"Perché fu ucciso Giovanni Falcone" - presentazione del libro di Luca Tescaroli (Ed. Rubbettino), organizzato dalla rivista "Antimafia 2000" (presso la Scuola Media Statale Dusmet, via Monti Rossi)

Buongiorno a tutti
Ritenesse l'augurio va bene altrimenti glielo faccio anche perché l'inizio della stessa manifestazione deve servire anche per sistemare l'audio in quanto dobbiamo garantire le migliori condizioni di ascolto e cominciamo subito
Con l'esprimere
Con il nuovo vera e sincera gratitudine
Il benvenuto ai relatori che sono qui noi per questa giornata in sforzi tantissima che viene inquadrata nell'ambito dell'attuazione del progetto di educazione alla legalità
Abbiamo l'onore di avere qui con noi i giudici Luca Tescaroli sostituto procuratore della Repubblica di Roma e autore del libro perché fu ucciso Giovanni Falconi Falcone della casa editrice Rubbettino
Il sindaco dottor Salvatore moschetto sindaco di Nicolosi
Aspettiamo il dottor Giovambattista sci da giudice minorile presidente del tribunale dei minori di Catania
E qui con noi il giudice Alfredo Morvillo procuratore aggiunto di Palermo che non hanno queste personalità non hanno bisogno di presentazioni ovviamente sapendo tutti
Che il giudice Morvillo e il cognato del giudice Falcone
Un'altra personalità che non ha ha bisogno di presentazione l'avvocato Alfredo Galasso penalista docente universitario
Il giornalista Riccardo Oriol esso il direttore del mensile antimafia due mila Giorgio Bongiovanni
E abbiamo anche il vicedirettore Lorenzo Baldo vice direttore della rivista antimafia che oggi farà anche da moderato molti moderatore
Un benvenuto anche al giornalista Gaetano Perricone al collega Enzo Carli dirigente del circolo didattico di Belpasso
Ah grazie Mazzali assessore alla Pubblica istruzione nonché docente di questo istituto comprensivo
Anche la corsa Corsaro
Assessore alla solidarietà sociale il benvenuto anche alle reti di delle trasmissioni Radiodue televisive e alla stampa abbiamo Antenna Sicilia
Abbiamo anche radio radicale e giornalisti della Sicilia di Catania
Sono stati invitati anche altri quotidiani e network però non so in questo momento per un'opera senza qualora ci fossero sicuramente eccole menzioneremo un benvenuto ai ragazzi della nostra scuola che ancora una volta partecipano a una ulteriore iniziativa nell'ambito della libertà nella legalità e un benvenuto ai ragazzi dell'istituto alberghiero
Benvenuto a tutti i docenti ai non docenti e ai genitori presenti oggi qui noi abbiamo invitato purtroppo voi capite che le condizioni di questo di quest'Aula Magna non consentivano di estendere di più gli inviti però abbiamo invitato i rappresentanti di classe della scuola media e i componenti del consiglio di istituto vedo il vicepresidente adduttore Mascali forse arriverà anche il presidente dottore Giuseppe Buscemi un grazie a tutti coloro i quali hanno gradito questo invito e sono qui con noi oggi per un momento che io ritengo veramente importante
I passi giganteschi che la legalità
Fa ecco vedo il presidente del consiglio comunale dottor Bondi fa nei confronti di un processo che noi cominciamo a percepire con molta evidenza un processo di maturazione della coscienza civile
Sono evidentissime e in questo momento si avvalgono anche dei successi che magistratura e forze dell'ordine stanno conseguendo in maniera sempre più evidente
Questo per noi e un momento di depressione molto importante ed è per questo che siamo lieti orgogliosi onorati
E della presenza dei nostri relatori io non dirò altro
Passeremo la parola subito a loro dopo avere ceduto il microfono al signor Sindaco dottor Salvatore moschetto dopodiché ecco farà da moderatore il giornalista Lorenzo Baldo che e la persona con la quale noi abbiamo avuto un rapporto diretto per l'ultimo lungo l'ultimo mese proprio per organizzare questa manifestazione che sicuramente costituisce e costituita
Per la cittadinanza di Nicolosi per l'amministrazione di Colosimo soprattutto per la scuola nostra l'istituto comprensivo di Nicolosi
Un momento molto importante che noi terremo presente come punto di riferimento come punta di diamante per ulteriori passi verso l'attuazione delle iniziative che continueremo a sostenere nei confronti della educazione alla legalità per la maturazione di una coscienza civile contro ogni forma di criminalità grazie la parola al sindaco Salvatore moschetto
Autorità
Signore essi
Desidero rivolgervi un sincero e sentito benvenuto anche al nome dell'amministrazione comunale e della comunità negozi
Esprimo il mio sentito ringraziamento
La presenza significativa ed incoraggiante che per la io l'urna opera svolta ai signori magistrati e alle forze del Polo
Un grazie sincero al dottor Luca Tescaroli Sostituto Procuratore della Repubblica insomma eccome autore eminente dello libero
Al dottor Giorgio Bongiovanni
Direttore della prevista nel mensile antimafia due mila che ha organizzato questo incontro e al vicedirettore per la stessa rivista dottor Lorenzo Basso
Alle presidente del tribunale dei minori
Dottor Giovanni battista ci dà anche dovrebbe arrivare fra qualche momento
Al dottore Alfredo Morvillo
Sostituto procuratore della Repubblica di Palermo al professore
Alfredo
Le scorse si passata Pietro
Alle professore Alfredo Galasso avvocato penalista al dottor Riccardo o reale se il giornalista alla dottoressa bambina versione giornalista di Antenna Sicilia al dottor Gaetano record giornalista lombardo nella lettera alla dottoressa Marisa Marsaglia corrispondente del quotidiano la Sicilia al dottor Maurizio Giordano corrispondente del Giornale di Sicilia
E a tutti gli altri giornalisti rappresentante delle testate giornalistiche esteriore emittenti televisive
Grazie allude padrone di casa dottor Minor Rastrelli delle gente dell'istituto scolastico comprensivo di Nicolosi
Per la sensibilità dimostrata elette per la cortese ospitalità infine un grazie
A tutti gli studenti qua presenti e un grazie agli studenti della sezione staccata di Nicolosi dell'istituto professionale alberghiero che ai loro docente ecco che più tardi ci faranno assaggiare tre specialità che hanno preparato
è significativo che la presenza della libero perché fu ucciso Giovanni Falcone
Che la la presentazione scusate dell'Ulivo perché fu ucciso Giovanni Falcone avvenga proprio presso una scuola
La scuola infatti ha il compito di promuovere la formazione della persona ce il processo di crescita del futuro cittadino
Inserito in una società civile e democratica il cui cardine devono essere la giustizia la legalità
La pace
L'ordine la coscienza civile e la Fratellanza perciò la scuola
Grande agenzia di cultura e la migliore arma per combattere la violenza lo sfruttamento l'arroganza la macchina
Ma non è soltanto la scuola che deve educare alla legalità
Deve essere anche la famiglia e la società civile
Che devono ritrovare dignità e coraggio nella denunzia e nell'impegno personale
E nel nostro ordinamento costituzionale il ruolo importantissimo di educazione alla legalità
Lo devono svolgere le istituzioni della pubblica amministrazione
Nelle sue componenti politica e burocrati
E credo che l'unico modo semplice elementare ma efficace
Per lottare la mafia per lottare l'illegalità l organizzazione criminale
Sia proprio quello di fare il proprio dovere
Di osservare la legge e l'ordine costituito con umiltà coerenza e grande senso irresponsabilità
Dalla stagione di lotta alla mafia che stiamo vivendo
I cui risultati sono sotto gli occhi di tutti
Sicuramente scaturisce un impegno prioritario editore
Quello cioè mio nonno arretrare e di non abbassare il livello di guardia proprio perché le organizzazioni mafiose sebbene colpite al cuore
Non sono ancora decima
Così che per estirpare del tutto le profonde radici ed è questo male che affligge la nostra terra
Occorre abbandonare il silenzio l'omertà la rassegnazione l'accettazione passiva chiede incondizionata di condotte illecite occorrono interventi mirati a livello preventivo e repressivo occorre inculcare alla nostra società una nuova cultura necessitano efficace campagne di educazione alla legata
E quella che l'istituto comprensivo Dusmet di Nicolosi
A supporto e
Al quando significativa
Lo Stato deve essere sempre presente
Il cittadino deve potesse rivolgere e ad avere fiducia nelle istituzioni e nell'ordinamento statuale
Certamente fra le istituzioni un ruolo delegato ed importante
Lo svolgono quelle locali
Sono infatti gommoni
Il punto di contatto immediato editore elemento diretto terre i cittadini
E dovremmo essere noi sindaci per primi
A rispettare era fare rispettare
In qualsiasi settore e in qualsiasi sede la legalità
Al di sopra e al di fuori della politica ed ogni e possibile sua spinta
Prendendo di mira esclusivamente di pubblico interesse senza offrire spazio a strutture occulte o parole
Ma
Per altro verso
Ed è doveroso dirlo
Siamo noi i sindaci ad essere in trincee
Spesso a trovarci sono
A non potere dare risposte concrete ai cittadini che vengono a chiedere il lavoro e gli altri mezzi indispensabile per potere vivere
Sfogando spesso con noi
La loro sacrosanta fra
Ed il diritto al lavoro essa
Ed è fin dopo evidente che la mancanza di lavoro innesca facilmente pericolosi meccanismi che prima o poi portano a delinquere o quanto meno all'emarginazione
Perciò
Chiediamo allo Stato esserci vicino di creare nuovi posti di lavoro di attuare sistemi di interventi Ida ad attenuare Vanni seria e la disoccupazione
Credo che un'azione in tal senso possano costituire un buon deterrente contro la in sintesi comunque stanno svolgendo allora partì
Allora un sentite sì buongiorno a tutti sono Lorenzo Baldo e volevo ringraziare anche se siamo in clima di ringraziamenti soprattutto la scuola il Comune di Nicolosi per questa disponibilità
Vorrei dire due cose solamente il fatto che questo libro che stiamo presentando dal diciannove luglio scorso da l'anniversario della strage di via D'Amelio
Sta percorrendo lunghissimo viaggio in tutt'Italia ed è un viaggio interminabile che ci porta incontrare ragazzi tutte le scuole Dini nord sud e centro Italia
E instaura così fa instaurare un dibattito che è importante perché dimostra che soprattutto di ragazzi c'è questa sete di informazioni sapere cosa è successo cos'è cos'è il nostro archivio storico sera nostra storia d'Italia
E questo rito apre uno spaccato inquietante che appunto spero che questa sia una giornata anche per Nicolosi
Per poter discutere sul perché fu ucciso Giovanni Falcone perciò io sinteticamente appunto ringrazio tutti per la disponibilità dalla scuola dal dal Comune stesso insediare subito la parola al dottor Alfredo Morvillo procuratore aggiunto di Palermo
Sappiamo tutti il legame che ha con la strage di Capaci per aver perso la sorella appunto Francesca Morvillo che la modifica del giudice Giovanni Falcone
Ringrazio punto tutti voi per le solitarie stimolando poi un dibattito per avere domande per avere spazi qualunque ogni caso chiedo al relatore di mantenere possibilmente il tempo gli quindici minuti ciascuno per aver modo e dare spazio a tutti
E dopo la parola al dottor Alfredo Morvillo
Grazie devo regalmente scusarmi in anticipo se loro essere costretto forse ad interrompere l'intervento se dovesse aveva almeno una telefonata perché ho un qualche problema di lavoro urgente in corso
Il riferimento al quale attendo appunto qualche telefonata quindi mi scuso subito se il loro interrompere veramente il mio intervento
Mi fa piacere partecipare a questo incontro
Ma con la vedo che sono presenti molti giovani
Polo perché credo molto nella possibilità da un lato di informare i giovani di ciò che è successo
In passato nella nostra terra fanno sapere intendo naturalmente la Sicilia non solo ferma tutta la Sicilia
E per informare ruolo di che cosa possiamo sperare che possa cadere in futuro
Prendo come spunto
Proprio il libro dal collega pescatori perché fu ucciso Giovanni Falcone
Questo libro ma stavolta i Lungarni sui complimenti al collega ovviamente
Perché ne ha ricevuti tantissimi
Nel libro si evidenzia in maniera
Piuttosto evidente quali sono state le cause che sono state accertate dalla magistratura circa l'uccisione di Giovanni Falcone
Si fa riferimento al suo impegno
Nei procedimenti contro la criminalità mafiosa si fa riferimento al maxiprocesso
Alle aspettative che la criminalità mafiosa adesso che questo procedimento in Cassazione avesse esito felice per i criminali cosa che per fortuna non è accaduta
Si fa riferimento anche alla
Al pericolo al timore che avevano gli appartenenti a Cosa Nostra che dottore Falcone potesse l'aver intuito la necessità di indirizzare le indagini sul campo sul settore degli appalti
Certo dagli apporti corre come ben noto costituisce una delle maggiori fonti di approvvigionamento di denaro di Cosa Nostra
Tutto questo indubbiamente è vero così come è vero che se Cosa Nostra ha deciso di eliminare zone Falcone è un momento in cui Giovanni Falcone non per così dire per usare un'espressione poco tecnica non restava più nessuno perché non era più giudice era direttore generale del ministero
Se lo hanno fatto in quel momento
E non lo hanno fatto prima quando qualcuno arrestava centinaia di persone evidentemente un motivo deve esserci perché abbiamo imparato negli anni che
