"L'impegno riformista per Bologna e per l'Emilia Romagna - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa Nazionale dell'Unità (presso il PalaConad, Sala Dal Monte)

La associazione libertà uguale
Associazione che si richiama ai valori del contenuto del i contenuti del riformismo liberal socialista
Associazione che comprende molti iscritti ai DS ma tuttavia non è un'associazione che fa riferimento esclusivo nello le proprio agire politico al partito di democrazia a sinistra
Oltretutto è qui presente una segreteria alla quale ci si può rivolgere per chi voglia conoscere materiale della nostra associazione il tavolo si trova in fondo a questo stende
Io mi presento sono Andrea supini o avuto l'incarico di essere temporaneamente portavoce regionale di questa associazione
Seduti a fianco a me abbiamo presenti Enrico Morando Lanfranco Turci
Claudio Petruccioli Augusto Barbera Lalla col Farrelly
Che sono dirigenti del partito è anche fondatori esponenti di spicco di questa associazione
Prima di iniziare voglio
Ricordare come ci eravamo proposti l'avreste letto nel l'invito che abbiamo già da tempo spedito che ci saremmo proposti di ricordare in questa sete la figura di un compagno di un dirigente di un intellettuale che
Alle posizioni riformiste aderito da lungo tempo parlo di Luciano Bertoncini
Voglio però anche ricordare che nel tempo intercorso che ci ha lasciato che però nel tempo intercorso fra la spedizione della dell'invito e oggi un'altra avvenimento luttuoso CIA colpito la scomparsa di Armando Sarti anche gli vicino alle posizione anzi anche gli animatore fin da
Molti anni
Di opinioni riformiste prima all'interno del partito comunista poi l'interno dei partiti che si sono succeduti dopo l'ottantanove
E che appunto in questo lasso di tempo sono scomparsi due figure che hanno contribuito notevolmente alla radicamento delle idee riformiste all'interno della sinistra italiana
Dicevo questa Assemblea ha un compito sostanziale me la cavo molto rapidamente poi darò la parola gli altri compagni il compito di rilanciare con forza e anche in modo trasparente una dialettica pluralista all'interno della sinistra
E in particolare all'interno dei Democratici di sinistra
Sabato e domenica scorsa abbiamo tenuto ad Orvieto l'Assemblea nazionale
Della nostra associazione
Credo che abbia avuto un giusto rilievo sulla stampa è uscita una proposta forte io credo poi ne parleranno Turci Morando gli altri compagni
Una proposta che ci caratterizza in modo preciso in questa fase non facile della vita della coalizione di centro sinistra dell'Ulivo
E dell'impegno che vogliamo con cui vogliamo caratterizzare i prossimi mesi che ci separano dalla prossima scadenza elettorale
Vogliamo anche riprendere e rilanciare con forza l'azione di questa associazione in una regione come l'Emilia Romagna
In questa regione il riformismo per fortuna
Ha origini lontane
Anche all'interno del partito comunista esistita nella sua azione di governo in questa regione una componente una come dire anima riformista molto evidente molto forte quindi questa parola riformismo qui
Come dire non è certo una parola sconosciuta una parola che là si declina da tempo non solo nei dibattiti politici ma nell'agire concreto
E tuttavia noi riteniamo che questa parola abbia come tutte le categorie della politica bisogno di continui aggiornamenti e di continue innovazioni in questa fase nell'agire politico della sinistra in questa regione vi è bisogno di Reed declinarla di rilanciarla nelle condizioni nuove che si sono determinate
Così come vi è bisogno in questa regione ma più in generale nella sinistra nei DS di ridare una trasparenza a quella grande risorsa di vita democratica interna le attenzioni politiche che il pluralismo
La dico brevemente insomma sono passati pochi mesi dal congresso di Torino dal congresso di Torino città una piattaforma politica nella quale noi ci riconosciamo senza difficoltà siamo stati fra i sostenitori io dico più coerenti della piattaforma che il segretario del partito ha portato a Torino e che poi il Congresso approvato
Però a pochi mesi dalla congresso di Torino già alcune cose sono cambiate nella maggioranza che la si è formata per esempio per iniziativa
Del ministro Salvi come a Noto tutti come a tutti è noto si è dato vita ad un'aggregazione politica interna ai DS e questo è un fatto secondo me importante positive un'ulteriore risorsa ma che modifica la maggioranza uscita dalla i giornali sono pieni di affermazioni e che si riferiscono ad un fenomeno che tutti sappiamo essere presenti si parla sui giornali
Di una direzione in un qualche modo su costruita sul modello di una diarchia fra il segretario del partito
E l'ex presidente del Consiglio peraltro proposto recentemente al ruolo di presidente del partito una di archi a un dualismo che c'è che è evidente
Anche se molto meno evidenti sono come dire le differenze politiche di contenuto di proposta politica che caratterizzano questa diarchia
Ecco qui l'esempio di un pluralismo che indubbiamente c'è che caratterizza la vita interna dei DS ma che non ci va bene che citiamo con un modello di pluralismo come dire non trasparente perché non si capisce su che cosa ci sia consenso o dissenso in questa direzione cosiddetta di artica dei DS noi invece preferiamo un pluralismo trasparente che essi fondi come dire su precisi riconoscibili i e visibili identità di politica di cultura politica e poi anche di proposta programmatica
In questo pluralismo non sappiamo da che parte stare
Sappiamo di stare dalla parte di coloro che pensano che l'evoluzione naturale dei DS deve essere un'evoluzione nella direzione del liberal socialismo europeo che in Europa a dei referenti assai solidi
Tony Blair lascia credere
Sappiamo che dentro i DS legittimo che esistano altre posizioni per esempio recentemente hanno ripreso quota dopo le elezioni regionali posizioni che dicono in sostanza che le ragioni delle difficoltà dei DS e dell'Ulivo sono reagire ascrivibili al fatto che la sinistra
è diventata meno sinistra e quindi deve riscoprire determinati valori caratterizzanti l'opposizione l'antagonismo l'apertura in movimenti anche queste sono posizioni legittime con le quali vogliamo confrontarci da parte nostra noi con conserviamo l'opinione che la vocazione naturale di una sinistra che voglia cambiare davvero la società sia governare
Ovviamente si governa quando si vincono le elezioni però appunto questa è l'aspirazione di fondo senza questo
Viene meno una funzione modifiche attrice della sinistra che non può certo essere sostituita da una vecchia sinistra che torna appunto ad accarezzare il mille antagonismi e movimenti né che caratterizzano una società ecco su questo noi vogliamo ricostruire un pluralismo trasparente in cui le cose tornino al loro posto in cui la linea politica del partito diciamo così si formi sulla base delle dialetti la dialettica fra queste posizioni che devono essere chiare che debbono essere appunto
Ogni iscritto ogni elettore che guarda dall'esterno le vicende del nostro partito deve sapere cosa propongono le varie anime del partito e in che misura concorrono alla definizione del programma della linea politica complessiva del partito
Se il pluralismo tornerà a funzionare con queste modalità allora probabilmente anche la vita politica interna dei DS e della sinistra sarà più trasparente
E a qualcuno dei molti militanti impegnati un tempo una politica probabilmente tornerà la voglia di impegnarsi di nuovo in politica
Perché c'è anche un fenomeno di questo tipo con cui fare i conti una sorta di diaspora una sorta di abbandono silenzioso da parte di tanti e noi con la nostra associazione vogliamo contrastare anche questo perché per esempio ci attendono delle scadenze in primo luogo le prossime elezioni politiche in cui ci sarà bisogno dell'impegno di tutti anche di coloro che magari perché delusi da un po'di tempo a questa parte ci hanno abbandonati
Ecco io mi fermo qui direi che possiamo procedere con questo ordine inizia per un primo intervento Lanfranco Turci anche perché la sua come dire
Provenienza emiliana fa di luglio un relatore capaci di intervenire e sulla politica nazionale anche di dire cose sull'aspetto più diciamo regionale locale della nostra iniziativa Lanfranco Turci
Grazie buona sera a tutti io
Concordo con già con le cose che ha detto Hollande reazioni chimiche siccome siamo in diversi a scambiarci idee da questo parco e probabilmente anche opportunamente con le opinioni che dovranno essere espresse dagli amici compagni che sono in platea non essere abbastanza rapido innanzitutto ne abbiamo tenuto è stato ricordato sabato e domenica scorsa il convegno nazionale dell'Associazione Orvieto
La relazione fatta Morando quindi con quella relazione abbiamo dato un inquadramento più generale alle problematiche sia
Diciamo di confronto
Del centrosinistra i confronti del Polo che lo scontro aperto ormai che sta precipitando in tempi non lunghissimi
Verso le prossime elezioni politiche abbiamo fatto una valutazione dei punti di forza e anche difficoltà della coalizione dell'azione di governo dell'esperienza di questi quattro anni e mezzo dei governi dell'Ulivo e del centro sinistra
E contemporaneamente abbiamo fatto una valutazione sul versante più interno alla vita i Democratici di sinistra prospettiva politica anche al confronto politico
Che ha aperto nel nostro partito ora io seguirò rapidamente
Questi due queste due tracce così come sono state proposte anche nella relazione punto di Morando
Per dopo tutti gli elementi a nostra discussione innanzitutto
Andiamo a campagna elettorale diamo uno scontro elettorale sicuramente insomma consapevoli molto duro
E tuttavia credo che la cosa più sbagliato serve andarci nati in qualche modo con lo stato d'animo della sconfitta con lo stato d'animo
