi dei beni di consumo alzato le aspettative di livello salariale
Indotto a non affrontare iniziative imprenditoriali a mettersi in fila per essere assunti cioè ha prodotto una serie di effetti in realtà negativi ecco questo è un dato di fatto e come diceva Trigilia l'ingresso parallelo di una massiccia politica di incentivazione finanziaria
Nella peggiore delle ipotesi era fondata sull'aspettativa che fosse una questione di costi finanziari nella migliore era fondata sull'ipotesi che fosse possibile compensare Attraverso monetizzazione diseconomie esterne ma questo in realtà non era vero
Questo in realtà non era vero
Non è non è accaduto quindi c'è un giudizio se è vero che riesce sulle politiche che sono state fatte per per decenni e quindi un di un invito alla politica essere più umilmente consapevole nelle complesse interazioni che determinano lo sviluppo e quindi i dei percorsi attraverso i quali può concorrere in modo positivo e virtuoso a queste interazioni che è il massimo che posso fare perché
Solo un concorso positivo a queste interazioni consentito non quello di creare essa stessa lo sviluppo dice giustamente l'autore
Lo sul i ed è stato ricordato qui
Lo sviluppo nel Mezzogiorno è avvenuto e sta avvenendo per gli iscritti il distretto il suo sviluppo non sono pianificate dall'alto questo è stato ricordato punto allo stesso tempo la notizia incoraggiante echi per le medesime ragioni lo sviluppo non è deterministico ecco non è un risultato deterministica mente precostituito
Dalla politica ma neppure dalla geografia
Queste sullo sviluppo è possibile ad un insieme di condizioni che si determinano in luoghi diversi anche in ragione di fattori non necessariamente identici
Quindi primo non pretendere promette Ica mente di produrre lo sviluppo attraverso la politica secondo il contributo che può evitare perché lo sviluppo si produca non lo andare a modellare sull'idea che fuori far copiare un trend di sviluppo che c'è stato in un distretto a beneficio di una
Più che un altro
Insegnamento che esce perché le condizioni possano essere diverso i primi ciò che ha funzionato da una parte non necessariamente e funziona dall'altra ecco non pensare che tutto ciò che fa parte del il ribollire della pentola delle attività economiche sia suscettibile di uno sviluppo fisico virtuoso nel tempo
Qui ecco c'è questo importante sequenza innesco gestazione dico
Che ci fa vedere ritardi sul Mezzogiorno ce lo confermano quante sono le impresa che nascono nel Mezzogiorno quante sono anche quelle che muoiono nello stesso Mezzogiorno anche se negli ultimi anni il saldo tende rimanere Sam
è positivo e tuttavia ecco
Non non è possibile incidere fu in modo deterministico sul sul del corpo dopo sul sul sul decollo dell'area
Qui ecco lascio lascio da parte i fattori che sono già stati illustra che concorrono alto sviluppo virtuoso sono diversi io sono tra quelli convinti che oltre a quelli suggeriti per la nuova geografia economica Pisano moltissimo le interazioni lotta di questo sono fortissimamente convitto che quindi il trovare
Personale di qualità culturale adeguata il trovare amministrazioni che siano in grado di dialogare
Il trovare infrastrutture che consentono di movimentare la produzione tutto questo è stato letto mi interessa ecco sottolineare rispetto a ciò che emerge dal libro due cose
Dapprima
Qui è stato detto
Chi
Le politiche l'industrializzazione non hanno funzionato le politiche di incentivazione che sono state una forma specifica non hanno funzionato
E politiche volte all'emersione del sommerso funzionano possono funzionare
La risposta che tu dai sia no
Su questo mi piacerebbe sentire tutti perché tu sul sommerso dice queste cose pagina centosessantanove certo però voglio ricorda
Comunque
Ci può essere un caso in cui le imprese sopravvivono ma la loro competitività rimane legata solo al basso costo del lavoro
O alla rendita garantita dal sommerso la loro quota di mercato è sempre a rischio nuovi concorrenti con un costo del lavoro ancora più basso possono conquistarla in maniera relativamente sì
Oppure
