"Il piano generale dei trasporti e lo scenario Mediterraneo" - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa Nazionale dell'Unità (presso il PalaConad, Sala Ideeincammino)

Io penso che
Possiamo cominciare questa tavola rotonda sul piano generale dei trasporti e della logistica
Intanto vorrei ringraziare a nome della direzione del partito del gruppo parlamentare
I nostri ospiti
I ministri Bordon Bersani sottosegretario Bargone
Ingegner Cimoli che l'amministratore delegato di ferrovie
Il dottor Cempella
Che la misura delega di Alitalia
Dottor Clerici di Confitarma grazie perché penso che noi possiamo o anche in modo snello avere un confronto di idee su questo strumento molto fondamentali intanto io vorrei sottolineare la prima novità lo faccio perché qui i tre ministeri sono in moto autorevole rappresentati questo un piano presentato da Bordon Bersani
Dal ministero dei lavori pubblici e qui rappresentato da Bargone mi pare la prima la vita un piano a forte sensibilità ambientale
Ecco io vorrei fare una prima domanda
Ne abbiamo parlato anche prima marchi legge bene dal piano generale dei trasporti anche come dire dalle notizie economiche di questi giorni
Il nostro Paese viaggia ormai ce lo dice il Fondo monetario con una crescita del PIL che va oltre il tre per cento
Gli esperti dicono che la domanda di mobilità delle persone e delle merci crescerà il doppio
Della crescita del PIL
Si apre uno scenario importante interessante
Ecco io vorrei chiedere ai miei interlocutori quali sono i rischi di questo scenario e quali sono le opportunità che questo scenario sì
Consegne
E l'altra novità di questo scenario vorrei che anche qui i i nostri interlocutori come dire ci dessero il loro contributo
Scenario di crescita del PIL in un processo di liberalizzazione uno scenario nuovo per il nostro Paese con il quale mai ci siamo confrontati in questi anni
Ecco io comincerei
Fiore cominciare siamo cominciare
Il ministro a bordo
Ho fornito adesso di parlare
Poi
è fratello cominciare a ciambella di
Si toglie dove sono attesi sola ricerca di consenso politico visto che c'era una certa epidemie di tasso nella presunzione che questo possa darne una medaglietta di legno azzarda è una grande opportunità ad una condizione che siamo competitivi
Cioè tutto quello che ha detto il l'onorevole Giardiello e che è vero
Compreso il fatto del cambiamento di scenario che non siamo più in quel sistema con un sistema nostro parlo per la mia azienda chiuso
Da monopolio tutto questo diventa una grande opportunità per chi la sa accogliere
Se trasferiamo questo discorso al mio settore
E debbo dire che questo cogliere questa opportunità occorre che noi ricominciamo
Da dove abbiamo ahimè interrotto un progetto che era mirato a cogliere questa opportunità
Il nostro settore
E lo dico in maniera molto semplice sintetica è abbastanza diverso da tanti altri perché molto più critico difficile se non altro
Per il fatto che ha una redditività talmente bassa che i mercati finanziari difficilmente si espongono ad investire in questo settore per una serie di ragioni uno è quello che diceva onorevole prima se viviamo in un sistema totalmente liberalizzato
Il secondo è che per questo motivo abbiamo un andamento dei nostri ricavi progressivamente in calo se parliamo di ricavi unitari siamo stretti da eventi esogeni che non controlliamo sono due costruttori al mondo gli aerei il quaranta per cento delle attività persino di chiedere in è monopolizzata da due gestori mondiali
Non riusciamo a fare niente di di diverso da quello che non riescono a fare i governi per quanto riguarda per esempio il costo del Führer
Per Alitalia che il Duemila significa seicento miliardi di costo in più
Tutto quello che è stato fatto in termini di ricerca di efficienza interna non è esaustivo
è un monopolio del controllo del traffico aereo si sta adesso avviando una soluzione
I monopoli e i servizi a terra
Se tutto questo
Non trova
Nel campo del trasporto aereo vettori diversi da come erano qualche anno fa e da come oggi l'Alitalia
Difficilmente quei fatti saranno eventi positivi per le aziende da qui l'esigenza la nostra esigenza è quella di ripeto ricominciare il cammino che avevamo interrotto ed andare verso una vera concentrazione l'unica risposta
In termini di livello di servizio di è numero di destinazioni possibili di massimizzazione dei ricavi e di efficientizzazione sul versante dei costi attraverso sinergie si chiama concentrazione
Attraverso questo si deve arrivare a quella dimensione che effettivamente rende né questo caso all'Alitalia competitiva nell'ambito di un gruppo con quelle che oggi già ci sono
Quindi la risposta ad una domanda molto semplice la risposta è sì altamente sì
A condizioni che noi cominciamo a capire che se non diventiamo competitivi non ci riusciremo
Aggiungo altre che non tutto questo dipende nel caso del trasporto aereo dal vettore aereo
Perché non è qui certamente il caso di parlarne insomma c'è pure il ministro Bersani ma era purtroppo aprile due mila per chiudere una vicenda
Incredibilmente strana a livello di Paese che si chiama infrastrutture aeroportuali di Milano
Ne parliamo da questo bastone derivato una serie di fatti traumatici strumentali doveri compreso il fallimento dell'Alleanza quindi occorre che il resto del sistema
Per un'azienda che si vuole proporre in termini di competitore efficiente verso i tedeschi come i francesi il resto del sistema sia coerente che siano fatte scelte chiare non più cambia
Grazie
Ringraziamo il dottor Rota mi sono preso una medaglia di legno almeno da cervello io passerei dal cielo al mare dottor Greco
Beh io son qua cantante per presentare una singola azienda collettore ciambella quanto un settore marittimo
E storia marittima agli stessi identici problemi di tutte le le industrie non solo italiane
Che la competitività devo dire
Assolutamente interno obiettivi in questi quattro anni
Io sono di tutto questo entro tre anni fa
E ho lanciato quello che gli oggetti d'allarme che tutti lancia la ma in realtà le considerazioni in cui se non succede qualche cosa il settore marittimo italiano tendeva o a scomparire
Non tanto in quanto tale quanto essere trasferito delocalizzato arresto
Che non c'erano assolutamente i termini
I compiti Rita presente due cose sono avvenute nel frattempo dobbiamo a questi governi i sostituti degli ultimi anni oggi possiamo dire che quanto meno abbiamo da una parte arrestato leggerlo gli armatori avuto l'importante per verso l'estero
Qualche d'uno stato mentale qualcheduno sto tornando aveva pounder italiana con tutto quello che comporta
Nell'indotto anche dal punto di vista economico
Abbiamo ancora molto da fare
Opportunità de greche talmente lapalissiana
Tutti parlano appunto di Kristel fino al tre per cento e di una crescita della mobilità passeggeri e merci c'è chi dice il tre c'è chi dichiari vaste al sette per cento
Ma c'è stiamoci puramente tra dieci anni vuol dire avere il raddoppio del trasporto di merci il nostro Paese tutti noi vediamo tutti i giorni Pistoia Cantamilano sulla tangenziale
I tratti adiacenti autotrasporto di TIR Impastato e dall'altra della dell'autostrada scontroso in carico eccezionale c'erano quattro chilometri di coda un carico eccezionale uno cioè questa se non con la polizia e trecento potete immaginare di tutti noi prossima Dinacci cosa può essere cosa sarebbe tra dieci anni no questo Paese no se continuassimo a seguire una sola strada cunicoli seguirne solamente ora
Abbiamo otto mila chilometri di costa abbiamo fin troppi porti insisto dirlo fin troppi porti dovrebbero specializzarsi dovremmo ogni porto un gruppo decifrare
Degli campanilismi inutile dal punto di vista specializzarsi Kim passeggeri chi interroga chi di rinfuse secche come si dice abbiamo l'opportunità incredibile abbiamo no a con un attore
Come ornamento devo dire sia
Privato che spero per poco pubblico ancora al pubblico uno assolutamente che molti ci invidiano credo che sia un'opportunità da cogliere cosa dobbiamo fare per ricordarla
Ma devo dire seguiremo che fanno gli altri paesi più nemmeno abbiamo renderci conto questo parliamo spesso con i sindacati che il mestiere marittimo non è più un mestiere ambito dei nostri c'è oppure figli da definire in sei anni soprattutto se è un mestiere che porta per quattro cinque o sei mesi la gente andare in giro per mare e non il seriamente sbarcare e importi come New York o Los Angeles ma importi magari ce la raffineria e c'è una miniera di carbone per cui dobbiamo renderci conto che abbiamo creare delle figure professionali
Non necessariamente italiana però sotto la direzione sotto tutta una serie di regole che devono essere invece le nostre e poi abbiamo un un problema quello vale un po'per tutta l'industria tema fiscale altri Paesi devo dire quasi tutti in Europa hanno ormai adottato un sistema di torneo di tassazione forfettaria per quanto riguarda l'armamento permette di fare nuovi investimenti e permette di essere competitivi sul mercato internazionale il mercato marittimo
Ed assente internazionali Padovani azienda che l'ottanta per cento l'osso fratturato non essere del tutto insomma tutti i soggetti al globalizzazione ben prima della ritagliato in prime time dello stato nel bene e nel male perché devo dire che alcuni osservatori insonorizzazione per la ringrazio e dico di più
Non credo che questo sia il sistema Napoli per la gente stabilizzano riceve troppi regali ma penso che invece con alcune normative faceva riferimento
Il ministro Bersani prima nell'intervento precedente possiamo ancora in questo scorcio di legislatura fa delle cose egregie e approfittare di questo opportunità che sarebbe veramente un delitto non non c'è un ritorno proprio
Grazie al dottor Larry Flynt
Adesso dopo il cielo il mare il ferro forse come dire
Il punto
Più critico ma anche
Di più possibilità di sviluppo anche di più atteso nel Paese ingegner Cimoli
Ma se l'abbiamo visto varie occasione anche recentemente cioè un enorme possibilità di sviluppo delle Ferrovie
Intanto
La competitività
è se volete ancora frenata dal fatto che laddove possieda poco porteremo crescere sul mercato non abbiamo eccessive disponibilità di binari