Della io avrei così potevi irrevocabile vittoria del Polo e di Berlusconi che peraltro di una campagna precisa anche di comunicazione che il Polo scelto attraverso il suo leader noi abbiamo valutiamo
Che il bilancio di questi anni di governo del centrosinistra
Sono hanno segnato profondamente la vita del nostro paese la Società italiana all'economia italiana il posizionamento europeo del nostro Paese le acquisizioni di questi anni anche se
E sempre vero che inevitabile Tondato qua di più ciò che resta da fare in confronto a ciò che è stato fatto sono tuttavia tali che negli anni futuri saranno guardati come una tappa di svolta
Nella vita del nostro Paese negli anni che sono aperti all'inizio degli anni Novanta e che ci hanno portato fino ad oggi
Sono stati anni che hanno fondato una delle crisi più gravi dell'Italia del dopoguerra sia sul terreno politico sia sul terreno economico finanziario sia sul terreno della collocazione internazionale
Non possiamo dire che tutti questi temi routing John hanno trovato una compiuto soluzione
Tuttavia sul terreno economico
Finanziario sul terreno del collegamento più saldo dell'Italia avevano per l'euro sono tappe sicuramente acquisite
Più incerto il bilancio sul guardiamo dall'alto della ridefinizione del sistema politico istituzionale e proprio questo deficit di risultati su questo versante sia istituzionale sia di ridisegno del sistema politico e quello su cui paghiamo lo scotto anche delle difficoltà di centro sinistra e in qualche modo le difficoltà con cui andiamo oggi alla campagna elettorale suoi pensate insomma rivediamo a fine legislatura
Concetto che Presidente del Consiglio tutti naturalmente il centrosinistra ma che si sono succedute nel corso di cinque anni quattro governi addirittura e con la discussione aperta sulla leadership che potrebbe portare alla scienza giuridica addirittura diverso ancora in confronto alle vecchia personalità penultimo Amato che stanno governando per conto del centro sinistra tocchiamo qui con mano uno dei problemi di difficoltà della coalizione
E tuttavia la risorsa governo cioè ciò che è stato fatto e ciò che ancora abbiamo nelle mani da fare in questi mesi abbiamo detto essere la risorsa più importante che ancora dobbiamo valorizzare perché se è vero che Berlusconi andava campagne elettorali in cui si emettono del populismo demagogico
Ed è la negazione anche di ciò che evidentemente si può toccare con mano saranno i dati fondamentali sua impostazione noi andiamo non solo con ciò che è stato fatto in questi anni ma ci andiamo anche proponendo con l'ultima finanziaria di questa legislatura
Una finanziaria che segna l'acquisizione i dati importanti del risanamento economico che consente finalmente di parlare per la prima volta in questi cinque anni di un bonus David distribuiva agli italiani e con un indirizzo che non è quello di una redistribuzione elettoralistica demagogica pioggia ma che farà su alcune scelte di valore fondamentale in termini anche di contenuto sociale e di fatti
La finanziaria che stiamo discutendo in questi giorni con le forze sociali con i sindacati le organizzazioni territoriali una finanziaria che punterà prima di tutto a dare un ulteriore segnale nei confronti delle famiglie più deboli
Le parti più importante di questo bonus fiscale andranno nella direzione di un'ulteriore detrazione
A favore dei redditi bassi e anche di un mio ulteriore ritocco dell'integrazione sociali per quel pensioni più basse che oggi non sono in grado neanche di usufruire di eventuali vantaggi fiscali
Un primo segnale quindi saranno i redditi più bassi i ceti più deboli le famiglie sociali più a rischio
Il secondo segnale somma di continuare sulla via del rinnovamento e verrà ricerca di avventori la competitività del nostro Paese in questo senso si continuerà sulla linea
Della riduzione del cosiddetto cuneo fiscale cioè del costo indiretto del lavoro
Per consentire migliore competitività sistema imprenditoriale stare meglio sul terreno della competitività internazionale della cosiddetta globalizzazione e insieme anche per dare più respiro
Alle futura contrattazione fra le parti sociali fra i sindacati i lavoratori e le imprese nei rinnovi delle prossime scadenze contrattuali
Noi comunque insistiamo su una cosa abbiamo seguito una linea di riforme in questi anni la finanziaria deve andare avanti ulteriormente su questa stanchezza guardate quegli obiettivi ulteriori di riforma che centrosinistra proporrà per gli anni futuri perché noi non dovremmo solo con un bilancio ciò che è stato fatto ma con la consapevolezza
Che processo di cambiamento del nostro Paese ancora molto cammino davanti a sé
Proprio perché il nuovo posizionamento internazionale ci espone affinché a sfide a cambiamenti
Della cultura politica dello store paese delle istituzioni della forma del livello medio di cultura professionale di cultura in generale della Tecnost della nostra popolazione dei giovani in particolare che richiedono cambiamenti ancora strutturali profonde
Cominciata la pubblica amministrazione la scuola al fisco al l'alt alla d'impatto fra il nostro apparato produttivo e la cosiddetta new economy c'era grande l'evoluzione tecnologica che abbiamo di fronte la nostra idea dunque che il centro sinistra debba andare
Alla campagna elettorale noni difensiva ma con una sfida con un profilo alto ancora di rinnovamento per i prossimi anni solo su questo terreno possiamo misurarci fino in fondo con
Con
La sfida del popolo
Il secondo versante quello dello stato della sinistra in particolare del nostro partito e dell'atto è stato l'altra faccia della discussione che abbiamo svolto ad Orvieto
E questa faccia su questo versante non ci siamo nascosti anche apertamente le difficoltà le contraddizioni lo Stato anche di profondo disagio che il nostro partito stabile
Io penso che il teste più significativo di questo disagio sia nelle cose che stanno succedendo in queste settimane
Senza bisogno di fare la storia che dell'ultimo anno della vita del partito al congresso di Torino in poi che stiamo vivendo
Un momento di seta e importantissima che la scelta di chi sarà il leader chiamato a sfidare Berlusconi e prossime elezioni politiche ebbene dobbiamo dire cosa ma dico che non c'è stato il momento nessun organismo di partito che si si è riunito per discutere queste cose questa
Costretto no sì
In realtà
Ragione ragione però per dal significativo azionate girate in questo modo recita l'idea Bencivenga che siamo consapevoli anche per la portata insomma non l'ho detto anche prima che non è una portata facile sempre d'estate
Si tratta ma è vero perché l'Iva cento dal cielo da otto mesi in campagna elettorale dall'opposizione c'è centrato vedi ora dicevo
Io credo che questo sia il testo più significativo e non è l'unico badate ci fosse l'unico si potrebbe dire
Un incidente di percorso una carenza momentanea che a cui si può rapidamente voglio dire far fronte convocando la direzione del partito come peraltro noi chiediamo e gli organismi del partito nostro e della coalizione no
Il punto è un po'più grave il punto è che una scelta come questa si sta svolgendo con iniziativa tutta di vertice del partito e dei partiti del centrosinistra senza che sia
Attivato in un confronto il quadro attivo di tutta la coalizione e nelle forme proprie dei singoli partiti e nelle forme che la coalizione può estendere pensiamo ai gruppi parlamentari pensiamo ai gruppi degli elenchi ai vari livelli ora qui
Noi avvertiamo un rischio di non voglio dire di leaderismo peggio qualcosa di peggio un rischio di autoreferenzialità dei vertici del centro sinistra che ci può portare a guai molto seri perché è una scelta come questa
Fatta non con il confronto adeguato e promuovendo convinzione adeguato può lasciarci comunque dei guai anche bene sul terreno delle prossime sfide elettorali
Noi abbiamo al convegno di Orvieto abbiamo proposto che si andasse un confronto politico ampio e che si prendesse corpo attraverso primarie fra gli elettori del centro sinistra
Ci è stato risposto senza tratto un grande confronto e neanche elegante motiva motivazione dell'opposizione che non si poteva fare perché non ci sarebbe il tempo perché non avremmo le leggi che regolamentano le primarie perché non avremmo chissà cos'altro ancora in verità non è una risposta che ci da sì assolutamente convinti anche perché abbiamo visto localmente che quando si voglia organizzare primarie si possono organizzare oltretutto noi avremmo potete mandare primarie con due candidati potenziali per quintali centro sinistra le prossime campagne elettorali qui non servono primarie di convalida ma sempre ottimali aperte aggiungo che il fatto stesso che i Democratici di sinistra che sono il più importante partitura coalizione
Non intendono presenta al loro leader
Rende anche più libere queste primarie perché si potenzia e dal rischio che in altri contesti abbiamo sentito ventilare che se il partito più forte coalizione ha un suo candidato proprio è chiaro che questo finirebbe per svuotare data la debolezza relativa alle altre componenti del centrosinistra finirebbe per svuotare i confini bene così non è i candidati più prettamente si possono concorrere solo due sono attuali presente in Consiglio socialista di tradizioni che ha rivendicato ancora qui con chiarezza in un dibattito con decisioni qua di fronte al pubblico della festa de L'Unità
Di cultura liberalsocialista che governi questa fase per contro la coalizione
La coalizione stessa lato sono un candidato altrettanto foto rispettabile come Rutelli sindaco di Roma con altra storia politica
Un passato che viene dalle file radicali e poi venerdì oggi direi più posizionato mi in un dialogo più ravvicinato con le componenti di centro della coalizione tuttavia due personalità che possono benissimo confrontarsi di fronte alla platea basta degli evito di centro sinistra quantomeno quattro attivo elettorale il centrosinistra e consentire poi nelle forme opportune a questo quadro attivo di decidere
