L'intervista è stata registrata lunedì 14 aprile 1986 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Giustizia, Magistratura, Referendum.
La registrazione audio ha una durata di 12 minuti.
Rubrica
17:00
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9:30 - Roma
10:00 - Siena
17:00 - Bologna
9:30 - Ribera (AG)
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magistrato
Buona giornata agli ascoltatori di radio radicale proseguiamo con queste interviste sui referendum promossi dal il partito radicale sia per quanto riguarda la commissione inquirente sia per quanto riguarda la responsabilità civile del me distratto sia per quanto riguarda la legge di riforma del Consiglio superiore della magistratura questa volta chiediamo il Paese e di un altro magistrato e precisamente di Ennio Fortuna ex membro per la corrente di Magistratura indipendente del consiglio superiore della magistratura buonasera vuole fra la
Dunque un attimo
Ecco che stavo dicendo io partirei come il primo punto proprio dal
Referendum quello sulla commissione inquirente a chiedere il il parere
Possiamo
Possiamo sentire quindi paniere
Pronto sepolcro no ecco chiedo e pensano a partire da questo punto cioè dal referendum sulla commissione inquirente qual è il il suo paniere
Howard
Invaderà premi da
Personalmente
Non sono contrario al ad esperimenti referendari tuttavia ritengo in linea di massima che un referendum su una materia così complessa e che ha bisogno di raccordi con la normativa in vigore proprio per l'ipotesi di che i referendum abbia IPO abbia la soluzione positiva implicava mio giudizio che la video riviste Mattioli dalla materia abbia luogo con interventi organici del legislatore in linea di massima però ripeto dal punto di vista io personale tutto dalla colazione politica tono a Barbata raccordo con l'impostazione che viene data del Veneto che la politica dalla Commissione inquirente per a parte la riga da Concita preparate in linea generale con impegno dirette che istruttoria periferico volta dagli organi ordinari della magistratura penale rimanendo ben ferma queste importante precisarlo perché ascoltatori Nord arbitrariamente atti attorno delle normative in vigore e la competenza della Corte costituzionale in Federico Di Chio rimarrebbe comunque ben ferma perché è prevista direttamente dalla Costituzione
Ecco veniamo ora all'
Se con do un referendum cioè quello che riguarda la responsabilità civile del magistrato su cui molto si è detto e si è scritto anche sui quotidiani mi pare peraltro che su questo lei mi si siano un po'chiarendo che un po'modificando a giudicare dagli articoli comparsi e nelle ultime settimane su alcuni dei dei quotidiani vorrei anche su questo una
Il suo paniere qui
Il corso è evidentemente molto più complesso e l'abbia posizione è abbastanza diventa o per lo meno non collimanti con quella fretta da molti i magistrati
Dai quali sostiene che i referendum fa ibridi ed è una direzione dell'indipendenza dell'ordine giudiziario io personalmente non sono d'accordo trovo che
Ogni potere in replica responsabilità quindi come è scritto tante volte tono del pari ad credo non non ritengo e la prospettazione di un'ipotetica responsabilità civile dell'attività da andrebbe incontro a problemi incostituzionalità quinti perché credo ma anche qui però devo ripetere i periodi brevi dato che lo strumento referendario non mi sembra più adatto ad affrontare il più adatto per affrontare problemi completi come quello di non avverrà è il nulla di inammissibile letti pericoloso della ipoteca vitree prospettata dal referendum altro discorso e periferia ovino preferibile come io ritengo affrontare l'argomento da uno colazione diverso ecco io ritengo come dicevo per la responsabilità civile del variegato portalettere Brambilla Ventura prospettazione ammissibile quello che mi metto e che vorrei che i gli ascoltatori detta ero eh te a mettere la responsabilità civile del giudice ricompare a dei il problema o non si ricorda invece culti propone accusati da contratti più rapido terminologica in una grave io dell'abito che della collettività difficoltà i tempi un ipotetico a piedi chiare guarda il punto a vita civile per errori che i giudici a volte fanno come tutti ecco è inutile che credo sarebbe molto tentato il più interessi in formule
