"E-government. La pubblica amministrazione che cambia: sinergie possibili" - organizzato dall'Anci nei giorni 6 e 7 aprile 2001 (Associazione Nazionale Comuni Italiani) - (presso Palazzo Te, Sala dei Cavalli) - (Nota: è stata registrata solo la seconda e conclusiva giornata)

O ai lavori
Dell'ultima parte del correo organizzato grazie innanzitutto all'Anci
Al suo Presidente qui Leonardo Domenici sindaco di
Firenze che ringrazio anche per il sostegno che ha dato questa iniziativa vorrei ringraziare e salutare e dare il benvenuto
Al ministro la Funzione pubblica Franco Bassanini
Vorrei ringraziare Bruno Manfellotto direttora Cardeto arrivato che ci aiuterà questa mattina come dire a discutere ed approfondire temi che abbiamo affrontato e lavori di questi di questa giornata e mezza
Sull'innovazione della pubblica amministrazione rapporto col privato la grande opportunità offerta dalla piano dicono veramente approvato al Governo di ottocento miliardi messi a disposizione vorrei dare il benvenuto a Stefano Parisi direttore generale di Confindustria il già direttore generale del Comune di Milano io
Ho avuto modo di conoscerlo sul piano amministrativo che per noi davvero con grande piacere averlo qui
Un bentornato a Roberto Colaninno che ringraziamo della sua attenzione
Costante a questi temi
Giochiamo un po'in casa ma insomma non è mai scontata
Questa sua presenza va devo dire soprattutto l'impegno che sta dimostrando sul fronte dell'innovazione la pubblica amministrazione
Vorrei dare il benvenuto anche a Giorgio Squinzi presidente di Federchimica che questa mattina con noi ha visitato anche lo sportello unico
Comune di Mantova insieme ad altri imprenditori che hanno avuto l'opportunità di lavorare concretamente con noi in questi mesi verificare sul campo è anche intarsi a correggere le disfunzioni che nella prima parte di applicazione sportello unico sono emerse vorrei permettetemi farà un ringraziamento
Del tutto particolare anche scusandomi con il Rayo Hoffmann perché l'amministratore delegato e direttore generale della marcia che per ragioni incomprensione sui tempi non siamo riusciti a dare le le nei tempi che avremmo voluto devo dire che la marcia a c'ha aiutato reso possibile questo convegno
La sua attenzione ai temi fra l'altro del nuovo quadro diciamo assicurativa pubblica amministrazione di fronte poi del innovazione ne abbiamo discusso in queste settimane
Sono davvero un punto di lavorazione un punto di riflessione davvero importante per gli amministratori credo che dovremmo porsi il problema di recuperare un momento di riflessione più specifico nelle prossime settimane nei prossimi mesi voglio dire prima di dare la parola prova a fare l'otto che dirigerà questi lavori quindi avrà l'onere più consistente
Permettetemi anche di ringraziare tutti coloro che hanno collaborato alla redazione di questi
Di questi due giorni più molto intensi un po'legati a mezzo non lo faccio mai un ringraziamento particolare lo vuole fare
La mia segreteria che ha lavorato in modo straordinario
Nei giorni precedenti in queste in queste ore
Infine
Vorrei dire che i lavori in questo può essere apparso a chi li ha seguiti un convegno po'anomalo
Nel senso che abbiamo discusso di problemi concreti sia a partire dalla mattinata di ieri in cui abbiamo rimesso insieme il gruppo di lavoro che si è costituito grazie all'ANCI in questi mesi che ha seguito tutto il lavoro di formazione e preparazione del Piano di governo di discussione con il ministero la Funzione Pubblica ministero degli Interni
Ieri poiché è stato un confronto molto serrato tra
Chi nei diversi ministeri si sta occupando del Piano e chi diciamo in trincea
Nei comuni nella realizzazione di questi pianeti modernizzazione ed innovazione alla pubblica amministrazione devo dire che dà lavoro sono emerse alcune linee importanti per passare
Dalla fase dell'approvazione del piano complessivo la fase della sua realizzazione
Sono emersi ipotesi di lavoro concreto che saranno al centro anche del lavoro delle prossime settimane su come accelerare noi riteniamo che il piano di e-government
Possiamo essere una grande opportunità io ho sentito alcune affermazioni nella parte finale del dibattito precedente
Lo dicevamo anche la nostra relazione ieri un piano di formazione della pubblica amministrazione Italia a parere del Sole ventiquattro Ore richiederebbero ai quindici venti mila miliardi
Ora abbiamo ottocento miliardi sono importanti fra auto provenienti dalla gara dell'UMTS nulla dura battaglia che è stata compiuta
Dal ministro dalla funzione pubblica di cui lo ringraziamo che le priorità e le necessità di un paese come il nostro sono moltissime
Tenera investimenti consistenti sul terreno dell'innovazione tecnologica
Non è cosa così scontata come spesso può apparire e invece questo può rappresentare una
Volano importante se incontra
L'impresa privata senza della quale un processo di innovazione profondo sarebbe assolutamente insperate credo che fra l'altro l'esperienza di questi anni ci porta a dimostrare che la pubblica amministrazione non è il riformabile
La pubblica amministrazione soprattutto coloro che sono stati in trincea lo dicevamo ieri che hanno fatto investimenti portati spesso in solitudine io posso dare il dato del nostro Comune comuni di cinquanta mila abitanti in quattro anni aveva investito dieci miliardi
Sui processi di innovazione
E devo dire che sono dieci miliardi che abbiamo tolto a strade
A marciapiedi e illuminazione pubblica
Perché di questo si parla di scelte di priorità che però creano le condizioni per rendere i nostri territori
Competitivi e creano le condizioni perché la nostra pubblica amministrazione sia all'altezza con la velocità della competitività
E per i mercati questo è una provincia piccola ma un'impresa ogni nove abitanti
Credo che dire segno cinque mi sei anzi l'anno scorso siamo arrivati a sette mila miliardi di esportazioni non provincia di trecentosettanta mila abitanti
Credo che dia le dimensioni dei processi che sono in atto e su cui occorre e da parte di tutti ci sia questo grande e straordinario sforzo di innovazione quindi per me è un grande onorevole che è un grande piacere poter era ospitare qui oggi in questa straordinaria sana dei Cavalli di Palazzo te
Come dire coloro che sono protagonisti di questa nuova stagione
Di questo rinascimento della pubblica amministrazione Italia perché questo è quello che abbiamo conosciuto in questi anni e credo che su questo occorre mantenere la massima vigilanza proprio per continuare
A individuare i punti e difficoltà i ritardi le contraddizioni che emergono anche dell'esperienza che stiamo compiendo quindi io lotto subito subito si fa per dire la parola Bruno Manfellotto
Direttore della Gazzetta di Mantova che come dire a il compito di
Costruire il filo del ragionamento interlocuzione con i nostri interlocutori che ringrazio ancora una volta grazie a tutti voi
Grazie al sindaco compito sia molto difficile che qualche giorno fa mi ricordo che il Presidente del Consiglio Giuliano Amato riferendosi ai partecipanti al Global Forum di Di Napoli manager imprenditori politici e cioè dagli definì quelli che ne capiscono
Una platea grossomodo simile a quella che c'è qui oggi alla quale si rivolge uno come me che invece non è che ne capisca molto lo confesso subito sono un cittadino un cronista quindi o un'attenzione a questi temi quindi però mi scuserete se spesso le mie domande ho le mie sollecitazioni non saranno tecnici insieme ma cercheranno di individuare quelli che sono i problemi che corrono assieme alle questioni tecniche
Che proverò oppure come cerco di fare in queste occasioni anche magari rivolgere qualche domanda ai presenti che ha poco a che fare con il tema del giorno ma che ha molto a che fare con i i doveri diciamo così di un giornalista di un cronista i miei ospiti sono stati presentati riconoscete il ministro Franco Bassanini
E colui che diciamo così ha fortemente voluto il sia impegnato in tutti questi anni sul progetto dedicato al momento di cui avete discusso in questi giorni
Il presidente della Telecom Roberto Colaninno è in qualche modo colui che offre le autostrade sulle quali viaggiano i dati e le informazioni servizi che lega un elemento deve fornire c'è poi Leonardo Domenici presidente dell'ANCI l'associazione che rappresenta tutte le amministrazioni interessate a questi progetti
Stefano Parisi che come direttore generale della Confindustria in questa sede presente all'impresa che sono le interfacce dalla pubblica amministrazione ma che al suo attivo anche molti anni di pubblica amministrazione quindi ha un'esperienza doppia e infine c'è Giorgio Squinzi presidente della Federchimica
E proprio e proprio la sua presenza
In qualche modo che mi spinge a cominciare questa chiacchierata con una domanda al ministro Bassanini che parte dall'inaugurazione di stamattina dello sportello unico che è stato stamattina visitato
E i fatto conoscere
Perché dico questo perché anche le imprese chimiche come quelle che il presidente Squinzi rappresenta che in questi giorni a Mantova sono particolarmente nel nel mirino sotto sotto l'attenzione di tutti i cittadini avranno a che fare con lo sportello unico ma in quel caso a me che questa cosa che conosco poco mi sembra che le pratiche sono pratiche molto complesse e difficili allora
In che modo lo sportello potrà aiutare queste queste attività e quali sono le possibili accelerazioni di questi processi allora cominciamo a sentire prima
Il ministro Bassanini
Intanto vorrei dire che quella di questa mattina non era per fortuna qui un'inaugurazione la visita percorrendo una per fortuna lo sportello unico Mantova è stato tra i primi comuni italiani tra i primissimi comuni italiani a inaugurare lo sportello unico
