"Immigrazione: dall'emergenza alle politiche di integrazione per i nuovi cittadini" - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa Nazionale dell'Unità (presso il PalaConad, Sala Ideeincammino)

Grazie terra
Essere qui con noi a questo dibattito incontro dibattito sull'immigrazione
A cui partecipano i responsabili
Per le politiche dell'immigrazione dei principali partiti italiani
E abbiamo qui con noi
Giulio Calvisi
Responsabile per l'emigrazione dei Democratici di sinistra
Landi di Chiavenna di alleanza nazionale
Alla mia destra Margherita Boniver
Forza Italia responsabile per l'immigrazione di Forza Italia
Giulio Calvisi segretario del coordinamento per le politiche di immigrazione della Presidenza del Consiglio dei ministri manipolazioni a Gian Nicola Sinisi traduce
Esponente del
Ho capito perché popolare italiano
E Nando Della Chiesa dei democratici
Io sono Magdi Allam giornalista del quotidiano la Repubblica mi occupo anch'io di immigrazione e ringrazio Giulio Calvisi dell'invito che mi ha fatto ha partecipare in veste di moderatore a questo incontro
è un grazie veramente sentito perché solitamente
Solitamente dico agli incontri in cui si parla di immigrazione in Italia non viene mai rettifico quasi mai invitato un immigrato e questa è una cosa che io come dire considero veramente assurda cioè non non è possibile parlare di immigrazione senza che ci siano i diretti interessati
è importante che gli immigrati partecipino
A quei dibattiti a quegli incontri in cui si parla di loro si decidere le loro sorti e si decide insieme di quello che sarà diciamo l'Italia del due mila un'Italia multiculturale interculturale come
La si preferisce chiamare come diciamo sarà l'evolversi dei fatti
Questa è diciamo una prima riflessione che a cui vorrei diciamo coinvolgere sia i i nostri relatori sia i partecipanti e con la
Il ruolo l'apprezzamento che c'è per l'immigrato
Nella realtà politica italiana in seno all'opinione pubblica italiana mi viene in mente
Un'insegna vista a Castelfranco Veneto siamo nel Nord Est
Dove ero andato per visitare una fabbrica la Castel Garden Pietro produce dei trattori casa Erba un'insegna
Dove c'era scritto centro di ascolto per tossicodipendenti anziani
E immigrati
E e non è una come dire un fatto raro diciamo dei centri di ascolto in cui diciamo de di immigrati vengono aggregati
Alle fasce come dire di disagio sociale sono molto frequenti in Italia
Quando ho visto quella targa mi sono ricordato di alcune insegne che c'erano sugli autobus tanti anni fa forse dieci quindici anni fa sugli autobus in Italia in cui si diceva lasciato il posto a sedere
Alle donne agli anziani ai bambini
Le donne ad un certo punto si sono ribellate perché giustamente non volevano come dire essere accoppiate
Assimilate agli anziani
Ecco io credo che ci sia una prima valutazione da fare sulla in la percezione dell'immigrato qui imita l'Italia è un Paese dove c'è un un divario tra la realtà dell'immigrato ed è una realtà che dice che l'Italia ha bisogno dell'immigrato
E la percezione dell'immigrato
E il dato prevalente e di un'Italia che ha paura che teme gli immigrati il divario tra un'Italia che ha bisogno dell'immigrato e l'Italia che tende gli immigrati qui io credo che sarebbe utile se in questa sede riuscissimo a in qualche modo a dare un contributo per colmare questo divario
E verificare se da parte dei rappresentanti delle principali forze politiche qui presenti
Esista o meno una piattaforma comune che consenta di realizzare quello che è il tema di questo di questo nostro incontro cioè passare dal dalla politica dell'emergenza ad una politica di integrazione che integrazione intesa nel modo più appropriato cioè una realtà in cui immigrati e italiani trovino un una piattaforma comune
Sul piano dei valori sul piano delle identità che consenta la realizzazione di una società che sia sempre più in sintonia con quella che è la realtà
Di un mondo
Globalizzato un mondo in cui le frontiere si vanno come dire in qualche modo ridefinendo
Che in conseguenza di quella che la mobilità sul piano dell'economia della politica è dei valori io proporrei di dare brevemente la parola ai singoli relatori
Di modo che possano ciascuno esprimere pur delle delle delle posizioni iniziali
E in qualche modo anche lanciare delle idee che poi vorrei diventassero oggetti ITO oggetto di un dibattito più allargato con il vostro coinvolgimento
Inizierei con dare la parola alla signora
Margherita Boniver
Per Forza Italia
Grazie Magdi Allam vedo che hai scelto nel criterio alfabetico e ti ringrazio ne sono
Ma io entro immediatamente nel dibattito penso che la questione dell'immigrazione nel nostro Paese sia una questione che necessità di moltissimi interventi
Io sull'immigrazione più che con Bossi sono d'accordo assolutamente con Antonio Vitorino e Commissario europeo alla Giustizia contee lega sull'immigrazione il quale ha delle idee rivoluzionarie fra virgolette a proposito di immigrazione le idee di Antonio Vitorino che è un socialista portoghese sono le seguenti lui dice che l'immigrazione
Deve diventare per il vecchio e decrepito continente europeo non tanto una questione che va subita alle frontiere
Cioè si aspetta che arrivino gli esuli economici i perseguitati politici
E quant'altro e si subisce un'immigrazione non regolata non non controllata ma al contrario il vecchio decrepito continente europeo dovrebbe in questo caso seguire l'esempio del Nord America dell'Australia e del Canada ovvero paesi che sono da sempre molto interessati a dire invitare l'immigrazione accadono
Quando si parla di immigrazione beninteso si parla di un processo
Non soltanto di ingressi controllati
Verificati e invitati percuote da Paesi che possono essere in questo senso anche molto importanti per la nostra politica estera
Ma sì discute anche di nuovi modelli che riguarderanno anche la democrazia
Sui nostri territori nazionali infatti non c'è il fenomeno come quello dell'immigrazione destinato inevitabilmente a cambiare in modo più radicale non soltanto la nostra demografia
Sappiamo che il continente europeo inviti invecchiamento anche se ci sono dei segnali diciamo di un certo interesse che provengono da alcune città italiane ma immagino che le nascite che sono aumentate dell'otto dieci per cento nella mia città Milano sono dovute essenzialmente anche alla alla presenza di madre diciamo che vengono da paesi terzi
Ma l'immigrazione destinata a beneficiare indicazione controllata guidata beninteso a beneficiare grandemente la nostra economia nonché alla fine di un processo che però non è ancora diciamo messo sui binari visibili trasparente come vorremmo sarà destinata anche a influire Suppa quel concetto di democrazia nel nostro paese nel nostro continente
Migrazione oggi è temuta e temuta non soltanto in Italia un cittadino su due rispetto a delle inchieste che state fatte dalla Fondazione Nord Est pubblicate in ponderosi volumi in un convegno molto importante internazionale che si è tenuto a metà di luglio a Roma organizzato dalla agenzia per il Giubileo
Un italiano su due è convinto che l'immigrazione clandestina soprattutto sia fonte di pericolo per la propria sicurezza nelle strade nelle case e via dicendo ma la paura dell'immigrazione purtroppo è intatto costante in quasi tutte le società europea e questa paura può naturalmente fomentare l'arrivo sulla scena politica di movimenti politici se no fondi o razzisti quindi questo pericolo va scongiurato deve essere scongiurato però con il governo dell'immigrazione io penso che nel nostro Paese si possa fare molto di più di quanto mi è stato fatto negli ultimi periodi negli ultimi anni tenendo conto beninteso che oramai fenomeno dell'immigrazione in Italia a quindici vent'anni non siamo più ai primordi com'era soltanto qualche anno fa
E quindi il il lavoro che io questo nata mia convinzione del benessere
Comune a tutte le forze politiche provo mostruoso l'idea di potersi dividere politicamente sulla questione dell'immigrazione stiamo parlando di esseri umani che vengono in Italia e in Europa
Per la maggior parte dei casi per trovare un loro futuro per trovare una un miglioramento per i propri figli quindi le lotte diciamo fra partiti
Sull'immigrazione mi trovano assolutamente non consenziente
Penso che in questo ambito così come in altri ambiti presenta la politica estera ci debba essere una un grado
Di accordo fra le forze politiche cioè un approccio come si usa dire adesso usando parole straniere by partisan
Probabilmente so che questo non convincerà molti dei politici di professione
Che invece sull'immigrazione
Hanno non soltanto delle idee molto precise non ce l'abbiamo semente precise ma ripeto penso che sia assolutamente
Pericoloso la divisione della popolazione fra chi vota in un certo modo e chi vota in un certa altro modo sulla questione dell'immigrazione sull'emigrazione aveva bisogno di una legge
Più più ampia con più potere sia sul fronte della integrazione che sul fronte della espulsione dei gli elementi indesiderati perché questo è uno dei punti fondamentali
Della legge che fino ad oggi ha funzionato molto poco ma al di là di questo l'immigrazione dovrà essere gestita probabilmente da un'agenzia indipendente o da un sottosegretariato presso la Presidenza del Consiglio
Affinché appunto si possa togliere
La maggior parte diciamo delle asperità possibile intorno a questo dibattito che oggi sono terreno di scontro fra fazioni fra parti
Do la parola al
Dall'agone canicola Sensini
L'ordine non era passeggero sì
Teniamo sempre su una bici no io ringrazio anche perché un'occasione come questa per me è un'occasione gli ottantasei importante
Potevo fare una una premessa che mi piacerebbe che poi la questione dell'immigrazione discutesse non solo sui giornali ma anche in Parlamento quelle che si occupano di immigrazione
Perché quando partecipa ai dibattiti e discuto di questo trovo solitamente posizioni molto ragionevoli
Molto spesso e non mi spaventa dirlo estremamente condivisibili
I miei interlocutori è la scelta che i partiti hanno fatto evidentemente la scelta nei confronti di soggetti e di grande responsabilità di grande competenza
Di grande solidarietà
Ma poi evidentemente il dibattito più vedono i giornali dibattito che poi noto sulla stampa in televisione è di tutt'altro tono
Ingiungeva conseguenze che sono del tutto
Diverso da quello di cui discutiamo quando invece è ragionevolmente
Ci incontriamo nelle sedi istituzionale l'arrivo dei invece cogliere questa occasione per sfatare alcuni luoghi comuni
In primo luogo comune e che sulla questione dell'immigrazione l'Italia non è la Cenerentola dei paesi occidentali
Anzi
Anzi
Lo voglio dire con chiarezza la legge perché purtroppo ad oggi è soltanto una una legge mentre invece la strategia del governo negli ultimi anni sull'immigrazione era una strategia molto più ampia e complessa riguardava tutte le categorie
Dei soggetti stranieri che giungevano al nostro Paese asilanti rifugiati
Soggetti da proteggere temporaneamente per ragioni collettive fino all'immigrazione regolare clandestina
La grande strategia che è stata messa in campo dal il governo quando era ministro all'Interno Giorgio Napolitano
La nostra legge sull'immigrazione credo che sia in assoluto la legge più avanzata in Europa
L'unico momento per cui non era più avanzate in Europa è perché non riconosce alcuni diritti civili all'extra comunitari come il diritto di voto ma non voglio riprendere qua la polemica si fece allorquando venne e lavorata e discusse in Parlamento quella legge ma ci fu una dura opposizione affinché venisse dato un diritto che invece riconosciuto in Inghilterra in Spagna in molti altri Paesi agli extracomunitari residenti e che pagano le tasse secondo una vecchia un vecchio adagio che invece dice che se Nora presentation without taxation quindi ma chi paga le tasse ha diritto extra rappresentato in un paese prima legge molto avanzata sulla quale gli altri paesi europei oggi si stanno allineando
Perché la politica della
Zio Immigration in Europa è una politica a cui tutti i Paesi d'Europa a cominciare dalla Spagna oggi anche la Gran Bretagna si legge sui giornali
E ritenuto una politica fallita
E non è la politica invece del governo dei flussi abbiamo ispirato tutta la legislazione che abbiamo voluto introdurre in questi ultimi ultimi anni a cominciare dalla legge quaranta
Nel mille novecentonovantotto quindi sfatiamo questo primo luogo comune in secondo luogo comune
Che abbiamo il dovere disfatta
Tenendo presente la complessità
Della nostra posizione geografica ed estreme esposizione rispetto a quello che oggi il confine d'Europa
Le nostre frontiere sono controllate sorvegliate
In maniera assolutamente efficace
Ma il problema dell'inefficace non dipende dal fatto che le persone non vengono individuate
Ma dal fatto che soggetti che vengono individuati e non entrare illegalmente nel nostro Paese non possono essere rimpatriate
è un concetto diverso su questo vale la pena insomma ricordare
Che ne siamo entrati nel sistema di Schengen tra dicembre novantasette inizio novantotto al ventisei ottobre novantasette primo aprile novantotto quando si è pienamente concluso che abbiamo ricevuto visite controlli una commissione ad hoc è stata inviata a verificare che tipo di impegno stavamo svolgendo su questo fatto è stato apprezzato da tutti
Da tutti
Tant'è che vale la pena ricordare noi siamo entrati sebbene in ritardo per i ritardi dei governi precedenti
Nel sistema di Schengen secondo un principio che quello che valeva secondo il Trattato unico dell'unanimità