Abbastanza di rapidità cioè e quella giurisprudenza corrente al va i modi il Corno d'Africa imporrebbe ed alterate cercare dei fino ad arrivare ma è la più tempo io credo che i mali della giustizia via graverebbero portinai con una ipotetica responsabilità civile credo abitabile però ma lo dico nell'interesse della collettività lunghi chiudili come categoria abbellirlo mundus converrebbe affrontare il problema che ironicamente è reale Dall'Oglio proprio della responsabilità disciplinare io credo che i tuoi debba essere punito quando sbaglia in modo grave e inammissibile Roma è stato Michele o di questa mia profonda convinzione tuttavia credo che meglio affrontare il problema tutto l'angolazione della responsabilità che ride anche perché a giudicare sarebbe un organo Ferrari indipendente eccola porti ripartizione
Non torni giù come il Consiglio della magistratura Margherita implica e qui la composizione dell'attenzione di gara potrebbe essere anche ma sicuramente un organo assolutamente indipendente anche da parte de gli spetta di critiche UTG trentotto dipendenti lire una ipotesi di responsabilità civile che non gioverebbe ai ritardi e prevederebbe comunque un altro giudica giudicati e prefigura pende dal negherebbe la collettività perché i vedrete inutili chiude di in una come ho spiegato prima in uno dei rioni assolutamente angusta dei problemi da critiche civiche cercando rinvia il chiude in tutti dietro formulazioni giurisprudenziali non innovativo stancamente la paralisi
E la giurisprudenza e quinto Talete a mio giudizio un gravissimo danno Palombelli chiudiamo il proprio per la collettività non corretto lo stato chiaro ma questa è comunque la via o convinta opinione Palmitella però che in questo caso si potrebbe
Ci si potrebbe augurare insieme per così dire che quanto meno i referendum possa servire a loro a cambiare la situazione attuale comunque per addivenire a una
Diversa da quella attuale di regolamentazione della questione di responsabilità quale che sia si vedrà in un secondo tempo in questo senso è un po'quella polmonare proprio però
Volevo ricordarle che non vorrei che un disegno di legge governativo chi migliora e accentua i profili di responsabilità disciplinare del giudice anche lo stesso consiglio quello scaduto con più di due anni fa evitato di un pari Repubblica do diffuso dappertutto chi consiglierei vivamente di leggere ai previo parere favorevole all'estensione delle ipotesi responsabilità di nominare per tutti e tre il punto di vista della della magistratura e enormemente è cambiato rispetto al passato siamo quarti ormai tutti convinti Emilio diretti vagliati debba pagare altro problema quello grosso non affrontato otticamente dal video governativo alle quali bisognerebbe tornare e anche qui sono positivo molto progredita molto diversa da quella dei colleghi ebrei non si debba addirittura sotto il profilo disciplinare esaminare praticare invece rigore giuridico del giudice attualmente la macchina tra dura e molta parte della dottrina tecniche ai ritarda di un problema di evitando in altri ordinamenti non solo in Italia decreti dei Fichi d'America editi in Inghilterra trentotto secondo veri
Io morte incorro argomento che verrebbe dei notare identità la indipendente abitudine chi tende ad escludere che gli utili debba rispondere gli errori nella interpretazione della legge
A mio giudizio quell'atto a può appunto di libertà è sbagliato ritrovo che il giudice che compete errori assolutamente inammissibile quello che io chiamo con
Parla ritiene che altri chiama rottura della giurisdizione cioè più ricche appartenente talmente fuori dell'ordinario talmente vincolare i talmente attenti che l'unico accanto con l'ordinamento giudiziario con la figura del giudice è soltanto la figura la Pirella proveniente soggettiva perché il conto portando il giudice e pronunciò va per il resto si tratta piace provvedimenti assolutamente abnormi io credo che qui questo è più utile il committente