Ed anzi
Le esperienze fatte a Mantova
Qui c'è per esempio Aldo Fumagalli che è stato una delle cantieri queste esperienze ed esperienze fatte a Mantova
A ci sono servite per verificare che cosa don
Funzionava ancora
Nella regolamentazione dello sportello unico e eliminare i colli di bottiglia
Il nuovo Regolamento dello sportello unico che entrato in vigore il ventiquattro febbraio se non ricordo male la data rigore a fine febbraio ma credo proprio il ventiquattro di febbraio
è una è stato fatto sulla base delle esperienze di alcuni
Sportelli unici di avanguardia che per primi erano partiti e templi per primi hanno consentito di verificare le enormi potenzialità di questa innovazione
E nel contempo anche alcuni e difficoltà limiti i problemi col nuovo Regolamento il procedimento è davvero unico unico
Al posto delle quarantatré autorizzazioni permessi nulla osta analizzati dallo studio all'indagine di Federchimica di qualche anno fa ce ne una seconda
Riassuntiva di tutti che serve per poter localizzare realizzare l'impianto produttivo
Le attività istruttorie svolte dalle amministrazioni sono attività istruttorie che i comuni chiede se ne può se lo vuole chiedere se ne ha bisogno
La Conferenza dei servizi è convocata dal Comune
E va a maggioranza e conclude a mangiare
Quindi diciamo ci sono tutta una serie di innovazioni che sono state messe a punto proprio sulla base di esperienze di alcuni sportelli Vanguardia tra concerti questo Di Maggio opera di stamattina serviva a verificare che la cosa va funzione
E che il problema oggi in Italia non è quello di inventarsi
Lo sportello unico ma di diffonderlo su tutto il territorio nazionale
E di farlo funzionare a regime in tutto il territorio nazionale
Distribuivamo oggi dei dati noi in questo momento lo sportello unico e attivato nel quarantotto per cento dei comuni italiani quindi una buona metà non c'era ancora
Non solo ma anche in questo quarantotto per cento quelli che sono a regime come Mantova sono ancora un numero limitato
Noi abbiamo un a monitoraggio su quattrocento sessanta sportelli a regime
Nel quali i tempi medi
Dentro c'è di mento necessario per avere l'unica ormai autorizza con concessione che riassume tutti i guidatori di azioni necessarie sono sessantacinque giorni naturalmente un impianto chimico ne richiederà di più
Mentre impianti molto più semplici come per esempio o un un a un nuovo esercizio commerciale
Ne richiede di meno e la media però è diventata in questi sportelli che funzionò che hanno finito la fase del rodaggio
Poco più di due mesi quando sempre l'indagine di Federchimica di qualche anno fa diceva che i tempi andavano dei due cinque anni
Quindi vuol dire che il problema adesso è quello di diffondere the best practices in tutto il territorio nazionale
Ed è interessante il fatto che serviva da questa mattina che ormai ci siano degli accordi di collaborazione dice me lancia Mantova fornirà il know how sullo sportello unico a Bari
Comune e Hans a sua volta acquisirà da Bari che all'avanguardia in tema di autocertificazione
Best practices importante e anche significativo guardate che pur nel pieno della competizione elettorale si riesca su queste cose varie un comune del centrodestra Mantova è notoriamente un comune
Di di centro sinistra si riesca a superare le logiche per a ad avere una corretta impostazione istituzionale ribadita
Lo sportello unico è una struttura informatizzata
Come abbiamo visto stamattina senza la risorsa digitale
Gli sportelli unici sì sì certo servirebbero ma insomma funzionerebbero funzionerebbero molto molto meno bene perché
Oggi è possibile all'imprenditore andare allo sportello unico a cadere sul monitor il territorio comunale sapere immediatamente dove sono le aree vedersi che sullo schermo deve essere anche
Da da da dall'estero senza venire neanche a Mantova perché ci può arrivare via internet sapere se in questo territorio ci sono aree disponibili per un nuovo insediamento produttivo e adatte a un nuovo insediamento produttivo e intanto vederlo sulle mappe sulle carte sul via internet avere tutti gli elementi e tutte le informazioni via internet
Poi la procedura parte di a internet e viene fortemente semplificata dalla possibilità di utilizzare questo e qui il punto su cui vorrei concludere penso che tu riesca a fare vari interventi no il punto su cui cioè noi abbiamo puntato
Fortemente e vorrei dire perché io poi vedo i programmi dei candidati premier
Che improvvisamente leggo dieci giorni fa che è uno dei candidati premier ha incontrato alcune esperte di informatica e ha scoperto che utilizzare delle ICT informatica può essere uno strumento importante per migliorare il funzionamento delle pubbliche amministrazioni
Bene mi fa molto piacere è vero è uno straordinaria possibilità per fare un quello che gli anglosassoni chiamano un salto della rana io preferirei che un salto del canguro alle nostre amministrazioni pubblici farli scavalcare d'un colpo decenni e decenni di ritardi
Ma cari amici per fortuna non partiamo da zero
Intanto vorrei dire ci sono gli ottocento miliardi del piano di governo ma ci sono diciannove mila miliardi di stanziamento per d'informatica nei bilanci delle amministrazioni pubbliche italiane per il triennio due mila uno due mila tre
Undici mila miliardi delle amministrazioni dello Stato
Sette mila cinquecento miliardi amministrazioni regionali locali Camere di commercio eccetera
Ottocento miliardi del piano di government che sono stanziamenti aggiuntivi per accelerare processi di valore emblematico e Inter e intersettoriale
Siamo stati il primo paese a riconoscere il pieno valore giuridico dei documenti dei contratti dei negozi giuridici degli atti amministrativi formati esclusivamente con mezzi informatici dando va pieno valore giuridico la firma digitale
La legge del novantasette
Altri Paesi danno adottata negli anni successivi
Da un anno anche gli Stati Uniti primo dei paesi anglosassoni a scegliere la strada del riconoscimento giuridico della firma digitale questo per chi conosce le filosofie diverse in questo settore la scelta degli Stati Uniti è importante siamo il primo paese che ha tutti tutte le dichiarazioni fiscali quaranta milioni di dichiarazioni fiscali all'anno più duecento milioni di documenti connessi che sono trasmessi all'amministrazione finanziaria
Per via telematica che sono trattati elettronicamente
Lo fanno direttamente i contribuenti o lo fanno gli intermediari i sostituti d'imposta i commercialisti Castro le banche le poste a seconda dei casi però il fatto è che e quindi assistiamo a questo se volete paradosso spiega benissimo
Che mentre ancora attendiamo e rimborsi d'imposta del novantaquattro e del novantacinque del novantasei perché sistemerà cartaceo
Invece possiamo avere immediatamente molti italiani li hanno già avuti i rimborsi d'imposta del del due mila quindi ecco un dato importante che ci mette all'avanguardia
A al Global Forum di Napoli abbiamo visto paesi di primo piano come la Gran Bretagna e la Finlandia che presentavano tra i progetti di eccellenza che intendono realizzare la messa on line dei lavori parlamentari in modo che ogni cittadino possa sapere il progetto di legge che lo interessa a che punto è nell'iter parlamentare
Questo in Italia viene da tre anni se voi aprite il sito del Senato il sito della Camera
Di ogni provvedimento legislativo sapete a che punto è addirittura la mattina dopo siete in grado di sapere la sera precedente in Commissione che emendamenti sono stati approvati chi è intervenuto che cosa ha detto da tre anni
Siamo il secondo Paese al mondo che sperimenta che ha iniziato da pochi giorni
Ma che ha iniziato la sperimentazione della carta d'identità elettronica multifunzione il primo nel Finlandia secondo e l'Italia
Nell'incontro che abbiamo avuto recentemente un incontro di lavoro un lungo incontro di lavoro con Bill Gates e i suoi
Presidente di Microsoft ha detto io sono molto eccitato un mi sono molto eccitato nel leggere il vostro Piano di governo perché ho capito che voi avete alcune cose che vi consentono di essere all'avanguardia il primo il codice fiscale
Il secondo è la carta d'identità elettronica il fatto che i cittadini italiani non rifiutano l'idea di una carta d'identità
In Gran Bretagna c'è questo problema
Da noi noi abbiamo avremo tra qualche tempo
Tutti un smarca che consente l'identificazione quando ce n'è bisogno
Del cittadino che accede a informazioni riservate e quindi deve dimostrare di averne diritto che accede a servizi e quindi deve dimostrare di avere di averne diritto e che può essere utilizzato sia dell'amministrazione pubblica che dai privati
Poi avete la firma digitale
E poi avete un dato che aveva rincarato da alcuni sondaggi che gli avevamo mandato e poi avete una opinione pubblica straordinariamente favorevole
L'ultima indagine che non abbiamo dell'indagine CIRM Alexis poi vedremo di mettere a disposizione di giornalisti degli ultimi del delle ultime settimane
Tra i cittadini italiani il settantasei per cento ritiene che le amministrazioni pubbliche negli ultimi anni siano migliorate per l'uso di nuove tecnologie
ICI territoriali si dividono diciamo grosso modo a metà nel sul tema generale una metà degli italiani ritiene che le amministrazioni pubbliche siano migliorate anche molto migliorata in questi ultimi anni un'altra metà ritiene invece che più o meno
Però il settantasei per cento ritiene che comunque siano migliorate per l'uso di nuove di nuove tecnologie e addirittura l'ottantasette per cento degli italiani è a conoscenza della carta d'identità elettronica e l'ottantanove
Ritiene che sarà estremamente utile lo sessantaquattro per cento e conoscenza dell'idea di mettere in rete le anagrafi una delle più grandi banche dati