Lo sta vendendo questo e noi riteniamo che questo posso avere qualche ripercussione anche non buona
Sulla vita del governo sulla stessa legittimazione del governo in un momento in cui pelato andando la Finanziaria andando quindi allo sconto in Parlamento sull'ultimo atto importante in questa legislatura è chiaro
Che le forme non trasparenti questo confronto possono offrire non solo spazio a non essere dentro la coalizione ma anche a speculazioni comitati abbia già cominciato a sentire da parte del Polo nei confronti della coalizione
Portava questo teste ultimo sulle procedure che non si stanno dotando
Per tale più in generale dello stato di disagio che sia in questo momento
Dentro al nostro partito in verità noi progressivamente il costo non solo degli ultimi mesi per la verità
Nel corso di questi anni
Abbiamo visto un progressivo evaporare di ogni forma leggibile di ogni forma praticabile di confronto politico e di decisione
Democratica vento al nostro partito si potrebbe dire che questo mal comune nel senso che lo si può certo dire che oggi in generale le formazioni politiche non parliamo di quelle a destra che sono alla guida
Si potrebbe dire però vista guida populista e liederistica come il polo di come Forza Italia ma anche in qualche modo le altre formazioni ma
Questo non è una consolazione
Il fatto che ci sia uno svuotamento dà vita democratiche nate partiti non è una consolazione casomai ci fa toccare con mano che noi dalla fine del Partito comunista d'attacco tanto accesso cominciato la Bolognina non siamo ancora usciti e dalla vita qualcosa che abbia non dico
Lo fa l'hip hop rap opposte precedenti modelli precedenti abbiamo combattuto per tanti anni conto il centralismo democratico vecchio partito comunista che nessuno di noi ha rimpianti è passato
Ma non siamo riusciti a costruire qualche un modello nuovo e moderno l'obolo poche se un pluralismo esplicito dichiarato consapevole legittimato e che si rivolge alla base degli scritti degli elettori Porta Volta per confrontare strategie e decidere strategie e gruppi dirigenti così non è stato né nella fase PDS sotto la direzione di D'Alema bene l'ultima fase di S. sotto la direzione di Veltroni
E questo disagio possiamo di festa in un dibattito in un dibattito che non è chiaro stato detto primo chiudo perché vedo grato per le lunghe stato citato prima terzo che iniziative del ministro sa
E qui Sabir firmatario della mozione di Veltroni com'eravamo firmatari peraltro ma ogni e tante altre padre gruppo dirigente pacchetto congresso di Torino noi dicemmo però badate già Torino pagati che ci sono equivoci badate che alcune delle motivazioni che sostengo da piattaforme segretario dico esattamente l'opposto quindi non si può pensare di guida un partito con gli equivoci di fronte a certi così difficili
Io dico che salì ha fatto bene perché ho scoperto avrebbe forse potuto fare meglio facendolo anche prima
Ma la venuta allo scoperto di una proposta di saldi che si candida a governare tutta l'aria di sinistra di questo a rappresentare tutta l'area di sinistra di questo partito secondo una linea che dice la sinistra faccia il suo mestiere quello più tradizionale che sa fare i cento faccia il suo insieme le due gambe
E possono portare il centro sinistra la vittoria è un modello che esattamente l'opposto
Di quello che per lunghi anni peggiori in prima persona combattuto
Veltroni dell'Ulivo Bettoni che sosteneva di poter e saper veto posto ti puntare a una formazione a una super formazione politica in cui si mescola suo fino in fondo i riformismi di diversa tradizione mai comunque la nostra posizione dentro la maggioranza anche che ha sostenuto Berlusconi l'opposizione che abbiamo portato con l'associazione Libertà eguale ce n'è una sintesi del documento che quindi istituzione diceva che ne vogliamo una sinistra
Che sia essa stessa centrosinistra in questo bisticcio di parole intendevamo Dio la sinistra
Capace di parare non solo al popolo più tradizionale della sinistra ma anche Citi più dinamici della società che emergono in questo cambiamento economici strutturali ebbene solo due righe esattamente diversa
Noi crediamo che gli stessi completamente due strategie che possono confrontarsi legittimamente nel partito ha detto salvati altro giorno nel primo intervento didattico sta poi
I mungitura
Sì o no
Avvenuta abbia regalato il giorno dell'intervento molto efficace novità portando configurazione e la a senza una linea politica questa indietro nessuna Satisfaction legittimamente
Pecorella
Ma non nulli non un centrosinistra due gambe ma un perno di fondista equazione che raccolga pop il nocciolo più coerentemente riformista sia della cultura dei Democratici di sinistra sia di quella socialista sedi quell'ambientalista
O o democratico laica e popolare
E l'altra alternativa che ho ricordato bene noi ci auguriamo che maturino presto le condizioni perché questo confronto si svolga l'idea che abbiamo ribadito a Orvieto di stringere anche i tempi per dare vita tra i diessini che aderiscono all'associazione
Ha una forma più organizzata anche di battaglia politica e di mo'di nobilitazione dentro il fine stesso i Democratici di sinistra proprio queste iniziative come queste
Se facendo c'è Bologna ma sono già programmati in tante regioni sono anche un appello
Un appello chiave esplicito a tutti i compagni dentro o vicino ai DS che ci riconosco in queste posizioni a dare un segnale a battere un colpo perché insieme possiamo organizzata e forse cambiamento di patto sia di potenziamento strategie centro sinistra sia di una
Ricostruzione di un dibattito e gli ho prospettico picchiata per il nostro partito
Grazie Turci voglio ricordare anche ancora in piedi che qui davanti ci sono posti si
Sei posti Mohamed
Diamo adesso la parola Enrico Morando se facciamo uno sforzo di contenimento degli interventi iniziali forse possiamo anche dare la parola a chi la chiede successivamente Enrico Morando
Chi mi ha preceduto in realtà ha già detto quasi punto quindi adesso io
Posso cavarmela davvero molto rapidamente per poi magari vedere se ci sono compagni o amici che vogliono proporre osservazioni domande poi ridare la parola agli altri compagni che sono da questa parte dei dei microfoni
Io che aggiungerei a quello che è stato detto soltanto una osservazione che riguarda in particolare questa questione
Che stampò appassionando diciamo tutti gli elettori del centrosinistra in questo momento anche inducendo degli affetti di
Insomma di di un maggiore dinamismo di una maggiore convinzione della possibilità di farcela e della competizione per la leadership
Del centro sinistra e vorrei tornare sulla proposta che noi abbiamo avanzato con la mia relazione ma con la conferma di tutti gli interventi che non ci sono stati ad Orvieto
Di
Diciamo adottare per la Scelta la soluzione delle elezioni primarie
C'è un governo in carica
Questo governo e presieduto da Giuliano Amato
Il centro sinistra si è affidato a Giuliano Amato in una fase particolarmente delicata della sua vita
Cioè dopo la sconfitta delle elezioni regionali e dopo le dimissioni di D'Alema
Era una fase nella quale diciamo le prossime elezioni politiche quelle che ci saranno nel due mila uno sembravano per Berlusconi una pratica da sbrigare diciamo come quelle che si fanno l'ufficio anagrafe fare lo stato di famiglia insomma una cosa una cosa diciamo che bisogna fare ma insomma dall'esito scontato di solito diciamo il certificato di famiglia viene fuori un po'prima un po'dopo ma senza nessuna difficoltà
Il governo ad Amato ci si è affidati perché si è ritenuto a mio avviso giustamente che fosse nella sinistra quello nel centro sinistra quello che aveva l'esperienza di governo una capacità di governo la credibilità internazionale sufficiente per risollevare le sorti del centrosinistra in questa fase la prova di governo dopo primi dopo due mesi disastrosi a mio avviso del governo Amato due mesi che si sono sviluppati nel caos più totale
La prova di governo di questa ultima fase conferma che i segretari dei partiti avevano visto giusto
Hanno fatto dei segretari dei partiti del centrosinistra designando Amato proponendo che a dirigere il governo fosse l'UE avevano visto giusto perché il governo
Costituisce oggettivamente la risorsa politica più rilevante che noi abbiamo da impiegare nella prossima competizione elettorale
Non solo e non tanto per quello che abbiamo fatto perché lo sappiamo che le elezioni non si vincono parlando soltanto di ciò che ci sta dietro le spalle
Certo avere avuto una buona prova di governo e media Cavell avuta cattiva direbbe Catalano
Ma non c'è dubbio che alle elezioni ci si va proponendo qualcosa per il futuro non soltanto parlando di ciò che si è realizzato nel passato e infatti la quando noi diciamo che il governo di centro sinistra in carica
è la risorsa politica più rilevante che abbiamo da impiegare nella battaglia contro il pollo alle prossime elezioni politiche ci riferiamo a quell'insieme di misure di riforma che possono ancora essere adottate a completamento di quelle che abbiamo già definito nel corso di questi quattro anni
E che possono dare il segno nei fatti non lei documenti nei fatti agli elettori
Diciamo possono dare la dimostrazione di che cosa noi intendiamo Conde diciamo l'apertura di una nuova fase di sviluppo per il Paese
Noi intendiamo fare leva sulla riduzione della pressione fiscale come strumento per lo sviluppo nel senso dell'equità sociale ma dello sviluppo economico e delle capacità competitive del Paese è bene
Con la Finanziaria abbiamo modo di dimostrare concretamente che questa linea che vogliamo praticare nel futuro della prossima legislatura noi siamo già in grado di applicarla in questo scorcio di legislatura che ancora rimane da compiere