Questa è una cosa molto grave ne abbiamo circa vent'anni di ritardo sull'alta velocità rispetto dei più importanti Paesi europei stiamo cercando di correre
E in fondo direi ormai tutte le ferrovie l'intera Ferrovie toccata da una liberalizzazione intese in senso ampio oltre a quello che è avvenuto recentemente con le licenze date ad altri trasportatori
Praticamente io mi sono trovato a fine del novantasei con un'azienda blindata che aveva fornitori certi e che avevano qui era era stata assicurata la commessa
Industriale io costruttori che avevano commesse che duravano da venti venticinque anni le leggi e le prestazioni integrate
Che comportavano poi dei tempi enormi per fare questi lavori conferenze dei servizi che dovrà davano cinque sei sette anni
L'ultima che è stata chiusa recentemente era sei anni che era aperta la Torino-Milano altrettanto durata la Milano Bologna
Per chiudere la Milano Bologna abbiamo siamo arrivati quasi impugnare il contratto per la Padova Mestre siamo in arbitrato sappiamo che ce la possiamo fare anche lui disegnando noi tratto tra Padova e Mestre avendo già il nodo in progettazione
Quindi i tempi non si allungano sulla Torino-Milano siccome ci sono le Olimpiadi continuiamo con questo con l'attuale general contractor
Però stiamo vedendo se è possibile trovare una strada una scorciatoia tale che consenta di avere una riduzione dei costi e nello stesso tempo una non allungamento dei tempi le ferrovie di fatto erano in mano ai loro fornitori
E i tempi e i costi di ogni azione di ogni attività non era mai ci è rimasta
Quindi e qui parliamo delle infrastrutture di falso d'ora che sono quelle che poi consentono di fare più treni più trendy in sicurezza fra sicurezza abbiamo fatto notevoli passi avanti però non c'è mai un limite alla sicurezza
Sui treni abbiamo mediamente due anni di ritardo adesso finalmente stiamo introducendo i nuovi Eurostar in modo tale che non li mettiamo solo sulle linee principali ma serviamo meglio certe aree del paese problema della qualità prova anche se molto sentito dal nove il problema della velocità l'ho detto prima del resto abbiamo avuto la prova che quando non ci sono vincoli esterni anche le Ferrovie spalle Zare
Delle opere in tempi brevi a Roma per il Giubileo avevamo investito due mila miliardi in circa trenta mese abbiamo fatto praticamente una metropolitana che arriva fino a San Pietro abbiamo avuto adesso è questo un esempio credo positivo che non possiamo buttare via
Abbiamo visto il Giubileo l'avete visto tutti ci arriva da ogni parte
La sensazione che le ferrovie abbiano per la prima volta programmato bene un evento molto delicato che si costruiranno i vari Jordi macché cessava in pochissime ore bene è un'operazione anche questa
Che è passata perché mi è importante per me questo perché dimostra che è possibile cambiare questa ferrovia
Ferrovia dove proprio per competere
In Europa per competere in Italia poi ne abbiamo il dieci per cento del mercato non è che abbiamo il novantaquattro per cento del mercato commerciale aveva lei nel nell'energia tanto per ricordare una cosa mestiere che ho fatto prima il dieci per cento fa aprendo un un per cento è faticosissimo
Ma lo possiamo fare
Sì abbiamo dei binari se abbiamo un servizio rifacciamo i nodi delle città e questo cambierà la vita nel nostro Paese se realizziamo in fretta l'alta velocità
E ci prepariamo anche ai due valletti più importante che dobbiamo toccare che il Brennero e quello verso la Francia a questo punto o delle ferrovie rinnovate oggi le Ferrovie ricavano dal mercato cinque mila miliardi
Non è possibile avere quella poi tredici dodici quattordici mila miliardi di costi certo ce lo stato infiltrato è però abbiamo una una direttiva che vogliamo rispettare
Per questo abbiamo fatto Trenitalia cioè il trasporto deve andare in pareggio al due mila e tre certo deve essere ripulito da una serie di storie che le Ferrovie hanno sulle spalle
L'infrastruttura invece deve andare in pareggio ma anche qui una cosa voglio dire al ministro stiamo attenti nella programmazione futura quando il piano diventerà reale quindi Coppa parte che una parte del piano già in corso perché le grandi direttrici del dorsale l'automazione son tutti investimenti in corso le ferrovie posso passate
E circa quattro mila miliardi ha una capacità di spesa intorno agli otto mila se non avessimo tutti i freni che abbiamo potremo spendere anche nelle due mila in più
E spesi bene tutti con gare però è importante che si facciano le tratte là dove sono necessarie cioè non è sufficiente dire lo Stato dà i quattrini
Con i quattrini noi paghiamo l'infrastruttura ma non pagano i costi fissi costi variabili cioè le linee inefficienti poi non stanno in piedi andranno sulle spalle di qualcun altro mi son fatto molto importante un'ultima cosa la liberalizzazione deve comportare delle regole
è importante che lo Stato le faccia in fretta in modo tale che lo scenario davanti sia chiaro a tutti si sappia dove si vuole andare se posso parlare col sindacato sapendo qual è il prossimo futuro sindacato è uno delle nostre grandi potenzialità essendo anche una delle grandi difficoltà delle ferrovie
Anche perché le sigle sindacali sono undici
Perché ci sono tematiche molto complesse perché questa impresa è sparsa sul territorio e ci sono anche diciamo volontà diverse non il pensiamo che con tutti i segnali che abbiamo dato
Il punto di miglioramento le qualità liberalizzazione del mercato voglia di fare investimenti credo abbiamo affrontato si vede la serietà con cui ferroviere stanno lavorando comincia a palesarsi certo non nei tempi che un indulto normale
Può accettare però comunque le cose stanno facendo bene questo punto sono importanti le regole per i nuovi entranti in modo tanto
Tale tale da non sprecare che lo Stato non sprechi fino a che ne azionista il suo bene noi difficilmente quelli prossimi anni potremo andare a chiedere ai risparmiatori che entra una nostra azienda abbiamo bisogno ancora di qualche anno
Quindi questo è un fatto da tenere molto presente
Grazie timori allora Tonino visto l'opportunità
Ma io intanto devo dire che sono qui per delega del ministro Nesi che aveva un impegno improrogabile cui non poteva rinunciare
E io penso che sicuramente è una grossa opportunità però questo non significa che non corriamo grossi rischi e chiedo scusa a chi è già a sentirmi intervento di pochi minuti fa perché qualcosa ripeterò
E i rischi sono questi si è detto qui è necessario aumentare la competitività del sistema
E questo diciamo è un assunto su cui tutti credo siano d'accordo problema è capire come perché se noi arriviamo a quella crescita e con con quel possibile amento di di traffico
Con un sistema che obbedisce a vecchie regole è evidente che noi non avremmo maggiore competitività ma ci sarà confusione congestione eccetera quindi il rischio che corriamo e che i quei il piano i criteri ispiratori del piano generale trasporti non trovino nel modo giusto nel modo anche tempestivo una sua attuazione e mi riferisco in particolare
Alla alla riequilibrio modale
Al riequilibrio territoriale e anche a d'una necessità di valorizzare di più e meglio la capacità di gestione su cui c'è
Una carenza nel nostro Paese l'ho detto prima il ministro Bersani non riguarda soltanto la logistica ma per quanto riguarda i gestori c'è un ritardo che fa che va colmato anche perché la la possibilità di crescere in questo settore nasce da uno spin dalla dall'utilizzazione più moderna ed efficace lo strumento dalla concessione così come previsto dalla nuova legge che è stata approvata dal Parlamento
Poco tempo fa e che significa appunto valorizzare nello stesso tempo il capitale privato ai fini della realizzazione dell'opera ma anche a vere soggetti che abbiano capacità di gestione di organizzare l'infrastruttura in modo da rendere il servizio più efficiente rispetto alle necessità
Del del cittadino
Ecco e ancora siccome come dire questo rischio passa anche attraverso una una una possibilità di interlocuzione non particolarmente efficace tra governo centrale e Regioni ed enti locali c'è bisogno che il decentramento la la concertazione
La copianificazione
Sia sia ispirata sempre a questa a questo criterio per esempio nel Piano generale trasporti si parla di autostrada del mare
Questa era stata già un impegno un'intuizione prima della finanziaria dell'anno scorso
Si era detto perché non utilizzare questa possibilità per un paese bagnato per tre quarti dal mare quindi di evitare e che la congestione avvenga perché tutto viene trasportato su gomma
Però io perché ho parlato di questi rischi
Perché la domanda che viene una domanda che non risponde a questi criteri la domanda di io lo dico dal mio punto di vista il più strade
C'è di di lui di
Rispondere a questa esigenza con un vecchio con una vecchia logica quindi piano generale trasporti secondo me da questo punto di vista deve anche spostare in avanti
La discussione sul piano culturale
Perché ci sono categoria culturale anche tra gli amministratori che ancora hanno quei le scelte di questa amministrazione a vecchie logiche e la discussione spesso su quello che è stata la la la l'elaborazione del pianeta trasporti stesso accademica nel senso che lì ci sono scritti principi però voi c'è bisogno di collegare tutto con bretelle collegamenti cedere cioè io mi rendo conto che ci sono esigenze
Il piano leggerà i trasporti da questo punto di vista le indica in modo chiaro dice quantità per il Sud dice qualità per il Nord indica dorsali indica longitudinali però è evidente che tutto questo deve essere però avere una sua logica anche abbastanza armonica io credo che possa aiutare finisco
Il fatto che la riforma Bassanini
Ci porta verso il ministero unico dell'infrastruttura
E credo che questo consenta una regia unica Rispetto a questo o a questo problema
E quindi di evitare anche che spesso le decisioni che si prendono sono a compartimenti stagni del passato succedeva quasi sempre succede molto meno perché è chiaro che lo sforzo che stiamo facendo in questa direzione ma spesso ne siamo quasi obbligati a farlo