Di cui disponga in paese una volta che saranno messi in Rete e l'ottantasette virgola nove per cento ritiene che sarà molto utile la messa in rete delle anagrafi e potrei continuare non lo faccio solo per ragioni di tempo
Questo è importante vedete perché in altri Paesi
Ci sono diffidenza nei confronti dell'impiego delle nuove tecnologie in Italia invece al momento sembra esserci una Forte e disponibilità Uncle viaggia sono timori per la privacy positivi no voglio dire devi PT il problema di Prada ci sono assolutamente più soldi
Le tecnologie informatiche e qui chiedo la dedichiamo verso su niente non ci ha informati che sono in grado di garantire la privacy chiudere tecnologie cartacce
Io oggi non so nelle banche dati pubblici pubbliche che dati che mi riguardano sono contenuti magari da qualche parte nel casellario giudiziario c'è scritto che io ho un procedimento penale pendente non è vero
In un domani io sarò in grado di verificare che i dati contenuti nelle banche dati pubblici e mi riguardino siano veritieri e casomai di chiederne la
Il la
Tra rettifica e sarò in grado di sapere chi ha avuto accesso a quei dati se si vuole si può costruire anche così e di consentirmi di verificare che chi ha avuto accesso a quei dati avesse il diritto di far
Frena l'auto alla passione di Franco Bassani poi approfondiamo magari questo argomento qua
Proseguiamo però con con Leonardo Domenici su una una un aspetto che era stato sottolineato adesso
Da Bassanini il dato del quarantotto per cento mi pare dei comuni che già ci sono ci sono dotati dello sportello unico ecco una cosa che mi incuriosiva e mi interessava per esempio al Global Forum essendo appunto un forum internazionale
Si è parlato molto dei rischi divario etichetta tra il nord e il sud del mondo diciamo così restiamo in casa nostra e nelle nostre amministrazioni
C'è il rischio che questo procedimento questo processo è stato rivoluzione così come sta avvenendo divida ulteriormente amministrazioni ricche d'amministrazioni povere nord o da sud e in che modo ci si può Consort consorziare per ovviare a questo rischio
Ma devo dire che alcune esperienze significative per esempio per quanto riguarda lo sportello unico si sono sviluppate in modo interessante anche in regioni meridionali
Penso per esempio per fare alcune citazioni concrete la Sicilia con una incidenza percentuale dello sportello unico
Del sessantotto per cento sul totale dei Comuni rilevati l'Abruzzo quasi al settanta per cento e così via ma c'è un altro aspetto che io voglio sottolineare che richiamava poco fa anche Franco Bassanini che riguarda il rapporto i rapporti che si possono e si devono sviluppare fra le esperienze pilota e lei migliori pratiche attuative fra Comune e comune o fra gruppi di comuni citava Bassanini il caso recente
Di Mantova e Bari ma l'impegno dell'ANCI come Associazione Nazionale dei Comuni è proprio quello rivolto
A Parisi che ci sia una non solo sensibilizzazione ma anche una stretta capacità di circuito azione di circolazione
Delle informazioni per per realizzare le esperienze spesso ciò dovrà avvenire per esempio anche
Rispetto all'utilizzo a all'investimento degli ottocento miliardi previsti
Dal piano di e-Government lo accennava prima anche Gianfranco Burchiellaro che servono ad avviare un processo di innovazione materiale nella pubblica amministrazione informatizzazione in rete telematica e così via perché come ANCI noi siamo impegnati a elaborare anche attraverso il nostro gruppo tecnico
Dei veri e propri modelli del Progetto per quei bandi che noi ci auguriamo entro il più breve tempo possibile potranno essere immanente
In modo tale da avviare queste questi Progetti in modo tale da costruire sulla base di questi progetti anche un rapporto sinergico forte con i soggetti privati
Fermo restando che naturalmente per noi le coordinate fondamentali nuovi comuni sono due
La prima e quella che riguarda l'adattamento specifico di queste esperienze al tessuto sociale economico alla realtà territoriale e urbana perché per quanti modelli tipo uno I si possano e lavorare è del tutto evidente che poi questo aspetto del dell'adattamento alla realtà concreta rimane fondamentale
Se ne parlava poco fa anche con una giornalista che mi poneva alcune domande è vero che magari se si vanno a esaminare le pratiche
Che sono state avviate e concluse
I numeri fra Comune e Comune sono molto differenti ma è anche vero che naturalmente se io penso ha grandi comuni molto urbanizzati Milano il mio Comune Firenze o penso accomuni come Mantova che hanno un'altra caratteristica e in cui è più facile quindi avviare insediare
Stabilimenti industriali e così via quando si parla di avvio impresa i numeri non possono che essere molto differenti e quindi di conseguenza anche i progetti in modelli stessi da adottare purga facendo riferimento a un tipo generale dovranno poi subire quella necessario adattamento specifico di cui parlavo
In un rapporto con i soggetti privati ma naturalmente lasciando al comune il compito fondamentale di svolge questa
Questo adattamento
Il secondo punto la seconda coordinata fondamentale è rappresentato dal fatto che naturalmente Cherchi amministra le comunità locali il punto di riferimento infine fondamentale è rappresentato dal cittadino e dai cittadini
Cittadino è anche l'impresa utente che si serve dello sportello unico
E quindi in tal caso utilizza le nuove tecnologie e utilizza gli strumenti della semplificazione amministrativa ma cittadino poi anche il singolo cittadino e la famiglia e noi evidentemente non possiamo nella definizione dei progetti nel coinvolgimento spesso dei privati in questi progetti non pensare al cittadino come punto di riferimento fondamentale anche nella sua singolarità di persona di individuo
Per potere usufruire di questi servizi sia nel rapporto amministrazione cittadino sia in quello cittadino amministrazione questo è l'altro punto fondamentale e tenendo conto di queste due coordinate
Essenziali io credo che siamo arrivati al momento in cui concretamente in questo rapporto fra enti locali fra
Governo nazionale e soggetti privati potremo finalmente cominciare a definire concretamente ritratti e anche i contenuti di questi progetti per poi far ripartire
Domenici andiamo avanti nella nostra nostro giro due domande al presidente Colaninno
La prima è strettamente legata all'argomento la seconda se se me lo permette invece può più generale no cominciamo dalla prima io ho letto stamattina sui giornali poi mi è parso
Entrando qui in in questa sala di averne colto un accenno nuovo degli interventi precedenti ieri è stato dato il via in via libera a un progetto Telecom che riguardava la trasmissione dati su banda larga siccome è una delle questioni delle grosse questioni che riguardano ricavarne mentre quella che tocca da una parte i costi di accesso e dall'altra
La velocità e la possibilità di trasmettere dati su questa autostrade telematiche io approfitterei della presenza presidente Colaninno per avere un po'di particolari in più su questo e eventualmente anche sui passaggi successivi sui progetti prossimi che dobbiamo aspettarci da Telecom su questo campo
Sì prima volevo però precisare
Punto fondamentale lei prima ha detto che la Telecom
Società che ha la responsabilità di costruire le autostrade
Per tutte queste cose qua e non siamo soli a farlo per fortuna la liberalizzazione si porta condividere questa responsabilità
Contanti altri soggetti quindi siccome mi piace la competitività cui ci misureremo su questo fatto
è molto molto sinteticamente certo tale con Moggi ha
Fissato nella sua strategia un obiettivo fondamentale che è quello di fornire servizi a valore aggiunto che possano contribuire sia la qualità delle informazioni ma soprattutto alla produttività e alla competitività del sistema Italia
In quest'ottica anche attraverso piani che abbiamo sviluppato e gli obiettivi che abbiamo raggiunto
Abbiamo anticipato di una no l'offerta di un prodotto ad altissimo contenuto tecnologico
Soprattutto perché ieri finalmente la corte di appello gelato coi il via definitivo dopo un anno voglio dire di vicissitudini burocratiche Authority tribunale insomma ecco quindi siamo stati un anno scambiarci carte da bollo
Finalmente ieri c'è stato dato il via libera e non ieri abbiamo lanciato credo un prodotto che speriamo contro il favore che andrà certamente offerto ai residenti offerto alle aziende alle banche e alla pubblica amministrazione
Cioè noi offriremo più il collegamenti e la connessione ADSL una tecnologia che permette di impacchettare trasmettere informazioni ad una velocità tale che può usufruire può fornire dati immagini suoni molto più complessi che non la semplice voce e lo faremo anche partendo con numero particolare di clienti quelli che noi pensiamo possono aderire immediatamente a questa offerta
Con un tariffa non è pubblicità ma solo per dire qual è in grado di avanzamento che faremo di ottantatré mila lire al mese tutto compreso indipendentemente dall'uso che ne faranno e questo complesso apparato verrà installato dai tecnici della Telecom
Verrà anche assistito nella suo avviamento
Senza nessuna richiesta di costi di installazione
Questo sistema di collegamento internet
Che sarà aperto Colosio non tutto il tempo che il cliente con la tenerlo aperto gli permetterà ovviamente di collegarsi oltre che alla tradizionale linea telefonica ai servizi internet che potranno quindi permette di di usufruire di tutti quei servizi sia verso le banche sia verso la pubblica amministrazione
Sia per il suo divertimento intrattenimento a una serie di contenuti molto importanti contenuti che noi offriremo saranno i contenuti che saranno sviluppati che sono già sviluppati dalle nostre società come Sergio come Virgilio
