"La riforma dei servizi sociali: occasione di sviluppo per il paese" - Convegno Interregionale organizzato dalla Regione Marche in collaborazione con il Comune di Pesaro e la Lega delle Autonomie locali (presso l'Hotel Flaminio)

Ho buongiorno e benvenuti a questo primo convegno interregionale che ha come titolo la riforma dei servizi sociali occasione di sviluppo per il Paese
Il rito e il benvenuto alla nascita di peso la nume dell'intera città del consiglio comunale che ho l'onore di presiedere saluto tutte le autorità presenti civili militari
Sono diversi parlamentari in sala senatori consiglieri regionali rappresentanti delle assemblee elettive nonché tanti sindaci che arrivano bizzarre rispettive citata la regione di appartenenza
Non lecito tutte perché sicuramente vista la presenza così numerosi in sala rischierei di dimenticare qualcuno
La giornata di oggi prevede due momenti la mattinata con
è una giornata di restrizione e di approfondimento sulla legge nazionale di riforma dei servizi sociali
Il pomeriggio una tavola rotonda sul esperienze a confronto ovviamente sempre quando il tema principale del servizi sociali
A questo punto prevista la il saluto di Oriano Giovannelli che il sindaco della città di peso in doppia veste credo faccia questa prima parte l'intervento perché il convegno di oggi organizzato dalla Regione Marche dal Comune di Pesaro e dalla lega delle autonomie locali di cui il sindaco impastati pesano anche precedente nazionali prego sempre
Buongiorno a tutti
Io voglio ringraziare della
Così numerosa presenza questo
Questo convegno l'arrivo è venuto villa delle nostre città
Ringraziare anche la Regione Marche con la quale
Si è potuto concretizzare questo questo convegno questa proposta abbiamo formulato di fare un convegno interregionale sull'applicazione
Della legge
Tre due ottobre così cosiddetta
Voi abbiamo cominciato come lega delle autonomie locali
Il il nove marzo a Brescia percorso
Che ci deve portare così vorremmo
Seguire le fasi applicative di questa legge che è stata pesa per oltre un secolo
E quindi rappresenta
Una novità
Rilevantissima nel panorama legislativo rivolto al benessere delle persone
Nel nostro Paese
E dopo esserci battuti assieme
Dalle organizzazioni sindacali l'autonomia perché a questa legge il signor Riva se oggi siamo particolarmente impegnati siamo particolarmente preoccupati
Di seguirne fase
Di cattive di stimolare la discussione durante la fase coltiva di questa legge di fare in modo che ci scappi dentro le difficoltà che sicuramente ancora si registra sulla strada
Una piena attuazione delle potenzialità
Registriamo anche qualche preoccupazione in cui più esplicitamente diffusamente più di me parlerà Bruno Benigni e la sua
Nella sua comunicazione
Bruno è sì ma leda Colombini
Persona che segue per le autonomie locali questa questa problematica
E nella sua relazione cercherà di dare un quadro
Ciò che sta accadendo nelle regioni italiane forse maggiore accettazione di quello che costa HD nel regioni italiane per l'applicazione questa getterà da un punto di materializzare in quello che era un po'lo scopo di anche di questo convegno fare di
Come era presidente di una delle associazioni delle autonomie locali e penso in questo caso sette per dare davvero anche il pensiero di realtà soggezione della mia questa legge banco di prova paradigmatico no per la volontà nel nostro Paese di riformare
Il sistema istituzionale di applicare un un'idea di federalismo
Solita
Noi pensiamo che proprio dalla lettura di questa legge dalle degli stimoli che offre per andare a creare in ogni realtà regionale
Non una separatezza rispetto ad un'idea unitaria dello Stato
Ma un sistema di autonomia che concorrono a rendere
Più efficace più funzionale più vicino al cittadino questo stato di continua ad essere deve avesse fatto unitario di Karadzic Bindi
Anche dei livelli il più possibile paritarie di opportunità a tutti quelli che lo abitano lo vivono
Bene questo sistema delle Autonomie locali c'è questa capacità di col di di lavorare in modo originale da parte delle Regioni delle Province dei comuni fra di loro
Rispetto ad una tradizione che li vede separati gerarchicamente
E molto stimolato sta reti spinge interamente
Quindi la legge spinge non in direzione di un centralismo regionale ma spinge verso la prostituzione di una capacità di far vivere davvero la sussidiarietà
Verticale in funzione di un ruolo centrale delle autonomia che nel territorio
Devono progettare assieme collaborare insieme lavorarci
L'altro elemento distintivo questa di questa legge e che sicuramente va verso appunto l'idea di federalismo parlavo è quella che soggetti istituzionali assieme ad altri soggetti che vivono il territorio
Al volontariato piuttosto
Sindacali piuttosto che al sistema del terzo settore perciò le fondazioni
Bene questi soggetti assieme a Richard soggetti istituzionali devono creare quel sistema territoriale
Capace di reggere e di concorrere all'attuazione delle finalità solidaristiche assistenziali che
E si tratta di
Una prima diciamo così esplicita e anche secondo me organica efficace proposta di sussidiarietà
Orbison tale che non è vissuta dalla legge come smantellamento di una funzione pubblica mai vissuta come una funzione pubblica di cui si fa carico non soltanto
Il sistema istituzionale ma vengono chiamati a farsene carico anche c'è diversità
Del sistema
Ecco perché
Questa legge una legge paradigmatica per un'idea di federalismo che per anni abbiamo coltivato per che per anni abbiamo cercato di più attenere questo in questo paese e che si presenta ad un banco di prova rispetto al quale non possiamo neanche appellarci più di tanto insomma voglio dire alle responsabilità parlamentari o del governo dipende da noi
Ed ecco perché facciamo questo G per l'Italia per sollecitare le istituzioni ad assumersi fino in fondo le proprie responsabilità nella pozione questa tutti non fermarsi ambito
Non siamo sempre più convinti che il sistema Paese e anche le realtà territoriali siano chiamati a
Competere fatti loro
Quello che non ci convince che quando questa competizione bene declinata soltanto in termini economici industriali come se la realtà di un territorio potesse essere assetata che separa cioè cineprese da una parte rimbalza da quell'altra la puntura d'altra parte vorrei territorio invece non sia una e una realtà unitaria dove tutto si tiene dove tutto si condiziona quindi dove tutto in qualche modo interagisce e
Il pene ma
E proprio a partire da questa convinzione noi sottolineammo come lo stato sociale locale e non solo quello di cui si è sempre parlato anche durante gli anni di governo
Con una particolare accentuazione certo
Ma quello che dire invece la centralità sta già locale penso alla previdenza penso alla sanità è lo stato sociale locale svolge una funzione determinante
Io credo che proprio il fatto che noi ci rivolgiamo ad esempio con questo convegno interregionale alle regioni del centro Italia
Le regioni del centro Italia sono una testimonianza reale di come un sistema imprenditoriale fatto tardi vorrei medio piccolissime imprese si è giovato questi ultimi quarant'anni di una realtà sociale tutto sommato migliore rispetto a quella di altre parti del Paese e non è che non sono nate le piccole e piccolissime imprese delle realtà del sud d'Italia perché lì c'è meno lo stimolo imprenditoriale o la gente ha meno voglia di lavorare perché le condizioni
Valiante sociali del territorio sicuramente sono molto meno fame
Ma quelle di questa parte d'Italia
Allora stampati taglia può diventare anche esemplare nell'applicazione di questa ci occupiamo fatti dagli agenti exempla
Nell'applicazione di questa legge e la regione Marche
Dare dei segnali
Il
Diciamo di adeguatezza rispetto al compito che vecchia
In negativo il mezzo ciò qualsiasi ipotesi adesso
Cento giorni dopo Vernon è anche il Documento di programmazione economico-finanziaria di qua c'è però
Puntano molto sulla
Sul sul bullismo cioè sulla sulle sorta di come legato alla capacità dell'impresa di fare affari
Il condono tombale del
Delle passioni
Diversamente tributi deve fare emergere il cosiddetto respinto lavoro Dini
Le detrazioni fiscali significative in termini
Ma non solo
Volte alle imprese punto no ad uno ad uno ad una ad una logica molto semplice più sviluppo
Imprenditoriale più reggitori e quindi più capacità dello Stato di introitare
Dare far pareggiare così scommette scommettere sullo sviluppo è legittimo
Debiti
Quello che ci permettiamo di di far notare e introdurre un elemento di cautela rispetto a questo ottimismo
E che è una realtà ad esempio come il Mezzogiorno
Dove dovrebbe emergere questo lavoro nero e dovrebbe in qualche modo svilupparsi in modo particolare questo punto perché al nord non ci sono i lavoratori quindi c'è poco da da
Da da puntare sul boom insomma omofobo parte il Sud o questo questo sì o questo disegno non si Rex ore davvero l'accelerazione viene assunto questo disegno non regge
Il suo
Paga in modo significativo un handicap si porta avanti storicamente perché su non dalle stesse opportunità al giovane lavoratore il subdolo dalle stesse opportunità al giovane studente il suo totale stesso opportunità alle famiglie
E quindi è condizioni sociali per le quali anche il lavoro di emersione del sommerso diventano più difficili rispetto
Arresto taglia e questo è un tono né da chi le proprie nel disegno
Del disegno questo di questo governo quindi non fuori quanto il modo essere messa fra parentesi la centralità di questo
Il progetto sociale cioè non si può puntare solo sull'impresa perché anche l'impresa agevolata in questo modo non ce la farà comunque se manca una rete sociale che crea le condizioni territoriali per per questo
La legge richiama una una grande responsabilità
Dei
E
E introduce una tematica secondo me ormai ineludibile sia piano del dibattito regionale sia nel piano della collaborazione fra i comuni e cioè come si favorisce
Il fatto che non può essere che la la la miriadi di piccoli e piccolissimi comuni
Sia tagliati fuori dal opportunità e vengono richiederà
Questo è un altro modo molto consistente dell'applicazione
E nelle Marche è stata in qualche modo
Pronta con la definizione ventinove anni territoriali troppo questo fa parte dei privati eccetera che oggi però
E il tema e il tema noi non possiamo diciamo così sottovalutare il fatto che ci può essere tra virgolette un subdolo anche nell'area nelle realtà più
Verrà presentato ormai dal fatto che i piccoli piccolissimi comuni
Se non sono messi in condizione di integrarsi tra di loro di collaborare le realtà ritornare forti vengono depauperati progressivamente dei servizi essenziali che devono fare
E proprio città
E si crea anche il territorio fa il nostro una discriminazione nei fatti tra gli abitanti in realtà valido come di di cui le amministrazioni gli anni da di vedi computer
Questo è uno dei dei di passaggi più dedicati sul piano
Tutto il processo comunque
Non è che vede le responsabilità del governo e del nuovo Parlamento comportamenti diciamo così estranee è vero che pressoché dipende quasi
è anche vero che poi fare leggi finanziarie di decide l'allocazione delle risorse qualche ha qualche responsabilità deve essere
E la lettura del del Documento di programmazione economica e finanziaria
Teste poi qualche preoccupazione
Qualche preoccupazione innanzitutto non c'è mai la parola Autonomie locali
Questo testo
Testo non c'è mai la parola Autonomie locali
Ed è una cosa che preoccupa un po'nel senso che non abbiamo capito
Che fine dobbiamo fare adesso
E
Questo ci
Preoccupa ulteriormente perché anche la famosa legge obiettivo cioè quella che dovrebbe
Concretizzare il programma del cento giorni
Nuovo governo
Prescinde dalle autonomie locali anzi per alcuni versi
Lei by pass
Quasi riproponendo una logica che le Autonomie locali sono un freno ostacolo un impaccio alla realizzazione
Il governo questo è preoccupante sotto il profilo delle relazioni istituzionale confido delle scelte di recente di merito
La parte sociale nel Documento di programmazione economica e finanziaria ci sono tre ricchi che parlano di pari opportunità politiche così se vogliamo avvicinare
Pari opportunità per le donne e gli altri dico bene esattamente relitti
La sanità che non è poco se ne parla ancora una volta con preoccupazione per l'incremento della spesa dicendo che bisogna
Ridurre la spesa
Ecco se mettiamo insieme per tre fattori e delle autonomie locali non si parla
Della spesa sociale se ne parla tre righe per dire le cose della spesa sanitaria se ne parla solo per dire in questo caso si poteva dire come come per le pari opportunità di metterla in linea con la con la spesa sanitaria degli altri Paesi europei
Invece se ne parla in termini di di riduzione questi tre fattori
Credo che potrebbero complicare in modo grave
La
Lo sviluppo della applicazione di queste
Per questo voi
Lega delle Autonomie Locali storniamo sollecitare che assieme alla legge finanziaria ci sia un collega alla legge finanziaria che affronti chiaramente il tema della fiscalità locale
Perché noi abbiamo bisogno anche di risorse peraltro
Compiti che ci vengono attribuiti e sicuramente le
Condizione attraverso le quali oggi siamo chiamati a determinare i nostri bilanci non so assolutamente insufficiente
Per fare fronte
A queste artistici
Mentre invece dobbiamo sottolinea come una serie di benefici
Sono venuti in questi ultimi anni si di leggi
Sono state approvato
Cedente col coerentemente guardi penso nel caso e
Cose sulle quali concretamente cui stiamo discute riscuotendo dei risultati ci sembra legittimo
Mi sembra legittimo chiedere CE chiedere e non solo queste condizioni tengono ulteriormente garantite ma che proprio per applicare i contenuti di queste riforme ci sia data la possibilità di programmare
Dico senza preoccupazioni con una certa certo
Lavoro
Ecco fatte queste considerazioni preliminari io mi fermo qui auguro
Ovviamente
Buon lavoro a questo convegno e ringrazio tutti i relatori che interverranno
Dopo di me in particolare conseguito Livia Turco che c'erano davvero
La ringraziamo uno Giovannelli il suo intervento ha ora la parola senatore Palmiro Pirelli presidente della provincia di Pesaro
Anch'io voglio
Grazie creare
Distribuito anche complimentarmi rallegra autonomie
La Regione comune di Pizzuto
è davvero proposto questa
Mozione
Documento
Di riflessione
L'importante
E importante anche non solo per i tanti ma riguarda le politiche sociali e la bontà l'applicazione rivela quantità di risorse invece l'impulso nessuna legge
Cambia
Ma anche per il fatto che
In questa parte del nostro Paese eccepita senta
C'è anche una grande forte relazione
Sulle politiche sociali
E questo credo che sia
Portante non solo per
Approfondire gli aspetti
Della legge
Ma anche per nostro
Pugliares specifico importante un tributo
E i dev'esserci
Nel dibattito la somma così come portavo io continui
Le affermazioni del sindaco di peso
Glielo dica delle app
Dico queste cose perché è evidente
E ci sono stati tutta una serie di momenti importante
Chieri guardano il ruolo di compiti le pulsioni la capacità politica anche dei governi di lavorare insieme
Comuni province regioni
In una logica che non può
Più quello del passa
Tanto più
In una fase in cui c'è ministero per la devoluzione
Quindi vuol dire che teoricamente
Ci dovrebbe essere
Maggiore attenzione che si registriamo orfani di quel riteniamo oppure può vincere nei giorni quindi riguarda il mio punto di vista che
Con rispettive distinti diverse responsabilità
Chi sono le responsabilità di governo delle comunità locali cercheremo di fare la nostra fa
Di farlo in maniera seria diversa
Non è che c'è
Da
Questa legge vedremo già quante cose sono dico
Compito diverse nuova anche per quel che riguarda le Province lo diceva Giovanelli io condivido molto
Noi stiamo lavorando anche qui nella nostra provincia
Ad un nuovo tipo di sviluppo economico e sociale di questa
Per la prima volta io l'assessore si occupa a tempo pieno del pool
La riorganizzazione
Dentro
C'è un problema di la politica che non riguarda tanto da
Riguarda stesse identiche opportunità
Sì e e politiche sociali Lippi riguarda questo pezzo d'Italia non solo nell'agosto nelle città più importanti riguarda l'attività di tipo risponde partner
Sia
Vuol dire che nove debba avere una capacità
Di programmare governare una comunità sì grande capacità
Perché delle cittadini dei cittadini abbia
Naturalmente anche la bontà delle leggi
Dalla moduli Fardella dalla capacità della cultura di governo chi le ha fatte dipende poi fa false applicativa effettivamente
I riscontri che noi abbiamo nel territorio
E
Dei confronti soprattutto in meno
Dell'Atti ai quali noi dobbiamo prestare grande atte
Ecco io credo che da questo punto di vista
Nuovo diverso ruolo anch'
Delle Province che nei ovvero io
Il governo della comunità provinciale
Come dice il nuovo Testo unico
Dopo questo arrivato dopo tanti anni
In parte sono far chissà questa legge insomma
L'attuale i lavoratori avrei e qui però ci sono come ecco io voglio concludere
Compie vent'anni
A metà luglio siamo quasi in vacanza vedete le leggi bisogna metterci le risorse a
C'eran già io ma anch'io sono fortemente preoccupato e non lo faccio per spirito di imporre perché medio
Lesioni
Il governo si altera
Tra
Contenuti però non ci siamo ci siamo sotto l'aspetto primo
E credo che i poteri locali farla valere le loro ragioni dal punto di vista la loro autonomia
La loro capacità di incidere nelle comunità di cui rispondo
Tanto più protezione dire ognuno dei
In secondo luogo è che
Nella documento di programmazione economica e finanziaria perché molte delle cose conto poi farle parte per ci pare che sia
Un buon inizio se dovesse fra
Io sono anche un ordine di bit debiti
Le istituzioni devono collaborare a prescindere
No questo è lo spirito però ci pare un buon inizio nel senso che
Non c'era un'attenzione a chi ha responsabilità di governo locale ben contribuiamo al governo pubblici del per primo
Secondo punto principe l'attenzione di carattere grazie che vecchie legge può essere ripeto organizzata c'è
Una risorsa a meno che poi forse dibattito parlamentare non si perda tendenza altri faccio anche appello diciamo in qualche modo
Ad Ostuni parlamentare di questa Regione di queste regioni perché ci sia apprezzare
Perché le riforme si realizzano
E
Naturalmente
Riporta e gli Enti locali
Non è che Abbot partecipato
Alla fase di risanamento economico finanziario
Possono trovarsi gravi difficoltà
Nel dare le risposte intanto i cittadini tanti cittadini anche in questa provincia circa questa legge
Grazie può andare
Ringraziamo
Fornire occhielli
Intervento a questo punto entriamo nel merito di quello che la legge di riforma
Servizi sociali
Meglio villa pensata
Ivan
Portati in approvazione in Parlamento secondo l'onorevole Livia Turco per speranza prego onorevole
Mi fa molto piacere
Non soltanto
Parlare della legge battute
Vedere un impegno così significativo di amministratori locali l'applicazione della legge
Come avete detto
Tutta la portata innovativa della legge
Si gioca nella sua applicazione questa legge può essere una cosa estremamente ricca e significativa incidere dell'Italia solo se applicata e voglio dire se è applicata secondo la sua cultura
E secondo alcune parole chiave che sono contenute appunto nell'articolato della
Vorrei partire da ma intanto da una da mettere in risalto una peculiarità di questa
Noi la presentammo
Lavorammo nella precedente legislatura fin dagli inizi
Fin da luglio del novantasei quando ha presentato il programma visto la solidarietà sociale indicate nella legge quadro la priorità assoluta
E l'avvio dell'iter con la relatrice
Si è concluso l'iter a fine legislatura
Cinque anni di lavoro
Sono stati cinque anni di lavoro intensissimi
Non è non si è perso del
Quei cinque anni di lavoro indicano una peculiarità della legge che questa è una legge che non soltanto porta il segno del dialogo tra le forze politiche ma questa è una legge costruita con la società
Le stesure le bozze prima di arrivare al testo definitivo sono state numerosissime noi abbiamo costruito questa legge con un metodo certamente faticoso ma importantissimo che è stato quello di
Poi non soltanto coinvolgere ma ascoltare
Farci suggerire dalle esperienze del sapere di tanti soggetti
Do proprio volontà di Aldo operatori sociali sociali la società dei disabili sindacati stecche di pensionati
E lo dico dico questo perché questa legge raccoglie non a caso proprio grazie al metodo con cui è stata costruita la cultura più innovativa delle politiche sociali
E ricordo questa pluralità di soggetti non soltanto perché anche c'è un debito di gratitudine nei confronti di tutti questi soggetti ma perché se vogliamo applicare bene la legge
Dobbiamo nella sua applicazione far vivere sempre questo metodo della partecipazione del coinvolgimento della costruzione di cooperazione e di accordi di programma
Questa legge è l'opposto del centralismo pensare di applicarla
Come dire nel chiuso significa come dire si divide a tradirla per questo apprezzo moltissimo questo incontro questa iniziativa che appunto come interlocutori
Polemiche in cui la Regione
Coglie
La l'aspetto di metodo che però anche sostanza e cioè la partecipazione del territorio dei Comuni come è stato detto comuni singoli associati e tutte le realtà presenti sul territorio
Fatta questa premessa
Lasciatemi dire un aspetto diciamo così di valore politico di questa legge la nuova legge quadro sulle politiche sociali
Segna una svolta perché segna una svolta perché in qualche modo cambia il profilo dell'welfare italiano
Del dibattito politico il lume dello Stato quando si parla di stato sociale si parla sempre di sanità e pensioni tutto ciò che attiene alle politiche sociali e la famiglia eccetera è sempre stato vissuto come qualcosa di serie B
Ed è sempre stato vissuto come qualcosa di serie B come qualcosa di occasionale di precario che ci può essere o non essere a seconda del buon cuore degli amministratori locali proprio perché mancava una legge che fosse un e in qualche modo fondarsi il comparto dell'epoca
Ora questa legge una legge importante proprio per questo perché fondati comparto delle politiche sociali grazie a questa legge non si può più dire che il welfare italiano in fatto di sanità e previdenza al balcone italiane padri sanità previdenza di politica sociale
E l'altra grande importanza della legge e che la legge nel momento in cui definisce finalità obiettivi introduce il concetto di diritti sociali
Fissa una strumentazione molto precisa
Fissa il principio della certezza delle risorse
Nel momento in cui si fa questo la legge conferisce dignità e autorevolezza alle politiche sociali e io credo che nessuno più degli operatori sociali in particolare dell'associazione di volontariato ma anche dell'assessore alle politiche sociali sanno che cosa significa quando si parla di dignità e autorevolezza alle politiche sociali perché purtroppo queste politiche sono sempre state politiche legate appunto ai
Come dire contro le politiche non così essenziale
La legge quadro è come dicevo recepisce la cultura più innovativa delle politiche sociali che è stata costruita nel nostro Paese
E allora io vorrei soffermarmi un attimo facendo riferimento anche gli articoli della legge a qual è la cultura che è alla base della nuova legge quadro e importante fissarlo perché poi
Se si vuole applicare vedrà legge bisogna essere coerenti proprio anche con impianto culturale
La legge si basa su un'idea delle politiche sociali
Che non devono essere politiche che
Si limitano a come dire ridurre i danni a intervenire nelle situazioni di disagio conclamato e politiche sociali devono avere come obiettivo la promozione del benessere
E quindi devono promuovere interventi di tipo attivo
Che valorizzino che siano capace di valorizzare rimettere in circuito tutte le potenzialità di ciascuna persona
Valorizzare tutti i talenti di ciascuna persona
Per fare questo è necessario allora che le politiche sociali assumano come punto di riferimento la località della persona
E assumano come punto di riferimento la persona intesa come soggetto relazionale
Quanto cioè siano importanti per il benessere delle persone il contesto delle relazioni in cui la persona
E quindi grandi non a caso il grande investimento che la legge fa sulle reti di relazioni e quindi sul volontariato sul no profit
C'è un mutuo aiuto
Sulla sulla esime reti familiari proprio perché se si vuole promuovere il benessere
Bisogna gran parte del benessere è legata all'ambiente in cui la persona vive quindi alle relazioni in cui da persone con locale
La legge propone
Interventi
Che siano riferiti alla normalità della vita delle persone questo è un punto fondamentale di passaggio
E anche ritenuto importante per presente per applicare bene la legge cosa vuol dire
Per il ferimento alla normalità della vita della persona
Certamente è chiaro che interventi prioritari da legge-quadro dovranno essere rivolti alle persone che sono in condizione di povertà di non autosufficienza di fragilità
Però lì nello sforzo l'ottica che la legge propone
è quella di e pensare alle politiche sociali come politiche che siano di aiuto e di sostegno e di accompagnamento alla normalità della vita delle persone e quel perché e questo perché perché soltanto in questo modo si può prevenire il disagio
E perché soltanto in questo modo
Si può promuovere benessere essere di aiuto sostentamento sostegni orientamento alla normalità della vita delle persone poi legata anche un'altra considerazione voi sapete benissimo che oggi la distinzione
Tra
Povertà
Piena integrazione
Esposizione a rischio di esclusione sociale e normalità è un rischio che è diventato molto labile è un un fine che è diventato molto labile
Perché noi non abbiamo più come magari poteva essere nel passato quando c'era un sistema fordista appunto pensare ad una alla popolazione come la popolazione fatta nella sua prevalenza di persone che vivono in un contesto di normalità e che non hanno bisogno di aiuti e poi una minoranza della popolazione identificabile in alcune categorie
Disabili persone più con basso reddito eccetera che hanno bisogno di interventi noi sappiamo benissimo che oggi l'esposizione al rischio di povertà
O l'esposizione a alla al rischio di esclusione sociale
E può riguardare moltissimo famiglie e persone che vivono in una condizione di normalità l'esempio più classico e quella della donna sola con figli a carico c'è una donna che vive che vive
è sposata che lavora
Avete in un contesto vive la situazione ce la farà ce la fa a capire la situazione normale se interviene un cambiamento della sua biografia vive la separazione o il divorzio si trova da sola per i figli a carico o lo stesso lavoro con lo stesso livello di reddito si trova invece esposta al rischio di povertà o comunque c'era fa molta più fatica ad andare avanti
Così come sappiamo che oggi le figure delle della povertà dell'esposizione a rischio di povertà sono molto cambiate rispetto al passato
è vero che sono anziani soli nuclei familiari con molti figli è un solo reddito o disoccupati
Però per esempio sempre più giovani che fanno lavori precari sono esposte a rischio di povertà ecco questo dimostra come sia essenziale avere un sistema di protezione sociale che non lavori soltanto sui sentimenti più deboli
Ma si proponga appunto di essere a sostegni accompagnamento alla normalità della vita delle persone
E allora non c'è dubbio equine derivato da conseguenze insisto su questo punto è questo un punto che nel dibattito parlamentare è stato molto controverso
Ed assegnato veramente la svolta rispetto le politiche sociali invece c'era una come dire una parte questo no componente dell'opposizione piuttosto significativa ma anche con un legame con alcune realtà sociali che diceva no
In quel testo di scarsità di risorse è meglio pensare ad un sistema assistenziale che garantisca diritti certi e i più bisognosi
Sarà soltanto per i più bisognosi ma almeno saranno di reticente
L'abbiamo contestato questi
Perché nel momento in cui si deve pensare ad un sistema di politiche sociali per il due mila e due mila non possiamo non guardare ai cambiamenti che sono intervenuti e cambiamenti che sono intervenuti vanno credo nella direzione che simbolo molto approssimato tutto adesso
Allora
Se il sistema di politiche sociali deve essere un sistema io aiuto di sostegno alla normalità della vita delle persone e non c'è dubbio che questo sistema di protezione sociale di opportunità e di interventi deve essere rivolto tutt'c'è è come dice poi l'articolo due della legge articolo uno della legge precisa paese Guelfa
Ecco perché il suo obiettivo è la promozione del benessere e dell'integrazione poi c'è l'articolo due della legge sull'articolo molto importante e ti dice
Che è were farà aperto a tutti rispetta l'articolo trentotto della Costituzione
E garantisce una priorità d'accesso la priorità d'accesso è per i soggetti tutelati dall'articolo trentotto della porta
Il io penso che questo discorso di sostegno alla normalità diventi molto chiaro se pensiamo alla famiglia e alle politiche familiari
E il saldo di quali se vogliamo avere una politica di vero aiuto la famiglia se partiamo dal presupposto mio patto questo presupposto questo c'è nell'articolo sedici della legge che è l'articolo fondamentale
Che è l'aiuto alle relazioni familiari sia fondamentale
Per creare benessere e premi e prevenire il disagio allora le politiche per la famiglia non devono essere le politiche che si fanno carico soltanto delle situazioni di conflitto e di disagio
Separazioni divorzi
Margine per i bambini in difficoltà povertà ma le politiche per la famiglia devono essere politiche rivolte alla vita quotidiana delle famiglie e allora il tipo di politiche familiari che vanno impostate ne abbiamo cercato di fare in questi anni sono politiche che si fanno carico del problema dei posto di sono politiche che si fanno carico del problema della conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare che è vero affossando di una politica per la famiglia
Se è vero dato che mi ha sconcertato leggiamo in questi giorni il nove virgola sette per cento delle lavoratrici italiane tenete conto che noi siamo il Paese che ha il più basso tasso di occupazione femminile da un'OPA e il che in questo basso tasso di occupazione femminile noi abbiamo il nove virgola sette devo nove virgola sette per cento di lavoratrici che quando vivono l'esperienza della maternità abbandono dal lavoro allora il punto di di difficoltà di tensione
Tra lavoro e famiglia è uno dei drammi più grandi e è presente per esempio nella realtà del nostro Paese allora una politica per la famiglia della predire questo nodo
Così come non possiamo porci il problema dell'Inter vedere della dell'epoca della della della vedete la politica per l'infanzia soltanto quando ci sono i casi di i fattacci di pedofilia eccetera