Perché parlarci diventa difficile ce lo dobbiamo imporre ma nel momento in cui però questo sistema va a regime significa anche avere una regia che va nella direzione indicata quindi grossa opportunità ma rischi anche che
Siamo abbastanza concreti
Bene
Ecco ministro Bordon
Un pianoforte sensibilità ambientale
Dal punto di vista del tuo ministero e è un rischio è un'opportunità soprattutto per le città per la qualità della vita e della mobilità
Questa domanda ha risposto non so che si è scontata ovviamente se a forte
Sensibilità e sostenibilità ambientale non può che essere non solo per il ministero dell'ambiente ma spero per tutto il Paese una grande opportunità
Io però sarà che la condivisione che abbiamo fatto sia pure per un breve periodo ai lavori pubblici c'ha in qualche modo portato a ragionare a scambiarsi opinioni
E ad avere in taluni casi di le medesime valutazioni
Io devo dire
Che sottoscriverei proprio all'ultima parola le considerazioni che adesso faceva anche dal punto di vista la sostenibilità ambientale non solo il sottosegretario Bargone
Ovviamente partendo dal dato che anche tu prima fin dall'introduzione mette Vieri Santo perché credo sarebbe come dire sbagliato dare per scontato perché e un salto stratosferico a livello politico che il piano generale dei trasporti
Sì è un piano che giustamente vede come ministero principale promotore il ministro dei trasporti in macchina ha visto la condivisione la piena partecipazione la sottoscrizione non soltanto dell'altro tradizionale ministero che anche
Come sapete competenze sulla sicurezza stradale che comunque ministero delle strade tanto per capirsi nell'accezione comune
Non a caso si andrà appunto all'integrazione ma anche del tradizionale ministero che invece no
Veniva visto e rivisto tuttora con il ministero che si limita a dire di no che comunque come dire l'interlocutore e il principale e il principale avversario questo è un santo
Davvero di dimensione complessiva
Il ovviamente questo porta con sé
Una ovvia considerazione
Che nel Piano generale trasporti dal punto di vista del ministero dell'Ambiente c'è un profondo rinnovamento dell'impostazione delle politiche proposte
Si è andati all'integrazione tra i diversi modi al rinnovamento organizzativo delle catene logistiche piuttosto che lo sviluppo di singoli modi come in passato e via discorrendo si è come dire
Assunto il principio non solo qua dir la verità per la prima volta anche nel documento di programmazione economica e finanziaria dello sviluppo sostenibile non come il capitoletto no spesso come dire i documenti primari abbiamo fatto documenti di questo tipo ad un certo punto si secondi semplificato nel significato l'ambiente il significato la scuola futuro Expo no
Come scelta strategica dello sviluppo sostenibile quindi un dato importante
Però ecco dove anch'io vedo come dire i pericoli che prima diceva per bar con nel pioggia e dottori sono tutte le premesse ci sono tutor riflessioni e se vogliamo anche questo salto culturale
Ma anch'io vedo i rischi che poi tutto questo nella sostanza delle politiche come dire lasci da parte la parte più innovativa
Che quella di trasformazione sotto l'onda delle necessità urgenti perché noi non possiamo io meno che mai a ridosso
Fatto sia pure brevissimo tempo due esperienze di questo tipo non sapere come uno degli elementi che rende sistema Italia meno competitivo e quello della bassa dotazione infrastrutturale quindi delle difficoltà di movimento e di collegamento e di trasporto anche delle merci quindi sotto l'onda impellente di questa necessità
Resa ancora più evidente dei trend forti di sviluppo c'è rischio come dire no
Io questa esperienza l'ho fatta anche lavori pubblici che alla fine tutto bene tutto autostrade del mare
Cura del ferro e via discorrendo poi per l'amor di Dio fate sulla strada che è la cosa più rapida eccetera eccetera che anche nelle logiche vorrei che fosse chiaro perché e beh noi su questo dobbiamo stare attenti come dire a non buttare via
No per
Una frittata conclusione le politiche grandi trasformazioni nome sempre nell'emergenza dramma redenta emergenza che ci vede sempre soccombere
Questo è un tema centrale per quanto mi riguarda questo un tema centrale per quanto mi riguarda anche perché io non voglio tediarvi ma come dire il problema dello sviluppo sostenibile della sostenibilità ambientale se mi permettete anche dei costi ambientali che non che vorrei che fosse chiaro è ovvio che sono principali comitato generale acquisito da tutti noi quando riguardano la salute benessere ritirati i lavori che non ci dimenticassimo che c'è un costo ambientale
Che anche di carattere strettamente economico come dire no non siamo ancora arrivati c'è un progetto di legge la contabilità ambientale come dire a definire esattamente i criteri di valutazione economica dei costi ambientali ma appunto dagli atti sono in taluni casi sono no le Ferrovie dello Stato quello italiano presentati straordinariamente ampi non vengono messi stessi nessun bilancio se non nel bilancio generale del reddito di tutti i cittadini costo della salute del costo degli incidenti il costo dei ritardi costi di altro tipo e sarà bene cominciare come come dire che invece cominciamo a pensare che un modo sbagliato di sviluppare il nostro il tema costi non solo per la salute e dell'ambiente ma fortissimi costi anche di carattere economico
Grazie
Grazie al Ministro Bordon ecco Bersani Vietnam c'è
Adesso si avviarono dove ha battuto che e non capitolo Consiglio dei ministri per cui quando Visco dai dati dello e la crescita legga il tuo sviluppo il mio Vietnam perché a proposito di rischi effettivamente nove Piave rischi però ecco nella domande Giampiero secondo me c'è già praticamente tutto il cuore del programma del centrosinistra
Per la prossima legislatura per questo problema se usanze gattino che abbiamo deciso di riuscire a mettere assieme risanamento e sviluppo fino a un anno fa si diceva che sì e risanamento però avevamo in ritardo sui ritmi europei
Adesso si scopre che non siamo neanche
In ritardo assolutamente su questi ritmi
Addirittura in modo sorprendente per certi versi anche per noi perché va sempre ricordato posizionamento dove abbiamo ancora sulle spalle
Un debito uno stock di debito pubblico che nessun altro ha che ci costringe a che la prossima Finanziaria mette da parte la Mori certe risorse per risponde a questa esigenza quindi somma significano Società evitare l'economia ai suoi dinamismi io credo che però certo la nuova fase vuol dire fare i conti con risultati del di questi anni e traguardare una fase la quale dopo che ha avuto per vent'anni dei ritmi che non arrivavano medi al due per cento di di di sviluppo ti trovi una condizione del tutto nuova
Poi trovato consueto dono e credo che lì ci siano dei problemi molto seri e dei vincoli che possono se non risolti portarlo lentamente verso dove si questo sviluppo
Fondamentalmente sono quelli della forza lavoro dicevo prima che non va sottovalutato
Delle infrastrutture e dell'assetto territoriale questo Paese nord-sud che se non trova diciamo mette un meccanismo di vasi comunicanti
Rapidamente porta al nord a diciamo delle strozzature dinamica nella dinamica del della preside qui ci sono problemi rilevanti eccetera
Ora quindi diciamo così l'opportunità nostre quali tenere restrittivi sviluppo di Gualdo più rapidamente possibile si sistema
Le infrastrutture sono inadeguate ricordava Cimoli Simoni dice sempre su non so se il conte fra quello che si è tolto quello che si è fatto vinsi quanta ne abbiamo fatto chilometro degli di di di di ferrovie
Io posso aggiungere che in venticinque anni non abbiamo fatto cento chilometri di metropolitana e così via dicendo c'è questo è il dato
è un dato che è composto di tante cose cose che sono difetti
E cose che sono anche a realtà delle quali dobbiamo prendere atto questo un attimo solo è il fatto che noi siamo questi particolari con la pressione demografica antropica particolarissimo Stato territoriale particolare ispanici dimentichiamo questo
Non sa sarà sempre un problema per noi far delle cose vecchie ma detto questo certamente poi abbiamo dei meccanismi che siamo complicato la vita quindi adesso noi stiamo procedendo
Ci siamo cercava accelerazione
Sulle menti infrastrutturali e lo ripeto adesso
Insomma la fase mutata
Nel prossimo decennio vedremo i risultati di questa nuova fase saranno per certi versi questo Paese non sarà più riconoscibile alcune cose stanno già vedendo noi abbiamo gli avevo porterà importi
Cantieri ed ogni parte compreso il Mezzogiorno il Mezzogiorno d'Italia adesso conto questo tema dell'alta velocità posso prendere diciamo un'osservazione fattuale
Molto e certo però che i tempi sono quelli estetica essere ieri molta per cento e fa prima registrarlo li lecco
Perché la prima reazione che metti un camion sulla strada si riporta a qualcosa e quindi giustamente Bargone ricordava questa drammatica discrasia fra obiettivi cose eccetera e ritmico stabilmente
Per questo dicevo anche intervento prima su con lo riprende tutto questo tema che dobbiamo fare che nell'altro insomma dobbiamo fare che peraltro e dobbiamo anche intanto costruiamo le condizioni nove infrastrutturali cercare con quello che abbiamo di mobilitare nelle nostre prestano su risorse
C'è poco da fare un possiamo darsi tempi suppone due mila sette due mila otto eccetera perché lì voglio dire
Se arriviamo ma non so in quali condizioni si avvia per questo quando si dice liberalizzazione per esempio
E in fondamentalmente questa accelerazione cerchiamo di dare per chiamare a raccolta degli operatori delle forze d'investimenti che siano in grado di certe logiche di mercato utilizzare al meglio le risorse che ci sono perché non c'è da scandalizzarsi che mentre tu hai un infrastrutture sufficienti però non li utilizzi al massimo ne vero che questo è perché cioè a me dal problema questo qui non è che possiamo chiedere alle Ferrovie di usare al millimetro tutte le copie sarebbe diciamo così una singolare così come la rete autostradale che ormai intasate su tutto il Nord e stradale però voglio dire