Noi sosteniamo che
Diciamo l'innovazione politico costituzionale
Le riforme costituzionali debbono essere al centro della prossima legislatura ebbene ancora in questa è possibile compiere scelte sul terreno della riforma federale dello Stato sul terreno della legge elettorale
Sul terreno della designazione sulla Scheda del premier candidato di ciascuna coalizione in maniera tale che finisca diciamo anche a proposito della della Guida dei governi lo spettacolo di questi anni parliamoci chiaro novantaquattro dice Berlusconi
Dopo qualche mese tutto crolla perché aveva messo insieme quello che insieme non stava ma intanto è andata così la scelta degli italiani sul governo era stata chiaramente rivolta ad un governo presieduto da Berlusconi alla fine diciamo non ce l'hanno fatta
Nel novantasei vinciamo noi vince Prodi vince l'Ulivo ma nel giro di poco tempo sia pure diciamo avendo dato ben altra prova di governo rispetto a quella di di Berlusconi e nel giro di poco tempo
Anche quella leadership si consuma a causa dei nostri errori a causa degli errori compiuti nel centrosinistra a causa dell'ambiguità di partenza del rapporto con Rifondazione e andiamo ad un nuovo governo presieduto da da lei ma dopo di che anche questo conosce la crisi lo sostituiamo con Amato insomma
Sul terreno della riforma politico costituzionale
Abbiamo una prospettiva di riforma coerente da realizzare certo non possiamo farlo oggi nel nel corso dei mesi che ancora ci manca una che finisca la legislatura ma negli ultimi mesi della legislatura siamo in grado di fare alcune scelte riforma elettorale che preveda la designazione la presenza sulla Scheda del che del candidato premier
E diciamo riforma federalista che possono andare diciamo possono dare agli elettori nel segno dell'innovazione che noi vogliamo produrre di più lungo respiro quindi il Governo in questo senso è la risorsa fondamentale che noi possiamo usare allora in questa situazione non c'è dubbio la candidatura naturale sarebbe quella è quella di Giuliano Amato
Tuttavia il sindaco di Roma Francesco Rutelli propone una sfida e io penso che è un fatto positivo
Che si sviluppi del centrosinistra una competizione per la leadership perché vedete la rassegnazione alla sconfitta di cui parlava Lanfranco prima e si combatte anche dimostrando che per per combattere questa battaglia ci sono più risorse in campo
Se qualcuno vuole sfidare altri per guidare il centrosinistra in questa competizione vuol dire che questo qualcuno non dà per persa la battaglia nessuno diciamo si candiderebbe per perdere
è evidente che c'è una convinzione sopra la possibilità di farcela
Questa convinzione va alimentata la competizione che si è aperta da questo punto di vista e produttiva ma è produttiva a mio avviso se si usa per la scelta una procedura di ampio coinvolgimento democratico
Io non sono convinto che una scelta che venga proposta su iniziativa dei soli segretari di partito ad un'Assemblea che non può pronunciarsi ma deve soltanto prendere atto di quella proposta
Una procedura di questo tipo una scelta che avvenga sulla base di una procedura di questo tipo è una scelta che depotenzia le capacità dell'uno e dell'altro dei candidati quale che sia la scelta finale
Di la la possibilità di farcela di ciascuno dei due candidati
Un comun largo coinvolgimento democratico è in realtà il modo migliore per fare la campagna elettorale
Vede beh a questa proposta le primarie sono state e finisco accampate diciamo sono sono state diciamo opposte
Osservazioni critiche non c'è il tempo questa io la considero un'osservazione non fondata sinceramente perché se c'è il tempo e noi sosteniamo che ci deve essere il tempo che so
Per fare la riforma degli ammortizzatori sociali per realizzare la riforma elettorale per fare la riforma del federalismo francamente perché non ci sia il tempo per un'operazione di grande confronto di grande dibattito organizzata dallo stesso centrosinistra con i suoi elettori
Io non lo capisco
Non ci sono le regole che non ci sia una legge dello Stato che favorisca le primarie è certamente vero ma a mio parere è altrettanto vero che anche dove lo Stato favorisce le primarie lo Stato appunto le favorisce mettendo a disposizione strutture elementi di garanzia sopra la correttezza della procedura
Ma non è lo Stato che regola le primarie anche nel paese dove le primarie si fanno sempre gli Stati Uniti d'America come voi sapete lo Stato prende atto delle scelte che sotto il profilo del Regolamento ogni partito sia partito democratico che il Partito repubblicano
A diciamo sono venuti costruendo nel corso degli anni tant'è che in uno stato si fanno le assemblee i famosi Cau così in altri in altre si fa un voto vero e proprio suffragio universale tra tutti quelli che si sono iscritti alle liste e così via
Il Regolamento le regole delle primarie oggi schieramento ogni partito se le dà
Poi sarebbe assolutamente fondamentale e non è certo colpa di chi propone oggi le primarie
Che lo Stato mettesse a disposizione le strutture per poterle svolgere nel senso del più ampio coinvolgimento possibile di tutti gli elettori questo una legge non c'è
E non c'è perché qualcuno in passato anche nel centrosinistra ha sempre boh negato che si dovesse andare in questa direzione perché semplice ci avessero dato retta qualche anno fa la legge per fare le primarie ci sarebbe e potremmo utilizzarla
Per invece per quello che riguarda i regolamenti regolamenti quelli ci sono sono stati era elaborati
Moltissimi tra noi hanno hanno pensato hanno realizzato hanno scritto regolamenti assolutamente garantisti per tutti i soggetti in campo volti a realizzare le primarie
Noi siamo qui in una città Bologna che ha adottato un ottimo regolamento per fare primarie che si sono svolte con un amplissimo coinvolgimento poi non ci hanno consentito diciamo di avere successo nella competizione con il centrodestra ma quello non c'entra con le procedure per la scelta del del proprio del del del proprio candidato il Regolamento c'è
Basta adottare quello che uno di quelli che è stato elaborato del centrosinistra nel corso nel corso di questi anni c'è un'ultima osservazione finisco davvero che invece è più politica e più fondata e più diciamo da da valutare con maggiore attenzione
Si dice
Sarebbe bello fare le primarie tuttavia noi potremmo trovarci di fronte al al coinvolgimento di milioni di elettori del centrosinistra
E potremmo trovarci una volta espletate le primarie di fronte ad un voto degli elettori di centrosinistra che scendi a Rutelli e non il capo del governo né sorgerebbe una delegittimazione diciamo del del capo del governo incarica io penso che questa preoccupazione è una preoccupazione fondata e motivata non invece dopo otto credito ad altre osservazioni per esempio visto che una di beh ieri sera o l'altro ieri sera
Il compagno D'Alema ha detto le primarie si dovrebbero fare se ci fosse una qualche forma di designazione diretto di elezione diretta del capo del governo ma
Noi stiamo discutendo al Senato di una proposta del centro sinistra
Che diciamo vogliamo far passare o diciamo di voler far passare che prevede la presenza del candidato presidente del Consiglio sulla Scheda
Quindi diciamo se è quella la condizione per fare le primarie la condizione del centrosinistra la sta proponendo tanto vale muoverci in quella direzione invece l'osservazione sopra il rischio a cui le primarie sottoporrebbe al governo la sua credibilità la sua legittimazione è indubbiamente una osservazione più fondata tuttavia io vorrei dire questo
Giuliano Amato è stato scelto dai segretari dei partiti come abbiamo visto nel momento della crisi del governo D'Alema ho già detto è stato una scelta a mio parere positiva si sta rivelando positiva
Ma sei il quattordici di ottobre
I segretari dei partiti che hanno che sono la base della legittimazione di Giuliano Amato scelgono in ipotesi Rutelli come candidato del centro sinistra
Beh ma siamo sicuri che l'operazione delegittimazione del Governo non si realizzi anche con questa procedura con la differenza però che in una in un caso abbiamo milioni di persone che vanno a votare
Nell'altro caso abbiamo il pronunciamento di coloro che hanno scelto qualche mese fa Amato come capo del governo
Ora io sono convinto che in realtà questa osservazione non sia fondata né in un caso e nell'altro ai fatti diciamo
Amato e Rutelli sono assolutamente concordi sul fatto che quale che sia la scelta il loro impegno sarà totale nella squadra del futuro e nell'immediato nei ruoli che attualmente oggi ricoprono se è così la delegittimazione non ci sarebbe se c'è un concorso delle due volontà fare in modo che che sia così
Allora la delegittimazione non ci sarebbe né senza le primarie né con le primarie
Ma la differenza vera è che con le primarie noi faremo un pezzo rilevantissimo di campagna elettorale
Perché voi ve l'immaginate due tre mesi di grande discussione nel Paese sopra le piattaforme le posizioni politiche i profili di proposta dei due candidati e poi un voto di milioni di cittadini dice da sinistra che sceglie quel candidato
Ma è un bel pezzo di campagna elettorale anche contro il centrodestra che noi faremo con questa operazione io mi rendo conto dell'imbarazzo di entrambi i candidati di fronte a questa posizione voglioso
Qualcuno di voi lo sa io tra questi due candidati l'ho già detto chiaramente preferirei oggi Giuliano Amato ma non mi faccio
Cioè far velo da questa da questa mia personale opzione scelta a favore di Giuliano Amato sostengo che in un caso e nell'altro avrebbero entrambi interessa ad avere questa forma di consultazione perché l'uno Giuliano Amato