Nelle azioni di Cosa Nostra non c'è nulla di casuale tutto risponde al della logica delle esigenze ben preciso e quindi se Falcone è stato ucciso mentre era direttore generale
Del ministero di Grazia e Giustizia Roma evidentemente
Faceva paura nel ruolo che gli ricopriva in quel momento che non prima cioè non prima il ruolo che egli ricopre in quel momento gli consentiva
Non soltanto interpretando quel ruolo in senso stretto
Come direttore degli Affari penali mandando anche al di là delle competenze specifiche che appartenevano
Alla direzione generale andò al di là grazie alla sua autorevolezza ma grazie alla stima che si era guadagnata da parte e del ministero del ministro della Giustizia avviso all'interno del capo dello Stato in quel momento l'attività
Legislativa in materia di lotta alla criminalità mafiosa faceva riferimento ai suggerimenti di Giovanni Falcone quindi una persona che aveva accumulato come lui tanti di quei dati tanto di quell'esperienza di quelle conoscenze
In un posto strategico dove partivano
Lei indicazione sulle misure legislative idonea a combattere non soltanto la criminalità mafiosa in senso stretto ma altresì collegamenti che lo stesso dottor for come ho avuto modo di modo di individuare collegamenti con settori Diversity da Cosa Nostra in senso stretto evidentemente tutto questo che stava già cominciando ad accadere non può che essere stata la molla che ha determinato l'esecuzione di un progetto che indubbiamente era già stato deliberato da tanto tempo perché era un fatto abbastanza evidente noto a tutti è noto lo stesso Giovanni Falcone anche una persona che aveva in tal con tale efficacia per così dire usando ancora una volta un'espressione poco tecnica poco gradita a tanti ma era la realtà dei fatti era così bene ha lottato contro Cosa Nostra era ovvio che dovesse essere stato condannato a morte da Cosa Nostra però il momento in cui questa decisione
Viene ad essere attuata ripeto è un momento particolare c'è un momento in cui si adatta bene da Giovanni Falcone non un ennesimo mandato di cattura nei confronti di cento mille comunità Norman momenti in cui si può temere che già aveva con apposta indirizzare la legislazione dello Stato in maniera tale da poter arrivare efficacemente non soltanto agli uomini d'onore a coloro che su strada commettevano i vari reati ma poteva arrivare anche ad altre connessioni questo è un dato di fatto che ritengo sia assolutamente incontestabile e chiedere fare riflettere quindi sulla eventuale
Ipotizzabile esistenza
Dirle alte responsabilità oltre a quelle che sono state fino a questo momento accertate le indagini continuano su altre responsabilità eh chi lo sa che un giorno non riusciremo ad avere una spiegazione
Giudiziaria una spiegazione dibattimentale a queste che in questo momento possono essere soltanto delle considerazioni di carattere logico delle considerazioni che traggono le mosse dalla conoscenza del fenomeno mafioso che gli operatori del settore hanno
Ma
Al di là di quello che emerge nel procedimento penale è giusto dire quando dal momento in cui si parla del perché fu ucciso Giovanni Falcone Toni Falcone è stato ucciso anche per altri motivi
Molto meno giudiziari che non possono non potranno mai naturalmente essere trattato in un'aula di giustizia
Perché Giovanni Falcone
Comincia a creare le premesse
Per
Il suo sesto omicidio quella cosa stavolta al momento in cui e gli comincia a lavorare a Palermo con una con un impegno con una professionalità con una capacità che nel grigiore generale di quegli anni e quindi parliamo della fine degli anni Settanta degli anni Ottanta dei primi anni novanta nel grigiore generale sì
Differenzia si mette in luce una persona che non fa altro che fare il proprio dovere fino in fondo insieme ad uno sparuto gruppo di magistrati che facevano riferimento all'Ulivo
Quindi se vogliamo dire fino in fondo perché si sono perché si sono verificati certi fatti non possiamo tacere che certi fatti si sono potuti verificare perché non vi era una atteggiamento corale di grande professionalità di grande impegno in quel settore
Sia nell'ambito della magistratura che nell'ambito delle forse dell'ordine quindi nei rispettivi ambiti degli addetti ai lavori in quegli anni devo dire che è un dato di fatto ormai acclarato
Che l'impegno era totalmente inadeguato alla gravità del fenomeno proprio ieri in occasione di un altro incontro a Castellammare io stesso ricordavo un esempio molto
Eloquente
A proposito del dell'omicidio del procuratore della Repubblica costa io la causa scatenante la causa immediata dell'omicidio il procuratore Costa fu determinata dal fatto che in quel periodo
Per
Predisporre una risposta all'organizzazione criminali che avevano
Messo in atto il giallo ora una strategia stragista uccidendo il presidente della Regione del San trattatello uccidendo Boris Giuliano commettendo i delitti più feroci lo Stato decise di rispondere in qualche modo a questa violenza mafiosa si predispose un operazione di polizia
Che vide
Incriminati in stato di fermo di polizia giudiziaria diverse decine di persone indicate quale appartenenza a Cosa Nostra
Bene in quella momento
Tutti i sostituti della Procura di Palermo sia quelli specificamente incaricati che degli altri
Non individuare una loro dire elementi che consentissero la convalida dei due fermi nessuno nessuno mi volle firmare
Il procuratore costa si assunse la responsabilità di firmato in prima persona e firmo al tempo stesso so con Anna morto e Coggi questo non accadrebbe Poggi
Sia in Procura come quella di Palermo che sicuramente con quella di Catania e in genere in tutti e tutti nuovi orrori si amministra la giustizia con una consapevolezza e con un impegno diverso da quello che allora ci sarebbe una gara a firmare un provvedimento del genere lo sottoscrive ebbero certamente tutti i sostituti dell'ufficio ci trova rendere un provvedimento del genere
Sessanta firme per quanti sono oggi i sostituti di Palermo
Ecco in che cosa e cambiato
Da quegli anni ad oggi e che cosa allora creava le premesse perché chi si elevava dal grigiore generale veniva facilmente individuato e facilmente eliminato perché non bastava eliminarne uno due a che si ritornava evidentemente molto facilmente dal grigiore precedente lo stesso si può dire
Domande dalle forze dell'ordine laddove anche lì in un grigiore generalizzando
Quando si elevò la figura di Boris Giuliano o di Ninni Cassarà orribile pronta o nell'ambito dei carabinieri del generale Dalla Chiesa del capitano da Leo o o di quant'altri immediatamente
Era ben facile individuare qual era l'ostacolo che è un nome e un cognome l'ostacolo non era un'istituzione non era la molteplicità degli addetti ai lavori ma era una o poche singole persone ben individuate e quindi ben facilmente individuabili ed eliminabili
Quindi
A me sembra che laddove si esili voglia dire fino in fondo perché certe persone non soltanto Giovanni Falcone hanno perso la vita per essersi limitati a fare il proprio dovere e onesto dire fino in fondo
Quali siano state le condizioni che hanno consentito il verificarsi di tutti questi fatti
Luttuosi
Ma è un'occasione
Da non perdere per
Ricordare anche qualche altra cosa
Appunto
Lo stato attuale
Della possibilità di continuano ad arginare
Il fenomeno della criminalità mafiosa arginare Cosa Nostra perché
è indubbio come ormai dato noto a tutti negli anni
Immediatamente successiva alle stragi
Si sono raggiunti dei risultati particolarmente brillanti insperati sino a pochi anni prima in termini di impegno dello Stato in tutte le sue articolazioni
E conseguentemente laddove vi è un impegno serio un impegno a come si suol dire a trecentosessanta gradi come in tutte le cose della vide risultati vengono
Non c'è c'è poco da fare e i risultati sono venuti in termini di cattura dei latitanti che fino a poco tempo prima erano libere di passeggiare ciascuno nel rispettivo territorio senza essere minimamente disturbati di brillante
Esito di investigazione di procedimenti penali grazie anche al grosso contributo che hanno dato il collaboratore di giustizia atteso che le indagini sulla criminalità mafiosa le indagini su Cosa Nostra eccome
Nel nodo dovrebbe essere noto a tutti è una organizzazione criminale che si avvale della segretezza dell'omertà quindi organizzazione criminale
All'interno della quale ben difficile riuscire a entrare con le investigazioni se dall'interno non c'è qualcuno che offre un contributo grazie appunto come diceva col contributo dei collaboratori di giustizia si è riusciti a poter far luce su tutta una serie di fatti criminosi e far luce sui componenti utilmente l'organizzazione e così via oggi viviamo un momento di particolare difficoltà perché
Vi sono
Forti preoccupazioni da parte di Dole degli operatori del settore
In riferimento alle ultime produzione legislativa in materia di collaboratore di giustizia
Perché
Ebbe va be'senza dubbio vero che si avvertiva l'esigenza di una legge che disciplinasse tutti gli aspetti
Della
Collaborazione
Di persone appartenenti a Cosa nostra collaborazione col colosso tutti gli aspetti sia processuali che non processuali quindi è senza dubbio positivo che una legge adesso vi sia che disciplina ripeto tutto l'arco dei problemi che nascono da un collaboratore di giustizia
Vi è però da dire che vi sono tanti aspetti di questa legge nonostante la inadeguati inadeguatezza di certe
Misure introdotto dalla nuova legge sia stata il a tempo debito segnalato segnalata dagli addetti ai lavori queste
Quel questi aspetti di questa legge contenuti in atto una con articoli sono stati ugualmente varati
Introducendo
Delle situazione professionale che a giudizio della stragrande maggioranza degli addetti ai lavori potrebbero
Lungi dall'incentivare nuova collaborazione innanzitutto scoraggiare
Eventuali soggetti che potrebbero valutare se varcare il confine affidarsi allo Stato e quindi collaborare allo stato innanzitutto quindi è una legge che
Trascura nella maniera più assoluta
Un aspetto che è ugualmente importante cioè prevedere come incentivare queste collaborazioni come incentivare persone che possono prende in considerazione l'ipotesi di collaborare con lo Stato
E dall'altro lato prevede tutta una serie di penalizzazioni collaboratore di giustizia dall'una delle quali sono in aperto contrasto anche con alcuni principi del diritto
Non volendo annoiarvi sull'esame di tante di queste di questi punti assolutamente controversi
è giusto che si sappia che
La annosa polemica in buona parte strumentale delle cosiddette dichiarazioni a rate
è stata adesso tramontata in un limite invalicabile
Aladdin temporale alle dichiarazioni del collaboratore e cioè senese dal momento dell'inizio la collaborazione i collaboratori a sei mesi di tempo per dire tutto quello che sa
Qualunque cosa che possa dire oltre i senesi non è utilizzabile in un processo penale e dall'altro lato ove collaboratore posso totalmente sprovveduto da lasciarsi scappare
Una qualche cosa dopo i senesi scatterebbero delle sanzioni a suo carico di revoca dal programma di protezione e così via
Ora tutto questo
A me sembra che sia contrario anzitutto attacchi riusciti di carattere giuridico che non sto qui a riferirmi ma anche a a tanti altri aspetti molto facilmente comprensibili anche a chi non è addetto ai lavori è uno sforzo questo che ha fatto il legislatore se vogliamo usare questa espressione di legislatore uno sforzo in questa legge che chiaramente diretto ad una compressione del principio del libero convincimento del giudice e vi spiego subito perché
Non è una novità che il collaboratore di giustizia possa rendere delle dichiarazioni in tempi diversi
Ma sono tanti i motivi per i quali si può verificare una situazione del genere
Quindi al di là di certi fatti clamorosi
In cui il collaboratore ha partecipato personalmente che quindi è ovvio attendersi che ne riferisca immediatamente poi c'è tutta una serie di notizie che man mano che il collaboratore viene interrogato dai vari giudici che si susseguono nel suo interrogatorio è chiaro che sollecitando il ricordo del collaboratore su su questo su quell'altro fatto e anche umano perché collaboratore racconta
Tutta una propria vita di partecipazione a Cosa Nostra anche umana che certe cose possono venir fuori e col tempo gradatamente anche dopo diversi mesi ma ciò appunto che preoccupa come dicevo prima questa compressione Allo Spazio del libero convincimento del giudice perché i giudici
Anche giudice del dibattimento anzi soprattutto i giudici del dibattimento e chi vi parla oltre fatto il Pubblico ministero per tanti anni ha fatto per cinque anni il presidente di un collegio giudicante anche di processi di mafia
La prima
Il primo esame che fa il giudice laddove deve verificare le dichiarazioni un collaboratore di giustizia proprio quello di di verificare nell'ipotesi in cui vi siano delle dichiarazioni rese a distanza di tempo dal corpo principale
Delle prima dichiarazione quella propria di scandagliare perché e percome questa dichiarazione sono state rese tra virgolette in ritardo