Ipotesi virtuosa può determinarsi invento circolo virtuoso
Progressivamente cresce la dimensione del distretto aumenta il numero delle impresa la gamma orizzontale dei prodotti offerti l'estensione verticale dei beni e servizi disponibili
Si accumulano conoscenze tecnologiche abilità nella forza dal lavoro capacità imprenditoriali aumenta da
Ecco se quelli sono i due cicli possibili del sommerso esistente la domanda è è una politica efficace quella che nei confronti del sommerso punta esclusivamente alla riduzione la più cospicua possibile dei costi
In modo tale da far sì che idealmente il costo legale coincida con il costo attuale del nero
E magari aggiunga alla riduzione dei costi una flessibilità totale nel
Anche nell'uscita col licenziamento per esempio questa può concorrere ad attivare il circolo virtuoso del immersione
Oppure è un impossibile Nostalgia del bar del Bangladesh che rimane per sua sfortuna inesorabilmente la a fare forse su quel terreno una invincibile concorrenza e est
è una è una domanda legittime per cui
Virtù prospettiche l'emersione del sommerso esigente alta una sua modificazione qualitativa
E qui c'è un elemento importante che tu dice di che col quale proprio concludi il il tuo il tuo lavoro
Citando porte che quello che conta alla fin fine non è neppure il settore merceologico in cui si manifesta competitiva l'economia del distretto mai che sia competitivo
Perché se riesce ad esserlo può anche cambiare settore
Questo va al tema dei quadranti appunto e alla possibilità che se la scintilla scocca si possa anche essere il cambio di settore e che quindi alle che ambisce prodotte a duecento lire per essere vendute a duecento mila con un marchio di qualità
Che è un modo poi se ci si appropria del marchio anche di cantare si possano se non ci sta a passare a ad altri settori
Mentre la fase tecnologica nella quale siamo ci può consentire di ipotizzare che questo salto di settore sia possibile
In quanto questo sia ritenuto possibile scusate la ripetizione allora le politiche pubbliche possono anche a vivere una dimensione tecnologica oltre che istituzionale stradale
E di sicurezza sono quelle fondamentali che turco che tu metti in evidenzia
Qui ora dico una cosa che ha metodologicamente sbagliata
Ma insomma il caso di Catania un caso unico
Ecco questa
Cioè
Catania grazie all'innesto di una di una prego significativa presenza tecnologica microelettronics e ad un insieme di politiche di distretto che hanno pompato tecnologia nell'area catanese
è diventata un'area a produzione assolutamente competitiva in ambiti totalmente diversi da quelli che precedentemente la la caratterizzavano
Naturalmente la la politica pubblica qui tipologicamente di quelle che tu ritieni plausibili che sono quelle io le chiamerei preliminari insomma non dirette non immediate a che non entrano direttamente nell'impresa mi
Ma che creano condizioni di che tuttavia ecco questo è uno spazio che ora noi possiamo ipotizzare venga occupato da politiche pubbliche utili
Le imprese dei distretti sono impresa tendenzialmente piccole terrà
Le politiche principali ecco qui si torna nord sud e alla sua idea che sono le regolazioni
I uno dei fattori principali per lo sviluppo del non sviluppo la revisione delle discipline sui brevetti sui treni marzo sulla protezione dei diritti di proprietà intellettuale diventa assolutamente cruciale
Che oggi come oggi una piccola impresa non è né in condizioni di comprare un brevetto di una grande perché le coste enormemente né in condizioni di difendere un'eventuale brevetto che sia immigrato di di prodotti in cui sia in grado di produrre e le premesse perché tiene Pucci sia dai costi eventualmente giudiziari dovrebbe affrontare dai costi di affermazione per partente eccetera cioè qui si apre tutto un orizzonte che appunto tu qui non hai considerato nel tuo libro
Che secondo me è tra i più importanti pre scrivere il capitolo che segue la tua conclusione l'importante non è il settore in cui è competitiva