Dopo avere fatto la finanziaria perché le primarie si potrebbero fare sostenere soltanto dopo dopo avere fatto la finanziaria della svolta lui che fece la finanziaria che salvo l'Italia nel mille novecentonovantadue novantatré farebbe adesso quella che fa entrare Alitalia in un'afa in una nuova fase della sua vita economica della sua collocazione in Europa
Dopo aver fatto quella legge finanziare un uomo che ha la sua credibilità internazionale il suo prestigio la sua capacità di governo secondo me le primarie le può vincere
Le può vincere sulla base dei fatti e del convincimento sulla sua capacità di governo
Rutelli diciamo è presente alla sua candidatura sulla base di un'opzione
Un'opzione che a fondamento una intuizione che è molto rilevante quella che si chiama nuovo inizio no l'idea cioè di un'innovazione della politica che in qualche misura ripristini lo spirito del novantasei la capacità di innovazione che ha animato tanti anche al di fuori dei partiti in quel momento
Ma allora se questa è la risorsa a favore di Rutelli il cosiddetto nuovo inizio
Perché e diciamo non impiegare un metodo totalmente innovativo che dimostra che il centro sinistra quel nuovo inizio lo produce anche sotto il profilo dei suoi modi di scelta e delle procedure con cui Ceglie
Io penso che in entrambi i casi la conclusione una le primarie sono la soluzione giusta ci sono altre ipotesi altre soluzioni coinvolgimento degli eletti la scelta degli eletti
Diciamo io sono dispostissimo a prendere in considerazione tutti per ora le risposte contrarie alla primaria sinceramente non mi hanno convinto vi ringrazio
Ringraziamo Morando si pensava che fosse opportuno anche per non dare un impronta troppo tradizionale i nostri dibattiti interrompere qui la serie degli interventi diciamo così di coloro che siano a questa parte chiedere se qualcuno del pubblico vuole intervenire corre dire la propria opinione
Al costo di ripristinare un metodo andato un po'in disuso forse è meglio anche per il resto volesse un'Assemblea
Dell'associazione prego
Se dite il vostro nome perché non riconosciamo
Il ruolo più difficile quello di iniziare potrà anche un po'emozionato perché ci sono dei compagni veramente validi su questo palco
Io però
Appartengo Bofors ha passato
Sono qui ho raccolto o o a corto diciamo Giovanni Tamburi i compagni che vengono dalla sezione di San Vittore del Lazio sono vent'anni che ancora una volta partner fanno il pullman moltiplicato per tutte le sezioni realizza sarebbe un gran bel risultato
Io guardo sempre ai risultati a quel poco che un loro ci permette però lembo è un seguito molto attentamente l'intervento sia di Turci che dimorano
Mi sembra penso che ci sia
Sì sì ha scavalcato un attimino sia sia parso un passaggio in tutto questo che voi mi state di stile dicendo
Nato ho capito bene cosa è la nostra associazione mi sembra una cosa interessante di persone di un po'valide però mi sembra che anche voi
Prendete atto già di una disputa Dionigi una disputa che c'è
Tra fermato e Rutelli
Mi sembra molto strano
Io penso una cosa che quando è nato proprio esiste noi disco davamo anche sui programmi
Discutiamo sulla squadra te avrebbe appoggiato prodigi
Poi e arrivato Prodi
Voi siete persone già preparazione molto molto fate e i politici dietro gli economisti di mestiere perché vi sfugge questo
Perché non c'è
Ma atti
Quelli questo scherzo nono fra sente danno
A
Siamo a
A
A
Primo
Che asce andiamo nel particolare
Ed è
Parlerà
Attacca
A prova a poppa
Titolo mi riesce difficile parlerà
Un altro chiede la parola
Bene allora mentre ci pensate diamo la parola ad Augusto Barbera
Beh io raccolgo questa questo invito questa osservazione perché giusta e corretta abbiamo parlato si è parlato di dei due candidati perché il tempo corre e costringe ad una selezione
Però mi pare giusta la l'invito Berlusconi è già in campagna elettorale è già in campagna elettorale da tempo vediamo camminando le sulla sua faccia ormai nei manifesti degli enormi manifesti delle per le strade e cominciata con un gioco delle parti anche tra Bossi Berlusconi e Fini il lavoro sporco lavoro duro
Lo fa a allo fa Bossi dicendo che bisogna fare più figli e possibilmente non adottarle importante dal terzo mondo invece Berlusconi ha una posizione più dialogante più moderate più conciliante Fini al suo alla sua posizione e noi invece ancora siamo ci stiamo attardando in queste nella scelta del del candidato però ecco se si fosse adottato ma poi chiudo rapidamente questa parentesi il metodo le primarie beh sarebbero venuti fuori programmi perché i due candidati avrebbero dovuto il duro i tre candidati avrebbero dovuto impegnarsi
A indicare il senso della coalizione i programmi a dare una curvatura dare un
Una caratterizzazione programmatica alla coalizione qui don sarebbe stato una guerra dei sondaggi come purtroppo e adesso ma chiusa questa parentesi io voglio un punto particolare affrontare che è di questi giorni che riguarda una notizia di oggi
Il la Regione Lombardia un punto programmatico uno soltanto ha approvato un proposto a un progetto di referendum voi sapete che le regioni possono promuovere esse stesse un referendum
Che io considero pura propaganda su un sito assurdo e che e così fatto non tutti lo sanno quindi dico rapidamente di che si tratta il quesito è il seguente verranno chiamati cittadina Lombardia ma anche quei del Veneto
Ma anche quelle Piemonte perché c'è un accordo una cambiale che il Polo sta pagando a Bossi
Verranno chiamati a rispondere alla seguente domanda
Volete voi che il Consiglio regionale della Lombardia o del Veneto
Presenti una proposta di legge in parlamento perché sino trasferite alle Regioni competenze in materia di sanità formazione scuola e polizia locale uso propri espressione che sono state adottate in cosa consiste
L'imbroglio per l'imbroglio consiste nel fatto che si chiama la gente per sapere se sono d'accordo sul fatto che il consiglio regionale presenti una proposta di legge al Parlamento la presente no se questo è l'indennizzo ma poi secondo imbroglio
Però questo non significa sì insensato ma di oppure dopo si usano delle espressioni estremamente generiche che significa dire che le regioni abbiano competenze in materia di sanità ce l'hanno già Turci è stato assessore alla sanità negli anni settanta il problema era portare avanti alcune la la performer forma Bindi
La riforma Bindi e una riforma che ha dato poteri alla Regione
Si tratta di vedere se si deve andare ancora più avanti non è certamente quella domanda che ci consentirà di dire andiamo ancora più avanti a parte il fatto che non potrà mai essere totale il trasferimento alle regioni per esempio per quanto riguarda la cosiddetta mucca pazza se ne occupa la comunità europea e dovrà occuparsi dello Stato per quanto riguarda il trasferimento in materia di polizia locale queste un'espressione che è stata costruita permetta d'accordo Bossi e Fini
Fini il quale non vuole che ci siano polizia regionali Bossi il quale vuole che ci sia la polizia regionale quindi parlano di polizia locale della Costituzione c'è scritto giacché la Regione non Mater imporre hanno competenze in materia di polizia locale locale cioè cosa significa
Che le regioni possono fare leggi sui vigili urbani la Regione Emilia Romagna fatta già dieci anni fa
Ecco questo è il lo strumento propagandistico fa parte dalla campagna elettorale
Non è un referendum in realtà ma è un plebiscito la distinzione tra restando plebiscito è la seguente plebiscito è lo strumento attraverso il quale un potere il potere cerca di consolidare se stesso ed USA quindi la consultazione popolare come modo per rafforzarsi il referendum invece uno strumento democrazie dirette in cui i cittadini premono sul potere Indirizzo il potere cercano di decidere direttamente quindi si sta organizzando un plebiscito vedo con piacere che finalmente qualcosa si comincia a muovere in un primo momento addirittura i gruppi parlamentari dell'Ulivo dei DS hanno presentato i gruppi consiliari hanno presentato progetti anche si nel referendum adesso hanno capito di che si tratta e si sta facendo marcia indietro però ecco stiamo attenti perché si tratti un tema pericoloso sul sul federalismo dobbiamo evitare che venga usato strumentalmente e invece cercare di prendere ciò che è necessario prendere
Non sto qui a ricordare perché sia necessario un'organizzazione tra virgolette
Lo dico perché tra virgolette federale dello stato tenuto conto che la competizione globale porta ormai i territori regionali a competere tra di loro
Non le grande impresa e mai sistemi territoriali d'impresa è proprio la Rete
Delle in prese che fanno sistema hanno bisogno di avere un territorio adeguate quindi il distretti italiani distribuzione Alitalia anche un corno direttamente con competono direttamente con tutto il tante altre parti del Paese leggevo l'altro giorno con molto piacere che addirittura Catania compete con la Silicon Valley attraverso la ma ecco Electronics questo significa cioè quindi che i governi locali governi regionali devono essere in condizione di potersi governare e di potere dare il massimo
Ho usato l'espressione federalismo tra tra virgolette perché in realtà altro non è lo dico in questa regione altro non è che fosse battaglie che alcuni di noi che molti di noi che questa Regione ha portato avanti per un regionalismo serio un regionalismo forte per un governo delle autonomie si potrebbe risalire a Dozza
Addirittura però ad un certo punto abbiamo avuto questa debolezza di accettare anche questa espressione impropria
Ormai c'è sarebbe antistorico se non accettarla impropria perché il federalismo significa due cose
Ho significa che l'Italia si divide in tanti stati che poi decide di mettersi insieme e questo sarebbe il vero federalismo oppure altro non è che un altro modo per dire regionalismo un regionalismo forte su questo profilo sono battaglie che abbiamo fatte certo la lega ha dato un contributo la rivolta del Nord ha dato un contributo ma non è che ha sconvolto l'opposizione sulle quali la sinistra una parte la sinistra aveva maturato delle conquiste