Quindi se vi sono delle ragioni plausibili se il giudice il libero al giudice del dibattimento e in grado di formarsi un convincimento se vi siano delle motivazioni trasparenti che hanno determinato questo cosiddetto ritardo nel riferire una qualche notizia
Può anche addivenire alla conclusione che il ritardo non è patologico il ritardo non è l'il sintomo medium mendacio non è sintomo di uno su strumentalizzazione o non è sintomo di una di quelle cosiddetta asserite imbeccate da parte del pubblico ministero della polizia ma il ritardo può essere dibattimentalmente giudizialmente dimostrato che posso avere una sua spiegazione
Ma di ancora di più il giudice non si ferma naturalmente a valutare se ritardo ha una sua origine patologica può quindi ricucire può quindi incidere sulla genuinità della provano ma ovviamente
Applicherà sempre tutti quegli altri criteri di valutazione della prova in base al quale non basta ormai da tanto tempo la giurisprudenza si è
Ormai uniformata questi criteri di valutazione non basta più la dichiarazione pura e semplice collaboratore marsicano sembra cercare i riscontri tutti quegli altri elementi che costituiscano conferma indiretta della dichiarazione quindi questa limitazione che si è voluta inserire che tutto ciò che viene dichiarato oltre i sei mesi
Non è in alcun modo utilizzabile è indubbiamente una compressione del libero convincimento del giudice
Che quindi sta a significare che mentre nelle iniziative legislative precedenti traspariva in maniera piuttosto evidente tangibile la sfiducia nel pubblico ministero quasi a voler dare per scontato attività poco cristallina del pubblico ministero ormai siamo passati alla sfiducia anche al giudice del dibattimento perché
Volendo sottrarre una materia come questa al giudice del dibattimento
Ritengo che non possa che avere questo significato un voler impedire aggiunge il divertimento di valutare liberamente come è giusto che accada in tutti i processi
Appieno la dichiarazione del collaboratore senza limiti né in un senso né nell'altro tema senso né sotto l'aspetto che vi siano prove precostituite intangibili né che vi siano parti dichiarazione che in nessun modo il giudice può
Valutare io sarei curioso di di vedere che cosa potrà accadere il giorno in cui collaboratore dirà di essere in possesso di informazioni che Silingardi scagionare qualcuno
Come si risolverà questo problema perché se da un lato il collaboratore è giusto che le dica dall'altro lato non si può pretendere che vada incontro delle sanzioni a suo carico per non averlo detto prima
Quindi si apre tutta una serie di problematiche che non so se come sarà possibile risolvere
Una cosa piuttosto grave ma al tempo stesso io che non partecipò di frequente
A questi incontri perché proprio c'è una una sensazione di impotenza di fronte al legislatore che
Opera
A mio giudizio a nostro giudizio perché quello che vi dico il risultato di lunghe riunioni con decine di magistrati del mio ufficio
Una stanza all'impotenza perché laddove certe indicazioni bene partono dagli addetti ai lavori laddove certe problematica vengono evidenziate con la massima obiettività con l'unico intento di offrire un servizio di giustizia il più idoneo il più completo e più rispondente alle esigenze di tutti noi e queste osservazione in questi criteri allarme restano lettera morta e allora io mi chiedo a che cosa serve soprattutto dopo che una legge nonostante
Tutte le indicazioni di direzione diversa siano stato affetto no nonostante tutto certi provvedimenti legislativi vengono Avati ugualmente noi adesso ci riuniamo ne parliamo
Vi diciamo a voi che non si era deteriore cosa sono le cose che non vanno però ovviamente tutto resta come prima
E sempre più difficile sempre più problematico poter mettere in piedi un procedimento e
Arrivare a dimostrare la verità dei fatti quattro giorni l'una riunione in un seminario al tribunale di Palermo il moderatore
A ha detto dobbiamo prendere atto che sarà sempre più difficile sarebbe sarà sempre più improbabile che in un'aula di giustizia si arrivi alla verità
Storica dei fatti questo sarà soltanto raggiungibile casualmente io mi chiedo se tutti gli utenti della giustizia a tutti i cittadini possano accertare che oggi il processo penale soltanto per caso potrà arrivare alla verità dei fatti ma non soltanto nei processi di mafia perché e concludo perché non vorrei rubare troppo tempo ma quando si comincia a parlare di queste cose ben difficile
Fermarsi
Perché
Un'ulteriore produzione legislativa che riguarda questa volta non soltanto i processi di mafia ma riguarda tutti i procedimenti penali apportato ulteriori modifiche che giustificano quell'affermazione di cui parlavo prima
Perché possiamo usare l'espressione comprensibili anche ai non addetti ai lavori
Mentre fino a poco tempo fa il testimone che nell'immediatezza di un fatto di una rapina di un furto di un avvenimento qualunque
L'emergenza fatto quindi ha detto ciò che ha ha riferito alla polizia o al Pubblico ministero ciò che ha osservato egli stesso ciò che ha preso ciò di cui è a conoscenza
E queste sull'informazione sono utili utilissima per iniziare un procedimento penale a carico delle responsabili non soltanto di fatti gravissimi anche del furtarello dello scippo del fatto che succede tutti i giorni in mezzo alla strada
Se poi questo signore
Dopo sei mesi un anno chiamato al dibattimento per ripetere
La stessa dichiarazione che aveva reso nell'immediatezza del fatto e quindi a caldo quando ancora aveva
L'emozione del momento per aver assistito a qualche cosa non aveva ricevuto nessuna
Pressione di nessun tipo quando così non è si riprenderà al dibattimento e al dibattimento dirà no effettivamente la macchina che io ho visto allontanarsi dal dal posto non era bianca ma pensandoci bene
Forse era nera
E conseguentemente
Da quel momento in poi cambia tutto perché la sua oggi la sua precedente dichiarazione
Chi era stata messa a base di tutto l'indagine eccetera eccetera non potrà più essere autorizzata utilizzata come prova a carico dell'imputato
Mentre con la precedente legislazione agli gliele si poteva contestare poteva essere utilizzata la precedente dichiarazione come prova della responsabilità dell'imputato
Oggi la vecchia dichiarazione può essere utilizzata solo per la credibilità del soggetto non per la provata la colpevolezza quindi nessuno potrà essere condannato per la dichiarazione precedentemente resa se non viene ribadita al dibattimento quindi sicuro
Potrà accadere che il testimone
Separatamente potrà essere giudicato e condannato per falsa testimonianza ma l'imputato
Del processo manda del processo principale posso che a suo carico non ci sarà nessuna prova che egli era alla guida della macchina tal dei tali che stavolta non luogo dello scippo andrà assolto questa è la per darvi soltanto Blecher su la più clamorosa ed evidente delle innovazioni legislative
L'ASI il processo soffrirà di questa situazione il processo che oggi è in vigore nel nostro ordinamento giuridico è un processo per gentiluomini un processo per gente che vive in ambienti dove non vi sono né condizionamenti ambientali come tutti ben sappiamo il consigliere questa espressione né condizionamenti diretti da pressioni più o meno violente perlomeno esplicite questo è il processo che la decisione fra e quindi la persona che subirà uno scippo chiare e che sa che c'è un testimone che hanno dato il numero di targa la dato alla polizia se proprio signora dibattimento non lo conferma
Questa persona non si stupirà non dovrà stupirsi che va andrà sotto chi ha scippato la borsa l'imprenditore che non vuole sottomettersi al pagamento di qualche bustarella
è verde continuerà a vedere e funzionano corrotto al sotto dei procedimenti perché il corruttore non va a confermare le accuse al dibattimento e così via
Questo è il processo che oggi ci viene propinato e la giustizia è nelle mani della probità della maestà del senso di responsabilità
Del testimone o qualora acquisti una veste diversa lo storditi gli aspetti tecnici imputato di reato connesso eccetera si vuole si è voluto dire sì però se la gente a dibattimento non viene a dire la verità ci saranno delle sanzioni questo poteva andare bene
A Trieste a Belluno non so dove ma nella nostra terra e mi consento direi
Allargarmi fino a tutta l'Italia meridionale
La minaccia della sanzione per il testimone che non dice la verità non ha mai fatto impressione a nessuno io faccio questo mestiere da quasi venticinque anni anche quando il pubblico ministero aveva il potere di arrestare subito il falso testimone quando si diceva si sospende l'esame testimoniale si faceva parte del testimone invitandolo a riflettere e lo San Cipirello si richiamava dopo uno due o tre ore chiedendogli se aveva riflettuto né a me personalmente e che io sappia nessuno dei miei colleghi è mai successo che il testimone abbia detto sì vera lei ha ragione ho paura dalla sanzione dello Stato mi dicono la verità
Cioè se però emerge che il testimone che mente al dibattimento
Mentre perché è stato minacciato e allora si potrà riutilizzare alla prima dichiarazione
Ma siccome per sapere al dibattimento che il testimone mente in quanto minacciato deve essere lo stesso del Simona bene ma l'ardire saio sono stato minacciato in qualche modo ovviamente tranne che non si pensi di controllare tutti i testimoni di tutti i processi
A loro insaputa perché ovviamente inverosimile
Quindi la prova della minaccia
Che farebbe rivivere la prima dichiarazione non vuole dipendere dallo stesso testimone il quale ovviamente se non parla perché minacciato figuriamoci se ci verrà a dire che è stato minacciata quindi è una prese in giro bell'e buona per chi come noi conosce
Quello che succede in certe parti del nostro territorio quindi se questi incontri hanno un senso hanno un senso perché tutti sappiano qual è il processo penale che oggi ci viene propinato e quali sono i risultati che ci dovremo attendere certa noi ci atteniamo scrupolosamente alle leggi che vengono approvate dal Parlamento saranno applicate col massimo rigore infatti le direttive che io ho dato ai sostituti d'ufficio è quello di ogni volta che un processo nasce sulle dichiarazioni di qualcuno testimone o imputato di reato connesso che sia
Provare a a fare subito una simulazione di quello che potrà avvenire quando si arriverà al dibattimento se quel signore non conferma la dichiarazione se saremo in grado di sostenere l'accusa prescindendo da quelle dichiarazioni andiamo avanti
Altrimenti cerchiamo di utilizzare altri strumenti processuali perché non possiamo rischiare di mettere in piedi un procedimento su un elemento che coperto da un grande rischio oggi c'è e domani tranquillamente poteva non esserci quindi oggi viviamo una situazione particolarmente difficile per quello che riguarda
E il processo penale ripeto non soltanto i processi di mafia ma tutti i processi
Io credo nell'utilità di questi incontri soltanto nel senso di informare soprattutto i non addetti ai lavori
Su quello che accade su quello che potrà accadere su come viene gestito oggi il processo penale in tutti i suoi aspetti sia gli aspetti della criminalità mafiosa ma soprattutto io sottolineo
Gli aspetti della criminalità comune che sono quegli aspetti che forse interessano il maggior numero
Della cittadinanza il maggior numero della gente
Aspetti che io ritengo che per tutti noi se ci spogliamo dalla veste di magistrati odi appartenente alle forze dell'ordine io ritengo che siano particolarmente preoccupanti scusate grazie
Allora il dottore mobili introdotto una domanda importante sul fatto lo Stato col vuol fare veramente la lotta alla mafia dimostrato una difficoltà
Degli addetti ai lavori dei magistrati di chi sta da questa parte a a combattere questo caso parliamo di mafia e si troverebbe a doversi soprattutto
Confrontare con i metodi confrontare con le leggi confortare questa difficoltà
Perciò noi cittadini ci troviamo a dovere perlomeno sostenere moralmente anche concretamente
Chi sta in prima fila chi sta in trincea come questi magistrati per dimostrare che non sono soli che non sono persone così isolate che vengono messe da una parte come i poveri eroi che alla fine devo fare il proprio dovere da soli ecco noi come cittadini perlomeno dobbiamo dimostrare questa vicinanza fare vedere che siamo vicino a loro
E poi chi non ci appunto se lo Stato vuole fare la lotta alla mafia deve dimostrare che dai mezzi dalle leggi e tutto il resto
Voi sapete vai tramite il giornale che il dottore morirono l'accennato ma io spero che oggi se mi pare che il problema delle scorte che quella circolare Bianco sono stati tolti i presidi fissi i magistrati e si ritrovano essere più indifesi più deboli di fronte alla stessa cosa nostra
E questo cosa gravissima con i cittadini che ne avrebbe ribellarsi o che non è che non esista una cosa del genere che una circolare permetta la diminuzione di uomini di scorta di difesa a un nuovi che stanno lavorando per la nostra democrazia
Virtù di mettere più uomini sulla strada per proteggere i cittadini ma gli stessi magistrati proteggono non cittadini ragiona circolare è assurda secondo una bizzarra in questo senso
E questa è un'altra difficoltà che si va a sommare alla grande difficoltà che già trovano con le leggi con i mezzi di vengono date perciò io dopano adesso al professore Galasso