Politica per la promozione dell'infante significa per esempio sostegni alle famiglie il particolare sostegni ai genitori nel saper svolge la funzione educativa dei popoli la funzione educativa non è la foto che ne possiamo lasciare soltanto sulle spalle dei genitori bisogna che ci sia un sistema di interventi sociali che sia di aiuto ecco alcuni esempi per rendere concreto il discorso del Gwen fare
Di sostegno alla normalità e la quotidianità della vita della famiglia dello stesso
Quali sono gli obiettivi della legge
L'ho già detto
Integrare i soggetti più fragili però sostegni alla normalità la legge introduce il concetto di diritto sociale
E come lo introduce come lo rende operativo
Lo rende operativo mettendo a disposizione opportunità
E puntando sulla creazione appunto della Rete integrata i servizi di prestazioni sociali
Facendo dicendo questo io ho l'obbligo di ricordarvi d'Italia questa è una legge fatta per tanti e voi siete una delle regioni tra le più avanzate
E quindi l'impatto della legge con la vostra regione
è un impatto che deve puntare di più a migliorare avversarie dirla a migliorare la qualità
Oltre che ad allargare le opportunità
Ma l'Italia non è la Regione Marche non è la Regione Emilia Romagna non era prigione toscano Italia è fatta di regioni in cui non c'è ancora un piano sanitario regionale
Di regioni e in cui mancano le assistenti sociali di regioni in cui non ci sono di standard minimi minimi di servizio e allora parlare di diritto sociale deve significare questo ed era lei che si vuole significare questo viene creare e mettere a disposizioni opportunità e quindi creare quella rete di servizi e di prestazioni
Per questo
L'obiettivo fondamentale della legge nella sua applicazione il reclamo scritto nel primo piano sociale informatico accenno il primo obiettivo della legge è proprio quello di superare le pesanti disparità territoriali che esiste perché voi sapete che noi siamo che lì nel nostro Paese dice la commissione povertà di qualche anno fa
Si può essere poveri o esposti al rischio di povertà anche a seconda del luogo geografico del paese della regione in cui si vive
Perché essendo state le politiche sociali sempre soltanto politiche locali e ci sono comuni e regioni che hanno investito molto comuni e regioni che non lo hanno fatto e per questo noi i cittadini
Quattro e lo facevamo sulla base dei dati che ci venivano forniti dalla Regione ora quando si parla di radici profonde si parli di una legge fondamentale parliamo di servizi rivolti alle persone disabili quindi si parla di per avente diritto
Ebbene io vi posso dire che era ed è sempre stato impressionante leggere quella relazione per toccare con mano le disparità le persone disabili persone dovrebbero invece avere il massimo detenuto al no e incontrano sul nostro territorio a secondo punto del Paese inclusive eccessiva dai punti di eccellenza ha dei punti in comune non c'è servizio minimo
Non c'è la riabilitazione non c'è servizi di sollievo non c'è centro diurno
Allora l'obiettivo fondamentale della legge nei prossimi tre anni e quindi l'applichi il il valore della legge qui anche la sostanza dell'applicazione della legge i primi tre anni di applicazione della legge
Deve esser quella di fare in modo di creare pari opportunità
Tra i cittadini italiani per quanto dell'Italian
Stranieri regolare permesso di soggiorno dal punto di vista dell'accesso alle prestazioni perché se non si supera che altrimenti non si superano le diseguaglianze
Da questo punto di vista allora e molto importante l'articolo ventidue della l'articolo ventidue della legge un articolo che definisce quelli che sono gli standard essenziale e voi sapete qual è il concetto di standard essenziali cioè i servizi che uso questa espressione per farmi capire obbligatoriamente devono essere realizzati in ogni comune vita e l'altro è l'articolo ventidue lo considero un articolo fondamentale perché perché pur essendo in una legge quadro e quindi pure essendo una legge che non può entrare nel dettaglio ciecamente a cento anni apparve figuriamoci quindi bisogna dargli un certo respiro legge-quadro però pur non entrando nel dettaglio nell'articolo ventidue noi abbiamo selezionato selezionato quali sono le priorità sociali
Per esempio quando si parla di bambini non si parla genericamente di diritti dell'infanzia
Si richiamano le leggi fondamentali del nostro ordinamento
La legge sulla perché recepisce la convenzione dell'ONU la legge sulle adozioni la legge due otto cinque però poi si dice guardate che Phoebe troppo questo contesto di leggi che sono il nostro riferimento
C'è una priorità ed aprimi tasso era istituzionalizzate de istituzionalizzazione togliere i bambini dagli istituti e creare una rete di comunità
E così anche per quanto riguarda la disabilità
La legge fa differimento e richiama le leggi Madrid a partire dalla legge centoquattro la legge centosessantadue per la disabilità grave
La legge sessantotto sul collocamento eccetera però poi l'articolo ventidue della legge dice la politica sociale e la legge quadro e dunque le risorse della legge quadro pure in un contesto di piena integrazione delle persone disabili devono però puntare
Insiste aiutare in modo particolare a promuovere e cittadinanza in modo particolare per le persone con disabilità grave gravissima e perché questo e in una politica di pari opportunità noi non possiamo non vedere come la disabilità grave gravissime la disabilità intellettiva sia stata la più trascura
E via di questo passo per quanto riguarda gli anziani si dice domiciliarità
Quindi
La legge selezione
E l'articolo ventidue quello sugli standard essenziali è veramente un articolo fondamentale e non a caso l'ultimo comma dell'articolo ventidue
Si conclude indicando quelli che sono i servizi che obbligatoriamente devono essere presenti in ogni Comune d'Italia
A voi forse farà sorridere dire che in ogni Comune ci deve essere il segretariato sociale centro diurno la pronta accoglienza
La struttura residenziale e semiresidenziale la struttura compete l'assistenza domiciliare ma quanti sono i Comuni d'Italia in cui ci sono questi servizi io credo che dire che questi sono i servizi che obbligatoriamente devono essere presenti sia mettersi nell'ottica di promuovere concretamente diritto sociale e mettersi nell'ottica di promuovere concretamente la rete integrata servizi
L'altro punto
L'altro punto importante che voglio mettere in risalto è appunto il concetto di Rete integrata di servizi più e qui voglio richiamare l'importanza dell'articolo tre
Perché l'articolo tre della legge
In qualche modo indicano ICCRI le modalità i criteri con cui costruire la rete integrata di essere
E siccome il come
è fondamentale per la qualità delle
Io credo che sia molto importante presente quando si fanno i piani di zona i piani regionali tenere molto fede l'articolo tre perché l'articolo tre dice che ha bisogno che il TAR metodo della programmazione interventi con la concertazione del coinvolgimento del territorio della cooperazione degli accordi di programma
E questo che cosa significa significa massimo coinvolgimento la pongo insieme superare la frammentazione superare le separazioni tra interventi
Io credo che ciascuno di voi sappia quanto questo sia difficile è difficile gestirlo dal punto di vista dell'assessorato e difficile gestito dal punto di vista pure anche degli operatori sociali è vero non è vero che passare dall'intervento frammentata dell'intervento sociale che se ne va per conto suo all'intervento ha retto a all'intervento in cui
Far lavorare insieme
Volontariato no profit operatori sociali
Estremamente e però quella Volare insieme per la cooperazione tra saperi ed esperienze pratiche diverse e ciò che fa la differenza
E ciò che determina il salto di qualità rispetto
E allora è vero o no che diventa decisivo che ci sia un ruolo di regia e propongo di regia non potesse volante locale soprattutto il futuro
E soprattutto il e soprattutto il piano soprattutto il piano di zona perché quello legato di più al territorio
E poi l'articolo tredici un'altra cosa importante
Dice che il la rete integrata di servizi
Sì d'erbe
Giustamente però anche dal
Sicuramente e il la rete integrata deve ma puntare sulla sulla sulla integrazione al coordinamento degli interventi sociali comprese e anche qui partita non Pinto tutto della pratica
Nonostante la riforma Bindi nonostante l'atto di indirizzo e coordinamento sul decreto del socio sanitaria che credo sia una cosa molto precisa di pupazzi fare un passo in avanti molto importante
Però non facile questa integrazione pensiamo poi a quanto non sia scontato realizzare un progetto di integrazione tra sociale e sanitario inserimento lavorativo così come diceva io credo che la rete integrata debba tenere molto Pontedera
Quali sono poi i soggetti che realizzano la legge
I soggetti istituzionale c'è stato detto è molto importante tenere fede anche qui perché diceva lei
Si parte dai Comuni singoli associati
Le Province hanno un ruolo fondamentalissimo non è la gestione
Ma è un ruolo molto più ancora di importante secondo perché quello di sostegni alla progettazione di promozione di un'attività di formazione nei confronti del tanto più quando abbiamo dei piccoli Comuni io vi parlo per esperienza vivendo dalla Regione virgolette modifica piccoli comuni
Ma anche quando fa a vedere la alla scoperta la mia regione ma anche per l'applicazione per esempio della moto cinque o di altri strumenti in un territorio come quello italiano che è pieno di piccoli comuni B è stato decisivo che ci sia stata la azione della Provincia che è stata un'azione di incentivo l'associazionismo comuni e sostegno all'attività di
E poi del ruolo decisivo per la regione che ha un ruolo programmazione
C'è un uomo nuovo dello stato e qui è stato detto io lo ribadisco questo punto dichiaro che ciascuno deve fare la sua parte
La legge quattro introduce un ruolo che lo Stato che prima non c'è e lo ruolo dello Stato e quello programmazione di monitoraggio dice indicazione degli obiettivi di politica sociale di stanziamento di risorse non c'è dubbio bisognosi propone
Anzi deve essere quello che da presente soprattutto per quanto attiene alla capacità di programmazione di innovazione poi anche
I soggetti però della legge quadro sono anche altri sono come sono volontariato do propri così come indicato nell'articolo uno e dell'articolo cinque della
Volontariato e no-profit che sono chiamati ad un ruolo di progettazione e programmazione io su questo punto devo dire essere stata anche più netta nel senso che volontariato no profit sono portatori di capacità progettuali hanno competenze e saperi che non possono non essere utilizzati lasciatemi usare questa parola così utilizzate
Nel momento in cui si fa si prendono le decisioni si programma bisogna superare l'impostazione secondo cui c'è un soggetto pubblico che programma e poi c'è il volontariato non profit che partecipa alla gestione Resta la visione del passato che non tiene conto del fatto che oggi abbiamo uno proprio volontariato che è portatore di competenze di tappeti che devono essere utilità criticamente nel momento in cui si fa la programmazione
E poi
L'articolo sedici che parla di reti del terrore la famiglia io ti faccio mio genero
Il qui si parla di reti famiglie in un modo assolutamente nuovo non soltanto di famiglia come soggetto passivo interventi ma di famiglia vorrei dirlo in un modo laico che
Partendo dal riconoscimento di quanto siano fondamentali per il benessere
E per la coesione sociale
Reti familiari storiche
Ciò significa famiglia significa e profitti
Quanto sia importante la famiglia benessere delle persone e allora è necessario che la funzione educativa il ruolo attivo delle riconosciute e valorizzate
E che ci sia un investimento proprio sul ruolo sulla famiglia in quanto tale
Di strumenti
Gli strumenti con cui realizzare una legge sul piano sociale nazionale che lo strumento di programmazione nazionale poi i piani di no nei piani regionali il fondo nazionale per le politiche sociali ecco io volevo dire questo il fondo nazionale delle politiche sociali una cosa molto importante
Non è lo verificheremo adesso in un passaggio di governo
In un noi abbiamo voluto che il fondo nazionale per le politiche sociali
Forse della cosiddetta tabella CIPE paletti
Essere nella tabella ci dovrebbe finanziare finirebbero diventa un fondo strutturale
In fondo che ogni governo peccato che ogni legge finanziaria sezione
Ha di fronte a sé all'interrogativo nonnismo
Beh chiaro
Matita
Perché quel fondo è contenuto nella tabella Ciccanti Palma legge finanziaria non può ignorarlo non può dire Io abbisogna di una legge che mi dica no perché c'è è uno di quei fondi appunto strutturali
Poi dirò del prossimo
Il fondo da dal fondo nazionale un fondo anche qui
In cui ci sono risorse statali e poi ci sono risorse vocali
Basato sul principio del Po finanziari anche qui bisogna mettersi d'accordo
Se il problema
Come io penso sia quello condividiamo quello di aumentare oltre che qualificare la spesa sociale allora bisogna che ciascuno faccia la sua parte
Che lo Stato metta le risorse ma che poi le mettano anche le regioni e gli enti locali
Ed è importante Hill è che ci sia poi la possibilità di attivare risorse anche clinico a carico dei fondi strutturali di fondo sociale europeo sulla grande miniera assolutamente incredibile che queste risorse vengano utilizzati per tutte le finalità e non per la lotta all'esclusione sociale è una battaglia che ne abbiamo fatto è un risultato che abbiamo conseguito fornite fondo è proprio questo è il fondo dell'articolo della legge dodici San il fondo per le politiche sociali e blasé Edipo finanziamento dei fondi strutturali Ripoli sociale europea testo di questo Paese lenti lentissimi risorse dei fondi strutturali dei fondi sociali torna dati per tutti gli altri attività tranne che per le pubbliche
No
Vespa è un
Su questo punto la bella legge interviene non mi pare questo segnalo inoltre concludo che poi la legge indica alcune priorità
Ulteriori o da quello che ho detto che sono
Progetti personalizzati per le persone disabili un programma per la non auto sul programma per la nono
La messa a regime del reddito minimo di inserimento la battuta sperimentati
Cito queste cose soprattutto cito il problema
Non autosufficienze al programma per la nono e messa a regime del reddito minimo di inserimento perché credo che quando si parla di applicazione della legge soprattutto per quanto riguarda le responsabilità del governo nazionale qui ci sono due da completo quindi quando Maroni viene in Commissione affari sociali
Io applico la legge
Poi l'applicazione della legge si basa su quattro
Primo
Quante risorse si stanziano nel fondo per le politiche su secondo quali interventi che cosa si intende fare rispetto al programma per la nono eventuale
Come governo di centrosinistra grazie al lavoro patto di Natale definitivi tra la tale da
Una di quelle che hanno lavorato frontale dando
Abbiamo fatto tutti gli atti applicativi fondamentali della legge
Molti di questi provvedimenti piano sociale iodio delle IPAB atto d'indirizzo e coordinamento sulla no profit e terzo settore pubblica amministrazione requisiti minimi strutturali
Profilo professionale per assistenti sociali spese sono stati gli atti che fondamentali della legge che abbiamo fatto
In accordo con le regioni centrosinistra ricevuta
Operazione è nel fare gli atti di applicazione della legge del
Un un impegno particolare che alcuni assessori e lasciato interamente nella però
In questa negli ultimi tre mesi della legislatura in cui il problema era fare in modo che la legge
Non restasse soltanto dall'ente bella ma poi ad applicare il metodo per fare con con con poi tra i con con grande con grande fatica agli atti applicativi abbiamo fatto un po'
L'aiuto al concerto delle
Delle regioni e quindi con un impegno poiché alcuni assessori in modo particolare
Anche perché ti richiede sospetti
Il ministro Maroni ci ha detto che il piano sociale proteste applicato dovrebbe essere pubblicato sulla Gazzetta per venti venticinque luglio comunque tutti dovrebbero essere applicate dovrebbero essere pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale vi rendete conto questi atti sono stati approvati dal Consiglio dei ministri febbraio e marzo siamo a metà luglio eterna inferta da pubblicare sulla Gazzetta Ufficiale questa nel è vero che c'è stato un cambio di Governo
La complessa
L'apparato
Il fatto che un provvedimento come l'assegno di maternità e lavoratrici atipiche precari discontinua che fu approvato dalla legge finanziaria del dicembre del due mila sia diventato operativo un anno e mezzo dopo l'altro giorno
Credo che ci debba preoccupare pavese
Che ci deve far riflettere anche quando applicare la nuova legge quadro
Sono tantissimi gli elementi di riflessione
Boh
Messo in campo in cartella troverete un modulo verrà la richiesta di intervento visto rappresenta numerosa minimo di programmazione dovremmo parla per la mattinata di lavoro invito quanti di voi volessero intervenire
Lo scrive nel modo che ha presentarlo alla segreteria convegno questo punto è previsto l'intervento sullo stato di attuazione della legge trentotto del due mila delle regioni italiane da parte di Bruno Benigni che il responsabile della lega delle Autonomie per settore
Il richiamo fatto dal
Tra i punti fondamentali
Oltre che rappresentare il cambiamento fondamentale che quella legge propone al Paese
Mette in evidenza anche la complessità
Il provvedimento e dello sviluppo su
Con la complicità anche da da
Queste incontri della della Lega
Promosso Brescia di oggi e di altri
Sono anche i occasioni per approfondimento complessa
Che devono essere
Per eliminare possibilmente un orientamento comune della sua
Questo è necessario perché la legge
Perché è una legge quadro richiamato
In cd
Non poteva risolvere tutti i problemi che poi l'esperienza pratica
Sistematizzare
Ci sono problemi che solo aperti
Al sviluppo e allo svolgimento e che quindi devo trovare soluzione positiva negli atti successivi
Sia dello stesso governo delle politiche per governo sia delle ragioni e delle autonomie locali quindi la fase che sia che sia per nella fase complessa e una fase di
Se dovessimo giudicarle cose dai questi primi otto Basic
I vigenza della legge dalla novembre ad oggi
Dobbiamo constatare che lavoro prodotto
In termini di nuove leggi regionali
E in termini di piani sociali regionali
è scarsa
Molto
Il quadro eh per certi aspetti come dire preoccupanti
E non vorremmo che si ripetesse qui quello che abbiamo dovuto constatare per la legge duecentoventinove che è la razionalizzazione del sistema sanitario nazionale
Che non ha prodotto ancora tutte le leggi regionali di recepimento e meno ancora i piani sanitari regionali
Ci rendiamo conto che il tempo pur essendo importanti mio non è poi tanto sei sette otto mesi tenuto conto anche della fase attraversata
E la consultazione politica quindi del rinnovo del capitale perché l'impegno che questa ha comportato pur tuttavia ecco questo questo tempo
Dobbiamo cominciare a calcolarlo come una occasioni per approfondire e sviluppare ulteriormente l'iniziativa il quadro che che si presenta e abbastanza limitato nel suo complesso
Solo una solo una regione a predisposto non attuato a predisporre ha messo in cantiere una proposta di legge di recepimento che limitano ma
Alcune regioni hanno redatto e approvato prima ancora della legge trecentoventotto dei piani sociali regionali tra cui anche dal la Regione ma poche altre hanno cominciato a fare gli anni di attuazione
Poca senza legge
Il riferimento la campagna un suo piano sociale regionale senza legge
La Toscana approvato recentemente un mediano sociali regionale per l'anno due mila uno per coprire il tempo necessario alla approvazioni deputato sistematico la Regione Umbria a un piano sociale regionale approvato prima della centoventotto in base ad una legge elettorale che ha anticipato moltissimi punti da
E ci sono altre regioni che sono in cammino
Che stanno lavorando per predisporre strumenti normativi e strumenti di programmazione
Quello che preoccupa casomai
Questo oltre che tempi
Due cose possono poco preoccupa fondamentalmente la prima diciamo e di di tipo culturale
Ci sembra che ci sia stato ci sia almeno delle varie realtà
Regionali un restringimento del confronto e del dibattito culturale intorno alle politiche sociali
Questa un'occasione importante da di oggi una presenza notevole e appassionato però ecco gli strumenti già predisposti non sempre hanno coinvolto il complesso delle realtà sociali e non solo come dire il la sintesi confronti fatti a più riprese quindi sentiamo il bisogno di recuperare un livello di iniziativa culturale e politica di alto livello
Che vuol dire confronto
Vuol dire tavoli di confronto tra istituzioni e soggetti sociali Federica Papi Dalia
E perché le normative e i programmi regionali abbiano la stessa intensità
La stessa capacità di coinvolgimento che ha che ha avuto avuto la legge nazionale ha avuto anche momenti intenzione come tutti sappiamo va momenti poi anche di
Positivi di produzione
Il secondo punto che ci sembra invettive rilevare in questa fase è che per certi versi si assiste al sorvegliano al di anomalia logica e cronologica
Alcune regioni poi fanno leggi settoriali il settore riguardo categorie persone oppure fanno piani prima ancora di aver fatto una legge piano
Ora io credo o pappa chiudiamo questa un'anomalia logica ecologica perché se è vero che la legge nazionale con contiene i principi
Fondamentale
Credo che la legge regionale non solo li debba richiamare e raccoglierli per così dire Malika Baiocco accordo creativamente no a attuare applicare a realtà specifiche che sono molto diverse
Quindi una legge io recepimento che magari vuol dire modificare quelle esistenti come ideale Marco del Tuscania come l'Emilia
Ho leggi vere e proprie di riordino di tutto il sistema sono necessarie per raccogliere come dire gli stimoli egli posizioni che sono una legge nazionale
Ma anche per tradurre poiché i principi in quegli obiettivi in in compiti e responsabilità totali
La seconda ragione per cui è indispensabile no una legge regionale e perché soltanto con la legge regionale spettano le regole
Di comportamento dei soggetti istituzionali e dei soggetti sociali senza la quale si rischia quelle di affidare alla empirica al volta per volta all'occasionalità la soluzione di problemi che invece attengono ad un confronto che deve essere intuito visibile chiaro netto è finito
E quindi a noi pare che sia una sarebbe importante che tutte le regioni italiane naturalmente partendo ciascun dal livello che che ha raggiunto arrivassero ad una lotta dura legge quattro regionale fondamentale che imposta le politiche sociali della propria regione nell'ambito della propria questo ci pare un appuntamento importante e anche qui noi vediamo una certa discontinuità e accerto lavorare informe separati
Ci preoccupa qualcosa come ma con una un'idea che qua e là serpeggia come dire io c'ho già una buona legge
Posso farne a meno e posso andare avanti senza tante preoccupazioni il fai da che in in programmazione
Regionali ora io credo che questo sia sia un un solo errore ma sia quindi una limitazione profonda
E anzi io che credo sarebbe lo dico come suggerimento che le regioni che da più tempo hanno lavorato a costruire anche le posizioni innovative nel nel sociale
E ne rivista l'Emilia Romagna la Toscana le Marche e l'Umbria alta assesta Lombardia altre regioni oggi avrei a vecchie approvata dovrebbero assumere una funzione il rilancio dell'iniziativa
E non ne di abbassamento confronto come si sa ciascuna regione facesse da sì
Occorre occorre trovare sedi di confronto fra le Regioni
Se di confronto tra Regioni e le autonomie locali
Forme di confronto tra le istituzioni e soggetti sociali per come dire governare la fase di applicazione della legge nazionale e non andare avanti ciascuno per conto proprio sempre importante che ciascuno faccia la propria parte ma sa debbo importante farla nell'ambito di un disegno comune che si era presentato da vegetazionali ma che poi nella sua applicazione ha bisogno di trovare anche momenti occasioni sedi e strumenti di i più comuni possibili pur lasciando libere
Ah se questo è il quadro a me pare che si debba approfondire
Circostanza più oggi alcuni elementi fondamentali
Per
Continuare a lavorare in maniera creativa veramente questa che io chiamo una fase costituente dello stato sociale italiano
I due Alitalia in cui tutti siamo impegnati ai soggetti istituzionali alle parti sociali e ai cittadini con quelli cambiamenti i due fondamenta dico parlato Livia Turco
Cioè lo stato sociale non è lo stato dell'istruzione
Lo Stato sa nello stadio di tutti i cioè ed istituzioni ed i soggetti sociali che diventa che svolgono funzione pubblica
In quanto partecipato ad un progetto comune questo il punto centrale
Ma allora bisogna ricominciare a a a dettare regole da parte
E a quel primo punto fondamentale
Per potere svolge questa questo principio della condivisione
Che la partecipazione della concertazione occorre che la legge regionale detti le regole le procedure di una concertazione che cosa vuol dire concertare
Non è più soltanto il tradizionale sentire o consultare ma significa aprire tavoli di concertazione al termine dei quali si suppone possibile una intesa vera e propria con l'assunzione di responsabilità reciproche
Allora bisogna stabilire delle regole questo perché noi sia come dire una una arbitrarietà del processo una spontaneità del processo Fini occorre precisare a il le se in più occasioni poveri gli strumenti su quali la concertazione si conduce e con quali appunto senza poi di responsabilità e istituzionali reparto
Il punto poi fondamentale tira la
Legge
Fa
Ferrari per realizzare i livelli essenziali e uniformi
Delle prestazioni sociali c'è un punto centrale su cui dobbiamo ragionare che era programmazione la propria quali programmazione frase ne abbiamo parlato ormai da tantissimi
Anni
E qui vien fuori un principio nuovo di concerto di di programmazione negoziata
Attraverso la concertazione
Quindi piani regionali i piani di zona devono esser la risultante
No di un processo complesso che va definito al tecnico nell'ambito del quale si definiscono le priorità si allocano le risorse si stabiliscono gli strumenti le sedi della verifica della responsabilizzazione
Quindi concertazione ma anche io credo una pro una progettualità una vera e concreta rispetto anche al pass
Noi credo la la legge nazionale un individuazione
Dei livelli essenziali delle prestazioni sociali fa compiere come diceva prima richiamava prima Livia Turco una sorta di svolta fondamentale anche nel nel merito tutela della della programmazione
Che cosa vuol dire questo
Vuol dire che non noi non abbiamo bisogno di sul e non abbiamo nemmeno bisogno di trattati di metodologia di programmazione
Ne abbiamo bisogno di di di scelte concrete
In cui gli obiettivi solo comunemente pontifici e dichiarati sono individuate le risorse per raggiungerli gli strumenti necessari per poter agire sull'obiettivo e le sedi le occasioni di controllo degli interventi di di monitoraggio e di controllo e di verifica dei risultati cioè abbiamo bisogno di una programmazione concreta perché quanto più ci si avvicina ai cittadini e quindi dal a livello delle e principi si passa alla concreta esperienza
C'è bisogno quindi una visibilità delle scelte che facciamo ed è la verificabilità degli obiettivi che raggiungiamo
Quei programmi che spesse volte solo indicazioni generiche o generali gli obiettivi non servono a niente
Se si devono fare intese con le parti sociali quindi con il terzo settore con il volontariato con il sindacato si dava da fare sulla base di obiettivi concreti misurabili quanti che vanno tutte Equality veramente
Un è un fuori uno scenario piano ce n'è alcun obiettivo di una programmazione scorrevole scorrevole coordinata coordinata è fatta di più soggetti che per le garanzie ciclicità di cioè i cittadini devono sapere che cosa possono esigere dai dai dalle loro istituzioni e come quelli obiettivi vi si traducono in Prati
Quindi questo della programmazione come principio fondamentale attraverso cui passa l'applicazione della riforma
Non c'è riforma senza programmazione perché consente di affrontare i nodi aperti nel Paese sono quelli in parte richiamati e altri ce ne corre guardare questa legge che viene dopo centodieci anni lei ne è dire viene a via in una fase in cui il Paese profondamente cambiato questo il capitano ma porta con sé anche tutta una serie di Cominetti
Di contraddizione aperti
La legge è difficile non solo perché inutile alle ingegneria istituzionale complessa poi ci tornerò ma perché cristalli liquidi porta al confronto pone problemi irrisolti da anziani
Sociali
Istituzionali politico-culturali
Il problema degli squilibri del nostro Paese è un problema storico storico badate una firma una ricerca fatta anche dalla dalla lega fatta da altri documenta questo fatto che la Milone Val d'Aosta e religioni ad Approdo speciali in particolar modo spendono mediamente sulle politiche sociali più di novecento mila lire a pro-capite
La Regione Puglia ne spende diciassette lire diciotto mila
Si fa a superare il gatto che esiste a in questa disuguaglianza che in parte i trasferimenti ma anche in in parte di allocazioni cioè TV su Tele delle risorse a livello territoriale è soltanto e capita del trasferimento me anche come dire equità nella utilizzazione risorse a disposizione
Ci sono poi storture distorsioni storiche nel nostro Paese c'è una prevalenza che ancora i presenti
Lo documentano le liste d'attesa di richieste e di interventi di ricovero in istituzione i bambini gli adolescenti e gli adulti e gli anziani
E una politica programma attende invertire la tendenza
Non per altro attirare le istituzioni che non approva le forze glielo senza ma per ritrovare un giusto rapporto tra l'intervento a sostegno della famiglia a sostegno dei soggetti che hanno problemi aperti e per evitare che l'esclusione sociale l'emarginazione
Ma questo cambiamento si deve fare attenzione come dire
Mentre mentre vanno avanti le politiche si potrebbe dire sì cambiano e le ruote le la macchina mentre la le le proprie entrate ma che cammina
E arduo ma soltanto con la programmazione si può fare come ridistribuire le risorse come costruire la rete di servizi e come quindi passare da uno status sociale prevalentemente monete
Monetario cioè erogazioni di di risorse e dirette a una fece un a un lo stato sociale che è fondato sulla prevenzione e sul supporto alle condizioni di esistenza delle persone
Quindi la programmazione centrali senza piano di zona dobbiamo dirlo cade la legge trecentodue