Cioè tutti gli altri partner europei tutti
Hanno ritenuto che il nostro sistema di controlli frontiere posso un sistema efficaci
Fosse un sistema e non voglio discutere di degli interventi che sono stati fatti ma voglio dare questo taglio a questo intervento preliminare la terza questione
Che vorrei spazzare e che non è alimentiamo molto spesso un anche involontariamente
Un legame inesistente fa criminalità e immigrazione
Io legge una statistica Istat
Quindi pubblica non voglio parlare di dati particolari né riservati
Ma se noi consideriamo l'immigrazione clandestina e beh allora
E facile immaginare che possa esistere un sussiste un legame possesso
Quello dei trafficanti dei contrabbandieri di esseri umani piuttosto che quello di chi sfrutta la prostituzione o così o così via per arrivare a chi approfittando della condizione di clandestinità
Commette delitti di vario genere la natura dello spaccio di droga eccetera eccetera ma un dato
Ovvio ed elementare
Coloro che entrano regolarmente nel nostro Paese hanno una minore propensione a delinquere persino dei cittadini italiani
Questo una cosa che va detta con va cominciata a capire quindi tanto più noi governiamo
Nella regolarità nella legalità un flusso di immigrazione verso il nostro Paese tanto più noi diamo sicurezza
Al nostro Paese mentre invece e assolutamente noto che la politica dell'asilo Immigration ha prodotto clandestinità e criminalità
L'ultima cosa che e in termini di luoghi comuni
Vorrei aiutare anche qui a Spataro e che non c'è una responsabilità
Sempre esclusiva
Del governo rispetto ai processi
Sì attuano in un Paese ma ci sono anche dei dei percorsi culturali che ne dobbiamo seguire
Italia a ancora oggi un grave ritardo nella capacità di distinguere tra fenomeni del tutto diversi
Io ricordo la domanda di una giornalista che mi telefonò per chiedermi
Se i trecentoquaranta curdi che erano sbarcati
A Crotone sarebbero stati mandati a lavorare nelle fabbriche del Nord Est perché secondo questa Jeunet aveva chiuso il cerchio no era tutto torna nel tutte le discussioni le polemiche di quei giorni messe insieme
Portavano a questo
Corto circuito
La Germania aveva nel mille novecentonovantacinque un milione trecento mila rifugiati asilanti con un sistema di trattamento per queste persone
Se noi dovessimo applicare nel nostro Paese probabilmente il nostro bilancio
Dello Stato subirebbe delle conseguenze
Non indifferente un milione trecento mila su asina nove oggi siamo intorno a un milione cento mila questo il dato novantanove
Stranieri
Nel nostro Paese la Germania novantacinque aveva un milione oltre un milione trecento mila asilanti e rifugiati
Noi invece cominciamo oggi a essere titolari di un diritto di affidamento tale da saper garantire nel mondo quelli standard di democrazia
Che sono innanzitutto appunto io quei principi di democrazia
Ma anche di non discriminazione
Che sono gli standard europei che oggi ci fanno guardare dal mondo intero soprattutto al Terzo Mondo
Congruo Ugo dove andare non soltanto le nostre economie ma anche i nostri principi di democrazia affermati
In Europa costituiscono molto spesso una ragione di viaggio e quindi siamo cominciando a poter far vantare con consapevolezza questi diritti nel nostro Paese credo che di questo noi tutti abbiamo essere oggi più orgogliosi
Non soltanto un paese di transito ma un Paese che è stato capace di affrontare e di dare protezione
Nelle crisi che ci sono state nel Mediterraneo mi riferisco la crisi dall'Albania del novantasette l'esodo massiccio dei curdi che c'è stata anche se alla fine del novantasette rese noto e così via
E credo che su questo davvero bisogna far fronte comune dire che se vogliamo essere europea a pieno titolo dobbiamo essere capaci di garantire altrettanto a pieno titolo questi diritti
In tutto il mondo sapendo che che ci costa
E non confondere appunto in quelle altre situazioni con le quali invece dobbiamo tutti quanti fare i conti cercando di alzare con grande fermezza la nostra capacità di impedire ogni flusso di clandestinità del nostro Paese
Ma di governare anche qui i flussi della legalità che servono ad arricchire il nostro Paese a farlo crescere culturalmente e così via
Spendo un'ultima parola su questo ne abbiamo scelto di fare una politica delle quote pura e semplice
Ci sono altri Paesi in Europa che hanno fatto politica delle cuori quote tendente a a assumere ciò che serviva al Paese in maniera diciamo qualificata professionale quindi la Eskil Professional s'come in come immigrazione
Io credo che anche su questo
Noi dobbiamo interrogarci
Perché non è sempre un bene
Dei privare i paesi in via di sviluppo di persone che hanno alta professionalità che hanno alte capacità così come oggi stanno facendo alcuni Paesi europei questa è la politica e la Francia questa la politica la Gran Bretagna questa la politica degli altri Paesi europei quello di portare le alte professionalità
Mai se portiamo via
Il patrimonio di cervelli di questi Paesi non è altra allentiamo il percorso di sviluppo di questi e abbiamo il dovere di essere consapevoli che finché non è non garantiremo sviluppo a questi Paesi non riusciremmo a frenare le fonti
Della della immigrazione nel nostro paese con questo davvero non vorrei sottrarre altro tempo a tutti gli interventi che vengono debbono seguire ma credo davvero che se vogliamo parlare senza pregiudizi senza preconcetti dobbiamo accantonare qualche disegno di legge di troppo che è stato presentato dopo la legge quaranta a cominciare da quello presentato durante la campagna elettorale per le regionali
La legge d'iniziativa popolare Bossi Berlusconi
Cominciamo ad accantonare a dire chiaramente che non è
Un punto di riferimento cominciamo a prendere atto con concretezza
E allora ci terremo ci terremo
Una le proposte che dicono che le navi da guerra possono fermare italiane possono fermarle navighi in acque internazionali
Ma questo questa polemica scritta
Va via una coppia di dov'è scritto all'articolo sette credo ecco che esordisce così le navi da guerra possono fermare in atto internazionale sulla base sì
E quindi
Se io non ho sbagliato io a leggere ma siccome ex professo ricevo queste cose così ho letto incominciamo da mettere a da parte Simone vogliamo mette da parte evidentemente c'è qualche cosa che bisognerà ancora approfondire non soltanto in questi dibattiti ma anche altrove
Grazie
Già ancora
Do la parola Nando Della Chiesa e vorrei sollecitare i nostri
Relatori a focalizzare l'attenzione sul diciamo sull'aspetto propositivo
Del del nostro incontro cioè di come realizzare l'integrazione
Si parla tantissimo dei clandestini della lotta ai clandestini
C'è una immagine molto diffusa che lega l'immigrata clandestina e quindi al criminale quindi alla diciamo alla alla fine sembra che il problema sia un problema di ordine pubblico un problema di
Di sicurezza
La realtà è una realtà estremamente diversa in Italia Sinisi ha citato un milione trecento mila secondo i dati ufficiali
Secondo le stime più recenti siamo attorno a un milione e mezzo comprensivi di tutti Coming comunitarie cosiddetti extra comunitari che è un termine molto brutto a dirsi ne e
Si tratta prevalentemente di persone che lavorano che vivono civilmente di persone che vogliono integrarsi questo e anche un come dire uno dei risultati più interessanti di del dell'inchiesta sondaggio realizzata dalla dalla Repubblica e pubblicata negli scorsi giorni
E io ritengo che sia veramente giunto il momento in cui le forze politiche italiane
Sì confrontino con quello che è la realtà della stragrande maggioranza degli immigrati cioè se noi per diciamo usando un'allegoria
Abbiamo una persona sana che ha una leggera ferita non come dire curiamo la ferita non è che ammazziamo la persona sana
Ecco l'immigrato è una persona sana è una persona che lavora è una persona che vive civilmente in Italia è una persona che assolutamente in grado di confrontarsi in modo costruttivo
Con quella che è la realtà sociale e politica dell'informazione
Italiana è una persona adulta è una persona che merita rispetto e stima ecco io chiederei uno sforzo da parte dei nostri relatori per evitare quelle che sono belle polemiche diciamo secondo me
Eccessivamente presenti eccessivamente strumentali sulla repressione del fenomeno dei clandestini che è un problema reale però è un problema che riguarda una minoranza degli immigrati che non può essere il tema centrale di quando si diciamo di di questo incontro in cui si parla di immigrati che vogliono integrarsi nella società italiana prego Nando Della Chiesa
Io frutto volentieri
Il tema da questa angolazione
Però vorrei
Ricordare che c'è un un grande problema con il quale facciamo i conti che è stato sollevato proprio all'inizio dall'abitacolo della percezione
La politica non può trascurare
Anche nei suoi ragionamenti più lungimiranti
Il dato di realtà
Dunque c'è un dato di realtà che quello che penso onnipresenti condividono ampiamente cioè una
In indebolimento del concetto di frontiera una mobilità più del patto una tendenza di scambi
Economici culturali ma cattivissimo
E poi c'è un dato di realtà che sembra essere la negazione e che a volte è la conseguenza di processi strettamente collegati che è quello della paura è quello del pregiudizio
Proprio
Viviamo in una società che non ha soltanto la tradizionale paura del diverso
Hanno il fenomeno migratorio sta presentandosi nelle sue forme
Qui normale quello sul gioco evoluto nella misura più normale perso tutto evoluto
In una situazione in cui
Il pregiudizio è forte
Non è il classico pregiudizio la classica percezione
Timorosa ecco
Dei movimenti migratori che si presenta in questo qualcosa che vuole sottolineare a tutti
Io raramente ho vissuto periodi nella diverse fasi dell'evoluzione del del nostro Paese in cui il pregiudizio è stato così forte
In cui c'è stata una così forte e spregiudicatezza anche a giocare politicamente sul pregiudizio
La Boniver ho definito giustamente come un fatto mostruoso però accade
Però si fanno le campagne elettorali sul sulla questione dell'immigrazione
Qualcuno sceglie di usarlo nel modo più duro più dirompente senza valutare quelle che sono le conseguenze di lungo periodo
Nella cultura e nella psicologia collettiva che poi diventano anche loro dei dati di realtà con i quali fare i conti
Siccome
Per adesso Quirico per adesso che sono convinto che alla fine questo si ritorcerà con un boom erano nei confronti di chi tende a utilizzare con faciloneria con molta superficialità questo problema dell'immigrazione per adesso sembra poter essere politicamente remunerativo
Per qualcuno per qualcuno degli attori politici
Cavalcare la paura e cavalcare il pregiudizio c'è quasi una corsa degli altri per non rimanere indietro e non perdere consensi a seguire questo
Questo è il terribile dato di realtà con cui fare i conti allora come riuscire a
Misurarci sì e allo stesso tempo fare le proposte
Che venivamo invitati anche fare io credo che ci siano proprio due strade che devono essere seguite contemporaneamente
La prima è lavorare per indebolire questa percezione
E ovviamente la prima cosa da fare per indebolire questa percezione è
Dare il senso storico di quello che sta accadendo spesso però le persone non vogliono affrontare il senso storico vogliono si rinchiudono nel quotidiano si rinchiudono nella loro visione particolaristica accedono al fascino della soluzione semplificatrice
Per cui i problemi non ci sarebbero più se oppure staremmo molto meglio se in che si viene richiamati ecco alla
Alla realtà effettiva Pico che per esempio e al di là delle polemiche
Gli industriali veneti
Che hanno giocato politicamente con molta disinvoltura la carta della rappresentanza attraverso la legga si sono trovati i loro a dovere dire abbiamo bisogno di più immigrati
E questa è una delle correzioni che quest'odio fra le mani
Perché se tu sai che ne hai bisogno non puoi chiedere rappresentanza politica chi fa la campagna contro l'arrivo di queste persone poi sei costretto a sentirti dire dalle stesse forse politica qui delegato la tua rappresentanza però i levitare prima la casa però li devi dare questo per cui diventa quasi una tassa
Che viene imposta politicamente sulla propria sprovvedutezza cioè sul fatto di non avere pensato che ci sarebbe stato alla fine un contrasto tra la scelta politica e il bisogno economico
Ma io non voglio metterò soltanto in termini di mercato del lavoro che pure è un problema
Particolarmente
Pressante
La nostra economia ha bisogno non è un'invenzione di chi
Intendeva tutelare i diritti degli immigrati dire che ne avremmo avuto bisogno davvero ovvero verrà dimostrato dalle dinamiche dei cicli delle altre economie avanzate
Sta nelle cose
Però siccome ripeto questa tendenza a guardare al proprio particolare questa tendenza cultivar sì il giardino del proprio pregiudizio
C'è
Giocare la carta dell'lungimiranza del per un certo aspetto ma giocare anche la carta della sicurezza dall'altra io penso che
Sul versante del rigore nei confronti delle
Presenze di nuove espressioni di criminalità organizzata è stata fatto troppo poco
Ci si arriva tardi a capirlo sembra ritardi a capire anche la pericolosità di certe connessioni
Io non riesco a sentirmi dire non mi basta che penso che c'è un bastone non basterebbe a un normale cittadino all'uno su due a cui faceva riferimento prima ma anche sentirsi dire siccome è un mondo globalizzato siclo palizzate che la criminalità quindi arriveranno qui tutte le forme di criminalità questo è un discorso irresponsabile a combattere quelli che stanno in casa propria e impedire a quelli che vorrebbero arrivare perché questo è un mercato ricco di arrivare anche loro