Docente universitario avvocato penalista che ha vissuto gli anni più bui la magistratura italiana nell'ottanta novanta nel periodo di Falcone era la procura e quando noto anche al ministero do la parola l'avvocato professor Galasso
Io
Io
Concordo intanto pienamente con osservazioni da da giurista che ha fatto un po'tutti i mestieri di giurista
Doppia fortuna
Concordo con le osservazioni puntuali che ha fatto adesso Alfredo Morvillo
Aggiungerò poi qualche cosa alla fine ma comprendo anche la ragione per la quale consentirà Alfredo Morvillo conosco da tanti anni quindi è sì un po'rifugiato su questi argomenti che gli stanno a cuore perché capisco anche come
Nel presentare un libro che intitolato perché fu ucciso Giovanni Falcone come dire il pudore dei sentimenti faccio spesso lei lo rispetto ad argomenti che invece io adesso
Desidero affrontare con qualche spunto diciamo inevitabile di natura autobiografica bene per rispondere intanto al sollecitazione di e Lorenzo Baldo dico subito te
Sul versante giudiziario l'iniziativa antimafia iniziativa consistente nei confronti dei reati di mafia
E nata alcuni anni fa
Era precisamente il gennaio del mille novecento ottantadue e si era da poco concluso in maniera che non esito a definire vergognosa
Un processo in Corte d'assise uguale in sostanza non dico che era stato assolto ma in sostanza era stato retrocesso alla fase iniziale delle indagini ma insomma non se n'era fatto niente un processo a carico degli assassini del capitano dei carabinieri
Basile
Io fui chiamato stavo all'epoca al Consiglio superiore della magistratura al cosiddetto giudice dei giudici somma l'organo che si occupa di
Governare diciamo la magistratura fu chiamato da Rocco Chinnici che allora dirigeva l'ufficio istruzione l'ufficio diciamo analogo prossimo contiguo alla procura di oggi
Che svolgeva delle indagini che ha va svolto le indagini su questo sull'assassinio del capitano Basile compiuto da alcuni feroci assassini che per la prima volta capimafia del livello di Brusca per intenderci o di Marchese avevano lasciato tracce
Tracce fisiche
Non è stata fatta una perquisizione erano stati prete infatti poi questo diede luogo a tutto una una storia interna un litigio interno alle stesse cosche mafiose proprio perché era stata lasciata Rocco Chinnici mi chiamo e mi chiese di andare nel più breve tempo possibile nel suo ufficio cosa che feci
In quell'ufficio ricordo ancora prodotti visivamente io mi cedette su una poltrona nel divano c'era seduto Rocco Chinnici accanto a Lucera Giovanni Falcone in piedi c'erano Paolo Borsellino e Peppino Di Lello
Altro magistrato
E
Il senso di disperazione che io lessi negli occhi di questi magistrati la solitudine
Per essersi trovati
A gestire un processo e a trovare altri giudici seduti nella stanza accanto incapaci di valutare una prova o peggio
O peggio
E poiché io stavo quell'organo di autogoverno dei giudici che fino ad allora non si era mai occupato di magistrati vedi processi contro la mafia
Decidemmo di
Promuovere un incontro che tenemmo di lì a qualche mese vicino Roma Castel Gandolfo è in questo incontro chiamammo tutti i magistrati che in varie parti d'Italia dalla Calabria la Campagna a Milano
Si trovavano soli ad affrontare le indagini sorridendo soli all'interno dalla stessa magistratura
E a portare il come dire l'esperienza le difficoltà bene nacque nacque in quel convegno in quel seminario
Da una relazione congiunta di Giovanni Falcone
E di Giuliano Turone magistrato milanese non a caso poi il magistrato e quando che né se prima insieme con altri magistrati si era occupato della P due
Questa associazione massonica segreta deviati
Ed è l'assassinio
In Giorgio Ambrosoli
Assassinio di marca mafioso un
Avvocato
Che non era certamente comuni
Che era stato ucciso perché stava indagando per conto della Banca d'Italia
Nei confronti del
Attività illecite
Di Michele Sindona
Banchiere
Truffaldino
Italo americano siculo americano mafioso massone
Che poi lo fece uccidere
Fece uccidere Giorgio Ambrosoli c'è una sentenza ormai definitiva in questo senso
Giuliano Turone s'era occupato delle indagini per l'assassinio di Giorgio Ambrosoli
Bene questi due magistrati insieme da Palermo a Milano scrissero una relazione che è rimasta il caposaldo delle successive indagini di mafia
Spiegando come i magistrati essi medesimi agli altri magistrati avrebbero dovuto procedere dal primo al secondo al terzo livello nelle indagini
Perseguire i responsabili di reati di mafia
Dalla manovalanza comune fino ai massimi livelli della complicità con
Altri
Esponenti di altre organizzazioni di altre associazioni economiche o politiche
Nacque lì
La lo sa faticosamente lo sviluppo dell'azione giudiziaria
Contro la mafia ragione Alfredo Morvillo adesso non succederebbe più che
Un giudice come Rocco Chinnici insieme a pochi altri
Avverta questo senso di disperazione di solitudine o come ha ricordato ancora Alfredo Morvillo un giudice magistrato come Gaetano posta si trova da solo a firmare dei mandati di cattura nei confronti di numerosi mafiosi è vero
Ma è anche vero bisogna ricordarlo ieri è stata una giornata della memoria delle vittime di mafia da Castellammare del Golfo dove sono stato a Torre Annunziata dove c'era don Luigi Ciotti Gian Carlo Caselli alcune bisogna ricordare che tutto ciò è stato in questi anni comunque un processo
Disseminato
Distrarci
Insomma una strada
Insanguinato
E se
Vogliamo sintetizzare
Quello che c'è scritto e documentato in questo bel libro di Luca Tescaroli dobbiamo dire che
Giovanni Falcone
E Rocco Chinnici
E Paolo Borsellino
Che non a caso
Erano insieme in quell'incontro che ho ricordato
Che è rimasto per me
Fermo nella memoria
Bene io credo che Giovanni Falcone
è stato ucciso perché era un magistrato che faceva con capacità e onesta il proprio dovere niente altro
Questa è la sintesi
Sono parole che espresse lo stesso Paolo Borsellino in un incontro pubblico qualche giorno prima di essere ucciso
Quando disse che
Giovanni Falcone il suo grande amico e collega Giovanni Falcone era stato ucciso perché era un magistrato
E non aveva cessato di esserlo perfino in quell'incarico importante che ha ricordato adesso Alfredo Morvillo
Cioè magistrato che fa con onestà e con capacità il proprio mestiere che significa Ho letto recentemente uno di questi
Fascicoli antimafia che vi raccomando di comprare
Abitualmente perché sono ricchissimi di informazione e di documenti
Giovanni Falcone
Tenne una lunga relazione
In un incontro nel mille novecentottantotto sulla professionalità River rivendicando con forza
L'importanza della professionalità per un magistrato e spiegando che la professionalità eccetto innanzitutto competenza tecnica come ha dimostrato adesso a voi
Come dire magari Tor tormentando vi voi ragazzi e ragazze con alcuni problemi di ordine tecnico ma come ha dimostrato Alfredo Morvillo adesso che appartiene una generazione di magistrati professionalmente molto attrezzate
Ma anche coscienza del proprio ruolo
Questa relazione
Con uno stile sobrio che gli era proprio ma che non riusciva a nascondere la tensione morale Giovanni Falcone dice ai suoi colleghi perché ero un convegno destinato a magistrati dice ai suoi colleghi Barak bisogna avere coscienza del proprio ruolo
Che l'indipendenza e l'autonomia della magistratura vanno difese non perché sono un privilegio corporativo cioè per difendere le persone dei dei giudici ma perché indipendenza e autonomia
Sono al servizio della garanzia di diritti e di libertà fondamentali
Perché è giusto processo aggiungo io non è solo il giusto processo nel quale viene assolto un un
Un innocente ma anche processo nel quale viene condannato un coperto
E coscienza del proprio ruolo significa esattamente questo sapere quali sono i principi valori fondamentali che nell'interesse della collettività un magistrato deve garantire a difendere
Stabilendo individuando
Con appunto con competenza tecnica con senso di responsabilità quali sono
Le le prove
Quali sono le responsabilità quali sono le pene da applicare a chi viola i valori essenziali della convivenza civile
E allora ragazzi e ragazze scusate la passione che mi prenderà professore dovete mettervi in testa
Definitivamente
Che
Le organizzazioni criminali mafiose coloro che tengono bordone alle organizzazioni criminali di tipo mafioso
I complici
Violano quotidianamente
I valori della convivenza civile
Considerano il bene più prezioso la vita un soldo
Qui c'è un elenco di centinaia vigente
Innocente
Morta ammazzata dal mille novecentoquarantasette a oggi
Dai fucili armati dai mafiosi i fucili del bandito Giuliano fino all'altroieri
L'ambiente quanta speculazione in questa nostra terra a cominciare dalla vicina Comiso quanta speculazione ha rovinato il nostro ambiente
Per soddisfare gli interessi di mafiosi e di affaristi e di amministratori locali complici di questi mafioso
Per rendere a voi ragazzi e ragazze
Un futuro peggiore di quello che la nostra generazione hanno vissuto
La fratellanza e la solidarietà che cosa è
è una pezza
Sulla quale lui si piedi
Per i capimafia i mafiosi e i loro complici perché ciò che conta è la prepotenza la prevaricazione
La legge del più forte nei confronti del più rude
E potremmo continuare
Ora fintantoché nelle
Attuali e nelle future generazioni non si avrà fino in fondo la coscienza
Che le organizzazioni criminali di stampo mafioso
Sono un pericolo costante
Per questi elementari valori di convivenza non ci sarà magistratura la migliore del mondo polizia la migliore del mondo che possa estirpare questa malattia
Detto questo
Che mi pare il punto essenziale quel la le ragioni sintetica per le quali è stato ucciso Giovanni Falcone voglio fare altre due considerazioni conclude
Anch'io come Alfredo Morvillo
Essendo come dire essendo stato pro protagonista di questa vicenda
O corro il rischio di di di lasciarmi andare tutti non finirla
Dunque Scalfaro stava allora in Parlamento il presidente Scalfaro da poco eletto presidente quando ci commentò solennemente in parlamento siccome Marossi commentò la strage di capaci quella sulla quale appunto ha indagato Luca Tescaroli concluso il suo intervento al Presidente della Repubblica del delle con questa domanda ma il solo mafia
Non stiamo parlando di qualche magistrato sospettato di essere di avere la toga rossa o la toga nera o che altro
Stiamo parlando dell'allora presidente della rete
Ma è solo mafia
Io come stanno in molti o litigato un Giovanni Falcone grande amico negli ultimi tempi
Proprio perché ritenevo che fosse stato e ritengo che forse è stato un errore
Un errore grave quello di avere lasciato la Procura della Repubblica di Palermo e di essere andato al ministero al servizio dell'allora ministro
L'audio ma
E se c'è una cosa che non nelle parole di Luca Tescaroli ma nella documentazione che viene presentato in questo libro mi lascia assolutamente perplesso
Anzi mi sollecita a distanza di tanti anni un sorriso ironico e questa autoesaltazione autocelebrazione di Claudio Martelli di se medesimo
Io naturalmente non è che
Ho in mente che chissà a quale torbida ragione ci sta dietro la scelta di Falcone da parte di Martelli e via dicendo che chissà a quale per essere Piario chissà quale responsabilità possa e vere nel
Nella strage eccetera no
Io sono assolutamente convinto cioè in quella sede Giovanni Falcone era molto più esposto
Perché la protezione che politicamente riteneva di avere
Avuto e di della cui un cui punta era oggetto di questa discussione naturalmente tra vecchi amici quindi anche abbastanza tra se necessario come avviene tra vecchi amici era assolutamente insufficiente provvisoria e strumentale e di questo sono assolutamente sicuri
Così come dopo la strage ivi a Capaci è stata stucchevole questa sorta di esaltazione di Giovanni Falcone e soprattutto della propria amicizia di Marchitelli nei confronti di Falco
Ma dunque ritorno alla domanda di Scalfaro
Del presidente scaltro ma è solo mafia
Sono documentate in questo libro
Molte ragioni che concorsero arrendere un personaggio scomodo è intollerabile
In un sistema politico così come si andava congegnato sviluppando in quel periodo un personaggio come Giovanni Falcone ma perché che ritornano alla
Sintesi di prima perché Giovanni Falcone come diceva Paolo Borsellino era ed era rimasto un magistrato
Quindi attento se necessario ad una discussione ad una dialettica ma temo
Irremovibile nella difesa di alcuni valori gli alcuni principi fondamentali Cetto
Io
Avessi poi deciso perché così è stato di testimoniare in questo processo
Non è detto che probabilmente
Giovanni Falcone stava per andarsene dal Ministero di Grazia e Giustizia
Aveva deciso di assumere un altro incarico fosse un incarico politico adeguato alla sua esperienza opposte un incarico di magistrato cioè di procuratore nazionale antimafia
Dunque il pericolo per il sistema politico nel suo complesso nel momento in cui badare si stavano collegando le indagini su Tangentopoli con le indagini di mafia
E Falcone lo sapeva perfettamente è un magistrato che ha questa professionalità vi assicuro per l'esperienza che ho diviene anche il gusto
Di ritornare a indagare
Maggi nate se Giovanni Falcone era già scritto in cima libretto nero