Quando si dice di per esempio strategie come bande di fare esazione dei pedaggi doratura ci sono tante diciamo sta tesi ed è strano che minimali per certi versi ma che però è ora che ci poniamo anche perché non possiamo aspettare davvero e no nell'abituale che mettiamo in campo un po'più di mi fate siete risorse la tecnologia
La tecnologia la razionalizzazione di auto cenni d'intervento nel dibattito politico ma è molto importante
Stanno procedendo adesso per iniziative interni telematici informare se dà per razionalizzare anche al meglio esisteva il trasporto su gomma per evitare i nuovi eccetera eccetera
E la crescita delle imprese che si diano Massa critiche siriano con collegamento intermodale insomma in parole povere noi nella situazione che abbiamo che prima descrivevo la frammentazione Viazzi corti
La situazione territoriale dovremmo essere i campioni mondiali
Delon sulle tecnologie
Dell'utilizzazione le tecniche di massima utilizzazione delle infrastrutture che ai delle imprese capaci di essere flessibili del nelle diverse modalità cioè uno dice be questi sarà senz'altro i campioni mondiali perché messi come sono messi con esiti lungo il territorio è invece noi non li siamo perché nel Mondiale so che la verità di queste di queste cose ecco allora non solo infrastruttura che io credo che il piano sia Desportiva dal cuore di questi problemi
è chiaro poi lo vediamo no nel dibattito e alla fine poi di litigheremo sull'infrastruttura io so già voglio dire no perché poi alla fine va infine critiche su queste però va be'ITA dovevi su questo però posso assicurarvi che si sta muovendo che molte altre cose
Perché noi non siamo molto distanti da fare per esempio tono alcuni porti delle vere diciamo piattaforme logistiche poi bisogna dotarsi del se non abbiamo fatto dei passi intendiamoci bene però la coscienza di queste cose e stavano in campo tracciato di tante ancora forse forse non c'è
Ancora completamente e quindi grazie a cui ha risposto di mercato è questo che voglio dirlo sa Ministro dei Trasporti o dei lavori pubblici eccetera che ha giusto tutto tutto questo tutto questo mondo di mercato delle e dell'impresa ecco io credo che questo quei sia il modo con cui dobbiamo anche modernizzare moglie del modo di pensare che abbiamo e affrontare questa domanda che effettivamente la domanda che ha un punto interrogativo intendiamoci bene qualche risorsa dicendo rischio assai lo sai qual è il rischio rischio che ti si rallenta
E il ritmo di crescita e che questa crescita va da qualche altra parte non è che un rigore così succede caschi il mondo va be'uno decida B non importo manodopera non intervengo sull'anno falsetto di avere diciamo una crescita inferiore questo voglio dire
Così il suo gruppo di petrolio giacché già che ci siamo siamo già quindi la stili prossimali propose a diverse eh e trovarsi ecco questo io intendere
Grazie Bersani
L'altra domanda che insomma girando in questo periodo dopo la presentazione del piano che ci viene rivolta verso io lo dico in modo un po'brutale insomma
Un piano da duecento mila miliardi
Punto qualificante la programmazione le cifre le ha ricordate prima dunque nel nella Consulta io vorrei ripeterle settantaquattro mila miliardi per le strade novantaquattro mille per le ferrovie sei mila per i porti tre mila e quattrocento Pagliaro porti venticinque mila per il trasporto locale
Ma insomma
Siamo in condizioni le nostre aziende il nostro sistema Italia di
Come dire
Avere questa capacità dispensa di realizzare queste opere i tempi quali sono della realizzazione se no rischio
Come dire di fare un sistema infrastrutturale che poi insomma
E poi occorre partire lo diceva adesso Bersani insomma dal lottizzazione delle cose che abbiamo
Ferrovie strade porti interporti forse sulle strade bisognerebbe fare interventi più di riqualificazione chiede Guido ah difende le ferrovie dove i tratti sviluppare molto più binari
E come dire la questione ludico Cempella insomma che
E vi saltati in questi mesi e Malpensa abbiamo investito in termini di prospettive in termini Investimenti forti
Malpensa è stato il punto come dire la leva anche per lo sviluppo di una compagnia come Alitalia che ha avuto momenti di risanamento di sviluppo molto forte ecco io vorrei su queste considerazione chiude per sempre
A che punto il suo piano di impresa a che punto e la ricerca dell'alleanza che dopo l'accenno che hai fatto come dire al fallimento della trattativa con k Lemme se Malpensa e ancora l'asse per lo sviluppo della nostra compagnia di bandiera
Ma zero dove guai se non lo fosse però Malpensa è un classico esempio di Gauguin questo Paese non dovremmo fare ricorso perché abbiamo fatto tante chiacchiere presidente decisioni che poi puntualmente misure sono state cambiate
L'Alitalia pagato carissima mente sotto ogni aspetto questa vicenda strana decisa da più governi e poi puntualmente mai chiarite dicevo all'inizio solo il venti aprile del due mila
Su un progetto che data mille novecentottantacinque c'è una decisione di chiarezza peraltro soggetto pure una decisione che speriamo sia positiva dalla comunità e quindi a una vicenda veramente allucinante
Gli italiani sono fatti male da soli
Non capire che senza un infrastruttura moderna comunque si chiami
Purché posizionata bene integrata bene e
Chiarite in termini di ruolo ti consente di competere con quelli con cui vogliamo competere soprattutto nel momento in cui c'è la capacità di come dire
Per rendere
I riflessi positivi della crescita economica e quindi del traffico se non non avendo chiarito questo argomento noi l'abbiamo pagata tutta Malpensa
Alcuni dei
Come dire risultati assolutamente non brillanti sotto il profilo dell'Italia hanno un padre e una madre perché non si parte per un progetto deciso
E poi
Non c'è più la capacità di arrivare riallineare ogni sei mesi le cose che stavano cambiando questo però diciamo che fa parte mi auguro della storia e non del futuro riteniamo che Malpensa così come l'altro sistema portuale che si chiama Roma siano diventino definitivamente dei punti fermi sui quali l'azienda come l'Alitalia senza la quale trascorrerà non cresce in questo Paese che nessuno si illuda che i datori vicoli domestici ma sono tutti i grandi stranieri possano come dire consentire al Paese di competere con me direttori tedeschi e francesi una pia illusione solo che la politica è stata fatta e per politica non mi riferisco ai politici ma a tanti pezzi del sistema Italia che va dal sindacato all'imprenditore a vari sindaci secondo me hanno creato una situazione di vantaggio competitivo incredibile a tutti gli altri
A nessuno sfugge che adesso nessuno più di quelli che per tre anni hanno tormentato tutti in questo Paese vanno di Malpensa sono riusciti nel loro intento
Hanno distrutto un disegno industriale importante di livello europeo che prevedeva un operazione di fusione conosco perché poteva minare
Quello che loro oggi hanno in termini di occupazione di spazi d'Europa e di questa Malpensa noi pensiamo di fare di ricominciare da capo con grossa difficoltà perché tre anni sono passati
Non credo che le aziende si giudicano sulla base degli andamenti gestionali di uno o due anni
Il mercato ci attribuisce un valore superiore a quelli che incidentalmente hanno dei bilanci meglio di noi quindi ancora credono che questa azienda abbia potenzialità di crescita essendo su un mercato estremamente importante ricco quindi noi abbiamo ricominciato da zero
Non è questa la sede in cui posso riferire dati fatti argomenti come dire discussioni in relazione a quello che farà la vita certamente l'Alitalia non demorde
Il progetto è sempre quello di prima trovare le condizioni perché l'azienda si sviluppi perché senza lo sviluppo l'azienda non rimane così come deve assolutamente ridimensionarsi questo noi non lo vogliamo
Questo presuppone tante cose non stiamo lavorando su un piano che non ha ancora tutti i tasselli che servono perché manca
La partnership perché come dicevo poc'anzi
Nella nostra industria oggi se non si fa parte di un gruppo non si compete con gli altri quindi è una pia illusione immaginare che ci siano delle alternative rispetto a un progetto simile a quello che l'Alitalia aveva realizzatori
In qualche modo chiuso con insolita quindi questo è quello che stiamo cercando di fare che siamo certi anche di realizzare perché non demordiamo minimamente da questo tipo di impegno
I tempi
I tempi sono mobilitano solamente da noi ma sono maledettamente stretti
Grazie al dottor Cempella
Dottor Clerici anche lei la stessa domanda insomma un piano dei forti investimenti
Ecco qui sono state citate lo fa spesso il presidente La Repubblica la necessità di avere noi che abbiamo quello che lei ricordava gli otto mila chilometri di coste lei autostrada del mare
Ma le le autostrade del mare sono tali se hanno come dire un sistema
Marittimo adeguato si hanno infrastrutture riguardi significa porti attrezzati interporti collegamenti con la ferrovia ero porti insomma sistema logistico dire anche Bersani ricorda
A che punto siamo lei si crei della costruzione
Come elemento di capacità di sviluppo del nostro Paese delle autostrade del mare
Non solo ci chieda penso che sia assolutamente
Una strada obbligata come detto prima
Passo che ribadire che impensabile che l'incremento ci sarà del trasporto soprattutto merci possa passare sopra la strada
C'era Bersani risposta del mercato e l'impresa passare del mare se vogliamo principalmente le imprese sono pronte
Ormai per costruire la nave ci possono volere poco più di un anno una nave traghetto internet ce ne vogliono quattro cinque e se non si costruisce si si trovano assolutamente delineare un anno due anni tre anni cinque anni assolutamente seconda mano sul mercato quelli sono pronte sono pronti a investire lo sta facendo la flotta privata facendo la forza pubblica in questo momento
Stiamo attenti che con le regole che abbiamo ci può essere un una distorsione alla concorrenza da parte di una nazione che poi la Grecia in cui sta al due mila quattro
Questo detto da da varie persone che per la fine e meglio costruire una strada a patto che non so se nel due mila sia più facile posseduta sta siamo no perché sono i sindaci
Basta quindi va be'stare attento su questo
Ma finché non diciamo parliamoci chiaro