Come Stream speriamo anche Telemontecarlo
Anche con un globo punto com che è un portale brasiliano molto importante Globo la più grande società media del Brasile
E con il sito internet che abbiamo in Cile negli Stati Uniti quindi voglio dire abbiamo credo con questo dato una risposta molto importante alla al mercato
Offrendo da una parte una tariffa fissa e dall'altra della un sistema una tecnologia che permette di sviluppare contenuti fondamentali è storica
Con questo da domani da ieri possiamo anche offrire alla piccola media le grandi aziende tutti quei servizi
Sui quali noi crediamo siano concentrati le domande le e anzi di tutto il sistema
Aziendale italiano quelle che poi sono emersi anche a Parma per quanto riguarda la competitività e la produttività servizi che sistemi tecnologici che potranno fornire on line sistemi informatici sistemi applicativi di internet
La gestione di siti internet che possono che permettono alle aziende soprattutto quelle di piccole dimensioni di usufruire di possibilità
Nella gestione dei clienti nella gestione del catalogo nella gestione della loro presenza sui vari mercati nel mondo nei rapporti con la pubblica amministrazione certamente quello che abbiamo visto non c'è una cosa molto importante cosa che ma io credo di non visto che il sindaco di marzo novanta alle prossime elezioni non penso di essere strumentale essere pensare che esse strumentalizzato in quello che dico viva credo che vada riconosciuto al singolo al sindaco stimato un grande coraggio e soprattutto una visione importante della nell'aver investito dei quattrini in questi in questo settore piuttosto che nei settori tradizionali
Perché credo che da qui passi veramente quella quella quella strana quella metodologia quella tecnologia che permetta di soddisfare quei bisogni che sono forse poco evidenti ancora ma che sentiamo tutti che sono quelli della competizione che sono quelli della produttività sono quelli di competere sui mercati internazionali e che sono quelli di avere a casa propria dei servizi che sono dei servizi nuovi più complessi che rispondono maggiormente ai bisogni dei nostri ai nostri bisogni di questi giorni
Quindi voglio diventare come ha risposto ha risposto combattendo verso un sistema combattendo nei tempi e applicando una tecnologia credo sia alla base tutti quei discorsi pizze focacce
Perché senza di questo mancano gli strumenti per poter sfruttare anziani quelli quelle grandi innovazioni quel grande sviluppo che l'Italia ha fatto sostanzialmente negli ultimi tre anni perché se penso solo a quello ai discorsi che si facevano tre anni fa e discorsi che si fanno oggi noi forse ci siamo dimenticati del livello di tre anni fa
Della della distribuzione di computer nella pubblica amministrazione nelle aziende e nelle case nelle scuole a parlare interventi io ricordo che lancia interna dall'Associazione industriali di Mantova
Ricevetti delle osservazioni diciamo così folcloristiche quel momento per non non solo tenute finirle insomma
E quindi oggi invece stiamo qui stiamo parlando di cose come se fossero cose quotidiane c'è un salto straordinario una mentalità che è cambiata completamente e anche una capacità di adattamento e una capacità di cogliere da parte della pubblica amministrazione di chi ci ha governato in questi anni di cogliere questi momenti e di tradurli di tradurlo in pratica uno sforzo quindi generale voglio fatti no speriamo coi che incontri il favore del mercato
Un'altra domanda su un altro argomento che questo è invece un argomento finanziario io prova a farla vediamo se il presidente voglio di rispondere
Nei giorni scorsi sono stati cambiamenti nel piano di conversione Telecom ed è stato preannunciato anche l'immissione è stata anche annunciata l'emissione di bond e io credo che il mondo finanziario e quello dei dei risparmiatori avrebbero grande interessa sapere come sono state accolte il primo e la seconda
Beh insomma per fare un esercizio abbastanza Complesso per collegare i discorsi di stamattina
Con questa sua domanda è una parentesi diciamo così diciamo che l'aspetto finanziario sta alla base coi della possibilità di sviluppare concretizzare questi nostri piani ma le dico subito guardi lì io credo che la risposta che abbiamo avuto ieri dai mercati internazionali sia un segno
Importantissimo di qual è la considerazione di Telecom Italia noi avevamo chiesto al mercato
Cinque miliardi di euro quindi dieci mila miliardi ieri sera abbiamo chiuso nella alla presentazione del progetto e abbiamo un'offerta tre volte superiore
E quindi diciamo che siamo attorno ai quindici miliardi di euro cioè il sistema creditizio internazionale ci ha offerto trenta mila miliardi cosa che non ci siamo voglio dire
Che non è che faremo debiti in più questo era uno strumento per sostituire nel debito a breve ha un debito più strutturato però quello che è importante è che il giudizio in questo momento particolarmente severo verso il settore delle telecomunicazioni internazionali è stato un giudizio che sì legge né in un momento di una disponibilità verso Telecom Italia
Verso il sistema Italia quindi insomma perché sa quando si fanno dei convegni sono chiacchiere quando si tratta di tal dei soldi fatto concreto allora vicenza al sistema creditizio un'offerta di trenta mila miliardi beh insomma voglio dire che è una soddisfazione che credo con ci posso condividere per quanto riguarda il piano massacri bisogna io vorrei chiarire un punto fondamentale che anche qui è molto importante
L'età ricondurre alla a a a come si muove l'Italia partendo poi dalle osservazioni della presentazione del rapporto fatto dal presidente della Consob l'altro giorno
Telecom Italia ha fatto diverse offerte al mercato
Ha aperto un dialogo piuttosto vivace con mercato
In Italia è stato giudicato in un modo in altri Paesi è stato giudicato in un altro
Il problema di fondo è che i Telecom Italia è una società che ha molti azionisti
E quindi tutte le volte che fa un'offerta e la fa verso il mercato è una richiesta il mercato credo abbia il tiretto
Di far sapere come la penso
E cioè di essere concorde di non esserlo suggerire
Quali sono le condizioni che il mercato accetterebbe
Ecco questo è una
Metodologia che io ho voluto dare all'azienda se quindi una posizione arrogante dove c'è un azionista di maggioranza che pone delle condizioni e quelle non si discute poi Mercatore può aderire o no però insomma
No noi facciamo dei conti proponiamo delle cose apriamo un dialogo anche duro polemico col mercato
E poi cerchiamo di capire che cosa il mercato
Allora il secondo piano che noi abbiamo presentato l'altro giorno è
Stato in questa linea non cioè un piano e
Pensiamo sia in linea con quanto il mercato si aspetta si aspettava
I primi giorni sembrano confermare
Questo questa nostra
Aspettativa lei titoli sono saliti si stanno muovendo in linea con quanto il piano richiede e quindi nonostante siano passati pochi giorni
Interpreto questo questi movimenti sul mercato come una risposta positiva
Ma al di là di questo io credo che proprio vada sottolineato questo aspetto
Cioè
La maggioranza deve tener conto della minoranza perché il valore di un'azienda è costituito dalla minoranza non è costituito dalla maggioranza
Perché la minoranza che porta eccita i quattrini rispetto alla maggioranza
Allora qui credo che vada adeguato tutto uno una un comparto legislativo e regolamentare piani finanziari degli strumenti finanziari in questo senso
Cioè in sostanza io credo che qui vado lontano per cui ci si riconduce sento del suo governo sempre lo stesso problema quando si dice che gli stranieri non investono in Italia io credo che non investono in Italia perché non si fidano ancora di quelle regole che non tutelano l'azionista di minoranza
Cioè le aziende italiane non hanno forse ancora la maturazione di dialogare con l'azionista di minoranza di aprirsi alle critiche dell'azionista di minoranza
In un certo senso di servire il mercato razzisti avanza
Questo è stato sottolineato da Spaventa io lo condivido totalmente e noi ci stiamo muovendo anche in maniera un po'faticoso in questo senso perché poi
Non è facile
Venire rompere certi schemi o rompere degli atteggiamenti atavici del nostro sistema
Dove insomma lasciatemi dire senza offendere nessuno c'è ancora un concetto con un po'particolare del padrone del proprietario dell'azionista di maggioranza visto come colui che esercita in maniera totale una una una gestione voglio superare questa che è molto importante non vorrei si confonde forse in un atteggiamento di presentare un piano che è sbagliato mettiamo i nostri piani nell'interesse dell'azienda
E poi modifichiamo negli interessi del mercato e degli azionisti queste fatto fortemente
E credo che l'ultimo ritornare alla sua alla sua domanda l'ultimo ultimo presente
Risposta molto argomentata alla relazione del presidente della Consob ha tenuto l'altro giorno a Milano la crediamo questa parentesi ritorniamo ai nostri temi con Squinzi
E al quale chiedo di di scorgere un po'questo ruolo come presidente di Federchimica e quindi rappresentante di un comparto importante della dell'imprenditoria
Si faccia l'intera parete di quello che lei riprese chiedono all'amministrazione per quello che riguarda l'e-government che secondo voi ancora non è stato condotto a termine
Ma innanzitutto vorrei sottolineare e noi come Federchimica
Siamo stati i primi e forse più forte tifosi di Franco Bassanini
Sono ormai è ormai quasi un decennio che lo sosteniamo nel le sue nell'opera che che ha portato avanti per sostenere questa sua visione e di semplificazione della pubblica amministrazione in Italia
Io poi personalmente come imprenditore