Di coloro che dovevano essere ammazzati da Cosa Nostra perché comunque dovevano essere ammazzati il problema di vedere quando
E anche vero per questo quando si è determinato in quel momento perché in quel momento che Giovanni Falcone fosse in un luogo nel quale avrà la possibilità di
Diciamola volgarmente di verificare che guarda più due fanno quattro il bue dalla mafia ardue della politica e forse anche più due fanno sei di bue negli affari degli imprenditori affaristi era pericolosissimo quindi andavo ucciso subito
Ultima considerazione
Su questa vicenda
Dei collaboratori di giustizia
Io voglio aggiungere qualche cosa alle cose che ha detto Alfredo Morvillo perché lui non può farlo da magistrato io sì
Badate che c'è stato un periodo di tempo
Nel quale
Si è dovuto sempre in questa azione antimafia
Cresciuta via via spesso inframmezzata da fatti di sangue in cui con Giovanni Falcone con Paolo Borsellino con
Con il pro la quale procuratore nazionale vigna e con tanti altri si insisteva in sede politica perché si introducesse una legislazione premiale come si dice nei confronti dei collaboratori di giustizia alla stessa maniera di come trent'anni prima
Avvenuto negli Stati Uniti d'America
Celebrato come il paese con il massimo livello di democraticità nel proprio ordinamento nella propria parte è vero non è vero ma così è è stato sempre celebra
Gradatamente danni
Che si rifaceva la faccia ai collaboratori e ai testimoni che si metteva a disposizione la casa che si aiutava la famiglia che si cambiavano le generalità perché avevano capito che solo così poteva smantellare un'organizzazione cosa che ha capito perfettamente dal primo minuto un personaggio come Rina
Che infatti quando parla parla soltanto in tribunale in aula giudiziaria per dire dategli addosso a questi collaboratori che sono infatti son traditori son disgraziati memento né eccetera eccetera eccetera bene quando finalmente una legislazione premiale è stata varata gettata naturalmente come dire immediatamente dopo una viva i collaboratori di giustizia da tutte le parti
Il primato della politica si è espresso attraverso una grande esaltazione celebrazione di questa legge che il legislatore cioè il Parlamento aveva amato perché era serviva perché si erano moltiplicate le collaborazioni fintantoché però non è accaduto
E ai collaboratori hanno cominciato a parlare
Del relazioni torbide che esistevano tra i capimafia
Imprenditori i banchieri gli amministratori locali
I dirigenti politici da quel momento in avanti è scattata attraversava un ente da destra a sinistra
Un attacco vergognoso
Nei confronti di qualunque collaboratore di giustizia
Quello sincero quello traditore quello che è tornato a delinquere qualunque perché parate non è che s'è detto come era giusto dire e come è stato fatto dalla magistratura Baldassarre Di Maggio è tornata a delinquere
Nonostante abbia avuto il merito di aver fatto arrestare Totò Riina benissimo
E il demerito di avere accusato ingiustamente Andreotti benissimo allora Baldassarre Di Maggio torni in galera come tornati in galera ad opera degli stessi giudici calavano raccolto le prime le prime deposizioni
Ma non tutti tutti perché stiamo attenti anche per il futuro che cosa può accadere domani
Se c'è un amministratore locale e con l'intervento di qualche mediatore mafioso
è riuscito a a pilotare un appalto incerta direzione se presi soldi è stato costretto a farle può è arrivata è uno di questi dall'interno gente si pente
Magari per salvare se alla sua famiglia lì chissà da quale vendetta e ci abbiamo dentro amministratori locali e con materiali acclusa avendo
Per i rami non scendendo ma salendo per Iva
Ed allora è passato questo attacco nei confronti dei collaboratori di giustizia togliendo uno strumento unico grimaldello importantissimo all'azione del del di di indagine e allo stesso per
Nel processo penale e allora fintantoché
Adesso legislatore il Parlamento bene
Legislatore il Parlamento capo così va a rinnovare il Parlamento
Quanti di voi andranno a votare ragazzi e ragazze soprattutto quanti nella vostra famiglia andranno a votare dovranno decidere chi è il prossimo legislatore
Senti al modo potrà rimediare ai guasti di quest'ultimo legislatore o di quest'ultimo Parlamento io naturalmente figuriamoci se vi dico che è più dovete votare vi dico soltanto
Che se qualcuno vi chiedo un voto in famiglia cosa che è del tutto naturale in un Paese da una domandategli che ne pensa nella posizione ma
E domandategli soprattutto che intende fare in questa direzione
Ce l'ha con i magistrati tiene penna dei collaboratori di giustizia fargli un'intervista
E sulla base di questo decidete figli dovete dare il voto oppure no può darsi può darsi
Io non sono sicurissimo ma può darsi che questo determinerà un risveglio di coscienza per quello che come vi ho detto inizialmente mi scuso per averlo fatto troppo lunga che considero comunque per i ragazzi e per la ragazza essenziali una conquista di una coscienza civile di questo si tratta il dato di fondo è questo questo io credo il come dire il testamento
Morale
Hanno lasciato questi magistrati
Ha lasciato Giovanni Falcone
Per la cui storia si parla in questo libro che oggi presentiamo vi ringrazio
Allora finiamo con il buon orario sulla tabella di marcia avrei subito la parola il direttore clienti ma anche due mila Giorgio Puggioni
Grazie
Intanto ringrazia il sindaco tutte le persone le autorità che sta pervenute
Non sarò molto lungo
Cercherò di parlare abbastanza concretamente ragazzi io vengo da un'esperienza spirituale molto profonda molto cristiana
Certamente non vi racconterò la mia esperienza però io considero il nostro lavoro con questa rivista un'opera profondamente cristiana contro tutto ciò che la mafia rappresenta di anticristiano
Perché
Spesso parliamo nella nostra terra che a nostra amatissima terra siciliana che è una terra schizofrenica
Perché c'era
Se i valori straordinari ci sono i marchi della giustizia per me credente ci sono state manifestazione religiosa e spirituale esaltanti
Ma c'è anche quello che io considero una una malattia una malattia terribile cancerogena che la mafia
Spesso sento dire
Qui da anche autorità che io incontro non è facile
Che adesso la situazione me migliorata
Ci sono meno venite a Catania meno dei rifiuti a Palermo si è ancora c'è la mafia però la situazione sta andando verso la conduzione stiamo migliorando sotto tutti gli aspetti
Sento dire cose di questo genere che io non condivide
Che cosa posso dire poi giovane intanto spero che il libero ossia per leggerlo del giudice Pescarolo
Si è un po'tecnico sotto certi punti di vista però non è solamente tecnico ci sono delle verità inquietante del perché è stato ucciso questo magistrato
Giovanni Falcone la moglie e la scorta
Che il simbolo insieme a Borsellino della lotta contro la mafia
Ma parliamo spesso di mafie che cos'è questa mafia voi immaginate non so se i adesso fa caldo ma giubbotti antineve non ce l'avete voi immaginate un giubbotto
Una giacca cento
La cerniera di questa giacca a vento serve a chiudere a coprire
La personalità chiudere il giubbotto
E a coprire dalle intemperie la persona
Con questo indumento ecco la mafia e la cerniera che copre stesso purtroppo nella nostra nella storia del nostro stare nella storia del nostro Paese lavori sporchi
E questa copertura questa cerniera di copertura spesso nella storia del nostro Paese è stato usato dal nostro stesso stampate
E quindi quando io per i magistrati che rappresentano la parte politica dello Stato trasparente onesta
E che ci insegna anche dei valori che la giustizia e poi vedo la parte sporca dello Stato
Mi faccio delle domande
Ma noi che cosa possiamo fare
Noi possiamo dare un grande contributo attraverso attraverso la sensibilità sensibilizzazione di coscienza
A fare emergere
E soprattutto certi magistrati non rappresenta né qui quelli che sono qui lo rappresentano sicuramente ma anche altra Palermo Napoli a Reggio Calabria a fare emergere a far emergere la parte pulita veloce dallo Stato la giustizia vera
Noi con il nostro contributo per esempio
E mi riferisco a voi ragazzi
Io cercherò di parlare molto semplicemente
Avete sentito il delitto che accaduta Mascalucia ragazzo che è stato ucciso con un colpo di pistola alla nuca ragazzi in un po'più grande di voi l'hanno fatta
Si diceva all'inizio beh delinquenti comuni invece poi le indagini dei procuratori della distribuiti sezione distrettuale antimafia di Catania hanno scoperto che erano ragazzi nelle mani di Cosa Nostra
Hanno scoperto nel corpo via di uno di questi ragazzi kalashnikov e bazooka armi da guerra
Non erano uomini d'onore questi ragazzi erano persone ragazzi nelle mani di Cosa Nostra pensato a che punto è arrivato la mafia la mafia sceglie gli uomini d'onore che sono i membri affiliati di Cosa Nostra scelgono i giovani possibilmente incensurati ma qualcuno sempre anche per ragioni professionali tra virgolette proviene da qualche famiglia mafiosa ma anche ragazzi incensurati per compiere dei delitti
Quindi una situazione devastante e voi poi cosa potete fare voi dovette distruggere il muro dell'omertà
Perché è una delle cose fondamentali perché esiste la mafia
Di che tutto ciò che potete sapere
Intuizioni cose che non vi convincono lo dovete dire subito ai carabinieri un altro esempio ieri una famiglia ieri l'altro ieri a Napoli
Un ragazzo che apparentemente perbene siciliano però che apparteneva a una cosca mafiosa di Gela
Fa conoscenza con una figlia di persone borghesi persone perbene l'avvicina esce la sera ma mangia la pizza eccetera il genitore si insospettiscono perché questo ragazzo siciliano un po'spavaldo
E alla fine scoprono che era un killer sanguinario della di una delle cosche credo della Stidda di Gela i genitori con la ragazza denunciano ai carabinieri questo ragazzo non è che lo denuncia dicono non ci convince questo ragazzo
Fa delle cose strane scoprite
I carabinieri scoprono che questo era un latitante ed era utile ecco
è un esempio eclatante ma è un'idea un esempio che cita insegnamento
Voi che vivete qui noi che viviamo qui in Sicilia perché io presto nei ritmi trasferito di nuovo in Sicilia
Perché voglio fare nel mio piccolo insieme ai miei collaboratori con la nostra testata ecco queste cose queste riunioni per sensibilizzare alla coscienza il nostro modesto contributo è questo oltre quello di appoggiare il lavoro
Dei magistrati in trincea
C'è che cosa voglio dire voi dovette fare campagna di sensibilizzazione di coscienza così come ha fatto quella famiglia che ha scoperto che questo ragazzo che volevo uscire con la loro figliola non gli convinceva è andato ai carabinieri hanno visto che era un killer e non è un caso
Isolato
Nel ultima pagina di questo libro voi leggerete
Non c'è
Verità senza giustizia qua non c'è giustizia senza verità
Che ha firmato il giudice Pescarolo dire la verità una frase molto importante perché il giudice Falcone anche dopo il giudice Borsellino furono uccisi certamente perché erano nemici di Cosa Nostra
Certamente perché era l'autore
Il magistrato più conosciuto quello che aveva arrestato centinaia di mafiosi quello che aveva fatto condannare i capimafia
Ma sono sono stati uccisi secondo me dalle mie modestissime indagine investigazioni giornalistiche che faccio dalla mattina alla sera perché il mio impegno lieve quotidiana questo lavoro
Io penso
Che sono stati uccisi perché erano le persone all'epoca oggi ce ne sono anche altre che hanno seguito le loro orme
Potevano e avrebbero rotto gli equilibri del sistema di potere che si è creato nel nostro Paese nell'Europa e nel mondo intero
Io faccio un discorso più generale doppiamente più ristretto per quanto riguarda Falcone Borsellino avrebbero rotto certi equilibri di potere nel nostro paese ieri mentre stavo ritenute stavo morendo qui a Nicolosi
Io ero in macchina e dicevo a mia moglie Lorella che qui presente stavo leggendo gli affiliati nome per nome alla loggia massonica P due voi non eravate forse ancora nati ma
Negli anni ottanta quando ha scoperto è stato scoperto in questo caso di questa setta segreta e leggevo il generale x l'onorevole Caio il finanziere Sempronio e persone che conoscevo conoscevo non di persone di presenza di fama molti di questi sono ancora al Parlamento pensate molti di questi dirigono banche
Eppure quella setta segreta era stata condannata dal nostro Stato ed era stata bandita era stata messa da parte
E invece oggi qui non mi vedi me li ritrovo
In certe sfere di potere addirittura che possano diventare dirigenti del nostro Paese
Ma allora io dico ma ci prendiamo in giro stiamo scherzando oppure vuol dobbiamo leggere altri perché è stato ucciso un altro magistrato e fra un anno ci ripresentiamo qua perché è stato ucciso un'altra ancora questo non deve succedere
E noi come cittadini lo possiamo impedire
Non lo dico alla persone laiche lo dico anche e soprattutto a quelle credente come me noi crediamo in certe cose crediamo in Cristo nella Madonna e ci meravigliamo del demonio persiste il demone ci può fare del male ma non c'è più il demonio più essere nefasto e negativo che un appartenente alla mancata organizzazione criminale Lambretta per rivedere l'Anticristo o il demonio in con la coda con le gambe con le corna