No tu trasporto è un settore frammentati stima
Non è un
Sono un sacco di padroncini in realtà non fanno altro che spaccarsi la schiena soggiorno per pagarle cambiare per Iveco piuttosto che per l'area nord per storia vera e normale che diventò ricche nonché la firma dei padroncini diventati ricchi segnali che avevano cinque cammino dieci non potevano avrebbe avuto l'incidente
C'è un rispetto delle regole questo le leggi noi sappiamo tutto il giorno
Non non lo diciamo ma che ci son delle delle leggi prevedono che e i camion apparecchio Maria no vadano a una certa velocità pago il doppio
Su delega e prevedono che è gli autisti di questi cambiarla e ha aggiunto muraglione Abbiati una bottiglia l'orari conto economico diventa difficile farla notturno fare ciò costa di più questo posseduta le stesse industrie ci sono abituate a utilizzare frammentazione greco un'arma di ricatto secondo me ormai decritta Francesco non sarebbero conto ma dei grandi industriali grandi
Questo gli usi costumi capigliatura riparte da non so da Bolzano e voglio andare a a Messina si ferma a metà del tragitto in cui c'è l'arresto il no verrà tolto il mangiar bene possibilmente magari si ferma a dormire ammesso e non concesso dove c'è l'amica no ed è fantastico e sottratti che proponevo forse sulle prossime sale del mare dimettere magari qualche bar non c'è qualche ragazza notte per incentivare questo tanto scontato incentivo serio e reale
In cui non ho visto in ragione del trasporto
Per cui il mercato è
Falsato secondo me da questi usi costumi dal non rispetto delle regole per questa del mare bellissimo slogan sicuramente oggi se ne facciamo dei conti
In cui poi vorrei mandare quelle contro il ministro Bordon abbiam fatto di conti sulla anche sui costi ambientali come giustamente ricordava Bordon e ci sono dei costi paghiamo Gino cittadine sui costi dell'incidentalità
L'impatto in termini di vite umane
Poi in termini di costi per per per sistema sanitario italiano a Parigi sono quelli che muoiono apocalittico su quelli che rimangono parità tutta la vita
Eccetera eccetera eccetera c'è un costo ormai son tutti noi attenti noi per primi cittadini all'inquinamento ambientale qui c'è un corso di disinquinamento ambientale non si San Clemente presenta
Può dire che penso che da
Appunto per le particolarità che questo Paese pensa questo Paese il settore marito possono essere una non certo la sola risposta
A una buona parte problematica di
Di quasi il raddoppio del trasporto merci altra parte un'opportunità
Anche di lavoro per tanta gente secondo me di investimenti in cantieri ma di nuove pro bisogna cambiare registro Temirkanov ai trasporti
Che non è e mi rendo conto non possa essere ancora un documento approfondito traccia alcune di queste linee
Beh finire dicendo
Uno che tanti hanno detto usufruiamo di quello che abbiamo sicuramente Giglio di porti Elena bisogna dei porti porti ha bisogno delle infrastrutture eccetera eccetera dove tra l'altro tinti cambiato lo sguardo racconta quello che avessimo dei ponti stretti Centi andate a menare se appunto prima e e viceversa verbali ci deve essere un sistema integrato che ci deve essere non può che non essendoci una regia unica secondo me in futuro
Quindi io vedo molto bene questo raggruppamento dei ministeri perché se no no no interrotto strade ma poi ce ne manca un pezzo non c'è il terminale ferroviario per cui io sono vere parte né ottimista se e me lo auguro
Il ministro versare debba tante volte in questo scorcio di legislatura
Porta purché abbia detto insieme a compimento un progetto che cui noi eravamo Talma turno costante ringraziare detto prima l'obiettività ma è già a buon punto prosa un po'a metà del guado se riusciamo a no a portare no compimento questo contatto una passi in avanti che fanno contento anche il nostro sempre a Repubblica che parla spesso e volentieri in aumento sarebbe
Grazie costretti
Ecco la capacità di spesa uno delle accuse che come dire almeno per il passato veniva rivolta alle ferrovie poi alle strade quello viviamo Bargone insomma ferrovia hanno fatto un molti passi in avanti questi come dire sono riconosciuti Giuseppe io vorrei approfittare anche per prodotti a fare un complimento seri mi è consentito insomma le tipologie per come hanno gestito la giornata
Importante la Giornata Mondiale della Gioventù Giubileo
Con veramente come dire un servizio offerto che tutti quanti io devo dire adesso lo posso dire ieri Cimoli
Entravano preoccupati per l'esito che questa marea di giovani potesse creare il nostro sistema di mobilità e soprattutto nella capitale soprattutto alle ferrovie
Dello stato quindi passi in avanti un aziendalista riorganizzando abbiamo fatto la Società per i servizi di trasporto gennaio avremo la prima per le infrastrutture c'è il nodo aperto del contratto quindi a parlar la badessa
Ecco capacità di spesa di organizzazione a che punto siamo ingenui
Ma dicevo prima che ormai siamo intorno agli otto mila miliardi di spesa all'anno
In gran parte sulle infrastrutture
Abbiamo direi che quindici venti per cento sul materiale rotabile
Peraltro che ha dei ritardi intorno ai due anni alla consegna noi mettiamo adesso in esercizio a trenta euro stare i primi cinque o sei arriveranno quest'anno questo però un retaggio del passato quando appunto
La trattativa vera di tipo privato tanto è vero che non del costruttore abbiamo dei contenziosi veramente incredibile di centinaia di miliardi
L'altra l'altro vincolo che abbiamo a spendere un po'di più ma non è spendere realizzare quello che importa è realizzare in fretta questa grande tiene altre tratte estremamente importanti
In tutte le regioni d'Italia praticamente dovuto per vogliamo fare dei raddoppi pensate la Pontremolese da Orte Falconara entrate nel sud in Puglia quindi quello che che ci rallenta moltissimo
Sono il modo con cui soprattutto all'alta velocità vengono fatte sono state fatte contratti nel passato voi pensate che sulla Roma-Napoli
Dopo che abbiamo chiuso tutte i contenziosi in questo momento ci vengono chiesti io oltre due mila miliardi
Io ritengo che il dieci per cento si è corretto il resto una tra l'altro di questi dopo oltre due mila quattrocento miliardi sono per fatti che ve si possono misurare uno li può valutare Centoni portare quattrocento ma vengono chiesti grazie a contratti fatti male quattrini
Pelli i ritardi che noi abbiamo uno dei ritardi più folli
è che nella tratta d'ingresso a Roma a Corcolle la Sovrintendenza è due anni che ci tiene bloccata allora ministro queste per esempio una cosa che va fatta dai paesi civili
L'Italia è un Paese dove si trovano cocci sassi e mattoni da tutte le parti a Roma Termini abbiamo trovato resti antichi abbiamo trovato di tutto traccia hanno fatto spostare fotografare prende e Messori
A Corcolle abbiamo interi container di sassi e cose bellissime bene la una sovrintendenza dovrebbe dare risposte i novanta e i centoventi giorni i centocinquanta giorno alterazioni due-tre anni
Quindi noi stiamo spendendo ma soprattutto noi spendiamo male due volte spendiamo perché non facciamo le opere
Ma spendiamo anche perché non realizziamo quelle opere per cui dopo io e te non ci possiamo strappare i capelli ma altresì quindi assolutamente la possibilità di spesa c'è l'abbiamo dimostrato che il mercato non può fare il lo Stato non ci ha fatto mancare quattrini noi non abbiamo da chiedere una lira allo Stato tutto quello che potevamo spendere
Adesso Valter adesso stato dovevano spendere abbia speso un'altra cosa importante per non tanto sulla spesa quanto per lo sviluppo e che le varie modalità di trasporto abbiano come diceva prima anche crea ICI
Siano messe nelle stesse condizioni o per lo meno in condizioni simili
Se noi competiamo avendo degli orari di lavoro sui macchinisti o sul personale di un certo tipo se noi abbiamo certe regole e dobbiamo e vogliamo rispettare perché non rispettando tre ferroviere non c'è da essere qualcun altro che queste regole
Le può evitare c'è un problema di fiscalità sappiamo tutti benissimo quanto i grandi mezzi trasporta grandi camion con pagano quanto poco pagano sulle autostrade ciò se vogliamo fare per esempio tra Bolzano che quasi Bologna comunque abbiamo rifatto gallerie entrate per circa mille miliardi oggi si può fare l'autostrada viaggiante
Non entro pochi mesi mille TIR vengono tolti dall'autostrada A ventidue entro tre anni e tu lo sai se è venuto anche a vederlo
Potranno essere tolti tre mila TIR al giorno da sud dalla ventidue però ci vuole qualcuno che costringa questi andare sul treno perché questi arrivano sul treno fino al confine fino al confine stava sul treno per cento
Quindi è evidente che comunque ti poi fa i conti se ha comprato il camion questo cane cerca di ammortizzarla non va a prendere la ferrovia ci vogliono delle leggi anche che aiutino
Va bene grazie stimoli
Io prima di fare l'ultimo Brecht con di diciamo Bersani Bargone Bordon arrivato il presidente di delle autorità portuali italiane
Nel lite che sa vedere cosa ha fatto invece di venire via mare
è venuto in autostrade se passare la giornata bloccato nel traffico
Ecco questa come dire prostituti serve edizione
Io assumo io assumo li assumo la domanda più perché interessante ma al di là della battuta conoscere
Anche l'impressione diciamo da chi vive
Al mare
La civile e lo sviluppo del settore marittimo dalla parte diciamo di sua competenza non abbiamo detto che
Questo piano il piano di forti investimenti che la crescita del PIL la tre per cento avrà una forte domanda di mobilità ecco quali sono i rischi e le opportunità visto dal tuo punto di vista
Ma tanto chiedo scusa
Oggi picco record Spezia qui sei ore
Questo non me ne voglia in Cina e ci vuole anche se avessi preso la ferrovia sulla Pontremolese arrivava la stessa ora grossomodo verso
Detto questo solo il mare
No il rischio con le potenzialità sono sono
L'abbiamo visto in questi ultimi anni
Nei quali il cabotaggio sta crescendo sec. spontaneamente
Come riflesso di una politica
Sia fra strutturale ma non solo
Anche di sostegno legislativo e normativo
Nel settore marittimo e portuale i governi degli ultimi anni lo porterà avanti