Facce tifo per lui ancora forse di più consentitemi la battuta e quello che faccio per i corridori della mia squadra ciclistica insomma
E
Perché come imprenditore mi sono confrontato
Con tutta una serie di situazioni che mi hanno portato a pensare che la la l'applicazione integrale della Bassanini l'unica possibilità per il nostro Paese di uscire dal dal circolo vizioso in cui si è entrato e si sta avvitando ormai da qualche decennio
Io stamattina sono stato molto impressionato dal devastazione da quello che ho sentito qui a Mantova
Tra l'altro quest'
Impressione mi è stata confermata anche mio amico e vicepresidente di Federchimica Aldo Fumagalli che ha già sperimentato sta sperimentando tuttora in prima persona lo sportello unico del Comune di Mantova quegli investimenti che sta realizzando qui
Però io devo essere onesto io
Come Federchimica e come imprenditore no no l'impressione che lo sportello unico stia diventando ancora fatto diffuso
Sicuramente ne sono stati istituiti molto in Italia ma ritengo che solo una parte minima sia effettivamente operativa
Le percentuali ho visto i dati che sono stati date stamattina dal signor ministro
Sicuramente corrispondono questi dati però se
Anche che la mia esperienza di imprenditore io produco in cinque regioni italiane diverse
E che fino adesso sarò stato sfortunato al massimo però non mi sono ancora riuscito a dibattere in uno sportello unico chiese antiche funzioni effettivamente e questo vale sia per nuove attività produttive che per ampiamente dibattuto escluso naturalmente purtroppo no non producono Mantova atterraggi sto pensando a questo compito a papà è la risposta alle ore consente attivare la concorrenza tra i comuni ecco se se questo anche perché poi io produco in cinque diverse regioni italiane però produco anche in quindici Paesi stranieri e qui il problema sta proprio lì no
In Italia la mia esperienza imprenditore che nell'ultimo decennio
Per l'ampliamento o la costruzione di nuovi impianti io non ho avuto autorizzazioni in un tempo inferiore a due anni ma che in alcuni anche in alcuni casi sono arrivati fino a otto anni
All'estero ho costruito nello stesso periodo nell'ultimo decennio c'è una dozzina di stabilimenti con tempi
Di ottenimento delle autorizzazioni che non hanno mai superato i novanta giorni però questo è il problema sul quale noi dobbiamo effettivamente focalizzarci
Io penso che sia
Fantastico quello che ho visto stamattina qui a Mantova ma penso che bisogna e qui signor ministro deve fare una uno sforzo particolare
Dare un un rilievo mediatico importantissimo a quello che si fa qui perché funzioni da da esempio che trascinante per gli altri comuni
E soprattutto vada comunicata mediaticamente anche a tutti i comuni cittadini io stesso come comune cittadino erano e sono ancora un passo per l'impressione che le semplificazioni che Bassanini ha introdotto
Riguardino soprattutto il cittadino e non ancora le imprese lui mi diceva che forse c'è un se in alcuni ambienti c'è una sensazione esattamente opposta ma in effetti io penso che bisogna veramente innalzare il ritiro della comunicazione
Sullo sportello unico sulla semplificazione che deve essere portato avanti
In maniera determinata degli strumenti legislativi esistono le leggi sono state fatte il quadro Chieti Franco Bassanini ha messo assieme e decisamente completo
E bisogna applicarlo questo la cosa fondamentale
Io ritengo che questo sia ancora più fondamentale per il nostro Paese perché da europeista ero convinto che che l'Italia entrando nell'Europa avrebbe tratto dei vantaggi oggi lo sono forse anche con la mia connotazione di imprenditore chimico lo sono molto meno convinto e l'Europa stand andò nella direzione dell'iper regolamentazione e in modo particolare nella chimica
E se all'iper-regolamentazione italiana e e tra l'altro vorrei anche spendere una parola sull'iper-regolamentazione che sta andando avanti a livello regionale
Un dato in Lombardia negli ultimi dieci anni sono state messe in vigore
Oltre duecento norme
Regolamenti vari di di carattere ambientale eco quindi se all'iper regolamentazione italiana littori contabilizzazione regionale eccetera si aggiunge anche l'iper-regolamentazione europea è chiaro che noi come paese usciremo con le ossa rotte questo e comunque un discorso che dobbiamo fare
Con molta molta precisione e spingerlo ha veramente con determinazione agli affetti
Alle conseguenze finali
Tra l'altro no non per rubare e magari qualche argomento all'amico Stefano Parisi come Confindustria abbiamo ha preparato questo documento sulla competitività
Che nel quale questi concetti sono messi in evidenza con venga no opera di ben mai benchmarking veramente importante
Tutto e conferma il quadro è chiaro
Si può fare dobbiamo fare però bisogna che ce la mettiamo tutta
La pubblica amministrazione e anche noi cittadini spingendo va in questa direzione
Bene Squinzi sia mi ha in qualche modo introdotto a quello che poteva essere l'argomento
Volevo sottoporre a a Stefano Parisi che è stato per per un ruolo diciamo così protagonista di una polemica a distanza tra la Confindustria il ministro Bassanini proprio alla vigilia del Global Forum un documento del centro studi della Confindustria
è stato molto aspre molto duro nei confronti della efficienza dalla pubblica amministrazione sostenendo invece una arretratezza della pubblica amministrazione il ministro ha rispedito al mittente l'accusa accusando invece la Confindustria di non avere ancora fatto i passi sufficienti sulla strada dell'innovazione e della competitività e dando appuntamento a questo documento dell'OCSE del due aprile in cui invece si sottolineavano i passi avanti condotti dall'Italia Parisi ha cambiato idea dopo aver letto il documento dell'OCSE o è rimasto delle sue convinzioni
Ma io
La ringrazio però vorrei veramente dare moltissimo molto poco tempo questo argomento perché credo che qui bisogna parlare
Dico mentre credo che il globale dibattito sia su questo tema insomma in più siamo in campagna elettorale qualunque cosa si dice viene in qualche modo infatti Zatta quindi credo che sarebbe sbagliato
Riprende le polemiche discussioni su questi temi c'è soltanto dire una cosa che il documento di confusione non era affatto
Sì è vero nei confronti della pubblica amministrazione italiana
Non ha giustamente su questo ha ragione Franco Bassanini riconosciuto i passi avanti che sono stati fatti signor in questi anni che sono molto importanti io li ho vissuti e sono sono tra quelli che più li ho sostenuti negli anni passati ma solo per un fatto tecnico nel senso che in nessuno dei degli argomenti che noi trattiamo abbiamo guardato in avanti indietro abbiamo soltanto guardato la sala che c'è ancora da fare
E mi sembra che leggendo lo stesso rapporto dell'OCSE
Fa un ragionamento analogo cioè dice che effettivamente sono state poste le basi dal punto di vista normativo dal punto di vista dei piani che sono stati dati per far fare un passo in avanti nell'Italia sotto il profilo delle liberalizzazioni
Ed è l'efficienza nella pubblica amministrazione che questi risultati nei prossimi anni arriveranno quindi non credo che sia molto diverso poi c'è una tabella di mezzo
Mi sembra che però discutere di questo mi sembra che sia una cosa abbastanza secondaria insomma su una tabella di mezzo in cui che noi abbiamo fatto prima che uscisse la tabella dell'OCSE ma insomma dire veramente che sono cose di che non credo che interessino molto io credo che invece il problema si è quello di capire oggi
Che esiste ancora un forte problema percepito EDF che e oggettivo di inefficienza della pubblica amministrazione
Questo è un problema di fatto il ripeto non è affatto un problema della responsabilità di Franco Bassanini o delle riforme io credo che le riforme fatte in questi anni siano riforme che vanno nella direzione giusta
Credo che è stato affrontato con coraggio il problema della riforma della pubblica amministrazione in nella e in quest'ambito è stato dato anche una forte accelerazione al tema degli gol mentre al tema della della della dell'information con le solite cose come strumento importante di funzionamento la pubblica amministrazione credo che però i risultati diffusi di una amministrazione pubblica più efficiente non ci sono e dico perché
Parliamo però sotto il profilo fondamentalmente dei temi della dell'informatica dico che ancora oggi purtroppo c'è una riforma della pubblica amministrazione una e una pervasività delle nuove tecnologie a due velocità
Ci sono i Comuni di Mantova ci sono coloro che all'interno delle amministrazioni si occupano degli enti in queste questioni ci sono quelli che sono orientati nel front office ci sono quelli che hanno voglia e ci sperimentare questa innovazione renderò pubblica amministrazione che vanno a una velocità quella che vorremmo tutti quanti noi e che Franco Bassanini stimola
Ma c'è un grande corpo della pubblica amministrazione ancora ferma
E ancora fare voi devo dire che in qualche modo è stato lo dico perché perché lo penso veramente credo che sia stato in qualche modo anche ostile alla riforma di Franco Bassanini
E questo è purtroppo ancora oggi prevalente noi parliamo di risultati e di logica e di cultura dei risultati la pubblica amministrazione Franco Bassanini San meglio di me
Che oggi la cultura logica dei risultati è assolutamente secondaria dei funzionamenti veri della pubblica amministrazione oggi un dirigente della pubblica amministrazione a soprattutto la sua preoccupazione soprattutto di rispettare
La formalità degli atti degli adempimenti perché sono sicuramente più pervasivi nella sua attività anche personale il controllo la Corte dei conti
O del TAR che non i i contratti orientate risultati anche Franco Bassanini io e molti altri vorremmo vedere nella pubblica amministrazione