Colui che sottomette che schiaccia la libertà degli altri colui che uccide senza pietà è un demone
Nella nostra terra in Sicilia ragazzi lo dico a voi perché voi
La cosa più importante che secondo me potete fare
Per capire
E approfondire questo fenomeno e fare un lavoro di memoria spesso nel nostro Paese quasi sempre noi perdiamo la memoria
Noi perdiamo la memoria non ci ci dimentichiamo di tutto eppure fino all'altro ieri sono accadute delle cose tragiche ancora non c'è nessuno ci ha spiegato I misteri di tutte le stragi che sono accadute nel nostro Paese al di là
Dei dei degli esecutori materiali
Continuano a esserci mister ancora c'è pensate il processo della dalla bomba che hanno messo a caccia a piazza
A della della Loggia Brescia la data alla Banca Nazionale agricoltura Milana Piazza Fontana esattamente e non sappiamo chi sono i mandanti eppure ieri si è seduto un signore a testimoniare ragazze lo dico per voi
Che faceva parte della P due
E spiegava c'è stata la CIA si può essere cercato quello ecco quello che voglio dirti è questo
L'omertà deve essere bandita nella nostra quante persone perbene io conosco perché gli voglio bene e che mi dicono ma qui non c'è lavoro la macchina ci aiuta ma nel meglio Nitto Santapaola che un politico questo e devasta non lo dice mafiosa che è logico che preferisce Nitto Santapaola che è un po'ridicolo dicono persone perbene persone che non
I hanno paura oppure che si fanno finta di non capire che la situazione devastante
Santa Paola Riina e tanta gente sono in carcere
Ma vi assicuro che continuano a raccomandare
I per distruggere Cosa Nostra ci vuole la collaborazione condivido pienamente quello che ha detto il giudice Morvillo
E siccome questa collaborazione dà fastidio
Vogliono impedire che altri capimafia
Potessero pentirsi per
Definitivamente o distruggere o comunque mettere in un angolino il fenomeno mafioso noi
Che viviamo in questa terra io prevedo scusate il mio pessimismo chi è ottimista mi può equilibrare magari mi rimprovera accetta il rimprovero però io Co poco le mie idee
E lei risponde io sento un gravissimo pericolo per la nostra terra e prevedo per il futuro un nuovo lavoro di resistenza
Per aiutare per quello che possiamo i magistrati in trincea a contrastare il fenomeno ma i magistrati non possono fare più di quello che fanno se noi non sensibilizziamo la nostra coscienza e ci liberiamo
Intanto come coscienza
Di cosa nostra e tutte le altre organizzazioni criminali
Non è la mafia non non potrebbe esistere se non avesse appoggi politici
Tutti meno guardi guardate ragazzi che ho intervistato penso
Tre quarti di procura di Palermo un quarto dalla Procura di Catania tantissimi magistrati e anche politici tutti mi dicono e mi hanno detto giustamente le che Cosa nostra alle sue collusioni politiche
Ma ce li potete dire non lo dico ai magistrati ma questa politica allora pista che se lo dice lei stessa che cosa nostra colluso con la politica cioè coloro con i politici stessi perché adesso per riprendere le parole di Alfredo Galasso quando faranno i loro comizi ma i politici devono diventando qual è il programma che loro hanno contro Cosa Nostra
E controlla crimine organizzato e ancora non ho sentito dire da nessuno né per lo schieramento di destra nella dallo schieramento di sinistra non ho sentito dire niente per quanto riguarda la lotta contro la mafia
Assolutamente zero anzi se ci va un giornalista in televisione come Marco Travaglio e spiega qualche cosa tratto da documenti succede uno scandalo nazionale avete visto quello che è accaduto in televisione
Uno scandalo nazionale perché quel collega giornalista stava stia dicendo visto questi documenti li ho raccolti in un libro e li sto presentando
Quando i politici vi chiedo nel vuoto perché
Molti di voi dovranno votare forse altri ancora siete minorenni potere sezione
Devono dire
Una ragione fidarsi di qualche politico di mi fido di pochissimi quasi nessuno
E quando qualcuna viene a fare un comizio a Nicolosi ed vince mafiosi il vostro voto non lo voglio e sei nel caso in cui me lo dovreste dare a mia insaputa non vi do in cambio niente
Allora può essere un politico attendibile
Ricordava di queste parole ma se non lo sentite dire a nessuno diffidate di tutti poi potrete voli con coscienza
Ecco solo questo volevo dirle
Adesso diamo la parola al giornalista
No giallista particolare che viene da una scuola di ma di lotta alla mafia forte Riccardo Viola essa ha fatto parte della redazione dei siciliani
Non so chi di voi si ricorderà questo giornale battagliero fortemente di di trincea il cui direttore Pippo Fava fu ucciso dalla mafia ecco dipinto Fava cosa ti dico che mi viene in mente subito questa fase di Ulisse che senso ha vivere se non si ha il coraggio di lottare
E penso che sia una frase che anche se ha fatto il suo tempo sia attualissima che deve appartenere ognuno di noi perciò sono molto precisa che la parola
A Riccardo Viola si che si è sempre battuto per i suoi ragazzini con la sempre ignorati per trasmettere ai giovani e ragazzi questa voglia di reagire storia di lottare perciò Riccardo Orioles
C'è una mezza buona notizia che è la seguente da fonti di Confindustria risulta che in questo momento diciamo nei sei mesi passati
La regione d'Italia con il maggior incremento di esportazioni stato alla piscina
Pare che in questo momento in Latilla stele in un momento di ripresa economica uno questo non è che vuol dire no buono lo poi il lavoro come dire tocca a voi conquistarlo no però intanto i soldi ci sono
Non è vero che non è cambiato niente è cambiato qualcosa rispetto a dieci anni fa
Io voglio dire una cosa molto brutta perché morto Giovanni Falcone come Giovanni Falcone è morto per quel Carosi titoli domani non deve andare in Australia forse trova il lavoro qui in Sicilia non dico ora perché stiamo cominciando adesso io non mi fido dell'industriali può essere distrutto questa esportazione servono solo a far soldi loro no però può essere anche che servono a creare lavoro in Sicilia
Ed è la prima volta che succede perché succedesse questo
Certo stavo poco in realtà c'è basta con le bare il coperte da una pentola molto più sovente noi pochi anni fa erano ancora in Sicilia i famosi quattro cavalieri prendo Graci Costanzo sorprese Finocchiaro
Sul giornale di oggi
C'è la notizia che ancora fanno cercando di trovare il posto per gli operai di Costanzo che alla fine ovviamente finirono tutti a fallimento non sopra Andrea quindi voglio dire questo l'abitazione c'è stato una vecchia economia amica della mafia
No questa vecchia economia voleva portato agli operai in mezzo alla strada
Morta questa vecchia economia o comunque molto abbattuta lo adesso comincia a esserci qualche speranza per il ragazzino avete tredici anni quattordici anni tra cinque anni avere diciotto e venti no
Tra cinque anni quando lo avrete vent'anni capace che trovate il lavoro in Sicilia lo nessuno ve lo regala però la possibilità cominciai faccio di questo si parla un'altra cosa i mafiosi hanno commesso numerosi delitti lo e giustamente tutti parliamo no ci vuole la legalità sì però i mafiosi hanno fatto anche delle cose molto legali per esempio mio padre e ma anche il padre di Bongiovanni magari impartirgli Alfredo Galasso
I paga ha pagato le tasse alla mafia per molti anni e come faceva di nascosto dietro il bar no andava all'ufficio dove c'era scritto e fattoria comunale
Dava i soldi e quei soldi andavano alla mafia perché perché gli esattori immagini della Regione Siciliana con tutte le leggi erano i cugini Salvo mafiosi eccepiti fare sentenza Rosa per l'Italia un'altra cosa mettiamo che si deve costruire
Un campo sportivo Nicola Rossi costa cinque miliardi no la Regione Siciliana stanzia questi cinque miliardi com'è come non è arriva qualcuno dirà non minuto ci sono difficoltà di lavoretti cinque miliardi quest'anno non si possono spendere li spenderemo l'anno prossimo portavano via
Non è che dice il campo Corsico specifico però dopo poi dopo due anni dopo tre anni di cinque miliardi con nessuno
Questi cinque miliardi per legge della Regione si diciamo dovessero obbligatoriamente illegalmente a tempo cattivo
Al Banco di Sicilia o alla Cassa di Risparmio delle province siciliane uno dei due chi c'è nel consiglio d'amministrazione del Banco di Sicilia della Cassa di Risparmio richiede che uno legge comincia a leggere i nomi tipo gioia e cose di questo allora voglio dire un minuto stiamo attenti alla legge però stiamo attenti una carica specialmente qui in Sicilia
Sotto la legge io sono fatte molte copie sporcano dice cose siamo fanatici no non siamo fanatici ma non ci piacerebbe che e quel ragazzino lui Ravaglia in Sicilia e non a Sydney in Australia io conosco un Paese dalle parti mie alle isole Eolie si chiama Santa Marina Salina
Non in questo Paese ci sono mille duecento phone affitti lei c'è un quartiere in cui ci sono due mila trecento emigranti informo di questo Paese
Allora ecco la cosa importante è questo noi possiamo essere buoni o possano essere cattivi però c'è un fatto che ormai sicuro uno la mafia
Ammazzato quelli che ha ammazzato ma gli ha rubato soldi a tutti quelli che sono rimasti vivi qualunque ragazzino siciliano ha perso il lavoro ha perso quello per voluto avere e stavo nel caso milione sono costretto a lavorare fuori mercato peggiore a non lavorerei per quei soldi che dovrà essere impiegati per fare le cose in realtà rimanevano lì rimanevano nei cugini Salvo mafiosi rimanevano nelle banche come il Banco di Sicilia e questo molto spesso compiono e che è un'altra cosa io adesso dico due cose che e sui giornali domani voi non la trovate e siccome so che ci sono giornalisti venivano di Repubblica della Sicilia no allora per il violista di Repubblica dio questo caro giornalista di Repubblica Repubblica
Konaka Siciliana Catania i cittadini non la possono leggere e vietato domani sera e pubblica questo non esce poi vi spiego perché
Al collega della Fia dico una parola sola uno Ercolano la parola Ercolano domani su questo giornale non esce spiegazione
E c'è un accordo tra il giornale Repubblica e Ciancio legionari Repubblica fanno cronaca siciliana no per non fare concorrenza al giornale di Ciancio catanese la corda che a Catania la Repubblica arriva senza cronaca siciliano
Per cui se tu vuoi sapere cosa è successo a Misilmeri a Enna la parola con la quale
Quindi la macchina e va tornino a Taormina in provincia di Messina quindi l'accordo non vale lo però se tu vai all'edicola di Nicolosi
Etichette LEA non è trovi
No
Allora io di queste cose che non si parla mai però voi capite definiti almeno libertà per tutti tranne la libertà di che la libertà di cose concrete purissimo s'aprile la storia di Costanzo per esempio che se la piglia che fine hanno fatto questo operaio dell'anno difendere i soldi non lo sappiamo da Repubblica non lo possiamo sapere uno Ercolano Ercolano e un boss mafioso
Come sapete e figlio apparente nipote e pronipote di boss diciamo mafiosi no un giorno un giornalista della Sicilia per varianti una giornalista per sbaglia l'affitto sulla Sicilia
Pochi giorni dopo arriva percolano incalzava una bestia al giornale no chiama il direttore protesta il Polo ma il direttore chiama la giornalista che aveva scritto e li fa la grancassa davanti al boss mafioso
Badate bene quindi un direttore che dice il socialista guai a parte rettili sento ancora che parli di questo galantuomo che non è un morto ma la persona molto avrebbe quel direttamente a negare la fin troppo in questo momento no si dovrà fare il direttore della Sicilia non solo questo succedeva anni addietro in cui questo giornale stava Catania però adesso questo giornale e si è allargato il direttore e proprietario di quel giornale che allora era l'unico che poteva qua ma la cara vecchia e l'unico proprietario di Germania Catania a Palermo a Messina Bari limitata di Napoli nelle Calabrie quindi voglio dire da Napoli in giù
Quando voi giovani comprata il giornale locale però siete obbligati a Reggio Emilia la Lega sarà bellissimo però dieci anni fa difendeva la mafia un cambio e diventò magari meravigliosa però queste storie e va ricordata perché ricordare le cose che sono successe scritta che stanno lì no quello non non ci non si può cambiarci possono impedire di parlare ci possono tappare la bocca mai cose che sono successe ormai sono agli atti no
E io approfitto di questa occasione non per dire quello che penso per dire quello che sicuramente è successo agli nessuno può più
Lo può più toccare voglio dire e ecco io non voglio parlare di vocazione dico solo che i prossimi piani saranno anni difficili perché certo non tutti abbiamo gli stessi interessi chi ha l'interesse a trovare il lavoro difficile e che invece interessa mancano i fondi
Voglio dire continua il mondo no per cui può essere che per un paio di anni di queste cose Longo se ne parla
Perché i giornali sono in mano loro perché la televisione sempre il più e quello che per tanti buoni motivi e io vedo in giro segnali di foraggiamento di fiducia
E qui io conosco un vecchio compagno conosco è morto morì messicano Mammola forbice perché l'arrotino no il quale ogni volta che lei gli altri dicevano Mamma RAI dice alloro nel trentasei