Questa è una linea di assoluta serenità responsabilità
Che va secondo me perseguita
E ed è utile a questo punto che essi allestiscono anche delle forme di controllo di investigazione part di Intelligence particolarmente affinata e che hanno dimostrato una
Una loro senza ecco su certi temi specifici proprio nel capire la qualità
Ecco della delle connessioni possibili
Quindi
Io sono tra coloro che sostengono che tutta la filiera criminale perché se c'è stato uno spostamento del baricentro criminale
Per lo smottamento del
Del sistema sovietico e del sistema dell'Europa orientale ha prodotto un un grande vuoto di controllo di legalità e il baricentro criminogeno si è obiettivamente spostato dall'Atlantico verso l'Est e tutta la filiera che va dalla Cina l'Albania è una filiera che va controllata con grandi capacità di visione divisione non il fatto il singolo fatto criminale capacità di visione
Con degli sforzi internazionali ecco di collaborazione internazionale questo il primo punto sul quale siamo mancati poi c'è un secondo punto sul quale si manca che è quello della capacità di integrare positivamente poi c'è il per Roma il credo del assimilazione multiculturalità io credo che alla fine si arriverà a una combinazione spontanea delle due soluzioni se
Sì perseguirà un un buon grado di multiculturalità ecco io non ho paura come invece mi sembrava di mostrare il suo fondo Sartori della possibilità della multiculturalità
Ne abbiamo bisogno
Di far capire e non soltanto di declamare è una risorsa di migrazioni far capire che risorsa
Per esempio è una cosa che una domanda che mi facevo passando dalla
Dalla rassegna del cinema di Venezia ma perché i film belli che vengono da paesi
Del terzo mondo
Che
Hanno arte cultura da consegnare
Spariscono immediatamente dalle sale cinematografiche perché il pubblico non li premia perché il pubblico è soltanto il cinema americano è una risposta parziale perché se noi perseguiamo davvero un obiettivo di multiculturalità dobbiamo anche mettere in grado lo spettatore medio italiano
Di entrare in contatto con la produzione di altre culture
E non si tratta di non sono le classiche pizze micidiali ecco che spesso entrano anche nostra cinematografia in forma caricaturale
Non si tratta delle cose incomprensibili il polacco con la sottotitoli in tedesco
Si tratta di bei film che possono essere goduti possono entrare anche nella normale distribuzione italiana con una parte di quel sostegno che viene dato anche la allora non sulla versante da distribuzione ma sul versante della produzione alla nostra cinematografia a volte con risultati discutibili altre volte con risultati indiscutibile
Oppure
Anche sul versante della musica
Qui secondo me i passi in avanti sono stati fatti cioè i nostri giovani sono entrato in contatto con la produzione musicale
Africana e in parte quella asiatica mediorientale ma si può fare molto di più
Si possono per esempio si può dar vita festival della musica etnica
In parte ci sono in parte non sono sostenuti sono delle iniziative molto localizzate ma qual è la ragione per cui se desideriamo
Guardare con
Appunto con lungimiranza
Allora fenomeno dell'integrazione non incominciamo rendere sensibili agli occhi dei nostri giovani punti di contatto
Che esistono tra le culture e anche in che modo diventano risorse gli arrivi di sensibilità di prospettive
Di retroterra culturali diversi dei nostri
C'è un altro aspetto che per me è importante seguendo anche
Istituzionalmente i problemi della scuola
Ecco io non sono convinto che non ci sia bisogno di canali
Sto usando un aggettivo sbagliato comunque potrei dire separati o specifici
Per i bambini che vengono in Italia con le loro famiglie e che devono frequentare delle scuole italiane
Perché questi bambini non possono essere buttati dentro le scuole elementari senza avere un sostegno particolare nella conoscenza della nostra lingua
Io so che si fa presto a dire no così imparo più velocemente io per i le informazioni che ho su Mila no no no la alle la notizia che imparano più velocemente con la teoria che se non sa nuotare tributo in acqua e tu impari
Ecco credo che anche queste iniziative riuscirebbero a mettere più velocemente in grado i bambini delle famiglie che vengono da Paesi del terzo mondo ai paesi diciamo questo terminologie extra comunitari a offrire maggiormente le loro capacitava valorizzare maggiormente la loro capacità in processi di apprendimento collettivi in modo tale da non essere visti come quelli che sono in ritardo perché come sappiamo tutti quando la lingua non la sai tu risulti essere meno comunicativo e appare in meno intelligente bisogna che l'apprendimento della lingua diventi una
Opportunità che noi garantiamo in modo più elevato e che non può essere offerto soltanto attraverso la partecipazione delle nostre scuole
E questa è un'altra cosa la lingua la lingua la lingua chiunque abbia vissuto il problema dei gruppi sociali sotto privilegiati sacche l'emancipazione la liberazione passano attraverso la piena padronanza della lingua è un grande tema questo
Il terzo il il diritto di voto io il diritto di voto amministrativo sono sul vento accordo con Sinisi chi paga le tasse al diritto di votare
Purtroppo votano Speaks fatica non paga con le tasse ma dico almeno quelli che pagano le tasse che possono votare perché significa conferire una parte del risultato del proprio lavoro
Alla all'autorità pubblica perché
Ne disponga a fini collettivi secondo delle dei criteri che poi vengono scelti dalle diverse formule governative che si avvicendano però ecco che localmente quello che io do possa anche decidere
In che forma verrà restituito alla collettività attraverso il mio voto questo è veramente l'abc della democrazia e io su questo credo che non ci debbano essere paura
Grazie
Nando Dalla Chiesa per aver sollevato come dire alcuni punti che sottolineano
Le carenze che ci sono
Di una ne diciamo nell'ambito di un'autentica politica di integrazione degli immigrati
Do la parola Landi di Chiavenna e vorrei subito dirli so che il il tuo partito e molto sensibile al tema della sicurezza
Abbiamo sentito Sinisi che dice che non c'è un rapporto tra l'immigrazione la criminalità e che e gli immigrati regolarizzati inseriti nella società italiana hanno una minore propensione a delinquere degli stessi italiani
E
E che il problema della criminalità è un problema collegato direttamente al fenomeno della o principalmente al fenomeno della clandestinità ecco vorrei vorrei chiederti se
Esiste un un
Integrazione di in ne farsi che sia attuabile la transizione da quello che un un'attenzione molto forte molto intensa sulla lotta al fenomeno dei clandestini a quella che invece l'attenzione per la questione dell'integrazione della stragrande maggioranza degli immigrati in Italia
Se io ringrazio innanzitutto gli organizzatori della personalità che con prego come sempre con grande intelligenza e lungimiranza affrontano nella pluralismo delle varie posizioni dei temi di grande importanza il condivido quello che sono state le parole che sono state dette dai miei precedenti colleghi interventori cioè questo è un tema di tale difficoltà di tale complessità e di tale partita dal punto di vista anche culturale che svilire uno evidentemente abbattute slogan come spesso avviene non rende giustizia nei all'intelligenza di chi con sacrificio si occupa dei problemi dell'immigrazione che non rende neanche giustizia evidentemente al fenomeno alla complessità del fenomeno dell'immigrazione
Dico questo per Cerchiari sintesi subito di scomoda per il campo da una anche questo lo slogan una battuta che grave evidentemente sarà anche legittima nell'ambito dell'agone politico ma che non corrisponde a verità e cioè che Alleanza nazionale
Sia un partito tendenzialmente ostile alla all'emigrazione ai processi di integrazione emigrato
Noi siamo lo dico con molta chiarezza con molta franchezza siamo totalmente contrari invece a qualunque forma di immigrazione clandestina
E allora il punto di attrito punto se volete di diversità di valutazione politica fra il centrodestra in genere e le forze di maggioranza o comunque che rappresentano anche la maggioranza e quindi hanno responsabilità di governo risiede esattamente in questo quando sia Gian Nicola Sinisi che Nando Dalla Chiesa parlano in particolare dalla Chiesa parla di pregiudizi
Sembra quasi che voglio fare riferimento così a una specie di stato d'animo che non corrisponde affatto irreale fatti concreti io credo di dover divergere da questa valutazione se un italiano su due comunque se è avvertita in Italia la preoccupazione di un'escalation della criminalità in genere e evidentemente anche per quanto riguarda la criminalità che nasce dalla lesione dei diritti quindi ai principi delegare di legalità da parte degli extracomunitari evidentemente non si è in presenza di un pregiudizio di una prevenzione di carattere ideologico
Ma si la popolazione italiana riscontrare e quindi valuta evidentemente i dati oggettivi e Gian Nicola Sinisi vie maestre in queste sa perfettamente che il ventisette per cento dei reati commessi in Italia sono convessità
Extra comunitari sono reati di microcriminalità sono reati anche invece evidentemente di criminalità organizzata
Cioè è bene che non si qui pochi e non si facciano evidentemente delle politiche falsamente buoniste o demagogiche ma è un dato di fatto che in Italia oltre alla criminalità autoctona esiste ormai una criminalità diffusa organizzata che proviene dalle organizzazioni di centrali criminali extracomunitari
Allora quando noi sosteniamo come Alleanza nazionale che il sentimento di preoccupazione il sentimento di diffidenza che gli italiani esprimono nei confronti di un certo tipo di immigrazione
Non è evidentemente un pregiudizio ideologico vogliamo semplicemente forse in maniera molto chiara direi
Che
Riteniamo che la politica attuata dal governo o dai governi che si sono succeduti in questi anni
Non è stato una politica capace di porre evidentemente delle limitazioni delle chiusure e dei paletti a quel tipo di immigrazione clandestina
Che è l'artefice principale del senso di disagio che pervade lo stato d'animo dell'Italia
E allora ebbene dire che la politica dei flussi o del flusso è una politica seria è una politica che non è certamente non contrastiamo in linea di principio
Noi contrastiamo la politica delle regolarizzazioni la politica delle sanatorie
Perché in realtà con la politica delle sanatorie non si risolvono solo e non si regolarizzano sono le posizioni di quelli extracomunitari
In una situazione di irregolarità per quanto riguarda il permesso di soggiorno
Sì sono regolarizzate il più delle volte posizioni gli extracomunitari
Che non avevano titolo per rimanere in Italia perché il permesso di soggiorno era scaduto e non esistevano i cosiddetti criteri obiettivi previsti
Dalla legge Turco-Napolitano per consentire loro di permanere sul territorio dello Stato
Allora è questa la critica principale che noi avanziamo nei confronti del Governo e delle forze di le forze di maggioranza
A nostro avviso è se vogliamo ribaltare il ragionamento dal punto di vista anche politica nazionale riteniamo che paradossalmente la politica delle sanatorie alla politica della
Regolarizzazione o comunque questa politica cosiddetta se mi consentite il termine buonista lassista che noi composti semplificazione
Andiamo definendo ha reso possibile il permanere sul territorio italiano di un numero sempre crescente di extracomunitari che pur non avendo titolo per permanere in Italia in Italia di rimando
Allora io vorrei ricordare a me stesso e a tutti voi che in Italia per poter accedere l'extracomunitario deve essere in grado di provare
Che ha un lavoro una residenza o che comunque è nelle condizioni di potere avere un sistema di mantenimento
è stato introdotto una figura seria un istituto serio per quello dello sponsor
Che se funziona regolarmente quotare anche dei risultati per quanto riguarda l'approccio integrativo dell'extracomunitario
Esistente
La figura anche derby con l'istituto perdonatemi per ricongiungimento familiare che se limitato effettivamente dal punto di vista anche del nucleo familiare vuotare dei risultati
Ma quando il ricongiungimento familiare così come previsto dalla legge attuale prevede la possibilità di un ricongiungimento la ampio amplissimo per quanto riguarda il cosiddetto albero genealogico
Quando lo sponsor la figura dello sponsor non è definita secondo noi in maniera tecnicamente e giuridicamente corretta
Così da consentire sostanzialmente un éscamotage che permetta l'extracomunitario ed entrare eppure realtà di non uscire più
Quando in realtà questo governo va dicendo questa maggioranza vanno dicendo che Lørenskog che fa attuano la politica del respingimento alla politica delle espulsioni e poi noi sappiamo perfettamente che la politica del respingimento è una politica limitata a relativamente pochi casi o Sinisi adesso mi contesterà sono cinquanta mila quelli che siano certamente ma voglio dire dobbiamo anche essere coscienti di quanta gente integrità tre ore fa è arrivato una nave in in in Calabria con cinquecento pachistani iracheni e quant'altro
Quindi allora
Tutto qua giuramento che viene a volte viziato da una semplificazione dibattute la destra e xenofobe reazionaria alla destra non vuole l'immigrazione non regge
Noi non vogliamo evidentemente un'Italia ben tre molle dell'Europa vogliamo un processo di immigrazione serio coerente e compatibile e soprattutto vogliamo che le leggi in Italia siano rispettate
