L'omicidio del prof. Marco Biagi, consulente del Ministero del Lavoro, avvenuto il 19 marzo 2002 intorno alle 22.00 a Bologna

L'onorevole Gaetano Pecorella esponente di Forza Italia presidente della commissione Giustizia uno dei Pecorella sotto le vorrei chiedere una valutazione su questo tragico fatto l'uccisione
Ne del professor Biagi da parte delle Brigate rosse ora è giunta anche un'articolata rivendicazione e domandarle cosa ne pensa un po'del prima
Che si è determinato in un questi giorni in questa settimana
Io nonno fiducia del fatto che questo resti un episodio isolato come viene detto da qualcuno
Posto che
L'uso della stessa arma per uccidere Danton e Biaggi è il segno di una volontà di rappresentare che c'è la continuità del terrorismo nel tempo
Anzi di solito i criminali fanno in modo da non collegare i diritti perché se scoperti per uno poi rispondere però anche per l'altro questo procedere non secondo le abitudini dei criminali è proprio la volontà di comunicare carichi è disponibile che esiste una organizzazione che l'organizzazione permane nel tempo e che lo limitazione pronta ad accogliere nuovi accoliti io credo che si deve dire soprattutto ai giovani che per la mia esperienza del passato sono finiti anche per ragioni di idealismo talvolta all'interno di queste organizzazioni che si tratta di soggetti che meritano solo l'appellativo di vigliacchi perché aspetta aveva un uomo solo sotto la casa dove vive la propria famiglia che torna dal lavoro per ucciderlo in due con colpi di pistola è un gesto
Ignobile tanto più ignobile quanto più viene fatto nei confronti di una persona inerme di un uomo di cultura quindi questo è proprio una Bello a chi pensa che in questo modo possa fare la rivoluzione cambiare il Paese un paese diverso fatto da criminali di questo genere
Sarebbero un Paese davvero in cui nessuno di noi vorrebbe dire
Presidente Pecorella lei in questi giorni e però anche impegnato a
In aula sulla riforma del Consiglio superiore della magistratura è una riforma che sta andando in porto del resto la maggioranza ha i numeri per andare avanti avete apportato una modifica rispetto al progetto originario adesso i membri del CSM sono trenta avevate proposto ventuno ora avete deciso
Ventiquattro ma è rimasta una contrapposizione con l'opposizione
Io penso che l'opposizione
Voglia trovare comunque delle ragioni di conflitto e di conflitto duro perché ha impostato dal suo posi
Leone a differenza di quello che facemmo noi nella scorsa legislatura e che poi dopo il risultato del successo elettorale nel senso distruttivo anziché nel senso costruttivo noi abbiamo lavorato per costruire delle leggi importanti trascorsa legislatura come giusto processo per citarne uno
Un oggi invece qualunque legge venga proposta viene bollata come legge antidemocratica incostituzionale per tornare al discorso di prima è una continuo tentativo di delegittimazione dell'attività del governo della maggioranza bene questa è una legge giusta è una legge che era appesa
Dagli stessi magistrati perché i gruppi politici composti da i magistrati al di là poi delle colori tu pure di destra di sinistra o di centro controllano la vita della magistratura nel momento in cui un magistrato vada avanti alla sezione disciplinare il color della sua casacca rispetto a chi lo deve giudicare estremamente importante da abbia voluto fare una legge dove questo meccanismo venga meno dove ogni magistrato si può presentare di veramente al elezioni per essere eletto e non dipende dunque dalle liste formate dai capi di alcune correnti e abbiamo previsto una Consiglio superiore più
Snello
Che possano svolgere le funzioni che le sono tipiche e già le funzioni di alta amministrazione della magistratura poi voglio anche chiarire perché siamo tornati da ventuno A ventiquattro abbiamo valutato proprio in vista di queste elezioni e di ciò che si stava muovendo
Attorno a questo nuovo numero che probabilmente delle componenti minoritarie cioè alcuni soggetti alcuni magistrati sarebbero rimasti
Fuori dalla competizione elettorale perché comunque sotterraneamente di grossi gruppi ancora cercheranno di condizionare l'elezione quindi
Proprio per questo abbiamo tenuto conto che alzando di due posti per i magistrati i componenti del consiglio avremmo avremo probabilmente la possibilità di dare spazio anche a delle minoranze