Che non ha avuto misure specifiche diciamo così però si è trovata di una ripresa della portualità dopo la riforma
Nel novantaquattro di un'attenzione forte che qui sia necessità interventi suppongo generici ebbe già parlato
Trama sempre apprezzato gli interventi di questi anni sul registro bis sulle sugli oneri sociali del cabotaggio
Sui disegni di legge negli ultimi negli ultimi mesi già presentati sono vittime Parlamento
è del tutto evidente che Piano generale trasporti vuol dire anche di assumere quelle che sono le normative le azioni di sostegno per lo sviluppo del nel cavo
Di un capo saggio quello messo duramente autostrada del mare ma logistica e censite grazie
Fare in modo che importi diventi duplice scambio
Di manipolazione delle merci anche che producono ricchezza a valore aggiunto
Come dire quell'antico questo sì tradizionale sempre valido
Un luogo nel quale si cambia la modalità di trasporto e a partire dal quale si possono realizzare alleanze importanti
Amicizie come le chiama ministro Bersani mi pare persistenza
Fra i soggetti del del mare
Della ferrovia dell'autotrasporto
Che c'è una potenzialità importante ci sono anche atteggiamenti negli ultimi negli ultimi tempi
Da questo punto di vista importanti
Il lavoro che è stato fatto
Davanti alle associazioni oltre che dal governo
Per superare le antiche antiche divisioni quei conflitti diciamo così
Perché le arrestare ma non è che si inventano oggi almeno come espressione sul anni ottanta fallimento è dato dal fatto che mente anale il treno cosa ovvia non è molto flessibile arriva sotto casa Camuzzi
Canino ha un punto in più mi pare del tutto evidente per cui all'autotrasportatore né si può dire ora ci penso io ma bisogna dirgli ormai ci pensiamo insieme mi pare che le azioni che si stanno portando avanti
Sia ripeto dal Governo e dal Parlamento e anche dalle varie associazioni vadano in questa direzione siamo agli inizi e non è che
Ci sono buone intenzioni mi pare anche se su queste poi giocano vicende di ordine più generale ma delle quali non entrò insomma penso la continua fibrillazione nel mondo e l'autotrasporto capiamo fibrillazione così
Dato che siamo poco più indonesiana insomma
Ci sono poi i problemi che possono interferire su un la possibilità di questi costi delle stelle
Fra l'altro le varie associazioni Confitarma
Siamo dando vita il punto di riferimento
Perché è partito da Focal Point organizzata dal ministero alcuni mesi fa come punto di promozione dello sviluppo della logistica integrata del cabotaggio e anche questo è un terreno sul quale le potenzialità possono essere possono essere dispiegati
I rischi i i rischi di l'intestazione non ne vedo vedo solo i vantaggi i rischi
Se non si fa presto ne vedo molti moltissimi
Fisso
Molti si ebbe due o tre Gordini motivi perché noi siamo ad una ad una fase cruciale ma insomma far diceva prima punto Giardiello la crescita del tre per cento del PIL circa vuol dire una crescita della mobilità delle merci su strada che va dal cinque al sei per cento per
Ripeto sempre che sta testé cioè formulino ma son qui sotto nei prossimi dieci anni vuol dire che noi dobbiamo riuscire a spostare per mantenere l'attuale situazione
Mi ci ha fatto metter signore la Spezia a Bologna per mantenere questa situazione abbiamo spostare quasi il cinquanta per cento tutta la crescita
è un'opera enorme
Indi attrezzare porti senza più remore senza divisione fra il bisogno di completare la infrastrutturazione dei porti delle proposti e dei raccordi con la ferrovia e con le strade
E dall'altra parte incentivare fortemente agendo anche noi tanto e non solo con risorse pubbliche agendo anche sul versante del potenziamento della della flotta
Dedica
Un calcolo approssimativo mi pare si diceva ci vorranno almeno dalle venti alle venticinque nuove navi per fare un'operazione del genere sono cinque sei mila miliardi
Pure ci vogliamo si fa questo pure anche l'alleanza coniato da ascoltatori c'è l'interesse la connessione interessi rischia di non essere trovata perché con chi su questo investe di più rischia ognuno per la propria parte
Terzo una terza questione che se non si fa presto le normative comunitarie possono appesantire iniziativa pubblica che anche se non più vista come le esclusive intervento pubblico misto pubblico e privato ma comunque senza un intervento pubblico l'insieme di questa partita
Una si vince
Che possono arrivare
Promozione prossime semidirettive che creano qualche problema in più
E qui c'è un tema che gli addetti ai lavori conoscono benissimo che quello dell'autonomia finanziaria dell'autorità portuale da una parte nella sburocratizzazione delle procedure doganali dall'altra cabotaggio non è solo nazionale
Della sviluppo dell'informatizzazione sistemi sostengono integrazione dall'altra
E in ultimo la diciamo la possibilità di fare sinergia fra chi ha compiti di programmazione senza pensare che si fa la campana tutta d'un pezzo si parte da esperienze che sono già spontaneamente come dire che con la spontaneamente intendo dire
Perché si è mossa Confitarma insopportabile ferrovie figlia veramente nel senso senza una regia complessiva costante
Ecco aggiungendo ce la credo che quei rischi che paventavo possono essere superate a me pare e l'impostazione del documento dei programmazione economica e finanziaria
E individua alcune direttrici che traggono alimento dall'impostazione del pianeta e trasporti che anche dei limiti ora lunette sta ormai lettori nelle carni che però può iniziare a dare risposte molto molto importante e credo quindi banco di prova prossima lo sia sia questo le potenzialità esistono i rischi sono tutti questi se non riusciamo a fare da sola
Grazie Francesco Nerli lo perdoniamo per i Dardo
Io avevo preparato una domanda per il ministro Nesi non ce la faccio a Bargone
Lui mi perdonerà
Prima sulle come dire sulla caviglia dispensa perché è importante è importante
Se riusciamo a spendere Torino faceva cenno a quel la l'allarme che tiene le ricevi mi pare che abbia dato risposta molto puntuali
Io vorrei affrontare il tema della sicurezza non l'abbiamo citato ma i tre ministeri hanno ricordato nella conferenza stampa di presentazione del piano che venticinque mila miliardi saranno destinati alla sicurezza stradale
Però c'è un punto che ammesse esponga sempre un po'incuriosito quando succede un deragliamento e si ferisce un capotreno fatto grave
E però in Parlamento il giorno dopo ci sono trenta richieste di parlamentari perché
Bisogna mandar via stimoli
Se dovesse succedere ci auguriamo mai qualche cosa a una ruota di un carrello di Alitalia non ne parliamo Cempella già lo vogliono cacciare senza l'incidente immaginate cosa succede
Ma è mai possibile io so bene che
Io so bene che sette mila morti cinquecento in otto fine settimane luglio agosto una cosa enorme e il nuovo dramma del di questo secolo secondo me
Ma è mai possibile io so bene che c'è la velocità c'è la struttura dei veicoli ci sono tante calze ma se anche le strade ma è possibile che nessuno mai piede
Conto ai vertici di chi dovrebbe seguire curare fare investimenti per la sicurezza sulle strade
Ma io questo punto di posso smentire perché sono la vittima di quest'perché in questi quattro anni ha però risposto non so quante centinaia di interrogazioni
Su queste questioni e hanno riguardato con l'ANAS anche quando l'Anas doveva dar conto del di incidenti avvenuti sulle concessione sulle autostrade e quindi
Siamo in virtù della dell'attività di vigilanza che deve svolgere sulla concessione
è chiaro che noi abbiamo un sistema viario che presente ha molti limiti sul piano della sicurezza perché vecchio va a adeguato
E qui lo sforzo che si sta facendo non a caso il piano triennale novantasei novantanove
è stato redatto sulla base di una direttiva del ministro pro tempore del ministro Costa che indicava in modo preciso come criterio quello del completamente o e della messa in sicurezza del
Delle delle strade
Prima ancora di imbarcarsi nella realizzazione diciamo i grandi opere di grandi tratti stradali che naturalmente comportano soltanto molte risorse finanziarie ma anche un impegno di coinvolgimento istituzionale di consenso delle popolazioni
E poi i tempi di realizzazione che evidentemente poi in qualche modo allontanano la possibilità invece di intervenire in modo puntuale e tempestivo lì dove c'è la necessità di di
Mettere in sicurezza
Devo dire che anche le il rinnovo delle concessioni autostradali
Che sono state rinnovate per la prima volta da un governo mettendo il naso nei piani finanziari valutando con quali fossero le politiche delle concessioni autostradali
E mettendo al centro di questo proprio la realizzazione di opere dirette a adeguare mettere in sicurezza completare
Queste credo che questo sia una delle dei risultati ottenuti da questo da governo di cui
Andiamo abbastanza fieri è chiaro però che questo non basta perché c'è bisogno di di andare oltre e di farlo sulla base naturalmente di di una utilizzazione oculata mirata delle poche risorse a disposizione non a caso io prima ho dato quell'annuncio relativo al sempre le due perché c'è un allarme
Un allarme generalizzato in particolare nella regione Toscana per i finanziamenti relativi alla due mila e due perché se rimanessero tali non si riuscirebbe a fare le opere che invece sono indicate nell'accordo di programma e quindi sono impegni che il governo ha già assunto quindi su questo io ho assicurato
Però è chiaro che c'è bisogno di lavorare capacità di spesa questa mi pare fossero domani
Sulla capacità di spesa io credo che abbiamo davvero ottenuto risultati
Importanti
Noi abbiamo ereditato una un ministero che aveva una camicia di spesa del sei per cento
E
E cui era uno di quelli che aveva contribuito di più insieme a Regioni enti locali eccetera eccetera a quel risultato negativo che fu denunciato dalla dal ministro Ciampi presidente La Repubblica di cento dieci mila miliardi restituiti all'Unione Europea per dare il via la Grecia l'Irlanda la Spagna eccetera