Chi è non è nelle condizioni di poter rimanere in Italia deve uscire dal nostro territorio
Chi intende rimanere in Italia perché nelle condizioni obiettive soggettivi di poter rimanere in Italia
Svolgendo un ruolo importante e significativo di qui la palude concetto risorsa per l'immigrazione è benvenuto in Italia poi molto si può e si dovrà fare
Per quanto riguarda la politica dell'integrazione per quanto riguarda quindi anche gli insegnamenti educativi scolastici della lingua
Per quanto riguarda un progetto politico anche per la casa perché l'altra accusato noi rivolgiamo e di avere fatto entrare in Italia un'infinità impressionante ti extracomunitarie di Bernie però poi lasciati ai margini della società
Senza una politica per la casa senza una politica di assistenza sanitaria vera e reale questi sono i sentimenti
Che non mettono gli italiani non è un disagio non è una pregiudiziale di carattere ideologica è uno stato d'animo vero che è reale e allora di cui se poi mi sarà consentito un secondo intervento
Passando alla fase propositiva della politica di Alleanza Nazionale e noi vogliamo una politica di rigore e di chiarezza
Per quanto riguarda la separazione tra immigrazione regolare e immigrazione clandestina vogliamo ancora politica quali e quantitativa
E inutile la scorsa Indie nascondersi dietro un dito Nando Dalla Chiesa Sinisi e Giulio Calvisi
Ci sono delle etnie che sono tendenzialmente orientate a delinquere ci sono delle niente che invece sono in grado di integrarsi correttamente nel territorio italiano
C'è un apolide
Per esempio noi sappiamo benissimo che la stragrande maggioranza degli albanesi per queste degli albanesi tendono tendono quei
Non è è un problema è un problema di numeri amici miei è un problema di fatti reali e concreti mentre per esempio cingalesi filippini
Anche parte degli africani molti dall'America latina obiettivamente hanno capacità di integrazione seria ci sono delle etnie che hanno difficoltà ad integrarsi
No guardi come proprio lei sbaglia persona se fa un ragionamento di meridionalismo e di razzismo nei confronti e degli stranieri e degli italiani non è proprio come che questo discorso deve farlo magari lo può fare
Con altri ma non certamente ne convenne con il mio partito che anzi addirittura accusato di essere un partito meridionalista quindi figuriamoci con l'Italia
Poi se non vogliamo affrontare il discorso realisticamente vogliono rimanere parla posizioni o sono stato qui chiamato per esprimere una posizione che credo coerente e legittima più o meno condivisibile ma questa a mio avviso è la verità dei fatti
Poi se volete leggete anche questo testo fatto da Migrantes che certamente non è vicino ad Alleanza nazionale vi renderete conto se quello che io dico eh fantasia frutto della mia farneticante valutazione politico se corrisponde a verità poi c'è un altro problema lo affronteremo secondo dopo il problema dell'urbanizzazione
Allora qui il problema è vogliamo creare le condizione perché
L'immigrazione cioè il numero di immigrati
Che sono o saranno presenti in Italia si io non ridistribuiti in maniera più equanime sul territorio nazionale o vogliamo costruire creare delle in club nelle grandi città
Così da rendere ancora più esacerbata la pensione fra autoctoni ed extra comunitari perché queste quello che sta avvenendo nelle grandi città in particolare a Torino a Milano e Roma
Ci sono dei quartieri dove gli italiani o i cittadini si sentono espropriati della loro realtà
Delle loro situazioni ambientali questo fa il male dell'emigrazione perché crea sensi di xenofobia Sensi di razzismo nei confronti degli immigrati
è una posizione che potrete non condividere ma è una posizione che si fonda su delle valutazioni obiettive
E su questo io vorrei veramente aprire un serio dibattito in Parlamento con la prossima legislatura perché semmai il Polo dovesse andare avere quindi responsabilità di governo
Non potrà diceva giustamente Sinisi ci sono alcune proposte di legge
Che evidentemente poi sono valutate in maniera parziale dalla sinistra dove dice sparare ai morali agli scafisti fermare eccetera eccetera no il centrodestra ecco uscente e questo lo dico è cosciente che il problema ineludibile centotrenta milioni di diseredati emarginati premo una le frontiere del sud del mondo e quindi è un problema che a Fo dovrà essere affrontato nell'arco dei prossimi decenni
Due terzi della ricchezza mondiale viene consumata da un terzo della popolazione ricca quindi abbiamo due terzi di popolazione del sud del mondo dei paesi in via di sviluppo dei Paesi poveri che effettivamente vanno in qualche modo aiutati una politica della cooperazione allo sviluppo Napoli
Vita di cooperazione internazionale una politica che non può essere lasciato evidentemente le sole responsabilità dell'Italia ma deve essere studiata architettata definita sia a livello europeo che a livello di Nazioni Unite per rendere possibile e lo ha detto John già Nicola Sinisi che io non posso altro che condividere questo aspetto non è possibile pensare di poter risolvere il problema dell'integrazione il problema
Della flussi migratori se non s'interviene anche sulle economie sulle situazioni sociali culturali economiche politiche dei Paesi emigrante export su queste l'impegno che noi se andremo al governo dovremo affrontare conciliare la politica dalla sicurezza con le politiche dell'integrazione ma soprattutto rovi avviene rilanciare seriamente la politica della cooperazione allo sviluppo senza la quale l'Europa e l'Italia che hanno una capacità fisiologica limitata di recepimento dei flussi migratori si troveranno veramente dover sostenere grandi tensioni di carattere se no Pupo fra autoctoni ed extracomunitari
Grazie Landi di Chiavenna per la sua franchezza anche il se non condivido l'impostazione di fondo del del suo intervento ritengo che essi che siano come dire assolutamente discutibili
Sia taluni concetti su sulle mie sia i numeri che riguardano certe e niente comunque
Lasciare questo al al dibattito che spero possa svilupparsi dopo l'intervento di Giulio Calvisi il come dire il nostro padroni di casa ospite di casa che ha organizzato questo questo convegno a cui vorrei rilanciare come dire lo stesso interrogativo perché ci si sofferma sempre sulla figura dell'immigrato precario perché in Italia a differenza di quanto non non è altrove in Europa nel mondo occidentale l'immigrazione non la si riesce a vedere come una risorsa e con l'immigrato continua ad essere invece considerato un problema per per la politica un problema per per la società
Perché diciamo c'è questa ostinazione nei confronti di un fenomeno che riguarda una minoranza
Un fenomeno che danneggia la maggioranza degli immigrati a maggioranza degli immigrati e contro i clandestini perché viene danneggiata da clandestini
E contro la criminalità dei clandestini perché nuoce all'immagine alla realtà del della maggioranza degli immigrati
Ecco
Come è possibile fare questo salto dalla diciamo dall'emergenza all'integrazione
Come ospitante avrei dovuto parlare per primo decimetro Repesco ultimi ma non avevamo studiato un ordine degli degli interventi
In precedente quindi parlo adesso Peduzzi l'ultimo perché tu mi ha dato la parola per ultimo insomma
Io voglio provare a fare una cosa
Partendo da quello che all'inizio del suo intervento diceva Margherita Boniver riusciamo a far diventare il problema dell'immigrazione un problema by partisan un problema
Di stato e non un problema di governo sottoposto alla polemica politica quotidiana
L'impresa e molto difficile
Io dico una cosa quando si dice e non lo diciamo l'ho detto anch'io
E posso dirlo anche domani qualche mia dichiarazione alle agenzie
Che alcune forze di centrodestra in qualche modo dico che fomentano l'odio la xenofobia ma in qualche modo non aiutano a percepire positivamente gli stranieri presenti in Italia
Diciamo una cosa per polemica politica ma diciamo anche una cosa che in qualche modo può essere considerata come come vera
Dipende dalle posizioni che volta per volta si assumano in ogni caso io penso che dovremmo anche considerare che spesso diciamo questa cosa anche per rispondere ad un'accusa che voi ci fate voi dite questo governo non controlla le frontiere noi siamo l'anello debole lo diceva prima prima si mise in Europa
E questo non va bene
E
Quindi dobbiamo capire allora secondo me la questione
Il il l'accusa che non rivolgiamo al centrodestra alcune forze in particolare il centrodestra di essere
Portatori di una ostilità nei confronti gli immigrati sta al problema politiche migrazione così come sta così come
Il dipende dalla politica il governo italiano sa l'accusa che voi ci fate di essere in qualche modo deficitaria nel controllo delle delle frontiere
Ora
Secondo me va detta una cosa
Lo diceva prima Sinisi io non posso che essere d'accordo con lui noi le frontiere le stiamo controllando
Quando abbiamo detto con la legge Turco-Napolitano che era un po'più difficile entrare in Italia
Ma era un po'più facile integrarsi poi l'abbiamo attuato questo lo dicono i numeri
Noi tu mi ricordi governo Berlusconi afferra comminato sessanta mila espulsioni e dieci mila sono stati quelli effettivamente accompagnate alla frontiera l'anno successivo il governo Dini che noi sostenevamo più o meno ha fatto la stessa cosa
Con la legge Turco-Napolitano noi abbiamo portato a casa
Due anni e mezzo di applicazione della legge Turco-Napolitano cento mila persone
Nel solo novanta al novantanove quest'anno forse saranno anche di più già Nicola
Perché questo perché sono stati introdotti degli strumenti della legge che prima non c'era nulla di questo tipo sono rispingere alla frontiera sono è stata allargata la fatica sono state allargate le fattispecie attraverso cui la persona viene riaccompagnata alla alla frontiera
Sono stati previsti questi centri per le espulsioni che prima non c'erano prima quindi si dava l'intimazione a lasciare il territorio nazionale lo straniero veniva espulso in cui chi s'è visto s'è visto quindi le cifre parlano chiaro intendiamoci guardate quando noi diciamo
E quei c'è una differenza culturale probabilmente Conte Landi
Cento mila persone sono state portate a casa io francamente come uomo di sinistra non sono contento perché io penso che tra quelle cento mila persone c'erano tante brave persone persone cui noi abbiamo detto no qui abbiamo negato una speranza noi abbiamo fatto una
Però una politica di controllo alle frontiere perché altrimenti lo potevamo fare perché c'è una soglia di accoglienza oltre la quale non è possibile andare che la politica del Polo delle frontiere aperte non ce lo possiamo permettere un ce la possiamo per me
Però sia chiaro somma che queste cose non le abbiamo fatte abbiamo messo in campo quindi lo dicono i numeri che non le continue delle frontiere le controlliamo lo dice anche l'Europa
Lo diceva prima Sinisi su questo punto
Insomma noi abbiamo gli Stati europei che riconoscono all'Italia un'azione di contrasto di controllo della della presenza straniera in Italia di controllo delle delle frontiere
Margherita il ministro Vittorino presidente la commissione ci dice che oggi noi controlliamo le frontiere
Ce lo dice lui quindi abbiamo ragione di andarne fieri d'andarne contenti insomma perché siamo facciamo parte di un sistema europeo nel quale la le frontiere d'Italia sono frontiere d'Europa non più solo della nostra
Del nostro del nostro Paese però io penso che su questo noi possiamo continuare a polemizzare continueremo a farlo oggi pro continueremo domani
Ed è chiaro che questo sarà uno dei punti che affronteremo durante la campagna durante la campagna elettorale
Io poi dico anche che secondo me è uno dei punti più deficitari della proposta di legge Bossi Berlusconi era proprio su questo punto
Era una legge quella che comportava secondo me se applicata l'indomani mattina una aumento vertiginoso della clandestinità nel nostro Paese
Quindi oltre a condivide alcune accuse che sono state rivolte a quella legge di xenofobia e sulla legge xenofoba se noto perché rifiutava gli stranieri ostile con i confronti gli immigrati
Basta pensare che per esempio quella legge non era contenuto nessun riferimento ai diritti di cittadinanza degli stranieri perché si parlava solo di
Questioni relative al controllo di frontiere però quella legge appunto
Visto che è considerato che non prevedeva la conservazione dei centri per le perdere le espulsioni che non prevedeva l'istituto della alcuni istituti di respingimento che noi abbiamo nella nostra legislazione prevedeva questa cosa
Un posto fantasiosa nel Codice fiscale per poter accedere Italia avrebbe comportato un aumento incredibile dell'acqua della clandestinità poi fra l'altro quella legge conteneva un riferimento ai Paesi OCSE
Come
Punto di riferimento delle politiche dell'immigrazione che nostro Paese doveva seguire e non l'Unione europea che invece la scelta che non abbiamo fatto tra i Paesi OCSE ci sono c'è anche il Messico e la Turchia quindi c'è c'è anche qualche altro paesi dell'est europeo quindi quella proposta in pratica proponeva la le frontiere aperte tra l'Italia e la Turchia mi pare che non ce lo possiamo permettere in questa determinata fase storica e e poi però ripeto continueremo a polemizzare su questo insomma
Quando ci incontriamo oppure quando lo facciamo attraverso i comunicati alle alle agenzie
Sulla seconda questione la percezione degli immigrati
Io
Dedicò che è vero cioè l'avete detto tutti mi pare che su questo ci si cala accordo