No non ha possibilità di accordi applicazione tornano le vecchie politiche municipali torna il vecchio assistenzialismo dei vecchi enti comunali e assistenza o delle categorie
Quindi l'innovazione profonda e quindi la programmazione è uno strumento fondamentale non soltanto perché mette insieme tutti i soggetti ma perché è lo strumento del cambiamento
E far fronte al passato per cambiarlo e al nuovo per introdurre innovazioni
Senza di questo non si fa
Alla portare l'attenzione su questo questa fase sui piani regionali circa non essenziali
E sui piani di zona dobbiamo forze di la lavorare ancora perché la legge nazionale ha fatto delle scelte fondamentali
Ha parlato il piano di zona
Ha parlato gli ambiti larghe regioni entro sei mesi dall'approvazione dello provvedere alla definizione degli ambiti coincidenti con cui distretti sanitari e questo in molte papista Puppato più perché ormai una pratica che ritiene da lontano ma non da tutte le parti
Ma soprattutto qui il punto eccome si programma in ogni zona come si fa il piano di zona importanti chi lo fa
Come si fa che cosa contiene su questi punti io credo che la discussione deve ancora svilupparsi c'è bisogno di fare approfondimento su questo perché per restare agli ambiti si parla tensioni gli ambiti oltre sessanta mila abitanti tranne le eccezioni che sono le zone montane spezzoni di Solana e così via
Ma chi nel sociale
Il sociale cioè le politiche sociali
Che hanno bisogno di questa dimensione era programmarsi hanno bisogno invece di livelli molto più vicini più ristretti più vicino alle popolazioni per erogare le prestazioni
E allora se ne dove si erano le postazioni
è possibile articolare anche con parametri tendenziali la la la zona sociale il distretto in ambiti dove ci sia al pronto soccorso il re il servizio a domicilio dove ci siano la cento più e norme la centralizzazione sulla zona
Il rischio è veramente grandi a anche sui gli ambiti c'è ancora da fare un lavoro di produzione legislativa e di produzione programmatoria
No fermarsi agli ambiti zonali ampi banco entrava dentro per le mucche modo poi questi ambiti sia organizzano si struttura dove si riempiono
Di come dire di della Rete che il reticolo deve delle attività e poi il problema del problema
Chi governa questo processo
La legge giustamente e in inevitabilmente parla di comune singolo associato non poteva dire di più
Dicendo che i gol l'associazione è il risultato di una volontarietà dell'associazione ora io credo che su questo dobbiamo ragionare
Perché i dati sono quelli già ricamati in Italia ci sono otto mila cinquantasei circa comuni ma la stragrande maggioranza di questi comuni sono piccoli comunque con tutti i problemi che richiamava Livia Turco
Il piccolo comune risale a secoli rimarginato rispetto agli altri
E allora il problema delle zone delle zone riguarda tutta l'Italia
Si dovrebbe immaginare l'unica un panorama di ottocento novecento zone d'Italia nelle quali sì poiché si realizza un governo unitario degli enti locali
Io ho visto per esempio la la proposta di legge per l'Emilia Romagna che parla un po'di associazione ma senza definire la forma giuridica dell'associazione che cos'è la sostanza quando si parla per esempio del distretto tra sanitario di comitati di sindaci
Dice che la dice la legge che la regione leader per regolamentare le sapete cosa sono quando come si è visto come decidono poca sul molo i rapporti stabiliscono le relazioni quindi fanno negozi giuridici come altrettanto vale anche per la per l'aspetto quindi sociale qual è la forma giuridica
è chiaro la il riferimento è alla duecentosessantasette al testo unico delle leggi comunali provinciali che presenta un panorama di di soluzioni sulle quali i Comuni possono scegliere
E vanno dalla dalla dal dalla convenzione
Allora
Assegnazione a terzi
Fino e o al Parma nudi consorzio oggi unioni di Comuni
Io credo che anche su questo bisogna cominciare a ragionare qual è la soluzione più adatta
No no non obbligata ma più adatta per realizzare in ogni ambito un Governo unitario delle istituzioni
Che si occupi del sociale ma si occupi della sanità e forse anche di altri problemi sono intercomunali come i problemi delle risorse idriche ho dei problemi della dello smaltimento dei rifiuti cioè è possibile cominciare a creare attraverso nuove forme associative un governo unitario non settorializzato fatto per fasce i problemi ma unitario per i problemi del territorio
La legge citata sullo strumento nell'Unione di Comuni
Questa è la strada che sembra essere ripeto ci detto tutti seri ma sembra essere la più idonea
A salvaguardare la storia di ogni piccolo non piccola realtà comunale quando l'obiettivo invece di superare il limite del territorio per passare quindi dal municipalismo alla alla municipalità intesa come governo collettivo di tutti
Ma bisogna decidere chi decide
E qui occorrerà arrivare a intese tra Regioni e autonomie locali
Gli ordini di servizio quali elargire positive non si governa il Paese
Hanno come le ragioni storiche addio realtà dei piccoli comuni è la ricchezza di questo Paese che diventa un limite però e a volte un impedimento al progredire di questo Paese ma sulla sua modernizzazione
E allora né non potendo fare il comune singolo che unifica tutto credo che la strada che ha scelto il legislatore della unione di comuni in ambiti predefiniti concertati
Ma con strumenti ugualmente definiti e concertati tra i Comuni si era stata fondamentale
Qualora da parte gli ambiti e stabilità che c'è e che ci vuole un governo quanto tempo deve passare perché in quel territorio ci sia un governo del territorio
In molte realtà Italia potrei passare l'eternità
Perché divisioni storiche gliene municipali visti che è ora anche più di prima divisioni politiche potrebbero considera retorico consiliari impraticabile la strada dell'associazionismo
Ci sono comuni che non sono interessati ad associarsi
Proprio sentono autosufficienti oppure perché non voglio misurarsi con il vicino
Oppure perché temono nuovi ci sia una sorta di competizione come dire
Stavolta nell'ambito del a quanto tempo devi passare fatta la legge regionale sugli ambiti quanto tempo deve passare per in ogni ambito ci sia un governo unitario
è importante momento della volontarietà che l'intesa votate voi per la concertazione interistituzionali pancia da punto la legge nazionale natura Spd due sei sette dice
Che la legge regionale che tradisce gli anni di da un tempo al termine del quale via otto di autonomia si devono fare organizzare devo dare la risposta superato quel tempo interviene la Regione
Ora questa il potere sostitutivo ed italiano è stato ma ho pensato che e sarebbe ospitarle che mai si usasse sia chiaro perché siamo le Autonomie come dire interessati a salvaguardare la la la come dire se il consenso sulle decisioni che vengono assunte ma ripeto per governare questa realtà opporre anche decidere
Non soltanto come dire ragionare rispetto ed è un punto fondamentale qual è il problema non finisce qui
Perché una volta stabilito qual è la forma di governo per fare il piano di zona del Pala concertazione del Pini per costruire la rete di servizi poi chi chi gestisce questo complessa redditizie
Ti lasci
Ma anche qui bisogna comica entrano nel merito perché la legge settantadue sei sette prevede una serie di opzioni
Quella dell'affidamento a terzi quella in economia quella in in azienda speciale quella con l'istituzione ma è chiaro che in una zona grande i sessanta mila e più abitanti
Con una rete di servizio complessa che riguarda tutta la pace per te la popolazione dei minori sul piano anziani adolescenti
Persone sofferenti emarginati una rete così complessa di sedici ha bisogno soltanto di essere programmata
E il vedere gli obiettivi ma di vedere anche il coordinamento di cui perché ci sia una povera Enza nell'applicazione
E allora anche qui si tratti limitando strumento di gestione territoriale che consente meglio di altri no di trovare una coerenza tra il piano di zona elaborato in concertazione tra della le istituzioni e la società
E poi la sua applicazione la sua verifica attraverso lo strumento che i Comuni scelgono per poter portare questo che non vuol dire assumere la gestione diretta di tutto ma supera il leader la la voliera la funzione pubblica di coordinare l'insieme e garantire che ci criticità ambulanza siano rispettati per tutti e ovunque
Quindi si pongono nella fase attuativa problemi complesse comprami che però hanno ora possiede sul segreto il punto la novità hip hop un tempo si dovranno inventare deforme oggi deforme ci sono tante ora è problema di volontà politica fondamentale ultimo problema sul quale dovremo ragionare nella sua applicazione a trovare le risorse
è stato già detto qui occorrono più risorse per riequilibrare lo Stato che c'è fra il sociale e il resto
Il sociale è sempre stato uno la Cenerentola di questo Paese
E sono negli ultimi tempi dobbiamo riconoscerlo al ministro e al Governo di centrosinistra Piave implementato il fondo sociale che non basta
Non basta
Concerti se lo sono
Quindi questa è un punto centrale e non batterà il problema che si pone anche quello che faceva prima è quello di superare vede impegno delle diverse realtà territoriali sulle politiche sociali per l'impegno dei bilanci regionali i bilanci comunali
Intendo delle associazioni delle
Sì si apre copricapi
L'anno
Quello che è chiamata in Bilancio di area come familiare viaria come si compone un Bilancio sociale viale di ambito con con fonti plurime i i i alimentazione ma che
Ci sono poi le copie
E voi sapete ma sappiamo benissimo la ministra quanto è difficile stabilire la quota pro capite
Per ogni abitante chiedo ci mette nel conto anche quanto patrimonio si mette a disposizione quanti operatori sono già in essere e quanti servizi tornano poi ai Comuni che hanno messo le risorse
Anche ricitato afferrare come dei momenti di approfondimento momenti in crisi penalizzare tutti in un l'annuncio gli Area sociale collegato al piano di zona sociali stabilendo che il piano di zona e bilancio sono voglia Asperti i governi la medaglia gli occhi un solo problema cioè si approva il piano e si approva il bilancio
A me pare che sono problemi tutt'altro che risolti nel nostro Paese tanto che il sole difficile poi compraci difficile soluzione anche se ripeto a leggi nazionali ma anche la legge quadro anzi Testo unico delle leggi e degli enti locali
E il federalismo solidale e cooperativo dovrebbero consentire raggiungerlo il primo canale può aiutare riforma federalista dello Stato con riforma dello stato sociale
La storica dell'iniziativa
Vorrà pur gravi chiudo
Richiede e tutto questo complesso di problemi e su altri figlio tardiva poco tempo fa ci siano come l'approfondimento veri e propri seminari di studio
Vediamo la compagine tutta la struttura pubblica e tutti gli operatori del sociale
Operatori dipendenti e volontari La sette delle associazioni uniforme di approfondimento di messa a punto io orientamenti comuni per atti garantita assumere non comunque nuoto esercizio lo in discussione ma come impegno a raggiungere l'obiettivo della organizzazione nel territorio Lunar reti i poteri risorse degli strumenti e di nazioni che consentono di poter parlare il nuovo stato sociale
La sua senza allora la lega speriamo non soltanto la lega decisione arte che si mettono in campo partiamo dall'Anci
Un certo le Province anch'io sono d'accordo con invidia qui le province hanno un compito fondamentale in questa fase anche dopo
Se si richiamano gli articoli diciannove venti del testo unico delle leggi e degli enti locali si vede la funzione di programmazione delle province dico ordinamento delle politiche anche dei comuni di supporto conoscitivo e di monitoraggio e di progettazione quindi una fondamentale come devastando svolto molte province nella storia d'Italia gli anni molte province hanno programmato no quelli il cambiamento di se stesse
Ricordo quando le Province almeno da gestire ma poi molti province hanno insistito la può dire la il superamento di panico di una struttura propria credo che sia molto importante quindi questo ruolo delle Province un ruolo della lega e che le associazioni e vi dà un appuntamento credo qualcosa di voi la lega delle autonomie locali a ottobre due tre e quattro ottobre svolge come ogni anno il salone delle Autonomie locali a Firenze Fortezza da Basso cita avvolgente deliziosa e con tutti le caratteristiche per essere visitata in questa occasione delle nel salone della famiglie l'amica è fatta nei seminari le signore eh serve iniziative sulle autonomie locali ce ne sono tre non fate che spopolava perché sono importanti un seminario sulle risorse del verbale tale come si fa a voglio dire coordinare le risorse del dal far votare grappe dalla riforma un secondo dedicato agli assetti istituzionali cioè ai alle funzioni di governo dei Comuni e delle Province e delle Regioni in questa fase di applicazione del Roseto ventotto
E una seconda nel rapporto tra istituzioni e il terzo settore ed economie sociali per poiché un governo allargato del sociale un lavorano alla alla società
Tre seminari ovviamente lui speriamo partecipano tante persone come oggi qui perché solo appuntamenti importanti per approfondire per costruire il senso comune l'orientamento comune di cui c'è ancora bisogno probabilmente di questo di questa necessità è ancora più forte se pensiamo un attimo alla fase politica che attraversiamo e rischi
Che solo impliciti nella fase che noi attraversiamo più governo che non sappiamo fino a che punto vorrà fare dello stato sociale il punto centrale del ritrovamento
A Bruno
A questo punto diamo il benvenuto
Dottor Vito D'Ambrosio che il presidente della
Regionale della regione Marche
Si è aggiunto
Diamo la parola per intervento sulla proposta marchigiana riforma sociale sviluppo dalla comunità all'assessore regionale del Marche Marcello Secchiaroli
Sì buongiorno a tutti io ringrazio la seduta della lirica autonomie ragazzi coinvolti direttamente non solo l'organizzazione ma ce l'hanno coinvolto per comunicare la nostra esperienza la giornata di oggi ieri infatti uno scambio di
Avete visto nel programma sono l'obiettivo di esperienze di applicazioni di questa leggenda storia il suo cammino ed è stato del miliardo dall'onorevole Livia Turco molto sempre così preciso però chiaramente anche dei primi interventi si capisce quanti no ancora rimangono affrontare uguale complessità di chi da questa è una complessità però che credo sia
Si debba
Dare ulteriori stimoli per affrontare io la considero questa legge sempre detto attenzione dovuto come un'occasione per ripensare anche alla politica nel suo complesso
Credo che questo sia
Importante in un momento così particolare della nostra della nostra storia Italia e pensare alla politica in termini nuovi ed in termini soprattutto che vada a
Con questa
Area abrogare la gente che la gente diventi coprotagonista degli sviluppi dei territori cinquantuno si portano io il mio intervento me lo sono scritto per
Portare come contributo
Il convegno di oggi
Il processo che ha seguito la regione Marche per arrivare dove è arrivato nell'applicazione
Ventotto
E che l'applicazione del proprio piano sociale bendata avanti parallelamente alla riforma dei servizi sociali e la fortuna
Ha voluto e coincidessero ripropose che il Parlamento prima della fine del cattura riuscisse ad approvare questa importante importante
Io
Penso che ci sono diversi modi per raccontare ciò che un'amministrazione sta realizzando nel corso della propria abilità
C'è un metodo apologetico col quale ci illustra un percorso presentandolo nei suoi aspetti unicamente positivi nascondendo le difficoltà ed eventuali contraddizioni rilevate in corso
C'è un metodo di alle partendo da alcuni principi che si reputa politicamente prioritari recente ha prima di tutto le difficoltà per poi soffermarsi sulle soluzioni adottate
Illustrare in questo modo il percorso complici intrapreso sostenendo in questo modo confronto continuo con tutti i soggetti coinvolti
Io seguirò persa seconda strada nella convinzione che la stessa riforma dei servizi sociali è stata costruita in questo modo sia a livello nazionale con la legge quadro che a livello regionale con il nostro piano sociale
I punti fermi intorno ai quali stiamo sviluppando l'azione politica per l'attuazione della riforma
Riguardano quattro punti fondamentali
E primo punto ero stretto con l'emendamento che deve esistere tra Guelfi inteso come benessere della comunità locale
All'interno di un quadro armonico nazionali e lo sviluppo complessivo di quella comunità
Credo che sia il punto
Sul quale ci proviamo a ragionare confrontarsi che significa
Livia Turco lo diceva nella sua
Nel suo intervento significa
Ripartire da un nuovo concetto di sviluppo nel territorio della nostra regione
E questa pari dignità cui ha assunto sociale dopo l'approvazione della deve provare anche questo tipo di integrazione e in quel far deve diventare con pari dignità quella quell'elemento
Età anche un nuovo cioè
Allora sviluppo
Siamo profondamente convinti della necessità prima culturali e poi politica integrare il welfare al concetto di sviluppo del sistema ma originale nel campo economico ed altrettante diciamolo infatti potenzialità in quello sociale lo sviluppo del sistema Marche sia ormai consolidato in diversi ma quello del sistema produttivo quello del lavoro e della formazione quella del sistema educativo
Intendiamo intendimento della regione e quello di dare unitarietà al sistema delle probabilità che rappresenta il patrimonio più significativo della nostra
E il il passaggio più importante e difficile che stiamo facendo e proprio in quell'occasione
E la rivisitazione del Patto programmatico per lo sviluppo dove vogliamo grazie alle riforme sollecita l'impegno che stiamo mettendo tutti per la sua la loro applicazione vogliamo che il welfare rientri finalmente a pieno titolo all'interno di questo progetto sviluppo della nostra regione che non è sull'economia ma anche qualità della vita
Il secondo punto fermo riguarda il principio della partecipazione siamo convinti che il territorio con le sue istituzioni i suoi attori sociali dei suoi cittadini
Debba essere il protagonista dello sviluppo complessivo della comunità locale ed è nostro compito ridare il senso il significato la partecipazione alla solidarietà al senso di essere prese il significato che vogliamo dare al termine sussidiarietà è proprio questo partecipare alle decisioni fondamentali non delegare ad altri ciò che riguarda il senso del nostro futuro intervenire nelle grandi decisioni evitare se insomma il terzo punto fermo e quello della integrazione
Inteso nei suoi diversi significati integrazione quei servizi integrazione tra enti locali realtà istituzionali integrazione tra enti pubblici e privati integrazione tra sociale e sanitario integrazione tra culture il quarto punto riguarda la centralità della persona e dei suoi bisogni intimi senso complice il rischio dell'autoreferenzialità dell'intervento e la stessa professione sociale e forme
Dobbiamo recuperare invece la persona come punto di partenza del nostro agire politico e liberare il concetto di bisogno sociale dalle logiche assistenziali ritardi la dignità di protetto questi i punti forti e per capire di quale abbiamo organizzato la nostra azione politica in questo primo anno e ha coinciso proprio con tutte le azioni per l'applicazione della
Quali sono stati quindi momenti forti di questo per quali le difficoltà incontrate quali le soluzioni circuiti quali fini prodotti e agli strati commessi in cantiere in questo primo periodo proporzione
Il piano regionale prevede un interessante percorso di partecipazione che abbiamo ritenuto di dover seguire diceva infatti le conferenze dei sindaci delle singole as individuano gli ambiti territoriali tramite un percorso percorsi concertativi che vedono la partecipazione di tutti gli attori del Levante
Ripropongono alla Giunta regionale che istituisce con proprio atto di
E la stessa legge quadro pure attribuendo compiti più forte alle Regioni alle Regioni individua forme di concertazione con gli enti
E questo abbiamo avuto fare noi avviando nel mese di luglio dello scorso anno incontri nelle quattro province con tutti gli enti locali per un primo confronto su quanto era stato fatto fino a quel momento soprattutto dagli amministratori locali e dalle conferenze sì vedendo le Province stesse
Di scuotere un importante lavoro di coordinamento convocando le conferenze delle autonomie per avviare un ragionamento sulla definizione degli ambiti territoriali
Nel rispetto delle indicazioni di massima riportata dal piano sociale che indicava nel distretto sanitario la dimensione di riferimento
Le proposte pervenute dalla conferenza dei sindaci sono state rispettate nella stragrande maggioranza dei casi anche se questo ha comportato un notevole numero di anni sia pure inferiore a quello reticente la ditta alcuni ambiti raggruppavano distretti con alcuni casi per
Le polemiche suscitate da questa articolazione territoriale
Se ne parla
Presidente lungo
Considerata da molti ancora frammentaria ci ha convinto della necessità di proseguire comunque questa strada data la necessità di sperimentare un percorso nuovo e ci potrà portare a ricostruire
Anche nuove forme di aggregazione messo al ma solo dopo aver accumulato da parte degli enti locali e non a priori decidendo a tavolino cosa s'intende conoscete
Il tredici febbraio due mila e uno abbiamo quindi prodotto il primo atto importante di attuazione del piano che nel frattempo era stato affiancato dalla legge-quadro approvata
Attraverso un intenso confronto e dibattito e ci ha messo di fronte ad una situazione regionale di pace anche nelle realtà più piccole ma in molti casi già abituate a forma di colomba
Questa proposta prospettiva di confronto abbiamo anche previste iniziative specifiche confronto che al di là della valenza formativa sono proposti in questa fase di avvio che hanno dato un quadro di riferimento sui livelli di consapevolezza dei termini della riforma da parte
Si tratta dell'iniziativa territori da accompagnare che abbiamo fatto gestire la cooperativa verso e che ha toccato oltre seicento persone che hanno manifestato difficoltà speranze Rapier in ordine alle politiche così come sono portate avanti lo comunica a e come sono vissuti dalla cooperazione sociale e di quanto sia importante sostenere momenti di collaborazione ed integrazione tra le diverse
Anche all'interno delle strutture
Specie nel rapporto partiti ritiene io
Questo intervento ha avuto un epilogo negli incontri provinciali che abbiamo organizzato scorso durante i quali sono state discusse le linee guida che nella mattinata la giornata organizzata hanno visto un momento specificamente rivolto ai partecipanti all'inizio
Anche qui le difficoltà non sono mancate perché la partecipazione è stata limitata agli operatori perché pochi sono stati gli amministratori perché la formazione è stato giudicato troppo generica perché poche erano le informazioni che arrivavano i partecipanti sulle procedure che si stavano determinando a livello di che forse sarebbe stato più utile spendere i soldi in modo anche qui abbiamo ritenuto di sostenere il percorso accoglie l'indicazione pervenuto dal nostro dallo stesso quale mediazione dette LaPresse individuare modalità organizzative per ora attraverso i documenti di programmazione che stiamo elaborando più utile di un riequilibrio territoriale professionale e perché no anche finanzia molte delle indicazioni delle proposte emerse da territori d'accompagnare sono state accolte nei limiti e molte delle idee che stiamo elaborando a livello d'informazione tengono conto dei nodi critici delle risorse espresse in quello per
Abbiamo comunque in previsioni momento ulteriori a cominciare dal prossimo mese di settembre con l'incontro regionale che valore e dovrà avere connotazioni più operativo
Dell'incontro di oggi e che entrerà nel merito della documentazione che recepirà le indicazioni della legge quadro a livello di rete
Compartecipazione alla spesa
Da parte di utenti requisiti minimi delle strutture che svolgono attività sociali
Con il mese di ottobre vorremmo avviare un percorso di accompagnamento per i nuovi coordinatori di ambito
Per la costruzione del piano di zona polemiche successive intervenire a sostegno di alcuni clienti del settore che dovranno essere con la collaborazione armonizzati con la bomba con la programmazione complessiva e il piano e la legge prevedono per superare per situazione frammentaria ancora oggi presente
E anche stamattina
La Cité segnala come condizione in azione
è stato costituito oltre integrazione socio sanitaria credo sia una per le prossime novità insieme la riforma dei servizi l'atto di indirizzo e di coordinamento
A livello nazionale non si ricordava un atto anche il primo Merlo Centanini
Si riferiva ancora esclusivamente al decreto Craxi
Quindi a proposito integrazione socio sanitaria abbiamo voluto dare un segnale importante sullo sguardo molto sentito da chi lavora nei servizi sociali
La complessità dei problemi che questo comporta continuerà a creare situazioni difficili sia dopo il locale che Regione ma crediamo di dover comunque intervenire
Abbiamo istituito a livello regionale un gruppo di lavoro specifico per la trattazione dei problemi per elaborazione dei progetti e per l'attuazione di interventi coordinati in materia di conti integrazione sociosanitaria e che dovrà lavorare per attuare le indicazioni previste dal decreto approvato di recente al governo
E indica le aree su cui intervenire
L'area materno-infantile gli anziani l'handicap le patologie psichiatriche le dipendenze da alcol e farmaci
Le patologie per infezioni da HIV e quelle in fase terminale Linati di territorio conseguente a patologie croniche del genere
Anche qui le difficoltà continueranno ad esserci perché la difficoltà di più a riequilibrare il rapporto tra sociale e sanitario saranno innumerevoli la sanità continuerà ancora a farla da padrone non solo in termini economici ma anche nelle modalità di intervento intervento sul disagio e sulla malattia che continuano ad essere visti forse come parti separate dalla vita complessiva delle persone non potrei fare gite dietro
Nostro spiccio che il lavoro che abbiamo avviato a livello centrale sicuro sviluppo le esperienze locali con le iniziative di integrazione dei singoli antiche diranno coi singoli distretti sanitari e gli sportelli della salute laddove avviati ci coordinò rovesci intendo con gli uffici di promozione sociale e i pacchetti ristretto entrino a pieno titolo medie nei bilanci sociali piante e crediamo che questa
Quindi faceva rifare riferimento a questa particolarità di bilancio senza arrivare che abbiamo inserito nel nostro piano sociale
è il bilancio sociale di ambito anche questo come il piano isola è una novità grossa è una novità che forse Benigni anche bisogno di interazione rispetto a quale strumento concreto forse diventerà perché gli strumenti legislativi ci sono tutti anche per stabilire quale tipo di governo dovrà avere l'ambito eccetera però credo che la riforma
Si richiede anche uno sforzo di inventare modelli di gestione e fino adesso non abbiamo conosciuto e non vediamo nel territorio vedo che questa parte dell'infertilità e una volta si diceva che la fantasia
Credo che faccia parte integrante per la riforma
Nazionale dei servizi
Nostro ufficio quindi è che questo l'integrazione possa avvenire di questo gruppo di lavoro
Insieme inserito addotto
L'assessorato qualche problema
I servizi sociali
Possono veramente integrarsi nei fatti e non solo nelle nelle più
Di una parente si poteva fare
Parlava stamattina DPEF il DPEF non c'è molta sostanza rispetto a tutte le politiche del welfare
E
Le regioni
Gli assessori per
In Italia
Hanno
Cercato di spingere perché la Conferenza Stato Regioni
Mettesse in evidenza che integrazione socio sanitaria venga considerata come spesa a Baghdad
Il tutto comunque
La tabella ci cui faceva riferimento il bilancio delle
Livia Turco è una garanzia
L'importante è che non si mette come
Viene usato nei bilanci
E lo Stato direi una perché
Ci deve essere qualcosa
La lettera così io credo che la tabella C faccia riferimento al finanziamento per la prima volta di un fondo
Nazionale per le politiche sociali debba essere una battaglia di tutti gli enti locali indipendentemente loro tipo di governo per tutte le regioni perché
Questa conquista
Abbastanza descritte specifica questa mattina
Rimanga tale non si ritorni indietro perché poi ritornare indietro dopo aver approvato una legge di questo genere significa ritornare a non avere nessuno strumento ricorrere alla assistenzialismo
Vi è corretto interdette
Elaborazione siamo arrivati all'epurazione delle linee guida è stata la la grande l'altra grande esperienza di collaborazione che abbiamo avviato con i territori
Al di là della concertazione che abbiamo avuto con le parti sociali con particolare riferimento alle componenti sindacali che hanno contro prurito in maniera competente costruttiva all'elaborazione delle stesse molto intenso è stato il confronto con i territori sia a livello produttivo che poi gli incontri provinciali durante i quali dibattiti è stato vivace propositivo faticoso in alcuni casi ci hanno no notevolmente arricchito ce lo portate da lavorare linee guida che riteniamo espressione sul territorio incontestabile alcuni ci hanno accusato di essere il ritardo a quei tempi abbiamo preferito dedicare tempo a questo a questo piuttosto che produrre materiale condiviso solo da me poi tra l'altro sui tempi da quello
Credo che invece la nostra regione comincia ad essere
Un po'avanti rispetto
Altri hanno criticato forme di centralismo regionale nella costruzione delle linee
Abbiamo fatto di tutto per dimostrare il contrario
Altri hanno ritenuto di farsi notare all'opposto di un'eccessiva mancanza di
Abbiamo sempre creduto e le così importante vadano decise assieme anche se alla fine ci siamo assunti le nostre responsabilità
Le linee guida sono state comunque approvate assieme le istituzioni dell'elenco regionale per i coordinatori di ambito e dei criteri per l'iscrizione e regolamento ma alcuni elementi indispensabili all'attuazione del piano di intervengono su alcune novità
Appena accennate dal piano stesso che lo differenziano da altre esperienze regionali
Individuano nel comitato di sindaci soggetto politico di riferimento nell'ambito editoriale compete tra le altre cose mai lavorazione l'approvazione del piano di zona ed istituzioni dei tavoli di concertazione
Definiscono caratteristiche funzioni per il coordinatore di antico e la più buona la figura più nuova rispetto ad altre esperienze regionali e quella che dovrà garantire la costruzione completa del lavoro direi