Ma il fatto che sia competitivo ed è qui devo dire la verità che io vedo e non avere speranze maggiori per il Mezzogiorno perché se si se si crea nulla dove si sono venute creato per un insieme di ragioni condizioni virtuosi e di sviluppo dei distretti in cui questo è accaduto
Ecco il fatto che non siano nel quarto quadrante ma che siano pericolosamente nel made in Italy non mi pare che determini oggi che una sorta di che e di condizione di rischio insomma che porti puoi o alla perdita di saldi commerciali o alla perdita di occupazione o di entrambi ma è una condizione che può essere innovata
Tecnologicamente senza grosse difficoltà a condizioni che facciamo politica propria perché appunto non sono politiche di incentivazione non sono politiche di privilegio fiscale ecco non sono politiche di alterazione delle condizioni concorrenziali
C'è un ultimo passaggio che voglio citare appunto l'aspetto alla
Qualità immaginaria di politiche ritenute utili quando tu parli delle intrise motrici
E del fatto che non sono non è la creazione di condizioni di privilegio per loro quella che determina sviluppo bisogna casomai mantenere condizioni concorrenziali
C'è stata in questi mesi una discussione piuttosto forte in Italia sul fatto che affini di sviluppo era essenziale ricreare condizioni di privilegio fiscale per le imprese motrici per mezzogiorno
Non mi pare che il tuo libro assente di questo tipo di posizione
Ora quindi ricominciando con l'ordine alfabetico dottorandi e nel lavoro per
Manduca l'identità Franco è cominciato l'azienda l'autore ha diritto intervenire diciamo il peso dei quesiti che sono stati posti però andrebbe andrebbe l'equilibrio diciamo va va innanzitutto ringraziamento forte agli editori presiedono agli estremi del tavolo che mi ha mandato un incoraggiamento in una aiuto fortissima e ai partecipanti a questa discussione
Notavo sono tutti non meridionali coso non voluto ma
Se acceso ora ci sono dei delle delle infiltrazioni ma diciamo no non sostanzialmente valida
Allora di di multipartecipate questa tavola rotonda che si terranno lontani da sette giorni ancora per tanti anni per tanti navatella notavamo che ho fatto diciamo non voluto e credo perché non non è stata va collocato Valente pensionati certi dispiace per l'operazione di denaro diciamo che è un fatto mi pare molto carino perché parlando di un pezzo di mondo qualunque di questo pezzo di mondo qualunque possono parlato diciamo persone come Carlo Siciliani che stanno Firenze o persone di origine siciliana del
Naturalmente è stato più volte sottolineato come questo libro sia un pezzo di una storia mancano tanti altri pezzi di storia
E di quello che c'è nel senso che manca così come ci si occupa dei distretti del made in Italy mi pare fondamentale che ci si occupi al più presto di capire come si sta riorganizzando in distretti dato dell'industria
Perché tanti segnali positivi vengono dalle dignitari tanti vengono da alcune aree agricole nel Mezzogiorno
Dove si concentra ad esempio in maniera nettamente maggioritaria tutta la produzione biologica italiana che potrebbe rappresentare un fattore competitivo non da poco
Conviene interrogarsi sui distretti turistici e sulla valorizzazione dei beni
Ambientale culturale che ci sono conviene cominciare a vedere questi distretti alla nuova economia Catania certamente con l'apporto fra grande impresa il sistema locale ma anche tutto quello che non è poco che c'è a Napoli
A Napoli o appare
Sicuramente le storie quindi le storie che ci sono qui solo un pezzo della storia diciamo se hanno un'utilità e quello di chiamare alter raccontare altre storie
Io credo che sia molto utile stare ai fatti nel senso che sul Mezzogiorno ci si confronta sempre molto con idee prese di posizioni che suppongono una conoscenza sempre
Assolute precisa di tutto quello che c'è tutto quello che bisogna fare credo che stare ai fatti soprattutto dopo questi anni novanta che le hanno cambiate così profondamente possano essere
Sicuramente il libro racconta che sono delle storie l'hanno sottolineato tutti molto molto diverso c'è questo crinale est-ovest all'interno nel Mezzogiorno che è un crinale interessante non distingue il meglio dal peggio ma distingue