Poiché questo tipo specialmente nel campo della libertà personale del cittadino non c'è assolutamente ragione di incontrarlo alla responsabilità implicare questo è il mio punto di veniamo infine all'ultimo
No dei i tre referendum un per quanto riguarda quello che propone il cambiamento della legge sul consiglio che regola l'elezione dei membri del Consiglio Superiore della Magistratura io direi che avendo qui in questo momento al al microfono di Radio Radicale una persona che ha per quattro anni esperito alla funzione di membro del Consiglio della magistratura credo che
Lei potrà darci un Paese quanto mai qualificato ai propri vero
La legge elettorale attuale
A mio giudizio è da rivedere interamente non ho dubbi su questo trovo che la legge elettorale attuale via un po'l'iter di politicizzazione ed i costi di superiorità troppo politicizzato la legge elettorale fatta per ditte concorrenti con collegio unico nazionale non può che peggiorare le cose questo non solo dopo l'accordo con l'importazione ma io andai molto più in là ecco ancora una volta debbo che lo lo strumento le Dario non sia il più più adatto ad affrontare da moto perché anti e più che mai il mercato di questo referendum che vita dovrebbe soltanto nell'abolizione della vite vigente e l'avrebbe copre atto del tutto il problema dell'elettore continui superiore più che mai tutto qui sarebbe soltanto uno strumento per sollecitare l'intervento del legislatore allora poi implicherebbe concludere che in credo che in realtà implica già come però proclamazione addirittura l'incapacità del legislatore di intervenire sui problemi più scottanti del nostro tempo questo detto in linea di principio Riina di opinione tour largo ottanta del referendum io do tutto ampiamente d'accordo intervento che perito per l'elezione dei conti gli organi della magistratura i membri togati intento perché di quello che parla crea i profili carente auspicabile un tema di questo tipo la suddivisione della territorio nazionale in gruppi il collegio intellettuali otto Inter più rituali e la e l'embrione del quindi ludiche e i batteva un collegio del tutto uninominale cioè in pratica preti Lipperini richiede ehi ogni il tema ritiene implica è un rapporto di assoluta fiducia tra eletto ed elettori in questo con questo ribatte ma verrebbe vero però grandemente ridotto l'apporto della politica perché evidentemente dei distretti le persone degli eleggibili ricandidati calibro vengono esclude da una parte e i colleghi magistrati non sono certo Perrone
Proprio tutte non voterebbero credo almeno quella programma maggioranza per un collega carico esortando delle Totip Ippoliti caricavamo delle particolari attitudini di di carattere storico politico poteri però certamente per il collega in grado di rappresentarli per i problemi giudiziari carico
Presso la loro carriera giudiziari indichiamo intendo dire Totip Clare di
Proprio Narita avremo quindi un continuo ulteriore attento direi soprattutto ai problemi della giustizia e per i punti e per la politica e queste quote di ulteriore che secondo me a cui quei piccoli da cui bisognerebbe puntare ecco è un internet
Tale conciliato come io propongo troverebbe dice più le credo che da questo punto di vista poi
è utile ma al non risolverebbe i capi problema perché come tutti genitori-figli ascoltatori ad abdicare vanno benissimo il rendo vettura abrogativo cioè abolirebbe il tematiche etiche a mio giudizio va bene ma non mi pare dovuti farebbe un passo avanti per la prostituzione occorre comunque sempre intervento del legislatore eppure personalmente io vado
Nella molto del MoMA Icaro che l'Api opinione conta pochissimo ma credo che ormai siamo abbastanza Perrone abbastanza inutili a a pensarla ecco battuta delle presso questo pensiero bene io concluderei così questa intervista ricordando
Do a chi ci ha seguito che si trattava di Ennio no fortuna ex membro della Consiglio Superiore Magistratura per la corrente di Magistratura indipendente che ringraziamo ringraziamo chi ci ha seguito gli auguriamo buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale
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