Liti immigrati gli stranieri in Italia oggi non sono percepiti bene
Molti italiani pensano che gli stranieri in Italia siano la causa prima o fu tra le cause principali del dell'incremento della della della criminalità o comunque della diffusione di un sentimento di insicurezza tra i cittadini
Questo è un problema che a sinistra dobbiamo affrontare insomma in in qualche modo non possiamo nasconderci dietro un dito e un problema che che cioè però dico anche una una cosa
Tra gli operatori politici noi dobbiamo però andare sempre al di là degli slogan
E al di là delle battute
Ora noi dobbiamo partire da un dato secondo me è fondamentale è vero che è cresciuta la presenza
Straniere in Italia di tipo delinquenziale basta guardare le statistiche basta guardare la percentuale di degli stranieri che oggi sono in carcere la per la il numero assoluto dei denunciati stranieri in in Italia ma è anche vero che noi dobbiamo fare una analisi sociale su questo e direi come ha fatto anche lo scrittore proprio quindi Bologna Barbagli
Che
Spesso immigrati e gli immigrati clandestini a quelle più affollano le fasce marginali della popolazione da che mondo è mondo i più poveri delinquono più degli altri
Io conosco l'ambiente so che lui mai si sognerebbe di dire che c'è una propensione etnica degli albanesi a lingue a delinquere
C'è un problema che c'è un'alta percentuale di albanesi che delinque
C'è un'organizzazione di criminale che sta in Albania
Ci sono organizzazioni straniere criminali che stanno nel paese d'origine e che qui organizzano traffici criminali
Se si è mondializzata l'economia si è mondializzata anche la criminalità e quindi Landi noi dobbiamo saper distinguere
Io per fare una citazione colta mi ricordo che nel film di Zemeckis Forrest Gump Forrest Gump quando di vigevano stupido si diceva sempre no stupido è chi stupido fa e allora e immigrato è che immigrato fa
Il manovale del crimine albanese che organizza qui la prostituzione il sudamericano che viene trovata loro porto di Malpensa all'aeroporto di Fiumicino con la cocaina non è un immigrato non è uno che ha un progetto migratore è un criminale e uno che starving perché degli anni che stai che tagliare insomma attenzione se quello riesce a sfuggire al carcere Landi a maggior ragione invece a fuggire un decreto di espulsione e quello dovrebbe stare in carcere non dico solitario e chiaro che se in quel momento l'azione di contrasto
Della polizia della magistratura insufficiente a maggior ragione probabilmente quella persona riuscirà a sfuggire a un decreto di espulsione
Quindi però stiamo parlando di una parte importante della popolazione straniera che qui organizza criminalità obiettivi che qui organizza una parte di attività criminale e di
Va centrata l'azione repressiva non pensando che quelli siano immigrati insomma avere un progetto migratore voglio veder lavorare qui Vitale stabili eseguita
No è un suo film una cosa è una cosa è una cosa assolutamente è una cosa assolutamente reale così come va considerato il problema delle delle presenze se alcune alcuni Paesi copre una percentuale alta come detto tu di alcuni inediti alcuni reati più di altri paesi va affrontato lui un discorso e un'azione di polizia di repressione nei confronti delle centrali del crimine che nei paesi d'origine
E in Italia organizzano quel tipo di attività non pensare che il problema sia di tipo culturale questo lo dicono tutte non c'è una propensione al crimine degli albanesi per intenderci non c'è una propensione al crimine dei marocchini
C'è un problema legato particolare organizzazioni se no altrimenti lo dovremmo dire che non abbiamo organizzato la mafia negli Stati Uniti d'America perché aveva una particolare propensione al crimine non mi pare che ne possiamo dire questa cosa degli degli italiani quindi dobbiamo fare questa semplice di cui dobbiamo fare questa semplice distinzione
Ci sono tanti stranieri carcere certo che ci sono e questo è un dato negativo perché dice va be ci sono tanti stranieri in carcere però è anche un dato
Che è testimone che qualche cosa sta funzionando che l'azione repressiva penale sta funzionando potere che queste persone spesso vengono prese e vengono portate in carcere
Quindi vediamo i due lati le due facce della della metà
Ora in ogni caso anche su questo penso che continueremo a polemizzare la percezione degli stranieri e vini in Italia io ritengo sono un po'più ottimista di fondo insomma da quel dai commenti che ho sentito secondo me un po'questa percezione
Dico ci sono molte ancora grandi difetti grandi grandi difficoltà era composta cambiando cioè il fatto che l'immigrazione sia una risorsa secondo me tra gli italiani è passato egli il luogo comune gli italiani e gli stranieri rubano il lavoro agli italiani oggi è un luogo comune meno diffuso di qualche anno fa qualche anno fa si diceva di più questa cosa oggetti diffuso quel luogo comune che dice
Di immigrati gli stranieri fanno i lavori che gli italiani non fanno io neanche a questo attribuisco valenza positiva assoluta questo stereotipo questo luogo comune perché evoca una superiorità dell'italiano sullo straniero però lo preferisco luogo comuni di prima
E poi siccome per insomma formazione culturale una visione marxista diciamo così marziani alcuni processi io penso che quando ad una persona si riconosce la capacità
Di cambiare la struttura l'economia poi alla quello che di sovrastruttura la culture rapporti sociali cambieranno verranno appresso oggi è importante che agli italiani si riconosca una
Agli stranieri in Italia si riconosca una forza sociale e comunque è già un passo importante che sino a qualche anno fa non era stato fatto dal dalla dagli e dagli italiani nel nostro nel nostro nel nostro Paese
E secondo me se questa caduto e anche se questa percezione
Lo diceva prima Sinisi mi pare se o dalla chiesa di oggi sono gli imprenditori dell'estero quelli che hanno votato lega a chiamare gli stranieri a lavorare nelle loro industrie loro fabbriche
Qui quindi stiamo assistendo ad un fenomeno abbastanza particolare che va colto nella sua nella sua complessità allora si può già vengono questi processi secondo me domani o
Domani da subito possiamo pensare anche che il cammino degli immigrati il processo di inserimento degli immigrati in Italia sia più più facile sia più facilitato
E penso che questo sia anche dovuto ad una funzionamento che si inizia a sentire di alcuni meccanismi previsti dalla legge per le per l'immigrazione insomma
Cioè il fatto che oggi gli italiani distinguono fra irregolari e clandestini
Qualche anno fa non era proprio così erano tutti uguali erano tutti uguali
Fra qualche anno speriamo già Nicola che gli italiani riusciranno a distinguere tra coloro i quali chiedono asilo chiedono protezione umanitaria e appunto il Gatti altri ancora questo passo culturale probabilmente già fa fatica a farsi strada nel mondo politico
Figuriamoci poi tra nella società una società italiana però ecco ci sono alcuni elementi che stanno andando nella giusta nella giusta direzione e io penso che il processo di integrazione degli immigrati tra luci ed ombre tra luci ed ombre stacco comunque andando avanti
Insomma il fatto che io appartengo ad una ad una generazione che ha fatto il liceo le scuole medie dove non c'erano gli stranieri
Io penso che i ragazzi che son venuti dopo di me hanno iniziato a conoscere gli stranieri nelle scuole
Beh o cavolo cioè è una cosa quella che ti ti ti ti dà una scossa cambia la percezione cambia la percezione dello dello straniero una cosa e sentirne parlare sui giornali in televisione una cosa deve entro in classe
Una cosa verterà in classe
Il fatto che tanti stranieri oggi si scrivono ai sindacati sono più di centocinquanta mila è un dato importante anche quello è simbolo di un processo di integrazione che in qualche modo si sta facendo strada
Il problema della casa e vero che oggi ci sono tanti stranieri in Italia senza casa
Ce ne sono tanti
Ho tanti stranieri che in Italia hanno il permesso di soggiorno parlo di persone con permesso di soggiorno anche per quelli senza casa che stanno nei centri di prima accoglienza e che magari lavorano
Il non dovrebbero starne CPP accoglienze pure ci sono e vero che tanti stranieri oggi non riescono a farsi affittare la casa da italiani proprio in quelle zone dove spiego dove viene richiesta la manodopera però anche vero ethos anch'io sono allo studio
Beh c'è o no no al nord e una pagano conosciuto bene anche i meridionali che sono andate a studiare hanno
Però è anche vero che oggi ci sono lo dice anche questo per quest'indagine della Commissione per le politiche integrazione viene anche esposto in questo testo che tu citavi più avanti che oggi ci sono degli stranieri che comunque riescono a comprarsi la casa riescono ad a cui ad avere una casa per l'affitto o per acquisto molto simile a quella degli degli degli italiani ed è guardate secondo me anche da da enfatizzare o comunque se non da enfatizzare la mette in evidenza il fatto che oggi di italiani dicono gli stranieri delinquano gli stranieri devono essere accompagnati a casa quando delinquono
Gli stranieri a uno fanno aumentare legalità però è un dato importante che la maggior parte degli studenti italiani
Questo emerge da tutti i sondaggi anche forse dall'ultimo che ha fatto Magdi Allam su Repubblica che sono favorevoli per esempio di un'acquisizione molto più veloce degli immigrati della cittadinanza in Italia è che sono addirittura anche favorevole al diritto di voto alle elezioni amministrative quindi non siamo più non c'è più solo una visione negativa da parte degli italiani che nome dell'immigrazione c'è una una visione che inizia un po'ad essere attinente al al reale e io penso che per tornare all'interrogativo al punto da cui ero partito
Sulle controllo alle frontiere Margherita Landi noi continueremo a polemizzare
Ma sulle politiche dell'integrazione per esempio possiamo fare un passo in più possiamo pensare che la prossima legislatura
Chiunque sia lo schieramento vincente si possa pensare a cambiare l'attuale legge sulla cittadinanza quella del novantadue a rendere più facile l'accesso alle cittadinanza per coloro per gli stranieri che vivono quindi Italia
E che sono nati in Italia perché oggi succede che quel uno straniero del passaggio deve passare dieci anni per chiedere la cittadinanza e non è anche sicuro che te la danno
Oggi un bambino straniero che nasce in Italia
Può chiedere la cittadinanza può accedere alla cittadinanza per beneficio di legge quindi in pratica traduco gliela devono dare al diciottesimo anno di età solo se dimostra di essere stato in questi diciotto anni sempre in Italia può bastare un periodo
Come spesso accade qui ha avuto un affidamento allora la famiglia dei nonni per due tre anni oppure i genitori hanno passato due tre anni
Di questo intervallo di tempo all'estero o Ettore vitale e questo qui è questo questo diritto decade quindi la devi chiede non è detto che te la diano poi questo diritto va esercitato entro un anno
Quando guardate
Noi abbiamo ci sono tre parametri attraverso cui si misura
La la concessione della cittadinanza il diritto di solo cioè l'essere nato nel territorio il diritto di sangue l'avere parenti è il diritto di domicilio ius domicili
Di presenza continuata nel territorio il il i paesi di emigrazione cosa fanno quando fanno leggi di cittadinanza ricorrono allo ius sanguinis hanno le persone che vanno via in qualche modo lo devono tenere asse i paesi di immigrazione lavorano invece sulla sullo ius domicili giusta e sulla e sullo ius soli imitarle mila centonovantadue abbiamo fatto una legge di cittadinanza da Paesi di emigrazione mentre già eravamo diventati un Paese di immigrazione
E allora noi probabilmente dobbiamo pensare ad una legge che permetta a tanti a tanti bambini che ne ne che sommati militare di diventare italiani con più facilità insomma
E tante persone che vivono in tale da tanto tempo di diventare italiani io cito una cifra che emblematica la Francia che la Francia che naturalmente non ha una politica
Di
Voglio dire molto lassista nei confronti degli stranieri concede all'anno
Tra le novanta mila le centoventi mila
Naturalizzazione concessione di cittadinanza
Per riportare la media numerica degli ultimi degli ultimi cinque anni
L'Italia dieci mila
L'Italia dieci mila cioè ogni anno cento mila persone diventano cittadini francesi in Italia dieci mila e quasi tutti per matrimonio perché noi abbiamo il matrimonio di comodo qui abbiamo la casistica molto diffusa del settantenne che si sposa con la cubana
Insomma sono casi perché dopo sei mesi poiché la cittadinanza gli altri paesi invece combattono questi matrimoni di comodo e sono molto più severi però permettono a chi è nato vecchi
La mia approvato all'unanimità e io ti faccio una proposta approviamo all'unanimità una nuova legge sulla cittadinanza che
Preveda un meccanismo di accesso alla cittadinanza più generica unitaria del Polo sul diritto disciplinano propria comunità ora non lo vedo è un problema il comune è un problema europei comunitario che è stato affrontato a livello europeo è tutti i paesi europei prevedono dei meccanismi acceso la cittadinanza cittadina alcuna come della libera circolazione delle persone nell'ambito del perché a livello europeo rimarrà in vigore quindi la traccia è fuori è fuori dall'Europa la Francia è un Paese fuori dall'Europa a riguardo di una libertà ridefinire la propria situazione sulle evitati ma quando poi andrà a pieno regime tutto il sistema del trattato di Schengen il trattato di anche quel protocolli antisettico eccetera evidentemente dovremo cercare di