Ecco noi siamo oggi circa il settanta per cento di di capacità di spesa complessiva per quanto riguarda il ministero siamo all'ottantacinque per cento per quanto riguarda novantotto e novantanove questi sono i dati peraltro pubblicati dalla recentemente nella relazione della Corte dei conti che su questo dice parole molto lusinghiere nei confronti del ministero anche per l'azione che ha svolto nel settore della riforma cioè è evidente però che su questo c'è bisogno di fare di più perché noi abbiamo noi siamo intervenuti
Cercando di prosciugare quelle sacche di inerzia
E intanto di incapacità di programmazione ma anche di intervento che erano che c'erano prima di noi
E che sono arrivati fino a un certo punto non possono andare oltre se non lo risolviamo quei problemi di cui ho parlato prima nell'altro intervento cioè se noi non risolviamo il problema relativo ai tempi delle decisioni per la riduzione delle opere pubbliche è una delle questioni secondo me più rilevanti che riguardano la possibilità di trovare un modo equilibrato
Di arrivare in tempi rapidi a decidere rispettando gli interessi costituzionalmente protetti hanno pari dignità c'è quello della realizzazione dell'opera per rispondere se Chiesa ma anche quello dell'ambiente
E della valorizzazione dei beni culturali quindi su questo non c'è nessuna obiezione l'obiezione
Se questo è una un modo per esercitare un potere di interdizione o comunque per non per dare un contributo alla realizzazione di un'opera che in qualche modo deve essere
Realizzata perché ci sono esigenze che le popolazioni esprimono spesso anche in maniera molto efficace molto rumoroso molto diciamo colorito e comunque molto impegnativo dal punto di vista politico
E che devono devono trovare una una risposta quindi quello della della capacità di spesa è sicuramente un problema che è strettamente legato alla alla realizzazione all'attuazione del piano generale dei trasporti ed è legato anche ad una novità assoluta su cui c'è sta avanzando una cultura che però ancora non ha non è maturata nel modo giusto c'è la cultura del Progetto
Perché noi tra le cose che abbiamo realizzato è stata appunto queste c'è la logica della prenotazione di fino al di finanziamento
E molti i soldi non sono stati spesi perché era una previsione virtuale di finanziamento rispetto a un'opera che non aveva mai avuto una vera progettazione e che spesso non era stata nemmeno programmata e che voi si è trovata siamo ad essere prevista soltanto per spinte politiche abbastanza contingente
Ora la novità che è stata introdotta non soltanto dalla nostra legislazione ma anche dalla dal rapporto con gli altri Paesi europei quindi all'Unione europea quella nella logica di sportello cioè Progetto finanziamento questo a intanto spostato
Molto in avanti la capacità dispensa anche delle regioni su cui noi abbiamo fatto un po'da levatrice soprattutto per le regioni meridionali alcune avevano il tre per cento di capacità di spesa nella nell'aprile del mille novecentonovantasei
E però questo non è ancora sufficiente perché spesso noi ci troviamo a discutere
E e diventa questo oggetto di propaganda politica di scontro politico per realizzazione di opere che non sono mai state progettate su cui c'è soltanto un'idea e qui ci sono anche moltissimi distorsioni di carattere politico io vorrei dire per esempio a Berlusconi che se è presente una proposta di legge in cui in pochi in poche righe dice che tutte le infrastrutture in Italia si possono realizzare prevedendo nella Finanziaria e fregandosene
Delle decisioni dei sindaci e presidente la Provincia delle delle popolazioni e chiaro ed è evidente che non ci troviamo di fronte ad una cultura e infatti in quel disegno di legge non si fa nessun riferimento alla progettazione perché evidentemente nella logica di quella proposta non c'è bisogno della progettazione ora voi ognuno di noi si rende conto uno sano di mente si rende conto del fatto che se non c'è una progettazione evidentemente non si può realizzare ecco su questo secondo me si sta noi abbiamo lavorato moltissimo e su questo davvero siamo approdati a risultati importanti ma credo che questa sia la strada per aumentare di più la capacità di spesa
Senza naturalmente penalizzare
Tutti gli interessi relative allo sviluppo Company compra
Sostenibile eccetera eccetera una capacità di spesa che sia strettamente legata ad una programmazione mirata e ad una progettazione che sia
Sensibile ecco questo è un po'il punto diceva Turroni altro giorno del su internet sensibile anche alle necessità del territorio io penso che questo su questo non abbiamo lavorato molto
Il i quattordici mila miliardi spesi pagati
Dal nel mille novecento novantanove credo che siano davvero un risultato importante stiamo parlando effettivamente di cose concrete per esempio soltanto per quanto riguarda opere idriche che sono importantissimi soprattutto realtà come nel Mezzogiorno che puntano anche cambiare la qualità dello sviluppo ci sono spesi tutti e quattro mila miliardi
Del del del Quadro comunitario di sostegno quindi mi pare i risultati sono importanti però è chiaro che c'è bisogno di un salto di qualità sul piano della prova della programmazione intanto della
Progettazione e dei processi di e formazione delle decisioni e quindi di quelle due questioni che abbiamo davanti che sono in Parlamento come ho detto prima quella della conferenza di servizi della valutazione
Grazie Tonino
Ministro Bordon ne abbiamo un imponibile un impegno con Kyoto quello di ridurre sensibilmente adesso la domanda anche qui un po'provocatoria se mi permetti non c'è il rischio che
Una certa avversione a questo piano di infrastrutturazione di ammodernamento del Paese venga proprio da parte di quelle organizzazioni di quella parte di popolazione più sensibile ai temi ambientali
Ma siano
Nel senso che io personalmente combatto da anni l'idea che tutte le sviluppo siano incompatibili
Io penso che spesso
Non sita sviluppo quando in taluni casi lo diceva adesso Bargone c'è cattiva progettazione oppure non c'è adeguata programmazione io vorrei ricordare è una mia vecchia battaglia l'ho fatto per due anni e mezzo misto seta dei beni culturali avevo il compito alla tutela paesistica poi mi sono trovato sia pure per pochi mesi a fare il amministratori pubblici ha reso ancora più ministri tutela ho sempre detto su questa questione le stesse cose
Ritengo che ci sia come dire bisogno che l'opera pubblica venga analizzata e valutata fin dall'inizio in modo comparato e adeguato e che quindi quando si dà il via
In questo caso e caso arrecheremo no porti le stesse parole della valutazione di impatto ambientale per davvero da quel momento avendo l'opera il progetto esecutivo definanziamento e via discorrendo non ci siano più ostacoli ulteriori ma ovviamente quando si dà il via vorrei ricordare fra l'altro che per la prima volta in via del tutto sperimentale perché ancora non c'è la legge che ha recepito la direttiva europea per quanto riguarda il piano generale dei trasporti
Abbiamo introdotto la cosiddetta vasca cioè la valutazione di impatto ambientale strategico che quella che viene come dire a monte rispetto a rischio invece che non è soltanto però vorrei che fosse chiaro
Del ministero dei beni culturali del ministero
Della tutela dell'ambiente perché molto spesso in molte opere non vanno avanti
Per le difficoltà di accordo politico in sede territoriale in sede locale non dimentichiamo nemmeno queste anzi spesso come dire negli ultimi tempi questo sicuramente e uno di elementi principali la seconda cosa che io ho sempre sostenuto e che quello che come dire non può essere messo a bilancio qui abbiamo alcuni operatori sanno benissimo che le sto dicendo è vero non è tanto il tempo lungo attenzione anche il tempo lungo quanto l'assoluta incertezza dei tempi
Questa va assolutamente compatti
Voglio dire che un imprenditore sia pubblico e privato in grado anche di prevedere se essa che devi aspettare tot mesi o poco anni quello che non posso portargli i propri costi d'esercizio di tra i bilanci e non sapere quando ci sarà messi nel no questa è un'altra cosa che come dire però
Lo voglio dire
In questi anni di governo abbiamo modificato profondamente io ricordo che quando arrivai al ministero dei Beni culturali per esempio spesso il fare di tutela paesistica ci metteva mesi siamo riusciti a ridurre fra il momento della domanda il momento del risposta quarantadue due giorni che è un tempo voglio dire
Infinitamente prende infinitamente Prete poi ho in mente ogni tanto questi pareri si concludono questo è come dire
Naturale con no altro mito però da sfatare io vorrei ricordare un'altra cosa che è ovvio che il no fa notizia il sì non fa notizia vi posso dare un dato sempre dei ministeri Beni culturali come dire lo ricordo perché c'ho passato più tempo ogni anno i le sovrintendenze valutano duecento e quarantasei mila circa Progetti di questi hanno parere negativo due mila
Due mila tre mila siamo fra l'uno l'uno e mezzo per cento no lo voglio dire perché ecco che fa anche qua no bisogna che ci ricordiamo anche di queste ci ricordiamo pur tuttavia di avere un Paese in cui abbiamo distrutto gran parte del territorio quindi il problema non è come dire
Ieri G. dire ulteriormente ma cercare finalmente di fare la tutela in modo ragionevole serio e di farla se possibile con quella tavolo come dire di pianificazione unitaria che fra l'altro anche le riforme Bassanini
Propongono anche con l'unificazione del ministero del Ministero delle delle politiche infrastrutturali la seconda questione
Di gli obiettivi di Kyoto io vorrei ricordare una cosa
Ci voleva vorrei che fosse chiaro che Prodi raggiunge vitivinicolo come prova di Bordon modo il ministero dell'Ambiente ma perché noi ogni tanto come dire no
Improvvisamente impazzì amo quando sentiamo dire che Venezia andrà sotto acqua che il clima aumenterà quella che eccetera eccetera ecco
Le il problema del rapporto fra effetto severe condizioni climatiche non del tutto definito ma certamente esistente un gigantesco problema
Nel Vertice del Millennio si è parlato anche in questo nel G otto che organizzeremo anche come ambiente in Italia si parlerà principalmente di questo nel vertice inversamente San tenendo in Francia di gran parte dei Paesi del mondo si parla di questo allora qual è la situazione attuale eccetera tale è la seguente