E al modo nell'epilogo della di lei efficientamento e lo attraverseremo verso un tunnel un periodo buio in cui siccome non se ne parlano alla televisione non se ne parla più giornali
Apparentemente pare che non sarà più possibile a combattere contro la mafia contro il potere mafioso
E però non è così perché se uno poi gira l'Italia vanno imposti si accorge che è nata la gente ancora non è
Rincretinito la gente ancora ragiona pensa qui per esempio ci siamo voglio dire no anche se domani i giornali non lo diciamo noi ma vediamo appunto ma dico come qui mai Palermo Maniero Roma mai Viterbo ecco
La televisione in questo momento sto dipingendo un'Italia molto peggiore di quella che è vero che c'è la bambina che ammazza la mamma si però è anche vero che c'è il ragazzo che ha donato il fegato o suo padre
Non solo rende solo che se ne parla di meno no allora io di è svolto all'ottimismo no in questo momento ce n'è bisogno cioè quando tutto sembra era buio tra sei mesi
E quando diciamo sembra che la battaglia completamente perduta non ha pensato in quel momento non abbiamo attraversato altri momenti peggiore di quello Nadia avuto mafiosi dentro il governo ha già avuto un Ministro della Difesa che andava a pranzo o a cena con i mafiosi Spatola eppure quel tempo è passato no i Salvo non ci sono più orrendo non c'è più quel tanto non c'è più Gramsci non c'è più
Ce ne sono altri ma come abbiamo fatto con i primi così quelli che verranno dopo di noi
Fallo per gli altri ecco io preferisco essere molto breve il nonno chiacchierare troppo questo io credo che il messaggio essenziale di questo momento capite
Dice il sindaco di Nicolosi qualche anno addietro che per proteggere la sua proprietà la villa chiare anche per badare a un paio di animali che ha in quella di Milano
Il sindaco di Nicolosi dottor Boschetto ha chiamato nel famoso mafioso le ha detto
Proposto mafioso mettiti qui e controllare i cavalli no
Voi capita che e illusi dopodiché colossi non può continuare a fare il sindaco dice non è rimasto orfano non è il mafioso però se chiamò mafioso per proteggerlo non so varando l'idea e quindi cacciamo questo sindaco presto per saremmo tutti d'accordo
Se questo fosse vero nello me lo sono inventato grazie a Dio non è vero voglio dirlo però se almeno voi capite manco sindaco di Nicolosi
Ma già i carabinieri si agitavano dice Gaetano fare perché c'era ecco la vedete questa volta cioè dal quindi la quiete dei corrotti vento
Cervello alla presidente del consiglio Alitalia Valeria il quale dice io non sono mai Kyoto dico questo non succede al signor sindaco fino sta facendo al primo ministro al massimo politico d'Italia tra pochi metri no
E non è che dice e il mafioso o no diciamo stiamo attraversando un momento in cui il tranquillo questo avuto a che fare con morti o che non lo e nessuno deve dire niente no allora voglio dire ai giudici fanno il loro lavoro noi cittadini facciamo il nostro che primo difendere i nostri interessi i soldi nostri mai più devono finire bloccati al Banco di Sicilia
Devono restare in Sicilia per fare da vagliare a quel ragazzino lì qua e per chi vota votavano importanti dato al diritto a lavorare
Tra cinque anni non è giusto che i soldi servono per mangiare aree quattro banchieri quattro mafiosi che poi chi fa dove li metto primo
Secondo le chiacchiere sono molte ma lo dobbiamo sempre stare termina infatti magari quando non ci piacciono
Andreotti che fa ha baciato Riina nuovo e non ce ne frega niente poco fa però Galasso parlava di filosofia
Sindona da chi era protetto da Andreotti sta agli atti quello riconosciuto dei giudici e com'è che non ne parlo perché non gli conviene dico francamente a noi non ci conviene
Parlare del fatto che siamo che Andreotti una baciato Riina all'onore di conviene l'altra cosa lo dico con i cittadini no
Noi non dobbiamo convenire né all'uno né l'altro ne ho francamente fatene quello che succede poi giudichiamo
Non so che l'impiego nei prossimi anni questo sapere cosa succede non lo troveremo sui giornali non lo troveremo la televisione lo troverà o nei discorsi parlando con i magistrati lo troveremo sull'intervento lo troveremo sui giornali piccoli come antimafia però dobbiamo stare attenti perché è interesse nostro infine e concludo
No io non ho una buona opinione della magistratura italiana in questo senso
E abbiamo diciamo delle giurisprudenze degli anni cinquanta degli anni sessanta di assoluzioni terrificanti no del mafioso che si pente vitale viene preso per pazzo sono ora tuttavia in questo momento la magistratura italiano viene considerato una delle migliori del mondo no
Non mi ricordo dall'America dall'età RAI cioè da dove vengono vengono la prima cosa che dicono dell'italiano ecco la lotta alla mafia la magistratura e Urgell una cosa altissima questa una fortuna e norme che ne abbiamo
Grazie all'opera di pochi
E poi grazie al fatto che tutti quelli che sono diventati i magistrati successivamente quelli che l'hanno trentacinque quarant'anni che hanno cominciato una quindicina di anni fa no quando hanno fatto il concorso di giudice o l'hanno fatto con quell'esempio
No io ho parlato con molti di questi magistrati e allora erano ragazzino questo un patrimonio preziosissimo per evitare la cosa più importante dell'Italia cioè in questo momento
Noi per alcuni anni finché questi magistrati saranno in servizio finché non saranno riusciti a imbavagliare di tutti no
E non voglio dire come lo cioè questo rischio questi faranno il presidio dell'Italia
Saranno la massima difesa che aveva in mano dovremmo difenderli eseguirli incoraggiarli fare cattivo quando occorre in tutte le maniere perché per alcuni anni levando questi non avremo più nessuno di cui potersi fidare
Lo so però io spero che faccia in tempo a venire qui il
Giudice uscita
No
Io mi auguro che venga io non credo che lui ve ne parlerà perché non è la persona superba no però è uno che io ho da vent'anni qui a Catania lo sento sempre l'unico che fa che parlava con tre cavalieri in mezzo ai giudici dono adesso lo stanno trasferendo da Catania perché dice che non è compatibile che faceva troppo casino queste cose qui ecco
Non so io vorrei che lo accogliete con un sorriso perché è un uomo vecchio no o lo cacciavano Lo Cascio ma tra poco comunque va in pensione a settanta anni fa lo settant'anni capite
E praticamente a uno che ha fatto a un vecchio che ha fatto questo lavoro per tanti anni lo che soldi da parte certo non sei mesi
E proprietà manco politica nemmeno io non lievi emanato che questo fornito dei suoi cittadini hai fatto un buon lavoro e ti ringraziamo punto non vi fa
Ecco nella speranza che ci raggiunga dottoressa saranno realizzati per il tribunale dei minori non l'abbiano appunto impedito a poter arrivare
Diamo la parola all'ultimo del relatore l'autore del libro Luca Tescaroli questo giudice ragazzino che otto-nove anni fa partì per Caltanissetta venendo dal Nord Italia
E si scontrò questa è una realtà durissima insomma con questo muro di gomma che era stata l'appunto la strage di Capaci capire chi erano stati oltre ai mafiosi che erano stati misteriosi mandanti stessi che poi viene fuori digitali
Questi otto anni che porta dopo una sentenza storica con ventinove ergastoli
Giudice prestanomi
Perché molti di voi non lo sapete
Luca Tescaroli è stato il Pubblico ministero sia di primo grado
Sia nel secondo grado c'è il procuratore generale al processo per la strage di Capaci
Grazie a ahilui lavoro che secondo i suoi colleghi sono riusciti a far condannare hanno chiesto la condanna l'hanno tenuta assieme primo che in secondo grado di tutta la cupola di cosa
Successivamente dalle indagini hanno scoperto poi purtroppo a Caltanissetta per lo meno sono state archiviate speriamo che comunque qualcuno ne mandi avanti
Hanno visto che c'erano degli indizi su probabili persone legate alla finale alla finanza alla politica
Che avevano avuto interessi convergenti con Cosa Nostra questo libro è proprio la sintesi delle della sua requisitoria è molto importante ascoltiamolo
Ora
Innanzitutto debbo ringraziare ti che coricato
Organizzare questo incontro così partecipato
Mi ha fatto molto piacere poter conoscere Antonio Bertani
Il direttore del nel complesso scolastico che
Ha mostrato in bocca grande sensibilità ai problemi inerenti la criminalità organizzata portando avanti una campagna di educazione alla legalità davvero pregevole
Io auspico che
Iniziative di questo tipo tipo paghino e che a vari livelli sì organizzino incontri come questo proprio perché come ricordava il Sindaco la scuola e teatro fondamentale di formazione
Delle culture di coloro che domani diventeranno uomini e che avranno le responsabilità in seno alla società dove noi tutti viviamo
è estremamente importante
Conoscere ciò che è avvenuto nel nostro passata soprattutto nel nostro recente passato
La Sicilia è una terra che ho conosciuto
A partire dal primi anni novanta quando sono venuto qui avevo di questa terra una visione
Folcloristica quella visione che invidia Castelli vano
Attraverso il linguaggio mediatico
La notizia con esperienza lavorativa estremamente interessante sono venuto qui mi sono occupato
Quasi da subito di concessi inerenti da madre inerenti la criminalità organizzata di stampo mafioso
Non lavoro più in Sicilia non lavori o la procura di Caltanissetta dove ho prestato
La mia o terzino agli inizi del mese novembre dell'anno scorso
Sono stato poco più di otto anni
E o iniziato a seguire anche concesso il processo inerente alla cosiddetta scala Jack di capaci mi sono occupato di questo per molti anni
Qui ai presenti vi sono due protagonisti di quella vicenda il professor Alfredo Galasso che ha svolto la funzione di parte civile nell'ambito di quel processo vince concreto Morvillo c'è una mia destra
Che tutti conoscete
Io volevo iniziare col dire di perché o ritenuto di dovere cosa cari un teste della la sintesi si può dire ragionata dell'ultimo atto del processo e che ho seguito il la fase di appello
La ragione queste
Credo sono convinto che il processo sia una formidabile macchina del tempo
Rappresenta una sorta di indice puntato nei confronti delle responsabilità penali
I coloro che si sono resi protagonisti di fatti criminosi
E proprio tipo accesso consente di ricordare
Ma una pubblicazione ritengo possa fornire posso a pungere da cassa di risonanza
Di quei patti di quella responsabilità di quelle vicende che tanto profondamente hanno segnato la vita del paese ecco perché ho ritenuto di pubblicare questo testo e cercare di di diffonderlo in questa azione impegnata di marca sei mila dei ha il merito di avverte curato proprio a partire dall'anno scorso la pubblicazione di un mensile dedicato esclusivamente ai problemi di mafia
Una certa sicuramente in controtendenza quando i circuiti mediatici non si sente più parlare di questi problemi come se cosa nostra filate associazioni mafiose fossero un merito del passato
Pene dicevo le ragioni la pubblicazione del testo cercare di far conoscere ciò che è avvenuto
Ed è avvenuto un qualcosa di particolare di solito il mai accaduto in precedenza
Agli inizi negli anni Novanta
E segnatamente sul finire del novantuno veniva
Deliberato un processo un oggetto preliminare di aggressione nei confronti dello stato un un progetto criminale che
Mirava a porre in essere un reiterazione una chiusura dei conti
Mi voleva per un verso eliminare i nemici e fra questi il nemico numero uno per automatica Giovanni Falcone
Ma tanti altri Paolo Borsellino
Ed altri ancora
Appartenente alle forze dell'ordine mirava anche ad eliminare i politici
Ma voleva anche eliminare qui
Quegli amici che nel passato avevano assicurato coperture e connivenze garanzie
Perché avevano dimostrato di non sapere più adempiere agli obblighi che in qualche misura si erano assunti e ciò con riferimento proprio al primo maxiprocesso quello istruito da Giovanni Falcone vide i suoi colleghi che gli inizi a novantadue nel gennaio novantadue ottenne il riconoscimento da parte della corte suprema di cassazione
Venne riconosciuto in quella sede la bontà di cosa nota bontà del lavoro di Giovanni Falcone l'esistenza di Cosa Nostra delle sue regole
Sebbene dell'esistenza di Cosa Nostra le sue regole e già si sapesse
A partire dalla fine degli anni trenta
Forse non ha molti è noto il nome di
Un
Medico
Un medico che viene ricordato nella prefazione del testo da uno dei giornalistiche ed accurata
Melchiorre Allegra questo Melchiorre Allegra già nel mille novecentotrentasette
Qualche anno fa spiegò che era un uomo d'onore spiegò che esisteva una commissione che esistevano dei mandamenti che esistevano delle famiglie
Quelle dichiarazioni rimasero lettera morta rimasero lettera morta
Fino
A non molto tempo fa se pensiamo che nel settantaquattro Leonardo vitale venne preso per pazzo quando rilancio quelle dichiarazioni che già allegra aveva anticipato se volete arrivare a Buscetta
Per
Cominciare inversi conto che
Cosa Nostra esisteva
Che in quelle che hanno state le avvisaglie raccolti in precedenza non erano delle fandonie
E si è dovuti arrivare perché la magistratura riconoscesse l'esistenza di questa organizzazione al mille novecentonovantadue al trenta gennaio del mille novecentonovantadue proprio quando