Tutte le normative tutte le cioè le legislazioni in materia di uccidere ed è proprio che ci siano delle discrasie fra l'Italia
Ha ora è però oggi la discarica si era presentata non dalla Francia e dalla Germania
Era presentato dall'Italia perché la Francia e la Germania
La Germania da poco grazie ad un governo rosso-verde approvato una nuova legge sulla cittadinanza con i caratteri che illustravo prima quindi siamo noi la la discrasia allora se vogliamo essere pronti quando si deciderà di comunitarizzare le politiche europee o meno
Alle dieci febbraio del novantadue preferiti dice alcune ipotesi di acquisto della finanza sono automatica
La nascita sul territorio italiano solo diritto di suono
Genitori ignoti o politico oppure i genitori stranieri che Londra nacque cittadinanza al figlio secondo le disposizioni della legge dello Stato d'appartenenza il che tradotto spero che è finito in un vicolo in questo ambito una è un è un giurista sicuramente più di una uno essendo arrugginiti un avvocato
Tu sei d'accordo Landi su questi principi su questi principi tutti d'accordo perché io ti dico che nel Regolamento attuativo della legge quel principio viene contraddetto
E quindi lo ius soli che viene sancito come principio generale voi non viene attuato nel regolamento dice cambiamo il Regolamento è una proposta che come Alleanza nazionale di esse possiamo fare immigrato di seconda generazione
Figlio quindi di stranieri che rinuncia alla cittadinanza pluriennale diventa automaticamente cittadini italiani gli orchi ribalto la domanda siete d'accordo pretendete che mantenga la pluralità della cittadinanza cioè deve essere il cittadino tunisino ai cittadini italiani noi vogliamo un processo di integrazione allora concentrarsi con la cittadinanza italiana sono cittadini a tutti gli effetti giocosamente i cittadini tunisini ai cittadini italiani guardare questa discussione sulla
Doppia cittadinanza è verrà considerato anche quei anche su questo possiamo il problema per quello che può essere un falso problema
Perché quando il governo rosso-verde avanzato in Germania la proposta di revisione della legge sulla cittadinanza
Sanciva questo principio secondo cui ci poteva essere la doppia cittadinanza allora aspetto suspense l'aspetto alternano no la gente non sa sa voglio voglio ricordare questa cosa che è emblematico l'opposizione l'opposizione democristiana su questa proposizione però cioè ha detto non ci deve essere il principio della doppia cittadinanza uno deve poter scegliere è stata condotta una battaglia feroce la solo lui quello aspetta aspetta aspetta a la tua entrò di un altro poi un altro problema che è quello della doppia cittadinanza ti sto rispondendo su questo allora il governo rosso-verde ha presentato un'altra proposta
Che ha detto l'ad hoc come correre che riprende un po'la proposta italiana la doppia cittadinanza non è ammessa per principio su questa cosa vogliamo essere rigorosa dopodiché nella legge stessa ha previsto ventisette eccezioni
Perché non è possibile perché tu hai una situazione in cui alcune persone la doppia cittadinanza la devi la dividerà della gli arrivi quindi a evitare
Se voi possiamo fare un giorno dibattito Sotudeh ventisette Katz
Ma dopo quindi attenzione questo problema canadese perdeva la cittadinanza questo è un è un problema debutterà gli italiani che stanno all'estero o questo no mi pare che mirabilmente questo governo anche se anche con il lavoro manca manca silicato acquisisce anche la si fermano e non anche automaticamente ma citati
Ma noi non abbiamo un profilo di Champions riapre ma non abbiamo ma non abbiamo un problema di migrazione canadese qui in Italia mi pare insomma è una uno tra c'è un'altra cosa cioè noi adesso stiamo stiamo ragionando su un altro livello vogliamo dicendo allora stiamo discutendo del principio della doppia gibbosità
Della doppia il riciclo città ma è inutile che tu chiede il diritto di Napoli città con la telefono per di politica interculturale
Degli italiani quando va bene hanno anche all'ENI pretendiamo che italiani abbiano le stesse tutele che gli immigrati richiesto prima io voglio dire l'identità voi mi dite che spesso e volentieri va be'io voglio dire che che
Io voglio dire
No va be'segnalazione scusa no io mi scuso con sì
Con gli altri interlocutori comunque mi sembrano chiare le le posizioni io spero che ci sia la volontà
Nel magari nel nel Veneto io prossimo poi con Landi avremo occasione di di di di affrontare questo tema per iniziare a discutere di questo tema della revisione della legge fragranza aggiungo che alcuni esponenti del Polo
In questa direzione già si sono pronunciati penso all'onorevole Urbani e sarebbe bene che su questo punto conducesse Monti battito pacato non facendo battaglie ideologiche
E aprioristicamente contrarie ma affrontando i problemi per quello che sono cito un caso noi abbiamo Milano degli eritrei nati in Italia bambini eritrei nati in Italia piante decimo anno compie alla quando compiono diciotto anni vengono chiamate a fare il servizio militare
è rischiano l'accusa di diserzione poi questi dicono guardi ovviamente acconsente l'attività non ce l'abbia
Questo è il caso per cui io sollevato anche questo
Questo grazie a Giulio
Vorrei se possibile vorrei se possibile sentire anche l'opinione di qualche immigrato qui in Sala sui temi affrontati si tenersi da parte dei rappresentanti dei partiti italiani
Se qualcuno vuole vuole intervenire
è un problema cioè il problema tecnico
Reati
C'è qualcuno che vuole intervenire
Prego
E poi che solo gli stranieri mettiamo
Ma la sera tutti magari reali venti ebree di dicendo il nome il cognome sì buonasera a tutti innanzitutto vi ringrazio di aver dato questa opportunità anche ha qualche immigrato se detto qui per intervenire
Io mi chiamo Bridget io pure Dango darà Nigeria sto qui dal mille novecentonovanta
Sono venuta in Italia anzitutto perché mio fratello lavorava all'ambasciata nostra
Come un corpo diplomatico l'ha mandato aroma
E sono venuto che avevo sedici anni
Ho studiato a Roma sono diplomata come perito chimico
Adesso sono sposato COO con Mirko Bolzoni che mio marito da quasi un anno
Tuttora studio ancora all'università di Ferrara quella che io ho assistito da il vostro dibattito e volevo intervenire e quanto riguarda distinguere
Tipo di immigrati anch'io dopo tre anni di servizio di mio fratello è stato rimandato ninne in Nigeria che che ogni tre anni lo mandano all'estero ogni tre anni le mandano di nuovo in Nigeria
Sono rimasta da sola non novanta tre
E come immigrato in Italia ho trovato moltissime difficoltà perché anzitutto perché per poter mantenere nei
Studiando ho trovato ho dovuto fare Delhi lavorati ai lavori come babysitter l'assistere anziani
E dovrei dire che esso sono stata anche sfruttata da parte dell'ente le famiglie italiane dopo presso i servizi
Tant'è vero che alcune famiglie mi davano a trecento mila lire al mese e non avevo incluso di alloggio
Proprio perché non avevo quattro e hotel native rispetto a questo perché devo andare a scuola mi servivano anche i soldini per mantenermi
Quindi a differenza del parlare da immigrati indiani Illy Ali vero generare c'è un in immigrata il mio caso era una che voleva integrarsi in Italia
Ha trovato mille il problemi
Inserirsi perché anzitutto ho dovuto restituire li permesso diplomatico quando
Può fare tanti interventi andare al ministero della dell'interno
Ha voluto un anno intero per poter rilasciando il permesso di soggiorno nonostante che ero un semplice immigrato che aveva il motivo in più per stare in Italia
Dopo sposato anche adesso per chiedere la cittadinanza italiana dopo un anno che siamo sposati anche per semplice andare la questura
Di di Rovigo dove risiedo con mio marito penso e anche a modificare i dati anagrafici sul permesso di soggiorno che scade nel due mila due
è stato un problema il nome perché già darà questura appena che ti vede che sei in una nigeriana non distinguono tra sé e sé prostituta o non sei prostituta
Se ti trattano malissimo
C'è già uno in un inficiare chiesti vede se uno straniera guada magari sei nigeriana dati guardata un altro occhio ecco questo vorrei sottolineare il tutti non sono uguali anche se Nigeria in Italia rappresenta anche un problema dal punto di vista prostituta vorrei sottolineare che moltissime io avendo un fratello che lavorava l'ambasciata ho visto anche che i re italiani sono molto favorevole Ari
All'inizio Viani prostitute per molte di loro sono anche vittime di grande organizzazione criminali organizzazioni criminali può che ma fa parte
Di organizzazione Chadha italiani stessi che vivono in Nigeria
Perché l'esempio l'ambasciatrice che stava in Nigeria nel novantatré è la quello che dava in visto abrupto di di di persone che sapeva benissimo che erano organizzati prendevano dieci ragazze dei piccoli paese per portare in Italia con una scusa di frontali io grazie
Grazie molto chiaro il concetto del teste edilizia io darei la parola Gian Nicola Sinisi
Dei purtroppo lasciarci e forse voi come dire figlio e vi ringrazio purtroppo la madre è una questione così ferrovie quindi entro due minuti mi devo alzare
Mi dispiace molto voglio insistere su una questione lo dobbiamo costruire una cultura delle differenze
Riprendo proprio l'intervento che era stato fatto adesso per dire che trovo questa essenziale propose il c.t. della differenza dico
A mio amico olandese che cultura della differenza quella di dire che quelli che arrivano dall'Iraq dall'Armenia dall'Iran sono di etnia curda giungono in Italia
Soccorrerli accoglierli significa rispettare le leggi italiane e le convenzioni internazionali
Lì non significa violare niente né tanto meno sono violate le nostre frontiere se queste persone giungono nel nostro Paese
Che invece cultura della differenza dire che è una lotta all'immigrazione clandestina bisogna farlo in maniera sempre più serrato perché noi rischiamo di fare accoglienza nei confronti dei superstiti perché alimentiamo così
Grandi organizzazioni criminali internazionali che portano clandestini in Italia e così via ma su questo credo non alimentare appunto delle differenze credo che un impegno grande
Che dobbiamo esercita noi dobbiamo ancora approvare una legge sull'asilo è importantissimo
Non solo per completare le strategie di questo governo ma per definire meglio la cultura del nostro Paese
Nei rapporti con con gli stranieri è fondamentale cioè oltre ad accogliere chi genuinamente chiede protezione carità
Ecco su questo dobbiamo proseguire affinché quella cultura di Stato le diceva Giulio nasca intorno a questi valori che possono essere condivisi su questo qui chiudo davvero perché ferrovie non mi aspettano
Il diritto di reciprocità è un diritto Soleto la questione obsoleta
Loro OPA non può opporsi nei confronti di altri paesi in questa chiave
Perché noi dicevo prima dobbiamo invece esercitare una sorta di egemonia nei principi di democrazia che riusciamo a parte camminare nel mondo
Noi non possiamo garantire libertà religiosa soltanto i soggetti che garantiscono libertà centri religiosi città d'Italia perché Maigret mono e stessi il diritto di reciprocità ed io nella legge
è stato in qualche modo voluto che venisse sfumata
Questa questione della reciprocità mentre invece demandare orgogliosi del fatto che in Europa libertà religiose libertà di espressione di democrazia
Sono valori che noi tendiamo a fare un in affermare in maniera universale anche se gli italiani non li vedo non rispettati in altri paesi perché questa è la condizione di egemonia nella democrazia e che noi dobbiamo affermare così sulla problema dell'integrazione e sbagliato
Insistere sulla questione della limitazione dei permessi di soggiorno per ricongiungimento familiare è una delle chiavi
Dell'integrazione questo è stato impostato ha visto che è stato più volte citato Vittorino cito pure io sparse una delle chiavi di interpretazione dell'Unione Europea verso la comunitarizzazione il permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare favorisce l'integrazione risolve i conflitti anche di carattere interno le famiglie quindi aiuta
Aiuta a creare quel clima di integrazione con il quale noi vi possiamo migliorare sono queste le cose quei percorsi diceva dinanzi a voglio solo ricordare che verso la naturalizzazione la carta di soggiorno che fa introdotte è un nuovo percorso
Verso la speranza però anche lì un passo avanti bisogna farlo e mi ritrovo nelle proposte di Giulio più noi favorevoli integrazione
Ritorno dove sono partito
Più noi riusciremo a creare una cultura delle differenze più noi aiuteremo il nostro Paese a sentirsi più sereno più sicuro avere meno paura nei confronti di situazioni che a volte non sono un genere no nessuna paura
Ma ci aiutano a costruire il nostro futuro grazie e vi chiedo molte scuole
Abbiamo abbiamo ancora un quarto d'ora io vorrei
Rispetto
Vorrei se possibile ancora un intervento da parte di un cittadino immigrato che sia una domanda una domanda rivolta ha idee a ai nostri relatori e Boy un breve giro d'interventi nostri datori di conclusione di questo nostro incontro
Prego sì mi chiamano Landi a ciò sa un albanese
Primo esprime un desiderio vorrei che signor Landi correttezza del suo intervento perché credo anche lui stesso appesi sia svariata quando parlava delle etnie forse luterane lettere media dei dati i dati su sui cittadini albanesi regolari comunque la domanda che mi pongo è questa