Siamo due modi di fare impresa molto diversi che sono il modo che intorno a Napoli e alla Campania il nodo vento non la Puglia che sono due modi diversi una ricchezza anche questo nel nostro Paese racconta storie di debolezza perché questi distretti non sono i distretti ideali sono dispetti nelle quali problemi non sono pochi sono distretti che non sono andati a monte delle meccaniche sono distretti in cui non c'è la finanza sono distretti in cui l'associazionismo è molto debole il capitale sociale e sicuramente più debole rispetto a quelle altre parti ma ci sono anche diciamo delle forze più devo dire sinceramente più di quanto mi aspetta
Scintille ce ne sono state tante ma il fatto che le scintille abbiano attecchito e abbiano prodotto questi sviluppi francamente continua continua in parte a sorprendermi è meglio di quanto pensassi
Incidentalmente sulle le scintille sono di tanti tipi nel nostro Paese si discute moltissimo
Ha ragione anche della mobilità dal Sud al Nord cioè di meccanismi anche di mobilità che possano compensare gli squilibri territoriali
La mobilità dal nord al sud è una mobilità fondamentale quando ritorneremo a portare imprenditori tecnologie tecnici
Come avveniva negli anni cinquanta e sessanta in parte degli anni Settanta dal nord al sud
Faremo molto non è casuale che molti di questi distretti nascono da gente che è andata a imparare il mestiere a vigevano Arnoldo o da tecnici che sono andati si è creato purtroppo
Nel nostro Paese una forte barriera culturale del tutto inimmaginabile che un anziano nell'Alto Adige vada passare una settimana in primavera in Sicilia invece va in Liguria del tutto inimmaginabile che è un piccolo imprenditore
Pensi di spostarsi e non semplicemente invece di fare di decentrare produzioni
Se se riusciremo senza il Mezzogiorno riuscirà solo a diventare meglio di quello che di strada ne ha da fare ma anche a rappresentarsi meglio queste scintille si potranno moltiplicare il futuro sicuramente
In una integrazione forte in cui vengano vengano idee uomini dal nord al sud
Alcuni decollano sicuramente qui bisogna interrogarsi Montoro
Tutti tutti tutti hanno discusso appunto dei fattori del decollo e di come si diventa che continuano a rimanervi in parte oscuri nel senso che
Appunto i pavesi sono bravi napoletani sono bravi Matera è la tipica esercitare il terziario pubblico che è diventato una grande città imprenditoriale
I sistemi si rafforzano diciamo le l'Est la storia dei di San Giuseppe Vesuviano che viene spesso descritto come il regno del peggio del peggio il cui è l'unico posto dove ci sono i cinesi del Mezzogiorno
E c'era un uno un'area nella quale ci sono evidenti problemi urbanistici di assetto del territorio che però è un'area nella quale le imprese sono consorziate hanno fatto un consorzio e questo consorzio ha fatto la cosa più intelligente in assoluto cioè una fiera
E hanno fatto Napoli filiera moda perché si sono portati su allora i libanesi giustamente hanno copiato i napoletani questo fine settimana c'è Bari moda per la prima volta
Allora diciamo c'è uno sforzo di stando in queste due esattamente come diceva Amato stanno in queste produzioni di cercare di andare su perché un conto è stare in questi prodotti sulle fasce basse averli Bangladesh come punto di riferimento un po'un punto è stato sulla fascia questo si fa naturalmente con molta innovazione di processo un conto è fare le cravatte pessime cucite
Lei nei sottoscala un conto è fare come fa nel Salento
Dove il loro principale fattore competitivo è internet è il fatto che hanno via internet il controllo di qualità on line da parte dei committenti opale
Come ha fatto una tutsi che non fai disanima completamente rivoluzionato una tecnologia di come si fa in privato
è cento sono prodotti nei quali il costo la manodopera pesa molto ma il vantaggio di di accumulazione tecnologica che alla moglie sul divano sicuramente
Siamo concorrenti cinesi messicani sono sono assai assai
L'emersione
è un punto importante
Sicuramente l'emersione non significa legalizzare l'esistente anzi