Ho voluto solo portare questo esempio potrei portarne tanti altri per sottolineare come il programma sia necessario perché se dobbiamo competere soltanto sulla base delle dell'immagine dei sondaggi beh stiamo sicuri che qualche lezione Berlusconi ce la può dare più bravo di noi mentre invece sui temi del programma e come giustamente diceva Tamburini Berlusconi qualche preoccupazione potrebbe averla usa un'espressione ancora più colorita
Chiedo se qualcuno ha maturato la convinzione opinioni intervenire altrimenti altrimenti andiamo avanti con la nostra
Prego
Cicconi annunciano Aquileia
Segretario DS volevo solo fare una domanda sentendo Augusto Barbera sentendo Morando e Turci
Cioè il programma non si può fare le primarie non si possono fare
Chi è che impedisce questa perché io come dire se sia o no impaurito nel pensare che noi siamo bloccate come popolo della sinistra perché cioè qualcuno tenta di bloccare questo allargamento di opinioni e di
E di coinvolgimento di tutti dalla base dei terzi di parlamentari di tutti se me lo spiegate perché francamente sono impaurite
Qualcun altro vuole intervenire sono
Dicevano cricche Petruccioli
è l'uomo giusto per espugnare
C'è qualche altra domanda qualche intervento
No ma no no ma io sono qui aspra Rossi Stefano Grossi però Sicilia togliamo l'imbarazzo
Voglio fare due domande secche alla luce di quello che sia verso gusto Barber
Ma su un a mio parere un grosso problema quale dovrebbe essere dovrà esser l'atteggiamento delle forze politiche si chiama Ulivo in particolare del nostro partito
Nei confronti di questo referendum questi referendum per Como regionali
Nel senso che è chiaro che dire no al quesito rischi di apparire nemico del federalismo e altrettanto invitare all'astensione
Un atteggiamento politico che il nostro partito non ha mai preso sostanzialmente informalmente quindi io credo che allusivo questo l'imbarazzo sia forte e gradirei sentire un portone penso noi compagni relatori seconda un popolo che ha già posto gli altri interventi è già in sostanza di qui al quattordici ottobre manca un mese e se l'iter è quello appunto che si sembra di capire perché andato premia la bara Selton
Da dei vertici e poi portato per un'incoronazione del tutto formale all'assemblea la convenzione degli eletti gli eletti di un certo tipo cioè gli eletti alti no gli eletti corri
Consiglieri comunali eccetera eccetera
Sì svuotarsi toglie in un qualche modo una rappresentatività
Che allora pur comprendendo tutte le difficoltà la associazione Libertà uguale qui più specifica cosa intende fare
Oltre mi sembra di capire per esprimersi magari ufficialmente per le primarie a condurre una battaglia politica cercare delle alleanze all'interno d'ulivo ma o si dà già per scontato che questa una scelta fatta è reversibile con tutti i rischi che probabilmente comporta
Qualcun altro vuole intervenire
Procediamo intanto con l'ordine degli interventi poi chiediamo dopo l'intervento di Lalla vuoi parlare tu dalla vero
Azzardo anche qualche risposta anche se risponde alle domande fatte
Propongono quesiti molto complicati neri faccio anch'io la la domanda fatta dalla primo contando che è intervenuto che diceva insomma in belve
Abbiamo bisogno di capire su che cosa si basa poi la nostra politica perché cosa chiamiamo gli italiani annotare
E quindi queste
Punto di partenza insomma la solita questione il progetto il programma la leadership
Mi pare che un'altra domanda suonasse grosso modo così non l'ho sentita perfettamente perché mi stavo muovendo chi ci impedisce di mettere insieme contestualmente
Programme primaria allora
E poi grossi che diceva ma insomma non c'è un'operazione di svuotamento in una convenzione che non vota
Io azzardo questa osservazione un po'insolente
Io penso che l'unica procedura democratica decente
A questo punto restino le primarie per le motivazioni che sono state dette
Le obiezioni che per esempio da una sede locale come quella di Bologna che si possono fare
Lei primarie non hanno poi consentito di vincere io
Rispondo così
A Bologna c'era una candidata vera e dei conti candidati di supporto perché gli altri candidati veri si erano dati alla fuga
Sono sempre molto esplicita
Credo che si possa dire che noi in questo momento abbiamo due candidati chi l'ha detto che abbiamo due candidati i candidati
Cioè loro medesimi hanno detto che si perché no ci sarebbero a fare questa gara
Quindi se le cose rimangono ferme
Credo che il candidato attuale Premiere abbia buon diritto di chiedere una procedura il più possibile democratica l'altra alternativa è una che uno dei due candidati che sono sostanzialmente equivalenti dei quali io vedo bene i pregi e anche qualche difetto omogeneo
Per esempio un'interpretazione della laicità a volte un po'flebile Tosi è uguale uguale ho detto l'anno come diranno le spese questa la considero una caduta di di virtù e dallo stesso difetto
Detto e candidati oltre al fatto che uno e Premiere e l'altro noi io però individua un altro questione
Che mettere di Amato
Per questioni fattuali non perché ha parlato di più avuto per abbattere l'ha detto di più a fatti no non per questo ma perché in questo momento governa
Io sono un perché son particolarmente intuitiva perché sono un cittadino normale che legge i giornali qual è la sua idea di governo di questo Paese lo so
Non so qual è l'idea di governo di Rutelli quindi personalmente io ho un desiderio da comune cittadina italiana
Che Rutelli e C etica che cosa vuol fare in questo Paese in ogni caso badate in ogni caso perché in ogni caso noi nel momento in cui abbiamo avuto un sano valore aggiunto
Che è stato con Prodi lo abbiamo avuto perché Luigi Arcuti il fegato di candidarsi smettiamo di dire che la bianca di dato Mui perché Prodi si è autocandidato e noi abbiamo detto bene
E il programma ne è venuto di conseguenza e l'abbiamo fatto tutti insieme perché il candidato era credibile vero no poi abbiamo perso quel candidato credibile perché
Consentitemi di fare un attimo la femminista perché a volte
Io Uomini anni dividiamo può tempestoso del bene comune che ha una tendenza passare direttamente per il loro ombelico detta in termini psicanalitici si chiama narcisismo
Questo narcisismo che potete identificare in chi volete in un signore molto di sinistra con le calze più belli d'Italia
Oppure un altro signore molto Baldo che fa sette mila persone qui insomma dose di narcisismo robusto che servono badate in un leader politico
Ha portato il fatto che Prodi non è più lì è che noi abbiamo preso siamo a rischio di una sonora sventola
Io teorizzò
Il ritorno indietro cioè so che ci sono anche i nostri amici anche dell'associazione che hanno una logica un po'risarcitoria non l'idea del bisogna mettere l'orologio indietro al momento in cui si è compiuto il misfatto non lo penso
Ma penso però una cosa che concreto salutare
O si fa qualcosa di togato che io ritengo siano le primarie o altrimenti vuol dire che i due candidati si fanno un Autocar Ninetto
Dove lo fanno a me non m'interessa
E uno dei due benevolmente dice no ritengo che tutto sommato a caso e fatte io o meno possibilità di vincere non incorona nessuno dice dissente che ha meno possibilità di vincere rimanendo una straordinaria persona
Però consentitemi anche di dire che io non lo so davvero in questo momento
Chi ha meno possibilità di vincere quindi nel mio cuore lei primarie rimangono una priorità che temo però che non siano più nella sensatezza delle cose
Resta in ogni caso l'esigenza di uno dei due candidati dica chi è evidente che uno dei due candidati spaventa di più Berlusconi
Faccio un po'la buffonata vi sarete accorti tutti lo abbiamo visto quel manifesto che dice riprometto città più sicure
E io ero con la macchina ho detto ma sarà tra un attimo per piacere che lo voglio guardare meglio e sono rimasta lì come una lotta per almeno due tre minuti dico ma cosa ha fatto cosa c'è
Aveva più capelli oppure si è fatto il lifting e che si è accorciata la fronte naturalmente io penso che avendo certamente la sindrome dalla statura
Ha qualche problema di appeal personale e di conseguenza Rutelli gli fa più paura su questo io credo che non non ci sia dubbio no è qualcosa di molto banale forse anche questo serve nelle campagne elettorali temo che serva non mi fa felice
Perché e l'idea di una politica che si fa un po'così lei lieve
Di fronte a problemi che restano immani mi disturba
Però capisco che la politica è anche gioco perché se non fosse così allora non ci sarebbe nulla che ci fa dire che noi abbiamo un bravo prima il premier abbiamo un governo che funziona e lo cambiamo
Perché non basta l'affermazione serve il futuro evidentemente ci si rende conto alcuni si rendono conto
Che c'è una sensibilità di massa che chiede un'innovazione che è un'innovazione anche delle sembianze delle appartenenze delle storie che forse porterà da un'altra parte io per esempio sono per Amato
Però ho come l'impressione che si abbiamo in un altro luogo che ci avviamo in un altro luogo ma non credo
Che abbiamo a perdere
Nella scelta dell'uno dell'altro premier credo che il Paese potrebbe farcela con tutte e due lo dico con molta franchezza non mi rifugio quindi nelle forme ma ho bisogno che queste forme siano nette
L'altra questione che io vorrei dire qui che sta
In questo c'è sempre stato una discussione
Libera attenta
Anche con Augusto Barbera io sono convinta che il nostro Paese per questa sua forma e per questa moto molteplicità di tradizioni e di modalità
Sia dal punto di vista organizzativo della società civile che dal punto di vista organizzativo delle imprese isola per tutti questi motivi fa fatica a stare insieme in un minuto in una unicità statuale tradizionale l'Italia è lunga