E questo non vale solo vale anche per le procedure del l'interesse dell'impresa una cosa lo sportello unico e una cosa è quello che fanno ancora oggi
Coloro che devono fare le valutazioni di impatto ambientale sappiamo tutti che in merito alla conferenza di servizi a maggioranza oggi esiste ancora unanimità sulle questioni di carattere ambientale è stata una battaglia che fa Confindustria insieme a Franco Bassanini hanno fatto in Parlamento che abbiamo perso
Ci sono ancora i target bloccano per molto tempo e che danno
Totale incertezza delle quadro giuridico in cui opera la pubblica amministrazione ci sono ancora le Authority
Quelle qui regolatori di cui il rapporto dell'OCSE parla bene perché come dire se li abbiamo messi quindi abbiamo fatto enormi passi avanti da questo punto di vista che però nei loro comportamenti quotidiani danno un quadro assolutamente contraddittorio che non dà nessuna certezza
Nell'operare nell'impresa e credo che il problema delle imprese sia questo la certezza del quadro normativo e decisionale
Oggi noi non possiamo pensare che abbiamo una punta avanzata eccellenti al Comune di Mantova in in venti giorni ci dava l'autorizzazione poi domani
Arriva un qualunque età qualunque
Ministero dell'ambiente che magari decide che quella roba non va fatta un'ASL e che torna indietro sulle sue decisioni
Abbiamo l'elezione diretta del sindaco
E che dovrebbe avere la sua responsabilità sulle attività delle delle regioni governo della città e abbiamo dei sovrintendenti che sono i funzionari della pubblica amministrazione che hanno più potere del sindaco
Alla questi nodi vanno sciolti e allora il problema è proprio questo e ritengo allega Liedholm anch'io credo che in questi nodi vanno sciolti nella convinzione che una sola deve essere la mission che si dà il Paese
E questa mission purtroppo non è vero che sia la mission che tutto il Paese sente io credo che li coordinasse ha una straordinaria opportunità per il nostro sistema per la pubblica amministrazione noi per fortuna di Dio non abbiamo il ritardo scelto la strada di fare lena
Cioè non abbiamo l'Inter in ritardo scelto la strada con trent'anni di ritardo di fare una grande scuola che migliorasse la qualità della nostra pubblica amministrazione
Né il nostro modello non può essere quello ne abbiamo scelto la strada di fare una pubblica amministrazione diverso e più cioè di far arretrare la pubblica amministrazione rispetto alla presenza
Del pubblico nelle nelle attività economiche
E quindi abbiamo scelto la strada giusta perché abbiamo scelto la strada che ci deve portare ad alleggerire i costi abbiamo scelto la strada che ci consente attraverso l'utilizzo delle tecnologie dell'informazione
Di conoscere meglio la domanda pensata la manutenzione della città uno dei problemi più grossi che abbiamo nelle manutenzione della città e nel controllo dei fornitori di coloro che mantengono la città è sapere cosa succede sul territorio
Pensate che straordinario strumento può essere ricordato che può essere che straordinario strumento può essere il fatto che i cittadini diventano i controllori della qualità
Della manutenzione della città quindi è un'enorme quantità di dati che possono arrivare che possa essere Struve sfruttati per migliorare la qualità e l'efficienza dei servizi pensate cosa vuol dire la sulla lotta alla corruzione noi adesso abbiamo fatto
Dopo anni e anni di Tangentopoli abbiamo
Stretto recinti abbiamo cambiato il sistema di fare
Di fare le nostre procedure di gara
I rischi sono tali e qualità prima perché fin che l'unico modo ovvero per poter andare
Abbattere completamente
La la la il fenomeno la corruzione la resa in totale trasparenza delle procedure tanto è vero che anche qui Franco Bassanini alcuni comuni hanno provato farlo ma non ci sono ancora riusciti
Di fare i marketplace di fare gli acquisti on line impropriamente va on line è una cosa straordinaria perché toglie qualsiasi discrezionalità e va a fare quella conoscenza del mercato che oggi la pubblica amministrazione
Quindi io credo che sia straordinaria la boss le potenzialità della della dell'Igor Man per la pubblica amministrazione però ci sono alcune condizioni fondamentali che devono essere seguite che io credo che non sempre siano seguite innanzitutto bisogna la la la Nicole mentre l'information communication technology ricrede una che chiede una fortissima reingegnerizzazione delle strutture organizzative all'interno delle delle amministrazioni serve flessibilità se è vero che dobbiamo col che Condi globalmente possiamo portare più vicina
L'offerta di servizi alla domanda possiamo personalizzare i servizi a domanda dobbiamo flessibilizzare
La l'organizzazione dei servizi oggi l'organizzazione dei servizi nella pubblica amministrazione in senso lato parlo anche di trasporti pubblici parlo della polizia delle strade eccetera eccetera fatta esclusivamente sulla base di esigenze sindacali
Non è stato affatto sulle sul sulla base delle esigenze
Della domanda del servizio ora bisogna avere il coraggio di mettere in strada delle possibilità in modo tale che questa potenzialità l'affrontiamo fino in fondo
Bisogna avere
Il coraggio di fare più sussidiarietà la pubblica amministrazione un enorme conta provider
Ma il cittadino non ha non distingue quando chiede informazioni dal fatto che le informazioni sente chiede siano riferite all'attività della pubblica amministrazione piuttosto che all'attività di un servizio pubblico gestito dai privati
Chiedere l'orario la farmacia o chiede l'orario in uno sportello per il cittadino non ha molta differenza
Fare un portale della città la pubblica amministrazione può non farlo perché non facciamo fare questi servizi ai privati
Perché tutto il passaggio delle ad esempio concessioni autorizzazioni edilizie
Tutto quello che succede perché non può succedere sta succedendo da qualche parte ma in maniera più diffusa direttamente tra gli studi professionali
Degli architetti e degli ingegneri e il Comune scavalcando quindi passaggi e procedure che sono assolutamente inutile parte portando una serie di degli adempimenti direttamente sugli studi professionali sui professionisti che possono essere loro direttamente a svolge loro funzioni ad avere un rapporto diretto con l'amministrazione
Scavalcando dei dei processi e delle procedure così come ingenerare far fare tutto al il l'hanno offerta di informazione direttamente ai privati facendo sviluppare al loro il business dell'informazione
Ripeto essendo la pubblica amministrazione un grande un grande incontro in provider un altro tema importante cambiare il modo di comprare
L'abbiamo spesso negli ultimi cinque anni abbiamo speso venticinque mila miliardi di informatica nella pubblica amministrazione venticinque mila miliardi leggo dal rapporto aiuta
Altri due diciannove mila miliardi dovranno essere spesi dal nel rapporto due mila uno due mila uno due mila tre
La pubblica amministrazione spende purtroppo ancora male lo so
Come dire perché ciò lavorato sopra noi ancora adesso usiamo procedure per gli acquisti di prodotti informatici o per gli acquisti prodotti delle comunicazioni analoghe a quelle che usiamo per comprare
Una un frigorifero di una mensa piuttosto che dei banchi di scuola
Il rapporto tra pubblica amministrazione e società che forniscono informatica e telecomunicazioni non può essere più quello
Ma deve essere un rapporto di partnership di condivisione degli obiettivi di sviluppo comune cambiano troppo velocemente le tecnologie gli obiettivi le chance che l'informatica può dare e la dobbiamo cambiare il modo con cui approcciano questi problemi sappiamo tutti quanti che con le specifiche tecniche messe all'interno di un bando di gara nella migliore delle ipotesi si compra un prodotto sbagliato la peggiore non l'accetto
Io vedo che nella pubblica amministrazione
Le società spesso si tratta più tra avvocati che non tra ingegneri quando si tratta di questo tipo di problemi e questo problema va superato
Bisogna pensare anche a questo tema se vogliamo veramente sviluppare in modo coraggioso questo
Questo problema fino al mille novecentonovantacinque mille novecentonovantasette cinque mila miliardi all'anno per quindici anni spesi informatica quanti soldi abbiamo buttato da questo punto di vista
Quanti investimenti inutili sono stati fatti
Perché abbiamo perso l'occasione ma oggi la possiamo recuperare perché oggi abbiamo dei piani seri abbiamo ormai la volontà lo diceva il presidente Colaninno ha cambiato anche il clima la sensibilità in Italia lo diceva anche il ministro Bassanini
Ma oggi fare informatica nella pubblica amministrazione una grande chance per le imprese
è una grande chance per i cittadini perché se la pubblica Bisanzio diventasse sforzi diventasse più efficiente i cittadini potessero campi imparassero a comprare servizi indispensabili in Rete
Ovviamente ci sarebbe una stabilizzazione informatica straordinaria che servirebbe ovviamente anche ai privati a vendere servizi diversi finanziari
Piuttosto che procurement eccetera quindi la pubblica amministrazione la domanda pubblica può essere un enorme
Motore di sviluppo e allora ci deve essere una National Partnership cioè ci deve essere un grande accordo nazionale per andare in questa direzione nella convinzione che questa è la direzione sulla quale si può cambiare però tutti burocratica burocrati
Sindacalisti impresse politici devono andare nella direzione di volere questo strumento altrimenti se diventa ripeto una una fase avanzata di qualcuno che cerca in qualche modo di raggiungere dei risultati
A volte non è il caso del Comune di Milano di Mantova scusate