A prescindere da una mia diciamo opinione personale sì no a a chi potrà rispondere comunque non è la sola luce a presiedere la mia opinione personale che e la seguente in che cittadino straniero non comunitario rimarrà un per sono una persona non soggetto debole perché non avrà il diritto di Varotto sarà sempre elencato affianco delle altre
Diciamo così degli altri gruppi emarginati a qui
Tomai di macerie prima diciamo l'elenco a i passeggini i tossici dipendenti a agli anziani anche se inizialmente io non li considererei neanche i tossici dipendenti non li considererei persone emarginate comunque la domanda è questa se non diamo a loro
Un una possibilità di diventare soggetti attivi di questa società e quindi non diamo al diritto di voto come potrebbero pensare alle forze politiche a rendere
Fattibile l'integrazione
Nordici da Desailly e non voglio passare per la porta della cittadinanza io stesso sospetto io non voglio prendere la cittadinanza italiana voglio mantenere la mia ne sono fiero quindi come mi potranno dalla possibilità di essere a fianco del cittadino italiano e di contribuire attivamente a questa società non solo con le mie mani ma che con il mio pensiero
Olanda dice anche i termini
Voglio vedere il dire diritto di voto al il diritto di voto alle elezioni locali però non voglio la cittadinanza italiana voglio mantenere la mia cittadinanza i albanese
Prego
O altro
E su quel discorso della criminalità organizzata e lo spostamento del baricentro
Cina Albania alzata io penso che effettivamente c'è un discorso sugli ultimi dieci anni di cambiamento del mondo
Nel quale siamo immersi insieme condivido pienamente con Calvisi con la novità di trovarci a viverlo insieme con tanti che vengono da altri Paesi
Forse non lo sappiamo leggere non sono del tutto sicura che ci sia questo vuota Ester mi chiedo se per esempio dal punto di vista delle migrazioni non ci dobbiamo fare più domande
Sull'Africa
Non non per riprendere in eccetera eccetera ma chiederci da dove vengono quanti dei cento mila respinte non accolti sono realmente criminali e quanti sono persone che venivano da situazioni africani invivibili
Mi ricordo una nave di due estati fa Sierra leone con una erre e se vogliamo effettivamente Dahrendorf dice ma se l'Unione Europea Dal Ponte risse ed i diritti umani chiedesse la scusate la citazione così chiedesse l'ammissione all'UCOII all'Unione europea sarebbe a mensa punto interrogativo
Ah chiedo non abbiamo anche l'occasione contanti di farci queste domande
Tutto sommato in questo periodo un po'così inizia secco eccetera eccetera non vale la pena di farcene gli amici immigrati non sono una risorsa anche in questo senso Margherita voi
Beltrame premeva marchette pochissimi minuti di dire ancora due o tre cose su questa complicatissima materia
Ho visto che il mio invito a non a non scendere nella Bassa polemica politica non è stato raccolto ma questo non ha nessuna importanza però mi ha colpito molto il fatto di avere sentito da parte di esponenti di maggioranza praticamente al pesce di quadro idilliaco CeLIM migrazione nostro Paese sotto controllo che ama la migliore legge tutto dal migliore dei modi abbiamo addirittura le nostre frontiere che sono le più controllate d'Europa ora ci sarà ma non mi sembra che questo sia l'attuazione mi sembra veramente un voler guardare tutti i costi la realtà con degli occhiali deformati o perlomeno tinti di rosa
Noi sappiamo invece che il problema
Del controllo dei clandestini è un problema che non può essere affrontato con maggiore efficacia se non si arriva ad un concetto molto semplice ovvero che è un diritto di ogni Paese di decretare chi sono i soggetti indesiderati
E i soggetti indesiderati non sono soltanto coloro che si sta vengono in Italia sono sicuramente una minoranza
Probabilmente per la maggior parte dai paesi ex comunisti dell'Est europeo ma questo è una coincidenza che vengono in Italia per delinquere e anche su questo dobbiamo fare pure non aumenta perché altrimenti non si spiega il motivo per il quale agli occhi degli italiani e non italiani di centrodestra o di centrosinistra del nodo del sud ma degli italiani nasconde loro Complesso
Hanno più timore
Dell'immigrazione clandestina dei biglietti dei partiti dei dei paesi ex comunisti dell'Est europeo piuttosto che dell'immigrazione da Paesi africani e quant'altro quindi questa è una percezione evidentemente legata anche non soltanto al pregiudizio ma anche alla realtà che vediamo purtroppo tutti i giorni sulle nostre strade ovvero chi sono il frutto tori per la maggior parte non sono soltanto loro beninteso per esempio della tratta delle schiave sessuali
Sappiamo che sono alcune nazionalità che hanno in qualche modo occupato questo spazio del crimine
Ed ecco quindi la paura il timore dei cittadini italiani nei confronti di queste nazionalità e di queste
L'altro punto è che va apprendo va dato atto del fatto
Che malgrado la ricchezza delle la pluralità delle posizioni politiche dei diversi partiti politici in Italia non c'è un solo partito che dica immigrazione zero o che addirittura voglia mettere un tetto all'immigrazione
Vedete io so data al ministro dell'immigrazione per un anno e mezzo
E o firmato il primo decreto di respingimento alle frontiere per quei ventidue mila albanesi che erano arrivati dopo che c'era stata l'apertura democratica dopo la caduta di Enver Hoxha dell'Albania
E quindi abbiamo respinto alle frontiere venti ventuno mila cittadini albanesi considerandoli soprattutto dei rifugiati per motivi economici e contemporaneamente abbiamo ho iniziato quella grande operazione prima l'operazione Pellicano sto parlando di cose di otto anni fa non so se qualcuno ricorderà otto anni fa con l'Albania che si affacciava timidamente
Dopo cinquant'anni di una dittatura però c'è diciamo sul sulle regole democratiche era un Paese però assolutamente distrutto dal punto di vista economico e l'Italia devo dire con grandi generosità e pochissimo aiutata da quell'Europa che invece è sempre molto pronto a criticare e a dire che non faccia abbastanza e via dicendo
A letteralmente sfamato un'intera nazione cioè l'Albania per circa un anno e mezzo dopo l'operazione Pellicano ma perché questo è stato possibile è stata possibile perché nel frattempo noi avevamo accolto e sistemato in Italia e si erano nel frattempo perfettamente integrati ben venticinque mila cittadini albanesi quale erano andati qualche mese prima e naturalmente nessun nessuna autorità Italy Anna Mattei sacco di respingere quelli perché se fossero stati respinti all'epoca sarebbero caduti puramente nelle grinfie del della polizia di della dittatura bene e se dell'epoca quindi sappiamo abbiamo saputo distinguere sappiamo che le difficoltà sono ancora oggi sebbene di motivi di vivi tipi diversi
Molto importanti
Ad esempio sappiamo che il timore in alcune nazioni dell'allargamento dell'Unione Europea adesso sta sta a significare che per esempio quando di un'europea sarà allargata a nel Paese come la Polonia l'Ungheria eccetera
Che cosa significherà nei confronti delle popolazioni di quei paesi che vivono in economia e dove il reddito è un quarto rispetto a quello europeo non sarà posta una grandissima forza di attrazione e non saranno evidentemente pronti a venire
Di quanti nell'Europa diciamo la prima Europa e quindi vediamo che il tentare di mettere un tetto numerico è un approccio assolutamente sbagliato che l'approccio casomai d'verso di improntato alla massima severità nei confronti di tutti coloro che non hanno diritto perché non hanno diritto perché violano le nostre leggi incluse quelle dell'ingresso clandestino a stare su un suolo europeo che poi in realtà diciamo la frontiera esterna della Unione europea quindi massima severità per quello che riguarda lo stop che deve essere imposto anche con l'effetto annuncio non soltanto con la polizia e con il respingimento alle frontiere ma anche con l'effetto annuncio
Che idea si possono fare dell'Italia quei cittadini che vengono dai Paesi del Sud del mondo per esempio che vengono qui soprattutto per motivi economici vengono attualmente ben distinto il problema degli atti dell'asilo politico perché è ovvio che quella deve essere più o meno una concessione non dico automaticamente una più o meno automatica e anche in quel senso non avevamo fatto una legge per l'accoglienza temporanea per motivi umanitari nel novantadue novantuno novantadue infatti c'era il sul mio l'ex Jugoslavia che cominciava
Quindi sconvolgimenti quella guerra civile che dura durata poi dieci anni e quindi avevamo anche previsto la possibilità di accogliere temporaneamente centocinquanta mila profughi che si diceva all'epoca dovevano venire in Italia per cercare scampo dalla guerra ma anche la categoria dei cittadini che scappano da una situazione di guerra e ben diversa da invece ha diritto a raccogliere a a richiedere l'asilo politico ed echi invece viene in Europa fondamentalmente per motivi economici che sono tre categorie che vanno tenute ben distinte
Ben venga una nuova legge sull'asilo perché l'Italia è molto in ritardo su questo ma soprattutto dobbiamo renderci conto che i compito di governare al meglio l'immigrazione che ripeto io vedo fondamentalmente come l'autore di grande grandemente positiva
Dovrà inevitabilmente essere europei usata non è pensabile che gli stati come in quanto singole entità
Possano andare avanti come hanno fatto fino adesso ognuno per conto suo senza coordinamento su questioni come cittadinanza come voto come ricongiungimenti familiari e via dicendo
Grazie veramente molto rapidamente perché siamo fuori tempo massimo Nando Dalla Chiesa se ai
Una conclusione soltanto due cose una
La questione del pregiudizio dispongo anni che vanno dal pregiudizio ideologico
è il pregiudizio che si presenta in forme molto diverso nella società un conto è un data migratoria che arriva in un Paese con un Paese che ha le sue strutture di connessione solidaristiche molto forti
Un conto è un'ondata migratoria che rinuncia paese quando le sue strutture solidaristiche sono si stanno tutte indebolendo e e quindi il pregiudizio individuale che fa questo posso dire tranquillamente utili studi sociologici rilevano
Nei confronti dell'immigrato che arriva naturalmente sono meno combattuti
Perché voglio dire anche nella Margherita Boniver è vero che non so se qui abbiamo tirato fuori il peggio del dibattito politico non è stato rispettato l'invito a non a fare demagogia però
Io ho ben presente il dislivello che c'è tra quello che viene detto qui e quello che viene siccome sono molto attento al senso comune quello che viene detto da consiglieri comunali da gente che si fa propaganda elettorale da coautrice televisioni private
Io ho in mente che c'è stato un candidato di un partito che si che si chiama bastoni se fatto campagna elettorale dicendo bastoni contro l'immigrazione clandestina
Nessun nessun partito il suo partito non lo ha richiamato nessuno ha sollevato il caso ci sono del propaganda elettorale che fanno veramente
Walter purtroppo molto forte orrore per la fa per il messaggio che danno che è un messaggio che rimane più di quello che noi possiamo lasciare qui con delle nostre analisi che sono più
Più colte più più politicamente signorili o politicamente corrette ecco questa è la mia quello che intendevo dire con lo parlavo del pregiudizio la seconda cosa che non mi sembra che abbiamo dato una visione francamente Rosa forse a volte si eccede
Io lo so perché Sinisi Maritati tutti coloro che avuto la responsabilità di questo sottosegretariato si sono davvero imbattuti in difficoltà enormi lo sapeva quindi un conto lo sforzo che hanno fatto loro dal ministero degli Interni un conto rileva anche delle difficoltà che ci sono ancora sul controllo dell'epoca diciamo riso io stato in Puglia a fare due viaggi nello scorso luglio quello che viene fuori per questo ho lanciato la proposta di una presenza europea interforze Diretta su Valona perché sono cose che non riusciamo a controllare non possiamo neanche prende la responsabilità di gestire noi quando c'è dietro una filiera criminale insisto che preme
Non può essere l'Italia gioca la sua partita privata su questo c'è un problema che a mio avviso riguarda l'Unione europea
E
Io lo ritengo non molto responsabile dire che il problema non esiste più ecco il problema c'è andare a parlare con il il gli esponenti della Guardia di Finanza che lavorano tutte le notti sul Mare Adriatico per capire se proprio c'è un c'è più andare a parlare con quelli che si devono gestire l'arrivo delle colonie di notte si rivedono
Smistati dagli organizzatori sulle vie che non vengono presidiate poi a loro volta da nessuno perché poi mi son fatto la strada tipica dei migranti clandestini tutta la notte non c'è stato un posto di blocco cioè diciamo che queste copie ci sono perché se no
Non risultiamo particolarmente credibili questo non può essere ovviamente l'unico punto di vista perché ci è stato giustamente chiesto e per l'integrazione di cosa proponiamo ecco è un questa è una faccia io insisto che non può essere dissociato un impegno su questo versante dall'impegno per garantire la maggiore integrazione possibile ecco non può essere l'unico occhio io dico che se questo occhio c'è aiuta tutti i processi di integrazione e sono convinto che il insisto sul diritto di voto sue ci torno perché è stato posto questo problema il diritto di voto chi paga le tasse ed è residente lavorare almeno il diritto di voto amministrativo lo deve avere non è un problema di cittadinanza piena è un problema di contributo all'andamento della vita collettiva che io do che mi viene richiesto di dare chiede una contropartita sensata