Direbbe siti si dice dal punto di vista geografico non è una banalità
è un Paese che ha molte pulsioni e molte tradizioni interne le regioni di per sé non hanno saputo garantire questa multiformità io mi sento di parlare di federalismo cuore libero
Ritengo che proprio per questo perché parlo di federalismo corre libero per esempio sono d'accordo con una proposta
Fatta da Morando che dice coordinamento delle polizie ma poi si sappia cosa fa la polizia federale e che cosa fanno le polizie regionali sui vigili urbani scusate sono di Bologna in questi giorni non posso prendere la parola perché probabilmente strapparlo
Ma credo che dire questo non significhi non assume una posizione razionale nei confronti dei referendum è viva Dio lo so che non c'è il quorum ma non lo si va a votare come se fa votare quella roba perché non c'è nulla da votare
Voto la polizia locale e come hai fatto a votare in un referendum la polizia che è l'unica sulla quale abbiamo autonomia addirittura nei comuni la quale autonomia di che cosa stiamo parlando io sono per fare in quel caso una battaglia della verità
E cioè della falsità dei quesiti guardate che
Il mettere in campo referendum fasulli alla fine si ritorce verso chi li fa
Ricordi e referendum sul traffico di Bologna che esso è stato una delle tracce di falsa politica che dovremo poi poi ritorna al mittente non sta ferma nel suo luogo l'ultima questione perché la sto tirando lunga io ho ascoltato un dibattito dove era Morando ieri sera
Bene voi avete sentito Turci nel parlare di questioni di welfare e parla di politica parlare di poverissimi le famiglie gli individui
Noi stessi io stessa altri
Ci occupiamo di economia di società civile
Ci occupiamo anche di un welfare in modo particolare di lavoriamo con gli esclusi se c'è una cosa che mi fa saltare la mosca al naso è che certe scrivano continuamente come quelli senza cuore
Quelli che si occupano di economia di sviluppo e di modernità come se questo non c'entrasse con la possibilità di stare in merito nel mondo anche per gli esclusi io la considero una cosa stupida
E anche devo dire insolente
Chiedete di
Perché nuovi non riusciamo ad essere certi di vincere perché abbiamo perso dei voti molto a sinistra può darsi proviamo a recuperarli ma abbiamo perso i voti dei nostri figli
Soprattutto dei figli maschi e anche delle figlie femmine lei Firenze che non hanno votato e i figli maschi hanno votato per la destra perché
Perché ce l'hanno con noi
Che abbiamo avuto molto che siamo dentro quello che loro chiamano compromesso sindacato corporativo provate a interrogarli che dicono di non avere diritti e nessuno glieli dà
Dentro una trappola welfare i estetica che da solo a noi nono a loro allora io credo che noi come riformisti
Possiamo vincere se diciamo a quelli che siamo senza cuore che sono bugiardi che sono dei conservatori e che sono loro senza cuore nei confronti dei loro e dei nostri figli
Dalla
Quale qualche altro intervento domande
Qualcuno chiede la parola
Allora se nessuno prego Spagna
Non solo per fare una battuta
Sulla cosa che Barbera diceva prima dell'iniziativa delle regioni del Nord della cambiale pagato alla alla lega
Una battuta sulla cosa che Barbera diceva prima della cambiale pagata la lega dalle regioni del nord del Polo con referendum burletta plebiscito
è vero è così
Però quanto meno è un'iniziativa politica delle regioni del Nord che in questi mesi hanno tenuto campo
Le regioni dell'Ulivo sono desaparecida
Non fanno né proposte
Ne emergono leadership che al contrario escono dalle regioni del foglio questo è un problema per l'Ulivo
è un problema di proposta politico-programmatica per una forza per uno schieramento che fa del federalismo un punto fondante
Ed è un problema anche per uno schieramento che cerca dei leader
Nessun leader delle regioni dell'Ulivo oggi è in campo oggi dice qualcosa oggi parla anche in questa regione anche in questa regione evidentemente
E credo che questo punto debba far riflettere al contrario il Polo un ampio schieramento non c'è solo Berlusconi ma c'è anche Formigoni c'è anche dico eccetera
E quindi questa è una considerazione la seconda una domanda Morando diceva prima si vince dicendo quel che vogliamo fare oltre che illustrando loro che abbiamo le cose ben fatte che abbiamo fatto
Morando cosa vogliamo fare allora siccome naturalmente una domanda un po'retorica proporrei che nella nella conclusione di questa di questa serata
Dicessi molti punti programmatici alcune idee che abbiamo detto anche negli anni e nei mesi passati che oggi mancano dal dibattito politico dell'Ulivo ha ragione quel compagno di Roma il lo scontro Rutelli Amato
E aereo uno piazze alle casalinghe no mi pare che sia poca roba cioè non si capisce e quanto da un punto di vista politico programmatico i due esprimo i due dicono o meglio di Amato lo sappiamo dell'altro sappiamo poco e nulla
Altri
Allora diamo la parola Claudio Petruccioli
Ma io
Volevo dire qualcosa per partecipare al dibattito di questo tipo
Devo rispondere a qualche osservazione
Però lo farò nel corso di un ragionamento Breve che che a cui tengo
Nove i dobbiamo
Andare alla e e possiamo andare al
Alla prova della prossime delle prossima elezione legislativa
Con
La convinzione di poter vincere
Io di questo sono sinceramente convinto
Ma non mi sembra che noi stiamo affrontando bene le questioni io sono d'accordo con quel compagno di Roma della provincia di Roma
Che ha detto va bene ma insomma cosa voglia
Per capire cosa volete voi per capire un po'
Il quello che a me sembra la cosa più importante io vorrei partire proprio da
Dalla identificazione di del dell'avversario con cui dobbiamo fare i conti
Perché io sono d'accordo poi con Spagna adesso che ha fatto riferimento a una iniziativa comunque
Delle delle regioni dei leader delle regioni
A selezionare il sì di una classe dirigente al loro apparire sarà legato anche al fatto che hanno più in questo momento hanno più carica però certo noi
Non abbiamo altrettanta evidenzia in questo momento e iniziativa
è vero tuttavia che le condizioni ci sono ci sarebbero il diciannove di questo mese alla Camera dei deputati
E c'è il round decisivo della partita sulla sulla
Sul federalismo diciamo sulla riforma federalista
Naturalmente l'in quella sede bisognerà affrontare anche essi dovranno affrontare anche i temi che vengono posti in modo allusivo e propagandistico dai dai referendum perché è evidente che appunto come ricordava Barbera dica le cose in quel modo
E abbastanza ingannevole e stupido
Però attenzione è vero qui manifesti di un'epoca lontana in quegli anni noi raccoglievamo anche le firme
Le firme per la pace eccetto le firme per la pace non è che facevano
Provocavano la pace però facevano esprimere le persone che volevano la pace e già questo è un fatto politico
Direi che questa esigenza di fare esprimere le persone per dirgli quello che vogliono come hanno ricordato truce Morando è una delle esigenze che noi sentiamo di più
Vorrei fissarlo perché questo è uno dei punti quando gli diceva a voi cosa volete anche come associazione come persone beh questo è un punto questo di
Contare sulla risorsa democratica
La fiducia nel fatto che le persone che si pronunciano non sono un pericolo o una perdita di tempo ma sono una cosa utile e talvolta decisiva e questa è un'idea della politica se mi permettete della democrazia
è più importante talvolta che un dirigente dica va be'ma io ho un dirigente uno che fa politica un organizzatore ricavare che pensa la gente
E io vi dico sinceramente per me il modo migliore per sapere cosa pensa la gente farlo dire alla gente
Troppe volte il dirigente viene considerato tanto più importante lungimirante quando lui vi viene a dire quello che pensa la gente
Francamente io non credo che questo sia oggi fumo anche perché per fortuna le persone sono cresciute sono più informate hanno più responsabilità nelle loro idee e così via dicendo rispetto anche a qualche decennio fa
Ma detto questo Conti dobbiamo combattere
Allora io
Qui sono un po'unilaterale come ecco è un mio vizio ma per chi per capirci quelli per capirsi per spiegarsi bisogna è meglio essere unilaterale di un vi avverto
Noi dobbiamo toglierci dalla testa
Che noi abbiamo a che fare con Berlusconi cioè tu son tutte vere le cose del di Berlusconi il conflitto di interessi i soldi l'arrogante tutto tutto questo e molto altro
Però se qualcuno continua fra Dinoi ad avere in testa e a far credere
Che dall'altra parte noi abbiamo una posizione virtuale inconsistente
Senza base politica che non si capisce perché vincesse non perché a soldi e televisione allora noi abbiamo perso in partenza questo è quello che io penso
Perché se noi guardiamo bene la politica
Berlusconi
Ha fatto in questi anni un'operazione molto importante l'operazione Partito Popolare Europeo è un'operazione di primo livello colloca Forza Italia e il suo leader al centro della schieramento del Polo
Ne consolida la funzione dirigente la leadership
Non è stato sempre così per esempio Berlusconi le sue primarie se le ha fatte
Se le è fatte l'altra hanno alle elezioni europee con Fini che non nascose minimamente l'intenzione di mettere in discussione la premiership di Berlusconi però ha preso Berlusconi molti più voti di quelli che ha preso quindi è così e frasi a dirlo in volata la cosa come si regola in Germania fra Shredder e la Fontaine cioè quelle che si si misurò Lapo certo quelle non erano primarie erano le elezioni ma insomma ti fanno misura si è misurato
Partito popolare europeo
Leadership
Posizioni che sono posizioni che tendono sempre di più a coincidere non soltanto con le posizioni del centro destra e del e conservatore europeo ma che tendono a coincidere anche con la tradizione di quello che è stato l'establishment del pentapartito per tanti anni