Presidente un'ultima domanda se permette sull'argomento
Ancora diverso il Parlamento è inadempiente rispetto all'elezione dei due giudici costituzionali Marco Pannella annunciato per giovedì prossimo uno sciopero della sete
Lei crede che si potrebbe giungere anche in caso di permanente disaccordo ad una sorta di seduta unica fin quando le parti non trovino
Una intese prima di tutto vorrei dire che è un grave segno dell'abbassamento della tensione morale enti questi tempi il fatto che i sacrifici importanti come quelli di Pannella dello sciopero della fame o dello sciopero da La sette non siano più sentiti
Con la stessa
Adesione la stessa solidarietà di quanto avveniva in passato questo mi pare francamente un brutto segno per la nostra società in tutti i tempi l'uomo a partire per dire da Gandhi in poi l'uomo che imponeva a se stesso di sacrifici per un ideale veniva ascoltato il seguito ma al di là di questo a me pare che si debba uscire da questa incredibile situazione dei due fondamentali organismi del nostro ordinamento cioè il Parlamento e la Corte costituzionale sono due istituzioni
Incomplete questo mi pare davvero inaccettabile la Corte costituzionale sta giudicando con due giudici in meno e si aspettiamo ancora un po'saranno più di due perché ne scadranno altri è il Parlamento
Non ha il rispetto del plenum per quanto riguarda soprattutto la Corte costituzionale credo che al di là della seduta
Per così dire come avviene in Vaticano sinché non c'è la fumata bianca non ci si muove che mi pare
Un po'difficile per un Parlamento composto da settecento persone che rischierebbe semplicemente di non avere il numero legale per cui non si otterrebbe nulla credo che i responsabili debbano guardare avanti al limite anche che sacrificare delle ambizioni giuste e legittime di alcune persone per trovare invece per la corte costituzionale un accordo su due nomi autorevoli magari anche fuori dalla politica non dimentichiamoci che i giudici della Corte costituzionale devono essere prima di tutto dei giuristi di alto livello rischiamo in questo modo facendo degli accordi semplicemente di spartizioni magari di mandare ottime persone però che possono essere carenti ovviamente non mi riferisco a Filippo Mancuso che ha un'ASP
Oria personale di magistrato di turisti e di studioso ma non vorrei che alla fine trovassimo un accordo su altri nomi solo per motivi politici
L'onorevole letta esponente della Margherita dove letta lei ha conosciuto molto bene il professor Biagi aveva cominciato a collaborare
Con il governo Prodi
è stato un stretto collaboratore del ministro Treu insieme a Tiziano Treu ha cominciato una collaborazione alcuni mesi fa con l'Arel che era
Molto molto fruttuoso per tutti noi
Senta il professor Biagi sentiva molto il peso di un'accusa che giungeva ad ambienti del del centrosinistra e la sinistra sindacali su tutto peso di l'accusa di essere una sorta di traditore perché ora collaborava con il governo di centrodestra con il ministro Maroni purtroppo su questo non era l'unico nel senso che c'era un clima
C'è stato in questi mesi un clima che
Ma considerato che l'alternanza nel nostro Paese deve essere
Incanalata dentro un clima entro un modo di essere sia molto più
Molto più sereno di come è stato questo vale per la maggioranza vale per parte della maggioranza parte dell'opposizione lui ne è stato è stato uno di quelli che più ha sofferto questo aspetto perché se ha pesato molto le Gatto alle sue idee alle sue tesi alla sua idea di fare glielo definire così le riforme con il consenso sociale il punto sul quale
è stato
Le sue tesi sono state rapidamente abbandonate
Per la verità sia dal governo sia da parti importanti del del mondo sindacale nel senso che l'idea di fare le riforme con il consenso sociale era un'idea con la quale si è partiti in questa legislatura il libero Bia ecco che non a caso porta un grande contributo di Marco Biagi era la strada giusta io oggi dico ripartiamo dal libro bianco perché non fermare questo
Questa questo score controversie messo in atto per una scelta del governo che ha fatto l'equazione riforme uguale eliminazione diciamo cambiamento dell'articolo diciotto e che anche da parte da una parte del sindacato è venuto di minuti non mettersi nemmeno a discutere su molte di queste cose gli nel libro bianco ci sono tutti gli in enti per continuare a riformare in positivo il mercato del lavoro e non vorrei che