Si era deciso come elemento assolutamente necessario di ridurre l'inquinanti in atmosfera che producono effetto serra entro il due mila dieci rispetto al dato del mille novecentonovanta del sei punto cinque per cento
Ebbene ad oggi sono passati dieci anni noi non abbiamo complessivamente come pianeta fatto nulla in che senso rispetto a questo obiettivo per raggiungerlo Messico che la forbice non si è ristretta
Non è vero che non si è fatto sì fatto moltissimo ma vale lo stesso discorso di prima i modelli teorici su cui si era calcolato il dato il mio centonovanta non tenevano in conto per nostra fortuna del l'ulteriore prendi sviluppo che si è sviluppato in questi ultimi mesi quindi se non corriamo di più
C'è il rischio che questa riduzione non ci sia su questo ridare un dato positivo
Nel piano dei trasporti si è tenuto conto di questo e il piano dei trasporti ovviamente se le politiche qui sono state
Proposte e programmate effettivamente ci saranno manterrà i livelli di inquinamento oppure di una crescita che prima abbiamo ricordato al due mila dieci identici a quelli del mille novecentonovanta
In questo senso tenendo presente che invece se non ci fossero state queste politiche se non ci sarà queste politiche il trend di aumento degli inquinanti sarà dal venti al trenta per cento quindi noi qui abbiamo operato una fortissima
Riduzione
Per dobbiamo come dire anche qua però metterci in testa che dobbiamo accelerare molto di più
Teniamo presente il problema però non è solo nazionale io posso dire che sono convinto che i tagli ai Paesi europei gli obiettivi che si sono dati li raggiungeranno
Il problema è convincere anche gli altri Paesi ma qui ci sarebbe come dire tanto discutere su su quelle che sono in questo momento a questo livello noi abbiamo un ruolo importantissimo da svolgere le difficoltà per fare acquisire a Paesi fortemente sviluppati tanto per non fare nomi Stati Uniti e Canada e a Paesi in via di sviluppo gli stessi obiettivi con la stessa energia con la stessa forza però dobbiamo assolutamente pace
Grazie
Grazie a bordo Bersani
Ma è un minuto solo perché dibatto è stato lungo interessante io allora sulla questione
Risorse quando siete tanto da trasporti soffittatura mentre macro cifre duecento mila priorità e centoquarantatré insomma
E e lì è partito subito che ha detto libro dei sogni
E chi ha detto sono pochi
Sia chiaro che noi abbiamo fatto piangere ai trasporti assolutamente realistico sotto questo profilo anzi si potrebbe dire diciamo attentamente e realisti
Mi piace sente sporti guarda dieci anni prendendo vediamo a cifra tonda duecento mila miliardi in dieci anni voi avete sentito già stasera qualche cifra quanto bene il cavallo adesso
Loro i lavori pubblici novanta dove atleti impegnati dieci mila miliardi quattordici mi quattordici mila miliardi
Si voleva dire se piazza quest'anno otto mila è chiaro no non sono esattamente sovrapposte plagiato svolse anche AltaRoma per l'amor di Dio però sto parlando di ordine di grandezza e poi ci mettiamo i porti regalare o porti badate che in sintesi il nostro problema non sarà di ordine finanziario non sarà di ordine finanziario
Il nostro problema sarà quello che si è sentito qui in queste discussione cioè il fatto di trovare un registro
Di come il cavallo beva che sia programmabile adeguato coerente interni di procedure di meccanismi ricordi stese de può poco da fare questo il punto
Sì voli ricordato rinominato sei anni di conferenza dei servizi tensione l'abbiamo chiusa intrusioni concetto della maggioranza abbiamo chiuso a maggioranza per la prima volta
Io dico che naturalmente non troppo facilmente ma determinate si cerca di condizione questo meccanismo maggioranza va ancora più consolidati in termini normativi perché l'abbiamo fatto non senza diciamo qualche stridore normativi
Resistenze Problemi farraginosità burocrazia eccetera io
Dico questo che di problemi non sono solo i Verdi serio vorrei o olandese ha ragione bordo su questo punto è perché quando ti passo sui piedi son tutti verdi io ho visto che la situazione esattamente queste cioè vendibile togliere mettere i piedi cioè il problema il problema è che siamo un territorio complicatissimo bisogna introdurre molti intelligenza dei momenti progettuali serto bisogna anche aver dei meccanismi decisioni che mettono assieme la necessaria partecipazione
Ma anche il momento in cui si decide quindi una tempistica certa c'è la prevedibilità che riceva a bordo
Perché se non facciamo così rischia di prendere piede propose cose dicevo non moderati ma populisti proposte che che non che non ci fa fare un passo avanti perché non ha né capo né coda diceva no quest'idea quindi ti metti in finanziaria le opere senza niente eccetto ma ma che cosa ci stiamo raccontando
Vogliamo perde degli altri anni di tempo discutere cose che non esistono
E l'altro giorno ed attualmente in Berlusconi poi c'ero fuori poi ho trovato dopo una tv riunione del pre diceva
Raddoppio l'autostrada del sole e mi diceva edizione ma cosa ne pensa Alice che io le faccio quattro ma ecco Bach o problemi Zeke qualche vedere cioè non so se noi rischiamo nell'insofferenza micidiale che il Paese ormai antropologa alcune a su questi temi di dar corso I d'Este apparati questo genere qua
I DAR corso politico ai veri questo genere qua quindi è veramente urgente mettere mano e fa le cose poi c'è anche un pochino di avvicini son Cordusio serietà profitto prima con solo questo di Malpensa
Certo per questo di Malpensa
è ha degli aspetti sei abbastanza kafkiana certamente cioè diciamo che si è creato un meccanismo di di rapporto fra volontari fama cose credibilità che si spera fatta che ha determinato scompensi enormi per esempio in partenza dal dominio dei problemi territoriali
Cioè no un concetto pubblici come la faccio sul serio una cosa adesso io tra essi il territorio ad affrontare questa situazione
Perché se invece ma saranno ci sarà ma intanto costruiti tanto faticato Cosetta eccetera poi la fine ti trovi i nodi inestricabile
E quindi a a decisioni sempre conta rito Arrigoni che portano come setto dalle scarse credibilità poi internazionale perché poi diventa questo per cui figuriamoci io potrei scrivere un pamphlet ex senesi tempo un attimo lo farei anche di quel venti aprile lì il giorno prima dell'esame trasferimento
Io ho preso nozione di a che grado era arrivata la credibilità al nostro per cui lo io dicevo domande si trasferiscono e le compagnie a Luttazzi addio no
Come no
Perché no
Ma perché è agli Uffizi l'Unione Europea e ti ho potuto mandare i carabinieri per impedirle a Luttazzi di atterrare
A. Co. cioè qui noi bisogna che recuperiamo anche come dire un tratto in queste grandi operazioni che scandisca anche ordinario obiettivi le cose eccetera ora detto questo
E adesso poi le cose succedono perché Malpensa sta di fatto che adesso quest'anno farà venti milioni di pretendiamo CEE cioè c'è c'è e adesso bisogna cercare di di dico era bella cosa ma comunque è un'infrastruttura di questo Paese
Così come senza tanti traumi di questo genere alcune cose perbacco ci riescono anche a fare perché sull'ovale di alla stazione Termini e vede come come è stata Patrizia Bettini sembra quasi che anche da questo lato di essermi tali essere dove no in tempi sette pecore
Allora i tuoi criteri sia a bordo son d'accordissimo va detto secondo me cose assolutamente pertinenti questo proposito cielo bisogna che non semplifichiamo troppo ma introiettiamo detto meccanismi procedurali più snelli la complessità decisione dobbiamo dare prende assolutamente stiamo facendo neri passi in questa direzione ha bisogno di pioggia tipo ce ne occupiamo un po'bisogna che ne facciamo il palco alcuna precisi l'ultimissima cosa
è emerso alla fine precisione alcun tema che avrebbe meritato contro l'approfondimento no è venuto fuori cioè noi nel governare questo processo c'è un problema di convenienza che dei nelle né né immobili no
Se noi vogliamo spostare valorizzate le monde delle modalità certamente Ogaden trovate i meccanismi di diciamo incentivo e di Franzetti per costrittivo per cercare di se e questo è è che prodotta vero però quando io Coratelli parte Visco parlare di amicizia fra i mobili
Il problema è che ce n'è per tutti
è che per noi qui a quei ritmi di sviluppo la
Darsi a a pensare ancora
Una guerra cosa eccetera Mai Carmine tirassero virgola s'o ce n'è per tutti o non ce n'è per nessuno a questo a questo stadio siamo riva quindi diamoci una ma o anche come attori del sistema
Perché io credo di conoscere dopo tanti anni a
Pubblica amministrazione
Trattoria il sistema a cercarsi un po'il business poi magari dico venirsi a dire poi verze uno che
La lotta tra sito rispetto poi ecco valenza trovare i ghisa si può venirsi anche dir dove può esser la leva del pubblico no per muovere in campo modo norme qualcosa però questo dialogo fra impresa e questo salto
Concettuale che il sistema dei prese d'aver laddove soprattutto se Corbaccio fragilità
No mentre la massa critica interrelazione ecco se volete ma io credo che quando ci sarà si muoveranno le licenze sito delle ferrovie
Che simboliche tenne
Secondo me
Disse ho bisogno di un po'di tempo visse attenzione perché io sono e e ha ragione no perché siamo in una condizione di passaggio
Però voglio dire non è che noi avremo il Ferrovie
Le bestie
Manco apre queste cose ce le diciamo per dire che può succedere eccetera ma il problema è che hai visto mai che qualche industria della siderurgia oppure qualcuno qualche grosso consorzi i ministri oppure Claire Rizzi con le sue bottiglie
Che magari ci si muove a
Il suo timore giusto per
Industrialmente questo tipo di sfida e bisogna che stare attenti che noi non recuperiamo
La risorsa la nazionale però ragazzi il mondo deve essere questo qua e cioè una tanti altri tratta tanti altri pochi quindi ecco credo che io spero che le case ai trasporti
Che le politiche facciamo che diciamo di incentivazione costrizione prenda però che fuori diciamo questa questa crescita in questi dieci anni una crescita forte dei soggetti imprenditoriale
Altri ospiti ringrazio voi per l'attenzione auguro a tutti quella serata