Definiscono le modalità di accesso all'incarico di coordinatore di ambito attraverso dispersione delle corregionali
Offre indicazioni operative per la realizzazione e gli uffici di promozione sociale interviene sui piani di zona che sono l'elemento centrale della programmazione di antico da spunti sulla questione dell'integrazione sociosanitaria
Approfondisce le questioni riguardanti il bilancio planetaria prevedi momenti di organizzazione a livello provinciale e regionale sia degli amministratori e dei responsabili politici fissa i tempi di realizzazione di questa fase di avvio siccome solo come sapete sono stati definiti nel futuro riduzione dell'elenco
Il quindici settembre la scadenza di presentazione delle domande alla Regione del primo ottobre l'approvazione dell'economia visse inoltre il trentuno e tre due mila due il termine massimo di presentazione del primo piano annuale a stralcio per l'anno due mila e due nelle more del piano triennale per il piano di abbiamo già pronte le pause di altri documenti che porteremo al confronto quali per definizione della rete dei servizi essenziali ogni ambito territoriale dovrà garantire al suo interno il regolamento relativo requisiti strutturali
Io organizzativi per l'autorizzazione all'esercizio delle strutture a ciclo residenziale semiresidenzialità anziani stabilendo ripetuti difficoltà sociali i criteri per la disciplina del concorso al costo dei servizi sociali da parte stiamo inoltre ragionando sulla costituzione di gruppi di lavoro e intervengono sul discorso della qualità dei servizi e siepi adesione con la carta dei servizi
Previste dalla legge quadro e sulla quale dovremmo ugualmente lavorare con il bilancio sociale ardite per il discorso complessivo degli standard minimi delle strutture e delle attività
Socio
Concludo con due interventi che credo siano strettamente legati allora percorso che stiamo facendo e anche alla riforma del suo progetto intervento per la qualità della vita delle persone anziane
Al fine di ridefinire impostare in maniera organica complessiva le politiche gli interventi nei confronti degli anziani
Anche alla luce delle innovazioni legislative nazionali
E regionali intervenute negli ultimi anni particolare a livello nazionale
Fa riferimento oltre che la città citata legge quadro
Ma tra i ventotto alla riforma sanitaria e all'atto di indirizzo e coordinamento dirlo materia di prestazioni socio sanitarie nonché alla riforma del mercato del lavoro e l'avvio di nuovi servizi integrati per l'impiego a livello si può quindi affermare che il processo di riforme in atto crea le condizioni per interventi che rispondono in modo più appropriato ai problemi delle persone più precisamente si aprono spazi per estendere la rete di offerta rispetto ad un ad una domanda crescente che oggi controlla diversificare la rete degli interventi strutture residenziali semiresidenziali a ciclo diurno e domiciliare per rispondere in modo approfondito e difficile
Qualificare gli attuali servizi sia con un controllo di qualità sia con l'integrazione delle questioni sociali sempre innovare l'offerta costruendo esperienze volte all'emersione del lavoro sommerso e la creazione di nuove occasioni qualificate di lavoro e di
Si è deciso di costituire un gruppo di lavoro regionale che affianchi la progettazione componenti siamo espressione dell'articolata realtà marchigiana regioni punti comunità montane produce
Tale metodologia di lavoro si prefigge di valorizzare le competenze le esperienze precedenti in ambito regionale e di favorire una progettazione assunta e condivisa dagli attori che saranno successivamente chiamati a realizzare il progetto Interreg oltre a ciò il gruppo di lavoro sarà chiamato a contribuire alla ricognizione di secondo livello sui servizi attualmente offerti
Sulla domanda disattesa sulla presenza di forme di lavoro sommerso perché il progetto prevede anche l'individuazione di strumenti e modalità per implementare la concertazione territoriale Simone e la realizzazione delle politiche per le persone anziane
A tal fine sono già state effettuate interviste in profondità rivolte agli interlocutori presentate nella realtà Matrix nel piano di riparto tramite gli interventi sono state previste risorse finanziarie per questo tipo di sperimentazione che con il mese di settembre
E tra le sue prime definiscono altro progetto
Intervento per la promozione di servizi opportunità della prima infanzia entrare motivazioni dalle grandi sfide poste dalla trasformazione nel modo di vivere e produrre consumare investe ormai la vita quotidiana
Il progetto si propone altresì di dare corpo e senso di appartenenza alle comunità locali attraverso la costruzione di processi di pertinenza attiva e i cittadini nella costruzione di una rete integrata di servizi per invii famiglie
L'ipotesi di lavoro prevede l'elaborazione di una legge regionale
Che faccia leva sulle risorse locali delle istituzioni
E l'organizzazione sociale dei cittadini e prova o la concertazione al fine di estendere articolare qualificare gli interventi per la prima infanzia raccordandosi con tutte le recenti disposizioni legislativo ad esempio la cinquanta per il due mila disposizioni per il sostegno alla maternità riparte paternità dedito alla cura e alla formazione per il coordinamento dei tempi felici
Elaborazione di un progetto intervento per la prima infanzia le famiglie e come la legge intende perseguire un approccio globale per superare la frammentazione degli interventi e costruire un sistema integrato di interventi e servizi
Così configurate le politiche per la prima infanzia possono diventare occasione di nuovo sviluppo e spazio di esercizio della cultura dei diritti
Luogo per nuove responsabilità condivise tempo per l'autorganizzazione dalla domanda nell'ambito della rete dei servizi programmati regolati dall'azienda pubblica
Tramite per perseguire attraverso la diversificazione e precipitazioni gli interventi una ben maggiore efficacia della spesa queste due ho chiuso esprime iniziative stanno ormai prendendo il largo e stanno coinvolgendo i gruppi stabili lavoro professionisti di diversa provenienza non solo di stretta pertinenza sotto queste e secondo noi una modalità di intervento che dovrà caratterizzare sempre più operatori gli amministratori ai servizi sociali insieme ricostruzione del piano titolo
E cioè avere la capacità la forza politica ricollegare il piano a tutte le altre forme di programmazione territoriali locali
Perché solo così che potremmo parlare di welfare locale e di costruzione di un piano di un benessere che riguarda la persona sue caratteristiche individua e che parte della collettività di singole di comunità di famiglia
Non stiamo assessore Giuseppino per suo intervento per intero di una marca questo punto parola
Allora dottor Vito D'Ambrosio presidente della
Ah io chiedo scusa per essere arrivato soltanto contro una risata Fontevivo direttamente da Roma dove ieri c'è stato ma pesante per
Una giornata di incontri
Che in un certo senso cominciano a delineare quello che sarà il percorso probabile
Camminate prossimi pensi
Uno aspetta io su questo vorrei momento
Centrare la mia
Diceva all'inizio del suo intervento las cercherò di del modello marchigiano un certo senso ormai diventato
Una specie di formula che non è invito ma è richiamo abbreviato ad un insieme di valori i modi di affrontare la realtà di organizzazioni sociali produttive economiche
E non è solo il piccolo è bello ma è una cosa l'ex modello marchigiano che diverso anche secondo me da modello del Nord-Est
è un modello che si basa fu
Collaborazione
Operazioni
Il lavorare insieme dividendosi il lavoro ma avendo chiaro in mente l'obiettivo
Con il più ovviamente una grande capacità
Intraprese
Quindi non soltanto imprenditoriali ma una capacità di fare cose
Una capacità e una voglia di non restare e il contesto ma di lavorare
Questo modello marchigiano noi abbiamo deciso trasferirlo anche nell'ambito
Abbiamo deciso di trasferirlo tenendo ben chiaro ben presente davanti a noi Otello che non è un modo
Economico ma che è un modello Poli
Sociale e poi io questo risottolineo
Guardate non è facile seguire la strada villa Ponti
Non è facile perché comporta grande impegno perché comporta ponte nulla impiego di tempo e una durata che può essere scambiata per una pezza
Se terrorismo
Il ritardo
Può comportare anche dei risultati che vanno accettabili anche se non sono del tutto come volevamo che poi
E forse presenti numero
Nella nostra regione sicuramente
Ma
In questa fase
L'espressione tendere
L'espressione delle esigenze
Sul territorio quattro
L'impatto
Di una costruzione sociale perse viene è un fattore importante
Il processo se non tieni diventa un buco nero in cui poi corriamo il rischio di
Ma ancora un'altra cosa vorrei sottolineare
Questo nostro progetto è un progetto le donne
Non è neutrale e non è un che va bene per ragioni
Proiezioni
Il nostro progetto è un progetto che ha e con forza
Con forza assunto una figura
Stato sociale cura di guerra
Nel quale non c'è più un diritto di cittadinanza che soltanto basato su dati prodotti
Forse dati
Un modello
Stato sociale modello società greca nella quale nel quale modello nella quale società
L'importante recuperare
E ormai chiamano piace molto anche a
La nostra è una società avverta non ho e non Borders
Società per per
A carico
A capire come ad ognuno possa essere tanto suo spazi il suo ruolo Pasqua
Parigi
Questo è il
E questo è un tipo di modello guardate che si riflette a cascata su
Il PD che in questo momento
Non è un caso che il DPEF passi gran parte delle sue pagine a osannata il modello e
Tradotto dei progetti per i primi cento giorni del governo Berlusconi non dica nulla come diceva prima l'assessore terapeutica nulla
Che cosa si può fare per far funzionare la legge quadro
E guardate ho sentito prima qualcuno
Dicono a batteri lattici eccetera
Non facciamoci
Le leggi possono fare si possono cambiare
Si possono fare si fa sono abrogati sì cambiano le maggioranze e le leggi possono essere cambiate che ahimè la strada scelta in questa prima fase del nuovo governo e quello di una cancellazione totale per le
Il principio della continuità dell'istituzione un principio che viene subito affarone ma che viene respinto mica
E allora non possiamo pensare che pasti una volta dei rinsecchito un determinato capitolo un determinato
Filippo Timi
Quantità di provviste di spese eccetera in un binario privilegiata perché ci rimanga pur di non restare pur non restare lì se non c'è Pietro giorno dopo giorno l'impegno di chi vuole che rimanga in
Questo è nostro modello
E guardate un modello che a cascata scendi anche nell'ambito del federalismo non può esistere un federalismo senza che perché un federalismo senza aggettivi è una scatola vuota che deve essere riempito da qualcosa
Vogliamo un federalismo competitivo vogliamo il federalismo in cui i territori si facciano concorrenza fra di loro vogliamo federalismo in cui chi sta meglio continua a stare meglio e poi anche per carità si porrà anche il problema di devolvere qualcosa
Compassione ugualmente a chi non ce la fa non si vorrà mai il problema di che cosa si un federalismo solidale
Che è un che è un moderno totalmente diverso
Che il moderno nel quale cioè sempre la fase della negoziazione c'è sempre la base della contrattazione e soprattutto c'è sempre una rete di protezione che impedisce che il nostro Paese continui ad essere un Paese a due velocità o a tre velocità
Questi sono diciamo i riflessi queste sono le conseguenze queste sono venne necessarie estrinsecazioni di un modello politico che poi nei vari campi si tiene il modello nostro marchigiano è un modello che essi viene perché perché costruite in un certo modo perché si basa su una certa società e noi questo tipo di modello vogliamo preservare vogliamo arricchire vogliamo rafforzare non vogliamo abbandonare assist
Perché questo è l'altro
Importante riponiamo quindi rispondere alle esigenze e alle richieste viabilità nei territori innanzitutto costruendo insieme all'unica
Il modello di risposta poi vedremo si andrà bene se debba essere migliorato sicuramente potrà dovrà essere
Ma potrà e dovrà essere migliorato può almeno con la sicurezza di avere coinvolto la sua
Tale
Di non aver imposto modello calato modelli Agli avere costruito
Questo è l'elemento
In questo campo
Gli abbiamo voluto sottolineare con forza perché riteniamo sia uno degli assi portanti nel nostro progetto
Ed è un progetto politico che in questo momento viene messo fortemente indiscusso
Bisogna che ce ne rendiamo conto con chiarezza il gioco della democrazia presuppone che se non si condividono per ci si attivi al massimo perché la perché perché il proprio modello
Ma non sulla base di aspra per sulla base del concreto nei sulla base della capacità di raccogliere consenso da parte di chi poi ci lavora sopra
Da parte di chi poi Coppa può fare non più
Molto alla moda il benchmark per vedere quali sono le migliori prestazioni quasi che si trattasse di
Il diario
Ma vedendo nel concreto che tipo di società sul perdendone concreto come si affrontano ed entro nel concreto qual è la risposta delle istituzioni che non può essere totalizzante non deve essere totalizzante ad essere attenta e responsabile
Questi sono i punti di cui abbiamo detto in
Recepire in un gioco lei Fortunato temporalmente perché mentre Noel recuperavamo per i capelli alla fine della scorsa legislatura regionale nostro piano oggetto di piano
Anticipa vanno alcune linee
Ci prova ma pure lui vede quello che all'epoca era soltanto per Progetto
Per la quale Vitorchiano
Molto
Dobbiamo
E via
Per la sua capacità no di essere
Calamo soggetto che da solo risolvere
Ma di essere un catalizzatore di essere un motore non scoraggiarsi ma ricordo la pazienza di Lidia nelle interminabili sedute della Conferenza Stato Regioni dobbiamo ne abbiamo vissute tante dove si trattava ogni volta di cercare di capire quali potessero essere passaggi per arrivare poi alla conclusione che sembrava in quel momento molto lontana ecco
Vota
Adesso noi abbiamo avuto dal governo
Dal progetto politico che
Gli italiani hanno più
Abbiamo avuto la battuta dico questo nipoti visita e l'equità
Grande rispondenti grandi opportunità
Noi dobbiamo tra
è una legge quadro
Che poi la
E Pat tradotta nel territorio velocemente
Questo
Tanta può essere
Sembra debba competenza principale governo da
Perché fondamentale perché costituzionale perché c'è nella legge la risposta circa corretta tecnicamente incisi tanti
E allora dobbiamo questo ad
E dobbiamo quindi
Precocemente
Ed ecco
Massimo possibile quindi opere Massimo D'
Capacità info
Forza trainante
Vinta propulsiva che questa legge comunque dato e comunque da perché dà un segnale in tutt'
Perché anche questo è importante il nostro modello un modello che non si chiude che non si
Ma è un modello che ci si confronta è un modello che
Si fa carico di essere parte di un quadro complesso
E Pannella stessa questo
Forti
Queste sono le idee guida non
Sono le idee
I valori a cui voi abbiamo ispirato la nostra azione quando
A cui scriviamo la nostra azione adesso che stiamo faticosamente traducendo nel concreto per questo piano a cui spiegheremo la nostra
Ma man mano che il piano andrà avanti amano che vedremo concretamente nasce
Nel territorio questo nuovo soggetto questo nuovo protagonista finalmente non più da parente povero X del mostro della sanità
Per il quale l'ottantatré ottant'
Bene
Libardo
Ma che diventa a pieno titolo uno dei punti forti qualificare tipo di società
Nei quali si possono portare
Questo è il nostro forte su questo progetto siamo assolutamente disponibile ad ascoltare tutti quelli che vorranno lavorare per fare suggerire che ci vorranno
Anche controllato
Perché poi
Su questo piano siamo sfida
Poi lancia
Sicuri filosofico
Non ci verrà a mancare l'aiuto
Ed è una una spinta
Più una volta il mantenere la forza la capacità del modello marchigiano
Anche
Della costa
Del mantenimento dei favori
Grazie a Vito D'Ambrosio presidente della giunta regionale delle Marche ora la parola Maria Teresa Guarnieri assessore ai Servizi sociali del Comune di Parma
Palco
Buongiorno a tutti
Ho ascoltato anch'io con molto intere relazioni che mi hanno preceduto e proprio sulla base degli spunti almeno di alcuni degli spunti che ho sentito rispetto anche ad un precedente intervento che avevo pensato
Credo che dobbiamo cambiare almeno in parte l'impostazione dello stesso quindi mi scuso se andando a braccio magari
Qualcosa potrà non essere chiari
Soprattutto mi lascio interpellare dalle considerazioni della onorevoli che con tanta passione anche illustrato questa sua legge
Descrivere con il Comune di Parma è stato chiamato a presentare la sua esperienza
Nella lotta nell'ottica della della legge trecento
Che non siamo sicuramente primi della classe sentivo prima che si diceva la regione Emilia Romagna a una proposta di Lecce che riforma della sesta e Piero ma è altrettanto vero che è una proposta che
Ci interpella molto che ci sta facendo discutere e che si può considerare tutt'altro che chiusa ma credo che questo faccia parte della ricchezza anche delle confronto sesta
Realizzando
Traglia ricevo né
Comuni e Province in primis proprio perché è una legge regionale alla necessità di definire in concertazione quali sono i propri obiettivi delle proprie finalità
Quindi ci muoviamo in assenza ad oggi la legge regionale ci muoviamo in assenza di piano sociale regionale
Interventi che come Comune stiamo attuando devo dire sono innanzitutto il portato di una sensibilità che non è soltanto la sensibilità di un'amministrazione credo che sia la sensibilità di una città e che ogni amministrazione recepisca e debba recepire
Nella propria attività amministrativa quella che è l'eredità
Culturale e la richiesta che proviene dalla dalla Sogei
E Carla
In questo senso credo che l'affermazione che faceva l'onorevole Turco che la legge recepisce la concezione più innovativa delle politiche sociali possano essere letta anche con il fatto che dalle realtà territoriali più varie possono essere raccolti dei fermenti
Che pur non essendo inseriti in un contesto programmato però vanno nella direzione che prima si diceva in qualità
La politica sociale colonne
Politica di cittadinanza
Il diritto sociali come diritto di cittadinanza
Sentivo
L'onorevole Turco richiamare l'articolo tre della legge
La necessità in modo particolare dell'integrazione
Agli meglio di servizi da sociali sanitario politiche per la formazione e l'inserimento e la querela io mi permetto capillare
Protesta esperienza che io di suggerire un altro ambito solitamente necessario di integrarsi l'ambito delle politiche abitative
Perché credo che ci possa essere un effettivo diritto di cittadinanza e non ci possa essere un'effettiva inclusione sociale
Se non c'è una politica e latitare che dà sostanza alla all'essere verso nella sostanza a
All'ex
La realtà di parlare da sicuramente
Punto di vista lavora
La disoccupazione è un fenomeno
Anzi semmai c'è il problema da parte delle parte le aziende di reperire porta lavoro di reperire manodopera ma c'è un problema porte interpellati
Io credo in questo momento scorrettamente ma vi spiego cosa stiamo anche cercando di fare che in questa fase interpella sopra il Comune tante persone sono in difficoltà approvare la casa chiedono la casa comune sappiamo tutti che lo strumento di edilizia residenziale pubblica uno strumento riferito particolare fasce di reddito sappiamo che la popolazione incomincia a presentare elementi di fragilità sociale che possono degenerare nella povertà sentivo prima parlare di donne sole compagno ed è questa una realtà molto vera
Penso di poter annoverare anche le famiglie numerose che sono prevalentemente famiglie di immigrati anche se non esplicitamente c'è sicuramente
Una ampia fascia i lavoratori in mobilità territoriale immigrati extracomunitari ma anche dal sud del nostro
Ecco nello spirito credo della trecentoventotto
E alcune amministrazioni comunali e ci stiamo muovendo per realizzare l'impatto sociale terrà
Comune Contship un po'
Cercando di coinvolgere il mondo dell'impresa e dell'artigianato
Sicuramente le organizzazioni sindacali
Ma anche il proprietario immobiliare perché il problema quinquies
L'amministrazione comunale
Si impegna a fare una parte che riteniamo vale a dire a bloccare direttamente degli immobili per darli di cui in locazione alle alle persone il target di riferimento sono quelli che vi dicevo ma chiede chiede anche agli altri soggetti
Chiede alla fondazione nel nostro caso la Fondazione Cariparma di mettere a disposizione delle risorse chiede agli imprenditori istituire insieme al Comune di Parma
Un fondo che abbiamo chiamato Fondo risorse casa
Dove da cui poter attingere per eventuali morosità ma non solo anche per eventuali ripristini immobili che possano avvenire determinati problemi ma anche per incominciare a instaurare un circolo virtuoso perlomeno nel mercato delle locazioni della nostra città che quella di superare anche certi elementi pregiudiziali chiudo su questa partita perché non vorrei monopolizzare su questo argomento ma mi sembra che sia uno sforzo che si muove fortemente nell'ottica della trecentoventotto così come sentito essere prioritario il fatto della integrazione attraenti che non sia solo integrazione nella gestione che già di per sé difficile ma integrazione progettuale
Ci sono alcuni ambiti progettuali nella nostra città per la specifica realtà che ha su cui questo sforzo di nei sì sotto la regia al PIL comunque
I diversi attori dall'azienda può essere gli all'azienda ospedaliera nella nostra città sono due gestioni separate
All'altro
Al mondo della cooperazione sociale al volontariato e poi ci sono alcuni ambiti
Tu venti lo sport sto progettuale congiunto è più forte
Un ambito è quello della domiciliarità
In modo particolare la domiciliarità rivolta alle persone anziane farne una città
Su una popolazione complessiva di centosettanta mila abitanti abbiamo oltre trenta mila persone Ra sessantacinque
Il circa il ventidue per cento della popolazione anzi è e questa percentuale largamente superiore alla percentuale delle persone al di sotto del diciassettesimo anno di età gli anziani superano largamente la popolazione dei giovani questo chiaramente in tabella
In primo luogo il Comune ma non solo
E ci interpella perché a livello collettività di società sia compiuta la scelta della tu micidiali
Che ha alcuni risvolti operativi si tratta di declinarla
Ci sono declinazioni che stiamo realizzando perché innovative con l'azienda o SLA chiuse
Si stanno realizzando
Una serie di appartamenti protetti come possibili soluzioni alternative alla istituzionalizzazione degli anziani all'interno delle case pronte ma quale assistente erogare all'interno di queste battaglie il modello stiamo definendo
Insieme con un raccordo fondamentale un apporto fonda
Tale per il volontariato che
Incomincia a non ai CDR da solo ma a mettersi maggiormente in Ray
Abbiamo i progetti interessanti del volontariato sta realizzando nella nostra città uno di questi si chiama meno male che c'è vicino rivolto agli anziani
E la città
E a nome
E è un programma
Si tratta da parte del volontariato di andare a sollecitare il vicinato come attenzione come controllo sociale nei confronti degli anziani che ci dicono che ci
E il volontariato lo fa insieme al Comune il Comune mette a disposizione una propria caso proprio centro diurno allestito anche con posti letto temporanei per svolgere questa attività Chieti controllo del territorio piene di stimolo del volontariato piedi formazione anche congiunta tra opera sociali
Crediamo che queste ad esempio che la formazione insieme sia una sfida importante
Perché ci consente di
Consolidare atteggiamenti
Confronti anche dialettici ma che partono dal presupposto di una maggiore conoscenza
E su questo ci sono altri progetti che non visto a adesca la maggior parte della
Della gestione dei servizi
è fatta dal Comune
In modo esternalizzato attraverso il sistema appalti o convenzioni con il privato sociale
In modo parti
Proprio partendo dalla domiciliarità ed agli anziani
I tolgo solo ancora cinque minuti di di tempo
Abbiamo introdotto una sperimentazione importante partita il primo aprile del due mila e uno e dovrà avere una durata annuale
Che che abbiamo chiamato accreditamenti
L'accreditamento del servizio di assistenza domiciliare agli anziani
Quando abbiamo incominciato a pensare all'accreditamento la legge trecentoventotto non era ancora
Ma noi partivamo da una realtà che era la la nostra realtà territoriale una realtà in cui servizio agli anziani abbiamo un servizio di assistenza domiciliare che nel due mila a è intervenuta sul mille e quattordici anziani
E una reti peer centri diurni supportano anche l'attività domiciliare dieci centri
Dieci centesimi
Ecco dicevo partivamo da da una realtà di forte esternalizzazione il nostro servizio era già dato in appalto a delle cooperative sociali
Il Comune aveva mantenuto asse la figura delle assistenti sociali e una figura prevista dalla normativa regionale dell'Emilia Romagna probabilmente non è presente in altre realtà regionali della responsabile delle attività se si le iniziali comunque il le due figure di di filtro in modo particolare gli assistenti sociali la FIP la figura di figure che governano l'accesso ai servizi
C'è parso giusto
Prendendo anche spunto dal documento base elaborato dal gruppo di qualità del ministero per la solidarietà sociale allora nel nove nel novantanove
Pensare riproporre alla città
Una diversa modalità gestionale in primis alle cooperative socie
Non attraverso appalto ma attraverso una forma di legittimazione da parte dell'amministrazione comunale sulla base di standard di requisiti
Minimi
Riferiti alla qualità del fornitore del servizio e dell'intervento
E
Fissare il prezzo-obiettivo interventi quindi fare in modo che la scelta non si basasse sulla fargli abile prendo il consentire ai cittadini e alle loro famiglie di assumere un ruolo più attivo
Nella nell'utilizzo dei servizi
Attivo
Perché la famiglia delle anziane insieme all'anziano partecipa la predisposizione del piano assistenziali individualità per Luca per l'anziano insieme all'assistente sociale
E attivo perché alla famiglia è rimandata alla scelta del fornitore nell'ambito dei fornitori accreditati dal Comune
Non sappiamo che questa forma sperimentale inattesa della legge regionale è una forma che può essere solo propedeutica alla accreditamento previsto dalla legge trecentoventotto
Ma abbiamo ritenuto importante compierla proprio perno
Evidenziare anche a livello culturale quello che ci sembra poi la legge trecentoventotto abbia marcato così in maniera significativa
Il ruolo del cittadino e della sua famiglia quindi non solo del singolo utente ma della persona insieme alla sua lei alla sua rete di relazioni sociali ci vuole del cittadino e della famiglia come soggetto attivo di diritto e non come il semplice destinatario di un service
Che l'amministrazione in modo buono o meno buono questo è poco rilevante
Tita
Il cambiamento crediamo impostazione sia soprattutto un cambiamento culturale al centro ci sta la persona con la sua famiglia il servizio pubblico
è il garante di un processo e soprattutto ecco lui visto anche quello che si diceva prima
La difficoltà di cui guidare l'universalità del diritto alle prestazioni sociali con lei limitatezza delle risorse presenti e poi colui che attraverso le assistenti sociali presìdi all'accesso al servizio a chi viene erogato il servizio sulla base di quale gravità quale servizio riesco ad erogare un servizio che però non di cicuta sono matte decido con per famiglie
Lasciando poi a te sulla base di una serie di fornitori che sono in possesso dei requisiti e sui requisiti abbiamo lavorato non per soli ma coinvolgente il più possibile la cita la cooperazione delle diverse volte
Sulla base di questi requisiti
Si presentano a a a ai erogare un servizio
Sapendo
Che la concorrenzialità se mi passate questo termine nel sociale
Non potrà mai essere Cibber sprezzo perché il prezzo dei singoli interventi o dei pacchetti assistenziali è stabilito a monte dall'amministrazione uguale per tutti i fornitori e se concorrenza deve esserci tra i fornitori la concorrenza può essere città solo sulla qualità sul servizio aggiuntivo che si viene ad erogare al al cittadino naturalmente si tratta di una sfida di un percorso anche Conte
Che ha una sua difficoltà è che abbiamo iniziato da poco ma
Che ci sembra
Importante portare a Terni
Per lo meno per l'anno di durata della sperimentazione vera vere elementi dati da fornire anche nell'ambito regionale per la definizione della più generale leggi di riforma del contesto regionale
Chiamo sul parco Wladimiro Boccali assessore ai Servizi sociali del Comune di Perugia nel frattempo sono pervenute solo due richieste di intervento come interventi che sono fino a questo momento si tratta di amministratori io sollecito
Folto pubblico la platea presente soprattutto gli operatori sia pubblici e privato sociale del volontariato eventualmente ad iscriversi per intervenire per portare e loro opinione su quello che la legge su cui questa mattina stiamo prego Assessore
Ringrazio molto per l'invito io raccolgo
L'impostazione fatta dall'assessore Secchiaroli nel considerare questo appuntamento comportamento di riflessione scambio di esperienze
E di tappa di una riforma in cammino come va definita anche
Io voglio prendere spunto da l'intervento del Presidente D'Ambrosio quando dice
Che noi stiamo discutendo nelle
Alcune regioni italiani mi riferisco in particolare alle Marche all'Umbria
Intorno alla costruzione di un modello di intervento
Sociali
E dobbiamo essere consapevoli e non è un intervento neutro ha fatto bene a Marcallo
E dobbiamo essere altrettanto consapevoli come ci ha ricordato l'onorevole Turco che neanche la legge trecentoventotto
è una legge neutra
Ho è ininfluente il suo modello di applicazione
Se si stravolge l'impostazione culturale che sta alla base cinque anni di lavoro così come sono stati riscritti da Lidia si stravolge la legge
E allora io penso che dobbiamo partire da qui sto da alcune da alcuni punti fermi
Che la legge trecentoventotto ma il percorso politico-culturale che c'è stato intorno alla
Realizzazione di questo strumento legislativo c'è e quello che hanno prodotto indubbiamente un cambio culturale
Questo è il primo punto che mi interessa avverrà contestualizzare il
Il lavoro che stiamo facendo e cioè che si inserisce
Un modello
Di servizi nel nostro Paese in una società che è diversa da quella che abbiamo conosciuto in questi ultimi trent'anni diciamo di storia dei servizi socio assistenziali per rimanere all'epoca più di recente è diversa la cultura è diverso la Società e diversi del mondo del lavoro