Il fatto che si dollari l'esistente tanto in Campania sicuramente uno dei principali fattori di debolezza di quella per il fatto che si compiva molto con un'illegalità diffusa
Il processo attraverso il quale l'impresa emergono si può stimolare qui diciamo il mix è sempre fra misure che aumenti da una produttività e misure che mentre aumenta la produttività tengano i costi ragione io personalmente sono sempre uno che sostiene che il il costo del lavoro per unità di prodotto cotta non è che non conti che si viva Daria però sicuramente quello il la cosa più importante è il contesto a regime diciamo
La l'emersione ha una sua logica se il contesto al regime dell'Aler in cui ci si trova consente di lavorare in piena immersione voi potete dare tutti gli incentivi all'emersione altresì di alcune aree della Campania ma se non ci sono le aree attrezzate nelle quali insediarsi
Questo non avviene più grande politica dell'eversione fatte campane si ammanta di
Che non è stata fatta con gli incentivi ma è stata fatta con una geniale intuizione di un uomo spinta dall'esigenza della sicurezza che radio
è notevolissima
Di fare un distretto fisicamente impiantato
Lontano da Napoli e con le guardie intorno dopodiché quando si sono trovati intorno si sono resi conto che esportare nel meglio che vendere sotto costo sul mercato locale quindi che conveniva tratturale ma che stando tutti insieme conveniva Pasina scuole di formazione
Perché conveniva perché erano tutti lì e conveniva fare le mostra e quindi diciamo la politica per le medie
Certo che
Diciamo queste politiche possono essere accompagnate da da da ma non non è sicuramente l'accompagnamento
Monetario che le incentiva il fattore scatenante ma sono le condizioni regime diciamo Italia le nazioni in Salento e l'emersione perché il Salento emerge
Perché ci sono delle condizioni di capitale sociale che ci sono le aree industriali attrezzate perché ci sono condizioni di capitale sociale
Non è sicuramente questo l'insetto e invade la causa del fatto che le riprese del guardandosi intorno e guardando le condizioni in cui si poteva lavorare venivano fuori
Altro elemento centrale di questi discorsi e che naturalmente non si può crescere solo con le proprie forze che e decisivi le proprie cose sono assolutamente decisive per cui la stragrande maggioranza di quello che conta per il futuro del Sud stare sudista nelle teste dei meridionali nei loro portafogli all'attuazione di impresa è molto importante Catania avuto successo e ancora una volta sì
Certo che l'incentivazione aiuta nel senso che al margine può favorire una scelta ma a noi non interessa soltanto principalmente l'occupazione diretta che va quelli
La è Demax di Bari ha avuto il suo effetto più potente quando è fallita perché perché ha diffuso i suoi mille settecento operai sul territorio allora il punto è che c'era un contesto per quel crimine settecento operai si sono messi a fare l'imprenditore mentre magari in Sicilia ma diciamo questo è uno spunto di riflessione quando ha chiuso la Tessil Condi Palermo
Alcuni di quei cinquecento sono andati nel pubblico impiego quello che voglio dire è che il rapporto con il contesto ancora una volta il punto essenziale
Attrarre le imprese va benissimo ma non è fine a se stesso e infine a generare un rapporto le perché la ST così importanti ce ne sono altri
Ce ne sono state altre di altissima tecnologia nel Mezzogiorno ma perché la S.p.A. Catani così importante per c'è stato quel Sindaco c'è stata quell'università ci sono stati quei rapporti con i costi sono stati quei dirigenti della ST che hanno fatto cantando per
Naturalmente contano anche cose
Diciamo io rimango dell'idea che le strade servono anche qui dovete mandare un cammino nuove o vecchie con la mia se dovete mandare un cane c'avete le strade e se ci aveste anche le Ferrovie sarebbe una buona cosa da questo punto di vista abbiamo chiaramente davanti ai nostri occhi un punto centrale forse quello più importante che sono le vie sul male i porti
Diciamo quello che è successo al Mezzogiorno negli ultimi anni e che c'ha un vicino a destra che prima non c'aveva