La tragedia di martedì diciannove marzo metta una pietra sopra le riforme nel nostro Paese sarebbe è una responsabilità gravissima perché vorrebbe dire dare ragione terroristi per cui se
Torno e opposizioni industriali e sindacati non lavorassero per evitare questo sarebbe credo una responsabilità molto grave ecco lei ha citato il libro bianco anche se non contenuto in quel libro lei ad esempio non ha mai con sir dato l'articolo diciotto la sua modifica i radicali lei ricorderà promosso ha detto referendum per la sua abrogazione ecco lei non ha consigliato ma in questo
Un tabù assolutamente no assolutamente no il problema è che a secondo me profondamente sbagliato il governo nelle Arena chiesti fare
Una riforma del mercato del lavoro come è proposta in questa delega che è in discussione in Parlamento in cui l'unica cosa significativa diciamo la verità la sperimentazione sull'articolo diciotto e non ci sono le cose che dovrebbero compensare cioè
La modifica dell'articolo diciotto cioè gli ammortizzatori sociali i diritti per il nuovo lavori cioè per i collaboratori coordinati e continuativi ma soprattutto gli ammortizzatori sociali nel nostro Paese quando un
Lavoratore perde il suo lavoro entra in una spirale tram
Matita perché non ci sono quegli strumenti che aiutano facilitano il passaggio da un lavoro all'altro che per esempio ci sono in Gran Bretagna io credo che il governo abbia fatto un errore molto grave a non partire di lì partendo di lì si sarebbe potuto benissimo immagina una riforma complessiva del mercato del lavoro in tutti i suoi aspetti è ovvio partendo dalla togliere dei diritti questo ho in Mediaset se mettere nient'altro questo immediatamente comporta
Una reazione così come è avvenuta peraltro il punto vero di questa vicenda sono le risorse economiche queste riforme non si fanno a costo di zero questo è quello che abbiamo che diciamo da mesi e nel libro bianco questo è chiaramente indicato queste riforme non si fanno a costo zero con il Governo mette una parte significativa di risorse finanziarie a far
Ore di questi nuovi diritti oppure
E difficilmente queste riforme si possono fare eletta un'ultima considerazione si consente diciamo più politica generale lei non crede che visto il clima di Conte l'iniziativa della CGIL dunque dei sindacati il centrosinistra rischi di essere oggettivamente poi schiacciato dalla figura e dall'iniziativa di Sergio Cofferati
Guardi non credo questo lo lo pensavo prima di martedì diciannove marzo
E non sono portato a ritenere che il dramma di di martedì scorso abbia modificato questa situazione perché
Credo che il fatto dell'Unità delle forze sindacali nei confronti di questa
Proposta del governo dimostri che è una proposta sbagliata la CISL e la UIL l'hanno sempre dimostrato e noi della Margherita abbiamo fatto di tutto per dare una mano a questa posizione che c'era la volontà di andar
Are a sedersi a tavoli che avessero la finalità della riforma del mercato del lavoro a favore dei lavoratori e delle imprese onestamente su diciamolo francamente dentro go prevalse la linea che ha deciso che era utile politicamente al governo esaltare la figura di Cofferati e della CGIL perché se no non si sarebbe arrivati al punto in cui siamo arrivati il governo ha prima dato la pole milita ha spinto Pezzotta e Angeletti quindi la CISL e la UIL a smarcarsi a cercare una strada autonoma di trattativa e Polia abbandonati perché di fronte all'nulla delle proposte che gli esteti che è stato fatto all'ultimo tavolo di trattative nel momento nel quale la CISL e la UIL avevano
Preso una loro strada autonoma beh questo vuol dire che il governo ha scientificamente scelto di prima di dividere il sindacato e poi di rafforzare la posizione più estremista per quella della CGIL di Cofferati
Questo vuol dire che dentro la maggioranza ma l'abbiamo visto in queste settimane in questi mesi si sono confrontate due posizioni una che era in persona indicata dai centristi del Polo e dall'vicepresidente del Consiglio Fini l'altra che era è personificato dall'asse
Legga Berlusconi ha scelto Tremonti e la lega il risultato si alla fine si è visto cioè lo sconto