Ho visto una traccia dell'intervento diluite costi inimmaginabile oggi
Diranno possiamo pensare di utilizzare gli stessi metodi la stessa lettura della società
Non c'è più il lavoro ci sono i lavori non c'è più la famiglia ci sono le famiglie
E questo è appunto molto ininfluente rispetto al lavoro delle donne
E il punto a mio avviso discriminante di dibattito che c'è stato negli anni passati all'importazione
Fondamentale della legge cioè l'aver introdotto dalle introdotto il diritto di cittadinanza che costruito una legge che guarda alla promozione del benessere alla normalità e non all'intervento alla Di Sario conclamato è evidente come diceva l'onorevole
Ci sono delle aree di disagio difficoltà
Le persone con diversa abilità che hanno bisogno di una rete di progetti
Ufficiale fuori discussione ma l'impostazione un'altra l'altro l'assetto istituzionale non solo quello collegato alla legge trecentoventotto ma quello
Presenti nel Titolo quinto della Costituzione la ricostruzione percepire la riconferma nell'accentuazione della
Organizzazione del nostro Stato
E allora i diversi ruoli che sono stati previsti nella legge delle diverse istituzioni ma non solo per la prima volta si va a sancire quali sono anche i ruoli dei diversi attori coinvolti nella
Costruzione di politiche sociali
Il comune come perno centrale l'aggregazione di comuni come luogo vero di programmazione di concertazione di attivazione del degli interventi come
Il il primo
Elemento istituzionale contro soggetti istituzionali e di erogazione di servizi alla persona e allora in questo
Sta la prima difficoltà o comunque il primo punto da aggredire con molto coraggio cioè quello delle sinergie istituzionali
Io ho seguito con attenzione la prima volta Benigni nella nel suo intervento nella
Puntualizzazioni di questi temi penso che questo sia una delle questioni sulle quali dobbiamo stare molto attenti anche nell'applicazione del modello mi riferisco
Prevalentemente allunga le marchiate in questo caso perché la sinergia istituzionale quello che ci consente per primo di mettere in campo una programmazione territoriale una concertazione dal basso che altrimenti inficerebbe tutto il lavoro della legge e non è scontato siamo spessissimo di fronte a delle difficoltà le citava Benigni ma
Io dico anche che bisogna fare qualche passo in più
Rispetta la definizione dei ruoli e competenze delle diverse istituzioni non soltanto degli enti locali a me sembra che la legge trecentoventotto ma anche le varie normative in alcune regioni abbiano fatto molto per evitare sovrapposizioni
E io
Penso che il lavoro che abbiamo messo in campo c'è quello di passare un po'dall'emergenza
In regioni come l'Umbria da una costanza nell'attuazione dei servizi noi siamo partiti sembra che è stato detto anche questa mattina da una situazione come in altre regioni dove il livello medio di servizi per una serie di fattori io dico non sempre dipendente dalle la straordinaria ricchezza di operatori sociali presenti in cooperative sociali le associazioni i gruppi di volontariato ha fatto sì che in regioni come l'Umbria ci sia stato un livello di vivibilità delle nostre comunità molto alto
E non sempre anzi qualche volta nonostante le istituzioni un sistema politico istituzionale si è riuscire a mantenere un livello alto della nostra comunità siamo passati appunto la programmazione non abbiamo definito il nostro piano se non altro per un'operazione di comunicazione visto che si è abituati a individuare il l'ente locale Comune come il soggetto che prioritariamente fa la programmazione territoriale abbiamo voluto definire il nostro il nostro piano il piano regolatore degli interventi sociali
Questo per evidenziare il ruolo di programmazione di regia dell'ente locale
E
Soprattutto per attivare un livello di programmazione di concertazione che molto difficile
Ve lo dico avendo partecipato in questi due anni
A decine e decine di riunioni con tutti gli operatori pubblici del privato del pubblico sociale delle cooperative dell'associazione è un lavoro molto difficile perché va a rivedere il ruolo di ognuno di noi il modo di operare modo di comunicare con gli altri Moro di
Intervenire e non è oggettivamente un percorso un percorso semplice ma dà la possibilità di mettere in campo
Risorse straordinarie
Le risorse umane che la nostra realtà che nel nostro realtà esistono in tutte le risorse economiche che
Abbiamo messo in campo
E riescono a fare quel lavoro
Mi rimanda la prima cosa che dicevo nell'intervento della costituzione di politiche sociali che partono dalla normalità e cioè riesce a mettere in campo quel percorso di attivazione della comunità solidale consapevoli che si prende cura
Di se stessi da chi costruisce percorsi di inclusione sociale che preferisce
Appunto capacità di intervento nella comunità e ne abbiamo previsto tra l'altro con forme penso anche simili per aver letto sentito le cose questa mattina
Rispetto alla vostra Regione anche degli strumenti che ci consentono di evidenziare questo lavoro lavora grato molto su come evidenziare anche con un servizio questa capacità di attivazione della comunità Barabino abbiamo costruito questo ufficio di cittadinanza avremmo dovuto forse chiamare in un altro modo per evidenziare il fatto appunto che non è un luogo fisico
Dove una scrivania c'è qualche operatore sociale
Che aspetta di essere sulle sollecitato ma piuttosto un insieme di professionalità che attiva nel territorio che lei con la società che partono dall'analisi della società per poi produrre
Interventi sociali
Questo ci consente di ragionare su un tema che in diversi interventi è tornato in particolare quello dell'onorevole Turco che già puntato l'attenzione cioè il tema della integrazione
Io penso che l'integrazione deve costruirsi nella comunità a partire dal territorio
Probabilmente è ovvio che il quadro legislativo e normativo fondamentale l'atto di indirizzo mi sembra molto puntuale ma è poi dal territorio anzi io dico dalla persona che si ricostruisce il percorso di integrazione vs che è socio sanitaria ma che anche a
Aperto una finestra
Adesso l'Assessore di Parma che io sottolineo cioè quella delle politiche abitative ma in generale quello che la programmazione territoriale che il primo punto dal quale partire per fare politiche sociali
Di promozione del benessere
Dei nostri quartieri abbiamo oggettivamente negli anni passati ma diciamo così la storia come Venezia che non si fa con il sì in quel momento storico l'esigenza era quello delle politiche abitative la trasformazione della società
Occidentale ma non solo mondiale ora ci fa avere dei quartieri dove Gigi saggio si è messe insieme
Ecco allora il primo elemento della Costituzione che politiche di promozione benessere proprio la programmazione territoriale e la capacità che abbiamo avuto in questi anni di dare forza e legittimità le politiche sociali non soltanto dal punto di vista del bilancio e non soltanto nei confronti della sanità
Anche noi per la seconda legislatura abbiamo a livello regionale i due assessorati sociale e sanità ma il lavoro che siamo riusciti a fare in questi anni è il lavoro che stiamo facendo supportati da questo straordinario
Lavoro legislativo per adesso abbiamo racchiusa nella trecentoventotto ma penso
Alla due otto cinque penso alla legge quaranta sa tutta una serie di atti che hanno che sono andati nella direzione della programmazione della concertazione territoriale ci hanno consentito di dare legittimità alle politiche alle politiche sociali e soprattutto ci hanno consentito di ripartire dalla persona dall'individuo e dunque non costruire percorsi inclusione sociale o interventi che sono asset pubblici ma che rimettono al centro l'individuo io penso che
Questo sia uno degli schermi sui quali il nostro Paese è chiamato a confrontarsi io credo che abbiamo piena legittimità
All'interno di una discussione che ragiona su quale debba essere il modello di stato sociale nel nostro Paese
Risposero alla quale io ho assistito direttamente tra l'altro insieme alla l'ex ministro turbato il primo confronto pubblico perché è stato con il ministro Maroni quale ha confermato più volte di non voler stravolgere la
Ma io come ho detto all'inizio su questo titolo credo che ci sia l'impostazione culturale dietro
All'applicazione delle leggi perciò penso che quello che stiamo facendo ha una valenza politica una valenza di battaglia politico-culturale che in una situazione diciamo di dialettica credo che sia produttivo quello di evidenziare anche le differenze metterlo in campo di produrre interventi migliori possibili grazie
Proseguiamo con
Intervento di morì Roberto il sindaco del comune di Castelnuovo diciotto anni Reggio Emilia
Io invito questo momento scattarono del Presidente del Consiglio comunali
A cercare di contenere gli interventi nei cinque sette mila possibile perché mi auguro che oltre ai due interventi che sono stati trattati altri interventi da parte signor diciamo
Se infatti la ringrazio per l'opportunità
Più che un intervento un contributo alla discussione una testimonianza nel senso che credo che i contenuti espressi in dalla legge Turco fotografi no
Da un lato dovrà essere delle politiche sociali se in cui ritengo che le realtà locali che sono particolarmente strutturate si ritrovino si riflettano ciò che è scritto nella legge
E le altre realtà invece vorrei però ritrovarseli riconoscersi in queste determinazioni in queste considerazioni credo che infatti la legge Turco me diceva l'onorevole
Essendo frutto di un percorso forte complesso che ha comunque dato un risultato pieno veramente e di grande precisione puntualità e riflette effettivamente ciò che dovrebbe essere la nostra società no quindi costi colpito il titolo no e occasione di sviluppo per il Paese
Il nostro comune è un comune mio comune è un comune di otto mila di tanti quindi un comune di piccole dimensioni
E e devo dire che attraverso così l'indicazione degli strumenti attraverso cui noi tendiamo a cercare di integrare le politiche sociali sul nostro territorio
L'associazione intercomunale il tricolore cui abbiamo cominciato a far parte recentemente quelli del comune di Reggio per comune regimi del comune capoluogo insieme agli altri Comuni della cintura che componevano il distretto sanitario è uno degli strumenti attraverso cui cerchiamo di integrare le politiche sociali sul territorio attraverso accordi di programma convenzioni su handicap sul sulle politiche giovanili e politiche rivolti ai giovani con disagio per promuovere sempre di più
E la coesione sociale tra il fissaggio il benessere che vogliamo no per limitare i disagi promoter ancora maggiormente migliorare Venezia quindi l'associazione intercomunale e è stato una una forte scommessa credo perché ha visto da un lato il Comune di Reggio Emilia comune capoluogo né grande forte e strutturato mettere si impone sfida con comuni piccoli e quindi da ambo le parti
Comuni piccoli che da un lato potevano avere il timore di essere assorbiti nel meccanismo e diciamo così anche d'indirizzo del Comune grande da un lato e comune grande che poteva anche così pensare di essere frenato nei suoi processi decisori dai Comuni piccoli della cintura del suo contesto invece abbiamo superato quest'anno così queste legittimi anche questi legittimi di queste legittime riflessioni pensando invece agli obiettivi intendeva sia a livello di servizi fieri servizi sociali che più mi in così in grande sui servizi complessivamente intesi
Perché effettivamente propri problematiche sociali del comune capoluogo e esprime ovviamente intimi studi molto elevate ovviamente si ripetono nell'ambito delle cinture distrettuale e direttamente coinvolta a livello territoriale
E quindi il direi sindaci e diciamo del comune capoluogo di comuni della cintura del del del comune di Reggio Emilia confrontarsi
Con pari dignità rispetto alle soluzioni condivise da affrontare per il superamento di questi
Diciamo così di queste necessità e di queste esigenze perquisire e per lui è stato un risultato importante ecco da cui partire ovviamente per costruire
Il nostro comune cui a livello più diciamo locali e molto più minuto per tardi
Comunque un'idea
Così quello che significa anche anticipare un po'il tempio comunque ritrovarsi il contenuto della legge con quello che già semmai sia sul territorio intesa sentirsi ancora di più legittimati nel proseguire verso verso questo percorso nera venti diritti socialità integrata che già in qualche modo si ha la fortuna di aprire e una fortuna ovviamente fra virgolette insomma resa possibile da da un percorso politico e sociale veramente forte e condiviso
Il nostro comune dicevo
Ci stiva direttamente i servizi gli assistenza domiciliare centro diurno ma avendo sul territorio IPAB di ha gestito per molto tempo con buoni buonissimi risultati
Il ricovero Ronchey accettò però quando c'è quindi stanziale diciamo degli anziani
Difficoltà ebbene e ha esternalizzato la gestione mantenendo la regia e la direzione delle delle politiche di indirizzo del del nostro comune del nostro territorio
E ha estremizzato al battaglia gestione di questi servizi in una formula impiegata in una forma integrata chiedete il volontariato locale quindi le associazioni militari speaker locali ospedaliere l'assistenza domiciliare
Di pubblica assistenza sul territorio partecipare con grande e dispendio di energie di forze anche di progettualità
Mi è piaciuto molto l'intervento su sì pensare a una associazioni di volontariato che non siano soltanto diciamo è le mani e le braccia intensivo ma che i partecipanti sì quindi partecipino con
Della propria esperienza la condivisione di un progetto è bene questo cerchiamo fare con con grande passo con grande determinazione di cercando i darci come obiettivo la flessibilità nelle proposte da dare ai nostri concittadini quindi e i concittadini requisì Chance è sepolto non giorno per giorno quotidianamente con grande celerità
Che che necessitano di risposte certe e condivise che abbiamo l'ossatura politica forte di riferimento
E e ovviamente anche finanziamenti e risorse verrà per procedere in questa in questa idea di di società che ci siamo dati le risorse ovviamente le mette in campo alcuni prima persona la Provincia e la Regione Emilia Romagna sono sempre molto sensibili in questo senso ovviamente il Governo che mense piatto dite ovviamente esplicita precedentemente fare la propria parte permetterci di perseguire attraverso e l'integrazione delle politiche sociali sul territorio quell'occasione di sviluppo che vogliamo per la nostra società
A parola all'assessore ai Servizi sociali del Comune di peso Marco Sapelli ricordo
Quanti ancora non abbiano ritirato il buono pasto
Presso la segreteria debbono fare prima recarsi Sala
Servito prego assessore
Grazie presidente così facciamo pure vede
Io credo che
Il rischio una
Un incontro
Quello recentemente ha promosso la Lega delle Autonomie locali qui questa mattina in questa città
è che nel corso per la discussione per così dire si vada incontro nel
Al tratteggio di un quadro uno scenario
Che finisce per essere un po'indistinto se poco leggibile perché comunque ovviamente riflettendo in primo luogo sulla produzione legislativa in essere e questa che assume rilievo centrale nel economia della discussa
Anche perché e questo rischio altrettanto evidente
Welfare spesso lo abbiamo visto anche da testimonianze interventi che sono sono stati poco fa il welfare sofferenza spesso certo a questa sofferenza la risposta possibile e la solidarietà
Io ritengo però credo che come lo ritengano anche tutti i relatori che questa mattina conoscendo le molti conoscendo lavoro biografia politica io credo che riguarda sia soprattutto politica
E la mia vuole essere semplicemente una riflessione di ordine politico se volete Bettoni anche abbastanza
Va a me francamente neutralità non piacciono
E credo che ognuno si deve assumere le proprie responsabilità
Non facendo finta che i problemi non ci siano assumendo fino in fondo responsabilità coerenti e conseguenti riferite al fatto che se siamo rappresentante istituzionale che si è dentro per istituzioni rappresentiamo delle forze politiche siamo uomini dibattiti io dico subito che la mia parte e all'opposto dei contenuti della cultura della politica che esprime l'attuale governo di questo
Questo per essere chiari e dichiararsi finti e dichiararsi fin dall'inizio
Io credo che noi non possiamo non pensare
E questo era implicito in questo in quanto Livia Turco ci ha detto che è stata al contesto che fa da sfondo a questo tipo di produzione legislativa
Che magari per alcuni di noi non è del tutto convincente ma con cui comunque facciamo volentieri conti perché comunque sia rappresenta un sostanziale e per alcuni aspetti efficace passo avanti rispetto a contraddizioni che ci colpiscono segnava addirittura una produzione legislativa vecchia di più di più grossa
Io credo che il contesto che fa da sfondo a questa produzione legislativa non può non essere individuato in quella tumultuosa trasformazione sociale di cui qui oggi pomeriggio altri sicuramente in maniera più autorevole di me parlerà quella tumultuosa trasformazione sociale che ormai in codice anche i ragazzi delle elementari definiscono come passaggio da fordismo dal fordismo al post fordismo ma che nel caso nostro affrontando affrontando affrontando i temi relativi al welfare significa una cosa molto semplice significa il passaggio
Nelle dinamiche per così dire anche legislative di protezione sociale dal tempo della certezza al tempo della precarietà significa in sostanza che siamo tutti Canne al vento significa e lo diceva appunto ispira facendo riferimento l'ispirazione culturale che sostanzialmente il dispositivo di legge tra tre ventotto significa in sostanza che tutti possiamo cadere tutti non solo coloro che già ci sono in uno stato diciamo così indice indigenza di difficoltà di
Ma questo accade non perché così la Divina Provvidenza ha deciso di scagliare contro di noi chissà quali strane io credo che questa questo accada perché facciamo i conti comunque quotidianamente con una modernizzazione senza valori senza contenuti una moto modernizzazione violenta e feroce che frantuma Agnetha distrugge e
Mettiamoci pure concludo in tutti tu distrugge piuttosto
Io credo che l'elemento chiave attorno a cui non può ruotare non ruotare una riflessione adeguata su questi temi soprattutto in rapporto alle alle legislazioni vigenti non può non fare i conti con quello che è il dato politico e sociale di fronte la tendenziale scomparsa di un legame sociale di quei codici e di quelle questioni relazionali plurisecolare che hanno fatto riconoscere le singole persone appartenenti a una comunità
Da questo punto di vista io credo se l'analisi è corretta credo francamente se non lo è è molto vicino alla realtà al centro
E qui si colloca secondo me
Comunità locali perché proprio lì e in quelle comunità locali che è andato profondamente in crisi quel tipo di legame
E proprio lì che le contraddizioni più grosse devono essere affrontate ed è proprio lì che le istituzioni locali sono chiamati a una titolarità effettiva di politica a un pieno di politica
Per riempire di contenuto quello che in realtà chiede sembra essere quotidianamente distrutto dalle contraddizioni che ci consegna
Che ci consegna un assetto sociale ed economico sempre più in tutto sempre più in un bar
Per cui le istituzioni locali anche loro ovviamente devono fare la loro scelta Di Carlo occorre come dicevo all'inizio ognuno di noi deve assumersi le sue responsabilità che
Compare veloce
E la scelta di campo è che comunque non ci può essere nessuna neutralità nei confronti questa modernità e soprattutto la scelta di campo deve essere quella di costruire un'altra volta
Perché nessuno di noi vuole tornare indietro ma nessuno di noi
Se la sente più di misurarsi con questo tipo di modernizzazione che ogni giorno di più non solo ci allontana tal contesto dalle dinamiche relazionali dalle culture dalle politiche ma ci allontana dagli altri quinti e qui di parafrasando
Però parafrasando anche qualche testo saccoccia lontana ci allontana dalla io credo che sia un dovere morale etico prima ancora che politico per un'istituzione locale per un'istituzione pubblica combattere questo tipo di poterli frazione cercando di ricostruire un legame sociale effettivo sul territorio io quel credo che sia questo il nodo centrale attorno a cui si sviluppa la discussione sul nuovo welfare questo è il Progetto di nuovo la ricostruzione di un legame sociale all'interno di un Paese comunque di una civiltà in cui questo è profondamente questo ovviamente può essere fatto solo dal basso può essere ricostruito solo dal basso e la centralità dell'istituzioni locali dei comuni è evidente questo progetto
Ed è comunque ineliminabile purché ruoti attorno ad alcuni contenuti forti ed eliminabili che sono circolati quindi la relazione di questa mattina e che non possono non essere nella riscoperta della centralità del territorio dei suoi bisogni nella capacità ci lettiere e rileggere quel territorio e quei bisogni e quindi quei processi di trasformazione che ci consegnano situazioni fortemente critiche e soprattutto nella ridefinizione ovviamente partecipata e condivisa delle risposte possibili è così che un'istituzione locale svolgendo un compito altamente politico quello di ricostruire un legame effettivo della comunità degli amministrati dei cosiddetti amministrati comunque sia si proietta in modo positivo in avanti perché questo lo fa chiamando a partecipare a questo grande progetto di liberazione umana perché di questo si tratta tutti i soggetti che sono attivi sul territorio e che rispetto a questi problemi non si tirano non si tirano indietro
E qui secondo me che può maturare l'affermazione ho quasi finito di ricordo al presidente Bill aveva raccomandato il contenimento dei e qui secondo me che può affermarsi per davvero sempre mantenendo la barra sulla politica l'affermazione
I nuovi diritti di cittadinanza attraverso un'innovazione vera profonda una sperimentazione efficace sui servizi sui servizi che abbiamo su quelli che dobbiamo aprire in rapporto ai bisogni che ci rinvia la comunità
Io credo ecco che sia l'ho detto già altre volte sia ora ecco un po'di invertire quelle che sono logiche che a volte sembrano preordinare i nostri le nostre attività i nostri compiti i nostri indirizzi le scelte a cui modestamente concordia
C'è un sostantivo che va tanto di moda che questo questo sostantivo che la flessibilità non è un sostantivo che ne trova grandi ostilità io credo che sia ora una volta per tutte non tanto di come a volte sembra di flessibilità re diritti per irrigidire sempre di più le prestazioni quanto sia ora esattamente di fare il contrario di rendere sempre più flessibili le prestazioni per irrigidire i diritti perché e s'solo attraverso una ricerca effettiva su quali nuovi servizi oggi possono rispondere alla comunità che noi diamo risposte a tutti quei bisogni con cui facciamo i conti è soprattutto ricostruiamo dedicarmi Vieri
Tra coloro a cui quotidianamente ci ricorda rispetto a questo alcune battute
Una battuta sulla esperienza del comune di dietro credo non abbia assolutamente bisogno di presentazione anche perché perlomeno a livello regionale credo
Vi sia adeguatamente è significativamente rappresentata non a caso dall'attuale assessore ai servizi sociali della regione Marche
L'amico Marcello
Io credo io credo che rispetto a questa assunzione di responsabilità politica il Comune di peso
Comune di questo non si è tirato
Uno di Pesaro cerca quotidianamente magari con fatica al proprio interno all'interno delle dinamiche istituzionali una verifica territoriale
Pressante e quotidiana sui propri servizi come pure la definizione possibile di nuove forme di progettualità naturalmente con quei soggetti che non sono solo interni al Comune sono stanno nel privato sociale ma stanno anche per esempio in un rapporto nuovo innovativo fecondo protesta instaurando in questa città con l'azienda sanitaria locale dentro il quale sta maturando un'ipotesi possibile
Un'ipotesi possibile addirittura di modello di integrazione socio sanitaria a livello perlomeno regionale che verrà presentato di qui a qualche mese sulla base di una lavoro preparatorio che abbiamo avviato qualche settimana non ci tiriamo indietro neanche rispetto a quello che questo comporta in rapporto al relazione possibile con le altre possono testimoniare
Qui
Gli amici di Novafeltria che sono l'altro ambito territoriale che condivide con noi territorio di competenza dell'azienda sanitaria locale uno come abbiamo voluto in maniera fortemente partecipata costruire costruire l'ambito territoriale come in maniera fortemente partecipata da voi condividere degli indirizzi politici e operativi in rapporto ai quali voglio dire chiamare tutti coloro che con noi vogliono intraprendere questo cammino questo percorso che è anche fortemente innovativo dovranno dovranno non ci siamo tirati indietro neanche rispetto a responsabilità politiche reggiano magari dopo
Vedo solo ombre preposto
Magari un Rotta di collisione poco con lo stesso assessore regionale il rapporto il rapporto le linee guida del piano
Non ci siamo tirati indietro il rapporto appunto alla costituzione di un coordinamento regionale tra comuni un coordinamento regionale che comunque la precondizione indispensabile attorno a cui comunque andare a definire misurarsi e confrontarsi in un luogo in cui andare a coordinare per davvero le politiche sociali perché oggi il problema vero di fronte magari a legislazioni importanti significativi ma che comunque mantengono una bassa densità prospettiva il problema è anche esprime una volontà comune convergente coordinata che dia una protezione sociale costruisca un sistema di protezione sociale omogeneo a livello regionale
Cosa che a tutt'oggi è difficile ma che lo speriamo possibile da realizzarsi nei prossimi nei prossimi io credo ecco che forse se questo percorso andrà avanti fino in fondo potremmo
Ho finito
Potremmo potremmo credo tradurre per davvero quelle opportunità indirizzi
Perché io credo che i diritti siano qualcosa comunque di delitti in aprile niente l'opportunità per il vi rinviano a forme di incertezze che francamente lasciano aperte qualche lasciano aperti qualche interrogativi
Io credo ecco che sarà veramente possibile costruire in rapporto a quella disparità che denunciava Livia Turco nel suo intervento esistente a livello nazionale ma esistente anche a livello regionale e lo stiamo sperimentando quotidianamente noi qui nelle Marche passare da questa disparità
A questa omogeneità di sistema di prestazioni soprattutto a questa possibile eguaglianza tra tutti un valore molto spesso dimenticato anche se era uno dei valori fondanti la rivoluzione francese
L'intervento l'assessore Savelli e a Mila no
Gli interventi quindi termina questa prima parte
Delle convegno la riforma ai servizi sociali occasioni di sviluppo per il Paese
Riprenderà nel pomeriggio con la tavola rotonda sprint a confronto
A tutti comprando il logo del parco che non riuscirà da questa a questa stabile e voltare a sinistra entrare nei locali dello e al Flaminio
Debbano vorremmo ricominciare
Stamane la
La discussione è stata molto interessante vorremmo riprenda Harlan questa tavola rotonda che oggi pomeriggio a come avete visto dall'infinito partecipano Luigi Agostini della CGIL nazionale Costanza pannelli della cooperazione sociale iniziò albanese
Che il mondo del volontariato
Donella Mattesini assessore ai servizi sociali dall'altro l'infermiere e Oriali giovane
Presidente della lega delle autonomie locali
Riprendo molto brevemente alcune alcuni passaggi alcune suggestioni di stamani poi porre ai nostri oratori del pomeriggio alcuni quesiti alcuni alcune questioni
Credo che si possa dire e questi ultimi anni
Nel nostro Paese noi abbiamo avuto una io di rilevanti innovazioni nelle politiche sociali
Sia a livello nazionale Pinna
State ricordate la messa a
Di nella veste di innovazioni legislative Dallari formaggio generale dell'assistenza
Tutti gli aspetti attuativi
La legge sul tardi l'atto di integrazione socio sanitaria impianti sociale ma anche altre leggi importanti la legge sui congedi parentali la due otto cinque per l'infanzia
Di abbiamo un pacchetto rilevante limbo pazzi
Senza dubbio
Si può afferma è giusto affermare
Che spazi iniziativa Whoopi
Responsabilità
Mi affido locali nei territori si sono appena c'è ci sono dei compiti e delle responsabilità rilevanti
Alle quali rispondere per essere in grado mettere in campo delle innovazioni profonde dell'intervento sociale ed estere così ingrato di corrispondere
A quelle che sono le domande sociali così articolate differenti attento e in continua evoluzione e in consiglio
Stamani secondo me sono stati individuati due punti centrali di questo lavoro che ci attende nel il territorio
La prima è un'attenzione particolare alla trasformazione della domanda e dei su guai a considerare la domanda di inclusione sociale
Come fatto a sé stante e non considerare appunto la continua trasformazione una trasformazione che è stato ricordato legata non solo alle vecchie e alle nuove povertà non solo alle vecchie e nuove emarginazioni sociali ma anche una evoluzione e trasformazione in ordine alla nuova domanda per
Che dovrebbe rappresentare uno degli aspetti qualitativi dell'inclusione sociali l'altro aspetto rilevante
Chiamato
E quello che si riferisce alle risorse che noi possediamo dobbiamo trovare nel territorio e dobbiamo riuscire a fare lavorare in modo sinergico un compito difficilissimo spesso quando parliamo di risorse pensiamo ovviamente anche giustamente alle risorse economiche e finanziarie su viva
è stato sottolineato esistono nei territori anche risorse progettuali professionali organizzative di relazione
Che sono altrettanto importanti permettere in moto il meccanismo dell'innovazione e dell'intervento sociale e tali risorse nei territori
Non sono di proprietà esclusiva di un solo interlocutore fanno parte del patrimonio degli attori pubblici del sistema delle autonomie locali
Degli operatori che operano all'interno di queste istituzioni pubbliche e sono patrimonio e gli attori sociali
Attori sociali importanti che sono cresciuti in questi anni che sono alternati che hanno già
Introdotto forte innovazione e ti posso e qui Bono identità è Piero che propri interlocutori per il governo complessivo del sistema
Del servizio integrato di interventi di servizi sociali e non sarà anche questo un passaggio semplice uno non è assolutamente un passaggio da dare per scontata
A me piace la definizione il riuscire a costruire lui territori
Una prassi
Il governo allargato è una definizione dell'Unione Europea
Un governo allargato e composto sì gli appunto dagli attori pubblici che dagli attori sociali dagli attori istituzionali e nomina che insieme scelgono gli elementi di programmazione