Che apre come ricordava altre volte Amato come ce lo ricordava
Ha ricordato più volte Romano Prodi da Bruxelles e apre cambia totalmente il nostro discorso per cui siamo parte integrante del discorso e l'accessibilità tra mezzogiorno e chiudo quella tradizionale per cui si parte noi studenti universitari pian piano a Bari con la macchina andavamo tutti
Verso sud adesso si va anche a destra
Nel senso che il piccolo non più o in macchina sul traghetto con diciamo ai media non ci si può andare perché non ne abbiamo
Ma diciamo se se apprezzasse mo'forse qualcun Setzer se puntasse i modi più quel sui collegamenti aerei e che da lì per la Germania ci sono e per l'italiano se apprezzassero di più i posti questo sarebbe molto e vado a concludere su due due cose soltanto una è diciamo Fabrizio Barca ha colto
Diciamo il senso più profondo e cioè che c'è io credo che molto banalmente che i governi potate Mezzogiorno c'è un problema di immagine di rappresentazione cioè mi spingo a dire questo pool sapendo quanti veri sostanziali problemi di sonno di di reali ci sia c'è un problema colossale di rappresentanza
Rappresentazione scoccata in tutto sfocata tutta in negativo
Una rappresentazione che come diceva Carlo Trigilia non riesce a cogliere i mutamenti noi abbiamo un'area che fa novantacinque novantotto e cresciuta più della media nazionale questo ce lo dice l'Istat sui dati più certificati che ci sono e nessuno si scatena chiedersi come mai è successo questo che cosa sa sta succedendo davvero di di radicale nel turismo che cosa succede nell'imprenditorialità ma si dice quella sarà l'eccezione perché poi cambierà
Diciamo diciamo pianismo meridionale storico è il leninismo d'accatto degli anni novanta abbia mai plasmato le nostre menti non era tale che diciamo
Questo non significa che tutto ormai si è avviato verso le sorti magnifiche e progressive però significa che bisogna cogliere le cose cambiano quando cambia e
E se la grande sofferenza dell'inizio degli anni novanta è valsa qualcosa come sembra che se avanza qualcosa vedendo la seconda medaglia
Questo bisogna contro chiudo
Sulle politiche che non ci sono nel libro perché non ci può stare tutto ma anche perché
Diciamo meglio
Avendo collaborato con il dipartimento al ministero del tesoro diciamo ho ho avuto sono molto contento di avere avuto diciamo una
Nella collaborato questo e su questo ho una cella faccia
Sì
Il no s'e diciamo una diminutio personale perché
Diciamo la mia posizione su queste molto chiaro cioè per la prima volta si è provato a fare delle politiche che secondo me il mio parere personale sono le politiche giuste otto
Questo lo dico senza nessun problema perché
Se quanto è scritto nel libro almeno in parte è vero diciamo l'idea di dare la gestione dei fondi strutturali e le regioni è giusto
L'idea di fare riforme che poi si impara a fare sempre meglio noti coalizione di interessi e di creazione di capitale sociale è giusta che ci sono tanti patti territoriali che non funzionano è ovvio è del tutto ovvio
Quando leggevo classi dirigenti meridionali erano attente solo cercare di acchiappare sul sistema il la vera splatter Lotito dei giornali che ci sono patti territoriali che funzionano bene
E non sono uno due o cinque ma sono alcune decine queste queste la grande cosa interessante che che che è successa nel Mezzogiorno che ce ne siano alcuni e non funzionano
Perché siamo sarei sconvolto sa dei sconvolto dal contratto
Il decentramento delle responsabilità e il tentativo di fare le strade dove sei che diciamo il problema non è che al sud non sono arrivati solo sono arrivati troppo di strade che sono state fatte fin troppe con la duecentodiciannove vero
Quelle sono state decisive c'è stata
Verranno padrino regredire avvocato
Sono state verificate in base ai criteri di Remo Gaspari
Effetto inatteso ancor più grave è un esperto in M&A stenditoi sono piene le cose del mondo probabilmente è un istintivo intesi verde quando sono fatte zero virgola
Motivo per cui ci vediamo spesso in quest'ultimo
Beh che Gasparri sia uomo di grandissima intelligenza