Posizioni di questo genere così questo si presenta Berlusconi questa è la politica di Berlusconi
Ha fatto anche operazioni se vogliamo guardarci in faccia
Di una certa consistenza nel personale politico nelle regionali e lo sapete a Bologna meglio di chiunque altro anche per il personale diciamo amministra amministrativo comunale
Vorrei che si facessero degli esami sulla composizione delle giunte chi sono gli assessori delle giunte regionali che sono stati presi dal Po
Quello che voglio dire che per esempio in Calabria il compagno Aurelio Misiti preside presidente storico
Della come comunista prima di essere poi preside storico che la facoltà di architettura di Roma e poi presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici oggi è assessore della giunta regionale della Calabria
Della Calabria
Del Po e così via perché potrei fare anche altri di esempi di questo genere ma perché io dico questo
Dico questo cari compagni perché al di là del pro oltre il programma il programma in politica è prima di tutto con la politica
Berlusconi a questa politica e non solo ha dei punti deboli l'alleanza con la lega è un punto debole
è un punto di
è un punto debole che lui cerca di di cosa porta Bossi giù a Bari fa quella però è un punto debole
Le penne
Nei nei fatti è un punto debole anche perché c'è il precedente già l'altra volta vinsero insieme poi un restò senza ma guardate un po'noi che stiamo subire strambo tanto sulla gamba del centro della sinistra del centrosinistra ma ci guardiamo intorno di quello che sta succedendo
Io son d'accordo che che che ne che che ci si dica ma che cos'è questa ma con Rutelli Rutelli Amato poi perderebbero un momento su questo mancanza succede
Il centro Rutelli ha detto a un certo punto io perdono il centro ma intanto cosa sta succedendo
Sta succedendo che sul centro Attraverso Danto Mastella Buttiglione Dini Zecchino
Con la supervisione di un Andreotti che parla e dice palesemente quello che ha in testa
E con la il supporto di forze poderose da Degas da Capaldo a quello che la Banca di Roma e con la la la la la la la il patrocinio dall'alto di che del governatore della Banca d'Italia già
Fazio beh si sta costruendo una situazione per cui probabilmente noi avremo personaggi di questo tipo che verranno eletti negli uninominali ed è nel proporzionale di qua e di là e che costituiranno una base
Nel prossimo Parlamento che guardato un po'possono rappresentare
Lo dicono chiaramente noi non vi vogliamo neppure adesso l'importante dopo le elezioni possono rappresentare la seconda linea di resistenza di Berlusconi se per caso alla questione Bossi si metta a fare il matto questo è il quadro
Se noi abbiamo presente questo ma noi che è linea politica abbia
Come si organizzano le nostre forze in realtà noi da quando abbiamo avuto il il l'olivo che l'Ulivo che ha saltato per aria abbiamo fatto un altro tentativo
Quello di e organizzare la coalizione intorno alla leadership del partito più forte intorno al leader del partito più forte D'Alema
L'azionista di maggioranza e anche a questo non ci siamo riusciti è saltato
Adesso come andiamo
Per esempio che noi ecco allora la finisco la domanda chi siete cosa volete Bechi siamo è molto semplice chi siamo noi siamo gente che in passato
Persone hanno avuto anche posizioni diverse però che per esempio s'vengano da da da da data dal riformismo del PC vengano da quelli che hanno creduto di più alla svolta magari è che cosa pensano pensano che il processo
Di costruzione della sinistra nuova di cui c'è bisogno non è ancora compiuto
E che bisogna darsi ancora da fare questo è quello che ci accomuna pur essendo pure essendo forse forze diverse che cosa che cosa pensiamo noi noi pensiamo anche ai fini del contrastare quegli altri perché se no diventa tutto una discussione modellistica
Per contrastare quegli altri parliamoci chiaro a noi ci manca una cosa precisa
Noi abbiamo bisogno anche da questa parte di un pilastro centrale grosso che ha sia l'equivalente di quello che dirà e Forza Italia
E questa abbiamo bisogno anche per organizzare e poi le alleanze sul cemento e sulla sinistra
Perché se non c'è questo è evidente che noi siamo in una situazione di confusione e poi credete che gli elettori questi questo non lo consiglia
E allora la discussione fra Amato che non franato su Amato e Rutelli in realtà è una discussione che non va bene e non fa bene perché noi dovremmo discuta di questa cosa qui Amato o Rutelli che sia noi all'Inter che cosa vi chiediamo la prima cosa che gli dobbiamo chiedere questa qui
Di impegnarsi per cose per lavorare per costruire questa questa cosa ecco questo che cosa vogliamo e perché naturalmente in questa maniera e che cosa diciamo la nostra e però pensiamo
Facciamo esprimere le persone organizziamo una discussione trasparente perché la discussione trasparente lo diceva Turci con grande chiarezza
è chiaro che se noi abbiamo l'idea che la forza della sinistra riformista di cui c'è bisogno deve essere il pilastro centrale
L'architrave del sistema di alleanze che si chiama centro sinistra è evidente che questa cosa qui è diversa da quella che è stata storicamente la sì è diversa per le forze che raccoglie per il modo come non è che si sposta al centro si affida una funzione diversa
Questo è il punto fondamentale
Quello che ci divide sul terreno politico dall'altra posizione che c'è all'interno della sinistra all'interno dei DS quella che dice no noi facciamo la nostra parte andiamo a raccogliere quelli che sono astenuti per scontentezza o sminuiti amento perché ci sono anche questi no
E e poi facciamo fare al centro quelli che parlano ai ceti moderni che parlano ai piccoli atti ai lavoratori agli artigiani e così via ma è evidente che così non si conclude alcunché
Perché è evidente che gli artigiani diranno ma scusa
E cioè seppe già ancora perché almeno almeno e e quei quando Togliatti ha voluto fare
Il rinnovo il rinnovamento diceva centinaia di Emilia rossa per Dio e su questa base si è costruito un blocco maggioritario in questo Paese nonostante che il quadro politico nazionale fosse quello che è è questo è quello che noi abbiamo in testa questo è quello che noi vogliamo
Poi che cosa vuol dire nel concreto dei contenuti dei contenuti beh una cosa fatemela dire siamo è tardi e l'abbiamo fatto troppo lunga vedete il welfare le cose noi dobbiamo aveva un passaggio che è un passaggio di concettuale di utilizzazione delle risorse
Di impianto o delle delle dei istituzionale per cui e la la responsabilità dello Stato non è più quella come si dice della previdenza sociale
Lo stato invece deve assumersi la responsabilità di fornire servizi Sempre più articolati raffinati e coincidenti con le domande concrete che ci sono
Da offrire alle persone alle famiglie all'impresa e questo è il salto che bisogna
E per questo c'è bisogno di una liberalizzazione non per accedere al capitalismo maledetto
Ma perché se tu qua agli una struttura centralizzata è unificata tu avrai per forza diciamo uno spessore della della della della della della sulla sede del della lamiera promosso no il il la la la il grande Lallai grande treno che che va la lamiera ti fa
Noi abbiamo bisogno di una cosa sottile che aderisca si diceva una volta tutte le pieghe della società
Non solo a tutte le pieghe della società a tutte le concrete condizioni delle persone quasi come una stagnola e questo comporta che ci diano tanti centri iniziativa non c'entro solo e che ci sia quindi una pluralità di impresa di responsabilità
Quindi servizi alle persone responsabilità pubblica di forte alle persone alle famiglie alle imprese qua responsabilità dello Stato di fornire questo responsabilità delle persone delle famiglie delle imprese anche di selezionare fra i diversi servizi di farsi i propri programmi per quanto riguarda la propria vita in tutti i suoi aspetti ha cominciato alla vita economica ecco il salto che bisogna fare
Il due prospettive intona sulle quali l'Europa e la sinistra in Europa e non solo in Europa anche nel mondo guardate perché se si legge Amartya Sen
E che cinetiche ci racconta la all'all'esperienza delle donne e indiane e ti fa capire che la salute e il e lo sviluppo nascono lì innanzitutto dalla cultura dalla formazione e quindi dalla responsabilità che ne deriva
Ci rendiamo conto che anche quelli quel quel col cui quegli è un Pitti turni di di gente che dice i poveri del mondo pensando che non sono uomini che stanno e donne bambini che stanno male
E che bisogna aiutare a far leva sulle proprie risorse umane ma che sono come delle delle delle del del del del del
Da non lo so quasi del dei vegetali di cui bisogna occuparsi perché così ci sentiamo più buoni beam quelli mi fanno girare le scatole
è un altro modo non è riformismo quello io quando sento anche sono pieno di ammirazione ma quando sento approcci di tipo
Integralista cattolico laico su questa questione per cui i poveri questi questi questi poveri questa ontologia della povertà anziché vista nella concretezza
Umana delle persone così come sono viene usata quasi per continuate Asca Appel per per per come si può dire per consentire a noi che viviamo con la panza piena non ci manca niente di continuare però esercitare una funzione critica dicendo che il mondo non va bene
Quindi servono nuovi per dire c'è ancora la contraddizione è questo qui no
Non va bene e questo è un'altra cosa ma io sono molto d'accordo con quello che diceva
La Lalla che questo perché siamo noi che dobbiamo andare all'attacco su questo punto non fermarci per quel che riguarda quello che vogliamo fare vogliamo chiacchierare soprattutto ascoltare e poi cercare di organizzarci perché
Vincendo o purtroppo non possiamo escluderlo e non vincendo dopo le elezioni sicuramente da fare ci sarà molto
Benissimo ringraziamo tutti partecipanti
Ci vedremo la prossima iniziativa