Progetta Nunzio né e insieme realizzano
La rete dei servizi
A quando con la concertazione territoriale quella sinergie anzi tutte le risorse che sono attivabili nel territorio questo al fine di fornire il servizio in tutti città a me paiono che essi hanno questi due riassunti molto velocemente gli elementi più importanti
Vista ma
E allora vorrei a questo punto introdurre
Una serie di cui slitti di domande suggestivo molto velocemente per cui lasciare la parola ovviamente ai nostri ora tumori
Il primo quesito
Lui agivamo territori
Stabili chiamati stamattina che hanno già espediente consolidate importanti
Più all'innovazione molto importante anche
No ci accorgiamo che aspetto la domanda sociale abbiamo tempo contraddizioni delle esplosioni alle quali diamo spesso non riusciamo spontanee ad esempio la problematica delle persone rimane
Sì hanno particolari primitivi non autosufficienti tant'è senza dubbio uno dei problemi
Esclusi in
Anche se non va dimenticato la potenzialità delle persone anziane spetta la loro esperienza italico da
Gli arricchire dalla Rete dei servizi
Considerare anche l'anziano come una risorsa ma senza dubbio questo è un problema esclusi presenti un tema che è stato richiamato stamattina della tubicini chiarita è senza dubbio
Lei è nota fermare ancora largamente in molti territorio messe i servizi molto interessa
Però costruire i percorsi le innovazioni
Io adesso in modo un po'affastellato ho richiamato
Il primo quesito che voglio porre questo è possibile costruirlo in uno splendido isolamento è possibile anche nei territori
Dovute c'è più esperienza dove è necessario fare l'innovazione pensare che in questa fase che vede questa ricca messe legislativa ci si possa chiudere in casa a fare la propria parte cosa necessaria indispensabile afa ci mancherebbe altro perché questo è il primo fronte secondo me e primo terrei quale verificare
Capacità competenze di governo possibilità di allargamento ma impossibile farlo in uno splendido isolamento
Magari pensando di utilizzare tutte le le risorse che si hanno
Io credo di no
Forse perché oggi venti abbiamo
Quindi siamo impegnati a discutere di questi temi a cent'anni la città di gemme
Venduta lavorando manifestando sui temi della globalizzazione la prima
Suggestione che viene è che per reti locali fondamentali da pr
Radicamento delle politiche
Sociali per il la coesione sociale finalmente entità è la relazione tra le persone se non si rapportano anche e non incidono sulle reti globali
Ovviamente normanno possibilità il cammino e di sviluppo
Oppure per esempio che noi diamo lei
Stamattina i giornali c'è secondo me è una notizia che per io ho richiamato in chi è al governo logica sistema del governo allargato un siamo in una regione dove ci sono sette consorzi
Operative imprese sociali abbiamo letto ieri in uno dei due rami del Parlamento si è votato una norma
Che
Metterebbe sullo stesso piano la cooperazione e le società
Le società per azioni che cosa vorrebbe dire questo che cosa se passasse
Questa norma cosa introdurrebbe rispetto quelle risorse che sono già in campo nel territorio
Ho fatto questi due esempi molto diversi fra di loro no sembra parla da una parte e le reti globali e la cooperazione
Norma votata sulla cooperazione cantare già egli apprende poco è impossibile pensare che pur dovendo costruire nel territorio no questa governance voi
Quell'innovazione delle politiche sociali è impossibile verso
Perché il venti fa
Arriva anche in casa e quindi c'è bisogno di condurre contemporaneamente
Allora
Battaglia una battaglia
Dura e circa ridiscussione
E allora ai bei produttori oggi vorrei riproporre
Il tema che stamattina giustamente è stato insiste
Stare
Nelle reti ruba dare nella discussione nazionale riconduce all'
Quale opzione iscritti
è stato detto stamattina
Con un scadente media il filone di sviluppo
Rispetto per esempio la finanziaria due mila due
Quanto politiche sociali verranno considerati
Quanto risorse verranno destinate per questo pure l'agenda europea è stato
Ma rispetto tutti i comuni delle scelte strategiche
Qui abbiamo inammissibile posizioni culturali e politiche molto diverso
Molto diverso perché abbiamo sentito parlare vista Manni politiche sociali
E i servizi alla persona con imputazione per trarre
Nata configurazione della modernità adeguata alle esigenze nella persona del suo sviluppo psicofisico culturale qualità della vita
Abbiamo sentito parlare di politiche sociali come una delle condizioni per parlare di uno sviluppo sostenibile di una competitività che non sacrifichi la persona l'intelligenza di caffè
Dal tanti vita abbiamo sentito anche parlare sappiamo che ci sono campo delle posizioni culturali e politiche che parlano di politiche sociali solo per in più solo se si produce abbastanza ricche no perché poi ci sia una parte ridendo che può essere destinata alla beneficenza per riportare vediamo due o
Diverso il e allora aspetto quello che era di che Remo nel territorio
Qual è hanno la risposta che sapremo mettere in campo perché non pagarsi
L'opzione che sacrificherà e delle politiche sociali che ricadrebbe anche nelle azioni concrete che voi vogliamo costruire nei vari nei vari unitari tenuto io credo che dovremmo continuamente tornare in questo ragionamento perché un'altra notizia nel Mincio di questi giorni
è che c'è una proposta
Quarantenne
Lo stile di vita
Presentata nel suo dettaglio ma è comunque annunciato che quella del buon un saluto
E allora questa mattina si è parlato di integrazione socio sanitaria
Integrazioni di altri servizi ma rispetto buono salute questo cosa detta
Rispetto alla costruzione del sistema integrato di interventi e dei servizi i servizi sociali io faccio solo il tuo
Ricordo cittadini nel nostro Paese tra i migliori mediamente che vacante del sistema sanitario nacque
Possono avvenire è un ritorno di servizi sanitari
A tutti i livelli largo dal medico di medicina generale che danno tale
Vediamo
Che vanno fino all'intervento Complesso
Bella trapianto
Intervento circolare al massimo della sofisticazione per esempio il primo quesito che mi sono proposta io quando ho sentito ventilare la proposta per il buono salute è stato ma
Sì questo buono salute egli riconoscesse mi riconoscesse magari che lo posso acquistare dove voglio non serve servizi sanitari ma a metà pace
Bari a quattro insomma quattro cinque sei milioni se ho bisogno sì ho bisogno magari del medico di medicina generale sto abbastanza bene forse c'era accennando
Ma se mi capita di dovrebbe avere un'operazione molto complessa e il Budget Del Buono sanitario non dico
Non mi copre e non no risorse Mineo familiare che fanno fronte a questo cosa potrò fare
Vi si apre una discussione
E muore dove no tradotta in termini molto semplice ma credo che quando ci sarà questa discussione queste saranno le discussioni che ci saranno nelle famiglie ci saranno fra le persone perché poi sarà questo che verrà messo chiederà messo in discussione per adesso in discussione fatto questi esempi queste semplificazioni scusate se giorni su un po'di tempo
Per tornare appunto a proporre ai miei interlocutori allora il cammino che ci attende compiti impegnativi come potranno comune
Fra
Fare il costruire il mettere in campo
Tutte le risorse per rispondere ai diritti di cittadinanza e contemporaneamente
Svolgerebbe un ruolo a livello nazionale finali perdute dibattito culturale e politico del nostro Paese perché mentre noi costruiamo contemporaneamente Nintendo hanno agite delle scelte di governo che ci facciano letteralmente ripiombare in una situazione di difficoltà
Nei territori
Questo vuol dire anche innovare
E io a costo di mettere troppa carne sul fuoco voglio proporre una
è il tema
Della riorganizzazione del del due fa dispetto
Il tema
La pura
Recentemente le cronache ci hanno parlato di un pacco
L'altro a Mila no lo stesso sindaco Albertini per il risulta sul statico ci ha detto essere un patto fallito quest'atto
Rispetto
Il sottoscritto in termini nuovi in questi giorni perché in un anno quel patto del lavoro aveva approssimare trecento recente solo
Nulla rispetto quelli che invece con l'avviamento Collocamento normale
A incomparabilmente incomparabilmente di più sta di fatto però che c'è un problema anche nel dopo in questi no dove insomma il fatto tumulo il meeting
E rispondo
In ultimo rapporto Istat ci Licci e nel due mila il settantacinque per cento delle persone che lavora e in campo e serviti alla persona lavorano invece lavorano insomma
E mi che solo il venticinque per cento del lavoro
In campo
Dei servizi alla persona il Parliament regolato
Variamente questo è un grande e
Intanto per la qualità dei servizi perché non ci può essere qualità nei servizi alla persona se non c'è e se non si afferma anche la qualità
Il riconoscimento di diritti della professionalità della
Come c'è questa discreto
E allora quali sono le politiche che si possono mettere in moto a livello locale per richiedere anche modifiche nelle politiche a livello a livello nazionale superare per superare questo problema per incominciare per esempio fare in modo che questo lavoro nero posso trovare invece colloca il no
Prima domanda qualificata ed una risposta qualifica
Io penso che questo sia grande
è per il sì
Così come penso che per esempio la politica applicativa
Accennata stamattina sia un altro grande tema
E da costruire nelle politiche locali per essere affermato nelle politiche nazionali
Ma non possiamo pensare gli a decidere un atto omicidiari tant'che non fa i conti con la riconversione la riqualificazione e la ristrutturazione tutta la rete residenziale qui
E esservi ma non possiamo pensare neppure
Non male cominciare a discutere dei piani regolatori i piani di edilizia economica e popolare dei piani di ristrutturazione e abbiamo comuni e nelle nostre città prescindendo da questi oppure considerandoli un comparto separa
Un comparto separati
Guardi politiche implica quali scelte di governo questo implica nei territori e nelle politiche a livello a livello a livello nazionale
Tutta la concezione dell'abitare perché questa mattina c'hanno parlato per esempio ammazzi espediente
I con interessanti che iniziano ma quali politiche strategiche rinnovazione Nazionale nella politica abitativa bisogna introdurre perché poi quell'esperienza e abbiano respingerò capacità di azione e capacità di
L'ho buttato lì tante cose e tante suggestioni ma perché desideravo chiedere
Ai nostri relatori io oggi di
Misurarsi con questo aspetto come riusciamo costruire innovare nei nostri territori
Facendo anche i conti con le contraddizioni capiamo i problemi che abbiamo contemporaneamente come riusciamo a mettere in campo arredi soggette porta in
Che siano degli interlocutori che reali coi quali bisogna fare anche
Da parte di chi governa
Questo passaggio secondo me è illeggibile che si gioca sul alcuni grandi a su alcuni grandi
Un'ultima suggestione chiaramente è questa
Nel fra le risorse della comunità ci sono innanzitutto le persone in carne ed ossa dittici abitano e dieci e che ci
Il volontariato
Le associazioni le organizzazioni hanno
Anni
Largamente interessate coinvolto atto partecipa
Le persone Peterson
Alle
Io però se c'è un
Il quale solo particolarmente insomma
è proprio questo
Cioè di chi quegli attori pubblici gli attori sociali che tendono a governare la RAI
Dei servizi anno di compiti solo di regolazione e di programmazione
Quando invece anche il compito innanzitutto promuovere la cittadinanza
Io credo che questo sia uno dei punti
Allora per esempio non a caso la legge nazionale dice che l'informazione al CIPE
è un servizio essenziale
L'articolo che vi è stato citato stamattina ventidue per i servizi essenziali l'informazione al cittadino delle famiglie è un considerato un servizio essenziale ma c'è solo un problema di informazione o c'è anche un problema che accanto alle competenze professionali che devono essere riconosciute e valorizzate
Ci sono anche i saperi della vita quotidiana
E nel campo della riproduzione sociale hanno tanto da
E tanto da esprimere
Che devono potere entrare nel merito che devono potere non solo a essere ascoltati quante volte multi ascoltiamo perché c'è un sapere un po'pietre lo sa anche per loro magari poco gli ascolti io mi chiedo
Quanto dobbiamo ascoltare di più e quanto dobbiamo creare dei canali perché questi saperi abbiano voce per interloquire
Con chi ha il compito privo di realizzare renitente e anche di prendere tempo decisivo e anche di essere partecipi alla realizzazione di quell'area non già per sostituire interventi
E i diritti garantiti dal pur dal pubblico ma perché in quella Rete ci siano anche quel mutuo aiuto dell'autorganizzazione contro il volontariato è un valore aggiunge che è una qualità che è una qualità
è una qualità in più
Proporsi che cosa possiamo mettere in campo
E concludo proprio
Questo leggendo che una cosa che ho letto in questi giorni che mi piaceva molto spaventate questo insolito guerriglie
A proposito delle risorse
Villa comunità e del fatto che mettere in campo cittadini dare loro c'è e costruire relazioni sociali le relazioni tra le persone
Il primo valore aggiunto da mettere
In campo
E come sia importante nel fare ciò rispettare tutte le culture a trovare anche il modo di farlo com'
Sentite che cosa dice
Quello che penso in molti consideriamo un grande uomo chiama cantine a proposito di questi punto delle culture diverso e di questo ma causa che bisogna costruire perché le relazioni tra le persone si hanno più autentiche ci dice che ha non voglio che la mia casa sia circondata da muri suo ogni lato
E che le Mestre essi hanno sigillato
Voglio che di cultura e di ogni per
Solo fino
Intorno alla mia partenza quanto più liberamente possibile
Ma non può dubbio che qualcuna di esse gli spacciatori ladri quando irrigiditi Colletto piccola cosa
Ho pensato
Quanto è importante
Che noi tutti insieme cerchiamo di costruire questo clima che però dobbiamo stare molto attenti qualcuno non ci faccia tornare via
C'è bisogno di tutto il vostro mi fermo qui
Adesso
Dare Gargarella invece la parola alla primo oratore di oggi e agosto
O forse no no al più
Come si sia posto due domande
Probabile però
Sicurezze diciamo di quelle relazioni sta da quattro ore di Fidel Castro
Per rispondere a tutti i tempi per lei era alle sfaccettature varie con cui lei ha posto
Io cercherò di essere
Molto scettico
Facendo ricorso diciamo alla
Dalla capacità di sintesi sono K
Molte cose sono state dette stamattina
Siamo molte cose sono pronte
Profumo ambito
Io risponderei così
Dipende scusa preventivamente se la siamo alla le risposte possono essere molto seri tempo diciamo
Si è offesa stamattina
Studio
Di azzurro Marcello Secchiaroli gli altri hanno legato con grande
Però tra l'altro
Ogni
A me quello che diciamo intriga molto diciamo riuscire a capire perché e oggi questi problemi
Assumono porti altro tra
Gli ho detto
E penso che vadano ricondotte tre domande attiva
Con
Insomma succedette pronti per fargli ombra mondo va se oggi
Ne abbiamo due
Il primo sul lavoro
E cresce ad ogni ondata siamo
Il processo di rinvigorito più
Dice non più forti mo'ancora c'è un po'di fordismo però diciamo ad ogni passaggio ad ogni passaggio datando inizia dalla prima rivoluzione industriale ad oggi noi vediamo che il lavoro tende sempre più ad individualizzato
Ordine due sottoprodotti importa
Il primo sottoprodotto c'è una specie di Giano bifronte tappe dalla prima pronte
E la precarizzazione
Oggi tutti il gossip più insomma
Pippo Frisone
C'è c'è una sensazione di incertezza che tutta la vita quotidiana a partire dalla vita lavora dall'altro c'è un processo che gli economisti chiamano di Re Lear funzionalizzazione della
Insomma dal profondo
Un lavoro
Intratterrà il pubblico d'appunti corpo comunque
E a differenza di altre epoche a prospettarsi comuni lavoro e può aprire dentro questo processo di precarizzazione dei lati molto interessanti anche
Ho
Contemporaneamente
Acquisto
Cresce
Processo di vulnerabilità scusa
Da precarizzazione io penso che su cui dovremo riflettere perché se no diciamo la la questione sociale nuova richiamo ad individuarla soltanto per
Nulla
Cresce la vulnerabilità sociale anzi si torna una specie di vulnerabilità sociale di massa
Se ne parla poco ma poi se se non vulnerabilità sociale per esempio l'esplodere della Puglia della
Cose che non vengono quasi mai affrontate
Fatti socia va ricondotto spesso apporti forniti dal lo
E contemporaneamente
Sul versante della condizione sociale cresce la necessità di di socializzare
La
In questo lo studioso americano Salamon dice siamo di fronte a una specie di rivoluzione associativa
Oggi
Siamo di fronte dice alte alcuna volontà di associarsi
Il processo
Che non si era mai chi spedisce un'epoca sto come ci dice la storia procede per
Diciamo per coppie
Seppure
Accanto ad una individualizzazione del lavoro cresce una personalizzazione del consumo viola tra laici o questa questione del consumismo
Che sarebbe grandemente interessante a partire per esempio da grande tema dei consumi cittadina un giorno all'altro quando parliamo queste cose
Si parla finirebbe propria affrontare cosa vuol dire spostare la curva dei consumi dalla dai beni privati
Alcuni furti sociale per il per il privato basso al costumi sociali
Che non saranno
In una situazione in cui il massimo delle politiche sul consumo alla rottamazione
Quanto applica facciamo asportare
Una parte di risorse proprie
Ma dall'aggettivo un
Per col supporto Puglia
Come diceva un mio vecchio maestro Claudio Napoleoni un giorno o l'altro bisognerà tornarci
Qual è anche
Da un po'più interesse rilevanti
L'abbiamo rapporti insomma impegno l'impegno politico ciò avrebbe dovuto
Quindi prima errore che noi possiamo fare e di separare il lavoro diciamo la precarizzazione del lavoro e la Reynard internalizzazione del lavoro dalla vulnerabilità sociale e dalla Rizzoli perequazione sociale
Vederli come due campi come li separa siamo senza relazione per cui c'è qualcuno che palle politiche sociali e qualcun altro che fare politica della io penso che c'è un'interrelazione profondissima
Anche perché faremmo un regalo formidabile a quelle forze che dicono la questione sociale in fondo è una questione che affidata al conservatorismo compassionevole
Siamo alla compassione alla filantropia all'altruismo alla benevolenza alla carità cioè a tutte cose che stanno che se sono siamo grandemente valide sul piano dell'etica sono diciamo diciamo siamo vengono prima e dopo della politica e io penso che invece la questione politica sia la
Sul lavoro
Baci e qui bar
E in alto
Che riguarda come ripensiamo Rick concettuali diamo il lavoro
Io penso che si sia fatto un errore proprio concettuale quello dei lavori lavori così lavori atipici lavori tipici lavori io penso che siamo corsi dietro per dirla con intima con il filosofo al Vipiteno mentre invece il problema era riconcesso palizzate nella nuova fase il lavoro
Il fenomeno
Perché soltanto Serri ripartiamo dal lavoro in questa fase siamo in grado di ricostruire un atto ed i diritti uguali per tutti il lavoro
Qui c'è un su più nel suo rapporto alla Comunità europea ma come portare in una situazione fu
I diritti del lavoro sono differenziati per
Di più imprese
Ora c'è l'impresa proprietà campi potestà tutto il lavoro impresa pro c'è il lavoro nelle imprese non profit hanno altro tipo di Stato poi c'è l'altro tipo restano ancora dell'impresa cooperativa quindi a il lavoro è regolata secondo le tipologie di imprese il lavoro regolato addirittura secondi al numero dei dipendenti dell'impresa suo Aprea estratte quindici dipendenti
è possibile per esempio la
La situazione di questo genere
O invece come si è subito il lavoro i diritti del lavoro deve essere legati alla persona
Spargersi imporre procedure
E devono coprire tutta la traiettoria lavorativa di questa
Un attimo Fazi volontari abbinato
Ci ha chiesto
Iscrizione
I soggetti
Insistenti rispose
Uccidere
Però
Fronte
Siamo una
Uno scenario che stamattina riferita e ha rappresentato lo Stato di aspettative realizzazione di questa grande riforma qui
A fronte delle nuove
Dei nuovi elementi che si prospetta lo sia dal quadro nazionale politico-culturale dallo scenario
Quando come di questo
Le modalità
Responso
La foto
Che ciascun soggetto
Prospettive
Io ho vissuto quella iniziativa di oggi fatto molto importante proprio anche per di tracciare
Da qui per
Molteplici
La prima cosa che
Per motivi ammette
Il primo
Anche mi
Ma anzi sviluppati accelerare
Impegno
Di coerenza
Rispetto agli occhi ai contenuti vi ricordo che sia
Questi
La questione di mettere in questo Paese ripartita sentite
Oggi gli molte costretti
Avendo poi dentro maturato tutti i percorsi Carlo
Certamente dati
A mettere questo tassello fondamentale una concezioni primaria delle politiche sociali come questione fondamentale dello Stato azioni rinunce per nostro
Io ritengo
Facendo sia forza una legge che ha
Questo per
Ecco il motivo essere
Occorre
Ai tutti diversi di comune e dunque
Sociale sta i tavoli di concertazione
Regionale
Portare con grande nettezza in questo momento un proprio contributo perché questi punti fondamentali in crescita non abbiano
Dei ritorni indietro o
Sta avvenendo
Come dire momenti
Ho pensato
Stesse parole
Questo è un
Come tutti insieme in un altro tour
Pensiamo alla discussione eccezionale credo che abbiamo fatto anche con molte differenze tra di noi
Ed è bene che ci sia fasi consultazione cose
Renzi
Sulla questione del
Noi abbiamo acconsentito
Ma no
Questo concetto cioè nessuno
Sapendo che vista dice acconto un concetto
Che
Raccoglie sgozzati
Forte
Composizione del pubblico e di tutti gli altri soggetti quella politica in cui il sociale diverso
Fattore di crescita
C'è da protagonisti sociali soluzioni
Deboli rappresentazione anche di problemi gli occhi non sono
L'ordinanza da
E così cioè la città la sussidiarietà come una esercizio più avanzata del nostro
A diversi livelli terzi operatività dal sindaco
L'impresa sociale dal volontariato per la parte che riguarda del
Questo è stato ed è chiese
Il punto fondamentale
Io
Ci siamo presi
L'abbiamo fatto anche
In porta
Tra
Abbiamo rappresentato questa l'abbiamo messa in una
Io credo che
Far crescere questo sei
Dico
L'accordo nuovo
Nel nostro Paese
Sapendo che invece appunto
Parola la ma il già come
Ancora oggi il rischio in bensì contesti di assumere non solo significato
Ma avere conseguenze fortemente
L'insiste
Gli altri
Che so
L'altro qui abbiamo
Questa riforma ma che cosa ha detto
L'educazione sociale vari affermazione forte
Che
Il welfare non può che essere sposa
Poi deve trovare
Diciamo nella differenziazione certamente istituzioni Conte
La sua tecnica
Il terzo punto
Quando parliamo della complessità
Parola crea
Da chi punta anche la velocità c'è il successo della
Sociali eccetera io credo che
Da vent'anni per
Non a caso nell'asse di orientamento della
Il gioco
L'otto
E poi si è pensato che secondo me è l'unica strada
Affrontare la questione della
L'unica strada e quella costumi inquieti sistemi
Si chiamano programmazione sociale per
Concertazione cioè sistemi che si confronto Volturno direttamente sulla base solo ed esigenze delle contatti Soggetti d'intervenire su cui
Protagonisti gli stessi
Non c'è un'altra
Cioè voglio dire che non c'è un'altra strada alla risposta no avanzamento anche di fronte all'approvazione del sociale che non siano gli stessi fedelissimi soggette a quelli pubblici ai cittadini agli altri clienti
Concorde costruiscono nuove su
Di vista quella riforma è la più lontana da una visione sta per
Forte diciamo Pippi
Se modalità
Si governa
Forte
Allora io credo che questo
Vorrei anche dire che certamente questo se
Che ha recepito
Delle cose che abbiamo già
Certamente queste
Dove la parola concertazione
La parola integrazione servizi
Donne la parola
Efficaci
Dare muovere
Noi sappiamo benissimo che
Ad oggi
Il dato con nota
Allora io credo che
Livello
Ci diamo
Poi discutiamo ovvero
è quello di sapere che
Diamo
Mantenere molto forte
Questo senza e gli obiettivi nazionali
De il senso della sostanza interi dei punti forti
E quindi io credo accettando certo la sfida però di un federalismo il federalismo però realmente partecipato decibel
E non soltanto di un confronto di moda
Strutture
Come dire certi più
Nuova fase di accettazione di una sfida come dire
Costruzione nuova chiamiamo alcun senso di statue
Che in questi questione dei diritti sociali si gioca una grandezza io lo dico se noi completamente non riusciamo a fare sulla questione dei diritti sociali la questione comunque poi nella diversità delle sedici
Noi perdiamo il senso stage
Senta il
In questo senso però come questo lo realizza io credo che c'è questa grande sfida public grande sfida che guardate che c'è in Lombardia come
Di fare di questo disegno un disegno condiviso della città e gli attori e laddove noi presenti o cooperazione sociale riusciamo di più a fare questo per non essere solo per
Lo abbiamo fatto nel nostro percorso omesso Jack l'offerta assimilabile ad altri ma invece grande canale di partecipazione protagonismo anche delle fasce più
Noi dobbiamo accentuare questa
Dobbiamo dare un segno ancora più forte presente quello che non abbiamo dato
Laddove per esempio di più chiede prudenza tante
Di questa funzione che non è
Sì come qualcuno
Voti delle realtà siciliana
Ma è che costruzione di un disegno nel quale una serie di soggetti non vogliono essere percepiti voluto acquisite Manta semplicemente o si affida pezzi
Quando vogliamo essere soggette in
A fronte di una semplice
Le imprese sociali
Siamo e ci assumiamo fino in fondo la responsabilità di essere pericolo
Esercizio
Idem
Questo io credo lo dico perché noi abbiamo
Cooperazione sociale in questa fase abbiamo cominciato
Ragionare anche un parallelo tra il senso di questo passaggio Complesso i completi prospettiva anche come dire incerta ma nello stesso tempo molto
Implementazione
Riforma che non è solo la più duratura e tutto
Riforme che hanno anticipato
Ci vogliamo portar dietro
Mila tre due otto è come dire differimento macchine addietro
Va be'l'anno della
Nella stessa
Nella stessa direzione
Questo
Quadro noi vogliamo antiche tutta la dico la discussione che deve avvenire da parte della distrugge
In primis luogo ma mostra anche discussione a dieci anni
Otto
Avvenga con queste
Non semplicemente pali
Tra soggetti
Ma di ridefinizione della mission profonda di un'impresa sociali a fronte di questo disegno
Cioè poi
Esplicito come
Salita
Ciascuno per evitare lo sa far
Rilanciare il senso profondo gli esseri
Impresa cooperativa sociale attore in un solo soggetto
E lo dico in due due richiamando anche alcune cose sia
Voi non riteniamo
Siamo come cooperazione sociale qualcosa parte rispetto al patrimonio
Tutto il valore
E la partecipazione democratica dell'avvocato
Proprio percorso e esercizio professionali
Guardate che questo attacco
Apparentemente viene qual è si è fatto
Alla parte come dire cosiddetta più forte pensando che poi colpendo quelle sono e quindi lasciando il concedente
è un attacco profondo ad una obiettivo ad una cultura
E
Si può definire economia sociale democrazia induce la possiamo chiamare oggi ai alla luce anche nuove forse qualche atto l'altro non sarebbe male da questo punto di vista però presuppone un principio fonda
Anche in questo settore noi vogliamo che gli operatori sociali i soggetti svantaggiati sulle insidiano e trovino le condizioni di esercitare caso gli operatori sociali con modalità anticipa di democratiche con quindi una capacità di innovazione sociale diretto non mediata la propria funzione di innovazione adesso
Vogliamo che la cooperazione per i lavoratori
Degli operatori sociali
E per tutti coloro che la ritengono un luogo imprese attrice più diretto sia un occulti ulteriore contributo
Pausa democrazie ad una migliore anche decisioni su se stessi
Su come si vuole lavorare su come Scottish sul quale sul quale ambito societario si vuole esercitare la discussione e certamente non riguarda sociale riguardante categorie ma guardate che questo anche questo messaggio deriva colpisce
Iniziano ad una ricchezza fondamentale noi la cooperazione sociali abbiamo ritenuto
In questo settore grande contro
A darle un valore più forte
Insieme a tutti al tutta la ricchezza delle operatività degli operatori sociali che nel nostro Paese si ritrova obiettivo è una volontà
In crescita di una cultura sociale
Di una trasformazione profonda sul piano decreto tutte le politiche sociali sono anche il frutto
L'operatore sociale di questo Paese una grande
Quindi ci sentiamo nuovo una cosa a parte rispetto a
Noi abbiamo costruito in questi anni non a caso una strategia
Abbiamo seppure spesso con fatica perseguito un lavoro complessa per faccia integrazione
Con il mondo complessa di
Tutto questo si perdere
Se esperti
Una volontà
Tutti i tipi
In anche le questioni del lavoro
Prima
Luigi così io credo che in questa nuova fase
Su questo credo che sarà anche giusto
Settori via su
Nel dichiara ancora più
Valore
L'importanza
Cosa significa gli occhi è antiestetica quindi anche tanto giuste
Di professionalità norme condivise che ancora caratterizzato e vengono picchiati
Il settore sociale della considerazione
Sociale
Paradossalmente lo ricaviamo spesso questo mondo Pineschi è sociali e se lo guardiamo dall'incipit
Se lo guardiamo dalle rivelazioni se lo guardiamo ancora da quest'ampia fascia di lavoro meno a riflette ancora Mancini disvalore
Quello che invece
Fondamentale che il lavoro sociale
E ci sono
Alcune questioni vediamo
Nazionale locale regionale della
Quella che noi consideriamo una legge una grande
Ora sentiamo la voce indizione
Un altro intanto rappresentante di un attore importante darete evidentemente queste
Sociali l'annuncio del volontariato condiziona almeno
Visto lo stato al Coni
C'era un linguaggio esplicito
Si tratta aria dura
Visto che gli applausi sessanta usciti evidente segno
Gli standard
Ecco prima di entrare tali questa è stata chiamata l'occasione
Va dai servizi sociali
Così dopo lunga riflessione durata trent'anni ho capito per come mai risposte sociali non siano ancora in Italia un diritto
Per i trent'anni o per il diritto
Non è non sono un diritto a differenza della è solo del mondo da
Insomma stazione
Perché la risposta sociale checché se ne dica legata non ha rispetto delle persone ma la loro produttività
Punto
Siccome chi sta male non produce è evidente che non avranno mai diritto ad avere sì una sicura rispose
Questo dovrebbe dove ho capito l'ho capito dalla quantità
Pelle tensioni degli invalidi del lavoro
Rispetto alle pensioni
Ci
Il rapporto e cinque
Chi ha lavorato rimasto invalido gli viene riconosciuto quello che il suo lavoro
O ha prodotto o avrebbe dovuto
Chi invece Mattia quello insomma qua vicino
Non è stata del lavoro viene più penalizza il