Diciamo che che questo passo la palla siamo i politologi che si debba riflettere su su Colombini poi Gasparri Isma'da un lato e altre forme di politica locale diciamo è una cosa è una cosa
Moltissimi lo l'ho conosciuto l'ho conosciuto una volta ad Atessa
Non c'è non c'è dubbio il punto è che allora anzi diciamo non c'era la linea di bilancio in fondo c'erano risorse per cui gettando tante risorse alla fine veniva fuori qualcosa appunto che adesso le risorse sono scarse
E l'idea che si comincia a dire
Dietro quello cioè c'è qualcosa si doveva
Ma questo bastava da questo sull'orlo bucato la produzione o
La pongo
Il punto è che adesso bisognerebbe cercare di fare con meno risorse
Le strade esattamente là dove servono e magari attaccate le une alle altre non portare nel vuoto e magari fare i porti alla fin dove arrivano le autostrade diciamo fare investimenti intelligente allora la mia opinione giacché diciamolo detto molto francamente lo dico francamente fino in fondo
E cioè il quelli in questi ultimi anni si è trovata a fare una politica per il Mezzogiorno che mi torna perfettamente con quello che ho imparato è lo sviluppo
E c'è si è partiti dall'idea che bisogna fare del che pare le politiche lo sviluppo la cosa complicata
Non è una cosa semplice non bastano misure automatiche e semplificate
Per portare lo sviluppo le lo diceva cospetto sono molto d'accordo con lui e politica non possono fare moltissimo devono esportare molto il mercato possono accompagnare ma possono ma pesano farle bene o farle male non è la stessa cosa e bene e male non è la stessa cosa di semplice complicate
E politiche politiche semplici possono essere sbagliatissime l'idea che qualcuno centralmente scelga cinque infrastrutture chiave le mette in una legge per farle è una sciocchezza a mio modesto avviso
Perché le politiche per lo sviluppo sono delle politiche complicati che si debba imparare a Pannella maniera migliore possibile
Per cui i soldi dei patti territoriali devono arrivare più velocemente all'inglese le incentivazioni devono funzionare poi tutto tutte le e e è sacrosanto ma diciamo questo non ci porta al punto iniziale e su cui chiudo
E cioè la mia posizione sulle politiche che dato che
Su di un pezzo di mondo qualsiasi e come tutti i pezzi di mondo
A un forme di sviluppo articolate e mi auguro interessanti merita politiche sofisticate
Che non vuol dire complicate inefficienti bisogna spingere l'otto perché siano semplificate vertice ma merita politiche sofisticate
Domande ora che si scalda
La sono due domande compromettenti ma su una ti sei già compromesso e mi ha colpito io non ne ho parlato perché volevo vedere se ne parlava qualcuno ma curiosamente non ne ha parlato nessuno
Ed è il tema seguente mentre tu appunto ai un giudizio piuttosto severo sul semplicismo in materia di emersione
Diciamo sulla insufficienza di politiche pubbliche soltanto orientate alla riduzione dei costi da partire dalle grandi politiche reindustrializzazione
Hai un punto molto fermo
Ed è uno dei pochi che menzioni nelle due paginette che Carlo ti dice sono troppo pochi alla fine sulle politiche
Tu dici quali sono le politiche utili poi a un certo punto undici implicazione fondamentale per la politica economica e poi consentire che l'incontro di domanda e offerta di lavoro sui mercati locali
Dei termini il salario corrispondente alla produttività e poi tra parentesi menti e che le politiche macroeconomiche mirino a contenere i costi non salariali del lavoro
Quindi dodici
Costi appunto nessuno di noi pensa che i costi siano irrilevanti ovviamente in seconda quindi i costi non salariali del lavoro hanno ridotto il cosiddetto cuneo fiscale eccetera però il sanati avesse ancora alla produttività insomma è questo nel Mezzogiorno busta
Accade nessuno
Attorno a questa tavola ripreso tra i tanti argomenti che tutto che questo è un po'imbarazzante per il sindacato dice
Il secondo argomenta che dopo tutto quello che abbiamo detto su Caspani che abbiamo detto sulle autostrade eccetera Solo tu ci puoi dare un consiglio ma sto ponte sullo Stretto lo dobbiamo far fronte a