Credo che che questa richiesta e si è sensata poi l'ultima cosa che mi ha chiesto l'appello
Gli studi che abbiamo fatto almeno lo so che quella politica lascia poco spazio alle analisi raffinate
Che si usa fare magari nelle nelle ricerche sociologiche poi gli studi che abbiamo fatto indicano la costituzione di una struttura criminale multinazionale sull'asse che ho indicato prima
Per l'Africa non abbiamo disposizione queste questi studi dovessimo avere a disposizione degli studi che ci spiegano che anche in Africa comunque lo prendo come uno stimolo a fare una verifica
Io non lo so quali siano quali siano le la strumentazione informativa se me la date io sì con ciò persona credo responsabile la prendo
Siccome è una delle cose su cui insisto dall'inizio degli anni novanta attenzione a non sottovalutare
Quello che si sta formando nei Paesi dell'Est perché quello è capitalismo criminale
Attenzione a non sottovalutarlo attenzione a non sottovalutarlo vedere che si sottovaluta ancora mi porta a dire attenzionano sottovalutarlo ogni du tutto quello che c'ha i l'Africa ma il capitalismo criminale che si sta formando nell'Est e che organizza improprio delle forze militari secondo me è qualche cosa che non ha che fare direttamente col fenomeno migratorio ma interferisce in modo perverso col fenomeno migratorio e con le qualità che assume stiamoci attenti perché queste cose l'abbiamo sottovalutata in Italia per tanto tempo
C'è qualche cosa che si è formato i nostri confini
Cerco cerca di capirmi non sto dicendo che quello però io ho visto quanto può pesare ecco quanto può pesare perché poi quello fa Stato parastato
Sono sì scusate non finiscono no anch'io so purtroppo sui problemi di tempo fa mi faccio prendere dalla dalla passione
Polemica
Allora ringraziamo la onorevole Margherita Boniver
Landi di Chiavenna sentita concretamente chiamati in causa terrestri come dire telegraficamente io vorrei mi scuso con gli amici albanesi serio forse dato una
Come dire posso sono stato male interpretato forse più verosimilmente non mi sono espresso correttamente ma voglio rassicurare l'amico gli amici albanesi chiodi rapporti diretti
Con lei il vostro ambasciatore Cucci con il quale per esempio ha organizzato un convegno internazionale a Milano come Alleanza nazionale e dibattiamo quindi con il vostro rappresentante diplomatico dei problemi non è un problema evidentemente di tendenza criminogena della e mia albanese lo ha detto direi benissimo Margherita Boniver riprendendo il ragionamento
Evidentemente cioè una tendenza da parte della popolazione italiana a individuare nella popolazione albanese una particolare
Predisposizione alla criminalità
Questo è un dato obiettivo lo ha riconosciuto il vostro ambasciatore del Provera il testo dell'intervento ma evidentemente non si può evidentemente generalizzare resta al fatto che però nella nell'immaginario collettivo da poco la ore non solo italiana e credo che anche Nando Dalla Chiesa nel suo ultimo intervento abbia secondo me correttamente giustamente sottolineato il rischio di questa recrudescenza di questo pseudo capitalismo che è il limite e che è in realtà un forme di criminalità organizzata pericolosissima e che sta strumentalizzando quindi attraverso lo schiavismo attraverso il business sulle tratte di immigrazione
Ciò detto per concludere mille altri problemi dovranno essere approntati dice giustamente dalla Chiesa non possiamo non dare il voto amministrativo
Agli extracomunitari regolari in linea di principio ragionamento più che corretto
Lo pongo solo come repressione punto interrogativo sarà interessante riprenderlo sappiamo perfettamente che gli extracomunitari sono in grado di rimettere nei loro Paesi su base annuale almeno mille e cinquecento miliardi allora questi mille cinquecento miliardi solo nell'Italia che cumulati a tutte le altre rimesse ledendo mondiale fanno centodieci mila miliardi questo il giro delle rimesse degli immigrati nei loro Paesi di provenienza
Ora hanno una come dire un'anagrafe tributaria esiste un accertamento fiscale su questo ora io so spero di essere corretto nel dato che non più del quaranta quarantacinque per cento degli extracomunitari sono iscritti all'INPS
E eppure sembrerebbe che il lavoro dipendente sia rispetta lavoro stagionale lavoro autonomo maggior centro di inserì nei tu sul tessuto sociale e lavorativo allora evidentemente c'è un problema di lavoro nero e questo coinvolge le grandi responsabilità degli italiani degli imprenditori
E quindi su questo affronteremmo sarebbe anche bello disco interessante discutere anche sulla responsabilità degli italiani italiani hanno con molta facilità la Parolo lunga quando mettono in guardia dall'immigrazione salvo poi non evidentemente tranne dei profitti dei vantaggi quando il discorso è un wanted but not to alto cioè io ti voglio ma non sei comunque gradito
Quindi io non non mi nascondo non nascondo le responsabilità d'Italia
Questo non vuol dire che il partito che io rappresento abbia evidentemente da un lato la volontà di lavorare seriamente e costruttivamente per rendere possibile un processo di integrazione di partecipazione degli extracomunitari
Ma altrettanto con altrettanta franchezza e qui chiudo devo dire che evidentemente non riteniamo che la politica di sicurezza e apolitica di garanzia della certezza dei diritti anche Vitaliani sia stata salvaguardata da questo governo da questa maggioranza
Grazie
Giulio Calvisi per concludere il il tuo appello a una intesa tra i partiti per una politica dell'integrazione della cittadinanza come come l'Avanti ma
Difficile insomma perché
Io adesso confesso una cosa noi abbiamo invitato l'onorevole Landi l'onorevole Boniver
Acque a partecipare a questo dibattito perché sono tra gli esponenti
Del dello schieramento di centrodestra che a questo problema hanno un approccio serio si può discutere con loro e io penso diciamo così che un lavoro loro dentro i loro rispettivi partiti poi più in generale dentro il Polo
Di centrodestra lo possono svolgere per uso una brutta parola civilizzati ma
In qualche modo
Rendere più serio e più credibile e rendere anche più articolate in qualche caso più complesse varie anche in qualche caso più aperti almeno Steve nei confronti degli nei confronti di immigrati le proposte che le forze di centrodestra avanza
In parlamento nel nel paese eccetera quindi io spero che questo dibattito questa discussione tra di noi prosegua
Sapendo che ci scontro eremo sui punti che abbiamo detto
Anche qui però mettetevi d'accordo insomma lo dico alla noi ancora aspettiamo una proposta di legge che voi ci offrite alla discussione che dimostra che dal punto di vista delle misure di controllo e frontiere più efficace di quella che noi abbiamo fatto
La leggerò con attenzione in parte lo gialle sì rimandato a settembre a settembre dall'anno prossimo di quest'anno perché venne oggettivamente noi spesso non sappiamo su che cosa ci dobbiamo confrontare
Oggi questo un tema che non abbiamo sollevato lo dico però guardate spesso noi ci si accusa d'avere di essere divisi in materia di integrazione però più o meno qui abbiamo parlato lo stesso linguaggio anche dire tratte
E la Boniver più o meno avete parlato se sull'impatto però io dico che voi in materia di immigrazione siete porsi più divisi di quanto noi non lo siamo io trovo difficile mettere d'accordo te la Boniver
Con le posizioni di Bossi o con le posizioni di Tremonti espressi in quel DDL e con ahimè la posizione di Berlusconi
Che ha firmato quel diviene io devo dire che va be'a voler essere magnanimo quella proposta ostile verso gli immigrati
Con venature un po'razzista e nell'intero nella relazione
è una proposta che non dobbiamo attribuire a al capo dell'opposizione o è una proposta che il capo dello polizia utilizzato come una provocazione
Va be'ma le provocazioni le palme quote minoritarie non chi si candida a governare il Paese
Quindi io spero che su questo in qualche modo nei prossimi venti nel corso della campagna elettorale ci sia l'occasione per svolge cioè dateci una proposta del Polo su cui noi ci confrontiamo quando facciamo i dibattiti io non mi devo confrontare solo sulle tue posizioni ma anche sulle posizioni dell'insieme del del del popolo e dell'insieme delle delle forze di delle forze di centro delle forze di centrodestra
Io spero anche che ci sia la volontà di proseguire in un disegno riformatore cioè su questo
L'hai detto tu e l'ha detto anche la Boniver la legge sul tutti siamo d'accordo che i profughi bisogna coglierli
Benissimo facciamo la nuova legge sul diritto d'asilo si parla di cooperazione allo sviluppo
Facciamo la legge sulla nuova legge sulla cooperazione allo sviluppo cioè ci sono delle cose che si possono fare sulle quali noi siamo veramente disponibile a parlare e a discutere con il centrodestra
Non c'è nessuna pregiudiziale da parte nostra discutere di questo cioè discutiamo
Dibattiti pubblici ma soprattutto in Parlamento delle proposte che sono in campo se si riesce a completare un quadro un pacchetto legislativo in materia d'immigrazione che fatto dalle leggi sull'emigrazione dalla legge sul diritto d'asilo dalla legge sulla cooperazione allo sviluppo da politiche nell'insieme di armonizzazione anche con un livello europeo che come abbiamo detto tutti sta marciando intende come detto tu anche prima allora alla uniformità delle delle legislazioni in materia di integrazione noi riproponiamo questa cosa
Vogliamo fare la prossima legislatura una nuova legge sulla cittadinanza è una nuova è una legge istitutiva del diritto di voto agli stranieri per le alle elezioni amministrative
Oggi tu hai detto una cosa importante in via di principio si può discutere
è per noi grasso che cola questo è perché insomma scarpette poi alla chi non si discute mai di queste di queste cose quindi io penso che su su questo terreno e sull'insieme poi delle politiche dell'integrazione che poi non dimentichiamo sono rimesse le cui competenze gran parte sono rimesse alle regioni e molte delle regioni d'Italia ahimè oggi purtroppo
Sono amministrate dal centrodestra purtroppo dico insomma penso che qui si abbastanza popolare questo purtroppo e e quindi noi dovremo necessariamente fare i conti con uno una politica by partisan sotto questo punto di vista cioè se non si applica la legge sulle migrazioni in parti importanti del territorio nazionale non è una sconfitta del governo di centrosinistra è una colpita penso del paese e quindi tutte le politiche sui diritti di cittadinanza che lì in quella legge sono disegnate e su questo noi non abbiamo ricevuto grandissimi critiche Landi perché sulle questioni della casa si ci può essere
Qualche cosa che tutti di cui tutti di una correzione sul ricongiungimento familiare però sul fatto che bisogna insegnare l'italiano sul fatto che bisogna fare una politica per la casa sua e politica la salita sulle politiche le intere culture della scuola penso che ci sia un terreno di confronto iniziativa comune però penso che su questo voi del futuro possiamo trovare un terreno di approfondimento naturalmente quando serve anche di polemica politica però noi non abbiamo rinunciato a a in qualche modo costituzionalizzare sul serio il problema della immigrazione e a far sì che su alcuni grandi principi
Il problema dell'immigrazione sia approntato corresponsabilità da tutte le forze politiche
Insomma si fa tanta polemica però guardate non c'è una porta in Parlamento in Italia compresa Alleanza nazionale compresa la lega che propone come altre forze fanno in altri Paesi d'Europa la chiusura delle frontiere
Lo dice Bertinotti quindi non non non passò per uno di di destra se dico questo lo stesso Bossi in materia di immigrazione non ha le posizioni di anche non alle posizioni diario e quindi sotto quel anche perché pressato dai dagli imprenditori del Nord-Est che votano lega che dico l'avevamo quando l'avevamo le interrogazioni parlamentari degli esponenti della lega che chiedevano di farà entrare i lavoratori per la per la la raccolta delle fragole nel Veneto o delle mere nel Trentino insomma quindi chiaro che quella è una pressione forte anche sulla dirigenza della anche sulla dirigenza era nei però oggettivamente spesso prevale la polemica proprio politica prevale la demagogia e questo questa demagogia spesso utilizzato alle progetto desta in particolare dalla dalla lega ma non solo dalla lega crea ostilità che pregiudizio crea un qualche cosa che non è non è bello non è utile al paese non è utile agli stranieri in qualche modo bisogna bisogna combattere sarebbe bello e chiudo che insieme noi sotto scrivessimo tutti i partiti
Una carta contro il razzismo che hanno sotto che sta analizzando sottoscrivere molti partiti politici europei
In questa carta si dice che il tema dell'immigrazione non si può utilizzare in maniera strumentale in campagna elettorale per Nicotra che la sollecitazione che prima ci faceva un anno dalla dalla Chiesa che quello sarebbe il primo passaggio essenziale per far di conto diventare quella dell'immigrazione non è un problema di governo di maggioranza ignorante ma un problema di Stato propagande che insieme abbiamo riso
Grazie di Giulio Calvisi grazie chiaramente a tutti quanti voi che avete insieme partecipato a questo convegno il il mio il mio appello è la mia speranza
E che i partiti in queste iniziative volte a favorire l'integrazione
Non si limitino a consultarsi tra di loro e a trovare un accordo tra di loro ma consultino anche gli immigrati che sono residenti in Italia che sono parte integrante dell'Italia
E si rendano conto di quello che sono anche le loro posizioni grazie