Uno trenta e quattrocento mila lire l'altro tre
Qui sta il cuore
E mentre riflettevo in questi trent'anni
Questo ed altro
Mi veniva in mente che in fondo la risposta sociale
E come se in Italia vige se ancora la votazione per censo
La votazione universale è stata ottenuta nel mille novecento
Quarantasei
Noi siamo nella risposta sociale app
Perché
Perché la risposta sociale opzionale
Si fa quel che si può
Qui c'è ma non c'è alcune categorie sono fortemente
Dica alcune hanno dei benefici altre non hanno nulla
Alcune sono in sovrabbondanza altresì
Williams
Questa è la storia
Allora Aldina
Del processo eppure c'è stato
Io credo che noi dobbiamo fare
Questa
A questo punto
Se noi non affermiamo se non combattiamo se non un esigiamo l'affermazione del diritto risposta sociale nuovi favorevole se
Immaginare come tale
Non va al cuore
Allora se il ministero della difesa un suo bilancio se il ministero verrà istruzioni
Oppure non si capisce perché dipartimento degli Affari sociali fosse ministero senza
Perché questo caratterizza
Caratteristico del meccanismo entro entro il quale quindi io vi esorto
A
A non perdere di vista a questo punto centrale perché altrimenti siamo scaricati nella zona periferica
Delle quest'
In una zona periferica ci sono di evangelica
Briciole e quindi citando ai piani
Si dà al povero
Questo del problema centrale che ha questo si recupera se noi chiede non è un clima certamente
Sì sì recuperare il concetto della dignità della persona prescindere dalla sua capacità o fisica o psichica
Perché se noi invece Lu concepiamo in termini funzionali voi capite bene che non vale la pena spendere centinaia di milioni per un bambino disabile
I quali sanno non ci diventerà
Ono spenderete una lira per una malattia psichiatrica che diventata cronica e che senza che tante che il rischio poi ci ritornerò su una
Che i nostri servizi
Checché se ne si sta
Mutu
Sul ricovero degli anzi
Dignità pulizia fa molto poco
No non faccia così perché altrimenti ma
Perché è vero ma perché lo spegnimento Polo spiegherò
Lo spiegherò nel senso
Little perché
Quindi io credo che il primo obiettivo rimanga la difesa di questo diritto è un po'come che non c'entra niente con con la concezione cattolica ma è come il diritto alla vita
Se tu prendi su time
Il diritto a dire se debbo con un debbo campare come tempo campare
In quale condizioni d'epoca appare evidente che io no che non ho difese perché sarà un disabile perché sarà un anziano perché sono a malattia seria e importante è evidente che tu che ti ritieni
Colui che è portatore di ricchezze perché il meccanismo è
Torre di ricchezza fiscalità fruitore della fiscalità
Che concetto è è è lineare
è logico se noi non riusciamo a questo rapporto evidente che noi siamo e rimarremo nella nella dimensione
Diciamo
La terra
Periferica vuoto a perdere figlio mi posso divertire usare linguaggi più anche storici
I dannati della terra uno riassume tutti inutili al mondo
è inutile
Detto questo
Io credo che recuperato questo concetto e mai mollato è vero che noi siamo in un processo
In un processo che va verso questi
O l'acquisizione o l'affermazione di questi
Paci quattro come ci va attento ci va con grossa sfasature ci va con grossi problemi
E quali sono questi problemi il primo l'ha accennato sono le categorie noi abbiamo ancora una categorizzazione dei disagi
Ce l'abbiamo in termini strutturali in termini economici in termini risposte sociali in termini di modello
E qui io posso anche divertirmi a raccontarvi come si tratta una tipologia come se ne tratta un'altra e via risponde
La categorizzazione non nasce da una specie di fantasia nasce da questa periferici Taha
E quindi la questa potenzialità di affermare un affermare determinati Secondo grosso problema è l'intercettazione delle risse
Io qui espongono attesi non popolare
Però la penso e quindi è mio dovere le risorse sociali oramai sono intercettati dai mediatori sociali cioè da noi
Perché ai diretti interessati arrivano litigi
Perché perché nello sforzo di rendere omogeneo e civile la risposta sociale in realtà questo rendere civile e logica risposta sociale
L'intercettazione delle risorse è diventata eh no
Il bambino che ha bisogno di una nuova famiglia in realtà al bambino che ha bisogno la nuova famiglia arriva molto poco
Perché perché attraverso la mediazione
E attraverso la intercettazione delle risorse arriva quel pezzetto di orario quel pezzetto di professionalità e bambino lombardi su
Risolviamo
Che ha un costo economico
E questa tendenza e qui ritorno al terzo passaggio questa tendenza sta appiattendo
La qualità della risposta
Noi abbiamo oramai uno schema da ricovero delle
In cui c'è una
C'è una specie di vista
L'ecologica suburbani sappiamo
E ad avvenne agli agenti fatta a Rimini è stridente polpetta
Fatta di lenzuola a pulite
E basta
Questo non è un avanzamento
Questa una razionalizzazione senza qualità della
Per cui nostre nostre risposte stanno più adeguandosi a modelli perdonatemi ve lo dice uno che ha adottato tanti anni pronto destituzionalizzazione sta adeguando moderno
Il quale sta
Violentemente ritto
Non sarà lo stanzone
Sarà la Camera piccante la Camera comma
Però se voi andate a visitare i nostri ci
C'entri anche potermi Juba invivibile
Di cassa non hanno più non
è una riflessione che noi dobbiamo fare
Perché perché evidentemente se noi non non riusciamo a modulare da una parte questa regolarità regolamentazione perché è evidente che una cucina deve essere a norme sanitari ma se noi non lo riattiviamo di capacità di rendere lumaca la risposta noi trattiamo le persone
E quindi se fossero oggetti noi manchiamo in quella fondamentale risposta che l'urbanizzazione la risposta sociale
Perché se al bambino dai il con l'Egitto in cui lui non ha più la sua casa cosa di cui ha bisogno il tuo operare tu la tua professionalità la la l'attuale ad attuare il tuo impegno il tuo lavoro conservativo
Noi siamo a mezza strada siamo in questo processo è un processo che può portare dunque Avanti terminologie
Che non è vero poiché la storia
Ha una sua evoluzione logica
La storia delle contraddizioni
E in questa e poi termino
Funzionamento venti minuti fa venti mila dice l'agente Angelo Di Marco
Occorre molto di meno
Io credo che noi dobbiamo
Allargare definitivamente
La nostra azione a quella che è la concezione della risposta
Lo dobbiamo ad arrivare io non sono affatto latte
La risposta sociale sono cittadino quali
Sia di chi sta sia
Se noi questo allargamento facciamo
Scrive
Ad andare nella
Scarica magari operazioni
Ecologica va sempre discarica di
Nella parlare donne a Mattesini che è l'assessore ai Servizi sociali della Provincia realizzato
Sì era tutto e tutti quando proveniente a nome della lega Terzani e mi ha chiesto di partecipare a questo appuntamento davvero di così grande rilievo
Mi ha chiesto appunto di portare in quota esperienza una la spesa provinciale
Perché le semplificazioni può aiutare a capire anche perché ha mentito a seconda del territorio cosa nel nell'ottica delle buone prassi ma talvolta greca che trasferiva tengo in qualche modo acquisto a questo tema precisando però la cosa importante che la Regione Toscana
Già dal novantasette ha nave da leggi di riordino delle politiche sociali integrate una legge i cui contenuti sono in forte sintonia con la vicepreside otto tant'è vero che l'adeguamento della nostra legge la legge nazionale e l'allevamento comunque se raggruppabili importante nel patto abbastanza minimali perché sia nelle dei contenuti che nelle forme applicative
Di fatto diciamo se esiste questa questa forte sintonia
Quindi io credo che anche gli amministratori ci vediamo toscano in qualche modo hanno rispetto ad altre parti del territorio inquilino con vantaggi anche di tempo perché da Verratti che se questa legge ci consente ad oggi chi poter accogliere quindi anche trasformare in quelli concreti i conti perché ci credevo
Precisa noto una cosa importante perché parla di politiche sociali integrate significa tutte le cose che qui sono state dette quindi mettere insieme una programmazione comune
E non soltanto la programmazione ma ritengo anche nella gestione della verifica dei risultati politiche balla porta la formazione l'istruzione al lavoro la sanità e allora per questo
Come dire sottolinea l'importanza del fatto che da questo anno quindi dalla programmazione due mila due mila uno da Regione Toscana cinque elementi di atenei dello stesso periodo di tempo
La qualche parte la programmazione sia il piano sociale regionale che del piano sanità regionale che nel nuovo piano di indirizzo che contiene le politiche per l'istruzione l'emendamento formazione professionale lavoro quindi questo pacchetto complessivo che il fatto stesso che possedere
Si è scusate o ha spiegato alla ma nostra assessore peccato parlare interne perché noi abbiamo le nostre tra spiega stamattina proveranno sapientemente quindi dobbiamo ma lavorare come e ringraziamo
Sì mi scuso ma questo del parlare veloce a mio difetto e non so se il TAR Cipro vi dicevo che l'importanza di capire anche come politiche regionali una contemporaneità di programmazione che poi si traduce sia in atti regionali che programmazioni di zona
Il piano sociale sanitario del piano delle politiche sociali e piano piano di indirizzo ha costruito distruzione orientamento formazione e lavoro quindi avremo questa contemporaneità che ci permette davvero integrazione
Ecco ma che cosa ha diciamo sì qual è stato il tentativo di lavoro che come Provincia abbiamo fatto per adempiere a quel ruolo di programmazione Aiuto accompagnamento che la la provincia ha anche all'interno da tre due otto
Siamo partiti dalla consapevolezza che l'integrazione eh
Un'integrazione tra varie cose fin qui integrazione tra temi vuol dire prima di tutto integrazioni rapporto incontro tra le varie istituzioni che hanno competenze che comunque si intrecciano faccio un esempio noi abbiamo attivato in modo permanente non per separare le politiche sociali ma l'uso come esempio tavoli permanenti di confronto ad esempio sulle dipendenze perché sulle dipendenze le istituzioni che hanno competenze sono varie
Dal dal SerT
Alle Province di inserimenti lavorativi allora i comuni alle comunità al volontariato e dato quindi momenti permanenti per conoscere mettere in rete queste realtà capire che cosa fa l'altro quindi in qualche modo tentare anche in modo che manco di creare queste dichiarazioni quindi dicevo prendi tutto integrazioni tra le istituzioni
Non è una cosa semplice per cancro ad oggi prevale e non diciamo sì per dare giudizi avete comunque l'arte mista prevale comunque un'autonomia di un'istituzione rispetto all'altra ad un'autonomia talvolta significa anche trincerarsi rispetto le proprie storie brutalità
Guida
L'altro punto importante è che l'integrazione si raggiunge se contemporaneamente esisti un'opera importante di aiuto all'integrazione tra i vari operatori all'interno le stesse istituzioni quindi le varie professionalità ma anche qui integrazione tra le varie professionalità deleghe vari enti e del rapporto pubblico privato e quindi non ci siamo mossi in questa diciamo così in questa ottica cioè quello di poter siamo partiti alla consapevolezza che comunque per arrivare a questo diciamo così
Come dire condizioni minima tentazione anche della legge mille ma produzione essenziale occorre fare un salto di qualità da parte di tutti i soggetti che comunque ad oggi in generale questo tipo di qualità questo tipo di di condizioni non ci sono e faccio degli esempi l'ho detto prima non c'è ancora una cultura di una stretta permanente collaborazione che va sempre stimolato ancora accompagnata e questo vale sia per il pubblico che per il privato
Perché non sono soltanto gli Enti locali ancora abitato per conto suo non è ma anche nel privato sociale questo l'abbiamo Smith in modo di tenersi in poi di una di Fiore
All'occhiello
Sto pensando ad esempio le difficoltà che molti Comuni hanno si ricordava stamattina il grande numero le migliaia di punti presenti tra il territorio italiano sto pensando ai tanti Comuni della Provincia dove la struttura diciamo sia pur delle dei dipendenti e la struttura dieci quindici persone massimo ritengo sia dal segretario generale al netturbino quindi sono moltissimi Comuni che ad esempio non hanno pensati per le politiche sociali al massimo quando va bene a uno assistente sociale talvolta capita di avere un assenso Ciani a scavalco tradurre quindi queste sono le condizioni qui davvero non si fa né programmazione e gestione e la cosa non si risolve neanche sommando può diciamo così a livello delle zone queste difficoltà c'è una debolezza Platel polizza non fa una forza fa la debolezza più grossa
Quindi questa questione fondamentale della evitare di comuni a stare insieme a sostanzialmente anche superare questo K
Il proprio personali inoltre il nostro territorio
La realtà è che nel corso degli anni la dice così passaggi delle delle alla USL per il sociale ha determinato una sorta di disimpegno
Non è stata semplicemente sulle soltanto una delega alla gestione ma di fatto c'è stato in qualche modo un come dire un abbandonare per quelle che sono le competenze comunque dei comunisti si quindi il fatto che può invece in questi anni si sia ripresa ed è legata comunque avuto bisogno accompagnamento anche rispetto acquisto le difficoltà il salto di qualità necessità anche all'interno del cosiddetto terzo settore perché comunque sono ancora molti conflitti ad esempio fra cooperative e volontariato
E sono come le difficoltà prendere questo mondo perché ad esempio pur avendo anche nel territorio una le grandi qualità della cooperazione però sono ancora troppe le cooperative che vivono c'è l'attività è legata al rapporto con diciamo così il l'ente locale quindi questo salto invece di qualità di un logica che non sia soltanto quella del come dire di un rapporto ma in qualche modo in una logica di capacità di mercato appisola siccome spesso gli enti locali hanno un rapporto sbagliato con la cooperative cooperative perché comunque ancora dalle Licci devo dircelo esistono legare al ribasso d'asta un po'tutto questo o tutto quello che comporta queste in termini di qualità Scazzeri servizi in termini di difficoltà per i dipendenti guida operativa poverino Manzi ma per le difficoltà che detta questa e troppo spesso anche il volontariato che ha utilizzato in modo notte adatto cioè appunto come uno dei modi per abbassare avrà non è questo un quadro nero ma che dobbiamo ragionare per essere anche colpe cioè per poter aggredire i problemi non dobbiamo nasconderci ma dobbiamo termine non c'è c'è allora fatto questo piccolo quadro che tutti conosciamo che cosa ha fatto la Provincia
Descrizione sono mossi costantemente in modo permanente proprio nell'ottica dell'accompagnamento
Diciamo sì poi visto che non abbiamo una competenza di gestione a quest'ora di programmazione dal abbiamo fatto una serie con in primo luogo ci siamo attivati per far sì che lo strumento fondamentale per aiutare la programmazione che l'osservazione a prodotto già dal sette al novantasei l'attivazione dell'Osservatorio sulle politiche sociali
Però questa è la spia di integrazione che vi dicevo che l'abbiamo utilizzata anche per produrre gli atti esempio se quattro circuiti sociali e giunto al suo quinto
Appunto le porte stanno l'abbiamo fatto in questo i nostri tavolino sulla base di un progetto vediamo come falsità funzionario osservatori
Ma abbiamo creato una reti e quindi una
Un lavoro tra i vari soggetti istituzionali e non finite Vittorio hanno dati importanti per i poeti sociali ma che non di coma tenzoni scusi utilizzati passati
C'è un'auto parcheggiata dove non dovrebbe essere Ascoli Piceno PP tre otto CPP
C'è il caroprezzi a rimasto per per chiarire
Ripeto b b tre otto cinque di J. c'è un bollino del medico
Proprio supporto
No dicevo quindi che l'Osservatorio nato da una convenzione chiami serpente in questo caso da provincia la prefettura e quindi questura forze dell'ordine as del Provveditorato INPS e INAIL ed altri
Tutti i soggetti che hanno già al loro interno una enormità di dati come l'abbiamo tra tutti questi dati in me indicatori che abbiamo abbiamo utilizzato questa formula messi insieme i gruppi di lavoro su singoli temi composita gli operatori delle varie istituzioni che hanno analizzato questi dati e li hanno tradotti appunto indicatori guardate che non è una cosa come dire può sembrare una cosa di poco conto in realtà questua permessa facilitato tantissimo ricami senza negli operatori la relazione di rapporti
Tra le istituzioni e ha creato in qualche modo una pacificazione anche per la progettazione degli alle successive politiche e anche decise
E tra l'altro appunto l'osservatorio di cose non lo facciamo soltanto anali c'è quindi questa messa in rete di cosa che il ministro
Di superare quello che troppo spesso che mito osservatori ma che in realtà sono le ricerche atti che noi facciamo privatamente possiate anche l'approfondimento sui simboliche però io credo che se vogliamo davvero fornire comuni
Un non se l'è comune a tutti puntato permanente Avenali attuale i bisognosi di assistenza e fare programmazione serve un afflusso continuo costante dei dati quindi questa messe vede ha permesso questo dell'Osservatorio che ha questa capacità di e fornitura di tutto questo
Appunto materiale per poter scegliere quel territorio su cosa e come intervenire abbiamo autorizzato rispetto a questo
Una restituzione su base cartografica perché di facile lettura e perché permette anche la sovrapposizione tra pari problemi quinques ed avere anche una lettura integrata la programmazione più
L'altro come dire lavoro importante che abbiamo fatto io prego Alfonsina di bloccarne abbattuto
L'altra scelta avevo fatto importanti utilizzare la formazione per poter far facilitare questo salto di qualità che dice
E la formazione intesa in varie impari modalità in primo luogo una promozione permanente continua in seminari di approfondimento su singoli temi da quindici elettivi appigli appunto settoriali rivolti contemporaneamente ad amministratori tecnici i funzionari
Per sempre dato per qualche cosa per trovare in qualche modo costruire intanto conoscenze comuni trovare linguacce comuni individuare obiettivi comuni
Il terzo siamo convinti che solo la condivisione e la conoscenza produce poi quel radicamento che essenziale perché un anziano le politiche sociali quindi scelgo mentali che possono davvero del Mittelfest
Progettazione costante
Ti dà per questo è stato importante perché e come dire alle aiutato anche da questo grande come dire un suo movimento che davvero divergenti centro sinistra dica tutto in particolare che permette rimane ministro ripetono i tutti dovremmo essere rimedio sono eternamente grata a lei al governo ai suoi
Con lavoratori perché hanno veramente segnato una svolta importante hanno fatto quello che li che diceva restituito intimità anzi destituito proprio creato definita per le polizze Charlie di per tutti i soggetti che a vario titolo lavorano presto
L'altra parte importante la formazione è stata formazione a operatori pubblici e privati contemporaneamente e quindi non e computa ricco magari anche con modalità talvolta
Di
Articolate però comunque una formazione permanente e costante
Per esempio su come si fa progettazione spedizione o di nuovi strumenti normativi perché soltanto appunto e credo che una formazione a conoscenza possa produrre quali fatto questa capacità di stare in gioco per la programmazione accanto a questa abbiamo costantemente fatto un'attività con la formazione professionale per formare professionalità nuove e funzionali al rinnovamento e al potenziamento delle politiche sociali esempio operatore di strada
Mediatori familiari mediatori linguistico-culturali ma anche queste scelte informazione nulla che ho mai fatte mettendo semplicemente nel dire nel nell'elenco di quelli che sono le attività formative ma abbiamo sempre stabilite
Fatte in collaborazione con gli enti locali quindi abbiamo scelte e sono stati in qualche modo sempre scelte che hanno accompagnato anche nel momento di lì specie la presenza di queste Pucci pure nuovi all'interno degli enti locali e non solo e hanno permesso effettivamente non solo poi la piena occupazione queste figure ma hanno effettivamente accompagnato insisto un un opera di rinnovamento anche delle politiche sociali
Il rapporto importante Stato ripeto le la cosa che se non ha funzionato molto per lo meno anche come ritorno dipinte attività di rapporti il titolo provinciale è stato questo lavoro costante permanente tra enti locali e terzo settore ad esempio abbiamo fatto un lavoro certe sullo stato la consistenza il terzo settori della sua capacità economica e la sua capacità di produzione servizi
Nessun rapporto tra terzo settore e gli enti locali e abbiamo documento seminariale avuto un gruppo di lavoro anche qui interno il segnale e fatto gli operatori gli amministratori che ha lavorato per lungo tempo producendo una serie di cose ad esempio dicendo un regolamento tipo vie fuori servizio da cui sperimentazione
è in
Già in alcuni mica Rizzo e questa facilitato la costruzione ad esempio del Forum del terzo settore e ci ha permesso in tempi rapidi arrivare all'espulsione
è un tavolo di concertazione permanente fra il persecutore degli enti locali effettivi sono aspetti appunto della dell'aiuto al miglioramento dei rapporti tratta nel terzo settore per settore degli enti locali nonché tutta la progettualità ed altro finisco dicendo questo mettiamo anche utilizzato in gran parte risponde l'obiettivo tre anche qui per come province tra i tale che cosa Rita dell'innovazione da parte di enti locali quindi abbiamo messo a disposizione soprattutto in questo anno circa sei miliardi filosofi soltanto informazioni ma di politiche attive
Se ad esempio l'emersione del lavoro nero finale abbiamo nella sede riguarda quindi rivolta alle donne fatturazione permanenti prossimi e al due mila sei un'azione di promozione per le donne cessa la pur tramite una selezione lei progressivamente l'istituzione gli altri di alcune figure professionali legate alla domiciliarità sia pure senza denti agli anziani quindi l'altro in qualche modo come elemento presenta ma anche di possibile menzionate nei segreti del lavoro nero la messa in campo di Walter la cui valutazione stanno studiando insieme convenzionate ore in questo momento per poter mettere esposizione appunto dove in cerca di lavoro oppure con orari tardivamente ad altro quindi facilitare l'accesso a Fidenza mica per lavoro ma che concretamente pasta periferica i lo sviluppo nutrito giusta dura potrebbe da quel settore ma anche sperimentazione di forme
Ecco io racconta che altre cose però credo che applicando
E ma sottolineare che chi balla province palude queste tanto importante da giocare per questa cucina dice se davvero si mette al servizio di comuni comprese le competenze il custode comunque il territorio e poter facilitare questa lista questo errore che l'affligge poteri invarianti edifici per liberamente se esercitiamo in modo costante di aiutare percorso dei solo se un percorso incontri con lavorazioni per permetterci di pare salto di qualità quindi non soltanto senatrice ma si raggiunge menta punti politiche sociali ricca di benessere ma tre sei cinque da permettere di avere un rapporto con tutti i cittadini le cui ciò che riusciamo a fare in ambito territoriale questa importante ma può estratte tanto perché spetta appunto all'anche quelli protetti c'era astuzia in anticipo miccia faccia una famiglia può essere utile appunti a livello più generale siciliana affinché quindi la presenza di far conoscere per far
Amari per far
Appunto appassionare cittadina quelle che sono le scelte sui capitoli
E debbo annunciare che
L'onorevole Roberto Maroni lavoro e delle politiche sociali non potrà essere presente alla conclusione del nostro convegno per altri impegni
Non pensavamo quindi se voi siete d'accordo richiedere Oriano Giovannelli
Sì Esaro
E che ultimo Rapture della tavola rotonda di chiudere anche i nostri laburisti e di
Arriva
Ma
Stavo avo dicendo che volevo chiedere a se voi eravate d'accordo e Oriano Giovannelli fosse lui a concludere questa nostra giornata qui i lavori ecco questa Lupu questa sembra che siate d'accordo dopo questa proposta volevo chiedere se c'era qualcuno che desiderava parlare ne abbiamo scritto seguiti accomodarsi e di presentarsi
No è il primo lei chiede di parlare di credito
Consigliere spacciava
Consigliere regionale
Grazie innanzitutto di proprio dalla parola sono d'accordissimo che il padrone di casa della città conclude i lavori se non altro
Parto
Gesto credo che gli ospiti
Detto questo però vado subito alla fatto politico della mia presenza come consigliere regionale che fa parte di un Gruppo Consiliare di opposizione e che a segue con attenzione ho fatto parte per parecchi anni dalla corruzione sanitarie servizi sociali la Regione Marche quindi
Anche per esperienza professionale per sciogliere avendo lavorato Ciani servizio psichiatrico pubblico quindi ha subito certo
Prima riflessione che voglio fare questo in questo convegno a mio parere e mancato il confronto la tavola rotonda di pochi che si è conclusa qualche minuto fa reca il titolo esperienze locali a confronto
Di che implica che ci possano essere nel confronto più impostazioni più punti di vista anche più culture
E viceversa non è stata coinvolta la Commissione regionale della sanitari dai servizi sociali logico io non faccio più parte
Del bilancio però credo che sia centrale nella anche nel dialogo con l'assessorato
Così come le consulte varie consulte consistono in Regione cito per la per la famiglia sono peggio insomma
A
Le migrazioni ed altro io credo che un progetto condiviso possa essere un progetto forte un progetto che si richiama a un punto di vista una cultura quanto solo rispettabile e rispettato ma che ha svolto ruolo importante però diventa un progetto di regole che siamo in un momento sicuramente particolare una fase di passaggio c'è un nuovo governo ci sono nuove impostazioni tra l'altro ad oggi non ancora molto chiare ed è ovvio che sia così passaggi politici istituzionali e di cambiamento sono delle fasi intermedie
Però mi permetto di una piccola polemica nei confronti del Presidente D'Ambrosio che è intervenuto stamattina che ha ribadito il problema dalla proprietà istituzionale sono d'accordo con lui quando parla continuità istituzionale però discorso diverso dalla continuità politica anzi io credo che democraticamente ci sono state delle elezioni
Si è creata un'altra maggioranza coloro che hanno fatto una scelta diversa hanno fatto verrà discontinuità non per continuità per discontinuità cioè perché credevano di individuare poi se attorno a ragione questo sarà detto don Franco
Individuare altre linee di tendenza
Certo c'è qualcuno che ha disorientato anche
Atteso appunto
Chi crepe chi ha pensato che ha costruito certo modo a un momento di disappunto di scoraggiamento chi più di me che faccio lo psichiatra può capirlo però però secondo me
Bisogna anche andare oltre e quindi pensare al problema delle nuove politiche
E secondo me le nuove politiche devono basarsi su questi aspetti il primo una relazione da pensare bene questo che vale per tutti
Dopo qualsiasi sia il colore politico la maggioranza l'impostazione nel rapporto tra costi efficacia dell'intervento
Le risorse sono limitate in qualunque tipo di società qualunque sia lo sforzo le risorse sono sempre insufficiente
Quindi bisognerà portare i costi con l'efficacia dell'intervento e poi aggiungo io il successo dell'intervento
Perché la valutazione dubbia rivalutazione su quali sono i risultati rispetto all'intervento precedente proposti
Cito sempre l'esperienza personale che vale più di mille teorie tante volte rispetto agli obiettivi e alle buone intenzioni e per esempio nell'ambito d'una psichiatria poi sul campo cioè sul territorio sul le strutture via di seguito i risultati erano diverse comunque non erano in linea con ciò che ci ci si prefiggeva
Quindi il problema è di un progetto forte e condiviso che non sia basato fortemente sulle politiche sulle teorie che non sia il frutto di tanti momenti di confronto di tipo solo istituzionale cioè lente la Comunità Montana il Comune la Regione la Provincia che creano come esperto burocrazia fortissimo ma che è necessaria lo sforzo di confronto sul livello diverso
Che è quello di coloro che in prima persona svolgono il lavoro o che hanno di bisogno accanto perché bisogna accanto e chi sta accanto al bisogna quello che più lo valuta più lo lo interpellati lo capisce qualche volta più condizionato ma proprio per questo vedendolo sulla sulla pelle e quindi nel momento in cui viene presentato il progetto con gli ambiti territoriali del piano sanitario divise
Piano sociale e via di seguito io credo che questo sia un po'in peccato un peccato cioè l'eccesso di peso della nomenclatura rispetto al piano stesso
Credo che bisogna un po'rovesciare il problema c'è il problema è l'integrazione forte tra famiglia volontaria del pubblico questo il triangolo prima ascoltavo
Agostino si parlava di un il triangolo d'una programmazione qual è il luogo del luogo del triangolo è la famiglia che fa sostenuta rilancia no come Progetto reazionario ma come Progetto forte di unità sociale
Il volontariato col che secondo me nella società del futuro svolgerà un ruolo fortissimo diverso da quello dello spontaneismo
Perché sempre più e volontariato organizzato sempre più è volontariato che non può assolutamente a dire soldi per auto sostenersi ma soldi per portare avanti dei progetti questo
La modalità giusta di finanziamento e in pubblico
Che ovviamente deve essere sempre più raffinato sempre più di qualità sempre più aggiornato preparate predisposto e che per svolgere il ruolo di cerniera no né il ruolo di Rete totale perché comunque la rete totale non è costruibile ogni chiedo mi interrogo anche se sarebbe una buona rete
Ma il ruolo di cerniera questo questo è il luogo
Della programmazione e su questo bisogna
Cioè interrogarsi vedere quali sono le modalità più giuste e ovviamente di verificando sperimentando sul campo
I progetti io non volevo essere più lungo
Null'altro da dire però io credo questo
Per riuscire ad avere le presenze
Cominciando da quella del nuovo ministro del lavoro e delle Politiche Sociali Maroni per avere il contributo anche di persone che da culture angolazioni modalità esperienze diverse
Siano presenti e punto contribuiscono a qualcosa che serve a tutti serve alla comunità credo che bisogna costruire questi momenti di incontro insieme non costruirle insieme
Porta a chi l'ha fatto essere autoreferente
Magari a convincersi che è nel giusto e perfezionare ancora di più il suo progetto ma che comunque e corpo separato rispetto a tutto il resto e questo comunque non lo fa essere cioè