Sul primo punto una risposta potrebbe essere invece che sul secondo e cioè su questo io sono sono forte sostegno cioè io credo che le l'eliminazione delle gabbie nel sessantotto sia stata una cosa politicamente nobile ma economica
Che le reintrodurlo non ha alcun senso ma anche un maggiore decentramento la contrattazione è sicuramente utile
Tra l'altro diciamo io vorrei sentire portate alla luce le voci degli imprenditori e dei sindacalisti del Mezzogiorno su queste mi chiedo quanto Sindacato e Confindustria nazionali rappresenti non correttamente pienamente
Le voci degli imprenditori e dei sindacalisti
Che vivono una contrattazione locale molto più ricca di quanto ci si può immaginare
Comunque su questo non si salta perché
Per quanto possiamo dire che lo sviluppo una cosa complicata non viene da una bacchetta magica se il costo del lavoro per unità di prodotto ha toppato Torroni
Sul secondo punto b mi limito arco con grande gioia sottolineare una cosa del rapporto tra che è stato presentato sul ponte
E cioè che il problema è anche e soprattutto non solo l'attraversamento dello Stretto ma in genere tutto quello che c'è
Gli altri collegamenti portuale e aeroportuale e se la stessa cosa si fa oltre a tale in Sicilia in Campania in Puglia e e e e e vi diamo la nostra gestibilità non solo come l'ho vissuta io da studente universitario lungo l'autostrada non solo lungo l'autostrada che va verso nord ma anch'
Verso Este e per quanto possibile verso sud diciamo quest'idea che e molto mitica che il Mezzogiorno al centro del Mediterraneo cominciava da lì veramente dei contenuti dei contenuti specifici e quindi sempre un
Il grande
Finora sei stato reticente vediamoci chiaro
E lo dobbiamo fare il nostro budget
C'era bisogno
Profezia credibile
Quella può esser la rispetto Carlo che profezia credito a quel punto di
Sì ma non tanto per motivi di costume per la profezia credibile perché aveva già un altro capacitarsi
Perché che superava rammento strettamente di costo che pure bisogna fare però alla fin fine non se ne esce se non spunti
Tu che legge è un segnale sarebbe un segnale
Molto positivo naturalmente se venisse insieme arresto perché se venisse apposto del resto cioè se si facesse il ponte al posto di fare i collegamenti portuali e aeroportuali sarebbe in assoluto la scelta peggiore
Diciamo se venisse il ponte insieme alla strategia di collegamento portuale e aeroportuale la Sicilia secondo me è la scelta migliore è una scelta unite in una visione organica sì sì sì il il film porte un mezzo non è infine il fine portare la Sicilia le merci gli uomini in tutto il mondo e far andare i turisti alle merci in Sicilia diciamo è uno strumento importante ma non
è l'unico seguiti a
Agostino
Confezionato presso gli enti una impresa che a suo tempo voleva farci un tubo sotto che è difficilissimo ecco
Questo è un è un'impresa di cui tu
Per familiarità
Che il poco
Allo stato attuale di quello che è stato detto della soluzione
Che convince di più
Le io ho l'impressione
E nei conteggi che sono stati fatti ci sia semplicemente
Ma ci si tenuti dal cercare di quantificare anche perché non è facile l'effetto di trascinamento per la realizzazione di un'opera del genere potrebbe avere
L'immagine può essere
Realizzazioni che poi le imprese possono ripetere
In altri Conte
Mentre sono favorevole
La degenza e poi se ne sono anche tra Venezia e Trieste
Le ingegneria italiana
Uto realizzare il passato delle opere di questo tipo
Potrebbe guadagnare tutto il paese da un rilancio di queste capacità
E che
Investendo come impresa soprattutto alla
Pare che si è già espresso nel rapporto quindi bene avete Ayako
Ma che si eleva dovevo ascoltare ho fatto no no io ho fatto delle domande quindi sono
No delle delle interessanti valutazioni sì poi non si possono far le parti in commedia io ho fatto l'
Ampio materia
No solo cuneo fiscale nascono fiscale è un cuneo che che si sta
Riducendo significativamente di anno in
C'è un progress previsto per il triennio di ulteriori riduzioni queste assolutamente sacrosanta
La Finanziaria è fatta non mi faccia domani
Compresi a Magenta
Va bene mi pare che