Lapsus freudiano ma il ma è il caso di alcuni comuni che fanno questo tipo di attività soltanto in vetrina solo per far vedere che è stata fatta una cosa
Credo che in questo sale è la stata sbagliata e se continuiamo a seguire questa strada senza la convenzione necessarie rischiamo di avere delle delusioni grazie
Io ringrazio Stefano Parisi che ha portato come io speravo con le domande vanno sempre fatto un po'provocatoria per aver risposte vere ha portato un po'di carne parecchia carne al fuoco adesso noi siccome non è che non abbiamo tantissimo tempo facciamo così
Facciamo replicare intanto il ministro Bassanini su un paio di argomenti chiave dell'intervento di Parise di altri interventi poi magari proviamo a fare dopo delle delle delle cose
Brady e puntuali da parte degli altri presenti al tavolo in modo da non dall'andare troppo troppo in là nella nella nostra la nostra discussione
Dunque Bassanini c'è una pubblica amministrazione che frena in qualche modo c'è una pubblica amministrazione non ancora modernizzata c'è un sistema di vincoli che in qualche modo frena questa modernizzazione cose dette molto chiaramente da Paris ma ce n'ebbe già precedentemente da Squinzi e da Colaninno come risponde
Intanto
Voglio dire subito il Coni Squinzi sono quasi totalmente il raccordo
E io devo dire devo ringraziarlo perché dopo lo posso dire spero Presidente gli ho telefonato tre giorni fa
Avendo letto una sua intervista sullo sportello unico tre giorni fa e gli ho detto
A Mantova c'è in questa occasione
Col sindaco di Mandello abbiamo deciso di utilizzarla anche per dare una dimostrazione di uno sportello unico che funziona
Io che sarei molto grato se potesse venire ha cancellato altri impegni è venuto
Lo avete sentito
Io penso che lui abbia impostato il tema
Tanto lo ringrazio per aver ricordato una cosa vera
Non sono che Federchimica ha sostenuto le riforme che ho tentato di fare in questi anni ma ha dato un contributo
Quando io sono diventato ministro della funzione pubblica contenuti importante ma so che è caro ministro Funzione pubblica
Un po'meno di cinque anni fa
In un incontro con la delegazione di Federchimica abbiamo messo a punto una serie di punti e di cose che poi sono state infilate
Come punti rilevanti del un progetto di riforma che stiamo attuali dove stiamo sperimentando
O su una cosa ma credo che i Squinzi sarà raccordo diceva da quasi un decennio sosteniamo le riforme gli sforzi del ministro Bersani
Io sono stato ministro della Funzione pubblica per qualcosa meno di tre anni e mezzo
Forse se avessimo avuto davanti un decennio
Forse forse questo bicchiere non sarebbe mezzo pieno e quindi mezzo vuoto ma sarebbe totalmente pieno
In tre anni e mezzo quello che si è fatto e che mi pare anche Parisi abbia riconosciuto qui come uno sforzo importante di cambiamento e di innovazione di miglioramento chiudendo così una polemica
E molto l'OCSE dice è stato un cambiamento stupefacenti
Rispetto al punto di partenza certamente io credo che sia giusto dare anche questi giudizi relativi altrimenti vedete se non si riconosce quanto l'Italia è cambiata in questi anni
Si finisce per scoraggiare gli sforzi degli innovatori
Questa è la mia preoccupazione
Io so benissimo che c'è da fare almeno altrettanta strada che quindi bicchiere mezzo pieno quindi ancora mezzo vuoto
è pieno a Mantova ed è vuoto da un'altra parte lo so benissimo
Però
I tanti nelle pubbliche amministrazioni tantissimo eccitanti fonti tanti dirigenti pubblici
Che hanno in questi anni innovato utilizzando i nuovi strumenti che con le riforme di mettevamo a disposizione meritano che i loro risultati siano riconosciuti
Altrimenti non riusciremmo
A colmare Inter perché in alcuni settori abbiamo ancora rispetto alle amministrazioni più moderne e più avanzata
Quindi questo ragionamento che misure anche i progressi fatti
E che è uno dei punti fondamentali del rapporto OCSE fatto come sapete ed esperti stranieri stranieri di grandissima autorevolezza che hanno fatto i rapporti anche sugli altri Paesi confrontato il rapporto OCSE sull'Italia con quello sul Giappone
Rapporto OCSE sul Giappone è pesantissimo
Quello sulla Spagna è
Così così
Il rapporto sull'Italia certo registra progressi stupefacenti
E poi fa un lungo elenco Parisi ha ragione Parisi ha ragione fa un lungo elenco di cose che ancora restano da fare ma dopo avere giustamente segnalato che in questi ultimi anni
Rispetto al punto di partenza i cambiamenti intervenuti in senso positivo sono rilevantissimi
Allora vorrei dire a Squinzi
Il problema è esattamente quello che lui ha detto
Esemplificando sullo sportello unico ma anche molti altri tre
Noi abbiamo dimostrato che avere una ministra amministrazioni efficienti
è possibile
E questo prima così importante cinque anni fa con Stefano Parisi abbiamo fatto insieme certe batta cinque anni fa lo scetticismo era generale
Si pensava in Reforma abile come diceva Burchellaro l'amministrazione italiana
Si pensava condannata ad essere un pachiderma burocratico oggi abbiamo dimostrato che cambiare è possibile
E ancora a pelle di leopardo il cambiamento è vero è vero ci sono ancora troppe amministrazioni che sono rimaste al palo
Però l'aver dimostrato che cambiare è possibile avere amministrazioni efficienti è possibile è una cosa estremamente importante che va riconosciuta perché a quel punto possiamo mettere sotto pressione
E al e sotto pressione anche duramente criticare quelle che ancora restano feriti
E allora qui il Problema
E allora il problema è di avere gli sportelli per esempio nel caso agli sportelli unici averli su tutto il territorio nazionale
E averli tutti a un livello di
Buon funzionamento
Oggi come ripeto io metto la mano sul fuoco per circa quattrocento sportelli
Sugli
Che raggruppano insieme circa mille e qualche cosa mille trecento comuni italiani sugli altri non metto la mano sul fuoco siccome i Comuni sono otto mila è possibile che Squinzi abbia trovato
Molte situazioni che dove la risposta non c'è aggiungo che il Regolamento nuovo l'ultimo quello che risolve i problemi è in vigore dal ventiquattro febbraio quindi chi ha avuto esperienze precedenti che può avere trovato ancora problemi non risolti
Poi voglio sottolineare una cosa gli ha detto Squinzi che è importante
Noi non siamo soli
Intanto abbiamo l'euro
L'altro giorno Giuliano Amato un po'polemicamente davanti al commissario Mario Monti che Lupo uno dei pochi colpevoli di codesto
Perché è uno dei migliori le molto sensibile a questo tema ha detto proprio una battuta personalizzata ma caro caro Mario perché l'altro ieri in un convegno pubblico caro Mario
è qui ogni ogni mese Bassanini ci porta a trecento pagine di Gazzetta Ufficiale da abrogare da cancellare e ogni mese voi da Bruxelles ci sbattete sulla testa tre mila pagine di nuove regole europei
Dieci giorni fa tre ministri della Funzione pubblica Italia Francia e Gran Bretagna hanno scritto una lettera al presidente Prodi e ha i due commissari competenti Bolkestein e di carne
Una bella lettera con i tre simboli
Al acqua accostati ormai d'informatica ci consente anche di trasformare le carte intestate no e quindi i tre simboli dare più vi fanno senza con Marianna
Sua maestà la regina inglese con il simbolo è ed aree pubbliche italiane ministero Funzione pubblica di Italia Francia gli abbiamo chiesto di introdurre in Europa come ormai c'è
In Gran Bretagna da quindici anni alla Tecce in Italia da un anno
Poco meno in Francia lo stanno mettendo adesso di introdurre l'analisi dell'impatto della regolamentazione
Che adesso per tutti i provvedimenti normativi del governo c'è che noi chiediamo di mettere anche alle regioni
Cioè prima di fare qualunque nuovo provvedimento normativo fare un'analisi precisa e anche in contraddittorio con gli interessati dei costi da regolazione che comporta per vedere se davvero i benefici superano i corsi perché in molti casi meglio l'alternativa zero cioè non produrre nuove regolamentazioni o produrre di totalmente diverso l'analisi dell'impatto e regolamentazione per le normative europee non c'è
Non c'è
Strumenti come quelli che adesso ci siamo dati in Italia copiandoli dagli inglesi e che mi consentono di dire che su questo terreno noi siamo ormai pronti a passare da una fase artigianale
Stefano da una fase artigianale del lavoro di semplificazione è una fase industriale
Perché finalmente abbiamo il nucleo che funziona sul modello inglese il nucleo per la semplificazione e l'Osservatorio per la semplificazione anche questo sul modello britannico cade sono cominciata funziona
Quindi non possiamo passare da una fase in cui dovevamo inventarci uno per uno i provvedimenti di semplificazione ad una fase se ne vedono già i primi segnali cui questo procede in modo organizzato e sistematico questa cosa a livello europeo non c'è
Bene quella lettera ha provocato una telefonata del presidente Prodi
Molto soddisfatta perché è un problema che i prodiani la sburocratizzazione europea ma so anche che ha provocato forti reazioni nella burocrazia europea
E infatti una risposta ufficiale non è ancora arrivato
Quindi c'è il problema della regolamentazione europea una serie di problemi penso alla sei due sei
Nascono di di spesso le norme europee sono fa poi in modo di produrre le norme europee
Sono fatte
E con oggi che settoriali
Il Consiglio dei ministri dell'ambiente e della sanità approvare i tavoli mentre le norme in materia di ambiente di sanità confrontandosi con la D G competente senza alcuna attenzione alle esigenze per esempio dei sistemi produttivi
E viceversa non è che sto dicendo e viceversa
La stessa cosa vale per De regioni noi abbiamo regioni che hanno seguito e anzi anticipato in qualche modo anticipato cioè seguito poi e poi fatto con ancora maggiore impegno