Parlare consigliere Mollaroli circa schiera
Io intervengo accontentando così immediatamente il consigliere Ciccioli dimostra il Consiglio regionale delle Marche la commissione statale sedici sociale della quale faccio parte rappresenta questo a questo appuntamento se non al tavolo della presidenza ma credo sia più grave l'assenza del ministro della giunta di un Consigliere regionale della commissione perché mi sembra che francamente ministro abbia perso una occasione importante per confrontarsi con una realtà nazionale regionale e quella offerto oggi che ministro appunto che si appresta a gestire una fase interessantissimo della del processo di riforme che sono state affidate dal precedente Governo
Avrebbe fatto bene a dedicare parte del suo tempo questa occasione
Ovviamente lo non voglio dire molto sul
Insomma dotato di
Il grande valore che questo processo di riforma quella della rete dei servizi sociali degli interventi sociali la legge Turco signori in mattinata è stato detto direttamente
Dai protagonisti dalle protagonista ministro Turco questa
Questa mattina io condivido profondamente finalità
E credo che la Regione Marche abbia una da una stagione interessanti per questa coincidenza straordinaria
Che data proprio all'approvazione nostro piano sociale regionale e dalla coincide con il sistema riforme nazionale attorno alla legge e quindi un'occasione per le Marche davvero per frontale il politiche Uefa locale adeguate a dispetto cioè non soltanto adeguata rispetto alla cioè rispetto le grandi trasformazioni che il panorama della Società italiana ci offre che è quindi una occasione spero e nuovi dovremmo farlo la comunità marchigiana si
Dovremo farlo e io credo che una sfida che saremo in grado
Realizza perché la nostra è una regione dove c'è già ci sono già una serie
Interventi di settore anche di leggi regionali avanzate che hanno già contribuito a creare quel clima culturale che necessita per gestire la rete voglio però qui senza ovviamente fare interventi di sostegno acritico anche individuale quali possono essere alcuni dei nostri va bene e io ne individuo qualcuno perché nel percorso che stiamo chiedendo io credo anche a con grande passione con grande partecipazione come dicevo nonna una partecipazione anche criticamente dietro ancora
E sono un po'questi che mi pare anche la giornata di oggi Conte vedo ancora non adeguata la senza è una partecipazione consapevole
Uso questa espressione per la partecipazione può esserci però troppo sta sufficientemente consapevole credo che noi dovremmo anche dopo questo appuntamento io profitto perderlo direttamente alla all'assessore ai servizi sociali ma anche a Oriano Giovanelli che sindaco autorevolissimo di questa città anche questo ruolo nazionale importante credo che noi dovremmo costruire un appuntamento specifico
Enti locali perché nella delle Marche come sapete è una realtà dove si estende farete comunicanti
Anche molto diversi tra di loro c'è per grandezza che per capacità di affrontare questi problemi dobbiamo costruire appuntamento perché cresca la consapevolezza
Perché non bisogna che attiviamo questa mattina mi pare che nelle parole di Bernini queste cose le abbiamo le abbiamo ritrovate
Dobbiamo non coltivare una partecipazione spontanei Ispica e generalista ma rendere consapevoli tutti i soggetti dei compiti nuovi che attesti soggetti specifici per l'età non è la gestione di questa di questa quindi addirittura e credo che sia importante un appuntamento di questa a nella quale si riaffermi da parte dei comuni un ormone lodando in competizione nati cooperazione
I Comuni grandi Comuni piccoli debbono imparare a lavorare insieme comuni grandi a non essere troppo oppressivo nei confronti dei piccoli piccoli invece sentirsi stimolati da lavorare anche in ambito ambiti che abbiamo definito con comuni che per l'esperienza che hanno fatto essendo più grandi avendo avuto quindi più problemi da gestire portano gli anche una rete di esperienze di vissuto che può essere significa perché questo nelle Marche resta ancora un grande quello di costruire una cultura della cooperazione tra gli enti locali abbiamo al organiche sono quelle diciamo quaranta per sta
Certi
Si affronterà in altra sede quindi ritengo importante così come ritengo altrettanto importante che noi
Attiviamo nella nostra regione il protagonismo dell'associazionismo del volontariato mi pare ben preparato il privato sociale
Privato sociale e mondo della pubblicazione lavorano già da tempo questo in questi settori non soltanto come soggetti che gestiscono ecco i servizi ma perlomeno nelle realtà più significative sono quelle poco Bosco sono quelle pesa la fanno ma anche la stessa la stessa Ancona già privato sociale in particolare il mondo della cooperazione anticipato quel ruolo di soggetto di che Coop protetta non solo gestisce aperto i servizi c'è questo e mi pare comunque che ci sia tutta la sensibilità e la cultura per farlo laddove questo pallone
Avvenuto a nostro invece pareggio Ciccio che malgrado noi abbiamo la famiglia marchigiana uno del degli aspetti che spesso nella ricerca sociologica e anche economica viene considerata come una delle grandi reti attive ancora nella nostra regione non esistono associazioni e non esiste un modo per per le famiglie associa sistema funzioni ancora per la famiglia nella tessuto nella anche una grande funzione nella nostra regione anche come soggetto di coesione sociale ma non solo ma non c'è una partecipazione capo tra virgolette politica delle questo è un dato così come un associazionismo che pure ha una grande una grande risorse una grande realtà nelle nostre regioni nelle nostre e nelle nostre città abisso di capire quale sarà la sua funzione nella gestione della vita della nuova legge sordo
Quindi
Alcuni dei dei punti di debolezza noi dovremo poi meglio approfondire l'aspetto dell'acquisto del bilancio sociale ma non può aumentare più di tanto nel merito ho individuato questi questi limiti che ritengo limiti del tutto superati disse
Da parte della politica e quindi anche per via della Giunta ma dell'intero Consiglio c'è la consapevolezza che per noi si apre una strada una stagione intera Santissima per questa Regione per davvero per costruire a quelle politiche di welfare che servono al nostre dal parquet servono per costruire quella cultura dei diritti di cittadinanza espansiva che credo sia necessaria per per il futuro seguiremo tutti con grande attenzione siamo tutti pronti a partecipare a questo percorso che lo ritengo restano le strade
Ha chiesto la parola signore mi scusi ricordo il nome so però che il membro della Consulta delle famiglie e presenta lei
Tale tempo regionale delle associazioni
Intervengo ma vorrei intervenire però a questo punto siamo costretti a intervenire peraltro
Il l'associazionismo familiare per avventura oggi qui in questa sala è rappresentato prima in maniera del tutto completa nel senso che c'era presidente nazionale sì sono io come procedere sposarvi regionale c'è l'avvocato Paolucci che responsabile provinciale del Forum delle associazioni familiari
Anzitutto un un disagio e un rammarico disagio rammarico per che nel corso di tutto
Per la tavola rotonda del pomeriggio mai si è parlato di famiglia i termini profani indiano non è stato mai pronunciate
Prima pronunciare state consigliere Ciccioli sorride
La mattina io dico oggi pomeriggio però oggi pomeriggio non se ne è parlato
E sì fatto stamattina però anche gli altri quando parliamo di Coppi esperienze a confronto escludo perché noi sapone usciamo molte esperienze moltissime esperienze in cui invece l'associazionismo familiare e le famiglie sono state del tutto protagoniste anche domani per però adesso ma non idoneo
Voglio far polemica perché assolutamente no
Nel caso non è mia intenzione devo dire
E
Ecco Harry disagio e rammarico da che cosa deriva deriva dal fatto che ancora prendere atto che per la regione Marche l'associazionismo familiare non esiste perché volontariamente
Per la regione la Giunta regionale non esistiamo perché questo lo dico lo dico perché una una manifestazione quella di oggi può estremamente interessante
Non è stata comunicata ai bimbi profuso
Io sono qui oggi perché
Altre realtà organizzative maggiore sensibilità comunicato alcune associazioni che me l'hanno detto c'è questa cosa forse non leggeva i giornali abbiamo ricevuto all'invito nuovi membri della Consulta partecipare a questo incontro
Ed ancora
Il il lei frasi sul sul piano degli interventi
Approvato dalla Regione
Sinceramente mi mette un po'a disagio perché come ho detto abbiamo scritto degli emendamenti che abbiamo mandato a tutti i Consiglieri quindi associato dello familiare opera in Regione perché quando è stato fatto il piano io personalmente insieme ad altri della Forum regionale abbiamo mandato a tutti i consiglieri degli emendamenti che non sono stati presi in considerazione ma questo non importa quello che mi interessa è ne ricordo uno per tutti in nel nelle nella premessa Arafat discorsiva del piano si fa riferimento al principio di sussidiarietà con una definizione tutto sommato accettabile
Quando il piano va a fare il biellese implicazioni pratiche mi sembra il problema della scuola dice è un problema dell'ente locale
Con la Regione Balice peraltro potrebbe essere interessata anche la famiglia cioè la applicazione pratica che viene data della definizione teorica i principi di sussidiarietà è schizzato contrario allora
Io dico
Noi ci troviamo in una regione in cui siamo tra virgolette tollerati ovvero la Consulta regionale per la famiglia fatta convocata la prima volta dopo un anno dall'insediamento della giunta in sostanza deve ratificare
Degli incaricati dalla Giunta senza preventivamente sentire assolutamente la consulta spezza
Non è stata interessata per niente per quanto riguarda l'intervento di oggi dal Giornale dell'altro giorno
Sul giornale c'era scritto che era stato in Regione è stato approvato un Regolamento
Attuativo che riguardava quella legge che anche questo assolutamente non è stato in alcun modo portato all'attenzione della Consulta regionale sulla famiglia che è prevista dalla legge trenta e che ha tra i suoi compagni di il il appunto la la la la la il la funzione consultiva chiaramente non obbligatorio ma consultiva su tutti i argomenti che comunque riguarda papà
Ora detto ciò contesto l'affermazione che la sosta abusiva non esiste contesta l'affermazione che l'associazionismo non voglia
Partecipare voglio interloquire voglia essere protagonista del del dell'attività punto di carattere sociale e assistenziale
Dico soltanto che fino a quando la nostra presenza come associazioni sarà tollerata perché non se ne può fare a meno che non c'è una legge duecentoventuno qualche modo ci viene dato atto di esistere ma siamo ecco tenuti ai margini tenuti fuori da quelli che sono i processi decisionali e allora evidentemente per noi estremamente difficile riuscire a collaborare con le istituzioni grazie
Scusare Raffaella Milano che sapete l'assessore ai Servizi sociali del Comune
Non ha partecipato alla nostra discussione estratto ha telefonato diverse volte stava arrivando purtroppo trovato stradale quindi non è ancora arrivata fra Dinoi
Abbiamo scusa Arlacchi si era licenziato è riuscita
Aggiungerci io non ho più iscritti turco giustificato
Trentasei siete d'accordo io c'è qualcun'altro parlare
Vorrei
A ecco allora e l'assessore Secchiaroli che per un chiarimento riescono
Gli ultimi interventi secondo me debbono farsi aumentare le preoccupazioni del momento storico che stiamo
Perché penso che sia
Innanzitutto
Gli errori ci fanno anche in buona fede si prove ci sono stretti e credo che questo pregiudizio che ci sia sempre qualcosa che uno fa
Ad hoc per discriminare qualcun altro credo che questo sia un senso di persecuzione denuncia aiuto non risolvi il problema e a mettere in atto proprio quello che è
L'oggetto del dibattito proprio perché da questa mattina abbiamo sulla famiglia si è parlato tutta la mattinata si parla tanto in termini molto approfonditi molto profondi è chiaro che o facciamo degli inviti
Adorare in cui si parla di quell'argomento lo strazio e l'interessata partecipa in quell'ora oppure un compendio ha un suo
Suo iter perché rifiuto categoricamente l'accusa e la Regione discrimina la Consulta su queste io posso avere le mie idee personali
Sulla nostra legge regionale sulla è una legge ingestibile una legge che non sicuramente fa di tutto meno che andare incontro e supportare la famiglia così come congegnata io sono uno di quelli che non lavora
Questa legge
E penso che affrontare il problema della famiglia tenendo conto delle diverse posizioni che ci sono su questo argomento sia la cosa più corretta per arrivare ad una soluzione che stia veramente spazio alla famiglia alla famiglia e non solo momenti di visibilità a chi si fa sempre ed esclusivamente e qualche volta anche in modo molto integralista
Rappresentante esclusivo del della forma famiglie io su questo io no non sono né ideologico non sono né ideologico perché né tanto meno però voglio essere integralista rispetto a questo punto è un problema complesso è una complessità che richiede un confronto continuo e su questo penso che il confronto vada fatto non con le denunce e uno si sente discriminato rispetto ad una tra l'altro su questa problematica i governi sono anche cambiati e se un'accusa non possiamo fare la turpe proprio quella che non ha difeso la famiglia non ha dubbi sulla famiglia e il concetto di famiglia
E il ruolo che la famiglia può avere come soggetto politico e non politica
Io questo lo dicono picco molto chiaramente non sono poi sono paziente ascolto però quando si esagera sulle accuse io credo che stata ristabilita la verità dei fatti verità dei fatti e nessuna intenzione di spettatori da parte della Regione né tanto meno dal lega delle autonomie che il soggetto principale che ha organizzato questo che non ha risvolti locali neanche questo basta vedere i ritardi che parla Murphy svolti interregionali e quindi anche una scelta di
L'altra preoccupazione che ho finito
Le notizie che sostengono sempre più concretizzando è che c'è il rischio che la riforma dei servizi sociali a livello nazionale e quindi non è l'esaltazione del nostro piano sociale regionale che coincide perfettamente con la riforma nazionale
Dei servizi sociali
è su questo discorso del finanziamento finanziamento
Notizia di qualche momento fa sembra che non ci sia intenzione di rifinanziare gli anni com'era scritto nella Finanziaria la facoltà famosa tabella
Ci di cui parliamo parlerà
Di cui parlerà questo mi preoccupa e voglio ricordare che questa legge non è solo del Governo che è una legge del Parlamento italiano
è quello che mi preoccupa quello che mi preoccupa
E che forse questo termine Parlamento sta venendo sempre nero nel giro di tre o quattro non so se è una coincidenza oppure c'è qualcosa del è una legge del parlamento e una legge dove l'opposizione non ha votato contro si è astenuta su questa
Allora io sono sempre più preoccupato e volevo che dispiace che l'assemblea si sia ridotto molto volevo portare questa preoccupazione che io all'attenzione dell'assemblea forse mi auguro di no nei prossimi mesi dovremmo essere più rigidi rispetto a un ritorno indietro che sarebbe veramente
La parola Giovanni
Penalmente
Piazza e
Beh
Brevemente alcune considerazioni conclusi
Al termine di una giornata io ritengo punto per incidere anche
Molto importante
Notavamo stamattina uno dei limiti
Che per vedere le utopie sedi appunto
Le problematiche che è una presenza circa quattrocento persone
Il
Premi speciali apre il cuore applico sei sette
Perché i e impegnato da anni questa
Su questo fronte conforta grandemente sapere che c'è una pensione anche morale dire dietro queste problematiche così rilevante
Purtroppo ci è mancata la presenza del ministro Maroni
Lui non avremmo mai messo
Programma
Consenso sta di fatto che solo ieri anzi stamattina
è stato pubblicato lo so senza tra l'altro giudica io capisco sempre del presidente del consiglio ha ritenuto dopo l'incontro con le parti sociali relativo al programma io a Genova ha ritenuto di a vere la propria delegazione
Lavoro e degli affari doccia
Una cosa che da una parte ci dispiace perché ci ha fatto fino interlocutori importanti né rispetto al quale affermazioni che faceva cercherò di erano ovviamente gli obiettivi di chilometrico tanta dall'altra cc si fa anche piacere nel senso che se il governo italiano ha ritenuto di portare
Le problematiche del lavoro delle questioni sociali l'attenzione del G otto vuol dire che anche polemiche discussioni giù summit non soltanto trova
E
Voi abbiamo organizzato di rischi una volta per tutte c'ho il senso di questo convegno abbiamo organizzato questo convegno pubblica dell'autonomia abbiamo proposto alla Regione Marche di essere nostra partner
Questo organizzazione non per parlare nelle Marche delle ma
Ma per parlarle nelle Marche delle Marche a confronto con altre realtà
Del centro Italia
Convegno
Nazionale rivolto a un gruppo di Lecce eccentrica hanno preso la parola rappresentanti di amministrazioni provinciali la Toscana Liguria Emilia Romagna per valutare assessore servizi sociali Parma che comune sfratto e
Del del Polo e hanno vedo contribuito alla qualità di questo convegno oltre che visto tutti i relatori voglio ringraziarla di cuore per la loro partecipazione
Voglio dirvi che pubblicheremo
In qualche modo insomma gli atti questa giornata che sarà materiale
Per continuare una riflessione su questi tematiche perché per noia di questo lavoro continua continua anche nelle Marche confronto ovviamente sulle sulle fasi attuative della legge del piano socio assistenziale regionale
Ma per noi continua in Italia questo questo questo confronto in particolare ricevo stamattina nelle regioni del Sud dove più difficili potrebbe essere il
Divario da colmare tra le ambizioni innovative che la legge approvata dal Parlamento
Offre e la realtà dura dei fatti che fanno affermare a Vinicio Albanesi che ancora parliamo di qualcosa che non è acquisito come diritto ma una cosa che sembra dettata dalla buona volontà
Dei protagonisti
Io credo che
Fatti questi chiarimenti iniziali
Il dibattito che ripeto Stato molto ricco nel merito e io non posso sintetizzare anche per le voglio dire per difficoltà personali ad essere all'altezza cioè contro però mi sembra che sia un dibattito che ha confermato la bontà dell'impianto legislativo espande è stato un dibattito che anche negli interventi degli interventi problematici relativi appunto alla alle alle fasi attuative alle difficoltà ci sono fase partito
Noi non siamo stati come Lega delle Autonomie
Assolutamente tranquillizza penso che l'intervento di Benigni sia stato molto problematico Martino comitati che fosse perché cerca di capire l'evoluzione della della situazione
Ecco però l'impianto legislativo ed è uscito conferma
E è molto importante che ci sia stato riferito che
Maroni nel audizione fatta alla alla Commissione affari costituzionali della Camera ha confermato di non vuol dire intaccare impianto noi salutiamo questa cosa siccome questa riforma è stata
Approvata cioè sostenuta con consenso da tutte le associazioni delle Autonomie locali la Lega delle Autonomie lanci tutti i budget la
Vuol dire che c'era un consenso
La Conferenza delle Regioni
Suggerisce ecco voglio dire che è un non lo possiamo considerare un patrimonio di di nessuno è un patrimonio che abbiamo condiviso e condividiamo con
Che condividiamo con convinzione allora che il ministro ci è andato viene in Parlamento dire che la riforma nel suo impianto non si tocca credo che sia compatto importante ma cosa dobbiamo fare adesso sta alle Autonomie locali a quelli che ci siamo confrontati qui oggi fare in modo che a questa affermazione poi segua una sostanza dei e il passaggio dedicato è la legge finanziaria e il documento di programmazione economica e finanziaria di cui vi ha parlato stamattina che paurosamente lacunoso
Sul campo sociale
E anche settantasei autore la perché non ci fa di sociali nel Documento di programmazione
Non se ne parla o e come non si parla ricordavo stamattina delle autonomie locali loro
E il loro ruolo
E quindi questo dalla punta diciamo così grave deve essere assolutamente recuperata nel nell'ambito del dibattito sulla legge finanziaria e abbiamo il dovere di far arrivare tranquillo che possibile anche da questo convegno una
Una impegno a riempire di contenuti l'affermazione che non si voglia rivedere d'impianto l'ex
Detto questo
Noi sollecitiamo ovviamente
Che questo sia un terreno di confronto e di collaborazione non ulteriori sconti quando perché partiamo da un punto alto di condivisione
Quindi anche le sottolineature che sono state subito il dibattito nel senso che il modello sociale non è neutro politicamente l'hanno detto in diversi tre è vero
Ma non possiamo voglio dire realtà del che fanno riferimento al centrosinistra pensare che altri non abbia
Cioè il punto è capire quanto questi modelli sociali possono in qualche modo convergere quanto anche da un Governo vietato da una cultura di centrodestra posso aprire un contributo comunque a questa a questa tematica e quindi il nostro anche il compito voglio dire di chi si oppone è quello di stimolare di fare in modo che venga fuori il meglio possibile
Anche da un governo che non ha lo stesso orientamento di chi ha promosso di chi ha promosso
La riforma
In questo senso il ruolo delle autonomie può essere determinante i l'assessore di Parma che ha parlato stamattina quando tutti i giorni va in comune e deve affrontare il problema degli immigrati
Dei dei portatori di handicap dei tossicodipendenti cioè delle persone che sono oggetto della legge quadro non è che che ha bisogno di qualcos'altro ha bisogno di quella legge
Come ne farmaco come Marco Savelli ecco perché le Autonomie locali possono svolge ruoli terminate perché rispetto a certi parta pure ideologiche di cui francamente qualche volta sempre molto a meno
C'è poi la sostanza dei fatti
E la sostanza dei fatti sta nella nella realtà e cioè che da da una situazione anchilosata di di una normativa che per conto un secolo era stata toccata che passava attraverso la logica delle categorie da proteggere si è passato ad una logica di politiche integrate che al centro il cittadino nella sua complessità nella sua integrità nella sua dimensione i vita familiare e sociale cittadine è attorno a mesto la legge cerca di costruire le politiche di il io aiuto di auto-aiuto di mutuo aiuto
E sono le cose che la legge ci ci suggerisce ci e ci propone e non è che l'assessore di Parma a tante altre alternative perché questa oggi e l'unica strada se si vuole provare
Se si vuole approvare rapportare seriamente il il tema ecco
E otto possono svolge
Un ruolo determinante perché ci riportano con i piedi per terra rispetto ad una problematica complessa e difficile ma che appunto ha trovato dopo tanti dice
Una Indirizzo generale che può essere da tutti condiviso poi è la traduzione concreta ognuno si assumerà le proprie responsabilità c'è chi tirerà
Di più verso un'integrazione vera tra
Tra ruolo istituzionale protagonismo delle famiglie protagonismo del del terzo settore protagonismo dei soggetti sociali c'è chi ci crederà di meno e magari si spingerà con meno coraggio su questa direzione c'è chi penserà di Gavardo di salvarsi la coscienza dando ritrae Miglionico il milione alla famiglia da spendere non pensando che così magari alla fine si spenderà di più come sistema si avrà un sistema verificarsi di quello
E si starebbe orientando verso verso dei servizi che darmi una risposta collettiva come diceva
Ricevuti nel suo intervento piuttosto che delle risposte parcellizzate e da supermarket più che da servizi che da servizi alle persone
Quella sarà poi l'ambito discrezionale nel quale ognuno si sin camminerà sulla base delle proprie convinzioni del proprio posto ma cioè
Quale ridotta complessiva
Titolo un altro tema che secondo me
è stato sollevato come io voglio dipende brevemente con capi interesse e che cosa significa l'orlo poneva allora seminale
Quella che sta per più
Più troppo è stato il contributo
Che cosa può significare il mare anche in realtà avanzate come neofita introdurre delle occupazioni
La legge propone quindi anche quale sforzo di
Revisione critica otto punte di capacità di rilettura delle realtà questa legge questa legge propone ce ne sono alcune sotto il profilo istituzionale che sono assolutamente palese
Il contributo delle Province può essere fondamentale in questa direzione ma noi non siamo abituati lo ricordava colori fanno siamo particolarmente
Alla a fare sistema dal punto di vista istituzionale vostra realtà prevalgono ancora le difficoltà la frammentazione devo dire che i Comuni nella fase di costruzione delle linee guida
Hanno svolto un ruolo proprio in questa direzione e anche gli ambiti che sono stati definiti non sono nati a casa ecco perché abbiamo avuto far riflettere attorno all'esperienza partigiana perché o più avanti rispetto ad altre realtà pensiamo che sia stato un processo partecipato discusso
Con assemblee fatte in tutte le realtà provinciali partecipate molto molto significativo da Pupo il coordinamento
Abitanti dato il suo contributo sono i piccoli comuni che all'Espresso presenti in sede Anci loro apprezzamento rispetto rispetto al lavoro svolto vuol dire che c'è stato fatto una costruzione di percorsi ecco la fase attuativa del del della creazione della della scrittura dei piani di zona che possono no la la la sostanza quando cominciavo passare dall'impalcatura ai contenuti deve essere altrettanto partecipate altrettanto ricca non soltanto dei contributi ma anche dei soggetti sociali chiama a
L'amore
Io credo che uno dei rischi in una realtà come
Avanzata come la nostra e che la capacità di revisione critica non sia sufficientemente forte e che magari si
Sì si rischia di perpetuare una sorta conservatorismo anche qualcosa che magari potrebbe essere rivisto in modo più più più forte è un tema che non riguarda solo destinazioni riguarda anche interlocutori dell'istituto mi rivolgo al in particolare grazie cioè appesa
Dovrà spogliarmi della responsabilità riduce la lega è rimettere la giacca la sindaco a Pezzotti queste si si è discusso si poteva escludere vedo che in qualche modo anche questo dibattito
Dovrà essere indirizzato verso una soluzione e dato il tema è il rischio che vedo abbastanza grosso di una di una non facile integrazione tra la spesa sanitaria la spesa sociale e
E che secondo me
Anche in una regione come la nostra
Dove la spesa sanitaria particolarmente rigida diciamo così
Qualche rischio qualità
Lo disfa favorire questa conflittualità tra sociale e sanitario
Io credo che a noi compete con la comunque con grande trasparenza e con grande chiarezza dire che nel nostro Paese la spesa sanità quindi anche quella quota di spesa sanitaria che deve concorrere a con maggiore efficacia a dare servizi di carattere socio assistenziale socio sanitario
è sottostimata rispetto agli altri Paesi europei io un tema che questo non mi stancherò mai tipo perché noi abbiamo un un un una diciamo così una maniacale tendenza a riferirci ai parametri europei io credo che sia giusto farlo quando anche c'è da evidenziare Mosca
Tra quelle quanto gli altri paesi europei spento
In sanità e quanto si spende finita Italia si spende nei rispetto agli altri Paesi dispensa sanitaria allora dico
Prima di fare un conflitto tra sociale e sanitario poniamo vedere se c'è la possibilità di fare un intesa invece per chiedere che questo questo che rispetto agli altri paesi europei si provi mare
Perché altrimenti si gira io guardate anche nell'ambito di una lega le autonomie noi abbiamo discusso e non sottovalutiamo affatto quello che è accaduto recentemente c'è una causa effetto tra l'eliminazione dei ticket e l'impennata che c'è stato sulla spesa farmaceutica è una cosa che ci fa riflettere sulla quale abbiamo riflettuto e che credo che onestamente è una riflessione da portare avanti
Ma voglio dire prima di incanalarsi entro questi dischi discussioni sulle quali non se ne vede bene la
Uscita non perdiamo la la stella polare cioè il fatto che la spesa sanitaria paese fino adesso ma
E credo che questo sia nostro dovere
Ribadisco
Condivido molto
Che tutta la tematica abbiam fatto riferimento gli amministratori del di l'amministratore di Perugia è ancora quello di Parma
Condivido molto che tutta la tematica delle del sociale e fortemente ancorata anche ad Ada ad altri tipi di pianificazione che nel territorio si fa e loro hanno fatto esplicitamente riferimento alla pianificazione degli io credo che e ne discuteremo
Di due tre quattro ottobre anche di questo a Firenze nel salone
Delle autonomie locali la lega organizza tutti gli anni
Oggi c'è una pianificazione diversa che si affaccia all'orizzonte del lavoro delle Autonomie
Che quella che viene definita pianificazione strategica
Io credo che la capacità di guardare lontana al destino del proprio territorio
Di guardarlo in modo integrato con altri enti con altri soggetti sociali
E quindi saper disegnare una cornice la più condivisa possibile del futuro della pubblicità del proprio territorio è una cosa che non si risolve più con i piani regolatori dei comuni è una cosa che richiede una pianificazione di altro verifichi pratici a i sociale bisogna che lo mettiamo idee bisogna che ci stia Pinotti ed esperienze città che anti pit di medie dimensioni come la Spezia e come Trento che la stanno lavorando
Su questo terreno hanno cento chiaramente fai uno dei temi da sviluppare nell'ambito pianificazione strategica Cina
Stima di sé io credo che questo sia modo corretto porre
La questione perché se vogliamo essere coerenti con l'impostazione della legge quadro noi non abbiamo di di fronte a noi
Un un percorso di prede periglioso o di diciamo così di capacità contingente viola risponde abbiamo percorso capace di cambiare radicalmente il modo di
Porre la problematica sociale i cento nel quadro delle altre problematiche del territorio e davvero di costruire un quadro di riferimento più forte niente
Voglio concludere limitando ringraziando ancora tutti per per aver partecipato a questa questa bella conferenza il invitandovi ad un input appuntamento che abbiamo previsto per Verona mi ricordo la salita più utile
Venticinque il ventisei ottobre noi a Verona
Faremo un'iniziativa che è rivolta al mondo del voto volontariato in particolare una sorta di monitoraggio giusto di monitoraggio del volontariato sul piano nazionale e iniziativa che e sostenuta dalla Provincia di Verona
E credo che molti di voi potrebbero essere interessati tra contattati debitamente grazie per la vostra pensione ancora grazie alla Regione Marche che ha collaborato con la lega per l'organizzazione di questo