è iniziato questo Progetto cospira attivo questa aggressione nei confronti dello Stato una Cosa nostra che era passata
Dal compimento di azioni
Chirurgiche
Dal compimento di azioni selettive di comporti dei nemici che di volta in volta davano fastidio ad uno scontro globale uno scontro globale che
Ha inciso profondamente sulla democrazia
Se è vero com'è vero che ha inciso sulla tempistica di nomina del Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro ha prodotto un aspetto di accelerazione e un aspetto di individui individuazione
Della rappresentante tra coloro che ricoprivano una cariche istituzionali
Ma coniugata questa strategia con lo sviluppo il proliferare di Tangentopoli ha fatto sì che venisse scalzato a una vera
Epoca classe politica dominante PC del PSI vennero fatti scomparire
Altre classi politiche si susseguirono presero quel posto
E quindi importante conoscere per non dimenticare conosceva per evitare
Che si ripetano gli errori del passato
E in questo senso io voglio ricordare che correlativamente a questa strategie di aggressione in cui si inserisce la strage di Capaci e che si è concretizzata nel novantadue e nel novantatré nel novantatré con
Gli attentati al patrimonio storico e artistico della nazione gli Stati di Roma Firenze Milano
Correlativamente dicevo queste stragi sì volevano raggiungere i vertici di Cosa Nostra volevano raggiungere determinati obiettivi e fra questi viene quello che l'abolizione dell'ergastolo la sterilizzazione della neutralizzazione dei collaboratori di giustizia interventi
Sulla legge che prevede la possibilità di sequestrare
I beni mafiosi la cosiddetta legge Rognoni l'attore
Pene
L'amico collega che stimo profondamente Alfredo Morvillo vi ha ricordato
Il significato di questa normativa
Collaboratori di giustizia che ha detto io non
Vi voglio soffermare ancora ulteriormente anche se avrei tanti
Rilievi da fare su questa legge
Sull'effetto disincentivante
E poi luce questa normativa sulle future collaborazioni
Che come gli ha ricordato
Professore Galasso
Sono i collaboratori elemento cardine lui mantello straordinario l'unico davvero efficaci nell'azione di contrasto a Cosa Nostra e questo è un dato su cui riflette perché significa che non vi è una memoria storica
Nel nostro Paese ciclicamente si ripetono gli errori
E si fa il gioco di Cosa Nostra un'organizzazione criminale
Che nonno prolifera solo sulla base di soggetti prepotenti i soggetti che usano di intimidazione all'organizzazione che è diventata così forte così potente
Grazie a complicità esterne
E voglio e chiamare solo alcuni esempi
Per dimostrare quanto sia pericoloso questa organizzazione
Pensate a quello che l'ausilio che possono fornire persone che lavoravano nel circuito bancario
Che consentono di riciclare le somme provento l'attività di estorsione
Il provento del traffico di stupefacenti provento della gestione illecita degli appalti
Pensate a quello che può essere il contributo che può dare il magistrato che assolve
Nonostante vi siano elementi di accusa o il magistrato che tende o cerca di calmierare
Determinati processi per favorire o danneggiare
Altre persone pensate al poliziotto o ai carabinieri che informano il boss mafioso
Dell'imminente esecuzione di un ordine di cattura o dell'imminente il titolo effettuazione di una perquisizione consentendo così al boss mafioso di darsi alla latitanza o di occultare armi o stupefacenti
Pensate al politico che favorisce l'assegnazione di una gara di appalto
A questa o a quella impresa magari comunicando
Le offerte presentate da un'impresa pensate a colui che si presta al politico che si presta a sottrarre della documentazione per fare esplodere terminate in paese
E non si sono adeguate agli input mafiosi
Ho chiedevano alle cordate che presiedono
Alla partecipazione di recarmi a pregare di appalto
Bene così si riesce a comprendere come una mega congrega determinati quale Cosa Nostra quali sono le altre strutture terminali di stampo mafioso che vivono nel nostro Paese
Si può capire come siano diventate così forti così potenti tanto da poter com'è accaduto negli anni novantadue novantatré
Poi in estate attacchi eversivi terroristici seminando il terrore panico condizionando le scelte dei rappresentanti
Istituzionali
Volevo puoi dire che tra gli obiettivi che volevo raggiungere e adesso questa pubblicazione di era anche quello di trasmettere
Una serie di dati
Che sono pubblici
Emersi a seguito di questo dipartimento del dibattimento per la strage di Capaci ma anche in merito ad altri dibattimenti dipartimenti per la strage di via Mariano D'Amelio dipartimenti per le stragi del continente quelle del novantatré elementi che inducono a ritenere possibile o forse probabile
Una un coinvolgimento di altri soggetti nella ideazione di deliberazione di questi fatti di stragi
Ci sono molti elementi di sono
Ricollegandomi a quanto detto Alfredo Galasso
Il trasferimento di Giovanni Falcone
Capire perché un certo momento Giovanni Falcone
Si trasferisce a Roma
Ha ricordato
Alfredo
Galasso e
Doveva essere un pezzo di terra
Doveva essere un testo investe più che un difensore nell'ambito di questo processo io avrei chiesto a Calasso
Di spiegarci
Cosa
Falcone gli aveva detto
Sul perché aveva deciso di lasciare
L'Ufficio di direttore degli affari penali
Un'attività che io avevo programmato di fare e che credo ancora possa essere espletata
Ma vi sono anche ardire aspetti ancora nebulosi che emergono e sono de trattative dei conti ipotesi trattative che a cavallo delle stragi vi sono verificate gli sono state instaurate alcuni collaboratori ci dicono che a cavallo tra la strage di Capaci e via D'Amelio la promosse può rapporti con ambienti esterni all'organizzazione
Mafiosa
Ci disse che
Chissà con questi collaboratori ci hanno detto
Che sono proseguite anche dopo
La strage di via D'Amelio questi rapporti
Vi è poi un'altra
Singolare trattativa che si è sviluppata
Prima della strage di Capaci
Attraverso un signore che si chiama Paolo Bellini in contatto con ambienti istituzionali e a un certo momento decide di scendere
In Sicilia e di avere contatti
Con Antonino Gioè quell'Antonino Gioè partecipe alla strage di Capaci
Che
Di Carlo
Un collaboratore ci dice
Essere stato contattato a soggetti da soggetti diversi
Da Cosa Nostra per attentare alla vita
Di Falcone
Vi sono
Questi ed altri elementi che suggeriscono la necessità di implementare lo sforzo investigativo per cercare
Fare piena luce su questi fatti i fatti per i quali un Paese democratico io credo non posso tollerare rimangano coperti dall'impunità
Io vorrei evidenziare vorrei sottolineare
Alcuni dati facendo una riflessione sul momento in cui stiamo vivendo
Io credo ed è innegabile è un dato oggettivo che ci troviamo in uno
Di quei cicli basti nell'azione di contrasto a Cosa Nostra nel corso del tempo è sempre stato così ci sono stati picchi innalzamento che hanno mostrato
Grande decisione nei confronti di questi terminali e ciò è avvenuto sempre dopo fatti di sangue nei confronti di personaggi che detenevano il potere erano vicine al potere o comunque rivestivano ruoli istituzionali
E poi abbiamo avuto momenti di stanca momenti dipinti bassi
Ma mano che ci si allontanava da questi
Patti di stragi
E avvenuto anche in un recente passato tutto ciò pensiamo a quanto è accaduto dopo gli anni ottantadue ottantatré ottantaquattro ottantacinque popoli uccisioni del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa uccisione di Rocco Chinnici di mimica sarà
E di altri
Gli è stata un'esplosione di favore investigativo e repressivo
Dopo la sentenza del primo maxiprocesso è iniziato un periodo distante
Che consente di rivedere ciò che sta accadendo ci sono iniziative contraddittorie alcune che militano nella direzione giusta di fornire strumenti di contrasto apprezzabili
Penso ad esempio alla recente
Iniziativa di organizzare un convegno a Palermo
Il convegno dell'ONU
Che ha consentito di recepire i risultati migliori della nostra esperienza giuridica nell'azione di contrasto a Cosa Nostra
Normativa su quattrocentosedici bis l'associazione di stampo mafioso la normativa sul riciclaggio questo è un risultato straordinario pensiamo
Decine e decine di altri Paesi avranno questi strumenti
Ma accanto a questa iniziativa è a volte a perché
Non ricordo per brevità ve ne sono state altre davvero preoccupanti la normativa sui collaboratori di giustizia
La legge
Sulle indagini difensive
Dovete tenere presente che ora Salvatore Riina per il tramite
Del suo difensore
Potrei iniziare un'indagine prima dell'ufficio di procura
Prima che venga
Iscritto a una notizia di reato
Potrà indagare senza alcun termine
Mentre il Pubblico ministero è vincolato la termini tassativi che non possono superare i due anni quando si tratta di indagini criminalità organizzata di stampo mafioso
è consentito
A queste persone
Di escludere pesti persone informate sui fatti
Senza verbalizzare senza avere l'obbligo di riportare ciò che viene detto di scegliere
Ciò che può essere funzionale alla strategia difensiva quindi vorrei vedere poi quale difensore
Si assume l'onere lei riportare di un atto di prova dichiarazioni che accusano il proprio assistito
E ciò potrà non fare anche con riferimento ai detenuti
Una volta ottenuta l'autorizzazione ad andare a sentire altre persone in carcere potranno prediligere la tecnica di recepimento che preferiscono prima con un colloquio informale Morico una dichiarazione eventualmente
Formale
Nelle parti di interessi
Pensate alla possibilità che viene fornita ad un appartenente all'organizzazione mafiosa di avvicinare un testimone
Sì di sentirlo prima del pubblico ministero
Pensate a quella che è la forza di intimidazione che si esercita
Alla sola
Al solo pensiero di trovarsi di fronte a emissari
Di questo tipo
Concludo mia viola mi avvio alla conclusione rilevando solo questo
L'elemento principale di accuse collaboratore viene delegittimato
I magistrati che lavorano sui fatti
Che
Presuppongono coinvolgimento di persone che gestiscono il potere
Vengono fatti oggetto di attacchi vengono si tenta di delegittimarmi
Proprio quando dei destinazioni si alzano di livello e cercano di in di puntare l'indice accusatore nei confronti di soggetti che non hanno avuto ruoli meramente esecutivi dei fatti criminosi
E poi arriva questa legge questa legge che rappresenta una sorta di saracinesca che viene chiusa
Sulle future collaborazione
Un quadro desolante sicuramente ma credo che comunque debba rimanere
Aperto un nucleo speranza e soprattutto la consapevolezza che si deve continuare nonostante tutto a svolgere il proprio dovere ognuno per la propria parte ringrazio tutti
La partecipazione
Allora siccome non c'è il tempo per nessun dibattito anche perché comunque
Potete scrivere ragazzi della lettera eventualmente faremo di rispondere
Per quanto riguarda la nostra rivista
C'è tutte le copie che sono rimasta se sono rimaste le potete prendere gratuitamente
E magari sfogliarle
Diamo la parola al professor trattare
Veramente grazie di cuore
L'azienda allora un altro sindaco per una comunità già
Cinquant'anni
Ecco in comune desidera acquistare un certo numero di coprire questo libro distribuite oltre che alla Peppino ha detto quindi per la tradizione da parte della comunità coperte per destinati
Traduzione crack
Allora
Il moderatore Lorenzo Balducci diceva che ci possiamo avviare alla conclusione per cui ringraziamo il direttore della rivista che ci ha dato l'ultimo spunto anche se come ha detto non c'è spazio per il dibattito però io ritengo che anche se non c'è stato il dibattito vedere fino a quest'ora i ragazzi così attenti stringe ritengo che forse conviene chiudere questo momento con una riflessione più che con un dibattito e anche perché noi abbiamo i tempi strettissimi poiché i ragazzi devono ritornare e noi abbiamo l'obbligo di dire tratta l'altro ringrazio l'amministrazione comunale che in questo caso ci ha dato la possibilità di completare la giornata anche con un sepolte al quale sono invitati tutti gli ospiti
E quindi per è una ristrettezza dei tempi conviene proprio non avviarlo un dibattito anche se sono certo che molta gente avrebbe curiosità qualcosa da chiedere per cui io ritengo che anche se la giornata si conclude così
Ecco mi pare che questo signore ecco possiamo applaudiva
Sono andati incontro
Va bene
Benessere nella Jorge
Lui ulteriori
Occhiolino senza
Altro e nella nostra intenzione sviluppare ulteriormente le riflessioni che emergono da questa splendida giornata che ha avuto qualche momento di sfogo da parte di chi è in prima linea ma ritengo che da una sintesi e da un bilancio delle cose che sono state dette
Non possiamo non cogliere l'invito all'ottimismo del giornalista Orione se il quale ecco e ci ha dato delle indicazioni molto molto semplici ma l'invito all'ottimismo l'abbiamo raccolto per cui io direi concludiamo così consentitemi un ultimo ringraziamento a tutti i relatori che in blocco ringraziamo al sindaco e all'amministrazione comunale ovviamente
I militari dell'Arma il corpo dei vigili urbani che oggi hanno assistito sin dalle prime ore del mattino perché perde è il punto per il buon funzionamento della buona riuscita di questa manifestazione che noi chiudiamo qui un'ultima considerazione