La strada che abbiamo indicato di semplificazione della regolamentazione ci sono regioni che hanno nell'attuazione della riforma
Dimezzato il corpo delle leggi regionali cioè abrogato metà delle leggi regionali esistenti
E ce ne sono e altro che invece hanno prodotto nuove regolamentazioni
Questo punto
A livello nazionale nell'ambito della riforma noi daremo tra qualche giorno a una statistica completa
è vero perché guardate che anche per deve regolare il semplificare bisogna produrre nord
Però il dato a cui siamo non è un dato definitivo sono
Circa sei mila articoli
Leggi e di regolamenti abrogati a fronte di mille e cinquecento articoli prodotti quindi come dire
Ripeto pur venendo da una fase artigianale un bilancio in cui abbiamo cominciato infatti spostamento della normativa italiana però i due problemi posti dal quinto da Squinzi ci sono
Riguardo a quello che diceva Stefano Parisi beh io penso che quello che lui ha detto chiudendo una polemica ammettere occupava
Un punto che non si riconoscesse
E invece l'OCSE va riconosciuto in maniera molto conveniente
I grandi progressi e dei grandi cambiamenti che sono avvenuti sia pure ancora a pelle di leopardo
Sia pure ancora in modo non diffuso dappertutto e su tutto il territorio nazionale
Questo è importanti io non ho nessuna difficoltà a riconoscere peraltro verso che invece ci sono ancora moltissime consente a fare
Tra cui alcune di quelle che lui ha detto
è vero che bisogna insistere sulla Serse
Noi abbiamo alcune centinaia di comuni italiani Stefano lo sa che hanno dato per esempio in outsourcing la gestione delle paghe
E in genere la gestione del personale è un'attività che si può benissimo esternalità
E anche qui le tecnologie informatiche consentano a imprese specializzate private
Di fare queste cose
Con costi molto più bassi e con competenza maggiore
Risparmiando costi alle pubbliche amministrazioni costrette
Ecco giustamente dice dice e Domaine ma noi abbiamo noi abbiamo recentemente deciso di istituire un apposito gruppo di lavoro la funzione pubblica con le amministrazioni locali
Questione di di dieci giorni fa e con alcune delle maggiori aziende private
Che lavorano nel settore dei servizi
Servizi all'impresa e servizi alle amministrazioni Parisi sa benissimo che queste in molti casi gli stessi servizi che si fanno all'impresa si possono fare le pubbliche amministrazioni e realizzare attraverso l'accesso in fortissimi fortissimi risparmi per le pubbliche amministrazioni
Un gruppo di lavoro per vedere quali sono adesso gli ostacoli noti dell'esistenza il fatto che si paghi libera
Per le pubbliche amministrazioni può essere uno uno uno di questi uno di questi naturalmente
Io non direi per hostess
Che su questo noi e e e Pepe tutti tutti anche le anche anche Roberto Colaninno incontra resistenze sindacali quando devi fare processi di ristrutturazione di questo centro
Per esempio ha realizzato l'outsourcing di una serie di attività
Quindi
è inevitabile
Che in Italia le resistenze sindacali siano più forti che all'estero don è vero consentitemi di dirlo nel settore della pubblica istruzione Valentino
Noi abbiamo introdotto
Il principio per cui principio certo che va ancora
Attuato che alcuni comuni attuano e altri no delle valutazioni che le performances
Per lei gli stipendi dei dirigenti con una parte consistente variabile legata le responsabilità e i risultati
In molti paesi europei questo non c'è perché i sindacati non l'hanno consentito
Il tentativo di Dominique Strauss-Kahn
E di e di e sottende in Francia di fare la riforma dell'amministrazione delle Finanze introducendo tra l'altro criteri di valutazione delle performances e e
Superando lo Statuto pubblicistico del dipendente pubblico del dirigente pubblico sono falliti di fronte all'opposizione e sindacati
E c'è un dato
Che non è noto purtroppo e che io vorrei dar
La Francia e l'italiano più o meno egli stesso numero di abitanti cinquantotto milioni cinquantasette milioni
I dipendenti pubblici tutto insieme considerato verificati in modo che siano che siano equiparabili vilipendio valutazioni sono in Francia cinque milioni e quattrocento prima
In Italia sono tre milioni e trecento mila se abbiamo due milioni di dipendenti pubblici meno della Fracci
La Francia spendi in stipendi
Ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni tutte
Il dieci e virgola sei per cento il quattordici virgola sei per cento del PIL l'Italia spende dieci virgola cinque per cento del PIL
L'amministrazione pubblica francese da in molti casi non in tutti dei servizi migliori ma spendono il quaranta per cento in più e hanno due milioni di dipendenti pubblici più dico questo perché è come vedete
De evitiamo di piangerci addosso trotto
Ci sono pezzi del nostro settore pubblico che in questi anni hanno realizzato dei progressi altri che sono rimasti fermi questo è il vero problema che dobbiamo che dobbiamo riuscire ad affrontare e a e a risolvere dopodiché io penso che alcune delle cose che sono state indicate in cui sono fondamentali i lei marketplace telematiche per l'acquisto di beni e servizi e pubblica amministrazione
Può servire almeno in questo settore importantissimo a superare anche uno dei problemi sottolineati da Parigi e che io devo dire noi non abbiamo potuto affrontare riso
Cioè il problema è il che lui ha esemplificato con corte dei conti età
Cioè noi abbiamo ancora settori del nostro Stato dominati da una cultura legalistico e giuridici
In cui si spacca il capello in quattro
Ed è difficile spiegare la pubblica amministrazione che vive si deve misurare sulla qualità sulla qualità dei servizi sulla qualità delle prestazioni sulla tempestività e poi vedere che chi ai compiti di controllare giudici ordinari amministrativi
Giudici contabili continuano invece a dare un interprete sino contro le leggi più recenti a dare un'interpretazione formalistica
Proprie della vecchia cultura del diritto amministrativo europeo continentale
Perché vedete è una cosa che c'è riconosciuta all'estero
Dove i fatti ci danno dei riconoscimenti molto superiori a quelli
Otteniamo in Italia e che noi in questi anni abbiamo come dire fatto uno sforzo gigantesco per cambiare
Cambiare impostazione cosa in cui comparisse abbiamo discusso
E cioè per spostarsi
Dalla tradizione culturale
Del diritto amministrativo europeo
Tutta l'Europa continentale a una cultura burocratica statalistico e centralisti tutta l'Europa
Che non c'è nei paesi anglosassoni interesse
Che non c'è
Noi siamo come dire ci siamo ormai collocati a metà strada
Gli americani e quelli della National Partnership imporre venticinque ore venti in godimento ci amano molto perché perché di tutto il blocco dei Paesi continentali europei continentali Rutelli noi siamo quelli che più hanno cercato
Di come dire di liberarci
Dal peso di questa vecchia impostazione statuali spicca centralistica burocratica
E di utilizzare almeno in parte
Modelli innovazioni proprie dei sistemi anglosassone e quindi non so i rapporti di lavoro per il novantacinque per cento dei periti pubblici non sono più pubblicistici ma sono privatistici contratti contratti collettivi contratti individuali
Di di una parte della retribuzione variabile legata alla produttività i risultati e le responsabilità
In altri Paesi del continente europeo questo assolutamente non avviene siamo in tasca
Ma il cambiamento era così rilevante
Che sicuramente non si poteva pensare di farlo in un salto
L'informatica su questo ci consente veramente di fare
Il salto del canguro
Perché vedete
Se io la marketplace telematica
Quella che si sta mettendo a punto
La Corte dei conti poi tale non c'entrano più potranno esprimersi a monte sul programma informatico che noi mettiamo l'intento ma poiché il programma informatico che incrocia domanda e offerta
E che consente alle pubbliche amministrazioni di a vere l'enorme vantaggio di attivare un sistema di mercato competitivo
Perché tutti i produttori e i distributori IP
Penne biro computer carta igienica o
Qualcuno si arrabbia perché faccio l'esempio della carta igienica placati chiedeva le amministrazioni pubbliche sono i più grandi consumatori di carta igienica perché tra scuole ospedali caserme e uffici pubblici eccetera ma e quindi
Un grande spot grandissimo mercato
Che finora e solo in parte ha aperto alla competizione era concorrenza con la market place telematica
Tutti i produttori e distributori di tutto il mondo
Saranno in grado di sapere che cosa vogliono le amministrazioni italiane fare loro offerti
Anche se il Ferragosto se sono in vacanza in un'isola dei Caraibi
Quindi evitando che si pubblica del Dandi a Ferragosto facendolo sapere solo al fornitore amico
Vantaggi di trasparenza
Vantaggi di concorrenza vantaggi di costi per l'amministrazione
In più
In questo modo sì
In questo modo le amministrazioni potranno
Primo sanare e d'Oro mettere in rete le loro domande quando veramente stanno per finire le scorte
Mentre oggi non sapendo mai se si interviene il TAR la Corte dei Conti eccetera devono farlo con molto anticipo
Lei impresa in saranno di fornitori saranno in grado di fare i prezzi migliori perché il sistema di garantisce il pagamento a
Trenta giorni
Dal momento che la fornitura automaticamente prelevando dal conto corrente di tesoreria dell'amministrazione che ha ottenuto la fornitura del Sandro sul conto corrente dell'impresa fornitrice
Quindi voi capite che si possono fare prezzi molto inferiori se non si deve scontare il rischio del tempi del pagamento quindi tutti questi vantaggi oggi sono possibili grazie ad informare
Io ringrazio il ministro per la passione il suo lavoro ringrazio tutti i nostri partecipanti per gli stimoli e naturalmente il sindaco che reso possibile questo nostro appuntamento e tutti quelli che ci hanno ascoltato grazie